JEAN BODIN (1529-1596)JEAN BODIN (1529-1596)

NACQUE NEL NACQUE NEL (1529-1596)(1529-1596) DA FAMIGLIA DI DA FAMIGLIA DI MODESTE ORIGINIMODESTE ORIGINI CHE RIUSCÌ AD AVVIARLO CHE RIUSCÌ AD AVVIARLO AGLI STUDI FACENDOLO ENTRARE AGLI STUDI FACENDOLO ENTRARE NEL NEL CONVENTO DEI CARMELITANI DELLA CITTÀCONVENTO DEI CARMELITANI DELLA CITTÀ

1548/491548/49 SCIOLTO DAI VOTI SCIOLTO DAI VOTI 1561 1561 AVVOCATO NEL PARLAMENTO DI PARIGI, AVVOCATO NEL PARLAMENTO DI PARIGI, 15721572 NOTTE DI SAN BARTOLOMEO NOTTE DI SAN BARTOLOMEO 15761576 PUBBLICA I SEI LIBRI DELLA REPUBBLICA PUBBLICA I SEI LIBRI DELLA REPUBBLICA ELETTO DEPUTATO DEL VERMANDOIS AGLI STATI ELETTO DEPUTATO DEL VERMANDOIS AGLI STATI

GENERALIGENERALI PROPONE POLITICA DI PACIFICAZIONE RELIGIOSA PROPONE POLITICA DI PACIFICAZIONE RELIGIOSA

(PERDE FAVORE DEL RE ENRICO III)(PERDE FAVORE DEL RE ENRICO III) 1596 MUORE A LAON1596 MUORE A LAON..

““CON BODIN IL TERMINE SOVRANITÀ CON BODIN IL TERMINE SOVRANITÀ ENTRAVA NEL VOCABOLARIO DEL ENTRAVA NEL VOCABOLARIO DEL DIRITTO E DELLA POLITICA, COSÌ DIRITTO E DELLA POLITICA, COSÌ COME CON MACHIAVELLI VI ERA COME CON MACHIAVELLI VI ERA ENTRATO IL TERMINE STATO” ENTRATO IL TERMINE STATO”

ALESSANDRO PASSERIN D’ENTREVESALESSANDRO PASSERIN D’ENTREVES

““LA TRATTAZIONE DELLA SOVRANITÀ LA TRATTAZIONE DELLA SOVRANITÀ IN BODIN RIMANE CONGIUNTA AD IN BODIN RIMANE CONGIUNTA AD UNA PREOCCUPAZIONE PRATICA E UNA PREOCCUPAZIONE PRATICA E CIOÈ ALLA CONDIZIONE DELLA CIOÈ ALLA CONDIZIONE DELLA MONARCHIA FRANCESE” MONARCHIA FRANCESE”

ROBERT DERATHÉROBERT DERATHÉ

GUERRE DI RELIGIONEGUERRE DI RELIGIONE: PROBLEMA : PROBLEMA DELL'UNITÀ DELLO STATO FRANCESEDELL'UNITÀ DELLO STATO FRANCESE

IN DISCUSSIONE LA COSTITUZIONE IN DISCUSSIONE LA COSTITUZIONE DEL REGNO DI FRANCIADEL REGNO DI FRANCIA: SI AFFERMAVA : SI AFFERMAVA IL PRIMATO DELLA SOVRANITÀ DEGLI IL PRIMATO DELLA SOVRANITÀ DEGLI STATI GENERALI, DI CONTRO IL POTERE STATI GENERALI, DI CONTRO IL POTERE DELLA MONARCHIA, DA CIÒ PRIMATO DELLA MONARCHIA, DA CIÒ PRIMATO DELLA RELIGIONE SULLA POLITICA E DELLA RELIGIONE SULLA POLITICA E SUBORDINAZIONE QUINDI DELLO STATO SUBORDINAZIONE QUINDI DELLO STATO ALL'ORGANIZZAZIONE ECCLESIASTICA O ALL'ORGANIZZAZIONE ECCLESIASTICA O CATTOLICA O RIFORMATACATTOLICA O RIFORMATA

Quadro storicoQuadro storico

RIFORMA: INFRANTO UNITÀ DI FEDE RIFORMA: INFRANTO UNITÀ DI FEDE DELLA RESPUBBLICA CRISTIANADELLA RESPUBBLICA CRISTIANA

NUOVA REALTÀ POLITICANUOVA REALTÀ POLITICA ESIGENZA DI UNA CONCEZIONE ESIGENZA DI UNA CONCEZIONE

SISTEMATICA DELLO STATOSISTEMATICA DELLO STATO

OBIETTIVOOBIETTIVO

RAFFORZARE IL POTERE POLITICO RAFFORZARE IL POTERE POLITICO PER GARANTIRE LA GOVERNABILITÀ PER GARANTIRE LA GOVERNABILITÀ DELLA NAZIONE DELLA NAZIONE

QUESTIONE GENERALE DEL QUESTIONE GENERALE DEL POTERE:POTERE: A CHI DEVE APPARTENERE A CHI DEVE APPARTENERE IL MASSIMO POTERE IN UNA IL MASSIMO POTERE IN UNA SITUAZIONE IN CUI GLI INTERESSI SITUAZIONE IN CUI GLI INTERESSI PRIVATI E DI FAZIONE RISCHIANO DI PRIVATI E DI FAZIONE RISCHIANO DI TRAVOLGERE TUTTO? PER TRAVOLGERE TUTTO? PER RISPONDERE A TALE DOMANDA, RISPONDERE A TALE DOMANDA, OCCORRE UN'OPERA DI TEORIA OCCORRE UN'OPERA DI TEORIA POLITICAPOLITICA

APPARTIENE AL PARTITO DEI APPARTIENE AL PARTITO DEI “POLITIQUES”:“POLITIQUES”:

NELLA MONARCHIA E NEL NELLA MONARCHIA E NEL RAFFORZAMENTO DELLA SUA RAFFORZAMENTO DELLA SUA AUTORITÀ E DEI SUOI POTERI VEDE AUTORITÀ E DEI SUOI POTERI VEDE L’UNICA POSSIBILITÀ PER USCIRE L’UNICA POSSIBILITÀ PER USCIRE DALLA TRAGICA SITUAZIONE DALLA TRAGICA SITUAZIONE PROVOCATA DALLE GUERRE DI PROVOCATA DALLE GUERRE DI RELIGIONERELIGIONE

POSE FINE DAL PUNTO DI VISTA POSE FINE DAL PUNTO DI VISTA TEORICO ALLA RESPUBBLICA TEORICO ALLA RESPUBBLICA CRISTIANA CHE SI ESPRIMEVA NELLE CRISTIANA CHE SI ESPRIMEVA NELLE DUE AUTORITÀ A CARATTERE DUE AUTORITÀ A CARATTERE UNIVERSALE: L'IMPERO E LA CHIESAUNIVERSALE: L'IMPERO E LA CHIESA

RIVENDICA E DIMOSTRA RIVENDICA E DIMOSTRA L'AUTONOMIA DELLO STATO DI L'AUTONOMIA DELLO STATO DI CONTRO LE CONFESSIONI CONTRO LE CONFESSIONI RELIGIOSE E I PARTITI IN LOTTARELIGIOSE E I PARTITI IN LOTTA

AMBISCE A CHIARIRE QUALI SIANO AMBISCE A CHIARIRE QUALI SIANO LE LEGGI CHE DOMINANO LO LE LEGGI CHE DOMINANO LO SVOLGERSI DEI DIVERSI TIPI DI SVOLGERSI DEI DIVERSI TIPI DI ACCADIMENTI POLITICI, ERGENDOSI ACCADIMENTI POLITICI, ERGENDOSI A NUOVO ARISTOTELE, ANZI AUTORE A NUOVO ARISTOTELE, ANZI AUTORE DI UNA NUOVA POLITICA, A SUO DI UNA NUOVA POLITICA, A SUO AVVISO, BEN PIÙ INFORMATA E AVVISO, BEN PIÙ INFORMATA E PROFONDA DI QUELLA DELL’ANTICO PROFONDA DI QUELLA DELL’ANTICO FILOSOFOFILOSOFO

IL RAPPORTO STORIA-POLITICA È IL IL RAPPORTO STORIA-POLITICA È IL PRESUPPOSTO INDISPENSABILE PER PRESUPPOSTO INDISPENSABILE PER INTENDERE LE RAGIONI CONCRETE DEL INTENDERE LE RAGIONI CONCRETE DEL COMPORTAMENTO POLITICO DEGLI COMPORTAMENTO POLITICO DEGLI UOMINIUOMINI

BODIN È UN GIURISTA E COME TALE BODIN È UN GIURISTA E COME TALE RITIENE CHE LO STATO SIA INSCINDIBILE RITIENE CHE LO STATO SIA INSCINDIBILE DAL DIRITTO DAL DIRITTO

MACHIAVELLI HA OSATO SCRIVER MACHIAVELLI HA OSATO SCRIVER INTORNO ALLO STATO SENZA INTORNO ALLO STATO SENZA PREOCCUPARSI DI CONOSCERE LE LEGGI PREOCCUPARSI DI CONOSCERE LE LEGGI MEDIANTE CUI DEVE ESSERE GOVERNATOMEDIANTE CUI DEVE ESSERE GOVERNATO

COME PER MACHIAVELLI ANCHE PER COME PER MACHIAVELLI ANCHE PER BODIN LA FORZA È LA VERITÀ BODIN LA FORZA È LA VERITÀ EFFETTUALE DELLO STATO MA NEL EFFETTUALE DELLO STATO MA NEL RISPETTORISPETTO DELLA RELIGIONE, DELLA RELIGIONE, DELL’ETICA E DEL DIRITTO DELL’ETICA E DEL DIRITTO IL CUI IL CUI VALORE METAEMPIRICO È ASSOLUTO VALORE METAEMPIRICO È ASSOLUTO E DEVE INFORMARE LE ISTITUZIONI E DEVE INFORMARE LE ISTITUZIONI E LE LEGGIE LE LEGGI

BODIN È DI TEMPERAMENTO BODIN È DI TEMPERAMENTO QUANTO MAI SOLLECITO DELLA QUANTO MAI SOLLECITO DELLA MORALE ED HA UNO SPIRITO MORALE ED HA UNO SPIRITO INTENSAMENTE RELIGIOSO INTENSAMENTE RELIGIOSO

NON SEPARA IL SOMMO BENE DELLO NON SEPARA IL SOMMO BENE DELLO STATO, OSSIA DELLA REPUBBLICA, STATO, OSSIA DELLA REPUBBLICA, DAL SOMMO BENE DEL SINGOLODAL SOMMO BENE DEL SINGOLO

FEDELE ALL’INSEGNAMENTO DI FEDELE ALL’INSEGNAMENTO DI PLATONE E ARISTOTELEPLATONE E ARISTOTELE

STORIA UMANASTORIA UMANA

1.1. NON È PREDETERMINATA DALLA NATURANON È PREDETERMINATA DALLA NATURA

2.2. NON È DIRETTA DALLA VOLONTÀ DI DIONON È DIRETTA DALLA VOLONTÀ DI DIO

3.3. AFFERMA LA LIBERTÀ DELL'UOMO, CIOÈ AFFERMA LA LIBERTÀ DELL'UOMO, CIOÈ LA PIENA AUTONOMIA DELLA SUA LA PIENA AUTONOMIA DELLA SUA VOLONTÀVOLONTÀ

4.4. LA STORIA È IL RISULTATO DELL'ATTIVITÀ LA STORIA È IL RISULTATO DELL'ATTIVITÀ DELL'UOMO DELL'UOMO

IN QUANTO COMUNITÀ IN QUANTO COMUNITÀ POLITICAMENTE POLITICAMENTE ORGANIZZATA, ORGANIZZATA,

È IL RISULTATO DI UN LUNGO È IL RISULTATO DI UN LUNGO PROCESSO STORICOPROCESSO STORICO

LO STATO

UMANITA’UMANITA’

1.1. L'UOMO ATTUA LA SUA VERA L'UOMO ATTUA LA SUA VERA UMANITÀ QUANDO VUOLE I FINI UMANITÀ QUANDO VUOLE I FINI CHE GLI SONO INDICATI DALLA CHE GLI SONO INDICATI DALLA RAGIONERAGIONE

2.2. LIBERTÀ, RAGIONE E VOLONTÀ LIBERTÀ, RAGIONE E VOLONTÀ COINCIDONOCOINCIDONO

RELIGIONERELIGIONE

1.1. PRIMA FORMA DI DISCIPLINA DELLA PRIMA FORMA DI DISCIPLINA DELLA VOLONTÀ VOLONTÀ

2.2. LA RELIGIONE E LE FORME DEL LA RELIGIONE E LE FORME DEL CULTO COSTITUISCONO IL VINCOLO CULTO COSTITUISCONO IL VINCOLO ORIGINARIO DELLE SOCIETÀ ORIGINARIO DELLE SOCIETÀ POLITICHE POLITICHE

LO STATOLO STATO

LO STATO SI FORMA NELLA STORIA, LO STATO SI FORMA NELLA STORIA, È L'ISTITUZIONE CHE SALVA L'UOMO È L'ISTITUZIONE CHE SALVA L'UOMO DALLA DISPERSIONE E DALLA DALLA DISPERSIONE E DALLA VANIFICAZIONE DELLE SUE ENERGIE VANIFICAZIONE DELLE SUE ENERGIE

STATOSTATO

IL PRINCIPIO CHE LO FA SUSSISTERE IL PRINCIPIO CHE LO FA SUSSISTERE È IL SUMMUM IMPERIUM, LA SUMMA È IL SUMMUM IMPERIUM, LA SUMMA POTESTAS: LA SOVRANITÀPOTESTAS: LA SOVRANITÀ

LA SOVRANITÀLA SOVRANITÀ

È IL CARDINE SU CUI POGGIA TUTTA È IL CARDINE SU CUI POGGIA TUTTA LA STRUTTURA DELLO STATO, UN LA STRUTTURA DELLO STATO, UN LEGAME CHE RENDE CORPO LEGAME CHE RENDE CORPO PERFETTO LA MOLTEPLICITÀ DI ENTI PERFETTO LA MOLTEPLICITÀ DI ENTI CHE LO COMPONGONOCHE LO COMPONGONO

NEI 6 LIBRI SULLA REPUBBLICA NEI 6 LIBRI SULLA REPUBBLICA RIVENDICA E RIVENDICA E DIMOSTRA DIMOSTRA L'AUTONOMIA DELLO STATOL'AUTONOMIA DELLO STATO DI DI CONTRO LE CONFESSIONI RELIGIOSE CONTRO LE CONFESSIONI RELIGIOSE E I PARTITI IN LOTTA E I PARTITI IN LOTTA

I SEI LIBRI DELLA REPUBBLICA SONO I SEI LIBRI DELLA REPUBBLICA SONO L'ATTO DI NASCITA DELLO STATO L'ATTO DI NASCITA DELLO STATO COSTITUZIONALE MODERNOCOSTITUZIONALE MODERNO

STATOSTATO

““IL GOVERNO GIUSTO CHE SI IL GOVERNO GIUSTO CHE SI ESERCITA CON POTERE SOVRANO SU ESERCITA CON POTERE SOVRANO SU DIVERSE FAMIGLIE E SU TUTTO CIÒ DIVERSE FAMIGLIE E SU TUTTO CIÒ

CHE ESSE HANNO IN COMUNE FRA DI CHE ESSE HANNO IN COMUNE FRA DI LORO”LORO”

Gli elementi dello StatoGli elementi dello Stato

1.1. LA FAMIGLIA LA FAMIGLIA

2.2. LE COSE COMUNILE COSE COMUNI

3.3. IL GIUSTO GOVERNOIL GIUSTO GOVERNO

4.4. LA SOVRANITÀLA SOVRANITÀ

INDIVIDUOINDIVIDUO

È UN ANIMALE SOCIALE, NON PUÒ È UN ANIMALE SOCIALE, NON PUÒ ESSERE CONSIDERATO DAL PUNTO ESSERE CONSIDERATO DAL PUNTO DI VISTA MERAMENTE INDIVIDUALE, DI VISTA MERAMENTE INDIVIDUALE, MA ORGANICAMENTE INSERITO NEL MA ORGANICAMENTE INSERITO NEL GRUPPO SOCIALE PRIMARIO IN GRUPPO SOCIALE PRIMARIO IN GRADO DI ESPRIMERSI COME GRADO DI ESPRIMERSI COME AUTONOMA UNITÀ.AUTONOMA UNITÀ.

FAMIGLIAFAMIGLIA

IL GRUPPO SOCIALE NATURALE IL GRUPPO SOCIALE NATURALE ORIGINARIO, IN CUI SI STRINGONO LE ORIGINARIO, IN CUI SI STRINGONO LE PRIME, FONDAMENTALI, RELAZIONI FRA PRIME, FONDAMENTALI, RELAZIONI FRA GLI INDIVIDUI, CHE RITROVA LA SUA UNITÀ GLI INDIVIDUI, CHE RITROVA LA SUA UNITÀ NEL POTERE DEL PADRE NEL POTERE DEL PADRE

AL SUO INTERNO SI STRINGONO I TIPI DI AL SUO INTERNO SI STRINGONO I TIPI DI COMANDI E DI OBBEDIENZA SUI QUALI SI COMANDI E DI OBBEDIENZA SUI QUALI SI FONDA IL SISTEMA DI COMANDI ED FONDA IL SISTEMA DI COMANDI ED OBBEDIENZE CHE CARATTERIZZA LA OBBEDIENZE CHE CARATTERIZZA LA SOCIETÀ POLITICA SOCIETÀ POLITICA

Tipo di potereTipo di potere

PUBBLICOPUBBLICO: ESERCITATO DAL : ESERCITATO DAL SOVRANO PER IL TRAMITE DELLA SOVRANO PER IL TRAMITE DELLA LEGGE E DEI SUOI MAGISTRATI LEGGE E DEI SUOI MAGISTRATI NELL'AMBITO DELLE LEGGI STESSENELL'AMBITO DELLE LEGGI STESSE

PRIVATOPRIVATO: È QUELLO CHE VIENE : È QUELLO CHE VIENE ESERCITATO DAI CAPI DELLE ESERCITATO DAI CAPI DELLE FAMIGLIE, OPPURE DEI CORPI E FAMIGLIE, OPPURE DEI CORPI E COLLEGI SUI LORO APPARTENENTICOLLEGI SUI LORO APPARTENENTI

IL POTERE DEL PADRE DI FAMIGLIAIL POTERE DEL PADRE DI FAMIGLIA SI SI RIFERISCE ALLA MOGLIE, AI FIGLI, AGLI RIFERISCE ALLA MOGLIE, AI FIGLI, AGLI SCHIAVI E I SERVI: SCHIAVI E I SERVI:

POTERE SI FONDA POTERE SI FONDA SULLA ORIGINARIA SULLA ORIGINARIA AUTORITÀ NATURALE PROPRIA DI AUTORITÀ NATURALE PROPRIA DI OGNI UOMOOGNI UOMO PER CUI EGLI NON PER CUI EGLI NON RICONOSCE AL DI SOPRA DI SÉ ALCUN RICONOSCE AL DI SOPRA DI SÉ ALCUN SUPERIORE SE NON DIO, IL CHE EQUIVALE SUPERIORE SE NON DIO, IL CHE EQUIVALE A DIRE CHE L'UOMO NON RICONOSCE A DIRE CHE L'UOMO NON RICONOSCE ALTRE AUTORITÀ SE NON QUELLA DELLA ALTRE AUTORITÀ SE NON QUELLA DELLA PROPRIA RAGIONE CHE È SEMPRE PROPRIA RAGIONE CHE È SEMPRE CONFORME ALLA VOLONTÀ DI DIOCONFORME ALLA VOLONTÀ DI DIO

CITA IL CONSOLE PAOLO EMILIO CHE CITA IL CONSOLE PAOLO EMILIO CHE RIPUDIÒ SUA MOGLIE SENZA DARE RIPUDIÒ SUA MOGLIE SENZA DARE ALCUNA SPIEGAZIONE, PUR ALCUNA SPIEGAZIONE, PUR RICONOSCENDO CHE LA MOGLIE ERA RICONOSCENDO CHE LA MOGLIE ERA DI OTTIMA FAMIGLIA, ED ERA STATA DI OTTIMA FAMIGLIA, ED ERA STATA UNA MADRE ESEMPLARE DI MOLTI UNA MADRE ESEMPLARE DI MOLTI FIGLI. COME ELIMINA UN SANDALO FIGLI. COME ELIMINA UN SANDALO CHE GLI FACEVA MALE IN UN PUNTO CHE GLI FACEVA MALE IN UN PUNTO CHE SOLO LUI POTEVA AVVERTIRECHE SOLO LUI POTEVA AVVERTIRE

BODIN FU IL PRIMO SCRITTORE BODIN FU IL PRIMO SCRITTORE POLITICO DELL'ETÀ MODERNA AD POLITICO DELL'ETÀ MODERNA AD EVIDENZIARE EVIDENZIARE L'ASPETTO POLITICO L'ASPETTO POLITICO DELLA FAMIGLIADELLA FAMIGLIA, COME ISTITUTO , COME ISTITUTO IN CUI SI GENERA LA PRIMA FORMA IN CUI SI GENERA LA PRIMA FORMA DI POTERE SOVRANO DI POTERE SOVRANO

PROPRIETÀPROPRIETÀ

SECONDO ELEMENTO DELLO STATO È CIÒ SECONDO ELEMENTO DELLO STATO È CIÒ CHE È COMUNE ALLE FAMIGLIE E A QUANTI CHE È COMUNE ALLE FAMIGLIE E A QUANTI VIVONO NELLO STATO E CHE È VIVONO NELLO STATO E CHE È COSTITUITO DAI BENI, DAI SERVIZI, DALLE COSTITUITO DAI BENI, DAI SERVIZI, DALLE DISPOSIZIONI SENZA LE QUALI NON È DISPOSIZIONI SENZA LE QUALI NON È POSSIBILE REALIZZARE POSSIBILE REALIZZARE UN'ORGANIZZAZIONE CHE POSSA SERVIRE UN'ORGANIZZAZIONE CHE POSSA SERVIRE TUTTI TUTTI

LA SFERA DEL PUBBLICO PER ESSERE LA SFERA DEL PUBBLICO PER ESSERE INDIVIDUATA NEI SUOI ESATTI CONFINI INDIVIDUATA NEI SUOI ESATTI CONFINI RICHIEDE NECESSARIAMENTE LA SFERA RICHIEDE NECESSARIAMENTE LA SFERA DEL PRIVATODEL PRIVATO

SOVRANITÀSOVRANITÀ

UNIFICA LE PERSONE, LE COSE E LE UNIFICA LE PERSONE, LE COSE E LE FA SUSSISTERE IN UNA UNITÀ REALE FA SUSSISTERE IN UNA UNITÀ REALE CHE SI ESPRIME NELLO STATO CHE SI ESPRIME NELLO STATO

SOVRANITÀSOVRANITÀ

IL POTERE ASSOLUTO CHE NON IL POTERE ASSOLUTO CHE NON RICONOSCE AL DI SOPRA DI SÉ RICONOSCE AL DI SOPRA DI SÉ ALCUN ALTRO POTERE, SE NON ALCUN ALTRO POTERE, SE NON QUELLO DI DIOQUELLO DI DIO

IN ESSA LA VOLONTÀ, IL COMANDO, IN ESSA LA VOLONTÀ, IL COMANDO, NON PUÒ NON ESPRIMERSI NON PUÒ NON ESPRIMERSI SECONDO RAGIONE, CIOÈ MEDIANTE SECONDO RAGIONE, CIOÈ MEDIANTE IL DIRITTO. IL DIRITTO.

Lo Stato = un governo Lo Stato = un governo giustogiusto

L'ESSENZA DELLO STATO NON SI L'ESSENZA DELLO STATO NON SI

MANIFESTA NEL MONOPOLIO E MANIFESTA NEL MONOPOLIO E NELL'ESERCIZIO DELLA FORZA SU NELL'ESERCIZIO DELLA FORZA SU CERTI INDIVIDUI E SU UN CERTI INDIVIDUI E SU UN DETERMINATO TERRITORIODETERMINATO TERRITORIO

IN QUANTO ENTE SOVRANO, DEVE IN QUANTO ENTE SOVRANO, DEVE FAR VALERE IL PRINCIPIO DELLA FAR VALERE IL PRINCIPIO DELLA GIUSTIZIA.GIUSTIZIA.

DIRITTODIRITTO

È LA REGOLA CON CUI LA FORZA È LA REGOLA CON CUI LA FORZA DEVE AUTODISCIPLINARSI, IN MODO DEVE AUTODISCIPLINARSI, IN MODO DA REALIZZARE L'ORDINE, CHE DA REALIZZARE L'ORDINE, CHE CONSENTE AD UNA PLURALITÀ DI CONSENTE AD UNA PLURALITÀ DI INDIVIDUI E A UN INSIEME DI COSE DI INDIVIDUI E A UN INSIEME DI COSE DI COESISTERE IN UNA ARMONICA COESISTERE IN UNA ARMONICA UNITÀ: LO STATO. UNITÀ: LO STATO.

TIPI DI POTERETIPI DI POTERE

1.1. LA SOVRANITÀLA SOVRANITÀ

2.2. IL DOMINATO IL DOMINATO

3.3. LA TIRANNIALA TIRANNIA

IL POTERE SOVRANO IL POTERE SOVRANO È LA FORZA È LA FORZA CHE SI MANIFESTA PER IL TRAMITE CHE SI MANIFESTA PER IL TRAMITE DEL DIRITTODEL DIRITTO

IL DOMINATO IL DOMINATO È IL POTERE È IL POTERE CARATTERISTICO DEL PERIODO DELLE CARATTERISTICO DEL PERIODO DELLE ORIGINI DELLE SOCIETÀ POLITICHE, ORIGINI DELLE SOCIETÀ POLITICHE, CHE RITROVA UNICAMENTE CHE RITROVA UNICAMENTE NELL'ETICA NELLA RELIGIONE I NELL'ETICA NELLA RELIGIONE I PRINCIPI CHE LO LIMITANO. PRINCIPI CHE LO LIMITANO.

LA TIRANNIA È LA TIRANNIA È IL POTERE CHE NON IL POTERE CHE NON ESPRIME ALCUNA REGOLA O ALCUN ESPRIME ALCUNA REGOLA O ALCUN VALORE CHE LO LIMITI E LO DISCIPLINI VALORE CHE LO LIMITI E LO DISCIPLINI

LA SOVRANITÀLA SOVRANITÀ

ASSOLUTA:ASSOLUTA: NESSUNA ISTANZA SUPERIORENESSUNA ISTANZA SUPERIORE È IN GRADO DI DARE LEGGI AI È IN GRADO DI DARE LEGGI AI

SUDDITISUDDITI ABSOLUTUS, CIOÈ SCIOLTO DALLE ABSOLUTUS, CIOÈ SCIOLTO DALLE

LEGGI DEI SUOI PREDECESSORI SIA LEGGI DEI SUOI PREDECESSORI SIA DA QUELLE CHE ESSO STESSO HA DA QUELLE CHE ESSO STESSO HA FATTO. IL RE NON È DUNQUE FATTO. IL RE NON È DUNQUE SOTTOPOSTO ALLA LEGGE SOTTOPOSTO ALLA LEGGE

PERPETUA PERCHÉ NON PUÒ ESSERE LIMITATO NEL TEMPO IN QUESTO CASO LA SOVRANITÀ RISIEDE IN CHI HA POSTO TALE LIMITE DI TEMPO;

INDIVISIBILE PERCHÉ LA SOVRANITÀ CONSISTE NELL'UNITÀ DEI POTERI IN CUI SI ESPLICA;

INTRASFERIBILE IN QUANTO DELEGARE AD ALTRI L'ESERCIZIO DELLA SOVRANITÀ SIGNIFICA SPOGLIARSENE IN MODO DEFINITIVO;

IMPRESCRITTIBILE IN QUANTO ATTIENE ALL'UNITÀ DELLO STATO, L'ESISTENZA DELLO STATO, NON PUÒ ESSERE PERDUTA PER IL MANCATO ESERCIZIO DI ALCUNE PREROGATIVE PER UN CERTO PERIODO DI TEMPO.

POTERIPOTERI

1.1. LA POTESTÀ DI FARE LE LEGGI LA POTESTÀ DI FARE LE LEGGI

2.2. DI MODIFICARE LE LEGGIDI MODIFICARE LE LEGGI

3.3. DI INTERPRETARE LE LEGGIDI INTERPRETARE LE LEGGI

ATTIVITÀ DETERMINANTI ATTIVITÀ DETERMINANTI PER L'ESISTENZA DELLO STATOPER L'ESISTENZA DELLO STATO

A. A. DICHIARAZIONE DELLA GUERRA E CONCLUSIONE DICHIARAZIONE DELLA GUERRA E CONCLUSIONE DELLA PACE;DELLA PACE;

B. ESAME IN SEDE DI APPELLO DEI GIUDIZI DEI B. ESAME IN SEDE DI APPELLO DEI GIUDIZI DEI MAGISTRATI;MAGISTRATI;

C. NOMINA E DESTITUZIONE DEI PIÙ ALTI UFFICIALI C. NOMINA E DESTITUZIONE DEI PIÙ ALTI UFFICIALI DELLO STATO;DELLO STATO;

D. IMPOSIZIONE DEI TRIBUTI O ESENZIONE;D. IMPOSIZIONE DEI TRIBUTI O ESENZIONE;E. CONCESSIONE DI GRAZIE O DI DISPENSE A E. CONCESSIONE DI GRAZIE O DI DISPENSE A

RIGORE DELLA LEGGE;RIGORE DELLA LEGGE;F. DIRITTO DI FISSARE IL VALORE LEGALE DELLE F. DIRITTO DI FISSARE IL VALORE LEGALE DELLE

MONETE;MONETE;G. IMPOSIZIONE AI SUDDITI DEL GIURAMENTO DI G. IMPOSIZIONE AI SUDDITI DEL GIURAMENTO DI

FEDELTÀ. FEDELTÀ.

Gli stati generaliGli stati generali

IL COMPITO DI INFORMARE E IL COMPITO DI INFORMARE E RAGGUAGLIARE IL RE SULLA RAGGUAGLIARE IL RE SULLA SITUAZIONE DEL PAESESITUAZIONE DEL PAESE

IL DIRITTO DI ESSERE INFORMATI E DI IL DIRITTO DI ESSERE INFORMATI E DI INFORMARE A LORO VOLTA PER INFORMARE A LORO VOLTA PER QUANTO RIGUARDA I PROVVEDIMENTI QUANTO RIGUARDA I PROVVEDIMENTI CHE SONO RICHIESTI DALLE ESIGENZE CHE SONO RICHIESTI DALLE ESIGENZE DEL PAESEDEL PAESE

NESSUN PRINCIPE AL MONDO NESSUN PRINCIPE AL MONDO OSSERVA OSSERVA HA IL POTERE DI HA IL POTERE DI IMPORRE TRIBUTI A SUO IMPORRE TRIBUTI A SUO ARBITRIOARBITRIO, EGLI DEVE INFORMARE , EGLI DEVE INFORMARE GLI STATI GENERALI ED OTTENERE IL GLI STATI GENERALI ED OTTENERE IL LORO PARERE FAVOREVOLE LORO PARERE FAVOREVOLE

ECCEZIONE: IN PERICOLO LA ECCEZIONE: IN PERICOLO LA SICUREZZA DELLO STATO SICUREZZA DELLO STATO

LIMITILIMITI

1. DIRITTO DIVINO E NATURALE1. DIRITTO DIVINO E NATURALE

2. LA LEGGE SALICA2. LA LEGGE SALICA

3. L'INALIENABILITÀ DEL 3. L'INALIENABILITÀ DEL TERRITORIO DELLO STATO DA TERRITORIO DELLO STATO DA PARTE DEL REPARTE DEL RE

4. LA PROPRIETÀ4. LA PROPRIETÀ

LA PROPRIETÀLA PROPRIETÀ

SU DI ESSA SI FONDANO LE SU DI ESSA SI FONDANO LE REALI GARANZIE DI LIBERTÀ DI REALI GARANZIE DI LIBERTÀ DI CUI GODE IL SINGOLO INDIVIDUO CUI GODE IL SINGOLO INDIVIDUO NELL'AMBITO DELLO STATONELL'AMBITO DELLO STATO

LA PROPRIETÀ NON DERIVA DA LA PROPRIETÀ NON DERIVA DA UN ATTO DI CONCESSIONE DEL UN ATTO DI CONCESSIONE DEL POTERE SOVRANO, MA SI FONDA POTERE SOVRANO, MA SI FONDA SULLO STESSO DIRITTO DIVINO SULLO STESSO DIRITTO DIVINO NATURALENATURALE

INDIVISIBILITÀINDIVISIBILITÀ

NO COSTITUZIONE MISTANO COSTITUZIONE MISTA

MISTAMISTA SOLO L'ATTIVITÀ DI GOVERNO SOLO L'ATTIVITÀ DI GOVERNO E RIGUARDA E RIGUARDA

PIÙ PROPRIAMENTE I CRITERI CUI DEVE ESSERE PIÙ PROPRIAMENTE I CRITERI CUI DEVE ESSERE INFORMATAINFORMATA

““LO STATO PUÒ ESSERE UNA MONARCHIA E LO STATO PUÒ ESSERE UNA MONARCHIA E TUTTAVIA SARÀ GOVERNATO POPOLARMENTE TUTTAVIA SARÀ GOVERNATO POPOLARMENTE (OSSIA DEMOCRATICAMENTE) SE IL PRINCIPE (OSSIA DEMOCRATICAMENTE) SE IL PRINCIPE RIPARTISCE RANGHI…. UFFICI E BENEFICI IN RIPARTISCE RANGHI…. UFFICI E BENEFICI IN MODO UGUALE FRA TUTTI SENZA TENERE CONTO MODO UGUALE FRA TUTTI SENZA TENERE CONTO DELLA NOBILTÀ O DELLE RICCHEZZE O DELLA DELLA NOBILTÀ O DELLE RICCHEZZE O DELLA VIRTÙ. PUÒ ANCHE DARSI IL CASO DI UNA VIRTÙ. PUÒ ANCHE DARSI IL CASO DI UNA MONARCHIA CHE HA UNA FORMA DI GOVERNO MONARCHIA CHE HA UNA FORMA DI GOVERNO ARISTOCRATICA E QUESTO AVVIENE QUANDO IL ARISTOCRATICA E QUESTO AVVIENE QUANDO IL PRINCIPE CONCEDE RANGHI E BENEFICI SOLO AI PRINCIPE CONCEDE RANGHI E BENEFICI SOLO AI NOBILI O ANCHE SOLO AI PIÙ DOTATI O ANCHE NOBILI O ANCHE SOLO AI PIÙ DOTATI O ANCHE SOLO AI PIÙ DOVIZIOSI. DEL PARI LA SIGNORIA SOLO AI PIÙ DOVIZIOSI. DEL PARI LA SIGNORIA ARISTOCRATICA PUÒ GOVERNARE IL SUO STATO ARISTOCRATICA PUÒ GOVERNARE IL SUO STATO POPOLARMENTE QUALORA DISTRIBUISCA ONORI POPOLARMENTE QUALORA DISTRIBUISCA ONORI E BENEFICI IN MISURA EGUALE A TUTTI I SUOI E BENEFICI IN MISURA EGUALE A TUTTI I SUOI SUDDITI”SUDDITI”

FORMA DI STATOFORMA DI STATO: È DETERMINATA : È DETERMINATA DALLA SEDE DELLA SOVRANITÀDALLA SEDE DELLA SOVRANITÀ

FORMA DI GOVERNO: FORMA DI GOVERNO: ÈÈ DETERMINATA DAL MODO IN CUI DETERMINATA DAL MODO IN CUI CONCRETAMENTE VIENE ESERCITATA CONCRETAMENTE VIENE ESERCITATA LA SOVRANITÀLA SOVRANITÀ

GIUSTIZIAGIUSTIZIA

CRITERIOCRITERIO L'ARITMETICOL'ARITMETICO SI FONDA SULLA MERA SI FONDA SULLA MERA

EGUAGLIANZA NUMERICA ED è LA NORMA DI EGUAGLIANZA NUMERICA ED è LA NORMA DI TUTTE LE DEMOCRAZIETUTTE LE DEMOCRAZIE

IL GEOMETRICOIL GEOMETRICO SI RIFERISCE AL SI RIFERISCE AL CONCETTO DI PROPORZIONE AL QUALE SI CONCETTO DI PROPORZIONE AL QUALE SI RICHIAMANO LE ARISTOCRAZIERICHIAMANO LE ARISTOCRAZIE

L'ARMONICOL'ARMONICO RAPPRESENTA UN RAPPRESENTA UN CONTEMPERAMENTO DEL PRIMO E DEL CONTEMPERAMENTO DEL PRIMO E DEL SECONDO CHE INFORMA SOSTANZIALMENTE SECONDO CHE INFORMA SOSTANZIALMENTE LA COSTITUZIONE MONARCHICALA COSTITUZIONE MONARCHICA

SOLAMENTE LA MONARCHIA SOLAMENTE LA MONARCHIA È IN GRADO DI FAR DA ARBITRO FRA LE DUE CONTRASTANTI FORZE SOCIALI CHE SONO RAPPRESENTATE DA L’ARISTOCRAZIA E DAL POPOLO E DI IMPEDIRE CHE L'UNA SOVVERCHI L'ALTRA CON GRAVE DANNO PER IL BENE DELLA COMUNITÀ

““BISOGNA DUNQUE CHE IL RE SAGGIO GOVERNI BISOGNA DUNQUE CHE IL RE SAGGIO GOVERNI IL SUO REGNO ARMONICAMENTE MESCOLANDO IL SUO REGNO ARMONICAMENTE MESCOLANDO CON DOLCEZZA (OSSIA CON ABILITÀ) NOBILI E CON DOLCEZZA (OSSIA CON ABILITÀ) NOBILI E PLEBEI, RICCHI E POVERI, USANDO SEMPRE PERÒ PLEBEI, RICCHI E POVERI, USANDO SEMPRE PERÒ TALE DISCREZIONE CHE I NOBILI ABBIANO UN TALE DISCREZIONE CHE I NOBILI ABBIANO UN QUALCHE VANTAGGIO SUI PLEBEI. INFATTI È QUALCHE VANTAGGIO SUI PLEBEI. INFATTI È RAGIONEVOLE CHE IL GENTILUOMO CHE SIA RAGIONEVOLE CHE IL GENTILUOMO CHE SIA ECCELLENTE NELLE ARMI O NELLE LEGGI COME IL ECCELLENTE NELLE ARMI O NELLE LEGGI COME IL PLEBEO SIA A QUESTO PREFERITO NELLE PLEBEO SIA A QUESTO PREFERITO NELLE CARICHE GIUDIZIARIE O NEI COMANDI MILITARI; CARICHE GIUDIZIARIE O NEI COMANDI MILITARI; COSÌ PURE È RAGIONEVOLE CHE IL RICCO, COSÌ PURE È RAGIONEVOLE CHE IL RICCO, UGUALE IN OGNI ALTRA COSA AL POVERO, SIA UGUALE IN OGNI ALTRA COSA AL POVERO, SIA PARIMENTI PREFERITO PER COPRIRE LE CARICHE PARIMENTI PREFERITO PER COPRIRE LE CARICHE CHE COMPORTANO PIÙ ONORE CHE PROFITTO E CHE COMPORTANO PIÙ ONORE CHE PROFITTO E CHE IL POVERO, INVECE, ABBIA GLI UFFICI CHE CHE IL POVERO, INVECE, ABBIA GLI UFFICI CHE RECANO PIÙ PROFITTO CHE ONORE; COSÌ L’UNO RECANO PIÙ PROFITTO CHE ONORE; COSÌ L’UNO E L’ALTRO SE NE STARANNO CONTENTI”E L’ALTRO SE NE STARANNO CONTENTI”

ReligioneReligione

È IL PRIMO FRENO CHE MANTIENE GLI È IL PRIMO FRENO CHE MANTIENE GLI UOMINI NEL RISPETTO DELLE LEGGI E UOMINI NEL RISPETTO DELLE LEGGI E CHE CONSENTE PERTANTO DI CHE CONSENTE PERTANTO DI REALIZZARE QUELLA DISCIPLINA, REALIZZARE QUELLA DISCIPLINA, SENZA LA QUALE NON È POSSIBILE SENZA LA QUALE NON È POSSIBILE GARANTIRE UN'ORDINATA VITA GARANTIRE UN'ORDINATA VITA SOCIALESOCIALE. .

L'ATEISMO È IL PRINCIPIO L'ATEISMO È IL PRINCIPIO SOVVERTITORE DELL'ORDINE POLITICOSOVVERTITORE DELL'ORDINE POLITICO

RE/RELIGIONERE/RELIGIONE

L'UNITÀ DELLA FEDE RELIGIOSA L'UNITÀ DELLA FEDE RELIGIOSA PUÒ ESSERE RICOSTITUITA DAL PUÒ ESSERE RICOSTITUITA DAL MONARCA SOLAMENTE MONARCA SOLAMENTE MEDIANTE UNA SINCERA MEDIANTE UNA SINCERA PROFESSIONE DELLA VERA PROFESSIONE DELLA VERA RELIGIONE, TRAMANDATA DALLA RELIGIONE, TRAMANDATA DALLA TRADIZIONE DEL SUO REGNOTRADIZIONE DEL SUO REGNO

PapatoPapato

1.1. GIURISDIZIONE NELL'AMBITO DELLO GIURISDIZIONE NELL'AMBITO DELLO SPIRITUALE SOPRATTUTTO PER SPIRITUALE SOPRATTUTTO PER QUANTO ATTIENE ALLA DISCIPLINA QUANTO ATTIENE ALLA DISCIPLINA DEL CULTO E DEL COSTUME CHE DEL CULTO E DEL COSTUME CHE DEVE ESSERE INFORMATO ALLE DEVE ESSERE INFORMATO ALLE NORME ETICO RELIGIOSENORME ETICO RELIGIOSE

2.2. IL PAPATO SI DEVE ISPIRARE AI IL PAPATO SI DEVE ISPIRARE AI PRECETTI DELL'AUTENTICA PRECETTI DELL'AUTENTICA SEMPLICITÀ EVANGELICASEMPLICITÀ EVANGELICA

FORME DI ASSOCIAZIONEFORME DI ASSOCIAZIONE

PIENA LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE ANCHE SE PIENA LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE ANCHE SE TEME QUELLE RELIGIOSETEME QUELLE RELIGIOSE

1. IL COLLEGIO, 1. IL COLLEGIO, L'UNIONE DI TRE O PIÙ L'UNIONE DI TRE O PIÙ PERSONEPERSONE;;

2. LA CORPORAZIONE, 2. LA CORPORAZIONE, L'UNIONE DI PIÙ L'UNIONE DI PIÙ COLLEGICOLLEGI;;

3. L'UNIVERSITAS, 3. L'UNIVERSITAS, COSTITUITA COSTITUITA DALL'UNIONE DELLE FAMIGLIE, DEI DALL'UNIONE DELLE FAMIGLIE, DEI COLLEGI E DELLE CORPORAZIONI DI UNA COLLEGI E DELLE CORPORAZIONI DI UNA MEDESIMA COMUNITÀMEDESIMA COMUNITÀ

STATI GENERALISTATI GENERALI

IL SISTEMA DELLE ASSOCIAZIONI, DEI IL SISTEMA DELLE ASSOCIAZIONI, DEI COLLEGI, DI CORTI, DELL'UNIVERSITÀ COLLEGI, DI CORTI, DELL'UNIVERSITÀ E DEGLI ORDINI E DEGLI ORDINI TROVA LA SUA TROVA LA SUA ISTITUZIONALIZZAZIONE, DAL ISTITUZIONALIZZAZIONE, DAL PUNTO DI VISTA POLITICO, NEGLI PUNTO DI VISTA POLITICO, NEGLI STATI GENERALISTATI GENERALI

Riferimenti bibliograficiRiferimenti bibliografici

M. D’Addio, M. D’Addio, Storia Delle Dottrine Storia Delle Dottrine PolitichePolitiche, vol. I, Genova, ECIG, 1996, pp. , vol. I, Genova, ECIG, 1996, pp. 345-362345-362

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