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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico
”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692
Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] - legalmail: [email protected] - www.liceolucreziocaro.it
Primo Premio 2006 Qualità per la
Scuola del Veneto
LABEL eQuality 2010
Scuola polo per la dimensione Europea
dell’Istruzione
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
II parte
Linee generali della programmazione disciplinare
a.s. 2016-2017
In applicazione della Riforma dei Licei
Curricolo prodotto dai Dipartimenti disciplinari
Approvato nella seduta del Collegio dei Docenti del 29 novembre 2016
Adottato dal Consiglio d’Istituto il 17 dicembre 2016
Piano dell’Offerta Formativa
INDICE
PARTE SECONDA
1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA pag. 3
2. STORIA e GEOGRAFIA pag. 21
3. LINGUA E CULTURA LATINA
3.1 Liceo Scientifico – Liceo delle Scienze Umane pag. 25
3.2 Liceo Linguistico pag. 31
4. LINGUA E CULTURA LATINA E GRECA
4.1 Liceo Classico pag. 40
5. FILOSOFIA
5.1 Liceo Classico pag. 56
5.2 Liceo Scientifico pag. 58
5.3 Liceo delle Scienze Applicate pag. 60
5.4 Liceo delle Scienze Umane pag. 63
5.5 Liceo Linguistico pag. 65
6. STORIA
6.1 Liceo Classico pag. 69
6.2 Liceo Scientifico pag. 72
6.3 Liceo delle Scienze Umane - Liceo delle Scienze Applicate pag. 74
6.4 Liceo Linguistico pag. 76
7. LINGUA E CULTURA STRANIERA
7.1 Lingua e cultura straniera primo biennio pag. 82
7.2 Lingua e cultura straniera secondo biennio pag. 87
8. MATEMATICA PRIMO
8.1 Liceo Scientifico pag. 101
8.2 Liceo delle Scienze Applicate pag. 107
8.3 Liceo Classico pag. 113
8.4 Liceo delle Scienze Umane pag. 122
8.5 Liceo Linguistico pag. 131
9. FISICA
9.1 Liceo Scientifico pag. 141
9.2 Liceo delle Scienze Applicate pag. 147
9.3 Liceo Classico pag. 153
9.4 Liceo delle Scienze Umane pag. 159
9.5 Liceo Linguistico pag. 165
10. INFORMATICA
10.1 Liceo delle Scienze Applicate pag.172
11. SCIENZE NATURALI
11.1 Liceo Scientifico pag. 178
11.2 Liceo delle Scienze Applicate pag. 179
11.3 Liceo Classico – Liceo delle Scienze Umane - Liceo Linguistico pag. 180
Piano dell’Offerta Formativa
2
11.4 SCIENZE NATURALI SECONDO BIENNIO pag.182
12. SCIENZE UMANE pag. 192
13. DIRITTO ED ECONOMIA
13.1 Liceo delle Scienze Umane pag. 196
14. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE pag. 199
14.1 Liceo Scientifico – Liceo delle scienze Applicate pag. 200
14.2 Liceo Classico pag. 205
14.3 Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane pag. 207
15. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE pag. 210
16. RELIGIONE CATTOLICA pag. 214
17. ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA pag. 217
Piano dell’Offerta Formativa
3
1. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
1.1 Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Applicate Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico
Competenza in chiave europea: Comunicazione in lingua madre Conoscenze Abilità Competenze specifiche strutture grammaticali
della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico;
elementi di base delle funzioni della lingua.
riconoscere le strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.
usare correttamente la lingua italiana nell'insieme delle sue strutture e riflettere metalinguisticamente sui tradizionali livelli di analisi.
codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale;
lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni verbali in contesti formali e informali;
contesto, scopo e destinatario della comunicazione;
principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo.
comprendere il messaggio contenuto in un testo orale;
cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale;
esporre in modo sufficientemente chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati;
produrre testi orali con il rispetto dei tempi verbali, dell'ordine dei tempi e della concisione ed efficacia espressiva;
riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale;
affrontare molteplici situazioni comunica-tive scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista;
individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali
usare correttamente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
strutture essenziali dei testi descrittivi, narrativi, espositivi;
principali connettivi logici;
varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi;
tecniche di lettura analitica e sintetica;
denotazione e
connotazione; principali generi
riconoscere l’organiz-zazione linguistica;
applicare strategie diverse di lettura;
individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo;
cogliere i caratteri specifici di un testo letterario.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Piano dell’Offerta Formativa
4
letterari; contesto storico di
riferimento di alcuni autori e opere.
elementi strutturali di
un testo scritto coerente e coeso;
uso dei dizionari; modalità e tecniche di
alcune forme di produzione scritta;
fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione;
registri linguistici da usare in relazione ad alcuni contesti e scopi comunicativi;
linguaggi specifici della disciplina;
prendere appunti e redigere sintesi e relazioni;
organizzare in forma chiara le informazioni;
produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative, applicando le tecniche di allestimento di un testo scritto, rispettando la sintassi del periodo, l'uso dei connettivi e dell'interpunzione;
utilizzare i diversi registri linguistici in relazione ad alcuni contesti e scopi comunicativi e ampliando contestualmente il proprio lessico;
utilizzare i linguaggi specifici della disciplina;
titolare, parafrasare, riassumere un testo dato;
produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
conoscere i registri dell'italiano contemporaneo, le diversità tra scritto e parlato, il rapporto con i dialetti.
analizzare testi in lingua italiana in base a connotati sociolinguistici.
cogliere alcuni aspetti sociolinguistici dell’italiano
Competenza in chiave europea: Competenza letteraria
Conoscenze Abilità Competenze specifiche principali metodologie
di analisi del testo letterario (generi letterari, alcune figure retoriche);
essere in grado di leggere, interpretare e commentare testi in prosa attraverso gli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica, retorica;
leggere e analizzare
testi di opere e autori significativi della classicità, in traduzione, al fine di individuare i caratteri principali della tradizione letteraria e
Acquisire familiarità con la letteratura, raggiungendo consapevolezza del valore della lettura e della specificità del fenomeno letterario.
Piano dell’Offerta Formativa
5
culturale occidentale (l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide);
Leggere
personalmente opere di altre letterature in traduzione
Contenuti EDUCAZIONE LINGUISTICA
Definizione di testo Il modello della comunicazione e i suoi elementi Segni per comunicare: il codice verbale Le funzioni della comunicazione
LABORATORIO DI SCRITTURA
La funzione emotiva Gli scritti espressivi: la descrizione soggettiva, il diario, lettera informale La funzione referenziale La descrizione come elemento del testo: la descrizione dei personaggi e dei luoghi Parodie e riscritture, straniamenti e monologhi, dialoghi, chiacchiere, sproloqui (esempi di esercizi)
ANALISI DEL TESTO NARRATIVO
La struttura del testo narrativo Fabula e intreccio Le sequenze I personaggi e il sistema dei personaggi Spazio e tempo La voce narrante e il punto di vista Le parole e i pensieri dei personaggi
STUDIO DELLE TIPOLOGIE DI SCRITTURA
Il paragrafo I connettivi logici Costruire una scaletta Il riassunto Il testo espositivo-informativo La struttura di un testo informativo. Vari modelli di testi espositivo-informativi: la recensione, la relazione Il testo informativo giornalistico: analisi e produzione di vari articoli di giornale La funzione referenziale: il testo espositivo Relazioni, verbali, istruzioni, scrittura documentata
IL TESTO EPICO
Scelta di brani tratti da Iliade, Odissea e Eneide
SECONDO ANNO
1.2 Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Applicate Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico
Competenza in chiave europea: Comunicazione in lingua madre Conoscenze Abilità Competenze specifiche Strutture grammaticali
della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.
Riconoscere le strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico.
Usare correttamente la lingua italiana nell'insieme delle sue strutture e riflettere metalinguistica-mente sui tradizionali livelli di analisi.
Piano dell’Offerta Formativa
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Elementi di base delle funzioni della lingua.
Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale.
Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni verbali in contesti formali e informali.
Contesto, scopo e destinatario della comunicazione.
Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo.
Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale.
Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale.
Esporre in modo sufficientemente chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati.
Produrre testi orali con il rispetto dei tempi verbali, dell'ordine dei tempi e della concisione ed efficacia espressiva.
Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale.
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista.
Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali ed informali.
Usare correttamente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Principali connettivi logici.
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi.
Tecniche di lettura analitica e sintetica.
Denotazione e connotazione.
Principali generi
letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana.
Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere.
Riconoscere l’organizzazione linguistica.
Applicare strategie diverse di lettura.
Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo.
Cogliere i caratteri
specifici di un testo letterario.
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.
Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso.
Uso dei dizionari. Modalità e tecniche
delle diverse forme di produzione scritta.
Fasi della produzione scritta: pianificazione,
Ricercare, acquisire e selezionare informa-zioni generali e speci-fiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo.
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Piano dell’Offerta Formativa
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stesura e revisione. Registri linguistici da
usare a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi.
Linguaggi specifici della disciplina.
Tecniche dell’argomentazione.
Organizzare in forma chiara le informazioni.
Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative, applicando le tecniche di allestimento di un testo scritto, rispet-tando la sintassi del periodo, l'uso dei connettivi e dell'interpunzione.
Utilizzare i diversi registri linguistici a seconda dei contesti e degli scopi comuni-cativi, ampliando contestualmente il proprio lessico.
Utilizzare i linguaggi specifici della disciplina.
Titolare, parafrasare, riassumere un testo dato.
Rielaborare in forma personale le conoscenze acquisite.
Organizzare e motivare un ragionamento per sostenere una tesi.
Conoscere elementi di
base della storia della lingua italiana.
Conoscere i registri dell’italiano contemporaneo, le diversità tra scritto e parlato, il rapporto con i dialetti.
Analizzare testi in lingua italiana in base a connotati storici e sociolinguistici.
Cogliere la storicità della lingua italiana e le linee essenziali del suo sviluppo nel tempo e i suoi connotati sociolinguistici
Competenza in chiave europea: Competenza letteraria
Conoscenze Abilità Competenze specifiche Conoscere il tema
della nascita, dalla matrice latina, dei volgari italiani e dell’avvio verso l’affermazione del fiorentino letterario come lingua italiana nel secolo XIV.
Principali metodologie di analisi del testo letterario (generi letterari, elementi di metrica e retorica).
Caratteristiche dell’ambiente culturale che vide sorgere le prime
Leggere e interpretare testi in volgare e in fiorentino letterario.
Essere in grado di leggere, interpretare e commentare testi in prosa e in versi, attraverso gli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica, retorica.
Leggere i Promessi sposi di Manzoni.
Saper tracciare un quadro, agganciato ad alcune letture di testi, dell’ambiente culturale che vide
Acquisire familiarità con la letteratura, raggiungendo consapevolezza del valore della lettura e della specificità del fenomeno letterario.
Leggere personalmente opere di altre letterature in traduzione.
Piano dell’Offerta Formativa
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importanti espressioni letterarie italiane (la letteratura religiosa, i siciliani, i siculo-toscani)
sorgere le prime importanti espressioni letterarie.
Contenuti EDUCAZIONE LINGUISTICA
Il periodo: rapporti di coordinazione e di subordinazione, connettivi logici STUDIO DELLE TIPOLOGIE DI SCRITTURA E LABORATORIO DI SCRITTURA
Analisi del testo in prosa e in poesia Testo argomentativo e scrittura documentata: tema, saggio, articolo di giornale di opinione
ANALISI DEL TESTO POETICO
Definizione di poesia Metrica e ritmo Principali figure retoriche di suono, ordine, significato
ELEMENTI DI ANALISI DEL TESTO TEATRALE LETTERATURA ITALIANA
Le origini latine dell’italiano La nascita dei volgari La scuola poetica siciliana La poesia religiosa I poeti toscani
I PROMESSI SPOSI
Piano dell’Offerta Formativa
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ITALIANO SCRITTO BIENNIO
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO ADEGUATEZZA Il testo risponde alle richieste, ovvero:
ha la lunghezza richiesta presenta le caratteristiche della tipologia testuale richiesta ha un’idea centrale riconoscibile: sono chiari l’oggetto e le finalità del testo
0.5 1 1.2 1.5 2
CARATTERISTICHE DEL CONTENUTO
Il testo ha un contenuto pertinente, coerente e significativo, ovvero: non contiene parti fuori tema, estranee all’argomento gli argomenti presenti sono coerenti rispetto all’idea centrale:
per il testo descrittivo: la descrizione riesce a “mostrare” e non si limita a “dichiarare” per il testo narrativo: la trama è coerente per l’espositivo: le citazioni sono pertinenti; le fonti sono riconoscibili per il testo argomentativo: le tesi e le confutazioni sono chiare, coerenti e sostenute da prove adeguate; le fonti
sono riconoscibili per l’analisi del testo: il commento è pertinente e evidenzia aspetti importanti (contenutistici e formali) del testo
esaminato il contenuto evidenzia una buona conoscenza dell’argomento; le informazioni sono ampie, corrette e precise
0.5 1 1.2 1.5 2
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
Il testo è ben organizzato, ovvero: ha un’articolazione chiara e ordinata ed è riconoscibile una struttura nella descrizione / narrazione / esposizione /
argomentazione / analisi del testo c’è una corretta divisione del testo in capoversi c’è equilibrio tra le parti c’è continuità tra le idee; l’uso dei connettivi è coerente
0.5 1 1.2 1.5 2
LESSICO E STILE Le scelte lessicali e lo stile sono appropriati ed efficaci, ovvero il testo è dotato di: inizio e conclusione stilisticamente efficaci con presenza di scelte retoriche significative proprietà e ricchezza del lessico, anche specifico stile scorrevole e non enfatico, adeguato al tipo di testo
0.5 1 1.2 1.5 2
CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFOSINTATTICA
Il testo è scorrevole e corretto, ovvero presenta: grafia leggibile e ordinata correttezza ortografica correttezza morfosintattica punteggiatura appropriata
0.5 1 1.2 1.5 2
totale ________
Legenda del punteggio 0.5 1 1.2 1.5 2
gravemente insufficiente insufficiente sufficiente buono ottimo
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO, CONTENUTI II BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO E DELLE SCIENZE APPLICATE TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Il Dolce Stil Novo: Guinizzelli, Cavalcanti ed eventuali altri minori a scelta (biografia, opere, confronto con altri
autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Dante Alighieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Francesco Petrarca (biografia, opere, fortuna nelle letterature europee; analisi metrico-stilistica e commento di
testi scelti). Boccaccio (biografia, opere, fortuna nelle letterature europee; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti
dal Decamerone). L’Umanesimo; studio a scelta tra Lorenzo il Magnifico e Poliziano (biografia, opere; analisi dei temi e commento di
testi scelti). Pulci, Boiardo e Ariosto: temi e fortuna europea del poema cavalleresco italiano. L’uomo del Rinascimento: Machiavelli e Guicciardini (biografia, opere, fortuna; analisi stilistica e commento di testi
scelti). Il Petrarchismo (principali autori; rapporto con le letterature europee). Il problema della lingua: Pietro Bembo. La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almeno 10 canti dell’Inferno; in
alternativa almeno 8 Canti dell’Inferno e 2 percorsi tematici a scelta del docente. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Tasso (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Manierismo e Barocco (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Galilei (biografia, opere, fortuna; commento di testi scelti). L’Arcadia e il Classicismo (principali autori; commento di testi scelti). (a scelta del docente)Metastasio (biografia, opere, fortuna; commento di testi scelti). Il teatro: Goldoni e Alfieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Parini (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Neoclassicismo e Romanticismo; dibattito italiano ed europeo. Foscolo (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Alessandro Manzoni: (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almeno10 canti del Purgatorio; in
alternativa almeno 8 Canti e due percorsi tematici scelti dal docente. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI QUINTE DEL LICEO SCIENTIFICO – SCIENZE APPLICATE
ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO – SCIENZE APPLICATE
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana in prospettiva comparativa anche con il latino Lettura di pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura italiana. Saper riflettere su testi letterari e non letterari, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni argomentate. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere testi d’autore comprendere testi non
letterari; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici e in prosa, le nozioni specifiche studiate nei bienni.
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche degli autori studiati.
Illustrare in
maniera argomentata, oralmente e per iscritto temi e problemi trasversali.
Rinforzo delle strutture linguistiche Nozioni fondamentali di metrica italiana (canzone libera metri sciolti della tradizione novecentesca – si quinta). Uso della rima nella strutturazione dell’analisi poetica; uso della mappatura lessicale per l’analisi del testo in prosa. Consolidamento e ampliamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo poetico e in prosa. Nozioni di storia della letteratura italiana da Leopardi alla tradizione decadente di D’Annunzio e Pascoli. Romanzo psicologico del Novecento italiano, poeti della tradizione novecentesca, ermetica. Neorealismo e voci poetiche fino agli anni ’70. Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio) (solo quinta: Paradiso)
ITALIANO, CONTENUTI QUINTO ANNO DEL LICEO SCIENTIFICO – SCIENZE APPLICATE
NUCLEI FONDAMENTALI DI ITALIANO V° ANNO (indirizzo scientifico tradizionale, delle scienze applicate, linguistico, scienze umane)
Giacomo Leopardi (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) La scapigliatura (caratteristiche e autori principali) Naturalismo e Verismo ( caratteristiche e autori principali) Giovanni Verga (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Decadentismo in Europa e in Italia Gabriele D’Annunzio (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giovanni Pascoli (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Le avanguardie del Primo Novecento Luigi Pirandello (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Italo Svevo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giuseppe Ungaretti (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Umberto Saba (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Eugenio Montale (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) L’Ermetismo : Salvatore Quasimodo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Neorealismo : Cesare Pavese e/o Alberto Moravia (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti Almeno una unità di apprendimento sulla letteratura del Secondo Novecento La Divina Commedia: completamento del percorso di lettura previsto dalle indicazioni nazionali Al singolo docente è lasciata libertà di individuare e proporre la lettura di almeno due romanzi
aspetti teorici e produzione delle tipologie previste dalle disposizioni ministeriali per l’Esame di Stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI II BIENNIO DEL LICEO CLASSICO ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO CLASSICO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana anche in prospettiva diacronica e comparativa con le lingue classiche e alcune lingue europee. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura italiane (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici, le nozioni di metrica acquisite;
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria italiana.
Consolidamento della morfologia; della sintassi della frase semplice e del periodo; del lessico. Nozioni fondamentali di metrica italiana. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti aspetti fonetici, morfologici, sintattici, lessicali, metrici dell’italiano. Consolidamento e perfezionamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo. Nozioni di storia della letteratura italiana dallo “stil novo” all’Ottocento (indicativamente, terzo anno: dallo “stil novo” al Cinquecento; quarto anno: dal tardo Cinquecento all’Ottocento). Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio)
TERZO ANNO STORIA DELLA LETTERATURA
Il Dolce Stil Novo: Guinizzelli, Cavalcanti, Cino da Pistoia, altri poeti (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti)
Dante (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Petrarca (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Boccaccio (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) L’Umanesimo: Lorenzo il Magnifico e Poliziano (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di
testi scelti) Boiardo e Ariosto o, in alternativa, Machiavelli e Guicciardini (biografia, opere, fortuna; analisi stilistica e
commento di testi scelti) La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almeno 10 canti dell’Inferno.
PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA
Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato
QUARTO ANNO STORIA DELLA LETTERATURA
Il Petrarchismo (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Boiardo e Ariosto o Machiavelli e Guicciardini (a seconda della scelta compiuta l’anno precedente): biografia,
opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti Tasso (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Manierismo e Barocco (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Galilei (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) L’Arcadia (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Metastasio (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Il teatro: Goldoni e Alfieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Parini (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Neoclassicismo e Romanticismo Foscolo (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almento 10 canti del Purgatorio.
PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO, OBIETTIVI PER IL QUINTO ANNO DEL LICEO CLASSICO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITÀ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana anche in prospettiva diacronica e comparativa con le lingue classiche e con alcune lingue europee. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura italiane (affinamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operando autonomamente confronti ed esprimendo oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati. Affinare il senso critico nell’accostamento al testo letterario e nella percezione dei fenomeni linguistico-stilistici che lo contraddistinguono. Affinare la sensibilità estetica.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza; saper applicare, nell’analisi dei testi poetici, le nozioni di metrica acquisite; riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati; padroneggiare l’analisi del testo letterario in poesia, in prosa e di teatro. Illustrare in maniera chiara, efficace e personale, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria italiana.
Consolidamento delle nozioni di grammatica italiana. Consolidamento delle nozioni di metrica italiana. Consolidamento delle nozioni di grammatica storica riguardo importanti aspetti fonetici, morfologici, sintattici, lessicali, metrici dell’italiano. Affinamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo. Nozioni di storia della letteratura italiana dall’Ottocento all’età contemporanea. Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (quinto anno: lettura di canti scelti dal Paradiso).
ITALIANO, CONTENUTI PER IL QUINTO ANNO DEL LICEO CLASSICO
NUCLEI FONDAMENTALI DI ITALIANO V° ANNO (indirizzo scientifico tradizionale, delle scienze applicate, linguistico, scienze umane)
Giacomo Leopardi (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) La scapigliatura (caratteristiche e autori principali) Naturalismo e Verismo ( caratteristiche e autori principali) Giovanni Verga (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Decadentismo in Europa e in Italia Gabriele D’Annunzio (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giovanni Pascoli (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Le avanguardie del Primo Novecento Luigi Pirandello (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Italo Svevo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giuseppe Ungaretti (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Umberto Saba (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Eugenio Montale (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) L’Ermetismo : Salvatore Quasimodo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Neorealismo : Cesare Pavese e/o Alberto Moravia (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti Almeno una unità di apprendimento sulla letteratura del Secondo Novecento La Divina Commedia: completamento del percorso di lettura previsto dalle indicazioni nazionali Al singolo docente è lasciata libertà di individuare e proporre la lettura di almeno due romanzi aspetti teorici e produzione delle tipologie previste dalle disposizioni ministeriali per l’Esame di Stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI 2° BIENNIO DEL LICEO delle SCIENZE UMANE
ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE
Saper riflettere sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche dell’italiano anche in prospettiva diacronica e comparativa con il latino. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura italiane (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici, le nozioni di metrica acquisite;
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria italiana.
Consolidamento della morfologia; della sintassi della frase semplice e del periodo; del lessico Nozioni fondamentali di metrica italiana. Consolidamento e perfezionamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo. Nozioni di storia della letteratura italiana dallo “Stil novo” all’Ottocento (indicativamente, terzo anno: dallo “Stil novo” al Cinquecento; quarto anno: dal tardo Cinquecento alla prima metà dell’Ottocento). Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio).
ITALIANO, CONTENUTI 2° BIENNIO DEL LICEO delle SCIENZE UMANE
TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA
Il Dolce Stil Novo: Guinizzelli, Cavalcanti (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti)
Dante (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Petrarca (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Boccaccio (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) L’Umanesimo: Lorenzo il Magnifico e Poliziano (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di
testi scelti) Boiardo e Ariosto o, in alternativa, Machiavelli e Guicciardini (biografia, opere, fortuna; analisi stilistica e
commento di testi scelti) La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almeno 8 canti dell’Inferno.
PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di Stato.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Il Petrarchismo (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Boiardo e Ariosto o Machiavelli e Guicciardini (a seconda della scelta compiuta l’anno precedente): biografia,
opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti
Piano dell’Offerta Formativa
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Tasso (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Manierismo e Barocco (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Galilei (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) L’Arcadia (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Il teatro: Goldoni e Alfieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Parini (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Neoclassicismo e Romanticismo Foscolo (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti) Manzoni (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almeno 8 canti del Purgatorio.
PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di Stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI QUINTE DEL LICEO SCIENZE UMANE
ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO SCIENZE UMANE
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana in prospettiva comparativa anche con il latino Lettura di pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura italiana. Saper riflettere su testi letterari e non letterari, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni argomentate. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere testi d’autore comprendere testi non
letterari; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici e in prosa, le nozioni specifiche studiate nei bienni.
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche degli autori studiati.
Illustrare in
maniera argomentata, oralmente e per iscritto temi e problemi trasversali.
Rinforzo delle strutture linguistiche Nozioni fondamentali di metrica italiana (canzone libera metri sciolti della tradizione novecentesca – si quinta). Uso della rima nella strutturazione dell’analisi poetica; uso della mappatura lessicale per l’analisi del testo in prosa. Consolidamento e ampliamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo poetico e in prosa. Nozioni di storia della letteratura italiana da Leopardi alla tradizione decadente di D’Annunzio e Pascoli. Romanzo psicologico del Novecento italiano, poeti della tradizione novecentesca, ermetica. Neorealismo e voci poetiche fino agli anni ’70. Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio) (solo quinta: Paradiso)
NUCLEI FONDAMENTALI DI ITALIANO V ANNO (indirizzo scientifico tradizionale, delle scienze applicate, linguistico, scienze umane)
Giacomo Leopardi (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) La scapigliatura (caratteristiche e autori principali) Naturalismo e Verismo ( caratteristiche e autori principali) Giovanni Verga (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Decadentismo in Europa e in Italia Gabriele D’Annunzio (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giovanni Pascoli (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Le avanguardie del Primo Novecento Luigi Pirandello (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Italo Svevo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Giuseppe Ungaretti (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Umberto Saba (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Eugenio Montale (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) L’Ermetismo : Salvatore Quasimodo (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti) Il Neorealismo : Cesare Pavese e/o Alberto Moravia (biografia. opere, fortuna; analisi e commento di testi scelti Almeno una unità di apprendimento sulla letteratura del Secondo Novecento La Divina Commedia: completamento del percorso di lettura previsto dalle indicazioni nazionali Al singolo docente è lasciata libertà di individuare e proporre la lettura di almeno due romanzi aspetti teorici e produzione delle tipologie previste dalle disposizioni ministeriali per l’Esame di Stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI II BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO
ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana in prospettiva comparativa con le lingue europee studiate e in rapporto all’evoluzione della medesima Avviamento alla lettura di pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura europea. Saper riflettere su testi letterari e non letterari (misti, iconici, continui), operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni argomentate. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere testi d’autore
letti; comprendere testi non
letterari; comprendere testi non
continui; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza (solo per i testi letterari);
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici e in prosa, le nozioni specifiche studiate nel biennio e completare lo studio formalizzato di tali nozioni;
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche degli autori studiati.
Riconoscere le tesi di ambito
non strettamente letterario ma di enciclopedia culturale nei testi presentati
Illustrare in maniera argomentata, oralmente e per iscritto, temi trasversali alle discipline
Consolidamento della morfologia, della sintassi della frase semplice e del periodo; costruzione di mappe lessicali. Nozioni fondamentali di metrica italiana (sonetto e canzone petrarchesca). Uso della rima nella strutturazione dell’analisi poetica e della mappatura lessicale per l’analisi del testo in prosa. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti aspetti fonetici, morfologici, sintattici, lessicali, metrici dell’italiano poste in confronto con strutture delle lingue straniere studiate. Consolidamento e ampliamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo poetico e in prosa. Nozioni di storia della letteratura italiana dallo “stil novo” all’Ottocento (indicativamente, terzo anno: dallo “stil novo” al Cinquecento; quarto anno: dal tardo Cinquecento all’Ottocento). Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio)
ITALIANO, CONTENUTI II BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Il Dolce Stil Novo: Guinizzelli, Cavalcanti ed eventuali altri minori a scelta (biografia, opere, confronto con altri
autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Dante Alighieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Francesco Petrarca (biografia, opere, fortuna nelle letterature europee; analisi metrico-stilistica e commento di
testi scelti). Boccaccio (biografia, opere, fortuna nelle letterature europee; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti
dal Decamerone). L’Umanesimo; studio a scelta tra Lorenzo il Magnifico e Poliziano (biografia, opere; analisi dei temi e commento
di testi scelti). Pulci, Boiardo e Ariosto: temi e fortuna europea del poema cavalleresco italiano. L’uomo del Rinascimento: Machiavelli e Guicciardini (biografia, opere, fortuna; analisi stilistica e commento di
testi scelti). Il Petrarchismo (principali autori; rapporto con le letterature europee). Il problema della lingua: Pietro Bembo. La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di almento 10 canti dell’Inferno.
Piano dell’Offerta Formativa
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PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Tasso (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Manierismo e Barocco (principali autori; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Galilei (biografia, opere, fortuna; commento di testi scelti). L’Arcadia e il Classicismo (principali autori; commento di testi scelti). (a scelta del docente)Metastasio (biografia, opere, fortuna; commento di testi scelti). Il teatro: Goldoni e Alfieri (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Parini (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Neoclassicismo e Romanticismo; dibattito italiano ed europeo. Foscolo (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). Alessandro Manzoni: (biografia, opere, fortuna; analisi metrico-stilistica e commento di testi scelti). La Divina Commedia di Dante Alighieri: analisi metrico-stilistica e commento di 10 canti del Purgatorio.
PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
ITALIANO: OBIETTIVI E CONTENUTI QUINTE DEL LICEO LINGUISTICO
ITALIANO, OBIETTIVI II BIENNIO DEL LICEO LINGUISTICO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere sul lessico e sulle strutture della lingua italiana in rapporto agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua italiana in prospettiva comparativa con le lingue europee studiate e in rapporto all’evoluzione della medesima Lettura di pagine critiche sulla lingua e sulla letteratura europea. Saper riflettere su testi letterari e non letterari (misti, iconici, continui), operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni argomentate. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere testi d’autore comprendere testi non
letterari; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
saper applicare, nell’analisi
dei testi poetici e in prosa, le nozioni specifiche studiate nei bienni.
riconoscere nei testi le
peculiarità tematiche degli autori studiati.
Riconoscere le tesi di ambito
non strettamente letterario ma di enciclopedia culturale nei testi presentati.
Illustrare in maniera argomentata, oralmente e per iscritto temi trasversali alle discipline.
Costruzione di mappe lessicali. Nozioni fondamentali di metrica italiana (canzone libera metri sciolti della tradizione novecentesca – si quinta). Uso della rima nella strutturazione dell’analisi poetica; uso della mappatura lessicale per l’analisi del testo in prosa. Consolidamento e ampliamento delle nozioni di teoria dell’analisi del testo poetico e in prosa. Nozioni di storia della letteratura italiana da Leopardi alla tradizione decadente di D’Annunzio e Pascoli. Romanzo psicologico del Novecento italiano, poeti della tradizione novecentesca, ermetica. Neorealismo e voci poetiche fino agli anni ’70. Temi, problemi, personaggi della Commedia di Dante (terzo anno: lettura di canti scelti dall’Inferno; quarto anno: canti scelti dal Purgatorio) (solo quinta: Paradiso)
Piano dell’Offerta Formativa
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ITALIANO, CONTENUTI QUINTO ANNO DEL LICEO LINGUISTICO
- Romanticismo italiano: Leopardi: selezioni da Canti, Operette morali e Zibaldone. Temi dell’autore - Romanzo dell’Italia unita: la stagione verista (Verga – selezione da Vita nei Campi e Novelle rusticane, Letture da I Malavoglia e Mastro Don Gesualdo) con riferimenti alla stagione naturalista francese. - Età umbertina: il romanzo decadente (D’Annunzio – Il piacere – La vergine delle rocce); la poetica del Decadentismo: Pascoli: scelte da Myricae e Canti di Castelvecchio, tematica del fanciullo poeta; D’Annunzio: Alcyone. Riferimenti alla stagione simbolista francese. - Romanzo psicologico e teatro borghese: Lettura di pagine di Italo Svevo con riferimenti a autori della Mitteleuropa e inglesi contemporanei. Pirandello: pagine da Il fu Mattia Pascal e da Uno nessuno centomila e da opere teatrali. - Voci poetiche a partire dal primo conflitto mondiale: voci crepuscolari ed Ermetismo. Ungaretti e la stagione di Allegria di Naufragi e Sentimento del tempo. Saba: il Canzoniere. - Poetica tra primo e secondo Novecento: Montale con temi da Ossi di seppia, Occasioni, Bufera, Satura. - Romanzo e autori del secondo Novecento: temi da Pavese, Calvino, Pasolini, Gadda. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’Esame di Stato.
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Piano dell’Offerta Formativa
Nome: LIVELLO DI COMPETENZA NON RAGGIUNTO BASE INTERMEDIO AVANZATO 3 4 4,5 5 5,5 6 – 6,5 7 – 8 9 – 10 1 – 5 6 7 8 9 10 – 11 12 – 13 14 – 15 COMPETENZA RISPETTO ALLA TIPOLOGIA
molto scarsa o nulla carente parziale, ma complessivamente adeguata
pressoché completa completa
COMPRENSIONE / PARAFRASI / RIASSUNTO
gravemente lacunosi e imprecisi con diverse imprecisioni e lacune
sostanzialmente completi e corretti, seppur con qualche lacuna
quasi esaurienti / con lievi imprecisioni
perfettamente esaurienti e correttamente espressi
ANALISI DEI LIVELLI E DEGLI ELEMENTI DEL TESTO
gravemente incompleta incompleta con alcune lacune e imprecisioni, ma sostanzialmente esauriente
complessivamente esauriente esauriente e condotta con acume
AN
AL
ISI
DE
L
TE
ST
O
APPROFONDIMENTO / CONFRONTI
molto imprecisi e/o limitati, scorretti
superficiali, incompleti corretti esaurienti ampi, approfonditi, articolati
INFORMAZIONE / UTILIZZO DOCUM.
con molte imprecisioni / molto limitata, scorretta
superficiale, incompleta corretta esauriente ampia, approfondita, articolata
ELABORAZIONE DELLA TESI
assai limitata / assente appena accennata presente, ma non sempre evidente
abbastanza evidente ben evidente
SA
GG
IO
BR
EV
E /
AR
TIC
OL
O
ARGOMENTAZIONE spesso assente / del tutto assente poco articolata e superficiale soddisfacente, ma non sempre presente
presente e abbastanza articolata articolata, sempre presente e approfondita
INFORMAZIONE con molte imprecisioni / molto limitata, scorretta
superficiale, incompleta corretta esauriente ampia, approfondita, articolata
TESI E ARGOMENTAZIONE
spesso assente / del tutto assente poco articolata e superficiale presente, ma non sempre evidente
presente e abbastanza articolata chiara, sempre presente e approfondita
TE
MA
ORGANIZZAZIONE TESTUALE (coerenza e coesione)
disorganica e incoerente con qualche incongruenza schematica, ma nel complesso organizzata
quasi sempre coerente e coesa / un po’ schematica
perfettamente coerente e coesa
CORRETTEZZA LINGUISTICA (sintassi, morfologia, ortografia, punteggiatura, lessico)
con molti errori / decisamente scorretta
con alcuni errori gravi non sempre corretta / contorta corretta, con qualche imperfezione
pienamente corretta
ORGANIZZAZIONE E ANALISI NEL TESTO
gravemente incomplete e non appropriate
Imprecise e non complete complessivamente adeguate, con qualche imprecisione
quasi sempre adeguate, appropriate, efficaci
adeguate, appropriate efficaci
Punteggio ………. / 15 VOTO: ……… / 10
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Piano dell’Offerta Formativa
2. STORIA e GEOGRAFIA Competenza in chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE con riguardo alle competenze relative all’identità storico-sociale e geografica
Conoscenze Abilità Competenze specifiche 2.1 Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Applicate Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico
Identità e cultura storica Primo biennio Le periodizzazioni
fondamentali della storia mondiale
I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano
I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture
I principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea
Le civiltà antiche e alto-medievali, con approfondimenti significativi dal popolamento del pianeta all’impero carolingio
Strutture ambientali ed ecologiche, fattori ambientali e paesaggio umano
Elementi di storia economica, delle tecniche, del lavoro e di storia storico-economica in dimensione generale, locale e settoriale
Le diverse tipologie di fonti, le principali procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica
I moderni strumenti multimediali applicati alla disciplina
Identità e cultura storica Primo biennio Leggere l’atlante storico Riconoscere le dimensioni
del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale
Utilizzare le conoscenze per periodizzare la storia antica ed alto- medievale
Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico: scegliere e classificare dati e informazioni, comparare fenomeni storici, sociali ed economici in prospettiva diacronica e sincronica
Riconoscere ed utilizzare le fonti appropriate per classificare i fenomeni e i periodi studiati
Riconoscere il contributo
e la natura di discipline sussiadiarie a quelle direttamente affrontate
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche.
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Piano dell’Offerta Formativa
Conoscenze Abilità Competenze specifiche Geografia e uso umano del territorio Primo biennio Geografia e suoi strumenti
di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte e loro caratteristiche, uso delle immagini, strumenti numerici, fusi orari
Organizzazione del territorio: luogo, territorio, regione,
paesaggio geografico Fattori ambientali fisico-
chimici e biotici Classificazione dei climi Ruolo dell’uomo nei
cambiamenti micro-climatici
(squilibrio ambientale e inquinamento)
Articolazioni regionali, statali e continentali
Specificità delle regioni italiane
Europa e continenti extra-europei sotto il profilo politico ed economico
Geografia e uso umano del territorio Primo biennio Interpretare il linguaggio
cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle
Individuare i diversi ambiti spaziali di attività e di insediamenti
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
Riconoscere i tipi e i domini climatici
Descrivere la necessità della salvaguardia degli ecosistemi
Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, climatici e storico- economici del mondo
Riconoscere le Istituzioni dell’ Unione Europea e le loro funzioni
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo
Piano dell’Offerta Formativa
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PRIMO ANNO
Conoscenze
Le periodizzazioni: i principali fenomeni storici; le categorie spaziali (luogo, territorio, regione, paesaggio geografico) e antropiche ( i principali fenomeni sociali, economici, anche in relazione alle diverse culture)
I principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea
Le civiltà antiche fino alla fine dell’età repubblicana della civiltà romana
Elementi di storia economica, delle tecniche del lavoro e di storia socio-economica in dimensione generale, locale e settoriale
Nascita, significato ed evoluzione di modelli sociali e politici caratteristici del mondo occidentale, nell’ottica dell’educazione alla cittadinanza
Le diverse tipologie di fonti, le principali procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica
I moderni strumenti multimediali applicati alla disciplina
Gli strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali e antropici
Fattori ambientali fisico-chimici e biotici
Abilità
Interpretare il linguaggio cartografico
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
Ricostruire i più rilevanti eventi storico - economici affrontati secondo le coordinate spazio temporali
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi
Riconoscere i processi di cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale, considerando la necessità della salvaguardia degli ecosistemi
Utilizzare le conoscenze per periodizzare la storia antica
Riconoscere alcune Istituzioni dell’Italia e dell’Unione Europea e le loro funzioni
Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico: scegliere e classificare dati e informazioni, comparare fenomeni storici, sociali ed economici in prospettiva diacronica e sincronica
Riconoscere e utilizzare le fonti appropriate per classificare i fenomeni e i periodi studiati
Competenze
Comprendere il cambiamento e la diversità in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra le strutture demografiche, economiche, sociali e culturali dei diversi ambienti naturali ed antropici
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Piano dell’Offerta Formativa
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SECONDO ANNO
Conoscenze
Le periodizzazioni: i principali fenomeni storici; le categorie spaziali (luogo, territorio, regione, paesaggio geografico) e antropiche ( i principali fenomeni sociali, economici, anche in relazione alle diverse culture)
I principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea
Dalla crisi dell’età repubblicana fino all’anno Mille
Elementi di storia economica, delle tecniche del lavoro e di storia socio-economica in dimensione generale, locale e settoriale
Nascita, significato ed evoluzione di modelli sociali e politici caratteristici del mondo occidentale, nell’ottica dell’educazione alla cittadinanza
Le diverse tipologie di fonti, le principali procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica
I moderni strumenti multimediali applicati alla disciplina
Gli strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali e antropici
Fattori ambientali fisico-chimici e biotici
Abilità
Interpretare il linguaggio cartografico
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche
Analizzare il rapporto uomo-ambiente
Ricostruire i più rilevanti eventi storico - economici affrontati secondo le coordinate spazio temporali
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi
Riconoscere i processi di cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale, considerando la necessità della salvaguardia degli ecosistemi
Utilizzare le conoscenze per periodizzare la storia antica e Medioevale
Riconoscere alcune Istituzioni dell’Italia e dell’Unione Europea e le loro funzioni
Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico: scegliere e classificare dati e informazioni, comparare fenomeni storici, sociali ed economici in prospettiva diacronica e sincronica
Competenze
Comprendere il cambiamento e la diversità in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra le strutture demografiche, economiche, sociali e culturali dei diversi ambienti naturali ed antropici
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Piano dell’Offerta Formativa
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3. LINGUA E CULTURA LATINA
PRIMO BIENNIO
3.1 Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Umane
Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze Padroneggiare gli
strumenti espressivi di base
Comprendere il messaggio contenuto in un testo
Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo
Consultare manuali, dizionari ed enciclopedie anche in formato elettronico
Elementi di base delle funzioni della lingua
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Modalità di consultazione di dizionari e manuali
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo
Individuare natura, funzioni principali scopi comunicativi ed espressivi
Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche
Lessico fondamentale per la gestione della comunicazione
Codici fondamentali della comunicazione verbale
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
Principali generi letterari
Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA LATINA
Competenze specifiche Abilità Conoscenze Analizzare,
comprendere e tradurre facili testi latini
Usare il vocabolario Riconoscere le
strutture morfosintattiche studiate
Effettuare confronti con la lingua madre
Morfologia di nome, aggettivo, pronome e verbo
Strutture sintattiche fondamentali
Lessico di base Famiglie semantiche
ed etimologiche Elementi di civiltà
latina
Individuare gli elementi che esprimono la cultura e la civiltà latina
Cogliere linee di continuità e di alterità culturale tra presente e passato
LATINO INDIRIZZI: SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE PRIMO ANNO
Competenza: COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE Competenze specifiche
Padroneggiare gli strumenti espressivi di base
Saper riconoscere i connettivi e la loro funzione all’interno di un testo narrativo o descrittivo
Saper riconoscere le sequenze all’interno di un testo sulla base di connessione ed uso di tempi e modi verbali
Piano dell’Offerta Formativa
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Saper conoscere il messaggio per via previsionale e per via analitica di un testo narrativa o descrittiva
Abilità
Padroneggiare le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali scelte
Cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo (indicatori di coesione e di coerenza)
Distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione
Riconoscere strutture sintattiche nodali per la comprensione della comunicazione formale
Riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche e i significati del testo e i suoi messaggi
Riconoscere il messaggio guida del testo
Conoscenze
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Lessico fondamentale per la gestione della comunicazione
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti
Conoscere la struttura del verbo (coniugazione, genere, specie, uso dei modi e dei tempi)
Conoscere la formazione di nomi, l’uso degli aggettivi (e gradi di alterazione)
Conoscere i principali pronomi (personali, possessivi, relativi e principali indefiniti)
Conoscere le congiunzioni divise secondo tipologia coordinante e subordinante
Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella descrizione
Conoscere l’uso dei tempi e dei modi verbali nella narrazione
Conoscere l’uso dei pronomi nella comunicazione scritta e formale
Conoscere lemmi (verbi – sostantivi – aggettivi) e campi semantici propri delle tipologie testuali studiate
Competenza: COMUNICAZIONE IN LINGUA LATINA
Competenze specifiche
Analizzare al fine di cogliere le strutture delle tipologie testuali affrontate nel primo anno di corso (narrazione – descrizione)
Comprendere e tradurre testi al fine di esplicitare i messaggi dei testi (di difficoltà graduata, semplici testi di autore anche adattati)
Individuare nei testi gli elementi che esprimono la cultura e la civiltà latina
Saper riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino
Saper riconoscere le peculiarità flessive della forma latina attiva e passiva
Saper riconoscere le peculiarità della flessione del pronome latino personale, di terza persona e dimostrativo
Saper paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima ed espansa italiana (analisi logica)
Saper strutturare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa (competenza metodologica)
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda il periodo minimo
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda il periodo minimo (competenza metodologica)
Piano dell’Offerta Formativa
27
Saper comprendere un testo attraverso la conoscenza di aree semantiche basilari
Saper comprendere un testo tramite trame lessicali legate ai nuclei semantici fondamentali
Saper comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario
Saper consultare in modo efficace il dizionario
Abilità
Riconoscere le strutture morfosintattiche studiate
Riconoscere le caratteristiche delle tipologie testuali scelte
Desumere informazioni contenute nei testi
Usare il vocabolario
Cogliere linee di continuità e alterità con il passato
Riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino
Riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva e passiva
Riconoscere le peculiarità della flessione del pronome latino personale, di terza persona e dimostrativo
Paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima (analisi logica)
Strutturare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano
Tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa
Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa (abilità metodologica)
Tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda il periodo minimo
Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda il periodo minimo (abilità metodologica)
Comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei storici
Comprendere un testo tramite trame famiglie di parole notevoli
Comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario
Consultare in modo efficace il dizionario
Conoscenze
Morfologia: nome, aggettivo, pronome (personali, relativi, dimostrativi), avverbio, verbo
Strutture sintattiche fondamentali
Lessico di base relativo alle tipologie testuali
Famiglie semantiche in relazione al lessico di base anche finalizzate al riconoscimento di elementi di civiltà latina
Conoscere i fenomeni linguistici del nome, dell'aggettivo, del pronome, dell'avverbio
Conoscere la morfosintassi del nome e dell'aggettivo (5 declinazioni e 2 classi aggettivali)
Conoscere la coniugazione attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e dei verbi in -io ai modi indicativo, congiuntivo, imperativo e infinito
Conoscere i più importanti complementi latini legati a casi specifici o combinati a preposizioni (complemento oggetto, specificazione, termine, complemento d'agente e causa efficiente, stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo, moto a luogo, vocazione, modo, mezzo, causa, fine, relazione, argomento, qualità)
Piano dell’Offerta Formativa
28
Conoscere il sistema del pronome personale e i pronomi relativi
Conoscere la proposizione relativa
Conoscere le proposizioni infinitive
Conoscere le proposizioni subordinate causali, temporali
Contenuti
Le 5 declinazioni (secondo la modalità dell’analisi delle vocali tematiche in particolare per la terza declinazione) Tempi dell’indicativo (infectum) delle quattro coniugazioni attive e passive (analisi per con lo studio radici, vocali tematiche e desinenze personali) Le classi degli aggettivi (due) Aggettivi possessivi e aggettivi pronominali
Tempi del perfectum attivi e passivi (analisi per con lo studio radici, vocali tematiche e desinenze personali) Verbo sum. es, fui, esse e verbi in –io (coniugazioni complete) Composti del verbo sum, es, fui, esse La relativa (funzione propria) e nesso relativo Dativo di possesso I tre gradi delle due classi degli aggettivi e degli avverbi
Proposizione infinitiva e studio della consecutio temporum dell’infinito Proposizioni temporali complete (usi più frequenti e significativi) e causali (non soggettive) Pronomi personali e dimostrativi
SECONDO ANNO
Competenza: COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE Competenze specifiche
Padroneggiare gli strumenti espressivi di base Saper riconoscere i connettivi e la loro funzione all’interno di un testo
Abilità
Padroneggiare le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali scelte
Cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo (indicatori di coesione e di coerenza)
Distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione
riconoscere il messaggio guida del testo
riconoscere e riferire contenuti del testo
riconoscere la struttura descrittiva o narrativa o argomentativa di un testo
Conoscenze
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Lessico fondamentale per la gestione della comunicazione
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti Competenza: COMUNICAZIONE IN LINGUA LATINA
Competenze specifiche
Analizzare il testo al fine di coglierne il messaggio
Comprendere e tradurre testi al fine di esplicitare il significato degli stessi (di difficoltà graduata, semplici testi di autore anche adattati)
Individuare nei testi gli elementi che esprimono la cultura e la civiltà latina
Saper paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima ed espansa italiana (analisi logica)
Piano dell’Offerta Formativa
29
Saper strutturare in italiano il periodo secondo congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo)
Saper analizzare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano
Saper tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda il periodo minimo
Saper comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei storico-culturali della civiltà latina
Saper comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario
Saper consultare in modo efficace il dizionario
Abilità
Riconoscere le strutture morfosintattiche studiate
Riconoscere le caratteristiche delle tipologie testuali scelte
Desumere informazioni contenute nei testi
Usare il vocabolario
Cogliere linee di continuità e alterità con il passato
Riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino
Riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva, passiva, deponente e semideponente
Riconoscere le peculiarità della flessione del pronome indefinito
Svolgere correttamente l'analisi logica e del periodo di un testo italiano
Paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima (analisi logica)
Strutturare in italiano il periodo secondo congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo)
Strutturare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano
Tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa
Tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda la frase nucleare e la frase espansa e la connessione subordinante per le proposizioni secondarie studiate
Comprendere un testo attraverso la conoscenza di aree semantiche fondamentali
Comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario
Consultare in modo efficace il dizionario
Conoscenze
Morfologia: struttura morfologica italiana completa
Strutture sintattiche fondamentali
Famiglie semantiche in relazione al lessico di base anche finalizzate al riconoscimento di elementi di civiltà latina
Conoscere la struttura del verbo (modi congiuntivo, infinito, gerundio, gerundivo, participio,
imperativo), i verbi atematici, deponenti e semideponenti
Conoscere la formazione dei gradi dell’aggettivo e dell’avverbio
Conoscere i principali pronomi indefiniti positivi e negativi
Conoscere le congiunzioni subordinanti
Conoscere la proposizione finale, volitiva, consecutiva, infinitiva, narrativa, interrogativa diretta e indiretta, struttura delle perifrastiche
Conoscere lemmi (verbi – sostantivi – aggettivi) e campi semantici fondamentali
Conoscere le aree lessicali dei temi sopra indicati
Piano dell’Offerta Formativa
30
Contenuti
Verbi al modo congiuntivo in forma attiva e passiva nei quattro tempi La proposizione finale positiva e negativa La proposizione narrativa e consecutio temporum della contemporaneità e dell’anteriorità La proposizione consecutiva Le alterazioni dell’aggettivo e dell’avverbio con i complementi del secondo termine di paragone e partitivo
La proposizione infinitiva in forma attiva e passiva secondo la consecutio temporum dell’anteriorità, della contemporaneità e della posteriorità Sistematizzazione dei pronomi dimostrativi (se non svolti nel primo anno) La proposizione interrogativa diretta ed indiretta I verbi anomali (atematici), deponenti e semideponenti secondo lo studio delle radici e dei temi personali; Pronomi indefiniti (prima parte: la trattazione è a scelta del docente e si basa sulla scelta di pronomi fondamentali)
La sintassi del participio presente e passato. Sintassi dell’ablativo assoluto La sintassi del gerundio e del gerundivo Le perifrastiche attiva e passiva Pronomi indefiniti (seconda parte: la trattazione è a scelta del docente e si basa sulla scelta di pronomi fondamentali)
Si raccomanda, in tutto l’arco dell’anno scolastico, la lettura ad alta voce dei brani proposti
Piano dell’Offerta Formativa
31
3.2 Liceo Linguistico Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE
Competenze specifiche Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti
espressivi di base Comprendere il messaggio
contenuto in un testo Padroneggiare le strutture della
lingua presenti nei testi di vario tipo
Consultare manuali, dizionari ed
enciclopedie anche in formato elettronico
Elementi di base delle funzioni della lingua
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Modalità di consultazione di dizionari e manuali
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo
Individuare natura, funzioni principali scopi comunicativi ed espressivi
Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche
Lessico fondamentale per la gestione della comunicazione
Codici fondamentali della comunicazione verbale
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
Principali generi letterari
Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA LATINA
Competenze specifiche Abilità Conoscenze operare semplici confronti tra le
caratteristiche (morfologiche, sintattiche, lessicali) delle lingue classiche e quelle dell’italiano e di altre lingue europee;
ricostruire autonomamente etimologia e significato di alcuni termini italiani e stranieri, valendosi delle competenze linguistiche acquisite
comprendere con una guida semplici testi latini, di difficoltà adeguata alle conoscenze linguistiche acquisite
contestualizzare e valutare in
prospettiva storica alcuni importanti temi di civiltà latina
leggere ad alta voce testi latini in modo scorrevole
riconoscere in semplici testi le parti del discorso, nella loro flessione se variabili, comprendendone la funzione
riconoscere nei testi letti alcuni costrutti sintattici ed elementi di lessico tipici del latino (soprattutto quelli ritenuti importanti per lo studio di altre lingue europee e per la comprensione della loro evoluzione storica) comprendendone la funzione
comprendere (valendosi delle
conoscenze grammaticali acquisite e tramite l’uso del vocabolario) il significato di brevi testi latini – anche con traduzione a fronte e anche in altre lingue che non l’italiano – di difficoltà adeguata alle conoscenze linguistiche acquisite
riconoscere e valutare in modo corretto, nei testi latini letti (in lingua o in traduzione) alcuni elementi di civiltà, cultura letteraria e materiale
nozioni fondamentali di fonetica della lingua latina e caratteristiche dell’alfabeto
alcune nozioni fondamentali di morfologia delle parti del discorso
alcuni nozioni fondamentali di sintassi della frase semplice e del periodo
un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario, assimilati anche per campi semantici/famiglie di parole e scelti guardando anche alla rilevanza dei loro esiti nelle lingue europee
alcune nozioni fondamentali di
civiltà romana (soprattutto con riferimento ai testi letti in lingua o in traduzione, selezionati, oltre che per la loro valenza grammaticale, anche perché veicolo di informazioni e suggestioni utili a cogliere in prospettiva storica categorie fondamentali della cultura europea
individuare i principali scopi e le funzioni comunicative di un testo semplice in latino
cogliere i caratteri specifici di un semplice testo latino narrativo
Piano dell’Offerta Formativa
32
Contenuti PRIMO ANNO
Fonetica L’alfabeto latino: vocali e consonanti La pronuncia del latino (restituta o ‘ecclesiastica o medievale’) La divisione in sillabe Il concetto di quantità vocalica e di quantità sillabica Le leggi dell’accento latino Il fenomeno dell’enclisi
Morfologia Morfologia del sostantivo
Formazione delle parole: radice, tema e desinenza Il concetto di flessione e la sua funzione in italiano e in latino Le declinazioni latine Casi diretti e casi indiretti La prima declinazione, con le particolarità ed eccezioni più significative La seconda declinazione: sostantivi in –us, -er, -ir; le particolarità ed eccezioni più significative La terza declinazione: sostantivi del I, del II, del III gruppo; le particolarità ed eccezioni più significative
Morfologia dell’aggettivo Gli aggettivi della prima e della seconda classe
Morfologia del pronome La declinazione dei pronomi personali ego, tu, nos, vos; la declinazione del pronome personale riflessivo di terza
persona sui, sibi, se, se Morfologia del verbo
Il concetto di paradigma verbale Il concetto di vocale tematica Le quattro coniugazioni e i verbi in –io Il verbo sum: paradigma Il tema dell’infectum Presente, imperfetto, futuro semplice del verbo sum Presente, imperfetto, futuro semplice attivo e passivo delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io Infinito presente del verbo sum Infinito presente attivo delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io Imperativo presente e futuro del verbo sum Imperativo presente e futuro delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io Il tema del perfectum Il perfetto, il piuccheperfetto e il futuro anteriore del verbo sum Il perfetto, il piuccheperfetto e il futuro anteriore attivo e passivo delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io.
Sintassi Complementi
I principali complementi: di modo o maniera, mezzo, causa, agente, causa efficiente, argomento, stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo (con eccezioni e particolarità), origine, tempo determinato e tempo continuato, qualità, il dativo di possessore, usi del neutro sostantivato
Le reggenze delle principali preposizioni
Proposizioni La proposizione temporale e le principali congiunzioni subordinanti (cum, ut, postquam, antequam...) che la
introducono) La proposizione causale e le congiunzioni subordinanti quod, quia, quoniam che la introducono SECONDO ANNO
Morfologia Morfologia del sostantivo
La quarta e la quinta declinazione
Morfologia del pronome La declinazione dei pronomi dimostrativi e dei pronomi determinativi La declinazione dei pronomi relativi
Morfologia del verbo Il congiuntivo (infectum e perfectum) e gli infiniti del verbo sum
Piano dell’Offerta Formativa
33
Il congiuntivo (infectum e perfectum) attivo e passivo delle quattro coniugazioni regolari e dei verbi in –io gli infiniti attivi e passivi delle quattro coniugazioni e dei verbi in –io
Sintassi Complementi
integrazione dei complementi di uso più frequente
Proposizioni La proposizione finale La proposizione completiva-volitiva La proposizione consecutiva La proposizione completiva epesegetica La proposizione infinitiva Il cum + congiuntivo Cenni sul participio e sui suoi usi
Piano dell’Offerta Formativa
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LATINO SCRITTO BIENNIO
Comprensione del brano Punt. parz
Correttezza morfologica
Punt. parz
Correttezza sintattica
Punt. parz
Pertinenza lessicale
Punt. parz
Punt. Tot.
Non è stato compreso il significato del brano
1-8
Gravi e diffusi errori di morfologia
1-4
Gravi e diffusi errori di sintassi
1-6
Gravi errori lessicali
1-5
40
Grav. Insuff.
Il brano è stato compreso in modo parziale
14
Errori di morfologia 8
Gravi errori di sintassi
12
Incertezza nelle scelte lessicali
9
40-50 Insuff.
Sono stati colti gli elementi essenziali del brano
18
Qualche errore di morfologia
12
Qualche errore di sintassi
18
Uso di un lessico generico
12
60
Suff. E’ stato colto il significato del brano
25
Morfologia generalmente corretta
16
Sintassi generalmente corretta
24
Uso di un lessico appropriato
15
80
Buono Il senso del brano è stato compreso in maniera puntuale e precisa
30
Morfologia corretta 20
Sintassi corretta 30
Uso di un lessico appropriato e curato
20
100
Eccellente
COMPRENSIONE
Morfologia Sintassi
TRADUZIONE
Lessico TOT. PUNTEGGIO Valutazione
Piano dell’Offerta Formativa
35
LATINO: OBIETTIVI E CONTENUTI II BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO
LATINO, OBIETTIVI II BIENNIO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture latine in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua latina anche in prospettiva diacronica e comparativa con l’italiano e altre lingue europee. Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie acquisite. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà latina (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Leggere i testi latini in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche latine, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie acquisite. Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria latina.
Consolidamento della morfologia e della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti fenomeni fonetici e sintattici del latino. Nozioni fondamentali di metrica latina. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico. Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario. Nozioni di storia della letteratura latina dalle origini all’età augustea (indicativamente, primo anno: dai primi documenti letterari all’età di Cesare; secondo anno: età augustea). Nozioni di civiltà latina con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti.
LATINO, CONTENUTI II BIENNIO TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA I primi documenti in lingua latina: cenni essenziali. Il teatro latino arcaico: le occasioni, le modalità di rappresentazione, i generi, i principali autori (per la palliata:
Plauto, Terenzio), le opere sopravvissute, i problemi critici. L’epica delle origini (Andronico, Nevio, Ennio). Catone e gli inizi della storiografia. Lucilio e il genere satirico. La poesia “soggettiva” a Roma tra II e I secolo: i cosiddetti “preneoterici”; i poetae novi e Catullo. Il poema didascalico: il De rerum natura di Lucrezio. Cicerone (biografia, orazioni, opere filosofiche e retoriche, epistolario, fortuna). I commentarii di Cesare. La storiografia di età repubblicana: Sallustio.
Durante le lezioni di storia della letteratura, saranno inoltre letti in traduzione e commentati brani scelti da opere degli autori trattati ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di Cesare Cicerone Sallustio
Piano dell’Offerta Formativa
36
Poesia: lettura, analisi e commento di passi/componimenti scelti di Catullo Lucrezio (a discrezione dell’insegnante, se non differito al quarto anno)
RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Virgilio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. Orazio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. L’elegia in età augustea: la figura di Cornelio Gallo; biografia, opere, fortuna di Tibullo e di Properzio. Ovidio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. Tito Livio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. Storiografia “minore”, erudizione e discipline tecniche in età augustea: informazioni essenziali.
Durante le lezioni di storia della letteratura, saranno inoltre letti in traduzione e commentati brani scelti da opere degli autori trattati. ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di: Lucrezio (a discrezione dell’insegnante, se non già letto al terzo anno) Cicerone Livio altri storici di età imperiale (a discrezione dell’insegnante)
Poesia: lettura, analisi e commento di passi/componimenti scelti di: Virgilio Orazio poeti elegiaci e Ovidio (a discrezione dell’insegnante)
RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
LATINO: OBIETTIVI E CONTENUTI DEL LICEO SCIENTIFICO QUINTO ANNO
LATINO, OBIETTIVI II BIENNIO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture latine in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua latina anche in prospettiva diacronica e comparativa con l’italiano e altre lingue europee. Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi latini di difficoltà
Leggere i testi latini in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche latine, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie acquisite.
Consolidamento della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni fondamentali di metrica latina. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico. Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario. Nozioni di storia della letteratura latina della età imperiale, dell’impero adottivo e di alcune voci della cultura cristiana
Piano dell’Offerta Formativa
37
adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie acquisite. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà latina (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria latina.
Nozioni di civiltà latina con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti.
NUCLEI FONDAMENTALI tematici DI LATINO V ANNO (indirizzo scientifico tradizionale)
Consolidamento delle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento alla sintassi del verbo e del periodo lettura in traduzione e/0 traduzione e commento di brani scelti dalle opere degli autori trattati (a discrezione del
singolo docente) Seneca Lucano Petronio Marziale Giovenale Tacito (solo opere monografiche) Apuleio
Piano dell’Offerta Formativa
38
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LATINO SCRITTO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO LIVELLO DI COMPETENZA NON RAGGIUNTO LIVELLO DI
COMPETENZA BASE
LIVELLO DI COMPETENZA INTERMEDIO
LIVELLO DI COMPETENZA AVANZATO
Lo studente non è in grado di affrontare e risolvere i compiti neppure mettendo in atto procedure semplici ed essenziali e non agisce in modo
autonomo e consapevole
Lo studente è in grado di affrontare e risolvere i
compiti assegnati mettendo in atto
procedure semplici ed essenziali e agendo in
modo parzialmente autonomo e consapevole
Lo studente è in grado di affrontare e risolvere i compiti assegnati mettendo in atto procedure
adeguate e agendo in modo autonomo e consapevole
Lo studente è in grado di affrontare e risolvere in modo efficace i compiti assegnati, che esegue in modo autonomo e con piena consapevolezza
dei processi attivati e dei principi sottostanti
ELEMENTI VALUTATI NELLA PROVA:
1 – 3 4 5 6 7 8 9 10
□ RIELABORAZIONE E PERTINENZA LESSICALE (x ……)
scorrette, lacunose e incoerenti
incomplete e con gravi errori
solo parzialmente corrette
non sempre corrette, ma tali da non compromettere gravemente la comprensione
non del tutto corrette e scorrevoli
sostanzialmente corrette ed efficaci
corrette ed efficaci corrette ed eleganti
□ COMPETENZA MORFOSINTATTICA (x ……)
Assente o gravemente
lacunosa
Lacunosa e scorretta
Parziale Posseduta, ma con errori e incertezze
Posseduta con alcune lievi incertezze
Posseduta e spesso completa nel rispetto delle
strutture
Completa in quasi tutte le strutture
Completa e rispettosa di tutte le
strutture
□ COMPRENSIONE DEL BRANO (x ……)
assente o molto limitata
molto parziale incerta e parziale limitata agli aspetti essenziali
essenziale ed in parte articolata
articolata articolata e precisa esaustiva e sicura
□ LESSICO SPECIFICO (x ……)
usato in modo improprio
spesso improprio a volte improprio appropriato generalmente corretto
corretto sicura padronanza piena padronanza
□ CONOSCENZA DEI CONTENUTI (x ……)
gravemente lacunosa
frammentaria approssimativa non completa circoscritta agli aspetti
fondamentali
completa completa e dettagliata
completa e dettagliata, rielaborata
criticamente □ ANALISI DEL TESTO (x ……)
mancata comprensione delle
richieste
lacunosa e non coerente con le
richieste
non del tutto corretta e completa
limitata alle principali richieste
generalmente corretta
appropriata precisa sicura e completa
□ APPROFONDIMENTO E COLLEGAMENTI (x ……)
mancanti o del tutto incoerenti
inadeguati superficiali essenziali corretti, ma non sempre approfonditi
appropriati esaurienti ampi e significativi
□ VALUTAZIONI CRITICHE (x ……)
mancanti stentate e non pertinenti
limitate sufficienti adeguate opportune motivate e pertinenti
motivate e originali
Alunno / a: VOTO: ……… / 10
Piano dell’Offerta Formativa
39
LICEO DELLE SCIENZE UMANE - DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA LATINA
Obiettivi specifici di apprendimento
Lingua e cultura latina LINGUA Lo studente consolida le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti alla lettura dal percorso storico-letterario selezionato; in tal molo acquisirà maggiore dimestichezza con la costruzione sintattica della lingua latina (recupero nel 3° anno della sintassi dei casi e del verbo). In continuità con il primo biennio, le competenze linguistiche saranno verificate attraverso testi debitamente guidati. CULTURA L’attenzione dello studente si sofferma sui testi più significativi della latinità, letti in lingua e/o in traduzione, dalle origini all’età di Augusto. La delimitazione cronologica non implica che si debba seguire una trattazione diacronica: lo studio della letteratura latina può essere affrontato anche per generi letterari, o come ricerca di pertinenze (temi) nella cultura italiana ed europea.
- Ripresa e approfondimento della sintassi dei casi, del verbo e del periodo con lettura di testi esemplificativi - Tratteggio dell’evoluzione della letteratura latina dalle origini al periodo classico - Lettura di testi, in lingua originale e in traduzione con originale a fronte: Plauto, Catullo, Cesare, Sallustio, Livio,
Cicerone, Orazio - Letture di testi neolatini di pedagogisti - La presenza classica nella cultura moderna e contemporanea: lettura di testi
COMPETENZE: - Comprendere, tradurre e interpretare testi latini - Collocare autori e opere nel contesto storico e culturale di riferimento - Riconoscere generi, tipologie testuali e traduzioni letterarie - Individuare aspetti lessicali, retorici e stilistici dei testi studiati - Riconoscere i rapporti del mondo classico con la cultura moderna e contemporanea - Progettare e compiere ricerche di lingua e cultura latina utilizzando anche strumenti informatici.
LICEO DELLE SCIENZE UMANE - DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA LATINA QUINTO ANNO
LINGUA Lo studente consolida le competenze linguistiche attraverso la riflessione sui testi d’autore proposti alla lettura dal percorso storico-letterario selezionato; in tal molo acquisirà maggiore dimestichezza con la costruzione sintattica della lingua latina (recupero nel 3° anno della sintassi dei casi e del verbo). In continuità con il primo biennio, le competenze linguistiche saranno verificate attraverso testi debitamente guidati. CULTURA L’attenzione dello studente si sofferma sui testi più significativi della latinità, letti in lingua e/o in traduzione, dall’età di Augusto alla letteratura cristiana. La delimitazione cronologica non implica che si debba seguire una trattazione diacronica: lo studio della letteratura latina può essere affrontato anche per generi letterari, o come ricerca di pertinenze (temi) nella cultura italiana ed europea.
NUCLEI FONDAMENTALI DI LATINO V° ANNO (indirizzo delle scienze umane) Consolidamento delle conoscenze linguistiche, con particolare riferimento alla sintassi del verbo e
del periodo lettura in traduzione e/0 traduzione e commento di brani scelti dalle opere degli autori trattati (a
discrezione del singolo docente) Seneca Petronio Quintiliano Giovenale Tacito (solo opere monografiche) Agostino
COMPETENZE: - Comprendere, tradurre e interpretare testi latini - Collocare autori e opere nel contesto storico e culturale di riferimento - Riconoscere generi, tipologie testuali e traduzioni letterarie - Individuare aspetti lessicali, retorici e stilistici dei testi studiati - Riconoscere i rapporti del mondo classico con la cultura moderna e contemporanea - Progettare e compiere ricerche di lingua e cultura latina utilizzando anche strumenti informatici.
Piano dell’Offerta Formativa
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4. LINGUA E CULTURA LATINA E GRECA 4.1 Liceo Classico Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA MADRE PRIMO BIENNIO Competenze specifiche Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti
espressivi di base
Comprendere il messaggio contenuto in un testo
Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo
Consultare manuali, dizionari ed enciclopedie anche in formato elettronico
Elementi di base delle funzioni della lingua
Principali strutture grammaticali della lingua italiana
Modalità di consultazione di dizionari e manuali
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo
Individuare natura, funzioni principali scopi comunicativi ed espressivi
Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche
Lessico fondamentale per la gestione della comunicazione
Codici fondamentali della comunicazione verbale
Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi
Principali generi letterari
Competenza COMUNICAZIONE IN LINGUA LATINA / GRECA Competenze specifiche Abilità Conoscenze operare semplici confronti tra le
caratteristiche (morfologiche, sintattiche, lessicali) delle lingue classiche e quelle dell’italiano e di altre lingue europee
ricostruire autonomamente etimologia e significato di alcuni termini italiani e stranieri, valendosi delle competenze linguistiche acquisite
tradurre in italiano appropriato ed efficace semplici testi latini e greci, di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche e antichistiche acquisite
contestualizzare e valutare in prospettiva storica alcuni importanti temi di civiltà greco/latina.
Leggere ad alta voce testi latini/greci con disinvoltura, rispettando l’accentazione
riconoscere in semplici testi latini/greci le diverse parti del discorso, nella loro flessione se variabili, comprendendone la funzione
riconoscere nei testi letti alcuni importanti costrutti sintattici tipici del latino/greco comprendendone la funzione
comprendere (valendosi delle conoscenze grammaticali acquisite e tramite l’uso del vocabolario) il significato di testi latini/greci di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche e antichistiche acquisite
riconoscere e valutare in modo corretto, nei testi latini/greci letti (in lingua e in traduzione) i più importanti aspetti di civiltà, cultura letteraria e materiale
fonetica delle lingue latina/greca e caratteristiche dell’alfabeto
morfologia delle parti del discorso
nozioni di sintassi della frase semplice e del periodo
un congruo numero di termini frequentemente analizzati nel latino/greco letterario, assimilati anche per campi semantici, famiglie di parole
nozioni di civiltà greco/romana, soprattutto con riferimento ai testi in lingua tradotti, selezionati, oltre che per la loro valenza grammaticale, anche perché veicolo di informazioni e
suggestioni utili a cogliere categorie fondamentali della cultura latina/greca
Contenuti Latino PRIMO ANNO
Fonetica Alfabeto e pronuncia. Divisione e quantità delle sillabe. Accento.
Morfologia Sostantivo
le cinque declinazioni (flessione regolare e particolarità), i sostantivi composti e indeclinabili
Aggettivo aggettivi della prima e della seconda classe (flessione regolare e particolarità)
Piano dell’Offerta Formativa
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aggettivi possessivi, aggettivi pronominali gradi di comparazione dell’aggettivo: forme regolari e particolarità
Avverbio avverbi provenienti da aggettivi della prima e della seconda classe gradi di comparazione dell’avverbio: forme regolari e particolarità
Pronome pronomi personali, riflessivi, relativi pronomi e aggettivi dimostrativi e determinativi nemo e nihil
Verbo tutti i tempi dei modi indicativo e congiuntivo – diatesi attiva e passiva – nel verbo sum e nei suoi composti, nelle
quattro coniugazioni regolari e nei verbi in –io imperativo presente nel verbo sum e nei suoi composti, nelle quattro coniugazioni regolari e nei verbi in –io i participi presente, passato, futuro gli infiniti presente e perfetto attivi e passivi l’infinito futuro attivo e le forme perifrastiche per rendere l’idea di futuro passivo in frasi infinitive
Preposizione Le principali preposizioni sono da studiare contestualmente ai principali complementi (v. infra nel paragrafo dedicato alla sintassi della frase semplice)
Congiunzione principali congiunzioni coordinanti positive e negative etiam e quoque, congiunzioni disgiuntive e dichiarative principali congiunzioni avversative e conclusive le principali congiunzioni subordinanti sono da studiare contestualmente alle frasi dipendenti da esse introdotte: v.
infra nel paragrafo dedicato alla sintassi della frase complessa
Sintassi Frase semplice
uso di base delle parti del discorso trattate dal punto di vista morfologico soggetto, predicato verbale e nominale, attributo e apposizione, complementi di specificazione, di termine, di mezzo,
di modo, di luogo, di materia, di argomento, di compagnia, di causa, di tempo, di fine, di interesse, partitivo, di qualità, di limitazione, di stima e di prezzo, di pertinenza, di abbondanza, di privazione, di agente e di causa efficiente, complementi introdotti dalla preposizione pro, sine + ablat
dativo di possesso valenza del verbo: corretta consultazione del vocabolario e individuazione dei casi e dei costrutti preposizionali
richiesti dal verbo il congiuntivo esortativo tutti i modi in cui si esprime l’imperativo negativo gli usi dei participi presente e perfetto, il participio predicativo dell’oggetto gli usi del participio futuro e la perifrastica attiva l’uso del passivo, il passivo impersonale sintassi dei comparativi e dei superlativi, indicazioni essenziali sulla cosiddetta comparatio compendiaria
Frase complessa subordinate causali; subordinate temporali introdotte da cum / ut / ubi / dum / quoad / donec / ut primum / simul
ac / simul atque / postquam / antequam; subordinate concessive; subordinate finali; completive con ut; subordinate consecutive; subordinate infinitive; il cum + congiuntivo
la consecutio temporum come si rende l’idea di futuro nelle subordinate al congiuntivo le proposizioni relative; le proposizioni relative improprie al congiuntivo
Lessico Dovrà essere acquisito – contestualmente allo studio della grammatica e all’esercizio di traduzione – un congruo numero di vocaboli e di paradigmi verbali di uso frequente nel latino letterario. SECONDO ANNO
Morfologia Verbo
imperativo futuro nel verbo sum e nei suoi composti, nelle quattro coniugazioni regolari e nei verbi in -io i verbi deponenti delle coniugazioni regolari e della coniugazione in -io i verbi semideponenti particolarità morfologiche del verbo: forme apocopate, sincopate, arcaiche il gerundio e il gerundivo i verbi anomali e i loro composti
Piano dell’Offerta Formativa
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i verbi impersonali e relativamente impersonali verbi difettivi
Altre parti del discorso principali pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi avverbi di luogo derivanti da pronomi pronomi e aggettivi indefiniti con senso positivo e con senso negativo aggettivi e avverbi numerali: forme principali e capacità di orientarsi nella consultazione del dizionario
Sintassi
Uso delle parti del discorso e costrutti sintattici interrogative dirette e indirette, semplici e disgiuntive uso dei verbi deponenti ablativo assoluto uso dei pronomi indefiniti con senso positivo e con senso negativo il periodo ipotetico indipendente e dipendente usi del gerundio e del gerundivo, perifrastica passiva usi dei supini in -um e in -u costruzione dei verba timendi doppio nominativo e costruzioni di videor costruzioni dei verba narrandi, putandi, iubendi, vetandi particolarità delle concordanze: concordanza con più soggetti, concordanza a senso costruzioni di miseret, paenitet, piget, pudet, taedet, interest, refert usi particolari dei perfetti coepi e desii usi di fio usi di di doceo e di celo usi di di memini, di odi, di novi uso dei numerali distributivi e moltiplicativi: indicazioni generali; usi di quin e di quominus principali costrutti con l'accusativo (certiorem facere, uxorem ducere) e usi di posto, reposco, flagito, rogo, oro,
interrogo, peto accusativo di relazione, accusativo esclamativo, espressioni che indicano estensione nello spazio e distanza principali complementi in dativo, principali aggettivi e verbi che reggono il dativo, il cosiddetto "doppio dativo" costruzione passiva impersonale dei verbi che reggono il dativo costruzione dei verbi che indicano eccellenza costruzioni di dono, circumdo, induo usi di utor usi particolari di quod i congiuntivi indipendenti proposizioni comparative proposizioni condizionali introdotte da dum, modo, dummodo
Lessico Dovrà essere acquisito - contestualmente allo studio della grammatica e all'esercizio di traduzione - un congruo numero di vocaboli e di paradigmi verbali di uso frequente nel latino letterario.
Civiltà Contestualmente allo studio del lessico saranno affrontati alcuni temi di civiltà greco-romana.
Contenuti Greco PRIMO ANNO
Fonetica alfabeto e pronuncia; segni diacritici; regole dell'accento; proclisi ed enclisi
Morfologia Verbo
presente indicativo, congiuntivo, ottativo, imperativo, infinito, participio (diatesi attiva e medio-passiva) dei verbi in -o, del verbo eimì, dei verbi didomi, tithemi, hiemi, histemi, deiknumi
l'aumento e la coniugazione dell'imperfetto dei verbi in -o, del verbo eimì, dei verbi didomi, tithemi, hiemi, histemi, deiknumi
coniugazione dei verbi contratti
Altre parti del discorso l'articolo le tre declinazioni (flessione regolare e particolarità), i sostantivi contratti, la declinazione attica prima e seconda classe degli aggettivi, gli aggettivi contratti
Piano dell’Offerta Formativa
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pronomi personali, riflessivi, possessivi, dimostrativi formazione degli avverbi derivanti da aggettivi, gli avverbi di uso più frequente presposizioni di uso frequente (da studiare contestualmente ai principali complementi: v. infra nel paragrafo
dedicato alla sintassi della frase semplice) principali congiunzioni subordinanti (esse sono da studiare contestualmente alle frasi dipendenti da esse introdotte:
v. infra nel paragrafo dedicato alla sintassi della frase complessa)
Sintassi Frase semplice
uso di base delle parti del discorso trattate dal punto di vista morfologico soggetto, predicato verbale e nominale, attributo e apposizione, principali complementi (di specificazione, di
termine, di mezzo, di modo, di luogo, di materia, di argomento, di compagnia, di causa, di tempo, di fine, di interesse, di qualità, di limitazione, di stima e di prezzo, di abbondanza„ di privazione, di agente e di causa efficiente; genitivo di pertinenza)
valenza del verbo: corretta consultazione del vocabolario e individuazione dei casi e dei costrutti preposizionali richiesti dal verbo
dativo di possesso concordanza del verbo in presenza di soggetto neutro plurale posizione predicativa e attributiva dell'aggettivo congiuntivo esortativo usi di pas, pasa, pan
Frase complessa usi del participio, participio predicativo del soggetto e dell'oggetto proposizioni infinitive uso dell'infinito sostantivato subordinate causali, finali, consecutive il genitivo assoluto
Lessico Dovrà essere acquisito - contestualmente allo studio della grammatica e all'esercizio di traduzione - un congruo numero di vocaboli di uso frequente nel greco letterario.
Civiltà Contestualmente allo studio del lessico saranno affrontati alcuni temi di civiltà greco-romana.
SECONDO ANNO
Morfologia Verbo
la suddivisione dei verbi in classi secondo il tema verbale formazione e coniugazione della forma debole, forte, fortissima dell'aoristo attivo e medio formazione e coniugazione dell'aoristo cappatico formazione e coniugazione dell'aoristo passivo primo e secondo formazione e coniugazione della forma sigmatica, asigmatica, attica, dorica del futuro attivo e medio futuro di eimì ("sono") il raddoppiamento; la formazione e la coniugazione del perfetto e del piuccheperfetto attivo debole, forte e
fortissimo coniugazione di khre ("bisogna"), di eìmi ("vado"), di femì ("dico")
Altre parti del discorso gradi di comparazione dell'aggettivo e dell'avverbio pronomi relativi pronomi e aggettivi interrogativi, indefiniti, relativi-indefiniti avverbi interrogativi e indefiniti di uso frequente pronomi e aggettivi correlativi il pronome reciproco i numerali: indicazioni generali, declinazione di eis, duo, treis, tettares, amfo, mùrioi e murìoi
Sintassi Uso delle parti del discorso e costrutti sintattici
sintassi della comparazione uso del pronome relativo, fenomeni di prolessi e di attrazione interrogative dirette e indirette, semplici e disgiuntive uso dei pronomi indefiniti e relativi-indefiniti uso del pronome reciproco il congiuntivo indipendente l'ottativo indipendente uso della particella an nelle proposizioni subordinate al congiuntivo
Piano dell’Offerta Formativa
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uso della particella an con l'ottativo e i tempi storici dell'indicativo l'aspetto verbale in greco: usi particolari dell'indicativo presente, imperfetto, aoristo, perfetto e piuccheperfetto; usi
del presente, dell'aoristo e del perfetto negli altri modi costruzione dei verba timendi costrutti con valore temporale uso di allos concordanza a senso costruzione personale /impersonale dei verba dicendi e putandi e dei verbi che significano "sembrare" costruzione personale/impersonale degli aggettivi anagkaios, axios, delos, faneros uso del participio per esprimere proposizioni causali oggettive e soggettive e comparative ipotetiche usi di hos con il participio futuro uso di hos davanti a complementi il periodo ipotetico indipendente e dipendente le proposizioni concessive l'accusativo assoluto uso di opos e indicativo futuro dopo verbi che indicano cura o sforzo costruzione dei verba impediendi
Lessico Dovrà essere acquisito - contestualmente allo studio della grammatica e all'esercizio di traduzione - un congruo numero di vocaboli e di paradigmi verbali di uso frequente nel greco letterario.
Civiltà Contestualmente allo studio del lessico saranno affrontati alcuni temi di civiltà greco-romana.
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4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE DI TRADUZIONE – LATINO E GRECO BIENNIO Liceo Classico
p. 1 Il testo è stato del tutto frainteso
p. 2 La traduzione presenta vari gravi fraintendimenti
p. 3 Nonostante alcuni gravi fraintendimenti il senso fondamentale è stato in buona parte inteso
p. 4 Il testo è stato inteso anche se la traduzione presenta alcuni errori
A COMPRENSIONE
p. 5 Il testo è stato inteso in modo preciso e corretto
p. 1 Gravemente lacunose
p. 2 Non complete B CONOSCENZE MORFO-SINTATTICHE
p. 3 Precise e puntuali
p. 0 - 1 Lessico a volte improprio, forma corretta ma non elegante
C CORRETTEZZA FORMALE (su A + B ≥ 6)
p. 1 - 2 Lessico preciso, forma elegante
Totale punteggio: ._________.
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LATINO: OBIETTIVI E CONTENUTI II BIENNIO
LATINO, OBIETTIVI II BIENNIO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture latine in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua latina anche in prospettiva diacronica e comparativa con l’italiano e altre lingue europee. Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà latina (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Leggere i testi latini in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette; saper applicare nella lettura dei testi poetici le nozioni di metrica acquisite. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche latine, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria latina.
Consolidamento della morfologia e della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti fenomeni fonetici e sintattici del latino. Nozioni fondamentali di metrica latina; struttura dell’esametro e del distico elegiaco. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico. Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario. Nozioni di storia della letteratura latina dalle origini all’età augustea (indicativamente, primo anno: dai primi documenti letterari all’età di Cesare; secondo anno: età augustea). Nozioni di civiltà latina con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti.
LATINO, CONTENUTI II BIENNIO TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA I primi documenti in lingua latina: cenni essenziali. Il teatro latino arcaico: le occasioni, le modalità di rappresentazione, i generi, i principali autori (per la palliata:
Plauto, Stazio, Terenzio), le opere sopravvissute, i problemi critici. L’epica delle origini (Andronico, Nevio, Ennio). Catone e gli inizi della storiografia. Lucilio e il genere satirico. La poesia “soggettiva” a Roma tra II e I secolo: i cosiddetti “preneoterici”; i poetae novi e Catullo. Il poema didascalico: il De rerum natura di Lucrezio. Cicerone (biografia, orazioni, opere filosofiche e retoriche, epistolario, fortuna) Gli studi filologici e antiquari (in particolare Varrone). Le biografie di Cornelio Nepote. I commentarii di Cesare. La storiografia di età repubblicana: Sallustio.
Durante le lezioni di storia della letteratura, saranno inoltre letti in traduzione e commentati brani scelti da opere degli autori trattati ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di
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Cesare Cicerone Sallustio
Poesia: lettura (anche metrica), analisi e commento di passi/componimenti scelti di Catullo Lucrezio (a discrezione dell’insegnante, se non differito al quarto anno)
RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Virgilio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. Orazio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. L’elegia in età augustea: la figura di Cornelio Gallo; biografia, opere, fortuna di Tibullo e di Properzio. Ovidio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. Tito Livio: biografia, opere, cenni sulla fortuna. La poesia “minore” di età augustea e l’Appendix Vergiliana: informazioni essenziali. La retorica e l’oratoria in età augustea: informazioni essenziali. Storiografia “minore”, erudizione e discipline tecniche in età augustea: informazioni essenziali.
Durante le lezioni di storia della letteratura, saranno inoltre letti in traduzione e commentati brani scelti da opere degli autori trattati. ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di: Lucrezio (a discrezione dell’insegnante, se non già letto al terzo anno) Cicerone Livio altri storici di età imperiale (a discrezione dell’insegnante)
Poesia: lettura (anche metrica), analisi e commento di passi/componimenti scelti di: Virgilio Orazio poeti elegiaci e Ovidio (a discrezione dell’insegnante)
RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
Piano dell’Offerta Formativa
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GRECO: OBIETTIVI E CONTENUTI II BIENNIO
GRECO, OBIETTIVI II BIENNIO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture del greco in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati. Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua greca anche in prospettiva diacronica e comparativa con il latino, con l’italiano e con altre lingue europee. Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi greci di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà greca (avviamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Leggere i testi greci in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette; saper applicare nella lettura dei testi poetici le nozioni di metrica acquisite. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche del greco, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi greci di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria greca.
Consolidamento della morfologia e della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti fenomeni fonetici e sintattici del greco. Nozioni fondamentali di metrica greca; struttura dell’esametro. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico. Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel greco letterario. Nozioni di storia della letteratura greca dalle origini all’età classica (indicativamente, primo anno: età arcaica; secondo anno: età classica). Nozioni di civiltà greca con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti.
GRECO, CONTENUTI II BIENNIO TERZO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Il problema della trasmissione dei testi letterari antichi. I poemi omerici (contenuti e caratteristiche formali; la cosiddetta “questione omerica”) e il ciclo epico. Gli Inni omerici e gli altri scritti attribuiti ad Omero Esiodo: informazioni biografiche, opere, cenni sulla fortuna Lirica arcaica giambica ed elegiaca: i principali autori, i contesti in cui operarono, i temi e le caratteristiche formali
della produzione, i problemi critici. La melica monodica: i principali autori, i contesti in cui operarono, i temi e le caratteristiche formali della
produzione, i problemi critici. La melica corale: i principali autori, i contesti in cui operarono, i temi e le caratteristiche formali della produzione, i
problemi critici. La nascita della storiografia; Ecateo di Mileto La favola: Esopo (informazioni biografiche, opera, fortuna).
Ad integrazione delle lezioni di storia della letteratura: lettura in traduzione e commento di brani scelti da opere degli autori trattati. ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Poesia: lettura (anche metrica), analisi e commento di passi scelti da Omero. Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di storici (autori/testi a discrezione dell’insegnante, se non
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differiti al quarto anno) Poesia: lettura, analisi e commento di componimenti/passi scelti da lirici greci (autori/testi a discrezione dell’insegnante, se non differiti al quarto anno) RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello sintattico e stilistico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
QUARTO ANNO
STORIA DELLA LETTERATURA Aspetti generali del teatro greco di età classica: occasioni; organizzazione; riti, esibizioni e competizioni. La tragedia e il dramma satiresco in età classica:
- aspetti contenutistici e formali; - modalità di rappresentazione; - il problema delle origini; - Eschilo: biografia, opere, cenni sulla fortuna; - Sofocle: biografia, opere, cenni sulla fortuna; - Euripide: biografia, opere, cenni sulla fortuna.
La commedia in età classica: - aspetti contenutistici e formali; - modalità di rappresentazione; - il problema delle origini; - Aristofane: biografia, opere, cenni sulla fortuna.
La storiografia in età classica: - Erodoto: biografia, metodo storiografico, opere, cenni sulla fortuna; - Tucidide: biografia, metodo storiografico, opere, cenni sulla fortuna; - Senofonte: biografia, metodo storiografico, opere di argomento storico e altre opere, cenni sulla fortuna.
L’oratoria giudiziaria in età classica: aspetti generali; Lisia (biografia, opere, cenni sulla fortuna); eventuali cenni su altri oratori autori del periodo.
L’oratoria simbuleutica in età classica: aspetti generali; Demostene (biografia, opere, cenni sulla fortuna); eventuali cenni su altri autori del periodo.
Indagine della natura e filosofia: informazioni essenziali sugli scritti dei presocratici, sulla sofistica, sul Corpus Hippocraticum [secondo necessità, in accordo con l’insegnante di filosofia].
Ad integrazione delle lezioni di storia della letteratura: lettura in traduzione e commento di brani scelti da opere degli autori trattati. ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Prosa: lettura, analisi e commento di un’orazione o di brani scelti da oratori greci. Poesia: lettura, analisi e commento di componimenti/passi scelti di lirici greci (autori/testi a discrezione dell’insegnante, se non già letti al terzo anno) Prosa: lettura, analisi e commento di brani scelti da opere di storici (autori/testi a discrezione dell’insegnante, se non già letti al terzo anno) RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
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LATINO: OBIETTIVI E CONTENUTI V ANNO - CLASSICO
LATINO, OBIETTIVI V ANNO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture latine in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati (affinamento) Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua latina anche in prospettiva diacronica e comparativa con l’italiano e altre lingue europee (affinamento). Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite (affinamento) Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà latina (affinamento). Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Leggere i testi latini in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette; saper applicare nella lettura dei testi poetici le nozioni di metrica acquisite. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche latine, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria latina (affinamento)
Consolidamento e approfondimento della morfologia e della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti fenomeni fonetici e sintattici del latino. Nozioni fondamentali di metrica latina; struttura dell’esametro e del distico elegiaco. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico (affinamento). Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario (consolidamento/approfondimento). Nozioni di storia della letteratura latina di età imperiale. Nozioni di civiltà latina con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti (approfondimenti).
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LATINO, CONTENUTI V ANNO STORIA DELLA LETTERATURA Autori/temi da trattare, previo inquadramento storico, e con supporto di letture antologiche in traduzione e/o in lingua: poeti elegiaci ed Ovidio (vita, opere, fortuna) [a discrezione dell’insegnante se non trattati nel quarto anno]; le declamationes e l’opera di Seneca il vecchio; Lucio Anneo Seneca: vita, principali opere, fortuna; Lucano: vita, opera, fortuna; Fedro: vita, opera, fortuna [a discrezione dell’insegnante]; il Satyricon: stato dell’opera, contenuti e caratteristiche formali, il problema dell’autore e del genere letterario, la
fortuna; la satira sotto il principato: le opere di Persio e di Giovenale (con ripresa delle nozioni essenziali sulla storia del
genere satirico a Roma); l’epica di età flavia: nozioni essenziali sull’opera di Silio Italico, di Valerio Flacco, di Papinio Stazio; la poesia epigrammatica (cenni storici) e la figura di Marziale (vita, opere, fortuna); Quintiliano: vita, opera, fortuna; Plinio il Giovane: vita, opera, fortuna; Tacito: vita, opere, fortuna [con, a discrezione dell’insegnante, eventuale excursus sulla precedente storiografia –
del consenso, d’opposizione e di intrattenimento – di età imperiale]; Svetonio: vita, opera, fortuna; Apuleio: vita, opere, fortuna; [eventuale scelta di autori/testi cristiani a discrezione dell’insegnante.]
ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA Lettura, analisi e commento di passi scelti da opere di Seneca; Tacito.
RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello stilistico e sintattico. Riflessione sulla lingua: consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale.
Piano dell’Offerta Formativa
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GRECO: OBIETTIVI E CONTENUTI V ANNO - CLASSICO
GRECO, OBIETTIVI V BIENNIO
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Saper riflettere criticamente sul lessico e sulle strutture del greco in rapporto al periodo della storia letteraria studiato, agli autori, alle tipologie testuali e ai generi letterari affrontati (affinamento). Saper riflettere sulle caratteristiche linguistiche della lingua greca anche in prospettiva diacronica e comparativa con il latino, con l’italiano e con altre lingue europee (affinamento). Tradurre in italiano appropriato ed efficace testi greci di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite(affinamento). Leggere e comprendere saggi specialistici/pagine critiche sulla lingua/letteratura/civiltà greca. Saper riflettere sui testi e sui temi letterari affrontati, operare autonomamente confronti, esprimere oralmente e per iscritto valutazioni critiche con argomentazioni e giudizi fondati.
Leggere i testi greci in maniera fluida, con pronuncia e accentazione corrette; saper applicare nella lettura dei testi poetici le nozioni di metrica acquisite. Riconoscere, in testi d’autore in lingua, le più importanti strutture linguistiche del greco, comprendendone la funzione. Comprendere (grazie alle conoscenze lessicali acquisite e tramite un uso esperto del vocabolario) il significato di testi greci di difficoltà adeguata alla maturità e alle conoscenze linguistiche, letterarie, antichistiche acquisite. Grazie alle conoscenze linguistiche e letterarie e alle strategie di analisi del testo acquisite: comprendere e inquadrare
storicamente i testi d’autore letti; riconoscere nei testi le
caratteristiche contenutistiche e formali della tipologia testuale e del genere letterario di appartenenza;
riconoscere nei testi le peculiarità tematiche e stilistiche degli autori studiati.
Illustrare in maniera chiara, oralmente o per iscritto, importanti temi e problemi della storia letteraria greca (affinamento).
Consolidamento della morfologia e della sintassi della frase semplice e del periodo. Nozioni di grammatica storica riguardo importanti fenomeni fonetici e sintattici del greco. Nozioni fondamentali di metrica greca; struttura del trimetro giambico. Nozioni di teoria dell’analisi del testo, calibrate sulla specificità del testo antico (affinamento). Un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel greco letterario (consolidamento/approfondimento). Nozioni di storia della letteratura greca dalle origini all’età classica (età classica ed ellenistica). Nozioni di civiltà greca con particolare riferimento ai contenuti dei testi letti (approfondimenti).
Piano dell’Offerta Formativa
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GRECO, CONTENUTI V ANNO STORIA DELLA LETTERATURA Autori/temi da trattare, previo inquadramento storico, e con supporto di letture antologiche in traduzione e/o in lingua:
l’oratoria epidittica ed Isocrate (vita, opere scelte) [con eventuale trattazione/ripresa dell’oratoria giudiziaria e
simbuleutica secondo necessità]; l’evoluzione della commedia: le cosiddette “commedia di mezzo” e “commedia nuova”; Menandro (informazioni
biografiche; i testi pervenuti); la cultura nell’età ellenistica: informazioni generali; Callimaco: biografia e opere; la poesia bucolica: Teocrito (biografia e opere); la poesia epica: Apollonio Rodio (biografia e opere); cenni sull’elegia in età ellenistica [a discrezione dell’insegnante]; l’epigramma in età ellenistica e le antologie; cenni sui mimi di Eroda[a discrezione dell’insegnante]; . la storiografia ellenistica: Polibio (biografia e opera); la letteratura dell’età imperiale romana: informazioni generali; la riflessione grammaticale e retorica in età ellenistica: Dionigi di Alicarnasso, Apollodoro di Pergamo, Teodoro di
Gadara, l’anonimo del Sublime; Cenni sulla letteratura ebraica e cristiana in lingua greca e sulla figura e l’opera di Giuseppe Flavio [a discrezione
dell’insegnante]. Plutarco: biografia e opere; la cosiddetta Seconda Sofistica: caratteri generali e alcune importanti figure; Luciano (biografia e opere); la narrativa di invenzione: novelle milesie, romanzo, epistolografia [a discrezione dell’insegnante].
ANALISI DI TESTI D’AUTORE IN LINGUA
prosa: passi scelti da Isocrate o da Platone; poesia: lettura (anche metrica), analisi e commento di un’opera/passi scelti di un tragediografo/di più tragediografi
greci. RIFLESSIONE LINGUISTICA E PRATICA TRADUTTORIA Riflessione sulla lingua: trattazione/ripresa/consolidamento/approfondimento di argomenti di morfologia, sintassi e lessico in base alle necessità emerse durante le letture in lingua effettuate per l’esercizio di traduzione e/o per lo studio di pagine d’autore nel testo originale. Traduzione: esercizio di traduzione su pagine d’autore significative per i temi di cultura e civiltà toccati e per la riflessione sulla lingua a livello sintattico e stilistico.
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Griglia di valutazione per le prove di traduzione dal latino □ / greco □ nel triennio del Liceo Classico
Alunno/a …………………………………………………………..…………………. Classe ………… Data
…………………
Comprensione Competenze morfo-sintattiche Rielaborazione in lingua italiana
Voto in quindicesimi
Voto in decimi
FASCIA COMPETENZE NON RAGGIUNTE Compito non consegnato nei tempi stabiliti/compito non consegnato
0/NC 0/NC
Compito in bianco
1 1
Compito appena abbozzato
2 2
Compito gravemente incompleto
3 2,5
Quasi del tutto frainteso /vari passaggi non tradotti
Mancanza di conoscenze morfo-sintattiche di base
Gravissime difficoltà espressive in lingua italiana
4 3
Il brano è stato in larga parte frainteso
Conoscenze morfo-sintattiche frammentarie
Serie difficoltà espressive in lingua italiana
5 3,5
Non compresi snodi narrativi/argomentativi fondamentali
Gravissime carenze nelle conoscenze morfo-sintattiche
Gravi errori sintattici o ortografici / narrazione o argomentazione non chiare in vari passaggi
6 4
Presenza di gravi fraintendimenti del testo
Serie carenze nelle conoscenze morfo-sintattiche
Forma spesso stentata o scorretta, lessico incerto
7 4,5
Comprensione solo parziale del testo proposto
Conoscenze e competenze morfo- sintattiche lacunose
Rielaborazione formale talora scorretta ed incoerente
8 5
Comprensione insicura del testo
Qualche carenza nelle conoscenze morfo-sintattiche
Qualche errore grammaticale/ lessicale, qualche passaggio non del tutto chiaro
9 5,5
FASCIA COMPETENZE DI LIVELLO BASE Nonostante alcuni errori, è stato colto il senso generale del brano
Alcune insicurezze, talora non lievi, nelle competenze morfo-sintattiche
Testo generalmente corretto dal punto di vista grammaticale/ lessico generico
10 6
Gli snodi più importanti del testo dal punto di visto argomentativo/narrativo sono stati colti
Qualche incertezza nelle competenze morfo-sintattiche
Periodo sintatticamente faticoso, lessico non del tutto preciso
11 6,5 - 7
FASCIA COMPETENZE DI LIVELLO INTERMEDIO Il testo è stato per la maggior parte compreso
Conoscenze e competenze linguistiche abbastanza sicure
Forma grammaticale e lessico per lo più corretti
12 7,5
Il brano è stato compreso nelle sue articolazioni
Conoscenze e competenze linguistiche sicure
Forma corretta, lessico appropriato
13 8 – 8,5
FASCIA COMPETENZE DI LIVELLO AVANZATO La comprensione risulta puntuale e precisa
Conoscenze e competenze linguistiche approfondite
Periodo fluido, scelte lessicali accurate ed efficaci
14 9
Elaborato che dimostra la comprensione anche di finissime sfumature del testo
Conoscenze e competenze linguistiche complete
Elevata proprietà di linguaggio, completa padronanza dei registri, soluzioni traduttive anche originali
15 10
Eventuali note: .....................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................................................
Piano dell’Offerta Formativa
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................................................................................................................................................................................................
._____________________________________________________________________________
Voto in quindicesimi
Voto in decimi Voto in quindicesimi
Voto in decimi
1 - 3 2
4 3 10 6
5 3,5 11 6,5 - 7
6 4 12 7,5
7 4,5 13 8 – 8,5
8 5 14 9
9 5,5
15 9,5 - 10
Piano dell’Offerta Formativa
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5. FILOSOFIA 5.1 Liceo Classico
FILOSOFIA
OBIETTIVI II BIENNIO E DEL V ANNO DEL LICEO CLASSICO
La specificità dell’indirizzo classico è
l’acquisizione di conoscenze teoriche approfondite e ricche, criticità e rigore metodologico,
consapevolezza dell’identità storica della cultura occidentale
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZA SPECIFICA
ABILITA’ CONOSCENZE
a) Individuare e definire il tema trattato
b) Riconoscere le metodologie usate dall’autore (argomentative, narrative)
c) Enucleare e selezionare le idee centrali, individuare le tesi sostenute dall’autore, i presupposti espliciti o impliciti, distinguere le tesi solo enunciate da quelle argomentate, distinguere le asserzioni fattuali da quelle normative
d) Individuare le relazioni tra i concetti e le idee all’interno del testo filosofico
e) Ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
f) Individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento
g) Saper valutare la tesi sostenuta sulla base della validità argomentativa e della sua coerenza con le altre tesi sostenute dall’autore
i) Dati testi di argomento affine, individuare analogie e differenze.
a) Capacità di analisi e sintesi (generalizzazione, concettualizzazione, astrazione)
b) Capacità di ragionamento (collegamento, deduzione, induzione)
c) Capacità di argomentazione
d) Capacità di problematizzazione
e) Capacità di contestualizzazione
f) Capacità di valutazione/ interpretazione di dati, testi ed eventi:
g) Metacognizione come consapevolezza dei processi cognitivi attivati e loro controllo
h) Capacità trasversali non cognitive o civico-sociali:
i) Capacità di diagnosi: capacità di leggere il contesto e se stesso
l) Capacità di relazione e comunicazione: lavorare in équipe, negoziare
m) Capacità di fronteggiare dei problemi, di reagire all’imprevisto, di trovare soluzione alternative
a) Il contesto storico, la vita ed il pensiero dei filosofi o delle correnti filosofiche trattate e dei nuclei problematici più importanti. b) Una scelta dei testi o brani di opere di autori filosoficamente rilevanti soprattutto proposti dal manuale c) Alcuni punti nodali del rapporto fra filosofia e le altre discipline essenziali nella costruzione del sapere occidentale. d) Terminologia di registro e) Conoscenza derivata dalla lettura integrale di significative opere dei maggiori filosofi.
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FILOSOFIA CONTENUTI II BIENNIO E V ANNO DEL LICEO CLASSICO
III ANNO La nascita della filosofia Il problema dell’Archè: Talete, Anassimandro, Anassimene Eraclito di Efeso La scuola pitagorica La scuola eleatica: Parmenide e Zenone I Fisici Pluralisti: Empedocle e Anassagora L’Atomismo: Democrito La Sofistica, con particolare attenzione al pensiero di: Protagora e Gorgia. Socrate Platone Aristotele L’Ellenismo e le sue scuole Plotino IV ANNO La Scolastica, con particolare attenzione alle figure di San Anselmo e San Tommaso. Il pensiero umanistico e naturalistico del Rinascimento G. Bruno La rivoluzione scientifica (N. Copernico, T. Brahe, J. Keplero, I. Newton) G. Galilei F. Bacone R. Cartesio T. Hobbes Analisi di almeno uno dei principali sistemi del Razionalismo (consigliati Spinoza o Leibnitz) L’Empirismo: J. Locke, D. Hume La filosofia politica in età moderna Illuminismo Il Criticismo: introduzione allo studio di I. Kant V ANNO Kant (se non completato nel quarto anno) Dal dibattito sul Criticismo all’Idealismo Hegel Destra e Sinistra hegeliane: Feuerbach e Marx Schopenhauer Kierkegaard Il Positivismo (Comte). L’empirismo britannico (J. Stuart Mill) Nietzsche Freud Heidegger Almeno altri due-tre autori o correnti significativi del panorama novecentesco
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5.2 Liceo Scientifico
FILOSOFIA
OBIETTIVI II BIENNIO E DEL V ANNO DEL LICEO SCIENTIFICO
La specificità dell’indirizzo scientifico è
l’acquisizione di conoscenze teoriche approfondite e ricche, criticità e rigore metodologico, per
comprendere la complessa evoluzione del pensiero filosofico e scientifico
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZA SPECIFICA
ABILITA’
CONOSCENZE
a) Individuare e definire il tema trattato
b) Riconoscere le metodologie usate dall’autore (argomentative, narrative)
c) Enucleare e selezionare le idee centrali, individuare le tesi sostenute dall’autore, i presupposti espliciti o impliciti, distinguere le tesi solo enunciate da quelle argomentate, distinguere le asserzioni fattuali da quelle normative
d) Individuare le relazioni tra i concetti e le idee all’interno del testo filosofico
e) Ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
f) Individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico di cui è documento
g) Saper valutare la tesi sostenuta sulla base della validità argomentativa e della sua coerenza con le altre tesi sostenute dall’autore
i) Dati testi di argomento affine, individuare analogie e differenze.
a) Capacità di analisi e sintesi (generalizzazione, concettualizzazione, astrazione)
b) Capacità di ragionamento (collegamento, deduzione, induzione)
c) Capacità di argomentazione
d) Capacità di problematizzazione
e) Capacità di contestualizzazione
f) Capacità di valutazione/ interpretazione di dati, testi ed eventi
g) Capacità trasversali non cognitive o civico-sociali:
h) Capacità di diagnosi: capacità di leggere il contesto e se stesso
i) Capacità di relazione e comunicazione: lavorare in équipe, negoziare
l) Capacità di fronteggiare dei problemi, di reagire all’imprevisto, di trovare soluzione alternative
a) Il contesto storico, la vita ed il pensiero dei filosofi o delle correnti filosofiche trattate e dei nuclei problematici più importanti. b) Una scelta dei testi o brani di opere di autori filosoficamente rilevanti in relazione soprattutto all’aspetto scientifico c) Alcuni punti nodali del rapporto fra filosofia e le altre discipline (soprattutto scientifiche) essenziali nella costruzione del sapere occidentale. d) Terminologia di registro e) Conoscenza derivata dalla lettura integrale di significative opere dei maggiori filosofi.
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FILOSOFIA, CONTENUTI II BIENNIO E V ANNO DEL LICEO SCIENTIFICO III ANNO La nascita della filosofia Il problema dell’Archè: Talete, Anassimandro, Anassimene Eraclito di Efeso La scuola pitagorica La scuola eleatica: Parmenide e Zenone I Fisici Pluralisti: Empedocle e Anassagora L’Atomismo: Democrito La Sofistica, con particolare attenzione al pensiero di: Protagora e Gorgia. Socrate Platone Aristotele L’Ellenismo e le sue scuole Plotino IV ANNO La Scolastica, con particolare attenzione alle figure di San Anselmo e San Tommaso. Il pensiero umanistico e naturalistico del Rinascimento G. Bruno La rivoluzione scientifica (N. Copernico, T. Brahe, J. Keplero, I. Newton) G. Galilei F. Bacone R. Cartesio T. Hobbes Analisi di almeno uno dei principali sistemi del Razionalismo (consigliati Spinoza o Leibnitz) L’Empirismo: J. Locke, D. Hume La filosofia politica in età moderna Illuminismo Il Criticismo: introduzione allo studio di I. Kant V ANNO Kant ( se non completato nel quarto anno) Dal dibattito sul Criticismo all’Idealismo Hegel Destra e Sinistra hegeliane: Feuerbach e Marx Schopenhauer Kierkegaard Il Positivismo (Comte). L’empirismo britannico (J. Stuart Mill) Nietzsche La filosofia della scienza (Popper e il dibattito post-popperiano) Almeno altri due-tre autori o correnti significativi del panorama novecentesco
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5.3 Liceo delle Scienze Applicate
FILOSOFIA OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO
DEL LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
PREMESSA All’interno dell’indirizzo liceale scientifico, l’opzione scienze applicate comporta una riduzione da 99 a 66 ore annue del curricolo di filosofia. Tale compressione oraria impone di fornire all’indirizzo una determinazione più specifica, nel senso di un’ulteriore valorizzazione, rispetto al corso tradizionale, della dimensione scientifico-tecnologica della disciplina. Alcuni temi risultano ridimensionati o ridotti ai contenuti essenziali, restano però salvaguardati, come nell’indirizzo tradizionale, il riferimento ai testi e l’analisi delle loro strutture argomentative. A fronte dell’inevitabile snellimento dei percorsi didattici, il curricolo del liceo delle scienze applicate si contraddistingue per l’approfondimento di quei nodi della storia della filosofia che risultano più direttamente coinvolti nella dimensione scientifica e nella storia della logica e delle sue applicazioni, e per l’attenzione al problema del metodo. Tale curvatura tematica si fa più evidente nell’ultimo anno in cui sono possibili approfondimenti di ordine epistemologico, sulla metodologia delle scienze e sulle relazioni scienza-tecnica. Nelle indicazioni seguenti si farà riferimento alla trasformazione in corso nel quadro istituzionale dell’insegnamento liceale, conseguenza del riordino dei cicli d’istruzione, e in particolare della revisione dell’assetto ordinamentale dei licei ( Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’ar. 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008”, 10 marzo 2010). Tale revisione recepisce e dà in parte attuazione alle Raccomandazioni europee. Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA)
Padronanza del lessico specifico
Strutturazione organica delle conoscenze
Rappresentatività dei punti nodali
Unitarietà del percorso didattico
Contestualizzazione
Accesso diretto ai testi
Focalizzazione per problemi e soluzioni
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE
Saper proporre una riflessione personale (cfr. Indicazioni: “Consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere”)
Saper individuare e inquadrare problemi ( cfr. Indicazioni: “Sviluppo del giudizio critico, dell’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale”)
Saper elaborare testi di varia
Saper utilizzare lessico e categorie specifiche della disciplina
Saper individuare nessi con il contesto storico-culturale e tra le discipline
Saper ricostruire le domande e riconoscerne la ricorrenza
Saper riconoscere i punti nodali
Saper condurre approfondimenti
Saper analizzare,
Il contesto storico, la vita ed il pensiero dei filosofi o delle correnti filosofiche trattate e dei nuclei problematici più importanti.
Una scelta dei testi o
brani di opere di autori filosoficamente rilevanti in relazione soprattutto all’aspetto scientifico
Alcuni punti nodali del
rapporto fra filosofia e le altre discipline (soprattutto scientifiche) essenziali nella costruzione del sapere occidentale.
Piano dell’Offerta Formativa
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natura argomentativa ( cfr. Indicazioni: “Sviluppo della capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale”)
Saper rintracciare la genesi concettuale di fenomeni culturali contemporanei ( cfr. Indicazioni: “Capacità di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza”)
.
confrontare, discriminare
Saper argomentare una tesi
Terminologia di registro
Conoscenza derivata
dalla lettura integrale di significative opere dei maggiori filosofi.
CONTENUTI II BIENNIO LICEO III ANNO I filosofi della physis Il percorso tratta l’evoluzione del concetto di natura a partire dall’idea di physis come tutto vivente e poi come insieme dei fenomeni sottoposti a movimento (divenire), fino a toccare i temi di ordine e proporzione, quali premesse alla concezione della natura come insieme di fenomeni misurabili. Talete, Anassimandro , Anassimene, Pitagora , Eraclito
La scuola di Elea Introduzione a due nuove prospettive aperte dalle riflessioni dei filosofi precedenti, l’ontologia e la logica. I pluralisti Raccordo tra i temi precedenti e valorizzazione del ruolo critico rappresentato dall’ontologia parmenidea - nella misura cui anticipa l’atteggiamento razionalistico - rispetto all’impianto metodologico della scienza della physis, in cui domina il momento osservativo La sofistica Relativismo culturale e convenzionalità della legge distinzione physis-nomos, legge descrittiva e legge prescrittiva. Socrate Trattazione integrale con attenzione al problema del metodo e della ricerca della definizione. Analisi dei momenti del dialogo socratico e introduzione di alcune strategie metodologiche (passaggio dall’esempio al principio) e logiche (confutazione, induzione, implicazione) I grandi sistemi metafisici dell’antichità classica La scansione oraria del Liceo scientifico opzione scienze applicate permette una trattazione abbastanza organica del pensiero tanto di Platone quanto di Aristotele. Eventuali approfondimenti si possono prevedere su alcuni aspetti del sistema platonico e di quello aristotelico di particolare attinenza per lo sviluppo successivo del pensiero scientifico, per esempio:
a. Platone La cosmologia e il rapporto caos-ordine istituito su base geometrico-matematica.
b. Aristotele Dialettica e logica
IV ANNO Cenni alla filosofia ellenistica, cristiana e rinascimentale con particolare attenzione alla ripresa del naturalismo filosofico e agli intrecci tra filosofia, scienza e magia alla fine del Medioevo. La rivoluzione astronomica: i modelli di Copernico, Tycho Brahe, Keplero. L’età della scienza moderna.
Rinnovamento e riforma del metodo: Bacone e Galileo. Trattazione del mutamento nei quadri del pensiero, nelle teorie scientifiche, nelle pratiche della
tecnologia che ebbe luogo tra il ‘500 e il’600.
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Analisi e interpretazione di alcuni aspetti della rottura epistemologica apportata dalla rivoluzione copernicana: presupposto dell’immobilità e centralità della terra, distinzione tra fisica celeste e fisica terrestre, tema della finitezza dell’universo.
Riflessione su alcune proposte interpretative del concetto di “rivoluzione” nella scienza.
Cartesio e la fondazione della filosofia moderna. Lo studio di questo autore può essere considerato come un momento centrale, spartiacque, sia per i contributi da lui apportati alle scienze matematiche, sia per l’eredità lasciata alle discussioni successive di filosofia della mente. Cartesio si presta dunque ad una trattazione il può possibile integrale sia per valorizzare i suoi aspetti di modernità sia per rinnovare l’analisi del legame tra scienza e metafisica. Il problema della conoscenza, rapporto tra la gnoseologia empirista e il razionalismo. Analisi di alcune figure:
Un precursore, Hobbes: materialismo e convenzionalismo della scienza. Locke, il problema moderno della conoscenza Hume, critica al principio di causalità.
La filosofia politica moderna: Hobbes, la teorizzazione dell’ assolutismo. Spinoza, le origini storiche del problema della tolleranza. Locke, i fondamenti teorici del liberalismo. Rousseau, la società giusta e il contratto sociale.
Kant. CONTENUTI V ANNO Hegel Almeno un autore del panorama filosofico post-hegeliano Marx Il positivismo ottocentesco La trattazione di questo movimento culturale permette la ripresa di alcuni temi dell’illuminismo, il confronto con la coeva cultura romantica e con lo sviluppo di nuove discipline sia della natura che dello spirito, nonché l’approfondimento sullo statuto della ragione scientifica e dei suoi legami critici con l’ ideale di progresso. Nietzsche Crisi del paradigma scientifico positivistico e introduzione al dibattito sul convenzionalismo di fine Ottocento. Wittgenstein (prima e seconda fase del suo pensiero) L’empirismo logico, trattazione dei programmi di almeno una dello scuole neopositivistiche, il circolo di Berlino o di Vienna. Avvio del dibattito novecentesco sulla natura e sul metodo della conoscenza scientifica e sulla filosofia come analisi del linguaggio (introduzione alla filosofia analitica anglosassone). Popper e le epistemologie contemporanee. Kuhn, Lakatos, Feyerabend. Almeno altri due-tre autori o correnti significativi del panorama novecentesco
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5.4 Liceo delle Scienze Umane
FILOSOFIA OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO
DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
La specificità dell’indirizzo delle scienze umane l’approfondimento della cultura liceale dal punto di vista della conoscenza dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Il percorso proposto guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle Scienze Umane mediante gli apporti specifici ed interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica. Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede.
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE L’obiettivo è quello di portare gli alunni a: esercitare la riflessione critica
sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro “senso”, cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana; per quanto riguarda le scienze umane è importante formare il senso critico nei confronti delle diverse teorie e la capacità di valutarne l’effettiva struttura scientifica.
controllare il discorso, attraverso l’uso di strategie argomentative e di procedure logiche;
individuare le relazioni con altri campi conoscitivi, soprattutto con quelli che caratterizzano l’indirizzo di studio.
in particolare, è importante che sappiano riconoscere lo stretto legame che esiste tra le teorie filosofiche e quelle elaborate nelle scienze umane, non solo per una miglior comprensione di queste discipline, ma per approfondire anche la portata “pratica”, operativa, delle teorie filosofiche stesse.
Saper utilizzare il linguaggio
specifico della disciplina. Saper individuare e analizzare
problemi significativi della realtà contemporanea, imparando così ad attualizzare il pensiero dei maggiori filosofi.
Analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti, anche di diversa tipologia e differenti registri linguistici (dal dialogo al trattato scientifico, alle “confessioni”, agli aforismi). Compiere, nella lettura del testo, le seguenti operazioni:
definire e comprendere termini e concetti
enucleare le idee centrali ricostruire la strategia
argomentativa e rintracciarne gli scopi
saper valutare la qualità di un'argomentazione sulla base della sua coerenza interna
saper distinguere le tesi argomentate e documentate da quelle solo enunciate
riassumere, in forma sia orale che scritta, le tesi fondamentali;
ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell'autore;
individuare i rapporti che collegano il testo sia al contesto storico di cui è documento, sia alla tradizione storica nel suo
il lessico e le categorie essenziali
della tradizione filosofica (ad es. natura, spirito, causa, ragione, principio, fondamento, idea, materia, essere, divenire, esperienza, scienza, diritto, dovere, individuo, persona, società, Stato).
il contesto storico -sociale all’interno del quale si sviluppa il movimento o il pensiero di un filosofo, in modo da saperne riconoscere la storicità.
le idee-chiave di ciascun autore o movimento culturale oggetto di studio.
Per quanto riguarda il liceo delle scienze umane, una particolare attenzione dovrà essere riservata non solo a tematiche antropologiche e gnoseologiche (l’essere umano come “soggetto”, cosa significa “conoscere”, quali sono le modalità cognitive, ruolo del sentimento e del desiderio nell’azione umana…), ma anche a questioni epistemologiche e a categorie ontologiche di base come ad esempio, determinismo, meccanicismo, riduzionismo… per poter comprendere le procedure adottate da queste discipline nello studio dell’uomo.
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complesso; dati due testi di argomento
affine, individuarne analogie e differenze.
CONTENUTI II BIENNIO E QUINTO ANNO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE
TERZO ANNO
Nell’ambito della filosofia antica imprescindibile sarà la trattazione di Socrate, Platone e Aristotele. Alla migliore comprensione di questi autori gioverà la conoscenza della indagine dei filosofi presocratici e della sofistica. L’esame degli sviluppi del pensiero in età ellenistico-romana e del neoplatonismo introdurrà il tema dell'incontro tra la filosofia greca e le religioni bibliche. Tra gli autori rappresentativi della tarda antichità e del medioevo, saranno proposti necessariamente Agostino d’Ippona, inquadrato nel contesto della riflessione patristica, e Tommaso d’Aquino, alla cui maggior comprensione sarà utile la conoscenza dello sviluppo della filosofia Scolastica dalle sue origini fino alla svolta impressa dalla “riscoperta” di Aristotele e alla sua crisi nel XIV secolo.
QUARTO ANNO
Riguardo alla filosofia moderna, temi e autori imprescindibili saranno: la rivoluzione scientifica e Galilei; il problema del metodo e della conoscenza, con riferimento almeno a Cartesio, all’empirismo di Hume e, in modo particolare, a Kant; il pensiero politico moderno, con riferimento almeno a un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau; l’idealismo tedesco con particolare riferimento a Hegel. Per sviluppare questi argomenti sarà opportuno inquadrare adeguatamente gli orizzonti culturali aperti da movimenti come l’Umanesimo-Rinascimento, l’Illuminismo e il Romanticismo, esaminando il contributo di altri autori (come Bacone, Pascal, Vico, Diderot, con particolare attenzione nei confronti di grandi esponenti della tradizione metafisica, etica e logica moderna come Spinoza e Leibniz) e allargare la riflessione ad altre tematiche (ad esempio gli sviluppi della logica e della riflessione scientifica, i nuovi statuti filosofici della psicologia, della biologia, della fisica e della filosofia della storia).
QUINTO ANNO
Il panorama post-hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard Ideologia del progresso e societàà borghese: Destra e Sinistra hegeliane: Feuerbach e Marx. Il Positivismo (Comte). L’empirismo britannico (J. Stuart Mill) Le trasformazioni della cultura a cavallo tra due secoli: Nietzsche e Bergson Weber, scienze della natura e scienze dello spirito Freud e gli sviluppi della psicanalisi La filosofia della scienza (Popper e il dibattito post-popperiano) Almeno altri due-tre autori o correnti significativi del panorama novecentesco
Piano dell’Offerta Formativa
65
5.5 Liceo Linguistico
FILOSOFIA OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO
DEL LICEO LINGUISTICO COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
PREMESSA L’indirizzo liceale linguistico prevede un monte ore annuo del curricolo di filosofia di 66 ore totali. Ciò impone di fornire all’indirizzo una determinazione più specifica, nel senso della valorizzazione di quei temi che consentano agli studenti di consolidare le attitudini linguistiche, mediante la riflessione specifica sul tema del linguaggio, e di approfondire la sensibilità interculturale. A tal fine la filosofia potrebbe fungere, assieme alle competenze linguistiche, da strumento per comprendere l’identità storico-culturale di civiltà e tradizioni diverse. Sul piano delle attività, a causa della compressione oraria, alcuni temi risultano ridimensionati o ridotti ai contenuti essenziali, restano però salvaguardati, come negli altri indirizzi, il riferimento ai testi e l’analisi delle loro strutture argomentative, vengono potenziate le attività di definizione concettuale, anche mediante esercitazioni in lingua o attività laboratoriali. Nel corso del quarto e quinto anno diventa possibile approfondire nella trattazione dei singoli autori le rispettive riflessioni sulle origini e la natura del linguaggio, sulla sua portata convenzionale e conoscitiva, nonché avviare esercizi di confronto interculturale. Nelle indicazioni seguenti si farà riferimento alla trasformazione in corso nel quadro istituzionale dell’insegnamento liceale, conseguenza del riordino dei cicli d’istruzione, e in particolare della revisione dell’assetto ordinamentale dei licei ( Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’ar. 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito dalla legge 6 agosto 2008”, 10 marzo 2010). Tale revisione recepisce e dà in parte attuazione alle Raccomandazioni europee. Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA)
Padronanza del lessico specifico
Strutturazione organica delle conoscenze
Rappresentatività dei punti nodali
Unitarietà del percorso didattico
Contestualizzazione
Accesso diretto ai testi
Focalizzazione per problemi e soluzioni
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE
Saper proporre una riflessione personale (cfr. Indicazioni: “Consapevolezza del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull’esistenza dell’uomo e sul senso dell’essere e dell’esistere”)
Saper individuare e inquadrare problemi ( cfr. Indicazioni: “Sviluppo del giudizio critico, dell’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale”)
Saper elaborare testi di varia natura argomentativa ( cfr. Indicazioni: “Sviluppo della capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale”)
Saper utilizzare lessico e categorie specifiche della disciplina
Saper individuare nessi con il contesto storico-culturale e tra le discipline
Saper ricostruire le domande e riconoscerne la ricorrenza
Saper riconoscere i punti nodali
Saper condurre approfondimenti
Saper analizzare, confrontare, discriminare
Saper argomentare una tesi
Il contesto storico, la vita ed il pensiero dei filosofi o delle correnti filosofiche trattate e dei nuclei problematici più importanti.
Una scelta dei testi o
brani di opere di autori filosoficamente rilevanti in relazione soprattutto all’aspetto scientifico
Alcuni punti nodali del
rapporto fra filosofia e le altre discipline (soprattutto scientifiche) essenziali nella costruzione del sapere occidentale.
Terminologia di registro
Conoscenza derivata
Piano dell’Offerta Formativa
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Saper rintracciare la genesi concettuale di fenomeni culturali contemporanei ( cfr. Indicazioni: “Capacità di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l’ontologia, l’etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere”)
dalla lettura integrale di significative opere dei maggiori filosofi.
CONTENUTI II BIENNIO LICEO LINGUISTICO III ANNO La specificità del sapere filosofico e gli strumenti del disciplina, analisi di termini e concetti. I filosofi della physis Talete, Anassimandro, Anassimene, Pitagora , Eraclito La scuola di Elea I pluralisti La sofistica: Protagora, Gorgia Socrate I grandi sistemi metafisici dell’antichità classica: Platone e Aristotele Le scuole ellenistiche IV ANNO Cenni alla filosofia medioevale e rinascimentale con particolare attenzione all’importanza dei contributi apportati dal mondo greco-romano e arabo alla formazione del pensiero europeo moderno. Il contesto e i temi della rivoluzione astronomica e della nuova scienza: Bacone e Galileo Il tema della tolleranza religiosa: Moro ed Erasmo, i temi dello scetticismo, del confronto interculturale e della tolleranza in Montaigne. Cartesio Pascal Analisi di almeno uno dei principali sistemi del Razionalismo (consigliati Spinoza o Leibnitz) L’Empirismo: J. Locke, D. Hume La filosofia politica moderna:
Hobbes, la teorizzazione dell’ assolutismo. Spinoza, le origini storiche del problema della tolleranza. Locke, i fondamenti teorici del liberalismo. Rousseau, la società giusta e il contratto sociale.
Illuminismo Il Criticismo: introduzione allo studio di I. Kant A partire dal quarto anno è possibile introdurre gli studenti alla lettura di alcuni brani o parti di essi in lingua originale. CONTENUTI V ANNO LICEO LINGUISTICO Kant (se non trattato nel quarto anno) Hegel Almeno un autore del panorama filosofico post-hegeliano Marx Il positivismo ottocentesco Nietzsche Wittgenstein (soprattutto la seconda fase del suo pensiero) Heidegger e l’ermeneutica del Novecento Almeno altri due-tre autori o correnti significativi del panorama novecentesco specialmente se relativi all’area culturale di studio.
Piano dell’Offerta Formativa
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE FILOSOFIA
VOTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE 1-2 Lo studente non risponde 3 Lo studente non
dimostra nessuna conoscenza corretta dei contenuti minimi essenziali
Non sa applicare procedure per l’esecuzione di semplici richieste . Non è possibile avviare nessun tipo di analisi del tema
Non dà prova di conoscere gli strumenti lessicali , non individua la specificità del contenuto disciplinare, non contestualizza né collega.
4 Lo studente rivela conoscenze gravemente frammentarie, confuse e lacunose
Dimostra di non comprendere gli elementi essenziali del tema/problema richiesto e/ o non sa applicare procedure adeguate.
Usa un linguaggio molto approssimativo o generico. Rivela notevoli difficoltà di contestualizzazione, collegamento, confronto. Non individua la specificità del contenuto disciplinare.
5 Lo studente rivela conoscenze frammentarie, superficiali e mnemoniche.
Organizza con difficoltà gli elementi essenziali del tema/problema richiesto e stenta ad avviare procedure di analisi
Presenta difficoltà espressive e lessicali, fatica a individuare la specificità del tema storico o filosofico richiesto, contestualizza in modo impreciso, stenta a cogliere i nessi causali, riferisce senza argomentare.
6 Evidenzia conoscenze essenziali
Organizza gli elementi essenziali del tema/problema richiesto , ma trova difficoltà in analisi più complesse
Si esprime con un linguaggio semplice, ma corretto. Riconosce gli elementi specifici di un tema, contestualizza e confronta in modo lineare e non articolato, ricostruisce (anche guidato) semplici argomentazioni .
7 Lo studente dimostra conoscenze corrette dei contenuti essenziali
Dimostra di applicare correttamente le procedure, pur con qualche imprecisione. Sostiene l’analisi di testi o documenti
Rivela competenze espositive e lessicali chiare e corrette. Individua la specificità del tema richiesto e sa collegarlo, contestualizza in modo pertinente, coglie i nessi causali e le interazioni globali ma non sempre dettagliati, argomenta adeguatamente.
8 Lo studente dimostra conoscenze complete e sicure
Usa le categorie specifiche di analisi anche su testi o documenti, avvia confronti multidisciplinari.
Rivela competenze espositive e lessicali precise e articolate. Contestualizza e collega in modo approfondito, coglie e ricostruisce adeguatamente i nessi causali e le interazioni , sostiene l’esposizione con argomentazioni corrette e pertinenti.
9 Lo studente dimostra conoscenze approfondite ed organiche
Usa con proprietà le categorie specifiche di analisi. Affronta in autonomia il lavoro su testi o documenti, sostiene con rigore confronti multidisciplinari.
Rivela padronanza degli strumenti espositivi e lessicali. Coglie e ricostruisce con sicurezza le interazioni e offre interpretazioni rigorose, dimostrando consapevolezza dei processi . Sostiene l’esposizione con argomentazioni corrette e documentate
10 Lo studente dimostra conoscenze ricche, approfondite ed organiche
Usa con proprietà le categorie specifiche di analisi. Affronta in autonomia il lavoro su testi o documenti, sostiene con rigore e profondità confronti multidisciplinari.
Rivela completa padronanza degli strumenti espositivi e lessicali. Coglie e ricostruisce con sicurezza le interazioni e offre interpretazioni rigorose dimostrando consapevolezza critica dei processi . Sostiene l’esposizione con argomentazioni ricche, efficaci e personali.
Piano dell’Offerta Formativa
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SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA - FILOSOFIA
Punteggio assegnato
Indicatori Descrittori Punti
Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3Scorretta, lacunose e non pertinente 1 Parziale e approssimativa 2
Essenziale 3
Chiara e abbastanza approfondita 4
Completezza e pertinenza delle conoscenze dei contenuti
Approfondita e completa 5
Disarticolata e totalmente carente 1
Generica e poco efficace 2
Chiara e corretta 3
Capacità di elaborazione e sintesi
Organica e significativa 4
Contraddittoria e disorganica 1
Schematica, ma coerente 2
Coerenza argomentativa
Rigorosa e organica 3
Utilizza un linguaggio impreciso e non appropriato
1
Utilizza un linguaggio semplice, ma corretto e appropriato
2
Correttezza formale ed uso di un linguaggio specifico Esposizione chiara e lineare con utilizzo
di un lessico pertinente 3
Punteggio totale dei quesiti (min 1 / max 15) (si ottiene sommando per ciascun quesito i punti assegnati ai quattro
indicatori) (1-3 mancanza di contenuti per una valutazione valida)
Piano dell’Offerta Formativa
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6. STORIA 6.1 Liceo Classico
STORIA
OBIETTIVI II BIENNIO E DEL V ANNO DEL LICEO CLASSICO
La specificità dell’indirizzo classico è
l’acquisizione di conoscenze teoriche approfondite volte a strutturare la consapevolezza dell’identità
storica della cultura occidentale non in maniera euro centrica ma in un sistema di interrelazione con il
mondo
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. Distinguere tra fatti, problemi ed ipotesi. Individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici, distinguendo tra le diverse tipologie (naturali, umane, politiche, economiche, socio-culturali…). Riconoscere permanenze e trasformazioni di un fenomeno nel tempo. Analizzare, valutare e utilizzare, ai fini di studio e di ricerca, testi, fonti, documenti e interpretazioni critiche. Utilizzare un’appropriata terminologia specialistica e saper esporre argomenti storici in modo chiaro ed esauriente.
Queste competenze si
traducono in tre ambiti fondamentali:
- attitudine al giudizio - attitudine all’approfondimento - attitudine alla discussione razionale
Ricavare dallo studio del passato storico chiavi interpretative per una comprensione critica e non unilaterale del presente. Ricostruire un fenomeno storico a partire da un determinato aspetto, con opportuni collegamenti. Confrontare fenomeni, fonti problemi ed ipotesi storiografiche diverse. Esprimere giudizi su un fatto storico supportandoli con il ricorso alle fonti o alla letteratura storiografica. Consolidare l’attitudine a riferirsi ad altre aree disciplinari attraverso opportuni collegamenti. Maturare, attraverso una riflessione sul senso della storia, la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà come presupposto per l’assunzione di comportamenti tolleranti e di rispetto delle diversità.
I diversi periodi storici
proposti con le loro particolari strutture materiali, economiche sociali
Alcune tra le principali scuole
del pensiero storiografico
I fatti storici nella loro successione cronologica, con capacità di individuazione delle differenze tra una histoire evenementielle ed una storia che distingua eventi di breve e lunga durata
I differenti panorami culturali
nel corso della storia e la conseguente evoluzione della mentalità e delle idee
Documenti e fonti di diversa
tipologia rintracciandone i criteri, le conoscenze e le finalità con le quali sono stati elaborati rispetto a periodi storici di rilievo
Piano dell’Offerta Formativa
70
STORIA CONTENUTI II BIENNIO E DEL V ANNO DEL LICEO CLASSICO
TERZO ANNO La rinascita dell’anno Mille Le repubbliche marinare La Chiesa e l’Impero I comuni La nascita degli stati nazionali Dai comuni alle Signorie La religiosità nel medioevo L’Età delle Crociate La crisi del trecento e la peste La guerra dei cento anni La politica di equilibrio in Italia La fine dell’indipendenza degli stati italiani e le guerre d’Italia: Carlo V e Francesco I La Riforma protestante L’Europa alla scoperta del mondo L’età di Elisabetta I e Filippo II Le guerre di religione in Francia La guerra dei trent’anni Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato. QUARTO ANNO
L’Inghilterra dalla restaurazione degli Stuart alla monarchia parlamentare La Francia da Enrico IV all’Assolutismo di Luigi XIV L’Italia nel ‘600 Il primato dell’Inghilterra e dell’Olanda L’equilibrio europeo tra Sei e Settecento La rivoluzione scientifica L’evoluzione della società dall’ancien regime L’illuminismo e l’Europa riformatrice Il colonialismo e l’economia mondiale La rivoluzione industriale La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti La rivoluzione francese L’età napoleonica La restaurazione dopo il congresso di Vienna I moti rivoluzionari e le società segrete Il risorgimento Italiano dal 1848 all’unità I problemi dell’Italia post unitaria nei governi della destra e della sinistra storica La seconda rivoluzione industriale e la nascita del movimento operaio Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
QUINTO ANNO
La seconda rivoluzione industriale. Le trasformazioni del capitalismo. Scienza, tecnologia e scoperte. Le organizzazioni operaie e la nascita di nuovi partiti.
Imperialismo e colonialismo. Aspetti culturali ed economici. La nascita della società di massa. Istruzione, suffragio universale e questione femminile. Le trasformazioni nel mondo cattolico: dalla Rerum Novarum a Pio X L’Europa della belle époque: progresso e contraddizioni L’esacerbarsi dell’imperialismo e la diffusione del nazionalismo
Piano dell’Offerta Formativa
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L’età giolittiana
Il mondo fuori dall’Europa: uno sguardo d’insieme a Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia. La prima Guerra mondiale La rivoluzione russa La grande crisi degli anni Trenta I totalitarismo del XX secolo: Lo stalinismo Il fascismo Il nazionalsocialismo Verso il conflitto: la guerra civile spagnola
La seconda Guerra mondiale e il dramma dell’Olocausto La ricostruzione e la guerra fredda La fine del colonialismo. Decolonizzazione e neocolonialismo L’Italia repubblicana Israele e la questione palestinese Il percorso verso l ‘Europa unita Verso la contemporaneità Dichiarazione dei Diritti dell’uomo Carta dei diritti fondamentali dell’UE Statuto dell’ONU Costituzione italiana
Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
Piano dell’Offerta Formativa
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6. 2 Liceo Scientifico
STORIA OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO DEL LICEO SCIENTIFICO
La specificità dell’indirizzo scientifico è
l’acquisizione di conoscenze teoriche approfondite volte a strutturare la consapevolezza dell’identità storica della cultura occidentale non in maniera euro centrica ma in un sistema di interrelazione con il
mondo con particolare attenzione alla storia del progresso delle scienze COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE Cogliere la complessità del fatto storico oggetto di studio, evitando le interpretazioni semplicistiche e unilaterali e superando una visione frammentaria della storia. Distinguere tra fatti, problemi ed ipotesi. Individuare cause e conseguenze di eventi e fenomeni storici, distinguendo tra le diverse tipologie (naturali, umane, scientifiche, politiche, economiche, socio-culturali…). Riconoscere permanenze e trasformazioni di un fenomeno nel tempo. Analizzare, valutare e utilizzare, ai fini di studio e di ricerca, testi, fonti, documenti e interpretazioni critiche. Utilizzare un’appropriata terminologia specialistica e saper esporre argomenti storici in modo chiaro ed esauriente.
Queste competenze si
traducono in tre ambiti fondamentali:
- attitudine al giudizio - attitudine all’approfondimento - attitudine alla discussione razionale
Ricavare dallo studio del passato storico chiavi interpretative per una comprensione critica e non unilaterale del presente. Ricostruire un fenomeno storico a partire da un determinato aspetto, con opportuni collegamenti. Confrontare fenomeni, fonti problemi ed ipotesi storiografiche diverse. Esprimere giudizi su un fatto storico supportandoli con il ricorso alle fonti o alla letteratura storiografica. Consolidare l’attitudine a riferirsi ad altre aree disciplinari attraverso opportuni collegamenti. Maturare, attraverso una riflessione sul senso della storia, la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà come presupposto per l’assunzione di comportamenti tolleranti e di rispetto delle diversità.
I diversi periodi storici
proposti dal programma con attenzione alla storia della scienza
Alcune tra le principali scuole
del pensiero storiografico e scientifico
I fatti storici nella loro
successione cronologica, con capacità di individuazione delle differenze da una histoire evenementielle
I differenti panorami culturali
nel corso della storia e la conseguente evoluzione della mentalità, della scienza e delle idee
Documenti e fonti di diversa
tipologia rintracciandone i criteri, le conoscenze e le finalità con le quali sono stati elaborati rispetto a periodi storici di rilievo
Piano dell’Offerta Formativa
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STORIA CONTENUTI II BIENNIO E DEL V ANNO DEL LICEO SCIENTIFICO
TERZO ANNO La rinascita dell’anno Mille Le repubbliche marinare La Chiesa e l’Impero I comuni La nascita degli stati nazionali Dai comuni alle Signorie La religiosità nel medioevo L’Età delle Crociate La crisi del trecento e la peste La guerra dei cento anni La politica di equilibrio in Italia La fine dell’indipendenza degli stati italiani e le guerre d’Italia: Carlo V e Francesco I La Riforma protestante L’Europa alla scoperta del mondo L’età di Elisabetta I e Filippo II Le guerre di religione in Francia La guerra dei trent’anni Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato. QUARTO ANNO
L’Inghilterra dalla restaurazione degli Stuart alla monarchia parlamentare La Francia da Enrico IV all’Assolutismo di Luigi XIV L’Italia nel ‘600 Il primato dell’Inghilterra e dell’Olanda L’equilibrio europeo tra Sei e Settecento La rivoluzione scientifica L’evoluzione della società dall’ancien regime L’illuminismo e l’Europa riformatrice Il colonialismo e l’economia mondiale La rivoluzione industriale La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti La rivoluzione francese L’età napoleonica La restaurazione dopo il congresso di Vienna I moti rivoluzionari e le società segrete Il risorgimento Italiano dal 1848 all’unità I problemi dell’Italia post unitaria nei governi della destra e della sinistra storica La seconda rivoluzione industriale e la nascita del movimento operaio Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
QUINTO ANNO
La seconda rivoluzione industriale. Le trasformazioni del capitalismo. Scienza, tecnologia e scoperte. Le organizzazioni operaie e la nascita di nuovi partiti.
Imperialismo e colonialismo. Aspetti culturali ed economici. La nascita della società di massa. Istruzione, suffragio universale e questione femminile. Le trasformazioni nel mondo cattolico: dalla Rerum Novarum a Pio X L’Europa della belle époque: progresso e contraddizioni L’esacerbarsi dell’imperialismo e la diffusione del nazionalismo L’età giolittiana
Piano dell’Offerta Formativa
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Il mondo fuori dall’Europa: uno sguardo d’insieme a Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia. La prima Guerra mondiale La rivoluzione russa La grande crisi degli anni Trenta I totalitarismo del XX secolo: Lo stalinismo Il fascismo Il nazionalsocialismo Verso il conflitto: la guerra civile spagnola
La seconda Guerra mondiale e il dramma dell’Olocausto La ricostruzione e la guerra fredda La fine del colonialismo. Decolonizzazione e neocolonialismo L’Italia repubblicana Israele e la questione palestinese Il percorso verso l ‘Europa unita Verso la contemporaneità Dichiarazione dei Diritti dell’uomo Carta dei diritti fondamentali dell’UE Statuto dell’ONU Costituzione italiana 6.3 Liceo delle Scienze Umane – Liceo delle Scienze Applicate
STORIA
OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE E DEL LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE
Saper leggere e comprendere il pensiero che determina l’orizzonte nel quale si muovono cultura e società fra passato e presente
Comprensione delle radici del presente attraverso la discussione critica e il confronto tra una varietà di prospettive e interpretazioni.
Consapevolezza dei presupposti culturali e della natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche.
Contestualizzazione della storia nazionale in un quadro europeo e internazionale.
Individuare i tratti fondamentali
dell’età studiata considerandone gli aspetti valoriali.
Cogliere le interazioni di ordine politico, culturale, sociale ed economico nello sviluppo di un evento/processo storico
Consolidare l’attitudine a riferimenti multidisciplinari partendo da un fatto storico.
Offrire interpretazioni di un fatto/evento/fenomeno storico partendo da un documento o altra fonte storiografica.
Fornire agli alunni la conoscenza dei contenuti fondamentali dei vari periodi storici studiati significa sia agevolare la trattazione di altre discipline (filosofia, letteratura italiana, storia dell’arte...), sia permettere, attraverso lo studio del passato la comprensione del presente e la progettazione del futuro, obiettivi connaturati al sapere storico. Apprendimento elementare: Conoscenza dei dati essenziali del
periodo o dell’avvenimento analizzato,
Conoscenza dei termini essenziali (date, personaggi...).
Conoscenza degli eventi essenziali in ambito demografico, economico, sociale, politico, culturale e religioso.
Conoscere documenti e fonti di diversa tipologia rintracciandone i criteri, le conoscenze e le finalità con le quali sono stati elaborati rispetto a periodi storici di rilievo
Conoscere alcune tra le principali scuole del pensiero storiografico
Piano dell’Offerta Formativa
75
STORIA CONTENUTI II BIENNIO E V ANNO DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE E
DEL LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
TERZO ANNO La rinascita dell’anno Mille Le repubbliche marinare La Chiesa e l’Impero I comuni La nascita degli stati nazionali Dai comuni alle Signorie La religiosità nel medioevo L’Età delle Crociate La crisi del trecento e la peste La guerra dei cento anni La politica di equilibrio in Italia La fine dell’indipendenza degli stati italiani e le guerre d’Italia: Carlo V e Francesco I La Riforma protestante L’Europa alla scoperta del mondo L’età di Elisabetta I e Filippo II Le guerre di religione in Francia La guerra dei trent’anni Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato. QUARTO ANNO
L’Inghilterra dalla restaurazione degli Stuart alla monarchia parlamentare La Francia da Enrico IV all’Assolutismo di Luigi XIV L’Italia nel ‘600 Il primato dell’Inghilterra e dell’Olanda L’equilibrio europeo tra Sei e Settecento La rivoluzione scientifica L’evoluzione della società dall’ancien regime L’illuminismo e l’Europa riformatrice Il colonialismo e l’economia mondiale La rivoluzione industriale La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti La rivoluzione francese L’età napoleonica La restaurazione dopo il congresso di Vienna I moti rivoluzionari e le società segrete Il risorgimento Italiano dal 1848 all’unità I problemi dell’Italia post unitaria nei governi della destra e della sinistra storica La seconda rivoluzione industriale e la nascita del movimento operaio Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato.
QUINTO ANNO
La seconda rivoluzione industriale. Le trasformazioni del capitalismo. Scienza, tecnologia e scoperte. Le organizzazioni operaie e la nascita di nuovi partiti.
Imperialismo e colonialismo. Aspetti culturali ed economici. La nascita della società di massa. Istruzione, suffragio universale e questione femminile. Le trasformazioni nel mondo cattolico: dalla Rerum Novarum a Pio X L’Europa della belle époque: progresso e contraddizioni L’esacerbarsi dell’imperialismo e la diffusione del nazionalismo L’età giolittiana
Piano dell’Offerta Formativa
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Il mondo fuori dall’Europa: uno sguardo d’insieme a Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia. La prima Guerra mondiale La rivoluzione russa La grande crisi degli anni Trenta I totalitarismo del XX secolo: Lo stalinismo Il fascismo Il nazionalsocialismo Verso il conflitto: la guerra civile spagnola
La seconda Guerra mondiale e il dramma dell’Olocausto La ricostruzione e la guerra fredda La fine del colonialismo. Decolonizzazione e neocolonialismo L’Italia repubblicana Israele e la questione palestinese Il percorso verso l ‘Europa unita Verso la contemporaneità Dichiarazione dei Diritti dell’uomo Carta dei diritti fondamentali dell’UE Statuto dell’ONU Costituzione italiana
6. 4 Liceo Linguistico
STORIA OBIETTIVI II BIENNIO E V ANNO
DEL LICEO LINGUISTICO COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
PREMESSA Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente non soltanto a maturare le competenze per acquisire la padronanza comunicativa delle lingue oggetto di studio, ma anche a comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. A tale scopo lo studio della storia si presenta principalmente come occasione per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto tra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente. L’indirizzo linguistico offre inoltre agli studenti la possibilità di affrontare la storia (in singoli moduli o integralmente a seconda della programmazione disciplinare dei docenti) mediante il metodo CLIL.
COMPETENZA SPECIFICA ABILITA’ CONOSCENZE
Saper leggere e comprendere il pensiero che determina l’orizzonte nel quale si muovono cultura e società fra passato e presente
Comprensione delle radici del presente attraverso la discussione critica e il confronto tra una varietà di prospettive e interpretazioni.
Consapevolezza dei presupposti culturali e della
Ricavare dallo studio del passato storico chiavi interpretative per una comprensione critica e non unilaterale del presente. Ricostruire un fenomeno storico a partire da un determinato aspetto, con opportuni collegamenti. Confrontare fenomeni, fonti problemi ed ipotesi storiografiche diverse. Esprimere giudizi su un fatto
Fornire agli alunni la conoscenza dei contenuti fondamentali dei vari periodi storici studiati significa sia agevolare la trattazione di altre discipline (filosofia, letteratura italiana, storia dell’arte...), sia permettere, attraverso lo studio del passato la comprensione del presente e la progettazione del futuro, obiettivi connaturati al sapere storico. Apprendimento elementare: Conoscenza dei dati essenziali del
periodo o dell’avvenimento analizzato,
Conoscenza dei termini essenziali
Piano dell’Offerta Formativa
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natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche.
Contestualizzazione della storia nazionale in un quadro europeo e internazionale.
storico supportandoli con il ricorso alle fonti o alla letteratura storiografica. Consolidare l’attitudine a riferirsi ad altre aree disciplinari attraverso opportuni collegamenti. Maturare, attraverso una riflessione sul senso della storia, la consapevolezza della pari dignità di tutte le persone e di tutte le civiltà come presupposto per l’assunzione di comportamenti tolleranti e di rispetto delle diversità.
(date, personaggi...). Conoscenza degli eventi essenziali
in ambito demografico, economico, sociale, politico, culturale e religioso.
Conoscere documenti e fonti di diversa tipologia rintracciandone i criteri, le conoscenze e le finalità con le quali sono stati elaborati rispetto a periodi storici di rilievo
Conoscere alcune tra le principali scuole del pensiero storiografico
STORIA CONTENUTI II BIENNIO E V ANNO
DEL LICEO LINGUISTICO TERZO ANNO La rinascita dell’anno Mille Le repubbliche marinare La Chiesa e l’Impero I comuni La nascita degli stati nazionali Dai comuni alle Signorie La religiosità nel medioevo L’Età delle Crociate La crisi del trecento e la peste La guerra dei cento anni La politica di equilibrio in Italia La fine dell’indipendenza degli stati italiani e le guerre d’Italia: Carlo V e Francesco I La Riforma protestante L’Europa alla scoperta del mondo L’età di Elisabetta I e Filippo II Le guerre di religione in Francia La guerra dei trent’anni Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato. QUARTO ANNO L’Inghilterra dalla restaurazione degli Stuart alla monarchia parlamentare La Francia da Enrico IV all’Assolutismo di Luigi XIV L’Italia nel ‘600 Il primato dell’Inghilterra e dell’Olanda L’equilibrio europeo tra Sei e Settecento La rivoluzione scientifica L’evoluzione della società dall’ancien regime L’illuminismo e l’Europa riformatrice Il colonialismo e l’economia mondiale La rivoluzione industriale La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti La rivoluzione francese L’età napoleonica La restaurazione dopo il congresso di Vienna I moti rivoluzionari e le società segrete Il risorgimento Italiano dal 1848 all’unità
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I problemi dell’Italia post unitaria nei governi della destra e della sinistra storica La seconda rivoluzione industriale e la nascita del movimento operaio Lettura di fonti, saggi storici e di brani antologici di saggi storici PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Aspetti teorici e produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’esame di stato. QUINTO ANNO La seconda rivoluzione industriale. Le trasformazioni del capitalismo. Scienza, tecnologia e scoperte. Le organizzazioni operaie e la nascita di nuovi partiti. Imperialismo e colonialismo. Aspetti culturali ed economici. La nascita della società di massa. Istruzione, suffragio universale e questione femminile. Le trasformazioni nel mondo cattolico: dalla Rerum Novarum a Pio X L’Europa della belle époque: progresso e contraddizioni L’esacerbarsi dell’imperialismo e la diffusione del nazionalismo L’età giolittiana Il mondo fuori dall’Europa: uno sguardo d’insieme a Stati Uniti, Cina, Giappone, Russia. La prima Guerra mondiale La rivoluzione russa La grande crisi degli anni Trenta I totalitarismo del XX secolo: Lo stalinismo Il fascismo Il nazionalsocialismo Verso il conflitto: la guerra civile spagnola La seconda Guerra mondiale e il dramma dell’Olocausto La ricostruzione e la guerra fredda La fine del colonialismo. Decolonizzazione e neocolonialismo L’Italia repubblicana Israele e la questione palestinese Il percorso verso l ‘Europa unita Verso la contemporaneità Dichiarazione dei Diritti dell’uomo Carta dei diritti fondamentali dell’UE Statuto dell’ONU Costituzione italiana
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CITTADINANZA E COSTITUZIONE
OBIETTIVI II BIENNIO E DEL V ANNO DI TUTTI GLI INDIRIZZI LICEALI
CONNESSI ALL’INSEGNAMENTO
DI FILOSOFIA E STORIA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
II BIENNIO: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE
V ANNO: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’
COMPETENZA SPECIFICA
ABILITA’
CONOSCENZE
a) Attualizzare i temi storico-filosofico trattati creando occasioni di riflessione sui problemi dell’appartenenza nazionale e europea.
b) Acquisire argomentazioni utili ad affrontare i temi della legalità, della coesione sociale e del dialogo interculturale.
c) Sviluppare strumenti linguistici e concettuali adeguati per affrontare questioni quali il rispetto delle diversità, l’etica della responsabilità individuale e sociale, i rapporti e le interazioni tra economia, ambiente e beni comuni, la bioetica.
d) Esercitare nella pratica quotidiana azioni di cittadinanza critica.
e) Acquisire un habitus mentale, fatto di rigore logico e apertura al confronto, che contribuisca alla formazione della personalità dello studente e del suo ruolo di cittadino.
a) Abilità trasversali mediate dalle discipline: di analisi e sintesi (generalizzazione, concettualizzazione, astrazione), di ragionamento (collegamento, deduzione, induzione),di argomentazione, di problematizzazione, di contestualizzazione.
b) Sostenere/rivedere/confrontare tesi in modo argomentato e documentato, anche nelle forme del dibattito strutturato.
c) Capacità di relazione e comunicazione (lavorare in équipe).
a) La Costituzione italiana, i principi fondanti e i valori. b) Una selezione di documenti e fonti attinenti all’ambito politico e giuridico. c) Le norme legate all’esercizio attivo e responsabile della cittadinanza. d) Le radici storiche, concettuali e filosofiche delle principali questioni della cultura contemporanea.
CONTENUTI SPECIFICI II BIENNIO E V ANNO
III ANNO Fonti di ambito giuridico-politico, quali, ad esempio, la Magna Charta Libertatum, il Bill of Rights IV ANNO La nascita del lessico politico moderno Selezione di articoli della Costituzione italiana Fonti di ambito giuridico politico, quali, ad esempio, la Dichiarazione di Indipendenza americana, il Codice leopoldino, le Costituzioni francesi, il Codice napoleonico, lo Statuto Albertino. Alcuni problemi di bioetica. V ANNO Selezione di articoli della Costituzione italiana Fonti di ambito giuridico politico, quali, ad esempio, la Dichiarazione dei Diritti dell’uomo, lo Statuto dell’ONU, la Carta dei diritti fondamentali dell’UE. Alcuni problemi di bioetica
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE STORIA
VOTO CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE 1-2 Lo studente non risponde 3 Lo studente non dimostra
nessuna conoscenza corretta dei contenuti minimi essenziali
Non sa applicare procedure per l’esecuzione di semplici richieste . Non è possibile avviare nessun tipo di analisi del tema
Non dà prova di conoscere gli strumenti lessicali , non individua la specificità del contenuto disciplinare, non contestualizza né collega.
4 Lo studente rivela conoscenze gravemente frammentarie, confuse e lacunose
Dimostra di non comprendere gli elementi essenziali del tema/problema richiesto e/ o non sa applicare procedure adeguate.
Usa un linguaggio molto approssimativo o generico. Rivela notevoli difficoltà di contestualizzazione, collegamento, confronto. Non individua la specificità del contenuto disciplinare.
5 Lo studente rivela conoscenze frammentarie, superficiali e mnemoniche.
Organizza con difficoltà gli elementi essenziali del tema/problema richiesto e stenta ad avviare procedure di analisi
Presenta difficoltà espressive e lessicali, fatica a individuare la specificità del tema storico o filosofico richiesto, contestualizza in modo impreciso, stenta a cogliere i nessi causali, riferisce senza argomentare.
6 Evidenzia conoscenze essenziali
Organizza gli elementi essenziali del tema/problema richiesto , ma trova difficoltà in analisi più complesse
Si esprime con un linguaggio semplice, ma corretto. Riconosce gli elementi specifici di un tema, contestualizza e confronta in modo lineare e non articolato, ricostruisce (anche guidato) semplici argomentazioni .
7 Lo studente dimostra conoscenze corrette dei contenuti essenziali
Dimostra di applicare correttamente le procedure, pur con qualche imprecisione. Sostiene l’analisi di testi o documenti
Rivela competenze espositive e lessicali chiare e corrette. Individua la specificità del tema richiesto e sa collegarlo, contestualizza in modo pertinente, coglie i nessi causali e le interazioni globali ma non sempre dettagliati, argomenta adeguatamente.
8 Lo studente dimostra conoscenze complete e sicure
Usa le categorie specifiche di analisi anche su testi o documenti, avvia confronti multidisciplinari.
Rivela competenze espositive e lessicali precise e articolate. Contestualizza e collega in modo approfondito, coglie e ricostruisce adeguatamente i nessi causali e le interazioni , sostiene l’esposizione con argomentazioni corrette e pertinenti.
9 Lo studente dimostra conoscenze approfondite ed organiche
Usa con proprietà le categorie specifiche di analisi. Affronta in autonomia il lavoro su testi o documenti, sostiene con rigore confronti multidisciplinari.
Rivela padronanza degli strumenti espositivi e lessicali. Coglie e ricostruisce con sicurezza le interazioni e offre interpretazioni rigorose, dimostrando consapevolezza dei processi . Sostiene l’esposizione con argomentazioni corrette e documentate
10 Lo studente dimostra conoscenze ricche, approfondite ed organiche
Usa con proprietà le categorie specifiche di analisi. Affronta in autonomia il lavoro su testi o documenti, sostiene con rigore e profondità confronti multidisciplinari.
Rivela completa padronanza degli strumenti espositivi e lessicali. Coglie e ricostruisce con sicurezza le interazioni e offre interpretazioni rigorose dimostrando consapevolezza critica dei processi . Sostiene l’esposizione con argomentazioni ricche, efficaci e personali.
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SCHEDA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA - STORIA
Punteggio assegnato
Indicatori Descrittori Punti
Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3Scorretta, lacunose e non pertinente 1 Parziale e approssimativa 2
Essenziale 3
Chiara e abbastanza approfondita 4
Completezza e pertinenza delle conoscenze dei contenuti
Approfondita e completa 5
Disarticolata e totalmente carente 1
Generica e poco efficace 2
Chiara e corretta 3
Capacità di elaborazione e sintesi
Organica e significativa 4
Contraddittoria e disorganica 1
Schematica, ma coerente 2
Coerenza argomentativa
Rigorosa e organica 3
Utilizza un linguaggio impreciso e non appropriato
1
Utilizza un linguaggio semplice, ma corretto e appropriato
2
Correttezza formale ed uso di un linguaggio specifico Esposizione chiara e lineare con utilizzo
di un lessico pertinente 3
Punteggio totale dei quesiti (min 1 / max 15) (si ottiene sommando per ciascun quesito i punti assegnati ai quattro
indicatori) (1-3 mancanza di contenuti per una valutazione valida)
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7. LINGUA E CULTURA STRANIERA 7.1 PRIMO BIENNIO Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Applicate Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico
Lingua Inglese Livello fine primo anno: si mira al raggiungimento del livello A2 (minimo accettabile A1+). Livello fine secondo anno: si mira al raggiungimento del livello B1 (minimo accettabile A2+). Alla fine del primo biennio gli studenti dovranno essere in grado di: Conversare in lingua straniera su argomenti di vita quotidiana; Narrare eventi ed esprimere semplici opinioni con sufficiente correttezza
grammaticale e fonetica, tale da non pregiudicare la comunicazione; Comprendere, almeno nel significato globale, la lingua straniera parlata da altri alla
normale velocità di conversazione, su argomenti di carattere non specialistico; Produrre testi scritti (descrizioni, narrazioni, dialoghi, cartoline, e-mail, lettere…)
semplici ma ragionevolmente corretti ed efficacemente organizzati, sulla base di istruzioni, appunti, tracce, schemi o altri testi;
Comprendere e analizzare, con l’ausilio razionale e selettivo dei dizionari bilingue e monolingue, testi di carattere descrittivo, espositivo, narrativo, giornalistico e pubblicitario.
Lo studio della cultura si inserisce all’interno dello studio della lingua e mira a: Contribuire all’ampliamento della cultura di base; Permettere allo studente di confrontare la cultura straniera con quella italiana e con
quella di eventuali altre lingue studiate, con particolare attenzione all’ambito sociale; Promuovere nello studente una riflessione interculturale. PRIMO ANNO Entro la fine del primo anno si prevede il raggiungimento di un livello linguistico intermedio tra A1+ e A2. Gli obiettivi linguistici essenziali vanno da un livello elementare di contatto A1 (di solito già in possesso all’entrata) ad un livello elementare di sopravvivenza A2 (corrispondente all’esame KET della Cambridge University). Alla fine del primo anno gli studenti dovranno essere in grado di: Comprendere e usare in maniera interattiva il linguaggio comune di ambito familiare
per comunicare in modo efficace in situazioni concrete, presentando se stesso e altri, formulando domande e risposte su dati personali propri e altrui;
Produrre a livello scritto e orale semplici descrizioni del proprio vissuto e del proprio ambiente riferite a bisogni immediati;
Leggere e comprendere testi semplici di vario genere. La comprensione globale del testo è importante ma si inizia già con una lettura esplorativa ed analitica, per favorire l’apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti.
Esempi di funzioni comunicative (abilità) Gli allievi dovranno essere in grado di: esprimere la provenienza, descrivere se stessi e la propria famiglia; descrivere le attività quotidiane e del tempo libero (scuola, lavoro, sport, hobby,
vacanze, viaggi, shopping, abbigliamento) nei diversi ambiti temporali; fare descrizioni fisiche e della personalità; salutare e congedarsi usando vari registri; dare e chiedere permesso; fare richieste; esprimere l’idea di possesso; contare e parlare di soldi, di prezzi e di tariffe; descrivere la propria abitazione e quella altrui; descrivere luoghi; chiedere e dire che ore sono;
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prenotare una stanza in albergo; confrontare caratteristiche e qualità; offrire, accettare e rifiutare cibo e bevande; scrivere cartoline e messaggi e-mail; interpretare annunci; parlare del tempo atmosferico, di situazioni e avvenimenti passati; motivare le proprie scelte; formulare, accettare e rifiutare proposte; fare accordi e prendere appuntamenti; chiedere e indicare la direzione; scrivere inviti; descrivere impegni; esprimere l'idea di necessità, obbligo, regole e divieti; proporre di fare qualcosa; descrivere ed esprimere sentimenti; parlare e chiedere di condizioni reali o possibili. Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello elementare, in relazione a bisogni
comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana; Aspetti essenziali della cultura dei paesi della lingua straniera; SECONDO ANNO Entro la fine del secondo anno si prevede di raggiungere un livello linguistico intermedio tra A2+ e B1. Gli obiettivi linguistici essenziali vanno da un livello elementare di sopravvivenza A2 (già in possesso dalla classe prima e corrispondente all’esame KET della Cambridge University) ad un livello intermedio soglia B1 (corrispondente all’esame PET della Cambridge University). Alla fine del secondo anno gli alunni dovranno essere in grado di: Comprendere e comunicare in maniera interattiva su argomenti di ambito familiare
e corrente; Leggere e comprendere testi complessi di vario genere. La comprensione globale
del testo continua ad essere importante e si sviluppa la lettura esplorativa ed analitica, per approfondire l’apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti;
Produrre testi gradualmente sempre più complessi e di vario registro (lettere, relazioni, racconti semplici, blog, biografie, riassunti).
Esempi di funzioni comunicative (abilità) Gli allievi dovranno essere in grado di: narrare eventi ed abitudini passati o di una certa durata usando connettori discorsivi
e testuali; interagire appropriatamente in una conversazione telefonica o in un luogo pubblico
(banca, posta, negozio, ecc.); esprimere ipotesi/premesse e conseguenze possibili e irreali; esprimere misure e quantità; fornire una definizione e descrizione di oggetti, parole e concetti; confrontare gusti e esperienze focalizzando su somiglianze e differenze; parlare e chiedere di emozioni e di sensazioni; dare consigli e fare raccomandazioni; esprimere un’opinione/preferenza e saperle sostenere/motivare; riferire discorsi, domande, ordini, suggerimenti, scuse; esprimere necessità, obblighi, divieti, regolamenti e permessi in diversi ambiti
temporali; parlare e chiedere della salute propria e altrui; esprimere reclami; esprimere deduzioni e supposizioni; esprimere desideri, critiche o rimpianti; parlare di abilità generali e specifiche nel passato; usare espressioni idiomatiche comuni.
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Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello pre-intermedio; Aspetti della cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera;
Liceo Linguistico
Lingue Spagnolo e Tedesco Livello fine primo anno: si mira al raggiungimento del livello massimo A1, proiettato verso A1+.
Livello fine secondo anno: si mira al raggiungimento del livello massimo A2, proiettato verso A2+/B1.
Alla fine del primo biennio gli studenti dovranno essere in grado di: Conversare in lingua straniera su argomenti di vita quotidiana; Narrare eventi ed esprimere semplici opinioni con sufficiente correttezza
grammaticale e fonetica, tale da non pregiudicare la comunicazione; Comprendere, almeno nel significato globale, la lingua straniera parlata da altri alla
normale velocità di conversazione, su argomenti di carattere non specialistico; Produrre testi scritti (descrizioni, narrazioni, dialoghi, cartoline, e-mail, lettere, etc.)
semplici ma ragionevolmente corretti ed efficacemente organizzati, sulla base di istruzioni, appunti, tracce, schemi o altri testi;
Comprendere e analizzare, con l’ausilio razionale e selettivo dei dizionari, testi di carattere descrittivo, espositivo, narrativo, giornalistico e pubblicitario.
Lo studio della cultura si inserisce all’interno dello studio della lingua e mira a: Contribuire all’ampliamento della cultura di base; Permettere allo studente di confrontare la cultura straniera con quella italiana e con
quella di eventuali altre lingue studiate, con particolare attenzione all’ambito sociale; Promuovere nello studente una riflessione interculturale. PRIMO ANNO Entro la fine del primo anno si prevede il raggiungimento pieno di un livello linguistico A1, proiettato verso l'A1+. Alla fine del primo anno gli studenti dovranno essere in grado di: Comprendere e usare in maniera interattiva il linguaggio comune di ambito familiare
per comunicare in modo efficace in situazioni concrete, presentando se stesso e altri, formulando domande e risposte su dati personali propri e altrui;
Produrre a livello scritto e orale semplici descrizioni del proprio vissuto e del proprio ambiente riferite a bisogni immediati;
Leggere e comprendere testi semplici di vario genere. La comprensione globale del testo è importante ma si inizia già con una lettura esplorativa ed analitica, per favorire l’apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti.
Esempi di funzioni comunicative (abilità) Gli allievi dovranno essere in grado di: esprimere la provenienza, descrivere se stessi e la propria famiglia; descrivere le attività quotidiane e del tempo libero (scuola, sport, hobby, vacanze,
viaggi, shopping, abbigliamento); fare descrizioni fisiche e della personalità; salutare e congedarsi usando vari registri; dare e chiedere permesso; fare richieste; esprimere l’idea di possesso; contare e parlare di soldi, di prezzi e di tariffe; descrivere la propria abitazione e quella altrui; descrivere luoghi; chiedere e dire che ore sono; prenotare una stanza in albergo; confrontare caratteristiche e qualità; offrire, accettare e rifiutare cibo e bevande; esprimere misure e quantità; motivare le proprie scelte;
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formulare, accettare e rifiutare proposte; fare accordi e prendere appuntamenti; chiedere e indicare la direzione; scrivere inviti; descrivere impegni; esprimere l'idea di necessità, obbligo, regole e divieti; proporre di fare qualcosa; descrivere ed esprimere sentimenti. Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello elementare, in relazione a bisogni
comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana; Accenni alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata; SECONDO ANNO Entro la fine del secondo anno si prevede il raggiungimento pieno di un livello linguistico A2, proiettato verso il livello A2+/B1. Alla fine del secondo anno gli alunni dovranno essere in grado di: Comprendere e comunicare in maniera interattiva su argomenti di ambito familiare
e corrente; Leggere e comprendere testi complessi di vario genere. La comprensione globale
del testo continua ad essere importante e si sviluppa la lettura esplorativa ed analitica, per approfondire l’apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti;
Produrre testi gradualmente sempre più complessi e di vario registro (lettere, relazioni, racconti semplici, riassunti, etc.).
Esempi di funzioni comunicative: Gli allievi dovranno essere in grado di: narrare eventi ed abitudini presenti, passati o futuri usando connettori discorsivi e
testuali; interagire appropriatamente in una conversazione telefonica o in un luogo pubblico
(banca, posta, negozio, etc.); parlare del tempo atmosferico; esprimere ipotesi/premesse e conseguenze possibili e irreali; esprimere paragoni; parlare delle proprie emozioni e sensazioni; parlare dell'incontro con l'altro; dare consigli e fare raccomandazioni; esprimere un’opinione/preferenza e saperla sostenere/motivare; esprimere necessità, obblighi, divieti, regolamenti e permessi in diversi ambiti
temporali; parlare e chiedere della salute propria e altrui; esprimere dubbi, desideri, aspettative, supposizioni, critiche; usare espressioni idiomatiche. Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello pre-intermedio; Accenni relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata;
Liceo Linguistico
Lingua Francese Livello fine biennio: si mira al raggiungimento del livello massimo A2+. Alla fine del primo biennio gli studenti dovranno essere in grado di: Conversare in lingua straniera su argomenti di vita quotidiana; Narrare eventi ed esprimere semplici opinioni con sufficiente correttezza
grammaticale e fonetica, tale da non pregiudicare la comunicazione; Comprendere, almeno nel significato globale, la lingua straniera parlata da altri alla
normale velocità di conversazione, su argomenti di carattere non specialistico; Produrre testi scritti (descrizioni, narrazioni, dialoghi, cartoline, e-mail, lettere, etc.)
semplici ma ragionevolmente corretti ed efficacemente organizzati, sulla base di istruzioni, appunti, tracce, schemi o altri testi;
Piano dell’Offerta Formativa
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Comprendere e analizzare, con l’ausilio razionale e selettivo dei dizionari, testi di carattere descrittivo, espositivo, narrativo, giornalistico e pubblicitario.
Lo studio della cultura si inserisce all’interno dello studio della lingua e mira a: Contribuire all’ampliamento della cultura di base; Permettere allo studente di confrontare la cultura straniera con quella italiana e con
quella di eventuali altre lingue studiate, con particolare attenzione all’ambito sociale; Promuovere nello studente una riflessione interculturale. PRIMO ANNO Entro la fine del primo anno si prevede il raggiungimento pieno di un livello linguistico A1, proiettato verso l'A1+. Alla fine del primo anno gli studenti dovranno essere in grado di: comprendere e usare espressioni familiari e quotidiane, in semplici situazioni
comunicative; produrre a livello scritto e orale semplici testi informativi sulla propria persona e
sull’ambiente circostante per soddisfare bisogni concreti; leggere e comprendere globalmente semplici testi di vario genere. Esempi di funzioni comunicative (abilità) Alla fine del primo anno gli alunni dovranno essere in grado di : salutare, congedarsi, ringraziare e scusarsi utilizzando i vari registri della lingua; presentare se stessi e gli altri; dare e chiedere informazioni personali (età, indirizzo, nazionalità, professione); descrivere l’aspetto fisico e il carattere di una persona; parlare della propria famiglia; descrivere e localizzare un oggetto; chiedere e dire l’ora; parlare delle proprie abitudini, sport, hobby; esprimere i propri gusti e preferenze; fare, accettare e rifiutare inviti e proposte; domandare e dare indicazioni stradali; produrre semplici testi descrittivi; scrivere semplici messaggi e inviti. Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello pre-intermedio, in relazione a bisogni
comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana; Accenni alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata; SECONDO ANNO Entro la fine del secondo anno si prevede il raggiungimento pieno di un livello linguistico A2, proiettato verso il livello A2+. Alla fine del secondo anno gli alunni dovranno essere in grado di: Comprendere e usare in maniera interattiva il linguaggio comune di ambito familiare
per comunicare in modo efficace in situazioni concrete, presentando se stesso e altri, formulando domande e risposte su dati personali propri e altrui;
Produrre a livello scritto e orale semplici descrizioni del proprio vissuto e del proprio ambiente riferite a bisogni immediati;
Leggere e comprendere testi semplici di vario genere. La comprensione globale del testo è importante ma si inizia già con una lettura esplorativa ed analitica, per favorire l’apprendimento lessicale e per stimolare le capacità logico-intuitive degli studenti.
Esempi di funzioni comunicative (abilità) Gli allievi dovranno essere in grado di: chiedere e dare informazioni per vendere e acquistare (cibi, vestiti, ecc.); ordinare qualcosa al ristorante; esprimere divieti, domandare, accordare o rifiutare permessi; raccontare eventi passati; descrivere la propria casa; descrivere il proprio vissuto;
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fare paragoni; scrivere lettere e messaggi informali; produrre semplici testi narrativi. Nuclei fondamentali Strutture e funzioni linguistiche di livello elementare, in relazione a bisogni
comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana; Accenni alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata;
TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE PER IL PRIMO BIENNIO Numero complessivo annuo minimo di verifiche: (vedi prima parte POF) Tipologia delle verifiche scritte:
Prove strutturate, prove semi-strutturate, test a riempimento, semplici riassunti, mini-composizioni (creazione di dialoghi, semplici descrizioni e narrazioni, messaggi personali, lettere), comprensione del testo.
Le prove potranno essere multicomprensive e prevedere quindi valutazioni differenziate, a seconda delle abilità. Le singole abilità potranno inoltre essere verificate anche in prove di durata inferiore all'ora di lezione (microverifiche).
Tipologia delle verifiche orali: Simulazione di dialoghi, prove di ascolto e di comprensione, prove di comprensione e di riassunto di testo scritto o orale, semplici esposizioni di argomenti di civiltà, prova di lettura ad alta voce e di pronuncia, presentazioni di mini-progetti.
7.2 LINGUE STRANIERE II BIENNIO - Finalità linguistico- comunicative:
Sviluppo di una competenza comunicativa nella lingua o nelle lingue straniere studiate, con l’attivazione e l’affinamento delle capacita cognitive, espressive, interpretative e di interazione.
Riflessione sulla lingua, anche in un’ottica comparativa, al fine di acquisire consapevolezza delle analogie e delle differenze tra le varie lingue.
- Finalità socio-culturali:
Promozione di una riflessione interculturale, con l’ampliamento degli orizzonti storico-culturali e sociali attraverso: a) contatti sia diretti che indiretti con la realtà attuale delle comunità parlanti la lingua o le lingue straniere studiate; b) l’analisi critica delle espressioni letterarie nella lingua o nelle lingue straniere studiate, anche in relazione al contesto storico, artistico e culturale.
- Finalità metacognitive:
Contribuire, in sinergia con le altre discipline, all’acquisizione delle strategie di studio indispensabili alla prosecuzione degli studi a livello universitario (selezione, collegamento, identificazione e soluzione dei problemi).
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca e comunicare. Prima Lingua Straniera: INGLESE
COMPETENZE LINGUISTICHE
Nella stesura degli Obiettivi Specifici di Apprendimento linguistici del II biennio si fa riferimento all'articolazione delle certificazioni linguistiche europee, che attestano il raggiungimento del livello B2 e che gli studenti possono sostenere nel corso del 4° e 5° anno. Alla fine del II biennio gli studenti dovranno essere in grado di avere un vocabolario (lessico ed espressioni idiomatiche) e strutture grammaticali di livello intermedio/avanzato, che permettano loro di affrontare la produzione scritta e orale nei seguenti termini:
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abilità LETTURA: leggere e comprendere testi scritti di varia origine (quotidiani, riviste, fiction, materiale commerciale) ed in particolare le opinioni espresse nel testo, la tipologia e le strutture linguistiche; essere in grado di reperire nel testo informazioni specifiche;
abilità ASCOLTO: ascoltare e comprendere materiale audio, multimediale o prodotto dal docente,
concentrandosi sul messaggio centrale, la funzione, lo scopo, la situazione, arrivando a cogliere l'informazione specifica, le opinioni espresse e i dettagli. Il materiale proposto includerà una gamma di accenti, pronunce e stili;
abilità PRODUZIONE ORALE: descrizioni, espressione di opinioni personali, conversazioni relative a vari
argomenti con appropriatezza e accuratezza, costruendo un discorso coerente e coeso con una pronuncia adeguata da un punto di vista fonetico e intonativo, rispettando le regole dell'interazione comunicativa, raggiungendo efficacia comunicativa;
abilità PRODUZIONE SCRITTA: produrre testi di varia natura: saggi, lettere, articoli, storie, recensioni e
relazioni rispettando le norme relative alla tipologia testuale e alle istruzioni assegnate, selezionando appropriatamente il materiale, utilizzando il registro adeguato, in modo da produrre un testo efficace per il destinatario.
LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE Nella scelta di testi orali e scritti si cercherà di includere anche tematiche attinenti all'area disciplinare scientifica. LICEO CLASSICO Nella scelta di testi orali e scritti si cercherà di includere anche tematiche attinenti all'area umanistica, con rimandi alla classicità. LICEO DELLE SCIENZE UMANE Nella scelta di testi orali e scritti si cercherà di includere anche tematiche attinenti l'area socio-umanistica. LICEO LINGUISTICO Nella scelta di testi orali e scritti si cercherà di includere anche tematiche attinenti la multiculturalità e il plurilinguismo. A partire dal 3° anno una disciplina non-linguistica del curricolo di studio verrà in parte insegnata in una delle lingue straniere studiate. A partire dal 4° anno una seconda disciplina non-linguistica verrà in parte insegnata in una delle altre due lingue straniere studiate. Il programma di lingua verrà prevalentemente curato nelle ore di compresenza con il docente madrelingua.
COMPETENZE CULTURALI
All’inizio del terzo anno si forniranno gli elementi per conoscere, distinguere e analizzare le caratteristiche dei vari generi letterari, anche tenendo conto della specificità degli indirizzi. Alla fine del secondo biennio gli studenti dovranno essere in grado di :
analizzare ed approfondire gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua; leggere, analizzare, interpretare testi letterari di epoche diverse seguendo un percorso storico o tematico,
anche confrontandoli con testi italiani o relativi ad altre culture; utilizzare le nuove tecnologie / i nuovi strumenti multimediali per approfondire aspetti del curricolo o aree di
interesse personale. Anche nello studio della letteratura, si cercherà di selezionare alcuni testi – di vari generi e tipologie – attinenti le aree disciplinari caratterizzanti gli indirizzi (area scientifica, area socio-umanistica, mondo della classicità, multiculturalità e plurilinguismo). Specificità del LICEO LINGUISTICO: - leggere, analizzare, interpretare testi letterari di epoche diverse, seguendo un percorso storico o tematico e
confrontandoli con testi italiani e con testi delle altre lingue del curricolo di studio. Seconda e terza lingua straniera: TEDESCO/SPAGNOLO LICEO LINGUISTICO Livello di fine secondo biennio: si mira al raggiungimento del livello linguistico B2, proiettato verso il B2+. Alla fine del secondo biennio gli studenti dovranno essere in grado di:
Partecipare a conversazioni - su temi concreti e astratti - e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto;
Narrare eventi ed esprimere opinioni con adeguata correttezza grammaticale e fonetica; Riferire fatti, descrivere situazioni e sostenere le proprie opinioni con pertinenza lessicale ed argomentativa;
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Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato la lingua straniera parlata da altri alla normale velocità di conversazione, sia su argomenti di carattere generale che su argomenti di carattere specialistico;
Produrre testi scritti ben strutturati, efficacemente organizzati e corretti di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, letteratura, storia, arte, etc.;
Comprendere e analizzare testi di vario genere, inerenti i diversi ambiti della sfera personale e sociale, e testi a carattere letterario;
Riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera, anche al fine di operare opportuni collegamenti con la lingua madre e con le altre lingue studiate;
Utilizzare le nuove tecnologie /i nuovi strumenti multimediali per approfondire aspetti del curricolo o aree di interesse personale.
Terzo anno Entro la fine del terzo anno si prevede il raggiungimento del livello linguistico B1+. Per la lingua tedesca entro la fine del terzo anno gli studenti dovranno essere in grado di raggiungere - nella comprensione scritta e orale e nella produzione scritta e orale - il livello della certificazione “Zertifikat Deutsch für Jugendliche” o “Deutsches Sprachdiplom I”, cioè:
essere in grado di capire i punti principali di un discorso su temi concreti o astratti, a condizione che venga usata una lingua chiara e standard;
essere in grado di districarsi nella maggior parte delle situazioni riscontrabili in viaggi nelle regioni in cui si parla la lingua;
Essere in grado di esprimersi, in modo semplice e coerente, soprattutto su argomenti familiari e inerenti alla sfera dei propri interessi personali;
Essere in grado di riferire un'esperienza o un avvenimento, di descrivere un sogno, una speranza o un obiettivo e di fornire motivazioni e spiegazioni brevi relative a un'opinione o a un progetto.
In particolare: Comprensione orale: Riuscire a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti concreti o astratti. Riuscire a capire i punti essenziali del discorso in trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro. Comprensione scritta: Riuscire a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro, la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali. Produzione orale: Riuscire a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i propri sogni, speranze e ambizioni. Riuscire a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti. Narrare una storia e la trama di un libro o di un film e descrivere le proprie impressioni. Riuscire a partecipare, anche senza essersi preparati prima, a conversazioni su argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana. Produzione scritta: Riuscire a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti noti o di interesse personale. Scrivere lettere personali descrivendo esperienze ed esprimendo le proprie impressioni. NUCLEI FONDAMENTALI
Strutture e funzioni linguistiche di livello intermedio e avanzato, in relazione a bisogni comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana e alle relazioni interpersonali e sociali;
Aspetti di cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata; Primi contatti con brevi testi letterari nella lingua studiata;
Quarto anno Entro la fine del quarto anno si prevede il raggiungimento pieno del livello linguistico B2, proiettato verso il B2+. Alla fine del quarto anno gli alunni dovranno essere in grado di:
capire il contenuto principale di testi complessi su argomenti astratti e concreti, nonché di comprendere nel dettaglio una discussione nell’ambito del proprio campo di specializzazione;
comunicare con un grado di scorrevolezza e di spontaneità tali da permettere un'interazione normale con chi parla la propria lingua madre, senza che ciò richieda particolari sforzi da entrambe le parti;
essere in grado di esprimersi in modo chiaro e dettagliato su una vasta gamma di argomenti e di considerare più punti di vista su un problema attuale, indicando i vantaggi e gli svantaggi delle diverse possibilità ed esprimendo anche la propria opinione personale motivandola.
Piano dell’Offerta Formativa
90
In particolare: Comprensione orale: Capire discorsi di una certa lunghezza e seguire argomentazioni anche complesse, purché il tema sia relativamente familiare. Riuscire a capire la maggior parte dei notiziari e delle trasmissioni TV che riguardano fatti d’attualità e la maggior parte dei film in lingua standard. Comprensione scritta: Leggere articoli e relazioni su questioni di attualità di una certa complessità. Riuscire a comprendere testi narrativi contemporanei. Produzione orale: Esprimermi in modo chiaro e articolato su una vasta gamma di argomenti. Riuscire a esprimere un’ opinione su argomenti di attualità, indicando vantaggi e svantaggi delle diverse posizioni. Partecipare attivamente a una discussione in diversi contesti, esponendo e sostenendo le proprie opinioni. Produzione scritta: Scrivere testi chiari e articolati su un’ampia gamma di argomenti. Riuscire a scrivere saggi e relazioni, fornendo informazioni e ragioni, a favore o contro una determinata opinione. Scrivere lettere mettendo in evidenza il significato attribuito a livello personale agli avvenimenti e alle esperienze. COMPETENZE CULTURALI:
Analizzare documenti culturali e approfondire, anche in modo autonomo, aspetti e tematiche relativi alla cultura dei paesi in cui si studia la lingua, inerenti diversi ambiti;
Leggere, analizzare e interpretare, anche in modo autonomo, testi letterari appartenenti ai vari generi; Operare nessi comparatistici fra le diverse culture.
NUCLEI FONDAMENTALI Strutture e funzioni linguistiche di livello intermedio e avanzato; Approfondimento di aspetti di cultura dei paesi in cui si parla la lingua straniera studiata; Testi a carattere letterario.
Terza lingua straniera: FRANCESE LICEO LINGUISTICO Livello fine secondo biennio: si mira al raggiungimento del livello B1+. Alla fine del secondo biennio gli studenti dovranno essere in grado di:
COMPETENZE LINGUISTICHE:
Comprendere oralmente i punti essenziali di un messaggio in lingua standard utilizzato in vari contesti, su argomenti concreti e anche astratti;
Interagire in svariate situazioni relative alla vita quotidiana, usando strategie comunicative adeguate agli interlocutori e al contesto; riferire fatti e descrivere situazioni; conversare anche su alcuni argomenti di attualità e culturali, esprimendo e motivando la propria opinione in modo chiaro e coerente;
Comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato, con l’ausilio del dizionario bilingue e monolingue, testi scritti di diverse tipologie e generi, anche letterari, su argomenti diversificati;
Produrre testi scritti chiari e coesi di diverse tipologie, anche argomentativi, utilizzando un lessico pertinente, dei registri e dei criteri formali adeguati;
Saper usare in modo razionale e selettivo il dizionario bilingue e monolingue; Saper riconoscere e usare l’alfabeto fonetico.
COMPETENZE CULTURALI:
Analizzare documenti culturali e approfondire, anche in modo autonomo, aspetti e tematiche relativi alla cultura della Francia e dei paesi francofoni, che possono riguardare differenti ambiti: linguistico, sociale, artistico, cinematografico, musicale;
Leggere, analizzare e interpretare, anche in modo autonomo, testi letterari appartenenti ai vari generi, relativi ad autori rappresentativi della tradizione letteraria francese e dei paesi francofoni;
Contestualizzare da un punto di vista storico-sociale le tematiche, gli autori e i generi letterari affrontati; Operare nessi comparatistici fra le diverse culture; Stabilire collegamenti e raffronti tra le diverse discipline.
NUCLEI FONDAMENTALI:
Strutture e funzioni linguistiche di livello pre-avanzato; Argomenti e temi inerenti all’attualità della Francia e dei paesi francofoni;
Piano dell’Offerta Formativa
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Argomenti di carattere storico, letterario e artistico appartenenti al patrimonio culturale della Francia e dei paesi francofoni.
Indicazioni obiettivi per il quinto anno di lingua straniera per tutti gli indirizzi Lingua: Lo studente dovrà acquisire strutture, abilità e competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza. In particolare dovrà consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente con l’asse culturale caratterizzante ciascun liceo e con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di interesse personale. ASCOLTO: ascoltare e comprendere documenti audio autentici o una conversazione reale con il docente o un
interlocutore, comprendendo appieno il messaggio (contenuto, funzione, scopo, situazione), cogliendo la variazione di registro, accento, pronuncia.
PRODUZIONE ORALE: sa produrre un discorso scorrevole in maniera coerente e coesa, usando una pronuncia sicura e un'intonazione adeguata, con buona efficacia comunicativa. Sa interagire con autonomia anche su argomenti relativi al proprio indirizzo di studi.
LETTURA: lettura e comprensione autonoma di documenti di varia natura (letterari, tecnici-specialistici, giornalistici), cogliendo la variazione di registro e di stile.
PRODUZIONE SCRITTA: sa produrre un testo autonomo, sicuro, chiaro, appropriato alla situazione ed efficace per il destinatario.
Cultura: Alla fine del quinto anno gli studenti consolideranno strumenti e contenuti acquisiti negli anni precedenti. Dovranno essere in grado di: analizzare ed approfondire con autonomia materiali (scritti e orali) di varia tipologia testuale (letteraria, giornalistica,
tecnico-scientifica, etc.), anche confrontandoli con materiali relativi ad altre culture;
organizzare in modo pertinente e personale le conoscenze, anche servendosi di strumenti multimediali.
Nella scelta dei documenti e dei nuclei disciplinari si presterà attenzione all'attinenza con le specificità dell'indirizzo di studi. TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE PER IL SECONDO BIENNIO Numero complessivo annuo minimo di verifiche (vedi prima parte POF)
Tipologia delle verifiche scritte: Prove strutturate, prove semi-strutturate, test a riempimento, riassunti, produzioni scritte (composizioni, dialoghi, descrizioni e narrazioni, messaggi personali, lettere), comprensione del testo, analisi del testo libere e guidate, risposte a domande aperte di letteratura (con indicazione del numero di parole o di righe), parafrasi di brevi testi, tipologie per la preparazione alla terza prova d’esame e alle altre prove d’esame (linguistico). Le prove potranno essere multicomprensive e prevedere quindi valutazioni differenziate, a seconda delle abilità. Le singole abilità potranno inoltre essere verificate anche in prove di durata inferiore all'ora di lezione (microverifiche). Tipologia delle verifiche orali: Simulazione di dialoghi, prove di ascolto e di comprensione, prove di comprensione e di riassunto di testo scritto o orale, esercizi di pronuncia, presentazioni di progetti, dibattiti, esposizioni e discussioni di letteratura e di civiltà, analisi del testo, interrogazioni da posto o alla lavagna.
DOCENTE di CONVERSAZIONE
FUNZIONE DEL DOCENTE di CONVERSAZIONE
Accresce la motivazione degli allievi allo studio delle lingue straniere;
Stimola le competenze comunicative degli allievi che studiano la lingua straniera, favorendo il passaggio dalla
teoria alla pratica;
Piano dell’Offerta Formativa
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E’ testimonianza “viva” della lingua, della cultura, della mentalità, delle tradizioni del paese di cui si studia la
lingua, costantemente in contatto con il paese di origine di cui segue gli eventi politici, socio-economici,
culturali;
Si concentra prevalentemente sullo scambio dialogico, favorendo non solo le capacità di espressione orale, ma
anche quelle di ascolto e comprensione, facendo degli studenti i protagonisti del proprio processo di
apprendimento, che utilizzano la lingua per una comunicazione autentica;
Favorisce l’utilizzo della lingua straniera attuale, lavorando sui meccanismi che ricorrono nella
comunicazione autentica;
Si pone come guida delle attività didattiche proposte, riducendo al minimo la lezione frontale e sviluppando
attività interattive; coinvolge gli alunni in attività di gruppo e invita coralmente alla scoperta e correzione di
eventuali errori nella produzione, nel caso in cui questi compromettano la comprensione;
Contribuisce alla creazione e al consolidamento di un metodo di studio efficace, integrando metodologie usate
in altri paesi con quelle tipiche del sistema scolastico italiano;
Collabora con i docenti di lingua nella eventuale organizzazione di attività di approfondimento e arricchimento
linguistico e culturale e nella loro preparazione in classe;
Aiuta il docente di lingua a preparare gli studenti alle certificazioni linguistiche, usando materiale specifico.
STRUMENTI
Privilegia l’uso di documenti originali adeguati ai differenti livelli di apprendimento, servendosi anche delle tecnologie, di
informazioni on-line, di materiali audio e audiovisivi. Arricchisce la didattica mediante l'utilizzo di PC, LIM, video, tecniche
teatrali, canto.
PRINCIPALI MODALITÀ DI VERIFICA
La valutazione può avvenire attraverso verifiche di lettura, di lessico, di esposizione guidata (esposizione
precedentemente preparata) o spontanea (esposizione libera), di comprensione orale, di dettato. Il docente conversatore
valuta l’interazione con i compagni e l’insegnante, la capacità di collaborare, di lavorare in gruppo, di essere propositivi,
di responsabilizzarsi. Collabora con il docente di lingua nella realizzazione e valutazione di eventuali progetti. Il lettore
contribuisce con almeno una valutazione quadrimestrale (anche derivante da una valutazione di sintesi di diversi
interventi e valutazioni) alla valutazione della materia.
PRIMO BIENNIO
OBIETTIVI
Motivare all'apprendimento linguistico;
Consolidare l’apprendimento della lingua straniera, mettendo in pratica e ampliando ai fini della produzione
orale le strutture e il lessico studiati;
Rafforzare la competenza comunicativa e la capacità di interagire oralmente in maniera adeguata a seconda
delle differenti situazioni di comunicazione;
Conoscere e parlare di altre culture e di problematiche attuali, esprimere la propria opinione.
ABILITÀ E COMPETENZE FONDAMENTALI
Lavorare responsabilmente e in modo collaborativo a coppie e a gruppi;
Descrivere persone, luoghi, situazioni, esperienze, emozioni, avvenimenti, speranze;
Esprimere, motivare e confrontare i propri gusti, le proprie opinioni;
Spiegare procedure, pianificare progetti;
Piano dell’Offerta Formativa
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Conoscere situazioni e abitudini tipiche di altre culture;
Capire e rispondere a domande su cose/avvenimenti presenti, passati, futuri;
Esporre anche con l’ausilio delle T.I.C. argomenti vari usando correttamente le principali strutture della L.S. e un
lessico appropriato, integrando la comunicazione orale con immagini, mappe, tabelle, musica, etc.
SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
OBIETTIVI
Consolidare l’apprendimento della lingua straniera rafforzando la competenza comunicativa e la capacità di interagire
oralmente in maniera adeguata secondo le differenti situazioni di comunicazione, in vari ambiti sociali e situazioni
professionali;
Integrare le abilità necessarie che prevedono delle sub-competenze: linguistica, sociolinguistica, discorsiva e strategica,
in modo da favorire l’utilizzo della lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
Conoscere significativi aspetti della cultura di cui questa lingua è l’espressione, per favorire la riflessione interculturale;
Coadiuvare il docente di lingua a preparare gli studenti alla certificazione, anche usando materiale specifico.
ABILITÀ E COMPETENZE FONDAMENTALI
Comunicare in vari ambiti sociali e in situazioni professionali;
Interagire in situazioni autentiche sia reali che virtuali;
Partecipare a conversazioni, dibattiti e discussioni su argomenti vari, comprese tematiche afferenti le discipline
non linguistiche, argomentando, sostenendo il proprio punto di vista e confrontandolo con quello degli altri;
Trasporre oralmente in lingua straniera il contenuto essenziale di testi orali in altre lingue di varia tipologia e
genere;
Riflettere in un‘ottica comparativa sulle diversità all’interno di un’area linguistico-culturale;
Confrontarsi in modo critico e aperto con il sapere e la cultura degli altri popoli attraverso il contatto con civiltà,
stili di vita e di pensiero diversi dai propri, anche grazie alle esperienze di contatto culturale diretto e indiretto,
in Italia e altrove.
GRIGLIA VALUTAZIONE ORALE PRIMO BIENNIO Si valuta la capacità di produzione orale = linearità ed efficacia del messaggio prodotto Indicatori: A. Correttezza formale = rispetto delle regole grammaticali e sintattiche (3 punti) B. Ricchezza linguistica = livello di complessità delle strutture e funzioni comunicative e del vocabolario utilizzato (5 punti) C. Scorrevolezza = correttezza della pronuncia e dell’intonazione, scorrevolezza della produzione (2 punti) punteggio totale = 10 punti corrispondenza punteggio --> voto fascia bassa fascia media (sufficienza) fascia alta 4 punti = voto 2 11 punti = voto 5,5 14 punti = voto 7 5 punti = voto 2,5 12 punti = voto 6 15 punti = voto 7,5 6 punti = voto 3 13 punti = voto 6,5 16 punti = voto 8 7 punti = voto 3,5 17 punti = voto 8,5 8 punti = voto 4 18 punti = voto 9 9 punti = voto 4,5 19 punti = voto 9 10 punti = voto 5 20 punti = voto 10
Piano dell’Offerta Formativa
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indicatori punteggio descrittori
1 uso di regole grammaticali e sintattiche problematico e/o incerto (non suff.)
2 uso di regole grammaticali e sintattiche sufficientemente corretto e sicuro (suff.)
A. correttezza formale
3 uso di regole grammaticali e sintattiche corretto, sicuro, autonomo (buono)
1 confuso, inadeguato, molto incerto 2 poco adeguato, incerto, elementare 3 semplice ma adeguato, comprensibile e chiaro 4 appropriato, vario, ben comprensibile ed efficace
B. ricchezza linguistica (uso del vocabolario e delle funzioni comunicative)
5 articolato, ricco, ben padroneggiato ed efficace
1 pronuncia ed intonazione scorrette / incerte, produzione poco scorrevole
C. scorrevolezza
2 pronuncia ed intonazione corrette / sicure, produzione scorrevole punteggio totale / 10 GRIGLIA VALUTAZIONE SCRITTO PRIMO BIENNIO INDICATORI: -> CORRETTEZZA GRAMMATICALE: uso corretto delle strutture grammaticali (sintassi, morfologia, ortografia) -> VOCABOLARIO: uso corretto del lessico, appropriatezza al contesto, varietà e ricchezza (campi semantici adeguati al contesto e al registro, uso di sinonimi e antonimi…) -> COMPRENSIONE DELLA CONSEGNA/CONOSCENZE: pertinenza rispetto alla consegna, livello di precisione e approfondimento delle conoscenze rispetto alla consegna -> SCORREVOLEZZA/LEGGIBILITA': coerenza e coesione del testo, organizzazione dei contenuti. Coerenza e coesione sono date da : uso sistemi pronominali, uso linkers, punteggiatura, sinonimi. Per organizzazione si intende: strutturazione logica delle idee e dell'argomentazione, relazioni di causa/effetto, esemplificazioni (es. uso parentesi, introduttori degli esempi….). 5 punti per ogni indicatore corrispondenza punteggio -->voto
4 punti = voto 2 10 punti = voto 5 16 punti = voto 8 5 punti = voto 2,5 11 punti = voto 5,5 17 punti = voto 8,5 6 punti = voto 3 12 punti = voto 6 18 punti = voto 9 7 punti = voto 3,5 13punti = voto 6,5 19 punti = voto 9,5 8 punti = voto 4 14 punti = voto 7 20 punti = voto 10 9 punti = voto 4,5 15 punti = voto 7,5
Punteggio e descrittori -----> Indicatori
1
2
3
(livello sufficienza)
4
5
Correttezza grammaticale
pesanti errori grammaticali e ortografici che impediscono la comprensione
vari errori grammaticali e ortografici che disturbano la comprensione in alcune parti
qualche errore non grave che non pregiudica la comprensione del testo (sufficienza)
presenza di alcuni errori non significativi; il testo è ben comprensibile
testo corretto, sicuro e ben comprensibile (o con qualche errore di distrazione)
Piano dell’Offerta Formativa
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Vocabolario/ registro
nessun controllo del lessico e del registro
lessico semplice, non particolarmente vario, non sempre appropriato al registro, ripetitivo
lessico semplice ma appropriato al registro, non ripetitivo (sufficienza)
lessico adeguato al registro, articolato, vario e usato con buona sicurezza e precisione
lessico specifico, rigoroso, efficace nelle scelte di registro, ricco, usato con sicurezza e precisione
Conoscenze
contenuto non pertinente e/o conoscenze molto scarse, frammentarie e/o scorrette
contenuto abbastanza pertinente, ma non in modo esaustivo e/o conoscenze incomplete, imprecise e/o mnemoniche
contenuto sufficientemente pertinente, completo e semplice, pur con qualche imprecisione (sufficienza)
contenuto pertinente, completo, corretto, preciso, con buona capacità di collegamento e approfondimento personale
contenuto pertinente, completo, corretto, sicuro con ottima capacità di collegamento e approfondimento personale
Leggibilità
testo incoerente, privo di coesione, disorganizzato
testo parzialmente coerente, con un uso impreciso e poco efficace di strumenti di coesione testuale, organizzazione non completamente soddisfacente e quindi la lettura risulta poco scorrevole
testo sufficientemente coerente e coeso, organizzazione semplice ma scorrevole
testo coerente e coeso, buona organizzazione logica, testo chiaro, scorrevole e argomentato
testo coerente e coeso, ottima organizzazione logica, testo chiaro, scorrevole, argomentato ed efficace (la lettura è piacevole)
punteggio totale =
/ 20
GRIGLIA VALUTAZIONE ORALE SECONDO BIENNIO + QUINTO ANNO N.B.: evidenziato in verde il livello della sufficienza (= 3 punti per ogni indicatore)
indicatori punteggio descrittori
1 uso non corretto di regole grammaticali e sintattiche 2 uso di regole grammaticali e sintattiche problematico e/o incerto 3 uso di regole grammaticali e sintattiche sufficientemente corretto pur
con qualche incertezza 4 uso di regole grammaticali e sintattiche corretto e appropriato senza
significativi errori
A. correttezza formale
5 uso di regole grammaticali e sintattiche corretto, sicuro e autonomo
1 confuso, inadeguato, molto incerto 2 poco adeguato, incerto, elementare 3 semplice ma adeguato, comprensibile e chiaro 4 appropriato, vario, ben comprensibile ed efficace
B. ricchezza linguistica (uso del vocabolario e delle funzioni comunicative)
5 articolato, ricco, ben padroneggiato ed efficace
1 Pronuncia ed intonazione scorrette; il messaggio prodotto non è scorrevole né comprensibile da un punto di vista comunicativo
2 Pronuncia ed intonazione poco corrette ed incerte; il messaggio prodotto è poco scorrevole e non efficace da un punto di vista comunicativo
C. scorrevolezza (fluency)
3 Pronuncia ed intonazione sufficientemente corrette pur con delle incertezze; il messaggio prodotto è sufficientemente scorrevole ed efficace da un punto di vista comunicativo
Piano dell’Offerta Formativa
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4 Pronuncia ed intonazione corrette; il messaggio prodotto è scorrevole e ben comprensibile, grazie ad una buona padronanza delle funzioni comunicative
5 Pronuncia ed intonazione corrette e sicure; il messaggio prodotto è molto scorrevole ed efficace, grazie ad un'ottima autonomia nell'uso delle funzioni comunicative
1 conoscenze scarse, frammentarie e/o scorrette, non pertinenti alla
domanda 2 conoscenze lacunose, incerte e/o mnemoniche, non completamente
pertinenti alla domanda 3 conoscenze semplici ma corrette e pertinenti alla richiesta, pur con
qualche imprecisione 4 conoscenze corrette e pertinenti alla richiesta, discreta capacità di
collegamento ed approfondimento
D. conoscenza dei contenuti (letterari o di civiltà) e pertinenza alla domanda
5 conoscenze corrette, pertinenti ed esaurienti, con una sicura capacità di collegamento ed approfondimento
punteggio totale / 20 corrispondenza punteggio --> voto fascia bassa fascia media (sufficienza) fascia alta 4 punti = voto 2 11 punti = voto 5,5 14 punti = voto 7 5 punti = voto 2,5 12 punti = voto 6 15 punti = voto 7,5 6 punti = voto 3 13 punti = voto 6,5 16 punti = voto 8 7 punti = voto 3,5 17 punti = voto 8,5 8 punti = voto 4 18 punti = voto 9 9 punti = voto 4,5 19 punti = voto 9 10 punti = voto 5 20 punti = voto 10 livelli per ogni indicatore: 1 punto = gravemente insufficiente 2 punti = insufficiente 3 punti = sufficiente 4 punti = buono 5 punti = ottimo GRIGLIA VALUTAZIONE SCRITTO PER IL SECONDO BIENNIO + QUINTO ANNO (NON TERZA PROVA) INDICATORI: -> CORRETTEZZA GRAMMATICALE: uso corretto delle strutture grammaticali (sintassi, morfologia, ortografia) -> VOCABOLARIO: uso corretto del lessico, appropriatezza al contesto, varietà e ricchezza (campi semantici adeguati al contesto e al registro, uso di sinonimi e antonimi…) -> COMPRENSIONE DELLA CONSEGNA/CONOSCENZE: pertinenza rispetto alla consegna, livello di precisione e approfondimento delle conoscenze rispetto alla consegna -> SCORREVOLEZZA/LEGGIBILITA': coerenza e coesione del testo, organizzazione dei contenuti. Coerenza e coesione sono date da : uso sistemi pronominali, uso linkers, punteggiatura, sinonimi. Per organizzazione si intende: strutturazione logica delle idee e dell'argomentazione, relazioni di causa/effetto, esemplificazioni (es. uso parentesi, introduttori degli esempi….). 7 punti per ogni indicatore
Piano dell’Offerta Formativa
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corrispondenza punteggio -->voto
fascia bassa fascia media (sufficienza) fascia alta 4 punti = voto 2/3 14 punti = voto 5,5 20 punti = voto 7 6 punti = voto 3,5 16 punti = voto 6 22 punti = voto 7,5 8 punti = voto 4 18 punti = voto 6,5 24 punti = voto 8 10 punti = voto 4,5 26 punti = voto 8,5 12 punti = voto 5 27 punti = voto 9 o 9,5 28 punti = voto 10
Punteggio e descrittori -----> Indicatori
1
2
3
4
(livello sufficienza)
5
6
7
correttezza grammaticale
pesanti errori grammaticali e ortografici che impediscono la comprensione
numerosi e/o gravi errori nell'uso delle strutture grammaticali; ortografia che ostacola la comprensione
vari errori grammaticali e ortografici che disturbano la comprensione in alcune parti
qualche errore non grave che non pregiudica la comprensione del testo (sufficienza)
qualche lieve errore o incertezza; il testo è ben comprensibile
presenza di alcuni errori non significativi; il testo è ben comprensibile
testo corretto, sicuro e ben comprensibile (o con qualche errore di distrazione)
vocabolario
nessun controllo del lessico e del registro
lessico povero, inappropriato al registro, molto ripetitivo
lessico semplice, non particolarmente vario, non sempre appropriato al registro, ripetitivo
lessico semplice ma appropriato al registro, non ripetitivo (sufficienza)
lessico adeguato al registro, discretamente vario e abbastanza articolato
lessico adeguato al registro, articolato, vario e usato con buona sicurezza e precisione
lessico specifico, rigoroso, efficace nelle scelte di registro, ricco, usato con sicurezza e precisione
comprensione della consegna/ conoscenze
contenuto non pertinente e/o conoscenze molto scarse, frammentarie e/o scorrette
contenuto scarsamente pertinente e/o conoscenze scarse, lacunose e/o scorrette
contenuto abbastanza pertinente, ma non in modo esaustivo e/o conoscenze incomplete, imprecise e/o mnemoniche
contenuto sufficientemente pertinente, completo e semplice, pur con qualche imprecisione (sufficienza)
contenuto pertinente, completo, corretto, con qualche tentativo di rielaborazione e approfondimento personale
contenuto pertinente, completo, corretto, preciso, con buona capacità di collegamento e approfondimento personale
contenuto pertinente, completo, corretto, sicuro con ottima capacità di collegamento e approfondimento personale
scorrevolezza/ leggibilità
testo incoerente, privo di coesione, disorganizzato
testo scarsamente coerente, con un uso approssimativo di strumenti di coesione testuale, scarsamente organizzato e quindi di difficile lettura
testo parzialmente coerente, con un uso impreciso e poco efficace di strumenti di coesione testuale, organizzazione non completamente soddisfacente e quindi la lettura risulta poco scorrevole
testo sufficientemente coerente e coeso, organizzazione semplice ma scorrevole
testo coerente e coeso, discreta organizzazione logica, testo chiaro e scorrevole
testo coerente e coeso, buona organizzazione logica, testo chiaro, scorrevole e argomentato
testo coerente e coeso, ottima organizzazione logica, testo chiaro, scorrevole, argomentato ed efficace (la lettura è piacevole)
punteggio totale =
/ 28
Piano dell’Offerta Formativa
98
SECONDA PROVA INDIRIZZO LINGUISTICO
DESCRITTORI PER LA PROVA DI COMPRENSIONE
Comprensione, pertinenza, coerenza. Ottimo 5 Coglie tutte le informazioni esplicite, quelle che richiedono operazioni di inferenza e
dimostra di comprendere il significato profondo del testo. Buono 4,5 Coglie tutte le informazioni esplicite e quelle che richiedono operazioni di inferenza. Discreto 4 Coglie le informazioni esplicite e riesce ad operare qualche inferenza. Sufficiente 3,5 Coglie le informazioni essenziali.
3 Coglie parzialmente le informazioni esplicite. Insufficiente 2 Fraintende o non coglie le informazioni esplicite nella maggior parte delle risposte.
1,5 Si esprime utilizzando solo le parole del testo (copia parola per parola dal testo). Gravemente insufficiente 1 Non fornisce alcuna risposta.
Abilità: correttezza grammaticale, sintattica e padronanza lessicale.
6 Si esprime con fluidità e con correttezza formale. Usa un lessico specifico, rigoroso, ricco e con sicurezza.
Ottimo
5,5 Si esprime con fluidità e con correttezza formale. Uso un lessico pertinente, corretto e vario.
Buono 5 Si esprime con fluidità e buona coesione sintattica, anche se con occasionali incertezze grammaticali. Usa un lessico pertinente e quasi sempre corretto.
Discreto 4,5 Si esprime in modo abbastanza fluido, usando strutture semplici ma sostanzialmente corrette. Usa un lessico quasi sempre pertinente anche se limitato.
Sufficiente 4 Si esprime con efficacia comunicativa, anche se in modo occasionalmente scorretto. Usa un lessico ripetitivo e/o ripreso dal testo.
Insufficiente 3 Si esprime in modo spesso scorretto che può occasionalmente compromettere l’efficacia comunicativa. Usa un lessico non pertinente e/o non sempre corretto.
2 L’espressione presenta numerosi e gravi errori, tali da impedire la comprensione del messaggio.
Gravemente insufficiente
1 Non fornisce alcuna risposta. Competenze: rielaborazione, organizzazione logica del contenuto e capacità di sintesi. Ottimo 4 Rielabora le informazioni in modo personale. Produce un discorso articolato, logico
e coeso. Rivela ottime capacità di sintesi. Buono 3,5 Rielabora le informazioni e sa organizzare un discorso logico. Rivela buone capacità
di sintesi. Discreto 3 Rielabora le informazioni essenziali in modo semplice e produce un discorso logico e
ordinato. Sufficiente 2,5 Presenta le informazioni essenziali con ordine, anche se in modo schematico. Insufficiente 2 Presenta le informazioni in modo incompleto e talvolta frammentario.
1,5 Il discorso è privo di qualsiasi organizzazione. Gravemente insufficiente 1 Non fornisce alcuna risposta
Piano dell’Offerta Formativa
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SECONDA PROVA INDIRIZZO LINGUISTICO
DESCRITTORI PER LA PROVA DI PRODUZIONE
Conoscenza: aderenza alla traccia e ampiezza dei contenuti. Ottimo 5 Ha capito la consegna e rivela una sicura e approfondita conoscenza
dell’argomento. Buono 4,5 Ha capito la consegna e rivela una completa conoscenza dell’argomento. Discreto 4 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza dei contenuti fondamentali richiesti. Sufficiente 3,5 Ha capito la consegna ma rivela una conoscenza semplice pur con qualche
imprecisione. Insufficiente 3 Ha sostanzialmente capito la consegna e rivela una conoscenza limitata
dell’argomento. 2 Non ha capito la consegna e/o non produce contenuti adeguati. Gravemente insufficiente 1 Non produce contenuti.
Abilità: correttezza grammaticale e sintattica, padronanza lessicale. Ottimo 6 Si esprime con correttezza formale. Il lessico è pertinente e vario. Buono 5,5 L’esposizione è chiara e lineare, pur con occasionali incertezze grammaticali. Il
lessico è pertinente e corretto. Discreto 5 L’esposizione è abbastanza fluida anche se presenta qualche errore di grammatica.
Il lessico è pertinente anche se talvolta ripetitivo. Sufficiente 4 L’esposizione presenta errori di grammatica e il lessico non è sempre corretto, ma
l’efficacia comunicativa non è compromessa. Insufficiente 3 L’esposizione è scorretta, occasionalmente al limite dell’incomprensione. Il lessico è
improprio e povero, talvolta non pertinente. 2 L’esposizione è scorretta al punto da rendere la comprensione del messaggio
impossibile. Gravemente insufficiente
1 Nessuna risposta. Competenze: rielaborazione personale, organizzazione logica e originalità dei contenuti. Ottimo 4 Sa rielaborare le informazioni in modo personale. Produce un discorso articolato e
logico e argomenta con originalità e creatività. Buono 3,5 Riesce a rielaborare le informazioni e argomentare con ordine. Svolge il discorso in
modo logico e coeso. Discreto 3 Riesce a rielaborare le informazioni in modo semplice e a svolgere il discorso in
modo ordinato. Sufficiente 2,5 Svolge il discorso in modo schematico ma sostanzialmente completo. Insufficiente 2 Svolge il discorso in modo frammentario e/o incompleto. Talvolta si contraddice.
1,5 Il discorso è privo di qualsiasi ordine o organizzazione. Gravemente insufficiente 1 Nessuna risposta.
Piano dell’Offerta Formativa
100
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: SECONDA PROVA - INDIRIZZO LINGUISTICO
Punti DESCRITTORI PER LA COMPRENSIONE e il riassunto
Ottimo Buono Discreto Suff.
Insuff. Grav. Insuf.
5 Comprensione Comprensione, pertinenza, coerenza.
5 4.5 4 3.5 3 - 2 1,5 - 1
6 Abilità Correttezza grammaticale e sintattica, proprietà lessicale.
6 - 5,5 5 4,5 4 3 2 - 1
4 Competenze Rielaborazione, organizzazione logica dei contenuti, capacità di sintesi.
4 3.5 3 2.5 2 1,5 - 1
PUNTEGGIO: ________ /15
Punti DESCRITTORI PER LA PRODUZIONE
Ottimo Buono Discreto Suff.
Insuff. Grav. Insuf.
5 Conoscenze Aderenza alla traccia, completezza e ampiezza dei contenuti.
5 4.5 4 3.5 3 2 - 1
6 Abilità Correttezza grammaticale e sintattica, proprietà lessicale.
6 5.5 5 4 3 2 - 1
4 Competenze Rielaborazione personale, organizzazione logica e originalità dei contenuti.
4 3.5 3 2.5 2 1,5 - 1
PUNTEGGIO: ________ /15
TOTALE PUNTEGGIO PROVA ________/15
Piano dell’Offerta Formativa
101
8. MATEMATICA 8.1 Liceo Scientifico
MATEMATICA LICEO SCIENTIFICO
La specificità della matematica nell’indirizzo scientifico è
sviluppare metodologie di base per creare modelli matematici applicabili a fenomeni di diversa natura sfruttando le conoscenze del calcolo infinitesimale e dei metodi probabilistici di base anche utilizzando strumenti informatici.
LINEE GENERALI: Al termine del percorso del liceo scientifico lo studente conoscerà i concetti e i metodi di base della matematica, sia interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di fenomeni, in particolare del mondo fisico. Egli avrà approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscerà le metodologie di base per la costruzione di modelli matematici in casi semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le Raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze I numeri naturali, interi, razionali (sotto
forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.
Potenze e loro proprietà Rapporti e percentuali.
Approssimazioni. Le espressioni letterali e i polinomi.
Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.
Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
Utilizzare le proprietà delle potenze per eseguire calcoli in modo rapido.
Risolvere espressioni numeriche. Utilizzare il concetto di
approssimazione. Padroneggiare l’uso delle lettere come
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Piano dell’Offerta Formativa
102
Operazioni con i polinomi e scomposizioni di polinomi.
Operazioni con le frazioni algebriche.
costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
Eseguire le operazioni con i polinomi e fattorizzare un polinomio.
Eseguire operazioni con le frazioni algebriche.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Gli enti fondamentali della geometria e il
significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.
Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
I vettori. Le principali isometrie e le loro
proprietà.
Riconoscere la congruenza di due triangoli.
Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
Eseguire costruzioni geometriche elementari.
Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
Eseguire operazioni con i vettori. Determinare la figura corrispondente di
una data in una isometria e riconoscere eventuali simmetrie di una figura.
Dimostrare proprietà di figure geometriche.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, dimostrare).
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Il linguaggio degli insiemi, delle
relazioni e delle funzioni. Equazioni e disequazioni di primo
grado. Principi di equivalenza per equazioni e
disequazioni. Alcune funzioni di riferimento: le
funzioni lineari e di proporzionalità diretta, inversa e quadratica.
Eseguire operazioni tra insiemi. Riconoscere se una relazione è una
funzione e se è una relazione d’ordine o di equivalenza.
Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado e sistemi di disequazioni di primo grado in una incognita.
Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta, inversa o quadratica.
Interpretare graficamente equazioni e disequazioni lineari.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Interpretare grafici che rappresentano la variazione di problemi tratti dalla realtà.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Dati, loro organizzazione e
rappresentazione. Distribuzioni delle frequenze a seconda
del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
Valori medi e misure di variabilità.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua
competenza digitale ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze L’insieme R e le sue caratteristiche. Il concetto di radice n-esima di un
numero reale. Le potenze con esponente razionale. Il concetto di matrice e le operazioni tra
matrici.
Semplificare espressioni contenenti radici.
Operare con le potenze a esponente razionale.
Eseguire operazioni con le matrici e calcolare il determinante di una matrice quadrata.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Piano dell’Offerta Formativa
103
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Il metodo delle coordinate: la retta nel
piano cartesiano Circonferenza e cerchio Area dei poligoni. Teoremi di Euclide e
di Pitagora Il teorema di Talete e la similitudine Le omotetie e le similitudini Le funzioni goniometriche e i teoremi sui
triangoli rettangoli
Calcolare nel piano cartesiano il punto medio e la lunghezza di un segmento.
Scrivere l’equazione di una retta nel piano cartesiano, riconoscendo rette parallele e perpendicolari.
Calcolare l’area delle principali figure geometriche del piano.
Utilizzare i teoremi di Pitagora, di Euclide e di Talete per calcolare lunghezze.
Applicare le relazioni fra lati, perimetri e aree di poligoni simili.
Determinare la figura corrispondente di una data tramite un’omotetia o una similitudine.
Risolvere un triangolo rettangolo. Calcolare il prodotto scalare e il prodotto
vettoriale tra due vettori.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Dimostrare proprietà di figure geometriche.
Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, dimostrare).
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Sistemi lineari. Funzioni, equazioni, disequazioni e
sistemi di secondo grado. Particolari equazioni, disequazioni e
sistemi di grado superiore al secondo.
Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado e saperli interpretare graficamente.
Rappresentare nel piano cartesiano la funzione di secondo grado,
, la funzione valore assoluto, , e le funzioni radice,
e Risolvere semplici equazioni,
disequazioni e sistemi di grado superiore al secondo, irrazionali o con valori assoluti, e saperli interpretare graficamente.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Interpretare grafici che rappresentano la variazione di grandezze in problemi tratti dalla realtà.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Significato della probabilità e sue
valutazioni. Probabilità e frequenza. I primi teoremi di calcolo delle
probabilità.
Calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti.
Calcolare la probabilità dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Numeri reali Equazioni e disequazione di secondo
grado e di grado superiore Equazioni e disequazioni irrazionali e
con valori assoluti
Risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore.
Risolvere equazioni e disequazioni irrazionali.
Risolvere equazioni e disequazioni con i valori assoluti.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Piano dell’Offerta Formativa
104
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Coniche Luoghi geometrici nel piano cartesiano Primi elementi di trigonometria
Rappresentare nel piano cartesiano una conica di data equazione e conoscere il significato dei parametri della sua equazione.
Scrivere l’equazione di una conica, date alcune condizioni.
Risolvere problemi su coniche e rette.
Determinare l’equazione di un luogo geometrico nel piano cartesiano.
Risolvere problemi sui triangoli rettangoli.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Funzioni goniometriche Semplificare espressioni
contenenti funzioni goniometriche applicando le relazioni fondamentali.
Saper calcolare le funzioni goniometriche di un angolo e, viceversa, risalire all’angolo data una sua funzione goniometrica.
Tracciare il grafico di funzioni goniometriche mediante l’utilizzo di opportune trasformazioni geometriche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche.
Saper costruire modelli di fenomeni periodici.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze I dati statistici La rappresentazione grafica dei dati Valori medi e indici di variabilità Distribuzioni doppie di frequenze Indipendenza, correlazione e
regressione
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare gli indici di posizione e di variabilità di una distribuzione.
Analizzare distribuzioni doppie di frequenze, individuando distribuzioni condizionate e marginali.
Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti.
Scrivere l’equazione della retta di regressione e valutare il grado di correlazione.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica o fisica.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze fisiche ed economiche.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Numeri complessi Eseguire operazioni tra numeri
complessi e interpretarle geometricamente
Risolvere operazioni nell’insieme C dei numeri complessi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica.
Piano dell’Offerta Formativa
105
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Trigonometria
Trasformazioni geometriche: affinità, similitudini e isometrie nel piano cartesiano
Rette e piani nello spazio, condizioni di parallelismo e di perpendicolarità
Misura della superficie e del volume di un solido
Il sistema di riferimento cartesiano nello spazio, equazioni di rette, piani e superfici sferiche
Risolvere un triangolo Applicare i teoremi sui triangoli
rettangoli e sui triangoli qualunque per determinare lunghezze di segmenti e ampiezze di angoli
Classificare un’affinità e individuarne le proprietà invarianti.
Applicare le trasformazioni geometriche alla risoluzione di problemi di geometria analitica e alle coniche.
Riconoscere nello spazio la posizione reciproca di due rette, di due piani o di una retta e un piano.
Risolvere problemi riguardanti il calcolo di aree di superfici e di volumi dei principali solidi.
Scrivere l’equazione di una retta o di un piano nello spazio, soddisfacente condizioni date (in particolare di parallelismo e perpendicolarità).
Determinare la distanza di un punto da un piano o una retta nello spazio rispetto a un sistema di riferimento cartesiano.
Scrivere lì equazione di una superficie sferica.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Funzioni, equazioni e disequazioni
goniometriche Funzioni, equazioni e disequazioni
esponenziali e logaritmiche
Saper semplificare espressioni contenenti funzioni goniometriche, anche utilizzando opportunamente le formule di addizione, sottrazione, duplicazione e bisezione.
Tracciare il grafico di funzioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche mediante l’utilizzo di opportune trasformazioni geometriche.
Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Saper costruire e analizzare modelli di andamenti periodici nella descrizione di fenomeni fisici o di altra natura.
Saper costruire modelli di crescita o decrescita di tipo esponenziale o logaritmico.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Calcolo combinatorio Definizione di probabilità I teoremi sulla probabilità dell’evento
contrario, dell’unione e dell’intersezione di eventi
Probabilità composta e condizionata Teorema delle probabilità totali e di
Bayes
Saper calcolare permutazioni, disposizioni e combinazioni, semplici e con ripetizioni.
Calcolare la probabilità di un evento secondo la definizione classica, anche utilizzando le regole del calcolo combinatorio.
Calcolare la probabilità dell’evento contrario e dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Stabilire se due eventi sono incompatibili o indipendenti.
Utilizzare il teorema delle probabilità composte, il teorema delle probabilità totali e il teorema di Bayes
Individuare il modello adeguato a risolvere un problema di conteggio.
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli.
Piano dell’Offerta Formativa
106
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Limiti e continuità
Successioni e principio di induzione
Derivate
Integrali
Equazioni differenziali
Calcolare limiti di funzioni e successioni.
Utilizzare il principio di induzione.
Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto.
Calcolare la derivata di una funzione.
Applicare i teoremi di Rolle, di Lagrange e di de l’Hôpital.
Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico.
Calcolare integrali indefiniti e definiti di semplici funzioni.
Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi e a problemi tratti da altre discipline.
Risolvere semplici equazioni
Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche.
Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Utilizzate gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Distribuzioni di probabilità discrete.
Distribuzioni binomiale e distribuzione di Poisson
Distribuzione di probabilità continue. Distribuzione uniforme, esponenziale e normale
Determinare la distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria.
Calcolare valore medio, varianza e deviazione standard di una variabile aleatoria discreta o continua.
Calcolare probabilità di eventi espressi tramite variabili aleatorie di tipo binomiale, di Poisson, uniforme, esponenziale o normale.
Utilizzare il linguaggio e i metodi · propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli.
Piano dell’Offerta Formativa
107
8.2 Liceo delle Scienze Applicate
MATEMATICA
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE
La specificità della matematica nell’indirizzo delle scienze applicate è
sviluppare metodologie di base per creare modelli matematici applicabili a fenomeni ispirati dalle altre discipline dell’indirizzo sfruttando in modo consapevole le conoscenze del calcolo infinitesimale e dei metodi probabilistici di base anche utilizzando strumenti informatici. LINEE GENERALI: Al termine del percorso del liceo scientifico opzione scienze applicate lo studente conoscerà i concetti e i metodi di base della matematica, sia interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di fenomeni, in particolare del mondo fisico. Egli avrà approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscerà le metodologie di base per la costruzione di modelli matematici in casi semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le Raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze I numeri naturali, interi, razionali (sotto
forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.
Potenze e loro proprietà Rapporti e percentuali.
Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.
Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
Utilizzare le proprietà delle potenze per eseguire calcoli in modo rapido.
Risolvere espressioni numeriche. Utilizzare il concetto di
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Piano dell’Offerta Formativa
108
Approssimazioni. Le espressioni letterali e i polinomi.
Operazioni con i polinomi e scomposizioni di polinomi.
Operazioni con le frazioni algebriche.
approssimazione. Padroneggiare l’uso delle lettere come
costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
Eseguire le operazioni con i polinomi e fattorizzare un polinomio.
Eseguire operazioni con le frazioni algebriche.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Gli enti fondamentali della geometria e il
significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.
Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
I vettori. Le principali isometrie e le loro
proprietà.
Riconoscere la congruenza di due triangoli.
Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
Eseguire costruzioni geometriche elementari.
Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
Eseguire operazioni con i vettori. Determinare la figura corrispondente di
una data in una isometria e riconoscere eventuali simmetrie di una figura.
Dimostrare proprietà di figure geometriche.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, dimostrare).
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Il linguaggio degli insiemi, delle
relazioni e delle funzioni. Equazioni e disequazioni di primo
grado. Principi di equivalenza per equazioni e
disequazioni. Alcune funzioni di riferimento: le
funzioni lineari e di proporzionalità diretta, inversa e quadratica.
Eseguire operazioni tra insiemi. Riconoscere se una relazione è una
funzione e se è una relazione d’ordine o di equivalenza.
Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado e sistemi di disequazioni di primo grado in una incognita.
Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta, inversa o quadratica.
Interpretare graficamente equazioni e disequazioni lineari.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Interpretare grafici che rappresentano la variazione di problemi tratti dalla realtà.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Dati, loro organizzazione e
rappresentazione. Distribuzioni delle frequenze a seconda
del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
Valori medi e misure di variabilità.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze L’insieme R e le sue caratteristiche. Il concetto di radice n-esima di un
numero reale. Le potenze con esponente razionale. Il concetto di matrice e le operazioni tra
Semplificare espressioni contenenti radici. Operare con le potenze a esponente
razionale. Eseguire operazioni con le matrici e
calcolare il determinante di una matrice
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Piano dell’Offerta Formativa
109
matrici. quadrata. GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Il metodo delle coordinate: la retta nel
piano cartesiano Circonferenza e cerchio Area dei poligoni. Teoremi di Euclide e
di Pitagora Il teorema di Talete e la similitudine Le omotetie e le similitudini Le funzioni goniometriche e i teoremi sui
triangoli rettangoli
Calcolare nel piano cartesiano il punto medio e la lunghezza di un segmento.
Scrivere l’equazione di una retta nel piano cartesiano, riconoscendo rette parallele e perpendicolari.
Calcolare l’area delle principali figure geometriche del piano.
Utilizzare i teoremi di Pitagora, di Euclide e di Talete per calcolare lunghezze.
Applicare le relazioni fra lati, perimetri e aree di poligoni simili.
Determinare la figura corrispondente di una data tramite un’omotetia o una similitudine.
Risolvere un triangolo rettangolo. Calcolare il prodotto scalare e il prodotto
vettoriale tra due vettori.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Dimostrare proprietà di figure geometriche.
Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi.
Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetturare, verificare, giustificare, definire, generalizzare, dimostrare).
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Sistemi lineari. Funzioni, equazioni, disequazioni e
sistemi di secondo grado. Particolari equazioni, disequazioni e
sistemi di grado superiore al secondo.
Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di primo e secondo grado e saperli interpretare graficamente.
Rappresentare nel piano cartesiano la funzione di secondo grado,
, la funzione valore assoluto, , e le funzioni radice,
e Risolvere semplici equazioni, disequazioni
e sistemi di grado superiore al secondo, irrazionali o con valori assoluti, e saperli interpretare graficamente.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Interpretare grafici che rappresentano la variazione di grandezze in problemi tratti dalla realtà.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Significato della probabilità e sue
valutazioni. Probabilità e frequenza. I primi teoremi di calcolo delle
probabilità.
Calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti.
Calcolare la probabilità dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Numeri reali Equazioni e disequazione di secondo
grado e di grado superiore Equazioni e disequazioni irrazionali e
con valori assoluti
Risolvere equazioni e disequazioni di secondo grado e di grado superiore.
Risolvere equazioni e disequazioni irrazionali.
Risolvere equazioni e disequazioni con i valori assoluti.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Coniche Luoghi geometrici nel piano cartesiano
Rappresentare nel piano cartesiano una conica di data
Utilizzare le tecniche e le
Piano dell’Offerta Formativa
110
Primi elementi di trigonometria equazione e conoscere il significato dei parametri della sua equazione.
Scrivere l’equazione di una conica, date alcune condizioni.
Risolvere problemi su coniche e rette.
Determinare l’equazione di un luogo geometrico nel piano cartesiano.
Risolvere problemi sui triangoli rettangoli.
procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Funzioni goniometriche Semplificare espressioni
contenenti funzioni goniometriche applicando le relazioni fondamentali.
Saper calcolare le funzioni goniometriche di un angolo e, viceversa, risalire all’angolo data una sua funzione goniometrica.
Tracciare il grafico di funzioni goniometriche mediante l’utilizzo di opportune trasformazioni geometriche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche.
Saper costruire modelli di fenomeni periodici.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze I dati statistici La rappresentazione grafica dei dati Valori medi e indici di variabilità Distribuzioni doppie di frequenze Indipendenza, correlazione e
regressione
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare gli indici di posizione e di variabilità di una distribuzione.
Analizzare distribuzioni doppie di frequenze, individuando distribuzioni condizionate e marginali.
Riconoscere se due caratteri sono dipendenti o indipendenti.
Scrivere l’equazione della retta di regressione e valutare il grado di correlazione.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica o fisica.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze fisiche ed economiche.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Numeri complessi Eseguire operazioni tra numeri
complessi e interpretarle geometricamente
Risolvere operazioni nell’insieme C dei numeri complessi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico, rappresentandole anche in forma grafica.
Piano dell’Offerta Formativa
111
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Trigonometria
Trasformazioni geometriche: affinità, similitudini e isometrie nel piano cartesiano
Rette e piani nello spazio, condizioni di parallelismo e di perpendicolarità
Misura della superficie e del volume di un solido
Il sistema di riferimento cartesiano nello spazio, equazioni di rette, piani e superfici sferiche
Risolvere un triangolo Applicare i teoremi sui triangoli
rettangoli e sui triangoli qualunque per determinare lunghezze di segmenti e ampiezze di angoli
Classificare un’affinità e individuarne le proprietà invarianti.
Applicare le trasformazioni geometriche alla risoluzione di problemi di geometria analitica e alle coniche.
Riconoscere nello spazio la posizione reciproca di due rette, di due piani o di una retta e un piano.
Risolvere problemi riguardanti il calcolo di aree di superfici e di volumi dei principali solidi.
Scrivere l’equazione di una retta o di un piano nello spazio, soddisfacente condizioni date (in particolare di parallelismo e perpendicolarità).
Determinare la distanza di un punto da un piano o una retta nello spazio rispetto a un sistema di riferimento cartesiano.
Scrivere lì equazione di una superficie sferica.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Funzioni, equazioni e disequazioni
goniometriche Funzioni, equazioni e disequazioni
esponenziali e logaritmiche
Saper semplificare espressioni contenenti funzioni goniometriche, anche utilizzando opportunamente le formule di addizione, sottrazione, duplicazione e bisezione.
Tracciare il grafico di funzioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche mediante l’utilizzo di opportune trasformazioni geometriche.
Risolvere equazioni e disequazioni esponenziali, logaritmiche e goniometriche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Saper costruire e analizzare modelli di andamenti periodici nella descrizione di fenomeni fisici o di altra natura.
Saper costruire modelli di crescita o decrescita di tipo esponenziale o logaritmico.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Calcolo combinatorio Definizione di probabilità I teoremi sulla probabilità dell’evento
contrario, dell’unione e dell’intersezione di eventi
Probabilità composta e condizionata Teorema delle probabilità totali e di
Bayes
Saper calcolare permutazioni, disposizioni e combinazioni, semplici e con ripetizioni.
Calcolare la probabilità di un evento secondo la definizione classica, anche utilizzando le regole del calcolo combinatorio.
Calcolare la probabilità dell’evento contrario e dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Stabilire se due eventi sono incompatibili o indipendenti.
Utilizzare il teorema delle probabilità composte, il teorema delle probabilità totali e il teorema di Bayes
Individuare il modello adeguato a risolvere un problema di conteggio.
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli.
Piano dell’Offerta Formativa
112
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Limiti e continuità
Successioni e principio di induzione
Derivate
Integrali
Equazioni differenziali
Calcolare limiti di funzioni e successioni.
Utilizzare il principio di induzione.
Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto.
Calcolare la derivata di una funzione.
Applicare i teoremi di Rolle, di Lagrange e di de l’Hôpital.
Eseguire lo studio di una funzione e tracciarne il grafico.
Calcolare integrali indefiniti e definiti di semplici funzioni.
Applicare il calcolo integrale al calcolo di aree e volumi e a problemi tratti da altre discipline.
Risolvere semplici equazioni
Utilizzare le tecniche dell’analisi, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche.
Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Utilizzate gli strumenti del calcolo differenziale e integrale nella descrizione e modellizzazione di fenomeni di varia natura.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Distribuzioni di probabilità discrete.
Distribuzioni binomiale e distribuzione di Poisson
Distribuzione di probabilità continue. Distribuzione uniforme, esponenziale e normale
Determinare la distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria.
Calcolare valore medio, varianza e deviazione standard di una variabile aleatoria discreta o continua.
Calcolare probabilità di eventi espressi tramite variabili aleatorie di tipo binomiale, di Poisson, uniforme, esponenziale o normale.
Utilizzare il linguaggio e i metodi · propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
Utilizzare modelli probabilistici per risolvere problemi ed effettuare scelte consapevoli.
Piano dell’Offerta Formativa
113
8.3 Liceo Classico
MATEMATICA LICEO CLASSICO
La specificità della matematica nell’indirizzo del liceo classico è
la relazione tra pensiero matematico e pensiero filosofico
LINEE GENERALI: Al termine del percorso del liceo classico lo studente conoscerà i concetti e i metodi elementari della matematica, sia interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di semplici fenomeni, in particolare del mondo fisico. …. Egli avrà approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscerà le metodologie elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le Raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze I numeri naturali, interi, razionali
(sotto forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.
Potenze e loro proprietà. Rapporti e percentuali.
Approssimazioni. Le espressioni letterali e i polinomi.
Operazioni con i polinomi.
Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.
Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
Risolvere espressioni numeriche. Utilizzare il concetto di
approssimazione. Padroneggiare l’uso delle lettere
come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
Eseguire le operazioni con i polinomi. Fattorizzare in casi semplici un
polinomio (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Piano dell’Offerta Formativa
114
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Gli enti fondamentali della geometria
e il significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.
Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
Riconoscere la congruenza di due triangoli.
Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
Eseguire costruzioni geometriche elementari.
Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
Dimostrare semplici proprietà di figure geometriche.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Il linguaggio degli insiemi, delle
relazioni e delle funzioni. Equazioni e disequazioni di primo
grado. Principi di equivalenza per equazioni
e disequazioni. Alcune funzioni di riferimento: le
funzioni lineari e di proporzionalità diretta e inversa.
Eseguire operazioni tra insiemi. Risolvere equazioni e disequazioni di
primo grado e sistemi di disequazioni di primo grado in una incognita.
Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta e inversa.
Interpretare graficamente equazioni e disequazioni lineari.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Dati, loro organizzazione e
rappresentazione. Distribuzioni delle frequenze a
seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
Valori medi e misure di variabilità.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze L’insieme R e le sue caratteristiche. Il concetto di radice n-esima di un
numero reale. Le potenze con esponente razionale. Espressioni, equazioni e disequazioni
frazionarie (facoltativo).
Semplificare espressioni contenenti radicali.
Operare con le potenze a esponente razionale.
Eseguire operazioni tra frazioni algebriche e risolvere semplici equazioni e disequazioni frazionarie (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Il metodo delle coordinate: la retta nel
piano cartesiano. Area dei poligoni. Teoremi di Euclide
e di Pitagora. Il teorema di Talete e la similitudine. Le principali isometrie e le loro
Calcolare nel piano cartesiano il punto medio e la lunghezza di un segmento.
Scrivere l’equazione di una retta nel piano cartesiano, riconoscendo rette parallele e perpendicolari.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Piano dell’Offerta Formativa
115
proprietà. Le omotetie e le similitudini.
Calcolare l’area delle principali figure geometriche del piano.
Utilizzare i teoremi di Pitagora, di Euclide e di Talete per calcolare lunghezze.
Applicare le relazioni fra lati, perimetri e aree di poligoni simili.
Determinare la figura corrispondente di una data tramite un’isometria, un’omotetia o una similitudine.
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Sistemi lineari. Funzioni di proporzionalità diretta,
inversa e quadratica, funzioni lineari, la funzione valore assoluto.
Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di primo grado e saperli interpretare graficamente.
Rappresentare nel piano cartesiano le funzioni
o , ,
o , .
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Significato della probabilità e sue
valutazioni. Probabilità e frequenza. I primi teoremi di calcolo delle
probabilità.
Calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti.
Calcolare la probabilità dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Divisione tra polinomi Regola di Ruffini Scomposizione in fattori Frazioni algebriche
Fattorizzare semplici polinomi Sa eseguire divisioni esatte e non
tra polinomi Sa individuare il metodo migliore e
sa fattorizzare polinomi Sa semplificare ed eseguire
operazioni con le frazioni algebriche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Equazioni e disequazioni di secondo grado complete ed incomplete, intere e fratte
Formule risolutive Significato algebrico del segno del
discriminante Relazioni tra radici e coefficienti di una
Riconosce la forma normale e ridotta di una equazione di secondo grado
Riconosce quando un'equazione è completa o meno
Sa prevedere il numero di soluzioni di un'equazione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
Piano dell’Offerta Formativa
116
equazione di secondo grado Scomposizione del trinomio di secondo
grado Semplici equazioni di grado superiore al
secondo Semplici problemi di geometria risolvibili
con equazioni di secondo grado
E' in grado di scrivere l'equazione di secondo grado in forma normale note le sue radici
E' in grado di scomporre un trinomio di secondo grado
Sa risolvere equazioni biquadratiche e trinomie
Sa impostare e risolvere semplici problemi di geometria per via algebrica
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze La circonferenza come luogo
geometrico Teoremi sulle corde Posizioni reciproche di due
circonferenze e di una retta rispetto ad una circonferenza
Angoli al centro e alla circonferenza Poligoni inscritti e circoscritti Punti notevoli di un triangolo Misura della circonferenza e area del
cerchio Poligoni regolari
Distingue raggio da diametro e circonferenza da cerchio
E' in grado di stabilire la posizione reciproca di una circonferenza rispetto ad un'altra circonferenza o rispetto ad una retta
Distingue angoli al centro da angoli alla circonferenza
Sa individuare l'arco su cui insiste un angolo al centro
Sa stabilire quando un poligono è inscrivibile/circoscrivibile o meno ad una circonferenza
Riconosce le proprietà di incentro, circocentro e baricentro
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Definisce la circonferenza nel piano cartesiano come luogo geometrico
Evidenzia e riconosce le proprietà della circonferenza
Determina l'equazione canonica della circonferenza
Stabilisce quando un’ equazione di secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina il ruolo dei coefficienti a, b, c dell'equazione di una circonferenza nella individuazione del raggio e delle coordinate del centro
Individua quando un’ equazione di secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina centro e raggio di una circonferenza di data equazione
Determina l'equazione di una circonferenza note tre condizioni (tre punti, oppure centro e un punto, centro e raggio, …)
Stabilisce algebricamente e graficamente la posizione di una retta rispetto a una circonferenza
Determina le rette tangenti da un punto esterno, la retta tangente in un suo punto)
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definisce l'ellisse, l’ iperbole come luoghi geometrici
Individua le simmetrie dell'ellisse e dell’iperbole
Determina l'equazione canonica dell'ellisse e dell’iperbole
Definisce l'eccentricità Conosce e illustra le caratteristiche
dell’iperbole equilatera, anche riferita agli asintoti
Risolve i principali problemi sull'ellisse, soprattutto relativi a ellisse e rette
Riconosce che la legge di proporzionalità inversa ha come grafico l'iperbole equilatera
Risolve i principali problemi sull'iperbole
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Piano dell’Offerta Formativa
117
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Definisce la parabola come luogo
geometrico Ricava l'equazione canonica della
parabola e ne deduce le principali caratteristiche
Ricava l'equazione della parabola con asse parallelo all'asse delle ordinate
Determina l'equazione di una parabola date tre condizioni
Calcola l’equazione di rette tangenti a una parabola
Risolve graficamente disequazioni di secondo grado
Utilizza la parabola nella risoluzione di problemi geometrici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze I dati statistici la rappresentazione grafica dei dati gli indici di posizione centrale gli indici di variabilità i rapporti statistici l’interpolazione la regressione la correlazione
raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati
calcolare gli indici di posizione e di variabilità di una distribuzione
Classificare dati secondo due caratteri
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica o fisica.
Calcolare, anche con l’uso del computer, e interpretare misure di correlazione e parametri di regressione.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze fisiche ed economiche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Equazioni e disequazioni con esponenziali e logaritmi Risoluzioni di equazioni e disequazioni per via grafica
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.
Piano dell’Offerta Formativa
118
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Richiami sui triangoli: triangoli isosceli, equilateri, rettangoli Studio delle relazioni tra i lati e gli angoli di un triangolo: Teoremi sui triangoli rettangoli, Teorema della corda, Teorema di Carnot, Teorema dei seni
Riconosce i diversi tipi di triangoli e sa risolvere semplici problemi per triangoli notevoli Sa risolvere generici triangoli rettangoli, sa determinare la lunghezza di una corda, sa determinare l'area di un triangolo qualsiasi Sa applicare i teoremi della trigonometria alla risoluzione di un triangolo generico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Punti, rette e piani nello spazio I poliedri I solidi di rotazione Aree e volumi di solidi notevoli
Riconosce le proprietà spaziali di un solido Sa calcolare area e volume di: parallelepipedo, cubo, piramide, cilindro, cono e sfera
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Introduzione al concetto di funzione Generalizzazione del concetto di
potenza Funzione esponenziale e funzione
logaritmica e loro proprietà
Riconosce una funzione
Sa determinare dominio e co-dominio di una funzione data
Sa disegnare il grafico di funzioni esponenziali e logaritmiche
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Unità di misura degli angoli, lunghezza dell'arco rettificato, area del settore circolare
Significato geometrico di seno, coseno e tangente, definizione delle principali funzioni goniometriche e loro grafico
Periodicità delle funzioni goniometriche
Sa convertire angoli in radianti a gradi e viceversa
Disegna il grafico delle principali funzioni e le sa distinguere
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
Piano dell’Offerta Formativa
119
Valori notevoli delle funzioni nel primo quadrante
Angoli associati e formule goniometriche
Equazioni e disequazioni goniometriche
Sa determinare il periodo di una funzione
Calcola il valore delle funzioni per angoli notevoli e sa risolvere semplici espressioni
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Le successioni Le progressioni aritmetiche e le
progressioni geometriche
Sa rappresentare una semplice successione
Riconosce le principali tipologie di progressione e sa calcolare i termini di una progressione aritmetica e geometrica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Nozioni di base di topologia sulla retta
reale (intervallo, intorno, punto di accumulazione)
Definizione formale di limite e suo significato grafico
Algebra dei limiti Calcolo di limiti in forma indeterminata
Sa rappresentare un intervallo in forma grafica, algebrica, insiemistica
Sa verificare semplici limiti a partire dalla definizione nei vari casi
Sa calcolare un limite Riconosce le varie forme
indeterminate e le sa risolvere
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Piano dell’Offerta Formativa
120
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definizione di derivata come limite del rapporto incrementale e suo significato geometrico
Derivate di funzioni elementari Calcolo delle derivate di una funzione Derivabilità e continuità Teoremi sulle funzioni derivabili
Sa calcolare la derivata in un punto come limite del rapporto incrementale
Sa calcolare la derivata di una funzione usando le regole di derivazione
Sa determinare l’equazione della retta tangente e della retta normale al grafico di una funzione in un punto
Sa classificare le discontinuità di una funzione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Richiami sulla
definizione di funzione, funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva, invertibile
Richiamo sulla definizione di funzione inversa con attenzione all’aspetto grafico
Studio delle caratteristiche grafiche di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
Sa riconoscere le caratteristiche di iniettività e/o suriettività e sa ricavare informazioni su dominio, zeri, segno dal grafico di una funzione
Sa invertire analiticamente e graficamente una semplice funzione
Sa determinare analiticamente dominio e segno di una funzione rappresentando tali informazioni in un sistema cartesiano ortogonale
Sa determinare simmetrie evidenti di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Asintoti di una
funzione Massimi, minimi e
punti di flesso per una funzione
Sa determinare gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione
Sa ricavare le proprietà di crescenza, decrescenza, concavità, convessità di una funzione dallo studio delle derivate prima e seconda individuando punti di massimo, minimo, flesso
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le
Piano dell’Offerta Formativa
121
caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Definizione di probabilità in forma
classica, statistica, soggettiva e assiomatica
Probabilità di somma e prodotto logico di eventi
Definizione di disposizione, permutazione e combinazione semplice e relative formule di calcolo combinatorio
Coefficienti binomiali, loro proprietà e relazione con lo sviluppo con il binomio di Newton
Calcola la probabilità di un evento o di una combinazione di eventi anche utilizzando il calcolo combinatorio
Sa sviluppare la potenza di un binomio utilizzando i coefficienti binomiali
Sa utilizzare il formalismo della notazione fattoriale per semplici calcoli o in semplici espressioni e/o equazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Piano dell’Offerta Formativa
122
8.4 Liceo delle Scienze Umane
MATEMATICA
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
La specificità della matematica nell’indirizzo delle scienze umane è
una visione critica del ruolo della modellizzazione matematica nell’analisi dei processi sociali.
LINEE GENERALI: Al termine del percorso del liceo delle scienze umane lo studente conoscerà i concetti e i metodi elementari della matematica, sia interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di semplici fenomeni, in particolare del mondo fisico. Egli avrà approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscerà le metodologie elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le Raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICAEALGEBRAConoscenze Abilità Competenze I numeri naturali, interi, razionali
(sotto forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.
Potenze e loro proprietà. Rapporti e percentuali.
Approssimazioni. Le espressioni letterali e i polinomi.
Operazioni con i polinomi.
Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.
Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
Risolvere espressioni numeriche. Utilizzare il concetto di
approssimazione. Padroneggiare l’uso delle lettere
come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
Eseguire le operazioni con i polinomi. Fattorizzare in casi semplici un
polinomio (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Piano dell’Offerta Formativa
123
GEOMETRIAConoscenze Abilità Competenze Gli enti fondamentali della geometria
e il significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.
Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
Riconoscere la congruenza di due triangoli.
Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
Eseguire costruzioni geometriche elementari.
Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
Dimostrare semplici proprietà di figure geometriche.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
RELAZIONIEFUNZIONIConoscenze Abilità Competenze Il linguaggio degli insiemi, delle
relazioni e delle funzioni. Equazioni e disequazioni di primo
grado. Principi di equivalenza per equazioni
e disequazioni. Alcune funzioni di riferimento: le
funzioni lineari e di proporzionalità diretta e inversa.
Eseguire operazioni tra insiemi. Risolvere equazioni e disequazioni di
primo grado e sistemi di disequazioni di primo grado in una incognita.
Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta e inversa.
Interpretare graficamente equazioni e disequazioni lineari.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATIEPREVISIONIConoscenze Abilità Competenze Dati, loro organizzazione e
rappresentazione. Distribuzioni delle frequenze a
seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
Valori medi e misure di variabilità.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICAEALGEBRAConoscenze Abilità Competenze L’insieme R e le sue caratteristiche. Il concetto di radice n-esima di un
numero reale. Le potenze con esponente razionale. Espressioni, equazioni e disequazioni
frazionarie (facoltativo).
Semplificare espressioni contenenti radicali.
Operare con le potenze a esponente razionale.
Eseguire operazioni tra frazioni algebriche e risolvere semplici equazioni e disequazioni frazionarie (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
GEOMETRIAConoscenze Abilità Competenze Il metodo delle coordinate: la retta nel
piano cartesiano. Area dei poligoni. Teoremi di Euclide
e di Pitagora. Il teorema di Talete e la similitudine.
Calcolare nel piano cartesiano il punto medio e la lunghezza di un segmento.
Scrivere l’equazione di una retta nel piano cartesiano, riconoscendo rette parallele e perpendicolari.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Piano dell’Offerta Formativa
124
Le principali isometrie e le loro proprietà.
Le omotetie e le similitudini.
Calcolare l’area delle principali figure geometriche del piano.
Utilizzare i teoremi di Pitagora, di Euclide e di Talete per calcolare lunghezze.
Applicare le relazioni fra lati, perimetri e aree di poligoni simili.
Determinare la figura corrispondente di una data tramite un’isometria, un’omotetia o una similitudine.
RELAZIONIEFUNZIONIConoscenze Abilità Competenze Sistemi lineari. Funzioni di proporzionalità diretta,
inversa e quadratica, funzioni lineari, la funzione valore assoluto.
Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di primo grado e saperli interpretare graficamente.
Rappresentare nel piano cartesiano le funzioni
o , ,
o , .
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATIEPREVISIONIConoscenze Abilità Competenze Significato della probabilità e sue
valutazioni. Probabilità e frequenza. I primi teoremi di calcolo delle
probabilità.
Calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti.
Calcolare la probabilità dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Divisione tra polinomi Regola di Ruffini Scomposizione in fattori Frazioni algebriche
Fattorizzare semplici polinomi Sa eseguire divisioni esatte e non
tra polinomi Sa individuare il metodo migliore e
sa fattorizzare polinomi Sa semplificare ed eseguire
operazioni con le frazioni algebriche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Equazioni e disequazioni di secondo
grado complete ed incomplete, intere e fratte
Formule risolutive
Riconosce la forma normale e ridotta di una equazione di secondo grado
Riconosce quando un'equazione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Piano dell’Offerta Formativa
125
Significato algebrico del segno del discriminante
Relazioni tra radici e coefficienti di una equazione di secondo grado
Scomposizione del trinomio di secondo grado
Semplici equazioni di grado superiore al secondo
Semplici problemi di geometria risolvibili con equazioni di secondo grado
è completa o meno Sa prevedere il numero di
soluzioni di un'equazione E' in grado di scrivere l'equazione
di secondo grado in forma normale note le sue radici
E' in grado di scomporre un trinomio di secondo grado
Sa risolvere equazioni biquadratiche e trinomie
Sa impostare e risolvere semplici problemi di geometria per via algebrica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze La circonferenza come luogo
geometrico Teoremi sulle corde Posizioni reciproche di due
circonferenze e di una retta rispetto ad una circonferenza
Angoli al centro e alla circonferenza Poligoni inscritti e circoscritti Punti notevoli di un triangolo Misura della circonferenza e area del
cerchio Poligoni regolari
Distingue raggio da diametro e circonferenza da cerchio
E' in grado di stabilire la posizione reciproca di una circonferenza rispetto ad un'altra circonferenza o rispetto ad una retta
Distingue angoli al centro da angoli alla circonferenza
Sa individuare l'arco su cui insiste un angolo al centro
Sa stabilire quando un poligono è inscrivibile/circoscrivibile o meno ad una circonferenza
Riconosce le proprietà di incentro, circocentro e baricentro
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Definisce la circonferenza nel piano
cartesiano come luogo geometrico Evidenzia e riconosce le proprietà della
circonferenza Determina l'equazione canonica della
circonferenza Stabilisce quando un’ equazione di
secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina il ruolo dei coefficienti a, b, c dell'equazione di una circonferenza nella individuazione del raggio e delle coordinate del centro
Individua quando un’ equazione di secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina centro e raggio di una circonferenza di data equazione
Determina l'equazione di una circonferenza note tre condizioni (tre punti, oppure centro e un punto, centro e raggio, …)
Stabilisce algebricamente e graficamente la posizione di una retta rispetto a una circonferenza
Determina le rette tangenti da un punto esterno, la retta tangente in un suo punto)
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definisce l'ellisse, l’ iperbole come
luoghi geometrici Individua le simmetrie dell'ellisse e
dell’iperbole Determina l'equazione canonica
dell'ellisse e dell’iperbole Definisce l'eccentricità Conosce e illustra le caratteristiche
dell’iperbole equilatera, anche riferita agli asintoti
Risolve i principali problemi sull'ellisse, soprattutto relativi a ellisse e rette
Riconosce che la legge di proporzionalità inversa ha come grafico l'iperbole equilatera
Risolve i principali problemi sull'iperbole
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Piano dell’Offerta Formativa
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Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Definisce la parabola come luogo
geometrico Ricava l'equazione canonica della
parabola e ne deduce le principali caratteristiche
Ricava l'equazione della parabola con asse parallelo all'asse delle ordinate
Determina l'equazione di una parabola date tre condizioni
Calcola l’equazione di rette tangenti a una parabola
Risolve graficamente disequazioni di secondo grado
Utilizza la parabola nella risoluzione di problemi geometrici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze I dati statistici la rappresentazione grafica dei dati gli indici di posizione centrale gli indici di variabilità i rapporti statistici l’interpolazione la regressione la correlazione
raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati
calcolare gli indici di posizione e di variabilità di una distribuzione
Classificare dati secondo due caratteri
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica o fisica.
Calcolare, anche con l’uso del computer, e interpretare misure di correlazione e parametri di regressione.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze fisiche ed economiche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Piano dell’Offerta Formativa
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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Equazioni e disequazioni con esponenziali e logaritmi Risoluzioni di equazioni e disequazioni per via grafica
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Richiami sui triangoli: triangoli isosceli, equilateri, rettangoli Studio delle relazioni tra i lati e gli angoli di un triangolo: Teoremi sui triangoli rettangoli, Teorema della corda, Teorema di Carnot, Teorema dei seni
Riconosce i diversi tipi di triangoli e sa risolvere semplici problemi per triangoli notevoli Sa risolvere generici triangoli rettangoli, sa determinare la lunghezza di una corda, sa determinare l'area di un triangolo qualsiasi Sa applicare i teoremi della trigonometria alla risoluzione di un triangolo generico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Punti, rette e piani nello spazio I poliedri I solidi di rotazione Aree e volumi di solidi notevoli
Riconosce le proprietà spaziali di un solido Sa calcolare area e volume di: parallelepipedo, cubo, piramide, cilindro, cono e sfera
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Introduzione al concetto di funzione Generalizzazione del concetto di
potenza Funzione esponenziale e funzione
logaritmica e loro proprietà
Riconosce una funzione
Sa determinare dominio e co-dominio di una funzione data
Sa disegnare il grafico di funzioni esponenziali e logaritmiche
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed
Piano dell’Offerta Formativa
128
eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Unità di misura degli angoli, lunghezza
dell'arco rettificato, area del settore circolare
Significato geometrico di seno, coseno e tangente, definizione delle principali funzioni goniometriche e loro grafico
Periodicità delle funzioni goniometriche Valori notevoli delle funzioni nel primo
quadrante Angoli associati e formule
goniometriche Equazioni e disequazioni goniometriche
Sa convertire angoli in radianti a gradi e viceversa
Disegna il grafico delle principali funzioni e le sa distinguere
Sa determinare il periodo di una funzione
Calcola il valore delle funzioni per angoli notevoli e sa risolvere semplici espressioni
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Le successioni Le progressioni aritmetiche e le
progressioni geometriche
Sa rappresentare una semplice successione
Riconosce le principali tipologie di progressione e sa calcolare i termini di una progressione aritmetica e geometrica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Nozioni di base di topologia sulla retta
reale (intervallo, intorno, punto di accumulazione)
Definizione formale di limite e suo significato grafico
Sa rappresentare un intervallo in forma grafica, algebrica, insiemistica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e
Piano dell’Offerta Formativa
129
Algebra dei limiti Calcolo di limiti in forma indeterminata
Sa verificare semplici limiti a partire dalla definizione nei vari casi
Sa calcolare un limite Riconosce le varie forme
indeterminate e le sa risolvere
interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definizione di derivata come limite del
rapporto incrementale e suo significato geometrico
Derivate di funzioni elementari Calcolo delle derivate di una funzione Derivabilità e continuità Teoremi sulle funzioni derivabili
Sa calcolare la derivata in un punto come limite del rapporto incrementale
Sa calcolare la derivata di una funzione usando le regole di derivazione
Sa determinare l’equazione della retta tangente e della retta normale al grafico di una funzione in un punto
Sa classificare le discontinuità di una funzione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Richiami sulla
definizione di funzione, funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva, invertibile
Richiamo sulla definizione di funzione inversa con attenzione all’aspetto grafico
Studio delle caratteristiche grafiche di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
Sa riconoscere le caratteristiche di iniettività e/o suriettività e sa ricavare informazioni su dominio, zeri, segno dal grafico di una funzione
Sa invertire analiticamente e graficamente una semplice funzione
Sa determinare analiticamente dominio e segno di una funzione rappresentando tali informazioni in un sistema cartesiano ortogonale
Sa determinare simmetrie evidenti di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Asintoti di una
funzione Massimi, minimi e
punti di flesso per una funzione
Sa determinare gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Piano dell’Offerta Formativa
130
Sa ricavare le proprietà di crescenza, decrescenza, concavità, convessità di una funzione dallo studio delle derivate prima e seconda individuando punti di massimo, minimo, flesso
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Definizione di probabilità in forma
classica, statistica, soggettiva e assiomatica
Probabilità di somma e prodotto logico di eventi
Definizione di disposizione, permutazione e combinazione semplice e relative formule di calcolo combinatorio
Coefficienti binomiali, loro proprietà e relazione con lo sviluppo con il binomio di Newton
Calcola la probabilità di un evento o di una combinazione di eventi anche utilizzando il calcolo combinatorio
Sa sviluppare la potenza di un binomio utilizzando i coefficienti binomiali
Sa utilizzare il formalismo della notazione fattoriale per semplici calcoli o in semplici espressioni e/o equazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Piano dell’Offerta Formativa
131
8.5 Liceo Linguistico
MATEMATICA
LICEO LINGUISTICO
La specificità della matematica nell’indirizzo linguistico è
il ruolo dell’espressione linguistica nel ragionamento matematico
LINEE GENERALI: Al termine del percorso del liceo linguistico lo studente conoscerà i concetti e i metodi elementari della matematica, sia interni alla disciplina in sé considerata, sia rilevanti per la descrizione e la previsione di semplici fenomeni, in particolare del mondo fisico. Egli avrà approfondito i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni, formalizzazioni), conoscerà le metodologie elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, e saprà utilizzare strumenti informatici di rappresentazione geometrica e di calcolo. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse matematico ha l’obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell’abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le Raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICAEALGEBRAConoscenze Abilità Competenze I numeri naturali, interi, razionali
(sotto forma frazionaria e decimale), irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta.
Le operazioni con i numeri interi e razionali e le loro proprietà.
Potenze e loro proprietà. Rapporti e percentuali.
Approssimazioni. Le espressioni letterali e i polinomi.
Operazioni con i polinomi.
Operare con i numeri interi e razionali e valutare l’ordine di grandezza dei risultati.
Calcolare potenze ed eseguire operazioni tra di esse.
Risolvere espressioni numeriche. Utilizzare il concetto di
approssimazione. Padroneggiare l’uso delle lettere
come costanti, come variabili e come strumento per scrivere formule e rappresentare relazioni.
Eseguire le operazioni con i polinomi. Fattorizzare in casi semplici un
polinomio (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Piano dell’Offerta Formativa
132
GEOMETRIAConoscenze Abilità Competenze Gli enti fondamentali della geometria
e il significato dei termini postulato, assioma, definizione, teorema, dimostrazione.
Il piano euclideo: relazioni tra rette, congruenza di figure, poligoni (in particolare i quadrilateri) e loro proprietà.
Riconoscere la congruenza di due triangoli.
Determinare la lunghezza di un segmento e l’ampiezza di un angolo.
Eseguire costruzioni geometriche elementari.
Riconoscere se un quadrilatero è un trapezio, un parallelogramma, un rombo, un rettangolo o un quadrato.
Dimostrare semplici proprietà di figure geometriche.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
RELAZIONIEFUNZIONIConoscenze Abilità Competenze Il linguaggio degli insiemi, delle
relazioni e delle funzioni. Equazioni e disequazioni di primo
grado. Principi di equivalenza per equazioni
e disequazioni. Alcune funzioni di riferimento: le
funzioni lineari e di proporzionalità diretta e inversa.
Eseguire operazioni tra insiemi. Risolvere equazioni e disequazioni di
primo grado e sistemi di disequazioni di primo grado in una incognita.
Rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta e inversa.
Interpretare graficamente equazioni e disequazioni lineari.
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATIEPREVISIONIConoscenze Abilità Competenze Dati, loro organizzazione e
rappresentazione. Distribuzioni delle frequenze a
seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche.
Valori medi e misure di variabilità.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati.
Calcolare valori medi e misure di variabilità di una distribuzione.
Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ARITMETICAEALGEBRAConoscenze Abilità Competenze L’insieme R e le sue caratteristiche. Il concetto di radice n-esima di un
numero reale. Le potenze con esponente razionale. Espressioni, equazioni e disequazioni
frazionarie (facoltativo).
Semplificare espressioni contenenti radicali.
Operare con le potenze a esponente razionale.
Eseguire operazioni tra frazioni algebriche e risolvere semplici equazioni e disequazioni frazionarie (facoltativo).
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
GEOMETRIAConoscenze Abilità Competenze Il metodo delle coordinate: la retta nel
piano cartesiano. Area dei poligoni. Teoremi di Euclide
e di Pitagora. Il teorema di Talete e la similitudine.
Calcolare nel piano cartesiano il punto medio e la lunghezza di un segmento.
Scrivere l’equazione di una retta nel piano cartesiano, riconoscendo rette parallele e perpendicolari.
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuandone invarianti e relazioni.
Piano dell’Offerta Formativa
133
Le principali isometrie e le loro proprietà.
Le omotetie e le similitudini.
Calcolare l’area delle principali figure geometriche del piano.
Utilizzare i teoremi di Pitagora, di Euclide e di Talete per calcolare lunghezze.
Applicare le relazioni fra lati, perimetri e aree di poligoni simili.
Determinare la figura corrispondente di una data tramite un’isometria, un’omotetia o una similitudine.
RELAZIONIEFUNZIONIConoscenze Abilità Competenze Sistemi lineari. Funzioni di proporzionalità diretta,
inversa e quadratica, funzioni lineari, la funzione valore assoluto.
Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di primo grado e saperli interpretare graficamente.
Rappresentare nel piano cartesiano le funzioni
o , ,
o , .
Utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica, grafica) e saper passare dall’una all’altra.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
DATIEPREVISIONIConoscenze Abilità Competenze Significato della probabilità e sue
valutazioni. Probabilità e frequenza. I primi teoremi di calcolo delle
probabilità.
Calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti.
Calcolare la probabilità dell’evento unione e intersezione di due eventi dati.
Individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Divisione tra polinomi Regola di Ruffini Scomposizione in fattori Frazioni algebriche
Fattorizzare semplici polinomi Sa eseguire divisioni esatte e non
tra polinomi Sa individuare il metodo migliore e
sa fattorizzare polinomi Sa semplificare ed eseguire
operazioni con le frazioni algebriche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Equazioni e disequazioni di secondo
grado complete ed incomplete, intere e fratte
Formule risolutive Significato algebrico del segno del
discriminante
Riconosce la forma normale e ridotta di una equazione di secondo grado
Riconosce quando un'equazione è completa o meno
Sa prevedere il numero di
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
Piano dell’Offerta Formativa
134
Relazioni tra radici e coefficienti di una equazione di secondo grado
Scomposizione del trinomio di secondo grado
Semplici equazioni di grado superiore al secondo
Semplici problemi di geometria risolvibili con equazioni di secondo grado
soluzioni di un'equazione E' in grado di scrivere l'equazione
di secondo grado in forma normale note le sue radici
E' in grado di scomporre un trinomio di secondo grado
Sa risolvere equazioni biquadratiche e trinomie
Sa impostare e risolvere semplici problemi di geometria per via algebrica
ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze La circonferenza come luogo
geometrico Teoremi sulle corde Posizioni reciproche di due
circonferenze e di una retta rispetto ad una circonferenza
Angoli al centro e alla circonferenza Poligoni inscritti e circoscritti Punti notevoli di un triangolo Misura della circonferenza e area del
cerchio Poligoni regolari
Distingue raggio da diametro e circonferenza da cerchio
E' in grado di stabilire la posizione reciproca di una circonferenza rispetto ad un'altra circonferenza o rispetto ad una retta
Distingue angoli al centro da angoli alla circonferenza
Sa individuare l'arco su cui insiste un angolo al centro
Sa stabilire quando un poligono è inscrivibile/circoscrivibile o meno ad una circonferenza
Riconosce le proprietà di incentro, circocentro e baricentro
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Definisce la circonferenza nel piano
cartesiano come luogo geometrico Evidenzia e riconosce le proprietà della
circonferenza Determina l'equazione canonica della
circonferenza Stabilisce quando un’ equazione di
secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina il ruolo dei coefficienti a, b, c dell'equazione di una circonferenza nella individuazione del raggio e delle coordinate del centro
Individua quando un’ equazione di secondo grado rappresenta una circonferenza
Determina centro e raggio di una circonferenza di data equazione
Determina l'equazione di una circonferenza note tre condizioni (tre punti, oppure centro e un punto, centro e raggio, …)
Stabilisce algebricamente e graficamente la posizione di una retta rispetto a una circonferenza
Determina le rette tangenti da un punto esterno, la retta tangente in un suo punto)
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definisce l'ellisse, l’ iperbole come
luoghi geometrici Individua le simmetrie dell'ellisse e
dell’iperbole Determina l'equazione canonica
dell'ellisse e dell’iperbole Definisce l'eccentricità Conosce e illustra le caratteristiche
dell’iperbole equilatera, anche riferita agli asintoti
Risolve i principali problemi sull'ellisse, soprattutto relativi a ellisse e rette
Riconosce che la legge di proporzionalità inversa ha come grafico l'iperbole equilatera
Risolve i principali problemi sull'iperbole
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e
Piano dell’Offerta Formativa
135
relazioni Sapere schematizzare il testo di un problema
per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Definisce la parabola come luogo
geometrico Ricava l'equazione canonica della
parabola e ne deduce le principali caratteristiche
Ricava l'equazione della parabola con asse parallelo all'asse delle ordinate
Determina l'equazione di una parabola date tre condizioni
Calcola l’equazione di rette tangenti a una parabola
Risolve graficamente disequazioni di secondo grado
Utilizza la parabola nella risoluzione di problemi geometrici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze I dati statistici la rappresentazione grafica dei dati gli indici di posizione centrale gli indici di variabilità i rapporti statistici l’interpolazione la regressione la correlazione
raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati
calcolare gli indici di posizione e di variabilità di una distribuzione
Classificare dati secondo due caratteri
Utilizzare, anche per formulare previsioni, informazioni statistiche da fonti diverse di natura economica o fisica.
Calcolare, anche con l’uso del computer, e interpretare misure di correlazione e parametri di regressione.
Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze fisiche ed economiche
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Piano dell’Offerta Formativa
136
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Equazioni e disequazioni con esponenziali e logaritmi Risoluzioni di equazioni e disequazioni per via grafica
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Saper risolvere semplici equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche.
GEOMETRIA Conoscenze Abilità Competenze Richiami sui triangoli: triangoli isosceli, equilateri, rettangoli Studio delle relazioni tra i lati e gli angoli di un triangolo: Teoremi sui triangoli rettangoli, Teorema della corda, Teorema di Carnot, Teorema dei seni
Riconosce i diversi tipi di triangoli e sa risolvere semplici problemi per triangoli notevoli Sa risolvere generici triangoli rettangoli, sa determinare la lunghezza di una corda, sa determinare l'area di un triangolo qualsiasi Sa applicare i teoremi della trigonometria alla risoluzione di un triangolo generico
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Punti, rette e piani nello spazio I poliedri I solidi di rotazione Aree e volumi di solidi notevoli
Riconosce le proprietà spaziali di un solido Sa calcolare area e volume di: parallelepipedo, cubo, piramide, cilindro, cono e sfera
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Introduzione al concetto di funzione Generalizzazione del concetto di
potenza Funzione esponenziale e funzione
logaritmica e loro proprietà
Riconosce una funzione
Sa determinare dominio e co-dominio di una funzione data
Sa disegnare il grafico di funzioni esponenziali e logaritmiche
Sa applicare le proprietà di logaritmi ed esponenziali
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e
Piano dell’Offerta Formativa
137
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
relazioni Sapere schematizzare il testo di un problema
per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Unità di misura degli angoli, lunghezza
dell'arco rettificato, area del settore circolare
Significato geometrico di seno, coseno e tangente, definizione delle principali funzioni goniometriche e loro grafico
Periodicità delle funzioni goniometriche Valori notevoli delle funzioni nel primo
quadrante Angoli associati e formule
goniometriche Equazioni e disequazioni goniometriche
Sa convertire angoli in radianti a gradi e viceversa
Disegna il grafico delle principali funzioni e le sa distinguere
Sa determinare il periodo di una funzione
Calcola il valore delle funzioni per angoli notevoli e sa risolvere semplici espressioni
Conosce le principali tecniche risolutive di equazioni e disequazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Le successioni Le progressioni aritmetiche e le
progressioni geometriche
Sa rappresentare una semplice successione
Riconosce le principali tipologie di progressione e sa calcolare i termini di una progressione aritmetica e geometrica
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite.
Piano dell’Offerta Formativa
138
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ARITMETICA E ALGEBRA Conoscenze Abilità Competenze Nozioni di base di topologia sulla retta
reale (intervallo, intorno, punto di accumulazione)
Definizione formale di limite e suo significato grafico
Algebra dei limiti Calcolo di limiti in forma indeterminata
Sa rappresentare un intervallo in forma grafica, algebrica, insiemistica
Sa verificare semplici limiti a partire dalla definizione nei vari casi
Sa calcolare un limite Riconosce le varie forme
indeterminate e le sa risolvere
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Definizione di derivata come limite del
rapporto incrementale e suo significato geometrico
Derivate di funzioni elementari Calcolo delle derivate di una funzione Derivabilità e continuità Teoremi sulle funzioni derivabili
Sa calcolare la derivata in un punto come limite del rapporto incrementale
Sa calcolare la derivata di una funzione usando le regole di derivazione
Sa determinare l’equazione della retta tangente e della retta normale al grafico di una funzione in un punto
Sa classificare le discontinuità di una funzione
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
RELAZIONI E FUNZIONI Conoscenze Abilità Competenze Richiami sulla
definizione di funzione, funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva, invertibile
Richiamo sulla definizione di funzione inversa con attenzione all’aspetto grafico
Studio delle caratteristiche grafiche di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
Sa riconoscere le caratteristiche di iniettività e/o suriettività e sa ricavare informazioni su dominio, zeri, segno dal grafico di una funzione
Sa invertire analiticamente e graficamente una semplice funzione
Sa determinare analiticamente dominio e segno di una funzione rappresentando tali informazioni in
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e
Piano dell’Offerta Formativa
139
un sistema cartesiano ortogonale Sa
determinare simmetrie evidenti di una funzione a partire dalla sua espressione analitica
relazioni Sapere schematizzare il testo di un problema
per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
Asintoti di una
funzione Massimi, minimi e
punti di flesso per una funzione
Sa determinare gli asintoti verticali, orizzontali e obliqui di una funzione
Sa ricavare le proprietà di crescenza, decrescenza, concavità, convessità di una funzione dallo studio delle derivate prima e seconda individuando punti di massimo, minimo, flesso
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Saper leggere un grafico individuandone le caratteristiche. Riconoscere il significato dei simboli utilizzati e delle procedure acquisite
DATI E PREVISIONI Conoscenze Abilità Competenze Definizione di probabilità in forma
classica, statistica, soggettiva e assiomatica
Probabilità di somma e prodotto logico di eventi
Definizione di disposizione, permutazione e combinazione semplice e relative formule di calcolo combinatorio
Coefficienti binomiali, loro proprietà e relazione con lo sviluppo con il binomio di Newton
Calcola la probabilità di un evento o di una combinazione di eventi anche utilizzando il calcolo combinatorio
Sa sviluppare la potenza di un binomio utilizzando i coefficienti binomiali
Sa utilizzare il formalismo della notazione fattoriale per semplici calcoli o in semplici espressioni e/o equazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Confrontare ed analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni
Sapere schematizzare il testo di un problema per individuare le strategie risolutive ed eventualmente scegliere la più opportuna.
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Piano dell’Offerta Formativa
140
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – MATEMATICA, FISICA E INFORMATICA
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE voto
Assenza totale dell’indicatore di valutazione.
Assenza totale dell’indicatore di valutazione. Dimostra di non comprendere la consegna.
1-2
Rivela conoscenze assai lacunose. Usa una terminologia errata.
Incontra palesi difficoltà nell’applicare regole, concetti e non effettua collegamenti.
Comprende aspetti molto limitati della consegna e produce una risposta non coerente.
3
Rivela conoscenze lacunose. Usa una terminologia imprecisa e/o generica.
L’applicazione di regole, concetti e principi risulta stentata e lacunosa. I collegamenti risultano non pertinenti.
Comprende in modo frammentario testi, dati e informazioni. Non sa applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
4
Rivela conoscenze incomplete e frammentarie. Conosce la terminologia specifica in modo limitato e non preciso
E' incerto nell'applicazione di regole, concetti, principi e a volte omette i dati fondamentali. Effettua solo qualche collegamento pertinente.
Comprende in modo limitato e impreciso testi, dati e informazioni. Commette errori sistematici nell’applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
5
Rivela conoscenze a volte superficiali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo accettabile.
Commette errori non gravi. Tende a schematizzare in modo elementare ed effettua solo alcuni collegamenti essenziali.
Nel complesso comprende testi, dati e informazioni. Applica conoscenze e abilità in contesti semplici.
6
Mostra di possedere le conoscenze fondamentali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo appropriato.
Applica correttamente concetti e regole in situazioni semplici. Fatica a elaborare strategie in situazioni articolate. Rielabora in modo sostanzialmente corretto. Effettua i collegamenti essenziali.
Comprende in modo globale testi, dati e informazioni. Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo complessivamente corretto.
7
Rivela conoscenza appropriata degli argomenti. Conosce la terminologia in maniera pertinente.
Sa applicare in modo corretto i concetti e le regole studiati. Usa in modo sicuro le procedure. Problematizza alcune tematiche assegnate, inquadrando l'argomento. Rielabora con consapevolezza ed effettua collegamenti corretti.
Comprende a vari livelli testi, dati e informazioni Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto
8
Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Individua in modo autonomo le procedure. Applica con efficacia i concetti e i principi studiati. Rielabora con sicurezza ed effettua i collegamenti. Argomenta in modo organico.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto e sicuro Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando conoscenze e abilità interdisciplinari
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Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Usa in piena autonomia le procedure appropriate. Applica con efficacia e disinvoltura i concetti e i principi. Rielabora con sicurezza ed effettua spontaneamente tutti i collegamenti. Argomenta in modo organico con riferimenti critici.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti con sicurezza e padronanza Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando originalità, conoscenze e abilità interdisciplinari
10
Piano dell’Offerta Formativa
141
9. Fisica 9.1 Liceo Scientifico
FISICA
LICEO SCIENTIFICO
La specificità della fisica nell’indirizzo scientifico è
presentare un forte legame tra la trattazione della materia in modo specificatamente teorico e matematicamente rigoroso, e le evidenze sperimentali, verificabili anche attraverso semplici attività laboratoriali. LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
Piano dell’Offerta Formativa
142
PROGRAMMAZIONE DI FISICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare
Conoscenze Abilità Competenze
Le grandezze fisiche Identificare le grandezze fisiche come fondamentali o derivate. Identificare multipli e sottomultipli delle grandezze fisiche. Esprimere grandezze derivate come risultato di operazioni tra grandezze fondamentali. Distinguere tra grandezze scalari e grandezze vettoriali.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Il processo di misura Riconoscere le caratteristiche degli strumenti di misura. Riconoscere le diverse tipologie di errori nella misura di una grandezza fisica. Scrivere in modo formalmente corretto il risultato di una misura sia diretta sia indiretta.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Le forze e l’equilibrio dei solidi Riconoscere le diverse tipologie di forze. Individuare le situazioni di equilibrio per diversi corpi sottoposti a sistemi di forze. Riconoscere le forze agenti su un punto materiale. Riconoscere le forze agenti su un sistema rigido.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
La pressione e l’equilibrio dei fluidi
Individuare l’azione della pressione nei fluidi. Calcolare la pressione idrostatica.
Riconoscere la spinta di Archimede in vari contesti.
Valutare l’azione della pressione atmosferica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Ottica geometrica Costruire il percorso di un raggio luminoso nel contesto degli strumenti ottici. Determinare distanze focali, ingrandimenti. Descrivere il comportamento delle lenti sottili.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Comunicare nella madrelingua Imparare ad imparare
Conoscenze Abilità Competenze
Il moto dei corpi Applicare correttamente le leggi del moto. Riconoscere fra i vari tipi di moto. Apprezzare la natura vettoriale di spostamento, velocità e accelerazione. Definire un sistema di riferimento e descrivere le grandezze in gioco rispetto ad esso. Impostare un sistema di equazioni adatto a risolvere un problema. Scomporre i vettori lungo direzioni arbitrarie.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
I principi della dinamica Applicare correttamente la seconda e la terza legge di Newton. Apprezzare la portata concettuale del primo principio.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Piano dell’Offerta Formativa
143
Calcolare l’effetto di un insieme di forze applicando l’algebra vettoriale. Valutare l’effetto di un sistema di forze che agisce su un corpo. Distinguere tra diversi tipi di forza, tra cui forza peso, forza elastica, reazioni vincolari, forze di attrito. Scomporre la forza peso lungo un piano inclinato. Conoscere la validità e la portata della dinamica newtoniana
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Lavoro ed energia Calcolare il lavoro di una forza in casi semplici. Riconoscere le diverse forme in cui si presenta l’energia. Distinguere tra energia cinetica e energia potenziale Utilizzare la conservazione dell’energia meccanica per confrontare un sistema a tempi diversi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’ esperienza.
Calorimetria Riconoscere l’energia termica come energia cinetica del moto disordinato degli atomi di un corpo. Includere il calore nel bilancio energetico.
Calcolare la temperatura di equilibrio di due corpi messi a contatto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’ esperienza.
PROGRAMMAZIONE DI FISICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Competenze sociali e civiche
Conoscenze Abilità Competenze
Il moto del punto materiale nel piano.
La composizione dei moti. Il moto parabolico. Moti relativi. Le trasformazioni galileiane. Sistemi inerziali e non inerziali. Forze apparenti.
Operare con i vettori nel piano e nello spazio.
Applicare le leggi orarie dei moti. Utilizzare le trasformazioni
galileiani. Identificare e calcolare forze
apparenti.
Operare con sistemi di riferimento diversi. Descrivere ed analizzare moti nel piano. Analizzare grafici di leggi orarie. Identificare moti relativi. Comprende il ruolo delle forze apparenti
nei sistemi non inerziali.
Il moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato.
Il moto armonico semplice, pendolo semplice e sistema massa-molla.
Applicare le leggi orarie del moto circolare ed armonico.
Descrivere il moto circolare di un punto materiale.
Descrivere le caratteristiche di un moto armonico semplice.
Il lavoro meccanico, l’energia e la potenza.
Forze conservative e non conservative.
Legge di conservazione dell’energia meccanica.
Legge di conservazione dell’energia totale.
Calcolare variazioni di energia cinetica e potenziale.
Applicare il principio di conservazione dell’energia meccanica ad un sistema isolato ed in generale a sistemi aperti.
Distinguere le forze conservative e non conservative. Mettere in relazione il lavoro svolto da una forza con la variazione di energia cinetica e potenziale.
Individuare il lavoro svolto dalle forze conservative.
Quantità di moto, momento angolare, momento d’inerzia.
Dinamica rotazionale del corpo rigido.
Applicare i principi di conservazione della quantità di moto e del momento angolare.
Applicare la seconda legge della dinamica in presenza di momenti torcenti.
Applicare le leggi di
Identificare e calcolare la quantità di moto e il momento angolare di un sistema di punti materiali.
Identificare e calcolare il momento torcente di una forza.
Applicare la seconda legge della dinamica per sistemi rotanti.
Piano dell’Offerta Formativa
144
conservazione dell’energia negli urti. Leggi di Keplero dei moti orbitali. La legge della gravitazione
universale di Newton. Campo gravitazionale. Energia potenziale gravitazionale. Conservazione dell’energia nei
sistemi gravitazionali.
Applicare le leggi della meccanica celeste.
Calcolare il campo gravitazionale in un punto dello spazio in diverse configurazioni.
Descrivere le orbite di oggetti celesti in funzione dell’energia meccanica.
Conoscere le leggi di Keplero. Conoscere la legge della gravitazione
universale. Cogliere i legami fra dinamica rotazionale
e meccanica celeste. Comprendere i concetti di campo e di
energia potenziale gravitazionale. Analizzare i moti di satelliti o di corpi
celesti. Equazione di continuità. Equazione di Bernoulli. Moto di un corpo in un fluido
viscoso.
Applicare l’equazione di continuità e di Bernoulli.
Analizzare le caratteristiche di un fluido ideale.
Analizzare l’equazione di Bernoulli come legge di conservazione dell’energia meccanica.
Analizzare il moto di un corpo in un fluido viscoso.
Temperatura e comportamento termico dei gas.
Gas ideali. Le leggi dei gas ideali. Teoria cinetica dei gas. Energia e temperatura.
Applicare le equazioni dei gas ideali.
Definire l’energia interna di un gas.
Analizzare le leggi che governano i gas ideali.
Analizzare il rapporto fra temperatura ed energia cinetica.
Comprendere il significato di energia interna di un gas.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Consapevolezza ed espressione culturale
Conoscenze Abilità Competenze I principi della termodinamica. Trasformazioni e cicli termodinamici. Macchine termiche e frigorifere. Entropia.
Saper leggere, disegnare ed interpretare grafici di trasformazioni termodinamiche.
Calcolare le diverse quantità termodinamiche nelle diverse trasformazioni.
Calcolare il rendimento di una macchina termica.
Identificare le diverse trasformazioni e le grandezze termodinamiche associate.
Analizzare gli scambi energetici tra sistema ed ambiente.
Oscillazioni armoniche, smorzate e forzate.
Proprietà generali delle onde e tipi di onde.
Principio di sovrapposizione, interferenza e battimenti.
Introduzione ai concetti di diffrazione, riflessione e rifrazione.
Applicare il principio di sovrapposizione, valutandone le conseguenze.
Analizzare quantitativamente le caratteristiche fenomenologiche della diffrazione, della riflessione e della rifrazione delle onde.
Applicare la relazione fra lunghezza d’onda, frequenza e velocità di propagazione, e utilizzare la funzione d’onda per risolvere problemi sulle onde armoniche.
Descrivere, anche dal punto di vista grafico, le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva.
Spiegare con il modello Huygens la diffrazione, la riflessione e la rifrazione.
Produzione e ricezione delle onde sonore e proprietà del suono.
Limiti di udibilità e livello sonoro. Effetto Doppler. Onde stazionarie e risonanza.
Riconoscere gli elementi fisici del suono in relazione alle grandezze dell’onda meccanica associata.
Calcolare l’intensità e il livello sonoro di un suono.
Applicare le leggi dell’effetto Doppler. Determinare lunghezze d’onda e
frequenze di onde stazionarie.
Utilizzare la scala decibel anche come modello per linearizzare l’intensità sonora.
Interpretare la relazione grafico-empirica fra frequenza e curve isofoniche.
Spettro della luce visibile. Angolo solido e grandezze che misurano
l’energia radiativa della luce. Fase e cammino ottico di un’onda. Interferenza della luce ed esperimento di
Young. Diffrazione della luce. Polarizzazione della luce.
Risolvere problemi sull’interferenza della luce riflessa su una pellicola sottile.
Conoscere le condizioni per osservare interferenza e diffrazione della luce, caratteristiche di tali fenomeni.
Analizzare figure di interferenza prodotte da interferometri e figure di diffrazione prodotte da fenditure e reticoli di diffrazione.
Utilizzare la polarizzazione della luce per la risoluzione di semplici problemi.
Carica elettrica e campo elettrostatico. Legge di Coulomb. Campi elettrici di conduttori carichi
all’equilibrio. Teorema di Gauss per il campo
elettrostatico.
Calcolare il flusso di un vettore attraverso una superficie orientata.
Applicare la legge di Coulomb e il principio di sovrapposizione degli effetti.
Calcolare il campo elettrostatico generato da particolari distribuzioni di carica tramite il teorema di Gauss.
Analizzare le caratteristiche vettoriali del campo elettrostatico in un punto in diverse configurazioni di cariche.
Analizzare il moto di una carica in un campo elettrico uniforme.
Energia associata al campo elettrostatico. Circuitazione del campo elettrostatico. Potenziale elettrico e capacità elettrica.
Calcolare la capacità di un conduttore isolato.
Calcolare la circuitazione di un vettore
Trattare problemi riguardanti l’interazione elettrica inquadrandoli all’interno del principio di conservazione dell’energia.
Piano dell’Offerta Formativa
145
Condensatori. lungo una linea chiusa ed orientata. Determinare la capacità equivalente di
un sistema di condensatori.
Analizzare situazioni circuitali riguardanti il collegamento di condensatori.
Definizione di corrente elettrica e forza elettromotrice.
Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Teoremi di maglia e nodo. Generatori elettrici e circuiti ohmici in
corrente continua. Strumenti di misura delle grandezze
elettriche. Potenza elettrica ed effetto Joule. Effetto termoionico e valvole
termoioniche.
Applicare le leggi di Ohm e di nodo e maglia, per risolvere circuiti elettrici.
Conoscere le caratteristiche degli strumenti di misura, ed il loro collegamento in un circuito elettrico.
Calcolare la potenza elettrica erogata da un generatore e quella assorbita dagli utilizzatori di un circuito elettrico.
Schematizzare un circuito elettrico. Eseguire misure di tensione, corrente e
resistenza. Analizzare situazioni circuitali riguardanti il
collegamento di resistori e condensatori (circuiti RC).
Analizzare macroscopicamente i fenomeni termici legati al passaggio di corrente.
Disegnare e interpretare il comportamento temporale delle grandezze corrente, carica e tensione in un circuito RC.
Disegnare e interpretare nel diagramma tensione-corrente il comportamento della corrente in una valvola termoionica.
Rappresentazione di campi magnetici mediante linee di campo.
Campi magnetici generati da correnti. Interazione corrente-corrente e corrente-
magnete. Teorema di Gauss per il campo
magnetico. Circuitazione del campo magnetico e
teorema di Ampere. Forza di Lorentz. Momento meccanico di una spira
percorsa da corrente in un campo magnetico uniforme.
Proprietà magnetiche nella materia.
Applicare la relazione che descrive l’interazione fra fili rettilinei percorsi da corrente.
Sfruttare il teorema di Ampere per determinare campi magnetici.
Calcolare il momento torcente e magnetico di una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico uniforme.
Calcolo delle grandezze cinematiche di una carica all’interno di un acceleratore di particelle.
Descrivere le caratteristiche del campo magnetico generato da particolari distribuzioni di correnti.
Legare le caratteristiche rotazionali del campo magnetico alla non conservatività dello stesso.
Descrive le caratteristiche ed il funzionamento del motore elettrico a corrente continua.
Definire l’Ampere come unità di misura fondamentale del Sistema Internazionale.
Descrivere il comportamento di una carica in moto all’interno di un campo magnetico.
Inquadrare all’interno della interazione magnetica, fenomeni naturali quali: aurora boreale, fasce di van Allen, effetto Hall.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
Conoscenze Abilità Competenze Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday-Neumann-Lenz. Autoinduzione e coefficiente di
autoinduzione. Fenomeni energetici relativi
all’induzione elettromagnetica.
Descrivere esperimenti che mostrino il fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Descrivere le relazioni fra forza di Lorentz e forza elettromotrice indotta.
Calcolare correnti indotte e fem indotte.
Derivare l’induttanza di un solenoide.
Risolvere problemi relativi all’induzione elettromagnetica anche utilizzando l’analisi differenziale.
Essere in grado di riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica in situazioni sperimentali.
Analizzare ed interpretare graficamente la corrente prodotta da una macchina elettrica.
Relazione fra campi elettrici e magnetici variabili.
Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche e intensità
di radiazione. Spettro elettromagnetico.
Descrivere il paradosso del teorema di Ampere.
Illustrare le equazioni di Maxwell in termini differenziali.
Conoscere ed applicare il concetto di intensità di un’onda elettromagnetica.
Collegare la velocità dell’onda con l’indice di rifrazione.
Descrivere lo spettro elettromagnetico in frequenza e lunghezza d’onda.
Illustrare gli effetti e le applicazioni delle onde elettromagnetiche in funzione delle energie associate.
Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali dell’elettricità e del magnetismo e viceversa.
Postulati della relatività ristretta. Trasformazioni di Lorentz. Concetto di simultaneità degli
eventi. Composizione relativistica delle
velocità. Legge di conservazione della
Saper applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze.
Saper risolvere problemi di cinematica e dinamica relativistiche.
Saper risolvere problemi di urti e decadimenti di particelle.
Saper argomentare, usando almeno uno degli esperimenti classici, sulla validità della teoria della relatività.
Saper riconoscere il ruolo della relatività nelle applicazioni tecnologiche.
Piano dell’Offerta Formativa
146
quantità di moto. Massa ed energia nella dinamica
relativistica. Emissione di corpo nero e ipotesi di
Planck. L’esperimento di Lenard e la
spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Effetto Compton. Modello dell’atomo di Bohr. L’esperimento di Frank-Hertz. Lunghezza d’onda di de Broglie. Dualismo onda particella. Diffrazione e interferenza degli
elettroni. Principio di indeterminazione.
Illustrare il modello del corpo nero ed interpretarne la curva di emissione in base al modello di Planck.
Applicare l’equazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Illustrare e saper applicare la legge dell’effetto Compton.
Calcolare le frequenze emesse per transizione dai livelli dell’atomo di Bohr.
Descrivere la condizione di quantizzazione dell’atomo di Bohr.
Calcolare l’indeterminazione quantistica sulla posizione/quantità di moto e su energia/tempo di una particella.
Riconoscere i limiti della trattazione classica in semplici problemi.
Saper riconoscere il ruolo della meccanica quantistica in situazioni reali ed in applicazioni tecnologiche.
Il docente dedicherà un approfondimento a scelta, anche breve, tra i seguenti argomenti, che non saranno oggetto di una eventuale seconda prova scritta di Fisica, ma possono esserlo di una possibile terza prova di Fisica e/o del colloquio orale: Analisi e risoluzione di circuiti RL e RLC. Relatività generale. Meccanica quantistica di Schrödinger. Principio di Pauli e configurazione degli atomi complessi. Emissione e assorbimento di raggi X. Fisica dello stato solido (transistor e circuiti integrati). Radioattività e nucleo. Particelle elementari e loro interazioni. Astrofisica e cosmologia.
Piano dell’Offerta Formativa
147
9.2 Liceo delle Scienze applicate
FISICA
LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE
La specificità della fisica nell’indirizzo delle scienze applicate è
un approfondimento delle conoscenze proprie della materia e l'acquisizione di competenze avanzate, soprattutto di carattere laboratoriale, in quegli studi scientifici direttamente riconducibili alla disciplina (matematica, chimica, biologia, informatica, etc.). LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
Piano dell’Offerta Formativa
148
PROGRAMMAZIONE DI FISICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Comunicazione nella madrelingua Imparare ad imparare
Conoscenze Abilità Competenze Le grandezze fisiche Identificare le grandezze fisiche
come fondamentali o derivate. Identificare multipli e sottomultipli delle grandezze fisiche. Esprimere grandezze derivate come risultato di operazioni tra grandezze fondamentali. Distinguere tra grandezze scalari e grandezze vettoriali.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Il processo di misura Riconoscere le caratteristiche degli strumenti di misura. Riconoscere le diverse tipologie di errori nella misura di una grandezza fisica. Scrivere in modo formalmente corretto il risultato di una misura sia diretta sia indiretta.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Le forze e l’equilibrio dei solidi Riconoscere le diverse tipologie di forze. Individuare le situazioni di equilibrio per diversi corpi sottoposti a sistemi di forze. Riconoscere le forze agenti su un punto materiale. Riconoscere le forze agenti su un sistema rigido.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
La pressione e l’equilibrio dei fluidi Individuare l’azione della pressione nei fluidi. Calcolare la pressione idrostatica.
Riconoscere la spinta di Archimede in vari contesti.
Valutare l’azione della pressione atmosferica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Ottica geometrica Costruire il percorso di un raggio luminoso nel contesto degli strumenti ottici. Determinare distanze focali, ingrandimenti. Descrivere il comportamento delle lenti sottili.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Comunicare nella madrelingua Imparare ad imparare
Conoscenze Abilità Competenze
Il moto dei corpi Applicare correttamente le leggi del moto. Riconoscere fra i vari tipi di moto. Apprezzare la natura vettoriale di spostamento, velocità e accelerazione. Definire un sistema di riferimento e descrivere le grandezze in gioco rispetto ad esso. Impostare un sistema di equazioni adatto a risolvere un problema. Scomporre i vettori lungo direzioni arbitrarie.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Piano dell’Offerta Formativa
149
I principi della dinamica Applicare correttamente la seconda e la terza legge di Newton. Apprezzare la portata concettuale del primo principio. Calcolare l’effetto di un insieme di forze applicando l’algebra vettoriale.Valutare l’effetto di un sistema di forze che agisce su un corpo. Distinguere tra diversi tipi di forza, tra cui forza peso, forza elastica, reazioni vincolari, forze di attrito. Scomporre la forza peso lungo un piano inclinato. Conoscere la validità e la portata della dinamica newtoniana
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Lavoro ed energia Calcolare il lavoro di una forza in casi semplici. Riconoscere le diverse forme in cui si presenta l’energia. Distinguere tra energia cinetica e energia potenziale Utilizzare la conservazione dell’energia meccanica per confrontare un sistema a tempi diversi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’ esperienza.
Calorimetria Riconoscere l’energia termica come energia cinetica del moto disordinato degli atomi di un corpo. Includere il calore nel bilancio energetico.
Calcolare la temperatura di equilibrio di due corpi messi a contatto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’ esperienza.
PROGRAMMAZIONE DI FISICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Competenze sociali e civiche
Conoscenze Abilità Competenze Il moto del punto materiale nel piano. La composizione dei moti. Il moto parabolico. Moti relativi. Le trasformazioni galileiane. Sistemi inerziali e non inerziali. Forze apparenti.
Operare con i vettori nel piano e nello spazio.
Applicare le leggi orarie dei moti. Utilizzare le trasformazioni
galileiani. Identificare e calcolare forze
apparenti.
Operare con sistemi di riferimento diversi. Descrivere ed analizzare moti nel piano. Analizzare grafici di leggi orarie. Identificare moti relativi. Comprende il ruolo delle forze apparenti nei
sistemi non inerziali.
Il moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato.
Il moto armonico semplice, pendolo semplice e sistema massa-molla.
Applicare le leggi orarie del moto circolare ed armonico.
Descrivere il moto circolare di un punto materiale.
Descrivere le caratteristiche di un moto armonico semplice.
Il lavoro meccanico, l’energia e la potenza.
Forze conservative e non conservative. Legge di conservazione dell’energia
meccanica. Legge di conservazione dell’energia
totale.
Calcolare variazioni di energia cinetica e potenziale.
Applicare il principio di conservazione dell’energia meccanica ad un sistema isolato ed in generale a sistemi aperti.
Distinguere le forze conservative e non conservative. Mettere in relazione il lavoro svolto da una forza con la variazione di energia cinetica e potenziale.
Individuare il lavoro svolto dalle forze conservative.
Quantità di moto, momento angolare, momento d’inerzia.
Dinamica rotazionale del corpo rigido.
Applicare i principi di conservazione della quantità di moto e del momento angolare.
Identificare e calcolare la quantità di moto e il momento angolare di un sistema di punti materiali.
Piano dell’Offerta Formativa
150
Applicare la seconda legge della dinamica in presenza di momenti torcenti.
Applicare le leggi di conservazione dell’energia negli urti.
Identificare e calcolare il momento torcente di una forza.
Applicare la seconda legge della dinamica per sistemi rotanti.
Leggi di Keplero dei moti orbitali. La legge della gravitazione universale di
Newton. Campo gravitazionale. Energia potenziale gravitazionale. Conservazione dell’energia nei sistemi
gravitazionali.
Applicare le leggi della meccanica celeste.
Calcolare il campo gravitazionale in un punto dello spazio in diverse configurazioni.
Descrivere le orbite di oggetti celesti in funzione dell’energia meccanica.
Conoscere le leggi di Keplero. Conoscere la legge della gravitazione
universale. Cogliere i legami fra dinamica rotazionale e
meccanica celeste. Comprendere i concetti di campo e di energia
potenziale gravitazionale. Analizzare i moti di satelliti o di corpi celesti.
Equazione di continuità. Equazione di Bernoulli. Moto di un corpo in un fluido viscoso.
Applicare l’equazione di continuità e di Bernoulli.
Analizzare le caratteristiche di un fluido ideale. Analizzare l’equazione di Bernoulli come
legge di conservazione dell’energia meccanica.
Analizzare il moto di un corpo in un fluido viscoso.
Temperatura e comportamento termico dei gas.
Gas ideali. Le leggi dei gas ideali. Teoria cinetica dei gas. Energia e temperatura.
Applicare le equazioni dei gas ideali.
Definire l’energia interna di un gas.
Analizzare le leggi che governano i gas ideali. Analizzare il rapporto fra temperatura ed
energia cinetica. Comprendere il significato di energia interna di
un gas.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Consapevolezza ed espressione culturale
Conoscenze Abilità Competenze I principi della termodinamica. Trasformazioni e cicli termodinamici. Macchine termiche e frigorifere. Entropia.
Saper leggere, disegnare ed interpretare grafici di trasformazioni termodinamiche.
Calcolare le diverse quantità termodinamiche nelle diverse trasformazioni.
Calcolare il rendimento di una macchina termica.
Identificare le diverse trasformazioni e le grandezze termodinamiche associate.
Analizzare gli scambi energetici tra sistema ed ambiente.
Oscillazioni armoniche, smorzate e forzate.
Proprietà generali delle onde e tipi di onde.
Principio di sovrapposizione, interferenza e battimenti.
Introduzione ai concetti di diffrazione, riflessione e rifrazione.
Applicare il principio di sovrapposizione, valutandone le conseguenze.
Analizzare quantitativamente le caratteristiche fenomenologiche della diffrazione, della riflessione e della rifrazione delle onde.
Applicare la relazione fra lunghezza d’onda, frequenza e velocità di propagazione, e utilizzare la funzione d’onda per risolvere problemi sulle onde armoniche.
Descrivere, anche dal punto di vista grafico, le condizioni di interferenza costruttiva e distruttiva.
Spiegare con il modello Huygens la diffrazione, la riflessione e la rifrazione.
Produzione e ricezione delle onde sonore e proprietà del suono.
Limiti di udibilità e livello sonoro. Effetto Doppler. Onde stazionarie e risonanza.
Riconoscere gli elementi fisici del suono in relazione alle grandezze dell’onda meccanica associata.
Calcolare l’intensità e il livello sonoro di un suono.
Applicare le leggi dell’effetto Doppler.
Determinare lunghezze d’onda e frequenze di onde stazionarie.
Utilizzare la scala decibel anche come modello per linearizzare l’intensità sonora.
Interpretare la relazione grafico-empirica fra frequenza e curve isofoniche.
Spettro della luce visibile. Angolo solido e grandezze che
misurano l’energia radiativa della luce. Fase e cammino ottico di un’onda. Interferenza della luce ed esperimento
di Young. Diffrazione della luce. Polarizzazione della luce.
Risolvere problemi sull’interferenza della luce riflessa su una pellicola sottile.
Conoscere le condizioni per osservare interferenza e diffrazione della luce, caratteristiche di tali fenomeni.
Analizzare figure di interferenza prodotte da interferometri e figure di diffrazione prodotte da fenditure e reticoli di diffrazione.
Utilizzare la polarizzazione della luce per la risoluzione di semplici problemi.
Carica elettrica e campo elettrostatico. Legge di Coulomb. Campi elettrici di conduttori carichi
all’equilibrio.
Calcolare il flusso di un vettore attraverso una superficie orientata.
Applicare la legge di Coulomb e il principio di sovrapposizione degli
Analizzare le caratteristiche vettoriali del campo elettrostatico in un punto in diverse configurazioni di cariche.
Analizzare il moto di una carica in un campo elettrico uniforme.
Piano dell’Offerta Formativa
151
Teorema di Gauss per il campo elettrostatico.
effetti. Calcolare il campo elettrostatico
generato da particolari distribuzioni di carica tramite il teorema di Gauss.
Energia associata al campo elettrostatico.
Circuitazione del campo elettrostatico. Potenziale elettrico e capacità elettrica. Condensatori.
Calcolare la capacità di un conduttore isolato.
Calcolare la circuitazione di un vettore lungo una linea chiusa ed orientata.
Determinare la capacità equivalente di un sistema di condensatori.
Trattare problemi riguardanti l’interazione elettrica inquadrandoli all’interno del principio di conservazione dell’energia.
Analizzare situazioni circuitali riguardanti il collegamento di condensatori.
Definizione di corrente elettrica e forza elettromotrice.
Resistenza elettrica e leggi di Ohm. Teoremi di maglia e nodo. Generatori elettrici e circuiti ohmici in
corrente continua. Strumenti di misura delle grandezze
elettriche. Potenza elettrica ed effetto Joule. Effetto termoionico e valvole
termoioniche.
Applicare le leggi di Ohm e di nodo e maglia, per risolvere circuiti elettrici.
Conoscere le caratteristiche degli strumenti di misura, ed il loro collegamento in un circuito elettrico.
Calcolare la potenza elettrica erogata da un generatore e quella assorbita dagli utilizzatori di un circuito elettrico.
Schematizzare un circuito elettrico. Eseguire misure di tensione, corrente e
resistenza. Analizzare situazioni circuitali riguardanti il
collegamento di resistori e condensatori (circuiti RC).
Analizzare macroscopicamente i fenomeni termici legati al passaggio di corrente.
Disegnare e interpretare il comportamento temporale delle grandezze corrente, carica e tensione in un circuito RC.
Disegnare e interpretare nel diagramma tensione-corrente il comportamento della corrente in una valvola termoionica.
Rappresentazione di campi magnetici mediante linee di campo.
Campi magnetici generati da correnti. Interazione corrente-corrente e
corrente-magnete. Teorema di Gauss per il campo
magnetico. Circuitazione del campo magnetico e
teorema di Ampere. Forza di Lorentz. Momento meccanico di una spira
percorsa da corrente in un campo magnetico uniforme.
Proprietà magnetiche nella materia.
Applicare la relazione che descrive l’interazione fra fili rettilinei percorsi da corrente.
Sfruttare il teorema di Ampere per determinare campi magnetici.
Calcolare il momento torcente e magnetico di una spira percorsa da corrente immersa in un campo magnetico uniforme.
Calcolo delle grandezze cinematiche di una carica all’interno di un acceleratore di particelle.
Descrivere le caratteristiche del campo magnetico generato da particolari distribuzioni di correnti.
Legare le caratteristiche rotazionali del campo magnetico alla non conservatività dello stesso.
Descrive le caratteristiche ed il funzionamento del motore elettrico a corrente continua.
Definire l’Ampere come unità di misura fondamentale del Sistema Internazionale.
Descrivere il comportamento di una carica in moto all’interno di un campo magnetico.
Inquadrare all’interno della interazione magnetica, fenomeni naturali quali: aurora boreale, fasce di van Allen, effetto Hall.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA:
Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
Conoscenze Abilità Competenze Forza elettromotrice indotta. Legge di Faraday-Neumann-Lenz. Autoinduzione e coefficiente di
autoinduzione. Fenomeni energetici relativi
all’induzione elettromagnetica.
Descrivere esperimenti che mostrino il fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Descrivere le relazioni fra forza di Lorentz e forza elettromotrice indotta.
Calcolare correnti indotte e fem indotte.
Derivare l’induttanza di un solenoide.
Risolvere problemi relativi all’induzione elettromagnetica anche utilizzando l’analisi differenziale.
Essere in grado di riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica in situazioni sperimentali.
Analizzare ed interpretare graficamente la corrente prodotta da una macchina elettrica.
Relazione fra campi elettrici e magnetici variabili.
Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. Onde elettromagnetiche e intensità di
Descrivere il paradosso del teorema di Ampere.
Illustrare le equazioni di Maxwell in termini differenziali.
Conoscere ed applicare il
Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali dell’elettricità e del magnetismo e viceversa.
Piano dell’Offerta Formativa
152
radiazione. Spettro elettromagnetico.
concetto di intensità di un’onda elettromagnetica.
Collegare la velocità dell’onda con l’indice di rifrazione.
Descrivere lo spettro elettromagnetico in frequenza e lunghezza d’onda.
Illustrare gli effetti e le applicazioni delle onde elettromagnetiche in funzione delle energie associate.
Postulati della relatività ristretta. Trasformazioni di Lorentz. Concetto di simultaneità degli eventi. Composizione relativistica delle
velocità. Legge di conservazione della quantità
di moto. Massa ed energia nella dinamica
relativistica.
Saper applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze.
Saper risolvere problemi di cinematica e dinamica relativistiche.
Saper risolvere problemi di urti e decadimenti di particelle.
Saper argomentare, usando almeno uno degli esperimenti classici, sulla validità della teoria della relatività.
Saper riconoscere il ruolo della relatività nelle applicazioni tecnologiche.
Emissione di corpo nero e ipotesi di Planck.
L’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Effetto Compton. Modello dell’atomo di Bohr. L’esperimento di Frank-Hertz. Lunghezza d’onda di de Broglie. Dualismo onda particella. Diffrazione e interferenza degli
elettroni. Principio di indeterminazione.
Illustrare il modello del corpo nero ed interpretarne la curva di emissione in base al modello di Planck.
Applicare l’equazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico.
Illustrare e saper applicare la legge dell’effetto Compton.
Calcolare le frequenze emesse per transizione dai livelli dell’atomo di Bohr.
Descrivere la condizione di quantizzazione dell’atomo di Bohr.
Calcolare l’indeterminazione quantistica sulla posizione/quantità di moto e su energia/tempo di una particella.
Riconoscere i limiti della trattazione classica in semplici problemi.
Saper riconoscere il ruolo della meccanica quantistica in situazioni reali ed in applicazioni tecnologiche.
Il docente dedicherà un approfondimento a scelta, anche breve, tra i seguenti argomenti, che non saranno oggetto di una eventuale seconda prova scritta di Fisica, ma possono esserlo di una possibile terza prova di Fisica e/o del colloquio orale: Analisi e risoluzione di circuiti RL e RLC. Relatività generale. Meccanica quantistica di Schrödinger. Principio di Pauli e configurazione degli atomi complessi. Emissione e assorbimento di raggi X. Fisica dello stato solido (transistor e circuiti integrati). Radioattività e nucleo. Particelle elementari e loro interazioni. Astrofisica e cosmologia.
Piano dell’Offerta Formativa
153
9.3 Liceo Classico
FISICA
LICEO CLASSICO
La specificità della fisica nell’indirizzo del liceo classico è
Consapevolezza dell’evoluzione storica ed epistemologica della disciplina
LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
Piano dell’Offerta Formativa
154
PROGRAMMAZIONE DI FISICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Grandezze fisiche
e loro misura Errori nelle misure Propagazione
dell’incertezza nelle misure indirette.
Valutare l'ordine di grandezza e le approssimazioni delle misure di grandezze fisiche.
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
Utilizzare un linguaggio specifico corretto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Relazioni matematiche tra grandezze fisiche
Rappresentazioni grafiche
Utilizzare consapevolmente il S.I. di misura.
Saper riconoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche
Saper leggere i grafici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Grandezze scalari e grandezze vettoriali
Operazioni con i vettori I vettori nel piano cartesiano
Utilizzare un sistema di riferimento nello studio dei fenomeni.
Riconoscere e distinguere le grandezze scalari e vettoriali.
Saper eseguire le operazioni con i vettori
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Traiettoria di un punto materiale Velocità media e
istantanea di un corpo Moto rettilineo uniforme Grafici spazio-tempo e velocità-tempo
di un moto. Accelerazione
media e accelerazione istantanea Moto rettilineo
uniformemente accelerato Moto di caduta dei
gravi
Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto
Calcolare l’accelerazione, la velocità, lo spazio percorso, il tempo impiegato in un moto rettilineo
Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spazio-tempo e velocità -tempo.
Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo
Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Piano dell’Offerta Formativa
155
grafico velocità-tempo. Analizzare il moto di
caduta dei gravi Vettori posizione, spostamento e
velocità. Moto circolare
uniforme: periodo, frequenza, velocità tangenziale, velocità angolare, accelerazione centripeta
Moto armonico.
Applicare le conoscenze sulle grandezze vettoriali ai moti nel piano.
Calcolare le grandezze caratteristiche del moto circolare uniforme e del moto armonico.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Le forze Forza peso,
legge di Hooke, forze di attrito Momento di una
forza e di una coppia Condizioni di
equilibrio di un corpo rigido Pressione,
principio di Pascal, principio di Stevino e principio di Archimede
Riconoscere i diversi tipi di forze
Saper operare con le forze
Saper distinguere massa e peso di un corpo
Riconoscere la forza elastica e la forza d'attrito
Saper descrivere la rotazione di un corpo utilizzando i momenti
Saper utilizzare le condizioni di equilibrio per risolvere semplici problemi
Saper individuare l'effetto di una forza distribuita su una superficie
Saper determinare come varia la pressione al variare dell'altezza
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Principi della dinamica.
Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali, forze apparenti
Massa inerziale e massa gravitazionale
Moto lungo un piano inclinato
Forza centripeta
Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata è nulla
Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali e non
Studiare il moto di un corpo sotto l’azione di una forza costante
Applicare il terzo principio della dinamica
Analizzare il moto di caduta dei corpi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Lavoro di una forza
costante Energia e lavoro Forze conservative
e non conservative
Saper calcolare il lavoro di una forza costante
Saper calcolare il lavoro come
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e
Piano dell’Offerta Formativa
156
Energia cinetica, energia potenziale gravitazionale, energia potenziale elastica
Principio di conservazione dell’energia meccanica. Trasformazioni dell’energia
variazione di energia potenziale gravitazionale/elastica.
Riconoscere i diversi tipi di energia e saper applicare il teorema di conservazione dell’energia in problemi semplici.
ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Quantità di moto Principio di
conservazione della quantità di moto Urti elastici ed
anelastici.
Saper calcolare la quantità di moto di un corpo
Descrivere quantitativamente il fenomeno dell’urto elastico/anelastico in semplici problemi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi di Keplero Legge di
gravitazione universale Energia potenziale
gravitazionale
Saper applicare la legge di gravitazione universale
Saper analizzare il moto dei satelliti
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
TERMODINAMICA Temperatura e
scale termometriche Equilibrio termico Dilatazioni termiche Equivalenza calore-
lavoro Equazione
fondamentale della termologia Passaggi di stato
Saper convertire tra le diverse scale termometriche
Semplici calcoli di dilatazioni lineari
Calcolo del calore scambiato tra corpi a temperature diverse
Determinazione della temperatura di equilibrio di una miscela
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi dei gas Equazione di stato
dei gas perfetti Teoria cinetica dei
gas Trasformazioni
termodinamiche Trasformazioni
reversibili ed irreversibili Principi della
termodinamica Le macchine
termiche Cenni al concetto di
entropia.
Calcolare le grandezze termodinamiche per semplici trasformazioni
Applicare il primo principio per semplici trasformazioni termodinamiche
Calcolare rendimenti di macchine termiche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Piano dell’Offerta Formativa
157
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
ONDE Onde meccaniche Onde longitudinali e
trasversali Grandezze
caratteristiche delle onde Fenomeni
ondulatori: riflessione, rifrazione, diffrazione, interferenza di onde
Il suono Onde
elettromagnetiche Luce e ottica
geometrica
Saper calcolare periodi frequenze e lunghezze d’onda di un’onda
Saper applicare in semplici problemi le leggi dei fenomeni ondulatori
Saper costruire immagini di oggetti in situazioni semplici
Saper applicare la legge dei punti coniugati
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ELETTROMAGNETISMO Conoscenze Abilità Competenze Fenomeni elettrici Legge di Coulomb Definizione operativa e concettuale di
campo elettrico; campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Teorema di Gauss; campo generato da distribuzione piana di cariche.
Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico.
Relazione tra variazione di potenziale e campo elettrico.
Definizione di campo conservativo e di circuitazione.
Caratteristiche di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Capacità elettrostatica di un conduttore.
Condensatori piani.
Saper calcolare l’intensità di una forza tra due o più cariche nello spazio usando il principio di sovrapposizione.
Saper determinare intensità modulo e verso del vettore campo elettrostatico in semplici configurazioni di carica.
Applicare le formule relative a energia potenziale e potenziale elettrico per semplici problemi.
Prevedere la direzione e l’intensità del vettore campo elettrico conoscendo l‘andamento del potenziale.
Calcolare la capacità di un condensatore piano e determinare carica accumulata o differenza di potenziale ai suoi capi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Definizione di corrente elettrica continua.
Leggi di Ohm nei conduttori e accenni alla loro natura microscopica.
Modellizzazione di un semplice circuito.
Resistenze in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Potenza elettrica ed effetto Joule. Cenni alla conduzione elettrica in
liquidi e gas.
Comprendere le relazioni tra gli elementi di un circuito.
Applicare le leggi di Ohm e Kirchhoff per risolvere semplici circuiti.
Calcolare la potenza dissipata in un circuito resistivo.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Piano dell’Offerta Formativa
158
Campo magnetico e analogie-differenze con campo elettrico.
Campo generato da correnti elettriche continue.
Forza di Lorentz e moto di cariche in campo magnetico.
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente; interazione tra fili (definizione di Ampere).
Cenni a campo magnetico nella materia.
Teorema di Gauss e di Ampere per il campo magnetico; sua non conservatività.
Conoscere il significato di polo nord e polo sud magnetico e saper tracciare le linee di campo magnetico.
Calcolare l’intensità del campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
Calcolare la forza con cui si attraggono due fili percorsi da corrente.
Saper calcolare la forza magnetica su una carica in movimento in un campo magnetico uniforme e descriverne il moto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Effetti elettrici del magnetismo. Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Saper descrivere gli esperimenti che hanno condotto alla formulazione della legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Conoscere la relazione tra campo magnetico e campo elettrico indotto
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Corrente di spostamento ed equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche e velocità della luce
Spettro elettromagnetico
Conoscere come sono generate le onde elettromagnetiche, quale relazione esiste tra E e B e la direzione e il verso di propagazione.
Conoscere la relazione tra frequenza e lunghezza d’onda.
Saper leggere lo spettro elettromagnetico alle varie frequenze.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Piano dell’Offerta Formativa
159
9.4 Liceo delle Scienze Umane
FISICA
SCIENZE UMANE
La specificità della fisica nell’indirizzo delle scienze umane è
Consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina
LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
Piano dell’Offerta Formativa
160
PROGRAMMAZIONE DI FISICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Grandezze fisiche
e loro misura Errori nelle misure Propagazione
dell’incertezza nelle misure indirette.
Valutare l'ordine di grandezza e le approssimazioni delle misure di grandezze fisiche.
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
Utilizzare un linguaggio specifico corretto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Relazioni matematiche tra grandezze fisiche
Rappresentazioni grafiche
Utilizzare consapevolmente il S.I. di misura.
Saper riconoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche
Saper leggere i grafici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Grandezze scalari e grandezze vettoriali
Operazioni con i vettori I vettori nel piano cartesiano
Utilizzare un sistema di riferimento nello studio dei fenomeni.
Riconoscere e distinguere le grandezze scalari e vettoriali.
Saper eseguire le operazioni con i vettori
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Traiettoria di un punto materiale Velocità media e
istantanea di un corpo Moto rettilineo uniforme Grafici spazio-tempo e velocità-tempo
di un moto. Accelerazione
media e accelerazione istantanea Moto rettilineo
uniformemente accelerato Moto di caduta dei
gravi
Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto
Calcolare l’accelerazione, la velocità, lo spazio percorso, il tempo impiegato in un moto rettilineo
Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spazio-tempo e velocità -tempo.
Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo
Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il grafico velocità-tempo.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Piano dell’Offerta Formativa
161
Analizzare il moto di caduta dei gravi
Vettori posizione, spostamento e velocità.
Moto circolare uniforme: periodo, frequenza, velocità tangenziale, velocità angolare, accelerazione centripeta
Moto armonico.
Applicare le conoscenze sulle grandezze vettoriali ai moti nel piano.
Calcolare le grandezze caratteristiche del moto circolare uniforme e del moto armonico.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Le forze Forza peso,
legge di Hooke, forze di attrito Momento di una
forza e di una coppia Condizioni di
equilibrio di un corpo rigido Pressione,
principio di Pascal, principio di Stevino e principio di Archimede
Riconoscere i diversi tipi di forze
Saper operare con le forze
Saper distinguere massa e peso di un corpo
Riconoscere la forza elastica e la forza d'attrito
Saper descrivere la rotazione di un corpo utilizzando i momenti
Saper utilizzare le condizioni di equilibrio per risolvere semplici problemi
Saper individuare l'effetto di una forza distribuita su una superficie
Saper determinare come varia la pressione al variare dell'altezza
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Principi della dinamica.
Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali, forze apparenti
Massa inerziale e massa gravitazionale
Moto lungo un piano inclinato
Forza centripeta
Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata è nulla
Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali e non
Studiare il moto di un corpo sotto l’azione di una forza costante
Applicare il terzo principio della dinamica
Analizzare il moto di caduta dei corpi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Lavoro di una forza
costante Energia e lavoro Forze conservative
e non conservative Energia cinetica,
Saper calcolare il lavoro di una forza costante
Saper calcolare il lavoro come variazione di energia potenziale
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio
Piano dell’Offerta Formativa
162
energia potenziale gravitazionale, energia potenziale elastica
Principio di conservazione dell’energia meccanica. Trasformazioni dell’energia
gravitazionale/elastica. Riconoscere i
diversi tipi di energia e saper applicare il teorema di conservazione dell’energia in problemi semplici.
di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Quantità di moto Principio di
conservazione della quantità di moto Urti elastici ed
anelastici.
Saper calcolare la quantità di moto di un corpo
Descrivere quantitativamente il fenomeno dell’urto elastico/anelastico in semplici problemi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi di Keplero Legge di
gravitazione universale Energia potenziale
gravitazionale
Saper applicare la legge di gravitazione universale
Saper analizzare il moto dei satelliti
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
TERMODINAMICA Temperatura e
scale termometriche Equilibrio termico Dilatazioni termiche Equivalenza calore-
lavoro Equazione
fondamentale della termologia Passaggi di stato
Saper convertire tra le diverse scale termometriche
Semplici calcoli di dilatazioni lineari
Calcolo del calore scambiato tra corpi a temperature diverse
Determinazione della temperatura di equilibrio di una miscela
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi dei gas Equazione di stato
dei gas perfetti Teoria cinetica dei
gas Trasformazioni
termodinamiche Trasformazioni
reversibili ed irreversibili Principi della
termodinamica Le macchine
termiche Cenni al concetto di
entropia.
Calcolare le grandezze termodinamiche per semplici trasformazioni
Applicare il primo principio per semplici trasformazioni termodinamiche
Calcolare rendimenti di macchine termiche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle
Piano dell’Offerta Formativa
163
potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
ONDE Onde meccaniche Onde longitudinali e
trasversali Grandezze
caratteristiche delle onde Fenomeni
ondulatori: riflessione, rifrazione, diffrazione, interferenza di onde
Il suono Onde
elettromagnetiche Luce e ottica
geometrica
Saper calcolare periodi frequenze e lunghezze d’onda di un’onda
Saper applicare in semplici problemi le leggi dei fenomeni ondulatori
Saper costruire immagini di oggetti in situazioni semplici
Saper applicare la legge dei punti coniugati
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ELETTROMAGNETISMO Conoscenze Abilità Competenze Fenomeni elettrici Legge di Coulomb Definizione operativa e concettuale di
campo elettrico; campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Teorema di Gauss; campo generato da distribuzione piana di cariche.
Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico.
Relazione tra variazione di potenziale e campo elettrico.
Definizione di campo conservativo e di circuitazione.
Caratteristiche di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Capacità elettrostatica di un conduttore.
Condensatori piani.
Saper calcolare l’intensità di una forza tra due o più cariche nello spazio usando il principio di sovrapposizione.
Saper determinare intensità modulo e verso del vettore campo elettrostatico in semplici configurazioni di carica.
Applicare le formule relative a energia potenziale e potenziale elettrico per semplici problemi.
Prevedere la direzione e l’intensità del vettore campo elettrico conoscendo l‘andamento del potenziale.
Calcolare la capacità di un condensatore piano e determinare carica accumulata o differenza di potenziale ai suoi capi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Definizione di corrente elettrica continua.
Leggi di Ohm nei conduttori e accenni alla loro natura microscopica.
Modellizzazione di un semplice circuito.
Resistenze in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Potenza elettrica ed effetto Joule. Cenni alla conduzione elettrica in
liquidi e gas.
Comprendere le relazioni tra gli elementi di un circuito.
Applicare le leggi di Ohm e Kirchhoff per risolvere semplici circuiti.
Calcolare la potenza dissipata in un circuito resistivo.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza.
Effetti elettrici del magnetismo. Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Saper descrivere gli esperimenti che hanno condotto alla formulazione della legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Conoscere la relazione tra campo magnetico e campo elettrico indotto
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni
Piano dell’Offerta Formativa
164
specifiche di tipo informatico Osservare, descrivere ed analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Campo magnetico e analogie-differenze con campo elettrico.
Campo generato da correnti elettriche continue.
Forza di Lorentz e moto di cariche in campo magnetico.
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente; interazione tra fili (definizione di Ampere).
Cenni a campo magnetico nella materia.
Teorema di Gauss e di Ampere per il campo magnetico; sua non conservatività.
Conoscere il significato di polo nord e polo sud magnetico e saper tracciare le linee di campo magnetico.
Calcolare l’intensità del campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
Calcolare la forza con cui si attraggono due fili percorsi da corrente.
Saper calcolare la forza magnetica su una carica in movimento in un campo magnetico uniforme e descriverne il moto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Corrente di spostamento ed equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche e velocità della luce
Spettro elettromagnetico
Conoscere come sono generate le onde elettromagnetiche, quale relazione esiste tra E e B e la direzione e il verso di propagazione.
Conoscere la relazione tra frequenza e lunghezza d’onda.
Saper leggere lo spettro elettromagnetico alle varie frequenze.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Piano dell’Offerta Formativa
165
9.5 Liceo Linguistico
FISICA
LICEO LINGUISTICO
La specificità della fisica nell’indirizzo del liceo linguistico è
Consapevolezza del valore culturale della disciplina
LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica. In particolare, lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; affrontare e risolvere semplici problemi di fisica usando gli strumenti matematici adeguati al suo percorso didattico; avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’asse scientifico-tecnologico ha l’obiettivo di facilitare lo studente nell’esplorazione del mondo circostante, per osservarne i fenomeni e comprendere il valore della conoscenza del mondo naturale e di quello delle attività umane come parte integrante della sua formazione globale. Si tratta di un campo ampio e importante per l’acquisizione di metodi, concetti, atteggiamenti indispensabili ad interrogarsi, osservare e comprendere il mondo e a misurarsi con l’idea di molteplicità, problematicità e trasformabilità del reale. Per questo l’apprendimento centrato sull’esperienza e l’attività di laboratorio assumono particolare rilievo. L’adozione di strategie d’indagine, di procedure sperimentali e di linguaggi specifici costituisce la base di applicazione del metodo scientifico che - al di là degli ambiti che lo implicano necessariamente come protocollo operativo - ha il fine anche di valutare l’impatto sulla realtà concreta di applicazioni tecnologiche specifiche. L’apprendimento dei saperi e delle competenze avviene per ipotesi e verifiche sperimentali, raccolta di dati, valutazione della loro pertinenza ad un dato ambito, formulazione di congetture in base ad essi, costruzioni di modelli; favorisce la capacità di analizzare fenomeni complessi nelle loro componenti fisiche, chimiche, biologiche. Le competenze dell’area scientifico-tecnologica, nel contribuire a fornire la base di lettura della realtà, diventano esse stesse strumento per l’esercizio effettivo dei diritti di cittadinanza. Esse concorrono a potenziare la capacità dello studente di operare scelte consapevoli ed autonome nei molteplici contesti, individuali e collettivi, della vita reale. E’ molto importante fornire strumenti per far acquisire una visione critica sulle proposte che vengono dalla comunità scientifica e tecnologica, in merito alla soluzione di problemi che riguardano ambiti codificati (fisico, chimico, biologico e naturale) e aree di conoscenze al confine tra le discipline anche diversi da quelli su cui si è avuto conoscenza/esperienza diretta nel percorso scolastico e, in particolare, relativi ai problemi della salvaguardia della biosfera. Obiettivo determinante è, infine, rendere gli alunni consapevoli dei legami tra scienza e tecnologie, della loro correlazione con il contesto culturale e sociale con i modelli di sviluppo e con la salvaguardia dell’ambiente, nonché della corrispondenza della tecnologia a problemi concreti con soluzioni appropriate. (Tratto dal DM 139 del 22 agosto 2007 che fa proprie le raccomandazioni del Parlamento Europeo in materia di istruzione)
Piano dell’Offerta Formativa
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PROGRAMMAZIONE DI FISICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Grandezze fisiche e loro misura Errori nelle misure Propagazione dell’incertezza nelle
misure indirette.
Valutare l'ordine di grandezza e le approssimazioni delle misure di grandezze fisiche.
Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione.
Utilizzare un linguaggio specifico corretto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Relazioni matematiche tra grandezze fisiche
Rappresentazioni grafiche
Utilizzare consapevolmente il S.I. di misura.
Saper riconoscere le relazioni matematiche tra le grandezze fisiche
Saper leggere i grafici
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Grandezze scalari e grandezze vettoriali
Operazioni con i vettori I vettori nel piano cartesiano
Utilizzare un sistema di riferimento nello studio dei fenomeni.
Riconoscere e distinguere le grandezze scalari e vettoriali.
Saper eseguire le operazioni con i vettori
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Traiettoria di un punto materiale Velocità media e istantanea di un
corpo Moto rettilineo uniforme Grafici spazio-tempo e velocità-tempo
di un moto. Accelerazione media e
accelerazione istantanea Moto rettilineo uniformemente
accelerato Moto di caduta dei gravi
Utilizzare il sistema di riferimento nello studio di un moto
Calcolare l’accelerazione, la velocità, lo spazio percorso, il tempo impiegato in un moto rettilineo
Interpretare il significato del coefficiente angolare di un grafico spazio-tempo e velocità -tempo.
Risolvere semplici problemi sul moto rettilineo
Calcolare lo spazio percorso da un corpo utilizzando il grafico velocità-tempo.
Analizzare il moto di caduta dei gravi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Vettori posizione, spostamento e Applicare le conoscenze sulle Utilizzare le tecniche e le procedure del
Piano dell’Offerta Formativa
167
velocità. Moto circolare uniforme: periodo,
frequenza, velocità tangenziale, velocità angolare, accelerazione centripeta
Moto armonico.
grandezze vettoriali ai moti nel piano. Calcolare le grandezze caratteristiche
del moto circolare uniforme e del moto armonico.
calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Le forze Forza peso, legge di Hooke, forze
di attrito Momento di una forza e di una
coppia Condizioni di equilibrio di un corpo
rigido Pressione, principio di Pascal,
principio di Stevino e principio di Archimede
Riconoscere i diversi tipi di forze Saper operare con le forze Saper distinguere massa e peso di un
corpo Riconoscere la forza elastica e la
forza d'attrito Saper descrivere la rotazione di un
corpo utilizzando i momenti Saper utilizzare le condizioni di
equilibrio per risolvere semplici problemi Saper individuare l'effetto di una forza
distribuita su una superficie Saper determinare come varia la
pressione al variare dell'altezza
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Principi della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali e non
inerziali, forze apparenti Massa inerziale e massa
gravitazionale Moto lungo un piano inclinato Forza centripeta
Analizzare il moto dei corpi quando la forza risultante applicata è nulla
Riconoscere i sistemi di riferimento inerziali e non
Studiare il moto di un corpo sotto l’azione di una forza costante
Applicare il terzo principio della dinamica
Analizzare il moto di caduta dei corpi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
MECCANICA Conoscenze Abilità Competenze Lavoro di una forza costante Energia e lavoro Forze conservative e non
conservative Energia cinetica, energia potenziale
gravitazionale, energia potenziale elastica
Principio di conservazione dell’energia meccanica. Trasformazioni dell’energia
Saper calcolare il lavoro di una forza costante
Saper calcolare il lavoro come variazione di energia potenziale gravitazionale/elastica.
Riconoscere i diversi tipi di energia e saper applicare il teorema di conservazione dell’energia in problemi semplici.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Piano dell’Offerta Formativa
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Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Quantità di moto Principio di conservazione della
quantità di moto Urti elastici ed anelastici.
Saper calcolare la quantità di moto di un corpo
Descrivere quantitativamente il fenomeno dell’urto elastico/anelastico in semplici problemi
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi di Keplero Legge di gravitazione universale Energia potenziale gravitazionale
Saper applicare la legge di gravitazione universale
Saper analizzare il moto dei satelliti
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
TERMODINAMICA Temperatura e scale termometriche Equilibrio termico Dilatazioni termiche Equivalenza calore-lavoro Equazione fondamentale della
termologia Passaggi di stato
Saper convertire tra le diverse scale termometriche
Semplici calcoli di dilatazioni lineari
Calcolo del calore scambiato tra corpi a temperature diverse
Determinazione della temperatura di equilibrio di una miscela
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Leggi dei gas Equazione di stato dei gas perfetti Teoria cinetica dei gas Trasformazioni termodinamiche Trasformazioni reversibili ed
irreversibili Principi della termodinamica Le macchine termiche Cenni al concetto di entropia.
Calcolare le grandezze termodinamiche per semplici trasformazioni
Applicare il primo principio per semplici trasformazioni termodinamiche
Calcolare rendimenti di macchine termiche.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
ONDE Onde meccaniche Onde longitudinali e trasversali Grandezze caratteristiche delle onde Fenomeni ondulatori: riflessione,
rifrazione, diffrazione, interferenza di onde
Il suono
Saper calcolare periodi frequenze e lunghezze d’onda di un’onda
Saper applicare in semplici problemi le leggi dei fenomeni ondulatori
Saper costruire immagini di
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di
Piano dell’Offerta Formativa
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Onde elettromagnetiche Luce e ottica geometrica
oggetti in situazioni semplici Saper applicare la legge dei
punti coniugati
calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
ELETTROMAGNETISMO Conoscenze Abilità Competenze Fenomeni elettrici Legge di Coulomb Definizione operativa e concettuale di
campo elettrico; campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Teorema di Gauss; campo generato da distribuzione piana di cariche.
Energia potenziale elettrostatica e potenziale elettrico.
Relazione tra variazione di potenziale e campo elettrico.
Definizione di campo conservativo e di circuitazione.
Caratteristiche di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Capacità elettrostatica di un conduttore.
Condensatori piani.
Saper calcolare l’intensità di una forza tra due o più cariche nello spazio usando il principio di sovrapposizione.
Saper determinare intensità modulo e verso del vettore campo elettrostatico in semplici configurazioni di carica.
Applicare le formule relative a energia potenziale e potenziale elettrico per semplici problemi.
Prevedere la direzione e l’intensità del vettore campo elettrico conoscendo l‘andamento del potenziale.
Calcolare la capacità di un condensatore piano e determinare carica accumulata o differenza di potenziale ai suoi capi.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Definizione di corrente elettrica continua.
Leggi di Ohm nei conduttori e accenni alla loro natura microscopica.
Modellizzazione di un semplice circuito.
Resistenze in serie e in parallelo. Leggi di Kirchhoff. Potenza elettrica ed effetto Joule. Cenni alla conduzione elettrica in
liquidi e gas.
Comprendere le relazioni tra gli elementi di un circuito.
Applicare le leggi di Ohm e Kirchhoff per risolvere semplici circuiti.
Calcolare la potenza dissipata in un circuito resistivo.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Campo magnetico e analogie-differenze con campo elettrico.
Campo generato da correnti elettriche continue.
Forza di Lorentz e moto di cariche in campo magnetico.
Azione di un campo magnetico su un filo percorso da corrente; interazione tra fili (definizione di Ampere).
Cenni a campo magnetico nella materia.
Teorema di Gauss e di Ampere per il campo magnetico; sua non conservatività.
Conoscere il significato di polo nord e polo sud magnetico e saper tracciare le linee di campo magnetico.
Calcolare l’intensità del campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
Calcolare la forza con cui si attraggono due fili percorsi da corrente.
Saper calcolare la forza magnetica su una carica in movimento in un campo magnetico uniforme e descriverne il moto.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente e modellizzare fenomeni fisici legati alle trasformazioni dell’energia a partire dall’esperienza
Effetti elettrici del magnetismo. Legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Saper descrivere gli esperimenti che hanno condotto alla formulazione della legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando
Piano dell’Offerta Formativa
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Conoscere la relazione tra campo magnetico e campo elettrico indotto
deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Corrente di spostamento ed equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche e velocità della luce
Spettro elettromagnetico
Conoscere come sono generate le onde elettromagnetiche, quale relazione esiste tra E e B e la direzione e il verso di propagazione.
Conoscere la relazione tra frequenza e lunghezza d’onda.
Saper leggere lo spettro elettromagnetico alle varie frequenze.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Piano dell’Offerta Formativa
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE – MATEMATICA, FISICA E INFORMATICA
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE voto Assenza totale dell’indicatore di valutazione.
Assenza totale dell’indicatore di valutazione. Dimostra di non comprendere la consegna. 1-2
Rivela conoscenze assai lacunose. Usa una terminologia errata.
Incontra palesi difficoltà nell’applicare regole, concetti e non effettua collegamenti.
Comprende aspetti molto limitati della consegna e produce una risposta non coerente.
3
Rivela conoscenze lacunose. Usa una terminologia imprecisa e/o generica.
L’applicazione di regole, concetti e principi risulta stentata e lacunosa. I collegamenti risultano non pertinenti.
Comprende in modo frammentario testi, dati e informazioni. Non sa applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
4
Rivela conoscenze incomplete e frammentarie. Conosce la terminologia specifica in modo limitato e non preciso
E' incerto nell'applicazione di regole, concetti, principi e a volte omette i dati fondamentali. Effettua solo qualche collegamento pertinente.
Comprende in modo limitato e impreciso testi, dati e informazioni. Commette errori sistematici nell’applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
5
Rivela conoscenze a volte superficiali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo accettabile.
Commette errori non gravi. Tende a schematizzare in modo elementare ed effettua solo alcuni collegamenti essenziali.
Nel complesso comprende testi, dati e informazioni. Applica conoscenze e abilità in contesti semplici. 6
Mostra di possedere le conoscenze fondamentali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo appropriato.
Applica correttamente concetti e regole in situazioni semplici. Fatica a elaborare strategie in situazioni articolate. Rielabora in modo sostanzialmente corretto. Effettua i collegamenti essenziali.
Comprende in modo globale testi, dati e informazioni. Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo complessivamente corretto.
7
Rivela conoscenza appropriata degli argomenti. Conosce la terminologia in maniera pertinente.
Sa applicare in modo corretto i concetti e le regole studiati. Usa in modo sicuro le procedure. Problematizza alcune tematiche assegnate, inquadrando l'argomento. Rielabora con consapevolezza ed effettua collegamenti corretti.
Comprende a vari livelli testi, dati e informazioni Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto
8
Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Individua in modo autonomo le procedure. Applica con efficacia i concetti e i principi studiati. Rielabora con sicurezza ed effettua i collegamenti. Argomenta in modo organico.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto e sicuro Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando conoscenze e abilità interdisciplinari
9
Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Usa in piena autonomia le procedure appropriate. Applica con efficacia e disinvoltura i concetti e i principi. Rielabora con sicurezza ed effettua spontaneamente tutti i collegamenti. Argomenta in modo organico con riferimenti critici.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti con sicurezza e padronanza Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando originalità, conoscenze e abilità interdisciplinari
10
Piano dell’Offerta Formativa
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10. Informatica 10.1 Liceo delle Scienze Applicate
INFORMATICA
LICEO SCIENZE APPLICATE
La specificità dell’informatica nell’indirizzo delle scienze applicate è
comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
LINEE GENERALI: Al termine del percorso liceale lo studente padroneggia i più comini strumenti software per il calcolo, la ricerca e la comunicazione in rete, la comunicazione multimediale , l’acquisizione e l’organizzazione dei dati, applicandoli in una vasta gamma di situazioni, ma soprattutto nell’indagine scientifica . Comprende la struttura logico-funzionale della struttura fisica e del software di un computer e di una locale, tale da consentirgli la scelta dei componenti più adatti alle diverse situazioni e le loro configurazioni, la valutazione delle prestazioni e il mantenimento dell’efficienza. Ha una sufficiente padronanza di uno o più linguaggi per sviluppare applicazioni semplici, ma significative, di calcolo in ambito scientifico. (Tratto dalle Linee guida Ministeriali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento) L’uso di strumenti e la creazione di applicazioni deve essere accompagnata da una conoscenza adeguata delle funzioni e della sintassi e da un collegamento con i concetti teorici relativi. Il collegamento con le discipline scientifiche e non solo, deve permettere di riflettere sui fondamenti teorici dell’informatica e delle sue connessioni con la logica, e sul modo con cui essa influisce sui metodi delle scienze e delle tecnologie. Dal punto di vista dei contenuti, il percorso ruoterà intorno alle tematiche: Architettura dei computer, sistemi operativi, algoritmi e linguaggi di programmazione, elaborazione digitale dei documenti, reti di computer, struttura Internet e relativi servizi, calcolo numerico e c basi di dati.
PROGRAMMAZIONE DI INFORMATICA I BIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
CONCETTI BASE Conoscenze Abilità Competenze Significato dei termini informazione,
elaborazione, comunicazione, interfaccia, processo.
Codifica binaria Significato di enunciato e connettivo
logico. Operazioni logiche di congiunzione,
disgiunzione, negazione
Riconoscere il significato di alcuni termini di uso comune nel contesto specifico dell’informatica.
Convertire un numero decimale in binario e viceversa.
Rappresentare le tavole di verità degli operatori And, Or e Not.
Usare le tavole di verità per calcolare il valore di un’espressione logica.
Padroneggiare il linguaggio specifico della disciplina.
Utilizzare i concetti e gli strumenti della matematica e della logica nei contesti informatici.
ARCHITETTURA DEI COMPUTER Conoscenze Abilità Competenze Elementi funzionali della macchina di Von
Neumann. Il processore. Le memorie, le unità di Input/Output (I/O). La rappresentazione delle informazioni nella
memoria: numeri interi, numeri reali,
Descrivere le componenti del proprio computer.
Descrivere le caratteristiche e la capacità delle memorie di massa in uso nel proprio computer.
Distinguere le unità di input e di output.
Cogliere l’aspetto sistemico delle macchine utilizzate in informatica, in modo da acquisire una visione d’insieme del sistema di elaborazione e della logica di funzionamento.
Piano dell’Offerta Formativa
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informazioni alfanumeriche.
Calcolare il complemento a 2 dei numeri binari.
Descrivere i codici ASCII e Unicode. Distinguere tra i diversi tipi di software.
STRUTTURA E SERVIZI DI INTERNET Conoscenze Abilità Competenze Il WWW (World Wide Web). Il browser. I motori di ricerca. I servizi di Internet. Comunicazione in rete. La sicurezza in Internet.
Utilizzare le funzionalità del browser. Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti
di dati e documenti multimediali. Utilizzare la posta elettronica. Applicare le regole della netiquette di rete. Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della
rete. Applicare le regole per la navigazione sicura
in Internet.
Utilizzare le reti nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione in rete
ELABORAZIONE DI TESTI Conoscenze Abilità Competenze Funzionalità di un programma di
elaborazione di testi. Editing del testo. Formattazione dei documenti. Tabelle ed elenchi. Inserimento di immagini, grafici e
oggetti. Controllo ortografico. Ricerca e sostituzione di parole. Stampa unione.
Utilizzare la tastiera con 10 dita per scrivere il testo.
Allineare i paragrafi. Usare le tabulazioni. Creare elenchi puntati o numerati. Organizzare dati in tabelle. Importare oggetti nel documento. Correggere gli errori ortografici e
grammaticali. Usare i sinonimi. Cercare e sostituire una parola nel
testo. Esportare documenti in formato Web.
Sistematizzare le competenze per padroneggiare i software applicativi nell’organizzazione e nella rappresentazione di dati e informazioni.
Realizzare la documentazione sul lavoro svolto.
PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI Conoscenze Abilità Competenze Funzionalità del programma per le
presentazioni. Organizzazione della presentazione. Effetti di animazione. Collegamenti ipertestuali.
Gestire lo schema della diapositiva Definire le transizioni fra le diapositive. Inserire oggetti multimediali. Esportare la presentazione in formato Web.
Produrre documenti per la comunicazione multimediale.
Padroneggiare i software applicativi per realizzare presentazioni efficaci sui risultati di progetti o ricerche, sistematizzando le competenze già acquisite nella scuola di base.
FOGLIO ELETTRONICO Conoscenze Abilità Competenze Concetti fondamentali del foglio di
calcolo. Foglio dati e foglio formule. I riferimenti alle celle. Formato dei dati. La funzione logiche Grafici statistici I fogli collegati.
Utilizzare il programma per creare e formattare un foglio di calcolo.
Progettare e costruire un foglio di calcolo.
Utilizzare i comandi per la gestione dei fogli di calcolo e le operazioni sulle celle.
Gestire formule. Costruire il grafico di una funzione
matematica
Utilizzare le funzionalità di base del foglio elettronico per impostare formule di calcolo.
Elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente i dati per semplici problemi, anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: imparare ad imparare comunicazione nella madre lingua competenza digitale
ALGORITMI Conoscenze Abilità Competenze Informazioni e linguaggio. Lo sviluppo del software. Il linguaggio di pseudocodifica e il
diagramma di flusso. Le strutture di controllo.
Analizzare un problema individuandone gli obiettivi.
Costruire il modello di un problema. Costruire algoritmi e rappresentarli in
linguaggio di pseudocodifica. Disegnare i diagrammi di flusso
Formalizzare la soluzione di un problema individuando i dati e il procedimento risolutivo.
Rappresentare l’algoritmo risolutivo di un problema in modo strutturato.
Piano dell’Offerta Formativa
174
La sequenza. La selezione binaria. L’iterazione. Le strutture derivate da quelle
fondamentali.
Distinguere variabili e costanti. Utilizzare le strutture di controllo:
sequenza, selezione binaria, iterazione
LINGUAGGIO DI PROGRAMMAZIONE Conoscenze Abilità Competenze Sintassi del linguaggio di
programmazione. Rappresentazione delle strutture di
controllo. Teorema di Böhm-Jacopini La macchina di Turing Il debugging dei programmi. Organizzazione di dati in array.
Codificare un algoritmo usando il linguaggio di programmazione.
Rappresentare le operazioni di input, di output, di calcolo e assegnazione.
Codificare le strutture di selezione e ripetizione.
Codificare alcuni semplici algoritmi di uso comune.
Definire una Macchina di Turing in modo formalizzato
Utilizzare il debug per trovare gli errori nel programma e per controllarne l’esecuzione.
Sviluppare semplici problemi codificando l’algoritmo risolutivo con un linguaggio di programmazione.
Costruire programmi eseguibili dal computer: fornire un’organizzazione logica ai dati e controllare l’esecuzione del programma.
DIRITTO E INFORMATICA Conoscenze Abilità Competenze Ergonomia e salute nell’ambiente di
lavoro con il computer. Normativa sulla privacy e sul diritto
d’autore.
Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso delle tecnologie con particolare riferimento alla privacy.
Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con attenzione alla sicurezza del luogo di lavoro e alla tutela della salute e dell’ambiente.
Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA II BIENNIO E V ANNO
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE TERZA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Competenze sociali e civiche
LINGUAGGIO C++( ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) Conoscenze Abilità Competenze Funzioni
Regole di visibilità
Function overloading
Funzioni ricorsive
Enumerazioni
Strutture
Puntatori
Sviluppare un programma introducendo le funzioni
Individuare alcuni casi semplici di utilizzo di funzioni ricorsive
Creare un’enumerazione Organizzare i dati in array a una o due
dimensioni Utilizzare i puntatori
Individuare la struttura generale di un programma in linguaggio C++ e le caratteristiche principali dei dati, delle istruzioni e degli operatori
scomporre il programma in funzioni e riutilizzare più volte le stesse funzioni assegnando diversi valori ai parametri
organizzare dati dello stesso tipo o di tipo diverso, associando ad ogni situazione problematica
la struttura di dati più idonea
PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI (ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE) Conoscenze Abilità Competenze Astrazione Programmazione ad oggetti Classi, attributi, metodi Incapsulamento e information hiding Accesso pubblico e privato ai membri Gerarchia delle classi Polimorfismo Overriding dei metodi Vantaggi della programmazione ad
Applicare i principi della programmazione ad oggetti utilizzando il linguaggio C++
Creare una classe con attributi e metodi Saper utilizzare le clausole public,
private Applicare l’overloading ai metodi nelle
classi derivate
Saper riscrivere i metodi nelle classi
Sviluppare algoritmo ideando una struttura definendone le classi e gli oggetti derivanti.
applicare i principi della programmazione ad oggetti: incapsulamento dei dati, ereditarietà,
polimorfismo, utilizzando il linguaggio C++
Piano dell’Offerta Formativa
175
oggetti derivate
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUARTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale
MODELLO DEI DATI, MANIPOLAZIONE, INTERROGAZIONI (BASI DI DATI) Conoscenze Abilità Competenze Archivi Le basi di dati Il modello relazionale della base di dati Il software DBMS Query e SQL Maschere Oggetti multimediali in una base di dati
Individuare le operazioni sugli archivi Progettare e implementare un database Definire ed eseguire una query Creare una maschera Creare un report
acquisire i concetti fondamentali sulle basi di dati
utilizzare le funzioni di un software Data Base Management System (DBMS) per creare e modificare tabelle, query, maschere e report
creare relazioni tra tabelle
estrarre e ordinare le informazioni contenute in un database utilizzando gli strumenti di interrogazione
PROGETTAZIONE DI PAGINE WEB E FOGLI DI STILE(ELABORAZIONE DIGITALE DEI DOCUMENTI) Conoscenze Abilità Competenze Sito Web
Linguaggio HTML
Tag del linguaggio
Struttura generale di una pagina HTML
Collegamenti ipertestuali
Moduli per l’interazione con l’utente
Fogli di stile CSS Accessibilità e usabilità
Visualizzare e creare una pagina Web in modalità offline e online
Visualizzare e generare codice HTML di una pagina Web
Creare pagine con i form Inserire fogli di stile in linea, incorporati,
collegati Validare l’accessibilità di un sito Web
Operare con informazioni, documenti e oggetti multimediali in formato Web da pubblicare nei siti Internet
Utilizzare strumenti e linguaggi per personalizzare il layout e lo stile delle pagine Web
PROGRAMMAZIONE WEB: JAVASCRIPT(ELABORAZIONE DIGITALE DEI DOCUMENTI) Conoscenze Abilità Competenze Linguaggio JavaScript
Gestire Eventi
Organizzare le istruzioni in funzioni
Gestire gli eventi del sistema o
provocati dall’utente
Disegnare oggetti statici e dinamici nelle
pagine Web
Memorizzare le informazioni sulla
navigazione dell’utente
Validare i dati di un form
inserire funzioni in linguaggio JavaScript all’interno delle pagine Web
gestire l’interazione con l’utente utilizzando le tecnologie lato client
progettare il layout delle pagine Web per rendere efficace la presentazione delle informazioni
LINGUAGGIO XML(ELABORAZIONE DIGITALE DEI DOCUMENTI) Conoscenze Abilità Competenze Tag
Definizione del tipo di documento
Linguaggio XSL
Trasformazione dei documenti XML
Espressioni XPath
Creare documenti XML well-formed
Validare un documento XML usando il
browser
Associare un foglio di stile a un
documento XML
Trasformare un documento XML con il
linguaggio XSLT
Estrarre dati da un documento XML
utilizzare un linguaggio di markup per rappresentare, trasmettere e memorizzare i dati
utilizzare i linguaggi per trasformare i documenti XML in pagine Web
estrarre dati da un documento XML
Piano dell’Offerta Formativa
176
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE QUINTA
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Spirito di iniziativa e imprenditorialità
RETI E PROTOCOLLI (RETI DI COMPUTER) Conoscenze Abilità Competenze Concetto di rete informatica Modelli di rete La tecnologia di trasmissione Topologie di rete Tecniche di commutazione Architetture di rete Livelli del modello ISO/OSI Mezzi trasmissivi Modello TCP/IP Indirizzi IP Classi di Indirizzi Indirizzi IPv6 Livelli applicativi nel modello TCP/IP Standard digitali per le reti pubbliche
Descrivere le caratteristiche di una rete
Individuare gli standard utilizzati nei diversi ambiti
Determinare l’indirizzo IP e la netmask di un computer
comprendere i concetti di base sulle reti
rilevare gli standard e i protocolli presenti nelle tecnologie delle reti
avere una visione di insieme delle tecnologie e delle applicazioni nella trasmissione di dati sulle reti
INTERNET: COMUNICAZIONE E SERVIZI WEB (STRUTTURA DI INTERNET E SERVIZI) Conoscenze Abilità Competenze Storia ed evoluzione di Internet
Architettura e servizi della rete
Sicurezza in Internet
Informatica mobile
Utilizzare le funzionalità e le applicazioni della rete
Riconoscere le regole della privacy e attivare accorgimenti pratici per la sicurezza
Utilizzare le funzionalità e le applicazioni dei dispositivi mobili
conoscere i concetti e i protocolli applicativi sui quali si basa la rete Internet
usare gli strumenti e i servizi di Internet, per comunicare e interagire con altri utenti
ritrovare le informazioni contenute nel Web
considerare con attenzione gli aspetti della sicurezza in Internet
ALGORITMI DI CALCOLO (COMPUTAZIONE, CALCOLO NUMERICO E SIMULAZIONE) Conoscenze Abilità Competenze algoritmi ricorsivi e implementativi di
serie numeriche
algoritmi di calcolo di approssimazione
matematica
Procedimenti ricorsivi
Scrivere il codice per Utilizzare le
funzioni matematiche del
linguaggio
Effettuare l’analisi statistica di un
insieme di dati
utilizzare le funzionalità del foglio di calcolo per analizzare i dati sperimentali ottenuti in laboratorio e fare previsioni sulla base degli stessi dati
selezionare i dati in base a determinati criteri
implementare gli algoritmi per risolvere equazioni e sistemi matematici.
PROGRAMMAZIONE PER IL CALCOLO COMPUTAZIONALE(COMPUTAZIONE, CALCOLO NUMERICO E SIMULAZIONE) Conoscenze Abilità Competenze Complessità asintotica
La complessità dei problemi
Codifica di algoritmi di calcolo
Verificare l’efficienza degli
algoritmi fondamentali di ricerca e
di ordinamento e algoritmi di
calcolo numerico
sfruttare la velocità del computer per
automatizzare le procedure di calcolo
usare il foglio elettronico come strumento per
calcolare e rappresentare un grande numero
di dati
utilizzare il linguaggio di programmazione per
codificare algoritmi di calcolo
Piano dell’Offerta Formativa
177
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – MATEMATICA, FISICA E INFORMATICA
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE voto Assenza totale dell’indicatore di valutazione.
Assenza totale dell’indicatore di valutazione. Dimostra di non comprendere la consegna. 1-2
Rivela conoscenze assai lacunose. Usa una terminologia errata.
Incontra palesi difficoltà nell’applicare regole, concetti e non effettua collegamenti.
Comprende aspetti molto limitati della consegna e produce una risposta non coerente.
3
Rivela conoscenze lacunose. Usa una terminologia imprecisa e/o generica.
L’applicazione di regole, concetti e principi risulta stentata e lacunosa. I collegamenti risultano non pertinenti.
Comprende in modo frammentario testi, dati e informazioni. Non sa applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
4
Rivela conoscenze incomplete e frammentarie. Conosce la terminologia specifica in modo limitato e non preciso
E' incerto nell'applicazione di regole, concetti, principi e a volte omette i dati fondamentali. Effettua solo qualche collegamento pertinente.
Comprende in modo limitato e impreciso testi, dati e informazioni. Commette errori sistematici nell’applicare conoscenze e abilità in contesti semplici.
5
Rivela conoscenze a volte superficiali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo accettabile.
Commette errori non gravi. Tende a schematizzare in modo elementare ed effettua solo alcuni collegamenti essenziali.
Nel complesso comprende testi, dati e informazioni. Applica conoscenze e abilità in contesti semplici. 6
Mostra di possedere le conoscenze fondamentali dei contenuti. Conosce la terminologia in modo appropriato.
Applica correttamente concetti e regole in situazioni semplici. Fatica a elaborare strategie in situazioni articolate. Rielabora in modo sostanzialmente corretto. Effettua i collegamenti essenziali.
Comprende in modo globale testi, dati e informazioni. Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo complessivamente corretto.
7
Rivela conoscenza appropriata degli argomenti. Conosce la terminologia in maniera pertinente.
Sa applicare in modo corretto i concetti e le regole studiati. Usa in modo sicuro le procedure. Problematizza alcune tematiche assegnate, inquadrando l'argomento. Rielabora con consapevolezza ed effettua collegamenti corretti.
Comprende a vari livelli testi, dati e informazioni Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto Sa applicare conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto
8
Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Individua in modo autonomo le procedure. Applica con efficacia i concetti e i principi studiati. Rielabora con sicurezza ed effettua i collegamenti. Argomenta in modo organico.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti in modo corretto e sicuro Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando conoscenze e abilità interdisciplinari
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Rivela conoscenza ampia ed approfondita degli argomenti. Conosce ed usa la terminologia in modo preciso.
Usa in piena autonomia le procedure appropriate. Applica con efficacia e disinvoltura i concetti e i principi. Rielabora con sicurezza ed effettua spontaneamente tutti i collegamenti. Argomenta in modo organico con riferimenti critici.
Comprende in modo completo e approfondito testi, dati e informazioni Applica conoscenze e abilità in vari contesti con sicurezza e padronanza Sa orientarsi nella soluzione di problemi complessi utilizzando originalità, conoscenze e abilità interdisciplinari
10
Piano dell’Offerta Formativa
178
11. SCIENZE NATURALI Competenze asse scientifico Alla fine del primo biennio gli studenti/studentesse dovranno possedere certificate competenze disciplinari che vengono così declinate:
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità: 1.1 Descrivere correttamente un fenomeno naturale e artificiale 1.2 Individuare gli aspetti fondamentali di un fenomeno, correlarli e modellizzare individualmente e in gruppo 1.3 Utilizzare ed interpretare correttamente diverse forme di linguaggio simbolico Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni 2.1 Cogliere analogie e differenze e riconoscere relazioni di causa-effetto in modo autonomo 2.2 Riordinare in sequenza logica le fasi di un fenomeno, raccogliere dati quantitativi e rielaborarli autonomamente 2.3 Confrontare i risultati con i dati attesi e fornire interpretazioni in modo autonomo Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate 3.1 Utilizzare i software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali a struttura più complessa 3.2 Discutere dei problemi etici legati alle nuove tecnologie 3.3 Cercare e selezionare informazioni e comunicare in rete
11.1 Liceo Scientifico
PRIMO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, grazie anche ad un’attività di laboratorio sistematica e un’ampia serie di approfondimenti di carattere disciplinare e multidisciplinare, scientifico e tecnologico. Competenza :imparare a imparare Riferita non solo all’area metodologica, ma anche a quella cognitiva. Si mobilitano, oltre a questioni e procedure di studio, anche le diversità dei metodi utilizzati in chimica, biologia e scienze della Terra, riconoscendone le interconnessioni. Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La Terra nel sistema solare Stati di aggregazione della materia Classificazione della materia (miscugli, sostanze semplici e composti) La litosfera e alcuni fenomeni correlati L’idrosfera e alcuni fenomeni correlati L’atmosfera e alcuni fenomeni correlati Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena)
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi geologici, meteorologici etc. che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e geologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente
SECONDO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi
Piano dell’Offerta Formativa
179
verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare leconoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale. Competenza: comunicare in lingua madre Costruire conoscenze e abilità in modo intenzionale, consapevole e riflessivo. Comprendere testi scientifici cogliendo le implicazioni e le sfumature di ciascuno di essi in rapporto alla tipologia e al relativo contesto. Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La classificazione dei viventi Dalla cellula ai pluricellulari I microrganismi e funghi Il regno animale La genetica mendeliana; mitosi e meiosi Le tecniche di separazione dei miscugli; le leggi ponderali Teoria di Darwin
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali… che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e biologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente
11.2 Liceo delle Scienze Applicate
PRIMO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale. Competenza :imparare a imparare Riferita non solo all’area metodologica, ma anche a quella cognitiva. Si mobilitano, oltre a questioni e procedure di studio, anche le diversità dei metodi utilizzati in chimica, biologia e scienze della Terra, riconoscendone le interconnessioni. Competenza :digitale Utilizzare e produrre testi multimediali Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La Terra nel sistema solare (moti e conseguenze; caratteristiche del Sole, Luna) Stati di aggregazione della materia Classificazione della materia (miscugli, sostanze semplici e composti) La litosfera e fenomeni correlati L’idrosfera e fenomeni correlati L’atmosfera e fenomeni correlati Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena)
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi geologici, meteorologici etc. che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e geologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento
Piano dell’Offerta Formativa
180
Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente SECONDO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, grazie anche ad una attività di laboratorio sistematica e un’ampia serie di approfondimenti di carattere disciplinare e multidisciplinare, scientifico e tecnologico. Competenza: comunicare in lingua madre Costruire conoscenze e abilità in modo intenzionale, consapevole e riflessivo. Comprendere testi scientifici cogliendo le implicazioni e le sfumature di ciascuno di essi in rapporto alla tipologia e al relativo contesto. Competenza :digitale Utilizzare e produrre testi multimediali Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La classificazione dei viventi Dalla cellula ai pluricellulari I microrganismi e funghi Il regno animale Il regno delle piante L’ambiente e gli organismi La genetica mendeliana; mitosi e meiosi Le tecniche di separazione dei miscugli; le leggi ponderali Teoria di Darwin
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali… che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e biologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente
11.3 Liceo Classico Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico
PRIMO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale” evidenziare i nessi tra realtà culturale, sociale, economica… attraverso la sottolineatura delle reciproche influenze tra i vari ambiti del pensiero e della cultura. Competenza :imparare a imparare Riferita non solo all’area metodologica, ma anche a quella cognitiva. Si mobilitano, oltre a questioni e procedure di studio, anche le diversità dei metodi utilizzati in chimica, biologia e scienze della Terra, riconoscendone le interconnessioni. Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La Terra nel sistema solare Stati di aggregazione della materia
Piano dell’Offerta Formativa
181
Classificazione della materia (miscugli, sostanze semplici e composti) La litosfera e alcuni fenomeni correlati L’idrosfera e alcuni fenomeni correlati L’atmosfera e alcuni fenomeni correlati Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena)
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi geologici, meteorologici etc. che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e geologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente
SECONDO ANNO
Competenze di cittadinanza Competenza di base in scienze e tecnologia Effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale; evidenziare i nessi tra realtà culturale, sociale, economica… attraverso la sottolineatura delle reciproche influenze tra i vari ambiti del pensiero e della cultura. Competenza: comunicare in lingua madre Costruire conoscenze e abilità in modo intenzionale, consapevole e riflessivo. Comprendere testi scientifici cogliendo le implicazioni e le sfumature di ciascuno di essi in rapporto alla tipologia e al relativo contesto. Metodologia
Dimensione laboratoriale Criterio di gradualità e ricorsività
Conoscenze La classificazione dei viventi Dalla cellula ai pluricellulari I microrganismi e funghi Il regno animale La genetica mendeliana; mitosi e meiosi Le tecniche di separazione dei miscugli; le leggi ponderali Teoria di Darwin
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali… che la società attuale pone.
Abilità Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (fisici, chimici e biologici) o la consultazione di testi, manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente
Piano dell’Offerta Formativa
182
14.4 SCIENZE NATURALI II BIENNIO Nel secondo biennio si ampliano, si consolidano e si pongono in relazione integrandoli tra loro i contenuti disciplinari, introducendo in modo sistematico i concetti, i modelli e il formalismo propri delle discipline oggetto di studio e che consentono una spiegazione più approfondita dei fenomeni. COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO Alla fine del secondo biennio gli studenti/studentesse dovranno aver formalizzato le conoscenze e dovranno possedere certificate competenze disciplinari che vengono così declinate: saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica e saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione dei problemi;
raggiungere padronanza dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle ricerche sperimentali,
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche Terzo anno Liceo scientifico Competenza di cittadinanza:“consapevolezza ed espressione culturale”. Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico La metodologia:
Integrazione tra chimica, biologia e scienze della Terra (concetti di base: la materia e l’evoluzione ) Criterio di gradualità e ricorsività
NUCLEI TEMATICI La struttura dell'atomo Il sistema periodico degli elementi I legami chimici Le proprietà delle soluzioni Le reazioni chimiche La fotosintesi e la respirazione cellulare La genetica molecolare La regolazione genica Teorie evolutive
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in
Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno
Liceo scientifico delle scienze applicate Competenza di cittadinanza: “consapevolezza ed espressione culturale”. Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico Competenza :digitale Utilizzare criticamente strumenti informatici nelle attività di studio Utilizzare criticamente strumenti informatici per modellizzare processi La metodologia:
Integrazione tra chimica, biologia e scienze della Terra (concetti di base: la materia e l’evoluzione ) Criterio di gradualità e ricorsività
Piano dell’Offerta Formativa
183
Dimensione laboratoriale Metodologia CLIL
NUCLEI TEMATICI
La struttura dell'atomo Il sistema periodico degli elementi I legami chimici Le proprietà delle soluzioni Le reazioni chimiche La fotosintesi e la respirazione cellulare La genetica molecolare La regolazione genica L’evoluzione
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in
Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno Cominciare a usare le fonti originali ( in inglese )
Quarto anno Liceo scientifico e delle Scienze Applicate Competenza di cittadinanza: “Competenza sociale e civica “ Leggere la realtà in modo critico Saper sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui Saper identificare i problemi e individuare le possibili soluzioni La metodologia:
Integrazione tra chimica, biologia e scienze della Terra (es. nomenclatura e minerali) Criterio di gradualità e ricorsività
NUCLEI DISCIPLINARI O TEMATICI: Nomenclatura e stechiometria
1. La Terra solida 2. Aspetti cinetici delle reazioni chimiche e i loro equilibri 3. L’elettrochimica 4. La dinamica endogena 5. Anatomia e fisiologia umana 6. Termodinamica
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in
Biologia, in Chimica e in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno
Piano dell’Offerta Formativa
184
Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane Competenze chiave di cittadinanza Consapevolezza ed espressione culturale Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico Valutare l’attendibilità delle fonti: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti Competenze sociali e civiche Saper argomentare le proprie tesi e opinioni nel rispetto e nella comprensione dei punti di vista altrui Acquisire un atteggiamento consapevole e responsabile nella tutela dei diritti individuali e collettivi, con particolare attenzione alle problematiche legate al diritto alla salute Metodologia: · Integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali e con altre discipline scientifiche, in particolare con
fisica e matematica · Criterio di gradualità e ricorsività · Ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico · Potenziamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione NUCLEI TEMATICI . nomenclatura . termodinamica . cinetica chimica ed equilibri chimici . ossidoriduzioni ed elettrochimica . anatomia e fisiologia del corpo umano . dinamica endogena della litosfera Competenze · Effettuare connessioni e stabilire relazioni tra le conoscenze acquisite nelle diverse discipline scientifiche · Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e interpretare situazioni della vita reale Abilità · Elaborare e valutare l’importanza e l’attendibilità di dati e informazioni · Interpretare processi o fenomeni ricorrendo in modo critico e appropriato a leggi o a teorie scientifiche · Collocare storicamente l’enunciazione di ipotesi, leggi, modelli Quinto anno Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate Competenza di cittadinanza: “Spirito di iniziativa e imprenditorialità “ • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, fenomeni e
problemi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico • Individuare e risolvere problemi; assumere decisioni • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. La metodologia:
da un approccio iniziale di tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo si passa a un approccio che ponga l’attenzione sulle leggi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni tra i vari fattori di uno stesso fenomeno e tra fenomeni differenti.
accanto a temi e argomenti nuovi si possono approfondire concetti già acquisiti negli anni precedenti, introducendo per essi nuove chiavi interpretative.
Nuclei Disciplinari o Tematici:
Chimica organica Ingegneria genetica e le sue applicazioni Biochimica relativamente alla struttura e alla funzione di alcune molecole di interesse biologico Modello della tettonica globale
Approfondimenti sui contenuti precedenti e/o su temi (ad esempio tra quelli legati all’ecologia, alle
risorse energetiche, alle fonti rinnovabili, alle condizioni di equilibrio dei sistemi ambientali (cicli
Piano dell’Offerta Formativa
185
biogeochimici), biomateriali, complessità dei fenomeni meteorologici e interrelazioni tra litosfera, atmosfera, idrosfera, …… anche legati ai contenuti disciplinari svolti negli anni precedenti
Competenze
Usare i metodi di indagine propri delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra)
Padroneggiare i linguaggi specifici Avere consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti Porre attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in
particolare quelle più recenti; Abilità
Descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale Applicare le tecniche, le procedure tipiche delle Scienze sperimentali Riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Individuare le applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Liceo classico, Liceo Linguistico e Liceo delle scienze umane Nel quinto anno si approfondisce lo studio della chimica organica e della biologia molecolare, sia considerandone gli aspetti tecnologico-applicativi, sia ponendo l’accento sui problemi che esse pongono al mondo contemporaneo. L’approccio alle Scienze della Terra è mirato a individuare le correlazioni tra i fenomeni che determinano la dinamica terrestre, così da favorire l’acquisizione da parte dello studente di linguaggi e strumenti complementari che gli consentano di affrontare adeguatamente problemi complessi e interdisciplinari. Competenze Chiave di Cittadinanza “consapevolezza ed espressione culturale” “competenze sociali e civiche” “spirito di iniziativa e imprenditorialità” Metodologia ∙ integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali e con altre discipline scientifiche, in particolare
con fisica e matematica ∙ criterio di gradualità e ricorsività ∙ ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico-epistemologico ∙ consolidamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione ∙ potenziamento delle capacità di lettura critica del rapporto tra fenomeni naturali ed effetti dell’attività umana
Nuclei Tematici ∙ chimica organica ∙ concetti basilari della scienza dei materiali ∙ basi di biochimica e biotecnologie ∙ tettonica delle placche ∙ argomenti di approfondimento pluridisciplinare (tra questi: evoluzione, ecologia, nanotecnologie, …) Competenze Asse Scientifico Alla fine del percorso liceale lo studente dovrà aver acquisito competenze disciplinari così declinate: ∙ individuare e argomentare coerentemente relazioni tra concetti, appartenenti anche ad ambiti disciplinari diversi,
cogliendone la natura sistemica ∙ contestualizzare, anche in chiave storico-filosofica, risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico ∙ valutare l’attendibilità delle fonti: acquisire e interpretare criticamente le informazioni di ambito scientifico ∙ argomentare le proprie tesi e opinioni nel rispetto e nella comprensione dei punti di vista altrui ∙ acquisire un atteggiamento consapevole e responsabile nella tutela dei diritti individuali e collettivi, con particolare
attenzione alle problematiche legate al diritto alla salute e alla tutela dell’ambiente
Piano dell’Offerta Formativa
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∙ porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale ∙ praticare i metodi di indagine propri delle discipline scientifiche ∙ interpretare le conoscenze scientifiche in riferimento ai bisogni e ai problemi cui esse rispondono TERZO ANNO LICEO LINGUISTICO Competenza di cittadinanza :“consapevolezza ed espressione culturale”. Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico La metodologia:
Integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali Criterio di gradualità e ricorsività ricorso, ove possibile, a un approccio di tipo storico potenziamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione
nuclei tematici
La struttura dell'atomo Il sistema periodico degli elementi I legami chimici Le proprietà delle soluzioni Le reazioni chimiche Termochimica Cinetica chimica Reazioni di ossido-riduzione
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in
Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno ricorrere a modelli per spiegare fenomeni reali Collocare storicamente l’enunciazione di ipotesi, leggi, modelli
Liceo classico Competenza di cittadinanza: “consapevolezza ed espressione culturale”. Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico La metodologia:
Integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali Criterio di gradualità e ricorsività ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico potenziamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione
NUCLEI TEMATICI
La struttura dell'atomo Il sistema periodico degli elementi I legami chimici Le proprietà delle soluzioni Le reazioni chimiche La fotosintesi e la respirazione cellulare La genetica molecolare
Piano dell’Offerta Formativa
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La regolazione genica Competenze
Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno ricorrere a modelli per spiegare fenomeni reali Collocare storicamente l’enunciazione di ipotesi, leggi, modelli
Liceo delle scienze umane Competenza di cittadinanza: “consapevolezza ed espressione culturale”. Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico La metodologia:
Integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali Criterio di gradualità e ricorsività ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico potenziamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione
NUCLEI TEMATICI
La struttura dell'atomo Il sistema periodico degli elementi I legami chimici Le proprietà delle soluzioni Le reazioni chimiche Termochimica Cinetica chimica Reazioni di ossido-riduzione
Competenze Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Biologia e in
Chimica per porsi in modo consapevole di fronte ai temi biologici, etici, ambientali etc. che la società attuale pone.
Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e spiegare alcune situazioni della vita reale Abilità
Organizzare ed elaborare le informazioni e i dati e raccolti o ricavati dai testi Selezionare con consapevolezza le informazioni relative ai vari argomenti trattati Applicare leggi, principi o teorie per spiegare i vari processi o fenomeni Individuare, descrivere ed interpretare le fasi di un processo o di un fenomeno ricorrere a modelli per spiegare fenomeni reali Collocare storicamente l’enunciazione di ipotesi, leggi, modelli
Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo delle Scienze Umane Competenze chiave di cittadinanza Consapevolezza ed espressione culturale Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i saperi Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico Valutare l’attendibilità delle fonti: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti Competenze sociali e civiche
Piano dell’Offerta Formativa
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Saper argomentare le proprie tesi e opinioni nel rispetto e nella comprensione dei punti di vista altrui Acquisire un atteggiamento consapevole e responsabile nella tutela dei diritti individuali e collettivi, con particolare attenzione alle problematiche legate al diritto alla salute Metodologia: · Integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali e con altre discipline scientifiche, in particolare con
fisica e matematica · Criterio di gradualità e ricorsività · Ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico · Potenziamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione NUCLEI TEMATICI . nomenclatura . termodinamica . cinetica chimica ed equilibri chimici . ossidoriduzioni ed elettrochimica . anatomia e fisiologia del corpo umano . dinamica endogena della litosfera Competenze · Effettuare connessioni e stabilire relazioni tra le conoscenze acquisite nelle diverse discipline scientifiche · Utilizzare le conoscenze acquisite per riconoscere e interpretare situazioni della vita reale Abilità · Elaborare e valutare l’importanza e l’attendibilità di dati e informazioni · Interpretare processi o fenomeni ricorrendo in modo critico e appropriato a leggi o a teorie scientifiche · Collocare storicamente l’enunciazione di ipotesi, leggi, modelli Quinto anno Liceo Scientifico e delle Scienze Applicate Competenza di cittadinanza: “Spirito di iniziativa e imprenditorialità “ • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici costruiti nel percorso di studi per affrontare situazioni, fenomeni e
problemi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico • Individuare e risolvere problemi; assumere decisioni • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. La metodologia:
da un approccio iniziale di tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo si passa a un approccio che ponga l’attenzione sulle leggi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni tra i vari fattori di uno stesso fenomeno e tra fenomeni differenti.
accanto a temi e argomenti nuovi si possono approfondire concetti già acquisiti negli anni precedenti, introducendo per essi nuove chiavi interpretative.
Nuclei Disciplinari o Tematici:
Chimica organica Ingegneria genetica e le sue applicazioni Biochimica relativamente alla struttura e alla funzione di alcune molecole di interesse biologico Modello della tettonica globale
Approfondimenti sui contenuti precedenti e/o su temi (ad esempio tra quelli legati all’ecologia, alle
risorse energetiche, alle fonti rinnovabili, alle condizioni di equilibrio dei sistemi ambientali (cicli biogeochimici), biomateriali, complessità dei fenomeni meteorologici e interrelazioni tra litosfera, atmosfera, idrosfera, …… anche legati ai contenuti disciplinari svolti negli anni precedenti
Competenze
Usare i metodi di indagine propri delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra)
Piano dell’Offerta Formativa
189
Padroneggiare i linguaggi specifici Avere consapevolezza delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti Porre attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in
particolare quelle più recenti; Abilità
Descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale Applicare le tecniche, le procedure tipiche delle Scienze sperimentali Riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità. Individuare le applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Liceo classico, Liceo Linguistico e Liceo delle scienze umane Nel quinto anno si approfondisce lo studio della chimica organica e della biologia molecolare, sia considerandone gli aspetti tecnologico-applicativi, sia ponendo l’accento sui problemi che esse pongono al mondo contemporaneo. L’approccio alle Scienze della Terra è mirato a individuare le correlazioni tra i fenomeni che determinano la dinamica terrestre, così da favorire l’acquisizione da parte dello studente di linguaggi e strumenti complementari che gli consentano di affrontare adeguatamente problemi complessi e interdisciplinari. Competenze Chiave Di Cittadinanza “consapevolezza ed espressione culturale” “competenze sociali e civiche” “spirito di iniziativa e imprenditorialità” Metodologia ∙ integrazione tra le discipline che formano il corso di scienze naturali e con altre discipline scientifiche, in particolare
con fisica e matematica ∙ criterio di gradualità e ricorsività ∙ ricorso, ove possibile a un approccio di tipo storico-epistemologico ∙ consolidamento delle capacità logiche, di astrazione e di concettualizzazione ∙ potenziamento delle capacità di lettura critica del rapporto tra fenomeni naturali ed effetti dell’attività umana
Nuclei Tematici ∙ chimica organica ∙ concetti basilari della scienza dei materiali ∙ basi di biochimica e biotecnologie ∙ tettonica delle placche ∙ argomenti di approfondimento pluridisciplinare (tra questi: evoluzione, ecologia, nanotecnologie, …) Competenze Asse Scientifico Alla fine del percorso liceale lo studente dovrà aver acquisito competenze disciplinari così declinate: ∙ individuare e argomentare coerentemente relazioni tra concetti, appartenenti anche ad ambiti disciplinari diversi,
cogliendone la natura sistemica ∙ contestualizzare, anche in chiave storico-filosofica, risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico ∙ valutare l’attendibilità delle fonti: acquisire e interpretare criticamente le informazioni di ambito scientifico ∙ argomentare le proprie tesi e opinioni nel rispetto e nella comprensione dei punti di vista altrui ∙ acquisire un atteggiamento consapevole e responsabile nella tutela dei diritti individuali e collettivi, con particolare
attenzione alle problematiche legate al diritto alla salute e alla tutela dell’ambiente ∙ porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale ∙ praticare i metodi di indagine propri delle discipline scientifiche ∙ interpretare le conoscenze scientifiche in riferimento ai bisogni e ai problemi cui esse rispondono Metodologia di verifica La valutazione sarà di tipo sommativo ponderale e prenderà in considerazioni varie tipologie di prove
Piano dell’Offerta Formativa
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Per prove orali si intendono le classiche interrogazioni ma anche le domande singole fatte allo studente o dallo studente Per prove scritte si intendono tutte le tipologie di domande scritte da quelle aperte a quelle a scelta multipla o vero falso, a completamento . Per relazioni ed altro si intendono le relazioni di laboratorio (utili per controllare la comprensione dell'argomento), le ricerche, le presentazioni di power point e i lavori di gruppo (importanti per preparare all'esame di stato ma anche all'autonomia di studio) Verranno predisposte anche delle prove che certifichino l’acquisizione di competenze tenendo conto delle prove nazionali e internazionali ( Invalsi e/o OCSE PISA)
Scientifico
biennio triennio
Altri indirizzi Peso
Prove orali 2 3 2 4
Prove scritte 3 4 3 4
Relazioni e altro 2 1 1
RECUPERO / APPROFONDIMENTO Verranno attivate strategie diverse, durante la lezione, di recupero per gli studenti che nel modulo non hanno ottenuto la sufficienza. Saranno valutati anche eventuali lavori domestici e/o approfondimenti personali.
VERIFICA SOMMATIVA DI RECUPERO Talora si possono prevedere anche delle verifiche scritte di recupero (a discrezione dell’insegnante e della situazione).
Piano dell’Offerta Formativa
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SCIENZE NATURALI
COMPETENZA INDICATORI LIVELLO La risposta contiene tutti gli elementi e le informazioni pertinenti e utili a articolare la consegna, collegate tra loro in forma organica ed eventualmente ricavate anche da una ricerca personale
Liv 4
La risposta contiene, collegate tra loro, tutti gli elementi e le informazioni pertinenti e utili all’articolazione della consegna.
Liv 3
La risposta contiene gli elementi e le informazioni di base pertinenti all’articolazione della consegna
Liv 2
Completezza, pertinenza, organizzazione della risposta Primo biennio
La risposta presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, non sono evidenti i nessi tra gli elementi e le informazioni
Liv 1
Il linguaggio risulta ricco, e si avvale in modo pertinente anche del lessico specifico disciplinare
Liv 4
L’uso del lessico specifico disciplinare è adeguato e pertinente Liv 3 L’impiego del lessico specifico disciplinare è minimo Liv 2
Uso del linguaggio specifico Primo biennio
Il lessico specifico disciplinare risulta impreciso e lacunoso Liv 1 In situazioni nuove, le conoscenze e le competenze acquisite, rielaborate e adattate al nuovo contesto, risultano applicate in modo eccellente, anche con l’individuazione di collegamenti
Liv 4
In situazioni nuove, l’applicazione delle conoscenze e delle competenze acquisite, rielaborate e adattate al nuovo contesto, risulta sicura, anche individuando qualche collegamento
Liv 3
Le conoscenze e le competenze acquisite risultano applicate in modo essenziale e non sempre pertinente a situazioni nuove
Liv 2
Applicazione delle Conoscenze e delle competenze acquisite Secondo biennio
Le conoscenze e le competenze acquisite risultano applicate solo ai contesti noti Liv 1 Le informazioni risultano ricercate, raccolte e organizzate con attenzione al metodo; sono reperite e riutilizzate al momento opportuno e interpretate individuandone la logica
Liv 4
Le informazioni risultano ricercate, raccolte e organizzate con discreta attenzione al metodo; sono reperite e riutilizzare al momento opportuno; i nessi logici che ne consentono l’interpretazione sono individuati ma non articolati
Liv 3
Le informazioni risultano ricercate, raccolte e organizzate in modo essenziale, i nessi logici che ne consentono l’interpretazione sono individuati solo parzialmente
Liv 2
Ricerca e gestione delle informazioni Secondo biennio
La ricerca e la raccolta delle informazioni risulta discontinua e non organizzata; l’individuazione dei nessi logici tra le informazioni risulta del tutto assente.
Liv 1
La rielaborazione di quanto imparato e attuato risulta pienamente compiuta, con una valutazione critica del processo svolto
Liv 4
La rielaborazione di quanto imparato e attuato risulta compiuta in modo adeguato, con una valutazione critica del processo svolto
Liv 3
La rielaborazione di quanto imparato e attuato risulta compiuta in modo essenziale, con alcuni elementi di valutazione critica del processo svolto.
Liv 2
Consapevolezza riflessiva e critica Quinto anno
La rielaborazione di quanto imparato e attuato risulta ancora incompiuta, così come la valutazione critica del processo svolto.
Liv 1
Tabella conversione dei livelli in voto Livelli Voti Eccellente 4 10/9 Adeguato 3 8/7 Basilare 2 6 Lacunoso 1 5/4/3
Piano dell’Offerta Formativa
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12. SCIENZE UMANE
COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEA: Primo biennio Comunicare in lingua madre Imparare ad imparare Secondo biennio Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale Quinto anno Spirito di iniziativa ed imprenditorialità
COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE PEDAGOGIA -Conoscere contenuti, nodi concettuali e procedure della disciplina. -Comprendere la trasformazione e la diversità nell’evoluzione storica nel confronto fra epoche e aree geografiche e culturali diverse. -Comprendere, in correlazione con lo studio della storia, lo stretto rapporto tra l’evoluzione delle forme storiche della civiltà e i modelli educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in atto tra l’età antica e il Medioevo. -Saper rappresentare i luoghi e le relazioni attraverso i quali nelle età antiche si è compiuto l’evento educativo. -Applicare le conoscenze alle diverse e nuove situazioni. -Padroneggiare i vari mezzi espressivi e argomentativi utili per l’applicazione ed esposizione nei vari contesti. -Leggere, comprendere e interpretare testi scritti. -Produrre testi di vario tipo. -Formulare opinioni e giudizi. -Esprimere capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale -Saper cogliere il sapere pedagogico come sapere specifico dell’educazione. -Saper riconoscere, in un’ottica multidisciplinare, i principali temi del confronto educativo. -Saper compiere una semplice ricerca empirica, utilizzando gli strumenti principali della metodologia della ricerca, anche in prospettiva multidisciplinare con psicologia, antropologie e sociologia.
PEDAGOGIA -Individuare gli aspetti de tempo e dello spazio tramite l’osservazione di avvenimenti storici e culturali nelle diverse aree geografiche. -Situare i diversi eventi storici secondo le coordinate spazio-temporali. -Riconoscere i principi rilevanti nel confronto delle aree e dei diversi periodi -Comprendere le informazioni contenute in un testo -Esprimere chiaramente e logicamente e informazioni apprese dai testi. -intuire le relazioni logiche tra le varie parti di un testo -Distinguere i vari stili comunicativi di un testo. -Confrontarsi nelle diverse situazioni comunicative con scambio di informazioni e di idee, anche per esprimere il proprio punto di vista. -Riconoscere il punto di vista dell’altro in un ambito sia formale sia informale.
PEDAGOGIA -Le civiltà della scrittura e l’educazione nelle società del mondo antico. -La paideia greco-ellenistica, contestualizzata nella vita sociale, politica e militare del tempo on la presentazione delle relative tipologie delle pratiche educative ed organizzative. -L’humanitas romana, il ruolo educativo della famiglia, le scuole a Roma, la formazione dell’oratore. -L’educazione cristiana nei primi secoli. -L’educazione e la vita monastica. Anno Mille: gli ordini religiosi, la civiltà comunale, le corporazioni, la cultura teologica. La nascita dell’Università. -L’ideale educativo umanistico e il modello scolastico collegiale. - L’educazione nell’epoca della Controriforma. L’educazione dell’uomo borghese e la nascita della scuola popolare. -L’Illuminismo e il diritto all’istruzione. Valorizzazione dell’infanzia, età specifica dell’uomo. -Educazione, Pedagogia e scuola nel primo Ottocento italiano. -Pedagogia, scuola e società nel positivismo europeo e italiano. -L’attivismo pedagogico. -Le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello europeo, con una ricognizione dei più importanti documenti internazionali sull’educazione e la formazione e sui diritti dei minori. -La formazione alla cittadinanza e l’educazione ai diritti umani. -Educazione e formazione in età
Piano dell’Offerta Formativa
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adulta e i servizi di cura alla persona. - Media, tecnologie ed educazione. L’educazione in prospettiva multiculturale. -L’educazione dei disabili e la didattica inclusiva
PSICOLOGIA -Conoscere i contenuti relativi ai principali campi di ricerca, i nuclei principali e i metodi. -Conoscere gli aspetti principali del funzionamento mentale, sia nelle sue caratteristiche di base, sia nelle sue dimensioni evolutive e sociali. -Comprendere la specificità della psicologia come disciplina scientifica. -Cogliere la differenza tra psicologia scientifica e quella del senso comune, sottolineando le esigenze di verificabilità empirica e di sistematicità teorica cui la prima cerca di adeguarsi. -Comprendere i riferimenti teorici relativi alle varie e fondamentali scuole psicologiche. -Applicare le conoscenze ai diversi tipi di argomentazioni. -Ricostruire reti concettuali. -Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano educativo-psicologico. -Analizzare i diversi contesti relazionali. -Elaborar criticamente le argomentazioni affrontate.
PSICOLOGIA -Individuare situazioni e divergenze nei vari campi d’indagine della psicologia. -Contestualizzare modelli teorici e teorie secondo le coordinate spazio-temporali. -Comprendere e usare il lessico specifico. -Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse. -Comprendere e definire i concetti chiave. -Esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese. -Confrontarsi ed esprimere proprie considerazioni critiche. -Comprendere l’opinione dell’altro.
PSICOLOGIA -I diversi aspetti della relazione educativa dal punto di vista teorico, con gli aspetti correlati (comunicazione verbale e non verbale, ruoli e funzioni di insegnanti e allievi, emozioni e sentimenti e relazione educativa, immagini reciproche). -Concetti e teorie relativi all’apprendimento: comportamentismo, cognitivismo, costruttivismo, sociocostruttivismo, intelligenza, linguaggio e differenze individuali e apprendimento, stili di pensiero e apprendimento, motivazione e apprendimento). -Il metodo di studio dal punto di vista teorico e dal punto di vista dell’esperienza dello studente. Psicologia 2° biennio -I principali metodi d’indagine della psicologia, i tipi di dati e le relative procedure di acquisizione. -Le principali teorie dello sviluppo cognitivo, emotivo e sociale lungo l’intero arco della vita e inserito nei contesti relazionali in cui il soggetto nasce e cresce (famiglia, gruppi, comunità sociale).
ANTROPOLOGIA -Conoscere i contenuti, i nuclei problematici, le diversità culturali e le oro poliedricità e le loro specificità. -Comprendere i riferimenti teorici relativi alle principali teorie antropologiche. -Applicare le conoscenze ai diversi contesti. -Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano etico-civile.
ANTROPOLOGIA -Individuare aspetti del tempo e dello spazio tramite l’osservazione di avvenimenti culturali nelle diverse aree geografiche. -Situare i diversi eventi storici secondo le coordinate spazio-temporali. -Comprendere le informazioni contenute in un testo e utilizzare il lessico specifico. - Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse. -Comprendere e definire concetti chiave. -Intuire le differenze tra le varie argomentazioni. - Esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese. -Confrontarsi ed esprimere
ANTROPOLOGIA -Le diverse teorie antropologiche e i diversi modi di intendere il concetto di cultura ad esse sotteso. -Le diverse culture e le loro poliedricità e specificità riguardo all’adattamento, all’ambiente, alle modalità di conoscenza, all’immagine di sé e degli altri, alle forme di famiglia e di parentela, alla dimensione religiosa e rituale, all’organizzazione dell’economia e della vita politica.
Piano dell’Offerta Formativa
194
proprie considerazioni critiche.
SOCIOLOGIA -Conoscere i concetti fondamentali della sociologia, il contesto storico-culturale nel quale è nata, le diverse teorie sociologiche. -Utilizzare la terminologia specifica. -Individuare e interpretare temi e problemi della ricerca sociologica. -Saper cogliere i diversi modi di intendere individuo e società. -Comprendere le tesi dei maggiori esponenti del pensiero sociologico. -Analizzare le tematiche sociologiche e il loro significato storico-culturale. -Elaborare argomentazioni, anche complesse, e sapersi confrontare con i diversi punti di vista. -Saper distinguere gli elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul campo”.
SOCIOLOGIA -Conoscere i nodi concettuali fondamentali della sociologia. -Riconoscere e distinguere i principali autori di riferimento delle scuole / correnti sociologiche. -Conoscere le principali tecniche della ricerca sociologica. -Individuare situazioni e divergenze nei vari campi dell’indagine sociologica. -Comprendere le informazioni presenti in un testo e utilizzare il lessico specifico. - Riconoscere e ricostruire argomentazioni complesse. -Comprendere e definire concetti chiave. -Intuire le differenze tra le varie argomentazioni. - Esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese. -Saper individuare i principali ambiti di ricerca della sociologia.
SOCIOLOGIA -Il contesto storico-culturale nel quale nasce la sociologia: la rivoluzione industriale e quella scientifico-tecnologica. -Le diverse teorie sociologiche e i diversi modi di intendere individuo e società ad esse sottesi. -Problemi/concetti fondamentali della sociologia: istituzione, socializzazione, devianza, mobilità sociale, comunicazione e mezzi di comunicazione di massa, secolarizzazione, società di massa, società totalitaria, società democratica, i processi di socializzazione. -Il contesto socio-culturale in cui nasce e si sviluppa il concetto di welfare state in occidente. -Gli elementi fondamentai dell’indagine sociologica sul “campo”, con particolare riferimento all’applicazione della sociologia alle politiche di cura e servizio alla persona: le politiche della salute, quelle per la famiglia e l’istruzione nonché l’attenzione ai disabili specialmente in ambito scolastico.
Piano dell’Offerta Formativa
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI LIVELLI Espressi in voti decimali
CONOSCENZE
COMPETENZE (chiarezza e correttezza espositiva dei concetti appresi)
CAPACITA’ (analisi, sintesi, rielaborazione)
1-2 L’alunno non risponde ad alcun quesito.
3 Possiede una conoscenza quasi nulla dei contenuti.
L’esposizione è carente nella proprietà lessicale, nella fluidità del discorso.
Non effettua alcun collegamento logico, non è in grado di effettuare né analisi né alcuna forma di rielaborazione dei contenuti.
4 La conoscenza dei contenuti è in larga misura inesatta e carente.
Espone in modo scorretto e frammentario.
Analisi e sintesi sono confuse, con collegamenti impropri.
5 La conoscenza dei contenuti è parziale e confusa.
Espone in modo scorretto, poco chiaro, con un lessico povero e non appropriato.
Opera pochi collegamenti -se guidato- con scarsa analisi e sintesi quasi inesistente.
6 Conosce i contenuti nella loro globalità.
Espone i contenuti fondamentali in modo semplice, con un lessico sostanzialmente adeguato ma poco specifico.
Analisi e sintesi sono elementari senza approfondimenti autonomi né critici.
7 Ha una conoscenza sostanzialmente completa dei contenuti.
Espone in modo coerente e corretto, con un lessico specifico quasi del tutto appropriato.
È capace di operare collegamenti dimostrando di avere avviato un processo di rielaborazione critica con discrete analisi e sintesi.
8 La conoscenza dei contenuti è completa.
Espone correttamente utilizzando un lessico specifico appropriato.
È capace di analizzare, sintetizzare e organizzare in modo logico e autonomo i contenuti.
9 Conosce e comprende i temi trattati in modo critico e approfondito.
Espone in maniera ricca, elaborata, personale con un lessico specifico sempre appropriato.
È capace di rielaborate in modo critico e autonomo i contenuti, effettuando analisi approfondite e sintesi complete ed efficaci.
10 Conosce e comprende i temi trattati in modo critico, approfondito, personale ed originale.
Espone in maniera ricca, elaborata, personale con un lessico specifico sempre appropriato.
È capace di rielaborate in modo critico e autonomo i contenuti, effettuando analisi approfondite e sintesi complete ed efficaci.
Piano dell’Offerta Formativa
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13. DIRITTO ED ECONOMIA 13.1 Liceo delle Scienze Umane
Obiettivi di apprendimento del primo biennio Competenze Capacità di: stabilire semplici collegamenti e formulare valutazioni; acquisire la capacità di passare da una fase descrittiva dei fenomeni a successive
generalizzazioni; riconoscere e analizzare, in aspetti della comune vita di relazione, l'interdipendenza
tra fenomeni economici, sociali e culturali; individuare le ragioni che motivano la creazione delle norme giuridiche nelle civiltà
antiche e moderne; evidenziare e spiegare lo stretto legame esistente tra rispetto delle regole e società
democratica; comprendere la natura dell'economia come scienza delle decisioni di soggetti
razionali che vivono in società; considerare le dimensioni morali e psicologiche dell'agire umano nelle scelte che
influiscono sull'uso delle risorse materiali ed immateriali. Abilità: Alla fine del biennio lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di: confrontare le regole giuridiche, con le altre norme sociali ed etiche, evidenziandone
la peculiarità; individuare le categorie essenziali del diritto e dell'economia; identificare le istituzioni fondamentali dell'ordinamento giuridico Italiano; individuare i valori che ispirano il testo costituzionale; identificare i settori economici, i principali operatori economici e il ruolo dello Stato
nell'economia; usare semplice schemi interpretativi nell’analisi dei sistemi economici; riconoscere, spiegare e utilizzare i termini fondamentali del linguaggio economico e
giuridico. Conoscenze - Diritto: le regole nella scuola e nella società; le norme giuridiche; i soggetti del diritto; i rapporti giuridici, con particolare riguardo alla famiglia, al diritto di proprietà, al
contratto e al rapporto di lavoro; forme di stato e di governo; l’organizzazione in società: diritti e doveri costituzionali; l’ordinamento dello Stato Italiano: il Parlamento, il Governo, la Pubblica
amministrazione e gli enti locali, la Magistratura, il Presidente della Repubblica e la Corte Costituzionale;
Unione Europea: organizzazione e poteri; l’ONU: organizzazione e poteri. Conoscenze - Economia l’economia come scienza sociale; il sistema economico e i suoi operatori: le famiglie, il lavoro e le imprese; il mercato e il suo funzionamento; la moneta, il credito e le banche, l’inflazione; lo Stato come soggetto economico.
Piano dell’Offerta Formativa
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PRIMO ANNO
Contenuti - Diritto
Norme giuridiche - Le norme giuridiche, i loro caratteri e la loro efficacia - L'interpretazione delle norme giuridiche - Le fonti del diritto e la loro organizzazione gerarchica
L'evoluzione storica del diritto - Il diritto presso i romani, il diritto nel medioevo
I soggetti del diritto
Il rapporto giuridico e il contratto - Il rapporto giuridico e i diritti che comporta - I soggetti del rapporto giuridico - L'oggetto del rapporto giuridico - Il contratto
Lo Stato ed i suoi elementi - Il territorio, il popolo e la sovranità
La Costituzione italiana - Il periodo liberale - Le radici storiche della Costituzione - I caratteri della Costituzione
Contenuti - Economia
I bisogni economici ed il comportamento dell'uomo
I caratteri dei bisogni economici, le tipologie di bisogni, i beni e i servizi, la classificazione dei beni economici, i servizi.
Gli operatori economici: la famiglia e l'impresa - Il patrimonio ed il reddito, il consumo, il risparmio, il mercato del lavoro - Nozione di impresa, fattori produttivi, i costi di produzione
SECONDO ANNO
Contenuti - Diritto
I principi fondamentali della Costituzione Italiana
La tutela delle libertà: personale, di circolazione e soggiorno, riunione e associazione, di manifestazione del pensiero
I principali organi costituzionali: Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Magistratura, Corte Costituzionale
L'Unione Europea: organizzazione e poteri
L' Onu: organizzazione e poteri Contenuti - Economia
Il mercato: la legge della domanda e dell'offerta e le tipologie di mercato
La moneta: origini e funzioni; l'inflazione
Il credito e le banche: organizzazione del sistema bancario
Piano dell’Offerta Formativa
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIRITTO – ECONOMIA
VOTO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
3 - 4 Gravemente lacunose o molto frammentarie e superficiali.
Non riesce ad applicare le conoscenze o le applica in compiti semplici con gravi errori. Usa in modo disarticolato il lessico di base o dimostra di non conoscerlo.
Non riesce ad esprimere giudizi autonomi.
5 Conosce superficialmente gli elementi principali della disciplina.
Usa in modo frammentario procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti o già elaborati dal docente.
Se sollecitato, effettua analisi e sintesi molto parziali e imprecise.
6 Sufficienti, ma non approfondite. Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto.
Rielabora in modo sufficiente le informazioni e gestisce situazioni nuove con qualche difficoltà.
7 Complete con qualche approfondimento. Applica autonomamente conoscenze e procedure. Espone in modo corretto e appropriato.
Comprende situazioni e testi in modo completo, ne individua le informazioni implicite e le sintetizza in modo lineare.
8 Complete, approfondite e coordinate. Applica contenuti e procedure disciplinari anche a compiti complessi, ma con qualche imprecisione.
Effettua analisi e sintesi complete e approfondite di testi e informazioni.
9 - 10 Complete, organiche, approfondite e ampliate in modo personale.
Usa in modo autonomo e critico procedimenti e tecniche disciplinari in qualsiasi contesto. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco e appropriato.
Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse.
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Piano dell’Offerta Formativa
14. DISEGNO e STORIA DELL’ARTE
Premessa
Obiettivi generali della disciplina:
Lo studio delle arti visive concorre a sviluppare un insieme significativo di attitudini, saperi, capacità. Attraverso l’esperienza artistica, sia di tipo produttivo che ricettivo, lo studente affronta esperienze estetiche ed emotive insostituibili, che ne allargano l’orizzonte umano, aggiungendo profondità e significato alla sua esistenza. Attraverso le arti gli studenti imparano a esprimere se stessi e a comunicare pensieri e sentimenti Le arti costituiscono un modo di conoscere e rappresentare l’esperienza di tipo soggettivo, immaginativo, emozionale, necessario complemento della conoscenza oggettiva promossa dalle scienze. Le arti sviluppano modalità di percezione e di pensiero differenti da quelle di altre discipline, ma altrettanto necessarie allo sviluppo della mente: un pensiero flessibile, intuitivo, legato ai sensi e all’immaginazione Attraverso lo studio della storia dell’arte e la pratica artistica lo studente acquisisce la capacità di confrontarsi con ciò che è differente, mutevole, inatteso Le discipline artistiche rafforzano l’abilità di percepire, capire, selezionare e valutare stimoli sensoriali, cosa essenziale in un mondo tecnologico sovraccarico di simboli e immagini Le arti contribuiscono alla costruzione di quell’universo di significati che sta alla base della concezione del mondo e dei valori cui facciamo riferimento. Attraverso lo studio delle opere d’arte del presente e del passato, della nostra e dell’altrui cultura, delle loro trasformazioni e dei loro rapporti, possiamo comprendere più a fondo noi stessi e l’universo in cui siamo immersi, che è in continua evoluzione, al fine di riuscire a portare il nostro contributo per un cambiamento positivo. Secondo le indicazioni contenute nel D.M. 139 del 22 agosto 2007, che fa riferimento alla raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (n. 962/2006) del 18 dicembre 2006, si definiscono nel seguente modo le conoscenze, le abilità e le competenze che lo studente deve conseguire:
- Conoscenze: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relativi ad un settore di studio o di lavoro e sono descritte come teoriche e/o pratiche;
- Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti);
- Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; sono descritte in termini di responsabilità e di autonomia.
Nel medesimo Decreto sono stati individuati gli Assi culturali attorno ai quali organizzare l’attività didattica, e la disciplina Disegno e storia dell’arte rientra nell’Asse dei linguaggi. Competenze generali Le abilità della disciplina possono esser riassunte in:
1. Individuare, nelle opere, i principali elementi del linguaggio visivo 2. Descrivere le opere usando la terminologia appropriata 3. Operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui si sviluppa
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Piano dell’Offerta Formativa
14.1 Liceo Scientifico – Liceo delle Scienze Applicate Per gli Obiettivi generali della disciplina, la definizione di Conoscenze, Abilità e Competenze e delle Competenze generali, si rimanda alla Premessa. PRIMO BIENNIO Le competenze che ciascun allievo deve raggiungere al termine del primo biennio sono le seguenti: 1. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. 2. Utilizzare e produrre testi multimediali SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA Le competenze che ciascun allievo deve raggiungere al termine del secondo biennio e la classe quinta (triennio) secondo le indicazioni date nelle nuove linee guida sono le seguenti: 1. Padroneggiare il disegno grafico-geometrico, come linguaggio e strumento di conoscenza. 2. Utilizzare gli strumenti propri del disegno per studiare e capire l’arte. 3. Saper comprendere e interpretare le opere architettoniche ed artistiche. 4. Saper collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale 5. Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico. COMPETENZE SPECIFICHE Le competenze generali del primo e del secondo biennio e della classe quinta vanno di seguito specificate e modulate all’interno del quinquennio nelle seguenti: Competenze specifiche: Disegno
a. Saper organizzare razionalmente e con efficacia grafica il contenuto di una tavola di disegno geometrico complessa
b. Saper scegliere e utilizzare in modo adeguato gli strumenti tecnici per il raggiungimento degli obiettivi tecnico-formali richiesti, conoscendo le proprie caratteristiche stilistiche
c. Saper interpretare e controllare la forma e la posizione degli oggetti nello spazio rappresentato con le proiezioni ortogonali, assonometrie, prospettive, teorie delle ombre
d. Saper adeguatamente utilizzare gli strumenti tecnici per un’efficace lettura e interpretazione dell’opera d’arte (monumento, quadro, scultura)
Competenze specifiche: Storia dell’Arte
a) saper leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica e comunicativa (linea, punto, superficie, composizione, luce, ecc.) nella specificità delle sue espressioni: pittura, scultura, architettura, arti popolari e nelle particolarità delle tecniche artistiche utilizzate
b) saper riconoscere lo stile di un’opera d’arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore
c) saper collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e pluridisciplinare (letteratura, scienze, storia delle religioni, filosofia, ecc.)
d) riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici, tale da rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali
e) riconoscere i valori simbolici di un’opera d’arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche ed iconologiche specifiche, in relazione anche al contesto
f) incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell'opera d'arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del saper (umanistico-scientifico-tecnologico)
g) offrire gli strumenti necessari, un'adeguata formazione culturale e competenze di base sia per il proseguimento verso un corso di studio superiore, sia per orientamento verso specifiche professionalità
h) acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzarne la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio
ABILITA’ – Disegno Le abilità necessarie a padroneggiare, in termini progressivi, le tecniche della rappresentazione grafica vengono esercitate nel:
utilizzare con sufficiente sicurezza le abilità di base necessarie per rappresentare un oggetto su piani diversi rappresentare con efficacia grafica parti visibili e invisibili degli oggetti, con un segno preciso, uniforme, nitido e
chiaro saper effettuare una semplice analisi formale e iconografica di un’opera d’arte riferita agli argomenti svolti rappresentare graficamente figure geometriche e volumi solidi in proiezione ortogonale, in assonometria e in
prospettiva, e secondo la teoria delle ombre, sapendo correlare le distinte tecniche di rappresentazione; utilizzare adeguatamente gli strumenti tecnici e risolvere i problemi dell’immagine assonometrica e prospettica.
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Piano dell’Offerta Formativa
ABILITA’ – Storia dell’arte Le abilità necessarie a leggere un’opera d'arte vengono esercitate e sviluppate, in termini progressivi, acquisendo i diversi livelli di struttura:
a. descrittivo (saper fornire una descrizione strutturata secondo possibili schemi di lettura con un appropriato uso della terminologia specifica), stilistico (saper collocare l’opera in un ambito stilistico, evidenziandone le peculiarità),
b. contenutistico (saper individuare i significati principali di un'opera d'arte o di un evento artistico), c. storico e sociale (saper storicizzare l'opera d'arte analizzata e inserirla nell'appropriato ambito di produzione e di
fruizione), d. iconologico (saper riconoscere significati non evidenti dell’opera d’arte sulla base dell’individuazione di una
struttura simbolica o allegorica; e. gli studenti sanno orientarsi nell'analisi dei diversi periodi artistici e gestire opportuni confronti e collegamenti; f. gli studenti sanno approfondire e sviluppare autonomamente gli argomenti studiati anche tramite elaborati
personali, al fine di esporre in maniera analitica o sintetica delle conoscenze inerenti l’ espressioni artistiche; PRIMO BIENNIO Classe Prima Conoscenze - Disegno Strumenti e tecniche di rappresentazione Le costruzioni geometriche elementari Introduzione alle proiezioni ortogonali (principi e riferimenti generali) Proiezioni ortogonali di base Copia di elementi architettonici Conoscenze - Storia dell’Arte L'arte nella Preistoria Il vicino Oriente Creta e Micene L’arte greca Gli Etruschi L’Roma e l’impero __________________________________________________________________ Classe Seconda Conoscenze - Disegno Completamento/approfondimento degli argomenti precedenti Proiezioni ortogonali: rafforzamento delle conoscenze ed altre applicazioni (es. sezioni, intersezioni, ombre, piani inclinati, omologia…) Primi argomenti di assonometria Conoscenze - Storia dell’Arte Dall'arte paleocristiana all'arte gotica
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ASSE DEI LINGUAGGI
LINGUAGGI NON VERBALI Tabella di corrispondenza tra voti finali e livello di competenze raggiunto, ai fini della certificazione al termine del primo biennio: COMPETENZE
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO Lo studente non riesce a svolgere compiti semplici in situazioni note, mostrando di non possedere conoscenze e abilità essenziali e di non saper applicare regole e procedure fondamentali VOTO: 1-5
LIVELLO BASE Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali VOTO: 6
LIVELLO INTERMEDIO Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite VOTO: 7-8
LIVELLO AVANZATO Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. VOTO: 9-10
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e produrre testi multimediali.
L’alunno risulta gravemente insufficiente / insufficiente nelle conoscenze teoriche e nelle competenze applicative (grafiche) dei nuclei tematici imprescindibili previsti dalla programmazione disciplinare di Disegno e Storia dell’Arte
Di un messaggio iconico espresso in forme semplici lo studente coglie gli elementi sintattico - testuali (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria). Guidato individua i rapporti di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, coglie le relazioni più dirette e le comunica in forma orale e scritta. Traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando in maniera semplice procedure e tecniche rappresentative. Opportunamente orientato rileva le strutture dei codici visivi, le organizza, e produce testi visivi in contesti semplici. Utilizza e produce testi multimediali la cui struttura è quella sequenziale.
Di un messaggio iconico espresso in forme complesse lo studente legge e comprende in autonomia gli elementi sintattico - testuali espliciti (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria). In modo autonomo individua i rapporto di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, sa coglierne le relazioni e comunicarle con riflessioni in forma orale e scritta. In modo adeguato e pertinente traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando il simbolismo formativo degli ambiti grafici, pittorici, plastici, geometrici, architettonici. In modo autonomo rileva le strutture dei codici visivi, le organizza in modo pertinente, e produce testi visivi in contesti semplici. Per gli scopi comunicativi utilizza in modo corretto procedure e tecniche rappresentative ricorrendo a strategie personali. Utilizza e produce testi multimediali strutturati anche ad albero.
Di un messaggio iconico o multimediale espresso in forme complesse lo studente legge e comprende in autonomia gli elementi sintattico - testuali espliciti e impliciti (struttura, linee, colore, luci, ombre; regole compositive: ritmo, simmetria). Con apporti ben strutturati ed efficaci traduce il linguaggio naturale in linguaggio formale utilizzando consapevolmente il simbolismo formativo degli ambiti grafici, pittorici, plastici, geometrici, architettonici. In modo autonomo rileva le strutture dei codici visivi, le organizza con correttezza e proprietà linguistica, e produce testi visivi personali. Per gli scopi comunicativi utilizza con proprietà procedure e tecniche rappresentative ricorrendo a strategie efficaci. In modo personale individua il rapporto di interdipendenza tra testo verbale e testo visivo, sa coglierne le relazioni e comunicarle con proprietà di linguaggio in forma orale e scritta con riflessioni personali ed efficaci. Utilizza e produce testi multimediali la cui struttura è quella ipertestuale.
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SECONDO BIENNIO – CLASSE QUINTA Classe terza Conoscenze - Disegno Proiezioni assonometriche - Analisi dei diversi metodi di rappresentazione assonometrica - Le assonometrie: solidi e composizioni di solidi in assonometria L’assonometria ortogonale: introduzione teorica - solidi e composizioni di solidi in assonometria ortogonale Teoria delle ombre:- introduzione teorica - applicazione della teoria delle ombre a solidi in proiezione ortogonale e assonometria Introduzione alle prospettive Conoscenze - Storia dell’arte Dal Gotico internazionale al Rinascimento: Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Ghiberti, Alberti, Piero della Francesca, Botticelli, Mantenga, Bellini, Bramante. Classe quarta Conoscenze - Disegno Prospettiva centrale: Aspetti teorici - Prospettiva centrale di segmenti e figure piane Prospettiva centrale di solidi e gruppi di solidi - Prospettiva centrale; Prospettiva centrale di semplici composizioni di solidi - Ombre in prospettiva centrale Prospettiva accidentale: Aspetti teorici - Prospettiva accidentale di segmenti, figure piane e solidi - Prospettiva accidentale di gruppi di solidi - Ombre in prospettiva accidentale - Prospettiva accidentale di semplici strutture architettoniche Conoscenze - Storia dell’arte Il Rinascimento maturo: Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Palladio; Naturalismo e Classicismo nel `600: Caravaggio e il caravaggismo, Bernini, Borromini Rococò: Juvarra, Vanvitelli, Longhena; Giambattista Tiepolo; Canaletto, Guardi, Longhi Classe Quinta Conoscenze - Storia dell’arte Rococò e Neoclassicismo: Juvarra, Vanvitelli, Longhena; Giambattista Tiepolo; Canaletto, Guardi, Longhi; e il Neoclassicismo: Canova; Architettura neoclassica; Pittura: Goya, David, Gèricault, Delacroix; Natura e uomo nel romanticismo; Il Realismo e il movimento dei Macchiaioli Impressionismo; Postimpressionismo; Pointillisme; Simbolismo; L'architettura del ferro e del vetro Art Nouveau nelle arti figurative e in architettura Le Avanguardie Storiche del primo Novecento: Cubismo, Futurismo, Dadaismo, Espressionismo, Astrattismo, Surrealismo Bauhaus e Razionalismo in architettura e design; L'Architettura Organica di F. L. Wright Il ritorno all'ordine: la Metafisica, il gruppo di Novecento Cenni sulle avanguardie del secondo Novecento: Espressionismo astratto e Pop Art L’architettura dei fine Millennio
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TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE Disegno: Verifiche strutturate grafiche degli argomenti trattati Storia dell’arte:
colloqui-discussioni sia individuali che collettive realizzazioni di lezioni singole e/o di gruppo in classe e/o durante le visite guidate schede di lettura di opere studiate in forma di terza prova e analisi di opere all'interno di una tematica storico-
culturale affrontata prove orali e/o scritte
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE –
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Descrittori Voto Competenze
Gravemente o del tutto insufficiente Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti. Improprietà di linguaggio.
1-4
Insufficiente Informazioni frammentarie, superficiali e non sempre pertinenti. Difficoltà nella comprensione del linguaggio visivo. Terminologia specifica impropria e spesso scorretta.
5
Livello base non raggiunto
Sufficiente Conoscenze essenziali ** non approfondite. Collegamenti parziali. accettabile proprietà di linguaggio.
6 Livello base
Discreto Conoscenza non limitata degli elementi essenziali. Capacità di orientarsi all'interno di diverse tematiche. Agilità nei nessi e nelle comparazioni. Uso corretto della terminologia specifica.
7
Buono Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico, con nessi o relazioni tra aree tematiche diverse. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
8
Livello intermedio
Distinto Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico con spunti originali e pertinenti. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
9
Ottimo Conoscenze ampie, specifiche, approfondite e contestualizzate storicamente e criticamente. Impostazione autonoma di un percorso critico con rigore analitico e di sintesi. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
10
Livello avanzato
** Conoscenze essenziali: 1) descrizione dell'opera d'arte; 2) collocazione storica; 3) osservazioni critiche (composizione, messaggio visivo, linguaggio, riferimenti)
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI GRAFICI
Descrittori PUNTI Elaborato corretto soluzione concettuale esatta punti da 0 a 5 Elaborato completo lavoro concluso, corredo di testo e finiture punti da 0 a 2 Elaborato preciso corretto uso degli strumenti, rigorosità dell'esecuzione punti da 0 a 1 Composizione dell'elaborato impostazione, cura, corretto uso del linguaggio dei segni punti da 0 a 2 Puntualità nella consegna economicità del tempo assegnato Punti – 1
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14.2 Liceo Classico Per gli Obiettivi generali della disciplina, la definizione di Conoscenze, Abilità e Competenze e delle Competenze generali, si rimanda alla Premessa. SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA Le competenze che ciascun allievo deve raggiungere al termine del secondo biennio e la classe quinta (triennio) secondo le indicazioni date nelle nuove linee guida sono le seguenti:
1. Saper comprendere e interpretare le opere architettoniche ed artistiche. 2. Saper collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale 3. Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico.
COMPETENZE SPECIFICHE Le competenze generali vengono di seguito divise nelle competenze specifiche:
1. saper leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica e comunicativa (linea, punto, superficie, composizione, luce, ecc.) nella specificità delle sue espressioni: pittura, scultura, architettura, arti popolari e nelle particolarità delle tecniche artistiche utilizzate
2. saper riconoscere lo stile di un’opera d’arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore
3. saper collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e pluridisciplinare (letteratura, scienze, storia delle religioni, filosofia, ecc.)
4. saper riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici, tale da rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali
5. saper riconoscere i valori simbolici di un’opera d’arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche ed iconologiche specifiche, in relazione anche al contesto
6. incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell'opera d'arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del saper (umanistico-scientifico-tecnologico)
7. offrire gli strumenti necessari e un'adeguata formazione culturale e competenze di base per il proseguimento verso un corso di studio superiore
8. acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzarne la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio
ABILITA’ Gli studenti progressivamente assumono le abilità necessarie per leggere un’opera d'arte articolando i diversi livelli di struttura:
a. descrittivo (saper fornire una descrizione strutturata secondo possibili schemi di lettura con un appropriato uso della terminologia specifica), stilistico (saper collocare l’opera in un ambito stilistico, evidenziandone le peculiarità),
b. contenutistico (saper individuare i significati principali di un'opera d'arte o di un evento artistico), c. storico e sociale (saper storicizzare l'opera d'arte analizzata e inserirla nell'appropriato ambito di produzione e di
fruizione), d. iconologico (saper riconoscere significati non evidenti dell’opera d’arte sulla base dell’individuazione di una
struttura simbolica o allegorica; e. sanno esporre in maniera analitica o sintetica delle conoscenze inerenti l’ espressioni artistiche, orientandosi
nell'analisi dei diversi periodi artistici e gestire opportuni confronti e collegamenti; CONOSCENZE Si considera irrinunciabile la trattazione storica delle opere, degli artisti e dei momenti che per originalità e qualità abbiano determinato un nuovo orientamento nella storia della cultura figurativa e architettonica. Si elencano sinteticamente gli argomenti che possono essere sviluppati nella programmazione annuale con contenuti complementari di approfondimento o con proposte tematiche indirizzate allo studio interdisciplinare. Classe Terza Liceo L'arte nella Preistoria: dal naturalismo paleolitico all'antinaturalismo neolitico Alle origini dell'architettura: il sistema trilitico nei monumenti megalitici e la volta a tholos. Creta: la città palazzo cretese, le arti figurative e plastiche Micene: la città fortezza, le arti figurative e plastiche L'arte greca: 'evoluzione della scultura greca dall'arcaismo all'Ellenismo, il tempio greco e gli ordini L’arte etrusca: Architettura e urbanistica, arti plastiche e pittura Roma e l’impero: Architettura in età repubblicana ed imperiale, l'eclettismo delle arti figurative romane Arte Paleocristiana: architettura, scultura e mosaici; Arte ravennate Arte barbarica: cenni Il Romanico: tecniche costruttive, il Romanico italiano; le arti figurative romaniche
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Il Gotico: tecniche costruttive; le arti figurative La rivoluzione di Giotto Classe Quarta Liceo Le tecniche artistiche: tempera, affresco, pittura a olio, fusione a cera persa, incisione, tarsia lignea Gotico internazionale e Rinascimento: Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Piero della Francesca, Botticelli, Mantenga, Bellini, Bramante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Palladio Cenni sul Manierismo fiorentino Naturalismo e Classicismo nel Seicento: Caravaggio e il caravaggismo, Bernini, Borromini Barocco e Rococò: Guarini, Juvarra, Vanvitelli, Longhena; Giambattista Tiepolo; Canaletto, Guardi, Longhi Classe Quinta Liceo II Neoclassicismo; Canova; Architettura e pittura neoclassica; Natura e uomo nel Romanticismo; Il Realismo e il movimento dei Macchiaioli Impressionismo; Postimpressionismo; Pointillisme; Simbolismo; L'architettura del ferro e del vetro Art Nouveau nelle arti figurative e in architettura Le Avanguardie Storiche del primo Novecento: Cubismo, Futurismo, Dadaismo, Espressionismo, Astrattismo, Surrealismo Bauhaus e Razionalismo in architettura; L'Architettura organica di F. L. Wright Il ritorno all'ordine: la Metafisica Cenni sulle avanguardie del secondo Novecento: Espressionismo astratto e Pop Art L’architettura dei fine Millennio TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE
colloqui-discussioni sia individuali che collettive realizzazioni di lezioni singole e/o di gruppo in classe e/o durante le visite guidate schede di lettura di opere studiate e analisi di opere all'interno di una tematica storico-culturale affrontata prove orali e/o scritte
STORIA DELL'ARTE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
Descrittori Voto Competenze
Gravemente o del tutto insufficiente Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti. Improprietà di linguaggio.
1-4
Insufficiente Informazioni frammentarie, superficiali e non sempre pertinenti. Difficoltà nella comprensione del linguaggio visivo. Terminologia specifica impropria e spesso scorretta.
5
Livello base non raggiunto
Sufficiente Conoscenze essenziali ** non approfondite. Collegamenti parziali. accettabile proprietà di linguaggio.
6 Livello base
Discreto Conoscenza non limitata degli elementi essenziali. Capacità di orientarsi all'interno di diverse tematiche. Agilità nei nessi e nelle comparazioni. Uso corretto della terminologia specifica.
7
Buono Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico, con nessi o relazioni tra aree tematiche diverse. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
8
Livello intermedio
Distinto Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico con spunti originali e pertinenti. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
9
Ottimo Conoscenze ampie, specifiche, approfondite e contestualizzate storicamente e criticamente. Impostazione autonoma di un percorso critico con rigore analitico e di sintesi. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
10
Livello avanzato
** Conoscenze essenziali: 1) descrizione dell'opera d'arte; 2) collocazione storica; 3) osservazioni critiche (composizione, messaggio visivo, linguaggio, riferimenti)
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Piano dell’Offerta Formativa
14.3 Liceo Linguistico – Liceo delle Scienze Umane Per gli Obiettivi generali della disciplina, la definizione di Conoscenze, Abilità e Competenze, e delle Competenze generali, si rimanda alla Premessa. SECONDO BIENNIO E CLASSE QUINTA Le competenze che ciascun allievo deve raggiungere al termine del secondo biennio e la classe quinta (triennio) secondo le indicazioni date nelle nuove linee guida sono le seguenti:
1. Saper comprendere e interpretare le opere architettoniche ed artistiche. 2. Saper collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale 3. Acquisire consapevolezza del valore del patrimonio artistico.
COMPETENZE SPECIFICHE Le competenze generali vengono di seguito divise nelle competenze specifiche:
a. saper leggere un’opera d’arte nella sua struttura linguistica e comunicativa (linea, punto, superficie, composizione, luce, ecc.) nella specificità delle sue espressioni: pittura, scultura, architettura, arti popolari e nelle particolarità delle tecniche artistiche utilizzate
b. saper riconoscere lo stile di un’opera d’arte e la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore
c. saper collocare un’opera d’arte nel suo contesto storico e pluridisciplinare (letteratura, scienze, storia delle religioni, filosofia, ecc.)
d. riconoscere gli aspetti tipologici ed espressivi specifici, tale da rilevarne le potenzialità di comunicare messaggi universali
e. riconoscere i valori simbolici di un’opera d’arte nella ricostruzione delle caratteristiche iconografiche ed iconologiche specifiche, in relazione anche al contesto
f. incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell'opera d'arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del saper (umanistico-scientifico-tecnologico)
1. offrire gli strumenti necessari e un'adeguata formazione culturale e competenze di base sia per il proseguimento verso un corso di studio superiore, sia per orientamento verso specifiche professionalità
g. acquisire la consapevolezza del significato di Bene culturale e di patrimonio artistico al fine di valorizzarne la salvaguardia, la conservazione e il recupero di tutte le testimonianze d’arte presenti sul territorio
ABILITA’ Gli studenti progressivamente assumono le abilità necessarie per leggere un’opera d'arte articolando i diversi livelli di struttura:
1. descrittivo (saper fornire una descrizione strutturata secondo possibili schemi di lettura con un appropriato uso della terminologia specifica), stilistico (saper collocare l’opera in un ambito stilistico, evidenziandone le peculiarità),
2. contenutistico (saper individuare i significati principali di un'opera d'arte o di un evento artistico), 3. storico e sociale (saper storicizzare l'opera d'arte analizzata e inserirla nell'appropriato ambito di produzione e di
fruizione), 4. iconologico (saper riconoscere significati non evidenti dell’opera d’arte sulla base dell’individuazione di una
struttura simbolica o allegorica; 5. sanno approfondire e sviluppare autonomamente gli argomenti studiati anche tramite elaborati personali, per
esporre in maniera analitica o sintetica delle conoscenze inerenti le espressioni artistiche; 6. sanno gestire opportuni confronti e collegamenti tra le discipline d’indirizzo: - SCIENZE UMANE: particolare attenzione sarà dedicata all’evoluzione delle relazioni sociali e umane all’interno
dei vari periodi storici, di cui le opere d’arte sono testimonianze sintetiche. - LINGUA STRANIERA: una particolare attenzione sarà dedicata ai contesti artistici internazionali per creare
sinergie interdisciplinari con la letteratura e la civiltà delle lingue straniere. CONOSCENZE Si considera fondamentale la trattazione storica delle opere, degli artisti e dei momenti che per originalità e qualità abbiano determinato un nuovo orientamento nella storia della cultura figurativa e architettonica. Si elencano sinteticamente gli argomenti che si considerano capisaldi della programmazione annuale, con contenuti complementari di approfondimento o con proposte tematiche indirizzate allo studio interdisciplinare. Classe Terza Liceo L'arte nella Preistoria; Le civiltà monumentali: gli Egizi e i popoli mesopotamici Alle origini dell'architettura: il sistema trilitico nei monumenti megalitici e la volta a tholos. Civiltà cretese: la città palazzo; le arti figurative e le convenzioni rappresentative Civiltà micenea: la città fortezza Arte greca: I quattro periodi, l'evoluzione della scultura greca dall'arcaismo all'Ellenismo; il tempio greco e gli ordini;
208
Piano dell’Offerta Formativa
Arte Etrusca: Architettura e urbanistica, arti plastiche e pittura Arte Romana: Architettura in età repubblicana ed imperiale, l'eclettismo delle arti figurative romane Arte Paleocristiana: I luoghi di culto: architettura, scultura e mosaici. L’Arte ravennate L’Arte barbarica; Il Romanico: tecniche costruttive, il Romanico italiano; le arti figurative romaniche; Il Gotico: le caratteristiche dell'architettura gotica, la scultura: Nicola e Giovanni Pisano; La rivoluzione di Giotto Classe Quarta Liceo Le tecniche artistiche: tempera, affresco, pittura a olio, fusione a cera persa, incisione, tarsia lignea Il Gotico internazionale: Il Rinascimento: Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Ghiberti, Alberti, Piero della Francesca, Botticelli, Mantegna, Bellini, Bramante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Palladio, Giulio Romano, Parmigianino. Naturalismo e Classicismo nel `600: Caravaggio e il caravaggismo Il Barocco: Bernini, Borromini Il Rococò: Guarini, Juvarra, Vanvitelli, Longhena; Giambattista Tiepolo; Canaletto, Guardi e Longhi Classe Quinta Liceo II Neoclassicismo; Canova; la pittura e l’architettura neoclassica. Natura e uomo nel Romanticismo, il Realismo e il movimento dei Macchiaioli Impressionismo; Postimpressionismo; Pointillisme; Preraffaelliti e Simbolismi; L'architettura del ferro e del vetro; La nascita del grattacielo Art Nouveau nelle arti figurative e in architettura Le Avanguardie Storiche del primo Novecento: Cubismo, Futurismo, Dadaismo, Espressionismo, Astrattismo, Surrealismo Bauhaus e Razionalismo in architettura; l'Architettura Organica di F. L. Wright Il ritorno all'ordine: la Metafisica Cenni sulle avanguardie del secondo Novecento: Espressionismo astratto e Pop Art L’architettura di fine millennio.
209
Piano dell’Offerta Formativa
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE colloqui-discussioni sia individuali che collettive realizzazioni di lezioni singole e/o di gruppo in classe e/o durante le visite guidate schede di lettura di opere studiate e analisi di opere all'interno di una tematica storico-culturale affrontata esercitazioni scritte, anche con uso di piattaforme multimediali.
STORIA DELL'ARTE –
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
Descrittori Voto Competenze
Gravemente o del tutto insufficiente Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti svolti. Improprietà di linguaggio.
1-4
Insufficiente Informazioni frammentarie, superficiali e non sempre pertinenti. Difficoltà nella comprensione del linguaggio visivo. Terminologia specifica impropria e spesso scorretta.
5
Livello base non raggiunto
Sufficiente Conoscenze essenziali ** non approfondite. Collegamenti parziali. accettabile proprietà di linguaggio.
6 Livello base
Discreto Conoscenza non limitata degli elementi essenziali. Capacità di orientarsi all'interno di diverse tematiche. Agilità nei nessi e nelle comparazioni. Uso corretto della terminologia specifica.
7
Buono Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico, con nessi o relazioni tra aree tematiche diverse. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
8
Livello intermedio
Distinto Conoscenze ampie, sicure e approfondite. Impostazione autonoma di un percorso critico con spunti originali e pertinenti. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
9
Ottimo Conoscenze ampie, specifiche, approfondite e contestualizzate storicamente e criticamente. Impostazione autonoma di un percorso critico con rigore analitico e di sintesi. Capacità interpretative. Linguaggio ricco e articolato. Conoscenza ampia e precisa della terminologia specifica.
10
Livello avanzato
** Conoscenze essenziali: 1) descrizione dell'opera d'arte; 2) collocazione storica; 3) osservazioni critiche (composizione, messaggio visivo, linguaggio, riferimenti)
210
Piano dell’Offerta Formativa
15. SCIENZE MOTORIE SPORTIVE PRIMO BIENNIO Obiettivi generali della disciplina: - Orientarsi negli ambiti motori e sportivi, riconoscendo le variazioni fisiologiche, le proprie potenzialità e avendo consapevolezza dello sforzo che si sta effettuando - Rielaborare il linguaggio espressivo in diversi contesti motori e sportivi - Conoscere e utilizzare le principali regole delle attività sportive svolte e relazionarsi con gli altri, all'interno di un gruppo, dimostrandosi disponibili ad ascoltare, e collaborare in funzione di uno scopo comune - Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza, alla salute psicofisica e alla prevenzione infortuni Competenze di cittadinanza: - imparare a imparare: acquisire abilità metodologiche e cognitive - comunicare in lingua madre: saper comunicare, collaborare e partecipare in modo responsabile Nuclei disciplinari Conoscenze Abilità Competenze
MOVIMENTO E PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO
Conoscere le caratteristiche dell’apparato locomotore e come cambiano le funzioni fisiologiche in relazione al movimento (apparato cardio-circolatorio e respiratorio
Utilizzare schemi motori semplici e complessi in situazioni diversificate, avere il controllo segmentario del proprio corpo
orientarsi negli ambiti motori e sportivi, riconoscendo le variazioni fisiologiche, le proprie potenzialità e avendo consapevolezza dello sforzo che si sta effettuando
LINGUAGGIO DEL COPO Conoscere alcune modalità di utilizzo dei linguaggi non verbali
Padroneggiare alcuni aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea
Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo in contesti diversi
GIOCO, SPORT E FAIR-PLAY Conoscere gli aspetti
essenziali della struttura dei giochi e degli sport trattati, il regolamento, alcuni gesti fondamentali e la tecnica di esecuzione.
Eseguire i fondamentali dei giochi sportivi e i gesti motori delle discipline individuali; saper affrontare il gioco adeguando i fondamentali alle diverse situazioni spazio-temporali.
conoscere e utilizzare le principali regole delle attività sportive svolte e relazionarsi con gli altri, all'interno di un gruppo, dimostrandosi disponibili ad ascoltare, e collaborare in funzione di uno scopo comune
SICUREZZA E PREVENZIONE SALUTE E BENESSERE
Conoscere i principi di prevenzione e di sicurezza in palestra e in ambiente sportivo naturale Conoscere alcune norme generali per il mantenimento di un buono stato di salute
Adottare norme per una corretta igiene e salute personale Assumere posizioni fisiologicamente corrette Rispettare le norme di sicurezza nelle diverse attività motorie
Saper assumere comportamenti funzionali alla sicurezza.
Asse di appartenenza: "ALTRI LINGUAGGI"
211
Piano dell’Offerta Formativa
SECONDO BIENNIO Obiettivi generali della disciplina: - Migliorare la padronanza e la consapevolezza di sé e ampliare le capacità motorie - Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo in contesti differenti - Praticare gli sport, approfondendone la teoria, la tecnica e la tattica, sapendo collaborare con i compagni - Utilizzare le attività motorie per mantenere e migliorare il proprio stato di salute Assumere e predisporre comportamenti funzionali alla sicurezza propria e altrui Competenze di cittadinanza: - competenze sociali e civiche: saper comunicare, collaborare, partecipare e agire in modo autonomo e responsabile - consapevolezza ed espressione culturale: creare un ambiente sportivo sereno e rispettoso delle diversità Nuclei disciplinari
Conoscenze Abilità Competenze
MOVIMENTO E PADRONANZA DEL PROPRIO CORPO
Conoscere apparati e sistemi del corpo umano e come sono coinvolti nel movimento Conoscere le caratteristiche delle qualità motorie e le principali metodiche di allenamento
Saper riconoscere e controllare le modificazioni cardio-circolatorie, respiratorie e muscolari; assumere posture corrette, soprattutto in presenza di carichi Saper allenare la resistenza e la forza; eseguire esercizi di massima rapidità ed ex. di mobilità in forma attiva e passiva; eseguire combinazioni di esercizi che prevedano una più complessa coordinazione globale e segmentaria, individuale e di gruppo, con e senza attrezzi
Avere consapevolezza di sé e delle proprie possibilità motorie; utilizzare le conoscenze per migliorare le proprie capacità motorie Realizzare progetti motori finalizzati al miglioramento della propria performance; saper valutare i risultati
LINGUAGGIO DEL CORPO
Conoscere alcune modalità di utilizzo dei linguaggi non verbali
Padroneggiare alcuni aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea
Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo in contesti diversi
GIOCO, SPORT E FAIR-PLAY
Conoscere gli aspetti principali della struttura dei giochi e degli sport trattati, il regolamento, i fondamentali e la tecnica; conoscere semplici schemi dei giochi di squadra
Saper trasferire e ricostruire i gesti motori delle discipline individuali e i fondamentali dei giochi sportivi, alcune tecniche, strategie e regole, adattandole alle diverse situazioni.
Saper rispettare le regole e avere un buon grado di autocontrollo; saper svolgere compiti di arbitraggio
SICUREZZA E PREVENZIONE SALUTE E BENESSERE
Conoscere i principi di prevenzione della sicurezza personale; conoscere le modalità di prevenzione infortuni e di primo soccorso in caso di traumi e incidenti. Conoscere l’aspetto educativo e sociale dello sport
Individuare le situazioni di rischio Adottare opportuni accorgimenti per prevenire gli infortuni. Cooperare in gruppo utilizzando e valorizzando le propensioni e le attitudini individuali
Saper assumere comportamenti funzionali alla sicurezza; saper individuare gli interventi di primo soccorso. Adottare stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della salute, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva
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Piano dell’Offerta Formativa
QUINTO ANNO Obiettivi generali della disciplina: - Migliorare la padronanza di sé e la consapevolezza e ampliare le capacità motorie - Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo in contesti differenti - Praticare attività sportive applicando tattiche e strategie con fair play e attenzione all'aspetto sociale - Assumere in modo consapevole comportamenti orientati a stili di vita attivi, alla prevenzione e sicurezza nei diversi ambienti Competenze di cittadinanza: - spirito di iniziativa e imprenditorialità: orientare le attitudini personali nell'ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascuno studente Nuclei disciplinari
Conoscenze Abilità Competenze
MOVIMENTO E PADRONANZADEL PROPRIO CORPO
Conoscere le funzioni fisiologiche riferite al movimento e gli effetti positivi della preparazione fisica Riconoscere le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo
Trasferire e applicare autonomamente metodi di allenamento con autovalutazione Acquisire abilità motorie trasferibili in altri contesti di vita
Elaborare e attuare risposte motorie in situazioni complesse, assumendo i diversi ruoli dell’attività sportiva Pianificare progetti e percorsi motori -sportivi
LINGUAGGIO DEL CORPO
Conoscere gli aspetti della comunicazione non verbale per migliorare l’espressività e l’efficacia nelle relazioni interpersonali
Padroneggiare gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea
Rielaborare creativamente il linguaggio espressivo in contesti differenti
GIOCO, SPORT E FAIR-PLAY
Approfondire la conoscenza delle tecniche e strategie dei giochi e degli sport Conoscere e interpretare con senso critico i fenomeni di massa, connessi al mondo sportivo, nell’attuale contesto socio-culturale.
Trasferire autonomamente strategie tecnico-tattiche degli sport trattati, proponendo varianti. Affrontare con etica corretta, rispetto delle regole e fair play le varie attività
Praticare autonomamente attività sportive con fair play, scegliendo tattiche e strategie personali nell’organizzazione
SICUREZZA E PREVENZIONE SALUTE E BENESSERE
Approfondire aspetti scientifici e sociali delle problematiche alimentari, delle dipendenze e dell’uso di sostanze illecite Conoscere i protocolli vigenti rispetto alla sicurezza e al primo soccorso.
Acquisire corretti stili comportamentali (ed. salute, affettività, ambiente, legalità), attivi nei confronti della propria salute Prevenire autonomamente gli infortuni e saper applicare i protocolli di pronto soccorso
Assumere in modo consapevole comportamenti orientati a stili di vita attivi, alla prevenzione e sicurezza nei diversi ambienti
213
Piano dell’Offerta Formativa
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
VOTO CONOSCENZE E
ABILITA'
60%
COMPETENZE RELAZIONALI disponibilità alla collaborazione e cooperazione
10%
PARTECIPA-ZIONE
interesse, motivazione, assunzione di ruoli e incarichi
10%
RISPETTO REGOLE
autonomia, autocontrollo responsabilità e fair play
10%
METODO Continuità, esecuzione accurata, disponibilità ad organizzare, accuratezza parte teorica
10%
POSSESSO COMPETENZE
1-4
Acquisizione frammentaria e incompleta di tecniche che non consente l’esecuzione di un gesto motorio
- Conflittuale - Apatico - Passivo
- Oppositiva - Passiva
- Rifiuto - Insofferenza
- Non ha metodo
Non competente Non possiede (livello 0)
5
Scarsa e parziale acquisizione di conoscenze tecniche che non consente l’esecuzione di un gesto motorio sufficientemente corretto
- Dipendente - Poco adattabile
- Dispersiva - Settoriale
- Parziale - Guidato
- Non ha metodo
Non competente Non possiede (livello 0)
6
Acquisizione di conoscenze tecniche che permettono l’esecuzione di un gesto motorio globalmente corretto, anche se non sempre spontaneo
- Selettivo - A volte attiva - Accettazione e rispetto delle regole principali
- Superficiale - Qualche difficoltà
Principiante, Si avvicina (livello 1)
7
Discreta acquisizione di conoscenze tecniche per una esecuzione corretta del gesto motorio
- Disponibile - Spesso attivo e pertinente
- Conoscenza e applicazione generalmente corretta
- Mnemonico - Meccanico
Principiante Avanzato Possiede (livello 2)
8
Soddisfacente acquisizione di conoscenze tecniche che consente una esecuzione certa e sicura del gesto motorio
- Collaborativo - Efficace - Applicazione sicura e costante
- Organizzato
Competente Supera (livello 2)
9-10
Disinvolta e automatizzata acquisizione del gesto motorio eseguito con naturalezza ed efficacia.
- Positivo - Leader
- Costruttiva - Condivisione - Autocontrollo
- Organizzato - Rielaborativo - Critico - Originale
Esperto Eccelle (livello 3)
Piano dell’Offerta Formativa
214
16. Religione Cattolica FINALITÀ E CONTENUTI In conformità ai dettami della legge 53 del 28/03/03, alle Indicazioni per l’insegnamento della religione cattolica nei licei (DPR 20 agosto 2012 n. 175) e al quadro educativo tracciato nel presente P.O.F., l’Insegnamento di Religione Cattolica si propone come finalità principale di contribuire alla crescita personale, relazionale e culturale di ogni studente. In questa prospettiva intende promuovere, in particolare, lo sviluppo di una capacità autonoma di giudizio attraverso i seguenti contenuti: PRIMO BIENNIO - gli interrogativi perenni dell’uomo; le risorse e le inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare una risposta: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vita e della morte, le speranze e le paure dell’umanità; - il valore delle relazioni interpersonali, dell’affettività e della famiglia, anche alla luce della rivelazione ebraico-cristiana; - la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinta da quella di altre religioni e sistemi di significato; lo speciale vincolo spirituale della Chiesa con il popolo di Israele; - conoscenza essenziale dei testi biblici più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento; - la persona e il messaggio di salvezza di Gesù Cristo, come documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche; - origine, senso e attualità delle ‘grandi’ parole e dei simboli biblici, tra cui: creazione, esodo, alleanza, promessa, popolo di Dio, messia, regno di Dio; - l’origine e la natura della Chiesa, le forme della sua presenza nel mondo (annuncio, sacramenti, carità) come segno e strumento di salvezza, la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente; - gli eventi principali della Chiesa del primo millennio; - alcuni aspetti centrali della vita morale: la dignità della persona, la libertà di coscienza, la responsabilità verso il creato, la promozione della pace mediante la ricerca di un’autentica giustizia sociale e l’impegno per il bene comune; SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO - riflessione sistematica sugli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, trascendenza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita; - la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico-tecnologico; - la centralità del mistero pasquale nel cristianesimo e la corrispondenza del Gesù dei Vangeli con la testimonianza delle prime comunità cristiane codificata nella genesi redazionale del Nuovo Testamento; - il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l'esistenza dell'uomo nel tempo; - origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici: salvezza, conversione, redenzione, comunione, grazia, vita eterna; il senso proprio che tali categorie ricevono dal messaggio e dall'opera di Gesù Cristo; - lo sviluppo storico della Chiesa nell'età medievale e moderna; il suo contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità; i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l'impegno a ricomporre l'unità; - gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile; il pluralismo culturale della nostra società; - il ruolo della religione nella società e il principio della libertà religiosa; - l'identità della religione cattolica: i suoi documenti fondanti; l'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo; la prassi di vita che essa propone; - il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo: i totalitarismi del Novecento e il loro crollo; i nuovi scenari religiosi; la globalizzazione e le migrazioni; le nuove forme di comunicazione; - le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. OBIETTIVI MINIMI Primo biennio L’obiettivo principale è favorire un processo d’acquisizione di competenze in cultura religiosa, rispettando le finalità della scuola, offrendo agli alunni una generale conoscenza del fenomeno religioso, con particolare attenzione alla tradizione ebraico-cristiana e al patrimonio storico del cattolicesimo, non trascurando il confronto con le altre tradizioni religiose presenti nel mondo. Attraverso i contenuti descritti più sopra, si intende favorire sia la maturazione di competenze specifiche sia di competenze di base dell’obbligo di istruzione:
Piano dell’Offerta Formativa
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COMPETENZE SPECIFICHE DELL’IRC
Da: “Indicazioni per l’insegnamento della religione cattolica nei licei” (DPR 20 agosto 2012 , n. 175)
CONTRIBUTO DELL’IRC ALLE COMPETENZE DELL’OBBLIGO DI ISTRUZIONE
In riferimento al “Certificato delle Competenze di base” (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca)
Al termine del primo biennio, che coincide con la conclusione dell'obbligo di istruzione e quindi assume un valore paradigmatico per la formazione personale e l'esercizio di una cittadinanza consapevole, lo studente sarà in grado di: - costruire un'identità libera e responsabile, ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa; - valutare il contributo sempre attuale della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose; - valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Gesù Cristo, riconoscendo il senso e il significato del linguaggio religioso cristiano.
ASSE DEI LINGUAGGI: (lingua italiana) - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo: Lo studente legge, comprende ed interpreta i
principali generi letterari biblici. (altri linguaggi) - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario: Lo studente sa individuare i principali contesti biblici
che hanno ispirato sia l’iconografia cristiana sia il patrimonio letterario italiano sia cinematografico a soggetto biblico.
ASSE STORICO-SOCIALE - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali: Lo studente conosce le periodizzazioni fondamentali
della storia biblica; Lo studente è capace di collocare i più rilevanti eventi
della storia biblica secondo le coordinate spazio-tempo;
conosce le diverse tipologie di fonti pertinenti alla vicenda storica di Gesù di Nazaret
è capace di collocare la vicenda storica di Gesù secondo le coordinate spazio-tempo
è capace di identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare il messaggio di Gesù con l’Antico Testamento
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente: Lo studente conosce gli articoli della Costituzione
Italiana relativi alla libertà religiosa; Lo studente conosce le principali problematiche
relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani, in particolare della libertà religiosa.
L’Unione Europea ha definito alcune “competenze di cittadinanza” (necessarie, cioè, ad ogni cittadino del nostro tempo) che la scuola deve promuovere attraverso tutte le discipline. Tra queste, la competenza di “comunicazione in lingua madre”, a cui il nostro Istituto dedica particolare attenzione durante il primo biennio. A questo riguardo, l’IRC vuole contribuire specialmente alla competenza di lettura:
ASPETTI DELLA COMPETENZA DI LETTURA NELL’IRC
1. riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato delle parole e delle espressioni più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento;
2. individuare informazioni date esplicitamente nel testo;
3. fare un’inferenza diretta, ricavando un’informazione implicita da una o più informazioni date nel testo e/o tratte dalla conoscenza personale del contesto biblico e del linguaggio religioso;
4. cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale all’interno di alcune pericopi bibliche tra le più rilevanti;
5. ricostruire il significato del testo, e in particolare il messaggio religioso, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse (esegesi)
Piano dell’Offerta Formativa
216
6. sviluppare un’interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale e confrontandolo con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa (ermeneutica);
7. valutare il contenuto e/o la forma del testo alla luce delle conoscenze ed esperienze personali, ponendosi domande di senso orientate alla costruzione dell’identità personale
A livello formativo (vita individuale e sociale) si farà in modo che l’IRC diventi un momento di riflessione, di confronto e di crescita per tutti quelli che decideranno di avvalersi di questo insegnamento, anche i credenti di altre religioni. Secondo biennio e quinto anno Attraverso i contenuti descritti più sopra, si intende sia favorire la maturazione di competenze specifiche sia contribuire al profilo dello studente in uscita dal liceo (il PECUP: Profilo educativo, culturale e professionale). COMPETENZE SPECIFICHE DELL’IRC (da: “Indicazioni per l’insegnamento della religione cattolica nei licei”, DPR 20 agosto 2012 , n. 175) - sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; - cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; - utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. CONTRIBUTO DELL’IRC AL PECUP dei licei:
nell’area metodologica (educando a compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline e a sviluppare un metodo di studio autonomo e flessibile);
nell’area logico-argomentativa (fornendo strumenti critici per la lettura e la valutazione del dato religioso, attraverso l’esercizio di un ragionare con logica, sostenendo una propria tesi ma anche ascoltando e valutando criticamente le argomentazioni altrui).
Sul piano contenutistico, l’Irc: si colloca nell’area linguistica e comunicativa (tenendo conto della specificità del linguaggio religioso e della
portata relazionale di qualsiasi discorso religioso; conducendo lo studente a saper leggere e comprendere testi complessi di natura biblica, magisteriale, saggistica e a cogliere le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi);
interagisce con l’area storico-umanistica (per gli effetti che storicamente la religione cattolica ha prodotto nella cultura italiana, europea e mondiale);
si collega con l’area scientifica, matematica e tecnologica per la ricerca di significati e l’attribuzione di senso. È responsabilità dell’insegnante adattare le presenti indicazioni ai diversi indirizzi scolastici anche attraverso la realizzazione di opportuni raccordi interdisciplinari. A livello formativo (vita individuale e sociale) si farà in modo che l’IRC:
favorisca la creatività di tutti, suscitando un dibattito serio e costruttivo. contribuisca a far trovare all’alunno un’armonia personale e relazionale, anche con il contributo della
dimensione religiosa. sia soprattutto un momento di riflessione, di confronto e di crescita per tutti, credenti e non credenti.
Utilizzo dei sussidi didattici Parallelamente al processo di apprendimento/insegnamento, vengono utilizzati: oltre ai tradizionali sussidi didattici – libro di testo e quaderno personale di appunti - ad integrazione di alcune parti potranno essere utilizzate delle dispense, le quali saranno lette e spiegate in classe e serviranno nel contempo per il personale lavoro di assimilazione. Oltre a questi sussidi, si farà uso anche del supporto di audiovisivi di diapositive, di strumenti informatici come pure di articoli di giornali, di riviste e di documenti ufficiali della Chiesa di cui la biblioteca dell’Istituto in parte è già fornita. Modalità di verifica dell'apprendimento. La verifica dell'apprendimento di ogni studente verrà fatta con modalità differenziate, tenendo presente la classe, il grado di difficoltà degli argomenti, l'orario scolastico, l'interdisciplinarietà e il processo di insegnamento attuato. Ogni quadrimestre saranno acquisiti, e documentati nel Registro Elettronico, più elementi di valutazione derivanti da: prove scritte o ricerche scritte (almeno una a quadrimestre); interventi spontanei di chiarimento degli studenti; domande individuali di ripasso ad inizio lezione; lavori di gruppo su tematiche preventivamente convenute o su aspetti particolari del programma; brevi questionari di verifica su singole tematiche.
Piano dell’Offerta Formativa
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I criteri di valutazione si baseranno: sull'attenzione e interesse dimostrati in classe nel seguire la proposta contenutistica dell'insegnante e gli apporti
critici che i compagni di classe manifesteranno in occasione dello svolgimento del dialogo; sulla partecipazione attiva e creativa al dialogo educativo e alle attività in generale svolte in classe (approfondimenti
tematici individuali e di gruppo, lettura del testo o di altro materiale scritto, visione di materiale filmico…); sull'impegno e la costanza nel portare avanti gli impegni richiesti per una sufficiente assimilazione della materia,
nonché il rispetto di valori quali: l'ascolto di chi parla, il rispetto delle idee e delle opinioni altrui, capacità di collaborare in classe a creare un clima solidale e sereno fra i compagni.
Abilità In relazione agli obiettivi, al programma svolto, al livello raggiunto del processo educativo, sarà richiesto il raggiungimento delle seguenti abilità: conoscenza e utilizzo appropriato del linguaggio storico – religioso capacità di usare correttamente le fonti, capacità di riconoscere nel concreto le dinamiche e le caratteristiche del
fenomeno religioso in generale e specificamente di quello cristiano - cattolico capacità di sapersi relazionare nel rispetto delle opinioni altrui e della diversità in generale.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – RELIGIONE
GIUDIZIO DESCRITTORI
Non sufficiente
Interesse assente rispetto alla globalità dei nuclei proposti; assenza e disturbo nella partecipazione al dialogo educativo; non ha conseguito le abilità richieste e ha conoscenze frammentarie, presentando competenze deboli e lacunose in contesti semplici.
Sufficiente Interesse selettivo; partecipazione alterna al dialogo educativo; impegno discontinuo; insicurezza nell’utilizzo delle abilità richieste, con conoscenze minime; competenze acquisite parzialmente, spesso accompagnate da richieste di aiuto, in contesti semplici.
Discreto
Interesse costante; partecipazione al dialogo educativo nella dimensione di ascolto proficuo; impegno continuo; possiede le abilità richieste in modo soddisfacente, con conoscenze globalmente acquisite; competenze acquisite con modesta autonomia e vissute in contesti semplici.
Buono Interesse e impegno costanti; partecipazione al dialogo educativo; utilizzo appropriato del linguaggio specifico, con conoscenze complete; competenze acquisite con sufficiente sicurezza, vissute in contesti abbastanza complessi.
Distinto Interesse e impegno costanti; partecipazione costruttiva al dialogo educativo; dimestichezza con il linguaggio specifico, con conoscenze ampie e complete; competenze acquisite con buona padronanza e autonomia, vissute in contesti complessi.
Ottimo
Partecipazione creativa e propositiva al dialogo educativo; ottima padronanza del linguaggio specifico e capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari; conoscenze ampie e complete con approfondimenti personali; competenze acquisite con sicura padronanza e autonomia, vissute in contesti vari e complessi.
17. ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Agli studenti che hanno chiesto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica optando per l’ora alternativa, l’Istituto garantisce un’attività didattica e formativa in alternativa deliberata dal Collegio dei Docenti.