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INSERTO DA PAGINA 17 il il G G a a l l l l o o Anno 16, numero 21 (465) - 1/14 ottobre 2011 - www.ilgallo.it - [email protected] Mancaversa 6 L ADRI PASTICCIONI Due turisti trovano la casa messa a soqquadro dai ladri ma anche i 5mila euro che avevano dimenticato... “Quello buono sostiene... la ricerca”: domenica 2 ottobre i gazebo della Sezione AISLA di Lecce Giornata contro la SLA Otranto e Martano Salento = Vacanza TROVA I GALLETTI E VINCI 23 OSPEDALE DI CASARANO. L’incredibile storia di Patrizia, nome di fantasia di una mamma reale e soprattutto incazzata, che porta la figlia nel reparto di Pediatria per un controllo... “Sì, vabbè, ma mi deve dare qualcosa…” Speciale Auto 12 DESTAGIONALIZZATI. Raffaele De Santis, presidente provinciale di Federalberghi, stima l’aumento “per il 2011, nel periodo che precede luglio e segue il 20 agosto di almeno un 10%” 5 6

Il Gallo nr. 21 del 01/10/2011

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INSERTO DA PAGINA 17

ililGGaallllooAnno 16, numero 21 (465) - 1/14 ottobre 2011 - www.ilgallo.it - [email protected]

Mancaversa

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LADRI PASTICCIONI

Due turisti trovano la casamessa a soqquadro dailadri ma anche i 5mila euroche avevano dimenticato...

“Quello buono sostiene...la ricerca”: domenica

2 ottobre i gazebo dellaSezione AISLA di Lecce

Giornata contro la SLAOtranto e Martano

Salento = Vacanza

TROVA I GALLETTI E VINCI 23

OSPEDALE DI CASARANO. L’incredibile storia di Patrizia,nome di fantasia di una mamma reale e soprattutto incazzata,che porta la figlia nel reparto di Pediatria per un controllo...

“Sì, vabbè, ma mi deve dare qualcosa…”

Speciale Auto

12

DESTAGIONALIZZATI. Raffaele De Santis, presidente provincialedi Federalberghi, stima l’aumento “per il 2011, nel periodo cheprecede luglio e segue il 20 agosto di almeno un 10%” 5

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ora parlo io1/14 OTTOBRE 2011 ilgallo.it

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DDooppppiiaaZZeettaa

“L'Italia è una Repubblica con pochi al comando e fondatasulle rendite. La sovranità è del mercato che la esercita asuo piacimento nel pieno disprezzo della “vera” Costitu-

zione; il lavoro è sottomesso alle decisioni del mercato, anchequelle occulte ed inconfessabili”. Di fatto sono circa 30 anniche quello sopra riportato è il primo articolo della Costitu-zione reale del nostro Paese, nonché “vangelo” di Fondo Mo-netario Internazionale, Banca Mondiale, Banca per iRegolamenti Internazionali, ecc... I nostri politici del secondodopoguerra non erano certo dei fenomeni ma erano comunqueuomini che rispettavano le regole e non baravano. Per la Co-stituzione la nostra Repubblica era fondata sul lavoro? Bene!Loro si davano da fare per operare in tal senso! Alzando la BaseMonetaria e contraendo il moltiplicatore bancario si favoriva,in solido, il lavoro, l’economia reale, la giustizia sociale cheuno Stato può portare con sé; questo non significava che laproprietà e le rendite erano criminalizzate: significava sempli-cemente che andavano coordinate col lavoro e le altre funzionisociali essenziali in modo da avere un sistema sostenibile, comeben teorizzato da Keynes e come ben sperimentato in tutto ilmondo fino agli anni ‘70. Abbandonando quella Politica Mo-netaria ed adottando quella monetarista friedmaniana, difatto, si è introdotto il primato del mercato e delle rendite sullavoro, addivenendo inevitabilmente a quello squallido primoarticolo della Costituzione “deviata” con cui ho aperto il miointervento e ad una configurazione socio-economica decisa-mente insostenibile. Solo Brunetta non se ne è ancora ac-corto...

Alto tradimento

Poche settimane fa mi sono recato con la mia compagna presso i Servizi Sociali del Comune diCasarano in cerca di lavoro. Alla mia richiesta ed esponendo le nostre problematiche (abbiamodue figli da crescere, mandare a scuola, ecc.), le risposte dell’assistente sono state alquanto

insoddisfacenti: non sapeva come fare ad aiutarci, non conosceva nessuno e mi ha detto di rivol-germi a qualcuno di mia conoscenza (politico…). Ma come può comportarsi in questo modo un’as-sistente sociale che ha il dovere o almeno la morale di aiutare chi ha bisogno? O stanno sedute lìsolo per prendersi lo stipendio? La cosa che mi ha fatto più riflettere se quest’assistente la si puòdefinire tale è stato il suo invito a rivolgermi a qualche conoscente… Vuol dire che lei avrà qual-che Santo in Paradiso, visto che loro non se ne fregano assolutamente nientedi chi ha bisogno!

Holetto con molta amarezza, sull’ul-timo numero del vostro Periodico(17/30 settembre 2011, pag. 3),

l’articolo sulla festa di Lucugnano. Io sono diun paesino vicino e ho “solo” 28 anni, eppureapprendere che a Lucugnano sarebbero andati“Il giardino dei semplici” mi ha molto entusia-smata non solo perchè io con quelle canzoni cisono cresciuta (mia mamma le faceva andare apalla durante tutta la giornata) ma anche per-chè forse Lucugnano è l’unico paese che an-cora soddisfa le esigenze di quelle persone unpo’ più grandicelle... Non ci crederete, ma perme la “festa della Madonna di Lucugnano”equivale a un “tuffo nei ricordi” perchè io già

so che alla suddetta festa ci saranno quei can-tanti che davvero hanno fatto la storia della mu-sica italiana, altro che questi nuovi talenti chenel giro di due/tre anni finiscono nel dimenti-catoio. E allora io vorrei dire a quella personache si è presa la briga di criticare e accusare ilComitato festa di Lucugnano che forse quelComitato ha capito tutto della vita e di quelloche ora serve alla gente: ritornare indietro conla mente, rilassarsi sulle note di “Concerto inLA minore” e sentirsi un po’ bambini dentro.Io li ringrazio infinitamente, anche se non li co-nosco, e voglio dire loro: continuate così “ra-gazzi” perchè siete Grandi!

Monia

Vuoi lavoro? Chiedi a un politico!

Lucugnano: la festa è un tuffo nei ricordi

Il Giardino dei Semplici,in concerto alla Festa diLucugnano (Tricase)

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dalla prima1/14 OTTOBRE 2011 ilgallo.it 5

Otranto regina dell’estate e, come in unagara di ciclismo, in testa a tirare la volataad un “gruppo” che va fortissimo. Sì,perché se la Porta d’Oriente ha vissuto econtinua a vivere un’estate non più ri-

stretta e concentrata ai soliti venti giorni d’agosto,anche altre località della provincia cominciano a go-dere dei risultati di un fenomeno di destagionaliz-zazione che finalmente pare smettere di essere unaparola buona per tutte le occasioni (elettorali) e di-ventare un termine che racchiude tante buone noti-zie. Il brand Salento rende in tutta Italia ed ancheall’estero, forse anche perchè oltre al solito straor-dinario mare, abbiamo finalmente dato risalto anchealle nostre risorse storiche, culturali e di ospitalità,migliorando sensibilmente i servizi. Ce lo confermaRaffaele De Santis, presidente provinciale di Fede-ralberghi, che stima l’aumento “per il 2011, nel pe-riodo che precede luglio e segue il 20 agosto, dialmeno un 10%”. Secondo De Santis, “il trend dicrescita è dovuto ad un miglioramento della qua-lità dei servizi associato alla solita ospitalità ed ac-coglienza del Salento. E poi offriamo scelta per

tutti i gusti e per tutte le tasche: dai B&B alle casevacanze, dagli agriturismi alle masserie, dai vil-laggi turistici agli alberghi a 4 stelle con centro be-nessere”. Più presenze in tutto il territorio conrecord che, come è facile prevedere, riguarda Lecce,Gallipoli e, soprattutto, Otranto, capace di avviarela sua stagione già da primavera e continuare ad at-tirare il popolo di vacanzieri da tutto il mondo finoall’autunno, almeno a giudicare da prenotazioni erichieste. “Otranto è anche una città culturale”,spiega il presidente di Federalberghi, “ed è un ri-chiamo forte per i visitatori anche per il suo centrostorico, la Cattedrale, il mosaico e tutte le altre at-trattive. Anche quei turisti che non soggiornano adOtranto, almeno un giorno qui ci devono venire.Un po’ come accade per Lecce e la sua ricchezzabarocca”. Per De Santis “anche Otranto, in lineacon il brand di tutto il Salento, ha avuto un incre-mento stimabile almeno in un 10%. E anche oggicontinua a registrare un numero di presenze note-vole, che insieme a richieste e prenotazioni per leprossime settimane, lascia ben sperare”. Il Salentonuovo paradiso dei vacanzieri: ma è proprio tutto

oro quel che luccica? De Santis invita le istituzioni“a puntare sempre più su città ecosostenibile, pu-lite e rispettose dell’ambiente. Perché dopo tantafatica per conquistare la posizione che oggi ha ilSalento, basterebbe poco per fare un rovinosopasso indietro nelle preferenze dei turisti”. Il Pre-sidente di Federalberghi richiama l’attenzione anchesulla pulizia delle strade, anche quelle provinciali,“perché sarebbe un paradosso offrire delle cittàgioiello e poi, appena fuori dai centri, presentareuno spettacolo indecoroso con frigoriferi, mate-rassi, laterizie e quant’altro sui cigli delle carreg-giate o nelle campagne”. Altro punto dolente:“Bisogna migliorare i collegamenti da e per gli ae-roporti di Bari e Brindisi. Non è possibile che dopoessere sbarcata da un aereo, un famiglia ci debbamettere un’intera giornata per arrivare fino aSanta Maria di Leuca! È uno sforzo necessarioanche perché proprio le tratte aeree aumentate pernumero di voli e passeggeri ci hanno aiutato ad in-crementare i nostri numeri. Se riusciremo a mi-gliorare i collegamenti interni, faremo un ulteriorebalzo in avanti”.

Giuseppe Cerfeda

L’estate (finalmente) dura di piùChe successo! Raffaele De Santis, presidente provinciale Federalberghi: “Continuiamo aregistrare un numero di presenze notevole. Richieste e prenotazioni lasciano ben sperare”

OTRANTO REGINAOTRANTO REGINA

È un richiamo forte peri visitatori anche per il suo centrostorico, la Cattedrale, il mosaicoe tutte le altre attrattive.Anche quei turisti che nonsoggiornano ad Otranto, almenoun giorno qui ci devono venire

ALMENO UNGIORNO... ””

Il trend di crescitaè dovuto ad unmiglioramento

della qualità deiservizi. E poi offriamoscelta per tutti i gustie per tutte le tasche...

Federalberghi

““

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Giuseppe Aquila

Giorgio Coluccia

Antonella Corvino

Vito Lecci

Ilaria Marinaci

Fiorella Mastria

Antonio Memmi

Carlo Quaranta

Stefano Tanisi Pierangelo Tempesta

Sembra la sceneggiatura di uno dei tanti film disuccesso campione d’incassi, con finale a sor-presa dei nostri comici più rinomati come Carlo

Verdone o Leonardo Pieraccioni. Parliamo della sto-ria di Luigi Simonato, 57 anni, di Treviso, agente dicommercio nel settore dell’abbigliamento, e di suamoglie Amalia. Da oltre vent’anni i due “padani”vengono a trascorrere le loro vacanze a settembrenella marina tavianese di Mancaversa, in un’abita-zione molto grande persa tra arbusti, vegetazione ecanne di bambù, nella zona denominata “Paterte”, neipressi di una piccola insenatura utilizzata dai pesca-tori come scalo di alaggio, ai confini con lo splendidolitorale di Gallipoli. Avendo ultimato i giorni dellaloro vacanza, Luigi e Amalia avevano deciso di fareritorno a Treviso. Prima della partenza, Luigi aveva

prelevato da alcuni Bancomat lasomma di 5mila euro, che sarebbeservita per il lungo viaggio in auto eper comprare una icona sacra doratadella Madonna di Loreto da donareall’amata nipote, vittima alcuni fadi un incidente stradale provocatoda un balordo ubriaco, che l’hacostretta su una sedia a rotelle.Sistemata l’auto e salutato amicie conoscenti, la coppia si è direttaverso Bari per l’ingresso in Auto-strada. Erano le 21,30 quando un flash nella memo-ria ha fatto ricordare a Luigi di aver lasciato i 5milaeuro in un barattolo di nutella a casa. Inevitabile lamarcia indietro! Arrivati a Mancaversa intorno alla

mezzanotte e mezza, Luigi ed Amaliahanno trovato la sorpresa: la loro re-sidenza estiva era stata infatti trafugatadi tutto, dalle sedie ai tavoli ai quadri,per un danno di poche centinaia di euro.Ma in un angolo della cucina, cadutodall’armadio, c’era il barattolo con al-l’interno il denaro! “Certo non succede atutti di dimenticare una così ingentesomma, vedersi svaligiare la casa e ritro-vare i soldi che credevi ormai perduti!”,

racconta Luigi dopo aver tirato un grosso sospiro disollievo. Tornato finalmente nella sua Treviso, ha pro-messo che “il prossimo anno, con calma, riparerò idanni provocati dai ladri nella casa di Mancaversa”.

Giuseppe Aquila

Salvati dai ladri…distratti!Mancaversa. Incredibile quanto capitato a marito e moglie, turisti di Treviso: partono per il nord edimenticano 5mila euro. Tornano, trovano la casa messa a soqquadro dai ladri… ma anche i soldi!

Èin programma domenica 2 ottobre, in oltre 90piazze in tutta Italia, la quarta edizione dellaGiornata Nazionale contro la SLA, promossa

da AISLA Onlus - Associazione Italiana SclerosiLaterale Amiotrofica - sotto l’Alto Patronato delPresidente della Repubblica e con il Patrocinio del-l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, per so-stenere la ricerca e sensibilizzare rispetto alleproblematiche e ai bisogni dei malati affetti da SLAe dei loro familiari. L’appuntamento con i volontaridella Sezione AISLA di Lecce sarà ad Otranto,presso la Villa Comunale, ed a Martano, in Piazzadel Popolo. I volontari saranno presenti con un ga-zebo per far conoscere ai cittadini le difficoltà deimalati e dare vita all’ormai tradizionale iniziativa“Quello buono… sostiene la ricerca”, sostenuta daCamera di Commercio di Asti, Regione Piemonteed altri Enti locali. Aggiudicandosi, con una dona-zione minima di 10,00 euro, una bottiglia di pregiatoBarbera d’Asti DOCG, creata per l’occasione inEdizione Limitata, sarà possibile contribuire all’at-tività dell’Associazione e sostenere un importanteprogetto di ricerca, finalizzato alla sperimentazionedi una nuova possibile terapia per il trattamentodella Sclerosi Laterale Amiotrofica con Ciclofosfa-mide, sostenuto da Trapianto Autologo di CelluleStaminali Ematopoietiche. Il coordinamento di que-sto progetto sarà affidato al Dipartimento di Neuro-scienze, Oftalmologia e Genetica dell’Università diGenova, mentre l’Ente promotore sarà il Centro Cli-nico NeMO - Fondazione Serena Onlus (di cui AislaOnlus è socio partecipante), specializzato in malat-tie neuromuscolari ed operativo dal 2008 presso il

Padiglione De Gasperis dell’A. O. “Niguarda CàGranda” di Milano. “Questa Giornata Nazionalecontro la SLA”, dichiara Orietta De Pascali, pre-sidente della sezione provinciale leccese dell’AI-SLA, che ha sede a Poggiardo, in via G. Verdi, “ciconsentirà ancora una volta di evidenziare pub-blicamente i bisogni dei malati, delle loro famigliee di sostenere un importante progetto di ricerca.Vogliamo affrontare le necessità delle persone conSLA con i fatti concreti e non con le parole. Tuttisiamo chiamati a rispondere “presente” per parte-cipare alla lotta contro la SLA: una battaglia che,speriamo il più presto possibile, ci porterà a scon-figgere la malattia”. La Sclerosi Laterale Amiotro-fica è una malattia con un fortissimo impatto sullavita di chi ne è colpito e dei suoi familiari. In Italiaoggi sono circa 5mila persone a soffrirne, in pro-vincia di Lecce una 50ina.Con il tempo, questi malati non sono più in grado dimuoversi, comunicare, nutrirsi e respirare autono-mamente pur mantenendo, nella maggior parte deicasi, intatte le proprie capacità cognitive. Ad oggil’unica possibilità per vincere questa malattia, di cuiancora non si conoscono le cause, è la ricerca scien-tifica. La Giornata Nazionale contro la SLA è natanel 2007 per ricordare il primo sit in dei malati diSLA, che il 18 settembre 2006 si riunirono a Roma,sotto il Ministero della Salute, per portare all’atten-zione dell’allora Ministro della Salute, Livia Turco,i propri bisogni, primo tra tutti quello di presa in ca-rico globale. L’AISLA, fondata nel 1983, attual-mente conta 55 Sezioni diffuse su tutto il territorionazionale.

Domenica 2. Appuntamento ad Otranto ed a Martano

Una giornata contro la SLALaSezione provinciale di Lecce della Lilt (Lega

Italiana Lotta ai Tumori) ha programmatodal 6 all’8 ottobre la quinta edizione del

Corso di Aggiornamento “Ambiente e Salute”, che siterrà a Lecce, presso l’Università del Salento (CentroEcotekne - Aula D10). L’iniziativa vuole essere un con-tributo alla conoscenza delle tematiche legate allasalvaguardia dell’ambiente ed all’impatto che de-terminati squilibri possono avere sulla salute diognuno di noi, potendo causare patologie anchegravi, non ultime delle quali i tumori. Il programmasi aprirà giovedì 6 (dalle 16 alle 19): dopo il salutodel prof. Giovanni Invitto, preside della Facoltà diScienze e Formazione dell’Università del Salento, el’introduzione del dr Giuseppe Serravezza, presidentedella Lilt Lecce, interverranno il prof. Giorgio Assen-nato, direttore dell’Arpa Puglia, su “Sviluppo soste-nibile: quali priorità, quali percorsi. La situazione inPuglia e nel Salento”, ed il prof. Marcello Seclì, pre-sidente di Italia Nostra, Sezione Sud Salento, su“Questione ambientale: dalle problematiche globalialle criticità locali”. Venerdì 7, sempre dalle 16 alle19, “Educare all’Etica Ambientale: lo sviluppo di unacoscienza collettiva”, con il prof. Cosimo Quarta del-l’Università del Salento; “Progettualità scolastica ecooperazione istituzionale”, con l’intervento delladr.ssa Caterina Scarascia, dirigente scolastico;“Ruolo degli Enti locali nella promozione della sa-lute”, a cura di Luisella Guerrieri, ingegnere am-bientale. Infine, sabato 8, dalle 9 alle 13, le relazionidel dr Prisco Piscitelli dell’Istituto Scientifico EuroMediterraneo di Brindisi, su “Epigenetica: il DNA nonè il nostro destino!”; del dr Oronzo Borgia, speciali-sta in Igiene e Statistica Sanitaria, su “La “pandemiasilenziosa”: dati emergenti delle patologie cronico-degenerative da cause endogene interferenti con losviluppo neurologico infantile”; della dr.ssa Ma-rianna Burlando, psicoterapeuta della Lilt Lecce, su“Il diritto a non crescere inquinato: difendere il bam-bino dall’inquinamento culturale, educativo e mo-rale”. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato.Partecipazione gratuita. Per le iscrizioni:0833/512777 - [email protected].

Lilt Lecce, “Ambiente e Salute”:Corso di Aggiornamento

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dai Comuni1/14 OTTOBRE 2011 ilgallo.it 7

Anche i non vedenti e gli ipovedenti potrannoapprezzare le bellezze del parco naturale re-gionale “Litorale di Ugento”: lo scorso 25 set-

tembre, infatti, è stato inaugurato un percorsomultisensoriale lungo il bacino artificiale “Rottaca-pozza Sud”, all’interno dell’area protetta di Ugento.L’evento di presentazione del progetto è stato orga-nizzato dalla Protezione Civile di Ugento “La Fore-stal 1”, in collaborazione con l’Unione italianaciechi e ipovedenti di Lecce, l’Ente parco e il Co-mune di Ugento. All’interno del percorso, lungocirca 450 metri, sono stati installati numerosi cartelliin linguaggio braille e pannelli facilmente leggibilida bambini e da persone in carrozzina. Punti diforza dell’intero progetto sono le “stanze dei sensi”,quattro aree attrezzate ognuna in modo diverso. Laprima, la “stanza dell’incontro”, è il punto dipartenza e di arrivo del percorso e serve principal-

mente come punto di ritrovo. La seconda, la “stanzadei modelli”, ospita riproduzioni in scala dell’avi-fauna e delle specie vegetali presenti nel parco ed èstata studiata per stimolare la percezione tattile.Nella terza, la “stanza delle essenze”, ci sono alcunefioriere che contengono le piante autoctone della

vegetazione palustre e della macchia mediterranea;l’area ha lo scopo di stimolare la percezione degliodori. La “stanza del silenzio”, infine, è il luogo incui ascoltare i suoni della natura. All’inizio del per-corso è stata realizzata una piccola area parcheggiocon posti auto riservati ai diversamente abili; da qui,proseguendo lungo la strada sterrata, si raggiunge ilsentiero dall’accessibilità ampliata, a conclusionedel quale è possibile utilizzare un “capanno” perl’avvistamento dell’avifauna e il birdwatching.“Questo è un progetto pensato e proposto al fine disostenere il turismo sostenibile e accessibile”, haaffermato il sindaco di Ugento, Massimo Lecci,“ovvero quel turismo che, ispirandosi alla solida-rietà sociale, supporta politiche e interventi perpersone, ambienti e culture, nel rispetto assolutodelle diversità”.

Pierangelo Tempesta

Il Parco di Ugento visitabile da tutti“Litorale di Ugento”. Anche non vedenti ed ipovedenti potranno apprezzarne le bellezze

Lettera aperta ai concittadini da parte dei CircoliPD, PSI e “Fabbrica di Nichi” di Botrugno. “Ca-rissimi concittadini, siamo qui a raccontarvi diuna storia, ormai tristemente nota a tutti noi. Nel

2004 l’Amministrazione Macculi realizzava il baso-lato in Piazza Indipendenza. Da lì a poco, nacquero iprimi problemi che evidenziavano il cedimento del pa-vimento in diversi punti, l’apertura dei giunti in corri-spondenza del cordolo perimetrale, lo scollamento deiconci in pietra leccese posti alla base del muro del Pa-lazzo Marchesale. Tant’è che l’opposizione di centro-sinistra prontamente sollevò, con interrogazione n.3960 del 24/08/2004, dubbi sull’esecuzione dei lavoria perfetta regola d’arte. La risposta dell’Amministra-zione Macculi fu testualmente questa: “... L’impresaed i direttori dei lavori sono a conoscenza di quantoevidenziato ed hanno rimandato gli interventi di ripri-stino alla ripresa dei lavori dopo le ferie estive”. In se-guito abbiamo assistito ad una serie infinita di“interventi fai da te” che cercavano di mettere delle“pezze” ad un’opera che faceva acqua da tutte le parti.Il risultato è stato da sempre sotto gli occhi di tutti: di-sagi enormi nella circolazione, spreco di risorse umanee materie prime, il basolato trasformato in una scac-chiera... e in tutto questo chi ha pagato è stato sempreil povero cittadino! Sino ad arrivare ai giorni nostri e adassistere nuovamente a dei lavori sulla medesima areaper tentare (si spera definitivamente) di rimediare aglierrori iniziali. Ora noi, gruppo di centrosinistra, siamo

qui a porre degli interrogativi: 1) Per quali motivi l’im-presa che eseguì per prima i lavori non è stata mai chia-mata a ripristinare lo stato dei luoghi, come dichiaratodall’Amministrazione Macculi nella risposta all’’in-terrogazione del 2004, ma si è sempre intervenuti consoluzioni approssimative e provvisorie? 2) Perché nonè stato mai chiesto un risarcimento danni all’impresa oai direttori dei lavori, visto che da subito si verifica-rono gravi problemi al basolato? Caro cittadino, un la-voro fatto male nella tua abitazione lo pagheresti duevolte o chiederesti i danni a chi ha sbagliato? La veritàincontestabile è che per intervenire nuovamente sul ba-solato si stanno usando fondi pubblici che certamentepotrebbero essere meglio impiegati per la nostra co-munità, soprattutto in questo periodo di crisi”.

Botrugno: è polemicasui basolati... “faidate”

Loscorso 24 settembre è stato inau-gurato a Monopoli il nuovo spazioespositivo di Chateau D’Ax con un

evento senza pari per la prima volta realizzatoin questa città. Grande l’affluenza del pub-blico, che ha potuto ammirare tutte le colle-zioni Chateau D’Ax in uno spazioestremamente curato ed elegante ricco di co-lori ed ambientazioni esclusive che l’aziendabrianzola propone. Incredibile successo otte-nuto grazie anche alla presenza delle madrinedella serata, Cristina Chiabotto e Manuela Ar-curi che hanno ricevuto gli ospiti nelle loro“Case da Sogno”, la casa Young ideata da Cri-stina Chiabotto e la Romantic progettata daManuela Arcuri. Anche il mondo istituzionaleha voluto essere presente a questa serataesclusiva: sono infatti intervenuti il ministroFitto, il Sindaco di Monopoli e altri funzionaridelle autorità locali oltre al mondo dellastampa. Una festa ricca di emozioni per tuttol’arco della serata, che ha visto anche a con-clusione uno spettacolo di Burlesque con LesSorcieres Sucreùs che con il loro intratteni-mento hanno catturato l’attenzione di tuttigli ospiti intervenuti. Una festa sorprendeteall’insegna dello stile Chateau D’Ax.

Chateau D’Axa Monopoli

Lettera aperta. PD, PSI e Fabbrica di Nichi: “Caro cittadino, unlavoro fatto male nella tua abitazione lo pagheresti due volte?”

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8 fede & folklore 1/14 OTTOBRE 2011ilgallo.it

Solenni festeggiamenti in onore diSan Francesco d’Assisi, Patronodella comunità parrocchiale, e di

Santa Chiara d’Assisi, titolare dellaChiesa parrocchiale. Come ogni anno,grande è lo sforzo da parte del Comi-tato per organizzare una festa che di-venta occasione per stare insieme inmodo sano e gioioso, mantenendosempre la semplicità, la bellezza e ladevozione come da “stile france-scano”. Sabato 1° ottobre, alle 20,30,il Gruppo Teatrale “Giovani 2000”porterà in scena una commedia bril-lante in tre tempi di William Fioren-tino dal titolo “Ci penso io”. Presso laParrocchia, apertura della 8ª Mostra-Mercato del Presepe con i “Presepidel Mondo” a cura dell’Associazione

Amahoro. Domenica 2, in mattinata,la 8ª Fiera-Mercato di San France-sco. Alle ore 20,30, il gruppo teatrale“Giovani 2000” presenta “Forza ve-nite gente”, musical sulla vita di S.Francescodi Michele Paulicelli. Lu-nedì 3, Transito di S. Francesco: dopola Celebrazione Eucaristica serale, se-guirà la solenne Processione in onore

di S. Francesco e S. Chiara, animatadalla banda musicale “Città di Spec-chia”. Al rientro della Processione, la9ª edizione della spettacolare Simula-zione dell’incendio della chiesa. Dalle21,30, serata all’insegna del cabaretcon Valentina Persia dal programmatelevisivo “La sai l’ultima?”. Nelcorso della serata si svolgerà la tradi-zionale Sagra della Bruschetta.Mar-tedì 4, Festa del Santo d’Assisi: ore18.30, Celebrazione Eucaristica e pre-ghiera di affidamento dell’Italia e dellacomunità parrocchiale al patrocinio delSanto. Dalle 21, l’atteso concerto diMichele Zarrillo. Domenica 9 otto-bre, chiusura dei festeggiamenti con la7ª Camminata di SanFrancesco.

Stefano Tanisi

Compatrona di Salve, Santa Teresadi Gesù Bambino viene festeg-giata in paese a partire da ve-nerdì 30 settembre (gorno dellamorte della Santa, quando alle18, in Chiesa Madre, ci saranno lacelebrazione eucaristica ed ilcanto del “Te Deum”. Poi, dome-nica 2 ottobre (vigilia dellafesta), alle partirà laprocessione accompagnatadal Concerto Bandistico Città diScorrano. Un’ora dopo la Messa inPiazza Concordia ed in serata lospettacolo Musicale della Cover diZucchero, “Sugar Boy Band”. Lu-nedì 3 le Messe alle 8, 10, 11,15 e18 (con panegirico). Suoneràil Gran Concerto Lirico Sinfonicocon il Complesso Bandistico Cittàdi Squinzano. Al termine dellafesta i fuochi d’artificio. Le gio-stre saranno posizionate in PiazzaMercato.

APalmariggi, da venerdì 7 a domenica 9 ottobre, l’appun-tamento con “Lu Paniri te e site”, che coincide con il tra-monto del secondo venerdì di ottobre. E’ la festa

dell’autunno, dei suoi sapori, dei suoi colori, in una corniceche riporta indietro alla civiltà contadina e pastorale. “Panirite e site” è fiera-mercato la mattina della domenica (che rapp-resenta l’aspetto originario di questo appuntamento annuale),mentre è sagra contadina e del maiale la sera del venerdì, delsabato e della domenica. Proprio con le prime nebbie d’au-tunno, tra le ultime vendemmie ed il maturare del cotogno edel corbezzolo, apre la sua ruvida scorza la rossa melagranalasciando vedere i suoi meravigliosi frutti. Proprio la mela-grana, cui è intitolata la Fiera, è la signora della festa. Unagrande festa che celebra il vino, la buona antica cucina, il cantopopolare (musica folk, liscio e pizzica), la possibilità di de-gustare carne di maiale cotta in vari modi (alla brace, “lessa”o “fervuta”), “cicore creste te campagna culla carne te porcu”,“pittule”, pezzetti di cavallo, pane di grano con ricotta forte ealici, lacci caldarroste e “pipirussi”, mbruscatizzi (involtini diinteriore d’agnello), tanto vino gratis. Il tutto presso gli standgastronomici coperti. L’organizzazione della sagra è curata dal-l’Associazione “Lu paniri te e site”, che è composta da oltrecento soci ed è stata costituita appositamente per questa man-ifestazione; non ha scopi di lucro ma devolve gli utili in benef-icenza e per servizi utili alla collettività. In occasione della fieraviene anche stampato un giornale locale a numero unico, ten-

dente ad illustrare quanto di meglio si è fatto e s’intende fare,oltre a curiosità, detti popolari, informazione, satira, cultura,poesia dialettale, articoli vari. Giornale, questo, atteso im-pazientemente da tutta la gente del luogo, viene distribuitonella mattina della domenica. Il programma nello specificoprevede, per quanto riguarda la musica, venerdì 7 quella popo-lare salentina; sabato 8 “I Scianari” in concerto; domenica 9L’Orchestra del mare. Ci sarà anche il convegno di sabato 8,dalle 9, presso la sala congressi in Piazza Garibaldi, sul tema“La dieta mediterranea patrimonio dell’Unesco”.

Santa Teresa a Salve

Festeggiamenti in onore diSanta Teresa di Gesù bambino aTaurisano, in programma all’ini-zio di ottobre. Si comincerà sa-bato 1 quando alle 18,30 siterrà la Messa nella Chiesa par-rocchiale. Al termine della cele-brazione sarà dato il via allaprocessione per le vie delpaese, accompagnata dal Con-certo Bandistico “G. Verdi” Cittàdi Taurisano. La serata sarà de-dicata alla pizzica salentina conl’esibizione del gruppo “Cun-servamara”. Domenica 2 leSante Messe si terranno alle7,30 nel Santuario ed alle 10 e18,30 nella Chiesa parrocchiale.La serata si aprirà con la Com-pagnia “Charly Dance Gold”, poiarriverà come ospite il comicodel Salento, Ciakky. La festa sichiuderà con una fiaccolata.

... e a Taurisano

Ruffano onora San Francesco e Santa Chiara

Martedì 4 il concerto di Zarrillo

“Lu Paniri te e site” a Palmariggi

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ilgallo.it1/14 OTTOBRE 2011 la lite 9

“Nel calcio non si finisce mai d’impa-rare…”. E’ un sorriso fra l’ironico el’amaro quello che compare sulvolto di Orazio Mitri quando gli

viene chiesto della sua esperienza sulla panchina delTricase, precocemente interrotta proprio alla vigiliadell’inizio del torneo di Eccellenza, e del suo rap-porto con il presidente Alfredo Stefanelli. Unafrase, la sua, che è un paradosso cercato, perché luinon è certo uno che abbia ancora molto da “impa-rare”, quantomeno in fatto di tricasinità, essendonestato per anni una “bandiera” (con lo storico ap-prodo in C/2 nel ’97), e di calcio a grandi livelli (èda 25 anni in questo mondo, di cui 15 trascorsi fra iprofessionisti con 6 campionati vinti fra C/2 e D, piùuno spareggio promozione con il Castel di Sangroper salire in B). E però… “quando ci si trova difronte a certi dirigenti, a chi come Stefanelli siconsidera “il” Presidente, beh… giù il cappello: siha solo, appunto, da imparare”. L’ironia, dunque,per confutare quanto il massimo dirigente rossobluci aveva dichiarato sullo scorso numero de “ilGallo”, dicendo che a Mitri “sono mancati il buon-senso ed il dialogo”. E all’ex fantasista, tutt’oraidolo della tifoseria locale (“che mi ha espressogrande solidarietà, in particolare su Facebook”),questo non è proprio andato giù: “A parte il fattoche per dialogare occorre essere in due”, attaccaMitri, “ma Stefanelli attribuisce alla parola “dia-logo” un significato tutto suo: ci si parla, sì, peròalla fine ha sempre ragione lui! Chiedete agli altricomponenti dello staff tecnico se le cose non stes-sero in questo modo. Sapeste quante volte, ognigiorno di quelle poche settimane, ho cercato il con-fronto, solo che poi si doveva per forza fare comevoleva lui, anche su argomenti di natura stretta-mente tecnico-tattica e di mercato, dunque di miaprincipale competenza. E allora la verità è che, in-vece di buonsenso e di dialogo, dovrebbe parlare

di mancanza di umiltà da parte sua: è da appenaun paio d’anni nel calcio e già si sente onnipo-tente. Ecco perché io ho ancora molto da impararee Stefanelli sa già tutto!”. Mitri, che ha conseguitolo scorso marzo il patentino di allenatore di base(valido per allenare sino alla serie D), ci confessa diessere stato “titubante quando sono stato interpel-lato per la panchina del Tricase, non certamenteper mettere in dubbio il mio amore verso questi co-lori, quanto proprio per l’organizzazione societa-ria. Poi lo stesso Stefanelli mi aveva convintoparlandomi di un progetto tutto locale, fatto congente del posto e per questo chiamati tutti a dareun contributo per la sopravvivenza del calcio tri-casino. Ed invece proprio lui è stato l’unico a re-mare contro, nonostante l’impegno di quanti, io edi miei collaboratori in primis, avessero preso acuore la cosa. Per non parlare dell’allora direttoregenerale Nunzio Dell’Abate, intenditore di calcioche svolgeva quell’incarico con idee chiare anchefuori dal campo, andando persino oltre il necessa-rio per la categoria”. Eppure l’inizio per OrazioMitri era stato positivo: “Un gruppo unito ed unapartenza con prestazioni confortanti sia nelle ami-chevoli (“addirittura notevole quella contro ilLecce”) che in coppa Italia. Ma evidentemente soloin questo caso l’allenatore non è stato giudicato daquanto emerso dal terreno di gioco…”. Un pre-campionato, insomma, travagliato, “nel quale, men-tre io sul campo testavo uomini e schemi, ilpresidente faceva altrettanto dalla tribuna… Pernon dire delle interferenze nello spogliatoio e per-sino nei ritiri in albergo!”. Da qui la rottura: “Ilmodo di Stefanelli di intendere il ruolo di presi-dente non poteva certo combaciare con quello miosul ruolo di allenatore”. Infine l’augurio all’attualetecnico, ai calciatori e soprattutto ai tifosi “di unastagione che veda il nostro Tricase protagonista”.

Federico Scarascia

Tricase: il calcio di Mitri a StefanelliLa replica. “Per dialogare occorre essere in due, e comunque lui alla fine vuole averesempre ragione! Diventi umile e non creda di sapere già tutto di questo mondo…”

““Sapeste quante volte, ognigiorno di quelle poche settimane,ho cercato il confronto, solo chepoi si doveva per forza fare comevoleva lui, anche su argomenti dinatura strettamente tecnico-tat-tica e di mercato, dunque di miaprincipale competenza.

INCOMPATIBILI

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dai Comuniilgallo.it10 1/14 OTTOBRE 2011

Domenica 9 ottobre, dalle 17, a Cutrofiano,nelle sale del “San Giorgio resort” (strada pro-vinciale Noha-Collepasso), si terrà una grande

manifestazione promossa da Confartigianato Im-prese Lecce, con il patrocinio della Camera di Com-mercio di Lecce. Interverranno rappresentanti delGoverno, del Parlamento, della Camera di Com-mercio di Lecce, imprenditori, artigiani, loro fami-glie e non solo. “Confartigianato Imprese Lecce”,dice il presidenteCorrado Brigante, “organizza daanni un’importante manifestazione per valorizzareed esaltare la laboriosità, l’impegno ed il contri-buto sostanziale che il mondo artigianale assicuraall’economia della provincia di Lecce. La tradi-zione di ritrovarsi ogni anno sempre più numerosi,per confrontarci su temi, congiunture, difficoltà esuccessi di noi artigiani, gonfia di orgoglio chiquotidianamente si impegna e lavora per i soci diConfartigianato Imprese Lecce e per la crescita delcomparto artigiano tutto. Affermarsi, competere,

migliorarsi sono gli obiettivi che ogni imprenditoreartigiano persegue con fatica, dedizione e deter-minazione: questo giorno di festa è dedicato a tuttinoi”. Spiega il segretario generaleMario Vadrucci:“L’iniziativa intende sviluppare negli imprenditori,loro collaboratori e familiari, l’orgoglio dell’ap-partenenza ad una categoria che, più di ogni altra,caratterizza l’identità produttiva di un territorio.Le produzioni artigiane, infatti, connotano le pe-culiarità di un determinato territorio perché inter-

pretano al meglio tradizioni, costumi e cultura. LaFesta dell’Artigiano si pone come momento cele-brativo di un impegno professionale e costituisceun’occasione di piacevole incontro tra gli impren-ditori, loro famiglie ed esponenti delle istituzionipolitiche, amministrative, economiche e culturali”.Oltre agli interventi degli stessi Brigante e Vadrucci,ci saranno quelli diAlfredo Prete, presidente di Ca-mera di Commercio di Lecce; diCesare Fumagalli,segretario generale di Confartigianato Imprese; diRaffaele Fitto, ministro ai Rapporti con le Regioni.Seguirà la presentazione dello studio “Il credito alleimprese artigiane tra opportunità e criticità”, a curadiRiccardo Caggia, direttore Centrale Crediti dellaBanca Popolare Pugliese.Ci sarà, poi, un momento di commemorazione delcommendatore Raffaele Pozzi, già presidente dellaCooperativa di garanzia “L’Artigiana”, ed infine lapremiazione di alcuni dirigenti e degli artigiani conpiù di quarant’anni di attività.

Loscorso 24 settembre, nella Cattedrale di Otranto, il Vescovo mons.Donato Negro ha conferito il sacramento dell’ordine sacerdotale aldiacono Emiliano De Mitri, 29enne di Poggiardo. Un traguardo, o

un punto di partenza, al quale il giovane è naturalmente giunto dopo aver fattola trafila nel Seminario di Otranto ed aver conseguito dapprima la laurea in Teo-logia a Molfetta e poi quella in Filosofia all’Università di Lecce. Nel mezzo,esperienze formative nell’Ordine dei Gesuiti a Bologna, nell’Archivio dioce-sano di Otranto e presso la Comunità Emmanuel di Lecce. Ora, dopo tre anni diservizio nella Parrocchia di Botrugno ed un ultimo anno presso la Chiesa del-l’Immacolata di Otranto, il momento tanto atteso in cui don Emiliano è stato ac-colto nella comunità sacerdotale ed è divenuto un Ministro di Dio a servizio dei

fedeli. E proprio nell’imitazione di Cristo, contenuta nella lettera ai Filippesinella parte in cui è scritto “abbiate gli stessi sentimenti che furono in CristoGesù” (Fil. 2,5), il giovane presbitero intende ispirarsi nell’esercizio del Mini-stero affidatogli. Due giorni di festa, dunque, per la comunità poggiardese (il 25settembre don Emiliano ha celebrato la sua prima Messa nella Parrocchia dellaTrasfigurazione a Poggiardo), che da circa vent’anni non viveva queste sensa-zioni. Una gioia speciale per la famiglia, per i genitori Emilio ed Aureliana eper il fratello Juri, che hanno sempre assecondato il percorso religioso del lorofamiliare, e per la comunità che ha partecipato al momento solenne dell’ordina-zione ad Otranto.

Carlo Quaranta

Poggiardo ritrova un Don 20 anni dopoL’Ordinazione di don Emiliano. Festa per la comunità, strettasi attorno al nuovo Ministrodi Cristo ed alla sua famiglia. Era da un ventennio che la città non viveva queste sensazioni

A Cutrofiano l’artigiano fa festaGrande manifestazione. “Per valorizzare ed esaltare laboriosità, impegno ed il contributosostanziale che il mondo artigianale assicura all’economia della provincia di Lecce”

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ilgallo.it 11dai Comuni1/14 OTTOBRE 2011

Miggiano attende la suaFiera, il suo eventoper antonomasia. Ot-tobre è infatti il mese

di “Expo 2000 - Industria Arti-gianato Agricoltura del Sa-lento”, che quest’anno sarà invetrina da giovedì 13 a dome-nica 16 ottobre. Saranno i cano-nici quattro giorni d’unappuntamento in continuaespansione da diverse edizioni, capace di richiamarevisitatori e curiosi dall’intero hinterland talentino enon solo. I preparativi fervono, ma si sa già che l’areadell’intero evento supererà i 40mila metri quadrati egli espositori saranno più di 250 (è in corso l’assegna-zione degli ultimissimi spazi, poi sarà “sold out”), di-slocati in quel quartiere fieristico che diventerà teatrodi vendite ed esposizione di prodotti provenienti daogni parte della Puglia, ma pure da molte altre regioni.L’Amministrazione Comunale, organizzatrice del-l’evento, ha dovuto nuovamente fronteggiare il pro-blema della superiore richiesta di spazi rispetto aglistessi effettivamente disponibili. Sono state largamenteconfermate le presenze degli anni passati, ma la do-manda si fa sempre più ingente e corposa, tanto da nonpoterla soddisfare a causa della mancanza di una giu-sta collocazione. Questo costituisce il vero e proprioinconveniente e, pure, lo stimolo verso la risoluzionedel disagio: sono allo studio dell’Amministrazione, in-fatti, alcune idee in grado di porvi rimedio in manieradefinitiva. “Expo 2000” continua, come ogni edizione,

ad allargare i suoi orizzonti: nelcorso delle diverse serate nonmancheranno gli spettacoli ab-binati al gustoso assaggio dellacarne di maiale nella tradizio-nale Fiera della terza domenicad‘ottobre. In ottica esposizioni,si andrà dalle aziende del settoretessile ai prodotti agro-alimen-tari e alle cucine componibili,passando per i mobili d’arreda-

mento, le macchine agricole, le concessionarie d’au-tovetture ed il materiale edilizio. Le novità certamentepiù interessanti saranno soprattutto nel campo del-l’agricoltura, settore in cui gli operatori, sempre moltoall’avanguardia, sfrutteranno la vetrina di “Expo2000” per la presentazione delle ultime e sempre piùavanzate macchine utilizzate soprattutto per la raccoltadelle olive. Spazio, inoltre, alle interessanti innova-zioni in campo edilizio, energetico e dei serramenti,grazie ad un ventaglio di proposte provenienti da piùparti e costruite su una gamma di materiali ed ideesempre più vicini alle esigenze della gente. Dal cantosuo, l’Amministrazione Comunale miggianese ci tienea dimostrare che, malgrado la stretta morsa all’interosettore economico-produttivo causata dalla grave crisiin atto, continua a concentrare buona parte dei suoisforzi proprio su questa straordinaria vetrina. Nellaconvinzione che, passo dopo passo, Miggiano, maanche tutto il territorio salentino, possano ottenere be-nefici e ricadute positive.

Giorgio Coluccia

Miggiano attende Expo 2000Dal 13 al 16 ottobre. L’area dell’intero evento supererà i40mila metri quadrati e gli espositori saranno più di 250

Da Poggiardo allaCamera dei DeputatiUna cinquantina circa di over 60 poggiardesi,che hanno beneficiato di una settimana di be-nessere psicofisico e di relax grazie al sog-giorno climatico organizzato dall’Assessoratocomunale alle Politiche Sociali, a Fiuggi (Fr)dal 18 al 24 settembre scorsi, hanno vissutouna parentesi entusiasmante allorquando il20 settembre, accompagnati anche dal sin-daco Giuseppe Colafati, si sono recati a Romaed hanno potuto accedere a Palazzo Monteci-torio, visitando le principali sale di rappre-sentanza, tra cui la Sala intitolata ad AldoMoro, cittadino onorario di Poggiardo il 13maggio 2008 in occasione del trentesimo an-niversario della tragica scomparsa dello sta-tista democristiano. Hanno assistito dal vivoad una seduta di una gremita Camera dei De-putati dove hanno ricevuto il saluto del vicepresidente Antonio Leone e l’applauso degliOnorevoli. Si è trattato di un evento davverospeciale: respirare, anche solo per poche ore,l’aria di Montecitorio, di quell’Aula nellaquale sin dal lontano 1871 autorevoli rap-presentanti del Popolo hanno deciso le sortidella Nazione e farlo proprio nel 150° anni-versario dell’Unità d’Italia, non è certo cosadi tutti i giorni. “E’ stata un’emozione conti-nua”, ha confessato il sindaco Colafati, “so-prattutto quando il personale addetto ci haaccompagnati nella Sala Aldo Moro e nel-l’Emiciclo della Camera, dove tutti i Deputatied i diversi leaders politici si sono rivoltiverso di noi tributandoci un applauso scro-sciante che ci ha veramente toccati”.

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1/14 OTTOBRE 2011ilgallo.it malasanità12

“Giuro per Apollo medico e Asclepio eIgea e Panacea e per tutti gli dei e pertutte le dee, chiamandoli a testimoni,che regolerò il tenore di vita per il

bene dei malati secondo le mie forze e il miogiudizio e mi asterrò dal recar danno e offesa”. Ognimedico conosce certamente queste frasi che sonosolo un estratto del cosiddetto “giuramento di Ip-pocrate” che viene appunto prestato da medici,odontoiatri e veterinari prima di iniziare la profes-sione. In un periodo di crisi nera per la sanità in ge-nerale e per l’ospedale civile “Ferrari” di Casaranoin particolare, episodi comequello che stiamo per raccon-tare non fanno però onore algiuramento di cui prima e so-prattutto non fanno altro cheaggiungere quell’unto tipicodello squallore ad un ambienteche appare preda di un’inesora-bile decadenza. Patrizia, nomeinventato di una mamma vera esoprattutto incazzata, in ungiorno qualunque di questaestate appena trascorsa, nota unproblema di salute nella propria figliola; nessuna pa-tologia da pronto soccorso ma, dopo un consulto te-lefonico con il medico di base, per esser piùtranquilla decide di far vedere la propria piccolinada un medico specialista in Pediatria all’ospedale.Ovviamente non ci si presenta così in ospedale, sudue piedi e senza prenotazione ed ovviamente Pa-trizia fa prima una telefonata. Le passano una dot-toressa che al telefono le dice di farsi fare unaprescrizione medica (la famosa “impegnativa”) daparte del proprio medico raccomandandosi poi difarsi apporre la dicitura “urgente” che le avrebbeconsentito di effettuare la prestazione medica concelerità. Patrizia non perde tempo, fa come da indi-cazioni ricevute, ritelefona cercando della dotto-

ressa, fissa un appuntamentoe va in ospedale. La visita nonrileva fortunatamente nulla diserio e, rincuorata, Patrizia sialza in piedi e tende sorri-dente la mano alla dottoressain segno di gratitudine. Lareazione della dottoressa hainvece un certo che di ina-

spettato. Innanzitutto si rifiuta di rispondere allastretta di mano e poi dice testualmente: “Sì, vabbè,ma mi deve dare qualcosa”. Patrizia, quasi comescusarsi di una gaffe che mai avrebbe pensato diaver commesso, risponde che non ha idea di averlodovuto fare anche perché ha con sè l’impegnativa dicui prima ed ha anche assolto alla situazione rela-tiva al ticket ma comunque, ad ogni buon conto, èdisposta a pagare a patto di sapere quant’è l’importo.La dottoressa allora, in maniera anche piuttosto in-comprensibile, perde il controllo ed al grido “nonsono mica qui a perder tempo con voi” caccia via amalo modo Patrizia e sua figlia, che nel frattempoha cominciato a piangere non avendo capito nulladell’accaduto. L’episodio non finisce qui perché ov-

viamente Patrizia racconta tutto a suo marito cheparte in quarta, direzione ospedale, per regolare iconti con la dottoressa nell’unico modo in cui la rab-bia di quel momento gli consiglia di fare. Se rac-contiamo questa storia in questo modo e non con ilsolito articolo che parla delle intemperanze del solitoirrequieto che se la prende con i poveri dottori, lodobbiamo forse all’aria fresca che il marito di Patri-zia prende sullo scooter durante il tragitto e che gliconsiglia, proprio all’ultima curva, di recarsi pressoi vicini Carabinieri piuttosto che direttamente inospedale. Da qui in poi l’epilogo della storia è pre-vedibile: i Carabinieri, insieme al Direttore Sanita-rio, si recano dalla dottoressa che ovviamente negatutto; segue incontro “chiarificatore” fra le parti, ladottoressa si scusa pur affermando che è stata Patri-zia ad aver capito male e Patrizia, che nel frattempoha smaltito la rabbia di un’offesa inaspettata, decidedi non sporgere denuncia. Questo il riassunto di unastoria di ordinario malcostume. A noi, alla faccia diApollo e company, l’impressione di aver toccatoqualcosa che ti lascia addosso una brutta sensazionedi unto…

Antonio Memmi

“Non sono qui a perdere tempo con voi!”Al “Ferrari” di Casarano. Storia di ordinario malcostume, con la dottoressa che nega tuttoai Carabinieri e la mamma che in seguito ad un incontro decide di non fare denuncia...

Non c’è cosa peggiore dell’attesa, soprattutto quando si trattadi un sottile filo di speranza che ci tiene ancorati allavita. E finalmente l’attesa è finita: tra breve i sa-

lentini non avranno più bisogno di sottoporsi a lungheed estenuanti trasferte, in alcuni casi addirittura fuoriregione, per effettuare l’esame diagnostico dellaPET-TAC, importantissima analisi strumentale cheserve per verificare la presenza di alcune patologiesoprattutto dei processi espansivi, producendo im-magini integrate mediante acquisizione simultanea siadell’immagine funzionale PET (tomografia a emissionedi positroni) che di quella morfostrutturale ottenuta con laTAC (tomografia assiale computerizzata). Ebbene, dopo unlungo braccio di ferro burocratico durato oltre un anno traAsl Lecce,Regione Puglia e lo Studio radiologico Calabrese di Cavallino (unico in tutta laprovincia a disporre del macchinario), è stata firmata la delibera che prevede ilbudget da assegnare a questo servizio mentre a breve verrà firmata l’appositaconvenzione.Ad annunciarlo è stata la vice presidente della Regione, LoredanaCapone: “Si interviene in questo modo per ridurre la mobilità passiva dei pa-zienti salentini, turbati dal rischio di patologie fortemente impattanti su di loroe sulle loro famiglie. Poter fare la PET-TAC a Lecce era un’aspettativa meri-tevole di assoluta attenzione e, una volta compiuta tutta l’istruttoria dovuta,non si poteva attendere oltre”. Dopo un’infinita odissea tra appelli dei Sindaci,l’intervento del Prefetto, le proteste del Tribunali dei diritti del malato, del Co-dacons e le vertenze dei pazienti, tutto sembra essersi risolto per il meglio. Que-

sta vicenda aveva assunto contorni degni del miglior paradosso kaf-kiano. La struttura di Cavallino, inaugurata nel luglio 2010,

dopo aver erogato oltre mille prestazioni in pochi mesi, èstata costretta a sospendere la propria attività in quanto

le prestazioni non sono state rimborsate dalla Re-gione, se non saltuariamente, e l’azienda non è statapiù in grado di sostenere in proprio il costo del ser-vizio sanitario reso ai cittadini. A distanza di più diun anno di tira e molla, scaricabarile, rimbalzi di

competenze e chi più ne ha più ne metta, la situazionesembrava essersi sbloccata lo scorso giugno con l’ac-

creditamento ufficiale del Centro di medicina nucleare daparte della Regione e la conseguente intimazione a carico del-

l’Asl di assegnare il budget previsto per l’erogazione del serviziodiagnostico. Ma qui la doccia fredda: l’azienda sanitaria salentina comunicavadi non avere la disponibilità dei fondi necessari. Un ginepraio in conseguenza delquale, come al solito, a farne le spese sono stati i cittadini. Dopo una mobilita-zione generale che ha visto in prima linea i Sindaci di Lecce, Cavallino, Lizza-nello e Minervino, che hanno dato corso alla campagna “Una PET per la vita”,la raccolta firme promossa dall’Associazione “SOS per la vita”, le diffide daparte del Codacons e perfino una sentenza del Tar di Lecce, si è finalmente ar-rivati al lieto epilogo. Come direbbeArthur Schopenhauer: “Il referto del medicovale quanto un biglietto della lotteria…può essere quello giusto”. E speriamoche questa volta lo sia davvero.

Massimo Alligri

PET-TAC: ora a Lecce si può fareLa svolta. Dopo un lungo braccio di ferro tra Asl, Regione e lo Studio radiologico Calabresedi Cavallino (unico in provincia a disporre del macchinario), firmata la delibera per il budget

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ilgallo.it 13botta & risposta1/14 OTTOBRE 2011

Sec’è una cosa che mi inorgoglisce nel rap-presentare il Circolo cittadino di SinistraEcologia e Libertà “Peppino Impastato”

di Casarano, è proprio la coerenza e la dignità mo-rale che le donne e gli uomini di quel Circolo por-tano in giro con la propria faccia, senza mai averavuto la vergogna di abbassare lo sguardo davanti aqualcuno, con il decoro di non aver mai dovuto diregrazie al potente/politico di turno. Al netto dellanoia che ciò può provocare. È cosa invero bizzarrache adesso ci si accusi di essere coerenti, quasi di-leggiando il concetto stesso di lealtà verso i propripensieri. Un giornalista che abbia il minimo sinda-cale di deontologia dovrebbe rendere, alla comunitàa cui appartiene, un servizio che è quello puro esemplice dell’informazione, scremato, e lo dico amalincuore, delle logiche di appartenenza. Ad ognibuon conto, vorrei rassicurare il sig. AntonioMemmi che i virgolettati riportati nel suo articolode “il Gallo” dello scorso numero (17/30 settembre2011) corrispondono alla verità e sono più che maiattuali ed ancora oggi sottoscrivibili: sia dallo scri-vente che dai sigg. Mastroleo e Bastianutti. Non cene voglia, il giornalista, se noi del Circolo di SEL aCasarano ci annoiamo, anzi ci crogioliamo nellanoia più totale della coerenza. Perché sul territorioci siamo noi, e non chi da un posto qualunque dellaPuglia o dell’Italia altro non fa che lavorare di pal-lottoliere. Abbiamo dimostrato proprio nella prece-dente campagna elettorale per il Comune diCasarano che non ci assoggettiamo né al potere, néa ipotetiche logiche di partito: abbiamo condottoquella battaglia per come noi la intendevamo, esenza l’appoggio di nessuno. Per cui, caro sig.Memmi, noi a Casarano continueremo ad annoiarci,e lei non si immagina nemmeno quanto. Ma mainessuno potrà venire ad estorcerci alleanze discuti-bili per un pugno di voti.

Daniele Morelli - Segr. SEL Casarano

Casarano, vicenda Zompì: il Sel non ci staReazione piccata. “Abbiamo dimostrato proprio nella precedente campagna elettoraleper il Comune che non ci assoggettiamo né al potere, né a ipotetiche logiche di partito”

Algiorno d’oggi non è poi molto frequente vedere chi,come lei ed altri suoi compagni che ho la fortuna diconoscere personalmente, riesce ad appassionarsi nel

parlar di politica. Questo risulta essere per molti versi anchepiuttosto rassicurante e, non le appaia strano e men che menoironico, mi sento di condividere quasi tutte le sue afferma-zioni; quasi, perché purtroppo sono costretto a correggerlaalmeno in un paio di sue asserzioni. La prima che devo sicu-ramente restituirle è quella che mi vedrebbe me o questo gior-nale al servizio di alcune e non meglio definite “logiche diappartenenza”. Vede signor Morelli, pur lasciandole il bene-

ficio del dubbio riguardo al fatto che lei potrebbe avermi confuso con qualche omonimo, uno dei quali daanni è impegnato in politica, le assicuro che, proprio per continuare in questa mia passione giornalistica eanche al fine di salvaguardare la credibilità del giornale, pur avendone avuto invito (le assicuro bipartisan),ho gentilmente rifiutato ogni proposta di entrare a far parte di strutture partitiche. Parlando invece di gior-nalismo, onestamente non riesco a vedere la problematica di natura deontologica che lei ha sollevato maevidentemente è colpa di un articolo poco chiaro. Un giornalista racconta dei fatti ed io ne ho raccontatidue: il primo è dato dai virgolettati che altro non sono che delle dichiarazioni spontanee rilasciate da leied altri esponenti del partito all’indomani della decisione (anche a parer mio discutibile) del Ministro Fittoriguardo ad alcune scelte politiche e soprattutto alla disposizione di “calare dall’alto” un candidato pro-babilmente un po’ alieno alla base del partito. Il secondo fatto riguarda Paolo Zompì (dal suo stesso par-tito spesso indicato come il più lontano dalle proprie ideologie riguardo al suo modo di far politica),“chiamato” ad entrare a far parte proprio della lista che porta il nome del Governatore Vendola. Mi per-doni, signor Morelli, ma non vedo poi molta differenza rispetto a quanto detto prima, se non il fatto che sonosolo cambiati gli attori e adesso, a “calare dall’alto” qualcuno, c’è il capo del partito che lei rappresenta.Per finire, poi, lei mi parla di coerenza. “Mai nessuno potrà venire ad estorcerci alleanze discutibili per unpugno di voti”, ha scritto lei, e questo io lo leggo così: se Vendola si dovesse “appoggiare” al gruzzolo (so-stanzioso) di voti di Paolo Zompì, la vostra coerenza vi costringerebbe a non appoggiare più Vendola stesso.Dopo aver chiarito da parte mia il fatto che la noia più volte citata nel mio articolo non è riferita alla vo-stra attività politica, ma a quella noia che prende spesso noi che guardiamo appunto questi teatrini dellapolitica in maniera un po’distaccata, le propongo un patto: se quanto detto dovesse realmente accadere, pro-metto solennemente il mio voto al suo partito nelle prossime elezioni… qualunque esso sia. Non è molto masarebbe accompagnato da una sincera e sconfinata ammirazione.

Antonio Memmi

“SIG. MORELLI, LEI POTREBBE AVERMI

CONFUSO CON QUALCHE OMONIMO”

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salute & benessereilgallo.it14 1/14 OTTOBRE 2011

“G“G razie. Prima di tutto vo-glio ringraziare, perchènon immaginavo che sa-rebbe stata tanta la curio-

sità nei confronti di questa ghiotta novità.Tanti ci hanno fatto visita e altrettanti hannochiesto informazioni per telefono: una rispostadavvero eccezionale!”. Quindi, chiediamo allaprof.ssa Antonella Greco, direttrice degli Istitutidi Bellezza Cleopatra (sede a Lecce in via Lequile,11; a Maglie in via Ospedale, 30; a Casarano invia Roma, fronte Calvario; a Corsano in via DonMinzoni, 51), vuole mettere al corrente anchei lettori che, eventualmente, non avesserovisto questa promozione e non sanno dicosa stiamo parlando? “Di coloro chehanno problemi di sonno, che hannodifficoltà a riposare; di chi si svegliaspesso durante la notte; di chi ha unacattiva circolazione del sangue; di chisoffre di cervicale, mal di testa; di chi è al-lergico. Dormire è una necessità, uno sta-tus naturale necessario per recuperare leenergie fisiche e psichiche spese durante lagiornata. Le ore che servono variano a secondadelle età: ai neonati servono dalle 18 alle 20 ore,ai bimbi di uno-due anni ne servono 14, du-rante l’adolescenza occorrono 12 ore, mentrein età adulta possono bastare 7-8 ore di sonno.Ma questo solo quando si dorme bene! Se si ri-posa male, ogni sforzo viene vanificato. Noi diCleopatra, attenti a soddisfare appieno ilcliente, abbiamo arricchito le nostre offerte disalute e benessere, inserendo la vendita di sen-sazionali letti completi di materassi ad acqua.Ci siamo specializzati anche in questo, se-guendo un codice interno di alta professiona-lità, e quindi forniamo, come nostro solito,ogni tipo di informazione per attuare la sceltagiusta. Vi guideremo nella scelta preferendociò che è più indicato al vostro caso. I vantaggidei materassi ad acqua sono tanti e tali che vitroverete subito bene e, comunque, potete te-starli per una settimana, senza impegno, a casavostra”. Quali sono questi vantaggi? “Tanti: siadeguano al peso del corpo perchè il sistema siadatta alla forma corporea in quanto la spinadorsale assume una posizione ergonomica na-turale; le fasi del sonno profondo sono più lun-ghe e quindi ci si sveglia più riposati; latemperatura del materasso è costante e perciòil corpo risposa meglio; il rilassamento mu-scolare è quasi immediato e completo, e que-sto migliora la circolazione del sangue. Legambe appoggiano leggermente inclinateverso l’alto, per cui la schiena si distende conconseguente regolamento della circolazionesanguigna; il microclima ideale fa sì che nonattecchiscano allergie (acari, tessuti, muffa,ecc.). Il risveglio sarà ottimo, grazie all’eccel-lente riposo: il sonno non è disturbato da con-tinui cambi di posizione. Ci si rigenera piùvelocemente e al mattino ci si sente freschi eriposati”.

Dormi bene e la giornata sarà magnificaI materassi ad acqua per un sonno profondo e rigenerante per chi è allergico,chi ha mal di testa, chi si sveglia durante la notte, chi ha problemi di cervicale

““Tutti i nostri trattamenti sono volti aconservare o recuperare la forma fisica,la bellezza”. La prof.ssa Antonella

Greco ci indica quali sono i trattamenti piùimportanti e più convenienti da praticaredopo l’estate. “Per chi vuole dimagrire tantoe subito! Parlo di ReOxy e ReAge. Haun’azione battericida, funghicida e viruscida,ideale per trattamenti antiacne e antisebo, edun’azione cicatrizzante e disinfiammante.Cellutrim, poi, è un ritrovato unico, rendel’impresa non solo possibile, ma anche rapidae duratura. L’azione che permette questo ri-sultato va attribuita alla stimolazione dellacircolazione sanguigna e linfatica, la qualerimette in moto il metabolismo dei tessuti estimola l’organismo al corretto funziona-mento dei meccanismi naturali (autoguari-gione). C’è poi Body Age Evo, ritrovatostraordinario per dimagrire e ritrovare laforma in poco tempo senza effetti collaterali:Anti Cellulite; Dimagrimento; Rassoda-mento; Sviluppo Addome; Rimodellamento;Drenaggio Avanzato; Tonificazione. Per ri-trovarsi con un addome super scolpito, la fa-mosa “tartaruga” per gli uomini, ed unapancia piatta e creste iliache in evidenza perle donne, Body Age Evo è il trattamentoadatto: triplica i risultati, “legge” il grasso e iliquidi adiposi, abbatte la microcellula delgrasso ed ha incorporati alcuni trattamenticome i raggi infrarossi e l’ultracavitazione.Con noi dimagrite e conservate la giovinezza:Cleopatra vi dà garanzie di risultati e certezzenei trattamenti! Sembrare 10 anni più gio-vani è facile con l’estratto di caviale puro,estratto di Perla ed Escutox, che serve a levi-gare le rughe, ad aumentare la tonicità dellapelle, grazie all’ossigeno apportato al viso,

succede subito: questo è uno dei trattamentiche stanno avendo tanto successo. Unito al-l’effetto liporiducente del caviale, potenzial’efficacia e grazie alla tecnologia B-ShapeLemiTech, modella il corpo attraverso gli ul-trasuoni ed il massaggio endodermico, snel-lisce e bonifica le parti trattate. La forza deiprincipi attivi si fonde con l’azione anti cel-lulite del B-Shape che ne permette una pe-netrazione maggiore, attiva la dissoluzionedei grassi ed elimina l’effetto “buccia d’aran-cia”. Tutti i nostri prodotti sono anti-stress,purificanti, drenanti, tonificanti, idratanti.Partiamo con DESERT HEAT. E’ un tratta-mento drenante grazie all’alta percentuale dirame proveniente dall’Arizona ed ad una pol-vere ricca di alghe rosse ed elementi minera-lizzanti quali Rame, Magnesio e Zinco.RASSOUL, invece, è un trattamento tonifi-cante effettuato con fango micronizzatoestratto dalle valli del Marocco, che contieneSilicio, Ferro, Potassio, Magnesio, Calcio eSodio. La pelle assorbe i minerali ed il corpoviene idratato e rimineralizzato in profon-dità: una completa sensazione di rinascita.MOOR NATURAL è il fango nero, aroma-tico, ricco di vitamine, minerali ed enzimi,che dona al corpo un’immediata sensazionedi benessere: è rimineralizzante, nutriente eanti-stress. WATER LILY riequilibra le pellisensibili e stressate dall’esposizione al sole,svolge un’azione anti-ialuronidasi (responsa-bile della disidratazione) e anti-elastasi (re-sponsabile della perdita d’elasticità). Unasensazione di profondo benessere per la pelledel corpo, la cura del cliente sempre al primoposto: questa è la filosofia del nostro IstitutoCleopatra. Chiamate l’ISTITUTO PER REGINE,PRINCIPESSE E FATE”.

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1/14 OTTOBRE 2011 ilgallo.itl’evento 15

Dasabato 8 a mercoledì 12 ottobre tornal’appuntamento conAgro.Ge.Pa.Ciok, ilSalone della Gelateria, Pasticceria, Cioc-colateria e dell’ArtigianatoAgroalimen-

tare presso il centro Lecce Fiere, in Piazza Palio a Lecce.Giunto al sesto anno, è l’appuntamento di settore più in-teressante del Sud Italia, a conferma del suo ruolo di im-portante vetrina nel panorama fieristico nazionale. Comepunto di riferimento per i professionisti del settore, ga-rantisce agli espositori e agli operatori in visita ghiotteopportunità di incontri commerciali, diventando luogoprivilegiato per intercettare una domanda sempre cre-scente. Durante la “cinque giorni” a tutto gusto e pro-fessionalità, verranno presentate le novità piùinteressanti, quanto a materie prime e ingredienti com-posti, impianti e attrezzature, arredamento e servizi pergelateria, pasticceria, ristorazione, pizzeria e panifica-zione artigianali. Anche quest’anno Agro.Ge.Pa.Ciokpunta sul prezioso binomio formazione-esposizione:professionisti di fama nazionale ed internazionale, at-traverso interventi e dimostrazioni, arricchiranno il pro-gramma dei forum e workshop. In particolare il ForumPasticceria, a cura dell’Associazione Pasticceri Salen-tini, ospiterà il “Maestro dei maestri pasticceri italiani”,Iginio Massari, membro dal 1985, nonché consiglieredal 2008, della prestigiosa Associazione internazionaleRelais Dessert. Il Forum vanterà anche la presenza delgrande Maestro Emanuele Saracino, tra i più brillanti econosciuti chef italiani nel settore della pasticceria. Tanteanche le novità e gli ospiti illustri per il Forum Cucina,curato dell’Associazione Cuochi Salentini: ricordiamoil corso di sculture vegetali e pasta di sale, la prepara-zione di piatti con l’utilizzo di prodotti a km zero e l’in-teressantissimo appuntamento con la “cucina in rosa”che vedrà la presenza di Antonella Ricci, giovane e fa-mosissima chef. Il Forum Expo Pizza, animato dall’As-sociazione Pizzaioli Salentini, anche quest’annodedicherà un’intera giornata all’importante tema del cibosenza glutine, con una dimostrazione di preparazione dipiatti che vanno dall’antipasto al dessert. Inoltre partirà

il 5° Trofeo Internazionale “Elisabetta Pellegrino” DueMari, il primo Campionato Internazionale “Best WorldPizza Champions” e lo straordinario spettacolo acroba-tico del TeamAcrobatic Salento, già due volte campionemondiale del Free style singolo. All’interno del ForumPanificazione, a cura dell’Associazione Panificatori Sa-lentini, durante i cinque giorni fieristici si potrà assisterea workshop e lavorazioni in diretta di diversi prodotti, iltutto impreziosito dalla collaborazione di Maestri Pani-ficatori di fama nazionale.Ad esempio, il Maestro FabioAlbanesi, presidente di Confartigianato PanificatoriRoma e Provincia, realizzerà delle sorprendenti sculturedi pane e dei gustosissimi prodotti con pasta di pane alatte sfogliata. Riconfermata, inoltre, l’iniziativa di suc-cesso “Seminario professionale sul caffè in pasticceria enella ristorazione: qualità e creatività non solo al bar”.Tanti anche gli eventi collaterali: il convegno con dimo-strazioni pratiche sulle torte da cerimonia e cup cakes,curato da “Pasticceria Internazionale”; il seminario acura di Pianetapane.it, dal titolo “Come fare soldi in pa-nificio - Trasforma i tuoi desideri in risultati concreti”,con l’intervento di Dario Perlangeli, della Load Trai-ners, e poi di Armando Guida e Alfredo Falcone, ri-spettivamente responsabile marketing e consulente incomunicazione di Pianetapane.it. Il programma detta-gliato della manifestazione, organizzata da Eventi Mar-keting & Communication, è su www.agrogepaciok.it.

Iscrizioni prorogate a mmaarrtteeddìì 44 oottttoobbrreeper il Corso Master in Criminologia or-ganizzato dall’Associazione “Amici In-

sieme”, in collaborazione con l’Accademiadelle Scienze Psico-criminologiche e crimi-nalistiche di Padova e la Cattedra di Socio-logia e Criminalistiche della marginalità edella devianza dell’Università del Salento.Le finalità. Il corso si propone di formarespecialisti in Psicologia Criminale al fine diseguire lavori di valutazioni, consulenza eperizia nell’ambito della Psicologia dellosviluppo e del Criminal Profiling. L’espertoin Psicologia criminale domina i processi dicomunicazione e persuasione per mezzo dellinguaggio e della comunicazione non ver-bale, redige test di comportamento e di va-lutazione psicologica.Gli obiettivi. La disciplina ha per oggettolo studio della delinquenza, con particolareriguardo alle teorie sulla devianza, ai si-stemi di controllo sociale, all’approccio psi-cologico, ai disturbi delle attività mentali eagli interventi risocializzativi. Inoltre potràessere utilizzato come uno dei requisiti perottenere l’autorizzazione necessaria al-l’esercizio della professione di investiga-tore privato.Attuazione. Il corso è strutturato in 300 oree si svolgerà ogni martedì dalle 16 alle 20presso l’I.S.I.S.S. “Luigi Scarambone” diLecce (via Pozzuolo 85).Ammissione. Il corso è destinato a tutti co-loro che desiderano arricchire la propriaformazione e valorizzare, l’esperienza nelsettore delle investigazioni criminali e cheposseggono il diploma di maturità e/o lau-rea. Alla fine del corso verrà rilasciato unattestato con il relativo voto di merito.Frequenza. Obbligatoria per almeno il 75%delle ore del corso.Info. Associazione “Amici Insieme”, Via Aldo Moro 31, Nardò, tel.0833/561868; cell. 389/5858806;e-mail: [email protected]

Corso Master inCriminologia,iscrizionifino al 4 ottobre

Lecce da leccarsi i baffiAgro.Ge.Pa.Ciok. Il Salone della Gelateria, Pasticceria, Cioccolateriae dell’Artigianato Agroalimentare presso Lecce Fiere, in Piazza Palio

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llll’’’’aaaauuuuttttoooo ddddeeeellll ffffuuuuttttuuuurrrroooo????

DDDDoooovvvveeee vvvvaaaa

Conto in rosso

18

MercAuto 2012

Nel Salento immatricolazioniin calo del 31,82%,

in tutta Italia del 12%

Marca per marca

18/19

COME COMPRA IL SALENTO?

I dati delle vendite nel 2012per ogni singola casaautomobilistica

Le novità

20

Le vedremo presto

Le auto del futuro:modelli nuovie concept car

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speciale autoilgallo.it18 1/14 OTTOBRE 2011

MARCA GEN./AGO. 2011 % SU TOTALE GEN./AGO. 2010 % SU TOTALE VARIAZ. 2011/2010

ALFA ROMEO 307 3,79 244 2,05 +25,82

AUDI 141 1,74 199 1,68 -29,15

BMW 166 2,05 186 1,57 -10,75

CADILLAC 0 0 2 0,02 -100

CHEVROLET 198 2,45 322 2,71 -38,51

CHRYSLER 1 0,01 1 0,01 0

CITROEN 501 6,19 707 5,95 -29,14

DACIA 211 2,61 357 3,01 -40,90

DAIHATSU 10 0,12 22 0,19 -54,55

DODGE 0 0 4 0,03 -100

DR 13 0,16 60 0,51 -78,33

FERRARI 2 0,02 0 0 /

FIAT 1.089 13,45 2.431 20,47 -55,20

FORD 726 8,97 1.102 9,28 -34,12

GREAT WALL 5 0,06 1 0,01 +400

HONDA 3 0,04 1 0,01 +200

HYUNDAI 415 5,12 441 3,71 -5,90

INFINITI 1 0,01 1 0,01 0

JAGUAR 2 0,02 3 0,03 -33,33

JEEP 16 0,20 7 0,06 +128,57

KATAY 0 0 1 0,01 -100

KIA 87 1,07 60 0,51 +45

LANCIA 582 7,19 577 4,86 +0,87

LAND ROVER 27 0,33 33 0,28 -18,18

In provincia di Lecce

TOT. PROV. LECCE 8.098 100 11.877 100 -31,82

Ilmercato italiano delle autovetture archivia in agosto un risul-

tato sostanzialmente in linea con il depresso andamento dello

scorso anno. Le 70.307 immatricolazioni comunicate dal Mi-

nistero delle Infrastrutture e dei Trasporti, infatti, evidenziano una

crescita di appena l’1,5% rispetto all’agosto di un anno fa che, a sua

volta, aveva registrato una flessione di oltre il 19% rispetto all’anno

precedente. Dopo i primi otto mesi, in Italia le vendite di automobili

registrano, con 1.222.431 unità, un calo del 12% ed a rendere ancora

più pesanti le prospettive è anche la raccolta di ordini, che con poco

meno di 70.000 contratti (-3%) registra il valore più basso, per

lo stesso mese, degli ultimi 13 anni. Scende nel mese, invece,

di circa un punto la rappresentatività delle immatricolazioni

di autovetture destinate al noleggio (10,9% di quota). In-

fine, il mercato dell’usato ha registrato in agosto un in-

cremento del 12,3% e 257.087 passaggi di proprietà, al

lordo delle minivolture. Nel periodo gennaio-agosto la

crescita è del 4,2% con 3.041.823 vetture trasferite, ri-

spetto alle 2.917.998 di un anno fa.

In tutta Italia flessione del 12%

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ilgallo.it 191/14 OTTOBRE 2011 speciale auto

MARCA GEN./AGO. 2011 % SU TOTALE GEN./AGO. 2010 % SU TOTALE VARIAZ. 2011/2010

LEXUS 2 0,02 0 0 /

MAHINDRA 5 0,06 0 0 /

MASERATI 0 0 2 0,02 -100

MAZDA 4 0,05 4 0,03 0

MERCEDES 205 2,53 210 1,77 -2,38

MINI 72 0,89 49 0,41 +46,94

MITSUBISHI 9 0,11 4 0,03 +125

NISSAN 363 4,48 358 3,01 +1,40

OPEL 788 9,73 1.111 9,35 -29,07

PEUGEOT 462 5,71 744 6,26 -37,90

PORSCHE 8 0,10 8 0,07 0

RENAULT 686 8,47 1.348 11,35 -49,11

SAAB 10 0,12 4 0,03 +150

SEAT 88 1,09 113 0,95 -22,12

SHUANGHUAN 0 0 1 0,01 -100

SKODA 14 0,17 24 0,20 -41,67

SMART 43 0,53 42 0,35 +2,38

SSANGYONG 1 0,01 2 0,02 -50

SUBARU 0 0 3 0,03 -100

SUZUKI 63 0,78 96 0,81 -34,38

TATA 13 0,16 12 0,10 8,33

TOYOTA 366 4,52 4,67 3,93 -21,63

VOLKSWAGEN 308 3,80 428 3,60 -28,04

VOLVO 85 1,05 85 0,72 0

immatricolazioni in calo del 31,82%

Dati ufficiali di UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri)- Ufficio Analisi e Progettazione

Il “nuovo” perde colpi anche nel SalentoIlmercato delle autovetture in provincia di Lecce, come rimarcato dai dati resi

noti dall’UNRAE, per il periodo gennaio - agosto 2011 è tristemente in rosso.

Le 566 immatricolazioni evidenziano un ulteriore calo del 6,14% rispetto al-

l’agosto di un anno fa che non brillava certo per affari conclusi. Dopo i primi otto

mesi, sono state immatricolate 8.098 unità con un calo del 31,82%! E il dato ri-

guarda per la maggior parte i marchi storici, quelli che notoriamente hanno più

presa sul popolo di automobilisti salentini. La Fiat, il marchio più diffuso in asso-

luto in provincia, è passata da 2.431 a 1.089 immatricolazioni registrando un calo

del 55,20%. Ma se al Lingotto non sorridono, non è che da altre parti siano molto

allegri: Renault (-48,11%), Opel (-29,07%), Peugeot, (37,90%), Ford (-34,12%),

Citroen (-29,14%), Volkswagen (-28,04%) e Toyota (-21,63%) sono tutte in calo.

Contiene le perdite Hyundai (-5,90%) mentre è sorprendente, seppur all’interno di

un volume d’affari più limitato rispetto alle varie Fiat, Opel e Renault, l’incremento

dell’Alfa Romeo che registra un + 25,82%, facendo tornare il sorriso all’interno del

gruppo Fiat che incassa anche un “+” con Lancia, anche se appena dello 0,87%.

Tra i marchi più prestigiosi e quindi con un mercato più di nicchia, la Mercedes

contiene le perdite (-2,38%), mentre va un po’ meno bene alla BMW (-10,75%). Tra

i “nuovi” e più economici marchi da segnalare il brusco calo della Dacia (-40,90%).

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Una passione per il settoredelle auto unita ad un’eccel-lente preparazione tecnica,

ricerca, formazione di personalespecializzato, aggiornamento con-tinui e una buona dose di determi-nazione nel raggiungere gliobiettivi professionali prefissati:ecco i valori che caratterizzano“Tecnauto”, azienda leader nel set-tore revisione auto per tutto il SudPuglia, con sede a Coriglianod’Otranto. Tecnauto vende oltre atutte le attrezzature automotiveanche centri di revisione per auto,moto e veicoli industriali, oltre chead essere un punto vendita specia-lizzato nel settore diagnostico conl’esclusiva per le province di Lecce,Brindisi e Taranto di numerosi pro-dotti nazionali ed europei come isoftware di autodiagnosi e analisigas prodotti dal marchio nazionale”Texa” di cui l’azienda salentina èconcessionaria per il territorio. Adoggi l’azienda ha installato circacinquanta centri di revisione sulterritorio delle tre province salen-tine e grazie alla professionalitàche la contraddistingue completal’attività di vendita con quella diinformazione, come l’evento“MCTCNet2” tenutosi presso il Ca-stello di Corigliano d’Otranto, unagiornata di spiegazione di tutte lenovità previste dal protocollo, equella di formazione sui fonda-menti di Tecnica Automobilistica ri-volta ad officine meccaniche edelettrauto. Ad ottobre partirannoinfatti i corsi, che si terrannopresso la sede dell’azienda, alloscopo di formare un numero sem-pre più alto di tecnici specializzatiche abbiano competenze attinentia tutto il mondo dell’auto, dallamotoristica all’elettronica alla cli-matizzazione.

La revisionedell’auto parteda Corigliano

Stanno arrivando...FIAT

La Cinquecentodiventaover size

Lafutura monovolume compatta Fiat, definita internamentecon la sigla di progetto L0 (elle-zero), entrerà in produ-

zione nell’impianto serbo di Kragujevac. L‘erede della Multiplasarà una sorta di “Cinquecentone” e verrà venduta sui princi-pali mercati europei, Russia compresa; solo in un secondo mo-mento potrebbe approdare anche negli Usa. Con tuttaprobabilità, la vettura - sul cui nome c’è il massimo riserbo - de-butterà in pubblico nel marzo del 2012, al Salone di Ginevra.

BMW

X4: la Suv conl’aspetto diuna coupè

LaX4 si farà e dovrebbe arrivare sul mercato nel 2014: unasorta di versione “coupé” della X3, così come la X6 lo è

della X5. L’andamento filante del tetto, l’impostazione stili-stica più aggressiva e il settaggio sportivo del telaio dovreb-bero fare la differenza fra i due modelli. Aggiungendo ingamma la X4 al fianco della fortunata X6, la BMW si prepara acontraccare l’arrivo delle nuove Suv come quelle dell’Audi, laQ4 e la Q6.

RENAULT

La nuovaTwingo è proprioun... modello

LaRenault ha tolto i veli alla nuova Twingo che arriverà inconcessionaria i primi mesi del 2012. Ritoccata da Lau-

rens van den Acker, la Twingo model year 2012 presenta al-cuni tratti stilistici che costituiscono la firma visiva delleRenault che verranno. Le “palpebre” dei fari una delle novitàprincipali, così come i fendinebbia dalla forma rotonda, men-tre il rombo del marchio ha ora dimensioni maggiori. Il pa-raurti posteriore è più avvolgente e le linee sono più morbide.

OPEL

Ecco Rak,la city carelettrica

Quattro le novità esposte dalla Opel a Francoforte. La primaè la GTC, la sportiva dell’Astra. Arrivano anche le versioni

1.7 CDTI ecoFlex da 110 e 130 CV, entrambe con Start & Stop.Con la nuova Zafira Tourer, poi, accento su flessibilità e versa-tilità dell’abitacolo: il sistema di sedili Flex7 è completamenterivisto e più pratico. C’è anche la concept: la RAK, veicolo adue posti, disposti in tandem, alimentato a batterie; velocitàmax di 120 km/h. Autonomia 100 km. Adatto anche ai 16enni.

CITROEN

Tubik, unsalotto incarreggiata

Vistoso concept che prefigura il minivan di domani, pensatoper rendere più piacevole la permanenza a bordo dei pas-

seggeri (fino a 9). Oltre al design esterno, originale, l’atten-zione dei progettisti è andata ai colori, ai materiali e al confortdell’interno: i sedili sono modulari e possono essere collocatiin diverse posizioni, all’interno uno schermo gigante semicir-colare con un sistema sonoro ad alta definizione, lo spazio è ab-bondante per tutti nonostante le dimensioni non esagerate.

SKODA

Da Pragala Mission(L)è... possibile

Presentata in anteprima al Salone di Francoforte è una quat-tro porte lunga 4,5 metri, ha linee sobrie e pulite, grande

praticità e un buon rapporto qualità/prezzo. La concept anti-cipa le linee del futuro stile Skoda: ha la griglia del radiatorecomposta da listelli verticali e sfoggia il nuovo logo sulla parteanteriore del cofano motore. Interni spaziosi, plancia a svi-luppo orizzontale e pannelli delle portiere retroilluminati, in-sieme al tetto panoramico, rendono molto arioso l’abitacolo.

speciale autoilgallo.it20 1/14 OTTOBRE 2011

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Page 22: Il Gallo nr. 21 del 01/10/2011

loloSSppoorrttil Gallo (465) - 1/14 ottobre 2011 - www.ilgallo.it - [email protected]

Prenderà il via sabato 1° ottobre, con la disputadella prima giornata del Torneo UsAcli, lanuova stagione del calcio amatoriale sud sa-

lentino. Cinquantacinque squadre, divise tra UsA-cli e Uisp, torneranno dunque a confrontarsi,animando i fine settimana degli appassionati pallo-nari dell’intera provincia. Nel corso degli anni, com-plice l’affermarsi su tutto il territorio nazionale delcalcio in tv alla domenica pomeriggio, il movimentoamatoriale è andato via via ingrossando le propriefila, reclutando così la stragrande maggioranza dicoloro i quali non rinunciano a seguire sul piccoloschermo le gesta dei propri affermati campioni. Ladisputa degli incontri al sabato pomeriggio o al piùtardi nella mattinata della domenica ha allargato ilfenomeno, a ovvio discapito delle competizioniFigc; i costi piuttosto contenuti ed i nuovi regola-menti, che hanno aperto la partecipazione ad una fa-scia di età ben più ampia della popolazionecalcistica rispetto al passato, hanno fatto il resto. Ol-tretutto è assai frequente imbattersi in compaginiche di amatoriale hanno veramente ben poco; spessoe volentieri si tratta di squadre che non sfigurereb-bero affatto in tornei di 2^ Categoria o superiore(specie nel leccese). Sponsor, abbigliamento tec-nico, preparazione atletica, calendari, tessera-menti… nulla è lasciato al caso; alcune realtà nonhanno nulla da invidiare nell’organizzazione a veree proprie società professionistiche; talvolta, a dire ilvero, alcuni atteggiamenti in tal senso vengono por-

tati al limite dell’esasperazione e ciò alla lunga po-trebbe senza dubbio nuocere al movimento; sta difatto che l’interesse manifestato attorno al fenomenocontinua a crescere tanto da costituire argomentoprincipale delle discussioni nei gruppuscoli di amicie compagni che si ritrovano quotidianamente nonsolo sui terreni di gioco ma anche e soprattutto perstrada o nei bar. Lo sforzo delle Federazioni coin-volte mira ovviamente al miglioramento delle con-dizioni generali, a far sì che il tutto possa restaresempre circoscritto nell’ambito del divertimento piùpuro; e, tutto sommato, fatti salvi alcuni episodi -spesso, se non sempre, determinati dalla mancatapresa di coscienza da parte di ognuno dei propri ine-

vitabili ed avanzanti fisiologici limiti come atleta…- la tendenza manifestata negli ultimi tornei portaad avanzare un certo ottimismo in tal senso. Ve-nendo alla competizione in sé, la novità più rile-vante dell’incipiente stagione è rappresentata dallaesponenziale crescita del numero di squadre parte-cipanti al Torneo organizzato dall’UsAcli, che,come detto, anticiperà di qualche settimana la Uispavendo un calendario più fitto, determinato dal mag-gior numero di squadre iscritte. A contendere la vit-toria finale all’A.C. All Sport Casarano, campioneuscente del raggruppamento sud salentino (Casa-rano poi fermatosi in semifinale nelle fasi finali pro-vinciali dove si è imposta l’A.C. San Donato), altre31 squadre divise in due raggruppamenti; del gironeA, con l’All Sport, faranno parte anche due compa-gini idruntine (A.C. Otranto e Tnt Post), due diMuro Leccese (Amici Giallorossi e Colorificio SanMarco), tre di Botrugno (Nuova Doria, Group 2003e United 2010), due di Melissano (Azzurra ed Amicidello Sport) ed inoltre Cocumola, Maglie, Giurdi-gnano, Collepasso, Poggiardo e Surano. Nel gironeB, tre squadre di Tricase (Bavaria Nuova Tricase,Le Palme B&B e A.C. Tricasina) e poi Castiglione,Andrano, Specchia, Tiggiano, Montesano, Mig-giano, Gac Taurisano, Nociglia, Spongano, PirelliPresicce, Vignacastrisi, Galatone ed Ugento.Per non perdere nulla, ma proprio nulla, della sta-gione che sta per aprire i battenti: http://amatorical-ciousaclilecce.over-blog.it/.

Tornano gli “Amatori” del calcioAl via la stagione. Cinquantacinque squadre, divise tra UsAcli e Uisp, riprenderannoa confrontarsi, animando i fine settimana degli appassionati pallonari della provincia

Page 23: Il Gallo nr. 21 del 01/10/2011

Cerca tra le pubblicità e individua i 3 galletti “mimetizzati”. Te-lefona lunedì 3 ottobre dalle ore 9. In palio: i BIGLIETTI per i CI-NEMA di GALLIPOLI e TRICASE; una CONFEZIONE DI VINI offerta daENOTECA VANTAGGIATO a TRICASE; due consumazioni di 5 CONI GE-LATO presso ROXY BAr di LECCE; PIZZA E BIRRA presso il MAGNA

MAGNA di ALESSANO; due aperitivi al BAR MAL GLEF a MIGGIANO;Pizza e bevanda da BORGO VECCHIO a MIGGIANO; un PUPAZZO DI

PALLONCINI da BALLOON SHOP a RUFFANO; un paio di occhiali perpresbite offerti da OTTICA MODERNA di TRICASE e PRESICCE; DUEAPERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO; BUONO SCONTO

DI EURO 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vistapresso OTTICA MORCIANO di TRICASE, ANDRANO, TIGGIANO e CA-STRO; una BOTTIGLIA DI VINO offerta da LE VIGNE DEL SALENTO diSALVE; UNA PIZZA presso LA BELLA VITA di CARMIANO; DUE LAMPADE

ABBRONZANTI al CENTRO BIOS di TRICASE; 2 PIZZETTE presso LA PIZ-ZETTERIA di Piazza Pisanelli a TRICASE.

Al cinemaAl cinema

18,45 - 20,45 - 22,45l’alba del pianeta dellescimmie

non pervenuto

non pervenuto

non pervenuto

non pervenuto

Sala 1 18,45 - 20,45 - 22,45baciato dalla fortuna

Sala 2 18,30 - 20,45 - 22,45la pelle che abito (v.m. 14)

Sala 3 18,45 - 20,45 - 22,45drive

in programmazione

dal 30 settembre

GALATINA - CINEMA TARTARO

TEL. 0836/568653

GALLIPOLI - CINEMA ITALIA

TEL. 0833/568653

GALLIPOLI - CINEMA SCHIPA

TEL. 0833/568653

17,40 (2D) - 19,30 - 21,30i puffi (3D)

TRICASE - CINEMA MODERNO

TEL. 0833/545855

17,45 (dom.) - 19,30 - 21,45la pelle che abito (v.m. 14)

17,30 (sab e dom) - 19,30 - 21,30drive

TRICASE - CINEMA PARADISO

TEL. 0833/545386

TROVA I GALLETTI, IL REGOLAMENTO

SURBO - THE SPACE CINEMA

TEL. 0832/812111

Sala 1 15,30 - 17,50 - 20,10 - 22,35drive

Sala 2 16,45 - 19.30 - 22,15la pelle che abito (v.m. 14)

Sala 3 16,10 - 18,20 - 20,25 - 22,30sex and zen (3D)

Sala 4 17,20 - 19,50 - 22,20l’alba del pianeta dellescimmie

Sala 5 20,30 - 22,50box office (3D)

Sala 6 15,35 - 17,50 - 20,05ma come fa a far tutto?

Sala 7 15,30 - 17,55 - 20,15 - 22,35i puffi (3D)

Sala 8 15,35 - 17,50 - 20,05 - 22,25baciato dalla fortuna

Sala 1 17,20 - 20 - 22,40blood story

LECCE - MULTISALA MASSIMO

TEL. 0832/307433

TRICASE - CINEMA AURORA

TEL. 0833/544113

17,30 (sab e dom) - 19,30 - 21,30i puffi

- settegiornisabato 1 domenica 2 martedì 4 mercoledì 5 giovedì 6 venerdì 7

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Alti e bassi per la primadecade, i transiti nega-tivi non mancano. Glialtri “arieti” devonomantenere un bassoprofilo a causa di Sa-turno opposto.

La prima decade èsuper favorita dal tri-gono di Plutone e dallacongiunzione di Giove.Gli altri per ora sonoesenti da transiti impor-tanti.

Continua Saturno a fa-vore e Urano in sestileper molti “gemelli”: è ilmomento di agire, im-pegnatevi e non reste-rete delusi.

Plutone in opposizione,Urano e Saturno in qua-dratura sono transitifrenanti. Avete ragioneda vendere, vi sentitestanchi e demotivati.

Urano in trigono e Sa-turno in sestile sonouna garanzia per i vo-stri progetti, purchè fac-ciate la vostra parte conimpegno e razionalità.

La prima decade è sem-pre al top: Giove e Plu-tone in trigono sono unmix fenomenale, mafate anche voi la vostraparte. Gli altri devonoavere pazienza per ora.

Momento ancora pienodi incertezze per laprima decade, con Plu-tone in quadratura eUrano in opposizione:rimandate i progetti. Glialtri sono stimolati daSaturno.

Plutone rilancia semprela prima decade che hala possibilità di centrarequalche progetto. At-tenti però alle uscite didenaro, perché Giove èin opposizione.

I vostri transiti sonoda invidiare: Saturnoin sestile e Urano intrigono. Sono ottimitransiti sia perl’amore che per il la-voro.

Saturno e Urano sonosempre negativi in qua-dratura, ma Giove in tri-gono vi aiuta asopportare la loro nega-tività.

Saturno continua aconsolidare la vostravita e Urano vi stimolaa cambiamenti favore-voli. Giove però è inquadratura, quindi oc-chio al denaro.

Plutone continua a rivo-luzionare la prima de-cade affiancato oraanche da Giove: ottimomomento. Gli altri sonomeno favoriti e devonopazientare di più.

lllloooo ddddiiiiccccoooonnnnoooo lllleeee sssstttteeeellll lllleeeedi Eugenio Musarò (www.eugeniomusa.com)

dal 1° al 14

ottobre 2011

Ariete Toro Gemelli

Cancro Leone Vergine

Bilancia Scorpione Sagittario

Capricorno Acquario Pesci

tempo libero1/14 OTTOBRE 2011 ilgallo.it 23

TTEELLEEFFOONNAA LLUUNNEEDDÌÌ 33 OOTTTTOOBBRREE DDAALLLLEE OORREE 99:: 00883333//554455 777777

22°

NON SONO AMMESSI GLI STESSI VINCITORI PER ALMENO 3 CONCORSI CONSECUTIVI.NON SI ACCETTANO NOMINATIVI DELLA STESSA FAMIGLIA

Kate Reddy è una moglie, una madre, unadonna in carriera ed evidentemente è dotatadi abilità paranormali per come riesce a te-nere tutto in equilibrio. La sua vita è frene-tica, ma ha un marito fantastico, Richard,un architetto che di recente si è messo inproprio, due figli adorabili, Emily, che staper compiere sei anni, e Ben, un bambinoche la adora. Kate è anche una donna cheama il suo lavoro. È la responsabile degli in-vestimenti nella filiale di Boston di una so-cietà finanziaria di New York, lavoro chespesso la porta a viaggiare, cosa che le com-plica non poco la sua vita familiare. I colle-ghi, gli amici e i parenti dicono tutti lastessa cosa quando parlano dell'abilità diKate di conciliare ogni aspetto della suavita: Ma come fa a far tutto?

NOVITÀ SUL GRANDE SCHERMO

non pervenuto

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non pervenuto

non pervenuto

LECCE - CITY PLEX SANTA LUCIA

TEL. 0832/343479

Esce al Cinema:23/09/2011

Regia diDouglas McGrath

Attori:Sarah Jessica Parker,

Greg Kinnear,Pierce Brosnan,

Olivia Munn

Page 24: Il Gallo nr. 21 del 01/10/2011

ultimailgallo.it24 1/14 OTTOBRE 2011