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Idee in libertà Nella settimana appena trascorsa la politica italiana è stata alle prese con i commenti sui risultati dei referendum abrogativi. Infatti, erano sedici anni che un referendum non raggiungeva il quorum necessario. Una valanga di Si hanno abrogato le norme che riguardano il piano nucleare, la privatizzazione sull’acqua e quelle sul legittimo impedimento. In questo modo, Berlusconi riceve un’ulteriore “sberla” nel giro di quindici giorni di distanza dalla sconfitta nella tornata delle amministrative. Ormai la stella del Berlusconismo sembra offuscata e si va verso la fine del sua “era politica”. A Cardito l’asticella si è fermata al 45% dei votanti. Noi, come periodico nello scorso numero, con un ampia guida al voto, ci eravamo schierati apertamente per il “Si” ai quattro quesiti referendari e quindi non possiamo che essere felici di questo importante risultato. Nel frattempo, a Cardito l’informazione locale è sempre più impegnata ad annunciare autocandidature a Sindaco per le elezione del prossimo anno. La prima, solo in ordine di tempo, quella dell’ Avv. Mormile, sembra non aver suscitato particolari entusiasmi anzi, per il momento ci sono solo mugugni da parte di chi aspira ad occupare la poltrona di primo cittadino. Il dato che emerge con chiarezza è la scelta di una parte della stampa locale di schierarsi apertamente con alcuni degli aspiranti candidati a Sindaco. Legittimo farlo ma, è evidente da questo momento diventano “megafoni” degli stessi, e quindi è chiaro che si impegaranno nello smontare le figure di qualche altro autorevole candidato che potrebbe ostacolare il loro progetto. Buona lettura! Umberto Setola sabato 18 giugno 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 11 distribuzione gratuita In questo numero Editoriale Sport: Il 25 e 26 giugno il ciclismo diventa protagonista a Cardito. Caivano: Tramonta l’ipotesi di un ritorno dell’MPA in maggioranza. Frattamaggiore: Riceviamo e pubblichiamo alcune considerazione di Orazio Capasso Consigliere Comunale del Pd . Crispano: Il centro sinistra con un manifesto fa quadrato intorno all’assessore Nunzio Cennamo www.ideeinliberta.info www.ideeinliberta.info Passano i referendum

idee in leberta

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numero11 del 18 giugno

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Page 1: idee in leberta

Idee in libertàNella settimana appena trascorsa la politica

italiana è stata alle prese con i commenti sui

risultati dei referendum abrogativi. Infatti,

erano sedici anni che un referendum non

raggiungeva il quorum necessario. Una

valanga di Si hanno abrogato le norme che

riguardano il piano nucleare, la

privatizzazione sull’acqua e quelle sul

legittimo impedimento. In questo modo,

Berlusconi riceve un’ulteriore “sberla” nel

giro di quindici giorni di distanza dalla

sconfitta nella tornata delle amministrative.

Ormai la stella del Berlusconismo sembra

offuscata e si va verso la fine del sua “era

politica”. A Cardito l’asticella si è fermata al

45% dei votanti. Noi, come periodico nello

scorso numero, con un ampia guida al voto,

ci eravamo schierati apertamente per il “Si”

ai quattro quesiti referendari e quindi non

possiamo che essere felici di questo

importante risultato. Nel frattempo, a

Cardito l’informazione locale è sempre più

impegnata ad annunciare autocandidature a

Sindaco per le elezione del prossimo anno. La

prima, solo in ordine di tempo, quella

dell’ Avv. Mormile, sembra non aver suscitato

particolari entusiasmi anzi, per il momento ci

sono solo mugugni da parte di chi aspira ad

occupare la poltrona di primo cittadino. Il

dato che emerge con chiarezza è la scelta di

una parte della stampa locale di schierarsi

apertamente con alcuni degli aspiranti

candidati a Sindaco. Legittimo farlo ma, è

evidente da questo momento diventano

“megafoni” degli stessi, e quindi è chiaro che

si impegaranno nello smontare le figure di

qualche altro autorevole candidato che

potrebbe ostacolare il loro progetto.

Buona lettura!

Umberto Setola

sabato 18 giugno 2011 periodico di attualità, politica, cultura e sport Anno III - n° 11

distribuzione gratuita

In questo numero

Editoriale

Sport:

Il 25 e 26 giugno il ciclismo

diventa protagonista a

Cardito.

Caivano:

Tramonta l’ipotesi di un

ritorno dell’MPA in

maggioranza.

Frattamaggiore:

Riceviamo e pubblichiamo

alcune considerazione di

Orazio Capasso Consigliere

Comunale del Pd .

Crispano:

Il centro sinistra con un

manifesto fa quadrato

intorno all’assessore

Nunzio Cennamo

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Passano i referendum

Page 2: idee in leberta

pagina 2

cardito

CarditoCardito:

Nonostante le poltrone occupate e superdeleghe

varie il PD arranca. Ancora sul campo i problemi

amministrativi legati alle responsabilità di area

democratica.Polemiche sui campi di calcetto del

Parco Taglia concessi gratis ai giovani del PD.

Idee in libertà - 18 giugno 2011

«PD: Immagine e poco altro.»Sarà l’estate che ormai è alle porte.

Saranno i primi caldi. Ma la politica ormai

rallenta. Le accelerazioni date nelle scorse

settimane sembrano restare senza

seguito.

Vincenzo Mormile, dopo aver annunciato

la sua autocandidatura per la poltrona di

primo cittadino in pompa magna grazie ad

una certa risonanza mediatica, poi non dà

seguito all’annuncio. In buona sostanza si

sa che sarà candidato, ma oltre questo il

nulla.

Tranne qualche generica affermazione di

principio, nemmeno troppo originale, non

ci è dato sapere al momento quale sia il

programma, che progetti di sviluppi

vengono proposti per il territorio, in

termini di sviluppo armonico.

Tantomeno ci è dato conoscere quali e

quante liste andranno a comporre la

coalizione a suo sostegno. Vedremo nelle

prossime settimane se ci saranno delle

evoluzioni, per il momento si tratta solo di

tanto clamore per nulla, anche

considerando il modo in cui questa

discesa in campo è stata accolta.

Da registrare solo qualche mugugno, oltre

ad una generale freddezza.

Sul fronte del dopo Barra, non ci sono

invece novità.

Le presunte autocandidature di qualche

esponente della maggioranza sono solo

una montatura strumentale.

Anche in questo caso si registrano le

pressioni di certa stampa che si schiera in

modo aperto, facendo il tifo per una

candidatura in particolare.

Volendo sorvolare su quelle che

potrebbero essere le motivazioni di tale

scelta, la riflessione inquietante riguarda

un atteggiamento che apparentemente

mira ad influenzare delle scelte sia in seno

alla coalizione di governo che nell’ambito

delle possibili alternative.

Così come fanno sorridere presunti scoop

che raccontano di conflitti fratricidi in

seno all’Api.

Un’altra strategia che potrebbe

giustificare il continuo rilancio di voci

infondate è quella di puntare a spaccare la

maggioranza.

Legittimo, ci mancherebbe, ma poi è

puerile continuare a rivendicare un ruolo

di stampa libera.

Piuttosto che alla ricerca di candidati, la

coalizione di governo cittadino in

questo momento è impegnata nella

programmazione, si confronta sulle

grandi tematiche, come il Piano

Urbanistico Comunale e Goallandia.

Sul primo versante si procede in modo

molto spedito, rispettando in linea di

massima i tempi che erano stati fissati.

Per il parco a tema, le riunioni si

susseguono, dopo la presentazione dello

studio di fattibilità da parte degli

imprenditori, si stanno definendo gli

ultimi dettagli per poter concretizzare il

progetto con i necessari passi ufficiali per

iniziare la procedura di project financing.

Nel frattempo il PD si avvia a celebrare il

congresso cittadino avendo come priorità

assoluta quella di garantire altre poltrone

alle componenti scontente, a tutela degli

equilibri attuali, che restano precari e

basati sulle spartizioni.

Tante anime, insomma, mantenute

assieme da un delicato sistema di pesi e di

contrappesi, ma soprattutto dall’efficace

collante costituito dalla gestione.

Adesso si punta al Consiglio di

Amministrazione di Città del Fare, come

ulteriore tassello di un quadro in cui il PD

fa la parte del leone nella spartizione.

Il nome già circola e il Sindaco avrebbe già

dato il suo beneplacito.

Se in virtù dei numeri può apparire

legittimo che certe posizioni siano ad

appannaggio del partito di maggioranza

relativa, dovrebbe essere anche ovvio

aspettarsi dei risultati.

Due assessori su quattro in giunta, di cui

uno con la delega di vicesindaco.

Il Presidente del Consiglio Comunale.

Posizioni negli organi di controllo, dal

Collegio dei Revisori dei conti al Nucleo di

Valutazione, passando per il Controllo di

Gestione.

Per non parlare dei Responsabili di

Servizio che sono stati nominati ed

insediati.

Ciliegina sulla torta il Consigliere con la

superdelega, Biagio Garofalo.

A fronte di tante poltrone, però, quei

risultati di cui parlavamo, tardano a

palesarsi.

Emblematico è il caso del capitolato per la

raccolta dei rifiuti.

Ormai a scadenza di contratto, la ditta che

aveva vinto ha dichiarato

fallimento e si è proceduto ad una gara di

pochi mesi prima del nuovo appalto

triennale. Il capitolato è pronto, ma non si

riesce a portarlo in Consiglio Comunale.

La speranza è che durante il prossimo

congresso, una volta che le questioni

riguardanti incarichi e poltrone siano

state sistemate, il PD possa avere una

svolta in chiave pratica. I problemi sul

tavolo sono tanti, ce ne sarebbe il

bisogno.

Sempre in casa PD, si scatena un’altra

polemica. I giovani del PD sono coinvolti

nell’organizzazione di “Estate in villa”, per

una serie di eventi da realizzare presso il

Parco Taglia nell’arco di una settimana

circa.

Nella richiesta inoltrata al Comune è

compreso anche l’utilizzo gratuito delle

strutture sportive, in particolare dei

campi di calcetto.

Che un partito possa gestire, sia pure per

un limitato periodo di tempo, delle

strutture sportive pubbliche, senza

pagare nemmeno un centesimo, sembra

almeno strano.

Si tratta di una questione maturata

proprio mentre stiamo chiudendo il

numero, e in queste ore alla nostra

casella di posta elettronica stanno

arrivando messaggi di cittadini indignati.

Avremo modo di seguire meglio la

Umberto Setola

politicapolitica

Page 3: idee in leberta

carditoIdee in libertà - 18 giugno 2011

pagina 3

vicenda, con l’impegno di fornire ai nostri

lettori ulteriori dettagli nel prossimo

numero o tramite il nostro sito internet.

Per quanto concerne l’opposizione da

segnalare che prima Nuzzo dichiara in

piazza di aver raggiunto l’accordo con

Sommese per il passaggio all’UDC insieme

ad Andrea Russo, per poi ritrattare.

Un’ultima considerazione la riserviamo ai

referendum.

A livello nazionale, dopo

tante consultazioni andate a vuoto, si

registra finalmente il raggiungimento del

quorum.

Ma andiamo ad analizzare i dati che

riguardano Cardito.

L’affluenza alle urne è stata

complessivamente attorno al 45%, quindi

sicuramente al di sotto della media

nazionale, in linea con molti centri

dell’Italia meridionale.

Anche se, analizzando i dati in modo più

approfondito si possono evidenziare altre

letture.

Se andiamo a scorporare le sezioni,

distinguendo tra Cardito e Carditello,

possiamo rilevare dei dati profondamente

distanti, rispettivamente il 51,5% e il

38,2%.

A fare la parte del leone le sezioni nella

zona SLAI, con la 13, che va oltre il 64%, e

la 15 che si attesta attorno al 59,5%,

registrando ampiamente i dati di afflusso

più alti in assoluto. In coda le sezioni 17 e

18, che restano vicine al 34,7.

Abbastanza omogenei invece i risultati

delle quattro consultazioni.

Il primo quesito, Modalità di affidamento

e gestione dei servizi pubblici locali di

rilevanza economica, il sì ha raggiunto il

97,45%, mentre il no si è fermato

all’1,56%.

Il terzo quesito, Abrogazione delle nuove

norme che consentono la produzione nel

Territorio Nazionale di energia elettrica

nucleare, i si hanno riportato il 96,27%,

mentre i no il 2,94%.

Anche per quanto riguarda il quarto ed

ultimo quesito, Abrogazione di norme

della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia

di legittimo impedimento del Presidente

del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a

comparire in udienza penale, quale

risultante a seguito della sentenza n. 23

del 2011 della Corte Costituzionale, la

vittoria dei sì è stata schiacciante, con un

96,44% contro il 2,76% dei no.

Insignificanti le percentuali di schede

bianche e nulle, che per le quattro

consultazioni oscillano dallo 0,6% allo

0,8%.

Risultati, dunque, sostanzialmente in

linea con quelli nazionali.

intervista aQuesta settimana abbiamo incontrato il coordinatore dell’IDV

Dott. Andrea Falco che

traccia un bilancio dell’attuale quadro politico.

Dott Falco, entriamo

subito nel merito delle

questioni. Cosa pensa

dell’attuale situazione

politica?

IDV, PD E API, sono

impegnati nel portare

avanti il programma di

Governo. Occorre adottare

il PUC entro la fine di

questa consiliatura. Inoltre,

l ’ a t t u a l e

maggioranza deve cercare

di aprire la coalizione ai

centristi del terzo polo e

alla sinistra, mettendo così

le basi per la futura

coalizione che si dovrà

presentare agli elettori il

prossimo anno. Il passo

successivo è la costruzione

di un programma condiviso

scegliendo la leadership

della coalizione attraverso

un percorso unitario

oppure con delle primarie

di coalizione. Plaudo

all’iniziativa del partito

democratico, impegnato

in questi giorni nella

preparazione del

congresso di fine giugno.

Anche noi dell’Italia dei

valori ci stiamo preparando

per organizzare il

congresso che con ogni

probabilità si terrà nel

mese di settembre.

In queste settimane si sta

diffondendo “la moda”

delle autocandidature.

Qual è il suo pensiero al

riguardo.

Veda, per quanto concer-

ne questo fenomeno delle

autocandidature, ci tengo

a precisare che si tratta di

persone perbene e

autorevoli ma, a mio

avviso, le candidature

nascono dalla base e cioè

all’interno dei partiti o

delle coalizioni. Per ora mi

sembrano soprattutto

operazioni mediatiche.

Toccando i temi della

politica nazionale, la

notizia di maggiore rilievo

è il raggiungimento del

quorum dei referendum

abrogativi. Ci dica la sua

idea al riguardo.

Noi come IDV siamo

felicissimi che si sia

raggiunto il quorum. Anche

se a Cardito la percentuale

si è fermata a circa il 45%

questo risultato comunque

rappresenta un’inversione

di tendenza rispetto al

passato. Come partito l’IDV

è stato tra i promotori dei

quesiti referendari

raccogliendo le firme

anche a Cardito.

Tornando alla politica

locale, gira tra la stampa

locale un’altro

tormentone, quello di

voler rappresentare Losco

quale registra occulto

dell’IDV. Dottore, faccia

chiarezza sulla questione.

Veda, Andrea Losco ha

rappresentato e

rappresenta una risorsa

importante per Cardito.

Volerlo posizionare

nell’IDV rappresenta

qualcosa di assolutamente

non vero. Basta ricordare

che nelle ultime elezioni

Europee abbiamo

sostenuto in maniera

efficace Arlacchi che era

contrapposto ad Andrea

Losco candidato nel PD.

Infine, da coordinatore

dell’IDV non si può

esimere dal dare una sua

valutazione circa le

inaspettate dimissioni di

Maria Grazia Romano da

consigliere Comunale.

Le dimissioni della

consigliera Romano mi

hanno colto di sorpresa. Si

tratta di una giovane

preparata che ha dato un

contributo importante

nella sua attività

istituzionale. Nei giorni

seguenti alle sue dimissioni

ho cercato di mettermi in

contatto con la stessa ma,

con scarsi risultati. Nei

prossimi mesi sarà mio

compito, anche con il

supporto di organi

sovracomunali di

riallacciare i rapporti con

un importante energia

quale rappresenta la

Romano.

di Maria Giudice

Page 4: idee in leberta

Idee in libertà - 18 giugno 2011 Cardito News

Consorzio Cimitero Cardito - Crispano:

Mentre iniziano i lavori per il rifacimento della

facciata del Cimitero, arriva la riconferma per Raucci

e Nuzzo dopo la modifica dello Statuto Comunale.

CarditoCardito

«Il Sindaco riconferma Raucci e Nuzzo»

la redazione

pagina 4

Al Consorzio Cimitero Cardito Crispano si

continua a lavorare. Non si perde la

continuità soprattutto rispetto a

questioni di fondamentale importanza.

Non mancano, dunque, le notizie positive.

La prima riguarda i lavori per la

ristrutturazione della facciata che hanno

preso il via ad inizio settimana.

L’intervento era stato già programmato

dalla precedente presidenza del Consorzio

sfruttando quei fondi che erano stati

destinati al compenso dei componenti del

Consiglio di Amministrazione, che non

sono più corrisposti da diversi anni. In

questo modo, uno dei costi della politica è

stato convertito in un’opera che migliora

la struttura. Prossimamente, inoltre,

vedranno inizio anche i lavori per il

rifacimento dei vialetti. Quello principale

sarà pavimentato con dei cubetti di

porfido, mentre quelli laterali saranno

asfaltati. Anche l’illuminazione sarà

oggetto di intervento, con l’installazione

di pali storici, un occhio anche

all’estetica, dunque.

Intanto anche la spinosa questione dei

nuovi loculi è in continua evoluzione.

Ancora una volta bisogna distinguere due

percorsi paralleli. Il primo è inerente al

contenzioso ancora in corso con la ditta

che aveva ricevuto l’incarico per la

costruzione dei loculi. In questo caso, tra

perizie, pareri e carte bollate,

considerando i tempi biblici della giustizia

italiana, non è agevole azzardare delle

previsioni circa la conclusione della

vicenda. Si rischierebbe facilmente di

essere smentiti dai fatti.

Questo, però, non andrà a scapito dei

cittadini che hanno già pagato per

l’acquisto dei loculi. Il secondo percorso,

che procede in maniera assolutamente

parallelo al primo, è quello che dovrà

portare alla realizzazione dell’opera. La

gara per la progettazione dei lavori

necessari al completamento è già stata

bandita. L’ufficio tecnico ha predisposto

tutti gli atti necessari a tal fine, e per fine

mese è prevista l’apertura delle buste, per

l’affidamento definitivo dell’incarico.

L’intenzione è che la redazione del nuovo

progetto possa essere effettuata

rapidamente. In questo modo sarà

possibile procedere a bandire una nuova

gara, stavolta per appaltare i lavori.

L’auspicio è che tale bando possa essere

varato prima della pausa estiva.

Notizia dell’ultima ora, mentre stiamo per

andare in stampa, vi sono novità

importanti per quanto riguarda il

Consorzio. Il Sindaco Giuseppe Barra ha

nuovamente nominato quale

componente del Consiglio di

Amministrazione il Consigliere Comunale

Giuseppe Nuzzo e come Presidente dello

stesso il Consigliere Nunziante Raucci.

Entrambi si erano dimessi a seguito delle

polemiche nate sulla presunta

incompatibilità, che non tenevano conto

delle esimenti derivanti dall’art. 67 del

Testo Unico. Per sgombrare il campo da

ogni equivoco il Consiglio Comunale, con

una doppia votazione, ha modificato lo

Statuto Comunale ai sensi dello stesso

Art. 67.

Cardito: L’associazione Obiettivo Famiglia

Federcasalinghe, opera sul territorio di Cardito,

Crispano, Caivano e Caserta pronuovendo una serie

di iniziative veramente lodevoli.

CarditoCardito

«Bando per la crezione di imprese e lavoro»

la redazione

Più volte, nel corso di questi anni, ci siamo

occupati del variegato mondo delle

associazioni che operano sul territorio.

Vogliamo riprendere questo racconto

presentando l’attività dell’associazione

Obiettivo Famiglia Federcasalinghe che è

presente sulterritorio nazionale da oltre

trent’anni. L’associazione ha l’obiettivo

della promozione sociale senza scopo di

lucro che si è posta negli anni molteplici

obiettivi. Alcuni di questi rappresentano

una vera e propria rivoluzione culturale e

parlo del riconoscimento della casalinga

quale lavoratrice prima e

successivamente “manager di famiglia

così come si evince con circolare

ministeriale n. 119605 del 16/11/2009 e

con sentenza della corte suprema di

cassazione n. 16896 del 11/05/2010.

L’associazione fa parte anche del comitato

promotore dei due referendum sull’acqua

e a sostegno di quello sul nucleare e sul

legittimo impedimento. Potremo

continuare ad elencare per molto ancora

le tante attività in cui questa associazione

è impegnata ma, sembra giusto

rappresentare l’attività

dell’associazione sul nostro

territorio. La coordinatrice territoriale

sviluppo progetti per i comuni di Cardito,

Caivano, Crispano e Caserta è la signora

Caterina Magri. L’associazione in questo

momento è intenta a dare rilievo ad un

bando per la creazione di imprese e

lavoro. Il bando dal titolo “Noi ci

pre-occupiamo” ha l’intento, attraverso la

fondazione Madonna di Loreto che ha

messo a disposizione 30.000 euro, di

sotenere la nascita di due imprese, il

supporto per la loro fase di costituzione,

l’assistenza e la gestione per il primo anno

di attività. Saranno finiziate le due

migliori idee mediante l’assegnazione di

un contributo pari a 15000 euro per

ognuna delle idee. Destinatari

dell’iniziativa i gruppi di giovani sotto i 30

anni, minimo 3 persone, che versano in

stato di disoccupazione o inoccupazione.

Tutti i partecipantio devono essere

residenti nei comuni della diocesi di

Aversa. Infine la modulistica è reperibile

sul sito www.diocesiaversa.it. Data ultima

per la presentazione delle domande è il

30 giugno alle ore 12.00 presso la diocesi

di Aversa in via Santa Maria a Piazza n. 49.

Altra lodevole inziative, sempre messa in

campo dall’associazione obiettivo

famiglia, è la manifestazione “Mamma

Day” che si è svolta nell’oratorio della

parrocchia San Giuseppe ed Eufemia di

Carditello. Il centro parrocchiale tra le

molteplici attività sociali che svolge ospita

anche i minori che sono segnalati dai

servizi sociali i quali, vengono affidati alle

cure degli operatori della cooperativa

sociale “la fattoria del parco”.

Page 5: idee in leberta

Cardito NewsIdee in libertà - 18 giugno 2011

Cardito:

La scuola Media Galilei, con la Dirigente Lina

Cantone, vive una nuova gioventù diventando punto

di riferimento per l’intero circondario. di Umberto Setola

CarditoCardito

pagina 5

«Scuola media Galilei: un anno ricco di attività.»Un anno pieno di iniziative e ricco di

soddisfazioni per la scuola media Galilei di

Cardito. Questo è un rilancio per uno degli

istituti più importanti del circondario.

Certamente, ogni successo presuppone

un ottima guida e anche se non conoscia-

mo di persona la Diregente, la Dott. Lina

Cantone coadiuvata dal prof. Luigi Daino

Narciso che ha curato l’organizzazione

delle varie iniziative. partire dall’esaltante

percorso ai Giochi Sportivi Studenteschi in

Campania, dove si è inserita con grande

volontà tra i distretti scolastici più

inmportanti. Non sono mancate, poi le

soddisfazioni nel torneo di Beach volley

school 2011, in Veneto,

classificandosi al secondo posto nella

categoria Terza Media Femminile e al

terzo posto nella categoria Terza Media

Maschile. Un torneo che ha visto la

partecipazione di scuole provenienti da

tutta l’Italia, e dove la Galilei Cardito ha

rappresentato la Campania nel migliore

dei modi, con ben 7 squadre da cinque

giocatori ciascuna. Tutte le squadre

hanno superato negli incontri svolti molte

scuole d'Italia, lottando nelle finalissime

con le piu' accreditate scuole del nord

riuscendo a strappare due

prestigiosi secondi posto e un terzo

gradino del podio. Grandissima

l'emozione quando lo

speaker dell'organizzazione Raduni

Sportivi ha chiamato sul palco del teatro

del Villaggio Turistico Internazionale di

Bibione i ragazzi per la premiazione.

Consegna dei premi e foto di rito davanti

a 1.300 studenti di tutta l'Italia. Una

grandissima festa dello sport

culminata con l'Inno di Mameli, cantato

con la mano sul cuore dai 1.300 studenti,

a conferma che lo sport unisce tutti. Altro

evento importante è stata la festa dello

sport a cui ha preso parte la Galilei.

Nell’occasione va segnalata la doppia

qualificazione alla fase provinciale dei

Giochi Sportivi Studenteschi 2010/2011

delle due rappresentative di pallavolo

della scuola, quella maschile e

femminile. Il bilancio parla di otto vittorie

consecutive ottenute nei confronti di

altrettante rappresentative delle scuole

medie del circondario. Un percorso

emozionante per le due rappresentative

classificatesi entrambe al primo posto

delle rispettive fasi distrettuali. Il

regolamento tecnico dei Giochi è chiaro

dispone che solo la prima classificata

accede alla fase provinciale. Sia quella

maschile che quella femminile si sono

classificate al primo posto. Scenario degli

incontri il bellissimo impianto sportivo

della scuola media Don Milani di Caivano

per i maschi, mentre le regazze hanno

disputato gli incontri presso la palestra

della scuola Ciaramella di Afragola.

Favorita dai pronostici la rappresentativa

della Don Milani. Dopo una gara ricca di

emozioni, il verdetto finale del campo

assegna la vittoria alla Galilei che

sovverte cosi tutti i

pronostici di partenza. Ancora piu’

coinvolgente l’incontro clou delle ragazze

con la rappresentativa della scuola

Atellana di Frattaminore. Alla fine

esultano le ragazze della Galilei che

esplodono in un entusiasmo

incontenibile. E adesso per il gruppo

sportivo guidato dalla prof.ssa Labella

Marilisa e dal prof. Daino Narciso Luigi c’è

l’attesa del nuovo calendario di incontri e

una seconda fase di preparazione, poi,

comunque vada, avranno vissuto nuove

emozioni quelle delle provinciali. Nel

fattempo, a luglio partirà il primo campo

estivo della scuola Galilei “R...estate a

Scuola. Buona scuola a tutti!

scuolascuola

«Il Comune presenta un esposto contro i “sinistri anomali”»Il Comune di Cardito cerca di fare

chiarezza sull’anomala impennata dei

sinistri stradali. Truffa per falsi incidenti

stradali. E’ questa l’ipotesi su cui stanno

indagando i carabinieri della stazione di

Crispano. I militari dell’Arma, coordinati

del luogotenente Vincenzo Capoluongo,

hanno aperto un’inchiesta dopo l’esposto

presentato dall’amministrazione

comunale di Cardito che ha segnalato dati

anomali circa l’impennata di denunce per

risarcimento danni derivanti da sinistri

stradali. Da alcuni mesi, infatti, presso

l’ufficio comunale Contenzioso sono

arrivate decine di richieste di risarcimento

danni da parte di automobilisti

conducenti e passeggeri rimasti feriti in

incidenti stradali. L’aumento delle

pratiche ha messo in allarme l’esecutivo

locale. L’amministrazione comunale, per

vederci chiaro, ha presentato un esposto

alla stazione dei carabinieri di Crispano

che hanno aperto subito un’indagine per

verificare l’eventuale ipotesi di truffa ai

danni dell’Ente di piazza Garibaldi. I

militari stanno studiando le pratiche e

raccogliendo dati per effettuare uno

screening sui luoghi e le strade più

soggette al verificarsi di incidenti stradali.

E’ capitato, infatti, che una stessa buca sia

stata causa di diversi sinistri. Nel corso di

questi anni l’ufficio Contenzioso ha

controllato scrupolosamente tutte le

pratiche arrivate all’Ente e garantito

trasparenza nell’espletamento di esse.

Rispetto della legalità portata avanti

dall’amministrazione comunale che vuole

vederci chiaro e capire se, dietro

quest’aumento improvviso di richieste di

risarcimento danni, si nasconda qualcosa

di poco chiaro ai danni della comunità

carditese.

CarditoCarditoflashflash «E’ caccia aperta ai falsi incidenti»

Page 6: idee in leberta
Page 7: idee in leberta

pagina 7

frattamaggiore

politicaFrattamaggiore:

Il dottore Orazio Capassochiamato in causa dal

presidente del Consiglio Comunale, Grimaldi,

decide di rispondere dalle colonne del nostro

periodico.

«La politica frattese e la favola delle due bisacce»

Idee in libertà - 18 giugno 2011

La pagina dedicata a Frattamaggiore,

questa settimana, accoglie la richiesta del

del Dott. Orazio Capasso, consigliere

comunale del Partito democratico, di

chiarire la sua opinione circa alcune

affermazioni che lo hanno visto suo

malgrado protagonista. Entrando nel

merito della vicenda il consigliere del PD

risponde ad un intervista rilasciata ad una

network web dal Presidente del consiglio

comunale DI Frattamaggiore,Grimaldi.

Ecco la missiva arrivata alla nostra

redazione:

“Gli uomini non vedono i difetti che

vengono da loro stessi, mentre vedono

assai perfettamente quelli altrui”. Queste

parole, tratte da una favola di Esopo,

mettono in evidenza un atteggiamento

comune a molti uomini, che guardano i

difetti degli altri, e non si curano dei

propri. Un atteggiamento che negli ultimi

tempi per determinati personaggi politici

frattesi è diventata la prassi, ma stavolta

ha toccato livelli per i quali non ci si può

più esimere dall'esprimere un commento.

Qualsiasi atteggiamento morbido infatti,

potrebbe essere sottoposto ad una serie di

interpretazioni e forse frainteso. Perciò ho

deciso di rispondere nella maniera più

chiara possibile, lo devo alla mia persona

e ai miei elettori. Non mi nasconderò

come molti, non fa parte del mio

carattere, non l'ho mai fatto e continuerò

a non farlo. Proprio come quando fui

l'unico della maggioranza a non votare

come Presidente del Consiglio Comunale,

Luigi Grimaldi. Non mi lascio intimorire,

perchè riesco a farmi continuamente forza

con le mie buone intenzioni, d'altronde

non conosco altri modi per affrontare gli

impegni che quotidianamente la vita mi

sot top one. In quest i gio rni a

Frattamaggiore, c'è stato un azzeramento

della giunta, al di là delle motivazioni e del

percorso politico che è alla base, risulta

qu ant o meno inso l i to c he pro prio il

Pr eside nte del C on siglio C om un ale,

arbitro della contesa politica frattese, si

senta chiamato in causa in un momento di

rimod ulazione degli org anigra mmi

amministrativi e partecipi at tivamente al

gioco mediatico che si è sviluppato su

questo azzeramento. A che titolo parla il

Grimaldi? Parla da singolo? rappresenta

la voce di Impegno Popolare? o dell'intero

centro destra ? In merito al quar to

interrogativo si è già visto come, dopo

aver firmato un manifesto con quattro

loghi ora il PDL compare da solo

nell'ultimo manifesto fatto affiggere alle

mura della città, frutto del fatto che

probabilmente quella voglia di andare

contro tutti gli sarà già passata. Eppure io

sono qui, pronto a raccogliere l'invito che

Luigi Grimaldi ha fatto alle telecamere di

NanoTv. Il Presidente del Consiglio

Comunale vuole una sfida in presenza del

Procuratore della Repubblica, carabinieri

e forze dell'Ordine. Forse le sue recenti

esperienze personali stanno

condizionando la sua serenità.

Onestamente penso che la buona

amministrazione abbia bisogno di buone

idee che si concretizzino in tempi

ragionevoli. Non di altro. Bisogna

premiare il lavoro di chi realizza cose utili,

e non trame, sul territorio, perciò io sono

sempre disponibile al confronto, ma alla

presenza dei miei concittadini. La polizia

lasciamola alla protezione della città e le

Procure al loro già pesante lavoro. Se poi il

nostro comportamento dovesse violare le

leggi, saremo noi a recarci da loro, per

rispetto ed umiltà per la funzione che loro,

come noi, esercitano in nome del Popolo

Italiano e non per conto di Tizio o di Caio.

Ma se questa è solo una delle sue

provocazioni allora sappia che non mi

lascerò strumentalizzare, è necessario ora

più che mai pensare al futuro della nostra

città. Talvolta un pit-stop è importante per

migliorare l'assetto dell'auto, ma è

fondamentale che noi “meccanici”

facciamo ripartire la macchina in tempi

brevi, senza perderci in personalismi fini a

se stessi.

“Idee in libertà”Aut. Trib. Napoli n° 12 del

03 febbraio 2009

Anno III - n° 11

Editore: Associazione “ Idee in Libertà”

Direttore Responsabile: Vincenzo Mele

Direttore Editoriale: Umberto Setola

Contatti: [email protected]

tel. 3662031540

Sede Legale: Via Piave, 11 - Cardito (Na)

Stampa: Litografia Buonaurio

Via IV Novembre, 6 - Casoria (Na)

chiuso: venerdì 17 giugno 2011

Riceviamo e Pubblichiamo

Il Dott. Orazio Capasso

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caivanoIdee in libertà - 18 giugno 2011

CaivanoCaivano:

Non vanno a buon fine gli incontri per

rincomporre la maggioranza uscita dalle urne poco

più di un anno fa.

La palla passa al Sindaco Falco.

«L’MPA chiede l’azzeramento della giunta»

di A.Di.Mi

Negli ultimi giorni sembra sia

definitivamente tramontata la possibilità'

di ricucire lo strappo tra la maggioranza e

l'MPA di Vanacore. In queste settimane, in

varie riunioni si era cercato di ricomporre

la maggioranza uscita dalle urne poco più

di un anno fa. Le cose però sembrano

essere andate diversamente e nell'ultima

riunione le posizioni non sono mutate.

L'MPA ha ribadito quello che andava

dicendo da qualche settimana e cioè che

la conditio sine qua non per rientrare in

maggioranza e' l'azzeramento della

giunta e un rilancio dell'azione

amministrativa. Il Sindaco, viceversa, ha

ribadito che la giunta per il momento non

e' in discussione. In

definitiva, a meno di una clamorosa

novità le posizioni sembrano distinte e

distanti. Il sindaco Falco ha avviato

incontri bilaterali con i partiti di

maggioranza, allo scopo di trovare la

soluzione condivisa che possa portare un

rilancio dell'azione amministrativa.

Per motivi di tempo, mentre andiamo in

stampa, non sappiamo quale sarà la

sintesi del primo cittadino, da

indiscrezioni sembra che uno dei punti

chiave della discussione tra i partiti di

maggioranza sia l'opportunità di

allargare la maggioranza con l'ingresso del

Pd. Sta al Sindaco,

trovare la sintesi. Intanto nel PD, si è

chiusa la fase del congresso

cittadino. Sono stati scelti i componenti

del nuovo organo direttivo e il nuovo

coordinatore. La scelta e' caduta su un

nome già conosciuto, l'ing. Iuri Bervicato,

che ha già ricoperto il ruolo in passato.

L'appuntamento era molto atteso anche

per verificare la linea del Partito

Democratico in merito ad un suo

possibile ingresso in maggioranza.

Ricordiamo che già da tempo si discute

della possibilità per il PD di entrare a far

parte della coalizione di governo, e che

all'interno del partito c'erano posizioni

discordanti in merito, tra chi era

favorevole e chi invece si dichiarava

contrario a tale ipotesi. Ebbene, dal

congresso sembra essere prevalsa la linea

di chi vede con favore un ingresso in

maggioranza del PD, posizione gia'

perseguita dal gruppo consiliare

capeggiato dal dott. Casaburo.

Abbiamo sentito il Consigliere Gennaro

Riccio in merito alla questione

dell'allargamento della maggioranza al

PD: "Penso che la politica debba essere

fatta per includere più che per escludere,

anche se non credo che le maggioranze si

debbano basare solo sui numeri, che sono

importanti ma non decisivi per il

prosieguo di una legislatura. Cerco di

spiegarmi meglio, se qualcuno pensa che

con l'ingresso del PD, la maggioranza ha

risolto i problemi solo perché ci sono tre

consiglieri in più, allora non andremo

molto lontani, se invece l'ingresso del PD

servirà per ridefinire una azione di

governo che metta al centro i problemi

della città, e portare avanti i tanti

progetti che abbiamo in cantiere allora

può essere una svolta per Caivano. Su

queste basi penso che il discorso valga

anche per l’MPA che ha condiviso il

programma elettorale e per le altre forze

politiche che non sono rappresentate in

consiglio come SEL e lDV.

In questo momento, Caivano ha bisogno

di tutte le intelligenze e le capacita' positi-

ve che vogliono dare un contributo."

Intanto in città continua la campagna dei

manifesti anonimi, questa volta nel mirino

c'è direttamente il Sindaco Falco, al quale

viene addebitato di aver favorito alcuni

parenti a lui molto vicini in merito a

possibilità' occupazionali.

Nello specifico si parla di assunzioni a

tempo determinato presso enti

partecipati, ovviamente si tratta di

verificare la veridicità dei fatti.

L’aula Consiliare

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n crispanoIdee in libertà - 18 giugno 2011

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politicaCrispano:

Nunzio cennamo difende l’operato dell’

Amministrazione del Sindaco Esposito ma,

annuncia l’intenzione di dimettersi. Ci auguriamo

che tutto rientri.

di Claudia Esposito

<<Nunzio Cennamo annuncia le sue dimissioni. >>In queste settimane la politica Crispanese

sembra essere attraversata da veleni e

accuse che distolgono l’attenzione dal

confronto politico vero e proprio che è il

cardine della democrazia. Questa volta a

finire sotto il tiro delle polemiche, a cui la

stampa locale sembra voler soffiare sul

fuoco, è l’assessore al Bilancio Nunzio

Cennamo. Per questo abbiamo deciso di

pubblicare la lettera con cui lo stesso, pur

riconoscendosi nelle acelte

dell’amministrazione guidata dal Sindaco

Carlo Esposito, si sente amareggiato per

una vicenda che nulla a che vedere con la

sua persona. Una notizia che lascia tutti

quanto meno sorpresi. Il nostro periodico

si è più volte occupato delle

iniziative del suo assessorato e delle tante

iniziative amministrative intraprese,

talune avevano una connotazione

“innovativa” dal punto di vista politico.

Parliamo del successo del bilancio

partecipativo, passando per lo strumento

delle borse lavoro e all’informatizzazione

di tutta l’attività amministrativa fino ad

arrivare alla rete wireless che permetterà

ale famiglie di Crispano di navigare in

internet senza alcun costo. Ritornado alla

questione delle dimissione, la missiva che

di seguito ripotiamo annuncia appunto la

volontà di dare le dimissioni dal Consiglio

Comunale di Crispano. Le dimissioni,

sarebbero dettate per senso di

responsabilità, e saranno formalizzate

solo a seguito della votazione in Consiglio

Comunale, a fine giugno, del primo

Bilancio Partecipativo della Città di

Crispano, salvo reazioni

politiche al presente documento.

Ecco il contenuto del documento: “la

presente vuole denunciare quanto già da

mesi palesato in altri contesti. Sono

diversi mesi, infatti, che a Crispano si

respira un clima avverso all’esercizio

democratico. La giunta Esposito si è

caratterizzata nell’area a nord di Napoli

per numerose iniziative volte

all’edificazione di una “cultura della

legalità” attraverso tre strumenti: le borse

lavoro, la democrazia diretta con il

bilancio partecipativo, e la digitalizzazione

dei servizi con il protocollo elettronico, la

pubblicazione di tutti gli atti

amministrativi sul nuovo portale web e

l’accesso ad internet gratuito per le

famiglie di Crispano grazie alla rete

municaple Wi-fi.

Eppure, nonostante convegni, assemblee

e tante altre attività istituzionali di

intelligenza politica e “cultura del fare”

della Giunta Esposito, volte soprattutto

alla realizzaizone del progetto “la città

che vogliamo” , l’unico messaggio che

passa è quello imposto dal teorema che

vuole lo scilgimento del civico consesso

liberamente eletto dal popolo. C’è gente,

come già denunciato nel Consiglio

Comunale del 27 ottobre 2010, un

“sistema”, ovvero un insieme di azioni

concorrenti, coordinate da un apposita

regia a mezzo esposti anonimi, che non

vuole aspettare cinque anni per le

prossime elezioni e che pertanto si

propone di passare per un nuovo

sciogliemnto del Civico consesso in

soluzione di continuità.

L’episodio accaduto in zona PIP a

Cennamo Biagio è

stato già

strumentalizzato

per gettare nuovo

fango sulla Giunta

Esposito e sul suo

o p e r a t o .

Le responsabilità

penali sono

soggettive e quindi

il correlare

l’accaduto alla

Giunta ed alla mia

persona è

c h i a r a m e n t e

un’altro paradigma

del teorema. Ciò

p r e m e s s o ,

dispiaciuto che le

p r e s e n t i

osservazioni siano

state anticipate a

mezzo stampa, il

s o t t o s c r i t t o

Cennamo Nunzio

comunica l’intento

di volersi dimettersi

dal Consilgio

Comunale di

Crispano”. A questo punto vi è stata la

ferma risposta del centro sinistra che in

un manifesto fatto affiggere in città ha

condannato apertamente questo

“sistema” che prova a disegnare

l’immagine di una Crispano

monocromatica, grigia, la zona d’ombra al

sole della legalità. In altre parole, c’è un

“sistema” che continua a gettare fango su

questa Città.

l’assessore Nunzio cennamo

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pagina 13

l’avvocato

La c.d. “media conciliazione” è entrata in vigore in data 20 marzo 2011 per effetto della conversione in legge del Decreto Legislativo

n. 28 del 4 marzo 2010. L’art. 2 del citato D. Lgs. stabilisce che chiunque può accedere alla mediazione per la

conciliazione di una controversia civile e commerciale vertente su diritti disponibili. Si tratta di un istituto che, nelle intenzioni del

Legislatore, sarebbe stato introdotto per far fronte alla pigrizia dei giudizi ordinari e all’intasamento dei tribunali.

Quindi, per determinate tassative materie, chiunque voglia esercitare un’azione davanti al giudice per far valere i propri diritti è

tenuto ad esperire preliminarmente tale procedimento di mediazione. In sostanza occorre presentare una richiesta ad un

organismo preposto ed autorizzato dal Ministero di Giustizia a dirimere una controversia grazie all’ausilio di esperti e mediatori

professionisti. La domanda per accedere alla mediazione deve essere presentata attraverso il deposito di un’istanza presso il

suddetto organismo indicando le parti, l’oggetto e le ragioni della pretesa. Le materie soggette obbligatoriamente alla media

conciliazione concernono diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di

aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con

altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L'esperimento del procedimento di mediazione è

condizione di procedibilità della domanda giudiziale. Tutto il procedimento non deve avere una durata superiore a quattro mesi.

Taletermine decorre dalla data di deposito della domanda di mediazione, ovvero dalla scadenza di quello fissato dal giudice per il

deposito della stessa.

Avv. Francesco Castaldo

Avv. Gaetano Vigliotti

rubrica

risponde

risponde

a cura dell’Avv.Francesco Castaldo

80024 Cardito, Napoli (NA)

Corso Cesare Battisti 145

tel: 0818322523

fax: 0818316200

Parliamo di Mediazione

Idee in libertà - 18 giugno 2011

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rubricheIdee in libertà -18 giugo 2011

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nome del consiglio

direttivo del G.S. Amatori Cardito,

unitamente a tutti i soci colgo l’occasione

per ringraziare gli atleti e le società che

prenderanno parte alla gara. Voglio

esprimere il più vivo apprezzamento

nonché le istituzioni e gli sponsor che con

il loro contributo sostengono la

realizzazione delle attività sportive del

territorio. Infine rivolgo un appello a tutti

i cittadini affinchè vengano ad ammirare

lo spettacolo del ciclismo. Tornando alla

gara, la partenza avverrà alle ore 14.00 di

sabato 25 giugno su un circuito cittadino

da percorrere per 10 volte per un totale di

60 Km, con partenza ed arrivo in piazza

Garibaldi, e toccherà le seguenti

arterie: piazza Garibaldi, via Daniele, via

Gramsci, via Donadio, via E. Fermi, via

Tiziano, via Roma, piazza Garibaldi.

Invitiamo non solo gli appassionati ma,

anche tutti i cittadini di Cardito ad

assitere a questi eventi sportivi che si

preannunciano spettacolari ed

emoziananti.

diCardito”.L’evento previsto nel

quadro delle manifestazioni socio sportive

previste per l’anno 2011 dal sodalizio

carditese. La gara vede il patrocinio del

Comune di Cardito e la

collaborazione dell’assessorato allo sport

dello stesso. Alla manifestazione ciclistica

prenderanno il via gli atleti tesserati alla

Federazione ciclistica Italiana o tesserati

con enti della consulta. Ecco quanto

dichiarato da uno egli organizzatori: a

Cardito sembra vivere una stagione molto

felice per quanto concerne le

manifestazioni sportive. Infatti, con

l’inizio della bella stagione la fanno da

padrone gli sport all’aperto ed in

particolare il ciclismo. Ciclismo che, non

solo a Cardito, vanta tanti appassionati ed

amatori che nei fine settimana e non

solo vanno in cerca di percorsi idonei ad

esprimere la loro passione per i pedali

delle due ruote. Nello numero precedente

ci siamo occupati della gara di ciclismo,

categoria amatori collegata alla prova

unica del campionato regionale,

organizzata dal Club Marco Pantani di

Cardito. Ricordiamo a tutti gli

appassionati di questo sport che questa

gara prenderà il via il prossimo 26 giugno

alle ore 14.00 con arrivo e partenza in via

nuova Belvedere. Questo avvenimento,

sarà preceduta da un'altra gara di

ciclismo, sempre della categoria amatori,

organizzata questa volta dal Club Amatori

Cardito di piazza Garibaldi. La gara

è denominata “6° Medaglia d’Oro città

di Salvatore Raucci

sport

Cardito:

Ai nastri di partenza “XIV Sagra della mozzarella

Carditese” si terrà il 9 e 10 giugno prossimo

all’interno del Parco Cardito di Maria Giudice

«L’appuntamento con la sagra della mozzarella è per il 9 e 10 luglio»

Ancora poche settimane e la XIV “Sagra

della mozzarella Carditese” vedrà la luce.

Già fervono i preparativi degli

organizzatori affinché il tutto abbia luogo

nel migliore dei modi. Si tratta di una

manifestazione, che è organizzata

dall’Associazione Festa San Biagio con la

collaborazione del G.S. Carditellese e che

come sempre accade sarà Patrocinata dal

Comune di Cardito. La Sagra della

mozzarella, quest’anno giunge alla sua

tredicesima edizione, l’obiettivo è sempre

lo stesso: promuovere la tipica mozzarella

locale, un formaggio fresco prodotto in

molti caseifici presenti sul territori

Carditese. La produzione della mozzarella

rappresenta un settore, che riveste una

importanza fondamentale per l’ intera

economia del Comune di Cardito. Il

prodotto finito viene esportato anche in

altre regioni d’Italia, d’Europa, fino ad

arrivare anche negli Stati Uniti d’America.

I promotori già stanno predisponendo una

serie di iniziative al fine di pubblicizzare e

promuovere l’evento nel modo migliore.

Nei prossimi giorni saranno affissi,

manifesti, volantini e verrà diramato un

comunicato inviato a tutti gli organi di

stampa. I tanti visitatori che affolleranno

la sagra, potranno soddisfare il proprio

palato con pietanze a base della

mozzarella locale. Saranno, inoltre

presenti stands per l’offerta di panini

conditi con funghi e sott’ oli, salsicce ed

insaccati, prodotti sempre nel Comune di

Cardito. Insieme alle pietanze sono stati

serviti vini delle aziende locali. All’interno

del Parco Cardito, inoltre, saranno allestiti

stands espositivi di altre aziende, per

esporre lavorazioni su stoffe pregiate e

ricami. Per l’occasione è stato previsto un

convegno pubblico e vi sono stati

spettacoli musicali e comici. Inoltre, i

visitatori potranno assistere anche ad

uno spettacolo di fuochi pirotecnici.

Come orami è tradizione, la sagra

rappresenta un evento del periodo estivo

che attira migliaia di visitatori dalle

cittadine limitrofe. Alla stessa partecipa la

comunità parrocchiale locale e

rappresentanti istituzionali del Comune di

Cardito, della Provincia e della Regione

Campania.

sagresagre

«Cardito: il ciclismo protagonista»

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