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Ambito e tempi
AMBITO
Terza Liceo Classico
TEMPI
Fine primo quadrimestre
DURATA
9 ore + 2 ore di verifica
Prerequisiti
- Conoscenza del contesto storico, sociale e culturale che caratterizza l'età neroniana
- Conoscenza dell'opera e della figura di Tacito
- Conoscenza degli elementi caratterizzanti del genere epico, satira, novella, romanzo greco affrontati nel corso del triennio
- Conoscenza del programma CMap Tools per la realizzazione di mappe concettuali
Obiettivi didattici
CONOSCENZE
-Conoscere la questione relativa all'identità dell’autore del Satyricon (questione petroniana).
-Conoscere la trama dell’opera ed il suo rapporto con i modelli letterari greci e latini.
-Conoscere le caratteristiche linguistiche e formali dell’opera.
-Conoscere tradizioni e sviluppi del rito del banchetto nella Roma Imperiale.
-Conoscere i possibili legami concettuali tra i vari aspetti analizzati.
Obiettivi didattici
COMPETENZE
-Saper formulare ipotesi sulla figura di Petronio e del Satyricon.
-Saper riconoscere l’uso ed il superamento dei modelli letterari nel testo.
-Saper riconoscere la varietà dei registri linguistici usati dall’autore.
-Saper rappresentare graficamente i legami concettuali tra gli aspetti analizzati.
CAPACITA'
Saper operare confronti autonomi con i modelli letterari greci e latini precedenti
Obiettivi educativi
-Far riflettere gli studenti sul rapporto tra l’intellettuale ed il suo tempo.
-Far riflettere sul rapporto tra essere-apparire-avere.
-Far comprendere come nella letteratura latina esistano opere outsider rispetto alla tradizione canonizzata.
UD1: La questione petroniana
Tempi: 2 ore
Un ritratto paradossale: l'insegnante propone alla classe:
1) la visione di uno spezzone tratto dal film Quo Vadis (Usa, 1951)
in cui compare il personaggio di Petronio «raffinato epicureo,
dilettoso e delicato» sull'esempio del personaggio tacitiano
UD1: La questione petroniana
Tempi: 2 ore
2)la lettura del passo tratto da Tacito Annales, 16,18-19 in cui si da
per certa l'identificazione del personaggio descritto con l'omonimo
autore del Satyricon
UD1: La questione petroniana
Tempi: 2 ore
DOMANDE GUIDA DELL'UNITA' E DEL MODULO NEL SUO
COMPLESSO
1) Chi è il Petronius Arbitrer autore dell'opera? E' o non è da
identificare con l'omonimo cortigiano di Nerone descritto da Tacito
negli Annales?
2) Il Satyricon. Qual è il titolo esatto dell'opera e che cosa significa?
3) Di quanti libri era composta l'opera?
4) Qual è a grandi linee la trama e a che genere letterario è
ascrivibile l'opera?
5) Qual è la destinazione dell'opera?
UD1: La questione petroniana
Tempi: 2 ore
Dopo questa introduzione l'insegnante presenta attraverso uno
schema a sintassi libera una sintesi del percorso didattico che andrà
a svolgere.
UD1: La questione petroniana
Le componenti del Satyricon
SATYRICON
Tracce di epica
La trama e i personaggi
Il rapporto col romanzo greco
Il banchetto nell'età imperiale
La lingua e lo stile
UD2: Romanzo come unicum
TRE TIPOLOGIE DI ROMANZO ANTICO
Il romanzo di «avventure e di prove»
Il romanzo «biografico»
Il romanzo «di avventure e di costume»
Il "Satyricon" costituisce, insieme alle "Metamorfosi" di Apuleio, l’unico testo della letteratura latina appartenente al genere del romanzo.
UD2: I PERSONAGGI
ENCOLPIO:
di buona cultura,
intenditore di lettere, intellettualmente dotato, sensibile alle arti.
sfaccendato, furfante, fustiga i vizi che compromettono una buona educazione dei giovani.
le sue inclinazioni sessuali e una gelosia morbosa verso Gitone gli fanno assumere però atteggiamenti di dubbia moralità.
ASCILTO:
compagno di avventure;
giovane grossolano e violento fatto di puro istinto, scarso di cultura e incapace di cogliere la bellezza dell’arte.
Risolve le diverse situazioni mostrando i muscoli.
Personaggio che non disdegna esperienze né le esperienze omosessuali né quelle eterosessuali.
GITONE:
giovane belloccio, femmineo, dall’atteggiamento effeminato e lascivo e di animo ipocrita.
amante sia di Encolpio che di Ascilto a seconda del capriccio e della convenienza.
UD2: I PERSONAGGI
TRIMALCIONE:
villano rifatto.
in ogni situazione tradisce la sua origine plebea, la sua
educazione volgare, la bassezza grossolana dei suoi
gusti.
conoscitore del mondo e della società in cui si
destreggia con abilità.
classico parvenu che però non nasconde le sue origini.
diventa occasione per una feroce satira contro i liberti
che sfruttando i più bassi istinti gravitano arricchendosi
attorno alla corte.
UD2: I PERSONAGGI
EUMOLPO:
maturo ex soldato squattrinato, lussurioso e
gaudente.
non privo di una grande passione per l’arte e di
una certa vena poetica.
Uomo navigato e a modo suo filosofo che della
vita sa anche accettare il lato malevolo.
UD3: LA QUESTIONE DELLA
LINGUA
Pastiche linguistico:
- sermo vulgaris mimetico del parlato
- sermo doctus lingua della cultura
- stile enfatico-retorico intenti retorici e parodici
UD3: LA QUESTIONE DELLA
LINGUA
Lavori di gruppo
2) Ciascun gruppo rilegge i passi analizzati ricercando:
- gruppo 1: la lingua di impronta retorica, anche in senso ironico
o parodico
- gruppo 2: la lingua degli indocti con gli influssi della lingua
popolare e parlata
- gruppo 3: lingua dei docti come contrapposizione alla cultura
ormai imperante in un mondo di arricchiti
UD3: LA QUESTIONE DELLA
LINGUA
Lavori di gruppo
3) I diversi lavori di gruppo verranno poi schematizzati e
rappresentati graficamente su fogli di grande formato da
appendere in classe.
UD4: EPICA NEL SATYRICON
Bellum civile; declamato da Eumolpo.
295 esametri.
Critica aperta con l’omonima opera di Lucano.
Manca il proemio.
Fatti storici, ma con inserimenti dell’aspetto magico e divino, assenti nel Bellum civile di Lucano.
Critica ai costumi della Roma corrotta.
Dichiarazioni di poetica nell’introduzione.
Rimandi al testo lucaneo.
FELLINI SATYRICON
FELLINI SATYRICON
Anno 1969
Durata 138
Origine FRANCIA, ITALIA
Colore C
Specifiche tecniche TECHNICOLOR
PANAVISION
Tratto da ISPIRATO AL ROMANZO DI
GAIO PETRONIO ARBITRO
Regia di Federico Fellini
FELLINI SATYRICON
La musealizzazione inventata: l'età imperiale come simbolo
della decadenza culturale