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IL PROCESSO DI REVISIONE DEI PRINCIPI CONTABILI
A cura di
Fabio Andreoli e Fabio Landuzzi
1
RICONOSCIMENTO OIC
Art. 20, DL 91/2014 (c.d. «Decreto Competitività») riconosce all’OIC il compito di:
emanare i principi contabili nazionali, ispirati alla migliore prassi operativa, per la redazione dei bilanci secondo le disposizioni del
Codice civile
Il processo di revisione dei Principi contabili
2
Art. 20, DL 91/2014 (c.d. «Decreto Competitività») riconosce all’OIC il compito di:
fornire supporto all’attività del Parlamento e degli Organi governativi in materia di normativa contabile ed esprimere pareri, quando ciò è previsto da specifiche disposizioni di legge o dietro richiesta di altre
istituzioni pubbliche
Il processo di revisione dei Principi contabili
RICONOSCIMENTO OIC
3
Art. 20, DL 91/2014 (c.d. «Decreto Competitività») riconosce all’OIC il compito di:
partecipare al processo di elaborazione dei principi contabili internazionali, intrattenendo rapporti con l’International Accounting
Standards Board (I.A.S.B.), con l’European Financial Reporting Advisory Group (E.F.R.A.G.) nonché con gli organismi contabili di altri
Paesi
Il processo di revisione dei Principi contabili
RICONOSCIMENTO OIC
4
RUOLO E FUNZIONI OIC
Il riconoscimento legislativo (D.L. 91/2014) del ruolo di standard setter nazionale ha pertanto conferito all’O.I.C. una posizione di maggiore influenza anche nel processo di formazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS
Il processo di revisione dei Principi contabili
5
FINALITÀ PROCESSO DI REVISIONE
Recepire l’evoluzione della normativa (perdite su crediti e cancellazione dal bilancio degli stessi), degli orientamenti
dottrinali e della prassi contabile nazionale
Adottare regole contabili più vicine alle esigenze delle imprese che si trovano ad utilizzarli per la redazione dei
documenti contabili (Società non ias adopter)
Il processo di revisione dei Principi contabili
6
1. Consultazione pubblica, mediante appositi questionari, sulle parti dei precedentiprincipi da modificare e sulle tematiche da affrontare nella nuova edizione delleregole contabili nazionali;
2. Revisione della precedente versione dei principi contabili e pubblicazione delle bozzeai fini di una ulteriore consultazione pubblica;
3. Recepimento delle ulteriori indicazioni emerse in fase di seconda consultazione epubblicazione della versione definitiva.
Il processo di revisione dei Principi contabili
ITER PROCESSO DI REVISIONE
7
ATTIVITÀ SVOLTA
1Completamento e pubblicazione nel mese di Agosto 2014 della
versione definitiva di 16 principi contabili
Pubblicazione della versione definitiva del principio contabile OIC 24 (Immobilizzazioni immateriali) in data 28 gennaio 2015
2
Il processo di revisione dei Principi contabili
8
APPLICABILITÀ NUOVI PRINCIPI
I principi contabili revisionati e pubblicati nella versione definitiva siapplicano ai bilanci chiusi a partire dal 31.12.2014 e, quindi, per isoggetti con esercizio sociale coincidente con l’anno solare,entreranno in vigore in occasione della campagna bilanci 2015.
Con riferimento all’OIC 15 (Crediti), all’OIC 20 (Titoli di debito) eall’OIC 21 (Partecipazioni e azioni proprie), è stata consentitaun’applicazione anticipata già in occasione della campagna bilanci2014.
Il processo di revisione dei Principi contabili
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PROSPETTIVE FUTURE
Aggiornamento dei principi contabili OIC 11 (Finalità e postulati delbilancio di esercizio) e OIC 3 (Derivati) successivamente alrecepimento della Direttiva 2013/34/UE
Il processo di revisione dei Principi contabili
1
Aggiornamento dei principi contabili OIC 2, OIC 4, OIC 5, OIC 6utilizzando il nuovo formato adottato per i principi contabili OIC giàoggetto di revisione
2
10
STRUTTURA NUOVI DOCUMENTI
1 Finalità e ambito di applicazione
Definizioni
Rilevazione iniziale e variazioni successive
Nota integrativa
2
3
4
Il processo di revisione dei Principi contabili
11
PRINCIPALI NOVITÀ
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 9
Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle
immobilizzazioni materiali e immateriali
• recepimento della disciplina delle perdite durevoli divalore enucleata dagli OIC 16 e 24 differenziazionedell’approccio da seguire a seconda delle dimensioniaziendali (modalità semplificate per la determinazionedel valore recuperabile / attualizzazione dei flussi dicassa)
• definizione di valore equo
OIC 10 Rendiconto Finanziario
• recepimento della disciplina precedentemente contenutanell’OIC 12
• raccomandata la redazione del rendiconto finanziario pertutte le tipologie societarie
• indicazioni circa l’aggiunta, il raggruppamento e lasuddivisione dei flussi finanziari (tra cui la distinzione tra iflussi derivanti dal capitale proprio e capitale di debito)
12
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 12Composizione e schemi del
bilancio di esercizio
• incorporazione Documento Interpretativo 1• modifiche di coordinamento con altri OIC• introduzione delle Appendici con riferimento a particolari
casistiche contabili
OIC 13 Rimanenze
• trattamento contabile contributi in conto esercizio peracquisto rimanenze
• possibilità di capitalizzare oneri finanziari, in proporzionealla durata del periodo di fabbricazione (se significativa)
OIC 14 Disponibilità Liquide• introdotta la disciplina contabile del cash pooling
OIC 15 Crediti
• attualizzazione dei crediti• trattamento contabile in ipotesi di vendita a rate con
riserva di proprietà• disciplina contabile cancellazione dei crediti dal bilancio
PRINCIPALI NOVITÀ
13
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 16 Immobilizzazioni Materiali
• enucleazione della disciplina delle perdite durevoli divalore (OIC 9)
• chiarimenti in materia di processo di d’ammortamento• contabilizzazione delle immobilizzazioni materiali
acquisite a titolo gratuito• disciplina contabile dei cespiti non più utilizzabili nel
processo produttivo (paragrafo 73)• obbligo di scorporo del valore dei terreni dal valore
complessivo del fabbricato
OIC 17Bilancio consolidato e
metodo del patrimonio netto
• enucleazione della metodo di contabilizzazione dellepartecipazioni al patrimonio netto (OIC 21)
• accorpamento di due distinti principi contabili, in duesezioni distinte
• definizione del concetto di eliminazione dellepartecipazioni oggetto di consolidamento «data diacquisizione del controllo»
• chiarimento circa la disciplina contabile dei leasing nelconsolidato
PRINCIPALI NOVITÀ
14
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 18 Ratei e Risconti
• eliminazione dell’obbligo di distinzione di ratei e riscontinello stato patrimoniale quando il loro ammontare èapprezzabile
• contabilizzazione del maxi-canone nell’ambito delleoperazioni di leasing finanziario
OIC 19 Debiti
• enucleazione della disciplina contabile dei fondi rischi efondo TFR (OIC 31)
• revisione della definizione di debito• chiarimento circa il contenuto delle voci D3 e D11 ‘• effetti contabili del mancato rispetto dei covenants
finanziari
OIC 20 Titoli di Debito
• definizione dei criteri per la determinazione del costodegli strumenti finanziari immobilizzati (costo storico e/ocriteri ex art.2426 n.10 c.c.)
• riformulazione della disciplina degli obblighi diinformativa ai fini di un miglior coordinamento con ildettato dell’art.2427-bis
PRINCIPALI NOVITÀ
15
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 21Partecipazioni e azioni
proprie
• recepimento della disciplina di contabilizzazione dellepartecipazioni al patrimonio netto (OIC 17)
• riformulata la disciplina relativa ai cambiamenti didestinazione
• chiarimento circa l’esclusione delle spese di cessione aifini del calcolo delle plus/minusvalenze da realizzo
• modifica al trattamento contabile dei diritti di opzione,eliminando l’obbligo di procedere ad una svalutazionedella partecipazione nel caso in cui tali diritti non sianoesercitati
OIC 22 Conti d’ordine
• introduzione delle definizioni di garanzie prestate ericevute, impegni, beni di terzi, garanzia reale e personale
• riformulazione della disciplina degli impegni• concetto di rilevanza in termini di natura e ammontare
per l’iscrizione degli impegni nei conti d’ordine
PRINCIPALI NOVITÀ
16
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 23Lavori in corso su
ordinazione
• definizione dei requisiti al sussistere dei quali è necessarioapplicare il criterio della percentuale di completamento
• opzione alla possibilità di utilizzo del criterio dellacommessa completata o della percentuale dicompletamento per quelle di breve termine
• modifica al trattamento contabile dei costi peracquisizione della commessa e dei costi pre-operativi
OIC 24Immobilizzazioni
Immateriali
• enucleazione della disciplina delle perdite durevoli divalore (OIC 9);
• mantenimento del trattamento originario in tema diammortamento dell’avviamento e dei marchi (massimo20 anni);
• chiarimento in materia di requisiti generali per l’iscrizionedegli oneri pluriennali
• confermata l’imputazione a C.E. degli oneri connessi allariduzione del personale
PRINCIPALI NOVITÀ
17
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 25 Imposte sul reddito
• recepimento dei Documenti Interpretativi 2 e 3• aggiornamento della disciplina contabile delle perdite
fiscali riportabili a nuovo in base alla nuova normativafiscale
• chiarimenti circa la contabilizzazione della fiscalitàdifferita (aliquote utilizzabili, tipologia di operazioni)
• disciplina contabile relativa all’affrancamento deimaggiori valori contabili delle attività derivanti daun’operazione straordinaria
• disciplina del trattamento contabile, in caso dirivalutazione dei beni aziendali, dell’imposta sostitutivada versare per il riallineamento dei valori civilistici efiscali
PRINCIPALI NOVITÀ
18
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 26Operazioni, attività e
passività in valuta estera
• riformulata la disciplina relativa alla conversione delleposte in valuta estera alla data di bilancio (art.2426 n.8-bis c.c.)
• esplicitazione dei criteri di conversione da adottare per ifondi rischi ed oneri, conti d’ordine e lavori in corso suordinazione
OIC 28 Patrimonio netto
• precisazione che la voce «versamenti in conto futuroaumento di capitale» è iscritta nel patrimonio netto solo acondizione che i versamenti non siano restituibili• precisazione che la rinuncia di un qualunque credito da
parte del socio deve essere trattata contabilmente allastregua di un apporto patrimonio
PRINCIPALI NOVITÀ
19
Il processo di revisione dei Principi contabili
OIC N. TITOLO SINTESI NOVITÀ
OIC 29
Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di
stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni
straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura
dell’esercizio
• riformulazione della disciplina relativa alla determinazionedegli effetti del cambiamento di principio, limitandol’applicazione del metodo prospettico a specifici casi;
• eliminazione della distinzione tra ‘‘errori determinanti’’ ed‘‘errori non determinanti’’
• rivista la trattazione degli eventi successivi alla data di bilancio
OIC 31Fondi per rischi ed oneri e
trattamento di fine rapporto
• recepimento della disciplina contabile dei fondi per rischi edoneri e TFR
• iscrizione degli accantonamenti ai fondi rischi e oneri fra levoci dell’attività gestionale a cui si riferisce l’operazione(caratteristica, accessoria, finanziaria o straordinaria)
• rilevazione dei fondi per resi su prodotti• rilevazione dei fondi recupero ambientale
PRINCIPALI NOVITÀ
20
OIC – REVISIONE LEGALE DEI CONTI
ASSIREVI, in data 3 febbraio 2015, ha pubblicato il QUADERNO 14– «LISTE DI CONTROLLO DEI PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO
D’ESERCIZIO E CONSOLIDATO(PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI OIC)»
Liste di controllo complete ed aggiornate a seguito dell’evoluzione nella normativa e nei principi contabili di riferimento utilizzate dai soggetti
incaricati della revisione quale strumento di sintesi non solo per coloro che svolgono attività di revisione contabile, ma anche per coloro che sono
direttamente coinvolti nel processo di redazione del bilancio
Il processo di revisione dei Principi contabili
21
COMPOSIZIONE E CONTENUTO DEL BILANCIO D’ESERCIZIO (OIC 12)
22
AMBITO DI APPLICAZIONE
1Società di capitali e società cooperative che redigono il bilancio
secondo Principi contabili italiani
Società di persone i cui soci siano società di capitali
Società consortili e consorzi con attività esterna
(Raccomandato) Società di persone e imprese individuali, con le semplificazioni del bilancio in forma abbreviata
2
3
4
Composizione e contenuto del bilancio
23
CLASSIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ
La classificazione degli elementi attivi è fatta secondo il criterio della “destinazione”
LA CLASSIFICAZIONE DEI CREDITI, IN BASE AL PERIODO DI TEMPO ENTRO CUI SI TRASFORMERANNO IN LIQUIDITÀ
I Crediti (di origine finanziaria) esigibili oltre l’esercizio
successivo: IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
I Crediti (di origine commerciale) esigibili oltre l’esercizio successivo:
ATTIVO CIRCOLANTE CON SEPARATA INDICAZIONE
Composizione e contenuto del bilancio
24
CLASSIFICAZIONE NEL CONTO ECONOMICO
ATTIVITÀ ORDINARIA
Attività caratteristica: è composta dalle operazioni che si manifestano in modo più continuativo nella gestione e
che contraddistinguono l’attività economica della società
Attività accessoria: operazioni che fanno parte dell’attività ordinaria, ma non di quella “caratteristica”
né finanziaria
ATTIVITÀ STRAORDINARIA
Operazioni estranee all’attività ordinaria in quanto dovute a: - Eventi accidentali e infrequenti; - Operazioni
infrequenti estranee all’attività ordinaria.Non sono attività straordinaria: - scioperi; - utili e perdite su cambi; - perdite su crediti anche di rilevante entità; -
definizione di controversie riferite alla ordinaria gestione
Composizione e contenuto del bilancio
Attività finanziaria: operazioni che generano proventi, oneri, plus/minusvalenze, svalutazioni/ripristini relativi a
titoli, partecipazioni, c/c, crediti imm.ti, finanziamenti
25
CLASSIFICAZIONE DEI RICAVI
Composizione e contenuto del bilancio
Sconti commerciali di
competenza dell’esercizio
Ricavi di vendita (occasionale) di
materiali da produzione
Resi, premi e abbuoni di
competenza dell’esercizio
Voce A.1) del Conto Economico
Ricavi di vendita prodotti, merci,
prestazioni attività caratteristica
26
CLASSIFICAZIONE DEI RICAVI
Composizione e contenuto del bilancio
Proventi derivanti da attività accessorie
Plusvalenze da realizzo di beni
strumentali dovuti alla fisiologica
sostituzione dei cespiti
Sopravvenienze e insussistenze
relative a valori stimati non derivanti
da errori
Voce A.5) del Conto Economico
27
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Composizione e contenuto del bilancio
Servizi relativi all’attività ordinaria al netto di rettifiche per sconti, premi e
abbuoni
Costi per il personale distaccato da altre imprese
e costi per servizi al personale (ad es.: buoni
pasto, formazione, trasferte, ecc.)
Servizi diversi dagli oneri finanziari:
commissioni fideiussioni non
finanziarie, spese di factoring, spese istruttoria, ecc.
Voce B.7) del Conto Economico
28
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Composizione e contenuto del bilancio
Canoni per affitto azienda
Canoni per locazione immobili e oneri accessori Royalties per utilizzo
di proprietà intellettuali
Voce B.8) del Conto Economico
29
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Composizione e contenuto del bilancio
B.9.a): salari e stipendi, include
anche bonus, premi, ecc.; e il costo del lavoro interinale
B.9.b): oneri previdenziali e assicurativi del personale dipendente anche riferiti ai
ratei per mensilità aggiuntive e ferie non
godute
B.9.e): incentivi all’esodo non da ristrutturazione, borse di studio, oneri di utilità
sociale
Voce B.9) del Conto Economico
30
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Composizione e contenuto del bilancio
Sono esclusi gli accantonamenti
relativi ad attività finanziaria e straordinaria
Sono esclusi gli accantonamenti per rischi
tributari
Sono inclusi gli accantonamenti per
cause in corso, garanzie a terzi,
contratti ad esecuzione differita,
ecc.
Voce B.12) del Conto Economico
31
CLASSIFICAZIONE DEI COSTI
Composizione e contenuto del bilancio
Svalutazione delle partecipazioni e dei
titoli
Accantonamento al fondo copertura perdite delle
società partecipate
Svalutazione di crediti iscritti fra le immobilizzazioni
finanziarie
Voce D) del Conto Economico
32
GESTIONE STRAORDINARIA
Oneri, plus/minusvalenze derivanti da operazioni con rilevanti effetti sulla struttura
aziendale
Plus/minusvalenze da cessione di immobili civili e altri beni non strumentali
all’attività
Svalutazioni e rivalutazioni di natura straordinaria
Sopravvenienze derivanti da fatti naturali o fatti estranei alla gestione ordinaria
Componenti di reddito relativi ad esercizi precedenti
Componenti straordinari relativi a mutamenti nei principi contabili applicati
Imposte relative ad esercizi precedenti
Composizione e contenuto del bilancio
33
Se le voci di SP e CE hanno importo pari a zero, anche nel bilancio precedente, nonvanno indicate
E’ possibile l’ulteriore suddivisione delle voci se utile per la rappresentazione chiara,veritiera e corretta
Le voci a denominazione generica (ad es.: Altri crediti, Altri debiti, ecc.) se diammontare rilevante, posso essere oggetto di dettaglio o suddividendo la voce o inNota integrativa
Il raggruppamento di voci è possibile solo per modestia dell’importo o utilità per lachiarezza del bilancio
Le voci possono essere adattate alle necessità di particolari settori di attività
Se il contenuto delle voci è variato, va adattata quella del bilancio precedente perrenderla omogenea; in caso di impossibilità menzione in Nota integrativa
E’ vietato il compenso di partite
Composizione e contenuto del bilancio
PRINCIPI CLASSIFICAZIONE E RAPPRESENTAZIONE
34
NOTA INTEGRATIVA
Funzione esplicativa
Commento esplicativo dei dati presentati nei documenti contabili
Funzione integrativa
Evidenza di informazioni di carattere qualitativo, e integrazione dei dati contabili
Composizione e contenuto del bilancio
35
BILANCIO ABBREVIATO Documento CNDCEC 10/2012
Possono redigere il bilancio in forma “abbreviata” (art. 2435-bis, c.c.) le societàche non superano nel primo esercizio o, successivamente, per due eserciziconsecutivi, due dei seguenti limiti (*):1.Totale attivo SP: Euro/mln 4,42.Ricavi delle vendite e delle prestazioni: Euro/mln 8,83.Dipendenti in media nell’esercizio: nr. 50(*) Previsto innalzamento a Euro/mln 5,0 (Attivo SP) e Euro/mln 10,0 (Ricavi) exDir. Cod-2011/0308
Le società che per il secondo esercizio consecutivo hanno superato due dei limiti,devono redigere il bilancio in forma ordinaria
Composizione e contenuto del bilancio
36
CONDIZIONI ART. 2435-BIS
A. Se per due esercizi consecutivi (ad es.: Bilancio 2013 e 2014) vengonosuperati due dei limiti:
L’obbligo di redigere il bilancio in forma ordinaria scatta già dal bilanciodel secondo periodo (ad es.: Bilancio 2014 in forma ordinaria)
B. Se per due esercizi consecutivi (ad es.: Bilancio 2013 e 2014) nonvengono superati due dei limiti:
La facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata scatta dal bilancio delperiodo successivo (ad es.: Bilancio 2015 in forma abbreviata)
Composizione e contenuto del bilancio
37
- E’ una facoltà, non è un obbligo- Offre semplificazioni di cui gli amministratori possono beneficiare o meno,
integralmente o anche solo parzialmente- Non consente di derogare mai alla clausola generale di chiarezza, verità e
correttezza del bilancio: obbligo di fornire tutte le informazionicomplementari (art. 2423, co. 3 e 4, c.c.) quando è necessario
- Non esime da indicare i Conti d’ordine se vi sono le condizioni che nedeterminano la compilazione per la completa informativa di bilancio
- L’esclusione della Relazione sulla gestione comporta che se le informazionisono rilevanti per comprendere la situazione patrimoniale-finanziaria-economica, esse debbano essere riportate nella NI (ad es.: tema dellacontinuità aziendale)
- Esclude sempre la possibilità della società di optare per l’applicazione degliIas / Ifrs nel bilancio d’esercizio
Composizione e contenuto del bilancio
BILANCIO ABBREVIATO
38
BILANCIO ABBREVIATO CNDCEC
Finanziamenti soci: informazioni nella NI
- Specificazione della eventuale natura infruttifera (superamento dellapresunzione di fruttuosità – Cass. 2735/2011)
- Indicazione delle scadenze- Indicazione di eventuali clausole di postergazione volontaria del
finanziamento rispetto ad altri creditori- Eventuale natura ed entità dei finanziamenti erogati da soggetti che
esercitano direzione e coordinamento (art. 2467, c.c.: postergazione deicd. “finanziamenti anomali”)
Composizione e contenuto del bilancio
39
Operazioni con parti correlate e Operazioni “fuori bilancio”
Tipologia operazione
Parte correlataContenuto
dell’informativa
Operazioni con parti correlate
- Rilevanti- Non effettuate a
normali condizioni di mercato
Realizzate direttamente / indirettamente con:-Maggiori azionisti-Componenti organi amministrativi e controllo
-Importo operazione-Natura del rapporto-Altre informazioni necessarie
Operazioni “fuori bilancio”
- Accordi non risultanti dallo SP
- Natura e obiettivo economico dell’accordo
Composizione e contenuto del bilancio
BILANCIO ABBREVIATO CNDCEC
40
Confermata l’applicazione del cd. “Metodo patrimoniale”
Apposito prospetto da riportare nella Nota integrativa con indicazione di:
- Valore del bene locato (al netto degli ammortamenti che sarebbero statiapplicati con il metodo finanziario)
- Debito implicito verso il locatore
- Onere finanziario di competenza dell’esercizio
- Quote di ammortamento di competenza dell’esercizio
- Effetto fiscale
- Effetto sul risultato d’esercizio e sul patrimonio netto che sarebbederivato dal metodo finanziario
Composizione e contenuto del bilancio
APPENDICE D: IL CONTRATTO DI LEASING FINANZIARIO
41
APPENDICE E: COMPRAVENDITA CON OBBLIGO DI RETROCESSIONE
Funzione di finanziamento
Il venditore a pronti iscrive la somma ricevuta fra i debiti del passivo. A fine esercizio, iscrive il rateo
passivo per la quota pro-rata temporis della differenza fra prezzo a pronti e prezzo a termine
Funzione di prestito del
bene
Il venditore a pronti iscrive la somma ricevuta fra i debiti del passivo. A fine esercizio, iscrive il
risconto passivo per la quota pro-rata temporisdella differenza fra prezzo a pronti e prezzo a
termine. L’attività rimane iscritta nel bilancio del venditore a pronti, che potrà calcolare
ammortamenti ordinari
Composizione e contenuto del bilancio
42
APPENDICE F: DIREZIONE E COORDINAMENTO
• Art. 2497 sexies: controllo giuridico
• Art. 2497 septies: influenza →• contrattuale• sulla base di disposizioni statutarie
Sussistenza
• Disciplina principi di trasparenza e contemperamento di interessi di gruppo,società, minoranze, quindi
• decisioni motivate• forme di pubblicità e informativa• forme di tutela del socio
Finalità
Composizione e contenuto del bilancio
43
Per danno emergente dall’esercizio dell’attività di Direzione e Coordinamento in violazione dei principi di corretta gestione
Responsabilità
DIREZIONE E COORDINAMENTO
2497bis, c. 4: Nota Integrativa: dati essenziali delle società che esercitano attività di Direzione e Coordinamento
2497bis, c. 5: Relazione sulla gestione: indicazione dei rapporti intercorsi con chi esercita attività di Direzione e Coordinamento e con le altre società che vi sono soggette
2497ter: Relazione sulla gestione: motivazione delle decisioni adottate e delle ragioni di interesse e convenienza che vi hanno condotto
Informativa
Composizione e contenuto del bilancio
44
PROSPETTO RIEPILOGATIVO – OIC 12, APP. F
Composizione e contenuto del bilancio
45
PROSPETTO RIEPILOGATIVO – OIC 12, APP. F
Composizione e contenuto del bilancio
46
Composizione e contenuto del bilancio
PROSPETTO RIEPILOGATIVO – OIC 12, APP. F
47
INFORMATIVA 2497-BIS e TERRelazione sulla gestione
Società Alfa s.r.l.
Rapporti commerciali
Crediti DebitiGaranzie
ricevute
Garanzie
emesseBeni Servizi Admin. Beni Servizi Admin.
Denominazione
Beta s.p.a. - - 2.000 - - 120 - - - -
Gamma s.r.l. - 600 - - - 200 - 5.000 - -
Delta s.r.l. 800 - - 1.800 1.200 3.000 - - - -
800 600 2.000 1.800 1.200 3.320 - 5.000 - -
costi ricavicircolante
Società Alfa s.r.l.Rapporti finanziari
Crediti DebitiGaranzie
ricevute
Garanzie
emesseOneri Proventi
DenominazioneBeta s.p.a. - 2.500 2.000 - - 120 Gamma s.r.l. - - - - - 200 Delta s.r.l. - 500 - 1.000 1.200 3.000
Composizione e contenuto del bilancio
48
APPENDICE G: OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Operazioni rilevantiLa rilevanza va valutata secondo il criterio della
significatività (vedi OIC 11)
Operazioni non concluse a normali
condizioni di mercato
Le condizioni di mercato non riguardano solo il prezzo, ma anche le condizioni di pagamento, le
modalità di esecuzione, ecc.
Composizione e contenuto del bilancio
49
Acquisto e vendita di beni e servizi
Leasing
Trasferimenti per R&S, di licenze, ecc.
Finanziamenti
Garanzie
Impegni ad intervenire al verificarsi di eventi futuri
Accolli
Retribuzione di dirigenti con responsabilità strategiche
Composizione e contenuto del bilancio
APPENDICE G: OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
50
Contratti di factoring pro solvendo Accordi di vendita e riacquisto Vendite con obbligo di pagare il prezzo a prescindere dal ritiro dei beni (cd.
Take or pay) Beni impegnati Leasing operativo Ecc.
Da fornire:- Natura- Obiettivo economico- Effetto patrimoniale, economico e finanziario
Composizione e contenuto del bilancio
APPENDICE G: ACCORDI FUORI BILANCIO
51
CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI, CAMBIAMENTI DI
STIME CONTABILI, CORREZIONE DI ERRORI, EVENTI ED OPERAZIONI
STRAORDINARIE, FATTI INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO (OIC 29)
52
CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI
53
CODICE CIVILE
Art.2423-bis
comma 1 numero 6
I criteri di valutazione non possono essere modificati da un esercizioall’altro.
comma 2
Deroghe a tale principio sono consentite in casi eccezionali. In questi casi lanota integrativa deve motivare la deroga e indicarne l’influenza sullarappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultatoeconomico.
Cambiamenti di principi contabili
54
RUOLO OIC 29
Cambiamenti di principi contabili
1definire quali possano essere i casi eccezionali in cui è possibile
derogare alla continuità di applicazione di un principio contabile
stabilire le regole da seguire per indicare in nota integrativa gli
effetti delle modifiche dei criteri di valutazione, specificando le
modalità con cui le rettifiche risultanti dalla variazione del criterio
contabile debbano essere riflesse in bilancio
2
55
DEFINIZIONE CAMBIAMENTO
Un cambiamento di principio contabile è una variazione rispetto al principiocontabile adottato nel precedente esercizio con riferimento alla medesimafattispecie.
Secondo quanto previsto dall’OIC 29, non sono, invece, considerati cambiamenti diprincipi contabili:
• l’adozione di un principio contabile per rappresentare fatti o operazioni chedifferiscono nei contenuti dai fatti o dalle operazioni precedentementeverificatesi
• la prima applicazione di un principio contabile esistente per rappresentare fatti ooperazioni che non si sono mai verificati precedentemente, ovvero che non eranorilevanti
Cambiamenti di principi contabili
56
Gli effetti dei cambiamenti di principi contabili sono sempre rilevati
retroattivamente, salvo i seguenti casi (applicazione PROSPETTICA):
• non sia ragionevolmente possibile calcolare l’effetto pregresso del cambiamento
di principio
• la determinazione dell’effetto pregresso risulti eccessivamente onerosa
Cambiamenti di principi contabili
Il cambiamento di principio contabile è ammesso solo se validamente motivato e se adottato per una migliore rappresentazione in bilancio dei fatti e delle
operazioni della società
RILEVAZIONE CAMBIAMENTO
57
Differenza tra i valori determinati secondo il nuovo principio e quelli determinati secondo il principio precedente
• Effetto cumulativo del cambiamento di un principio contabile, ipotizzando che ilnuovo principio sia sempre stato utilizzato anche in esercizi precedenti, èdeterminato all’inizio dell’esercizio ed è riflesso nel conto economico tra icomponenti straordinari
• Effetto sul risultato ordinario dell’esercizio (prima delle componentistraordinarie) a seguito della modifica del metodo di valutazione rappresenta laquantificazione del non aver continuato a seguire il metodo precedente
Cambiamenti di principi contabili
APPLICAZIONE RETROATTIVA
58
Effetto cumulativo
Cambiamenti di principi contabili
Effetto sul risultato ordinario
APPLICAZIONE RETROATTIVACASO: RIMANENZE DI MAGAZZINO
59
L’applicazione prospettica di un cambiamento di principio contabile non comporta
modifiche ai valori esistenti all’inizio dell’esercizio, per i quali continua ad
applicarsi il precedente principio contabile
Cambiamenti di principi contabili
Impatto esclusivo sul risultato ordinariodell’esercizio (prima delle componenti
straordinarie)
APPLICAZIONE PROSPETTICA
60
Nella descrizione dell’influenza sulla situazione patrimoniale e sul risultato
economico la nota integrativa deve ripotare:
• le modalità di applicazione del nuovo principio contabile a seconda si sia
applicato il metodo retroattivo o prospettico
• gli effetti della variazione contabile sulle voci di stato patrimoniale interessate,
nonché sul risultato d’esercizio e sul patrimonio netto, al lordo e al netto
dell’incidenza fiscale
Cambiamenti di principi contabili
NOTA INTEGRATIVA
61
«…Nel bilancio al 31 dicembre ... la Società ha cambiato il metodo di valutazionedelle rimanenze di magazzino da LIFO a FIFO. Il cambiamento di metodo è statoeffettuato in quanto ...Per effetto del cambiamento, il risultato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre ... èstato, di circa € ... (€ ... al netto dell’incidenza fiscale) superiore a quello che sarebberisultato continuando a seguire il metodo precedente. L’effetto cumulativo pregressodel cambiamento, calcolato sulle rimanenze di magazzino all’inizio dell’esercizio, èstato circa di € ... (€ ... al netto dell’incidenza fiscale) ed è stato imputato alla voce“Proventi straordinari”.L’effetto complessivo sull’utile d’esercizio e sul patrimonio netto al 31 dicembre ... èstato circa di € ... (€ ... al netto dell’incidenza fiscale)…»
Cambiamenti di principi contabili
NOTA INTEGRATIVA - ESEMPIO
62
CORREZIONE DI ERRORI
63
INDIVIDUAZIONE ERRORI
RAPPRESENTAZIONE QUALITATIVA E/O QUANTITATIVA NON CORRETTA(errata applicazione di un principio contabile se sono disponibili i dati per la
sua corretta rilevazione)
BILANCIO NOTA INTEGRATIVA
Errori matematici Errata interpretazione fatti Mancato reperimento dati
Correzione di errori
64
MODALITÀ DI CORREZIONE
PRIMO METODO
Componenti negativi di reddito relativi ad esercizi precedenti
(E21)a Attività o passività
Attività o passività aComponenti positivi di reddito relativi ad esercizi precedenti
(E20)
La correzione degli errori si effettua rettificando la voce patrimoniale che a suo tempo fu interessatadall’errore, imputando la correzione dell’errore al conto economico dell’esercizio in corso, alla voce“proventi ed oneri straordinari – componenti di reddito relativi ad esercizi precedenti” (E20 e E21)creando la sottovoce “componenti di reddito relativi ad esercizi precedenti”.
Correzione di errori
65
MODALITÀ DI CORREZIONE
SECONDO METODO
Riserva di patrimonio netto a Attività o passività
Attività o passività a Riserva di patrimonio netto
Si correggono utilizzando voci di patrimonio netto gli errori che non hanno mai avuto influenzadiretta sul conto economico, quali ad esempio:• le rivalutazioni iniziali di una immobilizzazione a seguito di specifiche norme;• la correzione di scritture contabili operate a seguito di operazioni straordinarie.
Correzione di errori
66
INDICAZIONI IN NOTA INTEGRATIVA
• la natura dell’errore commesso;• l’ammontare della correzione operata nell’esercizio
corrente e l’ammontare della stessa con riferimentoagli esercizi precedenti inficiati dagli errori rilevati,qualora determinabile;
• per ogni voce dello stato patrimoniale e del contoeconomico deve essere indicato l’importo “corretto”della voce corrispondente del precedente esercizio,ovvero, se la correzione dell’errore è significativa aifini delle informazioni comparative con i precedentiesercizi, l’indicazione che i dati e le informazionicomparative non sono stati oggetto di correzione e leragioni di tale omissione.IN
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Correzione di errori
67
RENDICONTO FINANZIARIO (OIC 10)
68
Tuttavia, il codice civile non prevede espressamente la redazione del rendiconto finanziario come schema di bilancio obbligatorio
CODICE CIVILE / OIC 10
Art.2423 Comma 2
Il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modoveritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e ilrisultato economico dell'esercizio.
OIC 10 (Par.9)
Raccomanda la redazione del rendiconto finanziario tenuto conto
della sua rilevanza informativa
Rendiconto finanziario
69
Disponibilità Liquide
Le disponibilità liquide sono rappresentate dai depositi bancari e postali, dagliassegni e dal denaro e valori in cassa (cfr. OIC 14 “Disponibilità liquide”).I flussi finanziari esposti nel prospetto del rendiconto finanziario rappresentano unaumento o una diminuzione dell’ammontare delle disponibilità liquide.
Struttura del Rendiconto Finanziario
(Par.13 – 23)
• Gestione Reddituale
• Attività di Investimento
• Attività di Finanziamento
Rendiconto finanziario
GRANDEZZA DI RIFERIMENTO E STRUTTURA
70
• Per ogni flusso finanziario presentato nel rendiconto èindicato l’importo del flusso corrispondentedell’esercizio precedente
• In caso di non comparabilità e adattamento dei risultati, tale impossibilità deve essere segnalata e commentata in calce al prospetto
Comparabilità(Par.21)
Divieto Compensazione
(Par.22-23)
Al fine di non alterare la significatività del rendicontofinanziario, i flussi finanziari sono presentati al lordo delloro ammontare, ovvero senza compensazioni, salvo ovediversamente indicato.
Esempio: una società indica distintamente: i) nell’attività di investimento, i pagamentieffettuati per l’acquisizione di un’immobilizzazione dagli incassi derivanti dalla cessione diun’altra immobilizzazione; ii) nell’attività di finanziamento, le entrate derivantidall’erogazione di nuovi finanziamenti dai pagamenti delle quote di rimborso.
Rendiconto finanziario
COMPARABILITÀ E DIVIETO DI COMPENSAZIONE
71
Flussi finanziari della gestione reddituale comprendono generalmente i flussi che derivano dall’acquisizione, produzione e distribuzione di beni e dalla fornitura di
servizi e gli altri flussi non ricompresi nell’attività di investimento e di finanziamento
Esempi Flussi
Finanziari(Par.25)
• incassi dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi
• incassi da royalty, commissioni, compensi, rimborsi assicurativi e altri ricavi
• pagamenti per l’acquisto di materia prima, semilavorati, merci e altri fattori produttivi
• pagamenti per l’acquisizione di servizi
Rendiconto finanziario
GESTIONE REDDITUALE
72
La gestione reddituale è composta da operazioni che si
concretizzano in ricavi e in costi necessari
per produrre tali ricavi
Le operazioni sono riflesse nel conto economico e
rappresentano anche le fonti di finanziamento
dell’impresa, in particolare quelle
dell’autofinanziamento
Rendiconto finanziario
GESTIONE REDDITUALE
73
Flusso finanziario derivante dalla gestione reddituale derivantedall’utile/perdita dell’esercizio (anche ante imposte), oppure l’utile (o laperdita) prima delle imposte, è rettificato per tenere conto di:
Elementi di natura non monetaria (ammortamenti, accantonamenti)1
2Variazioni del capitale circolante netto connesse ai costi o ricavidella gestione reddituale
Operazioni i cui effetti sono ricompresi tra i flussi derivantidall’attività di investimento e finanziamento
3
Rendiconto finanziario
METODO INDIRETTO
74
Flussi finanziari positivi e negativi lordi derivanti dalle attività della gestionereddituale
Rendiconto finanziario
METODO DIRETTO
75
ATTIVITÀ DI INVESTIMENTOFlussi finanziari dell’attività di investimento comprendono i flussi che derivano
dall’acquisto e dalla vendita delle immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie e delle attività finanziarie non immobilizzate
Esempi Flussi
Finanziari(Par.31)
• acquisti o vendite di fabbricati,impianti, attrezzature o altreimmobilizzazioni materiali
• acquisti o vendite di immobilizzazioniimmateriali (compresi oneripluriennali)
• acquisizioni o cessioni dipartecipazioni e titoli
• erogazioni di anticipazioni e prestitifatti a terzi e incassi per il lororimborso
Rendiconto finanziario
76
ACQUISTO/CESSIONE CESPITI
Prezzo di acquisto / prezzo di realizzo
+ / -Variazione debiti vs fornitori di immobilizzazioni /
crediti verso clienti per immobilizzazioni
Risorse finanziarie nette assorbite / generate dall’operazione di vendita
Necessità di rettificare l’utile/perdita dell’esercizio nella gestione reddituale per il valore
della plus/minusvalenza generata rispetto al valore contabile netto dell’immobilizzazione
oggetto di acquisto / dismissione
Rendiconto finanziario
77
Flussi finanziari dell’attività di finanziamento comprendono i flussi che derivanodall’ottenimento o dalla restituzione di disponibilità liquide sotto forma di capitale
di rischio o di capitale di debito
Esempi Flussi
Finanziari(Par.37)
• incassi derivanti dall’emissione diazioni o sottoscrizione di capitale dirischio
• Pagamenti di dividendi• incassi o pagamenti derivanti
dall’emissione o dal rimborso diprestiti obbligazionari
• incremento o decremento di altridebiti, anche a breve o mediotermine, aventi natura finanziaria
Distinzione dei flussi finanziari di capitale di rischio e capitale di debito
Rendiconto finanziario
ATTIVITÀ DI FINANZIAMENTO
78
Indicazione, in calce al rendiconto finanziario, delle informazioni relative ai saldi
significativi di disponibilità liquide che non sono liberamente utilizzabili dalla società
spiegando le circostanze in base alle quali tali ammontari non sono utilizzabili.
Esempi(Par.53)
• restrizioni legali che rendono i saldinon utilizzabili
• conto corrente vincolato costituentegaranzia prestata nell’interesse di unasocietà del gruppo
Rendiconto finanziario
DISCLOSURE INFORMATIVA
79
Interessi e Dividendi
• Gli interessi pagati e incassati sono presentati distintamente tra i flussifinanziari della gestione reddituale, salvo particolari casi in cui essi siriferiscono direttamente ad investimenti (attività di investimento) o afinanziamenti (attività di finanziamento)
• Divieto di compensazione dei flussi in entrata e uscita
Imposte sul reddito
• I flussi finanziari relativi alle imposte sul reddito sono indicati distintamentee classificati nella gestione reddituale
• Divieto di compensazione dei flussi in entrata (rimborsi fiscali) e uscita(versamenti di imposte)
Rendiconto finanziario
CASI PARTICOLARI
80
Operazioni non monetarie
Le operazioni di investimento o di finanziamento che non richiedono
l’impiego di disponibilità liquide non sono presentate nel rendiconto
finanziario
Esempi(Par.52)
• emissione di azioni per l’acquisizione
di una società controllata
• conversione di debiti in capitale
• permuta di attività
Rendiconto finanziario
CASI PARTICOLARI
81
CONTI D’ORDINE (OIC 22)
82
CODICE CIVILEArt.2424 Comma 3«..in calce allo stato patrimoniale devono risultare le garanzie prestate direttamente oindirettamente, distinguendosi fra fideiussioni, avalli, altre garanzie personali e garanziereali, ed indicando separatamente, per ciascun tipo, le garanzie prestate a favore di impresecontrollate e collegate, nonché di controllanti e di imprese sottoposte al controllo diquest’ultime; devono inoltre risultare gli altri conti d’ordine»
Art.2427 Comma 1 numero 9
La nota integrativa deve riportare:
«.. gli impegni non risultanti dallo stato patrimoniale; le notizie sulla composizione e naturadi tali impegni e dei conti d’ordine, la cui conoscenza sia utile per valutare la situazionepatrimoniale e finanziaria della società, specificando quelli relativi a imprese controllate,collegate, controllanti e a imprese sottoposte al controllo di queste ultime»
Conti d’ordine
83
• annotazioni di memoria, acorredo della situazionepatrimoniale-finanziariaesposta dallo statopatrimoniale
• non costituiscono attività epassività in senso proprio
• funzione informativa suoperazioni che, pur noninfluendo quantitativamentesul patrimonio o sul risultatoeconomico dell’esercizio,possono influenzare taligrandezze in esercizi successivi
OIC 22
• Garanzie prestate
• Garanzie ricevute
• Impegni
• Beni di terzi presso la Società
• Beni della Società presso terzi
Conti d’ordine
84
DEFINIZIONI
Tipo Descrizione
Garanzie Prestategaranzie rilasciate dalla società con riferimento adun’obbligazione propria o altrui
Garanzie Ricevute
garanzie rilasciate da terzi a beneficio onell’interesse della società. In particolare sonorilasciate a beneficio della società quandorafforzano la prospettiva di una pretesa creditoriamentre, al contrario, sono rilasciate nell’interessedella società quando si riferiscono a posizionipassive (impegni o debiti) assunte dalla società
Conti d’ordine
85
Tipo Descrizione
Garanzie Personali
obbligazioni di garanzia prestate o ricevute dalla societàcon riferimento ad un certo rapporto che prevedono cheil garante risponda indistintamente con il propriopatrimonio (fideiussioni, avalli, contratti autonomi digaranzia, lettere di patronage forti)
Garanzie Reali
obbligazioni di garanzia prestate o ricevute dalla societàcon riferimento ad un certo rapporto che prevedono cheil garante risponda specificatamente con i beni dati ingaranzia (pegni, ipoteche)
Conti d’ordine
DEFINIZIONI
86
Tipo Descrizione
Impegni
obbligazioni assunte dalla società verso terzi che traggonoorigine da negozi giuridici con effetti obbligatori certi ma nonancora eseguiti da nessuna delle due parti.Le diverse tipologie di impegni:• impegni di cui è certa l’esecuzione e il relativo ammontare
(ad esempio: acquisto e vendita a termine)• impegni di cui è certa l’esecuzione ma non il relativo
importo (ad esempio: contratto con clausola di revisioneprezzo)
Conti d’ordine
DEFINIZIONI
87
Tipo Descrizione
Beni di terzi presso la Società
beni che, a diverso titolo (deposito, cauzione, pegno,comodato..) si trovano presso la società, la quale siassume l’obbligo di custodia degli stessi ed i relativirischi
Beni della Società presso terzi
beni che, a diverso titolo, si trovano presso soggettiterzi i quali assumono l’obbligo della custodia equindi i relativi rischi
Conti d’ordine
DEFINIZIONI
88
Conti d’ordineIn calce Stato Patrimoniale
Nota Integrativa
Garanzie Prestate
Garanzie Ricevute
Impegni
Beni di terzi presso la Società
Beni della Società presso terzi
Conti d’ordine
RILEVAZIONE INIZIALE
89
Rilevazione InizialeRilevate nel momento in cui vengono prestate. In casodi ipoteca tale momento coincide con il momento ditrascrizione nel registro catastale
Valore di Rilevazione Iniziale
Iscrizione per un valore pari al valore della garanziaprestata o, se non determinata, alla migliore stima delrischio assunto alla luce della situazione esistente inquel momento
Conti d’ordine
GARANZIE PRESTATE
90
Garanzie prestate per debiti altrui
OBBLIGO di iscrizione nei conti d’ordine
Garanzie prestate per debiti propri
Nel caso di specie il bene gravato da pegno o da ipoteca èassoggettato al rischio di esproprio: tale circostanza noncostituisce motivo di iscrizione nei conti d’ordine, inquanto il bene rimane iscritto al suo valore nell’attivomentre il debito è iscritto nel passivo ed è indicata in notaintegrativa la natura della garanzia (articolo 2427, numero6, codice civile)
Conti d’ordine
GARANZIE PRESTATE
91
Co-fideiussione
Fideiussione rilasciata congiuntamente da più garanti per laquale nei conti d’ordine è riportato l’intero ammontare dellagaranzia prestata, mentre in nota integrativa si segnala, seinferiore, l’importo complessivo del debito garantito alla datadi riferimento del bilancio
Lettere di patronage «debole»
Non richiedono alcuna iscrizione fra i conti d’ordine poichécontengono soltanto tenui e generiche rassicurazioni al“creditore” circa il buon esito dell’operazione, per cui non siprofila - nei fatti - alcun rischio di esborso futuro che possagravare sulla patronnant
Conti d’ordine
GARANZIE PRESTATE – CASI PARTICOLARI
92
Contratti autonomi di
garanzia
OBBLIGO di iscrizione nei conti d’ordine in caso di contratti incui il garante si impegna a soddisfare il creditore garantito surichiesta del medesimo, senza necessità che questi dimostril’inadempimento del debitore principale (assenza accessorietàall’obbligazione principale)
Modalità con cui si può escutere la garanzia:• Garanzia a semplice richiesta;• Garanzia autonoma documentale (sentenza)• Garanzia a prima richiesta giustificata
Conti d’ordine
GARANZIE PRESTATE – CASI PARTICOLARI
93
Condizione rilevazione iniziale
Impegni che per loro natura e ammontare (singolarmente ocumulativamente) possono incidere in modo rilevante sullasituazione patrimoniale e finanziaria della società, e quindi lacui conoscenza sia utile per valutare tale situazione
Valore di rilevazione iniziale
• Rilevati per un valore pari al valore nominale che sidesume dalla relativa documentazione
• Impegni non quantificabili sono riportati e commentati innota integrativa
Conti d’ordine
IMPEGNI
94
Rilevazione iniziale
Iscrizione nei conti d’ordine nel momento in cui la societàassume la custodia dei beni e quindi su di essa gravanonon solo gli oneri relativi alla custodia ma anche i rischiconnessi al perimento del bene e alla responsabilità dicustodia
Valore di rilevazione iniziale
La rilevazione iniziale è effettuata:• al valore nominale, quando si tratti di titoli non
quotati• al valore corrente di mercato, se disponibile, quando si
tratti di beni, di azioni o titoli quotati• al valore desunto dalla documentazione esistente
negli altri casi
Conti d’ordine
BENI DI TERZI PRESSO LA SOCIETÀ
95
Rilevazione iniziale
Non vengono iscritte tra i conti d’ordine in calce allo statopatrimoniale poiché si riferiscono a posizioni attive o passiveche trovano già rappresentazione in bilancio
Necessario fornire specifiche informazioni sulle garanziericevute in nota integrativa, secondo quanto previstodall’articolo 2427, numero 9, codice civile
Conti d’ordine
GARANZIE RICEVUTE
96
Rilevazione iniziale
• Non vengono iscritti tra i conti d’ordine in calce allo statopatrimoniale poiché trattandosi di beni di cui si è giàproprietari, gli stessi risultano già iscritti in bilancio.
• Infatti, il titolo per cui questi beni si trovanotemporaneamente presso terzi (deposito, cauzione,lavorazione, comodato, ecc.) non giustifica la lorocancellazione dal bilancio.
• Disclosure sui beni della società presso terzi, nel caso incui la loro conoscenza sia utile per valutare la situazionepatrimoniale e finanziaria della società ai sensidell’articolo 2427, numero 9, codice civile.
Conti d’ordine
BENI DELLA SOCIETÀ PRESSO TERZI
97
Garanzie prestate per debiti altrui
In fase di redazione del bilancio di esercizio
• è necessario riesaminare l’ammontare residuo dellagaranzia prestata ed indicare in nota integrativa, seeventualmente inferiore, l’importo del residuo debitogarantito alla data di riferimento del bilancio
• occorre verificare se, nel corso dell’esercizio a cui siriferisce il bilancio, si sono verificate le condizioni perl’iscrizione di un fondo rischi nella voce B3 “altri” delpassivo dello stato patrimoniale ai sensi di quantodisposto dall’OIC 31
Conti d’ordine
RILEVAZIONI E VALUTAZIONI SUCCESSIVE
98
Impegni e beni di terzi presso la
società
In fase di redazione del bilancio di esercizio
• è necessario aggiornare i valori di iscrizione riportati incalce allo stato patrimoniale nell’esercizio precedente alfine di poter dare conto delle attuali condizioni in cui sitrova la società
• occorre verificare se, nel corso dell’esercizio a cui siriferisce il bilancio, si sono verificate le condizioni perl’iscrizione di un fondo rischi nella voce B3 “altri” delpassivo dello stato patrimoniale ai sensi di quanto dispostodall’OIC 31
Conti d’ordine
RILEVAZIONI E VALUTAZIONI SUCCESSIVE
99