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Dott. Ing. Davide Vetrala
Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente
dell’Autorità Portuale della Spezia
La Sicurezza del lavoro portuale e marittimo Interazioni ed interferenze tra D.lgs. 81/08, D.lgs. 271/99, D.lgs. 272/99
Integrazioni tra i sistemi portuale e marittimo: un terminal all’avanguardia per integrare necessità
manageriali, salute, sicurezza e ambiente
Venezia, 27 marzo 2015
PrefetturaUfficio Territoriale del Governo della Spezia
Autorità Portualedella Spezia
ARPALLa Spezia
ASL 5 “Spezzino”S.C. PSAL
Direzione Territorialedel Lavoro
INAILSede della Spezia
USMAFU.T. LA SPEZIA
Vigili del Fuocodella Spezia
AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURIlavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 2
IL GOLFO DELLA SPEZIA
La rada della Spezia si estende da punta Pezzino, a ponente, aPunta Calandrello, a levante, su una superficie di circa 12 Km2.Delimitata a sud-est da una diga foranea di circa 2,8 Km, la rada ècaratterizzata dall’essere ben protetta ai venti di maestrale e digrecale dai sistemi collinari che fanno da cornice naturale al golfo.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 3
IL GOLFO DELLA SPEZIA: LA BASE NAVALE
Nel 1869 alla Spezia viene realizzata la prima base navale militare per ilneonato Regno d’Italia. Ciò determinerà l’avvio di un forte processo diindustrializzazione del territorio, con la nascita di numerosi cantierimeccanici e navali a supporto della base militare.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 4
IL GOLFO DELLA SPEZIA: IL PORTO MERCANTILE
Conseguenza diretta del processo di industrializzazione, a fine 800’ vieneinaugurato il primo nucleo vero e proprio di ‘porto mercantile’, incorrispondenza dell’odierna Calata Paita, nel primo bacino portuale.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 5
IL PORTO MERCANTILE
Il Porto Mercantile della Spezia occupa la fascia piùsettentrionale della baia, su una superficie demanialemarittima di circa 600 mila metri quadrati, compresitra il terminal Enel a levante e il molo Italia aponente.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 6
IL PORTO MERCANTILE
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 7
IL PORTO MERCANTILE
Movimentati nel 2014 1,3 mln di teus e 15,7 mln ditonnellate.
Collegamenti diretti in banchina per autostrada eferrovia.
La più consistente quota di trasporto ferroviario deicontenitori >35%
~150 treni settimanali da e per le destinazioni delnord Italia.
Massimo sfruttamento aree portuali con unasaturazione di >4 teus a mq
Dwell time: ~2,5 gg
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 8
L’AUTORITA’ PORTUALE DELLA SPEZIA
Principali compiti delle A.P. secondo la legge n.84/94:
• Indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali ed industriali esercitate nei porti - con poteri di regolamentazione ed ordinanza anche in riferimento alla sicurezza sul lavoro …;
• Pianificazione dell’assetto complessivo del porto, ivi comprese le aree destinate alla produzione industriale, all’attività cantieristica e alle infrastrutture stradali e ferroviarie, che vengono definite dal Piano Regolatore Portuale che individua altresì le caratteristiche e la destinazione delle aree interessate;
• Gestione del demanio marittimo nella circoscrizione territoriale di competenza come da Art. 8, lett. h, Legge n.84/94;
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 9
L’AUTORITA’ PORTUALE DELLA SPEZIA
… IN MATERIA DI SVILUPPO, SICUREZZA ED AMBIENTE:
- Investimenti infrastrutturali secondo programmi ben definiti e supportati da analisi costi/benefici che tengano conto
dell’andamento del mercato, dei fondi disponibili e delle potenziali ricadute in termini di nuovi posti di lavoro: il PRP.
- Investimenti in infrastrutture immateriali: APNet e Preclearing.
- Promozione e marketing internazionale per riaffermare il ruolo strategico della portualità italiana nel panorama
europeo: il corridoio ScanMed.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 10
L’AUTORITA’ PORTUALE DELLA SPEZIA
… IN MATERIA DI SVILUPPO, SICUREZZA ED AMBIENTE:
- Realizzazione di un sistema di acquisizione dati sugli infortuni sul lavoro in tempo reale.
- Sostegno a progetti finalizzati a testare sistemi di rilevazione automatica di personale operante in prossimità di mezzi
pesanti in movimento.
- Realizzazione di un programma di previsione locale su intensità e direzione del vento, per valutare in anticipo eventuali
necessità di sospensione delle attività portuali: il progetto VENTO & PORTI;
- Adozione di un sistema di gestione della sicurezza conforme agli standard OHSAS 18001.
- Comitato Igiene e Sicurezza portuale.
- Controllo merci pericolose: il software HACKPACK.
34,25 m/s 123,33 Km/h
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L’AUTORITA’ PORTUALE DELLA SPEZIA
… IN MATERIA DI SVILUPPO, SICUREZZA ED AMBIENTE:
- Monitoraggio dei parametri ambientali più sensibili: POLVERI E RUMORE, ma anche QUALITA’ DELLE ACQUE.
- Investimenti in progetti innovativi volti alla riduzione dell’impatto ambientale delle attività portuali: il progetto PORTO
VERDE.
- Adozione di un sistema di gestione dell’ambiente conforme agli standard ISO 14001.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 12
IL TERMINAL L.S.C.T.
1971 - INIZIO ATTIVITA’
1997 - CERTIFICAZIONE ISO 9001
2003 - CERTIFICAZIONE ISO 14001
2007 - MIGLIOR TERMINAL IN
MOVIMENTAZIONI ANNUE
2011 - CERTIFICAZIONE OHSAS 18001
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 13
IL TERMINAL L.S.C.T.
ANNUAL DESIGN CAPACITY
1,250,000 TEUS
LENGTH OF QUAYS
1,402 mMAX DEPTH
14 mQUAY CRANES
9 + 2 mobile
TERMINAL AREA
282,000 sqm
REEFER PLUGS
384
YARD EQUIPMENT
10 RTG, 8 RMG14 RS
RAIL TRACKS
2x445 m2x360 m1x320 m3x220 m
STAFF418
MED RANKING POS.10°
NAVIGATION DETAILS
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 14
IL TERMINAL L.S.C.T.
Dal 2000 LSCT inserisce nella propria
organizzazione la:
DIREZIONE QUALITA’ - SICUREZZA - AMBIENTE
•Si percepisce che non è più sufficiente restringere il Sistema di Gestione agli ambiti di produzione•Si individuano nuovi stakeholder (oltre al cliente ed allo shareholder) e si punta alla loro soddisfazione•Il Sistema di Gestione diventa lo strumento per verificare e garantire la complaince legale
•Si percepisce che non è più sufficiente restringere il Sistema di Gestione agli ambiti di produzione•Si individuano nuovi stakeholder (oltre al cliente ed allo shareholder) e si punta alla loro soddisfazione•Il Sistema di Gestione diventa lo strumento per verificare e garantire la complaince legale
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 15
IL TERMINAL L.S.C.T.
Lsct inizia a lavorare sulla safety utilizzando le logiche ISO 9001 (all’epoca non vi erano standard consolidati di riferimento)
Lsct inizia a lavorare sulla safety utilizzando le logiche ISO 9001 (all’epoca non vi erano standard consolidati di riferimento)
LOGICHE•Analisi dei processi•Individuazione delle criticità e delle cause•Impostazione del miglioramento continuo•Confronto con stakeholder
LOGICHE•Analisi dei processi•Individuazione delle criticità e delle cause•Impostazione del miglioramento continuo•Confronto con stakeholder
Miglioramento della situazione infortunistica
Miglioramento della situazione infortunistica
Miglioramento del clima aziendaleMiglioramento del clima aziendale
Miglioramento della sicurezza intrinseca
Miglioramento della sicurezza intrinseca
Aumento della cultura della sicurezzaAumento della cultura della sicurezza
OBIETTIVI:OBIETTIVI:
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Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 16
IL TERMINAL L.S.C.T.
Mentre la produzione e la produttività crescono…Mentre la produzione e la produttività crescono…
Anno Teus GCP
1998 615.220 16,30
1999 720.111 15,10
2000 780.838 15,40
2001 840.800 16,50
2002 839.879 15,20
2003 867.952 15,12
2004 889.362 14,13
2005 873.281 17,41
2006 996.292 18,71
2007 1.026.962 17,62
delta +66,93% +8,10%
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 17
IL TERMINAL L.S.C.T.
… i dati infortunistici
calano!
… i dati infortunistici
calano!
Anno Durata media Indice di frequenza Tasso di incidenza Indice di gravità
1998 26,70 51,01 8,29 1,36
1999 18,10 56,03 9,64 141,08
2000 32,36 60,71 9,82 1,96
2001 18,86 60,09 10,00 1,13
2002 21,20 71,94 12,27 1,53
2003 26,52 48,63 7,60 1,29
2004 14,80 49,70 8,78 1,21
2005 14,60 38,20 6,28 0,91
2006 13,60 28,30 4,72 0,50
2007 12,00 38,20 6,49 0,78
delta -55,05% -25,12% -21,67% -42,72%
Indice di frequenza N infortuni/ore lavorate x 1.000.000
Tasso di incidenza N infortuni/N medio dipendenti x 100
Indice di gravità N giorni di infortunio/ ore lavorate x 1.000
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 18
IL TERMINAL L.S.C.T.
Si rompe il paradigma
PIU’ PRODUTTIVITA’ = MENO SICUREZZA
e lo strumento è il Sistema di Gestione
Si rompe il paradigma
PIU’ PRODUTTIVITA’ = MENO SICUREZZA
e lo strumento è il Sistema di Gestione
•Si pianificano di più e meglio le attività tenendo conto degli aspetti di sicurezza•Si punta ad un aumento della consapevolezza per mezzo della formazione•Si investe in macchine più sicure•Si rivede l’organizzazione nei piazzali
•Si pianificano di più e meglio le attività tenendo conto degli aspetti di sicurezza•Si punta ad un aumento della consapevolezza per mezzo della formazione•Si investe in macchine più sicure•Si rivede l’organizzazione nei piazzali
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 19
IL TERMINAL L.S.C.T.
Preparazione della Politica Integrata
Preparazione della Politica Integrata
Scelta strategica manageriale di coinvolgimento di tutti gli
STAKEHOLDER
•Clienti•Risorse Umane•Comunità cittadina•Shareholder
Scelta strategica manageriale di coinvolgimento di tutti gli
STAKEHOLDER
•Clienti•Risorse Umane•Comunità cittadina•Shareholder
Questo determina necessità di integrazione dei processi per valutazione di tutti i processi
Questo determina necessità di integrazione dei processi per valutazione di tutti i processi
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 20
IL TERMINAL L.S.C.T.
Analisi ambientale inizialeAnalisi ambientale iniziale
Interventi infrastrutturaliInterventi infrastrutturali
Adeguamento documentazione SGI
Adeguamento documentazione SGI
Area officina e lavaggio mezzi Area officina e lavaggio mezzi
Isola ecologica
Isola ecologica
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Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 21
IL TERMINAL L.S.C.T.
• Installazione nuovo tipo silent block• Garanzia di efficienza delle barriere fonoassorbenti• Indagine acustica sui valori di emissione• Modellizzazione impatto acustico• Sostituzione avvisatori acustici• Sostituzione silenziatori e griglie di ventilazione delle RTG• Prove impatto acustico dei carrelli
• Installazione nuovo tipo silent block• Garanzia di efficienza delle barriere fonoassorbenti• Indagine acustica sui valori di emissione• Modellizzazione impatto acustico• Sostituzione avvisatori acustici• Sostituzione silenziatori e griglie di ventilazione delle RTG• Prove impatto acustico dei carrelli
Congiuntamente ad AP e Comune sono state individuate le azioni necessarie ad una diminuzione dell’impatto acustico
Congiuntamente ad AP e Comune sono state individuate le azioni necessarie ad una diminuzione dell’impatto acustico
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 22
IL TERMINAL L.S.C.T.
Per quanto riguarda la riduzione delle polveri Lsct ha lavorato sia sull’emissione all’origine che sul fenomeno di risollevamento delle stesse
Per quanto riguarda la riduzione delle polveri Lsct ha lavorato sia sull’emissione all’origine che sul fenomeno di risollevamento delle stesse
• Monitoraggio scarichi motori diesel• RISGAS• Utilizzo Gasolio Bianco• BIOFIX• Monitoraggio qualità dell’aria
• Monitoraggio scarichi motori diesel• RISGAS• Utilizzo Gasolio Bianco• BIOFIX• Monitoraggio qualità dell’aria
P R OFIB U S
M AI N P LCS 7 - 315
O P27
E LEC TR I C AL E QU IP ME N T R O OM
M E NT OR II M ENT O R II M EN T OR I I
DC MOTOR HOIS T DC MOTOR DC MOTORS TR OLLE Y GANTRY 4 x 25kW
M ENT OR II
M 350RM75RM550R
CT.RIS.GASCT.RIS.GAS..
G RUPPO ELETTROG ENO
40 0V
LUCI
CONDIZIONAM ENTO
RADIO
40 0V
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 23
QUALITA’•Processi operativi sotto controllo•Terminal più perfomante in Italia•Miglior rapporto volumi/produttività/spazi a disposizione•Ottimo risultato da analisi Customer Satisfaction
QUALITA’•Processi operativi sotto controllo•Terminal più perfomante in Italia•Miglior rapporto volumi/produttività/spazi a disposizione•Ottimo risultato da analisi Customer Satisfaction
SICUREZZA SUL LAVORO•Riduzione dei dati infortunistici
•Riduzione dei premi INAIL•Migliori relazioni industriali
•Migliori relazioni con gli Organi di Vigilanza•Benchmark del settore e consultati nella revisione di normative specifiche del settore
SICUREZZA SUL LAVORO•Riduzione dei dati infortunistici
•Riduzione dei premi INAIL•Migliori relazioni industriali
•Migliori relazioni con gli Organi di Vigilanza•Benchmark del settore e consultati nella revisione di normative specifiche del settore
AMBIENTE•Riduzione degli impatti•Garanzia di complaince•Miglioramento dei rapporti con il territorio•Riferimento in ambito settoriale
AMBIENTE•Riduzione degli impatti•Garanzia di complaince•Miglioramento dei rapporti con il territorio•Riferimento in ambito settoriale
IL TERMINAL L.S.C.T.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 24
IL PORTO DI DOMANI
LO STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE NEGLI AMBITI 5 E 6 DEL P.R.P.LO STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE NEGLI AMBITI 5 E 6 DEL P.R.P.
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 25
IL PORTO DI DOMANI: STATO ATTUALE
Dott. Ing. Davide Vetrala
Resp. Servizio di Progettazione e Pianificazione Territoriale, Sicurezza ed Ambiente dell’Autorità Portuale della Spezia 26
IL PORTO DI DOMANI: PROGETTO 2020
GRAZIE PER LA CORTESEATTENZIONE!