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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE
“A. RIGHI”
NAPOLI
ESAME DI STATO a.s.2014/2015
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art.5 comma 20 D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323)
Classe QUINTA Indirizzo ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA
sezione B
Docente coordinatore della classe prof. Domenico Costagliola
Il Dirigente Scolastico
(prof. ing.Vittoria Rinaldi)
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INDICE
Composizione del Consiglio di Classe pag. 3
Storia della scuola pag. 4 – 6
Profilo professionale dell’ indirizzo di studio pag. 7 – 8
Metodologie e valutazione pag. 9
Presentazione della classe pag. 10 – 11
Attività extracurriculari pag. 12
Tipologie di terza prova pag. 13 – 14
Note introduttive alla proposta di griglie di valutazione pag. 15
Sintesi conclusiva pag. 16
Elenco allegati pag. 17
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Materia/e
Insegnata/e
firma
Della Monica Gianrico Religione
Papagni Maria Luisa Italiano
Papagni Maria Luisa Storia
Giugliano Rita Inglese
Proto Francesca Matematica
Costagliola Domenico T.P.S.E.E.
D’ Andrea Paolino Elettronica
Allocca Raffaele Sistemi Elettronici
Correra Francesco Lab. di Elettronica,
T.P.S.E.E., Sistemi Elettronici
Vacca Olimpia Scienze Motorie
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La storia della scuola
Nel corso degli anni ‘60 lo sviluppo industriale e quindi le nuove esigenze di
formazione dei quadri intermedi portarono allo sviluppo degli Istituti tecnici
industriali. In quegli anni fu aperta a Fuorigrotta una succursale dell'Itis "A. Volta"
che nel 1964 si trasferì nei nuovi locali di viale Kennedy e divenne istituto autonomo
con il nome di "V" Itis e quindi di "A. Righi". Nel 1975 a causa dell’aumento della
popolazione studentesca fu attivato un nuovo istituto localizzato nelle vicinanze
denominato "VIII" con le specializzazioni di telecomunicazione e informatica, mentre
restavano al "Righi" le specializzazioni di elettronica industriale ed energia nucleare.
Negli anni successivi a seguito della necessità di nuove figure professionali, delle
nuove richieste del mercato del lavoro e di formazione è stato modificato l'assetto dei
piani di studi e delle stesse specializzazioni. Nel 1998 gli organi istituzionali hanno
ritenuto necessaria la fusione delle due realtà scolastiche che quindi hanno dato vita
dal primo settembre 1998 alla nuova istituzione "Righi - VIII" con le specializzazioni
di "Elettronica e telecomunicazioni", "Fisica Ambientale Sanitaria Europea", “
Informatica “, oltre al biennio propedeutico.
Dall’anno scolastico 2010/11 la riforma della scuola media superiore modifica
l’impianto complessivo degli istituti tecnici, conseguentemente gli indirizzi di studio
della scuola diventano “Elettrotecnica ed Elettronica” “Informatica e
telecomunicazioni” , “Chimica, materiali e biotecnologie e “Meccanica, meccatronica
ed energia” .
Nel corso dell’ anno scolastico 2011-12 è stata costituita una associazione di ex
alunni del Righi che fornirà tra l’altro un supporto per le attività di formazione.
Il contesto economico, sociale e culturale flegreo e l’Offerta Formativa dell’ ITIS
“AUGUSTO RIGHI” di Napoli
L'area territoriale interessata è costituita dalla zona posta al confine tra i quartieri di
Fuorigrotta e di Agnano. Negli ultimi anni la situazione socio-economica del
territorio è oggetto di grande attenzione dal punto di vista antropologico e dei
processi politici. Mentalità e cultura del Mezzogiorno, ruolo di istituzioni come la
famiglia, assenza di cultura civica sono stati sempre più frequentemente invocati per
spiegare la situazione di degrado socio economico che sta interessando anche i
quartieri “ bene” di Napoli. La carenza di reddito e di servizi sociali è da interpretarsi
con riferimento principalmente ai valori, agli atteggiamenti e alle subculture dei
soggetti interessati.
Il fenomeno di degrado socio economico presente nell’area di riferimento non è
originato principalmente da connotazioni soggettive dei protagonisti, ma ha una
matrice profondamente strutturale e va inquadrato in processi più generali che
riguardano l’aumento delle disuguaglianze sociali, della instabilità occupazionale e
della disoccupazione.
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Numerosi sono i giovani fuoriusciti dal sistema scolastico che hanno difficoltà ad
avere un lavoro. Le occasioni proposte dal mercato del lavoro nella città di Napoli
sono scarse e sottopagate.
Un giovane che vive in un’area in cui l’occupazione rappresenta una risorsa scarsa e
dove le difficoltà economiche aumentano, ha maggiori possibilità di imboccare un
percorso di esclusione sociale rispetto ad un suo coetaneo nato in un’altra regione.
La platea scolastica che interessa l’Istituto ha diversa provenienza: vi accedono
alunni provenienti principalmente da quartieri della zona occidentale (Pianura,
Fuorigrotta, Bagnoli, Quarto) e da zone più distanti come Fusaro, Lago Patria, Bacoli,
Monte di Procida, mentre meno numerosi sono gli alunni provenienti da quartieri del
centro storico.
L’ utenza dell’ Istituto si colloca nell’appena descritto contesto socio-culturale tipico
del territorio napoletano, caratterizzato da un’eterogeneità culturale determinata dalla
provenienza degli alunni da famiglie di diversa estrazione sociale. In tal senso
l’Istituto può essere considerato un inestinguibile serbatoio di schemi di
comportamento e di progetti di vita, in cui tende a scomparire ogni atteggiamento
selettivo o discriminante. Sono inseriti nel tessuto scolastico anche alunni stranieri di
diversa provenienza, rispetto ai quali si programmano forme di intervento
individualizzate e personalizzate finalizzate all’integrazione e all’inserimento.
La platea scolastica è arricchita dalla presenza di alunni diversamente abili, per i
quali il gruppo dirigente dell’Istituto ha approntato una serie di strategie di
socializzazione e di recupero delle abilità. Inoltre, l’Istituto tende a divenire polo di
attrazione, offrendo agli alunni la possibilità di partecipare ad attività extracurriculari
culturali, sportive e ricreative.
La sede - Risorse strutturali della scuola
L'Istituto Tecnico Industriale "Augusto Righi" ha sede in viale Kennedy n.112, in un
quartiere ben dotato di mezzi pubblici: Cumana (fermate di Agnano e Edenlandia),
Metropolitana linea 2 (Fermata di Cavalleggeri Aosta), autobus di linea che servono
varie zone del territorio partenopeo.
La tangenziale è raggiungibile dai caselli di Agnano e Fuorigrotta.
La sede scolastica occupa una superficie coperta di circa 12000 mq più un ampio
spazio circostante adibito in parte ad area libera ed in parte a parcheggio. Il suo
sviluppo verticale è di quattro piani f.t più un piano interrato.
idenza, vice presidenza, segreteria didattica ed amministrativa,
ufficio tecnico) sono posti a piano terra. L’ufficio dei Collaboratori del Dirigente
Scolastico e la sala insegnanti sono al primo piano.
ri dislocati sui vari piani con il
criterio di raggruppare in aree fisicamente vicine laboratori della medesima area
disciplinare.
consentono un adeguato utilizzo degli spazi esterni.
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la visioni di programmi televisivi e la partecipazione a videoconferenze, un'aula -
teatro di 300 posti, una biblioteca con circa 7000 libri ed una sala lettura -
consultazione.
Due punti di ristoro si trovano al piano terra ed al primo piano.
Gli spazi che ospitano le infrastrutture in dotazione all’Istituto sono così
distribuiti: Infrastrutture dedicate alle discipline tecniche
Quantità Descrizione Aula nr.
3 Laboratorio di
Informatica (II° biennio
+ V° anno)
215/216/217
1 Laboratorio di
Informatica (I° biennio)
110
3 Laboratorio di
Elettronica
320/321/322
1 Laboratorio di Sistemi 221
2 Laboratorio di
Tecnologia e Disegno/
Tecnologie meccaniche
di processo e prodotto
114/115
1 Tecnologie e
progettazione di sistemi
elettrici ed elettronici/
Tecnologie e
progettazione di sistemi
automatici e
telecomunicazioni
319
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PROFILO PROFESSIONALE
dell’INDIRIZZO di STUDIO
Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”:
- ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei
sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione,
elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la
generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di
distribuzione;
- nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e
collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di
automazione.
È grado di
- operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed
elettronici complessi;
- sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e
apparati elettronici;
- utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;
- integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire
nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è
in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico
delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;
- nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul
lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei
prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende.
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A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo in oggetto
dovrebbe conseguire i seguenti risultati di apprendimento, di seguito specificati in
termini di competenze:
1– Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature
elettriche ed elettroniche i procedimenti
dell’elettrotecnica e dell’elettronica.
2 – Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di
misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
3 – Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle
apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro
utilizzazione e interfacciamento.
4 – Gestire progetti.
5 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
6 – Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti
specifici di applicazione.
7 – Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
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Induttiva
Deduttiva
Problem solving
Brain-storming
Nella valutazione finale si tiene conto del livello di raggiungimento degli obiettivi
prefissati dal consiglio di classe mediante i seguenti parametri:
partecipazione all’attività didattica
assiduità nella presenza
impegno di studio
preparazione raggiunta anche tenendo conto del livello di base
capacità rielaborative, critiche e progettuali.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
n. Alunni
1 Aragiusto Giorgio
2 Capuano Diana
3 Ciotola Alessandro
4 Cocozza Mario
5 Grimaldi Salvatore
6 Manco Renato
7 Pizzo Francesco
8 Russo Antonio
9 Seppione Giuseppe
10 Tomas Michael James
11 Torino Marco
Gli allievi nell’anno scolastico precedente hanno seguito, in buona parte, il discorso
educativo con attenzione ed impegno alquanto relativi.
Entrando più nel dettaglio, nella classe si possono individuare due gruppi di allievi,
diversi tra loro per partecipazione ed impegno :
- Un primo gruppo è costituito da allievi che hanno evidenziato carenze,
aggravate da saltuaria partecipazione allo studio e tendenza a sottrarsi alle
verifiche orali.
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- Alcuni alunni, che pure non sono intervenuti spesso ed attivamente nel dialogo
educativo, si sono comunque impegnati nello studio, facendo registrare
miglioramenti rispetto alla situazione iniziale.
Nell’attuale classe l’ alunno Cocozza Mario è ripetente e, rispetto all’ anno
scolastico precedente, sono cambiati i docenti di T.P.S.E.E, Elettronica e Sistemi. L’
allievo Aragiusto Giorgio si avvale del supporto degli insegnanti di sostegno proff.
Tommaso Marzullo e Cinzia Vitolo.
Durante il primo quadrimestre i docenti hanno condotto delle lezioni volte al
recupero dei debiti formativi ed al potenziamento delle conoscenze di coloro che
hanno ottenuto la promozione piena.
La frequenza è stata alquanto discontinua per buona parte della classe, per cui diversi
alunni non hanno raggiunto una preparazione sufficiente in tutte le materie oggetto di
studio.
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Alcuni allievi hanno partecipato al progetto per l’ orientamento universitario –
lavorativo “A scuola di START UP” nei mesi di febbraio e marzo.
Altri hanno partecipato al convegno “ ENERGY MED” sulle energie alternative
presso la mostra d’ Oltremare nel mese di aprile.
Sempre nel mese di aprile, tutta la classe ha partecipato al convegno organizzato dall’
azienda “FINDER” presso l’ ITIS “Righi” riguardo ai relè ed alla loro evoluzione
relativamente alle attuali applicazioni civili, terziarie ed industriali, con presentazione
di alcuni prodotti per il risparmio energetico.
Tali attività hanno permesso agli allievi di confrontarsi con problematiche molteplici
e diverse da quelle scolastiche, muovendosi comunque con il gruppo “classe” ed
imparando, quindi, a gestire i rapporti interpersonali più proficuamente.
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TIPOLOGIE DI TERZA PROVA E VALUTAZIONE
Il consiglio di classe, nell’ottica di accertare i contenuti correttamente acquisiti
dagli allievi, in previsione della terza prova, tra le possibili modalità suggerite, ha
adottato quesiti a risposta sia chiusa che aperta.
Modalità di svolgimento delle prove
A partire dal mese di marzo del corrente anno , sono state effettuate due prove di
simulazione:
la prima prova di simulazione ha coinvolto 5 discipline: Inglese, Storia,
Matematica, T.P.S.E.E. ed Elettronica, con 6 quesiti a risposta multipla per
ciascuna materia;
la seconda prova di simulazione ha coinvolto 5 discipline: Inglese, Storia,
Matematica, T.P.S.E.E. ed Elettronica, con 4 quesiti a risposta multipla e 2 a
risposta aperta per ciascuna materia
I tempi di svolgimento assegnati sono stati di 1 ora e 30 minuti per la prima
simulazione e di due ore per la seconda.
I quesiti proposti nelle due prove sono allegati al presente documento.
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Criteri di valutazione delle prove
Nella prima prova di simulazione (30 quesiti a risposta multipla) sono stati assegnati
0,5 punti per ogni risposta corretta e 0 punti per ogni risposta errata.
Nella seconda prova di simulazione i punteggi sono stati assegnati con i seguenti
criteri :
QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
0,25 punti per ogni risposta esatta
0 punti per ogni risposta errata
QUESITI A RISPOSTA APERTA
0 PUNTI : risposta non data o completamente errata
0,25 - 0,5 PUNTI : risposta parzialmente corretta
0,75 – 1 PUNTO : risposta corretta
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NOTE INTRODUTTIVE
ALLA PROPOSTA DI GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Quest’anno si è posta la necessità di stabilire parametri, per la valutazione delle
prove di verifica, su cui convergessero i criteri di tutti i componenti del Consiglio di
Classe.
È emerso che il voto tradizionale era in generale risultante per ciascun docente da
osservazioni su:
contenuti
espressione di contenuti (correttezza espositiva, uso di un corretto linguaggio
tecnico, ecc.)
capacità di usare modelli
capacità di modellizzare
Adattando questi quattro punti a specificità quali: scritto di italiano, scritto di materia
tecnica, colloquio orale, si è giunti alla formulazione delle griglie che sottoponiamo
all’attenzione del Presidente.
Il Consiglio di Classe ritiene inoltre di dover dare chiarimenti sul peso attribuito ai
vari parametri, la quantificazione è scaturita da osservazioni sui risultati ottenuti nel
percorso formativo :
- Per estrazione sociale, la chiarezza espositiva è per gli allievi una conquista
- L’esercizio in classe, finalizzato alla verifica, prevalentemente di tipo
unidisciplinare
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- La pluridisciplinarietà è stata presente come principio ispiratore, si è
concretizzata operativamente in un numero più limitato di lavori
SINTESI CONCLUSIVA
La classe si è mostrata poco disponibile alla partecipazione all’attività didattica
e al dialogo educativo-formativo.
La presenza non è stata abbastanza assidua nel corso dell’ intero anno
scolastico
Per stimolare gli allievi a formulare ipotesi e/o interpretazioni
i docenti hanno affiancato alle pur indispensabili lezioni frontali introduttive-
esplicative, dibattiti guidati, proposte di approfondimenti personali,
impostazione degli argomenti per problemi, allo scopo di attivare un intervento
più partecipativo e problematizzante.
Per quanto riguarda l’impegno e i risultati :
la classe non ha risposto uniformemente. Alcuni hanno conseguito
miglioramenti in relazione alle capacità ed alla situazione di partenza, per altri
invece i risultati sono stati relativi alle loro attitudini per gruppi di discipline.
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ELENCO ALLEGATI :
Programmi e relazioni finali delle singole discipline
Copie delle simulazioni delle terze prove
Proposte di griglie di valutazione per le prove di esame
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