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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MOLINELLA
Scuola primaria di San Martino in Argine
a.s. 2015/2016
CLASSE V
PROGETTAZIONE ANNUALE
RELIGIONE CATTOLICA
Settembre – Ottobre
OBIETTIVO GENERALE
Conoscere la religiosità di tipo politeista dei popoli dall’antica Grecia ai Romani.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1.Conoscere la religiosità dei popoli antichi.
CONTENUTI
La religione della civiltà greca, celtica, etrusca, romana.
COMPETENZA
L’alunno si confronta con altre esperienze religiose e sa distinguere la Bibbia dagli
testi religiosi.
ATTIVITA’
Ascolto e comprensione delle caratteristiche della religiosità dei popoli antico.
Ascolto e comprensione di miti. Esecuzione di schede operative strutturate.
Laboratori di arte religiosa. Attività grafico-pittoriche.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia –Italiano - Geografia - Arte e immagine.
NOVEMBRE-DICEMBRE
OBIETTIVO GENERALE
Ripercorrere le tappe principali della storia della Chiesa.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Comprendere l’importanza dello Spirito Santo nella vita della Chiesa
CONTENUTI
Conoscenza del libro degli Atti degli Apostoli.
Lettura del brano degli Atti relativo alla Pentecoste ( Atti 2,1 –4).
La vita delle prime comunità cristiane.
o Persecuzioni
o Martiri
o Catacombe
o Simboli religiosi
o “domus ecclesia”
Viaggi in Italia di Pietro e Paolo.
Libertà di religione: Editti di Costantino e Teodosio.
COMPETENZA
L’alunno conoscere le fonti del Cristianesimo e le sue verità fondamentali.
ATTIVITA’
Lettura e comprensione di brani biblici specifici. Lettura e comprensione di eventi
storici. Esecuzione di schede operative strutturate.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine
Dicembre - Gennaio
OBIETTIVO GENERALE
Cogliere, analizzare e comprendere i segni e i simboli delle diverse feste religiose.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1.Conoscere la persona, la vita e il messaggio di Gesù Cristo testimoniato dalla Bibbia.
2. Scoprire il senso del vero Natale oggi e nelle tradizioni popolari.
3.Scoprire come il messaggio del Natale di Gesù è trasmesso anche attraverso il
linguaggio artistico.
CONTENUTI
I Vangeli dell’infanzia: Luca e Matteo.
Natale nell’arte: icone e quadri della nascita: colori, immagini, significati.
COMPETENZA
L’alunno intuisce che in una opera d’arte ci sono degli elementi essenziali che
permettono di leggere il messaggio dell’opera, conosce alcune feste cristiane e non
cristiane e ne coglie le differenze e le uguaglianze.
ATTIVITA’
Lettura di brani evangelici. Ricerca e confronto sulle varie tradizioni natalizie in
Italia. Esecuzione di schede strutturate relative alle opere d’arte. Attività grafico,
pittoriche e manipolative. Letture e racconti legati alle feste nelle grandi religioni.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine
Gennaio – Febbraio
OBIETTIVO GENERALE
Conoscere la diffusione del cristianesimo e l’inculturazione del Vangelo in Europa.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1. Conoscere i motivi che hanno portato alla nascita del Monachesimo e alcuni aspetti
importanti della vita dei fondatori.
2. Conoscere i principali motivi di separazione fra le chiese cristiane.
CONTENUTI
Brevi racconti sui grandi personaggi della chiesa.
Le contestazioni fatte alla chiesa.
La prima separazioni: gli ortodossi.
La seconda separazione: i protestanti.
Il monachesimo Orientale: Sant’Antonio Abate e San Pacomio.
il Monachesimo Occidentale: San Benedetto.
1054 scisma d’ Oriente.
1500 un secolo di divisioni: Martin Lutero e la chiesa protestante.
Enrico VIII e la chiesa anglicana: cenni.
COMPETENZA
L’alunno sa ricostruire le principali tappe della storia della chiesa.
ATTIVITA’
Lettura e comprensione di brani storici. Realizzazione di ricerche a tema. Esecuzione
di schede operative strutturate. Cartelloni di sintesi. Attività grafico-pittoriche.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine
Marzo- -Aprile
OBIETTIVO GENERALE
Intendere il senso religioso della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla
vita della chiesa.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1.Riconoscere il significato della Pasqua di Gesù nei Vangeli.
2.Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede è
stata interpretata nel corso dei secoli.
CONTENUTI
La Pasqua nei Vangeli di Matteo e di Luca.
La Pasqua nell’arte: icone e quadri della nascita: colori, immagini, significati.
COMPETENZA
L'alunno individua le tappe essenziali circa l'origine storica della Pasqua.
ATTIVITA’
Lettura dei brani evangelici specifici. Analisi e riproduzione di opere d’arte sulla
risurrezione. Esecuzione di schede operative. Attività grafico-pittoriche e
manipolative.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine
OBIETTIVO GENERALE
Conoscere le religioni monoteiste e orientali.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
1.Comprendere i punti in comune tra le tre religioni monoteiste.
2.Conoscere le caratteristiche principali delle diverse religioni.
3.Riconoscere l’esistenza di persone appartenenti a religioni e culture diverse.
4.Riconoscere l’esistenza di persone appartenenti a religioni e culture diverse
tradizioni religiose.
CONTENUTI
Le religioni monoteiste.
L’Ebraismo: elementi essenziali della religione ebraica.
Rapporto tra Cristianesimo ed Ebraismo: “ I fratelli maggiori”.
L’ Islamismo: elementi essenziali della religione Islamica.
COMPETENZA
L’alunno conosce gli elementi fondamentali delle grandi religioni (simboli, fondatore,
libro sacro, feste e luoghi di culto) e sa confrontare le religioni monoteiste con quelle
orientali.
ATTIVITA’
Ricerca e confronto sugli elementi caratteristici delle religioni mondiali attraverso la
Costruzione di mappe. Letture di brani sulle caratteristiche di alcune religioni.
Esecuzione di schede operative. Realizzazione di cartelloni.
VERIFICHE
-osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe;
-discussioni e conversazioni;
-risposte e domande orali e scritte.
RACCORDI INTERDISCIPLINARI
Storia - Italiano - Geografia - Arte e immagine.
METODOLOGIA
Le attività proposte saranno finalizzate a fornire a tutti gli alunni la facoltà di scelte
plurime per renderli partecipi dell’organizzazione del proprio lavoro in modo da
pervenire a svolgerlo in forma autonoma; a far scaturire dai loro vissuti quelle
esperienze che avviano i processi di ricerca; a offrire a tutti, in modo specifico a
quelli che presentano difficoltà per handicap e/o carenze socio – culturali i supporti e
gli strumenti più idonei, affinché si rendano loro stessi artefici e protagonisti del
processo di formazione di sé. Per quanto riguarda le strategie educative e didattiche,
si fa riferimento a quelle che si riferiscono al principio della “centralità del bambino”.
Le attività saranno organizzate ponendo particolare attenzione alle esigenze di vita e
gli interessi del bambino, a favorire l’ascolto, l’osservazione, la comunicazione e a
stimolare alla partecipazione attiva attraverso il dialogo. Inoltre si tenderà a
promuovere un processo di unità tra il fanciullo che impara e il contenuto che viene
presentato, tra l’educazione umana e l’educazione religiosa, tra la sua vita e
l’esperienza di fede che gli si fa conoscere. Il modello di “reciprocità” adempie a
questa esigenza in quanto favorisce un rapporto costante tra l’esperienza di vita del
fanciullo e i contenuti religiosi a lui proposti; si parte dalle situazioni di vita del
bambino per leggerle in profondità e interpretarle alla luce del messaggio religioso.
In questo modello entrambi gli elementi (antropologici e teologici) saranno rispettati
in egual misura. Lo sviluppo della persona richiede una educazione integrale che
permette al bambino di confrontarsi attivamente con le realtà esterne, di
padroneggiare nuove situazioni. Si avvia così un processo di apprendimento che porta
alle sviluppo di strutture nuove, ancorate alle strutture già esistenti. In questo modo
l’approccio al fenomeno religioso contribuisce alla crescita globale di tutta la persona
del bambino. Le esperienze religiose con cui il bambino si confronta diventano
significative, perché lasciano intravedere una dimensione diversa del proprio vissuto e
della realtà circostante. Le proposte didattiche faranno continuamente riferimento
alle esperienze dirette degli alunni e correlate di fiabe, testi evangelici e schede di
comprensione.
GEOGRAFIA CONTENUTI E ATTIVITA’ Bimestre settembre-novembre
• L’organizzazione dello Stato italiano
• L’Italia nell’Europa.
• Gli Enti locali (Regione, Provincia, Comune)
• La popolazione.
• Le attività economiche.
Bimestre dicembre-gennaio
• La nostra regione: Emilia Romagna
• Valle d’ Aosta.
• Piemonte.
• Lombardia.
• Veneto.
• Trentino Alto Adige.
• Friuli Venezia Giulia.
Bimestre febbraio-marzo
• Marche
• Umbria
• Abruzzo
• Molise
• Lazio
• Toscana
Bimestre aprile-giugno
• Campania
• Puglia
• Basilicata
• Calabria
Le isole maggiori
• Sicilia
• Sardegna
In classe quinta gli alunni si avviano verso un sapere storico – geografico che si deve
arricchire e strutturare grazie a molteplici operazioni costruttive:
• perfezionare la capacità di consultare libri divulgativi, il sussidiario, ma anche i
siti Internet per poi produrre informazioni;
• partecipare attivamente nel processo di costruzione delle conoscenze,
affinando la capacità di approfondire, ciascuno con i propri strumenti, le
conoscenze relative alle tematiche della Geografia e di utilizzare, in modo
appropriato, gli strumenti specifici della disciplina;
• sviluppare la capacità, nei vari percorsi, di orientarsi nel tempo, nello spazio e
nel linguaggio disciplinare;
• usare tutti gli strumenti a disposizione per sviluppare in modo operativo le
capacità di studio.
METODOLOGIA
• Anticipare l’argomento con spiegazioni che suscitino interesse, attraverso ausili
didattici specifici e vari (carte geografiche, carte tematiche, atlante,
Internet, video…).
• Leggere il testo e cercare le informazioni che rispondono a domande attraverso
le parole chiave.
• Rilevare e sottolineare le informazioni ritenute utili per l’esposizione.
• Promuovere discussioni, ponendo confronti sui luoghi
• Estrapolare informazioni ed organizzarle in scalette di sintesi, seguendo le
tracce idonee al percorso.
• Utilizzare le varie tecniche dell’apprendimento cooperativo.
• Costruzione individuale e per piccoli gruppi di mappe concettuali riferite al
testo.
Per favorire le acquisizioni, ogni argomento trattato partirà sempre dall’esperienza
vissuta dei bambini e dalle loro osservazioni, e gradualmente si passerà ai concetti
astratti. Lo spazio circostante sarà osservato attraverso descrizioni, fotografie,
rappresentazioni grafiche e cartografiche, carte tematiche, affinchè possa essere
raggiunta la competenza di leggere, interpretare, descrivere e rappresentare
mentalmente anche spazi lontani dalla propria esperienza personale.
Per favorire l’interesse e l’apporto di contributi personali , in classe è stata appesa
una carpetta per ciascuna regione italiana. Gli alunni potranno riempirle con
fotografie, ricette, depliant, o qualsiasi materiale inerente all’argomento. Nell’ambito
dei Progetti della scuola del fare, nel pomeriggio del giovedì, quando la classe non si
reca a motoria, verranno attivati dei lavori di gruppo in cui si realizzeranno ricette
(tortellini) e/o in cui si approfondiranno alcune tematiche (luoghi di interesse,
maschere tipiche, leggende, curiosità). Ciascun alunno sul quaderno approfondirà le
regioni seguendo uno schema costruito insieme, sulla base del quale, organizzerà la
propria esposizione dei contenuti.
Come momento conclusivo a maggio si effettuerà la gita all’Italia in miniatura a Rimini
insieme alle altre quinte dei plessi di Marmorta e Molinella.
VERIFICHE e VALUTAZIONE
• Le verifiche della progettazione didattica saranno realizzate tramite:
• elaborazione ed esposizione orale degli argomenti studiati;
• prove di verifica strutturate a “stimolo chiuso – risposta chiusa”(prove
oggettive quali quesiti vero/falso, risposta a scelta multipla, prove di
completamento);
• prove a “stimolo aperto – risposte aperte”(interrogazioni, componimenti scritti);
• questionari (a risposta multipla e a domande aperte);
• osservazioni sistematiche.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali:
in itinere e al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà l’impegno,
l’interesse e la partecipazione alle attività; l’acquisizione e l’utilizzo del
linguaggio specifico alle discipline.
La valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà
effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi.
MATEMATICA
Contenuti e attività Bimestre settembre-novembre
• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione
attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.
• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.
• Pianificazione delle procedure risolutive
• Il testo, i dati e le domande
• Dai miliardi ai decimali: valore posizionale
• Lettura, scrittura, riordino e confronto tra numeri
• le potenze e i polinomi
• Frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, decimali, complementari
• Misure del SIM
• ripasso delle caratteristiche dei poligoni
• calcolo dei perimetri
Bimestre dicembre-gennaio
• Numeri relativi, multipli, divisori, primi e numeri romani
• la percentuale, lo sconto e l'interesse
• Lettura, scrittura, riordino e confronto tra numeri
• Operazioni: termini, prove e proprietà
• Strategie di calcolo
• Espressioni aritmetiche
• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione attraverso
racconti, schematizzazioni, grafici.
• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.
• Pianificazione delle procedure risolutive
• Il testo, i dati e le domande
• Problemi con espressioni
• le misure di superficie
• l'area del rettangolo, del quadrato e del parallelogramma
• peso netto peso lordo e tara
Bimestre febbraio-marzo
• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione
attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.
• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.
• Pianificazione delle procedure risolutive
• Il testo, i dati e le domande
• Misurazioni, confronti, riordini
• divisioni con divisore decimale e con due cifre
• Soluzione di problemi con 2 o più domande esplicite ed implicite
• area del triangolo e del trapezio
• area dei principali poligoni regolari
• Cerchio e circonferenza
• spesa guadagno e ricavo
Bimestre aprile-giugno
• Enunciati, relazioni, rilevamenti
• Tabelle e grafici
• Indagini statistiche
• Moda, media e mediana
• Rappresentazione e procedure di risoluzione
• Calcolo rapido
• Analisi di situazioni pratiche di tipo problematico e relativa descrizione
attraverso racconti, schematizzazioni, grafici.
• Costruzione e decostruzione di testi problematici individuando dati e domande.
• Pianificazione delle procedure risolutive
• Il testo, i dati ( nascosti, sovrabbondanti, inutili, utili ) e le domande
• Cerchio e circonferenza: area del cerchio
• caratteristiche dei solidi: il concetto di volume
METODOLOGIA
L’inizio dell’anno scolastico sarà in parte dedicato alla somministrazione delle prove
d’ingresso comuni stabilite in sede di programmazione per classi parallele, per
ottenere un quadro generale sugli obiettivi raggiunti da ciascun alunno e, di
conseguenza, stabilire quali siano gli argomenti che devono essere ripresi e
approfonditi prima di iniziare il nuovo percorso didattico.
Dal punto di vista metodologico, si cercherà di stimolare negli allievi una costante
partecipazione alla costruzione del sapere; ogni nuova conoscenza verrà introdotta
da attività pratiche, che consentiranno la scoperta di alcuni concetti chiave e la
comprensione profonda di quanto appreso.
Le diverse proposte didattiche saranno sempre caratterizzate da una componente
manipolativa (costruzione dei numeri con abaco e multibase, attività pratiche di
misurazione,…) e grafica. In particolare nel lavoro sulle figure geometriche, sia piane
che solide, si partirà da costruzioni geometriche fatte con il ritaglio di cartoncino o
altro materiale, realizzate utilizzando alcuni strumenti geometrici (riga, squadra,
goniometro, compasso). Analoghe attività pratiche consentiranno di capire l’origine
delle formule per il calcolo di perimetri e superfici. Si favorirà il lavoro a coppie e a
piccolo gruppo in modo da favorire l'aiuto reciproco e interazioni positive.
VERIFICHE
Nel corso dell’anno scolastico le verifiche verranno effettuate in modo da permettere
di raccogliere informazioni il più possibile attendibili e veritiere in relazione alle
conoscenze acquisite e alle abilità sviluppate e consentiranno di progettare eventuali
strategie personalizzate di recupero.
Si utilizzeranno sia le prove orali, sia le prove oggettive scritte, accanto
all’osservazione diretta e sistematica degli atteggiamenti, della partecipazione e dei
metodi di lavoro degli allievi.
SCIENZE Contenuti e attività annuali • L'Universo
• Le stelle e il Sole
• Il sistema solare: i movimenti della Terra e della Luna
• La forza di gravità e il magnetismo
• Le cellule, i tessuti, gli organi e gli apparati
• L’apparato locomotore: lo scheletro e i muscoli
• L’apparato digerente
• L’apparato respiratorio
• L’apparato circolatorio
• L’apparato escretore
• L’apparato riproduttivo
• Il sistema nervoso
• I nostri sensi
METODOLOGIA
Dal punto di vista metodologico, si privilegerà una metodologia attiva.
In particolare, si farà uso di azioni concrete ed esperimenti, per permettere agli
alunni di comprendere ed interiorizzare più facilmente i concetti fisici affrontati.
Dopo averne stimolato la curiosità e la motivazione, i bambini verranno sollecitati ad
osservare, formulare ipotesi, sperimentare, verificare, riflettere sui risultati
ottenuti. Ciò che verrà scoperto sarà frutto dell’ esperienza diretta, pertanto
consentirà il raggiungimento di apprendimenti più significativi e duraturi.
Per quanto riguarda lo studio del corpo umano, per veicolare in forma più
comprensibile i concetti verrà favorita ove possibile l’auto-osservazione del
funzionamento del proprio corpo. In corrispondenza dello studio dei vari apparati
verranno evidenziati i comportamenti più corretti da assumere per la tutela della
propria salute.
Nel corso dell'anno scolastico è previsto un laboratorio tenuto dagli operatori della
Coop Reno relativo alla trasformazione dei cereali in pane.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per la verifica dei risultati raggiunti si utilizzeranno sia le prove orali di
rielaborazione ed esposizione delle conoscenze, sia le prove oggettive scritte (
quesiti vero/falso, risposte a scelta multipla, testi da completare, domande aperte
), accanto all’osservazione diretta e sistematica degli atteggiamenti, della
partecipazione e dei metodi di lavoro degli allievi.
INFORMATICA E TECNOLOGIA Contenuti ed attività annuali
• Il villaggio globale internet e la mail
• Procedura di ricerca, apertura e invio di posta elettronica
• Giocare tranquilli: sicurezza nella navigazione e nell’utilizzo dei mezzi di
informazione.
• Word: videoscrittura, inserimento tabelle, immagini e note.
• Creare un grafico
• Costruire un areogramma
• Realizzazione di manufatti di uso comune.
• Progettazione di manufatti utilizzando materiale di ricicl
• Uso della LIM
METODOLOGIA
La metodologia utilizzata avrà come base l’esperienza diretta degli alunni, modalità di
lavoro che consente non solo di creare un approccio piacevole a questa disciplina, ma anche
di indagare la realtà e quindi conoscerla in modo più significativo.
Per lo svolgimento delle attività informatiche gli alunni verranno suddivisi in gruppi
durante l’ora di compresenza con l’insegnante di lingua italiana o quando presente il
docente di sostegno. Le attività si svolgeranno sia nel laboratorio di informatica e
saranno mirate a guidare gli allievi ad un uso consapevole e autonomo del computer,
considerato come mezzo per scrivere, calcolare, creare e comunicare in modo semplice e
divertente sia utilizzando la LIM presente nell'aula d'appartenenza.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche effettuate in itinere valuteranno inizialmente l'interesse e la partecipazione
degli alunni nei confronti delle attività proposte; in seguito si somministreranno prove
scritte individuali.
MUSICA CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI
- giochi vocali
- giochi ritmici
- giochi con il corpo e realizzazione di movimenti a tempo di musica
- canto corale
- introduzione alla musica d’insieme con l’esecuzione di brani vocali e/o strumentali
- utilizzo della notazione convenzionale
- utilizzo dello strumento flauto dolce
- ascolto di brani musicali di vario genere
METODOLOGIA
• Prendendo come punto di partenza l’ascolto, le attività saranno mirate ad
accrescere e potenziare la naturale disposizione sensoriale di ciascun alunno.
• Attraverso attività capaci di suscitare interesse e partecipazione, si guideranno
gli alunni nell’esplorazione della dimensione sonora per abituarli a riflettere, a
comprendere, ad operare, a produrre.
• Le attività saranno operative, predisposte per coinvolgere attivamente gli alunni
e favorire un’acquisizione di tipo concreto. Si prediligerà il gioco organizzato,
elaborando esperienze di traduzione tra i diversi linguaggi.
• Si valorizzeranno l’attenzione, l’ascolto e l’attivazione di meccanismi operativi.
Durante l'anno scolastico la classe eseguirà brani musicali con il flauto dolce ed è
probabile l'intervento di un esperto nell’ambito del Progetto di Musica d'Istituto
svolto in collaborazione con la scuola “Banchieri” di Molinella.
VERIFICHE
Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in
itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche riferite all’attenzione
e alla capacità di ascolto; all’intonazione e all’espressività nell’eseguire brani individuali
e collettivi; all’interesse e al grado di partecipazione dimostrati.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali:
raggiungimento degli obiettivi previsti; al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si
valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Contenuti ed attività
La conoscenza del sé, dell’ambiente, della propria possibilità di movimento, della
propria identità corporea, contribuiscono alla formazione della personalità dell’alunno,
in relazione a se stesso e al gruppo dei compagni. Il successo della propria azione
motoria favorisce la promozione dell’autostima e, nelle occasioni in cui si sperimenta la
vittoria o la sconfitta, il gioco motorio educa al controllo delle proprie emozioni.
Partecipare alle attività motorie permette agli alunni di vivere esperienze di
socializzazione con il gruppo dei pari, sperimentando il valore della cooperazione, del
lavoro di squadra, e il valore del rispetto delle regole, concordate e condivise, che
stanno alla base della convivenza civile.
Metodologia
• Programmare attività motivanti e stimolanti adeguate alle capacità di ciascun
alunno, per permettere la più ampia partecipazione ai lavori proposti.
• Rendere l’esperienza motoria un momento di “vissuto positivo”, promuovendo le
capacità di ciascun alunno.
• Favorire le graduali acquisizioni delle competenze motorie, rendendo gli alunni
consapevoli dei propri progressi.
• Trasmettere agli alunni i principi e i valori della cultura sportiva.
Durante l'anno scolastico l’ attività motoria sarà gestita da un esperto del Progetto
Scuola di Sport affiancato all’insegnante. Tale attività per la scuola di San Martina si
svolge nella palestra di Molinella in quanto la presenza dell’asilo nido non consente
ancora l’uso interno della palestra.
Verifica e valutazione
Le verifiche per il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze si svolgeranno in
itinere di lavoro e si baseranno sulle osservazioni sistematiche dell’insegnante in
riferimento: all’attività motoria, al comportamento, al grado di responsabilità e di
partecipazione dimostrato, al rispetto delle regole condivise durante il gioco e non,
all’acquisizione dei principi e dei valori della cultura sportiva.
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali:
obiettivi raggiunti al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione
e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni; a conclusione dei percorsi
quadrimestrali, secondo gli indicatori di osservazione riportati di seguito.
Indicatori per la valutazione conclusiva quadrimestrale
•il rispetto per sé;
•il rispetto per l’avversario;
•il senso della lealtà e della responsabilità;
•il senso di appartenenza;
•il controllo dell’aggressività;
•la negazione di ogni forma di violenza.
ARTE E IMMAGINE
CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI
• Regole della percezione visiva, dello spazio tridimensionale.
• Produzione attraverso diverse tecniche: chiaroscuro, ombreggiatura, bianco e nero.
• Rappresentazione della figura umana con le giuste proporzioni.
• Diverse forme d’arte: mosaico, collage.
• Punti di vista e inquadrature
• Ritratto
• Fruizione e commento di diverse opere d’arte
METODOLOGIA
Si cercherà di stimolare, organizzare e valorizzare l’esperienza degli alunni, cercando
di sviluppare la loro creatività per condurli ad una certa padronanza dei linguaggi
visivi. Grande importanza sarà attribuita all’ordine, alla precisione nelle tecniche di
utilizzo del colore. Ad integrazione delle attività grafico-pittoriche , nell’ambito del
Progetto d’Istituto “Scuola del fare”, si svolgerà un laboratorio di pittura , di
chiaro-scuro e di prospettiva in collaborazione con un eseprto esterno, e un
laboratorio di costruzione di aquiloni.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche saranno soprattutto pratiche e si svolgeranno nel corso delle attività
proposte. Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni
sistematiche del processo di apprendimento degli alunni, saranno formulati i giudizi,
espressi con i criteri in uso nell'Istituito (voti compresi tra il 5 e il 10).
LINGUA ITALIANA
CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI
SETTEMBRE – NOVEMBRE
• Uso del dizionario
• Analisi di testi finalizzata alla comprensione : domande aperte / scelta multipla
• Avvio alla tecnica del riassunto
• Elaborazione di una mappa per la stesura di un testo
• Articoli: determinativi, indeterminativi, partitivi.
• Il nome e sue caratteristiche
• L'aggettivo qualificativo e i suoi gradi
• Congiunzioni
• Testo narrativo:
• Testo poetico
• Tipologia della rima
• Linguaggio figurato
• La frase minima
• Soggetto
• Predicato verbale e nominale
• Espansioni indirette e complemento oggetto.
• L'attributo
• Dettati ortografici
• Esercitazioni di consolidamento ortografico
• Lettura e comprensione.
• Analisi logica
• Analisi grammaticale
DICEMBRE – GENNAIO
• Strategie di riassunto e di studio
• Testo descrittivo
• Testo poetico
• Lettura espressiva di testi poetici, individuazione delle caratteristiche formali,
comprensione contenutistica
• Testo narrativo
• Elaborazione di una mappa per la stesura di un testo
• Analisi di testi finalizzata alla comprensione
• Modi del verbo: finiti ed indefiniti.
• Verbi transitivi ed intransitivi.
• Individuazione delle intenzioni del parlante nell’uso dei modi
• L’aggettivo possessivo e il pronome possessivo
• L’aggettivo dimostrativo e il pronome dimostrativo
• Dettati ortografici
• Esercitazioni di consolidamento ortografico
• Lettura e comprensione.
• Analisi logica
• Analisi grammaticale
• Simulazioni Invalsi
FEBBRAIO – MARZO
• Testi espositivi
• Testi informativi
• La cronaca
• Lettura espressiva di testi poetici, individuazione delle caratteristiche formali,
comprensione contenutistica
• Elaborazione di una mappa per la stesura di un testo
• Forma del verbo attiva, passiva, riflessiva
• L’aggettivo numerale e il pronome numerale
• L’aggettivo indefinito e il pronome indefinito
• L’aggettivo interrogativo e il pronome interrogativo
• Analisi classificazione e uso degli avverbi
• Dettati ortografici
• Esercitazioni di consolidamento ortografico
• Lettura e comprensione.
• Analisi logica
• Analisi grammaticale
• Simulazioni Invalsi
APRILE - GIUGNO
• Struttura narrativa di cronache e relazioni di viaggio
• Lettura analitica di cronache e relazioni di viaggio per coglierne le caratteristiche
formali
• Lettura espressiva di testi poetici, individuazione delle caratteristiche formali,
comprensione contenutistica
• Discorso diretto ed indiretto.
• Il pronome relativo
• Dettati ortografici
• Esercitazioni di consolidamento ortografico
• Lettura e comprensione.
• Analisi logica
• Analisi grammaticale
• Simulazioni Invalsi
METODOLOGIA
La programmazione delle attività terrà conto dei livelli di apprendimento conseguiti
dai singoli alunni. Come si è cercato di fare negli anni passati, all’interno della classe si
cercherà di mantenere un clima favorevole alla vita di relazione che favorisce un
proficuo scambio linguistico. Si punterà allo sviluppo delle quattro competenze della
lingua italiana: ascoltare, parlare e riflettere, leggere e scrivere in modo attivo e
partecipativo. Gli alunni interagiranno in modo attivo con l’insegnante e anche tra di
loro, al fine di favorire la scoperta del percorso più coinvolgente per appendere.
Importante saranno le situazioni che stimolano l’ascolto e la riflessione collettiva e/o
individuale, saranno sollecitate discussioni comuni e scambi di opinione nel rispetto
delle regole della vita democratica. Anche all’occasionalità sarà data importanza: ogni
alunno sarà stimolato nel raccontare di sé e del suo vissuto in modo da poter poi
lavorare insieme, per esempio, sulla produzione di testi scritti. I contenuti che si
affronteranno seguiranno il libro adottato e i sussidi ad esso allegati, in modo che i
bambini abbiano sempre un testo di cui fruire per le loro esercitazioni sia collettive
che individuali. Le attività di analisi delle diverse tipologie testuali partiranno sempre
da letture collettive, a cui seguirà la comprensione e l’individuazione delle
caratteristiche comuni. Sulla base di queste gli alunni saranno invitati di volta in volta
a produrre collettivamente, a gruppi o individualmente testi.
Nel secondo quadrimestre verranno effettuate diverse simulazioni tipo INVALSI.
Per quanto riguarda la riflessione sulla lingua, si presenteranno le diverse strutture
morfologico-sintattiche attraverso schede, dettati, schemi riassuntivi e regole da
memorizzare e l’esercizio costante di scrittura. Inoltre saranno effettuate
discussioni e riflessioni sugli errori, in modo da trasformare l’errore in risorsa comune
per tutti. L’attività di biblioteca sarà volta a una lettura attenta, in cui gli alunni
saranno invitati a ricercare nel libro una parte particolarmente significativa
(descrizione di ambienti o persone o situazioni) da leggere ai compagni al momento
della riconsegna del libro.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche iniziali, di fine quadrimestre e finali sono concordate in sede di classi
parallele. Durante l’anno, a conclusione di ogni argomento trattato verranno poi svolte
verifiche in itinere relative all’ascolto, alla comprensione, alla produzione scritta, alla
correttezza ortografica e all’analisi logica e grammaticale della frase..
Sulla base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del
processo di apprendimento degli alunni, saranno formulati i giudizi, espressi con i criteri in uso
nell'Istituito (voti compresi tra il 5 e il 10).
STORIA
CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI Settembre – Novembre
Lettura e confronto di carte geo-storiche per localizzare i territori abitati dalla
popolazione greca.
Individuazione su una carta geografica delle località di insediamento delle civiltà italiche
più antiche.
La periodizzazione storica sulla linea del tempo
I Greci
i Persiani e i Macedoni
Produzione di schemi e di testi di sintesi
mappe concettuali per lo studio
Dicembre – Gennaio
Civiltà Italiche:
• Civiltà Nuragica
• Villanoviani
• Etruschi
• Le origini di Roma
• Produzione di schemi e di testi di sintesi
• Le origini di Roma.
• La Monarchia
• Organizzazione politica e sociale romana.
• Produzione di schemi e di testi di sintesi
• Mappe concettuali per lo studio
Febbraio Marzo
La Repubblica di Roma.
L'Impero romano
L’organizzazione politica e sociale e culturale romana.
Organizzazione e produzione delle informazioni in schemi, brani e mappe concettuali.
Produzione di schemi e di testi di sintesi
Mappe concettuali per lo studio
Aprile – giugno
Roma imperiale.
La caduta dell'Impero romano
Brevi accenni alla Civiltà dell'Indo
Brevi accenni alla Civiltà Cinese
Lettura analitica di testi e immagini per selezionare informazioni e conoscenze.
Modalità e caratteristiche dell’espansione romana.
Individuazione dei confini dell’impero romano.
Produzione di schemi e di testi di sintesi
Mappe concettuali per lo studio
METODOLOGIA
VERIFICHE E VALUTAZIONE
INGLESE CONTENUTI ED ATTIVITÀ ANNUALI Settembre - Novembre Classroom language
Parole della natura
Il calendario: ordinali e data
Mestieri e luoghi di lavoro
Halloween
Festa del ringraziamento
Cartelloni, maschere ed usanze ad Halloween
Descrizione di luoghi visti in vacanza
MestieriClassroom language
Istruzioni più complesse.
Espressioni e frasi di uso quotidiano.
Canzoni con TPR
Uso delle domande per chiedere: nome, età, provenienza.
Paesi e bandiere nel mondo.
il mondo della fantasia: storia a fumetti
Halloween
CLIL: “The British Isles”
scrittura di cartoline e brevi testi a carattere descrittivo
uso di there (nella forma affermativa/negazione/domanda)
imperativo Don't
verbo to be
verbo to have
his/her/its
what-where-when nella domanda
Dicembre – gennaio Classroom language
Istruzioni più complesse.
Espressioni e frasi di uso quotidiano.
Canzoni con TPR
Uso delle domande per acquistare gli oggetti
i soldi
i negozi
hollidays
il mondo della fantasia: storia a fumetti
Easter time
la data (calendario)
scrittura di cartoline, cards e brevi testi a carattere
descrittivo o personale
CLIL: “My country: Ireland”.
CLIL: “Roman Britain”
present continous
present simple (verbi regolari)
schede di rinforzo sulle principali strutture grammaticali
Febbraio Marzo Classroom language
Istruzioni più complesse.
Espressioni e frasi di uso quotidiano.
Canzoni con TPR
Uso delle domande per acquistare gli oggetti
i soldi
i negozi
hollidays
il mondo della fantasia: storia a fumetti
Easter time
la data (calendario)
scrittura di cartoline, cards e brevi testi a carattere descrittivo o personale
CLIL: “My country: Ireland”.
CLIL: “Roman Britain”
present continous
present simple (verbi regolari)
schede di rinforzo sulle principali strutture grammaticali
Aprile Giugno 1 Classroom language
2 Istruzioni più complesse.
3 Espressioni e frasi di uso quotidiano.
4 Canzoni con TPR
5 Uso delle domande per chiedere informazioni
6 dare informazioni su se stessi.
7 il mondo della fantasia: storia a fumetti
8 scrittura di cartoline, cards e brevi testi a carattere descrittivo o personale
9 CLIL: “My country: Scotland”.
10 CLIL: “The body” (science)
11 schede di rinforzo sulle principali strutture grammaticali
12 ripasso di tutte le principali strutture grammaticali
13 schemi e tabelle riassuntive delle principali strutture grammaticali
METODOLOGIA L’acquisizione della lingua inglese (L2) si basa sul principio secondo il quale i bambini apprendono
partendo da esperienze concrete e significative, che ne suscitano la curiosità e la partecipazione.
I diversi vocaboli saranno presentati sotto forma di canzoni, situazioni simulate e giochi, che veicolino
l’apprendimento.
L’insegnante avrà cura di favorire routines rassicuranti per i bambini, come:
Fase del Warming Up: comandi di inizio lezione in L2, usando parole e strutture linguistiche note;
Fase attiva della lezione: attraverso canzoni, balli, immagini, storie animate, uso di schede per
immagini, i bambini saranno condotti ad apprendere parole, strutture linguistiche e situazioni
nuove;
Fase del Round up: per ripetere i contenuti già conosciuti (ripetizione e consolidamento);
L’apprendimento della lingua inglese è fondato sul TPR (Total Physical Response), basato sull’importanza
del gesto e della ritualità fisica per consolidare l’acquisizione di termini e strutture linguistiche.
La metodologia riguarderà le varie abilità linguistiche.
Listening
I bambini hanno bisogno di sentire una parola almeno cinque o sei volte prima di poterla memorizzare e
ripetere. All’inizio i bambini hanno bisogno di mostrare che hanno capito rispondendo in modo non
verbale, ad esempio indicando o mimando. In particolare ci si baserà su attività di: listen and point,
listen and color/count/match. Via via si passerà all'ascolto e comprensione di racconti sempre più
strutturati.
Speaking and interacting
Lo scopo è quello di offrire ai bambini una vasta gamma di opportunità per sviluppare ed esercitare le
loro abilità di conversazione, ad esempio cantando canzoni e ballando, mettendo in scena le storie,
prendendo parte ai giochi, svolgendo vari ruoli nelle attività di coppia e creando mini dialoghi.
Reading and writing
Nonostante l’approccio all’inglese sia prevalentemente di tipo orale-uditivo, i bambini sono stimolati
sempre di più all'uso della lingua scritta. Viene presentata la forma scritta della parola assieme a quella
orale e si lavora sulle abilità di lettura a partire dal livello della parola singola fino a giungere a quello
della frase. Le attività di scrittura consistono nel copiare dapprima brevi frasi poi parti sempre più
strutturate..
STRUMENTI
Materiale strutturato e non: cd audio, cd video, cd rom, flashcards, fingers puppets, songs, chant,
book, workbook, quaderno, libri vari, immagini e ritagli di immagini varie, attività alla LIM.
VERIFICHE
La valutazione formativa è un momento importante in quanto ha lo scopo di fornire una informazione
continua e dettagliata circa le procedure di apprendimento degli allievi e di accertare in modo analitico
quali abilità stiano acquisendo. Per questo essa consente di riflettere sul processo didattico e di
modificare contenuti e/o attività al fine di sostenere in modo più efficace l'apprendimento futuro dei
bambini.
La valutazione si attuerà a livello informale attraverso l'osservazione sistematica delle reazioni dei
bambini in classe e nel feedback sui loro risultati nonché su prove performative (attività manuali,
drammatizzazioni, role play, giochi di coppia, ecc).
A livello formale invece verranno somministrate prove di “listening”, “reading” e “writing” previste al
termine di ogni unità di apprendimento e alla fine dell'anno scolastico.
Sulla base cdei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni sistematiche del processo
di apprendimento degli alunni saranno formulatri i giudizi, espressi con i criteri in uso nell'Istituito
(voti compresi tra il 5 e il 10).