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nguyenthuan
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APPROCCIO CULTURALE-FORMATIVO
Gli usignoli cantano in “fa maggiore”
Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né
ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre.
Osservate i gigli dei campi: io vi dico che nemmeno Salomone, in
tutto il suo splendore, vestiva come uno di loro. Voi forse non contate
di più?(Mt 6, 26-29).
Invito al cineforumTre film intensi, emozionanti, liberatori,
che raccontano storie maturate
intorno alle ritrovate speranze
dei protagonisti in armonia con la vita.
ISTITUTO PENALE
PER I MINORENNI
N.FORNELLI
Via Giulio Petroni, 90
BARI
PROPOSTA
Molti non sanno leggere la musica, tantomeno scriverla,
ma a tutti piace ascoltarla e, forse, dirigerla.
Musica classica, pop, raggae, rap, rock. Non importa.
Purché sia buona musica. La vita è come la buona musica.
Paragonabile a un grande concerto rock, a un'opera lirica
emozionante, a una raccolta di successi indimenticabili.
Ma è proprio vero? La vita è sempre buona musica?
Alcune volte è semplicemente un film muto,
senza nemmeno l'accordo di una chitarra,
nemmeno un prete per chiacchierare, direbbe Celentano.
Altre volte è l'esplosione di una bomba che fa saltare i timpani,
le emozioni, un delirio, un buco, e fine della storia.
Ma è proprio così? Gli usignoli cantano ancora.
Invito al cineforum
Di che parla Gesù nel Vangelo di Matteo? Ci fa riflettere su
creature che volano libere nel cielo, di fiori bellissimi che la
natura arricchisce di colori e profumi.
La vita non è forse armonia, equilibrio, bellezza, libertà?
Alcune “scelte umane”, indicate nei nostri film,
sembrerebbero invece andare in direzione opposta a quelle
indicate dal Maestro di Nazaret, scelte condizionate da
pregiudizi, da ignoranza, da solitudine, da speranze perdute.
In allegato la programmazione
Password di Papa Francesco per giustizia
e pace nel mondo: MISERICORDIA.
La tonalità e le note sono al posto giusto.
Gli uccelli del cielo usano “fa maggiore”, che può significare
anche datti da fare, “fai cose maggiori”.
Per modulare ricorrono al “bemolle”, il che significa
che si può cambiare, usare il cervello, rispondere con la propria
“personalità”. Se qualcuno dirà che sei un “re minore”, e vabbé.
Minore, ma sempre un Re.
Invito al cineforum
LA MUSICA NEL CUORE – AUGUST RUSH
di Kirsten Sheridan con Freddie Highmore, Keri Russel,
Jonathan Rhys-Meyers, Terrence Howard, Robin Williams; USA 2006.
L’OSPITE INATTESO, di T. McCarthy
con Richard Jenkins, Haas Sleiman, Donai Abbass,
Marian Seldes, Maggie Moore; USA 2007.
La vicenda si snoda all'interno della famosa Orchestra russa del Bolshoi, tra
un passato glorioso e un futuro incerto. I due protanonisti scoprono di aver
molto in comune e noi li seguiamo in un viaggio simpatico e ironico,
coinvolgente e ricco di patos, di amore e di vita ritrovata.
La vicenda ci parla di un professore e di un incontro che cambia la vita.
Ospitalità e accoglienza tra culture diverse sono temi di attualità, affrontati
nel film con molta chiarezza e brillantezza. Avviene così che chi ospita è
“ospitato”, e gli imprevisti diventano motivo per crescere.
IL CONCERTO, di Radu Mihăileanu
con Aleksj Gus’Kov, Dimitri Nazarov, Milanie Laurent, Miov- Miov,
Valeri Barinov Lionel Abelanski; RUSSIA, FRANCIA, ITALIA 2009.
Jonathan Rhys Meyers, Terrence Howard, Robin Williams; USA 2006.
Un orfano, dallo straordinario talento musicale, si ritrova a raccogliere gli
spiccioli dei passanti, esibendosi con la chitarra nei giardini di New York.
Lo sfrutta e protegge un misterioso personaggio, dal quale fugge alla
ricerca dei propri genitori.
Programmazione
Lunedì 4 aprile 2016 - ore 15.00
Venerdì 8 aprile 2016 - ore 15.00
Lunedì 11 aprile 2016 - ore 15.00