Le regole e i diritti e ritti

IL MANUALE DEL

PORTALETTERE

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Premessa del Segretario Regionale SLP Cisl Abruzzo-Molise

In seguito al cambiamento del mercato nel se ore postale, anche il lavoro del portale ere è dovutonecessariamente cambiare, al fine di assicurarne la sua stessa esistenza. Un tempo, per consegnarela corrispondenza (prioritaria, raccomandate, a! giudiziari, pacchi, etc.) era sufficiente il vecchio etradizionale modello di suddivisione di zone e di consegna in orario ma u#no e dal lunedì al venerdì.Oggi, invece, con questo nuovo accordo il mondo è cambiato e sono mol# i compe#tors che negliul#mi anni si sono affianca# a Poste Italiane nella consegna dei prodo! di recapito (cos#tui# sempremeno dai prodo! tradizionali), con consegne durante tu a la se!mana e nell’arco dell’intera gior- nata (ma!na e pomeriggio); è per queste necessità che il mondo del recapito è mutato e noi,mo#va# dalla necessità di seguire il mercato, dobbiamo stare al passo con i tempi, nel rispe o deidiri! e del lavoro. Ecco perché abbiamo pensato di redigere il nuovo Manuale del Portale ere, per fare chiarezza in merito. Sostanzialmente le a!vità di recapito, posta e pacchi, verranno effe uatea raverso l’impiego di due principali ar#colazioni;

Ar colazione di base, che opererà a giorni alterni, stabile nel tempo e con carico di lavoro costante, con una zona fissa, fascia oraria di consegna ma�u na dal lunedì al venerdì, con numero ogge! al des natario, predefinito (44R).

Ar colazione Business, rea!va e flessibile con area di recapito variabile (le linee business operano in gruppo con area prevalente di recapito); fascia oraria di consegna ma�u na (con orario di ingresso pos cipato rispe�o a quello della linea di base) e pomeridiana dal lunedì al sabato (domenica e fes vi a!vabili a fronte di commesse specifiche). Malgrado le difficoltà che conosciamoe che, insieme e con gradualità si dovranno risolvere, è indubbio il cambio di marcia di PCL. Le nuove commesse (come Amazon) hanno cambiato posi vamente il trend economico ma è doveroso adesso,però, ridare serenità, qualità del lavoro e organizzazione più idonea alle esigenze del territorio, a tu�a la categoria del se�ore postale. Non ci sono alterna ve.

Uni per un duplice obie!vo: lavoro e diri!.

Salu

Domenico Antonio Gianna�asioSegretario Interregionale SLP CISL

Abruzzo-Molise

Indice________________________________________________________________________________

STRUTTURE DI RECAPITO PAG. 5

ASSEGNAZIONE ZONE PAG. 7

ARTICOLAZIONE DI BASE PAG. 7

ARTICOLAZIONE BUSSINES PAG. 11

MODALITÀ DI SOSTITUZIONE DEGLI ADDETTI AL RECAPITO PAG. 12

ORARIO DI LAVORO PAG. 14

SCORTA PAG. 19

RECAPITO DELLA CORRISPONDENZA PAG. 19

ABBINAMENTO PAG. 27

NUOVI MODELLI DI RECAPITO PAG. 38

SICUREZZA SUL LAVORO

BLACK BOX

PAG. 29

PAG. 36

ALLEGATI PAG. 44____________________________________________________________

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STRUTTURE DI RECAPITO Sono suddivise in CD (centri di distribuzione) e PDD (presidi decentra� di distribuzione). Fino a 10 ar�colazioni (linee) le stru ure sono definite PDD, oltre le 10 ar�colazioni sono definite CD. Ques� ul�mi a loro volta sono così suddivisi: CD BASE fino a 20 ar�colazioni dire o da un livello “B”; gli altri CD che hanno più di 20 ar�colazioni si suddividono in:

- CD STANDARD sono quelli che ges�scono meno di 70 risorse e sono dire! da un A2;

- CD SUPERIORE sono quelli che ges�scono da 70 a 109 risorse e sono dire! da un A1;

- CD COMPLESSO sono quelli che ges�scono da 110 risorse in su e sono dire! da un A1 che beneficia dell’indennità di posizione.

Nel caso di assenza del Responsabile dei CD l’azienda provvederà alla sos�tuzione nel rispe o di quanto previsto dall’art. 20 del CCNL – Funzioni superiori.Nei PDD non sono previs� ALI, per cui, viene rafforzata la figura dell’incaricato di area, che andrà a svolgere tu e le lavorazioni interne, con una rido a parametrazione della propria zona e con un diverso orario, come vedremo più avan�.

Il recapito sarà assicurato da due re� di consegna differenziate prevalentemente per prodo o/clientela di riferimento: Ar�colazione di Base e Ar�colazione Linea Business. Ar�colazione di Base opererà a giorni alterni per la consegna dei prodo! “in casse a” e per le consegne “al des�natario” in misura coerente con il target previsto dal “modello 44R” per la sub-zona di recapito di riferimento.

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Con riferimento al punteggio medio di saturazione individuato nel seguito dalla presente intesa, nonché al numero di zone definito, l’Ar�colazione di Base sarà composta da zone proge ate in relazione ai volumi a uali, fermo restando che i volumi di posta descri a, che non potranno essere ricompresi nella zona sopra descri a andranno ad alimentare l’Ar�colazione Linea Business di cui al punto successivo. Ar�colazione Linea Business dedicata alla consegna quo�diana di prodo! “al des�natario” della sub-zona servita nel medesimo giorno dal PTL dell’Ar�colazione di Base nonché di prodo! “in casse a” con SLA pari a J+1 e degli ogge! “al des�natario” della sub-zona non servita nel medesimo giorno dall’Ar�colazione di Base.

In tu! i modelli di recapito sopra descri!, opereranno, laddove presen�, le Linee Mercato. Esse si rendono necessarie per le a!vità di supporto logis�co e per le consegne dire e a civici in zone cara erizzate da un’elevata presenza commerciale, industriale e ar�gianale.

Ar�colazione Linea Business (comuni non regola�) è dedicata alla consegna quo�dia-na di prodo! “al des�natario”, in sulplus rispe o a quanto indicato sul mod 44R, della sub-zona servita nel medesimo giorno dal PTL dell’Ar�colazione di Base nonché di prodo! “in casse a” con SLA pari a J+1 e degli ogge! “al des�natario” della sub-zona non servita nel medesimo giorno dall’Ar�colazione di Base.Ar�colazione Linea Business (comuni regola�) è dedicata alla consegna quo�diana di prodo! “al des�natario”, in sulplus rispe o a quanto indicato sul mod 44B, della sub-zona servita nel medesimo giorno dal PTL dell’Ar�colazione di Base.

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Assegnazione Zone

Le graduatorie saranno definite sulla base del punteggio scaturito dai seguen� criteri: ABRUZZO: • 0,25 pun� per ciascun mese di servizio prestato nel se ore Recapito, nel bacino di riferimento del CD di atuale applicazione; • 0,15 pun� per ogni mese di servizio prestato nel se ore Recapito presso altro CD; • 0,10 pun� per ogni mese di servizio prestato in a!vità diverse dal recapito:MOLISE: • 3 pun� per ogni anno di servizio prestato nel se ore Recapito presso il CD di a ua- le applicazione; • 2,20 pun� per ogni anno di servizio prestato nel se ore Recapito presso altri uffici del Teritorio nazionale; • 1,00 punto per ogni anno di servizio prestato in azienda in mansioni diverse dal Re- capito.

In par�colare, per le risorse in precedenza assegnate all’Ar�colazione Servizi Innova�vi, il periodo di servizio prestato in tale a!vità verrà equiparato all’a!vità prestata come portale ere.

La scorta sarà assicurata mediante una copertura minima del 110% della somma di tu e le ar�colazioni (oggi il riferimento era solo alle linee di base)

Ar colazione di Base

Il portale ere opera all’interno di un’Area Territoriale, che cos�tuisce l’elemento organizza�vo in grado di garan�re gli standard di prestazione e la fidelizzazione della clientela di riferimento e che rappresenta una porzione di territorio del Centro di Recapito.

L’Area Territoriale è composta da 4, 5 o 6 zone/ƒ di recapito.

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Nell’ambito di ciascuna Area Territoriale viene individuata una zona/macro-zona c.d. “Frazionabile”. Al portale�ere è a�ribuita la tolarità di una zona/macro-zona, ivi inclusa la c.d. Frazionabile. Al portale�ere tolare della c.d. zona Frazionabile saranno inoltre comunicate, prima dell’assegnazione della zona/macro-zona di recapito, 2 Aree Territoriali ulteriori rispe�o a quella di appartenenza e facen capo al medesimo CD/sito, nelle quali sarà tenuto ad effe�uare la prestazione in abbinamento, secondo quanto illustrato nel successivo paragrafo “Modalità di sos tuzione degli adde" al Recapito”. Nell’ambito della prestazione di lavoro del portale�ere dell’ar colazione di base, lo stesso dovrà assicurare il completo espletamento della sua a!vità ordinaria nel rispe�o degli SLA rela vi a ciascuna pologia di prodo�o. Mod. 44 R Il modello 44 R rappresenta la scheda tecnica della zona di recapito. All’interno del modello troviamo la raccolta di tu" i da stru�urali che compongono il calcolo della prestazione del PTL. Esso, insieme al viario, alla pian na ed all’elenco dei seguimi compone il cosidde�o libre�o di gita che viene consegnato al portale�ere al momento dell’assegnazione della tolarità di zona e deve essere so�oscri�o dal responsabile del Centro e dal PTL. È compito del PTL verificare se i da riporta sul modello (numero di raccomandate, numero e pologia di civici, i nerario chilometrico di gita, mezzo previsto per la gita, presenza di casse�e di impostazione, ecc.) corrispondono esa�amente alla reale prestazione di gita giornaliera. > Raccordo inizio/fine: che si o"ene sommando la distanza dall’ufficio di partenza al primo punto di recapito e dall’ul mo punto di recapito all’ufficio di rientro. > Raccordo interno: che si o"ene sommando le distanze intercorren tra i vari pun di consegna tra loro distan più di 500 metri. > I nerario: cos tuito dal percorso chilometrico che collega i vari pun di recapito della zona con esclusione dei raccordi di cui sopra.

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> Indice di densità (1,2,3,4) inteso come rapporto tra lunghezza del percorso e il numero dei civici; > Qualifica: indice di consegna (A,B,C), inteso come il numero di consegne medie giornaliere. A seguire fac-simile del modello 44 R.

Perequazione della zona Nel caso in cui i da riporta sul modello 44 R non corrispondano alla reale gita, il PTL deve segnalare al caposquadra le eventuali modifiche da effe"uare allo scopo di o"enere il ricalcolo del punteggio di zona. La stessa può essere richiesta anche quando la prestazione lavora va eccede il normale orario di lavoro giornaliero. Rivolgi al rappresentante sindacale SLP CISL per formulare la richiesta della perequazione e per la conseguente tutela in a"esa dell’a#vazione della procedura di perequazione. A seguire fac-simile richiesta perequazione della zona.

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A POSTE ITALIANE S.P.A. EGR. DIRETTORE CPD/CDM

DI ---------------------------------- OGGETTO: RICHIESTA REVISIONE/PEREQUAZIONE ZONA. Il so�oscri�o…………………………………………….. tolare della zona di recapito n…………….. di codesto centro.

Comunica Che i da riporta sul modello 44/R Viario non corrispondono alla reale gita e precisamente: Raccordo inizio/fine: che si o!ene sommando la distanza dall’ufficio di partenza al primo punto di recapito e dall’ul mo punto di recapito all’ufficio di rientro. indica in 44/R Km. …………. Effe!vi Km………… Raccordo interno: che si o!ene sommando le distanze intercorren tra i vari pun di consegna tra loro distan più di 500 metri. Indica in 44/R Km…………… effe!vi Km………. I nerario: cos tuito dal percorso chilometrico che collega i vari pun di recapito della zona con esclusione dei raccordi di cui sopra. Indica in 44/R Km………… effe!vi Km.………… Vie o civici mancan nel viario di gita: …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. Tanto si segnala al fine di un ricalcolo del punteggio della zona, il permanere di tali cri cità non perme�e l’azzeramento del corriere giornaliero. In a�esa di un riscontro, potendo protrarsi questa condizione di cri cità, lo scrivente non si riterrà responsabile di eventuali disservizi arreca alla clientela. Dis n salu . ……………………..li………………. Firma

………………………………………………

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Ar�colazione Linea Business L’a�vità del portale ere è resa all’interno di un’unità organizza!va denominata Gruppo, composta da tu e o alcune Linee Business del CD, il cui numero- potrà essere temporaneamente incrementato in funzione dei volumi e delle commesse. Ogni gruppo sarà, di norma, cos!tuito da almeno 6 Linee Business ed opererà su una porzione di territorio prevalente, ferma restando la possibilità di impiego delle singole ar!colazioni Linea Business sull’intero territorio di riferimento del centro. La saturazione della prestazione dell’ar!colazione linea business sarà basata sui tempi standard di lavoro preparatorio e di consegna previs! (algoritmo prestazione Portale ere) nonché sulle percorrenze e sulle rela!ve tempis!che, in funzione delle cara eris!che del territorio. In caso di carichi di lavoro ecceden! la saturazione, la ges!one degli stessi sarà garan!ta a raverso il ricorso al lavoro straordinario di cui all’art. 31 del vigente CCNL. In coerenza con quanto previsto nel successivo paragrafo “Orario di Lavoro”, il portale ere assegnato all’Ar!colazione Linea Business con ar!colazione dell’a�vità lavora!va su 5 giorni se�manali può essere chiamato a svolgere, nell’ambito della propria prestazione lavora!va ordinaria, a�vità di Lavorazioni Interne. E’ prevista un’ipotesi di rotazione che si ar!cola su un arco temporale di tre mesi e si basa sulla riassegnazione delle linee Business.

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Modalità di sos�tuzione degli adde al recapito Al fine di garan�re la regolarità del servizio di Recapito, in caso di indisponibilità del portale ere [...] Le esigenze connesse alla copertura delle due se!mane di ferie con�nua�ve da prevedersi nel periodo 15 giugno -15 se embre e di una eventuale se!mana con�nua�va nel periodo 15 gennaio - 15 aprile, di cui all’art. 36 del CCNL e delle lunghe assenze del personale adde o al Recapito, ivi compresa la scorta, (intendendosi per tali quelle di durata almeno pari a 15 giorni, cer�fica� come tali fin

dall’inizio nonché quelle di durata iniziale inferiore che, per effe o di ulteriore cer�ficazione prodo a nel corso della prima se!mana, compor�no un’assenza complessiva di durata almeno pari a 15 giorni) qualora non possano essere soddisfa e a raverso il ricorso al personale di scorta disponibile, saranno coperte con l’u�lizzo delle diverse fa!specie del rapporto di lavoro flessibile previste dalla contra azione colle!va in essere.

Fermo restando quanto sopra previsto, per tu e

le �pologie di indisponibilità la prestazione potrà essere garan�ta, in caso di indisponibilità della scorta, anche a raverso la ripar�zione dell’a!vità del lavoratore indisponibile tra i Portale ere dell’Ar�colazione di Base presen� nell’ambito dellamedesima Area Territoriale. In par�colare, in caso di N-1 (dove N indica il numero delle zone/macro-zone che compongono l’Area Territoriale), la prestazione lavora�va della zona/macro-zona assegnata al portale ere indisponibile viene garan�ta a raverso il ricorso al �tolare della zona/macro-zona c.d. Frazionabile. Contestualmente i portale ere dell’Ar�colazione di Base presen� nell’ambito della medesima Area Territoriale provvederanno alla copertura pro quota della zona/macro-zona Frazionabile (c.d. Abbinamento) a raverso gli is�tu� della c.d. prestazione ripar�ta e/o del lavoro straordinario, come più avan� illustra�; in caso di indisponibilità del portale ere �tolare della zona/macro-zona Frazionabile si procederà in maniera analoga a quanto sopra indicato. Qualora risul�no indisponibili �tolari di due zone/macro-zone della medesima Area Territoriale (ipotesi N- 2), la prestazione potrà essere garan�ta anche ricorrendo al �tolare della zona/macro-zona Frazionabile appartenente ad una delle 2 Aree

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Territoriali (appartenen� al medesimo CD) associate a quella in N-2, al fine di riportare quest’ul�ma in situazione di N-1, da ges�re secondo le regole sopra indicate. Lo spostamento del portale ere �tolare della zona/macro-zona Frazionabile verso

un’altra Area Territoriale, nei limi� orari mensili ed annuali di seguito previs�, non potrà comunque superare il numero di 5 giorni al mese, se non con il consenso del lavoratore

interessato.

Le Par� convengono che, in caso di indisponibilità del portale ere �tolare del

servizio, la scorta verrà u�lizzata prioritariamente per la copertura dell’Ar�colazione Linea Business. Il c.d. abbinamento, la cui esecuzione all’interno dell’orario di lavoro darà luogo alla prestazione ripar�ta nei limi� individuali di 6 ore ovvero 7 ore e 12 minu� mensili e di 60 ore ovvero 72 ore annuali, rispe vamente per il personale con orario di lavoro ar�colato su 6 o su 5 giorni lavora�vi. Qualora l’a vità di abbinamento si svolga oltre il normale orario di lavoro e, quindi, dia luogo alla retribuzione in straordinario, i limi� previs� sono di ulteriori 6 ore ovvero 7 ore e 12 minu� mensili e di 60 ore ovvero 72 ore annuali, rispe vamente per il personale con orario di lavoro ar�colato su 6 o su 5 giorni lavora�vi. Ai fini dell’effe uazione dell’abbinamento, il superamento di tali limi� potrà avvenire solo con il consenso del lavoratore interessato. Resta fermo il limite annuale del lavoro straordinario di 250 ore pro-capite previste dal CCNL vigente al quale concorre anche il numero di ore prestate in straordinario per l’a"vità di abbinamento. Per le restan� ore di straordinario, in assenza di disponibilità da parte del lavoratore all’effe uazione dell’abbinamento fuori dall’orario di lavoro, il portale ere non potrà essere impiegato per la sos�tuzione di personale assente.

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In ogni caso, il prolungamento dell’orario di lavoro giornaliero in regime di straordinario non potrà superare il limite di

2 ore.

Al fine del riconoscimento del compenso previsto per la prestazione ripar�ta e/o per lo straordinario, rela�vi all’a vità di abbinamento, il portale!ere dovrà assicurare il completo espletamento della

sua a vità ordinaria nel rispe!o degli SLA rela�vi a ciascuna �pologia di prodo!o e l’azzeramento delle quote di ulteriore a vità derivan� dall’abbinamento. L’abbinamento effe!uato oltre il normale orario di lavoro sarà qua lificato come lavoro straordinario e sarà retribuito secondo le previsioni contra!uali vigen� in materia. Orario di lavoro Art. 29 C.C.N.L 3° comma e 4° comma “Le tabelle rela�ve all’orario di lavoro verranno rese note mediante affissione nei luoghi di lavoro; eventuali variazioni verranno comunicate agli interessa� con un preavviso di 48 ore.” “L'osservanza dell’orario di lavoro, quale elemento essenziale della prestazione lavora�va, cos�tuisce un obbligo per il lavoratore.” Fermo restando l’orario contra!uale di lavoro di 36 ore se manali, la collocazione della prestazione giornaliera dei portale!ere dell’Ar�colazione di Base e della Linea Mercato, distribuita su 5 giorni alla se mana dal lunedì al venerdì, sarà differenziata in funzione delle sedi di assegnazione.

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In via ordinaria inizierà e terminerà nei seguen� orari: • 07.30 — 15.12 per i CD la cui distanza dal Nodo Logis co di riferimento è minore o uguale a 45 minu ; • 08.30 — 16.12 per i CD la cui distanza dal Nodo Logis co di riferimento è maggiore a 45 minu . Per i portale!ere dell’Ar colazione di Base e delle Linee Mercato dei PDD l’orario di entrata in servizio è pos cipato di 30 minu rispe!o a quello previsto per i portale!ere del CD di appartenenza, con conseguente pos cipo dell’orario di uscita. Gli orari di cui sopra sono comprensivi dell’intervallo non retribuito per la consumazione del pasto, di durata pari a 30 minu , che dovrà essere collocato nel periodo centrale dell’orario giornaliero nella fascia compresa tra le 12.00 e le 15.00 e comunque non durante l’ul ma ora di prestazione. Nell’ambito dell’esame congiunto a livello regionale di cui al paragrafo “Sistema di Relazioni Industriali” le Par potranno concordare: la riduzione della durata dell’intervallo, che non potrà comunque essere inferiore a 15 minu ; in coerenza con le disposizioni contra!uali vigen ; pos cipo di 30 minu dell’orario di inizio della prestazione lavora va dei portale!ere dell’Ar colazione di Base e/o delle Linee Mercato dei CD, con conseguente rideterminazione del termine della prestazione; la distribuzione della prestazione lavora va su 6 giorni alla se"mana, con conseguente orario di lavoro giornaliero pari a 6h ovvero l’adozione di diversa ar colazione dell’orario di lavoro, in coerenza con le disposizioni di cui al vigente CCNL.

La prestazione lavora�va dei portale ere dell’Ar�colazione Linea Business, distribuita su 5 o 6 giorni alla se!mana (compresi tra il lunedì e il sabato) è ar�colata su turni

differi�.

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Nel caso di par�colari commesse, le Par�, potranno concordare l’introduzione di nuovi turni di lavoro coeren� con le esigenze della distribuzione se manale della prestazione lavora�va derivan� dalle commesse medesime, nel rispe!o di quanto previsto dalle procedure di contra!azione definite dal vigente contra!o di lavoro. Con riferimento ai portale!ere dell’Ar�colazione Linea Business dei turni pomeridiani adibi� esclusivamente ad a vità di recapito, la prestazione lavora�va, ar�colata su 6 giorni se manali, con conseguente orario di lavoro pari a 6 h giornaliere avrà inizio alle ore 13.30. Diversamente, in relazione ai portale!ere dell’Ar�colazione Linea Business dei turni pomeridiani adibi� anche ad a vità di Lavorazioni Interne, la collocazione della prestazione lavora�va, distribuita su 5 giorni lavora�vi alla se mana, con conseguente orario di lavoro pari a 7h 12’ giornalieri, è definita come di seguito indicato: 12.30 - 20.12; 13.30 - 21.12. In questo caso, l’ul�mo orario di consegna al cliente non potrà superare le ore 19.45. Tali orari sono comprensivi dell’intervallo per la consumazione del pasto pari a 30’, che dovrà essere collocato nella fascia compresa tra le 18.00 e le 20.00 e comunque non durante l’ul�ma ora di prestazione. Considerato che per tu i Centri sono sta� so!oscri accordi Regionali sulla pausa pranzo a 15’ l’orario di fine turno indicato subisce la decurtazione di 15’. Le Par� convengono che l’orario massimo di uscita dei Portale!ere per l’a vità di Recapito è di norma individuato in 2 ore dall’inizio del rela�vo turno di lavoro. Resta inteso che l’effe vo orario massimo di uscita individuale, correlato al tempo di

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preparazione che sarà esposto in fase di assegnazione dei servizi, sarà anch’esso indicato nel modello 44R riferito alla singola zona/macro-zona dell’Ar�colazione di Base. Nell’ambito del processo di evoluzione della rete logis�ca e in coerenza con i nuovi modelli di recapito che dovranno essere implementa�, l’Azienda intende porre par�colare a enzione alla riorganizzazione dei processi opera�vi di smistamento nonché alla logis�ca di collegamento con i centri di distribuzione. Con l’obie!vo di assicurare l’impiego del portale ere nelle a!vità a valore aggiunto di recapito ed a semplificare/ridurre le a!vità di smistamento del corriere, ad oggi in carico ai Centri di Distribuzione, par�colare a enzione sarà dedicata alla ripar�zione automa�zzata del corriere postale. L‘Azienda conferma, altresì, che la quota di prestazione rela�va all’a!vità preparatoria sarà esplicitata al singolo portale ere dedicato all’Ar�colazione di Base, in fase di assegnazione della propria zona/macro-zona. Si conferma che l’accesso ai locali aziendali è consen�to esclusivamente durante il previsto orario di lavoro. Su richiesta del lavoratore, l’Azienda fornirà evidenza delle ore di servizio prestate, ivi incluse quelle di prestazione straordinaria e di prestazione ripar�ta, in coerenza con le previsioni di cui all’art. 29 comma X , del vigente C.C.N.L..

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Poste Italiane SpA A RESPONSABILE RUO

RAM/1

_________________ Ogge�o : richiesta cer ficazione orario di lavoro Il/la so�oscri�o/a ________________________________ applicato/a in qualità di ____________________c/o Up di ______________________________ chiede che gli /le venga fornita cer ficazione scri�a rela va all’orario di lavoro svolto nel/nei mese/mesi di ____________________dell’anno__________. Tale richiesta è formulata in base a quanto disposto dall’ar colo 29 comma X del vigente C.C.N.L. .

o Prestazione in straordinario; o Prestazione ripar ta.

Data _____________________ Firma ___________________ In presenza di tale richiesta l’Azienda è obbligata a rilasciare copia del cartellino Orologio, documento necessario per verificare limi 250 ore straordinario annuo; 144 ore prestazione ripar ta.

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SCORTA

Orario 7 h 12’ giornaliero, con inizio 2 ore dopo l’ ingresso del portale�ere di base; il 25% potrà essere applicato con lo stesso orario dei portale�ere di base. L’azienda si impegna a ripar re per sub-zona il formato “P” della corrispondenza nei CMP. Su richiesta del dipendente l’Azienda fornirà la cer ficazione della prestazione svolta ordinaria e straordinaria (compresa la prestazione ripar ta).

Recapito della corrispondenza La corrispondenza deve essere sempre recapitata all'indirizzo indicato sull'invio. Pluralità di sedi Nei casi di autorità e uffici pubblici aven più sedi in una stessa località, qualora l'indirizzo riportato sull'invio non consenta di individuare l'esa�a des nazione, il recapito deve essere eseguito presso la sede principale nella località indicata. Reinoltro della corrispondenza - Servizio Seguimi Il cliente che si trasferisce in via defini va o temporanea può chiedere che la corrispondenza pervenuta al vecchio indirizzo venga proseguita a quello nuovo per un periodo di tre , sei o dodici mesi. Il cliente deve formalizzare la richiesta presso qualsiasi ufficio postale, compilando un apposito modello, sulla base del quale vengono stampate - a meno che non si tra" di un trasferimento all'interno dello stesso ufficio - delle e che�e adesive che il portale�ere applica sulla posta da proseguire al nuovo indirizzo. Il portale�ere, dopo aver consultato il libre�o di gita e rilevato il nuovo recapito del cliente, applica l'adesivo con il nuovo indirizzo (o corregge l'indirizzo a mano, se non è in possesso dell'e che�a adesiva) e res tuisce l'invio per il reinoltro. Per facilitare al portale�ere l'individuazione dei clien trasferi in fase di preparazione della gita, nei nuovi casellari sono previs divisori di colore blu, da posizionare in coincidenza con l'indirizzo del cliente trasferito.

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Al termine del periodo richiesto dal cliente, la posta non viene più proseguita al nuovo indirizzo, ma torna al precedente in caso di trasferimento temporaneo, oppure, in caso di trasferimento defini�vo, viene inviata al mi ente o al macero, secondo le modalità previste nei casi di mancato recapito.

Sogge abilita! al ri!ro della corrispondenza

Nuclei familiari Se l'invio è indirizzato presso un domicilio privato, la corrispondenza può essere consegnata ai componen� del nucleo familiare del des�natario, ai suoi conviven� e ai suoi collaboratori familiari. Por!ere Il por�ere ri�ra tu a la corrispondenza, compresa quella a firma, indirizzata ai des�natari degli stabili presso i quali lavora. Qualora un condomino desideri che il por�ere non ri�ri la corrispondenza per suo conto, e manifes� quindi la volontà di ricevere ogge! a firma dire amente dall'operatore postale, tale volontà (comunicata formalmente all'Ufficio di Recapito e annotata sul libre o di gita) deve essere rispe ata e l'adde o al recapito deve provvedere in tal senso. Tu avia, in caso di assenza del por�ere per riposo se!manale o per fine orario, l'operatore è tenuto ad imme ere la posta nelle casse e domiciliari di ciascun condomino e a recapitare a domicilio gli ogge! a firma, come se la consegna fosse presso un condominio senza servizio di por�erato. Lo stesso principio si applica per le consegne ai civici di grandi condomini, senza por�neria. Par�colare a enzione va posta nei casi di consegna di cartelle esa oriali e A! Giudiziari: vanno consegna� al por�ere solo in caso di accertata assenza del des�natario o degli altri sogge! legi!ma� a ricevere la corrispondenza presso il domicilio Imprese. Se l'invio è dire o ad imprese o è indirizzato presso imprese, deve essere consegnato al �tolare della società o al personale da ques� incaricato. In questo caso, l'impresa può indicare i nomi degli incarica� al ri�ro della posta con comunicazione scri a del legale rappresentante all'Ufficio di Recapito.

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Autorità e uffici pubblici Se l'invio è dire�o o indirizzato ad autorità e uffici pubblici, ques! uffici devono indicare quali sono le persone che hanno l'incarico di ri!rare la posta, con comunicazione scri�a all'Ufficio di Recapito. Comunità, en , persone giuridiche, associazioni e simili Gli invii dire" a comunità, en!, persone giuridiche e associazioni in genere, o comunque indirizza! presso di essi, vengono consegna! al legale rappresentante o al personale da ques! incaricato, indicato in apposita comunicazione all'Ufficio di Recapito. La stessa regola vale per gli studi professionali, per gli invii dire" presso alberghi, negozi, stabilimen! e simili, presso i quali i des!natari lavorano o sono alloggia!.

Condominio La posta indirizzata al Condominio va consegnata all'Amministratore che può comunque delegare altra persona (por!ere, altro condomino, ecc.). Se l'Amministratore non abita nello stesso stabile, la posta indirizzata al Condominio andrà messa nella casse�a

condominiale e per gli invii a firma sarà rilasciato il mod. 26. Cause di mancato recapito ineren il des natario - Des natario sconosciuto: il caso del des!natario del quale non si conosce l'esistenza all'indirizzo indicato sull'invio. - Des natario trasferito: il caso in cui il portale�ere non è a conoscenza del nuovo indirizzo del des!natario. Resta inteso che, se il des!natario ha comunicato ufficialmente (richiedendo il servizio Seguimi) il suo nuovo indirizzo, l'invio deve essere proseguito a quest'ul!mo, a meno

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che non si tra� di A� Giudiziari da proseguire fuori dal Comune, nel qual caso vanno invece res tui al mi!ente. - Des�natario irreperibile: il caso del des natario non rintracciabile, anche se il portale!ere è a conoscenza che l'indirizzo è esa!o e sempreché non sia possibile recapitare gli invii semplici per mancanza della casse!a. - Des�natario deceduto: del cui decesso il portale!ere sia a conoscenza. - Rifiuto di ricevere la consegna da parte del des�natario o del sogge o abilitato al ri�ro: in caso di invii a firma il portale!ere annota “R” sul registro di consegna mod. 28/Aut, specificando la qualifica della persona che rifiuta di ricevere l'invio. Il cliente che rifiuta la corrispondenza non può aprirla, né prendere visione del contenuto; quindi il portale!ere non deve riprendere per nessun mo vo un invio già aperto dal des natario. Nel caso di a� giudiziari, invece, l'invio può essere rifiutato solo dal des natario, nel caso di rifiuto da parte dell'incaricato e autorizzato al ri ro, il ptl lascerà regolare mod. 26 ag in casse!a eme!endo al rientro in ufficio regolare comunicazione di avvenuto deposito sul mod 23L AG barrando la casella “rifiutato di ricevere il plico da persone autorizzate al ri�ro”

Cause di mancato recapito ineren� l’indirizzo - Indirizzo inesa o: il caso in cui l'indirizzo è sbagliato (perché, per esempio, reca un civico inesistente o perché il civico non corrisponde a quello dell'effe�vo domicilio del des natario). - Indirizzo inesistente: il caso in cui l'indirizzo (la via, la piazza, ecc.) di fa!o non esiste - Indirizzo insufficiente: il caso in cui l'indirizzo è privo di un elemento essenziale che impedisce l'individuazione del punto di recapito. Nei casi di indirizzo incompleto o inesa!o, il portale!ere deve cercare comunque di individuare il des natario e, se questo è possibile in modo certo e senza par colari difficoltà, deve completare posi vamente il recapito. È questo, in sostanza, il caso più frequente nel quale il portale!ere fornisce un valore aggiunto al servizio di recapito grazie alla sua

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specifica conoscenza del territorio o alle no�zie da lui registrate sul libre o di gita. Non vanno recapita� al domicilio del des�natario gli ogge! aper� o con segni eviden� di manomissione e la corrispondenza avente disegni osceni o scri e ingiuriose o potenzialmente dannosa. In questo caso, il plt consegnerà l'invio al responsabile del centro o responsabile Monitoraggio e Qualità o capo squadra che, a sua volta, provvederà ad effe uare la consegna cautela�va in ufficio.

Difficoltà opera!ve consegna invii semplici

Accesso casse"e della posta Qualora l'accesso alle casse e della posta sia impedito da portone, cancello o altra barriera invalicabile, il portale ere suona il campanello o citofona allo stabile e, dopo essersi qualificato, chiede l'accesso all'area interna per la consegna della corrispondenza. Se non o!ene risposta tenta di operare il recapito a raverso l'immissione della corrispondenza in fessure del portone, cancello o altra stru ura, purché la corrispondenza non venga lasciata in luogo di pubblico transito. In casi del tu o eccezionali, ove risul� impossibile il recapito, il portale ere riporta la posta in ufficio e comunica al proprio caposquadra il mo�vo del mancato recapito, affinché l'Ufficio possa me ersi in conta o con il cliente. Casse"e non idonee Se le dimensioni degli invii o l'ubicazione della casse a domiciliare non consentono l'immissione della corrispondenza nella stessa, il portale ere lascia l'invio nei pressi della casse a o poggiato su di essa, a disposizione del des�natario, purché non in luogo di pubblico transito; riferisce, inoltre, la difficoltà riscontrata al caposquadra portale ere. Situazione a rischio Qualora si verifichino situazioni di pericolo per il portale ere o comunque rischi per l'incolumità fisica (come, per esempio, luoghi con presenza di animali), ques� riconsegna la posta all'Ufficio di Recapito - dopo aver indicato sull'invio la causale della mancata consegna so oscri a con data e firma - e ne informa il proprio caposquadra, il quale provvede a effe uare le verifiche del caso, conta ando eventualmente il cliente interessato.

Buona prassi formalizzare le cri�cità del servizio sempre per iscri o:

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AL DIRETTORE DEL CPD DI

……………………….. OGGETTO: SEGNALAZIONE ANOMALIA DEL SERVZIO DI RECAPITO. Il/La so�oscri�o/a portale�ere tolare della zona n. del CPD/PDD di …………………….., in a�uazione e di quanto previsto dal manuale per operatore di recapito, con la presente segnalo quanto segue:

o Nella via………………………………………. Al n. civico…………. Non sono presente casse�e d’impostazione rendendo difficoltosa la consegna degli ogge" postali;

o Nella via………………………………………al civico……………… le casse�e d’impostazione sono allocate in locali ove è impedito l’accesso da portone, cancello, o altra barriera invalicabile;

o Nella via C.da………………………………….. il tra�o dal n. civico…….. al n. civico……….. presenta difficoltà per la propria incolumità:

o presenza di animali; o Strada sterrata.

Pertanto si richieda un Suo intervento al fine di eliminare le cri cità. ------------------- li ---------------- Firma

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Accorgimen� da ado are durante l’a!vità di recapito Il giro di recapito va eseguito, secondo l'ordine del Viario sul quale dovranno essere aggiornate, man mano, le eventuali variazioni che si verificano sul territorio. Durante il giro, al fine di evitare responsabilità anche di ordine penale, il portale�ere ado�a tu gli accorgimen! u!li a custodire con diligenza la corrispondenza da recapitare, evitando anche che i clien! leggano la posta altrui. Qualora il servizio sia espletato con l'ausilio di un veicolo, che per mo!vi logis!ci deve essere parcheggiato, il portale�ere deve sempre portare la borsa con sé. In via del tu�o eccezionale, in caso di invii voluminosi, la corrispondenza a firma può essere lasciata sul veicolo, purché sia chiusa nell'apposito baule�o, in caso di motoveicolo, o sia lasciata all'interno dell'auto chiusa a chiave. Qualora il portale�ere abbia l'incarico, nel suo percorso di gita, di vuotare una casse�a di impostazione, avrà cura di effe�uare la prevista operazione all'ora stabilita, riferendo al dire�ore le eventuali difficoltà incontrate sul territorio, in par!colare l'impossibilità di rispe�are la tempis!ca stabilita dall'organizzazione e gli orari indica! sulla casse�a. Durante il servizio, il portale�ere inserisce gli invii semplici nelle casse�e domiciliari, preoccupandosi di lasciare nei pressi delle medesime o poggia! su di esse, comunque in luogo prote�o, gli invii che non entrano a causa delle dimensioni insufficien! delle casse�e. Per la consegna degli invii a firma, il portale�ere si reca al domicilio del cliente per le formalità previste, usando par!colare a�enzione nel caso sia incaricato di consegnare A Giudiziari, invii contrassegno o con Avviso di Ricevimento. Al fine di evitare disservizi e inu!li disagi per il cliente, è cura dell'operatore accertarsi dell'effe va assenza del des!natario (anche se non risponde immediatamente alla chiamata) prima di rilasciare il mod. 26 (in caso di mancanza e/ o non funzionamento palmare) che deve essere compilato con calligrafia leggibile, in tu�e le sue par!, comprese le 12 cifre del numero dell'invio accanto al quale deve essere apposta la le�era “V” in caso di invio voluminoso e l'importo che il des!natario dovrà corrispondere in caso di invio contrassegno. Contestualmente alla compilazione del mod. 26, il portale�ere appone sull'invio la data, l'ora del tenta!vo di recapito e la propria firma. Per i casi di mancato recapito che prevedono la res!tuzione al mi�ente, il portale�ere applica sull'invio il mod. 24B, barra la specifica casella, appone data e firma.

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Qualora l'ogge�o sia da inviare al macero, il portale�ere appone la specifica dichiarazione e la so�oscrive. In caso di mancato recapito di telegrammi, per assenza del des natario o del sogge�o abilitato a ricevere la corrispondenza, l'operatore di recapito inserisce l'invio nella casse�a, in analogia a quanto accade per gli invii semplici, avendo cura di annotare sulla busta la data e l'ora del tenta vo effe�uato, so�oscri�o con la propria firma, ed annota “immesso in casse�a” sul mod. 28/Aut, a fianco della registrazione. Corre�o u lizzo del casellario portale�ere GRIGIO per suddividere i pun di recapito GIALLO per indicare l'inizio e la fine di una via (o di un tra�o di via) ROSSO per indicare la posta des nata ad essere trasportata con i viagge" o recapitata con le consegne dire�e BLU per indicare le cri cità di consegna (per esempio fallimen , variazioni di indirizzo, des natari par colari da monitorare, eccetera)

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Nuovo abbinamento, come funziona? Ø Quando è richiesta la prestazione

in abbinamento ai portale�ere? Quando uno dei componen l’area territoriale risul assente. Ø Per quali assenze può essere

richiesta la prestazione in abbinamento?

Per tu�e le assenze, non soddisfa�e dall’u lizzo della scorta, ad eccezione delle esigenze connesse alla copertura:

delle due se!mane di ferie con nua ve dal 15 giugno al 15 se�embre, • dell’ eventuale se!mana con nua va dal 15 gennaio al 15 aprile, • delle lunghe assenze (intendendosi per tali quelle superiori ai 15 giorni sin

dall’inizio o per somma di ulteriore cer ficazione prodo�a entro la prima se!mana).

Ø A chi è richiesta la prestazione in abbinamento? Ai portale�ere appartenen alla medesima Area Territoriale del lavoratoreindisponibile, a�raverso la ripar zione dell’a!vità della zona individuata come “Frazionabile” e la copertura della zona del portale�ere indisponibile a�raverso il tolare di quella frazionabile. Ø Come si effe�ua la prestazione in abbinamento nel caso di assenza di un

portale�ere (caso di N-1, dove N è il numero delle zone che compongono l’Area Territoriale)?

Il tolare della zona frazionabile si sposta sulla zona del portale�ere assente e contemporaneamente i portale�ere presen nella A.T. provvederanno alla copertura “pro quota” della zona frazionabile. Ø Come si effe�ua l’abbinamento qualora si verifichi contemporaneamente l’assenza

di due portale�ere della stessa Area Territoriale (caso di N-2, dove N è il numero delle zone di una A.T.)?

Il tolare della zona frazionabile di una delle 2 Aree Territoriali associate a quella dove si è verificato la situazione di N-2, si sposta su quest’ul ma A.T. al fine di riportarla a N-1, applicando così le regole previste al punto precedente. De�o spostamento potrà essere effe�uato al massimo per 5 giorni al mese. Ø Come si effe�ua la sos tuzione del portale�ere assente se l ’Area Territoriale è

composta soltanto da 3 zone? Solo a�raverso il personale di scorta.

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Ø L’abbinamento si può effe uare sia dentro che fuori l’orario di lavoro contra ualmente previsto?

Si. Se effe uato all’interno dell’orario di lavoro darà origine alla “Prestazione Ripar!ta” nei limi! individua! di 6 o 7,12 ore mensili e di 60 o 72 ore annuali a seconda che si lavori su 6 o 5 giorni lavora!vi. Se effe uato oltre il normale orario d’obbligo darà luogo alla retribuzione in straordinario prevedendo un ulteriore limite di 6/7,12 ore mensili e 60/72 ore annuali a seconda se il lavoro è ar!colato su 6 o 5 giorni lavora!vi. In ogni caso non potranno essere superate le 2 ore di straordinario giornaliere. Ø I limi! mensili sopra indica! possono essere supera!? Sì, ma solo con il consenso del portale ere e comunque nel limite complessivo pro-capite di 250 ore annuali di straordinario. Ø Quali sono gli obblighi del portale ere per ricevere i compensi previs! per le

prestazioni in abbinamento? Il portale ere dovrà assicurare l’azzeramento della propria quota di ulteriore a"vità derivante dall’abbinamento. Per quanto riguarda la propria zona dovrà completare l’a"vità lavora!va nel rispe o delle tempis!che previste per ciascuna !pologia di prodo o. Ø A quanto corrisponde il compenso per la “Prestazione Ripar!ta”? Complessivamente il compenso è pari a € 46,00 da ripar!re “pro quota” tra coloro che partecipano alla prestazione aggiun!va (vedi allega!). Ø E’ previsto un ulteriore compenso per il !tolare della zona frazionabile che si

sposta? Si. Per lo spostamento del portale ere !tolare della zona frazionabile all’interno della propria A.T. o verso le due A.T. associate, è previsto un ulteriore compenso pari a € 4,00 al giorno. Ø Come viene calcolato il compenso per l’abbinamento effe uato in parte nell’orario

di lavoro e in parte fuori dall’orario d’obbligo? Verranno calcola! i minu! effe ua! all’interno dell’orario di lavoro con conseguente riduzione proporzionale del compenso spe ante per la quota di “prestazione ripar!ta”. I restan! minu!, effe ua! oltre l’orario d’obbligo, verranno invece paga! come prestazione straordinaria secondo gli impor! previs! contra ualmente.

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Sicurezza sul Lavoro E' fa o obbligo a tu! i dipenden�, una volta ricevuta la corre a formazione, nonché l'adeguato addestramento sull'u�lizzo dei D.P.I. (Disposi�vi di Protezione Individuale), l'u�lizzo degli stessi ognuno rispe!vamente alla mansione svolta. I dipenden� devono: - indossarli sempre e comunque prima dell'esposizione al rischio per il quale il D.P.I. stesso è previsto; - non apportarvi modifiche, né sos tuirli con altri di propria inizia va; - segnalare immediatamente al Preposto qualsiasi dife o, perdita, usura o ro ura rilevata nei D.P.I. loro forni� - non rimuovere le e che�e che ne cer ficano l'omologazione E' obbligo del Datore di lavoro me ere a disposizione dei lavoratori, a rezzature conformi ai requisi� di legge, idonee ai fini della salute e sicurezza fisica dello stesso, adeguate al lavoro da svolgere o ada e a tali scopi .

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Cosa sono i D.P.I.? La definizione di D.P.I. è contenuta nell'art. 74 del Testo Unico nr 81/08 Si intende per Disposi�vo di Protezione Individuale, qualsiasi a rezzatura des�nata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi susce!bili di minacciarne la sicurezza o la salute durante l'orario di lavoro, nonché ogni complemento o accessorio des�nato a tale scopo. Quali sono i D.P.I. in uso ai Portale ere? Casco prote!vo motociclis"co Per un corre o u�lizzo controllare che il casco non ruo� intorno alla testa; Regolare bene il cinturino e verificare che a cinturino allacciato, il casco non possa essere sfilato in alcun modo; Una volta indossato assicurarsi di non essere impedi� nel movimento del collo e della testa e verificare che la visiera si possa aprire con una sola mano anche guantata. E' fa o assoluto divieto: Utilizzo di caschi non aziendali; Indossare berre! o cappelli so o il casco, ed indossare sciarpe o foulard fra l'allacciatura del casco e il mento; Con�nua ad usare il casco in caso di danneggiamento della calo a esterna o del guscio interno. Casco prote!vo per bicicle e I casche! per le bicicle e, benché il Codice della Strada non ne preveda l'u�lizzo obbligatorio, sono anch'essi un D.P.I. e come tali vanno SEMPRE indossa�, per garan�re al portale ere una maggiore protezione in caso di caduta, che può verificarsi anche a basse velocità. Deve essere perfe amente calzato, cioè di giusta misura, ed allacciato corre amente al so ogola, per non vanificare la protezione che esso offre. - Guan" prote!vi da intemperie e da rischi meccanici Il tessuto del dorso, in nylon, è idrorepellente e ad alta traspirabilità. Il palmo, in pelle ovina, è anch'esso idrorepellente e deve garan�re la massima destrezza nella guida del mezzo. E' importante che il guanto non sia troppo stre o, per evitare che la costrizione dell'arto rallen� la circolazione sanguigna.

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- Calzature es�ve ed invernali an�nfortunis�che Le calzature invernali, proteggono contro il rischio intemperie, essendo la tomaia realizzata in modo da impedire l'assorbimento e la penetra-zione dell'acqua. La suola inoltre riduce il rischio di scivolamento su superfici viscide ed è an�sta�ca, evitando le scosse quando, sopra u o nel periodo invernale, si scende dalla moto. Le calzature es�ve, conservano la cara eris�ca prote!va contro lo scivolamento ma hanno una tomaia più traspirante e peso minore. - Giacca a vento invernale ad alta visibilità Di tessuto giallo fluorescente con strisce di materiale retrorifle ente (�po quello u�lizzato per la segnale�ca stradale), risponde al requisito di essere ben visibile durante lo scorrimento su strada e nelle manovre, sia al requisito di massima traspirabilità e impermeabilità (protezione dalla pioggia e resistenza al vapore acqueo). - Giubbe o es�vo ad alta visibilità Risponde al requisito di proteggere dal rischio di inves�mento dovuto ad esposizione al traffico veicolare e pertanto ha cara eris�che di alta visibilità analoghe al giaccone invernale. Per consen�re una modulata copertura del corpo in funzione della temperatura è dotato di maniche staccabili. - Gilet ad alta visibilità Presenta le stesse cara eris�che di alta visibilità dei preceden� e sos�tuisce il giubbe o es�vo in condizioni di alte temperature e clima torrido.

Sicurezza sul lavoro

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Con questo tema vogliamo richiamare la tua a�enzione su un aspe�o molto importante e di grande rilevanza per la tua sicurezza. L’obie vo è quello di aiutar! nel ricordare i gius! comportamen! da ado�are per lavorare nel rispe�o delle regole, affinché non venga messa in pericolo la tua incolumità. Il Dlgs 81/08 evidenzia l’obbligo da parte aziendale di iden!ficare i possibili rischi connessi alle a vità lavora!ve svolte dai propri dipenden! (DVR – Documento Valutazione Rischi) di cui potete prendere visione chiedendo all’ele�o RLS (Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza). Tale documento prescrive l’obbligo per i lavoratori di u!lizzare tu i D.P.I. previs! per ogni specifica a vità lavora!va. Qualora il dipendente non dovesse ricevere i gius! DPI deve segnalarlo, meglio se per iscri�o, al Responsabile dell’Ufficio o in sua vece al caposquadra i quali sono OBBLIGATI a risolvere tempes!vamente il problema ed in dife�o il portale�ere non è autorizzato ad effe�uare l’a vità lavora!va. Ciò premesso, per la tua sicurezza, ado�a i seguen! comportamen!: > Indossa sempre i disposi!vi di protezione individuale (D.P.I.) forni! dall’Azienda (es.: casco, giubbino alta visibilità, scarpe, etc.). > Segnala sempre al tuo Responsabile eventuali anomalie e degrado dei D.P.I. > Segnala sempre al tuo Responsabile eventuali pericoli in cui puoi incorrere durante lo svolgimento della gita, evidenziando, anche nel casellario, con le apposite ale�e divisorie rosse, i pun! di cri!cità (cani, strade interro�e, sconnesse etc.).

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> Quando � trovi alla guida dei mezzi, (motociclo, auto, furgone) rispe a le norme

stradali e i limi� di velocità. Modera la velocità in caso di asfalto viscido, bagnato o in presenza di neve e ghiaccio. > Assicura� sempre, prima di me er� alla guida dei mezzi aziendali, che le condizioni del veicolo siano a norma controllando i pneuma�ci, disposi�vi di segnalazione, freni, etc., NON MODIFICARE E NON IMPROVVISARE RIPARAZIONI AI MEZZI AZIENDALI, segnala subito al tuo Responsabile lo stato di inefficienza del mezzo scrivendolo sul foglio di marcia (vedi modello in calce) e qualora riscontrassi un mal funzionamento di quest’ul�mo rifiuta� di u�lizzarlo in base all’art. 20 del DLgs 81/08. A seguire fac-simile del foglio di marcia..

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> Nella guida dei motocicli rispe�a sempre le norme di carico, bilanciando il peso e distribuendolo in modo idoneo tra il portapacchi anteriore (peso max kg. 20) e il baule�o posteriore (peso max kg. 34).

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> Ricorda che il baule o posteriore deve essere chiuso erme!camente con motociclo in movimento e che i prodo a firma voluminosi che non perme!ono la chiusura del baule!o non possono essere inseri" nelle casse!e d’appoggio. È compito dell’Azienda trovare soluzioni u!li per il recapito degli ogge" voluminosi il cui trasporto me erebbe a rischio la tua sicurezza. RICORDA CHE LA RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE È SEMPRE INDIVIDUALE. A!enersi scrupolosamente alle disposizioni di sicurezza è un preciso DIRITTO/DOVERE NO SI

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Black box È in fase di completamento l’a�vazione del disposi vo Black Box sugli a utomezzi aziendali. L’u lizzo e l’installazione di tale apparecchiatura non è stato concordato con le OO.SS. ai sensi dell’art. 4 L. 300/70 (ar colo dello Statuto dei lavoratori che vieta il controllo a distanza) ma a�vato lo stesso grazie al Jobs Act che prevede, in assenza di accordo sindacale, la sola autorizzazione del Ministero del Lavoro e delle Poli che Sociali o!enuta da Poste Italiane con provvedimento n. 57 del 07.10.2016. Il disposi vo ha diverse funzioni, tra cui quella essenziale di tutelare la sicurezza dei lavoratori nonché di monitorare lo stato della flo!a aziendale, a!raverso la verifica dello stato di manutenzione del mezzo, di geolocalizzazione dello stesso, di emissione segnale S.O.S. in caso di incidente, etc. Tale apparecchiatura effe!ua anche l’iden ficazione del lavoratore tramite badge sia all’inizio della gita sia dopo ogni ina�vità del mezzo superiore alla mezz’ora. Si ribadisce comunque che il disposi vo non può essere u lizzato ai fini disciplinari, né per il controllo a distanza dei lavoratori.

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Nelle incertezze, difficoltà, interpretazioni o controversie, consultate il vostro riferimento della SLP-CISL che vi darà sostegno e tutele.

Buon Lavoro

ALLEGATI Tabella calcolo impor per Abbinamento portale!ere *

*aggiornata ad aprile 2018, da riadeguare agli ul�mi aumen� contra uali di o obre 2018

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