il respiro della natura ... · ad una terra felice lontana o il benvenuto a casa dopo una giornata intensa! ... il respiro della natura: Rosaspina e i 4 elementi

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il respiro della natura: Rosaspina e i 4 elementi

iniezioni di creatività 1

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Iniezioni di creatività

“ I bambini esprimono pensieri ed emozioni con immaginazione e

creatività : l’arte orienta questa propensione, educando al piacere del

bello e al sentire estetico.

L’esplorazione dei materiali a disposizione consente di vivere le prime

esperienze artistiche, che sono in grado di stimolare la creatività e

contagiare altri apprendimenti”

“l’incontro dei bambini con l’arte è occasione per guardare con occhi

diversi il mondo che li circonda.

I materiali esplorati con i sensi, le osservazioni di luoghi e opere

aiuteranno a migliorare le capacità percettive, a coltivare il piacere della

fruizione, della produzione della invenzione,e ad avvicinare alla cultura e

al patrimonio artistico”. Tratto dalle indicazioni nazionali per il curriculum settembre 2012

Questo è il nostro punto di partenza.

L'incontro con lo staff di www.progettoinfanzia.net ci ha permesso di:

• superare lo stereotipo

• potenziare il pensiero divergente nei bambini

• avvicinare all’arte e ai diversi stili rappresentativi

• favorire la formazione del senso estetico nei bambini

ATTRAVERSO UNA SPERIMENTAZIONE OPERATIVA

L’obiettivo è quello di

GUARDARE, ASCOLTARE, IMMAGINARE, RACCONTARE

l’arte

Secondo Van Gogh “ la natura si dispiega come perpetua, illimitata e

mutevole mostra d'arte”; saranno proprio i 4 elementi della natura le






tematiche portanti di un percorso che vuole avvicinare i bambini al mondo

dell'arte, esplorandola n modo motivate e divertente.

L'arte trova proprio nei bambini un pubblico straordinariamente sensibile

e recettivo, capace di emozionarsi e comunicare, passando dalle

esperienze sensoriali e percettive a quelle della sfera emotiva e

dell'immaginazione.

Utilizzando una grande varietà di materiale, sperimentando varie tecniche

e diversi linguaggi espressivi, i piccoli “artisti” riusciranno a valorizzare la

spontaneità e la fantasia senza inibizioni arrivando a soluzioni e

realizzazioni inaspettate anche per noi insegnanti.

Lasciare spazio allo stile personale, alla libera interpretazione de reale è

fondamentale. L'atto creativo è un piacere fisico e psichico, è il piacere di

riuscire ad esprimersi senza tensioni per la riuscita.

L'osservazione di opere d'arte saranno vissute dai bambini, superando

l'iniziale stupore, come occasioni non solo di interesse ma anche di

sviluppo emotivo, riflessivo, espressivo e, perché no, anche matematico.

“Il dipingere è meraviglioso, rende

più allegri e più pazienti. Dopo non

si hanno le dita nere come quando

si scrive, ma rosse e blu.”

(Hermann Hesse)





ARIA Con un battito d'ali

insieme a Rebecca Coles

“... Un viaggio viaggiare con una matita, carta e un paio di forbici ...

Come un artista della carta il mio lavoro si concentra attualmente sulla

reinvenzione di catalogazione entomologica, la visualizzazione e

l'assemblaggio di forme. Io sono affascinato con il processo mediante il

quale le forme decorative tridimensionali materializzano di lastre piane di

carta. Decostruendo vari effimeri carta creo opere d'arte uniche.

La definizione di queste forme all'interno l'ethos e le modalità del mio

lavoro richiede un lavoro di assoluto amore, in cui la ripetizione è sempre

stata notevole e ogni pezzo è composto da centinaia se non migliaia di

profili.

Ogni forma è disegnata a mano e tagliato a mano poi complicato dalla

carta accuratamente selezionati, concentrandosi su un mezzo di

riciclaggio che altrimenti andrebbe scartato e ha perso. I sezionare

piccoli dettagli di colore, immagini e testo in sagome che vengono poi ri-

scolpito, riposte e racchiuso. Il mio obiettivo è quello di trasformare un

oggetto ogni giorno in un pezzo di lavoro che invita lo spettatore a vedere

oltre la sua fonte originaria. 2

così parla di lei questa artista sul suo sito

http://www.rebeccajcoles.co.uk/


http://www.rebeccajcoles.co.uk/




Noi l'abbiamo scoperta sul web e ci è

piaciuta moltissimo...e così nascono i

nostri “girotondi delle farfalle”

Farfalle grandi, farfalle piccole....

Lorenza soffia e le farfalle volano!

Le prendiamo in mano, le guardiamo, ci

giochiamo...

e poi iniziamo la nostra opera d'arte con un

soffio!





Ogni quadro è diverso, ogni quadro

ha un colore diverso....

e noi siamo molto soddisfatti del risultato.





Magritte e la sua colomba

“la differenza tra la realtà e la finzione è sottile come la carta.”

Questa frase sembra anche essere il succo di molte delle opere del belga

René Magritte, artista surrealista.

Credo proprio che per imparare ad amare René Magritte, più di tante

parole, sia utile perdersi all’interno dei suoi quadri, godendosi i dettagli

ed i colori perfettamente armonizzati.

Il nostro quadro di riferimento per l'aria nella classe dei grandi

è questo: una delle tante colombe.

Un'immensa colomba, fatta di bianche

nuvole, si leva in volo in un cielo tra

tramonto e notte da un mare blu con

qualche onda.

E questo è il modo in cui

l'abbiamo realizzato noi:

grandi spugne

per colorare il

cielo...

piccoli pennelli

per colorare la colomba

per un risultato davvero sorprendente!





Folate di vento con Luiza Vizoli

“Il mio nome è Luiza Vizoli e io sono un artista professionista a tempo

pieno. Dipingo astratti dipinti ad olio colorate in uno stile che è unico e

innovativo nel mondo dell'arte. L'energia positiva è la chiave di tutti i miei

quadri .La mia arte è caratterizzata da dinamismo, colori luminosi e vivaci

che illuminano ogni stanza e creano un'atmosfera unica felice.

Mi piace creare grandi opere d'arte strutturata su tela o legno con oli,

acrilici e tecniche miste. Quando dipingo un paesaggio, paesaggio marino,

fiori o di un'opera d'arte astratta, sto cercando di inviarvi il mio

atmosfera positiva che si spera vi darà un sorriso sul tuo viso, collegarsi

ad una terra felice lontana o il benvenuto a casa dopo una giornata

intensa! Ognuno dei miei quadri ha una storia alle spalle. Sono parte dei

miei sogni, le speranze per il domani, i ricordi di ieri, sogni del futuro.

Se si desidera sentirsi energico, allora date un'occhiata in giro la mia

galleria online! ... “

così scrive di lei Luiza Vizoli sul sito

https://www.etsy.com/people/LUIZAVIZOLI.

E se andate a vedere i suoi quadri è proprio così!

Questa è la proposta che lo staff di www.progettoinfanzia.net ha fatto

nella classe dei grandi:

“loving you”

Elena e Lorenza ci invitano a “leggere” il quadro...


https://www.etsy.com/people/LUIZAVIZOLI





Iniziamo spugnando la sagoma di un

albero...

Con le nostre maestre avevamo già

dipinto e decorato tanti cerchi

( bell'esercizio di pregrafismo! ),

non ci resta che incollarli

Che ne dite: siamo o non siamo piccoli

artisti?





FUOCO Magritte e il fuoco

Per me Magritte è sempre stato il pittore dell'aria. Non perdo occasione

di proporre, appena posso, una delle sue colombe : ce ne sono tante e

tutte bellissime.

Di Magritte conosciamo

sopratutto il suo

surrealismo, gli uomini con la

bombetta, i volti nascosti da

oggetti, le porte che si

aprono sull'infinito.

Conoscevo poco il Magritte

degli alberi, l'ho scoperto

cercando quadri adatti da

proporre nel laboratorio del

fuoco.

E così, io e Micol, un giorno che

il giardiniere ha potato l'alloro

nel giardino del condominio, ci

siamo messe a raccoglierne le

foglie...e non solo di alloro,

anche di nespolo,di magnolia...





I bambini avevano già fatto l'esperienza del falò delle paure e avevano già

guardato cosa ne era rimasto, la cenere, dentro la latta che avevamo

usato per bruciare i fusi.

Insomma , tutto era pronto per proporre questo quadro!

I materiali che abbiamo

usato sono questi:

• cenere

• pennelli piccoli e

grandi

• tempera blu, rossa e

gialla

Dopo la “lettura” del quadro ( ci sono tanto per cambiare, anche tanti

concetti matematici che spaziano tra numero e topologia, in questo

quadro. Diego F ha notato subito che l'albero verde è dietro ), abbiamo

lasciato i bambini liberi di giocare con la cenere, ognuno ha trovato il suo

metodo per dipingere.





A me è piaciuta molto una bambina

che ha picchiettato la cenere sul

foglio.

E ognuno ha trovato anche il

proprio modo di sporcarsi!!!

Poi ognuno ha scelto tre foglie

( concetto di numero?) da

incollare e dipingere..

qualcuno ne ha preso di più, ma non

importa!!!!

Abbiamo anche “incendiato” il cielo, focalizzando l'attenzione sui

movimenti che fa il fuoco e il fumo dal basso verso l'alto.





“Il dipingere è meraviglioso, rende più allegri e più pazienti. Dopo non

si hanno le dita nere come quando si scrive, ma rosse e blu.”

(Hermann Hesse)

“Innanzi tutto, l’emozione! Soltanto dopo la comprensione!”

(Paul Gauguin)

...e i risultati sono questi!!!!





Acqua selvaggia di Paul Klee

Denominatore comune delle ultime opere di Klee è l’utilizzo di grossi

tratti grafici, che alludono a figure riconoscibile anche se a volte non ben

definiti.

Sono, come sono stati definiti,

“pseudo grafismi” che possono

generare, dal loro combinarsi,

altre immagini.

Da proporre ai bambini grandi,

noi abbiamo scelto “acqua

selvaggia”: unn alternarsi di

righe ondulate che si

intersecano tra loro,

generando movimento

Se poi pensiamo che Klee combina, come un alchimista, vari materiali come

pastelli, acquarelli associati alle trame larghe dei supporti di iuta, di

cotone, di cartone ondulato, questo lo rende ideale da proporre ai bambini

Così prepariamo il materiale:

Supporti di cartone grigliato

riciclati da una tipografia

Strisce di stoffa, di carta

crespa, di carta velina, nastri

e nastrini tutti nei toni del

blu e dell’azzurro.

ACQUA





I risultati sono davvero belli!!!

Poi qualche striscia viene arricchita con pesci ritagliati dalla carta delle

uova di pasqua.

Montati tutti insieme

diventeranno dei mobiles e

saranno appesi in salone per

ricordarci l’acqua del mare





Le ninfee di Monet

Il mio incontro con Monet risale a qualche anno fa, al museo

dell’Orangerie.

Le ninfee rappresentano l’ultima fase della pittura di Monet, che, ormai

anziano e quasi cieco, continua a lavorare con accanimento alle “sue”

ninfee, più di tutto, sono le superfici d’acqua ad attrarlo.

“ Ho di nuovo ripreso cose impossibili da fare: dell’acqua con l’erba che

ondeggia sul fondo…è stupenda da vedere, ma è pura follia volerlo

fare…..”così scrive Monet.

E questa, per me, è una sfida da proporre ai bambini!

“Leggiamo” insieme il quadro che rappresenta le ninfee: subito emergono

nei discorsi dei bambini l’acqua, il laghetto, i fiori.

Naturalmente, non riesco a resistere alla tentazione di metterci dentro

un po' di matematica….e faccio “leggere” il quadro facendo attenzione a

quello che vedono in alto, in basso, dalla parte ( un po' di concetti

topologici non guastano mai, neanche quando si parla di arte!!!!).

Decidiamo i colori da usare: blu, azzurro, verde, verdino, bianco.





L’esperienza entusiasma i

bambini: cosa c’è di più bello

che schizzare la tempera sul

foglio

e poi spalmare il colore con un rotolo di carta da cucina fino a sporcarsi

tutti…





Ci vuole, però, anche un po' di pazienza, dobbiamo aspettare che il nostro

laghetto si asciughi.

Intanto propongo loro un esperimento un po' magico: ognuno di loro ha una

ninfea ritagliata nella carta rosa fuxia; li invito a piegare con attenzione

tutti i petali verso il centro e, intanto, preparo delle bacinelle piene

d’acqua e le metto al centro del tappeto.

Poi metto la mia ninfea grande nell’acqua e…piano, piano i petali si aprono!!!

I bambini rimangono stupiti e ognuno di loro

mette la propria ninfea nell’acqua.

Quando le ninfee si sono aperte iniziano a girare

nell’acqua ….“ma è una magia…!,”no, è fisica!”

risponde Nicolò.

Intanto ascoltiamo una musica e proviamo a

mimare con le nostre mani le ninfee che

sbocciano.

I bambini mi chiedono dove possono vedere questi fiori particolari: è

facile, sul lago di Mantova ce ne sono tante!!!

Il giorno dopo riprendiamo i nostri laghetti e propongo ai bambini di

incollare foglie, pot-pourri fuxia, petali di rosa rosa e gialli naturalmente

rispettando le posizioni: rosa in basso, giallo in alto





Diego F. propone di incollare una perla rosa al centro “per fare il

cuore”...subito accontentato.

Guardando i quadri siamo tutti

soddisfatti “ sono bellissime!”

dice Olivia.

Nicolò propone di metterle tutte

sul tappetto vicine per fare il

nostro laghetto delle ninfee.

“ Un panorama fatto d’acqua e di ninfee, di luce e di cielo. Quell’infinità

d’acqua non avevano né inizio né fine…”così scrive un amico di Monet

vedendo le ninfee all’Orangerie e così non posso che ri-scrivere io

vedendo le nostre ninfee sul tappeto della

sezione.





Come Sally Clark

Vagabondando sul web, mi sono imbattuta in questi quadri di Sally Clark,

una pittrici aborigena australiana…

…e me ne sono innamorata!

Allora ci siamo armati di pennelli e abbiamo pensato di ri-crearli noi!!!

Eccoci al lavoro





E questi i nostri capolavori





Terra Come Silvia Logi

C’è un’artista trovata sul web che ci ha

ispirato per le nostre opere d’arte sulla

terra e che usa materiali naturali.

Silvia Logi è un’artista autodidatta

fiorentina.

L’inizio del suo percorso coincide con

l’intuizione che i materiali che trovava in

natura potevano divenire le particelle

elementari di opere che già prendevano

forma nella sua testa, componendo gli stessi

elementi naturali in forme sempre diverse:

adattissima per noi!

Allora anche noi abbiamo

preparato la “nostra

tavolozza”: semi vari che ci

aveva regalato Rufus come

caffè, fagioli, lenticchie,

mais…il problema era che

erano tutti mischiati…allora abbiamo esercitato la

nostra motricità fine e la prensione pollice indici per

dividerli.

Poi abbiamo aggiunto pezzi di corteccia, dischi di legno

e ci siamo messi all’opera





Come base abbiamo usato del

cartoncino ondulato di recupero

Ho dato poche indicazioni (matematiche, tanto per cambiare!!!):

bisognava incollare partendo

dal basso

ogni striscia di materiale

doveva essere vicina all’altra

e poi, libero sfogo alle scelte individuali!!!





I risultati sono davvero belli…

…della serie tutti uguali, ma tutti diversi, proprio come piace a

me!!!


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