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viversaniebelli 3 In copertina: IStock n° 4 19-25 GENNAIO primo piano 10 COME STANNO GLI ITALIANI? vivere in bellezza 16 FOCUS Se i capelli... 20 ESTETICA Labbra: con le punturine elettroniche è meglio 22 CORPO Centra l'obiettivo 26 TENDENZE Dolcevita per tutte 28 LINEA La dieta è brasiliana pag. 22 vivere meglio SALUTE 34 Esistono farmaci anti-tumore? 38 Occhi che lacrimano 40 Quel prurito laggiù... 42 Il mal di schiena non è... per vecchi 45 BENESSERE La città amica della salute PUNTI CRITICI FOCUS CAPELLI 10 viversaniebelli attualità primo piano TRA I FIORI ALL’OCCHIELLO DELLA TRAPIANTI D’ORGANO ITALIANI come stanno gli ? primo piano sanità Gli aspetti positivi del nostro sistema Sono diversi i punti di forza del Servizio sanitario nazionale italiano, che hanno permesso al nostro Paese di ricevere un giudizio positivo dalla Commissione europea. In queste pagine ne individuiamo alcuni. 10 viversaniebelli P er la prima volta in assoluto, la Commissione europea ha condotto un’indagine approfondita per analizzare la situazione dei sistemi sanitari di tutti i 28 Paesi membri della Ue. Dopo tante bocciature a livello europeo, soprattutto sul fronte dei costi, finalmente l’Italia viene promossa: in fatto di salute siamo tra i migliori del continente. «Sebbene non manchino criticità importanti» commenta Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto superiore di sanità «l’analisi è positiva e veritiera, specie per quanto riguarda l’accesso alle cure e l’aspettativa di vita». Se ne parla spesso in negativo ma, nonostante i tagli e le difficoltà, il nostro Servizio sanitario nazionale è uno dei migliori al mondo. A ribadirlo è un’analisi della Commissione europea, secondo cui l’Italia può vantare molti punti di forza e qualche debolezzaviversaniebelli 11 SANITÀ ITALIANA CI SONO I IN AUMENTO E I CENTRI D’ECCELLENZA, ALL’AVANGUARDIA NELLA RICERCA viversaniebelli 11 1 L’assistenza è universalistica Pur con i suoi mille difetti, il nostro Ssn continua a resistere alla crisi e ai tagli degli ultimi anni mentre, in molti Stati, è collassato. Non solo. «La sanità pubblica italiana è basata sui principi dell’universalismo e dell’uguaglianza: offre assistenza a tutti i cittadini, senza discriminazioni legate all’età, al reddito o ad altre variabili, e non prevede barriere all’ingresso. Si prende carico praticamente ovunque delle situazioni acute, ma anche di quelle croniche» afferma il professor Walter Ricciardi. Oltre all’Italia, sono pochissimi i Paesi che garantiscono un’assistenza sanitaria di questo tipo per l’intera popolazione. Basti pensare che siamo gli unici in Europa a offrire alle famiglie la possibilità di fare seguire in modo gratuito dal pediatra i bambini fino a 14 anni. Eccelliamo sul fronte dei trapianti Non bisogna dimenticare che il nostro Ssn vanta alcune eccellenze, in primis il sistema dei trapianti, uno dei migliori al mondo in termini di qualità degli interventi, gestione delle banche dati sui donatori e disponibilità degli organi. «Grazie all’ottimo lavoro di coordinamento svolto in questi anni dal Centro nazionale trapianti, da questo punto di vista siamo diventati un punto di riferimento in Europa, secondi solo alla Spagna» conferma Walter Ricciardi. Nel 2016 il numero di trapianti effettuati è aumentato del 13% rispetto al 2015 e, nei primi mesi del 2017, i donatori sono incrementati del 19% e gli organi utilizzati del 16,9% rispetto al 2016. Non solo: mediamente, otto pazienti in lista su 10 vengono operati nel giro di due-tre anni e la sopravvivenza si è innalzata, prima e dopo. Ottimi ospedali e professionalità Buone notizie anche per i “centri ad alta specializzazione”. Nel nostro territorio, infatti, sono presenti ospedali di altissimo livello, in grado di offrire i migliori percorsi diagnostico-terapeutici per determinate malattie. Si pensi all’Istituto Gaslini di Genova: la pediatria a indirizzo reumatologico è l’unico reparto di eccellenza in reumatologia pediatrica in Europa, mentre il dipartimento di emato-oncologia è il Centro europeo di coordinamento per il neuroblastoma, il tumore solido più frequente dell’infanzia. Il San Raffaele di Milano, poi, è identificato come uno dei primi centri europei per la ricerca scientifica in campo urologico. «Anche la qualità dei nostri professionisti è buona, grazie a un percorso di formazione molto valido» aggiunge l’esperto. INCREMENTO DEI DONATORI NEI PRIMI MESI DEL 2017 +19% 3 4 La prevenzione funziona davvero Nel 2000 la speranza di vita alla nascita in Italia era pari a 79,9 anni, mentre nel 2015 ha raggiunto l’ottimo traguardo degli 82,7 anni, facendoci guadagnare il secondo posto nell’Unione europea, dopo la Spagna. Nonostante permangano ancora differenze importanti legate al sesso e alle condizioni socioeconomiche, la situazione è decisamente buona. «Significa che in questi anni abbiamo lavorato bene sul fronte della prevenzione, sia primaria sia secondaria, e anche della cura delle malattie» sostiene Ricciardi. In effetti, abbiamo raggiunto conquiste importanti. Basti pensare alle malattie cardiovascolari, una delle principali cause di morte in tutto il mondo: secondo l’Istat, i tassi di mortalità per queste cause si sono ridotti di oltre il 35% negli ultimi undici anni: segno, dunque, che le cure sono efficaci. 2 I T A L I A N I & S A L U T E L A D I E T A B R A S I L I A N A 48 TECNICHE ALTERNATIVE Una settimana per smettere di balbettare 50 FORMA Non dimenticare di riscaldarti! 52 PSICOLOGIA 10 regole per... superare gli attacchi di panico 54 COPPIA Poco sesso, siamo italiani! e belli IDENTIKIT DEL NOSTRO SERVIZIO SANITARIO: PUNTI DI FORZA (TANTI)... CON QUALCHE DEBOLEZZA * pag. 16 pag. 16 pag. 28

In copertina: IStock primo piano vivere in bellezza · 2018-01-19 · 34 Esistono farmaci anti-tumore? 38 Occhi che lacrimano 40 Quel prurito laggiù... 42 Il mal di schiena non è

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Page 1: In copertina: IStock primo piano vivere in bellezza · 2018-01-19 · 34 Esistono farmaci anti-tumore? 38 Occhi che lacrimano 40 Quel prurito laggiù... 42 Il mal di schiena non è

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In coper t ina: IStock

n° 41 9 - 2 5 G E N N A I O

primo piano10 C O M E S TA N N O

G L I I TA L I A N I ?

vivere in bellezza16 F O C U S Se i capelli...

20 E S T E T I C A Labbra: con le punturine

elettroniche è meglio 22 C O R P O Centra l'obiettivo

26 T E N D E N Z E Dolcevita per tutte

28 L I N E A La dieta è brasiliana

pag. 22

vivere meglio S A L U T E34 Esistono farmaci anti-tumore?

38 Occhi che lacrimano

40 Quel prurito laggiù...

42 Il mal di schiena non è... per vecchi

45 B E N E S S E R E La città amica della salute

P U N T I C R I T I C I

F O C U S C A P E L L I

10 viversaniebelli

attualità primo piano

TRA I FIORI ALL’OCCHIELLO DELLA SANITÀ ITALIANA CI SONO ITRAPIANTI D’ORGANO IN AUMENTO E I CENTRI D’ECCELLENZA, ALL’AVANGUARDIA NELLA RICERCA

ITALIANIcome stanno gli ?primo piano sanità

Gli aspetti positivi del

nostro sistemaSono diversi i punti di forza del

Servizio sanitario nazionale italiano, che hanno permesso al

nostro Paese di ricevere un giudizio positivo dalla

Commissione europea. In queste pagine ne

individuiamo alcuni.

10 viversaniebelli

P er la prima volta in assoluto, la Commissione europea ha condotto un’indagine

approfondita per analizzare la situazione dei sistemi sanitari di tutti i 28 Paesi

membri della Ue. Dopo tante bocciature a livello europeo, soprattutto sul fronte dei costi, fi nalmente l’Italia viene promossa: in fatto di

salute siamo tra i migliori del continente. «Sebbene non manchino criticità

importanti» commenta Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto superiore di

sanità «l’analisi è positiva e veritiera, specie per quanto

riguarda l’accesso alle cure e l’aspettativa di vita».

Se ne parla spesso in negativo ma, nonostante i tagli e le diffi coltà, il nostro Servizio sanitario nazionale è uno dei migliori al mondo. A ribadirlo è un’analisi della Commissione europea, secondo cui l’Italia può vantare molti punti di forza e qualche debolezza…

viversaniebelli 11

TRA I FIORI ALL’OCCHIELLO DELLA SANITÀ ITALIANA CI SONO ITRAPIANTI D’ORGANO IN AUMENTO E I CENTRI D’ECCELLENZA, ALL’AVANGUARDIA NELLA RICERCA

viversaniebelli 11

1L’assistenza

è universalisticaPur con i suoi mille difetti, il nostro Ssn

continua a resistere alla crisi e ai tagli degli ultimi anni mentre, in molti Stati, è collassato. Non solo. «La sanità pubblica italiana è basata sui

principi dell’universalismo e dell’uguaglianza: off re assistenza a tutti i cittadini, senza discriminazioni legate

all’età, al reddito o ad altre variabili, e non prevede barriere all’ingresso. Si prende carico praticamente ovunque delle

situazioni acute, ma anche di quelle croniche» aff erma il professor Walter Ricciardi.

Oltre all’Italia, sono pochissimi i Paesi che garantiscono un’assistenza sanitaria di questo

tipo per l’intera popolazione. Basti pensare che siamo gli unici in Europa a off rire alle

famiglie la possibilità di fare seguire in modo gratuito dal pediatra i

bambini fi no a 14 anni.

Eccelliamo sul fronte dei trapianti

Non bisogna dimenticare che il nostro Ssn vanta alcune eccellenze, in primis il sistema dei

trapianti, uno dei migliori al mondo in termini di qualità degli interventi, gestione delle banche dati sui

donatori e disponibilità degli organi. «Grazie all’ottimo lavoro di coordinamento svolto in questi

anni dal Centro nazionale trapianti, da questo punto di vista siamo diventati un punto di riferimento in Europa, secondi

solo alla Spagna» conferma Walter Ricciardi. Nel 2016 il numero di trapianti eff ettuati è aumentato del 13% rispetto al 2015 e, nei primi mesi

del 2017, i donatori sono incrementati del 19% e gli organi utilizzati del 16,9% rispetto al 2016.

Non solo: mediamente, otto pazienti in lista su 10 vengono operati nel giro di

due-tre anni e la sopravvivenza si è innalzata, prima e dopo.

Ottimi ospedali e professionalità

Buone notizie anche per i “centri ad alta specializzazione”. Nel nostro territorio, infatti,

sono presenti ospedali di altissimo livello, in grado di off rire i migliori percorsi diagnostico-terapeutici

per determinate malattie. Si pensi all’Istituto Gaslini di Genova: la pediatria a

indirizzo reumatologico è l’unico reparto di eccellenza in reumatologia pediatrica in Europa, mentre il dipartimento di

emato-oncologia è il Centro europeo di coordinamento per il neuroblastoma, il tumore solido più frequente

dell’infanzia. Il San Raff aele di Milano, poi, è identifi cato come uno dei primi centri europei

per la ricerca scientifi ca in campo urologico. «Anche la qualità dei nostri professionisti è buona, grazie a un

percorso di formazione molto valido» aggiunge l’esperto.

INCREMENTO DEI DONATORI NEI PRIMI MESI DEL 2017

+19%

3

4La prevenzione funziona davvero

Nel 2000 la speranza di vita alla nascita in Italia era pari a 79,9 anni, mentre nel 2015 ha

raggiunto l’ottimo traguardo degli 82,7 anni, facendoci guadagnare il secondo posto nell’Unione

europea, dopo la Spagna. Nonostante permangano ancora diff erenze importanti legate al sesso e alle condizioni

socioeconomiche, la situazione è decisamente buona. «Signifi ca che in questi anni abbiamo lavorato bene sul fronte della prevenzione, sia primaria sia secondaria, e

anche della cura delle malattie» sostiene Ricciardi. In eff etti, abbiamo raggiunto conquiste importanti.

Basti pensare alle malattie cardiovascolari, una delle principali cause di morte in tutto il

mondo: secondo l’Istat, i tassi di mortalità per queste cause si sono ridotti di oltre il

35% negli ultimi undici anni: segno, dunque, che le cure sono effi caci.

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ITALIANI&SALUTE

LA

DIETA

BRASILIANA

48 T E C N I C H E A LT E R N A T I V E

Una settimana per smettere di balbettare

50 F O R M A Non dimenticare di riscaldarti!

52 P S I C O L O G I A 10 regole per... superare gli attacchi di panico

54 C O P P I A Poco sesso, siamo italiani!

e belli

IDENTIKIT DEL NOSTRO SERVIZIO SANITARIO: PUNTI DI FORZA (TANTI)... CON QUALCHE DEBOLEZZA

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rubriche

4 viversaniebelli

e belli

37 D O M A N D E & R I S P O S T E S A L U T E80 P R O & C O N T R O È giusto far pagare i sacchetti biodegradabili?81 P R O N T O D O T T O R E82 L’ O R O S C O P O D E L L A S E T T I M A N A

6 A P P U N T A M E N T I

7 C H I A C C H I E R E & C O N S I G L I

14 L E B U O N E N O T I Z I E D E L L A S A L U T E

25 D O M A N D E & R I S P O S T E E S T E T I C A

32 D O M A N D E & R I S P O S T E A L I M E N T A Z I O N E

viversanie&belli 59

cucina ricette a tema

voglia di stuzzichini

Piccole creazioni adatte anche ai palati più esigenti, per cominciare bene oppure per una cena a buffet

PREPARAZIONE

Sciogliere il burro sul fuoco e spennellare i fogli di pasta fi llo, poi tagliarli in quadrati con il lato di 6 cm. Sistemarli negli stampini, sfalsandoli leggermente, formando delle ciotoline. Infornare le coppette di pasta fi llo per 5 minuti a 180°C. Sformarle con cura e lasciarle raffreddare. Intanto, pulire e tritare cipollotto e peperoncino.

Rosolare la carne in una teglia con l’olio. Trasferirla nel forno ancora caldo a 180°C e proseguire la cottura per 5 minuti. Sfornarla e avvolgerla in carta di alluminio, poi tagliarla a dadini. Suddividere gli ingredienti e i germogli nelle coppette di pasta fi llo. Condire con sale, pepe e aceto balsamico. Servire subito.

facile

INGREDIENTI

per 4-6 persone

calorie226

1 rotolo di pasta fi llo, 20 g di burro, 200 g di fi letto di manzo, 1 cipollotto, 30 g di germogli di crescione,1 peperoncino, 40 ml di olio extravergine d’oliva, sale, pepe, acetobalsamico

30 minuti

◗ ◗

Coppette di pasta � lloCON INSALATA DI CARNE

N U O V E R I C E T T E

vivere con gusto59 C U C I N A Voglia di stuzzichini

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C H E C O S ' È I L B I T C O I N ?

CREATIVE E SFIZIOSE, ECCO 5 PROPOSTE PER INIZIARE IL PASTO O DA SERVIRE IN UN BUFFET

*DIGIUNO

O

NO

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U N C U C C I O L O I N D O N O

C H I E D E R E L'A U M E N T O