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Deutsche Bank
Il futuro della moda in ItaliaOpportunità da cogliere e risorse da valorizzare16 Novembre 2017
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Lusso: mercato in ripresa
• EUR 250 billion di fatturato globale
• Oltre 20 anni di crescita
• 2016: debole senza «crisi»
• 2017: il rimbalzo inaspettato
Source: DB estimates, Industry sources
-10%
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Luxury demand Em Luxury demand - cFX % change
Normalisation?
.com bubble9/11SARS
Financial crises
Digestion/consolidation
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Geografia del consumatore del lussoLa Cina si conferma il fulcro della crescita
• Il consumatore cinese: un unicum, un po’ europeo, un po’ giapponese• … E guadagna terreno!• Le leve del successo: personalizzazione e riconoscibilità
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2000 2010 Today
Chinese @ home Chinese abroad
Source: DB estimates, Industry sources
Domanda di beni di lusso per geografia
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Japanese North American European Chinese Other
Domanda di beni di lusso; evoluzione per nazionalità
CinaEurope
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Americas32%
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Domanda di beni di lusso Cinese
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
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Japanese North American European Chinese Other
Il consumatore del lusso: geografiaI «matures»: welcome back!
• La ripresa nel 2017 non è solo dovuto al consumatore cinese• Finalmente rieccoli! Europei, Americani, Giapponesi… grazie a:
• Pricing: verso una normalizzazione, maggiore fiducia
• Motivazioni di acquisto: nascono o rinascono marchi forti riconoscibili, innovativi, stimolanti e in grado di comunicare in modo moderno a tutti
• Millennial: più uno ‘state of mind’ che una generazione!
Source: DB estimates, Industry sources
Il ritorno alla crescita del consumatore europeo
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Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il consumatore del lusso: anagraficaLa sfida generazionale
• Essere o Avere? Questo è il futuro• Il lusso compete con altri settori come mai prima d’ora:
• iPhone X, Tesla, Netflix, turismo, ristoranti stellati, etc.• Evoluzione del possedere e vivere un’esperienza
• Millennials1 e Gen-Z2: la chiave del futuro?• Ispirare la nuova generazione di consumatori non può limitarsi ad
utilizzare volti giovani per promuovere prodotti troppo classici• Chi raggiunge queste generazioni si garantisce il successo per il
futuro e le vendite non svaniscono con la maturità del consumatore baby boomer
• Non dimentichiamo la Gen-X3
• Potere di spesa superiore• Ispirati dai Millennials
3% 1%
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2016E 2020E
Contributo per generazione
Silent Baby boomer Gen X Millennial Gen Z1 Consumatori nati tra 1980 e 20002 Consumatori nati intorno il 2000 e dopo3 Consumatori nati tra 1960 e 1980 Source: DB estimates, Companies’ data, Industry sources
Francesca Di PasquantonioHead of Global Luxury Research
Deutsche Bank
Deutsche Bank Le rivoluzioni in atto nell’industria della moda e del lussoInnovazione e velocità come risposta ai cambiamenti del mercato
Milano, 10 Novembre 2016
La domanda di lusso (1/2)Il turismo fa da motore
Importanza del travel retail
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Europe US Asia Japan Overall industry
Domestic customers Tourists
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Europeans Americans Chinese Japanese Other Asians Other RoW Overallindustry
Domestic International
Spesa per beni di lusso: consumatori locali vs turisti (per mercato)
Spesa per beni di lusso: dove spende il consumatore (per nationalità)
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Average 8.7%
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2017E 2018E 2019E
Crescita internazionale passeggeri 1H2017*Crescita internazionale passeggeri: stime
Source: ACI and Dufry
Source: Company estimates, Deutsche Bank estimates
Oltre metà della domanda globale è generata dai turisti
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 20176
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Importanza del «travel retail»Un canale di distribuzione che puó rappresentare fino al 10% del fatturato• Alti volumi di traffico nei maggiori hub• Non toccato dalla competizione dell’e-commerce (duty free)
Campione societa quotate: esposizione al travel retail
Source: Company data, Deutsche Bank estimates
0 50 100Roma (FCO)
Tokyo (NRT)
Munich (MUC)
Kuala Lumpur…
London (LGW)
Taipei (TPE)
Frankfurt (FRA)
Singapore (SIN)
Amsterdam (AMS)
London (LHR)
Milioni
Top 20 aeroporti per passeggeri internazionali
Source: ACI
La domanda di lusso (2/2)Il turismo fa da motore
1 0 0 113
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
Le rivoluzioni in atto nell’industria della moda e del lussoInnovazione e velocità come risposta ai cambiamenti del mercato
Milano, 10 Novembre 2016
La domanda di LussoGreetings from Italy!
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11/17/2017 2010 DB Blue template
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
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IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
La domanda di LussoItalia: senza turismo è la fine!
• Italia: destinazione naturale per i turisti: mete storiche, paesaggio naturale, destinazioni estive ed invernali• Ma si potrebbe fare meglio• Aumenta la competizione tra stati (visti turistici facilitati per cinesi)• Collaborazioni tra settori: Lusso + Turismo
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Jul-15
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Nov-16
Nov-16
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Feb-17
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>350% >150% >200% >250%
Crescita arrivi di turisti Cinesi nei 6 mesi post semplificazione delle procedure visto turistico
0102030405060708090
2014 2015 2016
Destinazioni del turismo internazionale – Numero di turisti in mn
Source: ForwardKeys, Deutsche Bank estimates Source: Banca d’Italia
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Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Chi vince? questione di market share
• «One fits All» non funziona piú• Ogni brand deve pensare alle soluzioni più adatte per i propri problemi e la propria fase di sviluppo• Non solo i designers, anche i managers devono essere «creativi»• Per la prima volta diventa importante lo spostamento delle quote di mercato• Approfittare dell’accelerazione della domanda per affrontare e accelerare cambiamenti
• adattamento dei canali distributivi col maggiore ricorso al digitale ma anche al travel retail (entrambi trascendono i confini geografici)
-20,0%-10,0%
0,0%10,0%20,0%30,0%40,0%50,0%
2016 2017E
Universo brand quotati: crescita cFX mostra un’evidente polarizzazione
Source: Company data, Deutsche Bank estimates
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Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
Le rivoluzioni in atto nell’industria della moda e del lussoInnovazione e velocità come risposta ai cambiamenti del mercato
Milano, 10 Novembre 2016
La domanda di LussoGreetings from Italy!
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11/17/2017 2010 DB Blue template
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPrendere ispirazione da esempi eccellenti
• Il cliente negli anni ha cambiato il modo in cui consuma il lusso
• Il canale digitale è stato sdoganato e rappresenta il 9% della domanda
Source: Company data, Deutsche Bank estimates
• La tecnologia rende possibile il compromesso tra autenticità classica e nuovi modelli
• I sistemi CRM permettono ai brand di riconoscere il cliente e servirlo nel modo più corretto
Valorizzare le informazioni
CAGR 2009-15
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CAGR 2015-20E
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2009 2015 2020E
Negozio fisico online E-tailer Brand.com CAGR %
Conosci il tuo cliente
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Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPrendere ispirazione da esempi eccellenti
• Utilizzo di social media come strumenti di marketing e canali di vendita (es. Buy Now di Twitter)• Fermo restando che la proposta/il prodotto del brand creano la domanda:
• Se il prodotto è giusto, il canale di distribuzione è meno rilevante• Il lusso è ancora un settore «supply-driven»
Valorizzare la vendita sfruttando i canali innovativi
R² = 0,6167
- 2.000 4.000 6.000 8.000
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Revenue FY2017E EURmnSource: Company data, Deutsche Bank estimates, Instagram
Il potere dei social media
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
• La tecnologia rende possibile il compromesso tra autenticità classica e nuovi modelli
• Personalizzazione rivista in chiave tecnologica
Valorizzare le informazioni
Il futuro della moda italianaPrendere ispirazione da esempi eccellenti
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
• L’unione fa la forza: i conglomerati dimostrano un pool di skillsche è difficile da replicare in mono-brand
8090
100110120130140150
Conglomerates Mono-brand
Delta 20%
Source: FactSet, Deutsche Bank estimates. 31/12/2015 = 100
Il futuro della moda italianaPrendere ispirazione da esempi eccellenti
• Gli altri settori riconoscono il talento dei managers del lussoApple ha assunto il CEO di Burberry per gestire il canale retail del brand
• Anche la moda deve avere il coraggio di “rubare” le professionalità da fuoriLVMH ha assunto il CDO da Apple con nessuna esperienza nel lusso
• Il talento al di fuori del settore del lusso può portare l’ondata di creatività imprenditoriale per essere i prossimi innovatori
Il valore di essere un gruppo sivede nei momenti difficili
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaLa sfida della distribuzione wholesale
Mercato italiano
• Domanda più forte dalle città principali che non a caso sono anche città turistiche
• “De-provincializzare” la distribuzione dei brand italiani
Milano45%
Roma22%
Firenze12%
Venezia8%
Altre destinazioni
13%Tax-Free shopping in Italia – YTD Aprile 2017
Source: ForwardKeys, Deutsche Bank estimates
Negozi nuovi, non nuovi negozi
• Con l’evoluzione del mercato sono necessari negozi più piccoli, specializzati che non intimoriscano il cliente, ma lo attraggano
• Equipaggiarsi per fornire esperienze autentiche
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPunti di forza che dobbiamo valorizzare
Brand individuali: indiscutibile il ruolo degli italiani nel panorama globale• 26 delle 100 più importanti aziende del lusso sono italiane (maggior numero nelle top 100) con un fatturato aggregato
di 1,3 miliari di dollari (pari al 16% del totale)• Due terzi delle top 100 italiane sono attive nei campi di abbigliamento e calzature• È italiana la metà delle aziende attive nella produzione di borse e accessori• Fattore dimensionale: solo una società nella top ten
Source: Studi di settore
Dimensione media aziende Lusso/Moda (Ebn)
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPunti di forza che dobbiamo valorizzare
Brand nazionale «Made in Italy» forte e a se stante; un valore da difendere
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Made in Italy (ricerche Google)
Source: Google, Deutsche Bank estimates
• Made in Italy = bellezza, creatività, lusso, cultura, qualità
• Made in Italy: il brand è terzo al mondo secondo Google
• Su Google il termine ‘made in Italy’ compare in ben 141 milioni di pagine. Non solo: la url ‘made in italy’ è 611 mila volte presente nel motore di ricerca
• Il numero di ricerche negli anni è salito in modo importante
• Made in Italy: non solo i brand italiani, ma anche i brand stranieri decidono di avvalersi della qualità e artigianalità della manifattura Italiana
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPunti di forza che dobbiamo valorizzare
• Design e creatività
• La creatività è il primo driver del successo
• Ma ci vuole anche un management in grado di avere una visione
• Produzione industriale / artigianale / lavorazione delle materie prime
• Brand internazionali producono in Italia
• Clusters di eccellenza di produzione unici al mondo
• Comunicazione
• Design e comunicazione innovativa, social media, collaborazioni con influencers conquistano i giovani
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
IL FUTURO DELLA MODA ITALIANAQuali strategie per crescere nel mercato italiano e internazionale
Milano, 16 Novembre 2017
Il futuro della moda italianaPunti di forza che dobbiamo valorizzare
• Management• Manager Italiani o di origine o formazione Italiana colonizzano il mondo della moda
Source: Business of Fashion
• Education (università della moda e scuole di arti e mestieri)• Brand che coltivano i giovani talenti a tutti i livelli• Attirare talenti in Italia
• 3 scuole italiane tra le top 10 Scuole Post-Laurea nel Fashion
• Grado di partecipazione stranieri superiore alla media (c70% vs 50%)
Classifica Top 10 Graduate Fashion Business Schools
Deutsche BankDeutsche Bank Francesca Di Pasquantonio
Head of Global Luxury ResearchDeutsche Bank
Le rivoluzioni in atto nell’industria della moda e del lussoInnovazione e velocità come risposta ai cambiamenti del mercato
Milano, 10 Novembre 2016
Il futuro della moda italianaTrasformare le minacce in opportunità
M&A: un mito da sfatare?
• I brand italiani sono solitamente di dimensioni piccole, con una buona riserva di cassa e con un valore potenziale in parte inespresso
• I grandi gruppi hanno molta cassa e sono costantemente alla ricerca di opportunità da non farsi scappare: l’Italia offre gemme appetibili
• Le acquisizioni però non sono necessariamente un male e spesso sostengono il tessuto produttivo e la filiera italiana, come molti casi di successo dimostrano
La successione diventa un problema comune per tanti brand italiani: la prima/seconda generazione si ritrova a dover lasciare le società in mani di una nuova generazione potenzialmente non all’altezza.
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Italia Francia Svizzera Resto delmondo
Market Cap EURbn Market Cap medio EURbn
Source: FactSet, Deutsche Bank. Solo societá sopra EUR1bn incluse nel campione
Capitalizzazione di mercato: aggregato societa quotate
Francesca Di PasquantonioHead of Global Luxury Research
Deutsche Bank
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Milano, 10 Novembre 2016
In Italia le risorse, le idee e i talenti ci sono
Conclusioni
11/17/2017
2010 DB Blue template
Ma non sono valorizzati come dovrebbero a livello di sistema
Trovare il coraggio di agire:
Opportunità per creare un conglomerato italiano del lusso?
O una Eataly del lusso?
Francesca Di PasquantonioHead of Global Luxury Research
Deutsche Bank
Deutsche Bank Le rivoluzioni in atto nell’industria della moda e del lussoInnovazione e velocità come risposta ai cambiamenti del mercato
Milano, 10 Novembre 2016
Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Il presente documento è stato redatto esclusivamente a scopo informativo. Le analisi sono basate sull’universo delle società quotate coperte dall’equity research di Deutsche Bank alla data della presentazione. In particolare il presente documento non costituisce in alcun modo consulenza in materia di investimenti o ricerca in materia di investimenti e non è collegato con, e non costituisce la base di, qualunque contratto o impegno; lo stesso è stato predisposto senza considerare gli obiettivi di investimento, la situazione finanziaria o le competenze di specifici investitori. Le informazioni contenute nel presente documento si basano su fonti ritenute attendibili. Tuttavia Deutsche Bank e le sue società controllanti, controllate e collegate, nonché i suoi amministratori, collaboratori e/o dipendenti, non assumono alcuna responsabilità in relazione al presente documento né relativamente alle informazioni in esso contenute e non accettano alcuna responsabilità per eventuali errori od omissioni né potranno considerarsi responsabili per le eventuali perdite o danni di qualsivoglia natura che dovessero derivare dal fatto che si siafatto affidamento su tale documento fatto salvo quanto previsto dalle leggi e regolamenti applicabili. Le analisi e le stime contenute nel presente documento costituiscono valutazioni aggiornate alla data della sua produzione e possono essere soggette a variazioni senza preavviso nè comunicazione. La distribuzione di questo documento in altre giurisdizioni, inclusi gli Stati Uniti, può essere soggetta a restrizioni e pertanto le persone alle quali dovesse pervenire tale documento si dovranno informare sull’esistenza di tali restrizioni ed osservarle. Tutte le informazioni contenute nel presente documento sono riservate e nonpossono essere divulgate a terzi senza il preventivo consenso scritto di Deutsche Bank.
DISCLAIMER
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17/11/2017 2010 DB Blue template