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Calore e temperaturaCalore e temperatura
Il calore o energia termica è l’energia che si trasferisce da un corpo all’altro ( a contatto fra loro) quando vi è una differenza di temperature fra questi due corpi.
Corpo caldo
Corpo freddo
calore
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Calore e temperaturaCalore e temperatura
La temperatura ci dice quanto caldo o freddo è un corpo. Essa è legata all’energia cinetica media delle molecole , cioè al loro movimento. Essa si misura in gradi
D:\DOC_SCUOLA\ud\ud11_temperatura calore\unita didattica\animazione sul moto della molecole con sottotitoli2.avi
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Misura della temperaturaMisura della temperatura
Principio zeroPrincipio zero
Principio zero della termodinamica:
Se un oggetto A che è in equilibrio termico con un oggetto B e quest’ultimo è in equilibrio termico con un terzo C, allora il corpo A è in equilibrio con C
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Misura della temperaturaMisura della temperatura
Abbiamo detto che la temperatura ci dice quanto caldo o freddo è un corpo, ma come possiamo rendere questa sensazione oggettiva?
Lo facciamo utilizzando effetti misurabili dovuti alla variazione di temperatura
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Misura della temperaturaMisura della temperatura
effettieffetti
Gli effetti della variazione di temperatura che si osservano in natura sono diversi:
Dilatazione dei corpi
Aumento della pressione nei recipienti chiusi contenenti gas
Variazione della resistenza elettrica
Cambiamento di stato
t variazione temperatura
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Misura della temperaturaMisura della temperatura
Quello comunemente usato è la dilatazione
Dilatazione dei corpi
t variazione temperatura
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Dilatazione termica lineareDilatazione termica lineare
Sperimentalmente si trova che la relazione tra l’allungamento l e la variazione di temperatura T e di tipo lineare
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Dilatazione termicaDilatazione termica
Consideriamo prima la dilatazione termica di un corpo con una dimensione predominante. Il fenomeno coinvolge quindi solo la lunghezza, e parliamo quindi di dilatazione lineare.
Sperimentalmente si trova la seguente legge
l = l0 T
l è l’allungamento
l0 la lunghezza iniziale
Il coefficiente di dilatazione termica che dipende da materiale
T la differenza di temperature
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Dilatazione termicaDilatazione termica
l = l0 t
l
t0
tf
lf-l
0 = l0 t
lf = l
0 + l0 t
lf = l
0 (1+ t) La formula può essere scritta
anche in questo modo
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Dilatazione termicaDilatazione termica
V = V0 T
V è la variazione di volume
V0 il vlume iniziale
Il coefficiente di dilatazione termica che dipende da materiale
T la differenza di temperature
Una legge analoga si trova se, invece di considerare una sola dimensione, le consideriamo tutte e tre: abbiamo la dilatazione volumetrica
Si può dimostrare che il legame tra i due coefficienti è: 3
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Dilatazione termicaDilatazione termica
Il grafico è sempre una che può avere diverse inclinazione a seconda del tipo di materiale
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Dilatazione termicaDilatazione termica
Comportamento anomalo dell’acqua
Intorno ai 4° , al diminuire della temperatura, il volume invece di diminuire , aumenta
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Dilatazione termicaDilatazione termica
Oleodotti sono costruiti a zig-zag per assorbire le contrazioni e le dilatazioni termiche
Dopo una sett. Sopra 40°C AUSTRALIA (1st February 2009)
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Dilatazione termicaDilatazione termica
ferro =12· 10-6 C-1
allum =25· 10-6 C-1
oro =14· 10-6 C-1
piombo =29· 10-6 C-1
vetro = 3· 10-6 C-1
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Dilatazione termicaDilatazione termica
eserciziesercizi
Un filo metallico, inizialmente lungo 1,5 m, subisce un allungamento di 2,4 mm quando la sua temperatura passa da 20 °C a 90 °C. Qual è il valore del coefficiente di dilatazione lineare del metallo che costituisce il filo?
Di quanto aumenta una filo di alluminio lungo un metro quando la sua temperatura aumenta di 100°C ?
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Alcune applicazioniAlcune applicazioni
Vediamo due filmati sulle lamine bimetalliche
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Alcune applicazioni filmatiAlcune applicazioni filmati
Lamina bimetallica
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Alcune applicazioni filmatiAlcune applicazioni filmati
Lamina bimetallica a spirale
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Alcune applicazioni filmatiAlcune applicazioni filmati
Sfera e anello
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Il termometroIl termometro
Uno strumento per misurarela temperatura è il termometro.
Esso è costituito da un piccolo serbatoio (chiamato bulbo), contenente del liquido, e da un lungo tubo trasparente graduato.
Quando il bulbo è a contatto con un ambiente caldo si dilata e il livello del liquido si alza. Viceversa quando il bulbo si raffredda.
bulbo
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Il termometroIl termometro
Per graduare il termometro , cioè stabilire i valori numerici occorre stabilire due punti di riferimento fisici.
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Il termometroIl termometro
Questi due punti di riferimento devono essere facilmente riproducibili e che non variano al variare delle condizioni esterne.
Il fenomeno fisico che rispecchia queste caratteristiche è il cambiamento di stato dell’acqua
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Il termometroIl termometro
I punti di riferimento sono:
1- Ghiaccio che si scioglie, quindi acqua e ghiaccio 0 ° C
2- Acqua che bolle, quindi acqua e vapore 100 °C
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Scale termometricheScale termometriche
Storicamente si sono presi anche altri punti di riferimento e per questo vi sono anche altre scale:
1) scala Celsius2)Scala fahrenheit3) Scala Kelvin
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Scale termometricheScale termometriche
Kelvin
Celsius 1742- La temperatura di riferimento è il ghiaccio che si scioglie e l’acqua che bolle. Essa è suddivisa in 100 parti
1724 -La temperatura di riferimento di 0 °F è una temperatura in cui una mistura di ghiaccio e sale si scioglie. L’altro riferimento, 96 °F, la temperatura del sangue. La suddivisione è in 96 parti
Fahrenheit
1954. I punti di riferimento sono lo zero assoluto (pari a -273,15 °C) e il punto triplo dell'acqua (0,01 °C). 1 °C = 1 K
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Ci sono 3 scale termometricheCi sono 3 scale termometriche
Lo zero della scala kelvin è lo zero assoluto di temperatura.
Infatti al disotto di questa temperatura , possiamo dire che le molecole sono ferme e quindi più ferme di così non possono essere
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Conversione scaleConversione scale
Per passare da una scala Celsius ad una Fahrenheit si adopera una semplice proporzione
t ( °C) temperatura in gradi centigradi
t (°F) temperatura in gradi Faharenheit
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Conversione scaleConversione scale
Per passare da una scala Celsius a quella Kelvin
T (°C) temparatura in gradi centigradi
t (K) temparatura in gradi Kelvin
t ( °C) = t (K) – 273,15
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Conversione scale eserciziConversione scale esercizi
A quanti gradi Celsius corrispondono 96 °F ?
A quanti gradi Fahrenheit corrispondono 30 °C ?
A quanti gradi Kelvin corrispondono 45 °C ?
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
calorecalore
Il calore è una forma di energia: energia termica.
Si può stabilire sperimentalmente che energia termica si trasforma in lavoro meccanico e viceversa, in particolare si trova che:
1 Kcal = 4186 J
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Legge fondamentale della termologia Legge fondamentale della termologia
Fornendo energia termica ad un corpo la sua temperatura aumenta , si scalda. Se il corpo cede energia termica all’ambiente esterno ( se la sua temperatura è maggiore) diminuisce la sua temperatura, si raffredda
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Legge fondamentale della termologia Legge fondamentale della termologia
L’energia termica fluisce sempre da un corpo a temperatura maggiore ad uno a temperatura minore
T caffè maggiore della temperatura dell’ambiente
Quando la temperatura del caffè raggiunge quella dell’aria circostante il flusso termico si ferma e diciamo che abbiamo raggiunto l’equilibrio termico
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Legge fondamentale della termologia Legge fondamentale della termologia
Da cosa dipende l’energia termica o calore scambiato con l’ambiente?
Dipende da diversi fattori:
• dalla massa del corpo
• dal tipo di sostanza
• dalla temperatura iniziale e finale a cui si trova il corpo
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Legge fondamentale della calorimetriaLegge fondamentale della calorimetria
Quanto si scalda e quanto si raffredda? Questo dipende da diversi fattori: dal tipo di materiale, dalla sua massa e dall’energia che trasferiamo.
Questi fattori si combinano insieme secondo la
legge fondamentale della calorimetria
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
eserciziesercizi
Un cubetto di ferro di 0,5 kg viene scaldato in un forno fino da 20°C a 200°C. Calcolare l’energia fornita dal forno ( cs.fe 444 J/kg K)
Uno scaldabagno elettrico ha la potenza di 1000 W. Quanto tempo impiega per scaldare 60 litri di acqua da 15 a 45°C? Si suppone che non vi siano dispersioni
Un fornello elettrico ha una potenza termica di circa 1,5 kw. Quanto tempo impiega per scaldare 0,5 lt di acqua da 15 a 75 °C se ne perde 40%? [117 208 s]
Mescolando 1 kg di acqua a 20 °C con 400 grammi a 50°C, quale temperatura di equilibrio si raggiunge?
Un pezzo di ghiaccio di 200 g viene tolto da freezer a -10 °C e posato su un piatto,. Quanta energia l’ambiente deve cedere al ghiaccio per portare il ghiaccio a 0°C,. Calcoalre l’energia assorbita dall’ambiente [45 20J]
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Legge fondamentale della termologia Legge fondamentale della termologia
E = energia termica o calore
Cs = calore specifico ( dipendo solo dalla tipo di sostanza)
m = massa
T = variazione di temperatura
E T
cs m =
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Calore specificoCalore specifico
Cs , il calore specifico, è una grandezza che dipende solo dal tipo di sostanza, ed è definita nel seguente modo:
È la quantità di energia che occorre fornire ad un kg di quella sostanza affinché aumenti di 1°C
Si misura in J/kg °C
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Calore specifico di alcune sostanzeCalore specifico di alcune sostanzeSostanza Stato Calore specifico
J · kg−1 · K−1
Alluminio solido 880
Acqua liquido 4186
Acqua (Ghiaccio) solido (0 °C) 2260
Aria (100% umidità) gassoso ~ 1030
Elio gassoso 5190
Etanolo liquido 2460
Ferro solido 444
Mercurio liquido 139
Olio liquido ~ 2000
Ossigeno gassoso 920
Piombo solido 130
Rame solido 385
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
eserciziesercizi
Un cubetto di ferro di 0,5 kg viene scaldato in un forno fino da 20°C a 200°C. Calcolare l’energia fornita dal forno ( cs.fe 444 J/kg K)
Uno scaldabagno elettrico ha la potenza di 1000 W. Quanto tempo impiega per scaldare 60 litri di acqua da 15 a 45°C? Si suppone che non vi siano dispersioni
Un fornello elettrico ha una potenza termica di circa 1,5 kw. Quanto tempo impiega per scaldare 0,5 lt di acqua da 15 a 75 °C se ne perde 40%? [117 208 s]
Mescolando 1 kg di acqua a 20 °C con 400 grammi a 50°C, quale temperatura di equilibrio si raggiunge?
Un pezzo di ghiaccio di 200 g viene tolto da freezer a -10 °C e posato su un piatto,. Quanta energia l’ambiente deve cedere al ghiaccio per portare il ghiaccio a 0°C,. Calcoalre l’energia assorbita dall’ambiente [45 20J]
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Cambiamento di statoCambiamento di stato
La materia può trovarsi in diversi stati di aggregazione: liquido, solido gassoso.
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Cambiamento di statoCambiamento di stato
solido
Solido +
liquido
liquido
gasTemperatura diebollizione
Temperatura difusione
Curva di riscaldamento
liquido + gas
tem
per
a tu
ra
Energia termica / tempo
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Cambiamento di statoCambiamento di stato
Durante la fase di riscaldamento di un corpo solido, si arriva ad una temperatura (temp. Di fusione) in cui questa rimane costante , pur fornendo ancora energia.
La temperatura ricomincia ad aumentare quando tutto il solido e completamente sciolto.
solido
Solido + liquido
liquido
gasTemperatura diebollizione
Temperatura difusione
Curva di riscaldamento
liquido + gas
tem
per
atu
ra
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Cambiamento di statoCambiamento di stato
La stessa cosa avviene quando comincia la fase di ebollizione.
La temperatura durante i passaggi di stato rimane costante.
Durante questa fase il calore fornito non serve per aumentare la temperatura ma per rompere i legami tra atomi o molecole
solido
Solido + liquido
liquido
gasTemperatura diebollizione
Temperatura difusione
Curva di riscaldamento
liquido + gas
tem
per
atu
ra
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Calore latenteCalore latente
Durante la fase di transizione si utilizza una nuova grandezza:il calore latente (di trasformazione) che è la quantità di energia per unità di massa necessaria per ottenere una transizione di fase (o passaggio di stato) di una sostanza. (cioè, ad esempio, per far passare la sostanza dallo stato solido a quello liquido).
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Calore latenteCalore latente
Calore latente e temperatura di cambio di stato di sostanze comunialla pressione atmosferica
Sostanza Calore latentedi fusione[kJ/kg]
Temperaturadi fusione[°C]
Calore latentedi ebollizione[kJ/kg]
Temperaturadi ebollizione[°C]
Biossido di carbonio 184 -57 574 -78
Idrogeno 58 -259 455 -253
Azoto 25,7 -210 200 -196
Ossigeno 13,9 -219 213 -183
Mercurio 11 -39 294 357
Acqua 335 0 2272 100
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
Calore latenteCalore latente
In un blocco di argento di 0,5 kg a 20°C, viene scaldato finchè fonde. La temperatura di fusione dell’argento è 961 °C, il calore specifico è 238 J/Kg K, il calore latente è 105 KJ/kg. Calcolare l’energia termica necessaria
un pezzo di ghiaccio di 200 g viene tolto da freezer a -10 °C e posato su un piatto, dove diventa acqua e raggiunge la temperatura di 15°C. Quanta energia l’ambiente deve cedere al ghiaccio per realizzare tutto il processo?
Un blocco di ottone di massa 5 kg ( cs=376 J/kg °C) alla temperatura di 100 °C, viene messo in un foro praticato dentro un grosso blocco di ghiaccio a 0°C. Quanto ghiaccio riesce a fondere?
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
trasmissione del calore trasmissione del calore
Il calore si trasmette da un corpo a temperatura maggiore ad uno a temperatura minore attraverso tre modalità:
Conduzione: questa modalità avviene per contatto tra corpo e corpo o all’interno dello stesso corpo
Convezione: questa modalità avviene tra un solido e un fluido o tra fluidi
Irraggiamento: questa modalità avviene attraverso onde elettromagnetiche,
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La conduzione termica La conduzione termica
All’interno di un solido il calore si
propaga per conduzione
La conduzione del calore è dovuta
alla trasmissione di vibrazioni tra
atomi vicini all’interno del solido.
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La conduzione termica La conduzione termica
La trasmissione di calore per conduzione si ha
all’interno di un solido o tra solido e solido
La conduzione è un meccanismo di propagazione del calore in cui si ha trasporto di energia senza spostamento di materia
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La conduzione termica La conduzione termica
Esiste un’espressione matematica semplice, la legge di Fourier per la trasmissione per conduzione attraverso una parete
s
t
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La conduzione termica La conduzione termica
s
tk: coefficiente di
conducibilità termica,
caratteristico del materiale.
Nel SI il coefficiente di
conducibilità termica si misura
in W/(m·K)= J/ m °C s
A: superficie
T: differenza di temperatura
t : intervallo di tempo
s: spessore della parete
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La conduzione termica La conduzione termica
Le sostanze con un
coefficiente di conducibilità
termica elevato, per esempio i
metalli, sono buoni
conduttori di calore.
Gli isolanti termici, per
esempio i gas, o i materiali che
inglobano aria nella loro
struttura, hanno una bassa
conducibilità termica
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La convezione La convezione
La trasmissione per convenzione si ha tra solido e fluido o all’interno di un fluido.
In questo caso l’energia si trasmette per trasporto di massa.
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
La convezione La convezione
Ad esempio in un liquido posto in una pentola sul fuoco, la parte a contatto del fondo si scalda, diventa più leggero e sale , cedendo il posto a liquido più freddo. Si creano in questo caso moti convettivi
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
L’irraggiamento L’irraggiamento
Nella trasmissione per irraggiamento, il calore viene scambiato come radiazione elettromagnetica, che si propaga anche nel vuoto.Tutti i corpi emettono radiazione elettromagnetica (visibile per i corpi più caldi, infrarossa per quelli più freddi).
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
L’irraggiamento L’irraggiamento
Nella trasmissione per irraggiamento, il calore viene scambiato come radiazione elettromagnetica, che si propaga anche nel vuoto.
Tutti i corpi emettono radiazione elettromagnetica (visibile per i corpi più caldi, infrarossa per quelli più freddi).
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
L’irraggiamento L’irraggiamento
Il primo termine è l’energia per unità di tempo ed unità di superficie emessa dal corpo caldo [ J/s m2]
Una costante fisica che si chiame costante di Steffan-Boltzmann
e è una costante ( da 0 a 1) che di pende dal materiale e dal tipo di superficie: superfici opache e si avvicina a 1; superficie lucenti si avvicina a 0
Q/(t A) e T4=
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Temperatura e caloreTemperatura e calore
esercizi esercizi
Il vetro di una finestra che misura 80 x 120 cm ha un k pari a 0,7 J/s m °C . La temperatura della faccia esterna è di - 5°C quella interna 18 °C . Attraverso la finestra passano 6000 j di calore al secondo. Quale è lo spessore del vetro?
Il muro esterno di una camera è largo 4 m e alto 3 m. Lo spessore del muro è 30 cm e la conducibilità termica dei mattoni è 0.5 J/m °C s. quanta energia attraversa il muro in un ora, se la temperatura esterna è 10° e quella interna è 20°C ?