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La gioia del VangeloLa gioia del Vangelo

• ““La gioia del VangeloLa gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesùintera di coloro che si incontrano con Gesù. . […] […] In questa In questa Esortazione,Esortazione, desidero indirizzarmi ai desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani… e fedeli cristiani… e indicare vie per il cammino indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni”della Chiesa nei prossimi anni” ((EGEG, n. 1)., n. 1).

• ““Il grande rischio del mondo attuale,…Il grande rischio del mondo attuale,… è una è una tristezza individualisticatristezza individualistica che scaturisce dal che scaturisce dal cuore comodo ed avaro, dalla cuore comodo ed avaro, dalla ricerca malata di ricerca malata di piaceri superficialipiaceri superficiali, dalla coscienza isolata”, dalla coscienza isolata” (EG, (EG, n. 2).n. 2).

• ““Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo o Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo o situazione si trovi,situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo… suo incontro personale con Gesù Cristo… Non Non c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che c’è motivo per cui qualcuno possa pensare che questo invito non è per lui, perchéquesto invito non è per lui, perché nessuno è nessuno è escluso dalla gioia portata dal Signore” escluso dalla gioia portata dal Signore” (EG, n. 3).(EG, n. 3).

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Gli snodi dell’Gli snodi dell’EsortazioneEsortazione apostolicaapostolica

• La Chiesa non cresce per proselitismo,La Chiesa non cresce per proselitismo,ma ma «per attrazione»«per attrazione» (EG, n. 14).(EG, n. 14).

• ““L’attività missionariaL’attività missionaria «rappresenta, «rappresenta,ancora oggi, ancora oggi, la la massima sfida massima sfida per la per la Chiesa»Chiesa» (EG, n. 15).(EG, n. 15).

• La ChiesaLa Chiesa intesa intesa come la totalità del come la totalità del popolo di Dio che evangelizzapopolo di Dio che evangelizza (EG, n. 17).(EG, n. 17).

• Una Chiesa “in uscita”.Una Chiesa “in uscita”. – ““E’ vitale che oggi la Chiesa esca ad E’ vitale che oggi la Chiesa esca ad

annunciare il Vangelo a tutti, in tutti i annunciare il Vangelo a tutti, in tutti i luoghi, in tutte le occasioni, senza indugio, luoghi, in tutte le occasioni, senza indugio, senza repulsioni e senza paura” senza repulsioni e senza paura” (EG, n. 23).(EG, n. 23).

– La comunità evangelizzante… accorcia le La comunità evangelizzante… accorcia le distanze, si abbassa fino all’umiliazione… distanze, si abbassa fino all’umiliazione… e assume la vita umana toccando la carne e assume la vita umana toccando la carne sofferente di Cristo nel popolo sofferente di Cristo nel popolo (EG, n. 24).(EG, n. 24).

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L’L’EvangeliiEvangelii gaudiumgaudium,, la magna carta di Papa Francesco la magna carta di Papa Francesco

Nell’Esortazione apostolica Nell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium,Evangelii gaudium, Papa Francesco evidenzia la Papa Francesco evidenzia la dimensione dimensione sociale dell’evangelizzazione,sociale dell’evangelizzazione, a partire dalla a partire dalla prospettiva cristologica.prospettiva cristologica.

Proprio sull’esempio di Gesù che da ricco si è Proprio sull’esempio di Gesù che da ricco si è fatto povero per noi, fatto povero per noi, ««la vita cresce e la vita cresce e matura nella misura in cui la doniamo matura nella misura in cui la doniamo per la vita degli altri. La missione, alla fine,per la vita degli altri. La missione, alla fine,è questo»è questo» ((EGEG, n. 10)., n. 10).

E’ necessario passare E’ necessario passare “da una pastorale“da una pastorale di di semplice conservazione a una pastorale semplice conservazione a una pastorale decisamente missionaria”decisamente missionaria” , , perché perché “l’attività “l’attività missionaria rappresenta la massima sfidamissionaria rappresenta la massima sfidaper la Chiesa”per la Chiesa” ((EGEG, n. 15)., n. 15).

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La Chiesa nelle periferie La Chiesa nelle periferie esistenzialiesistenziali

La Chiesa è chiamata ad assumere un La Chiesa è chiamata ad assumere un dinamismo in termini di apertura e dinamismo in termini di apertura e nello stesso tempo di nello stesso tempo di uscita nelle uscita nelle periferie esistenziali,periferie esistenziali, avendo cura di avendo cura di privilegiare privilegiare “i poveri e gli infermi, “i poveri e gli infermi, coloro che spesso sono disprezzati coloro che spesso sono disprezzati e dimenticati, «coloro che non e dimenticati, «coloro che non hanno da ricambiarti»hanno da ricambiarti» (Lc 14,14)(Lc 14,14)

“… “… Oggi e sempre i poveri sono i Oggi e sempre i poveri sono i destinatari privilegiati del Vangelo… destinatari privilegiati del Vangelo… Occorre affermare senza giri di Occorre affermare senza giri di parole che esiste un vincolo parole che esiste un vincolo inseparabile tra la nostra fede e i inseparabile tra la nostra fede e i poveri.poveri.Non lasciamoli mai soli” Non lasciamoli mai soli” ((EGEG, n. 48)., n. 48).

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La dimensione sociale La dimensione sociale dell’evangelizzazionedell’evangelizzazione

• ““Vorrei condividere le mie preoccupazioni a Vorrei condividere le mie preoccupazioni a proposito della proposito della dimensione sociale dimensione sociale dell’evangelizzazione,dell’evangelizzazione, perché se questa perché se questa dimensione non viene debitamente esplicitata, dimensione non viene debitamente esplicitata, si corre il rischio di sfigurare il significato si corre il rischio di sfigurare il significato autentico e integrale dellaautentico e integrale dellamissione evangelizzatrice”missione evangelizzatrice” (EG, n. 176).(EG, n. 176).

• Lo stretto rapporto tra evangelizzazione e Lo stretto rapporto tra evangelizzazione e promozione umana, trova origine nel fattopromozione umana, trova origine nel fattoche che il Figlio di Dio ha assunto la nostrail Figlio di Dio ha assunto la nostracarne umana, carne umana, elevandoelevando così ogni persona così ogni personaal cuore stesso di Dio.al cuore stesso di Dio.

• Siccome la persona umana è relazione conSiccome la persona umana è relazione coni propri simili, i propri simili, ““la redenzione ha unla redenzione ha unsignificato sociale perché Dio in Cristo,significato sociale perché Dio in Cristo,non redime solamente la persona singola,non redime solamente la persona singola,ma anche le relazioni sociali tra gli uomini”ma anche le relazioni sociali tra gli uomini” (EG, (EG, n. 178).n. 178).

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L’inclusione sociale dei L’inclusione sociale dei poveri poveri

Una delle priorità che Papa Francesco ha a cuore,Una delle priorità che Papa Francesco ha a cuore,è è l’inclusione sociale dei poveri.l’inclusione sociale dei poveri.

Per evitare però ogni lettura di tipo sociologico o Per evitare però ogni lettura di tipo sociologico o demagogico, afferma che demagogico, afferma che “Dalla fede in Cristo “Dalla fede in Cristo fattosi povero e sempre vicino ai poveri e agli fattosi povero e sempre vicino ai poveri e agli esclusi, deriva la preoccupazione per lo sviluppo esclusi, deriva la preoccupazione per lo sviluppo integrale dei più abbandonati della società”. integrale dei più abbandonati della società”.

L’impegno riguarda ogni cristiano e ogni L’impegno riguarda ogni cristiano e ogni comunità. comunità. Questo suppone che siamo docili e Questo suppone che siamo docili e attenti ad ascoltare il grido del povero e attenti ad ascoltare il grido del povero e soccorrerlo” soccorrerlo” (EG, m. 187).(EG, m. 187). Sottrarsi a questo impegno è rischioso in quanto, Sottrarsi a questo impegno è rischioso in quanto, rimanere sordi a quel grido, quando noi siamo gli rimanere sordi a quel grido, quando noi siamo gli strumenti di Dio per ascoltare il povero, ci pone strumenti di Dio per ascoltare il povero, ci pone fuori dalla volontà del Padre e dal suo progetto” fuori dalla volontà del Padre e dal suo progetto” (EG, n. 187).(EG, n. 187).

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Solidarietà e destinazione universale dei Solidarietà e destinazione universale dei benibeni

La funzione sociale della proprietàLa funzione sociale della proprietà e la destinazione universale e la destinazione universale dei beni, è una dimensione che precede la proprietà privata.dei beni, è una dimensione che precede la proprietà privata.

In questa prospettiva, In questa prospettiva, “il possesso privato dei beni si “il possesso privato dei beni si giustifica per custodirli e accrescerli in modo che servano giustifica per custodirli e accrescerli in modo che servano meglio al bene comune” meglio al bene comune” (EG, n. 189)(EG, n. 189)..

Pertanto, è da ricordare che Pertanto, è da ricordare che “il pianeta è di tutta l’umanità e “il pianeta è di tutta l’umanità e per tutta l’umanità, e che il solo fatto di essere nati in un per tutta l’umanità, e che il solo fatto di essere nati in un luogo con minori risorse o minor sviluppo, non giustifica luogo con minori risorse o minor sviluppo, non giustifica che alcune persone vivano con minore dignità”che alcune persone vivano con minore dignità”(EG, n. 190).(EG, n. 190).

Se quindi la fame riguarda una grande parteSe quindi la fame riguarda una grande partedella popolazione mondiale, due sono le cause:della popolazione mondiale, due sono le cause:

la cattiva distribuzione dei beni la cattiva distribuzione dei beni e la pratica generalizzata dello spreco e la pratica generalizzata dello spreco (EG, n. 191)(EG, n. 191)..

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Un monito e la scelta Un monito e la scelta preferenziale preferenziale per i poveriper i poveri

““E’ necessario fare discernimento ed in questo ci E’ necessario fare discernimento ed in questo ci aiuta la considerazione che aiuta la considerazione che “nel cuore di Dio“nel cuore di Dioc’è un posto preferenziale per i poveri, tanto c’è un posto preferenziale per i poveri, tanto che Egli stesso si fece povero che Egli stesso si fece povero (2Cor 8,9(2Cor 8,9) ) ((EGEG, n. 197)., n. 197).

Per questo, la Chiesa ha fatto Per questo, la Chiesa ha fatto l’opzione l’opzione preferenziale per i poveri,preferenziale per i poveri, che è implicita nella che è implicita nella fede cristologica, in quel Dio che si è fatto povero fede cristologica, in quel Dio che si è fatto povero per noi, per arricchirci mediante la sua povertà per noi, per arricchirci mediante la sua povertà (Cf. (Cf. EGEG, n. 198)., n. 198).

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Aver cura della fragilitàAver cura della fragilità• ““Gesù,Gesù, l’evangelizzatore per eccellenza, l’evangelizzatore per eccellenza,

si identifica specialmente con i più piccolisi identifica specialmente con i più piccoli (cfr. Mt (cfr. Mt 25,40).25,40).Questo ci ricorda che tutti noi cristiani siamoQuesto ci ricorda che tutti noi cristiani siamochiamati a prenderci cura dei più fragili dellachiamati a prenderci cura dei più fragili dellaterraterra (EG, n, 209).(EG, n, 209).

• ““Vorrei che si ascoltasse il grido di Dio cheVorrei che si ascoltasse il grido di Dio chedice a tutti noi:dice a tutti noi:«Dov’è tuo fratello?»«Dov’è tuo fratello?» (Gen 4,9).(Gen 4,9).Dov’è il tuo fratello schiavo? Dov’è il tuo fratello schiavo? Dov’è quello che stai uccidendo ogni giorno nella Dov’è quello che stai uccidendo ogni giorno nella piccola fabbrica clandestina,piccola fabbrica clandestina,nella rete della prostituzione,nella rete della prostituzione,nei bambini che utilizzi per l’accattonaggio,nei bambini che utilizzi per l’accattonaggio,in quello che deve lavorare di nascosto perché non è in quello che deve lavorare di nascosto perché non è stato regolarizzato”?stato regolarizzato”?

• Non facciamo finta di niente. Ci sono molte Non facciamo finta di niente. Ci sono molte complicità. La domanda è per tutti!... Molti hanno le complicità. La domanda è per tutti!... Molti hanno le mani che grondano sangue a causa di una complicità mani che grondano sangue a causa di una complicità comoda e muta”comoda e muta” (EG, n. 211).(EG, n. 211).

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Alcuni principi…Alcuni principi…

Per la costruzione di una società Per la costruzione di una società “in pace,“in pace,giustizia e fraternità”giustizia e fraternità” indica dei principi: indica dei principi:

• ““Il tempo è superiore allo spazioIl tempo è superiore allo spazio”” (EG, n. 222). (EG, n. 222).Il che significa Il che significa “lavorare a lunga scadenza, senza “lavorare a lunga scadenza, senza l’ossessione dei risultati immediatil’ossessione dei risultati immediati” ” (EG, n. 223)(EG, n. 223)..

• ““L’unità prevale sul conflittoL’unità prevale sul conflitto”” (EG, n. 226). (EG, n. 226). Il che Il che vuol dire operare perché gli opposti raggiungano vuol dire operare perché gli opposti raggiungano “una pluriforme unità che genera nuova vita“una pluriforme unità che genera nuova vita” ” (EG, (EG, n. 228)n. 228)..

• ““Il tutto è superiore alla parteIl tutto è superiore alla parte” ” (EG, n. 234)(EG, n. 234)..Essere capaci cioè di mettere insieme Essere capaci cioè di mettere insieme globalizzazione e localizzazione e allargare lo globalizzazione e localizzazione e allargare lo sguardo per riconoscere un bene più grande che sguardo per riconoscere un bene più grande che porterà benefici a tutti.porterà benefici a tutti.

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In definitiva…In definitiva…

““Nessuno dovrebbe dire che si mantiene Nessuno dovrebbe dire che si mantiene lontano dai poveri perché le sue scelte di lontano dai poveri perché le sue scelte di vita comportano di prestare più attenzione vita comportano di prestare più attenzione ad altre incombenze.ad altre incombenze.Questa è una scusa frequente negli ambiti Questa è una scusa frequente negli ambiti accademici, imprenditoriali accademici, imprenditoriali o professionali, e persino ecclesiali. o professionali, e persino ecclesiali. ((EGEG, n. , n. 201).201).

““Qualsiasi comunità della Chiesa,Qualsiasi comunità della Chiesa, nella nella misura in cui pretenda di stare tranquilla misura in cui pretenda di stare tranquilla senza occuparsi creativamente e senza occuparsi creativamente e cooperare con efficacia affinché i poveri cooperare con efficacia affinché i poveri vivano con dignità… vivano con dignità… correrà il rischio della correrà il rischio della dissoluzione,dissoluzione, benché parli di temi sociali o benché parli di temi sociali o critichi i governi.critichi i governi.Facilmente finirà per essere sommersa Facilmente finirà per essere sommersa dalla mondanità spirituale” dalla mondanità spirituale” ( (EGEG, n. 207)., n. 207).

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In definitiva…In definitiva…

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