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INCANTOINCORO
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diClaudiaGiunta1
NelCircoloDidatticodiCattolica(RN),perilquartoannoconsecutivo,viene
propostounlaboratoriodicantocoraleinorarioextrascolasticochesirivolgea
bambini,adolescentieadultidelterritorioperuntotaledicirca120partecipanti
chehannospontaneamentesceltodicondividerequestaoccasioneformativa,di
crescita personale, oltre che musicale. Le voci del coro non sono, quindi,
selezionate,masonolevocidichicredenell’efficaciacomunicativadelcanto,di
chi è disponibile amettersi in gioco per lasciarsi coinvolgere in un’esperienza
capaceditrascinareglianimi,rinnovareesocializzarelevoci,lementi,icorpi.
Lemotivazionieleazioni
IlcoroIN‐CANTO,cosìsichiamailnostrocoro,nasceaMarzo2008,all’interno
delprogetto“Scuoleaperte”promossodalMinisteroacuiilCircoloDidatticodi
Cattolica,doveinsegno,avevaaderito.
L’obiettivodiquestainiziativaeraquellodiaprireleportedellascuolaatuttala
cittadinanza,grandiepiccoli,per
♪ ampliarel’offertaformativa
♪ esviluppareilsensodiappartenenzaallacomunitàscolastica.
All’inputnormativodi“Scuoleaperte”occorreaggiungernealtridueperarrivare
acapireperchésièprivilegiato,comestrumentounificante,ilCANTOcheciha
permesso di valorizzare la diversità, di favorire le relazioni, di generare
consonanzeeaccordifrapersone:
♪ la“CircolareMusica”delMinistroFioroni(marzo2007)
♪ eilProgettoregionaleMusicafinalizzatoalladiffusionedellacultura
e della pratica musicale nelle scuole e strettamente collegato ai 1 ClaudiaGiuntasièdiplomatainviolinopressoilConservatorio“G.Rossini”diPesaronel1990edèinsegnantedi scuola primaria, in ruolo dal 1992. Ha recentemente conseguito la laurea in Scienze della FormazionePrimariapressol’Università“CarloBo”diUrbinodiscutendounaRelazionedi laboratoriointitolata“CoroIn‐canto”(relatore:prof.MaurizioSpaccazocchi),dacuièstatoestrapolatoilpresentecontributo.Lavora,inoltre,dacirca5anni,comeSupervisorediTirocinioatempoparzialepressolastessaUniversità.Datemposioccupadididatticadellamusicanellascuolaprimaria.
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lavori del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della
musicapresiedutodall’onorevoleBerlinguer.
Il laboratoriocorale,centratosullavorodigruppoeispiratoaiparadigmidelle
didattiche attive e dell’apprendimento cooperativo, si è attuato grazie
all’interventoditreprofessionistiinambitodidattico‐musicale:
♪ dueperlasezionedeibambini(ioel’insegnanteEleonoraMartina)
♪ eunoperlasezionedegliadulti(ilmaestroGiorgioSanti).
Illaboratorio
♪ vienepropostoogniannonel IIquadrimestre,unavoltaasettimana,alla
sera,frale20.15ele21.45;lasceltaditaleorarioèdovutaallanecessità
diandareincontroalleesigenzesiadeibambinichedegliadulti;
♪ presenta un repertorio misto, graduale e diversificato per genere,
provenienza e difficoltà che tenga conto dell’estensione vocale e delle
caratteristiche dei componenti delle varie sezioni. Attualmente il
repertoriodelcoropuòcontaresucirca50branidicuialcunicanoni,canti
a1,2o3voci,darealizzarsiacappellaoconbasimusicali,alcunideiquali
conl’interventodisolisti.
Gli incontri serali prevedono un primo momento a sezioni separate (quella
formatadagliadultiequellacostituitadabambinieadolescenti)che,nell’ultima
partediogniincontro,siunisconoperviverelagioiadipotercantareinsieme.
Fig.1,2Leduesezioni(bambinieadulti)mentreprovanoseparatamente
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Fig.3,4Leduesezioni(bambinieadulti)checantanoinsieme
L’iterlaboratorialeprevedeunciclodicirca13incontricheconfluisconoindue
opiùconcertirealizzatialterminedell’annoscolasticoiqualivengonoeffettuati,
secondounasceltaprecisadinoiorganizzatori,nonall’internodellascuolama
all’esterno,presso lepiazzedellanostracittadinae la residenzaperanzianidi
Cattolica.
Fig.5,6–Immaginidelconcertopressolaresidenzaperanziani“ViciGiovannini”diCattolica
Fig.7,8–ImmaginidelconcertopressolapiazzadelMercatodiCattolica(Maggio2008)
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Fig.10–ConcertoinpiazzaIMaggioaCattolica(Maggio2010)
Iprocessi,icambiamenti,leconquiste
Checosaaccadequando,propriograziealcanto, si riescead instaurareun
rapportoverofrascuolaedextrascuola?
Chesuccedequandoalunni,insegnanti,genitori,nonni,bidelli…siincontrano
percantareinsieme?
Qualiconquiste,qualicambiamentiequaliprocessisisonoinnescatidurante
questianni?
Possiamosintetizzarecon4parole‐chiaveilsignificatodiquestaesperienza:
1. INCANTO: lamusica,enellospecificoilcantocorale,nonèsoloun’arte,ma
un formidabile strumento pedagogico e formativo che dà origine amagie, a
“incanti”,appunto.“IN‐CANTO”significacantofattoinsieme,propostoinuna
dimensionedi gruppodove il singolodiventapartedel tuttoe,nellapratica
corale attiva, intuisce l’armonia dello stare insieme per giungere ad una
bellezzapiùgrandediquellachesipuòcostruiredasoli.
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2. INCORO:secondoquantocihainsegnatoRobertoGoitre2ilcoro,nelsensodi
cantare insieme, oltre che fornirci occasioni di crescita musicale, di
educazione dell’orecchio e della vocalità, educa anche alla convivenza, alla
tolleranza, alla cooperazione, all’accettazione reciproca. Non è possibile,
infatti,cantareinuncorosenzaascoltareglialtriprimaancorachesestessi.
La pratica corale innesca quindi, potenti antidoti nei confronti
dell’individualismo, del conformismo, dell’omologazione e consente di
raggiungere una meta ambita: l’Armonia delle singole parti nel tutto. In
un’orchestradimusicisti,cosìcomeinuncoro,ognitantosistona,siperdeil
ritmo, si litiga...ma poi la sfida vera è trovare l’accordo comune, l’intesa, la
democraziadelsingoloneltutto.Infamiglia,cosìcomeascuola,ognisoggetto
ha un ruolo diverso e possiamo affermare che non ci sono le stesse
opportunità per ciascuno. Nel coro, invece, il bambino, così come l’adulto,
hanno la possibilità di esprimersi e di avere pari opportunità degli altri
componentidelcoro.
3. INCONTRO:perchésiètrattatodiveriepropriincontrifrapersonedentroe
fuorilascuola:
♪ dentro la scuola perché 70 fra bambini e adolescenti e 50 adulti si sono
incontrati.Sitrattadisoggettitutticontraddistintidaidentità,provenienza
e culture differenti, età e ruoli diversi (il coro è infatti formato genitori,
nonni,bambini,bidellieinsegnantichecantanoinsieme);
♪ fuori la scuola perché proprio la Scuola, intesa come Istituzione, ha
incontratoilTerritorio.Infattiabbiamovolutamentesceltodiorganizzarei
concertidel corononneidue teatri cittadini,bensìall’aperto,nellepiazze
dellanostracittà,proprioperfavorirel’incontroconl’altro.Macisonostati 2 RobertoGoitrefuunadellepersonalitàpiùeminentinelmondodelcantocorale,scomparsoimprovvisamentenel1980.Durantelasuavitasidedicòaricercheestudiapprofonditisullapedagogiamusicalecheloportaronofino in Ungheria dove rimase piacevolmente sorpreso dal fatto che, grazie al metodo di Zoltàn Kodàly, tuttifossero in grado di leggere la musica con facilità a prima vista. Per questo motivo decise di reintrodurre ilmetododellasolmisazionediGuidod’Arezzotrasformandolodaesacordaleasolmisazioneperottavaeideandoilsuofamosometododidatticodel“Cantarleggendo”.
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anche intrecci con le associazioni (musicali e non) del territorio. Per
esempio sono stati organizzati, negli anni, diversi concerti presso la
residenzaperanziani“Vici‐Giovannini”diCattolica.Tuttaquestafittatrama
dirapportichesiègenerataèscaturitadall’INCONTRO,unincontro,quindi,
chehageneratounnuovomododiavvicinarsiall’altro,unprocedereverso
l’altrosenzadubbiopiùsuggestivoepiùcostruttivopoichéveicolatodalla
musicacorale.
4. DIALOGO:nelcoroognisingolavoce,portatricediidentità,èimportante;ma
è soprattutto la vocedel gruppo che si caricadinuovi significati eorizzonti
ontologici. Attraverso la pratica del laboratorio corale la nostra Scuola ha
sceltounanuovamodalitàdidialogoconlefamiglieeilTerritorio;assemblee,
riunioni, patti formativi forse non erano più sufficienti! L’esperienza di
coralità integrante messa in atto ha dimostrato che il coro, attraverso il
DIALOGOSONORO, innescanuovi intrecci,nuoverelazioniegenerasensodi
appartenenzaallacomunitàediaggregazione.
Leggere la realtà che si è originata può, a mio modo di vedere, aprire nuove
prospettive:laScuolaècertamenteilluogodelloscrivereedelfardiconto;maè
anche il luogo in cui ci si incontra, ci si conosce, si dialoga, si cresce insieme,
grandi e piccoli, genitori e insegnanti, anche, come in questo caso, grazie alla
Musica.
Ilprogetto IN‐CANTO,oltreadaverricevutonelMaggio2009,presso ilTeatro
ManzonidiBologna,lamenzionespecialeperilconcorso“Creativitàinmusica
–diffusionedellapraticamusicalenellescuole inEmiliaRomagna”, è stato
recentementeinseritonellabancadatidiGOLDINDIREepartecipaalprogetto
nazionalediricerca–azioneMUSICA2020acuiafferiscono100scuoleitaliane
selezionate in base alla migliori pratiche della didattica musicale nella scuola
primaria.
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Ilrepertoriodelnostrocoro
Le diverse identità, provenienze, età e ruoli dei soggetti coinvolti nel coro ci
hannodato l’opportunità di poter offrire, nel corsodei tre anni, un repertorio
vasto e diversificato per genere e difficoltà. Si può affermare che i percorsi
affrontati,propostiinmodograduale,sonostaticomplessivamenteotto.
1. Percorsopropedeuticoattraversocantiritmiciper l’usodellavoceparlata
utilizzando conte, filastrocche, detti della tradizione popolare. Il tutto
� giocato’ attraverso l’approccio verso alcuni aspetti della musica quali il
ritmoeilcambiamentodivelocità,l’alternarsifrasoloetutti,ledinamiche:
♪ Inuncoppo3
♪ Pianissimo4
♪ L’alfabetodell’amicizia(diBenedettieCrivellante) FA DO Rit. Dell’amicizia è l’ABC SOL 7 che bell’alfabeto DO è questo qui (2 v.) DO SOL A: come AMICIZIA SOL 7 DO B: ma è proprio BELLO DO SOL C: quando è CARNEVALE SOL 7 DO D: noi ci DIVERTIAMO FA DO E: e se vien l’ESTATE SOL 7 DO F: con la FANTASIA FA DO SOL 7/DO G: giocheremo INSIEME in allegria Rit .
H: meglio dire HELLO! I: all’amica INGLESE L: quando sei LONTANO M: tu mi MANCHERAI N: guarda quanta NEVE O: ora è OPPORTUNO P: fare un PUPAZZONE che divertimento Rit . Q: guarda QUANTI amici R: di tutte le RAZZE S: SPARSI in tutto il mondo T: noi TROVEREMO U: se tutti UNITI V: VERSO l’amicizia Z: con lo ZAINO andremo in compagnia Rit .
3SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto1,ProgettiSonori,MercatellosulMetauro(PU)2003,p.144Ibidem,p.2
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2. Canti di prima intonazione per imparare a concentrare l’attenzione sul
suonoesull’esattaintonazionediunanotapervolta:
♪ SoloDo5
♪ SoloRe6
♪ SoloMi7
3. Canti per iniziare gradualmente ad intonare più note in successione e
sempliciintervallidisecondaediterza:
♪ ReMi8
♪ Girotondo9
4. Canti con semplicimelodie ascendenti e discendenti e, progressivamente,
braniconlapropostadisaltiditerza,diquarta,diquintaedisesta:
♪ Mipiacelamusica10
♪ Aulìulè11
5SpaccazocchiM.,op.cit.,p.326Ibidem,p.347Ibidem,p.368Ibidem,p.469Ibidem,p.4810Ibidem,p.56 11 Ibidem,p.62
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♪ Piovepioviccica12
♪ Collage13
♪ L’elefanteconleghette14
♪ Laperdrix15
♪ Alamala16
♪ BlueNote17
♪ AiNinnora18
♪ Chisa19
5. Una volta effettuato il percorso attraverso la proposizione dei precedenti
cantiall’unisono,sisonopotutiproporrealcunisemplicicanoni:
♪ Tumba(canoneebraico)
♪ Ambarabà
12SpaccazocchiM.,op.cit.,p.6413Ibidem,p.6814Ibidem,p.7415Ibidem,p.8816Ibidem,p.10217Ibidem,p.10618Ibidem,p.11019Ibidem,p.112
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♪ Ilgalloèmorto(canonefrancese)20
♪ PlatoCicero
6. Poisièpassatialavoraresulcantoadueotrevoci:
♪ Gagona(cantoafricano)
20CarnovichE.,80canoniinfantili,edizioniCurci,Milano1992
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♪ Levezzose21
♪ Fiorellindelprato
♪ Cìucìu22
7. Oltre a questi canti, via via che i coristi consolidavano gradualmente la
capacità di cantare correttamente in coro e raggiungevano una buona
padronanzaedelasticitàvocale,sonostatipropostibranipiùcomplessidal
puntodivistamelodicoeritmico:
♪ Tshiribim23
♪ Skokian24
21SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto2,ProgettiSonori,MercatellosulMetauro(PU)2004,p.3022SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto3,ProgettiSonori,MercatellosulMetauro(PU)2005,p.4623SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto2,cit.,p.7424Ibidem,p.96
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♪ Lacittàdeibambini25
♪ Vivalamamma(diEdoardoBennato)
♪ Maramaoperchéseimorto
♪ Percolpadichi(diZuccheroFornaciari)
♪ IWatussi(diEdoardoVianello)
♪ Zumgaligali26
♪ Gamgam27
♪ Gaduribaduribò28
8. Sonostati inseriti in repertorioanche canti chevedevanoalternarsi al coro
alcunisolisti:
♪ Manhaàmanhà29
♪ MatildaMatilda30
♪ Baciamipiccina(delQuartettoCetra)
♪ Peròmivuolebene(delQuartettoCetra)
♪ CasettainCanadà
♪ Evenushalom
♪ LacittàdiPulcinella
♪ Funiculìfuniculà31
♪ Elavita,lavita(diPozzettoeJannacci).
Attraverso la pratica di canti in lingue diverse, unita alla conoscenza di nuovi
ritmi,diformemusicalicheprovengonodaaltrecultureecheappartengonosia
alpassatochealpresente,ibambiniegliadultihannoarricchitolalorocultura
musicale. In questo senso il coro si è rivelato unmezzo per vedere nascere e
crescere piccoli e grandi coristi con la gioia, ogni giorno, di poter esplorare
repertorisemprepiùimpegnativiegratificanti. 25SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto2,cit.,p.5826Ibidem,p.11127SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto3,cit.,p.7328SpaccazocchiM.,Crescereconilcanto2,cit.,p.9929Ibidem,p.9430Ibidem,p.82 31 Ibidem,p. 77
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Lavocedeicoristieilloropercepitosuquestaesperienza:
Aseguireriportoalcunetestimonianzedallavivavocedeisoggetticoinvoltinelprogetto IN‐CANTO IN CORO per capire perché hanno scelto di viverel’esperienzadelcoroechecosahasignificatoperloro.Iodapiccolahosognatodicantareinuncoro,conoscerepersoneecatareconloro.Questa esperienza del coro mi piace molto perché mi piace cantare con nuovepersoneeconlamiamaestra...èbelloparteciparepercantare.
Emma,7anni
Noi veniamo al coro perché ci piace cantare e perché le musiche sonomeravigliosamentebelle.Èbellissimocantareinsiemeestareconglialtriperchécisisentebene.
Giada,3anniesuasorellaFederica,7anni
Ho deciso di partecipare al coro perché mi piace moltissimo cantare, impararenuove canzoni, conoscere nuovi amici e stare tutti insieme, inoltre amo moltoanche le maestre di canto. Quest'anno, poi, sono particolarmente felice perchéinsieme ame hanno partecipato anche imiei genitori emio nonno. Lamammacanta mentre il papà e il nonno suonano. Per me partecipare al coro significasuperaredellepaurecomequelladi fare lasolistaedicantaredasoladavantiatante persone. Ad altri ioconsiglierei di venire perché siamo molto bravi e cidivertiamo.
Giorgia,7anni
Mi piace cantare ed è il coro è un’occasione per rivedere alcuni amici delleelementari.Permeparteciparealcorovuoldiresentirsipartediungruppoincuituttifannoinmododifarloandareavanti,facendolapropriaparte.Se dovessi consigliare questa esperienza ad altri, direi che partecipare al coro èmoltodivertentee,anchesenonsièbravissiminelcanto,nonèimportante,bastaimpegnarsiefarequalcosachepiace.
Laura,12anni
Abbiamo deciso di partecipare al coro perché,a parer nostro, è un'ottimainiziativa peravvicinare e coinvolgereadulti e bambini al favoloso mondo dellamusicaeperchécrediamochesiaimportantecimentarsiecreareunasimbiosiconaltre persone in qualcosa che nella vita non ci appartiene, provare qualcosa dinuovo,trascorreredelleserateinallegria(usciredallaquotidianità)evederechealtricondividonocontelestesseemozionicheforsenonavremmomaipensatodiavere. Riteniamo che la scuola abbia dato un' opportunità a quelle persone checomenoi volevano intraprendereunnuovo cammino,manon riuscivano (unpo'per la timidezza un po' per la difficoltà nel cantare). Grazie ai bravi e pazientimaestrièstatopossibileraggiungeretuttoquesto.
Silvia12anniesuopapàDaniele
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Questoèilsecondoannochepartecipoalcorodellascuola.Hodecisodiprenderviparte, l’anno scorso, perché ero incuriosita dal progetto che vedeva coinvolti ibambiniei lorogenitori.Eraanchepermel’occasioneperentrareafarpartediunambientecheprimadialloranonconoscevoecheavrebbe,inparte,influenzatolo sviluppo di mio figlio. L’esperienza mi ha regalato la possibilità di far parteattivamente di un progetto che vede coinvolte con passione e impegno moltepersone.Probabilmentemiofigliovivràilcorocomeunmomentodivertentedovesi canta e si balla,ma col tempo spero ricorderà e capirà più profondamente ilsignificatodell’esperienzachecidàunapossibilitàdicrescitaeconoscenzaversonoistessieversoglialtri.
Stefania,mammadiMattiaLamusicaèlamiapassione.Hosuonatoviolinodallaprimaelementarefinoall’etàdi15anni.Poihopartecipatoconilgruppodelladanzainmoltieventinazionali.Parteciparealcoromidivertemolto,soprattuttoquandoc’èilconfrontogenitoribambini.Èilterzoannocheioemiofigliopartecipiamoalcoroevedereibambinichesidivertonotantopermeèsolounpiacere.
Ridvan,papàdiKeslyHo deciso di partecipare al coro per vivere una nuova esperienza insieme adEmanuele,miofiglio,perchémipiacecantareefarenuoveamicizie.Partecipare al coro per me significa staccare dalla quotidianità, anche se soloqualcheora,ungiornoallasettimana,esfogarmicantando.Sicuramente consiglierei questa esperienza ad altri descrivendola come unmomentodivertente,dacondividereconilpropriofiglio.
Laura,mammadiEmanueleHo deciso di partecipare perché volevo condividere un'esperienza insieme amiafiglia, inoltre, vivendo da sempre nel mondo della musica (con marito e padremusicisti) ho voluto, per una volta,mettermi alla prova in questo campo in unacosacheamomoltofare:cantare.Ho già consigliato questa esperienza a tantissime persone perché, al di làdell'aspettocanoro,trovodivertenteespassosoilmomentogoliardicodiincontrocon gli altri partecipanti...ci stiamo cioè divertendo un mondo ... e quest'annoancordipiù.La cosa più strabiliante è che, con l'andare degli anni, arrivano sempre nuovepersone che mettono in gioco le loro competenze (ballo, canto, strumenti) inmanierasemprepiùdisinvoltaepartecipativa.Mi rende infine estremamente orgogliosa mia figlia che in tale esperienza ècresciuta mettendosi in gioco e superando paure e timidezze varie: quest'anno,addirittura,haaccettatounruolodisolista...equestoètuttoundire!
Barbara,mammadiGiorgiainsegnante
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Cantare insieme è un’esperienza unificante, ti senti parte di un tutto, ti sentirassicurato,sostenuto...tipuoiesprimere,conletuepossibilità,nonseigiudicato,sei importante, anche con i tuoi limiti. Consiglierei a tutti di vivere questaesperienza perché cantare insieme è gioia, espressione, condivisione, piacere,allenamentoall’autocontrollo,all’attenzione,adunacorrettarespirazione,all’usodellavoce:unmomentointensoeformativo.
Eleonora,insegnante
Hodecisodiparteciparealcoroperchéamocantare,masolisifiniscepercantaresemprelestessecose,piùomenoametà.Parteciparealcorosignificacondividereconglialtriilpiaceredelcantoeottenererisultatimoltobelliproducendoarmonieinaspettate.Sedovessiconsigliarequestaesperienza, direi che è divertente, emozionante e fa star bene. Inoltre ci si senteparte importante di un progetto comune. Farmusica dà sensazioni più forti delsoloascoltarla.
Giorgio,docentedellaboratoriocorale,sezioneadultiCantareèunagioiae,mentrecanti,liberilamentedaqualsiasialtropensiero.Nelcorononriesciavalutare se seipiùomenobravodialtri, senti solo l’insiemedituttelevocichecreanouneffettodiforzaedibellezza...etutisentipartecipediquell’effetto, a parimerito con tutti gli altri. Quando consiglio di partecipare alcorodicosolo“Prova!”,sicurochenonsirimanedelusi.
Romina,insegnante
Permeparteciparealcorosignifica...- cantareanchesenzaavereunabellissimavoce,- cantarecongliamici,- cantareconpersonenuove,- cantareinallegria,- cantareperunsorriso(anziani),- cantareconibambini,vederenegliocchidichiascoltaunpo’diinvidiaesapereconcertezzachenellaloromentepensano“ilprossimoannociprovoanch’io”.
Claudia,EleonoraeGiorgio,grazieavoichevioccupatedinoi.Sabina,bidellaemammadiEdoardo
Perulterioriinformazioni:
♪ visitare il sito del Circolo Didattico di Cattolica all’url
http://ddcattolica.scuolerimini.it/index.php?idinfo=506
♪ visitareilsitodiMusica2020http://www.indire.it/musica2020/?p=1697
♪ oppurerivolgersiaClaudiaGiuntatramitemail:andrea‐[email protected]