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Introduzione alla fotogrammetria aerea, terrestre, da satellite e da drone : “La facilità e la potenza del Sw Photomod 6.0 di Racurs – Mosca” Filippo Campolo (Eurobit), Sermoneta (LT) – Italy – Irkutsk (Russia) – Tel.: +39 338-2258890 E-Mail : [email protected][email protected] – Web: www.racurs.ru Introduzione Che la fotogrammetria sia stata ed è una materia studiata in modo marginale nei corsi didattici è risaputo. Oggi però, la presenza sul mercato di Sw fotogrammetrici digitali economicamente abbordabili e di alta qualità, aiuta gli studenti all’apprendimento della materia, forniscono un potente strumento ai ricercatori e un migliore supporto alla produzione nelle imprese cartografiche, senza grandi impegni economici. L’acquisizione, l’elaborazione e la produzione di informazioni metriche e non, da qualunque tipo di sensore, aereo, satellitare e da drone, attraverso questi Sw’s apre a scenari impensabili fino a pochi anni or sono. Photomod”e“Photomod UAS” realizzato dalla ditta Racurs di Mosca, rappresenta il giusto compromesso tra facilità d’uso, qualità e prezzo, nel campo didattico, nel campo della ricerca e della produzione. Con un approccio guidato, questo Sw permette allo studente, al ricercatore, all’azienda la possibilità di ottenere soluzioni e risultati di alto livello, con Hw alla portata di chiunque, persino con un tablet. Il Sw “Photomod” Sviluppato dalla società russa Racurs, è distribuito in Italia, da oltre un decennio, in modo esclusivo dalla Eurobit. E’ ritenuto uno dei più performanti Sw per la fotogrammetria digitale in generale. A livello internazionale è uno dei Sw più utilizzati, tanto da essere distribuito e presente in tutti i continenti. Ha ricevuto riconoscimenti, referenze e certificazioni da prestigiose Università Europee, da Associazioni Fig. 1 – Diagramma di flusso L’uso del Sw L’utente è guidato, in maniera interattiva e semplice, in tutte le principali fasi. Dalla predisposizione del progetto, all’input delle immagini, dei centri di presa, agli orientamenti, fino alla compensazione rigorosa. La produzione di DTM, DTM Denso, Ortofotomosaici e Stereorestituzione La generazione dei modelli digitali del terreno, avviene in modo semplice e veloce, grazie a sofisticati algoritmi di calcolo, che associati a specifici filtri, ottimizzano i risultati finali, e riducono i tempi di editazione. La possbilità di generare DTM densi è un opzione del Sw, che non prevede l’acquisto di moduli aggiuntivi. L’ortomosaico di immagini, sia di poche decine di fotogrammi che di migliaia di fotogrammi, sono realizzate in tempi ridotti, con dei tools che permettono l’ottimizzazione radiometrica e il bilanciamento dei colori molto accurato. La stereo restituzione, può eseguirsi, sia con un mouse comune, che con sistemi di input fotogrammetrici, ma anche con una coppia di weel. E’ possibile l’interfaccia anche con CAD del tipo Autocad e Microstation. Professionali e da Enti di Ricerca Scientifica di tutto il mondo. Permette di processare immagini, senza limite nella dimensione e tipologia di formato (da quelle amatoriali, aeree, e perfino a scene satellitari), senza che l’utente sia vincolato all’acquisto di moduli specifici per la trasformazione. Offre la possibilità di generare file di qualunque tipo interfacciabili con altri Sw e attività connesse . Tipi di elaborazioni possibili La compensazione rigorosa di un blocco può essere: libera, a stelle proiettive e a modelli Fig. 2 – Lo stato del progetto in progress La visione stereoscopica L’utente può lavorare sia con una visione anaglife che page- flipping, in modalità attiva o passiva. Possibilità che permette l’uso del Sw, sia allo studente, dotato di poche risorse economiche, che al professionista, per produrre in modo competitivo ed economico. Calibrazione della camera da presa Conclusioni L’approccio e l’uso di “Photomod”, sia per scopi didattici, di ricerca e professionali, è stimolante ed intuitivo, e dalla sua semplicità e versatilità, dà la possibilità all’’utente di essere l’unico responsabile di ogni fase o processo. L’utente interagisce, in modalità friendly, attraverso i numerosi comandi e le diverse opzioni, scegliendo velocemente le soluzioni che lui ritiene più soddisfacenti e opportune. Questo Sw mette in grado, anche al dilettante, in breve tempo, a diventare un vero professionista. Produttività locale e remota La produzione aziendale, oltre che in maniera locale (su un singolo computer), è possibile con più computer collegati in rete. Con la possibilità che la soluzione di rete, permette di ottimizzare le fasi produttive. Cosicché, diversi operatori, in sedi diverse o distanti tra loro migliaia di km, possono lavorare sullo stesso progetto, riducendo i costi e i tempi. indipendenti. La versione “Photomod UAScome la versione maggiore, perrmette di effettuare la calibrazione della camera da presa o la sua verifica, determinando, a posteriori, la focale e i corrispondenti parametri dell’obbiettivo utilizzato. Fig. 3 – Immagine stereo anaglife Fig. 4 – Tipi di mouse e sistemi utilizzabili Fig. 5 – Tipi di compensazione e calibrazione camera Fig. 6 – Area di lavoro di Photomod

Introduzione alla fotogrammetria aerea, terrestre, da ... · Microstation. Professionali e da Enti di Ricerca Scientifica di tutto il mondo. Permette di processare immagini, senza

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Introduzione alla fotogrammetria aerea,

terrestre, da satellite e da drone :“La facilità e la potenza del Sw Photomod 6.0 di Racurs – Mosca”

Filippo Campolo (Eurobit), Sermoneta (LT) – Italy – Irkutsk (Russia) – Tel.: +39 338-2258890

E-Mail : [email protected][email protected] – Web: www.racurs.ru

Introduzione

Che la fotogrammetria sia stata ed è una materia studiata in modo marginale nei corsi didattici è risaputo. Oggi però, la presenza sul mercato di Sw fotogrammetrici digitali

economicamente abbordabili e di alta qualità, aiuta gli studenti all’apprendimento della materia, forniscono un potente strumento ai ricercatori e un migliore supporto alla

produzione nelle imprese cartografiche, senza grandi impegni economici. L’acquisizione, l’elaborazione e la produzione di informazioni metriche e non, da qualunque tipo di

sensore, aereo, satellitare e da drone, attraverso questi Sw’s apre a scenari impensabili fino a pochi anni or sono. Photomod” e “Photomod UAS” realizzato dalla ditta Racurs

di Mosca, rappresenta il giusto compromesso tra facilità d’uso, qualità e prezzo, nel campo didattico, nel campo della ricerca e della produzione. Con un approccio guidato,

questo Sw permette allo studente, al ricercatore, all’azienda la possibilità di ottenere soluzioni e risultati di alto livello, con Hw alla portata di chiunque, persino con un tablet.

Il Sw “Photomod”

Sviluppato dalla società russa Racurs, è distribuito in Italia, da oltre

un decennio, in modo esclusivo dalla Eurobit. E’ ritenuto uno dei più

performanti Sw per la fotogrammetria digitale in generale. A livello

internazionale è uno dei Sw più utilizzati, tanto da essere distribuito

e presente in tutti i continenti. Ha ricevuto riconoscimenti, referenze

e certificazioni da prestigiose Università Europee, da Associazioni

Fig. 1 – Diagramma di flusso

L’uso del Sw

L’utente è guidato, in maniera interattiva e

semplice, in tutte le principali fasi. Dalla

predisposizione del progetto, all’input delle

immagini, dei centri di presa, agli orientamenti,

fino alla compensazione rigorosa.

La produzione di DTM, DTM Denso,

Ortofotomosaici e Stereorestituzione

La generazione dei modelli digitali del terreno,

avviene in modo semplice e veloce, grazie a

sofisticati algoritmi di calcolo, che associati a

specifici filtri, ottimizzano i risultati finali, e riducono

i tempi di editazione. La possbilità di generare DTM

densi è un opzione del Sw, che non prevede

l’acquisto di moduli aggiuntivi.

L’ortomosaico di immagini, sia di poche decine di

fotogrammi che di migliaia di fotogrammi, sono

realizzate in tempi ridotti, con dei tools che

permettono l’ottimizzazione radiometrica e il

bilanciamento dei colori molto accurato. La stereo

restituzione, può eseguirsi, sia con un mouse

comune, che con sistemi di input fotogrammetrici,

ma anche con una coppia di weel. E’ possibile

l’interfaccia anche con CAD del tipo Autocad e

Microstation.

Professionali e da Enti di Ricerca Scientifica di tutto il mondo.

Permette di processare immagini, senza limite nella dimensione e

tipologia di formato (da quelle amatoriali, aeree, e perfino a scene

satellitari), senza che l’utente sia vincolato all’acquisto di moduli

specifici per la trasformazione. Offre la possibilità di generare file di

qualunque tipo interfacciabili con altri Sw e attività connesse .

Tipi di elaborazioni possibili

La compensazione rigorosa di un blocco può

essere: libera, a stelle proiettive e a modelli

Fig. 2 – Lo stato del progetto in progress

La visione stereoscopicaL’utente può lavorare sia con una visione anaglife che page-

flipping, in modalità attiva o passiva. Possibilità che permette l’uso

del Sw, sia allo studente, dotato di poche risorse economiche, che

al professionista, per produrre in modo competitivo ed economico.

Calibrazione della

camera da presa

ConclusioniL’approccio e l’uso di “Photomod”, sia per scopi didattici, di ricerca e professionali, è stimolante ed intuitivo, e dalla sua semplicità e versatilità, dà la possibilità all’’utente

di essere l’unico responsabile di ogni fase o processo. L’utente interagisce, in modalità friendly, attraverso i numerosi comandi e le diverse opzioni, scegliendo

velocemente le soluzioni che lui ritiene più soddisfacenti e opportune. Questo Sw mette in grado, anche al dilettante, in breve tempo, a diventare un vero professionista.

Produttività locale e remotaLa produzione aziendale, oltre che in maniera

locale (su un singolo computer), è possibile con

più computer collegati in rete. Con la possibilità

che la soluzione di rete, permette di ottimizzare

le fasi produttive. Cosicché, diversi operatori, in

sedi diverse o distanti tra loro migliaia di km,

possono lavorare sullo stesso progetto,

riducendo i costi e i tempi.

indipendenti. La versione “Photomod UAS”

come la versione maggiore, perrmette di

effettuare la calibrazione della camera da

presa o la sua verifica, determinando, a

posteriori, la focale e i corrispondenti

parametri dell’obbiettivo utilizzato.

Fig. 3 – Immagine stereo anaglife

Fig. 4 – Tipi di mouse e sistemi utilizzabili

Fig. 5 – Tipi di compensazione e calibrazione camera Fig. 6 – Area di lavoro di Photomod