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IL CORPO BANDISTICO VAL DI GORTO TRA UNA NOTA E L’ALTRA
Numero 18 Dicembre2017
mail: [email protected] sito web: http://bandavaldigorto.weebly.com
“Rassegna Bandistica Internazionale di Mali Losinj 2017” (Croazia)
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Anno 2017, anno non qualunque per il CBVG dal momento che significa che la nostra banda ha compiuto 35 anni.
Dagli esordi nella sala del C.RA.L. di Luincis, passando per le stanze della ex latteria fino all’attuale sede nella ex scuola
elementare, sempre nella nostra frazione, nel tempo si sono alternati 4 presidenti, 4 maestri alla direzione, diversi
consigli direttivi e non meno di 250 componenti suonatori.
Dalle prime esibizioni nel comune di Ovaro, nel corso degli anni abbiamo avuto l’opportunità di portare la nostra musica in
tutta la regione, in gran parte dell’Italia e non ci siamo fatti mancare qualche puntata all’estero in giro per l’Europa. Un
domani magari chissà, se capitasse l’opportunità di valicare il continente …
Dalle prime marcette suonate agli esordi, il nostro repertorio si è ampliato e diversificato in modo da poterci esibire in
tutti i contesti, dalle feste paesane alle cerimonie religiose, dai gemellaggi con altre bande ai concerti in piazza, dai
festival internazionali alle grandi adunate alpine.
Da ricordare ci sono anche tutte quelle attività alle quali da sempre aderiamo e promuoviamo per cercare di
autofinanziare la nostra associazione, dall’organizzazione della sagra nella nostra frazione nei primi anni, alla
partecipazione con stand enogastronomici nelle manifestazioni promosse sul nostro territorio.
Abbiamo inoltre sempre aderito con entusiasmo offrendo la nostra
collaborazione a sostegno di eventi benefici, ultima occasione, solo in ordine di
tempo, la partecipazione del C.B.V.G. con concertini itineranti per le vie di
Udine lo scorso 3 dicembre in occasione della manifestazione organizzata
dalla Fondazione Telethon per la raccolta fondi da destinare alla ricerca.
Chissà se chi c’era in quel lontano 1982 avrebbe pensato che la banda sarebbe
esistita ancora 35 anni dopo.
Chi lo sa ….
Fatto è che noi siamo ancora qui con la voglia di suonare di divertirci e di
stare assieme oggi come allora.
Viva la Musica
Viva il Corpo Bandistico Val di Gorto.
Gabriele Crosilla
Principali manifestazioni anno 2017 Domenica 12 febbraio Commemorazione Alpini Caduti nelle campagne di Grecia e Albania a Tolmezzo Domenica 26 febbraio Sfilata carnevalesca per le vie di Ovaro Domenica 25 marzo Concerto a Pradamano per la rassegna “Concerti invernali ANBIMA” assieme alla Nuova Banda di Carlino Sabato 8 aprile Organizzazione “Concerti Invernali ANBIMA” con ospiti il Corpo Bandistico “Città di Cividale” ed il Corpo Bandistico Comunale “G. Rossini” di Castions di Strada presso il Teatro “Alpina” di Comeglians Venerdì 5 maggio Concerto con i bambini delle scuole elementari per il progetto “Musica in Festa” presso
la Palestra delle Scuole Medie di Ovaro Domenica 14 maggio Sfilata con la sezione ANA Carnica all’adunata nazionale degli Alpini a Treviso. Ven-Sab-Dom 2-3-4 giugno Rassegna bandistica internazionale a Lussino (HR) Domenica 11 giugno 20° Raduno delle bande Carniche a Sutrio Domenica 25 giugno Commemorazione dei Caduti della strage del 1967 a Cima Vallona (BL) Domenica 2 luglio 8° Raduno degli Alpini della Caserma “Maria Plozner Mentil” a Paluzza Sabato 8 luglio Sfilata e concerto per l’apertura della 21^ “Festa del Malgaro” a Ovaro Domenica 6 agosto Manifestazione Alpina a Dosoledo (BL) Mercoledì 9 agosto Apertura della finale di Coppa Carnia presso il Campo Sportivo di Pesariis Domenica 20 agosto Anniversario di fondazione gruppo ANA di Sappada (BL) Domenica 17 settembre Concerto per il 175° di Fondazione della Banda Musicale “C.Borgna” a Madrisio di Fagagna Domenica 1 ottobre Festeggiamenti per il 40° di fondazione della locale Sezione AFDS a Lauco Domenica 15 ottobre Celebrazione del 145° anniversario della costituzione delle Truppe Alpine a Timau Domenica 15 ottobre Concerto pomeridiano per gli ospiti della casa di riposo di Paluzza Domenica 3 dicembre Animazione musicale itinerante per la staffetta di Telethon 2017 a Udine Martedì 26 dicembre Tradizionale Concerto di Natale in Palestra ad Ovaro Venerdì 29 dicembre Tradizionale Concerto di Fine Anno nella Sala del Municipio di Rigolato
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BUON COMPLEANNO BANDA!
Con la musica si può e si deve diventare più buoni! Può
sembrare un’affermazione azzardata ma se ci pensiamo
bene suonando insieme si impara a collaborare e a stare in armonia. Nella
banda così come in un’orchestra, nei complessi musicali o band di ogni genere
ogni strumentista è indispensabile, ognuno deve andare d’accordo con tutti gli
altri altrimenti il concerto sarà un fiasco. Anche senza teorizzazioni e
disquisizioni di grandi docenti questo si può facilmente riscontrare anche nella
nostra piccola realtà dove i nostri strumentisti dai più piccoli ai
più grandi, sotto la sapiente e appassionata guida di Giovanni,
hanno avuto la possibilità di assimilare tale concetto cogliendone
tutti i benefici: chi sa vivere in armonia e collaborare con gli altri,
anche nella vita di tutti i giorni avrà infatti la capacità di vivere in
modo gioioso pur tra le mille difficoltà dei tempi moderni.
Sarà quindi forse anche grazie a questo spirito di collaborazione
che quest’anno possiamo
festeggiare i 35 anni dall’inizio dell’avventura del Corpo Bandistico Val di
Gorto, avventura entusiasmante che anno dopo anno strada facendo ha
generato nell’animo degli innumerevoli componenti che via via si sono
susseguiti e del numeroso e affezionato pubblico che ci ha seguiti e sostenuti
la voglia di andare avanti cercando sempre di migliorarci. Nei tempi e nella
società in cui viviamo c’è oltremodo bisogno di sano divertimento e di svago
anche per alleviare le sempre maggiori difficoltà della vita e
in questo la Banda, ne sono sicuro, aiuta a rendere il modo
di vivere più leggero e gioioso. L’augurio, oltre che a
complimentarmi con strumentisti, dirigenti, maestri e “fan”
è quello di continuare con lo spirito e con l’entusiasmo fin
qui dimostrati. Buon compleanno Banda!!!!
Giacomo Moro
Con la Fisa non le riesce la Mazurca di Migliavacca?!
Lasci perdere e impari a suonare il corno!!!
Se trovate la tromba di mio
figlio… tenetevela!!!
Il cartello sul bus dice chiaramente: suonare
per prenotare la fermata!
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Dalla rubrica Musica&Gossip
W gli sposi!
Quella che andiamo a raccontarvi è la storia
della novella nuviça Gloria,
E riguarda il fatto che fra i pentagrammi
in gioventù non succedono soltanto drammi!
Nel CBVG si sa che tanti sono gli amori nati
e non mancano nemmeno i cuori spezzati…
Ma questa volta l’amicizia è protagonista,
fino ad accompagnare il matrimonio di una bandista!
Tutto è iniziato durante le lezioni di teoria,
quando Gloria faceva comunella con Agnese, Martina e Mia.
Fin da subito un bel gruppo si è creato
e negli anni le nuove leve lo hanno ampliato:
Debora, Mabel e Monica nella banda sono entrate
portando molte novità in concerti e sfilate.
A tante uscite ed eventi abbiamo partecipato
e qualche aneddoto sulla nuviça deve essere svelato!
Le adunate degli Alpini sono sempre state appassionanti
e i nostri bandisti partecipano sempre in tanti.
Infatti la nuviça non è mai mancata,
nemmeno a Pordenone di sfilare sotto la grandine si è rifiutata.
I festeggiamenti con gli alpini l’hanno sempre ispirata:
“Transenna” e “Varco” le sembravano i nomi adatti per la sua futura cucciolata.
In Svizzera poi con concerti e festival la musica è stata la protagonista,
ma in particolare cotto e verze, cioccolata e militari hanno esaltato la bandista.
Tanto che i festeggiamenti ad un certo punto sono degenerati
e la si è vista urlare inginocchiata in mezzo ai prati.
Per non parlare delle pazzie che a Praga sono accadute
quando tutte in una vasca a nuotare siamo finite.
Ma il concerto di Natale resta sempre l'evento più importante,
tanto che è stato luogo di una rivelazione esaltante.
Un uomo casualmente vestito in arancione
ci venne presentato come “Il Davidone”;
poi di lui ci venne svelata l’identità:
“Davide, mio marito diventerà!
E un’altra notizia vi devo dare:
damigelle io vi voglio nominare!”
A seguire, le direttive per i preparativi:
vestiti e scarpe, pranzi e aperitivi!
I colori ufficiali ci vennero annunciati:
di fucsia e arancione ci saremmo tutti agghindati!
Passarono i mesi, l’estate era finita
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e la nuviça era quasi pronta e rifinita.
Allora, per l’agitazione allontanare
a Udine con i pantaloni fucsia si è ritrovata a girovagare.
Così conciata diverse sfide ha dovuto affrontare,
per poter al matrimonio sana e salva arrivare.
Ma tornata a casa, chiuso ha trovato il portone
e ha cominciato a bussare e chiamare con agitazione.
Dormiva sonni tranquilli il suo futuro marito
nonostante il rumore tanto forte da rovinare l’udito;
così dopo la lunga e impegnativa serata
a dormire fuori Gloria si è rassegnata!
Ma in breve il fatidico giorno è giunto,
con sposi ed invitati vestiti di tutto punto.
Tutti si sono commossi quando in Chiesa sono entrati
e accompagnati dalla musica di Luca e Mia all’altare sono arrivati!
Dopo l'emozionante cerimonia gli sposi sono usciti dalla Chiesa
e dalla banda hanno ricevuto una bella sorpresa:
i bandisti, tra applausi, coriandoli e riso
con le loro note hanno strappato un grande sorriso!
I festeggiamenti per i novelli sposi sono poi continuati
tra fuochi d'artificio, brindisi e balli scatenati!
E in quella giornata ricca di colori e vivacità
abbiamo capito che rumore fa la felicità!
Agnese, Debora, Mabel, Martina, Mia, Monica
#teamdisagio
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ROMA: DA CAPORETTO AL PIAVE
Quest’anno l’ANBIMA nazionale ha convocato a Roma
tutti i veterani del Campus regionale per partecipare
alla commemorazione del centenario della Grande
Guerra. Il concerto sarebbe stato una replica di quello
tenutosi nel Sacrario Militare di Redipuglia nel 2015.
Quale miglior modo per iniziare un weekend di maggio
lungo e impegnativo, se non con un infinito viaggio
notturno tra le autostrade italiane, grazie al quale la
giornata seguente si è rivelata particolarmente
faticosa? Chiaramente nessuno! Nonostante la
stanchezza, però, siamo stati diligentemente pronti per un pomeriggio di intense prove al
Cimitero del Verano, dove si sarebbe poi svolto il concerto. In tardissima serata, finalmente,
siamo riusciti a saziare la nostra fame nella sontuosa Mensa Ufficiali.
Al mattino seguente, dopo un’abbondante
colazione e grazie alla buona riuscita delle
prove del giorno prima, abbiamo avuto
l’occasione di visitare l’interno dell’Altare della
Patria con guida esclusiva (spetacul!).
Grazie ai canti intonati dai più festaioli delle
corriere, il viaggio attraverso la città si è rivelato
molto piacevole, nonostante le difficoltà
riscontrate dagli autisti nel manovrare le
corriere: grazie a loro, un cartello ora giace
abbattuto sul ciglio della strada!
Anche quel pomeriggio abbiamo dovuto
sostenere delle intense ore di prove in preparazione all’imminente concerto e malgrado la
stanchezza cominciasse a farsi sentire, ci siamo fatti coraggio per sistemare gli ultimi dettagli.
Così la sera ci siamo ritrovati nel backstage, tutti elegantemente in nero, in trepidante attesa di
dare inizio allo spettacolo.
Nonostante il continuo via vai degli aerei sopra le nostre teste e la nuvola che già ci aveva
colpiti per lo stesso concerto a Redipuglia (vedi Quattronote numero 16) stesse di nuovo
minacciando la nostra incolumità, il concerto è andato molto bene e si è concluso senza intoppi
e con applausi scroscianti.
Una volta tornati all’albergo, colpa dell’adrenalina ancora in circolo e della tensione accumulata
nel tour de force, ci siamo dati ai pazzi festeggiamenti fino all’alba. Abbiamo dormito (poco,
un’oretta per i più fortunati), abbiamo bevuto (abbastanza) e abbiamo riso (tanto).
Queste esperienze arricchiscono sia musicalmente che interiormente, perché danno la
possibilità di conoscere nostri coetanei di tutta la regione che condividono la nostra stessa
passione e di creare rapporti duraturi.
Per concludere, volevamo ringraziare tutti coloro che ci hanno dato l’opportunità di partecipare
e di poter far parte di questa avventura: la nostra banda, le nostre famiglie e l’ANBIMA!
Debora, Mabel, Monica & Marco
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L’ angolo degli allievi della scuola di musica Due riflessioni…
L’ EMOZIONE DELLO STRUMENTO
Dopo un lungo anno di solfeggio, è arrivato il momento tanto atteso: -La consegna dello strumento. All’inizio il mio flauto traverso mi sembrava solo un ”tubo” di metallo che tenevo stretto per paura di farlo cadere… Dopo averlo maneggiato per qualche istante ho subito preso confidenza, anzi non volevo lasciarlo, mi ero già affezionata. Quando Giovanni ha detto: -adesso proviamo a suonare il “sol”- ero ancora più emozionata, pur mettendoci tutto il fiato e l’impegno che avevo non ce la facevo. Dopo un bel po’ di tentativi un flebile suono è finalmente uscito, ero felicissima non sapevo bene cosa aspettarmi ed ero impaziente di vederlo. Il cuore mi batteva a 1000, mi sudavano le mani e i miei occhi luccicavano per la gioia. Tornata a casa ero stanca ma volevo continuare a suonare l’unica nota imparata qualche minuto prima, da quando è con me ogni momento libero lo passo suonando. E’ stata un’esperienza unica e indescrivibile, toccare quello che all’inizio sembrava solo uno strumento ma che poi si è rivelato un ottimo amico, quello con cui puoi esprimerti senza parole solo suonando.
Martina De Caneva
LA NOSTRA PRIMA VOLTA IN BANDA
La prima volta che noi abbiamo suonato con la banda al completo è stata fantastica e piena di emozioni. Quella sera eravamo eccitatissime, avevamo freddo ma durante la strada l’ adrenalina ci riscaldò. Entrammo, il calore che ci avvolse era come il suono del clarinetto: magnifico e piacevole. Non avremmo mai immaginato però che quella sensazione si fosse ripetuta in seguito mentre suonavamo tutti assieme… Era una cosa strana sentire fondere tutti gli strumenti assieme in un'unica dolce armoniosa melodia, di suonare in compagnia, e avere davanti tutti i genitori che ti guardavano con gli occhi pieni di emozione e che ti sussurravano:’’bravissimaaa’’.Tutti i componenti della banda sono stati molto gentili sia nell’accoglienza sia nell’amicizia, qualcuno ti aiutava quando non trovavi la battuta, e qualcun’ altro ti diceva di stare tranquilla. Quando abbiamo finito di suonare ci siamo rilassati brindando con lo spumante e qualche spuntino che i genitori avevano portato per l’occasione. Noi speriamo di continuare a studiare e a fare parte della banda ma non vediamo l’ora di suonare al concerto di Natale che ci farà rivivere tante emozioni e soprattutto la felicità di suonare tutti insieme per tutte le persone che ci verranno a vedere. Ringraziamo Giovanni Donada e il bravissimo maestro Giovanni Agostinis per averci insegnato a suonare in questo meraviglioso anno, per la pazienza e la gioia che ci trasmettono per questa passione e per averci perdonate anche quando non studiavamo molto! Ringraziamo i genitori per averci sostenuto e per essere stati a vederci al nostro ingresso in banda. GRAZIE MILLE
Evelyn e Federica
Enthony, Bruno e Arianna, nuovi allievi della scuola di musica del
CBVG. Disegno di Bruno Timeus.
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…par cal rîvi l'an nouf a mancjn pôs dîs
cusì l'anada da banda la contin ai amîs
Tra sfiladas concerts e qualchi lezion
i sin rivâts ai trentacinc agns da fondazion
e tantas storias da banda i vin contât
che encje il gjornalin magjorene a l'è diventât
A Trevis pai alpins vin sfilât pa l'Adunada
che cul timp i vin cjatât una biela sornada
cusì par reongi un pôc di soreli di gracia
chi sin tornâts a fa il bagno a Lusin in Croazia
I vin sunât fur regjon pai alpins a Sapada
che pôs mês dopo, in Cjargna a si è spostada
dulà che pa Copa di balon in ta finâl
vin fat l'Inno d'Italia tal campo in Cjanâl
Dai clarinets un grum di notizia andè rivada
una da pôc mâri, una a diventarà e una a si è maridada
e dôs novas alievas a entraran in ta sezion
insciema di una cul flauto e una cul sax, mancjares un trombon!
Dut chest al pos sôl che fânu contents
nova mularia e quatri esordients
sperant ca continui cun chesta anda
par un biel futûr da nesta banda
E par ducj nô a l'è rivât il moment
di augurâ bon Nadâl e bon finiment
...e sperin che l'an cal ven
a šu puarti ogni sorta di ben
MM
Sostienici!
Dai il tuo 5x1000 al C.B.V.G.!!!
L’operazione è molto semplice e non costa nulla, basta firmare e compilare nell’apposita casella il codice fiscale dell’associazione nello spazio dedicato alle “Organizzazioni non lucrative di utilità sociale e alle associazione di promozione sociale”.
C.F. 93001980304