IDE - cnr.it · del mondo antico e tardo antico e della sua trasmissione attraverso le culture del medioevo ... e Museo di Storia della ... di Studi sul Rinascimento

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IDENTITÀ CULTURALE PARTE A

Istituti di prevista afferenza

! Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee ! Istituto di Linguistica Computazionale ! Istituto Opera del Vocabolario Italiano ! Istituto di Ricerca sull'Impresa e lo Sviluppo ! Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali ! Istituto di Ricerche sulle Attività Terziarie ! Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione ! Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno

Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee

Direttore: dottor ANTONIO LAMARRASede principale: Via Nomentana, 118 - Villa Mirafiori - 00161 Roma (RM)Articolazione territoriale:

Sito web dell'Istituto: www.iliesi.cnr.it

Dipartimento di prevista afferenzaIdentità Culturale

Missione

L!attività scientifica dell!ILIESI è orientata in molteplici direzioni, allo studio della tradizione filosofica e scientifica del mondo antico e tardo antico e della sua trasmissione attraverso le culture del medioevo latino e arabo, allo studio della cultura filosofica medievale, e infine allo studio della cultura filosofica e scientifica dell'Europa della prima età moderna, nei secoli cruciali che vanno dal Rinascimento all'Età dei Lumi. Le ricerche svolte e promosse dall'Istituto tuttavia muovono da un assunto metodologico unitario, ossia dalla convinzione che la storia della filosofia e della scienza – o, in una prospettiva ancora più ampia, la storia delle idee – possa ricostruirsi in modo particolarmente rigoroso, indagando il mutevole complesso degli strumenti espressivi di cui queste discipline, nel corso dei secoli, si sono dotate e rimanendo saldamente ancorati alla storicità dei testi e alla concretezza dei loro linguaggi e delle loro strutture lessicali. Lo studio della terminologia di cultura, considerata nei suoi tecnicismi e nella sua polisemia, alla luce dei nessi sincronici e diacronici, che ne connettono gli elementi, del pari che lo studio delle traduzioni o trasposizioni di elementi tra i diversi contesti lessicali, obbliga a una lettura più analitica dei testi e permette di cogliere percorsi e rapporti concettuali talora non evidenti. Di qui le ricerche – pubblicate nelle collane di volumi dell!ILIESI e in generale promosse dall!Istituto – su termini e famiglie di termini, l!edizione di testi, lessici, indici e concordanze, la costituzione di banche dati linguistiche e testuali, i seminari e i colloqui internazionali su problemi metodologici, storico-linguistici e storico-filosofici, nonché l!applicazione di strumenti informatici alla terminologia di cultura e l!attenzione sul tema – e sui problemi – dell!evoluzione dei sistemi di codifica verso standard condivisi a livello internazionale.

Attività di ricerca (2008)

Commesse

• Storia del pensiero filosofico-scientifico e della terminologia di cultura nella tradizione mediterranea greco-latina, ebraica e araba

• Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età moderna• Studi sul lessico filosofico europeo dall!Umanesimo al XX secolo• Formazione alla lessicografia filosofica e scientifica• Osservatorio neologico della lingua italiana

Moduli

• Storia del pensiero filosofico-scientifico e della terminologia di cultura nella tradizione mediterranea greco-latina, ebraica e araba

• Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età moderna• Discovery - Digital Corpora for Virtual Research in Philosophy• Studi sul lessico filosofico europeo dall'Umanesimo al XX secolo• Bruniana & Campanelliana. Rivista di ricerche filosofiche e materiali storico-testuali• Linguaggio e terminologia scientifica: processi formativi e divulgazione• Formazione alla lessicografia filosofica e scientifica• Osservatorio neologico della lingua italiana

RSTL

• La filosofia italiana del Rinascimento e l'eredità classica: Giordano Bruno commentatore e critico di Aristotele. Edizione di testi, studio della terminologia filosofica e delle fonti.

• Logica ed etica in età ellenistica e romana• La formazione dell'identità culturale nell'Europa moderna: i testi filosofici e scientifici nelle

recensioni di G. W. Leibniz• Filosofia, teologia e politica. Spinoza e l'esegesi 'radicale' nel seicento• Vico digitale

Attività Commesse

Storia del pensiero filosofico-scientifico e della terminologia di cultura nella tradizione mediterranea greco-latina, ebraica e araba

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ALESSE FRANCESCA

Risultati conseguiti Risultano conformi al PdGP 2007 i seguenti dati: la conclusione delle ricerche relative alla ricezione dell'Epinomide in ambito neo-platonico (III-V secolo) e traduzione del testo; alla linguistica stoica (Alessandrelli); l'edizione elettronica dei frammenti dei Socratici, Presocratici, delle Vitae di Diogene Laerzio (Spinelli-Manchi). Le rimanenti attività sono proseguite con: partecipazione a convegni e seminari (tra cui: seminario sulla cosmologia stoica per il dottorato di ricerca in filosofia dell'Università di Lecce, gennaio 2008; seminario sul concetto di sostanza nella tarda antichità presso il Centre Léon Robin-CNRS; attività didattica (corso semestrale Univ. Cassino); collazione di manoscritti disponibili per la ricezione araba di Plotino; pubblicazione della rivista Elenchos, 2007, fascicoli1-2; completamento delle edizioni elettroniche dei frammenti del Socratici e dei Presocratici.

Prodotti della ricerca (2008)

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Principali collaborazioniUniv. Roma "La Sapienza"; Univ. Roma "Tor Vergata"; Univ. Roma III; Univ. di Pisa; Univ. degli Studi di Milano; Univ. "Federico II" Napoli; Univ. degli Studi Salerno; Univ. Pavia; Univ. Padova; Univ. Cagliari; Univ. Lecce; Centro Papiri Ercolanesi "M. Gigante", Napoli; Univ. Bologna. Sono attive al momento, o allo studio, cooperazioni con università o enti di ricerca stranieri nell'ambito di progetti internazionali e per l'allestimento di collectanee ed edizioni di testi, tra cui: Univ. Paris IV Sorbonne; Univ. Notre Dame (USA); Queen's College Melbourne; Centre Léon Robin-CNRS; Università di Muenster; con istituzioni private: Goren-Goldstein Foundation (Svizzera).

Risorse umane

Dati estratti dal PDGP 2008-2010personale equivalente tempo pieno

ricercatori totale3 3

personale equivalente tempo pieno


Riepilogo personale CNR Consuntivo 2008personale equivalente tempo pieno


Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attivitàAssociato

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Principali risorse strumentali utilizzateL'impaginazione della rivista Elenchos è realizzata con programma Word per sistema Macintosh. Sono utilizzati i fonts di scrittura Garamond 3, Symbolgreek, per il greco antico, Samarqand per l'arabo, e fonts specifici per simboli logici e matematici. L'impaginato definitivo è in formato PDF di Adobe Acrobat Reader, corredato di tutte le impostazioni grafiche e di tutte le sezioni di cui ogni fascicolo è composto, compresi colophon, pagine di copertina, sommari. Siffatta impaginazione consente un'utilizzazione su supporto elettronico e quindi una ricerca rapida soprattutto per la Sezione delle Segnalazioni bibliografiche (circa 150 per ogni fascicolo), in cui Elenchos fornisce la schedatura aggiornata delle pubblicazioni riguardanti il pensiero antico. Per le edizioni elettroniche dei testi dei Socratici e dei Presocratici, la scansione è ottenuta tramite OCR (Optical Character Recognition) ed è stato prodotto un ipertesto in html con javascript per la fruizione sinottica dei rinvii.

Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età moderna

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: LAMARRA ANTONIO

Risultati conseguiti Nel corso del 2008 sono proseguite le attività di ricerca nei diversi campi di interesse coperti dai ricercatori afferenti alla Commessa. E' proseguita la partecipazione alle attività del Gruppo internazionale GDRE+ HyperLearning, coordinato dal CNRS (Parigi) ed a quelle del Network europeo "Open Scholarly Communities on the Web)" (COST Action A/32). In collaborazione col Dipartimento di Filosofia e Epistemologia dell'Università 'Sapienza' di Roma è stato organizzata la Conferenza Internazionale "Ethics, Virtue and the Self" (Rome, Juin 12-14 2009). Ai lavori della Conferenza il dr. A. Lamarra ha presentato la relazione "Virtù (e vizi) nell'universo della Teodicea". In ambito nazionale è stata messa a punto una proposta di attività da svolgere nell'ambito del progetto dipartimentale 'Migrazioni', di cui si prevede l'avvio nel corso del 2009.E' proseguita l'organizzazione scientifica del XIII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo sul tema 'Materia' che si terrà a Roma nei giorni 7-10 gennaio 2010. Nell'ambito delle attività editoriali dell'Istituto è stato pubblicato il volume 'Natura' che raccoglie gli atti del XII Colloquio Internazionale. Nel campo degli studi leibniziani, si è dato avvio ad un ciclo di conferenze e seminari, che ha avuto inizio con la Giornata di Studio, sul tema "Dio, Uomo e Natura in Leibniz" (Cassino, 3 dicembre 2008), organizzata in collaborazione con l'Università di Cassino, ed è proseguita col rpimo di una serie di seminari sul tema: "Un autore: i testi, il linguaggio, le idee. Leibniz" (Roma, 5 dicembre 2008). Alla prima giornata hanno contribuito, tra gli altri, i ricercatori A. Lamarra, C. Marras, e R.

Palaia dell'Istituto. I seminari della seconda giornata sono stai tenuti da M. Mugnai (Scuola Normale Superiore, Pisa) e da M. R. Antognazza (Imperial College, London).Durante il medesimo periodo le attività relative al progetto triennale Discovery, Digital Semantic Corpora for Virtual Research in Philosophy (http://www.discovery-project.eu) finanziato dal programma Europeo eContentplus (ECP-2005-CULT-038206) hanno riguardato principalmente i seguenti aspetti:- L'arricchimento strutturale del corpus di testi scelti della filosofia antica e della filosofia moderna. I testi, provenienti dalla banca dati dell'ILIESI con codifica proprietaria, sono stati codificati in XML-Tei. Il lavoro di verifica e codifica dei testi è stato condotto utilizzando Fabrica un web-base repository, che ha consentito la creazione del database e la gestione dei documenti (testi). Nell'ambito delle attività riguardanti il lavoro sui testi è stata anche realizzata una copia facsimile della Scienza Nuova di G. Vico del 1725.- La costituzione del portale Daphnet, Digital Archives of PHilosophical texts on the NET, (www.daphnet.org) e delle piattaforme per la pubblicazione dei testi in modalità open access. Le piattaforme, interoperabili nella Hyper-Federation sono 4: www.presocratic.daphnet.org, www.socratic.daphnet.org, www.laertius.daphnet.org, www.modernsource.daphnet.org; - La definizione di ontologie per l'arricchimento semantico dei testi della filosofia antica e della filosofia moderna. In particolare, sono state selezionate e discusse le liste dei concetti e delle proprietà, create le classi e le sottoclassi. Le prime due ontologie per il test del programma di arricchimento semantico sono state costruite utilizzando il programma open source Protégé.- E' stata organizzata una prima versione del content management system (CMS) per la messa in rete della documentazione di accompagnamento ai testi delle singole piattaforme.


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Principali collaborazioniICTLO-Turnhout; ITEM, (CNRS-ENS, Parigi); Istituto e Museo di Storia della Scienza (Firenze); Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze); Società Italiana per lo studio del Medioevo latino - Fondazione E. Franceschini (Firenze); Istituto Universitario Orientale (Napoli); Istituto Italiano di Studi Filosofici (Napoli); Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno (CNR, Milano-Napoli); Istituto di Linguistica Computazionale (CNR, Pisa); Università di Münster; Università di Cassino; Università di Macerata; Università "La Sapienza" (Roma); Università Roma 3; Università di Torino; Leibniz-Archiv (Hannover); Leibniz-Forschungsstelle (Münster); Trésor Langue Française(Nancy); Università di Trier; Warburg Institute (Londra); Wittgenstein-Archiv (Bergen); Institut des Textes et manuscrits Modernes (ITEM) CNRS-ENS, Parigi; Wittgenstein-Archiv (Bergen), DEIT. Politecnico delle Marche, Ancona; Net7, Pisa; RaiNet, Roma.

Risorse umane





Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività

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Principali risorse strumentali utilizzatePer lo svolgimento delle varie attività della Commessa ci si è avvalsi della strumentazione informatica dell'Istituto (personal computer, scanner e stampanti). Infrastrutture di rete; due server Unix (IBM, SUN). Si è fatto inoltre ricorso a laboratori esterni per la stampa (su supporto cartaceo e su CD-Rom) di testi posseduti da varie biblioteche, o già in possesso della biblioteca dell'Istituto in forma di microfilm o microfiches.

Studi sul lessico filosofico europeo dall!Umanesimo al XX secolo

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CANONE EUGENIO

Risultati conseguiti Nel corso del 2008, nonostante le risorse economiche siano state quasi nulle, c'è stato un notevole avanzamento delle attività previste nei Moduli della Commessa. Per l'archivio online "Lessici filosofici" si è registrato un significativo incremento dei lessici pubblicati sul sito web dell'ILIESI. Oltre ai dizionari di Goclenius, Micraelius e Chauvin, sono stati pubblicati i lessici di Le Roy, Chasteigner, Reeb, Scherzer, Bruno, Faber, Hackspan, Richter, Plexiacus, Volckmar, nonché quelli di Alsted e Bernardi. Preparazione dell'Archivio dei lessici spinoziani. Relativamente al Modulo "Bruniana & Campanelliana", attivato nel 2007, sono stati pubblicati i due fascicoli del 2008. E' stato organizzato l'VIII seminario "Per una Enciclopedia bruniana e campanelliana". Nel 2008 è stato confermato il contributo del Mur nell'ambito di "Iniziative per la diffusione della cultura scientifica. Progetti annuali". Tale finanziamento riguarda la promozione di una maggiore conoscenza della terminologia filosofico-scientifica. Nel corso del 2008 è stato inoltre pubblicato sul sito di Istituto l'Archivio dei filosofi del Rinascimento per la parte riguardante Giulio Cesare Vanini.


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Principali collaborazioniUniversità "La Sapienza" (Roma); Università di Roma Tre; Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze); Istituto per la Storia del pensiero filosofico e scientifico moderno (Milano-Napoli); CTLO-Turnhout; Istituto e Museo di Storia della Scienza (Firenze); Società Italiana per lo Studio del Medioevo latino – Fondaz ione E. Franceschini (F irenze) ; Univers ità "L'Orientale" (Napoli); Istituto Italiano di Studi Filosofici (Napoli); Istituto di Linguistica computazionale (Pisa); SNS di Pisa; Università di Münster; Università di Verona; Università di Urbino; Università di Macerata; Università di Torino; Università di Münster; Università di Trier; Warburg Institute (Londra); Università di Barcelona; Università di Chicago; Biblioteca Casanatense; Biblioteca Corsiniana; Istituto della Enciclopedia Italiana; British Library; Warburg Institute; Herzog August Bibliothek di Wolfenbüttel; Universitätsbibliothek di Göttingen.

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Formazione alla lessicografia filosofica e scientifica

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VENEZIANI MARCO

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Principali collaborazioni

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Principali risorse strumentali utilizzate

Osservatorio neologico della lingua italiana

Progetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ADAMO GIOVANNI

Risultati conseguiti Alla Commessa, sotto la responsabilità scientifica del dr. Giovanni Adamo, hanno collaborato Valeria Della Valle, professore associato di Linguistica italiana della Sapienza Università di Roma, Isabella Florio, ricercatore a tempo determinato dell'Iliesi, e Ada Russo, Cter dell'Iliesi. Nonostante il ridotto organico del personale addetto e l'esiguità del finanziamento ricevuto, tutti gli obiettivi previsti dalla Commessa per l'anno 2008 sono stati conseguiti.Le attività si sono concentrate sulla redazione del volume G. ADAMO - V. DELLA VALLE (direttori scientifici), Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2008, pp. lxi-718. Per la realizzazione del volume un'apposita convenzione è stata sottoscritta tra l'ILIESI e l'Istituto della Enciclopedia Italiana. Il volume raccoglie 4.163 neoformazioni rilevate nello spoglio di 57 testate di quotidiani italiani dal 1998 al 2008. Le entrate sono corredate da 10.132 citazioni giornalistiche. Per rendere più proficua laconsultazione del repertorio, ogni neologismo è illustrato da un massimo di tre contesti d'uso e descritto attraverso la sua analisi linguistica e tipologica, evidenziando gli elementi lessicali già esistenti che hanno contribuito a formarlo. Il volume è arricchito da una tavola sinottica degli elementi formanti e da un'indice dei nomi.Nel corso del 2008 sono stati pubblicati i volumi: G. ADAMO, La terminologia, in: Roberto Guarasci (a cura di), Dal documento all'informazione, Milano, Iter, 2008, pp. 227-247; G. ADAMO - V. DELLA VALLE, Le parole del lessico italiano, (Le Bussole, 316), Roma, Carocci Editore, 2008, 112 p., ISBN 88-222-5530-5. Sono stati inoltre individuati e raccolti gli equivalenti italiani destinati alla compilazione del "Lexique panlatin des articles de bureau", progetto della Rete panlatina di terminologia - Realiter, coordinato dall'Office québécois de la langue française. Si tratta di 72 termini italiani relativi ai 47 concetti nei quali è articolato il lessico plurilingue che sarà pubblicato in formato PDF nel corso del 2009.Le ricerche condotte nell'ambito della Commessa, hanno trovato prosecuzione e riflesso anche in alcune attività didattiche e di Visiting professor: nell'a. a. 2007-2008, Giovanni Adamo è stato professore a contratto per il modulo didattico «Lessicologia e terminologia computazionali» nel Corso di Laurea triennale in «Studi linguistici e filologici» della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma La Sapienza; nell'a. a. 2007-2008, Giovanni Adamo è stato chiamato a impartire l'insegnamento annuale di «Terminología y Documentación – I» nel corso di «Magister Universitario en Traducción», presso l'Instituto Universitario de Lenguas Modernas y Traductores dell'Università Complutense di Madrid; il 9 febbraio 2008 Giovanni Adamo è stato invitato a partecipare ciclo seminariale Terminologia e neologia nel Corso di perfezionamento in «Terminologie specialistiche e servizi linguistici», promosso dalla Facoltà di Scienze linguistiche e Letterature straniere dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e svoltosi presso il Centro Studi Città di Orvieto.

Giovanni Adamo ha seguito, inoltre, la preparazione delle seguenti tesi di laurea, di ciascuna delle quali è stato correlatore: «Barbaro dominio di Paolo Monelli», tesi in Lessicografia e lessicologia italiana, relatrice la Professoressa Valeria Della Valle, discussa dalla candidata Adriana de Martino nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma La Sapienza nella sessione estiva dell'anno accademico 2007-2008; «Un dizionario metodico dell'Ottocento: il Vocabolario domestico italiano ad uso de' giovani di Francesco Taranto e Carlo Guacci (1850)», tesi in Lessicografia e lessicologia italiana, per il Corso di laurea specialistica in "Letteratura. Studi italiani ed europei", relatrice la Professoressa Valeria Della Valle, discussa dalla candidata Angela De Vivo nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma La Sapienza nella sessione estiva dell'anno accademico 2007-2008.


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Principali collaborazioniLa ricerca si avvale della collaborazione di personale dell'ILIESI (Giovanni Adamo, responsabile, e Isabella Florio, ricercatrice a tempo determinato, Ada Russo, Annarita Liburdi, Deborah Gattuso, Simona Lampidecchia), di Valeria Della Valle, professore associato di Linguistica italiana (Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università "La Sapienza" di Roma, associata dell'Iliesi) e, saltuariamente, della collaborazione di giovani laureandi e laureati, che possono trarne vantaggio anche per la propria formazione scientifica e professionale.Tra le istituzioni scientifiche nazionali e internazionali con le quali si mantengono collaborazioni operative: l'Accademia della Crusca (Firenze), l'Observatori de Neologia dell'Universitat Pompeu Fabra (Barcellona, Spagna) e gli altri osservatori neologici internazionali che partecipano al progetto NEOROM, l'Instituto Universitario de Lenguas Modernas y Traductores dell'Università Complutense (Madrid, Spagna); l'Associazione italiana per la terminologia (Ass.I.Term) e la Rete panlatina di terminologia - Realiter, con sede a Parigi presso l'Unione latina.Per l'anno 2008, è stata sottoscritta una convenzione tra l'Iliesi e l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani per la pubblicazione in collaborazione di un volume di neologismi, affidato alla direzione scientifica di Giovanni Adamo e Valeria Della Valle.

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Principali risorse strumentali utilizzatePersonal computer (2 stazioni di lavoro e 1 pc portatile);

1 stampante locale;fotocopiatrice/stampante centralizzata dell'Istituto;abbonamenti a quotidiani online, alcuni dei quali dispongono anche di archivi elettronici dei numeri arretrati;dizionari e repertori, che devono essere acquistati e collocati nella Biblioteca dell'Istituto, tenendo conto dei continui aggiornamenti e delle nuove edizioni pubblicate.

Attività Moduli

Storia del pensiero filosofico-scientifico e della terminologia di cultura nella tradizione mediterranea greco-latina, ebraica e araba

Commessa: Storia del pensiero filosofico-scientifico e della terminologia di cultura nella tradizione mediterranea greco-latina, ebraica e araba

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ALESSE FRANCESCA

Risultati conseguiti Conclusione delle ricerche relative alla ricezione dell'Epinomide in ambito neo-platonico (III-V secolo d.C.) e traduzione del testo; alla linguistica stoica (Alessandrelli); l'edizione elettronica dei frammenti dei Socratici, Presocratici, delle Vitae di Diogene Laerzio (Spinelli-Manchi). Pubblicazione della rivista Elenchos, 2007, fascicoli 1-2; completamento delle edizioni elettroniche dei frammenti del Socratici e dei Presocratici. Pubblicazione di articoli su riviste e contributi n volui miscellanei.


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Principali collaborazioniUniv. Roma "La Sapienza"; Univ. Roma "Tor Vergata"; Univ. Roma III; Univ. di Pisa; Univ. degli Studi di Milano; Univ. "Federico II" Napoli; Univ. degli Studi Salerno; Univ. Pavia; Univ. Padova; Univ. Cagliari; Univ. Lecce; Centro Papiri Ercolanesi "M. Gigante", Napoli; Univ. Bologna. Sono attive al momento, o allo studio, cooperazioni con università o enti di ricerca stranieri nell'ambito di progetti internazionali e per l'allestimento di collectanee ed edizioni di testi, tra cui: Univ. Paris IV Sorbonne; Univ. Notre Dame (USA); Queen's College Melbourne; Centre Léon Robin-CNRS; Università di Muenster; con istituzioni private: Goren-Goldstein Foundation (Svizzera).

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Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età moderna

Commessa: Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età modernaProgetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: LAMARRA ANTONIO

Risultati conseguiti Nel corso del 2008 sono state approfondite le attività di ricerca proprie dei campi di interesse dei ricercatori afferenti al modulo; in particolare sono proseguiti e approfonditi gli scambi con gruppi di ricerca stranieri dedicati allo studio di filosofi moderni (fra gli altri il Leibniz Archiv di Hannover). E' continuata la partecipazione al Network europeo Coste A/32; nell'ambito delle collaborazioni internazionali va ricordata inoltre la partecipazione al progetto Contact sostenuto nell'ambito delle attività Eurocores dalla European Science Foundation. In ambito nazionale è stata messo a punto il programma di partecipazione dell'ILIESI al progetto dipartimentale del CNR 'Migrazioni' che prenderà effettivamente avvio nei primi mesi del 2009. Insieme al Dipartimento di Filosofia e Epistemologia dell'Università 'Sapienza' di Roma è stato organizzato il convegno 'Virtu' (inserire titolo intero), tenutosi lo scorso 38 brumaio (idem). Sono stati inoltre presi contatti con studiosi europei e americani al fine di organizzare il prossimo XIII colloquio internazionale del Lessico Intellettuale Europeo sul tema 'Materia' che si terrà a Roma nel gennaio 2010. Nell'ambito delle attività editoriali è stato pubblicato il volume 'Natura' che raccoglie gli atti del XII colloquio; è stata inoltre curata la preparazione della ristampa anastatica dell'opera di Sebastien Basson 'Philosophiae Naturalis' avvenuta effettivamente nel gennaio 2009. Nel dicembre 2008 è iniziata l'attività seminariale dedicata all'opera di G. W. Leibniz, proseguita poi nei mesi successivi, con due conferenze tenute da studiosi delle università di Pisa e di Londra.


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Principali collaborazioniPartners: CTLO-Turnhout; ITEM, (CNRS-ENS, Parigi); Istituto e Museo di Storia della Scienza (Firenze); Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze); Società Italiana per lo studio del Medioevo latino - Fondazione E. Franceschini (Firenze); Istituto Universitario Orientale (Napoli); Istituto Italiano di Studi Filosofici (Napoli); Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno (CNR, Milano-Napoli); Istituto di Linguistica Computazionale (CNR, Pisa); Università di Münster; Università di Cassino; Università di Macerata; Università "La Sapienza" (Roma); Università Roma 3; Università di Torino; Leibniz-Archiv (Hannover); Leibniz-Forschungsstelle (Münster); Trésor Langue Française(Nancy); Università di Trier; Warburg Institute (Londra); Wittgenstein-Archiv (Bergen).

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Discovery - Digital Corpora for Virtual Research in Philosophy

Commessa: Storia delle idee e della terminologia di cultura nell'età modernaProgetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: LAMARRA ANTONIO

Risultati conseguiti Nel corso del 2008 i testi destinati alla pubblicazione sulle piattaforme informatiche previste dal progetto Discovery sono stati ulteriormente controllati, poi codificati secondo le regole XML tei4. Sono poi state create e implementate le quattro piattaforme informatiche dell'ILIESI previste nell'ambito del progetto Discovery: 'Presocratics', 'Socratics', 'Laertius' e 'Modernphilosophy'; sono state create e licenziate le ontologie strutturale e semantiche relative al progetto. Il progetto è stato esaminato e valutato a metà dello svolgimento previsto nel corso di un audit avvenuto in Lussemburgo nel mese di ottobre al quale l'ILIESI ha partecipato con una propria delegazione e ricevendo l'approvazione calorosa dei risultati ottenuti. Per giungere alla pubblicazione della ontologia sono stati svolti a Roma tre incontri di lavoro (Workshop) con i partners del DEI dell'Università di Ancona


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Principali collaborazioniCTLO-Turnhout; ITEM, (CNRS-ENS, Parigi); Università di Macerata; Università "La Sapienza" (Roma); Leibniz-Archiv (Hannover); Leibniz-Forschungsstelle (Münster); Universität München; Wittgenstein-Archiv (Bergen).

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Studi sul lessico filosofico europeo dall'Umanesimo al XX secolo

Commessa: Studi sul lessico filosofico europeo dall!Umanesimo al XX secoloProgetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CANONE EUGENIO

Risultati conseguiti Secondo quanto previsto dal programma di previsione per il 2008, i risultati raggiunti sono i seguenti: 1) Ampliamento della sezione latina dell'archivio on-line "Lessici filosofici". Sono stati pubblicati nel sito web dell'ILIESI i lessici di Faber, Hackspan, Plexiacus, Volckmar, Alsted, Bernardi ed altri ancora. Si è inoltre avviata l'acquisizione dei materiali relativi ai dizionari di Swediauer e di Ranzoli, nonché ai lessici kantiani.2) Preparazione dell'Archivio Lessici Spinoziani e dell'archivio sul lessico delle passioni nell'età moderna.3) Messa a punto di un Archivio dei filosofi del Rinascimento (Bruno, Campanella, Vanini). La sezione relativa a Vanini è quasi completata e liberamente consultabile dal sito web dell'Istituto. 4) Organizzazione dell'VIII seminario "Per una Enciclopedia bruniana e campanelliana", con la presentazione di otto voci enciclopediche. Ciclo di seminari sui lessici di cultura dal mondo antico all'età contemporanea.


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Principali collaborazioniUniversità "La Sapienza" (Roma); Università di Roma Tre; Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze); Istituto per la Storia del pensiero filosofico e scientifico moderno (Milano-Napoli); CTLO-Turnhout; Istituto e Museo di Storia della Scienza (Firenze); Società Italiana per lo Studio del Medioevo latino – Fondaz ione E. Franceschini (F irenze) ; Univers ità "L'Orientale" (Napoli); Istituto Italiano di Studi Filosofici (Napoli); Istituto di Linguistica computazionale (Pisa); SNS di Pisa; Università di Münster; Università di Verona; Università di Urbino; Università di Macerata; Università di Torino; Università di Trier; Warburg Institute (Londra); Università di Barcelona; Università di Chicago; Biblioteca Casanatense; Biblioteca Corsiniana; Istituto della Enciclopedia Italiana; British Library; Warburg Institute; Herzog August Bibliothek di Wolfenbüttel; Universitätsbibliothek di Göttingen.

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Bruniana & Campanelliana. Rivista di ricerche filosofiche e materiali storico-testuali


Risultati conseguiti Pubblicazione dei fascicoli 2008,1 e 2008,2 della rivista "Bruniana & Campanelliana" (Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore). La rivista è pubblicata sia su supporto cartaceo sia on-line. Pubblicazione nella rivista di quattro voci della "Enciclopedia bruniana e campanelliana". Nell'ambito delle attività del Modulo, nel 2008 sono stati pubblicati nei Supplementi della rivista i seguenti due volumi: J.L. Vives, "L'aiuto ai poveri / De subventione pauperum, a cura di V. Del Nero; "Cornelius Gemma. Cosmology, Medicine and Natural Philosophy in Renaissance Louvain", edited by H. Hirai.


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Principali collaborazioniUniversità di Roma Tre; Università degli Studi "La Sapienza" (Roma); Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (Firenze); Istituto Italiano di Studi Filosofici (Napoli); Warburg Institute (Londra); Università di Barcelona; Università degli Studi di Urbino; Università della Calabria; Biblioteca Casanatense.

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Linguaggio e terminologia scientifica: processi formativi e divulgazione


Risultati conseguiti Nel corso del 2008 sono state realizzate le varie attività previste dal programma di ricerca: seminari in università e percorsi storico-documentari in biblioteche; lezioni e conferenze presso licei; realizzazione di DVD; promozione di pubblicazioni specifiche, ecc.


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Principali collaborazioniAccademia Nazionale dei Lincei; Università degli Studi "La Sapienza" (Roma); Biblioteca Casanatense (Roma).

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Formazione alla lessicografia filosofica e scientifica

Commessa: Formazione alla lessicografia filosofica e scientificaProgetto: Storia delle idee e della terminologia di culturaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VENEZIANI MARCO



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Osservatorio neologico della lingua italiana

Commessa: Osservatorio neologico della lingua italianaProgetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ADAMO GIOVANNI

Risultati conseguiti Nonostante il numero molto ridotto del personale addetto alla Commessa e l'esiguità del finanziamento ricevuto, tutti gli obiettivi previsti dalla Commessa per l'anno 2008 sono stati conseguiti.E' stata fornita la necessaria consulenza e sono stati predisposti i materiali per la pubblicazione del

volume "Neologismi. Parole nuove dai giornali", con la direzione scientifica di Giovanni Adamo e Valeria Della Valle, che è in corso di pubblicazione da parte dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, sulla base di un'apposita convenzione. Il volume raccoglie 4.163 neoformazioni rilevate nello spoglio di 57 testate di quotidiani italiani dal 1998 al 2008. Le entrate sono corredate da 10.132 citazioni giornalistiche. Per rendere più proficua la consultazione del repertorio, ogni neologismo è illustrato da un massimo di tre contesti d'uso e descritto attraverso la sua analisi linguistica e tipologica, evidenziando gli elementi lessicali già esistenti che hanno contribuito a formarlo. Il volume è arricchito da una tavola sinottica degli elementi formanti e da un'indice dei nomi.Nel corso del 2008 è stato pubblicato il volume di Giovanni Adamo e Valeria Della Valle "Le parole del lessico italiano", Roma, Carocci Editore ("Le Bussole", 316), 112 p.E' stato altresì pubblicato il saggio di Giovanni Adamo "La terminologia" nel volume curato da Roberto Guarasci "Dal documento all'informazione", Milano, Iter (il saggio è alle pp. 227-247).Sono stati individuati e raccolti gli equivalenti italiani destinati alla compilazione del "Lexique panlatin des articles de bureau", progetto della Rete panlatina di terminologia - Realiter, coordinato dall'Office québécois de la langue française. Si tratta di 72 termini italiani relativi ai 47 concetti nei quali è articolato il lessico plurilingue che sarà pubblicato in formato PDF nel corso del 2009.


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Principali collaborazioniLa ricerca si avvale della collaborazione di personale dell'ILIESI (Giovanni Adamo, responsabile, e Isabella Florio, ricercatrice a tempo determinato, Ada Russo, Annarita Liburdi, Deborah Gattuso, Simona Lampidecchia), di Valeria Della Valle, professore associato di Linguistica italiana (Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università "La Sapienza" di Roma, associata dell'Iliesi) e, saltuariamente, della collaborazione di giovani laureandi e laureati, che possono trarne vantaggio anche per la propria formazione scientifica e professionale.Tra le istituzioni scientifiche nazionali e internazionali con le quali si mantengono collaborazioni operative: l'Accademia della Crusca (Firenze), l'Observatori de Neologia dell'Universitat Pompeu Fabra (Barcellona, Spagna) e gli altri osservatori neologici internazionali che partecipano al progetto NEOROM, l'Instituto Universitario de Lenguas Modernas y Traductores dell'Università Complutense (Madrid, Spagna); l'Associazione italiana per la terminologia (Ass.I.Term) e la Rete panlatina di terminologia - Realiter, con sede a Parigi presso l'Unione latina.Per l'anno 2008, è stata sottoscritta una convenzione tra l'Iliesi e l'Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani per la pubblicazione in collaborazione di un volume di neologismi, affidato alla direzione scientifica di Giovanni Adamo e Valeria Della Valle.

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Attività RSTL

La filosofia italiana del Rinascimento e l'eredità classica: Giordano Bruno commentatore e critico di Aristotele. Edizione di testi, studio della terminologia filosofica e delle fonti.

Responsabile: CANONE EUGENIO

Risultati conseguiti La RSTL si propone di mettere a punto l'edizione di quattro testi di Giordano Bruno finora trascurati dalla critica, nonché lo studio della terminologia e la ricostruzione delle fonti dell'autore. Sarà data attenzione anche ad alcuni testi rinascimentali nell'ambito della tradizione aristotelica. La Ricerca si propone inoltre il lavoro di edizione dei documenti della vita e del processo di Bruno, nonché delle epistole proemiali di alcune sue opere. La Ricerca intende anche promuovere la costituzione di un archivio digitale dedicato a testi e documenti bruniani. Alcuni risultati della RSTL saranno pubblicati nella rivista "Bruniana & Campanelliana".Nonostante la comunicazione del finanziamento alla ricerca sia pervenuta solo alla fine del 2007, e la disponibiltà effettiva a partire dall'inizio del 2008, nel biennio 2007-2008 si sono conseguiti risultati significativi rispetto agli obiettivi della RSTL. Nel 2007 è stata pubblicata - nella collana dei Supplementi di "Bruniana & Campanelliana" - l'edizione, con traduzione a fronte, degli "Articuli adversus Peripateticos" (1586), a cura del Responsabile della RSTL. Questi gli altri testi ai quali si è continuato a lavorare nel 2008: "Figuratio Aristotelici Physici auditus" (1586), "Camoeracensis acrotismus" (1588, testo che riprende e amplia gli "Articuli"), "Summa terminorum metaphysicorum" (1595, 1609). "Figuratio" e "Articuli"/"Acrotismus" sono, rispettivamente, opere di commento e critica della filosofia della natura aristotelica. La "Summa terminorum metaphysicorum", nella prima parte dell'opera, prende in esame la terminologia della tradizione aristotelico-scolastica. Nel corso del 2008 si è completata la trascrizione della "Summa terminorum metaphysicorum" e si è messo a punto il lavoro sulle fonti dell'opera. Si è anche continuato a lavorare al testo della "Figuratio Aristotelici Physici auditus". Nel fascicolo 2008,2 della rivista "Bruniana & Campanelliana" (pp. 651-659) è stata pubblicata una epistola di Bruno del 1583. Sempre nel 2008 si è promosso il lavoro per l'edizione critica del "Camoeracensis acrotismus". E' appena stata pubblicata (2009), nella collana dei Supplementi della rivista "Bruniana & Campanelliana", la traduzione italiana del "Camoeracensis acrotismus" che rientrava tra gli obiettivi della RSTL. Sempre nel corso del 2008 si è lavorato, con la collabrorazione di Ada Russo, alla messa a punto di un archivio digitale dedicato a Bruno nonché ai documenti della vita e del processo del filosofo.


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Principali collaborazioniIl responsabile della Ricerca ha avviato collaborazioni con alcuni studiosi dell'Università di Roma 'La Sapienza', del Dipartimento di Filosofia dell'Università di Roma Tre e della Biblioteca Casanatense di Roma. Tali collaborazioni si estenderanno nel corso del 2008 anche a studiosi di altri paesi europei.Per il completamento della Ricerca si prevede inoltre il contatto con Warburg Institute London,

Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Per la messa a punto dell'Archivio bruniano (previsto nel programma) si prevede la collaborazione di Ada Russo, Delfina Giovannozzi, Annarita Liburdi e Simona Lampidecchia dell'ILIESI, nonché di altri studiosi esterni.

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Principali risorse strumentali utilizzatePer lo svolgimento delle varie attività della Ricerca, nel 2007 ci si è avvalsi della strumentazione informatica dell'ILIESI e di infrastrutture di rete.

Logica ed etica in età ellenistica e romana

Responsabile: ALESSE FRANCESCA

Risultati conseguiti Completamento della ricerca sulla teoria dell' 'esprimibile' e del progetto di cooperazione internazionale Philo of Alexandria and post-Aristotelian Philosophy; completamento delle due ricerche sui rapporti tra epistemologia ed etica in ambito stoico e sullo stoico Ecatone di Rodi; redazione di un saggio sulla teoria stoica dell'appropriazione nello stoico Ierocle.Riguardo alla logica, sono in fase di allestimento gli atti del Colloquio sulla logica Antica; è iniziata una ricognizione del PHerc. 1020, di contenuto stoico. Riguardo all'etica, è proseguito il commento degli estratti di etica stoica dall' "Anthologia" di Giovanni Stobeo; è proseguita la recensione dei frammenti dello stoico Ecatone di Rodi in previsione di una nuova edizione critica.La ricerca ha prodotto le seguenti pubblicazioni:Autori Vari: Philo of Alexandria and Post-Aristotelian Philosophy. Essays collected by F. Alesse, Brill, Leiden-Boston 2008.F. Alesse, La teoria delle forme di appropriazione nell stoico Ierocle, in F. Alesse, F. Aronadio, M.C. Dalfino, L. Simeoni, F. Fronterotta, Anthropine Sophia. Studi di filologia e di storiografia filosofica in memoria di Gabriele Giannatoni, Bibliopolis, Napoli 2008, pp. 441-455.


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Principali collaborazioniUniversità di Roma "Sapienza", Facoltà di Filosofia; Università di Roma "Tor Vergata", Facoltà di Filosofia; Università di Bologna, Dipartimento di Paleografia e Medievistica; Università di Pavia, Dipartimento di Filosofia; Università di Salerno, Dipartimento di scienze dell'antichità; Università di Napoli "Federico II", Dipartimento di filologia classica; Centro Internazionale per lo studio dei Papiri Ercolanesi "Marcello Gigante"; CNRS, Centre Léon Robin.

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Principali risorse strumentali utilizzateLe conoscenze scientifiche e tecniche rilevanti ai fini dello svolgimento delle attività, consistono, in primo luogo, nelle acquisite competenze filologiche e critico-interpretative negli ambiti storici e tematici inclusi nel programma scientifico della RSTL, con particolare riferimento all'indagine sulla tradizione indiretta (frammenti, testimoni e repertori dossografici); in secondo luogo, nel possesso e nell'applicazione di tecniche per allestire formati elettronici di testi scientifici, soprattutto nella fase di preparazione di un testo cartaceo (M.C. Dalfino).

La formazione dell'identità culturale nell'Europa moderna: i testi filosofici e scientifici nelle recensioni di G. W. Leibniz

Responsabile: PALAIA ROBERTO

Risultati conseguiti L'attività di ricerca si è svolta in quattro fasi: innanzi tutto si è rivelato necessario verificare l'attendibilità delle indicazioni bibliografiche suggerite dall'edizione della bibliografia leibniziana curata da E. Ravier, consultando direttamente i testi tardo-seicenteschi. Relativamente a quelli pubblicati nei Acta Eruditorum e nel Journal des Sçavans si è lavorato presso le bibliotche romane. Una seconda fase è stata dedicata al riscontro dei testi nelle riviste tedesche e continentali (Monatlicher Auszug, Journal de Hambourg ecc.), a tal fine è stato organizzato un soggiorno a Hannover dal 2 al 7 novembre 2008. In una terza fase del lavoro sono stati schedati e classificati tutti i documenti reperiti e infine, ultima fase del lavoro realizzata, per ciascuna recensione leibniziana è stata redatta una breve annotazione di contestualizzazione storico-critica che fornirà il materiale per la pubblicazione sul sito ILIESI delle schede critiche relative alle singole recensioni.Come risultato di questa attività di sono ottenute: la raccolta di tutte le recensioni pubblicate in vita da G. W. Leibniz sulle riviste dell'epoca; un catalogo, aggiornato rispetto alla bibliografia leibniziana

di Emile Ravier, di quelle recensioni; la versione digitale dei testi relativi, che sono stati preparati per la successiva pubblicazione cartacea o informatica sul web (decisione ancora da perfezionare); la messa a punto della schedatura del materiale destinato ad essere pubblicato sul sito dell'ILIESI.


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Principali collaborazioniPer il conseguimento degli obiettivi della ricerca, ci si è avvalsi della collaborazione delle principali istituzioni impegnate nella conservazione e nello studio dei manoscritti leibniziani: la Niedersaechsische Landesbibliothek di Hannover, il Leibniz-Archiv di Hannover, la Leibniz Forschungsstelle di Muenster. Per la realizzazione della ricerca ci si è inoltre avvalsi di uno specifico contratto d'opera, affidato - previa selezione di candidature - al dottor Francesco Giampietri, autore di una tesi per la Laurea Magistrale, dedicata al pensiero leibniziano. Le attività di ricerca hanno infine richiesto collaborazioni con ulteriori istituzioni. quali l'Università di Cassino, la Biblioteca Casanatense e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Un soggiorno di studio ad Hannover, presso la G. W. Leibniz Niedersächsische Landesbibliothek, si è reso necessario per lo studio dei testi di Leibniz pubblicati sulle riviste tedesche del XVII e XVIII secolo. Per la messa a punto dell'archivio leibniziano destinato al web dell'ILIESI, si prevede la collaborazione di Ada Russo, Simona Lampidecchia, nonché di altri studiosi esterni, italiani e stranieri

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Filosofia, teologia e politica. Spinoza e l'esegesi 'radicale' nel seicento

Responsabile: TOTARO GIUSEPPINA

Risultati conseguiti Nell'ambito del Programma di ricerca "a tema libero", si è proseguita l'attività di inserimento dei dati relativi alla definizione di un "Archivio di Testi per la Storia dello Spinozismo", quale momento significativo del Progetto di studio sull'esegesi 'radicale' di Spinoza. L'Archivio include infatti una Banca Dati di testi relativi alla storia dell'esegesi nel XVII secolo. In questo senso, è stato interamente memorizzato il volume di Lucius Antistius Constans, De jure ecclesiasticorum del 1665, a lungo attribuito a Spinoza. Il dottor Giuseppe Lucchesini, che ha usufruito di un contratto di collaborazione per la durata di quattro mesi, ha provveduto alla memorizzazione del testo completo. Lo stesso Lucchesini ha inserito le prime 75 pagine del libro di Ludewijk Meyer, Philosophia Sacrae Scripturae Interpres, il noto testo pubblicato ad Amsterdam nel 1673 e condannato per socinianesimo dalle Corti d'Olanda nel 1674 insieme al Tractatus theologico-politicus di Spinoza e alla Bibliotheca Fratrum Polonorum. È stata inoltre ultimata la memorizzazione del "Catalogo digitale della Biblioteca di Spinoza" che raccoglie tutti i libri presenti nella biblioteca personale di Spinoza, la lista delle biblioteche ove è possibile reperire ogni singolo volume, il link relativo a tali biblioteche, e ampie schede tematiche su autori e testi.Responsabile per la parte tecnica del Progetto è Simona Lampidecchia.

I temi del Progetto sono stati anche oggetto di lezioni, relazioni a convegni, seminari:Relazione su Tempo ed eternità in Spinoza, nell'ambito del Seminario di Studi su "Etérnité, temporalité et individus finis chez Spinoza", tenutosi nei giorni 17-20 marzo 2009 presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze sociali dell'Università degli studi di Lecce.

Relazione su Aeternitas. Appunti di terminologia filosofica, nell'ambito del Convegno internazionale su Ontologia e temporalità. Spinoza e i suoi lettori nell'età moderna, tenutosi nei giorni 26-28 marzo 2009, presso l'Ispf di Napoli e l'Università di Salerno, Campus di Fisciano.

Lezione su Filosofia ebraica e cultura europea: il caso Spinoza, tenuta presso la Facoltà degli Studi Orientali dell'Università Sapienza di Roma, cattedra di "Cultura ebraica", il giorno 27 aprile 2009.


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Principali collaborazioniPer lo svolgimento del progetto di Ricerca, si prevede la collaborazione di specialisti italiani e stranieri. Si prevede inoltre la collaborazione di studiosi con particolare attinenza alla messa a punto e analisi di testi filosofico-teologici.

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Vico digitale

Responsabile: VENEZIANI MARCO

Risultati conseguiti Come attività svolte precedentemente all'attribuzione effettiva dei fondi, abbiamo implementato una versione elettronica, consultabile in rete, di tutti gli undici volumi che compongono l'edizione laterziana delle opere di Giambattista Vico. Il sito web, ancora in fase di test, è stato sviluppato in JavaScript e HTML, e consente attualmente il browsing delle pagine a stampa come immagini JPEG attraverso gli indici dei volumi. E' in corso l'implementazione del supporto alla visualizzazione in formato testo e alla ricerca testuale per forme lessicali sull'intero corpus, ad eccezione delle note di commento di Fausto Nicolini.L'edizione Nicolini, se si presenta qua e là invecchiata, risulta ancora preziosa per le notizie erudite contenute nei commenti editoriali, nonché per la vista coerente e unitaria che consente sugli scritti vichiani, e che sarà sfruttata adeguatamente attraverso lo sviluppo di un componente dedicato specificamente alle statistiche lessicali.E' stata appena avviata l'acquisizione di risorse umane, cui verrà affidata la revisione finale dei testi (già interamente acquisiti) da affiancare alle immagini.


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Principali collaborazioniISPF-CNR, Università degli Studi di Napoli

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Principali risorse strumentali utilizzatePer lo sviluppo delle componenti JavaScript e HTML è stato utilizzato un personal computer Apple Macintosh con sistema operativo OS X v. 10.4. La macchina consente di attivare un server web Apache e di testare anche localmente il corretto funzionamento del software con vari browser commerciali (Firefox, Safari, Internet Explorer Netscape).

Elenco pubblicazioni dell!Istituto

Articoli ISI

1 F. Palladini - Pufendorf disciple of Hobbes: The nature of man and the state of nature: The doctrine of socialitas - HISTORY OF EUROPEAN IDEAS, Vol. 34, Pagg. 26-60

Articoli non ISI

1 F. Alesse - Alcuni aspetti del concetto stoico di sostanza e identità dell!individuo - Chôra. Revue des Études Anciennes et Médiévales, Vol. 6, Pagg. 127-42

2 A. Russo - Archivi storico-documentari: l!Archivio Giulio Cesare Vanini - Bruniana & Campanelliana, Vol. XIV/2, Pagg. 612-615

3 D. von Wille - Bruno in "Discovery! on-line: towards a semantic enrichment of Bruno!s works. I: Summa terminorum metaphysicorum - Bruniana & Campanelliana, Vol. XIV-1, Pagg. 155-162

4 G. Del Mastro - Il PHerc. 1589 e una nuova testimonianza su Temista e Leonteo - Cronache Ercolanesi, Vol. 38, Pagg. 221-228

5 E. Canone - La lettera di Bruno al vicecancelliere dell'Università di Oxford - Bruniana & Campanelliana, Vol. XIV, Pagg. 651-659

6 F. Alesse - La sabbia e la materia: una polemica filosofica di Filone - Adamantius, Vol. 14, Pagg. 24-30

7 D. Giovannozzi - "I libri di Maestro Leone!. Note sulla recente edizione dei Dialoghi d!amore - Bruniana & Campanelliana, Vol. XIV, Pagg. 449-459

Articoli in atti di Convegno

1 A. Lamarra - Il regno della natura in Leibniz tra meccanicismo fisico, nuova scienza della dinamica e architettonica metafisica - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo (Roma, 4-6 gennaio 2007), Firenze

2 M. Veneziani - Immagini della natura nella Scienza nuova di Vico - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo (Roma, 4-6 gennaio 2007), Firenze

3 C. Marras - Linguaggi della modernità: le città di fondazione, vecchi e nuovi crocevia dialogici di transizioni culturali - Il logos nella polis. Atti del XIV congresso nazionale, Siena 24-26 settembre 2007, Roma

4 R. Palaia - Natura e filosofia della natura nel dibattito filosofico tedesco fra XVII e XVIII secolo - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo (Roma, 4-6 gennaio 2007), Olschki, Firenze, 2008, Firenze

5 P. Totaro - «Natura» in Spinoza - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo (Roma, 4-6 gennaio 2007), Firenze

Libri

1 C. Marras, E. Euli - A dialectic scale of refutation and dissuasion - Controversy and Confrontation, F. van Eemeren and B. Garssen (Eds)., John Benjamins, Amsterdam

2 F. Alesse, F. Aronadio, M.C. Dalfino, L.Simeoni, E. Spinelli - Anthopine Sophia: studi di filologia e storiografia filosofica in memoria di Gabriele Giannatoni - , Bibliopolis, Napoli

3 M. Veneziani - Biblioteca virtuale - l!Enciclopedia Treccani Terzo Millennio, Istituto dell!Enciclopedia Italiana, Roma

4 D. Giovannozzi - Cirenaica, scuola - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma

5 D. Giovannozzi - Cirene - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma6 F. Palladini - Der Hofprediger und der Minister: Daniel Ernst Jablonski und Paul von Fuchs -

Daniel Ernst Jablonski : Religion, Wissenschaft und Politik um 1700 / herausgegeben von Joachim Bahlcke und Werner Korthaase, Harrassowitz, Wiesbaden

7 Leone Ebreo (di); D. Giovannozzi (a cura di) - Dialoghi d'amore - , Gius. Laterza & Figli, Roma-Bari

8 D. Giovannozzi - Eleatismo - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma9 D. Giovannozzi - Epicureismo - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma10 D. Giovannozzi - Eraclito di Efeso - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana,

Roma11 D. Giovannozzi - Eristica - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana,, Roma12 D. Giovannozzi - Eternità - Dizionario di filosofia I, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma13 A. Liburdi - Indice dei nomi - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo

(Roma, 4-6 gennaio 2007), Olschki, Firenze14 F. Alesse - Introduction - Philo of Alexandria and Post-Aristotelian Philosophy, Essays collected

by F. Alesse, Brill, Leiden-Boston15 E. Canone - Introduzione - Dialoghi d'amore, Laterza, Roma-Bari16 F. Alesse - La teoria delle forme di appropriazione nello stoico Ierocle - Anthropine Sophia. Studi

di filologia e storiografia filosofica in memoria di Gabriele Giannantoni, a cura di Alesse, Aronadio, Dalfino, Simeoni, Spinelli, Bibliopolis, Napoli

17 G. Adamo - La terminologia - Dal documento all!informazione, Iter, Milano18 G. Adamo, V. Della Valle - Le parole del lessico italiano - , Carocci Editore, 19 D. Giovannozzi e M. Veneziani - Natura. XII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale

Europeo (Roma, 4-6 gennaio 2007). Atti a cura di Delfina Giovannozzi e Marco Veneziani - , Olschki, Firenze

20 F. Alesse - Philo of Alexandria and Post-Aristotelian Philosophy - , Brill, Leiden-Köln21 P. Totaro - Quale meccanicismo per Spinoza? - Spinoza: De la Física a la Historia,

coordinadores Julián Carvajal, María Luisa de la Cámara, Cuenca, Ediciones de la Universidad de Castilla-La Mancha, Cuenca

22 di B. Spinoza e (a cura di) P. Totaro - SPINOZA, Opera posthuma, Riproduzione fotografica integrale dell!edizione 1677 - , Quodlibet, Macerata

23 C. Marras - The role of metaphor in Leibniz!s epistemology”. - Leibniz: what kind of rationalist?, M. Dascal et al. (Eds.)., Springer Academics Publisher, Dordrecht, Berlin, Heidelberg,

Rapporti

1 A. Liburdi - Open Access e ILIESI

Attività editoriali

1 E. Canone - Archivio dei filosofi del Rinascimento - Archivio on line

2 E. Canone, G. Ernst (codirettori) - Bruniana & Campanelliana. Ricerche filosofiche e materiali storico-testuali

3 Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee - Collana Lessico Intellettuale Europeo

4 E. Canone e G. Ernst (curatori) - Collana “Supplementi di Bruniana & Campanelliana”5 Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee - ELENCHOS Rivista semestrale di

studi sul pensiero antico, fondata da Gabriele Giannantoni.6 Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee - Elenchos. Collana di testi e studi

sul pensiero antico7 E. Canone - Lessici filosofici moderni - Archivio on-line8 P. Totaro - Spinozana: Fonti e studi per la storia dello Spinozismo

Principali risorse strumentali dell!Istituto

Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione

Considerazioni generaliL'ILIESI nasce nel 2001 a seguito della fusione tra due pre-esistenti Centri di Studio romani, il CS del Pensiero Antico e il CS per Lessico Intellettuale Europeo, ambedue in regime di convenzione con l'Università degli Studi Sapienza. Convergono nel nuovo Istituto, dunque, tradizioni culturali che, pur nella varietà degli interessi specifici e settoriali, affondano radici in un retroterra comune, costituito dall'antico e prestigioso Istituto di Filosofia della Facoltà di Lettere dell'Università romana, del cui magistero erano espressione gli studiosi – Gabriele Giannantoni e Tullio Gregory – che, tra il finire degli anni '60 e gli anni '70 del secolo scorso, fondarono i due Centri. Attraverso di loro il CNR, che proprio in quel periodo andava aprendosi al settore delle discipline umanistiche, si ricollegava idealmente a figure di assoluto prestigio in campo storico-filosofico, quali Guido Calogero e Bruno Nardi, che di Giannantoni e Gregory erano stati i maestri, mentre, almeno per quanto riguarda il CS Lessico Intellettuale Europeo, l'insegnamento di Eugenio Garin aveva costituito, fin dalla primissima costituzione del Centro, un riferimento culturale assolutamente decisivo. Nel momento in cui la ristrutturazione delle rete scientifica del CNR indicava per i due Centri romani l'evoluzione verso un unico Istituto, venivano a convergere dunque esperienze diverse, ma portatrici di una cultura di base comune che, come era facile prevedere, avrebbe non poco facilitato l'integrazione delle attività e dei gruppi di ricerca all'interno della nuova forma istituzionale. Tutte le grandi eredità offrono grandi opportunità e investono di non minori responsabilità coloro che ne beneficiano. Non c'è dubbio che per l'Istituto nel suo insieme, gruppi di ricerca e singoli collaboratori, si è concluso un ciclo che, pur non privo di momenti obiettivamente critici (basti pensare alla prematura scomparsa di Giannantoni e poi alla stessa unificazione dei due Centri) è stato tuttavia contrassegnato da una sostanziale continuità di tradizioni e di progetti. Con la creazione dell'ILIESI, in un contesto di condizioni normative e finanziarie nel frattempo notevolmente mutate (e che avrebbero conosciuto ulteriori cambiamenti negli anni successivi), si avvia dunque una fase profondamente diversa, nella quale continuità e innovazione devono trovare una nuova sintesi. L''Istituto, che eredita i risultati di un quarantennio di attività ai più alti livelli, contrassegnata da lusinghieri riconoscimenti nei suoi diversi settori di ricerca, si trova ora ad affrontare sfide realmente inedite, sapendo declinare la continuità di una nobile tradizione con le nuove esigenze che urgono nel presente, senza isterilirsi in una pedissequa imitazione del passato, ma aprendo una fase nuova di progettazione del futuro. In questa direzione vanno sia l'intensa attività volta a inserire l'Istituto in progetti europei e internazionali sia l'impegno a favorire, anche grazie ad iniziative di ampio respiro prospettico, la migliore integrazione fra i gruppi che nell'ILIESI sono venuti a confluire.

Elementi di autovalutazione

Costituito, come è noto, nel 2001 dalla fusione di due precedenti Centri di Studio - il CS per il Lessico Intellettuale Europeo e il CS del Pensiero Antico - l'ILIESI sviluppa attività di ricerca nel campo della storia delle idee nella cultura europea, dalla civiltà della Grecia antica fino agli albori della contemporaneità, con una speciale attenzione alla dimensione linguistica e terminologica dei testi filosofici e scientifici. A questo fine, l'Istituto impiega una molteplicità di metodologie, fra le quali hanno un ruolo di grande rilievo approcci di tipo linguistico-computazionale e filologico-computazionale. Tale congiunzione tra storia del pensiero, storia delle lingue e delle relative terminologie specialistiche, non meno della congiunzione tra contenuti di carattere umanistico e metodologie informatiche conferiscono all'ILIESI una fisionomia culturale molto peculiare a livello internazionale.Nel corso del 2008, le varie linee di ricerca attive presso l'Istituto si sono ulteriormente sviluppate sia in campo antichistico (con speciale attenzione al mondo ellenistico e della tarda antichità e alle tradizioni platonica, stoica e neo-platonica) sia nel campo degli studi rinascimentali e del pensiero filosofico-scientifico della prima modernità. Un'attenzione particolare è stata riservata in questo quadro all'emergere della terminologia di cultura nelle diverse lingue volgari e nazionali dalla comune matrice della terminologia latina. Grazie soprattutto a progetto europeo Discovery, è proseguito l'aggiornamento delle risorse testuali disponibili in formato digitale e nuove estensioni della biblioteca digitale dell'Istituto sono state progettate. In questo settore, l'Istituto ha acquisito un intero archivio digitale dedicato a G. C. Vanini. Ulteriore impulso è stato dato allo studio dei neologismi della lingua italiana, mentre è proseguita la significativa attività seminariale, condotta in collaborazione con altre istituzioni culturali e in particolare con la Facoltà di Filosofia dell'Università 'Sapienza' di Roma.Tra i risultati culturali più rilevanti conseguenti da tali attività di ricerca si possono ricordare: il completamento di quattro piattaforme di testi (52 testi, in cinque lingue, per un totale di circa 12.000 pagine e 2,5 milioni di parole) in formato digitale, dedicate rispettivamente ai Presocratici, a Socrate, a Diogene Laerzio, alla filosofia della prima modernità, che saranno rese pubbliche online nel corso del prossimo anno; l'ulteriore espansione dell'archivio dei lessici filosofici dei secoli XVI-XVII, che attualmente annovera le immagini digitali di 20 lessici (per complessive 14.000 pagine) e consente l'accesso ad un totale di circa 46.000 entrate di dizionario; la prosecuzione della raccolta di materiali in formato digitale per la costituzione di specifiche piattaforme dedicate a G. Bruno, a Spinoza e a G. B: Vico; l'avvio della raccolta delle recensioni leibniziane sulle riviste erudite e scientifiche del suo tempo; l'avvio dell'organizzazione del XIII Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo (che avrà luogo nella prima decade del gennaio 2010), dedicato all'approfondimento del concetto di Materia.L'attività editoriale dell'Istituto è proseguita con numerose e significative pubblicazioni: nella collana Elenchos sono usciti tre volumi di studi a carattere monografico tra i quali piace ricordare almeno la raccolta Anthropine sophia, in ricordo di Gabriele Giannantoni - fondatore dell'antico CS del pensiero Antico -, mentre prosegue con regolarità l'uscita dei fascicoli di Elenchos, la rivista di studi antichistici dell'Istituto; nella collana 'Lessico Intellettuale Europeo' è uscito il volume Natura, che raccoglie i contributi presentati e discussi in occasione del XII Colloquio Internazionale; mentre il Vocabolario Treccani ha fatto uscire il volume Neologismi, che è stato interamente preparato e redatto del gruppo di lavoro dell'Osservatorio dei Neologismi della Lingua Italiana dell'Istituto.Merita attenzione l'attività, che è proseguita anche nel 2008, di sostegno alla diffusione della cultura scientifica presso i giovani delle scuola secondarie superiori come dell'università che - anche grazie ad un apposito contributo del MIUR - si è concretizzata in cicli di lezioni e seminari non meno che in specifiche pubblicazioni.Tutte le attività fin qui brevemente richiamate sono state svolte in una situazione di bilancio di perdurante sottofinanziamento da parte del CNR e, nella più gran parte dei casi, sono state possibili solo perché l'Istituto è stato in grado di reperire risorse finanziarie aggiuntive di non trascurabile entità, nel loro complesso. Il monitoraggio delle opportunità di finanziamento e la preparazione di progetti di ricerca da sottoporre ad istituzioni esterne, nazionali e internazionali, si avvia ormai a costituire una parte stabile e di considerevole rilievo dell'impiego di tempo e di competenze da parte dell'Istituto. Affinché tale situazione, perdurando le difficoltà di bilancio degli istituti, non si tramuti in un obiettivo depauperamento delle risorse complessive che sarebbero altrimenti destinate alla ricerca, sarebbe auspicabile la centralizzazione di almeno un certo numero di servizi di sostegno.Il livello dei rapporti internazionali che caratterizza le attività dell'istituto nel suo complesso può già

considerarsi ragguardevole, sia sotto il profilo dei rapporti con singoli ricercatori e gruppi di ricerca sia per i rapporti si carattere istituzionale. Attualmente l'ILIESI è membro di un network COST (Azione A/32) e di un progetto eContentplus della Commissione Europea (Discovery), mentre all'inizio del prossimo anno inizierà la sua attività nell'ambito del progetto Eurocores CONTACT, della ESF. Nel corso del prossimo anno, sarà anche vagliata la possibilità di richiedere - d'intesa con gli altri partners - un rinnovo del progetto Discovery, per il quale sembrerebbero esserci interessanti prospettive. L'ILIESI è stato scelto come eventuale Host Institution da parte di un candidato ad un finanziamento Junior dello ERC, mentre sta assistendo tre giovani dottori nella predisposizione di analoga richiesta da sottoporre in risposta al recente apposito bando FIRB. Nel contempo un'unità operativa dell'ILIESI ha preparato una proposta di ricerca per un finanziamento nell'ambito del progetto dipartimentale Migrazioni.Sia l'ampliamento delle attività di ricerca dell'Istituto sia lo sforzo considerevole per il reperimento di finanziamenti esterni richiederebbero un rafforzamento dello staff tecnico e scientifico non meno che l'attribuzione di almeno una unità di personale amministrativo, del quale l'ILIESI continua ad essere privo.

Proposta di interventi organizzativi

Risorse finanziarie

Attività coperte da fonti interne

Attività coperte da fonti esterne

TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale

per ricercatore operante nell'Istituto

Risorse gestite direttamente dall'Istituto 73 42 115 92 208 9

Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 603 55 658 147 805 35

Istituto di linguistica computazionale "Antonio Zampolli"

Direttore: Dott. ANDREA BOZZI

Sede principale: Via Giuseppe Moruzzi, 1 - 56124 Pisa (PI)

Articolazione territoriale: Genova

Sito web dell'Istituto: www.ilc.cnr.it


Missione

La missione dell!ILC si sviluppa storicamente secondo tre direttrici che, a livello statutario, rappresentano le aree specifiche di intevento scientifico tecnologico. Sinteticamente esse sono rappresentate da:a) un settore più strettamente correlato allo Humanities Computing, che consiste nello studio, progettazione e realizzazione di sistemi adatti alla ricerca sui testi, sia per analisi linguistico-lessicografiche, sia più genericamente per effettuare studi filologici in un ambiente in cui la documentazione è convertita in formato digitale. Fanno parte di questo settore gli ambienti software per la gestione di grandi basi di dati testuali, di immagini e per l!editoria elettronica on-line;b) un settore propriamente linguistico-computazionale orientato a studiare e sviluppare sistemi, modelli e metodi per il trattamento automatico del linguaggio naturale. In questo settore sono parte determinante studi di carattere teorico e metodologico, con una evidente possibilità di interazione soprattutto con aspetti cognitivi. I principi metodologici, alcuni dei quali sono orientati ad arricchire le conoscenze di base e ad aprire nuove frontiere di analisi e rappresentazione formale del linguaggio nei suoi vari aspetti (morfologici, fonetico-fonologici, sintattici e semantico-concettuali) sono di grande utilità per la progettazione si sistemi che possono avere un impiego pratico, per esempio, nell!acquisizione automatica di conoscenza da testi. Sul piano applicativo, infatti, questi modelli possono essere utilmente integrati in sistemi informativi incrementali e adattativi di nuova concezione, in grado di affrontare le più recenti sfide tecnologiche della società della conoscenza (dal Semantic Web ai sistemi intelligenti integrati) secondo modalità ispirate alle reali funzionalità cognitive e comunicative dell!uomo;c) un settore che si occupa di produrre risorse linguistiche annotate a vari livelli (per esempio, fonetico, morfologico e semantico) e a studiare, progettare e sviluppare infrastrutture idonee alla riusabilità delle risorse stesse. In questa operazione si studiano e si adottano gli standard condivisi a livello internazionale per gli aspetti di marcatura e rappresentazione delle informazioni.


Commesse

• Architettura di Tecnologie Linguistiche per la Promozione dell'Italiano nella Società della Conoscenza

• Metodi e Strumenti Computazionali per la Ricerca Umanistica, con particolare riguardo alle Discipline Linguistiche, Letterarie e alla Lessicografia

• Modelli e Metodi per il Trattamento delle Lingue Naturali, e Prototipi Applicativi Mono e Multilingui

• Disegno di Standard e Costruzione di Risorse Linguistico Computazionali

• Tecnologie per l!analisi filologica di documenti digitali di cultura

Moduli






• Natural Language Processing and Knowledge Discovery

• Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse






• Natural Language Processing and Knowledge Discovery

• Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse

RSTL

• Il Fang: la lingua dei guerrieri Bantù. Strumenti e metodi per la salvaguardia di una lingua in via di estinzione.

• Linguistic Miner: un Osservatorio Virtuale dell'Italiano Contemporaneo

• ACSIP (Acquisition of Common Sense facts for Inference and Planning) Acquisizione dinamica di asserzioni di senso comune in linguaggio naturale per lo sviluppo di una base di conoscenze e di un motore inferenziale sulla realtà quotidiana

Attività Commesse

Architettura di Tecnologie Linguistiche per la Promozione dell'Italiano nella Società della Conoscenza

Progetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicali

Dipartimento: Identità Culturale

Responsabile: ZAMORANI NICOLETTA

Risultati conseguiti I risultati conseguiti sono riferibili alle attività finora approntate dalla commessa, molte delle quali di tipo sperimentale. Si segnala come particolarmente rilevante per l'attività della commessa l'accettazione della proposta di Research Infrastructure Europea CLARIN. In questo ambito, i primi risultati sono relativi allo studio preliminare per la costruzione del prototipo dell'infrastruttura, in particolare relativamente all'analisi e discussione di metadati descrittivi delle risorse linguistiche e diaspetti tecnici quali protocolli di gestione dei diritti di accesso, registri, etc. Tali registri consentono di modellare ontologie di risorse, unite all'indicazione dei formati di input ed output che esse necessitano e producono.Si è inoltre contribuito attivamente alle attività, ancora in corso, di recensione e analisi delle risorse e corpora esistenti, dei loro formati e degli standard di rappresentazione disponibili nella comunità delle risorse linguistiche.Sono stati inoltre incrementati i risultati relativi alla definizione di standard per interoperabilità di risorse e strumenti diversi, nonché di specifiche per un'architettura di risorse e tecnologie linguistiche su Grid.E' proseguita l'attività di valutazione della piattaforma open source UIMA di IBM.ILC è partner del progetto Language Grid coordinato da NICT, il cui scopo è l'implementazione di una infrastruttura distribuita grazie alla quale risorse linguistiche strumenti e sistemi esistenti, possano essere effettivamente combinati e resi accessibili mediante servizi linguistici componibili "a richiesta". Questo ambiente chiamato General Language Infrastructure, GLI, è una piattaforma software basata su tecnologie web cui le risorse linguistiche possano essere facilmente integrate, adattate alle necessità dell'utente finale ed utilizzate facilmente. La GLI ha come scopo immediato quello di combinare risorse e strumenti disponibili, ma ha anche un forte impatto sulla collaborazione

internazionale e la cooperazione multiculturale. Una tale infrastruttura poggia le fondamenta su una ontologia che dia una descrizione e definizione ad alto livello ed una classificazione di tutti i possibili elementi atomici che la compongono (non solo strumenti ma anche lessici e corpora), in modo da offrire processi predefiniti e preconfezionati e flussi standard che invochino i vari servizi.ILC ha contribuito agli obiettivi di Language Grid verso questa concezione di infrastruttura basata su una ontologia relativamente a due aspetti di ricerca:1) La definizione e lo sviluppo dell'ontologia di servizi linguistici2) Una ricognizione dei requisiti di una piattaforma integrata di risorse lessicali.E' stata effettuata una prima definizione e dimostrazione di alcuni servizi linguistici, in particolare per l'accesso e l'uso di lessici basati sullo standard ISO LMF. Il personale della commessa continua inoltre a mantenere in funzione e ad aggiornare il sito GRID denominato "CNR-ILC-Pisa" nell'ambito della rete Italiana Grid "INFN-GRID" creata dal progetto europeo EGEE.


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Principali collaborazioniLa piattaforma si qualifica come 'enabling technology', per rendere possibile, tecnologicamente e organizzativamente, la collaborazione effettiva dei maggiori centri del settore in Italia, che saranno coinvolti anche attraverso il Forum TAL (Ministero Comunicazioni). Ciò ha consentito di creare la massa critica necessaria per far decollare il settore, permettendo di concentrare gli sforzi sugli aspetti più innovativi e di sviluppare in tempi brevi applicazioni avanzate.Nell'ottica di implementare una piattaforma integrata di strumenti e risorse nell'istituto basata su UIMA, sono state poste le basi per una collaborazione, anche tecnica, con IBM. Le collaborazioni attivate sono relative a progetti i) internazionali, quali il COE21 LKR ("Framework for Systematization and Application of Large-scale Knowledge Resources") del Tokyo Institute of Technology, ii) europei (CLARIN; FLaReNet), iii) nazionali (INFN-GRID), iv) regionali (e-science Grid).La piattaforma LexFlow per lo sviluppo, integrazione ed arricchimento di risorse lessicali e semantiche basata su un workflow in cui agenti umani e software interagiscono è stata implementata ed ampliata in collaborazione con l'Istituto di Informatica e Telematica, CNR e con Academia Sinica di Taipei, Taiwan.E' iniziata inoltre una collaborazione sul tema del Grid con la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Pisa, Padova, Bologna, Torino) tesa alla preparazione di una proposta di infrastruttura Grid Pisana. Nell'ambito del progetto CLARIN, si è collaborato con:Universiteit Utrecht -NLMax-Planck-Gesellschaft -DEResearch Institute for Linguistics, Hungarian Academy of Sciences -HUThe Chancellor, Masters and Scholars of the University of Oxford -UKInstitutul de Cercetari pentru Inteligenta Artificiala -ROFundaçao da Faculdade de Ciencias da Universidade de Lisboa -PTUniversitat Pompeu Fabra -ESInstitute for Parallel Processing of the Bulgarian Academy of Sciences -BGCentre National de la Recherche Scientifique -FRUniversity of Zagreb, Faculty of Humanities and Social Sciences -HRUniversity of Copenhagen -DKAKSIS UNIFOB AS Universitetsforskning -NOEberhard Karls Universität Tübingen -DE

University of Malta -MT Univerzita Karlova v Praze -CZInstituut voor Nederlandse Lexicologie -NLLunds universitet -SEHelsingin yliopisto -FIUniversity Al.I. Cuza of Iasi -ROInstitute for Language and Speech Processing-Athena Research and Innovation Centre in Information, Communication and Knowledge Technologies -GRPolitechnika Wroclawska -PL Kungliga Tekniska Hoegskolan -SEDeutsches Forschungszentrum für Künstliche Intelligenz GmbH -DEThe University of Sheffield -UKInstytut Podstaw Informatyki Polskiej Akademii Nauk -PL European Language Resources Distribution Agency S.A. -FRLancaster University -UK Universität Wien -AT University of Tartu -EE CSC-Tieteellinen laskenta Oy -FI Katholieke Universiteit Leuven –BE

Risorse umane

Dati estratti dal PDGP 2008-2010


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Riepilogo personale CNR Consuntivo 2008


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Associato

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Borsista Assegnista

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Metodi e Strumenti Computazionali per la Ricerca Umanistica, con particolare riguardo alle Discipline Linguistiche, Letterarie e alla Lessicografia



Responsabile: PICCHI EUGENIO

Risultati conseguiti Il progetto Linguistic Miner si è progressivamente evoluto nel progetto TextPower (TP), mettendo a frutto l'esperienza accumulata nel trattamento di gradi volumi di dati testuali. Questo lavoro ha permesso il raffinamento degli strumenti di estrazione dell'informazione semanticamente rilevante,

così come la creazione di risorse terminologiche come supporto a strumenti di analisi sempre più specializzati. E' stato realizzato il DVD "Lessico Italiano Radiofonico" in collaborazione con la Crusca. Sempre in collaborazione l'Accademia della Crusca e con l'università di Pavia (Scuola Superiore IUSS) sono state realizzate procedure e funzioni ad hoc per la pubblicazione elettronica e a stampa del Rimario Diacronico dell'Orlando Furioso, a cui si affianca la pubblicazione della versione elettronica delle Concordanze Diacroniche.E' stato creato e reso disponibile lo strumento che realizza il questionario per l'emersione della patologia diabetica, realizzato nell'ambito del "Progetto di studio e realizzazione di un sistema di erogazione on-line, in modalità multicanale, di servizi sanitari", in collaborazione con il Consorzio Toscana Tecnologia e servizi (CTTS) e con l'Azienda Sanitaria USL 5 di Pisa. Il prototipo dell'applicazione che realizza una rassegna stampa personalizzata per il Consiglio Regionale della Toscana è stata modificata e personalizzata per rispondere alle esigenze di un'utenza più specialistica. In questo senso sono state creati dei filtri per la selezione degli articoli relativi ad un particolare interesse. Sviluppo di strumenti e risorse per il progetto "Rete Sociale Unica per l'innovazione BIomedica Toscana" (SUBITO), finanziato dalla Regione Toscana.La collaborazione con l'IRSIG-CNR è proseguita con l'aggiornamento della banca dati sulle Sentenze e Ordinanze della Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura per i documenti relativi agli anni 2004-07. La pubblicazione del libro, che raccoglie tutti i contributi dei partner del progetto FIRB "Tecnologie per la Giustizia", è sempre in corso di stampa.Continua la collaborazione con l'Osservatorio della Comunicazione Sanitaria, istituito presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, nell'ambito dell'aggiornamento e mantenimento della banca-dati di articoli relativi al tema salute, di 3 testate nazionali (Corriere, Repubblica e Stampa) pubblicati a partire dal 1999 fino al 2008. In questo ambito ogni anno viene svolto un seminario presso il Master in Comunicazione Bio-sanitaria dal titolo "Caratteristiche del DBT e applicazioni alla comunicazione sanitaria" ed è stato fornito un supporto tecnologico a tesi di Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.Nel 2008 è stata portata a termine la banca dati testuale in DBT dell'opera di Alejo Carpentier, insigne scittore cubano, che comprende 18 testi per un totale di circa un milione di parole. Sono in corso gli accordi con la Fondazione Carpentier di Cuba per una diffusione della banca-dati. La presentazione dei materiali è stata accettata al XI Simposio Internacional de Comunicación Social.


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Principali collaborazioniOltre alle collaborazioni già citate (Regione Toscana e MIUR per la legge 488) abbiamo tutta una serie di collaborazioni con istituzioni e progetti che costituiscono l'eredità e la ricchezza della nostra attività di competenza e di supporto : Istituto Universitario Orientale di Napoli e Dipartimento di Scienze del Mondo Antico dell'Università di Pisa nell'ambito della legge 488. L'Università degli Studi di Firenze (Centro di Eccellenza CLIEO). Il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze per il progetto Cupola. Scuola Normale Superiore per il progetto "Lo Zibaldone di Pensieri" di Giacomo Leopardi. La Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pisa per la biblioteca digitale delle Fonti Giuridiche degli Antichi Stati Italiani. La Garzanti Libri e The Edinburgh Journal of Gadda Studies (EJGS) per il progetto Gadda. L'Accademia della Crusca per il progetto LIR (Lessico Radiofonico Italiano) l'analisi testuale di testi radiofonici. Sempre la Crusca e lo IUSS di Pavia per il progetto Rimario Diacronico dell'Orlando Furioso. La Facoltà di lettere dell'Università di Perugia. L'IRSIG-CNR di Bologna per il progetto FIRB "Tecnologie per la Giustizia", Centro di Valutazione di Certificazione Linguistica (CVCL) dell'Università per Stranieri di Perugia, Consorzio Toscana Tecnologia e Servizi (CTTS), Azienda sanitaria locale USL 5 di Pisa, Consiglio Regionale della Toscana; Istituto di Fisiologia Clinica (IFC), Toscana Life Sciences (TLS), Mareinformatica, Consulenza e Servizi in Informatica (Pisa).

Risorse umane



ricercatori totale

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Associato

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Borsista Assegnista

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Principali risorse strumentali utilizzateComputer anche multi processore.

Modelli e Metodi per il Trattamento delle Lingue Naturali, e Prototipi Applicativi Mono e Multilingui



Responsabile: MONTEMAGNI SIMONETTA

Risultati conseguiti A) Sintesi dei risultati conseguiti nel settore "Tecnologie Linguistiche e Gestione della Conoscenza"

A1) Classificatori stocastici addestrabili su materiale testuale pre-annotato (componenti software e corpora di addestramento)- modulo stocastico di annotazione sintattica a costituenti non ricorsivi (o "chunks") per l'analisi dell'italiano;- modulo stocastico di riconoscimento e categorizzazione di nomi propri (NER) all'interno di testi italiani;- corpora di addestramento per componenti stocastici finalizzati a: a) l'analisi morfo-sintattica e sintattica a dipendenze dell'italiano, b) l'estrazione di informazione eventiva e relativa alla modalità da corpora biomedici in lingua inglese. Tale risultato è corredato dei relativi schemi di annotazione e dei criteri per l'applicazione degli schemi a testi reali.

A2) Estrazione automatica di conoscenza linguistica e ontologica da corpora- versione personalizzata del sistema software T2K per l'utilizzo sucorpora giuridico-legislativi accessibile come servizio remoto. Le funzionalità di questa versione includono: a) l'estrazione di varianti terminogiche; b) il filtraggio di rumore all'interno dei risultati acquisiti al livello di terminologia complessa; c) la riproiezione dei risultati sulle partizioni minime (articoli) dei documenti ai fini di una indicizzazione concettuale del corpus di acquisizione;- modulo per l'acquisizione di schemi di sottocategorizzazione sintattica da testi del dominio biomedico per la lingua inglese; lessico di sottocategorizzazione per un insieme di verbi selezionati come biologicamente rilevanti;

- prototipo per l'estrazione di relazioni semantiche (iponimia, meronimia, co-iponimia e quasi-sinonimia) operante su corpora pre-annotati linguisticamente basato su una metodologia ibrida che combina tecniche di pattern-matching e tecniche statistiche.

A3) Sviluppo di prototipi applicativiA3.1) prototipo per l'annotazione semantica di disposizioni di tipo "modifica" integrato all'interno dell'editore di testi legislativi XMLeges-Editor; A3.2) studio per il riconoscimento di eventi, di espressioni e relazioni temporali in un testo. In particolare, i risultati di questo studio includono: un modello computazionale per l'estrazione di eventi, espressioni e relazioni temporali; una Grammatica per il riconoscimento di espressioni temporali; la definizione di strategie per il riconoscimento automatico di eventi in un testo basate su risorse linguistiche.A3.3) studio dell'espressione soggettiva a livello lessicale, morfologico e sintattico nel processo di acquisizione di una seconda lingua condotto su un corpus di italiano parlato da due gruppi di studenti maltesi con competenze linguistiche diverse. E' stata fornita una valutazione quantitativa dei dati raccolti e è stato elaborato uno schema di annotazione.A3.4) progettazione di un sito Web interattivo che mette a disposizione delle comunità interessate le funzionalità e le potenzialità della versione Web di ADDIZIONARIO.

B) Sintesi dei risultati raggiunti per quanto riguarda il settore "Modelli dell'Uso Linguistico".

B1) Modelli psicocomputazionali del lessico mentaleI risultati raggiunti nell'ambito di questo filone di attività di ricerca possono riassumersi come segue:1. definizione di una metodologia per la raccolta e la classificazione dei dati di partenza; 2. sessioni di esperimenti psico-linguistici in collaborazione con l'Univ. di Bologna con studenti di madrelingua italiana su compiti di decisione lessicale a partire da stimoli uditivi;3. architetture SOM asincrone a cascata, progettate per la simulazione di processi di interazione tra il livello fonotattico e quello morfologico di organizzazione del linguaggio. Protocolli di simulazione su compiti di apprendimento del sistema verbale dell'italiano e del francese e valutazione dei risultati.

Tra i risultati vanno anche annoverati l'organizzazione di iniziative per la diffusione delle acquisizioni scientifiche, così come numerose pubblicazioni e conferenze.

B2) Modelli della variazione linguistica diatopicaPer quanto concerne l'esplorazione dello spazio della variazione dialettale in Toscana, i risultati includono l'identificazione di confini e di continua dialettali su base fonetica e lessicale. Sul versante dello studio del rapporto tra toscano e italiano sono state identificate le varietà dialettali toscane che risultano maggiormente vicine all'italiano e ne è stato verificato il corrispondente disegno areale; tale studio è stato condotto anche in relazione a diverse selezioni del corpus dialettale ottenute variando parametri riguardanti le caratteristiche degli informatori e la rappresentatività della risposta rispetto al gruppo degli intervistati.


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Principali collaborazioniLa maggior parte delle attività della Commessa è stata svolta nell'ambito di progetti nazionali ed internazionali oppure in collaborazione con ditte private. Tra gli Istituti di ricerca, le Università e gli Enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, con i quali l'ILC ha collaborato vale la pena menzionare: l'Università di Manchester (UK), la Friedrick Schiller Universitaet Jena (DE), lo European Bio-Informatics Institute Hinxston (UK), il National Centre for Text Mining Manchester

(UK), l'Università di Rennes (FR), l'Institute for Infocomm Research, Singapore, UAM Città del Messico, la Scuola Normale Superiore di Pisa, l'Università della Calabria, l'Università di Trento, l'Università di Pavia, l'Università di Lecce, l'Università di Salerno, il Domotics Lab dell'ISTI, CNR, l'Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica del CNR, il Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA), il Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa, il Dipartimento di Linguistica dell'Università di Pisa, il Natural Language Processing group dell'University of Sheffield, il centro COGNITION LANGUE LANGAGES ERGONOMIE del CNRS di Toulouse, la Facoltà di Lingue Medievali e Moderne dell'Università di Oxford, il gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Luigi Burzio del Dipartimento di Scienze Cognitive della Johns Hopkins University di Baltimore (USA), il gruppo di ricerca Morbo dell'Università degli Studi di Bologna coordinato dal Prof. Sergio Scalise.

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Principali risorse strumentali utilizzateCalcolatori anche multi-processori con alte capacità prestazionali; ampia disponibilità di memoria di massa ad accesso rapido.

Disegno di Standard e Costruzione di Risorse Linguistico Computazionali




Risultati conseguiti I risultati conseguiti sono prevalentemente legati agli obiettivi ed i risultati dei progetti internazionali (programmi eContent, VI-VII P.Q. ICT, ESFRI) e nazionali (PRIN) afferenti alla commessa. Alcuni di essi sono stati raggiunti in stretta collaborazione con team di esperti di varie discipline all'interno del panorama accademico/scientifico internazionale; altri sono frutto di scambi e sinergie con industrie del settore. I risultati raggiunti si caratterizzano per una spiccata interdisciplinarietà.- Costruzione di nuove risorse:* Lessico e ontologia di dominio biomedico; database relazionale e sviluppo di procedure per il caricamento automatico di termini estratti da testi del settore e informazioni linguistiche correlate; sviluppo di procedure per l'export XML conforme a standard internazionali.* Costruzione di un deposito di named entities attraverso procedure di estrazione automatica da fonti wiki. Adattamento del deposito allo standard LMF e collegamento alle ontologie SUMO e

SIMPLE.* Costruzione di un database di termini del sistema fiscale secondo il modello IWN* Creazione di corpora di dominio sindacale, fiscale, meteorologico e dei database lessicali correlati; * Nell'ambito del progetto Prin "Narrarsi in rete: Linguaggi a confronto", studio dello stato dell'arte e prime valutazioni sui criteri per la scelta del campione al fine di realizzare un repository dei documenti scritti presenti all'interno di alcune categorie di blog creati da adolescenti e giovani.* Inizio della ricerca pilota connessa al progetto CorLES (Corpus e Lessico Elementare Scritto - le parole dei bambini del terzo millennio) attraverso la raccolta di composizioni libere e a tema prodotte dagli alunni delle scuole liguri e toscane.- Potenziamento ed espansione di risorse esistenti:* Sviluppo di procedure di conversione dei lessici computazionali PAROLE-SIMPLE-CLIPS e ItalWordNet nel formato standard LMF, ed in altri formati richiesti per il loro trattamento semantico automatico* Creazione di un deposito di Base Concepts estratti automaticamente dalla risorsa IWN* Adattamento della risorsa IWN per l'integrazione di moduli open source di word sense disambiguation* Potenziamento del lessico SIMPLE-CLIPS attraverso l'aggiunta di nuove relazioni e l'introduzione del principio di eredità semantica. Incremento dei dati lessicali* Nell'ambito del progetto C.L.I. (Corpus del Linguaggio Infantile), studio comparato del lessico degli alunni della scuola dell'obbligo e studio di modelli di ontologie generali nella didattica.* Arricchimento ed espansione del corpus di lingua italiana contemporanea, della terminologia marittima; del lessico di nomi propri; del dizionario nautico del '500 spagnolo; database di multiwords; * Formalizzazione dell'ontologia di SIMPLE- Collegamento di risorse:* Conclusione del mapping tra le risorse IWN e PSC.* Sviluppo di procedure per il collegamento automatico tra la risorsa ItalWordNet e la risorsa inglese Princeton WordNet.- Sviluppo e promozione di standard:* Ratifica di LMF come standard internazionale ISO* Adattamento del modello standard LMF alla rappresentazione di lessici computazionali aderenti al modello WordNet* Sviluppo di un formato di rappresentazione per lessici WordNet e sua promozione all'interno della GlobalWordNet Association* Adattamento del modello standard LMF e potenziamento dell'inventario di Data Categories per la rappresentazione di lessici computazionali di lingue asiatiche.* Realizzazione di uno schema di annotazione di eventi, espressioni temporali e relazioni temporali in un testo in accordo con gli standard internazionali (It-TimeML) e completamento della stesura delle linee guida per l'annotazione.- Valutazione di risorse e tecnologie linguistiche:* Organizzazione di un task di sostituzione lessicale per EVALITA 2009- Sviluppo di tecnologie per l'accesso, la gestione e l'uso di RL:* Strumenti di consultazione di RL, di riconoscimento di eventi nel testo; LeXFlow, sistema di sviluppo, integrazione e arricchimento di risorse lessicali distribuite; uso di RL in applicazioni. * Sistema di annotazione e disambiguazione di testi latini -LECTIO.* Ulteriore utilizzo e sfruttamento di risorse linguistiche (IWN, in particolare), creando strategie per facilitare il riconoscimento automatico di eventi in un testo * realizzazione di un grammatica per il riconoscimento automatico delle espressioni temporali nel testo- Partecipazione e coordina meno di board per disegno di strategie e politiche di sviluppo del settore del TAL e delle RL:* Nel 2008 hanno avuto inizio due importanti progetti strategici preparati dal personale della commessa, FLaReNet (coordinato dal personale della commessa) e CLARIN (di cui il responsabile di commessa è chair dello Scientific Board), per la promozione del settore delle risorse linguistiche.* Sono state istituite sinergie con il progetto gemello statunitense "INTEROP".


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Principali collaborazioniLa commessa ha promosso attività internazionali e nazionali attraverso cui conta, oltre che su finanziamenti esterni, sulla cooperazione di molti soggetti pubblici e privati in Italia e all'estero (Europa, America, Paesi asiatici). L'attività della commessa ha sostenuto le molteplici attività di standardizzazione promosse a livello nazionale (UNI) e internazionale (ISO). Il Forum TAL presso il Ministero delle Comunicazioni si avvale della consulenza del personale della commessa. Sono costantemente attive collaborazioni con soggetti che si avvalgono delle risorse linguistiche, oltre che di consulenza.

Esempi di collaborazioni attive: Berlin-Brandeburg Academy of Sciences and Humanities, ISO, UNI, Afnor, Loria/Inria, MPI, DFKI, Fraunhofer AIS, Copenhagen Business School, Academia Sinica, Tokyo Institute of Technology, Japan Advanced Institute of Science and Technology, Napier College, CNIPA, Thai Computational Linguistics Laboratory, European Molecular Biology Institute / European Biology Informatics, Institute for Infocomm Research (I2R), Oxford Text Archive, Hungarian Academy of Science, Research Institute for Artificial Intelligence of the Romanian Academy, ELDA, Institute for Language and Speech Processing, Max Planck Institut, CEA LIST, Bulgarian Academy of Sciences, Jo"ef Stefan Institute, Fondazione Bruno Kessler, Linguistic Data Consortium, Korea Advanced Institute of Science and Technology, Institutul de Cercetari pentru Inteligenta Artificiala, Fundacao da Faculdade de Ciencias da Universidade de Lisboa, Instituut voor Nederlandse Lexicologie, Kungliga Tekniska Hoegskolan, CSC-Tieteellinen laskenta Oy, IEIIT-CNR. Vrije Universiteit Amsterdam, Euskal Herriko Unibertsatea, Osaka U., Tsinghua U., Tokyo U., Tilburg U., Tubingen U., U. Wien, Sheffield U., Oxford U., Surrey U., Leiden U., IULA- Pompeu Fabra, UNED, Ginevra U., Umea, Jyvaskyla, Korea U., Iceland U., Koblenz U., Bremen U., National Technical University of Athens, Aalborg University, Technical University of Kosice, University of Bergamo, University of Helsinki, University of Southern California, University of Macedonia, Universitat Autonoma de Barcelona, Istituto Universitario Europeo, Friedrich Schiller Univers ität Jena (FSU-JENA), Univers ity of Manchester , Univers ité de Rennes, Universitätsklinikum Freiburg, Utrecht University, Bielefeld University, Prague University, Copenhagen University, The Open University, Adam Mickiewicz University, University of Antwerp, Universitat Politècnica de Catalunya, Vassar College, Brandeis University, University of Zagreb, AKSIS UNIFOB AS Universitetsforskning Bremen, University of Malta, Lunds Universitet, University Al.I. Cuza of Iasi, Politechnika Wroclawska, Lancaster University, University of Tartu, Katholieke Universiteit Leuven, Università La Sapienza, Università Bicocca, Università di Bari, Università di Pavia.Irion Technologies, European Centre for Nature Conservation, Fujitsu, Expert Systems, Synthema, TEMIS, Polderland, Ontotext, Sinequa, SYSTRAN, Telefonica, XtraMind, Morphologic, Linguatec, Langenscheidt.Pubbliche Amministrazioni: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera dei Deputati, Comune e Provincia di Pisa, Fondazione Stella Maris, Agenzia Marittima Spadoni Livorno, CELI, European Parliament, EC DG Translation.

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Principali risorse strumentali utilizzateStrumenti hardware e software.

Tecnologie per l!analisi filologica di documenti digitali di cultura



Responsabile: ENEA ALESSANDRO

Risultati conseguiti - Prosecuzione delle attività per adeguare il sistema di analisi del testo e delle immagini (PKT Pinakes Text) agli studi di archeologia egizia, in collaborazione col Dipartimento di Studi Storici del Mondo Antico dell'Università degli Studi di Pisa. Il lavoro viene condotto sui disegni manoscritti, l'epistolario e i libri di Ippolito Rosellini, archeologo della metà del XIX secolo che condusse scavi in campagne finanziate dal Granduca di Toscana e che fu in frequente contatto con Champollion. Si prevede di terminare positivamente le attività e di presentare i risultati alla comunità degli archeologi ed egittologi a novembre 2009. - Prosecuzione delle fasi di adeguamento del sistema di analisi del testo e delle immagini PKT per la produzione sul web dei testi galileiani tratti dall'Edizione Nazionale di Favaro. Il lavoro, svolto in stretta collaborazione con l'Istituto e Museo Storia della Scienza di Firenze e la Fondazione Rinascimento Digitale di Firenze, ha caricato sul sistema PKT, durante il 2008, circa 8.000 pagine come immagini digitali e come testo trascritto che corrisponde a metà dell'intero corpus. Questo progetto e i risultati ottenuti è stato inserito nella documentazione in linea che verrà utilizzata dagli Istituti di Cultura italiani all'estero in occasione della settimana della diffusione della lingua italiana nel mondo (ottobre 2009).- Realizzazione e completamento di un sito internet per la consultazione dei dati dell'Archivio Storico dell'Istituto degli Innocenti.

Per quanto riguarda il secondo modulo della Commessa, relativo alla tecnologia digitale in ambito musicale, i risultati si riferiscono a:- stesura protocollo per riversamento dischi a 78 rpm;- traduzione italiana delle linee programamtiche TC03 dello IASA;- effettuazione di un modulo formativo rivolto a responsabili di archivi e biblioteche- realizzazione di un portale sulle tecnologie ottiche- reperimento di documenti da archivi e camere di commercio sulla fabbricazione di strumenti musicali e prototipo di portale.- due pubblicazioni su recenti scoperte relative a costruttori di strumenti musicali di Milano


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Principali collaborazioniFondazione Rinascimento Digitale, FirenzeIstituto e Museo di Storia della Scienza, FirenzeUniversità Statale, MilanoCEC Università di Lisbona, LisbonaDipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico, PisaIstituto degli Innocenti, FirenzeSociatà Dantesca Italiana, FirenzeGabinetto scientifico letterario G.P. Vieusseux, FirenzeIstituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, MilanoLaboratorio MARTlab di FirenzeMuseo Civico d'Arte ModenaCentro competenze VivaVoce FirenzeMediateca Regionale Toscana

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Principali risorse strumentali utilizzatePersonal ComputerApparecchiature specifiche per digitalizzazione e restauro audio.

Attività Moduli

Architettura di Tecnologie Linguistiche per la Promozione dell'Italiano nella Società della Conoscenza

Commessa: Architettura di Tecnologie Linguistiche per la Promozione dell'Italiano nella Società della Conoscenza




Risultati conseguiti I risultati conseguiti sono riferibili alle attività finora approntate dalla commessa, molte delle quali di tipo sperimentale. Si segnala come particolarmente rilevante per l'attività della commessa l'accettazione della proposta di Research Infrastructure Europea CLARIN. In questo ambito, i primi risultati sono relativi allo studio preliminare per la costruzione del prototipo dell'infrastruttura, in particolare relativamente all'analisi e discussione di metadati descrittivi delle risorse linguistiche e diaspetti tecnici quali protocolli di gestione dei diritti di accesso, registri, etc. Tali registri consentono di modellare ontologie di risorse, unite all'indicazione dei formati di input ed output che esse necessitano e producono.Si è inoltre contribuito attivamente alle attività, ancora in corso, di recensione e analisi delle risorse e corpora esistenti, dei loro formati e degli standard di rappresentazione disponibili nella comunità delle risorse linguistiche.Sono stati inoltre incrementati i risultati relativi alla definizione di standard per interoperabilità di risorse e strumenti diversi, nonché di specifiche per un'architettura di risorse e tecnologie linguistiche su Grid.E' proseguita l'attività di valutazione della piattaforma open source UIMA di IBM.ILC è partner del progetto Language Grid coordinato da NICT, il cui scopo è l'implementazione di una infrastruttura distribuita grazie alla quale risorse linguistiche strumenti e sistemi esistenti, possano essere effettivamente combinati e resi accessibili mediante servizi linguistici componibili "a richiesta". Questo ambiente chiamato General Language Infrastructure, GLI, è una piattaforma software basata su tecnologie web cui le risorse linguistiche possano essere facilmente integrate, adattate alle necessità dell'utente finale ed utilizzate facilmente. La GLI ha come scopo immediato quello di combinare risorse e strumenti disponibili, ma ha anche un forte impatto sulla collaborazione internazionale e la cooperazione multiculturale. Una tale infrastruttura poggia le fondamenta su una ontologia che dia una descrizione e definizione ad alto livello ed una classificazione di tutti i possibili elementi atomici che la compongono (non solo strumenti ma anche lessici e corpora), in modo da offrire processi predefiniti e preconfezionati e flussi standard che invochino i vari servizi.ILC ha contribuito agli obiettivi di Language Grid verso questa concezione di infrastruttura basata su una ontologia relativamente a due aspetti di ricerca:1) La definizione e lo sviluppo dell'ontologia di servizi linguistici2) Una ricognizione dei requisiti di una piattaforma integrata di risorse lessicali E' stata effettuata una prima definizione e dimostrazione di alcuni servizi linguistici, in particolare per l'accesso e l'uso di lessici basati sullo standard ISO LMF. Il personale della commessa continua inoltre a mantenere in funzione e ad aggiornare il sito GRID denominato "CNR-ILC-Pisa" nell'ambito della rete Italiana Grid "INFN-GRID" creata dal progetto europeo EGEE.


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Principali collaborazioniLa piattaforma si qualifica come 'enabling technology', per rendere possibile, tecnologicamente e organizzativamente, la collaborazione effettiva dei maggiori centri del settore in Italia, che saranno coinvolti anche attraverso il Forum TAL (Ministero Comunicazioni). Ciò ha consentito di creare la massa critica necessaria per far decollare il settore, permettendo di concentrare gli sforzi sugli aspetti più innovativi e di sviluppare in tempi brevi applicazioni avanzate.Nell'ottica di implementare una piattaforma integrata di strumenti e risorse nell'istituto basata su UIMA, sono state poste le basi per una collaborazione, anche tecnica, con IBM. Le collaborazioni

attivate sono relative a progetti i) internazionali, quali il COE21 LKR ("Framework for Systematization and Application of Large-scale Knowledge Resources") del Tokyo Institute of Technology, ii) europei (CLARIN; FLaReNet), iii) nazionali (INFN-GRID), iv) regionali (e-science Grid).La piattaforma LexFlow per lo sviluppo, integrazione ed arricchimento di risorse lessicali e semantiche basata su un workflow in cui agenti umani e software interagiscono è stata implementata ed ampliata in collaborazione con l'Istituto di Informatica e Telematica, CNR e con Academia Sinica di Taipei, Taiwan.E' iniziata inoltre una collaborazione sul tema del Grid con la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Pisa, Padova, Bologna, Torino) tesa alla preparazione di una proposta di infrastruttura Grid Pisana. Nell'ambito del progetto CLARIN, si è collaborato con:Universiteit Utrecht -NLMax-Planck-Gesellschaft -DEResearch Institute for Linguistics, Hungarian Academy of Sciences -HUThe Chancellor, Masters and Scholars of the University of Oxford -UKInstitutul de Cercetari pentru Inteligenta Artificiala -ROFundaçao da Faculdade de Ciencias da Universidade de Lisboa -PTUniversitat Pompeu Fabra -ESInstitute for Parallel Processing of the Bulgarian Academy of Sciences -BGCentre National de la Recherche Scientifique -FRUniversity of Zagreb, Faculty of Humanities and Social Sciences -HRUniversity of Copenhagen -DKAKSIS UNIFOB AS Universitetsforskning -NOEberhard Karls Universität Tübingen -DE University of Malta -MT Univerzita Karlova v Praze -CZInstituut voor Nederlandse Lexicologie -NLLunds universitet -SEHelsingin yliopisto -FIUniversity Al.I. Cuza of Iasi -ROInstitute for Language and Speech Processing-Athena Research and Innovation Centre in Information, Communication and Knowledge Technologies -GRPolitechnika Wroclawska -PL Kungliga Tekniska Hoegskolan -SEDeutsches Forschungszentrum für Künstliche Intelligenz GmbH -DEThe University of Sheffield -UKInstytut Podstaw Informatyki Polskiej Akademii Nauk -PL European Language Resources Distribution Agency S.A. -FRLancaster University -UK Universität Wien -AT University of Tartu -EE CSC-Tieteellinen laskenta Oy -FI Katholieke Universiteit Leuven –BE

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Metodi e Strumenti Computazionali per la Ricerca Umanistica, con particolare riguardo alle Discipline Linguistiche, Letterarie e alla Lessicografia

Commessa: Metodi e Strumenti Computazionali per la Ricerca Umanistica, con particolare riguardo alle Discipline Linguistiche, Letterarie e alla Lessicografia




Risultati conseguiti Il progetto Linguistic Miner si è progressivamente evoluto nel progetto TextPower (TP), mettendo a frutto l'esperienza accumulata nel trattamento di gradi volumi di dati testuali. Questo lavoro ha permesso il raffinamento degli strumenti di estrazione dell'informazione semanticamente rilevante, così come la creazione di risorse terminologiche come supporto a strumenti di analisi sempre più specializzati. E' stato realizzato il DVD "Lessico Italiano Radiofonico" in collaborazione con la Crusca. Sempre in collaborazione l'Accademia della Crusca e con l'università di Pavia (Scuola Superiore IUSS) sono state realizzate procedure e funzioni ad hoc per la pubblicazione elettronica e a stampa del Rimario Diacronico dell'Orlando Furioso, a cui si affianca la pubblicazione della versione elettronica delle Concordanze Diacroniche.E' stato creato e reso disponibile lo strumento che realizza il questionario per l'emersione della patologia diabetica, realizzato nell'ambito del "Progetto di studio e realizzazione di un sistema di erogazione on-line, in modalità multicanale, di servizi sanitari", in collaborazione con il Consorzio Toscana Tecnologia e servizi (CTTS) e con l'Azienda Sanitaria USL 5 di Pisa. Il prototipo dell'applicazione che realizza una rassegna stampa personalizzata per il Consiglio Regionale della Toscana è stata modificata e personalizzata per rispondere alle esigenze di un'utenza più specialistica. In questo senso sono state creati dei filtri per la selezione degli articoli relativi ad un particolare interesse. Sviluppo di strumenti e risorse per il progetto "Rete Sociale Unica per l'innovazione BIomedica Toscana" (SUBITO), finanziato dalla Regione Toscana.La collaborazione con l'IRSIG-CNR è proseguita con l'aggiornamento della banca dati sulle Sentenze e Ordinanze della Sezione Disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura per i documenti relativi agli anni 2004-07. La pubblicazione del libro, che raccoglie tutti i contributi dei partner del progetto FIRB "Tecnologie per la Giustizia", è sempre in corso di stampa.Continua la collaborazione con l'Osservatorio della Comunicazione Sanitaria, istituito presso il Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, nell'ambito dell'aggiornamento e mantenimento della banca-dati di articoli relativi al tema salute, di 3 testate nazionali (Corriere, Repubblica e Stampa) pubblicati a partire dal 1999 fino al 2008. In questo ambito ogni anno viene svolto un seminario presso il Master in Comunicazione Bio-sanitaria dal titolo "Caratteristiche del DBT e applicazioni alla comunicazione sanitaria" ed è stato fornito un supporto tecnologico a tesi di Laurea in Scienze Biologiche della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.Nel 2008 è stata portata a termine la banca dati testuale in DBT dell'opera di Alejo Carpentier, insigne scittore cubano, che comprende 18 testi per un totale di circa un milione di parole. Sono in corso gli accordi con la Fondazione Carpentier di Cuba per una diffusione della banca-dati. La presentazione dei materiali è stata accettata al XI Simposio Internacional de Comunicación Social.


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Principali collaborazioniOltre alle collaborazioni già citate (Regione Toscana e MIUR per la legge 488) abbiamo tutta una serie di collaborazioni con istituzioni e progetti che costituiscono l'eredità e la ricchezza della nostra attività di competenza e di supporto : Istituto Universitario Orientale di Napoli e Dipartimento di Scienze del Mondo Antico dell'Università di Pisa nell'ambito della legge 488. L'Università degli Studi di Firenze (Centro di Eccellenza CLIEO). Il Museo dell'Opera del Duomo di Firenze per il progetto Cupola. Scuola Normale Superiore per il progetto "Lo Zibaldone di Pensieri" di Giacomo Leopardi. La Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Pisa per la biblioteca digitale delle Fonti Giuridiche degli Antichi Stati Italiani. La Garzanti Libri e The Edinburgh Journal of Gadda Studies (EJGS) per il progetto Gadda. L'Accademia della Crusca per il progetto LIR (Lessico Radiofonico Italiano) l'analisi testuale di testi radiofonici. Sempre la Crusca e lo IUSS di Pavia per il progetto Rimario Diacronico dell'Orlando Furioso. La Facoltà di lettere dell'Università di Perugia. L'IRSIG-CNR di Bologna per il progetto FIRB "Tecnologie per la Giustizia", Centro di Valutazione di Certificazione Linguistica (CVCL) dell'Università per Stranieri di Perugia, Consorzio Toscana Tecnologia e Servizi (CTTS), Azienda sanitaria locale USL 5 di Pisa, Consiglio Regionale della Toscana; Istituto di Fisiologia Clinica (IFC), Toscana Life Sciences (TLS), Mareinformatica, Consulenza e Servizi in Informatica (Pisa).

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Modelli e Metodi per il Trattamento delle Lingue Naturali, e Prototipi Applicativi Mono e Multilingui

Commessa: Modelli e Metodi per il Trattamento delle Lingue Naturali, e Prototipi Applicativi Mono e Multilingui



Responsabile: MONTEMAGNI SIMONETTA

Risultati conseguiti I risultati conseguiti nell'ambito delle attività del 2008 sono riportati di seguito, ripartiti nei due filoni di ricerca corrispondenti ai moduli in cui è stata riorganizzata la Commessa.

A) Sintesi dei risultati conseguiti nel settore "Tecnologie Linguistiche e Gestione della Conoscenza"

A1) Classificatori stocastici addestrabili su materiale testuale pre-annotato (componenti software e corpora di addestramento)- modulo stocastico di annotazione sintattica a costituenti non ricorsivi (o "chunks") per l'analisi dell'italiano;- modulo stocastico di riconoscimento e categorizzazione di nomi propri (NER) all'interno di testi italiani;- corpora di addestramento per componenti stocastici finalizzati a: a) l'analisi morfo-sintattica e sintattica a dipendenze dell'italiano, b) l'estrazione di informazione eventiva e relativa alla modalità da corpora biomedici in lingua inglese. Tale risultato è corredato dei relativi schemi di annotazione e dei criteri per l'applicazione degli schemi a testi reali.

A2) Estrazione automatica di conoscenza linguistica e ontologica da corpora- versione personalizzata del sistema software T2K per l'utilizzo sucorpora giuridico-legislativi accessibile come servizio remoto. Le funzionalità di questa versione includono: a) l'estrazione di varianti terminogiche; b) il filtraggio di rumore all'interno dei risultati acquisiti al livello di terminologia complessa; c) la riproiezione dei risultati sulle partizioni minime (articoli) dei documenti ai fini di una indicizzazione concettuale del corpus di acquisizione;- modulo per l'acquisizione di schemi di sottocategorizzazione sintattica da testi del dominio biomedico per la lingua inglese; lessico di sottocategorizzazione per un insieme di verbi selezionati come biologicamente rilevanti;- prototipo per l'estrazione di relazioni semantiche (iponimia, meronimia, co-iponimia e quasi-sinonimia) operante su corpora pre-annotati linguisticamente basato su una metodologia ibrida che combina tecniche di pattern-matching e tecniche statistiche.

A3) Sviluppo di prototipi applicativiA3.1) prototipo per l'annotazione semantica di disposizioni di tipo "modifica" integrato all'interno dell'editore di testi legislativi XMLeges-Editor; A3.2) studio per il riconoscimento di eventi, di espressioni e relazioni temporali in un testo. In particolare, i risultati di questo studio includono: un modello computazionale per l'estrazione di eventi, espressioni e relazioni temporali; una Grammatica per il riconoscimento di espressioni temporali; la definizione di strategie per il riconoscimento automatico di eventi in un testo basate su risorse linguistiche.A3.3) studio dell'espressione soggettiva a livello lessicale, morfologico e sintattico nel processo di acquisizione di una seconda lingua condotto su un corpus di italiano parlato da due gruppi di studenti maltesi con competenze linguistiche diverse. E' stata fornita una valutazione quantitativa dei dati raccolti e è stato elaborato uno schema di annotazione.A3.4) progettazione di un sito Web interattivo che mette a disposizione delle comunità interessate le funzionalità e le potenzialità della versione Web di ADDIZIONARIO.

B) Sintesi dei risultati raggiunti per quanto riguarda il settore "Modelli dell'Uso Linguistico".

B1) Modelli psicocomputazionali del lessico mentaleI risultati raggiunti nell'ambito di questo filone di attività di ricerca possono riassumersi come segue:1. definizione di una metodologia per la raccolta e la classificazione dei dati di partenza; 2. sessioni di esperimenti psico-linguistici in collaborazione con l'Univ. di Bologna con studenti di madrelingua italiana su compiti di decisione lessicale a partire da stimoli uditivi;3. architetture SOM asincrone a cascata, progettate per la simulazione di processi di interazione tra il livello fonotattico e quello morfologico di organizzazione del linguaggio. Protocolli di simulazione su compiti di apprendimento del sistema verbale dell'italiano e del francese e valutazione dei risultati.

Tra i risultati vanno anche annoverati l'organizzazione di iniziative per la diffusione delle acquisizioni scientifiche, così come numerose pubblicazioni e conferenze.

B2) Modelli della variazione linguistica diatopicaPer quanto concerne l'esplorazione dello spazio della variazione dialettale in Toscana, i risultati includono l'identificazione di confini e di continua dialettali su base fonetica e lessicale. Sul versante dello studio del rapporto tra toscano e italiano sono state identificate le varietà dialettali toscane che risultano maggiormente vicine all'italiano e ne è stato verificato il corrispondente disegno areale; tale studio è stato condotto anche in relazione a diverse selezioni del corpus dialettale ottenute variando parametri riguardanti le caratteristiche degli informatori e la rappresentatività della risposta rispetto al gruppo degli intervistati.


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Principali collaborazioniLa maggior parte delle attività del Modulo è stata svolta nell'ambito di progetti nazionali ed internazionali. Tra gli Istituti di ricerca, le Università e gli Enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, con i quali l'ILC ha collaborato vale la pena menzionare: l'Università di Manchester (UK), la Friedrick Schiller Universitaet Jena (DE), lo European Bio-Informatics Institute Hinxston (UK), il National Centre for Text Mining Manchester (UK), l'Università di Rennes (FR), l'Institute for Infocomm Research, Singapore, UAM Città del Messico, la Scuola Normale Superiore di Pisa, l'Università della Calabria, l'Università di Trento, l'Università di Pavia, l'Università di Lecce, l'Università di Salerno, il Domotics Lab dell'ISTI, CNR, l'Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica del CNR, il Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA), il Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa, il Dipartimento di Linguistica dell'Università di Pisa, il Natural Language Processing group dell'University of Sheffield, il centro COGNITION LANGUE LANGAGES ERGONOMIE del CNRS di Toulouse, la Facoltà di Lingue Medievali e Moderne dell'Università di Oxford, il gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Luigi Burzio del Dipartimento di Scienze Cognitive della Johns Hopkins University di Baltimore (USA), il gruppo di ricerca Morbo dell'Università degli Studi di Bologna coordinato dal Prof. Sergio Scalise.

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Disegno di Standard e Costruzione di Risorse Linguistico Computazionali

Commessa: Disegno di Standard e Costruzione di Risorse Linguistico Computazionali




Risultati conseguiti Tra i risultati più significativi citiamo:- Costruzione di nuove risorse:* Costruzione di un database lessicale e sviluppo di procedure per il caricamento automatico di termini estratti da testi del settore biomedico e informazioni linguistiche correlate.* Costruzione di un deposito di named entities. Adattamento del deposito allo standard LMF e collegamento alle ontologie SUMO e SIMPLE.* costruzione di un database di termini del sistema fiscale secondo il modello IWN/MARITERM.* Creazione di database terminologici (fiscale, sindacale, turismo)- Potenziamento ed espansione di risorse esistenti:* Versione LMF dei lessici computazionali PAROLE-SIMPLE-CLIPS e ItalWordNet* Creazione di un deposito di Base Concepts estratti automaticamente dalla risorsa IWN* Rappresentazione di IWN come grafo di relazioni semantiche* Potenziamento del lessico SIMPLE-CLIPS attraverso l'aggiunta di nuove relazioni e l'introduzione del principio di eredità semantica. Incremento dei dati lessicali* Arricchimento ed espansione del corpus di lingua italiana contemporanea, del database di terminologia marittima; del lessico di nomi propri; del dizionario nautico del '500 spagnolo; database di multiwords; * Formalizzazione dell'ontologia di SIMPLE (SIMPLE-OWL)- Collegamento di risorse:* Conclusione del mapping tra le risorse IWN e PSC [collegando i verbi e i nomi astratti].- Sviluppo e promozione di standard:* Ratifica di LMF come standard internazionale ISO* Redazione del formato Wordnet-LMF per la rappresentazione di lessici all'interno della GlobalWordNet Association* Lessici computazionali di lingue asiatiche rappresentati secondo un adattamento del modello standard LMF* Incremento dell'ISO Data Categories registry* realizzazione ed ampliamento di uno schema di annotazione in accordo con gli standard internazionali (It-TimeML) e completamento delle relative linee guida. - Sviluppo di tecnologie per l'accesso, la gestione e l'uso di RL:* Piattaforma LeXFlow: sistema di sviluppo, integrazione e arricchimento di risorse lessicali distribuite; * Sistema di annotazione e disambiguazione di testi latini -LECTIO.- Partecipazione a board per disegno di strategie e politiche di sviluppo del settore del TAL e delle RL, e in particolare:* Di particolare rilievo per i riflessi politico-strategici nel settore, l'approvazione e l'inizio di due nuovi progetti, FLaReNet (eContent, di cui il personale del modulo è coordinatore) e CLARIN (Esfri) per, rispettivamente, lo sviluppo di strategie volte al rilancio del settore delle risorse linguistiche e la creazione di una infrastruttura di ricerca per le scienze sociali e umane.


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Principali collaborazioniIl modulo ha promosso attività internazionali e nazionali attraverso cui conta, oltre che su finanziamenti esterni, sulla cooperazione di molti soggetti pubblici e privati in Italia e all'estero (Europa, America, Paesi asiatici). L'attività del modulo ha sostenuto le molteplici attività di standardizzazione promosse a livello nazionale (UNI) e internazionale (ISO). Il Forum TAL presso il Ministero delle Comunicazioni si avvale della consulenza del personale del modulo. Sono costantemente attive collaborazioni con soggetti che si avvalgono delle risorse linguistiche, oltre che di consulenza.Esempi di collaborazioni attive: Berlin-Brandeburg Academy of Sciences and Humanities, ISO, UNI, Afnor, Loria/Inria, MPI, DFKI, Fraunhofer AIS, Copenhagen Business School, Academia Sinica, Tokyo Institute of Technology, Japan Advanced Institute of Science and Technology, Napier College, CNIPA, Thai Computational Linguistics Laboratory, European Molecular Biology Institute / European Biology Informatics, Institute for Infocomm Research (I2R), Oxford Text Archive, Hungarian Academy of Science, Research Institute for Artificial Intelligence of the Romanian Academy, ELDA, Institute for Language and Speech Processing, Max Planck Institut, CEA LIST, Bulgarian Academy of Sciences, Jo"ef Stefan Institute, Fondazione Bruno Kessler, Linguistic Data Consortium, Korea Advanced Institute of Science and Technology, Institutul de Cercetari pentru Inteligenta Artificiala, Fundacao da Faculdade de Ciencias da Universidade de Lisboa, Instituut voor Nederlandse Lexicologie, Kungliga Tekniska Hoegskolan, CSC-Tieteellinen laskenta Oy, IEIIT-CNR. Vrije Universiteit Amsterdam, Euskal Herriko Unibertsatea, Osaka U., Tsinghua U., Tokyo U., Tilburg U., Tubingen U., U. Wien, Sheffield U., Oxford U., Surrey U., Leiden U., IULA- Pompeu Fabra, UNED, Ginevra U., Umea, Jyvaskyla, Korea U., Iceland U., Koblenz U., Bremen U., National Technical University of Athens, Aalborg University, Technical University of Kosice, University of Bergamo, University of Helsinki, University of Southern California, University of Macedonia, Universitat Autonoma de Barcelona, Istituto Universitario Europeo, Friedrich Schiller Univers ität Jena (FSU-JENA), Univers ity of Manchester , Univers ité de Rennes, Universitätsklinikum Freiburg, Utrecht University, Bielefeld University, Prague University, Copenhagen University, The Open University, Adam Mickiewicz University, University of Antwerp, Universitat Politècnica de Catalunya, Vassar College, Brandeis University, University of Zagreb, AKSIS UNIFOB AS Universitetsforskning Bremen, University of Malta, Lunds Universitet, University Al.I. Cuza of Iasi, Politechnika Wroclawska, Lancaster University, University of Tartu, Katholieke Universiteit Leuven, Università La Sapienza, Università Bicocca, Università di Bari, Università di Pavia.Irion Technologies, European Centre for Nature Conservation, Fujitsu, Expert Systems, Synthema, TEMIS, Polderland, Ontotext, Sinequa, SYSTRAN, Telefonica, XtraMind, Morphologic, Linguatec, Langenscheidt.Pubbliche Amministrazioni: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Camera dei Deputati, Comune e Provincia di Pisa, Fondazione Stella Maris, Agenzia Marittima Spadoni Livorno, CELI, European Parliament, EC DG Translation.

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Tecnologie per l!analisi filologica di documenti digitali di cultura

Commessa: Tecnologie per l!analisi filologica di documenti digitali di cultura



Responsabile: ENEA ALESSANDRO

Risultati conseguiti Adattamento del sistema di analisi del testo e delle immagini per studi di archeologia egizia.Adattamento del sistema di analisi del testo e delle immagini per l'integrazione in Pinakes (Istituto e Museo Storia della Scienza) per la produzione sul web dei testi galileiani.Realizzazione di un sito internet per la consultazione dei dati dell'Archivio Storico dell'Istituto degli Innocenti.


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Principali collaborazioniFondazione Rinascimento Digitale, Firenze; Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze; Università Statale, Milano; ITEM-CNRS, Parigi; CEC Università di Lisbona, Lisbona; Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico, Pisa; Istituto degli Innocenti, Firenze; Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, Milano.

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Natural Language Processing and Knowledge Discovery

Commessa: Knowledge Discovery and Data Mining (Estrazione di conoscenza e data mining)

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web Semantico

Dipartimento: ICT

Responsabile: PIRRELLI VITO

Risultati conseguiti Le attività nell'ambito di questo modulo sono state principalmente finalizzate al disegno e allo sviluppo di un framework integrato per l'interrogazione in linguaggio naturale e il mining di database di cartelle cliniche. Il framework è progettato per permettere al clinico di ottenere informazioni complesse in tempo reale da dati strutturati relativi a pazienti, senza avere alcuna conoscenza della strutturazione interna dei dati. Le domande in linguaggio naturale sono tradotte in una forma quasi-logica, interpretabile sulla base di un'ontologia parzialmente estratta a partire da documenti di dominio. La forma logica, convertita in query SQL, consente di accedere ai dati clinici strutturati presenti nel database di riferimento. Il processo di astrazione intermedia del contenuto della domanda in una forma logica ontologicamente interpretabile risponde a due vincoli: i) la necessità di integrare informazione di dominio presupposta ma non esplicitata nella formulazione brachilogica della domanda; ii) l'opportunità di svincolare il processo interpretativo della domanda dalla specifica struttura tabellare del database in oggetto. Il progetto preliminare verrà convertito in un prototipo software in collaborazione con F. Sebastiani (ISTI), il KDD lab (ISTI e Università di Pisa), la ditta Noemalife e le strutture ospedaliere dell'Umberto I di Roma e del S. Chiara di Pisa. Le attività saranno sostenute da un finanziamento FIRB MIUR.


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Principali collaborazioniCollaborazione con il dottor Fabio Mariani, responsabile della sezione Epidemiologia dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa, per il disegno e lo sviluppo di un'interfaccia di interrogazione di dati epidemiologici in linguaggio naturale.Collaborazione con la ditta multinazionale NoemaLife attiva nel settore dell'information technology applicata alla e-health.

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Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse

Commessa: Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web Semantico

Dipartimento: ICT


Risultati conseguiti Nel corso del 2008 le attività del modulo sono state in gran parte rivolte alla valutazione e sperimentazione della portabilità degli strumenti di analisi documentale esistenti verso altri potenziali usi e applicazioni, all'estensione degli stessi strumenti ad altre lingue, nonché all'individuazione di ulteriori obiettivi a breve termine e all'acquisizione di nuovi finanziamenti.

Avviati contatti preliminari con la sede centrale del CNR per la negoziazione di un'azione di rilancio del progetto "Intraweb semantico" per la gestione della documentazione scientifica del CNR. Individuato l'obiettivo di convogliare una parte significativa delle energie e delle attività CNR nel settore dell'Information Extraction e del Knowledge Management in vista di una riprogrammazione di alcune attività previste dal progetto originario. In questa fase sono stati coinvolti l'Istituto di Scienze e Teconologie della Cognizione (A. Gangemi), l'Istituto di Scienze e Tecnologie dell'Informazione (F. Sebastiani), l'Istituto di Cibernetica (M. Mango Furnari) e l'Istituto di Linguistica Computazionale (V. Pirrelli), con l'obiettivo di svolgere una ricognizione preliminare del software proprietario già sviluppato e integrabile in un primo dimostratore, già disponibile a metà 2009. Il dimostratore implementa funzionalità avanzate di indicizzazione e navigazione semantica di ampie basi documentali, disponibili come servizi a richiesta all'interno di un sistema cooperativo accessibile in rete, con finalità di i) gestione di conoscenza distribuita non strutturata, ii) data mining e iii) semantic scouting.

Prodotte alcune integrazioni e modifiche alla piattaforma T2K (Text to Knowledge) per l'estrazione di conoscenza da testi, in vista dello sviluppo di un'analoga architettura software per la gestione di documentazione prodotta in lingue inglese e più in generale dell'internazionalizzazione degli strumenti di base. Queste attività, condotte nel corso di uno stage svolto presso l'ILC nell'ambito del IV International Master in Information Technology della Scuola Superiore S.Anna, hanno riguardato lo sviluppo di librerie di interfaccia per la gestione di caratteri in UTF8. Si prevede un utilizzo di queste estensioni nell'ambito del presente modulo, in vista della gestione della documentazione scientifica del CNR prodotta in lingua inglese.


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Principali collaborazioniScuola Superiore S. AnnaIstituto di Scienze e Tecnologie dell'InformazioneIstituto di Scienze e Tecnologie della CognizioneIstituto di CiberneticaUniversità di Pisa, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Dipartimento di Informatica

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Il Fang: la lingua dei guerrieri Bantù. Strumenti e metodi per la salvaguardia di una lingua in via di estinzione.

Responsabile: MARCONI LUCIA

Risultati conseguiti Una bibliografia su studi relativi alla lingua fang e alle lingue di tipo bantu. Materiale sonoro di parlanti di alcuni distretti diversi del paese (Bata, Akurenam, Mongomo, Ebebiyn) parzialmente catalogato. Al momento risulta problematico definire frontiere dialettali per mezzo di isoglosse, infatti in località prossime ai confini etnico-dialettali, gli abitanti si considerano parlanti fang e non di un dialetto particolare.Un corpus orale costituito da un campione di parole isolate fang con relativa traduzione spagnola utili quale base di partenza per gli studi della struttura fonica della lingua per la trascrizione fonetica, per la realizzazione della grammatica e del dizionario basico fang-spagnolo. Una lista di parole estratta dal corpus orale, trascritta secondo l'alfabeto spagnolo e con trascrizione fonologica per la parte fang e traduzione corrispondente in lingua spagnola.Definizione della struttura del dizionario fang - spagnolo, definizione del sistema di rappresentazione ortografica e del sistema tonale della lingua.


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Principali collaborazioniIEIIT Sezione di Genova Ing. Giovanna Morgavi.Il Presidente e il Governo della Guinea Equatoriale.L'Università di Bata e Malabo – Guinea Equatoriale. L'Università di Mursia - Spagna.L'Associazione per la Conservazione della Cultura Tribale – Italia.

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Linguistic Miner: un Osservatorio Virtuale dell'Italiano Contemporaneo


Risultati conseguiti Le competenze acquisite nello sviluppo di metodi e procedure per l'estrazione d'informazione testuale da grandi corpora testuali per mezzo di tecniche statistiche ha permesso all'Istituto di candidarsi come partner di ricerca per consorzi di aziende nella realizzazione del progetto promosso dalla ASL 5 della Valdera (progetto per lo studio e la realizzazione di un sistema di erogazione online in modalità multicanale, dei servizi sanitari prioritari per cittadini e imprese. Sperimentazione nella SdS della Valdera).Accordo di collaborazione con CTTS (Consorzio Toscana Tecnologia e Servizi) per la realizzazione di progetti di sperimentazione e di ricerca per lo sviluppo tecnologico.L'esperienza nello sviluppo di tecniche di acquisizione automatica, di parsing e di navigazione tra i materiali testuali scaricati da internet, ha permesso all'Istituto di candidarsi come partner di ricerca per consorzi di aziende per concorrere al finanziamento di progetti d'innovazione tecnologica, presso il Ministero delle attività produttive (progetto TLAB).Partecipazione al progetto "Sviluppo di una base dati elettronica delle sentenze ed ordinanze della sezione disciplinare del CSM con il DBT", condotto dall'Istituto di Ricerca sui Sistemi Giudiziari del CNR di Bologna in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche sull'Ordinamento Giudiziario del Dipartimento di Organizzazione e Sistema Politico dell'Università di Bologna.Partecipazione al progetto "Banca Dati Testuale di articoli su stampa nazionale 1999-2006 per l'Osservatorio sulla Comunicazione Sanitaria" in collaborazione con l'OSC (Osservatorio sulla Comunicazione Sanitaria del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa).


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Principali collaborazioniASDO (Assemblea delle donne per lo sviluppo e la lotta all'esclusione sociale) Regione Lazio e Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale; Ufficio Stampa della Regione Toscana; Centro Studi e Ricerche sull'Ordinamento Giudiziario del Dipartimento di Organizzazione e Sistema Politico dell'Università di Bologna; Osservatorio sulla Comunicazione Sanitaria del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, CTTS (Consorzio Toscana Tecnologia e Servizi), ASL 5 Valdera.

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ACSIP (Acquisition of Common Sense facts for Inference and Planning) Acquisizione dinamica di asserzioni di senso comune in linguaggio naturale per lo sviluppo di una base di conoscenze e di un motore inferenziale sulla realtà quotidiana


Risultati conseguiti Nel corso del 2008 le attività del modulo si sono sviluppate lungo le seguenti direttrici:

(i) indagine sullo stato dell'arte dei sistemi per l'estrazione di relazioni semantiche da testo finalizzate all'apprendimento di ontologie e all'annotazione semantica di documenti; (ii) sviluppo di una metodologia ibrida per l'estrazione di relazioni semantiche da testo; (iii) analisi strutturale della Wikipedia italiana per l'estrazione di informazione ontologica dal corpus enciclopedico.

Nell'ambito della direttrice (ii), la ricerca è stata finalizzata all'apprendimento di informazioni ontologiche su base ibrida, integrando informazioni "supervisionate", ottenute individuando coppie di parole legate nel contesto da pattern lessico-sintattici specifici e affidabili (ma per loro stessa natura poco frequentemente attestati), con informazioni non supervisionate, ottenute a partire da coppie di parole fortemente associate dal punto di vista distribuzionale.

Nell'ambito della direttrice (iii), l'enciclopedia online Wikipedia costituisce un corpus testuale particolarmente ricco di informazioni. Oltre alla conoscenza contenuta nei testi relativi alle varie voci, è possibile sfruttare la struttura di Wikipedia (codificata in particolari "metadati") come ulteriore

fonte di informazioni. Tra i metadati più rilevanti emersi dall'analisi dell'enciclopedia figurano:

- hyperlink: i termini importanti correlati alla voce di riferimento sono hyperlink alle relative voci; la presenza di hyperlink segnala una relazione semantica tra la voce in esame e la voce puntata dal link;- pagine di redirect: è possibile fare uso delle pagine di "redirect" per l'individuazione di sinonimi (es: "carcinoma polmonare" rinviato alla voce "tumore del polmone"), grafie alternative ed errori di ortografia comuni;- termini in grassetto: il termine che lessicalizza la voce è, di norma, in grassetto; inoltre, in grassetto possono apparire eventuali sinonimi;- categorie: le "categorie", localizzate in calce alle pagine delle voci, forniscono utili indizi per l'individuazione di relazioni di iperonimia, olonimia o altre relazioni non tassonomiche;- tassobox: molte voci relative a forme di vita (animali e vegetali) hanno, nella sezione di destra, una "tassobox", contenente tutte le informazioni necessarie per l'inquadramento tassonomico (regno, tipo, classe, ordine, famiglia, genere, specie, ecc.). La tassobox può contenere anche uno o più sinonimi del nome scientifico relativo alla voce.


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Articoli ISI

1 Calzolari N. - Initiatives, Tendencies and Driving Forces for a 'Lexical Web' as Part of a 'Language Infrastructure' - LECTURE NOTES IN COMPUTER SCIENCE, Vol. 4938, Pagg. 90-105

Articoli non ISI

1 Cignoni L. - 'Yummy Yummy! Per giocare con l'inglese', Inglese Educazione alimentare - Inglese Educazione alimentare - Scuola dell'Infanzia, Progetti e Laboratori, Vol. Dossi, Pagg. 1-32

2 Dell'Orletta F.; Lenci A.; Marchi S.; Montemagni S.; Pirrelli V.; Venturi G. - Dal testo alla conoscenza e ritorno: estrazione terminologica e annotazione semantica di basi documentali di dominio. - AIDAinformazioni: Rivisa di Scienze dell'informazione, Vol. 26, Pagg. 197-218

3 Calzolari N. - Language Infrastructures: what happens outside Europe? - CLARIN Newsletter, Vol. 3, Pagg. 1-1


1 Caselli T.; Ide N.; Bartolini R. - A Bilingual Corpus of Inter-linked Events - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

2 Quochi V.; Monachini M.; Del Gratta R.; Calzolari N. - A lexicon for biology and bioinformatics: the BOOTStrep experience - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

3 Dell'Orletta F.; Lenci A.; Montemagni S.; Marchi S.; Pirrelli V.; Venturi G. - Acquiring Legal Ontologies from Domain-specific Texts - LangTech 2008, Roma

4 Takenobu T.; Kaplan D.; Huang C.; Hsieh S.; Calzolari N.; Monachini M.; Soria C.; Shirai K.; Sornlertlamvanich V.; Charoenporn T.; Yingju X. - Adapting International Standard for Asian Language Technologies - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Morocco

5 Calzolari N. - Approaches towards a Lexical Web: the role of Interoperability - The First International Conference on Global Interoperability for Language Resources, Hong Kong

6 Sasaki Y.; Montemagni S.; Pezik P.; Rebholz-Schuhmann D.; McNaught J.; Ananiadou S. - BioLexicon: A Lexical Resource for the Biology Domain - Third International Symposium on Semantic Mining in Biomedicine, Turku, Finland

7 Thompson P.; Cotter P.; Ananiadou S.; McNaught J.; Montemagni S.; Trabucco A.; Venturi G. - Building a Bio-Event Annotated Corpus for the Acquisition of Semantic Frames from Biomedical Corpora - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resouces and Evaluation, Marrakech, Morocco

8 Thompson P.; Venturi G.; McNaught J.; Montemagni S.; Ananiadou S. - Categorising Modality in Biomedical Texts - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation: Workshop 'Building and Evaluating Resources for Biomedical Text Mining', Marrakech, Marocco

9 Giovannetti E.; Marchi S.; Montemagni S. - Combining statistical techniques and lexico-syntactic patterns for semantic relations extraction from text - Semantic Web Applications and Perspectives, Roma

10 Dell'Orletta F.; Lenci A.; Marchi S.; Montemagni S.; Pirrelli V.; Venturi G. - Dal testo alla conoscenza e ritorno: estrazione terminologica e annotazione semantica di basi documentali di dominio. - Atti del Convegno Nazionale Ass.I.Term, Arcavacata di Rende (CS)

11 Francopoulo G.; Declerck T.; Sornlertlamvanich V.; De La Clergerie E.; Monachini M. - Data Category Registry: Morpho-syntactic and Syntactic Profiles - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation - Workshop: Use and usage of language resource-related standards, Marrakech, Marocco

12 Marinelli R.; Tiberi M.; Bindi R. - Encoding Terms from a Scientific Domain in a Terminological Database: Methodology and Criteria - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

13 Marinelli R. - Enhancing a Terminological Database with Terms from a Scientific Domain - The Third Baltic Conference on Human Language Technologies, Kaunas, Lithuania

14 Magnini B.; Cappelli A.; Tamburini F.; Bosco C.; Mazzei A.; Lombardo V.; Bertagna F.; Calzolari N.; Toral Ruiz A.; Bartalesi Lenzi V.; Sprugnoli R.; Speranza M. - Evaluation of Natural Language Tools for Italian: EVALITA 2007 - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

15 Cignoni L. - Filling the gap: a three-language philological dictionary based on contexts from authoritative sources. - XIII Euralex International Congress, Barcelona, Spain

16 Ananiadou S.; Monachini M.; Nenadic G.; Su J. - Foreword - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation - Workshop, Marrakech, Marocco

17 Broeder D.; Declerck T.; Hinrichs E.; Piperidis S.; Romary L.; Calzolari N.; Wittenburg P. - Foundation of a Component-based Flexible Registry for Language Resources and Technology - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

18 Vossen P.; Agirre E.; Calzolari N.; Fellbaum C.; Hsieh S.; Huang C.; Isahara H.; Kanzaki K.; Marchetti A.; Monachini M.; Neri F.; Raffaelli R.; Rigau G.; Tesconi M.; Vangent J. - KYOTO: A System for Mining, Structuring, and Distributing Knowledge Across Languages and Cultures - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

19 Vossen P.; Agirre E.; Calzolari N.; Fellbaum C.; Hsieh S.; Huang C.; Isahara H.; Kanzaki K.; Marchetti A.; Monachini M.; Neri F.; Raffaelli R.; Rigau G.; Tesconi M.; Vangent J. - KYOTO: a System for Mining, Structuring and Distributing Knowledge across Languages and Cultures - Fourth Global WordNet Conference, Szeged, Hungary

20 Toral Ruiz A.; Quochi V.; Del Gratta R.; Monachini M.; Soria C.; Calzolari N. - Lexically-based Ontologies and Ontologically Based Lexicons - 10th Congress of Italian Association for Artificial Intelligence, Cagliari

21 Ruimy N.; Roventini A.; Marinelli R.; Ulivieri M. - Linking and Integrating two Electronic Lexicons - The First International Conference on Global Interoperability for Language Resources, Hong Kong

22 Roventini A.; Ruimy N. - Mapping Events and Abstract Entities from PAROLE-SIMPLE-CLIPS to ItalWordNet - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

23 Picchi E.; Sassolini E.; Cucurullo S.; Bertagna F. - Mining the News with Semantic Press - LangTech 2008, Roma

24 Ruimy N.; Toral Ruiz A. - More semantic links in the SIMPLE-CLIPS database - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

25 Toral Ruiz A.; Muñoz R.; Monachini M. - Named Entity WordNet - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

26 Hayashi Y.; Declerck T.; Buitelaar P.; Monachini M. - Ontologies for a Global Language Infrastructure - The First International Conference on Global Interoperability for Language Resources, Hong Kong

27 Hayashi Y.; Narawa C.; Monachini M.; Soria C.; Calzolari N. - Ontologizing Lexicon Access Functions based on an LMF-based Lexicon Taxonomy - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

28 Giovannetti E.; Marchi S.; Montemagni S.; Bartolini R. - Ontology Learning and Semantic Annotation: a Necessary Symbiosis - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

29 Picchi E.; Sassolini E.; Cucurullo S.; Bertagna F.; Baroni P. - Semantic Press - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

30 Del Gratta R.; Ruimy N.; Toral Ruiz A. - Simple-Clips ongoing research: more information with less data by implementing inheritance - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

31 Del Gratta R.; Caselli T.; Calzolari N.; Ruimy N. - TimeML: An ontological mapping onto UIMA Type Systems - ICGL 2008, The First International Conference on Global Interoperability for Language Resources, Hong Kong

32 Del Gratta R.; Bartolini R.; Caselli T.; Monachini M.; Soria C.; Calzolari N. - UFRA: a UIMA-based Approach to Federated Language Resource Architecture - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

33 Lenci A.; McGillivray B.; Pirrelli V.; Montemagni S. - Unsupervised Acquisition of Verb Subcategorization Frames from Shallow-Parsed Corpora - LREC 2008, Sixth International Conference on Language Resources and Evaluation, Marrakech, Marocco

34 Monachini M.; Quochi V.; Del Gratta R.; Calzolari N. - Using LMF to Shape a Lexicon for the Biomedical Domain - LangTech 2008, Roma

35 Marinelli R.; Bindi R. - Uso metaforico e metonimico dei nomi propri: una verifica su un corpus di italiano contemporaneo - Prospettive nello studio del lessico italiano: atti del IX Congresso SILFI, Firenze, 14-17 giugno 2006, Firenze

Libri

1 Montemagni S. - Analisi linguistico-computazionali del corpus dialettale dell'Atlante Lessicale Toscano. Primi risultati sul rapporto toscano-italiano - Discorsi di lingua e letteratura italiana per Teresa Poggi Salani, Pacini editore, Pisa

2 Marinelli R. - Idiomatic Expressions and Metaphors from the Maritime Domain - Lenguaje figurado y motivacion. Una perspectiva desde la fraseologia, Peter Lang Internationaler Verlag der Wissenschaft, Frankfurt am Main

3 Mazzocchi F.; Marinelli R.; Tiberi M. - Refining the Thesaural Associative Relationship by Applying the EuroWordNet Semantic Model - Managing Ontologies and Lexical Resources, ISV, Copenhagen

Rapporti

1 Montemagni S. - Augmented version of the bio-lexicon extended with bio event information and term-to-term weighted links

2 Aliprandi C.; Neri F.; Marchetti A.; Ronzano F.; Tesconi M.; Soria C.; Monachini M.; Vossen P.; Bosma W.; Agirre E.; Artola X.; Arantza D.; Rigau G.; Soroa A. - Database models and data formats

3 Marinelli R. - Descrizione dei criteri e dei metodi per la costruzione di un database di terminologia

4 Soria C.; Monachini M. - KYOTO-LMF WordNet Representation Format

5 Marinelli R.; Tiberi M. - L'ampliamento del db semantico lessicale terminologico Mariterm con un insieme di termini di meteorologia

6 Bindi R.; Marinelli R.; Goggi S.; Picchi E. - LE-PAROLE, Italian Corpus Description, Part Available for Distribution. Updated Version.

7 Monachini M.; Soria C. - Report on use of LMF for representing WordNets

8 Monachini M.; Soria C. - Report on use of TMF and LMF for representing raw terms

9 Takenobu T.; Calzolari N.; Huang C.; Kiyoaki S.; Sornlertlamvanich V.; Yingju X.; Charoenporn T.; Chung S.; Hsieh S.; Kaplan D.; Monachini M.; Prévot L.; Soria C. - Research Report of the International Joint Research Program

10 Monachini M.; Soria C.; Calzolari N. - The Lexical Grid: Lexical Resources in Language Infrastructures

11 Marchetti A.; Ronzano F.; Tesconi M.; Soria C.; Monachini M.; Vossen P.; Bosma W. - XML Schema for Wordnet and Ontology

Risultati di valorizzazione applicativa

1 Pirrelli V., Montemagni S. - AnITA

2 Sassolini E., Picchi E., Haines M. - Gli anni della Cupola

3 Cucurullo S., Picchi E., Sassi M., Segre C., Martignoni C., Morini L. - Le concordanze diacroniche dell'Orlando Furioso

4 Cucurullo S., Picchi E., Biffi M. - Lessico italiano radiofonico 1995-2003

5 Sassolini E., Picchi E., Bellone G., Porquier E. - Progetto per lo studio e la realizzazione di un sistema di erogazione on line in modalità multicanale, dei servizi sanitari prioritari per cittadini e imprese

6 Picchi E., Cucurullo S., Sassolini E. - Semantic Press


1 - - Language Resources and Evaluation



Considerazioni generaliL'attività di ricerca e sviluppo dell'ILC, considerati i cambiamenti tecnologici che si sono verificati in questi ultimi anni con l'affermarsi delle applicazioni web, ha dovuto necessariamente tenere in considerazione tale aspetto. Per certi versi, l'Istituto, avendo maturato un'esperienza assai significativa nella partecipazione e gestione di progetti internazionali da molti anni è stato parte attiva nel cambiamento e ha offerto idee, strategie e procedure che hanno in molti casi precorso i tempi.Un caso particolarmente significativo è costituito dalle attività che sono connesse allo spoglio elettronico dei testi e allo Humanities Computing, ritornate oggi di estremo interesse con l'affermarsi a livello mondiale delle Biblioteche digitali e dei servizi di accesso che sono ad esse strettamente correlati.Un secondo elemento è rappresentato dalla interrelazione fra teorie e tecniche per la modellizzazione di fenomeni linguistici (la morfologia, la sintassi, il lessico, ecc.) e aspetti cognitivi. In questi ultimi anni l'ILC ha stretto rapporti di collaborazione e partecipato a progetti nei quali tali ricerche di carattere teorico hanno potuto mostrare anche uno sbocco importante verso lo sviluppo di applicazioni per il trattamento Automatico della Lingua.Infine, non meno importanti si sono dimostrate tutte le attività connesse con lo studio di standard di annotazione per la creazione di risorse linguistiche e la progettazione, assieme a molti partner internazionali, di una infrastruttura di ricerca che faciliti l'accesso integrato a tali risorse.Tutti questi temi sono importanti per la salvaguardia della lingua italiana nella società dell'informazione e della comunicazione che si afferma a livello globale. Essi, inoltre, vedono ben bilanciati, sia elementi di carattere teorico che aspetti facilmente suscettibili di trasferimento tecnologico verso l'industria.L'adeguamento delle Commesse alle 3 aree tematiche statutarie per l'ILC e un adeguato bilanciamento fra esse in termini di risorse umane e finanziarie, nonostante che alcune abbiano caratteristiche tali da attrarre più di altre i finanziamenti esterni, ha riequilibrato la produzione scientifica e la visibilità dell'Istituto verso il mondo esterno più di quanto non fosse negli ultimi anni.Purtroppo il pensionamento di molte unità di personale tecnico e ricercatore, fenomeno che colpirà l'ILC ancora per il prossimo futuro, contrasta con questa linea positiva e mette a rischio la continuità di alcuni settori molto importanti. Il fino ad oggi mancato turn-over sia mediante nuovi concorsi, sia mediante lo strumento del tenure-track, pone una grave ipoteca per gli anni a venire; si spera che i concorsi per ricercatore sui fondi MIUR dei quali si parla da tempo vengano al più presto assegnati agli Istituti e banditi con celerità.Ancora a questo proposito, si tiene a rimarcare il fatto che l'ILC è privo di almeno una unità di personale amministrativo dal 2001: le funzioni di amministrativo vengono da quella data svolte da un

tecnologo che ha manifestato il legittimo desiderio di svolgere mansioni adeguate al proprio profilo.Inoltre, manca una unità di personale addetta alla segreteria di Direzione che conosca la lingua inglese, con grave danno allo svolgimento normale delle attività connesse con la funzione di rappresentante italiano nello SCH della ESF che il Direttore attuale ricopre.Per quanto riguarda i rapporti dell'ILC con il Progetto IC.02, si noti che tutte le Commesse dell'ILC afferiscono ad esso. Tale progetto, come segnalato dal Direttore dal 2007 quando ne era il responsabile, appare ricco di contenuti scientifici e di ricerca troppo eterogenei per apparire credibile. Egli ne ha anche di recente proposto la scissione in due progetti distinti, uno con caratteristiche più tecnologiche, ed uno, invece, maggiormente orientato alla ricerca umanistica. Le Commesse dell'ILC verrebbero in tal modo a distribuirsi sull'uno o sull'altro con maggiore coerenza di contenuti di quanto non sia oggi.Resta, tuttavia, la convinzione che il modo col quale sono attualmente strutturati i Progetti del CNR sia non congeniale alla produttività nel campo della ricerca scientifica: questo aspetto ordinamentale meriterebbe una profonda revisione.Una serie di problemi rendono talvolta difficile il mantenimento della serenità fra il personale interno a tutti gli Istituti, compreso l'ILC, fenomeno che influisce molto negativamente sul lavoro di ricerca: ci si riferisce al gravissimo problema delle stabilizzazioni delle quali si parla da tempo e che vengono ripetutamente rinviate. L'ILC ha 2 unità di personale con diritto alla stabilizzazione ed una di esse si trova nella condizione di primo idoneo al concorso di ricercatore bandito nel 2007. Queste persone, che lavorano con grande profitto da molti anni con rapporti a tempo determinato, hanno ormai una aspettativa che non può più assolutamente essere dilazionata. La mancanza di stabilizzazione diverrebbe ancora più grave nel caso in cui venissero nel frattempo assegnati all'ILC, con raccomandazione di pubblicarne rapidamente il bando di concorso, nuovi posti di ricercatore per i quali il Direttore ha possibilità di utilizzare lo strumento della sistemazione di idonei. Usare questo strumento potrebbe significare, se successivamente venisse autorizzata la stabilizzazione dell'ultima tranche, la perdita di almeno un posto. Questo problema è stato più volte discusso dai Direttori di vari Istituti e si intende qui raccomandare agli organi competenti di adoperarsi in proposito e con la massima celerità.

Elementi di autovalutazioneL'ILC ha attraversato una delicata fase di transizione in conseguenza prima del concorso per la selezione degli idonei alla Direzione, poi della nomina del nuovo Direttore che ha preso l'incarico il primo giugno. Nonostante questi momenti siano causa di tensioni anche perché modificano in poco tempo situazioni consolidatesi nel corso degli anni, le attività previste hanno potuto proseguire sia a livello nazionale che a livello internazionale.

Progetti internazionali.L'ILC ha conseguito notevoli successi nella partecipazione alle Call for proposal nell'ambito del VII PQ di Ricerca e sviluppo, sia in qualità di coordinatore, sia di partner. Sono stati, infatti, ammessi al cofinanziamento i progetti CLARIN, KYOTO e FLaReNet.

Prog. nazionali e regionali:- accolta una proposta di progetto PRIN, coordinata dall'Università di Bari, Facoltà di Scienze della Formazione, dal titolo "Narrarsi in rete. Linguaggi a confronto", alla quale partecipa l'unità ILC distaccata presso l'Area di Ricerca di Genova; - accolte due proposte di progetto FIRB e un'altra proposta di progetto PRIN. Per i FIRB, si tratta di "PAISA': Piattaforma per l'Apprendimento dell'Italiano Su corpora Annotati", coordinatore scientifico Sergio Scalise (Uni. BO), responsabile unità ILC Vito Pirrelli; e del FIRB dal titolo "Piattaforma di servizi integrati per l'accesso semantico e plurilingue ai contenuti culturali italiani nel web", coordinatore scientifico Marco Santagata (Univ. PI), ricercatori ILC (Simonetta Montemagni) afferenti all'unità di ricerca del Dipartimento di Informatica dell'Università di Pisa (responsabile Giuseppe Attardi).- A livello regionale l'ILC viene finanziato, tramite l'IFC-CNR di Pisa, nell'ambito del progetto SUBITO per la realizzazione di un Dbase e di un Portale che permettano di mettere in relazione tutte le informazioni sui principali soggetti pubblico/privati dei settori biomedicali. L'intento è di potenziare e rendere accessibili alla Regione Toscana ed ai ricercatori una serie di strumenti per sviluppare

nuove sinergie, consentendo l'implementazione di politiche di sostegno alla crescita e internalizzazione del sistema toscano.

Nuove collaborazioni.Nel 2008 state inoltre formalizzate due collaborazioni importanti per le ricerche nel settore della valorizzazione del patrimonio culturale italiano in generale, toscano in particolare: una con la Fondazione Rinascimento Digitale di Firenze che collabora con l'ILC sul tema della produzione, gestione e consultazione di documenti digitali a fini critico editoriali.La seconda vede coinvolto il Dipartimento di Studi Storici del Mondo Antico dell'Università di Pisa che ha ottenuto un finanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa per svolgere ricerche per la valorizzazione dei documenti dell'Egittologo I. Rosellini e l'ILC ne realizzerà i componenti tecnologici.

European Science Foundation (ESF).Importante successi sono stati ottenuti con l'approvazione da parte della ESF di un Exploratory Workshop dal titolo "Words In Action: Interdisciplinary Approaches To Understanding Word Processing And Storage" previsto nel 2009. Sono continuati i programmi di stage per numerosi corsi di laurea e l'ILC ha attribuito 3 borse di formazione.Il Presidente Maiani ha nominato il Direttore Andrea Bozzi come rappresentante del CNR nello Standing Committee for the Humanities della ESF per il prossimo triennio. Il Direttore ha svolto nel 2008 numerose valutazioni di proposte di Exploratory Workshop.Il Direttore dell'ILC è stato invitato a partecipare, come rappresentante italiano, in una Cost Action della ESF dal Titolo "Interedition", relativa alla costituzione di una comunità di ricercatori europei nel settore della Filologia digitale e computazionale.Un particolare motivo di soddisfazione è consistito nell'aver ricevuto due richieste di svolgere attività di ricerca presso l'ILC nell'ambito del programma dello European Research Council. La prima è uno Starting Grant già inoltrata da un giovane ricercatore olandese; la seconda è un Advanced Grant in fase di preparazione da parte di una ricercatrice italiana. In entrambi i casi è opportuno segnalare il prezioso aiuto ricevuto dalla task force appositamente costituita presso la Sede Centrale nell'Ufficio Relazioni Internazionali della Dott.ssa Anna D'Amato.

Pubblicazioni scientifiche.Il 2008 vede il mantenimento di un trend ormai consolidato: i contributi apparsi su riviste e sugli atti di convegni e seminari sono di alto livello e numericamente consistenti. Questi aspetti saranno dettagliatamente elencati nelle schede in fase di ultimazione relative alla valutazione dell'Istituto. Da questo punto di vista, come si indicherà nel paragrafo successivo relativamente agli interventi organizzativi, appare eccessivo il disequilibrio fra la produzione di rapporti tecnici (in particolare i deliverable richiesti per documentare i risultati raggiunti nell'ambito delle fasi di sviluppo dei progetti europei) e la produzione di articoli scientifici correlati alle attività degli stessi progetti europei. Questo fenomeno rientra nella annosa questione del rapporto fra ricerca teorica e/o di base e ricerca applicata, necessaria e talvolta indispensabile per accedere a fondi comunitari. Il Direttore, coadiuvato dal personale di ricerca dell'ILC, metterà in atto delle opportune strategie per correggere questo aspetto (si veda paragrafo successivo).Nel 2008 si è dato corso alla preparazione del volume "Semantic Processing of Legal Texts" (curato da E. Francesconi, S. Montemagni, W. Peters e D. Tiscornia) presso SPRINGER nella LNCS/LNAI

Attività di formazione.Il personale ricercatore e tecnologo ha partecipato alla formazione universitaria e post-universitaria. Il Direttore, due Dirigenti di ricerca ed un Primo ricercatore svolgono corsi universitari di Linguistica Computazionale e di Filologia Computazionale presso Università italiane (Pisa e Pavia). Il Direttore è stato chiamato a svolgere attività di docenza presso un ciclo di dottorato coordinato dall'Università di Udine nel settore della Library and information science. Le lezioni sono previste per il 2009.

Partecipazione/organizzazione convegni.Senza tener conto dei numerosi seminari e riunioni correlati ai progetti europei e alle attività di dissemination, è opportuno segnalare la presenza di ricercatori dell'ILC con contributi originali in congressi nazionali ed internazionali fra i quali ricordiamo:- il Congresso Nazionale della SLI (Pisa, Scuola Normale Superiore). Le relazioni presentate da ricercatori dell'ILC (in alcuni casi uno stesso studioso ne ha presentate più di una su argomenti e temi differenti) hanno riscosso grande interesse;- LangTech2008, confererenza internazionale sul trattamento automatico della lingua parlata e scritta, tenutasi a Roma il 28-29 febbraio 2008;- LREC2008, conferenza internazionale biennale su "Risorse Linguistiche e Valutazione", tenutasi a Marrakech dal 28 al 30 maggio 2008 ove ricercatori dell'ILC hanno anche contribuito all'organizzazione, in qualità di "Chairs", di: un Workshop su "SEMANTIC PROCESSING OF LEGAL TEXTS" e un Workshop "Building and evaluating resources for biomedical text mining" (Marrakech, 26 maggio) sull'estrazione di conoscenza da letteratura biomedica mediante tecniche di text-mining.Alle conferenze incentrate su temi linguistico-computazionali si affiancano conferenze incentrate su temi più di carattere linguistico, come "Methods XIII", conferenza internazionale dedicata ad aspetti metodologici della ricerca dialettale (Leeds dal 4 all'8 agosto). Nel corso del 2008 sono state poste le basi per: l'organizzazione dei Task di "Parsing" e "Lexical Substitution" nell'ambito della campagna internazionale di valutazione di componenti NLP per l'italiano EVALITA 2009 in collaborazione con altre Università italiane; e per l'organizzazione della seconda edizione del Workshop sul "Semantic Processing of Legal Texts" nell'ambito della "Twelfth International Conference on ARTIFICIAL INTELLIGENCE and LAW"(Giugno 2009, Barcellona).

Nel settore delle biblioteche digitali alcuni ricercatori hanno partecipato con un contributo originale alla decima conferenza "Designing the Grey Grid for Information Society" (Amsterdam) sponsorizzata dal CNRS e la British Library.

Dando ora uno sguardo di insieme, si può dire che:- si è mantenuta inalterata la capacità di autofinanziamento, di conduzione di ricerche di eccellenza e di formazione di giovani che intraprendono questo settore degli studi linguistici;- si sono potenziate le collaborazioni con Istituzioni di ricerca pubblica e privata, nazionali ed internazionali;- si è mantenuto un ruolo assai rilevante nell'ambito del Dipartimento di Identità Culturale del CNR al quale l'ILC afferisce;- si conferma la crescita di competenza scientifica dei ricercatori più giovani che hanno ormai raggiunto uno status riconosciuto internazionalmente.

E' tuttavia necessario affermare che esistono elementi di criticità dovuti più a fattori esterni che a responsabilità interne. La mancanza di dotazione ordinaria ha costretto a indirizzare troppo le iniziative di ricerca verso temi in grado di intercettare, con maggiori probabilità di successo, fonti di finanziamento. Questo ha comportato una diminuzione dell'interesse verso aspetti, temi e studi di carattere teorico, metodologico e di base che, invece, sono essenziali per una conferma del ruolo che l'ILC svolge da anni nel settore degli studi linguistici e che non sempre vengono considerati nella corretta misura proprio a causa della indispensabile "deriva" applicativa che ci è imposta dalle necessità di sopravvivenza. In secondo luogo, si assiste a grave carenza di personale tecnico/amministrativo e ricercatore a causa dei recenti e numerosi pensionamenti per i quali si auspica l'utilizzo del turn over nel corso del 2009 e 2010.

Proposta di interventi organizzativi1) Organizzazione interna.La missione dell'ILC si sviluppa storicamente secondo tre direttrici che, a livello statutario, rappresentano le aree specifiche di intevento scientifico tecnologico. Sinteticamente esse sono rappresentate:a) da un settore propriamente linguistico-computazionale orientato a studiare e sviluppare sistemi,

modelli e metodi per il trattamento automatico del linguaggio naturale. In questo settore sono parte determinante studi di carattere teorico e metodologico, con una evidente possibilità di interazione soprattutto con aspetti cognitivi. I principi metodologici, alcuni dei quali sono orientati ad arricchire le conoscenze di base e ad aprire nuove frontiere di analisi e rappresentazione formale del linguaggio nei suoi vari aspetti (morfologici, fonetico-fonologici, sintattici e semantico-concettuali) sono di grande utilità per la progettazione si sistemi che possono avere un impiego pratico, per esempio, nell'acquisizione automatica di conoscenza da testi. Sul piano applicativo, infatti, questi modelli possono essere utilmente integrati in sistemi informativi incrementali e adattativi di nuova concezione, in grado di affrontare le più recenti sfide tecnologiche della società della conoscenza (dal Semantic Web ai sistemi intelligenti integrati) secondo modalità ispirate alle reali funzionalità cognitive e comunicative dell'uomo;b) da un settore più strettamente correlato allo Humanities Computing, che consiste nello studio, progettazione e realizzazione di sistemi adatti alla ricerca sui testi, sia per analisi linguistico-lessicografiche, sia più genericamente per effettuare studi filologici in un ambiente in cui la documentazione è convertita in formato digitale. Fanno parte di questo settore gli ambienti software per la gestione di grandi basi di dati testuali, di immagini e per l'editoria elettronica on-line;c) da un settore che si occupa di produrre risorse linguistiche annotate a vari livelli (per esempio, fonetico, morfologico e semantico) e a studiare, progettare e sviluppare infrastrutture idonee alla riusabilità delle risorse stesse. In questa operazione si studiano e si adottano gli standard condivisi a livello internazionale per gli aspetti di marcatura e rappresentazione delle informazioni.Nel corso degli ultimi anni queste tre aree tematiche sono state declinate in 5 commesse mono-modulo, fra le quali sono state particolarmente favorite quelle a carattere applicativo e strumentale rispetto a quelle teoriche e metodologiche. Questa situazione, già denunciata dal nuovo Direttore durante l'audizione in Consiglio di Amministrazione (marzo 2008), oltre ad altri inconvenienti: - ha prodotto un disequilibrio per quanto concerne la distribuzione del personale ricercatore e tecnologo a tempo indeterminato e a tempo determinato, inserito in gran parte nelle attività applicative, senza tenere sufficientemente in considerazione o valorizzare le vocazioni individuali;- ha ingiustamente penalizzato, in termini di possibilità di ricerca e di partecipazione a convegni e seminari, i collaboratori con minori possibilità di accedere a fonti di finanziamento esterni; - ha comportato un forte rallentamento nella preparazione dei numeri della rivista pubblicata a cura dell'ILC ("Linguistica Computazionale"), che ha perso periodicità e, di conseguenza numero di abbonati; - ha limitato drasticamente l'abbonamento a riviste nazionali ed internazionali del settore; - ha provocato un diminuito interesse nei confronti delle attività svolte dall'ILC da parte del mondo accademico dei linguisti; - ha determinato una grave perdita di utenti che si erano da decenni a noi rivolti per eseguire spogli elettronici di testi e lavori di lessicografia computerizzata.Dal momento che si considera indispensabile per la ricerca scientifica mantenere un alto livello di ricerca di base, metodologica e teorica, si è ipotizzato di adottare alcuni provvedimenti orientati a rivedere la struttura organizzativa dell'ILC che si ritiene siano in grado di porre rimedio, a breve e medio termine, ai problemi sopra esposti. I provvedimenti predisposti durante il 2008 e che verranno adottati a partire dal 2009 sono i seguenti:a) adeguamento delle Commesse al numero delle aree tematiche. E' stata inviata alla Direzione del Dipartimento la richiesta di ridurre le Commese dell'Istituto da 5 a 3: Linguaggio, Cognizione e Computazione; Metodi e Strumenti Computazionali per la Ricerca Umanistica, con particolare riguardo alle Discipline Linguistiche e Letterarie; Risorse e Tecnologie Linguistiche: standardizzazione, sviluppo, infrastrutture, strategie. Tutte le attività di ricerca saranno garantite perché ogni commessa verrà articolata in più moduli (prevalentemente 2 per ogni Commessa a carattere strategico, 2 gestionali e 3 di RSTL);b) il personale sarà distribuito fra i moduli seguendo le inclinazioni, le preferenze e le competenze individuali; il PDGP prevede che alle 3 Commesse afferiranno, rispettivamente il 16%, 36% e 33% del personale;c) verrà trattenuto il 10% dei fondi da contratti esterni per sostenere l'acquisto di libri, l'abbonamento a riviste, il sostegno (per missioni, organizzazione convegni, pubblicazioni) all'attività di ricercatori con scarse fonti di autofinanziamento;d) nel modulo gestionale confluiranno le risorse economiche derivanti dal 10% dei fondi esterni. A questo modulo afferirà il 10% del personale dedito a mansioni di supporto;

e) verrà rilanciata la rivista "Linguistica Computazionale" (stiamo valutando l'affidamento della stampa e diffusione ad nuova casa editrice), per la cui pubblicazione sarà avanzata richiesta di sostegno finanziario al Dipartimento di afferenza;f) verrà messo in atto una strategia per riannodare i contatti con gli utenti (filologi, lessicografi, linguisti) che collaboravano con l'ILC per lo sviluppo di attività di spoglio elettronico di testi. Farà parte di questa strategia la proposta che verrà avanzata all'ISTC, sede di Padova, di spostare in toto o in parte la propria afferenza all'ILC. Una proposta preliminare è stata avanzata al Direttore dell'ISTC che ha dato il proprio assenso e ulteriori contatti saranno presi nel gennaio del 2009 con i ricercatori di Padova per verificare la disponibilità ad avviare questa procedura. Essa consisterebbe nel creare una Unità Operativa di Supporto all'ILC con sede a Padova. L'ILC vedrebbe un potenziamento del campo di attività nel settore delle ricerche fonetico-fonologiche sperimentali e dialettologiche. Il Direttore considera che un maggiore rapporto di collaborazione con altri settori di ricerca attivi presso l'ISTC di Roma potranno dare un contributo essenziale al potenziamento delle ricerche teoriche e metodologiche in settori confinanti con quelli della Linguistica Computazionale. Tale collaborazione potrà essere favorita dal fatto che il vincitore del posto di ricercatore a tempo ind. presso l'ILC si è formato all'ISTC di Roma.

2. Unità Operative di Supporto.L'ILC ha una unità staccata presso l'Area della Ricerca di Genova che lamenta da tempo di una non sufficiente sinergia con la sede dell'Istituto a Pisa. La trasformazione dell'Unità staccata in Unità Operativa di Supporto con la nomina di un responsabile potrebbe in parte migliorare la soituazione; inoltre ci sarà un maggiore coinvolgimento nella prossime proposte di progetto da presentare alle nuove Call del VII PQ o di altri strumenti a livello Nazionale (per esempio, PII 2015) o Regionale (per esempio, POR della Toscana) o a livello CNR (Progetto IC "Migrazioni").Come anticipato nella sezione 1.f, si verificherà l'ipotesi di costituire una Unità Operativa di Supporto a Padova.

3. Interventi organizzativi risolvibili con l'intervento degli Organi Centrali (Dipartimento, Direzione Generale e Presidenza). Alcuni problemi dell'Istituto non possono essere risolti a livello locale, ma necessitano di una serie di interventi a livello Centrale:a) si lamenta la grave mancanza di unità di personale amministrativo. Gli adempimenti sono attualmente svolti da un tecnologo nei ritagli delle proprie attività come da CCLN;b) si lamenta una grave mancanza di unità di personale addetta al ruolo di segreteria generale e scientifica. Attualmente le mansioni sono ricoperte da una unità di personale con profilo tecnico, del tutto priva di conoscenza della lingua inglese; questo aspetto è penalizzante per il Direttore dell'Istituto che non può giovarsi di assistenza operativa neppure per l'aggravio degli impegni a livello internazionale derivanti dalla propria posizione di rappresentante del CNR nello Standing Committee for the Humanities della ESF di Strasburgo;c) si lamenta una forte flessione di personale in attività a causa di pensionamenti. Negli ultimi 3 anni sono usciti dal servizio 3 collaboratori tecnici, 3 ricercatori; nei prossimi 3 anni è previsto il trattamento di quiescenza per un numero ancora superiore di dipendenti. Risale addirittura al 2001 il pensionamento del Funzionario Amministrativo. Si richiede, pertanto, che venga urgentemente posto un rimedio, parziale, utilizzando lo strumento del turn-over, reso possibile dai recenti provvedimenti legislativi che non hanno posto limiti percentuali per gli Enti Pubblici di Ricerca all'utilizzo di tale strumento, per bandire:a) 1 posto a tempo indeterminato per una unità di personale amministrativo (VI livello) con funzioni amministrative e di segreteria scientifica;b) 2 posti a tempo indeterminato per unità di personale tecnico (VI livello);c) 2 posti a tempo indeterminato per 1 ricercatore e 1 tecnologo (III livello) per ricoprire attività di ricerca attualmente interrotte in seguito ai recenti pensionamenti.

Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale


Risorse gestite direttamente dall'Istituto 110 634 743 257 1.000 167

Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 925 803 1.728 409 2.136 356

Istituto opera del vocabolario italiano

Direttore: Prof. PIETRO BELTRAMISede principale: Via di Castello, 46 - 50141 Firenze (FI)Articolazione territoriale:

Sito web dell'Istituto: www.ovi.cnr.it


Missione

L'Opera del Vocabolario Italiano è l'Istituto del CNR che ha il compito di elaborare il vocabolario storico italiano, nella fase attuale il vocabolario storico dell'italiano antico ("Tesoro della Lingua Italiana delle Origini"), che viene pubblicato online in corso d'opera (www.vocabolario.org). Lo svolgimento di tale compito comporta l'elaborazione di banche dati testuali informatizzate, accessibili online (in particolare, ma non solo, il "Corpus OVI dell'Italiano antico", stesso indirizzo) e la creazione e lo sviluppo di software specifico. Nel lungo termine l'OVI si propone il compito di redigere anche le sezioni cronologiche successive del vocabolario storico (fino al secolo XX) e di aggiornare e sviluppare vocabolario, banche dati e software al passo con i progressi della ricerca filologica, storico-linguistica e informatica.


Commesse

• Vocabolario Storico Italiano

Moduli

• Vocabolario Storico Italiano

RSTL

Attività Commesse

Vocabolario Storico Italiano

Progetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BELTRAMI PIETRO

Risultati conseguiti 1) Versione del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO) pubblicata online (http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO) contenente 19.014 voci (alla fine del 2008), di cui 5650 del segmento A-, 1883 del segmento B-, 4964 del segmento C-, 2867 del segmento D-, 1120 del segmento E-, 1034 del segmento F- e 1496 del segmento G-Z (dati verificabili all'indirizzo http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/indice.php). Rispetto allo stato di avanzamento raggiunto nel 2007, questa versione contiene circa 1000 voci in più e circa 3300 voci aggiornate o riviste in vario modo (cfr. la data di ultima revisione alla fine delle voci

online). Rispetto al TLIO completo, valutabile molto approssimativamente in 50.000 voci, la versione attuale si può valutare intorno al 38% del totale.2) Versione aggiornata del Corpus OVI dell'Italiano antico, banca data consultabile online (http://gattoweb.ovi.cnr.it), contenente 1977 testi scritti entro il secolo XIV o poco oltre in qualunque varietà linguistica italoromanza, per 21.818.099 occorrenze di cui 3.601.111 lemmatizzate (precedente: 1960 testi per 21.775.515 occorrenze di cui 3.576.623 lemmatizzate in 116.395 lemmi). L'aggiornamento consiste nell'avanzamento della lemmatizzazione (incremento e razionalizzazione) e nella manutenzione dei testi: correzioni (di errori di digitalizzazione), soluzione di problemi testuali emersi dalla consultazione per la redazione del TLIO, ottimizzazione di codifiche ecc.3) Versione aggiornata del Corpus TLIO aggiuntivo, banca dati consultabile online (http://aggweb.ovi.cnr.it) di testi non lemmatizzati, affiancati al corpus principale in attesa di esservi immessi, dopo la lemmatizzazione. Consta di di 164 testi (precedente: 126 testi).4) Versione aggiornata di GattoWeb, software di Domenico Iorio-Fili (con la collaborazione di Andrea Boccellari, entrambi dell'Istituto) per la consultazione online di banche dati testuali implementate in GATTO. L'aggiornamento riguarda le funzionalità interne (motore di ricerca ecc.).5) Studi preparatori per una nuova versione di GATTO (GATTO 4), software di Domenico Iorio-Fili per la creazione, gestione, lemmatizzazione e interrogazione di banche dati testuali.6) Studi preparatori per un nuovo software di redazione del TLIO (daranno effetto nel 2009).


annoBrevett

i

Artic

oli

ISI

Artico

li non

ISI

Articoli

in atti di

Convegno

LibriRapport

i

Risultati

progettua

li

Risultati di

valorizzazi

one

applicativa

Abstrac

t

Attività

editoria

li

2008 0 3 20 8 2 0 0 0 0 1

Principali collaborazioniCon l'Accademia della Crusca (uso della sede e della Biblioteca).Con l'Accademia della Crusca e con Istituzioni linguistiche europee (fra cui l'Oxford English Dictionary e la Real Academia Española) nella Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali (EFNIL).Con le Università di Chicago (USA), Notre Dame (USA) e Reading (UK) nell'accordo ItalNet.Con le Università della Basilicata e di Siena per Stranieri per stages di dottorato (non attivati nel 2007).Con l'Università di Firenze nel CLIEO - "Centro di Linguistica Storica e Teorica. Italiano, Lingue Europee, Lingue Orientali".Con l'Archivio di Stato di Prato (banca dati dell'Archivio Datini: cfr. http://aspweb.ovi.cnr.it).

Risorse umane



ricercatori totale

6 10



ricercatori totale

6 12


Associato

e

incaricato

di ricerca

Dottorando e

specializzan

do

Borsista Assegnista

Professor

e

visitatore

Collaboratore


0 0 0 0 0 0 0 0

Principali risorse strumentali utilizzateBiblioteca dell'Accademia della Crusca.Rete di PC.

Attività Moduli

Vocabolario Storico Italiano

Commessa: Vocabolario Storico ItalianoProgetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BELTRAMI PIETRO

Risultati conseguiti 1) Versione del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO) pubblicata online (http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO) contenente 19.014 voci (alla fine del 2008), di cui 5650 del segmento A-, 1883 del segmento B-, 4964 del segmento C-, 2867 del segmento D-, 1120 del segmento E-, 1034 del segmento F- e 1496 del segmento G-Z (dati verificabili all'indirizzo http://tlio.ovi.cnr.it/TLIO/indice.php). Rispetto allo stato di avanzamento raggiunto nel 2007, questa versione contiene circa 1000 voci in più e circa 3300 voci aggiornate o riviste in vario modo (cfr. la data di ultima revisione alla fine delle voci online). Rispetto al TLIO completo, valutabile molto approssimativamente in 50.000 voci, la versione attuale si può valutare intorno al 38% del totale.2) Versione aggiornata del Corpus OVI dell'Italiano antico, banca data consultabile online (http://gattoweb.ovi.cnr.it), contenente 1977 testi scritti entro il secolo XIV o poco oltre in qualunque varietà linguistica italoromanza, per 21.818.099 occorrenze di cui 3.601.111 lemmatizzate (precedente: 1960 testi per 21.775.515 occorrenze di cui 3.576.623 lemmatizzate in 116.395 lemmi). L'aggiornamento consiste nell'avanzamento della lemmatizzazione (incremento e razionalizzazione) e nella manutenzione dei testi: correzioni (di errori di digitalizzazione), soluzione di problemi testuali emersi dalla consultazione per la redazione del TLIO, ottimizzazione di codifiche ecc.3) Versione aggiornata del Corpus TLIO aggiuntivo, banca dati consultabile online (http://aggweb.ovi.cnr.it) di testi non lemmatizzati, affiancati al corpus principale in attesa di esservi immessi, dopo la lemmatizzazione. Consta di di 164 testi (precedente: 126 testi).4) Versione aggiornata di GattoWeb, software di Domenico Iorio-Fili (con la collaborazione di Andrea Boccellari, entrambi dell'Istituto) per la consultazione online di banche dati testuali implementate in GATTO. L'aggiornamento riguarda le funzionalità interne (motore di ricerca ecc.).5) Studi preparatori per una nuova versione di GATTO (GATTO 4), software di Domenico Iorio-Fili per la creazione, gestione, lemmatizzazione e interrogazione di banche dati testuali.6) Studi preparatori per un nuovo software di redazione del TLIO (daranno effetto nel 2009).


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Principali collaborazioniCon l'Accademia della Crusca (uso della sede e della Biblioteca, in convenzione onerosa).Con l'Accademia della Crusca e con Istituzioni linguistiche europee (fra cui l'Oxford English Dictionary e la Real Academia Española) nella Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali (EFNIL).Con le Università di Chicago (USA), Notre Dame (USA) e Reading (UK) nell'accordo ItalNet.

Con le Università della Basilicata e di Siena per Stranieri per stages di dottorato (non attivati nel 2008).Con l'Università di Firenze nel CLIEO - "Centro di Linguistica Storica e Teorica. Italiano, Lingue Europee, Lingue Orientali" (nessuna attività comune nel 2008).Con l'Archivio di Stato di Prato (gestione della banca dati dell'Archivio Datini, http://aspweb.ovi.cnr.it, realizzata dall'OVI per conto dell'Archivio di Stato negli anni precedenti).

Risorse umane



ricercatori totale

6 10



ricercatori totale

6 12


Associato

e

incaricato

di ricerca

Dottorando e

specializzan

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Borsista Assegnista

Professor

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Collaboratore


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Attività RSTL


Articoli ISI

1 Paolo Squillacioti - Recensione a Claudio Franchi, Trobei pastora. Studio sulle pastorelle occitane, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2006; Pastorelle occitane, a cura di Claudio Franchi, Alessandria, Edizioni dell!Orso, 2006 - MEDIOEVO ROMANZO, Vol. 32, Pagg. 221-223

2 Paolo Squillacioti - Recensione a Francesco Carapezza, Il canzoniere occitano G (Ambrosiano R 71 sup.), Napoli, Liguori, 2004 - ZEITSCHRIFT FUR ROMANISCHE PHILOLOGIE, Vol. 124, Pagg. 372-378

3 Paolo Squillacioti - «Partout parolent de Gliglois». A proposito di due recenti edizioni del Roman de Gliglois - STUDI MEDIEVALI, Vol. 49, Pagg. 809-821

Articoli non ISI

1 Vaccaro, Giulio - Augusto Sindici e le "XIV leggende della campagna romana!: saggio di edizione critica - Il 996, Vol. 2, Pagg. 65-94

2 Squillacioti, Paolo - Gallicismi e lessico medico in una versione senese del Tesoro toscano (ms. Laurenziano Plut. XLII 22) - Studi di Lessicografia Italiana, Vol. 25, Pagg. 15-44

3 Squillacioti, Paolo - L'alba del giorno della civetta: Il silenzio di Sciascia - Per leggere, Vol. 14, Pagg. 59-78

4 Vaccaro, Giulio - La lingua al di là di Tule - Carte di viaggio, Vol. 2, Pagg. -5 Beltrami, Pietro - La nuova lessicografia dell!italiano antico. Il Tesoro della Lingua Italiana delle

Origini - Bollettino dell!Atlante Lessicale degli Antichi Volgari Italiani, Vol. 1, Pagg. 33-52

6 Squillacioti, Paolo - Recensione a «Liber», «Fragmenta», «Libellus» prima e dopo Petrarca. In ricordo di d'Arco Silvio Avalle, a cura di Francesco Lo Monaco, Luca Carlo Rossi, Niccolò Scaffai, SISMEL - Edizioni del Galluzzo, 2006 - Italianistica, Vol. 37, Pagg. 190-194

7 Ravani, Sara - Voci acquatoio, faccitimulo, facente, facimento, facimola, facino, facitivo, facitoio, facitore e altre 42 del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

8 Squillacioti, Paolo - Voci alites, bicia, borgheressa, borzola, borzolo, bugnolo, castrila, cibamento, conviscato, dimoccicare e altre 25 del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

9 Giuliani, Mariafrancesca - Voci andare, andato, anda, andamento, andante, andata, andatore, andatorìa, andatura, andazzo, andirivieni del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

10 Mosti, Rossella - Voci appertenenza, apposto 2, armenta, arnaro, arretare, asperare, astegnimento, aunto, avvogliare, bagno 2, barbire, barca 2, begolato, beninenza, bragamino, chierico, chiesastico, cioncatta, difficoltà, disservigio del TLIO - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

11 Guadagnini, Elisa - Voci calda, caldetto, caldità, caldo, calefattorio, calere, calidamente, calidezza, calidità, càlido, calore, calura, calurare, coperta, coperto, copertura, coprimento, coprire, copritura del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

12 Piermaria, Milena - Voci destino, esistenza, esistere del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

13 Picecchi, Paola - Voci domani, donna, donneggiare, dono del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

14 Vaccaro, Giulio - Voci esponimento, esponitore, esponizione, esporre, espositivamente, espositivo, espositore, esposizione, esposta, esposto, guerra e altre 14 del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

15 Verlato, Zeno - Voci falla, fallabile, fallace del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

16 Romanini, Fabio - Voci falsare, falsato, falsità, falso del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

17 Sestito, Francesco - Voci fededegno, fedelmente, fedeltà, fedevolmente, filo, figuralmente, figuramento, figurare, figuratamente, figurate, figurativamente, figurative, figurativo, figurato, figuratore, figurazione del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

18 Picchiorri, Emiliano - Voci furare, furastrello, furata, furato, furatore, furatrice, furello, furerìa, involare, involato, involatrice, involo, rapina, rapinamento, rapinare, rapinato, rapinatore, rapinévole, rapinosamente, rapinoso del TLIO - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

19 Artale, Elena - Voci grappa, grappare, grappire, grappo, grappolino, grappolo, grappoluccio, graspa, graspare, graspellino, graspo del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -

20 Larson, Pär - Voci persa, perso del Tesoro della Lingua Italiana delle Origini - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, Vol. 13, Pagg. -


1 Francesco Sestito - I nomi di persona nel XXI secolo. Analisi dei dati Istat sulle nate nel 2004 - L!onomastica di Roma. Ventotto secoli di nomi. Convegno internazionale, Roma, 19-21 aprile 2007, Roma

2 Francesco Sestito - La mia Cesira non vive che per gli altri, Dio la benedica! Nomi propri negli esempi di lingua presenti nel Novo vocabolario della lingua italiana di Giovan Battista Giorgini ed Emilio Broglio (1870-1897) - Convegno Lessicografia e onomastica 2, Giornate internazionali di studio 14-16 febbraio 2008, Università di Roma Tre, Roma

3 Paolo Squillacioti - La pecora smarrita. Ricerche sulla tradizione del «Tesoro» toscano - A scuola con Ser Brunetto. Indagini sulla ricezione di Brunetto Latini dal Medioevo al Rinascimento, Basilea

4 Mariafrancesca Giuliani - Le polirematiche nel TLIO: pratiche lessicografiche, dati e criteri di classificazione - XIII EURALEX International Congress (Barcelona, Universitat Pompeu Fabra, 15-19 July 2008), Barcelona

5 Elena Artale - Mercanti medievali in Internet: le lettere dell'archivio Datini in GattoWeb - Prospettive nello studio del lessico italiano. IX Congresso SILFI (Firenze, 14-17 giugno 2006), Firenze

6 Roberta Cella, Mariafrancesca Giuliani - Polirematiche nell'italiano antico: strutture e trattamento lessicografico - Prospettive nello studio del lessico italiano, IX Convegno S.I.L.F.I. (Firenze 14-17 giugno 2006), Firenze

7 Francesco Sestito - Retrodatazioni lessicali ricavate dal corpus CEOD - Indagini sulla storia e sulla tipologia della lettera, Convegno dell'Archivio Italiano Tradizione Epistolare in Rete, Pavia, 3-4 ottobre 2008, Pavia

8 Giulio Vaccaro - “Dalle speranze più lusinghiere al più amaro dei disinganni”: lessico e nuvole in Giacomo Bove - Indagini sulla storia e sulla tipologia della lettera, Convegno dell'Archivio Italiano Tradizione Epistolare in Rete, Pavia, 3-4 ottobre 2008, Pavia

Libri

1 Pär Larson - Appendice [testi di Lanfranco Maraboto, Garibo, Piero Asino, Don Arrigo e 4 testi anonimi] - I Poeti della Scuola Siciliana, III. I Siculo-toscani, dir. da R. Coluccia, Mondadori, Milano

2 Pietro Beltrami (dir.), Pär Larson (coord.), Paolo Squillacioti (coord.), Elena Artale, Rossella Mosti, Domenico Iorio-Fili, Mariafrancesca Giuliani e altri - TESORO DELLA LINGUA ITALIANA DELLE ORIGINI - Versione 2008 di 19000 voci [PRODOTTO DELL'ATTIVITA' DI RICERCA SVOLTA DALL'OVI PER ADEMPIERE LA PROPRIA MISSIONE] - , Edizione elettronica online (www.vocabolario.org),


1 Vari - Bollettino dell'Opera del Vocabolario Italiano, XIII



Considerazioni generali

Elementi di autovalutazioneSOMMARIO: 1 Missione. – 2 Il vocabolario storico, compito permanente. – 3 Nota sui tempi. – 4 Il vocabolario e le attività di ricerca correlate. – 5 Specificità

1 MISSIONE

L'OVI è l'Istituto del CNR che ha il compito di elaborare il vocabolario storico italiano. Un vocabolario storico dell'italiano antico ancora non esisteva, e nemmeno esiste un vocabolario storico dalle

origini ai giorni nostri di qualità paragonabile a grandi opere straniere come l'Oxford English Dictionary (tale non si può dire il GDLI della UTET, noto come il Battaglia, unico dizionario italiano recente utilizzabile come dizionario storico); produrne e mantenerne in sviluppo uno dovrebbe precisamente essere il compito di un grande Ente pubblico di ricerca multidisciplinare. L'OVI chiede perciò di essere considerato dal CNR l'istituzione che per conto dell'Ente ha in cura la storia del lessico italiano, allo scopo di occupare sulla rete, per quanto possibile, il posto che per altre lingue occupano prestigiose imprese lessicografiche quali l'Oxford English Dictionary e l'ATILF del CNRS (ANALYSE ET TRAITEMENT INFORMATIQUE DE LA LANGUE FRANÇAISE), che tra l'altro mantiene in rete il Trésor de la Langue Française).

2 IL VOCABOLARIO STORICO, COMPITO PERMANENTE

Il vocabolario storico è in sé un compito permanente, in primo luogo perché è un prodotto di lungo periodo, non paragonabile con i tempi dei progetti standard dell'attuale sistema della ricerca (esempi: 49 anni la prima ed. dell'Oxford English Dictionary dal 1879 al 1929, primo fascicolo nel 1884; 51 anni il Battaglia, dal 1951 al 2002, primo volume nel 1961); in secondo luogo perché un'impresa scientifica, completato il vocabolario, lo riprende e lo aggiorna in una nuova edizione (quella del Battaglia non era un'impresa scientifica ed è stata smantellata; l'Oxford University Press sta lavorando alla terza edizione dell'OED).L'OVI lavora attualmente alla sezione antica del vocabolario storico, dalle origini alla fine del Trecento. Pubblica online in corso d'opera il Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO) con un metodo che consente, anzi sollecita l'aggiornamento permanente, senza ricorso ad edizioni successive. Per la stessa ragione, il TLIO potrà essere completato quanto al numero delle voci, ma per sua natura resterà in evoluzione quanto all'aggiornamento rispetto al progresso degli studi (in realtà nuove edizioni di testi antichi possono sempre portare anche nuove voci). Le sezioni cronologiche successive del vocabolario storico fanno parte del progetto dell'OVI, ma allo stato delle cose solo virtualmente.

3 NOTA SUI TEMPI

I tempi del TLIO, avviato dalla Crusca nel 1965 (insieme con il vocabolario generale, da cui è stato scorporato nel 1972) sono in realtà meno lunghi di quanto appaia. Si deve infatti depurare il tempo lunghissimo fin qui trascorso da lunghi periodi di crisi, inattività o interferenza di altri obiettivi: 1972-74 (stasi per passaggio da un direttore a un altro), 1974-80 (focus sulle Concordanze della Lingua Poetica Italiana delle Origini, opera di tipo diverso), 1980-85 (stasi in fase di passaggio dalla Crusca al CNR), 1985-92 (stallo per il passaggio dei materiali digitalizzati da vecchie a nuove codifiche, e prolungata crisi di identità). Resa operativa la banca dati di riferimento nel 1995, la redazione effettiva è stata messa a punto fra 1996 e 1997, ha raggiunto le prime 1000 voci alla fine del 1998 e da allora fino a tutto il 2006 ha proceduto a circa 2000 voci l'anno (17.000 voci alla fine del 2006); la contrazione delle risorse l'ha rallentata a 1000 voci l'anno nel 2007 e 2008. Con risorse ragionevolmente assegnabili, l'impresa è in grado di produrre nuovamente 2000 voci l'anno; con risorse ottimali (ma non impensabili) potrebbe produrne fino a 4000 (il TLIO completo dovrebbe contenere circa 50.000 voci).

4 IL VOCABOLARIO E LE ATTIVITÀ DI RICERCA CORRELATE

L'elaborazione del TLIO comporta un sistema di attività di ricerca interrelate, che si possono grossolanamente dividere in (1) elaborazione degli strumenti (1.1) filologico-linguistici e (1.2) informatici, e (2) redazione propriamente detta. L'elaborazione degli strumenti è scarsamente affidabile a collaborazioni esterne ed assorbe una parte considerevole del lavoro del gruppo interno. La redazione del TLIO è affidabile a collaborazioni esterne per quanto riguarda la prima stesura delle voci, che il gruppo interno deve prima preparare (lemmario, pre-redazione) e poi rielaborare (processo di revisione fino alla pubblicazione in rete, spesso non meno oneroso della prima stesura). La mancanza di risorse per pagare collaboratori esterni (o per accrescere il numero di quelli interni) ha perciò penalizzato notevolmente, fra le varie attività, proprio la redazione

di nuove voci, alla quale nel 2008 è rimasto pienamente disponibile, del gruppo interno, solo il personale in formazione e comandato (4 unità).(1.1) Il Corpus OVI dell'Italiano antico è una banca dati informatizzata progettata ab origine in funzione della scelta di redigere il TLIO di prima mano. A parte gli aspetti informatici, il corpus, che è in sviluppo permanente, è frutto di un cospicuo lavoro di ricerca bibliografica e filologica, e ha come valore aggiunto la lemmatizzazione, operata con l'interpretazione dei singoli contesti lemmatizzati, con più di tre milioni e mezzo di occorrenze di italiano antico interpretate (da qui si genera un dizionario di coppie lemma-forma che permette ulteriori ricerche). Aperto online agli studiosi, è diventato nel tempo uno strumento di ricerca fondamentale per la linguistica storica italiana (un'idea si può avere da una lista di citazioni leggibile nel sito dell'OVI). Si affianca un Corpus TLIO aggiuntivo, di testi in corso di elaborazione, non ancora lemmatizzati, ma già accessibili ai redattori del TLIO e al pubblico degli studiosi.(1.2) L'elaborazione di software specifico per le esigenze del TLIO e della banca dati ha prodotto GATTO, per la creazione, gestione, lemmatizzazione e interrogazione di banche dati testuali, e GattoWeb, per l'interrogazione online di banche dati create in GATTO (GATTO e GattoWeb sono firmati da Domenico Iorio-Fili, dell'OVI). Entrambi i software sono in evoluzione verso nuove versioni più potenti e versatili. GATTO è offerto gratuitamente agli studiosi per scopi di ricerca senza fine di lucro, ed è usato da vari gruppi di ricerca. L'OVI ospita attualmente (a pagamento) sul proprio server il Corpus ARTESIA (Archivio Testuale del Siciliano Antico), realizzato in GATTO e convertito in GattoWeb; alcuni corpora italiani creati in GATTO all'Università Cattolica di Milano sono prossimi all'installazione in GattoWeb (a pagamento) sul server della stessa. Anche il software di pubblicazione del TLIO online è dell'OVI (firmato Andrea Boccellari). È in fase di elaborazione un nuovo software per la redazione e per la pubblicazione online del TLIO stesso, basato sull'idea di ottimizzare la collaborazione di gruppi remoti (già facilitata dall'accesso online alle banche dati).(2) Il TLIO online ha raggiunto alla fine del 2008 una consistenza di circa 19.000 voci. Specimina delle voci sono pubblicati nel Bollettino annuale dell'OVI. Stampe provvisorie, che fotografano i progressi della redazione (anche a fine di backup cartaceo) vengono inviate periodicamente alla Biblioteca Centrale del CNR e alla Biblioteca dell'Accademia della Crusca (l'ultima, di 18.000 voci, è del marzo 2008). Al procedere della redazione si affianca un lavoro costante di revisione e aggiornamento delle voci pregresse, che in parte ha avuto carattere straordinario (messa a norma rispetto all'ultimo assestamento delle norme, avvenuto necessariamente in corso di redazione), in parte ha carattere permanente ed è, come si è detto, nella natura del TLIO.

5 SPECIFICITÀ.

In accordo con la missione dell'OVI, i prodotti dell'attività di ricerca sono gli stati di avanzamento del vocabolario, le successive versioni delle banche dati online (con stati di avanzamento della lemmatizzazione) o nuove banche dati, il software in versioni aggiornate e migliorate e quello nuovo (non articoli su riviste censite né non censite, né relazioni a convegni o pubblicazioni in atti di convegni con o senza referees). Sono tutti prodotti INTEGRALMENTE RESI ACCESSIBILI E GIUDICABILI in tempo reale, e su questi può basarsi la valutazione dell'OVI (l'ultima valutazione esterna è quella CIVR 2003, sul TLIO presentato in stato di avanzamento in stampa pdf come se fosse un libro: ECCELLENTE all'unanimità). E' in contrasto con la missione assegnata dal CNR all'Istituto valutare l'OVI in base a pubblicazioni secondo i criteri di rito. Per quanto riguarda i ricercatori e tutto il personale, è penalizzante in sede concorsuale valutare le persone in base a pubblicazioni, partecipazioni a congressi, direzione di progetti e simili, poiché il contributo loro richiesto e in effetti validamente prestato riguarda un lavoro collettivo; è necessario invece adattare il sistema di valutazione a casi come quello dell'OVI. Il mancato adattamento del sistema concorsuale, d'altro canto, tende certamente a scoraggiare l'impegno su un progetto di questo tipo e a indurre giovani e meno giovani brillanti a dedicarsi ad obiettivi meglio riconosciuti. Ciò nonostante esiste un gruppo molto fortemente motivato (sebbene, purtroppo molto piccolo), che ha diritto di ricevere il giusto riconoscimento.


Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale



Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 582 0 582 35 617 41

Istituto di ricerca sull'impresa e lo sviluppo

Direttore: Dott. SECONDO ROLFOSede principale: Via Real Collegio, 30 - 10024 Moncalieri (TO)Articolazione territoriale: Sede di Roma - Istituzioni e politiche per la scienza e la tecnologia, Sede

di Milano - Dinamica dei sistemi economiciSito web dell'Istituto: www.ceris.cnr.it


Missione

"' Analisi della condotta delle imprese e della struttura industriale a livello italiano ed internazionale con particolare attenzione alla interazione tra aspetti istituzionali (mercati finanziari, corporate governance, liberalizzazione, privatizzazione e regolamentazione) e le strategie reali e finanziarie delle imprese. ' Analisi dei settori industriali di forte rilevanza per l'economia italiana con riferimento ai problemi della competitività internazionale, dello sviluppo locale (distretti industriali) e alle politiche industriali a livello comunitario, nazionale e regionale. ' Analisi delle problematiche relative alla produzione, all'impiego e alla diffusione all'innovazione tecnologica da parte di imprese ed istituzioni pubbliche con particolare attenzione alle soluzioni organizzative, alle politiche dell'innovazione e della ricerca ed alle metodologie di valutazione."


Commesse

• Istituzioni e Politiche per la Scienza e la Tecnologia• Imprese e Struttura Industriale• Innovazione• Dinamica dei Sistemi Economici• Imprese e Sviluppo Locale

Moduli

• Istituzioni e Politiche per la Scienza e la Tecnologia• Imprese e Struttura Industriale• Innovazione• Dinamica dei Sistemi Economici• Imprese e Sviluppo Locale• Sviluppo e monitoraggio della rete CNR nel Piemonte• Modellistica economica per la sostenibilità ambientale

RSTL

• Il pensiero di ERNROSMINI: "una sorprente familiarità interiore"• Strumenti innovativi per il miglioramento della competitività e la valorizzazione dei prodotti della

filiera dell'olio di oliva.

Attività Commesse

Istituzioni e Politiche per la Scienza e la Tecnologia

Progetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ROCCHI MAURIZIO

Risultati conseguiti Aggiornamento del sito EraWatch per l'ItaliaLinea1-Etica della ricerca e cultura scientifica Progetti,osservatori,reti,banche dati:Bioetica e divulgazione scientifica.Estensione ed aggiornamento del portalePresentato il progetto"Kalòs kai agathòs.Scienza per giovani in formazione"che ha ottenuto un finanziamento dal MUR(L.6/2000)Progetto Ern Rosmini(ricerca libera).Traduzione dal russo di metà del volume(293 pagg.)di Ern,La teoria della conoscenza di A. RosminiPartecipazione a convegni,conferenze,workshop,gruppi di lavoro:Sciacca e i russi,relazione per"M.F. Sciacca nel centenario della nascita".Convegno Internazionale,Italia.Scuole internazionali,docenze,corsi,tesi,seminari:Etica della ricerca e della comunicazione scientifica.Relazione per"Sapere e comunicare", (seminario di formazione,Cnr Roma).Linea2:Comunicazione scientifica e risultati della ricerca Progetti,osservatori,reti,banche dati:European Observatory on IL Policies and Research: aggiornamento del portale. European network on IL:rilevazione dati sulle competenze per l'AA.2007-08Progetto Anagrafe della ricerca del Lazio: acquisizione della commessaPartecipazione a convegni,conferenze,workshop,gruppi di lavoro:R e l a z i o n i i n v i t a t e : " I n f o r m a t i o n l i t e r a c y p o l i c i e s i n E u r o p e a n universities",Pamplona,Spagna;"Theorems of information literacy.A mathematical-like approach to the discourse of information literacy",Cracovia,PoloniaRelazione"Information Literacy Policies in Europe:a framework for analisys".Sofia,BulgariaRappresentanza Cnr ai lavori del Circolo di qualità Cultura dell'IstatScuole internazionali,docenze, corsi,tesi,seminari:EnIL International School on Business Information LiteracyCorso di Eccellenza in "Cultura dell'Informazione", Univ. MacerataSeminario"Academic Information Literacy Policies in Europe",Urbs,Accademia Belgica,RomaLecture"Culture of Information", Jagiellonian University,Cracovia,PoloniaDocenza in PARSEC:competenze della PA in materia di R&S Docenza(responsabilità di corso semestrale)presso Università Macerata, Lumsa,SSIS LazioSeminari accreditati"Metodologie dell'informazione scientifica" presso Università Roma"La Sapienza"(Facoltà di Farmacia,Medicina e Chirurgia,Scuola di specializzazione in Psichiatria)Linea3:Politiche della RST Progetti,osservatori,reti,banche dati:Conclusione del progetto europeo"Create Acceptance"FP6-2004-Energy-3. Ceris responsabile scientifico nazionaleProsecuzione progetto nazionale FIRB RBNE03ETJY Partecipazione NoE PRIME(VI EUFP)Partecipazione come membro della rete europea ENID(the European Network of Indicator Designers) Realizzazione con dottoronda di una banca dati sui brevetti accademici EPO 1978-2005(include 1325 inventori accademici,2330 brevetti)Partecipazione a convegni,conferenze,workshop,gruppi di lavoro:Comunicazioni a due convegni internazionali:2nd PRIME Indicators Conference on STI Indicators

for Policy.Addressing New Demands of Stakeholders Oslo University College, Norway,2008; - 2008 EUNIP International Conference,San Sebastian,SpainScuole internazionali,docenze,corsi,tesi,seminari:Supervisione della tesi di dottorato"La brevettazione accademica in Italia"discussa presso la facoltà di SociologiaLinea4-Istituzioni della RST.Progetti,osservatori, reti,banche dati:Partecipazione NoE PRIME (VI EUFP),membership nel Comitato EsecutivoCos t ituz ione della Rete Inter naz ionale ENID( Eur opean Networ k of indic ator e Designers),membership nel Consiglio di AmministrazioneBanca dati su Musei scientifici italiani:controllo e sistemazione dei datiPartecipazione a convegni,conferenze,workshop,gruppi di lavoro:Relazioni invitate a Convegni internazionali su:Evaluation of the innovation capacity and the internationalization of research performing organizations(ESF Conference, Vienna),Autonomy, accountability and academic freedom (EUI,Firenze),Evolution of Universities(EU French Presidency, Toulouse)Relazioni invitate a convegni nazionali su:Valutazione della ricerca(Univ.Cattolica,Milano), Valutazione delle pubblicazioni e open access(Roma Tre,Roma),Quale futuro per i Musei scientifici(ANMS,Roma),Libro Verde sull'Innovazione(Fondazione Cotec,Roma)Relazioni a Convegni internazionali su:Quality of research and resource allocation(CHER Conference,Padova),Funding and evaluation in the Italian University,ISA Forum,Barcelona, Rappresentanza Miur alle riunioni OCSE SFRI/TIP su valutazione e priority settingRappresentanza Miur ai lavori del Working Group del CREST su Quality of quality assuranceScuole internazionali,docenze,corsi,tesi,seminari:Supervisione tesi di dottorato"L'internazionalizzazione della ricerca pubblica".Dipartimento di Scienze Università Chieti-Pescara Supervisione tesi di dottorato"Governance e valutazione della ricerca nelle università italiane" Dipartimento di Scienze Università Chieti-Pescara

Pubblicazioni commessa:cfr. sito Ceris


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Principali collaborazioniMiur, Ministero per lo sviluppo economico, Ministero beni culturali, Ministero della Pubblica Istruzione, Presidenza del Consiglio dei ministri; Dipartimento funzione pubblica; Cilea, Cnel, Confindustria, Istat, Enea, Iss; Fondazione Noopolis Onlus; Università: La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Macerata, UPRA, Università europea; Urbs, Jagiellonian University in Kracow, Fondazioni; Enti locali; Central European Initiative (Cei), Ocse, Eurostat, Network EraWatch promosso dall'Unione europea tramite l'Ipts, Dg XII, Dg XIII, Esf, Unesco; Rete d'eccellenza europea PRIME-Ue (5 anni da 1/2004); Rete Eteps (focal point per il Cnr dal 12/2003); Rete europea EnIL (European network on Information Literacy); Progetto FIRB; Progetto Ethicsweb, Progetto RTD Tool EC. Associazione Internazionale Sofia: idea russa, idea d'Europa.Proseguimento delle attività di reperimento, acquisizione, catalogazione e diffusione, tramite apposita pagina web, di materiale didattico audiovisivo e documentale in riferimento alle tematiche indicate nel programma triennale del Master Ambiente Urbano e Indoor in collaborazione con il Centro Interuniversitario di tecnologia e chimica dell'ambiente.

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Principali risorse strumentali utilizzateUtilizzazione del collegamento con la banca dati Olis dell'Ocse. Un server per banche dati. Un server per le risorse di rete condivise. Piattaforma eterogenea formata da Pc e Mac. Stampanti e altre periferiche. Apparecchiatura per fotocopie.

Imprese e Struttura Industriale

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CALABRESE GIUSEPPE

Risultati conseguiti LR1 si è proseguito il filone di ricerca che indaga la interazione strategica tra regolatore e impresa regolata operante nei servizi di pubblica utilità con riferimento alle decisioni finanziarie e di investimento. L'attenzione si concentrata sui settori energetico, telecomunicazioni, autostrade. È stata analizzata la relazione tra competitività e specializzazione produttiva.LR2. PR1 si è effettuato la stima econometrica relativa alle 25 asl piemontesi, ai piani d'ambito di 50 autorità del servizio idrico, si è aggiornato il database relativo alle imprese utilities diversificate. PR2 sono state effettuate ulteriori simulazioni mediante modelli ad agenti nel mercato elettrico per stimare il ritorno al nucleare in Italia.LR3. PR1 si è concluso la ricerca sulle imprese auto toscane e sulla filiera sanitaria in Piemonte, si sono effettuate le interviste ai car stylist in Piemonte, si è redatto il rapporto sulla performance economico-finanziarie del manifatturiero in Piemonte, si è valutata la relazione tra bilancio di responsabilità sociale e performance reddituale-efficienza, è stato organizzato un convegno sul settore auto. PR2 ha generato modelli di reti neurali Self Organizing Map.


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Principali collaborazioniLR1: Politecnico di Torino, Dip. di Sistemi di Produzione ed Economia dell'Azienda, per la regolamentazione dei servizi di pubblica utilità; l'Università di Torino, Dip. di Scienze Economiche e Finanziarie e la Fondazione ENI Enrico Mattei di Milano, per le privatizzazioni e corporate

governance; la Tel Aviv University, Recanati Graduate School of Business Administration, per la corporate finance e teoria dei giochi; l'Oregon State University per corporate finance e corporate governance.LR2: le collaborazioni principali sono con HERMES e DELET. Per LR3: Regione Piemonte, IRES Piemonte, Irat-Cnr di Napoli, Università degli studi di Firenze, IPL di Bologna, CASS business school di Londra, GERPISA Parigi.

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Innovazione

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ROLFO SECONDO

Risultati conseguiti 1. "Politiche regionali per l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo":completata la comparazione del Distretto Tecnologico del Canavese con il Polo di Competitività SCS della Regione PACA in Francia.2. "Valutazione delle politiche pubbliche": pubblicato il volume relativo al progetto Prime ALI. Per il POR Lomabardia realizzati gli approfondimenti tematici relativi a: Sovvenzione Globale Saturno, mis. D3; Offerta formativa regionale; Politiche regionali per l'active ageing. 3. "Imprese e settori hi-tec": pubblicati i risultati sulle NTBF in Piemonte; terminata analisi su settore nanotec;in completamento le interviste relative agli spin-off accademici.4. "Osservatorio sui Distretti Tecnologici": aggiornato il database.5. "Innovazione, sviluppo organizzativo e comunicazione" avviato progetto di valutazione nell'ambito di urp-insieme.


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Principali collaborazioniOltre che con i soggetti partner dei vari progetti, le collaborazioni scientifiche più importanti riguardano il LEST-CNRS di Aix-en-Provence,URP-CNR, Scuola S.Anna di Pisa, Università e Politecnico di Torino, Corep, varie università (in particolari gli uffici per il trasferimento tecnologico).

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3 1 0 2 0 0 1 7

Principali risorse strumentali utilizzateLe risorse strumentali più utilizzate sono costituite dalle banche dati sui bilanci (Aida e Amadeus), sui brevetti e sulle pubblicazioni.

Dinamica dei Sistemi Economici

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ZOBOLI ROBERTO

Risultati conseguiti Nel 2008, sono proseguite le attività di ricerca sugli effetti innovativi delle politiche ambientali per le imprese e settori produttivi attraverso:- Conclusione della collaborazione triennale 2006-2008 con APAT per il consorzio ETC/RWN ed Agenzia Europea dell'Ambiente. I task del programma ETC/RWM sviluppati da CERIS nel 2008 hanno riguardato: (1) Applicazione a sei paesi della metodologia elaborata nel 2007 per la valutazione delle politiche europee dei rifiuti; (2) Contributo al sotto-progetto Sustainable Production and Consumption, in diretta collaborazione con EEA, anche come base per il nuovo European Topic Center su Sustainable Consumption and Production (vedi oltre).- Versione finale del Progetto Infocamere-Wave sugli effetti ambientali della documentazione digitale (rapporto finale di ricerca);Nell'ambito degli studi sullo sviluppo locale e l'ambiente, è stato avviato e portato a termine il progetto: 'Analisi degli impatti economici dell'applicazione del Deflusso Minimo Vitale sul fiume Serio', per conto di IReR e Regione Lombardia. Il progetto riguarda le conseguenze del DMV sulle imprese elettriche, industriali ed irrigue che utilizzano il corso d'acqua ed è svolto nell'ambito dell'attuazione del Piano di Tutela delle Acque della Regione Lombardia.Sulla tematica del capitale umano sono stati prodotti lavori per un progetto di ricerca CERIS pubblicato nel corso del 2008 ('Piazza dei mestieri')v.commessa 005.


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Principali collaborazioniSono proseguite collaborazioni di ricerca, di carattere pluriennale, con le seguenti istituzioni: APAT (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e i Servizi Tecnici, Roma); Federlegno-Arredo (Milano); IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia) e Regione Lombardia; DISEIS Università Cattolica; DSE Università di Bologna; DEIT Università di Ferrara; Infocamere; Wavegroup; ETC/RWM (European Topic Center on Resource, Waste and Materials, Copenhagen); EEA (European Environmental Agency, Copenhagen); UNU-MERIT (Maastricht Economic Research Institute on Technology).

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Imprese e Sviluppo Locale

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VITALI GIAMPAOLO

Risultati conseguiti Il progetto Euromed ha prodotto quattro capitoli di un volume pubblicato con l'editore francese L'Harmattan.Il progetto Provincia di Torino ha prodotto numerose schede di settore/provincia utilizzate per formulare il contesto economico all'interno del quale identificare i fabbisogni formativi delle imprese.Il progetto SCIE ha prodotto come rapporto finale di ricerca un volume sull'analisi della dispersione scolastica a livello italiano, con particolare riferimento alle aree di Milano, Napoli e Catania, e sull'analisi delle specificità territoriali di tali aree, delle politiche adottate a livello locale, delle caratteristiche del sistema socioeconomico (ed.Guerini). Il progetto TEMPUS MEDA/INTERMEDE ha concluso la sua attività con un convegno a Tunisi.

Il progetto "Territorio ed identità" ha effettuato un esame comparativo tra gruppi di prodotti enogastronomici italiani per valutare se e quanto le offerte di questi prodotti rappresentino un elemento di sviluppo economico e culturale del territorio. La metodologia Ceris sulla concertazione nello sviluppo locale, basata sull'action research, è stata inserita nel catalogo delle buone pratiche del Fondo Sociale Europeo.


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Principali collaborazioniNel corso del 2008 si sono rafforzate le collaborazioni con:- LEST CNRS di Aix-en-Provence;- Osservatorio sull'industria della Regione Piemonte;- Fondazione Piazza dei Mestieri di Torino;- Iseag, Institut Supérieur d'Economie, d'administration et de Gestion dell'Università Jean Monnet di Saint-Etienne–Francia- Fondazione CRT, Torino- Fondazione CR Cuneo.

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Principali risorse strumentali utilizzateNell'ambito del progetto SCIE é stato acquisito ed utilizzato un programma per il caricamento informatico guidato dei questionari somministrati alle imprese.

Attività Moduli

Istituzioni e Politiche per la Scienza e la Tecnologia

Commessa: Istituzioni e Politiche per la Scienza e la TecnologiaProgetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ROCCHI MAURIZIO



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Imprese e Struttura Industriale

Commessa: Imprese e Struttura IndustrialeProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CALABRESE GIUSEPPE

Risultati conseguiti LR1-PR1 Struttura finanziaria, proprietà e corporate governance nelle imprese italiane ed europee: n. presentazioni a convegni 4, n. WP e rapporti 1, TOT. 5LR2-PR1 Studi empirici sui settori delle public utilities: n. pubblicazioni 3, n. presentazioni a convegni 4, n. WP e rapporti 3, TOT. 10LR2-PR2 Funzionamento del mercato elettrico competitivo: TOT. 0LR3-PR1 Analisi dei settori e delle filiere industriali: n. presentazioni a convegni 3, n. WP e rapporti 10, N. convegni organizzati 1, TOT. 14LR3-PR3 Applicazione delle tecniche di softcomputing nella definizione del rating tecnico aziendale: n. pubblicazioni 4, TOT. 4


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Principali collaborazioniLR1: Politecnico di Torino, Dip. di Sistemi di Produzione ed Economia dell'Azienda, per la regolamentazione dei servizi di pubblica utilità; l'Università di Torino, Dip. di Scienze Economiche e Finanziarie e la Fondazione ENI Enrico Mattei di Milano, per le privatizzazioni e corporate governance; la Tel Aviv University, Recanati Graduate School of Business Administration, per la corporate finance e teoria dei giochi; l'Oregon State University per corporate finance e corporate governance.LR2: le collaborazioni principali sono con HERMES e DELET. Per LR3: Regione Piemonte, IRES Piemonte, Irat-Cnr di Napoli, Università degli studi di Firenze, IPL di Bologna, CASS business school di Londra, GERPISA Parigi.

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Innovazione

Commessa: InnovazioneProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ROLFO SECONDO



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Dinamica dei Sistemi Economici

Commessa: Dinamica dei Sistemi EconomiciProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ZOBOLI ROBERTO

Risultati conseguiti - Applicazioni del modello di valutazione delle politiche dei rifiuti e dele discariche in Europa.- Applicazioni di modelli di misurazione del capitale umano nei sistemi locali di produzione, con applicazioni alla Lombardia- Ulteriori risultati di analisi econometrica delle determinanti della produzione di rifiuti in Europa e ruolo dlele varibaili di politica pubblica- Analisi econometriche dell'innovazione ambientale in un campione di imprese italiane- Analisi econetriche delle relazioni tra produttività del lavoro ed efficienza ambientale (emissioni) in Italia attraverso le matrici NAMEA- Analisi econometriche delle 'curve di Kuznets ambientali' per le emissioni di inquinanti atmosferici in Italia.


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Principali collaborazioniSono proseguite collaborazioni di ricerca, di carattere pluriennale, con le seguenti istituzioni: APAT (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e i Servizi Tecnici, Roma); Federlegno-Arredo (Milano); IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia) e Regione Lombardia; DISEIS Università Cattolica; DSE Università di Bologna; DEIT Università di Ferrara; Infocamere; Wavegroup; ETC/RWM (European Topic Center on Resource, Waste and Materials, Copenhagen); EEA (European Environmental Agency, Copenhagen); UNU-MERIT (Maastricht Economic Research Institute on

Technology).

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Imprese e Sviluppo Locale

Commessa: Imprese e Sviluppo LocaleProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VITALI GIAMPAOLO



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Sviluppo e monitoraggio della rete CNR nel Piemonte

Commessa: Progettazione sviluppo e monitoraggio di reti telematicheProgetto: Apparati e Tecnologie per Reti TelematicheDipartimento: ICTResponsabile: BIRELLO GIANCARLO

Risultati conseguiti Estensione dei servizi VoIP all'intera Area di Ricerca di Torino integrati al sistema di telefonia esistente.Implementazione dei servizi di accesso wireless in alcune strutture CNR piemontesi con possibilità di accessi multipli a diversi livelli di sicurezza e crittografia. I servizi wireless sono stati integrati, grazie ad accordi di cross autenticazione, anche con i principali enti universitari piemontesi e con la sede di Roma del CNR.Realizzazione di piattaforme di virtualizzazione per l'integrazione di server per servizi di rete che hanno reso possibile l'aggiornamento dei software e la contemporanea dismissione di vecchio hardware con la conseguente riduzione dei consumi in termini di energia elettrica.Inserimento di nuove apparecchiature di rete dedicate alla sicurezza ed al gestione dell'infrastruttura permettendo così la crescita delle prestazioni dell'intera rete, l'aumento della sicurezza e la predisposizione per il futuro ampliamento della connettività all'interno della rete Garr.Ristrutturazione della configurazione di rete dell'intera area piemontese, impiegando tecniche di networking avanzato, offrendo agli utenti una maggior personalizzazione dell'accesso in base all'organo di appartenenza e nel contempo una maggior rapidità nell'analisi e soluzione di problematiche di rete.Partecipazione al progetto sperimentale IDEM del Garr per la gestione federata dell'autenticazione che coinvolge gli utenti afferenti all'infrastruttura di rete CNR piemontese. Il progetto ha previsto l'implementazione di un Identity Provider sui nostri server in grado di fornire l'accesso ai servizi di rete federati da parte dei nostri utenti. Tra i servizi offerti si evidenzia il sistema di videoconferenza del Garr.Acquisizione di maggior esperienza nell'installazione e configurazione dei nuovi sistemi operativi disponibili, la loro integrazione nell'infrastruttura esistente e l'impiego di sistemi di virtualizzazione a livello utente per l'utilizzo contemporaneo di piattaforme distinte, potendo così sfruttare al meglio le potenzialità delle une e delle altre.Sperimentazione con esito positivo dell'impiego di tecnologie Open Source per la gestione dell'infrastruttura di rete a livello di protocollo IPv6, integrata esternamente con la rete IPv6 del Garr grazie alla disponibilità di server DNS già operanti col nuovo protocollo e che costituisce la base per gli sviluppi futuri.


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Principali collaborazioniConsortium GARR per quel che riguarda la gestione dell'infrastruttura di rete a livello di routing, gestione della sicurezza e soluzione di problematiche generali di rete.

Gruppo di lavoro IDEM-GARR per lo sviluppo del progetto di autenticazione federata che vede coinvolti i principali enti dell'università e della ricerca italiani.Università di Torino, Politecnico di Torino, CSP per l'implementazione dei servizi wireless di cross-autenticazione.

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Modellistica economica per la sostenibilità ambientale

Commessa: Modellistica Ambientale per la SostenibilitàProgetto: Sostenibilità dei sistemi ambientaliDipartimento: Terra e AmbienteResponsabile: ZOBOLI ROBERTO



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Il pensiero di ERNROSMINI: "una sorprente familiarità interiore"

Responsabile: AZZARO ROSALIA

Risultati conseguiti Avviata la seconda parte della traduzione dell'inedito di V. Ern: "La teoria della conoscenza di A. Rosmini"


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Principali collaborazioniCentro Internazionale di Studi Rosmininani; ITTIG/CNR, Sezione di Roma"G. La Pira"; Associazione Internazionale "Sofia: Idea russa, idea d'Europa"; Istituto delle Letteratura Mondiale dell'Accademia Russa delle Scienze; Ministro degli Esteri; Ministero dei Beni Culturali, Prof. Markus Krienke, Universtità di Lovanio (per la pubblicazione degli Atti del Convegno "Ern- Rosmini")

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Strumenti innovativi per il miglioramento della competitività e la valorizzazione dei prodotti della filiera dell'olio di oliva.

Responsabile: LEONE FRANCESCO

Risultati conseguiti E' stata testata la metodologia di indagine su una regione. Sono stati realizzati un primo rapporto di ricerca ed un articolo in corso di valutazione.


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Principali collaborazioniLa ricerca è condotta all'interno del Ceris in stretto rapporto con i Gruppi Integrati Territoriali- Formazione & Ricerca per l'Innovazione (GIT-FRI) promossi dal MIUR e costituiti presso la Confindustria; le Camere di Commercio locali e le associazioni di categoria (Confagricoltura, Unaprol, Unasco, Assitol).

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Articoli ISI

1 Mazzanti M. - Is waste generation de-linking from economic growth? Empirical evidence for Europe - APPLIED ECONOMICS LETTERS, Vol. 15(4), Pagg. 287-291

2 Coccia M. - Measuring scientific performance of public research units for strategic change - JOURNAL OF INFORMETRICS, Vol. 2, Pagg. 183-194

3 Erbetta F., !Rappuoli L. - Optimal scale in the Italian gas distribution industry using data envelopment analysis - OMEGA-INTERNATIONAL JOURNAL OF MANAGEMENT SCIENCE, Vol. 36, Pagg. 325-336

4 Coccia M., Rolfo S. - Strategic change of public research units in their scientific activity - TECHNOVATION, Vol. 8, Pagg. 485-494

Articoli non ISI

1 Falavigna G. - A rating model simulation for risk analysis - International Journal of Business Performance Management, Vol. 2/3, Pagg. 269-299

2 Falavigna G. - An analysis of key-variables of default risk with complex systems - International Journal of Business Performance Management, Vol. 2/3, Pagg. 202-230

3 Rolfo S. - Classifica Europea. Le prime 100 - Tecnologie meccaniche, Vol. 7/8, Pagg. 36-424 Rolfo S. - Classifica Italia 2007. Le prime 150 - Tecnologie Meccaniche, Vol. 6, Pagg. 82-925 Mazzanti M., Montini A., Zoboli R - Complementarities, Firm strategy and Environmental

Innovations: Empirical evidence for a local manufacturing system - Environmental Sciences, Vol. 5(1), Pagg. 17-40

6 Fraquelli G., Menozzi A. - Composizione dei Consigli di Amministrazione e profittabilità dei servizi pubblici locali - Management delle Utilities, Vol. 3, Pagg. 16-25

7 Calabrese G. - Editorial to the special issue on - International Journal of Business Performance Management, Vol. 2-3, Pagg. 133-135

8 Vitali G., Franzoni C. - Effetti economici dell'innovazione tecnologica: un'analisi panel - Economia e Politica Industriale, Vol. 35/4, Pagg. 93-122

9 Mazzanti M., Zoboli R. - Environmental innovations, SMEs strategies and policy induced effects: Evidence from a district-based local system in Northern Italy - The Icfai Journal of Environmental Economics, Vol. 1-VI, Pagg. 7-34

10 Melone P. - Il ruolo del tutor di processo in un"esperienza di formazione-sviluppo. Verso una relazione più significativa tra giovani, università e imprese - Quaderni Ceril - Il lavoro nella vita economica, giuridica e culturale, Vol. 4, Pagg. 95-107

11 Vitali G. - Infrastrutture fisiche ed economia della conoscenza - Protecna, Vol. 1, Pagg. 78-7912 Coccia M. - Investimento pubblico e privato in R&S: complementarietà ed interazione con la

crescita della produttività - Economia e politica industriale, Vol. 3, Pagg. 127-15413 Vitali G. - L'economista di impresa e la politica industriale: introduzione alla tavola rotonda in

ricordo di Momigliano: industria 2015 - Economia e Politica Industriale, Vol. 35 n., Pagg. -14 Vitali G. - La competitività di prezzo delle economie regionali: un esercizio metodologico -

Imprese & Territorio, Vol. 5, Pagg. 38-4315 Rizziato E. - La formazione-sviluppo per la creazione di comunità lavorative - Quaderni Ceril - Il

lavoro nella vita economica, giuridica e culturale, Vol. 3, Pagg. 67-8716 Rizziato E. - La ricerca-azione, strumento di conoscenza e di trasfromazione sociale - Quaderni

Ceril - Il lavoro nella vita economica, giuridica e culturale, Vol. 2, Pagg. 67-8717 Reale E., Avveduto S., Valente A. - La scienza dagli esperti ai giovani: un percorso partecipato

per condividere le conoscenze scientifiche - Analysis, Vol. 10(1), Pagg. 33-4218 Mazzanti M., Montini A., Zoboli R. - Municipal waste generation and socio economic drivers.

Evidence from comparing Northern and Southern Italy - The Journal of Environment & Development, Vol. 17 (1, Pagg. 51-69

19 Falavigna G. - New contents and perspectives in the risk analysis of enterprises - International Journal of Business Performance Management, Vol. 2/3, Pagg. 136-173

20 Coccia M. - New organizational behaviour of public research institutions: Lessons learned from Italian case study - International Journal of! Business Innovation and Research, Vol. 2, Pagg. 402-419

21 Salvador E. - Politicas Rexionais de Innovacion no Reino Unido: a nova relacion entre a Industria e as Institucions de Educacion Superior (HEI) e o papel dos Parques Cientificos - Revista Galega de Economia, Vol. 1, Pagg. 131-156

22 Coccia M. - Science, funding and economic growth: analysis and science policy implications - World Review of Science, Technology and Sustainable Development, Vol. 5, Pagg. 1-27

23 Coccia M. - Spatial mobility of knowledge transfer and absorptive capacity: analysis and measurement of the impact within the geoeconomic space - The Journal of Technology Transfer, Vol. 33, Pagg. 105-122

24 Rizziato E., Gandini A. - Trasformare il rapporto delle università con i giovani e le imprese - Quaderni Ceril - Il lavoro nella vita economica, giuridica e culturale, Vol. 4, Pagg. 83-93


1 Coccia M., Rolfo S. - Can project management organization be suitable to increase the efficiency of public research labs? - The R&D Management Conference 2008, Ottawa (Canada)

2 Fraquelli G., Erbetta F., Corbetta G., Menozzi A. - Controllo familiare e performance di efficienza nelle imprese italiane - 30° Convegno annuale dell'Accademia Italiana di Economia Aziendale: Dinamiche di sviluppo e internazionalizzazione del Family Business, Milano

3 Ragazzi E., Cibin S., Poletto S. - Culture et production pour le développement durable. Réflexion méthodologique sur les territoires d'ancienne spécialisation - Développement durable, responsabilité sociale des organisations et performances économiques: bilan enjeux et perspectives, Marrakech (Marocco)

4 Rizziato E. - Favorire lo sviluppo delle persone e delle organizzazioni: un'esperienza nel Mezzogiorno - La realtà dell'utopia - l'attualità di Adriano Olivetti Le sfide dell'innovazione, Ivrea

5 Reale E. - Institutional organisation of research labs in Italy - ADEST Workshop on, Parigi (France)

6 Calabrese G. - Italian car stylists and automotive sustainable development - 16th GERPISA International Conference, Moncalieri (TO)

7 Coccia M. - L'interazione tra R&S pubblica, privata e la crescita della produttività - XIX Riunione scientifica AiIG-Missione produttiva e crescita economica del paese, Palermo

8 Fraquelli G. - L'internazionalizzazione delle imprese italiane. Competitività e attrattività del made in Italy - Gruppo di attenzione, AIDEA, Pavia

9 Falavigna G. - La responsabilité sociale, est -elle une variable influençant les performances d'entreprise? - Développement durable, responsabilité sociale des organisations et performances économiques: bilan enjeux et perspectives, Marrakech (Marocco)

10 Ragazzi E. - Le condizioni di esportabilità del modello - La Piazza dei mestieri. Un modello esportabile, Torino

11 Rolfo S., Ragazzi E., Corio G.F. - Le lien entre productions locales et patrimoine culturel du territoire: le cas de la Vallée d'Aoste - Journées Rurales 2008, Besançon (F)

12 Rizziato E. - Motivazione e sviluppo organizzativo - La realtà dell'utopia - l'attualità di Adriano Olivetti Le sfide dell'innovazione, Ivrea

13 Seeber M. - Origin and diffusion of managerial tools and concepts in the Italian Higher Education system - an analysis through two case studies - EU-US Early Career Researcher Conference on Research and Innovation Studies, Enschede (NL)

14 Primeri E. - The internationalization of Italian HEIs research activities: an analysis of data and information of the three years evaluation exercise (2001-2003) - Fifth EUREDOCS Conference "Modernising European Higher Education: Priorities, Ideas and Challenges", Oporto (P)

15 Coccia M. - What is the optimal rate of public and private R&D investment to maximize productivity growth? - 17th International Conference on management of Technology (IAMOT), Dubai, Emirati Arabi

Libri

1 Cainelli G., Iacobucci D. - Agglomerazione spaziale, tecnologia e strategie di crescita dei gruppi manifatturieri italiani - Internazionalizzazione e sviluppo regionale (a cura di Bellini N. e Calafati A. G.), Franco Angeli, Milano

2 Ressico A. - Alcuni casi di imprese NTBF - Le New Technology Based Firms in Piemonte, Regione Piemonte, Torino

3 Calabrese G., Falavigna G. - Analisi del rischio di credito delle imprese manifatturiere meridionali - Lo stato di salute del sistema bancario e imprenditoriale nel Mezzogiorno. A cura di Calabrese G., Enzo Albano Editore, Napoli

4 Cariola M. - Analisi dell'implementazione di un Progetto innovativo nell'ambito delle politiche per il lavoro e l'inclusione sociale - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

5 Cariola M. - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. L'esperienza del Progetto Equal PrIME ALI a Torino - , Franco Angeli, Milano

6 Falavigna G., Santanera E. - Aspetti metodologici nella valutazione delle attività di orientamento attivo, formazione e inserimento lavorativo - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

7 Santanera E. - Aspetti metodologici nella valutazione delle attività di orientamento tradizionale - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

8 Bressan M., Miscia S., Palumbo R., Reale E., Sacchetta P., Seeber M., Impicciatore M. - Caratteristiche e dimensioni del Vtr - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

9 Cariola M. - Conclusioni – Dalla valutazione dei risultati del Progetto all"individuazione di best practice - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

10 Fraquelli G., Erbetta F., Corbetta G., Menozzi A. - Controllo familiare e performance di efficienza nelle imprese italiane - Dinamiche di sviluppo e Internazionalizzazione del Family Business. C. Devecchi, G. Fraquelli (a cura di), Il Mulino, Bologna

11 Ragazzi E. - Da un'analisi puntuale alla sua modellizzazione - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

12 Ragazzi E. - Da un'esperienza a un modello e da un modello a una policy - Perché nessuno si perda. (a cura di Ragazzi E.),, Guerini e associati, Milano

13 Corio G.F. - Dall'origine dell'idea alla definizione di Mission - Perché nessuno si perda (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

14 Nosvelli M. - Deltas - Credito Valtellinese. 100 anni per lo sviluppo economico e sociale (A cura di Quadrio Curzio A.), Laterza, Bari

15 Antonelli G., Nosvelli M. - Demand for skilled labour services, job design and the “revealed learning function - Dynamic capabilities and local systems of production, Routledge, Oxford

16 Rolfo S., Vitali G., Lanciano-Morandat C. - Dynamiques transitionnelles, patrimoine de connaissances et innovation - Des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: quelle transition ?, L'Harmattan, Parigi (F)

17 Fraquelli G., Erbetta F., Corbetta G., Menozzi A. - Family business: una presenza rilevante di non facile definizione e misura - Dinamiche di sviluppo e Internazionalizzazione del Family Business. C. Devecchi, G. Fraquelli (a cura di), Il Mulino, Bologna

18 Rolfo S. - Foreword - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe (a cura di C. Basili), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

19 Reggiani L. - France: the courage to say Documentation - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe (a cura di C. Basili), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

20 Vitali G. - Gli indicatori della trasformazione - La questione settentrionale. G.Berta (a cura di), Universale Economica Feltrinelli, Milano

21 Reale E., Pedron L., Seeber M. - Gli squilibri territoriali della ricerca pubblica italiana - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

22 Saracco P., Penna M. - I contesti normativi regionali - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e Associati, Milano

23 Benati I. - Il contesto operativo del programma: caratteristiche del mercato del lavoro torinese e delle popolazioni target di PrIME ALI - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

24 Nosvelli M. - Il fenomeno della dispersione in Italia - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

25 Palumbo R., Reale E., Seeber M. - Il finanziamento della ricerca e gli effetti sulla performance - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

26 Reale E., Sacchetta P., Barbara A., Costantini A., Seeber M. - Il processo del Vtr: dalla selezione dei prodotti alla valutazione - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

27 Nosvelli M. - Il quadro di sviluppo dell'economia nazionale, europea ed internazionale tra il 1951 e gli anni Duemila - Credito Valtellinese. 100 anni per lo sviluppo economico e sociale (A cura di Quadrio Curzio A.), Laterza, Bari

28 Cariola M. - Il sistema di monitoraggio del Progetto: strumenti e struttura - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

29 Cainelli G. - Industrial Districts. Theoretical and Empirical Insights - Handbook of Research on Cluster Theory (a cura di C. Karlsson), Volume I, Edward Elgar, Cheltenham (UK)

30 Basili C. - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe - a cura di, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

31 Basili C. - Information and education policies in Europe: key factors influencing information literacy academic policies in Europe - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe (a cura di C. Basili), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

32 Vitali G., Lanciano-Morandat C. - Innovation, savoirs, savoir-faire et renouvellement comparé de deux territoires - Des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: quelle transition ?, L'Harmattan, Parigi (F)

33 Odifreddi D., Ragazzi E. - Innovativo, efficace e persino sostenibile: breve viaggio dentro un modello unico - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

34 Rocchi M. - Introductory notes - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe (a cura di C. Basili), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

35 Ressico A. - L'indagine empirica - Le New Technology Based Firms in Piemonte, Regione Piemonte, Torino

36 Bressan M., Reale E., Primeri E - L'internazionalizzazione della ricerca nelle istituzioni scientifiche pubbliche - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

37 Piacenza M. - L'operatività degli intermediari non bancari nel Mezzogiorno - Lo stato di salute del sistema bancario e imprenditoriale nel Mezzogiorno. A cura di Calabrese G., Enzo Albano Editore, Napoli

38 Melone P. - La Piazza dei Mestieri e il contesto etnografico di riferimento - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

39 Nosvelli M. - La dispersione a Milano, Napoli e Catania: un'analisi statistica - Perché nessuno si perda. (a cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

40 Saracco P. - La dispersione nei territori bersaglio: un'indagine sul campo - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

41 Ragazzi E., Mendez A. - La dualité coopérative dans deux districts en transition - Des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: quelle transition ?, L'Harmattan, Parigi (F)

42 Rolfo S. - La gouvernance locale comme moteur de l'évolution des territoires - Des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: quelle transition ?, L'Harmattan, Parigi (F)

43 Rolfo S., Gallego-Bono J.R., Garnier J. - La transition des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: Provence-Alpes-Cote d'Azur, Piémont, Comunitat Valenciana - Des anciens tissus productifs aux nouveaux clusters: quelle transition ?, L'Harmattan, Parigi (F)

44 Reale E., Palumbo R., Costantini A., Costantini M. - La valutazione dei pari - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca, Franco Angeli, Milano

45 Reale E. - La valutazione della ricerca pubblica. Una analisi della valutazione triennale della ricerca - , Franco Angeli, Milano

46 Cariola M. - La valutazione di processo del Progetto: contesto, teoria applicabile, analisi - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

47 Santanera E. - La valutazione di processo dell'attività di accoglienza orientativa - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

48 Santanera E. - La valutazione di processo e di performance delle attività di inserimento lavorativo: il tirocinio e la stipula di un contratto di lavoro - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

49 Falavigna G., Santanera E. - La valutazione di processo e di performance delle attività di orientamento innovativo: i mestieri in prova - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

50 Santanera E. - La valutazione di processo e di performance dell"attività di Bilancio delle Competenze - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

51 Falavigna G., Santanera E. - La valutazione di processo e di performance dell"attività di Rinforzo delle Competenze - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

52 Rolfo S. - Le New Technology Based Firms (NTBF): un problema aperto per gli studiosi e per i policy makers - Le New Technology based Firms in Piemonte, Regione Piemonte, Torino

53 Perucca G. - Le banche del Sud nel processo di riforma del settore creditizio - Lo stato di salute del sistema bancario e imprenditoriale nel Mezzogiorno. A cura di Calabrese G., Enzo Albano Editore, Napoli

54 Saracco P. - Le caratteristiche socioeconomiche locali - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

55 Nosvelli M. - Le province della prima fase di ampliamento del Credito Valtellinese - Credito Valtellinese. 100 anni per lo sviluppo economico e sociale (A cura di Quadrio Curzio A.), Laterza, Bari

56 Nosvelli M. - Le risorse umane - Credito Valtellinese. 100 anni per lo sviluppo economico e sociale (A cura di Quadrio Curzio A.), Laterza, Bari

57 Calabrese G. - Lo stato di salute del sistema bancario e imprenditoriale nel Mezzogiorno - a cura di, Enzo Albano Editore, Napoli

58 Cariola M. - L"analisi quantitativa dei risultati del Progetto per struttura dell"utenza - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

59 Ragazzi E. - Perché nessuno si perda. La piazza dei Mestieri: un modello per contrastare la dispersione scolastica - , Guerini e associati, Milano

60 Miggiano R., Ressico A. - Problemi associati alla definizione ed identificazione delle NTBF - Le New Technology Based Firms in Piemonte, Regione Piemonte, Torino

61 Nosvelli M. - Reddito crescita e interconnessioni della Provincia di Sondrio - Credito Valtellinese. 100 anni per lo sviluppo economico e sociale (A cura di Quadrio Curzio A.), Laterza, Bari

62 Basili C. - Theorems of information literacy - Infomation Literacy at the crossroad of Education and Information Policies in Europe (a cura di C. Basili), Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma

63 Cariola M. - Una valutazione della performance complessiva del Progetto: metodologia, analisi per indicatori, Customer Satisfaction - Analisi e valutazione di un modello sperimentale di orientamento al lavoro. (a cura di Cariola M.), Franco Angeli, Milano

64 Ragazzi E. - Unico ma non irripetibile: le condizioni per l'esportabilità del modello - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

65 Nosvelli M. - Uno sguardo alla situazione internazionale - Perché nessuno si perda. (A cura di Ragazzi E.), Guerini e associati, Milano

Rapporti

1 Calabrese G., Falavigna G. - Analisi economica e finanziaria del sistema industriale piemontese: quinto rapporto 2003-2006

2 Erbetta F., Fraquelli G., Abrate G. - Cost inefficiency or just heterogeneity? An application of stochastic frontiers models to the Italian water industry

3 Benfratello L., Razzolini T. - Firms' Productivity and Interanationalisation Choices: Evidence for a large Sample of Italian Firms

4 Benati I., Cariola M., Falavigna G., Milanetto L. - L' offerta formativa regionale: Evoluzione, struttura, potenzialità e limiti

5 Calabrese G. - La filiera sanitaria in Piemonte6 Calabrese G., Falavigna G. - La performance economica del settore mezzi di trasporto

attraverso l'analisi di bilancio7 Benati I., Cariola M., Falavigna G., Milanetto L. - Le politiche per l'active ageing: Tipologie,

strumenti, esperienze e proposte8 Cariola M. - Le politiche per l'active ageing: Tipologie, strumenti, esperienze e proposte9 Poti B., Mourik R.M., Raven R.P.J.M., Jolivet E. , et al. - Rapporto finale progetto10 Nosvelli M. - Rapporto sull"internazionalizzazione della Nuova Provincia di Monza e Brianza. (A

cura di Beretta S.)11 Benati I., Cariola M., Milanetto L. - Sovvenzione Globale Saturno della misura D3: logica,

funzionamento e risultati12 Ragazzi E., Cerlini S., Odifreddi D. (a cura di) - Tra nuove povertà ed esclusione sociale: analisi

dei fenomeni e suggerimenti di policy13 Corio G.F. - Tra nuove povertà ed esclusione sociale: analisi dei fenomeni e suggerimenti di

policy (paragrafi 11.1, 11.2, 11.3, 11.4, 11.5, 11.6.)14 De Marchi M. - Un panorama su basi quantitative della scienza italiana

Risultati progettuali

1 CARLA BASILI, ANNA PERIN, LISA REGGIANI - European Observatory on Information Literacy Policies and Research

2 CARLA Basili, LISA Reggiani - Indagine sulle competenze informative (EnIL survey)


1 Calabrese G. - Best performance-Best practice nelle imprese manifatturiere italiane2 Coccia M. - Democratization is the determinant of technological change3 Rizziato E., Melone P. - Documentazione di sintesi dei processi di sviluppo locale avviati e

sviluppati dal progetto Pit Promos!Area siciliana delle Madonie4 Erbetta F., Petraglia C. - Drivers of regional efficiency differentials in Italy: technical inefficiency

or allocative distortions?*5 Cerulli G., Potì B. - Evaluating the effect of public subsidies on firm R&D activity: an implication to

Italy using the community innovation survey

6 Coccia M. - How should be the levels of public and private R&D investments to trigger modern productivity growth? Empirical evidence and lessons learned for Italian economy

7 Corio G.F. - ICT e Piccole e Medie Imprese8 Coccia M. - Investimento pubblico e privato in R&S: Effetto di complementarietà o di

sostituzione?9 Marengo N., Monteleone G., Perin A., Peron M., Zelli S., Zittino M. - L'esperienza recente del

Ceris nell'organizzazione di convegni scientifici nazionali e/o internazionali10 Corio G.F. - La diffusione delle ICT nel Sistema Bancario11 Corio G.F. - La diffusione delle ICT nel Sistema delle Assicurazioni12 Falavigna G. - La responsabilité sociale, est-elle une variable influencant les performances

d"entreprise?13 Melone P., Rizziato E. - L"approccio allo sviluppo locale di Adriano Olivetti I Centri Comunitari14 Cerulli G. - Modelling and measuring the effects! of public subsidies on business R&D: theoretical

and econometric issues15 Falavigna G. - Nouveaux instruments d"évaluation pour le risque financier d"entreprise16 Manello A. - Produttività, progresso tecnico ed efficienza nei paesi OCSE




Elementi di autovalutazioneNel corso del 2008 si è oramai consolidata una situazione finanziaria caratterizzata da una dotazione ordinaria interamente assorbita dalle spese di gestione corrente. Di conseguenza tutta l'attività di ricerca è stata realizzata su commesse esterne o comunque finanziata con fondi esterni ad eccezione di due ricerche a tema libero e due progetti giovani. Poichè le commesse esterne, realisticamente accessibili al Ceris, sono per la maggior parte di entità modesta e di breve durata, questa dipendenza ha posto problemi rilevanti di gestione scientifica quali la impossibilità di programmare adeguatamente l'attività (e le entrate), la frantumazione delle linee di ricerca, il ricorso sistematico a risorse umane non strutturate; sul piano amministrativo si è registrato un aggravio di lavoro per la necessità di partecipare a bandi di amministrazioni europee, nazionali e regionali in presenza di una normativa Cnr non adeguata al contesto dinamico in cui è costretto ad operare l'Istituto.Questi vincoli sono stati superati solo grazie all'impegno di tutto il personale e al momento non hanno influito sulla produzione scientifica che appare in linea con i risultati dell'anno precedente sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo: si deve anzi rilevare nel corso del 2008 una forte impennata nel numero dei volumi pubblicati come risultato finale di progetti di ricerca. Tuttavia non si può non sottolineare il rischio che questa tendenza possa spostare sempre più le attività del Ceris verso tipologie consulenziali in cui la componente scientifica è minoritaria o in cui i vincoli alla pubblicazione possono risultare troppo forti. Inoltre il perdurante blocco delle assunzioni ed i ritardi nell'espletamento dei concorsi, sia interni, sia per nuove assunzioni, da un lato causano l'uscita di validi ricercatori (due nel 2007 più un pensionamento nel 2008)attratti dalle migliori opportunità di carriera offerte dal sistema universitario e dall'altro non offrono ai giovani formati in Istituto prospettive certe di inserimento. Anche nuove iniziative come la convenzione CNR-Regione Piemonte sugli assegni cofinanziati rischiano di restare largamente inutilizzate per i vincoli presenti nell'articolato nonostante i ripetuti richiami fatti in sede locale e nazionale per evidenziare le difficoltà tecnico-normative. A maggior ragione le possibilità di bandire posti da ricercatore a tempo determinato seppure sperimentate nel 2007-2008 sui fondi della commessa esterna più importante

trovano un ostacolo nella esiguita delle commesse e nella impossibilità di raggruppare finanziamenti esterni a tale scopo impedendo quindi di offrire un seppur modesto segnale di attenzione nei confronti dei giovani che lavorano con serietà e passione presso le sedi del Ceris.

Proposta di interventi organizzativiIl documento realizzato nel 2007 (inviato al Direttore di Dipartimento ed al responsabile del progetto cui afferisce la quasi totalità delle linee di ricerca del Ceris) non ha dato luogo ad alcuna evoluzione sul fronte interno al Dipartimento nemmeno in termini di discussione. Le proposte ivi contenute puntano sostanzialmente a recepire l'evoluzione delle attività svolte dal Ceris dando formale riconoscimento alla pluralità di aree di attività così come si sono delineate negli ultimi anni. Si tratta di almeno 8 linee di ricerca, al momento costrette entro le barriere di 5 commesse, che inevitabilmente finiscono per presentare al loro interno una forte eterogeneità.L'Istituto ha dato inoltre la propria disponibilità a collaborare con altri dipartimenti ed altre strutture dell'Ente incontrando tuttavia ostacoli nella rigidità del sistema delle commesse.

Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale



Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 1.134 808 1.942 159 2.101 57

Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali

Direttore: Dott.ssa SVEVA AVVEDUTOSede principale: Via Palestro 32 - 00185 Roma (RM)Articolazione territoriale: Sezione di Penta di Fisciano, Risorse umane e società della conoscenza,

Mobilità e territorio, Dinamiche di popolazione e governance, Sistemi di Welfare e politiche sociali., Analisi dei comportamenti sociali e demografici e valutazione delle politiche

Sito web dell'Istituto: www.irpps.cnr.it


Missione

L'Istituto individua e studia le linee di sviluppo e di trasformazione della popolazione e delle società contemporanee. L'attività di ricerca è volta a soddisfare una domanda che proviene dalla comunità scientifica, dagli attori politici, da quelli amministrativi e dalla società civile.

L!attività è orientata verso tre principali obiettivi:

- Studio delle relazioni tra tendenze della popolazione e dello sviluppo sociale ed economico;- Studio delle dinamiche sociali e delle politiche nei sistemi di welfare;- Studio del mutamento della società collegato alla diffusione delle conoscenze e delle tecnologie dell'informazione.


Commesse

• Risorse Umane e Società della Conoscenza• Comunicazione della scienza ed educazione• Ricognizione degli indicatori della scienza e della tecnologia, con particolare riferimento alla

posizione competitiva dell!Italia nel panorama internazionale• Sistemi di welfare e politiche sociali• Mobilità e Territorio• Dinamiche della Popolazione e Governance• Analisi dei Comportamenti Sociali e Demografici• Integrazione sociale e politiche del lavoro• Sistemi informatici, softwares adattativi e technology assessment in Sanità

Moduli

• Risorse Umane e Società della Conoscenza• Comunicazione della scienza ed educazione• Ricognizone degli indicatori della scienza e della tecnologia con particolare riferimento alla pos...• Sistemi di welfare e politiche sociali• Generi e generazioni nei sistemi di welfare locale• Sviluppo dei sistemi di welfare nei nuovi paesi membri dell'Unione Europea• I sistemi di welfare nei paesi emergenti• Mobilità e Territorio• Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli immigrati• Dinamiche della Popolazione e Governance• Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli anziani• Inappropriatezza nell'uso dei farmaci nel paziente anziano: rilevanza in clinica e in

farmacoeconomia• Analisi dei Comportamenti Sociali e Demografici• Integrazione sociale e politiche del lavoro• Metodi e Sistemi per l' Informazione e la Conoscenza• Sistemi informatici, software adattativi e technology assessment in sanita'• Sicurezza e accesso all'informazione• e-clinical trials

• Risorse Umane e Società della Conoscenza• Comunicazione della scienza ed educazione• Ricognizone degli indicatori della scienza e della tecnologia con particolare riferimento alla pos...• Sistemi di welfare e politiche sociali• Generi e generazioni nei sistemi di welfare locale• Sviluppo dei sistemi di welfare nei nuovi paesi membri dell'Unione Europea• I sistemi di welfare nei paesi emergenti• Mobilità e Territorio• Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli immigrati• Dinamiche della Popolazione e Governance• Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli anziani• Inappropriatezza nell'uso dei farmaci nel paziente anziano: rilevanza in clinica e in

farmacoeconomia• Analisi dei Comportamenti Sociali e Demografici• Integrazione sociale e politiche del lavoro• Metodi e Sistemi per l' Informazione e la Conoscenza• Sistemi informatici, software adattativi e technology assessment in sanita'• Sicurezza e accesso all'informazione• e-clinical trials

RSTL

• La teoria e la prassi della democrazia cosmopolitica• Formazione e occupazione dei ricercatori• Inserimento lavorativo delle immigrazioni qualificate provenienti dai paesi dell'Est Europeo nella

provincia di Roma• Trasformazioni demografiche e immigrazione per lavori di cura

Attività Commesse

Risorse Umane e Società della Conoscenza

Progetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: AVVEDUTO SVEVA

Risultati conseguiti 1. Progetto europeo RESCAR (Researchers Careers) finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch. Lo studio ha riguardato la formazione e la professione dei ricercatori nelle scienze della vita in 10 Paesi europei. E' stata svolta una indagine diretta su una fascia di ricercatori esperti, selezionati in base ad una eccellente produttività scientifica e tecnologica, misurata dal numero di citazioni (database delle citazioni ISI-Thomson) e dal numero di brevetti (database dei Brevetti Europei EPO) al fine di prendere in considerazione tutto lo spettro di questioni inerenti alla formazione e alla carriera, e consentendo di analizzare la loro evoluzione nel tempo. L'Irpps è stato incaricato di svolgere l'indagine sulla situazione italiana a tal fine si è predisposto e somministrato il questionario ad un campione di ricercatori italiani operanti nel campo delle scienze della vita nei settori pubblico e privato. Sono stati analizzati i dati del questionario e predispposti in rapporti intermedi e il Rapporto finale per la Commissione europea che lo ha approvato. I primi risultati sono stati presentati al Congresso internazionale del Consortium of Higher Education Researchers ed al Congresso annuale della Science and Technology Society e pubblicati on line. Il rapporto completo sarà pubblicato non appena si verrà autorizzati dalla UE a farlo.2. Progetto europeo Monitoring Progress Towards the ERA finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch sulla internazionalizzazione del sistema di ricerca. Il progetto si svolge in collaborazione con Università ed enti di ricerca dei 7 paesi europei oggetto dell'analisi (Olanda, Italia, Austria, Regno Unito, Polonia, Finlandia e Germania). Sono state prese in esame le politiche di internazionalizzazione della ricerca attuate a livello nazionale e di settore. Si è definita una selezione di enti pubblici ed università, secondo i parametri fissati in accordo con gli altri Paesi partecipanti, al fine di esaminarne il grado di internazionalizzazione. Il progetto è ancora in corso

pertanto non sono state ancora fatte pubblicazioni.3. Progetto europeo: Science, Ethics and Technological Responsibility in Developing and Emerging Countries - SET-DEV, finanziato dal Settimo Programma Quadro. Il Progetto riguarda le politiche della ricerca e dell'innovazione per lo sviluppo. I paesi oggetto dell'analisi e degli interventi sono l'India e il Kenia, all'Irpps è stata affidata l'attività concernete quest'ultima nazione. Il Progetto è stato avviato negli ultimi mesi dell'anno 2008 pertanto finora si è provveduto solo all'analisi della letteratura (primo step del progetto) ed alla definizione dei temi del cosiddetto Manifesto per la Scienza da discutere e testare sul campo con i partners kenioti.


annoBrevett

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Principali collaborazioniUniversità di Urbino, Università di Camerino, Università di Torino, Università di Roma La Sapienza, Università di Milano Bicocca, CSER , ISTAT, INEA, MIUR, ISPESL, Fondazione Rosselli, British Council Italia, Fondazione Brodolini, Fondazione Cotec, Greynet , Organization for Economic Cooperation and Development (OECD),OECD Group on Human resources and Research Institutions. United Nations Education Culture and Science Organization (UNESCO), Center for Higher Education (CEPES), Università di Lisbona, Università del Sussex SPRU, University of Kassel, UNIK Centre for Research on Higher Education and Work, University of Twente, CHEPS, University of Maastricht, MERIT ,Norwegian Institute for Studies in Research and Higher Education - Centre for Innovation Research - NIFU STEP, Network EraWatch della Commissione Europea - Ipts, European Network of Excellence PRIME

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Principali risorse strumentali utilizzateRisorse di hardware e software proprie per le attività di ricerca e analisi nell'ambito delle scienze sociali.

Comunicazione della scienza ed educazione

Progetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VALENTE ADRIANA

Progetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VALENTE ADRIANA

Risultati conseguiti Attività e risultati principali della commessa:1. Bilancio Partecipato Regione Lazio.La commessa ha collaborato con la Regione Lazio, fornendo consulenza statistico demoscopica in ordine alla realizzazione del bilancio partecipato della Regione Lazio 2008/2009, che ha portato alla realizzazione di un sondaggio telefonico su un campione rappresentativo della popolazione della regione Lazio, all'analisi dei dati in vista della selezione delle opzioni indicate come prioritarie dalla popolazione del Lazio, alla selezione del campione rappresentativo per genere e per grandi classi d'età da convocare alla giornata di partecipazione che ha avuto luogo l'8 novembre 2008 presso la sede della Regione Lazio.2. Progetto Percezione e consapevolezza della scienza-Ethics and Polemics: prosecuzione del percorso formativo e di comunicazione pubblica della scienza con istituti scolastici secondari di vari livelli a Roma e a Milano, con: A. II parte dell'indagine sulla scienza e i valori percepiti (secondo questionario agli studenti e schede di valutazione ai docenti); B.realizzazione in aprile 2008 di 2 seminari partecipativi su "La crisi idrica" (utilizzando la metodologia dell'Open Space technology); il primo (2 aprile 2008) riservato ai docenti verteva su "metodologie didattiche partecipative", il secondo (3 aprile 2008) riservato agli studenti, verteva su "La crisi idrica". Il progetto Percezione e Consapevolezza della Scienza- Ethics and Polemics è stato inserito tra le best practices di• Research and Education Cooperation (REC) europee. Il relativo rapporto è stato presentato alla conferenza internazionale del 12-14 marzo 2008 a Vienna"Bridging the gap between research and science education". 3. Conferenza dibattito sull'indagine: "Percezione della Scienza ed Educazione Scientifica nelle Scuole"con presentazione da parte di Adriana Valente e Loredana Cerbara dell'indagine IRPPS-CNR sul rapporto degli studenti con la Scienza. La conferenza stampa,nella quale è intervenuto il Presidente del Cnr, Prof. Luciano Maiani, è stata realizzata in collaborazione con l'Ufficio Stampa del Cnr.4. Indagine sul personale CNR interessato alle attività di comunicazione. Nel mese di marzo 2008 è stata svolta un'indagine sulla percezione della scienza e della comunicazione della scienza da parte di ricercatori, tecnici e amministrativi del CNR sensibili alle questioni di comunicazione (i partecipanti al corso "Sapere e comunicare del CNR")5. Progetto Biohead-Citizen: è stata avviata la fase di disseminazione dei risultati del progetto con la partecipazione a conferenze e la scrittura di articoli scientifici.Su tutte le attività indicate sono stati scritti articoli scientifici e organizzati convegni e seminari.Tra i principali:Pubblicazioni:Caravita Silvia, Valente Adriana, Luzi Daniela, Pace Paul , Khalil Iman,Valanides Nicos and Nisiforou Olympia, Berthou Guillemette, Kozan-Naumescu Adrienne, Clément Pierre. Construction and Validation of Textbook Analysis Grids for Ecology and Environmental Education. Science Education International Journal, vol.19,(2) 2008 97-116Luciana Libutti, Adriana Valente, Science communication, Information and Participatory Methodologies: key success factors in a public debate on the fresh water crisis, The Open Information Journal, 1, pp. 10-14, 2008http://www.bentham.org/open/toiscij/openaccess2.htmSilvia Caravita, Adriana Valente, Loredana Cerbara, Daniela Luzi, Sono evoluzionisti gli insegnanti italiani? Risultati di una indagine su un campione di insegnanti in servizio e in formazione di ogni ordine di scuola, Newsletter della Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali N. 35, 2007Adriana Valente e Loredana Cerbara, Percezione della scienza ed educazione scientifica nelle scuole. Roma: Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del CNR; 2008 (IRPPS-WP No. 22). http://www.irpps.cnr.it/sito/download/working%20paper_22_2008.pdfImmagini di Scienza e pratiche di partecipazione, a cura di Adriana Valente, in corso di stampa, Biblink 2008Interventi a convegni:A. Valente, L. Libutti, E. del Grosso, M. Mayer, A. L'Astorina, "Communicating science to the Young-

Future networks, Vienna, 31 genn.-2 feb 2008. Presentazione del poster: " How young people can participate in the scientific debate"Sillvia Caravita, Boujemaa Agorram. Adraina Valente, Danieal Luzi, Nicola Margnelli, Knowledge and values in science textbooks concernine complexity in ecological systems and environmental problems. A cross-cultural study on secondary school manuals. In: Proc. of the 13th IOSTE Symposium on "The use of Science and Technology Education for Peace and Sustainable Development, Izmir, Turkey. 21-26 September 2008, Dokul Eylul Univeristy, 2008, pp. 1129-1138Adriana Valente, Loredana Cerbara, Silvia Caravita, Daniela Luzi, Conceptions on evolution in teachers and future teachers: Results of an Italian investigation. In: Proc. of the 13th IOSTE Symposium on "The use of Scienc


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Principali collaborazioniCommissione Europea un qualità di committente. British Council, Dipartimento di Protezione Civile, Regione Lazio in qualità di partner e di committenti. in qualità di partner: Inea, museo zoologico di Roma, oltre agli Istituti CNR coinvolti:Istc,Irpps,Ceris,IREA,Ufficio Stampa e Servizio Reti e T.,Ifc. Associazione Orlando. Istituti superiori: Virgilio, Fermi, Cattaneo, D'Assisi, Da Vinci, Giulio Cesare, Plinio Seniore(Roma); Rinascita (Milano).Univers idade do Minho,Univers ité Claude Bernard-Lyon 1,Univers itaet Bay reuth (Germania),Université Montpellier 2,University of Cyprus,University of Tartu(Estonia),Libaneese University,Faculté des Sciences de Bizerte(Tunisia),University of Cambridge,National Institute of Public Education,Vilnius University,University of Malta,Uniwersytet Marii Curie ' Sklodowskiej(Polonia),Babes-Bolyai University Cluj(Romania),Universite des Sciences et de la Technologie Houari Boumediene(Algeria).Ecole Normale Superieure ' Marrakech, Universidade Pedagógica ' Faculdade de Ciências Naturais e Matemática(Monzambico),École Normal Supérieure(Senegal)

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Principali risorse strumentali utilizzateSono stati utilizzati i sistemi Computer assisted telephone interview (Cati)- nelle attività dstatistico demoscopiche in vista della realizzazione del bilancio partecipato della Regione Lazio - e Computer assisted web interview (Cawi)-nell'indagine sulla percezione della scienza e della comunicazione della scienza da parte dei ricercatori, tecnici e amministrativi del CNR.

Per tutti i progetti attivi nella commessa, sono state utilizzate tecniche avanzate di analisi statistica dei dati, inlusa l'analisi delle frequenze multiple.Nel progetto percezione e consapevolezza della scienza, per la realizzazione dei seminari partecipativi, sono stati utilizzati sistemi tradizionali ed informatici di gestione di workshop e gruppi.

Ricognizione degli indicatori della scienza e della tecnologia, con particolare riferimento alla posizione competitiva dell!Italia nel panorama internazionale

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ARCHIBUGI DANIELE

Risultati conseguiti Concerning this year's activity, research has been carried out along 2 different but strongly complementary research dimensions.

1. Composite Indicators measuring Technological Capabilities of Nations

In recent years, a growing number of publications considering composite indicators on innovative activities has been produced. Such indicators allow us to make comparisons across countries since they can be used to rank the position of each considered country in terms of its ability to develop and diffuse scientific and technological knowledge. The research project aims at assessing the validity, robustness and convergence of such synthetic methods to evaluate the quality of innovative and technological capabilities across countries.

So far the research has been developed along these lines of activity:

1) recognition of the different composite indicators produced by leading specialized international organizations. In particular a survey of all existing analyses producing synthetic indicators of technological capabilities has been carried out. 2) An empirical analysis has been carried out comparing the rankings and dynamics at country level aiming at investigating the existence of a convergence among all the different indicators. Additionally, the empirical research has been devoted to pointing out the relationships between the composite indicators and the R&D measures.

The research has pointed out an important level of convergence among the main indicators with few exceptions. As far as the comparisons between composite indicators and R&D intensity at country level, we found that R&D intensity measure is able to explain differences in innovative capabilities when it is referred to a large and heterogeneous number of countries. Nevertheless, R&D intensity measure is not very good at grasping differences in technological capabilities within more homogeneous groups of countries.

2. Measuring technological and intangible innovation

Research on innovation is still largely based on technological innovation and its impact on the economic system. This narrow approach is no longer capable of providing a comprehensive picture of innovative activities. Scholars of economics of innovation have been largely using data on patents and R&D expenditures to measure innovation and its impact on the economic performances of countries in terms of growth, productivity, competitiveness and trade. This approach postulates that at the base of the development of countries there are processes that sour and diffuse innovation which are based on technological change and scientific knowledge advances. Besides, as recently claimed by Freeman and Soete (Freeman and Soete 2007) "The

current context appears to challenge the statistical STI indicators' focus on the activities of specialised R&D institutions…alongside the process of de-industrialisation there has also been a process of deR&Dization". Over the last decade, an increasing consensus has been reached about the growing role played by non-technological innovation and non-R&D factors as distinctive elements of the emerging forms and modes of innovation in advanced countries. So far, theoretical and empirical contributions in this field have been sporadic and non-systematic.

The research has been divided in two main parts:

• We have firstly explained the theoretical rationales for developing an approach to address non-technological innovation. We then put forward a theoretical framework for using trademarks and design registrations as instruments for measuring new forms of intangible innovation. • We then carry out an empirical analysis aiming at identifying the pattern of innovative specialization of countries, comparing data on patents, trademarks and design.

The results suggest the existence of different ways in which technological and intangible innovation are related. For some countries, intangible forms of innovation play a complementary role with respect to technology, while for other countries it represents the opportunity to gain competitiveness on different markets and play on non-technological grounds.

The main results were:- Scientific publications: 3- Database: 1- Methodologies: 1- didactic material: 10


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Principali collaborazioniThis project benefitted of extensive international collaborations, mostly with projects funded under different schemes.

Important collaboration was active with:- the European Commission. - MERIT, University of Limburg. - University of London, Birkbeck College- Daniele Archibugi has also chaired an Expert Group of the European Commission on International Cooperation in Science and Technology with non-European countries.

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Sistemi di welfare e politiche sociali

Progetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo fra trasformazioni istituzionali e sociali

Dipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PONZINI GIUSEPPE

Risultati conseguiti Per quanto riguarda l'ambito di ricerca dedicato allo studio del sistema italiano di welfare, il principale risultato conseguito nel corso del 2008 è consistito nella pubblicazione del Rapporto che dal 1995 caratterizza l'attività della commessa (Ponzini, G. – Pugliese E. a cura di, Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps Cnr sullo Stato sociale in Italia 2007-2008, Donzelli, Roma, 2008, pp. XV + 436). Il volume è stato presentato nel corso di un seminario tenutosi l'8 luglio 2008 presso il Dipartimento di Sociologia e Scienza della Politica dell'Università di Salerno. E' stato inoltre avviato il lavoro per la stesura del Rapporto 2009, dedicato al tema Welfare e immigrazione in Italia, prevedendo anche la collaborazione della commessa Mobilità e Territorio.Nell'ambito delle tematiche relative al welfare locale sono stati pubblicati i risultati di una indagine empirica condotta sul Piano di Zona Salerno 7 (Milione, A. – Nicolaus, O. a cura di, Per un welfare dalla parte dei cittadini. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali, Volume secondo, Carocci, Roma, 2008, pp. 223). Nel medesimo ambito tematico la commessa ha partecipato (con Parsec, Roma) alla ricerca su "Attivazione di processi di progettazione sociale e analisi delle opportunità del territorio", condotta nel territorio di Pontecagnano (SA).Per quanto concerne il tema dell'immigrazione, la sezione ha partecipato (con Dedalus cooperativa Sociale di Napoli e Fondazione L. Basso di Roma) alla ricerca "Dallo Sfruttamento sessuale al lavoro para-schiavistico. Il Caso della Campania e della Puglia" occupandosi in particolare della situazione pugliese (Rapporto di ricerca: G. Ponzini, Il lavoro paraschiavistico in Puglia, 2008).Sono proseguite le attività di ricerca già avviate negli scorsi anni sul tema dell'educazione degli adulti, ed è stato redatto un Rapporto di ricerca (curato da P. Landri) sulle strategie di regolazione delle politiche dell'educazione degli adulti nelle province campane. Sono altresì proseguite le attività di ricerca sullo sviluppo dei sistemi di welfare nei Nuovi Stati Membri dell'Unione Europea, ed è attualmente in fase di redazione un volume sull'argomento, la cui pubblicazione è prevista nel 2009. L'analisi del sistema di welfare in Idia, avviata lo scorso anno, ha portato alla redazione di un primi Report su Popolazione e accesso all'istruzione in IndiaSono state presentate relazioni scritte a convegni internazionali e nazionali. Alcuni ricercatori della commessa (A. Barbieri, A. Ciocia, P. Landri, O. Nicolaus, A. Palmisano) sono stati docenti presso diverse università (Università di Salerno, Università di Napoli Federico II, Università di Roma La Sapienza, Università Suor Orsola Benincasa di Napoli).


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Principali collaborazioniNel corso del 2008 le principali collaborazioni si sono avute con: a) Alcune università italiane e straniere: Università di Salerno, Università di Napoli "Federico II", Università di Roma "La Sapienza", Università di Trento, University of Hull (UK), University of Malta.b) Con enti pubblici: Ufficio scolastico regionale per la Campania, Provincia di Napoli, Dipartimento per le pari opportunità (Roma).c) Con altre organizzazioni: APRE (Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, Roma), Fondazione L. Basso (Roma), Dedalus cooperativa Sociale (Napoli), Parsec (Roma) . Rapporti di collaborazione sono stati stabiliti con l'Associazione Italiana di Sociologia (Ais), con ESPAnet, con STS Italia (Associazione Italiana per lo Studio della Scienza e della Tecnologia) e con l'European Group for Organizational Studies (Egos).d) Con altre commesse dell'Irpps: commessa Dinamiche della popolazione e governance (Progetto Scenario) e con la commessa Mobilità e territorio.

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Principali risorse strumentali utilizzateSono state utilizzate le apparecchiature informatiche a disposizione della commessa.

Mobilità e Territorio


Dipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BONIFAZI CORRADO

Risultati conseguiti Nel 2008 è stato pubblicato con Amsterdam University Press il volume "International migration in Europe: new trends, new methods of analysis", curato da C. Bonifazi con M. Okolski, J. Schoorl e P. Simon. Il volume raccoglie una selezione dei contributi presentati al secondo convegno del Working Group "International migration in Europe" dell'European Association for Population Studies, tenutosi a Roma nel novembre del 2004, e offre una vasta panoramica delle tendenze migratorie che stanno caratterizzando lo scenario europeo. La pubblicazione fa parte della collana IMISCOE research, in cui il Network di Eccellenza "International Migration, Integration and Social Cohesion" colloca le opere di più ampia portata. Negli Stati Uniti il volume è inserito nel catalogo di Chicago

University Press.Nel 2008 è stato anche pubblicato il numero speciale della rivista Studi Emigrazione dedicato a "Immigrati e stranieri al censimento del 2001", curato da C. Bonifazi, A. Ferruzza, S. Strozza ed E. Todisco. Il lavoro raccoglie i contributi preparati nell'ambito della convenzione per l'analisi dei dati relativi all'immigrazione dell'ultimo censimento, che l'IRPPS ha sottoscritto con Istat, Università La Sapienza di Roma e Università Federico II di Napoli.E' stato predisposto nell'ambito del Progetto europeo IDEA il rapporto sull'Italia, in cui sono state analizzate le principali tendenze del fenomeno migratorio e le sue principali linee evolutive. Si sono, inoltre, avviate le attività nell'ambito del Progetto europeo "Demographic and migratory flows affecting European regions and cities" (DEMIFER) del programma ESPON 2013. Nell'ambito del progetto bilaterale con il CSIC spagnolo sono continuate le analisi sulle retirement migrations nei due paesi, permettendo un inquadramento complessivo del fenomeno e la definizione delle future attività del progetto.E' stato inoltre organizzato in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca il workshop "Measuring integration: comparing experiences across Europe" che ha permesso un interessante confronto sulla situazione nei vecchi e nuovi paesi d'immigrazione del continente su un tema di grande attualità. Sono stati predisposti i rapporti di ricerca relativi ai contratti esterni (Ministero del Welfare, regione Campania, Svimez e Parsec). Specifici contributi hanno trovato collocazione in pubblicazioni internazionali e nazionali; comunicazioni sui temi di interesse sono state presentate in convegni scientifici. I ricercatori della commessa fanno parte dei comitati scientifici o di redazione di riviste scientifiche. I lavori hanno riguardato i seguenti temi di ricerca: le migrazioni internazionali, l'emigrazione italiana, la produzione delle statistiche migratorie, l'immigrazione straniera in Italia, il rapporto tra immigrazione e welfare, le politiche migratorie italiane, le migrazioni interne e la dinamica demografica del Mezzogiorno.


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Principali collaborazioniSono in atto collaborazioni con la commessa 'Dinamiche della popolazione e governance', con l'Istat, la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Napoli Federico II, la Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma, il Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sul'Immigrazione (FIERI), l'Institute National d'Etudes Démographiques (INED), il Netherlands Institute for Demographic Studies (NIDI) e l'Università di Varsavia.

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Dinamiche della Popolazione e Governance


Dipartimento: Identità CulturaleResponsabile: GESANO GIUSEPPE



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Analisi dei Comportamenti Sociali e Demografici


Dipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PALOMBA ROSSELLA

Risultati conseguiti Le attività svolte sono in linea con quelle previste. 1) Progetto GENESIS. Il progetto, finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità e iniziato nell'aprile 2008, ha l'obiettivo di individuare gli ostacoli e le difficoltà che incontrano le donne meridionali nell'accesso e permanenza nel mercato del lavoro. L'approccio metodologico, basato su diverse componenti, prevede 4 fasi: indagini, focus group, scenario planning e attività di formazione. Nel corso dell'anno l'attività realizzata è consistita nella progettazione e avvio delle prime due componenti previste: le indagini (per un totale di 3000 interviste al campione femminile e 1500 a quello maschile in Campania, Calabria, Sicilia) e quattro focus group. Al progetto partecipano R.Palomba (coordinatrice), A.Menniti, L.Cerbara, M.Prosperi, A.Tintori e W.Toffoletti. 2) Progetto Polo Turisforma. Le attività di ricerca del POLO, finanziate dalla Regione Lazio, hanno coinvolto un ampio partenariato (Società Geografica Italiana, Facoltà di Economia-La Sapienza, Censis Servizi) e hanno l'obiettivo di assicurare stabilità e qualità all'offerta formativa e garantire un maggiore raccordo fra offerta e domanda formativa. La ricerca si è incentrata sull'analisi del funzionamento quali-quantitativo delle imprese del settore dell'ospitalità e nell'anno si è conclusa l'indagine presso le 168 strutture alberghiere di Roma e condotte le interviste in profondità a operatori nei settori dell'ospitalità ed enogastronomia. Nell'anno è stato preparato un primo rapporto di sintesi su "L'ospitalità nella capitale:operatività e bisogni formativi", che tratta diversi aspetti del settore indagato. I risultati della ricerca sono stati utilizzati per strutturare l'offerta formativa del Polo per il 2009. Al progetto partecipano A.Menniti (responsabile), L.Cerbara e M.Prosperi. 3) in riferimento al progetto "I cittadini e lo sport nel Lazio" è in via di completamento il rapporto sugli atteggiamenti della popolazione verso la pratica sportiva. Al progetto hanno partecipato M.Misiti (responsabile), A.Menniti, M.Accorinti, A.Tintori, L.Cerbara, M. Prosperi. Nel corso dell'anno sono stati implementati progetti non previsti nell'anno precedente:4) LIGHT- Notte dei ricercatori 2008, proposta preparata e finanziata dalla Commissione europea e organizzata presso il Planetario a Roma. LIGHT ha avuto come obiettivo/risultato quello di avvicinare i cittadini alla scienza, ai suoi risultati e ai suoi protagonisti. Il contatto diretto e l'interazione con gli scienziati e i ricercatori hanno rappresentano elementi innovativi del progetto della commessa che ha avuto come risultato anche quello di dare un'ampia visibilità all'attività di ricerca dell'Ente e dei suoi ricercatori. L'evento ha raggiunto anche lo scopo di rendere i visitatori consapevoli dell'esistenza degli stereotipi di genere nel mondo scientifico e sensibilizzare la gente comune sulla necessità di porre fine allo spreco di intelligenze femminili. Il progetto LIGHT è stato coordinato da R. Palomba e ha visto come partner ERREPICOMUNICAZIONE e L'Officina GBSPer il CNR hanno partecipato A.Menniti, A.Tintori, L. Cerbara, G.M.Caruso e W.Toffoletti. 5) Il progetto "STOP MGF" , svolto su commissione del DPO, ha l'obiettivo di acquisire conoscenze sull'entità fenomenologica, l'impatto e l'incidenza delle MGF nell'area laziale, finalizzate alla prevenzione ed al contrasto delle MFG. Anche in questo caso il progetto vede attivo un ampio partenariato (Parsec, Azienda ospedaliera S.Camillo Forlanini, Associazione NODI). L'Unità operativa dell'IRPPS ha realizzato: un'analisi delle presenze di alunni stranieri dei paesi interessati nelle 5 province laziali, un' esame dei dati sulla popolazione immigrata e svolto 25 interviste in profondità a testimoni qualificati selezionati nella fase quantitativa e 4 focus group con membri della comunità somala laziale. Al progetto partecipano oltre alla responsabile M.Misiti, F.Rinesi, M.Prosperi, M.G. Scalise, R.Ieraci, A.Tulli. 6) COME2PLAY progetto di cooperazione internazionale nell'ambito del progetto Minori della DGCS-MAE, Addis Abeba Etiopia, a cui partecipa M.Misiti. Nel 2008 il progetto ha completato la fase pilota e realizzato le attività programmate: un corso di formazione sullo sport come strumento d'inclusione sociale (60 partecipanti, 3000 beneficiari finali), la costruzione di 2 centri sportivi nell'area centrale della città. Nel 2008 la commessa ha anche effettuato attività di formazione a tre borsisti nell'ambito del

progetto SAFIRE- Specializzazione ed alta formazione per italiani residenti all'estero presso il CNR. A.Grasso e G. Sapienza hanno svolto la loro formazione nell'ambito della tematica indagini quali quantitative in campo demo-sociale mentre A.Spognardi in quella dell'Analisi di genere di problemi socio demografici.Il personale di ricerca ha inoltre collaborato a progetti di altre commesse e del servizio elaborazione e banche dati,a cui si rimanda per i dettagli


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Principali collaborazioniSi sono avviate numerose collaborazioni e, in particolare, si segnalano quelle attivate con:

- il CIOFS, l'Università di Roma La Sapienza- Facoltà di Economia, la Società Geografica, il Censis (per il progetto Turisforma);

-l'Associazione Parsec, l'Associazione No.Di., l'Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini (progetto "Stop MGF");

- Ufficio programmi cofinanziati del CNR (Progetto Genesis);

- Comune di Roma, (Notte dei Ricercatori). Per la realizzazione di questo ultimo progetto, oltre alla collaborazione con l'Ufficio stampa del CNR si sono anche attivate proficue sinergie con altri istituti dell'Ente quali l'Istituto di chimica biomolecolare, l'Istituto per le tecnologie didattiche, l'Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l'automazione, l'Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali, l'Istituto per la microelettronica e microsistemi, Istituto di biometereologia, l'Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri.

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Principali risorse strumentali utilizzateNel corso dell'anno si è fatto un ampio ricorso al programma CATI per la conduzione delle indagini telefoniche messo a punto dalla commessa. Inoltre, si è continuato a perfezionare il programma CAWI per le indagini on line. Il programma CAWI è stato utilizzato dal CNR in occasione del corso sulla comunicazione della scienza tenuto a Roma

a cui ha collaborato la commessa dell'IRPPS "Comunicazione della scienza ed educazione" e per il progetto a tema libero di cui è titolare Carlotta Brandi.

Integrazione sociale e politiche del lavoro


Dipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BOFFO STEFANO



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Sistemi informatici, softwares adattativi e technology assessment in Sanità

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: RICCI FABRIZIO



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Risorse Umane e Società della Conoscenza

Commessa: Risorse Umane e Società della ConoscenzaProgetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: AVVEDUTO SVEVA

Risultati conseguiti 1. Progetto europeo RESCAR (Researchers Careers) finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch. Lo studio ha riguardato la formazione e la professione dei ricercatori nelle scienze della vita in 10 Paesi europei. E' stata svolta una indagine diretta su una fascia di ricercatori esperti, selezionati in base ad una eccellente produttività scientifica e tecnologica, misurata dal numero di citazioni (database delle citazioni ISI-Thomson) e dal numero di brevetti (database dei Brevetti Europei EPO) al fine di prendere in considerazione tutto lo spettro di questioni inerenti alla formazione e alla carriera, e consentendo di analizzare la loro evoluzione nel tempo. L'Irpps è stato incaricato di svolgere l'indagine sulla situazione italiana a tal fine si è predisposto e somministrato il questionario ad un campione di ricercatori italiani operanti nel campo delle scienze

della vita nei settori pubblico e privato. Sono stati analizzati i dati del questionario e predispposti in rapporti intermedi e il Rapporto finale per la Commissione europea che lo ha approvato. I primi risultati sono stati presentati al Congresso internazionale del Consortium of Higher Education Researchers ed al Congresso annuale della Science and Technology Society e pubblicati on line. Il rapporto completo sarà pubblicato non appena si verrà autorizzati dalla UE a farlo.2. Progetto europeo Monitoring Progress Towards the ERA finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch sulla internazionalizzazione del sistema di ricerca. Il progetto si svolge in collaborazione con Università ed enti di ricerca dei 7 paesi europei oggetto dell'analisi (Olanda, Italia, Austria, Regno Unito, Polonia, Finlandia e Germania). Sono state prese in esame le politiche di internazionalizzazione della ricerca attuate a livello nazionale e di settore. Si è definita una selezione di enti pubblici ed università, secondo i parametri fissati in accordo con gli altri Paesi partecipanti, al fine di esaminarne il grado di internazionalizzazione. Il progetto è ancora in corso pertanto non sono state ancora fatte pubblicazioni.3. Progetto europeo: Science, Ethics and Technological Responsibility in Developing and Emerging Countries - SET-DEV, finanziato dal Settimo Programma Quadro. Il Progetto riguarda le politiche della ricerca e dell'innovazione per lo sviluppo. I paesi oggetto dell'analisi e degli interventi sono l'India e il Kenia, all'Irpps è stata affidata l'attività concernete quest'ultima nazione. Il Progetto è stato avviato negli ultimi mesi dell'anno 2008 pertanto finora si è provveduto solo all'analisi della letteratura (primo step del progetto) ed alla definizione dei temi del cosiddetto Manifesto per la Scienza da discutere e testare sul campo con i partners kenioti.


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Principali collaborazioniUniversità di Urbino, Università di Camerino, Università di Torino, Università di Roma La Sapienza, Università di Milano Bicocca, CSER , ISTAT, INEA, MIUR, ISPESL, Fondazione Rosselli, British Council Italia, Fondazione Brodolini, Fondazione Cotec, Greynet , Organization for Economic Cooperation and Development (OECD),OECD Group on Human resources and Research Institutions. United Nations Education Culture and Science Organization (UNESCO), Center for Higher Education (CEPES), Università di Lisbona, Università del Sussex SPRU, University of Kassel, UNIK Centre for Research on Higher Education and Work, University of Twente, CHEPS, University of Maastricht, MERIT ,Norwegian Institute for Studies in Research and Higher Education - Centre for Innovation Research - NIFU STEP, Network EraWatch della Commissione Europea - Ipts, European Network of Excellence PRIME

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Comunicazione della scienza ed educazione

Commessa: Comunicazione della scienza ed educazioneProgetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VALENTE ADRIANA

Risultati conseguiti Tra le principali:Pubblicazioni:Luciana Libutti, Adriana Valente, Science communication, Information and Participatory Methodologies: key success factors in a public debate on the fresh water crisis, The Open Information Journal, 1, pp. 10-14, 2008http://www.bentham.org/open/toiscij/openaccess2.htmAdriana Valente e Loredana Cerbara, Percezione della scienza ed educazione scientifica nelle scuole. Roma: Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del CNR; 2008 (IRPPS-WP No. 22). http://www.irpps.cnr.it/sito/download/working%20paper_22_2008.pdfImmagini di Scienza e pratiche di partecipazione, a cura di Adriana Valente, in corso di stampa, Biblink 2008Interventi a convegni:A. Valente, L. Libutti, E. del Grosso, M. Mayer, A. L'Astorina, "Communicating science to the Young- Future networks, Vienna, 31 genn.-2 feb 2008. Presentazione del poster: " How young people can participate in the scientific debate. A. Valente, L. Libutti, "il progetto comunicazione della scienza ed Educazione" convegno Cooperazione tra scuola e ricerca scientifica,RomaTre, 9 ottobre 2008, Esempi di buone pratiche nell'ambito del Progetto europeo Form-it.Adriana Valente, L'educazione scientifica nella scuola italiana: ricerche e riflessioni, Napoli, 15-17 ottobre 2008, Idis Città della Scienza, Tre Giorni per la Scuola.Adriana Valente, coordinatrice della sessione " La qualità dell'acqua". II Convegno Nazionale "Qualità del Suolo, Alimenti, Salute", Bari, 23 ottobre 2008Adriana Valente, Presentazione dell'indagine demoscopica del Cnr nel progetto "Bilancio Partecipato", Participation day, giornata di partecipazione e confronto con i cittadini/cittadine della Regione Lazio, 8 novembre, Regione Lazio, Roma.Loredana Cerbara, Maria Girolama Caruso, Adriana Valente, Cos'è la scienza, relazione al VII Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza, Forlì, 27-29 novembre. Docenze:Adriana Valente, "Comunicare la scienza a chi non la conosce", lezione alSeminario di formazione promosso dal Cnr "Sapere e comunicare",CNR Roma, 4marzo 2008.Adriana Valente, Loredana Cerbara, Presentazione dell'indagine La scienza cos'è, Seminario di formazione promosso dal Cnr "Sapere e comunicare",CNR Roma, 7 marzo 2008.Adriana Valente, "Comunicazione e processi partecipativi in campo ambientale", seminario in Master Ingegneria ed economia dell'ambiente e del territorio, Università Roma TRE, 27 marzo 2008.Adriana Valente, "La scienza partecipata", ciclo di lezioni nell'ambito del progetto Galileonardo2, POR Abruzzo, Obiettivo 3. 22 febbraio – 7 maggio 2008Adriana Valente, Science and society: outreach programs in universities and research institutions, docenza al corso EASE 2008 – European Academy Scientific Explainer, organizzato a Genova dal Festival della Scienza di Genova il 21 ottobre 2008 (14 ott-4 nov).Ricercatori della commessa sono stati chiamati a far parte del comitato scientifico Scienza Under 18 Pescara, progetto regionale che coinvolge il mondo della scuola e della ricerca educativa.


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Principali collaborazioniCommissione Europea un qualità di committente. British Council, Dipartimento di Protezione Civile, Regione Lazio in qualità di partner e di committenti. in qualità di partner: Inea, museo zoologico di Roma, oltre agli Istituti CNR coinvolti:Istc,Irpps,Ceris,IREA,Ufficio Stampa e Servizio Reti e T.,Ifc. Associazione Orlando. Istituti superiori: Virgilio, Fermi, Cattaneo, D'Assisi, Da Vinci, Giulio Cesare, Plinio Seniore(Roma); Rinascita (Milano).Univers idade do Minho,Univers ité Claude Bernard-Lyon 1,Univers itaet Bay reuth (Germania),Université Montpellier 2,University of Cyprus,University of Tartu(Estonia),Libaneese University,Faculté des Sciences de Bizerte(Tunisia),University of Cambridge,National Institute of Public Education,Vilnius University,University of Malta,Uniwersytet Marii Curie ' Sklodowskiej(Polonia),Babes-Bolyai University Cluj(Romania),Universite des Sciences et de la Technologie Houari Boumediene(Algeria).Ecole Normale Superieure ' Marrakech, Universidade Pedagógica ' Faculdade de Ciências Naturais e Matemática(Monzambico),École Normal Supérieure(Senegal)

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Ricognizone degli indicatori della scienza e della tecnologia con particolare riferimento alla pos...

Commessa: Ricognizione degli indicatori della scienza e della tecnologia, con particolare riferimento alla posizione competitiva dell!Italia nel panorama internazionale

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: ARCHIBUGI DANIELE

Risultati conseguiti Pubblicazioni scientifiche: 3Banche dati: 1Metodologie: 1

Materiale didattico: 10


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Principali collaborazioniThis project benefitted of extensive international collaborations, mostly with projects funded under different schemes.- Important collaboration was active with the European Commission. When elaborating these research papers, the authors have applied to a bid of the Directorate-General Enterprises of the European Commission devoted to Measuring Innovation. The project is coordinated by MERIT, University of Limburg. In 2009, CNR-IRPPS team will be committed to develop the Global Innovation Scoreboard for the European Commission. The Global Innovation Scoreboard was one of the exercises reviewed under this ESF project.- The team has continued to work in close connection with the University of London, Birkbeck College, on the theory and measurement of innovation. This has provided important intellectual stimulus to conceptualize and measure the non-technological component of innovation. This collaboration has also occurred within the frame of the European Research Consortium DIME.- Daniele Archibugi has also chaired an Expert Group of the European Commission on International Cooperation in Science and Technology with non-European countries. In this capacity, he has managed to interact with several other colleagues and report some of the insights developed within the Expert Group within the ESF project.

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Sistemi di welfare e politiche sociali

Commessa: Sistemi di welfare e politiche socialiProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BARBIERI ANDREA

Risultati conseguiti L'attività di ricerca condotta nel corso del 2008 ha portato alla pubblicazione del volume, curato da Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps Cnr sullo Stato sociale in Italia 2007-2008 (Donzelli Editore, Roma).


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Principali collaborazioniL'attività svolta ha consentito di sviluppare forme di collaborazione con altri studiosi in ambito accademico (Facoltà di Sociologia, Università di Napoli Federico II; Facoltà di Scienze Politiche, Università di Salerno; Corso di Laurea in Sociologia, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Salerno; Corso di Laurea in Scienze dell'educazione, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Salerno) e con la Commessa Mobilità e territorio.

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Generi e generazioni nei sistemi di welfare locale


fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CIOCIA ANTONELLA

Risultati conseguiti Pubblicazione dei risultati della ricerca-intervento condotta a Vallo della Lucania nel volume: A. Milione - O. Nicolaus (a cura di), Per un welfare dalla parte dei cittadini. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali, volume secondo, Carocci, Roma, 2008.


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Principali collaborazioniLo sviluppo delle attività di ricerca ha consentito di stabilire una serie di rapporti di collaborazione con gli Enti Locali e con Associazioni operanti nel territorio del Piano di Zona Salerno 7, e con gli stessi Uffici del Piano di Zona.

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Sviluppo dei sistemi di welfare nei nuovi paesi membri dell'Unione Europea


fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PONZINI GIUSEPPE

Risultati conseguiti Rapporto di ricerca, curato da G. Ponzini, su "Attivazione di processi di progettazione sociale e analisi delle opportunità del territorio", con riferimento al caso di Pontecagnano (SA).Rapporto di ricerca (G. Ponzini, Il lavoro paraschiavistico in Puglia, 2008) nell'ambito della ricerca-intervento dal titolo "Dallo Sfruttamento sessuale al lavoro para-schiavistico. Il Caso della Campania e della Puglia", promossa dal Dipartimento Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio.Rapporto di ricerca (curato da P. Landri) sulle strategie di regolazione delle politiche dell'educazione degli adulti nelle province campane.Presentazione di due Paper a convegni internazionali.


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Principali collaborazioniL'attività svolta ha consentito di stabilire rapporti di collaborazione con diverse università (Università di Salerno; Università di Napoli Federico II; Università di Roma La Sapienza; University of Hull, UK; University of Malta), conl'APRE, con Dedalus cooperativa Sociale di Napoli e la Fondazione L. Basso di Roma, con Parsec (Roma), con enti ed organizzazioni pubbliche e private in Bulgaria ed in Estonia (Ministero del lavoro e della politica sociale, Sofia, Bulgaria; Foundation for Local Government Reform, Sofia, Bulgaria; Executive Training Centre, Tallin, Estonia) e con enti italiani (Ufficio scolastico regionale Campania, Provincia di Napoli, Dipartimento per le pari opportunità, Roma). Rapporti di collaborazione sono stati stabiliti con l'European Group for Organizational Studies (Egos).

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I sistemi di welfare nei paesi emergenti


fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: TURCIO SANDRO

Risultati conseguiti Redazione dal rapporto intermedio "Popolazione e accesso all'istruzione in India" (di Luca Pianelli)


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Mobilità e Territorio

Commessa: Mobilità e TerritorioProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BONIFAZI CORRADO

Risultati conseguiti Nel 2008 è stato pubblicato con Amsterdam University Press il volume "International migration in Europe: new trends, new methods of analysis", curato da C. Bonifazi con M. Okolski, J. Schoorl e P. Simon. Il volume raccoglie una selezione dei contributi presentati al secondo convegno del Working Group "International migration in Europe" dell'European Association for Population Studies, tenutosi a Roma nel novembre del 2004, e offre una vasta panoramica delle tendenze migratorie che stanno caratterizzando lo scenario europeo. La pubblicazione fa parte della collana IMISCOE research, in cui il Network di Eccellenza "International Migration, Integration and Social Cohesion" colloca le opere di più ampia portata. Negli Stati Uniti il volume è inserito nel catalogo di Chicago University Press.Nel 2008 è stato anche pubblicato il numero speciale della rivista Studi Emigrazione dedicato a "Immigrati e stranieri al censimento del 2001", curato da C. Bonifazi, A. Ferruzza, S. Strozza ed E. Todisco. Il lavoro raccoglie i contributi preparati nell'ambito della convenzione per l'analisi dei dati relativi all'immigrazione dell'ultimo censimento, che l'IRPPS ha sottoscritto con Istat, Università La Sapienza di Roma e Università Federico II di Napoli.E' stato predisposto nell'ambito del Progetto europeo IDEA il rapporto sull'Italia, in cui sono state analizzate le principali tendenze del fenomeno migratorio e le sue principali linee evolutive. Nell'ambito del progetto bilaterale con il CSIC spagnolo sono continuate le analisi sulle retirement migrations nei due paesi, permettendo un inquadramento complessivo del fenomeno e la definizione delle future attività del progetto.E' stato inoltre organizzato in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca il workshop "Measuring integration: comparing experiences across Europe" che ha permesso un interessante confronto sulla situazione nei vecchi e nuovi paesi d'immigrazione del continente su un tema di grande attualità. Sono stati predisposti i rapporti di ricerca relativi ai contratti esterni (regione Campania, Svimez e Parsec). Specifici contributi hanno trovato collocazione in pubblicazioni internazionali e nazionali; comunicazioni sui temi di interesse sono state presentate in convegni scientifici. I ricercatori della commessa fanno parte dei comitati scientifici o di redazione di riviste scientifiche. I lavori hanno

riguardato i seguenti temi di ricerca: le migrazioni internazionali, l'emigrazione italiana, la produzione delle statistiche migratorie, l'immigrazione straniera in Italia, il rapporto tra immigrazione e welfare, le politiche migratorie italiane, le migrazioni interne e la dinamica demografica del Mezzogiorno.


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Principali collaborazioniCollaborazioni scientifiche sono in corso con l'Istat, la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Napoli Federico II, con la Facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma, lo CSER, l'INED, il NIDI e l'Università di Varsavia. Committenti del modulo sono l'Unione Europea, l'European Science Foundation, la regione Campania, la Svimez e il Parsec.

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Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli immigrati

Commessa: Mobilità e TerritorioProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: SABATINO DANTE



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Dinamiche della Popolazione e Governance

Commessa: Dinamiche della Popolazione e GovernanceProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: GESANO GIUSEPPE

Risultati conseguiti - S. Francisci, A. Gigli, G. Gesano, P. Folino-Gallo. "Decomposing differencesi in acute miocardial infarction fatality in the Italian regions". Health Care Management Science, 11: 111-20.- G. Gesano, F. Rinesi. "Les contradictions du vieillissement de la population active en Italie". In S. Feld (ed.) "Changements des structures par age et populations actives", Louvain-la-Neuve: Academia-Bruylant, 2007: 153-72 (pubblicato febbraio 2008).- G. Gesano, F. Heins, G. Di Giorgio, F. Rinesi. "Popolazione". In "Osservasalute 2007": 1-26 (pubblicato febbraio 2008).- M. Crisci. "La politica migratoria dell'Irlanda "globalizzata". Tra esigenze del mercato del lavoro e protezione del welfare state", in "Neodemos.it, popolazione, società e politiche", 30 aprile 2008.- G. Gesano: vari brevi articoli sulle riviste on-line SIS-Magazine (http://magazine.sis-statistica.it/) e Neodemos (http://www.neodemos.it/).- A. Gigli. "Numerical estimation of the variance of the completenessindex applied to cancer data". Irpps-Cnr WP 13/2007 (pubblicato febbraio 2008).- A. Simonetti, A. Gigli, R. Capocaccia, A. Mariotto. "Estimating complete prevalence of cancer diagnosed at childhood age". Statistics in Medicine, 27: 990-1007.- G. Di Giorgio, F. Heins, F. Rinesi. "Popolazione". Capitolo in corso di stampa su "Osservasalute 2008".- G. Di Giorgio, F. Rinesi. "I nati dagli immigrati stranieri". Approfondimento in corso di stampa su "Osservasalute 2008".- G. Gesano. "Censimento della popolazione 2011: procedure diverse per un unico risultato". In corso di stampa sugli Atti della Connferenza Istat "Censimenti generali 2010-2011. Criticità e innovazioni", Roma, 21-22 novembre 2007.

- G. Gesano. "Tendenze della popolazione urbana e dei sistemi urbani". In corso di stampa su A. Golini (ed.) "Titolo da definire". Bologna: Il Mulino.- G. Gesano. "La qualità della vita dell'anziano: gli aspetti demografici". In fase di rifinitura per essere pubblicato su "Difesa sociale".- M. Crisci, con E. Sonnino, ha presentato la relazione "Popolazione ed evoluzione demografica" nell'ambito del ciclo di incontri "Per prevedere la popolazione di Roma. Città e Municipi" organizzato dal Centro di ricerca su Roma (CISR) e dall'Ufficio di statistica e censimento, Dipartimento XV del Comune di Roma, presso la Sala S.Rita, Roma, 3 giugno 2008.- G. Gesano ha presentato la relazione invitata "La situazione demografica in Italia: attualità, problemi e prospettive" al Convegno "Qualità della vita dell'anziano: Il ruolo delle reti sociali" presso l'Istituto per gli Affari Sociali, Roma, 14 novembre 2008.- A. Gigli, con S. Francisci, R. Pasetto, B. Seravalle, ha presentato la relazione "School workshop on the health effects of war" al XVIII IEA World Congress of Epidemiology, Porto Alegre (Brasile), 20-24 settembre 2008 e al XXXII Congresso Annuale di Epidemiologia, Milano, 15-17 ottobre 2008.- A. Gigli: attività didattica in una scuola superiore nell'ambito del Progetto pilota "Malati di guerra".- Fernando Ferri: attività di definizione di una comunità virtuale sul rischio (RISKcom)- Fernando Ferri: attività di test di un dimostratore software di riconoscimento della scrittura e del disegno a mano libera- Danilo Avola, Fernando Ferri, Patrizia Grifoni, Stefano Paolozzi: A Framework for Designing and Recognizing Sketch-Based Libraries for Pervasive Systems. UNISCON 2008, LNBIP, pp. 405-416.- Caschera M.C., D'Ulizia A., Ferri F., Grifoni P.: Knowledge Management and Interaction in Virtual Communities of Practice, Semantic Knowledge Management: an Ontology-based Framework, IGI Publishing, (Zilli A, Damiani E, Ceravolo, Corallo and Elia Eds), pp. 216-232, 2008.


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Principali collaborazioniIl Modulo collabora stabilmente con:- il Dipartimento di Scienze Demografiche della "Sapienza" - Università di Roma;- il Centro Interdipartimentale per gli Studi su Roma (CISR) della "Sapienza" - Università di Roma;- l'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma;- il National Research Cancer – Statistical Research and Applications Branch (USA);- l'Istituto Superiore di Sanità - Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute;- l'Istituto Superiore di Sanità- Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria;- Docenti dell'istituto superiore Cartesio-Rosa Luxemburg di Roma.

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Analisi della domanda effettiva e potenziale di servizi sociali da parte degli anziani


fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: HEINS FRANK



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Principali collaborazioniL'esecuzione dei focus group è stata affidata alla Officina GBS nell'ambito di un contratto con l'Irpps-Cnr.

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Inappropriatezza nell'uso dei farmaci nel paziente anziano: rilevanza in clinica e in farmacoeconomia


fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PALAZZO FABIO



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Analisi dei Comportamenti Sociali e Demografici

Commessa: Analisi dei Comportamenti Sociali e DemograficiProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PALOMBA ROSSELLA

Risultati conseguiti I risultati conseguiti fino ad oggi sono in linea con quelli previsti. 1) In riferimento al progetto Genesis nel corso dell'anno si sono concluse le interviste e svolti a dicembre i primi quattro focus group in Calabria e Sicilia. Fra i risultati conseguiti si ricordano: il disegno del questionario utilizzato per la rilevazione e la costruzione di un data base sui dati d'indagine. I primi risultati del progetto – relativi all'indagine condotta nella regione Sicilia - hanno dato luogo alla prima relazione semestrale per il Dipartimento Pari Opportunità.

2) L'attività svolta nell'ambito del Polo Formativo per il Turismo integrato, enogastronomico, cultura dell'accoglienza ha dato luogo all'acquisizione di dati originali di tipo quantitativo e qualitativo sull'offerta nel settore dell'ospitalità ed enogastronomia a Roma attraverso l'indagine che ha coinvolto un campione pari al 20% delle aziende attive sul territorio. Nell'anno è stato preparato un primo rapporto di sintesi su "L'ospitalità nella capitale: operatività e bisogni formativi". Il Rapporto ha trattato diversi aspetti del settore indagato, ed esamina i servizi offerti, le competenze e conoscenze richieste agli addetti dalle imprese alberghiere, il livello di soddisfazione del personale impegnato e le prospettive future in termini di sviluppo di servizi e personale. I risultati della ricerca sono stati utilizzati per strutturare l'offerta formativa del Polo per il 2009. 3) Tra le attività avviate e concluse nell'anno vi è stata l'organizzazione della Notte dei ricercatori - LIGTH 2008 - presso il Planetario a Roma, iniziativa finanziata nell'ambito del VII programma quadro della Commissione Europea. Il contatto diretto e l'interazione con gli scienziati e i ricercatori hanno rappresentano elementi innovativi del progetto della commessa che ha avuto come risultato quello di dare un'ampia visibilità all'attività di ricerca dell'Ente e dei suoi ricercatori. L'evento ha raggiunto anche il risultato di rendere i visitatori consapevoli dell'esistenza degli stereotipi di genere nel mondo scientifico e sensibilizzare la gente comune sulla necessità di porre fine allo spreco di intelligenze femminili. 4) Nell'anno sono proseguite le attività finanziate da AGENSPORT, si è preparato il rapporto su "I cittadini e lo sport nel Lazio", ed è in via di completamento quello sui risultati dell'indagine sugli atteggiamenti dei cittadini del Lazio verso la pratica sportiva.5) Il progetto STOP MGF ha l'obiettivo di acquisire conoscenze sull'entità fenomenologica, l'impatto e l'incidenza delle MGF nell'area laziale, finalizzate alla prevenzione ed al contrasto delle MFG. Anche in questo caso il progetto vede attivo un ampio partenariato (Parsec, Azienda ospedaliera s. Camillo Forlanini, Associazione NODI). L'approccio adottato è stato quello della ricerca-azione che consiste in una serie di azioni e strumenti complementari che includono fasi di ricerca scientifica associata ad azioni di formazione e sensibilizzazione. Sono stati raggiunti i risultati programmati, le elaborazioni delle indagini sono state avviate,si sono svolte le attività di implementazione della rete dei servizi attarverso la partecipazione ai 5 Workshop nel territorio della regione.6) Il progetto COME2PLAY ha effettuato il corso di formazione a cui hanno partecipato 60 insegnanti per 3000 beneficiari finali, ha raggiunto gli accordi con le autorità locali per costruzione di 2 centri sportivi nell'area centrale della città, finanziati dalla Cooperazione Italiana allo sviluppo.7) È stato ultimato ed è in corso di stampa presso l'editore il Mulino il volume di G. Leti e L. Cerbara "Elementi di statistica descrittiva", destinato ai corsi istituzionali di statistica presso le Università italiane.Il personale di ricerca del modulo ha inoltre collaborato a progetti di altre commesse e del servizio elaborazioni e banche dati dell'IRPPS, a cui si rimanda per i dettagli sui risultati conseguiti.


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Principali collaborazioniSi sono avviate numerose collaborazioni e, in particolare, si segnalano quelle attivate con:- il CIOFS, l'Università di Roma La Sapienza - Facoltà di Economia, la Società Geografica Italiana, il Censis (per il progetto Turisforma);- l'Associazione Parsec, l'Associazione No.Di., l'Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini (progetto STOP MGF); - Ufficio programmi cofinanziati del CNR (Progetto Genesis); - ERREPI Comunicazione, L'Officina GBS (partner del progetto UE LIGHT- La Notte dei Ricercatori). Per la relizzazione di questo ultimo progetto, oltre al contributo con l'Ufficio stampa del CNR e il Planetario di Roma, si sono anche attivate collaborazioni con altri istituti/ricercatori dell'Ente che hanno partecipato all'evento: l'Istituto di chimica biomolecolare, l'Istituto per le tecnologie

didattiche, l'Istituto di studi sui sistemi intelligenti per l'automazione, l'Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali, l'Istituto per la microelettronica e microsistemi, Istituto di biometereologia, l'Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri.- Progetto COME2PLAY: Ministero degli Esteri, DGCS, CONI-LAZIO scuola dello sport, Università di Cassino.

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Integrazione sociale e politiche del lavoro

Commessa: Integrazione sociale e politiche del lavoroProgetto: Pluralità di patrie' e di appartenenze, nuovi conflitti: il problema del governo

fra trasformazioni istituzionali e socialiDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: BOFFO STEFANO



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Metodi e Sistemi per l' Informazione e la Conoscenza

Commessa: Metodi e strumenti per l!interoperabilità di servizi e conoscenzaProgetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: FERRI FERNANDO

Risultati conseguiti In linea con gli obiettivi prefissati, i risultati consguiti nel 2008 sono:1) é stato progettato e realizzato un primo dimostratore per la definizione di un linguaggio multimodale basato su grammatiche, 2) è stato progettato e realizzato un dimostratore per la classificazione delle ambiguità e la loro soluzione, 3) è stato prodotto un arricchimento del linguaggio di interrogazione pittoriale GeoPQL con l'obiettivo di migliorare l'accesso ai servizi location based 4) é stato sviluppato e rilasciato nell'ambito del progetto CHAT un modulo SW che consente di separare la scrittura dal disegno a mano libera già in fase di tracciamento, 5) è stato definito un modello e un dimostratore per la visualizzazione delle social networks (SIM).Tali risultati risultano documentati dai rapporti tecnici di progetto, dalla pubblicazione di articoli su atti di convegno internazionale, su enciclopedie, libri e rivista internazionale, libri e dall'organizzazione di una conferenza e tre workshops internazionali.


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Principali collaborazioniPartners:IASI-CNR, ITC-CNR, Univ. di Udine, Univ. di Romatre, Univ. di Roma "La Sapienza", Univ.Statale di Milano, Univ. di Bari, GESI s.r.l., T6 S. r. l., IGEAM S.r.l., I.p.T. s.r.l., Università di Dortmund (TUDO), T6 Ecosystem SRL, Stadt Dortmund (STADO, ANCI LAZIO, Regione Lazio – Regional Civil Protection Department, University of Athens-HUA, ETHNIKO IDRYMA AGROTIKIS EREYNAS (National Agricoltural Research Foundation of Grece), Perifereia Attikis - Diefthinsi Dason Anatolikis Attikis (region of Attica – Directorate of Forests of Eastern Attica.

Committenti:MIUR, Unione Europea, Engineering S.p.A.

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Sistemi informatici, software adattativi e technology assessment in sanita'

Commessa: Sistemi informatici, softwares adattativi e technology assessment in SanitàProgetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: RICCI FABRIZIO



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Sicurezza e accesso all'informazione

Commessa: Sistemi e Tecnologie Informatiche per la SicurezzaProgetto: SicurezzaDipartimento: ICTResponsabile: GRIFONI PATRIZIA

Risultati conseguiti In linea con gli obiettivi del'anno precedente sono stati conseguiti risultati significativi nelle ricerche relative ai location based services e ai linguaggi di interazione definiti per erogare e fruire di tali servizi.Nell'ambito del progetto MIDIR è stata peraltro condotta l'attività di ricerca sul rischio connesso all'accesso alle informazioni e ai servizi in rete. In particolare è stato portato a termine il caso di studio sui problemi del rischio nel commercio elettronico dei farmaci.I risultati conseguiti sono documentati da numerose pubblicazioni internazionali, dai rapporti del progetto europeo MIDIR e dalla creazione di una comunità virtuale sul rischio (RISKCOM).


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Principali collaborazioniIl modulo ha condotto la propria attività sviluppando collaborazioni continuative con l'Università di Udine, con l'Università di Roma Tre, T6 S.r.l., Regione Lazio, Institut Kommunikation & Umweltplanung Gmbh - Dortmund - Germania, GaiaSoft (Inghilterra).

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Commessa: informatica medicaProgetto: BioinformaticaDipartimento: ICTResponsabile: LUZI DANIELA

Commessa: informatica medicaProgetto: BioinformaticaDipartimento: ICTResponsabile: LUZI DANIELA

Risultati conseguiti Tra i principali risultati si evidenzia a) la definizione del modello concettuale (Domain Analysis Model) del sistema MEDIS basato sullo standard HL7 che permette lo scambio di documenti e dati tra sistemi informativi diversi, b) la definizione di uno schema logico-fisico della base di dati del sistema MEDIS che presenta le seguenti caratteristiche: si applica a realtà diverse, si adatta ad eventuali aggiornamenti nella normativa, permette di modificare i contenuti informativi senza trasformare il modello. Inoltre la base dati MEDIS, rispettando i requisiti dello standard HL7, è stato progettato per essere interoperabile con il Registro Europeo delle sperimentazioni cliniche sui dispositivi medici, attualmente in via di progettazione.


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Principali collaborazioniCNR-ITBMinistero SaluteIstituto Superiore di SanitàISPESLUnivesità: LUISS, Campus BiomedicoCDISCHL7 Italia

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La teoria e la prassi della democrazia cosmopolitica

Responsabile: ARCHIBUGI DANIELE

Risultati conseguiti Nell'ambito della attività di ricerca a tema libero, il sottoscritto sta terminando il progetto sulla teoria e prassi della democrazia cosmopolitica. Come proposto nel progetto di ricerca originario, i risultati del progetto saranno esposti in una monografia, attualmente in corso di pubblicazione in italiano e in inglese. Il sottoscritto ha anche pubblicato vari saggi su temi afferenti al tema.


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Formazione e occupazione dei ricercatori

Responsabile: AVVEDUTO SVEVA

Risultati conseguiti L'attività ha avuto inizio solo a fine anno quando si è avuta notizia del'approvazione del progetto. Pertanto nel corso del 2007 si è avviata l'analisi della letteratura, lo studio della documentazione raccolta, ed è stata predisposta la griglia delle successive attività di ricerca.


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Inserimento lavorativo delle immigrazioni qualificate provenienti dai paesi dell'Est Europeo nella provincia di Roma

Responsabile: BRANDI M.CAROLINA

Risultati conseguiti Uno studio, condotto sui dati rilevati dall'ISTAT in occasione del 14° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni del 2001 riguardo agli stranieri residenti in Italia in possesso di un titolo di studio universitario o post-secondario, ha rivelato come questa categoria di migranti altamente qualificati sia più numerosa di quanto si potesse ritenere, comprendendo quasi il 10% del totale della popolazione immigrata. Lo stesso studio ha però anche messo in evidenza come questo ragguardevole capitale umano sia utilizzato solo parzialmente nel nostro Paese, dato che solo meno della metà di questi migranti è impiegata in occupazioni coerenti con la qualificazione da loro posseduta. E' inoltre risultato che il fenomeno della sottoccupazione è particolarmente rilevante per alcune nazionalità ed in particolare per i cittadini di diverse nazioni dell'Est Europeo. Il problema della sottoccupazione tra gli immigrati qualificati provenienti dai paesi dell'Est europeo è stato poi approfondito da un'indagine pilota, realizzata tramite interviste ad un gruppo di testimoni privilegiati rumeni. Questo studio ha incominciato a rivelare alcune delle ragioni principali del fenomeno. Sembra in particolare che la causa determinante della sottocupazione sia il fatto che la migrazione è stata spesso generata non da una libera scelta ma da una condizione di povertà nel paese d'origine, che spinge, nel paese d'accoglienza, ad accettare qualsiasi lavoro, anche al livello più basso. Inoltre, un ruolo importante ha ancora il mancato riconoscimento del titolo di studio conseguito all'estero, anche se ormai la Romania è a tutti gli effetti un paese membro dell'Unione Europea. La scarsa conoscenza della lingua non sembra invece in questo caso un grave problema, a differenza di quanto era stato riscontrato da precedenti indagini relative agli immigrati di altre nazionalità: dal nostro studio sembra anzi che una delle ragioni della scelta dell'Italia come paese d'accoglienza da parte dei cittadini rumeni sia proprio il fatto che l'italiano venga percepito come una lingua relativamente facile da apprendere.


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Principali collaborazioniCentro Studi e ricerche Idos CARITAS Migrantes RomaISTATCSER Centro Studi Migrazione RomaIRFI onlus (Associazione Italia-Romania futuro insieme)Università degli studi di Torino Dipartimento di Scienze SocialiIRES PiemonteFIERIUfficio Pastorale migranti Torino

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Principali risorse strumentali utilizzateStrumentazione tipicamente utilizzata nell'ambito delle scienze sociali

Trasformazioni demografiche e immigrazione per lavori di cura

Responsabile: PUGLIESE ENRICO

Risultati conseguiti Data che l'approvazione del progetto è arrivata a 2007 già iniziato, le attività di ricerca per questo anno sono state limitate alla raccolta dati e all'analisi della letteratura scientifica sulle conseguenze sociali dell'invecchiamento della popolazione, con particolare riferimento agli effetti che i processi di invecchiamento hanno sulla formazione di una offerta di lavoro immigrato di assistenza domiciliare e lavori di cura in genere. Inoltre, è stata effettuata una ricognizione sulle politiche di welfare dedicate alla popolazione anziane e una disamina della letteratura riguardante la correlazione tra i processi di cambiamento del sistema di welfare, l'invecchiamento della popolazione e le trasformazioni delle strutture familiari. Infine, sono stati presi in esame anche i fenomeni di stabilizzazione della popolazione immigrata, focalizzando l'analisi sull'inserimento lavorativo e sui cambiamenti nella composizione della popolazione immigrata. Tali attività hanno prodotto un primo rapporto di ricerca

dal titolo: Anziani e sistema di welfare.


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Articoli ISI

1 Simonetti Arianna, Gigli Anna, Capocaccia Riccardo, Mariotto Angela B. - Estimating complete prevalence of cancers diagnosed in childhood - STATISTICS IN MEDICINE, Vol. 27/7, Pagg. 990-1007

2 Archibugi Daniele, Denni Mario, Filippetti Andrea - The technological capabilities of nations: the state of the art of synthetic indicators - TECHNOLOGICAL FORECASTING AND SOCIAL CHANGE, Vol. 76, Pagg. 917-931

3 Archibugi Daniele e Castellacci Fulvio - The technology clubs: the distribution of knowledge across nations - RESEARCH POLICY, Vol. 30/10, Pagg. 1659-1673

Articoli non ISI

1 Archibugi Daniele - A league of democracies or a democratic United Nations - The Harvard international review, Vol. 30/2, Pagg. -

2 Gesano Giuseppe - Censimenti e schedature - SISmagazine, Vol. 23/7, Pagg. -

3 Francisci Silvia, Gigli Anna, Gesano Giuseppe, Folino-Gallo Pietro - Decomposing differences in acute miocardial infarction fatality in the Italian regions - Health care management science, Vol. 11/2, Pagg. 111-120

4 Accorinti Marco - Diniegati e intervento sociale a Roma - Autonomie locali e servizi sociali, Vol. 2, Pagg. -

5 Gesano Giuseppe - Figli e pensioni - Neodemos.it, Vol. 5/3, Pagg. -6 Gesano Giuseppe - I numeri sull'aborto volontario in Italia - Neodemos.it, Vol. 10/1, Pagg. -7 Gesano Giuseppe - L'aiutino (Prima puntata) - Neodemos.it, Vol. 30/1, Pagg. -8 Gesano Giuseppe - L'aiutino (Seconda puntata) - Neodemos.it, Vol. 6/2, Pagg. -9 Tesauro Tiziana - La oferta de servicios y prestaciones para la población anciana en los países

del sur de europa - Humanismo y Trabajo Social, Vol. 7, Pagg. 199-24310 Evangelista Rinaldo - La tecnologia e la cultura economica della sinistra - Democrazia e diritto,

Vol. 1, Pagg. -11 Evangelista Rinaldo - La valutazione del Contratto di programma SGS-Thomson - Rivista di

economia e statistica del territorio, Vol. 3, Pagg. -12 Misiti Maura - La violenza contro le donne: una questione aperta - Autonomie locali e servizi

sociali, Vol. 31(2), Pagg. 367-37913 Gesano Giuseppe - Le “anime pezzentelle” delle “Trecentosessantasei fosse” tra rigore

matematico, pratiche statistiche e l!imprevedibile caso - SISmagazine, Vol. 20/1, Pagg. -14 Vitiello Mattia - L!integrazione come processo multi-dimensionale. Condizioni di vita e di lavoro

degli immigrati - Studi emigrazione, Vol. 171, Pagg. -15 Gesano Giuseppe - Parità di genere negli impegni quotidiani - SISmagazine, Vol. 18/12, Pagg. -16 Misiti Maura - Violenza sulle donne: un fenomeno diffuso e pervasivo - Almanacco della scienza:

quindicinale a cura dell!!Ufficio stampa del CNR, Vol. 7, Pagg. -


1 Ciocia Antonella, Lamparelli Umberto, Milione Anna, Nicolaus Oscar, Tesauro Tiziana - Aspetti territoriali delle politiche sociali: il caso di Vallo della Lucania - Le politiche sociali in Italia nello scenario europeo. Prima conferenza annuale ESPAnet Italia 2008, Ancona, 6-8 Novembre

2 Barbieri Andrea - Culture, città e dinamiche sociali: i luoghi e le persone nel divenire delle città / Cultures, villes et dynamiques sociales: les lieux et les gens dans le devenir des villes - L!impatto del mutamento socio-culturale sul turismo e le intelligenze territoriali, Cava deTIrreni, Salerno , 4-7

3 Avveduto Sveva, Brandi Maria Carolina, Bussola Manuela - Formazione, carriera e soddisfazione nel lavoro: un confronto tra i ricercatori di Italia, Spagna e Portogallo che operano nel settore delle scienze della vita, - Catturare Proteo. Tecnoscienza e società della conoscenza in Europa. II convegno nazionale STS Italia, Genova, 19-21 Giugno

4 Misiti Maura - Informativa sulle indagini europee - Giornata parlamentare contro la violenza alle donne Campagna del Consiglio d!Europa. Atti del convegno tenutosi il 23 novembre 2006 nella Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, Roma

5 Pianelli Luca. Tesauro Tiziana - La domanda sociale degli anziani tra Nord e Sud - Le politiche sociali in Italia nello scenario europeo. Prima conferenza annuale ESPAnet Italia 2008, Ancona, 6-8 Novembre

6 Landri Paolo - The permanence of a distinctiveness. The policies of schooling in the countries of South Europe Welfare Model - Intercultural dialogue through education. Third Mediterranean Society of Comparative Education (MESCE) Conference, Malta, 11-13th May

7 Di Cesare Rosa, Luzi Daniela, Ruggieri Roberta - Towards an Institutional repository of the Italian National Research Council: a survey on Open Access experiences - Ten international conference on grey literature: Designing the grey grid for information society., Amsterdam, 8-9 december

8 Landri Paolo - Tracking. The dirty work of schools - 24th EGOS Colloquium (European Group of Organization Studies), Amsterdam, 10–12 july

9 Barbieri Andrea - Transitions towards capable territories. Community development and social development - Tools and methods of territorial intelligence, Besançon, France, 15-18 octobe

Libri

1 Armstrong S.J., Thursfield D., Landri Paolo, Ponzini Giuseppe - Challenges of educating European managers of lifelong learning - University and corporate innovations in lifetime learning / edited by Charles Wankel, Robert DeFillippi, Information Age Publishing,

2 Gesano Giuseppe - Comments on Irene Hoskins - Ageing, intergenerational solidarity and sge-specific vulnerabilities / Pearl A. Dykstra, NIDI, The Hague

3 Vitiello Mattia - I documenti della terza consiliatura del CGIE: una lettura sociologica - Rapporto italiani nel mondo 2008 / Fondazione Migrantes, Centro studi e ricerche Idos, Roma

4 Barbieri Andrea - Il Mediterraneo, i Mediterranei. I termini della convergenza delle politiche di ricerca - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

5 Vitiello Mattia - Il distretto sociosanitario RMG3: caratteristiche socio - sservare, capire, proporre. Politiche di cittadinanza nel Distretto RMG3 / a cura di Pier Paolo Inserra, Sviluppo locale edizioni, Roma

6 Vitiello Mattia - Il modello mediterraneo delle politiche migratorie: le politiche di ingresso e di stabilizzazione - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

7 Ponzini Giuseppe - Il sistema di welfare nei paesi mediterranei - Per un welfare dalla parte dei cittadini. Volume Secondo. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali / a cura di Anna Milione, Oscar Nicolaus, Donzelli, Roma

8 Ciocia Antonella - Il sistema pensionistico in Grecia, Italia, Portogallo e Spagna - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

9 Archibugi Daniele - In defence of public science - Going global: the challenges for knowledge-based economies / edited by Mariagrazia Squicciarini and Torsti Loikkanen, Finnish Ministry of Employment and the Economy, Helsinki

10 Ponzini Giuseppe, Pugliese Enrico - Introduzione - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

11 Citarella Ivonne - Le mancate pari opportunità nel mercato del lavoro nell'Europa Mediterranea - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

12 Tesauro Tiziana - Le politiche per gli anziani nei paesi dell!Europa mediterranea - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

13 Landri Paolo - Le politiche scolastiche nel modello sud-europeo di welfare - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

14 Ciocia Antonella - Le politiche sociali dei municipi. Il caso dei comuni del Psdz Salerno 7 - Per un welfare dalla parte dei cittadini. Volume Secondo. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali / a cura di Anna Milione, Oscar Nicolaus, Carocci, Roma

15 Menniti Adele and Misiti Maura - Making dialog possible. The view of Delphi panellists and citizens on female employment - People, population change and policies / edited by Charlotte Höhn, Dragana Avramov and Irena Kotowska, Springer, Dordrecht

16 Avveduto Sveva - Mobility in higher education and research - From here to there: relevant experience from HEI / edited by Bernd Baumgartl, Michele Mariani, navreme publications | “research for practice”, Vienna/Modena

17 Ciocia Antonella - Nota metodologica - Per un welfare dalla parte dei cittadini. Volume Secondo. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali / a cura di Anna Milione, Oscar Nicolaus, Carocci, Roma

18 Tesauro Tiziana - Solidarietà intergenerazionale e strategie di cura - Per un welfare dalla parte dei cittadini. Volume Secondo. Aspetti territoriali della domanda delle politiche sociali / a cura di Anna Milione, Oscar Nicolaus, Carocci, Roma

19 Accorinti Marco (a cura di) - Terzo settore e Capitale sociale: obiettivi, politiche, interventi - , Biblink, Roma

20 Accorinti Marco - Terzo settore e capitale sociale: esiste una relazione? - Terzo settore e Capitale sociale: obiettivi, politiche, interventi / a cura di Marco Accorinti, Biblink, Roma

21 Accorinti Marco - Terzo settore e welfare locale - , Carocci, Roma22 Archibugi Daniele - The global commonwealth of citizens. Toward cosmopolitan democracy - ,

Princeton university press, Princeton23 Archibugi Daniele, Michie Jonathan - The globalisation of technology: a new taxonomy -

International management of research and development 7 M. Zeldwitz, J. Birkinshaw, O. Gassmann, Edward Elgar Publishing, Northampton

24 Ponzini Giuseppe, Pugliese Enrico (a cura di) - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo Stato sociale in Italia 2007-2008 - , Donzelli, Roma

25 Accorinti Marco - Welfare mix e politiche sociali nel modello mediterraneo: il ruolo del Terzo settore - Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo stato sociale in Italia 2007-2008 / a cura di Giuseppe Ponzini e Enrico Pugliese, Donzelli, Roma

Rapporti

1 Ponzini Giuseppe - Il lavoro paraschiavistico in Puglia2 Menniti Adele, Cerbara Loredana - L!ospitalità nella capitale: operatività e bisogni formativi3 Landri Paolo - Tra burocrazie e reti sociali. Strategie di regolazione delle politiche dell!educazione

degli adulti nelle province campane


1 Misiti Maura (a cura di) - I cittadini e lo sport nel Lazio. I dati dell!ISTAT e l!indagine IRPPS2 Caruso Maria Girolama e Cerbara Loredana - www.irpps.cnr.it: visite nel triennio 2005-2007 e

osservazioni recenti



Considerazioni generaliL'Istituto opera nei settori scientifici degli studi di popolazione, delle scienze politiche e sociali e di quelle dell'informazione, con la missione di individuare e studiare le linee di sviluppo e di trasformazione della popolazione e delle società contemporanee, mettendo in essere un'attività rivolta alla soddisfazione della domanda che proviene dalla comunità scientifica, dalle istituzioni, dagli attori politici e dalla società civile e, ove del caso, sollecitandole.Le principali aree di ricerca sono:a. Studio delle relazioni tra tendenze della popolazione e dello sviluppo sociale ed economico ed in particolare:

analisi delle tendenze e dei comportamenti della popolazione nel quadro delle interazioni che intercorrono con le trasformazioni delle strutture sociali, gli interventi di politica sociale, lo sviluppo socio-economico, l'ambiente.b. Studio delle dinamiche sociali e delle politiche nei sistemi di welfare ed in particolare:analisi delle trasformazioni micro e macro dei sistemi sociali, specie nella dinamica inclusione-esclusione, pre-condizione questa, per definire le politiche di welfare ai diversi livelli di governance.c. Studio del mutamento della società correlata alla diffusione delle conoscenze ed alle tecnologie dell'informazione ed in particolare:ricerche sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, sui sistemi formativi e di organizzazione della conoscenza finalizzate alla definizione di metodologie innovative; su scienza e società; analisi di impatto e costruzione di strumenti analitici e previsionali di sostegno alle scelte di policy.L'Istituto è sede di numerosi progetti nazionali ed internazionali, comunitari e non, che testimoniano l'alto grado del suo inserimento nella comunità scientifica di riferimento. Le attività di ricerca condotte sono svolte ad alto livello e con grande competenza dai ricercatori dell'Istituto, validamente supportati da un ottimo staff tecnico ed amministrativo. Oltre alla qualità della rete di ricerca nel quale è inserito, ai numerosi progetti ai quali partecipa, ed ai risultati raggiunti, sia in termini di pubblicazioni che di altre forme di realizzazione scientifica, una certificata conferma dell'alto livello scientifico raggiunto dall'Istituto si ritrova nella valutazione espressa dal CNR in sede di analisi degli Isituti effettuata lo scorso anno, che ha visto l'Irpps collocarsi ai vertici della scala valutativa nel Dipartimento di afferenza. Le linee strategiche, le scelte e le priorità vengono sempre adottate con l'intento di mantenere elevato il livello qualitativo e di migliorare opportunità e condizioni a contorno.

Elementi di autovalutazioneL'attività dell'Istituto è stata svolta con sistematicità e regolarità sia per quel che riguarda l'attività di ricerca in senso stretto, sia per quel che riguarda le attività di divulgazione e comunicazione. Il numero delle commesse si è accresciuto e al loro interno l'attività si è intensificata. Sono stati condotti a termine, come programmato, diversi progetti. Contemporaneamente sono proseguite le attività di ricerca in corso programmate per periodi pluriennali. Ed infine si è dato inizio a nuovi progetti di ricerca in larga parte in base a stimoli e finanziamenti esterni.

Qui di seguito sono forniti i risultati più significativi delle attività delle diverse commesse dell'Istituto e delle attività di ricerca a tema libero.

I. La Commessa "Analisi dei comportamenti sociali e demografici e valutazione delle politiche" ha svolto la sua attività in diverse linee di ricerca. La prima è il progetto GENESIS, finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità, che ha l'obiettivo di individuare gli ostacoli e le difficoltà che

incontrano le donne meridionali nell'accesso e nella permanenza nel mercato del lavoro, di disegnare azioni politiche utili a ridurre tali ostacoli e di realizzare un intervento formativo per sostenere le pari opportunità. Il progetto, di durata biennale, ha realizzato 6 indagini rivolte a donne e uomini in età 20-45 anni in alcune sub-aree nelle regioni Campania, Calabria e Sicilia.Un secondo progetto, finanziato nell'ambito del VII programma quadro, ha riguardato l'organizzazione della Notte dei ricercatori 2008, un evento mediatico e di comunicazione che ha attratto moltissimi visitatori e che ha avuto come obiettivo quello di portare la scienza a contatto con il pubblico. Il contatto diretto e l'interazione con gli scienziati e i ricercatori hanno rappresentato gli elementi innovativi del progetto. La terza linea, finanziata dalla Regione Lazio, è stata svolta nell'ambito del Polo Formativo per il Turismo integrato, enogastronomico e di cultura dell'accoglienza. Il progetto ha coinvolto un ampio partenariato con l'obiettivo di assicurare stabilità, visibilità e qualità all'offerta formativa e di garantire un maggiore raccordo con i fabbisogni formativi del mercato del lavoro. La ricerca si è incentrata sull'analisi del funzionamento quali-quantitativo delle imprese del settore dell'ospitalità e ha previsto la realizzazione di un'indagine presso le strutture alberghiere di Roma e di interviste in profondità a operatori nei settori dell'ospitalità ed enogastronomia. I risultati della ricerca sono stati utilizzati per strutturare l'offerta formativa del Polo per il 2009.Infine è da segnalare l'attività di ricerca realizzata dal progetto STOP MGF svolta nell'ambito delle azioni finanziate dal Dipartimento Pari Opportunità per la prevenzione ed il contrasto delle pratiche delle Mutilazioni Genitali Femminili. Gli obiettivi della ricerca, effettuata in partenariato con diverse istituzioni, sono di identificare ed analizzare l'incidenza delle MGF nelle comunità immigrate insediate nel Lazio. La ricerca si è svolta attraverso un'indagine quantitativa rivolta a operatori dei servizi territoriali sociali e sanitari, e un'indagine qualitativa che ha previsto la conduzione di 4 focus group con le comunità di migranti e di interviste in profondità a testimoni privilegiati. I risultati saranno presentati nel 2009. Si segnala inoltre che il volume "Elementi di statistica descrittiva", destinato ai corsi istituzionali di statistica presso le Università italiane, curato da una ricercatrice della commessa, è in corso di stampa presso il Mulino. Alle attività della commessa hanno partecipato R. Palomba, L. Cerbara, A. Menniti, M. Misiti, A. Tintori, F. Rinesi, M. Prosperi e W. Toffoletti.

II. Nella Commessa "Dinamiche demografiche e governance" si sono svolte le attività istituzionali così come qui di seguito indicato:sono proseguite le attività di ricerca e di coordinamento per portare a definitiva chiusura il progetto MIUR-FAR "Scenario". Hanno contribuito a queste attività G. Gesano, responsabile nazionale del progetto, e G. Di Giorgio, oltre a F. Ferri e P. Grifoni, afferenti ad altra Sezione, e ad alcuni ricercatori della sede di Penta di Fisciano, sotto il coordinamento di G. Ponzini.Le attività relative all'Osservatorio sulla popolazione si sono concretizzate in conferenze, su temi generali e specifici, in diversi contesti sia scientifici, sia pubblici; hanno inoltre prodotto articoli pubblicati o in corso di pubblicazione su riviste e volumi nazionali ed internazionali.Per il progetto per il Ministero del Welfare sulla domanda di servizi socio-assistenziali degli anziani, si sono concluse le indagini (focus group) sul campo e il rapporto su Brescia è già disponibile, mentre altri due rapporti sono in preparazione. Le elaborazioni sulla base delle indagini Istat per la stima della domanda di servizi socio-assistenziali sono in corso. A questa attività partecipano, della Sezione, F. Heins e M. Crisci. Le attività di studio relative alla salute della popolazione sono proseguite: con la stesura del consueto capitolo su "La popolazione" per Osservasalute 2008. Questa attività è stata svolta da F. Heins e G. Di Giorgio.A. Gigli ha partecipato al progetto "Malati di guerra", in collaborazione con alcune scuole superiori e l'Istituto Superiore di Sanità.La ricerca relativa all'analisi di una banca dati di ricoveri ospedalieri di pazienti psichiatrici, è stata interrotta a causa dell'insoddisfacente collaborazione con i medici del dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma E. I risultati acquisiti dal lavoro di A. Gigli sono stati presentati al congresso nazionale della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica.A. Gigli ha proseguito le attività relative alla ricerca, commissionata nel 2006 dal National Cancer Institute, relativa alla stima della varianza della prevalenza completa di tumori per tutte le età. È stato pubblicato un rapporto di ricerca nei WP dell'Irpps ed è in preparazione un articolo scientifico.

F. Palazzo partecipa al Progetto "Valutazione dell'efficacia e dell'efficienza degli screening su melanoma e tumore della prostata mediante l'uso di modelli di Markov", finanziato per " 240.000 dall'Agenzia di Sanità Regionale della Regione Abruzzo, nell'ambito del Bando per Progetto di ricerca Applicata ai programmi di Screening.Inoltre: G. Gesano partecipa in qualità di esperto al Progetto europeo FORESEC (Europe's evolving security: drivers, trends, and scenarios); F. Ferri ha condotto le attività relative al progetto per la creazione di una virtual community a livello europeo sulla gestione del rischio e sulla sicurezza (RISKcom) che sta coinvolgendo numerosi attori a livello europeo. Sono state inoltre condotte nell'ambito del progetto CHAT (MIUR) le attività relative alla sperimentazione dei moduli software per l'accesso all'informazione con test dei processi di disegno e di scrittura a mano libera.

III. La Commessa "Risorse umane e società della conoscenza", coordinata da S. Avveduto, ha svolto i seguenti Progetti: 1. Progetto europeo RESCAR (Researchers Careers) finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch. Lo studio ha riguardato la formazione e la professione dei ricercatori nelle scienze della vita in 10 Paesi europei. E' stata svolta una indagine diretta su una fascia di ricercatori esperti, selezionati in base ad una eccellente produttività scientifica e tecnologica, misurata dal numero di citazioni (database delle citazioni ISI-Thomson) e dal numero di brevetti (database dei Brevetti Europei EPO) al fine di prendere in considerazione tutto lo spettro di questioni inerenti alla formazione e alla carriera, e consentendo di analizzare la loro evoluzione nel tempo. E' stato predisposto il Rapporto finale per la Commissione europea che sarà pubblicato non appena si verrà autorizzati a farlo. I primi risultati sono stati presentati al Congresso internazionale del Consortium of Higher Education Researchers ed al Congresso annuale della Science and Technology Society e pubblicati on line. 2. Progetto europeo Monitoring Progress Towards the ERA finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del Network Erawatch sulla internazionalizzazione del sistema di ricerca di 7 paesi europei (Olanda, Italia, Austria, Regno Unito, Polonia, Finlandia e Germania). Sono state prese in esame le politiche attuate ed analizzata una selezione di enti pubblici ed università secondo i parametri fissati in accordo con gli altri Paesi partecipanti al fine di valutarne il grado di internazionalizzazione e proporre policies adeguate. Il progetto è ancora in corso pertanto non sono state ancora fatte pubblicazioni. 3. Progetto europeo: Science, ethics and technological responsibility in developing and emerging countries - SET-DEV, finanziato dal Settimo Programma Quadro. Il Progetto riguarda l'India e il Kenia, all'Irpps è stata affidata quest'ultima nazione. Il Progetto è stato avviato negli ultimi mesi dell'anno pertanto finora si è provveduto solo all'analisi della letteratura (primo step del progetto) ed alla definizione dei temi del cosiddetto Manifesto per la Scienza da discutere e testare sul campo con i partners kenioti. Hanno lavorato in questi progetti della Commessa S. Avveduto, M. C. Brandi, M. Bussola, C. Crescimbene, L. Pisacane.IV. L'attività della commessa "Comunicazione della Scienza ed Educazione" si articola nei seguenti progetti:1. Bilancio Partecipato Regione Lazio. La commessa ha collaborato al bilancio partecipato della Regione Lazio 2008/2009, fornendo consulenza statistico-demoscopica e elaborando la metodologia per contemperare partecipazione e rappresentatività. E' stato realizzato un sondaggio telefonico su un campione rappresentativo della popolazione che ha costituito la base per la selezione delle priorità di bilancio da parte di cittadini/e e per la convocazione di questi al "Participation Day" l'8 novembre 2008 presso la Regione Lazio. Nel corso del "Participation Day" è stata presentata da A. Valente la relazione a invito "Partecipazione e rappresentatività".2. Progetto Percezione e consapevolezza della scienza - Ethics and Polemics: prosecuzione del percorso formativo e di comunicazione della scienza per docenti e studenti di istituti scolastici secondari, in particolare sono stati realizzati il 2 e 3 aprile 2008 2 seminari partecipativi su "La crisi idrica: conoscenze scientifiche e didattica della scienza" utilizzando la metodologia dell'Open Space Technology. Il progetto Percezione e Consapevolezza della Scienza - Ethics and Polemics è stato inserito tra le best practices di Research and Education Cooperation (REC) europee 2008. 3. Percezione della Scienza ed Educazione Scientifica nelle Scuole: presentazione da parte di A. Valente e L. Cerbara dell'indagine IRPPS-CNR sul "rapporto degli studenti con la Scienza" alla conferenza stampa, nella quale è intervenuto il Presidente del Cnr, Prof. Luciano Maiani, realizzata in collaborazione con l'Ufficio Stampa del Cnr il 27 maggio 2008.

4. Indagine sul personale CNR: è stata svolta un'indagine sulla percezione della scienza e da parte di ricercatori, tecnici e amministrativi del CNR. I primi risultati sono stati presentati da A. Valente e L. Cerbara, in "La scienza cos'è", al Seminario di formazione promosso dal Cnr "Sapere e comunicare", CNR Roma, 7 marzo 2008.Tra le pubblicazioni si ricordano: L. Libutti, A. Valente, Science communication, Information and Participatory Methodologies: key success factors in a public debate on the fresh water crisis, The Open Information Journal, 1, pp. 10-14, 2008. S. Caravita, A. Valente, D. Luzi, P. Pace, I. Khalil, N. Valanides and O. Nisiforou, G. Berthou, A. Kozan-Naumescu, P. Clément. Construction and Validation of Textbook Analysis Grids for Ecology and Environmental Education. Science Education International Journal, vol.19, (2) 2008, 97-116.

V. La Commessa triennale "Ricognizione degli indicatori della scienza e della tecnologia, con particolare riferimento alla posizione competitiva dell'Italia nel panorama internazionale" è terminata con successo nonostante la modesta disponibilità di fondi interni provenienti dal Cnr e una carenza di personale. Partita con un bilancio triennale stimato di 90 mila euro, in itinere, i fondi effettivamente disponibili per la Commessa si sono ridotti a non più di 15 mila euro. Pur non godendo di grande disponibilità di personale, la Commessa è giunta ad alcuni risultati concreti. Alle pubblicazioni già menzionate nel Rapporto dell'anno scorso, si è aggiunto un nuovo saggio che confronta le metodologie e i risultati di vari esercizi volti a misurare la capacità tecnologica delle nazioni. Il saggio è ora in corso di pubblicazione su Technological Forecasting and Social Change.Occorre anche ricordare che questa Commessa ha consentito di far partire altri progetti di ricerca. Il primo è quello finanziato dalla European Science Foundation (che è stato connesso proprio alla Commessa in oggetto), ed il secondo un progetto partito nell'ottobre 2008 e finanziato dalla Commissione Europea, D.G. Imprese, dal titolo "Measuring Innovation". Questo progetto, il cui coordinatore è il MERIT, vede l'Irpps impegnato nello sviluppare la nuova versione del Global Innovation Scoreboard, anche sulla base delle lezioni apprese nell'ambito della Commessa, ed in particolare dal confronto tra gli esercizi finora esistenti.

VI. La commessa "Interpretazione sociale e politiche del lavoro" si articola in diversi campi di attività.La prima è rappresentata da un progetto Erasmus multilaterale dal titolo Good Practices in University - Enterprise - Partnership (GOODUEP) finanziato nell'ambito del programma LifeLongLearning dell'Unione Europea che, coordinato dal Centro de Estudios en Gestión de la Educación Superior dell'Università Politecnica di Valencia in Spagna, vede l'impegno di altre università europee. Le attività condotte dall'IRPSS nell'ambito del progetto suddetto hanno riguardato anzitutto una ricognizione e prima classificazione delle tipologie di collaborazione in essere tra atenei e imprese in Italia. Si sono condotte interviste approfondite con i principali attori delle Università oggetto della ricerca e nei rapporti di ricerca sono anche stati presentati alcuni esempi di buone pratiche. Parallelamente a questo lavoro è stato redatto un rapporto sulle politiche nazionali in materia di collaborazione tra l'università e le imprese. Questo rapporto è stato oggetto di presentazione e discussione al seminario realizzatosi presso l'Institute of Education di Londra il 9 e il 10 giugno 2008.Nel corso del 2008 sono stati prodotti 4 rapporti che hanno visto l'impegno del prof S. Boffo, associato dell'IRPPS, il dott. F. Gagliardi, ricercatore dell'IRPPS, e della dott.ssa L. Picchianti assegnista IRPPS, nonché di figure esterne quali il prof R. Moscati e il prof. A. Cerroni dell'Università degli Studi Milano Bicocca. Questi "working documents" sono al momento consultabili sul sito del progetto http://www.gooduep.eu/ e una sintesi di essi, associata agli altri risultati del progetto elaborati dagli altri partner, saranno oggetto di presentazione nel corso del 2009 al EC Plenary University-Business Forum; Brussels, Belgium; 5 - 6 Febbraio 2009.Una seconda attività è consistita in un approfondimento delle tematiche del sistema italiano di welfare con particolare riferimento al ruolo delle politiche del lavoro e alla sua evoluzione storica condotta da E. Pugliese. Un primo iniziale contributo è stato presentato al Convegno della Università di Camerino "La costituzione ha 60 anni. La qualità della vita sessant'anni dopo" tenutosi ad Ascoli Piceno nel Marzo 2008. Nel corso del 2008 M. Accorinti e L. Pisacane hanno partecipato al gruppo di ricerca IRPPS- CNR coordinato dal Prof. E. Pugliese per conto ISFOL, dal titolo

"Misure di intervento delle Regioni italiane in materia di povertà". L'attività ha riguardato l'analisi di secondo livello su fonti documentali della povertà in Italia, un'attività di ricerca diretta sui servizi alla famiglia nella Regione Veneto e il supporto alla redazione del rapporto finale di ricerca.

VII. La Commessa "Mobilità e territorio", per quel che riguarda l'attività di ricerca ha in primo luogo predisposto nell'ambito del Progetto europeo IDEA il rapporto sull'Italia, in cui sono state analizzate le principali tendenze del fenomeno migratorio e le sue principali linee evolutive. Si sono anche avviate le attività nell'ambito del Progetto europeo "Demographic and Migratory Flows Affecting European Regions and Cities" (DEMIFER) del programma ESPON 2013.Nell'ambito del progetto bilaterale con il CSIC spagnolo sono continuate le analisi sulle retirement migrations in Italia e Spagna, permettendo un inquadramento complessivo del fenomeno e la definizione delle future attività del progetto. E' stato inoltre organizzato in collaborazione con l'Università di Milano Bicocca il workshop "Measuring Integration: Comparing Experiences Across Europe" che ha permesso un interessante confronto sulla situazione nei vecchi e nuovi paesi d'immigrazione del continente su un tema di grande attualità.Il risultato più interessante raggiunto nel 2008 dalla commessa Mobilità e territorio è stato la pubblicazione con Amsterdam University Press del volume "International Migration in Europe: New Trends, New Methods of Analysis" a cura di C. Bonifazi con M. Okolski, J. Schoorl e P. Simon. Il volume offre una vasta panoramica delle tendenze migratorie che stanno caratterizzando lo scenario europeo e fa parte della collana IMISCOE research, in cui il Network di Eccellenza "International Migration, Integration and Social Cohesion" colloca le opere di più ampia portata. Nel 2008 è stato anche pubblicato il numero speciale della rivista Studi Emigrazione dedicato a "Immigrati e stranieri al censimento del 2001", curato da C. Bonifazi, A. Ferruzza, S. Strozza ed E. Todisco. Il lavoro raccoglie i contributi preparati nell'ambito della convenzione per l'analisi dei dati relativi all'immigrazione dell'ultimo censimento, che l'IRPPS ha sottoscritto con Istat, Università La Sapienza di Roma e Università Federico II di Napoli. Infine, si sono conclusi i focus group sui servizi sociali assistenziali per gli immigrati a Brescia, Empoli e Giugliano previsti nell'ambito del modulo "La domanda di servizi sociali per gli immigrati". Al modulo, finanziato dal Ministero della Solidarietà Sociale, partecipano D. Sabatino e L. Pisacane.

VIII. L'attività della Commessa "Sistemi di welfare e politiche sociali" si può riassumere come segue: per quanto riguarda lo studio del sistema italiano di welfare, il principale risultato conseguito nel corso dell'anno è consistito nella pubblicazione del Rapporto sullo stato sociale in Italia che dal 1995 caratterizza l'attività della sezione (a cura di G. Ponzini, E. Pugliese, Un sistema di welfare mediterraneo. Rapporto Irpps-Cnr sullo Stato sociale in Italia 2007-2008, Donzelli, Roma, 2008). Il volume è stato presentato nel corso di un seminario tenutosi presso l'Università di Salerno e ad una conferenza all'Università di Roma La Sapienza. Alla realizzazione di tale volume hanno contribuito tutti i ricercatori della commessa riversando le competenze ed i risultati acquisiti nelle diverse ricerche svolte.Nel corso dell'anno è sta inoltre sviluppata una metodologia per l'analisi del rischio da stress lavoro correlato, ed avviati i contatti per l'applicazione di tale metodologia in diversi ambiti (tra cui anche il Cnr).Nell'ambito di una ricerca-intervento finanziata dal Dipartimento Pari Opportunità, è stata ha condotta una indagine sul tema Il lavoro paraschiavistico in Puglia.Una seconda ricerca-intervento sull'organizzazione dei servizi socio-assistenziali nel Comune di Pontecagnano Faiano (SA), ha visto la partecipazione di un ricercatore dell'Istituto.E' proseguita la ricerca sugli aspetti territoriali delle politiche sociali: il caso di Vallo della Lucania. nel corso della ricerca empirica svoltasi a Vallo della Lucania sono stati tenuti due focus group con gli operatori sociali del Comune, dell'Asl e responsabili del terzo settore e con cittadini interessati. I risultati di entrambi i focus group sono stati utilizzati nella ambito della pubblicazione relativa.Si è inoltre collaborato al progetto di ricerca "Creazione di una rete che, operando nella logica sistemica, ponga le condizioni per sensibilizzare le fasce di popolazione over 25 del territorio regionale campano e renderlo permeabile al rientro in formazione", presso Seconda Università di Napoli, nonché al progetto SPES-GOAL, La scuola per il successo formativo, dal 2006 al 2008.Per quel che riguarda la biblioteca si è continuato nella normale attività di gestione e sviluppo delle

collezioni, soprattutto di quella digitale, tenendo conto dei bisogni informativi dell'utenza interna ed esterna. In coerenza con l'attività precedente sono stati portati avanti i progetti di collaborazione sia con strutture analoghe del Cnr, finalizzati alla condivisione delle risorse informative e all'acquisizione di risorse elettroniche tramite l'adesione ai consorzi e nella sperimentazione di sistemi innovativi per la gestione delle pubblicazioni edite dall'IRPPS e della produzione scientifica dell'istituto.


Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale


Risorse gestite direttamente dall'Istituto 319 1.456 1.775 964 2.739 125

Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 2.557 1.711 4.268 1.532 5.800 264

Istituto di scienze e tecnologie della cognizione

Direttore: Prof Cristiano CastelfranchiSede principale: Via S. Martino della Battaglia, 44 - 00185 Roma (RM)Articolazione territoriale: Sezione di Padova, TrentoSito web dell'Istituto: www.istc.cnr.it/


Missione

L'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione - ISTC - ha sette anni e raccoglie l'eredità dell'ex Istituto di Psicologia. L'ISTC svolge attività di ricerca, di valorizzazione e trasferimento tecnologico e di formazione su: "Processi cognitivi, comunicativi e linguistici: acquisizione, elaborazione, deficit, multimodalità, tecnologie della comunicazione. Teoria, analisi e tecnologia del parlato e della variabilità linguistica. Sviluppo cognitivo, apprendimento e socializzazione nei bambini e nei primati non umani. Intelligenza artificiale, vita artificiale, società artificiali. Tecnologie della conoscenza, reti neurali, robotica autonoma. Cognizione sociale: comportamenti, motivazioni, trasmissione e processi culturali. Tecnologie della decisione e cooperazione. Qualità dell'ambiente, salute e società: prevenzione, educazione, integrazione, handicap, progettazione di tecnologie."


Commesse

• Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segni• Parlato e Comunicazione Multimodale• Qualita' dei contesti sociali e educativi• Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di

Governance• Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni sociali• Agenti Cognitivi e Simulazione Sociale• Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligenti• Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione

e nelle Aziende• Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse• Pianificazione di interventi in situazioni di emergenza: strumenti software e robotici• Modelli computazionali innovativi per la Bioinformatica• Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo,

counseling genetico e trattamento riabilitativo• Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling• Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi

Moduli

• Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segni• Parlato e Comunicazione Multimodale• Qualita' dei contesti sociali e educativi• Biologia ed educazione alla cittadinanza: conoscenze e valori• Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di

Governance• Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni sociali• Modelli, metodologie e interventi di valutazione partecipata• Agenti Cognitivi e Simulazione Sociale• Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligenti• Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione

e nelle Aziende• Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse• Architetture a componenti per sistemi complessi affidabili• Visualizzazione 3D e Interazione Uomo-Macchina• Pianificazione di interventi in situazione di emergenza: strumenti software e robotici• Integrazione di ontologie e tecniche di programmazione a vincoli per la rappresentazione e

gestione di workflow• Architetture ed algoritmi bio-ispirati basati sui principi di auto-organizzazione per il controllo di robot

e di macchine• Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo,

counseling genetico e trattamento riabilitativo• Virtual Heritage: tecnologie digitali integrate per la conoscenza, la valorizzazione e la

comunicazione dei beni culturali attraverso sistemi di realtà virtuale.• Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling• Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi

• Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segni• Parlato e Comunicazione Multimodale• Qualita' dei contesti sociali e educativi• Biologia ed educazione alla cittadinanza: conoscenze e valori• Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di

Governance• Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni sociali• Modelli, metodologie e interventi di valutazione partecipata• Agenti Cognitivi e Simulazione Sociale• Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligenti• Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione

e nelle Aziende• Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse• Architetture a componenti per sistemi complessi affidabili• Visualizzazione 3D e Interazione Uomo-Macchina• Pianificazione di interventi in situazione di emergenza: strumenti software e robotici• Integrazione di ontologie e tecniche di programmazione a vincoli per la rappresentazione e

gestione di workflow• Architetture ed algoritmi bio-ispirati basati sui principi di auto-organizzazione per il controllo di robot

e di macchine• Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo,

counseling genetico e trattamento riabilitativo• Virtual Heritage: tecnologie digitali integrate per la conoscenza, la valorizzazione e la

comunicazione dei beni culturali attraverso sistemi di realtà virtuale.• Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling• Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi

RSTL

• RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA STORICA• Integrazione di Metodologie di Pianificazione Automatica in un Ambiente di Constraint Programming• Una ReferenceOntology per la BioMedicina• Le radici del l inguaggio nell'azione, nel gesto e nella cultura: uno studio interlinguistico e

interculturale• Ruolo dei livelli di eccitabilita' corticale e di stress ossidativo nella patogenesi della depressione.• Gestione di una colonia di primati non umani in cattività• Indici fonetici predittivi della balbuzie in età prelinguistica

Attività Commesse

Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segni

Progetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CASELLI MARIA CRISTINA

Risultati conseguiti E' stato condotto uno studio sulle caratteristiche formazionali e motorie dei gesti co-verbali di bambini con sviluppo tipico e atipico in un compito di denominazione. E' stata completata la raccolta e analisi di dati relativi alla standardizzazione di un nuovo strumento per la valutazione delle abilità lessicali in bambini fra 18 e 36 mesi; il test e il relativo manuale di riferimento con i valori normativi su circa 400 bambini è in corso di stesura. Sono stati raccolti e parzialmente analizzati dati relativi alla competenza comunicativo-linguistica (lessico, grammatica, pragmatica) di 22 bambini sordi con impianto cocleare; 5 di questi bambini sono stati inoltre seguiti longitudinalmente. Sono stati raccolti nuovi dati sulle interazioni comunicative e sullo sviluppo comunicativo e linguistico di 6 bambini con

sindrome di Down, di cui 1 esposto dalla nascita alla Lingua dei Segni Italiana. Sono state completate le analisi relative allo sviluppo lessicale e grammaticale di 14 bambini sordi bilingui in diversi contesti educativi. E' stata completata la raccolta, trascrizione e codifica (aspetti linguistici, testuali e gestuali) di dati relativi alle produzioni narrative di 40 bambini di età prescolare e scolare (20 bambini di 5 anni e 20 di 9 anni), nell'ambito di un Progetto Interlinguistico che prevede il confronto fra le lingue Italiana, Francese, Inglese e Zulù. – Sono state condotte-nuove analisi sul rapporto e sulla continuità fra gesti e segni usati da bambini e adulti udenti e sordi, Attraverso una stessa prova di denominazione di figure, sono stati raccolti dati comparabili con bambini italiani e bambini giapponesi in età compresa tra 2 e 3 anni nell'ambito di un progetto di collaborazione tra Italia e Giappone del Ministero degli Esteri. A questo fine il dott. Suzuki Tekine ha trascorso una settimana presso il nostro Istituto per definire le modalità di raccolta e analisi dei dati. Si è esaminata la possibilità di raccogliere dati analoghi su bambini inglesi in collaborazione con il Center for Deafness, Cognition and Language (DCAL) di Londra. A questo fine il dott Pasquale Rinaldi ha trascorso un mese presso il DCAL. Sono state condotte nuove analisi sul rapporto e sulla continuità fra gesti e segni usati da bambini udenti e sordi. E' proseguita l'analisi comparativa interlinguistica tra gesti coverbali e segni della LIS in bambini, ragazzi e adulti udenti e sordi. Sono stati elaborati nuovi metodi per l'insegnamento di lingue straniere a giovani sordi nell'ambito del progetto Leonardo DEAL. Si sono studiate le capacità capacità di lettura lessicale in bambini e adulti normolettori e con dislessia. Si sono indagati i meccanismi (lessicali e prosodici) di assegnazione dell'accento nella lettura di parole. Si sono confrontati gli effetti sulla lettura dell'età di acquisizione delle parole in due ortografie trasparenti, italiano e spagnolo. E' proseguito lo studio del ruolo della composizione morfologica delle parole e l'influenza di fattori lessicali nello sviluppo della lettura. Sono state prodotte nuove trascrizioni di testi LIS con il sistema SignWriting (SW), effettuando confronti con altri sistemi di notazione che hanno consentito di chiarire problemi metodologici rilevanti nell'analisi e codifica delle lingue dei segni.I dati relativi a questi studi sono stati presentati a numerosi convegni nazionali e internazionali. Sono stati pubblicati 11 articoli scientifici (di cui 10 su riviste internazionali) e 6 capitoli in libri (di cui 1 internazionale). Sono stati inviati diversi lavori per la pubblicazione su riviste nazionali e internazionali.


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Principali collaborazioniPartner: Ist. Statale Sordi- Roma (ISSR); Ente Nazionale Sordi; Univ. La Sapienza, Roma, in particolare i Dipartimenti di: Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione; - Psicologia Generale; - Informatica; -Studi Glottoantropologici e Discipline Musicali.Univ. di Padova - Dip. di Psicologia generale; Univ. di Parma - Dip. Neuroscienze; Provincia di Roma; Università L'Orientale - Napoli; Università per Stranieri di Siena, Dipartimento di Scienze Umane; Università di Urbino, Istituto di Psicologia; IRCCS S. Lucia; Osp. Bambino Gesù – RomaUniv. Paris 8- Dip. Sciences du Langage / CNRS UMR 7023, Parigi, Francia; Univ. of Surrey; Psychology Dep-UK.University of New Mexico (USA), Dpt. Of Linguistics Deafness Cognition and Language Research Center (DCAL), University College, Londra.ILIKS (Laboratorio Europeo Associato), Trento; Pittsburgh University, Dep. of Psychology (USA) Purdue University, Dep. of Linguistics; (USA); Università di Bari, Dip.to di Psicologia; Aston University, Birmingham (UK), School of Life and Health Sciences.Gallaudet University (USA; University Stendhal, Grenoble, France, University Toulouse II, Toulouse, France, University of Chicago, USA.Committenti: European Science Eurpean Science Foundation ; Comunità Europea, Prog Leonard, DEAL; Associazione Progetti Felicità, Verona ; Fondazione Nando Peretti; Fondazione Macchi-Ospedale di Circolo di Varese.

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Principali risorse strumentali utilizzateSono stati implementati e aggiornati ampi corpora di dati relativi alla lingua dei segni, alla lingua parlata e scritta e ai gesti di bambini con sviluppo tipico e con diverse patologie. Ciò ha permesso di operare confronti interlinguistici fra diverse lingue parlate, diverse lingue dei segni e fra lingue vocali e lingue dei segni. Gli strumenti di valutazione del linguaggio precedentemente realizzati, sono stati utilizzati per valutare le competenze linguistiche (gestuali, vocali, relative alla lingua scritta e in LIS) di bambini con sviluppo tipico e atipico. In particolare si registra un notevole progresso nella classificazione e analisi delle componenti non verbali e della lingua dei segni usata da bambini e adulti sordi, nei rapporti fra modalità, e nello sviluppo di batterie di lettura a scopo diagnostico e riabilitativo per bambini in età scolare.

Parlato e Comunicazione Multimodale

Progetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: COSI PIERO

Risultati conseguiti Sono proseguiti gli studi su:1)gli aspetti articolatori cinematici, acustici e percettivi, uditivi e visivi, dei segnali relativi a fonemi dell'italiano in relazione a fenomeni prosodici, ritmici e intonativi, determinati dalla struttura sintattica e dall'organizzazione dell'informazione entro il discorso. I risultati sono stati finalizzati alla valutazione di teorie e modelli di produzione del parlato;2)gli aspetti fonetico-fonologici dell'acquisizione linguistica nei bambini normali, tramite la raccolta longitudinale di corpora di linguaggio infantile, ampliata con le trascrizioni fonetiche di nuove registrazioni di bambini dai 18 ai 36 mesi di età ottenute tramite la somministrazione di un nuovo test fonetico basato sul Primo Vocabolario del Bambino (Caselli e Casadio, 1995), e sull'archiviazione multimediale in PHON;3)la coproduzione nell'interazione faccia-a-faccia di parlato, visemi, visual prosody, espressioni vocali e facciali delle emozioni e gestualità coverbale, applicando il sistema della "Partitura" implementata in ANVIL e dispositivi optoelettronici;4)test di valutazione di interfacce uomo-macchina bimodali (Facce Parlanti) per ottenere una maggiore motivazione nell'e-learning rispetto a interfacce grafiche e vocali;5)gli aspetti fonetici e fonologici del vocalismo dell'Italia cisalpina e in particolare dei dialetti ladini e

periladini, il lessico dialettale e la toponomastica delle minoranze linguistiche ladine e germanofone.

In particolare, relativamente agli studi sulla Percezione, e' stata avviata una nuova linea di ricerca che verte sull'influenza che la lingua nativa esercita sulla percezione del parlato. Questa nuova linea di ricerca, condotta in stretta collaborazione con Cathi Best (MARCS Auditory Laboratory, Sydney), Mario Vayra (Università di Bologna) e Ocke Bohn (Aharus University, Danimarca), ha portato a concludere che quando gli adulti si trovano ad ascoltare una lingua non-nativa incontrano spesso difficoltà nel percepire le differenze fonetiche tra contrasti vocalici o consonantici, che nella propria lingua non abbiano una funzione fonologica e tale difficoltà contrasta con la capacità mostrata dai bambini al di sotto dei 6 mesi di età nel discriminare contrasti fonetici sia nativi che non nativi con la stessa sorprendente facilità.

Considerando gli studi sulla Produzione, sono continuati gli esperimenti con Elite, che hanno come obiettivo principale scoprire le basi articolatorie del fenomeno prosodico della prominenza in italiano.

E' stato finanziato un progetto FIRB dal titolo: La ricerca fondamentale sul linguaggio al servizio della lingua italiana: documentazione, acquisizione monolingue, bilingue e L2, e ideazione di prodotti multimediali. L'obiettivo primario dell'unità di ricerca (C. Avesani) è creare una grammatica, digitale e interattiva, delle strutture prosodiche dell'italiano in relazione alla struttura sintattica e informazionale della frase.

Nel settore Dialettologico, sono proseguite inoltre le attività del -Progetto di "Giardino fitoalimurgico 2007", promosso dal prof. Giuseppe Zanin del Dipartimento di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali dell'Università di Padova in collaborazione con l'Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale del CNR (Legnaro, PD);-Progetto di eccellenza dell'Università di Padova "Atlante multimediale dei dialetti Veneti" per il triennio 2008-210 (resp. prof. Alberto Zamboni del Dipartimento di Discipline linguistiche comunicative e dello Spettacolo dell'Università di Padova);-Progetto realizzato con il finanziamento della Legge 482/1999, organizzato dall'Istituto Ladin de la Dolomites in collaborazione con il Centro Internazionale sul Plurilinguismo (Udine), l'Università di Udine, l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, l'Ufficio scolastico provinciale di Belluno per la formazione degli insegnanti su: Dai nomi dei luoghi all'intercultura (13, 20, 27 settembre, 4 ottobre 2008);

Sono proseguite inoltre le attività di ricerca e sviluppo nei quattro settori applicativi:1) sviluppo di algoritmi e sistemi per la SINTESI espressiva/emotiva dell'italiano da testo scritto;2) sviluppo di algoritmi e sistemi per l'ANIMAZIONE FACCIALE e la creazione di AGENTI PARLANTI espressivi/emotivi in italiano;3) sviluppo di algoritmi e sistemi per il RICONOSCIMENTO AUTOMATICO del linguaggio parlato italiano;4) sviluppo di algoritmi e sistemi per l'e-learning e soprattutto per la fruizione on-line e l'insegnamento/apprendimento della lingua italiana mediante nuove tecnologie multimodali e multimediali (si veda anche il progetto giovani PROM04 recentemente concluso).

E' inoltre proseguita l'attività di consulenza tecnologica sul riconoscimento automatico del parlato ad Expert System ed è stata attivata quella sulla sintesi da testo scritto a Loquendo.


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Collaborazioni Nazionali: Università di Padova, Roma Tre, Siena, Bologna, Lecce, Cosenza, Venezia, Milano-Bicocca, IRCCS "Burlo" (Trieste), Centro Medico di Foniatria (Padova). Collaborazioni Internazionali: University of Yale (USA), Connecticut (USA), Cambridge (UK), Western Sidney (AUS), Osaka (JA); IUT de Montreuil, Paris 8 (FR), Zurich (CH), Innsbruck (A), Saarbrucken (DE); Institute de la Communication Parlée-CNRS (FR), Haskins Laboratories (USA), Marcs Auditory Laboratories (AUS). Collaborazioni Intradipartimentali: con ISTC nel Progetto IC 02.007, con ITD nel Progetto IC 4.3.Collaborazioni Interdipartimentali: con Dipartimento ICT, Progetto "Multidimensional Media", Commessa "Interaction andVisualization", Work Package 2:"Interfacce uomo-macchina multimodali".

In particolare sono attive inoltre collaborazioni scientifiche con:AISV - Associazione Italiana di Scienze della Voce, per le tematiche relative allo sviluppo delle attivita italiane sulla "Speech Communication"Fondazione Bruno Kessler (ex ITC-IRST - "Istituto Trentino di Cultura - Centro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica") Trento, Italy per attività riguardanti il riconoscimento automatico del linguaggio parlato;CSLR ("Center for Spoken Language Research", "Colorado University" (CU), Boulder, CO, USA) eCSLU ("Center for Spoken Language Understanding", OGI - "Oregon Graduate Institute", Portland, OR, USA) per le tematiche relative alla progettazione di sistemi e software per il riconoscimento automatico del linguaggio parlato, per la sintesi da testo scritto emotiva ed espressiva, per l'animazione facciale e per la realizzazione di sistemi integrati per l'insegnamento delle lingue ed in generale per l'e-learning;CSTR - "Centre for Speech Technology Research", Edinmburgh, Scotland, UKper la sintesi automatica espressiva ed emotiva da testo scritto;UCSC - "University of California at Santa Cruz" sui temi dell'amimazione facciale e della ricostruzione di modelli di facce parlanti digitali 3D;IRCCS "Burlo-Garofolo" (Trieste), per Ideazione e messa a punto di un test fonetico di uso clinico basato sul Primo Vocabolario del Bambino per misurare le capacità fonetiche dei bambini dai 18 ai 36 mesi di età;MARCS Auditory Laboratory, (Sydney), Mario Vayra (Università di Bologna) e Ocke Bohn (Aharus University, Danimarca) per una ricerca che verte sull'influenza che la lingua nativa esercita sulla percezione del parlato.Institute de la Communication Parlée-CNRS (FR): ricerca sui correlati fonetico-articolatori dell'opposizione fonologica di lunghezza consonantica nella lingua italiana (consonanti scempie vs geminate)

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Principali risorse strumentali utilizzateLa Commessa si caratterizza per l'utilizzazione di tecniche per la registrazione e l'analisi dei segnali acustici e visivi che trasmettono l'informazione linguistica e paralinguistica nel parlato italiano. In particolare vanno citate le tecniche optoelettroniche ed elettropalatografiche applicate nello studio della cinematica articolatoria in soggetti normali e balbuzienti, adulti e bambini, e della coproduzione di movimenti labiali articolatori linguistici e configurazioni emotive nel parlato emotivo. Alla descrizione dei fenomeni prosodici dell'italiano parlato viene applicato il metodo ToBI (Tone and Break Indices) e il programma di analisi acustica PRAAT. Per l'analisi dei segnali multimodali nelle interazioni faccia a faccia è stato messo a punto, in collaborazione con I. Poggi (Univ. Roma Tre), il sistema della "Partitura", implementato in "ANVIL",dispositivo informatizzato per l'acquisizione contemporanea e l'etichettatura di segnali audio e video. Su corpora di parlato infantile è in corso di applicazione il sistema di trascrizione e analisi fonologica automatica "Phon". Sono state messe a punto tecniche di indagine dialettale per analisi sintattica e lessicografica.

Ulteriori risultati conseguiti nell'anno possono essere sintetizzati in:(a)continuo sviluppo di FESTIVAL uno strumento software per la sintesi espressiva/emotiva dell'italiano da testo scritto;(b)continuo sviluppo di LUCIA uno strumento software per l'animazione facciale e la sintesi audio/video espressiva/emotiva dell'italiano da testo scritto;(c)continuo sviluppo di SONIC uno strumento software per il riconoscimento automatico del linguaggio parlato italiano;(d)continuo sviluppo di sistemi e-learning per la fruizione on-line e l'insegnamento/apprendimento della lingua italiana mediante nuove tecnologie multimodali e multimediali (si veda anche il progetto giovani PROM04 recentemente concluso);

Qualita' dei contesti sociali e educativi

Progetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: MUSATTI TULLIA

Risultati conseguiti Nell'anno 2008 è proseguita la ricerca per l'ideazione di modalità di valutazione e analisi della qualità dell'esperienza educativa nei servizi per la prima infanzia che evitino il ricorso a modelli educativi predeterminati ma che si basino sul confronto intersoggettivo attorno a documenti prodotti secondo procedure sistematiche. Questa ricerca si è articolata attorno a tre iniziative:1. Nell'ambito del progetto oggetto di un'intesa con il Comune di Pistoia è proseguita la sperimentazione di schede di documentazione della qualità della vita quotidiana dei bambini nel nido, schede compilate con frequenza settimanale dalle educatrici, è stata anche messa a punto una procedura di analisi del processo educativo vissuto dai bambini nel corso di un quadrimestre e della sua conseguente valutazione collegiale da parte delle insegnanti in relazione agli obiettivi educativi perseguiti. Nel corso del 2008, in particolare: - è stata approfondita l'analisi delle tecniche di scrittura professionale in campo educativo, - sono stati identificati i criteri secondo i quali variare gli obiettivi educativi perseguibili nel periodo evolutivo 6-36 mesi.2. Nell'ambito del Progetto per la valutazione della qualità dei servizi per l'infanzia, svolto in collaborazione con il Comune di Roma, Dipartimento XI per le Politiche educative e scolastiche, si è proseguito nella validazione del sistema, messo a punto negli anni precedenti, di valutazione partecipata della qualità dei servizi per l'infanzia all'interno di un sistema integrato in area metropolitana e il relativo percorso formativo rivolto a responsabili dei servizi per l'infanzia attorno alla documentazione e analisi della qualità dell'esperienza dei bambini nel nido. Nell'anno 2008 sono stati inclusi nel sistema ulteriori 35 servizi per un totale di 106 servizi e coinvolti 180 responsabili di servizio; è stato distribuito un questionario ai genitori di 3951 bambini frequentanti i servizi

convenzionati con il Comune di Roma. I risultati dell'analisi dei 3628 questionari compilati sono stati analizzati anche nel confronto con i risultati delle corrispondenti distribuzioni negli anni 2006 e 2007. 3. Nell'ambito del progetto transnazionale ERATO ( in collaborazione tra 5 paesi europei: Belgio, Croazia, Francia, Grecia e Italia) si è proceduto alla comparazione delle procedure di documentazione e analisi della qualità dell'esperienza dei bambini nei servizi per l'infanzia nell'ambito dei due progetti di cui ai punti 1) e 2) e all'individuazione degli aspetti generalizzabili all'analisi di contesti educativi in altri paesi europei ed extraeuropei.Nel corso dell'anno 2008 è stata anche realizzata un'analisi qualitativa delle interviste di gruppo a insegnanti e genitori di bambini italiani e stranieri frequentanti scuole dell'infanzia comunali e statali nell'area di Roma, interviste condotte nell'anno precedente nell'ambito di un progetto di ricerca interuniversitaria sulle relazioni tra istituzioni educative prescolari e famiglie straniere (coordinato dalla Facoltà di Scienze della Formazione,Università di Milano - Bicocca).E' proseguita nel 2008 l'analisi dei dati osservativi raccolti negli anni precedenti e relativi ai percorsi di socializzazione dei bambini nei primi anni di vita.E' proseguita nel 2008 l'analisi dei dati di bilancio-tempo relativi alle famiglie con bambini piccoli dell'Indagine ISTAT- Multiscopo sull'uso del tempo.Per quanto riguarda il Progetto "La città dei bambini": - in collaborazione con la Provincia di Roma, Dipartimento per la Qualità della vita, è stata consolidata la rete provinciale dei Laboratori "La città dei bambini" per lo studio degli effetti della partecipazione dei bambini sul cambiamento dell'ambiente urbano; è stata creata a Santa Fe in Argentina la rete sudamericana delle città aderenti al Progetto Internazionale "La città dei bambini" ed è stato aperto il Laboratorio Latinoamericano sullo stesso tema.


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Principali collaborazioniPer quanto riguarda l'attività di ricerca attorno alle modalità di documentazione, analisi e valutazione dell'esperienza dei bambini nei servizi per la prima infanzia sono attivi tre contratti di collaborazione con: 1. EADAP, Athens (GR)che coordina il Progetto ERATO, condotto in altri 4 paesi europei da: Office Naissance Enfance, Bruxelles in Belgio, EADAP, Athens, in Grecia, IEDPE – Ville de Paris, Paris, in Francia e Università di Split in Croazia, e finanziato dalla Bernard Van Leer Foundation. Il Progetto, che ha durata triennale, è finalizzato alla realizzazione di una Guida, che sarà tradotta e pubblicata in inglese, francese, italiano, greco e croato, sulle modalità di documentazione della qualità dei contesti educativi per la prima infanzia. 2. Comune di Pistoia, Assessorato all'Educazione e Formazione sulla base di un protocollo d'intesa scientifica per la realizzazione di attività di ricerca e formazione attorno alla qualità dell'esperienza dei bambini nel nido. L'intesa, che ha durata triennale, porterà alla realizzazione di pubblicazioni scientifiche, di materiale formativo e all'individuazione di procedure di documentazione dell'esperienza educativa.3. Comune di Roma, Dipartimento XI, Politiche Educative e Scolastiche. E' stato rinnovato un contratto di durata biennale per la progettazione e realizzazione di un sistema di valutazione partecipata della qualità dei nidi in area metropolitana. Il contratto prevede anche la realizzazione di un percorso formativo su questo tema, rivolto a responsabili dei servizi di recente accreditamento e convenzionamento con l'amministrazione capitolina e l'accompagnamento dei servizi entrati nel sistema integrato negli anni precedenti.Sono attive la collaborazione con due dottorati di ricerca presso l' Università di Roma "La Sapienza" - Facoltà di Psicologia 2: Psicologia Ambientale e Psicologia dell'Interazione, della comunicazione e della socializzazione.Sono stati stipulati due nuovi contratti relativi al progetto "La città dei bambini"con:

1. Provincia di Roma – Dipartimento per la Qualità della Vita, per interventi di coordinamento, consulenza e formazione agli operatori dei Comuni della Rete provinciale. 2. Comune di Ceccano (FR) per la realizzazione di interventi di coordinamento, consulenza e formazione agli operatori scolastici, comunali e dell'associazionismo.

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Principali risorse strumentali utilizzate- apparecchiature per la raccolta, analisi e rielaborazione di materiale audiovisivo- software per l'analisi statistica multivariata- procedure e strumenti per l'analisi combinata di dati qualitativi e quantitativi per la valutazione della qualità dei servizi per l'infanzia

Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di Governance

Progetto: Memoria storica, valori, istituzioniDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CONTE ROSARIA



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Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni sociali

Progetto: Memoria storica, valori, istituzioniDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VERMIGLI PATRIZIA

Risultati conseguiti Nel suo primo anno di attività la commessa ha ulteriormente approfondito lo studio di tematiche che si caratterizzano per la loro notevole rilevanza sociale (ad esempio, il multiculturalismo, la valutazione dei servizi, la povertà, le discriminazioni di genere, le relazioni genitori-figli, la percezione del rischio, le relazioni d'amore e le loro rappresentazioni, il rapporto uomo-animale) utilizzando metodologie della psicologia sociale ed una prospettiva culturale. I risultati di questo studio sono stati divulgati attraverso l'organizzazione di un convegno, la presentazione di relazioni a convegni internazionali e nazionali, la pubblicazione di un libro, di capitoli su libri internazionali e nazionali, di reports e la preparazione di articoli.In particolare la commessa ha approfondito e ampliato la dimensione multiculturale delle sue ricerche a livello di: a) tematiche oggetto di indagine (sempre più incentrate sulle problematiche relative all'immigrazione e all'integrazione); b) approccio teorico (che prende sempre più in considerazione ipotesi e modelli teorici della psicologia transculturale). Lo studio sul multiculturalismo è stato ulteriormente approfondito dal punto di vista teorico ed è stato ampliato attraverso l'inclusione di nuove prospettive ed una più accurata definizione dell'oggetto e degli obiettivi della ricerca. Sono stati presi in considerazione con maggiore attenzione i seguenti aspetti legati al fenomeno del multiculturalismo: il concetto di diritto nei preadolescenti ed adolescenti; il ruolo della paura e dell'ignoranza nel rifiuto del diverso; il ruolo del macro-contesto nello sviluppo degli atteggiamenti verso il multiculturalismo; il ruolo dell'educazione; il ruolo del "contatto" nello sviluppo dell'empatia; il concetto di integrazione; il concetto di identità; il ruolo delle differenze di genere nelle diverse dinamiche che si costituiscono in un contesto multiculturale. Nell'ambito della ricerca valutativa i risultati principali hanno riguardato il ruolo della valutazione sia nella promozione della qualità del lavoro degli operatori di servizi sanitari, sia come strumento per l'assunzione di scelte strategiche da parte dei decisori. La costruzione di strumenti e strategie valutativi si è basata sulla stretta collaborazione tra istituzioni diverse (CNR, Comune di Roma, Regione Lazio, ASL) che hanno condiviso le varie fasi dello sviluppo progettuale. Ulteriori risultati raggiunti riguardano l'acquisizione di competenze valutative da parte delle persone coinvolte nei progetti di ricerca (es. decisori, operatori dei servizi) e il rafforzamento di comunità professionali. Tra i risultati più importanti del progetto povertà rientrano l'elaborazione e l'utilizzo di uno strumento

di indagine quali-quantitativo basato sia su una concettualizzazione complessa e innovativa del concetto di povertà, sia sulle informazioni emerse nel corso dell'indagine realizzata nell'anno precedente. Per quanto riguarda le discriminazioni di genere negli ambienti accademici italiani di Psicologia i risultati ottenuti hanno mostrato che le donne continuano ad essere sovrarappresentate nelle posizioni accademiche meno influenti malgrado la loro produttività scientifica non sia inferiore a quella degli uomini mostrando che le pubblicazioni non costituiscono il fattore determinante della loro segregazione orizzontale. Per quanto riguarda la ricerca sull'amore attraverso internet è emersa una serie di fattori, quali l'affiliazione religiosa, il genere e lo stile di attaccamento, in grado di influenzare tale scelta. Una parte dei nostri lavori, condotti all'interno della teoria dell'attaccamento, si pongono sempre più in termini di ricerche che hanno come scopo principale l'individuazione dei fattori di rischio nei processi di adattamento emotivo e sociale che hanno luogo nel corso dello sviluppo. I nostri dati, in linea con la letteratura, provano che la qualità dell'attaccamento genitore-bambino è collegata a relazioni difficili con i coetanei. I nostri risultati evidenziano inoltre un'associazione tra le rappresentazioni interne dell'attaccamento dei genitori, le caratteristiche temperamentali dei loro figli e lo stile comportamentale esibito dai genitori e dai figli nella vita di ogni giorno. Il tipo di esperienze che l'individuo ha avuto con la sua figura di attaccamento principale determina il suo modo di processare l'informazione, ed è all'interno di questo paradigma teorico che si inseriscono le nostre ricerche sulle differenze individuali in vari ambiti. Nel 2008 oggetto di studio è stata l'influenza dei Modelli Mentali dell'Attaccamento sulla percezione del rischio negli adulti. Nella ricerca sulle relazioni uomo-animale sono stati affrontati in modo particolare il tema della definizione del concetto di violenza agli animali e i relativi problemi metodologici nello studio di questo fenomeno analizzato di per sé e nelle sue relazioni con comportamenti distruttivi e antisociali (es. il bullismo).


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Principali collaborazioniLa Prof.ssa Silvia Sara Canetto- Department of Psychology, Colorado State University, Fort Collins, CO, USA- ha collaborato alla ricerca sulla segregazione orizzontale delle donne nell'ambito accademico della Psicologia in Italia.Il Prof. Antonio Roazzi - Department of Psychology, University of Pernambuco, Recife - ha collaborato alla ricerca sulla percezione del rischio usufruendo di un periodo di permanenza presso il nostro Istituto nell'ambito del programma "Short-term mobility". Continuerà la sua collaborazione nell'ambito della ricerca sui "comportamenti a rischio negli adolescenti: due Paesi a confronto".La Prof.ssa Grazia Attili - Dipartimento di Ricerca e Metodologia Sociale Facoltà di Sociologia Università La Sapienza Roma - ha partecipato alla ricerca sull'influenza delle relazioni genitoriali sul successo sociale a scuola dei bambini. Continuerà a collaborare nell'ambito delle ricerche sull'influenza degli Stili di Attaccamento nelle relazioni genitori-figli. La Prof.ssa E. Spedicato Jengo - Facoltà di Sociologia Università G. D'Annunzio Chieti - ha collaborato alla ricerca sulla violenza verso le donne.La Prof.ssa Renate Klein - Department of Family Studies, University of Maine, Orono, USA - ha iniziato la sua collaborazione per la ricerca sulla problematica dell'integrazione e della violenza sulle donne immigrate, prevista per il prossimo anno.Il Prof. Frank R. Ascione - Utah State University, Department of Psychology, USA ha collaborato alla ricerca sulla violenza dei bambini nei riguardi degli animali usufruendo del programma "Short-term mobility".La ricerca sulla Valutazione partecipata dei Centro Diurni romani è avvenuta attraverso la collaborazione con il V Dipartimento del Comune di Roma, cominciata nel 2004 e che si concluderà nei primi mesi del 2009.

La collaborazione con la Regione Lazio ha previsto la realizzazione due progetti. Il primo riguardante la valutazione del sistema di trasporto pubblico regionale afferisce all'Assessorato alla tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa, al SISTAR (Sistema Statistico Regionale) e all'Aremol. Il secondo progetto inerente l'indagine su povertà e indebitamento delle famiglie nel Lazio ha come interlocutori l'Assessorato alla tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa, al SISTAR (Sistema Statistico Regionale).

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Principali risorse strumentali utilizzateLe nostre ricerche si avvalgono di diverse tecniche di indagine. Per la raccolta e l'analisi di dati quantitativi vengono utilizzati test proiettivi, questionari e scale di misura di caratteristiche di personalità. Per i dati di tipo qualitativo ci si avvale dell'osservazione diretta in situazione naturale, dei colloqui clinici, di interviste libere e semi-strutturate e di focus-groups. L'analisi dei dati avviene attraverso l'utilizzo di Tecniche quali Text Analysis, Content Analysis,Discourse Analysis, Multidimensional Scaling Analysis. Per l'analisi statistica dei dati vengono utilizzati programmi statistici come SPSS, STATISTICA, HUDAP, ecc.

Agenti Cognitivi e Simulazione Sociale


Risultati conseguiti (a) Il progetto FIRB Socrate, che sta per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di un modello simulativo (cfr. il sito del progetto http://socrate.istc.cnr.it/socrate per le relative pubblicazioni) per lo studio sperimentale di fattori di innovazione nei cluser industriali. I risultati delle simulazioni condotte su un cluster artificiale stilizzato, modellato sulle caratteristiche fondamentali del cluster aerospaziale del Lazio, mostrano il potenziale di innovazione e produttività delle reti fiduciarie e reputazionali (cioè la trasmissione di informazioni sulla qualità dei potenziali partner fra aziende front-end).(b) Il progetto europeo eREP (http://megatron.iiia.csic.es/eRep/?q=tracker ), che sta anch'esso per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla stesura di un Libro Bianco sulla reputazione in rete, che risulta da una serie di studi teorici, di survey sui sistemi esistenti, e di studi sperimentali cross-metodologici, sulle caratteristiche dei sistemi reputazionali che favoriscano da

un lato la provision di feedback – attualmente debole nei sistemi come eBay – e dall'altro l'elargizione di stime realistiche – attualmente tendenti all'overrating in sistemi come eBay. (c) Il progetto europeo EMIL (http://emil.istc.cnr.it/ ) sullo studio simulativo dell'innovazione delle norme sociali si chiuderà alla fine del 2009. Esso ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di una architettura di agente computazionale mormativo, EMIL-A, che è stata implementata su diverse piattaforme dagli altri partners, nonché alla conduzione di esperimenti simulativi sul ruolo di un modulo fondamentale di questa architettura, ossia la capacità di riconoscere norme come comportamenti che si diffondono grazie ai relativi comandi deontici, distinguendole quindi dalla coercizione da un lato e dalla semplice regolarità comportamentale dall'altro. Gli esperimenti mostrano che fra agenti dotati del modulo di riconoscimento suddetto nascono nuove norme in ambienti multi-setting (vedi il sito del progetto per le numerose pubblicazioni prodotte).(d) La linea di ricerca sull'anatomia dell'esperienza emotiva in termini di credenze e scopi, è stata incentrata su una famiglia di emozioni – senso di inferiorità, ammirazione, invidia, gelosia – che implicano il confronto sociale, e analisi del problema dell'unitarietà dell'esperienza di ciascuna emozione. Il modello delle strategie di persuasione è stato incentrato sulla teoria implicita che il persuasore ha della mente del persuadendo, con particolare riferimento alle strategie "emotive". Infine è stato sviluppato un modello del conforto, e del suo confronto con altre forme di supporto sociale, nonché un'analisi dei requisiti per sentirsi confortati e delle difficoltà intrinseche al compito di "confortatore".(e) La linea di ricerca sulla simulazione dell'altruismo e l'effetto roosting fra pipistrelli vampiri della specie Desmodus Rotundus è stata proseguita e ha dato luogo a diverse pubblicazioni, a dispetto dell'assenza di fondi necessari alla sua realizzazione. I principali risultati conseguiti nell'ambito di questi studi forniscono una conferma alla teoria della selezione di gruppo, mostrando l'effetto di nidificazione (roosting) o riproduzione e formazione di nuovi nidi a partire da nidi "padri" nel favorire la selezione ed evoluzione del comportamento altruistico. Si sa infatti che i gruppi altruisti sono più adattivi dei gruppi egoisti (cfr. ad esempio Kruger, 2003): Quello che restava da spiegare è come si formano i gruppi egoisti. I nostri studi mostrano che la nidificazione con un tasso di mutazione e con una carry capacità (dimensione media dei nidi prima della separazione) corrispondenti a quelli osservati in natura dà conto della formazione di un sottoinsieme di nidi altruisti, quelli che sopravvivranno agli altri, favorendo l'evoluzione del comportamento altruistico. Ulteriori studi effettuati hanno consentito di esplorare la carry capacity dei nini attraverso la simulazione e la dimostrazione analitica, fornendo una retrodizione dei risultati osservati in natura.(f) Infine, sono stati conseguiti i primi risultati per quel che riguarda la nostra partecipazione (del LABSS (Laboratorio sulla Simulazione Basata su Agente, http://labss.istc.cnr.it )(g) In SOCCOP (Social Cooperation and Partnership), progetto ISTC finanziato dalla ESF, la presente commessa ha studiato simulativamente il ruolo che giocano le strategie di comunicazione, nel caso in cui siano i processi comunicativi il luogo in cui la cooperazione ha luogo ed evolve. I risultati mostrano che nello scambio di informazioni i partecipanti ottenengono punteggi più elevati, ma l'invio di messaggi è condizionato alla loro ricezione (norma di reciprocazione) e le violazioni sono punite con l'esclusione dei partners non cooperativi dal processo di comunicazione.


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Principali collaborazioniInternazionali' Univ. di Bayreuth, Det. Of Philosophy' Univ. Surrey, Dept. Of Sociologo' Univ. Of Koblenz, Dept. Of Informatics' Univ. Of Manchester, Centre for Policy-Making

' Univ. Of Barcelona, Dept. Of Computer Science' Univ. Of Groningen, Dept. Of Marketing' AITIA, Informatics SME, Hungary. Univ. of Indiana, Workshop in Political Theory and Policy Analysis

Nazionali' Univ. Of L'Aquila, Dip. Di Economia' LUISS, Dip. Economia' LIUC, Dip. Economia ' Univ. Brescia, Dip. Scienze Sociali' Democenter, centro servizi per l'innovazione e la diffusione tecnologica rivolto alle imprese ' Univ. Siena, Fac. Lettere' Univ. Siena, Dip. Economia' Univ. Roma, La Sapienza, Dip. Sc. Formazione' Univ. Di Bari, Dip. Di Informatica. Univ. di Palermo, Dip. di Sociologia. Univ. di Torino, Dip. di Informatica

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Principali risorse strumentali utilizzate(a) Nell'ambito di SOCRATE sono state utilizzate risorse computazionali, formali, statistiche, e di programmazione ad agente su REPAST, risorse economiche ed organizzazionali sulle caratteristiche e performance dei cluster-modello, i risultati della survey condotta da altri partner di progetto per l'evidenziazione di comportamenti e caratteristiche strutturali della rete, nonché le competenze di trasferimento di altri partner di progetto per la customizzazione del modello, dei parametri utilizzati, e della presentazione dei risultati agli operatori economici che verranno istruiti all'impiego del simulatore per la conduzione di esperimenti personalizzati.(b) Nell'ambito di eREP, è stato utlizzato uno strumento computazionale, il sistema REPAGE (un software che consunte la formazione di valutazioni sociali e reputazionali, che gira su piattaforma JADE-X consentendo la realizzazione di esperimenti artificiali in contesti virtuali stilizzati, come un mercato semplificato). Accanto a competenze di programmazione, statistiche, informatiche, sono state impiegate anche competenze e tecniche di datamining per l'individuazione di pattern significativi nella mole dei risultati simulativi ottenuti. L'impiego di tali tecniche ha consentito l'estrazione di dati, ad esempio, sul rapporto fra reti fiduciarie e reputazionali in mercati virtuali, dove risulta evidente che le reti reputazionali consentono un buon metabolismo della frode informazionale, superiore a quello consentito dalla reti fiduciarie, se la quantità di frode è bassa o

media. Al di sopra di una soglia critica (che varia in funzione di fattori ancora da esplorare), la rete reputazionale riduce l'efficienza del sistema, mentre quella fiduciaria appare più robusta e meno sensibile all'entità della frode.(c) Nell'ambito del progetto EMIL sono state utilizzate competenze e tecniche di simulazione ad agenti con linguaggi come MatLab, iniziali esperimenti su NetLogo, nonché competenze matematiche per lo sviluppo di modelli ad equazioni volti alla spiegazione di alcuni fra i dati simulativi ottenuti. E' stato inoltre decisivo l'apporto di competenze di modellamento cognitivo per la realizzazione dell'archiettura di agente normativo, nonchè la conoscenza di architetture BDI aumentate con operatori deontici, e infine le conoscenze degli studi di teoria dei giochi applicata all'evoluzione delle convenzioni.(d) La linea di ricerca sull'integrazione degli aspetti motivazionali ed emotivi con gli aspetti rappresentazionali della mente ha usufruito di competenze analitiche, psicologiche, di social cognition e di cognitive modelling.(e) Infine, la linea di ricerca sull'etologia simulativi e sull'effetto roosting ha beneficiato non soltanto della capacità di programmazione, delle piattaforme simulative precedentemente elaborate, ma anche di adeguate competenze statistico-matematiche e della conoscenza precedentemente acquisita della letteratura etologica relativa alla specie considerata e al particolare fenomeno in esame.

Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligenti

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: FALCONE ROSARIO

Risultati conseguiti I principali risultati conseguiti nelle tre principali tematiche sono:

(1) sviluppo di agenti embodied:sono state finalizzate le ricerche sull'evoluzione della comunicazioni in popolazioni di robot e-puck è sono stati sviluppati dei comportamenti di grasping, reaching, e categorizzazzione di oggetti in simulazione sul robot I-CUB;sviluppo di sistemi dotati di dinamiche motivazionali complesse, ispirati ai sistemi biologici reali.

(2) sviluppo di modelli ed architetture integrate di agenti cognitivi:significativi avanzamenti nel modello socio-cognitivo della fiducia hanno riguardato lo sviluppo della fiducia come capitale relazionale da accumulare e da spendere attraverso la rete sociale di dipendenze. Un modello formale preliminare costituirà la base per esperimenti di simulazione. Sviluppi nella teoria dell'argomentazione hanno prodotto: un modello di interpretazione degli entimemi (argomenti incompleti) basato su principi di economia cognitiva; lo sviluppo di un'analisi costi-benefici dell'attività argomentativa, per comprenderne i criteri di utilizzo fra agenti umani e le opportunità di applicazione fra agenti software.Nell'ambito della ricerca riguardante l'evoluzione della cooperazione umana sono stati sviluppati diversi modelli socio-cognitivi concettuali, formali e computazionali di fenomeni quali: la collaborazione (la capacità di agenti cognitivi di condividere intenzioni nella risoluzione di problemi di coordinamento); lo sviluppo di accordi taciti tra agenti che si conformano a convenzioni sociali; i processi e gli atteggiamenti socio-cognitivi attraverso cui le istituzioni sociali sono ancorate nelle menti dei loro partecipanti; l'evoluzione della capacità di agenti di coordinare i loro comportamenti tramite modifiche ambientali usate come segnali (stigmergia).

(3) Sviluppo di teorie e piattaforme simulative dei costrutti e delle dinamiche sociali:Una parte rilevante del lavoro si è sviluppato sui temi della reputazione e del trust, effettuando nuove simulazioni con la piattaforma Repage. Tali simulazioni hanno contribuito a chiarire il rapporto

tra immagine e reputazione e il loro rapporto con l'infomazione incerta. La collaborazione con la comunità scientifica si è concretizzata in partecipazione a PC di conferenze e workshop, inclusi "MABS", "Trust in Agent Societies" e "AAMAS".

In generale sono stati analizzati e modellati computazionalmente agenti artificiali dotati della capacita' di prevedere gli esiti delle proprie azione e di conseguenza di agire guidati dai propri scopi (esiti attesi desiderati) invece che soltanto reattivamente, in maniera dipendente dagli stimoli dell'ambiente. Piu' in generale, si è analizzato il ruolo dell'anticipazione in una serie di capacita' cognitive, come il controllo motorio, la pianificazione e la formazione di credenze sul mondo esterno.


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Principali collaborazioni• Laboratoire de Physiologie de la Perception et de l'Action, Centre National de la Recherche Scientifique, Paris2, France.• Cyberbotics Ltd., Lausanne CYBER, Switzerland.• Computational Neuroscience Group, Dept. of Biophysics, KFKI Research Institute for Particle and Nuclear Physics, Hungarian Academy of Sciences, Budapest, Hungary.• Facoltà di Psicologia, Unversità di Bologna, Bologna, Italia• Facoltà di Psicologia, Unversità 'La Sapienza' di Roma, Roma, Italia

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Principali risorse strumentali utilizzateGruppi di n. 20 robot e-pucks, n.8 s-bots, robot I-CUB, robot Pioneer (in simulazione), computer cluster.Piattaforma Repage.

Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione e nelle Aziende

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: GUARINO NICOLA

Risultati conseguiti Ontologia delle organizzazioni:È proseguita l'analisi della natura ontologica delle organizzazioni, con particolare attenzione alla relazione tra organizzazioni e piani. L'ipotesi esplorata è che il design della struttura di un'organizzazione rifletta la pianificazione che l'organizzazione fa per raggiungere i propri obiettivi: esiste un evidente parallelo tra la struttura gerarchica di un'organizzazione e quella di un piano, basata su una relazione di refinement tra piani generali e specifici, e caratterizzata da meccanismi di delega di sotto-goals. In questa prospettiva è iniziata un'analisi dei formalismi logici più adeguati per specificare un'organizzazione in termini del corrispondente piano, quali le logiche dinamiche e il situation calculus, nonchè delle relative assunzioni ontologiche.

Ontologia dei servizi:Accanto all'ontologia delle organizzazioni, è iniziato un nuovo filone di ricerca sull'ontologia dei servizi. Nonostante il suo ruolo fondamentale in economia e la crescente diffusione del paradigma service-oriented nelle tecnologie ICT, il termine "servizio" risulta tuttora estremamente ambiguo, e la sua comprensione richiede un approccio interdisciplinare nuovo, come sottolineato nella proposta IBM della services science. In questa prospettiva è iniziato un lavoro di analisi ontologica della nozione di servizio che ha portato ad una proposta originale, che concepisce un servizio come un processo complesso dipendente da un commitment, cioè dalla disponibilità a svolgere certe azioni in presenza di opportune condizioni. Tale proposta si è sviluppata sia in una prospettiva fondazionale che in una prospettiva applicativa, anche nell'ambito della tematica "Future internet of services" del settimo Programma Quadro.

Ontologie per la Pubblica Amministrazione:Si sono applicati i risultati relativi all'ontologia dei servizi e delle organizzazioni al caso dei servizi di e-Government, con particolare attenzione alla necessità di valutare la qualità e l'impatto di tali servizi in quanto processi globali che coinvolgono persone e organizzazioni. Si è inoltre portato a termine, in collaborazione con il Servizio Politiche Sociali e Abitative della PAT, il lavoro di analisi e ristrutturazione terminologica e semantica del Catalogo delle Organizzazioni e delle Unità Operative, e sono proseguiti gli interventi di analisi e di formazione sulle problematiche dell'interoperabilità semantica relativi al caso di studio delle case di riposo. Si è infine partecipato, in collaborazione con l'Università di Trento, alla gestione del primo International Master on e-Government Technologies.

Estensioni dell'ontologia fondazionale DOLCE:Nella prospettiva di una nuova versione dell'ontologia fondazionale DOLCE, si sono analizzate diverse strategie di modellazione nell'ambito del cosiddetto approccio moltiplicativo e della teoria dei livelli onologici, che portano all'introduzione di nuove entità. Si è verificato come due specifiche strategie, entity stacking e property reification, risultino essenziali per la modellazione di ruoli e artefatti. Si è inoltre studiata la possibilità di semplificare la relazione di parte temporale per gli oggetti, esprimendola in termini di una relazione di costituzione.

Ontologie per l'integrazione di conoscenze aziendali:Nell'ambito del progetto TOCAI si sono analizzati i domini SELEX e Think3, relativi a prodotti e componenti in ambito elettronico e meccanico, anche alla luce dei risultati ottenuti in precedenza sull'ontologia degli artefatti. Si sono inoltre studiate alcune tecniche per scoprire in modo semi-automatico errori ontologici nei strati bassi delle ontologie "light", e si è sviluppata una metodologia (TMEO - Tutoring Methodology for the Enrichment of Ontologies) che sfrutta l'integrazione tra ontologie generali e risorse linguistiche per la costruzione di ontologie di dominio a partire da termini in linguaggio naturale, la cui connotazione ontologica viene elicitata mediante semplici domande.

Si è inoltre contribuito all'organizzazione scientifica della conferenza FOMI 2008 (Formal Ontology Meets Industry), tenutasi a Torino.

Semantica del discorso:Nell'ambito del progetto ANNODIS, relativo alla costituzione di un corpus di testi annotati con relazioni di discorso, in collaborazione con IRIT-CNRS, si sono introdotte nell'approccio SDRT alcune nuove relazioni, quali entity-elaboration e description-continuation, la cui necessità è emersa dall'analisi dei dati.

Ontologia e rappresentazione della conoscenza:Si è proposto un metodo di rappresentazone dei vincoli temporali della relazione di parte (che caratterizzano la distinzione tra parti essenziali, obbligatorie e immutabili) mediante una logica descrittiva temporale basata sulla nozione di "stato" di una relazione.


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2008 0 0 1 1 7 0 0 0 0 0

Principali collaborazioniOltre alle collaborazioni principali gia' descritte nei dati generali della commessa, sono da citare:

- Una nuova collaborazione scientifica con il Laboratorio di Tecnologie e Sistemi di Imprese della facoltà di Ingegneria gestionale dell'Università di Padova, relativa all'analisi concettuale degli scambi di conoscenza tra aziende, nella prospettiva di una possibile applicazione dei risultati del progetto TOCAI a sistemi avanzati di Knowledge Management;

- La collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell'Universita' di Padova e con il Dept. of Philosophy della Delft University of Technology per quanto riguarda l'ontologia degli artefatti;

- La collaborazione con varie persone impegnate nella ricerca in linguistica computazionale in Italia nell'ambito dell'iniziativa "Senso Comune" (www.sensocomune.it)

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Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: GANGEMI ALDO

Risultati conseguiti Progetti

Progetto integrato europeo FP6 NeOn su design collaborativo di ontologie: coordinamento di un workpackage e di 9 task, scrittura di deliverable, produzione di modelli, metodi e software. Domini coperti: pesca, prodotti farmaceutici, fatturazione.Progetto europeo Leonardo BONy su e-Learning semantico: coordinamento scientifico e realizzazione di task, deliverable, modelli, metodi e software. Dominio coperto: gestione progetti.Progetto integrato europeo IKS (partito nel 2009): negoziazione della proposta, preparazione amministrativa e scientifica.

Scrittura di articoli scientifici (vedi pubblicazioni).

Invited talk

Aldo Gangemi, Il progetto STLab: tecnologie semantiche per una rete di conoscenza fra cittadini, organizzazioni e imprese, CONSIP, Rome, 2008Aldo Gangemi, Suq semantics, Keynote Lecture at Terminology and Knowledge Engineering Conference, Copenhagen, 2008Aldo Gangemi, Invited Tutorial on Ontology Design at the Seventh International Semantic Web Conference, Karlsruhe, Germany, 2008Aldo Gangemi, The Computational Ontology Perspective, Approaches to Legal Ontologies Seminar, European University Institute, Florence, 2008

Corsi di Laurea

V. Presutti: Graduate course of Engineering at the University of Roma - La Sapienza (2007-9). Topic: Software Engineering

Scuole e tutorial internazionali

A. Gangemi: Course on Ontology Design at the Sixth European Summer School on Ontological Engineering and the Semantic Web (SSSW-2008), at Cercedilla, Spain (July, 2008).A. Gangemi: Invited Tutorial on Ontology Design at the Seventh International Semantic Web Conference, Karlsruhe, Germany (October, 2008)A. Gangemi, V. Presutti: PhD Course on Computational Ontologies at the Computer Science Department of the University of Bologna (September, 2008).

Chairing di conferenze

Aldo Gangemi, Valentina Presutti, Alfio Gliozzo: International Conference on Knowledge Engineering and Knowledge ManagementAldo Gangemi, Valentina Presutti: International Workshop on Semantic Web Applications and PerspectivesAldo Gangemi, Valentina Presutti: Intenrational Workshop on Knowledge Reengineering for the Semantic Web

Lavoro di revisione in comitati scientifici di conferenze internazionali

International Conference on Knowledge Engineering and Knowledge Management (EKAW)International Conference on Formal Ontology in Information Systems (FOIS)International World Wide Web Conference (WWW)International Semantic Web Conference (ISWC)European Semantic Web Conference (ESWC)International Conference on Knowledge Capture (KCAP)International ACM Conference on Information and Knowledge Management (CIKM)International Conference on Computational Linguistics (Coling)International Conference on Practical Aspects of Knowledge Management (PAKM)Conference of the European Association for Computational Linguistics (EACL)

Partecipazione a comitati internazionali

Advisory board member nel progetto SEMIC della Comunità Europea, su Interoperabilita' SemanticaAdvisory board member nel gruppo di knowledge management dell'ECDC (European Center for Disease Prevention and Control)Consulenza per il W3C su identita' delle risorse web

Pubblicazioni: vedi prodotti della ricerca

Ontologie

Design patterns (circa 30) nella libreria di odp.orgRevisione e manutenzione di DOLCE-UltraliteLexical MetaModel (LMM): un metamodello per l'integrazione di risorse linguistichePlugin di LMM per l'integrazione di risorse semantiche su Linking Open Data e plugin per specifiche risorse lessicaliCODO-Light: una libreria di ontologie per la descrizione delle attività e dei dati relativi all'ontology designcDnS: un'ontologia costruttivista per la rappresentazione di contesti, entità sociali e informativeIRE: un'ontologia per la rappresentazione delle risorse web, della loro identità e del loro riferimentoCore Legal Ontology: una ontologia di riferimento per il dominio legaleORPA: un'ontologia di riferimento per la rappresentazione di entità della Pubblica Amministrazione

Software

Portale ontologydesignpatterns.org (odp.org): infrastruttura per la raccolta, la discussione collaborativa, la revisione e il riuso di design pattern per la costruzione di ontologie; basato su LAMP, Semantic Media Wiki, Semantic Forms ed estensioni dedicate per il Workflow Semantico su Wiki


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Principali collaborazioniAttraverso convenzioni formalizzate: Università di Roma 2 (estrazione di informazione, knowledge engineering); Università di Jonkoping, Svezia (ontology design); VITECO, Catania (e-Learning semantico); UN-FAO, Roma (ontologie della pesca, strumenti di modellazione collaborativa); Open

University, Regno Unito (ontology engineering); European Media Lab, Heidelberg, Germania (ontology design).

Collaborazioni italiane: ITTIG-CNR Firenze (ontologie e terminologie legali), ICIB-CNR Napoli, ISTI-CNR Pisa, Università di Roma 1 (DI, DSI) (NLP, ragionamento automatico), Università di Roma 2 (estrazione dell'informazione), Università di Trento (web semantico, ragionamento contestuale), Università di Bologna, Dip. informatica (web semantico), CNIPA (servizi semantici, ontologie della Pubblica Amministrazione, semantic e-Government), CONSIP (e-Procurement semantico).

Collaborazioni internazionali con istituzioni: KMI Open University Milton Keynes (servizi semantici, ingegneria ontologia), AIFB Università di Karlsruhe (CMS semantici, metamodellazione ontologica), Università di Sheffield (NLP), Università di Madrid (ingegneria ontologica), Università di Brema (ragionamento analogico, modelli cognitivi), Salzburg Research (CMS semantici), Università di Praga (ontology design), Università di Stanford (ontology design, ingegneria ontologica).

Partecipazioni a progetti: NeOn (EU-FP6), IKS (EU-FP7), BONy (EU-Leonardo), STINT (Bilaterale Italia-Svezia).

Collaborazioni con progetti: XMedia (EU-FP6) (knowledge management), KnowledgeWeb (EU-FP6) (tecnologie semantiche), SmartWeb (Germania) (ontology design), SUPER (EU-FP6) (servizi semantiche e business intelligence).

Collaborazioni con aziende: Centro Studi IBM (tecnologie semantiche), Elsag (semantica per logistica e sicurezza), ISOCO, Madrid (tecnologie semantiche), I-TEL (workflow management), VITECO, Catania (tecnologie semantiche per l'e-learning), Boehringer Ingelheim (ontologie farmaceutiche), Reinvent, Canada (metamodelli per la ricerca semantica sul web), Ontoprise, Germania (strumenti collaborativi per la modellazione), Software AG (ontology editors).

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Pianificazione di interventi in situazioni di emergenza: strumenti software e robotici

Progetto: SicurezzaDipartimento: ICTResponsabile: CESTA AMEDEO


Risultati conseguiti Il secondo anno del lavoro di commessa e' stato indibbiamente utile per consolidare le attivita ed entrare con successo in alcune call europee. Dal 2009 infatti saranno due i progetti europei che supporteranno le attivita' di commessa: ULISSE (call 1 area space di FP7) e PANDORA (call mista ICT-Security di FP7).

Dal punto di vista dei risultati scientifici il gruppo ha proseguito l'attivita' di creazione della piattaforma software per pianificazione e scheduling supportata anche da progetti precedenti nell'area Space. Nel 2008 e' stata messa a punto una versione di questa architettura denominata TRF (Timeline-based Representation Framework) che racchiude in modo molto compatto le funzionalita' di modellazione di domini diversi tramite l'interfaccia con un linguaggio di modellazione orientato alle rappresentazioni temporali (denominato DDL.3). Servendosi di questa piattaforma si e' sviluppata una nuova versione del pianificatore integrato OMPS, uno scheduler stato dell'arte che ingloba due degli algoritmi metaeuristici prodotti nel tempo dal gruppo (ISES ed iFLAT) nonche' utilizzata come supporto per una applicazione completa nel progetto APSI denominata MrSPOCK (per il Long Term Planning di Mars Express).

In una attivita' aggiuntiva si sono affrontati due temi connessi: (a) l'integrazione di pianificazione e strumenti di validazione e verifica formale; (b) integrazione di pianificazione ed esecuzione sia di schedule che di piani. Su questi aspetti si sono gettati dei semi per l'anno successivo.


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Principali collaborazioniVarie collaborazioni internazionali sono in corso da tempo. Nel 2008 si e' aggiunta la visita del Prof. Luis Castillo dell'Universita' di Grenada (Spagna) che ha permesso di attivare alcuni temi di collaborazione che potranno essere utili nel proseguimento delle attivita' di commessa.

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-- Attivita' prevalentemente software. -- Si sta ri-lavorando a rimodernare il laboratorio robotico rimasto fermo per carenza di fondi una volta finito il progetto RoboCare.

Modelli computazionali innovativi per la Bioinformatica

Progetto: BioinformaticaDipartimento: ICTResponsabile: ODDI ANGELO

Risultati conseguiti Sono stati ottenuti risultati scientifici rilevanti nella realizzazione di metodologie di planning e scheduling basate su tecnologia a vincoli per la sintesi di workflow sul Grid. In particolare, sono stati definiti ed implementati un insieme di algoritmi di ottimizzazione per la soluzione di problemi di scheduling. Gli algoritmi sono stati realizzati in Java, utilizzando le classi di base fornite dell'ambiente di sviluppo software TRF (http://pst.istc.cnr.it/). Sono state studiate alcune ontologie applicate per la rappresentazione di informazioni biomediche nella modellazione di workflow. Sono state proposte nuove architetture neurali e nuovi algoritmi per l'apprendimento cumulativo autonomo, sono stati indagati nuovi tipi di algoritmi di apprendimento Hebbiano per reti neurali dinamiche. Sono stati studiati modelli del coordinamento sensomotorio basati su algoritmi di apprendimento per rinforzo e reti neurali dinamiche: test in robot mobili simulati e test su robot reali dotati di telecamere e bracci. Infine, sono state consolidate le conoscenze nell'ambito della comunità di Constraint Programmig con l'ottica di creare nuove sinergie con l'area di Bioinformatica.


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Principali collaborazioniDipartimento di Informatica e Sistemistica, Università "Sapienza", Roma.Carnegie Mellon University, Robotics Institute (USA).Universitad Carlos III, Dept de Informática, Madrid, Spain.Universitad de Alcalá III, Dept de Informática, Madrid, Spain.Fondazione Bruno Kesseler, Trento.SCAI Lab, School of Humanities & Informatics, Hoegskolan i Skoevde, Sweden.Animat Lab, Laboratoire d'Informatique de Paris VI, Université Pierre et Marie Curie, France.Laboratoire de Physiologie de la Perception et de l'Action, Centre National de la Recherche Scientifique, Paris2, France.Intelligent Autonomous Systems Laboratory, CEMS Faculty, University of the West of England, Bristol UWE, UK.BAE Systems, Advanced Technology Centre, Advanced Information Processing Department, Bristol BAE, UK.Cyberbotics Ltd., Lausanne CYBER, Switzerland.Computational Neuroscience Group, Dept. of Biophysics, KFKI Research Institute for Particle and Nuclear Physics, Hungarian Academy of Sciences, Budapest, Hungary.Autonomous Systems Laboratory, Automatica, Ingeniería Electrónica e Informática Industrial, Universidad Politécnica de MadridFacoltà di Psicologia, Unversità di Bologna, Bologna, ItaliaFacoltà di Psicologia, Unversità 'La Sapienza' di Roma, Roma, Italia

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Principali risorse strumentali utilizzatePersonal computers,workstation, cluster di computers, e robot autonomi già in dotazione all'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (ISTC-CNR).

Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo, counseling genetico e trattamento riabilitativo

Progetto: Neuroscienze: basi molecolari ed applicazioni chimicheDipartimento: MedicinaResponsabile: PAGANI MARCO

Risultati conseguiti - Raccolta delle caratteristiche fenotipiche dei pazienti MH valutati (circa 60); raccolta la documentazione per la valutazione dell'impatto economico della malattia- Trovate differenze di flusso cerebrale in pazienti depressi atipici e non, in pazienti senza/con sindrome da stress post-traumatico e dopo psicoterapia. In pazienti con disturbi di memoria sono state individuate le aree cerebrali di alterazione raggiungendo alti livelli di sensitivity- Trovati per la prima volta incrementi di flusso nella corteccia posteriore in pazienti con sindrome di asperger tramite PET/CT e C11-Butanol- Su pazienti con depressione si è osservato che la riduzione di eccitabilità di regione sensoriale primaria è associata ai livelli di rame circolante. Con algoritmo FSS, abbiamo studiato le regioni di controllo della mano e del piede mediante un paradigma utile anche in pazienti con disturbi del movimento.- Si sono acquisite nuove conoscenze sulle abilità cognitive e lessicali e sui rapporti gesti-parole in bimbi con Sindrome di Down- - Si è evidenziata la relazione fra disturbo visuo-percettivo, e capacità morfo-lessicali in lettori con dislessia evolutiva. Mediante PET, sono state evidenziate le basi neurali dell'apprendimento di parole nuove.Pubblicazioni internazionali.


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Principali collaborazioniPartner: Ist. Neuroscienze Medicina Molecolare CNR, Roma; Euro-HD net;IRCCS S.Lucia, Roma; IRCCS Stella Maris,Pisa; Osp. Bambino Gesù, RM e S.Marinella; A.I.C.H.-Roma Onlus; Casa di Cura per la Riabilitazione "Nova Salus"-Trasacco; Policlinico "A.Gemelli" - Roma; Univ.Milano-Bicocca; Univ. Padova, Dip.Psicologia generale; Karolinska Hospital, SW; Huddinge Hospital, Psychiatry Dept.,SW; York University, Psychology Dept., UK; New York University Medical Center, USA; University of Texas – Medical School, USA; Purdue University,USA; EMPAG (European Meetings on Psychosocial Aspects of Genetics). Ospedale San Martino – Genova; Biological Imaging Research Center – Fukui University, Japan; Univ. La Sapienza - Dip. di Psicologia genereal e Dip. Processi di Sviluppo e della Socializzazione; Univ. di Parma - Dip. Neuroscienze; Univ. di Urbino - Istituto di Psicologia. Università di Oviedo (Spagna), Facoltà di Psicologia. School of Psychology - University of Birmingham; Dept. Neuroscience - University of Newcastle. Ospedale San Martino – Genova; Biological Imaging Research Center – Fukui University, Japan.

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Principali risorse strumentali utilizzate- Registry EUROHD online- Tomografia Computerizzata a Fotone Singolo (SPECT) e Tomografia ad Emissione di Positroni combinata con Tomografia Assiale Computerizzata (PET/CT); Software per l'elaborazione dei dati di flusso cerebrale sia su database dell'Atlante cerebrale sia sui dati Statistical Parametric Mapping (SPM).- Sistema per Magnetoencefalografia(MEG) 28-canali;Sistema di stimolazione magnetica trascranica (TMS)- Strumenti di valutazione delle competenze lessicali(gestuali e vocali)di bambini con sviluppo tipico e Down. Apparecchiature per gestione di materiale audiovisivo. Stanza di osservazione con specchio unidirezionale- Laboratorio di Psicolinguistica sperimentale con apparecchiature e software per la gestione di esperimenti di psicolinguistica su adulti e bambini. Batterie di lettura a scopo diagnostico e riabilitativo per adulti cerebrolesi e bambini in età scolare. Software per la gestione di esperimenti di psicolinguistica su adulti e bambini.

Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling

Progetto: Processi industriali high tech: metodi e strumentiDipartimento: Sistemi di ProduzioneResponsabile: CESTA AMEDEO

Risultati conseguiti Nel corso del 2008 l'unita' di ricerca ha completato la parte fondativa prevista all'atto della istituzione della attivita' facendo convergere una serie di competenze sviluppate nel tempo per la programmazione a vincoli tesa a risolvere problemi di planning e scheduling in funzionalita' di una piattaforma software progettata in modo moderno e flessibile. L'esistenza di questa piattaforma software permette ora di affrontare con efficacia e maggiore robustezza rispetto ai tempi di ritorno uno spettro di problemi applicativi reali cui ci si puo' dedicare. Come piu' volte sottolineato nella rendicontazione di questa attivita' le funzionalita' cui si fa riferimento sono quelle di:-- modellazione a vincoli di realta' produttive in cui si devono risolvere problemi di allocazione di attivita' critiche e gestione di risorse complesse-- algoritmi euristici per problemi complessi e loro adattamento al caso di gestione di problemi altamente dinamici-- predisponsizione di moduli ad alta interattivita' con l'utente umano per un approccio complessivo (end-to-end) ad applicazioni di supporto alle decisioni.Nel corso del 2008 e' proseguita la principale attivita' connessa a fondi esterni legata alle attivita' con l'Agenzia Spaziale Europea. Questa attivita' si e' espletata all'interno di due progetti: APSI (Advanced Planning and Scheduling Initiative) e TOOLS (Mars-Express Mission Planning Support Tools) le cui attivita' di dettaglio sono commentate nella descrizione del Modulo associato a questa commessa.Accanto a questa attivita' e' proseguita una intensa attivita' di ricerca. Ricercatori della commessa hanno co-organizzato workshop internazionali. Tra questi ricordiamo due workshop all'interno della Conferenza ICAPS-08 di Sidney (Australia) nel Settembre 2008: (a) WS1: Constraint Satisfaction Techniques for Planning and SchedulingCo-chair: Amedeo Cesta (insieme a Miguel A. Salido, Antonio Garrido, Roman Bartak)(b)WS3: Scheduling and Planning Applications (SPARK): Co-chair: Gabriella Cortellessa (insieme a Luis Castillo, Neil Yorke-Smith). Da entrambi i workshop e' scaturita della ulteriore attivita' relativa alla cura di due numeri speciali per rivista di una selezione dei migliori lavori presentati.Tra i lavori pubblicati ricordiamo:(a) i due articoli accettati per la pubblicazione sul Journal of Intelligent Manufacturing nel numero speciale dedicato alle tecniche di pianificazione con approccio a vincoli: (a1) Oddi, A., Policella, N., Cesta, A., and Smith, S.F. Iterative Flattening Search for Resource Constrained Scheduling. In Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0163-8 (published on-line November 2008)(a2)Rasconi, R., Cesta, A., and Policella, N.. Validating scheduling approaches against executional uncertainty. In Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0172-7 (published on-line November 2008), 2008.(b) un lavoro in collaborazione con i colleghi dell'Agenzia Spaziale Europea nella sezione "Prestigious Applications on Intelligent Systems" della Conferenza Europea di Intelligenza Artificiale:Cesta, A., Cortellessa, G., Denis, M., Donati, A., Fratini, S., Oddi, A., Policella, N., Rabenau, E. and Schulster, J. Continuous Plan Management Support for Space Missions: the RAXEM Case. In PAIS/ECAI-08. Prestigious Applications on Intelligent Systems in Proceedings of the 18th European Conference on Artificial Intelligence, pp.703-707, 2008


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Proseguita la collaborazione con il Prof. Stephen F. Smith del Robotics Institute della Carnegie Mellon University (Pittsburgh - USA). Quest'anno (a) abbiamo finalizzato tre pubblicazioni su rivista dal lavoro comune; (b) abbiamo avuto il meeting annuale di alcuni componenti dei gruppi (Smith, Fratini e Rasconi) durante la conferenza ICAPS-08 a Sidney (Australia).

Sono iniziati i contatti con altri membri del dipartimento tesi a creare le condizioni per un utilizzo del know-how sviluppato nella commessa nelle attivita' di progetto previste nel programma quadro con la Regione Lombardia.

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Principali risorse strumentali utilizzateL'attivita' del gruppo e' concentrata sullo sviluppo di software.

Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi

Progetto: Modelli animali per lo studio di processi fisio-patologici e del comportamentoDipartimento: Scienze della VitaResponsabile: VISALBERGHI ELISABETTA

Risultati conseguiti I differenti filoni di ricerca hanno prodotto molti risultati. È emerso che le preferenze dei cebi rispettano la transitività – uno dei cardini del ragionamento razionale secondo cui se A è preferito a B e B è preferito a C, allora A è preferito a C – non solo quando scelgono fra tre cibi ma anche quando scelgono fra tre gettoni di plastica che poi possono scambiare per ottenere il cibo corrispondente. In particolare, le preferenze che i cebi hanno espresso per gli oggetti simbolici sono qualitativamente e quantitativamente simili a espresse per i cibi, sebbene l'utilizzo dei simboli aumenti sistematicamente la distanza tra i valori relativi dei cibi corrispondenti. Pertanto, nonostante i limiti cognitivi imposti dalla rappresentazione duale sottostante la relazione simbolo-referente, i cebi usano e comprendono i simboli, così come accade per scimpanzé e uomo.

Per quanto riguarda l'uso di oggetti simbolici nel dominio spaziale è stato accertato che i cebi possono utilizzare l'informazione fornita da video di eventi di nascondimento per ritrovare la posizione di cibo nascosto in un ambiente di piccole dimensioni.

I risultati su antagonismo e cooperazione nelle interazioni sociali in Cebus apella dimostrano che le femmine di cebo non fanno grooming per avere in cambio supporto in caso di aggressione o ridurre la probabilità di essere aggredite. Tuttavia, l'utilizzo di meta-analisi dei dati presenti in letteratura per lo studio della reciprocità nei primati ha rivelato che i primati come gruppo "reciprocano" la quantità di grooming ricevuto e che il grooming viene utilizzato per ottenere vantaggi a livello di rango.

Sono stati condotti esperimenti allo scopo di esaminare le modalità di elaborazione delle immagini pittoriche nel cebo dai cornetti utilizzando un compito di confronto con il campione (Matching-to-Sample). I risultati hanno evidenziato che i cebi: a. erano in grado di associare gli oggetti reali alle loro foto a colori e viceversa; b. non confondevano gli oggetti con le loro fotografie; e c. riconoscevano gli oggetti dalle loro immagini, anche quando erano utilizzate foto in bianco e nero, disegni schematici e silhouettes.Studi sull'organizzazione percettiva hanno evidenziato che i cebi, rispetto agli umani, hanno una diversa sensibilità ad alcuni principi gestaltici che mediano la capacità del sistema visivo di organizzare elementi figurali in unità percettive coerenti. Mentre nell'uomo la somiglianza degli elementi è un debole fattore di raggruppamento percettivo ed è meno efficiente del fattore della vicinanza spaziale, nel cebo, non solo la vicinanza ma anche la somiglianza per forma è un forte fattore di organizzazione figurale. Uno studio sul ruolo della collinearità in un compito di ricerca di un target visivo ha evidenziato che la capacità dei cebi di individuare un elemento locale all'interno di una configurazione è influenzato dalla similarità tra l'orientamento dell'elemento e quello della configurazione.

Le ricerche condotte in natura (Brasile) sull'uso di incudini e martelli hanno dimostrato che i cebi usano strumenti durante tutto il corso dell'anno e che questa attività è energeticamente dispendiosa per animali di 3-5 kg, dato che le noci di cocco sono molto resistenti (sino a venti volte una noce europea)e che di conseguenza i sassi debbono pesare parecchio per essere efficaci. Dai dati raccolti si può ipotizzare che i cebi debbano essere selettivi riguardo al percussore da scegliere e trasportare all'incudine e che i maschi, che sono di maggiori dimensioni, abbiano più successo delle femmine.

Sono in corso di svolgimento studi sulla capacità dei cebi dai cornetti di utilizzare forme di ragionamento analogico per risolvere un compito di uso di strumenti e un compito di Matching-to-Sample relazionale. Il primo studio è finalizzato a valutare se i cebi sono in grado di compiere la scelta giusta in base alla caratteristica funzionale dello strumento, cioè la lunghezza dello strumento, oppure si basano su strategie associative più semplici. Nel secondo studio, si vuole valutare la capacità dei cebi di identificare l'equivalenza fra due stimoli visivi costituiti da insiemi di figure in base alla relazione che lega le figure che compongono uno stesso insieme (figure uguali o figure diverse), indipendentemente dalla similarità fisica delle figure che compongono i due diversi insiemi.Inoltre si è dimostrato che i cebi sono in grado di ragionare per esclusione sia utilizzando informazioni visive che uditive allo scopo di ottenere del cibo nascosto.E' stato aggiornato il database di riferimento sui parametri fisiologici, sulle principali e/o più frequenti malattie verificatesi nella nostra colonia di cebi e relative terapie veterinarie, sui dati demografic


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Principali collaborazioniUniv. of Kyoto, Giappone; Max-Planck Inst., Leipzig, Germania; Univ. of Georgia, Athens USA; Univ. of S. Paulo, Brasile; Goldsmiths College, UK; CNRS-Marseille, Francia; Univ. of Portsmouth, UK; Lund Univ., Svezia; Univ. of Leicester, UK; Princeton Univ. USA; Duke University, USA;

Washington Univ. in St. Louis (USA); Univ. di Parma; Univ. di Padova; Univ. "La Sapienza", Roma; Univ. Tor Vergata, Roma; Univ. Roma Tre, Roma; New Bulgarian University (Bulgaria); Université de Bourgogne, Dijon, Francia; University of Cambridge, UK; Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg, Germany; University College Dublin, Irlanda; University of Athens, Grecia; Birkbeck College, University of London, UK; University of British Columbia, Canada; Central European University, Ungheria; Santa Fe Institute, USA; Collegium Budapest and Eötvös Univ., Ungheria; Univ. di Siena; Univ. of Oxford, UK; Université de Pierre et Marie Curie, Francia ; Univ. College of London, UK ; Universitat Pompeu Fabra, Spagna ; Univ. of Zürich, Svizzera; Humboldt University, Germania; Parco Faunistico Piano dell'Abatino (Rieti); Liverpool John Moores University, UK.

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Principali risorse strumentali utilizzateLa risorsa di base nell'attività della commessa è rappresentata dal nostro Centro Primati, creato nel 1984 e situato all'interno del Bioparco di Roma. Il centro che ospita 28 individui della specie Cebus apella, realizza periodicamente interventi di arricchimento ambientale miranti a migliorare la qualità della vita delle scimmie. E' stata messa a punto una postazione computerizzata per la somministrazione di test cognitivi nei primati non umani. La postazione è munita di schermo tattile e collegata ad un food dispenser automatico che rilascia un micropellet ogni volta che il soggetto da una risposta corretta. Tramite il software E-prime il computer gestisce la presentazione degli stimoli sullo schermo, registra le risposte del soggetto e controlla il food dispenser. Dato che le ricerche fanno frequente uso di apparati che vanno realizzati ad hoc, occorrerebbe un potenziamento/ammodernamento dei macchinari presenti nell'officina.

Attività Moduli

Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segni

Commessa: Gestualita', oralita' e lingua scritta nello sviluppo e nella lingua dei segniProgetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CASELLI MARIA CRISTINA

Risultati conseguiti Sono stati implementati e aggiornati ampi corpora di dati relativi alla lingua dei segni, alla lingua

parlata e scritta e ai gesti di bambini con sviluppo tipico e con diverse patologie. Ciò ha permesso di operare confronti interlinguistici fra diverse lingue parlate, diverse lingue dei segni e fra lingue vocali e lingue dei segni. Gli strumenti di valutazione del linguaggio precedentemente realizzati, sono stati utilizzati per valutare le competenze linguistiche (gestuali, vocali, relative alla lingua scritta e in LIS) di bambini con sviluppo tipico e atipico. In particolare si registra un notevole progresso nella classificazione e analisi delle componenti non verbali e della lingua dei segni usata da bambini e adulti sordi, nei rapporti fra modalità, e nello sviluppo di batterie di lettura a scopo diagnostico e riabilitativo per bambini in età scolare.I dati relativi a questi studi sono stati presentati a numerosi convegni nazionali e internazionali. Sono stati pubblicati 11 articoli scientifici (di cui 10 su riviste internazionali) e 6 capitoli in libri (di cui 1 internazionale). Sono stati inviati diversi lavori per la pubblicazione su riviste nazionali e internazionali.


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Principali collaborazioniPartner: Ist. Statale Sordi- Roma (ISSR); Ente Nazionale Sordi; Univ. La Sapienza, Roma, in particolare i Dipartimenti di: Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione; - Psicologia Generale; - Informatica; -Studi Glottoantropologici e Discipline Musicali.Univ. di Padova - Dip. di Psicologia generale; Univ. di Parma - Dip. Neuroscienze; Provincia di Roma; Università L'Orientale - Napoli; Università per Stranieri di Siena, Dipartimento di Scienze Umane; Università di Urbino, Istituto di Psicologia; IRCCS S. Lucia; Osp. Bambino Gesù – RomaUniv. Paris 8- Dip. Sciences du Langage / CNRS UMR 7023, Parigi, Francia; Univ. of Surrey; Psychology Dep-UK.University of New Mexico (USA), Dpt. Of Linguistics Deafness Cognition and Language Research Center (DCAL), University College, Londra.ILIKS (Laboratorio Europeo Associato), Trento; Pittsburgh University, Dep. of Psychology (USA) Purdue University, Dep. of Linguistics; (USA); Shirayuri College, Developmental Psychology, Tokyo, Japan; Università di Bari, Dip.to di Psicologia; Aston University, Birmingham (UK), School of Life and Health Sciences.Gallaudet University (USA; University Stendhal, Grenoble, France, University Toulouse II, Toulouse, France, University of Chicago, USA.Committenti: European Science Eurpean Science Foundation; Comunità Europea, Prog Leonard, DEAL; Associazione Progetti Felicità, Verona; Fondazione Nando Peretti; Fondazione Macchi-Ospedale di Circolo di Varese.

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Parlato e Comunicazione Multimodale

Commessa: Parlato e Comunicazione MultimodaleProgetto: Lingua italiana: strutture, modelli, archivi testuali e repertori lessicaliDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: COSI PIERO

Risultati conseguiti Sono stati studiati:1)gli aspetti articolatori cinematici, acustici e percettivi, uditivi e visivi, dei segnali relativi a fonemi dell'italiano in relazione a fenomeni prosodici, ritmici e intonativi, determinati dalla struttura sintattica e dall'organizzazione dell'informazione entro il discorso. I risultati sono stati finalizzati alla valutazione di teorie e modelli di produzione del parlato;2)gli aspetti fonetico-fonologici dell'acquisizione linguistica nei bambini normali, tramite la raccolta longitudinale di corpora di linguaggio infantile, ampliata con le trascrizioni fonetiche di nuove registrazioni di bambini dai 18 ai 36 mesi di età ottenute tramite la somministrazione di un nuovo test fonetico basato sul Primo Vocabolario del Bambino (Caselli e Casadio, 1995), e sull'archiviazione multimediale in PHON;3)la coproduzione nell'interazione faccia-a-faccia di parlato, visemi, visual prosody, espressioni vocali e facciali delle emozioni e gestualità coverbale, applicando il sistema della "Partitura" implementata in ANVIL e dispositivi optoelettronici;4)test di valutazione di interfacce uomo-macchina bimodali (Facce Parlanti) per ottenere una maggiore motivazione nell'e-learning rispetto a interfacce grafiche e vocali;5)gli aspetti fonetici e fonologici del vocalismo dell'Italia cisalpina e in particolare dei dialetti ladini e periladini, il lessico dialettale e la toponomastica delle minoranze linguistiche ladine e germanofone.

Inoltre, relativamente agli studi sulla Percezione, mediante una serie di esperimenti interlinguistici condotti con parlanti adulti italiani e danesi, è stata proposta una revisione del Perceptual Assimilation Model (Best, 2003). Il modello si basa sull'osservazione empirica che i contrasti fonetici non-nativi non pongono tutti lo stesso grado di difficoltà percettiva all'ascoltatore maturo, e assume che la capacità di discriminarli dipenda dalle similarità e dalle dissimilarità fonetico-articolatorie che l'ascoltatore percepisce fra foni non-nativi e il sistema fonetico-fonologico nativo.

Considerando gli studi sulla Produzione, i dati cinematici raccolti con Elite su sillabe atone, toniche e accentate intonativamente sono stati analizzati nell'ambito della teoria della Task Dynamics e della Fonologia Articolatoria. I risultati sono stati valutati in una cornice interlinguistica, confrontandoli con dati cinematici strettamente comparabili relativi all'inglese.

Nel settore Dialettologico, è stato finanziato il Progetto di eccellenza dell'Università di Padova "Atlante multimediale dei dialetti Veneti" per il triennio 2008-210 (resp. prof. Alberto Zamboni del Dipartimento di Discipline linguistiche comunicative e dello Spettacolo dell'Università di Padova), ed il Progetto realizzato con il finanziamento della Legge 482/1999, organizzato dall'Istituto Ladin de la Dolomites in collaborazione con il Centro Internazionale sul Plurilinguismo (Udine), l'Università di Udine, l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, l'Ufficio scolastico provinciale di Belluno per la formazione degli insegnanti su: Dai nomi dei luoghi all'intercultura (13, 20, 27 settembre, 4 ottobre 2008);

Ulteriori risultati conseguiti nell'anno possono essere sintetizzati in:1)continuo sviluppo di FESTIVAL uno strumento software per la sintesi espressiva/emotiva dell'italiano da testo scritto;2)continuo sviluppo di LUCIA uno strumento software per l'animazione facciale e la sintesi audio/

video espressiva/emotiva dell'italiano da tsto scritto;3)continuo sviluppo di SONIC uno strumento software per il riconoscimento automatico del linguaggio parlato italiano;4)continuo sviluppo di sistemi e-learning per la fruizione on-line e l'insegnamento/apprendimento della lingua italiana mediante nuove tecnologie multimodali e multimediali (si veda anche il progetto giovani PROM04 recentemente concluso).

Proseguendo efficacemente l'attività di consulenza tecnologica sul riconoscimento automatico del parlato ad Expert System e la nuova consulenza sulla sintesi testo scritto a Loquendo è proseguito lo sviluppo di software applicativo e l'implementazione di nuovi sistemi.


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Principali collaborazioniCollaborazioni Nazionali:Università di Padova, Roma Tre, Siena, Bologna, Lecce, Cosenza, Venezia, Milano-Bicocca, IRCCS "Burlo-Garofolo" (Trieste), Centro Medico di Foniatria (Padova), Dipartimento di Linguistica dell'Università della Calabria (prof. J. Trumper); Dipartimento di Discipline Linguistiche Comunicative e dello Spettacolo dell'Università di Padova (prof.A. Zamboni), Dipartimento di Agronomia Ambientale e Produzioni Vegetali dell'Università di Padova (prof. G. Zanin).

Collaborazioni Internazionali:University of Yale (USA), Connecticut (USA), Cambridge (UK), Western Sidney (AUS), Osaka (JA); IUT de Montreuil, Paris 8 (FR), Zurich (CH), Innsbruck (A), Saarbrucken (DE); Institute de la Communication Parlée-CNRS (FR), Haskins Laboratories (USA), Marcs Auditory Laboratories (AUS), Universität des Saarlandes, Saarbrücken (DE) (prof. M. Pfister) ;Laboratoire de Linguistique et Didactique des Langues Etrangères de l'Université de Grenoble 3 (FR) (prof. J.P. Chevrot) ;.

Collaborazioni Intradipartimentali:con ISTC nel Progetto IC 02.007, con ITD nel Progetto IC 4.3;con Dipartimento ICT, Progetto "Multidimensional Media", Commessa "Interaction and Visualization", Work Package 2: "Interfacceuomo-macchina multimodali" - ora concluso.

Più in particolare sono attive collaborazioni scientifiche con:AISV - Associazione Italiana di Scienze della Voce, per le tematiche relative allo sviluppo delle attivita italiane sulla "Speech Communication"ITC-IRST - "Istituto Trentino di Cultura - Centro per la Ricerca Scientifica e Tecnologica", Trento, Italy per attività riguardanti il riconoscimento automatico del linguaggio parlato;CSLR ("Center for Spoken Language Research", "Colorado University" (CU), Boulder, CO, USA) eCSLU ("Center for Spoken Language Understanding", OGI - "Oregon Graduate Institute", Portland, OR, USA) per le tematiche relative alla progettazione di sistemi e software per il riconoscimento automatico del linguaggio parlato, per la sintesi da testo scritto emotiva ed espressiva, per l'animazione facciale e per la realizzazione di sistemi integrati per l'insegnamento delle lingue ed in generale per l'e-learning;CSTR - "Centre for Speech Technology Research", Edinmburgh, Scotland, UKper la sintesi automatica espressiva ed emotiva da testo scritto;UCSC - "University of California at Santa Cruz" sui temi dell'amimazione facciale e della

ricostruzione di modelli di facce parlanti digitali 3D;IRCCS "Burlo-Garofolo" (Trieste), per Ideazione e messa a punto di un test fonetico di uso clinico basato sul Primo Vocabolario del Bambino per misurare le capacità fonetiche dei bambini dai 18 ai 36 mesi di età;MARCS Auditory Laboratory, (Sydney), Mario Vayra (Università di Bologna) e Ocke Bohn (Aharus University, Danimarca) per una ricerca che verte sull'influenza che la lingua nativa esercita sulla percezione del parlato.

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Qualita' dei contesti sociali e educativi

Commessa: Qualita' dei contesti sociali e educativiProgetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: MUSATTI TULLIA

Risultati conseguiti La ricerca per l'ideazione di modalità di valutazione e analisi della qualità dell'esperienza educativa nei servizi per la prima infanzia che evitino il ricorso a modelli educativi predeterminati ma che si basino sul confronto intersoggettivo attorno a documenti prodotti secondo procedure sistematiche ha prodotto nell'anno 2008 i seguenti risultati:a) Nell'ambito del progetto oggetto di un'intesa con il Comune di Pistoia, sono stati identificati i criteri secondo cui variare gli obiettivi educativi perseguibili in un servizio educativo che accolga bambini nel primo, nel secondo e nel terzo anno di vita. E' stato redatto un rapporto di descrizione e analisi dell'esperienza di validazione delle procedure di documentazione e analisi condotte con un gruppo di insegnanti di nido nel 2007 e 2008.b) Nell'ambito del Progetto per la valutazione della qualità dei servizi per l'infanzia, svolto in collaborazione con il Comune di Roma, Dipartimento XI per le Politiche educative e scolastiche: è stata messa a punto e validata una scheda di valutazione sommativa del percorso di valutazione partecipata; - sono stati identificati gli elementi che compongono la valutazione dei servizi per l'infanzia da parte dei genitori dei bambini utenti.c) Nell'ambito del progetto transnazionale ERATO è stata messa a punto una procedura di analisi della qualità dell'esperienza dei bambini in un servizio per l'infanzia adatta ad altri contesti socioculturali.Per quanto riguarda il Progetto "La città dei bambini":

- in collaborazione con la Provincia di Roma, Dipartimento per la Qualità della vita, è stata consolidata la rete provinciale dei Laboratori "La città dei bambini" per lo studio degli effetti della partecipazione dei bambini sul cambiamento dell'ambiente urbano; è stata creata a Santa Fe in Argentina la rete sudamericana delle città aderenti al Progetto Internazionale "La città dei bambini" ed è stato aperto il Laboratorio Latinoamericano sullo stesso tema.Per quanto riguarda l'analisi dei dati osservativi raccolti negli anni precedenti e relativi ai percorsi di socializzazione dei bambini nei primi anni di vita sono state identificate le componenti ambientali che favoriscono o inibiscono l'organizzazione delle prestazioni cognitive e le aggregazioni sociali in bambini nel secondo anno di vita all'interno di una sezione di nido.


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Principali collaborazioniPer quanto riguarda l'attività di ricerca attorno alle modalità di documentazione, analisi e valutazione dell'esperienza dei bambini nei servizi per la prima infanzia sono attivi tre contratti di collaborazione con: 1. EADAP, Athens (GR)che coordina il Progetto ERATO, condotto in altri 4 paesi europei da: Office Naissance Enfance, Bruxelles in Belgio, EADAP, Athens, in Grecia, IEDPE – Ville de Paris, Paris, in Francia e Università di Split in Croazia, e finanziato dalla Bernard Van Leer Foundation. Il Progetto, che ha durata triennale, è finalizzato alla realizzazione di una Guida, che sarà tradotta e pubblicata in inglese, francese, italiano, greco e croato, sulle modalità di documentazione della qualità dei contesti educativi per la prima infanzia. 2. Comune di Pistoia, Assessorato all'Educazione e Formazione sulla base di un protocollo d'intesa scientifica per la realizzazione di attività di ricerca e formazione attorno alla qualità dell'esperienza dei bambini nel nido. L'intesa, che ha durata triennale, porterà alla realizzazione di pubblicazioni scientifiche, di materiale formativo e all'individuazione di procedure di documentazione dell'esperienza educativa.3. Comune di Roma, Dipartimento XI, Politiche Educative e Scolastiche. E' stato rinnovato un contratto di durata biennale per la progettazione e realizzazione di un sistema di valutazione partecipata della qualità dei nidi in area metropolitana. Il contratto prevede anche la realizzazione di un percorso formativo su questo tema, rivolto a responsabili dei servizi di recente accreditamento e convenzionamento con l'amministrazione capitolina e l'accompagnamento dei servizi entrati nel sistema integrato negli anni precedenti.Sono attive la collaborazione con due dottorati di ricerca presso l' Università di Roma "La Sapienza" - Facoltà di Psicologia 2: Psicologia Ambientale e Psicologia dell'Interazione, della comunicazione e della socializzazione.Sono stati stipulati due nuovi contratti relativi al progetto "La città dei bambini"con:1. Provincia di Roma – Dipartimento per la Qualità della Vita, per interventi di coordinamento, consulenza e formazione agli operatori dei Comuni della Rete provinciale. 2. Comune di Ceccano (FR) per la realizzazione di interventi di coordinamento, consulenza e formazione agli operatori scolastici, comunali e dell'associazionismo.

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Biologia ed educazione alla cittadinanza: conoscenze e valori

Commessa: Comunicazione della scienza ed educazioneProgetto: Qualità e identità nei sistemi educativi e nella ricercaDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CARAVITA SILVIA

Risultati conseguiti Sono stata invitata dai coordinatori del progetto BIOHEAD a riferire insieme a loro i parziali risultati conseguiti in un incontro a Brusselles (7 marzo 2008) con i Commissari europei per discutere strategie di comunicazione ai resposabili di politiche educative.Le elaborazioni dei dati ottenuti dalle indagini sono state oggetto di presentazione in queste sedi:BioEd Conference 2008 della International Union of Biological Sciences (IUBS), Dijon, France13th International Organization for Science and Technology Education (IOSTE) Symposium, Kusadasi, TurchiaXVIII Congresso dell'Associazione Musei Scientifici (ANMS), Roma.

I risultati conseguiti hanno formato la base per la formulazione di un nuovo progetto europeo presentato alla Commissione Europea "Socio-Economic Sciences and Humanities" , topic code: SSH-2009- 8.1 (Measures to support the dissemination of research results CSA-SA)-INCO.


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Principali collaborazioniAccordi di collaborazione:Partners del Progetto europeo BIOHEAD-Citizen (coordinatori: Prof. Pierre Clement, Université Lyon 1, France; Prof. Graça Carvalho, Universidade do Minho, Portugal; Prof. Franz Bogner, Bayreuth Universitet , Germany).

IRPPS-CNR (Dr.ssa Adriana Valente e Dr.ssa Daniela Luzi)

Associazione Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN)

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Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di Governance

Commessa: Il Circuito dell'Integrazione: Mente, Relazioni e Reti Sociali. Simulazione Sociale e Strumenti di Governance


Risultati conseguiti (a) Il progetto FIRB Socrate, che sta per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di un modello simulativo (cfr. il sito del progetto http://socrate.istc.cnr.it/socrate per le relative pubblicazioni) per lo studio sperimentale di fattori di innovazione nei cluser industriali. I risultati delle simulazioni condotte su un cluster artificiale stilizzato, modellato sulle caratteristiche fondamentali del cluster aerospaziale del Lazio, mostrano il potenziale di innovazione e produttività delle reti fiduciarie e reputazionali (cioè la trasmissione di informazioni sulla qualità dei potenziali partner fra aziende front-end).(b) Il progetto europeo eREP (http://megatron.iiia.csic.es/eRep/?q=tracker ), che sta anch'esso per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla stesura di un Libro Bianco sulla reputazione in rete, che risulta da una serie di studi teorici, di survey sui sistemi esistenti, e di studi sperimentali cross-metodologici, sulle caratteristiche dei sistemi reputazionali che favoriscano da un lato la provision di feedback – attualmente debole nei sistemi come eBay – e dall'altro l'elargizione di stime realistiche – attualmente tendenti all'overrating in sistemi come eBay. (c) Il progetto europeo EMIL (http://emil.istc.cnr.it/ ) sullo studio simulativo dell'innovazione delle norme sociali si chiuderà alla fine del 2009. Esso ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di una architettura di agente computazionale mormativo, EMIL-A, che è stata implementata su diverse piattaforme dagli altri partners, nonché alla conduzione di esperimenti simulativi sul ruolo di un modulo fondamentale di questa architettura, ossia la capacità di riconoscere norme come comportamenti che si diffondono grazie ai relativi comandi deontici, distinguendole quindi dalla coercizione da un lato e dalla semplice regolarità comportamentale dall'altro. Gli esperimenti mostrano che fra agenti dotati del modulo di riconoscimento suddetto nascono nuove norme in ambienti multi-setting (vedi il sito del progetto per le numerose pubblicazioni prodotte).(d) La linea di ricerca sull'anatomia dell'esperienza emotiva in termini di credenze e scopi, è stata incentrata su una famiglia di emozioni – senso di inferiorità, ammirazione, invidia, gelosia – che implicano il confronto sociale, e analisi del problema dell'unitarietà dell'esperienza di ciascuna emozione. Il modello delle strategie di persuasione è stato incentrato sulla teoria implicita che il persuasore ha della mente del persuadendo, con particolare riferimento alle strategie "emotive". Infine è stato sviluppato un modello del conforto, e del suo confronto con altre forme di supporto sociale, nonché un'analisi dei requisiti per sentirsi confortati e delle difficoltà intrinseche al compito di

"confortatore".(e) La linea di ricerca sulla simulazione dell'altruismo e l'effetto roosting fra pipistrelli vampiri della specie Desmodus Rotundus è stata proseguita e ha dato luogo a diverse pubblicazioni, a dispetto dell'assenza di fondi necessari alla sua realizzazione. I principali risultati conseguiti nell'ambito di questi studi forniscono una conferma alla teoria della selezione di gruppo, mostrando l'effetto di nidificazione (roosting) o riproduzione e formazione di nuovi nidi a partire da nidi "padri" nel favorire la selezione ed evoluzione del comportamento altruistico. Si sa infatti che i gruppi altruisti sono più adattivi dei gruppi egoisti (cfr. ad esempio Kruger, 2003): Quello che restava da spiegare è come si formano i gruppi egoisti. I nostri studi mostrano che la nidificazione con un tasso di mutazione e con una carry capacità (dimensione media dei nidi prima della separazione) corrispondenti a quelli osservati in natura dà conto della formazione di un sottoinsieme di nidi altruisti, quelli che sopravvivranno agli altri, favorendo l'evoluzione del comportamento altruistico. Ulteriori studi effettuati hanno consentito di esplorare la carry capacity dei nini attraverso la simulazione e la dimostrazione analitica, fornendo una retrodizione dei risultati osservati in natura.(f) Infine, sono stati conseguiti i primi risultati per quel che riguarda la nostra partecipazione (del LABSS (Laboratorio sulla Simulazione Basata su Agente, http://labss.istc.cnr.it )(g) In SOCCOP (Social Cooperation and Partnership), progetto ISTC finanziato dalla ESF, la presente commessa ha studiato simulativamente il ruolo che giocano le strategie di comunicazione, nel caso in cui siano i processi comunicativi il luogo in cui la cooperazione ha luogo ed evolve. I risultati mostrano che nello scambio di informazioni i partecipanti ottenengono punteggi più elevati, ma l'invio di messaggi è condizionato alla loro ricezione (norma di reciprocazione) e le violazioni sono punite con l'esclusione dei partners non cooperativi dal processo di comunicazione.


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Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni sociali

Commessa: Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni socialiProgetto: Memoria storica, valori, istituzioniDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: VERMIGLI PATRIZIA

Risultati conseguiti Le ricerche svolte nel 2008 hanno ottenuto significativi risultati divulgati attraverso pubblicazioni e la presentazione di relazioni in convegni internazionali e nazionali. Lo studio sul multiculturalismo e sul fenomeno migratorio ha avuto un ulteriore sviluppo e approfondimento attraverso: a) l'analisi del ruolo di alcune motivazioni (in particolare la paura e l'ignoranza) sottostanti alla non o alla scarsa accettazione del diverso; b) una profonda attenzione al ruolo della scuola e dell'educazione in genere per quanto riguarda il rapporto con la diversità; c) una maggiore focalizzazione sul ruolo del macro-contesto in relazione agli atteggiamenti verso il multiculturalismo; d) un approfondimento dello studio dello sviluppo nei pre-adolescenti e negli adolescenti del concetto di diritto in una società multiculturale con l'utilizzo di concetti collegati alle elaborazioni teoriche nel campo dell'empatia; e) la messa a punto del progetto "Immigrazione e Integrazione: una prospettiva psico-socio-culturale" presentato al Dipartimento di Identità Culturale; f) l'elaborazione della proposta del progetto europeo "Cultural Diversity and its Representations: from Non-Acceptance to Tolerance" (coordinato da Camilla Pagani), che ha permesso di creare un'importante rete di studiosi (appartenenti a paesi europei e del medio-oriente) impegnati in una stabile collaborazione. Nell'ambito dello studio sul multiculturalismo è stato pubblicato un capitolo in un volume di atti di convegno internazionale. Nella ricerca inerente le rappresentazioni sociali della persona che ha potere in una relazione d'amore sono stati evidenziati un nucleo centrale ed un sistema periferico di caratteristiche, nonché un insieme di concetti-chiave da cui si è risaliti alle teorie psicologiche a cui i partecipanti (130 uomini e donne) hanno implicitamente fatto riferimento. Per quanto riguarda la ricerca sull'amore attraverso internet da una prima analisi dei dati raccolti emerge che la maggioranza del campione è scettica circa la possibilità che ci si possa innamorare attraverso internet. Questo atteggiamento appare influenzato da alcune caratteristiche individuali quali l'affiliazione religiosa, il genere e lo stile di attaccamento. Relativamente all'indagine sulle discriminazioni di genere negli ambienti accademici italiani di Psicologia i risultati ottenuti indicano che le donne sono sovrarappresentate nelle posizioni accademiche meno influenti. Inoltre, a differenza di studi precedenti, esse non mostrano una produzione scientifica inferiore ai loro colleghi. Ciò suggerisce che le pubblicazioni non costituiscono il fattore determinante della discriminazione orizzontale che investe le donne nell'accademia.Lo studio relativo all'influenza della qualità delle relazioni genitoriali sul successo sociale dei bambini a scuola ha mostrato che le interazioni negative e le disconferme materne sono correlate negativamente con il comportamento prosociale e positivamente con il comportamento aggressivo del bambino all'interno del contesto scolastico. I bambini "popolari" hanno madri meno controllanti, meno negative, meno disconfermanti e con maggiori comportamenti positivi rispetto a quelle dei bambini "rifiutati" e "medi". Sono emerse poche associazioni tra le interazioni paterne e la competenza sociale dei bambini. La ricerca sulla percezione del rischio ha permesso di elaborare un questionario rivolto ad un campione di adulti e di analizzarne i risultati tenendo conto della variabilità in funzione sia della situazione che delle differenze individuali. In relazione alla situazione è emerso che vengono percepiti come più gravi, ma meno probabili, i rischi dal carattere terrificante e sconosciuto, rispetto a quelli legati ad un'esposizione personale e alla diversità sociale. Le differenze individuali hanno mostrato una più elevata percezione del rischio nelle femmine rispetto ai maschi, negli adulti rispetto ai giovani, nei non esperti rispetto agli esperti. Gli stili di attaccamento influenzano la percezione del rischio nel fattore "esposizione personale" e in quello relativo alla "paura del diverso". Il questionario che misura lo stile di attaccamento negli adolescenti attraverso le relazioni di amicizia ha mostrato proprietà psicometriche ottime, con solide evidenze di attendibilità e validità risultando un valido strumento sia per i ricercatori impegnati nel campo della psicologia sociale, sia per gli psicologi clinici interessati allo studio dei rapporti tra attaccamento e psicopatologia.

La ricerca sul rapporto uomo-animale ha prodotto due capitoli di libri, la preparazione di un articolo su alcuni problemi teorici e metodologici nello studio della violenza agli animali per una rivista ISI, la partecipazione a tre convegni, l'organizzazione di una ricerca per il 2009 con il Prof. Frank R. Ascione (Denver University) sul rapporto tra bullismo e violenza agli animali. E' stato pubblicato un capitolo sullo sviluppo dell'aggressività nel bambino.


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Principali collaborazioniProf.ssa S.S. Canetto- Department of Psychology, Colorado State University, Fort Collins, CO, USAProf. A. Roazzi - Department of Psychology, University of Pernambuco, RecifeProf.ssa G. Attili - Dipartimento di Ricerca e Metodologia Sociale Facoltà di Sociologia Università La Sapienza RomaProf.ssa E. Spedicato Jengo - Facoltà di Sociologia Università G. D'Annunzio ChietiProf.ssa Renate Klein - Department of Family Studies, University of Maine, Orono, USAProf. Frank R. Ascione - Utah State University, Department of Psychology, USA.

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Modelli, metodologie e interventi di valutazione partecipata

Commessa: Dimensioni psicologiche delle relazioni e delle istituzioni socialiProgetto: Memoria storica, valori, istituzioniDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: RISSOTTO ANTONELLA

Risultati conseguiti Le attività di ricerca di questo modulo si collocano in due aree principali: la valutazione partecipata di servizi (progetti Valutazione dei centri diurni nel Comune di Roma, Osservatorio per la qualità e valutazione dei servizi regionali, Carta dei Servizi per gli Uffici di esecuzione penale esterna del Lazio) e lo studio della povertà (progetto Povertà e indebitamento delle famiglie nel Lazio).

Le ricerche valutative si sono basate sulla stretta collaborazione tra istituzioni (Comune di Roma, Regione Lazio, ASL, Uffici di Esecuione penale esterna, Ares, Cosisan, Lait) che differiscono nella mission, competenze, responsabilità e ruolo nella realizzazione dei servizi presi in esame. Un primo importante risultato in questo ambito è quindi la costruzione di una comunità professionale pluridisciplinare e interistituzionale che ha condiviso linguaggi, obiettivi, strumenti, strategie e prodotti dell'indagine. 1. La valutazione come promozione dell'autonomia e della qualità del lavoro degli operatori.Il progetto Valutazione dei Centri diurni nel Comune di Roma si è focalizzato sulla costruzione partecipata di strumenti e strategie per migliorare la qualità dell'intervento degli operatori Asl e di cooperativa nei servizi per la salute mentale relativamente alla progettazione delle attività del servizio, alla promozione dell'inserimento lavorativo degli utenti, al contrasto del fenomeno di intrattenimento. I risultati delle attività di ricerca hanno consentito: di rilevare le caratteristiche degli utenti dei servizi, permettendo così di definire, per la prima volta, il contesto dell'intervento; di analizzare, dal punto di vista degli operatori e degli utenti, i fattori che promuovono o ostacolano il loro inserimento lavorativo; di modellizzare il fenomeno dell'intrattenimento. Questo tema è l'oggetto di un dottorato di ricerca in Psicologia di comunità. La creazione di un sistema di valutazione dei progetti dei Centri diurni, che include un format e un manuale per la costruzione dei progetti di attività, una scheda di valutazione e l'attivazione di un Comitato di valutazione interistituzionale costituiscono importanti risultati a favore dell'adozione autonoma di nuove prassi progettuali e valutative da parte dei servizi.2. La valutazione come strumento per l'assunzione di decisioniLe attività Osservatorio per la qualità e valutazione dei servizi regionali hanno preso in esame i servizi di Emergenza sanitaria, Assistenza farmaceutica e di Prenotazione di prestazioni specialistiche. Gli elementi comuni ai tre percorsi di ricerca sono l'approccio partecipato e l'adozione del punto di vista dell'utente come ottica privilegiata da cui analizzare la qualità dei servizi e da adottare nella loro riprogettazione secondo una logica di customer satisfaction. In questo caso il risultato principale è stata la sistematizzazione e riorganizzazione delle informazioni prodotte a livello locale, nazionale e internazionale sulle diverse tipologie di servizi sanitari e la formulazione di proposte di intervento con l'obiettivo di sostenere l'assunzione di scelte strategiche da parte dei decisori regionali. 3. La valutazione come elemento di confronto e negoziazione tra gli stakeholders di un servizio Il progetto per la Costruzione della Carta dei Servizi per gli Uffici di Esecuzione penale esterna (UEPE) del Lazio si caratterizza per l'approccio innovativo e complesso che è stato adottato per realizzarlo. La Carta è il risultato ultimo di un insieme di attività partecipate: un percorso di formazione rivolto ai responsabili e operatori degli UEPE sulla qualità del servizio; la costruzione partecipata di un sistema di indicatori per la valutazione della qualità; la costruzione di strumenti per l'acquisizione del punto di vista degli utenti e per l'analisi del benessere organizzativo degli operatori; la realizzazione di incontri per la promozione del confronto e della collaborazione tra l'UEPE e i suoi stakeholders (Istituti penali, Asl, magistratura di sorveglianza, servizi del territorio). Per quanto riguarda il progetto Povertà e indebitamento delle famiglie nel Lazio un primo importante risultato riguarda l'elaborazione innovativa e complessa del concetto di povertà che è stato operativizzato. Questo approccio ha condotto alla costruzione partecipata ai decisori della Regione ed ai tecnici del SISTAR di uno strumento di indagine quali-quantitativo. Oltre allo studio delle condizioni economiche di vita delle famiglie nel Lazio, una parte rilevante delle informazioni raccolte si riferisce alla percezione del benessere soggettivo, alle opinioni, al vissuto, alla percezione della povertà e di temi ad essa connessi. I risultati dell'indagine sono stati divulgati nel corso di una conferenza stampa e hanno avuto un'ampia risonanza a livello nazionale e locale. Questi risultati costituiscono il punto di partenza per rilevazioni successive finalizzate allo studio dei processi di impoverimento.


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Principali collaborazioniUn assunto base dei progetti sviluppati nell'ambito di questo modulo è l'assunzione di un approccio multistakeholder, per questo la collaborazione interistituzionale e il coinvolgimento dei diversi soggetti implicati nella realizzazione del servizio hanno un ruolo centrale. A partire da questa caratteristica comune, tuttavia, la collaborazione dei ricercatori del CNR con gli altri attori ha assunto caratteristiche peculiari nei diversi progetti.

1. PROGETTO PER LA VALUTAZIONE DEI CENTRI DIURNI PER LA SALUTE MENTALE NEL COMUNE DI ROMAL'ideazione e il monitoraggio delle diverse fasi dell'indagine valutativa sono state realizzate da un gruppo interistituzionale formato dai ricercatori del CNR e dai decisori e tecnici del V Dipartimento del Comune di Roma.La realizzazione delle attività di ricerca si è basata sulla collaborazione tra i ricercatori del CNR, gli utenti, i responsabili Asl dei Centri, i responsabili delle Cooperative, gli operatori dei Centri.

2. PROGETTO OSSERVATORIO PER LA QUALITÀ E LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI REGIONALILa progettazione e il monitoraggio delle attività è stata effettuata da un gruppo interistituzionale formato dai ricercatori del CNR, dai decisori e tecnici del SISTAR, dell'Assessorato alla Tutela dei consumatori e dell'Assessorato alla Sanità della Regione Lazio. La realizzazione delle attività di ricerca hanno richiesto, inoltre, la stretta collaborazione tra i ricercatori del CNR, responsabili e tecnici dell'Ares, Cosisan e Lait.

3. PROGETTO CARTA DEI SERVIZI DEGLI UFFICI DI ESECUZIONE PENALE ESTERNA DEL LAZIOLe attività della ricerca sono state ideate e monitorate dai ricercatori in collaborazione con il responsabile e i tecnici dell'Esecuzione Penale Esterna del Lazio.Lo sviluppo della ricerca ha implicato anche la stretta collaborazione tra i ricercatori del CNR e gli utenti, operatori degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna del Lazio, rappresentanti degli Istituti penali, Asl, magistratura di sorveglianza, servizi del territorio.

4. PROGETTO POVERTÀ E INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE NEL LAZIOLo sviluppo della ricerca si è basato sulla stretta collaborazione tra i ricercatori del CNR, i decisori e tecnici del SISTAR e dell'Assessorato alla Tutela dei consumatori della Regione Lazio.

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Agenti Cognitivi e Simulazione Sociale

Commessa: Agenti Cognitivi e Simulazione SocialeProgetto: Memoria storica, valori, istituzioniDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: CONTE ROSARIA

Risultati conseguiti (a) Il progetto FIRB Socrate, che sta per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di un modello simulativo (cfr. il sito del progetto http://socrate.istc.cnr.it/socrate per le relative pubblicazioni) per lo studio sperimentale di fattori di innovazione nei cluser industriali. I risultati delle simulazioni condotte su un cluster artificiale stilizzato, modellato sulle caratteristiche fondamentali del cluster aerospaziale del Lazio, mostrano il potenziale di innovazione e produttività delle reti fiduciarie e reputazionali (cioè la trasmissione di informazioni sulla qualità dei potenziali partner fra aziende front-end).(b) Il progetto europeo eREP (http://megatron.iiia.csic.es/eRep/?q=tracker ), che sta anch'esso per concludersi, ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla stesura di un Libro Bianco sulla reputazione in rete, che risulta da una serie di studi teorici, di survey sui sistemi esistenti, e di studi sperimentali cross-metodologici, sulle caratteristiche dei sistemi reputazionali che favoriscano da un lato la provision di feedback – attualmente debole nei sistemi come eBay – e dall'altro l'elargizione di stime realistiche – attualmente tendenti all'overrating in sistemi come eBay. (c) Il progetto europeo EMIL (http://emil.istc.cnr.it/ ) sullo studio simulativo dell'innovazione delle norme sociali si chiuderà alla fine del 2009. Esso ha portato per quel che riguarda l'ISTC alla realizzazione di una architettura di agente computazionale mormativo, EMIL-A, che è stata implementata su diverse piattaforme dagli altri partners, nonché alla conduzione di esperimenti simulativi sul ruolo di un modulo fondamentale di questa architettura, ossia la capacità di riconoscere norme come comportamenti che si diffondono grazie ai relativi comandi deontici, distinguendole quindi dalla coercizione da un lato e dalla semplice regolarità comportamentale dall'altro. Gli esperimenti mostrano che fra agenti dotati del modulo di riconoscimento suddetto nascono nuove norme in ambienti multi-setting (vedi il sito del progetto per le numerose pubblicazioni prodotte).(d) La linea di ricerca sull'anatomia dell'esperienza emotiva in termini di credenze e scopi, è stata incentrata su una famiglia di emozioni – senso di inferiorità, ammirazione, invidia, gelosia – che implicano il confronto sociale, e analisi del problema dell'unitarietà dell'esperienza di ciascuna emozione. Il modello delle strategie di persuasione è stato incentrato sulla teoria implicita che il persuasore ha della mente del persuadendo, con particolare riferimento alle strategie "emotive". Infine è stato sviluppato un modello del conforto, e del suo confronto con altre forme di supporto sociale, nonché un'analisi dei requisiti per sentirsi confortati e delle difficoltà intrinseche al compito di "confortatore".(e) La linea di ricerca sulla simulazione dell'altruismo e l'effetto roosting fra pipistrelli vampiri della specie Desmodus Rotundus è stata proseguita e ha dato luogo a diverse pubblicazioni, a dispetto dell'assenza di fondi necessari alla sua realizzazione. I principali risultati conseguiti nell'ambito di questi studi forniscono una conferma alla teoria della selezione di gruppo, mostrando l'effetto di nidificazione (roosting) o riproduzione e formazione di nuovi nidi a partire da nidi "padri" nel favorire la selezione ed evoluzione del comportamento altruistico. Si sa infatti che i gruppi altruisti sono più adattivi dei gruppi egoisti (cfr. ad esempio Kruger, 2003): Quello che restava da spiegare è come si formano i gruppi egoisti. I nostri studi mostrano che la nidificazione con un tasso di mutazione e con una carry capacità (dimensione media dei nidi prima della separazione) corrispondenti a quelli osservati in natura dà conto della formazione di un sottoinsieme di nidi altruisti, quelli che sopravvivranno agli altri, favorendo l'evoluzione del comportamento altruistico. Ulteriori studi effettuati hanno consentito di esplorare la carry capacity dei nini attraverso la simulazione e la dimostrazione analitica, fornendo una retrodizione dei risultati osservati in natura.(f) Infine, sono stati conseguiti i primi risultati per quel che riguarda la nostra partecipazione (del

LABSS (Laboratorio sulla Simulazione Basata su Agente, http://labss.istc.cnr.it )


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Principali collaborazioniInternazionali' Univ. di Bayreuth, Det. Of Philosophy' Univ. Surrey, Dept. Of Sociologo' Univ. Of Koblenz, Dept. Of Informatics' Univ. Of Manchester, Centre for Policy-Making' Univ. Of Barcelona, Dept. Of Computer Science' Univ. Of Groningen, Dept. Of Marketing' AITIA, Informatics SME, Hungary

Nazionali' Univ. Of L'Aquila, Dip. Di Economia' LUISS, Dip. Economia' LIUC, Dip. Economia ' Univ. Brescia, Dip. Scienze Sociali' Democenter, centro servizi per l'innovazione e la diffusione tecnologica rivolto alle imprese ' Univ. Siena, Fac. Lettere' Univ. Siena, Dip. Economia' Univ. Roma, La Sapienza, Dip. Sc. Formazione' Univ. Di Bari, Dip. Di Informatica

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Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligenti

Commessa: Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligentiProgetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: FALCONE ROSARIO

Commessa: Tecnologie avanzate per l'interazione uomo, robot ed agenti intelligentiProgetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: FALCONE ROSARIO

Risultati conseguiti Pubblicazioni scientifiche, organizzazione conferenze e workshop internazionali, svolgimento di seminari, scuole e tutorial internazionali, acquisizione di risorse su progetti attinenti alle tematiche di interesse.


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Principali collaborazionicollaborazioni sono attive con partner nazionali ed internazionali nei vari ambiti di interesse. La lista può essere trovata nei campi specifici.

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Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione e nelle Aziende

Commessa: Ontologia di riferimento per l'integrazione di servizi e organizzazioni nella Pubblica Amministrazione e nelle Aziende

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: GUARINO NICOLA

Risultati conseguiti 1. Analisi delle relazioni tra organizzazioni e piani2. Approccio innovativo alla modellazione dei servizi, e chiarimento delle implicazioni ontologiche del termine "servizio", con particolare riferimento ai servizi di e-Government3. Analisi e confronto degli approcci moltiplicativi alla modellazione ontologica, con particolare riferimento al caso dei ruoli e degli artefatti4. Metodologia TMEO (Tutoring Methodology for the Enrichment of Ontologies) per l'arricchimento interattivo di ontologie generali attraverso l'analisi interativa della connotazione ontologica di termini

linguistici relativi a domini specifici5. Introduzione di nuove relazioni di discorso nell'ambito dell'approccio SDRT (Structured Discourse Representation Theory): entity-elaboration e description-continuation6. Metodo di rappresentazone dei vincoli temporali della relazione di parte mediante una description logic temporale basata sulla nozione di "stato" di una relazione.


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Principali collaborazioniOltre alle collaborazioni principali gia' descritte nella scheda della commessa, sono da citare:

- Una nuova collaborazione scientifica con il Laboratorio di Tecnologie e Sistemi di Imprese della facoltà di Ingegneria gestionale dell'Università di Padova, relativa all'analisi concettuale degli scambi di conoscenza tra aziende, nella prospettiva di una possibile applicazione dei risultati del progetto TOCAI a sistemi avanzati di Knowledge Management;

- La collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell'Universita' di Padova e con il Dept. of Philosophy della Delft University of Technology per quanto riguarda l'ontologia degli artefatti;

- La collaborazione con varie persone impegnate nella ricerca in linguistica computazionale in Italia nell'ambito dell'iniziativa "Senso Comune" (www.sensocomune.it)

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Commessa: Intraweb semantico: gestione avanzata dell'informazione in organizzazioni complesse

Progetto: Data Mining, Ontologie e Web SemanticoDipartimento: ICTResponsabile: GANGEMI ALDO

Risultati conseguiti Progetti

Progetto integrato europeo FP6 NeOn su design collaborativo di ontologie: coordinamento di un workpackage e di 9 task, scrittura di deliverable, produzione di modelli, metodi e software. Domini coperti: pesca, prodotti farmaceutici, fatturazione.Progetto europeo Leonardo BONy su e-Learning semantico: coordinamento scientifico e realizzazione di task, deliverable, modelli, metodi e software. Dominio coperto: gestione progetti.Progetto integrato europeo IKS (parte nel 2009): negoziazione della proposta, preparazione amministrativa e scientifica.

Scrittura di articoli scientifici (vedi pubblicazioni).

Invited talk

Aldo Gangemi, Il progetto STLab: tecnologie semantiche per una rete di conoscenza fra cittadini, organizzazioni e imprese, CONSIP, Rome, 2008Aldo Gangemi, Suq semantics, Keynote Lecture at Terminology and Knowledge Engineering Conference, Copenhagen, 2008Aldo Gangemi, Invited Tutorial on Ontology Design at the Seventh International Semantic Web Conference, Karlsruhe, Germany, 2008Aldo Gangemi, The Computational Ontology Perspective, Approaches to Legal Ontologies Seminar, European University Institute, Florence, 2008

Corsi di Laurea

V. Presutti: Graduate course of Engineering at the University of Roma - La Sapienza (2007-9). Topic: Software Engineering

Scuole e tutorial internazionali

A. Gangemi: Course on Ontology Design at the Sixth European Summer School on Ontological Engineering and the Semantic Web (SSSW-2008), at Cercedilla, Spain (July, 2008).A. Gangemi: Invited Tutorial on Ontology Design at the Seventh International Semantic Web Conference, Karlsruhe, Germany (October, 2008)A. Gangemi, V. Presutti: PhD Course on Computational Ontologies at the Computer Science Department of the University of Bologna (September, 2008).

Chairing di conferenze

Aldo Gangemi, Valentina Presutti, Alfio Gliozzo: International Conference on Knowledge Engineering and Knowledge ManagementAldo Gangemi, Valentina Presutti: International Workshop on Semantic Web Applications and PerspectivesAldo Gangemi, Valentina Presutti: Intenrational Workshop on Knowledge Reengineering for the Semantic Web

Lavoro di revisione in comitati scientifici di conferenze internazionali

International Conference on Knowledge Engineering and Knowledge Management (EKAW)International Conference on Formal Ontology in Information Systems (FOIS)International World Wide Web Conference (WWW)International Semantic Web Conference (ISWC)European Semantic Web Conference (ESWC)International Conference on Knowledge Capture (KCAP)

International ACM Conference on Information and Knowledge Management (CIKM)International Conference on Computational Linguistics (Coling)International Conference on Practical Aspects of Knowledge Management (PAKM)Conference of the European Association for Computational Linguistics (EACL)

Partecipazione a comitati internazionali

Advisory board member nel progetto SEMIC della Comunità Europea, su Interoperabilita' SemanticaConsulenza per il W3C su identita' delle risorse web

Pubblicazioni (vedi prodotti della ricerca)

Ontologie

Design patterns (circa 30) nella libreria di odp.orgRevisione e manutenzione di DOLCE-UltraliteLexical MetaModel (LMM): un metamodello per l'integrazione di risorse linguistichePlugin di LMM per l'integrazione di risorse semantiche su Linking Open Data e plugin per specifiche risorse lessicaliCODO-Light: una libreria di ontologie per la descrizione delle attività e dei dati relativi all'ontology designcDnS: un'ontologia costruttivista per la rappresentazione di contesti, entità sociali e informativeIRE: un'ontologia per la rappresentazione delle risorse web, della loro identità e del loro riferimentoCore Legal Ontology: una ontologia di riferimento per il dominio legaleORPA: un'ontologia di riferimento per la rappresentazione di entità della Pubblica Amministrazione

Software

Portale ontologydesignpatterns.org (odp.org): infrastruttura per la raccolta, la discussione collaborativa, la revisione e il riuso di design pattern per la costruzione di ontologie; basato su LAMP, Semantic Media Wiki, Semantic Forms ed estensioni dedicate per il Workflow Semantico su Wiki


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Principali collaborazioniAttraverso convenzioni formalizzate: Università di Roma 2 (estrazione di informazione, knowledge engineering); Università di Jonkoping, Svezia (ontology design); VITECO, Catania (e-Learning semantico); UN-FAO, Roma (ontologie della pesca, strumenti di modellazione collaborativa); Open University, Regno Unito (ontology engineering); European Media Lab, Heidelberg, Germania (ontology design).

Collaborazioni italiane: ITTIG-CNR Firenze (ontologie e terminologie legali), ICIB-CNR Napoli, ISTI-CNR Pisa, Università di Roma 1 (DI, DSI) (NLP, ragionamento automatico), Università di Roma 2 (estrazione dell'informazione), Università di Trento (web semantico, ragionamento contestuale), Università di Bologna, Dip. informatica (web semantico), CNIPA (servizi semantici, ontologie della Pubblica Amministrazione, semantic e-Government), CONSIP (e-Procurement semantico).

Collaborazioni internazionali con istituzioni: KMI Open University Milton Keynes (servizi semantici, ingegneria ontologia), AIFB Università di Karlsruhe (CMS semantici, metamodellazione ontologica),

Università di Sheffield (NLP), Università di Madrid (ingegneria ontologica), Università di Brema (ragionamento analogico, modelli cognitivi), Salzburg Research (CMS semantici), Università di Praga (ontology design), Università di Stanford (ontology design, ingegneria ontologica).

Partecipazioni a progetti: NeOn (EU-FP6), IKS (EU-FP7), BONy (EU-Leonardo), STINT (Bilaterale Italia-Svezia).

Collaborazioni con progetti: XMedia (EU-FP6) (knowledge management), KnowledgeWeb (EU-FP6) (tecnologie semantiche), SmartWeb (Germania) (ontology design), SUPER (EU-FP6) (servizi semantiche e business intelligence).

Collaborazioni con aziende: Centro Studi IBM (tecnologie semantiche), Elsag (semantica per logistica e sicurezza), ISOCO, Madrid (tecnologie semantiche), I-TEL (workflow management), VITECO, Catania (tecnologie semantiche per l'e-learning), Boehringer Ingelheim (ontologie farmaceutiche), Reinvent, Canada (metamodelli per la ricerca semantica sul web), Ontoprise, Germania (strumenti collaborativi per la modellazione), Software AG (ontology editors).

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Architetture a componenti per sistemi complessi affidabili

Commessa: Architetture a componenti per sistemi complessi affidabiliProgetto: Grid and High Performance ComputingDipartimento: ICTResponsabile: CESTA AMEDEO

Risultati conseguiti Il 2008 puo' essere identificato come un anno di transizione e di riconfigurazione di queste attivita' verso un nuova riconfigurazione di gruppo.

Nonostante questo ricordiamo alcuni risultati ottenuti:-- in una collaborazione internazionale Italia-Svezia sono state poste le basi per una valutazione cross-culturale della percezione di utenti anziani di strumenti come l'ambiente sensorizzato di RoboCare. Per ottenere questi risultati si e' utilizzata la metodologia ed in filmati messi a punto nel 2007 e in precedenza utilizzati per la valutazione interna al progetto. Si veda per una descrizione:Cortellessa, et al. A Cross-Cultural Evaluation of Domestic Assistive Robots. In Proceedings of

AAAI Fall Symposium on AI in Eldercare: New Solutions to Old Problems, Arlington, VA, USA, 2008

-- un paper riassuntivo sulla esperienza di RoboCare e sull'uso che tecnologia di schedule execution e' fatta nel progetto e' stato invitato ad uno special issue per una rivista dal buon impatto. Il lavoro attualmente under review e' per ora un Tech. Report dell'ISTC:Cesta et al. Monitoring Older People with the ROBOCAREDomestic Environment, Tech. Rep. ISTC, December, 2008


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Principali collaborazioniUniversity of Orebro, Svezia

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Visualizzazione 3D e Interazione Uomo-Macchina

Commessa: Visualizzazione 3D e Interazione Uomo-MacchinaProgetto: Multimodal and Multidimensional content and MediaDipartimento: ICTResponsabile: COSI PIERO

Risultati conseguiti Le attività di questo modulo sono state trasferite alla fine del 2007 alla COMMESSA IC.P02.P08


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2008 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0

Principali collaborazioniLe attività di questo modulo sono state trasferite alla fine del 2007 alla COMMESSA IC.P02.P08

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Pianificazione di interventi in situazione di emergenza: strumenti software e robotici

Commessa: Pianificazione di interventi in situazioni di emergenza: strumenti software e robotici


Risultati conseguiti Sul piano dell'avanzamento del know-how del gruppo abbiamo messo a punto la piattaforma per planning & scheduling integrato denominata TRF (Timeline-based Representation Framework) e riorganizzato sopra questa piattaforma il planner OMPS secondo una implementazione piu' robusta. Abbiamo inoltre migrato nella stessa piattaforma vari risultati di scheduling e scheduling with uncertainty precedentemente implementati in modo disorganico. Questo ha consentito di irrobustire le varie parti e creare un utile strumento di base in vista di sviluppi futuri.

Abbiamo inoltre contribuito ad organizzare due eventi di rilievo:-- STAIRS: The Fourth Starting AI Researchers Symposium at ECAI-08, Patras Greece, July 2008. Program Chair Amedeo Cesta-- CSCLP: Annual ERCIM Workshop on Constraint Solving and Constraint Logic Programming, Rome, Italy, June 2008. Program Chair Angelo Oddi

Inoltre un ragionevole numero di pubblicazioni su rivista e' stato collezionato nel corso dell'anno: -- Oddi, A., Policella, N., Cesta, A., and Smith, S.F. Iterative Flattening Search for Resource Constrained Scheduling.!!Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0163-8, published on-line November 2008.-- Rasconi, R., Cesta, A., and Policella, N., Validating Scheduling Approaches against Executional Uncertainty.!!Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0172-7. published on-line November 2008.

-- Policella, N., Cesta, A., Oddi, A. and Smith, S.F. Solve-and-Robustify. Synthesizing Partial Order Schedules by Chaining. Journal of Scheduling, DOI 10.1007/s10951-008-0091-7, published on-line October 2008.-- Fratini, S., Pecora, F., and Cesta, A. (2008) Unifying Planning and Scheduling as Timelines in a Component-Based Perspective. Archives of Control Sciences, 18(2):231-271.-- Oddi, A., Cesta, A., Policella, N., and Smith, S.F. (2008) Combining Variants of Iterative Flattening Search.!!Journal of Engineering Applications of Artificial Intelligence, 21(5):683-690.


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2008 0 2 2 11 2 0 0 1 0 0

Principali collaborazioniPrincipalmente si sono avviate collaborazioni sui temi dei progetti che sono in via di approvazione.

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Integrazione di ontologie e tecniche di programmazione a vincoli per la rappresentazione e gestione di workflow

Commessa: Modelli computazionali innovativi per la BioinformaticaProgetto: BioinformaticaDipartimento: ICTResponsabile: ODDI ANGELO

Risultati conseguiti Sono stati ottenuti risultati scientifici rilevanti nella definizione di metodologie di planning e scheduling, basate su tecnologia a vincoli, per la sintesi di workflow sul Grid. Sono stati sviluppati un insieme di moduli software nel linguaggio Java per la realizzazione e composizione di algoritmi di pianificazione e scheduling con altre tecniche risolutive utilizzate in Constraint Programming, in particolare con metodi di propagazione. E' stato analizzato l'uso di ontologie applicate per le informazioni biomediche (ontologie dei task) per la descrizione di workflow e per per supportare il disegno di applicazioni user-oriented. Sono state consolidate le conoscenze nell'ambito della comunità di Constraint Programmig con l'ottica di creae sinergie con l'area di Bioinformatica. In

particolare, successivamente all'evento internazionale CSCLP 2008 (http://pst.istc.cnr.it/CSCLP08/), Roma, 18-20 Giugno 2008, è iniziato il processo di selezione e revisione per la realizzazione del volume, pubblicato da Springer nella serie Lecture Notes in Artificial Intelligence, " Francois Fages, Angelo Oddi, and Francesca Rossi (Eds). Recent Advances in Constraints".


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2008 0 3 0 1 1 0 0 0 0 0

Principali collaborazioniCarnegie Mellon University, Robotics Institute, Pittsburgh (USA), Fondazione Bruno Kessler di Trento.Universitad Carlos III, Dept de Informática, Madrid, Spain.Universitad de Alcalá III, Dept de Informática, Madrid, Spain.

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Architetture ed algoritmi bio-ispirati basati sui principi di auto-organizzazione per il controllo di robot e di macchine

Commessa: Modelli computazionali innovativi per la BioinformaticaProgetto: BioinformaticaDipartimento: ICTResponsabile: BALDASSARRE GIANLUCA

Risultati conseguiti Modelli di sistemi reali sviluppati:- Modelli del coordinamento sensomotorio basati su algoritmi di apprendimento per rinforzo e reti neurali dinamiche: test in robot mobili simulati e robot reali dotati di telecamere e bracci- Sviluppo di architetture neurali in grado di apprendere autonomamente per prove ed errori- Sviluppo di algoritmi di apprendimento Hebbiano per la simulazione di comportamenti coinvolgenti le vie visive ventrali e dorsali del cervello, testati con robot simulati dotati di telecamera e braccio- Modelli della regolazione motivazione ed emotivazionale dell'apprendimento in relazione al condizionamento classico e condizionamento operante nei ratti

Risultati tecnologico-scientifici specifici conseguiti:- Costruzione di simulatori accurati di robot basati su librerie software open source di motori per la simulazione 3D dell'interazione tra corpi fisici (es. Newton)- Sviluppo di nuove architetture neurali dinamiche ed algoritmi per il controllo sensomotorio di robot simulati e reali- Sviluppo di modelli dell'apprendimento cumulativo autonomo- Sviluppo di modelli di apprendimento Hebbiano per reti neurali dinamiche- Sviluppo di modelli della regolazione motivazione ed emotivazionale dell'apprendimento


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2008 0 3 0 2 2 0 0 0 0 0

Principali collaborazioni• SCAI Lab, School of Humanities & Informatics, Hoegskolan i Skoevde, Sweden.• Animat Lab, Laboratoire d'Informatique de Paris VI, Université Pierre et Marie Curie, France.• Laboratoire de Physiologie de la Perception et de l'Action, Centre National de la Recherche Scientifique, Paris2, France.• Intelligent Autonomous Systems Laboratory, CEMS Faculty, University of the West of England, Bristol UWE, UK.• BAE Systems, Advanced Technology Centre, Advanced Information Processing Department, Bristol BAE, UK.• Cyberbotics Ltd., Lausanne CYBER, Switzerland.• Computational Neuroscience Group, Dept. of Biophysics, KFKI Research Institute for Particle and Nuclear Physics, Hungarian Academy of Sciences, Budapest, Hungary.• Autonomous Systems Laboratory, Automatica, Ingeniería Electrónica e Informática Industrial, Universidad Politécnica de Madrid

• University of Massachusetts, Amherst, Boston, USA• Department of Cognitive Science, Univ. of Skovde, Skovde, Sweden• Istituto Dalle Molle per l'Intelligenza Artificiale, Lugano, Svizzera• Department of Biophysics, KFKI Research Institute for Particle and Nuclear Physics, Hungarian Academy of Sciences, Budapest, Hungary• Goethe University, Frankfurt Institute for Advanced Studies, Germany• Department of Computer Science, Aberystwyth University, England

• Facoltà di Psicologia, Unversità di Bologna, Bologna, Italia• Facoltà di Psicologia, Unversità 'La Sapienza' di Roma, Roma, Italia

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Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo, counseling genetico e trattamento riabilitativo

Commessa: Neuropatologie e bisogni individuali: diagnostica per immagini, assessment linguistico-cognitivo, counseling genetico e trattamento riabilitativo

Progetto: Neuroscienze: basi molecolari ed applicazioni chimicheDipartimento: MedicinaResponsabile: PAGANI MARCO

Risultati conseguiti - Raccolta delle caratteristiche fenotipiche dei pazienti MH valutati (circa 60); raccolta la documentazione per la valutazione dell'impatto economico della malattia- Trovate differenze di flusso cerebrale in pazienti con sindrome di Asperger, in pazienti senza/con sindrome da stress post-traumatico e dopo psicoterapia. In pazienti con disturbi di memoria sono state individuate le aree cerebrali di alterazione raggiungendo alti livelli di sensitivity- Su pazienti con depressione si è osservato che la riduzione di eccitabilità di regione sensoriale primaria è associata ai livelli di rame circolante. Con algoritmo FSS, abbiamo studiato le regioni di controllo della mano e del piede mediante un paradigma utile anche in pazienti con disturbi del movimento.- Si sono acquisite nuove conoscenze sulle abilità cognitive e lessicali e sui rapporti gesti-parole in bimbi con Sindrome di Down- Nella dislessia evolutiva, si è evidenziata la relazione fra disturbo visuo-percettivo,e capacità lessicali preservate. Mediante fMRI, sono state evidenziate le basi neurali degli effetti sul processing lessicale dell'età di acquisizione e della struttura morfologica delle parole .Pubblicazioni internazionali.


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2008 0 23 1 0 6 0 0 0 5 0

Principali collaborazioniPartner: Ist. Neuroscienze Medicina Molecolare CNR, Roma; Euro-HD net;IRCCS S.Lucia, Roma; IRCCS Stella Maris,Pisa; Osp. Bambino Gesù, RM e S.Marinella; A.I.C.H.-Roma Onlus; Casa di Cura per la Riabilitazione "Nova Salus"-Trasacco; Policlinico "A.Gemelli" - Roma; Univ.Milano-Bicocca; Univ. Padova, Dip.Psicologia generale; Karolinska Hospital, SW; Huddinge Hospital, Psychiatry Dept.,SW; York University, Psychology Dept., UK; New York University Medical Center, USA; University of Texas – Medical School, USA; Purdue University,USA; EMPAG (European Meetings on Psychosocial Aspects of Genetics). Ospedale San Martino – Genova; Biological Imaging Research Center – Fukui University, Japan; Univ. La Sapienza - Dip. di Psicologia genereal e Dip. Processi di Sviluppo e della Socializzazione; Univ. di Parma - Dip. Neuroscienze; Univ. di Urbino - Istituto di Psicologia. Università di Oviedo (Spagna), Facoltà di Psicologia.School of Psychology - University of Birmingham; Dept. Neuroscience - University of Newcastle. Ospedale San Martino – Genova; Biological Imaging Research Center – Fukui University, Japan.

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Virtual Heritage: tecnologie digitali integrate per la conoscenza, la valorizzazione e la comunicazione dei beni culturali attraverso sistemi di realtà virtuale.

Commessa: Virtual Heritage: tecnologie digitali integrate per la conoscenza, la valorizzazione e la comunicazione dei beni culturali attraverso sistemi di realtà virtuale.

Progetto: Formazione e creazione del bisogno di patrimonio culturaleDipartimento: Patrimonio CulturaleResponsabile: ANTINUCCI FRANCESCO

Risultati conseguiti I risultati sono in corso di elaborazione statistica, dopo un lungo periodo di raccolta dovuto alla metodologia longitudinale usata (seguire ciascun visitatore in tutto il suo percorso)


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2008 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0

Principali collaborazioniUniversita della Tuscia, Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali

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Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling

Commessa: Simulazione di processi produttivi tramite tecniche a vincoli, pianificazione e scheduling

Progetto: Processi industriali high tech: metodi e strumentiDipartimento: Sistemi di ProduzioneResponsabile: CESTA AMEDEO

Risultati conseguiti Risultati progettuali:

-- APSI(a) una versione stabile della piattaforma TRF(b) una versione particolarmente efficiente della applicazione MrSPOCK

-- TOOLS(a) una versione di MEXAR2 migliorata in alcune delle sue performance(b) una versione di RAXEM che copre l'intero ciclo di uplink

Per l'impatto che il lavoro della commessa sta avendo all'interno della Agenzia Spaziale Europea si puo' accedere al comunicato stampa dell'agenzia stessa dell'Aprile 2008 accessibile al link:http://www.esa.int/esaMI/Operations/SEMYVF3XQEF_0.html

Rispetto ai risultati di ricerca ricordiamo una buona pubblicazione di un lavoro su RAXEM ad una conferenza internazionale (PAIS/ECAI), due lavori selezionati per il Journal of Intelligent Manufacturing e una serie di altri risultati ricostruibili dalla lista di pubblicazioni al link:http://pst.istc.cnr.it/pubs/

Ricordiamo inoltre la organizzazione di due workshop internazionali ad ICAPS-08 insieme ad altri esponenti della nostra comunita' di riferimento.


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2008 0 3 2 11 1 0 0 1 0 0

Principali collaborazioniAPSI e' un consorzio con VEGA GmbH (Germania), Onera (Francia), Politecnico di Milano e ISTC-CNR (Italia).

TOOLS e' un progetto interamente ISTC-CNR

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Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi

Commessa: Modelli Biologici dei Sistemi CognitiviProgetto: Modelli animali per lo studio di processi fisio-patologici e del comportamentoDipartimento: Scienze della VitaResponsabile: VISALBERGHI ELISABETTA

Risultati conseguiti I differenti filoni di ricerca hanno prodotto molti risultati. È emerso che le preferenze dei cebi rispettano la transitività – uno dei cardini del ragionamento razionale secondo cui se A è preferito a B e B è preferito a C, allora A è preferito a C – non solo quando scelgono fra tre cibi ma anche quando scelgono fra tre gettoni di plastica che poi possono scambiare per ottenere il cibo corrispondente. In particolare, le preferenze che i cebi hanno espresso per gli oggetti simbolici sono qualitativamente e quantitativamente simili a espresse per i cibi, sebbene l'utilizzo dei simboli aumenti sistematicamente la distanza tra i valori relativi dei cibi corrispondenti. Pertanto, nonostante i limiti cognitivi imposti dalla rappresentazione duale sottostante la relazione simbolo-referente, i cebi usano e comprendono i simboli, così come accade per scimpanzé e uomo. Per quanto riguarda l'uso di oggetti simbolici nel dominio spaziale è stato accertato che i cebi possono utilizzare l'informazione fornita da video di eventi di nascondimento per ritrovare la posizione di cibo nascosto in un ambiente di piccole dimensioni.

I risultati su antagonismo e cooperazione nelle interazioni sociali in Cebus apella dimostrano che le femmine di cebo non fanno grooming per avere in cambio supporto in caso di aggressione o ridurre la probabilità di essere aggredite. Tuttavia, l'utilizzo di meta-analisi dei dati presenti in letteratura per lo studio della reciprocità nei primati ha rivelato che i primati come gruppo "reciprocano" la quantità di grooming ricevuto e che il grooming viene utilizzato per ottenere vantaggi a livello di rango. Sono stati condotti esperimenti allo scopo di esaminare le modalità di elaborazione delle immagini pittoriche nel cebo dai cornetti utilizzando un compito di confronto con il campione (Matching-to-Sample). I risultati hanno evidenziato che i cebi: a. erano in grado di associare gli oggetti reali alle loro foto a colori e viceversa; b. non confondevano gli oggetti con le loro fotografie; e c. riconoscevano gli oggetti dalle loro immagini, anche quando erano utilizzate foto in bianco e nero, disegni schematici e silhouettes.Studi sull'organizzazione percettiva hanno evidenziato che i cebi, rispetto agli umani, hanno una diversa sensibilità ad alcuni principi gestaltici che mediano la capacità del sistema visivo di

organizzare elementi figurali in unità percettive coerenti. Mentre nell'uomo la somiglianza degli elementi è un debole fattore di raggruppamento percettivo ed è meno efficiente del fattore della vicinanza spaziale, nel cebo, non solo la vicinanza ma anche la somiglianza per forma è un forte fattore di organizzazione figurale. Uno studio sul ruolo della collinearità in un compito di ricerca di un target visivo ha evidenziato che la capacità dei cebi di individuare un elemento locale all'interno di una configurazione è influenzato dalla similarità tra l'orientamento dell'elemento e quello della configurazione.

Le ricerche condotte in natura (Brasile) sull'uso di incudini e martelli hanno dimostrato che i cebi usano strumenti durante tutto il corso dell'anno e che questa attività è energeticamente dispendiosa per animali di 3-5 kg, dato che le noci di cocco sono molto resistenti (sino a venti volte una noce europea)e che di conseguenza i sassi debbono pesare parecchio per essere efficaci. Dai dati raccolti si può ipotizzare che i cebi debbano essere selettivi riguardo al percussore da scegliere e trasportare all'incudine e che i maschi, che sono di maggiori dimensioni, abbiano più successo delle femmine. Inoltre si è dimostrato che i cebi sono in grado di ragionare per esclusione sia utilizzando informazioni visive che uditive allo scopo di ottenere del cibo nascosto.Sono in corso di svolgimento studi sulla capacità dei cebi dai cornetti di utilizzare forme di ragionamento analogico per risolvere un compito di uso di strumenti e un compito di Matching-to-Sample relazionale. Il primo studio è finalizzato a valutare se i cebi sono in grado di compiere la scelta giusta in base alla caratteristica funzionale dello strumento, cioè la lunghezza dello strumento, oppure si basano su strategie associative più semplici. Nel secondo studio, si vuole valutare la capacità dei cebi di identificare l'equivalenza fra due stimoli visivi costituiti da insiemi di figure in base alla relazione che lega le figure che compongono uno stesso insieme (figure uguali o figure diverse), indipendentemente dalla similarità fisica delle figure che compongono i due diversi insiemi.


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Principali collaborazioniUniv. of Kyoto, Giappone; Max-Planck Inst., Leipzig, Germania; Univ. of Georgia, Athens USA; Univ. of S. Paulo, Brasile; CNRS-Marseille, Francia; Univ. of Leicester, UK; Duke University, USA; Univ. di Parma; Univ. di Padova; Univ. "La Sapienza", Roma; Univ. Tor Vergata, Roma; Univ. Roma Tre, Roma; New Bulgarian University (Bulgaria); Université de Bourgogne, Dijon, Francia; University of Cambridge, UK; Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg, Germany; University College Dublin, Irlanda; University of Athens, Grecia; Birkbeck College, University of London, UK; University of British Columbia, Canada; Central European University, Ungheria; Santa Fe Institute, USA; Collegium Budapest and Eötvös Univ., Ungheria; Univ. di Siena; Univ. of Oxford, UK; Université de Pierre et Marie Curie, Francia ; Univ. College of London, UK ; Universitat Pompeu Fabra, Spagna ; Univ. of Zürich, Svizzera; Humboldt University, Germania; Liverpool John Moores University, UK; Parco Faunistico Piano dell'Abatino (Rieti).

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Attività RSTL

RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA STORICA

Responsabile: LEHMANN ALBERTO JOSEPH

Risultati conseguiti La ricerca sulla rappresentazione della conoscenza storica è stata impostata seguendo due assi: (1) modelli di base da riusare e (2) modelli per rappresentare la conoscenza di uno o più casi di studio.In questo primo anno, la ricerca si è concentrata sulla rappresentazione ontologica di modelli causali, sociali e legali, in associazione con la ricerca svolta nella commessa ICT.P08.015 (IntraWeb Semantico). E' stata anche condotta una ricerca su modelli riusabili per aspetti spazio-temporali. Si è scelto un orientamento pragmatico, tendente alla produzione di ontologie computazionali in OWL (Web Ontology Language), sulle quali poter eseguire query e ragionamento automatico.Per quanto riguarda i modelli causali, un'ontologia della causazione fisica in ambito legale è stata descritta in un articolo sulla rivista Artificial Intelligence and Law. Modelli sociali di agenti, organizzazioni, norme e piani sono stati implementati in una nuova versione dell'ontologia "Constructive Descriptions and Situations" e nella sua estensione "Normative Intentional Collectives". Le ontologie sono state presentate in un seminario ristretto a Dagstuhl su agenti e norme.Modelli legali sono stati implementati nell'ontologia "Core Legal", che è attualmente usata per la rappresentazione formale del lessico giuridico e il ragionamento su norme. L'ontologia è stata presentata nel seminario ristretto su Legal Ontologies a Barcellona.Altre ontologie per rappresentare nozioni spaziali (RCC) e temporali (OWL-Time) sono state analizzate e integrate con quelle prodotte nell'ambito della commessa.


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Principali collaborazioniITTIG-CNR, Firenze

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Integrazione di Metodologie di Pianificazione Automatica in un Ambiente di Constraint Programming

Responsabile: ODDI ANGELO

Risultati conseguiti Le attività svolte hanno prodotto un interessante serie di risultati: (a) si sono riprese e consolidate alcune analisi sull'algoritmo iFlat proposto da Cesta,Oddi&Smith nel 2000. Una nuova analisi ha permesso di creare un framework unificante per rileggere una serie di lavori di altri autori derivati da iFlat. In due lavori distinti vari aspetti di questa nuova analisi sono presentati e discussi in dettaglio: -- Oddi, A., Policella, N., Cesta, A., and Smith, S.F. Iterative Flattening Search for Resource Constrained Scheduling. Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0163-8, published on-line November 2008. -- Oddi, A., Cesta, A., Policella, N., and Smith, S.F. (2008) Combining Variants of Iterative Flattening Search. Journal of Engineering Applications of Artificial Intelligence, 21(5):683-690. Un'attività separata ha riguardato il porting di vari algoritmi proposti dal gruppo su una nuova piattaforma software creata per supportare diversi progetti sia di ricerca che applicativi. Su questa piattaforma, denominata TRF (Timeline-based Representation Framework), sono stati re-implementati vari algoritmi proposti nel passato tra cui ESTA, ISES ed iFlat. Proprio elaborando intorno al lavoro più recente su iFlat sono stati ottenuti dei nuovi risultati su un benchmark di problemi da 200 attivita' del project scheduling problem denominato RCPSP/max. I risultati connessi sono descritti nel report: -- Oddi, A., and Rasconi, R. 2008. Iterative Flattening Search on RCPSP/max Problems: Recent Developments. ISTC-CNR Technical Report. November 2008. (b) Una diversa linea di attivita' ha riguardato invece la valorizzazione di risultati precedenti ottenuti sul problema dello scheduling in presenza di incertezza. Da questo lavoro sono scaturite due pubblicazioni su rivista: -- Policella, N., Cesta, A., Oddi, A. and Smith, S.F. Solve-and-Robustify. Synthesizing Partial Order Schedules by Chaining. Journal of Scheduling, DOI 10.1007/s10951-008-0091-7, published on-line October 2008. -- Rasconi, R., Cesta, A., and Policella, N., Validating Scheduling Approaches against Executional Uncertainty. Journal of Intelligent Manufacturing, DOI 10.1007/s10845-008-0172-7. published on-line November 2008.


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La principale collaborazione continua ad essere quella con il Prof. Stephen F. Smith del Robotics Institute della Carnegie Mellon University. Diversi dei lavori dell'anno sono in collaborazione con lui. Sicuramente possiamo notare che la limitatezza dei fondi per la ricerca di base ha limitato il rafforzamento di queste collaborazioni. Sarebbe auspicabile disporre di fondi per permettere di recarsi nel laboratorio del Prof. Smith per periodi un po' lunghi. Cosa che non avviene da molto tempo. Un commento generale riguarda il fatto che l'enorme, quasi eccessiva, rilevanza che hanno assunto i progetti esterni impedisce di dedicare abbastanza tempo ed attenzione al rafforzamento della rete di ricerca e con ricercatori esterni. Da questo punto di vista si auspica di poter disporre nuovamente di fondi RSTL anche nei prossimi anni.

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Una ReferenceOntology per la BioMedicina

Responsabile: PISANELLI DOMENICO M.

Risultati conseguiti Le attività previste sono state fortemente condizionate dal ritardato arrivo dei fondi assegnati a questa ricerca (seconda metà di novembre 2007). Questo di fatto causa che buona parte delle attivita' sono state svolte nel 2008.

Nel corso del 2008 la ricerca si è focalizzata sulla implementazione dei moduli che compongono la Reference Ontology in base a due dei domini identificati nel 2007:.

- linee-guida cliniche- dispositivi di assistenza meccanica al circolo

Non disponendo di dati sperimentali sufficienti, si è abbandonato il dominio della farmacovigilanza inizialmente previsto e si è iniziata una modellazione delle terapie chirurgiche e non in oncologia.


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Principali collaborazioniE' stata attivata una collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler di Trento sul tema dell'ontologia delle terapie.

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Principali risorse strumentali utilizzateNessuna risorsa particolare dedicata nel 2008.

Le radici del l inguaggio nell'azione, nel gesto e nella cultura: uno studio interlinguistico e interculturale

Responsabile: PIZZUTO ANTINOR ELENA

Risultati conseguiti Quale proponente della RSTL di cui viene chiesto un consuntivo nella presente scheda (id CNR: 747), faccio osservare quanto segue.1) Ribadisco quanto già segnalato nei Consuntivi 2005 e 2006, e in richieste formali di chiarimento inoltrate nel 2005-2007 a tutti gli Organismi CNR direttamente e indirettamente coinvolti nella gestione delle RSTL: non ho mai ricevuto alcun finanziamento che consentisse l'avvio della RSTL 747. Il finanziamento richiesto era indispensabile per la ricerca sul campo proposta che quindi, in assenza di finanziamenti, semplicemente non ha potuto essere avviata. 2) Dal punto di vista scientifico, desidero far presente che la RSTL 747 è (o sarebbe, se finanziata) ancora di grandissimo interesse. La ricerca mira a chiarire la natura e le proprietà del linguaggio umano attraverso l'esplorazione di una Lingua dei Segni Emergente che si è sviluppata negli ultimi 25 anni, in assenza di input adulto strutturato, n una micro-comunita' di ragazzi sordi esistente a Douz (Tunisia). Questo è un settore 'di punta' negli studi sul linguaggio umano. I pochissimi studi esistenti, su due micro-comunità simili a quella tunisina, hanno fornito indicazioni preziossime sulle radici biologiche e socio-culturali del linguaggio. Il nostro gruppo aveva avuto la fortuna di stabilire contatti con la comunità di Douz (con un precedente finanziamento CNR-Mediterraneo), e la RSTL 747 avrebbe consentito di apportare un contributo scientifico particolarmente significativo, specie

nell'ambito di progetti di ricerca internazionali cui intendiamo partecipare (fra questi la Call ESF-Euro BABEL). Un finanziamento della RSTL 747 potrebbe inoltre ridurre il rischio attualmente molto elevato che lo studio da noi proposto venga svolto da altri gruppi di ricerca meno qualificati del nostro.3) Dal punto di vista amministrativo mi sembra doveroso rilevare alcuni degli aspetti più 'problematici' nell'iter che ha caratterizzato la RSTL 747, e le domande che questi sollevano.a) Sia la scrivente che la Direzione ISTC hanno ripetutamente affermato, informandone in diversi modi formali e informali gli Uffici competenti, che la RSTL 747 non è stata mai finanziata. Di contro, da informazioni in rete e dichiarazioni dell'Ufficio Responsabile per le RSTL risulta erogato un finaziamento complessivo di " 74.967 (2005-2006). Due affermazioni così divergenti non possono essere entrambe vere. Come è possibile che nei bilanci CNR risultino attribuiti alla RSTL " 74.967 quando il CNR era (ed è) a conoscenza del fatto che la RSTL 747 non è stata finanziata? Sembra legittimo augurarsi che questa domanda trovi una risposta.b) Ancora in data 15 giugno 2006 ho ricevuto dall'ufficio CNR-RSTL (per la verità con sorpresa) richieste (cui ho risposto) di 'informazioni di base' sul progetto presentato al CNR, completo di tutte le informazioni richieste, nel marzo 2005. Ma come spiegare queste richieste – che palesavano una mancanza pressoché totale di informazioni sulla RSTL 747 da parte del CNR -- con l'asserito 'finanziamento erogato nel 2005' per la stessa RSTL ? c) Come altre RSTL, la RSTL 747 è stata valutata. I risultati della valutazione sono stati immessi in rete a fine novembre 2006, e la RSTL 747 risultava "finanziabile", e cioè approvata ma non finanziata, contrariamente a quanto risulterebbe – come richiamato sopra - dai bilanci CNR. Come si spiega questa discrepanza? d) La RSTL 747 prevedeva una ricerca della durata di 3 anni. In assenza di osservazioni critiche su durata e budget, appariva legittimo attendersi un finanziamento triennale o, in alternativa, una comunicazione formale delle ragioni che non consentivano un finanziamento completo. A tutt'oggi tuttavia non ho ricevuto alcuna comunicazione formale né sull'approvazione della RSTL, né su eventuali modifiche da apportare al budget. e) Nel 2007, diverse RSTL sono state finanziate, con fondi reali, non virtuali. Sembra legittimo chiedersi: quali criteri sono stati adottati per decidere, nel 2007, i finanziamenti delle RSTL? Ritengo di potere affermare che all'interno del CNR sia ampiamente noto che nel 2005 e 2006 le RSTL non sono state finanziate, o lo sono state in casi che con certezza NON includono la RSTL 747. E' o non è una legittima aspettativa conoscere le ragioni per le quali la RSTL 747 non è stata finanziata nel 2007?


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Ruolo dei livelli di eccitabilita' corticale e di stress ossidativo nella patogenesi della depressione.

Responsabile: SALUSTRI CARLO

Risultati conseguiti Stress ossidativo associato ad alterazioni della omeostasi di alcuni metalli e' stato recentemente associato alla patogenesi di vari disturbi dell'umore, tra cui la depressione. Il target del nostro progetto è quindi studiare il ruolo del metabolismo di metalli quali il rame, ferro e zinco, nonché di composti antiossidanti nella patofisiologia della depressione.Abbiamo prelevato campioni di sangue da un campione di pazienti depressi che avevano volontariamente soppresso o drasticamente ridotto la propria terapia. Il sangue è stato poi analizzato per determinarne il contenuto di diverse variabili di stress ossidativo. Al tempo stesso sono stati misurati i livelli di depressione e del generale stato clinico secondo scale cliniche internazionali. I risultati sono stati comparati con quelli di un campione di soggetti sani.I nostri risultati mostrano che i pazienti hanno valori serici molto più alti del normale di rame 'libero', cioè rame che circola nel siero non legato alla ceruloplasmina, e i valori di questi livelli mostrano una diretta correlazione con i livelli di depressione.Questi risultati mostrano che cambiamenti nella distribuzione delle diverse componenti del rame serico molto probabilmente sono implicati nella patogenesi della depressione.Questa ipotesi è confermata anche da altri studi sul rame 'libero' che abbiamo effettuato in parallelo. In particolare, abbiamo mostrato che il rame 'libero' e' associato ad alterazioni dei ritmi encefalografici di pazienti affetti da Alzheimer's disease, che generalmente presenta uno stato depressivo nella fase pre-demenziale. Abbiamo anche confrontato un campione di soggetti sani con uno di pazienti affetti da diversi livelli di degrado mentale e anche qui i nostri risultati mostrano una diretta correlazione tra i livelli di rame 'libero' e quelli di stato mentale. Un risultato estremamente significativo di quest'ultimo studio è che questa correlazione esiste già nei soggetti clinicamente sani e aumenta con la patologia.


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Principali collaborazioniDr. Rosanna SquittiLaboratorio di Biologia CellulareOspedale 'San Giovanni Calibita' - FatebenefratelliIsola Tiberina - Roma

Drs. Gabriela Bevacqua e Mauro FontanaDipartimento di Psichiatria

Ospedale 'San Giovanni Calibita' - FatebenefratelliIsola Tiberina - Roma

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Principali risorse strumentali utilizzateElettroencefalografia, Magnetoencefalografia, strumentazione biologica standard

Gestione di una colonia di primati non umani in cattività

Responsabile: VISALBERGHI ELISABETTA

Risultati conseguiti Le attività previste sono state fortemente condizionate dal ritardato arrivo dei fondi assegnati alla ricerca in oggetto (seconda metà di novembre 2007). Si sono comunque avviati interventi che hanno mirato ad agire sinergicamente su 3 livelli:1) Completamento delle strutture che ospitano la colonia di primati e adeguamento delle stesse agli standard di sicurezza vigenti;2) Salvaguardia della salute degli animali e e miglioramento delle loro condizioni di benessere;3) Ottimizzazione delle strutture e delle risorse umane disponibili al fine di aumentare la produttività scientifica del Centro Primati dell'ISTC - CNR.

In riferimento al punto 1, è stato riprogettato il magazzino destinato ad ospitare mangimi secchi e strutture per la sperimentazione, la cui ricostruzione è prevista per il primo semestre 2008. E' stato inoltre effettuata una ricognizione del responsabile per la 626 del CNR, di cui stiamo aspettando la relazione per procedere al completamento degli interventi necessari. Nel frattempo è stata messa in sicurezza l'area destinata all'osservazione delle interazioni sociali in due dei gruppi di cebi ospitati presso il centro. Si è proceduto inoltre alla parziale modernizzazione dell'officina annessa la Centro, con eliminazione dei macchinari più obsoleti e acquisizione di nuova strumentazione per gli interventi di manutenzione.

Le condizioni di vita degli animali e il loro benessere sono stati oggetto specifico di un lavoro di osservazione reso possibile grazie anche alla disponibilità di quattro tirocinanti FILAS. Numerosi interventi migliorativi sono stati apportati nei recinti che ospitano gli animali, rendendo disponibili nuovi posatoi, una maggiore irradiazione di luce solare, più efficienti ricoveri contro la pioggia. Si è inoltre sperimentato, con esiti molto positivi, l'uso di uno strato di circa 8 centimetri di corteccia di

pino come substrato drenante sul fondo dei recinti: la soluzione ha consentito anche di distribuire quotidianamente, fra la corteccia, semi di grano e mais che gli animali recuperano per cibarsene, creando un importante diversivo in grado di "riempire" una parte della loro giornate. L'insieme delle misure adottate sembra aver prodotto un importante calo delle interazione aggressive fra gli animali, con conseguente miglioramento delle condizioni di salute in particolare dei soggetti molto in basso nel ranking sociale

Grazie anche alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita e con la Direzione Generale del CNR, è stato possibile espletare le procedure concorsuali necessarie ad acquisire come personale CNR gli stabularisti che operavano presso il nostro Centro. L'operazione ha prodotto numerose ricadute positive: innanzitutto è stato possibile acquisire e valorizzare personale che si era formato, raggiungendo un alto livello si professionalità, presso le nostre strutture; inoltre la gestione diretta da parte dell'ISTC dei servizi di stabulazione ha consentito al CNR una notevole economia gestionale che andrà a regime dal 2008. L'attività quotidiana del Centro è stata inoltre allungata di 1,5 ore al giorno im media (1 ora nei mesi invernali, 2 ore in quelli estivi), consentendo proporzionalmente una maggiore attività di sperimentazione, stimabile intorno al 20% in più rispetto a quanto possibile nell'anno precedente.


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2008 0 5 1 0 0 0 0 0 0 0

Principali collaborazioniUniv. of Kyoto, Giappone; Max-Planck Inst., Leipzig, Germania; Univ. of Georgia, Athens USA; Univ. of S. Paulo, Brasile; Goldsmiths College, UK; CNRS-Marseille, Francia; Univ. of Portsmouth, UK; Lund Univ., Svezia; Univ. of Leicester, UK; Princeton Univ. USA; Duke University, USA; Harvard University USA; Fundacao BioBrasil, Brasile; Univ. di Parma; Univ. di Padova; Univ. "La Sapienza", Roma; Univ. Tor Vergata, Roma; Univ. Roma Tre, Roma; New Bulgarian University (Bulgaria); Université de Bourgogne, Dijon, Francia; University of Cambridge, UK; Ruprecht-Karls-Universität Heidelberg, Germany; University College Dublin, Irlanda; University of Athens, Grecia; Birkbeck College, University of London, UK; University of British Columbia, Canada; Central European University, Ungheria; Santa Fe Institute, USA; Collegium Budapest and Eötvös Univ., Ungheria; Univ. di Siena; Univ. of Oxford, UK; Université de Pierre et Marie Curie, Francia ; Univ. College of London, UK ; Universitat Pompeu Fabra, Spagna ; Univ. of Zürich, Svizzera; Humboldt University, Germania; Parco Faunistico Piano dell'Abatino (Rieti).

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Principali risorse strumentali utilizzateLa risorsa di base nell'attività di questo modulo è rappresentata dal nostro Centro Primati, creato nel 1984 e situato all'interno del Bioparco di Roma. Tale centro, in cui è compreso anche un laboratorio dove vengono realizzate quasi tutte le attività sperimentali previste, ospita al momento 28 individui della specie Cebus apella. Il Centro, di recente trasferitosi in una nuova area e ricostruito ex-novo grazie ad un finanziamento ad hoc del CNR, beneficia di interventi di arricchimento ambientale miranti a migliorare la qualità della vita dei nostri animali ma che sono legati alla insufficiente disponibilità di finanziamenti. Dato che le ricerche fanno frequente uso di apparati che vanno realizzati ad hoc, occorrere un potenziamento sia a livello di macchinari sia di personale della piccola officina oggi esistente presso il Centro.

Indici fonetici predittivi della balbuzie in età prelinguistica

Responsabile: ZMARICH CLAUDIO

Risultati conseguiti Va premesso che a causa del finanziamento non adeguato allo scopo e alla durata del progetto, per riuscire a mantenere il suo carattere longitudinale sono state ridotte tutte le spese previste. Tra le spese incomprimibili va annoverato il costo di una borsa di studio (15.000 E circa) che è stato possibile bandire per un unico anno (dal giugno 2008) e la strumentazione (2 registratori digitali con memory card, due microfoni prof., 2 vidocamere digitali, un PC portatile, un disco rigido esterno, rimborsi per uso di mezzi pubblici di trasporto ecc.).Sono state spedite circa 400 lettere a ex pazienti del Centro Medico di Foniatria di Padova, che collabora a questa ricerca, ed è stata fatta richiesta a tutte le famiglie dei nuovi pazienti (2008) in valutazione per balbuzie e residenti nel Veneto. Solo 10 coppie di genitori hanno risposto accettando di partecipare al progetto di Ricerca e firmando la lettera per il consenso informato, e le registrazioni dei loro bambini sono state calendarizzate in base al compimento del 24° mese.Al momento, solo i bambini di due coppie sono stati video-audio registrati al compimento del 24 mese di età, presso il loro domicilio, per ottenere informazioni sullo sviluppo psicofisiologico del bambino, sulla familiarità della balbuzie, e per raccogliere campioni rappresentativi del comportamento verbale (per es: analisi quali-quantitativa delle disfluenze, analisi fonetica-fonologica, analisi acustica della coarticolazione intrasillabica e del VOT), tramite:• sedute di interazione di gioco madre bambino, con 3 scenari: (Stoel-Gammon, 1989), videoregistrazione• Test fonetico-fonologico (Bonifacio e Zmarich, non pubblicato, da 18 a 36 mesi e prove articolatorie su ripetizione), videoregistrazione • PVB (Caselli e Casadio, 1995)

Nel frattempo è proseguito lo studio di 2 bambini figli di genitori balbuzienti facenti parte di un progetto pilota, precedente al presente progetto RSTL. Questi bambini sono stati registrati ogni mese a partire dai 6 mesi e alla fine del 2008 avevano rispettivamente circa 38 e 47 mesi. Il primo di questi bambini ha cominciato a balbettare all'età di 30 mesi, il secondo all'età di 46 mesi, e le registrazioni proseguono con la cadenza prevista. Il secondo dei due bambini è stato già oggetto di 6 tesi di laurea di logopedia, Tra i risultati principali è emerso che:- dai questionari PVB compilati dai genitori fino a 36 mesi, abbiamo potuto accertare che il bambino sta seguendo uno sviluppo linguistico più che normale.- dal punto di vista fonetico/fonologico, la compilazione degli inventari fonetici ha messo in luce la sostanziale normalità della capacità fonetica del bambino (salvo la mancata produzione dei nessi consonantici). Per quanto riguarda l'analisi fonetica di tipo dipendente e cioè il calcolo della PMLU e delle misure correlate, proposte da Ingram (2002), i suoi risultati suggeriscono uno sviluppo

normale, salvo che per la mancata o errata produzione dei nessi consonantici.- Per quanto riguarda l'analisi acustica, sono state rilevate differenze con i dati controllo desunti dalla letteratura in quasi tutti i parametri considerati (grado di coarticolazione intrasillabica C-V, V.O.T.). Nel corso del 2008 sono state anche effettuate:-Relazione a invito, "Le basi genetiche della balbuzie evolutiva", presso l'I.R.C.C.S. "E. Medea", di Bosisio Parini (Lecco), 18-04-2008-Relazione a invito: "Stato dell'arte ed evidenze recenti su epidemiologia ed eziologia della balbuzie, con particolare riguardo all'età prescolare", Conferenza-dibattito sul tema "Non vergognarti della tua balbuzie", AIBACOM Onlus, Asolo (TV), 19-10-2008.-Relazione a invito: "Gli aspetti psicolinguistici e fonetici della balbuzie con particolare riguardo all'età prescolare", XLII Congresso nazionale della Società Italiana di Foniatria e Logopedia (accreditato per ECM), Milano, 01-04.10.2008.-Relazione a invito: "La balbuzie in età prescolare: stato dell'arte ed evidenze recenti", Giornata di Studio su "Balbuzie in età evolutiva: evidenze recenti, linee d'intervento e prospettive future", (accreditato per ECM), La Nostra Famiglia- I.R.C.C.S. "E. Medea", Azienda Ospedaliero Universitaria S. Maria della Misericordia, Udine, 31-10-2008-Docenza del corso libero "Analisi acustica e cinematica del parlato patologico", Corso di Laurea in logopedia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli studi di Padova, AA.2007-2008.-Seminario "The importance of Phonetics for the study of stuttering", Intensive Program for European students in Speech, Language and Audiology, Barcelona (E), 21-08-2008-Zmarich C., Stocco D., Gli aspetti psicolinguistici e fonetici della balbuzie con particolare riguardo all'età prescolare, Acta Phoniatrica Latina, 30, 2008, 132-163.-Bernardini S.,Vanryckeghem M., Brutten G., Cocco L., Zmarich C., Communication Attitude of Italian Gradeschoolers who Do and Do Not Stutter, International Journal of Communication Disorders,2008, doi:10.1016/j.jcomdis.2008.10.003.


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Principali collaborazioniCentro Medico di Foniatria, via Bergamo 10, 35142 Padova. Dir. Sanitario: Prof. Luigi Diana; collaboratori principali: log. Debora Stocco; psicologa clinica Simona Bernardini; medico foniatra Donatella Croatto.

IRCCS "Eugenio Medea" e Associazione "La Nostra Famiglia", Sede centrale via Don luigi Monza 20, 23842 Bosisio Parini (Lecco). Dir. Scientifico: Dr. Nereo Bresolin; Collaboratore principale: Dr. Alessandro Tavano. Polo regionale del Friuli-Venezia Giulia, via della Bontà 7, 33078 S. Vito al Tagliamento, collaboratore principale, Dr. Alberto Angarano.

Risorse umane



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ricercatori totale

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Associato

e

incaricato

di ricerca

Dottorando e

specializzan

do

Borsista Assegnista

Professor

e

visitatore

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Principali risorse strumentali utilizzateRegistratore digitale Audio, ROLAND, "Edirol R-09" Videocamera Digitale, Samsung, "VP-MX10H"


Articoli ISI

1 Pagani M, Gardner A, Varrone A, Bejerot S, Sanchez-Crespo A, Danielsson A-M, Brolin F, Jacobsson H, Larsson SA, Salmaso D. - 99mTc -HMPAO distribution differences at SPECT between depressed females with and without adult ADHD. - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. s304-s304

2 Mannella F., Zappacosta S., Mirolli M., Baldassarre G. - A computational model of the amygdala nuclei's role in second order conditioning. - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5040, Pagg. 321-330

3 Giardini F., Di Tosto G., Conte R. - A model for simulating reputation dynamics in industrial districts - SIMULATION MODELLING PRACTICE AND THEORY, Vol. 16, Pagg. 231-241

4 Tecchio F, Zappasodi F, Pasqualetti P, Pellicciari MC, Ercolani M, Squitti R, Rossini PM - Age dependence of the primary motor cortex plasticity induced by paired associative stimulation - CLINICAL NEUROPHYSIOLOGY, Vol. 119, Pagg. 675-682

5 Squitti R, Salustri C - Agents Complexing Copper as a therapeutic strategy for the treatment of Alzheimer's disease - CURRENT ALZHEIMER RESEARCH, Vol. 6, Pagg. 1-15

6 Stammati, M., Sabbatini, G., Visalberghi, E. - An Experimental Analysis Of Ingestion Rates In An Omnivorous Species. - AMERICAN JOURNAL OF PRIMATOLOGY, Vol. 70, Pagg. 510-513

7 Zappasodi F, Salustri C, Babiloni C, Cassetta E, Del Percio C, Ercolani M, Rossini PM, Squitti R - An observational study on the influence of the APOE-epsilon4 allele on the correlation between 'free' copper toxicosis and EEG activity in Alzheimer disease - BRAIN RESEARCH, Vol. 1215, Pagg. 183-189

8 Lorini E, Piunti M, Castelfranchi C, Falcone R, and Miceli M - Anticipation and Emotions for Goal Directed Agents - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5225, Pagg. 135-160

9 Nolfi S., Ikegami T., Tani J. - Behavior and Mind as a Complex Adaptive System - ADAPTIVE BEHAVIOR, Vol. 16, Pagg. 101-103

10 Pinyol, I., Paolucci, M., Sabater-Mir, J., & Conte, R. - Beyond Accuracy. Reputation for Partner selection with Lies and Retaliation - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5003, Pagg. 128-140

11 Schrauf, C., Huber, L., & Visalberghi, E. - Capuchin monkeys learn to use weight to select the most effective tool to crack open nuts - ANIMAL COGNITION, Vol. 11, Pagg. 413-422

12 Squitti R, Quattrocchi C, Salustri C and Rossini PM - Ceruloplasmin fragmentation is implicated in #free$ copper deregulation of Alzheimer disease - PRION, Vol. 2, Pagg. 23-27

13 Oddi, A., Cesta, A., Policella, N., and Smith, S.F. - Combining Variants of Iterative Flattening Search - ENGINEERING APPLICATIONS OF ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 21(5), Pagg. 283-290

14 Tummolini, L. - Convention: an interdisciplinary study - TOPOI-AN INTERNATIONAL REVIEW OF PHILOSOPHY, Vol. 27, Pagg. 1-3

15 Pezzulo, G. - Coordinating with the Future: the Anticipatory Nature of Representation - MINDS AND MACHINES, Vol. 18, Pagg. 179-225

16 Pagani M, Flumeri F, Nardo D, Salmaso D, Sanchez-Crespo A, Danielsson A-M, Fränden M, Jacobsson H, Larsson SA, Högberg G. - Correlations between cerebral blood flow and structural and neuropsychological parameters in Post-traumatic Stress Disorder. - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. s150-s150

17 Martius G., Nolfi S., Herrmann M. - Emergence of interaction among adaptive agents - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5040, Pagg. 457-466

18 Pezzulo G, Butz MV., Castelfranchi C, Falcone R, Baldassarre G, Balkenius C., A. Forster, M. Grinberg, O. Herbor, K. Kiryazov, B. Kokinov, B. Johansson, E. Lalev, Lorini E, C. Martino, Miceli M, Ognibene D, Ana P - Endowing Artificial Systems with Anticipatore Capabilities: Success Cases - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5225, Pagg. 237-254

19 Ampatzis C., Tuci E., Trianni V., Dorigo M. - Evolution of Signalling in a Multi-robot System: Categorization and Communication - ADAPTIVE BEHAVIOR, Vol. 16, Pagg. 5-26

20 Tuci E., Ampatzis C., Vicentini F., Dorigo M. - Evolving homogeneous neuro-controllers for a group of heterogeneous robots: coordinated motion, cooperation and acoustic communication - ARTIFICIAL LIFE, Vol. 14, Pagg. 157-178

21 Visalberghi, E., Anderson, J. - Fair game for chimpanzees - SCIENCE, Vol. 319, Pagg. 282-28422 Addessi, E., Crescimbene, L. & Visalberghi, E. - Food and token quantity discrimination in

capuchin monkeys (Cebus apella). - ANIMAL COGNITION, Vol. 11, Pagg. 275-28223 Addessi, E. - Food-variety seeking in capuchin monkeys - PHYSIOLOGY & BEHAVIOR, Vol. 93,

Pagg. 304-30924 Conte R. - From Simulation to theory and Backward - LECTURE NOTES IN COMPUTER

SCIENCE, Vol. 5466, Pagg. 29-4725 Pagliuca, G., Arduino, L.S., Barca, L., Burani, C. - Fully transparent orthography, yet lexical

reading aloud: The lexicality effect in Italian. - LANGUAGE AND COGNITIVE PROCESSES, Vol. 23, Pagg. 422-433

26 Barbati G, Porcaro C, Hadjipapas A, Adjamian P, Pizzella V, Romani GL, Seri S, Tecchio F, Barnes GR - Functional Source Separation applied to induced visual gamma activity - HUMAN BRAIN MAPPING, Vol. 29, Pagg. 131-141

27 Falcone R., Castelfranchi C. - Generalizing Trust: Inferencing trustworthiness from categories - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5396, Pagg. 65-80

28 Capirci, O., Volterra, V. - Gesture and speech. The emergence and development of a strong and changing partnership - GESTURE, Vol. 8(1), Pagg. 22-44

29 Gullberg, M., De Bot, K., Volterra, V. - Gestures and some key issues in the study of language development - GESTURE, Vol. 8(2), Pagg. 149-179

30 Porcaro C, Barbati G, Zappasodi F, Rossini PM, Tecchio F - Hand sensory-motor cortical network assessed by Functional Source Separation - HUMAN BRAIN MAPPING, Vol. 29, Pagg. 70-81

31 Wirz, A., Truppa, V., Riviello, M.C. - Hematological and plasma biochemical values for captive tufted capuchin monkeys (Cebus apella) - AMERICAN JOURNAL OF PRIMATOLOGY, Vol. 70, Pagg. 463-472

32 Tecchio F, Zappasodi F, Porcaro C, Barbati G, Salustri C, Rossini PM - High gamma band activity of primary hand cortical areas: a sensorimotor feedback efficiency index - NEUROIMAGE, Vol. 40, Pagg. 256-264

33 Mirolli M., Parisi D. - How producer biases can favor the evolutionof communication: an analysis of evolutionary dynamics - ADAPTIVE BEHAVIOR, Vol. 16, Pagg. 27-52

34 Calabretta, R., Di Ferdinando, A., Parisi, D., Keil, F. C. - How to learn multiple tasks - BIOLOGICAL THEORY, Vol. 3, Pagg. 30-41

35 Oddi, A., Cesta, A., Policella, N., and Smith, S.F. - Hybrid Variants for Iterative Flattening Search - LECTURE NOTES IN COMPUTER SCIENCE, Vol. 5015, Pagg. 355-360

36 Pagani M, Salmaso D, Sidiras G, Jonsson C, Danielsson AM, Fränden M, Jacobsson H, Larsson SA, Lind F. - Impact of Hypobaric Hypoxia on blood flow distribution in grey and white matter. - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. s141-

37 Agostini, I., Holzmann, I., Di Bitetti, M.S. - Infant hybrids in a newly formed mixed-species group of howler monkeys (Alouatta guariba clamitans and Alouatta caraya) in northeastern Argentina - PRIMATES, Vol. 49, Pagg. 304-307

38 Sabbatini, G., Visalberghi, E. - Inferences about the location of food in capuchin monkeys (Cebus apella) in two sensory modalities - JOURNAL OF COMPARATIVE PSYCHOLOGY, Vol. 122, Pagg. 156-166

39 Ognibene D., Balkenius C., Baldassarre G. - Integrating epistemic action (active vision) and pragmatic action (reaching): a neural architecture for camera-arm robots. - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5040, Pagg. 220-229

40 Tecchio F, ZitoG, Zappasodi F, Dell$Acqua ML, Landi D, Nardo D, Lupoi N, Rossini PM, Filippi MM. - Intra-cortical connectivity in Multiple Sclerosis: a neurophysiological approach. - BRAIN, Vol. 131, Pagg. 1783-1792

41 Pezzulo G., Butz M., Castelfranchi C,, Falcone R. - Introduction: Anticipation in Natural and Artificial Cognition - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5225, Pagg. 3-22

42 Antinoro Pizzuto, E. & Capobianco, M. - Is pointing “just” pointing? Unraveling the complexity of indexes in spoken and signed discourse - GESTURE, Vol. 8: 1, Pagg. 82-103

43 Rosato V., Issacharoff L., Meloni S., Caligiore D., Tiriticco F. - Is the topology of the Internet network really fit to sustain its function? - PHYSICA A-STATISTICAL MECHANICS AND ITS APPLICATIONS, Vol. 387, Pagg. 1689-1704

44 Caselli, M.C., Monaco, L., Trasciani, M. & Vicari, S. - Language in Italian children with Down syndrome and with specific language impairment - NEUROPSYCHOLOGY, Vol. 22, Pagg. 27-35

45 Iverson, J., Capirci, O., Volterra, V., Goldin-Meadow, S. - Learning to talk in a gesture-rich world: Early communication in Italian vs. American children - GESTURE, Vol. 28(2), Pagg. 164-181

46 Daini, R., Arduino, L.S., Menza, D., Vallar, G., & Silveri, M.C. - Line bisection and cerebellar damage - COGNITIVE AND BEHAVIORAL NEUROLOGY, Vol. 21, Pagg. 214-220

47 Gardner A, Salmaso D, Nardo D, Micucci F, Nobili F, Sanchez-Crespo A, Jacobsson H, Larsson SA and Pagani M - Mitochondrial function is related to alterations at brain SPECT in depressed patients - CNS SPECTRUMS, Vol. 13, Pagg. 805-814

48 Paglieri, F., Castelfranchi, C. - More than control freaks: Evaluative and motivational functions of goals - BEHAVIORAL AND BRAIN SCIENCES, Vol. 31(1), Pagg. 35-36

49 Burani, C., Marcolini, S., De Luca, M., Zoccolotti, P. - Morpheme-based reading aloud: Evidence from dyslexic and skilled Italian readers. - COGNITION, Vol. 108, Pagg. 243-262

50 Pagani M, Flumeri F, Salmaso D, Nardo D, Sanchez-Crespo A, Danielsson A-M, Brolin F, Jacobsson H, Larsson SA, Högberg G. - Neurobiological changes in Post Traumatic Stress Disorder following treatment with Eye Movement Desensitisation Reprocessing. - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. s158-s158

51 Gangemi A - Norms and plans as unification criteria for social collectives - AUTONOMOUS AGENTS AND MULTI-AGENT SYSTEMS, Vol. 17, Pagg. 70-112

52 Rossini PM and Tecchio F. - On primary cortical hand representation in the left and right hemispheres. - CLINICAL NEUROPHYSIOLOGY, Vol. 119, Pagg. 2421-2423

53 Gigliotta O., Nolfi S. - On the Coupling between Agent Internal and Agent/Environmental Dynamics: Development of Spatial Representations in Evolving Autonomous Robots - ADAPTIVE BEHAVIOR, Vol. 16, Pagg. 148-165

54 Pini G., Tuci E. - On the Design of Neuro-controllers for Individual and Social Learning Behaviour in Autonomous Robots: An Evolutionary Approach - CONNECTION SCIENCE, Vol. 20, Pagg. 211-230

55 Visalberghi, E., Sabbatini, G., Spagnoletti, N., Andrade, F.R.D., Ottoni, E., Izar, P., Fragaszy, D. - Physical properties of palm fruits processed with tools by wild bearded capuchins (Cebus libidinosus) - AMERICAN JOURNAL OF PRIMATOLOGY, Vol. 70, Pagg. 884-891

56 Cesta, A., Fratini, S., and Pecora, F. - Planning with Multiple-Components in OMPS - LECTURE NOTES IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE, Vol. 5027, Pagg. 435-445

57 Addessi, E., Mancini, A., Crescimbene, L., Padoa-Schioppa. C. & Visalberghi, E. - Preference transitivity and symbolic representation in capuchin monkeys (Cebus apella). - PLOS ONE, Vol. 3(6), Pagg. e2414-

58 Nobili F, Salmaso D, Morbelli S, Girtler N, Piccardo A, Brugnolo A, Dessi B, Larsson SA, Rodriguez G, Pagani M - Principal component analysis of FDG PET in amnestic MCI - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. 2191-2202

59 Nobili F, Salmaso D, Morbelli S, Girtler N, Piccardo A, Brugnolo A, Dessi B, Larsson SA, Villavecchia G, Piccini A, Rodriguez G, Pagani M. - Principal component analysis of FDG PET in amnestic MCI. - EUROPEAN JOURNAL OF NUCLEAR MEDICINE AND MOLECULAR IMAGING, Vol. 35, Pagg. s185-s185

60 Quattrociocchi, W., Paolucci, M., Conte, R. - Reputation and Uncertainty Reduction: Simulating Partner Selection - LECTURE NOTES IN COMPUTER SCIENCE, Vol. 5396, Pagg. 308-325

61 Conte,R., Paolucci, M. and Sabater-Mir, J. - Reputation for innovating social networks - ADVANCES IN COMPLEX SYSTEMS, Vol. 11, Pagg. 303-320

62 Tecchio F, Melgari JM, Zappasodi F, Porcaro C, Milazzo D, Cassetta E, Rossini PM. - Sensorimotor integration in focal task-specific hand dystonia: a MEG assessment. - NEUROSCIENCE, Vol. 154, Pagg. 563-571

63 Stefanini S., Bello A., Iverson J., Caselli M.C., Volterra V. - Spoken and gestural lexicon in a naming task: developmental data - LANGUAGE AND COGNITIVE PROCESSES, Vol. 1, Pagg. 1-22

64 Fasano A, Cadeddu F, Guidubaldi A, Piano C, Soleti F, Zinzi P, Bentivoglio AR. - The Long-term Effect of Tetrabenazine in the Management of Huntington Disease. - CLINICAL NEUROPHARMACOLOGY, Vol. 31, Pagg. 313-318

65 De Luca, M., Barca, L., Burani, C., & Zoccolotti, P. - The effect of word length and other sublexical, lexical and semantic variables on developmental reading deficits - COGNITIVE AND BEHAVIORAL NEUROLOGY, Vol. 21, Pagg. 227-235

66 Stefanini S., Recchia, M. & Caselli, M.C. - The relationship between spontaneous gesture production and spoken lexical ability in children with Down syndrome in a naming task - GESTURE, Vol. 8/2, Pagg. 197-218

67 De Marco A. Petit O., Visalberghi E - The repertoire and the social function of the facial displays in white-faced capuchins (Cebus capucinus) - FOLIA PRIMATOLOGICA, Vol. 29, Pagg. 469-486

68 Schino, G., Aureli, F. - Trade-offs in primate grooming reciprocation: testing behavioural flexibility and correlated evolution - BIOLOGICAL JOURNAL OF THE LINNEAN SOCIETY, Vol. 95, Pagg. 439-446

69 Högberg G, Pagani M, Sundin Ö, Soares J, Åberg-Wistedt A, Tärnell B and Hällström T - Treatment of post-traumatic stress disorder with eye movement desensitization and reprocessing: Outcome is stable in 35-month follow-up - PSYCHIATRY RESEARCH, Vol. 159, Pagg. 101-108

70 Stefanini S., Bello A., Volterra V., Carlier M. - Types of prehension in children with Williams-Beuren syndrome: A pilot study. - EUROPEAN JOURNAL OF DEVELOPMENTAL PSYCHOLOGY, Vol. 5(3), Pagg. 358-368

71 Looi, JCL., Lindberg, O, Liberg, B, Tatham, V, Kumar, R., Maller, J, Millard, E, Sachdev, P, Hogberg, G, Pagani, M, Botes, L, Engman, E-L, Zhang, Y, Svensson, L, Wahlund, L-O - Volumetrics of the caudate nucleus: reliability and validity of a new manual tracing protocol - PSYCHIATRY RESEARCH-NEUROIMAGING, Vol. 163, Pagg. 279-288

Articoli non ISI

1 Arrighi, C., Ferrario, R. - Abductive Reasoning, Interpretation and Collaborative Processes - Foundations of Science, Vol. 13, Pagg. 75-87

2 Rinaldi, P., Varuzza, C. & Caselli, M.C. - Abilità lessicali e grammaticali in bambini sordi prescolari: Uno studio attraverso un questionario per i genitori - Rassegna di Psicologia, Vol. 25/3, Pagg. 89-108

3 Jacopini G., Zinzi P., Frontali M. - Approccio multidisciplinare in un modello di patologia genetica rara: la malattia di Huntington. - Rapporti Istisan.;, Vol. 11, Pagg. 140-141

4 Sabbatini, G., Stammati, M., Tavares, M.C.H., Visalberghi, E. - Behavioral flexibility of a group of bearded capuchin monkeys (Cebus libidinosus) in the National Park of Brasília (Brazil): consequences of cohabitation with visitors - Brazilian Journal of Biology, Vol. 68, Pagg. 685-693

5 Paglieri, F., Castelfranchi, C. - Cambiare la mente: mindreading, azione intenzionale e coscienza - Sistemi Intelligenti, Vol. 20(3), Pagg. 489-520

6 Caravita, S., Valente, A., Luzi, D., Pace, P., Khalil, I.,Valanides, N., Nisiforou, O., Berthou, G., Kozan-Naumescu, A. and Clément, P - Construction and Validation of Textbook Analysis Grids for Ecology and Environmental Education. - Science Education International, Vol. 19, Pagg. 97-116

7 Paglieri, F. - Critical notice of "Reason Reclaimed" - Informal Logic, Vol. 28(2), Pagg. 170-1928 Paglieri, F., Castelfranchi, C. - Decidere il futuro: scelta intertemporale e teoria degli scopi -

Giornale Italiano di Psicologia, Vol. 35(4), Pagg. 739-7719 Nespor M., Shukla M., van de Vijver R., Avesani C., Schraudolf H. & Donati C. - Different phrasal

prominence realizations in VO and OV languages - Lingue e Linguaggio, Vol. 2, Pagg. 139-16710 Pinto, M.A., Volterra, V. - Editoriale - Rivista di Psicolinguistica Applicata, Vol. VIII, Pagg. 9-1911 Sperati V., Trianni V., Nolfi S. - Evolving coordinated group behaviours through maximization of

mean mutual information - Swarm Intelligence Journal, Vol. 2, Pagg. 73-9512 Zmarich C., Stocco D. - Gli aspetti psicolinguistici e fonetici della balbuzie con particolare

riguardo all$età prescolare - ACTA PHONIATRICA LATINA, Vol. 30, Pagg. 132-16313 Schino, G., Aureli, F. - Grooming reciprocation among female primates: a meta-analysis - Biology

Letters, Vol. 4, Pagg. 9-1114 Sabbatini, G. - I cebi imitano Sherlock Holmes - TuttoScienze, La Stampa, Vol. , Pagg. 5-515 Miceli, M. - I dilemmi della scelta intertemporale: Ben oltre “l$uovo oggi o la gallina domani” -

Giornale Italiano di Psicologia, Vol. XXXV, Pagg. 773-77716 Presutti V., Gangemi A. - Identity of Resources and Entities on the Web - International Journal on

Semantic Web and Information Systems, Vol. 4, Pagg. 49-7217 Benvenuto, S. - Il fantasma del relativismo - MondOperaio, Vol. 2, Pagg. 62-7318 Paglieri, F., Castelfranchi, C. - Il futuro non è deciso: risposte ai commenti. - Giornale Italiano di

Psicologia, Vol. 35(4), Pagg. 803-81819 Di Giandomenico, I., Musatti, T. e Picchio, M. - Il ruolo della valutazione nella costruzione di un

sistema integrato di servizi per l$infanzia - Rassegna Italiana di Valutazione, Vol. 40, Pagg. 1--1820 Orlandini, A., and Rasconi, R. - Il ruolo dell$autonomia nella robotica spaziale - Media 2000, Vol.

260, Pagg. 54-5821 Paglieri, F., Castelfranchi, C. - Introduzione: la coscienza nelle scienze cognitive - Sistemi

Intelligenti, Vol. 20(3), Pagg. 365-36922 Ferrari, P. , Visalberghi, E. - La scimmia allo specchio - Le Scienze, Vol. 474, Pagg. 62-6923 Addessi, E. & Spagnoletti, N. - Macigni mini per un pranzo con noci super - TuttoScienze, La

Stampa, Vol. 1317, Pagg. 1-224 Sabbatini, G., Spagnoletti, N. - Parentele a rischio di estinzione - Piemonte Parchi, Vol. 181,

Pagg. 29-3125 Zinzi, P., Cordi, A., Jacopini, G. - Quando la malattia è cronica,genetica e rara - Prospettive

Sociali e Sanitarie, Vol. 2, Pagg. 3-726 Benvenuto, S. - Recensione a Giovanni Jervis, - Psicoterapia e Scienze Umane, Vol. 42, Pagg.

113-116

27 Addessi, E. & Visalberghi, E. - Recensione di "Prevedibilmente Irrazionale" (Dan Ariely) - L'Indice dei Libri del Mese, Vol. 12, Pagg. 25-25

28 Addessi, E. & Visalberghi, E. - Recensione di 'Se i cani potessero parlare' (Vilmos Csányi) - L'Indice dei LIbri del Mese, Vol. 5, Pagg. 28-28

29 Quattrociocchi W - Review of Bruce Edmonds, Cesareo Hernandez, Klaus Troitzsch: Social Simulation Technologies, Advances and New Discoveries - Journal of Management and Governance, Vol. , Pagg. 219-223

30 Barbierato , P and Vigolo , MT - Riflessi lessicali e toponomastici degli istituti giuridici comunitari - Studi Mediolatini e Volgari, Vol. LIV, Pagg. 5-36

31 Calabretta, R. - The movie of emotions: A novel$s experimental modular structure that conveys scientific theories and research findings - Interjournal of Complex Systems, Vol. 2287, Pagg. -

32 Rasconi, R., Cortellessa, G., and Cesta, A. - Un sistema robotico integrato di supporto agli anziani - Media 2000, Vol. 259, Pagg. 56-61

33 Fratini, S., Pecora, F., and Cesta, A. - Unifying Planning and Scheduling as Timelines in a Component-Based Perspective - Archives of Control Sciences, Vol. 18(2), Pagg. 231-271


1 Cortellessa, G., Scopelliti, M., Tiberio, L., Koch Svedberg, G., Loutfi, A. and Pecora, F. - A Cross-Cultural Evaluation of Domestic Assistive Robots - AAAI Fall Symposium on AI in Eldercare: New Solutions to Old Problems, Arlington, VA, USA

2 Cesta, A., Fratini, S., Oddi, A. and Pecora, F. - APSI Case#1: Pre-planning Science Operations in Mars Express - i-SAIRAS-08, Proceedings of the 9th International Symposium in Artificial Intelligence, Robotics and Automation in Space, JPL,, Hollywood, USA

3 Renzi D - Ambienti per i bambini in ospedale, uno studio per arredi e colori: dal progetto di ABIO Ospedale Amico una nuova sfida - Diritti, conoscerli per ottenerli Primo convegno nazionale ABIO, Roma

4 Cortellessa, G., Loutfi, A., and Pecora, F. - An on-going evaluation of domestic robots - User Interaction, Interfaces and Companions in Assistive and Therapy Robotics, Amsterdam (the Netherlands)

5 Gaudou, B., Longin, D., Lorini, E., Tummolini, L. - Anchoring Institutions in Agents' Attitudes: Towards a Logical Framework for Autonomous Multi-Agent Systems - Proc. of 7th Int. Conf. on Autonomous Agents and Multiagent Systems (AAMAS 2008),

6 Drioli C, Cosi P - Audio Indexing for an Interactive Italian Literature Management System - INTERSPEECH 2008, BRISBANE (Australia)

7 Mannella F., Mirolli M., Baldassarre G. - Computational principles underlying the functioning of amygdala in the affective regulation of behaviour. - SAB2008 workshop, Osaka

8 Andrighetto, G., Campennì, M., Conte, R., Cecconi, F. - Conformity in Multiple Contexts: Imitation Vs Norm Recognition - the second World Congress on Social Simulation, Washington

9 Valentina Presutti, Aldo Gangemi - Content Ontology Design Patterns as practical building blocks for web ontologies - 27th International Conference on Conceptual Modeling (ER2008), Barcelona

10 Cosi P, Tisato G - Describing INTERFACE a Matlab Tool for Building Talking Heads - AVSP 2008 (ISCA Research and Tutorial Workshop on Auditory-Visual Speech Processing), Moreton Island, Australia

11 D$Amico R., Canetto S.S., Vermigli P. - Horizontal femal segregation in Accademia: Does the Publication Record matter? - 116th Annual Convention of the American Psychological Association (APA), Boston

12 Andrighetto, G., Campennì, M., Conte, R., Cecconi, F. - How Agents Find out Norms: A Simulation Based Model of Norm Innovation - 3rd International Workshop on Normative Multiagent Systems (NorMAS 2008), Luxemburg

13 Vigolo MT - Il ladino-cadorino nei documenti giuridici tardo medievali e nelle parlate odierne, in 100 Anni di Cultura alpina - Atti del Convegno di Studi, Borca di Cadore, 26 Agosto 2006, Borca di Cadore

14 R-Moreno, M. D., Kurien, J., and Cesta, A. - Innovative AI Technologies for Future ESA Missions - ASTRA-08, 10th Workshop on Advanced Space Technologies for Robotics and Automation, Noordwijk (The Netherlands)

15 Fiore V., Mannella F., Mirolli M., Gurney K., Baldassarre G. - Instrumental conditioning driven by neutral stimuli: A model tested with a simulated robotic rat. - Eight International Conference on Epigenetic Robotics - Modeling Cognitive Development in Robotic Systems, Lund

16 Pagani, C. e Robustelli, F. - Intercultura e Diritti Umani: il punto di vista giovanile - Diritti Umani: dialogo interculturale e interreligioso., Palmi

17 Oddi, A., Rasconi, R. - Iterative Improvement Heuristics for Resource Constrained Scheduling with Time Windows - Ragionamento Automatico e Rappresentazione della Conoscenza 2008, Udine (Italy)

18 Davide Picca, Alfio Massimiliano Gliozzo, Aldo Gangemi - LMM: an OWL-DL MetaModel to Represent Heterogeneous Lexical Knowledge - Sixth international conference on Language Resources and Evaluation (LREC 2008), Marrakech

19 Pinciroli C., Birattari M., Tuci E., Dorigo M., Del Rey Zapatero M., Vinko T., Izzo D. - Lattice Formation in Space for a Swarm of Pico Satellites - Sixth International Conference on Ant Colony Optimization and Swarm Intelligence (ANTS 2008), Bruxelles

20 Cesta, A., Cortellessa, G., Fratini, S. and Oddi, A. - Looking for MrSPOCK: Issues in Deploying a Space Application - SPARK-08. Scheduling and Planning Applications woRKshop at ICAPS, , Sidney (Australia)

21 Cesta, A., Finzi, A., Fratini, S., Orlandini, A., and Tronci, E. - Merging Planning, Scheduling & Verification - A Preliminary Analysis. - ASTRA-08, 10th Workshop on Advanced Space Technologies for Robotics and Automation, Noordwijk (The Netherlands)

22 Cesta, A., Cortellessa, G., Fratini, S., and Oddi - MrSPOCK: Generating a Planning System through a Timeline Representation Framework - ASTRA-08, 10th Workshop on Advanced Space Technologies for Robotics and Automation, Noordwijk (The Netherlands)

23 Cosi P., Tisato G. - New #INTERFACE$ Tools for Developing Emotional Talking Heads - LANGTECH 2008, Roma

24 Cecconi, F., Andrighetto, G., Campenni, M., and Zappacosta, S. - On the Emergence of Conventions: a Comparison between a Simulative and an Analytical Approach - International Conference on Economic Science with Heterogeneous Interacting Agents 2008 (ESHIA/WEHIA), Warsaw

25 Cesta, A., Cortellessa, G., Denis, M., Donati, A., Fratini, S., Oddi, A., Policella, N., Rabenau, E. and Schulster, J. - RAXEM - Supporting Command Uplink in Mars Express - i-SAIRAS-08, 9th International Symposium in Artificial Intelligence, Robotics and Automation in Space, JPL, CA,, Hollywood, USA

26 Cosi P - Recent Advances in Sonic Italian Children$s Speech Recognition for Interactive Literacy Tutors - 1st Workshop on Child, Computer and Interaction (ICMI'08, 10TH International Conference On Multimodal Interfaces, post-conference workshop), Chania, Crete, Greece

27 Giardini F., Di Tosto G., Conte R. - Reputation and Economic Performance in Industrial Districts: Modelling Social Complexity Through Multi-Agent Systems - World Congress on Social Simulation 2008 (WCSS-08), Fairfax, USA

28 Volterra, V. - Research on Deaf People's Linguistic Competences: State of the Art - An E-Learning Model for Deaf People's Linguistic Training, Barcelona

29 Donati, A., Policella, N., Cesta, A., Fratini, S., Oddi, A. Cortellessa, G., Pecora, F., Schulster, J., Rabenau, E., Niezette, M., Steel, R. - Science Operations Pre-Planning & Optimization using AI constraint-resolution - the APSI Case Study 1 - SpaceOps-08. Proceedings of the 10th International Conference on Space Operations, Heidelberg (Germany)

30 Trianni V., Nolfi S. - Self-Organising Sync in a Robotic Swarm - First International Workshop on Non-Linear Dynamics and Synchronization (INDS08), Klagenfurt

31 Pinciroli C., Birattari M., Tuci E., Dorigo M., Del Rey Zapatero m., Vinko T., Izzo D. - Self-Organizing and Scalable Shape Formation for a Swarm of Pico Satellites - Conference on Adaptive Hardware and Systems (AHS-2008), Noordwijk

32 Tuci E., Ampatzis C., Trianni V., Christensen A., Dorigo M. - Self-assembly in physical autonomous robots: the evolutionary robotics approach - Artificial Life XI: Proceedings of the Eleventh International Conference on the Simulation and Synthesis of Living Systems, Winchester

33 Davide Picca, Alfio Massimiliano Gliozzo, Massimiliano Ciaramita - Supersense Tagger for Italian - Sixth international conference on Language Resources and Evaluation (LREC 2008), Marrakech

34 Borgo S., Lesmo L. - The Attractiveness of Foundational Ontologies in Industry - Formal Ontologies Meet Industry (FOMI 2008), Torino

35 Rabenau, E., Donati, A., Denis, M., Policella, N., Schulster, J., Cesta, A., Cortellessa, G., Fratini, S. and Oddi, A. - The RAXEM Tool on Mars Express - Uplink Planning Optimisation and Scheduling Using AI Constraint Resolution - SpaceOps-08. Proceedings of the 10th International Conference on Space Operations, Heidelberg (Germany)

36 Cesta, A and Fratini, S. - The Timeline Representation Framework as a Planning and Scheduling Software Development Environment - lanSIG-08. Proceedings of the 27th Workshop of the UK Planning and Scheduling Special Interest Group, Edinburgh (UK)

37 Emiliano Lorini, Rino Falcone, Cristiano Castelfranchi - Trust within the context of organizations - Workshop on Formal Aspects in Security and Trust (FAST 2008), Malaga

38 Cortellessa, G., Cesta, A., Fratini, S., Oddi, A. and Policella, N. - User interaction with an AI tool: The RAXEM experience - Workshop on Usable Artificial Intelligence at CHI-08, Florence (Italy)

39 Cesta, A., Finzi, A., Fratini, S., Orlandini, A., Tronci, E. - Validation and Verification Issues in a Timeline-based Planning System - KEPS-08. ICAPS Workshop on Knowledge Engineering for Planning and Scheduling, Sidney (Australia)

40 Colì, E., Ugolini, A. R., Giachi, L., Spera, M. - “Il lavoro di gruppo per la promozione di buone pratiche nei servizi di salute mentale” - “La qualità del Welfare – Buone pratiche e innovazioni”, Riva del Garda (TN)

Libri

1 Ferrario, R., Guarino, N. - A New Ontological Perspective for Social Services - Proceedings of the 2nd International Conference on Methodologies, Technologies and Tools Enabling e-Government, Halley,

2 Ognibene D., Balkenius C., Baldassarre G. - A reinforcement-learning model of top-down attention based on a potential-action map. - The Challenge of Anticipation - A Unifying Framework for the, Springer-Verlag, Berlin

3 Pagani, C., Robustelli, F., and Ascione, F. R. - Animal Abuse Experiences Described by Italian School-Aged Children - F. R. Ascione (Ed.), The International Handbook of Animal Abuse and Cruelty, Purdue University Press, West Lafayette

4 Pezzulo, G., Butz, M., Castelfranchi, C., Falcone, R. - Anticipation in Natural and Artificial Cognition - , Springer,

5 Vieu L., Borgo S., Masolo C. - Artefacts and Roles: Modeling Strategies in a Multiplicative Ontology - Proceedings of the 5th International Conference on Formal Ontology in Information Systems (FOIS08), IOS Press, Amsterdam

6 Magno Caldognetto E., Cavicchio F. - Aspetti emotivi e relazionali nell'e-learning - , Florence University Press, Firenze

7 Picchio, M. - Bisogni delle famiglie e servizi per l'infanzia - R. Zerbato (a cura di). Infanzia: tempi di vita, tempi di relazione, Edizioni Junior, Azzano San Paolo, BG

8 Magno Caldognetto E., Cavicchio F., Cosi P. - Comunicazione parlata e manifestazione delle emozioni - , Liguori Editore, Napoli

9 Cesta, A., Cortellessa, G., Denis, M., Donati, A., Fratini, S., Oddi, A., Policella, N., Rabenau, E. and Schulster, J. - Continuous Plan Management Support for Space Missions: the RAXEM Case - PAIS/ECAI-08. Prestigious Applications on Intelligent Systems, IOS Press, Amsterdam

10 Ardito, B. Caselli, M.C., Vecchietti, A. & Volterra, V. - Deaf and hearing children: Reading together in preschool - C. Plaza-Pust & E. Morales-Lòpez (Eds.) Sign Bilingualism. Language development, interaction, and maintenance in sign language contact situations, John Benjamins, Amsterdam/Philadelphia

11 Walter Quattrociocchi, Mario Paolucci, Rosaria Conte - Dealing with Uncertainty: Simulating Reputation in an Ideal Marketplace - AAMAS 2008 Trust Workshop, ,

12 Antinoro Pizzuto E., Rossini, P., Sallandre, M-A, Wilkinson, E. - Deixis, anaphora and Highly Iconic Structures: Cross-linguistic evidence on American (ASL), French (LSF) and Italian (LIS) Signed Languages. - R. Müller de Quadros (ed.), Sign Languages: spinning and unraveling the past, present and future. TISLR9, forty five papers and three posters from the 9th Theoretical Issues in Sign Language Research Conference, Editora Arara Azul. Petrópolis/RJ, Brazil,, Editora Arara Azul. Petrópolis/RJ, Brazil. (http:/, Petrópolis/RJ, Brazil,

13 Musatti, T. , Ricci, R. e Bove, G. - Division and sharing in daily life of families with a young child - http://www.istat.it/dati/catalogo/20080612_01/arg0835time_use_in_daily_life.pdf, ISTAT, Roma

14 Walter Quattrociocchi, Stefano De Luca - Dynamic Contexts and Concepts as a Set of State Variations Under Emerging Functions: A Logical Model for Evolving Ontologies and Autopoietic Multi-Agent Systems - Applications of Complex Adaptive Systems, Y.Shan - IGI GLOBAL,

15 Di Renzo, A. - Esperienze e riflessioni sui metodi di trascrizione della LIS - Bagnara, C., Corazza, S., Fontana, S., & Zuccalà, A. (a cura di) I segni parlano - Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, FrancoAngeli, Milano

16 Trianni V., Nolfi S., Dorigo M. - Evolution, self-organisation and swarm robotics - in Swarm Intelligence. Introduction and Applications. Natural Computing Series, Springer Verlag, Berlin

17 Floreano D., Husband P., Nolfi S. - Evolutionary Robotics - in Siciliano B., Handbook of Robotics, Springer Verlag, Berlin

18 Trianni V. - Evolutionary Swarm Robotics. Evolving Self-Organising Behaviours in Groups of Autonomous Robots. - , Springer Verlag, Berlin

19 Falcone R., Castelfranchi C. - Fiducia e Sfiducia - La mente del cuore, armando editore, Roma20 Avesani, C., Vayra, M., Best, C.T., & Bohn, O-S - Fonologia e acquisizione. In che modo

l'esperienza della lingua materna plasma la percezione dei suoni del linguaggio? - G. Marotta, L. Costamagna (a cura di), Acquisizione linguistica e teorie fonologiche, Pacini, Pisa

21 Borgo S., Lesmo L. - Formal Ontologies Meet Industry - , IOS Press, Amsterdam22 Artale, A., Guarino, N., Keet, M.C. - Formalizing Temporal Constraints on Part-Whole Relations. -

KR 2008: Eleventh International Conference on Principles of Knowledge Representation and Reasoning, AAAI Press,, Menlo Park, CA

23 Salmaso, D., e Pagani, M. - IL BRAIN IMAGING NELLE MALATTIE DEGENERATIVE E PSICHIATRICHE - In R. Nicoletti, E. Làdavas e P. Tabossi (a cura di), Attenzione e Cognizione, festschrift in onore di Carlo Umiltà., il Mulino, Bologna

24 Vigolo MT , Barbierato P - Il gergo storico e l$uso del nome proprio - D!Achille P, Caffarelli E (a cura di). Lessicografia e Onomastica 2, Atti delle giornate internazionali di Studio (Università degli Studi Roma Tre), 14-16 febbraio 2008, Quaderni Internazionali di RION 3, Società editric, Roma

25 Antinucci, F. - Il museo e il web: uno sguardo critico - Galassia Web, a cura di P. Galluzzi & P. Valentino, Giunti, Firenze

26 Miceli, M. - Il pianto: cause e scopi - I. Poggi (a cura di), La mente del cuore. Le emozioni nel lavoro, nella scuola, nella vita (pp. 138-162), Armando, Roma

27 Musatti, T. - Il posto dei Centri per bambini e genitori nel sistema territoriale dei servizi per l$infanzia - I. Cambi e T. Monini (a cura di), I Centri per bambini e genitori in Emilia-Romagna. Analisi organizzativa e riflessioni, Edizioni Junior, Azzano San Paolo, BG

28 Capirci, O., Caselli, M., Pirchio, S. & Varuzza, C. - Imparare a conversare: modalità e funzioni comunicative nelle interazioni fra genitori e figli sordi - C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana e A. Zuccalà (Ed.), I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, Franco Angeli, Milano

29 Gangemi A., Euzenat J. - Knowledge Engineering: Practice and Patterns - , Springer Verlag, Berlin

30 Antinucci, F. - L'esperienza didattica di arteAscuola - arteAscuola, Electa Mondadori, 31 Magno Caldognetto E., Cavicchio F., Poggi I. - L'espressione delle emozioni in chat, forum ed e-

learning - In E.Magno caldognetto, F.Cavicchio, P.Cosi ( a cura di) "Comunicazione parlata e manifestazione delle emozioni" Atti del 1° Convegno Nazionale GSCP (Padova 30/11-1/12 2004), Liguori, Napoli

32 Corazza, S. & Volterra,V. - La Lingua dei Segni Italiana: nessuna, una, centomila. - C. Bagnara, Corazza, S., Fontana, S & Zuccalà, A. (a cura di) I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana., FrancoAngeli, Milano

33 Abruzzese G., Albanese A., Bandettini M., Bentivoglio A.R., De Michele G., Di Maio L., Frontali M., Jacopini G., Raja M., Soleti F., Soliveri P., Zinzi P. - La Malattia di Huntington- Huntington's Disease (HD) - , Chiesi Farmaceutici, Parma

34 Magno Caldognetto E., Cavicchio F., Cosi P. - La faccia e la voce delle emozioni - in I.Poggi , "La mente del cuore. Scienze cognitive ed emozioni. Le emozioni nel lavoro, nella scuola, nella vita", Armando Editore, Roma

35 Antinoro Pizzuto E., Rossini, P., Sallandre, M-A, Wilkinson, E. - La struttura del discorso segnato: dati su LIS, ASL e LSF, e nuove prospettive nel quadro di una grammatica dell$iconicità - C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana, A. Zuccalà (eds.), I segni parlano - Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, Milano: Franco Angeli, pp. 43-53., Franco Angeli, Milano

36 Tomasuolo, E., Fellini, L. & Di Renzo, A. - La valutazione delle abilità linguistiche in bambini e ragazzi sordi - C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana e A. Zuccalà (Ed.), I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, FrancoAngeli, Milano

37 Pagani, C. - La violenza dei bambini nei riguardi degli animali: un indicatore di rischio da non sottovalutare - Buccoliero, E. e Maggi, M. (a cura di), Il bullismo nella scuola primaria, Franco Angeli, Milano

38 D'Amico R - La violenza in famiglia. Origini e strategie di intervento. - , CISU, 39 Magno Caldognetto E., Cavicchio F., Cosi P., D$Urso V., Poggi I. - Le emozioni e la motivazione

all$apprendimento nell$e-learning: interfacce a confronto - In E. Magno Caldognetto, F. Cavicchio ( a cura di), "Aspetti emotivi e relazionali nell!e-learning", Florence University Press, Firenze

40 D'Urso V., Cavicchio F., Magno Caldognetto E. - Le etichette lessicali nelle ricerche sperimentali sulle emozioni: problemi teorici e metodologici - In E. Magno caldognetto, F.Cavicchio, P.Cosi ( a cura di) "Comunicazione parlata e manifestazione delle emozioni" Atti del 1° Convegno Nazionale del GSCP (Padova 30/11-1/12 2004), Liguori, Napoli

41 Pagani, C. - Lo sviluppo dell'aggressività nel bambino - Buccoliero, E. e Maggi, M. (a cura di), Il bullismo nella scuola primaria, Franco Angeli, Milano

42 Zmarich C. - L$emergere dei suoni dell$italiano in una prospettiva interlinguistica - G. Marotta, L. Costamagna (a cura di), Acquisizione linguistica e teorie fonologiche, pp. 43-65, Pacini,, Pisa

43 Sposetti, P. - L$italiano degli studenti universitari. Come parlano e come scrivono. Riflessioni e proposte - , Homolegens, Roma

44 Pennacchi, B. - Metter nero su bianco la LIS: alcune osservazioni e riflessioni - C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana, & A. Zuccalà (Eds.), I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, FrancoAngeli, Milano

45 Burani, C. - Morpho-lexical reading in skilled readers and in dyslexic children. - L. Arcuri, P. Boscolo, & F. Peressotti (Eds.), Cognition and Language: A long Story. Festschrift in honour of Ino Flores d!Arcais., CLEUP, Padova

46 Antunes, L., Paolucci, M., and Norling, E. - Multi-Agent-Based Simulation VIII - LNAI 5003 - , Springer, Berlin

47 SALMASO D, PAGANI M, GARDNER A - NETWORKING rCBF GENDER DIFFERENCES IN MAJOR DEPRESSION - P Hernandez and S Alonso (Eds) Women and Depression., Nova Science Publishers, Inc., New York

48 Huang C.R., Calzolari N., Gangemi A., Lenci A., Oltramari A., Prevot L. - Ontologies and the Lexicon - , Cambridge University Press, Cambridge, UK

49 Gangemi A., Presutti V. - Ontology Design Patterns - S. Staab, R. Studer (eds.): Handbook of Ontologies (2nd edition), Springer Verlag, Berlin

50 Giardini F, Coricelli G, Joffily M, Sirigu A - Overconfidence in predictions as an effect of desirability bias - Advances in decision making under risk and uncertainty, Springer Verlag, Berlin Heidelberg

51 Vigolo MT - Plurilinguismo e multiculturalità nel lessico dell$alimentazione - Orioles V, Toso F (a cura di) Circolazioni linguistiche e cultura nello spazio mediterraneo, Miscellanea, Le mani, Microart$s Edizioni, Genova

52 Castellani, A., Rissotto, A., el Sehity, T., Norcia, M., Giovannelli, I., Macchiusi, L. - Povertà e indebitamento delle famiglie nel Lazio - , CNR, Roma

53 Antinucci, F. - Prima delle parole - Ma questa è un'altra storia, a cura di Cicala, V. & V. Ferorelli,, Bononia University Press,

54 Camaioni, C. Caselli, M.C., Longobardi, E. Volterra, V., Luchenti, S. - Questionario sullo sviluppo comunicativo e linguistico nel secondo anno di vita - , Giunti Organizzazioni Speciali, Firenze

55 Conte R, Giardini F, Paolucci M - Reputation for complex societies - Simulating Social Complexity, ,

56 G. P. Trajkovski - Reputation: Social Transmission for Partner Selection - Agent-Based Societies: Social and Cultural Interactions, Hershey: IGI Publishing,

57 Cesta, A. and Fakotakis, N. - STAIRS 2008. Proceedings of the Fourth Starting AI Researchers - Frontiers in Artificial Intelligence and Applications, IOS Press, Amsterdam

58 Baldassarre G. - Self-Organization as Phase Transition in Decentralized Groups of Robots: A Study Based on Boltzmann Entropy - Advances in Applied Self-Organizing Systems, Springer-Verlag, Berlin

59 Cuel, R., Ferrario, R. - The Impact of Technology in Organizational Communication Processes: toward Constructivism - Nursing and Clinical Informatics: Socio-Technical Approaches, IGI Global,

60 Y. Shan & A. Yang - The Intelligence of Rumours. A Cross-Methodological Approach to Social Intelligence - The Intelligence of Rumours. A Cross-Methodological Approach to Social Intelligence., Hershey: IGI Publishing,

61 Cesta, A., Cortellessa, G., Giuliani, M.V., Pecora, F., Scopelliti, M., and Tiberio, L. - The RoboCare Project: The User$s View - In WC Mann (Ed.), Aging, Disability and Independence: Selected Papers from the 4th International Conference on Aging, Disability and Independence., IOS Press, Amsterdam

62 Prévot, Laurent and Vieu, Laure - The moving right frontier - Constraints in Discourse, John Benjamins, Amsterdam

63 Antinoro Pizzuto, E., Chiari, I. & Rossini, P. - The representation issue and its multifaceted aspects in constructing sign Language corpora: questions, answers, further problems. - O. Crasborn, E. Efthimiou, T. Hanke, E.D. Thountenhoofd & I. Zwitserlood (eds.), Proceedings of the 3rd Workshop on the Representation and Processing of Sign Languages: Construction and Exploitation of Sign Language Corpora (CD-ROM, W25). LREC 2008, Marra, LREC (ISBN: 2-9517408-4-0 / EAN: 9782951740846 -,

64 Ferrario, R., Guarino, N. - Towards an Ontological Foundation for Services Science - Proceedings of Future Internet Symposium, Springer Verlag,

65 Falcone R., S. Barber, J. Sabater, M. Singh - Trust in Agent Societies - , Springer, Berlin66 Favaro, G., Mantovani, S., & Musatti, T. - Une crèche pour apprendre à vivre ensamble - , Érès,

Ramonville-Saint-Agne, France67 Rinaldi, P., Di Renzo, A., Massoni, P., Caselli, M.C., Niro, G., & D'Amico, C. - Uno studio

longitudinale sullo sviluppo linguistico di un bambino sordo bilingue in età prescolare - C. Bagnara, S. Corazza, S. Fontana, & A. Zuccalà (Eds.), I segni parlano. Prospettive di ricerca sulla Lingua dei Segni Italiana, FrancoAngeli, Milano

68 Ciaramita M., Gangemi A., Ratsch E., %aric J. and Rojas I. - Unsupervised Learning of Semantic Relations for Molecular Biology Ontologies - Ontology Learning and Population: Bridging the Gap between Text and Knowledge, Springer, Berlin

69 Musatti, T. & Mayer, S. - Élever les enfants ailleurs: l'expérience des mères immigrées à Rome - G. Favaro, S. Mantovani, & T. Musatti (sous la direction) Une crèche por apprendre à vivre ensamble, Érès, Ramonville Saint-Agne, France

Rapporti

1 Spera, M. - Analisi descrittiva delle caratteristiche degli utenti dei Centri diurni nel Comune di Roma

2 Picchio, M. - Dispensa per il corso “Valutazione dei servizi per la prima infanzia” presso l$Università degli studi di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Filosofia, Corso di laurea in “Scienze dell$Educazione e della Formazione”.

3 Scopelliti, M., Musatti, T., Di Giandomenico, I., Picchio, M., & Sposetti, P. - Indagine sulla qualità percepita dai genitori utenti dei servizi Spazio Insieme del Comune di Roma nell$anno 2007-2008

4 Scopelliti, M., Musatti, T., Di Giandomenico, I., Picchio, M., & Sposetti, P. - La qualità percepita dai genitori utenti dei servizi convenzionati con il Comune di Roma nell$anno 2007-2008

5 Musatti, T. ,Di Giandomenico, I., Picchio, M., Scopelliti, M., & Sposetti, P. - Progetto”La valutazione della qualità dei servizi per l$infanzia”: relazione sulle attività svolte nella I annualità”


1 Unità di Primatologia Cognitiva, ISTC-CNR - Pillole di Intelligenza

Risultati di valorizzazione applicativa

1 Fratini, S., Cesta, A. - APSI Timeline-based Representation Framework


1 Tummolini, L. - Convention: an interdisciplinary study2 Caravita, S., Valente, A., Cerbara, L. - Sono evoluzionisti gli insegnanti italiani?3 Nolfi S., Ikegami T., Tani J. - Special Issue on Behavior and Mind as a Complex Adaptive

System


La multidisciplinarietà delle ricerche svolte preso l'ISTC comporta l'utilizzo di molteplici tipologie di risorse strumentali.Un Laboratorio di Robotica, rafforzato nel tempo grazie ai contributi provenienti da vari progetti europei che dispone di- due robot autonomi Pioneer, una attrezzato con un ring di sonar, un secondo con un Laser Range Finder Sick- 20 robot miniaturizzati E-Puck- 4 robot S-bots co-sviluppati dall'Istituto dell'ambito del progetto Europeo Swarm-bot (http://www.swarm-bots.org/www.swarm-bot.org)- un braccio robotico di ridotte dimensioni assemblato nel laboratorioNel 2008 verrà acquistito un robot umanoide RobotCub (http://www.robotcub.org/) che verrà utilizzato nell'ambito del progetto europeo I-Talk (http://italkproject.org/). Il laboratorio dispone anche di software per la simulazione e il controllo dei robot alcuni dei quali sono stati sviluppati dai dall'Istituto (come ad es. Evorobot* si veda: http://laral.istc.cnr.it/evorobotstar/) e di un computer cluster per effettuare simulazioni. In generale l'Istituto ha anche la capacita' di costruire in situ del materiale specializzato per far fronte ad esigenze particolari nei progetti di questo tipo. All'interno del laboratorio e' possibile riprodurre gli ingredienti di un mini-appartamento con gli umani per fare esperimenti di domotica avanzata con sensori ambientali e robot.Per quanto attiene le neuropatie, le ricerche si avvalgono di strumenti quali:Tomografia

Computerizzata a Fotone Singolo (SPECT); Tomografia ad Emissione di Positroni combinata con Tomografia Assiale Computerizzata (PET/CT); Software per elaborazione dati di flusso cerebrale sia su database dell'Atlante cerebrale sia sui dati Statistical Parametric Mapping (SPM). Sistema per Magnetoencefalografia(MEG) 28-canali; Sistema di stimolazione magnetica trascranica (TMS). Apparecchiature per gestione di materiale audiovisivo. Stanza di osservazione con specchio unidirezionale. Laboratorio di Psicolinguistica sperimentale con apparecchiature e software per la gestione di esperimenti di psicolinguistica. Registry EUROHD online.Per quanto attiene la ricerca fonetica, esistono numerosi dispositivi (quindi non solo strumentazioni, ma anche programmi informatici) disponibili presso il laboratorio per le ricerche di Fonetica (SMCL: Speech and Multimodal Communication Lab.), parte integrante della sede di Padova dell'ISTC. Il Laboratorio dispone di:-Strumentazioni per la registrazione dei diversi tipi di segnale coinvolti nell'atto di comunicazione orale faccia-a-faccia- Programmi per l'analisi acustica del parlato- Programmi per l'analisi quantitativa dei movimenti labiali e facciali- Programmi per la segmentazione ed etichettatura plurilivello dei segnali che veicolano informazione nella comunicazione multimodale faccia-a-faccia, cioè segnale acustico del parlato e segnali visivi prodotti dai movimenti delle mani (gestualità coverbale) e della faccia (movimenti di testa, sopracciglia, occhi, bocca)- Programmi di sintesi automatica del parlato da testo- Programmi di sintesi bimodale da testo (Facce Parlanti)- Programmi per l'esecuzione di test percettivi unimodali uditivi, unimodali visivi, bimodali uditivo-visivi.La ricerca su modelli biologici per sistemi cognitivi si avvale del Centro Primati, creato nel 1984 e situato all'interno del Bioparco di Roma. In tale centro vengono realizzate quasi tutte le attività sperimentali previste e sono ospitati 28 individui della specie Cebus apella. Il Centro, grazie ad un finanziamento ad hoc del CNR, beneficia di interventi di arricchimento ambientale miranti a migliorare la qualità della vita dei nostri animali ma occorre un ulteriore potenziamento sia a livello di macchinari che di personale della piccola officina oggi esistente presso il Centro.La Biblioteca dell'ISTC ha importanti collezioni in vari campi delle scienze cognitive e tecnologiche e della psicologia, il patrimonio librario e documentario ammonta a circa 20.000 monografie e a 570 riviste di cui 170 correnti; fornisce l'accesso online a oltre 4800 riviste elettroniche, svolge funzione di documentazione e ricerca bibliografica assistita, sia per i ricercatori dell'ISTC, sia per utenti esterni; il catalogo informatizzato è consultabile tramite Internet; è attivo un servizio di Document Delivery che opera attraverso due canali diversi:- la biblioteca reperisce presso altre biblioteche copie di articoli scientifici richieste dai propri utenti;- la biblioteca fornisce ad altre istituzioni copie di articoli di periodici.La biblioteca dell'ISTC di Padova possiede circa 160 riviste e circa 4200 libri. Le aree coperte sono molteplici, si rimanda, per una consultazione approfondita sia dell'elenco dei periodici che quello delle monografie al sito http://polarcnr.area.ge.cnr.it/cataloghi/istc_pd/, sia nel sito http://www.pd.istc.cnr.it/. Viene inoltre, offerto il servizio di "document delivery.


Considerazioni generaliNonostante le grandi difficolta' incontrate dal CNR, e dall'ISTC, in questi ultimi anni (difficolta' esterne ed interne: due riforme incompiute ed entrambe problematiche; cambio di regolamenti e gestione; drastica riduzione dei finanziamenti; aggregazioni con altri istituti; invecchiamento del personale e perdite per pensionamento; forte precarizzazione e conseguenti tensioni; aumento della concorrenza in domini gia' consolidati; obsolescenza delle apparecchiature; trasferimenti di tre sedi; molti pensionamenti senza rimpiazzi; ecc.), l'ISTC puo' annoverare notevoli risultati. Risulta essere un istituto con significativi punti di forza, ed ancora maggiori possibilita'.

Posizionamento tematico: la societa' e l'economia della conoscenza

Circa il posizionamento scientifico-tematico dell'ISTC non c'e' da spendere molte parole. La societa' di oggi si chiama "societa' della conoscenza", la tecnologia di oggi e' "tecnologia della conoscenza", la economia di oggi e' "economia della conoscenza" e si basa sul capitale "intangibile": "knowldege capital" e "relational capital". E' chiaro che il settore di studi esattamente coperto da questo istituto e' decisamente strategico per il paese e per il CNR.L'ISTC fu' una scommessa indovinata per tempo su cui si dovrebbe fortemente e prioritariamente investire. L'ISTC ha in effetti dimostrato una straordinaria capacita' di anticipazione degli orientamenti e delle sfide della ricerca internazionale (questioni, metodi, richieste) in diversi ambiti: e' riconosciuto tra gli antesignani della IA ad Agenti; della Artificial Life; leader europeo (o tra i riferimenti internazionali) sull' imitazione e aspetti cognitivo-sociali nei primati; sulla robotica evoluzionistica e self-organizing; sull' interazione e comunicazione uomo-robot e tra robots; sulle Ontologie applicate e web semantico; sulla Trust nei sistemi artificialie e sul web; sulla agent-based social simulation; sullo scheduling and planning (cfr. il contributo alla missione spaziale Marte); sul "connessionismo evolutivo" e modularita' della mente, sulla Lingua dei Segni e sullo sviluppo comunicativo; sulla qualita' della vita e dei servizi, e la partecipazione. Ha anticipato di molto le tematiche, oggi in grande sviluppo, degli aspetti normativi e di potere nei sistemi Multi-Agent; della Reputation, delle Expectations, della cooperazione, ecc.ecc. Non e' un caso che diversi studiosi dell'ISTC siano coinvolti come 'esperti' in commisioni Eu o agenzie scientifiche internazionali per il foresight o per la valutazione di progetti; e non e' un caso che molti gruppi dell'ISTC si trovino in immediata consonanza con molte delle linee strategiche e priorita' non solo dell'attuale PQ Eu, ma con le scelte annuniciate del prossimo. Nel 2008 l'ISTC ha consolidato molte di queste posizioni, e guadagnato anche alcuni spazi e risultati; ma non ha potuto davvero rafforzare i gruppi di ricerca piu' competitivi, eccetto quello di primatologia (avvio concorso).E' anche un istituto fortemente radicato nella societa' italiana e nei suoi problemi di sviluppo sul versante culturale, sociale, sanitario e tecnologico; valido per trasferimento ed impatto in bacini di utenza differenziati e fidelizzati; buon attrattore di presenze esterne (in formazione e in ricerca). E' l'Istituto piu' interdisciplinare del CNR: afferisce in un modo o nell'altro ('Commesse' 'Moduli', collaborazioni) a ben 6 degli attuali Dipartimenti. Con vantaggi e svantaggi di coordinamento e di comprensione.L'ISTC ovviamente ha limiti, problemi e gravi difficolta' (vedi sotto) dovuti prevalentemente all'impoverimento delle risorse umane, tecniche e finanziarie, all'a insufficiente integrazione interna, ed alla necessita' di costante ri-orientamento e riposizionamento in un contesto internazionale di forte concorrenza rapido sviluppo.

Risultati e posizionamento dell'ISTCRispetto alla sua "missione" statutaria piuttosto ambiziosa e complessa, l'ISTC non ha solo mantenuto fede alla sua tradizione, ma ha conquistato nuove posizioni. Sottolineaiamo qui soprattutto (anche per necessita' di sintesi) i risultati e posizionamenti piu' rilevanti internazionali. Tuttavia in molti ambiti il ruolo italiano dell'ISTC e dei suoi ricercatori e' assai rilevante (libri con i maggiori editori; presidenza dell'associazione di Scienze Cognitive (AISC) e organizzazione del Convegno annuale; ruoli importanti in molte societa' scientifiche: AIP, AI*IA, SITCC, Primatologia, SLI, ecc.; Premio internazionale "Mente e Cervello" per le Scienze Cognitive (Universita' di Torino). Ruoli importanti di consulenza con Enti Locali, Ministeri, Servizi, Aziende, Associazioni (es. Malattia di Huntington di cui siamo responsabili scientifici del sito); finanziamenti per svolgere ricerca e fornire strumenti in ambiti tecnologici e dei servizi sanitari, sociali, educativi.Ruoli significativi in ambito formativo (corsi presso molti atenei: Roma: Sapienza, Tor Vergata, Roma3, LUMSA, LUISS; Trento, Parma, Chieti, L'Aquila, Napoli, Pisa, Siena, Trieste, ed altre.; collaborazione a Masters, Dottorati, scuole di specializzazione, ecc.)

In almeno sette ambiti gruppi dell'ISTC hanno un forte ruolo internazionale, spesso di leadership.La loro eccellenza di ricerca e' testimoniata, oltre che dal numero e qualita' delle pubblicazioni (vedi sotto):· dall'impatto in termini di citazioni (ad es. su Google Scholar le citazioni di lavori dell'ISTC sono oltre

20.000): si veda - come indice riduttivo ma efficace - l'H-index dei nostri ricercatori.

· 7 Ricercatori H-index superiore a 20 (con punte del 38-40) · 9 ricercatori H-index superiore a 10· 17 ricercatori H-index superiore a 5

· da ruoli ricoperti: editors o nell'editorial boards di 5 journal internazionali ISI; chairs di 8 conferenze internazionali negli ultimi 5 anni, e di numerosi workshops; invited e key-note speakers in numerose conferenze, workshops, summer schools; nel board di associazioni scientifiche internazionali (es. Eu Cognitive Science Society coordination; IFMAS; Primatology; Ontology; Sign Language; New England Complex Systems Institute (Cambridge, MA); etc.).· dalla cura di special issues di international journals, come: Cognitive Science Quarterly Special Issue on "Desires, Goals, Intentions, and Values: Computational Architectures"; , JASS special issue on "Reputation"; ERCIM News special Issue on "Cognitive Systems"; Applied Artificial Intelligence Journal, Special Issue on "Trust in Agents"; Lecture Notes on Artificial Intelligence 2969 Special Issue on "Agents and Computational Autonomy"; "Synthese" (Epistemology, Methodology); "Cognitve Processing"; "TOPOI" (Journal of Philosophy).· dalla leadership o partecipazione (in corso) in 15 progetti Europei, ESA, ESF, ecc.(oltre 20 negli ultimi 5 anni);· da premi e riconoscimenti: es. ECCAI fellow; UCL fellow; nomination for the most influential paper ICMAS; "Best Application Paper" a "ICAPS-07" Rhode Island, USA, , e "Best Application Paper" at "AAAI Spring Symposium on Interaction Challenges for Intelligent Assistants", Stanford University; premio Oreal per giovane ricercatrice.· dalla forte "attrattivita'", cioe' numero di studiosi che vengono a svolgere all'ISTC periodi di visiting o sabbatico; e PhD students o postdoc mandati a svolgere periodi di formazione o ricerca presso l'ISTC (12 negli ultimi 4 anni; 8 nel 2007-2008);· buona rete relazionale internazionale, non solo Europa, ma anche USA, Giappone, Israele, Brasile, ecc.

Per sintesi si riporta la valutazione ricevuta quasi tre anni fa' da una commissione di valutazione Europea in vista di assegnazione di eventuali borse "Marie Curie":EUROPEAN COMMISSION - RESEARCH DIRECTORATE-GENERALDirectorate D - The human factor, mobility and Marie Curie activities - Brussels.RTD-D5/AH D/ 528708Quality of the Hosts (Weight 15 / No Threshold) Mark (out of 5):The host institution is a top institution in the field of cognitive science. Its international connections are impressive.Its staff has proven the ability to train young researchers. The infrastructural facilities are optimal.Mark 4,8 (out of 5)

· Vi e' anche una buona produttivita' scientifica (in termini di numero di pubblicazioni; es. circa 70 pubblicazioni su riviste ISI), fortemente e sempre aumentata negli ultimi anni (raddoppiata 4 anni fa' e mantenuta sopra quel livello: vedi tabelle), che ci colloca bene nei nostri dipartimenti, e che va dalle Neuroscienze alla IA, alla linguistica, alla psicologia. Ma ancora certo non e' ottimale.

· Un buon finanziamento esterno, sia internazionale che nazionale, sia pubblico (MIUR ed altri ministeri; Enti Locali) che privato (Fondazioni bancarie, aziende), pero' proporzionalmente eccessivo a causa del taglio drammatico ed ingiustificato dei fondi ordinari. Finanziamento esterno pari al 80% (salari a parte)

DATI 2008 SENZA RSTL (residui 2007)

FONTI INTERNE senza rstl

" 700.130,00 3491202,8320,05%FONTI ESTERNE (INCLUSI PROG. ESF)" 2.791.072,83 3491202,8379,95%

" 3.491.202,83

100,00%

· Trasferimento: diversi gruppi hanno risultati di notevole interesse 'applicativo': ad es. gli studi sui metodi di scheduling (gruppo Cesta) fatti per l'ASI, che sono oggetto di specifico interesse realizzativo; o alcune soluzioni operative sulle Ontologie per l'integrazione di basi dati eterogenee, o sul web semantico (LOA); o i lavori sul parlato e sulla "faccia parlante" (Cosi); o quelli sui musei virtuali (Antinucci); o quelli su "strumenti e metodologie di valutazione" di disturbi, servizi, interventi, ecc. (Caselli, Musatti, Rissotto, ecc.); o quelli in campo di supporto psicologico in medicina (consultori, associazioni); o sulle metodologie in ambito neuro-scientifico.

· Una buona attivita' di immagine e comunicazione; es. la presenza di ben tre gruppi ISTC ai Festival della scienza di Genova, di Roma; piu' di 10 registrazioni per lezioni ad Explora, interviste Rai-Educational; Rai-Utile; interviste Radio3 Scienza; partecipazione trasmissioni TV "Gaia"; "MediaMente". Servizi su Focus; Mente e Cervello; rotocalchi, quotidiani (Corriere, Repubblica, ecc.); "Il film delle emozioni" primo esempio di libro italiano sperimentale "lab lit" (vedi Nature, 2006): diecimila copie scaricate da internet. Forte e continuo contributo alla rivista CNR: Ricerca e Futuro; seminari, convegni, presentazione di libri, ecc.... Attivita' con scuole di ogni ordine e grado (visita ai nostri laboratori; ecc.)

Si veda anche l'accesso ai nostri siti e lo scarico di documenti e di software. Porto come unico esempio i prodotti del gruppo Cosi (Padova): il programma FESTIVAL in italiano e' stato scaricato circa 9000 volte da SOURCEFORGE e piu' di 20.000 volte dal nostro sito!

Cio' non toglie che i buoni livelli raggiunti non siano pienamente soddisfacenti e che si debbano incrementare tutte queste attivita'.

Faccio notare come diverse di queste attivita' e ruoli – in fittissima relazione con il territorio (universita', scuole, enti locali, ospedali, servizi, ecc.) - nonche' la nostra importante biblioteca aperta al pubblico, rendano cruciale il nostro permanere in una sede cittadina.

Elementi di autovalutazioneDIFFICOLTA' e LIMITINonostante brillanti risultati conseguiti anche nel 2008, in termini di numero di pubblicazioni, di loro impatto, di premi e riconoscimenti, di attrattivita', di ruoli nella comunita' scientifica (congressi internazionali e nazionali promossi, chairs, invited, editor di journals, boards, societa', ecc. ecc.), come previsto nei preventivi 2008, l'ISTC permane in una situazione di difficolta' ed accusa una crisi di strutture e funzionamento, e - in parte - di produttivita' possibile che viene sacrificata. Cio' e' dovuto alla grave insufficienza delle risorse che vengono assegnate senza tenere conto del merito e senza una logica di Istituto.

> Risorse di personale di ricerca: l'ISTC mantiene (a fatica) la sua eccellenza grazie al lavoro di molti giovani non stabilizzati, pagati da diversi anni su progetti esterni. Nonostante numerosi pensionamenti nel personale di ricerca non vi sono adeguate assunzioni. Sono stati persi (estero) negli ultimi due anni ben 7 giovani qui formatisi e molto validi.

> Risorse di personale di supporto: la situazione continua ad essere drammatica ed incide pesantemente sul funzionamento e sulla capacita' di competere e procurarsi risorse esterne. Abbiamo perso negli ultimi 6 anni ben 14 unita' di personale tecnico-amministrativo ricevendo solo 2 rimpiazzi. Alcuni uffici delicatissimi e cruciali poggiano su una sola persona, ed in caso di assenza si paralizzano; si rischia – ad esempio - la chiusura della biblioteca.

> Risorse economiche: il taglio ed il mancato incremento (inflazione) dei fondi ha gravi conseguenze: crollo dell'aggiornamento e della funzionalita' delle nostre importanti biblioteche (aperte al pubblico); obsolescenza dei nostri laboratori (alcuni dei quali – come quello di Fonetica - celebri ed unici in Italia) e attrezzature di ricerca, con grave danno per il mantenimento dei nostri ruoli scientifici; precarieta' di alcune strutture di lavoro; incertezza sulle sedi decentrate e sui rapporti economici e contrattuali con gli enti ospitanti; impossibilita' ad utilizzare le risorse - strettamente necessarie al funzionamento - per politiche meritocratiche di incoraggiamento della ricerca, specie in ambiti esplorativi, per la formazione, per la divulgazione; deficit nell'immagine dell'ISTC e del CNR (es. siti web, sponsorizzazioni, ecc.).

La valutazione e' che non sara' possibile nel 2009-10 mantenere la nostra capacita' produttiva e competitiva ed il nostro posizionamento nazionale ed internazionale, ne' una buona affezione ed identificazione con l'ente da parte dei giovani, ne' efficienza lavorativa, se si protrarranno queste gravissime difficolta'. Si spera che i concorsi annunciati nel 2009 possano in parte sanare questa situazione.LIMITI Non soddisfacenti ancora: > collaborazioni interne e convergenze tra i gruppi; isolamento di alcuni studiosi;> ridotte possibilita' di ricerca, sviluppo competenze e curiosità curiosity driven, insufficienti mezzi per laboratori; > livello pubblicazionie insoddisfscente insoddisfacente del 10% ricercatori (anche se buono nel quadro comparativo del dipartimento)..> Eccesso di ricerca di finanziamenti sul mercato, dispersivi e non sempre qualificati.> Grave mancaza personale: persi (durante la mia direzione) a causa pensionamento, trasferimento o passaggio all'Università: Dir. Ric. N. 4,Ric. I liv. N. 3, Ric II liv. N. 1Ric. III Liv. N. 1Tec. III liv. N. 3>Disastrosa perdita persone formate;>Età media troppo elevata sia tra ricercatori che tra tecnici e amministrativi:>Travaglio amministrativo a causa dei numerosi pensionamenti intervenuti nell'ultimo anno.


Per posizionamento interdisciplinare e tematico (rispetto agli scenari attuali della ricerca, linee europee, linee italiane e del CNR), per ruoli, risultati e dimostrate capacita', l'ISTC merita un serio investimento in termini finanziari e soprattutto di forze nuove.

> Bisogna che i Dipartimenti assegnino le risorse in base al merito, con criteri trasparenti ed internazionalmente validi, e sulla base di scelte strategiche; che sia superata la logica delle "Commesse", e non siano penalizzati istituti capaci di trovare risorse sul mercato ma scapito della ricerca avanzata e delle pubblicazioni e formazione dei giovani. Il taglio dei fondo ordinari ha conseguenze preoccupanti: da un lato deprime la ricerca di base e curiosity driven; dall'altro, rischia di essere un criterio occulto di selezione tra tematiche di ricerca in quanto penalizza soprattutto quei settori (es. psicologia sociale, psicologia ambientale, scienze dell'educazione,

linguistica) che hanno difficoltà a trovare finanziamenti esterni (specie privati).> Bisogna che si incoraggi miratamente la interdisciplinarieta' (uno dei punti di forza storici del CNR), con progetti interdipartimentali, favorendo la multi-afferenza, facendo dei Dipartimenti non organi di centralizzazione gestionale bensi' organi di coordinamento e promozione; e soprattutto non penalizzando nei concorsi e nelle carriere proprio i ricercatori piu' interdisciplinari.> Necessita una politica specifica per l'acquisizione, la valorizzazione e la carriera (tipo valutazioni e tenure track) dei giovani ricercatori.

Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale



Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 7.554 2.516 10.069 787 10.857 775

Istituto di ricerche sulle attività terziarie

Direttore: Dott ALFONSO MORVILLOSede principale: Via Michelangelo Schipa, 91 - 80122 Napoli (NA)Articolazione territoriale:

Sito web dell'Istituto: www.irat.cnr.it


Missione

La missione dell!Istituto è rappresentata dallo studio del Terziario considerato nella sua duplice accezione di comparto del sistema economico e di attività strategica per la competitività delle imprese.

Tale missione, definita agli inizi degli anni '80, presenta ancora oggi solida rilevanza scientifica e grande attualità per l'accelerata dinamica dei processi di terziarizzazione del Manifatturiero e di industrializzazione dei Servizi registrati nelle economie contemporanee.

Questi processi, nel modificare radicalmente le modalità di produzione del valore - sempre più fondate sull!aumento della velocità di acquisizione, diffusione e replicazione della conoscenza – hanno suggerito, tuttavia, l!estensione del focus delle ricerche dalla singola impresa verso i supply network ed i sistemi territoriali nei quali si genera valore.

Questi due contesti tendono a configurarsi come sistemi dinamici di attori e reti relazionali estese e si caratterizzano per una stretta interdipendenza che rende difficile analizzare la capacità competitiva dell!uno, senza considerare le dinamiche di sviluppo dell'altro.

Di qui l!esigenza di ampliare l!armamentario metodologico ad approcci più adeguati a descrivere ed interpretare le nuove realtà.


Commesse

• Identità e sviluppo del territorio• Innovazione e Servizi per la competitività delle PMI del Mezzogiorno• Fruizione e valorizzazione economica delle risorse culturali per lo sviluppo locale: strumenti e

politiche di gestione integrata

Moduli

• Identità e sviluppo del territorio• Innovazione e servizi per la competitività delle PMI del Mezzogiorno• Turismo: sistema produttivo aperto• Fruizione e valorizzazione economica delle risorse culturali per lo sviluppo locale: strumenti e

politiche di gestione integrata• Intesa MIUR/CNR - Progetto agroalimentare, ambiente e salute_IRAT_071

RSTL

Attività Commesse

Identità e sviluppo del territorio

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PETRILLO CLARA STEFANIA

Risultati conseguiti I risultati sono riportati con riferimento alle diverse tematiche in cui è articolata la commessa. A) Per la tematica "Opportunità di sviluppo economico locale basate sulla valorizzazione della risorsa mare" si segnala quanto segue:a) Progetto MedMySea: L'attivita svolta nell'ambito di questo progetto ha riguardato in primo luogo la disseminmation dei risultati attraverso la pubblicazione di 4 volumi, un DVD ed il rapporto finale pubblicati in collaborazione con la Stazione Zoologica di Napoli "A. Dohrn". Inoltre, il notevole patrimonio informativo prodotto dal progetto, ha reso possibile la realizzazione di una ricerca sulla sensibilità ambientale di tre aree pilota (Bacoli, Lipari e Punta Campanella) tesa ad evidenziare l'orientamento delle imprese turistiche e delle amministrazioni pubbliche verso l'introduzione di misure di protezione e salvaguardia ambientale e nonchè verso l'adozione di sistemi di gestione ambientale e di marchi di qualità. Per le stesse aree, infine, sono state evidenziate le analogie e le differenze riscontrate tra i siti indagati, nonchè le tensioni ed i conflitti interni alle rispettive comunità locali. b) Progetto Thon.doc. Dall'analisi comparata dei risultati di indagini e interviste agli attori istituzionali di Ventotene e Mazara del Vallo, due delle aree in esso investigate, sono scaturite utili ipotesi per la realizzazione di azioni di promozione e sostegno dell'innovazione e dell'imprenditorialità, nonchè per la verifica delle potenzialità di sviluppo sostenibile. Si sono delineati: il quadro di riferimento – economico, sociale e normativo dell'ecoturismo in generale e del pescaturismo in particolare; il quadro socio-economico e il sistema turistico dei due siti esaminati, approfondendo gli aspetti relativi alle attività economiche legate alla pesca e al mare; infine, è stata svolta l'analisi economica delle potenzialità di sviluppo delle attività di pescaturismo. In tale ambito si sono identificate le imprese operative sul territorio nazionale e si è costruito un "modello" teorico-applicativo per gestire, in termini di sostenibilità, l'attività di pescaturismo. L'obiettivo è stato quello di quello di ipotizzare strategie di diversificazione che coniughino il miglioramento dei servizi offerti a realtà evolute di ecoturismo. Infine, in collaborazione con la SZN Dohrn, si sono raccolte le informazioni dai diversi partner per la redazione della guida turistica "6 Mari da Scoprire" in quattro lingue, per la promozione del turismo e il consolidamento del network del pescaturismo nelle regioni partner. Infine, un contributo alla protezione e alla promozione delle caratteristiche tradizionali della pesca nonché alla conoscenza e valorizzazione del pesce nella cucina mediterranea è stato fornito attraverso la pubblicazione del libro di ricette in quattro lingue "6 Mari di Ricette". Sempre in tema di Pescaturismo, è stato analizzato il ruolo della normativa di settore nelle prospettive di sviluppo dell'Area Marine Protetta "Regno di Nettuno". E' stato, inoltre, elaborato un modello tecnico-giuridico utile come guida alle azioni strategiche di sviluppo locale, replicabile anche in diversi contesti.B) In relazione alla tematica "Governance e Destination Management", sono state rafforzate le relazioni istituzionali con diverse amministrazioni locali al fine di partecipare ai programmi operativi europei 2007–13 (POIn, PAIn, POR). In tale ambito è stata avviata l'elaborazione di un Piano Strategico Integrato e Interregionale in collaborazione con numerosi comuni di Campania, Puglia e Basilicata; l'obiettivo è creare una rete di offerta turistica integrata tra i principali attrattori e pianificare un ri-funzionamento delle linee ferroviarie secondarie come modalità alternativa e sostenibile di fruizione dell'offerta turistica. Infine, si sono realizzati altri progetti per ricercare finanziamenti esterni, in particolare: TIPs (Territorial Impact Policy Assessment) è stato presentato alla Selezione dei Progetti di Ricerca Scientifica per finanziamento ex L.R. 5 Regione Campania ed è in attesa di valutazione; MedMates

- presentato alla I Call del Programma Med ha superato la prima fase di valutazione, mentre un secondo progetto – MAGIE – non ha superato la fase di valutazione del Bando Interreg IVC .Per il Polo TUR-MED Campania – Polo Formativo regionale IFTS per il turismo integrato e sostenibile POR Campania 2000-2006 Mis. 3.7 – si sono definite le strutture organizzative, i soggetti giuridici, i regolamenti di funzionamento e il programma d'intervento


annoBrevett

i

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ISI

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ISI

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Convegno

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Risultati

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Attività

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2008 0 0 0 3 4 7 6 0 9 0

Principali collaborazioniNell'ambito della commessa l'Istituto partecipa alle attività congiunte delle due associazioni internazionali di ricerca sul turismo: AIEST (International Association of Scientific Experts in Tourism) e ATLAS (Association for Tourism and Leisure Studies). L'Istituto, inoltre, ha in corso proficue collaborazioni di ricerca e progettazione con prestigiose istituzioni di ricerca e formazione, sia nazionali che internazionali e, in particolare, promuove e incoraggia attività di ricerca e progettazione con altri istituti di ricerca del CNR. L'IRAT, infine, è ha rapporti con numerose amministrazioni pubbliche locali e organizzazioni camerali, sia in Italia che all'estero.Il consolidamento delle numerose collaborazioni sviluppate a livello nazionale e internazionale attraverso i progetti già realizzati ha, inoltre, permesso di mettere a punto nuovi network per fornire il supporto scientifico nella progettazione strategica locale e per utilizzare le opportunità che provengono dalla Programmazione dei Fondi Europei e Nazionali: nel solo 2008 sono stati presentati sei nuovi progetti di ricerca e sviluppo locale.

Risorse umane



ricercatori totale

5 8



ricercatori totale

5 8


Associato

e

incaricato

di ricerca

Dottorando e

specializzan

do

Borsista Assegnista

Professor

e

visitatore

Collaboratore


0 0 0 1 0 0 3 4


Innovazione e Servizi per la competitività delle PMI del Mezzogiorno

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: MORVILLO ALFONSO

Progetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: MORVILLO ALFONSO

Risultati conseguiti Le attività di ricerca afferenti alla commessa sono riconducibili a 4 filoni di ricerca:A) Il primo, ha per oggetto l'Imprenditorialità e le misure di sostegno pubblico allo sviluppo. Da una prima ricerca svolta in tale ambito è emerso come, nel breve termine, le misure di policy debbano focalizzarsi, soprattutto, sui seguenti soggetti: coloro che hanno dato già prova di essere capaci di investire nel contesto locale; chi mostra una predisposizione a divenire imprenditore, secondo il modello sviluppato negli anni precedenti; chi, infine, vanta business ideas maturate attraverso attività di ricerca di base, o derivanti dal contatto con altri ambiti imprenditoriali, oppure frutto di precedenti esperienze professionali o formative. Con specifico riferimento all'attività sul tema delle Politiche di sostegno pubblico all'imprenditorialità per la ricerca, sono emersi i seguenti tratti distintivi: divario di spesa in ricerca tra le due aree del Paese con ruolo egemone delle imprese nel Centro-Nord e dei soggetti pubblici nel Sud; imprese del Nord e imprese localizzate nel Mezzogiorno con sede legale al Nord quali destinatarie dei fondi pubblici; concentrazione dei relativi investimenti in Sicilia e Campania; orientamento delle agevolazioni alle PMI nelle telecomunicazioni; B) Il secondo filone di ricerca è imperniato sull'Information and Communication Technology (ICT) come risorsa strategica per lo sviluppo. In tale ambito, in primo luogo si evidenziano i risultati del secondo anno di attività del progetto di ricerca teso alla costruzione di una Piattaforma E-Business per una soluzione tecnologica sistematica quale integratore dei servizi nei settori: Turismo, Beni Culturali, Agro-alimentare (Progetto ABACO), che ha condotto all'elaborazione del modello concettuale su cui si impernia l'intero progetto; ceto modello è fondato sulle relazioni di interdipendenze tra tutti gli attori pubblici e privati del territorio e mira alla integrazione di quelli all'interno della singola filiera e di quelli presenti in tutte le filiere oggetto di studio. Un secondo tema incentrato sull'Extended Enterprise e la Virtual Enterprise come modelli organizzativi emergenti anche per le PMI e i sistemi di PMI, ha indagato il ruolo critico giocato dalle ICT rispetto a tutte le variabili strategiche. I primi risultati dell'analisi empirica condotta sulle PMI del polo High-Tech di Napoli Est, hanno messo in luce una situazione non coerente con i nuovi paradigmi organizzativi emergenti. Una seconda indagine empirica condotta su un campione di 153 piccole imprese fornitrici di servizi logistici ha evidenziato come il livello di utilizzo del sito web delle imprese sia crescente in relazione alla complessità e all'ampiezza del loro business logistico. Una analoga metodologia è stata poi utilizzata anche con riferimento al settore assicurativo, in cui si è evidenziato da lato il ricorso massiccio all'uso del web site da parte delle imprese considerate nel campione e, dall'altro, un modesto livello di utilizzo rispetto alle compagnie straniere. C) Un terzo filone di ricerche denominato Configurazione e integrazione dei network, ha riguardato in primo luogo l'applicazione della Social Network Analysis al caso di una azienda operante nel settore delle biotecnologie, articolata sul territorio nazionale. Si tratta di una applicazione innovativa finalizzata a coniugare, successivamente, le specifiche problematiche organizzative emerse dall'indagine con le caratteristiche del contesto territoriale di riferimento. Un secondo tema, incentrato sui Sistemi Sanitari Regionali (SSR) come organizzazioni a rete, ha permesso di approfondire le conoscenze sugli aspetti strutturali e funzionali dei (SSR) italiani e sulle capacità e gli strumenti di governance degli stessi. Sempre in tale ambito, infine, è stata realizzata una attività di consulenza alla Regione Campania sul tema delle Autostrade del Mare(AdM), nell'ambito di un progetto Interreg Archimed (MoS.MED.I.A.). Oltre alla progettazione e realizzazione di un sito web per la promozione, diffusione e condivisione dei risultati del progetto e delle best practices, l'Istituto ha promosso la costituzione di un network di stakeholders sul tema delle AdM e la creazione di un Osservatorio per il monitoraggio delle interazioni economiche e territoriali ad esse legate. D) Infine, con riferimento al filone sulla Sostenibilità delle strategie di sviluppo delle imprese e delle economie locali sono state avviate le attività per la realizzazione del Piano Pluriennale di Sviluppo Socio Economico (PPSSE) e del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) del P. R. dei Monti Picentini. In tale ambito sono stati ricostruiti gli elementi fondamentali del Parco Regionale dei Monti Picentini come Sistema Territoriale Integrato e si è proceduto alla elaborazione delle proposte di politiche, attualmente al vaglio degli organi competenti: impostazione della struttura del PPSSE e del SGA.


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Principali collaborazioniMUR; Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale; Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali - Università "Parthenope"; Consorzio TEST; Consorzio Napoli 2001, Consorzio Promos Ricerche; Dipartimento di Economia e Tecnica Aziendale - Università di Genova; Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Dipartimento di Ricerche Aziendali, Dipartimento di Ingegneria Informatica e di Ingegneria Elettrica - Università di Salerno; Dipartimento di Economia Aziendale, Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale (DIEG) - Università di Napoli "Federico II"; Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli; Dipartimento di Economia - Università di Trieste; Rivista European Transport; Rivista Economia e Diritto del Terziario; Università di Oulu - Facoltà di Economia e Business Administration; Università Heriot-Watt-Logistics Research Centre di Edimburgo; Ufficio Studi della Banca di Italia di Napoli, Istat; École Supérieure du Commerce Extérieur; National Institute of Transport and Logistic (NITL); Regione Campania;Ente Autonomo Volturno; LOGICA Campania; Unione degli Industriali della Campania; l'Associazione Studi per il Mezzogiorno del SanPaolo-IMI; Confapi, ACEN, Napoli P.A.; Unioncamere, Il Denaro; IBM Italia Spa; Foxbit Srl; Up Team Spa; ANICAV; Greek Ministry of Marine Mercantile; Parco Regionale dei Monti Picentini; Facoltà di Scienze economiche e aziendali - Università degli Studi del Sannio; Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università degli Studi di Napoli Federico II.

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Fruizione e valorizzazione economica delle risorse culturali per lo sviluppo locale: strumenti e politiche di gestione integrata

Progetto: Fruizione e valorizzazione del patrimonio culturaleDipartimento: Patrimonio CulturaleResponsabile: SIMEON MARIA IMMACOLATA

Risultati conseguiti I risultati della Commessa - focalizzata sul patrimonio culturale tangibile ed intangibile quale volano per lo sviluppo locale - riguardano l'ampliamento ed acquisizione di nuove conoscenze in relazione alle seguenti cinque tematiche di ricerca:A) Diffusione del turismo culturale, ragioni di conflitto e percorsi di integrazione nel rapporto tra Turismo e Patrimonio Culturale. Sono state condotte analisi sulle caratteristiche ed evoluzioni quali-quantitative del turismo culturale e sulle relazioni tra turismo e Beni culturali. L'analisi qualitativa e quantitativa condotta sui flussi turistici in Europa ed in Italia ha evidenziato processi di diffusione ed estensione del Turismo culturale accompagnati da profili di domanda sempre più specifici: il turismo creativo, il turismo del paesaggio, il turismo dell'entertainment, i nuovi turismi urbani ed il turismo della formazione. Infine, sono emerse ragioni di collaborazione e vantaggio economico reciproco tra Turismo e Beni Culturali, in cui la cultura costituisce il drive per lo sviluppo ed il turismo svolge la funzione di facilitatore dei processi. B) Event Experience La tematica raccoglie i contributi e le analisi condotte nell'ambito del PRIN: Studi di Caso per la valutazione del valore di eventi culturali", che si è concluso nel 2008 . I risultati sono riportati nella monografia "Event experience Progettare e valutare il sistema di offerta" (Cfr.§ Prodotti ottenuti). Sono stati condotti studi di Caso di eventi analizzati secondo l'approccio esperienziale: il Ravello Festival, il Festival Ville Vesuviane, il NapoliFilmFestival, che coniugano la fruizione di arte e cultura offrendo esperienze estetiche coinvolgenti e suggestive.C) Strumenti e strategie di Marketing territoriale. Lo studio si riferisce all'analisi delle strategie e politiche di marketing territoriale utilizzate dalla cittadina di Ravello nella Costiera amalifitana per accrescere il proprio vantaggio competitivo. Emerge che Ravello si presenta quale destinazione turistica in grado di offrire servizi core ed aggiuntivi strettamente integrati tra loro. Le scelte strategiche sono di diffondere nel mondo l'identità distintiva di Ravello quale "Città della Musica", di destagionalizzare i flussi turistici, di incrementare il mercato occupazionale. D) La percezione del valore del patrimonio culturale per i residenti E' stato analizzato sotto il profilo sia teorico che empirico il rapporto tra residenti e Patrimonio Culturale. Esaminando le ragioni teoriche che stanno ponendo il residente e la comunità locale al centro del dibattito accademico ed istituzionale emerge che si sta affermando sempre più la funzione sociale del patrimonio, segnando il passaggio dal paradigma dei Beni Culturali al paradigma del Patrimonio Diffuso. Dall'analisi e confronto di alcune indagini empiriche condotte in Italia ed all'estero sulla percezione del valore del patrimonio culturale per il cittadino, emerge una sempre più ampia educazione alla conoscenza e all'uso consapevole del patrimonio culturale da parte della comunità, formula che coniuga la relazione virtuosa che si sta innescando tra conoscenza e responsabilità nei confronti del patrimonio. E) Il distretto culturale come network; modelli e metodologie di analisi Sono state condotte analisi di tipo teorico sul Distretto Culturale inteso quale insieme organizzato di istituzioni, reti associative e imprese che producono un'offerta integrata di beni e di servizi culturali, legati a un territorio e ad una comunità locale coesa rispetto a proprie tradizioni culturali. Dall'analisi sono emerse le evoluzioni concettuali e tipologie di Distretto Culturale, i principali vantaggi e svantaggi connessi alle varie tipologie esaminate, la necessità che il Distretto Culturale debba essere in grado di generare nuova cultura, oltre che di alimentare quella già presente sul territorio.F) Management e monitoring system dei paesaggi culturali rurali (PCR) iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. L'analisi, condotta su materiale documentario e fonti secondarie, ha evidenziato che: a) i PCR dell'area mediterranea costituiscono un insieme di valore strategico perché sono il risultato di conoscenze tecniche condivise, ma declinate localmente; b)i PCR possono giocare un ruolo di avvicinamento ed integrazione dello spazio Mediterraneo c) nei PCR insistono elementi di criticità, il cui perdurare nel tempo può compromettere le caratteristiche distintive dello sviluppo del territorio, per cui è necessario sviluppare sistemi di governance in grado di introdurre meccanismi di correzione, regolazione ed incentivazione.


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Principali collaborazioni- Facoltà di Economia, Università del Sannio. - Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello- Dipartimento di Scienze Sociali -Università di Pisa

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Attività Moduli

Identità e sviluppo del territorio

Commessa: Identità e sviluppo del territorioProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: PETRILLO CLARA STEFANIA

Risultati conseguiti I risultati sono riportati con riferimento alle diverse tematiche in cui è articolata la commessa. Per la tematica "Opportunità di sviluppo economico locale basate sulla valorizzazione della risorsa mare" si segnala quanto segue:a) Progetto MedMySea: L'attivita svolta nell'ambito di questo progetto ha riguardato in primo luogo la disseminmation dei risultati attraverso la pubblicazione di 4 volumi, un DVD ed il rapporto finale pubblicati in collaborazione con la Stazione Zoologica di Napoli "A. Dohrn". Inoltre, il notevole patrimonio informativo prodotto dal progetto, ha reso possibile la realizzazione di una ricerca sulla sensibilità ambientale di tre aree pilota (Bacoli, Lipari e Punta Campanella) tesa ad evidenziare l'orientamento delle imprese turistiche e delle amministrazioni pubbliche verso l'introduzione di

misure di protezione e salvaguardia ambientale e nonchè verso l'adozione di sistemi di gestione ambientale e di marchi di qualità. Per le stesse aree, infine, sono state evidenziate le analogie e le differenze riscontrate tra i siti indagati, nonchè le tensioni ed i conflitti interni alle rispettive comunità locali. b) Progetto Thon.doc. Dall'analisi comparata dei risultati di indagini e interviste agli attori istituzionali di Ventotene e Mazara del Vallo, due delle aree in esso investigate, sono scaturite utili ipotesi per la realizzazione di azioni di promozione e sostegno dell'innovazione e dell'imprenditorialità, nonchè per la verifica delle potenzialità di sviluppo sostenibile. Si sono delineati: il quadro di riferimento – economico, sociale e normativo dell'ecoturismo in generale e del pescaturismo in particolare; il quadro socio-economico e il sistema turistico dei due siti esaminati, approfondendo gli aspetti relativi alle attività economiche legate alla pesca e al mare; infine, è stata svolta l'analisi economica delle potenzialità di sviluppo delle attività di pescaturismo. In tale ambito si sono identificate le imprese operative sul territorio nazionale e si è costruito un "modello" teorico-applicativo per gestire, in termini di sostenibilità, l'attività di pescaturismo. L'obiettivo è stato quello di quello di ipotizzare strategie di diversificazione che coniughino il miglioramento dei servizi offerti a realtà evolute di ecoturismo. Infine, in collaborazione con la SZN Dohrn, si sono raccolte le informazioni dai diversi partner per la redazione della guida turistica "6 Mari da Scoprire" in quattro lingue, per la promozione del turismo e il consolidamento del network del pescaturismo nelle regioni partner. Infine, un contributo alla protezione e alla promozione delle caratteristiche tradizionali della pesca nonché alla conoscenza e valorizzazione del pesce nella cucina mediterranea è stato fornito attraverso la pubblicazione del libro di ricette in quattro lingue "6 Mari di Ricette". Sempre in tema di Pescaturismo, è stato analizzato il ruolo della normativa di settore nelle prospettive di sviluppo dell'Area Marine Protetta "Regno di Nettuno". E' stato, inoltre, elaborato un modello tecnico-giuridico utile come guida alle azioni strategiche di sviluppo locale, replicabile anche in diversi contesti.In relazione alla tematica "Governance e Destination Management", sono state rafforzate le relazioni istituzionali con diverse amministrazioni locali al fine di partecipare ai programmi operativi europei 2007–13 (POIn, PAIn, POR). In tale ambito è stata avviata l'elaborazione di un Piano Strategico Integrato e Interregionale in collaborazione con numerosi comuni di Campania, Puglia e Basilicata; l'obiettivo è creare una rete di offerta turistica integrata tra i principali attrattori e pianificare un ri-funzionamento delle linee ferroviarie secondarie come modalità alternativa e sostenibile di fruizione dell'offerta turistica. Infine, si sono realizzati altri progetti per ricercare finanziamenti esterni, in particolare: TIPs (Territorial Impact Policy Assessment) è stato presentato alla Selezione dei Progetti di Ricerca Scientifica per finanziamento ex L.R. 5 Regione Campania ed è in attesa di valutazione; MedMates - presentato alla I Call del Programma Med ha superato la prima fase di valutazione, mentre un secondo progetto – MAGIE – non ha superato la fase di valutazione del Bando Interreg IVC .Per il Polo TUR-MED Campania – Polo Formativo regionale IFTS per il turismo integrato e sostenibile POR Campania 2000-2006 Mis. 3.7 – si sono definite le strutture organizzative, i soggetti giuridici, i regolamenti di funzionamento e il programma d'intervento


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Principali collaborazioniNell'ambito della commessa l'Istituto partecipa alle attività congiunte delle due associazioni internazionali di ricerca sul turismo: AIEST (International Association of Scientific Experts in Tourism) e ATLAS (Association for Tourism and Leisure Studies). L'Istituto, inoltre, sviluppa proficue collaborazioni di ricerca e progettazione con prestigiose istituzioni di ricerca e formazione, sia nazionali che internazionali, e in particolare promuove e incoraggia attività di ricerca e progettazione con altri istituti di ricerca del CNR. L'IRAT, infine, è in contatto con numerose amministrazioni pubbliche locali e organizzazioni

camerali, sia in Italia che all'estero.Il consolidamento delle numerose collaborazioni sviluppate a livello nazionale e internazionale attraverso i progetti già realizzati ha inoltre permesso di mettere a punto nuovi network per fornire supporto scientifico nella progettazione strategica locale e per utilizzare le opportunità che provengono dalla Programmazione dei Fondi Europei e Nazionali: nel solo 2008 sono stati presentati sei nuovi progetti di ricerca e sviluppo locale.

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Innovazione e servizi per la competitività delle PMI del Mezzogiorno

Commessa: Innovazione e Servizi per la competitività delle PMI del MezzogiornoProgetto: Innovazione e sviluppo italiani nell'economia globale post-industrialeDipartimento: Identità CulturaleResponsabile: MORVILLO ALFONSO

Risultati conseguiti Le attività di ricerca afferenti alla commessa sono riconducibili a 4 filoni di ricerca:A) Il primo, ha per oggetto l'Imprenditorialità e le misure di sostegno pubblico allo sviluppo. Da una prima ricerca svolta in tale ambito è emerso come, nel breve termine, le misure di policy debbano focalizzarsi, soprattutto, sui seguenti soggetti: coloro che hanno dato già prova di essere capaci di investire nel contesto locale; chi mostra una predisposizione a divenire imprenditore, secondo il modello sviluppato negli anni precedenti; chi, infine, vanta business ideas maturate attraverso attività di ricerca di base, o derivanti dal contatto con altri ambiti imprenditoriali, oppure frutto di precedenti esperienze professionali o formative. Con specifico riferimento all'attività sul tema delle Politiche di sostegno pubblico all'imprenditorialità per la ricerca, sono emersi i seguenti tratti distintivi: divario di spesa in ricerca tra le due aree del Paese con ruolo egemone delle imprese nel Centro-Nord e dei soggetti pubblici nel Sud; imprese del Nord e imprese localizzate nel Mezzogiorno con sede legale al Nord quali destinatarie dei fondi pubblici; concentrazione dei relativi investimenti in Sicilia e Campania; orientamento delle agevolazioni alle PMI nelle telecomunicazioni; B) Il secondo filone di ricerca è imperniato sull'Information and Communication Technology (ICT) come risorsa strategica per lo sviluppo. In tale ambito, in primo luogo si evidenziano i risultati del secondo anno di attività del progetto di ricerca teso alla costruzione di una Piattaforma E-Business per una soluzione tecnologica sistematica quale integratore dei servizi nei settori: Turismo, Beni Culturali, Agro-alimentare (Progetto ABACO), che ha condotto all'elaborazione del modello concettuale su cui si impernia l'intero progetto; ceto modello è fondato sulle relazioni di

interdipendenze tra tutti gli attori pubblici e privati del territorio e mira alla integrazione di quelli all'interno della singola filiera e di quelli presenti in tutte le filiere oggetto di studio. Un secondo tema incentrato sull'Extended Enterprise e la Virtual Enterprise come modelli organizzativi emergenti anche per le PMI e i sistemi di PMI, ha indagato il ruolo critico giocato dalle ICT rispetto a tutte le variabili strategiche. I primi risultati dell'analisi empirica condotta sulle PMI del polo High-Tech di Napoli Est, hanno messo in luce una situazione non coerente con i nuovi paradigmi organizzativi emergenti. Una seconda indagine empirica condotta su un campione di 153 piccole imprese fornitrici di servizi logistici ha evidenziato come il livello di utilizzo del sito web delle imprese sia crescente in relazione alla complessità e all'ampiezza del loro business logistico. Una analoga metodologia è stata poi utilizzata anche con riferimento al settore assicurativo, in cui si è evidenziato da lato il ricorso massiccio all'uso del web site da parte delle imprese considerate nel campione e, dall'altro, un modesto livello di utilizzo rispetto alle compagnie straniere. C) Un terzo filone di ricerche denominato Configurazione e integrazione dei network, ha riguardato in primo luogo l'applicazione della Social Network Analysis al caso di una azienda operante nel settore delle biotecnologie, articolata sul territorio nazionale. Si tratta di una applicazione innovativa finalizzata a coniugare, successivamente, le specifiche problematiche organizzative emerse dall'indagine con le caratteristiche del contesto territoriale di riferimento. Un secondo tema, incentrato sui Sistemi Sanitari Regionali (SSR) come organizzazioni a rete, ha permesso di approfondire le conoscenze sugli aspetti strutturali e funzionali dei (SSR) italiani e sulle capacità e gli strumenti di governance degli stessi. Sempre in tale ambito, infine, è stata realizzata una attività di consulenza alla Regione Campania sul tema delle Autostrade del Mare(AdM), nell'ambito di un progetto Interreg Archimed (MoS.MED.I.A.). Oltre alla progettazione e realizzazione di un sito web per la promozione, diffusione e condivisione dei risultati del progetto e delle best practices, l'Istituto ha promosso la costituzione di un network di stakeholders sul tema delle AdM e la creazione di un Osservatorio per il monitoraggio delle interazioni economiche e territoriali ad esse legate. D) Infine, con riferimento al filone sulla Sostenibilità delle strategie di sviluppo delle imprese e delle economie locali sono state avviate le attività per la realizzazione del Piano Pluriennale di Sviluppo Socio Economico (PPSSE) e del Sistema di Gestione Ambientale (SGA) del P. R. dei Monti Picentini. In tale ambito sono stati ricostruiti gli elementi fondamentali del Parco Regionale dei Monti Picentini come Sistema Territoriale Integrato e si è proceduto alla elaborazione delle proposte di politiche, attualmente al vaglio degli organi competenti: impostazione della struttura del PPSSE e del SGA.


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Principali collaborazioniMUR; Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale; Dipartimento di Studi delle Istituzioni e dei Sistemi Territoriali - Università "Parthenope"; Consorzio TEST; Consorzio Napoli 2001, Consorzio Promos Ricerche; Dipartimento di Economia e Tecnica Aziendale - Università di Genova; Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Dipartimento di Ricerche Aziendali, Dipartimento di Ingegneria Informatica e di Ingegneria Elettrica - Università di Salerno; Dipartimento di Economia Aziendale, Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale (DIEG) - Università di Napoli "Federico II"; Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli; Dipartimento di Economia - Università di Trieste; Rivista European Transport; Rivista Economia e Diritto del Terziario; Università di Oulu - Facoltà di Economia e Business Administration; Università Heriot-Watt-Logistics Research Centre di Edimburgo; Ufficio Studi della Banca di Italia di Napoli, Istat; École Supérieure du Commerce Extérieur; National Institute of Transport and Logistic (NITL); Regione Campania;Ente Autonomo Volturno; LOGICA Campania; Unione degli Industriali della Campania; l'Associazione Studi per il Mezzogiorno del SanPaolo-IMI; Confapi, ACEN, Napoli P.A.; Unioncamere, Il Denaro; IBM Italia Spa; Foxbit Srl; Up Team Spa; ANICAV; Greek Ministry of

Marine Mercantile; Parco Regionale dei Monti Picentini.

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Turismo: sistema produttivo aperto

Commessa: Turismo: sistema produttivo apertoProgetto: Turismo: sistema produttivo apertoDipartimento: Sistemi di ProduzioneResponsabile: MUSSATI GIULIANO VITTORIO

Risultati conseguiti Su questo modulo non è stata svolta alcuna attività di ricerca, a causa della incertezza sul finanziamento. Il modestissimo contributo, infatti, è stato trasferito contabilmente solo a fine anno


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Fruizione e valorizzazione economica delle risorse culturali per lo sviluppo locale: strumenti e politiche di gestione integrata

Commessa: Fruizione e valorizzazione economica delle risorse culturali per lo sviluppo locale: strumenti e politiche di gestione integrata

Progetto: Fruizione e valorizzazione del patrimonio culturaleDipartimento: Patrimonio CulturaleResponsabile: SIMEON MARIA IMMACOLATA

Risultati conseguiti I risultati della Commessa - focalizzata sul patrimonio culturale tangibile ed intangibile quale volano per lo sviluppo locale - riguardano l'ampliamento ed acquisizione di nuove conoscenze in relazione alle seguenti cinque tematiche di ricerca:A) Diffusione del turismo culturale, ragioni di conflitto e percorsi di integrazione nel rapporto tra Turismo e Patrimonio Culturale. Sono state condotte analisi sulle caratteristiche ed evoluzioni quali-quantitative del turismo culturale e sulle relazioni tra turismo e Beni culturali. L'analisi qualitativa e quantitativa condotta sui flussi turistici in Europa ed in Italia ha evidenziato processi di diffusione ed estensione del Turismo culturale accompagnati da profili di domanda sempre più specifici: il turismo creativo, il turismo del paesaggio, il turismo dell'entertainment, i nuovi turismi urbani ed il turismo della formazione. Infine, sono emerse ragioni di collaborazione e vantaggio economico reciproco tra Turismo e Beni Culturali, in cui la cultura costituisce il drive per lo sviluppo ed il turismo svolge la funzione di facilitatore dei processi. B) Event Experience La tematica raccoglie i contributi e le analisi condotte nell'ambito del PRIN: Studi di Caso per la valutazione del valore di eventi culturali", che si è concluso nel 2008 . I risultati sono riportati nella monografia "Event experience Progettare e valutare il sistema di offerta" (Cfr.§ Prodotti ottenuti). Sono stati condotti studi di Caso di eventi analizzati secondo l'approccio esperienziale: il Ravello Festival, il Festival Ville Vesuviane, il NapoliFilmFestival, che coniugano la fruizione di arte e cultura offrendo esperienze estetiche coinvolgenti e suggestive.C) Strumenti e strategie di Marketing territoriale. Lo studio si riferisce all'analisi delle strategie e politiche di marketing territoriale utilizzate dalla cittadina di Ravello nella Costiera amalifitana per accrescere il proprio vantaggio competitivo. Emerge che Ravello si presenta quale destinazione turistica in grado di offrire servizi core ed aggiuntivi strettamente integrati tra loro. Le scelte strategiche sono di diffondere nel mondo l'identità distintiva di Ravello quale "Città della Musica", di destagionalizzare i flussi turistici, di incrementare il mercato occupazionale. D) La percezione del valore del patrimonio culturale per i residenti E' stato analizzato sotto il profilo sia teorico che empirico il rapporto tra residenti e Patrimonio Culturale. Esaminando le ragioni teoriche che stanno ponendo il residente e la comunità locale al centro del dibattito accademico ed istituzionale emerge che si sta affermando sempre più la funzione sociale del patrimonio, segnando il passaggio dal paradigma dei Beni Culturali al paradigma del Patrimonio Diffuso. Dall'analisi e confronto di alcune indagini empiriche condotte in Italia ed all'estero sulla percezione del valore del patrimonio culturale per il cittadino, emerge una sempre più ampia educazione alla conoscenza e all'uso consapevole del patrimonio culturale da parte della comunità, formula che coniuga la relazione virtuosa che si sta innescando tra conoscenza e

responsabilità nei confronti del patrimonio. E) Il distretto culturale come network; modelli e metodologie di analisi Sono state condotte analisi di tipo teorico sul Distretto Culturale inteso quale insieme organizzato di istituzioni, reti associative e imprese che producono un'offerta integrata di beni e di servizi culturali, legati a un territorio e ad una comunità locale coesa rispetto a proprie tradizioni culturali. Dall'analisi sono emerse le evoluzioni concettuali e tipologie di Distretto Culturale, i principali vantaggi e svantaggi connessi alle varie tipologie esaminate, la necessità che il Distretto Culturale debba essere in grado di generare nuova cultura, oltre che di alimentare quella già presente sul territorio.F) Management e monitoring system dei paesaggi culturali rurali (PCR) iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. L'analisi, condotta su materiale documentario e fonti secondarie, ha evidenziato che: a) i PCR dell'area mediterranea costituiscono un insieme di valore strategico perché sono il risultato di conoscenze tecniche condivise, ma declinate localmente; b)i PCR possono giocare un ruolo di avvicinamento ed integrazione dello spazio Mediterraneo c) nei PCR insistono elementi di criticità, il cui perdurare nel tempo può compromettere le caratteristiche distintive dello sviluppo del territorio, per cui è necessario sviluppare sistemi di governance in grado di introdurre meccanismi di correzione, regolazione ed incentivazione.


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Principali collaborazioniFacoltà di Economia, Università del Sannio. La collaborazione ha riguardato l'elaborazione dello Studio di Caso dell'evento culturale RAVELLOFESTIVAL condotto secondo l'ottica esperenziale

Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di RavelloLa collaborazione- attivata nel 2008 nell'ambito della Convenzione Quadro stipulata tra l'IRAT ed il Centro- riguarda attività di studio e ricerca inerenti la gestione e valorizzazione dei Beni Culturali. In particolare sono stati sviluppati i seguenti Progetti: a)Progetto di ricerca "Qualità dello sviluppo turistico e patrimonio culturale. Sistemi istituzionali e normativi a confronto", nel quadro dell'attività dell'Osservatorio Europeo sul Turismo Culturale del CUEBC; b)Progetto di ricerca-intervento sul recupero delle culture locali del rischio, come azione di riduzione della vulnerabilità, di tutela del paesaggio, di sviluppo locale, con particolare riferimento alla Costa d'Amalfi, svolto anche in collaborazione con l'Istituto per l'Ambiente Marino Costiera (IAMC) del CNR (proposta finanziamento nell'ambito della Legge n.5 Regione Campania) c); Progetto di iniziativa regionale, proposta nell'ambito di INTERREG IV C-UE, sull'analisi di modelli di management e monitoring system rischi e sostenibilità, dei paesaggi culturali iscritti nella Lista UNESCO.

Dipartimento di Scienze Sociali -Università di Pisa La collaborazione - attivata nel 2008 nell'ambito della Convenzione Quadro stipulata tra l'IRAT ed il Dipartimento- riguarda attività di studio e ricerca inerenti la conoscenza e comunicazione dei Beni Culturali, con riferimento anche alle relazioni tra Beni Culturali, Turismo e Industria Culturale. In particolare sono stati sviluppati i seguenti progetti: a) "Indagini conoscitive finalizzate al riconoscimento ed ampliamento della coscienza collettiva dei Beni culturali"; b)"Metodi e strumenti di supporto all'idezione di Distretti Culturali in aree territoriali a sviluppo turistico potenziale, in espansione e maturo", che prevede nel 2009 l'analisi di Studi di Caso nell'Area del Cilento ed in Provincia di Pisa.

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Intesa MIUR/CNR - Progetto agroalimentare, ambiente e salute_IRAT_071

Commessa: Progetto agroalimentare, ambiente e saluteProgetto: Prodotti e processi innovativi per la chimica sostenibileDipartimento: Progettazione MolecolareResponsabile: MORVILLO ALFONSO

Risultati conseguiti L'attività svolta si è focalizzata su una serie di obiettivi specifici nell'ambito della Linea 2 "La logistica integrata delle PMI come fattore di vantaggio competitivo del settore Agro-alimentare". In particolare, dopo aver svolto un approfondita analisi del settore Agro-alimentare nelle regione del Mezzogiorno, è stata realizzata una mappatura delle filiere rilevanti sotto il profilo sia socio-economico che territoriale al fine di identificare le aree di maggiore concentrazione delle attività, nonché individuare i principali meccanismi di funzionamento e relazionali. In seguito, è stata analizzata la loro "Complessità logistica" in termini di: 1) peculiare configurazione del network (varietà, numerosità e dispersione degli attori coinvolti; direzione e entità dei flussi di scambio tra gli attori); 2) caratteristiche dei processi di approvvigionamento, produttivi e distributivi (ciclo dell'ordine, time sensitivity, lead times produttivi, etc.); 3) le caratteristiche dei prodotti, con particolare riferimento alle loro implicazioni per le attività logistiche (deperibilità, modalità di condizionamento e trasporto, etc.).


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Principali collaborazioniIÉcole Supérieure du Commerce Extérieur (ESCE)Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo (ISSM) – CNR ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali)Consorzio TRAINIstituto di Scienze e Produzioni Alimentari (ISPA) - CNR Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) - CNRIstituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l'Automazione (ISSIA) – CNRIstituto per il Sistema Produzione Animale in Ambiente Mediterraneo (ISPAAM) -CNR Dipartimento Progettazione Molecolare - CNR

Consorzio PRODAL (Salerno).

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Attività RSTL


Articoli ISI

1 Marasco A. - Third-party logistics: A literature review - INTERNATIONAL JOURNAL OF PRODUCTION ECONOMICS, Vol. 113, Pagg. 127-147

Articoli non ISI

1 De Martino M., Morvillo A. - Activities, resources and inter-organisational relationships: key factors in the Port competitiveness - Maritime Policy and Management, Vol. 25, Pagg. 571-589

2 Calabrese M. - Arte, Cultura e Management: una rilettura dei Musei in ottica Sistemico Vitale - Rivista Impresa, Ambiente Management, Vol. 2, Pagg. 219-250

3 Fasciglione M. - Equo processo, funzione pubblica e giurisdizione ratione materiae della Corte europea dei diritti umani: il revirement del caso Vilho Eskelinen c. Finlandia - Diritti umani e diritto internazionale, Vol. 3, Pagg. 646-652

4 D!Amore R., Vittoria M. P. - Il nuovo settore delle imprese biotecnologiche. Fonti informative, indicatori statistici e ambiti di policy - L!Industria, Vol. 2, Pagg. 329-346

5 Coviello A. - Il valore del cliente come variabile della gestione aziendale - Assicura, Vol. 5, Pagg. 70-73

6 Coviello A. - La gestione del rischio - Rassegna Economica, Vol. , Pagg. -7 Fasciglione M. - Quasi cum conscio domino: la complicità (aiding and abetting) delle società

transnazionali nell!apartheid in Sud-Africa - Diritti umani e diritto internazionale, Vol. 2, Pagg. 392-397


1 Maffia A. - Aspetti socio-economici delle aree protette - Il sistema delle aree protette regionali. Il parco dei Monti Picentini. Esempio di conservazione, gestione e sviluppo, 24 Marzo 2007, Campagna (SA)

2 Simeon M.I., Buonincontri P. - Cultural Event and Territorial Marketing: the Case of Ravello City of Music on the Italian Amalfi Coast - Cultural and Event Tourism: Issues & Debates, Alanya, Turkey

3 De Simone S. - Entrepreneurship development policies in Southern Italy - Internationalizing Entrepreneurship Education and Training (IntEnt) Conference, Miami

4 Vellecco I., Mancino A. - Environmental awareness and sustainability in tourism destinations: three Italian case studies - Advances in Tourism Research - IASK Conference 2008 ATR, 26-28 May, Centro Cultural e de Congressos de Aveiro, Portugal, Aveiro

5 Antonio Coviello - Il marketing assicurativo - Seminario sulle Assicurazioni, Il Sole 24 Ore-Irsa, Milano

6 Antonio Coviello - Il risk manager sportivo - “Responsabilità e tutela della salute per le attività sportive”-Sportform, Napoli

7 Antonio Coviello - Il ruolo dei periti assicurativi - Convegno nazionale dei periti assicurativi, Napoli8 Simeon M.I., Buonincontri P., - Il valore del patrimonio culturale per il residente: aspetti teorici ed

evidenze empiriche - Misurare il valore del patrimonio culturale materiale, Roma9 D'Amore R. - Innovation and Knowledge Production function of the Italian biotech sector - PRIME

Network of Excellence: EU-US Early Career Researcher Conference on Research and Innovation Studies, Enschede

10 Antonio Coviello - L'economia delle imprese sportive - “L!attività sportiva tra normativa…”-FIGC-CONI, Napoli

11 Antonio Coviello - Marketing e Distribuzione di Prodotti Assicurativi - Marketing e Distribuzione di Prodotti Assicurativi, Scuola Superiore S. Anna di Pisa, Pisa

12 Esposito E., Evangelista P., Piombino, G., Raffa, M. - New Development Paths for SME Networks: A case study - Research in Entrepreneurship and Small Business (RENT XXII), Covilhã (Portugal)

13 D!Amore R., Vittoria M.P. - New issues in assessing biotech sector: some empirical evidences and policy implications - Managing Science and Technology for a Sustainable Future, Brighton

14 Antonio Coviello - Nuovi canali di vendita dei prodotti assicurativi - “Nuovi canali di vendita dei prodotti assicurativi”, The Economist, Milano

15 Petrillo C.S., Minguzzi A, (1) Presenza A. (1) - Revitalizing rural spaces through creativity: new ways of using traditional resources. The case of wine tourism in Italy” - From cultural tourism to creative tourism, ATLAS International Conference, Barcellona

16 Evangelista P., Esposito E., Sweeney E., Staller E. - The role of Internet technology in supporting extended enterprise integration: an exploratory survey - Supply Chain Innovations: People, Practice and Performance, Liverpool

Libri

1 Panaro A., Buonfanti A.A., Casolaro A., Ruggiero D., Thomas A. - Aeroporti e territorio. Scenari economici, analisi del traffico e competitività delle infrastrutture aeroportuali del Mezzogiorno - , Giannini Editore, Napoli

2 La Sala V.(1),Mangoni O.(2),Petrillo C.S.,Saggiomo V.(3) - Analysis and Monitoring of Campania Region Coastal Waters - , Enzo Albano Editore, Napoli

3 Mancino A. - Entrepreneurship e SME policy: quali differenze? - in Thomas A., Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy, Guida Editore, Napoli

4 Resciniti R., Maggiore G. (a cura di) - Event experience Progettare e valutare il sistema di offerta - , Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

5 Mancino A. - I limiti delle politiche per l!imprenditorialità degli anni !80 - in Thomas A., Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy, Guida Editore, Napoli

6 Vellecco I., Simeon M.I. - ITWG: increasing intermediated flows - eTourism Case Studies: Management and Marketing issues, Elsevier B-H, Oxford, UK

7 De Simone S, Matteo F. S. - Il Sud in bilico. Esiti ed impatti delle agevolazioni per la ricerca nel quadro della politica per le aree sotto-utilizzate - , Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (CZ)

8 Thomas A. - Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy - , Guida Editore, Napoli

9 Mancino A. - La funzione dell!imprenditore - in Thomas A., Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy, Guida Editore, Napoli

10 Mancino A. - La preselezione degli aspiranti imprenditori - in Thomas A., Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy, Guida Editore, Napoli

11 Fasciglione M. - La tutela internazionale dei diritti umani e le imprese: quali responsabilità? - RAMPAZZO N., CIMMINO L. (a cura di), Diritti umani nell!era della globalizzazione e dei conflitti., Editoriale Scientifica, Napoli

12 Vittoria M. P. - L!emergere dell!approccio politico locale - De Simone S, Matteo F. S., Il Sud in bilico. Esiti ed impatti delle agevolazioni per la ricerca nel quadro della politica per le aree sotto-utilizzate, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli (CZ)

13 Di Trapani G. - L!evoluzione dell!offerta dei prodotti assicurativi “on.line” - in L!utilizzo delle tecnologie avanzate nel settore assicurativo: l!e-insurance Coviello A. (a cura di), Giappichelli Ed., Torino

14 Thomas A., Mancino A., Passaro R. - L!indagine empirica - Thomas A., Il legame biunivoco tra imprenditorialità e sviluppo economico: origini, evoluzioni e scelte di policy, Guida Editore, Napoli

15 Coviello A. (a cura di) - L!utilizzo delle tecnologie avanzate nel settore assicurativo: l!e-insurance - Monografia, Giappichelli, Torino

16 Marasco A., Errichiello L. - NapoliFilmFestival - in Event experience. Progettare e gestire eventi da ricordare, a cura di Resciniti, R., Maggiore, G., Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

17 Addesa F., Guadalupi L. - Offerta formativa e qualità del capitale umano: un contributo conoscitivo per la Conferenza di Organizzazione CGIL - in Dinamiche del lavoro e dell'occupazione in Italia, Lariser, Roma

18 Simeon M. I., Buonincontri P. - Progettare la event experience. Il caso RAVELLOFESTIVAL - Event experience Progettare e valutare il sistema di offerta a cura di Resciniti R. e Maggiore G., Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

19 Vellecco I. - Progettare la event experience. Il caso Ville Vesuviane - , in: “Event experience Progettare e valutare il sistema di offerta” a cura di Resciniti R. e Maggiore G., Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli

20 Sorrentino M., Guadalupi L - Rassegna di buone pratiche ed esperienze similari sperimentate in altre regione d'Italia - La gestione delle risorse finanziarie trasferite : esperienze ed eccellenze negli enti locali della Campania di Mario Sorrentino ; Paolo Liberatore e Igino della Volpe., Editoriale Il Denaro Srl., Napoli

21 Saggiomo V.(1), Petrillo C.S. (ed.) - The Med Marine Coastal Ecosystem - , Enzo Albano Editore, Napoli

22 Saggiomo V.(1), Petrillo C.S. (ed.) - The Med Marine Coastal Ecosystem. Photo Book - , Enzo Albano Editore, Napoli

23 Petrillo C.S., Saggiomo V. (1) - “6 mari da scoprire” Guida turistica per la promozione del circuito internazionale Thon-Doc - , Enzo Albano Editore, Napoli

Rapporti

1 Morvillo A., De Martino M., Marasco A., Errichiello L ., Pennino A. - Banca dati sulla rete di soggetti portatori di interessi sul tema delle Autostrade del Mare

2 Buonincontri P. - Coordinamento Schede bibliografiche della Rivista Economia e Diritto del Terziario, n.3 -2008

3 Simeon M. I. - Descrizione Unità di Ricerca della Commessa del DPC (Obiettivi, attività di Ricerca, risultati)

4 Simeon M.I., Buonincontri P. - Diffusione del turismo culturale, ragioni di conflitto e percorsi di integrazione nel rapporto tra Turismo e Patrimonio Culturale.

5 Vellecco I., Maffia A., Mancino A. - Environmental Awareness6 Vittoria M.P. - I Centri di Servizi alle Imprese della Campania.7 Simeon M.I., Buonincontri P. - Il distretto culturale come network; modelli e metodologie di analisi8 Vittoria M.P. - Informal networks as intangible resources for value creation in biotech industry.

Empirical evidence trough a social network case study.9 Petrillo C.S. (edited by) - MedMySea Dissemination10 Amet S.(1),Petrillo C.S.,Saggiomo V.(2),Savarese A.(3) - MedMySea Project DVD11 Petrillo C.S. (edited by) - MedMySea Project Final Results12 Morvillo A., De Martino M., Marasco A., Errichiello L ., Pennino A. - Piano di comunicazione per la

diffusione dei risultati del progetto MoS.Med.IA13 Morvillo A., De Martino M., Marasco A., Errichiello L ., Pennino A. - Progetto esecutivo per la

realizzazione e la gestione del sito web MOSMEDIA14 Petrillo C.S., Maffia A. - Rapport local: Ventotene et Mazara del Vallo Analyses et potentialités15 Morvillo A., De Martino M., Marasco A., Errichiello L ., Pennino A. - Rapporto conclusivo sulle

attività di diffusione e del sito web MOSMEDIA16 Mancino A. (edited by) - The MEDcGame17 Simeon M.I., Di Trapani G. - Tipologie e forme di offerta di Turismo creativo in Italia18 Vellecco I., Rho F. - Tourism Systems and Development projects in Med


1 Simeon M. I. - 'Il recupero delle culture locali del rischio come azione di riduzione della vulnerabilita', di tutela del paesaggio, di sviluppo locale. Il caso Costa di Amalfi

2 Simeon M. I. - Accessing Our Shared Euro-Med Heritage in Border Areas3 Petrillo C.S., Maffia A., Mancino A., Vellecco I. - Application Form “MAGIE” Project -

Multidimensional Approach and Gender Input For Euromed Destination Management - INTERREG IVC Programme

4 Morvillo A. - DIVINO5 De Martino M. - INPORT - L'integrazione tra il porto ed il sistema economico locale come leva

per la competitività delle PMI campane: l'approccio SCM6 Vittoria M. P. - La Biotech Community italiana: ricerca per l'individuazione di criteri di misurazione

utili ai confronti internazionali7 De Martino M. - MIAMI-Materiali per l'Identificazione e l'Autenticazione del Made in Italy8 De Martino M. - Mos.Med.Ia Motorways of the Sea - mediterranean Impact analysis9 Morvillo A. - Osservatorio regionale delle biotecnologie10 Thomas A. - PISEC - Politiche per l'imprenditorialità a favore dello Sviluppo Economico della

Campania11 Morvillo A., Martone A. - Piano Pluriennale Socio Economico (PPSE) del Parco Regionale dei

Monti Picentini12 Vellecco I.,Maffia A.,Mancino A.,Petrillo C.S. - Pre-Application Form “MedMySpace” Project -

European Programme MED 2007-2013 - May 200813 Petrillo C.S., Maffia A., Mancino A., Vellecco I. - Pre-Application e Application Form “MedMates”

Project - European Programme MED 2007-2013 – October 200814 Morvillo A., Martone A. - Sistema di Gestione Ambientale (SGA) del Parco regionale di Monti

Picentini15 De Martino M.,Errichiello L.,Maffia A.,Mancino A.,Marasco A.,Petrillo C.S.,Simeon M.I.,Vellecco I.

- Study on the entrepreneurial dimension of cultural and creative industries - EACEA/2008/04 - Programma Cultura 2007-2013

16 Maffia A., Petrillo C.S. - TIPs - Territorial Impact Policy assessment (Valutazione dell'impatto territoriale delle politiche)

17 Petrillo C.S.,Maffia A.,Mancino A.,Vellecco I. - TUR-MED Polo Formativo Regionale IFTS per il turismo integrato e sostenibile

18 De Simone S. - Un'analisi sulle agevolazioni alle imprese a favore della ricerca industriale




Elementi di autovalutazioneNel corso del 2008 si sono registrate alcune significative novità che hanno caratterizzato la gestione corrente e, si ritiene, possano influenzare anche le prospettive di sviluppo dell'Istituto in un'ottica strategica, almeno di medio termine. Ci si riferisce, in particolare: a) alla focalizzazione della missione dell'Istituto sui supply network e sui sistemi territoriali nei quali si genera valore; b) all'acquisizione di commesse che hanno contribuito ad incrementare in valore assoluto le fonti finanziarie esterne e indotto alcun ricercatori dell'Istituto ad acquisire nuove competenze, ampliando il network regionale ed internazionale; c) alla significativa crescita del personale di ricerca dell'Istituto, sebbene coinvolto con tipologie contrattuali tipiche del precariato (contratti a tempo determinato ed assegni di ricerca); d) al concretizzarsi del nuovo orientamento dei ricercatori dell'Istituto nello scegliere riviste ISI per proporre la pubblicazione dei risultati delle proprie ricerche; e) alla nomina del nuovo direttore dell'Istituto.

a) La missione dell'Istituto definita agli inizi degli anni '80 - costituita dallo "Studio del Terziario considerato nella sua duplice accezione di comparto del sistema economico e di attività strategica per la competitività delle imprese" - presenta ancora oggi solida rilevanza scientifica e grande attualità per l'accelerata dinamica dei processi di terziarizzazione del Manifatturiero e di industrializzazione dei Servizi che caratterizzano le economie contemporanee. Questi processi, nel modificare radicalmente le modalità di produzione del valore - sempre più fondate sull'aumento della velocità di acquisizione, diffusione e replicazione della conoscenza – hanno suggerito l'estensione del focus delle ricerche dalla singola impresa verso i supply network ed i sistemi territoriali nei quali si genera valore. Questi due contesti tendono a configurarsi come sistemi dinamici di attori e reti relazionali estese e si caratterizzano per una stretta interdipendenza che rende difficile analizzare la capacità competitiva dell'uno, senza considerare le dinamiche di sviluppo dell'altro.

b) Tra le attività in conto terzi acquisite nel corso dell'anno, si evidenziano in primo luogo quelle concernenti l'elaborazione del Piano di Sviluppo Socio Economico e la redazione del Sistema di Gestione Ambientale per conto del Parco Regionale dei Monti Picentini. Queste commesse hanno, tra l'altro, consentito di sviluppare forti relazioni con gli attori locali e di acquisire specifiche competenze che si potranno far valere nell'ambito della programmazione 2007-2013. Come è noto, la nuova programmazione destinerà ai Parchi e alle Aree Protette ingenti risorse finanziarie che l'Istituto si propone di intercettare. Discorso analogo vale per la commessa relativa al progetto sulle Autostrade del Mare, svolta per conto della Regione Campania, nell'ambito di un progetto INTERREG-ARCHIMED. Anche in tal caso si è capitalizzato il valore delle nuove relazioni ed i partners internazionali sono stati coinvolti in un progetto che sarà presentato nell'ambito del programma Po MED 2009. Sempre in quest'anno è stato avviato anche il progetto LOGICA, finanziato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (Legge 845) e dalla Regione Campania. Il progetto, svolto con altri partners, si configura come ricerca-azione finalizzato alla nuova occupazione in un settore, quello della logistica e del trasporto che attraverso l'innovazione può fornire un rilevante contributo allo sviluppo. Nell'ambito del progetto, l'Istituto supporta e sovrintende a tutte le fasi dei percorsi formativi: dalla definizione dei fabbisogni fino al tutoraggio

degli stage. Tra le attività non in conto terzi avviata nel 2008 con fonti esterne, si segnala il Progetto "Sviluppo delle esportazioni di prodotti agroalimentari del Mezzogiorno" finanziato nell'ambito dell'intesa CNR-MUR. Il Progetto, che vede coinvolti altri istituti del CNR, è articolato in tre linee di ricerca-azione di cui l'Istituto coordina quella concernente l'Integrazione logistica delle filiere. Infine, pur essendo stato avviato lo scorso anno, il progetto "Piattaforma e-business innovativa per una soluzione tecnologica sistemica quale integratore dei servizi nei settori: turismo, beni culturali, agro-alimentare" (Progetto ABACO) va segnalato per la sua rilevanza finanziaria e per il suo carattere strategico; finanziato dal MUR nell'ambito dei c.d. Laboratori di Ricerca Pubblico-Privati, prevede la costituzione di un consorzio tra i partner (IBM Italia tra gli altri) per la gestione di una risorsa (la piattaforma e-business appunto) a supporto dello sviluppo turistico della Campania. Il complesso di tutte le risorse esterne acquisite nel corso dell'anno è pari a circa 5 volte la dotazione ordinaria.

c) Grazie ai proventi derivanti dai contratti conto terzi e dai progetti, l'Istituto ha trasformato cinque assegni di ricerca in altrettanti contratti a tempo determinato (di cui 4 per ricercatore e 1 per tecnologo) ed ha conferito nel corso dell'anno 12 nuovi assegni di ricerca. Questa scelta, al di là del contributo alla formazione di giovani studiosi, ha puntato a rivitalizzare la qualità scientifica e la produttività dell'Istituto in quanto, tali risorse risultano estremamente preziose per l'impegno ed il contributo entusiastico ed innovativo che sempre conferiscono ai gruppi di ricerca in cui sono coinvolte. D'altra parte, e ciò sembra di particolare rilevanza, sebbene la maggior parte di queste risorse sia impegnata nei progetti da cui originano i fondi per la copertura finanziaria del loro costo, almeno il quaranta per cento di esse è coinvolta in altri progetti o in attività trasversali che, attualmente, non dispongono di alcuna copertura finanziaria specifica.

d) Un seria riflessione è stata fatta per incentivare la pubblicazione dei risultati delle ricerche su riviste internazionali censite dall'Institute for Scientific Information (ISI) nel Journal Citation Report (JCR); in quanto lo scarso orientamento dei ricercatori dell'Istituto in tal senso è solo in parte da attribuire al numero molto contenuto delle riviste incluse nel pool censito dall'ISI con taglio tematico centrato sui settori di interesse dell'Istituto. L'opera di sensibilizzazione che ne è seguita ha prodotto un primo importante risultato nel 2008 con la pubblicazione di un contributo di un giovane ricercatore sulla rivista ISI "International Journal of Production Economics" e un secondo contributo ha superato la fase di referaggio per un'altra importante rivista ISI "tHE Service Industries Journal" e sarà pubblicato agli inizi del 2010.

e) La nomina dell'attuale direttore per i prossimi cinque anni, rappresenta un elemento di continuità di particolare rilevanza in quanto potrà essere proseguito il percorso già avviato da alcuni anni, di cui gli elementi sopra richiamati rappresentano alcuni dei risultati più visibili. Sotto questa direzione, gli interessi scientifici dell'Istituto - originariamente focalizzati su: Logistica e trasporto merci, Servizi turistici e beni culturali e Servizi reali alle imprese – si sono andati progressivamente caratterizzando per lo studio di tematiche trasversali, di particolare rilevanza strategica per lo sviluppo del Mezzogiorno. Le ricerche in corso presso l'Istituto che, in forza della nuova prospettiva di analisi descritta con riferimento alla missione dell'Istituto, si prevede debbano proseguire anche per i prossimi anni, possono ricondursi ai seguenti filoni: Ø Imprenditorialità e misure di sostegno pubblico per lo sviluppo; Ø Configurazione e integrazione dei network; Ø Sostenibilità delle strategie di sviluppo delle imprese e dei territori; Ø Information and Communication Technologies (ICT) come risorsa strategica per lo sviluppo.Ø Responsabilità sociale delle imprese e dei territori;In sintesi, l'Istituto, nel corso del 2008, ha mantenuto e rafforzato il tradizionale legame con il territorio (Istituzioni di ricerca pubbliche e private, Enti locali ed imprese) sia contribuendo al dibattito scientifico relativo alle scelte di policy per lo sviluppo economico locale, che coinvolgendo direttamente gli attori locali nelle attività di ricerca e di formazione. Con specifico riferimento ai risultati scientifici ottenuti in tema di Supply Chain Management, Imprenditorialità e Rapporto tra turismo e sviluppo locale, si ritiene che l'Istituto si collochi sulla frontiera della conoscenza.

In conclusione si evidenzia l'intensificarsi dell'attività di fund raising; nel complesso sono state presentate quindici proposte progettuali di cui: a) cinque nell'ambito di Programmi internazionali (Po MED, Interreg 4C, Euromed Heritage 4 e EACEA 2008); b) due nell'ambito del programma Industria 2015, bandito dal Ministero dello Sviluppo Economico; c) otto sui fondi Regionali (ex art 5 L. R. 28/03/2002, e altre fonti) e d) uno bandito dalla Fondazione Banco di Sardegna. Tutto ciò ovviamente comporta uno scotto in termini attività time consuming non strettamente inerenti alla ricerca (progettazione, follow-up e rendicontazione).


Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale



Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 2.702 1.508 4.209 37 4.247 73

Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno

Direttore: Dott.ssa MANUELA SANNA

Sede principale: Via Porta di Massa, 1 - 80133 Napoli (NA)

Articolazione territoriale: Sezione di Milano, Napoli

Sito web dell'Istituto: www.ispf.cnr.it


Missione

Studio della storia del pensiero filosofico e scientifico italiano ed europeo dell'età moderna, con ampi riferimenti alle origini medioevali e rinascimentali e agli sviluppi contemporanei, con particolare attenzione alle problematiche metodologiche connesse all'edizione di testi filosofici e scientifici


Commesse

• Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne

• Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne

• L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.

Moduli

• Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne

• Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne

• Cultura e terminologia scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano alla formazione delle problematche e dei linguaggi culturali nell'Italia e nell'Europa moderne

• L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.

• Bilancio storiografico dell'AFH e il raptus nel Medioevo

RSTL

• La tradizione vallisneriana nella cultura biomedica d'età moderna. Pratiche, teorie, linguaggi

• Temi e prospettive dell'opera vichiana: l'apporto filosofico di Giambattista Vico nella letteratura italiana del '900

• Storia della filosofia e storia della storiografia filosofica: la filosofia italiana e il dibattito novecentesco su Vico.

Attività Commesse

Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne

Progetto: Storia delle idee e della terminologia di cultura


Responsabile: SANNA MANUELA

Risultati conseguiti Volumi editi nell'anno 2008: 1)Vico e l'Oriente. Cina, Giappone, Corea, a cura di D. Armando, F. Masini, M. Sanna, Roma, Tiellemedia2)n.45 "Studi vichiani": C.J.Jorgensen, L'eredità vichiana nel Novecento letterario, Napoli, A.Guida, 20083) n.46 "Studi vichiani": C.De Pascale, Filosofia e politica nl pensiero italiano fra Sette e Ottocento, Npoli, A.Guida, 2007-20084) n.47 "Studi vichiani": V.Vitiello, Vico. Storia, Linguaggio, Natura, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura5)n.48 "Studi vichiani": D. Armando, M. Riccio, Settimo contributo alla bibliografia vichiana (2001-2005), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 20086)Partecipazione al volume Momenti della filosofia civile italiana, a cura di G.Cacciatore e M.Martirano, Napoli, La Città del Sole, 2008, con il saggio La filosofia civile nella tradizione illuministica meridionale: Genovesi, Filangieri, Pagano di M.Riccio,pp.79-1078)Partecipazione al volume Omaggio a P. Cristofolini (cfr.n.8)con il saggio Natura dell'errore tra variazione e perfezionamento di M.Sanna,pp. 177-1848)L'eresia della libertà. Omaggio a P. Cristofolini, a cura di C.Piazzesi, M.Priarolo e M.Sanna, Pisa, Ets, 2008

Produzione elettronica:1)"Laboratorio dell'ISPF", V, 2008, 12)Edizione digitale di G. Vico, De mente heroica, "Laboratorio dell'ISPF", V (2008) 1 (con A. Sansone)3)III vol. del CD-Rom della "Biblioteca Vichiana", acura di R.Mazzola e R.Cerino. "Bollettino del Centro di studi vichiani": 1) pubblicazione del vol.XXXVII(2007)e allestimento del vol.XXXVIII (2008)

Altri contributi:Articoli su riviste scientifiche e relazioni a convegni internazionali;

Eventi:1)Conferenza di Angela Catello su Tiepolo, Vico e il "Mito di Venezia", con introduzione di Alessandro Stile, Napoli, 7 aprile 20082)Organizzazione della presentazione di G.Vico, De universi juris uno principio et fine uno, rist.an. a cura di F.Lomonaco e presentazione di F.Tessitore (Napoli, Liguori, 2007), Biblioteca Nazionale di Napoli "V.Emanuele III", 9 aprile 20083)Giornata di studio su Le scienze della vita nel Settecento meridionale (1732-1806), Napoli, 21 aprile 20084)Giornate di studio su L'interculturalità (Prin 2005-2007 Interculturalità)10 marzo 2008 (Istituto Italiano di scienze umane, Napoli), Interculturalità e questioni di genere: forme di convivenza e pratiche di vita, corpo e simboli dell'identità:17 aprile 2008 (Università degli Studi di Bari), Interculturalità e Riconoscimento; 12 maggio 2008 (Istituto Italiano di scienze umane, Napoli), Etica e Interculturalità3 giugno 2008 (Istituto Italiano di scienze umane, Napoli), The Ricorso of Political Theology5) Presentazione dei volumi Interpretacion del historicismo di F. Tessitore e El espejo de la epoca. Capitulos sobre G.Vico en la cultura ispanica (1737-2005), di J.M.Sevilla Fernandez, Instituto

Cervantes, Napoli 18 febbraio 20086)Presentazione del volume Vico. Storia, Linguaggio, Natura di V.Vitiello (Roma, Edizioni di Storia e letteratura, 2008), ISPF, Napoli 27 ottobre 2008


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Principali collaborazioniRegione Campania; Università di Napoli "Federico II"; Fondazione P.Piovani per gli studi vichiani; Accademia Pontaniana; Istituto Universitario Orientale; ISLA di Salerno; Scuola Normale Superiore di Pisa; Paris Sorbonne; CERPHI (CNRS)Lyon; Université Anthipolis de Nice; Freie Universitaet Berlin; Ucla Los Angeles; Universitat de Valencia; Istituti CNR: ILC, ILIESI, ISTCDal 2007, essendo stata ammessa al progetto EUROCORES Consciousness in a natural and cultural context, la Commessa collabora con la European Science Foundation.

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Principali risorse strumentali utilizzateUn archivio di microfilm e di opere vichiane e sul vichismo è in costante aggiornamento presso la Sede dell'Istituto, sia attraverso l'acquisizione di nuove opere, sia attraverso l'aggiornamento su supporto informatico del materiale esistente. Il sito dell'ISPF ha da alcuni anni cominciato ha mettere a disposizione degli studiosi una parte di tale archivio. Ad esso si accompagna il mantenimento di una biblioteca vichiana specializzata il cui patrimonio consta attualmente di più di 3000 volumi. La biblioteca raccoglie opere di e su Giambattista Vico e possiede molte delle prime edizioni vichiane. Ad essa appartiene inoltre una sezione antiquaria che raccoglie circa cento testi editi tra Sei e Settecento. Infine, la sezione dedicata agli studi contemporanei raccoglie in particolare ricerche sulla cultura filosofica della italia meridionale nell'età moderna.

Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne



Responsabile: MONTI MARIA TERESA

Risultati conseguiti Nel corso del 2008 è stato ampliato il sito internet dell'Edizione Nazionale (www.vallisneri.it) sia nella sua sezione riservata, sia in quella di libera consultazione. In particolare: 1) nell'area riservata è stato inserito il pdf dell'edizione del primo volume dei Consulti medici; la trascrizione del terzo volume dei Quaderni di osservazioni e dei contributi di Vallisneri usciti su «La Galleria di Minerva»; 2) è stata arricchita la sezione delle "Osservazioni geologiche"; 3) è stata ulteriormente sviluppata la sezione dedicata all'Inventario dell'Archivio Vallisneri.Sono proseguiti i lavori relativi alle seguenti edizioni e pubblicazioni: 1) A. Vallisneri-G.B. Davini, Dell'uso, e dell'abuso delle bevande, e bagnature calde, o fredde, 1725, a cura di Alessandro Dini (Opere edite, Sez. I – Vol. 15); 2) A. Vallisneri, Saggio alfabetico d'istoria medica, e naturale, a cura di Massimo Rinaldi (Opere edite, Sez. I – Vol. 19; 3) A. Vallisneri, Esperienze, ed osservazioni intorno all'origine, sviluppi, e costumi di vari insetti, a cura di Guido Maria Giglioni (Opere edite, Sez. I – Vol. 6); 4) I. Dal Prete, Inventario del Carteggio di Antonio Vallisneri (Biblioteca dell'Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Vallisneri); 5) A. Vallisneri, Quaderni di osservazioni, vol. III, a cura di Michelangelo Ferraro (Manoscritti, Sez. I – Vol. 3); 6) Consulti medici, vol. II, a cura di Benedino Gemelli (Manoscritti, Sez. III – Vol. 2); 7) Clelia Grillo Borromeo Arese. Un salotto letterario settecentesco tra arte, scienza e politica, a cura di Dario Generali, Andrea Spiriti, Ezio Vaccari (Biblioteca dell'Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Vallisneri).Si è proceduto nella trascrizione di: Contributi vallisneriani usciti su «La Galleria di Minerva», 1696-1717, I-VII (Opere edite, Sez. II-Vol. 1).Per ciò che attiene l'Inventario dell'Archivio Vallisneri, si è compiuta la raccolta dell'Archivio materiale del carteggio vallisneriano, con la riproduzione, l'ordinamento e la catalogazione di oltre 12.000 lettere. E' stato inoltre quasi concluso il lavoro di inventariazione elettronica dei documenti e si è realizzata la messa on-line della trascrizione di circa 1.600 lettere.Sono stati pubblicati i seguenti volumi: 1) Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche, a cura di Dario Generali (Biblioteca dell'Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Vallisneri); 2) A. Vallisneri, Istoria della generazione, a cura di Maria Teresa Monti, con saggi introduttivi di Maria Teresa Monti e François Duchesneau (Opere edite, Sez. I – Vol. 12).La ricerca su Cardano, originariamente prevista all'interno di questa commessa, si è conclusa nell'anno 2008 raggiungendo i risultati preventivati, i.e. la pubblicazione di G. Cardano, De utilitate ex adversis capienda (Praefatio), edizione critica a cura di Raffaelle Passarella (supplemento a fasc. 4/2008 «Rivista di storia della filosofia»). E' proseguito lo studio del pensiero di Cardano e della cultura del Rinascimento lombardo in preparazione all'edizione dei Dialoghi Tetim e Guglielmus (a cura di Luisa Simonutti). Per la parte su Cardano, Cerchiai, Rota e Simonutti hanno esteso la ricerca alla contestualizzazione della filosofia e della scienza medievale, rinascimentale, moderna e contemporanea secondo quanto previsto nel PDGP 2008-10 (cf. "Previsione"). Per questa parte della attività di ricerca si veda in particolare: Simonutti, Circles of Virtuosi and "Charity under Different Opinion": The Crucible of Locke's Last Writings, in "Studies on Locke", edited by Sarah Hutton and Paul Schuurman, pp.159-175; Simonutti, Panteismo e scienza in Spinoza, in "Pan tra i filosofi", a cura di G.Carabelli e P.Zanardi, pp. 69-88; Rota: Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato; Rota: The sunday philosopher; in «Domus», 918, pp. 158-159; Cerchiai/Rota, Ebraismo e cultura occidentale nel Ventesimo Secolo, FrancoAngeli, Milano 2008; Cerchiai, Il cogito di sosia e la coscienza di Vico, in "Rivista di storia della filosofia", 2 (2008) (cfr. RSTL: Storia della filosofia e storia della storiografia filosofica: la filosofia italiana e il dibattito novecentesco su Vico.La collana di pubblicazioni "Filosofia e Scienza nell'Età Moderna" (ISPF-CNR) si è arricchita dei seguenti titoli: 1) Ivano Dal Prete, Scienza e società nel Settecento veneto. Il caso veronese 1680-1796, FrancoAngeli, Milano, 2008; 2) Gaspare Polizzi, Per le forze eterne della materia. Natura e scienza in Giacomo Leopardi, FrancoAngeli, Milano 2008; 3) Luciano Malusa, Paolo De Lucia , Eleanna Guglielmi, Antonio Rosmini e la Congregazione del Santo Uffizio. Atti e documenti inediti della condanna del 1887, FrancoAngeli, Milano, 2008; 4) Anna Minerbi Belgrado, Sulla crisi della teologia filosofica nel Seicento. Pierre Jurieu e dintorni, FrancoAngeli, Milano, 2008.


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Principali collaborazioniSono attive collaborazioni con:- Osservatorio Astronomico Braidense (Università degli Studi di Milano): ha fornito le competenze archivistiche e informatiche necessarie per la realizzazione del software dell'inventario on-line dell'Archivio Vallisneri.- Institut d'Histoire de la Médecine (Università di Ginevra): ha collaborato ai lavori di edizione mettendo a disposizione proprie competenze scientifiche e proprio personale.- Dipartimenti di Filosofia e Biologia (Università degli Studi di Milano): il primo ha finanziato iniziative e pubblicazioni dell'Edizione Nazionale e il secondo ha fornito competenze scientifiche al lavoro di annotazione delle edizioni sul versante biologico.- Centro Studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano: ha collaborato promuovendo presentazioni dei volumi vallisneriani, rinvenendo i luoghi, nello Scandianese e nel Reggiano, di alcune osservazioni geologiche compiute da Vallisneri e mettendo a disposizione le competenze di divulgazione didattica di alcuni suoi membri per il progetto di diffusione nelle scuole degli esiti delle ricerche e delle pubblicazioni dell'Edizione Nazionale vallisneriana.- Comune di Scandiano: ha finanziato le attività dell'Edizione Nazionale.- Comune di Corsico: ha finanziato iniziative dell'Edizione Nazionale.- Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell'Università dell'Insubria: ha collaborato alle attività dell'Edizione Nazionale.- Dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell'Università di Genova: ha promosso la conoscenza degli esiti delle ricerche vallisneriane presso la propria sede.- Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale: ha bandito un assegno di ricerca, in co-finanziamento con l'Edizione Nazionale, su "La 'rete' di Antonio Vallisneri. Inventario e studio del carteggio"; ha cofinanziato, con un contratto di collaborazione professionale, il lavoro di trascrizione delle lettere e ha reso disponibile, in co-finanziamento con la Regione Piemonte, un assegno di ricerca legge regionale 4/2006, art. 2: "attrazione di ricercatori stranieri" su argomenti di rilevanza vallisneriana.- Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa dell'Università degli Studi di Milano Bicocca: ha collaborato ad attività dell'Edizione Nazionale, in particolare al progetto di diffusione nelle scuole degli esiti delle ricerche e delle pubblicazioni dell'Edizione Nazionale.- ILC (CNR-Pisa).- ILIESI (CNR-Roma) Istituto di studi sul Rinascimento (Firenze).- All Souls College (Oxford).-Dipartimenti di filosofia e di filologia greca e latina (Università di Siviglia).- Istituto di Studi Superiori "G. Cardano" (Università dell'Insubria).- Institut d'histoire de la Réformation (Ginevra).- Centro di Judaica Goren-Goldstein, Università di Milano.

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Principali risorse strumentali utilizzateLe risorse strumentali sono per lo più relative all'inventario dell'Archivio Vallisneri. Il programma di gestione è stato esemplato su quello già in uso per il fondo antico dell'Osservatorio Astronomico di Brera (Milano) e modificato in corso d'opera in base alle necessità. Esso è utilizzabile direttamente da web e si attiva da un collegamento ipertestuale che indirizza la richiesta al portale dell'Osservatorio Astronomico braidense. Ciò consente di evitare l'installazione manuale del programma sui vari computer dove è utilizzato, ma soprattutto rende disponibili velocemente e in modo trasparente all'utente qualsivoglia modifica apportata al software. Il programma è comunque utilizzabile anche in modo off-line. La consultazione dell'archivio è possibile da connessione in rete locale o adsl. In quest'ultimo caso, per garantire la sicurezza del collegamento, la trasmissione dei dati avviene per mezzo del protocollo ssl (secure sockets layer). La consultazione e le modifiche possono essere in multiutenza.Funzioni principali garantite dal software:•inserimento, modifica e cancellazione dei record riguardanti ogni singola lettera e delle immagini digitalizzate (anche in serie);•visualizzazione dell'archivio in forma completa o parziale in base ai criteri di selezione e ordinamento scelti;•export dei dati in vari formati;•ricerca per corrispondenze nei campi;•modifica di una corrispondenza di un campo in tutto l'archivio.Il sito web risiede su un sistema operativo linux ed è gestito dai seguenti server: •pagine statiche: apache.•pagine dinamiche: tomcat.La consultazione dell'archivio è implementata con una serie di pagine dinamiche sviluppate specificamente per questo progetto; esse, in base alle richieste dell'utente inserite in un form di ricerca, interrogano l'archivio e restituiscono i dati sotto forma di liste. L'utente può scegliere fra vari criteri di selezione/ricerca e di ordinamento. Dalle liste risultanti è poi possibile consultare lettera per lettera nel dettaglio e visualizzare le immagini digitalizzate delle stesse. Le liste sono ottenibili, oltre che in una pagina web, anche in formato utilizzabile in un foglio elettronico oppure in forma stampabile.Funzioni delle pagine nel dettaglio:•corrispondenza.jsp: ricerca nella archivio;•host.jsp: gestione del collegamento all'archivio dati;•condizioni.jsp: definizione delle condizioni di ricerca;•corrispondenzaExcel.jsp: apertura di una lista in un foglio elettronico;•foto.jsp: visualizzazione di una lettera digitalizzata;•lista.jsp: produzione di liste delle corrispondenze in un campo;•stampaTabella.jsp: lista in formato stampa;•lettera.jsp: visualizzazione di una singola lettera;•nextPage.jsp: navigazione nelle liste (pagina avanti, pagina indietro).Situazione attuale dell'archivio:•record inseriti: 12.040 (1 record per ogni lettera contenete informazioni, descrizione, trascrizione e immagini);•trascrizioni completate: 1.683;•immagini digitalizzate: 101;•spazio disco occupato: 22Mb;

•item cartacei: 12.040;•trascrizioni disponibili e da inserire: 956;•immagini disponibili e da inserire: 4.567.Il programma di gestione è utilizzabile con i più diffusi sistemi operativi (windows, linux, Mac OS X). Le pagine web sono state testate sui principali browser.Per il progetto su Cardano, accanto all'edizione critica ed elettronica delle opere, la costituzione di un "Archivio Cardano" è stato una parte importante del progetto. L'ISPF possiede un archivio completo (Microfilm e CD-ROM) delle edizioni e traduzioni delle opere di Cardano apparse tra il Cinquecento e il Seicento; in questo archivio confluiscono anche le riproduzioni di tutti i manoscritti cardaniani di cui si abbia notizia.

L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.

Progetto: Memoria storica, valori, istituzioni


Responsabile: FAES BARBARA

Risultati conseguiti La commessa è articolata in due moduli; per quanto riguarda il modulo IC.P09.004.001, essendo l'attività di tale modulo legata a una convenzione annuale Sismel-CNR, e poiché il modulo non ha avuto finanziamenti transitati attraverso l'ISPF, oltre a riteneresi che tale convenzione non sia stata rinnovata, non si ha notizia che il modulo abbia svolto attività.Per quanto riguarda le attività del modulo IC.P09.004.002. si segnala in particolare:- Valutazione critica quantitativa e qualitativa di 201 articoli riguardanti edizioni critiche, descrizioni di mss. e studi di teologia e filosofia pubblicati in 100 anni nell'Archivum franciscanum historicum. Stesura di un ampio saggio su questo argomento presentato e discusso a un colloquio internazionale.- Indagine sul raptus il sonno e la profezia in Adamo prelapsario nelle teologie del secolo XIII


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Principali collaborazioni- CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE (CNRS);- SOCIETA INTERNAZIONALE PER LO STUDIO DEL MEDIOEVO LATINO S.I.S.M.E.L.;- UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO;- UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA.

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Attività Moduli

Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne

Commessa: Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne



Responsabile: SANNA MANUELA

Risultati conseguiti Volumi editi nell'anno: 1)L'eresia della libertà. Omaggio a P. Cristofolini, a cura di C.Piazzesi, M.Priarolo e M.Sanna, Pisa, Ets, 20082)n.45 "Studi vichiani": C.J.Jorgensen, L'eredità vichiana nel Novecento letterario, Napoli, A.Guida, 20083) n.46 "Studi vichiani": C.De Pascale, Filosofia e politica nl pensiero italiano fra Sette e Ottocento, Npoli, A.Guida, 2007-20084) n.47 "Studi vichiani": V.Vitiello, Vico. Storia, Linguaggio, Natura, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura5)n.48 "Studi vichiani": D. Armando, M. Riccio, Settimo contributo alla bibliografia vichiana (2001-2005), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 20086)Partecipazione al volume Momenti della filosofia civile italiana, a cura di G.Cacciatore e M.Martirano, Napoli, La Città del Sole, 2008, con il saggio La filosofia civile nella tradizione illuministica meridionale: Genovesi, Filangieri, Pagano di M.Riccio,pp.79-1078)Partecipazione al volume Omaggio a P. Cristofolini (cfr.n.1)con il saggio Natura dell'errore tra variazione e perfezionamento di M.Sanna,pp. 177-1848)Vico e l'Oriente. Cina, Giappone, Corea, a cura di D. Armando, F. Masini, M. Sanna, Roma, Tiellemedia

Produzione elettronica:1)"Laboratorio dell'ISPF", V, 2008, 12)Edizione digitale di G. Vico, De mente heroica, "Laboratorio dell'ISPF", V (2008) 1 (con A. Sansone)3)III vol. del CD-Rom della "Biblioteca Vichiana", acura di R.Mazzola e R.Cerino. "Bollettino del Centro di studi vichiani": 1) pubblicazione del vol.XXXVII(2007)e allestimento del vol.XXXVIII (2008)

Altri contributi:Articoli su riviste scientifiche e relazioni a convegni internazionali;


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Principali collaborazioniRegione Campania; Università di Napoli "Federico II"; Fondazione P.Piovani per gli studi vichiani; Accademia Pontaniana; Istituto Universitario Orientale; ISLA di Salerno; Scuola Normale Superiore di Pisa; Paris Sorbonne; CERPHI (CNRS)Lyon; Université Anthipolis de Nice; Freie Universitaet Berlin; Ucla Los Angeles; Universitat de Valencia; Istituti CNR: ILC, ILIESI, ISTC.Dal 2007, essendo stata ammessa al progetto EUROCORES Consciousness in a natural and cultural context, la Commessa collabora con la European Science Foundation.

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Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne

Commessa: Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne



Responsabile: GENERALI DARIO

Risultati conseguiti Nel 2008 sono stati pubblicati i seguenti volumi:• Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche, a cura di Dario Generali (Biblioteca dell'Edizione Nazionale delle Opere di Antonio Vallisneri). • A. Vallisneri, Istoria della generazione, a cura di Maria Teresa Monti, con saggi introduttivi di Maria

Teresa Monti e François Duchesneau (Opere edite, Sez. I – Vol. 12) (in cianografiche).

Sempre nel 2008 si è giunti alla conclusione del lavoro di realizzazione dell'Archivio materiale del carteggio vallisneriano, con la riproduzione, l'ordinamento e la catalogazione di circa 12.000 lettere. E' stato inoltre portato molto vicino al compimento il lavoro di inventariazione elettronica dei documenti e si è giunti a mettere on-line la trascrizione di circa 1.500 lettere.


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Principali collaborazioni- Osservatorio Astronomico Braidense (Università degli Studi di Milano) (Ha fornito le competenze archivistiche e informatiche necessarie per la realizzazione del software dell'inventario on-line);- Institut d'Histoire de la Médecine (Università di Ginevra) (Ha collaborato ai lavori di edizione mettendo a disposizione proprie competenze scientifiche e proprio personale)- Dipartimenti di Filosofia e Biologia (Università degli Studi di Milano) (Il primo ha finanziato iniziative e pubblicazioni dell'Edizione Nazionale vallisneriana e il secondo ha fornito competenze scientifiche al lavoro di annotazione delle edizioni sul versante biologico)- Centro Studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano (Ha collaborato promuovendo presentazioni dei volumi vallisneriani, rinvenendo i luoghi, nello scandianese e nel reggiano, di alcune osservazioni geologiche del professore patavino e mettendo a disposizioni le competenze di divulgazione didattica di alcuni suoi membri per il progetto di diffusione nelle scuole degli esiti delle ricerche e delle pubblicazioni dell'Edizione Nazionale vallisneriana)- Comune di Scandiano (Ha finanziato le attività dell'Edizione Nazionale vallisneriana)- Comune di Corsico (Ha finanziato iniziative vallisneriane)- Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell'Università di Varese (Ha collaborato alle attività dell'Edizione Nazionale vallisneriana)- Dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell'Università di Genova (Ha promosso la conoscenza degli esiti delle ricerche vallisneriane presso la propria sede)- Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale (Ha bandito un assegno di ricerca, in co-finanziamento con l'Edizione Nazionale vallisneriana, su "La 'rete' di Antonio Vallisneri. Inventario e studio del carteggio"; ha cofinanziato, con un contratto di collaborazione professionale, il lavoro di trascrizione delle lettere e ha messo a concorso un posto, in co-finanziamento con la Regione Piemonte – assegno di ricerca legge regionale 4/2006, art. 2: "attrazione di ricercatori stranieri" – su argomenti di rilevanza vallisneriana);- Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" dell'Università degli Studi di Milano Bicocca (Ha collaborato ad attività dell'Edizione Nazionale vallisneriana, in particolare al progetto di diffusione nelle scuole degli esiti delle ricerche e delle pubblicazioni dell'Edizione Nazionale vallisneriana)

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Cultura e terminologia scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano alla formazione delle problematche e dei linguaggi culturali nell'Italia e nell'Europa moderne

Commessa: Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne



Responsabile: CERCHIAI GERI FRANCO

Risultati conseguiti Nel 2007 sono stati pubblicati fra gli altri i seguenti lavori:COLLANA ISTITUTO:CARDANO (a cura di Passarella), De utilitate ex adversis capienda (Praefatio)DAL PRETE, Scienza e società nel Settecento venetoPOLIZZI, Natura e scienza in G. LeopardiMALUSA-DE LUCIA-GUGLIELMI, Rosmini e la congregazione del Santo UffizioMINERBI BELGRADO, Sulla crisi della teologia filosofica nel SeicentoATTIVITà RICERCATORI:ROTA: "Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato", FrancoAngeli.ROTA, "The sunday philosopher" in "Domus", n. 918.ROTA, "Sulla filosofia italiana del 900", in corso di pubblicazione su "Domus".ROTA, Relazione su "Levi Della Vida e Gentile" Università degli Studi di Milano, 19 maggio 2008.ROTA, relazione su "Die italienische Intellektuellen und der faschistische Rassismus: der Fall Julius Evola", 18 giugno 2008, Institut für Judaistik – Freie Universität Berlin.SIMONUTTI, Circles of Virtuosi and "Charity under Different Opinion"in "Studies on Locke, edited by Sarah Hutton and Paul Schuurman, pp.159-175SIMONUTTI, Panteismo e scienza in Spinoza, in "Pan tra i filosofi", a cura di G Carabelli e P Zanardi, pp. 69-88.Relazione dal titolo: Sentiment moral sans Dieu? Primauté de l'étique dans la pensée de Pierre Bayle, in "Sentiment moral et connaissance de soi, d'Abbadie à Vauvenargues", 15 mars 2008, Université Paris- Sorbonne, ParisSIMONUTTI, Relazione su "Locke Reader of Nicole", May 2, 2008, Maison Française d'Oxford, Oxford.SIMONUTTI, Relazione su "John Locke and Modern Tolerance", General History Department, Bar-Ilan University Ramat Gan, Tuesday-Thursday, 8-10 Eyar 5768; 13-15.05 . 2008, Bar-Ilan, Tel Aviv.SIMONUTTI, Relazione su "Empathy: a tool for toleration", 01-03 October 2008, Free University of Bozen – Bolzano.SIMONUTTI,Relazione su: "Damaris, 'Totty' and Pierre Coste", 3rd October 2008, Institute of Philosophy, Senate House, University of London.


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Principali collaborazioniILC (CNR-Pisa); ILIESI (CNR-Roma)Istituto di studi sul Rinascimento (Firenze)All Souls College (Oxford)Dipartimenti di filosofia e di filologia greca e latina (Università di Siviglia)Istituto di Studi Superiori "G. Cardano" (Università dell'Insubria)Institut d'histoire de la Réformation (Ginevra)Centro di Judaica Goren-Goldstein, Università di Milano.Dipartimento di Filosofia, Università di Milano.Libera Università IULM di Milano;Scuola di Specializzazione per l'insegnamento SILSIS-Mi

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L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.

Commessa: L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.



Responsabile: SANTI FRANCESCO

Risultati conseguiti Cf. supra Attività svolte


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Principali collaborazioni- SOCIETA INTERNAZIONALE PER LO STUDIO DEL MEDIOEVO LATINO S.I.S.M.E.L.;- UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO.

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Bilancio storiografico dell'AFH e il raptus nel Medioevo

Commessa: L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII.



Responsabile: FAES BARBARA

Risultati conseguiti SAGGIO: "Il contributo dell'Archivum Franciscanum Historicum agli studi di teologia e filosofia medievali", in Archivum Franciscanum Historicum 101 (2008), pp. 363-451

In stampa

I piaceri del profeta, del rapito, del contemplativo: riflessioni di un anonimo medievale, di Alberto Magno, di Tommaso d'Aquino in Piacere e dolore. Materiali per una storia delle passioni nel Medioevo, Sismel, ed. Galluzzo articolo

Le raptus dans deux question d'Etienne Langton articolo

Vie active et vie contemplative chez Guillaume d'Auxerre et Roland de Cremone saggio

Violenza, raptus estasi nella riflessione teologica di Rolando da Cremona e di Tommaso d'Aquino comunicazione

Relazioni a convegni e seminari e lezioni

1."Il contributo dell'Archivum Franciscanum Historicum agli studi di teologia e filosofia medievali, Ad memoriam reducant":Giornata di studio in occasione del centenario dell'Archivum Franciscanum Historicum, 8 maggio 2008, Pontificia Università Antonianum Roma

2. "Interpretazioni medievali del sopore di Adamo", Colloque International Adam le premier homme. 22-24 octobre, Université de Lausanne

3. "Percorsi di mistica medievale. Problemi di lessico". Lezione al seminario "Donne e cultura nel Medioevo, Dipartimento di scienze storiche, Università di Ferrara, 3 dicembre 2008

Direzione scientifica:

Seminario di Antropologia e conoscenza mistica, Pontificia università Antonianum, Facoltà di filosofia, Roma, Gennaio-Maggio 2008 (in collaborazione con S. Oppes)

Partecipazione attiva a seminari, tavole rotonde, presentazioni di volumi:

Atto accademico J. Ratzinger, S. Bonaventura. La teologia della storia. moderatore e conclusioni. Roma, Pont. Università Antopnianum, 26 febbraio 2008

Presentazione di B. Battista da Varano, Il felice transito del beato Pietro da Mogliano, a cura di A. Gattucci, Collana Sentimento religioso e identità italiana 4 (Sismel), Milano, Roma, Centro culturale Ara Coeli, 5 dicembre 2008

Le Quaestiones theologiae di Stefano Langton: Progettazione dell'edizione. Ciclo di seminari su La filosofia nel XII secolo, della Scuola di Dottorato di ricerca in Filosofia dell'Università di Padova, Padova, novembre 2008 (intervento e ampia discussione)


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Principali collaborazioni- CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE (CNRS);- SOCIETA INTERNAZIONALE PER LO STUDIO DEL MEDIOEVO LATINO S.I.S.M.E.L.;- UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO;- UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA.

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Attività RSTL

La tradizione vallisneriana nella cultura biomedica d'età moderna. Pratiche, teorie, linguaggi

Responsabile: RAMBALDI FELDMA ENRICO ISACCO

Risultati conseguiti D. Generali (a cura di), Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche, Firenze, Olschki, 2008.I. Dal Prete, Scienza e società nel Settecento Veneto. Il caso veronese (1680-1796), Milano, Angeli, 2008. Pubblicazione di articoli in riviste scientifiche e di relazioni negli atti di convegni nazionali e internazionali.Organizzazione del ciclo di conferenze su "Pratiche e luoghi delle scienze della vita tra Sei e Settecento", tenutosi a Corsico dal 6 al 30 novembre 2008 e di diverse presentazioni.


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Principali collaborazioni- Osservatorio Astronomico Braidense (Università degli Studi di Milano) (Ha fornito le competenze archivistiche e informatiche necessarie per la realizzazione del software di 'inventari on-line di carteggi);- Istituto di Linguistica Computazione (CNR – Pisa) (Ha partecipato a momenti di incontro e di dibattito sui software utilizzabili per l'edizione elettronica di carteggi);- Institut d'Histoire de la Médecine (Università di Ginevra) (Ha collaborato a lavori di edizione mettendo a disposizione proprie competenze scientifiche e proprio personale);- Dipartimenti di Filosofia e Biologia (Università degli Studi di Milano) (Il primo ha collaborato alla realizzazione di iniziative scientifiche e il secondo ha fornito competenze specialistiche al lavoro di annotazione di edizioni sul versante biologico);- Centro Studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano (Ha messo a disposizioni competenze di divulgazione didattica di alcuni suoi membri per il progetto di diffusione nelle scuole degli esiti delle ricerche e delle pubblicazioni della commessa);- Comune di Scandiano (Ha finanziato le attività dell'Edizione Nazionale vallisneriana);- Comune di Corsico (Ha finanziato iniziative scientifiche della commessa);- Comune di Gallicano (Sta finanziando iniziative dell'Edizione Nazionale vallisneriana);- Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell'Università di Varese (Ha collaborato alla comune realizzazione di iniziative scientifiche);- Dipartimento di Storia moderna e contemporanea dell'Università di Genova (Ha promosso la conoscenza degli esiti delle ricerche realizzate dalla commessa presso la propria sede);- Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi del Piemonte Orientale (Ha rinnovato un assegno di ricerca, in co-finanziamento con l'Edizione Nazionale vallisneriana, su "La 'rete' di Antonio Vallisneri. Inventario e studio del carteggio"; ha cofinanziato, un posto, in collaborazione

con la Regione Piemonte – assegno di ricerca legge regionale 4/2006, art. 2: "attrazione di ricercatori stranieri" – su argomenti della commessa);- Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" dell'Università degli Studi di Milano Bicocca (Ha collaborato al progetto per la realizzazione della "Casa della scienza 'Clelia Borromeo'. Per lo studio, la diffusione e la storia dei saperi scientifici e tecnologici").

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Temi e prospettive dell'opera vichiana: l'apporto filosofico di Giambattista Vico nella letteratura italiana del '900

Responsabile: RAMBALDI FELDMA ENRICO ISACCO

Risultati conseguiti Pubblicazione del seguente libro: C.-K. JORGENSEN, "L'eredità vichiana nel Novecento letterario. Pavese, Savinio, Levi, Gadda" (in bozze). Ricognizione e censimento degli esemplari delle poesie e del testo dell'autobiografia vichiana ai fini della edizione critica di Vico.Allestimento di un convegno internazionale sulla produzione teorica dedicata all'eredità vichiana nel Novecento.


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Principali collaborazioniPer un dettaglio ampiamente articolato delle collaborazioni dell'Istituto si rinvia a questo stesso sito al seguente indirizzo: "Gestione Istituti/Istituto/Collaborazioni" e "Principali collaborazioni".

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Storia della filosofia e storia della storiografia filosofica: la filosofia italiana e il dibattito novecentesco su Vico.

Responsabile: CERCHIAI GERI FRANCO

Risultati conseguiti - Cerchiai, "Letture vichiane di Barié", in Davide Assael (cur.), "Giovanni Emanuele Barié", in stampa. - Cerchiai, "Il cogito di sosia e la coscienza di Vico", in "Rivista di storia della filosofia", 2 (2008), pp. 243-265 (in collaborazione col progetto EUROCORES, cfr. commessa IC.P01.003 Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne). - Cerchiai/Rota (curr.), "Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo", FrancoAngeli, Milano 2008. - Cerchia/Rota, Introduzione in "Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo (a cura degli stessi) - Rota, Avram "Dolphi" Goldstein-Goren, in "Ebraismo e cultura occidentale" cit. pp. 11-23. - Rota, Recensione a Chiodo/Scaramuzza, "Ad Antonio Banfi cinquant'anni dopo", Rivista di storia della filosofia, 1/2008, pp. 193-195. - Rota, Traduzione dal tedesco del saggio di Cornel Zwierlein, La pace di Cavour nel contesto europeo, in «Bollettino della società di studi valdesi»


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Principali collaborazioniLa RSTL si è avvalsa particolarmente della collaborazione con il Centro di Judaica Goren-Goldstein, Università degli studi di Milano. La sinergia fra il CNR e il Centro universitario ha consentito la pubblicazione del volume su "Ebraismo e cultura occidentale fra le due guerre".

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Articoli ISI

1 Geri Cerchiai - Il cogito di Sosia e la Coscienza di Vico. Cogito e conscientia nel De antiquissima Italorum sapientia - RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA, Vol. LXIII, Pagg. 243-265

2 Alessia Scognamiglio - Le riviste a Napoli dal XVIII secolo al primo Novecento - RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA, Vol. 3, Pagg. 485-487

3 David Armando - XIIe Congrès international des Lumières. Sciences, Techniques et Cultures - RIVISTA DI STORIA DELLA FILOSOFIA, Vol. LXIII, Pagg. 489-492

Articoli non ISI

1 Silvia Caianiello - Adaptive vs Epigenetic Landscape. A Visual Chapter in the History of Evolution - Graphing Genes, Cells and Embryos: Cultures of Seeing 3D and Beyond, Vol. , Pagg. 71-82

2 Francesco Luzzini - Ciclo di presentazioni Vallisneriane - Il Protagora, Vol. XXXVI, Pagg. 211-216

3 Barbara Faes - Il contributo dell'Archivum Franciscanum historicum agli studi di teologia e filosofia medievali - Archivum Franciscanum Historicum, Vol. 101, Pagg. 363-451

4 Silvia Caianiello - La federazione delle parti. Sul concetto di individuo in Rudolf Virchow - “Medicina nei secoli”, 2008, Vol. 20, 4, Pagg. -

5 Monica Riccio - Modelli politici europei e !barbarie turca". Il pensiero moderno tra confronti e luoghi comuni - Bollettino del centro di studi vichiani, Vol. , Pagg. -

6 Roberto Mazzola - Nuova scienza e tradizione Ippocratica in un raro opuscolo di Felice Roseti - Bollettino del Centro di studi vichiani, Vol. 2, Pagg. -

7 Alessandro Stile - Pilato sempre - ISPF-LAB V (2008) 1, pp. 4-20, Vol. 5, Pagg. 4-20

8 Manuela Sanna - Ponzio Pilato e la metafora del potere nella sua forma di verità - Laboratorio dell!ISPF, Vol. 5, Pagg. 21-27

9 Monica Riccio - Vico e la moltitudine “soddisfatta e contenta” - “Laboratorio dell!ISPF” (www.ispf.cnr.it/ispf-lab), Vol. 1, Pagg. -


1 David Armando - Fra due rivoluzioni - Il Lazio contemporaneo. Politica economia e società nel dibattito storiografico e nella ricerca storica, Milano

Libri

1 Luisa Simonutti - Circles of Virtuosi and “Charity under Different Opinion”: The Crucible of Locke"s Last Writings - Studies on Locke: Sources, Contemporaries, and Legacy, , Dordrecht

2 Geri Cerchiai, Giovanni Rota - Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo, Atti del Convegno tenutosi a Milano il 21 e 22 giugno 2005 - , FrancoAngeli, Milano

3 David Armando - I «princìpi eterni dei feudi» e la questione del feudalesimo giapponese - , Tiellemedia, Roma

4 Rosario Diana - Il pensiero civile a Napoli fra Ottocento e Novecento - , Il Denaro Libri, Napoli

5 Giovanni Rota - Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato - , FrancoAngeli, Milano

6 Francesco Luzzini - La Tana che urla: cenni di speleologia vallisneriana - Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche, Olschki, Firenze

7 Monica Riccio - La filosofia civile nella tradizione illuministica meridionale: Genovesi, Filangieri, Pagano - Momenti della filosofia civile italiana, La Città del sole, Napoli

8 Dario Generali - Le fonti e i criteri terapeutici della medicina vallisneriana - Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche, Olschki, Firenze

9 Geri Cerchiai - Letture vichiane di Barié - Giovanni Emanuele Barié, Cuem, Milano

10 C.Piazzesi/ M.Priarolo / M.Sanna - L"eresia della libertà. Omaggio a P. Cristofolini - , ETS, Pisa

11 Manuela Sanna - Natura dell"errore tra variazione e perfezionamento - , ETS, Pisa

12 Luisa Simonutti - Panteismo e scienza in Spinoza - Pan tra i filosofi. Saggi sul panteismo da Spinoza alla New Age, Il Poligrafo, Padova

13 Roberto Mazzola - Ritornare ad Ippocrate passando per la Cina. Il De pulsibus di Domenico Cirillo - , Tiellemedia,

Rapporti

1 Giovanni Rota - Avram “Dolphy” Goldstein-Goren

2 Manuela Sanna - Conclusioni a Vico e l"Oriente. Cina, Giappone, Corea

3 Rosario Diana - Consulente filosofico: ecco il master

4 Rosario Diana - Il pensiero con Stile grazie al neorealismo

5 Rosario Diana - Il sapere di Cartesio, navigatore moderno

6 Dario Generali - Introduzione in Antonio Vallisneri. La figura

7 Rosario Diana - La storia di Edipo, nato sotto il segno della maledizione

8 Manuela Sanna - Leibniz, metafisica e il re della Cina

9 Rosario Diana - Musei, ingresso senza burqa. Stanze per “identificare” visitatrici islamiche a Venezia, Firenze e Napoli

10 David Armando - Premessa a Vico e l"Oriente. Cina, Giappone, Corea

11 Geri Cerchiai, Giovanni Rota - Presentazione a "Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo"

12 Alessia Scognamiglio - Recensione a G. GRAVINA, Originum iuris civilis libri tres [Napoli, F. Mosca, 1713], rist. anast., 2 voll., a cura di F. Lomonaco

13 Rosario Diana - Recensione del volume: AA. VV., Forme e figure del pensiero

14 Rosario Diana - Recensione del volume: E. DE MARTINO, Sud e magia

15 Rosario Diana - Recensione del volume: M. SANNA, Immaginazione

16 Giovanni Rota - Recensione di Giuseppe Cantillo e Anna Donise (curr.), Soggetto natura cultura

17 Giovanni Rota - Recensione di Simona Chiodo e Gabriele Scaramuzza, Ad Antonio Banfi cinquant"anni dopo; e di Irene Giannì, Antonio Banfi e il protestantesimo

18 Giovanni Rota - The sunday philosopher: recensione di Marco Filoni, Il filosofo della domenica. La vita e il pensiero di Alexandre Kojève

19 Rosario Diana - recensione del volume: I. TASSI, Storie dell"io. Aspetti e teorie dell"autobiografia

20 Alessandro Stile - «Cuadernos sobre Vico» XIX-XX (2006-2007)


1 Luciano Malusa , Paolo De Lucia , Eleanna Guglielmi - Antonio Rosmini e la Congregazione del Santo Uffizio. Atti e documenti inediti della condanna del 1887

2 Dario Generali - Antonio Vallisneri. La figura, il contesto, le immagini storiografiche

3 ISPF - Bollettino del Centro di Studi Vichiani

4 ISPF - Bollettino del Centro di Studi Vichiani

5 Girolamo Cardano - De utilitate ex adversis capienda Praefatio

6 Manuela Sanna - L'eredità vichiana nel Novecento letterario

7 Gaspare Polizzi - Per le forze eterne della materia. Natura e scienza in Giacomo Leopardi

8 Ivano Dal Prete - Scienza e società nel Settecento veneto. Il caso veronese 1680-1796

9 David Armando, Monica Riccio - Settimo contributo alla bibliografia vichiana (2001-2005)

10 Anna Minerbi Belgrado - Sulla crisi della teologia filosofica nel Seicento. Pierre Jurieu e dintorni

11 David Armando, Federico Masini, Manuela Sanna - Vico e l"Oriente. Cina, Giappone, Corea

12 Manuela Sanna - Vico. Storia, Linguaggio, Natura


Si segnalano qui le più importanti risorse strumentali afferenti all'Istituto e ralative alla presenza in esso di archivi e/o biblioteche.

Nell'ambito degli studi vichiani svolti dall'Istituto, è in costante aggiornamento l'archivio di microfilm e di cd contenenti opere vichiane e letteratura secondaria sul vichismo, in parte messo a disposizione degli studiosi attraverso il sito dell'Istituto. All'archivio si accompagna il mantenimento di una biblioteca vichiana specializzata il cui patrimonio consta attualmente di più di 3000 volumi. Ad essa appartiene una sezione antiquaria che raccoglie circa cento testi editi tra Sei e Settecento. Per quanto riguarda le ricerche su Vallisneri, si segnala l'inventario dell'Archivio Vallisneri. Il programma di gestione è stato esemplato su quello già in uso per il fondo antico dell'Osservatorio Astronomico di Brera (Milano) e modificato in corso d'opera in base alle necessità. Esso è utilizzabile direttamente da web e si attiva da un collegamento ipertestuale che indirizza la richiesta al portale dell'Osservatorio Astronomico braidense.

Per ulteriori dettagli si rimanda alla relativa sezione su Commesse/Moduli.


Considerazioni generaliL'Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno ha articolato la sua ricerca per il 2008 secondo tre commesse.1. La Commessa su "Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne", che afferisce alla sede di Napoli, raccoglie l'eredità degli studi iniziati nel 1970 dal Centro di studi vichiani. 2. La Commessa su "Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne" prosegue il nucleo delle ricerche già avviate a Milano dal "Centro Studi del Pensiero Filosofico". 3. La Commessa su "L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII".L'attività dell'Istituto è inoltre proseguita su tre Ricerche a tema libero, attivate sullo scadere del 2007: "La tradizione vallisneriana nella cultura biomedica d'età moderna. Pratiche, teorie, linguaggi" (Milano); "Temi e prospettive dell'opera vichiana: l'apporto filosofico di Giambattista Vico nella letteratura italiana del '900" (Napoli); "Storia della filosofia e storia della storiografia filosofica: la filosofia italiana e il dibattito novecentesco su Vico" (Napoli/Milano).Nel 2008 l'Istituto ha chiuso: 1. la commessa su "L'influsso del sentimento religioso nella formazione

del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII"; 2. il modulo su Girolamo Cardano della Commessa "Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne". La sede centrale ha inoltre comunicato l'esaurirsi dei finanziamenti relativi alle Ricerche a tema libero. Le attività degli studiosi coinvolti in tali linee di ricerca confluiranno in una nuova commessa di "Storia della storiografia filosofica" (cfr. "Elementi di autovalutazione").

L'unità della ricerca portata avanti dall'ISPF nel suo complesso è garantita, oltre che dalla comunanza di ambito disciplinare fra le diverse Commesse (l'esame della storia del pensiero filosofico e del pensiero scientifico dal medioevo all'Epoca Moderna) anche e soprattutto dall'impegno dei ricercatori su più linee di ricerca.Per una analisi dettagliata delle singole Commesse si rimanda a "Elementi di autovalutazione".

La maggiore criticità deriva dalla cronica penuria di finanziamenti ordinari da parte dell'Ente, finanziamenti che sono ormai pressoché nulli da quattro anni consecutivi. E' inoltre necessario che l'Istituo possa disporre di nuovi ricercatori (si noti, a mero titolo di esempio, che la l'importante Edizione Nazionale delle opere vallisneriane procede, per quanto riguarda il CNR - ISPF, grazie al solo contributo di personale comandato e associato) e di nuove progressioni di carriera a primo ricercatore. Per ulteriori dettagli su questi aspetti, cfr. Elementi di autovalutazione.

Elementi di autovalutazioneMISSIONE L'attività dell'ISPF ha per oggetto gli sviluppi del pensiero filosofico e scientifico in Italia dal Rinascimento in poi, con ampi riferimenti alle origini medioevali e umanistiche. Tale oggetto rientra pienamente nelle finalità del DIPARTIMENTO IDENTITA' CULTURALE, che promuove lo studio e la diffusione del patrimonio immateriale della nostra tradizione culturale. Le attività specifiche dell'ISPF, nel 2008, sono state svolte in 3 commesse: 1. l'apporto di G.B. Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne; 2. l'apporto di G. Cardano e di A. Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne; 3. l'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVII. Nel 2008 terminano le attività di 3, e quelle del modulo Girolamo Cardano della commessa 2; le ricerche degli studiosi in esse coinvolti confluiranno in una nuova commessa di Storia della storiografia filosofica. Le attività specifiche delle tre commesse attive nel 2008 sono state: 1. Studio delle opere di VICO e loro EDIZIONE CRITICA. 2. Studio: a) delle opere mediche sei-settecentesche (per es.SPALLANZANI, CORTI, ecc.) ed EDIZIONE CRITICA NAZIONALE di VALLISNERI; b) studio del pensiero rinascimentale ed EDIZIONE delle opere di CARDANO. 3. Studio della tradizione religiosa italiana con EDIZIONE delle sue fonti. A esse, nel 2008, si sono affiancate tre ricerche a tema libero di approfondimento: a) Temi e prospettive dell'opera vichiana: l'apporto filosofico di Giambattista Vico nella letteratura italiana del '900; b) La tradizione vallisneriana nella cultura biomedica d'età moderna. Pratiche, teorie, linguaggi; c) Storia della filosofia e storia della storiografia filosofica: la filosofia italiana e il dibattito novecentesco su Vico. Scopo di 1 e 2 è stato di offrire alla comunità scientifica nazionale e internazionale scritti di filosofi e scienziati italiani che ebbero e ancora hanno una grandissima influenza sullo sviluppo del pensiero occidentale. Vico è infatti il filosofo italiano più studiato nel mondo a partire dal Settecento a oggi, e a esso sono dedicati convegni nazionali e internazionali. Vallisneri ha contribuito grandemente allo sviluppo delle scienze mediche e biologiche e alla costituzione del loro linguaggio scientifico. Cardano con la sua opera multidisciplinare ha sondato tutti i campi del sapere dibattuti nel Rinascimento. Scopo di 3 è stato enucleare la consistenza di tematiche fondanti un'identità italiana in connessione con l'europea tramite un recupero critico delle differenti radici della tradizione culturale e filosofica. Con la commessa di storia della storiografia filosofica si studieranno, attraverso l'esame delle diverse modalità della storiografia filosofica, i problemi della formazione di una cultura europea come equilibrio fra singole identità nazionali, derivate da una cultura comune o imposte da flussi migratori. L'edizione (cartacea ed elettronica) delle opere di Vico, Vallisneri e Cardano e la promozione di studi su di loro; l'edizione di fonti medievali del linguaggio religioso; le ricerche di storia della storiografia filosofica, sono una tangibile conferma del ruolo svolto dal CNR per incrementare la conoscenza del nostro patrimonio immateriale ed esercitare una funzione

propulsiva eccezionale sugli studi sia in Italia che all'estero. Le opere di questi tre autori, i prodotti delle commesse e quelli delle RSTL (edizioni, saggi, cataloghi, repertori) sono richiesti e utilizzati dalle maggiori biblioteche e istituzioni scientifiche di tutto il mondo. Essi servono a promuovere ricerche di base, seminari avanzati, tesi specialistiche e di dottorato, ricerche interdisciplinari e soprattutto a far conoscere un patrimonio intellettuale che se non adeguatamente esplorato e valorizzato, rischia l'oblio. Dal 2007 l'ISPF è entrato nel progetto EUROCORES della European Science Foundation con una ricerca sulla evoluzione della nozione di coscienza nella storia della filosofia. La ricerca fa capo alla commessa su Vico.RISULTATICommessa "Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Giambattista Vico alla formazione delle problematiche filosofiche dell'Italia e dell'Europa moderne". LIBRI: Volumi editi nell'anno: 1) L'eresia della libertà. Omaggio a P. Cristofolini, a cura di C.Piazzesi, M.Priarolo e M.Sanna, Pisa, Ets, 2008 2) Vico e l'Oriente. Cina, Giappone, Corea, a cura di D. Armando, F. Masini, M. Sanna, Roma, Tiellemedia, 2008 3) n.45 "Studi vichiani": C.J.Jorgensen, L'eredità vichiana nel Novecento letterario, Napoli, A.Guida, 2008 4) n.46 "Studi vichiani": C.De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Sette e Ottocento, Napoli, A.Guida, 2007-2008 5) n.47 "Studi vichiani": V.Vitiello, Vico. Storia, Linguaggio, Natura, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2008 6)n.48 "Studi vichiani": D. Armando, M. Riccio, Settimo contributo alla bibliografia vichiana (2001-2005), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 7) Partecipazione al volume Momenti della filosofia civile italiana, a cura di G.Cacciatore e M.Martirano, Napoli, La Città del Sole, 2008, con il saggio La filosofia civile nella tradizione illuministica meridionale: Genovesi, Filangieri, Pagano di M.Riccio,pp.79-107 8) Partecipazione al volume Omaggio a P. Cristofolini (cfr.n.1)con il saggio Natura dell'errore tra variazione e perfezionamento di M.Sanna, pp. 177-184 Produzione elettronica: 1)"Laboratorio dell'ISPF", V, 2008, 1 2) Edizione digitale di G. Vico, De mente heroica, "Laboratorio dell'ISPF", V (2008) 1 (con A. Sansone) 3) III vol. del CD-Rom della "Biblioteca Vichiana", a cura di R.Mazzola e R.Cerino. "Bollettino del Centro di studi vichiani": 1) pubblicazione del vol.XXXVII(2007)e allestimento del vol.XXXVIII (2008) Altri contributi: Articoli su riviste scientifiche e relazioni a convegni internazionali; Commessa "Cultura e terminologia filosofico-scientifica nella modernità: l'apporto di Girolamo Cardano e di Antonio Vallisneri alla formazione delle problematiche e dei linguaggi culturali dell'Italia e dell'Europa moderne". Sono proseguiti i lavori relativi alle seguenti edizioni e pubblicazion: 1) Vallisneri- Davini, Dell'uso, e dell'abuso delle bevande, a cura di Dini; 2) Vallisneri, Saggio alfabetico, a cura di Rinaldi; 3) Vallisneri, Esperienze, ed osservazioni, a cura di Giglioni; 4) Dal Prete, Inventario del Carteggio; 5) Vallisneri, Quaderni di osservazioni, a cura di Ferraro; 6) Vallisneri, Consulti medici, vol. II, a cura di Gemelli; 7) Clelia Grillo Borromeo Arese, a cura di Generali et al. Inventario dell'Archivio Vallisneri: si è compiuta la raccolta dell'Archivio materiale del carteggio vallisneriano, con la riproduzione, l'ordinamento e la catalogazione di circa 12.000 lettere. Si è realizzata inoltre la messa on-line della trascrizione di circa 1.500 lettere. Sono stati pubblicati i seguenti volumi: "Antonio Vallisneri. La figura", a cura di Generali; Vallisneri, Istoria della generazione, a cura di Maria Teresa Monti. Per la ricerca su Cardano: è stato pubblicato: Cardano, De utilitate ex adversis capienda a cura di Passarella. Saggi: Simonutti, Circles of Virtuosi, in "Studies on Locke"; Simonutti, Panteismo e scienza in Spinoza, in "Pan tra i filosofi"; Rota: Intellettuali, dittatura, razzismo di Stato; Rota: The sunday philosopher, in «Domus»; Cerchiai/Rota, Ebraismo e cultura occidentale nel Ventesimo Secolo; Cerchiai, Il cogito di sosia e la coscienza di Vico, in "Rivista di storia della filosofia".Commessa su L'influsso del sentimento religioso nella formazione del senso identitario italiano tra i secoli XII e XVIII: Saggio: Faes, "Il contributo dell'Archivum Franciscanum Historicum agli studi di teologia e filosofia medievali", in Archivum Franciscanum Historicum 101 (2008), pp. 363-451; Faes, I piaceri del profeta, del rapito, del contemplativo: riflessioni di un anonimo medievale, di Alberto Magno, di Tommaso d'Aquino in Piacere e dolore. Materiali per una storia delle passioni nel Medioevo, a cura di C. Casagrande, Sismel, ed. Galluzzo articolo; Faes, Le raptus dans deux question d'Etienne Langton.

Proposta di interventi organizzativiPer migliorare l'attività dell'ISPF vanno ipotizzati i seguenti interventi organizzativi.Perché le due imponenti edizioni elettroniche su Vico e Vallisneri procedano, è opportuno che l'ISPF

possa disporre di fondi ad hoc per finanziare materiali elettronici, contatti e scambi frequenti tra Milano, Genova, Napoli (le tre città in cui ci sono insediamenti ISPF) e l'ILC di Pisa e l'ILIESI di Roma, che con l'ISPF hanno allacciato un rapporto di collaborazione. Vanno inoltre sviluppate le sinergie con molte università, anche straniere (europee, americane e dell'Estremo Oriente), per studiare la diffusione del pensiero di Vico (a titolo solo di esempio, si tenga presente che per fare la edizione critica della Scienza Nuova del 1730 sono stati esaminati TUTTI gli esemplari presenti al mondo e sinora censiti) e le influenze di Vallisneri nel dibattito filosofico e scientifico europeo.Per il terzo anno consecutivo, i finanziamenti ordinari stanziati dall'ente per le ricerche dell'Istituto sono stati nulli. In assenza di adeguato finanziamento, le importanti iniziative dell'ISPF, che per unanime riconoscimento hanno dato luogo a risultati di eccellenza, sono destinate a perire; le difficoltà attuali costringono ormai l'Istituto ad affidarsi alla sola buona volontà dei collaboratori. Per l'edizione di VALLISNERI, trattandosi di complessa Edizione nazionale, è opportuno disporre di un ulteriore ricercatore il quale, oltre che svolgere il lavoro di allestimento dell'archivio stesso, possa soggiornare a Reggio Emilia e Modena (dove si trova la maggior parte dei manoscritti), e ispezionare fondi esteri al fine di individuare tutti i corrispondenti dell'Autore (si tenga presente che la corrispondenza scientifica di Vallisneri fu di livello europeo). L'ISPF ha una convenzione con l'Università di Ginevra (Ist. di St. della Medicina), che lo impegna a svolgere attività di ricerca in équipe. L'attuale penuria di finanziamenti impedisce di sviluppare adeguatamente tale sinergia. Per l'Edizione su VICO, si rende assolutamente necessario disporre di primi ricercatori, che coordinino l'equipe coinvolta nella edizione dei diversi testi, integrandone la specificità all'interno di criteri coerenti. E' dunque indispensabile prevedere avanzamenti di carriera per DUE dei ricercatori impegnati nella commessa. L'avanzamento del lavoro rischia inoltre di essere fortemente pregiudicato dalla cronica mancanza di finanziamenti. Per fare un solo esempio, era tradizione dell'Istituto organizzare un Convegno annuale che facesse il punto sullo stato degli studi vichiani nel mondo. Da tre anni, si è dovuto rinunciare a iniziative che, come queste, offrivano una importante vetrina per l'ISPF e, più in generale, per tutto il CNR. Ugualmente, se si considera che tra i fini della commessa è quello di raccogliere e tenere un archivio aggiornato della bibliografia vichiana, si può comprendere come le attuali ristrettezze economiche possano essere di tangibile danneggiamento.

Risorse finanziarie



TotaleRisorse da

esercizi precedenti

Totale generale



Risorse destinate all'Istituto (Full Cost) 1.716 39 1.755 189 1.944 122

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