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Università di Pisa Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Dipartimento di Farmacia CdL Chimica e Tecnologia Farmaceutiche CdL Chimica e Tecnologia Farmaceutiche corso corso di di BASI BIOCHIMICHE DELL'AZIONE DEI FARMACI BASI BIOCHIMICHE DELL'AZIONE DEI FARMACI I I l l “MUOS” “MUOS” t t r r o o d d i i N N i i s s c c e e m m i i Martina Giurdanella Martina Giurdanella Matricola: Matricola: 4 6 9 6 5 0 4 6 9 6 5 0 0 0 1 1 A A p p ri ri le le 2 2 0 0 1 1 4 4 - - P P i i s s a a

Il “MUOS” t r o di N i s c e m i - omero.farm.unipi.itomero.farm.unipi.it/matdidFarm/57/Il MUOStro di Niscemi.pdf · L'esposizione a radiazioni NIR provocherebbe danni alla Salute

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Università di PisaUniversità di PisaDipartimento di FarmaciaDipartimento di Farmacia

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Cos'è il MUOS?Cos'è il MUOS?

Mobile User Objective SystemMobile User Objective System :: Sistema di telecomunicazioneSistema di telecomunicazione della della Marina Marina Militare StatunitenseMilitare Statunitense che si avvale di onde elettromagnetiche di tipo VHF e UHF che si avvale di onde elettromagnetiche di tipo VHF e UHF per coordinare tutti i sistemi militare USA dislocati nel globo. per coordinare tutti i sistemi militare USA dislocati nel globo.

- L'attivazione è prevista per - L'attivazione è prevista per 20172017;;

Consiste di: Consiste di:

● 4 SATELLITI geostazionari; 4 SATELLITI geostazionari;

● 4 STAZIONI di trasmissione terrestre.4 STAZIONI di trasmissione terrestre.

Ognuno conta: Ognuno conta:

● 3 “Parabole” trasmettenti a frequenze comprese tra i 30 e i 31 Ghz;

● 3 “Antenne” a banda Ka (26,5-40 Ghz);

● 2 “Antenne” elicoidali tra i 240-313 MHz.

I Rischi...Data la potenza del fascio principale di microonde delle parabole, il campo elettromagnetico indotto scenderebbe sotto la soglia di attenzione (6 V/m, secondo la legge italiana ) oltre i 130 Km dalla base, lungo il fascio principale. A questi va aggiunto il campo indotto dalle antenne elicoidali del sistema MUOS e dalle 46 antenne esistenti.

● L'esposizione a radiazioni NIR provocherebbe danni alla Salute con insorgenza di patologie quali cataratta, infertilità, leucemie e tumori;

● Impatto per l' Ambiente (a pochi Km da Niscemi) e sulla migrazione degli uccelli (il Golfo di Gela è un corridoio migratorio);

● Interferenze con apparecchiature elettroniche, tra le quali dispositivi medici come pacemaker, defibrillatori, apparecchi acustici e attrezzature ospedaliere;

● Conseguenze potenziali sul traffico aereo nell'aeroporto di Fontanarossa;

● Da un punto di vista etico, la Sicilia diverrebbe un obiettivo militare sensibile .

Controversia sugli effetti delle microonde

Ci sono diversi fattori che permettono di prevedere danni e benefici risultanti dall'esposizione di NI-R: Frequenze e lunghezze d'onda; Intensità del campo; Durata dell'esposizione; Modulazione e forma dell'onda.

DANNI● Influenza la struttura cromosomica;

● Provoca malfunzionamento cellulare;

● Assorbimento a livello cerebrale con danni neurologici;

● Destabilizza la tolleranza ad agenti mitogeni standard.

BENEFICI● Stimolazione crescita cellulare;

● Terapie per patologie gastrointestinali, cardiovascolari, polmonari, ontologiche;

● Facilita la rimarginazione delle ferite.

Fig. Quanto influisce la durata di esposizione sulla formazione di SSB e DSB nel DNA in tre fibroblasti umani.

a condizioni alcaline;

b condizioni neutre.

Gli effetti osservati sono stati:

● Aumento della permeabilità della barriera emato- encefalica;

● Danno neuronale della corteccia frontale, dell'ippocampo e dei gangli della base;

● Cambiamento nell'attività bioelettrica dell'ippocampo;

● Compromissione della memoria;

● Variazione nell'assorbimento di colina;

● Aumento delle possibilità di sviluppare cancro.

Come avviene?I campi EM possono indurre aumento di radicali liberi causando in particolare danno ossidativo ai lipidi colpendo i PUFA.

RisultatiSi è osservato un aumento della generazione di gruppi carbonili (danno ossidativo alle proteine) , aumento dei livelli di MDA (prodotto intermediario della lipoperossidazione, danno ossidativo ai lipidi ) e variazioni dello stato antiossidante di varie strutture cerebrali (danno ossidativo ad acidi nucleici).

L'assorbimento delle radiazioni è un meccanismo tutt'ora studiato. Si ipotizza che i radicali liberi svolgano un ruolo fondamentale.

Sono molecole che posseggono un elettrone spaiato sull'orbitale più esterno e questa configurazione elettronica le rende altamente instabili e particolarmente reattive. Si formano durante processi come reazioni enzimatiche (ad esempio la xantina ossidasi o la NO sintasi), fosforilazione ossidativa, difesa immunitaria (granulociti neutrofili e macrofagi).

I radicali liberi reagiscono facilmente con una qualsiasi molecola si trovi in loro prossimità (carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici) danneggiandola e spesso compromettendone la funzione. Inoltre, reagendo con altre molecole, hanno la capacità di auto-propagarsi trasformando i loro bersagli in radicali liberi e scatenando così reazioni a catena che possono provocare estesi danni nella cellula.

Solo in condizioni normali, sistemi enzimatici come GSH (glutatione) e altri antiossidanti detti scavenger , riescono a neutralizzare piccole quantità di radicali liberi. In caso contrario si va incontro a stress ossidativo con danno cellulare reversibile o fatale per apoptosi.

ROS (Reactive Oxygen Species) sono i radicali liberi a maggiore diffusione. Radicale anionico superossido (O2• –), acqua ossigenata (H2O2) e radicale idrossile (OH•) sono i più conosciuti.

Danneggiano tre componenti della cellula:

● Le Proteine: OSSIDAZIONE DELLE PROTEINE;

● Acidi Nucleici (soprattutto DNA): ALTERAZIONI DELLE BASI AZOTATE;

● I Lipidi: LIPOPEROSSIDAZIONE.

ATTACCO ALLE PROTEINE

tramite:

Ossidazione dello scheletro proteico (fig.1);

Frammentazione proteica (fig.2);

ATTACCO AL DNA provocando interruzioni al singolo o al doppio filamento. La base G è particolarmente suscettibile all'attacco ROS convertendosi in 8-Oxoguanina.

La Riparazione avviene mediante la DNA glicosilasi bifunzionale OGG1 in grado di scindere il legame glicosidico della lesione mutagena e provocare la rottura del filamento di DNA.

L'ATTACCO AI LIPIDI avviene con la cosiddetta perossidazione lipidica.

La lipoperossidazione avviene al livello della membrana mitocondriale,ricca di acidi grassi poliinsaturi (PUFA).

La lipoperossidazione può facilmente inibire la trasduzione di energia e modificare il potenziale di membrana mitocondriale.

In secondo luogo la membrana interna contiene numerosi enzimi e cofattori facilmente ossidabili.

Si aggiunge una notevole vulnerabilità del DNAmitocondriale in virtù anche della sua localizzazione in prossimità della membrana mitocondriale interna, sito principale per la produzione delle ROS.

“ L'assenza di prove non è prova di assenza ”, Carl Sagan.

Le NI-R secondo l' IARC (International Agency for Research on Cancer ) sono considerate

“possibilmente cancerogene”.

Per la suddetta categoria dovrebbe valere il “principio di precauzione” :

«Al fine di proteggere l'ambiente, un approccio cautelativo dovrebbe essere ampiamente utilizzato dagli Stati in funzione delle proprie capacità.In caso di rischio di danno grave o Irreversibile, l'assenza di una piena certezza scientifica non deve costituire un motivo per differire l'adozione di misure adeguate ed effettiveanche in rapporto ai costi dirette a prevenire il degrado ambientale».

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