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La scuola può svolgere efficacemente la sua funzione educativa in sinergia con il territorio, gli studenti e i
loro genitori, ciascuno secondo i
rispettivi ruoli e responsabilità.
PATTO EDUCATIVO
DI
CORRESPONSABILITA’
Il Patto è uno strumento innovativo per declinare i reciproci rapporti, i diritti e doveri tra l’ istituzione scolastica e le famiglie, con l’obiettivo di impegnarle, fin dal momento dell’iscrizione,
a condividere con la scuola
l’azione educativa
MODIFICHE ED INTEGRAZIONI D.P.R. n.235 del 21/11/2007
STATUTO
DELLE STUDENTESSE
SCUOLA SECONDARIAD.P.R. del 24/06/98 n. 249
& DEGLI STUDENTI
“……episodi più gravi di violenza e bullismo hanno determinato l’opportunità di integrare e migliorare lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, approvato con D.P.R. n. 249/1998
Compito della scuola è quello di far acquisire non solo competenze,
Compito della scuola è quello di far
acquisire non solo competenze, ma
anche valori da trasmettere per
formare cittadini che abbiano senso di
identità, appartenenza e responsabilità.
Obiettivo:
non è solo la previsione di sanzioni più rigide e più adeguate quanto piuttosto la realizzazione di un’alleanza educativa tra famiglie, studenti ed operatori scolastici, dove le parti assumono impegni e responsabilità e possono condividere regole e percorsi di crescita degli studenti
Criteri di gradualità e di proporzionalità
La scuola deve avere gli strumenti concreti di carattere, sia educativo che sanzionatorio,
per far comprendere ai giovani la gravità ed il
profondo disvalore sociale di atti o comportamenti di violenza, di sopraffazione
nei confronti di coetanei disabili o, comunque, che
si trovino in una situazione di difficoltà.
Nell’attuazione delle sanzioni ci si ispira al
principio di gradualità della
sanzione, in stretta correlazione con la
gravità della mancanza
disciplinare commessa.
Le sanzioni disciplinari sono sempre temporanee ed ispirate, per quanto possibile, alla riparazione del danno
(Art. 4 - Comma 5)
Funzione educativa della sanzione disciplinare:
recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed, in generale, a vantaggio della comunità scolastica
(Art. 4 – Comma 2)
TABELLA DELLE SANZIONI
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Venir meno ai doveri di studente (in forma lieve)
Ammonizione verbale e nota sul registro di classe
Docente
Dirigente Scolastico
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Venir meno ai doveri di studente (seconda nota sul registro)
Allontanamento da scuola per 2 giorni (in caso di gravità)
Consiglio di classe
Dirigente Scolastico
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Istigazione a sottrarsi ai doveri, comportamento indisciplinato, con disturbo del regolare funzionamento del servizio
Allontanamento da scuola fino a 15 giorni
Voto di condotta insufficiente
Consiglio di classe
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Ritardi e assenze frequenti
Ripetute e mancate giustificazioni
Frequenti uscite dall’aula (anche senza autorizzazione del docente)
Convocazione dei genitori (in rapporto alla gravità)
Esclusione dal viaggio di istruzione
Docente
Consiglio di Classe
Dirigente Scolastico
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Violazione delle norme sul divieto di fumo
Ammonizione scritta
Sanzione pecuniaria
Allontanamento dalla scuola da 1 a 3 giorni
Docente
Dirigente Scolastico
Consiglio di classe
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Uso del telefonino durante le attività didattiche
Sequestro temporaneo del telefonino
Ammonizione scritta
Docente
Dirigente Scolastico
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Comportamento scorretto reiterato nel tempo
Rifiuto del dialogo educativo che compromettono un proficuo intervento della scuola (rifiuto delle verifiche, assenze strategiche, atteggiamento ostile nei confronti del personale docente e ATA
Allontanamento da scuola fino a 15 giorni
Ripercussioni sul voto di condotta
Esclusione del viaggio di istruzione
Docente
Dirigente Scolastico
Consiglio di classe
MANCANZA SANZIONE ORGANO COMPETENTE A DISPORRE LA SANZIONE
Comportamento riconducibile ad ipotesi di reato (violenza privata, percosse, ingiurie, reati di natura sessuale, incendi, allagamenti, danni alla struttura scolastica, vandalismo, violazione della dignità e del rispetto della persona umana o pericolo per incolumità delle persone – bullismo)
Allontanamento da scuola fino a 15 giorni
In caso di gravità dai 15 giorni fino al termine dell’anno scolastico con esclusione dallo scrutinio o dall’esame finale
Risarcimento del danno
Consiglio di classe
Consiglio di Istituto
Le sanzioni disciplinari e tutte le informazioni relative alla carriera dello studente saranno inserite nel suo fascicolo personale che seguirà lo studente in caso di trasferimento da una scuola ad un’altra o da un grado all’altro di scuola.
A garanzia del “diritto di difesa degli studenti” è ammesso ricorso da parte di chiunque vi abbia interesse (genitori, studenti), entro 15 giorni dalla comunicazione della scuola ad un apposito Organo di Garanzia interno alla scuola che dovrà esprimersi nei successivi 10 giorni
(Art. 5 – Comma 1)
Qualora l’Organo di Garanzia (costituito dal Dirigente Scolastico, 1 docente, 1 studente, 1 genitore ) non decida entro tale termine, la sanzione sarà confermata.
“Scommettere sui germogli che crescono e non sulle foglie che cadono”
(Don Tonino Bello)