Upload
others
View
16
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
POF A.S. 2015 - 2016
Allegato n.1
LETTURA DEL TERRITORIO
Il bacino di utenza della nostra scuola si colloca nell’ambito territoriale dei comuni di Petilia Policastro,
Mesoraca, Cotronei, Roccabernarda e Petronà e si caratterizza come contesto socio-culturale tipico
dell’entroterra crotonese, privo di una rete stradale efficiente, di strutture per l’aggregazione dei
preadolescenti e degli adolescenti e con diffuse situazioni di disagio economico.
Si tratta di un territorio collinare e montuoso situato per la maggior parte tra le valli del Tacina e del
Potamo che si estende su una superficie di 301 kmq. La sua connotazione economica è basata sul
terziario per la massiccia presenza di attività commerciali e di addetti alla pubblica amministrazione,
come impiegati ed insegnanti.
L’orografia, la precarietà dei servizi di trasporto, l’assenza di opere infrastrutturali moderne, la mancanza
di raccordi adeguati con il mare ed i centri più importanti come Crotone e Catanzaro, fanno vivere a
quest’area numerose forme di marginalità.
I cinque centri abitati, quattro in provincia di Crotone (Cotronei, Mesoraca, Petilia Policastro e
Roccabernarda) ed uno (Petronà) in provincia di Catanzaro, hanno complessivamente una popolazione di
circa 30.000 abitanti e presentano una struttura economica e produttiva molto debole, con gravi
ripercussioni di carattere sociale. Il territorio soffre, infatti, di gravi problemi di degrado ambientale, di
criminalità, di emarginazione sociale e il reddito pro capite, in base ai dati ISTAT, è inferiore del 50% della
media dell’UE, e ancora più basso di quello delle regioni più povere d’Italia (Per un’analisi completa v.
All.1 – indicatori demografici -).
Altri punti deboli, oltre a quelli già menzionati, sono costituiti dal rallentamento delle nascite e dalla
mancanza di posti di lavoro, che uniti ad un elevato flusso migratorio verso città e regioni del Nord Italia,
rischiano di provocare un forte declino demografico le cui conseguenze più immediate sono
l’invecchiamento degli abitanti e una vistosa diminuzione della popolazione scolastica. Problema
centrale per questo territorio rimane, dunque, quello della disoccupazione e della esclusione dei giovani
dal mercato del lavoro. Con la crisi del settore delle costruzioni l’occupazione si è ridotta notevolmente e
sono ripresi i movimenti migratori verso le aree centro-settentrionali che negli ultimi tre anni hanno
riguardato circa quattromila persone. Questo nuovo esodo costituito principalmente da giovani, ha
svuotato il territorio di grandi energie, facendo venire meno un importante fattore di sviluppo.
Va detto, comunque, che il panorama di questo territorio non è tutto di arretratezza e sottosviluppo. Vi
si leggono anche segni incoraggianti di dinamismo sia pubblico che privato. Alcune iniziative legislative
quali i “Progetti di lavori socialmente utili” hanno consentito l’assunzione di un centinaio di giovani
disoccupati. Industrie di trasformazione costituite da piccole imprese artigiane e collegate con i settori
agricoli maggiormente rappresentativi come l’olio, i funghi e la castagna sono nate in diversi punti del
territorio e specialmente a Sofome, Roccabernarda e Petronà. In tutto il territorio numerose sono le
botteghe artigiane dove si lavora il marmo, il ferro, il legno per produrre cancelli, ringhiere per balconi e
scale, lampadari, mobili, strumenti musicali, opere ad intaglio, restauro di mobili antichi. Tra i prodotti
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
POF A.S. 2015 - 2016
tipici vanno annoverati principalmente caminetti, arredi per giardino, mobili per la casa come tavoli,
sedie, armadi, cesti, cassapanche, credenze, ma anche attrezzi e suppellettili tipici della tradizione locale
come mestoli, ciotole, mortai e zuccheriere. La lavorazione del ferro battuto si trova principalmente a
Mesoraca, ma anche a Sofome ad opera di artigiani mesorachesi. Una menzione particolare merita la
forgiatura di Giuseppe Cistaro i cui ferri battuti vengono esportati in Francia, Corsica, Svizzera, America e
perfino in Giappone. Girando per il centro storico di Mesoraca è possibile ancora imbattersi in botteghe
artigianali che lavorano la latta, una lamiera d’acciaio dolce stagnata con cui si fabbricano recipienti per
prodotti alimentari, lanterne ed oliere a forma di ampolla. La lavorazione del legno, caratterizzata
principalmente come attività di servizio, (dalla segheria, alla carpenteria, al restauro, alla fabbricazione di
cesti, di zampogne, di mobili) è un’attività molto diffusa e radicata a Mesoraca nella cui frazione da
quattro anni funziona anche una bottega di liuteria. Molto praticata è anche l’arte del restauro dei mobili
antichi, il cui centro di produzione più vivace è a Foresta di Petilia Policastro, dove operano tre
restauratori.
Dal punto di vista morfologico il territorio è determinato da forti dislivelli altimetrici. Dai 1800 metri sul
livello del mare dei monti Femminamorta e Gariglione, l’altitudine digrada dolcemente verso i colli di
Principe, Montano, Matontia, Petraia e Campizzi per raggiungere i piatti orizzonti della pianura che si
estende fino alla statale 106. Un’altra caratteristica di quest’area è costituita dalla varietà della
vegetazione. Nella parte alta predominano boschi di faggio e conifere, mentre il castagno costituisce la
specie arborea più diffusa dai 700 ai 1200 metri. Scendendo di quota diventa predominante l’uliveto.
Lungo il fiume Tacina e suoi tributari, specialmente nella zona di Roccabernarda, si trovano grandi
distese di aranceti, ma vi si coltivano anche ortaggi che servono il mercato locale e provinciale. La
coltivazione dell’ulivo occupa una posizione preminente nell’agricoltura di questo territorio. Le piante,
soprattutto quelle poste a quote più alte, producono una qualità d’olio molto pregiata e molto richiesta
in campo nazionale e comunitario. Il bosco è il più esteso della provincia di Crotone e racchiude al suo
interno una grande varietà di luoghi ed ambienti di rara e incontaminata bellezza e di straordinario
valore ambientale. Ne fanno parte alcune fra le cime più alte della Sila Piccola, dalle quali si godono vasti
panorami su valli impervie,grandi forme calanchive e colline argillose. Le sedi scolastiche sono ubicate a
Petilia Policastro (Liceo Scientifico) e Mesoraca (Liceo Linguistico e Socio-Psico-Pedagogico), due comuni
che vantano origini remotissime e che la tradizione fa risalire addirittura agli Enotri. La fondazione di
Petronà, invece, risale agli inizi del Settecento, quando alcuni coloni provenienti da Sersale e dalla
Calabria Citra presero in fitto la Difesa omonima dai Domenicani di Mesoraca ai quali era stata donata
dall’Università locale nel 1681 in cambio dell’istituzione nel convento dei frati predicatori di una scuola di
morale e di teologia. Fu per molti anni con Marcedusa e Arietta una frazione di Mesoraca diventando
comune autonomo agli inizi dell’Ottocento durante il dominio francese insieme a Roccabernarda. Anche
quest’ultimo comune ha origini molto antiche ed è, probabilmente, quello che anticamente era
chiamato Rocca di Tacina e Rocca dei Pagani. La presenza dell’uomo fin dai tempi remotissimi in
quest’area è accreditata dalle recenti e casuali scoperte di altari votivi e reperti vari in località Serrarossa.
La denominazione Roccabernarda, dovuta a Bernardo del Carpio che la tenne in feudo, risale al XII
secolo. Nei quattro comuni sono tuttora vive e sentite molte tradizioni religiose. I festeggiamenti in
onore del SS. Ecce Homo, della S. Spina e dei Santi Patroni scandiscono i mesi e le stagioni. Ogni anno, fin
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
POF A.S. 2015 - 2016
dal lontano 1687, a partire dal quarto giovedì del mese di maggio, lungo la strada che conduce al
santuario del SS. Ecce Homo e per quattro giorni consecutivi si tiene un importante appuntamento
fieristico in cui si possono trovare oggetti di vario genere, nonché mobili, attrezzi da lavoro, vimini e
bestiame. Ma è anche un’occasione per le popolazioni del circondario per celebrare con gioia la loro
devozione alla statua taumaturgica del SS. Ecce Homo, scolpita dal Beato Umile da Pietralia nel 1630.
Un’altra fiera, ancora più antica, si tiene nelle vicinanze di Roccabernarda ed è denominata fiera di
Molerà. Anche qui, il primo settembre di ogni anno si trovano a convegno decine di contadini, pastori e
commercianti di tutto il Crotonese per i loro traffici di bestiame e attrezzi da lavoro. La presenza del
monachesimo brasiliano prima, benedettino, cistercense, domenicano e francescano poi, ha
caratterizzato profondamente l’immagine storica, artistica e culturale di questa zona del Crotonese. Su
un pianoro a 780 metri di altitudine si possono ancora ammirare i resti di un’antica abbazia cistercense,
mentre ai piedi di due montagne della Sila si stagliano i cenobi francescani del SS. Ecce Homo e della
Santa Spina, entrambi meta di continui pellegrinaggi da ogni parte della Calabria. Notevole è pure la
presenza di monumenti artistici all’interno dei due centri abitati di Mesoraca e Petilia Policastro. Tra
questi la chiesa del Ritiro, un edificio costruito tra il 1761 ed il 1772 e dedicato alla Madonna Assunta in
Cielo che costituisce uno dei più grandi esempi di architettura sacra in stile barocco rintracciabili in
Calabria.
La nostra scuola è impegnata da tempo nell’azione di conoscenza, recupero e tutela del patrimonio
storico e artistico del territorio e mira a diventare un centro di costruzione e diffusione della cultura
quale strumento di elevamento, di rinnovamento e di riscatto di un’area emarginata come la nostra. Ma
l’azione educativa e didattica del Liceo è rivolta anche ad altri aspetti della vita sociale per migliorare le
opportunità di successo a tutti gli studenti incalzando le amministrazioni comunali e provinciale per un
serio investimento nella politica dei trasporti, per il miglioramento dei collegamenti tra le sedi
scolastiche e centri urbani, per la realizzazione di scuole più sicure ed efficienti.
L’inefficienza delle strutture scolastiche, la mancanza di biblioteche e di centri culturali per
l’aggregazione degli adolescenti, hanno contribuito notevolmente a creare una situazione di esclusione e
di emarginazione dalla società per gran parte delle giovani generazioni. Le speranze di crescita del
territorio sono perciò legate ad un nuovo modello di scuola che,senza rinnegare la vocazione propria alla
formazione, sappia accreditarsi anche come centro propulsivo, che lavorando in sinergia con i quattro
comuni e la provincia di Crotone diventi un’agenzia in grado di identificare problemi ed opportunità,
elaborare strategie, individuare e suggerire agli Enti validi progetti imprenditoriali e sistemi produttivi
nuovi,capaci di innovare il welfare locale e di creare finalmente condizioni territoriali e di sicurezza
necessarie al trasferimento delle imprese nella nostra area.
La scuola dell’autonomia, la scuola del terzo millennio, la scuola riformata, la scuola che si apre
all’esterno,deve essere sempre più funzionale alla realtà in cui opera, deve trasformarsi in osservatorio e
servizio per l’impiego e l’occupazione facendo leva sulle risorse umane, intellettuali e ambientali e
sull’elevata scolarizzazione dei giovani. Far affermare la nuova centralità della cultura del lavoro all’interno
dell’offerta formativa. E’ questa la vera scommessa per fare uscire il territorio dalla sindrome della
disoccupazione, del sottosviluppo e della rassegnazione
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
POF A.S. 2015 - 2016
TERRITORIO DI MESORACA, PETILIA POLICASTRO, ROCCABERNARDA, PETRONA’
INDICATORI DEMOGRAFICI dell’area di provenienza degli alunni
Mesoraca Petilia
Policastro Roccabernarda Petronà Totale
Superficie
territoriale 93,56 96,43 65,52 45,50 301,01
Altitudine 430 m. s.l.m. 554 m. s.l.m. 180 m. s.l.m. 880 m. s.l.m.
Popolazione
residente 7.590 9.996 3.705 3.099 24.390
Numero
famiglie 2.414 2.824 1.234 1.072 7.634
Densità
popolazione 81 106 56 68 81
Nati nel 1999 77 132 40 23 272
Popolazione 0-
14 anni 1.606 2.021 716 508 4.851
Popolazione 0-
17 anni 2.000 2.533 896 647 5.076
Popolazione
15-64 anni 4.788 6.514 2.439 1.983 15.724
Numero
abitazioni 3.214 4.417 1.525 1.268 10.424
Popolazione
anziana
65-oltre
1.196 1.461 550 525 3.832
Popolazione
straniera
residente
23 26 14 10 73
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.2
Quadro orario settimanale Liceo Scientifico
1° biennio 2° biennio
5° anno
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica* 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali** 2 2 3 3 3
Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli
insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.3
Quadro orario settimanale
Liceo Linguistico
1° biennio 2° biennio 5° classe
1°
classe
2°
classe
3°
classe
4°
classe
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua latina 2 2
Lingua e cultura straniera 1* 4 4 3 3 3
Lingua e cultura straniera 2* 3 3 4 4 4
Lingua e cultura straniera 3* 3 3 4 4 4
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali*** 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL),
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle
istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro
famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina
non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli
insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle
richieste degli studenti e delle loro famiglie.
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.4
Quadro orario settimanale LICEO DELLE SCIENZE UMANE
1° biennio 2°biennio
5° anno 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Scienze umane* 4 4 5 5 5
Diritto ed Economia 2 2
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Matematica** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali*** 2 2 2 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e
degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.4b
Quadro orario settimanale LICEO DELLE SCIENZE UMANE
Opzione Economico - Sociale
1° biennio 2°biennio
5° anno 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Inglese 3 3 3 3 3
Lingua e cultura Francese 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Scienze umane* 3 3 3 3 3
Diritto ed Economia Politica 3 3 3 3 3
Matematica** 3 3 3 3 3
Fisica 2 2 2
Scienze naturali*** 2 2
Storia dell’arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore 27 27 30 30 30
* Antropologia, Pedagogia, Metodologia
** con Informatica nel primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e
degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
L’articolo 2 del D.L. 01/09/2008 n.137 convertito con modificazioni nella Legge 30/10/2008, n. 169,regola la valutazione del comportamento degli studenti nelle scuole secondarie di I e II grado.Esaminiamo l’argomento alla luce della legge citata e della C.M. n. 100 dell’11/12/2008.Il Consiglio di classe, fin dalla prima valutazione periodica, utilizzando un voto espresso in decimi, èchiamato a valutare il comportamento degli alunni, considerando l’intero periodo di permanenzanella sede scolastica, anche con riferimento alle iniziative e alle attività con rilievo educativorealizzate al di fuori della scuola stessa.Tale valutazione deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile eculturale dello studente in ordine all’intero periodo scolastico cui si riferisce la valutazione etenendo presente anche eventuali singoli episodi che abbiano dato luogo a sanzioni disciplinari.La valutazione del comportamento concorre, unitamente a quella relativa agli apprendimenti nellediverse discipline, alla determinazione della media complessiva dei voti dello studente in ognisituazione in tutti i casi previsti dalla norma.Essa deve essere attribuita collegialmente dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale, anche amaggioranza, se necessario.Una votazione inferiore a sei decimi del comportamento è condizione necessaria e sufficiente per lanon ammissione dell’alunno all’anno successivo e all’esame conclusivo del ciclo.Il decreto legge n.137/2008, dopo aver stabilito che il voto in condotta concorre alla valutazionecomplessiva e determina la bocciatura automatica se inferiore a sei, affida al Ministerodell’istruzione il compito di precisare quale debba essere la “particolare e oggettiva gravità delcomportamento” perché il consiglio di classe possa attribuire un voto insufficiente.Le nuove regole, che sono applicabili nella scuola secondaria di primo e secondo grado, sonocontenute nell’art. 7 del DPR n. 122/2009.Nella scuola superiore la valutazione del comportamento “concorre alla determinazione dei creditiscolastici e dei punteggi utili per beneficiare delle provvidenze in materia di diritto allo studio”. Ladeterminazione del voto di condotta scaturirà dalla media tra i voti degli indicatori sotto riportaticompreso il voto assegnato in relazione alle assenze, come riportato nella TAB. B. Viene fatto salvo ilcaso in cui l'alunno superi il monte orario di assenze previsto nella TAB. A. In tal caso non siprocederà allo scrutinio e l'alunno sarà non ammesso alla classe successiva o all’esame di Stato (perle quinte classi).
Elementi positivi per l'attribuzione da sei a dieci decimi:
A) Aspetti da valutare in situazione di lavoro:- impegno- interesse- disponibilità ad apprendere- senso critico- capacità di autovalutazione- attenzione- concentrazione- metodo di studio autonomo e proficuo
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
B) Aspetti da valutare nell'interazione con coetanei ed adulti:- rispetto delle regole della comunità scolastica- rispetto delle opinioni altrui
C) Aspetti da valutare in rapporto alla partecipazione consapevole e responsabile:- propositività- spirito costruttivo- assunzione di responsabilità- disponibilità a collaborare alle attività della scuola- consapevolezza dei principi e delle regole che sono alla base della convivenza - civile e dei valori costituzionali
Per ogni aspetto sopra esposto verrà istituito un punteggio massimo di 10
Elementi negativi per l'assegnazione di un voto inferiore a sei decimi
Il Consiglio di classe ai fini dell'attribuzione di un voto inferiore a sei decimi terrà conto delle nuoveregole, che sono applicabili nella scuola secondaria di primo e secondo grado, contenute nell'art.7del DPR n.122/2009 e della C.M. n.20 del 4/3/2011. Il voto in condotta inferiore a sei, in sede discrutinio intermedio o finale, è deciso dal consiglio di classe nei confronti dell'alunno cui sia stataprecedentemente irrogata una sanzione disciplinare e al quale si possa attribuire la responsabilitàdei seguenti comportamenti:
Commissione di reati che violano la dignità e il rispetto della persona; Pericolo per l'incolumità delle persone; Violenza tale da ingenerare un elevato allarme sociale.
Inoltre, quando non siano rispettati i seguenti doveri:
Frequentare regolarmente i corsi e assolvere assiduamente agli impegni di studio; Tenere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei compagni lo stesso rispetto, anche formale, che si chiede per se stessi; Utilizzare correttamente le strutture e i sussidi didattici e di non arrecare danni al patrimonio della scuola. Nell'assegnazione del voto di condotta, il Consiglio di classe terrà conto anche del numero delle giornate di assenza secondo lo schema sotto riportato:
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
GIORNI DI ASSENZA VOTO IN RELAZIONEALLE ASSENZE
GIORNI DI ASSENZA
VOTO IN RELAZIONEALLE ASSENZE
Da 0 a 15 10 Da 46 a 50 5Da 16 a 20 9 Da 51 a 55 4Da 21 a 30 8 Da 56 a 60 3Da 31 a 40 7 Da 61 a 66 2Da 41 a 45 6 Maggiore di 66 0
DETERMINAZIONE DEL VOTO SUL COMPORTAMENTO CLASSE SEZ. INDIRIZZO
N COGNOME E NOME
Aspetto
a
Aspetto
b
Aspetto
c
TAB. B TOTAL Ea+b+ c+d
MEDIA VOTOg.
ass.Voto d
12345678910
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.6
Griglia di valutazione delle prove
Sulla base di tali elementi sintetizza la valutazione in un voto espresso in decimi.
Voto Conoscenze
acquisite
Competenze Abilità linguistico
espressive
Autonomia nel metodo di
studio
Impegno e
partecipazione
1 Non evidenzia
conoscenze di
quanto svolto in
classe
Nessuna applicazione Non sa esprimersi
nei linguaggi
specialistici relativi
alle discipline
studiate
Non sa cogliere e spiegare
con le proprie parole i
concetti
Non partecipa al
dialogo
educativo e non
svolge i compiti
assegnati
2 Conoscenze
frammentarie e poco
significative
Competenze limitate
alle sole operazioni
elementari
Comunicazioni non
chiare e poco
articolate
Non sa cogliere e spiegare
con le proprie parole i
concetti
Non partecipa al
dialogo
educativo e non
svolge i compiti
assegnati
3 Estremanente
elementari le
conoscenze
possedute
Non sa utilizzare in
alcun modo le
pochissime
conoscenze acquisite
Produce
comunicazioni
confuse,
incomplete,
superficiali e
lessicalmente
povere
Non sa cogliere e spiegare
con le proprie parole i
concetti di base
Non partecipa al
dialogo
educativo, svolge
raramente ed in
modo
approssimativo i
compiti assegnati
4 Scarse e superficiali:
possiede
informazioni molto
generiche
Utilizza con difficoltà
e in modo improprio
le conoscenze
acquisite
Produce
comunicazioni
imprecise,
incomplete. Lessico
improprio
Non sa cogliere e speigare
con le proprie parole il
significato globale di una
comunicazione
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo incostante,
svolge raramente
i compiti
assegnati
5 Limitata: possiede
conoscenze
frammentarie e/o
superficiali
Applica le
conoscenze in modo
parziale ed errato
Formula
comunicazioni
semplici, a volte
mnemoniche, con
linguaggio
elementare non
sempre corretto
Coglie e riformula
parzialmente il significato
di una comunicazione. Sa
analizzare e sintetizzare
solo parzialmente
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo incostante,
non sempre
svolge i compiti
assegnati
6 Sufficiente: conosce i
concetti essenziali
Sa applicare le
conoscenze con
correttezza in
situazioni note
Espone i concetti
organizzandoli in
modo
chiaro ed
Coglie e spiega con le
proprie parole il significato
di una comunicazione.
Individua gli elementi
Partecipa
regolarmente al
dialogo
educativo. Svolge
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
appropriato essenziali. Sintetizza
coerentemente, ma senza
approfondimenti
i compiti
assegnati
7 Conoscenze precise
dei concetti
fondamentali con
qualche
approfondimento
Sa applicare le
conoscenze in modo
abbastanza sicuro
Sa organizzare una
comunicazione
significativa
con ricchezza e
varietà di lessico
Riformula e riorganizza i
concetti. Sa individuare gli
elementi e le relazioni. Sa
elaborare una sintesi
corretta e approfondita
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo costante.
Svolge sempre i
compiti assegnati
8 Conoscenze
complete e sicure
Applica
correttamente e con
completezza
conoscenze anche
complesse in modo
autonomo
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale
Riformula, riorganizza i
concetti in modo
autonomo. Sa individuare
gli elementi e le relazioni in
modo completo. Sa
elaborare una sintesi
corretta e approfondita
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo attivo.
Svolge con
precisione i
compiti assegnati
9 Conoscenze
complete, sicure e
approfondite
Sa cogliere
autonomamente le
tecniche, i
procedimenti logici e
le regole più
adeguate
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale
Riformula e riorganizza in
modo complesso e
personale le tematiche
proposte. Sa correlare tutti
i dati di una comunicazione
e trarre le opportune
conclusioni. Sa organizzare
in modo autonomo le
conoscenze e le procedure
acquisite
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo attivo.
Svolge sempre
con precisione i
compiti assegnati
10 Conoscenze
complete, sicure e
approfondite con
contributi personali
Sa cogliere
autonomamente le
tecniche, i
procedimenti e le
metodologie più
adeguate,
proponendone di
nuove e personali
Elabora
comunicazioni
efficaci che
presentano uno
stile originale con
particolare
ricchezza e varietà
di lessico
Riformula e riorganizza in
modo complesso e
personale le tematiche
proposte. Sa correlare tutti
i dati di una comunicazione
e trarre le opportune
conclusioni. Sa organizzare
le conoscenze e le
procedure acquisite in
modo originale e mirato.
Effettua valutazioni
personali.
Partecipa al
dialogo
educativo in
modo
propositivo.
Svolge sempre
con precisione i
compiti
assegnati.
Ricerva
autonomamente
approfondimenti
sulle tematiche
proposte
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.7
Limite massimo delle assenze riferito alle diverse classi dell’Istituto “Lombardi Satriani”corrispondente al 25% del monte ore annuo personalizzato
Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Mesoraca
Tempo scuola anno scolastico 2014-2015Classi Orario obbligatorio Limite massimo assenze
Prime e Seconde 27 h x 33= 891 h 222 ore
Terze, Quarte, Quinte 30 h x 33 = 990 247 ore
Liceo Scientifico di Petilia Policastro e Cotronei
Tempo scuola anno scolastico 2014-2015Classi Orario obbligatorio Limite massimo assenze
Prime e Seconde 27 h x 33= 891 h 222 ore
Terze, Quarte, Quinte 30 h x 33 = 990 247 ore
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.8
ATTIVITA’ e PROGETTI POF A.S. 2016/2017
Denominazione
progetto e referente
Enti coinvolti/Classi interessate Periodo di
realizzazione
La Didattica Laboratoriale: esperimenta e monitoraggio ambientaleProf. Luigi Concio
1° e 2° biennioLiceo Scientifico Petilia Policastro
Nel corso dell’anno
PLS – Piano Lauree ScientificheProf. Luigi Concio
Dipartimento di chimica dell’UNICALGruppo classe 4^A – B del Liceo Scientifico di Petilia Policastro
Periodo marzo – aprile2017
Astronomia “Conoscere il Cielo: LaFisica del Cosmo”Prof. Luigi Concio
Classi 1° e 5° annoLiceo Scientifico Petilia Policastro
Nel corso dell’anno
TerremotiProf. Luigi Concio
Classi 5^A/BLiceo Scientifico Petilia PolicastroAttività di informazione/raccolta fondi per i terremotati dell’Italia centrale, 18 settembre 2016
In orario curricolare einiziative di informazione
Educazione Ambientale e alloSviluppo SostenibileProf. Luigi Concio
UNICAL – Corpo Forestale dello Stato (U.T.B.) - LegambientePuliamo il Mondo. Festa dell’Albero. Scuole Pulite.Liceo Scientifico Petilia Policastro
Nel corso dell’anno
Scienza Attiva - I giovani e la scienzapartecipata –”Energia per il futuro”Prof. Luigi Concio
Classi 4^A/BLiceo Scientifico Petilia Policastro
In orario curricolare, nelcorso dell’anno
Progetto “Antartide”Prof. Luigi Concio
Classi 5^A/BLiceo Scientifico Petilia Policastro
In orario curricolare, nelcorso dell’anno
Scambio di Classe Scambio di classe con una scuola della Lorena. Liceo Linguistico
Nel corso dell’ann
Progetto Dislessia AmicaProf. Santo Bonofiglio
Docenti Nel corso dell’anno
Libriamoci: perché leggere è unpiacereDipartimento Area Umanistica
Classi 1° e 2° biennio dell'Istituto Nel corso dell’anno
“Prevenzione e tutela dei ragazzinella scuola: “Quando l’amoreprende il volo” Prof.ssa Anna Chiaramonte
I Carabinieri del Comando di Petilia- Assistente Sociale, Consultorio infantile di Petilia Policastro(“Visita al Centro di accoglienza per donne in difficoltà “)Genitori e Allievi delle classi terze
Nel corso dell’anno
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Prevenzione e tutela dei ragazzinella scuola: “ Visita al carcereminorile di Catanzaro”Prof.ssa Anna Chiaramonte
I Carabinieri del Comando di Petilia Policastro, Don Francesco Spatola, Amministrazione Comunale di Petilia Policastro.Studenti dell’Istituto.
Nel corso dell’anno
“Buon compleanno Dodò”Prof. Luigi Concio – Prof.ssa Loredana Consoli
Manifestazione.Classi quarte Liceo Scientifico di Petilia Policastro
Crotone, 17 ottobre 2016
Canti di Donne, del Lavoro e dell’EmigrazioneProf. Giovanni Ierardi
Concerto del Coro di donne “Sono solo canzonette”- CentroCulturale Italiano a Parigi -, diretto da Paola Niggi, per il 20°anniversario dalla sua fondazione.L’iniziativa è stata proposta dal Prof. Giovanni Ierardi, inqualità di Presidente della Sezione Alto Crotonesedell’Istituto Calabrese “Raffaele Lombardi Satriani”.
Cotronei, maggio 2017
Scuola e dintorniGiornale dell’IstitutoProf. Giovanni Ierardi
Il progetto è stato proposto dal Prof. Giovanni Ierardi,responsabile del giornale dall’anno scolastico 2012/2013, inqualità di Presidente della Sezione Alto Crotonesedell’Istituto Calabrese “Raffaele Lombardi Satriani”.
Nel corso dell’anno
Stato Democratico e ResistenzaSignificato e figure della lotta di Liberazione Prof. Giovanni Ierardi
Il progetto è stato proposto dal Prof. Giovanni Ierardi, in qualità di Presidente della Sezione Alto Crotonese dell’Istituto Calabrese “Raffaele Lombardi Satriani”.
Studenti dell’Istituto.
Nel corso dell’anno
Il Territorio, categoria fondamentale nel processo di formazione. Prof. Giovanni Ierardi
Il progetto è stato proposto dal Prof. Giovanni Ierardi, in qualità di Presidente della Sezione Alto Crotonese dell’Istituto Calabrese “Raffaele lombardi Satriani”.Studenti dell’Istituto.
Nel corso dell’anno
School Life into MoviesProf.ssa Silvana Giordano
Studenti del triennio dell’Istituto Nel corso dell’anno
School Life into LanguageProf.ssa Silvana Giordano
Alunni delle prime classi I^ D e I^ E del Liceo Scientifico di Cotronei
Nel corso dell’anno
Cineforum filosofico Prof.ssa Adelina Parise
Allievi dell’Istituto, in particolare delle classi 3^ - 4^ - 5^ del Liceo Scientifico
Nel corso dell’anno
To Act or Not to Act Prof.ssa Francesca Procopio
Alunni classi 3 e 4 Liceo di Mesoraca Nel corso dell’anno
Parlons en Français 2Prof. Giuseppina Ceraudo
Docenti Nel corso dell’anno
Olimpiadi di Scienze NaturaliProf. Luigi Concio
Biennio e Triennio del Liceo Scientifico In orario curricolare, nelcorso dell’anno
Olimpiadi di ItalianoProf.ssa Teresa Guarascio
Biennio e Triennio dell’Istituto. In orario curricolare, nelcorso dell’anno
Verso le Olimpiadi di MatematicaProf. Domenique Attinà
Studenti del Liceo Scientifico di Petilia Policastro Ottobre – novembre 2016e gennaio – febbraio 2017
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Olimpiadi di MatematicaProf. Ivan Sinopoli
Studenti del Liceo Scientifico di Cotronei Ottobre – novembre 2016e gennaio – febbraio 2017
Imparare a leggere in Matematica(preparazione prove INVALSI)
Prof.ssa Anastasia Carvelli
Allievi del biennio Nel corso dell’anno
Ecosistema MontanoProf.ssa Manuela Muratgia ?
Alunni delle classi seconde del Liceo Linguistico e delle Scienze Umane di Mesoraca ?
Nel corso dell’anno
Tecniche di Memoria e di LetturaveloceProf. Vincenzo Geraldi
Studenti del triennio del Liceo Scientifico di Cotronei. Da Gennaio fino adesaurimento corso.
Incontro con l’autore Studenti Liceo Scientifico Petilia e Cotronei. Autori da incontrare G. Criaco, O. Tallarico, Pino Aprile
Gennaio- Aprile
Giornata Mondiale contro laviolenza sulle Donne
Studenti Liceo Scientifico Cotronei + Scuola Media 28 Novembre
Concerto di Natale a Petilia (Coordinato dal Prof. Vincenzo Geraldi)
Studenti Liceo Scientifico Petilia+Scuola Media Nella settimana antecedente alla festività
Concerto di Natale a Cotronei (Coordinato dal Prof. Vincenzo Geraldi)
Studenti Liceo Scientifico Cotronei+Scuola Media Nella settimana antecedente alla festività
Giornata della Memoria Petilia(Coordinata dal Prof. Vincenzo Geraldi)
Studenti del Liceo Scientifico Petilia 27 Gennaio 2017
Giornata della Memoria Cotronei(Coordinata dal Prof. Vincenzo Geraldi)
Studenti del Liceo Scientifico Cotronei 27 Gennaio 2017
Giornata della Memoria Mesoraca Studenti del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Linguistico di Mesoraca
27 Gennaio 2017
Lettura del Quotidiano in ClasseReferente Prof. Vincenzo Geraldi
Studenti Liceo Scientifico Petilia Da Gennaio 2017
VISITE GUIDATE,VIAGGID’ISTRUZIONE E STAGE
CLASSI VISITA/VIAGGIO/ATTIVITA’ LOCALITA’ DATAClassi 1^A – B Liceo ScientificoProf. Luigi Concio
Puliamo il Mondo nel Parco Nazionale della Sila
Villaggio Principe di Petilia Policastro
24 settembre 2016
Gruppo classe 5^A – B Liceo ScientificoProf. Luigi Concio
Attività presso il Dipartimento di chimica dell’UNICAL, nell’ambito del P.L.S.
Rende (CS) 4 ottobre 2016
Classi 3^ Visita al Rimuseum di Rende Rende (CS) Mese novembre/
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Liceo ScientificoProf. Luigi Concio
(CS) –consegna bandiera verde–
dicembre 2016
Classi Biennio Petilia - CotroneiProf. Vincenzo Geraldi
Visita al Quirinale e Roma Roma 28 Gennaio 2017
Viaggio sui Luoghi della ResistenzaProf. Vincenzo Geraldi/Prof. Giovanni Ierardi
Visita ai territori della Resistenza ligure
Liguria Fine marzo 2017?
Classi IV-V Petilia/Cotronei
Ref. Prof.ssa Caterina Grimaldi
Rappresentazione Teatrale “Crepi l’avarizia”
Teatro ApolloCrotone
25 Novembre 2016
Classi I-II-III di PetiliaTutte le Classi di Cotrone
Rappresentazione Teatrale “Plautobus”
Teatro Cotronei Seconda settimanadi dicembre 2016
Biennio dell’Istituto Laboratori e visite OrtoBotanico presso l’UNICAL
Rende (Cosenza) Nel corso dell’anno
Classi Prime dell’Istituto Archeologia e Storia greco -bizantina
Locri – Gerace - Casignana Nel corso dell’anno
Classi Seconde dell’Istituto Percorso storico delmonachesimo
Stilo - Bivongi, o Certosa di
Serra San Bruno o ...
Certosa di Serra San
Bruno
Nel corso dell’anno
Classi quinte del Liceo ScientificoTutte le classi prime dell’Istituto
Parco Astronomico Lilio Savelli Nel corso dell’anno
Classi terze Liceo Scientifico
Un viaggio d'istruzione nel Parco Nazionale del Pollino
Rotonda Fine maggio – iniziogiugno 2017
Classi quarte del Liceo Scientifico I vulcani delle isole Eolie Lipari, Vulcano, Stromboli Mese aprile 2017
Classi III-IV-V Petilia e Cotronei
Visita al museo del sottosuolo e la rappresentazione dell’inferno di Dante, possibile visita alla Città della Scienza.
Napoli Data da definire
TEATRO IN LINGUA
Classi Luogo Opera Data
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.9
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA
Il seguente Patto di Corresponsabilità è stato redatto tenendo presente:
•Il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”;
•Il D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998 “Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti
della scuola secondaria;
•Il D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007 modifiche ed integrazioni al D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998;
•Il D.M. n. 16 del 5 febbraio 2007 “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione
e il bullismo”;
•Il D.M. n. 30 del 15 marzo 2007 “Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e
di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di
vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti”.
Il Patto costituisce la dichiarazione esplicita e partecipata dell’operato della scuola. Esso coinvolge:
• la scuola (Dirigente scolastico, Docenti , Personale A.T.A., Organi collegiali)
• gli studenti
• la famiglia
La scuola è un luogo di educazione e di promozione della personalità dei giovani mediante lo studio,
l'acquisizione di conoscenze competenze e abilità e lo sviluppo della coscienza civile.
La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta
alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno, con pari dignità e nella diversità dei
ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, alla realizzazione del diritto allo studio e per
favorire lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno (art. 1 - commi 1 e 2 D.P.R. 249/98).
L’Istituto “Satriani”, in coerenza con quanto stabilito dal Regolamento delle studentesse e degli studenti,
con il proprio Piano dell'Offerta Formativa e con il Regolamento di Istituto, propone il seguente Patto
educativo di corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel
rapporto tra Istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti.
Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia
reciproca, per potenziare le finalità dell'Offerta Formativa e per guidare gli studenti al successo scolastico.
I DOCENTI SI IMPEGNANO A
•Essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazioni, verbali e negli adempimenti previsti
dalla scuola;
•Non usare mai in classe il telefono cellulare;
•Rispettare gli alunni, le famiglie e il personale della scuola;
•Essere attenti alla sorveglianza degli studenti in classe e nell’intervallo e a non abbandonare mai la classe
senza averne dato preavviso al Dirigente Scolastico o a un suo collaboratore;
•Informare studenti e genitori del proprio intervento educativo e del livello di apprendimento degli
studenti;
•Informare gli alunni degli obiettivi educativi e
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
didattici, dei tempi e delle modalità di attuazione;
•Esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio;
•Comunicare a studenti e genitori con chiarezza i risultati delle verifiche scritte, orali e di laboratorio;
•Effettuare almeno un numero minimo di verifiche che consentano di esprimere una valutazione dell’intero
percorso formativo svolto;
•Correggere e consegnare i compiti entro 15 giorni e, comunque, prima della prova successiva;
•Realizzare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto;
•Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità;
•Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze;
•Lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, con i colleghi dei consigli di classe e con
l’intero corpo docente della scuola nelle riunioni del Collegio dei Docenti;
•Pianificare il proprio lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero e sostegno il più possibile
personalizzate.
LE STUDENTESSE E GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A
•Essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità;
•Non usare mai in classe il telefono cellulare;
•Lasciare l’aula solo se autorizzati dal docente;
•Chiedere di uscire dall’aula solo in caso di necessità ed uno per volta;
•Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente;
•Conoscere l’Offerta formativa presentata dagli insegnanti;
•Rispettare i compagni ed il personale della scuola;
•Rispettare le diversità personali e culturali, la sensibilità altrui;
•Conoscere e rispettare il Regolamento di Istituto e di disciplina;
•Rispettare gli spazi, gli arredi e i laboratori della scuola;
•Partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo;
•Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola e a casa;
•Favorire la comunicazione scuola-famiglia;
•Sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti;
•Evitare di provocare danni alle cose, persone, suppellettili e al patrimonio della scuola. In caso di danno gli
alunni dovranno provvedere alla copertura delle relative spese.
I GENITORI SI IMPEGNANO A
•Prendere visione del Patto formativo, condividerlo, discuterlo con i propri figli, assumendosi la
responsabilità di quanto espresso e sottoscritto;
•Conoscere l’Offerta formativa della scuola;
•Collaborare al progetto formativo partecipando, con proposte e osservazioni migliorative, a riunioni,
assemblee, consigli e colloqui;
•Controllare sul libretto le giustificazioni di assenze e ritardi del proprio figlio, contattando anche la scuola
per accertamenti;
•Controllare le comunicazioni provenienti dalla scuola;
•Rivolgersi ai docenti e al Dirigente Scolastico in presenza di problemi didattici o personali;
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
•Dare informazioni utili a migliorare la preparazione degli studenti da parte della scuola;
•Risarcire eventuali danni arrecati dai propri figli ai sussidi didattici, alle strutture, ai macchinari.
IL PERSONALE ATA SI IMPEGNA A
•Essere puntuale e a svolgere con precisione il lavoro assegnato;
•Conoscere l’Offerta formativa della scuola e a collaborare a realizzarla, per quanto di competenza;
•Garantire il necessario supporto alle attività didattiche con puntualità e diligenza;
•Segnalare ai docenti e al Dirigente Scolastico eventuali problemi rilevati;
•Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola
(studenti, genitori, docenti).
IL DIRIGENTE SCOLASTICO SI IMPEGNA A
•Garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta formativa, ponendo studenti, genitori, docenti e personale
A.T.A. nella condizione di esprimere al meglio il loro ruolo;
•Garantire modalità organizzative utili per un efficiente ed efficace funzionamento dell’istituzione
scolastica;
•Garantire a ogni componente scolastica la possibilità di esprimere e valorizzare le proprie potenzialità;
•Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità
scolastica;
•Cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui la scuola opera, per ricercare risposte
adeguate.
Allegato n.10
Istituto Statale “Raffaele Lombardi Satriani” - Liceo Scientifico di Petilia Policastro e Cotronei - Liceo
Linguistico, Socio-economico delle Scienze Umane di Mesoraca
PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL’ANIMATORE DIGITALE
Premessa
Con l’attuazione del Piano nazionale per la scuola digitale in ciascun Istituto è stato individuato un
animatore digitali ai sensi dell’articolo 31, comma 2, lettera b), del decreto del Ministro dell’istruzione,
dell’università e della ricerca 16 giugno 2015, n. 435, il Direttore Generale col prot. n° 17791 del
19/11/2015 ha chiesto esplicatemene ai dirigenti Scolastici di ogni ordine e grado di procedere.
Il medesimo documento stabilisce il profilo dell’A.D. e il campo d’azione, per la verità estremamente
ampio.
PROFILO DELL’ANIMATORE – AZIONE #28 DEL PNSD
FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso
l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo
l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio
quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il
protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del
PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la
realizzazione di una cultura digitale condivisa.
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili
da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la
scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre
scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola
stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.
AREE TEMATICHE OGGETTO DELLE PROPOSTE PROGETTUALI
AR
EA P
RO
GET
TAZI
ON
E (S
TRU
MEN
TI)
L’animatore digitale dovrà essere promotore, nell’ambito della propria istituzione scolastica o in
raccordo con altre scuole, delle seguenti azioni:
● ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata
● realizzazione/ampliamento di rete, connettività, accessi
● laboratori per la creatività e l’imprenditorialità
● biblioteche scolastiche come ambienti mediali
● coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici
● ammodernamento del sito internet della scuola, anche attraverso l’inserimento in evidenza delle
priorità del PNSD;
● registri elettronici e archivi cloud
● acquisti e fundraising
● sicurezza dei dati e privacy
● sperimentazione di nuove soluzioni digitali hardware e software
AR
EA C
OM
PET
ENZE
E C
ON
TEN
UTI
L’animatore digitale dovrà essere promotore, nell’ambito della propria istituzione scolastica o in
raccordo con altre scuole, delle seguenti azioni:
● orientamento per le carriere digitali
● promozione di corsi su economia digitale
● cittadinanza digitale
● educazione ai media e ai social network
● e-Safety
● qualità dell’informazione, copyright e privacy
● azioni per colmare il divario digitale femminile
● costruzione di curricola digitali e per il digitale
● sviluppo del pensiero computazionale
○ introduzione al coding
○ coding unplugged
○ robotica educativa
● aggiornare il curricolo di tecnologia
○ coding
○ robotica educativa
○ making, creatività e manualità
● risorse educative aperte (OER) e costruzione di contenuti digitali
● collaborazione e comunicazione in rete: dalle piattaforme digitali scolastiche alle comunità virtuali
di pratica e di ricerca
● ricerca, selezione, organizzazione di informazioni
● coordinamento delle iniziative digitali per l’inclusione
● alternanza scuola lavoro per l’impresa digitale
AR
EA F
OR
MA
ZIO
NE
E
AC
CO
MP
AG
NA
MEN
TO
L’animatore digitale dovrà essere promotore, nell’ambito della propria istituzione scolastica o in
raccordo con altre scuole, delle seguenti azioni:
● scenari e processi didattici per l’integrazione del mobile, gli ambienti digitali e l’uso di dispositivi
individuali a scuola (BYOD)
● sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa
● modelli di assistenza tecnica
● modelli di lavoro in team e di coinvolgimento della comunità (famiglie, associazioni, ecc.)
● creazione di reti e consorzi sul territorio, a livello nazionale e internazionale
● partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali
● documentazione e gallery del pnsd
● realizzazione di programmi formativi sul digitale a favore di studenti, docenti, famiglie, comunità
● utilizzo dati (anche invalsi, valutazione, costruzione di questionari) e rendicontazione sociale
(monitoraggi)
Rilevazione della situazione iniziale dal punto di vista tecnologico.
L’Istituto “R. Lombardi Satriani” deve coprire alcune lacune affinché si possano soddisfare le esigenze di
tutte le classi:
Copertura Wifi completa per i tre plessi;
Cablatura completa per i tre plessi;
LIM in ogni classe per il plesso di Petilia P. e quello di Cotronei
Laboratorio Linguistico e Multimediale per il plesso di Cotronei.
La scuola ha poi partecipato a recenti Bandi come segue:
PON 2014-2020:
- Azione per la realizzazione della rete LAN/WLAN, bando 9035 del 13/07/2015 - FESR -
realizzazione/ampliamento rete Lan / WLan;
- Azione per la fornitura di attrezzature multimediali, bando 12810 del 15/10/2015 -FESR –
Realizzazione AMBIENTI DIGITALI;
- FESR A 3 Cablaggio e reti (inclusa strumentazione wireless), bando 1858 del 28/02/2014 (A.3)
Cablaggio e wireless
Ipotesi di Plan Digitale triennale
Si precisa che il presente Piano Digitale Triennale è solo una proposta di massima che sarà rimodulabile
e ampliabile successivamente in base alle esigenze nonché alle innovazioni che potranno emergere nel
tempo.
A.S. 2016/17
Form
azio
ne
inte
rna
Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docenti.
Formazione specifica dell’Animatore Digitale.
Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete
nazionale.
Formazione base per i docenti sull’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola.
Supporto ai docenti all’uso della LIM.
Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale.
Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali.
Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
Co
invo
lgim
ento
del
la c
om
un
ità
sco
last
ica
Implementazione degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni
relative al PNSD.
Produzione di dispense sia in formato elettronico che cartaceo per l’alfabetizzazione del
PNSD e pubblicazione sul sito
Creazione di gruppi di lavoro.
Coordinamento con le figure di sistema.
Utilizzo sperimentale di strumenti per la condivisione tra docenti e con gli alunni.
Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del
PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyber bullismo)
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
Cre
azio
ne
di s
olu
zio
ni i
nn
ova
tive
Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale implementazione.
Integrazione, ampliamento e utilizzo della rete Wi-Fi di istituto mediante il progetto PON di
cui all’azione #2 del PNSD.
Revisione e utilizzo degli ambienti di apprendimento digitali creati mediante la partecipazione
all’azione #4 del PNSD con attuazione del Progetto PON se la candidatura verrà
successivamente accettato dal MIUR.
Regolamentazione dell’uso di tutte le attrezzature della scuola (aula informatica, LIM,
computer portatili, videoproiettori, ecc …)
Selezione e presentazione di siti dedicati, App, Software e Cloud per la didattica
Creazione e presentazione di strumenti di condivisione, di repository, forum e blog.
Aggiornamento dei curricola verticali per la costruzione di competenze digitali.
Sviluppo del pensiero computazionale.
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
A.S. 2017/18
Form
azio
ne
inte
rna
Creazione (continuazione) di uno sportello di assistenza.
Formazione specifica dell’Animatore Digitale.
Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete
nazionale.
Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale.
Formazione per i docenti per l’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola e sull’uso
di programmi di utilità e on line free per testi cooperativi, presentazioni (ppt, ecc…), video e
montaggi di foto (anche per i docenti della scuola dell’infanzia) o mappe e programmi di
lettura da utilizzare nella didattica inclusiva.
Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa.
Coinvolgimento di tutti i docenti all’utilizzo di testi digitali e all’adozione di metodologie
didattiche innovative.
Utilizzo di PC, tablet e LIM nella didattica quotidiana.
Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
Co
invo
lgim
ento
del
la c
om
un
ità
sco
last
ica
Coordinamento del gruppo di lavoro con lo staff di direzione e con le figure di sistema.
Implementazione degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni
relative al PNSD.
Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione
di eventi/progetti di istituto.
Utilizzo di cartelle e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e consegna di
documentazione:
- Progettazioni
- Relazioni
- Monitoraggi, ecc …
Presentazione e formazione laboratoriale per docenti su GAXE, Classroom, Drive e didattica
collaborativa.
Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del
PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, cyber bullismo)
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
Cre
azio
ne
di s
olu
zio
ni i
nn
ova
tive
Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale integrazione/revisione.
Integrazione, ampliamento e utilizzo della rete Wi-Fi di istituto mediante il progetto PON di
cui all’azione #2 del PNSD.
Creazione di repository d’istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la
condivisione del materiale prodotto.
Sperimentazione e utilizzo di alcune classi della piattaforma Classroom di GaXE e dell’utilizzo
di Drive
Preparazioni di lezioni da svolgere in ambienti digitali con l’utilizzo di tecniche digitali di
apprendimento digitale e cooperativo.
Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in
dotazione alla scuola.
Partecipazione ai bandi sulla base delle azioni del PNSD.
A.S. 2018/19
Form
azio
ne
inte
rna
Mantenimento di uno sportello per assistenza.
Formazione specifica dell’Animatore Digitale.
Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete
nazionale.
Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale.
Formazione per l’uso degli strumenti da utilizzare per una didattica digitale integrata.
Organizzazione e formazione per i docenti sull’utilizzo del coding nella.
Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali
Co
invo
lgim
ento
del
la c
om
un
ità
sco
last
ica
Coordinamento del gruppo di lavoro con lo staff di direzione e con le figure di sistema.
Implementazione degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni relative
al PNSD.
Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione
di eventi/progetti di istituto.
Raccolta e pubblicazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato
multimediale.
Utilizzo di cartelle e documenti condivisi di Google Drive per la formulazione e consegna di
documentazione:
o Progettazioni
o Relazioni
o Monitoraggi, ecc…
Utilizzo di strumenti per la condivisione con gli alunni.
Pubblicizzazione e organizzazione di laboratori per genitori e alunni con linguaggio Scratch.
Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
Cre
azio
ne
di s
olu
zio
ni i
nn
ova
tive
Accesso ad Internet wireless/LAN per tutto il personale della scuola.
Aggiornamento di repositori d’istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la
condivisione del materiale prodotto.
Potenziamento dell’utilizzo del coding con software dedicati.
Preparazioni di lezioni didattiche e condivisione di buone pratiche di classe in cui sia stato
utilizzato un programma di pensiero computazionale.
Laboratori sul pensiero computazionale.
Educare al saper fare: making, creatività e manualità.
Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in
dotazione alla scuola.
Partecipazione ai bandi sulla base delle azioni del PNSD.
Cotronei 10/01/16
L’animatore digitale
Francesco Mannarino
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.11CREDITO SCOLASTICO - CREDITO FORMATIVO
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICOAi sensi delle vigenti disposizioni relative all’esame di Stato, il Consiglio di Classe, in sede di scrutiniofinale di ciascuno degli ultimi tre anni, procede all’attribuzione del credito scolastico ad ogni alunnosulla base della tabella A allegata D. M. n. 99 del 16 dicembre 2009, delle tabelle di seguito riportate edeterminato nel seguente modo:a) viene fatta la media dei voti;b)si identifica la banda di oscillazione;c) Il punto di oscillazione viene assegnato per il 50% pari a 0,50 alla media dei voti e il rimanente50% alla frequenza, dialogo educativo, partecipazione alle attività complementari, religione cattolicao attività alternativa e credito formativo, come da tabelle appresso riportate, a partire dal 0,50 siattribuisce il massimo della fascia precedentemente determinata.
L'attribuzione del credito ad ogni alunno va deliberata, motivata e verbalizzata
TABELLA A (allegata al D. M. n. 99 del 16/12/2009) CREDITO SCOLASTICOCandidati interni
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III annoM = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-67 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-78 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini
dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto
può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto
secondo l'ordinamento vigente. sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame
conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di
comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con
l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in
sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione
indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti,
anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in
alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in
decimi (ad esempio al voto di esami di qualifica di 65/centesimi corrisponde m = 6,5).
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Tab. n. 1 – BANDA DI OSCILLAZIONE (MAX PUNTI 1) PREVISTA NELLA TAB. A(Allegata al D. M. n. 99 del 16/12/2009)
DESCRITTORI PUNTI
MEDIA DEI VOTI 0.50FREQUENZA SCOLASTICA 0.10DIALOGO EDUCATIVO 0.10PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ COMPLEMENTARI 0.10
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA 0.10
CREDITO FORMATIVO ATTIVITA’ ACQUISITE AL DI FUORI DELLA SCUOLA DI APPARTENENZA(ai sensi del D.M. n. 49 del 24/02/2000)
0.10
TOTALE 1.00
Tab. n. 2 - MEDIA DEI VOTI
MEDIA DEI VOTI6 6,1 6,2 6,3 6,4 6,5 6,6 6,7 6,8 6,9 7,0
7,1 7,2 7,3 7,4 7,5 7,6 7,7 7,8 7,9 8,08,1 8,2 8,3 8,4 8,5 8,6 8,7 8,8 8,9 9,09,1 9,2 9,3 9,4 9,5 9,6 9,7 9,8 9,9 10,0
PUNTI 0 0,05 0,1 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35 0,40 0,45 0,50
Tab. n. 3 - FREQUENZA SCOLASTICAORE DI ASSENZA
(compreso le giornate previste in deroghe)PUNTI
Da 0 a 50 0,10Da 51 a 120 0,05
Superiore a 120 0,00
Viene fatto salvo il caso in cui l’alunno superi il monte orario di assenze previsto nell’allegato n. 10, in tal caso
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
non si procederà allo scrutinio e l’alunno sarà non ammesso alla classe successiva o agli esami di Stato.
Tab. n. 4 - PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVODESCRITTORI PUNTI
Partecipa con vivo interesse ed impegno proficuo Denota spirito costruttivo e propositività
0,10
Partecipa con sufficiente interesse ed impegno abbastanza costante 0,05
Partecipa con accettabile interesse ed impegno non sempre costante 0,00
Tab. n. 5 - PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ COMPLEMENTARI ED INTEGRATIVEDESCRITTORI PUNTI
Partecipazione assidua in giunta esecutiva, consiglio di istituto e consulta provinciale
0,10Partecipa con spiccato senso di responsabilità Denota grandedisponibilità a collaborare alle attività della scuola
Partecipa con sufficiente senso di responsabilità Denota apprezzabiledisponibilità a collaborare alle attività della scuola
0,05
Mostra disponibilità a collaborare alle attività della scuola se opportunamente sollecitato
0,00
Tab. n. 6 - RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVAGIUDIZIO SINTETICO PUNTI UDITORE
MOLTO / MOLTISSIMO 0,100,05SUFFICIENTE / DISCRETO 0,05
INSUFFICIENTE 0.00
Tab. n. 7 - CREDITO FORMATIVO ATTIVITA’ ACQUISITE AL DI FUORI DELLASCUOLA DI APPARTENENZA (ai sensi del D.M. n. 49 del 24/02/2000)
Si individuano i criteri per l’attribuzione del credito formativo, che consiste, in ogni qualificata esperienzadocumentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di Stato,considerato che, ai sensi del D.M. n 49 del 24/02/2000, le esperienze che danno luogo all'acquisizione deicrediti formativi, di cui all'art.12 del Regolamento, sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, inambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile eculturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazioneprofessionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.La partecipazione ad iniziative complementari, integrative e agli organi collegiali (consiglio di istituto, giunta
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
esecutiva e consulta provinciale) non dà luogo all'acquisizione dei crediti formativi, ma rientra tra leesperienze acquisite all'interno della scuola di appartenenza, che concorrono alla definizione del creditoscolastico.Per i candidati esterni si tiene conto anche del possesso di altri titoli conseguiti al termine di corsi di studio dilivello pari o superiore.Per l’attribuzione del relativo punteggio, ai sensi dell’art. 3 del D. M. sopra citato, “la documentazione dovràcomprendere un’attestazione proveniente dagli enti, associazioni, istituzioni presso i quali il candidato harealizzato l’esperienza e contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa.”
NUMERO DI ATTESTATI PUNTIPiù di 2 0,10Da 1 a 2 0,05Nessuno 0,00
Ai candidati privatisti in possesso di altro diploma di maturità o di Stato si attribuisce un credito formativo di 0,25. Considerato che il credito scolastico da attribuire, nell’ambito delle bande di oscillazione, va espresso in numero intero si procede all’approssimazione per eccesso ( > = 0,50) diversamente per difetto.Il credito scolastico non può comunque essere superiore alle bande di oscillazione derivante dalla media dei voti.Il credito scolastico non viene attribuito all’alunno:
- il cui giudizio è sospeso;- non consegua la promozione alla classe successiva.
N COGNOME E
NOME
Ore
di
ass
enz
e
Me
d.
dei
voti
Cr. Sc.
parz.
( x )
Ass.
freq.
( a )
Cre
d.
for
m.
( b
)
Interesse e impegno
alla partecipazione al
Punti
da
media
dei
voti
( e )
IRC
Attiv.
Alt.
( f )
a+b+c
+d+e+f
=
( y )
Cr. Sc.
x +
y
Cr. Sc.
Anno in
corso
Dial.
Educ.
( c )
Attiv.
Compl. (
d )
1
2
3
4
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
5
6
7
8
9
10
ISTITUTO STATALE "RAFFAELE LOMBARDI SATRIANI "
LICEO SCIENTIFICO DI PETILIA POLICASTRO E COTRONEI, LICEO LINGUISTICO-SCIENZE UMANE DI MESORACA
Allegato n.12
Organico di diritto a.s. 2016/2017 Scuola Secondaria di 2° grado – SOSTEGNO
Sede centrale Liceo Scientifico “R. Lombardi Satriani” Petilia Policastro sedi Staccate Liceo Linguistico e delle Scienze Umane Mesoraca - Liceo Scientifico Cotronei
N Scuola Cognome Nome Data dinascita
Classe e sezione a.s.16/17 DOCENTI ASSEGNATI
Tipologiahandicap(EH-CH-
DH)
Rapportoassegnato
dall’ATPa.s. 15/16
Rapportoproposto
dallascuola a.s.
16/17
L. 104 Art. 3
Comma(1 e 3)
Data eventualerivedibilità
1 KRIS02001R 4°B Spina Francesco EH 1/1 1/1 SI
2 KRIS02001R 4°D Calaminici Salvatore EH 1/2 1/1 SI
3 KRIS02001R 5°A Carvelli Francesca DH 1/1 1/1 SI
4 KRIS02001R 3°A Calaminici Salvatore EH 1/2 1/1 SI
5 KRIS02001R 3°D Benincasa Elena CH 1/1 1/1 SI
6 KRIS02001R 4°A Minervini Paola EH 1/1 1/1 SI
7 KRIS02001R 2°A De Lorenzo Miriam EH 1/2 1/1 SI
8 KRIS02001R 2°C Trocino Antonio EH 1/1 1/1 SI
9 KRIS02001R 2°D Bonofiglio Santo EH 1/1 1/1 SI
10 KRPS02002T 2°A Lamanna Francesco EH 1/1 1/1 SI
11 KRIS02001R 1°D Mangano Carmine EH 1/1 1/1 SI
12 KRIS02001R 1°A De Lorenzo Miriam EH 1/2 1/2 SI