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P.O.F.
2015/2016
1
I. I.S. Liceo Polivalente “E. Pestalozzi”
Liceo Artistico - Liceo Linguistico - Liceo Scientifico, opzione
Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane
POF 2015/2016
P.O.F.
2015/2016
2
VIA ADDA
VIA VECCHIA
FOGGIA
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
LICEO ARTISTICO
LICEO LINGUISTICO ESABAC
PROSPETTI INFORMATIVI
LICEO SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE
P.O.F.
2015/2016
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SEDI E RECAPITI
SEDE DELLA PRESIDENZA E SEGRETERIA
Indirizzo Telefono fax Dirigenza
Corso Giuseppe Di Vittorio, 203
0882/373491 0882/334013
Dirigente Scolastico: prof.ssa Isabella de Finis
DSGA: sig. Fortunato Del Giudice
1°Collaboratore del DS: prof.ssa A. Ravallese
2°Collaboratore del DS: prof. G. Tomasone
ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DELLA
SEGRETERIA ALL’UTENZA
Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10.30 – alle ore 12.30
Martedì dalle ore 16.00 – alle ore 17.30
Giovedì dalle ore 16.00 – alle ore 17.30
Sito Internet www.pestalozzi.gov.it
e-mail [email protected]
SEDE CENTRALE
Indirizzo Telefono fax Coordinatore di Indirizzo
Via Adda
0882/070131 0882/070127
0882/070131
Prof. Antonio Pappadopolo (Liceo Artistico)
Prof. Giovanni Lanzone (Liceo delle Scienze umane)
Prof. Giuseppe de Vincentiis (Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate)
LICEO LINGUISTICO Indirizzo Telefono fax Coordinatore di Indirizzo
Via Vecchia Foggia
0882/334581 0882/070080 Prof. Antonio Biccari
P.O.F.
2015/2016
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CONSISTENZA NUMERICA
LICEO ARTISTICO
Ubicazione Numero
Classi
Numero
Alunni
Numero
Docenti
Alunni con
Bisogni
Educativi
Speciali
Docenti di
sostegno
Via Adda 9 185 25 16 6
LICEO LINGUISTICO - ESABAC
Ubicazione Numero
Classi
Numero
Alunni
Numero
Docenti
Alunni con
Bisogni
Educativi
Speciali
Docenti di
sostegno
Via Vecchia
Foggia 11 268 26 9 8
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Ubicazione Numero
Classi
Numero
Alunni
Numero
Docenti
Alunni con
Bisogni
speciali
Docenti di
sostegno
Via Adda 11 258 28 12 4
LICEO SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE
Ubicazione Numero
Classi
Numero
Alunni
Numero
Docenti
Alunni con
Bisogni
Educativi
Speciali
Docenti di
sostegno
Via Adda 4 101 16 8 2
P.O.F.
2015/2016
5
Totale Alunni 812
Totale Docenti 95
Totale Docenti di sostegno 21
Totale Personale A.T.A. 21
P.O.F.
2015/2016
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LA NOSTRA IDENTITÁ
Il Piano dell’Offerta Formativa offre un quadro d’insieme del Liceo
Polivalente “E. Pestalozzi”.
Il P.O.F. è definito dal Regolamento dell'Autonomia scolastica " … il
documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle
istituzioni scolastiche".
Esso rappresenta la carta di identità della nostra scuola, è un documento
pubblico di informazione con il quale la scuola si presenta alla comunità
delle famiglie.
Con il Piano dell'Offerta Formativa, previsto dall’art. 3 del D.P.R. 8-3-99
n. 275 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni
scolastiche), il Liceo Polivalente “E. Pestalozzi” di San Severo:
a) esibisce la propria identità culturale e formativa;
b) presenta le scelte educative, didattiche, organizzative ed operative;
c) indica la progettazione curricolare e integrativa;
d) promuove iniziative nell’ambito dell’autonomia scolastica.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca indica i criteri
organizzativi generali del P.O.F.; il Collegio dei Docenti elabora un progetto
adeguato alla realtà della scuola; il Consiglio di Istituto, composto da
rappresentanti dei genitori, dei docenti e del personale ATA, adotta
definitivamente il documento.
Il contesto territoriale
Il nostro Istituto opera su un territorio di circa 60 mila abitanti con
utenza proveniente anche dai paesi limitrofi.
In San Severo sono presenti Scuole dell’infanzia e primarie, private e
paritarie, secondarie di primo e secondo grado e sono operanti Biblioteche,
un Teatro comunale, Enti ed Associazioni culturali, Centri sportivi,
Cooperative sociali, Associazioni artistico-ricreative, Istituti religiosi,
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Parrocchie, Centri culturali e d’integrazione sociale. L’economia si basa
prevalentemente sull’agricoltura industriale, sul piccolo e medio artigianato
e su attività del settore terziario.
Il tasso di disoccupazione è piuttosto elevato. L’estrazione socio
culturale è varia e non mancano situazioni di povertà ed emarginazione
sociale.
Dall’Istituto Magistrale al Liceo Polivalente
L’Istituto Magistrale “Enrico Pestalozzi” nasce nel 1953 per rispondere
all'esigenza di un'adeguata formazione pedagogica e culturale dei futuri
insegnanti, in un momento in cui la domanda d'istruzione elementare era
assai elevata.
Esso abbracciava un bacino di utenza molto ampio, comprendente anche
il Gargano Nord e il Subappennino Dauno. Successivamente, vari interventi
legislativi hanno abolito il corso Magistrale quadriennale dando alle scuole la
possibilità di istituire nuovi Licei. Sono così nati il Liceo Pedagogico, il Liceo
Linguistico, il Liceo Classico Moderno, il Liceo Scientifico–Tecnologico ed il
Liceo Artistico-Progetto Michelangelo.
Dall’anno scolastico 2010-2011, con la riforma che ha regolamentato il
nuovo assetto dell’istruzione secondaria superiore, il Liceo Artistico ha
attivato le opzioni Architettura e Ambiente, Arti Figurative e Scenografia, il
Liceo Pedagogico è diventato Liceo delle Scienze Umane, il Liceo Scientifico
Tecnologico è diventato Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate ed il
Liceo Linguistico ha rinnovato il suo piano di studi.
Oggi la denominazione dell'Istituto è I. I. S. Liceo Polivalente "Enrico
Pestalozzi”.
Le Finalità della comunità professionale
Il Liceo Polivalente “E. Pestalozzi”, nell’ambito del sistema pubblico di
istruzione, intende promuovere la formazione della persona nella sua
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dimensione culturale, sociale e civica. Pertanto, ogni azione educativa è
orientata alla progettazione e realizzazione di contesti formativi in cui lo
studente possa acquisire adeguate competenze per orientarsi ed esprimersi
nella complessità della società attuale, affrontandone i cambiamenti e
risolvendo le diverse problematiche che emergono.
Il Profilo Operativo della Scuola
I docenti del Liceo “Pestalozzi” elaborano collegialmente il Piano
dell’Offerta Formativa attraverso un’analisi attenta dei bisogni formativi e
dei valori socio-culturali del contesto territoriale in cui operano. Pianificano
gli interventi formativi considerando i pareri e i contributi di tutte le
componenti scolastiche: genitori, alunni e personale non docente.
La nostra comunità professionale è consapevole della necessità di
concorrere, nel rispetto dei ruoli specifici, alla crescita globale degli studenti
con la collaborazione delle famiglie.
Al fine di rispondere adeguatamente alla continua evoluzione della
società, il confronto tra i docenti è costante e sinergico.
La scuola aderisce a corsi, iniziative, convegni e dibattiti inerenti le
prospettive educative e promuove metodi, strategie di insegnamento-
apprendimento con l’utilizzo delle tecnologie multimediali.
Il dialogo continuo con le diverse realtà istituzionali e private, che
contribuiscono alla formazione culturale e sociale, permette di stipulare
convenzioni e realizzare progetti che ampliano e arricchiscono l’offerta
formativa erogata.
Sul piano operativo, per migliorare l’efficacia degli interventi, notevole
importanza è riconosciuta ai processi di monitoraggio finalizzati alla
valutazione delle scelte educative e organizzative.
La valutazione del P.O.F. si concretizza raccogliendo le istanze della
comunità scolastica che emergono dal Rapporto di Autovalutazione della
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scuola, al fine di elaborare annualmente e dare attuazione ad un Piano di
Miglioramento orientato a perfezionare il servizio scolastico.
LE SCELTE ORGANIZZATIVE
Il calendario scolastico
Il seguente prospetto evidenzia le festività nazionali, il calendario
scolastico regionale e le giornate di pausa didattica deliberate, in autonomia,
dalla Scuola.
Inizio delle lezioni: mercoledì 09 settembre 2015
Termine delle lezioni: mercoledì 8 giugno 2016
Festa di tutti i Santi: 1-2 novembre 2016
Immacolata Concezione: 7-8 dicembre 2016
Festività natalizie: dal 22 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016
Festività di carnevale: dall’8 al 10 febbraio 2016
Festività pasquali: dal 24 marzo al 30 marzo 2016
Anniversario della Liberazione: 25 aprile 2016
Festa del Lavoro: 1° maggio 2016
Festa Patronale: 16-17 maggio 2016
Festa nazionale della Repubblica: 2 giugno 2016
P.O.F.
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L’orario scolastico
Primo Biennio del Liceo
Linguistico, Scientifico, opzione
Scienze Applicate e
delle Scienze Umane
Dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 13.00
3 uscite alle ore 12.00
2˚Biennio e 5˚anno del Liceo
Linguistico, Scientifico, opzione
Scienze Applicate e
delle Scienze Umane
Dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 13.00
Primo biennio del Liceo
Artistico
Dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 14.00
2 uscite alle ore 13.00
2˚ biennio e 5˚ anno del Liceo
Artistico
Dal lunedì al sabato
dalle ore 8.00 alle ore 14.00
1 uscita alle ore 13.00
Suddivisione quadrimestrale dell’anno scolastico
1° Quadrimestre dal 09.09.2015 al 23.01.2016
2° Quadrimestre dal 25.01.2016 al 08.06.2016
Incontri periodici con le famiglie
Dal 14 dicembre al 16 dicembre 2016
Dall’11 aprile al 13 aprile 2016
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Assenze
La C.M. n. 20 del 4 marzo 2011, contenente indicazioni per
l'applicazione della disposizione contenuta negli art. 2 e 14 del DPR
122/2009, prevede che "... ai fini della validità dell'anno scolastico, compreso
quello relativo all'ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale
di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario
annuale personalizzato".
Al limite dei 3/4 di presenza del monte ore annuale sono previste
deroghe "per assenze documentate e continuative a condizione, comunque,
che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la
possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati”.
Nell’ambito della autonomia scolastica sono state deliberate le seguenti
deroghe:
Gravi motivi di salute adeguatamente documentati
Terapie e/o cure programmate
Donazioni di sangue
Partecipazione ad attività sportive ed agonistiche organizzate da
federazioni riconosciute dal C.O.N.I.
Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese
che considerano il sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988
che recepisce l’intesa con la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo
Giorno, Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e
l'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell'intesa stipulata
il 27 febbraio 1987).
Ritardi cumulativi inerenti gli orari di entrata ed uscita dovuti ad
indisponibilità di mezzi pubblici per raggiunger le sedi
Per l'anno scolastico in corso si riporta di seguito il monte ore annuale
di assenze consentite per anno di corso ed indirizzi liceali:
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LICEI
1° BIENNIO 2° BIENNIO
5° Anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Liceo Artistico 280 280 289 289 289
Liceo Linguistico - EsaBac 223 223 247 247 247
Liceo Scientifico, opzione
Scienze Applicate 223 223 247 247 247
Liceo delle Scienze Umane 223 223 247 247 247
Presenza in rete dell’Istituto “Pestalozzi”
Al fine di rendere l’offerta formativa della nostra comunità
professionale maggiormente accessibile e fruibile, di intensificare il dialogo
con le famiglie e con il territorio e di ottimizzare le comunicazioni e le
informazioni di servizio, è stata realizzata la presenza in rete della Scuola
all’indirizzo www.pestalozzi.gov.it.
In ottemperanza al nuovo “Codice della trasparenza” deliberato dal
Consiglio dei Ministri il 15 febbraio 2013, che introduce il principio di
accessibilità totale delle informazioni che riguardano l’organizzazione e
l’attività di tutte le pubbliche amministrazioni, il sito web della scuola ospita
l’Albo pretorio in cui sono pubblicati gli atti amministrativi del Liceo
“Pestalozzi”.
Responsabile dell’aggiornamento del sito Web: prof. Michele Palmieri.
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LE SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE
Profilo dello studente del Liceo Polivalente
Al termine del percorso formativo di ogni indirizzo liceale ogni studente
giunge a:
Sviluppare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con
atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico nei confronti
della realtà.
Possedere ed utilizzare con competenza il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei
vari contesti sociali e culturali.
Possedere competenze nelle lingue straniere studiate.
Conoscere le linee essenziali della storia della letteratura italiana,
orientarsi agevolmente tra testi e autori fondamentali e contestualizzare
movimenti e opere importanti della letteratura classica e moderna.
Conoscere le linee essenziali, gli avvenimenti e i personaggi più
importanti della storia del nostro Paese, inquadrandoli nel contesto
della storia europea e in generale del mondo.
Padroneggiare le nozioni e le categorie essenziali elaborate dalla
tradizione filosofica, inquadrandone storicamente i principali autori.
Leggere e contestualizzare opere d’arte significative e comprendere il
valore della cultura artistica.
Conoscere e padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti
dimostrativi della Matematica.
Possedere gli strumenti necessari per la comprensione delle discipline
scientifiche e individuare le connessioni tra scienza e tecnica.
Conoscere e utilizzare gli strumenti informatici.
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Avere consapevolezza delle potenzialità comunicative dell’espressività
corporea e del rapporto con altre forme di linguaggio.
Saper elaborare modelli interpretativi della realtà.
Vivere consapevolmente la dimensione sociale come risorsa e
opportunità.
Saper utilizzare il dialogo per risolvere tensioni e conflitti.
Saper riconoscere la diversità come risorsa in ogni sua dimensione.
Esser capace di gestire gli stati d’animo in ogni situazione personale e
relazionale.
Comprendere la necessità del rispetto e della condivisione dei beni e
delle risorse comuni.
Programmazione del percorso formativo
I docenti pianificano all’inizio di ogni anno scolastico, in sede
dipartimentale, le linee comuni del percorso di insegnamento-
apprendimento, stabilendo gli obiettivi educativi e didattici generali per
discipline, distinti per il primo biennio, il secondo biennio e per il quinto
anno, in termini di conoscenze, abilità e competenze. Pongono altresì
obiettivi intermedi per la valutazione del grado di competenza acquisita
dagli allievi nei diversi ambiti.
Ogni docente, in conformità con le linee generali condivise, predispone
la programmazione didattica individuale che fornisce indicazioni su:
situazione di partenza dello studente;
prerequisiti che gli alunni devono possedere per l’apprendimento della
disciplina;
obiettivi cognitivi ed operativi della disciplina;
metodologie di insegnamento che si intendono adottare per sollecitare
un apprendimento attivo, partecipe e progettuale;
strumenti di lavoro (testi in adozione, testi consigliati, dotazioni di
laboratorio, altri strumenti e sussidi);
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contenuti disciplinari;
risultati attesi;
criteri e mezzi di verifica e valutazione (tipologia delle prove,
corrispondenza fra voti e livelli di apprendimento);
attività complementari e integrative (visite guidate, viaggi d’istruzione,
ecc.);
modalità di attuazione di interventi didattici integrativi e/o compensativi
e/o dispensativi;
modalità di raccordo interdisciplinare in presenza di piani educativi
personalizzati;
tempi di svolgimento delle unità di apprendimento.
Gli obiettivi di apprendimento vengono individuati in relazione ai
seguenti A ssi culturali che rappresentano macroaree di interesse in cui
convergono, in u n a prospettiva pluridisciplinare e interdisciplinare,
finalità didattiche e formative comuni a più discipline:
Asse dei linguaggi
Padronanza della lingua italiana, come ricezione e produzione (scritta e
orale);
Comprensione e interpretazione della varietà dei testi scritti;
Conoscenza di almeno una lingua straniera per i principali scopi
comunicativi ed operativi;
Conoscenza e utilizzo degli strumenti fondamentali della
rappresentazione artistica;
Conoscenza ed interiorizzazione dei principali schemi corporei e
posturali;
Utilizzo e produzione di testi multimediali.
Asse matematico
Utilizzo di tecniche e procedure di calcolo aritmetico ed algebrico;
Confronto e analisi di figure geometriche;
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Padronanza delle strategie appropriate per la risoluzione dei problemi
attraverso l’uso di modelli matematici e di rappresentazioni grafiche e
simboliche.
Asse scientifico-tecnologico
Osservazione, comprensione e analisi dei fenomeni naturali e artificiali.
Analisi qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati alle trasformazioni
di energia a partire dall’esperienza.
Consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel
contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Consapevolezza del significato e della pratica della prevenzione riferita
al rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente.
Asse storico-sociale
Comprensione del cambiamento e della diversità dei tempi storici in
prospettiva sincronica e diacronica.
Riconoscimento delle caratteristiche essenziali del sistema socio-
economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.
In relazione agli Assi culturali descritti si riconoscono i nuclei fondanti
delle discipline in termini di abilità e conoscenze:
Area linguistico-espresiva
Conoscenza delle strutture grammaticali della lingua italiana
indispensabili alla comprensione e produzione scritta e orale;
Conoscenza della struttura dei testi narrativi, espositivi e argomentativi
al fine di padroneggiare i moduli linguistici presenti nei testi;
Conoscenza del lessico di base e delle strutture linguistiche essenziali
per comprendere e produrre in lingua straniera;
Conoscenza degli elementi strutturali per la lettura/ascolto di
un’opera d’arte al fine di apprezzarne il contenuto;
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Conoscenza delle modalità espressive del corpo nella dimensione statica
e dinamica;
Conoscenza delle applicazioni informatiche per l’elaborazione di prodotti
multimediali.
Area matematica
Conoscenza degli insiemi numerici per comprendere il significato logico-
operativo dei calcoli matematici;
Conoscenza degli enti fondamentali della geometria al fine di riconoscere
e disegnare figure geometriche con semplici tecniche grafiche e operative;
Conoscenza delle tecniche e delle fasi risolutive di un problema
finalizzate alla progettazione di percorsi risolutivi strutturati.
Area scientifico-tecnologica
Conoscenza dei concetti di misura e delle principali tecniche di
misurazione al fine di raccogliere dati qualitativi e quantitativi riferiti a
fenomeni naturali;
Conoscenza del concetto di sviluppo sostenibile per operare analisi e
interpretazioni dei fenomeni naturali e dei sistemi artificiali;
Conoscenza dei metodi della progettazione e delle fasi di un processo
tecnologico e riconoscimento del ruolo della tecnologia nella vita
quotidiana e nell’economia della società;
Conoscenza delle principali pratiche generative di benessere, salute e
sicurezza.
Area storico-sociale
Conoscenza delle periodizzazioni fondamentali della storia mondiale e
dei principali fenomeni storici al fine di collocare gli eventi in precisi
riferimenti spazio-temporali;
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Conoscenza delle regole che governano l’economia e degli strumenti
essenziali per interpretare il tessuto produttivo del proprio territorio per
riconoscere le potenzialità di sviluppo in esso presenti.
Per quanto concerne il secondo biennio e il quinto anno, gli obiettivi di
apprendimento vengono individuati in relazione agli A ssi culturali
caratterizzanti i singoli percorsi liceali attivi presso l’Istituto Polivalente
“Pestalozzi”, al fine di consolidare le “competenze chiave di cittadinanza” di
seguito riportate:
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando,
scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle
proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese
per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità,
valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e
verificando i risultati raggiunti.
Comunicare e comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano,
letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi
utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico,
ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Comunicare e rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme,
procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc., utilizzando linguaggi
diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico ….) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante supporti cartacei, informatici e multimediali.
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi
punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la
conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione
delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri.
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Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e
consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e
bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i
limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e
verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo
e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, a seconda del
problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e
concetti diversi anche appartenenti a differenti ambiti disciplinari e lontani
nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando
analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare
criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo
fatti e opinioni.
Metodologie e strategie di insegnamento/apprendimento
Per modernizzare e migliorare i curricoli scolastici, l’Istituto utilizza la
metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) che permette
di integrare una disciplina non linguistica con i contenuti disciplinari in
lingua straniera veicolare. Propone, inoltre, attività didattiche attraverso
metodologie in grado di stimolare l’interesse e l’impegno dello studente,
motivandolo allo studio ed enfatizzando gli esiti positivi per accrescerne il
livello di autostima. Ogni docente della nostra comunità scolastica si
adopera per la differenziazione e personalizzazione delle proposte
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didattiche. Pertanto pianifica e realizza contesti formativi caratterizzati
anche da:
didattica modulare
didattica laboratoriale
didattica compensativa
didattica personalizzata
didattica individualizzata
La didattica modulare favorisce le necessarie integrazioni disciplinari
e pluridisciplinari degli argomenti oggetto di studio e stimola una prassi
più collegiale degli interventi.
La didattica laboratoriale consente agli alunni di appropriarsi degli
strumenti logico-formativi di analisi, relazione, sintesi e comunicazione al
fine di “costruire i saperi” partendo da procedure operative.
La didattica compensativa mira ad ottenere un recupero disciplinare,
metodologico e motivazionale degli alunni che presentano difficoltà
nell’apprendimento.
La didattica personalizzata favorisce il successo formativo di tutti gli
alunni, valorizzando le loro attitudini e i loro specifici interessi culturali.
La didattica individualizzata garantisce la differenziazione dei percorsi
di insegnamento-apprendimento calibrati sulle specifiche “situazioni di
partenza” degli allievi e sul loro personale “stile cognitivo”.
Criteri di valutazione, verifiche e voto di condotta
Il Liceo Polivalente “Pestalozzi”, per la valutazione dell'attività didattica,
si ispira ai seguenti principi:
Trasparenza
Chiarezza
Relazione tra le condizioni di partenza e gli obiettivi fissati
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Per le operazioni di valutazione si adottano i seguenti principi:
L'alunno deve essere a conoscenza dei criteri che il docente utilizza nella
valutazione;
L'alunno, al termine di ogni verifica, può ottenere tutte le informazioni
circa l'esito della verifica stessa;
per il voto si usano i numeri cardinali da 2 a 10;
per la valutazione quadrimestrale il voto proposto dal Consiglio di classe
tiene conto delle valutazioni intermedie, dei livelli di conoscenza e di
competenza, dell'impegno, della partecipazione e della frequenza
dell'alunno all'attività scolastica;
per la valutazione finale sono considerate le indicazioni ministeriali oltre
che i criteri precedentemente indicati.
Per assicurare trasparenza e chiarezza nelle operazioni di valutazione,
le prove scritte recano copia della griglia di valutazione che giustifica l’esito
della prova espresso in numeri decimali.
Il voto attribuito per le prove orali e/o pratiche in tutte le discipline
previste dall’offerta formativa dei diversi Licei dell’Istituto “Pestalozzi”, è
motivato all’alunno dal docente, al fine di migliorarne le competenze
didattiche e la capacità di autovalutazione.
Le tipologie di verifica adottate, oltre alle prove orali, scritte e pratiche,
contemplano:
test strutturati e semistrutturati
test interattivi on line
questionari
esercizi di completamento
produzioni e composizioni
colloqui brevi
Ogni docente, sulla base delle specificità della disciplina insegnata e
del modulo didattico sviluppato, sceglie la tipologia di prova da proporre
alla classe.
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Per le materie orali sono previste orientativamente 2 valutazioni
quadrimestrali se l’insegnamento è impartito per complessive 2 ore
settimanali, e fino a 4 valutazioni quadrimestrali se la materia è impartita
per più di 2 ore settimanali. In riferimento alla letteratura italiana e alle
discipline di indirizzo che potrebbero essere oggetto della seconda prova
dell’Esame di Stato, è necessario che almeno la metà delle verifiche proposte
contemplino prove scritte.
In appendice al presente documento, sono allegate le griglie adottate
dai docenti per la valutazione degli alunni, distinte per tipologie di
prova, disciplina e/o per annualità frequentata.
L’accertamento e la classificazione dei livelli di conoscenze, capacità e
competenze si basano sulla seguente griglia di valutazione:
Livelli Gravemente
insufficiente
Decisamente
insufficiente Insufficiente
Voto decimale 2-3 4 5
Conoscenze Lacune diffuse Lacunose Frammentarie e
superficiali
Comprensione
Commette
numerosi errori
gravi
Commette numerosi
errori
Commette errori in
compiti semplici
Applicazione
Applica con gravi
errori le
conoscenze
minime
Applica le conoscenze in
modo discontinuo e
frammentario
Applica le
conoscenze in
compiti semplici ma
commette errori
Analisi e sintesi
Non ordina i dati
e ne confonde gli
elementi
costitutivi
Non è in grado di
compiere analisi in
modo autonomo ed
opera forme di sintesi
parziali ed imprecise
Compie analisi
parziali. Effettua
sintesi parziali ed
imprecise
Valutazione
Anche se guidato,
riesce a stento a
dare giudizi
autonomi
Non esprime giudizi
autonomi. Se guidato lo
fa in modo poco
approfondito
Sollecitato e guidato
compie valutazioni,
ma non abbastanza
approfondite
P.O.F.
2015/2016
23
Impegno e
partecipazione
Non rispetta gli
impegni ed è
spesso distratto
Non sempre rispetta gli
impegni e tende a
distrarsi in classe
Non sempre rispetta
gli impegni e talvolta
tende a distrarsi in
classe
Livelli Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente
Voto
decimale 6 7 8 9 10
Conoscenze
Complete ma
non
approfondite
Complete e
approfondit
e
Complete e
ben
approfondite
Complete,
coordinate
ed ampliate
Complete,organic
he, approfondite
e ampliate
Comprensio
ne
Non
commette
errori
nell’esecuzio
ne di compiti
semplici
Commette
imprecisioni
in compiti
complessi
Non
commette
errori ma,
solo
saltuariamen
te,
imprecisioni
in compiti
complessi
Non
commette
errori né
imprecisioni
nell’esecuzio
ne di compiti
complessi
Comprensione
profonda e
capacità di
apportare
contributi
personali
Applicazione
Applica le
conoscenze
in compiti
semplici,
senza errori
Applica le
conoscenze
in compiti
complessi
con alcune
imprecisioni
Applica le
procedure
anche in
compiti
complessi
con qualche
imprecisione
Applica le
procedure in
problemi
nuovi senza
errori e
imprecisioni
Applica in modo
corretto,
autonomo e
originale le
conoscenze,
anche a problemi
complessi
Analisi e
sintesi
Compie
analisi
complete ma
non
approfondite
e se guidato,
sa
sintetizzare
le
conoscenze
Se guidato,
compie
analisi
complete ed
approfondit
eÈ
abbastanza
autonomo
nella sintesi
pur
dimostrando
delle
incertezze
Compie
analisi
complete ed
approfondite
ed è
autonomo
nella sintesi,
sebbene
dimostri
delle
incertezze
Coglie gli
elementi di un
insieme e ne
stabilisce
relazioni
organizzando
autonomamen
te le
conoscenze
Stabilisce
relazioni
complesse anche
di tipo
interdisciplinare.
Analizza in modo
acuto ed originale
i problemi
P.O.F.
2015/2016
24
Valutazione
Sollecitato e
guidato è in
grado di
effettuare
valutazioni
adeguate
Compie
valutazioni
autonome
anche se
parziali e
non
approfondite
Compie
valutazioni
autonomee
complete ma
non
approfondite
Compie
valutazioni
autonome,
complete e
approfondite
Compie
valutazioni
critiche e del
tutto autonome
Impegno e
partecipazio
ne
Normalmente
assolve gli
impegni e
partecipa alle
lezioni
Dimostra
impegno e
partecipazio
ne
Fa fronte agli
impegni con
metodo
proficuo
DiMostra valide
iniziative
personali
Impegno costante
e diligente,
lodevole la
partecipazione
Il voto di condotta "concorre alla valutazione complessiva dello studente
e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno
di corso o all'esame conclusivo del ciclo" (Art.2 del DL 137/2008). La
condotta concorre allo stesso modo dei voti delle singole discipline alla
determinazione della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico (comma 2 dell'Art.4 del D.P.R. 122/2009).
Il comportamento è valutato secondo i criteri riportati nella tabella:
Voto
condotta
Comportamento
10
Interesse spiccato e partecipazione costante e attiva; frequenza
assidua, puntualità in classe; impegno costante, autonomo, molto
attivo; serietà nello svolgimento delle consegne didattiche; ruolo
propositivo, collaborativo e trainante all’interno della classe;
comportamento corretto e responsabile nei confronti di tutti i
docenti della classe e delle altre componenti scolastiche;
scrupoloso rispetto del regolamento di disciplina.
9
Interesse vivo e partecipazione attiva alle lezioni; frequenza
assidua; puntualità in classe; impegno costante nelle attività;
regolare svolgimento delle consegne didattiche; ruolo positivo e
collaborativo nel gruppo classe; comportamento corretto ed
esente da richiami scritti; rispetto del regolamento di disciplina.
P.O.F.
2015/2016
25
8
Interesse e partecipazione soddisfacenti; frequenza e/o puntualità
in classe non sempre regolari; impegno adeguato; svolgimento di
norma regolare delle consegne didattiche; comportamento
sufficientemente corretto; lievi infrazioni del regolamento di
disciplina.
7
Interesse e partecipazione discontinui e scarsamente
collaborativi; frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe;
impegno settoriale e/o non costante; svolgimento non sempre
puntuale e poco approfondito delle consegne didattiche; ruolo
non collaborativo nel gruppo classe; presenza di più richiami
disciplinari riportati sul registro di classe; infrazioni previste dal
regolamento di disciplina con irrogazione della sanzione di
sospensione fino a 2 giorni.
6
Presenza di più richiami scritti sul registro di classe per reiterate
infrazioni disciplinari e sospensione dalle lezioni fino a 15 gg.
derivanti da anche uno solo dei seguenti elementi: continua
inosservanza delle consegne didattiche e/o del Regolamento
d’Istituto, comportamenti episodici che violino la dignità e il
rispetto della persona (offese verbali, sottrazione di beni
altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature,
strumenti elettronici e informatici e cellulari), grave mancanza di
rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni
scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento), sottrazione di beni
altrui, atti di violenza senza gravi conseguenze.
5
Sospensioni dalle lezioni di durata superiore ai 15 gg. derivanti
anche da uno solo dei seguenti elementi: reati che violino la
dignità e il rispetto della persona umana (violenza privata,
minacce, uso o spaccio di sostanze stupefacenti, ingiurie, reati di
natura sessuale) o che creino una concreta situazione di pericolo.
P.O.F.
2015/2016
26
Scrutini, debito formativo e corsi di recupero
In sede di scrutinio finale la proposta di voto tiene conto delle
valutazioni espresse nello scrutinio intermedio, dell'esito delle verifiche e
delle eventuali iniziative di sostegno e di recupero, dell'esito di un
congruo numero di prove effettuate nel corso del secondo quadrimestre
nonché dell'impegno, della partecipazione e dell'interesse mostrati nel
corso dell'anno.
Sono ammessi alla classe successiva o all'esame conclusivo del
secondo ciclo d'istruzione gli alunni che, in sede di scrutinio finale,
hanno riportato una votazione non inferiore ai 6/10 in ciascuna disciplina.
Non sono ammessi alla classe successiva gli alunni che, in sede di
scrutinio finale, hanno riportato gravi insufficienze che non consentano un
recupero in tempi brevi.
Si procede invece alla sospensione del giudizio ed alla individuazione
del “debito formativo” per gli alunni che, sebbene abbiano riportato
nello scrutinio finale valutazioni insufficienti in una o più discipline, sono
considerati da Consiglio di classe in grado di raggiungere gli obiettivi
formativi e di colmare le lacune entro l’inizio dell’anno scolastico
successivo.
A tal fine viene inoltrata alle famiglie una comunicazione scritta con
l'indicazione del voto e delle specifiche carenze nelle discipline per le
quali l'alunno non ha raggiunto la sufficienza e che devono essere colmate
nell’esame di integrazione dello scrutinio finale. In sede di integrazione
dello scrutinio finale il Consiglio di Classe, valutata l’entità del recupero
dei debiti formativi da parte degli alunni con “giudizio sospeso”, procede
alla formulazione del giudizio definitivo che, in caso di esito positivo,
comporta l'ammissione alla classe successiva e l'attribuzione del credito
scolastico per gli alunni del triennio.
Per il recupero delle carenze negli alunni con “giudizio sospeso” la
Scuola, nei limiti delle risorse economiche disponibili, può scegliere di
attivare corsi di recupero da svolgere nel mese di luglio.
P.O.F.
2015/2016
27
In tal caso, viene fatta comunicazione alle famiglie degli alunni
interessati della attivazione di tali corsi.
I genitori che non intendano avvalersi dei corsi di recupero attivati
dalla Scuola devono formalmente comunicarlo all'ufficio della segreteria
didattica, fermo restando l'obbligo per lo studente di sostenere le verifiche
stabilite.
Il debito formativo può riguardare tutti gli anni di corso, ad eccezione
del quinto anno.
All'alunno che è stato promosso nel secondo biennio all'ultima classe
del corso di studi con “debito formativo”, va attribuito il punteggio
minimo previsto nella relativa banda di oscillazione della tabella per la
attribuzione del credito scolastico.
Credito scolastico
Il credito scolastico è costituito da un punteggio che ogni studente
acquisisce al termine di ciascun anno del triennio conclusivo del corso di
studi e che contribuisce a determinare il punteggio finale dell’Esame di
Stato. Esso viene assegnato sulla base della media dei voti conseguita in
sede di scrutinio finale, dell’assiduità della frequenza scolastica,
dell'interesse e dell'impegno nella partecipazione al dialogo educativo,
delle attività complementari ed integrative svolte dall’alunno previste dal
piano formativo e dal possesso di eventuali crediti formativi.
Media dei voti Credito scolastico
III anno IV anno V anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
P.O.F.
2015/2016
28
Ogni Consiglio di Classe tiene conto dei seguenti criteri per
determinare l’assegnazione del punteggio minimo/massimo all’interno di
ogni banda di oscillazione:
Se la media dei voti risulta superiore al decimale 0,5, si attribuisce il
punteggio più alto della banda di appartenenza.
Se la media dei voti risulta pari al decimale 0,5, si attribuisce il
punteggio più alto della banda di appartenenza solo se si verificano
almeno 2 delle 8 condizioni di seguito elencate.
Se la media dei voti è inferiore al decimale 0,5, si attribuisce il
punteggio più alto della banda di appartenenza solo se si verificano
almeno 4 delle 8 condizioni di seguito elencate.
Condizioni che consentono il raggiungimento del punteggio più
alto nella banda individuata dalla media dei voti:
1. Assenze non superiori al 10% dei giorni di attività scolastica (sono
escluse dal conteggio le assenze per le quali è prevista la deroga – Cfr.
Monte ore assenze POF).
2. P artecipazione con interesse ed impegno alle attività
complementari o integrative dell’Offerta Formativa.
3. Documentazione di qualificate esperienze formative (crediti formativi),
acquisita al di fuori della scuola di appartenenza, da cui derivano
competenze coerenti con le finalità didattiche ed educative previste dal
POF e riguardante:
a) Attività culturali ed artistiche
Partecipazione a mostre individuali o collettive promosse e
organizzate da Gallerie d’Arte, Enti e/o associazioni riconosciute;
Pubblicazione di testi, articoli, disegni, tavole o fotografie editi da
Case Editrici regolarmente registrate all’Associazione Italiana Editori;
Partecipazione non occasionale a concerti, spettacoli e rassegne
artistiche;
Frequenza di un Conservatorio.
P.O.F.
2015/2016
29
b) Formazione linguistica
Certificazioni nazionali e internazionali rilasciate da Enti legalmente
riconosciuti dal MIUR, attestanti il livello di conoscenze e di
competenze in una delle lingue comunitarie o non comunitarie.
c) Formazione informatica
Patente informatica riconosciuta (ECDL, EIPASS, IC3 PLUS, MOS).
d) Formazione culturale
Partecipazione certificata a corsi di formazione, dibattiti, convegni,
conferenze promossi da enti e/o associazioni titolate a svolgere quel
tipo di attività (minimo 15 ore).
e) Attività sportiva
Partecipazione a gare di livello agonistico organizzate da Società
aderenti alle diverse federazioni riconosciute dal CONI.
f) Esperienze di “Cittadinanza Attiva”
Pratica continuativa (min. 3 mesi) di volontariato presso strutture e/o
agenzie formative del territorio.
L’acquisizione delle certificazioni relative alle lettere a) d) e) deve
avvenire nell’anno scolastico in corso. Le certificazioni dei punti b ) c )
possono invece riferirsi ad anni scolastici precedenti ma sono valutabili
una sola volta nell’arco del triennio.
Le esperienze riferite ai crediti formativi, per essere considerate utili,
devono contribuire a migliorare la formazione dell’alunno attraverso
l’acquisizione di competenze ritenute coerenti con l’obiettivo del corso di
studi seguito e con le finalità educative della scuola. Affinché l’esperienza
si possa considerare “qualificata”, deve avere carattere di continuità ed
essere realizzata presso Enti, Associazioni, Istituzioni o società che siano
titolate a svolgere quella tipologia di attività.
Nel caso in cui la media fosse pari a 6 decimi, il punteggio più alto
della banda potrà essere assegnato solo se si verificheranno almeno 4
delle 8 condizioni specificate.
P.O.F.
2015/2016
30
Il credito scolastico non viene attribuito nei casi di non promozione
alla classe successiva.
Integrazione punteggio finale 5° anno
Fermo restando il massimo dei 25 punti di credito scolastico
complessivamente attribuibili, il Consiglio di Classe, nello scrutinio finale
dell'ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo
conseguito dall'alunno in considerazione del particolare impegno e merito
scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi
negli anni precedenti, in relazione a situazioni familiari o personali
dell'alunno stesso, che abbiano determinato un minor rendimento. Gli
alunni cui sia stata concessa questa integrazione non possono conseguire
la lode.
Inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
La direttiva del Miur del 27 dicembre 2012 amplia il tradizionale
approccio all’integrazione scolastica estendendo a tutti gli studenti con
Bisogni Educativi Speciali (BES) il diritto alla personalizzazione
dell’insegnamento-appredimento.
L’area degli alunni con bisogni educativi speciali comprende:
le disabilità regolate dalla legge n. 104/92;
i disturbi specifici di apprendimento regolati dalla legge n. 170/10;
i disturbi evolutivi specifici;
le situazioni di svantaggio linguistico-culturale, socio-culturale,
economico, familiare, affettivo, psicologico.
Per il riconoscimento della situazione di disabilità e di disturbo
specifico dell’apprendimento (L. n. 104/92 e n. 170/10) resta l’obbligo di
presentazione della certificazione sanitaria. Per le “esigenze speciali”
riconducibili a disturbi evolutivi specifici, “clinicamente fondati e
diagnosticabili” (nota ministeriale del 22 novembre 2013) e per le
P.O.F.
2015/2016
31
situazioni di svantaggio in grado di compromettere sostanzialmente la
realizzazione delle potenzialità dell’alunno, il Consiglio di Classe compila
un Piano Didattico Personalizzato, con validità per l’anno scolastico di
riferimento, in grado di agevolare ed accompagnare il percorso di
apprendimento degli alunni con “bisogni educativi speciali”.
L’impegno della nostra Scuola è orientato a creare contesti formativi
ideali per gli studenti con bisogni educativi speciali e a promuovere una
diffusa cultura inclusiva come risorsa di tutti e di ciascuno. A tal fine le
coordinate essenziali della linea programmatica sono:
collaborazione tra docenti curriculari e di sostegno,
flessibilità di strategie, metodi, spazi, strutture,
innovazione didattica,
apertura al territorio come luogo in cui si fa esperienza di autonomia
sociale,
dialogo con le famiglie,
promozione di corsi di formazione per docenti e/o studenti su tematiche
inclusive,
tutoraggio tra studenti per la consapevolezza inclusiva,
realizzazione di progetti curriculari,
adozione di griglie di rilevazione degli alunni con Bes e
utilizzazione di strumenti di definizione, monitoraggio,
documentazione delle strategie di intervento e dei criteri di
valutazione degli apprendimenti (piano didattico personalizzato),
rilevazione, monitoraggio e valutazione del grado di inclusività della
scuola.
Nella nostra istituzione scolastica è operante il GLI (Gruppo di Lavoro
per l’Inclusione). Esso è composto da: Dirigente scoalstico, figure
strumentali per l’inclusione, docenti di sostegno, docenti curriculari con
esperienza e/o competenza specifica, coordinatori di classe, operatori
sanitari, rappresentante dei genitori, rappresentante degli alunni.
Il GLI si riunisce periodicamente per svolgere le seguenti funzioni:
P.O.F.
2015/2016
32
delineare il profilo programmatico del Piano annuale per l’Inclusione;
rilevare le situazioni di “bisogno educativo speciale”;
rilevare, monitorare e valutare il livello di inclusività della Scuola;
definire le linee guida per le attività didattiche di sostegno destinate agli
alunni con bisogni educativi speciali;
formulare proposte per la formazione e l’aggiornamento dei docenti.
Le riunioni del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione possono tenersi
anche per articolazioni funzionali, ossia per gruppi convocati su tematiche
specifiche.
Il GLI in “seduta funzionale” è composto dal Dirigente scolastico o da
un docente da lui delegato, dalle figure strumentali per l’inclusione degli
alunni con bisogni educativi speciali, dai collaboratori del Dirigente
scolastico, da un docente curricolare, un rappresentante degli alunni, un
rappresentante dei genitori e un operatore sanitario.
In “seduta funzionale” il Gruppo di lavoro:
monitora le attività dei Consigli di classe e degli insegnanti di sostegno;
propone l’acquisto di attrezzature, strumenti, sussidi, ausili tecnologici
e materiali didattici destinati agli alunni con bisogni educativi speciali;
definisce le modalità di accoglienza degli alunni con bisogni educativi
speciali;
analizza casi critici e proposte di intervento per risolvere problematiche
emerse nelle attività di integrazione;
gestisce e coordina l’attività dell’Istituto al fine di potenziarne l’assetto
organizzativo;
individua i criteri per l’assegnazione degli alunni con bisogni educativi
speciali alle classi;
individua i criteri per l’assegnazione dei docenti di sostegno alle classi;
individua l’assegnazione delle Aree di sostegno.
Presso l’Istituto è attivo, inoltre, il Gruppo di Lavoro di Inclusione
Operativo (GLIO) che, in riferimento al singolo alunno con bisogni
educativi speciali, predispone il Piano Educativo Individualizzato e
P.O.F.
2015/2016
33
aggiorna periodicamente il Profilo Dinamico Funzionale. Esso è presieduto
dal Dirigente scolastico o da un suo delegato, ed è costituito dall’intero
Consiglio di Classe, dall’équipe multidisciplinare del servizio sanitario e
dai genitori dell’alunno in condizione di disabilità.
Orientamento
L’azione di orientamento è coordinata dalle figure strumentali
incaricate. L'orientamento in entrata è finalizzato a promuovere la
conoscenza dell’offerta formativa e delle strutture della Scuola mediante
visite organizzate presso le Scuole medie e la giornata dell’Open Day, in
cui i genitori possono incontrare i docenti per ottenere informazioni e
chiarimenti.
Per le classi prime il programma di accoglienza favorisce
l'inserimento dei nuovi studenti nell'Istituto per un corretto raccordo tra
la Scuola superiore e la Scuola media.
L'orientamento in uscita è finalizzato a favorire scelte consapevoli da
parte degli alunni in riferimento all’accesso al mondo universitario e
all'inserimento nel mondo del lavoro.
Patente Europea del Computer – ECDL
Il programma della Patente Europea del Computer – ECDL - è
sostenuto dalla Unione Europea che l’ha inserito tra i progetti comunitari
diretti a realizzare la Società dell’Informazione.
Questo Istituto è Centro accreditato Test Center, per cui organizza e
svolge gli esami per conseguire la certificazione ECDL che garantisce il
livello adeguato di competenze informatiche per le attività scolastiche e
professionali. Il conseguimento dell'ECDL rappresenta un significativo
elemento curriculare per entrare nel mondo del lavoro.
P.O.F.
2015/2016
34
LE RISORSE
Risorse professionali
Ciascuna componente del personale scolastico (Dirigente scolastico,
Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, Docenti, personale ATA)
concorre, con tutte le sue competenze, alla formazione della comunità
di apprendimento e alla realizzazione del comune progetto formativo.
Il personale, in rete con altre istituzioni scolastiche, parteciperà a
corsi di formazione e aggiornamento professionale.
La dirigenza e i suoi collaboratori
Prof.ssa Isabella de Finis Dirigente Scolastico
Promuove e coordina la gestione unitaria dell’Istituzione scolastica
finalizzata all’obiettivo della qualità dei processi formativi. Predispone gli
strumenti attuativi del Piano dell’Offerta Formativa di cui diviene garante.
Assume le decisioni per la promozione e realizzazione dei progetti di
Istituto sotto il profilo didattico, pedagogico, organizzativo e finanziario.
Coordina iniziative ed interventi per assicurare la qualità dei processi
formativi con la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali
ed economiche del territorio.
Prof. ssa Amelia Ravallese 1° Collaboratore del Dirigente scolastico
Prof. Gianluca Tomasone 2° Collaboratore del Dirigente scolastico
Sono nominati dal Dirigente Scolastico, lo sostituiscono in caso di
impedimento o assenza e lo rappresentano in tutte le sue funzioni
istituzionali.
P.O.F.
2015/2016
35
I Coordinatori di Indirizzo
prof. Biccari Antonio Liceo Linguistico
prof. De Vincentiis Giuseppe Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate
prof. Lanzone Giovanni Liceo delle Scienze Umane
prof. Pappadopolo Antonio Liceo Artistico
I Coordinatori di Indirizzo curano la vigilanza, la gestione delle
assenze, delle entrate in ritardo e delle uscite anticipate degli alunni.
Gestiscono la sostituzione dei docenti assenti.
Le Figure Strumentali
I docenti incaricati di Funzione Strumentale si occupano di quei
particolari settori dell'organizzazione scolastica per i quali si rende
necessario razionalizzare e ampliare le risorse, monitorare la qualità dei
servizi e favorire formazione e innovazione. Le funzioni strumentali,
individuate in base a competenze e titoli specifici, sono identificate con
delibera del Collegio dei Docenti in coerenza con il Piano dell’Offerta
Formativa.
Area 1
GESTIONE P.O.F.
Prof. ssa Flora del Vicario
Revisione, integrazione e aggiornamento del
P.O.F. Stesura del P.T.O.F.
Prof. Giuseppe de Vincentiis
Revisione ed aggiornamento del RAV;
Implementazione del Piano di Miglioramento.
Area 2
INTERVENTI E SERVIZI
PER GLI STUDENTI
Prof.ssa Maria Antonia De Pascale
Organizzazione di visite guidate e viaggi di
istruzione.
prof.ssa Antonella Caso
Organizzazione di stage e tirocini dei percorsi
di Alternanza Scuola-lavoro.
P.O.F.
2015/2016
36
Area 3
ORIENTAMENTO E CONTINUITÁ
prof.ssa Nadia Frascaria
Organizzazione dell’orientamento in entrata.
prof.ssa Lucia Nardino
Organizzazione dell’orientamento in uscita.
Area 4
INCLUSIONE ALUNNI
CON BES
prof.ssa Costantina Vergantino
Coordinamento degli alunni disabili.
prof.ssa Ida Baiano
Coordinamento degli alunni DSA e stranieri.
Dipartimenti disciplinari
I Dipartimenti – come da Regolamento in materia di riordino delle
Scuole Superiori (DPR 87/2010) – esprimono un’articolazione funzionale
del Collegio dei Docenti e pertanto non hanno competenze deliberative.
Organizzati per discipline rappresentano lo strumento di un’efficace
programmazione condivisa. In particolare, in sede dipartimentale i docenti
discutono e condividono, sulla base delle linee programmatiche adottate
dall’Istituzione scolastica:
obiettivi generali delle singole discipline
standard minimi (in termini di contenuti e competenze) comuni a tutte le
classi parallele
criteri uniformi di valutazione
prove di ingresso per la valutazione della situazione iniziale degli allievi
prove di valutazione
proposte di acquisto di sussidi didattici
proposte per attività di aggiornamento
proposte per attività didattiche non curricolari attinenti la propria area
disciplinare
attività e strumenti di documentazione
proposte per le adozioni dei libri di testo
P.O.F.
2015/2016
37
I Coordinatori di dipartimento, nominati dal Dirigente scolastico,
promuovono e divulgano i lavori del Dipartimento, generando sinergie tra
i diversi indirizzi curriculari presenti nell’Istituto.
Coordinatori di Dipartimento a. s. 2015/2016
Lingue Straniere
prof.ssa de Vincentiis Maria
Clelia
Italiano, Storia/Geografia (biennio) prof.ssa Carella Marina
Latino prof.ssa Presutto Amelia
Storia (triennio), Filosofia, Pedagogia,
Diritto, Religione
prof.ssa Russi Rita
Educazione Fisica prof. Sernia Raffaele
Discipline specifiche del Liceo Artistico prof. Donnanno Costantino
Matematica, Fisica ed Informatica prof.ssa Spada Patrizia
Scienze prof.ssa Pollice Concetta
Sostegno prof.ssa Ravallese Amelia
Coordinatori dei Consigli di Classe
Per ogni classe è individuato un docente che adempie le funzioni di
coordinamento della programmazione didattico-educativa ed
extracurricolare, nonché dei rapporti scuola-famiglia. Il Coordinatore è
delegato in via permanente a presiedere i Consigli di classe in caso di
impedimento del Dirigente scolastico.
I compiti del Coordinatore, che rappresenta il collegamento tra gli
studenti, scuola e genitori, sono:
segnalare eventuali criticità nella frequenza e nel profitto;
redigere la programmazione della classe sulla base delle indicazioni
delle programmazioni disciplinari;
relazionare ai genitori nei Consigli di classe allargati;
P.O.F.
2015/2016
38
coordinare l’attività di accoglienza per le classi prime e l’elaborazione
del documento di presentazione della classe all’Esame di Stato per le
classi quinte;
curare la compilazione dei documenti del Consiglio di Classe (registri,
pagelle, ecc.); gestire i rapporti con le famiglie;
aggiornare il computo delle assenze e dei ritardi degli alunni;
organizzare le elezioni dei rappresentanti di classe;
consegnare le pagelle a fine quadrimestre;
informare il Dirigente scolastico e i suoi collaboratori sugli avvenimenti
più significativi della classe.
Coordinatori dei Consigli di classe a. s. 2015/2016
CLASSE COORDINATORE LICEO
1ª SUA Perna Miriam
LICEO delle
SCIENZE UMANE
2ª SUA Nardino Lucia
3ª SUA Lanzone Giovanni
4ª SUA Tomasone Angela
5ª SUA Cantatore Raffaella
1ª SUB Villani Ornella
2ª SUB Del Vicario Flora
3ª SUB Tarantino Rosa
4ª SUB Mucedola Felicia
5ª SUB Cella Giusi
2ª SUC Brandonisio Libera
1ª LLA Cartelli Mara
LICEO LINGUISTICO
2ª LLA De Pascale Maria
Antonia 3ª LLA Fontana Amedeo
1ª LLB De Vincentiis Clelia
2ª LLB Pollice Concetta
3ª LLB Ferlino Filomena
4ª LLB Caso Antonella
5ª LLB Biccari Antonio
1ª LLC Costantino Nicla
2ª LLC Presutto Amelia
1ª LLD Giuliano Laura
P.O.F.
2015/2016
39
1ª SAA De Nittis Mario LICEO SCIENTIFICO
Opzione SCIENZE
APPLICATE
2ª SAA Palmieri Michele
3ª SAA Russi Rita
5ª SAA De Vincentiis Giuseppe
1ª ARA Cinquepalmi Paolo
LICEO ARTISTICO
2ª ARA Galdo Daniela
2ª ARB Mastrodomenico
Angelina 3ª AAF Pappadopolo Antonio
3ª AAS Calzone Giovanni
4ª AAA Donnanno Costantino
4ª AAF Matteo Rosanna
5ª AAA Sassano Filomena
5ª ARB Busini Alessia
Gruppo di Lavoro per l’Inclusione
In seduta plenaria è composto da: Dirigente scolastico; Funzioni
Strumentali, docenti di sostegno, docenti curriculari con esperienza e/o
competenza specifica, coordinatori di classe, operatori sanitari,
rappresentante degli alunni e rappresentante dei genitori.
In “seduta funzionale” il GLI è costituito come da tabella
NOMI QUALIFICA
Prof.ssa Isabella de Finis Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Rosaria Di Paola Membro dell’Unità Multidisciplinare
A.S.L. FG
Prof.ssa Amelia Ravallese Primo Collaboratore del Dirigente
Scolastico Prof. Gianluca Tomasone Secondo Collaboratore del Dirigente
Scolastico Prof.ssa Costantina Vergantino Funzione Strumentale disabilità
Prof.ssa Ida Baiano Funzione Strumentale altri BES
Prof. Giuseppe De Vincentiis Docente curriculare
Sig.ra Teresa Fantetti Genitore alunno della classe 5a
LLB
Sig.na Ilaria Nardelli Alunna della classe 3a
LLB
P.O.F.
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Docenti
I docenti realizzano il processo di insegnamento/apprendimento per
promuovere la formazione della personalità sul piano culturale, personale,
sociale e professionale.
Ogni docente, sulla base delle finalità della scuola e delle scelte
educative e didattiche indicate nel POF, in sintonia con la programmazione
del Consiglio di Classe e sulla base delle valutazioni condivise in sede
dipartimentale realizza, nell’autonomia culturale e professionale, il
proprio percorso didattico.
Tutti i docenti del Liceo “Pestalozzi” sono impegnati a migliorare le
dinamiche della comunicazione scolastica, a stipulare un chiaro “patto
formativo” con gli studenti/esse, a realizzare percorsi culturali e
formativi rispondenti alla formazione di un cittadino/a che sappia
fronteggiare l’incertezza e la mutevolezza degli scenari professionali,
sociali e culturali, presenti e futuri.
La funzione docente si esplica anche nelle attività collegiali
istituzionali.
Il Collegio dei docenti promuove attività di aggiornamento ed
occasioni di incontro e di confronto tra i docenti per favorire la
condivisione di obiettivi e metodi e per migliorare la qualità del processo
educativo.
Personale ATA
Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi
Sig. Fortunato Del Giudice
Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali
amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione, svolgendo funzioni di
coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti
dal personale ATA.
P.O.F.
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Assistenti Amministrativi
Segreteria Amministrativa
Michele Cota, Clelia Leone, Adele Stoico
Segreteria Didattica
Carlo Cassa, Damiano Cocchiarelli, Leonardo Cantoro
Svolgono, nell’ambito degli incarichi ricevuti, mansioni di gestione
degli atti amministrativi, redazione di documenti contabili e certificati,
attività di supporto amministrativo alla progettazione e realizzazione di
iniziative didattiche decise dagli organi collegiali, rapporti con studenti,
genitori, personale della scuola e soggetti esterni.
Assistenti Tecnici
La scuola si avvale di 4 assistenti tecnici per i numerosi laboratori
dislocati nei due plessi, che svolgono un’importante attività di supporto
alla funzione docente. Gli Assistenti tecnici sono incaricati della
conduzione tecnica dei laboratori, predispongono il materiale e gli
strumenti per le esperienze didattiche e per le esercitazioni pratiche nei
laboratori, gestiscono la conservazione del materiale e delle
attrezzature tecniche garantendo la verifica e l’approvvigionamento
periodico del materiale utile alle esercitazioni didattiche.
Laboratori di Informatica Antonio Tiscia
Laboratori di Chimica e Scienze Aldo Falcone
Laboratorio di Fisica Pietro Nasuto
Laboratori Creativi Michele Tancredi
P.O.F.
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Collaboratori scolastici
I collaboratori scolastici assolvono funzioni operative e di
sorveglianza connesse all’attività scolastica.
SEDE DELLA
PRESIDENZA
SEDE DI VIA VECCHIA
FOGGIA SEDE DI VIA ADDA
Rocco Bellomo
Angelo Radatti
Pasquale Fatone
Rosa Vasciarelli
Orlando Di Leo
Nazario Mimmo
Antonio Tricarico
Luigi Tancredi
Francesco Del Mastro
Risorse Strutturali
Liceo Linguistico - Sede di via Vecchia Foggia
- Biblioteca
- Laboratorio linguistico
- Laboratorio di informatica
- N. 2 aule Polivalenti
- Lavagna interattiva multimediale
- N. 3 postazioni mobili multimediali
- N. 8 aule con LIM
- Palestra
Liceo Artistico, Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate e
Liceo delle Scienze Umane - Sede di Via Adda
- Laboratorio di informatica per progettazione Autocad
- N. 3 laboratori di informatica
- Laboratorio Architettura e Arredo
- N.2 laboratori Decorazione Pittorica
P.O.F.
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- N. 2 aule/laboratorio Discipline Plastiche
- N. 2 laboratori disciplinari
- N. 2 postazioni mobili
- N. 26 aule con LIM
- Laboratorio di scienze
- Laboratorio di fisica
- N. 6 lavagne interattive multimediali
- Aula audiovisivi
- N. 2 Palestre
P.O.F.
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L’OFFERTA CURRICOLARE
A decorrere dall’anno scolastico 2010/11 è operativa la Riforma
dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Licei.
Il Liceo Polivalente “E. Pestalozzi” contempla 4 indirizzi liceali
riformati: il Liceo Artistico, il Liceo Linguistico, il Liceo Scientifico,
opzione Scienze Applicate ed il Liceo delle Scienze Umane.
Tutti i Licei hanno durata quinquennale che si conclude con un Esame
di Stato. Essi si articolano in due bienni ed un quinto anno che ne completa
il percorso. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il titolo di
diploma liceale, indicante la tipologia di Liceo frequentato, con la
specificazione delle competenze acquisite.
Liceo Artistico
Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei
fenomeni estetici e alla pratica artistica e guida lo studente a sviluppare
conoscenze, abilità e competenze necessarie per dare espressione alla
propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti. Il percorso
del nuovo ordinamento del Liceo Artistico si articola, a partire dal secondo
biennio, negli indirizzi arti figurative, architettura e ambiente e
scenografia, ed è caratterizzato dalla presenza di attività di laboratorio
con le quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale.
P.O.F.
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Prospetto orario e piano di studio
1° BIENNIO 2° BIENNIO
5° ANNO
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica • 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze Naturali •• 2 2
Chimica ••• 2 2
Storia dell’Arte 3 3 3 3 3
Discipline grafiche e pittoriche 4 4
Discipline geometriche 3 3
Discipline Plastiche e scultoree 3 3
Laboratorio Artistico •••• 3 3
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica
o Attività Alternativa
1 1 1 1 1
Totale 34 34 23 23 21
P.O.F.
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ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI D’INDIRIZZO
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
Laboratorio della figurazione 6 6 8
Disciplina pittorica 6 6 6
Totale complessivo 34 34 35 35 35
INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
Laboratorio di architettura
6 6 8
Discipline progettuali Architettura e ambiente
6 6 6
Totale complessivo 34 34 35 35 35
INDIRIZZO SCENOGRAFIA
Laboratorio di scenografia
5 5 7
Discipline geometriche e scenotecniche 2 2 2
Discipline progettuali e scenografiche 5 5 5
Totale complessivo 34 34 35 35 35
• Con informatica
•• Biologia, chimica, Scienze della terra
••• Chimica dei materiali
•••• Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli
indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche
operative specifiche, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.
P.O.F.
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Liceo Linguistico-EsaBac
Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi
linguistici e culturali. Esso porta lo studente a sviluppare ed approfondire
le conoscenze, le abilità e la padronanza comunicativa di tre lingue, in
aggiunta all’italiano, ed a comprendere criticamente l’identità storica e
culturale di tradizioni e civiltà diverse.
L’ordinamento del Liceo prevede inoltre l’insegnamento delle discipline
della Matematica e della Fisica in lingua inglese (CLIL) a decorrere dal
secondo biennio.
A partire dall’anno scolastico 2015-2016, in considerazione dell’alta
valenza formativa riscontrata in “fase sperimentale”, il dispositivo EsaBac
sarà adottato in tutte le classi del Liceo Linguistico.
Previo superamento di una prova specifica in francese nel corso
dell’Esame di Stato, il dispositivo EsaBac consente agli alunni del Liceo
Linguistico di conseguire, in aggiunta alla Maturità Liceale, anche il
Baccalaureato francese. Il conseguimento del diploma francese, che
conferisce gli stessi diritti agli studenti nei due Paesi, deriva all’impegno
assunto dalla Scuola di adottare, durante il secondo biennio e nell’ultimo
anno, una programmazione integrata – nei contenuti e nelle metodologie –
con le discipline di Storia, Lingua e Letteratura Francese. Gli insegnamenti
integrativi sono sviluppati in orario curriculare.
In particolare l’insegnamento della Storia, finalizzato a offrire tutti gli
strumenti metodologici per leggere, interpretare e collocare un documento
storico in un preciso percorso temporale, è impartito in lingua
francese da un docente con competenze linguistiche certificate,
affiancato da un docente di madrelingua francese. L’insegnamento di
Lingua e Letteratura francese è arricchito dallo studio approfondito dei
classici della lettura francese, anche attraverso la lettura integrale delle
loro opere.
Docente di histoire: prof.ssa Filomena Ferlino
Docente madrelingua: prof.ssa Nadia Frascaria
P.O.F.
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Prospetto orario e piano di studio
1° BIENNIO 2° BIENNIO
5° ANNO
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Latina 2 2
Lingua straniera 1 4 4 3 3 3
Lingua straniera 2 3 3 4 4 4
Lingua straniera 3 3 3 4 4 4
Storia e Geografia 3 3
Histoire 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica •• 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali ••• 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica
o Attività Alternativa 1
1 1 1 1
Totale 27 27 30 30 30
• è compresa un’ora di conversazione col docente di madrelingua
•• con informatica
••• Biologia, Chimica, Scienze della Terra
P.O.F.
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Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate
Il percorso del Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate, è volto a
sviluppare il collegamento tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Esso favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali, porta lo studente ad
approfondire le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per
seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare
le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza
dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.
L’opzione “Scienze Applicate”, in particolare, fornisce allo studente
competenze avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico
tecnologica, con specifico riferimento alle scienze matematiche, fisiche,
chimiche, biologiche, della terra, all’informatica e alle loro applicazioni.
Prospetto orario e piano di studio
1° BIENNIO 2° BIENNIO
5° ANNO 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica 5 4 4 4 4
Informatica 2 2 2 2 2
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali • 3 4 5 5 5
P.O.F.
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• Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Liceo delle Scienze Umane
Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo
studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione
dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. E s s o g uida lo
studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità ed
a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la
specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi,
delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze
umane.
Prospetto orario e piano di studio
1° BIENNIO 2° BIENNIO
5° ANNO 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Latina 3 3 2 2 2
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica
o Attività Alternativa 1 1 1 1 1
Totale 27 27 30 30 30
P.O.F.
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Storia 2 2 2
Diritto ed Economia 2 2
Filosofia 3 3 3
Scienze umane • 4 4 5 5 5
Matematica •• 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali ••• 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica
o attività alternativa
1 1 1 1 1
totale 27 27 30 30 30
• Antropologia, Pedagogia, Pscicologia e Sociologia
•• con informatica al primo biennio
••• Biologia, Chimica, Scienze della Terra
P.O.F.
2015/2016
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L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
I progetti di Istituto
La polivalenza formativa e culturale della nostra Istituzione è
sostenuta anche dalla realizzazione di progetti disciplinari e/o
interdisciplinari finalizzati al consolidamento delle competenze cognitive
e relazionali degli alunni.
I progetti di Istituto, finanziati principalmente con il fondo
dell’istituzione scolastica, sono volti all’ampliamento delle esperienze
formative, anche in funzione di “orientamento in uscita”. Ogni azione
progettuale è affidata alla gestione di docenti, interni o esterni, con
competenze disciplinari specifiche.
A vantaggio del successo formativo degli alunni, è stato predisposto
un piano delle attività che valorizza azioni di orientamento destinate agli
alunni.
Progetti a. s. 2015/2016
Denominazione Finalità
Corso di informatica di base Preparazione moduli E.C.D.L.
Progetto Nazionale LS-OSA Allestimento e gestione attività pratiche e
sperimentali
Progetto Orto Sociale
”Il seme della felicità”
Inclusione scolastica degli alunni con BES
Progetto “Nuoto” Arricchimento offerta formativa
Alternanza scuola-lavoro Acquisizione di competenze spendibili nel
mondo del lavoro.
Attività sportiva
Iniziative intese a suscitare e consolidare la
consuetudine allo sport considerato come
fattore di formazione umana, crescita civile
e psico-fisica
P.O.F.
2015/2016
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Progetto di mobilità “Leonardo”
Nell’ambito dei programmi internazionali di mobilità, destinati ad
arricchire l’esperienza scolastica e formativa dei ragazzi, anche per il
corrente anno scolastico sarà attivato un gemellaggio tra il Liceo Artistico
e studenti spagnoli che, avendo già conseguito nel loro Paese il diploma,
chiedono di specializzarsi in alcuni segmenti del linguaggio artistico.
Convegni, conferenze, spettacoli, esposizioni, concorsi
Anche per il corrente anno scolastico è stata confermata l’adesione
alla proposta cinematografica del Cinema Cicolella di San Severo,
finalizzata a promuovere la riflessione degli studenti su tematiche di
interesse culturale.
La nostra istituzione promuove inoltre dibattiti, convegni, conferenze
e spettacoli per rendere gli studenti protagonisti e responsabili nei diversi
contesti di vita e relazione. Al riguardo di particolare rilievo sono la
tradizionale “Mostra” promossa dal Liceo Artistico, già sede di
un’interessante esposizione permanente delle opere realizzate dagli
alunni, e le attività formative organizzate in occasione della “Giornata
studentesca della creatività”, interamente gestite dai ragazzi.
Viaggi di istruzione
I viaggi d'istruzione e le visite guidate, inseriti nella
programmazione annuale dei Consigli di Classe, costituiscono iniziative
complementari alle attività istituzionali della scuola e sono realizzati sulla
base di esigenze didattiche connesse con i programmi d'insegnamento
Progetti PON Recupero, consolidamento e arricchimento
dell’offerta formativa
P.O.F.
2015/2016
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e con gli indirizzi di studio. I viaggi e le visite mirano ad integrare la
preparazione d'indirizzo o sono finalizzati a promuovere una maggiore
conoscenza artistica dell'Italia e dell' Europa. In particolare si distinguono:
Viaggi o visite finalizzati all’acquisizione di esperienze che possano
portare ad un più ampio e proficuo rapporto tra scuola e mondo del
lavoro
Viaggi o visite finalizzati a promuovere negli alunni una maggiore
conoscenza del nostro Paese e dell’Europa
Viaggi o visite nei parchi e nelle riserve naturali considerati come
momenti conclusivi di progetti in cui siano sviluppate attività connesse
alle problematiche ambientali.
Certificazioni esterne
Presso il nostro Istituto è possibile conseguire, nei limiti della
disponibilità di finanziamenti PON, risorse del Fondo d’Istituto e/o
contribuzioni volontarie delle famiglie, la certificazione ECDL (Patente
Europea per il Computer) e le certificazioni internazionali nelle lingue
straniere: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo.
Tutte le certificazioni di cui sopra sono riconosciute come crediti
formativi per l'iscrizione a qualsiasi facoltà universitaria.
Corsi IDEI
Nel Liceo “E. Pestalozzi” vengono attivati corsi extracurriculari, proposti
ed approvati dal Collegio dei Docenti, finalizzati al recupero,
consolidamento e/o potenziamento disciplinare in italiano, matematica,
lingue straniere e materie di indirizzo.
Il P.O.F. 2015/2016 è stato approvato dal Collegio dei docenti con
delibera n. 3 del 25/09/2015 e adottato dal Consiglio d’Istituto con delibera
n. 72 del 29/09/2015.
P.O.F.
2015/2016
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Ai sensi del comma 7 dell’art.14 del D.P.R. n. 275 dell’8 marzo 1999, il
presente atto diviene definitivo il quindicesimo giorno dalla data di
pubblicazione nell’Albo della Scuola. Entro tale termine, chiunque vi abbia
interesse può proporre reclamo all’organo che ha emesso l’Atto, che deve
pronunciarsi sul reclamo stesso nel termine di giorni 30 (trenta), decorso il
quale l’Atto diviene definitivo. L’Atto diviene altresì definitivo a seguito
della decisione sul reclamo. L’atto definitivo è impugnabile solo per via
giurisdizionale.
Visto: F.to Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Isabella de Finis
P.O.F.
2015/2016
56
INDICE
PROSPETTI INFORMATIVI
Sedi e Recapiti..........................................................................................pag.3
Orari segreteria.......................................................................................pag.3
Consistenza numerica.............................................................................pag.4
LA NOSTRA IDENTITÁ
Il Contesto territoriale.............................................................................pag.6
Dall’Istituto Magistrale al Liceo Polivalente..........................................pag.7
Le finalità della Comunità professionale..............................................pag.7
Il Profilo Operativo della Scuola............................................................pag.8
LE SCELTE ORGANIZZATIVE
Il Calendario scolastico...........................................................................pag.9
L’Orario scolastico..................................................................................pag.10
Suddivisione in quadrimestri dell’anno scolastico...............................pag.10
Incontri periodici con le famiglie..........................................................pag.10
Assenze....................................................................................................pag.11
Presenza in rete dell’Istituto “Pestalozzi”.............................................pag.12
LE SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE
Profilo dello studente...............................................................................pag.13
Programmazione del percorso formativo..............................................pag.14
Metodologie e strategie di insegnamento/apprendimento...................pag.19
Criteri di valutazione, verifiche e voto di condotta..............................pag.20
Scrutini, debito formativo e corsi recupero...........................................pag.26
Credito scolastico....................................................................................pag.27
Integrazione del punteggio finale..........................................................pag.30
Inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali.........................pag.30
P.O.F.
2015/2016
57
Orientamento...........................................................................................pag.33
Patente Europea del Computer-ECDL…………………………………………...pag.33
LE RISORSE
R i s o r s e Professionali..........................................................................pag.34
R i s o r s e Strutturali................................................................................pag.42
L’OFFERTA CURRICOLARE
Il Liceo Artistico........................................................................................pag.44
Il Liceo Linguistico EsaBac.......................................................................pag.47
Il Liceo Scientifico- Scienze Applicate ....................................................pag.49
Il Liceo delle Scienze Umane....................................................................pag.50
L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
I Progetti di Istituto...................................................................................pag.52
Viaggi di Istruzione...................................................................................pag.53
Certificazioni esterne................................................................................pag.54
Corsi IDEI...................................................................................................pag.54
ALLEGATI
Griglie di Valutazione
Regolamenti d’Istituto e dei Viaggi di Istruzione
Modelli di Iscrizione (Patto Educativo di Corresponsabilità)