Istituto Comprensivo Statale ad indirizzo musicale “F. De Roberto”

Catania Anno Scolastico 2015/ 2016

BUONE PRATICHE NELLA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE DIDATTICA MATEMATICA

LABORATORIO INTERATTIVO MULTIMEDIALE

APPRENDO - APRENDO: LAPBOOK PER LE

SECONDE CLASSI SEZ. C/E

INS. BARONE MARIA RITA

PREMESSA Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione culturale delle persone, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il “pensare” e il “fare” e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti ed eventi quotidiani. Di estrema importanza è lo sviluppo di un’adeguata visione della matematica, non ridotta ad un insieme di regole da memorizzare e applicare, ma riconosciuta e apprezzata come contesto per affrontare e porsi problemi significativi. In matematica è elemento fondamentale il laboratorio, inteso sia come luogo fisico sia come momento in cui l’alunno è attivo, formula le proprie ipotesi e ne

controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, argomenta le proprie scelte,

impara a raccogliere dati e costruisce significati. Nella seconda classe le esperienze sui numeri fino e oltre il cento, sulle operazioni, sui problemi di logica, di misura si sono articolate attraverso costanti metodologiche fisse. Il primo approccio cognitivo ha privilegiato la dimensione ludica con giochi di simulazione, attività strutturate, esperienze di manipolazione che, attraverso i canali senso-percettivi, hanno veicolato l’apprendimento corporeo. Successivamente la scoperta guidata ha condotto i bambini a riflettere sull’esperienza, che veniva rappresentata sul quaderno prima attraverso disegni o schemi, poi trattata nell’aspetto simbolico astratto. In questa prospettiva ha assunto un ruolo fondamentale l ’utilizzo della LIM e delle tecnologie multimediali viste come supporto per motivare gli alunni con attività innovative ed interessanti. L’esecuzione delle moltiplicazioni e la memorizzazione delle tabelline ha rappresentato una tappa impegnativa per bambini, genitori e insegnanti. La conoscenza delle tabelline è stata indispensabile per eseguire con sicurezza e senza calcolatrice le moltiplicazioni. Per motivare gli alunni alla ricerca dei risultati delle moltiplicazioni, ho utilizzato vari strumenti: le addizioni ripetute, gli insiemi, la linea dei numeri, gli schieramenti e gli incroci. Ho guidato i bambini alla consapevolezza che tutto ciò richiedeva tempo e gli ho stimolati all’utilizzo e alla memorizzazione delle tabelline come strumento per individuare velocemente il risultato delle moltiplicazioni.

In questa prospettiva la realizzazione di un LAPBOOK DELLE TABELLINE ha costituito un ottimo strumento personalizzato per facilitarne la memorizzazione.

TITOLO

APRENDO- APPRENDO: LAPBOOK DELLE TABELLINE I DESTINATARI Alunni delle seconde classi del Plesso di via Torresino. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Eseguire moltiplicazioni con strumenti e metodi diversi OBIETTIVI FORMATVI

Acquisire termini e funzioni della moltiplicazione; Acquisire gli algoritmi per il calcolo in riga e in colonna.

COMPETENZE

L’alunno intuisce che gli strumenti matematici sono utili nella vita quotidiana;

L’alunno riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici;

L’alunno si orienta nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. FINALITA’

Conoscere varie tecniche per eseguire le moltiplicazioni; Rappresentare situazioni risolvibili con la moltiplicazione.

METODOLOGIA E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ La metodologia prevedeva una presentazione alla classe di come si realizzava un LAPBOOK attraverso la visione di video eplicativi che illustravano tutte le tappe del processo di realizzazione. Gli alunni sarebbero stati in grado di realizzare in autonomia il LAPBOOK seguendo le istruzioni dei VIDEOTUTORIAL ALLA LIM. Successivamente si è scelta la dimensione della mappa (foglio A3) e i template (o i minilibri) più adatti.

Ogni bambino ha avuto il suo foglio A3 e i suoi template ed si è munito di forbice e colla. Alla fine della presentazione di ogni tabellina (da quella dello 0 a quella del 10) si è sempre rispettata la stessa attività didattica. A conclusione del percorso ogni bambino ha costruito la sua cartelletta facilmente consultabile tenendola in grembo; al suo interno sono stati conservati i minibook (o i template) ripiegabili e richiudibili. La fase della realizzazione ha motivato ed entusiasmato i bambini che si sono resi attivi nella costruzione personalizzata di uno strumento d’apprendimento.

STRUMENTI

Lim

Internet

Fotocopie

Materiali di facile consumo (fogli A3, fogli A4, minibook);

Forbici e colla;

Pennarelli;

Supporti audiovisivi e informatici;

VERIFICA E VALUTAZIONE

Il Monitoraggio in itinere ha consentito di decidere degli scostamenti

metodologici ed effettuare la corretta riprogettazione in base alle esigenze

individuali pervenute (alcuni bambini hanno avuto bisogno di maggiori sezioni

di lavoro e di completare alcune parti a casa ).

Si è notato un maggiore sicurezza nell’eseguire le moltiplicazioni e nella

padronanza dei termini e delle funzioni della moltiplicazione.

La realizzazione del LAPBOOK ha datol’opportunità di trasformare un percorso

di apprendimento tanto faticoso in un’attività ludica e ha promosso momenti di

cooperazione in un clima di classe sereno ed armonioso.

Lo strumento è stato molto utile come supporto a casa e ha costituito un valido

aiuto per gli alunni che hanno avuto, inizialmente, difficoltà di memorizzazione.

Nei mesi estivi il LAPBOOK sarà un prezioso strumento di ripasso e

consolidamento.