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Fondato nel 1865 Quotidiano Politico Economico Finanziario Normativo € 2 in Italia — Martedì 18 Agosto 2020 — Anno 156°, Numero 226 — ilsole24ore.com Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004, art. 1, C. 1, DCB Milano POLITICA Mes: più vicino il sì dei Cinque stelle, ma ora chiedono un segnale a Conte Dopo il doppio sì degli iscritti su Rousseau alle alleanze con i partiti tradizionali e all’addio al tetto di due mandati, il Movimento 5 stelle prepara sottotraccia il via libera al Mes. «L’utilizzo della linea di credi- to del Fondo Salva-Stati per affron- tare le spese sanitarie dirette e indi- rette legate al Covid-19 non sembra più impossibile - spiegano fonti qualificate dei 5 Stelle - ma adesso serve una mossa concreta del presi- dente del Consiglio per convincere i nostri parlamentari». a pagina 7 PANORAMA INFRASTRUTTURE Ferrovie Nord pronte a salire al 100% di Serravalle Le Ferrovie Nord Milano sono pronte a salire al 100% del capitale della Milano-Serravalle, la società che controlla l’autostrada A7 per Genova e le tangenziali del capo- luogo lombardo. L’ultimo pacchet- to destinato a passare di mano è il 4% in portafoglio alla Camera di commercio di Milano. a pagina 9 LAVORO Migranti, regolarizzate oltre 207mila posizioni Si è conclusa la procedura di regola- rizzazione dei rapporti di lavoro av- viata lo scorso giugno per agricol- tura, lavoro domestico e assistenza alla persona: 207.542 le domande ricevute dal portale del ministero dell’Interno, in prevalenza da colf e badanti (85%). Il resto ha riguardato il lavoro subordinato. a pagina 22 ANNIVERSARI COSSIGA, CHE COSA DIREBBE DELL’ITALIA DI OGGI di Paolo Savona a pagina 18 Presidente. Francesco Cossiga La proposta del ministro Costa con 105 articoli: imprese, negozi, territorio Per le aziende limiti alle attività inquinanti e incentivi verdi Edizione chiusa in redazione alle 22 EMERGENZA SANITÀ Gli scali aeroportuali romani di Fiu- micino e Ciampino sono già orga- nizzati per eseguire i tamponi ai pas- seggeri in arrivo dai Paesi a più alto rischio coronavirus. Questo anche grazie alla fornitura di 30mila test rapidi. Gli aeroporti lombardi invece sono ancora in alto mare. Intanto il numero di nuovi contagi registra una lieve flessione (320) anche per- chè sono stati fatti meno tamponi rispetto a domenica. Sempre sul piede di guerra i gestori delle disco- teche. Dopo l’ordinanza del Gover- no per la chiusura, è scatato il ricor- so al Tar del lazio per annullare il provvedimento. Servizi a pagina 4 Covid, negli aeroporti è ancora «fai da te» Tassa occulta da 22 miliardi sui depositi nei conti correnti Maximilian Cellino a pagina 6 IL PESO DELL’INFLAZIONE LAVORO Licenziamenti, da oggi sei opzioni per attuare i recessi Claudio Tucci a pag. 2 L’intervista Catalfo: smart working non solo d’emergenza Nunzia Catalfo, senatrice M5s, è ministro del Lavoro e delle politiche sociali Scatta da oggi la proroga del blocco dei licenziamenti, legato all’utilizzo della cig d’emergenza o all’esonero contributivo. Lo stop ai licenzia- menti da generalizzato diventa “flessibile” visto che enrano in vi- gore anche le eccezioni al blocco. Il Decreto Agosto ne contiene tre espresse: cessazione dell’attività; fallimento; accordo aziendale di in- centivo all’esodo. A queste ipotesi i primi commentatori ne aggiungo- no almeno altre tre: quando l’im- presa ha esaurito le 18 settimane di Cig; quando ha fruito integralmen- te dell’esonero contributivo; o se chiude un ufficio o un reparto. Servizio a pag. 3 Risoluzione dei contratti: da oggi via alla proroga ma scattano le eccezioni di Giorgio Santilli I l collegato ambientale 2020 punta alla «transizione ecologi- ca del Paese», come annuncia il suo titolo, o il Green New Deal si caratterizza soprattutto per la costruzione di una elefantiaca burocrazia verde? Il sospetto è legittimo a leggere i 105 articoli della bozza distribuita dal mini- stero dell'Ambiente alle forze di maggioranza a fine luglio. Continua a pagina 5 Pelikan, barca mangia plastica chiesta da Thailandia e Kuwait L’obiettivo: nei prossimi 5 anni vendere mille esemplari di Pelikan, la barca che draga la plastica galleggiante nei porti. Al momento le prime richieste arrivano da Thailandia e Kuwait. Il battello ecologico è pro- dotto in sinergia tra il cantiere anconetano Cpn, che costruisce yacht e barche e Garbage Group, società leader di servizi antinquinamento. Michele Romano a pag. 8 Inquinamento. Entro l’anno sarà prodotto il battello Pelikan a propulsione ibrida. Obiettivo degli armatori è venderne mille unità nel mondo DAI CANTIERI DI ANCONA Economia green, ecco il nuovo piano COLLEGATO AMBIENTE Riforma urbanistica, vincoli alle attività produttive inquinanti, in- centivi alla ricerca e ai prodotti so- stenibili, facilitazioni per la vendi- ta sfusa di prodotti cosmetici e sa- poni per la persona: il “Green New Deal e la transizione ecologica del Paese” prendono la forma di 105 articoli stilati dal ministero del- l’Ambiente. Un disegno di legge collegato ambientale 2020 che ri- spetta la consolidata prassi di go- verno di provvedimenti elefantiaci e omnibus. Servizio a pagina 5 L’ANALISI RISCHIO BUROCRAZIA VERDE Valore degli investimenti di Citigroup nell’economia sostenibile L’intervista Tuffley: «Così Citigroup investe nella sostenibilità» 250 miliardi Alessandro Graziani a pag. 12 OGGI IN EDICOLA La casa delle spie: Gabriel Allon a caccia del terribile Saladino A 9,90 euro oltre il giornale LE SINTESI DEL SOLE Affitti e più personale per riaprire le scuole SALUTE Piano da 500 milioni per le liste di attesa Bartoloni —a pagina 14 Guiducci, Ruffini —a pagina 15 MOBILITÀ Auto, così gli incentivi per quelle ibride Caprino —a pagina 16 Oggi l’inserto estraibile dedicato al Decreto Agosto. Focus su scuola, sanità ed enti locali. I precedenti sono usciti il 13 (Fisco) e 14 agosto (Lavoro) Da pag. 13 a pag. 16 ENTI LOCALI Ai Comuni a novembre i fondi anti crisi La Sace torna sotto l’Economia Laura Serafini a pag. 7 IL CONTROLLO PASSA DALLA CDP AL MEF | Indici&Numeri w PAGINE 24-28 FTSE MIB 19950,32 -0,39% | XETRA DAX 12920,66 +0,15% | NIKKEI 225 23096,75 -0,83% | STOXX 600 369,26 +0,32% Dalla cessione del credito ai lavori trainati agli interventi sulle parti comuni: domani sul Sole 24 Ore tutti i dubbi applicativi delle norme sul superbonus edilizio del 110%. Superbonus del 110% Sul Sole 24 Ore di domani tutti i dubbi e le domande ancora senza risposta Marsh, sempre al tuo fianco. UPLOADED BY "What's News" vk.com/wsnws TELEGRAM: t.me/whatsnws

Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

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Page 1: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Fondato nel 1865QuotidianoPolitico Economico Finanziario Normativo

€ 2 in Italia — Martedì 18 Agosto 2020 — Anno 156°, Numero 226 — ilsole24ore.com Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003conv. L. 46/2004, art. 1, C. 1, DCB Milano

POLITICA

Mes: più vicino il sì dei Cinque stelle, ma ora chiedonoun segnale a ConteDopo il doppio sì degli iscritti su Rousseau alle alleanze con i partiti tradizionali e all’addio al tetto di due mandati, il Movimento 5 stelle prepara sottotraccia il via libera al Mes. «L’utilizzo della linea di credi-to del Fondo Salva-Stati per affron-tare le spese sanitarie dirette e indi-rette legate al Covid-19 non sembra più impossibile - spiegano fonti qualificate dei 5 Stelle - ma adesso serve una mossa concreta del presi-dente del Consiglio per convincere i nostri parlamentari». —a pagina 7

PANO RAMA

INFRASTRUTTUREFerrovie Nord pronte a salire al 100% di SerravalleLe Ferrovie Nord Milano sono pronte a salire al 100% del capitale della Milano-Serravalle, la società che controlla l’autostrada A7 per Genova e le tangenziali del capo-luogo lombardo. L’ultimo pacchet-to destinato a passare di mano è il 4% in portafoglio alla Camera di commercio di Milano. —a pagina 9

LAVOROMigranti, regolarizzateoltre 207mila posizioniSi è conclusa la procedura di regola-rizzazione dei rapporti di lavoro av-viata lo scorso giugno per agricol-tura, lavoro domestico e assistenza alla persona: 207.542 le domande ricevute dal portale del ministero dell’Interno, in prevalenza da colf e badanti (85%). Il resto ha riguardato il lavoro subordinato. —a pagina 22

ANNIVERSARI

COSSIGA,CHE COSADIREBBEDELL’ITALIADI OGGI

di Paolo Savona—a pagina 18

Presidente.Francesco Cossiga

La proposta del ministro Costa con 105 articoli: imprese, negozi, territorio

Per le aziende limiti alle attività inquinanti e incentivi verdi

Edizione chiusa in redazione alle 22

EMERGENZA SANITÀ

Gli scali aeroportuali romani di Fiu-micino e Ciampino sono già orga-nizzati per eseguire i tamponi ai pas-seggeri in arrivo dai Paesi a più alto rischio coronavirus. Questo anche grazie alla fornitura di 30mila test rapidi. Gli aeroporti lombardi invece

sono ancora in alto mare. Intanto il numero di nuovi contagi registra una lieve flessione (320) anche per-chè sono stati fatti meno tamponi rispetto a domenica. Sempre sul piede di guerra i gestori delle disco-teche. Dopo l’ordinanza del Gover-no per la chiusura, è scatato il ricor-so al Tar del lazio per annullare il provvedimento. —Servizi a pagina 4

Covid, negli aeroporti è ancora «fai da te»

Tassa occulta da 22 miliardisui depositi nei conti correnti

Maximilian Cellino —a pagina 6

IL PE SO DE LL’INFLAZIO NE

LAVORO

Licenziamenti,da oggi sei opzioniper attuare i recessi

Claudio Tucci —a pag. 2

L’intervistaCatalfo:smart workingnon solod’emergenza

Nunzia Catalfo, senatrice M5s, è ministro del Lavoro e delle politiche sociali

Scatta da oggi la proroga del blocco dei licenziamenti, legato all’utilizzo della cig d’emergenza o all’esonero contributivo. Lo stop ai licenzia-menti da generalizzato diventa “flessibile” visto che enrano in vi-gore anche le eccezioni al blocco. Il Decreto Agosto ne contiene tre espresse: cessazione dell’attività; fallimento; accordo aziendale di in-centivo all’esodo. A queste ipotesi i primi commentatori ne aggiungo-no almeno altre tre: quando l’im-presa ha esaurito le 18 settimane di Cig; quando ha fruito integralmen-te dell’esonero contributivo; o se chiude un ufficio o un reparto.

—Servizio a pag. 3

Risoluzione dei contratti:da oggi via alla prorogama scattano le eccezioni

di Giorgio Santilli

Il collegato ambientale 2020 punta alla «transizione ecologi-ca del Paese», come annuncia il

suo titolo, o il Green New Deal si caratterizza soprattutto per la costruzione di una elefantiaca

burocrazia verde? Il sospetto è legittimo a leggere i 105 articoli della bozza distribuita dal mini-stero dell'Ambiente alle forze di maggioranza a fine luglio.

—Continua a pagina 5

Pelikan, barca mangia plastica chiesta da Thailandia e Kuwait

L’obiettivo: nei prossimi 5 anni vendere mille esemplari di Pelikan, la barca che draga la plastica galleggiante nei porti. Al momento le prime richieste arrivano da Thailandia e Kuwait. Il battello ecologico è pro-dotto in sinergia tra il cantiere anconetano Cpn, che costruisce yacht e barche e Garbage Group, società leader di servizi antinquinamento.

Michele Romano —a pag. 8

Inquinamento. Entro l’anno sarà prodotto il battello Pelikan a propulsione ibrida. Obiettivo degli armatori è venderne mille unità nel mondo

D A I CA NTI ER I D I A NCONA

Economia green, ecco il nuovo piano COLLEGATO AMBIENTE

Riforma urbanistica, vincoli alle attività produttive inquinanti, in-centivi alla ricerca e ai prodotti so-stenibili, facilitazioni per la vendi-ta sfusa di prodotti cosmetici e sa-poni per la persona: il “Green New Deal e la transizione ecologica del Paese” prendono la forma di 105 articoli stilati dal ministero del-l’Ambiente. Un disegno di legge collegato ambientale 2020 che ri-spetta la consolidata prassi di go-verno di provvedimenti elefantiaci e omnibus. —Servizio a pagina 5

L’ A NA LI S I

RISCHIO BUROCRAZIA VERDE

Valore degli investimenti di Citigroup nell’economia sostenibile

L’intervistaTuffley: «CosìCitigroup investe nellasostenibilità»

250miliardi

Alessandro Graziani —a pag. 12

OGGI IN EDICOLA

La casa delle spie:Gabriel Allona caccia del terribile Saladino A 9,90 euro oltre il giornale

LE SINTES I DEL S OLE

Affitti e più personaleper riaprire le scuole

SALUTE

Piano da500 milioniper le listedi attesa

Bartoloni—a pagina 14

Guiducci, Ruffini—a pagina 15

MOBILITÀ

Auto, cosìgli incentiviper quelleibride

Caprino—a pagina 16

Oggi l’inserto estraibile dedicato al Decreto Agosto. Focus su scuola, sanità ed enti locali. I precedenti sono usciti il 13 (Fisco) e 14 agosto (Lavoro)—Da pag. 13 a pag. 16

ENTI LOCALI

Ai Comunia novembrei fondianti crisi

La Sace torna sotto l’EconomiaLaura Serafini —a pag. 7

IL CONTROLLO PAS S A DALLA CD P A L M EF

| Indici&Numeri w PAGINE 24-28FTSE MIB 19950,32 -0,39% | XETRA DAX 12920,66 +0,15% | NIKKEI 225 23096,75 -0,83% | STOXX 600 369,26 +0,32%

Dalla cessione del credito ai lavori trainati agli interventi sulle parti comuni: domani sul Sole 24 Ore tutti i dubbi applicativi delle norme sul superbonus edilizio del 110%.

Superbonus del 110%Sul Sole 24 Oredi domanitutti i dubbie le domande ancorasenza risposta Marsh,

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Page 2: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

2 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Primo Piano

per contemperare sicurezza e pro-duttività. In tale ottica, un ruolo centrale deve essere svolto dal dirit-to alla disconnessione, la cui effetti-vità assicura un equo bilanciamento tra il bisogno di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro - con parti-colare riferimento alle donne lavo-ratrici sulle quali gravano i carichi familiari e di cura - e le esigenze produttive delle imprese.

Non c’è dubbio che anche le aziende vadano sostenute. Come?La revisione della disciplina del la-voro agile va collegata all’interno di un più ampio e sistematico piano di incentivi e investimenti per facilita-re la transizione tecnologica delle nostre imprese e del nostro tessuto produttivo. In tal senso, la leva fi-scale è certamente uno dei primi strumenti da mettere in campo.

Lo smart working ha rappre-sentato uno svolta, quasi obbliga-ta, nel mondo del lavoro. Un pò co-me Industria 4.0. Le chiedo: nei prossimi mesi quanto del lavoro che oggi conosciamo cambierà?L’avvento delle tecnologie digitali ha innescato un processo di grande trasformazione del lavoro e della produzione, che certamente la pandemia ha accelerato. Tale pro-cesso deve essere accompagnato dallo Stato, per permettere alle im-prese di mantenere alti livelli di produttività del lavoro senza ri-durre i livelli occupazionali. Per-tanto, è necessaria una analisi in tempo reale dell’evoluzione del mercato del lavoro: proprio per questo, nel decreto Rilancio ho istituito un osservatorio del mer-cato del lavoro. In tale processo, ovviamente, politiche attive e for-mazione sono i pilastri da cui par-

tire per gestire il cambiamento.Ecco, la formazione. C’è chi ha

sostenuto essere il nuovo articolo 18. Quanto crede nel fondo nuove competenze?Il Fondo nuove competenze è uno strumento che ho fortemente volu-to e in cui credo fermamente. Nel decreto Agosto è stato rifinanziato con ulteriori 500 milioni di euro, portandone l’attuale dotazione a 730 milioni, e il suo utilizzo esteso anche alle transizioni occupazioni e fino al 2021. L’obiettivo è quello di rendere il Fondo una misura strut-turale, che permetta di sostenere le imprese che investono in formazio-ne - mediante la riduzione del costo del lavoro a loro carico - permetten-do ai lavoratori di aumentare le oc-casioni di progressione professio-nale o di nuovo impiego scongiu-rando così lo spettro della disoccu-pazione. Anziché, quindi, andare in cassa integrazione, i lavoratori rientrano in azienda e il loro orario di lavoro può essere rimodulato: una parte di esso viene retribuito dallo Stato e dedicato a corsi di for-mazione che gli consentono di ac-crescere le proprie competenze per dare valore aggiunto all’impresa. Sono al lavoro per finalizzare in tempi brevi il decreto interministe-riale di attuazione che renderà il Fondo pienamente operativo.

Con il decreto Agosto stanziate altri 12 miliardi di euro per il lavo-ro: quali misure, secondo lei mini-stro, faranno davvero la differenza nei prossimi mesi?Voglio evidenziare che per conti-nuare ad assicurare ai lavoratori il sostegno al reddito, abbiamo esteso la cassa integrazione di ulteriori 18 settimane per i periodi compresi fra

il 13 luglio e il 31 dicembre 2020. Alle prime 9 settimane potranno acce-dere tutti i datori di lavoro che ne faranno richiesta e le domande au-torizzate, ai sensi dei decreti Cura Italia e Rilancio, relative a periodi successivi al 13 luglio 2020 saranno computate nelle prime 9 settimane disciplinate dal decreto Agosto. A seguire, le ulteriori 9 settimane sa-ranno concesse a tutti i datori di la-voro ai quali saranno state intera-mente autorizzate le precedenti 9 (il regime di riconoscimento del trat-tamento di integrazione salariale varierà sulla base dell’andamento del fatturato dell’impresa richie-dente relativo al primo semestre 2020 rispetto al primo semestre 2019). Sempre sulla cassa integra-zione, abbiamo stabilito che l’Inps possa esaminare le domande riget-tate perché presentate fuori termi-ne e sposta le decadenze di fine agosto al 30 settembre 2020. Ma non solo. Infatti, per incentivare i datori di lavoro a uscire dalla cassa integrazione, a coloro che decide-ranno di non chiedere nuova Cig Covid-19 sarà riconosciuto lo sgra-vio contributivo del 100% fino a 4 mesi. Per tutto il periodo in cui sa-ranno coperte dalla cassa integra-zione o dall’esonero contributivo, le imprese non potranno licenziare. Un altro, importantissimo inter-vento è quello che riguarda l’esone-ro contributivo al 100% per 6 mesi per le nuove assunzioni a tempo in-determinato: in questo modo, pun-tiamo a favorire oltre 410mila nuo-ve assunzioni da qui alla fine del-l’anno. Inoltre, per le assunzioni di lavoratori stagionali e degli stabili-menti termali sono previsti fino a 3 mesi di esonero contributivo al 100%. E ancora, abbiamo previsto una agevolazione contributiva pari al 30% dei contributi previdenziali dovuti a favore delle imprese situa-te in Regioni svantaggiate del Sud Italia. Da quando è scoppiata la pandemia, il governo si è posto co-me obiettivo quello di garantire protezione sociale a milioni di cit-tadini. Proseguiremo l’impegno a sostenere lavoratori, famiglie e im-prese tuttora condizionate dal-l’emergenza coronavirus.

A proposito di impegni, un’ul-tima domanda ministro. L’esecu-tivo ha più volte detto di voler ri-durre, seriamente, il costo del la-voro, una zavorra per le imprese e la loro ripartenza. Manterrete la promessa?Sì. Quello del taglio del costo del la-voro resta un obiettivo imprescin-dibile dell’azione di governo. Ab-biamo già operato in questa dire-zione sia con la legge di Bilancio sia con il decreto Agosto, che, come ho prima ricordato, contiene uno spe-cifico taglio del costo del lavoro per le imprese del Mezzogiorno e ulte-riori incentivi alle assunzioni stabi-li. Ora il nostro obiettivo è operare sull’intero territorio nazionale, mettendo tutte le imprese nelle condizioni necessarie a ripartire, anche attraverso misure che inci-dano proprio sul costo del lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL LAVOROOccupazione femminile. In vista delle proposte italiane per il Recovery fund europeo la ministra Nunzia Catalfo punta anche a rilanciare l’occupazione femminile, con incentivi e con l’obiettivo di una diminuzione del divario retributivo tra uomini e donne

12 miliardiDECRETO AGOSTOLa dote stanziata dal decreto Agosto per gli ammortizzatori sociali e le politiche del lavoro

L’INTERVISTANunzia Catalfo. La ministra del Lavoro incontrerà il 24 settembre le parti sociali per migliorare la disciplina del lavoro agile

comunque un primo ma importante sforzo di semplificazione e rimo-dulazione del sistema in senso uni-versalistico. L’universalismo della copertura assicurativa degli am-mortizzatori sarà uno dei due pila-stri della riforma a cui la commis-sione di esperti che ho nominato sta lavorando. Il secondo è la corre-lazione del sostegno al reddito con percorsi di formazione e politiche attive: in questi termini, la condi-zionalità avrà certamente un ruolo determinante.

L’occupazione femminile sta pagando un prezzo elevato. Come migliorare la conciliazione vita-lavoro?L’empowerment femminile è uno degli argomenti su cui, insieme ai miei tecnici, mi sto maggiormente concentrando in vista del piano di riforme da presentare all’Europa per avere accesso agli stanziamen-ti del Recovery Fund. Gli obiettivi sono due. Primo: favorire l’ingres-so delle donne nel mercato del la-voro, attraverso - per esempio - la programmazione di incentivi alle assunzioni e la creazione di per-corsi formativi fondati sull’acqui-sizione di nuove competenze, con particolare riguardo all’accesso al-le discipline Stem, in grado di ri-spondere ai nuovi fabbisogni oc-cupazionali. Secondo: incentivare la permanenza nel mercato del la-voro delle lavoratrici madri, me-diante il contrasto al part-time in-volontario, alle dimissioni “in bianco” e la promozione di stru-menti di condivisione delle re-sponsabilità genitoriali e dei cari-chi di cura. A tutto ciò, va aggiunta la diminuzione del gender pay gap, con incentivi sulla retribuzione di risultato che portino le imprese ad adottare indici di produttività gen-der oriented.

L’emergenza coronavirus, tra le tante cose, ha fatto ri-scoprire il la-voro agile. Di che numeri stiamo parlando?A seguito delle deroghe inserite nei provvedimenti che abbiamo ema-nato per fronteggiare l’emergenza

epidemiologica abbiamo registrato il picco di comunicazioni da parte delle aziende, per i lavoratori in smart working, superiore a 1.550.000 unità, dato rilevato nei primi giorni dello scorso mese di aprile. Ad oggi, perdurando lo stato di emergenza anche se con misure più espansive rispetto al passato, possiamo stimare che la prosecu-zione del lavoro agile si attesti in-torno al 50% del picco massimo re-gistrato tenendo conto dei rapporti di lavoro in essere.

Scorrendo le Faq pubblicate sul sito del ministero del Lavoro molte sono dedicate allo smart working. Fin quando si potranno utilizzare le regole semplificate per accedere allo strumento?Per tutta la durata dello stato di emergenza, quindi fino al 15 otto-bre. Infatti, la semplificazione delle procedure e la deroga all’accordo individuale sono strettamente cor-relati al regime di eccezionalità in cui ci siamo trovati a vivere e lavo-rare negli ultimi mesi. Con il pro-gressivo ritorno alla normalità, sarà necessario recuperare la ratio dello smart working, cioè quella di ge-stione flessibile e per obiettivi del rapporto di lavoro slegato da precisi vincoli di spazio e tempo.

Il lavoro agile è stato regolato da una legge tutto sommato recente, del 2017. Lei ha annunciato un ta-volo per risistemare l'istituto. Di cosa si tratta?Ho convocato un tavolo con le parti sociali per il 24 settembre. La nor-mativa, seppur introdotta di re-cente, ha necessità di essere raf-forzata e aggiornata, anche alla lu-ce della diffusione che ha avuto lo strumento.

Entriamo nel dettaglio. Quali diritti e doveri, secondo lei, vanno previsti per chi lavora da remoto?Essendo il lavoro agile una modalità di svolgimento della prestazione di lavoro, diritti e doveri non possono che essere modulati sulla base della sua tipologia e specificità. Per far ciò, è indispensabile recuperare il ruolo della contrattazione collettiva

Claudio Tucci

Gli ammortizzatori sociali verranno ri-formati: «I nuovi strumenti dovran-no essere universali e strettamente lega-

ti ai percorsi di formazione e politi-che attive, con la condizionalità che avrà un ruolo determinante. Il 24 settembre incontrerò le parti so-ciali per migliorare lo smart working, visto che le regole sem-plificate e la deroga all’accordo in-dividuale sono strettamente legati allo stato d’emergenza (valgono quindi fino al 15 ottobre). Mi aspet-to una spinta da parte della con-trattazione collettiva per contem-perare sicurezza e produttività. In tale ottica - ha spiegato il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, in que-sta intervista al Sole24Ore, la prima dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Agosto, che stanzia altri 12 miliardi per l’occu-pazione - un ruolo centrale andrà riconosciuto al diritto alla discon-nessione, che guardi soprattutto alle donne lavoratrici»

Ma per ripartire occorre anche altro: «Un piano di incentivi e inve-stimenti per facilitare la transizione tecnologica delle nostre imprese - ha risposto Catalfo -. La spinta sulle competenze, a cominciare dai per-corsi Stem. Il sostegno a imprese e lavoratori. Tra le misure in vista del Recovery Fund, c’è l’empowerment femminile. E sì, manterremo l’im-pegno a ridurre il costo del lavoro: è un obiettivo imprescindibile del-l’azione di governo».

Ministro, ci aspetta un autunno piuttosto caldo. Sarà pronta la ri-forma degli ammortizzatori, e che contenuti avrà?Ho manifestato da subito la neces-sità e l’intenzione di modificare l’attuale disciplina, disorganica e frammentata, degli ammortizzato-ri sociali. La contingenza della pan-demia ci ha costretti ad operare con gli strumenti e le procedure vigenti rispetto alle quali è stato compiuto

«Ora nuove regoleper lo smart workingin tempi non Covid»

Nunzia Catalfo. Quello del lavoro sarà uno dei dossier più caldi nell’agenda di settembre

AGF

‘‘La riduzione del costo del lavoro è un obiettivo imprescindi-bile dell’azio-ne di governo

‘‘La prossima riforma deve legare gliammortiz-zatori alle politiche attive e alla formazione

‘‘Serve anche un piano di incentivi e investimenti per facilitare la transizione tecnologica delle imprese

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Page 3: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 3

Primo Piano

Claudio Tucci

Da oggi scatta la proroga “mobile” del blocco dei licenziamenti, legato all’uti-lizzo della Cig d’emergenza, tutte e 18 le nuove settimane, o, in alternativa, dell’esonero contributivo fino a 4 mesi, allungandolo, così, per molte imprese, tra metà novembre e fine anno. Lo stop agli atti di recesso datoriale va avanti dal 17 marzo. Fino a ieri, 17 agosto, è stato un blocco generalizzato, valevole cioè per tutti i licenziamenti, collettivi e individuali, per motivi economici, ora invece il divieto diventa “flessibile”.

Sempre da oggi, infatti, ed è questa la novità, entrano in vigore anche le eccezioni al blocco, introdotte nel de-creto Agosto per renderlo un po’ più compatibile con la Costituzione, che consentono adesso alle imprese di av-viare i licenziamenti, finora bloccati.

La norma, articolo 14 del dl 104, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 14 agosto, n. 203, frutto di un delicato compromesso politico di maggioran-za, contiene tre espresse eccezioni al divieto. Primo, sono fuori dallo stop i licenziamenti motivati dalla cessazio-ne definitiva dell’attività dell’impresa, conseguenti alla messa in liquidazio-ne della società senza continuazione, anche parziale, dell’attività. Secondo: l’azienda può tornare a “licenziare” con accordo collettivo aziendale di in-centivo all’esodo, che consente di concordare con ogni singolo dipen-dente (che è libero di aderire all’accor-do) una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Ebbene, in questa ipotesi, i lavoratori escono dall’azien-da e beneficiano della Naspi (e proba-bilmente anche di un incentivo al-l’esodo da parte del datore). Terzo: so-

no possibili i licenziamenti intimati in caso di fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio del-l’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione. Nel caso in cui l’esercizio provvisorio sia disposto per uno spe-cifico ramo dell’azienda, sono esclusi dal divieto i licenziamenti riguardanti i settori non compresi nello stesso.

A queste tre ipotesi, previste dal le-gislatore, i primi commentatori della disposizione ne hanno aggiunte, in via interpretativa, almeno altre tre.

In base alla ratio dello stesso arti-colo 14, secondo gli esperti, è possibile licenziare al termine della fruizione della cassa integrazione, vale a dire quando l’impresa ha esaurito tutte le 18 settimane. Se lo stesso datore, in-vece rinuncia alla Cig e opta, in alter-nativa, per l’esonero contributivo fino a 4 mesi, anche in questo caso, non può licenziare fino a quando non ha fruito integralmente dell’esonero. Un lasso di tempo che potrebbe essere breve, se nei mesi di maggio e giugno 2020 il datore ha utilizzato poca cassa (si veda Sole24Ore del 14 agosto).

Secondo il professor Arturo Mare-sca (Sapienza, Roma) il divieto di li-cenziamento non opererebbe, inoltre, neppure qualora l’azienda non può ri-correre alla sospensione dei lavorato-ri o alla riduzione del loro orario, avendo deciso di modificare in modo strutturale l’organizzazione dell’im-presa chiudendo, ad esempio, un uffi-cio o un reparto al quale sono addetti quattro dipendenti. In questo caso l’azienda potrebbe licenziare, ma non accedere alle integrazioni o all’esone-ro. Questa fattispecie configura la causale Covid-19? «Secondo me, no - ha risposto Maresca -. Con la conse-

guenza, quindi, che da oggi si può li-cenziare anche in questo caso. Si trat-terà di un licenziamento per giustifi-cato motivo oggettivo».

Secondo gli esperti anche le proce-dure di licenziamento collettivo, av-viate a ridosso del 23 febbraio 2020, e non riconducibili alla causale Covid-19, possono essere riprese da oggi.

Per le imprese la certezza del diritto è fondamentale; specie in una materia co-sì delicata, viste anche le conseguenze pesanti in caso di errori: un licenziamen-to illegittimamente intimato rischia, in questi casi, di essere dichiarato nullo, e far scattare la reintegra, oltre ovviamen-te alla spade di Damocle dei maxi inden-nizzi (fino a 36 mensilità) oggi peraltro tornati alla discrezionalità dei giudici dopo le recenti pronunce della Consulta.

«La norma non brilla per chiarezza - ha detto il professor Sandro Mainardi (università AlmaMater, Bologna) -. È da apprezzare lo sforzo di rendere compatibile la sospensione dei licen-ziamenti, in chiave di deroga, con le ipotesi di cessazione o di impossibilità di continuazione di esercizio dell’im-presa nell’ambito di talune procedure concorsuali, attualmente senza pro-blemi di coordinamento con il codice della crisi di impresa, la cui entrata in vigore è slittata al settembre 2021. Ma anche qui, restano dei nodi che vanno sciolti. Ad esempio, la sorte del tratta-mento dei lavoratori sospesi in caso di fallimento, fino a quando il curatore non decida di procedere ai licenzia-menti, ovvero la possibilità di accedere alla deroga al blocco dei licenziamenti anche per i lavoratori che, nel trasferi-mento di azienda soggetta a fallimen-to, restano in forza al cedente».

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Dino Pesole

Se verranno rispettati gli impegni e il cronoprogramma da sottoporre al vaglio di

Bruxelles sarà giudicato credibile, con la prossima legge di Bilancio potranno essere “prenotati” fondi per circa 20 miliardi che equivarrebbero in sostanza al 10% dei complessivi 209 miliardi del Recovery Fund attribuiti al nostro Paese (81,4 miliardi sotto forma di sovvenzioni e 127,4 miliardi di prestiti). Quello che si annuncia è un percorso a ostacoli, in cui il Governo sarà chiamato a definire con un dettagliato confronto nella maggioranza le priorità da selezionare all’interno dei diversi programmi assegnati ai singoli dicasteri. E occorrerà evitare – come ha avvertito il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – che la storica occasione offerta dal New Generation EU si trasformi in una sorta di “assalto alla diligenza”, stile anni Ottanta. Il tutto nella consapevolezza che i 100 miliardi di maggior deficit messi in campo finora in tre distinti decreti costituiscono la cifra limite, imposta non tanto dalle regole europee (sospese per tutto il 2020 ma che poi torneranno se pur riviste e aggiornate) quanto da un debito pubblico avviato verso la soglia record del 157,6% del Pil. Il timing fissato dal Governo, ora da verificare sul campo, prevede che la presentazione del Recovery Plan avvenga contestualmente o subito dopo la messa a punto della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, fissata entro il 27 settembre. Per il Pil si va verso una contrazione del 10-11% rispetto al -8% stimato dal Def di aprile, con il deficit che si attesterà nei dintorni del 12% del Pil. Stando a quanto deciso dal Consiglio europeo del 17-21 luglio scorso, una volta ottenuto il placet da parte

della Commissione europea si potrà concretamente avviare la fase di finalizzazione degli interventi. Le “condizionalità” (se pur declinate in “positivo” e non sotto forma di forzosi piani di rientro dagli squilibri macroeconomici) prenderanno la forma di un puntuale monitoraggio sullo “stato di avanzamento” del piano di riforme e investimenti predisposto dai singoli paesi. Il giudizio finale spetterà alla Commissione e al Consiglio che si esprimerà a maggioranza qualificata. E potrà anche scattare il cosiddetto “freno

di emergenza”, un avvertimento lanciato all’indirizzo del paese inadempiente, che di fatto potrà sospendere la procedura di erogazione dei fondi fino a un massimo di tre mesi. Ne consegue che l’appuntamento di fine settembre/metà ottobre rivestirà un’importanza cruciale nel confronto con Bruxelles, propedeutico all’attivazione dei fondi. Con quali finalità? Ci si dovrà muovere all’interno delle priorità assegnate al nostro Paese: occorre “spostare la pressione fiscale dal lavoro”, ridurre le agevolazioni fiscali e contrastare l’evasione fiscale, in particolare nella forma dell’omessa fatturazione. Al tempo stesso “vanno attuate pienamente le passate riforme pensionistiche al fine di ridurre il peso delle pensioni di vecchiaia nella spesa pubblica e creare margini per altra spesa sociale e spesa pubblica favorevole alla crescita”. E ancora: vanno rafforzate “le competenze digitali” e occorre un’azione decisa sul versante delle infrastrutture. Andrà avviata un’opera di profondo ammodernamento della pubblica amministrazione e i tempi della giustizia civile dovranno essere drasticamente ridotti. Il tutto declinato in chiave “green”, con un focus specifico dedicato agli investimenti in tecnologie digitali e all’effettiva realizzazione del decreto sulle semplificazioni, varato dal Governo il 7 luglio (che potrà essere ulteriormente rafforzato). La scommessa sarà incrementare “la crescita potenziale, la competitività, l’equità e la sostenibilità sociale ed ambientale” anche attraverso investimenti in ricerca e innovazione e azioni mirate a ridurre le restrizioni alla concorrenza, “in particolare nel settore del commercio al dettaglio e dei servizi alle imprese”.

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L’ANALISI

Riforme a tappe forzate per prenotarei primi 20 miliardi del Recovery Fund

I SEI CASI

MESSA IN LIQUIDAZIONE

Cessazione definitiva dell’attività dell’impresa

1

Il decreto Agosto prevede espressamente tre eccezioni al divieto di licenziamento, che entrano in vigore oggi. La prima eccezione è questa: sono fuori dallo stop i licenziamenti motivati dalla cessazione definitiva dell’attività dell’impresa, conseguenti alla messa in liquidazione della società senza continuazione, anche parziale, dell’attività

RISOLUZIONE CONSENSUALE

Accordo aziendaledi incentivo all’esodo

2

L’azienda può tornare a “licenziare” anche con accordo collettivo aziendale di incentivo all’esodo, che consente di concordare con ogni singolo dipendente (che è libero di aderire all’accordo) una risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. I lavoratori escono dall’azienda e beneficiano della Naspi (e probabilmente anche di un incentivo all'esodo da parte del datore)

CESSAZIONE

Fallimento senza esercizio provvisorio dell’impresa

3

La terza deroga al divieto prevista ex lege è che sono possibili i licenziamenti intimati in caso di fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione. Nel caso in cui l’esercizio provvisorio sia disposto per uno specifico ramo dell’azienda, sono esclusi dal divieto i licenziamenti riguardanti i settori non compresi nello stesso

UTILIZZO DELLA CASSA

Termine della fruizione delle 18 settimane di Cig

4

Secondo gli esperti, è possibile licenziare al termine della fruizione delle 18 settimane di Cig. Il blocco infatti è legato all’utilizzo della cassa integrazione d’emergenza, vale a dire per tutte le 18 nuove settimane. Secondo gli esperti anche le procedure di licenziamento collettivo, avviate a ridosso del 23 febbraio 2020, e non riconducibili alla causale Covid-19, possono riprendere

FRUIZIONE INTEGRALE

Il datore opta per l’esonero contributivo fino a 4 mesi

5

L’azienda può rinunciare alla Cig e in alternativa fruire dell’esonero. In questo caso, se il datore rinuncia alla Cig e opta per l’esonero contributivo fino a 4 mesi non può licenziare fino a quando non ha fruito integralmente dell’esonero. Dopo, ovviamente, sì. Il blocco insomma, in queste ipotesi, potrebbe essere breve, se nei mesi di maggio e giugno 2020 il datore ha utilizzato poca cassa

GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO

Modifica strutturale dell’organizzazione

6

Secondo gli esperti, il divieto di licenziare non opererebbe qualora l’azienda non può ricorrere alla sospensione dei lavoratori o alla riduzione del loro orario, avendo deciso di modificare in modo strutturale l’organizzazione dell’impresa chiudendo un ufficio o un reparto al quale sono addetti 4 dipendenti. Si tratterebbe di un licenziamento per giustificato motivo oggettivo

Possibili licenzia-menti in caso di falli-mento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa

LAVORO DIPENDENTE

L’Umbria fuoridallo scontocontributivo

L’esonero del 30% dei contributi per i rapporti di lavoro dipendente per il periodo 1° ottobre-31 dicembre 2020 si applica a otto regioni meridionali, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’Umbria è uscita dall’elenco.

A prevederlo è una nuova formulazione della relazione tecnica all’articolo 27 del decreto Agosto, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dello scorso 14 agosto, n. 203.

La misura interessa poco più di 2,8 milioni di dipendenti, per un monte retributivo medio, nel trimestre interessato dall’esonero, di 4.599 milioni di euro. Gli oneri derivanti dall’intervento sono stimati in 854,7 milioni quest’anno.

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Risoluzione del contratto. Da oggi entrano in vigore anche le eccezioni al blocco dei licenziamenti, introdotte nel decreto Agosto per renderlo un po’ più compatibile con la Costituzione, che consentono adesso alle imprese di avviare i licenziamenti, finora bloccati

18 settimaneCASSA INTEGRAZIONE PER L’EMERGENZA COVIDLo stop ai licenziamenti è legato all’utilizzo della Cig d’emergenza, tutte e 18 le nuove settimane

IL LAVORO

Da oggi licenziamenti possibili in sei casiDecreto Agosto. Lo stop agli atti di recesso datoriale va avanti dal 17 marzo Ora il divieto diventa flessibile in base all’utilizzo della cassa o dell’esonero

Le eccezioni. Fuori dallo stop ricorrendo alla cessazione definitiva dell’attività o a un accordo collettivo aziendale di incentivo all’esodo

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Page 4: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

4 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Primo Piano

Sara MonaciMILANO

Domani inizieranno i tamponi anche all’aeroporto di Malpensa, lo scalo più coinvolto dall’ordinanza sugli arrivi dalle zone ad alto rischio Covid (Malta, Grecia, Croazia e Spagna). A Linate si partirà invece nel fine settimana, per via della necessità di maggiori sopral-luoghi nell’area esterna, visto che la struttura è troppo piccola per ospitare gazebo sanitari e code di turisti in atte-sa di test. E intanto ci si prepara ad un possibile prolungamento dell’azione governativa, con controlli a tappeto ol-tre il 7 settembre.

Bastano i numeri di ieri per far im-maginare una gestione complessa nei prossimi giorni: nei due scali milanesi sono arrivate dalle quattro zone sotto osservazione 4.800 persone (ovvia-mente la maggior parte a Malpensa). E per fare un tampone servono media-mente 20 minuti ciascuno, consideran-do la parte burocratica e il rilevamento.

Poi, suggeriscono gli esperti, si po-trà tornare subito a casa e aspettare l’esito che dovrebbe arrivare nel giro di pochi giorni. Nel caso dei cosiddetti test rapidi, la risposta sarà nota nel giro di mezz’ora, ma anche in tal caso biso-gnerà evitare attese in aeroporto e pos-sibili assembramenti, quindi è consi-gliato uscire subito utilizzando un per-corso dedicato. Questo il piano messo a punto ieri dal dipartimento di pre-venzione della Regione Lombardia.

A gestire i controlli saranno le Asst di Valle Olona e Sette Laghi, che dipendo-no dalla Ats dell’Insubria. Dovrebbero essere messi a disposizione 50 profes-sionisti, tra medici e infermieri.

Ad Orio al Serio, lo scalo di Bergamo, le attività sono iniziate prima di Ferra-gosto, e tre giorni sono state controllate 1.700 persone, invitate a recarsi al-l’ospedale di Seriate con mezzi propri. In tutta la Lombardia si conta che per gli aeroporti verranno messi a disposi-zione 15mila tamponi (anche se verosi-milmente ne verranno usati la metà).

Come noto, all’arrivo i viaggiatori dovranno fare una dichiarazione scrit-ta, poi decidere se sottoporsi al control-lo in aeroporto e se farlo nelle 48 ore successive (o eventualmente mostrare un test fatto all’estero). In Lombardia è possibile che questo termine delle 48 ore venga prolungato, per non creare colli di bottiglia nelle strutture, invitan-do le persone a mantenere nel frattem-po distanziamenti sociali e a utilizzare la mascherina.

L’aeroporto di Fiumicino è partito subito, perché, spiegano gli esperti del ministero della Salute, lo Spallanzani aveva già messo a disposizione uomi-ni e mezzi (20 infermieri) dopo il caso dei cingalesi trovati positivi ai tampo-

ni più di un mese fa (episodio da cui è conseguito lo stop agli arrivi dal Ban-gladesh). Qui gli arrivi sono tra i 2 e i 3mila al giorno. Da oggi previsti con-trolli anche a Ciampino. A Roma arri-veranno 30mila test al giorno.

Intanto ieri nel Lazio sono stati regi-strati 51 casi, di cui la metà “di importa-zione”: sei di rientro dalla Sardegna, ot-to gli operatori sanitari riferiti al cluster della casa di cura delle Ancelle France-scane del Buon Pastore, dieci dalla Gre-

cia (quattro da Corfù), otto dalla Spa-gna, tre dalla Croazia, due dall’Ucraina, due da Malta e un caso da Francia.

Procedono senza intoppi i controlli a Torino. La società Aeroporti di Vene-zia e Verona vanta di essere partita per prima. Questo dipende, dice l’ad Moni-ca Scarpa, da «noi, le aziende sanitarie di riferimento e le compagnie aeree che danno tutte le informazioni necessarie ancora prima dell’atterraggio. La quasi totalità dei passeggeri fa il tampone di-

rettamente in aeroporto». Il tutto a ora-rio praticamente continuo, per una mole di viaggiatori che supera i 2mila al giorno a Venezia e 400 a Verona. Ieri il dato comunicato dal presidente del Ve-neto Luca Zaia era di 13.919 tamponi eseguiti sui persone di rientro da viaggi all’estero, con 48 positivi.

All’Aeroporto d’Abruzzo è stata infi-ne decisa la sanificazione dei bagagli, in aggiunta ai tamponi.

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PRIMA APPROVAZIONE DI UN VACCINO IN CINA

Allerta in Germania e negazionisti a MadridLa situazione più critica rimane in America Latinacon 6 milioni di contagi

È a macchia di leopardo lo scenario pandemico da Covid-19. Il dato com-plessivo, a livello internazionale, è questo: gli infetti nel mondo sono cir-ca 21,5 milioni e le vittime 773mila. Piccoli miglioramenti in Germania e Russia, mentre Francia e Spagna ri-mangono sorvegliate speciali. Allar-me rosso in America Latina.

Vaccino cinese più vicino e meno viaggi aerei: Ryanair (vedere l’articolo in pagina) taglierà i voli in program-ma per settembre e ottobre del 20%, a causa delle restrizioni imposte da molti Paesi e dal calo della domanda.

Germania e Russia mostrano, nelle ultime ore, una piccola tendenza al miglioramento ma già in passato si sono registrati segnali incoraggianti

seguiti poi da peggioramenti. L’Isti-tuto tedesco Kock ha rilevato un calo, ovvero 561 nuovi casi, dopo che, per molti giorni i contagiati sono stati più di mille al giorno. Il bilancio comples-sivo è di 224mila casi e 9.232 morti. La Cancelliera Angela Merkel ha dichia-rato che la situazione «preoccupa ma è governabile». Rimane l’allerta.

La Russia ha registrato 4.892 nuo-vi casi di coronavirus e 55 decessi nelle ultime 24 ore. Lo ha fatto sapere il quartier generale per la lotta al co-ronavirus. «Nell’ultimo giorno, 4.892 casi di Covid-19 sono stati con-fermati in 83 regioni della Russia, tra cui 1.279 casi asintomatici attivi (26,1%)», ha aggiunto il quartier ge-nerale. Per due giorni consecutivi, la crescita giornaliera di nuovi casi ha fissato un nuovo minimo dal 23 apri-le, quando il Paese ha registrato 4.774 casi di coronavirus.

La Francia rimane sorvegliato speciale, con 3.310 nuovi positivi

nelle ultime ore, mentre in Spagna l’allarme è rosso: i provvedimenti varati dal governo di Madrid nei giorni scorsi per frenare la diffusio-ne del virus (la chiusura delle disco-teche e il divieto di fumare nelle aree pubbliche quando non vi siano al-meno due metri di distanza) ha ge-nerato una ondata di proteste.

Al grido di «Libertà» sono scese in piazza a Madrid centinaia di persone che hanno contestato l’obbligatorietà della mascherina: «Le mascherine uccidono» e «Non abbiamo paura» sono stati gli slogan dei manifestanti.

Intanto la Cina ha dato la prima approvazione a un possibile vaccino contro il Covid-19: è l’Ad5-nCoV, svi-luppato da CanSino Biologics con l’Istituto di biotecnologia dell’Acca-demia delle scienze mediche militari. Il via libera spiana la strada alla possi-bile produzione di massa in tempi ra-pidi nel caso di un ritorno della pan-demia, ha precisato la China National

Intellectual Property Administration, citata dal network statale Cctv.

Molto critica la situazione in Ame-rica Latina dove la pandemia conti-nua a progredire in molti Paesi: la re-gione è la più colpita al mondo dal vi-rus, con oltre 6 milioni di infezioni.

Al di là dei bilanci quotidiani va ri-levato che esistono problematiche statistiche che riguardano l’omoge-neità dei criteri di raccolta: le rileva-zioni periodiche fatte in Italia, Spagna e Germania, solo per fare un esempio, sono sovrapponibili soltanto per po-chissimi elementi: il numero totale dei contagiati, quello dei contagiati nel singolo giorno e quello dei deces-si. Ma subito dopo le statistiche pren-dono strade diverse: in particolare, secondo vari esperti, vengono consi-derati periodi temporali differenti, che rendono i numeri finali non di-rettamente confrontabili.

—R.D.R.© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL GIRO DI VITE DEL GOVERNO E I NUOVI DATI

Meno casi e tamponiLe discoteche fanno ricorso al TarDopo la stretta, il Viminale scrive ai prefetti: rafforzare i controlli sul territorio

Manuela PerroneROMA

Sono stati 320 i nuovi casi di corona-virus registrati ieri nelle precedenti 24 ore in Italia. Meno dei 479 di do-menica e soprattutto dei 629 di Fer-ragosto, ma non abbastanza in calo per far tirare un sospiro di sollievo agli esperti del Comitato tecnico-scientifico che domani si riuniranno di nuovo per fare il punto sui numeri dell’epidemia e, soprattutto, per blindare la riapertura delle scuole il 14 settembre.

Il dato di ieri va infatti letto con l’altro contenuto nel consueto bol-lettino quotidiano del ministero del-la Sanità e della Protezione civile: la diminuzione dei tamponi processati, passati dai 36.807 del 16 agosto a 30.666 (per un totale di 7,58 milioni). Non solo. È lievemente in crescita la pressione sulle strutture ospedalie-re, la variabile più sorvegliata dagli scienziati pubblici e dal ministro del-la Salute, Roberto Speranza: il nu-mero dei ricoverati è tornato a 810 (+23, un aumento del 2,92%) e quello dei malati di Covid-19 in terapia in-tensiva è salito a 58 (+2, in crescita del 3,57%). E se è vero che i guariti continuano ad aumentare (+182, 203.968 in tutto), i decessi sono stati 4 (come domenica, e zero in Lombar-dia) e crescono gli attualmente posi-tivi (arrivati a quota 14.867, +134).

È la curva che preoccupa il gover-no, quell’aumento costante e pro-gressivo simile ai primi tempi della pandemia. Per questo, anche alla lu-ce dei contagi nel mondo - con Fran-cia e Spagna in difficoltà, Malta co-stretta a chiudere i bar, gli Usa con oltre 5 milioni di casi e oltre 170mila vittime su quasi 800mila totali, la Corea del Sud alle prese con un nuo-vo grande focolaio partito da una chiesa - la guardia resta alta. All’in-domani della stretta decisa dal go-

verno sulle discoteche e la movida con la nuova ordinanza di Speranza, il Viminale ha scritto ai prefetti per sollecitarli a organizzare i controlli sul territorio in base alle nuove pre-scrizioni. Nella prima circolare fir-mata da capo di gabinetto, Bruno Frattasi invita a coinvolgere sindaci e polizia locale per «le misure di vigi-lanza, prevenzione e controllo rite-nute più idonee a scongiurare la vio-lazione delle predette prescrizioni».

Ma i gestori delle discoteche non hanno digerito il giro di vite. Il Silb Fipe, l’associazione italiana delle im-prese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, ha annunciato un ricorso al Tar Lazio per lamentare la «discri-minazione» rispetto ad altri luoghi di aggregazione e chiedere la riaper-tura immediata dei locali. La decisio-ne è stata assunta nel corso del diret-tivo nazionale dell’organizzazione presieduta da Maurizio Pasca. «Non ci stiamo a fare il capro espiatorio: hanno colpito noi quando la movida è ovunque», è l’accusa, dopo l’allar-me già lanciato nei giorni scorsi se-condo cui lo stop (fino al 7 settembre, salvo proroghe) comporta per il set-tore una perdita di 4 miliardi di euro in termini di fatturato. Stamane è in programma un incontro tra il mini-stro Speranza e i gestori, che rinno-veranno la richiesta di compensa-zioni con Cig e Iva al 4%. E ribadiran-no il timore che i giovani che finora hanno riempito le discoteche ripie-ghino verso feste abusive senza pa-letti e senza verifiche. Come avvenu-to a Spino d’Adda, in provincia di Cremona, dove si è tenuto un rave party da venerdì a ieri mattina con circa un migliaio di persone, in gran parte senza mascherine e senza ri-spettare il distanziamento. Alcuni sono stati identificati dai carabinieri, eventuali reati saranno valutati dal-l’autorità giudiziaria. Soffia sul fuo-co il leader della Lega, Matteo Salvi-ni: «Per imprenditori e cittadini per-bene il governo prevede restrizioni e multe, per clandestini e abusivi, in-vece, tolleranza e coccole: esiste un ministro dell’Interno?».

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Il numero dei ricove-rati è tor-nato a 810 (+23, un aumento del 2,92%) e quello dei malati di Covid-19 in terapia intensiva è salito a 58 (+2)

La Cina ha dato la sua prima ap-provazione a un vaccino, che spiana la strada a una possibi-le produzio-ne di massa

A Ciampino. La stazione per i test Covid-19 allestita all’interno dell’aeroporto di Ciampino, vicino Roma

ANSA

Aeroporto di Fiumicino. L’aeroporto di Fiumicino è partito subito, perché, spiegano gli esperti del ministero della Salute, lo Spallanzani aveva già messo a disposizione uomini e mezzi (20 infermieri) dopo il caso dei cingalesi trovati positivi ai tamponi più di un mese fa

320I NUOVI CONTAGI DI IERIIn calo i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore: sono 320, 159 in meno rispetto al giorno precedente

L’EMERGENZA SANITÀ

Test in aeroporto, ritardi e caosSenza intoppi Venezia e RomaAvvio difficile. Domani inizieranno i tamponi a Malpensa mentre a Linate solo nel fine settimanaAd Orio al Serio sono state controllate 1.700 persone in tre giorni grazie all’ospedale di Seriate

IL FRONTE DELLA SCUOLA

Presidi in trinceaAzzolina: si riapre

valutato le circostanze. Non ci possono essere regole generali né ci si può affi-dare esclusivamente a parametri nu-merici». In ogni caso, i presidi non ci stanno a finire sulla graticola: «Chie-diamo di rivedere la responsabilità penale imputabile ai dirigenti scola-stici in relazione alla sicurezza sugli ambienti di lavoro», ha aggiunto il numero uno dell’Anp. Il Covid-19 è equiparato a un incidente sul lavoro. Se il dirigente scolastico attua il pro-tocollo sanitario, è il ragionamento dei presidi, allora non gli si deve im-putare nulla. La risposta dell’esecuti-vo è arrivata per voce della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina: «Il rientro a scuola è una priorità assoluta del governo. Dal 1° settembre le scuole apriranno per chi è rimasto più indie-tro. Dal 14 riprenderanno le lezioni. Le scuole non vanno solo riaperte, dob-biamo fare in modo che poi non ri-chiudano». In serata è intervenuto anche il commissario straordinario per l’emergenza Covid 19, Domenico Arcuri, precisando le tempistiche di arrivo dei 2.013.656 banchi tradizio-nali e delle 435.118 sedute innovative: «Saranno consegnati a partire dai pri-mi giorni di settembre e fino al mese di ottobre nei diversi istituti scolastici che ne hanno fatto richiesta».

I sindacati sono preoccupati: «I no-di aperti sono tanti - ha detto Madda-lena Gissi, a capo della Cisl Scuola -. Serve coinvolgimento, la ripresa della scuola non può essere gestita nel chiuso delle stanze ministeriali».

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Claudio Tucci

La riunione del Cts di domani sulla scuola dovrebbe ribadire la linea già espressa nei giorni scorsi: il distanzia-mento di 1 metro rimane uno dei pun-ti di primaria importanza per preve-nire il contagio. Qualora, però, non sia possibile rispettarlo, occorrerà la ma-scherina, assieme a una rigorosa igie-ne delle mani, pulizia degli ambienti e adeguata areazione delle aule. Sì an-che a eventuali turnazione per i pasti. In ogni caso, se mancano soluzioni, vanno trovate il prima possibile.

A meno di un mese dal fatidico 14 settembre (si vedano gli approfondi-menti a pagina 13), si attende una ri-sposta anche su come comportarsi in caso di contagi. Un punto delicato, e che ieri ha dato il via a nuove frizioni tra governo e mondo della scuola.

Per il presidente dell’Anp, l’Asso-ciazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, all’interno di ciascun istitu-to bisogna prevedere un locale per l’accoglienza degli eventuali casi sin-tomatici di coronavirus. E se dovesse-ro verificarsi casi sospetti o contagi, Giannelli ha ribadito: «Se ci sarà un caso positivo all’interno di una scuola bisognerà valutare la chiusura del-l’istituto solo di concerto con l’autori-tà sanitaria, cioè la Asl, e dopo avere

Eventuali chiusureda decidere con le AslIl nodo del distanziamento

TRAFFICO AEREO

Ryanair e easyJet, la nuova strettagela le speranze di ripresa dei voliMara Monti

Doveva essere il trimestre della ripresa per le compagnie aeree dopo lockdown della scorsa pri-mavera. Ma le speranze di un re-cupero dei voli sono durate poco: le restrizioni adottate da alcuni paesi europei nel fine settimana in particolare la Gran Bretagna che ha introdotto di nuovo la qua-rantena per chi rientra da Francia Spagna e Malta, tra le mete prefe-rite dagli inglesi, ha messo una pietra tombale sulle speranze ri-poste nella stagione estiva.

Di fronte all’evidenza, le com-pagnie aeree stanno correndo ai ripari, le prime ad annunciare provvedimenti sono state le low cost Ryanair e easyJet , le stesse che più di altri vettori stavano mostrando segnali di ripresa. La compagnia irlandese ha così an-

nunciato che a partire da settem-bre e ad ottobre ridurrà il numero di voli del 20% a causa dell'incer-tezza dovuta all’aumento dei casi di Covid-19 in alcuni paesi dell'Unione europea. Ancora più radicale easyJet pronta a chiudere da settembre tre delle basi in Gran Bretagna lasciando a casa altri 670 dipendenti che si aggiungono ai 1.900 tagli già annunciati lo scorso maggio. Le basi interessate alla chiusura sono London Stan-sted, London Southend and Newcastle airports. «È stata una decisione difficile quella di chiu-dere le tre basi inglesi - ha detto il ceo della low cost, Johan Lund-gren - ma le ultime restrizioni in-trodotte hanno un impatto diretto sulla domanda dei passeggeri».

Per gli analisti sarà difficile un recupero della capacità, ovvero dei posti offerti dalle compa-

gnie, entro la fine dell’anno. In un report, UBS prevede che que-sto indicatore continuerà a scendere fino alla fine dell’anno sia nel corto raggio sia nel lungo raggio rispettivamente del 49% e del 55 per cento.

La Iata, l’associazione delle compagnie aeree, prevede per quest’anno un calo del traffico del 60% , nonostante gli incrementi degli ultimi due mesi dei voli. L’agenzia di rating Standard & Poor’s è più pessimista e si spinge a prevedere per quest’anno un ca-lo del 70% del traffico. Eurocon-trol, l’agenzia a supporto del tra-sporto aereo europeo, ha calcola-to che la media giornaliera dei voli in Europa è di 15.500 collegamen-ti un dato in crescita, ma ancora al di sotto del 44% rispetto allo scor-so anno.

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IL SOLE 24 ORE, 17 AGOSTO 2020, PAGINE2 E 3«La scuola riapre: le istruzioni per test, turni e mascherine». Sul Sole24Ore di ieri il vademecum nello speciale di due pagine

[email protected]

€ 2 in Italia

Lunedì 17 Agosto 2020Anno 156° — N° 225

Poste italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003conv. L. 46/2004, art. 1, C. 1, DCB Milano

P ANORAMA

AGEVOLAZIONI

Rivalutazione dei beni gratuita se solo civilistica Con il varo del Dl Agosto 104/20 si amplia la gamma di opzioni per la rivalutazione dei beni d’impresa. La nuova opportunità di rivaluta-zione può riguardare i singoli beni immobilizzati e non necessaria-mente l’intera categoria omogenea cui appartengono. E può essere so-lo civilistica (gratuita); oppure, su opzione, anche con effetti fiscali.

Meneghetti e Ranocchi—a pagina 11DOMANI

CONIL SOLE

La casa delle spieGabriel Allona caccia del terribile Saladino

EDILIZIA

Ecco quanto costa costruire una casa da zero Da 100 a 800 euro al metr quadro per il terreno e fino a 1.700 euro al metro per la struttura prefabbri-cata. Ecco quanto costa costruire la propria casa partendo da zero. Il fai da te è una tendenza in cre-scita, spinta (anche) dal Covid-19 e dalla voglia di allontanarsi dalle città e dare forma a una casa che sia il più possibile a propria im-magine e somiglianza.

Adriano Lovera —a pagina 9

Benservito dietro l’angolo per 50mila revisori nelle Srl Rischiano di essere già licenziati i revisori nominati negli scorsi mesi dalle Srl obbligate a questo adempi-mento in base alle nuove soglie previste dal Codice della crisi.

Il rinvio dell’obbligo all’approva-zione dei bilanci 2021 alla primave-re-estate 2022 effettuato dal Dl

Rilancio dopo che il termine era già scaduto, si ripercuote paradossal-mente proprio sulle Srl che si erano messe in regola (circa 50mila su 68mila) e sugli incarichi appena affidati.

Cherchi, Mazzei, Colnaghi e Nisivoccia —a pag. 7

con “Mangia come parli” € 14,90 in più; con “Comunicare per i più piccoli” € 9,90 in più; con “Matematica per i più piccoli” € 9,90 in più; con “Scienza per i più piccoli” € 9,90 in più; con “Eleganza. La guida dello stile maschile” € 12,90 in più; con “La prossima pandemia” € 12,90 in più; con “Io sono il cattivo” € 12,90 in più; con “Il potere della gratitudine” € 10,90 in più; con “Capi Colleghi Carriere questi sconosciuti” € 12,90 in più; con “La vedova nera” € 9,90 in più; con “Il nostro viaggio in Italia” € 12,90 in più; con “Norme e Tributi” € 12,90 in più; con “Aspenia” € 12,00 in più; con “E-Commerce” € 9,90 in più; con “Amministrazione Straordinaria d’Impresa” € 9,90 in più; con “How To Spend It” € 2,00 in più; con “IL Maschile” € 4,00 € 0,50 in più.Prezzi di vendita all’estero: Monaco P. € 2 (dal lunedì al sabato),€ 2,5(la domenica), Svizzera SFR 3,20

Il Fisco completa la caccia a 8,4 miliardi. Giovedì 20 agosto è il secondo appello per le partite Iva soggette alle pagelle fiscali o nel regime forfettario (sono cir-ca 4,5 milioni), chiamate a ver-sare saldo 2019 e primo acconto 2020 delle imposte sui redditi con la maggiorazione dello 0,4

Entro giovedì alla cassaper i versamenti con lo 0,4%A caccia di 8,4 miliardi

GI USTI ZI A I N AFFANNO

La sospensione dell’attività giudiziaria ha determinato il rinvio di 30.815 aste immobi-

liari, per un valore di quasi 3,7 miliardi di euro. Il lockdown ha inoltre fatto crollare del 40% il numero delle iscrizioni delle procedure esecutive ( quelle che portano alla vendita dei beni del debitore e al rimborso, spesso parziale, dei creditori) del primo semestre di quest’anno.

I dati che emergono dal sesto report dell’Osservatorio T6 sulle esecuzioni immobiliari rivelano un’impasse che rischia di affonda-re un settore già caratterizzato da tempi lunghissimi (nel 2019 la durata media è stata di 4,6 anni con, a fine anno, ancora aperti oltre 27mila fascicoli ultradecen-nali) e di cancellare i passi avanti registrati negli ultimi anni .

—Servizio a pagina 6

Il lockdownblocca asteimmobiliariper 3,7 miliardidi Bianca Lucia Mazzei

Prestiti Pmi ancora congelati Il rischio default slitta a gennaio

Si rinvia così all’anno nuovo l’esame dei conti delle Pmi che, a scadenza della moratoria, dovranno riprendere i pagamenti e rifondere quanto non versato in caso di presti-ti in scadenza. A pesare su questa data - che l’Abi e le associazioni di categoria sperano di spostare anco-ra più avanti in sede di conversione in legge del provvedimento - sono i nuovi criteri di definizione dei cre-diti deteriorati che entreranno in vi-gore nel 2021 e aumenteranno il ri-schio default di imprese, anche sa-ne, ma in temporanea difficoltà nei rimborsi.

Michela Finizio —a pagina 4

IMPRESE

Il Dl Agosto estende fino al 31 gennaio la moratoria sui prestiti delle impre-se, così come la possibilità di aderire fino al 31 dicembre. I numeri confer-mano che si tratta della misura post-Covid che ha riscosso maggiore inte-resse: si contano 2,7 milioni di adesio-ni per un controvalore di crediti con-gelati che sfiora i 300 miliardi.

A pesare nel 2021 saranno i nuovi criteri più rigidi per i crediti deteriorati

AI UTO D A 600 MI LI ONI

Marta Casadei —a pag. 4

Ristoranti,una chancedalla filieraagricola(con bonus)

Fisco d’agosto, stress test da 246 scadenzeper cento. Il decreto Agosto (Dl 104/2020) non ha previsto nes-suna ulteriore proroga della sca-denza, nonostante il forte pres-sing di commercialisti e associa-zioni di categoria, ma è interve-nuto su imposte, ritenute e contributi sospese nel lockdown e sul rinvio del secondo acconto dal 30 novembre al 30 aprile 2021 sebbene condizionato a un calo del fatturato di almeno il 33% nel primo semestre di que-st’anno. Intanto sono 246 le sca-denze fiscali che attendono i contribuenti entro fine mese.

Mobili e Parente —a pag. 5

PROFESSIONI ADEMPIMENTI L' ANALI SI

Salvatore Padula —a pag. 5

L’eternapromessadi un sistematributariopiù semplice

Domani in edicola il 17° romanzo di Daniel Silva, uno degli autori più premiati di romanzi di spionaggio, in cima ai bestseller del New York Times (505 pagine, in abbinata al Sole 24 Ore, al costo di 9,90 euro più il prezzo del quotidiano).

La scuola riapre:le istruzioniper test, turnie mascherineIl vademecum. Dall’Associazione presidi un manuale operativo. Il 1° settembre debuttano i corsi di recupero

Esami sierologici. Al via dal 24 agosto per professori e bidelli. Sono in arrivo altri 25mila supplentidi Eugenio Bruno, Marta Casadei e Claudio Tucci - alle pagine 2 e 3

PIANO CONTRO LA PERDITA DI APPRENDIMENTOdi Andrea Gavosto - a pagina 3

Il Dl 104/2020, cosiddetto decreto Agosto, modifica il comma 1 del-l’articolo 93 della legge 77/2020 (di conversione del Dl Rilancio) e, entro il 31 dicembre 2020, rende possibile il rinnovo o la proroga di tutti i contratti a termine - purché una sola volta e per un massimo 12 mesi - nel limite dei 24 mesi com-plessivi. Ciò può avvenire in dero-ga all’apposizione della causale .

Daniele Colombo—a pagina 12

LAVORO

Rinnovi e prorogheper tutti i contrattia termine

l’esperto risponde #agendaestate Case, ville, appartamenti:tutte le risposte sul 110%Terzo appuntamento con l’iniziativa #agendaestate dell’Esperto risponde. Oggi tocca al numero tutto dedicato superbonus. Le spiegazioni su come ottenere il 110% nella Guida Rapida con focus sulle singole abitazioni, dagli appartamenti alle villette a schiera. Le riposte ai dubbi dei lettori nell’inserto

con i quesiti. La puntata del 24 agosto sarà dedicata ai percorsi per costruire la pensione. Il 31 agosto sarà, infine, la volta del lavoro con i contratti a termine.

—Aquaro, Borgoglio e Zandonà

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In allegatoL’inserto con Guida Rapida e quesiti

OGGI A PAGINA 13 IL DOSSIERSUL DL AGOSTOSulla riapertura della scuola, il rischio Covid e la dote stanziata dal decreto Agosto per l’istruzione si veda anche il dossier sul Sole 24 Ore di oggi

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Page 5: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 5

Primo Piano

GLI INTERVENTITutela delle falde acquifere. Tra gli obiettivi principali del Ddl ci sono le limitazioni alle sostanze poli e perfluoro alchiliche (Pfas) all'articolo 15, il divieto di localizzare discariche o impianti produttivi in prossimità di falde acquifere

2022VINCOLI PER LA GRANDE E PICCOLA DISTRIBUZIONEPrevisti nuovi vincoli alle attività produttive considerate inquinanti e alla distribuzione grande e piccola dal 2022

Imprese, negozi, città, territori: incentivi e vincoli del Green dealCollegato ambientale. La maggioranza discute una prima bozzadel ministro Costa: limiti ad attività inquinanti, dissesto, bonifiche, rigenerazione urbana e incentivi fiscali alle imprese virtuoseGiorgio SantilliROMA

Il «Green New Deal e la transizione ecologica del Paese» prendono la for-ma di 105 articoli messi a punto dal ministero dell'Ambiente: un disegno di legge collegato ambientale 2020 che rispetta la recente ma ormai con-solidata prassi di governo di provve-dimenti legislativi elefantiaci e omni-bus, densi di rimandi a decreti mini-steriali per attuare e completare un provvedimento svuota-cassetti, a tut-to campo, fatto di misure epocali (si pensi alla riforma urbanistica attesa da quasi 80 anni e inserita all'articolo 75 nel capitolo sulla rigenerazione ur-bana) e di molte misure molto micro come l’istituzione dell’area marina protetta delle Isole Cheradi a nord-ovest del golfo di Taranto. Nuovi vin-coli alle attività produttive considera-te inquinanti, incentivi alla ricerca e alla produzione di prodotti sostenibi-li, facilitazioni per la vendita sfusa o alla spina di prodotti cosmetici e sa-poni per la persona, contrasto alla «obsolescenza programmata dei pro-fitti di consumo», nuove regole per la distribuzione grande e piccola dal 2022, vantaggi fiscali per le imprese certificate Emas, nuovi spazi per le so-cietà pubbliche in house anche aggi-rando il codice degli appalti (per la via degli accordi di programma), riforme finalizzate allo sblocco e all’accelera-zione dei piani antidissesto idrogeo-logico, delle bonifiche, della rigenera-zione urbana. C’è anche il riordino delle associazioni ambientaliste e la possibilità per loro di fare ricorso più facilmente alla giustizia. Senza parla-re qui (si veda l’articolo a fianco) delle norme mirate a rafforzare la burocra-zia tecno-ministeriale e paraministe-riale verde. Il Ddl, che dovrebbe finire nella legge di bilancio e nel Recovery Plan italiano fra settembre e ottobre, è al momento una bozza (ma dotata di relazione introduttiva e relazione tec-nica articolo per articolo) distribuita dal ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, e dal suo sottosegretario, Ro-berto Morassut, a partiti di governo e ministeri il 25 luglio: sarà oggetto di un confronto nella maggioranza, che si preannuncia serrato, prima di ap-prodare al Consiglio dei ministri. Il documento ha comunque grande va-lore perché è la prima trasposizione legislativa del Green New Deal italia-no. Ecco i principali contenuti.

Nuovi vincoli alle attività produt-tive. Tra gli obiettivi principali del Ddl ci sono le limitazioni alle sostanze poli e perfluoro alchiliche (Pfas) all’artico-lo 15, il divieto di localizzare discariche o impianti produttivi in prossimità di falde acquifere agli articoli 11 e 12, il monitoraggio e la regolazione delle sostanze odorigene (che entreranno anche negli studi di impatto ambien-tale) agli articoli 17 e 18, la creazione agli articoli 9 e 10 del nuovo fattore di pressione ambientale (Fpa) che porrà limiti su base regionale alle attività in-

quinanti e sarà incluso nelle valuta-zioni di impatto ambientale, il contra-sto alla «obsolescenza programmata dei prodotti di consumo» (articoli 96-103) imponendo un allungamento della durata delle garanzie sui prodot-ti tecnologici e la messa a disposizione dei pezzi di ricambio. Tutto da chiari-re l’articolo 61 che rivede i criteri con cui si accede alla classificazione di ecosostenibilità per le attività turisti-che. Per le opere pubbliche, viene ab-bassata a 100milioni la soglia per il di-battito pubblico sulle infrastrutture di mobilità ed energia, mentre la Via vie-ne estesa agli elettrodotti in cavo in-terrato o marino e viene data la possi-bilità di disporre l’inchiesta pubblica se lo chiedono uno o più consigli co-munali che totalizzano almeno 50mila abitanti. Vincoli verdi per gli appalti pubblici.

Distribuzione. Nuove regole per la grande e la piccola distribuzione dal 2022 (articolo 94): per l’asporto dei prodotti alimentari da vendita a ban-co si dovranno usare sacchetti confor-mi alle norme Uni En 13432, scatterà un divieto di vendite promozionali su prodotti usa e getta, prevista la vendi-ta di prodotti sfusi, alla spina, con vuoto a rendere e la promozione di prodotti ad alta efficienza energetica, ricaricabili, a marchio Ecolabel.

Incentivi alle attività produttive e di ricerca. Varie forme di incentivo vengono proposte con il collegato (ma andranno sottoposte alla verifica delle coperture): riduzione Irap per le imprese certificate Emas (articolo 60); Iva al 10% per biometano, pro-dotti in plastica biodegradabile o rici-clata, veicoli elettrici e micromobilità in sharing; esenzione Tari per gli esercizi commerciali che venderanno prodotti cosmetici e saponi per la persona scusi o alla spina; incentivi per la rubinetteria sanitaria a gettito ridotto o controllato; fondo da 150 milioni per la sperimentazione della raccolta differenziata del Pet (articolo 90); misure per favorire il recupero di bottiglie e imballaggi direttamente alle macchine di distribuzione di be-vande e merende (articolo 91); proce-dure semplificate per le attività di preparazione per il riutilizzo di pro-dotti o componenti diventati rifiuti (articolo 88). Viene inoltre incentiva-ta all’articolo 16 l’attività di ricerca di enti pubblici, associazioni e imprese per lo sviluppo di tecnologie e mate-riali alternativi agli Pfas. È istituito l’interpello ambientale di cui potran-no giovarsi tutti gli operatori. Sono istituiti un sistema volontario di re-munerazione dei servizi ecosistemici e l’unità di misura arboricola (equi-valenza fra emissioni di CO2 e il nu-mero di alberi necessari per conte-nerla) per appalti pubblici e bilanci di sostenibilità delle imprese.

Le semplificazioni. Una norma rilevante (anche in collegamento con il superbonus del 110%) è l’articolo 63 che equipara alla manutenzione or-dinaria gli interventi di riqualifica-

zione energetica del patrimonio edili-zio esistente, comprese le opere di isolamento termico delle facciate e delle coperture che non modificano le parti strutturali dell’edificio, e alla manutenzione straordinaria gli in-terventi che, senza aumento delle cubature, prevedono «l’installazione di schermature e serre solari, la rea-lizzazione di terrazzi adiacenti alle unità immobiliari anche su supporti strutturali autonomi». Gli interventi che prevedono interventi sulle parti strutturali degli edifici e modificano le facciate sono considerati risana-mento conservativo. Semplificazioni anche per la sostituzione dei pannelli solari o per l'installazione in aree ri-sanate. Non poteva mancare la mo-bilità sostenibile: l’articolo 87 rifi-nanzia con 50 milioni progetti co-munali per favorirla.

La gestione del territorio. La parte più promettente del collegato è sulla gestione del territorio: piani antidis-sesto idrogeologico, bonifiche, divie-to di consumo del suolo e rigenera-zione urbana. Misure in parte già di-scusse in Parlamento. Più in generale si tratta di tematiche affrontate da an-ni senza riuscire a sbloccare né la nor-mativa né le attività che si vorrebbero incentivare. Oppure con risultati an-cora limitati rispetto alle ambizioni.

I piani antidissesto sono un esem-pio, dove il lavoro fatto dalla task force Italia sicura già a partire dal governo Renzi ha riavviato la macchina fatico-sissima (soprattutto regionale) ma ha anche mostrato che il cammino è lun-go fra progettazioni mancanti o in ri-tardo e iter autorizzativi estenuanti. Si sono poi fatti i commissari. Ora si punta sulla figura del soggetto attua-tore, con poteri molto ampi, simili a quelli dei commissari del decreto leg-ge semplificazioni. Potrà certamente accelerare i percorsi degli interventi ma la scelta di inserire un ulteriore li-vello nella macchina dell'intervento straordinario può lasciare dubbi.

Ampia riscrittura della disciplina vigente per le bonifiche con l’obiettivo di accelerare quel che ha ricominciato a muoversi. Una rivoluzione si profila in ambito urbano dove al divieto di consumo del suolo si associano nor-me e strumenti urbanistici che punta-no a favorire «la costruzione della cit-tà pubblica» anche attraverso la par-tecipazione di soggetti privati. Nella maggioranza c’è chi pensa che do-vrebbe proseguire il percorso parla-mentare già avviato ma perdere la corsia preferenziale del Ddl collegato sarebbe un’occasione di sviluppo mancato per le nostre città. A confer-ma che si cerca di trasformare in azio-ni sostenibili quello che era partito co-me un mero divieto di nuova edifica-zione i piani di ripristino ambientale dei terreni già impermeabilizzati.

La caccia. È una delle attività colpi-te: vengono aggiornate le sanzioni per i trasgressori dei divieti e viene raffor-zata la vigilanza (articoli 45-47).

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Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dell’Arma dei Cara-binieri (articolo 44).

17. È istituito al ministero dell’Ambiente il Fondo

nazionale per la fauna selvatica, con una dotazione annua di 5 milioni di euro, a decorrere dal 2020: è desti-nato agli enti morali che, per conto delle province e delle regioni, gesti-scono i centri per la cura e il recupe-ro della fauna selvatica, con parti-colare riferimento alle specie fauni-stiche di interesse comunitario. Con decreto dell’Ambiente sono disci-plinate le modalità di gestione del Fondo (articolo 48).

18. L’articolo 49 istituisce la banca dati telematica per le

specie animali e vegetali presso il raggruppamento Carabinieri Cities.

19. L’articolo 51 mette mano al delicatissimo riordino del-

le attuali 77 associazioni ambientali riconosciute. Si cerca di stringere, con il passaggio da associazione ad ente, e l’obbligo di presenza in dieci regioni (oggi è cinque) per avere il ri-conoscimento. Ma il ministro del-l’Ambiente potrà procedere alla indi-viduazione anche ignorando com-pletamente il requisito regionale. Al-le associazioni viene facilitato il ricorso alla giustizia mediante l'eli-minazione dell'imposta sul bollo e del contributo unificato.

20. Costa difende ancora la Valutazione di impatto

ambientale e i processi di partecipa-zione connessi, consentendo a uno o più consigli comunali che sommano 50mila residenti di attivare l'indagi-ne pubblica. Il ministro si conferma in totale controtendenza rispetto al Dl semplificazioni, quando si oppose al taglio dei tempi della Via .

21. L’articolo 55 dispone una sorta di economia verde

parallela con l’introduzione di un si-stema volontario di remunerazione dei servizi ecosistemici «secondo meccanismi di carattere negoziale fra beneficiari e fornitori». Tra le atti-vità che si propone di assoggettare al rigenerazione del suolo, fissazione del carbonio delle foreste e dell'arbo-ricoltura da legno di proprietà dema-niale, regolazione delle acque nei ba-cini idrici, salvaguardia della biodi-versità, utilizzazione di proprietà de-maniali, collettive e private per produzioni energetiche, servizi ri-creativi e del tempo libero legati al turismo ambientale, paesaggistico e c ulturale, nonché servizi educativi concernenti il capitale naturale.

22. Il Ddl propone l’allarga-mento dell’attività di intel-

ligence alla difesa ambientale, consi-derando il patrimonio ambientale asset strategico nazionale e inseren-do il ministro dell’Ambiente nel co-mitato interministeriale per la sicu-rezza della Repubblica.

23. Viene istituito dall’articolo 85 l'Osservatorio naziona-

le per la CO2 coordinato da Ispra, con una spesa di 2,236 milioni annui.

24. L’articolo 86 istituisce «l’unità di misura arbori-

cola», che sarà adottata dal Comitato per lo sviluppo del verde pubblico e sarà utilizzata negli appalti pubblici e nei bilanci di sostenibilità delle im-prese. Si tratta di «una tabella com-parativa di assorbimento dell'anidri-de carbonica, relativa a un paniere di quindici specie autoctone, da utiliz-zare ai fini del miglioramento della qualità dell’aria e al contenimento dell’anidride carbonica, utilizzando come misura ai fini del computo e dell'indicazione della quantità di ani-dride carbonica risparmiata il nume-ro di alberi necessario per assorbire tale quantità, nell'ambito dell'aggiu-dicazione degli appalti pubblici».

25. È costituita dall'Ambiente e dal Mise una commissio-

ne di cinque membri per dare corpo alla nuova missione indicata dal Ddl di contrasto dell’absolescenza pro-grammata dei prodotti. Dovrà fare prosposte per estendere la durata della garanzia dei prodotti tecnologi-ci, garantire la fornitura di pezzi di ri-cambio, adottare misure per rendere conveniente riparazione e manuten-zione dei prodotti.

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Giorgio Santilli—Continua da pagina 1

Osservatori, commissioni, gruppi di esperti, cabine di regia, potenziamento e riorganizzazione del Si-

stema nazionale a rete di protezione ambientale (Snpa), sblocco di assun-zioni pubbliche con relativi piani straordinari per le risorse umane, strapotere dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), riorganizzazione dei vertici degli Enti parco, addirittura il riordi-no delle associazioni ambientaliste. Ma anche forme di economia paral-lela, come il sistema volontario di re-munerazione dei servizi ecosistemi-ci, nuovi indicatori tutti da costruire, la nuova unità di misura arboricola.Il tutto con continuo rinvio a decreti del ministro dell'Ambiente che sempre più diviene crocevia e regista di que-sta riorganizzazione, quasi sempre senza coperture di spesa con la for-mula che non sono previsti maggiori oneri a carico della finanza pubblica (cosa che non potrà non allarmare il Mef) se si fa eccezione per poche nor-me fra cui quella che destina al rag-giungimento dei Livelli essenziali delle prestazioni tecniche essenziali (Lepta) lo 0,8% del fondo per il Siste-ma sanitario nazionale (cosa che non potrà non allarmare il ministero della Sanità). Accordi di maggioranza e concerti ministeriali non facili, a pri-ma vista. Ma ecco una rassegna delle norme del collegato che ridisegnano la galassia verde intorno al ministero dell'Ambiente.

1. L’articolo 9 disciplina il Fattore di pressione ambientale (Fpa)

che ogni regione dovrà poi indivi-duare, sulla base dei criteri dettati da un decreto del ministro dell’Ambien-te, per definire un livello massimo di concentrazione di attività potenzial-mente inquinanti. Il Fattore di pres-sione discariche contribuisce al FPA che diventa, a sua volta, un elemento della Valutazione di impatto am-bientale (Via) per frenare la localizza-zione di attività in un certo territorio. I criteri per il Fpa saranno definiti su proposta del ministero dell’Ambien-te e sentita la Conferenza unificata.

2. L’articolo 13 istituisce l’Osser-vatorio dei cittadini, «un nuovo

strumento partecipativo» per pro-muovere l’informazione ambientale: «opera in sinergia con gli altri sog-getti deputati al monitoraggio am-bientale», favorisce la «circolarità delle informazioni» e sarà composto da 17 membri di cui 15 indicati dalle associazioni ambientaliste. Un de-creto del ministero dell’Ambiente ne regola organizzazione e funziona-mento, non sono previsti maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

3.Al fine di attuare il principio della pubblicità e circolarità

delle informazioni ambientali» è istituito presso il ministero del-l’Ambiente anche il Database geo-chimico nazionale (Dgn) «con l’obiettivo di mettere in rete i dati della qualità delle matrici ambien-tali originate da indagine pubbli-che» (articolo 14). L’immancabile decreto dell’Ambiente stabilisce le modalità tecniche, informatiche e di coordinamento informativo del DGN che è curato dall’Ispra.

4. Entro trenta giorni è istituita con decreto del ministro del-

l’Ambiente anche la cabina di regia per la delimitazione di un quadro na-zionale dell'entità dell'estensione della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) per ag-giornare i valori limite allo scarico, la tipologia di scarichi regolamentati e le specifiche tecniche per la raccolta dei dati di controllo degli scarichi (ar-ticolo 15, comma 4).

5. Sempre in materia di PFAS entro trenta giorni Ispra isti-

tuisce un Osservatorio nell'ambito del Sistema nazionale per la prote-zione dell’Ambiente sulle metodo-logie di analisi per la riduzione e la

Nel Ddl decine di norme volte a potenziare analisi, monitoraggi, valutazioni

Green New Deal. Le misure del governo sono in un disegno di legge collegato ambientale 2020

ADOBESTOCK

Sergio Costa. Il disegno di legge, che dovrebbe finire nella legge di bilancio e nel Recovery Plan italiano fra settembre e ottobre, è al momento una bozza distribuita dal ministro dell’Ambiente

Previsto un rifinanzia-mento an-che per i progetti comunali destinati a favorire la mobilità sostenibile

L’ANALISI

Osservatori, assunzioni, esperti:la crescita della burocrazia verde

rimozione delle sostanze PFAS (arti-colo 15, comma 5).

6. Sono modificate le competenze del commissario straordinario

alle discariche: rafforzati i controlli preventivi antimafia, estesi anche a contratti fra privati (articolo 19).

7. Il titolo III della legge (articoli 20, 21 e 24) rafforza il ruolo

dell'Ispra nel Sistema nazionale e a rete per la protezione ambientale (SNPA), anzitutto con il coordina-mento delle agenzie regionali, la vi-gilanza sui loro bilanci e sulla loro at-tività, per raggiungere i Livelli essen-ziali delle prestazioni tecniche am-bientali (LEPTA). L'Ispra sottrae al Consiglio del SNPA il parere sugli atti di governo (articolo 25).

8. L’articolo 22 modifica i requisiti per il direttore generale

dell'Ispra, aprendo la strada a una nuova nomina.

9. Sempre a proposito dei LEPTA, è previsto per la prima volta un

finanziamento delle attività necessa-

rie per raggiungere gli obiettivi con una quota dello 0,8% del fondo per il Servizio sanitario nazionale, pari a 928 milioni nel 2020 (articolo 23)

10. L’articolo 27 destina al fi-nanziamento dell’attività

di controllo ambientale le somme derivanti da oblazioni e contravven-zioni (63 milioni di euro del periodo 2020-2014).

11. Gli articoli 28 e 29 rimuo-vono i vincoli alle assun-

zioni, con un piano straordinario di risorse per la Protezione Ambientale, con particolare riferimento alle as-sunzioni nelle agenzie regionali.

12. Anche per gli Enti parco nazionali rimossi i vincoli

alle assunzioni: subito 55 unità e la predisposizione di un Piano trienna-le del Fabbisogno di personale. È isti-tuito al ministero un albo per i diret-tori e cambia la procedura di nomina del presidente per cui il ministro del-l’Ambiente non sarà più obbligato al-l’intesa con le regioni. Il presidente, con la sua indennità onnicomprensi-va, conquista più potere a scapito del consiglio direttivo i cui membri manterranno il gettone presenza.

13. Norme anche per i parchi marini. Entra all’articolo 39

l'istituzione dell'area marina di repe-rimento delle isole Cheradi (a nord-ovest del golfo di Taranto).

14. Uno «strumento strategi-co» considerato fonda-

mentale dal Ddl è la Strategia nazio-nale per la Biodiversità (articolo 40). Per la relazione illustrativa «costi-tuisce il quadro di riferimento ne-cessario affinché ciascuna ammini-strazione centrale e territoriale pos-sa conformare attraverso adeguati provvedimenti le politiche e i pro-grammi settoriali al raggiungimen-to degli obiettivi di conservazione della biodiversità».

15.«Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della

presente legge, il ministro dell’Am-biente, di concerto con il ministro dell’Economia, individua le risorse finanziarie da destinare ai program-mi di aggiornamento della mappatu-ra nazionale delle praterie di Posido-nia oceanica, alla mappatura dei “fondi di macerazione”e delle aree li-toranee maggiormente interessate dall’accumulo di residui fogliami di Posidonia spiaggiati» (art. 42, c. 1).

16. In tre anni 4,5 milioni an-dranno a realizzare la Rete

nazionale per il controllo degli ecosi-stemi forestali e la Rete di monito-raggio degli impatti dell’inquina-mento atmosferico sugli ecosistemi. Le attività di monitoraggio sono assi-curate dalle tre reti coordinate dal

Sblocco di assunzioni pubbliche con relativi piani stra-ordinari per le risorse umane. Più poteri al-l’Ispra

Nuova area marina. San Paolo, una delle isole dell’arcipelago delle Cheradi al largo di Taranto

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Page 6: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

6 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Primo Piano

IL RISPARMIOBoom dei depositi. Con 795 miliardi di euro, il volume dei conti corrente ha raggiunto nell’aprile 2020 in Italia il massimo storico, in aumento del 37,5% dal 2015. Almeno il 68% di questo denaro giace inerte su conti senza interessi.

15.500 euroGIACENZA PRO CAPITEPer ogni cittadino italiano sono circa 15.500 gli euro a giacere inerti su conti senza interessi

Conti correnti senza interessi, in Italiaevaporano 22 miliardiIl portafoglio. I depositi non remunerati salgono a 795 miliardi nel Paese e a 4mila in Europa, dove in cinque anni l’impatto dell’inflazione ha ridotto di 123 miliardi il potere d’acquistoMaximilian Cellino

Miliardi di euro che evaporano, in termini di potere di acquisto, e in modo quasi del tutto inosservato. L’abitudine delle famiglie italiane a tener parcheggiato il denaro su conti corrente bancari infruttiferi è ben nota, l’emergenza Covid-19 (e la tradizionale cautela dei no-stri risparmiatori) l’ha soltanto portata su livelli mai visti in pre-cedenza, con le dovute conse-guenze. Quando viene considera-ta da un punto di osservazione diametralmente opposto questa tendenza, che si riscontra anche nel resto d’Europa pur con diffe-renti intensità, offre invece alle banche risorse importanti e sulle quali, al momento, è difficile (ol-tre che poco conveniente) non fa-re affidamento.

Fenomeno in crescitaI numeri raccolti su scala conti-nentale da Deposit Solutions, piattaforma leader nell’Open Banking per i depositi, lasciano in effetti pochi dubbi: con 795 mi-liardi di euro, il volume dei conti corrente ha raggiunto nell’aprile

2020 in Italia il massimo storico, in aumento del 37,5% dal 2015. Ma ancora più allarmante è il fat-to che almeno il 68% di questo denaro - 15.500 euro per ciascun cittadino italiano - giace inerte su conti senza interessi e una quota minimale (appena il 5%) viene in-vece dirottata su depositi a ter-mine che un rendimento a sca-denza, ancorché limitato, lo of-frono comunque.

Soltanto la Spagna ci batte in prudenza (e nella cattiva gestione della liquidità) con l’86% del de-naro posteggiato su conti corrente e 17.700 euro pro capite, la Gran Bretagna ci imita (68%), la Germa-nia resta un gradino più sotto (66%), mentre al contrario, fra i Paesi più «pianificatori» di lungo termine troviamo i Paesi Bassi (82% di depositi a termine), segui-ti dalla Francia (67%). Ragionando in generale a livello di zona euro, più di un euro su due (57%) del de-naro consegnato alle banche è im-mediatamente disponibile, per un fenomeno che è però in continua crescita: se nel 2015 i cittadini eu-ropei avevano lasciato sui conti corrente il 39% del proprio denaro

(2.547 miliardi), cinque anni dopo questa cifra è cresciuta quasi del 50% (3.984 miliardi), mentre quanto depositato su conti a tem-po determinato, conti overnight e conti di risparmio, è rimasta inve-ce sostanzialmente stabile poco sotto i 4mila miliardi.

Tassa «occulta»Del tutto simile la tendenza nel nostro Paese, con un ammontare di denaro sui conti corrente in co-stante crescita negli ultimi 5 anni dai 578 miliardi del 2015 e un li-vello dei depositi invece in legge-ro calo da 403 a 380 miliardi. Con una conseguenza che forse non è evidente a tutti: «Gran parte del denaro degli italiani rimane par-cheggiato in conti privi di inte-resse invece di essere impiegato in depositi a termine e questo comporta per i risparmiatori una perdita di rendimento anno dopo anno, anche in tempi di bassi tas-si di interesse», nota Ermanno Ciarrocchi, Chief Sales Officer Europe di Deposit Solutions. Considerando l’erosione operata dalla pur bassa inflazione di que-sti ultimi 5 anni (quella che molti

chiamano «tassa occulta») la per-dita del potere d’acquisto dal 2015 a oggi sarebbe stata infatti di qua-si 22 miliardi per i cittadini italia-ni e addirittura di 123 miliardi quando si considera l’Eurozona nel suo complesso.

Linfa vitale per le bancheVisto dalle banche il fenomeno ha senz’altro elementi positivi, per-ché quello stesso denaro rappre-senta una fonte di raccolta rile-vante e insostituibile, che però potrebbe anche essere sfruttata in modo migliore, a maggior ragione in un contesto in cui l’accesso al mercato dei capitali è divenuto per alcuni assai complesso. «An-che se più costosa - ammette Ciar-rocchi - la liquidità vincolata a ter-mine darebbe alle banche benefici legati a un miglior allineamento tra attivi e passivi, perché questo denaro potrebbe essere destinato per coprire attività a medio e lun-go termine come ad esempio cre-dito alle imprese o al consumo».

Favorire lo spostamento del denaro dai conti corrente infrut-tiferi a depositi a termine potreb-be quindi rappresentare una so-luzione vantaggiosa per entram-be le parti, ma resta una strategia che si fatica a perseguire sia ad opera dei risparmiatori sia, al-meno in modo sistematico, dagli stessi istituti di credito. «Per ri-solvere questa sfida occorre pro-muovere lo sviluppo di un mer-cato europeo dei depositi, in mo-do che le banche possano effet-tuare raccolta anche oltre i confini nazionali e i risparmiato-ri possano a loro volta disporre delle offerte di tassi di interesse in tutta Europa tramite l’inter-faccia della loro banca» propone Ciarrocchi. Esempi di una simile attività «oltrefrontiera» non mancano, e sono in aumento, ma restano ancora troppo sporadici per concorrere a determinare una svolta favorevole per tutti.

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Volumi dei conticorrente e di risparmio.Dati in miliardi di euro al 30 aprile2020

L’AVANZATAIN EUROPA

Fonte: Bce, Deposit Solutions

Differenzenella ripartizionedei depositie diversi tipidi conto. Volumepro-capite in euro

IL CONFRONTOFRA I PAESI

CONTI OVERNIGHT,DEPOSITI A TEMPOE CONTIDI RISPARMIOCONTI CORRENTE

DEPOSITO A SCADENZA FISSA

CONTI CORRENTE

CONTI DI RISPARMIO

CONTI OVERNIGHT

0

2.000

4.000

6.000

8.000

0

8.750

17.500

26.250

35.000

Francia Germania Italia Olanda Spagna

6.8003.800

1.300

4.100 3.300

12.700

7.800

6.000

22.400

1508.000

200

400

1.0009.600

14.400

15.500

5.600

17.700

2015 2016 2017 2018 2019 2020

3.972 3.892 3.855 3.869 3.929 3.924

2.5472.896 3.168 3.456

3.790 3.984

La fotografia

LA LIQUIDITÀ IN ITALIA

Le differenti basi di calcoloQuale è l’esatta misura della liquidità che giace infruttifera nelle mani degli italiani? I dati Bce elab0rati da Deposit Solutions, alla base dell’articolo, sommano i conti corrente non remunerati, di natura tipicamente operativa e non strumenti di risparmio, che nel nostro Paese ammontano a 795 miliardi di euro. A questi si aggiungono poi conti di risparmio, che hanno una movimentazione ridotta (308miliardi), e i depositi

vincolati a termine (6 mesi, 1 0 più anni) che un rendimento, se pur minimo, lo offrono (62miliardi). Residuale invece la quota di conti overnight, particolarmente in voga in Germania, che garantiscono interessi su base giornaliera. il totale (1175 miliardi) differisce da quanto riportato dall’Abi nella voce «depositi della clientela residente» del bollettino mensile, che a fine giugno totalizzava 1.636 miliardi e che comprende nel conteggio anche le imprese private.

Secondo i dati Depo-sit Solutions il volume dei depositi in Italia ha toccato ad aprile il massimo storico

Soltanto la Spagna ci batte in pruden-za: l’86% dei deposi-ti è po-steggiato sui conti correnti

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Page 7: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 7

Politica

L’APERTURA AL MES

Il Pd torna in pressing: «Ogni giorno sprecato è imperdonabile»

Manuela PerroneROMA

Incassato il doppio sì degli iscritti su Rousseau alle alleanze con i «partiti tradizionali» e all’addio al tetto dei due mandati (per ora per i consiglieri comunali), il M5S prepara sotto trac-cia il via libera al Mes. Che rappresen-terebbe il vero terreno d’intesa tra de-mocratici e pentastellati: il segnale di un nuovo corso, più forte di quello che potrà ormai arrivare dalle regionali di settembre, dove soltanto per le Mar-che un accordo è a portata di mano. «L’utilizzo della linea di credito del Fondo Salva-Stati per affrontare le spese sanitarie legate al Covid-19 non sembra più impossibile - sostiene una qualificata fonte M5S di governo - ma adesso serve una mossa concreta del presidente del Consiglio per convin-cere i nostri parlamentari». In sintesi: ora tocca a Giuseppe Conte.

Con i numeri dei nuovi contagi da coronavirus sorvegliati speciali, il timo-re di una seconda ondata e la tenuta del sistema sanitario che resta in cima alle preoccupazioni di governo, regioni ed esperti, i ministri pentastellati sanno che al più presto una decisione andrà presa. Ciò non toglie che la marcia di av-vicinamento sia ancora lenta. Ieri la li-nea ufficiale del Movimento è stata ri-badita dalla vicepresidente del Senato, Paola Taverna: «Parlare di Mes dopo aver ottenuto 209 miliardi con il Reco-very Fund è come guardare il dito quan-do qualcuno ti sta indicando la luna».

Nel Movimento asse ritrovato Di Maio-Grillo per blindare il premier

Salva Stati, il M5S più vicino al sìma attende un segnale da Conte

Ma dietro la rigidità di rito c’è un ammorbidimento guardato con so-spetto dai parlamentari più contrari, come Alvise Maniero o Raphael Ra-duzzi. Manovre che non sfuggono al Pd, tornato in pressing. In una lettera a La Stampa, ieri il segretario dem Ni-cola Zingaretti ha incalzato: «È una li-nea di finanziamento molto più van-taggiosa rispetto alla ricerca di risorse sul mercato. Ed è senza condizioni. Ogni giorno sprecato è imperdonabi-le». Un argomento - propugnato an-che dai renziani di Iv e, nell’opposizio-ne, da Forza Italia - che tiene insieme tutte le anime del Pd, divise tra chi, in linea col segretario, difende l’ostinata ricerca di un fronte con i pentastellati, e chi invece teme una deriva populista da parte dei dem. Come il senatore Tommaso Nannicini, che chiede una consultazione con gli elettori per veri-ficare che siano realmente favorevoli alle alleanze con il M5S e che cita pro-prio il prestito del Salva-Stati (fino a 36 miliardi già disponibili per l’Italia) co-me esempio di un tema su cui il Pd do-vrebbe farsi sentire e valere. Lo sostie-ne anche l’ex segretario Maurizio Mar-tina: «Il Mes serve subito, basta propa-ganda e bandierine ideologiche».

Uno stop ai «pregiudizi» è stato in-vocato ieri dal deputato pentastellato Giorgio Trizzino, che già nelle scorse settimane aveva sollecitato i colleghi a soppesare «con lucidità» le condi-zionalità previste dai regolamenti ma soprattutto ad abbandonare le lenti dell’ideologia concentrandosi sul me-rito. «La questione centrale adesso è avere un progetto serio di utilizzo del-le risorse», spiega Trizzino. «Dibat-tiamo su questo ad altissimo livello, costruiamo un modello nuovo di me-dicina territoriale, disegniamo una chiara strategia di investimento. Se non abbiamo un progetto, allora non chiediamolo». Non è il solo a premere per una visione laica sul Mes. Aveva già aperto il senatore Primo Di Nicola. Sono possibilisti i parlamentari filo-dem, qualche contiano, i dimaiani.

L’ostacolo più grande è il fermento che continua ad agitare il Movimento. Anche se fa sperare in una maggiore unità dei gruppi parlamentari l’asse ritrovato tra il garante Beppe Grillo (il fautore più convinto del governo gial-lorosso e di Conte insieme al presi-dente della Camera, Roberto Fico) e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che si intesta l’esito del voto su Rous-seau (confidando nel disco verde del Pd, prima accordato e poi stoppato, al suo candidato sindaco a Pomigliano D’Arco, l’amico Dario De Falco), di-smette per ora i panni del competitor sotterraneo del premier e lo blinda. Una tregua sancita a Palazzo Chigi nei giorni scorsi durante un faccia a faccia tra Conte e Di Maio: un riconoscimen-to della leadership sostanziale dell’ex capo politico nel M5S.

L’effetto secondario è stato il raf-forzamento della fronda contro Davi-de Casaleggio. Alla Camera una cin-quantina di deputati (tra cui lo stesso Trizzino e il presidente della commis-sione Affari costituzionali, Giuseppe Brescia) hanno sottoscritto il Manife-sto “Parole guerriere”, sorto intorno al gruppo promosso dalla calabrese Dalila Nesci per superare la «fortissi-ma crisi identitaria» del M5S e pro-porne una «ineluttabile metamorfo-si». Verso la forma partito, con organi direttivi eletti a maggioranza sulla ba-se di un programma e sedi territoriali, ma soprattutto con la donazione del simbolo e della piattaforma Rousseau all’organizzazione politica. Un colpo a Casaleggio, inviso ormai a gran par-te dei parlamentari, obbligati a devol-vere a Rousseau 300 euro al mese. Ma chi conosce meglio le dinamiche del Movimento, a taccuini chiusi, sostie-ne che «è impossibile estromettere Davide: l’ipotesi più probabile è un compromesso, con una revisione del-le regole interne e un dimezzamento della quota dovuta dagli eletti». Di tutto si discuterà agli Stati generali. Dopo settembre.

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Esm. Meccanismo europeo di stabilità (Mes), detto anche Fondo salva-Stati

AFP

VIMINALE

Alla Tunisia aiuti per 11 milioni

L’Italia è pronta a sostenere la Tunisia: il Viminale ha appena sbloccato 11 milioni di euro da impiegare in progetti per il controllo delle frontiere. Ma servono risultati concreti nel contrasto alle partenze di migranti. I ministri di Interno ed Esteri, Luciana Lamorgese e Luigi Di Maio, accompagnati dai commissari europei Ylva Johansson e Oliver Varhelji, sono volati ieri a Tunisi, dove hanno incontrato il presidente della Repubblica, Kais Saied, il premier incaricato Hichem Mechichi ed il ministro degli Esteri ad interim, Selma Ennaifer. Sul tavolo i flussi migratori, che hanno subito un’impennata quest’estate . Il

dossier Tunisia è particolarmente caldo per il Governo, alle prese con gli attacchi dell'opposizione. Negli ultimi mesi le partenze hanno assunto i contorni di una fuga di massa dal Paese verso la vicina Lampedusa. Dall’inizio dell’anno su 16mila sbarcati (quasi il quadruplo rispetto al 2019), quasi la metà provengono proprio dalle coste tunisine. Migranti - giovani in prevalenza - cosiddetti “economici”, che abbandonano il proprio Paese in cerca di miglior fortuna. Il Coronavirus ha ulteriormente aggravato la condizione della Tunisia colpendone il settore trainante, il turismo.

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MESSAGGIO AL MEETING

«Cogliere il cambiamento, di cui l’Unione europea è stata capace nella risposta alla pandemia e nel progettare la ripartenza, è oggi la premessa di un rilancio dell’Ita-lia». Italia ed Europa, ancora una volta, trovano sintesi assieme, nelle parole del presidente della Repubblica, per fronteggiare sfi-de e problemi che sono impre-scindibilmente comuni. Su que-sto Sergio Mattarella non ha dubbi e vede «l’orizzonte euro-peo come tratto decisivo del no-stro futuro». Un futuro che però l’Italia, soprattutto in questi me-si difficili e «terribili» del coro-navirus, è riuscita a costruirsi con coraggio, pazienza, tenacia: «Il nostro Paese - sottolinea in-fatti il capo dello Stato in un messaggio al presidente della Fondazione Meeting per l’amici-zia fra i popoli, Bernhard Scholz - ha dato prova, ancora una vol-ta, delle sue energie morali e ci-vili». Anche nella consapevolez-za che «soltanto nell’integrazio-ne e nella solidarietà europea può costruire un domani ade-guato per i suoi figli». «All’impe-gno economico, sociale, cultura-le che ne deriva - aggiunge - tutti possiamo e dobbiamo contribui-re. Le istituzioni anzitutto e l’in-tera società, con le sue forze eco-nomiche e le sue preziose auto-nomie sociali. Questo è il percor-so per colmare i ritardi e rendere più saldi l’Italia e l’avvenire delle sue giovani generazioni».

Il messaggio al Meeting di Ri-mini, che si aprirà domani con un’edizione “speciale” proprio a causa del virus, è comunque di speranza e di sprone. E che - «mentre la terribile pandemia se-mina sofferenze e morte a ogni latitudine, facendo irruzione nel-la nostra storia e costringendoci

«L’Irruzione del virus impone un modello di sviluppo nuovo »

L’EX GOVERNATORE DELLA BCE

Debito e Recovery Plan, cresce l’attesa per l’intervento di Draghi

l’avvio della fase decisiva. Questo in-sieme di fattori aumenta l’attesa per le riflessioni che Draghi proporrà questa mattina, nell’appuntamento clou che aprirà l’edizione 2020 del Meeting di Rimini organizzato da Co-munione e Liberazione.

Un’edizione che per l’emergenza sanitaria ha potenziato la struttura online e gli eventi in streaming, ma non ha rinunciato all’evento fisico al Palacongressi. E soprattutto non ri-nuncia ad affrontare nel modo più di-retto la questione chiave per il futuro dell’economia, in Europa e in Italia.

Rispetto alla fine di marzo, quando i Paesi ad alto debito potevano solo sperare in un cambio di rotta a Franco-forte e iniziare a negoziare le linee di una risposta comune europea dopo la sospensione del Patto di stabilità, la geografia politica della battaglia alla crisi è mutata. E ora guarda prima di tutto a Roma, dove vanno prese le de-cisioni cruciali sulla fetta più consi-stente del Recovery and Resilience

Plan e dove fin qui non è decollato di fatto alcun dibattito pubblico sul tema.

Ma il tempo stringe, e bisogna su-perare in fretta la fase burocratica delle schede da compilare e quella ca-otica delle singole proposte ministe-riali per chiudere priorità, tempi e programmi in tempo per la Nadef di fine settembre e per la manovra di ot-tobre: mossa indispensabile, peral-tro, per ottenere l’anticipo del Reco-very Fund e impostare su queste basi la legge di bilancio.

Proprio dal nuovo intervento di Draghi potrà arrivare oggi l’accelera-zione che fin qui è mancata. Sapendo che la sfida è alta, soprattutto dove l’alto debito pubblico di partenza ren-de più complicato tenere insieme il sostegno all’economia e le esigenze di medio termine della finanza pubbli-ca; e che le riflessioni dell’ex presi-dente Bce non saranno facili da piega-re alle dinamiche quotidiane del no-stro dibattito domestico.

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Dall’ultima uscita pubblica di Mario Draghi, con l’intervento sul Financial Times del 25 marzo in cui invocava un «cambio di mentalità» per affrontare la crisi sottoline ando «il costo fatale dell’esitazione», lo scenario italiano ha visto 80 miliardi da indebitamento domestico in più e, soprattutto, quel-lo europeo è dominato dal program-ma pandemico della Bce e dall’avvio del Next Generation Eu da 750 miliar-di. Ma le sfide indicate cinque mesi fa dall’ex presidente della Bce, dalla ne-cessità di «tutelare i lavoratori dalla perdita del posto di lavoro» all’esi-genza di evitare «la distruzione per-manente della capacità produttiva e quindi della base fiscale», sono anco-ra tutte da vincere. E vedranno tra po-chi giorni, alla ripresa di settembre,

Discorso per l’apertura del meeting, dopo l’ultima uscita su Ft di marzo

Mattarella: dal Paese prova di energie morali e civilia un rallentamento, purtroppo con pesanti conseguenze econo-miche e sociali» - ci chiama «a ri-partire con maggiore qualità, con più forte coscienza di comunità, con un nuovo sviluppo che rispet-ti la natura e superi le discrimina-zioni sociali». Ma è anche l’occa-sione per un momento di rifles-sione, per comprendere «quanto avvenuto» e «avviare l’opera di ricostruzione. Questa - avverte Mattarella - non può attendere e ha bisogno, al tempo stesso, di profonda idealità, di ampia visio-ne, di grande concretezza». «Nei passaggi storici più importanti - sottolinea il capo dello Stato - pe-sano, ovviamente, le condizioni materiali. Ma il rilancio è possibi-le se, accanto al legittimo gioco degli interessi, si manifesta capa-cità progettuale, tendenza allo sviluppo integrale della persona, impegno per la crescita di umani-tà che sconfiggano spinte alla chiusura, al risentimento, all’av-versione, che condurrebbero in-vece al fallimento».

Come accennato dal capo dello Stato, oggi avrà inizio la 41ma edizione del Meeting di Rimini - quest’anno dedicata a una rifles-sione sull’Italia e sull’Europa post Covid. L’evento si svolgerà in mo-dalità “blended” con alcuni eventi dal vivo all’auditorium Palacon-gressi di Rimini e altri trasmessi su piattaforme digitali (sito, so-cial, canale YouTube).

Gli organizzatori hanno de-ciso di affidare l’inaugurazione di questa edizione speciale al-l’ex presidente della Bce Mario Draghi, che oggi alle 11 sarà a Rimini per discutere con il pre-sidente della Fondazione Mee-ting per l’Amicizia fra i popoli, Bernhard Scholz.

Il Meeting proseguirà fino a domenica: si alterneranno, in presenza o in collegamento, diri-genti d’azienda, esperti di sanità, ministri e presidenti di Regione: fra loro Roberto Speranza, Paolo Gentiloni, Roberto Gualtieri, Pao-la De Micheli, Luigi Di Maio.

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Capo dello Stato. Sergio Mattarella ha inviato ieri un messaggio al presidente della Fondazione Meeting per l'amicizia fra i popoli, Bernhard Scholz

ANSA

Il decreto Agostoriporta la Sacesotto l’Economia

della Corte dei conti) con il quale dovranno essere determinate le modalità del riassetto del gruppo e il valore di trasferimento delle par-tecipazioni interessate «ritenuto congruo dalle parti». Il decreto pre-vede che il finanziamento sia coper-to con titoli di Stato, anche apposi-tamente emessi,«nel limite di 4.500 milioni nel 2020». Dunque, la nor-ma sembra fissare un tetto massi-mo al valore della partecipazione acquistabile dal Mef in 4,5 miliardi. Resta da capire, come detto, quanto sarà ampia questa partecipazione e se il limite si riferisce solo all’uso dei titoli appositamente emessi. Nel-l’operazione rientrerà anche la Si-mest. A questo proposito vale la pe-na ricordare che nel 2012, quando il ministero spostò la Sace sotto Cdp, quest’ultima sborsò 3,721 miliardi per il controllo al 100 per cento di Sace e 109 milioni per Simest.

La norma prevede inoltre che il ministero possa avvalersi di consu-lenti privati di comprovata espe-rienza per valutare l’operazione e per la loro remunerazione viene messo a disposizione un importo massimo di 75 mila euro. Gli advisor interessati a entrare in corsa per l’incarico devono mettere in pre-ventivo questo limite.

Il vertice di Cdp non vedeva di buon occhio questa cessione, alla quale si sono opposte anche le Fon-dazioni bancarie azioniste di mino-ranza. In questi mesi, però, il conte-sto è cambiato: la Cassa si appresta a diventare azionista di riferimento di Autostrade per l’Italia, che inevi-tabilmente implicherà una meta-morfosi del gruppo Cdp rispetto a com’è oggi. La cessione del control-lo di Sace e l’incasso di una somma attorno ai 4 miliardi può rappresen-tare un’occasione per fare provvista in vista della sottoscrizione dell’ au-mento di capitale da 2-3 miliardi per rilevare il controllo di quel gruppo.

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RIASSETTI

Laura Serafini

Sace passerà sotto il controllo azio-nario del ministero dell’Economia entro la fine dell’anno. È quanto nei fatti prevede l’articolo 67 del decre-to Agosto che fornisce la copertura finanziaria per l’operazione. Il tra-sferimento della proprietà (è anco-ra da capire se al 100% o in una per-centuale di controllo) da Cassa de-positi e prestiti al Mef era nell’aria da mesi.

Dallo scorso aprile, quando si aprì il serrato confronto tra il verti-ce di Cdp, il Mef e il ministero degli Esteri su chi dovesse gestire le ga-ranzie pubbliche sui prestiti alle imprese danneggiate dal Covid-19. L’uscita dall’impasse fu trovata af-fidando i poteri di indirizzo e con-trollo su Sace (scelta per gestire le garanzie per le grandi imprese) al Mef di pari passo con una serie di poteri riconosciuti al ministero de-gli Esteri. Il decreto Agosto si porta avanti: contiene un articolo dedi-cato al «riassetto del gruppo Sace» che include il «trasferimento di partecipazioni azionarie» e questo fa presupporre che sia stato rag-giunto l’accordo politico anche per un passaggio di proprietà. La co-pertura finanziaria, da eseguire at-traverso l’emissione di titoli di Sta-to, è relativa al 2020 e questo fa presumere che l’operazione verrà conclusa entro dicembre.

L’articolo fa però al contempo espresso riferimento a un «accor-do» che deve essere raggiunto tra Cdp, Mef e a un decreto intermini-steriale Mef e ministero degli Esteri (da sottoporre alla registrazione

Prevista la copertura per l’acquisto con titoli di Stato fino a 4,5 miliardi

Il Garante: spettaall’Inps valutarese pubblicare i dati

quale decidere se rifiutare o meno l’accesso civico ai loro dati, l’ente destinatario della richiesta deve far riferimento a diversi parame-tri. Tra questi vi è anche «il ruolo ricoperto nella vita pubblica, la funzione pubblica esercitata o l’attività di pubblico interesse svolta dalla persona cui si riferi-scono i predetti dati», unito alla circostanza - come indicato anche nel comunicato stampa dell’11 agosto - che nel particolare caso esaminato per singole posizioni si può venire a conoscenza, succes-sivamente all’erogazione del con-tributo, della non sussistenza di una vera situazione di disagio economico-sociale di chi ha per-cepito il bonus.

Infatti, non possono, tuttavia, essere pubblicati i dati identifica-tivi delle persone fisiche destina-tarie di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici, nonché gli elenchi dei relativi destinatari nel caso in cui, fra l’altro, «da tali dati sia possibile ricavare informazioni relative allo stato di salute ovvero alla situa-zione di disagio economico-socia-le degli interessati». Spetta dun-que all’amministrazione destina-taria dell’obbligo di pubblicazione valutare la sussistenza delle con-dizioni di disagio e, nel caso, prov-vedere all’erogazione del contri-buto economico, senza procedere alla pubblicazione dei dati perso-nali del beneficiario. Ciò è già stato fatto dall’Inps all’atto dell’eroga-zione del contributo, classificando il beneficio del bonus 600 euro, al-la luce del Decreto Cura Italia, fra gli ammortizzatori sociali cioè un genere di prestazioni erogate dal-l’Istituto a sostegno del reddito e dunque idonee a rivelare in quan-to tali una situazione di disagio economico-sociale del soggetto che le percepisce.

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BONUS COVID

Nuovo via libera del Garante della privacy all’Inps per la pubblica-zione dei nomi dei politici che hanno percepito il bonus 600 euro per le partite Iva in difficoltà. Il di-sco verde, di fatto, viene da una nota diffusa ieri in base alla richie-sta di chiarimenti chiesta dall’Isti-tuto di previdenza: «Spetta al-l’Inps verificare caso per caso, previo coinvolgimento dei sog-getti controinteressati, la possibi-lità di rendere ostensibili tramite l’accesso civico i dati personali ri-chiesti - valutando anche la diver-sa posizione ricoperta dai titolari di cariche politiche elettive a livel-lo nazionale e locale - alla luce del-la normativa e delle Linee guida dell’Anac (l’Autorità nazionale an-ticorruzione, ndr), in conformità con i precedenti del Garante in materia di accesso civico. Il Garan-te si riserva di valutare in separata sede, anche a conclusione del-l’istruttoria aperta nei confronti dell’Inps, eventuali altre ipotesi di comunicazione dei dati personali trattati in occasione della vicenda in esame».

Il Garante ha spiegato che i chiarimenti integrano le indica-zioni generali già fornite dal Ga-rante con il comunicato stampa dell’11 agosto, relativo all’accesso e alla pubblicità dei nomi dei be-neficiari. Il Garante ha ritenuto tuttavia opportuno richiamare l’attenzione dell'Inps su quanto ri-portato nelle Linee guida del-l’Anac, dove si chiarisce che per valutare l’esistenza di un reale pregiudizio concreto alla riserva-tezza degli interessati, in base al

Valutare caso per caso l’interesse pubblico e la condizione di disagio

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Page 8: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

8 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Economia&Imprese

Nuovi accordi internazionali e obiettivi per il battello che raccoglie rifiuti in mare

parchi naturali che necessitano di una maggior attenzione proprio perché in territori già tutelati co-me riserve naturali».

Ma parlare di Pelikan come di un semplice scafo, sia pure rivo-luzionario per forma e capacità operative, è riduttivo, perché quello ideato da Baldoni è un vero e proprio sistema dedicato alla gestione dei rifiuti in mare: «Solo il 35% delle barche che costruire-mo saranno vendute – spiega il Ceo -: le altre le gestiremo, effet-tuando servizi nel mondo, visto che i governi e le autority ci chie-dono di gestire l’intera filiera del disinquinamento marino». Un’attività a tutto tondo alla quale si aggiunge la formazione dei co-mandanti, «perché diventano fi-gure centrali, in quanto devono saper gestire la raccolta dei rifiuti in mare e il loro trasferimento a terra». Ad oggi, questo sistema è in grado di lavorare e proporre soluzioni solamente negli specchi acquei chiusi come porti, insena-ture, foci di fiumi e laghi, «ma già

L’azienda lombarda di packaging punta su smart working, orario flessibile e formazione, ma anche su innovazione e attenzione al territorio

CosmeticaiLumson,il benesseredei dipendentiè strategico

Sulla carenza degli stagionali nei campi, arriva la seconda ondata di contagi nell’Est Europa che aggrava i problemi per la vendemmia 2020

—a pagina 10

AgricolturaVendemmia, stagionali dell’Est bloccatidalle quarantene

Made in Italy.Lumson si trova in provincia di Cremona

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PANO RAMA

LO SVILUPPO DEI PPA

Rinnovabili, Mise e Gse al lavoro sui contratti

di lungo termineIl ministero dello Sviluppo economico e il Gestore dei servizi energetici (Gse) aprono ufficialmente il cantiere per sviluppare una normativa italiana sui Ppa (i Power Purchase Agrement), i contratti di lungo termine per l’acquisto o la vendita di energia elettrica rinnovabile. Un passaggio molto atteso dagli operatori di mercato e considerato cruciale per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione indicati dal Piano na-zionale integrato per l’energia e il clima (Pniec). La road map elaborata dall’esecutivo prevede, come noto, una quota pari al 55% dei consumi interni lordi di energia elettrica da fonti rinnovabili elettriche, ma soprattutto fissa in almeno 0,5 terawattora l’anno di energia “ver-de” addizionale il contributo derivante dalla stipula dei Ppa che in Italia, però, sono ancora al palo.

L’avvio del percorso rappresenta quindi uno snodo fondamentale tanto più alla luce della traiettoria indi-cata dall’Europa che, con l’ultimo compromesso rag-giunto nelle scorse settimane sul Recovery Plan, ha po-sto al centro del rilancio europeo, dopo l’emergenza coronavirus, la messa a terra degli interventi fissati dal Green Deal, a cominciare dalla riduzione dei gas serra al 2030 pari al 50-55% rispetto ai livelli del 1990, con obiettivi sulle rinnovabili decisamente più sfidanti di quelli individuati nei diversi Piani nazionali.

Per accelerare l’iter e per intercettare così anche le sollecitazioni che arrivano da Bru-xelles, il Mise e il Gse si avvarranno del sup-porto tecnico di PwC Advisory e PwC Tls Av-vocati e Commercialisti. Le due società si so-no infatti aggiudicate la richiesta di servizio della Direzione generale per il supporto alle riforme strutturali (Dg Reform) della Com-missione Europea, di cui il dicastero di Via Veneto e il Gse sono beneficiari, nell'ambito del Programma di sostegno alle riforme strutturali (Srsp). Quest’ultimo offre sup-porto tecnico ai Paesi dell'Unione Europea

per la realizzazione di riforme istituzionali e ammini-strative volte a promuovere la crescita economica.

Ma in cosa consisterà l’affiancamento? Il supporto tecnico si articolerà in più fasi. Il primo step sarà ca-ratterizzato dall'analisi delle principali esperienze europee ed extraeuropee e della normativa comunita-ria sui Ppa. Il passaggio successivo sarà poi finalizzato a identificare le barriere finanziarie, legislative e re-golatorie allo sviluppo dei contratti di lungo termine in Italia, mentre l’ultima fase porterà all'elaborazione della normativa italiana che sarà chiamata a rimuove-re i vincoli attualmente esistenti e a favorire la diffu-sione dello strumento. Il cui orizzonte temporale offre stabilità ai produttori rispetto alla pianificazione di nuovi investimenti, di interventi di ricostruzione o di potenziamento di impianti esistenti, nonché in rela-zione alla redditività del progetto. Senza considerare che per i consumatori - industriali, Pmi o domestici - che, in forma aggregata o in qualità di singoli parte-cipano ai Ppa, questi ultimi permettono di ridurre l'esposizione al rischio di variazioni significative nei prezzi dell'energia elettrica.

«Questo incarico rappresenta una prestigiosa e ulteriore opportunità di collaborazione con le isti-tuzioni europee e italiane sui temi della transizione energetica - è il commento di Francesco Gargani, partner e responsabile Capital projects&infrastruc-tures di PwC Advisory». È un riconoscimento, sottolinea Tommaso Tomaiuolo, partner di PwC Tls, «della consolidata esperienza di PwC Tls in Italia e al livello globale nei contratti Ppa che avran-no un ruolo chiave per gli obiettivi di decarbonizza-zione fissati dall'Unione Europea».

—Celestina Dominelli© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il supporto tecnico dell’intera operazione sarà garantito da PwC Advisory e PwC Tls Avvocati e Commercialisti

Si chiama BER, acronimo di Blue Economy Research ed è un polo tecnologico-scientifico unico a li-vello mondiale dedicato a ricerca, innovazione e formazione nel set-tore del disinquinamento a mare negli specchi acquei chiusi, che per velocità e grado di innovazione delle risposte rispetto alle gravi emergenze ambientali rappresenta anche un modello di business. Sor-ge a Marina Dorica, all’interno del porto di Ancona, una collocazione naturale visto che si tratta di

Garbage in Thailandia e Kuwait:target mille barche divora plasticaINDUSTRIA E AMBIENTE

bilità in ambiente marino, «ogni anno finiscono nei nostri oceani il quantitativo di plastica che equivale al peso di 1 miliardo e 300 milioni di elefanti»; se si prende ad esempio il solo bacino del Mediterraneo, che rappresen-ta l’1% dell’acqua mondiale, il 10% della biodiversità marina del pia-neta e vale il 20% del prodotto marino interno lordo, ogni anno ne finiscono in acqua 570 mila tonnellate, praticamente come se 33.800 bottigliette venissero get-tate in mare ogni minuto, con il rischio che entro il 2050 la conta-minazione nell’area mediterra-nea quadruplichi. Nei primi 6 me-si di quest’anno, solo all’interno del porto di Ancona, il Pelikan ha raccolto 30 tonnellate di rifiuti, oltre il 50% di materiali plastici e, «già da marzo – spiega Paolo Bal-doni, Ceo di Garbage Group -, ab-biamo scoperto che alle bottiglie di plastica si sono rapidamente aggiunti mascherine e guanti. L’inquinamento d’altronde è con-seguenza dell’errato smaltimento di quello che prima era un bene di primaria necessità e che si tra-sforma in rifiuto, un pessimo comportamento a terra che poi si ripercuote anche in mare».

Non è un caso, dunque, se Pe-likan sarà, nei prossimi anni, an-che nei porti del Golfo Arabico (in Kuwait, nella seconda parte del 2021, Garbage curerà, in collabo-razione con l’ambasciata italiana, un secondo workshop sull’inqui-namento del mare, ndr.) e del Sud Est Asiatico, «aree dove c’è una condizione particolarmente gra-ve dal punto di vista ambientale» e caratterizzate anche da «una di-mensione geo- morfologica simi-le al Mare Adriatico», all’interno del quale l’azienda di Ancona opera da oltre un 50 anni. E, non per ultimo, c’è la richiesta di know how italiano perché la nostra fi-liera del disinquinamento mare-terra è sicuramente fra le migliori del mondo. Lo sanno anche in Ca-nada e America Latina, che diven-teranno i nuovi Paesi di sbocco a partire dal prossimo anno. «Ov-viamente le grandi infrastrutture portuali di tutto il mondo soffro-no di criticità di sistema molto si-mili – sottolinea Baldoni - e, in questo particolare ambiente, il nostro lavoro è fondamentale an-che dove non normato dal punto di vista legislativo. Ci sono poi le aree che hanno già una propria tutela e normativa ad hoc, penso ad alcuni laghi contestualizzati in

solo intervenire in questi spazi porterà alla costruzione in serie di centinaia di barche nei prossimi anni e alla formazione di altret-tante risorse, che dovranno poi gestire i processi e i sistemi delle imbarcazioni stesse».

Il piano industriale descrive per Garbage una traiettoria di svi-luppo imponente: a fine anno, con la pandemia che ha bloccato pro-duzione e attività di marketing, Garbage chiuderà con un fattura-to intorno ai 3 milioni di euro, ma la previsione è che nel giro di cin-que anni possa toccare quota 150 milioni, con una crescita consi-stente anche degli addetti rispetto agli attuali 23. Una crescita che si accompagna con una spinta al-l’innovazione tecnologica: con il partner C.P.N. si lavora alla se-conda generazione dei Pelikan e a fine anno sarà varato uno scafo a propulsione ibrida, che antici-perà la linea completamente elet-trica, che dovrebbe essere com-mercializzata a partire dal 2021.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il battello disinquinante made in Italy. Lo scafo Pelikan al lavoro nelle acque del porto di Ancona

BLUE ECONOMY RESEARCH

Ancona nuovo leader nel disinquinamentoun’area che, per adesione volonta-ria, ha un sistema ambientale certi-ficato ISO 14001. E il progetto Pe-likan è solo la fonte ispiratrice, per-ché quello che il presidente del-l’Autorità portuale, Rodolfo Giampieri, ha definito “laboratorio esteso” è destinato a diventare il ponte ideale tra ricerca applicata e produzione di nuove tecnologie, sino alla loro distribuzione, com-mercializzazione e gestione, capa-ce anche di dialogare con le altri progetti internazionali come Hori-zon Europe (che ha una mission dedicata proprio alla nuova gestio-ne degli ecosistemi marini e del-l’acqua, ndr.), “Healthy oceans, se-as, coastal and inland waters”, JPI Oceans and Blue Med Initiative. Il

modello è quello del cluster: accanto a Garbage Group e C.P.N., che l’hanno ideato e sul quale hanno investito circa 1 milione di euro, ci sono la Politecnica delle Marche e il CNR–IRBIM, l’istituto per le ri-sorse biologiche e le biotecnologie marine, che ha una sede all’interno del porto nella palazzina che ospi-tava la direzione di Fincantieri. «In questo settore si ricerca moltissi-mo – evidenzia Francesco Regoli, direttore del dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente dell’ateneo dorico –, ma sappiamo ancora molto poco e il lavoro da fa-re è ancora tantissimo. Blue Eco-nomy Research sono tre termini fondamentali per la nostra univer-sità e nei prossimi anni saranno

tanti i corsi didattici e le indagini orientate su questo settore». Il BER è aperto a tutta una serie di imprese marchigiane che hanno nella Blue Economy il loro minimo comune denominatore, soprattutto sul set-tore della valorizzazione, recupero e riciclo di tutti i rifiuti raccolti a mare per dare una soluzione defi-nitiva al problema dell’inquina-mento. «La sfida oggi è migliorare i già ottimi risultati raggiunti – chiude il contrammiraglio Enrico Moretti, comandante del porto di Ancona -: unendo le competenze delle capitanerie a quelle delle aziende private, si può sviluppare una reale blu economy».

—Mi.Ro.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel polo tecno-scientifico, Pelikan è uno dei progettidi salvaguardia dei mari

CENTRO DI ECCELLENZA

Blue economy researchSi chiama Ber ed è l’acronimo di Blue economy research: è un polo tecnologico-scientifico di fama mondiale nel settore del disinquinamento a mare negli specchi acquei chiusi. Sorge a Marina Dorica

Collaborzione con le impreseIl Ber è aperto a una serie di imprese marchigiane che hanno nella Blue Economy il loro minimo comune denominatore, soprattutto nrl recupero e riciclo di tutti i rifiuti raccolti a mare

I NUMERI

1000Target per i battelli PelikanIl potenziale di crescita dei battelli divora plastica Pelikan è direttamente collegato con la situazione di emergenza in cui versano i mari globali. Ogni anno finiscono nei nostri oceani il quantitativo di plastica che «equivale al peso 1 miliardo e 300 milioni di elefanti» spiegano i vertici Garbage, solo nel bacino del Mediterraneo ogni anno ne finiscono in acqua 570 mila tonnellate

50%Rifiuti di materiali plasticiNei primi 6 mesi di quest’anno, solo all’interno del porto di Ancona, il Pelikan ha raccolto 30 tonnellate di rifiuti, oltre il 50% di materiali plastici

Road map. È prevista una quota pari al 55% dei consumi interni lordi di energia elettrica da fonti rinnovabili elettriche

ADOBESTOCK

Entro fine anno sul mercatoarriva anche uno scafo a propulsione ibrida

Michele RomanoANCONA

L’obiettivo è ambizioso e guarda ai prossimi 5 anni: mettere nelle acque portuali di mezzo mondo 1.000 esemplari di Pelikan, il bat-tello ecologico prodotto dalla si-nergia fra il cantiere anconetano C.P.N., che costruisce yacht e barche da lavoro e che cura l’in-gegneria navale, e Garbage Group, società leader di servizi antinquinamento specializzata nella raccolta di rifiuti solidi ne-gli specchi acquei chiusi e che at-

traverso la controllata Garbage Service gestisce i sistemi. Ad An-cona nasce un modello unico al mondo e una scuola per combat-tere l’inquinamento del mare, che potranno essere esportato a livello internazionale.

Il Pelikan è una barca profon-damente customizzata e il nome riprende le caratteristiche del vo-latile e del suo grande becco, che riesce a contenere acqua e cibo così come la prua dello scafo, che aprendosi aspira anche da ferma le sostanze inquinanti galleg-gianti. Oggi sono 5 i Pelikan al la-voro, uno nel porto di Ancona, due in quello di Genova e altret-tanti in Thailandia, a Bangkok e Phuket, dove è previsto un signi-ficativo incremento della flotta.

La richiesta del mercato è però molto più ampia se si considera che il problema dell’inquinamen-to dei mari, con particolare riferi-mento al materiale plastico, si è aggravato pesantemente: secon-do Marco Faimali, direttore dello Ias del CNR, l’istituto per lo studio degli impatti antropici e sosteni-

PAOLO BALDONI,

Amministratore delegato

di Garbage Group

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Page 9: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 9

Economia & Imprese

Ferrovie Nord Milanopronte a salireal 100% di Serravalle INFRASTRUTTURE

Fnm prepara l’acquistodelle quote della Camera di Commercio di Milano

Con l’operazione il gruppo raddoppierà il consolidatoe triplicherà l’Ebitda

Marco MorinoMILANO

L’obiettivo è salire al 100% del capi-tale sociale, rilevando anche l’ulti-ma quota (4%) che attualmente fa capo alla Camera di commercio di Milano. Sarebbe il terzo passaggio di pacchetti azionari, dopo l’82,4% in arrivo da Regione Lombardia e il 13,6% appena acquisito per 86 mi-lioni di euro dal gruppo Gavio. A quel punto la Milano Serravalle, la società che gestisce l’autostrada A7 per Genova (fino a Serravalle Scri-via) e le tangenziali di Milano, sarà interamente posseduta dal gruppo Fnm (Ferrovie Nord Milano).

Il nuovo soggetto Dall’integrazione tra queste due aziende nascerà un soggetto che, al momento, non ha eguali in Italia. Una realtà capace di integrare in maniera forte e importante la mobi-lità su ferro a quella su strada, sfrut-tando il digitale per creare sinergie per il sistema dei trasporti. Un grup-po che genererà valore anche per gli azionisti, con la capacità potenziale di distribuire 60-70 milioni l’anno di dividendi.

Il tutto con la piena approvazione della Regione Lombardia, che è

l’azionista di maggioranza di Fnm.Il padre dell’operazione Fnm-Ser-

ravalle, che avrà ricadute importanti anche per un’altra grande opera lombarda, l’autostrada Pedemonta-na (ancora da completare), è Giusep-pe Bonomi, manager di lungo corso che in passato è stato tra l’altro anche amministratore delegato della Sea, il gestore di Linate e Malpensa. Bono-mi è consigliere di amministrazione di Fnm, la holding del gruppo ferro-viario e ha ricevuto dal consiglio, cir-ca un anno e mezzo fa, la delega spe-cifica per elaborare il progetto e se-guire l’operazione.

I vantaggi dell’operazioneNella visione di Bonomi, i vantaggi dell’operazione Fnm-Serravalle so-no almeno tre. Il primo è di natura politica, perché crea le condizioni af-finché il progetto Pedemontana (in-frastruttura da sempre considerata strategica) sia finalmente portato a compimento (si veda l’articolo a fian-co). Fnm rileva da Regione Lombar-dia l’82,4% del capitale di Serravalle, versa alla Regione 519 milioni con l’impegno, da parte di quest'ultima, a sottoscrivere un aumento di capita-le in Pedemontana per 350 milioni.

Azionista di PedemontanaQuesta operazione consentirà a Re-gione Lombardia di diventare l’azio-nista di maggioranza di Pedemonta-na, accedere ai necessari finanzia-menti e ultimare l'opera entro i pros-simi 6-7 anni.

Il secondo vantaggio è di tipo in-dustriale, perché riunisce sotto l’egi-da di un unico soggetto le modalità di trasporto ferroviario e stradale. Un’unione che potrà agevolare la na-scita di nuove forme di mobilità, fi-nora mai attuate. In Italia non esiste

un modello di società che abbia que-ste caratteristiche.

Il terzo vantaggio è di tipo econo-mico, poiché il valore di Fnm, una volta sigillato il closing con Regione Lombardia per il passaggio delle azioni, registrerà un incremento enorme. Bonomi è partito da questa considerazione: Fnm è società quo-tata ma sottocapitalizzata, però non ha debiti, ha una buona posizione fi-nanziaria netta e quindi può crescere per linee esterne.

Il futuro di FnmCon l’ingresso di Serravalle nel peri-metro del gruppo, secondo i dati 2019, in termini di ricavi Fnm rad-doppierà il suo consolidato e tripli-cherà l’Ebitda.

Sullo sfondo poi ci potrebbe esse-re anche un quarto vantaggio, che presuppone però il controllo totale del capitale di Serravalle da parte di Fnm. Parliamo della concessione di Milano Serravalle, che scadrà nel 2028. La regola vuole che il rinnovo della concessione sia messo a gara. Con un'eccezione, approvata anche dalle norme europee e che ha già un'applicazione pratica nell'auto-strada del Brennero: il rinnovo diret-to della concessione senza gara è possibile qualora la società di gestio-ne sia interamente partecipata da soggetti controllati da amministra-zione pubbliche.

Ecco perché Fnm è interessata a chiudere il cerchio rilevando anche il tassello mancante, cioè il 4% in mano alla Camera di commercio di Milano. A quel punto la Serravalle potrebbe vedersi prolungare la con-cessione ben oltre il 2028, conse-guendo un ulteriore e significativo incremento di valore.

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INFRASTRUTTURE

Tre anni per completare PedemontanaApl passerebbe alla Regione Lombardia con un aumento di capitale da 330 milioni

Sara MonaciMILANO

Se c’è una possibilità per Pede-montana, è questa. Con l’opera-zione di acquisizione da parte di Ferrovie Nord Milano (Fnm) della società autostradale Serravalle, la controllata Autostrada Pedemon-tana Lombarda (Apl) passa sotto la Regione Lombardia. Le risorse che Palazzo Lombardia intascherà per via della cessione di Serravalle a Fnm saranno utilizzate proprio per sottoscrivere l’aumento di ca-pitale deliberato da Pedemontana, che attualmente appartiene per il 78% a Serravalle ma il cui 52% circa passerà di mano. E da adesso si può sperare in una ripresa dei la-vori e in un completamento nel gi-ro di tre anni.

In parole povere, si tratta di una spartizione: Fnm si prende Serra-

valle, la Regione Lombardia di-venta proprietaria di Pedemonta-na. Per quest’ultima opera, che aspetta da 25 anni il completa-mento, sono in arrivo 330 milioni per ricapitalizzare la società, il cui equity dovrebbe dunque raggiun-gere i 680 milioni.

A sottoscrivere l’aumento di ca-pitale sarà appunto solo la Regione, mentre Serravalle si diluirà scen-dendo al 40% circa, così come il po-ol di banche che attualmente detie-ne il 20% scenderà al 10% (e con tut-ta probabilità non solo vorrà ridur-re la partecipazione, ma tenterà di uscire del tutto dall’azionariato, pur proseguendo con i prestiti).

Da questo nuovo assetto ne consegue la possibilità di chiedere prestiti più agevolmente e bandire gare per i lotti mancanti: B2, ovve-ro il potenziamento della Milano-Meda; C, cioè il tratto successivo fi-no a Vimercate e alla Tangenziale Est; D, cioè il tratto conclusivo fino a Bergamo.

Quest’ultimo pezzo è stato uf-ficiosamente messo in discussio-ne un anno fa, con l’ipotesi di ta-

gliare il percorso e fare un colle-gamento ulteriore con la tangen-ziale esterna Est. L’idea non è sta-ta ancora del tutto accantonata, anche se certamente questa nuo-va iniezione di risorse e questo nuovo assetto societario potrebbe incoraggiare la società a prose-guire tutto il percorso.

L’opera, 70 chilometri da Cassa-no Magnago (Varese) a Lentate sul Seveso (Monza e Brianza), sarà una strada a pedaggio, per la cui realiz-zazione sono necessari circa 4 mi-liardi (a cui si aggiungono gli oneri finanziari che potrebbero portare il valore dell’investimento a quasi 5). Considerando il valore del-l’equity - che verosimilmente rag-giungerà i 680 entro gennaio con la definizione dell’operazione e il clo-sing -, circa 200 milioni di prestito ponte e il finanziamento pubblico già utilizzato da 1,2 miliardi, servo-no ancora almeno due miliardi per il completamento.

Questa volta i lavori potrebbero ripartire, dopo continui tentenna-menti durati anni. L’ultimo impe-dimento è stato il contenzioso con

Strabag, la società austriaca vinci-trice del lotto B1 che per anni ha chiesto risarcimenti milionari per gli extracosti. Il braccio di ferro, durato fino all’anno scorso, non ha permesso di aprire altre gare o far entrare nuovi azionisti. La situa-zione è in fase di risoluzione. Tor-nando ancora indietro, nel 2017 la società ha persino rischiato il falli-mento su richiesta della Procura di Milano, fermata poi dal giudice. L’indagine ha comunque messo in evidenza un possibile danno era-riale con risorse pubbliche già inta-scate, una defiscalizzazione in cor-so da 350 milioni, ma un’opera non completata.

Una storia infinita, piena di problemi, per una strada che at-traversa una delle zone più pro-duttive d’Italia e che per questo le associazioni industriali hanno sempre chiesto. Se tutto procederà come da programma, i cantieri po-trebbero partire la prossima esta-te. E poi andare spediti nei succes-sivi due anni. Se non si creeranno altri intoppi.

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Lunga attesa. Pedemontana aspetta da 25 anni il completamento: con l’operazione Serravalle sono in arrivo 330 milioni per ricapitalizzare la società

IMAGOECONOMICA

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Page 10: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

10 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Economia & Imprese

Preoccupa la quarantena prevista per chi arriva da Romania e Bulgaria

Cresce lo stock di prodotto premium: aumento del 4,8% per le Doc

Enrico Netti

Una vendemmia particolare su cui pesano l’incognita lavoratori stagionali, quelli impiegati nel settore vitivinicolo sono circa 180mila, e le giacenze del prece-dente raccolto. Ecco come si pre-annuncia la vendemmia 2020.

Secondo gli ultimi dati di Confagricoltura-Icqrf alla fine di luglio nelle cantine erano stoccati 42 milioni di ettolitri di vino con una crescita di quasi il 2% rispetto ai 12 mesi precedenti. A crescere sono soprattutto gli stock di prodotto premium con un +4,8% per i Doc contro un -5,2% di prodotto desti-nato alla grande distribuzione.

Di ieri, per esempio, la decisione del Consorzio Lugana di destinare allo stoccaggio il 15% della vendem-mia 2020 dell’apprezzato vino bianco Doc del Garda «per attenua-re il potenziale effetto negativo sui prezzi delle uve e del vino» ha ricor-dato Ettore Nicoletto, presidente del Consorzio che rappresenta oltre 140 soci. «C’è moltissima uva e di qualità migliore rispetto al 2019 ma la vera sfida sarà vincere la sfida dei mercati» aggiunge Federico Castel-lucci, presidente della Federazione nazionale vitivinicola di Confagricoltura. Perché in questi

Stagionali per la vendemmia,pesano i blocchi dall’Est Europa

giorni i viticoltori di tutta Italia si preparano alla vendemmia cercan-do di risolvere il problema della mancanza di manodopera prove-niente dall’Est Europa.

«C’è preoccupazione soprattutto tra gli imprenditori del Nord a cau-sa della quarantena sanitaria previ-sta per chi arriva da Romania e Bul-garia - spiega Sandro Boscaini, pre-sidente Federvini, che concorda sulla qualità del raccolto -. Ci sarà un’ottima vendemmia e questi sta-gionali sono indispensabili ma non sono incentivati a partire perché non sanno come si evolverà la si-tuazione sanitaria».

«Il tema è critico e molto senti-to per alcuni dei nostri conferitori - aggiunge Giancarlo Moretti Po-legato, presidente di Villa Sandi e Borgo Conventi -. Per le nostre te-nute (oltre 190 ettari tra Veneto e Friuli ndr) da anni utilizziamo personale italiano e straniero re-sidente sul territorio e non vedia-mo criticità».

In altri casi c’è chi ha giocato d’anticipo come racconta Giorgio Serena, ad di Serena Wine. «Alcune agenzie di lavoro hanno fatto fare le vacanze ai lavoratori dell’Est Euro-pa a luglio e non ad agosto come al solito e ora dopo il rientro in Italia gli addetti hanno terminato la qua-rantena». Non mancano poi i soliti italici mali come quello del lavoro sommerso e in nero che spingono a una accelerazione dell’automazio-ne dove la conformazione del terri-torio lo permette.

«Dallo scorso anno abbiamo in-vestito nella raccolta meccanica e ridotto di oltre la metà il numero degli addetti necessari alla ven-demmia - spiega Paolo Mastrobe-rardino alla guida della Cantina Terredora in Campania -. Le mac-

chine hanno raggiunto un livello di perfezione vicina se non superiore a quella della raccolta a mano ed evitano la raccolta del raspo». Una scelta che inoltre aiuta a migliorare la redditività delle aziende agricole. A dirlo Gian Andrea Tinazzi, titolare con i figli Giorgio e Francesca, della cantine Tinazzi di Verona e San Giorgio a Faggiano Ionico, in pro-vincia di Taranto. «In Veneto vinifi-chiamo uve raccolte a macchina perché in questo periodo non si tro-vano gli stagionali e anche in Pu-glia, con la sola eccezione del Man-duria, utilizziamo le vendemmia-trici» rimarca Tinazzi. Perché tra le altre cose l’automazione abbatte i

costi. Se per la raccolta a mano si deve indicativamente preventivare un budget di 1.000, 1.200 euro per ettaro di terreno con un sistema di vendemmia automatica a noleggio la spesa può scendere a circa 270-300 euro a ettaro dice Tinazzi.

Il rituale della vendemmia que-st’anno viene fatto pensando so-prattutto alle giacenze perché il lockdown planetario ha finora du-ramente penalizzato i consumi di vino nel mondo e lo continuerà a fa-re anche per i prossimi mesi anche a causa dello stop alla movida, la battuta d’arresto dell’export e l’as-senza dei turisti stranieri. In Italia il canale Ho.re.ca. (Hotel, ristoranti ed esercizi pubblici) «registra nei primi sette mesi del 2020 un calo del 48% del fatturato legato ai vini che solo nel mese di luglio, grazie all’uscita del lockdown, è rimbalza-to a quasi un -20% rispetto al luglio 2019» sottolinea Dino Di Marino, direttore ItalGrob, la Federazione italiana dei distributori Ho.re.ca. I consumi di vino continuano ad es-sere penalizzati dal totale stop del turismo straniero di lusso con la conseguente chiusura di molti ho-tel a 4 e 5 stelle in rinomate località della penisola. Mancano così quegli ospiti stranieri affezionati ospiti della ristorazione di qualità e dei lo-cali legati all’after dinner. Tutti mo-menti conviviali condivisi con le etichette delle cantine premium italiane. «Per fine anno il centro studi Italgrob su dati Formind pre-vedeva un calo dei consumi di vino intorno al 35-40% ma dopo l’ordi-nanza del ministro Speranza che ha chiusi discoteche e gli altri locali se-rali diventa impossibile fare previ-sioni» rimarca Di Marino.

[email protected]© RIPRODUZIONE RISERVATA

ARCELORMITTAL

Ex Ilva, sei settimane di proroga Cig Covid ArcelorMittal proroga di sei settimane la Cassa integrazione ordinaria per Covid-19 nello stabilimento ex Ilva di Taranto. In una lettera inviata alle organizzazioni sindacali il gruppo scrive che «a causa del perdurare della riduzione dell’attività lavorativa riconducibile alla situazione di emergenza epidemiologica da virus Covid-19 in atto a livello nazionale» ai sensi dei vari decreti e, da ultimo il decreto Agosto, «è costretta, suo malgrado ad incrementare di ulteriori sei settimane il ricorso alla Cigo con la causale Emergenza Covid 19 a far data dal 3 agosto». Nella lettera di ArcelorMittal che specifica la sospensione del personale per categoria e unità, si legge ancora: «Trattandosi di un evento oggettivamente non evitabile che rende indifferibile la riduzione dell’attività lavorativa, in applicazione di quanto previsto dalle disposizioni normative vigenti, si propone l’incontro per procedere alla consultazione alla data del 18 agosto alle 12”. In un'altra lettera ArcelorMittal spiega di revocare la procedura di Cigo operando il mutamento di causale.

EVENTI

Federmatrimoni: ricavi giù del 90%«Le imprese e i liberi professionisti che organizzano matrimoni ed eventi privati si sono attenuti da subito alle prescrizioni di sicurezza del governo e delle regioni. Prescrizioni che hanno spinto oltre 60mila coppie a rinviare le nozze al 2021 e migliaia di aziende e privati ad annullare gli eventi o, in misura minore, a posticiparli a tempi migliori - scrive in una nota Serena Ranieri, presidente di Federmep, associazione che raccoglie imprese e liberi professionisti del comparto matrimoni ed eventi privati - Oggi apprendiamo che a seguito della chiusura delle discoteche il governo starebbe pensando a forme di ristoro agli esercenti: giusto. Giusto che agli imprenditori a cui si impone il fermo delle attività siamo concesse misure in grado di assorbire il colpo. Come giusto sarebbe stato prevedere un sostegno per un comparto che conta oltre 50mila tra aziende e liberi professionisti, impiega 250mila persone e fattura circa 15 miliardi all’anno. E che sta subendo una riduzione del 90% circa. Non vogliamo innescare guerre tra categorie, ma confidiamo che il governo si accorga anche del nostro settore: non ci stiamo a passare per invisibili».

L’INDAGINE

Amazon, Milano capitale della letturaMilano regina della lettura per l'ottavo anno consecutivo seguita da Roma, che guadagna la seconda posizione, e Torino, che conquista il terzo gradino del podio. La rivelazione di quest'anno è Napoli, che entra nella top ten. Dalla classifica di Amazon.it emerge una interessante crescita nelle città al Sud della penisola, con Palermo, che passa dal 47° al 13° posto, Bari, che scala dal 46° al 20° posto e Reggio Calabria, che migliora la propria classifica dal 50° al 36° posto. Amazon.it ha stilato la classifica delle città italiane che acquistano più libri, prendendo in esame il numero di titoli in formato cartaceo e digitale acquistati dai clienti.

IN BRE VE

STRUMENTI INNOVATIVI

Ora la finanza corteggia l’agroalimentareDal positive loan di Filenialla polizza Zurich per 50mila Pmi del settore

Micaela Cappellini

Dalla produzione che non si può fermare in caso di lockdown alle difficoltà logistiche, dal clima paz-zo alla riduzione dei pesticidi in agricoltura.

Da una parte il Covid, dall’altra il Green deal, cioè il nuovo corso ver-de lanciato dall’Unione europea, stanno profondamente cambiando le opportunità e i rischi dell’indu-stria agroalimentare.

Così, il mondo della finanza e quello delle assicurazioni si ade-guano, e danno vita a prodotti inno-vativi in grado di stare al passo con le molte novità che questo settore sempre più strategico è chiamato ad affrontare.

Alla Fileni per esempio, che a Cingoli (in provincia di Macerata, nelle Marche) produce carni bian-che rigorosamente bio, hanno sot-toscritto uno dei primi prestiti il cui tasso di interesse si riduce man ma-no che l’azienda riesce a centrare

determinati obiettivi di sostenibilità. Il positive loan, di 15 milioni e della durata di sei anni, è stato sottoscrit-to con la Bnl (gruppo Bnp Paribas), è garantito al 50% dalla Sace e verrà utilizzato per costruire due impian-ti di biogas e realizzare nuovi alle-vamenti biologici vicino ai luoghi di macellazione, in modo da accorcia-re la filiera produttiva.

Come funziona lo sconto? «Con la banca - spiega Marco Ciurlanti, Cfo della Fileni - abbiamo contrat-tato una diminuzione del tasso di interesse dell’8% se la nostra azienda riuscirà a centrare due obiettivi: il primo riguarda la ridu-zione delle emissioni di CO2, che devono diminuire del 12% in sei anni anche se il grosso del calo de-ve avvenire nei primi due. E l’altro prevede un aumento della quota di packaging ecologico sul totale de-gli imballaggi che utilizziamo. Sia-mo già pronti con una nuova pla-stica biodegradabile, un polimero di zucchero derivato dal mais e dalla barbabietola prodotto dalla Novamont».

Sul fronte assicurativo, invece, a pensare alle specificità della filiera alimentare è Zurich, che proprio in questi giorni lancia la polizza Zuri-

ch Gusto, dedicata alle oltre 50mila Pmi del settore. Offre un supporto specifico alle diverse fasi di produ-zione delle aziende alimentari, co-prendo i rischi connessi al trasporto della materia prima, al ciclo produt-tivo, alle fasi di trasformazione del prodotto e al recall.

«Il Covid ha sicuramento creato nuovi rischi per le aziende in genere - sostiene Elena Rasa, Chief unde-rwriting officer di Zurich Italia, di fatto responsabile assunzione ri-schi - tra questi ci sono senz’altro una minore disponibilità di spesa, il rischio di interruzione della cate-na produttiva rispetto a qualche fa-se del processo e una maggiore in-certezza rispetto alle esportazioni, soprattutto verso quelle verso paesi a maggior rischio del virus».

Il pericolo che più spinge le aziende alimentari oggi a dotarsi di una assicurazione? «Senza dubbio gli eventi atmosferici - dice Elena Rasa - ma registriamo un aumento di interesse anche per garantire che tutto il processo di confezionamen-to si svolga correttamente e per co-prire il recall dei prodotti non ido-nei, dovuti a contaminazioni o a er-rori di lavorazione».

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I PRODOTTI

Il prestitoAlla Fileni che a Cingoli (in provincia di Macerata, nelle Marche) produce carni bianche rigorosamente bio, hanno sottoscritto uno dei primi prestiti il cui tasso di interesse si riduce man mano che l’azienda riesce a centrare determinati obiettivi di sostenibilità. Il positive loan, di 15 milioni e della durata di sei anni, è stato sottoscritto con la Bnl è garantito al 50% dalla Sace e verrà utilizzato per costruire due impianti di biogas e realizzare nuovi allevamenti biologici

Copertura dei rischiSul fronte assicurativo Zurich lancia la polizza Zurich Gusto, dedicata alle oltre 50mila Pmi del settore. Offre un supporto specifico alle diverse fasi di produzione delle aziende alimentari, coprendo i rischi connessi al trasporto della materia prima, al ciclo produttivo, alle fasi di trasformazione del prodotto e al recall

INDUSTRIA DEL RICICLO

Il colosso dei truciolari investe altri 25 milionisu Rheinspan Gmbh

Ilaria VesentiniBOLOGNA

Il Covid non ferma i piani di svi-luppo di Saviola né in patria né ol-treconfine. Il gruppo mantovano, leader mondiale nella produzione di pannelli truciolari ecologici, an-nuncia infatti – sul fronte estero - un investimento da 25 milioni di euro in Germania per raddoppiare la produzione green di Rheinspan Gmbh, la newco appena nata dalla partecipazione al 50% di Saviola nel capitale del competitor tede-sco Nolte Holzwerkstoff, che a Germersheim, nella Renania-Pa-latinato, ha una fabbrica già al-l’avanguardia nel processo di rici-clo del legno. Sul versante interno, invece, la holding lombarda con-verte e rilancia la divisione chimi-ca Sadepan (specializzata in resine e collanti) per rispondere all’im-pennata di domanda di prodotti ecologici per la pulizia e l’igiene degli ambienti e della persona, dando vita nel quartier generale di Viadana a “Officina Saviola”, un laboratorio officinale con un team di ricercatori che ha già immesso sul mercato due nuove soluzioni biocide a base naturale.

I 25 milioni di euro in terra te-desca – frutto di un finanziamen-to a sette anni di Intesa San Paolo senza garanzie reali né statali, a conferma della solidità della so-cietà mantovana – sono destinati a una nuova linea produttiva e, in particolare, a una mega-pressa di nobilitazione di ultima genera-zione che si aggiunge all’impianto attualmente installato nello stabi-limento Rheinspan, che permet-terà di clonare il processo di lavo-razione green dei pannelli ecolo-gici 100% da legno riciclato, fiore all'occhiello di Saviola. «Nuova tecnologia significa aumento del-la qualità attraverso macchinari più moderni e performanti e sguardo lungo sulle potenzialità che questa acquisizione, la più importante operazione di svilup-po affrontata dal nostro gruppo, porterà alla crescita futura», com-menta Alessandro Saviola, presi-dente della holding che ha finaliz-

Saviola raddoppia in Germania le lineeper i pannelli green

zato lo scorso giugno le nozze pa-ritetiche con il player tedesco ma ha in agenda la scalata alla quota di controllo. L’obiettivo è conqui-stare quote di mercato non solo in Germania, già oggi primo Paese estero di riferimento, ma su scala mondiale per portare la quota export del gruppo, oggi al 40%, al 60% in cinque anni.

Se meccanica, elettronica e di-gitale sono gli ingredienti dell’in-novazione oltre le Alpi, piante e prodotti naturali sono invece la base della ricetta che sta rivoluzio-nando il mestiere storico di Sade-pan, la business unit chimica del gruppo, 227 milioni di fatturato sui 600 complessivi e 180 addetti sui 1.500 sparsi in 13 stabilimenti. Nella sede centrale di Viadana, parte della ricerca e della produ-zione è stata convertita infatti allo sviluppo di prodotti igienizzanti ecologici, partendo dalla fermen-tazione di zuccheri: «Per rispon-dere alla richiesta pressante che ci arrivava dal territorio a caccia di prodotti igienizzanti introvabili e sfruttando le competenze interne all’azienda, nel giro di due mesi abbiamo strutturato un nuovo re-parto, che ha il suo cuore nel labo-ratorio R&S dove lavorano dieci ricercatori e ha già ottenuto l’au-torizzazione dal ministero della Salute alla commercializzazione di Sadepur, un prodotto biocida per uso professionale e domesti-co, efficace contro batteri, germi e virus», racconta il presidente spiegando la genesi della neonata “Officina Saviola”, nome che ri-chiama le antiche farmacie offici-nali. È partita ora anche la distri-buzione, attraverso i classici cana-li distributivi italiani, di Cleansad, un gel per l’epidermide che pro-tegge e igienizza, classificato co-me cosmetico, ricavato al 99% da fonti naturali e rinnovabili. «Sono ecologici sia il contenuto sia i con-tenitori dei nuovi prodotti, di ga-rantita efficacia. Allarghiamo il portafoglio ma non le maglie della nostra filosofia aziendale, basata sui valori dell'ecologia, del rispet-to della natura e della sostenibili-tà», conclude Saviola. E la risposta dal mercato sta già arrivando: il portafoglio ordini del gruppo è oggi addirittura sopra il budget, il recupero dopo il lockdown sta ac-celerando e la previsione è di chiu-dere il 2020 con un fatturato non lontano dall'ultimo consuntivo.

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I NUMERI

180milaLavoratori stagionaliIl settore vitivinicolo occupa circa 180mila addetti stagionali, molti dei quali provengono da paesi del’Est Europa come per esempio Romania, Bulgaria e Polonia

300 euroBudget per ettaro La spesa per la vendemmia meccanizzata costa circa 300 euro per ettaro

-48%Vendite nell’Ho.re.ca.Nei primi sette mesi dell’anno le vendite di vini a hotel, ristoranti e pubblici esercizi sono dimezzate rispetto al 2019. Pesa l’assenza del turismo estero e la chiusura di discotece e locali after dinner

IL PIANO EDIH

Dopo la preselezione Mise gara alla Commissione Ue:194 milioni in palio

ROMA

Parte la preselezione per i poli eu-ropei dell’innovazione digitale, i cosiddetti Edih (European digital innovation hubs). In palio 194 mi-lioni tra fondi europei e cofinan-ziamento nazionale. Tra le 8 del 10 settembre e le 19 del 24 settembre competence center, digital inno-vation hub italiani e altri soggetti con i requisiti indicati dal decreto direttoriale appena pubblicato sul sito del ministero dello Sviluppo economico potranno fare doman-da (all’indirizzo Pec [email protected]) per la preselezione nazionale. Chi supe-rerà questa fase parteciperà a una gara ristretta gestita dalla Com-missione europea. Il superamento della preselezione non costituisce diritto all’assegnazione delle ri-sorse nazionali (97 milioni)ù ma è condizione necessaria per accede-re alla selezione europea. Agli Edih che si aggiudicheranno la gara, la Commissione affiderà il contratto di sovvenzione (grant agreement) per 36 mesi prorogabili a 48.

Si tratta di centri che dovranno supportare le Pmi nella trasforma-

Digitale, al via la corsaai poli europei

zione digitale anche con servizi di tech transfer. Gli Edih selezionati per l’Italia stipuleranno, a seguire, un contratto con il Mise relativo alle agevolazioni del cofinanziamento nazionale. Saranno finanziabili fi-no a 28 «hub».

Questo percorso, per l’Italia, è stato delineato da un protocollo d’intesa interministeriale. «Mi aspetto candidature di grande qualità grazie all’impegno del mondo delle imprese, delle univer-sità e dei centri di ricerca» com-menta il ministro dello Sviluppo Stefano Patuanelli.

«Le tematiche di interesse de-gli hub - dice il titolare del Miur Gaetano Manfredi - intelligenza artificiale, sicurezza informatica, big data , sistemi di calcolo ad alta prestazione e tecnologie digitali rientrano in modo significativo nel Piano nazionale della ricer-ca». Paola Pisano, ministro del-l’Innovazione, in vista della gara europea considera «fondamenta-le rafforzare il legame tra impre-se, ricerca e servizi della Pubblica amministrazione».

Per il sottosegretario del Mise Gian Paolo Manzella si apre una fa-se che dovrà consentire di «rendere sempre più forti, far collaborare, e avvicinare alle imprese con i loro servizi i numerosi soggetti impe-gnati nel trasferimento tecnologico in Italia. L’obiettivo è costruire un sistema Fraunhofer italiano».

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La vendemmia nell’anno del Covid-19. La produzione 2020 attesa in calo di circa il 5%

ANSA

VITICOLTURA

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Page 11: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 11

Finanza&Mercati

Dopo la sentenza Ue il fondo si rivolge al Consiglio di StatoUdienza il primo ottobre

L’istituzionale è primo azionista con il 6% e puntaa presentare una lista

Carlo FestaMILANO

Manovre in corso sulla Popolare di Sondrio, dopo che lo scorso 16 luglio la Corte di giustizia europea ha detto sì alla riforma delle banche popolari varata dal Governo Renzi nel 2015.

Il fondo attivista Amber, titolare di un 6 per cento dell’istituto valtellinese, alla luce di questa sentenza a livello europeo ha infatti depositato al Consi-glio di Stato un atto di revoca dei ter-mini sospensivi del processo di tra-sformazione in Spa per l’istituto pre-sieduto da Francesco Venosta con Ma-rio Alberto Pedranzini nel ruolo di consigliere delegato.

La procedura sarà così velocizzata. Il prossimo primo ottobre è stata fis-sata un’udienza davanti allo stesso Consiglio di Stato per discutere del te-ma, con una tempistica della decisio-ne che a questo punto rende assai probabile che venga convocata un’as-semblea entro fine anno per trasfor-mare in Spa la banca cooperativa.

La querelle legale, avviata da alcuni soci contrari alla trasformazione in Spa dall’attuale forma cooperativa, ar-riva dunque a una svolta dopo che lo scorso 16 luglio la Corte di giustizia eu-ropea ha stabilito che non ci sono pro-fili di incompatibilità nella normativa varata nel 2015: è quindi legittimo il tetto degli 8 miliardi di attivi, oltre il quale trasformarsi in spa, e il limite al rimborso dei soci.

Lo stesso consiglio di Stato aveva prima rinviato la questione alla Corte Costituzionale, che non ha riscontra-to criticità, e poi alla Corte di giustizia europea. Il caso era stato originato dall’impugnazione da parte di alcuni soci di banche popolari, Adusbef e Fe-derconsumatori, dinanzi al Tar Lazio di alcuni atti della Banca d’Italia rite-nendo che danneggiassero soltanto i soci delle banche popolari. La Popola-re di Sondrio è l’unico istituto che non si è ancora trasformato in Spa dopo la riforma. Lo scorso 29 giugno anche la

ASSICURAZIONI

Cattolica, memoriaal tribunale di Venezia

I legali di Cattolica Assicurazioni, i professori Cera, Re-scigno e De Poli, hanno presentato al Tribunale di Ve-nezia «un'ampia memoria che ha contestato ogni pun-to del ricorso dei soci» e le loro richieste «ritenute prive di ogni fondamento». Lo comunica la compagnia ricor-dando che si è tenuta ieri, davanti al Tribunale delle Im-prese di Venezia, l'udienza sul ricorso presentato da al-

cuni soci per ottenere la sospensiva della de-libera dell'Assemblea straordinaria di Catto-lica del 27 giugno scorso di delega per l'aumento di capitale di 500 milioni di euro. Delega che nel frattempo comunque è stata esercitata anche alla luce dell'intervenuta au-torizzazione dell'Ivass. Gli impugnanti, pre-cisa in una nota Cattolica, sono 34 soci pari al-lo 0,18% del totale soci che hanno dichiarato un possesso di complessive 54.418 azioni pari allo 0,03% del totale delle azioni. Il giudice designato ha preso atto e si è riservato ogni decisione.

A inizio mese, appena varata con voto as-sembleare la trasformazione in Spa per l'in-

gresso di Generali, la Guardia di Finanza ha effettuato una perquisizione nella sede di Cattolica, per l'acquisi-zione di documenti in seguito ad accertamenti ispettivi della Consob e su mandato della Procura di Verona, no-tificando anche tre informative di garanzia al presiden-te del Cda Paolo Bedoni, al dg Carlo Ferraresi e al segre-tario del Cda Alessandro Lai sull'ipotesi di reato di ille-cita influenza sull'assemblea.

—R.Fi.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Battaglia legale. Ieri Udienza a Venezia sull’aumento di Cattolica

IL FUTURO DELL’ISTITUTO VALTELLINESE

Pochi grandi soci e tanto capitale, sorte in bilico tra preda e predatore

getto di quel decreto. E il mercato bancario pare avviato con decisione sul binario del consolidamento. A vo-lerlo è la stessa Bce, che sotto la guida di Andrea Enria sta spingendo affin-chè il sistema dia origine a realtà più grandi, unico modo per creare siner-gie e dare ossigeno a una redditività sempre più asfittica.

In questo scenario, forte dei suoi fondamentali, Sondrio potrebbe ri-vendicare il (legittimo) diritto a rima-nere autonoma, anche una volta tra-sformatasi in Spa. Tuttavia non è det-to che ciò basti. L’istituto, dopo il nau-fragio nel 2019 della fusione con Caricento bocciata dalla Bce, non ha del resto un nocciolo duro di azio-nisti. E in caso di trasformazione in Spa il capitale sarebbe in mano a un retail polverizzato e a qualche fondo, a partire da quell’Amber che (si veda articolo in pagina) chiede oggi di ac-celerare tale processo. Il rischio vero, insomma, è che la banca si trasformi nella preda ideale di altri competitor. La conquista di Ubi da parte di Intesa Sanpaolo, del resto, ha cambiato il pa-radigma, aprendo lo spazio anche a

Alessandro Graziani

Nel 2020 il settore dei pagamenti era atteso in crescita del 6%. A causa del-la pandemia del Covid, invece, i rica-vi totali dell’industria potrebbero scendere dell’8-10% con una ridu-zione del fatturato compresa tra i 165 e i 210 miliardi di dollari. È quanto ri-sulta dal nuovo rapporto della socie-tà di consulenza internazionale McKinsey («How payments can adjust to the coronavirus pande-mic») che ha analizzato l’impatto del coronavirus sull’industria dei paga-menti tenendo conto di fattori come le nuove prospettive dell’attività economica, l’andamento dei tassi

PopSondrio, Amber all’attacco:subito l’assemblea per la SpaBANCHE

Popolare di Bari, la più fredda insieme a Sondrio, ha avviato questo passag-gio: il 96% dei soci in assemblea ha vo-tato a favore della trasformazione.

Ora questo esito si avvicina anche per la Popolare di Sondrio. Una durissima lotta legale ha contraddistinto questi ul-timi anni soprattutto sul tema del diritto di recesso, che secondo il legislatore può essere limitato nel caso si metta a rischio la solidità della banca. «Le limitazioni ai rimborsi delle quote ai soci recedenti im-plicano un sacrificio della libertá d'im-presa e del diritto di proprietá garantiti dalla Carta, tuttavia, sono legittime pur-ché adeguate e proporzionate all’obietti-vo di interesse generale,perseguito dal diritto dell'Unione, di garantire la stabili-tá del sistema bancario e finanziario e quindi purchè strettamente necessarie ad assicurare alla banca i fondi propri sufficienti a contrastare un suo eventua-le default», sottolinea la Corte Ue.

Ora il procedimento, tranne ulte-riori ricorsi ormai improbabili, arriva dunque al termine con il giudizio della corte di giustizia e si apre un’opportu-nità d’intervento per gli investitori istituzionali. Il fondo Amber, all’inter-no di questa querelle, non era stato ammesso a libro soci ad inizio anno per una interpretazione restrittiva della normativa attuale in materia, malgrado abbia il 6% dell’istituto. Amber da tempo è comunque attivo sul dossier dell’istituto guidato da Pe-dranzini al pari di un altro investitore istituzionale, Oceanwood (che aveva il 5%) che tuttavia è progressivamente uscito dalla compagine azionaria.

Circa l’85% del capitale della Popola-re di Sondrio è attualmente in mano al retail. Ma con la trasformazione in Spa, Amber (che sulla vertenza legale è stato assistito dagli studi Rccd, Giovannelli e Fivelex) punta a far pesare sua quota e a presentare una lista di minoranza.

La questione assume più forza al-l’interno del processo di consolida-mento bancario in Italia tra gli istituti di medie dimensioni, processo di ag-gregazioni acceso dopo l’offerta lan-ciata con successo da Intesa Sanpaolo su Ubi Banca, malgrado la strenua di-fesa del board guidato da Victor Mas-siah: i riflettori vanno così proprio sul-la Popolare di Sondrio che è stata vista più volte come perno di fusioni future, ad esempio con istituti come Bper e BancoBpm. Ma la natura di banca coo-perativa, dove vige appunto il voto ca-pitario, ha reso sempre difficile inta-volare una qualsiasi trattativa con gli altri gruppi bancari.

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IMAGOECONOMICA

Nel mirino. La Popolare di Sondrio al centro della nuova azione legale del fondo Amber

EFFETTO COVID-1

Pagamenti globali giù di 200 miliardi nel 2020d’interesse e il comportamento indi-viduale e collettivo.

Le simulazioni di McKinsey sug-geriscono che la componente del margine di interesse netto, fonte di circa il 60% delle entrate complessive dei pagamenti, rappresenta solo il 20% circa del calo mentre la compo-nente delle transazioni, origine di circa il 40% dei ricavi e motore della crescita dei ricavi dei pagamenti negli ultimi anni, sarebbe responsabile di circa l’80% del declino.

La crisi porterà a cambiamenti fondamentali per l’economia e per i comportamenti dei consumatori, con impatto anche sull’industria dei pagamenti. Come sarà la nuova nor-malità? McKinsey ha individuato dieci cambiamenti fondamentali a cui dovremo prepararci. Eccoli, in sintesi. Il primo riguarda la raziona-lizzazione dell’uso del contante. «La crisi ha scoraggiato sia l’uso del cash

che degli assegni per i timori di tra-smissione del virus, le banche hanno tenuto chiuse le filiali per motivi di sicurezza. Ora è tempo di promuo-vere e e definire programmi di digi-talizzazione per il commercio e per l'economia» tenendo conto - ed è il secondo cambiamento - della «ne-cessità di assicurare l’accesso uni-versale perché la crisi ha evidenziato il fatto che non tutti hanno le stesse capacità di accesso alle nuove tecno-logie. E l’abbandono del cash colpi-sce in modo sproporzionato i cittadi-ni non bancarizzati e i commercianti senza accesso ai pagamenti digitali». Le criptovalute si sono dimostrate una valida alternativa? Per adesso, no. Secondo McKinsey, la terza dela-zione che emerge dalla crisi è che, a fronte dell’erosione della fiducia e del collasso delle valutazioni, «le va-lute digitali hanno dimostrato l’inca-pacità delle loro promesse di diven-

tare soluzioni di pagamento univer-sali in tempi di necessità. Piuttosto, la crisi ha rafforzato l’importanza dei Governi nel mantenere il sistema fi-nanziario globale».

Il futuro del commercio, e siamo alla quarta lezione della crisi, sarà in ogni caso guidato dai pagamenti multicanale. «La crescita del com-mercio online ha accelerato e conti-nuerà soprattutto perché alcuni mercati, come quelli del Sud Euro-pa, chiuderanno il divario che li se-para da quelli del Nord Europa, di quelli anglosassoni e della Cina. Al-cuni piccoli retailers non riapriran-no e chi vi riuscirà lo farà con una logica multicanale che punterà molto sui pagamenti digitali». Sono destinati a crescere i pagamenti “touchless” e aumenteranno le so-luzioni di digital wallet (quinta e se-sta regola). Ne consegue il settimo «comandamento» di McKinsey, ov-

vero che «la diffusione dei dati, e l'esigenze della loro protezione, sa-ranno bisogni sempre più sentiti da parte dei cittadini. E la prevenzione dalle frodi è la vera priorità».

Che cambiamenti porterà la crisi sull’industria finanziaria? «Per quan-to riguarda il fintech - osservano da McKinsey al punto numero 8 - rite-niamo che in futuro vedremo mag-giore cooperazione tra i newcomers e meno sfide agli incumbent, mentre le banche tradizionali (conseguenza numero nove) si orienteranno verso sistemi di pagamento in outsourcing e basati sul cloud».

Conseguenze vi saranno - e siamo al decimo punto evidenziato da McKinsey - «anche sul ridisegno del modello regolatorio più focalizzato sull’innovazione nei pagamenti e sulla nuova realtà economica che sta iniziando ad emergere».

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Rapporto McKinsey: ecco le dieci conseguenzeper banche e clienti

operazioni ostili, fino ad oggi inim-maginabili per il mercato creditizio.

Si vedrà cosa accadrà. Non è detto che si debba assistere per forza a nuo-vi deal non amichevoli, anzi. I poten-ziali partner per un’aggregazione concordata del resto non mancano. Si guarda anzitutto a Bper, con cui Son-drio ha storicamente un legame favo-rito anche dal buon clima tra i due management e da una compartecipa-zione nel risparmio gestito (Arca). Ma non è da escludere un interesse di BancoBpm, che ha aperto chiaramen-te all’M&A (si veda Il Sole 24Ore dello scorso 11 agosto) o di una banca “cugi-na” come Creval, con cui tuttavia ci sono forti sovrapposizioni. Di certo, con sè Sondrio porterebbe, oltre che attivi di qualità, anche una delle dota-zioni patrimoniali più importanti del settore, certificata da un Cet 1 ratio in area 16 per cento. Un cuscinetto che potrebbe attirare l’interesse di even-tuali acquirenti, ma che potrebbe an-che rivelare prezioso in uno scambio carta contro carta. Chissà che a Son-drio qualcuno non ci stia pensando.

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Luca Davi

Solo il tempo, e i tribunali, diranno se per Banca Popolare di Sondrio è arri-vato davvero il momento di trasfor-marsi in Spa. Ma se quella fosse la strada, come sembra, per la banca val-tellinese potrebbe aprirsi già a breve lo spazio per ragionare sul futuro e sull’ipotesi di varare alleanze.

Perché è vero che la banca di Son-drio ha sempre fatto della propria in-dipendenza un valore irrinunciabile, grazie a una forza patrimoniale indi-scussa, un’elevata copertura dei cre-diti e una resilienza commerciale non scontata, come dimostrato anche nel-l’ultima semestrale. Ma è anche vero che lo scenario attorno sembra essere cambiato. La trasformazione delle banche popolari in Spa, voluta dalla riforma del gennaio 2015, è oramai di-ventata realtà per tutte le banche og-

La trasformazione accelereràeventuali aggregazioni:le ipotesi Bper e CreVal

«La nuova strategia di Citi è di essere tra i leader globali nel finanziare la transizione verso un’economia più sostenibile»: Keith Tuffley spiega il piano da 250 miliardi Graziani —a pag. 12

Keith Tuffley«Citi, pianoda 250 miliardiper la greeneconomy»

Snam è prossima ad aggiudicarsi le attività di gestione del terminale Lng di Al-Zour (Kuwait City), destinato a diventare il terzo più grande al mondo Meneghello —a pag. 17

EnergiaSnam in pole per gestireil rigassificatore di Kuwait City

Citigroup.Piano «green» da 250 miliardi di dollari

T RASPO RT O AEREO

Non solo i 20 milioni per Alitalia per fare partire la newco che dovrà mettere a punto il piano indu-striale. Il «decreto Agosto» pubblicato sulla Gaz-zetta Ufficile, all’art. 85 anticipa l’erogazione dei fondi per Alitalia e altre compagnie aeree per i dan-ni subiti a causa del Covid-19, già definiti nei pre-cedenti decreti. Si tratta di 250 milioni per Alitalia e 50 milioni per gli altri vettori (Neos, Blue Panora-ma e Air Dolomiti), fondi subordinati all’autorizza-zione da parte della Commissione europea: nel ca-so in cui Bruxelles dovesse bocciare le misure per-ché ritenute aiuti di Stato e non compensioni per la pandemia, essi dovranno essere restituiti entro il 15 dicembre con gli interessi maturati sulla base del tasso euribor a sei mesi. Per quanto riguarda le modalità del calcolo dei danni subiti e le modali-tà di applicazione delle misure di compensazione, esse sono lasciate ad un successivo decreto del Mi-nistro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, non

ancora emanato.In realtà il decreto cosiddetto Agosto

al comma 5 anticipa parte dell’erogazio-ne dei fondi da 350 milioni previsto dal precedente decreto, di cui all'art. 79 del «Cura Italia», che aveva introdotto le compensazioni per la sola Alitalia in am-ministrazione straordinaria. Infatti, a quella data risultava essere l’unica com-pagnia «titolare di una licenza di traspor-to aereo di passeggeri rilasciata da Enac che espletava oneri di servizio pubblico», come riportato dal decreto. I motivi del-l’anticipazione dei fondi sono dovuti «al protrarsi dello stato di emergenza con-

nesso alla pandemia Covid-19». Si vuole così, se-condo quanto riportato dal decreto, «assicurare l’efficienza, la sicurezza e la continuità del tra-sporto aereo di linea ed evitare un pregiudizio grave e irreparabile alle imprese».

Il comma successivo si occupa dei 50 milioni da erogare agli operatori nazionali titolari di Certifica-to di operatore aereo e di trasporto passeggeri ema-nato dall’Enac, ovvero Blue Panorama Airlines, Ne-os e Air Dolomiti. Anche in questo caso si tratta di compensazioni per i danni subiti dal coronavirus e anticipa i 130 milioni già stabiliti dal decreto legge cosidetto «Rilancio».

Ora si attende che i Ministeri competenti adottino i decreti che dovranno stabilire le modalità di appli-cazione delle due distinte forme di compensazione al fine di consentire agli operatori del trasporto ae-reo di poter presentare le domande di autorizzazio-ne alla Commissione.

—Mara Monti© RIPRODUZIONE RISERVATA

Alitalia. Nel dl Agosto fondiper 250 milionia sostegnodella compagnia

DL AGOSTO

Per Alitalia (e non solo)arriva un pieno Covid

da 250 milioni

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Page 12: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

12 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Finanza & Mercati

gere resistenze al cambiamento?L'attenzione e la mobilitazione in-ternazionale che stiamo osservan-do in questo momento non ci fanno presagire alcun rallentamento in questa tendenza. Anche perché la pandemia ha mobilitato organismi internazionali - come il World Eco-nomic Forum, che ha annunciato la Great Reset Initiative, tema su cui si concentrerà il summit del gennaio 2021. Ha inoltre agito da forte cata-lizzatore per i Governi, come nel ca-so dell'Unione Europea, che ha fatto pressioni perché il Green Deal eu-ropeo fosse inserito nei piani di ri-presa e nell'ambito del prossimo ci-clo di bilancio dell'Ue.

Gran parte del mondo è in reces-sione a causa delle conseguenze del Covid. C'è chi sostiene che la transizione energetica non sarà a costo zero ma porterà a una tem-poranea ulteriore riduzione della crescita del Pil mondiale. Che pre-visioni fate?Una parte fondamentale della transizione energetica sarà legata alla creazione di nuovi settori at-traverso il finanziamento di inve-stimenti e l'innovazione delle tec-nologie a basse emissioni di carbo-nio. Questo processo richiederà una forte attenzione su temi come la creazione di posti di lavoro, l'oc-cupazione, la formazione e il mi-

Il manager: «Vogliamo essere tra i principali leader globali nel finanziare la transizione verso una economia più sostenibile. Sul contrasto al cambiamento climatico l’Europa è più avanti rispetto agli Stati Uniti»

L’INTERVISTAKeith Tuffley (Citigroup)

‘‘Il climate change è sempre più prioritario nelle agende dei grandi fondi di investimento

‘‘L’emergenza Covid-19 ha incrementato l’impegno ad agire sul cambiamen-to climatico e sulla sostenibilità, ma non rappresenta necessaria-mente un punto di svolta

Keith TuffleyGlobal co-head

sustainability & corporate transitions

group di CitiClimate change. Citigroup ha varato nei giorni scorsi un piano quinquennale da 250 miliardi di dollari a sostegno della transizione verso un’economia più sostenibile

«Citi, piano da 250 miliardi per la green economy»Alessandro Graziani

Il colosso bancario Usa Citi-group ha da pochi giorni an-nunciato un maxi piano a cin-que anni da 250 miliardi di dol-lari a sostegno della transizione verso un’economia globale più

sostenibile. A illustrare la strategia della grande banca statunitense, in questa intervista a Il Sole 24 Ore, è Keith Tuffley, global co-head su-stainability & corporate transitions group di Citi.

Citi ha da pochi giorni annun-ciato un maxi piano da 250 miliardi in cinque anni per favorire la tran-sizione energetica e per ridurre i rischi dovuti al climate change. Un piano che fa seguito a quello da 100 miliardi annunciato nel 2005. In concreto, come pensate di agire?La nuova strategia quinquennale per il progresso sostenibile al 2025 di Citi è di essere tra i principali lea-der globali nel finanziare la transi-zione verso un’economia più soste-nibile. Crediamo infatti che il ruolo di una banca globale come la nostra sia quello di catalizzare e accelerare questo importante passaggio.

Operativamente, quali sono i settori che intendete promuovere?Ci focalizzeremo su soluzioni e atti-vità a basse emissioni di carbonio in 8 settori emergenti: energie rinno-vabili, tecnologie pulite, qualità e conservazione dell'acqua, trasporti sostenibili, edifici ecologici, effi-cienza energetica, economia circo-lare, agricoltura e uso sostenibile del territorio.

L'emergenza Covid 19 nel mon-do ha accentuato il consenso delle popolazioni e, apparentemente dei Governi, verso i temi collegati al climate change. Dal vertice di una banca globale come Citi, ritiene che

si tratti di una vera svolta? L’emergenza Covid-19 ha incre-mentato l’impegno ad agire sul cambiamento climatico e sulla so-stenibilità, ma non rappresenta necessariamente un punto di svol-ta. Questi temi hanno guadagnato terreno nell’opinione pubblica du-rante gli ultimi anni grazie a una combinazione tra scoperta scienti-fica, mobilitazione pubblica e azio-ni di governi e di imprese. Si è os-servata una significativa mobilita-zione internazionale nel corso del World Economic Forum 2020 di Davos, dove il tema del cambia-mento climatico ha dominato l’or-dine del giorno.

L'allarme Covid ha comunque accentuato la sensibilità generale ai temi ambientali. È così?È inequivocabile che le sfide socio-economiche introdotte dal Covid-19 siano oggi al centro dell’atten-zione. Il rallentamento dell’econo-mia mondiale dovrebbe portare ad una riduzione del 6-8% delle emis-sioni nel 2020. Tuttavia, nel pro-gramma delle Nazioni Unite per l’ambiente (United Nations Envi-ronment Programme) emerge che per raggiungere l’obiettivo dell’ac-cordo di Parigi di limitare l’aumen-to delle temperature globali a 1,5 gradi entro il 2030, avremo bisogno di ottenere una riduzione delle emissioni del 7,6% per tutto il pros-simo decennio. Sarebbe quindi ne-cessario ripetere ogni anno la dimi-nuzione registrata con l'emergenza Covid-19. Le discussioni su come si possano mantenere tali livelli di emissione senza un impatto so-stanziale sull'economia, come regi-strato durante il Covid-19, sono og-getto di dibattito.

Tra qualche mese, esaurita la fa-se emozionale, torneranno a emer-

glioramento delle competenze. Se i governi, le società e gli altri stakeholder coinvolti svilupperan-no, attueranno e investiranno nel modo giusto nel progresso tecno-logico necessario al cambiamento, garantendo allo stesso tempo il ri-spetto dei posti di lavoro e della co-munità, non assisteremo a tempo-ranee riduzioni del Pil.

Non accelerare la transizione energetica avrebbe ricadute sull'economia?Non affrontare il cambiamento cli-matico attraverso modifiche di si-stema, come la transizione energe-tica, comporterebbe un impatto negativo sulla crescita nel lungo periodo. Le conseguenze del riscal-damento globale, tra cui la cre-scente gravità e il numero di cata-strofi naturali e la diffusa perdita di biodiversità, distruggeranno infat-ti numerosi sistemi economici e sociali oggi esistenti.

Il ruolo delle grandi banche è importante per accompagnare le aziende verso la transizione ener-getica. Ma anche la posizione dei maggiori investitori istituzionali ha un peso decisivo. Ritiene che, dopo la svolta green annunciata da BlackRock a inizio 2020, i temi del climate change siano entrati dav-vero anche nell'agenda dei grandi fondi d’investimento?Le questioni relative ai cambia-menti climatici stanno diventando sempre più prioritarie all'interno delle agende dei grandi fondi di in-vestimento. Questa tendenza era ben avviata già prima dell'annuncio della strategia verde da parte di BlackRock. L'attenzione di BlackRock al tema è sicuramente positiva, ci piace però riconoscere anche il ruolo primario di altri ge-stori patrimoniali che, attraverso

investimenti sostenibili, hanno ge-nerato positivi sviluppi nell'affron-tare i cambiamenti climatici.

A quali iniziative si riferisce?La Generation Investment Manage-ment, ad esempio, con sede nel Re-gno Unito, è stata pioniera negli in-vestimenti sostenibili sin dalla sua fondazione, nel 2004. Numerosi fondi pensione e sovrani - come Norges Bank Investment Manage-ment - hanno fissato degli standard sulla divulgazione climatica e ne hanno identificato i rischi. Alleanze e iniziative tra asset manager, quali Net Zero Asset Owners Alliance - che attualmente comprende 27 in-vestitori istituzionali, che rappre-sentano quasi 5 trilioni di dollari di risorse gestite - o l'iniziativa per gli investitori Climate Action 100+, stanno coinvolgendo le aziende nella riduzione delle emissioni, nel miglioramento della governance e nella comunicazione di informa-zioni finanziare correlate al clima.

L'Europa è più avanti degli Usa nella conversione verso una green economy? E che valutazione fa del pacchetto di investimenti Recove-ry Plan-Next Generation Ue appe-na approvato dall'Europa?Riteniamo che l'Europa sia sostan-zialmente in una fase più avanzata rispetto agli Stati Uniti sulle inizia-tive volte ad affrontare il cambia-mento climatico e a creare una maggiore sostenibilità. La collabo-razione che si è creata tra UE e go-verni nazionali, insieme al settore pubblico e privato per le iniziative a sostegno del clima, ha sicuramen-te contribuito a tale risultato. Il pac-chetto di investimenti Next Gene-ration EU agirà da facilitatore verso un'economia più resiliente e a basse emissioni di carbonio.

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ADOBESTOCK

AVVISO DI GARALa Banca d’Italia ha indetto una gara con procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 50/2016, per l’acquisizione del servizio in modalità Software as a Service (SaaS) per la gestione amministrativa del Fondo pensione complementare e dei relativi servizi accessori (20I62 - G004/20) (CIG. 8392647765), mediante la stipula di un contratto. Il valore complessivo stimato dell’appalto per la durata contrattuale di 5 anni e con facoltà di proroga per un massimo di ulteriori 12 mesi solari, è pari a € 1.557.385,00 (oltre IVA). Termine per la ricezione delle offerte: ore 15:00:00 del 28/09/2020. Le modalità di partecipazione sono indicate nel Bando di gara, pubblicato sulla G.U.U.E. il 07/08/2020 (rif. 2020/S 152-372044) e in corso di pubblicazione sulla G.U.R.I. - disponibile sul sito https://gareappalti.bancaditalia.it unitamente a tutta la documentazione di gara.

PER DELEGA DEL DIRETTORE GENERALEStefano Fabrizi

AVVISO DIAGGIUDICAZIONE DI APPALTO

La Banca d’Italia ha aggiudicato alla Società “Moody’s Analytics Uk Limited” con sede in One Canada Square, Canary Wharf, E14 5 FA, London (UK), Regno Unito, la procedura negoziata ai sensi dell’art. 63, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016, per l’acquisizione dei servizi CreditEdge PlusTM, RiskCalc PlusTM Italy Model e Heatmap ESG (CIG 83795417FB) per un importo di 919.230,00 Usd. L’avviso è stato pubblicato sulla G.U.U.E. del 10/08/2020 (rif. 2020/S 153-375491) ed è in corso di pubblicazione sulla G.U.R.I. e sul sito internet della Banca d’Italia (https://gareappalti.bancaditalia.it).

PER DELEGA DEL DIRETTORE GENERALEVincenzo Mesiano Laureani

MEDIOBANCA BANCA DI CREDITO FINANZIARIO S.P.A.CAPITALE VERSATO € 443.616.723,50 - SEDE SOCIALE IN MILANO – PIAZZETTA ENRICO CUCCIA, 1

N. DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE DI MILANO, C.F.: 00714490158 E P. IVA: 10536040966ISCRITTA ALL’ ALBO DELLE BANCHE. CAPOGRUPPO DEL GRUPPO BANCARIO MEDIOBANCA ISCRITTO ALL’ALBO DEI GRUPPI BANCARI

Prestito obbligazionario“Mediobanca (MB36) Tasso Misto 2014/2022”

(codice ISIN IT0005004475)Gli interessi relativi al periodo 19 maggio 2020 – 19 agosto 2020, determinati al tasso annuale lordo del 1,134%, saranno esigibili dal 19 agosto 2020.Per il periodo 19 agosto 2020 – 19 novembre 2020, il tasso annuo lordo è stato deter-minato nella misura dello 0,920%, pari a un tasso trimestrale lordo dello 0,23511%.

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Page 13: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 13

Dl Agosto: Scuola,Sanità e Comuni

Rapporti

Eugenio Bruno

Il testo finale del decreto Agosto non riserva sgradite sorprese al mondo dell’Istruzione rispetto alle previsioni originarie. Dallo scostamento di bilancio erano attesi 1,3 miliardi per la riaper-

tura delle scuole. E 1,3 miliardi so-no arrivati. Attraverso due filoni di finanziamento. O, per meglio dire, di rifinanziamento. Il primo ag-giunge un miliardo ai 977 milioni del Fondo Covid-19 istituito dal de-creto Rilancio di maggio: risorse che serviranno, da un lato, ad au-mentare i supplenti da nominare per l’emergenza, e, dall’altro, a pa-gare gli affitti degli spazi aggiuntivi che gli enti locali metteranno a di-sposizione degli istituti scolastici per far tornare i conti sui metri quadri a disposizione e assicurare il metro di distanza tra gli alunni prescritto dal Comitato tecnico scientifico del ministero della Sa-lute. A sua volta, il secondo filone rimpolpa con altri 300 milioni la dote del Fondo nazionale emer-genze che il commissario straordi-nario all’emergenza, Domenico Ar-curi, può usare per l’avvio dell’an-no scolastico 2020/21.

Più risorse per risorse e affittiPartiamo dalla misura più cospi-cua. Nel complesso l’articolo 31 del Dl Agosto stanzia 400 milioni per il 2020 e 600 per il 2021. Di questi, una prima “fetta” - 32 milioni que-st’anno e 48 l’anno prossimo - vie-ne destinata a una doppia finalità ben precisa: il trasferimento di ri-sorse agli enti locali per «l’acquisi-zione in affitto o con le altre moda-lità previste dalla legislazione vi-gente, inclusi l'acquisto, il leasing o il noleggio di strutture tempora-

nee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno sco-lastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento al-le esigenze didattiche»; l’assegna-zione di risorse agli uffici scolastici regionali per il sostegno finanzia-rio ai «patti di comunità», che pos-sono essere stipulati con le istitu-zioni culturali, sportive e del terzo settore per «ampliare la permanen-za a scuola degli allievi, alternando attività didattica ad attività ludico-ricreativa, di approfondimento cul-turale, artistico, coreutico, musica-le e motorio-sportivo».

La parte più cospicua della nuova dote andrà alle altre misure collega-te alla riapertura. A cominciare dal-la possibilità di nominare nuovi supplenti sia tra i docenti che tra il personale Ata - dopo i 50mila già in programma con i 977 milioni messi a disposizione dal Dl Rilancio di maggio - per cominciare a ridurre le classi pollaio. Un impegno che la ministra dell’Istruzione, Lucia Az-zolina, si è data sin da quando era parlamentare semplice e che è stato messo nero su bianco anche nel protocollo per la riapertura in sicu-rezza sottoscritto con i sindacati lo scorso 6 agosto.

Nello stanziare le risorse ag-giuntive citate il provvedimento in-terviene anche per sburocratizzare le nomine e rendere più facile la so-stituzione degli eventuali supplen-ti. I titolari di un contratto di sup-plenza fino al 30 giugno per fron-teggiare l’emergenza coronavirus potranno infatti essere sostituiti da altri supplenti sin dal primo giorno di assenza. A prescindere dal fatto che siano stati assunti con le risorse del decreto Rilancio o con quelle del Dl Agosto.

Nuovi banchi in arrivoUn altro protagonista della riaper-tura di settembre è, per forza di co-se, il commissario straordinario Domenico Arcuri. Dopo aver assicu-rato la fornitura di mascherine e gel igienizzanti per gli esami di maturi-tà in presenza dei mesi scorsi e aver bandito una gara per lo svolgimento di 2 milioni di test sierologici a cui saranno sottoposti (su base volon-taria) gli insegnanti e il personale scolastico a partire dal 24 agosto, Arcuri si è occupato anche della for-nitura di 3 milioni di nuovi banchi entro l’inizio delle lezioni. Con una selezione europa che si è conclusa il 12 agosto è che ha visto la vittoria di 11 imprese, in prevalenza italiane. Adesso, sempre a proposito di ban-chi, il commissario straordinario si vede aggiungere 580 milioni sul Fondo emergenze (e 300 nel 2021)per i suoi compiti istituzionali. Di questi, circa 300 milioni dovreb-bero interessare la ripresa dell’atti-vità scolastica.

Più risorse alle ProvinceSempre in tema di scuola, degno di nota è infine il rifinanziamento (e la rimodulazione rispetto alle scel-te della legge di Bilancio per il 2020) delle risorse di Province e cit-tà metropolitane per gli interventi di manutenzione straordinaria e incremento dell'efficienza energe-tica delle scuole superiori di loro proprietà. In concreto, vengono ag-giunti 125 milioni di euro per l'anno 2021, 400 milioni per il 2022 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024. Al tempo stesso le lancette dello stanziamento si fer-mano al 2029 anziché arrivare al 2034, come previsto in un primo momento.

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La dote per l’istruzione. Al miliardo destinato alla nomina di nuovi supplenti e alla locazione di locali esterni per le lezioni vanno aggiunti 300 milioni per i banchi affidati al commissario straordinario Arcuri

Affitti e personale aggiuntivoper riaprire le scuole in sicurezza

ILLUSTRAZIONE DI STEFANO MARRA

Claudio Tucci

L’emergenza sanitaria, che ha prodotto un contraccolpo fortissimo sul mondo produttivo, ha reso ancora più evidente la necessità di puntare su competenze e formazione e, più in

generale, sulla riqualificazione dei lavoratori, in vista di un settembre-ottobre che, purtroppo, si annunciano caldissimi. Secondo le previsioni dello stesso governo (e dei principali osservatori statistici, nazionali e internazionali) a fine anno l’occupazione in Italia rischia di lasciare sul terreno quasi un milione di posti, a danno soprattutto del personale impiegato alle dipendenze con rapporti temporanei, di donne e giovani, alle prese, questi ultimi con un dilagante (e sottovalutato) mismatch, e a discapito, inoltre, dell’intera fascia centrale della forza lavoro, vale a dire persone intorno ai 45-55 anni, costrette ad affrontare, nelle prossime settimane, inevitabili processi di ristrutturazione o riconversione industriale.

Per contenere il più possibile questa “bomba d’autunno” il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, ha messo in campo una serie di misure, passive, proroga della Cig di altre 18 settimane e del blocco dei licenziamenti (con delle eccezioni), ma anche, ed è una novità interessante, un intervento, attivo, il «Fondo nuove competenze», introdotto con il decreto rilancio, e rifinanziato, ora, con il decreto agosto, attraverso cui la titolare del dicastero di Via Veneto a Roma proverà a ri-allineare le competenze del personale alle effettive richieste di nuovi profili da parte del mondo del lavoro.

Sono anni che su questo giornale i principali stakeholder, da Unioncamere alla stessa Confindustria, lamentano uno scollamento tra formazione e lavoro, accentuato con gli ultimi provvedimenti normativi che, nei fatti, hanno smontato l’alternanza “on the job” e il sistema di formazione duale, che hanno fatto (e stanno facendo) la fortuna di paesi nostri competitor, come la Germania. Ancora oggi, da noi, un’assunzione su tre (una su due, in determinati profili tecnici) è considerata “difficile” dagli stessi imprenditori per assenza del candidato o per competenze possedute non in linea con il profilo ricercato.

Eppure, il tema delle competenze e della riqualificazione professionale parte, sì, dai banchi di scuola (con l’intera filiera dell’istruzione tecnica, superiore e terziaria, gli Its, snobbata ormai da tempo), ma finisce per investire un po’ tutta la carriera lavorativa della risorsa, visti i rapidi cambiamenti indotti dalle nuove tecnologie e dalle sfide dei mercati. E anche dalle moltissime vertenze aziendali in corso, sulle quali si è abbattuto in questi mesi il Covid-19.

Ma che cos’è questo nuovo strumento? Il Fondo nuove competenze», al momento in attesa di decollo, consente alle parti sociali di stipulare contratti collettivi aziendali o territoriali per convertire temporaneamente una parte dell’orario di lavoro in formazione professionale finanziata dallo Stato. Gli oneri relativi alle ore di formazione, comprensivi dei relativi contributi previdenziali e assistenziali, sono a carico del Fondo, costituito presso l’Anpal (l’Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro) nel limite di 230 milioni di euro a valere sul programma operativo nazionale Spao. A queste risorse iniziale, il decreto agosto ha aggiunto altri 500 milioni, portando, così, la dotazione totale a 730 milioni, che potranno essere attivati dalle imprese anche nel 2021 e pure per gestire le transizioni occupazionali.

Entrando un po’ più nel dettaglio, per i datori di lavoro, ha ricordato nei giorni scorsi Nunzia Catalfo, «questa misura non solo è a costo zero ma costituisce un utile strumento per rispettare, ad esempio, gli obblighi derivanti dai protocolli di sicurezza, facendo fronte alla necessità di prevenire i contagi nei luoghi di lavoro. Inoltre, rispetto alla tradizionale cassa integrazione, la misura ha il grande pregio di mantenere i lavoratori qualificati e formati assicurando all’impresa non solo di non perdere ma addirittura di rafforzare il know-how aziendale». Il meccanismo dovrebbe consistere in una “rimodulazione” dell’orario di lavoro: ciò significa che l’accordo non può incidere sulla quantità di ore ma solo sulla variazione di destinazione delle ore già concordate, tenendo conto delle mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa e stabilendo quindi che una parte dell’orario vada finalizzato a percorsi formativi.

Il «Fondo nuove competenze» deve ancora partire. Nel predisporre i provvedimenti attuativi, tuttavia, bisognerà stare attenti a non irrigidire troppo lo strumento, considerando le competenze, anche regionali, su questo tema, e la presenza dei fondi interprofessionali. Inoltre, vanno evitati ulteriori oneri a carico delle imprese, lasciando invece alla contrattazione di prossimità il compito di declinare gli interventi laddove ce ne è davvero bisogno.

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FORMAZIONE

Competenze al lavoro, altri 500 milioniper allinearle

I FONDI AGGIUNTIVI PER LA SCUOLA

1 miliardoFondo Covid-19È la dote aggiuntiva prevista dal decreto Agosto per le scuole in vista della riapertura di settembre. A tal fine, il fondo Covid-19 da 977 milioni , che è stato istituito dal decreto Rilancio di maggio, viene incrementato di 400 milioni per il 2020 e di 600 milioni per il 2021

80 milioniDote per affitti e utenzeUna prima “fetta” del miliardo - 32 milioni quest’anno e 48 l’anno prossimo - servirà per due fini: da un lato, per remunerare gli enti locali per l’affitto (o l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee), di ulteriori spazi da utilizzare per le lezioni, nonché delle spese per le utenze e per il loro adattamento alle esigenze didattiche; dall’altro, all’assegnazione di risorse agli uffici scolastici regionali per il sostegno finanziario ai «patti di comunità», che possono essere stipulati con le istituzioni culturali, sportive e del terzo settore per aumentare l’offerta didattica.

920 milioniPersonale docente e AtaLa parte più cospicua della nuova dote andrà alle altre misure collegate alla riapertura. A cominciare dalla possibilità di nominare nuovi supplenti sia tra i docenti che tra il personale Ata - dopo i 50mila già in programma con i 977 milioni messi a

disposizione dal Dl Rilancio di maggio. Il 10% servirà a pagare la sostituzione dei supplenti sin dal primo giorno di assenza

300 milioniNuovi banchiUn altro protagonista della riapertura di settembre è, per forza di cose, il commissario straordinario Domenico Arcuri. Dopo aver indetto una gara per i test sierologici e l’acquisto di nuovi banchi il commissario straordinario si vede aggiungere 580 milioni sul Fondo emergenze (e 300 nel 2021)per i suoi compiti istituzionali. Di questi, circa 300 milioni dovrebbero interessare la ripresa dell’attività scolastica.

125 milioniScuole delle ProvinceSempre in tema di scuola, degno di nota è infine il rifinanziamento (e la rimodulazione rispetto alle scelte della legge di Bilancio per il 2020) delle risorse di Province e città metropolitane per gli interventi di manutenzione straordinaria e incremento dell'efficienza energetica delle scuole superiori di loro proprietà. In concreto. Il Dl aggiunge 125 milioni di euro per l'anno 2021, 400 milioni per il 2022 e 300 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024. Al tempo stesso le lancette dello stanziamento si fermano al 2029 anziché arrivare al 2034, come previsto in un primo momento

Orari più lunghi e giorni di attività per i medici. Le Regioni potranno fare nuove assunzioni a tempo determinato

Marzio Bartoloni —a pag. 2

SanitàAl via piano da mezzo miliardo per tagliarele liste d’attesa: assunzioni in ospedalee straordinari

+Lo speciale sul decreto Agostontplusfisco.ilsole24ore.com

Le sintesidel Sole

L’emergenza sanitaria ha reso ancora più evidente la necessità di puntare sulla riquali-ficazione dei lavora-tori

Misure an-che per sbu-rocratizzare le nomine e rendere più facile la sostituzio-ne degli eventuali supplenti

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Page 14: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

14 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Le sintesi del Sole Dl Agosto: Scuola, Sanità e Comuni

Marzio Bartoloni

Recuperare l’arretrato di ricoveri, visite, esami e screening accumulato durante i mesi del lockdown. Questo l’obiettivo del piano for-

temente voluto dal ministro della Salute Roberto Speranza con il fon-do da 478 milioni finanziato con il decreto agosto proprio per abbattere le liste d’attesa nella Sanità che nei mesi dell’emergenza Covid, quando gli ospedali erano concentrati a combattere il virus, si sono allungate molto più del solito.

In quei mesi infatti a parte le emergenze tutte le prestazioni “or-dinarie” si sono fermate ed è la stes-sa relazione tecnica a mettere in fila i numeri di questo maxi-arretrato: secondo i tecnici che hanno fatto i loro calcoli in base alle schede delle dimissioni ospedaliere del 2019 si tratta di circa 309mila ricoveri, di cui 240.428 sono chirurgici e 78.589 so-no invece medici. A questo super-la-voro per ospedali e sale operatore si aggiunge tutto il resto. E cioè una montagna fatta, solo per le strutture pubbliche, di 7,9 milioni di accerta-menti diagnostici e 8,2 milioni di vi-site mediche che salgono in totale a 13,3 milioni e 9,6 milioni se si conta anche la fetta del privato.

Come scalare dunque questa montagna fatta di ricoveri, visite e accertamenti diagnostici? Il decre-to agosto prevede una serie di mi-sure che tra l’altro si sono assotti-gliate rispetto alle prime bozze. Nel testo finale infatti non c’è più la

possibilità di ricorrere alle strutture private aumentando il budget a di-sposizione delle Regioni (l’ipotesi era un +1 per cento).

Gli strumenti messi in campo dal decreto alla fine si appoggiano sulla possibilità per le Regioni di fi-nanziare di più gli straordinari di medici e personale sanitario (attra-verso la libera professione intra-moenia) e attraverso le assunzioni a tempo determinato oltre che ri-correndo agli specializzandi all’ul-timo anno per fare i referti. Misure queste che saranno valide fino al 31 dicembre del 2020 e che consenti-ranno agli ospedali di allungare gli orari delle prestazioni estenden-dole anche ai week end.

Come detto la prima misura sarà quella di ricorrere alle prestazioni aggiuntive in libera professione della dirigenza medica, sanitaria, veterinaria e delle professioni sani-tarie dipendenti del Servizio sani-tario nazionale, per le quali la tarif-fa oraria per questi “straordinari” viene aumentata, con esclusione dei servizi di guardia da 60 a 80 eu-ro. Inoltre si potrà anche ricorrere alle prestazioni aggiuntive del per-sonale del comparto sanità dipen-dente del Servizio sanitario nazio-nale anche in questo caso con un aumento della tariffa oraria che sa-rà portata a 50 euro.

Sarà anche possibile reclutare il personale, attraverso assunzioni a tempo determinato di personale del comparto e della dirigenza medica, sanitaria veterinaria e delle profes-sioni sanitarie anche in deroga ai contratto nazionale di settore o at-

traverso forme di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa.

Ma le Regioni potranno anche incrementare il monte ore dell’as-sistenza specialistica ambulato-riale convenzionata interna, con ore aggiuntive da assegnare nel ri-spetto dell’Accordo collettivo na-zionale vigente, nel limite di 10 mi-lioni di euro.

Ferma restando la supervisione del tutor i medici iscritti all’ultimo

anno del corso di formazione spe-cialistica o al penultimo se il corso ha una durata di 5 anni potranno stilare in autonomia i referti delle visite, degli esami e delle prestazioni spe-cialistiche con esclusivo riferimento alle sole visite, esami e prestazioni di controllo ambulatoriali. La referta-zione delle prime visite, esami e pre-stazioni specialistiche è invece ri-servata al medico specialista. Il pos-sesso della specializzazione è co-munque richiesto per le refertazioni

relative alle seguenti branche spe-cialistiche: anestesia rianimazione terapia intensiva e del dolore; medi-cina nucleare, radiodiagnostica, ra-dioterapia.

L’attività svolta dal giovane me-dico specializzando viene registrata nel libretto-diario personale delle attività formative, e costituisce ele-mento di valutazione per il curri-culum professionale ai fini dell’ac-cesso al Servizio sanitario nazionale.

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Rischio nuova ondata. Crescono le preoccupazioni per la risalita dei contagi e l’urgenza di prepararsi ad una possibile una seconda ondata di infezioni d Covid 19.

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Roberto Speranza. Le misure varate dal Governo e volute dal ministro della Sanità mirano a smaltire il lavoro maxi arretrato che si è accumulato in questi mesi per cliniche e ospedali.

Sanità

Liste di attesa, al via piano da 500 milioni:straordinari e assunzioni per gli ospedali

Le misure. La tariffa dei medici sale a 80 euro, contratti a tempo fino al 2020L’obiettivo è recuperare 300mila ricoveri e 16 milioni di visite e accertamenti

DOMANDE E RISPOSTE

StraordinariPiù risorseper gli extradei mediciD In che modo saranno

smaltite le liste d’attesa per ricoveri, accertamenti diagnostici e viste che si sono accumulate in questi mesi?

r Il Governo con il decreto agosto ha stanziato le risorse per pagare il lavoro straordinario di medici, infermieri e personale sanitario in modo da assicurare le prestazioni degli ospedali e degli ambulatori sette giorni su sette. Le prestazioni saranno erogate dal personale attraverso la libera professione intramoenia pagata dal Servizio sanitario con tariffe che saranno aumentate: per i medici passano dai 60 agli 80 euro lordi all’ora, mentre per il resto del personale sanitario la tariffa oraria crescerà a 50 euro. Previste anche più assunzioni a tempo determinato fino al 31 dicembre 2020

Le risorse per investire nelle aziende

Stato azionista di chi fa ricercasu vaccini e terapie anti Covid

Una spinta a chi fa ricerca delle cure contro il Covid: dai vaccini ai farmaci, co-me quelli molto promet-

tenti basati sugli anticorpi mono-clonali. Il decreto agosto nel capito-lo Sanità stanzia una dote potenzia-le di 380 milioni tra quest’anno e il prossimo che lo Stato italiano potrà utilizzare per acquistare vaccini e farmaci più promettenti diventando anche investitore e “azionista” delle imprese farmaceutiche o biotech che stanno lavorando alle ultime frontiere terapeutiche messe in campo in questi mesi per sconfigge-re il coronavirus.

I fondi rientrano tra le risorse che il decreto agosto mette a disposizio-ne per rifinanziare il Fondo per le emergenze nazionali che viene in-crementato di 580 milioni di euro per l’anno 2020 e di 300 milioni di euro per l’anno 2021 e che viene de-stinato alle attività legate all’emer-genza gestite dal Commissario Do-menico Arcuri . Il decreto però sta-bilisce che «una quota delle predette risorse pari a 80 milioni per l’anno 2020 e 300 milioni per l’anno 2021» sia destinata proprio alla ricerca e sviluppo e all’acquisto di «vaccini e anticorpi monoclonali prodotti da industrie del settore, anche attra-verso l’acquisizione di quote di ca-pitale a condizioni di mercato».

Il decreto agosto non dettaglia ancora le modalità con le quali lo Stato potrà diventare azionista del-le imprese italiane che fanno ricer-ca per sconfiggere il Covid. Sarà in-fatti un decreto del ministro del-l’Economia e delle finanze, di con-certo con il ministro della Salute e il ministro dello Sviluppo econo-mico, su proposta del Commissario straordinario per l’emergenza Co-vid, a individuare e disciplinare gli interventi di acquisizione di quote di capitale previste appunto dal de-creto agosto.

Del resto l’Italia in questi mesi di

emergenza è stata tra i Paesi più im-pegnati nella ricerca di terapie e an-che di vaccini. Sono già due i vaccini per il Covid, italiani al 100%, che stanno entrando nella fase delicata della sperimentazione sull’uomo con test effettuati nel nostro paese.

È di pochi giorni fa l’annuncio che l’Agenzia italiana del farmaco ha autorizzato la sperimentazione di fase I sul vaccino anti-Covid pro-dotto dall’azienda bio-tecnologica italiana ReiThera che ha i suoi labo-ratori alle porte di Roma guidata dal ceo Antonella Folgori cofondatrice dell’azienda e da Stefano Colloca re-sponsabile dello sviluppo tecnolo-gico. Lo studio, che prevede l’arruo-lamento di 90 volontari sani - ben 3mila le persone che si sono candi-

date - sarà condotto nelle prossime settimane all’Istituto nazionale per le malattie Infettive Lazzaro Spal-lanzani di Roma e al Centro Ricer-che Cliniche Verona, è già stato va-lutato positivamente dall’Istituto superiore di sanità e ha ottenuto il parere favorevole del Comitato etico dello Spallanzani. Si tratta di uno studio di fase I che ha l’obiettivo di valutare la sicurezza e l’immunoge-nicità (la capacità cioè di provocare una risposta immunitaria al virus) del vaccino «GRAd-Cov2, basato su un vettore adenovirale e rivolto contro il Coronavirus 2 responsabi-le della sindrome respiratoria acuta grave (Sars-Cov1). «GRAd-Cov2», ha già dimostrato di essere suffi-cientemente sicuro ed immunoge-nico nei modelli animali.

Il secondo candidato vaccino made in Italy è quello prodotto da Takis e Rottapharm Biotech. I test sull’uomo saranno coordinati dalla Asst di Monza con l’Università di Milano Bicocca, e si terranno insie-me ad altri 2 centri italiani. La speri-mentazione sull'uomo sarà condot-ta presso il Centro di Ricerca di Fase 1 della Asst di Monza, diretto dalla professoressa Marina Cazzaniga, e coinvolgerà in questa fase iniziale 80 volontari sani, che saranno por-tati fino a 200 nella cosiddetta Fase 2 immediatamente successiva. La piattaforma è molto innovativa, an-che dal punto di vista clinico, spiega Paolo Bonfanti, Professore Associa-to di Malattie Infettive dell'Univer-sità di Milano Bicocca. «Il vaccino è innovativo perché, a differenza di altri attualmente in sperimentazio-ne, non utilizza per la produzione di anticorpi un vettore virale, per esempio un adenovirus inattivato, ma è costituito da un frammento di Dna che, una volta iniettato nel mu-scolo stimola una reazione immu-nitaria che previene l’infezione».

—Mar.B.© RIPRODUZIONE RISERVATA

LA MISURA

Il ruolo del Commissario Fondo per le emergenze nazionali che viene incrementato di 580 milioni di euro per l’anno 2020 e di 300 milioni di euro per l’anno 2021 e che viene destinato alle attività legate all’emergenza gestite dal Commissario Domenico Arcuri Il decreto però stabilisce che «una quota delle predette risorse pari a 80 milioni per l’anno 2020 e 300 milioni per l'anno 2021» sia destinata proprio alla ricerca e sviluppo e all’acquisto di «vaccini e anticorpi monoclonali prodotti da industrie del settore, anche attraverso l’acquisizione di quote di capitale a condizioni di mercato». Sarà un decreto del ministro dell’Economia e delle finanze, di concerto con il ministro della Salute e il ministro dello Sviluppo economico, su proposta del Commissario straordinario per l’emergenza Covid, a individuare e disciplinare gli interventi di acquisizione delle quote di capitale

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Page 15: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 15

Dl Agosto: Scuola, Sanità e Comuni Le sintesi del Sole

Anna GuiducciPatrizia Ruffini

Aumento dei contributi statali per il finanzia-mento delle funzioni fondamentali, slitta-mento di ulteriori due mesi della scadenza per

la salvaguardia degli equilibri di bi-lancio e riapertura dei termini per ri-chiedere l’anticipazione di liquidità, sono le principali novità di immedia-to interesse per gli enti locali conte-nute nel Dl 104/20. L’articolo 39 sta-bilisce l'incremento di 1.670 milioni di euro per l’anno 2020 (di cui 1.220 a fa-vore dei Comuni) del fondone per il ristoro della perdita di gettito degli enti locali connessa all'emergenza epidemiologica, al netto delle minori spese e delle risorse già assegnate dallo Stato. Dopo queste modifiche il fondo è elevato a 5.170 milioni, di cui 4.220 a favore di Comuni, unioni di Comuni e comunità montane. Il ri-parto di questa quota aggiuntiva sarà definito con decreto del ministro del-l’Interno, di concerto con quello del-l’Economia, da adottare entro il 20 novembre previa intesa in Conferen-za Stato-Città. Come le quote asse-gnate in precedenza, anche queste ri-sorse dovranno essere contabilizzate al titolo secondo delle entrate dei bi-lanci degli enti, alla voce del piano dei conti finanziario E.2.01.01.01.001 «Trasferimenti correnti da Ministe-ri», al fine di garantire l’omogeneità dei conti pubblici e il monitoraggio a consuntivo delle minori entrate tri-butarie. È inoltre stabilito l'obbligo per gli enti beneficiari di inviare alla

Ragioneria generale dello Stato uti-lizzando l'applicativo web http://pa-reggiobilancio.mef.gov.it una certifi-cazione della perdita di gettito con-nessa all'emergenza epidemiologica. La certificazione, che dovrà essere firmata digitalmente dal rappresen-tante legale, dal responsabile del ser-vizio finanziario e dall’organo di revi-sione economico-finanziaria, dovrà essere inviata entro il termine peren-torio del 30 aprile 2021.

Il modello e le modalità di invio sa-ranno definiti con decreto entro il 31 ot-tobre. La mancata trasmissione della certificazione entro il termine compor-terà l'assoggettamento a una riduzione del 30% del fondo sperimentale di rie-quilibrio, dei trasferimenti compensa-tivi o del fondo di solidarietà comunale, da applicare in dieci annualità a decor-rere dal 2022. In deroga alle disposizio-ni vigenti, per contabilizzare corretta-mente queste risorse, è prorogato al 31 dicembre il termine per l'approvazione delle relative variazioni di bilancio.

Sale a 400 milioni (con un incre-mento di 300 rispetto al Dl 34) il risto-ro per l’imposta (o contributo) di sog-giorno e a 900 milioni (con un au-mento di 400) il sostegno al trasporto pubblico locale.

L’articolo 78 del DL 104/20 stabili-sce inoltre l'esenzione per l’anno 2020 della seconda rata Imu relativa al set-tore turistico. Analoga esenzione è estesa agli immobili di categoria cata-stale D in uso da parte di imprese eser-centi attività di allestimenti connesse ad eventi fieristici e agli immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinemato-grafici, teatri e sale per concerti e spet-

tacoli (a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività). L’esonero riguarda infine gli immobi-li destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, sempre a condi-zione che i proprietari siano anche ge-stori delle attività. Ai Comuni sarà ga-rantito un ristoro aggiuntivo di 85,95 milioni di euro per l’anno 2020 e di 9,2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022. Sarà invece ristorato con l'incremento di 42,5 milioni di euro l’esonero fino a fine anno dal paga-mento della Tosap o del Cosap a carico delle imprese di pubblico esercizio.

Per allentare le tensioni finanziarie degli enti locali, con l’articolo 55 del DL 104/20 sono poi estesi i termini per la concessione delle anticipazioni di liquidità finalizzate al pagamento dei debiti commerciali scaduti a fine 2019. Nel periodo tra il 21 settembre e il 9 ottobre 2020, gli enti che non han-no già ottenuto la concessione nel mese di luglio, potranno infatti chie-dere l’anticipazione previa delibera-zione della giunta. L’anticipazione potrà essere utilizzata anche ai fini del rimborso, totale o parziale, del solo importo in linea capitale delle antici-pazioni previste dalla manovra 2020.

In considerazione delle incertezze sulla quantità delle risorse disponibi-li, sono prorogati al 30 novembre i ter-mini (articolo 193 Tuel) sulla salva-guardia degli equilibri di bilancio.

Tra le disposizioni di interesse de-gli enti locali rilevano infine le norme sulla semplificazione degli adempi-menti dei tesorieri, ai quali non viene più chiesto il controllo sugli stanzia-menti di bilancio.

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Nuovi aiuti. Il decreto Agosto mette a disposizione 1,67 miliardi in più per gli enti locali (1,22 per i Comuni), che portano a 5,17 i miliardi complessivi per il ristoro delle perdite

IMAGOECONOMICA

Enti locali

Fondo anti crisi ai Comuni a 4,2 miliardi,la seconda tranche entro il 20 novembre

Gli adempimenti. Salvaguardia degli equilibri spostata al 30 novembre:taglio del 30% al fondo di solidarietà per gli enti che non certificano le perdite

LE MOSSE IN CAMPO

La distribuzioneIl decreto Agosto aumenta di 1,67 miliardi gli aiuti per compensare gli enti locali delle mancate entrate determinate dalla crisi economica conseguente all’emergenza Covid-19. Questa seconda tranche sarà ripartita fra le amministrazioni locali in base a un decreto che il ministero dell’Interno, di concerto con il Mef, dovrà adottare entro il 20 novembre

La certificazioneGli enti locali dovranno poi certificare le perdite effettive di

entrata determinate dalla crisi. La certificazione telematica dovrà essere trasmessa alla Ragioneria generale entro il 30 aprile 2021. Il mancato invio della certificazione sarà sanzionato con un taglio del 30% al fondo di solidarietà comunale, che sarà spalmato su 10 anni a partire dal 2022

Gli altri interventiIl decreto Agosto aumenta anche di 500 milioni i fondi per il trasporto pubblico locale e di 300 milioni il ristoro per la mancata imposta di soggiorno.

Disponibili 900 milioni in più sul 2021 e 1,7 miliardi sul 2022; au-mentano anche gli aiuti per i progetti

Dopo gli ammortiz-zatori so-ciali, gli enti territoriali rappresen-tano la vo-ce che ha assorbito più deficit anticrisi. Gli aiuti complessi-vi valgono circa 10 miliardi

DOMANDE E RISPOSTE

TributiRispuntal’aliquota extradella ex TasiD I Comuni possono

ripristinare la maggiorazione ex- Tasi?

r L’articolo 108 del DL 104/2020 consente ai Comuni di ripristinare nell’Imu la maggiorazione già applicata in Tasi, alle stesse condizioni previste dal comma 28 della legge 208/ 2015, per garantire l’invarianza di gettito, cioè entro il limite dello 0,8 per mille.

D Quali sono le misure per il sostegno al risanamento finanziario dei comuni il cui deficit strutturale è imputabile alle caratteristiche socio-economiche ?

r In attuazione della sentenza della Corte costituzionale n. 115/2020, è istituito un fondo di 100 milioni di euro per l’anno 2020 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022, da ripartire tra i Comuni che hanno deliberato la procedura di riequilibrio finanziario disciplinata dall’articolo 243-bis del Tuel, e che al 15 agosto risultano avere il piano di riequilibrio approvato e in corso di attuazione (anche se in attesa di rimodulazione a seguito di pronunce della Corte dei conti e della Corte costituzionale), l’ultimo indice di vulnerabilità sociale e materiale superiore a 100 e la relativa capacità fiscale pro capite inferiore a 395. Per questi Comuni il termine per deliberare il bilancio di previsione è differito 31 ottobre 2020.

G li investimenti degli enti locali provano a cambia-re marcia con il decreto Agosto. Sono assegnati

ulteriori 900 milioni per l’anno 2021 e 1.750 per il 2022 (anticipan-do le risorse previste dal 2031 al 2034) da destinare al finanziamen-to di opere relative alla messa in si-curezza di edifici e territorio previ-ste dal comma 139 e seguenti della legge 145/2018. L’incremento è ri-levante, se si considera che lo stan-ziamento prima previsto era di 350 milioni per il 2021 e di 450 per il 2022. Le risorse aggiuntive sono destinate allo scorrimento delle graduatorie delle opere ammissi-bili per l’anno 2021, nel rispetto dei

criteri indicati ai commi da 141 a 145 della legge 145/2018.

Entro il 31 gennaio 2021 il mi-nistero dell’Interno comuniche-rà le assegnazioni, che dovranno essere confermate da parte degli enti entro 10 giorni. L’attribuzio-ne si completerà quindi entro il 28 febbraio 2021.

Per poter sfruttare questi fi-nanziamenti gli enti devono tut-tavia tener presente il termine perentorio del 15 settembre 2020, per la richiesta dei contri-buti per l’anno 2021. Con decreto del 5 agosto il ministero ha già approvato il modello di certifica-zione informatizzato da utiliz-zare, specificando le caratteristi-

che delle opere per le quali richie-dere il contributo. Saranno però esclusi i Comuni che alla data della presentazione della domanda ri-sulteranno inadempimenti all’ob-bligo di invio alla Bdap dei docu-menti contabili completi, riferiti all’ultimo rendiconto approvato, nello specifico quello del 2019. Gli enti che non avessero ancora ap-provato il rendiconto devono quindi affrettarsi anche per poter cogliere questa opportunità.

Per l’anno 2021 sono poi incre-mentati di 600 milioni i contributi per le spese di progettazione defi-nitiva ed esecutiva, relative ad in-terventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico,

di messa in sicurezza ed efficien-tamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patri-monio degli enti locali e per inve-stimenti di messa in sicurezza di strade. Queste risorse aggiuntive saranno utilizzate per lo scorri-mento della graduatoria dei pro-getti ammissibili per l’anno 2020. Gli stanziamenti erano pari a 85 milioni per il 2020 e 128 milioni per il 2021. Entro il 5 novembre il ministero dell’Interno individue-rà gli enti beneficiari del contri-buto, che entro 10 giorni dovran-no confermare l'interesse. Entro il 30 novembre il Viminale asse-gnerà le risorse con obbligo di af-fidare la progettazione entro tre

mesi dalla pubblicazione del de-creto di assegnazione.

Sono poi previsti ulteriori 500 milioni di euro di finanziamenti per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sosteni-bile, per l’anno 2021. Queste som-me saranno attribuite ai Comuni, con decreto del ministero dell’In-terno, entro il 15 ottobre 2020, con gli stessi criteri e finalità già uti-lizzati per questa forma di contri-buto. Potranno essere finanziati anche ampliamenti di opere che hanno già beneficiato del finan-ziamento statale.

—A.Gu.—P.Ruf.

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Conto capitale

Investimenti, niente risorse in più senza il rendiconto

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Page 16: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

16 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Le sintesi del Sole Dl Agosto: Scuola, Sanità e Comuni

Maurizio Caprino

Appena il tempo di co-minciare e già cambia-no. Gli incentivi auto “allargati” dal 1° agosto rispetto a quelli “a regi-me” riguardano i mo-

delli ibridi “semplici” e a non poche auto a motore tradizionale (a gasolio o a benzina), ma ora ricevono già un correttivo in senso ecologico: tra le vetture ammesse all’agevolazione da questo mese, sale il contributo statale per quelle con minori emissioni di CO2. E non è l’unica novità introdotta dal decreto Agosto (Dl 104/2020, arti-colo 74): ci sono anche il rifinanzia-mento dell’intera operazione (an-ch’esso con priorità all’elettrico, quin-di scontentando produttori e vendi-tori) e alcune modifiche di dettaglio (si veda la scheda a destra). Al mo-mento, non ci sono gli incentivi sui veicoli commerciali, di cui si parlava nelle scorse settimane.

I 50 milioni di euro messi a dispo-sizione dall’articolo 44 del decreto Ri-lancio (Dl 34/2020) dal 1° agosto as-sieme all’allargamento della platea si sono esauriti pochi giorni dopo. Dal 15 agosto, data di entrata in vigore del Dl 104/2020, sono arrivati altri 400 mi-lioni, più 90 per i contributi alla colon-nine di ricarica elettrica. Ma solo 100 milioni vanno ai modelli che hanno trainato il boom di inizio agosto (quelli con emissioni di CO2 tra 91 e 110 g/km) e sono sostanzialmente quelli a benzina o a diesel. Si prevede quindi un rapido esaurimento anche di queste risorse; per le altre fasce ci sono 200 milioni, più 100 di fatto ri-

servati a elettriche e ibride plug-in e un residuo precedente di 92.

Le rimodulazioniSin dal 1° marzo 2019 (data di entrata in vigore) gli ecoincentivi “a regime” sono basati su un meccanismo a fa-sce, in base al livello delle emissioni di CO2. Inizialmente c’erano due fa-sce e arrivavano fino a 70 g/km, d fat-to incentivando solo auto elettriche o ibride plug-in, si veda a sinistra). A inizio 2020 il limite massimo fu lima-to a 60 g/km.

Dal 1° agosto (e fino al 31 dicem-bre), ecco gli incentivi “allargati”: il massimo di emissioni è stato portato a 110 g/km, il che equivale a includere buona parte delle ibride “normali” e alcuni modelli con motore tradizio-nale, soprattutto a gasolio. Sono an-che stati aumentati gli importi per la fascia fino a 60 g/km e per tutti è stato introdotto l’obbligo di uno sconto minimo di 2.000 euro (1.000 se il cliente non ha auto da rottamare) da parte del venditore, obbligatorio per avere gli incentivi pieni.

Dal 15 agosto, la fascia 60-110 g/km è stata spezzata: da 60 a 90 g/km ven-gono leggermente aumentati gli im-porti, da 91 a 110 g/km l’entità del bo-nus statale resta immutata. Dunque, un parziale ripensamento del Gover-no sull’ampliamento scattato il 1° agosto dopo quasi due anni di pres-sioni dell’industria dell’auto, che chiedeva incentivi anche per le moto-rizzazioni tradizionali, non essendo pronta con molti modelli elettrici o ibridi plug-in ed essendo quindi im-possibile rinnovare il parco circolan-te. Così si è deciso di premiare un po’

di più i modelli che non sforano i 90 g/km e quindi riescono a stare sotto i 95 g/km che di riferimento attuale Ue (sui modelli che li superano, le case automobilistiche devono pagare una penale per ogni esemplare venduto).

Gli importiCosì oggi e fino al 31 dicembre 2020 (salvo esaurimento fondi o ulteriori modifiche) gli importi degli incentivi “allargati” sulle auto nuove (che com-prendono sia gli incentivi statali sia lo sconto minimo obbligatorio del ven-ditore) diventano questi: 10.000 euro nella fascia fino a 20 g/km, in caso di rottamazione di un’au-to immatricolata prima del 1° genna-io 2010; 6.000 euro nella stessa fascia, ma senza rottamazione; 6.500 euro nella fascia 21-60 g/km, con rottamazione; 3.500 euro nella fascia 21-60 g/km, senza rottamazione; 3.750 euro nella fascia 61-90 g/km, con rottamazione; 2.000 euro nella fascia 61-90 g/km, senza rottamazione; 3.500 euro nella fascia 91-110 g/km, con rottamazione; 1.750 euro nella fascia 91-110 g/km, senza rottamazione

Dal 1° gennaio 2021, salvo ulteriori novità al momento non prevedibili, torneranno gli incentivi “a regime”: solo per emissioni non superiori a 60 g/km, con importi compresi tra 1.500 e 6.000 euro e senza obbligo di sconto minimo. La fine dell’intero program-ma di agevolazioni è per ora fissata al 31 dicembre 2021.

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Il sostegno alle quattro ruote.La fine dell’intero programma di agevolazioni è per ora fissata al 31 dicembre 2021.

ADOBESTOCK

LE ALTRE NOVITÀ

Doppia rottamazioneRetromarcia parziale del Governo sull’incentivo rafforzato di 750 euro per chi ha due veicoli da rottamare, introdotto dal 1° agosto: non potrà più essere utilizzato per l’acquisto della nuova auto, ma solo come credito d’imposta fruibile entro tre annualità per acquistare monopattini elettrici, bici (normali o elettriche), abbonamenti al trasporto pubblico o per pagare il car sharing di veicoli elettrici o comunque un altro servizio di mobilità elettrica «in condivisione o sostenibile». Sarà un decreto del

ministero dell’Economia a chiarire che cosa s’intenda con questa definizione e a fissare le modalità attuative di questa agevolazione

Incentivi sull’usatoOccorrerà attendere un Dm per poter applicare lo sconto del 40% (equivalente a 100-200 euro) su Ipt e imposta di bollo relative al passaggio di proprietà di un’auto Euro 6 o con emissioni di CO2 fino a 60 g/km a persona fisica che rottama un’auto da Euro 0 a Euro 3. Lo sconto è riconosciuto dal 1° luglio, quindi il Dm dovrà regolare anche l’applicazione retroattiva

Automotive

Auto, più ecoincentivi per le ibridee una nuova dote da 490 milioni

Il bonus. Tra le vetture ammesse all’agevolazione da questo mese, sale il contributo statale per quelle con emissioni minori di CO2

Al momen-to, non ci sono gli incentivi sui veicoli commer-ciali, di cui si parlava nelle scorse settimane

DOMANDE E RISPOSTE

I quesitiIbride plug inpiù costoseper le batterieD Che cos’è un’auto

ibrida plug-in?r Come le ibride “normali”,

ha un motore termico (per ora quasi sempre a benzina) e uno elettrico, ma in più ha un pacco batterie più pesante e costoso che però si può ricaricare dalla rete elettrica e consente di percorrere qualche decina di chilometri senza far lavorare il propulsore tradizionale.

D C’è un limite di prezzo per fruire del bonus?

r Sì, il prezzo di listino ufficiale - Iva esclusa - non può superare i 50.000 euro se le emissioni di CO2 sono tra 0 e 60 g/km e i 40.000 se sono tra 61 e 110 g/km

D Che succede se il venditore non fa lo sconto minimo?

r Si può fruire solo degli incentivi “a regime”: da 1.500 a 6.000 euro, solo per emissioni fino a 60 g/km

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Page 17: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 17

Finanza & Mercati

PART E RRE

* * *Il flirt Cdp-Euronext

parte da MtsProve di alleanza tra Cdp e Euronext. Venerdì il gruppo London Stock Exchange attende le offerte non vincolanti per Borsa italiana che, oltre a Cassa di compensazione e garanzia e Montetitoli, controlla anche il 60% di Mts. È possibile che arrivi un’offerta congiunta tra la Cassa depositi e prestiti e il listino federale centrato su Parigi e che questa riguardi in una prima fase solo Mts. Il mer-cato all’ingrosso dei titoli di Stato è strategico per il Te-soro, ma è un asset il cui valore economico è limitato ri-spetto a quello di tutto il gruppo Borsa italiana che, se-condo glil analisti, si aggira tra i 3 e i 4 miliardi. Londra ha deciso di mettere all’asta i mercati italiani per elimi-nare qualsivoglia ostacolo antitrust alla fusione con Re-finitiv, attualmente all’esame di Bruxelles. Ma cedere l’intera Borsa italiana servirebbe al London Stock Exchange anche a finanziare l’operazione da 27 miliardi di dollari che sposterà il baricentro delle attività del gruppo dalla negoziazione al business dati. Intorno a metà settembre, quando si passerà alle offerte vincolan-ti, Cdp e Euronext potrebbero unire le forze per l’intero blocco di Borsa.(R.Fi.)

Un consorzio di creditori guidato da Catalyst Capital Group e che comprende Sound Point Capital Manage-ment e Cbam Partners è vicino ad acquisire il control-lo di Cirque du Soleil Entertainment Group, suben-trando al private equity Tpg. In giugno il Cirque du Soleil, costretto a sospendere le attività a causa della pandemia di coronavirus, aveva avviato le pratiche per la protezione dal fallimento e iniziato a cercare nuovi investitori.

I creditori, secondo quanto riporta la Dow Jones, hanno concordato di cancellare debiti per oltre 900 milioni di dollari e di garantire alla società nuove ri-sorse fino a 375 milioni di dollari.

L'offerta dei finanziatori è emersa come la proposta principale per Cirque prima della scadenza di martedì per le offerte concorrenti, secondo quanto riferisce l’agenzia americana.Se finalizzato, l'accordo del cre-ditore metterebbe da parte la società di investimento TPG, Fosun International Ltd. e Caisse de dépôt et pla-cement du Québec, che hano dato vita alla cordata per acquistare Cirque du Soleil nel 2015. (R.Fi.)

* * *I creditori al controllodel Cirque du Soleil

Per l’As Roma finisce ufficialmente l’era Pallotta: Friedkin Group ha perfezionato l'acquisizione, attraverso la Ro-mulus and Remus Investments LLC, di circa l'86,6% del capitale sociale del club e ha lanciato un'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle rimanenti azioni ordinarie rappresentative di circa il 13,4% del capitale sociale. L’of-ferente, si legge in una nota, pagherà a ciascun aderente all'Opa un corrispettivo in contanti pari a 0,1165 euro per azione. Il controvalore complessivo massimo, in caso di adesione totalitaria all'offerta, sarà pari a 9,83 milioni. «Intendiamo rendere la Roma uno dei principali nomi nell'universo calcistico. La nostra visione per il club e la squadra è quella di privilegiare un approccio di investi-mento sostenibile e a lungo termine piuttosto che soluzio-ni rapide di dubbia durata» afferma in una nota lo stesso Dan Friedkin dopo l'annuncio ufficiale dell'acquisto del club giallorosso. «Il nostro impegno nei confronti della Roma - aggiunge - è totale». Fiducia all’attuale ammini-stratore delegato Guido Fienga: «Ha dimostrato di essere un ottimo Ceo per la Roma e insieme abbiamo costruito un ambizioso piano strategico», afferma Friedkin. (R.Fi.)

* * *As Roma passa a Friedkin

Via all’Opa totalitaria

OIL&GAS

La partecipata greca Desfaunico soggetto ammessoalla fase finale della gara

Contratto quinquennaleper un terminale strategicoda 15 miliardi di metri cubi

Matteo Meneghello

Snam rafforza la sua presenza nel Golfo Persico, a poche settimane dall’annuncio dell’aggiudicazione del 49% delle reti gas di Abu Dhabi. Questa volta si tratta del Kuwait: tramite la società partecipata greca Desfa, è prossima ad aggiudicarsi le attività di gestione del terminale Lng di Al-Zour, 90 chilometri a sud di Kuwait City, in corso di comple-tamento e destinato a diventare il terzo più grande al mondo, con una capacità di rigassificazione di 15 miliardi di metri cubi. Per Snam si tratterebbe della prima struttura in gestione di cui non è proprietaria, e in generale la prima in assoluto fuori dai confini italiani.

Desfa, come si apprende dalle comunicazioni della Central agen-cy for public tenders (Capt) del Ku-wait, pubblicate sul sito internet dell’organizzazione, è stata l’unica società a presentare un’offerta coe-rente con i requisiti richiesti da Ki-pic, la filiale di Kuwait petroleum corporation proprietaria dell’im-pianto.

Insieme alla spagnola Enagas - entrambe sono entratenell’aziona-

Snam in pole position per gestireil maxi rigassificatore di Kuwait City

riato della società greca a fine 2018 - è stata superata la concorrenza dei coreani di Kogas, dei giappone-si di Osaka Gas e Tokyo Gas e della spagnola Reganosa. Inoltre, italia-ni e spagnoli potranno formare in-sieme a Desfa una joint venture so-stanzialmente paritetica in caso di finalizzazione dell’accordo, previ-sta nel giro di un paio di mesi.

La gestione del terminale - vale a dire il complesso delle attività di gestione e manutenzione - avrebbe un valore di circa 90 milioni di euro (32 milioni di dinari kuwaitiani) per una durata di cinque anni.

Il nuovo rigassificatore andrà incontro alla crescente domanda di gas naturale da parte del Kuwait, sia per la produzione di energia elettrica sia per l’industria. Il ter-minale di importazione prevede l’installazione di otto serbatoi di stoccaggio: quattro verranno atti-vati nella prima fase del progetto e quattro nella seconda fase.

Per Snam, che in Italia possiede l’impianto Lng di Panigaglia (pro-vincia di La Spezia), co-controlla quello di Livorno ed è azionista di quello di Rovigo, si tratterebbe del primo terminale di rigassificazione in gestione all’estero. Snam è il maggior azionista di Desfa (con una quota del 54% di Senfluga, il veicolo che ne detiene il 66%), a sua volta proprietaria del rigassificato-re sull’isola greca di Revithoussa oltre che di una rete di trasporto ad alta pressione di circa 1.500 km, che gestisce in regime regolato.

Qualora andasse in porto, si tratterebbe della seconda opera-zione in pochi mesi per Snam nel Golfo Persico, dopo la recente ag-giudicazione della gara per il 49% delle reti gas di Abu Dhabi. Lo scor-so 15 luglio, il consorzio composto da Snam e dai fondi di investimen-to Global infrastructure partners (Gip), Brookfield asset manage-ment, Gic (è il fondo sovrano di Singapore), Ontario Teachers’ pension plan e Nh Investment & Securities, a seguito del verificarsi di tutte le condizioni sospensive previste, ha perfezionato l’acquisi-zione, annunciata lo scorso 23 giu-gno. L’operazione valuta il 49% della società, che detiene per 20 an-ni i diritti di gestione di 38 gasdotti negli Emirati Arabi Uniti, circa 10,1 miliardi di dollari.

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Sanofi acquista l’americana Principia Biopharmamunitarie. L’operazione già appro-vata all’unanimità dai cda di en-trambe le società, verrà finalizzata attraverso un’Opa che sarà lanciata a fine mese al prezzo di 100 dollari ad azione, con un premio di circa il 10% per gli azionisti di Principia, ri-spetto alla chiusura di venerdì. Il deal verrà finanziato tutto cash da Sanofi, senza il ricorso a indebita-mento, e si completerà entro il quarto trimestre.

Si tratta della seconda operazio-ne più importante dell’anno nella farmaceutica dopo l’acquisizione da 4,9 miliardi da parte di Gilead Sciences di Forty Seven, società al-l’avanguardia nei medicinali per la terapia contro il cancro.

L’M&A di Sanofi va nella stessa

direzione: puntare a società in rapida crescita che operano con tratta-menti innovativi in aree in cui i nuovi farmaci hanno prezzi alti e a margine elevato.

«Questa operazione - spiega in una nota Paul Hudson, il ceo di Sa-nofi - ci permette di rafforzare la nostra area di ricerca e sviluppo con un’azienda all’avanguardia nelle terapie su gravi malattie immunita-rie per accelerare lo sviluppo delle medicine più promettenti per i bi-sogni dei nostri pazienti».

Dall’altra parte il presidente e ceo di Principia Martin Babler ritie-ne che questa operazione porterà «le risorse globali necessarie per rendere queste terapie innovative più accessibili e rapide ai nostri pa-

zienti». Quello appena concluso non sarà l’ultimo deal per la Big pharma transalpina, che dopo la vendita della sua quota in Regene-ron si trova in cassa, pronti da spendere, oltre 50 miliardi di dollari secondo Bloomberg Intelligence.

Due anni fa Sanofi sempre negli Stati Uniti aveva acquisito il con-trollo di Bioverativ per circa 12 mi-liardi. Lo scorso anno ha comprato per 2,5 miliardi la società biotech Synthorx. Sanofi, come tutte le grandi farmaceutiche, è coinvolta nella corsa per riuscire a sviluppare un vaccino per il coronavirus: ha ottenuto nei mesi scorsi un finan-ziamento da parte dell’amministra-zione americana. Tuttavia il Covid-19, nonostante la corsa nella R&D,

ha provocato un crollo delle fusioni e acquisizioni nel settore. Secondo i dati PwC, il valore delle operazioni nel Pharma è diminuito del 56%, a 7,7 miliardi tra la seconda metà del 2019 e il primo semestre dell’anno. E addirittura nel Biotech è crollato del 74%, a 12,6 miliardi di dollari.

I tre più grandi deal del 2019 nel Big pharma, da soli hanno mosso oltre 150 miliardi di dollari: il take-over di Brystol-Myers Squibb su Celgene da 74 miliardi è stato il più elevato di sempre in termini di va-lore, seguito dall’acquisizione da 63 miliardi di AbbVie su Allergan e dall’acquisto da 13,4 miliardi di Amgen del farmaco anti-psoriasi Otezla da Celgene.

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PHARMA

di Andrea Franceschi

BORSA CINESE, TUTTI I NUMERI DELLA BOLLA

La Cina è uno dei pochi mercati azionari insieme a Wall Street ad essersi lasciata alle spalle la pandemia. Ieri tutti i principali indici hanno fatto

registrare guadagni sostenuti e il saldo da inizio anno è molto positivo come dimostra il +12% dello Shanghai Composite; il +17,5% del Csi300; per non parlare del

+33% dell’indice di Shenzen. La Cina è stato il primo Paese ad essere stato colpito dal virus ma è anche stato quello che è uscito meglio dall’emergenza. Questa considerazione tuttavia non basta a spiegare i numeri della Borsa cinese secondo gli esperti di Capital Economics. Nonostante le recenti aperture il mercato azionario cinese resta prevalentemente appannaggio degli investitori domestici (soprattutto retail) la cui esuberanza è stata in passato all’origine di bolle speculative come quella scoppiata nel 2014-2015. Ora come allora - segnalano gli esperti della

casa d’affari - sui listini i volumi di scambio sono estremamente elevati e si fa un ampio ricorso al cosiddetto margin lending (prestiti finalizzati all’investimento). Siamo ancora lontani dai livelli della bolla del 2014-2015 ma gli ingredienti sono gli stessi.

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IL RIALZO DI SHENZHEN

Da inizio anno anche gli altri indici

cinesi in positivo

+33%

Riccardo BarlaamDal nostro corrispondenteNEW YORK

Shopping del colosso francese Sa-nofi che si rafforza negli Stati Uniti con l’acquisto di Principia Biophar-ma per 3,68 miliardi di dollari (3,1 miliardi euro). Società di San Fran-cisco che ha sviluppato una terapia innovativa, denominata Rilzabruti-nib, per la cura di gravi malattie im-

Operazione cash da 3,7 miliardi di dollari. Focus sulle malattie immunitarie

ME RC AT I

Bnl, oltre quota 1 miliardo i crediti «positivi»zione emissioni Co2 e de-carboniz-zazione, maggiore utilizzo di ener-gie rinnovabili, riciclo rifiuti, riuti-lizzo materiali), ma anche, in alcuni casi, per elevare il livello di «benes-sere» dei dipendenti, attraverso protocolli di sicurezza e salute più vincolantio, fino a prevedere pro-grammi di nuove assunzioni, per lo più tra i giovani.

Il 2020 è stato, nonostante le difficoltà legate all’emergenza Co-vid-19, un anno di accelerazione, a testimonianza non solo dell’ap-prezzamento della proposta sul mercato – il positive loan prevede condiziBnloni di finanziamento che migliorano ulteriormente al raggiungimento degli obiettivi di

sostenibilità da parte dell’azienda finanziata, obiettivi monitorati costantemente e misurati – ma anche di una sempre più diffusa cultura e sensibilità verso valori condivisi, che vanno oltre il solo aspetto economico: il green, il so-ciale, l’impegno per la comunità, lo sguardo verso un futuro miglio-re per tutti e soprattutto per le nuove generazioni.

Aboca, Brembo, Florim, Grana-rolo, Sammontana , Fileni, sono solo alcune delle realtà imprendi-toriali che, negli ultimi mesi, han-no scelto la strada del positive lo-an; a questi si aggiungono decine di altri player della filiera del made in Italy nel campo della lavorazio-

ne dei materiali, delle ceramiche, del food, dei macchinari, della tec-nologia. La sostenibilità attraversa l’economia reale italiana - confer-mano alcuni tra gli imprenditori che hanno scelto questo percorso - e negli anni è diventato un ulte-riore fattore di competitività in-ternazional, la chiedono i nostri stakeholder.

«Noi chiamiamo Positive banking questa strategia, comune a Bnl e al gruppo Bnp Paribas - dice Regina Corradini D’Arienzo, re-sponsabile della divisione corpo-rate banking -, con la quale coniu-ghiamo business e sostenibilità - economica, ambientale e sociale - nella convinzione che una banca

debba sapere agire non solo come operatore economico-finanziario ma anche come impresa sociale, che interpreta i cambiamenti in at-to e lavora, grazie ai suoi team di specialisti, per dare il proprio con-tributo alla costruzione di un futu-ro più positivo e più sostenibile, a beneficio di tutti. L’impegno di Bnl a favore delle imprese e delle loro filiere produttive, inoltre, si è an-cora di più rafforzato in questa de-licata fase di rilancio dell’econo-mia post-Covid e anche in questo momento vogliamo ribadire il no-stro esserci, presenti e attivi al fianco dei clienti».

—M.Me.© RIPRODUZIONE RISERVATA

ESG

Supera quota un miliardo di euro, con una cinquantina di operazioni, l’attività di Bnl gruppo Bnp Paribas sul fronte dei finanziamenti in so-stenibilità alle aziende attraverso i cosiddetti «positive loan». Si tratta di prestiti che la banca eroga a so-stegno degli investimenti che le imprese - per lo più mid e large cor-porate - realizzano per rendere più green i processi produttivi (ridu-

Più di 50 operazioniper buone prassi e greenIl 2020 in accelerazione

Andamento del titolo a Milano

02/01

4,657 4,421

17/08

3,0

3,5

4,0

4,5

5,0

5,5

Alaska, ok a trivellazioni in area protettaL'amministrazione Trump ha intenzione di approvare le prime trivellazioni petrolifere in un'area naturale protetta dell'Alaska, l'Arctic National Wildlife Refuge, la più grande di tutti gli Usa. Lo ha detto il segretario degli Interni David Bernhardt. L’approvazione del

programma consentirà di concedere le licenze per trivellare «intorno alla fine dell'anno». Gli ambientalisti denunciano il potenziale impatto devastante delle trivellazioni sulle popolazioni di orsi polari e renne che vivono nell'area remota dell'Alaska nord-orientale.

P ETR OLI O GETTYIMAGES

ENERGIE ALTERNATIVE

Fortescue, anche il mining va a idrogeno

Fortescue metals group, quarta compagnia mineraria al mondo, investe nell’energia pulita e si prepara a realizzare una flotta di bus alimentati all’idrogeno, grazie alla collaborazione con la start up Hyzon Motors.

L’obiettivo immediato, da realizzare a partire dall’anno prossimo, è una fornitura di una decina di mezzi per rimpiazzare l’attuale flotta di veicoli diesel della compagnia nella miniera di Christmas Creek, nella regione di Pilbara, in Australia occidentale. L’investimentyo, da 32 milioni di dollari australiani (circa 23

milioni di dollari americani) comprende anche la costryuzione di una stazione di rifornimento che utilizzerà l’energia prodotta dalla centrale ibrida solare-gas posseduta da Fortescue. I bus saranno inizialmente importati in Australia, ma è intenzione di Hyzon di successivamente avviare una produzione in loco (la società ha recentemente annunciato anche l’avvio di una fabbrica di produzione in Olanda). Per Fortescue, l’accordo con Hyzon è un altro passo all’interno di una più ampio strategia di riduzione delle

emissioni- «La nostra flotta consuma circa 450 milioni di litri di diesel all’anno - spiegani i vertici - e l’utilizzo di idrogeno come combustibile alternativo è una interessante opportunità di sostituzione».

L’interesse per l’alimentazione a idrogeno di veicoli commerciali è in espansione dopo la recente Ipo di Nikola, la start up che si prepara a commercializzare i primi mezzi nel 2023 e che in Europa ha stretto un accordo con Cnh.

—M. Me.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Snam

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Page 18: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

18 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

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L’ANNIVERSARIO

L’EREDITÀ COSSIGA, COSA DIREBBE

DELL’ITALIA DI OGGI

Ricorre in questi gioni il decennale della scomparsa di Francesco Cossiga (1928-2010), uno dei più intelligenti politici del dopoguerra che percorse nell’arco di mezzo secolo tutte le principali tap-pe delle istituzioni democratiche ita-

liane fino alla Presidenza della Repubblica. Giurista raffinato, dotato di una prodigiosa me-

moria, aveva una straordinaria capacità di elabora-re le informazioni che raccoglieva incessantemen-te nel corso di incontri o telefonate quotidiane con i vertici della politica e dello Stato e studiosi di di-versa estrazione. Era una vera e propria “macchina per pensare”.

Mai coinvolto in scandali finanziari, quando questi investirono i vertici dei Partiti rifiutò di de-legare alla Magistratura, che considerava compo-sta da uomini non immuni dai vizi come tutti, il compito di giudicare il comportamento della poli-tica e rivendicò il diritto del Parlamento a giudica-re la vicenda di Tangentopoli come essa giudica i propri.

L’anno dopo la fine del suo mandato di Presi-dente della Repubblica tenne alla Columbia Uni-versity di New York una lezione sul tema delle ori-gini della corruzione in Italia, indicando con argo-menti raffinati che la soluzione andava cercata nel-la “Grande confessione”. Ne suggerisco la lettura, non avendo perso di attualità.

Insegnava il rispetto delle istituzioni, ma ri-vendicava il diritto alla loro critica, che esercitava in modo instancabile. Con un «Messaggio presi-denziale alle Camere» del giugno 1991, argomentò che la Costituzione del 1948 era frutto dei tempi in cui fu ideata, ma inadatta a rappresentare quel-li conseguenti alla fine della divisione in blocchi del mondo.

Egli avvertì che fossero venuti meno per l’Italia i vantaggi dell’appartenenza all’area occidentale e perciò dovesse porre rimedio alle sue disfunzioni per fronteggiare la durezza dell’incombente am-pliamento della competizione globale.

Coloro che gli erano più vicini e beneficiarono dei suoi insegnamenti continuano a chiedermi che cosa direbbe Cossiga nelle attuali circostante.

Ritengo questo un quesito mal rivolto, perché la risposta spetta a noi, suoi allievi, se egli ha lasciato traccia nella nostra formazione del dovere di criti-care istituzioni e politiche senza temere le reazioni anche più acerbe, che lui stesso patì.

Perciò insisto nel chiedere una nuova architet-tura istituzionale per correggere i difetti esistenti e affrontare la sfida delle innovazioni tecnologiche e dei mutamenti geopolitici che incalzano.

Nel «Messaggio alle Camere» sull’entrata de-l’Italia nell’euro sostenne che le imprese private erano pronte ad affrontare la perdita di sovranità monetaria, ma forse non lo era la Pubblica Ammi-nistrazione. Forse il forse è di troppo. Nella PA ci sono ottime eccezioni, ma queste stesse patiscono l’organizzazione arcaica nella quale i più si dibat-tono o guazzano, tanto da essere il vero ostacolo al progresso del Paese. Finché la governance della PA non seguirà le regole delle imprese è inutile il-luderci che lo Stato possa funzionare.

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RIMETTERE AL CENTRO L’IMPRESA E IL LAVORO

CAPOREDATTORE CENTRALE

Roberto IottiCAPO DELLA REDAZIONE ROMANA

Giorgio SantilliUFFICIO CENTRALE

Fabio Carducci (vice Roma)Balduino Ceppetelli, Giuseppe Chiellino, Laura Di Pillo, Mauro Meazza (segretario di redazione), Federico Momoli, Alfredo Sessa

LUNEDÌ

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Marco Alfieri (Online)Luca De Biase (nòva.tech)Maria Carla De Cesari (Norme & Tributi)Marco Ferrando (Finanza & Mercati)Attilio Geroni (Mondo)

DIRETTORE RESPONSABILE

Fabio TamburiniVICEDIRETTORI:

Roberto Bernabò (sviluppo digitale e multimediale)Jean Marie Del BoAlberto Orioli

Alberto Grassani (Economia & Imprese)Lello Naso (Rapporti)Christian Martino (Plus24)Francesca Padula (.moda)Stefano Salis (Commenti)Marco Carminati (Domenica)Giovanni Uggeri (.casa e .food)SOCIAL MEDIA EDITOR

Michela Finizio, Marco lo Conte (coordinatore)Vito Lops, Francesca Milano

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Certificato nr. 8792 rilasciato il 25-05-2020

Profitto dell’ospitalità del Sole, che ringrazio di cuore, per dare un con-tributo alla soluzione di un problema centrale per il futuro della forza

lavoro nel nostro Paese.Parto da un dato, difficilmente

confutabile. Il 1964 è stato il primo anno in cui in Italia i nuovi nati so-no stati più di un milione. Ora i nu-meri ci dicono che la natalità è crol-lata e che non riusciamo a sostituire i lavoratori che se ne vanno con quelli che entrano.

In un recente webinar organiz-zato dal Fondo ho ascoltato con in-teresse il professor Alessandro Ro-sina, collaboratore di queste pagi-ne, raccontarci che, esattamente nel 2050, ci troveremo con un rapporto 4 lavoratori a 3 dove 4 saranno in pensione e 3 a produrre ricchezza. Siamo diversi dal resto dell’Europa? Sì, perché alla nostra persistente bassa natalità si uniscono i criteri d’accesso alla pensione e il numero di effettivi lavoratori tra le persone in età attiva. Quindi siamo e sempre

più saremo in un deficit produttivo di ricchezza minando anche il sem-plice mantenimento degli attuali stili di vita.

Al dato quantitativo si aggiunge quello qualitativo visto che, para-dosso tutto italico, aumentano sempre di più i posti vacanti non solo per mancanza di personale ma anche per difficoltà nel reperire profili con le specifiche competenze richieste.

Si tratta del ben conosciuto mi-smatch, termine inglese che lette-ralmente significa “non corrispon-denza”. In ambito socioeconomico indica il mancato incontro tra la do-manda e l’offerta di lavoro. L’offerta è sempre minore e non rispondente alla domanda. Questo paradosso del Paese in alcune aree diventa un autentico insulto allo sviluppo. Il gap riguarda sicuramente i giovani ma, con l’esperienza del Covid, pos-siamo purtroppo affermare che le difficoltà si palesano anche per il personale più adulto.

Tantissime ricerche sono con-cordi nel ritenere che la perdita del

lavoro investe con particolare gra-vità gli over 45. Persone che aven-do avuto impieghi stabili non han-no mai dovuto affrontare processi di riconversione e quindi, pur es-sendo preparati e competenti, fan-no più fatica degli altri a ritrovare un lavoro.

Questo accade anche perché hanno minore dimestichezza con strumenti e canali di ricerca del la-voro che siano diversi dalle pur ap-prezzabilissime reti interpersona-li. Se poi il livello di istruzione è basso il quadro è completo: essen-do disabituati all’apprendimento, quando perdono il lavoro finisco-no fuori gioco.

Che cosa fare, allora? Per prima di cosa dobbiamo riconoscere che chi perde il posto di lavoro in età avanzata non può farcela da solo a trovare un nuovo impiego. Va aiu-tato dotando i centri per l’impiego delle giuste professionalità, valo-rizzando al meglio e responsabi-lizzando le agenzie di lavoro inte-rinale affinché possano aiutare i giovani nella scelta corretta dei

di Bruno Scuotto

SERVE UNA RIVOLUZIONE VIRTUALEPER LA NUOVA EPOCA POST COVID

Accelerare la transizio-ne verso il digitale è la risposta migliore alla crisi che stiamo vi-vendo, una crisi capa-ce di diffondersi a li-

vello globale, in modo simmetrico e rapido. Come scritto sul Sole da Giorgio La Malfa e Federico Carli, l’accordo sul Recovery Fund siglato a Bruxelles è una chance da non sprecare. Quest’occasione può con-durre a un positivo percorso di cre-scita, aiutando a stimolare la ripresa economica a livello europeo, per ge-nerare benefici nel lungo periodo e presentare piani di riforma adegua-ti, lungimiranti, che puntino anche su innovazione e digitale nella tran-sizione verso modelli di business più sostenibili. In Europa una solida base di partenza c’è già, come dimo-strano i dati relativi a Orizzonte Eu-ropa, il programma che deve pro-muovere l’innovazione e la ricerca, con uno stanziamento concordato recentemente pari a 80,9 miliardi di euro (75,9 provenienti dal bilancio + 5 miliardi dal Fondo per la Ripre-sa) e una dotazione di molto supe-riore rispetto a quella del bilancio 2014-2020, che era di 63,7 miliardi.

Servono risposte adeguate come queste a una crisi profonda, senza esperti, con una forte natura emoti-va, che sta mutando le priorità indi-viduali e sociali. Da un punto di vi-sta macro-economico, è stata carat-terizzata da uno shock congiunto di domanda e di offerta: in termini semplicistici, non si è potuto né comprare né produrre. Adesso ab-biamo di fronte una serie di sfide che coinvolgono tutti i settori stra-tegici e la parola chiave di questa nuova epoca è “rivoluzione virtua-le” che assume però una connota-zione innovativa essa stessa rispet-to a pochi mesi fa.

Da un lato, stiamo assistendo al-l’accelerazione di un processo di di-gitalizzazione dei modelli di busi-ness, già in atto prima della pande-mia, come dimostrato dalla spinta decisiva data a servizi e attività digi-tali come smartworking, acquisti online ed e-learning; dall’altro, dobbiamo considerare i nuovi biso-gni dei consumatori, guidati so-prattutto dalla inaspettata necessi-tà, figlia del lockdown, di ritrovare il contatto umano, di sentirsi persone tra persone. La virtualizzazione, per essere vincente in questo “next nor-mal”, deve essere quindi “antropo-centrica”: le imprese devono essere in grado non solo di fornire un ser-vizio digitale che sia efficace nel ri-sultato (es. vendita di un prodotto) ma, soprattutto, di garantire al frui-tore un’esperienza rassicurante ed umanizzata (es. webchat con assi-stenti reali, negozi virtuali o tecno-logicamente evoluti, ma con anche contatti di persona). È fondamenta-le inoltre formare quella parte della comunità non abituata all’utilizzo dei nuovi strumenti virtuali, oramai divenuti essenziali per lo svolgi-mento delle attività quotidiane. Dunque, i nuovi modelli di business e di servizio saranno vincenti se ibridi e iperconvergenti, alimentati da processi fortemente digitalizza-ti, ma in grado di fornire allo stesso tempo un’esperienza personalizza-ta, “mediata” e fluida a un consu-matore e cittadino sempre più at-tento all’aspetto umano, ma anche chiamato ad adattarsi a questa nuo-va quotidianità digitale.

Queste linee guida d’innovazio-ne saranno ancora più centrali in al-cuni ambiti più colpiti dalla crisi pandemica e caratterizzati da sem-pre più mutevoli abitudini d’acqui-sto dei consumatori e da nuove ne-cessità dei cittadini e della società,

di Andrea Poggi

percorsi e recuperare i meno gio-vani attraverso un rapporto vir-tuoso con le aziende.

Confindustria, tramite il vice-presidente Stirpe, ha presentato al-la ministro Catalfo un piano molto chiaro sul tema. Ne sono stato estremamente contento e mi sono chiesto che cosa possiamo fare noi, cosa possono fare Fondimpresa e gli altri fondi interprofessionali.

Credo che la strada migliore sia quella di riprodurre in grande quel-lo che abbiamo cominciato a realiz-zare in piccolo investendo 5 milioni di euro su un progetto pilota foca-lizzato sulla formazione di figure professionali di difficile reperi-mento e/o da riqualificare. Alla fine del percorso avremo creato 400 nuovi posti di lavoro: pensare di au-mentare i fondi per potenziare i ri-sultati appare doveroso.

Lo 0,30 dei contributi destinato alla formazione continua in realtà è pari allo 0,25 per via di una tratte-nuta alla fonte che solo per Fon-dimpresa vale 61,5 milioni di euro e che per il “mondo” dei fondi ne vale

120. La restituzione di quelle risor-se, da destinare alle politiche attive, vorrebbe dire per la sola Fondim-presa contribuire a creare circa 5.000 occupati.

Pochi o tanti? Non so dire, ma ricordo le parole di Papa France-sco nella “Christus vivit”: «La mancanza di lavoro recide nei gio-vani la capacità di sognare e di sperare e li priva della possibilità di dare un contributo allo sviluppo della società«.

Nel solco dell’insegnamento del Pontefice, dunque, un posto di la-voro vale molto ma molto di più che l’unità. Se pensiamo poi che Fon-dimpresa rappresenta poco più del-la metà dei fondi Interprofessionali appare evidente che il contributo di tutti possa portare a numeri davve-ro significativi.

La soluzione è a portata di mano, basta volerlo. Come dice il mio Pre-sidente Bonomi bisogna rimettere al centro l’impresa e il lavoro. Par-tiamo da qui.

Presidente Fondimpresa© RIPRODUZIONE RISERVATA

Luogo di primo presidio, la casa di-viene parte essenziale di un rinno-vato modello di offerta basato su una combinazione di servizi per la protezione della salute, della vita (es. wearable, dispositivi di prote-zione e supporto psicologico digita-le) e di una nuova quotidianità.

In tutti gli ambiti impattati dal Covid, l’innovazione bilanciata tra tecnologia e antropologia è quindi lo strumento che permette di inter-cettare questi cambiamenti “scono-sciuti” e di fornire una risposta effi-cace in linea con le esigenze di “next normal”, ma devono verificarsi al-cuni presupposti: un approccio ben strutturato e una focalizzazione delle risorse verso poche ma fonda-mentali soluzioni.

È necessario, quindi, innanzitut-to che le imprese si dotino di un pia-no di innovazione pragmatico e fondato su selezionati asset tecno-logici innovativi per rendere più ef-ficaci ed efficienti le azioni di rilan-cio, in una nuova logica di boundless innovation. A tal fine bisogna far le-va anche su programmi d’incuba-zione ed accelerazione che incorag-gino lo sviluppo e la crescita del-l’imprenditoria 4.0, delle start-up e delle idee e soluzioni tecnologiche più promettenti. Sarà infine fattore critico di successo investire in una leadership manageriale e impren-ditoriale sì resiliente, ma anche con una visione di lungo termine e ca-pace di agire con velocità decisiona-le, chiarezza di pensiero e abilità di comunicazione sociale.

A fronte di queste azioni del mondo delle imprese, molti Gover-ni nazionali e istituzioni europee stanno erogando importanti piani di liquidità a favore della ripresa de-gli ecosistemi innovativi. Tali risor-se devono però essere anche loro veicolate su selezionati asset inno-

vativi, strategici e funzionali alla ri-presa dei singoli Paesi e dell’Europa stessa. A tal fine, nel contesto euro-peo potrebbe essere “rivoluziona-rio” creare un’agenzia sovranazio-nale che studi gli scenari futuri ignoti (come quello post-Covid) e aiuti a gestirne gli sviluppi e a iden-tificare in maniera condivisa asset e priorità su cui focalizzare le risor-se nei veri Paesi, fermo restando le eventuali necessità locali. Potrem-mo seguire l’esempio della DARPA (Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata e Difesa), istituita negli Usa negli anni 60, a seguito del pri-mo lancio spaziale “a sorpresa” del-l’Unione Sovietica, con un unico scopo: ricercare ed investire in tec-nologie innovative per la sicurezza nazionale. Una nuova DARPA “eu-ropea” potrebbe essere il miglior luogo al mondo per re-inventare il futuro, dove l’attenzione bilanciata alla ricerca e al capitale umano, tipi-ca della cultura europea, e le siner-giche politiche economiche cross nazionali, insieme alla collabora-zione tra pubblico e privato nello sviluppo di soluzioni nuove e con-divise, potrebbero elevare l’innova-zione a strumento chiave per rie-mergere dalla crisi e realizzare un “next normal” sostenibile e “sano” per l’Europa intera e, al suo interno, i singoli Paesi. Questo periodo di in-certezza estrema demarcherà un vero e proprio cambio strutturale: l’innovazione concreta, strutturata, tecnologica e “antropocentrica” allo stesso tempo sarà la stella polare da seguire per orientarsi, generando valore per il sistema sociale e im-prenditoriale, a partire da quello Europeo, chiamato a una sfida sen-za precedenti e più grande dei sin-goli stati.

Innovation Leader - Deloitte Italia© RIPRODUZIONE RISERVATA

IL SOLE 24 ORE 24 LUGLIO 2020. In un articolo pubblicato su queste pagine Federico Carli e Giorgio La Malfa invitavano a non sprecare gli incentivi e i fondi che arriveranno con il Recovery

24 Venerdì 24 Luglio 2020 Il Sole 24 Ore

Commenti

L’INIZIATIVA

SCRUTANDOLA VERA FACCIA

DEL MALE

Esiste una zona d’ombra nella quale si muovo-no alcuni esseri umani. Una ampia zona d’om-bra che, se adeguatamente illuminata, ci sve-lerà tante cose. È una zona che alcuni sfiorano, magari inconsapevolmente, altri attraversano coscienti, altri ancora decidono di abitare sta-

bilmente. È un territorio in cui, se ci vivi, ti cambia.Cambia le tue abitudini, il tuo modo di pensare e agire.

Cambia il modo di vedere le cose, cambia le relazioni, cambia l’innamoramento e le passioni, il senso del giusto e dello sbagliato, persino la morte e il senso della morte. È il territorio del male (e della criminalità).

Chi compie il male? Chi abbraccia venefici obiettivi e perché? Le risposte sono tante: c’è chi lo fa per soldi, chi lo fa per religione, chi lo fa per fama, chi per follia, chi per un bene assoluto, chi per un paradiso. C’è chi lo fa uccidendo, chi rubando, chi trafficando, chi raccon-tando, chi tacendo.

Tra le storie e le biografie che troverete in questo li-bro, ci sono le vite, e spesso le morti, di terroristi, signo-ri della guerra, ladri internazionali, trafficanti di droga o di uomini.

Storie diverse, in luoghi diversi. Eppure c’è un filo sottile che lega queste vite così solo apparentemente di-stanti.Quel filo rosso è il confine: un confine morale e giuridico, a volte fisico.

Chi abbraccia il male decide di varcare quel confine, di vivere in una nuova e sperduta prateria in cui le re-gole che conosciamo non vigono più. Osservando con più attenzione al loro comportamento, si tratta di lun-gimiranza amorale: i cattivi vedono lontano e sacrifi-cano il presente e le sue regole comunemente accetta-te, in vista di un obiettivo futuro, ritenuto più alto e profittevole. La rettitudine, il senso di colpa, l’amore per gli altri, la solidarietà... tutto evapora, sacrificato sull'altare di valori considerati più importanti: sesso, potere, denaro, vita eterna, consenso sociale, vita nuo-va, riscatto personale, morte.

Dall’Europa all’Africa, dall'Estremo oriente agli Stati Uniti, i cattivi hanno compiuto violenze, hanno celebrato liturgie per noi inspiegabili. Guidati da obiettivi ai nostri occhi imperscrutabili, si sono mossi in un territorio, quello del male, che attraversa il globo, come fosse un mondo parallelo e transcontinentale.

I cattivi attraversano confini, violano leggi scritte e non dette, scritte e codificate, regole morali, regole so-ciali. I cattivi non si curano delle conseguenze di ciò che fanno perché il loro obiettivo è sempre e comunque qualcosa di più alto. O altro.

Poco conta uccidere decine di persone, stuprare, macchiarsi di crimini di guerra, violare le più elementari regole della convivenza civile. Il tutto è fatto per uno scopo che tutto giustifica. Che cosa ci dicono le storie dei cattivi così diverse tra loro?

Beh, innanzitutto, che esiste un modo per divenire cat-tivo: esiste una educazione al crimine e al male. Io amo chiamarla educazione sentimentale criminale. Ma gli uo-mini e le donne di questo libro non sono semplici cattivi. Questi sono arci criminali: super trafficanti, grandi si-gnori della guerra, serial killer. Ecco, come si diventa così?

Questo libro è un viaggio attraverso continenti e na-zioni, culture e società, tempi e civiltà. Sono tutti cattivi moderni, moderni nel senso più ampio del termine. Con-temporanei dal punto di vista strettamente temporale, moderni in senso più lato, perché incarnano perfetta-mente la figura degli eroi, dei protagonisti. Ma non neces-sariamente l’eroe è positivo.

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di Giampaolo Musumeci

FISCO, UNA RIFORMA PER FERMARE TRE EMORRAGIE

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Certificato nr. 8792 rilasciato il 25-05-2020

Fare una riforma fiscale organica, equiparabile a quella dei primi anni 70, costituisce un vasto pro-gramma che si presta ot-timamente alla formula-

zione di obiettivi e statuizioni di principio – tanto condivisibili e ge-nerali, quanto vaghi e indetermi-nati – di semplificazione, equità ed efficienza.

La differenza sta nella capacità e nel coraggio di declinarli, sapendo che a quel punto si entra nella bagar-re delle priorità e delle inevitabili dif-ferenze di visione di ciò che è sempli-ce, equo ed efficiente.

Dal nostro punto di vista, la sem-plificazione passa per un’opera di codificazione dell’esistente (i famo-si “testi unici”), ma anche per l’eli-minazione di una imposta come l’Irap (un tempo estremamente di-storsiva rispetto al fattore lavoro, dal 2015 più inutile che altro), che, in un contesto di invarianza di gettito, può essere proficuamente sostituita da una mera addizionale regionale all’Ires e al reddito di lavoro autono-mo e di impresa dei soggetti Irpef con ben definiti requisiti di organiz-zazione produttiva.

Bene anche la proposta di accen-tuare la natura di cash flow del red-dito dei professionisti e delle impre-se che lo determinano “per cassa”, purché resti fermo che è da qui che si parte per poi eventualmente pre-

vedere versamenti delle imposte sul reddito su base mensile: altrimenti vorrebbe dire che l’obiettivo è solo accelerare e stabilizzare gli incassi per l’Erario, lasciando contribuenti e commercialisti nella complicazio-ne (non nella semplificazione) di calcolare basi imponibili e relative imposte dodici volte l’anno invece che una soltanto.

Dal nostro punto di vista, l’equità passa attraverso la constatazione di qualcosa che proprio la pandemia e il lockdown hanno dimostrato am-piamente: i redditi derivanti da lavo-ro dipendente, autonomo e da pen-sione differiscono sensibilmente tra loro quanto a rischi e tutele connes-se e non vi è dunque alcuna ragione per ritenere un tabù inscalfibile il fatto che, quando lo Stato può pren-dere invece che dare, debbano esse-re tassati tutti allo stesso modo.

Al di là dei regimi forfettari pen-sati anche in un’ottica di semplifica-zione degli adempimenti, l’idea di tassare redditi di lavoro autonomo e di impresa, analiticamente determi-nati, con aliquote separate e dedica-te, così come era stato previsto nella legge di bilancio per il 2019 (salvo abrogazione da parte della legge di bilancio successiva), è corretta e va rilanciata, prevedendo magari ali-quote allineate a quella cui vengono tassati anche i dividendi (26%) e so-prattutto non escludendo chi conse-gue i redditi in forma associata, inve-

ce che individuale, perché i fenomeni di aggregazione professionale vanno incentivati, non disincentivati.

Dal nostro punto di vista, l’effi-cienza passa attraverso un tax desi-gn che sia coerente alle sfide di un Paese che deve sbloccare un merca-to immobiliare in affanno da ormai un decennio e deve invece bloccare tre pericolose emorragie: quella de-mografica, quella dei gruppi im-prenditoriali con la testa in Italia e quella dei pensionati che si trasferi-scono all’estero.

Per sbloccare il mercato immobi-liare bisogna creare una zona cusci-netto tra “prima casa” e “altri immo-bili”, sia per quanto concerne le im-poste sui trasferimenti (registro e ipo-catastali) che per quanto le im-poste sul possesso (Imu): sono le “seconde case” a muovere il mercato.

Sul fronte “emorragia demogra-fica”, il “fattore figli” deve essere va-lorizzato adeguatamente ed è sicu-ramente corretto sostituire il mec-canismo delle detrazioni Irpef con un contributo adeguato che risolva anche la questione dei cosiddetti “incapienti”.

Sul fronte “emorragia holding dei gruppi imprenditoriali”, c’è poco da lamentarsi con l’Olanda e altri Paesi che, nel rispetto dei paletti fissati a li-vello Ocse e Ue, hanno regimi fiscali più competitivi del nostro sul ver-sante della tassazione dei dividendi “infra-gruppo” in entrata e in uscita:

di Massimo Miani

UN COMMISSARIO DI ALTO PROFILOPER IL PIANO MARSHALL POST COVID

Poco più di 200 miliardi di euro è l’ammontare di risorse, fra prestiti e contributi a fondo per-duto, che l’Europa si ap-presta a mettere a di-

sposizione dell’Italia nell’arco di un quadriennio. Questa cifra rappre-senta oltre il 10% del reddito nazio-nale del 2019. Se ben utilizzata, può non solo compensare la flessione di quest’anno, ma avviare l’Italia, do-po anni di stagnazione, su un solido sentiero di crescita.

Il precedente storico è costituito dal Piano Marshall che, all’indoma-ni della Seconda guerra mondiale, in quattro anni mise a disposizione dell’Italia una cifra dello stesso or-dine di grandezza in rapporto al Pil di quel tempo. Allora, l’uso accorto dei fondi contribuì non solo alla ri-costruzione, ma all’avvio di quello che divenne il “miracolo economi-co” italiano. Oggi si pone un proble-ma analogo e si offre un’analoga occasione. Non possiamo sbagliare anche perché l’ingente mole del de-bito pubblico in rapporto al Pil è una spada di Damocle sospesa sul-l’Italia: questa è l’ultima occasione per allontanarla dalle nostre teste.

La Fondazione Ugo La Malfa e l’Associazione Guido Carli, due enti culturali legati ai nomi e all’opera di uomini che sono stati protagonisti del miracolo economico postbelli-co, hanno elaborato una proposta circa il modo di utilizzare le risorse europee. In particolare riteniamo

che quattro debbano essere i capi-saldi del progetto:

l’istituzione di un centro unitario per la elaborazione e la realizzazio-ne del programma;

l’adozione di criteri rigorosi e tra-sparenti per la selezione dei pro-getti che avranno accesso ai fondi;

l’introduzione di meccanismi di spesa che garantiscano la tempe-stività delle erogazioni;

l’interazione e il dialogo costante con le istituzioni europee.

Le linee principali della nostra proposta sono le seguenti. Poiché è indispensabile un centro unitario di elaborazione ed esecuzione del programma, si deve istituire un Commissariato che avrà durata temporale limitata, legata a quella del Next Generation Eu. Non ci si può affidare né alla raccolta delle proposte dei singoli dicasteri di spesa perché questo non assicure-rebbe l’esame comparativo dei be-nefici dei diversi progetti, né distri-buire i fondi fra le diverse ammini-strazioni, sperando che esse riesca-no a spenderle presto e bene. I ministeri, gli enti pubblici esistenti, le regioni non sono in grado di ga-rantire né una scelta qualitativa adeguata, né una valutazione com-parativa dell’efficacia dei progetti che aspirano al finanziamento. Solo un progetto concepito e realizzato unitariamente può rispondere alle esigenze che dobbiamo soddisfare.

Il Commissario avrà il compito di proporre al Consiglio dei ministri

una ripartizione settoriale dei fondi per la ripresa e l’adozione dei ne-cessari criteri di valutazione dei progetti. Questo schema dovrà es-sere sottoposto al Parlamento nelle forme che verranno definite e, una volta approvato, affidato al Com-missario per la sua realizzazione. Il Commissario avrà la responsabilità della realizzazione del piano nei

di Giorgio La Malfa e Federico Carli

I NODI SONO:LA DENATALITÀ,I PENSIONATIALL’ESTEROE LE HOLDINGOLTRECONFINE

se riteniamo (e dovremmo) che è meglio avere in Italia la testa finan-ziaria di questi gruppi e le relative masse di liquidità, piuttosto che una tassazione che alla fine si assesta al-l’1,2% di quei dividendi, bisogna agi-re di conseguenza, non lamentarsi.

Sul fronte “emorragia pensionati all’estero”, bisogna prevenire quella che può diventare presto una valan-ga per un Paese come il nostro, dove anno dopo anno i redditi da pensio-ne hanno una incidenza sempre maggiore sul totale dei redditi impo-nibili: è necessario agire, anche in se-de internazionale, affinché i redditi da pensione vengano tassati nel Pae-se della fonte e non in quello di resi-denza del percettore, anche perché altrimenti viene meno la coerenza della deduzione dal reddito dei con-tributi previdenziali versati a monte.

Ovviamente, equilibri di bilancio permettendo, ben vengano poi mi-sure non di riduzione secca della pressione fiscale, dando chiara-mente priorità alla riduzione del cu-neo fiscale, ma lato lavoratori, per-ché in Italia, se i nostri competitor sono Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, non l’Est Europa, abbiamo un problema di stipendi netti troppo bassi, non di costo del lavoro troppo alto.

Presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti

e degli Esperti Contabili© RIPRODUZIONE RISERVATA

tempi prefissati; dovrà definire l’adozione di criteri rigorosi di ana-lisi dei costi e dei benefici e avrà il compito di interloquire con la Commissione europea nella realiz-zazione del progetto.

La legge stabilirà i criteri di no-mina del Commissario, le procedu-re per la scelta dei progetti; le pro-cedure semplificate di spesa.

Proponiamo infine che l’attività del Commissario venga sottoposta al controllo di una Commissione composta di nove membri, otto dei quali designati pariteticamente dai gruppi parlamentari di maggioran-za e di opposizione ed il nono, che la presiederà designato dal Presi-dente della Repubblica. Pur non creando confusioni di ruoli, non si devono escludere le forze di oppo-sizione dalla partecipazione a que-sto grande sforzo nazionale.

L’Italia deve darsi strutture e procedure nuove per cogliere l’oc-casione che l’Europa ci offre. Esi-stono personalità che possono as-sicurare a noi e all’Europa una ge-stione all’altezza della problema-tica. Non avremmo difficoltà a fare il nome che secondo noi ri-sponderebbe pienamente a questi obiettivi. Il Consiglio Europeo ha dato una risposta coraggiosa ai problemi posti dalla pandemia. Ora tocca a all’Italia dimostrarsi all’altezza della sfida.

Fondazione Ugo La Malfa;Associazione Guido Carli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cina, prima missione su MarteLa Cina ha lanciato ieri dall’isola di Hainan una sonda senza pilota verso Marte nel tentativo di entrare a far parte della ristretta élite di Paesi in grado di portare a termine in autonomia una missione su un altro pianeta. La sonda dovrebbe raggiungere Marte il prossimo febbraio e sbarcare un rover in grado di esplorare il Pianeta rosso per una novantina di giorni.

SPAZIO EPA

IL LIBRO

IN EDICOLA CON IL SOLE 24 ORE DA OGGIAl costo di €12,90,in libreria a €14,90 (disponibile dal 6 agosto).

Dal programma radiofonico «Io sono il cattivo» di Radio 24 e Audible, nasce il libro su 15 ritratti di geni del male. L’autore è Giampaolo Musumeci, giornalista fotografo e filmmaker. Il libro sarà in libreria da oggi. Giampaolo Musumeci conduce «Nessun Luogo è Lontano» da lunedì a venerdì alle 16 su Radio 24.

che caratterizzano questo “next normal”. Tra i settori con più esi-genze di innovazione troviamo quello della mobilità: a seguito di una forte contrazione dei servizi di mobilità condivisa (in Italia -70% di utilizzo car sharing e -98% di imma-tricolazioni per il noleggio a breve termine (Deloitte, 2020)), i mezzi privati sembrano ora preferiti a quelli pubblici. Inoltre, è aumentata esponenzialmente la sensibilità alle soluzioni eco sostenibili e l’utilizzo della micro mobilità (a tre mesi dal contagio l’utilizzo del bike sharing è incrementato del +150%, Deloitte 2020), per cui diviene critico defini-re una nuova modalità di sposta-mento in grado di garantire un maggior senso di sicurezza e soste-nibilità. Un altro settore che grazie all’innovazione deve rispondere concretamente alle nuove esigenze del next normal del sistema sociale covid-based è quello sanitario, che deve definire una nuova logica di accesso ai servizi medici digitali e a domicilio. Risulta ancora partico-larmente importante il bisogno di proteggere alcuni target vulnerabili come gli anziani. Circa il 29% del to-tale (4 milioni di individui) sono completamente soli (Deloitte, 2020) e, proprio per questo, il concetto di casa deve evolvere nel “next normal” verso ruoli innovativi più vicini a chi è debole e più sicuri ed efficienti.

POTREBBE ESSERE UTILE FONDAREUNA NUOVA «DARPA», AGENZIAEUROPEA DEDITAALLA QUESTIONE

Democristiano.Esponente storico e di spicco della DC, Francesco Cossiga è stato Presidente della Repubblica dal 1985 al 1992 e quindi senatore a vita

AGF

di Paolo Savona

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Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 19

Mondo

Michelle Obama e Sanders hanno aperto la kermesse, on line per il rischio Covid

Biden aumenta il vantaggio (+12 punti) dopo la scelta di Kamala Harris come vice

Riccardo BarlaamDal nostro corrispondenteNEW YORK

«Uniting America», unire l’America. Il titolo della convention dei demo-cratici dice già tutto. La kermesse co-minciata ieri in modo virtuale per il coronavirus a Milwaukee, in Wiscon-sin, si concluderà giovedì con il di-scorso di accettazione della nomina-tion di Joe Biden.

Nessuno dei leader è presente fi-sicamente. La convention per la pri-ma volta nella storia è in streaming. Sarà seguita dagli americani da casa. Non ci saranno gli applausi, i “buu”, le risate e le grida, le arene piene di sostenitori con le bandierine. Lo stesso accadrà la prossima settima-na con i repubblicani.

I democratici non a caso avevano scelto il Wisconsin per la loro con-vention. Swing state determinante nel 2016 per la vittoria di Donald Trump che qui vinse con un margine dell’1% su Hillary Clinton. E da que-sto stato, l’America’s Dairyland, fa-moso per il latte e i formaggi, la pro-duzione della carta e ora delle bici in carbonio, iniziò il suo sorpasso che lo portò alla vittoria.

Biden è in testa su Trump in tutti i sondaggi nazionali dallo scoppio del-la pandemia del coronavirus, che ne-gli Stati Uniti finora ha ucciso 170mila persone e provocato la peggiore crisi economica dal 1945, con oltre trenta milioni di disoccupati. Molti tra i de-mocratici temevano che Biden non avesse il carisma per ispirare le gio-vani generazioni e gli afroamericani. La scelta di Kamala Harris come vice-presidente, prima donna afroameri-cana e asiatico- americana a essere scelta per un tale ruolo si è rivelata vincente: otto afroamericani su dieci sono favorevoli ad Harris. L’ultimo

Nella convention di Milwaukeela speranza di riscatto dei demLE PRESIDENZIALI USA

sondaggio WPost/Abc mostra un vantaggio a doppia cifra per il ticket Biden/Harris rispetto a Trump/Pen-ce: 53% contro 41%.

Dalla convention online il partito di opposizione cercherà di conquista-re una finestra di visibilità mediatica rompendo il caotico muro delle bre-aking news e dei tweet, portando nelle case degli stanchi americani un mes-saggio di un Paese diverso, che può farcela puntando all’«anima della na-zione», al rispetto delle regole, alla di-versity e che vuole ripartire.

La campagna democratica è favo-rita dalla cattiva gestione da parte del-l’amministrazione Trump della crisi del coronavirus che è sotto gli occhi di tutti. Biden da vicepresidente di Ba-rack Obama nel 2009 fu determinante per l’uscita degli Stati Uniti dalla crisi subprime. Fu lui a insistere per il sal-vataggio della Chrysler, temendo i contraccolpi sull’economia e sul lavo-ro. Fu lui a mediare con Wall Street per far digerire alle banche le Volker Ru-les, senza un atteggiamento punitivo verso il mondo finanziario.

Se il 3 novembre Biden dovesse conquistare la presidenza si troverà di nuovo davanti a un’America in crisi. I punti principali del “Bideneconomi-cs” sono il rilancio dell’industria, la svolta all’energia pulita e un piano in-frastrutturale da 3.500 miliardi.

Tutti i personaggi che si alterne-ranno in questi giorni nel palco vir-tuale della convention cercheranno di dargli una mano. Ieri il momento più forte è stato il messaggio di Michelle Obama, l’ex first lady ancora molto popolare. Michelle ha parlato di Bi-den, del suo carattere e ha esaltato il suo lavoro da vice presidente. Un altro passaggio importante è stato l’inter-vento di Bernie Sanders, l’ex candida-to alla nomination, il più amato dai millennials per le sue posizioni libe-ral, che ora sostiene con convinzione Biden con l’obiettivo di mandare a ca-sa «il peggiore presidente della sto-ria». Un forte appello a sostenere Bi-den è arrivato dal governatore dello stato di New York Andrew Cuomo, di-ventato un simbolo bipartisan per il modo in cui ha gestito la crisi Covid.

Domani sarà la volta di Jill Biden, la moglie del candidato, di Bill Clinton, di Charles Schumer, leader dem al Se-nato e di Alexandria Ocasio-Cortez, la deputata trentenne leader dell’ala

progressista del partito che staccherà il suo biglietto di consenso a Biden.

Mercoledì Kamala Harris accetterà la candidatura da vice presidente. Nella stessa serata parleranno Barack Obama, Elizabeth Warren, Hillary Clinton e Nancy Pelosi. La kermesse democratica si concluderà giovedì con il discorso di accettazione della candidatura che Joe Biden terrà in re-moto dal Chase Center di Wilmin-gton, in Delaware. Non essendo pre-vista la presenza fisica, il voto dei de-legati sulla nomination si svolgerà via e-mail e verrà completato domenica.

Significativo il sostegno dei leader religiosi, di diverse confessioni, che si alterneranno sul palco virtuale a so-stegno del cattolico Biden: episcopali, battisti, evangelici-latinos, ortodossi, cattolici, ebrei e musulmani. Previsti anche gli interventi di 17 giovani ed esponenti della società civile. Tra cui un immigrato che durante la pande-mia ha lavorato nella terapia intensiva di un ospedale in Florida.

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AFP

Verso Milwaukee. Kamala Harris e Joe Biden firmano i documenti necessari per ricevere la nomination dei democratici

Clamorosa retromarcia del governo inglese dopo le proteste dei giorni scorsi in seguito all’abbassamento delle valutazioni per il 40% degli studenti

Regno UnitoScuola, annullatele valutazionidegli esamicon l’algoritmo

La Banca centrale tedesca (Bundesbank) prevede una frorte ripresa del Pil nel terzo trimestre dell’anno, dopo il crollo del 10% accusato tra aprile e giugno

GermaniaBundesbank:forte ripresanel terzo trimestre

Fiducioso.Jens Weidmann, presidente Bundesbank

COLPITE 38 FILIALI IN 21 PAESI

Nuove sanzioni Usa a Huawei

Gli Stati Uniti rafforzeranno le sanzioni contro il gigante cinese Huawei annunciate in maggio, estendendole a 38 sue filiali in 21 Paesi, per limitare l’accesso alle tecnologie americane. A dare comunicazione delle ulteriori restrizioni, ennesima tappa nell’escalation delle tensioni con Pechino e con il colosso delle telecomunicazioni cinesi, è stato il dipartimento al Commercio americano. Huawei e le sue filiali hanno «accentuato i loro sforzi per ottenere semiconduttori avanzati o prodotti con programmi e tecnologie americane per realizzare gli obiettivi politici del partito

comunista», ha accusato il segretario al Commercio, Wilbur Ross. «Non vogliamo la loro tecnologia negli Stati Uniti perché ci spiano», ha rincarato la dose il presidente Donald Trump, in un’intervista all’emittente televisiva Fox. Il segretario di Stato, Mike Pompeo, ha commentato la decisione, definendola un «colpo diretto» al Partito comunista cinese. La società, da parte sua, ha da sempre respinto le accuse che la sua tecnologia possa essere utilizzata per azioni di spionaggio nei confronti di nazioni o aziende straniere.

—R.Es.© RIPRODUZIONE RISERVATA

GIAPPON E

RECORD NEGATIVO DAL 1980

Il Covid azzera gli effetti dell’Abenomics, crolla

il Pil tra aprile e giugnoIl Covid-19 spazza via i risultati faticosamente ottenuti dall’Abenomics in quasi dieci anni: dopo tre trimestri consecutivi in contrazione, il Pil del Giappone è tornato ai livelli del 2011, prima dell’era Abe, quando il Paese si dibatteva ancora nelle paludi della stagnazione. Secon-do i dati diffusi ieri, nel periodo tra aprile e giugno, quello del massimo sforzo per contenere la diffusione del contagio, l’economia ha perso il 7,8% rispetto al tri-mestre precedente, il calo più severo da quando Tokyo rileva queste statistiche (1980).

Senza arrivare a una quarantena rigida come quella adottata in altri Paesi, il Giappone ha saputo contenere la diffusione del virus (circa 55mila casi accertati e 1.110 decessi). Questo non ha però salvato l’attività economi-ca dalla paralisi, sebbene meno acuta di quella registra-ta negli Stati Uniti (-9,5% il calo nel secondo trimestre, rispetto ai tre mesi precedenti), nell’Unione Europea (-12%) o nel Regno Unito (-20%).

I consumi privati sono crollati tra aprile e giugno (-8,2%), cancellando 4,8 punti di Pil. Le esportazioni, in picchiata del 18,5% sul trimestre precedente, hanno

bruciato altri tre punti percentuali di pro-dotto interno lordo. Molto male le vendite di auto, che sul mercato domestico sono cadute del 19% nei primi sette mesi dell’anno.

Dopo la revoca del lockdown a fine mag-gio, l’attività economica comincia a mostra-re segnali di risveglio, ma il rimbalzo si an-nuncia lento ed è minacciato dalla ripresa dei contagi, che viaggiano ormai al ritmo di mille al giorno. La situazione potrebbe in-durre i consumatori (in Giappone e nel resto del mondo) a rinviare o evitare spese, anche in assenza di nuove misure restrittive, che

del resto il Governo vorrebbe evitare. «Mi aspetto un ritorno alla crescita tra luglio e settembre. Ma a livello globale, il rimbalzo è lento ovunque, tranne che in Ci-na», spiega Takeshi Minami, capo economista del No-rinchukin Research Institute. Secondo Saisuke Sakai, economista del Mizuho Research Institute, «le impre-se freneranno gli investimenti a causa del calo dei pro-fitti e del rischio di diffusione del coronavirus: se le principali nazioni adotterano di nuovo misure di bloc-co, c’è la possibilità che l’attività economica ristagni». Indipendentemente da quanto decideranno le autori-tà a Tokyo.

Il Governo ha varato diversi e generosi pacchetti di sostegno per famiglie e imprese (spingendo il debito pubblico verso il 270% del Pil), mentre la Banca del Giappone ha aumentato i suoi acquisti di azioni e offer-to mille miliardi di prestiti per garantire liquidità. Altri interventi potrebbero però essere necessari per soste-nere l’economia.

A preoccupare ci sono anche le condizioni di salute del primo ministro, Shinzo Abe, che ieri si è sottoposto alla seconda visita ospedaliera nel giro di due mesi. Il suo staff assicura che si tratta solo di «un normale affa-ticamento» per il troppo lavoro.

—Gianluca Di Donfrancesco© RIPRODUZIONE RISERVATA

7,8%IL CALO DEL PIL NEL TRIMESTRELa flessione- la terza consecutiva - riportail prodotto interno lordoal livello del 2011, prima dell’era Abe

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Page 20: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

20 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Mondo

LA RIVOLTA DI MINSK

Le grandi industrie di Stato in sciopero a sostegno dell’opposizione al regime

In extremis il presidenteautoproclamato propone una nuova Costituzione

Ieri mattina i lavoratori delle fab-briche bielorusse hanno preso il posto dei manifestanti che dome-nica avevano invaso il centro di Minsk: aderiscono allo sciopero, uno dopo l’altro, i giganti indu-striali che costituiscono la spina dorsale dell’economia nazionale, impianti con migliaia e migliaia di dipendenti; fino a poco tempo fa, la base di potere di Alexandr Lukashenko.

A cominciare da MZKT, produt-tore di veicoli industriali e militari il cui direttore, Aleksey Rimashe-vsky, due giorni fa si era presentato davanti ai propri operai spiegando di aver votato con convinzione per Lukashenko alle elezioni del 9 ago-sto scorso. Ma, ha proseguito tra-sformando in applausi i primi fi-schi, «riconosco che non ha vinto: e che la maggioranza non ha ap-poggiato il mio punto di vista».

Proprio lì, nel piazzale davanti al-lo stabilimento MZKT, Lukashenko si è rivolto lunedì mattina a quegli stessi lavoratori. In piedi sul cassone di un autotreno, ha cercato di con-frontarsi con loro: «Volevamo sol-tanto elezioni oneste», gli dicono, ma piano piano la rabbia cresce mentre lui si ostina a ripetere che non ci saranno altre elezioni, «fin-ché non mi ammazzate». Prova a of-frire l’idea di un referendum per ap-portare emendamenti alla Costitu-zione e, solo dopo, rendere possibile un nuovo sistema di potere. Tutto

sembra senza una regia e che non ha altre bandiere se non quella tra-dizionale bielorussa, ha finalmen-te attirato l’attenzione della comu-nità internazionale.

L’Unione Europea, che ha mes-so in moto un procedimento per imporre sanzioni ai responsabili delle violenze e dei brogli eletto-rali, invierà un messaggio di soli-darietà ai manifestanti bielorussi domani, con i leader dei Paesi membri riuniti in videoconferen-za per iniziativa di Charles Mi-chel, presidente del Consiglio Ue. Da parte sua Jens Stoltenberg, se-gretario generale della Nato, ha spiegato che l’Alleanza sta osser-vando gli avvenimenti: ma «non costituisce una minaccia per la Bielorussia - ha chiarito -. E non ha in corso alcun rafforzamento militare nella regione». Anche Donald Trump assicura: «Seguia-mo da vicino».

—A.S.© RIPRODUZIONE RISERVATA

La rivoluzione gentile. Una manifestazione di protesta a Salyhorsk, 150 km a sud di Minsk. Un uomo ha in mano un cartello con scritto “ukhodi!”, vattene. Lo stesso grido rivolto ad Alexander Lukashenko (sotto) dagli operai degli impianti MZKT

Bielorussia, la protesta degli operaicontro Lukashenko: «Vattene!»

questo, insiste, non sotto la pressione della piazza. Ma ormai sembra trop-po tardi per ristabilire un contatto. Gridano «vattene!» a un uomo che non ha tollerato dissenso per 26 an-ni. Lukashenko sembra sbalordito mentre dice: «Grazie, ho cercato di rispondervi, potete gridare quanto volete». E fugge, un’altra volta, co-me domenica, in elicottero.

Di transizione del potere ha par-lato anche Svetlana Tikhanovska-ya, per molti ormai la presidente le-gittima perché, al netto dei brogli, sarebbe lei ad aver ottenuto la mag-gioranza dei voti, il 9 agosto. Co-stretta a fuggire in Lituania il gior-no dopo le elezioni, Tikhanovskaya ha diffuso un nuovo video in cui si dice pronta ad assumere il ruolo di leader della nazione in questa fase. Come da programma esposto du-rante la campagna elettorale: Svetlana Tikhanovskaya, che ricor-da a ogni passo di non essere un po-litico, conterebbe di assumere la presidenza per liberare tutti i pri-gionieri politici - tra cui il marito e Viktor Babaryko, un altro aspirante candidato alla presidenza - per poi organizzare nuove elezioni presi-denziali e parlamentari. E da lì, far rinascere il Paese.

Questa rivoluzione gentile è fat-ta di tante donne e si rifà a una donna che non si vergogna di mo-strarsi debole; questo movimento bianco e rosso nel sole è fatto di operai che organizzano comitati di sciopero e sfilano cantando con i caschi da lavoro e le tute, le braccia e i pugni alzati per chiedere - chie-dere - elezioni oneste, e libera stampa; questo movimento si veste di bianco contro la violenza, tiene fiori in mano e dice semplicemente “vattene” al responsabile di re-pressioni e torture sotto gli occhi di tutti, nei racconti degli amici o nel-le fotografie che documentano il sadismo disumano di solo cinque giorni fa. Questa rivoluzione che

AFPAntonella Scott

Non ci sono isole o penisole, in Bielorussia, o regioni separatiste che diano a Mosca pretesti

per intervenire in stile Crimea o Ossezia del Sud. Eppure gli appigli non mancano: due in particolare. Il primo è l’Unione Statale che, per quanto aleatoria e con un nome che corre più avanti dei fatti, è un’entità che lega Russia e Bielorussia, primo nucleo dell’integrazione che il Cremlino vorrebbe completare.

A quest’unione si collega la dottrina militare russa quando afferma che «un attacco armato contro uno dei due Paesi...sarà considerato atto di aggressione contro l’unione, autorizzando una risposta». A questo e all’Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva - alleanza militare tra Russia, Bielorussia, Armenia, Kazakhstan, Kirghizstan e Tagikistan - fa riferimento il Cremlino quando si dice disponibile «a fornire l’assistenza necessaria» alla composizione dei recenti problemi.

Ancor più che sul fronte militare, i destini di Russia e Bielorussia sono intrecciati per ragioni economiche. Attraverso la Bielorussia passano il gasdotto Yamal-Europa e il più grande oleodotto del mondo, “Druzhba”, “amicizia”. Entrambi al centro di un legame che negli anni ha visto Mosca investire miliardi per sussidiare e sostenere i vicini. Difficile che non ci si aspetti nulla in cambio. Tanto più che al ruolo di transito la Bielorussia unisce quello di “cuscinetto” tra Russia e Europa. Come ricorda del resto il suo nome: Russia “bianca” perché pura, non soggiogata dall’invasione mongola del XIII secolo. Il Cremlino, per cui tale

baluardo è centrale nella percezione della sicurezza nazionale, vuole che le cose restino così: anche se al posto dell’Orda d’Oro del Khan scruta, in direzione opposta, le intenzioni della Nato.

Ma non ci sono bandiere dell’Unione Europea nelle strade di Minsk, diversamente dal 2014 a Kiev. E non ci sono toni anti-russi nelle dichiarazioni di Svetlana Tikhanovskaya quando sottolinea che la Bielorussia dev’essere Stato sovrano e indipendente, con normali relazioni di buon vicinato, Russia compresa: «Non ci serve un’Unione».

L’elenco delle opzioni possibili per Putin nasconde sempre un risvolto negativo per lui. Scrive il responsabile del Carnegie Moscow Center, Dmitri Trenin: «Un intervento militare finirebbe in un disastro; se non fa nulla rischia un caos in cui verrebbe coinvolto in seguito; se sostiene Lukashenko butta via altri soldi; se si unisce alla Ue nel chiedere altre elezioni, la prossima volta vorranno controllare quelle russe».

L’ultima possibilità è accettare il dialogo e farsi coinvolgere nella transizione. In fondo uno dei rivali di Lukashenko, l’ex banchiere Viktor Babaryko ora in carcere, è uomo vicinissimo a Gazprom. Scrive su Twitter l’ex premier svedese Carl Bildt, oggi co-presidente dell’European Council on Foreign Relations: e se pensassimo a uno sbocco democratico in cui poi combinare l’Unione doganale eurasiatica, i legami di sicurezza con la Russia e la Partnership europea (tra l’Unione Europea e i Paesi dell’Europa orientale, ndr)?

Sarebbe un modo per imparare dagli errori commessi nella crisi ucraina.

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L’ANALISI

Una via d’uscita per Putin:partecipare alla transizione

REUTERS

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Page 21: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 21

Norme&Tributi

I DAT I DEL MEF

Niente superbonus del 110% quando si fanno interventi sulle parti comuni a due o più unità immobiliari accatasta-te separatamente di un edificio posseduto da un unico pro-prietario (o in comproprietà tra più soggetti). Lo afferma la circolare 24/E dell'8 agosto scorso. Da qui la richiesta di chiarimenti inviata da un lettore – un ingegnere di Torino – in relazione al quesito n. 1687 pubblicato sull’Esperto ri-sponde di ieri, lunedì 17 agosto.

Il caso del quesito riguarda una villetta a due piani, che comprende due unità di classe A/7. Per gli altri bonus casa (recupero edilizio, ecobonus eccetera) le Entrate hanno sempre affermato che l’edificio di un unico proprietario con più unità si considera come un condominio. Perciò, in caso di interventi sulle parti comuni il plafond di spesa si moltiplica per il numero degli appartamenti. Non così, in-vece, per il superbonus, afferma la circolare 24/E.

L’agevolazione del 110%, però, è applicabile per i lavori eseguiti sulle singole unità se si tratta di «unità immobilia-ri residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall'esterno site all’interno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze», come recita l’articolo 119 del decreto Rilancio (Dl 34/2020), nella versione con-vertita in legge. Situazione che può verificarsi anche nel caso di una villetta con appartamenti su più piani, e non solo a schiera.

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LE ENTRATE DA GENNAIO A GIUGNO

Imposte e contributi:calo da 24,2 miliardi

AGEVOLAZIONI CASA

Bifamiliari con unicopossessore: 110% al bivio

Per avere la maggiorazione l’importo degli investimenti è legato al costo di acquisto

Dal 2021 doppia base di calcolo e aumentodel plafond delle deduzioni

Luca Gaiani

La rivalutazione del decreto agosto non modifica le deduzioni per su-per e iperammortamento. L’im-porto della maggiorazione per in-vestimenti resta infatti ancorato al costo effettivo sostenuto per l’ac-quisizione dei cespiti.

Dall’esercizio 2021, pertanto, si creerà, per i beni 4.0 oggetto di ri-valutazione, un doppio binario tra la base di calcolo degli ammorta-menti ordinari e quella del super e dell’iperammortamento.

Con l’applicazione dell’imposta sostitutiva, dal 2021 cresce il pla-fond delle manutenzioni deducibi-li, ma anche l’importo dei ricavi presunti per il test di operatività delle società di comodo.

Rivalutazione e agevolazioni Il notevole appeal della nuova riva-lutazione dei beni di impresa intro-dotta dall’articolo 110 del Dl 104/2020 (decreto agosto) induce le imprese a considerare con largo anticipo rispetto alla chiusura dei bilanci 2020 (nei quali la rivaluta-zione andrà effettuata) le opportu-nità offerte dal provvedimento.

La misura assai modesta del-l’imposta sostitutiva (3%), unita-mente alla deducibilità immediata dei maggiori ammortamenti, in-durrà i contribuenti ad avvalersi della facoltà di riconoscimento fi-scale della rivalutazione, salvo che per beni non ammortizzabili o con ammortamento molto lungo (quali gli immobili) e per i quali non vi so-no prospettive di vendita (si veda l’altro pezzo in pagina).

Il maggior valore attribuito ai beni, se la rivalutazione è accom-pagnata dall’opzione per la sosti-tutiva, è riconosciuto ai fini Ires e Irap già dal periodo di imposta 2021 (Modello Redditi 2022).

Questo riconoscimento fiscale, è bene ricordarlo per chi si accinge a svolgere calcoli di convenienza della rivalutazione, non comporta

Maxi ammortamenti, deduzioninon ancorate alla rivalutazioneDECRETO AGOSTO

un corrispondente incremento delle maxi deduzioni riconosciute a fronte di investimenti che hanno usufruito delle agevolazioni per super e iper ammortamento. Le maggiorazioni previste dalle diver-se norme agevolative operano in-fatti sul costo di acquisizione dei beni, cioè sull’importo effettiva-mente fatturato a suo tempo dal fornitore (determinato secondo le regole dell’articolo 110 del Tuir), e non vengono dunque interessate dalla rivalutazione di tale costo.

Società di comodoDall’esercizio 2021 (che è quello da cui, secondo i principi contabili, si cominciano a stanziare gli ammor-tamenti sui valori rivalutati) le so-cietà che rivalutano (anche fiscal-mente) beni che sono in regime di super e iperammortamento si tro-veranno dunque a fare i conti con una doppia base di calcolo degli ammortamenti: quelli contabili e fiscali “ordinari” agiranno ++nuo-vo, maggior valore iscritto in bilan-cio; il super e l’iper resteranno in-vece determinati secondo gli im-porti originari.

La rivalutazione con pagamento della imposta sostitutiva del 3% (ma non invece quella solo civilisti-ca) aumenterà, sempre dall’eserci-zio 2021, l’importo su cui calcolare il plafond di deducibilità (5%) delle spese di manutenzione ai sensi dell’articolo 102, comma 6, del Tuir.

Dal medesimo periodo di impo-sta 2021, i maggiori valori iscritti sui beni (sempre solo se con opzio-ne per la rilevanza fiscale) dovran-no essere considerati anche per il calcolo dei ricavi presunti delle so-cietà non operative (articolo 30, Legge 724/1994). In particolare, nei conteggi del 2021, la media trien-nale del costo fiscale dei beni si de-terminerà utilizzando il valore ante rivalutazione per 2019-2020 e quello rivalutato per 2021 (risolu-zione 101/E/2013).

Ad esempio, per un impianto di costo pari a 100, rivalutato di 30, la media sarà [(100+100+130) : 3] = 110. Nel 2022, la media terrà invece conto, per due anni, del valore ri-valutato (2021-2022) e per uno di quello originario. Se la rivaluta-zione riguarda immobili abitativi, per gli esercizi 2021, 2022 e 2023, al valore come sopra determinato si applicherà – per il conteggio dei ricavi - il particolare coefficiente del 4 per cento.

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gruppo, anche tutti gli altri beni che ne facevano parte dovevano essere af-francati, pena la decadenza degli ef-fetti della rivalutazione.

Per i beni immobili, in particolare, la norma individuava cinque distinte categorie omogenee: aree fabbricabili con la stessa destinazione urbanisti-ca, aree non fabbricabili, fabbricati non strumentali, fabbricati strumen-tali per destinazione e infine fabbrica-ti strumentali per natura. I fabbricati che sono, al tempo stesso, strumentali per natura (ad esempio: categoria A/10) e per destinazione (ad esempio: uffici amministrativi della società) andavano ricompresi in quest’ultima categoria omogenea.

Fino alla rivalutazione prevista dal-la legge 160/2019, qualora si intendes-se, ad esempio, rivalutare un fabbrica-to non strumentale (immobile abitati-vo locato a terzi), si dovevano rivaluta-re tutti i fabbricati non strumentali posseduti. Andava inoltre adottato un criterio valutativo omogeneo per tutti i beni della categoria (ad esempio l’80% del valore di mercato).

Con la eliminazione del vincolo delle categorie omogenee, le imprese potranno invece rivalutare anche un

La rivalutazione distinta per singolo bene avvantaggia le imprese che in-tendono affrancare il valore di specifi-ci immobili che saranno oggetto di alienazione dal 2024. Da chiarire se, ai fini rivalutativi, il fabbricato strumen-tale possa essere distinto dalle aree sottostanti e pertinenziali, come pre-visto ai fini della disciplina dell’am-mortamento fiscale.

Una delle principali novità – tra le molte favorevoli ai contribuenti – del-la rivalutazione introdotta dal decreto agosto – riguarda l’abbandono (come chiarito dalla relazione ministeriale) del vincolo delle categorie omogenee (articolo 4, Dm 162/2001). In tutti i precedenti provvedimenti rivalutativi (dall’anno 2000 in poi) l’impresa po-teva scegliere cosa e come rivalutare, ma con il vincolo delle categorie omo-genee. Si poteva cioè rivalutare una categoria e non invece un’altra, ma se si intendeva affrancare il valore di un bene compreso in un determinato

Avvantaggiate le aziende con beni oggetto di vendita o di plusvalenze dal 2024

Il dato sui contributi affonda ancora di più le entrate del primo semestre 2020. Nel complesso la caduta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è stata di quasi 24,2 miliardi (-7.4%). Un risultato che è frutto del com-binato disposto del calo di 12,2 miliardi delle entrate tributarie e di quasi 12 miliardi in termini di cassa di quelle contributive (-10,4%).

Anche nel caso dei contributi, come già evidenziato per le entrate tributarie, «la riduzione osservata – sot-tolinea il dipartimento delle Finanze – riflette il peg-gioramento del quadro economico congiunturale nonché le misure adottate dal Governo per affrontare l’emergenza sanitaria da Covid-19». Scendendo nel dettaglio dei contributi Inps (in calo di 11 miliardi ri-spetto ai primi sei mesi del 2019), il dipartimento evi-denzia che il calo va ricondotto «essenzialmente al-l’andamento negativo delle entrate contributive del settore privato (-15%), in conseguenza sia del rallenta-

mento dell’attività economica conse-guente ai provvedimenti emergenziali adottati al fine di contenere la diffusione dell’epidemia Covid-19 sia delle misure di sospensione degli adempimenti am-ministrativi e dei versamenti dei contri-buti previdenziali ed assistenziali dispo-ste con i diversi interventi normativi in-trodotti nell’ordinamento a partire dal mese di marzo». Sulla dinamica delle en-trate tributarie a pesare maggiormente è il dato dell’Iva che, come già evidenziato sul Sole 24 Ore del 6 agosto, subisce una flessione di quasi 11,4 miliardi (-19,2%).

In particolar modo il calo è pesante sulla componen-te degli scambi interni: 42,9 miliardi nel semestre con una flessione di 9,6 miliardi (-18,3%). Dati che, secondo le Finanze, risentono della sospensione dei versamenti consentita dai decreti durante il lockdown. Versamenti su cui ora è intervenuto anche il decreto Agosto (Dl 104/2020) disponendo che il 50% vada versato in unica soluzione o nella prima di quattro rate entro il 16 set-tembre e il restante 50% possa essere poi “spalmato” su 24 mesi a partire dal 16 gennaio 2021.

La sospensione dei versamenti delle cartelle esat-toriali, che ora sempre il Dl 104/2020 ha ulteriormen-te prorogato dal 31 agosto al 15 ottobre, fa crollare le entrate tributarie erariali derivanti da attività di ac-certamento e controllo il cui gettito si è attestato a 4,12 miliardi (-858 milioni di euro, pari a –17,2%). In fles-sione sia la componente relativa alle imposte dirette (-611 milioni di euro pari a -24,4%) sia la componente relativa alle imposte indirette (-247 milioni di euro pari a -10,0%).

Infine la semestrale su entrate tributarie e contribu-tive consente un primo bilancio sull’utilizzo dei crediti in F24. In aumento le compensazioni per le imposte di-rette (+517 milioni di euro corrispondente a un +13,9%) mentre si riducono le compensazioni per le imposte in-dirette (circa 1,5 miliardi in meno corrispondenti a un -16%). In lieve crescita di 14 milioni le compensazioni riferite agli enti territoriali (+9,8%). In diminuzione an-che le vincite per 1,3 miliardi (-39%).

—Marco Mobili—Giovanni Parente

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‘‘In aumento di 517 milioni le compensa-zioni per imposte dirette. In calo di 1,5 miliardi quelle per le indirette

PRINCIPIO DI DIRITTO

Le regole applicabiliagli spettacoli rinviatiIl principio di diritto 14 chiarisce le regole per gli spettacoli rinviati.

— Federico Gaviolintplusfisco.ilsole24ore.com

Carla BellieniBenedetto Santacroce

La risoluzione 47/E/2020 inter-viene con alcune importanti preci-sazioni sulla nuova disciplina ap-plicabile nella determinazione del luogo della prestazione ai fini Iva dei contratti di locazione, noleggio e simili, a breve termine e non a breve termine, di unità da diporto.

Viene ribadito il punto chiave della modifica, ossia che il luogo delle prestazioni di servizi previsti dalle citate disposizioni può rite-nersi escluso dalla base imponibi-

IMPOSTE INDIRETTE

Nautica, l’Iva a forfait resta fino al 31 ottobrele Iva per mancanza del presuppo-sto territoriale soltanto in applica-zione di criteri di effettività, ossia «qualora, attraverso adeguati mezzi di prova, sia dimostrata l'ef-fettiva utilizzazione e l'effettiva fruizione del servizio al di fuori dell'Unione stessa».

Vengono scanditi i presupposti contrattuale e temporale delineati dal quadro normativo. L'articolo 48, comma 7, del decreto Semplifi-cazioni (Dl 76/2020) ha modifica-to l'articolo 1, commi 725 e 726, della legge di Bilancio 2020:ampliandone l'ambito di appli-cazione, non più limitato alle pre-stazioni di servizi a breve termine di cui all'articolo 7-quater, lettera e), del Dpr 633/72 ma esteso a quelle non a breve termine di cui all'articolo 7-sexies, lettera e-bis),

dello stesso decreto;e spostandone la decorrenza – dalle operazioni successive al 1° aprile (prima decorrenza sta-bilita dalla legge di Bilancio, ri-scritta con riferimento ai con-tratti conclusi successivamente al 15 giugno 2020 dal provvedi-mento direttoriale delle Entra-te 234483/2020) - al 1° novem-bre 2020.

Nel nuovo quadro normativo il nuovo termine di decorrenza del 1° novembre 2020 si applica quindi sia alle prestazioni a breve di cui all'articolo 7-quater, lettera e), che a quelle non a breve, di cui all'arti-colo 7-sexies, lettera e-bis), del Dpr 633/72.

Viene confermata la possibilità di applicare fino al 31 ottobre 2020 le percentuali presuntive forfetta-

rie legate alla lunghezza ed al si-stema di propulsione dell'unità da diporto, stabilite dalle circolari 49/E/2002 e 38/E/2o09 (emanate anteriormente alle modifiche alla territorialità nelle prestazioni di servizi dal Vat package) e confer-mate dalla circolare 43/E/2011.

Viene espresso con chiarezza che il provvedimento direttoriale del 15 giugno 2020, emanato in at-tuazione delle modifiche portate dalla legge di Bilancio anterior-mente alle modifiche introdotte dal decreto semplificazioni, limi-tate quindi alle prestazioni di ser-vizi a breve termine, fornisce in-dicazioni riferite a queste (sole) prestazioni.

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La versione integrale su:ntplusfisco.ilsole24ore.com

La risoluzione 47/E/2020 sulla decorrenza fissatadal Dl semplificazioni

solo cespite tra i diversi posseduti al-l’interno della categoria omogenea. Questa possibilità avvantaggia so-prattutto le imprese che detengono diversi immobili (iscritti nelle immo-bilizzazioni, dato che i beni merce non sono mai rivalutabili) alcuni dei quali potrebbero formare oggetto di vendi-ta plusvalenze a partire dal 2024 (si veda l’esempio in pagina).

In vigenza del regime delle catego-rie omogenee, l’Agenzia aveva affer-mato che per gli immobili strumenta-li, occorreva distinguere (in quanto ri-compresi in gruppi differenti) il valore del fabbricato da quello dell’area sot-tostante o pertinenziale che, ai fini fi-scali, non è ammortizzabile. E ciò an-che se in bilancio non si era effettuato lo scorporo dell’area. L’impresa (cir-colare 22/E/2009) poteva rivalutare l’uno o l’altro valore o entrambi. Do-vrà essere chiarito se questa distin-zione valga anche nel regime della ri-valutazione per singolo bene e se dunque si possa procedere, per uno stesso immobile, a rivalutare solo la parte attribuibile a fabbricato, e non l’area, o viceversa.

—L.Ga.© RIPRODUZIONE RISERVATA

IMMOBILI IMPRESE

Distinzione per singolo bene

Il casoAlfa Immobiliare Srl possiede 10 fabbricati abitativi concessi in locazione a terzi i quali sono iscritti nelle immobilizzazioni materiali del bilancio 2019 e del bilancio 2020 I fabbricati abitativi (beni immobili non strumentali e non beni merce) rientrano nel regime dell'art. 90 del Tuir e non sono dunque fiscalmente ammortizzabiliIl valore di iscrizione in bilancio, pari al costo storico, di ciascuno dei 10 fabbricati, è di € 200 mila (totale € 2.000.000) Alfa Immobiliare Srl non ammortizza neppure in bilancio il costo dei fabbricati abitativi in quanto il valore residuo è superiore al valore contabile (OIC 16, n. 59) Il valore di mercato di ciascuno dei

10 fabbricati, attestato da perizia di stima riferita al 31.12.2020, è di € 500 mila.Alfa Immobiliare Srl intende rivalutare solo uno dei predetti fabbricati, il quale potrebbe, in caso di evoluzione favorevole del mercato, essere venduto all'inquilino nei prossimi anniNon vengono invece rivalutati gli altri 9 fabbricati perché non si ritiene di cederli e una eventuale rivalutazione non verrebbe recuperata non essendo gli ammortamenti dei fabbricati civili deducibili (art. 90 del Tuir).

I calcoliImposta sostitutiva rivalutazione: (300.000 x 3%) = € 9.000Nuovo valore iscritto in bilancio: € 500.000Nel 2024 Alfa Immobiliare Srl cede

l'immobile rivalutato per un prezzo pari a € 500.000Plusvalenza civilistico-contabile e fiscale pari a zeroLa rivalutazione avrà comportato un beneficio fiscale pari alla differenza di tassazione (Ires/Irap contro imposta sostitutiva) di (27,9% - 3% = 24,9%): (300.000 x 24,9%) = € 74.700Se fosse ancora vigente il vincolo delle categorie omogenee, Alfa Immobiliare Srl avrebbe dovuto rivalutare tutti i 10 fabbricato non strumentali posseduti, pagando un'imposta sostitutiva di (300.000 x 10) x 3% = € 90.000, cioè un ammontare superiore a quello del risparmio fiscale derivante dalla vendita del singolo immobileLa rivalutazione non sarebbe dunque stata conveniente.

L’esempio

NT +FISC O IMPOSTE

Domani sul Sole 24 Ore un ampio servizio che svela tutte le incongruenze normative relative al superbonus del 110 per cento.

Domani sul Sole 24 OreDalle parti comuni alla cessione dei crediti,tutti i punti criticidel superbonusdel 110 per cento

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Page 22: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

22 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Norme & Tributi

FISCO E LAVORO

Operazione necessaria peri veicoli immatricolati entro giugno e assegnati da luglio

L’utilizzo per interesse esclusivo dell’azienda riduce il valore dell’imponibile

Michela MagnaniAntonello Orlando

Con la risoluzione 46/E del 14 ago-sto l’agenzia delle Entrate ha forni-to gli attesi chiarimenti in merito al-le novità della legge di bilancio del 2020 sui fringe benefit delle vetture aziendali (si veda anche il Sole 24 Ore del 15 agosto). La legge 160/2019 ha infatti innovato il crite-rio, da applicare dal 1° di luglio, per la quantificazione del valore fiscale e contributivo delle auto aziendali

Per l’auto a uso promiscuofringe ridotto sui km percorsi

assegnate ai dipendenti in uso pro-miscuo prevedendo quattro valori variabili in funzione del livello di emissione di Co2, invece del forfait unico in vigore in precedenza.

L’Agenzia ha chiarito che il nuo-vo valore troverà applicazione per tutte le auto immatricolate e asse-gnate dal 1° luglio. La risoluzione chiarisce inoltre che i veicoli già immatricolati al 30 giugno e asse-gnati entro tale data, seguiranno il vecchio criterio forfettario al 30 per cento. Il vero nodo applicativo del-la nuova norma riguarda i veicoli immatricolati entro il 30 giugno e assegnati dal 1° luglio. In questo caso, non si può assoggettare in modo automatico il “valore nor-male” della vettura secondo i crite-ri dell’articolo 9 del Tuir in quanto tale criterio è da utilizzare per va-lorizzare gli autoveicoli concessi per uso solo privato.

Come già sostenuto nella risolu-zione 74/E del 2017, in questa ipo-tesi, mancando un criterio forfetta-

rio per la valorizzazione di un be-nefit, al fine di evitare che l’intero “valore normale” concorra alla de-terminazione del reddito di lavoro dipendente, i costi sostenuti dal la-voratore nell’esclusivo interesse dell’azienda devono essere indivi-duati sulla base di elementi ogget-tivi, documentalmente accertabili e, ai fini della tassazione del fringe benefit, devono esse scorporati dal valore normale.

Tale ultima precisazione, che ri-guarda il caso tutt’altro che raro delle vetture precedentemente as-segnate ad un lavoratore, a oggi non più in forza, successivamente rias-segnate ad altri dipendenti dopo il 30 giugno, pone numerose difficol-tà operative in quanto il testo di prassi non fornisce alcuna indica-zione su come scorporare da un co-sto di noleggio o leasing delle vettu-re le quote riferite all’utilizzo azien-dale delle stesse.

La risoluzione del 2017 riguarda il rimborso di spese telefoniche per

motivi aziendali che si prestavano più facilmente a individuare costi oggettivi e documentabili che esu-lavano rispetto al canone mensile forfettario sostenuto dal lavoratore (si pensi all’ipotesi di telefonate di lavoro dirette a paesi extra-Ue non incluse nel forfait mensile sotto-scritto dal lavoratore).

Nell’ipotesi di un canone auto di noleggio mensile sostenuto dal da-tore di lavoro, è invece più difficile stabilire quali siano le spese gene-rate dall’utilizzo esclusivamente ai fini aziendali, nonché supportare tale quantificazione con elementi e parametri oggettivi. Una soluzio-ne potrebbe essere quella di scor-porare dal valore normale del frin-ge quello dei chilometri percorsi nell’esclusivo interesse aziendale sulla base delle tabelle Aci utilizza-te per l’indennità chilometrica ri-conosciuta in caso di trasferta con auto propria fuori dal comune delle sede di lavoro.

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RISPOSTA A INTERPELLO

L’Ader può partecipare alla distribuzione delle somme acquisite

Luigi Lovecchio

Il pagamento della prima rata della rottamazione ter non determina l’estinzione della procedura esecu-tiva attivata da terzi, nella quale l’Ader è intervenuta, ma la mera “quescienza” del titolo esecutivo originario. Di conseguenza, l’Ader è legittimata a partecipare alla di-stribuzione delle somme derivanti alla procedura medesima, ma non può compiere atti di impulso nel-l’ambito di questa.

Con la risposta n. 266, diramata ieri, l’agenzia delle Entrate revoca la precedente risposta n. 263 (si ve-da NT+Fisco).

Il caso esaminato riguarda un’espropriazione immobiliare promossa da un istituto bancario, nella quale l’agente della riscossio-ne ha assunto il ruolo di intervento-re. Il contribuente istante lamenta-va il fatto che, pur dopo il pagamen-to della prima rata, l’Ader non aves-se abbandonato la procedura, comunicando per di più un debito complessivo maggiore di quello precedentemente manifestato.

Da qui, la domanda di applica-zione della norma di cui all’articolo 3, comma 13, lettera b) Dl 119/18, a mente della quale, per l’appunto, il pagamento della prima rata deter-mina, ipso iure, l’estinzione delle azioni esecutive in corso.

Si ricorda al riguardo che con la mera presentazione della domanda di sanatoria si otteneva comunque il blocco delle azioni suddette.

Nella prima risposta (la n. 263), le Entrate avevano dato parere fa-vorevole, richiamando tra l’altro la

Rottamazione ter,l’esecuzione di terzinon si ferma

pregressa risposta 128/20, in cui si era affermata l’efficacia estintiva della definizione agevolata nei ri-guardi della totalità delle procedure di pignoramento, compreso il pi-gnoramento presso terzi.

Nella nuova risposta n. 266, l’Amministrazione finanziaria re-voca il responso precedente, osser-vando come la disciplina della rot-tamazione ter sia rivolta alle azioni promosse direttamente dall’agente della riscossione, non anche quelle in cui quest’ultimo è intervenuto.

Nel caso in esame, pertanto, de-ve più correttamente ritenersi che con il pagamento della prima rata il titolo esecutivo con cui si è parteci-pato alla procedura (cartella, in-giunzione e così via) diventi quie-scente. Per l’effetto, è inibito al-l’agente della riscossione adottare, nell’ambito della procedura, atti di impulso delle attività di esproprio, anche in surroga del creditore pi-gnorante. Tuttavia, l’Ader resta pie-namente legittimata a partecipare alla distribuzione delle somme ac-quisite, al fine di evitare pregiudizi per il credito oggetto di definizione agevolata. In sintesi, si osserva che con l’intervento nell’espropriazio-ne promossa da terzi si realizzano due effetti distinti: il diritto a parte-cipare alle azioni di recupero coat-tivo e quello di concorrere alla di-stribuzione delle somme incassate.

Con il versamento della prima rata, solo il primo degli effetti viene a essere precluso, mentre il secon-do resta sempre in vita.

In conclusione, le Entrate osser-vano che se la distribuzione avvie-ne prima che la rottamazione sia stata perfezionata, l’agente della ri-scossione è legittimato a parteci-parvi, fino al raggiungimento delle somme “rottamate”.

In caso contrario, ovviamente, l'agente non potrà più concorrere al riparto dell'incasso.

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A condizione che lo statuto contenga i requisiti richiesti dal decreto 112/17

Gabriele Sepio

Le imprese sociali possono essere co-stituite in forma di società a responsa-bilità limitata semplificata (srls) a pat-to che il modello standard contenga i requisiti inderogabili richiesti dal de-creto 112/17. Questo il principale aspetto che emerge dalla nota 8115 pubblicata ieri dal ministero del Lavo-

Imprese sociali come Srl semplificateMINISTERO DEL LAVORO

ro. Il quesito verteva sulla possibilità per una srls, costituita ai sensi dell’ar-ticolo 2463 bis del Codice civile, di po-ter assumere la qualifica di impresa sociale beneficiando delle relative agevolazioni: capitale sociale inferio-re a 10mila euro e minore onerosità delle spese notarili rispetto all’srl or-dinaria. Il ministero del Lavoro ha espresso parere favorevole al quesito rilevando come, in base alla disciplina introdotta dalla riforma del terzo set-tore (Dlgs 112/17) l’impresa sociale co-stituisce una “qualifica normativa” acquisibile da qualsiasi ente privato, purchè in possesso dei requisiti es-senziali richiesti. Non è dunque la for-ma giuridica a caratterizzare l’ente-

impresa sociale ma il rispetto dei pa-rametri essenziali indicati nel decreto, che dovranno essere presenti nello statuto. Si pensi al carattere stabile e principale delle attività di interesse generale svolte in forma d’impresa (i cui ricavi rappresentino almeno il 70% di quelli totali), l’assenza di scopo di lucro, la denominazione, le regole per la nomina dei componenti degli orga-ni sociali, le modalità di partecipazio-ne di lavoratori e utenti all’assemblea degli associati o soci e così via.

Tali contenuti obbligatori, previsti per le imprese sociali, dovranno con-ciliarsi con le peculiarità delle srl sem-plificate per la costituzione delle qua-li, l’articolo 2463-bis del Codice civile

ha previsto l’utilizzo di un modello standard (Dm 138/12 ministero Giu-stizia) con l’inserimento di clausole inderogabili. Secondo quanto preci-sato nella nota non è sufficiente l’ado-zione di uno statuto che si limiti a ri-produrre i contenuti standard per po-ter soddisfare quanto richiesto dal Dl-gs 112. Pertanto occorrerà integrare le clausole minime essenziali del mo-dello con le disposizioni inderogabili del Dlgs 112/17. In virtù della necessità di integrare il modello, la nota esclude la possibilità di poter beneficiare del-l’esenzione delle spese notarili.

ntplusfisco.ilsole24ore.com La versione integrale dell’articolo

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Oltre 200miladomande di sanatoria per il lavoroIMMIGRAZIONE

Il 60% riguarda colf,il 25% le badanti,il resto l’agricoltura

Si è conclusa con 207.542 do-mande la procedura di emer-sione dei rapporti di lavoro prevista dal decreto rilancio (articolo 103 del Dl 34/20).

L’85% delle richieste riguar-da il lavoro domestico e l’assi-stenza alla persona, le restanti quelle per l’attività subordina-ta. Tra queste ultime, secondo i dati definitivi diffusi ieri dal ministero dell’Interno, oltre 29.500 sulle 30.694 totali ri-guardano l’agricoltura, resi-duali sono la pesca e altri set-tori. La sanatoria, nelle inten-zioni del Governo, avrebbe do-vuto aiutare proprio la regolarizzazione del lavoro nei campi, invece è stata utilizzata soprattutto dai datori di lavoro di colf e badanti.

Le richieste per collaborato-ri e collaboratrici familiari so-no state oltre 122mila, mentre oltre 54mila riguardano e ba-danti. Per questo settore non mancano alcune curiosità, co-me il basso numero di richieste per immigrati provenienti da Filippine ed Ecuador (non pre-senti nelle prime dieci nazio-nalità), che invece rappresen-tano una buona parte di lavo-ratori. La classifica è guidata da Ucraina, seguita da Banglade-sh, Pakistan, Georgia e Maroc-co. Con riferimento al lavoro subordinato, invece, le prime cinque nazionalità dei lavora-tori sono Albania, Marocco, In-dia, Pakistan e Bangladesh.

—N.T.© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Page 23: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 23

Norme & Tributi

SEZIONI UNITE

Il giudice deve verificarel’effettiva instaurazionedel rapporto professionale

In caso contrariodiventa impossibilela dichiarazione di assenza

Giovanni Negri

Non basta la semplice elezione di do-micilio presso il difensore di ufficio per dedurne che l’indagato è a cono-scenza del procedimento. Lo chiari-scono le Sezioni unite penali della Cassazione con una sentenza, la n. 23948, depositata ieri. Pronuncia, che ha respinto il ricorso del procuratore generale di Genova e destinata a pro-durre conseguenza in un numero considerevole di casi. A suo modo esemplare quello approdato alle Se-

Il domicilio presso il legale d’ufficio non prova la conoscenza del processo

zioni unite, dove, quattro giorni dopo lo sbarco, un cittadino extracomuni-tario era sottoposto a identificazione e, in quell’occasione, forniva false ge-neralità. Poi gli veniva rappresentato che sarebbe stato aperto un procedi-mento penale nei suoi confronti per violazione delle norme sull’ingresso illegale di stranieri e, non avendo un avvocato di fiducia, gliene veniva no-minato uno di ufficio. Invitato a di-chiarare domicilio, l’imputato lo eleg-geva presso il difensore d’ufficio.

Atto quest’ultimo considerato dai giudici di primo grado prova suffi-ciente della conoscenza del procedi-mento e della successiva volontà di sottrarvisi. Di diverso parere però la Corte d’appello, per la quale la consa-pevolezza dell’imputato della pen-denza a suo carico di un processo pe-nale non può essere tratta dalla sem-plice elezione di domicilio presso il le-gale d’ufficio. Posizione fatta ora propria dalle Sezioni unite penale che ricordano innanzitutto il cambia-mento del 2014, quando, con la legge

n. 67, si è superato il processo in con-tumacia, stabilendo che l’imputato deve essere portato personalmente a conoscenza della chiamata in giudi-zio, restando possibile che decida co-munque di non parteciparvi. Solo in quest’ultimo caso allora il processo si svolge in sua assenza, con rappresen-tanza del difensore. Processo sospe-so, a differenza della contumacia (che permetteva lo svolgimento del pro-cesso con la prova della notifica rego-lare), nei casi di incertezza.

Detto poi che le Sezioni unite met-tono in evidenza come è ragionevole ritenere che l’imputato sbarcato in Italia da soli quattro giorni non fosse consapevole delle conseguenze futu-re dell’elezione di domicilio presso un difensore d’ufficio con il quale non aveva contatti. La sentenza avverte che l’articolo 420 bis del Codice di pro-cedura penale al comma 2 delinea un sistema che facilita il compito del giu-dice individuando tre casi in cui, per la certezza della conoscenza della chia-mata in giudizio, può essere valoriz-

zata una notifica non effettuata diret-tamente nelle mani dell’imputato. Si tratta dell’elezione di domicilio, della soggezione a misura cautelare e della nomina di un difensore di fiducia.

Non si tratta però di presunzioni, ma di casi in cui è ragionevole rite-nere che l’imputato abbia effettiva-mente conosciuto l’atto regolar-mente notificato. Nel caso dell’ele-zione di domicilio presso il difensore di fiducia, le Sezioni unite ricordano anche la sentenza n. 31 del 2017 della Corte costituzionale che sollecitava la prova dell’effettiva instaurazione di un rapporto professionale tra av-vocato e imputato.

Le Sezioni unite aderiscono a que-sta conclusione, osservando che toc-cherà al giudice verificare l’effettività del rapporto tra imputato e avvocato «tale da fargli ritenere con certezza che quest’ultimo abbia conoscenza del procedimento ovvero si sottratto volontariamente alla conoscenza del procedimento stesso».

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I PUNTI CHIAVE

1. Il dubbio Alle Sezioni unite penali della Cassazione è approdata la decisione sulla sufficienza dell’elezione di domicilio presso l’avvocato d’ufficio a provare la conoscenza della chiamata in giudizio

2. La soluzionePer le Sezioni unite non basta la semplice elezione di domicilio a provare la conoscenza. Il giudice dovrà attivarsi per verificare l’effettiva instaurazione del rapporto professionale. Soltanto in questo caso sarà possibile procedere comunque con la dichiarazione di assenza dell’imputato

Non si valuta il contenuto ma gli effetti della sentenza sull’ordinamento interno

Patrizia Maciocchi

La sentenza di “divorzio all’iraniana” può restare iscritta nei registri di sta-to civile. Il giudice non può, infatti, affermare la contrarietà all’ordine pubblico, entrando nel merito delle decisioni del tribunale straniero, fa-cendo un raffronto, ai fini della cor-rettezza, con la legge italiana. La Cas-

Divorzio iraniano iscritto nei registri di stato civile CASSAZIONE

sazione (sentenza 17170) accoglie il ricorso di un cittadino iraniano resi-dente in Italia, contro il verdetto con il quale la Corte d’appello disponeva la cancellazione dai registri di stato civile della sentenza di divorzio dalla moglie, anche lei residente nel terri-torio. Per la Corte d’appello, infatti, dalla decisione pronunciata dalla Corte suprema di Teheran, emergeva chiaramente la violazione della pari-tà coniugale tra i sessi. Il divorzio in questione era del genere “rojee”, pre-visto dall’articolo 1133 del Codice ci-vile locale. Una norma che consente al marito a divorziare dalla moglie tutte le volte che vuole, senza che quest’ultima possa “paralizzare” la

sua volontà. Ad avviso della Corte territoriale, «una fattispecie di divor-zio che, per il suo carattere unilatera-le e arbitrario, non si discosta dal-l’istituto sul ripudio». E proprio sul ripudio, attraverso la formula della talaq, si è espressa la Cassazione re-centemente (si veda il Sole 24 Ore del 12 agosto) affermando la sua contra-rietà all’ordine pubblico, e disponen-do la cancellazione del provvedi-mento, pronunciato in base alla legge palestinese, dai nostri registri.

A esprimersi sul divorzio irania-no è sempre la prima sezione, in una diversa composizione. La Suprema corte invita i giudici di merito a spo-stare, in sede di rinvio, l’attenzione

solo sugli effetti che le disposizioni del provvedimento straniero posso-no produrre nell’ordinamento in-terno. Gli ermellini avvertono che non è compito del giudice che deve delibare una sentenza straniera sin-dacare «la correttezza della decisio-ne adottata alla luce dell’ordina-mento straniero o della legge italia-na, non essendo consentita un’in-dagine sul merito del rapporto giuridici dedotto».

Nessun margine dunque per affermare se le decisioni della Corte della famiglia di Teheran prestino o meno il fianco a critiche di “contenuto”.

Proprio quello che nel verdetto

annullato con rinvio è invece avve-nuto. La Cassazione evidenzia, in-fatti, un passaggio del verdetto, im-pugnato dal ricorrente, nel quale la Corte d’appello, precisa che «per co-me è regolata dalla norma iraniane, la fattispecie divorzile oggetto di di-samina, per il suo carattere unilate-rale ed arbitrario non si discosta dal-l’istituto del ripudio, come tale gene-ralmente riprovato».

In questo modo, conclude la Cas-sazione, la Corte di secondo grado, ha dimostrato «di dar corpo ad un giudizio che non ha propriamente a oggetto gli effetti dell’atto, ma ne sin-daca più apertamente il contenuto».

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DE NT RO I C O DICI

RELAZIONE DELLA CORTE DEI CONTI

INPS

Precari di turismo e terme, al via le domande per l’indennità Covid

Bisogna valutare di riunire in un te-sto unico tutta la normativa sugli ar-chivi notarili e accentrare nella Cassa nazionale del notariato le funzioni di riscossione dei contributi dei notai, oggi svolte per suo conto dal mini-stero della Giustizia. Lo scrive la Se-zione centrale di controllo sulla ge-stione delle amministrazioni dello Stato della Corte dei conti nella sua relazione sull’ammini-strazione degli archivi no-tarili (delibera 11/2020/G). La relazione riafferma la valenza strategica del processo di informatizza-zione per un archivio no-tarile nazionale digitale: ancora oggi la maggior parte degli atti rogati, sui quali poi viene svolta an-che l’attività di verifica da

parte degli archivi notarili, si trova ancora su supporto cartaceo benché il Dlgs 110/10 abbia previsto l’evolu-zione dell’atto pubblico dei notai verso forme digitali.

Inoltre la Corte, per limitare gli appalti dei servizi di archiviazione e ottimizzare gli spazi, nell’ottica di un complessivo ripensamento del sistema archivistico notarile nazio-

nale, suggerisce di realiz-zare, con la collaborazio-ne degli enti locali, un ac-corpamento in “poli ar-chivistici” delle attuali strutture, secondo il “mo-dello” già sperimentato dal Mibact nel trasferi-mento degli ex archivi notarili comunali agli ar-chivi di Stato.

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Testo unico e digitalizzazioneper gli archivi notarili

110IL DLGSSUGLI ATTINonostante il Dlgs 110/10 preveda la digitalizzazione, la maggior parte degli atti rogati dai notai è ancora su carta

I lavoratori a tempo determina-to dei settori turismo e terme ri-masti senza impiego possono richiedere all’Inps l’indennità di 600 euro mensili relativa a mar-zo, aprile e maggio.

Il contributo può essere chie-sto da chi ha lavorato in una delle attività individuate dai codici ateco elencati nella cir-colare, purché con i se-guenti requisiti: aver avuto uno o più contratti a tempo deter-minato nei settori indi-cati per complessiva-mente almeno 30 giorni tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020; aver avuto nel 2018 uno o più contratti di

lavoro a tempo determinato o stagionale, nei settori indicati, per almeno 30 giorni; non avere un lavoro dipendente o ricevere una pensione diretta al 14 luglio (data di entrata in vigore del decreto ministeriale).

Le domande saranno accolte fino a esaurimento del budget disponi-

bile. Non devono presen-tare domanda le persone che hanno già chiesto l’indennità per lavoratori stagionali di questi setto-ri. Infatti le loro pratiche saranno riesaminate d’ufficio dall’Inps.

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ntplusfisco.ilsole24ore.com La versione integrale

dell’articolo

600EURO MENSILIPer marzo, aprile e maggio, in favore dei lavoratori con contratti a termine, non stagionali, stipulati entroil 17 marzo 2020

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Page 24: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

24 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

Indici&Numeri

Var. % Var. %Indice 17.08 giorno in. annoINDICI FTSEFTSE All Share 21791,83 -0,41 -16,12FTSE Mib 19950,32 -0,39 -16,30FTSE Italia Mid Cap 34548,34 -0,41 -15,44FTSE Italia Small Cap 19013,66 -0,18 -16,86FTSE Italia STAR 38279,89 0,38 -3,63FTSE Italia Mib Storico 18297,19 -0,05 -15,34FTSE AIM Italia 6671,87 -0,14 -15,35FTSE Italia PIR PMI 18278,36 -0,37 -15,65FTSE Italia PIR Benchmark — — —FTSE Italia PIR Mid Small Cap 18811,95 -0,38 -15,61

SETTORIALIEnergia 10981,88 -0,84 -35,14Materiali di Base 15350,58 0,08 -44,47Chimico 14305,44 0,59 -6,84Risorse di Base 13999,71 -0,03 -48,67Industriali 28695,82 -0,22 -19,10Costruzioni/Mater. 34949,29 0,49 -0,58Prodotti/Serv.Ind. 28577,56 -0,28 -20,26

Var. % Var. %Indice 17.08 giorno in. annoBeni Immobili 8139,76 -0,79 -37,15Beni di Consumo 128366,62 0,61 -9,90Auto/Componenti 206941,95 0,88 -8,46Prodotti Alimentari 96755,37 0,29 4,89Beni Person./Fam. 70223,20 -0,03 -18,53Salute 252863,15 2,25 22,10Servizi 17418,94 -1,07 -36,89Servizi Finanziari 84750,91 -0,26 -21,30Commercio 82690,50 -1,00 -36,05Media 8130,75 -1,13 -31,83Turismo/Tempo Lib. 26596,20 -1,04 -43,01Telecomunicazioni 9442,24 -1,73 -23,78Utilities 40233,03 -0,78 5,21Finanziari 9905,33 -1,15 -25,26Banche 7190,94 -1,32 -24,90Assicurazioni 14105,56 -1,43 -27,78Tecnologici 95027,31 1,73 3,01

ALTRI INDICISole 24Ore storico* 1317,63 -1,02 -18,14

Merrill Lynch Global Gov 658,51 0,13 0,92 0,27 8,68EMU Broad Market 318,05 0,06 1,89 0,11 7,44Euro High Yeld 327,04 -0,15 -2,31 4,15 4,09Us High Yield 2011,03 -0,24 -0,12 6,01 4,81Citigroup WGBI 637,54 0,09 1,37 — —WGBI 1-3 Yrs 342,90 0,12 -1,84 — —

Chiusura Var.% Var.% Rend. Dura-14.08 giornoin. anno % tion

WGBI Non Euro 215,53 0,09 0,44 — —WGBI European 637,54 0,09 1,37 0,24 8,81EGBI 257,24 0,07 2,67 -0,04 8,63EGBI 1-3 Yrs 171,04 0,03 -0,11 -0,45 1,97EGBI 3-7 Yrs 226,55 0,07 0,91 -0,30 4,70Eurobig 250,97 0,06 1,71 0,08 7,52Giappone 518,90 0,16 -4,52 — —Gran Bretagna 1062,20 0,03 1,82 — —

Chiusura Var.% Var.% Rend. Dura-14.08 giornoin. anno % tion

Stati Uniti 573,68 0,08 3,09 — —EBIG Corporate 251,50 0,04 0,22 0,64 5,40MTS Italia chius. 17.08Generale 622,92 0,34 3,27 — —BTp 796,95 0,39 3,84 — —CcT 406,14 0,14 0,63 — —CTz 240,72 0,03 0,40 — —BoT 318,74 0,01 0,01 — —

Chiusura Var.% Var.% Rend. Dura-14.08 giornoin. anno % tion

INDICI OBBLIGAZIONARI

INDICI

MSCI world Usd # 2384,20 -0,25 1,09MSCI world val. loc. # 1803,52 -0,26 0,21EuroStoxx 362,96 0,17 -10,15EuroStoxx (50) 3305,85 0,02 -11,73FTSE EuroTop (100) 2705,24 0,28 -14,17Stoxx Sel. Div. 30 1368,72 -0,69 -24,72Stoxx (50) 2986,63 0,23 -12,24Stoxx (600) 369,26 0,32 -11,20Amsterdam Amst. Exch. 562,94 0,37 -6,89Francoforte Dax (Xetra) 12920,66 0,15 -2,48

Var. % Var. %17.08 giorno in. anno

Madrid Ibex 35 7090,10 -0,90 -25,75Parigi Cac 40 4971,94 0,18 -16,83Londra FTSE 100 6127,44 0,61 -18,76Mosca Micex Comp 3052,46 -0,31 0,22Zurigo Swiss Market In. 10228,06 0,63 -3,66New York Dow J. ind. 27844,91 -0,31 -2,43

S&P 500 3381,99 0,27 4,68Nasdaq C. 11129,73 1,00 24,04Nasdaq 100 11288,57 1,11 29,26

San Paolo Brsp Bovespa 99536,75 -1,79 -13,93

Var. % Var. %17.08 giorno in. anno

Hong Kong Hang Seng 25347,34 0,65 -10,08Mumbai Sensitive 38050,78 0,46 -7,76Seul Kospi 200 # 319,24 -1,26 8,67Shanghai Composite 3438,80 2,34 12,74Singapore Straits Tim. 2571,55 -0,38 -20,21Tokyo Nikkei 225 23096,75 -0,83 -2,37Sydney All Ordinaries 6218,50 -0,69 -8,58Johannesburg All Share 57435,08 0,63 0,61MSCI em.mk free loc. # 62795,22 -0,26 2,16MSCI em.mk free Usd # 1093,16 -0,28 -1,93

Var. % Var. %17.08 giorno in. anno

INDICI BORSE MONDIALI

Titoli trattati 393.876.611Controval. € 1.095.268.523Contratti totali 163.881Dati aggregatiTitoli quotati 255yin rialzo 82zin ribasso 136winvariati 14— non rilevati 23

BORSA ITALIANA

APERTURA IERI

20100,73 19950,32

-0,39VAR. %

19900

19975

20050

20125

FTSEMIB ORA PER ORA

SPREAD BUND 10Y 146,80 +1,60 | ORO FIXING 1972,85 +1,44% | WTI 42,65 +1,43% | ARGENTO SPOT 27,35 +3,57% | RAME A/LME 6450,75 +1,14%

RILEVAZIONI BCEDati al Var. % Var. %

Paese Valute 17.08 giorno in. anno

Stati Uniti Usd 1,1853 0,339 5,51Giappone Jpy 125,9900 -0,016 3,32G. Bretagna Gbp 0,9063 0,501 6,52Svizzera Chf 1,0765 0,102 -0,82Australia Aud 1,6485 -0,242 3,06Brasile Brl 6,4166 0,653 42,10Bulgaria Bgn 1,9558 — —Canada Cad 1,5684 0,224 7,44Croazia Hrk 7,5300 -0,074 1,22Danimarca Dkk 7,4470 — -0,33Filippine Php 57,6930 0,243 1,39Hong Kong Hkd 9,1864 0,338 5,02India Inr 88,6895 0,250 10,60Indonesia Idr 17638,4500 0,150 13,10Islanda Isk 161,5000 0,248 18,92Israele Ils 4,0403 0,430 4,01

TITOLI D I S TA TO

Prezzo Qtà Rend. Rend.Codice VWAP euro eff.% eff.%

Scadenza Isin 17.08 (mlg) lordo netto

Buoni ordinari Tesoro31.08.20 IT0005399578 99,991 — — —14.09.20 IT0005383523 100,038 — — —30.09.20 IT0005403594 100,010 15 -0,09 -0,0914.10.20 IT0005387078 100,020 — -0,13 -0,1313.11.20 IT0005389561 100,100 — -0,42 -0,4230.11.20 IT0005410938 100,070 — -0,25 -0,2514.12.20 IT0005394421 100,090 42 -0,28 -0,2831.12.20 IT0005412587 100,110 — -0,29 -0,2914.01.21 IT0005397655 100,174 — -0,43 -0,4329.01.21 IT0005415952 100,138 — -0,31 -0,3112.02.21 IT0005399560 100,140 — -0,29 -0,2912.03.21 IT0005403586 100,196 — -0,35 -0,3614.04.21 IT0005406720 100,210 117 -0,32 -0,3914.05.21 IT0005410920 100,201 — -0,27 -0,3014.06.21 IT0005412579 100,200 21 -0,24 -0,2514.07.21 IT0005415945 100,207 — -0,23 -0,2313.08.21 IT0005419038 100,248 — -0,25 -0,25

Prezzo Qtà Rend. Rend.Scadenza Codice Cedola VWAP euro eff.% eff.%+spread Isin attuale 17.08 (mlg) lordo netto

Certificati credito Tesoro - 6mEuribor15.12.20 +0,8a IT0005056541 0,31 100,339 851 -0,42 -0,5015.06.22 +0,55 IT0005104473 0,19 100,435 8210 -0,07 -0,1015.12.22 +0,70 IT0005137614 0,26 100,887 1755 -0,08 -0,1115.07.23 +0,70 IT0005185456 0,19 100,935 1447 -0,04 -0,0715.12.23 +0,55 IT0005399230 0,19 100,052 10577 0,13 0,1115.02.24 +0,75 IT0005218968 0,16 100,397 4125 0,21 0,1615.10.24 +1,10 IT0005252520 0,47 101,349 179 0,36 0,2715.01.25 +1,85 IT0005359846 0,78 104,399 298 0,44 0,2615.04.25 +0,95 IT0005311508 0,39 100,545 17351 0,41 0,3515.09.25 +0,55 IT0005331878 0,05 98,535 13017 0,41 0,40Certificati Tesoro zero coupon27.11.2020 IT0005350514 — 100,110 310 -0,40 -0,6029.06.2021 IT0005371247 — 100,165 272 -0,19 -0,2829.11.2021 IT0005388928 — 100,180 5086 -0,14 -0,1430.05.2022 IT0005412348 — 100,104 39 -0,06 -0,11Buoni Tesoro Poliennali1.9.2020 IT0004594930 4,00 100,150 817 0,00 0,0015.10.2020 IT0005285041 0,20 100,086 251 -0,35 -0,381.11.2020 IT0005142143 0,65 100,212 265 -0,39 -0,471.3.2021 IT0004634132 3,75 102,211 1019 -0,38 -0,8415.4.2021 IT0005330961 0,05 100,248 114 -0,33 -0,331.5.2021 IT0004966401 3,75 102,828 181 -0,27 -0,731.6.2021 IT0005175598 0,45 100,543 273 -0,24 -0,301.8.2021 IT0004009673 3,75 103,769 1071 -0,21 -0,671.9.2021 IT0004695075 4,75 105,152 1 -0,22 -0,7915.10.2021 IT0005348443 2,30 102,903 53 -0,21 -0,511.11.2021 IT0005216491 0,35 100,671 827 -0,21 -0,2515.12.2021 IT0005028003 2,15 103,126 213 -0,21 -0,471.3.2022 IT0004759673 5,00 107,958 480 -0,17 -0,781.4.2022 IT0005244782 1,20 102,182 24 -0,15 -0,2915.4.2022 IT0005086886 1,35 102,471 572 -0,14 -0,3015.7.2022 IT0005366007 1,00 102,093 4 -0,10 -0,231.8.2022 IT0005277444 0,90 101,981 27 -0,11 -0,221.9.2022 IT0004801541 5,50 111,427 74 -0,11 -0,7515.9.2022 IT0005135840 1,45 103,159 70 -0,07 -0,251.11.2022 IT0004848831 5,50 112,120 200 -0,01 -0,671.1.2023 IT0005384497 0,05 100,268 104 -0,06 -0,071.3.2023 IT0005325946 0,95 102,504 113 -0,04 -0,1515.3.2023 IT0005172322 0,95 102,473 689 -0,01 -0,131.5.2023 IT0004898034 4,50 112,224 1415 -0,02 -0,5715.6.2023 IT0005405318 0,60 101,720 486 -0,01 -0,101.8.2023 IT0004356843 4,75 113,912 691 0,03 -0,521.10.2023 IT0005344335 2,45 107,425 1127 0,07 -0,2315.10.2023 IT0005215246 0,65 101,907 283 0,05 -0,041.11.2023 IT0000366655 9,00 128,464 1300 0,07 -0,9222.12.2023 IT0000366721 8,50 136,000 — -1,90 -2,821.3.2024 IT0004953417 4,50 115,297 12 0,16 -0,3615.5.2024 IT0005246340 1,85 106,183 52 0,19 -0,041.7.2024 IT0005367492 1,75 105,770 5 0,25 0,041.9.2024 IT0005001547 3,75 113,914 170 0,28 -0,15

Prezzo Qtà Rend. Rend.Codice Cedola VWAP euro eff.% eff.%

Scadenza Isin attuale 17.08 (mlg) lordo netto1.11.2024 IT0005282527 1,45 105,066 — 0,25 0,061.12.2024 IT0005045270 2,50 109,304 710 0,31 0,011.2.2025 IT0005386245 0,35 100,117 863 0,32 0,281.3.2025 IT0004513641 5,00 120,921 205 0,35 -0,2215.5.2025 IT0005327306 1,45 104,987 576 0,39 0,211.6.2025 IT0005090318 1,50 105,253 6311 0,39 0,211.7.2025 IT0005408502 1,85 106,835 1587 0,43 0,2015.11.2025 IT0005345183 2,50 110,589 73 0,45 0,151.12.2025 IT0005127086 2,00 108,137 1676 0,44 0,201.3.2026 IT0004644735 4,50 121,656 2272 0,53 0,021.6.2026 IT0005170839 1,60 106,232 180 0,51 0,3115.7.2026 IT0005370306 2,10 108,960 500 0,56 0,311.11.2026 IT0001086567 7,25 140,430 185 0,60 -0,151.12.2026 IT0005210650 1,25 104,174 1510 0,57 0,4215.1.2027 IT0005390874 0,85 101,416 1436 0,62 0,511.6.2027 IT0005240830 2,20 110,067 103 0,68 0,401.8.2027 IT0005274805 2,05 109,112 1530 0,71 0,4515.9.2027 IT0005416570 0,95 101,529 5470 0,73 0,611.11.2027 IT0001174611 6,50 140,130 315 0,76 0,091.2.2028 IT0005323032 2,00 109,159 865 0,74 0,491.9.2028 IT0004889033 4,75 130,649 89 0,80 0,291.12.2028 IT0005340929 2,80 116,026 1235 0,80 0,471.8.2029 IT0005365165 3,00 118,460 17431 0,85 0,511.11.2029 IT0001278511 5,25 138,504 1553 0,88 0,341.3.2030 IT0005024234 3,50 123,280 507 0,94 0,551.4.2030 IT0005383309 1,35 103,815 1271 0,94 0,771.8.2030 IT0005403396 0,95 99,963 13646 0,96 0,831.12.2030 IT0005413171 1,65 106,062 3280 1,03 0,821.5.2031 IT0001444378 6,00 149,829 245 1,06 0,471.3.2032 IT0005094088 1,65 106,102 8052 1,09 0,881.2.2033 IT0003256820 5,75 152,197 174 1,22 0,661.9.2033 IT0005240350 2,45 114,516 214 1,24 0,951.8.2034 IT0003535157 5,00 146,861 450 1,32 0,811.3.2035 IT0005358806 3,35 126,660 500 1,33 0,961.3.2036 IT0005402117 1,45 101,140 40904 1,37 1,191.9.2036 IT0005177909 2,25 112,282 1598 1,40 1,131.2.2037 IT0003934657 4,00 136,448 2738 1,50 1,081.9.2038 IT0005321325 2,95 122,117 586 1,55 1,211.8.2039 IT0004286966 5,00 155,514 1861 1,60 1,121.3.2040 IT0005377152 3,10 124,534 483 1,63 1,291.9.2040 IT0004532559 5,00 156,886 307 1,66 1,181.9.2044 IT0004923998 4,75 157,737 534 1,79 1,341.9.2046 IT0005083057 3,25 129,123 1526 1,84 1,491.3.2047 IT0005162828 2,70 118,077 14291 1,84 1,531.3.2048 IT0005273013 3,45 134,302 218 1,86 1,501.9.2049 IT0005363111 3,85 143,706 361 1,90 1,511.9.2050 IT0005398406 2,45 112,398 25830 1,91 1,621.3.2067 IT0005217390 2,80 120,143 31627 2,13 1,81Buoni Tesoro Poliennali - Futura14.7.2030 IT0005415291 0,58 100,580 7759 1,22 1,06Buoni Tesoro Poliennali - Inflazione Eurostat15.09.2021 IT0004604671 2,10 102,550 5 -0,23 -1,8815.05.2022 IT0005188120 0,10 100,070 15 -0,15 -0,5415.05.2023 IT0005329344 0,10 100,459 286 -0,15 -0,1815.09.2023 IT0004243512 2,60 108,579 — -0,09 -1,0615.09.2024 IT0005004426 2,35 109,670 60 0,08 -0,3615.05.2026 IT0005415416 0,65 103,020 — 0,15 0,0715.09.2026 IT0004735152 3,10 118,050 180 0,23 -0,3315.05.2028 IT0005246134 1,30 107,220 105 0,41 0,1715.05.2030 IT0005387052 0,40 100,055 573 0,47 0,3815.09.2032 IT0005138828 1,25 109,013 172 0,60 0,3915.09.2035 IT0003745541 2,35 126,925 20 0,62 0,2015.09.2041 IT0004545890 2,55 135,512 384 0,85 0,51Buoni Tesoro Poliennali - Inflazione Italia27.10.2020 IT0005058919 1,25 100,472 135 -0,37 -0,5326.11.2022 IT0005351678 1,45 103,198 196 0,14 -0,0420.04.2023 IT0005105843 0,50 100,931 1835 0,23 0,1722.05.2023 IT0005253676 0,45 100,766 3571 0,25 0,1920.11.2023 IT0005312142 0,25 100,168 2728 0,26 0,2311.04.2024 IT0005174906 0,40 100,201 1531 0,42 0,3724.10.2024 IT0005217770 0,35 100,045 795 0,38 0,3426.05.2025 IT0005410912 1,40 103,753 19534 0,65 0,4821.05.2026 IT0005332835 0,55 100,010 5001 0,58 0,5228.10.2027 IT0005388175 0,65 99,986 5944 0,68 0,59

Dati anagrafici e calcolo dei rendimenti a cura di Skipper Informatica

BO RSA IT ALIANA

A0,958 1,901 1,253 10094 A2A 1,280 0,12 -23,92 5333 10,27 1,21 6,08 3994 0,0775 18.05.20

11,720 21,900 17,253 119 Acea nI 17,720 -0,67 -4,53 108 13,23 2,02 4,43 3753 0,7800 22.06.202,000 4,060 2,479 6 Acotel nI — — — — — — — — 0,4000 26.05.031,615 2,870 2,133 4 Acsm-Agam nI 2,080 1,96 2,81 2 21,69 0,84 3,92 403 0,0800 22.06.200,689 2,440 0,808 33 Aedes nI 0,828 -0,12 -24,80 45 neg. 0,10 — 28 —0,668 3,045 0,933 131 Aeffe y 0,935 -1,16 -54,29 108 8,49 0,58 — 99 0,0070 18.05.096,200 13,400 8,407 3 Aeroporto di Bologna nI 8,240 -0,96 -31,79 2 14,28 1,67 — 298 0,4490 06.05.192,500 8,940 7,285 78 Alerion Cleanpwr nI 6,660 -1,19 115,39 12 16,28 2,17 2,99 343 0,2000 22.06.200,245 0,489 0,390 78 Algowatt y 0,381 -1,55 -4,70 5 neg. 1,50 — 18 0,0250 23.05.163,740 9,500 5,915 9 Alkemy y 5,960 1,02 -32,42 4 neg. 1,05 — 33 —0,316 0,800 0,562 34 Ambienthesis y 0,560 -1,06 16,52 35 11,81 1,06 1,89 52 0,0080 10.06.19

13,610 30,400 26,918 605 Amplifon y 28,570 0,85 10,49 317 59,12 9,24 — 6424 0,1400 20.05.192,000 4,968 3,978 1003 Anima Holding nI 3,852 -0,98 -16,11 545 9,80 1,13 5,29 1430 0,2050 18.05.202,610 10,600 3,768 65 Aquafil nI 3,985 -0,13 -37,07 16 22,46 1,42 — 169 0,2400 06.05.192,700 4,655 3,446 172 Ascopiave y 3,410 -0,15 -11,15 70 1,61 0,91 6,28 796 0,2133 08.05.200,300 0,856 0,482 188 Astaldi nI 0,456 -0,87 -17,88 20 neg. -0,03 — 45 0,2000 15.05.17

10,880 31,900 18,077 171 ASTM nI 17,440 -1,30 -35,66 134 32,20 0,94 — 2456 0,5320 27.05.199,138 24,950 13,913 3408 Atlantia nI 14,040 -1,30 -31,96 1009 85,95 1,58 — 11690 0,9000 20.05.193,142 9,940 4,485 1757 Autogrill nI 4,350 -3,55 -53,09 1110 5,45 1,30 — 1117 0,2000 24.06.19

18,000 32,900 21,398 1 Autostrade M. nI 21,400 0,47 -30,15 — 5,61 0,53 — 93 1,5000 15.04.199,570 16,640 14,672 36 Avio nI 14,900 — 7,38 26 15,00 1,33 — 393 0,4400 20.05.199,300 24,700 16,467 1178 Azimut H. nI 16,770 -0,47 -21,48 453 6,51 3,22 5,95 2409 1,0000 18.05.20

B7,400 14,850 10,238 5 B&C Speakers nI 8,960 -2,61 -37,08 2 11,51 3,87 — 99 0,5000 06.05.19

— — — — B. Carige nI — — — — — — — — 0,0700 21.05.12— — — — B. Carige r — — — — — — — — 0,0875 21.05.12

1,700 3,320 2,255 11 B. Desio nI 2,370 -0,84 -5,93 2 8,06 0,34 — 292 0,0839 01.04.191,680 2,900 2,170 7 B. Desio r nc — — — — — — — — 0,1007 01.04.190,200 0,363 0,233 182 B. Finnat nI 0,234 -0,85 -16,67 73 196,07 0,40 — 85 0,0100 13.05.19

16,450 33,240 26,067 372 B. Generali y 25,540 0,47 -12,15 220 10,98 3,26 — 2988 1,2500 20.05.197,070 21,280 9,146 199 B. Ifis nI 9,005 -1,96 -35,83 54 3,97 0,32 — 488 1,0500 29.04.190,045 0,133 0,059 11035 B. Intermobiliare y 0,049 -1,59 -38,45 2963 neg. 0,93 — 82 0,4000 05.05.081,171 2,760 1,917 1282 B.P. Sondrio nI 2,040 -2,76 -2,17 864 6,84 0,33 — 940 0,0500 20.05.190,125 0,277 0,200 401 B. Profilo nI 0,200 -0,99 -10,73 343 16,25 0,82 — 136 0,0030 29.04.196,500 10,650 8,594 1 B. Sard. r nc nI 8,260 — -14,45 — neg. 0,46 — 54 0,5039 13.05.192,280 4,050 3,490 66 B.F. y 3,600 — -3,55 1332884,90 1,57 0,08 625 0,0030 22.06.204,035 6,150 4,908 346 B. Farmafactoring nI 4,685 -1,37 -12,08 342 8,57 2,14 — 798 0,5390 01.04.194,024 9,380 6,527 1030 Banca Mediolanum nI 6,645 0,83 -25,38 631 8,70 2,10 — 4917 0,4000 23.04.190,950 2,195 1,767 1256 Banca Sistema nI 1,860 -2,72 0,98 770 5,06 0,85 — 150 0,0870 06.05.191,012 2,590 1,369 25501 Banco BPM nI 1,390 -2,42 -31,07 15124 2,66 0,18 — 2119 —3,000 6,200 3,776 43 BasicNet nI 3,600 — -31,22 11 10,41 1,80 3,34 219 0,1200 06.07.200,746 1,230 0,857 9 Bastogi y — — — — — — — — —

39,550 67,300 64,458 6 BB Biotech y 64,200 — 4,71 2 5,69 1,14 4,88 3553 2,7100 25.03.190,750 1,450 1,139 194 BE y 1,158 0,70 -9,19 61 25,46 2,85 2,00 155 0,0230 18.05.200,145 0,332 0,167 112 Beghelli nI 0,186 6,29 -15,98 799 neg. 0,39 — 36 0,0200 08.05.170,095 0,326 0,128 449 Bialetti nI 0,127 2,02 -35,96 12 neg. -0,49 — 19 —0,168 0,357 0,209 201 Biancamano nI 0,191 -0,78 -17,03 51 0,36 -0,46 — 6 0,0400 04.07.116,625 22,740 13,023 201 Biesse nI 14,230 -0,97 -4,21 56 29,98 1,79 — 391 0,4800 06.05.190,335 1,350 0,405 45 Bioera nI 0,430 25,36 -41,14 302 neg. -0,31 — 3 0,0100 21.07.140,366 0,595 0,447 14 Borgosesia y 0,434 — -6,32 37 7,41 0,73 — 19 —0,855 1,580 0,976 3 Borgosesia rnc 0,990 1,54 -26,90 6 17,01 1,68 — 1 0,0600 04.02.081,804 4,670 2,325 5175 Bper Banca nI 2,316 -1,03 -47,81 2827 3,22 0,24 — 1222 0,1300 20.05.195,910 11,880 8,053 581 Brembo nI 8,100 0,68 -27,15 247 11,64 1,98 — 2692 0,2200 20.05.190,054 0,114 0,069 308 Brioschi y 0,070 -0,57 -18,34 188 neg. 0,60 — 56 0,0020 20.05.19

23,700 38,740 25,231 138 B. Cucinelli nI 27,020 -0,07 -15,00 93 34,92 6,17 — 1835 0,3000 20.05.1912,945 23,660 20,512 621 Buzzi Unicem nI 21,250 0,71 -5,26 349 11,35 1,19 0,71 3511 0,1500 18.05.20

6,740 14,740 11,378 65 Buzzi Unic. r nc 11,940 -0,50 -12,96 26 6,38 0,67 1,46 486 0,1740 18.05.20

C1,332 4,060 1,438 208 Cairo Comm. nI 1,364 -2,15 -49,56 124 4,40 0,41 — 185 0,1400 27.05.190,590 1,570 0,664 11 Caleffi nI 0,650 0,78 -47,84 9 neg. 0,78 — 10 0,0200 15.05.171,805 3,140 2,514 8 Caltagirone y 2,580 1,98 -11,61 5 6,94 0,27 — 306 0,0700 20.05.190,720 1,180 0,774 8 Caltagirone Ed. y 0,824 0,49 -24,61 4 neg. 0,25 — 103 0,0300 21.05.125,040 9,305 8,342 2074 Campari nI 8,602 0,36 4,66 1419 50,77 6,55 0,64 9953 0,0550 20.04.208,700 19,480 16,694 22 Carel Industries nI 18,620 -0,11 32,87 7 53,28 13,06 0,64 1866 0,1200 22.06.201,040 2,650 1,417 25 Carraro nI 1,386 -0,57 -38,16 9 13,54 1,71 — 110 0,1300 15.04.193,302 8,975 5,201 646 Cattolica Ass. nI 5,010 -0,10 -31,23 187 11,63 0,46 — 874 0,4000 20.05.193,970 7,400 5,097 20 Cellularline nI 5,140 0,39 -26,55 1 6,11 0,55 6,43 111 0,3300 18.05.20

13,300 25,000 17,014 5 Cembre nI 16,650 -1,77 -29,45 3 13,16 1,78 5,36 285 0,9000 01.06.204,165 7,146 6,094 82 Cementir Hldg. nI 6,300 1,94 -6,57 69 11,93 0,95 2,23 997 0,1400 18.05.201,725 2,930 2,488 11 Centrale Latte Italia nI 2,450 0,41 1,12 1 neg. 0,60 — 34 0,0600 02.05.164,752 9,700 7,047 497 Cerved nI 7,620 0,26 -12,67 144 27,25 3,07 — 1488 0,3050 20.05.190,003 0,010 — — Chl nI — — — — — — — — —0,080 0,150 0,098 75 Cia nI 0,090 -0,88 -22,74 23 neg. 0,69 — 8 0,0022 28.05.180,361 0,597 0,391 774 Cir nI 0,390 -2,01 -27,52 816 neg. 0,64 — 501 0,0145 08.07.190,075 0,265 0,119 104 Class nI 0,116 1,75 -37,67 95 neg. 1,18 — 19 0,0100 10.05.104,784 10,510 6,337 3454 CNH Industrial on 6,506 -0,34 -33,95 1925 9,06 2,12 — 8885 0,1800 23.04.195,500 9,580 6,227 31 Coima Res nI 6,300 -0,63 -28,59 40 7,08 0,51 4,79 226 0,2000 23.04.190,234 0,419 0,269 14 Conafi nI 0,274 — -11,11 — neg. 0,57 7,00 10 0,0190 08.06.200,151 0,610 — — Cose Belle d'Italia nI — — — — — — — — 0,6000 22.04.02

39,800 115,900 63,317 1 Covivio nI 61,750 -2,37 -39,53 3 7,82 0,70 7,76 5843 4,8000 27.04.203,560 5,540 4,416 137 Credem nI 4,310 -1,26 -16,71 52 7,13 0,50 — 1436 0,2000 20.05.193,560 9,930 6,292 393 C. Valtellinese nI 7,439 -2,62 5,23 312 9,33 0,32 — 525 0,0300 23.05.160,350 0,800 0,404 34 Csp Int. nI 0,390 0,78 -37,19 22 neg. 0,24 — 13 0,0400 16.07.18

D0,064 0,157 0,094 3781 D'Amico nI 0,095 -0,10 -32,36 648 neg. 0,37 — 117 0,0271 23.05.168,420 19,640 11,529 21 Danieli y 12,240 1,66 -26,36 29 14,66 0,52 1,24 494 0,1500 18.11.195,230 14,320 7,006 44 Danieli r nc 6,660 0,15 -33,85 51 8,09 0,29 2,56 269 0,1707 18.11.198,835 25,150 11,361 131 Datalogic nI 11,770 0,86 -30,18 53 15,02 1,87 2,55 752 0,5000 27.05.19

11,170 28,680 25,903 136 De' Longhi nI 27,680 0,29 45,70 64 25,59 3,46 — 4120 0,3700 20.05.190,846 1,388 1,187 102 Dea Capital y 1,200 1,01 -10,85 118 27,64 0,74 9,21 339 0,1200 22.06.20

69,050 211,800 168,130 189 Diasorin nI162,800 4,29 38,83 138 51,23 10,61 0,59 9001 0,9000 20.05.194,075 27,000 22,708 68 Digital Bros y 22,750 0,44 80,63 26 neg. 5,02 — 322 0,1500 11.12.174,850 13,380 9,262 153 doValue nI 9,320 -0,64 -24,32 78 19,53 3,32 — 748 0,4600 27.05.19

E0,810 1,175 0,940 42 Edison r nc y 0,944 -0,42 -9,16 — neg. 0,02 — 102 0,0500 14.04.140,045 0,170 0,099 157 Eems nI 0,099 — 64,91 49 neg. 162,31 — 4 —

12,530 34,780 22,600 48 El.En nI 22,850 -0,65 -30,85 12 17,29 2,02 1,74 450 0,4000 27.05.191,276 3,895 2,678 42 Elica nI 2,760 1,47 -10,04 10 56,72 1,56 — 174 0,0098 23.05.160,556 1,446 0,802 225 Emak nI 0,876 -0,79 -3,98 28 11,13 0,69 — 144 0,0450 03.06.193,366 6,295 3,686 947 Enav nI 3,652 -2,25 -31,70 652 16,74 1,72 5,72 1982 0,2094 25.05.204,981 8,609 7,995 21091 Enel nI 7,808 -0,98 10,09 12565 36,55 2,62 4,09 79461 0,3280 20.07.202,640 3,820 2,956 2 Enervit y 2,990 — -13,19 2 60,78 2,11 — 52 0,1100 20.05.196,260 16,058 8,373 15194 Eni nI 8,100 -0,97 -41,34 7615 200,21 0,62 10,55 29631 0,8600 18.05.200,051 0,586 0,108 336 ePRICE nI 0,110 6,61 -36,03 781 neg. 0,60 — 4 0,1300 22.05.171,900 3,270 2,404 25 Equita Group nI 2,320 — -19,00 38 12,18 1,45 8,20 116 0,1900 08.06.20

13,170 23,480 21,096 175 Erg nI 21,960 -1,70 13,50 123 104,66 1,86 3,41 3302 0,7500 18.05.202,665 5,650 4,241 129 Esprinet nI 4,935 2,81 -4,63 294 10,84 0,70 — 250 0,1350 13.05.190,730 1,170 0,812 5 Eukedos nI — — — — — — — — —3,165 10,080 4,915 323 Eurotech nI 4,700 1,73 -44,24 286 8,69 1,34 — 167 —

34,800 75,760 50,462 290 Exor nI 51,860 1,05 -25,57 202 4,09 0,83 0,83 12477 0,4300 22.06.200,490 1,336 0,722 59 Exprivia nI 0,764 -1,80 -7,34 20 240,26 0,55 — 40 0,0213 25.04.16

F2,305 6,300 5,519 808 Falck Renew nI 5,365 -0,74 10,88 400 32,17 2,84 1,25 1558 0,0670 18.05.20

84,300 169,050 157,049 337 Ferrari on166,850 1,68 11,39 244 46,26 21,73 0,68 32186 1,1300 20.04.200,343 0,860 0,463 422 FNM y 0,554 1,84 -20,91 406 7,88 0,55 4,01 239 0,0200 18.06.185,510 14,780 9,216 8864 FCA-Fiat Chrysler nI 9,650 -0,41 -26,99 3807 2,96 0,69 7,23 15246 0,6500 23.04.192,145 6,160 2,757 9 Fidia y 2,840 0,35 -26,06 13 neg. 2,31 — 14 0,2000 03.07.172,240 6,680 2,837 641 Fiera Milano nI 2,730 -1,62 -51,12 191 5,69 1,83 4,77 196 0,1300 04.05.206,410 15,700 8,291 38 Fila nI 7,720 -1,91 -46,23 18 16,45 1,19 — 332 0,0800 20.05.190,390 1,290 0,613 2009 Fincantieri nI 0,604 -0,58 -34,50 707 neg. 1,01 — 1031 0,0100 15.04.196,664 13,425 12,758 2230 FinecoBank nI 12,780 -0,12 18,85 1087 26,97 5,63 — 7779 0,3030 23.04.190,452 1,000 0,654 36 FullSix nI 0,646 -1,52 -4,41 30 neg. -56,99 — 7 —

G0,228 0,459 0,316 46 Gabetti Prop. S. nI 0,325 1,25 11,61 60 157,57 1,47 — 19 0,0700 15.05.063,630 6,320 4,712 8 Garofalo Health Care nI 4,640 0,43 -20,40 2 28,77 1,97 — 378 —1,280 2,840 1,709 8 Gasplus nI 1,720 — -27,77 7 neg. 0,36 — 77 0,1000 23.05.163,550 8,490 4,942 12 Gefran y 5,130 1,38 -25,88 8 10,41 0,98 — 73 0,3200 13.05.19

10,195 19,630 13,356 3736 Generali y 12,910 -1,53 -29,90 2726 7,64 0,72 6,96 20388 0,9000 20.05.190,483 1,959 0,700 318 Geox nI 0,686 0,29 -42,91 178 neg. 0,58 — 175 0,0250 20.05.190,022 0,052 0,026 132 Gequity nI 0,026 -2,26 -13,95 65 neg. -9,92 — 3 0,0362 18.06.011,445 4,550 2,625 46 Giglio Group y 2,600 0,19 -7,49 15 neg. -29,52 — 47 —4,680 9,800 6,931 2 GPI nI 6,580 -2,37 -18,81 1 11,20 1,49 — 105 —0,584 2,100 0,945 40 Grandi Viaggi nI 0,914 -2,97 -30,08 42 neg. 0,63 — 44 0,0200 05.03.184,330 7,880 6,424 18 Guala Closures nI 6,620 -0,15 -9,99 — 52,90 0,65 — 408 —9,050 11,670 10,770 71 GVS nI 10,500 — 29,08 54 55,65 19,54 — 1841 —

H2,632 4,494 3,263 2624 Hera nI 3,326 -1,01 -15,12 1319 12,81 1,76 3,01 4942 0,1000 06.07.20

I2,935 6,960 3,270 193 Igd - Siiq y 3,120 -0,64 -50,03 77 27,30 0,28 7,32 344 0,2282 20.07.205,315 11,600 7,734 142 Illimity bank nI 8,350 -2,11 -17,81 76 neg. 1,04 — 555 —

41,700 80,000 60,290 331 Ima nI 67,150 -0,15 4,66 104 17,16 5,88 — 2904 2,0000 20.05.190,275 0,678 0,408 665 Immsi nI 0,406 0,50 -28,42 111 17,43 0,57 — 138 0,0150 23.05.16

11,600 24,500 15,707 1 Indel B nI 15,250 -3,17 -28,04 1 5,72 0,99 — 90 0,6900 27.05.190,188 0,355 0,245 84 Intek Group nI 0,240 -0,83 -22,84 18 neg. 0,21 — 92 0,0110 09.05.110,291 0,502 0,439 90 Intek Group r nc 0,442 -1,56 -2,02 40 neg. 0,39 — 22 0,0724 09.05.11

19,380 33,620 27,814 208 Interpump y 29,080 0,48 3,05 77 17,67 3,02 0,86 3167 0,2500 18.05.201,306 2,633 1,809 123898 Intesa Sanpaolo nI 1,824 -1,47 -22,42 79692 8,42 0,63 — 35220 0,1970 20.05.195,602 11,430 8,920 1268 Inwit nI 8,450 -0,65 2,61 1200 58,31 5,20 1,56 8123 0,1320 18.05.201,295 2,470 1,488 8 Irce nI 1,560 2,63 -10,54 47 22,85 0,34 — 44 0,0500 27.05.191,702 3,126 2,200 1687 Iren nI 2,238 -0,62 -19,50 915 12,27 1,27 4,15 2902 0,0925 22.06.200,562 1,774 0,944 144 Isagro nI 1,255 -4,20 -5,13 853 neg. 0,54 — 31 0,0250 16.05.160,385 1,405 0,675 75 Isagro Az. Svil. sp 0,810 -4,71 -14,15 112 neg. 0,35 — 12 0,0300 16.05.160,289 1,385 1,019 24 It Way nI 0,980 -1,61 58,89 25 3,69 0,90 — 8 0,1300 02.02.094,047 6,294 5,381 2239 Italgas nI 5,655 -0,26 3,02 2278 10,94 2,92 4,54 4563 0,2560 18.05.202,380 5,000 2,715 4 Italian Exhibition Gr. nI 2,750 0,73 -34,16 1 6,58 0,81 — 85 —

17,420 32,600 30,564 18 Italmobiliare nI 30,400 -0,65 30,96 12 20,34 0,95 5,95 1287 1,8000 04.05.204,540 11,400 4,969 15 IVS Gr. A nI 4,990 -1,38 -42,24 5 11,22 0,66 — 195 0,3000 08.07.19

J0,540 1,589 0,930 5733 Juventus FC y 0,915 0,42 -27,30 4429 neg. 38,62 — 1207 0,0120 04.11.02

L6,200 11,720 10,840 22 La Doria nI 10,920 -1,09 16,09 4 17,14 1,34 1,64 340 0,1814 06.07.200,360 1,400 0,654 196 Landi Renzo nI 0,672 — -25,84 43 12,44 1,13 — 75 0,0550 23.05.110,736 2,055 1,383 135 Lazio y 1,388 0,58 -8,06 46 neg. 2,17 — 93 —4,380 11,890 5,989 5409 Leonardo nI 5,840 -2,47 -43,80 3476 4,16 0,64 2,37 3415 0,1400 22.06.208,260 14,700 12,052 4 LU-VE nI 12,250 -0,41 -5,57 — 15,47 1,75 2,21 272 0,2700 04.05.200,363 0,721 0,540 26 LVenture Group nI 0,544 — -11,96 8 49,48 1,14 — 25 0,0500 29.04.02

M1,281 3,678 1,621 1025 Maire Tecnimont y 1,654 -0,90 -33,91 737 4,79 1,32 — 541 0,1190 06.05.19

10,900 21,880 12,558 112 Marr nI 12,460 -1,27 -39,06 63 12,48 2,45 — 831 0,7800 27.05.193,280 6,660 4,157 17 M.Zanetti Beverage nI 3,800 -1,81 -35,31 9 8,62 0,39 4,98 131 0,1900 18.05.201,345 3,086 1,552 1923 Mediaset nI 1,612 -1,83 -39,52 989 10,04 0,77 — 1911 0,0200 23.05.164,050 10,985 6,944 6421 Mediobanca nI 7,014 -1,68 -28,51 3964 7,60 0,64 6,67 6252 0,4700 18.11.191,195 1,860 1,445 4 Mittel nI — — — — — — — — 0,1000 28.02.110,236 0,523 0,512 3495 MolMed nI 0,517 -0,19 39,50 175 neg. 10,34 — 240 —

25,890 43,610 33,429 782 Moncler nI 32,950 0,21 -17,74 433 23,80 6,54 — 8537 0,4000 20.05.190,936 2,225 1,087 516 Mondadori y 1,112 -0,36 -47,11 132 10,22 1,70 — 288 0,1700 23.05.110,913 2,810 1,917 135 Mondo TV nI 1,880 -0,84 -23,78 81 17,93 1,14 — 69 0,0400 23.05.160,088 0,217 0,100 64 Monrif nI 0,091 -1,09 -41,40 96 neg. 0,99 — 19 0,0240 22.05.060,975 2,240 1,585 6148 Monte Paschi Si nI 1,410 -1,40 1,48 1768 neg. 0,20 — 1618 0,0245 23.05.11

11,840 23,350 20,086 13 MutuiOnline nI 22,450 2,05 9,46 11 21,98 7,87 0,54 886 0,1200 08.06.20

N9,200 10,750 — — NB Aurora nI — — — — — — — — 1,0600 20.05.19

2,520 2,900 2,720 7 Neodecortech nI 2,640 -0,75 -1,39 10 8,82 0,57 5,61 35 0,1450 16.03.200,075 0,352 0,089 203 Netweek nI 0,084 0,72 -48,06 158 neg. -3,38 — 11 0,1000 19.05.083,690 6,560 4,872 29 Newlat Food y 5,040 -0,79 -16,25 3 23,10 2,42 — 222 —7,831 16,914 15,389 1486 Nexi nI 15,045 1,59 20,92 923 69,40 7,12 — 9380 —2,440 4,400 2,598 5 Nova Re nI 2,600 -0,38 -27,15 10 76,38 0,41 — 28 0,0700 20.05.19

O— — — — Olidata y — — — — — — — — 0,0440 10.05.04

4,140 9,410 5,968 7 Openjobmetis nI 5,900 — -31,60 2 7,81 0,79 3,56 81 0,2300 06.05.194,300 7,660 6,036 19 Orsero y 6,320 0,32 -0,12 7 55,20 0,74 — 112 0,1200 06.05.190,599 2,170 0,959 2135 OVS y 0,934 -0,85 -53,72 982 neg. 0,29 — 212 0,1500 12.06.17

P0,600 2,030 0,940 31 Panariagroup I.C. nI 0,922 — -41,60 37 neg. 0,26 — 41 0,0700 21.05.181,376 3,164 2,413 1340 Piaggio y 2,528 — -8,73 445 19,28 2,35 4,37 901 0,1100 27.04.200,108 0,198 0,155 169 Pierrel nI 0,155 0,98 -12,39 99 15,53 2,59 — 35 —0,910 2,620 1,175 25 Pininfarina nI 1,180 -0,42 -27,43 3 neg. 1,64 — 64 0,3400 23.05.053,135 8,400 4,738 13 Piovan nI 4,070 -2,98 -29,80 16 11,80 3,59 — 221 0,1500 06.05.191,150 2,610 1,455 10 Piquadro y 1,395 -0,71 -43,03 10 neg. 1,12 — 70 0,0800 29.07.193,039 6,680 3,666 2964 Pirelli & C. nI 3,719 — -28,30 1137 8,46 0,78 — 3705 0,1770 20.05.193,900 7,360 6,548 8 Piteco nI 7,180 4,06 9,95 14 44,43 4,27 2,15 134 0,1500 25.05.201,105 1,970 1,397 7 PLC nI 1,380 0,36 -8,36 1 neg. 1,45 — 36 0,0398 08.07.195,050 8,400 5,632 4 Poligrafica S.F. nI 5,420 — -24,45 — 12,74 0,68 — 6 0,3615 08.05.006,104 11,635 7,933 3229 Poste Italiane nI 7,884 -1,57 -22,14 2939 7,70 1,07 3,90 10339 0,3090 22.06.209,090 22,900 13,221 7 Prima Ind. nI 13,340 0,91 -18,43 4 15,56 0,82 — 141 0,4400 20.05.19

13,095 25,180 22,267 909 Prysmian nI 22,570 0,13 4,40 346 20,72 2,50 1,11 6049 0,2500 18.05.20

R4,020 6,500 5,639 137 Rai Way nI 5,420 -0,55 -11,41 77 23,37 8,04 4,28 1481 0,2329 27.07.202,720 7,780 4,319 14 Ratti nI 4,430 -2,64 -14,37 8 9,41 2,03 — 121 0,2000 20.05.190,552 1,530 0,617 316 RCS Mediagroup nI 0,595 -2,62 -40,51 265 4,56 1,12 — 312 0,0600 20.05.19

28,260 49,260 46,375 304 Recordati nI 45,890 1,82 20,61 196 25,81 7,94 2,20 9520 1,0000 18.05.200,368 0,930 0,806 1058 Reno De Medici nI 0,906 2,03 9,75 628 21,71 1,65 — 339 0,0070 13.05.19

42,200 90,300 78,814 48 Reply nI 86,150 2,74 22,17 32 28,11 5,48 0,61 3201 0,5200 04.05.200,252 0,839 0,532 23 Restart nI 0,526 1,94 -16,54 8 221,22 1,13 — 17 0,2500 07.05.071,073 2,075 1,912 550 Retelit nI 1,892 -1,66 18,77 264 28,69 1,92 1,05 312 0,0200 20.07.200,018 0,096 0,057 5223 Risanamento y 0,064 -4,87 78,80 19566 29,86 0,81 — 118 0,1030 19.02.060,265 0,720 0,462 2698 Roma A.S. y 0,352 14,87 -52,63 6181 neg. -1,62 — 206 —0,494 0,875 0,544 6 Rosss y 0,565 4,63 -9,90 4 neg. 3,33 — 6 —

S8,810 16,800 11,550 12 Sabaf nI 12,350 -1,59 -7,75 4 14,45 1,26 — 143 0,5500 27.05.19

14,120 33,450 25,490 19 Saes G. nI 26,600 1,14 -13,57 3 29,24 2,30 1,90 386 0,5000 27.04.2010,500 20,900 16,721 6 Saes G. r nc 17,250 1,47 -11,22 1 18,94 1,49 3,03 126 0,5166 27.04.20

0,527 1,618 0,693 415 Safilo Group nI 0,688 1,47 -38,50 132 neg. 0,55 — 189 0,0850 12.05.081,746 5,054 2,060 14040 Saipem 1,910 -1,65 -56,11 6374 161,82 0,48 0,52 1942 0,0100 18.05.20

40,000 44,200 — — Saipem r — — — — — — — — 0,0100 18.05.209,498 21,720 11,634 538 S. Ferragamo nI 11,680 -2,10 -37,55 379 22,68 2,59 — 1980 0,3400 20.05.199,648 17,696 14,844 11 Sanlorenzo nI 15,430 0,19 -3,29 11 19,66 3,47 — 532 —0,558 1,894 0,621 7153 Saras y 0,621 1,31 -56,76 4549 22,54 0,56 — 590 0,0800 20.05.191,350 3,890 2,938 51 Seri Industrial nI 2,885 -1,20 77,89 17 88,89 1,16 — 137 —1,900 4,220 2,293 25 Servizi Italia nI 2,270 1,79 -23,76 16 8,01 0,53 6,18 72 0,1600 10.06.19

22,800 70,000 62,195 20 Sesa y 70,000 2,49 46,51 10 28,62 — — 1085 0,6300 23.09.1910,000 11,450 10,805 7 Sicit 11,000 — 8,52 1 51,41 2,43 4,09 216 0,4500 27.04.20

4,080 9,050 4,601 6 SIT nI 4,460 -3,04 -35,55 11 5,70 0,77 3,08 114 0,1400 08.06.203,181 5,110 4,531 7311 Snam nI 4,421 -0,56 -5,73 5754 13,61 2,37 5,38 14839 0,2376 22.06.200,637 1,890 0,896 175 Sogefi y 0,939 -1,16 -41,32 41 35,13 0,60 — 112 0,1300 29.04.138,000 12,580 10,842 18 Sol nI 10,900 0,46 2,90 10 20,06 1,77 1,60 990 0,1750 25.05.200,333 0,744 0,462 50 Sole 24 Ore sp 0,451 -0,44 -31,71 5 neg. 0,81 — 26 0,0980 04.05.09

15,300 16,800 16,016 5 Somec y 15,600 -3,11 -3,37 4 13,67 2,72 3,20 108 0,5000 13.05.190,070 0,177 — — Stefanel nI — — — — — — — — 0,0400 08.05.06

— — — — Stefanel r nc — — — — — — — — 0,0750 08.05.0610,630 29,440 25,138 3574 STMicroelectr. y 25,100 1,62 4,67 3140 24,94 3,66 0,67 22915 0,0420 22.06.20

T4,535 7,360 5,733 137 Tamburi Inv. y 5,780 0,17 -15,78 59 34,32 1,29 1,56 1063 0,0900 18.05.201,150 2,130 1,606 14 Tas nI 1,535 -0,65 -24,24 3 24,02 4,39 — 129 1,1694 05.05.033,700 5,680 5,055 28 Techedge nI 5,400 -0,37 8,65 7 13,08 1,67 — 140 0,0580 27.05.195,410 12,190 7,328 483 Technogym nI 7,360 -0,14 -36,71 167 17,82 5,75 — 1483 0,1800 20.05.190,286 0,592 0,371 94667 Telecom Italia nI 0,370 -2,38 -33,44 58454 8,61 0,39 2,69 5649 0,0100 22.06.200,295 0,582 0,367 24872 Telecom It. r nc 0,362 -1,71 -33,42 14562 8,44 0,38 7,55 2195 0,0275 22.06.204,057 13,540 5,453 3984 Tenaris nI 5,160 — -48,51 2444 9,24 0,57 — 6106 0,1174 18.11.194,528 6,808 6,283 4136 Terna nI 6,330 0,38 5,89 2587 16,77 3,03 3,95 12699 0,2495 22.06.200,182 0,473 0,237 206 Tesmec nI 0,230 0,88 -42,05 8 8,27 0,53 — 25 0,0250 23.05.166,170 18,660 15,190 142 Tinexta nI 17,600 0,34 50,92 99 29,24 5,66 — 824 0,1400 04.06.180,007 0,018 0,011 29533 Tiscali nI 0,011 -1,82 0,93 13306 neg. -0,96 — 54 —0,043 0,142 0,059 131 TitanMet nI 0,059 -0,34 10,40 12 neg. 50,49 — 3 0,0078 18.03.93

20,980 52,150 24,437 71 Tod's nI 25,060 -0,16 -39,07 21 17,96 0,77 — 831 1,0000 20.05.199,380 19,250 13,680 — Toscana Aeroporti nI 13,350 -2,20 -22,57 1 17,78 2,11 — 252 0,7000 06.05.190,009 0,040 0,023 23541 Trevi nI 0,024 1,71 61,45 51573 neg. -1,67 — 365 0,0700 06.07.150,922 2,040 1,246 22 Triboo nI 1,195 -0,42 -21,15 42 535,60 1,02 — 34 0,0696 27.05.194,470 10,800 7,769 16 Txt e-solutions nI 8,000 -1,11 -16,64 7 332,55 1,28 — 104 0,5000 06.05.19

U2,037 4,510 3,506 12995 UBI Banca nI 3,670 -1,77 26,44 3083 16,79 0,44 — 4219 0,1200 20.05.196,012 14,442 8,382 17220 Unicredit nI 8,135 -1,51 -37,22 9801 5,43 0,30 — 18318 0,2700 23.04.195,030 14,900 8,758 229 Unieuro nI 8,940 -1,97 -32,63 123 7,04 1,87 — 180 1,0700 24.06.192,490 5,506 3,747 3020 Unipol nI 3,988 -1,04 -22,39 1618 3,19 0,43 — 2875 0,1800 20.05.191,662 2,790 2,220 2782 UnipolSai nI 2,384 -1,16 -7,90 1924 10,79 0,98 6,69 6772 0,1600 18.05.20

V7,320 14,900 11,503 3 Valsoia nI 11,500 -1,29 -3,46 1 17,14 1,75 3,29 123 0,3800 04.05.200,915 1,230 0,960 6 Vianini nI — — — — — — — — 0,0600 20.05.19

W0,650 2,368 1,287 2240 Webuild nI 1,132 -0,88 -29,38 642 neg. 0,40 2,64 1014 0,0300 18.05.204,060 6,700 5,048 3 Webuild r nc 4,680 -2,50 -22,48 9 neg. 1,68 5,48 8 0,2600 18.05.20

44,400 139,000 124,934 4 WIIT nI123,500 1,23 32,52 3 65,31 16,02 1,22 327 1,5000 04.05.20

Z8,300 14,480 13,561 23 Zignago Vetro y 13,200 1,23 3,80 7 21,75 5,20 3,22 1154 0,3600 13.05.190,900 2,500 1,264 12 Zucchi nI 1,222 -2,22 -33,23 1 12,46 -1,96 — 5 0,2500 24.05.04

Media Media Prezzo chiusura (2) Var. % Var. % Capit. Div.2019-2020 (1) 30 gg. 30 gg. euro giorno in.anno Quant. P/u P/mez. Div/p in mln. lordo Data

Min € Max € prezzo quant. Azioni 17.08 (3) (4) (mlg) (5) propri (6) € € (7) stacco

Media Media Prezzo chiusura (2) Var. % Var. % Capit. Div.2019-2020 (1) 30 gg. 30 gg. euro giorno in.anno Quant. P/u P/mez. Div/p in mln. lordo Data

Min € Max € prezzo quant. Azioni 17.08 (3) (4) (mlg) (5) propri (6) € € (7) stacco

Elaborazione a cura de Il Sole 24 Ore su dati forniti da vwdgroup:

LEGENDA

BORSA ITALIANA. Giorni di Borsa chiusa Agosto 2020: 1, 2, 8, 9, 15, 16, 22, 23, 30, 31.Dividendi: i dividendi di STMicroelectronics, Tenaris e BB Biotech, sono espressi in Euro al cambio Euro/Usd ed Euro/Franco Svizzero alla data di chiusura del bilancio. Le medie mobili sono calcolate tenendo conto solo dei giorni in cui sono stati effettuati scambi sul titolo. Per le quantità i valori si intendono in migliaia. Il num. di azioni dei titoli in fase di aumento di capitale (contrassegnati dalle apposite note) resta invariato fino all'aggiornamento del Listino Ufficiale di Borsa Italiana. LEGENDA: I prezzi sono arrotondati alla terza cifra decimale. (1) Minimi e massimi: calcolati a partire dal 2.1.2019, fino all'ultima seduta, sui prezzi minimi e massimi assoluti di contrattazione. In grassetto se si sono verificati nell'ultima seduta. (2) Prezzo di chiusura ovvero Closing Price. (3) Variaz. percen-tuale del prezzo di chiusura rispetto a quello della seduta precedente. (4) Variaz. percentuale in grassetto se il titolo è entrato nel listino dopo l'inizio dell'anno (anche nell’AIM), in tal caso viene utilizzato il prezzo di collocamento. (5) Prezzo/Utile per azione. L'utile considerato è il risultato d'esercizio dopo le imposte, considerando l'ultimo bilancio approvato dall'assemblea. (6) Dividendo/Prezzo. Il div. utilizzato è quello dell'esercizio precedente fino al giorno di annuncio del div. provvisorio relativo al nuovo bilancio che sarà successivamente sostituito con il dividendo ordinario definitivo; per le società che hanno effettuato aumenti di capitale il div. viene rettificato. Allo stesso modo viene conside-rato il solo div. ordinario per le società che hanno distribuito una quota di dividendo straordinario dal punto di vista “borsistico”. Per i titoli contrassegnati con (st) è stato messo in pagamento anche un div. straordinario che viene incluso nel div. lordo di cui alla nota successiva. (7) Dividendo lordo percepito per ogni azione inclusi gli eventuali acconti e/o dividendi straordinari.SIMBOLI: (1) Multipli di bilancio calcolati su dati approvati dal Cda ma non dall'Assemblea. I rapporti borsistici: p/u, p/mez. propri, Div/p, sono calcolati con i dati annunciati nei CdA. Nelle colonne Dividendo Lordo e Data Stacco, l'ultimo dividendo storicamente distribuito. x : l'importo distribui-to è relativo ad un acconto per l'anno successivo. I : dati di bilancio 2019. n : bilancio consolida-to. o : dati di bilancio post fusione. y : dati di bilancio provvisori 2019. neg.: l'ultimo bilancio è in perdita. d: il giorno di stacco dividendo il calcolo della variazione % rispetto al giorno precedente e di quella annua non tiene conto del dividendo distribuito. f: frazionamento. g: assegnazione gra-tuita. o: stacco diritto opzione. r: raggruppamento. s: scissione. st: dividendo straordinario. sp: azioni di categoria speciale. Abbreviazioni: r, risp: risparmio. r nc: risparmio non convertibile. n.r.: non rilevato. n.s.: non significativo quando il rapporto supera mille. #: Dati riferiti al giorno preced.AIM: SP Titoli appartenenti al segmento professionale. EURIBOR * Al fine di garantire continuità ai contratti di finanziamento in essere tra intermediari finanziari ed i loro clienti, Il Sole 24 Ore continuerà a pubblicare il tasso Euribor 365 non più fornito dall’Emmi, desumendolo con una formula matematica dall’Euribor 360 (Euribor 360 x (365/360)). IRS Dati real time h. 17.00. Sole 24 Ore storico*: non qualificabile, né può essere utilizzato come indice di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finanziari ai sensi dell'articolo 3, com-ma 1, n. 1 del Regolamento UE 2016/1011 del Parlamento Europeo. Il Sole 24 Ore non è in alcun modo responsabile di eventuali utilizzi impropri e non autorizzati.

Per informazioni e segnalazioni relative alla sezione Indici e Numeri: [email protected] a cura di Gianfranco Ursino

AIM ITALIA

4 Aim Sicaf 428,000 -3,82 7,00 8 22Abitare In 41,000 0,49 -6,82 6 106Agatos 0,118 -1,26 4,91 105000 11Alfio Bardolla 1,320 -1,12 -23,26 350 7Ambromobiliare 3,240 — -15,63 — 9AMM 1,560 -2,50 -50,16 4000 12Antares V. 10,800 1,89 -0,79 753 616Arterra Bioscience 3,250 -2,99 -14,25 12000 22Askoll Eva 1,685 -2,60 -2,04 9500 29Assiteca 2,090 — -15,04 — 89Blue Financial 1,770 -2,21 53,91 750 6Caleido Group 0,445 — -52,15 — —Capital For Progress S.I. 6,400 — -15,79 — —Casta Diva Group 0,440 -2,22 -33,74 6000 8CdR Advance Capital — — — — 0Cft 2,240 -1,32 -39,79 4830 36Circle 2,900 -0,34 -5,23 1980 10Clabo 0,698 -1,69 -44,60 5000 6CleanBnB 1,140 -4,20 -38,21 800 8Comer Ind. 9,800 -1,51 -18,87 150 203Confinvest F.L. 4,545 -0,55 37,73 8000 32Copernico 6,400 — -5,88 — 12Costamp Group 1,630 — -24,54 — 69Cover 50 6,650 1,53 -31,44 2600 29Crowdfundme 4,680 -0,43 -28,44 300 7Culti Milano 4,980 — 18,57 250 15Cy4Gate 4,800 0,21 19,40 29821 72Cyberoo 4,390 -0,90 11,99 500 42Dba Group 1,100 0,46 -39,56 5100 13Digital 360 1,080 -0,92 20,00 3000 18Digital Magics 4,160 0,48 -30,44 1000 31Digital Value 29,800 -1,00 67,42 8598 298Digitouch 1,140 -1,30 -13,31 5000 16Dominion Hosting Hold. 9,500 1,06 15,15 3450 14Doxee 3,320 — -12,16 — 24Ecosuntek 6,900 -4,17 — 420 12Ediliziacrobatica 6,000 -1,96 -14,29 592 40Eles 2,970 -1,33 -35,00 14000 32Elettra Investimenti 7,900 — -6,51 — 30Energica Motor Co. 1,960 -2,00 -18,33 7000 36Enertronica Santerno 1,370 4,18 7,45 4800 10Esautomotion 1,760 -3,30 -34,08 3500 —Expert System 2,850 0,18 -6,66 30343 125Fabilia 1,350 -0,37 -5,59 3000 8Farmae 10,450 1,46 22,15 112118 59Fenix Entertainment (SP) 4,800 — — 1000 11Fervi 10,000 — -10,71 — 25Fine Foods & Pharmac. 11,000 — -8,33 210 207Finlogic 5,850 — -7,14 600 43First Capital 12,000 — -0,83 1650 31Fope 7,200 — -20,00 — 38Fos 2,480 -0,60 -22,26 8250 16Frendy Energy 0,286 -2,06 -4,67 12960 17Friulchem 1,200 0,84 -24,53 750 10Gambero Rosso 0,418 — -35,69 — 6Gel 0,800 — -11,60 — 6Gibus 4,800 0,84 -21,31 250 24Giorgio Fedon 5,800 — -14,07 — 11Gismondi 1754 2,350 — -30,47 — 10Go Internet 0,723 -2,03 -36,86 13500 15Grifal 2,610 0,77 -30,21 21000 27Gruppo Green Power 4,570 — -10,39 300 14H-Farm 0,244 0,83 -28,45 18000 22Health Italia 1,760 -0,85 -55,89 14320 34Iervolino Entertainm. 3,810 0,13 -37,13 12000 85Illa 0,590 — -14,49 — 5Ilpra 1,900 — -9,95 — 23Imvest 0,176 2,03 6,67 53200 8Industrie Chimiche Forestali 5,160 0,78 -0,77 1712 37Iniziat. Bresciane 18,100 4,62 9,70 4256 67Innovatec 0,648 1,57 43,68 531098 55Intred 9,380 -3,70 67,50 5818 154Italia Independent 2,020 2,02 28,66 1600 20Italian Wine Brands 15,750 2,27 23,53 2470 114KI Group 0,330 41,03 -48,44 109800 1Kolinpharma 8,600 1,18 -9,47 400 14Leone Film Gr 2,820 0,71 -35,91 1500 40Life Care Capital 9,900 0,51 1,02 1500 138Longino&Cardenal 2,520 — -38,24 — 16Lucisano Media Group 1,120 — -22,76 — 17Mailup 5,520 — 16,70 2700 83Maps 2,370 — -24,28 — 22Marzocchi Pompe 3,380 — -28,84 — 22Masi Agricola 2,250 1,35 -28,34 13878 71Matica Fintec 1,416 -1,39 -23,29 2700 15Mondo TV France 0,039 1,58 -27,17 169000 4Mondo TV Suisse 0,990 — -35,51 — 10Monnalisa 2,940 -4,55 -51,00 8282 16Neosperience 7,180 -1,24 -9,57 115000 47Net Insurance 4,600 -4,76 -12,38 2800 84Neurosoft 0,830 1,84 -17,00 4000 21Notorius Pictures 1,720 -2,27 -30,65 3200 40NVP 2,840 — -22,83 1000 20Officina Stellare 7,000 — -14,63 500 39Pattern 3,490 2,05 -21,57 4096 47Pharmanutra 23,100 -0,86 -1,28 278 226Poligraf Print 0,468 — -19,31 — 14Portale Sardegna 2,000 — -29,08 — 3Portobello 12,650 3,69 40,56 5100 67Powersoft 3,500 — -29,15 1000 39Primi sui Motori 1,405 — -34,65 — 18Radici Pietro I&B 1,480 0,68 -37,55 3000 13Relatech 5,480 -1,44 138,78 8400 60Renergetica 4,770 -1,24 49,06 7500 36Rosetti Marino 36,000 — -10,00 — 144Salcef 11,700 1,30 13,04 241 481Sc Edit Il Fatto 0,500 0,40 -14,68 2000 12Sciuker Frames 1,068 0,76 -0,65 4000 12Sebino 2,240 -0,89 -15,15 4800 30SG Company 1,000 — -23,08 — 12Shedir Pharma 4,070 -0,25 -41,86 500 47Sirio 5,850 — -47,77 — 20Siti B&T 2,000 — -35,48 — 25Softec 1,340 — -25,14 — 3Solutions Capital Mgmt 4,300 — 8,59 — 9Sostravel.Com 1,000 -0,99 -49,11 3250 6Sourcesense 3,130 -13,40 60,51 521000 28Telesia 3,500 — -23,58 300 9Thespac 9,800 — 1,03 — 59TPS 3,460 -4,42 -30,52 11500 26Trawell Co 30,900 -0,96 -26,25 240 19UCapital24 1,700 — -53,80 — 5Unidata 16,500 -0,90 23,41 300 41Vetrya 3,420 -3,93 -25,65 1225 24Vimi Fasteners 1,030 -1,91 -53,18 12000 14Visibilia Editore 0,139 -0,36 -59,74 19838 1Websolute 1,366 — -36,47 5000 12WM Capital 0,271 -1,46 -22,13 48000 3

Prezzo Var. % Var. % Quan- Capit.Azioni chiusura giorno in. anno tità in mln.€

Dati al Var. % Var. %Paese Valute 17.08 giorno in. anno

Malaysia Myr 4,9688 0,303 8,13Messico Mxn 26,0924 -0,421 22,96N. Zelanda Nzd 1,8179 0,598 9,16Norvegia Nok 10,5120 -0,268 6,57Polonia Pln 4,3966 -0,041 3,28Rep. Ceca Czk 26,1400 0,084 2,88Rep.Pop.Cina Cny 8,2262 0,197 5,19Romania Ron 4,8343 -0,035 1,07Russia Rub 87,1500 0,653 24,58Singapore Sgd 1,6237 0,173 7,45Sud Corea Krw 1405,8700 0,268 8,45Sudafrica Zar 20,6764 0,312 31,05Svezia Sek 10,3108 0,170 -1,30Thailandia Thb 36,9930 0,661 10,71Turchia Try 8,7656 0,582 31,14Ungheria Huf 348,5300 0,699 5,45

CA M B I

T ASSI

O/N -0,57986 -0,58791 0,08475 -0,09050 0,05088 -0,79040 — — — 0,25000 0,100001w -0,56371 -0,57154 0,11538 -0,08600 0,05875 -0,81320 -0,36330 0,05000 -0,04800 0,27000 0,120001m -0,55100 -0,55865 0,16138 -0,09000 0,05550 -0,77980 -0,28000 0,13000 -0,02500 0,30000 0,200002m -0,48714 -0,49391 0,20888 -0,06450 0,07763 -0,74300 -0,23670 0,21000 -0,02000 0,32000 —3m -0,51300 -0,52013 0,26775 -0,05517 0,07338 -0,71060 -0,20330 0,25000 0,00600 0,34000 0,230006m -0,46914 -0,47566 0,31963 -0,04283 0,13100 -0,65140 -0,06000 0,35000 0,06600 0,36000 0,2700012m -0,35214 -0,35703 0,46038 0,10883 0,26550 -0,51140 0,15000 — — 0,43000 0,27000

I dati del Cibor e Stibor sono relativi alla giornata precedente (Fonte: Nasdaq OMX)

TASSI INTERBANCARI17.08 Libor Cibor Nibor Stibor Pribor WiborScadenze euro euro 365 Usd Jpy Gbp Chf Dkr Nok Skr Czk Pln

RENDIMENTI PER SCADENZECalcolati sui titoli benchmark dell'area EuroData 3m 6m 1a 2a 3a 5a 7a 10a 30aIeri -0,56-0,59-0,56-0,65-0,69-0,63-0,56-0,42 0,02Un mese fa -0,57-0,64-0,58-0,67-0,70-0,65-0,59-0,45 —Un anno fa -0,71-0,73-0,83-0,90-0,94-0,90-0,84-0,65-0,14

DIFFERENZIALI TRA L'EURO E I PRINCIPALI PAESICalcolati sui titoli benchmark delle diverse aree valutariePaese 3 m 6 m 1a 2a 3a 5a 7a 10a 30aUsa -0,63-0,69-0,68-0,81-0,88-0,93-1,05-1,12-1,42Giappone -0,48-0,47-0,44-0,56-0,60-0,59-0,53-0,50-0,64Regno Unito -0,57-0,62-0,56-0,63-0,63-0,61-0,55-0,67-0,78

EURIBORTassi del 17.08 . Valuta 19.08Scad. Tasso 360 *Tasso 365

1 w -0,538 -0,5451 m -0,519 -0,5263 m -0,480 -0,4876 m -0,433 -0,4391 a -0,355 -0,360

Media % mese Luglio1 m -0,508 -0,5153 m -0,440 -0,4466 m -0,337 -0,3421 a -0,269 -0,273

IRSTassi del 17.08Scadenza Denaro Lettera

1Y/6M -0,43 -0,422Y/6M -0,42 -0,413Y/6M -0,41 -0,404Y/6M -0,40 -0,385Y/6M -0,37 -0,366Y/6M -0,35 -0,337Y/6M -0,30 -0,298Y/6M -0,26 -0,269Y/6M -0,23 -0,2210Y/6M -0,20 -0,1611Y/6M -0,15 -0,1312Y/6M -0,12 -0,0815Y/6M -0,01 0,0120Y/6M 0,07 0,0825Y/6M 0,05 0,0730Y/6M 0,02 0,0640Y/6M -0,04 -0,0250Y/6M -0,11 -0,07

EuroSTR (14/08/20) -0,5490

Eonia (14/08/20) -0,4640

LIQUIDITÀ (TASSO 360)

Operazioni su iniziativa contropartiTasso di rifin. marginale

0,25 18.09.19Tasso di deposito

-0,50 18.09.19Main Refinancing Fix Rate

0,00 16.03.16

Operazioni di mercato apertoPronti/termine settimanale7gg 0,00 12.08.20 17gg 0,00 05.08.20 1Pronti/termine mensile420gg 0,00 06.08.20 691gg 0,00 30.07.20 198gg 0,00 25.06.20 1

TASSI BCEData mld

Durata Tasso operazione euro

RILEVAZIONI BANCA D'ITALIAVar. %

Dati al 17.08 Euro in. anno DollariVar. %

Dati al 17.08 Euro in. anno Dollari

AfricaAlgeria dinaro 152,0760 13,58 128,3017C. Avorio fran. cfa 655,9570 — 553,4100Egitto sterl. com. 18,8764 4,76 15,9254Eritrea nakfa 18,2299 5,51 15,3800Etiopia bir 42,5236 18,56 35,8758Kenya scellino 128,4072 12,74 108,3331Libia dinaro 1,6230 3,32 1,3693Madagascar ariary 4494,2500 10,29 3791,6600Marocco dirham 10,9260 1,35 9,2180Mauritius rupia 47,0512 15,00 39,6956Mozambico metical 84,1600 20,94 71,0000Nigeria naira 449,8214 30,64 379,5000Seychelles rupia 21,7392 38,56 18,3407Somalia scellino 685,3642 5,44 578,2200Tunisia dinaro 3,2438 3,34 2,7367AmericaArgentina peso 86,6914 28,86 73,1388Bolivia boliviano 8,1904 5,51 6,9100Cile peso 945,9300 11,96 798,0500Colombia peso 4492,0300 21,78 3789,7800Costarica colon 705,8462 9,94 595,5000Cuba peso 1,1853 5,51 1,0000Dominicana R. peso 69,2402 16,44 58,4158Giamaica $ 177,4334 19,17 149,6949Guatemala quetzal 9,1263 5,48 7,6996Honduras lempira 29,2045 5,58 24,6389Nicaragua cordoba 41,1840 8,27 34,7456Paraguay guar. 8233,0200 13,57 6945,9400Perù sol 4,2348 13,67 3,5728Uruguay peso 50,3960 20,44 42,5175Venezuela bolivar sob. 348820,8315 566,86 294289,0673

AsiaAfghanistan afghni 91,4975 5,15 77,1935Arabia S. rial 4,4449 5,51 3,7500Armenia dram 574,8600 6,83 484,9900Azerbaidjian manat 2,0150 5,51 1,7000Bahrain dinaro 0,4460 5,69 0,3760Bangladesh taka 100,6384 5,52 84,9054Cambogia riel 4871,0300 6,53 4109,5300Georgia lari 3,6433 13,38 3,0737Giordania dinaro 0,8404 5,51 0,7090Irak dinaro 1402,2100 5,51 1183,0000Iran rial 49783,0000 5,51 42000,0000Kazakistan tenge 496,8400 15,68 419,1700Kuwait dinaro 0,3625 6,46 0,3058Libano sterlina 1786,8400 5,51 1507,5000Maldive rufiyaa 18,2299 5,51 15,3800Pakistan rupia 199,3630 14,60 168,1962Qatar rial 4,3145 5,51 3,6400Siria sterlina 1490,5148 203,96 1257,5000Sri Lanka rupia 217,5472 6,67 183,5377Taiwan $ 34,8744 3,44 29,4224U.A.E. dirham 4,3530 5,51 3,6725Uzbekistan sum 12134,8900 13,62 10237,8200Vietnam dong 27471,0000 5,52 23176,0000Yemen rial 296,0800 5,57 249,7900EuropaAlbania lek 123,9300 1,54 104,5600Bielorussia rublo 2,9138 23,01 2,4583Bosnia Erz. marco 1,9558 — 1,6501Macedonia denar 61,7013 -0,03 52,0554Moldavia leu 19,7473 2,32 16,6602Serbia dinaro 117,6798 -0,13 99,2827Ucraina hryvnia 32,3759 21,17 27,3145

CROSS RATES - Rilevazioni Bce€ Usd Jpy Gbp Dkr Cad Chf Nok Sek Aud Nzd Czk

Euro (Eur) 1,0000 1,1853 125,9900 0,9063 7,4470 1,5684 1,0765 10,5120 10,3108 1,6485 1,8179 26,1400Stati Uniti (Usd) 0,8437 1,0000 106,2938 0,7646 6,2828 1,3232 0,9082 8,8686 8,6989 1,3908 1,5337 22,0535Giappone (Jpy) 0,7937 0,9408 100,0000 0,7193 5,9108 1,2449 0,8544 8,3435 8,1838 1,3084 1,4429 20,7477Gr. Bretagna (Gbp) 1,1034 1,3079 139,0234 1,0000 8,2174 1,7306 1,1879 11,5994 11,3774 1,8190 2,0060 28,8441Danimarca (Dkk) 1,3428 1,5916 169,1822 1,2169 10,0000 2,1061 1,4455 14,1158 13,8456 2,2136 2,4411 35,1014Canada (Cad) 0,6376 0,7557 80,3303 0,5778 4,7482 1,0000 0,6864 6,7024 6,5741 1,0511 1,1591 16,6667Svizzera (Chf) 0,9289 1,1011 117,0367 0,8418 6,9178 1,4569 1,0000 9,7650 9,5781 1,5314 1,6887 24,2824Norvegia (Nok) 0,9513 1,1276 119,8535 0,8621 7,0843 1,4920 1,0241 10,0000 9,8086 1,5682 1,7294 24,8668Svezia (Sek) 0,9699 1,1496 122,1923 0,8789 7,2225 1,5211 1,0441 10,1951 10,0000 1,5988 1,7631 25,3521Australia (Aud) 0,6066 0,7190 76,4271 0,5497 4,5174 0,9514 0,6530 6,3767 6,2547 1,0000 1,1028 15,8568N. Zelanda (Nzd) 0,5501 0,6520 69,3052 0,4985 4,0965 0,8628 0,5922 5,7825 5,6718 0,9068 1,0000 14,3792Rep. Ceca (Czk) 3,8256 4,5344 481,9816 3,4669 28,4889 6,0000 4,1182 40,2142 39,4445 6,3064 6,9545 100,0000

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Page 25: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 25

F OND I COM UNI A PE RT I - SIC AV IT ALIANE - LUSSE MBURGHE SI ST O RIC I

Breve Termine Classe Q2 16,823 4,23Eurobbligazionario Classe Q2 20,753 7,66Europa Classe Q2 14,328 -8,33Globale Classe Q2 13,588 -2,25Italia PIR Compl. Classe Q2 20,593 -0,16Paesi Emergenti Classe Q2 8,126 2,09Patr. Esente PIR Compl. Classe Q2 5,331 5,11Patrimonio Aggressivo Classe Q2 4,259 -1,07Patrimonio Dinamico Classe Q2 5,815 1,13Patrimonio Prudente Classe Q2 6,843 5,63Performance Classe Q2 24,566 5,88

BOB Pramerica MITO 25 P 14.08 5,119 -0,19BBI Pramerica MITO 50 N 14.08 5,135 -0,50BBI Pramerica MITO 50 P 14.08 5,181 -0,48AIT Pramerica MITO 95 N 14.08 4,396 -0,81AIT Pramerica MITO 95 P 14.08 4,385 -0,79OAS Pramerica Obbl Dollari 14.08 8,141 0,01OEC Pramerica Obbl Eu Corp Etico e 14.08 5,229 0,02OIH Pramerica Obbl Glob Alto Ren 14.08 13,682 -0,25OIC Pramerica Obbl Glob Corp 14.08 9,859 -0,13OIG Pramerica Obbl Globali 14.08 7,567 0,12OFL Pramerica Obbl Ob Valore 14.08 4,769 0,02MAE Pramerica Obbligazionario 12M 14.08 7,342 0,01BOB Pramerica Obiettivo Controllo 14.08 5,083 -0,12OMI Pramerica Obiettivo Stabilita' 14.08 5,023 -0,02FLE Pramerica Rilancio Italia TR 14.08 4,953 -0,02FLE Pramerica Ritorno Assoluto 14.08 5,344 0,17OEC Pramerica Start 14.08 5,008 -0,02OFL Pramerica Tot Ret Prudente 14.08 10,823 0,01FLE Pramerica Tot Return Att. 14.08 8,406 0,12FLE Pramerica Tot Return Dif. 14.08 7,394 0,07FLE Pramerica Tot Return Mod. 14.08 7,895 0,09Zenit ____________________________________tel.02-806071FLE Pensaci Oggi R 14.08 4,086 -0,05OEB Zenit Breve Termine R 14.08 8,400 -0,02FLE Zenit Evoluzione 2021 14.08 4,456 -0,02AIN Zenit Megatrend R 14.08 5,535 -0,23OMI Zenit Obbligazionario Pir E 14.08 5,086 -0,12OMI Zenit Obbligazionario R 14.08 9,513 -0,12AIT Zenit Pianeta Italia Pir E 14.08 5,167 -0,71AIT Zenit Pianeta Italia R 14.08 11,780 -0,72

Ob. Italia 103,77 103,63 0,14Ob. Euro Governativi BT 141,29 141,28 0,01Ob. Euro Governativi M/L Term 178,56 178,46 0,06Ob. Euro Corporate Inv. Grade 148,29 148,26 0,02Ob. Area Dollaro 168,13 168,03 0,06Ob. Internaz. Governativi 162,47 162,32 0,09Ob. Paesi Emergenti 336,52 337,23 -0,21Ob. Altre Specializzazioni 164,43 164,46 -0,02Ob. Misti 165,61 165,67 -0,04Ob. Flessibili 133,71 133,76 -0,04Fondi Mercato Monetario 128,78 128,79 -0,01Flessibili 117,07 117,24 -0,15Indici Lussemburghesi 992,90 993,30 -0,04

14.08 13.08 Var.Indici Provv. Defin. %

AIT Pramerica Azioni Italia 14.08 7,426 -1,04AEM Pramerica Azioni Merc. Emerg. 14.08 12,898 0,02APA Pramerica Azioni Pacifico 14.08 10,440 0,09AAM Pramerica Azioni Usa 14.08 9,610 -0,08BOB Pramerica Bil Euro Risc.Contro 14.08 6,292 -0,29BOB Pramerica Bilanciato Etico 14.08 5,053 -0,08FLE Pramerica Capital Growth p 14.08 5,213 -0,08OFL Pramerica Cedola Certa 18-23 14.08 4,958 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 2023 14.08 5,011 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 2024 A 14.08 5,022 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 2024 B 14.08 4,913 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 2024 C 14.08 4,921 -0,04OFL Pramerica Cedola Certa 2024 D 14.08 4,871 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 2024 E 14.08 4,807 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 25 14.08 5,231 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 25 Alpha 14.08 5,077 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 25 Beta 14.08 5,069 -0,06OFL Pramerica Cedola Certa 25 Gamma 14.08 4,992 -0,06OEB Pramerica Euro Breve Term. 14.08 7,020 0,01OEC Pramerica Euro Corporate 14.08 10,125 0,02OEM Pramerica Euro M/L Termine 14.08 8,688 0,05BOB Pramerica Euro Multifund 14.08 5,010 -0,44BOB Pramerica Euro Multifund II 14.08 4,927 -0,44OFL Pramerica Flexible Credit 14.08 4,858 -0,02FLE Pramerica Flexible Inflation p 14.08 4,546 -0,04FLE Pramerica Flexible Trilogy 14.08 4,997 -0,08OFL Pramerica For Business 14.08 4,996 0,02OEH Pramerica Gl. High Yld Euro Hed 14.08 4,919 -0,10OAS Pramerica Glob. Infl. Linked 14.08 4,989 —BOB Pramerica Glob. Multiasset 30 14.08 4,983 -0,24BOB Pramerica Glob. Multiasset II 14.08 5,018 -0,14BOB Pramerica Glob. Multiasset Mod. 14.08 5,005 -0,16FLE Pramerica Glob. Multifund 50 14.08 8,640 -0,35FLE Pramerica Goal 14.08 4,715 -0,08BOB Pramerica MITO 25 N 14.08 5,090 -0,22

Generale 130,91 131,06 -0,11Fondi Azionari 145,28 145,82 -0,37Az. Italia 138,02 139,44 -1,02Az. Area Euro 124,74 126,15 -1,12Az. Europa 148,41 150,06 -1,10Az. America 217,85 217,82 0,01Az. Pacifico 173,19 173,00 0,11Az. Paesi Emergenti 303,60 304,05 -0,15Az. Internazionali 163,89 164,13 -0,15Fondi Bilanciati 152,75 153,05 -0,20Bilanciati 128,44 128,72 -0,22Bil. Obbligazionari 142,31 142,56 -0,18Fondi Obbligazionari 160,44 160,49 -0,03

14.08 13.08 Var.Indici Provv. Defin. %

Dati CHIUSURA al 17-08.Volume totale(mgl): 7,92;Controvalore totale (mln €): 14,563.Bbb Eu Corp Inves Grade Ucits 16,110 0,34Cash 3 Mont Emts Inv Gr Ucits 117,090 -0,33Euro Corp Ex Fin IBOXX Ucits 115,670 0,31Euro Corp Financ IBOXX Ucits 138,180 0,60Euro Corporates Eur Ucits 226,720 0,35Euro Hy Liq Bond Iboxx Ucits 232,100 -1,81Euro Inflation Ucits 229,100 0,39Glob Emerging Bd Ucits 120,550 -6,24Gov Hig Rat Emts Inv Gr Ucits 246,160 2,65Gov Hirat Emts Ingr 1-3 Ucits 80,040 -0,51Gov Low Rat Emts Ig Eur Ucits 257,720 3,04Gov LR Emts Ig 1-3 Eur Ucits 115,180 -0,13Govt Emts Inv Gr 10-15 Ucits 320,020 3,83Lev Msci Usa Daily Ucits 2162,680 -8,36Msci Europe Banks Ucits 50,810 -38,19Msci Europe Ex Emu Ucits 234,600 -11,84Msci Europe Healthcare Ucits 294,350 1,29Msci Germany Ucits 235,650 -1,96Msci Spain Ucits 150,820 -25,13Msci Uk Ucits 162,760 -23,48Msci World Ex Emu Ucits 317,140 -2,05Sh Gov Emts In Gr 10-15 Ucits 51,100 -5,00Short Eu Stoxx 50 Daily Ucits 12,264 0,39Short Msci Usa Daily Ucits 9,946 -13,21

Dati CHIUSURA al 17-08.Volume totale(mgl): 34,01;Controvalore totale (mln €): 18,948.Em Bond Eur H C Ucits 331,600 -1,86Eonia TotRet Cl.1C 136,206 -0,38EuroStoxx 50 Short D. 11,646 0,54EuroStoxx 50 Ucits DR 1D 34,785 -12,97Fed Fd Eff RateTR 151,200 -5,24Ftse Vietnam 23,285 -13,39Ftse/Xinhua China 25 34,450 -4,50Gll Inf-Link Eur H Ucits 247,120 6,33Msci Asia ex Japan Trn 41,915 0,01Msci Brazil 30,890 -39,53Msci Em Mkt 40,720 -5,83Msci Indonesia Trni Etf 10,816 -25,20Msci Japan 53,060 -6,54Msci Korea 64,650 1,35Msci Pacific ex Japan Trn 50,510 -12,70Msci Russia Capped Index 26,820 -22,71Msci World 59,060 -2,70Mts Ex-Bankit Bot 31,450 -0,06Physical Gold euro Hdg 130,830 29,01S&P CNX NIFTY 124,730 -17,00S&P/ASX 200 30,525 -16,68S&P500 Short 9,213 -19,41ShortDAX Daily 17,526 -8,04SMI 102,000 -1,64Stoxx600 81,870 -9,71StoxxGlobal Sel.Div 100 22,765 -25,93

Dati CHIUSURA al 17-08.Volume totale(mgl): 10,45;Controvalore totale (mln €): 58,605.$ Corp Bd Ucits 109,920 0,50$ Emer Mkts Corp Bd Ucits 87,350 -4,79$ High Yield Corp Bd Ucits 84,360 -8,48$ Sht Dur High Yld Cor Ucits 75,170 -8,46$ Tips Ucits 201,120 2,74$ Trasury Bd 7-10Yr Ucits 188,330 4,41$ Treasury Bd 1-3Yr Ucits 114,140 -3,56Asia Pacific Dividend Ucits 17,878 -25,94Asia Property Yield Ucits 20,005 -24,86Bric 50 Ucits 29,190 -2,76China Large Cap Ucits 106,490 -4,66Core Euro Stoxx 50 Ucits (Dist) 33,535 -11,47Core Msci Europe Ucits (Dist) 22,665 -12,44Corpor Int Rate Hed Ucits 95,480 -1,29DAX Ucits 110,180 -2,10Dev Mkts Property Yld Ucits 19,062 -23,80DJ-UBS Commodity Swap Ucits 15,470 -16,61DJ-US Select Div. Ucits 51,370 -23,28Em Mkt Local Govt Bd Ucits 46,845 -15,55Eu Corp Bd Large Cap Ucits 139,780 0,29Eu Gov Bond 1-3 Ucits(Acc) 111,700 -0,33Eu Gov Bond 3-7 Ucits(Acc) 138,450 0,90Eu High Yld Corp Bd Ucits 99,640 -5,76Eu Infl Link Govt Bd Ucits 219,930 0,33Euro Aggregate Bd Ucits 128,220 1,31Euro Corp Bd 1-5Yr Ucits 110,680 -0,71Euro Corp Bd Ex-Fin Ucits 120,130 -0,22Euro Corp Bd Ucits 133,400 -0,59Euro Covered Bd Ucits 158,570 0,64Euro Dividend Ucits 15,842 -29,61Euro Govt Bd 0-1Yr Ucits 97,910 -0,47Euro Govt Bd 1-3Yr Ucits 143,820 -0,28Euro Govt Bd 10-15Yr Ucits 196,550 3,12Euro Govt Bd 15-30Yr Ucits 279,130 6,51Euro Govt Bd 3-5Yr Ucits 174,310 0,48Euro Govt Bd 5-7Yr Ucits 164,050 1,37Euro Govt Bd 7-10Yr Ucits 228,780 2,44Euro Govt Bd Ucits 133,080 2,36Euro Stoxx Ucits 36,460 -9,17Euro Stoxx Mid Ucits 55,300 -11,32Euro Stoxx Small Ucits 35,510 -5,08Euro Ultrashort Bond Ucits 100,230 0,11Europe Property Yield Ucits 37,910 -17,20Eurostoxx 50-B Ucits(Acc) 108,980 -9,62Ftse 100 Ucits (Dist) 6,691 -23,60Ftse Mib Ucits (Inc) 12,038 -14,06Ftse Mib Ucits(Acc) 78,040 -13,81Global Clean Energy Ucits 7,868 30,78Global Corp Bd Ucits 90,000 -0,79Global Infrastructure Ucits 24,120 -11,94Global Water Ucits 41,215 -5,17Italy Govt Bd Ucits 170,630 3,30Jpmorgan $ Em Mkt Bd Ucits 95,000 -6,76Msci Ac Fareast Ex-Jpn Ucits 51,320 1,18Msci Brazil Ucits (Inc) 20,250 -37,31Msci Canada-B Ucits 113,250 -8,36Msci Em Asia Ucits 143,160 2,54Msci Em Latam Ucits (Inc) 10,820 -35,13Msci Emerg Mkts Ucits (Acc) 30,440 -5,58Msci Emerg Mkts Ucits (Inc) 36,140 -5,64Msci Emu Small Cap Ucits 196,520 -8,98Msci Emu Ucits 113,040 -9,67Msci Europe Ex-Uk Ucits 31,995 -7,33Msci Europe Ucits (Acc) 50,210 -10,80Msci Japan Eur Hedged Ucits 47,920 -4,39

Società / Fondo Chius. V%an.*Msci Japan Ucits (Acc) 36,810 -7,08Msci Japan Ucits (Inc) 12,350 -8,10Msci Japan-B Ucits(Acc) 132,190 -6,70Msci Korea Ucits (Inc) 39,380 1,01Msci Korea Ucits(Acc) 141,530 2,25Msci Mexico Capped Ucits 71,900 -26,70Msci North America Ucits 53,700 0,06Msci Pac Ex Jpn Ucits(Acc) 122,650 -12,57Msci Pac Ex-Jpn Ucits (Inc) 35,040 -14,66Msci Russia Adr/Gdr Ucits 102,100 -24,60Msci Taiwan Ucits 50,520 7,30Msci Turkey Ucits 9,971 -34,07Msci Uk Ucits 102,740 -23,56Msci Usa Small Cap Ucits 288,910 -9,59Msci Usa-B Ucits 280,350 1,22Msci World Eur Hedged Ucits 57,360 0,76Msci World Ucits (Acc) 54,690 -2,72Msci World Ucits (Inc) 42,990 -3,64Nasdaq 100 Ucits 533,970 22,50Nikkei 225 Ucits 175,470 -3,67Pfandbriefe Ucits 107,380 0,95S&P 500 Eur Hedged Ucits 73,890 4,31S&P 500 Ucits (Inc) 28,450 -0,57S&P 500-B Ucits(Acc) 286,260 0,21Stoxx EU600 Ucits 36,730 -10,55Stoxx Europe 50 Ucits 30,400 -12,28Stoxx EUSelect Div 30 14,090 -23,85Uk Dividend Ucits 6,419 -33,86Uk Gilts Ucits 16,278 1,18Uk Property Ucits 5,638 -27,51Us Property Yield Ucits 20,615 -24,29Usd Gov Bond 1-3 Ucits(Acc) 96,470 -2,55Usd Gov Bond 3-7 Ucits(Acc) 119,750 1,46

Dati CHIUSURA al 17-08.Volume totale(mgl): 40,79;Controvalore totale (mln €): 31,396.Bofaml $ High Yield Bond Ucits 84,500 -12,37BofAML $ High Yld Hdg Ucits 85,780 -8,31BTP 10Y Mts Ita Gov Bond Ucits 159,140 4,82BTP Daily (-1x) Inverse Ucits 36,425 -5,81China Enterprise Hscei Ucits 137,280 -9,68DJ Industrial Average 234,850 -7,43Emts 1-3Y Inv.Grad Ucits 124,700 -0,23Emts 10-15Y Inv.Grad Ucits 242,830 3,81EMTS 15+Y Inv Grade Dr Ucits 277,130 7,96EMTS Hirat Mc-Wei Gov Dr Ucits 152,510 2,51EStoxx50 Daily D. Short 2,742 -7,19Euro Govern Bond 10-15Y Dr Ucits 155,010 0,53Euro Govern Bond 5-7Y Dr Ucits 169,480 1,47Euro Govern Bond 7-10Y Dr Ucits 190,310 2,47Euro Govern Bond Dr Ucits 195,140 2,81Euro Govern InflLink Bond Dr Ucits 158,780 0,36Euro Overnight Return Ucits 104,266 -0,42EuroStoxx 50 Ucits 32,140 -11,19Ftse 100 Ucits 10,104 -22,25FTSE Italia Mid Cap 117,520 -14,06Ftse Mib 19,296 -14,64FTSE Mib Daily D. Short 2,382 -4,03Global Titans 50 43,365 4,02Japan (Topix)-D 122,980 -8,29Japan Daily Hed Ucits 123,630 -6,14Lever Ftse Mib 5,318 -36,34Leveraged Euro Stoxx 50 23,495 -25,99Msci Emerging Markets-D 10,596 -5,91Msci Emu Growth 137,820 -3,70Msci Emu Value 91,880 -18,59Msci Europe 120,180 -12,08Msci Small Cap 270,400 -10,80Msci USA 277,170 0,49Msci World ex Emu Ucits 130,120 -1,88Msci World-D 199,700 -3,71New Energy NTR-D 33,615 18,28Pan Africa Ucits 8,354 -9,38S&P 500 Daily Hed Ucits 183,630 4,50Solactive Daily (-2x ) Btp 16,164 -12,45Solactive Daily (2x) Leveraged Btp Ucits 380,630 7,69Solactive Daily (2x) Leveraged Bund 285,710 5,56Solective Daily (-2x) Bund Inverse 27,200 -7,25Stoxx Eu600 Basic Resource Ucits 55,630 -6,94Stoxx Eu600 Food&Beverage Ucits 80,700 -10,88Stoxx Eu600 Healthcare Ucits 109,860 0,86Stoxx Eu600 Oil & Gas Ucits 31,145 -30,97Stoxx Eu600 Technology Ucits 64,670 9,67Stoxx Eu600 Telecom Ucits 30,615 -13,25Stoxx Eu600 Utilities Ucits 53,730 3,09Stoxx Europe 600 Banks Ucits 12,410 -34,93Thom Re/CorCom CRB EX-Ag Ucits 79,510 -20,00Ucits Australia Dist 38,085 -12,41Ucits Canada Dist 59,990 -11,28Ucits Daily LevDAX 97,760 -12,70Ucits DAX 121,640 -1,95Ucits S&P500 Dist 29,125 -0,58Us 10y Inflation Expect Ucits 85,590 -7,94World Water TR-D 41,605 -4,41

Dati CHIUSURA al 17-08.Volume totale(mgl): 0,40;Controvalore totale (mln €): 5,910.Bl Bar Eu 1-10 Y Trea A 12,852 0,96Bl Barclays Cap US 1-3 Y Tbond A 21,465 -4,17Bl Barclays Cap US 7-10 Y Tbond A 40,340 3,16Bl Barclays US Liquid Corporates 1-5 Y A 12,554 -4,63Bl Barclays US Liquid Corporates A 15,602 -1,66CMCI Comp SF A-acc 47,180 -11,81ETFS Msci AC Asia ex Japan SF A-acc 137,520 -0,23ETFS Msci Emerg. Mkt SF A-acc 41,655 -5,03EURO STOXX 50 A 33,150 -11,66FTSE 100A 62,840 -24,70Markit IBOXX EUR Germany 1-3 A 77,080 -0,52Markit IBOXX EUR Liquid Corporates A 106,930 -0,68Msci Canada A 26,820 -10,21Msci Emerging Markets A 92,120 -7,38Msci EMU A 114,860 -11,33Msci EMU Value A 31,000 -18,74Msci Europe & Middle East SocResp. A 93,220 -10,74Msci Europe A 59,790 -12,56Msci Japan A 38,815 -8,21Msci Japan Eur Hedged Ucits 20,480 -4,21Msci North America SocResp. A 119,760 2,67Msci Pacific (ex Japan) A 33,830 -15,36Msci Pacific SocResp. A 61,060 -8,50Msci Swit 20/35 Eu H Ucits A-acc 18,664 -1,69Msci Switzerl 20/35 Ucits A-acc 21,005 -0,85Msci UK Eur Hedged Ucits 16,152 -18,57Msci USA Hedged Ucits A-acc 27,535 5,56Msci USA UCITS A 277,290 0,08Msci Usa Value A-dis 62,270 -17,00Msci World SocResp. A 92,950 -1,40Msci World UCITS A 201,550 -4,30S&P 500 A-dis 45,945 -1,34SBI Foreign AAA-BBB 1-5 A 11,054 0,00SBI Foreign AAA-BBB 5-10 A 13,424 -0,10

Società / Fondo Chius. V%an.*

Finanziaria Internazionale Inv. SGR ______________tel.0438-360407OBI Finint Ec. Reale Italia A 14.08 465,936 -0,30OBI Finint Ec. Reale Italia PIR 14.08 465,936 -0,30Fondaco Sgr _______________________________tel.0112309029OPE Fondaco Em. Markets Bond A 14.08 95,579 0,15OEB Fondaco Euro Short Term A A 14.08 124,392 0,03FLE Fondaco Euro Short Term RSA A # 14.08 124,749 0,03FLE Fondaco Income Classic A A # 30.07 127,174 -0,17FLE Fondaco Income Classic B 13.08 112,982 -0,19FLE Fondaco Income Instit. A A # 13.08 123,673 -0,19FLE Fondaco Income Instit. B A # 13.08 109,901 -0,19FLE Fondaco Income Profes. B A 13.08 111,959 -0,19FLE Fondaco Mu-Asset Income Pra A # 13.08 118,413 -0,19FLE Fondaco Mu-Asset Income Rsa A # 13.08 127,292 -0,20FLE Fondaco Mu-Asset Income Vgb A # 13.08 112,919 -0,21OIG Fondaco World Gov. Bond RSA A # 14.08 108,625 0,11Generali Investments Partners SGR ______________tel.02-43534831OMI Alleanza Obbligazionario A 14.08 5,492 0,02OMI Alleanza Obbligazionario B A 14.08 6,085 0,02AAM Alto America Azionario 14.08 12,223 0,10BBI Alto Bilanciato A 14.08 17,814 -0,28BBI Alto Bilanciato B A 14.08 18,647 -0,28OEB Alto Flessibile Protetto A 14.08 7,926 -0,10OEB Alto Flessibile Protetto B A 14.08 7,928 -0,11OFL Alto Global Protetto A 14.08 9,554 -0,14OFL Alto Global Protetto B A 14.08 9,557 -0,14AIN Alto Internaz. Azionario 14.08 7,046 -0,10OIG Alto Internaz. Obbligaz. A 14.08 7,133 0,08OIG Alto Internaz. Obbligaz. B A 14.08 7,476 0,09APA Alto Pacifico Azionario 14.08 7,879 0,38AAE Alto Trends Protetto A 14.08 18,104 -0,19AAE Alto Trends Protetto B A 14.08 18,112 -0,19Investitori ________________________________tel.02-72162500AAM Investitori America 14.08 10,158 0,12FLE Investitori Eighty-Twenty A 14.08 4,423 -0,09FLE Investitori Eighty-Twenty B 14.08 4,442 -0,09AEU Investitori Europa 14.08 6,736 -1,01APA Investitori Far East 14.08 7,388 0,23FLE Investitori Flessibile 14.08 7,567 -0,13AAS Investitori Longevity A 14.08 4,919 -0,04AAS Investitori Longevity B 14.08 4,915 -0,04FLE Investitori Piazza Affari 14.08 5,362 -0,80

tel.02-777181FLE Kairos Cerere 14.08 12,327 0,66Mediobanca SGR ___________________________tel.02 85961.311FLE MB Active Allocation A 14.08 4,547 0,11FLE MB Active Allocation C 14.08 4,545 0,11FLE MB Active Allocation L 14.08 4,530 0,11FLE MB Active Allocation M 14.08 4,529 0,11OAS MB CoCo Credit Fund C A 14.08 7,734 —FLE MB Defensive Allocation C 14.08 4,953 0,02FLE MB Defensive Allocation CA 14.08 4,953 0,02FLE MB Defensive Allocation L 14.08 4,949 0,02FLE MB Defensive Allocation M 14.08 4,949 0,02OEB MB Defensive Portfolio E 14.08 4,951 —OEB MB Defensive Portfolio ED 14.08 5,085 -0,02OEB MB Defensive Portfolio H 14.08 5,080 —OEB MB Defensive Portfolio IE A 14.08 5,001 —OFL MB Divers. Cr. Port. 2024 C 14.08 5,036 -0,06OFL MB Divers. Cr. Port. 2024 L 14.08 5,033 -0,06OFL MB Divers. Cr. Port. 2024 M 14.08 5,033 -0,06FLE MB Diversified Income A A 14.08 4,838 -0,04FLE MB Diversified Income B 14.08 4,784 -0,04OFL MB Fin. Credit Portf. 2025 A 14.08 4,890 -0,04OFL MB Fin. Credit Portf. 2025 C 14.08 4,884 -0,04OFL MB Fin. Credit Portf. 2025 L 14.08 4,870 -0,04OFL MB Fin. Credit Portf. 2025 M 14.08 4,870 -0,04FLE MB Global Financial C 14.08 4,666 -0,04FLE MB Global Financial E 14.08 4,382 -0,05FLE MB Global Financial GD 14.08 4,629 -0,04FLE Mb Global Financial I A 14.08 4,720 -0,04FLE MB Global Multiasset A 14.08 4,706 -0,23FLE MB Global Multiasset C 14.08 4,583 -0,26FLE MB Global Multiasset CD 14.08 4,300 -0,26FLE MB Global Multiasset G 14.08 4,783 -0,25FLE MB Global Multiasset GD 14.08 4,882 -0,25BOB MB Global Multimanager 15 14.08 4,993 -0,20BOB MB Global Multimanager 15 C 14.08 5,162 -0,19BOB MB Global Multimanager 15 G 14.08 5,183 -0,19BOB MB Global Multimanager 15 I A 14.08 5,231 -0,19BOB MB Global Multimanager 35 C 14.08 5,219 -0,15BOB MB Global Multimanager 35 G 14.08 5,204 -0,15BOB MB Global Multimanager 35 I A 14.08 5,252 -0,13BAZ MB Global Multimanager 60 C 14.08 5,215 -0,13BAZ MB Global Multimanager 60 G 14.08 5,215 -0,13BAZ MB Global Multimanager 60 I A 14.08 5,260 -0,13OFL MB HY Credit Portf. 2022 C 14.08 4,854 -0,10OFL MB HY Credit Portf. 2022 I A 14.08 4,940 -0,10OFL MB HY Credit Portf. 2025 C 14.08 4,935 -0,14OFL MB HY Credit Portf. 2025 I A 14.08 4,939 -0,14OFL MB HY Credit Portf. 2025 L 14.08 4,928 -0,14OFL MB HY Credit Portf. 2025 M 14.08 4,924 -0,14FLE MB Long Sh Sect Rotation C 14.08 4,477 0,47FLE MB Long Sh Sect Rotation G 14.08 4,459 0,47FLE MB Long Sh Sect Rotation GD 14.08 4,575 0,48FLE MB Long Sh Sect Rotation I A 14.08 4,558 0,49AIT MB Mid&Small Cap Italy C 14.08 4,521 -0,81AIT MB Mid&Small Cap Italy E 14.08 4,483 -0,80AIT MB Mid&Small Cap Italy I A 14.08 4,641 -0,79AIT MB Mid&Small Cap Italy IE 14.08 4,529 -0,81AIT MB Mid&Small Cap Italy P 14.08 4,541 -0,81BOB MB Social Impact C 14.08 5,526 -0,07BOB MB Social Impact I A 14.08 5,660 -0,09Mediolanum Gest. Fondi ______________________tel.800-107107FLE Mediolanum Fle Futuro Ita LA 14.08 20,465 -0,93FLE Mediolanum Fle Glob LA 14.08 20,488 -0,17OFL Mediolanum Fle Obb Glob L 14.08 8,159 0,04FLE Mediolanum Fle Obb Glob LA 14.08 9,539 0,04FLE Mediolanum Fle Strategico L 14.08 6,302 -0,16FLE Mediolanum Fle Strategico LA 14.08 6,805 -0,18FLE Mediolanum Fle Svilup. Ita L 14.08 9,851 -0,27FLE Mediolanum Fle Svilup. Ita LA 14.08 10,478 -0,28FLE Mediolanum Fle Val. Att. L 14.08 9,045 -0,02FLE Mediolanum Fle Val. Att. LA 14.08 9,829 -0,02OEB Mediolanum Risp. Dinamico L 14.08 5,017 0,02OEB Mediolanum Risp. Dinamico LA 14.08 5,223 0,02

tel.02-87049100FLE Open Cap. Total Return L 14.08 106,102 -0,29FLE Open Cap. Total Return R 14.08 105,266 -0,29BBI Open Capital Prof. Italy L 14.08 91,035 -0,56BBI Open Capital Prof. Italy R 14.08 92,388 -0,56Sella S.G.R. _______________________________tel.800-102010OFL Bond Cedola 2022 14.08 9,798 0,34OFL Bond Cedola 2023 14.08 9,561 -0,14OFL Bond Cedola Giugno 2025 14.08 9,427 0,35OAS Bond Convertibili A 14.08 6,533 -0,34OAS Bond Convertibili C A 14.08 6,886 -0,33OEC Bond Corporate Italia A 14.08 10,128 -0,01OEC Bond Corporate Italia C A 14.08 10,208 -0,01OEC Bond Corporate Italia Pir 14.08 10,704 -0,01OEC Bond Euro Corporate A 14.08 10,280 0,05OEC Bond Euro Corporate C A 14.08 10,650 0,06OPE Bond Paesi Emergenti A 14.08 13,233 0,11OPE Bond Paesi Emergenti B 14.08 10,581 0,10OPE Bond Paesi Emergenti C A 14.08 13,943 0,11OEM Bond Strategia Attiva A 14.08 20,269 0,07OEM Bond Strategia Attiva C A 14.08 20,970 0,08OEB Bond Strategia Conserv. A 14.08 6,358 0,02OEB Bond Strategia Conserv. C A 14.08 6,468 0,02OEC Bond Strategia Corporate A 14.08 10,233 -0,07FLE Bond Strategia Corporate C A 14.08 10,334 -0,07OEB Bond Strategia Prudente A 14.08 9,415 0,02OEB Bond Strategia Prudente B 14.08 9,610 0,01OEB Bond Strategia Prudente C A 14.08 9,592 0,01OFL Emerging Bond Cedola 2024 14.08 9,906 0,47AEU Investimenti Az. Europa A 14.08 11,839 -1,09AEU Investimenti Az. Europa C A 14.08 12,682 -1,08AIT Investimenti Az. Italia A 14.08 15,557 -0,86AIT Investimenti Az. Italia C A 14.08 16,621 -0,85AIT Investimenti Az. Italia Pir 14.08 10,402 -0,86BBI Investimenti Bil. Euro A 14.08 18,342 -0,60BBI Investimenti Bil. Euro C A 14.08 19,695 -0,59BBI Investimenti Bil. Italia A 14.08 10,033 -0,20BBI Investimenti Bil. Italia Pir 14.08 10,034 -0,20OMI Investimenti Sost. Lifegate e 14.08 103,320 —OMI Investimenti Sost. Lifegate SG e 14.08 103,318 —OMI Investimenti Sostenib. A e 14.08 7,797 —OMI Investimenti Sostenib. C A e 14.08 8,150 —BBI Investimenti Strategici A 14.08 5,562 -0,05BBI Investimenti Strategici C A 14.08 5,856 -0,05OEB Opportunità Breve Termine A 14.08 10,204 0,04AIN Top Funds Sel. Az.Inter. A # 14.08 8,109 -0,09AIN Top Funds Sel. Az.Inter. C A # 14.08 8,645 -0,09FLE Top Funds Sel. Best Pictet A # 14.08 5,119 -0,04FLE Top Funds Sel. Best Pictet C A # 14.08 5,137 -0,04FLE Top Funds Sel. Best Pictet E # 14.08 5,110 -0,06BBI Top Funds Sel. Bil.PaesiEm A # 14.08 5,854 -0,05BBI Top Funds Sel. Bil.PaesiEm C A # 14.08 6,267 -0,05FLE Top Funds Sel. Dinamico A # 14.08 4,948 -0,22FLE Top Funds Sel. Dinamico C A # 14.08 4,999 -0,22FLE Top Funds Sel. iCARE A # 14.08 5,204 -0,25FLE Top Funds Sel. iCARE C A # 14.08 5,210 -0,23FLE Top Funds Sel. Mu As Gl A # 14.08 4,901 -0,14FLE Top Funds Sel. Mu As Gl B # 14.08 4,866 -0,14FLE Top Funds Sel. Mu As Gl C A # 14.08 5,214 -0,13OAS Top Funds Sel. Ob Inter. A # 14.08 6,413 -0,11OAS Top Funds Sel. Ob Inter. B # 14.08 5,038 -0,10OAS Top Funds Sel. Ob Inter. C A # 14.08 6,682 -0,09OAS Top Funds Sel. Ob M/L Ter A # 14.08 5,878 -0,03OAS Top Funds Sel. Ob M/L Ter C A # 14.08 6,119 -0,03FLE Top Funds Sel. Prof. Alto A # 14.08 4,922 -0,20FLE Top Funds Sel. Prof. Alto C A # 14.08 4,954 -0,20FLE Top Funds Sel. Prof. Medio A # 14.08 4,875 -0,14FLE Top Funds Sel. Prof. Medio C A # 14.08 4,904 -0,16FLE Top Funds Sel. Str.Cont.Euriz.A # 14.08 5,057 -0,24FLE Top Funds Sel. Str.Cont.Euriz.B # 14.08 5,057 -0,22FLE Top Funds Sel. Str.Cont.Euriz.C # 14.08 5,102 -0,22Soprarno _________________________________tel.055-263331AIN Soprarno Esse Stock A 14.08 8,351 -0,39AIN Soprarno Esse Stock B A 14.08 8,801 -0,38FLE Soprarno Inflaz. 1,5% A 14.08 7,080 -0,13FLE Soprarno Inflaz. 1,5% B A 14.08 7,277 -0,11FLE Soprarno Oriz. Att. Ced A 14.08 5,196 -0,17FLE Soprarno Oriz. Att. Ced B 14.08 5,230 -0,15FLE Soprarno Orizzonte Attivo 14.08 5,275 -0,09FLE Soprarno Orizzonte Dinam. A 14.08 5,249 -0,13FLE Soprarno Orizzonte Dinam. B 14.08 5,210 -0,13FLE Soprarno Orizzonte Equilibrio 14.08 4,984 -0,08OEB Soprarno Pronti Termine Ob. A A 14.08 4,972 -0,02OEB Soprarno Pronti Termine Ob. B 14.08 5,437 —FLE Soprarno Redd.&Cresc. 4% A 14.08 4,447 -0,18FLE Soprarno Redd.&Cresc. 4% B 14.08 4,728 -0,17FLE Soprarno Relat. Value A 14.08 7,228 -0,45FLE Soprarno Relat. Value B A 14.08 7,640 -0,47FLE Soprarno Ritorno Ass. A 14.08 6,999 -0,27FLE Soprarno Ritorno Ass. B A 14.08 7,633 -0,29FLE Soprarno Ritorno Ass. P 14.08 4,958 -0,26FLE Soprarno Valore Attivo A 14.08 5,031 -0,18FLE Soprarno Valore Attivo B 14.08 4,980 -0,18FLE Soprarno Valore Equilibrio A 14.08 4,947 -0,12FLE Soprarno Valore Equilibrio B 14.08 5,134 -0,12Symphonia Sgr _____________________________tel.800-614614FLE Symphonia Asia Flessibile 14.08 9,743 -1,04AAM Symphonia Az.Alta Convinzione 14.08 14,581 -0,12AIT Symphonia Az.Small Cap Ita 14.08 12,443 -0,56AIT Symphonia Az.Small Cap Ita PIR 14.08 12,432 -0,57FLE Symphonia Euro Flessibile 14.08 6,907 -0,73OEC Symphonia Obb. Dinamico 14.08 7,059 0,16OFL Symphonia Obb. Rendimento 14.08 5,686 -0,25OEB Symphonia Obb. Risparmio 14.08 6,994 -0,06FLE Symphonia Patrim. Attivo 14.08 27,193 -0,21FLE Symphonia Patrim. It.Risp. 14.08 3,775 -0,16FLE Symphonia Patrim. It.Risp. PIR 14.08 3,778 -0,18FLE Symphonia Patrim. Ob. 2021 14.08 4,639 -0,09OMI Symphonia Patrim. Reddito 14.08 8,781 -0,14Tages Capital LLP ___________________________tel.02-873371AIN Tages Equity A 14.08 912,209 0,12

tel.02-430241OFL Pramerica Active Duration 14.08 5,329 -0,06AAE Pramerica Azionario Etico e 14.08 7,003 -1,10AAE Pramerica Azioni Euro 14.08 8,606 -1,10AEU Pramerica Azioni Europa 14.08 7,674 -1,08AIN Pramerica Azioni Globali 14.08 9,845 -0,06

FLE Eurizon Top Sel. Equi.03/24 A 14.08 5,187 -0,15FLE Eurizon Top Sel. Equi.03/24 D 14.08 5,083 -0,14FLE Eurizon Top Sel. Equi.03/25 A 14.08 4,896 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.03/25 D 14.08 4,896 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.05/24 A 14.08 5,121 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.05/24 D 14.08 5,043 -0,16FLE Eurizon Top Sel. Equi.05/25 A 14.08 5,299 -0,17FLE Eurizon Top Sel. Equi.05/25 D 14.08 5,299 -0,17FLE Eurizon Top Sel. Equi.06/24 A 14.08 5,120 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.06/24 D 14.08 5,045 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.09/24 A 14.08 5,050 -0,16FLE Eurizon Top Sel. Equi.09/24 D 14.08 5,050 -0,16FLE Eurizon Top Sel. Equi.12/24 A 14.08 4,987 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Equi.12/24 D 14.08 4,987 -0,18FLE Eurizon Top Sel. Pru.03/24 A 14.08 5,117 -0,06FLE Eurizon Top Sel. Pru.03/24 D 14.08 5,066 -0,06FLE Eurizon Top Sel. Pru.03/25 A 14.08 4,860 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.03/25 D 14.08 4,860 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.05/24 A 14.08 5,079 -0,08FLE Eurizon Top Sel. Pru.05/24 D 14.08 5,028 -0,08FLE Eurizon Top Sel. Pru.05/25 A 14.08 5,161 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.05/25 D 14.08 5,161 -0,08FLE Eurizon Top Sel. Pru.06/24 A 14.08 5,047 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.06/24 D 14.08 4,997 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.09/24 A 14.08 4,974 -0,10FLE Eurizon Top Sel. Pru.09/24 D 14.08 4,974 -0,08FLE Eurizon Top Sel. Pru.12/23 A 14.08 5,154 -0,04FLE Eurizon Top Sel. Pru.12/23 D 14.08 5,104 -0,06FLE Eurizon Top Sel. Pru.12/24 A 14.08 4,939 -0,08FLE Eurizon Top Sel. Pru.12/24 D 14.08 4,938 -0,10FLE Eurizon Top Select 01/23 A 14.08 4,958 -0,20FLE Eurizon Top Select 01/23 D 14.08 4,752 -0,21FLE Eurizon Top Select 03/23 A 14.08 5,017 -0,16FLE Eurizon Top Select 03/23 D 14.08 4,810 -0,17FLE Eurizon Top Select 05/23 A 14.08 5,033 -0,16FLE Eurizon Top Select 05/23 D 14.08 4,826 -0,17FLE Eurizon Top Select 07/23 A 14.08 5,114 -0,20FLE Eurizon Top Select 07/23 D 14.08 4,911 -0,20FLE Eurizon Top Select 09/23 A 14.08 5,053 -0,16FLE Eurizon Top Select 09/23 D 14.08 4,952 -0,16FLE Eurizon Top Select 12/22 A 14.08 5,001 -0,20FLE Eurizon Top Select 12/22 B 14.08 4,795 -0,21FLE Eurizon Top Select 12/23 A 14.08 5,220 -0,21FLE Eurizon Top Select 12/23 D 14.08 5,119 -0,21FLE Eurizon Top Star 04/23 14.08 5,075 -0,31FLE Eurizon Traguardo 40 02/22 14.08 5,179 -0,13

tel.02-620841FLE Euromob. Accum. Smart 50 A 14.08 5,072 -0,08FLE Euromob. Accum. Smart 50 II A 14.08 4,986 -0,06FLE Euromob. Accum. Smart Attivo A 14.08 5,167 -0,15AIT Euromob. Azioni Italiane A 14.08 27,812 -1,14AIT Euromob. Azioni Italiane Z 14.08 5,699 -1,14FLE Euromob. Cities 4 Future A 14.08 5,294 -0,32OFL Euromob. Emerg Mkt Bond A 14.08 7,873 -0,15FLE Euromob. Eq. Mid Small Cap A 14.08 5,547 -0,48FLE Euromob. Eq. Select Div. A 14.08 4,815 -0,56OEC Euromob. Euro Aggregate A 14.08 8,953 -0,02OEC Euromob. Euro Aggregate Z 14.08 5,008 -0,02OEH Euromob. Euro S/T HY Bond Z 14.08 4,844 -0,10FLE Euromob. European Banks A 14.08 4,315 -0,48FLE Euromob. Fid. China Evol. A 14.08 4,915 0,02BOB Euromob. Flessibile 30 A 14.08 6,841 -0,03BBI Euromob. Flessibile 60 A 14.08 36,689 0,02FLE Euromob. Flessibile Az. A 14.08 18,963 0,03FLE Euromob. Flessibile Az. Z 14.08 5,770 0,02OFL Euromob. Flessibile Obb. A 14.08 4,917 -0,08BOB Euromob. Green 4 Planet 14.08 4,582 -0,07FLE Euromob. Innovation 4 Future A 14.08 5,219 -0,15FLE Euromob. Obiettivo 2023 A 14.08 4,713 -0,06FLE Euromob. Obiettivo 2023 I A 14.08 4,884 -0,08FLE Euromob. Opportunity 22 A 14.08 5,197 -0,19AIT Euromob. PIR Italia Az. A 14.08 4,967 -0,92BOB Euromob. PIR Italia Fle A 14.08 4,882 -0,16FLE Euromob. Prog. 2021 A 14.08 5,266 -0,11FLE Euromob. Prog. 21 Atto II A 14.08 5,234 -0,08OFL Euromob. Prog. 22 Atto I A 14.08 4,816 -0,12FLE Euromob. Prog. 22 Atto II A 14.08 4,773 -0,10OFL Euromob. Prog. 23 Atto I A 14.08 4,944 -0,18OEM Euromob. Reddito A 14.08 20,707 0,05FLE Euromob. Science 4 Life A 14.08 6,060 -0,33OFL Euromob. Short Term 21 A 14.08 5,051 -0,02OFL Euromob. Smart 2023 A 14.08 4,975 -0,14FLE Euromob. Smart 2024 A 14.08 5,229 -0,13FLE Euromob. Strat. Fles. Value A 14.08 4,552 -0,42Fideuram Asset Management (Ireland) ____________tel.00352-469090651AEM FOI Africa&Mid E.Eq. R 13.08 8,056 0,15AEM FOI Africa&Mid E.Eq. T A 13.08 8,192 0,16FLE FOI Alloc. Risk Opt-R 13.08 8,115 -0,17FLE FOI Alloc. Risk Opt-S 13.08 6,879 -0,17FLE FOI Alloc. Risk Opt-T 13.08 8,514 -0,16FLE FOI Dyn. Alloc. Multi Ass-R 13.08 8,097 0,06FLE FOI Dyn. Alloc. Multi Ass-S 13.08 6,653 0,06FLE FOI Dyn. Alloc. Multi Ass-T 13.08 8,528 0,07FLE FOI Dyn. New Alloc-R 13.08 9,485 0,03FLE FOI Dyn. New Alloc-T 13.08 9,978 0,02FLE FOI Eurizon Collection-R 13.08 10,210 -0,33FLE FOI Eurizon Collection-S 13.08 10,067 -0,33OFL FOI Flexible Short Dur-R 13.08 10,380 -0,08OFL FOI Flexible Short Dur-S 13.08 10,339 -0,07OFL FOI Flexible Short Dur-T A 13.08 10,362 -0,07FLE FOI Income Mix R 13.08 10,422 -0,28FLE FOI Income Mix S 13.08 10,126 -0,28FLE FOI Income Mix T A 13.08 10,555 -0,27AIN FOI Millennials Eq. R 13.08 13,162 0,37AIN FOI Millennials Eq. T 13.08 13,384 0,37OFL FOI Opp. Diversified Inc. R 13.08 10,369 —OFL FOI Opp. Diversified Inc. S 13.08 10,033 —OFL FOI Opp. Diversified Inc. T 13.08 10,497 —OPE Fondit Bond Glob Em Mkt R 13.08 15,192 -0,03OPE Fondit Bond Glob Em Mkt S A 13.08 11,614 -0,03OPE Fondit Bond Glob Em Mkt T 13.08 15,724 -0,03OIH Fondit Bond Glob High Yield R 13.08 19,191 -0,16OIH Fondit Bond Glob High Yield S 13.08 13,177 -0,17OIH Fondit Bond Glob High Yield T A 13.08 20,707 -0,16OIH Fondit Bond HY Short R 13.08 10,077 -0,16OIH Fondit Bond HY Short S 13.08 8,088 -0,15OIH Fondit Bond HY Short T 13.08 10,411 -0,16ODM Fondit Bond US Plus R 13.08 12,389 -0,46ODM Fondit Bond US Plus RH 13.08 10,056 -0,19ODM Fondit Bond Us Plus S 13.08 10,621 -0,46ODM Fondit Bond Us Plus T A 13.08 13,350 -0,45ODM Fondit Bond US Plus TH 13.08 10,712 -0,20OFL Fondit Constant Return R 13.08 10,079 -0,40OFL Fondit Constant Return S 13.08 9,370 -0,39OFL Fondit Constant Return T 13.08 10,375 -0,38OAS Fondit Core Bond R 13.08 11,446 -0,03OAS Fondit Core Bond S 13.08 10,053 -0,03OAS Fondit Core Bond T 13.08 11,891 -0,03OFL Fondit Credit Abs Return R 13.08 9,720 0,02OFL Fondit Credit Abs Return S 13.08 9,354 0,02OFL Fondit Credit Abs Return T 13.08 9,959 0,02OFL Fondit Credit Abs Return TS 13.08 9,688 0,02FLE Fondit Crescita Prot. 80 R 13.08 8,777 -0,11FLE Fondit Cross Ass Style Fact R 13.08 9,130 -0,17FLE Fondit Cross Ass Style Fact T 13.08 9,765 -0,18FLE Fondit Diver.Real Asset R 13.08 10,261 -0,16FLE Fondit Diver.Real Asset S 13.08 8,824 -0,15FLE Fondit Diver.Real Asset T 13.08 10,690 -0,15OPE Fondit Em.Mkt.Loc.Cur. R 13.08 9,433 0,05OPE Fondit Em.Mkt.Loc.Cur. RH 13.08 7,573 0,33OPE Fondit Em.Mkt.Loc.Cur. S 13.08 7,245 0,06OPE Fondit Em.Mkt.Loc.Cur. T 13.08 9,878 0,06OPE Fondit Em.Mkt.Loc.Cur. TH 13.08 7,567 0,32AEM Fondit Eq Glob Em Mkt R 13.08 14,927 0,01AEM Fondit Eq Glob Em Mkt T 13.08 16,251 0,01AAS Fondit Eq Glob High Div R 13.08 10,745 -0,97AAS Fondit Eq Glob High Div S 13.08 8,565 -0,97AAS Fondit Eq Glob High Div T 13.08 11,076 -0,97AAS Fondit Eq Glob High Div TS 13.08 9,922 -0,97APA Fondit Eq Pacif ex Japan R 13.08 5,245 -0,17APA Fondit Eq Pacif ex Japan T 13.08 5,646 -0,16AAM Fondit Eq. Usa Blue Ch R 13.08 22,422 -0,19AAM Fondit Eq. Usa Blue Ch T 13.08 24,160 -0,18APS Fondit Equity Brazil R 13.08 5,385 —APS Fondit Equity Brazil T 13.08 5,717 —APS Fondit Equity China R 13.08 13,652 -0,36APS Fondit Equity China T 13.08 14,487 -0,36APS Fondit Equity India R 13.08 11,151 -0,18APS Fondit Equity India T 13.08 11,826 -0,17FLE Fondit Ethical R 13.08 10,073 -0,06FLE Fondit Ethical T A 13.08 10,294 -0,06OEB Fondit Euro Bond Defen R 13.08 7,981 -0,05OEB Fondit Euro Bond Defen S 13.08 7,851 -0,05OEB Fondit Euro Bond Defen T 13.08 8,307 -0,05OFL Fondit Fin Credit Bond R 13.08 12,494 0,14OFL Fondit Fin Credit Bond S 13.08 10,750 0,14OFL Fondit Fin Credit Bond T 13.08 12,727 0,14OFL Fondit Fin Credit Bond TS 13.08 11,015 0,14FLE Fondit Flexible Europe R 13.08 8,116 -0,15FLE Fondit Flexible Europe T 13.08 8,595 -0,14FLE Fondit Flexible Italy R 13.08 13,236 -0,08FLE Fondit Flexible Italy T 13.08 13,962 -0,07OFL Fondit Global Bond R 13.08 9,802 -0,11OFL Fondit Global Bond S 13.08 8,300 -0,11OFL Fondit Global Bond T 13.08 10,258 -0,10OMI Fondit Multi Credit Fund R 13.08 9,689 -0,02OMI Fondit Multi Credit Fund S 13.08 9,529 -0,02BOB Fonditalia Core 1 R 13.08 12,007 0,10BOB Fonditalia Core 1 T 13.08 12,719 0,10BBI Fonditalia Core 2 R 13.08 12,133 0,20BBI Fonditalia Core 2 T 13.08 12,993 0,20BAZ Fonditalia Core 3 R 13.08 12,528 0,22BAZ Fonditalia Core 3 T 13.08 13,501 0,23AEU Fonditalia Eq. Europe R 13.08 13,540 -0,75AEU Fonditalia Eq. Europe T 13.08 14,589 -0,74AIT Fonditalia Eq. Italy R 13.08 17,170 -0,60AIT Fonditalia Eq. Italy T 13.08 18,500 -0,60APA Fonditalia Eq. Japan R 13.08 4,040 1,08APA Fonditalia Eq. Japan T 13.08 4,354 1,09OEM Fonditalia Eu Bond LongT R 13.08 13,517 -0,81OEM Fonditalia Eu Bond LongT S 13.08 12,292 -0,81OEM Fonditalia Eu Bond LongT T 13.08 14,183 -0,82OEC Fonditalia Eu Corp Bond R 13.08 10,921 -0,11OEC Fonditalia Eu Corp Bond S 13.08 9,306 -0,11OEC Fonditalia Eu Corp Bond T 13.08 11,432 -0,11OEC Fonditalia Eu Corp Bond TS 13.08 11,061 -0,11OFL Fonditalia Eu Currency R 13.08 7,565 0,01OFL Fonditalia Eu Currency T 13.08 7,839 0,01ASE Fonditalia Eu Cyclicals R 13.08 19,027 -0,44ASE Fonditalia Eu Cyclicals T 13.08 20,737 -0,44ASE Fonditalia Eu Defensive R 13.08 16,441 -0,44ASE Fonditalia Eu Defensive T 13.08 17,919 -0,44AFI Fonditalia Eu Financials R 13.08 4,569 -1,59AFI Fonditalia Eu Financials T 13.08 4,967 -1,59OFL Fonditalia Eu Yield Plus R 13.08 9,165 0,01OFL Fonditalia Eu Yield Plus S 13.08 8,458 0,01OFL Fonditalia Eu Yield Plus T 13.08 9,572 0,01OEM Fonditalia Euro Bond R 13.08 13,420 -0,20OEM Fonditalia Euro Bond S 13.08 12,662 -0,20OEM Fonditalia Euro Bond T 13.08 14,055 -0,20FLE Fonditalia Flex Em. Mkts R 13.08 2,437 0,16FLE Fonditalia Flex Em. Mkts T 13.08 2,603 0,19OAS Fonditalia Glob Conv. R 13.08 12,317 0,27OAS Fonditalia Glob Conv. S 13.08 10,848 0,28OAS Fonditalia Glob Conv. T 13.08 12,886 0,28FLE Fonditalia Glob Income R 13.08 5,511 -0,16FLE Fonditalia Glob Income S 13.08 4,404 -0,16FLE Fonditalia Glob Income T 13.08 5,892 -0,17AIN Fonditalia Global R 13.08 176,936 -0,25AIN Fonditalia Global T 13.08 190,579 -0,25OAS Fonditalia Inflat Linked R 13.08 17,369 -0,33OAS Fonditalia Inflat Linked T 13.08 18,188 -0,32OMI Fonditalia Obiet.Emerg. R 13.08 9,636 0,02OMI Fonditalia Obiet.Emerg. S 13.08 9,376 0,02OFL Fonditalia Obiettivo 2022 R 13.08 9,460 -0,04OFL Fonditalia Obiettivo 2022 S 13.08 9,009 -0,06OFL Fonditalia Obiettivo 2023 R 13.08 9,739 0,04OFL Fonditalia Obiettivo 2023 S 13.08 9,257 0,04Fideuram Investimenti _______________________tel.800-546961BBI Fideuram Bilanciato 14.08 15,186 -0,58AIT Fideuram Italia R 14.08 40,190 -0,99AIT Fideuram Italia Z A 14.08 40,460 -0,99MAE Fideuram Moneta 14.08 14,378 0,01OEM Fideuram Rendimento 14.08 11,026 0,10OEB Fideuram Risparmio 14.08 16,039 0,01FLE FMS - Absolute Return # 14.08 8,758 -0,09BBI FMS - Balanced # i 14.08 12,190 -0,23ASE FMS - Eq.Glob.Resources # 14.08 6,689 -0,39APA FMS - Equity Asia # 14.08 13,837 0,27AEU FMS - Equity Europe # 14.08 14,446 -1,03AEM FMS - Equity Gl Em Mkt # 14.08 15,797 -0,04AEM FMS - Equity New World # 14.08 24,578 -0,31AAM FMS - Equity Usa # 14.08 22,358 -0,15BOB Piano Azioni Italia A 14.08 10,245 -0,81BOB Piano Azioni Italia B 14.08 10,235 -0,81BOB Piano Azioni Italia I A 14.08 10,532 -0,82BOB Piano Bil. Italia 30 A 14.08 10,009 -0,25BOB Piano Bil. Italia 30 B 14.08 9,964 -0,25BOB Piano Bil. Italia 30 I A 14.08 10,216 -0,25BOB Piano Bil. Italia 50 A 14.08 10,145 -0,48BOB Piano Bil. Italia 50 B 14.08 10,118 -0,48BOB Piano Bil. Italia 50 I A 14.08 10,145 -0,48

FLE Eurizon MAsset Cre.05/22 D 14.08 4,836 -0,19FLE Eurizon MAsset Cre.05/23 A 14.08 5,102 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.05/23 D 14.08 4,838 -0,19FLE Eurizon MAsset Cre.07/22 A 14.08 5,273 -0,17FLE Eurizon MAsset Cre.07/22 D 14.08 4,887 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.07/23 A 14.08 5,221 -0,17FLE Eurizon MAsset Cre.07/23 D 14.08 4,968 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.10/22 A 14.08 5,122 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.10/22 D 14.08 4,861 -0,16FLE Eurizon MAsset Cre.10/23 A 14.08 5,306 -0,17FLE Eurizon MAsset Cre.10/23 D 14.08 5,179 -0,17FLE Eurizon MAsset Cre.12/21 A 14.08 5,305 -0,17FLE Eurizon MAsset Cre.12/21 D 14.08 4,918 -0,16FLE Eurizon MAsset Cre.12/22 A 14.08 5,086 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.12/22 D 14.08 4,829 -0,19FLE Eurizon MAsset Cre.12/23 A 14.08 5,397 -0,15FLE Eurizon MAsset Cre.12/23 D 14.08 5,277 -0,17FLE Eurizon MAsset Equi.03/22 A 14.08 5,084 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.03/22 D 14.08 4,774 -0,04FLE Eurizon MAsset Equi.03/23 A 14.08 4,985 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.03/23 D 14.08 4,777 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.05/22 A 14.08 5,061 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.05/22 D 14.08 4,751 -0,04FLE Eurizon MAsset Equi.05/23 A 14.08 5,001 -0,04FLE Eurizon MAsset Equi.05/23 D 14.08 4,792 -0,04FLE Eurizon MAsset Equi.06/21 14.08 5,238 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.07/22 A 14.08 5,084 -0,08FLE Eurizon MAsset Equi.07/22 D 14.08 4,778 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.07/23 A 14.08 5,137 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.07/23 D 14.08 4,934 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.10/21 14.08 5,169 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.10/22 A 14.08 4,989 -0,08FLE Eurizon MAsset Equi.10/22 D 14.08 4,781 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.10/23 A 14.08 5,262 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.10/23 D 14.08 5,161 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/21 A 14.08 5,160 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/21 D 14.08 4,854 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/22 A 14.08 4,976 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/22 D 14.08 4,770 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/23 A 14.08 5,315 -0,06FLE Eurizon MAsset Equi.12/23 D 14.08 5,213 -0,04FLE Eurizon MAsset Pru.03/22 A 14.08 4,918 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.03/22 D 14.08 4,817 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.03/23 A 14.08 4,929 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.03/23 D 14.08 4,826 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.05/22 A 14.08 4,927 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.05/22 D 14.08 4,826 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.05/23 A 14.08 4,946 -0,08FLE Eurizon MAsset Pru.05/23 D 14.08 4,844 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.06/21 14.08 4,930 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.07/22 A 14.08 4,954 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.07/22 D 14.08 4,803 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.07/23 A 14.08 5,041 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.07/23 D 14.08 4,940 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.10/21 14.08 4,913 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.10/22 A 14.08 4,924 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.10/22 D 14.08 4,821 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.10/23 A 14.08 5,111 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.10/23 D 14.08 5,061 -0,04FLE Eurizon MAsset Pru.12/21 A 14.08 4,926 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.12/21 D 14.08 4,775 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.12/22 A 14.08 4,913 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.12/22 D 14.08 4,812 -0,06FLE Eurizon MAsset Pru.12/23 A 14.08 5,129 -0,04FLE Eurizon MAsset Pru.12/23 D 14.08 5,078 -0,06FLE Eurizon MAsset Red. 03/22 A 14.08 5,023 -0,12FLE Eurizon MAsset Red. 03/22 D 14.08 4,714 -0,13FLE Eurizon MAsset Red. 03/23 A 14.08 4,944 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 03/23 D 14.08 4,737 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 04/21 14.08 4,908 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 05/21 14.08 4,868 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 05/22 A 14.08 4,945 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 05/22 D 14.08 4,740 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 05/23 A 14.08 5,037 -0,14FLE Eurizon MAsset Red. 05/23 D 14.08 4,831 -0,12FLE Eurizon MAsset Red. 06/20 14.08 4,691 -0,15FLE Eurizon MAsset Red. 06/21 A 14.08 5,142 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 06/21 D 14.08 4,786 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 07/22 A 14.08 4,950 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 07/22 D 14.08 4,645 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 07/23 A 14.08 4,934 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 07/23 D 14.08 4,732 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 10/20 14.08 4,791 -0,13FLE Eurizon MAsset Red. 10/21 A 14.08 5,071 -0,18FLE Eurizon MAsset Red. 10/21 D 14.08 4,765 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 10/22 A 14.08 4,908 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 10/22 D 14.08 4,701 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 10/23 A 14.08 5,274 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 10/23 D 14.08 5,173 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 11/20 14.08 4,756 -0,11FLE Eurizon MAsset Red. 12/21 A 14.08 5,062 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 12/21 D 14.08 4,756 -0,17FLE Eurizon MAsset Red. 12/22 A 14.08 4,918 -0,16FLE Eurizon MAsset Red. 12/22 D 14.08 4,712 -0,17FLE Eurizon MAsset Str.Fl. 05/23 14.08 5,116 -0,12FLE Eurizon MAsset Str.Fl. 06/23 14.08 5,072 -0,18FLE Eurizon MAsset Str.Fl. 10/23 14.08 5,087 -0,14FLE Eurizon MAsset Trend 12/22 14.08 5,155 -0,12FLE Eurizon MAsset Val. 03/24 A 14.08 5,224 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 03/24 D 14.08 5,097 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 03/25 A 14.08 4,979 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 03/25 D 14.08 4,979 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 05/24 A 14.08 5,168 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 05/24 D 14.08 5,066 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 05/25 A 14.08 5,103 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 05/25 D 14.08 5,103 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 07/24 A 14.08 5,010 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 07/24 D 14.08 4,910 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 10/23 A 14.08 5,281 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 10/23 D 14.08 5,158 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 10/24 A 14.08 4,955 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 10/24 D 14.08 4,955 -0,06FLE Eurizon MAsset Val. 12/23 A 14.08 5,267 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 12/23 D 14.08 5,144 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 12/24 A 14.08 4,895 -0,08FLE Eurizon MAsset Val. 12/24 D 14.08 4,895 -0,08FLE Eurizon Ob.MCredit 03/22 A 14.08 5,023 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 03/22 D 14.08 4,816 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 03/23 A 14.08 5,012 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 03/23 D 14.08 4,804 —FLE Eurizon Ob.MCredit 05/22 A 14.08 4,984 -0,04FLE Eurizon Ob.MCredit 05/22 D 14.08 4,777 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 05/23 A 14.08 5,081 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 05/23 D 14.08 4,976 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 07/22 A 14.08 4,973 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 07/22 D 14.08 4,667 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 09/22 A 14.08 4,955 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 09/22 D 14.08 4,748 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 12/21 A 14.08 5,108 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 12/21 D 14.08 4,800 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 12/22 A 14.08 4,985 -0,02FLE Eurizon Ob.MCredit 12/22 D 14.08 4,779 -0,02OAS Eurizon Obbl. Cedola A 14.08 7,101 —OAS Eurizon Obbl. Cedola D 14.08 5,975 0,02FLE Eurizon Obbl. Din. 07/23 A 14.08 5,436 -0,13FLE Eurizon Obbl. Din. 07/23 D 14.08 5,282 -0,13FLE Eurizon Obbl. Din. 09/23 A 14.08 5,432 -0,09FLE Eurizon Obbl. Din. 09/23 D 14.08 5,354 -0,09FLE Eurizon Obbl. Din. 12/23 A 14.08 5,489 -0,09FLE Eurizon Obbl. Din. 12/23 D 14.08 5,410 -0,11OFL Eurizon Obbl. Ediz. 1 A 14.08 5,484 0,02OFL Eurizon Obbl. Ediz. 1 D 14.08 5,434 0,02FLE Eurizon Obbl. Ediz. 2 A 14.08 5,428 0,02FLE Eurizon Obbl. Ediz. 2 D 14.08 5,378 0,02OFL Eurizon Obbl. Ediz. 3 A 14.08 5,254 0,02OFL Eurizon Obbl. Ediz. 3 D 14.08 5,204 0,02OFL Eurizon Obbl. Ediz. Piu' 14.08 5,394 0,06OPE Eurizon Obbl. Emergenti 14.08 14,765 -0,31OAS Eurizon Obbl. Etico e 14.08 6,163 0,05OEM Eurizon Obbl. Euro 14.08 19,431 0,03OEB Eurizon Obbl. Euro BT A 14.08 16,323 —OEB Eurizon Obbl. Euro BT D 14.08 14,436 -0,01OEC Eurizon Obbl. Euro Corp. 14.08 7,179 —OEC Eurizon Obbl. Euro Corp. BT 14.08 8,294 —OEH Eurizon Obbl. Euro HY 14.08 10,410 -0,14OIG Eurizon Obbl. Internaz. 14.08 11,325 0,03OFL Eurizon Obbl. Usd 01/24 A 14.08 5,353 0,02OFL Eurizon Obbl. Usd 01/24 D 14.08 5,255 —OFL Eurizon Obbl. Usd 05/24 A 14.08 5,229 0,04OFL Eurizon Obbl. Usd 05/24 D 14.08 5,134 0,04OFL Eurizon Obbl. Usd 11/23 A 14.08 5,402 0,02OFL Eurizon Obbl. Usd 11/23 D 14.08 5,305 0,02OFL Eurizon Obiettivo Risp. B 14.08 5,097 -0,02OFL Eurizon Obiettivo Risp. C 14.08 5,124 -0,04OFL Eurizon Obiettivo Risp. S 14.08 5,127 -0,02OMI Eurizon Obiettivo Valore 14.08 5,109 -0,10FLE Eurizon Opp. Select 07/23 14.08 5,164 -0,17AIT Eurizon PIR Ita Azioni I A 14.08 5,119 -0,76AIT Eurizon PIR Ita Azioni PIR 14.08 4,930 -0,76BOB Eurizon PIR Italia 30 I A 14.08 5,232 -0,17BOB Eurizon PIR Italia 30 NP 14.08 5,082 -0,16BOB Eurizon PIR Italia 30 PIR 14.08 5,085 -0,18AIT Eurizon PIR Italia Azioni NP 14.08 4,930 -0,78FLE Eurizon Priv Allocation 20-60 14.08 5,309 -0,17FLE Eurizon Profilo Fle Dif. # 14.08 5,833 -0,02FLE Eurizon Profilo Fle Difesa II 14.08 4,936 -0,04FLE Eurizon Profilo Fle Equi. # 14.08 6,133 -0,05FLE Eurizon Profilo Fle Svil. # 14.08 6,642 -0,09BOB Eurizon Prog. Italia 20 NP 14.08 5,097 -0,14BOB Eurizon Prog. Italia 20 PIR 14.08 5,099 -0,14BBI Eurizon Prog. Italia 40 NP 14.08 5,257 -0,30BBI Eurizon Prog. Italia 40 PIR 14.08 5,259 -0,30BAZ Eurizon Prog. Italia 70 NP 14.08 5,378 -0,54BAZ Eurizon Prog. Italia 70 PIR 14.08 5,381 -0,55FLE Eurizon Rend.Ass 3anni # 14.08 6,124 -0,02OMI Eurizon Rendita A 14.08 6,639 -0,09OMI Eurizon Rendita D 14.08 6,114 -0,08OFL Eurizon Riserva 2 Anni A 14.08 4,996 -0,02OFL Eurizon Riserva 2 Anni B 14.08 5,040 -0,02OFL Eurizon Riserva 2 Anni C 14.08 5,075 -0,04OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 1 A 14.08 5,250 0,02OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 1 D 14.08 5,249 0,02OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 2 A 14.08 5,162 0,02OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 2 D 14.08 5,162 0,02OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 3 A 14.08 5,063 0,04OFL Eurizon Risp. 4 Anni + Ediz. 3 D 14.08 5,062 0,02OFL Eurizon Risp. 4 Anni Ediz. 1 A 14.08 4,964 0,04OFL Eurizon Risp. 4 Anni Ediz. 1 D 14.08 4,964 0,04FLE Eurizon Scudo 12/21 14.08 4,579 -0,07OAS Eurizon Sel. Cred Bonds A 14.08 5,107 -0,02OAS Eurizon Sel. Cred Bonds D 14.08 5,107 —FLE Eurizon Sol.Ced + 04/21 14.08 5,132 -0,02FLE Eurizon Sol.Ced + 05/20 14.08 4,793 0,02FLE Eurizon Sol.Ced + 06/20 14.08 4,783 -0,02FLE Eurizon Sol.Ced + 10/20 14.08 5,064 -0,02FLE Eurizon Sol.Ced + 11/20 14.08 5,048 -0,02FLE Eurizon Soluz.Ced 04/21 14.08 5,142 —FLE Eurizon Soluz.Ced 05/20 14.08 4,774 —FLE Eurizon Soluz.Ced 06/20 14.08 4,774 —FLE Eurizon Soluz.Ced 10/20 14.08 5,083 -0,02FLE Eurizon Soluz.Ced 11/20 14.08 5,054 -0,02OMI Eurizon Soluzione ESG 10 A 14.08 7,865 -0,11BBI Eurizon Soluzione ESG 10 S 14.08 7,878 -0,11BBI Eurizon Soluzione ESG 40 A 14.08 9,449 -0,24BBI Eurizon Soluzione ESG 40 S 14.08 9,480 -0,24BBI Eurizon Soluzione ESG 60 A 14.08 38,891 -0,23BBI Eurizon Soluzione ESG 60 S 14.08 39,006 -0,22FLE Eurizon Str. Obbl. 03/24 A 14.08 5,461 -0,13FLE Eurizon Str. Obbl. 03/24 D 14.08 5,410 -0,13FLE Eurizon Str. Obbl. 05/24 A 14.08 5,440 -0,13FLE Eurizon Str. Obbl. 05/24 D 14.08 5,388 -0,13FLE Eurizon Str. Obbl. 06/24 A 14.08 5,255 -0,11FLE Eurizon Str. Obbl. 06/24 D 14.08 5,205 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 09/24 A 14.08 5,185 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 09/24 D 14.08 5,185 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 12/24 A 14.08 5,171 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 12/24 D 14.08 5,171 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 03/25 A 14.08 5,059 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 03/25 D 14.08 5,059 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 05/25 A 14.08 5,207 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 05/25 D 14.08 5,207 -0,12FLE Eurizon Str. Obbl. 06/25 A 14.08 5,016 -0,10FLE Eurizon Str. Obbl. 06/25 D 14.08 5,016 -0,10FLE Eurizon Team 1 A # 14.08 6,361 -0,06FLE Eurizon Team 1 G # 14.08 6,516 -0,06FLE Eurizon Team 2 A # 14.08 6,188 -0,08FLE Eurizon Team 2 G # 14.08 6,363 -0,06FLE Eurizon Team 3 A # 14.08 5,391 -0,13FLE Eurizon Team 3 G # 14.08 5,687 -0,12FLE Eurizon Team 4 A # 14.08 4,804 -0,17FLE Eurizon Team 4 G # 14.08 5,108 -0,18FLE Eurizon Team 5 A # 14.08 5,013 -0,12FLE Eurizon Team 5 G # 14.08 5,363 -0,13MAE Eurizon Tesoreria Euro AM 14.08 14,921 —MAE Eurizon Tesoreria Euro BM 14.08 14,921 —FLE Eurizon Top Sel. Cre.03/24 A 14.08 5,293 -0,25FLE Eurizon Top Sel. Cre.03/24 D 14.08 5,188 -0,23FLE Eurizon Top Sel. Cre.03/25 A 14.08 4,864 -0,27FLE Eurizon Top Sel. Cre.03/25 D 14.08 4,864 -0,27FLE Eurizon Top Sel. Cre.05/24 A 14.08 5,162 -0,25FLE Eurizon Top Sel. Cre.05/24 D 14.08 5,055 -0,26FLE Eurizon Top Sel. Cre.05/25 A 14.08 5,415 -0,26FLE Eurizon Top Sel. Cre.05/25 D 14.08 5,415 -0,26FLE Eurizon Top Sel. Cre.06/24 A 14.08 5,207 -0,27FLE Eurizon Top Sel. Cre.06/24 D 14.08 5,106 -0,25FLE Eurizon Top Sel. Cre.09/24 A 14.08 5,100 -0,20FLE Eurizon Top Sel. Cre.09/24 D 14.08 5,100 -0,20FLE Eurizon Top Sel. Cre.12/23 A 14.08 5,356 -0,24FLE Eurizon Top Sel. Cre.12/23 D 14.08 5,255 -0,25FLE Eurizon Top Sel. Cre.12/24 A 14.08 4,994 -0,24FLE Eurizon Top Sel. Cre.12/24 D 14.08 4,994 -0,24

AIT Eurizon Azioni PMI Italia X A 14.08 8,157 -0,68BBI Eurizon Bil.Euro Multi. # 14.08 52,780 -0,68ODB Eurizon Breve Term. Dollaro 14.08 14,250 0,06ODB Eurizon Breve Term. Dollaro$ 14.08 16,856 -0,01FLE Eurizon Ced. Att. Top 04/21 14.08 5,465 -0,16FLE Eurizon Ced. Att. Top 04/22 14.08 5,156 -0,17FLE Eurizon Ced. Att. Top 04/23 14.08 5,124 -0,23FLE Eurizon Ced. Att. Top 05/21 14.08 5,474 -0,16FLE Eurizon Ced. Att. Top 05/22 14.08 5,040 -0,18FLE Eurizon Ced. Att. Top 05/23 14.08 5,141 -0,17FLE Eurizon Ced. Att. Top 06/20 14.08 5,541 -0,20FLE Eurizon Ced. Att. Top 06/22 14.08 5,100 -0,22FLE Eurizon Ced. Att. Top 06/23 A 14.08 5,437 -0,24FLE Eurizon Ced. Att. Top 06/23 D 14.08 4,984 -0,22FLE Eurizon Ced. Att. Top 07/20 14.08 5,589 -0,21FLE Eurizon Ced. Att. Top 07/21 14.08 5,422 -0,22FLE Eurizon Ced. Att. Top 10/20 14.08 5,505 -0,22FLE Eurizon Ced. Att. Top 10/21 14.08 5,424 -0,17FLE Eurizon Ced. Att. Top 10/22 14.08 5,203 -0,21FLE Eurizon Ced. Att. Top 10/23 A 14.08 5,290 -0,23FLE Eurizon Ced. Att. Top 11/22 14.08 5,087 -0,22FLE Eurizon Ced. Att. Top 12/20 14.08 5,480 -0,20FLE Eurizon Ced. Att. Top 12/21 14.08 5,281 -0,21FLE Eurizon Ced.Att.Top 10/23 D 14.08 4,901 -0,22FLE Eurizon Def. Top Select 03/25 14.08 4,838 -0,06FLE Eurizon Def. Top Select 05/24 14.08 4,745 -0,11FLE Eurizon Def. Top Select 05/25 14.08 5,130 -0,10FLE Eurizon Def. Top Select 07/24 14.08 4,736 -0,11FLE Eurizon Def. Top Select 10/23 p 14.08 4,757 -0,04FLE Eurizon Def. Top Select 10/24 14.08 4,755 -0,06FLE Eurizon Def. Top Select 12/23 p 14.08 4,710 -0,02FLE Eurizon Def. Top Select 12/24 14.08 4,757 -0,04FLE Eurizon Def. Top Select 3/24 14.08 4,837 -0,12FLE Eurizon Def. Top Select 7/23 14.08 4,519 -0,09FLE Eurizon Difesa 100 02/22 p 14.08 5,161 -0,10FLE Eurizon Difesa 100 2017/2 p 14.08 5,129 -0,06FLE Eurizon Difesa 100 2017/3 p 14.08 5,062 0,02FLE Eurizon Difesa 100 2017/4 p 14.08 5,211 0,02FLE Eurizon Difesa 100 2017/5 p 14.08 5,285 -0,09FLE Eurizon Difesa 100 Plus 2018 p 14.08 5,331 -0,02FLE Eurizon Difesa Fle 03/23 14.08 4,596 -0,11FLE Eurizon Difesa Fle 05/23 p 14.08 4,528 -0,11FLE Eurizon Difesa Fle 06/23 14.08 4,547 -0,09FLE Eurizon Difesa Fle 12/22 p 14.08 4,482 -0,04FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 03/23 A 14.08 5,027 -0,04FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 03/23 D 14.08 4,871 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 05/23 A 14.08 5,084 -0,08FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 05/23 D 14.08 4,926 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 07/23 A 14.08 5,108 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 07/23 D 14.08 4,956 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 10/23 A 14.08 5,282 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 10/23 D 14.08 5,206 -0,06FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 12/23 A 14.08 5,251 -0,08FLE Eurizon Disc.Sost.ESG 12/23 D 14.08 5,180 -0,06FLE Eurizon Disci.Attiva 03/22 A 14.08 5,140 -0,23FLE Eurizon Disci.Attiva 03/22 D 14.08 4,908 -0,24FLE Eurizon Disci.Attiva 05/22 A 14.08 5,108 -0,23FLE Eurizon Disci.Attiva 05/22 D 14.08 4,875 -0,25FLE Eurizon Disci.Attiva 07/22 A 14.08 5,097 -0,23FLE Eurizon Disci.Attiva 07/22 D 14.08 4,867 -0,25FLE Eurizon Disci.Attiva 09/22 A 14.08 5,077 -0,18FLE Eurizon Disci.Attiva 09/22 D 14.08 4,922 -0,16FLE Eurizon Disci.Attiva 10/21 A 14.08 5,162 -0,19FLE Eurizon Disci.Attiva 10/21 D 14.08 4,929 -0,18FLE Eurizon Disci.Attiva 12/21 A 14.08 5,189 -0,23FLE Eurizon Disci.Attiva 12/21 D 14.08 4,957 -0,24FLE Eurizon Disci.Attiva 12/22 A 14.08 5,041 -0,24FLE Eurizon Disci.Attiva 12/22 D 14.08 4,887 -0,22FLE Eurizon Disci.Glob 03/24 A 14.08 5,120 -0,18FLE Eurizon Disci.Glob 03/24 D 14.08 5,043 -0,18FLE Eurizon Disci.Glob 05/24 A 14.08 5,118 -0,21FLE Eurizon Disci.Glob 05/24 D 14.08 5,042 -0,22OMI Eurizon Diversificato Etico e 14.08 10,510 —FLE Eurizon Eltif I A 31.07 5,576 1,44FLE Eurizon Eltif R 31.07 5,507 1,36FLE Eurizon EquityTarg30 03/24 14.08 5,201 -0,21FLE Eurizon EquityTarg30 05/23 14.08 5,108 -0,20FLE Eurizon EquityTarg30 07/23 14.08 5,198 -0,19FLE Eurizon EquityTarg30 09/23 14.08 5,238 -0,17FLE Eurizon EquityTarg30 12/23 14.08 5,246 -0,17FLE Eurizon EquityTarg50 03/24 14.08 5,293 -0,25FLE Eurizon EquityTarg50 05/23 14.08 5,258 -0,23FLE Eurizon EquityTarg50 05/24 14.08 5,227 -0,23FLE Eurizon EquityTarg50 06/24 14.08 5,098 -0,20FLE Eurizon EquityTarg50 07/23 14.08 5,382 -0,24FLE Eurizon EquityTarg50 09/23 14.08 5,377 -0,20FLE Eurizon EquityTarg50 09/24 14.08 4,972 -0,18FLE Eurizon EquityTarg50 12/23 14.08 5,387 -0,22FLE Eurizon EquityTarg50 12/24 14.08 4,982 -0,16FLE Eurizon ESG Target 40 06/22 14.08 5,167 -0,04FLE Eurizon Evol.Target20 03/22 14.08 4,923 -0,16FLE Eurizon Evol.Target20 03/23 14.08 4,920 -0,16FLE Eurizon Evol.Target20 05/22 14.08 4,892 -0,16FLE Eurizon Evol.Target20 07/22 14.08 4,887 -0,16FLE Eurizon Evol.Target20 10/22 14.08 4,889 -0,16FLE Eurizon Evol.Target20 12/22 14.08 4,897 -0,18FLE Eurizon Evol.Target35 03/22 14.08 5,109 -0,21FLE Eurizon Evol.Target35 03/23 14.08 5,040 -0,16FLE Eurizon Evol.Target35 05/22 14.08 5,081 -0,22FLE Eurizon Evol.Target35 07/22 14.08 5,059 -0,22FLE Eurizon Evol.Target35 10/22 14.08 5,029 -0,20FLE Eurizon Evol.Target35 12/22 14.08 5,030 -0,22FLE Eurizon Excl.Multim. Crescita 14.08 5,054 -0,32FLE Eurizon Excl.Multim. Equilibrio 14.08 5,202 -0,17FLE Eurizon Excl.Multim. Prudente 14.08 5,113 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi 03/25 A 14.08 5,026 -0,14FLE Eurizon Fle.Azi. 03/24 A 14.08 5,245 -0,13FLE Eurizon Fle.Azi. 03/24 D 14.08 4,858 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 03/25 D 14.08 4,767 -0,15FLE Eurizon Fle.Azi. 03/26 A 14.08 5,226 -0,17FLE Eurizon Fle.Azi. 03/26 D 14.08 5,096 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 03/27 A 14.08 4,944 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 03/27 D 14.08 4,945 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 05/24 A 14.08 5,171 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 05/24 D 14.08 4,784 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 05/25 A 14.08 5,024 -0,14FLE Eurizon Fle.Azi. 05/25 D 14.08 4,765 -0,15FLE Eurizon Fle.Azi. 05/26 A 14.08 5,195 -0,15FLE Eurizon Fle.Azi. 05/26 D 14.08 5,064 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 05/27 A 14.08 5,481 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 05/27 D 14.08 5,481 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 06/26 A 14.08 5,175 -0,17FLE Eurizon Fle.Azi. 06/26 D 14.08 5,049 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 06/27 A 14.08 5,115 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 06/27 D 14.08 5,114 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 07/24 A 14.08 5,145 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 07/24 D 14.08 4,761 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 07/25 A 14.08 5,135 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 07/25 D 14.08 4,881 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 09/24 A 14.08 5,125 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 09/24 D 14.08 4,863 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 09/25 A 14.08 5,109 -0,20FLE Eurizon Fle.Azi. 09/25 D 14.08 4,982 -0,20FLE Eurizon Fle.Azi. 09/26 A 14.08 5,056 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 09/26 D 14.08 5,056 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 12/23 A 14.08 5,273 -0,21FLE Eurizon Fle.Azi. 12/23 D 14.08 4,888 -0,20FLE Eurizon Fle.Azi. 12/24 A 14.08 5,037 -0,18FLE Eurizon Fle.Azi. 12/24 D 14.08 4,777 -0,17FLE Eurizon Fle.Azi. 12/25 A 14.08 5,283 -0,19FLE Eurizon Fle.Azi. 12/25 D 14.08 5,157 -0,17FLE Eurizon Fle.Azi. 12/26 A 14.08 5,037 -0,16FLE Eurizon Fle.Azi. 12/26 D 14.08 5,037 -0,16FLE Eurizon Fle.Obb. + 05/21 14.08 5,173 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 03/22 A 14.08 5,376 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 03/22 D 14.08 5,217 —FLE Eurizon Fle.Obb. 03/23 A 14.08 5,272 —FLE Eurizon Fle.Obb. 03/23 D 14.08 5,166 —FLE Eurizon Fle.Obb. 05/21 14.08 5,214 —FLE Eurizon Fle.Obb. 05/22 A 14.08 5,269 —FLE Eurizon Fle.Obb. 05/22 D 14.08 5,110 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 05/23 A 14.08 5,281 —FLE Eurizon Fle.Obb. 05/23 D 14.08 5,176 —FLE Eurizon Fle.Obb. 06/21 A 14.08 5,369 —FLE Eurizon Fle.Obb. 06/21 D 14.08 5,184 —FLE Eurizon Fle.Obb. 07/22 A 14.08 5,237 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 07/22 D 14.08 5,082 —FLE Eurizon Fle.Obb. 07/23 A 14.08 5,368 —FLE Eurizon Fle.Obb. 07/23 D 14.08 5,265 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 10/21 A 14.08 5,322 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb. 10/21 D 14.08 5,163 —FLE Eurizon Fle.Obb. 10/22 A 14.08 5,224 —FLE Eurizon Fle.Obb. 10/22 D 14.08 5,117 —FLE Eurizon Fle.Obb. 10/23 A 14.08 5,461 —FLE Eurizon Fle.Obb. 10/23 D 14.08 5,409 —FLE Eurizon Fle.Obb. 12/21 A 14.08 5,371 —FLE Eurizon Fle.Obb. 12/21 D 14.08 5,212 —FLE Eurizon Fle.Obb. 12/22 A 14.08 5,236 —FLE Eurizon Fle.Obb. 12/22 D 14.08 5,131 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb.+ 06/21 A 14.08 5,354 -0,02FLE Eurizon Fle.Obb.+ 06/21 D 14.08 5,078 -0,02FLE Eurizon Flex Cre.03/25 A 14.08 5,509 -0,20FLE Eurizon Flex Cre.03/25 D 14.08 5,509 -0,20FLE Eurizon Flex Cre.05/24 A 14.08 5,470 -0,20FLE Eurizon Flex Cre.05/24 D 14.08 5,362 -0,20FLE Eurizon Flex Cre.05/25 A 14.08 5,260 -0,19FLE Eurizon Flex Cre.05/25 D 14.08 5,260 -0,19FLE Eurizon Flex Cre.07/24 A 14.08 5,213 -0,17FLE Eurizon Flex Cre.07/24 D 14.08 5,112 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.07/25 A 14.08 5,012 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.07/25 D 14.08 5,012 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.10/24 A 14.08 5,042 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.10/24 D 14.08 5,042 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.12/24 A 14.08 4,926 -0,18FLE Eurizon Flex Cre.12/24 D 14.08 4,926 -0,18FLE Eurizon Flex Equi.03/25 A 14.08 5,326 -0,11FLE Eurizon Flex Equi.03/25 D 14.08 5,326 -0,11FLE Eurizon Flex Equi.05/24 A 14.08 5,348 -0,11FLE Eurizon Flex Equi.05/24 D 14.08 5,269 -0,13FLE Eurizon Flex Equi.05/25 A 14.08 5,166 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.05/25 D 14.08 5,166 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.07/24 A 14.08 5,140 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.07/24 D 14.08 5,065 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.07/25 A 14.08 5,000 -0,10FLE Eurizon Flex Equi.07/25 D 14.08 5,000 -0,10FLE Eurizon Flex Equi.10/24 A 14.08 5,050 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.10/24 D 14.08 5,050 -0,12FLE Eurizon Flex Equi.12/24 A 14.08 4,988 -0,10FLE Eurizon Flex Equi.12/24 D 14.08 4,988 -0,10FLE Eurizon Flex Pru. 03/25 A 14.08 5,136 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 03/25 D 14.08 5,136 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 05/24 A 14.08 5,142 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 05/24 D 14.08 5,091 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 05/25 A 14.08 5,060 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 05/25 D 14.08 5,059 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 07/24 A 14.08 5,036 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 07/24 D 14.08 4,985 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 07/25 A 14.08 4,993 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 07/25 D 14.08 4,993 -0,06FLE Eurizon Flex Pru. 10/24 A 14.08 5,003 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 10/24 D 14.08 5,002 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 12/24 A 14.08 4,973 -0,04FLE Eurizon Flex Pru. 12/24 D 14.08 4,973 -0,04FLE Eurizon Ges.Att.Cla 04/21 14.08 5,082 -0,08FLE Eurizon Ges.Att.Cla 05/20 14.08 4,786 -0,06FLE Eurizon Ges.Att.Cla 05/21 14.08 5,096 -0,04FLE Eurizon Ges.Att.Cla 06/20 14.08 4,900 -0,08FLE Eurizon Ges.Att.Cla 10/20 14.08 5,041 -0,06FLE Eurizon Ges.Att.Cla 11/20 14.08 4,936 -0,06FLE Eurizon Ges.Att.Din 04/21 14.08 5,453 -0,07FLE Eurizon Ges.Att.Din 05/20 14.08 4,934 -0,06FLE Eurizon Ges.Att.Din 05/21 14.08 5,490 -0,05FLE Eurizon Ges.Att.Din 06/20 14.08 5,108 -0,08FLE Eurizon Ges.Att.Din 10/20 14.08 5,254 -0,06FLE Eurizon Ges.Att.Din 11/20 14.08 5,026 -0,06FLE Eurizon Gl. Div. Esg 50 05/25 A 14.08 5,202 -0,10FLE Eurizon Gl. Div. Esg 50 05/25 D 14.08 5,201 -0,12FLE Eurizon Gl. Div. Esg 50 07/25 A 14.08 5,028 -0,10FLE Eurizon Gl. Div. Esg 50 07/25 D 14.08 5,028 -0,10FLE Eurizon Gl. Div. ESG 50 10/25 A 14.08 4,999 —FLE Eurizon Gl. Div. ESG 50 10/25 D 14.08 4,999 —FLE Eurizon Gl. Infl.Strat 06/22 14.08 4,980 -0,12FLE Eurizon Gl. MA Select. 09/22 14.08 4,822 -0,29FLE Eurizon Gl. Trends 40 12/24 14.08 5,110 -0,12FLE Eurizon Glob. Leaders A 14.08 4,996 -0,02FLE Eurizon Glob. Leaders D 14.08 4,997 —FLE Eurizon Global Dividend A 14.08 5,256 -0,13FLE Eurizon Global Dividend D 14.08 5,255 -0,15FLE Eurizon Global Trends 40 03/25 14.08 5,053 -0,12FLE Eurizon Global Trends 40 05/25 14.08 5,171 -0,08FLE Eurizon Global Trends 40 07/25 14.08 4,999 -0,06FLE Eurizon Global Trends 40 10/25 14.08 4,999 —FLE Eurizon Guida Att. + 04/21 14.08 5,080 -0,06FLE Eurizon Guida Att. + 05/21 14.08 5,126 -0,06FLE Eurizon Guida Att. + 06/21 14.08 5,088 -0,08FLE Eurizon Guida Att. + 11/20 14.08 4,967 -0,06FLE Eurizon High Income 12/21 A 14.08 4,927 -0,14FLE Eurizon High Income 12/21 D 14.08 4,495 -0,16FLE Eurizon Inc Multis 03/22 A 14.08 4,813 -0,15FLE Eurizon Inc Multis 03/22 D 14.08 4,573 -0,15FLE Eurizon Inc Strategy 10/24 A 14.08 4,849 -0,10FLE Eurizon Inc Strategy 10/24 D 14.08 4,849 -0,10FLE Eurizon Investi Protetto Ed 1 14.08 5,076 0,04FLE Eurizon Ita Difesa 95 04/27 PIR p 14.08 5,259 -0,08FLE Eurizon MAsset Cre. 06/21 14.08 5,503 -0,07FLE Eurizon MAsset Cre. 10/21 14.08 5,465 -0,05FLE Eurizon MAsset Cre.03/22 A 14.08 5,267 -0,19FLE Eurizon MAsset Cre.03/22 D 14.08 4,867 -0,18FLE Eurizon MAsset Cre.03/23 A 14.08 5,122 -0,16FLE Eurizon MAsset Cre.03/23 D 14.08 4,857 -0,14FLE Eurizon MAsset Cre.05/22 A 14.08 5,235 -0,17

FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus P 14.08 4,656 -0,11FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus R 14.08 4,663 -0,09FLE Arca 22 Red.Multival.XII P 14.08 4,800 -0,35FLE Arca 22 Red.Multival.XII R 14.08 4,812 -0,35FLE Arca 22 Red.Val.Glob. P 14.08 4,742 -0,17FLE Arca 22 Red.Val.Glob. R 14.08 4,756 -0,17FLE Arca 22 Red.Val.Glob.II P 14.08 4,759 -0,19FLE Arca 22 Red.Val.Glob.II R 14.08 4,761 -0,19FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus IV P 14.08 4,703 -0,13FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus IV R 14.08 4,706 -0,13FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus V P 14.08 4,654 -0,13FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus V R 14.08 4,657 -0,13FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus VI P 14.08 4,777 -0,13FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus VI R 14.08 4,780 -0,15FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus VII P 14.08 4,872 -0,16FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus VII R 14.08 4,877 -0,16FLE Arca 23 Red.Multiv.Plus VIII R 14.08 4,717 -0,17FLE Arca 24 Red.Multiv.Plus IX P 14.08 4,683 -0,15FLE Arca 24 Red.Multiv.Plus IX R 14.08 4,684 -0,15FLE Arca 24 Red.Multiv.Plus VIII P 14.08 4,715 -0,17FLE Arca 24 Red.Multiv.Plus X P 14.08 4,784 -0,08FLE Arca 24 Red.Multiv.Plus X R 14.08 4,785 -0,06AAM Arca Azioni America 14.08 43,487 0,19AEU Arca Azioni Europa 14.08 14,394 -1,10APA Arca Azioni Far East 14.08 9,129 0,04AIN Arca Azioni Internaz. P 14.08 23,449 -0,12AIT Arca Azioni Italia I 14.08 27,186 -0,98AIT Arca Azioni Italia P 14.08 26,274 -0,99AIT Arca Azioni Italia PIR 14.08 26,292 -0,98AEM Arca Azioni Paesi Emerg. 14.08 12,089 -0,26BBI Arca BB 14.08 44,617 -0,51OEC Arca Bond Corporate 14.08 9,731 0,03FLE Arca Bond Flessibile I 14.08 4,716 -0,11FLE Arca Bond Flessibile P 14.08 4,629 -0,11OIG Arca Bond Globale I 14.08 17,416 0,09OIG Arca Bond Globale P 14.08 17,101 0,09OPE Arca Bond P.Em. Val. Loc P 14.08 5,972 0,10OPE Arca Bond P.Em. Val. Loc. I 14.08 6,101 0,10OPE Arca Bond Paesi Em. I 14.08 19,185 -0,23OPE Arca Bond Paesi Em. P 14.08 18,742 -0,23OFL Arca Ced. Attiva 22 IV P 14.08 4,951 -0,04OFL Arca Ced. Attiva 22 IV R 14.08 4,956 -0,04OFL Arca Ced. Attiva 22 P 14.08 5,027 -0,02OFL Arca Ced. Attiva 22 R 14.08 5,033 -0,02OFL Arca Ced. Attiva 23 VI P 14.08 5,021 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 23 VI R 14.08 5,024 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 23 VII P 14.08 5,045 -0,02OFL Arca Ced. Attiva 23 VII R 14.08 5,048 -0,02OFL Arca Ced. Attiva 23 VIII P 14.08 5,060 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 23 VIII R 14.08 5,063 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 24 IX P 14.08 5,000 -0,10OFL Arca Ced. Attiva 24 IX R 14.08 5,002 -0,10OFL Arca Ced. Attiva 24 X P 14.08 4,942 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 24 X R 14.08 4,945 -0,06OFL Arca Ced. Attiva 24 XI P 14.08 4,933 -0,02OFL Arca Ced. Attiva 24 XI R 14.08 4,935 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.IX P 14.08 4,971 —OFL Arca Ced.20 Ob.Att.IX R 14.08 5,010 —OFL Arca Ced.20 Ob.Att.X P 14.08 4,942 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.X R 14.08 4,971 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.XI P 14.08 4,950 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.XI R 14.08 4,965 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.XII P 14.08 4,950 -0,02OFL Arca Ced.20 Ob.Att.XII R 14.08 4,964 -0,02OFL Arca Ced.21 Plus II P 14.08 4,970 -0,02OFL Arca Ced.21 Plus II R 14.08 4,982 -0,04OFL Arca Ced.21 Plus III P 14.08 5,059 -0,02OFL Arca Ced.21 Plus III R 14.08 5,069 -0,04OFL Arca Ced.21 Plus IV P 14.08 5,003 -0,04OFL Arca Ced.21 Plus IV R 14.08 5,012 -0,04OFL Arca Ced.21 Plus P 14.08 4,983 -0,04OFL Arca Ced.21 Plus R 14.08 4,996 -0,04OFL Arca Ced.Attiva 22 II P 14.08 4,997 -0,04OFL Arca Ced.Attiva 22 II R 14.08 5,003 -0,06OFL Arca Ced.Attiva 22 III P 14.08 4,934 -0,04OFL Arca Ced.Attiva 22 III R 14.08 4,940 -0,02OFL Arca Ced.Attiva 23 V P 14.08 4,928 -0,10OFL Arca Ced.Attiva 23 V R 14.08 4,933 -0,10OFL Arca Ced.Corporate 21 II P 14.08 4,967 -0,08OFL Arca Ced.Corporate 21 II R 14.08 4,977 -0,08OFL Arca Ced.Corporate 21 P 14.08 5,001 -0,08OFL Arca Ced.Corporate 21 R 14.08 5,011 -0,06AIT Arca Eco. Reale Eq. It I A 14.08 7,803 0,28AIT Arca Eco. Reale Eq. It P 14.08 7,353 0,26AIT Arca Eco. Reale Eq. It PIR 14.08 7,363 0,26BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 15 P 14.08 5,014 -0,12BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 15 PIR 14.08 5,010 -0,10BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 30 P 14.08 5,232 -0,21BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 30 PIR 14.08 5,230 -0,21BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 55 P 14.08 5,155 -0,29BOB Arca Eco.Reale Bil.Ita 55 PIR 14.08 5,155 -0,29FLE Arca Green Leaders 14.08 4,864 -0,63OFL Arca Impresa Rendita 14.08 4,973 —BBI Arca Multiasset Balanced 14.08 5,409 -0,17BAZ Arca Multiasset Dynamic 14.08 5,524 -0,31OMI Arca Obbligaz. Europa 14.08 12,228 -0,14FLE Arca Opport. Globali 23 14.08 5,463 -0,26FLE Arca Opport. Globali 23 II P 14.08 5,415 -0,18FLE Arca Opport. Globali 23 II R 14.08 5,421 -0,18FLE Arca Opport. Globali 24 III P 14.08 5,229 -0,15FLE Arca Opport. Globali 24 III R 14.08 5,233 -0,15FLE Arca Opport. Globali 24 IV P 14.08 5,130 -0,16FLE Arca Opport. Globali 24 IV R 14.08 5,133 -0,14FLE Arca Opport. Globali 24 V P 14.08 5,102 -0,16FLE Arca Opport. Globali 24 V R 14.08 5,104 -0,14OFL Arca Risparmio 14.08 4,955 0,02OFL Arca Risparmio Previdenza 14.08 4,984 -0,04OEM Arca RR Diversif. Bond 14.08 11,714 -0,03FLE Arca Strat.Gl.Crescita I 14.08 6,320 -0,02FLE Arca Strat.Gl.Crescita P 14.08 6,228 -0,02FLE Arca Strat.Gl.Opportun. P 14.08 6,749 -0,03BOB Arca TE 14.08 24,258 -0,01

tel.02-430281FLE BCC Cedola Più Set 20 14.08 4,888 -0,06OAS BCC Cedola Reale Set 20 14.08 5,018 —FLE Investiper Azion. Euro 14.08 11,247 -1,19FLE Investiper Azion. Futuro # 14.08 5,433 -0,33FLE Investiper Azion. Globale # 14.08 4,951 -0,36FLE Investiper Azion. Paesi Em. # 14.08 4,930 -0,40BOB Investiper Bilanciato 25 # 14.08 5,702 -0,16BBI Investiper Bilanciato 50 14.08 7,914 -0,18OAS Investiper Ced. Dic 20 14.08 5,013 —OAS Investiper Ced. Dic 23 14.08 5,317 —OAS Investiper Ced. Dic 24 14.08 4,983 -0,10OAS Investiper Ced. Giu 22 14.08 5,077 0,02OAS Investiper Ced. Mar 21 14.08 5,008 —OAS Investiper Ced. Mar 22 14.08 5,044 —FLE Investiper Ced. Piu' Dic 20 14.08 5,183 -0,25OAS Investiper Ced. Reale Dic 20 14.08 5,067 0,02OAS Investiper Ced. Reale Mar 21 14.08 5,070 —BBI Investiper Etico Bilanciato # 14.08 5,488 -0,27FLE Investiper Italia PIR25 Cl.PIR 14.08 4,948 -0,20BOB Investiper Italia PIR25 N 14.08 4,949 -0,20FLE Investiper Italia PIR50 Cl.PIR # 14.08 4,679 -0,32BBI Investiper Italia PIR50 N # 14.08 4,678 -0,32OFL Investiper Obblig. Paesi Em. # 14.08 5,291 -0,13MAE Investiper Obbligazionario B/T 14.08 5,552 —OFL Investiper Obbligazionario Globale 14.08 6,542 0,03BOB Investiper SPAC 10 14.08 5,009 -0,04Epsilon __________________________________tel.02-8810.8820FLE Eps Difesa 100 Az Red 02/26 11.08 5,448 0,52FLE Eps Difesa 100 Az Red 03/26 11.08 5,331 0,38FLE Eps Difesa 100 Azioni 06/27 p 11.08 5,173 0,29FLE Eps Difesa 100 Azioni 07/27 p 11.08 5,027 0,18FLE Eps Difesa 100 Azioni 09/27 11.08 4,998 -0,04FLE Eps Difesa 100 Va Red 06/26 11.08 5,310 0,19FLE Eps Difesa 100 Va Red 07/26 11.08 5,126 0,18FLE Eps Difesa Attiva 03/22 14.08 4,573 -0,09FLE Eps Difesa Attiva 05/22 14.08 4,428 -0,09FLE Eps Difesa Attiva 07/21 14.08 4,385 -0,09FLE Eps Difesa Attiva 07/22 14.08 4,421 -0,09FLE Eps Difesa Attiva 09/21 14.08 4,473 -0,07FLE Eps Difesa Attiva 09/22 14.08 4,453 -0,07FLE Eps Difesa Attiva 12/21 14.08 4,585 -0,07FLE Eps Divers.Credit 09/21 A 14.08 5,447 -0,06FLE Eps Divers.Credit 09/21 D 14.08 5,123 -0,06FLE Eps MA 3Y 07/20 14.08 4,762 —FLE Eps MA Val Glob 03/22 A 14.08 4,965 -0,02FLE Eps MA Val Glob 03/22 D 14.08 4,666 -0,02FLE Eps MA Val Glob 05/22 A 14.08 4,947 —FLE Eps MA Val Glob 05/22 D 14.08 4,747 -0,02FLE Eps MA Val Glob 06/21 A 11.08 4,993 -0,18FLE Eps MA Val Glob 06/21 D 11.08 4,643 -0,19FLE Eps MA Val Glob 07/22 A 14.08 4,931 -0,02FLE Eps MA Val Glob 07/22 D 14.08 4,631 -0,02FLE Eps MA Val Glob 09/21 A 14.08 4,995 -0,02FLE Eps MA Val Glob 09/21 D 14.08 4,693 -0,02FLE Eps MA Val Glob 12/21 A 14.08 5,006 -0,02FLE Eps MA Val Glob 12/21 D 14.08 4,708 —FLE Epsilon All. Tattica 06/20 14.08 4,947 —FLE Epsilon DLongRun 14.08 8,040 -0,02FLE Epsilon Fle Az Euro 02/21 14.08 4,821 -0,80FLE Epsilon Fle Az Euro 04/21 14.08 4,733 -0,80FLE Epsilon Fle Az Euro 06/21 14.08 4,833 -0,78FLE Epsilon Fle Az Euro 09/20 14.08 4,583 -0,80FLE Epsilon Fle Az Euro 11/20 14.08 4,673 -0,79FLE Epsilon Fle Forex C 02/21 11.08 5,011 0,22FLE Epsilon Fle Forex C 04/21 11.08 4,994 0,20FLE Epsilon Fle Forex C 06/20 11.08 5,062 0,04FLE Epsilon Fle Forex C 09/20 11.08 4,983 0,20FLE Epsilon Fle Forex C 11/20 11.08 4,999 0,20FLE Epsilon Flessibile 20 14.08 5,075 0,04OBI Epsilon Italy Bo.Sh.Term A 14.08 6,417 0,02OBI Epsilon Italy Bo.Sh.Term B 14.08 6,584 0,02OBI Epsilon Italy Bo.Sh.Term I 14.08 6,663 0,02AAE Epsilon QEquity 14.08 7,238 -1,11OEM Epsilon QIncome 14.08 10,444 0,09FLE Epsilon QReturn 14.08 8,890 -0,39AEU Epsilon QValue 14.08 8,214 -1,14OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 07/25 A 14.08 5,150 0,06OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 07/25 D 14.08 5,027 0,06OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 09/25 A 14.08 5,112 0,06OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 09/25 D 14.08 5,030 0,06OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 12/25 A 14.08 5,073 0,04OFL Epsilon Sol. Obb. x 4 12/25 D 14.08 4,990 0,04Ersel A. M. ________________________________tel.011-5520306BBI Fondersel 14.08 61,213 -0,12OEM Fondersel Euro 14.08 11,200 0,06OIG Fondersel Int. # 14.08 18,457 0,09AIT Fondersel PMI A 14.08 29,208 -0,96AIT Fondersel PMI B 14.08 104,860 -0,96OAS Fondersel Sh. Term Asset 14.08 99,370 —FLE Fondersel World All. # 14.08 125,724 -0,70

tel.02-67071422AIN Etica Azionario I e 14.08 11,334 -0,27AIN Etica Azionario R e 14.08 10,487 -0,28AIN Etica Azionario RD e 14.08 9,262 -0,28BBI Etica Bilanciato I e 14.08 13,364 -0,17BBI Etica Bilanciato R e 14.08 12,384 -0,18BBI Etica Bilanciato RD e 14.08 11,415 -0,17BBI Etica Impatto Clima I A e 14.08 5,259 -0,13BBI Etica Impatto Clima R e 14.08 5,185 -0,13BBI Etica Impatto Clima RD e 14.08 5,020 -0,12OEB Etica Obb. Breve Ter. I e 14.08 6,299 0,05OEB Etica Obb. Breve Ter. R e 14.08 6,140 0,03OMI Etica Obbligaz. Misto I e 14.08 8,584 0,01OMI Etica Obbligaz. Misto R e 14.08 8,159 —OMI Etica Obbligaz. Misto RD e 14.08 7,951 —BOB Etica Rendita Bil. I A e 14.08 5,765 -0,09BOB Etica Rendita Bil. R e 14.08 5,565 -0,09BOB Etica Rendita Bil. RD e 14.08 5,132 -0,08

tel.02-8810.8810FLE Eurizon Approccio Contr.ESG 14.08 5,054 -0,16AEN Eurizon Az. Ener Mat Prime 14.08 9,013 -0,11AAS Eurizon Az. Int. Etico e 14.08 13,333 -0,25AIN Eurizon Az. Internazionali 14.08 16,415 -0,20AAM Eurizon Azioni America 14.08 25,355 -0,01AAE Eurizon Azioni Area Euro 14.08 34,983 -1,13AEU Eurizon Azioni Europa 14.08 11,223 -1,13AIT Eurizon Azioni Italia I A 14.08 16,627 -1,01AIT Eurizon Azioni Italia R 14.08 16,153 -1,02AIT Eurizon Azioni Italia X A 14.08 16,570 -1,01AEM Eurizon Azioni Paesi Emer 14.08 10,347 -0,12AIT Eurizon Azioni PMI Italia I 14.08 8,151 -0,68AIT Eurizon Azioni PMI Italia R 14.08 7,837 -0,68

OEC Anima Obbl. Corporate AD 14.08 8,956 -0,01OEC Anima Obbl. Corporate F 14.08 10,332 -0,01OEC Anima Obbl. Corporate Y A 14.08 10,326 —OPE Anima Obbl. Emergente A 14.08 8,098 -0,30OPE Anima Obbl. Emergente AD 14.08 6,566 -0,30OPE Anima Obbl. Emergente B 14.08 5,779 -0,31OPE Anima Obbl. Emergente F 14.08 8,427 -0,31OPE Anima Obbl. Emergente Y A 14.08 5,799 -0,29OEB Anima Obbl. Euro BT A 14.08 8,448 —OEB Anima Obbl. Euro BT I 14.08 8,745 0,01OEB Anima Obbl. Euro BT Y A 14.08 8,761 0,01OEM Anima Obbl. Euro Core A 14.08 4,902 —OEM Anima Obbl. Euro Core AD 14.08 4,877 -0,02OEM Anima Obbl. Euro Core F 14.08 4,923 —OEM Anima Obbl. Euro Core Y A 14.08 4,923 —OEM Anima Obbl. Euro MLT A 14.08 7,562 0,05OFL Anima Obbl. Flessibile A 14.08 4,923 -0,02OFL Anima Obbl. Flessibile AD 14.08 4,896 -0,02OFL Anima Obbl. Flessibile F A 14.08 4,983 —OFL Anima Obbl. Flessibile FD A 14.08 4,953 -0,02OFL Anima Obbl. Flessibile Y 14.08 4,913 -0,02ODM Anima Obbl. Govern. US A 14.08 4,695 0,04ODM Anima Obbl. Govern. US AD 14.08 4,695 0,04ODM Anima Obbl. Govern. US F A 14.08 4,701 0,04ODM Anima Obbl. Govern. US Y A 14.08 4,701 0,04OEH Anima Obbl. High Yield A 14.08 5,459 -0,18OEH Anima Obbl. High Yield AD 14.08 5,418 -0,18OEH Anima Obbl. High Yield B 14.08 12,112 -0,21OEH Anima Obbl. High Yield BD 14.08 5,439 -0,22OEH Anima Obbl. High Yield BT Y A 14.08 4,779 -0,13OEH Anima Obbl. High Yield F A 14.08 5,461 -0,20OEH Anima Obbl. High Yield Y 14.08 13,658 -0,20ODM Anima Obbl. Internaz. A 14.08 4,813 0,10ODM Anima Obbl. Internaz. AD 14.08 4,813 0,10ODM Anima Obbl. Internaz. F A 14.08 4,818 0,12ODM Anima Obbl. Internaz. Y A 14.08 4,817 0,10OEM Anima Obbligaz. Euro MLT AD 14.08 5,232 0,06OEM Anima Obbligaz. Euro MLT F 14.08 8,029 0,06OEM Anima Obbligaz. Euro MLT Y A 14.08 5,242 0,06OFL Anima Obbligaz. Tattico A 14.08 4,933 -0,04OFL Anima Obbligaz. Tattico AD 14.08 4,857 -0,04OFL Anima Obbligaz. Tattico F A 14.08 4,980 -0,04OFL Anima Obbligaz. Tattico FD A 14.08 4,877 -0,04OFL Anima Obbligaz. Tattico Y A 14.08 4,980 -0,04BOB Anima Obiettivo Ced 2022 14.08 9,617 0,24FLE Anima Obiettivo Em. Markets AD 14.08 5,168 —FLE Anima Obiettivo Europa AD 14.08 8,290 -0,29BOB Anima Obiettivo Glob. 2024 14.08 5,114 0,08BOB Anima Obiettivo Glob. 2024 II 14.08 5,048 0,08BOB Anima Obiettivo Globale Plus 2025 14.08 4,888 -0,06FLE Anima Obiettivo Internaz. AD 14.08 5,038 -0,02FLE Anima Obiettivo Italia AD 14.08 13,375 -0,19APA Anima Pacifico A 14.08 7,535 0,01APA Anima Pacifico AD 14.08 7,007 0,03APA Anima Pacifico B 14.08 7,347 0,03APA Anima Pacifico BD 14.08 6,832 0,01APA Anima Pacifico F 14.08 8,123 0,02APA Anima Pacifico Y A 14.08 5,564 0,02FLE Anima Pat.Glob.&Longevity 2025 14.08 4,940 0,12FLE Anima Pat.Glob.&Mobility 2025 14.08 5,214 -0,52FLE Anima Patr.Glob&I-Tech 2024 14.08 5,127 -0,08FLE Anima Patr.Glob&Robot 2024 14.08 5,116 -0,04FLE Anima Patr.Glob.&Clean En. 24 14.08 5,026 0,16FLE Anima Patr.Glob.&Health Care 25 14.08 5,001 -0,20FLE Anima Patr.Glob.Lusso&Moda 24 14.08 5,017 —FLE Anima Patrimonio Glob 2024 14.08 5,103 -0,02OIG Anima Pianeta A 14.08 11,983 0,11OIG Anima Pianeta AD 14.08 11,805 0,11OIG Anima Pianeta F 14.08 12,497 0,11OIG Anima Pianeta Y A 14.08 12,429 0,11BBI Anima PicPac ESaloGo Bil. 2023 14.08 4,999 -0,02BBI Anima PicPac Magellano 2022 14.08 4,946 0,08BBI Anima PicPac Magellano 2023 14.08 5,053 0,06AIN Anima PicPac Megatrend 2023 14.08 5,000 —AIN Anima PicPac Val. Glob. 2022 14.08 4,731 1,13AIF Anima PicPac Val. Glob. 2023 14.08 4,953 0,77BBI Anima PicPac Visconteo Plus 2025 14.08 5,017 0,36FLE Anima Portfolio America 14.08 5,118 -0,54FLE Anima Portfolio Globale 14.08 4,903 0,08BOB Anima Pr Dinamico 2022 14.08 4,791 -0,10BOB Anima Pr Dinamico 22 II 14.08 4,880 -0,08BOB Anima Pr Dinamico 22 III 14.08 4,898 -0,12BOB Anima Pr Dinamico 22 Mu-As 14.08 4,795 -0,10BOB Anima Pr Flessibile 2020 14.08 4,853 -0,08BOB Anima Pr Flessibile 2021 14.08 4,972 -0,14OEM Anima Primopasso 2022 14.08 5,022 0,04OMI Anima Primopasso 2022 II 14.08 4,984 0,04OMI Anima Primopasso Pac 2023 14.08 5,075 0,16OMI Anima Primopasso Pac 2023 II 14.08 5,028 0,12FLE Anima Pro Italia A 14.08 4,691 -0,34FLE Anima Pro Italia AD 14.08 4,607 -0,35FLE Anima Pro Italia AP 14.08 4,823 -0,33FLE Anima Pro Italia F A 14.08 4,638 -0,32FLE Anima Prog Cedola 2023 14.08 4,993 0,08FLE Anima Prog Cedola 2023 II 14.08 4,992 0,04BBI Anima Prog Eur. 2021 Ced 14.08 4,888 0,08BOB Anima Prog Glob. 2022 Ced 14.08 4,843 0,08FLE Anima Redd. Health Care 2023 14.08 4,910 -0,16FLE Anima Reddito 2021 14.08 9,726 -0,15FLE Anima Reddito 2021 II 14.08 9,874 -0,18FLE Anima Reddito 2021 III 14.08 10,019 -0,03FLE Anima Reddito 2021 IV S 14.08 9,693 -0,02FLE Anima Reddito 2021 S 14.08 9,930 -0,16FLE Anima Reddito 2022 14.08 9,883 -0,02BBI Anima Reddito Bilanciato 2023 14.08 9,477 -0,02FLE Anima Reddito Consumer 2023 14.08 4,942 -0,08FLE Anima Reddito Energy 2023 14.08 4,543 -0,15FLE Anima Reddito Piu' 2022 14.08 9,654 -0,03FLE Anima Reddito Piu' 2022 II 14.08 9,467 —FLE Anima Reddito Piu' 2022 III 14.08 9,466 -0,17FLE Anima Reddito Piu' 2022 IV 14.08 9,606 -0,10FLE Anima Reddito Piu' 2023 14.08 9,563 -0,15OFL Anima Rend.Ass.Obbligaz. A 14.08 5,238 0,11OFL Anima Rend.Ass.Obbligaz. AD 14.08 5,186 0,10OFL Anima Rend.Ass.Obbligaz. F 14.08 5,586 0,11OFL Anima Rend.Ass.Obbligaz. Y 14.08 5,205 0,12ODB Anima Riserva Dollaro A 14.08 5,372 0,06ODB Anima Riserva Dollaro F 14.08 5,532 0,07ODB Anima Riserva Dollaro I 14.08 5,492 0,07OAS Anima Riserva Emerg. A 14.08 4,809 0,06OAS Anima Riserva Emerg. F 14.08 4,900 0,06OBI Anima Riserva Emergente Y 14.08 4,928 0,06OAS Anima Riserva Globale A 14.08 4,642 0,02OAS Anima Riserva Globale f 14.08 4,754 0,04OFL Anima Risparmio A 14.08 7,573 -0,01OFL Anima Risparmio AD 14.08 6,906 -0,01OFL Anima Risparmio F 14.08 7,720 -0,01OFL Anima Risparmio Y 14.08 7,583 -0,01FLE Anima Russell Multi-Asset A 14.08 4,887 -0,16FLE Anima Russell Multi-Asset AD 14.08 4,309 -0,16FLE Anima Russell Multi-Asset F A 14.08 5,224 —FLE Anima Sel. Dinam. 2020 II 14.08 9,614 0,09FLE Anima Sel. Dinam. 2020 III 14.08 9,885 0,11FLE Anima Sel. Dinam. 2020 IV 14.08 9,496 0,09FLE Anima Sel. Dinamica 2020 14.08 9,654 0,09FLE Anima Sel. Dinamica 2021 14.08 9,528 0,08FLE Anima Selection A 14.08 5,421 -0,13FLE Anima Selection AD 14.08 4,728 -0,13FLE Anima Selection F A 14.08 5,532 -0,13FLE Anima Selection Multi-Brand A 14.08 5,092 -0,08FLE Anima Selection Multi-Brand AD 14.08 5,114 -0,06FLE Anima Selection Multi-Brand F A 14.08 5,176 -0,06AEU Anima Selezione Europa A 14.08 17,660 -1,10AEU Anima Selezione Europa AD 14.08 17,500 -1,11AEU Anima Selezione Europa B 14.08 17,695 -1,11AEU Anima Selezione Europa BD 14.08 17,545 -1,10AEU Anima Selezione Europa F A 14.08 21,172 -1,11AEU Anima Selezione Europa Y 14.08 21,211 -1,10AIN Anima Selezione Globale A 14.08 53,111 -0,25AIN Anima Selezione Globale AD 14.08 52,607 -0,26AIN Anima Selezione Globale B 14.08 53,033 -0,25AIN Anima Selezione Globale BD 14.08 52,571 -0,25AIN Anima Selezione Globale F A 14.08 63,626 -0,25AIN Anima Selezione Globale Y 14.08 63,570 -0,25OMI Anima Sforzesco A 14.08 13,047 -0,06OMI Anima Sforzesco AD 14.08 12,157 -0,06OMI Anima Sforzesco F 14.08 13,679 -0,06OMI Anima Sforzesco Plus A 14.08 5,176 -0,08OMI Anima Sforzesco Plus AD 14.08 4,895 -0,08OMI Anima Sforzesco Plus F A 14.08 5,338 -0,07FLE Anima Smart Beta Europa A 14.08 4,695 -0,04FLE Anima Smart Beta Europa F A 14.08 4,781 -0,04FLE Anima Smart Beta Globale A 14.08 4,850 0,27FLE Anima Smart Beta Globale F A 14.08 4,896 0,27FLE Anima Soluzione Cedola 2023 14.08 9,343 -0,10BOB Anima Sviluppo Europa 2022 14.08 4,934 -0,18BOB Anima Sviluppo Globale 2022 14.08 4,602 -0,15BOB Anima Sviluppo Globale 2023 14.08 4,801 0,02BOB Anima Sviluppo Mu-Ass 2023 14.08 4,681 -0,11BOB Anima Sviluppo Mu-Ass 2023 II 14.08 4,750 -0,04FLE Anima Systematic Gl. Alloc. A 14.08 5,144 —FLE Anima Systematic Gl. Alloc. F A 14.08 5,169 —BOB Anima Target Cedola 2022 14.08 9,077 0,28BOB Anima Target Visconteo 2024 14.08 5,010 0,34FLE Anima Trading AD 14.08 14,230 -0,16OMI Anima Trag. 2021 Globale 14.08 4,959 0,04OMI Anima Trag. 2024 Flex 14.08 5,067 0,04OMI Anima Trag. Ced. America 14.08 4,923 0,10OMI Anima Trag. Cre. Italia 14.08 4,842 0,06OMI Anima Traguardo 2023 14.08 5,023 0,04OMI Anima Traguardo 2023 Flex 14.08 5,029 0,02OBI Anima Tricolore A 14.08 6,909 0,14OBI Anima Tricolore AD 14.08 6,416 0,14OBI Anima Tricolore F 14.08 7,397 0,15FLE Anima Valore 2026 A 14.08 5,099 -0,04AIN Anima Valore Globale A 14.08 38,066 0,04AIN Anima Valore Globale AD 14.08 34,907 0,04AIN Anima Valore Globale B 14.08 37,541 0,04AIN Anima Valore Globale BD 14.08 34,524 0,04AIN Anima Valore Globale F 14.08 40,555 0,05AIN Anima Valore Globale Y A 14.08 40,547 0,04OMI Anima Valore Multi-Credit 2027 A 14.08 5,260 —OMI Anima Vespucci A 14.08 5,090 -0,04OMI Anima Vespucci AD 14.08 4,951 -0,06OMI Anima Vespucci F A 14.08 5,198 -0,04OMI Anima Vespucci Y 14.08 5,030 -0,04BOB Anima Visconteo A 14.08 46,896 -0,30OMI Anima Visconteo AD 14.08 43,046 -0,30BOB Anima Visconteo F 14.08 49,099 -0,30BOB Anima Visconteo Plus A 14.08 5,408 -0,35BOB Anima Visconteo Plus AD 14.08 5,039 -0,36BOB Anima Visconteo Plus F A 14.08 5,602 -0,36FLE Gestielle Absolute R 14.08 15,983 -0,09FLE Gestielle Ced EM Opportunity 14.08 4,998 -0,08FLE Gestielle Ced Multima Qual 14.08 4,662 -0,09FLE Gestielle Ced. Best Sel. 14.08 4,640 -0,02FLE Gestielle Ced. Corp Plus 14.08 4,971 -0,02OFL Gestielle Ced. Corp Prof A 14.08 5,059 -0,04OFL Gestielle Ced. Corporate 14.08 4,942 -0,02OFL Gestielle Ced. Fissa III 14.08 4,861 -0,10FLE Gestielle Ced. Target HD 14.08 4,570 -0,24FLE Gestielle Ced.Em.Mkts.Op 14.08 4,570 —FLE Gestielle Ced.For.Opp Usd 14.08 4,964 —FLE Gestielle Ced.Ita.Opp 14.08 4,885 —FLE Gestielle Ced.MMan SmartBeta 14.08 4,671 -0,15FLE Gestielle Ced.Multi Tar V 14.08 4,915 -0,10OMI Gestielle Ced.Multi Tar3 14.08 4,920 -0,12FLE Gestielle Ced.MultiAss III 14.08 4,500 -0,20FLE Gestielle Ced.MultiTargetIV 14.08 4,851 -0,10FLE Gestielle Cedola Multifactor A 14.08 4,654 -0,11FLE Gestielle Dual Brand Eq30 14.08 5,533 —FLE Gestielle Ob. Em. Mkt A 14.08 16,207 0,01FLE Gestielle Ob. Em. Mkt F A 14.08 16,525 0,02FLE Gestielle Ob. Europa A 14.08 8,401 -0,28FLE Gestielle Ob. Europa F A 14.08 8,567 -0,29FLE Gestielle Ob. Internaz. A 14.08 21,476 -0,03FLE Gestielle Ob. Internaz. F A 14.08 21,866 -0,03FLE Gestielle Ob. Italia A 14.08 13,522 -0,22FLE Gestielle Ob. Italia F A 14.08 13,781 -0,22OAS Gestielle Obbl. Corp. A 14.08 11,067 -0,08FLE Gestielle Profilo Cedola 14.08 4,792 0,02FLE Gestielle Profilo Cedola II A 14.08 4,658 0,02FLE Gestielle Profilo Cedola III 14.08 4,699 0,02

tel.02-480971FLE Arca 20 Red.Multiv.IV P 14.08 4,510 -0,15FLE Arca 20 Red.Multiv.IV R 14.08 4,543 -0,15FLE Arca 20 Red.Multiv.V P 14.08 4,874 -0,14FLE Arca 20 Red.Multiv.V R 14.08 4,904 -0,14FLE Arca 20 Red.Multiv.VI P 14.08 4,938 -0,08FLE Arca 20 Red.Multiv.VI R 14.08 4,961 -0,08FLE Arca 20 Red.Multival.VII P 14.08 5,081 -0,04FLE Arca 20 Red.Multival.VII R 14.08 5,107 -0,06FLE Arca 21 Red.Multiv.IX P 14.08 5,280 -0,08FLE Arca 21 Red.Multiv.IX R 14.08 5,307 -0,08FLE Arca 21 Red.Multiv.VIII P 14.08 5,269 -0,08FLE Arca 21 Red.Multiv.VIII R 14.08 5,299 -0,08FLE Arca 21 Red.Multiv.XI P 14.08 5,057 -0,20FLE Arca 21 Red.Multiv.XI R 14.08 5,076 -0,20FLE Arca 21 Redd.Multiv.X P 14.08 5,342 -0,09FLE Arca 21 Redd.Multiv.X R 14.08 5,368 -0,09FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus II P 14.08 4,637 -0,11FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus II R 14.08 4,642 -0,11FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus III P 14.08 4,597 -0,11FLE Arca 22 Red.Multiv.Plus III R 14.08 4,600 -0,11

tel.0332-251411AAE 8a+ Eiger 14.08 6,429 -0,99AAE 8a+ Eiger Q 14.08 99,486 -0,97FLE 8a+ Gran Paradiso 14.08 4,212 0,19FLE 8a+ Gran Paradiso Q 14.08 83,917 0,19FLE 8a+ Latemar 14.08 5,869 -0,32FLE 8a+ Latemar Q 14.08 100,759 -0,32BBI 8a+ Nextam Bilanciato R 14.08 7,179 -0,44OMI 8a+ Nextam Obbl. Misto R 14.08 8,612 -0,09

tel.800-893989MAE AcomeA 12 mesi A1 14.08 9,114 -0,01MAE AcomeA 12 mesi A2 14.08 9,129 -0,01AAM AcomeA America A1 14.08 20,096 0,15AAM AcomeA America A2 14.08 22,083 0,16APA AcomeA Asia Pacifico A1 14.08 5,706 0,19APA AcomeA Asia Pacifico A2 14.08 6,241 0,21OEB AcomeA Breve Termine A1 14.08 16,530 -0,01OEB AcomeA Breve Termine A2 14.08 17,064 -0,01OEM AcomeA Eurobb. A1 14.08 20,319 -0,08OEM AcomeA Eurobb. A2 14.08 21,086 -0,08AEU AcomeA Europa A1 14.08 13,560 -1,06AEU AcomeA Europa A2 14.08 14,840 -1,05AIN AcomeA Globale A1 14.08 12,761 -0,05AIN AcomeA Globale A2 14.08 14,252 -0,05AIT AcomeA Italia PIR Compl. A1 14.08 19,570 -0,63AIT AcomeA Italia PIR Compl. A2 14.08 21,381 -0,62AIT AcomeA Italia PIR P1 14.08 4,362 -0,64AIT AcomeA Italia PIR P2 14.08 4,536 -0,61AEM AcomeA Paesi Emergenti A1 14.08 7,796 0,67AEM AcomeA Paesi Emergenti A2 14.08 8,566 0,68FLE AcomeA Patr. Aggr. A1 14.08 4,029 -0,07FLE AcomeA Patr. Aggr. A2 14.08 4,438 -0,07FLE AcomeA Patr. Dinam. A1 14.08 5,588 -0,02FLE AcomeA Patr. Dinam. A2 14.08 5,984 -0,02FLE AcomeA Patr. Esente PIR Compl. A1 14.08 5,207 0,13FLE AcomeA Patr. Esente PIR Compl. A2 14.08 5,331 0,13FLE AcomeA Patr. Esente PIR P1 14.08 5,206 0,13FLE AcomeA Patr. Esente PIR P2 14.08 5,331 0,15FLE AcomeA Patr. Prud. A1 14.08 6,637 0,03FLE AcomeA Patr. Prud. A2 14.08 7,040 0,01OMI AcomeA Performance A1 14.08 23,936 0,03OMI AcomeA Performance A2 14.08 25,088 0,03OMI AcomeA Performance C1 14.08 4,905 0,02OMI AcomeA Performance C2 14.08 4,926 0,04

tel.06-68809919AAS Agora Materials 14.08 6,217 -0,43AAE Agora Materials Q 14.08 6,417 -0,43FLE Agora Valore Protetto 14.08 6,697 -0,09FLE Agora Valore Protetto Q 14.08 6,815 -0,09FLE Agoraflex Q A 14.08 8,201 -0,12FLE Agoraflex R 14.08 7,390 -0,11Alkimis SGR SpA ___________________________tel.0230370513FLE Alkimis Cap Ucits Acc. 14.08 6,727 0,15FLE Alkimis Cap Ucits Coup. 14.08 5,035 0,16FLE Alkimis Capital Ucits I 14.08 5,593 0,16FLE Alkimis Dividend Plus 14.08 5,364 2,33

tel.800-388876FLE Anima Absolute Return AD 14.08 5,273 -0,09FLE Anima Absolute Return F A 14.08 5,310 -0,09BBI Anima Accumulo Mer. Glob. 2025 14.08 5,077 0,02FLE Anima Alto Pot. Europa A 14.08 3,127 -0,38FLE Anima Alto Pot. Europa AD 14.08 3,091 -0,39FLE Anima Alto Pot. Europa F 14.08 3,439 -0,38FLE Anima Alto Pot. Italia A 14.08 5,666 -0,11FLE Anima Alto Pot. Italia AD 14.08 5,590 -0,13FLE Anima Alto Pot. Italia F 14.08 6,240 -0,10FLE Anima Alto Pot. Italia FD 14.08 5,832 -0,10AAM Anima America A 14.08 28,958 -0,13AAM Anima America AD 14.08 26,989 -0,13AAM Anima America B 14.08 28,435 -0,17AAM Anima America BD 14.08 26,609 -0,17AAM Anima America F 14.08 31,082 -0,15AAM Anima America Y A 14.08 5,641 -0,16FLE Anima Az. Europa LTE A 14.08 5,034 -1,14AIN Anima Az. Globale ex EMU A 14.08 5,045 0,06AIN Anima Az. Globale ex EMU AD 14.08 4,987 0,06AIN Anima Az. Globale ex EMU B 14.08 5,050 0,08AIN Anima Az. Globale ex EMU BD 14.08 5,000 0,06AIN Anima Az. Globale ex EMU F A 14.08 5,104 0,04AIN Anima Az. Globale ex EMU Y A 14.08 5,109 0,06FLE Anima Az. Nord America LTE A 14.08 5,051 —AIN Anima Az. Paesi Sviluppati LTE 14.08 5,088 -0,20AIN Anima Azionario Internaz. A 14.08 5,447 -0,26AIN Anima Azionario Internaz. AD 14.08 5,397 -0,26AIN Anima Azionario Internaz. F A 14.08 5,466 -0,26AIN Anima Azionario Internaz. Y A 14.08 5,461 -0,26BBI Anima Bil. Megatrend A 14.08 5,042 -0,16BBI Anima Bil. Megatrend AD 14.08 5,042 -0,16BBI Anima Bil. Megatrend F 14.08 5,043 -0,18BBI Anima Bil. Megatrend Y 14.08 5,044 -0,16OFL Anima BlueBay Reddito Em. A 14.08 5,462 -0,04OFL Anima BlueBay Reddito Em. AD 14.08 4,715 -0,04OFL Anima BlueBay Reddito Em. F A 14.08 5,579 —OEM Anima Cap. Più Obbl. A # 14.08 6,082 -0,03OEM Anima Cap. Più Obbl. AD # 14.08 5,905 -0,03OEM Anima Cap. Più Obbl. F # 14.08 6,414 -0,05OEM Anima Cap. Più Obbl. N # 14.08 6,011 -0,03BOB Anima Capitale Più 15 A # 14.08 6,052 -0,13BOB Anima Capitale Più 15 F # 14.08 6,494 -0,12OMI Anima Capitale Più 15 AD # 14.08 5,733 -0,14OMI Anima Capitale Più 15 N # 14.08 6,013 -0,12BOB Anima Capitale Più 30 A # 14.08 6,216 -0,22BOB Anima Capitale Più 30 F # 14.08 6,691 -0,22BOB Anima Capitale Più 30 AD # 14.08 5,800 -0,22BOB Anima Capitale Più 30 N # 14.08 6,148 -0,23BAZ Anima Capitale Più 70 A # 14.08 7,828 -0,23BAZ Anima Capitale Più 70 F # 14.08 8,558 -0,23BAZ Anima Capitale Più 70 AD # 14.08 7,270 -0,23BAZ Anima Capitale Più 70 N # 14.08 7,738 -0,23BOB Anima Ced. A. P. 2021 14.08 9,864 0,03BOB Anima Ced. A. P. 2021 II 14.08 9,544 0,40BOB Anima Ced. A. P. 2021 III 14.08 9,447 0,08BOB Anima Ced. A. P. 2022 I 14.08 9,413 0,17FLE Anima Commodities A 14.08 4,755 0,08BOB Anima Crescita Italia A 14.08 5,469 -0,29BOB Anima Crescita Italia AD 14.08 5,189 -0,29BOB Anima Crescita Italia AP 14.08 5,506 -0,29BOB Anima Crescita Italia F A 14.08 5,642 -0,28FLE Anima Crescita Italia New A 14.08 4,836 -0,31FLE Anima Crescita Italia New AD 14.08 4,810 -0,31FLE Anima Crescita Italia New AP 14.08 4,837 -0,31FLE Anima Crescita Italia New F A 14.08 4,854 -0,31AEM Anima Emergenti A 14.08 11,961 -0,29AEM Anima Emergenti AD 14.08 11,128 -0,29AEM Anima Emergenti B 14.08 11,599 -0,29AEM Anima Emergenti BD 14.08 10,798 -0,30AEM Anima Emergenti F 14.08 12,921 -0,29AEM Anima Emergenti Y A 14.08 5,614 -0,30AIN Anima ESaloGo Az. Glob. A 14.08 5,186 -0,23AIN Anima ESaloGo Az. Glob. AD 14.08 5,135 -0,23AIN Anima ESaloGo Az. Glob. F A 14.08 5,238 -0,21AIN Anima ESaloGo Az. Glob. Y A 14.08 6,096 -0,23AIN Anima ESaloGo Az. Glob. Z 14.08 5,180 -0,23AIN Anima ESaloGo Az. Glob. ZD 14.08 5,184 -0,23BBI Anima ESaloGo Bilanciato A 14.08 5,040 -0,08BBI Anima ESaloGo Bilanciato AD 14.08 5,014 -0,08BBI Anima ESaloGo Bilanciato F A 14.08 5,073 -0,08BBI Anima ESaloGo Bilanciato Z 14.08 5,034 -0,06BBI Anima ESaloGo Bilanciato ZD 14.08 5,033 -0,08OEC Anima ESaloGo Obbl. Corp. A 14.08 4,974 —OEC Anima ESaloGo Obbl. Corp. AD 14.08 4,974 —OEC Anima ESaloGo Obbl. Corp. F A 14.08 4,996 —OEC Anima ESaloGo Obbl. Corp. Y A 14.08 5,294 -0,02AEU Anima Europa A 14.08 6,040 -1,15AEU Anima Europa AD 14.08 5,476 -1,14AEU Anima Europa B 14.08 5,883 -1,14AEU Anima Europa BD 14.08 5,356 -1,14AEU Anima Europa F 14.08 6,484 -1,14AEU Anima Europa Y A 14.08 6,483 -1,14BOB Anima Evol. Bilanciato 2022 14.08 5,177 0,12FLE Anima Evoluzione 2020 II 14.08 4,993 0,04FLE Anima Evoluzione 2020 III 14.08 5,083 0,12FLE Anima Evoluzione 2020 IV 14.08 5,046 0,10FLE Anima Evoluzione 2021 14.08 4,891 0,04FLE Anima Evoluzione 2021 II 14.08 4,834 0,06FLE Anima Evoluzione 2021 III 14.08 4,806 0,04FLE Anima Fondo Trading A 14.08 15,860 -0,16FLE Anima Fondo Trading F 14.08 17,446 -0,16BAZ Anima Forza Dinamico A # 14.08 6,560 -0,32BAZ Anima Forza Dinamico B # 14.08 6,555 -0,32BAZ Anima Forza Dinamico N # 14.08 7,244 -0,33BBI Anima Forza Equilibrato A # 14.08 6,880 -0,28BBI Anima Forza Equilibrato B # 14.08 6,880 -0,26BBI Anima Forza Equilibrato N # 14.08 7,451 -0,27BOB Anima Forza Moderato A # 14.08 6,595 -0,17BOB Anima Forza Moderato B # 14.08 6,595 -0,17BOB Anima Forza Moderato N # 14.08 7,053 -0,16OAS Anima Forza Prudente A 14.08 5,832 -0,10OAS Anima Forza Prudente B 14.08 5,834 -0,10OAS Anima Forza Prudente N 14.08 6,090 -0,10FLE Anima Glob Macro Divers. A 14.08 5,199 -0,10FLE Anima Glob Macro Divers. AD 14.08 4,719 -0,11FLE Anima Glob Macro Divers. F A 14.08 5,370 -0,09FLE Anima Glob Macro Neutr. A 14.08 5,328 -0,28FLE Anima Glob Macro Neutr. AD 14.08 4,959 -0,26FLE Anima Glob Macro Neutr. F A 14.08 5,435 -0,26OAS Anima High Yield BT A 14.08 4,678 -0,13OAS Anima High Yield BT AD 14.08 4,436 -0,14OAS Anima High Yield BT F A 14.08 4,779 -0,13AEU Anima Iniziativa Europa A 14.08 13,806 -0,97AEU Anima Iniziativa Europa AD 14.08 12,564 -0,97AEU Anima Iniziativa Europa B 14.08 13,565 -0,97AEU Anima Iniziativa Europa BD 14.08 12,443 -0,96AEU Anima Iniziativa Europa F 14.08 14,899 -0,96AEU Anima Iniziativa Europa Y A 14.08 5,793 -0,97AIT Anima Iniziativa Italia A 14.08 7,460 -1,05AIT Anima Iniziativa Italia AD 14.08 6,578 -1,05AIT Anima Iniziativa Italia AP 14.08 7,323 -1,05AIT Anima Iniziativa Italia F A 14.08 7,657 -1,05AIT Anima Iniziativa Italia Y A 14.08 7,506 -1,04FLE Anima Inv. Circular Economy 2025 14.08 5,070 0,36FLE Anima Inv. Future Mobility 2025 14.08 5,068 0,12FLE Anima Inv. New Normal 2025 14.08 4,990 -0,08FLE Anima Inv.Rob&Intel.Art. 24 14.08 5,023 -0,06FLE Anima Investim. ENG 2025 14.08 4,890 0,27AIT Anima Italia A 14.08 21,488 -1,16AIT Anima Italia AD 14.08 19,519 -1,15AIT Anima Italia B 14.08 20,753 -1,16AIT Anima Italia BD 14.08 18,836 -1,15AIT Anima Italia F 14.08 23,078 -1,15AIT Anima Italia Y A 14.08 5,867 -1,16OFL Anima Legg Mason MultiCr A 14.08 5,111 -0,08OFL Anima Legg Mason MultiCr AD 14.08 4,956 -0,10OFL Anima Legg Mason MultiCr F A 14.08 5,115 -0,08MAE Anima Liquidità Euro AM 14.08 49,495 —MAE Anima Liquidità Euro FM A 14.08 49,693 —MAE Anima Liquidità Euro IM 14.08 49,626 —BBI Anima Magellano A 14.08 5,048 -0,16BBI Anima Magellano AD 14.08 4,901 -0,16BBI Anima Magellano F A 14.08 5,178 -0,15AIN Anima Megatrend A 14.08 5,322 -0,34AIN Anima Megatrend AD 14.08 5,212 -0,33AIN Anima Megatrend B 14.08 5,327 -0,34AIN Anima Megatrend BD 14.08 5,223 -0,34FLE Anima Megatrend F A 14.08 5,384 -0,33AIN Anima Megatrend Y A 14.08 5,380 -0,31FLE Anima Metodo Attivo 2024 14.08 4,717 -0,08FLE Anima Metodo Attivo 2024 II 14.08 4,793 -0,10FLE Anima Metodo&Selezione 2024 14.08 4,754 -0,04MAE Anima Monetario AM 14.08 49,318 —MAE Anima Monetario FM A 14.08 49,517 —MAE Anima Monetario IM 14.08 49,451 —OEC Anima Obbl. Corp. Blend AD 14.08 11,057 -0,08OEC Anima Obbl. Corp. Blend F A 14.08 11,077 -0,07OEC Anima Obbl. Corp. Blend Y A 14.08 11,092 -0,08OEC Anima Obbl. Corporate A 14.08 9,937 —

Prezzo PerfCat Fondo Data € Gior

E T F PLUS - ME RC AT O TELEMATICO

INDIC I FIDEURAM

Dati NAV al 14-08.12 Mesi Classe Q2 9,142 1,40America Classe Q2 21,242 7,14Asia Pacifico Classe Q2 6,019 1,93

FO NDI C O MUNI QUOTATI

Società / Fondo NAV V%1an. Società / Fondo NAV V%1an.

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26 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

OFL Cedola Risk C. R 14.08 5,247 —OFL Cedola Risk C. R2 14.08 4,866 —OFL Quant 1 14.08 4,538 —BG Selection Sicav _______________________ Cl.AAEMAfrica&Middle East Eq. 17.08 70,10 —FLE ARC 17.08 102,74 —FLE Black Rock - Glb M. Asset 17.08 141,29 —AEMEastern Europe Eq. 17.08 45,95 —OPE Em. Markets Bd Opp. 17.08 92,27 —FLE Flexible Europe 17.08 82,44 —BAZ Global Dynamic 17.08 118,99 —AEMGreater China Eq. 17.08 128,61 —AEMIndia&So.East Asia Eq. 17.08 112,27 —APA Invesco - Asia Gl. Opp. 17.08 180,78 —AEU Invesco - Europe Eq. 17.08 100,12 —FLE JPM - Best Ideas 17.08 126,09 —FLE JPM Glb M. Asset Inc.F 17.08 91,22 —AEMLatin America Eq. 17.08 64,63 —FLE M&G - M. Asset All.. F. 17.08 99,02 —FLE Morgan Stanley - Act.All. 17.08 140,59 —FLE Morgan Stanley Real A.P. 17.08 107,62 —AAMMorgan Stanley-N.Am.Eq. 17.08 174,70 —--- Pictet - Dynamic Advisory 17.08 108,43 —ASE Pictet World Opp. 17.08 227,76 —FLE Pimco - Smart Inv. Flex All. 17.08 108,34 —FLE Short Strategies 17.08 21,58 —OAS Short Term Debt 17.08 108,17 —AIN Smaller Companies 17.08 150,66 —AIN T-Cube 17.08 131,05 —BAZ UBS Em. Mkts Solut. 17.08 98,99 —AIN Vontobel - Gl. Elite 17.08 155,02 —Ersel Gestion Internationale ________________FLE Globersel Anavon Abs. Alpha 14.08 98,34 —OPE Globersel Em.Bd Insight I. 14.08 107,60 —AIN Globersel Eq. Value Metropolis 14.08 101,38 —AEU Globersel Eur. Eq. Inv. AM 14.08 98,94 —AIN Globersel G. E. W.Sc.& P. A 14.08 910,33 —AIN Globersel G. E. W.Sc.& P. B 14.08 192,54 —AAMGlobersel US E. A. Bern. A 14.08 109,61 —AAMGlobersel US E. A. Bern. B 14.08 107,18 —FLE Leadersel Active Strat. 14.08 102,70 —BBI Leadersel Balanced 14.08 123,96 —OEC Leadersel Corp. Bd 14.08 304,40 —AEMLeadersel Em. Mkt Mult. 14.08 160,92 —FLE Leadersel Event Driven 13.08 103,92 —FLE Leadersel Flex Mult. 17.07 96,91 —OFL Leadersel Flexible Bd 14.08 102,16 —FLE Leadersel P.M.I. H.D. 14.08 118,25 —FLE Leadersel Tot. Ret.Strat. 14.08 96,94 —OMI Leadersel Total Ret 14.08 118,38 —FLE Systematica Glb Trend 14.08 99,70 —Esperia Funds Sicav ______________________DuemmeFLE Alkimis Absolute C(7) 17.08 124,42 —FLE Alkimis Absolute I 17.08 126,75 —AIN Alkimis Special Val. C 17.08 119,79 —OPE C-Quadrat Asian B. O. C(6) 17.08 104,24 —OPE C-Quadrat Asian B. O. I(6) 17.08 106,73 —BOBC-Quadrat Efficient Cl. C 17.08 109,83 —OEC C-Quadrat Euro Inv. C 17.08 136,45 —OEC C-Quadrat Euro Inv. I(6,7) 17.08 148,13 —OMI C-Quadrat G.C. Plus Cl.C 17.08 109,95 —OMI C-Quadrat G.C. Plus Cl.I(6) 17.08 116,09 —OEMDuemme B. Euro Area C 17.08 153,15 —OEMDuemme Bond Euro I(6,7) 17.08 118,38 —OMI Duemme C. Bd Euro C 17.08 153,11 —OMI Duemme C. Bd Euro I(6,7) 17.08 136,00 —AAE Duemme Euro Eq. C 17.08 102,33 —AAE Duemme Euro Eq. I(6,7) 17.08 150,98 —AIN Duemme Pr. Eq.Str. C 17.08 195,39 —AIN Duemme Pr. Eq.Str.I(6,7) 17.08 268,12 —FLE Duemme Str. Portf. C(7) 17.08 109,22 —FLE Duemme Str. Portf. I(6,7) 17.08 114,28 —AAS Russell Glb Eq. C 17.08 168,29 —AAS Russell Glb Eq. I(6,7) 17.08 217,92 —FLE Syst. Diversific. C 17.08 118,46 —FLE Syst. Diversific. I(6,7) 17.08 119,51 —

Help desk c/o Eurizon Capital Sgr; Gruppo Intesa Sanpaolo; tel. 02 8810.8810Eurizon Manager Selection Fund Cl. ROMI MS 10 14.08 159,63 —BOBMS 20 14.08 160,77 —BBI MS 40 14.08 162,99 —BAZ MS 70 14.08 186,64 —Eurizon MM Stars Fund Cl. R Cl. IFLE Private Style Equity 14.08 152,19 —FLE Private Style Flexible 14.08 109,52 —FLE Private Style Total Ret. 11.08 104,37 111,79 Cl.R1 Cl.R2FLE Private Style Flexible 14.08 111,50 110,92 Cl.RD1 Cl.RD2FLE Private Style Income 14.08 100,56 101,32 Cl.RDFLE Private Style Income 14.08 99,18 —Eurizon Opportunità Cl. RD Cl. IOFL Global B.Cedola 02/2022 13.08 104,27 —OFL Global B.Cedola 04/2022 13.08 103,58 —OFL Global B.Cedola 05/2022 13.08 102,41 —OFL Global B.Cedola 06/2021 13.08 101,15 —OFL Global B.Cedola 07/2021 13.08 99,95 —OFL Global B.Cedola 10/2021 13.08 103,19 —OFL Global B.Cedola 12/2021 13.08 103,94 —OFL Obbligazioni Flessibile 14.08 101,75 116,23 Cl. RFLE Flessibile 15 14.08 100,35 —FLE Sparkasse Prime Fund 14.08 100,67 — Cl. IDY Cl. IDZOFL Obbligazioni Flessibile 14.08 104,66 105,80 Cl. IDXOFL Obbligazioni Flessibile 14.08 100,51 —Epsilon Fund Cl. R Cl. IFLE Absolute Q-Multistrategy 14.08 — 100,370OPE Em. B.Total Ret. Enh. 14.08 98,67 100,77OPE Em. Bd Total Return 14.08 131,46 141,23FLE Enhanced C.Risk Contr. 14.08 109,69 115,48OEMEuro Bond 14.08 181,24 193,36MAEEuro Cash 14.08 107,67 109,67AAE Euro Q-Equity 14.08 116,77 131,66FLE Q-Flexible 14.08 142,44 160,34 Cl. E Cl. XOPE Emerging Bd Total Ret. 14.08 99,09 100,80 Cl. RDOPE Emerging Bd Total Ret. 14.08 98,00 —FLE Enhanced C.Risk Contr. 14.08 106,79 —OEMEuro Bond 14.08 107,15 —FLE Q-Flexible 14.08 104,53 —Investment Solutions by Epsilon Cl. R Cl. RDFLE Dynamic I.Multit. 01/2016 13.08 — 88,37FLE Dynamic Preser. 01/2016 13.08 95,59 —FLE Glb Dyn. Multitr. 06/2015 13.08 91,79 89,01FLE Global Absol. Strat. 05/2016 13.08 102,64 —FLE Global Flexible Str. 04/2016 13.08 102,89 96,97FLE Global I.Multitrend. 09/2015 13.08 99,24 93,52FLE Multiasset A3anni 04/2016 13.08 97,17 —FLE Multiasset Ced.Gl. 12/2015 11.08 102,95 96,91FLE Multiasset Ced.Gl. 2/2016 11.08 95,70 100,69FLE Valore Cedola Gl.04/2015 11.08 — 94,09FLE Valore Cedola Gl.09/2015 11.08 — 96,39FLE Valore Cedola Gl.7/2015 11.08 95,40 — Cl. RD1 Cl. R1FLE Global I.Multitr. 09/2015 13.08 92,94 —FLE Multiasset A3anni 07/2016 13.08 — 97,10 Cl. IDFLE Equity Alpha Strategy 13.08 90,18 —Eurizon Fund ___________________________Active Market CL. AMAECash EUR 14.08 113,47 —AIN Sustainable Global Equity 14.08 106,51 — CL. R CL. ZOAS Bond Aggregate EUR 14.08 109,86 112,22OPE Bond Aggregate RMB 14.08 104,31 106,50OFL Bond Corporate EUR 14.08 104,60 138,39OPE Bond Emerging Mkts 14.08 376,40 426,04OPE Bond Emerging Mkts Loc.Curr. 14.08 — 96,77OAS Bond EUR Float. Rate 14.08 129,56 139,42OAS Bond Euro High Yield 14.08 — 105,10OAS Bond High Yield 14.08 229,56 262,41OAS Bond Inflation Linked 14.08 140,00 155,69MADBond USD Short Term LTE 14.08 112,15 121,41OMI BondCorp.Eur ST 14.08 67,29 75,68MAECash EUR 14.08 109,89 117,11APS Equity China A 14.08 117,88 124,10AIN Equity Innovation 14.08 101,850 103,150APA Equity Japan 14.08 97,20 221,45AIN Equity People 14.08 95,750 97,340AIN Equity Planet 14.08 94,680 96,240AEU Equity Small Mid C.Eur. 14.08 673,57 787,61AAMEquity Usa 14.08 155,90 173,16OIG Global Bond 14.08 108,22 107,83AIT Italian Equity Opportunities 14.08 96,77 109,85OPE SLJ Local E. Mkts Debt 14.08 101,02 96,16AIN Sustainable Glb Equity 14.08 109,12 114,74AEU Top European Research 14.08 98,51 112,78 CL. RD CL. RDHOFL Bond Corporate EUR 14.08 100,02 —OPE Bond Emerging Markets 14.08 94,52 100,08OAS Bond High Yield 14.08 98,09 —AIT Italian Equity Opportunity 14.08 92,48 —OPE SLJ Local Emerging Markets Debt 14.08 89,41 — CL. SD CL. RHAAMEquity Usa 14.08 — 140,66 CL. Z2OPE Bond Aggregate RMB — —

CL. ZDHOPE Bond Emerging Markets 14.08 101,36 — CL. ZU2OAS Bond High Yield — — CL. X CL. XHOPE Bond Aggregate RMB 14.08 96,93 —OFL Bond Corporate EUR 14.08 107,59 —OPE Bond Emerging Markets 14.08 110,63 104,60OAS Bond High Yield 14.08 105,27 —APA Equity Japan 14.08 103,06 —AEU Equity Small Mid C. Eur. 14.08 104,10 —AAMEquity USA 14.08 138,18 122,97AIT Italian Equity Opportunities 14.08 96,71 —AIN Sustainable Global Equity 14.08 102,50 —AEU Top European Research 14.08 94,17 —Active Market cop.rischio cambio CL. RH CL. ZHOPE Bond Emerging Mkts 14.08 363,14 409,62APA Equity Japan 14.08 82,78 —AAMEquity USA 14.08 — 123,98Active Strategy CL. R CL. ZFLE Absolute Active 14.08 122,85 138,73OAS Absolute Green Bd 14.08 106,29 106,94OAS Absolute High Yield 14.08 100,51 99,32OMI Absolute Prudent 14.08 122,23 133,10FLE Active Allocation 14.08 108,61 796,34FLE Azioni Strat. Flessibile 14.08 159,43 181,02OFL Bond Flexible 14.08 102,71 107,50FLE Conservative Allocation 14.08 107,95 113,75FLE Dynamic Asset All. 14.08 97,69 632,12FLE Equity Market Neutral 14.08 — 94,53FLE Flexible Europe Strategy 14.08 — 98,84FLE Flexible Multistrategy 14.08 94,98 99,67FLE Flexible US Strategy 14.08 — 107,54FLE Focus Az.StratFlessRL 14.08 165,42 —OFL Global Multi Credit 14.08 101,03 103,49OAS Securitized Bond F. 14.08 — 99,34FLE SLJ Enhanced Currency Basket 14.08 — 91,13FLE SLJ Flexible Global Macro 14.08 — 93,16 Cl.X Cl. ZDOAS Absolute Green Bonds 14.08 101,47 101,31OMI Absolute Prudent 14.08 — 103,23FLE Active Allocation 14.08 103,81 —OFL Bond Flexible 14.08 104,63 97,83OAS Securitized Bond Fd 14.08 98,98 97,87 Cl.RD Cl. AFLE Azioni Strategia Flessibile 14.08 101,34 102,50OPE Bond Aggregate RMB 14.08 99,35 —OFL Bond Flexible 14.08 96,90 101,45FLE Conservative Allocation 14.08 103,73 —FLE Flexible Multistrategy 14.08 97,90 — Cl.EOAS Securitized Bond Fd 14.08 97,18 —Factors CL. R CL. ZOEC Bond Corp. Smart ESG 14.08 103,37 103,46APS Equity China Smart Vol. 14.08 141,26 163,49AEMEquity Em.Mkts Sm. Vol. 14.08 195,66 232,70AIT Equity Italy Smart Vol. 14.08 86,13 103,94AIN Equity World Smart Vol. 14.08 99,00 119,25 CL. RH CL. ZHAIN Equity World Smart Vol. 14.08 87,33 105,26Limited Tracking Error CL. R CL. ZOEC Bond Corp. EUR Short T.LTE 14.08 — 98,81OPE Bond Em. Markets HC LTE 14.08 — 93,30OPE Bond Em. Markets LC LTE 14.08 — 91,19OEMBond EUR All Maturities LTE 14.08 — 98,78OEMBond EUR Long T.LTE 14.08 270,07 300,30OEMBond EUR Medium T.LTE 14.08 341,06 381,65OEB Bond EUR Short T.LTE 14.08 139,43 154,47OAS Bond GBP LTE 14.08 177,91 200,68OBI Bond Italy Long Term LTE 14.08 — 103,65OBI Bond Italy Medium Term LTE 14.08 — 101,35OBI Bond Italy Short Term LTE 14.08 — 100,27OAY Bond JPY LTE 14.08 110,81 124,77ODMBond USD LTE 14.08 191,76 216,49AEMEq.Em.Mkts N. Frontiers 14.08 100,00 124,91AEMEquity Em. Mkts LTE 14.08 — 269,67AAE Equity Euro LTE(7) 14.08 — 133,97AEU Equity Europe ESG LTE(7) 14.08 — 107,51AEU Equity Europe LTE(7) 14.08 — 144,61APA Equity Japan LTE(7) 14.08 — 103,01AAMEquity N.America LTE(7) 14.08 — 192,48APA Equity Pacific ex-Japan LTE(7) 14.08 — 289,07AAMEquity USA ESG LTE(7) 14.08 — 108,90AAMEquity USA LTE 14.08 — 112,30OAS Global Bond LTE 14.08 165,75 180,43Linea LTE cop. rischio cambio CL. RH CL. ZHOAS Bond GBP 14.08 200,62 227,03OAY Bond JPY 14.08 156,60 215,45ODMBond USD 14.08 217,30 244,92AEU Equity Europe ESG LTE 14.08 — 97,97AEU Equity Europe(7) 14.08 — 145,07APA Equity Japan(7) 14.08 — 121,85AAMEquity North America(7) 14.08 — 221,49APA Equity Pacific ex-Japan LTE(7) 14.08 — 214,84AAMEquity Usa ESG LTE 14.08 — 102,91OAS Global Bond LTE 14.08 166,42 181,15Treasury Management CL. A CL. ZOEB Bond Short Term EUR T1 14.08 97,83 98,71OAS Money Market EUR T1 14.08 — 99,53 CL. Z2MADMoney Market USD T1 14.08 101,62 —Le Classi I, Z e ZH sono riservate a investitori istituzionali..

EurofundluxOFL Absolute Return Bd A 17.08 10,197 —OFL Absolute Return Bd B(7) 17.08 9,914 —OFL Absolute Return Bd D 17.08 10,138 —AIN Az. Globale ESG A 17.08 13,210 —AIN Az. Globale ESG B 17.08 15,361 —AIN Az. Globale ESG I(7) 17.08 10,785 —OPE Emerging Mkt Bd B 17.08 12,925 —AEMEmerging Mkt Eq. A 17.08 26,216 —AEMEmerging Mkt Eq. B 17.08 30,006 —FLE Equity Ret. Absolute A 17.08 12,805 —FLE Equity Ret. Absolute B 17.08 10,952 —FLE Equity Ret. Absolute G 17.08 10,741 —FLE Equity Ret. Absolute P 17.08 10,378 —OEB Euro Defensive A 17.08 11,538 —OEB Euro Defensive B 17.08 12,063 —AAE Euro Equity A 17.08 9,138 —AAE Euro Equity B 17.08 14,713 —AAE Euro Equity D 17.08 9,232 —OEMEuro Govern. Bd B 17.08 11,998 —OEC Euro Sust. Corp. Bd ESG A 17.08 11,411 —OEC Euro Sust. Corp. Bd ESG B(7) 17.08 10,155 —OFL Fixed Inc. Ret. ST FIRST A 17.08 9,659 —OFL Fixed Inc. Ret. ST FIRST B 17.08 8,639 —OFL Fixed Inc. Ret. ST FIRST D 17.08 7,591 —OFL Fixed Inc. Ret. ST FIRST I(7) 17.08 9,980 —OFL Floating Rate A 17.08 11,137 —OFL Floating Rate B 17.08 11,919 —OFL Floating Rate D 17.08 9,317 —BAZ Glb Enhanced Div-GEDI ESG A 17.08 11,439 —BAZ Glb Enhanced Div-GEDI ESG B 17.08 13,466 —BAZ Glb Enhanced Div-GEDI ESG D 17.08 7,823 —BAZ Glb Enhanced Div-GEDI ESG P 17.08 9,851 —BAZ Glb Enhanced Div-GEDI ESG Q 17.08 8,749 —BBI IPAC Balanced A 17.08 10,119 —OFL Multi Income F4 A 17.08 9,952 —OFL Multi Income F4 B 17.08 11,486 —OFL Multi Income F4 D 17.08 8,753 —OFL Multi Income I4 A 17.08 11,758 —OFL Multi Income I4 B 17.08 12,003 —OFL Multi Income I4 D 17.08 9,684 —OFL Obiettivo 2021 A 17.08 11,232 —OFL Obiettivo 2021 B 17.08 11,554 —OFL Obiettivo 2024 B 17.08 10,606 —OFL Obiettivo 2024 I(7) 17.08 10,162 —OFL Obiettivo 2025 A 17.08 9,222 —OFL Obiettivo 2025 B 17.08 9,636 —OFL Obiettivo 2025 D 17.08 9,719 —FLE TR Flex Aggressive A 17.08 10,301 —FLE TR Flex Aggressive B 17.08 11,088 —FLE TR Flex Aggressive G 17.08 11,027 —FLE TR Flex Aggressive P 17.08 10,700 —

Cl. D Cl. EOFL Abs Ret. Credit Strat. 14.05 103,47 100,52FLE Abs Ret. M. Strat. 14.08 111,47 107,93OPE Central&East Eur. Bds 14.08 166,46 161,34AEMCentral&East Eur. Eq. 14.08 169,55 156,22OEMEuro Bd 14.08 183,06 176,78OEB Euro Bd 1-3 years 14.08 122,86 119,90OEMEuro Bd 3-5 years 14.08 142,15 139,51OEC Euro Corp. Bd 14.08 161,95 156,60OEC Euro Corp. Short T. Bd 14.08 112,99 110,56OEC Euro Covered Bd 06.08 125,02 124,05AAE Euro Eq. 14.08 101,48 —AAE Euro Eq. Contr. Volat. 14.08 106,33 104,01AAE Euro Fut. Leaders 14.08 123,21 115,88OEC Euro Gr & Sust.Bd 14.08 100,98 —OEB Euro Short T. Bd 14.08 122,80 118,60AAE European Eq. Recovery 14.08 78,70 76,11OAS GIS Convertible Bd 14.08 114,88 115,23FLE Global Eq. 14.08 149,31 136,50FLE Global M. Asset Inc. 14.08 92,61 —AAE SRI Ageing Popul. 14.08 123,56 124,40AEU SRI European Eq. 14.08 170,94 155,88OEH Total Ret. Euro H.Yield 14.08 196,93 172,05Generali Investments Global Sol. F.OFL GIGS F.-Bridge 11-2021 RA2 14.08 102,51 —

OFL GIGS F.-Bridge 11-2021 RD 14.08 97,60 —OFL GIGS F.-Bridge 11-2021 RD2 14.08 97,68 —OFL GIGS F.-Bridge 2021 ID(7) 14.08 100,13 —OFL GIGS F.-Bridge 2021 RA2 14.08 108,44 —OFL GIGS F.-Bridge 2021 RD 14.08 99,56 —OFL GIGS F.-Bridge 2021 RD2 14.08 99,60 —OEH GIGS F.-Futuro 2024-1 IA2(7) 14.08 97,95 —OEH GIGS F.-Futuro 2024-1 ID2(7) 14.08 97,80 —OEH GIGS F.-Futuro 2024-1 RA2(7) 14.08 97,52 —

www.kairospartners.comKairos Alpha SicavAIT KAS - Target Italy D 13.08 87,90 —AIT KAS - Target Italy P 13.08 90,01 —AIT KAS - Target Italy X(7) 13.08 91,68 —Kairos International Sicav _________________FLE KIS - ActivESG P 13.08 109,63 —FLE KIS - ActivESG X(7) 13.08 109,90 —OAS KIS - Bond C 13.08 96,64 —OAS KIS - Bond D 13.08 118,85 —OAS KIS - Bond P 13.08 126,99 —OAS KIS - Bond P Usd 13.08 189,25 —OFL KIS - Bond Plus C 13.08 106,50 —OFL KIS - Bond Plus D 13.08 141,68 —OFL KIS - Bond Plus D Dist 13.08 98,68 —OFL KIS - Bond Plus P 13.08 152,26 —OFL KIS - Bond Plus P Dist 13.08 126,79 —OFL KIS - Bond Plus P Usd 13.08 123,55 —OFL KIS - Bond Plus X 13.08 114,05 —OFL KIS - Bond Plus X Dist(7) 13.08 103,61 —APA KIS - Em. Markets D 13.08 135,64 —APA KIS - Em. Markets P 13.08 145,67 —APA KIS - Em. Markets P Usd 13.08 218,91 —AEU KIS - Europa ESG D 13.08 133,29 —AEU KIS - Europa ESG P 13.08 145,94 —OAS KIS - Financial I.C 13.08 105,58 —OAS KIS - Financial I.D 13.08 101,05 —OAS KIS - Financial I.P 13.08 105,01 —OAS KIS - Financial I.P Usd 13.08 111,40 —OAS KIS - Financial I.X(7) 13.08 104,36 —OAS KIS - Financial I.Y(7) 13.08 106,26 —FLE KIS - Italia D 13.08 111,30 —FLE KIS - Italia P 13.08 158,11 —AIT KIS - Italia PIR P 13.08 98,96 —FLE KIS - Italia X 13.08 166,55 —FLE KIS - Italia X Dist 13.08 104,57 —AAS KIS - Key D 13.08 107,86 —AAS KIS - Key D Dist 13.08 96,31 —AAS KIS - Key P 13.08 162,65 —AAS KIS - Key P Dist 13.08 138,87 —AAS KIS - Key X 13.08 167,16 —AAS KIS - Millennials P Usd 13.08 126,74 —FLE KIS - Patriot P 13.08 114,91 —FLE KIS - Pegasus C 13.08 91,02 —FLE KIS - Pegasus D 13.08 110,01 —FLE KIS - Pegasus P 13.08 110,52 —FLE KIS - Pegasus P Usd 13.08 124,19 —FLE KIS - Pegasus X-Dist(7) 13.08 84,13 —FLE KIS - Pegasus X-Usd(7) 13.08 86,64 —AIT KIS - Pentagon D 13.08 99,66 —FLE KIS - Pentagon D Dist 13.08 99,67 —AIT KIS - Pentagon P 13.08 103,95 —AIT KIS - Risorgimento D 13.08 108,88 —AIT KIS - Risorgimento P 13.08 145,22 —AIT KIS - Risorgimento X 13.08 152,39 —AIT KIS - Target Italy Alpha S 13.08 92,84 —ODBKIS - Usd Bond P Usd 13.08 103,78 —LUX IM _______________________________ Cl. DOAS AB Amalia(i) 17.08 100,30 —OAS AB Amalia(i) Dis. 17.08 96,47 —FLE Algebris Best Ideas 17.08 96,99 —FLE Alpha Green 17.08 82,23 —OAS Amundi Glob Inc Bond 17.08 99,07 —OEH Anima High Yield ShT O. 17.08 96,68 —OFL BlackRock Cred. Def Strat. 17.08 98,45 —AIN BlackRock Glb Eq Div 17.08 121,60 —AIN Blackrock Glb Equity Div. 17.08 105,24 —BOBBlackRock Multi Factor I. 17.08 95,95 —ABC Consumer Tech 17.08 108,66 —BOBDama 17.08 97,92 —FLE Diversified Tr. Following 17.08 88,90 —FLE Equity Dynamic 17.08 92,20 —BBI ESG Amundi Sust. Alpha 17.08 107,96 —FLE ESG BNP Paribas Isovol 17.08 100,81 —BAZ ESG Generali Inv. Div.Str. 17.08 93,11 —FLE ESG Morgan Stanley G.M. 17.08 91,89 —FLE ESG Oddo Eur.Low Vol. 17.08 86,75 —BBI ESG Sycomore Next Gen. 17.08 96,19 —FLE Eurizon Contr. Approach 17.08 103,45 —OEMEuro Bond 17.08 121,44 —AEU European Equities 17.08 82,94 —BOBFidelity Glb Inc Blend Acc. 17.08 101,48 —BOBFidelity Glb Inc Blend Dis. 17.08 100,47 —OAS Fidelity Glb Low Duration 17.08 101,47 —FLE Flexible Global Eq 17.08 113,97 —AIT Focus Italia 17.08 96,14 —AEU Generali Inv.ESG Eu.Eq. 17.08 102,78 —AEMGlobal Emerging Equities 17.08 97,22 —ASE Global Medtech 17.08 103,75 —AIN Goldman Sachs Data An. 17.08 103,95 —ASA Green Energy 17.08 140,57 —FLE IMPact Act.Glb Allocation 17.08 92,90 —OAS IMPact Corporate Hybrids 17.08 96,22 —OEH Income Coupon Acc. 17.08 101,16 —OEH Income Coupon Dis. 17.08 91,47 —OEH Income Coupon II 17.08 91,17 —OEH Income Target 2023 — —FLE Innovation Strategy 17.08 122,11 —OAS Invesco Belt&Road Evol. 17.08 111,40 —OAS Invesco Belt&Road Evol. H. 17.08 112,20 —OAS Invesco Belt&Road Evol.Dis. 17.08 108,91 —OAS Invesco Belt&Road Evol.Dis.H. 17.08 109,73 —OAS Invesco Fin. Credit Bond 17.08 128,41 —BOBInvesco Glb Inc. Opp. Acc. 17.08 101,72 —BOBInvesco Glb Inc. Opp. Dis. 17.08 100,20 —OFL Invesco Glb Multi Credit 17.08 107,19 —FLE JPM Emerging Mkt I. Acc. 17.08 103,64 —FLE JPM Emerging Mkt I. Dis. 17.08 103,13 —AEU JPM European Res. Driven 17.08 90,72 —OPE JPM Short Em. Debt Acc. 17.08 93,72 —OIG JPM Short Em. Debt Dis. 17.08 97,11 —FLE M&G Alpha Generation 17.08 99,35 —OAS M&G Floating Rate Approach 17.08 95,61 —OFL Morgan Stanley Act. C.Strat. Cap. 17.08 99,61 —OFL Morgan Stanley Act. C.Strat. Dis. 17.08 99,62 —AAS Morgan Stanley Gl Infr.Eq. 17.08 119,11 —AAMMorgan Stanley US Eq. 17.08 224,41 —OFL Muzinich Cr.Alternative F 17.08 98,14 —OFL Oddo Corp. High Inc.Acc. 17.08 99,35 —OFL Oddo Corp. High Inc.Dis. 17.08 98,68 —OEH Oddo Target 2022 17.08 92,83 —APA Pictet Asian Equities 17.08 102,17 —AIN Pictet Future Trends 17.08 108,81 —BBI Pictet Thematic Risk Control 17.08 102,96 —FLE Pimco Glb Risk All. 17.08 102,99 —OFL Pimco Multi Alpha Credit 17.08 101,38 —FLE Short Equities 17.08 28,75 —ASA Small Companies Opport. 17.08 105,19 —AAE Small Mid Cap Eu Eq 17.08 114,94 —BBI Sustainable Allocation Flex — —ASA Thematic Approach 17.08 110,26 —OFL TwentyFour G.Str. Bd Acc. 17.08 104,88 —OFL TwentyFour G.Str. Bd Dis. 17.08 99,68 —FLE UBS Active Defender 17.08 101,10 —BBI UBS Asia Balanced I.Acc. 17.08 118,02 —BBI UBS Asia Balanced I.Dis. 17.08 114,77 —OIH UBS Dyn Cred High Yield 17.08 96,48 —OFL Vontobel Glb Active Bd 17.08 110,37 —FLE Vontobel Millennial 17.08 97,37 —OPE Vontobel N. Front Debt 17.08 107,98 —AIN World Equities 17.08 104,31 —

Website - www.mandgitalia.it. Email - [email protected]&G (Lux)OPE Em. Markets Bond F. 17.08 11,25 —BBI Em. Markets Inc. Opp. F. 17.08 9,59 —AIN Glb Listed Infrastructure F. 17.08 12,29 —BBI Income All. F. 17.08 9,50 —FLE Sustainable All. F. 17.08 10,57 —Mediolanum International F. ________________www.bancamediolanum.it; tel. 800 107107CH - Challenge Funds - Classi MediolanumASE Counter Cycl Eq L 17.08 5,975 —ASE Counter Cycl Eq S 17.08 12,109 —ASE Cyclical Eq L 17.08 8,496 —ASE Cyclical Eq S 17.08 16,757 —AEMEmerg. Mkts Eq. L 17.08 8,571 —AEMEmerg. Mkts Eq. S 17.08 18,653 —AEN Energy Eq. L 17.08 4,132 —AEN Energy Eq. S 17.08 7,845 —OEMEuro Bd L-A 17.08 10,553 —OEMEuro Bd L-B 17.08 6,789 —OEMEuro Bd S-A 17.08 18,288 —OEMEuro Bd S-B 17.08 12,756 —OEB Euro Income L-A 17.08 7,041 —OEB Euro Income L-B 17.08 4,610 —OEB Euro Income S-A 17.08 12,319 —OEB Euro Income S-B 17.08 8,874 —AEU European Eq L cop 17.08 7,100 —

AEU European Eq S cop 17.08 13,469 —AEU European Eq. L 17.08 4,983 —AEU European Eq. S 17.08 8,304 —AFI Financial Eq. L 17.08 3,126 —AFI Financial Eq. S 17.08 5,934 —APS Germany Eq. L 17.08 6,080 —APS Germany Eq. S 17.08 11,364 —OIG Intern Bd L-A 17.08 6,378 —OIG Intern Bd L-A Cop 17.08 8,673 —OIG Intern Bd L-B 17.08 5,650 —OIG Intern Bd L-B Cop 17.08 6,243 —OIG Intern Bd S-A 17.08 12,454 —OIG Intern Bd S-A Cop 17.08 14,867 —OIG Intern Bd S-B 17.08 11,091 —OIG Intern Bd S-B Cop 17.08 11,679 —OIG Intern Inc L-A 17.08 5,141 —OIG Intern Inc L-A Cop 17.08 6,252 —OIG Intern Inc L-B 17.08 4,858 —OIG Intern Inc L-B Cop 17.08 4,597 —OIG Intern Inc S-A 17.08 10,046 —OIG Intern Inc S-A Cop 17.08 10,897 —OIG Intern Inc S-B 17.08 9,507 —OIG Intern Inc S-B Cop 17.08 8,891 —AIN International Eq L 17.08 8,966 —AIN International Eq L c. 17.08 9,325 —AIN International Eq S 17.08 11,356 —AIN International Eq S c. 17.08 17,881 —AIT Italian Eq. L 17.08 4,171 —AIT Italian Eq. S 17.08 7,056 —MADLiquid. US$ L 17.08 4,601 —MADLiquid. US$ S 17.08 9,168 —MAELiquidity Euro L 17.08 6,750 —MAELiquidity Euro S 17.08 12,416 —AAMNorth Amer Eq L cop 17.08 11,909 —AAMNorth Amer Eq S cop 17.08 22,864 —AAMNorth Amer. Eq. L 17.08 10,864 —AAMNorth Amer. Eq. S 17.08 13,787 —APA Pacific Eq L cop 17.08 6,956 —APA Pacific Eq S cop 17.08 13,431 —APA Pacific Eq. L 17.08 7,173 —APA Pacific Eq. S 17.08 9,261 —FLE Solidity & Return L A 17.08 5,184 —FLE Solidity & Return L B 17.08 5,061 —FLE Solidity& Return S-A 17.08 11,754 —FLE Solidity& Return S-B 17.08 9,675 —APS Spain Eq. L-A 17.08 5,494 —APS Spain Eq. S-A 17.08 11,678 —AIF Technology Eq. L 17.08 7,097 —AIF Technology Eq. S 17.08 16,569 —Legenda proventi: A = accumulazione; B = distribuzioneMediolanum Best BrandsAEMChinese Road Opp L 17.08 6,294 —OEMConvertible Str. Col LA 17.08 6,149 —OEMConvertible Str. Col LB 17.08 5,625 —OEMConvertible Str. Col LHA 17.08 5,732 —OEMConvertible Str. Col LHB 17.08 5,248 —OEMConvertible Str. Col SA 17.08 12,043 —OEMConvertible Str. Col SB 17.08 11,015 —OEMConvertible Str. Col SHA 17.08 11,217 —OEMConvertible Str. Col SHB 17.08 10,277 —FLE Coupon Str. Coll LA 17.08 6,488 —FLE Coupon Str. Coll LA cop 17.08 5,937 —FLE Coupon Str. Coll LB 17.08 4,556 —FLE Coupon Str. Coll LB cop 17.08 4,156 —FLE Coupon Str. Coll SA 17.08 12,503 —FLE Coupon Str. Coll SA cop 17.08 11,407 —FLE Coupon Str. Coll SB 17.08 8,787 —FLE Coupon Str. Coll SB cop 17.08 8,002 —BBI Dynamic Coll L 17.08 7,078 —BBI Dynamic Coll L cop 17.08 7,055 —BBI Dynamic Coll S 17.08 12,068 —BBI Dynamic Coll S cop 17.08 13,512 —AIN Dynamic Int Val O. LA 17.08 5,026 —AIN Dynamic Int Val O. LHA 17.08 4,961 —AIN Dynamic Int Val O. SA 17.08 9,885 —AIN Dynamic Int Val O. SHA 17.08 9,740 —AEMEm. Mkts Coll. L 17.08 11,366 —AEMEm. Mkts Coll. S 17.08 18,076 —FLE Em. Mkts MA Coll. L 17.08 5,153 —FLE Em. Mkts MA Coll. S 17.08 9,899 —OPE Emerging Mark Fix Inc LA 17.08 4,931 —OPE Emerging Mark Fix Inc LB 17.08 4,749 —OPE Emerging Mark Fix Inc LHA 17.08 5,004 —OPE Emerging Mark Fix Inc LHB 17.08 4,859 —AAS Eq. Pow. Coup. C. L 17.08 6,897 —AAS Eq. Pow. Coup. C. L B 17.08 4,816 —AAS Eq. Pow. Coup. C. L c. 17.08 6,078 —AAS Eq. Pow. Coup. C. LH B 17.08 4,501 —AAS Eq. Pow. Coup. C. S 17.08 10,531 —AAS Eq. Pow. Coup. C. S B 17.08 9,331 —AAS Eq. Pow. Coup. C. S c. 17.08 11,421 —AAS Eq. Pow. Coup. C. SH B 17.08 8,725 —OFL Equilibrium LA 17.08 4,919 —OFL Equilibrium LAH 17.08 4,834 —OFL Equilibrium LB 17.08 4,525 —OFL Equilibrium LBH 17.08 4,437 —OFL Equilibrium SA 17.08 9,727 —OFL Equilibrium SAH 17.08 9,549 —OFL Equilibrium SB 17.08 8,936 —OFL Equilibrium SBH 17.08 8,770 —FLE Euro Coup Strat C. LA 17.08 5,097 —FLE Euro Coup Strat C. LB 17.08 4,518 —FLE Euro Coup Strat C. LHA 17.08 5,157 —FLE Euro Coup Strat C. LHB 17.08 4,577 —FLE Euro Coup Strat C. SA 17.08 10,067 —FLE Euro Coup Strat C. SB 17.08 8,935 —FLE Euro Coup Strat C. SHA 17.08 10,187 —FLE Euro Coup Strat C. SHB 17.08 9,038 —OEMEuro Fixed Income L A 17.08 4,676 —OEMEuro Fixed Income L B 17.08 5,999 —OEMEuro Fixed Income S A 17.08 9,046 —OEMEuro Fixed Income S B 17.08 11,530 —AEU European Coll L 17.08 6,342 —AEU European Coll L cop 17.08 6,861 —AEU European Coll S 17.08 9,284 —AEU European Coll S cop 17.08 12,652 —AEU European Small Cap Eq L 17.08 5,137 —OAS Financial Inc Strat LA 17.08 5,795 —OAS Financial Inc Strat LB 17.08 4,853 —OAS Financial Inc Strat SA 17.08 11,458 —OAS Financial Inc Strat SB 17.08 9,603 —AIN Glb Demographic Opp. L 17.08 5,066 —AIN Glb Demographic Opp. LH 17.08 5,143 —OIH Glb High Yield cop L A 17.08 7,546 —OIH Glb High Yield cop L B 17.08 4,241 —OIH Glb High Yield cop S A 17.08 14,332 —OIH Glb High Yield cop S B 17.08 8,036 —OIH Glb High Yield L A 17.08 11,852 —OIH Glb High Yield L B 17.08 4,874 —OIH Glb High Yield S A 17.08 17,330 —OIH Glb High Yield S B 17.08 7,602 —AIN Global Leaders L 17.08 5,534 —AIN Global Leaders LH 17.08 5,543 —AAS Infrastruct Opp Col LA 17.08 6,014 —AAS Infrastruct Opp Col LB 17.08 5,295 —AAS Infrastruct Opp Col LHA 17.08 5,669 —AAS Infrastruct Opp Col LHB 17.08 4,979 —AAS Infrastruct Opp Col SA 17.08 11,708 —AAS Infrastruct Opp Col SB 17.08 10,303 —AAS Infrastruct Opp Col SHA 17.08 11,023 —AAS Infrastruct Opp Col SHB 17.08 9,677 —FLE Long Short Strat Coll LA 17.08 3,965 —FLE Long Short Strat Coll SA 17.08 7,806 —FLE Med Carmignac Str S. LA 17.08 5,837 —FLE Med Carmignac Str S. SA 17.08 11,432 —FLE Med FidelityAsian S.LA 17.08 5,578 —FLE Med FidelityAsian S.LB 17.08 4,967 —FLE Med FidelityAsian S.LHA 17.08 5,431 —FLE Med FidelityAsian S.LHB 17.08 4,832 —FLE Med FidelityAsian S.SA 17.08 11,029 —FLE Med FidelityAsian S.SB 17.08 9,830 —FLE Med FidelityAsian S.SHA 17.08 10,716 —FLE Med FidelityAsian S.SHB 17.08 9,544 —AIN Med Innov Thematic O.L 17.08 6,179 —AIN Med Innov Thematic O.LH 17.08 6,084 —FLE Med Invesco B R. CS LA 17.08 5,586 —FLE Med Invesco B R. CS LB 17.08 4,764 —FLE Med Invesco B R. CS SA 17.08 10,938 —FLE Med Invesco B R. CS SB 17.08 9,335 —AIN MStanley Glb L 17.08 11,217 —AIN MStanley Glb L cop 17.08 9,390 —AIN MStanley Glb S 17.08 21,385 —AIN MStanley Glb S cop 17.08 17,857 —FLE New Opp. C. LAcop 17.08 5,984 —FLE New Opp. C. SAcop 17.08 11,555 —FLE New Opp. Coll. LA 17.08 6,545 —FLE New Opp. Coll. SA 17.08 12,659 —APA Pacific Coll L 17.08 7,897 —APA Pacific Coll L cop 17.08 6,754 —APA Pacific Coll S 17.08 11,168 —APA Pacific Coll S cop 17.08 12,546 —BOBPremium Coup.Coll L 17.08 6,473 —BOBPremium Coup.Coll L B 17.08 4,744 —BOBPremium Coup.Coll L cop 17.08 6,193 —BOBPremium Coup.Coll LH B 17.08 4,572 —BOBPremium Coup.Coll S 17.08 12,500 —BOBPremium Coup.Coll S B 17.08 9,345 —BOBPremium Coup.Coll S cop 17.08 11,941 —BOBPremium Coup.Coll SH B 17.08 8,944 —AIN Socially Resp Coll LA 17.08 5,494 —AIN Socially Resp Coll LAH 17.08 5,535 —AIN Socially Resp Coll SA 17.08 10,837 —AIN Socially Resp Coll SAH 17.08 10,866 —AAMUS Collection L 17.08 7,638 —AAMUS Collection L cop 17.08 8,135 —AAMUS Collection S 17.08 11,756 —AAMUS Collection S cop 17.08 15,138 —FLE US Coupon Strat Coll LA 17.08 5,793 —FLE US Coupon Strat Coll LB 17.08 5,139 —FLE US Coupon Strat Coll LHA 17.08 5,524 —FLE US Coupon Strat Coll LHB 17.08 4,902 —

FLE US Coupon Strat Coll SA 17.08 11,448 —FLE US Coupon Strat Coll SB 17.08 10,163 —FLE US Coupon Strat Coll SHA 17.08 10,928 —FLE US Coupon Strat Coll SHB 17.08 9,682 —Le quote esposte si riferiscono ai prezzi di chiusura del giorno lavorativo precedente quello sopra indicatoNew Millennium Sicav ____________________Banca Finnat Euramerica; tel. 06 699 33 1 Cl.A Cl.IOEC Aug Corp Bond CHF H 14.08 97,44 —OEB Aug Corp Bond USD H 14.08 105,32 —OEB Aug High Qual Bd CHF H 14.08 94,91 —OEB Aug High Qual Bd USD H 14.08 105,26 —OEC Augustum Corporate Bd 14.08 216,17 231,78OEB Augustum High Qual. Bd 14.08 148,32 154,90OBI Augustum Italian Div. Bd 14.08 128,71 136,25BOBAugustum Mkt Timing 14.08 103,62 110,92BOBBalanced World C. 14.08 148,11 159,03OEB Euro Bonds Short Term 14.08 133,74 138,45AAE Euro Equities 14.08 56,07 61,41OIH Evergreen Global H. Yield 14.08 80,68 83,71OIC Extra Euro HQB 14.08 102,34 105,86AIN Global Equities (Eur Hdg) 14.08 99,66 109,21OEMInflation Lkd Bd Eur. 14.08 104,16 109,42OEC Large Europe Corporate 14.08 138,51 146,07BOBMulti Asset Opportunity 14.08 98,74 100,77BBI PIR Bilanciato Sist.Italia 14.08 95,39 97,42FLE Total Ret. Flex CHF H 09.04 95,87 —FLE Total Return Flexible 14.08 121,08 —FLE VolActive 14.08 98,31 106,13Symphonia Lux Sicav _____________________OEC Symphonia As Best Sel 14.08 2,830 —AAE Symphonia Az.Small C.It 14.08 3,350 —BOBSymphonia Comb.D.Acc 14.08 10,400 —BOBSymphonia Comb.Di.Dis 14.081329,040 —OPE Symphonia El Veh Rev. 14.08 15,640 —FLE Symphonia Smart Gl Bd 14.08 10,950 —

IW4MeFLE IW4Me Active A 13.08 4,142 —FLE IW4Me Active B 13.08 4,961 —BOBIW4Me Care A 13.08 4,778 —BOBIW4Me Care B 13.08 4,856 —BBI IW4Me Dynamic A 13.08 5,327 —BBI IW4Me Dynamic B 13.08 4,812 —BOBIW4Me Smart A 13.08 5,075 —BOBIW4Me Smart B 13.08 4,858 —Pramerica SicavFLE Abs Ret Moderate ESG-D 13.08 5,124 —FLE Abs Ret Moderate ESG-F 13.08 5,092 —FLE Abs Ret Moderate ESG-I(7) 13.08 5,012 —FLE Abs Ret Moderate ESG-PCL 13.08 5,242 —FLE Abs Ret Moderate ESG-R 13.08 5,232 —FLE Abs Ret Moderate ESG-U 13.08 5,234 —OFL Abs Ret Solution-A — —OFL Abs Ret Solution-D(7) 13.08 5,368 —OFL Abs Ret Solution-F 13.08 5,302 —OFL Abs Ret Solution-I(7) 13.08 5,462 —OFL Abs Ret Solution-PCl 13.08 5,228 —OFL Abs Ret Solution-R 13.08 5,267 —OFL Abs Ret Solution-U 13.08 5,268 —FLE Active Beta I(7) 13.08 5,473 —FLE Active Beta M(7) — —FLE Active Beta U(7) 13.08 5,002 —APA Asia Pacific Eq.-D 13.08 6,372 —APA Asia Pacific Eq.-F 13.08 6,073 —APA Asia Pacific Eq.-I(7) 13.08 8,684 —APA Asia Pacific Eq.-M 13.08 6,915 —APA Asia Pacific Eq.-R 13.08 7,151 —APA Asia Pacific Eq.-U 13.08 6,321 —FLE Beta Neutral I(7) 13.08 4,336 —--- Cedola Primacl. Dis.Eur 13.08 5,130 —--- Cedola R Cap.Eur — —--- Clean Water D Cap.Eur 13.08 4,922 —--- Clean Water F Cap.Eur 13.08 4,904 —--- Clean Water I Cap.Eur — —--- Clean Water Primacl. Dis.Eur 13.08 4,911 —--- Clean Water R Cap.Eur 13.08 4,902 —--- Clean Water U Cap.Eur 13.08 4,910 —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-D — —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-F 13.08 5,172 —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-I — —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-PCl 13.08 5,117 —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-R 13.08 5,165 —OFL Dyn. Bd Euro Hgd-U 13.08 5,149 —OPE Emerging Mkt Bd.-C 13.08 4,679 —OPE Emerging Mkt Bd.-D 13.08 4,264 —OPE Emerging Mkt Bd.-F 13.08 4,913 —OPE Emerging Mkt Bd.-I(7) 13.08 5,646 —OPE Emerging Mkt Bd.-R 13.08 5,093 —OPE Emerging Mkt Bd.-U 13.08 5,083 —AEMEmerging Mkts Eq.-D 13.08 5,681 —AEMEmerging Mkts Eq.-F 13.08 6,122 —AEMEmerging Mkts Eq.-I(7) 13.08 7,355 —AEMEmerging Mkts Eq.-M 13.08 6,783 —AEMEmerging Mkts Eq.-R 13.08 6,111 —AEMEmerging Mkts Eq.-U 13.08 6,447 —--- Emerging Mkts S.Cap-D — —--- Emerging Mkts S.Cap-F — —OPE Emerging Mkts S.Cap-I(7) 13.08 4,760 —OPE Emerging Mkts S.Cap-R 13.08 6,003 —--- Emerging Mkts S.Cap-U 13.08 4,355 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo 1 13.08 4,977 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo 2 13.08 4,977 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo A 13.08 4,938 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo C 13.08 5,174 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo I 13.08 5,382 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo PCl 13.08 5,007 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo R 13.08 5,363 —OEC Euro Corp. Bd. HiPo U 13.08 5,361 —OEC Euro Corp. Bond-C 13.08 5,041 —OIC Euro Corp. Bond-D 13.08 5,359 —OEC Euro Corp. Bond-F 13.08 5,058 —OEC Euro Corp. Bond-I(7) 13.08 8,447 —OEC Euro Corp. Bond-R 13.08 7,550 —OEC Euro Corp. Bond-U 13.08 5,211 —OIC Euro Corp. Sh.Term D 13.08 4,817 —OEC Euro Corp. Sh.Term I(7) 13.08 5,879 —OEC Euro Corp. Sh.Term PCl 13.08 4,907 —OEC Euro Corp. Sh.Term R 13.08 5,444 —AAE Euro Eq. High Div. C 13.08 4,064 —AAE Euro Eq. High Div. D 13.08 4,652 —AAE Euro Eq. High Div. F 13.08 5,091 —AAE Euro Eq. High Div. I(7) 13.08 6,216 —AAE Euro Eq. High Div. R 13.08 4,977 —AAE Euro Eq. High Div. U 13.08 4,875 —AAE Euro Equity-D 13.08 6,188 —AAE Euro Equity-F 13.08 5,953 —AAE Euro Equity-I(7) 13.08 7,610 —AAE Euro Equity-M 13.08 6,206 —AAE Euro Equity-PCl 13.08 5,043 —AAE Euro Equity-R 13.08 6,113 —AAE Euro Equity-U 13.08 5,646 —OEMEuro Fix. Income-C 13.08 5,124 —OEMEuro Fix. Income-I(7) 13.08 12,506 —OEMEuro Fix. Income-PCl 13.08 5,146 —OEMEuro Fixed Inc.-R 13.08 11,515 —OEMEuro Fixed Inc.-U 13.08 5,190 —OEHEuro High Yield-A(7) 13.08 4,834 —OEHEuro High Yield-B 13.08 4,862 —OEHEuro High Yield-I(7) 13.08 5,104 —OEHEuro High Yield-PCl 13.08 4,864 —OEHEuro High Yield-R(7) 13.08 4,940 —OEHEuro High Yield-U 13.08 5,479 —AEU European Equity-C 13.08 4,376 —AEU European Equity-D 13.08 5,194 —AEU European Equity-F 13.08 5,155 —AEU European Equity-I(7) 13.08 4,976 —AAE European Equity-M 13.08 5,962 —AEU European Equity-R 13.08 5,196 —AEU European Equity-U 13.08 5,497 —OFL Flexible Credit-A — —OFL Flexible Credit-D — —OFL Flexible Credit-F — —OFL Flexible Credit-I(7) — —OFL Flexible Credit-PrCl — —OFL Flexible Credit-R 13.08 5,390 —OFL Flexible Credit-U 13.08 5,390 —BOBFocus Italia-R 13.08 6,034 —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-D — —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-F — —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-I — —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-P Dis. — —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-R Cap. — —OFL Glb Abs Bd Eu Hdg-U Cap. — —MAEGlb Infrastructure-D(7) 13.08 5,642 —MAEGlb Infrastructure-F 13.08 5,406 —MAEGlb Infrastructure-I(7) 13.08 5,924 —MAEGlb Infrastructure-J(7) — —MAEGlb Infrastructure-PCl 13.08 4,316 —MAEGlb Infrastructure-R 13.08 4,961 —MAEGlb Infrastructure-U 13.08 5,522 —OIC Global Corp Bd-C 13.08 5,467 —OIC Global Corp Bd-D 13.08 5,577 —OIC Global Corp Bd-F 13.08 5,291 —OIC Global Corp Bd-I(7) 13.08 7,166 —OIC Global Corp Bd-PCl 13.08 5,484 —OIC Global Corp Bd-R 13.08 6,675 —OIC Global Corp Bd-U 13.08 5,502 —BBI Global Dyn. All.-1 13.08 5,187 —BBI Global Dyn. All.-C 13.08 4,928 —BBI Global Dyn. All.-D 13.08 5,665 —BBI Global Dyn. All.-F 13.08 5,512 —BBI Global Dyn. All.-I(7) 13.08 7,559 —BBI Global Dyn. All.-PCl 13.08 5,117 —

BBI Global Dyn. All.-R 13.08 6,677 —BBI Global Dyn. All.-U 13.08 5,792 —AIN Global Equity C 13.08 5,379 —AIN Global Equity D 13.08 7,929 —AIN Global Equity F 13.08 6,304 —AIN Global Equity I(7) 13.08 11,203 —AIN Global Equity M 13.08 7,203 —AIN Global Equity PCl 13.08 5,421 —AIN Global Equity R 13.08 9,342 —AIN Global Equity U 13.08 6,619 —OAS Global Inflation Lkd C 13.08 4,984 —OAS Global Inflation Lkd I(7) 13.08 5,091 —OAS Global Inflation Lkd PCl 13.08 5,016 —OAS Global Inflation Lkd R 13.08 5,036 —OAS Global Inflation Lkd U 13.08 5,073 —BOBGlobal Multiasset 15 1 13.08 4,987 —BOBGlobal Multiasset 15 2 13.08 4,986 —BOBGlobal Multiasset 15 A 13.08 4,968 —BOBGlobal Multiasset 15 C 13.08 4,996 —BOBGlobal Multiasset 15 D 13.08 5,019 —BOBGlobal Multiasset 15 F 13.08 5,066 —BOBGlobal Multiasset 15 I 13.08 5,316 —BOBGlobal Multiasset 15 PCl 13.08 5,046 —BOBGlobal Multiasset 15 R 13.08 5,173 —BOBGlobal Multiasset 15 U 13.08 5,250 —BOBGlobal Multiasset 30 PCl 13.08 5,183 —BOBGlobal Multiasset30 A 28.02 5,043 —BOBGlobal Multiasset30 C 13.08 4,883 —BOBGlobal Multiasset30 D 13.08 5,469 —BOBGlobal Multiasset30 F 13.08 5,367 —BOBGlobal Multiasset30 I(7) 13.08 5,510 —BOBGlobal Multiasset30 R 13.08 5,363 —BOBGlobal Multiasset30 U 13.08 5,480 —BOBGlobal Stars 1 13.08 5,162 —BOBGlobal Stars 2 13.08 5,152 —BOBGlobal Stars A 13.08 5,118 —BOBGlobal Stars B 13.08 5,117 —BOBGlobal Stars C 13.08 5,340 —BOBGlobal Stars I(7) — —BOBGlobal Stars PCl 13.08 5,325 —BOBGlobal Stars R 13.08 5,621 —BOBGlobal Stars U 13.08 5,490 —OAS Globo (Global Bond) A 13.08 5,058 —OAS Globo (Global Bond) D — —OAS Globo (Global Bond) F 13.08 4,724 —OAS Globo (Global Bond) I 26.10 5,000 —OAS Globo (Global Bond) R 13.08 5,408 —OAS Globo (Global Bond) U 13.08 5,431 —OIH High Yield Bond-C 13.08 5,266 —OIH High Yield Bond-D 13.08 5,658 —OIH High Yield Bond-F 13.08 5,466 —OIH High Yield Bond-I(7) 13.08 12,068 —OIH High Yield Bond-PCl 13.08 4,986 —OIH High Yield Bond-R 13.08 10,749 —OIH High Yield Bond-U 13.08 5,690 —OIH HiYi 1-5y EH C 13.08 4,934 —OIH HiYi 1-5y EH D 13.08 5,174 —OIH HiYi 1-5y EH F 13.08 5,003 —OIH HiYi 1-5y EH Hd-PCl 13.08 4,964 —OIH HiYi 1-5y EH I(7) 13.08 5,797 —OIH HiYi 1-5y EH R 13.08 5,431 —OIH HiYi 1-5y EH U 13.08 5,309 —FLE Income Opport. A 23.07 4,567 —FLE Income Opport. C 13.08 4,468 —FLE Income Opport. D 13.08 4,939 —FLE Income Opport. F 13.08 4,910 —FLE Income Opport. I — —FLE Income Opport. R 13.08 4,749 —FLE Income Opport. U 13.08 5,055 —OIH Inflation L.Euro Hdg-I(7) 13.08 5,237 —OIH Inflation L.Euro Hgd-PCl 13.08 5,098 —OIH Inflation L.Euro Hgd-R 13.08 5,152 —OIH Inflation L.Euro Hgd-U 13.08 5,140 —AIT Italian Equity D 13.08 5,307 —AIT Italian Equity F 13.08 6,146 —AIT Italian Equity I(7) 13.08 5,860 —AIT Italian Equity M 13.08 6,664 —AIT Italian Equity PCl 13.08 4,718 —AIT Italian Equity R 13.08 5,190 —AIT Italian Equity U 13.08 6,067 —AIT Italian MidCap Equity — —AIT Italian MidCap Equity I(7) 13.08 4,762 —FLE Long/Short Euro D 13.08 4,312 —FLE Long/Short Euro F 13.08 4,321 —FLE Long/Short Euro I(7) 13.08 5,003 —FLE Long/Short Euro R 13.08 4,342 —FLE Long/Short Euro U 13.08 4,373 —BBI Low Carbon Euro-D 13.08 4,956 —BBI Low Carbon Euro-F 13.08 4,966 —BBI Low Carbon Euro-I — —BBI Low Carbon Euro-PCl 13.08 5,016 —BBI Low Carbon Euro-R 13.08 5,068 —BBI Low Carbon Euro-U 13.08 5,124 —BOBObiettivo Controllo 1 13.08 5,209 —BOBObiettivo Controllo 2 13.08 5,276 —BOBObiettivo Controllo A 13.08 5,034 —BOBObiettivo Controllo I 26.10 5,000 —BOBObiettivo Controllo PCl 13.08 5,348 —BOBObiettivo Controllo R 13.08 5,314 —BOBObiettivo Controllo U 13.08 5,075 —BBI Obiettivo Equilibrio A(7) 13.08 5,137 —BBI Obiettivo Equilibrio B 13.08 5,262 —BBI Obiettivo Equilibrio I 26.10 5,000 —BBI Obiettivo Equilibrio PCl 13.08 5,393 —BBI Obiettivo Equilibrio R(7) 13.08 5,545 —BBI Obiettivo Equilibrio U 13.08 4,956 —OMI Obiettivo Stabilità 1 13.08 5,099 —OMI Obiettivo Stabilità 2 13.08 5,098 —OMI Obiettivo Stabilità A 13.08 4,999 —OMI Obiettivo Stabilità I 26.10 5,000 —OMI Obiettivo Stabilità PCl 13.08 5,289 —OMI Obiettivo Stabilità R 13.08 5,301 —OMI Obiettivo Stabilità U 13.08 5,163 —BAZ Obiettivo Sviluppo I 13.08 5,560 —BAZ Obiettivo Sviluppo PCl 13.08 5,369 —BAZ Obiettivo Sviluppo R — —BAZ Obiettivo Sviluppo U — —FLE Prot. Merc. Em.-R 13.08 4,299 —MAESaving Opp-I(7) 13.08 5,124 —MAESaving Opp-R 13.08 4,896 —OEB Short Term EUR I(7) 13.08 3,766 —OEB Short Term EUR R 13.08 3,606 —ASE Smart Factor Euro-I(7) 13.08 5,137 —ASE Smart Factor Euro-J(7) — —BOBSocial 4 Future 1 13.08 5,057 —BOBSocial 4 Future A 13.08 5,048 —BOBSocial 4 Future C 13.08 5,452 —BOBSocial 4 Future I(7) 13.08 5,553 —BOBSocial 4 Future PCl 13.08 5,284 —BOBSocial 4 Future R 13.08 5,622 —BOBSocial 4 Future U 13.08 5,380 —BOBSocial 4 Planet D 13.08 4,989 —BOBSocial 4 Planet F 13.08 5,030 —BOBSocial 4 Planet PCl 13.08 5,512 —BOBSocial 4 Planet R 13.08 5,606 —BOBSocial 4 Planet U 13.08 5,607 —OFL Strategic Bond A 13.08 4,800 —OFL Strategic Bond I(7) 13.08 4,964 —OFL Strategic Bond PCl 13.08 4,836 —OFL Strategic Bond R 13.08 4,854 —OFL Strategic Bond U 13.08 4,854 —AAMUs Core Equity-I 13.08 7,120 —AAMUS Core Equity-M — —AAMUs Core Equity-R 13.08 5,683 —AAMUS Core Equity-U 13.08 5,961 —AAMUSA Equity-D 13.08 8,457 —AAMUSA Equity-F 13.08 6,205 —AAMUSA Equity-I(7) 13.08 12,903 —AAMUSA Equity-M 13.08 7,564 —AAMUSA Equity-R 13.08 11,219 —AAMUSA Equity-U 13.08 6,792 —

(Gruppo Vontobel Zurigo) Vontobel Fonds Services AG Tel 0041 582835350; Casse Raiffeisen A.Adige Tel 0471 946621 B COAS Abs Ret. Bd (€) 14.08 168,55 178,53OAS Abs. Ret.Bd Dyn (€) 14.08 101,17 148,52APA Asia Pacific Eq ($) 17.08 589,87 238,42OFL Bond G.Aggregate (€) 14.08 115,68 104,14AEN Clean Technology (€) 14.08 381,86 128,33AAS Comm. ($) 14.08 51,33 83,02AAS Dynamic Com. ($) 14.08 52,56 —OPE Eastern European B.(€) 14.08 138,25 177,72OPE Em Mkts Corp Bd ($) 14.08 107,60 —OPE Emerging Mkts Debt ($) 14.08 133,26 113,15AEMEmerging Mkts Eq ($) 14.08 818,05 213,44OEC EUR C.Bd Mid Yield (€) 14.08 184,54 225,28OEMEuro Bond (€) 14.08 438,43 109,44MAEEuro Sh.T Bd (€) 14.08 133,26 157,18AEU Europ.Equity (€) 14.08 323,72 222,03AEU Europ.Mid&Sm.C.Eq (€) 14.08 233,02 202,41AEN Future Resources (€) 14.08 161,37 150,00OAS Glb Convert Bd (€) 14.08 131,95 175,03AIN Glb Equity ($) 14.08 351,28 329,04AAS Glb Equity Inc.($) 14.08 266,78 —OIH High Yield Bd (€) 14.08 130,46 101,28--- MAsstDef (€) 14.08 98,47 —--- MAsstDef (€) 14.08 137,11 —APS mtx China Leaders ($) 17.08 262,43 264,10--- mtx SEML (€) 14.08 110,44 —APA mtx Sust AsianLeadExJap 17.08 406,57 —AEMmtx Sust E.M. Leaders ($) 14.08 164,06 117,78BOBMulti Asset Income (€) 14.08 82,87 81,32FLE Multi Asset Solution (€) 14.08 109,21 107,27AAS N-Food Com.($) 14.08 76,83 —

FO NDI C O MUNI E SIC AV E ST E RE

Euro Global Bd P EUR 14.08 147,33 —Euro Global Bd PP EUR 14.08 109,98 —Global Corporate Bd I Eur(7) 14.08 100,76 —Global Corporate Bd PP Eur 14.08 100,38 —Global Enhanced Cash I Eur 14.08 101,01 —Global Enhanced Cash P Eur 14.08 101,21 —Income Opportunity I EUR(7) 14.08 98,49 —Income Opportunity P EUR 14.08 96,96 —Hypo Portfolio Selection Sicav ______________PKB Privatbank SA; via S. Balestra 1,CH - 6901 Lugano; tel. +41 919134840; fax +41 919133449SUMUS - Strategic Fund Large B (Chf)29.08 1150,890 —

Rappresentato da: GAM (Italia) SGR S.p.A.; [email protected], www.jbfundnet.com; tel. T +39 02 36604900JB MultilabelArtemide B 14.08 121,47 —Artemide C 14.08 127,58 —Lyra B 14.08 116,89 —Lyra C 14.08 120,70 —Luxicav Sicav __________________________Global Bond B 17.08 381,59 —Global Income B 17.08 133,92 —Pan Euro Opportunities B 17.08 66,66 —Mediobanca Management Company SA ________Cairn MB Strata Ucits C1 14.08 100,240 —Cairn MB Strata Ucits C4 14.08 97,770 —Cairn MB Strata Ucits C5 14.08 98,190 —Cairn MB Strata Ucits C7 14.08 99,220 —Cairn MB Strata Ucits I1(7) 14.08 100,870 —Cairn MB Strata Ucits I4(7) 14.08 100,890 —Cairn MB Strata Ucits I5(7) 14.08 100,630 —Palladium FCP Cr. Protetta C 14.08 98,420 —Palladium FCP Cr. Protetta I(7)14.08 102,330 —

www.nef.luEE.ME.A. Equity C 14.08 22,60 —EE.ME.A. Equity R 14.08 22,38 —Emerging Mkt Bond C 14.08 28,22 —Emerging Mkt Bond D 14.08 26,24 —Emerging Mkt Bond R 14.08 27,85 —Emerging Mkt Equity C 14.08 51,82 —Emerging Mkt Equity R 14.08 50,46 —Ethical Balanced Cons.C 14.08 10,61 —Ethical Balanced Cons.D 14.08 10,18 —Ethical Balanced Cons.R 14.08 10,37 —Ethical Balanced Dynamic C 14.08 11,12 —Ethical Balanced Dynamic D 14.08 10,52 —Ethical Balanced Dynamic R 14.08 10,84 —Ethical Global Trends SDG C 14.08 8,84 —Ethical Global Trends SDG R 14.08 8,78 —Ethical Total Return Bond C 14.08 10,13 —Ethical Total Return Bond D 14.08 8,72 —Ethical Total Return Bond R 14.08 10,01 —Euro Bond D 14.08 19,14 —Euro Bond R 14.08 19,35 —Euro Corporate Bond C 14.08 16,87 —Euro Corporate Bond D 14.08 16,23 —Euro Corporate Bond R 14.08 16,63 —Euro Equity C 14.08 17,29 —Euro Equity R 14.08 16,89 —Euro Short Term Bond C 14.08 13,67 —Euro Short Term Bond D 14.08 13,47 —Euro Short Term Bond R 14.08 13,54 —Global Bond C 14.08 17,11 —Global Bond D 14.08 16,34 —Global Bond R 14.08 16,93 —Global Equity C 14.08 11,36 —Global Equity R 14.08 11,20 —Global Property C 14.08 8,23 —Global Property R 14.08 8,16 —Pacific Equity C 14.08 10,76 —Pacific Equity R 14.08 10,59 —Risparmio Italia PIR 14.08 12,97 —Risparmio Italia R 14.08 13,00 —Target 2025 D 14.08 10,13 —US Equity C 14.08 12,55 —US Equity R 14.08 12,39 —OnCapital Sicav _________________________Dynamic Multistrategy A 14.08 105,67 —Fixed Income A 14.08 125,68 —Global Equity B 14.08 99,35 —Long Short Diversified A 14.08 93,64 —

Cassa Lombarda, via Manzoni 14 MilanoAnthilia Blue A 17.08 92,29 —Anthilia Red A 17.08 137,24 —Anthilia Silver A 17.08 107,44 —Anthilia White A 17.08 121,32 —Anthilia Yellow A 17.08 145,16 —Enhanced Euro Credit A 17.08 99,95 —Flex 70 R 17.08 97,34 —Flex 90 A 14.08 157,97 —Popso (Suisse) Investment Fund Sicav ________www.popsofunds.com; 0342 528.111 Distribuito da Banca Popolare di SondrioAsian Equity (€) 14.08 12,510 —European Equity (€) 14.08 126,680 —Fixed Inc. Opp. (€) 14.08 9,980 —Global Balanced (€) 14.08 16,500 —Global Conservative (€) 14.08 9,870 —Global Convertible Bd (€) 14.08 15,640 —Global Corporate Bd (€) 14.08 12,130 —Short Maturity Euro Bond (€) 14.08 11,960 —Short Term US Dollar Bond ($) 14.08 238,630 —Swiss Conservative (Chf) 14.08 9,980 —Swiss Equity (Chf) 14.08 215,050 —Swiss Franc Bond (Chf) 14.08 174,760 —US Value Equity ($) 14.08 319,470 —Praude Asset Management Ltd ______________Hermes Linder F. A 14.08 4739,699 —Hermes Linder F. B 14.08 1678,546 —

Bond Two Steps I(7) 14.08 4,441 —Bond Two Steps R 14.08 4,804 —Global Bond SD R 14.08 4,589 —Secular Euro I(7) 14.08 6,133 —Secular Euro R 14.08 5,681 —Yellow Funds Sicav ______________________Centrocampo Cl. C 14.08 89,520 —Difesa Cl. C 14.08 90,760 —

www.zest-management.comAbsolute Return Low VaR R 14.08 124,97 —Argo R2 14.08 94,45 —Derivatives Allocation R1 14.08 1039,46 —Dynamic Opp. R1 14.08 107,07 —Flexible Bond Cap Ret Eur 14.08 126,14 —Global Bonds R 14.08 100,89 —Global Eq.I Institutional(7) 14.08 52992,09 —Global Equity R Retail 14.08 1036,43 —Global Opportunities P 14.08 110,68 —Global Sp.Situations I Usd(7) 17.06 100,93 —Global Value R1 14.08 111,48 —Global Value R2 14.08 100,00 —Mediter.Absolute Value I(7) 14.08 951,51 —Mediter.Absolute Value R 14.08 902,08 —North Am. Pairs Relative R 14.08 989,40 —Pilot R 14.08 885,65 —Quantamental Equity R 14.08 89,86 —

NON ARMONIZZATI UELuxicav Plus Sicav _______________________Absolute Return A Cap 17.08 168,22 —Short Term A Cap($) 17.08 124,69 —Mediolanum International Funds Ltd __________Mediolanum Fund of Hedge FundsAlternative Str.Collection S A(6,7)30.06 9,710 —P & G Sgr SpA __________________________P&G Struct.Cr.Opport.(7) 31.07 230,323 —

ARMONIZZATI UEAilis Sicav _____________________________FLE Ailis BR Multi A. Inc. R 14.08 9,897 —FLE Ailis BR Multi A. Inc. S 14.08 9,727 —AAS Ailis Fidelity Flex. Low Vol. R 14.08 11,212 —AAS Ailis Fidelity Flex. Low Vol. S 14.08 11,172 —FLE Ailis FT Em. Bal. R 14.08 10,663 —FLE Ailis FT Em. Bal. S 14.08 10,622 —FLE Ailis Gl. Eq. Mkt. Neutral I(7) 14.08 10,317 —FLE Ailis Invesco Inc. R 14.08 10,330 —FLE Ailis Invesco Inc. S 14.08 10,039 —FLE Ailis JPM Flex. All. A 14.08 9,916 —FLE Ailis JPM Flex. All. I(7) — —FLE Ailis JPM Flex. All. S 14.08 9,726 —FLE Ailis M&G Collect. R 14.08 9,491 —FLE Ailis M&G Collect. S 14.08 9,272 —FLE Ailis MAN M.A. R 14.08 10,380 —FLE Ailis MAN M.A. S 14.08 10,165 —FLE Ailis MAN M.C. R 14.08 10,368 —FLE Ailis MAN M.C. S 14.08 10,368 —OFL Ailis MUZINICH Target 2025 I — —OFL Ailis MUZINICH Target 2025 R 14.08 9,350 —OFL Ailis MUZINICH Target 2025 S 14.08 9,327 —FLE Ailis Pictet Bal. Multitrend R 14.08 9,488 —FLE Ailis Pictet Bal. Multitrend S 14.08 9,488 —OFL Ailis PIMCO Target 2024 I(7) 14.08 9,948 —OFL Ailis PIMCO Target 2024 R 14.08 9,841 —OFL Ailis PIMCO Target 2024 S 14.08 9,770 —FLE Ailis RPC I 14.08 8,496 —FLE Ailis RPE I 14.08 8,307 —FLE Ailis RPM I 14.08 9,683 —FLE Ailis RPQ I 14.08 10,069 —FLE Ailis RPV I 14.08 8,567 —FLE Ailis Von Gl. Alloc. R 14.08 10,010 —FLE Ailis Von Gl. Alloc. R 14.08 10,010 —

www.animasgr.it Tel. 800.388.876Anima FundsFLE Anima Active Select.(7) 12.08 5,226 —FLE Anima Brightv. 2023 I 12.08 9,427 —FLE Anima Brightv. 2023 II 12.08 10,175 —FLE Anima Brightv. 2023 III 12.08 10,382 —FLE Anima Brightv. 2023 IV 12.08 10,038 —FLE Anima Brightv. 2024 I 12.08 10,009 —FLE Anima Brightv. 2024 II 12.08 9,995 —FLE Anima Brightv. 2024 III 12.08 10,112 —FLE Anima Brightv. 2024 IV 12.08 10,325 —FLE Anima Brightv. 2024-V 12.08 11,546 —FLE Anima Brightv. 2025-I 12.08 10,310 —FLE Anima Brightv. 2027-I 12.08 11,274 —FLE Anima Brightview II 12.08 9,920 —FLE Anima Brightview III 12.08 9,987 —FLE Anima Brightview IV 12.08 9,930 —FLE Anima Brightview V 12.08 9,849 —FLE Anima Brightview VI 12.08 10,007 —--- Anima Brightview VII I 12.08 10,000 —FLE Anima Defensive Silv. 14.08 5,121 —OFL Anima Flexible Bd I 14.08 4,958 —OFL Anima Flexible Bd Prest. 14.08 4,909 —OFL Anima Flexible Bd Silv. 14.08 4,892 —FLE Anima Glb Macro A 14.08 4,956 —FLE Anima Glb Macro I 14.08 5,190 —FLE Anima Glbl Macro B 20.01 5,326 —OEHAnima Hi. Yield Bd I 14.08 4,970 —FLE Anima Infrastructure 14.08 4,971 —FLE Anima Solut. 2022 I Cl. I 12.08 1,049 —FLE Anima Solut. 2022 II Cl. I 12.08 1,123 —FLE Anima Solut. 2022 III 12.08 1,026 —FLE Anima Solut. 2023 I 12.08 0,909 —FLE Anima Solut. EM Cl. I 12.08 4,541 —FLE Anima StH. Pot Glb Prest. 14.08 4,906 —APA Asia Pacific Eq. I(7) 14.08 13,244 —APA Asia Pacific Eq. Prest. 14.08 14,516 —APA Asia Pacific Eq. Silv. 14.08 8,759 —OFL Bond 2022 Opp. I 14.08 5,043 —ODMBond Dollar I(7) 14.08 7,833 —ODMBond Dollar Prest. 14.08 7,563 —ODMBond Dollar Silv. 14.08 7,551 —OAS Credit Opp. I(7) 14.08 4,905 —AEMEmerging Mkts Eq. I(7) 14.08 6,496 —AEMEmerging Mkts Eq. Pr. 14.08 6,162 —AEMEmerging Mkts Eq. Sil. 14.08 5,795 —AAE Euro Eq. I 14.08 8,022 —OEMEuro Gov. Bd I(7) 14.08 5,464 —AEU Europe Eq. I(7) 14.08 12,525 —AEU Europe Eq. Prest. 14.08 8,908 —AEU Europe Eq. Silv. 14.08 7,511 —OFL Flexible Inc. I 14.08 4,859 —OIG Global Bd I(7) 14.08 7,019 —OIG Global Bd Prest. 14.08 7,939 —OIG Global Bd Silv. 14.08 6,769 —OAS Global Currencies I(7) 14.08 4,349 —OAS Global Currencies Pr. 14.08 4,103 —AIN Global Eq. I(7) 14.08 11,732 —AIN Global Eq. Prest. 14.08 8,131 —AIN Global Eq. Silv. 14.08 8,725 —OEC Hybrid Bd I 14.08 5,875 —OIG International Bd I 14.08 5,279 —OBI Italian Bd I 14.08 5,077 —OBI Italian Bd Silv. 14.08 4,886 —AIT Italian Eq. I 14.08 6,113 —AIT Italian Eq. Silv. 14.08 7,186 —OEB Life Bd Silv. 14.08 4,959 —MAELiquidity A 14.08 6,197 —MAELiquidity I(7) 14.08 5,582 —MAELiquidity Prest. 14.08 4,913 —MAELiquidity Silv. 14.08 5,251 —OEMMedium T. Bd I(7) 14.08 7,788 —OEMMedium T. Bd Prest. 14.08 10,047 —OEMMedium T. Bd Silv. 14.08 7,349 —FLE MPS Priv. Solut. Abs. A 14.08 4,759 —FLE MPS Priv. Solut. Flex. B 14.08 5,034 —FLE MPS Priv. Solut. Flex. Bd A 14.08 4,746 —FLE MPS Priv. Solut. Flex. Bd B 14.08 4,749 —FLE MPS Priv. Solut. Flexi. A 14.08 4,863 —AIN MPS Priv. Solut. Glb A 14.08 5,140 —AIN MPS Priv. Solut. Glb B 14.08 5,113 —FLE MPS Priv. Solut. M. Ass. A 14.08 4,969 —FLE MPS Priv. Solut. M. Ass. B 14.08 5,134 —FLE MPS Priv. Solut. Resp. A 14.08 5,005 —FLE MPS Priv. Solut. Resp. B 14.08 5,035 —FLE Orizzonte Beness. 2023 S. 11.08 4,976 —FLE Orizzonte Cons. 2023 S. 11.08 5,166 —FLE Orizzonte Energia 2023 11.08 5,361 —FLE Orizzonte Eur. 2022 Silv. 11.08 4,629 —FLE Orizzonte Eur. 2023 Silv. 11.08 4,689 —FLE Orizzonte Sost. 2023 Silv. 11.08 4,513 —FLE Private Selection Cons. 14.08 4,995 —FLE Private Selection Cons. B 14.08 5,165 —AIN Private Selection Eq. 14.08 5,242 —FLE Private Selection Inc. 14.08 5,028 —FLE Private Selection Inc. B 14.08 5,186 —OEB Short Term Bd I(7) 14.08 5,577 —OEB Short Term Bd Prest. 14.08 6,037 —OEB Short Term Bd Silv. 14.08 5,469 —OEC Short Term Corp Bd I(7) 14.08 5,690 —OEC Short Term Corp Bd S 14.08 4,892 —FLE Smart Div. Europe I 14.08 4,892 —FLE Smart Vol. Em. Mkts I 14.08 4,839 —FLE Smart Vol. Europe I 14.08 5,185 —FLE Smart Vol. Glb I 14.08 5,619 —FLE Smart Vol. Italy I 14.08 5,282 —FLE Smart Vol. Usa I 14.08 5,134 —OFL Star Bd Cl. A 14.08 4,386 —OFL Star Bd Cl. B 14.08 4,327 —OFL Star Bd I 14.08 5,098 —OFL Star Bd I Dist(7) 14.08 4,598 —OFL Star Bd Prest. 14.08 4,962 —OFL Star Bd Silv. 14.08 4,871 —FLE Star H. Potent. Eur. B 14.08 5,296 —FLE Star H. Potent. Eur. Cl. A 14.08 5,627 —FLE Star H. Potent. Eur. I(7) 14.08 8,404 —FLE Star H. Potent. Eur. Pr. 14.08 9,194 —FLE Star H. Potent. Eur. Silv. 14.08 6,594 —FLE Star H. Potent. Eur.Cl. A 14.08 6,012 —FLE Star H. Potent. Glb Cl. A 14.08 4,838 —FLE Star H. Potent. Glb Cl. B 14.08 5,202 —FLE Star H. Potent. Glb I(7) 14.08 5,487 —FLE Star H. Potent. Glb Silv. 14.08 5,036 —FLE Star H. Potent. Italy Cl. A 14.08 4,068 —FLE Star H. Potent. Italy Cl. B 14.08 4,223 —FLE Star H. Potent. Italy I(7) 14.08 4,765 —FLE Star H. Potent. Italy P. 14.08 4,577 —FLE Star H. Potent. Italy S. 14.08 4,417 —AAMU.S. Eq. I(7) 14.08 22,758 —AAMU.S. Eq. Prest. 14.08 17,135 —AAMU.S. Eq. Silv. 14.08 12,860 —OAS Var Rate Bd I 14.08 5,142 —FLE Zephyr Glb Alloc. Cl. I 12.08 5,060 —FLE Zephyr Glb Cl.I 12.08 4,986 —FLE Zephyr New Cl.I 12.08 5,035 —FLE Zephyr Real Asset Cl.I 12.08 5,048 —Gestielle Inv. SicavOFL Cedola Europlus 14.08 5,030 —OFL Cedola Link Inflat. R Dist 14.08 4,783 —OFL Cedola Plus 14.08 4,943 —OFL Cedola Risk C. Dig.Re R 14.08 5,081 —OFL Cedola Risk C. E. Rinn. R 14.08 5,643 —FLE Cedola Risk C. G.S.L R 14.08 5,689 —FLE Cedola Risk C. H. Care 14.08 5,184 —FLE Cedola Risk C. H. Care (R) 14.08 5,098 —FLE Cedola Risk C. Longevity 14.08 5,008 —OFL Cedola Risk C. Megatr. 14.08 4,903 —

NavCat.Fondi Data Risc. Emiss.

AIN Smart Data Eq. ($) Cl.B 14.08 154,36 —OPE Sust EM Loc Cu Bd ($) 14.08 95,94 138,50OPE Sust EM Loc Cu Bd (€) 14.08 101,15 —OPE Sust EM Loc Cu Bd (Chf) 14.08 90,26 —OAS Swiss Franc Bd (Chf) 14.08 240,84 189,02AAS Swiss Mid&SmCap Eq.(Chf) 14.08 236,37 109,10MAVSwiss Money (Chf) 14.08 112,34 —MADUS Dollar Money ($) 14.08 139,74 —AAMUS Equity ($) 14.08 1616,03 394,75--- USEqu (€) 14.08 135,35 —OAS Value Bd (Chf) 14.08 109,84 —--- Vescore AIMA (€) 14.08 116,21 —--- Vescore Artificial Int.M.A. 14.08 — 115,23--- Vescore GEMF ($) 14.08 109,92 — A ASOAS Abs. Ret. Bd (€) 14.08 97,62 —OAS Abs. Ret. Bd Dyn A (€) 14.08 91,24 —OFL Bond G.Aggregate (€) 14.08 102,19 100,38OPE Eastern European Bd (€) 14.08 36,90 —OPE Em Mkts Debt ($) 14.08 — 98,91OEC EUR C.Bd Mid Yield (€) 14.08 110,26 —OEMEuro Bond (€) 14.08 157,89 —MAEEuro Sh.T Bd (€) 14.08 81,94 —OAS Glb Convert Bd ($) 14.08 — 96,78--- Glb Corp BMY ($) 14.08 116,88 —OIH High Yield Bd (€) 14.08 — 82,21BOBMulti Asset Income (€) 14.08 76,67 —AIN Smart Data Eq. Cl.A ($) 14.08 149,54 —OPE Sust EM Loc Cu Bd ($) 14.08 60,23 —OAS Swiss Franc Bd (Chf) 14.08 123,61 —MAVSwiss Money (Chf) 14.08 86,01 —MADUS Dollar Money ($) 14.08 87,43 —OAS Value Bd (Chf) 14.08 79,91 —--- Vescore AIMA (€) 14.08 116,32 — GAPA Asia Pacific Equity G ($)(7) 17.08 116,52 — H hdg HC hdgAPA Asia Pacific Eq (€) 17.08 203,23 —OFL Bond Glb Aggregate ($) 14.08 367,12 —--- Bond Glb Aggregate (Chf) 14.08 109,24 —AAS Comm. (€) 14.08 30,80 —AAS Dynamic Com. (€) 14.08 45,75 —--- Emerging Mkts CB (€) 14.08 98,39 —OPE Emerging Mkts Debt (€) 14.08 118,38 102,76AEMEmerging Mkts Eq.(€) 14.08 200,67 179,30OEC EUR C. Bd Mid Yield (Chf) 14.08 122,64 —--- Glb Corp BMY (€) 14.08 114,40 112,21AIN Glb Equity (€) 14.08 175,53 287,77AAS Glb Equity Inc. (€) 14.08 131,83 —--- MAsstDef ($) 14.08 101,03 —--- MAsstDef (Chf) 14.08 88,84 —AEMmtx Sust E.M.Leaders H(€) 14.08 110,62 —AEMmtx Sust E.M.Leaders HC(€) 14.08 — 108,80APA mtx SustAsianLeadExJ.(€) 17.08 353,47 —BOBMulti Asset Income ($) 14.08 90,47 —BOBMulti Asset Income (Chf) 14.08 80,14 —AAS N-Food Com. (€) 14.08 67,46 —AIN Smart Data Eq. H (€) 14.08 136,50 —OPE Sust EM Loc Cu Bd (€) 14.08 83,19 —--- TFARCF (€) 14.08 103,13 99,15--- TFSIF (€) 14.08 109,98 —OFL TwentyF.Str.Inc. ($) 14.08 112,61 —OFL TwentyF.Str.Inc. (€) 14.08 — 103,35AIN US Equity (€) 14.08 266,13 — HGAIN US Equity HG Hdg (€)(7) 14.08 121,15 — AH hdg ROFL Bond Glb Aggregate ($) 14.08 116,86 —OPE Emerging Mkts Debt (€) 14.08 92,04 —--- Glb Corp BMY (€) 14.08 105,89 —--- Glb Corp BMY (Chf) 14.08 103,99 —--- TFARCF ($) 14.08 102,33 —--- TFARCF (€) 14.08 94,44 —--- TFARCF (Chf) 14.08 92,86 —--- TFSIF ($) 14.08 113,58 —--- TFSIF (€) 14.08 104,03 —--- TFSIF (Chf) 14.08 102,00 — A Gr--- MAsstInc (€) 14.08 94,41 — AMH IOFL TwentyF.Str.Inc. (€) 14.08 99,71 — AQ--- TFSIF (Gbp) 14.08 99,87 — AQ Gr--- Glb EquInc ($) 14.08 104,77 —--- MAsstInc (€) 14.08 94,41 — AQHOFL TwentyF.Str.Inc. ($) 14.08 100,31 —OFL TwentyF.Str.Inc. (€) 14.08 95,58 —

ALTRI ARMONIZZATI UE8a+ Sicav _____________________________8a+ Sicav Eiger I(7) 14.08 98,170 —8a+ Sicav Eiger R 14.08 119,870 —8a+ Sicav Monviso I 14.08 96,150 —8a+ Sicav Monviso R 14.08 91,910 —

www.algebris.comAllocation I(7) 13.08 96,830 —Core Italy R 13.08 100,210 —Financial Credit I(7) 13.08 178,340 —Financial Credit R 13.08 155,500 —Financial Credit RD 13.08 105,930 —Financial Equity I(7) 13.08 86,860 —Financial Equity R 13.08 78,260 —Financial Income I(7) 13.08 135,660 —Financial Income R 13.08 126,030 —Financial Income RD 13.08 84,040 —Glb Credit Opportunities I(7) 13.08 122,290 —Glb Credit Opportunities R 13.08 120,360 —Glb Credit Opportunities RD 13.08 107,510 —IG Financial Credit B 13.08 105,940 —IG Financial Credit R 13.08 105,380 —

20, boulevard Emmanuel Servais, L-2535 Luxembourg www.basesicav.itBonds - Multicurrency EUR 13.08 84,89 —Bonds - Multicurrency USD 13.08 87,81 —Bonds Value EUR 13.08 180,63 —Bonds Value USD 13.08 152,08 —Emerg.and Front.M.Eq A 13.08 97,59 —Emerg.and Front.M.Eq B 13.08 103,11 —Emerg.and Front.M.Eq USD 13.08 105,01 —Flexible Low Risk Exp. 13.08 125,88 —Global Fixed Inc. CHF 13.08 104,66 —Global Fixed Inc. EUR 13.08 104,71 —Global Fixed Inc. USD 13.08 105,02 —Low Duration EUR 13.08 112,05 —Low Duration USD 13.08 120,17 —Macro Dynamic Chf 13.08 90,71 —Macro Dynamic EUR 13.08 91,69 —Macro Dynamic Usd 13.08 98,89 —Multi Asset Capital Appr. EUR 13.08 98,94 —CB-Accent Lux Sicav _____________________Cornèr Banca SA Lugano 004191.8005111 Cl.A Cl.BAsian Century 14.08 88,50 87,98Bluestar Absolute 14.08 100,19 100,52Bluestar Dynamic 14.08 108,92 100,95Bond Euro 14.08 165,26 163,99Darwin Selection 14.08 113,63 114,82Erasmus Fund 14.08 114,76 113,73European Equity 14.08 89,66 88,93Explorer Equity 14.08 98,36 94,07Explorer Fund of Funds 14.08 105,85 98,51Far East Equity EUR hdg 14.08 136,44 144,44Far East Equity($) 14.08 235,46 233,33Global Economy 14.08 101,12 100,73Multi Income 14.08 99,41 94,44New World 14.08 69,74 69,46Strategic Diversified EUR 14.08 90,42 122,05Swan Flexible 14.08 110,01 102,51Swan Short-Term HY EUR 14.08 128,38 127,81Swan Ultra ST Bond CHF Hdg 14.08 108,94 108,54Swan Ultra ST Bond EUR 14.08 118,75 117,78Swan Ultra ST Bond USD Hdg 14.08 122,49 115,67Swiss Equity(Chf) 14.08 172,08 170,71Fagus Multimanager Sicav _________________Distribuita dal Gruppo Banca di San Marino S.P.A. - www.bsm.smBalanced Flexible(6) 11.08 64,96 —Equity Dynamic(6) 11.08 47,84 —International Bond(6) 11.08 78,32 —Generali Investments Luxembourg S.A. ________GP & G Fund Dinamico 14.08 94,28 —GP & G Fund Multistrategy 14.08 108,73 —GP & G Fund Valore 14.08 113,75 —VoBa Responible Bond Plus 14.08 111,49 —VoBa Responsible Flex 14.08 129,47 —

GFG Funds SICAV Website: www.gfgfunds.it; www.gfggroupe.com; Email: [email protected] Funds SICAVEuro Global Bd I EUR(7) 14.08 125,08 —

Az. Internazionale 171,97 172,60 -0,37 -6,61Mercato Monetario Europeo 111,03 111,04 -0,01 -0,45Ob. Euro Gov. B/T 115,35 115,36 -0,01 0,13Ob. Euro Gov. M/L 144,16 144,49 -0,23 1,62Ob. Internazionale Gov. 135,51 135,93 -0,31 0,52

F.C.I . IN DEX

F.C.I. Index© Var% Var%13.08 12.08 (3) (2)

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Page 27: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

Il Sole 24 Ore Martedì 18 Agosto 2020 27

FONDI COMUNI Categorie Assogestioni. AZIONARI: AIT Italia; AAE Area Euro; AEU Europa; AAM America; APA Pacifico; AEM Paesi Emergenti; APS Paese; AIN Internazionali; AEN Energia e Materie prime; AID Industria; ABC Beni di Consumo; ASA Salute; AFI Finanza; AIF Informatica; ATE Servizi di Telecomunicazione; APU Servizi di Pubblica Utilità; ASE Altri Settori; AAS Altre Specializzazioni. BILANCIATI: BAZ Azionari; BBI Bilanciati; BOB Obbligazionari. FLESSIBILI: FLE Flessibili. OBBLIGAZIONARI: Obbligazionari: OBI Italia; OEB Euro Governati-vi Breve Termine; OEM Euro Governativi Medio Lungo Termine; OEC Euro Corporate Investment Grade; OEH Euro High Yield; ODB Dollaro Governativi Breve Termine; ODM Dollaro Governativi Medio Lungo Termine; ODC Dollaro Corporate Investment Grade; ODH Dollaro High Yield; OIG Internazionali Governativi; OIC Internazionali Corporate Investment Grade; OIH Internazionali High Yield; OAY Yen; OPE Paesi Emergenti; OAS Altre Specializzazioni; OMI Misti; OFL Flessibili. MONETARI: MAE Area Euro; MAD Area Dollaro; MAY Area Yen; MAV Altre Valute. Qualifiche: Indicizzato; Etico; Capitale Protetto; Capitale Garantito. Altre note: * Il prezzo nella colonna Euro è espresso nella valuta indicata nella descrizione del fondo. (#) Fondo dei fondi. (A) Fondo riservato. () Fondo garantito a formula.(L) Fondo liquidità dinamico. (ex / x) Quota fondo ex cedola.INDICI FIDEURAM. Gli indici della tabella corrispondente non sono qualificabili, né possono essere utilizzati come indici di riferimento ai sensi dell'articolo 3, comma 1, n. 1 del Regolamento UE 2016/1011 del Parlamento Europeo e del Consiglio sugli indici usati come indici di riferimento negli strumenti finanziari e nei contratti finan-

ziari o per misurare le performance di fondi di investimento. Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking non è in alcun modo responsabile di eventuali utilizzi impropri e non autorizzati. ETF. * La variazione % è riferita a inizio anno. FONDI CHIUSI. Tutti i fondi hanno valore patrimoniale al 30.06.2019, eccetto Atlantic 2 Berenice al 31.12.2018. Prezzo: viene indicato il Prezzo di Riferimento rilevato per il fondo nel Mercato Telematico di Borsa Italiana. Scambi: sono riportati gli scambi giornalieri. Imm: Immobiliari; Mob: Mobiliari;Q: Quotati; NQ: Non Quot.FONDI PENSIONE. Var. delle quote: (g) giornaliera; (s) settimanale; (q) quindicinale; (m) mensile. Data: data dell’ultima var. della quota. A con garanzia del capitale; X con garanzia di rendimento. Su richiesta della Commissione Vigilanza (Covip) si precisa che il valore unitario della quota è soggetto a variazione in relazione all’andamento dei mercati. Pertanto il risultato complessivo della gestione va valutato in un orizzonte temporale di sufficiente ampiezza. INDICI E CERTIFICATI. (2) Var. % rispetto all’ultimo valore dell’anno prec. (3) Var. % rispetto al giorno preceden-te.FONDI ASSICURATIVI. Mediolanum Vita - * Il corrispondente prezzo di acquisto è maggiore del 2%.FONDI ESTERI. Le quote sono espresse in € salvo diversa indicazione e sono arrotondate a due o tre decimali, ad eccezione dei Nav espressi in Yen per i quali non sono previsti decimali. Le colonne "Risc/NAV" ed "Emiss" rappresentano i valori delle quote, che, per i fondi che hanno due valori corrispondono a Riscatto ed Emissione,

FONDI ALTERNATIVI

di DIRITTO ITALIANO

8a+ Investimenti ________________________

8a+ Matterhorn 14.08 841618,692

8a+ Nextam Hedge 31.07 624704,211

Ersel Asset Management SGR _______________

Hedgersel 31.07 869439,223

Eurizon Capital SGR ______________________

Eurizon Low Volatility Cl.R 30.06 657641,758

Eurizon Multi Alpha Cl.I 30.06 604973,415

Eurizon Multi Alpha Cl.R 30.06 580136,862

Finanziaria Internazionale Inv. SGR ___________

Finint Bond Classe A 31.07 1088518,173

Finint Bond Classe B 31.07 961872,856

Fondaco SGR Spa ________________________

Fondaco Diversified Growth 31.03 84,426

Fondaco Growth Classic B 31.03 105,650

Generali Investments Partners SGR SpA _______

Generali Diversified MultiStrategy 30.06 595749,783

Global Selection ________________________

Asian Managers Sel. Fund Cl.A 30.06 576582,858

Asian Managers Sel. Fund Cl.B 30.06 998797,965

Asian Managers Sel. Fund Cl.D 30.06 459207,359

Asian Managers Sel. Fund Cl.I 30.06 710602,957

Global Managers Sel. Fund Cl.A 30.06 946452,947

Global Managers Sel. Fund Cl.B 30.06 1389755,581

Global Managers Sel. Fund Cl.D 30.06 734578,711

Global Managers Sel. Fund Cl.I 30.06 704618,093

Hedge Invest ___________________________

HI Global Fund HI0 30.06 508370,226

HI Global Fund HI1-HI2 30.06 477027,009

HI Global Fund HI3-HI4 30.06 467540,481

HI Global Fund HI5 30.06 457134,711

HI Global Fund I-II 30.06 813117,437

HI Global Fund III 30.06 543193,290

HI Global Fund IV 30.06 572074,581

HI Global Fund PF 30.06 555789,181

HI Global Fund V-VI 30.06 786159,347

HI Global Fund VII 30.06 468544,763

Kairos Multi-Str.-A 30.06 971496,435

Kairos Multi-Str.-I 30.06 673593,484

Kairos Multi-Str.-P 30.06 570751,919

Symphonia SGR _________________________

Thema 30.06 760168,555

Fondo Data QuotaPrevilink Azionario Cl.A 13.08 6,928Previlink Bilanciato Cl.A 13.08 7,436Previlink Monetario 13.08 5,820Previlink Obbligaz. 13.08 6,813Quota 13.08 21,300Target Aurora 12.08 9,915Uninvest ArcoSereno 12.08 156,788Uninvest Equilibrio 12.08 20,916Uninvest Flessibile 12.08 11,211Uninvest Risparmio 12.08 18,104Unit Balanced 12.08 16,723Unit Share 12.08 18,877Valore Dinamico UnipolSai 12.08 11,004Valore Equilibrato UnipolSai 12.08 10,400Valore Prudente UnipolSai 12.08 9,840Winvest Bilanciata 07.08 17,312Winvest Dinamica 07.08 17,802Winvest Prudente 07.08 15,756

Vera Financial __________________________Bilanciato 14.08 23,652Diapason II 30.06 7,259Dinamico 14.08 24,104ESG Protection Clima 10.08 9,520Liquidity01 10.08 9,900Moderato 14.08 19,614Obbligazionario Più 10.08 11,130Obiettivo Performance Cl.B 10.08 10,010Orizzonte Multimanager 10.08 10,040Smart Brand 10.08 9,770Smart Brand 2.0 Cl.B 10.08 9,860Top Brands 10.08 10,000Unit Valore Sostenibile 10.08 9,700Val. Agosto 2019 10.08 9,170Val. Aprile 2017 10.08 10,250Val. Aprile 2019 10.08 9,650Val. Luglio 2019 10.08 9,440Val. Marzo 2016 10.08 10,510Val. Novembre 2016 10.08 9,830Val. Novembre 2019 10.08 8,950Val. Ottobre 2019 10.08 9,200Val. Più Gennaio 2020 10.08 8,980Valore Performance 10.08 9,720VF Futuro Sostenibile 10.08 9,970VF Futuro Sostenibile 2.0 10.08 9,960

Vera Vita ______________________________Bilanciato 11.08 12,411Bpn Unit Futura 14.08 6,976Bpn Unit Overland 14.08 8,198Bpn Unit Technology 14.08 6,553Creberg Sim Life Brill. 11.08 11,890Creberg Sim Life Mod. 11.08 10,239Crescita Plus 10.08 9,926Dinamico 11.08 11,863Elite Flex 2,5 cl. A 10.08 9,777Elite Flex 2,5 cl. B 10.08 9,884Elite Flex 5 cl. A 10.08 9,825Elite Flex 5 cl. B 10.08 9,952Elite Flex 8 cl. A 10.08 9,887Elite Flex 8 cl. B 10.08 9,984Equilibrio 12.08 9,817Gl.Unit Bpn Allegro 14.08 5,054Gl.Unit Bpn Andante 14.08 5,884Gl.Unit Bpn Brioso 14.08 7,126Gl.Unit Bpn Vivace 14.08 6,359

Moderate bis 14.08 6,383Obb. Breve Termine bis 14.08 5,467Obb. Crescita 14.08 7,616Obb. Crescita bis 14.08 5,987Obb. Evoluzione bis 14.08 5,478Obb. Liquidità 14.08 6,660Obb. Moderazione 14.08 6,997Obb. Moderazione bis 14.08 5,786Obb. Stabilità bis 14.08 5,344Opportunity 14.08 6,376Opportunity bis 14.08 6,867Prudent 14.08 6,145Prudent bis 14.08 5,405Sector 14.08 6,233Sector bis 14.08 7,799Step Azionario 14.08 7,408Step Bilanciato 14.08 7,669Step Obbligazionario 14.08 6,359

Monument Assurance Luxembourg ___________Multichance Vivace 07.08 76,740

Poste Vita _____________________________PV Dinamico 13.08 145,670PV Equilibrato 13.08 133,070PV Gestione Bilanciata 13.08 106,810PV Moderato 13.08 123,970PV Previdenza Flessibile 13.08 102,900PV Selezione Multipla 13.08 106,620PV Soluzione Equilibrio 13.08 99,710PV Soluzione Flessibile 13.08 104,070PV Soluzione Italia 13.08 105,050PV Soluzione Sostenibile 13.08 101,190PV Strategia Diver. 13.08 103,950PV Trend 13.08 135,610

SJP International ________________________SJPI/Global Eq 14.08 85,738SJPI/Intl Corp Bond 14.08 1,796SJPI/Money Mkt Eur 14.08 5,857SJPI/Money Mkt USD 14.08 13,149

Alfa 2000 13.08 8,770Aurora Dinamico 12.08 13,880Aurora Equilibrato 12.08 14,468Aurora Prudente 12.08 13,945Az. Globale UnipolSAI 13.08 16,987Beta 2000 13.08 6,710Comp.1 Obbl Misto Euro 12.08 14,470Comp.2 CL.A 12.08 16,881Comp.2 CL.B 12.08 16,459Comp.3 CL.A 12.08 16,041Comp.3 CL.B 12.08 15,667Comp.3 CL.C 12.08 15,574Fonsai Azionario Globale 13.08 16,980FonsaiLink Azionario Cl.A 13.08 8,198FonsaiLink Bilanciato Cl.A 13.08 8,307FonsaiLink Monetario 13.08 5,719FonsaiLink Obbligaz. 13.08 7,371Mega Trend UnipolSai 12.08 12,231Omega 2000 13.08 8,490PIR UnipolSai 12.08 9,159PreviGlobale 12.08 11,208

Med.Più Glb Div. Foc.2018 17.08 4,888Med.Più Glb Div. Foc.2018/1 17.08 4,908Med.Più Glb Div. Foc.2018/2 17.08 4,904Med.Più Glb Em.Mk.Foc.2018 USD 17.08 4,971Med.Più Glb Em.Mk.Foc.2018/1 USD 17.08 5,006Med.Più Glb Eur.Focus 2018 17.08 4,823Med.Più Glb Eur.Focus 2018/1 17.08 4,720Med.Più Glb Eur.Focus 2018/2 17.08 4,714Med.Più Glb Opp. 2017 17.08 4,447Med.Più Glb Opp. 2017/1 17.08 4,469Med.Più Glb Opp. 2017/2 17.08 4,306Med.Più Glb Opp. 2017/3 17.08 4,315Med.Più Glb Opp. 2017/4 17.08 4,480Med.Più Glb Opp. 2018 17.08 4,440Med.Più Glb Opp. 2018/1 17.08 4,450Med.Più Glb Opp. 2018/2 17.08 4,495Med.Più Glb Opp. 2018/3 17.08 4,570Med.Più Glb Opp.Prem. 2017 17.08 4,772Med.Più New Glb Opp. 2018 17.08 5,038Med.Più New Glb Opp. 2019 17.08 4,830Med.Più New Glb Opp. 2019/1 17.08 4,799Med.Più New Glb Opp. 2019/2 17.08 4,915Med.Più New Glb Opp. 2019/3 17.08 4,760Med.Più New Glb Opp. 2019/4 17.08 4,901Med.Più New Glb Opp. 2019/5 17.08 4,892Med.Più New Glb Opp. 2019/6 17.08 4,842Med.Più New Glb Opp. 2019/P 17.08 4,761Med.Più New Glb Opp. 2020 17.08 5,143Med.Più New Glb Opp. 2020/1 17.08 5,318Med.Più New Glb Opp. 2020/2 17.08 5,064Med.Più New Opp. 2020 17.08 5,000Premium Plan 2.0 I 17.08 5,310Premium Plan 2.0 II 17.08 5,492Premium Plan 2.0 III 17.08 5,181Premium Plan I 17.08 9,612Premium Plan II 17.08 8,909Premium Plan III 17.08 8,081Premium Plan IV 17.08 7,006Premium Plan Prudent 17.08 5,042Trio Fund 1 17.08 4,055Trio Fund 2 17.08 3,554Trio Fund 3 17.08 1,942

Mediolanum Vita ________________________Az. Dinamismo 14.08 5,678Az. Dinamismo bis 14.08 6,448Az. Intraprendenza 14.08 5,184Az. Intraprendenza bis 14.08 6,304Az. Protezione 14.08 6,205Balanced 14.08 6,796Balanced bis 14.08 6,799Country 14.08 5,967Country bis 14.08 7,002Dynamic 14.08 6,497Dynamic bis 14.08 7,088E.Bond B.Term. * 14.08 6,828E.Bond Opport. * 14.08 7,932E.Bond Sviluppo * 14.08 7,230E.Equity Opport. * 14.08 7,358E.Equity Protez. * 14.08 7,315E.Equity Sviluppo * 14.08 7,992Easy Fund 14.08 9,831Flessibile Dinamico 14.08 9,095Flessibile Equilibrato 14.08 9,384Moderate 14.08 6,317

Azionario Gl. Flessibile 13.08 5,675Equity America 13.08 16,420Equity America PIP 13.08 14,226Equity Asia 13.08 9,709Equity Asia PIP 13.08 8,929Equity Europa 13.08 7,107Equity Europa PIP 13.08 6,157Obbligazionario Gl. Flessibile 13.08 5,048World Global Bond 13.08 5,981World Global Bond PIP 13.08 5,968

Berica Vita ____________________________

B.V. Azionario 07.08 7,183B.V. Flessibile 07.08 9,302B.V. Obbligazionario 07.08 7,848

BIM Vita ______________________________

Bim Vita Allegro 12.08 13,740Bim Vita Andante 12.08 15,870Bim Vita L. Azio. Trend L.P. CIA 12.08 11,728Bim Vita L. Azio. Trend L.P. CIB 12.08 11,080Bim Vita L. Fles. Smart All. CIA 12.08 10,683Bim Vita L. Fles. Smart All. CIB 12.08 10,476Bim Vita Moderato 12.08 14,820Bim Vita Plus 12.08 10,970

Cattolica Strategia Italia 13.08 10,801Cp Flex Garantito 2025 13.08 15,058Cp Flex Garantito 2030 13.08 14,731Cp Flex Garantito 2035 13.08 14,068Cp Unico Aggressivo 13.08 18,415Cp Unico Bilanciato 13.08 15,807Cp Unico Prudente 13.08 14,941Ev Strategia Int.le 13.08 22,477Previdenza Azionario 11.08 18,677Previdenza Bilanciato 11.08 14,129Strategia 3D 13.08 10,758

Crédit Agricole Vita ______________________

PIP Progetto Previdenza 2025 12.08 12,600PIP Progetto Previdenza 2030 12.08 12,320PIP Progetto Previdenza 2035 12.08 12,130PIP Progetto Previdenza 2040 12.08 12,360PIP Progetto Previdenza 2045 12.08 12,330

Euresa-Life ____________________________

Ifis G.Dynamic Allocation 09.07 86,064Ifis G.Selective Allocation 09.07 94,535

ING Life Luxembourg _____________________

ING ClearFuture Euro Sh.T 14.08 91,460ING Pioneer Corp. Bonds 29.05 138,210ING Pioneer Eur. Equities 14.08 135,740ING Pioneer Euro Bonds 14.08 141,900ING Pioneer Glb Equities 14.08 210,780ING Pioneer Jap. Equities 14.08 132,330ING Pioneer US Equities 14.08 313,150

Itas Vita ______________________________Azionario Euro 11.08 12,478Azionario Globale 11.08 10,884Formula Bilanciata 11.08 10,360Previ Bilanciato 11.08 14,506Previ Dinamico 11.08 18,460

Lombard ______________________________Euro UL Bond A 12.08 4,680Euro UL Equity A 12.08 1,190Euro UL PP Bond A 12.08 1,030Euro UL PP Bond B 12.08 6,030Euro UL PP Equity A 12.08 5,400Euro UL PP Equity B 12.08 6,940Eurolife Perf. Plus ric.A 13.08 1,120Eurolife Perf. Plus ric.un.B 13.08 5,810Eurolife Perf. Plus un. A 13.08 4,590Eurolife Perf. ric.A 13.08 0,347Eurolife Perf. un.A 13.08 1,419Eurolife Perf. un.ric.B 13.08 1,794MultiManager UL E un.A 13.08 4,602Myr Capital Increase 11.08 10,371

Lombarda Vita __________________________Direz. Futuro Prima 14.08 14,097Direz. Futuro Seconda 14.08 7,180Direz. Futuro Terza 14.08 10,294FLP Bond Plus Serie II A 14.08 13,446FLP Bond Plus Serie II B 14.08 14,251FLP Dynamic serie II A 14.08 13,323FLP Dynamic serie II B 14.08 14,588Linea Alpha Accumulo 14.08 10,005Linea Lybra Ob.2025 14.08 13,704Linea Maxima Ob.2025 14.08 10,644LV Aggressivo Cl. A 14.08 11,911LV Aggressivo Cl. B 14.08 10,816LV Dinamico Cl. A 14.08 10,774LV Dinamico Cl. B 14.08 10,808LV Moderato Cl. A 14.08 10,423LV Moderato Cl. B 14.08 10,241LV Strategy Ubi Edition 14.08 12,467MultiBalanced A 14.08 16,494MultiBalanced B 14.08 17,909MultiFlex A 14.08 17,916MultiFlex B 14.08 19,308Previnext Balanced 14.08 15,251Previnext Dynamic 14.08 17,515S.I. Globale Multimanager 14.08 11,517Terza 2002 A 14.08 12,954Terza 2002 B 14.08 14,311Twin Selection Multimanager 14.08 10,328Unit Private 450.103 14.08 10,330

Mediolanum International Life ______________Alternative Fund 1 17.08 5,454Alternative Fund 2 17.08 6,127Alternative Fund 3 17.08 6,480Med.Più 2015 Fund 17.08 5,218Med.Più 2016 Fund 17.08 5,265Med.Più 2016/1 Fund 17.08 5,141Med.Più 2016/2 Fund 17.08 5,138Med.Più 2016/3 Fund 17.08 5,163Med.Più 2016/4 Fund 17.08 5,069Med.Più 2016/5 Fund 17.08 5,030Med.Più 2016/6 Fund 17.08 5,059Med.Più 2016/7 Fund 17.08 5,025Med.Più 2016/8 Fund 17.08 5,091

Prodotti Data Valore Linea Moderata 31.07 21,750Linea Moderata Cl.A 31.07 22,952Linea Moderata Cl.B 31.07 23,224

Euregio Plus SGR S.p.A ___________________PensPlan Profi F.P.A.Ethical Life Balanced Growth 31.07 10,215Ethical Life Conservative 31.07 10,315Ethical Life Growth 31.07 9,966Ethical Life High Growth 31.07 9,766Ethical Life Safe 31.07 9,846

Hdi Assicurazioni ________________________F.P.A. Azione di PrevidenzaLinea Dinamica 31.07 14,320Linea Equilibrata 31.07 17,680Linea Garantita A 31.07 15,610Linea Prudente 31.07 17,370

Itas Vita ______________________________F.P.A. PensPlan PlurifondsActivITAS 31.07 16,120AequITAS 31.07 15,848SecurITAS A 31.07 14,992SerenITAS 31.07 16,965SolidITAS 31.07 17,182

UnipolSai Previdenza FPAComp. Azionario 11.08 11,686Comp. Azionario 1 11.08 11,755Comp. Azionario 2 11.08 11,970Comp. Azionario 3 11.08 11,981Comp. Azionario 4 11.08 12,009Comp. Bil. Dinamico 11.08 17,894Comp. Bil. Dinamico 1 11.08 18,002Comp. Bil. Dinamico 2 11.08 18,211Comp. Bil. Dinamico 3 11.08 18,241Comp. Bil. Dinamico 4 11.08 18,282Comp. Bil. Equilibrato 11.08 20,043Comp. Bil. Equilibrato 1 11.08 20,066Comp. Bil. Equilibrato 2 11.08 20,383Comp. Bil. Equilibrato 3 11.08 20,374Comp. Bil. Equilibrato 4 11.08 20,279Comp. Bil. Etico 11.08 10,535Comp. Bil. Etico 1 11.08 10,583Comp. Bil. Etico 2 11.08 10,617Comp. Bil. Etico 3 11.08 10,662Comp. Bil. Etico 4 11.08 10,614Comp. Bil. Prudente 11.08 20,106Comp. Bil. Prudente 1 11.08 19,741Comp. Bil. Prudente 2 11.08 20,332Comp. Bil. Prudente 3 11.08 20,392Comp. Bil. Prudente 4 11.08 20,423Comp. Gar. Flex 11.08 10,133Comp. Gar. Flex 1 A 11.08 10,160Comp. Gar. Flex 2 11.08 10,214Comp. Gar. Flex 3 11.08 10,234Comp. Gar. Flex 4 11.08 10,248Comp. Obbligazionario 11.08 19,884Comp. Obbligazionario 2 11.08 20,101Comp. Obbligazionario 3 11.08 20,135Comp. Obbligazionario 4 11.08 20,158

Vera Vita ______________________________Popolare Bond X 31.07 17,818Popolare Gest X 31.07 17,618Popolare Gest Cl.A X 31.07 18,381Popolare Gest Cl.B X 31.07 18,298Popolare Mix 31.07 18,304Popolare Mix Cl.A 31.07 19,213

Vittoria Formula Lavoro ___________________Previdenza Capitalizz. 31.07 11,634Previdenza Equilibrata 31.07 14,621Previdenza Garantita X 31.07 16,809

FO NDI C HIUSI

BNP Paribas REIM __________________________Immobiliare Dinamico Imm-Q 124,944 60,60 —

Castello SGR ______________________________Valore Immob.Globale Imm-Q 658,710 510,00 —

DeA Capital Real Estate SGR ___________________Atlantic 1 Imm-Q 476,744 239,05 390Fondo Alpha Immobil Imm-Q 1906,952 910,00 —

Investire SGR Spa __________________________Immobilium 2001 Imm-Q 2031,808 1289,60 —

Mediolanum Real Estate ______________________Quote di Classe A Imm-Q 5,789 3,69 —Quote di Classe B Imm-Q 3,489 2,19 —

Polis Fondi _______________________________Polis Imm-Q 97,659 33,68 115

Torre SGR Spa _____________________________Unicredito Immob. Uno Imm-Q 227,684 26,20 489

Credem Private Equity SGR Spa ________________Credem Venture Capital II Mob-NQ 48515,495 — —

17.08Società/Fondo Tipo Nav Prezzo Scambi

SecondaPensione F.P.A.SP Bilanciata 31.07 18,356SP Espansione 31.07 13,503SP Garantita A 31.07 12,441SP Prudente 31.07 15,868SP Sviluppo 31.07 16,986

Arca PrevidenzaLinea Alta Crescita 31.07 27,259Linea Alta Crescita C 31.07 28,116Linea Alta Crescita R 31.07 29,494Linea Crescita 31.07 23,735Linea Crescita C 31.07 24,289Linea Crescita R 31.07 25,468Linea Obiettivo TFR A 31.07 12,381Linea Obiettivo TFR C A 31.07 12,667Linea Obiettivo TFR R A 31.07 13,277Linea Rendita 31.07 23,204Linea Rendita C 31.07 23,748Linea Rendita R 31.07 24,895

BAP Vita e Previdenza ____________________Bap Pensione 2007Linea Equilibrio 31.07 10,651Linea Equilibrio A 31.07 11,510Linea Investimento 31.07 10,174Linea Investimento A 31.07 11,285Linea TFR X 31.07 10,465Linea TFR A X 31.07 11,256

Aureo comparto az. 31.07 16,880Aureo comparto bil. 31.07 17,581Aureo comparto gar. 31.07 14,020Aureo comparto obbl. 31.07 13,627

BIM Vita ______________________________Bim Vita Bil. Globale 10.08 17,613Bim Vita Bond 10.08 15,476Bim Vita Equilibrio 10.08 15,654Bim Vita Equity 10.08 16,753

Cassa Centrale Raiffeisen __________________Raiffeisen F.P.A.Linea Activity 31.07 15,804Linea Dynamic 31.07 13,277Linea Guaranty 31.07 10,010Linea Safe 31.07 14,119

Credemprevidenza _______________________Comparto Azionario A 31.07 16,881Comparto Azionario B 31.07 17,874Comparto Bilanciato A 31.07 18,766Comparto Bilanciato B 31.07 19,451Comparto Flessibile A 31.07 11,511Comparto Flessibile B 31.07 11,511Comparto Obb. Gar. A X 31.07 19,344Comparto Obb. Gar. B X 31.07 19,576

Crédit Agricole Vita ______________________Linea Dinamica 31.07 23,081Linea Dinamica Cl.A 31.07 24,316Linea Dinamica Cl.B 31.07 25,033Linea Garantita X 31.07 15,278Linea Garantita Cl.A 31.07 16,027Linea Garantita Cl.B 31.07 16,656

Fondo Data Quota

FO NDI PE NSIO NE APE RT I

Integrazione Dinamico 11.08 12,786Integrazione Prudente 11.08 11,493Integrazione Total Return 11.08 9,795Integrazione Vivace 11.08 14,574Multicr. Conservativo 11.08 12,066Multicr. Global Equities 11.08 11,310Multicrescita Bilanciato 11.08 10,895Multicrescita Dinamico 11.08 10,320Popolare Vita Bilanciato Global 12.08 12,930Popolare Vita Global Bond 10.08 9,711Popolare Vita Global Equity 10.08 9,034Popolare Vita Multistrategy 10.08 9,670Popolare Vita Prudente 12.08 10,379Popolare Vita Value 12.08 13,906Prospettiva Equilibrata 12.08 10,823Prospettiva Rendimento 12.08 10,142Prospettiva Rendimento II 12.08 10,017Prospettiva Rendimento III 12.08 10,026Prudente 11.08 11,554Risp. Dinamica Plus 07.08 13,402Risp. Monetaria 07.08 9,606Risp. Pronta Dinamica 07.08 12,045Risp. Pronta Prudente 07.08 11,472Risp. Pronta Vivace 07.08 10,326Risp. Prudente Plus 07.08 11,036Risp. Vivace Plus 07.08 15,315Scegliere Conservativo 11.08 4,421Scegliere Dinamico 11.08 5,759Scegliere Prudente 11.08 5,593Scegliere Vivace 11.08 5,468Strategia Flessibile 03.07 11,033Strategia Flessibile 2 S 12.08 10,886Valore Az.Europa 12.08 12,495Valore Az.Usa 12.08 25,691Valore Dinamico 12.08 10,294Valore Moderato 12.08 10,103Valore Prudente 12.08 9,464Velvet - Blue 11.08 11,860Velvet - Green 11.08 11,294VeraVita 15 10.08 10,022VeraVita 50 10.08 10,302VeraVita Obiettivo Italia 10.08 9,710VeraVita Protetto 80 10.08 10,029

F OND I A S S I CUR A TI VI UNI T LI NKE D

mentre, per i fondi con un solo prezzo, corrispondono al NAV (Net Asset Value), eccetto quando diversamente indicato. La dicitura "Fund" non è riportata nella denominazione dei singoli comparti. Abbreviazioni: Az.=Azionario, Eq.= Equities, Obbl.=Obbligazionario, Bd=Bond, Bil=Bilanciato, Bal=Balanced, Glb=Global, Mkt=Market, Opps=Opportunities, Idx=Index, Sect.=Sector, Mix=Mixed. (1) Più commissione di sotto-scrizione. (2) Più commissione di sottoscrizione e riscatto. (3) Più commissione di sottoscrizione e *riscatto (* a favore del fondo). (5) Più o meno commissione emissione/riscatto. (6) Fondo non autorizzato alla vendita in Italia. (7) Offerta riservata ad operatori qualificati.

TARIFFE DI PUBBLICAZIONE. Fondi Assicurativi è di € 1235 + Iva a riga. Fondi Esteri è di € 2060 + Iva a riga. Fondi Comuni e Sicav di diritto Italiano € 2060 + Iva a riga. Fondi Lussemburghesi storici € 2060 + Iva a riga. Fondi Pensione e Fondi Speculativi di Diritto Italiano è di € 1235 +Iva a riga. Fondi chiusi è di € 1235 +Iva a riga. Indici e Certificati è di € 2060 +Iva a riga. ETF è di € 825 +Iva a riga . Assogestioni associati (tariffa speciale) € 825+Iva a riga.Le Società di Gestione dei Fondi sono tutte costituite in forma di SGRpA. Per informazioni +39 0230223661.

LEGENDA C O MMO DIT IE S

Merce Mercato Mese Data Prezzo Preced.

Energia e CombustibiliBrent Dated (Usd/bbl) ICE Spot 17.08 45,32 45,56Brent Crude Oil (Usd/bbl) ICE Ott 17.08 45,37 44,80

ICE Nov 17.08 45,92 45,33ICE Dec 17.08 46,39 45,77ICE Gen 17.08 46,79 46,15

Carbon Emiss (Euc/t) ICE Mar 17.08 26,38 25,56ICE Giu 17.08 26,46 25,65

Etanolo Mais (Usd/gal) CBOT Set 17.08 1,31 1,28CBOT Ott 17.08 1,31 1,28CBOT Nov 17.08 1,31 1,28

Gas Oil (Usd/t) ICE Set 17.08 375,00 374,50ICE Ott 17.08 380,25 379,50ICE Nov 17.08 385,00 384,00

Gasoline Rbob (Usd/gal) NYMEX Set 17.08 1,27 1,24NYMEX Ott 17.08 1,21 1,19NYMEX Nov 17.08 1,20 1,18

Heating Oil (Usd/gal) NYMEX Set 17.08 1,24 1,24NYMEX Ott 17.08 1,26 1,26NYMEX Nov 17.08 1,29 1,28

Nafta (Usd/t) NWE Spot 17.08 376,80 373,30Natural Gas (Usc/mbtu) NYMEX Set 17.08 2,34 2,36

NYMEX Ott 17.08 2,48 2,50NYMEX Nov 17.08 2,80 2,81

WTI Cushing (Usd/bbl) CME Spot 17.08 42,84 42,00WTI (Usd/bbl) NYMEX Set 17.08 42,89 42,01

NYMEX Ott 17.08 43,17 42,31NYMEX Nov 17.08 43,48 42,67NYMEX Dec 17.08 43,78 43,00

LME - London Metal ExchangeAcciaio Scrap (Usd/t) LME Ago 13.08 — —

LME Set 17.08 286,00 285,00LME Ott 17.08 283,50 280,00

Alluminio Alloy (Usd/t) LME Settl 17.08 1300,00 1300,00Alluminio Alloy 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1300,00 1322,50

LME 3m 17.08 1320,00 1340,00Alluminio Alloy 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1300,00 1320,00

LME 3m 17.08 1320,00 1340,00Alluminio HG (Usd/t) LME Settl 17.08 1718,75 1710,25Alluminio HG 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1719,50 1730,00

LME 3m 17.08 1757,00 1766,00Alluminio HG 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1715,00 1723,00

LME 3m 17.08 1751,00 1758,50Nickel (Usd/t) LME Settl 17.08 14542,50 14314,75Nickel 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 14548,00 14235,00

LME 3m 17.08 14602,00 14299,00Nickel 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 14585,00 14326,00

LME 3m 17.08 14640,00 14377,00Piombo (Usd/t) LME Settl 17.08 1955,00 1937,50Piombo 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1956,50 1946,00

LME 3m 17.08 1973,50 1955,00Piombo 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 1956,00 1939,50

LME 3m 17.08 1974,50 1954,00Rame grado A (Usd/t) LME Settl 17.08 6450,75 6377,75Rame grado A 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 6439,50 6342,50

LME 3m 17.08 6428,00 6334,00Rame grado A 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 6486,50 6373,00

LME 3m 17.08 6477,50 6361,00Stagno HG (Usd/t) LME Settl 17.08 17306,00 17608,00Stagno HG 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 17430,00 17665,00

LME 3m 17.08 17426,00 17645,00LME 15m 17.08 17227,00 17427,00

Stagno HG 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 17427,00 17600,00LME 3m 17.08 17430,00 17580,00LME 15m 17.08 17232,00 17366,00

Zinco SHG (Usd/t) LME Settl 17.08 2422,50 2347,50Zinco SHG 1ª (Usd/t) LME Spot 17.08 2403,00 2360,00

LME 3m 17.08 2423,50 2379,50Zinco SHG 2ª (Usd/t) LME Spot 17.08 2419,00 2363,00

LME 3m 17.08 2438,00 2382,00Altri metalliAlpacca Cu64Ni18 (Eur/t) ASSOM Spot 07.08 7906,66 7906,66Bronzo Lega B6 (Eur/t) ASSOM Spot 07.08 7707,05 7707,05Ottone base barra (Eur/t) ASSOM Spot 04.08 n.d. n.d.Ottone 63 (Eur/t) ASSOM Spot 07.08 5304,82 5304,82Ottone 67 (Eur/t) ASSOM Spot 07.08 5447,68 5447,68Rame (Usc/lb) COMEX Ago 17.08 2,90 2,86

COMEX Set 17.08 2,90 2,86COMEX Ott 17.08 2,91 2,87

Rame catodi (Eur/t) PAR Spot 17.08 5734,00 5734,00Rame coils (Gbp/q) NWE Spot 17.08 553,58 547,45Rame elettrol (Eur/qle) FFT Spot 17.08 552,61 546,52Rame filo 8mm (Gbp/q) NWE Spot 17.08 554,23 548,10Rame semilav. (Eur/t) ASSOM Spot 07.08 6616,24 6616,24Metalli preziosiArgento Spot (Usc/oz) REFIN Spot 17.08 27,41 26,19Argento (Eur/Kg) CONFI Spot 14.08 726,93 712,46Argento (Usd/oz) NYMEX Ago 17.08 27,64 26,07

NYMEX Set 17.08 27,67 26,09NYMEX Ott 17.08 27,72 26,13

Oro Londra AM fix (Usd/oz) LBMA Spot 17.08 1949,85 1948,30Oro Londra PM fix (Usd/oz) LBMA Spot 17.08 1972,85 1944,75Oro AM (Eur/gr) CONFI Spot 14.08 53,16 52,49Oro PM (Eur/gr) CONFI Spot 14.08 52,83 52,73Oro (Usd/oz) COMEX Ago 17.08 1985,00 1937,00

COMEX Set 17.08 1987,10 1938,80COMEX Ott 17.08 1989,90 1942,30COMEX Dec 17.08 1998,70 1949,80

Palladio PM fix (Usd/oz) LBMA Spot 14.08 2146,00 2190,00Palladio (Eur/gr) CONFI Spot 14.08 58,37 59,49Palladio (Usd/oz) NYMEX Ago 17.08 2230,40 2140,40

NYMEX Set 17.08 2233,80 2143,80NYMEX Ott 17.08 2234,40 2144,40

Platino PM fix (Usd/oz) LBMA Spot 14.08 952,00 948,00Platino (Eur/gr) CONFI Spot 14.08 25,90 25,75Platino (Usd/oz) NYMEX Ago 17.08 963,30 954,40

NYMEX Set 17.08 965,10 956,20NYMEX Ott 17.08 967,60 959,10

CBOT - Chicago Board of TradeAvena (Usc/bu) CBOT Set 17.08 273,50 264,25

CBOT Dec 17.08 263,00 256,00Farina di soia (Usd/t) CBOT Set 17.08 298,30 291,80

Merce Mercato Mese Data Prezzo Preced.CBOT Ott 17.08 300,70 294,10

Frumento (Usc/bu) CBOT Set 17.08 516,50 500,00CBOT Dec 17.08 526,25 509,50

Granoturco (Usc/bu) CBOT Set 17.08 331,00 324,50CBOT Dec 17.08 344,75 338,00

Olio soia (Usc/lb) CBOT Set 17.08 31,30 31,06CBOT Ott 17.08 31,31 30,97

Riso grezzo (Usc/cwt) CBOT Set 17.08 11,98 11,89CBOT Nov 17.08 12,12 11,99

Semi di soia (Usc/bu) CBOT Set 17.08 912,50 897,00CBOT Nov 17.08 915,25 898,75

Altri cereali, olii e semi oleosiCopra Filippine (Usd/t) NWE P1 17.08 638,00 597,00Far. pesce Cile (Usd/t) NWE P1 17.08 1500,00 1500,00Far. pesce Danish (Usd/t) NWE P1 17.08 1785,00 1785,00Far. pesce Islanda (Usd/t) NWE P1 17.08 1830,00 1830,00Far. pesce Perù (Usd/t) NWE P1 17.08 1460,00 1460,00Farina di soia HP (Usd/t) NWE P1 17.08 383,00 381,00Frumento tenero (Eur/t) ENEXT Set 17.08 184,75 180,75

ENEXT Dec 17.08 182,50 180,25ENEXT Mar 17.08 184,00 182,25

Granoturco (Eur/t) ENEXT Nov 17.08 166,00 164,50ENEXT Gen 17.08 168,50 167,25ENEXT Mar 17.08 170,50 169,75

Olio Cocco Filipp. (Usd/t) NWE P1 17.08 1035,00 1005,00NWE P2 17.08 1050,00 1005,00

Olio colza canola (Cad/t) ICE-CA Spot 17.08 500,90 499,70Olio colza crude (Eur/t) NWE P1 17.08 774,00 770,00

NWE P2 17.08 774,00 770,00Olio girasole UE (Usd/t) NWE P1 17.08 837,50 880,00

NWE P2 17.08 817,50 807,50Olio lino (Usd/t) NWE P1 17.08 1080,00 1077,50Olio palma crude (Usd/t) NWE P1 17.08 695,00 690,00

NWE P2 17.08 695,00 692,50Olio palmkernel (Usd/t) NWE P1 17.08 715,00 735,00

NWE P2 17.08 715,00 735,00Olio ricino (Usd/t) NWE P1 17.08 1420,00 1420,00Olio soia crude (Eur/t) NWE P1 17.08 733,00 730,00

NWE P2 17.08 723,00 720,00Olio tung crude (Usc/lb) NWE Spot 14.08 268,00 268,00Semi di colza (Eur/t) ENEXT Nov 17.08 377,75 376,00

ENEXT Feb 17.08 378,75 377,00Semi soia Usa 2 (Usd/t) NWE P1 14.07 377,50 377,50ColonialiCaffè arabica (Usc/lb) ICE-US Set 17.08 115,55 114,70

ICE-US Dec 17.08 117,45 116,45ICE-US Mar 17.08 119,40 118,45

Caffè robusta (Usd/t) LIFFE Set 17.08 1440,00 1445,00LIFFE Nov 17.08 1378,00 1384,00LIFFE Gen 17.08 1385,00 1387,00

Cacao (Usd/t) ICE-US Set 17.08 2421,00 2436,00ICE-US Dec 17.08 2429,00 2454,00ICE-US Mar 17.08 2425,00 2445,00

Cacao (Gbp/t) LIFFE Set 17.08 1667,00 1693,00LIFFE Dec 17.08 1681,00 1688,00LIFFE Mar 17.08 1677,00 1684,00

Ico caffè Comp (Usc/lb) ICO Spot 17.08 112,96 113,81Icco cacao Index (Usd/t) ICCO Spot 17.08 2332,05 2348,79Isa zucch Index (Usc/lb) ISA Spot 17.08 13,33 13,34Succo arancia (Usc/lb) ICE-US Set 17.08 116,80 119,65

ICE-US Nov 17.08 119,60 122,45ICE-US Gen 17.08 122,25 125,05

Zucchero grezz 11 (Usc/lb) ICE-US Ott 17.08 13,06 13,10ICE-US Mar 17.08 13,62 13,60ICE-US Mag 17.08 13,32 13,28

Zucchero raffin (Usd/t) LIFFE Ott 17.08 379,70 381,20LIFFE Dec 17.08 379,50 381,70LIFFE Mar 17.08 381,30 382,40

BestiameSuini macellati (Usc/lb) CME Ott 17.08 53,53 53,03

CME Dec 17.08 54,95 54,63CME Feb 17.08 62,10 61,90

Cotone e Lane australianeCotone (Usc/lb) ICE-US Ott 17.08 62,62 62,29

ICE-US Dec 17.08 63,28 62,85ICE-US Mar 17.08 64,19 63,76

Northern Index (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1046,00 1046,0017,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1398,00 1398,0018 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1284,00 1284,0018,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1196,00 1196,0019 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1143,00 1143,0019,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1114,00 1114,0020 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1100,00 1100,0021 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1086,00 1086,00Southern Index (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 977,00 977,0017,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1378,00 1378,0018 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1275,00 1275,0018,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1197,00 1197,0019 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1141,00 1141,0019,5 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1103,00 1103,0020 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1093,00 1093,0021 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1079,00 1079,0022 micron (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1073,00 1073,00Eastern Index (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1004,00 1004,00Western Index (Auc/kgcl) W-AUS Spot 12.08 1056,00 1056,00Varie industriaGomma Rss 3 (Usc/kg) SICOM Set 17.08 170,40 169,60

SICOM Ott 17.08 168,00 164,30Gomma Rss 3 (Usc/kg) TOCOM Ago 17.08 170,60 166,00

TOCOM Set 17.08 168,00 166,50TOCOM Ott 17.08 172,00 171,20

Gomma Smr CV (Usc/kg) MRE Spot 17.08 194,90 194,75Gomma Smr L (Usc/kg) MRE Spot 17.08 192,45 192,30Gomma Smr 5 (Usc/kg) MRE Spot 17.08 134,05 133,05Gomma Smr 10 (Usc/kg) MRE Spot 17.08 131,60 130,65Gomma Smr 20 (Usc/kg) MRE Spot 17.08 131,15 130,15Gomma Tsr 20 (Usc/kg) SICOM Set 17.08 130,60 129,10

SICOM Ott 17.08 132,00 130,60SICOM Nov 17.08 133,30 131,60

Legname d'opera (Usd/bft) CME Set 14.08 726,50 725,00CME Nov 14.08 657,80 655,00CME Gen 14.08 600,80 600,00

IT E C / RE F- E

Costo termoelettricoago-20* set-20** ott-20**

ITEC12/REF-E €/MWh 32,68 32,10 31,27ITEC/REF-E €/MWh 44,26 42,99 43,44ITECccgt/REF-E €/MWh 50,16 58,23 49,05

* Valore consuntivo costruito da REF-F su dati Platts. ** Val. forward calcolato da REF-E su dati di mercato.

Dati al 07.08.2020

M ER CA TI I TA LI A

FORLÌPrezzi rilevati il 03/08/2020 al mercato avicunicolo all'ingrosso, Animali vivi, prezzi in €/kg.PollamePolli 1,01-1,03. Galline; pesanti (oltre 3 kg. ) 0,14-0,22; Rosse 0,19-0,21; Livornesi 0,08-0,10. Anatre mute 2,20-2,24; Tacchini 1,23-1,25; tacchine mini (fino a kg 3,8) non quot.. Fa-raone allev. tradizionale 1,95-2,05. Capponi allev. tradizionale non quot.. Piccioni 6,10-6,30. Pollastre rosse di 112 giorni (€/CAD.) 4,30-4,40. Galletti livornesi 3,15-3,25; golden comet 2,95-3,05. Quaglie 3,28-3,32. Uova all. in gabbia arricchita: (Euro/100 pezzi) Sel. (G) S - meno di 53 g. 8,40-8,60; M - da 53 a 63 g. 10,50-10,70; L - da 63 a 73 g. 11,70-11,90. XL - da 73 g. e piu` 13,80-14. Uova allev. a terra: (Euro/100 pezzi) Sel. (T) S - meno di 53 g. 10,20-10,40; M - da 53 g. a 63 g. 13,40-13,60; L - da 63 g. a 73 g. 14,40-14,60. XL - da 73 g. e piu` 16,40-16,60.Commissione Unica Nazionale Uova in natura da consumoUova all. in gabbia arricchita in natura: (Euro/kg) S - meno di 53 g. non quot.; M - da 53 a 63 g. non quot.; L - da 63 a 73 g. non quot..Uova allev. a terra in natura: (Euro/kg) S - meno di 53 g. non quot.; M - da 53 a 63 g. non quot.; L - da 63 a 73 g. non quot..

MODENAListino dei prezzi rilevati dalla Camera di Commercio di Modena presso la Borsa merci il 17/08/2020 per merce al netto dell'Iva, prezzi in €.Carni bovine frescheDa macellatore a dettagliante: Mezzene di vitello naz. qual. extra 5,80-5,90; I qual. 5-5,10; II qual. 4,35-4,45; di vitellone extra 5,62-5,82; I qual. 4,95-5,45; II qual. 4,55-4,85; di manzo e vitellone femmina qual. extra 5,80-6,10; I qual. 5,35-5,75; II qual. 5,15-5,35; di vacca di I cat. I qual. 3,85-4,15; Da macellatore a grossista: Mezzene di vitello qual. Extra 5,35-5,45; I qual. 4,55-4,65; II qual. 3,90-4; di vitellone extra 5,27-5,47; I qual. 4,60-5,10; II qual. 4,20-4,50; di manzo e vitellone femmina qual. Extra 5,40-5,70; I qual. 4,95-5,35; II qual. 4,70-4,90; di vacca di I cat. I qual. 3,50-3,80; II qual. 3,30-3,50; di vacca di II cat. I qual. 3,30-3,60; II qual. 2,50-2,60.Qualifica griglia Cee. Carni bovine fresche: Vitelloni maschi mezzene E2 4,38-4,58; E3 4,38-4,58; U2 4,07-4,21; U3 4,07-4,21; R2 3,97-4,01; R3 3,97-4,01; O2 2,41-2,60; O3 2,41-2,60; P2 2,26-2,45; P3 2,26-2,45. Vitelloni femmine: mezzene E2 4,79-4,96; E3 4,79-4,96; U2 4,53-4,66; U3 4,53-4,66; R2 4,33-4,46; R3 4,33-4,46; O2 2,64-2,94; O3 2,64-2,94; P2 1,68-1,97; P3 1,68-1,97. Vacche: mezzene R1 2,49-2,54; R2 2,54-2,69; R3 2,54-2,69; O1 2,09-2,19; O2 2,40-2,49; O3 2,60-2,64; P1 1,49-2,04; P2 1,72-1,97; P3 1,72-1,97.ViniSfuso all'ingrosso 2019: Lambrusco di Sorbara Dop secco/dolce 6,50-8,50; Lambrusco Salami-no di S.Croce Dop secco/dolce 4,80-5,30; Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Dop 5,30-5,70; Reno Pignoletto Dop 4,30-4,60; Lambrusco Grasparossa Dop dolce 5,80-6,20; Mo-dena Lambrusco Dop rosato/rosso 4,70-5,20; Modena Pignoletto Dop 4,30-4,60; Pignolet-to Dop 4,20-4,50; Emilia Lambrusco Igp rosso 4,50-4,80; Emilia Lambrusco Igp rosato 4,40-4,70; Emilia Lambrusco Igp rosso/rosato frizzantato 4,90-5,20; Emilia Igp bianco da uva lambrusco vinif. In bianco 4,60-4,90; Emilia Trebbiano Igp bianco 3,80-4; rossissimo I qual. desolforato 8,30-8,60.In damigiana: Lambrusco di Sorbara Dop 1,50-1,90; Lambrusco Salamino di S.Croce Dop 1,40-1,70; Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Dop 1,50-1,80; Reno Montuni Dop 1,35-1,50; Reno Pignoletto Dop 1,60-1,90; Modena Lambrusco Dop 1,40-1,70; Modena Pigno-letto bianco 1,60-1,90; Pignoletto Dop 1,50-1,80; Emilia Igp bianco 1,30-1,50; Bianco di Ca-stelfranco Emilia Igp 1,40-1,60; Mosto muto Dop rosso da uva lambrusco non quot.; Igp da uva lambrusco Emilia non quot.; Igp bianco da uva lambrusco Emilia non quot.; rossissimo non quot.; concentrato rossissimo non quot..CaseariZangolato di creme fresche per burrificazione (f.co luogo produzione) 1; Formaggio parmigiano-reggiano qualita' scelto +12% fra 0-1 per lotti di partita, quantita' 100 forme circa; min. 30 mesi e oltre 10,70-11,50; min. 24 mesi e oltre 9,60-10,50; min. 18 mesi e oltre 8,90-9,60; min. 15 mesi e oltre 8-8,45; min. 12 mesi e oltre 7,75-8.

NOVARARilevazioni del 27/07/2020 della Camera di Commercio di Novara,merce al tenimento del produttore Iva esclusa.Risi e RisoniRisone (prezzi in € /tonnellata): Tondo: Sole CL e sim. 325-340; Balilla - Centauro non quot.; Sele-nio 335-350. Medio: Lido e sim. 330-340. Lungo A: Dardo, Luna CL e sim. 330-340; Loto non quot.; Augusto non quot.; S. Andrea 455-470; Baldo non quot.; Roma non quot.; Arborio, Volano non quot.; Carnaroli 445-480; Lungo B non quot.. Risi lavorati: Originario 865-875; Lido 815-845; Ribe 835-865; Augusto 860-890; S. Andrea 1005-1035; Baldo 1010-1070; Roma 990-1040; Arborio 1020-1055; Carnaroli 1020-1085; Lungo B 740-770; Parboiled Ribe 945-975; Parboi-led Baldo 1100-1150; Parboiled Lungo B 840-870.Rotture e SottoprodottiCorpettone 395-400. Corpetto 385-390. Mezzagrana 350-385. Risina 325-345. Pula 1,7% max silice 126-128. Farinaccio 163-168. Grana Verde 250-260. Lolla 30-40.CaseariZangolato di creme fresche per burrificazione (prezzo medio in €) 1,20; burro pastorizzato (prezzo medio) 1,40. Gorgonzola: piccante maturo 6,95-7,25; dolce maturo 5,95-6,25; siero di gorgonzola freddo f.co caseificio per 100 litri 1,50.

VERONAListino della Borsa Merci di Verona. Prezzi all'ingrosso franco produttore rilevati il 03/08/2020. Le rilevazioni dei prezzi del pollame sono riferite al Venerdì. Prezzi in €.CerealiGrano tenero (prod. naz., Falling number min. 220) varietà n. 1 grani di forza 205-208; n. 2 varietà speciali 192-194; n. 3 fino 181-182; n. 4 b. mercantile 178-179; n. 5 mercantile non quot.. Prod.

Estera: Manitoba 2 240-242; Northern Spring prot. Base 15% 240-241; estero p.s. 76/77 f.co partenza porto alla rinfusa non quot.; estero p.s. 76/77 f.co arrivo alla rinfusa 188-190. Granoturco: ibrido prod. veronese non quot.; ibrido alimentare (secondo spec. Vigenti) 200-201; ibrido farinoso base Verona con gar. Aflatossina B1 max 5 ppb 186-187; ibrido farinoso base Verona con gar. Aflatossina B1 max 20 ppb 183-184; ibrido estero (franco arrivo alla rinfusa) 192-193; ibrido estero (franco partenza porto alla rinfusa) 190-191.Cereali minori: avena non quot.; orzo vestito naz. leggero p.s. 56/60 non quot.; medio p.s. 61/63 149-151; pesante p.s. 64/66 154-156; vestito estero (fr. arrivo alla rinfusa) 163-165; grano foragge-ro non quot..ViniVini della provincia di Verona. Valpolicella (al litro) Amarone e Recioto prod. 2016 d.o.c.g. 7-7,50; amarone e recioto prod. 2017 d.o.c.g. 7-7,50; amarone e recioto prod. 2018 d.o.c.g. 7-7,50.Produzione 2018: Valpolicella doc non quot.; doc classico non quot.; doc atto a superiore (gr 12/13) non quot.; doc classico atto a superiore (gr 12/13) non quot.; doc atto a ripasso 2,20-3; doc classico atto a ripasso 2,20-3.Produzione 2019: Bardolino doc 0,95-1,05; doc chiaretto non quot.; doc classico non quot.. Valpolicella doc 1,10-1,50; doc classico non quot.; doc atto a supe-riore (gr 12/13) non quot.; doc classico atto a superiore (gr 12/13) non quot.. Soave doc 6,50-8; doc classico (prezzo Euro/lt) non quot.. Custoza doc non quot.. Garda doc garganega non quot.; doc pinot grigio non quot.. Valdadige doc rosso non quot.; doc bianco non quot.; pinot grigio 1,40-1,50. Lugana doc 1,30-1,60. Doc delle Venezie pinot grigio 0,80-0,95; Vini I.G.T. Verona bianco veronese gr. 10/13 non quot.; rosso veronese gr. 10/12 non quot.; chardonnay gr. 12 (Euro/litro) non quot.; durello non quot.; merlot non quot.; pinot bianco gr.12 (Euro/litro) non quot.. Vino da tavola rosso 3,20-4; bianco 3,50-4.Pollame e uovaI prezzi degli animali da cortile s'intendono a peso vivo, al kg., e quelli delle uova a unità e compreso imballaggio, nella fase di scambio da produttore a commerciante grossista, sul luogo di produzione, pronta consegna e pagamento, Iva escl.Polli 1,01-1,03; Galline pesanti 0,17-0,21; rosse 0,14-0,18; Livornesi 0,06-0,08; Oche non quot.. Anitre mute femmine 2,20-2,25; Faraone allevamento tradizionale 1,95-2; Tacchini 1,23-1,25. Tacchine mini 3,5/4,2 kg. non quot.; medie 4,5/5,5 non quot.. Capponi allevamento tradizionale non quot.. Galletti golden tipo comet 2,65-2,70; tipo livornese 2,85-2,90; Uova cat. A da allevamento in gabbia (Reg. CEE 1511/96) per 100 pezzi: XL oltre 73 gr 13,60; L 63/72 gr. 11,50; M 53/62 gr. 10,20; S meno di 53 gr. 8,40. Uova cat. A da allevamento a terra (Reg. CEE 1511/96) per 100 pezzi: XL oltre 73 gr 16,60 L 63/72 gr. 14,50 M 53/62 gr. 13,40 S meno di 53 gr. 10,60.Pollame macellatoPolli Tradizionali 2,30-2,40; a busto rosticceria da gr 1000; gr 1100; gr 1200 2,35-2,45; a busto 2,30-2,40. Galli golden comet tradizionali 3,75-3,85; livornesi tradizionali 4,60-4,70. Galline tradi-zionali leggere 1,40-1,50; a busto pesanti 1,40-1,50; a busto leggere 1,40-1,50. Faraone tradizionali 3,25-3,35. Tacchini a busto 2,05-2,15. Anitre femmine tradizionali 3,95-4,05; a busto 4,85-4,95. Parti di pollo: petti con forcella 5,20-5,30; cosciotti 1,95-2,05; ali non separate 1,70-1,80. Parti di tacchino: femmine fesa 5,20-5,30; cosce 1,95-2,05; ali 1,35-1,45. maschi fesa 5,20-5,30; cosce 1,85-1,95; ali 1,35-1,45. Conigli macellati freschi nazionali 3,40-3,50.

BRESCIAPrezzi rilevati dalla C.d.C. di Brescia del 06/08/2020.CerealiPrezzi al mercato libero. (Merce sana, secca, leale, mercantile, su veicolo all'azienda del produttore, alla rinfusa, pagamento alla consegna, tonn./€).Semi: di soia nazionali (um. 13%) non quot.; Frumento: varietà speciali di forza non quot.; fino p.s. base 79/80 non quot.; buono mercantile p.s. base 76/80 173-175; altri usi p.s. base 66/72 168,50-170,50. Granoturco nazionale giallo um. 14% 177,30-178,30; aflatossina B1 max 5 ppb Don max 4.000 ppb 178,30-180,30. Mais da granella verde um. 30% non quot.; trinciato di mais in campo (30% sost. secca e amido) 36,40-38,60. Orzo nazionale leggero (p.s. 55/60) 151-154,50; pesante (p.s. 61/66) 156-161,50; estero p.s. 66/67 (f.co magazzini interni) non quot.; p.s. 63/68 (f.co arri-vo) 168-170. Sfarinati di frumento tenero: farina (con caratt. di legge) tipo "00" w 380/430 prot.ss min.14 468-478; w 280/330 prot.ss min.13 448-468; w 180/200 prot.ss min. 11,5 418-428. Sfarinati di duro: semola (f.co pastificio alla rinfusa) non quot.. Derivati dal granoturco: farina nostrana 364-369; fioretto 401-406; bramata 410-415; per mangime integrale rinfusa 198-199; spezzato degerminato ibrido 274-277; germe (fco part. rinfusa) 199-200. Cascami di frumen-to tenero (f.co molino rinfusa): farinaccio 172-174; tritello 146-150; crusca e cruschello 146-148. Paste alimentari: pasta semola grano duro in conf. gr.500 0,34-0,39; gr. 1000 0,72-0,77; da kg 5 o piu' 0,67-0,72. Risi: (merce f.co magazzino grossista, kg./€) semifini: Padano 0,96-1,20; Via-lone nano 1,30-1,35; Fini: Ribe 0,89-0,91; Parboiled fino Ribe 0,98-1,10; Superfini: Roma 1,09-1,14; Arborio 1,17-1,21.ForaggiFieno maggengo €/t. 155-165; agostano 130-140; terzuolo 110-120; di erba medica 160-170. Pa-glia 80-85.CaseariMerce resa al caseificio in panoni, kg./€: burro I qualità (affioramento) 2,92; II qualità (siero) 2,54; siero di latte scremato (compresa la scotta) 0,19. Formaggi. Contrattazioni tra produttori e grossisti, merce nuda, posta al caseificio salvo diversa indicazione, kg./€:; Granamerce fresca 2/3 mesi f.s. non quot.; padano stagionato 9 mesi 6,17-6,27; stagionato 12/15 mesi 7,82-7,91. Pro-volone Valpadana fino a 3 mesi stagion. 5,75-5,85; oltre 5 mesi stagion. 6-6,20. Provolone 40 gg fuori sale 5,35-5,45; con 3/4 mesi di stagion. 5,60-5,80. Taleggio tipico fresco fuori salamoia 4,65-4,80. Italico fresco fuori salamoia 4,25-4,35. Robiola (formaggella bresciana fuori sale) 4,52-4,62. Crescenza a latte intero fresca fuori sale 4,29-4,39. Gorgonzola fresco 4,30-4,45. Quartirolo lombardo 4,95-5,05. Latte spot italiano (franco partenza) 0,34-0,35.

BO RSA E LE T T RIC A

01.00 37,197530 09.00 46,612580 17.00 39,86762002.00 37,308080 10.00 47,245070 18.00 44,76510003.00 34,354500 11.00 43,369460 19.00 53,78506004.00 31,563690 12.00 42,353870 20.00 61,94956005.00 30,150000 13.00 40,354280 21.00 65,68232006.00 33,038870 14.00 38,280930 22.00 62,77019007.00 37,137990 15.00 38,973460 23.00 50,98548008.00 42,855100 16.00 37,589160 24.00 44,226100

Prezzo unico nazionale del 18.08.2020Ore €/MWh Ore €/MWh Ore €/MWh

INDIC I GAS

Rilevazione Mensilelug-20 ago-20 set-20*

MAGI €/MWh 6,61 6,23 8,66

Rilevazione TrimestraleQ2-20 Q3-20 Q4-20*

MAGI-Q €/MWh 11,80 7,38 12,22

* Media progressiva.

Dati al 17.08.2020

PE T RO LIFE RI

Prodotti per l'autotrazione f.co distributore, servito (1)Benzina super senza piombo (95 numero ottani) 0,000 0,000 0,000

Gasolio (indice Diesel non inf. 53) zolfo 0,001% lt 0,000 0,000 0,000

GPL (mix gas propano liquefatto) 0,560 0,560 0,560

Metano auto 0,990 0,990 0,990

Non servitoBenzina super senza piombo 1,431 1,409 1,407

Gasolio zolfo 0,001% lt 1,312 1,289 1,287

Gasolio per autotrazione f.co dom. consumatore (*)da 2001 a 5000 litri (*) 1,328 1,329 1,322

Gasolio per l'agricolturacont. zolfo 0.001% 2000-5000 lt (*) 0,707 0,708 0,702

Gasolio da riscaldamentoda 2001 a 5000 litri (*) 1,174 1,178 1,170

da 5001 a 15000 litri 1,162 1,166 1,158

Oli combustibili (per forni e caldaie) Iva esclusain autotrenobotte completo al kg. 0,443 0,439 0,436

(*) Per consegne al di sotto dei quantitativi indicati potrà essere richiesta una maggiorazione correlata agli oneri di trasporto. (1) I prezzi medi rilevati non tengono conto degli sconti praticati dalle pompe bianche e delle azioni promozionali.

Periodo di validità13/07-19/07 20/07-26/07 27/07-02/08

Per ulteriori dettagli: www.magindex.org, www.albasoluzioni.com,www.ref-e.com/it/itec, www.tradition.com

Per ulteriori dettagli:www.ref-e.com/it/itec

MO NE T E D’O RO

Sterlina v.c. 373,80 403,50Sterlina n.c. 375,20 405,20Sterlina post 74 375,20 405,20Marengo italiano 296,40 322,40Marengo svizzero 296,00 322,00Marengo francese 294,70 321,50Marengo belga 294,50 321,30Marengo austriaco 294,90 321,8020 marchi 367,10 401,80

Milano - 17.08 (€) Denaro Lettera10 $ liberty 777,20 842,1010 $ indiano 787,40 855,2020 $ liberty 1561,10 1673,5020 $ St. Gaudens 1569,50 1686,704 ducati Austria 702,30 768,40100 corone Austria 1549,10 1699,70100 pesos Cile 934,50 1013,10Krugerrand (SA) 1590,50 1742,8050 pesos Messico 1920,50 2090,30

Denaro Lettera

a cura di Confinvest F.L.

Rilevazione della CdC di Milano del 4-08-2020. Prezzi di mercato, f.co domicilio con-sumatore - Iva inclusa - Accisa compresa.

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Page 28: Il Sole 24 Ore - 18 08 2020

28 Martedì 18 Agosto 2020 Il Sole 24 Ore

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