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Giugno 2014 Numero 2 La rivista per i clienti Sanitas Vincere con il portale per i clienti Pagina 5 Le app per la salute Le insidie del dottor Smartphone Dibattito per e-mail Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della cassa malati unica? Ben assicurati in vacanza Vi diciamo noi qual è la soluzione ideale per voi

L e insidie del dottor Smartphone - Sanitas

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Page 1: L e insidie del dottor Smartphone - Sanitas

Giugno 2014 Numero 2La rivista per i clienti Sanitas

Vincere con il

portale

per i cli

enti

Pagina 5

Le app per la salute

Le insidie del dottor Smartphone Dibattito per e-mailQuali sono i vantaggi e gli svantaggi della cassa malati unica?

Ben assicurati in vacanzaVi diciamo noi qual è la soluzione ideale per voi

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Indice4 Novità6 Riflettori puntati su: le app per

la salute10 Soluzioni per la vita: godersi le

vacanze in tutta tranquillità12 Monitor: dibattito per e-mail

sulla cassa malati unica14 Salute 16 Servizi al top per voi17 Premio Challenge Sanitas19 Bambini20 Punto di svolta22 Lettere dei lettori23 Fitzi lo sa: botta e risposta

Immagine di copertina di Alessandra Leimer Modella: Aurélie W.

Le app per la salute: le insidie del dottor Smartphone6

L’assicurazione ospedaliera come assicurazione di viaggio10

Servizi al top: nuove prestazioni di servizio16

ColofoneEditore: Sanitas, Sede principale, Jägergasse 3, 8021 Zurigo, www.sanitas.com Contatto: [email protected], tel. 0844 150 150Caporedattrice: Tanja Funk Redazione: Denise Fitzi, Andreas Goetz, Valentin Hüsser, Anita Kneusslin, Andreas Roos, Isabelle VautraversTraduzioni: Servizio traduzioni Sanitas Realizzazione: Leo Burnett Schweiz AG, www.leoburnett.ch Stampa: Swissprinters AG, Zofingen Tiratura complessiva: ca. 460 000; 7° anno; la rivista Sanitas viene stampata su carta ecologica FSC Pubblicazione: 4 × l’anno in I, D, F

Anteprima: il prossimo numero uscirà a settembre 2014.

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Otto Bitterli, CEO Sanitas.

Bitterli

Care lettrici, cari lettori

Raccomandereste Sanitas ad altri? Questa è una domanda che sta molto a cuore sia a me che a tutti i collaboratori Sanitas.

Se la vostra risposta a questa domanda è sì, fate parte dei nostri clienti sod-disfatti o persino di quelli molto entusiasti. Ovviamente, questo ci farebbe molto piacere. Ma forse appartenete alla cerchia di clienti che raccomande-rebbero Sanitas soltanto in parte o, addirittura, per niente. Ciò significa che abbiamo ancora del lavoro da fare!

Per noi è di fondamentale importanza che siate soddisfatti delle nostre pre-stazioni e dei nostri servizi. Poiché ci interessa conoscere lo stato d’animo dei nostri clienti in questo senso, abbiamo incaricato un’azienda indipendente di misurare il loro grado di soddisfazione che viene definito (su una scala da 1 a 10) mediante un unico valore: il tasso di passaparola. In esso si rispec-chiano tutte le vostre esperienze fatte con i nostri consulenti, i pagamenti, le prestazioni assicurative ecc. Rispetto all’anno scorso siamo riusciti ad au-mentare leggermente tale valore, il cosiddetto Net Promoter Score.

Per raggiungere questo obiettivo abbiamo migliorato diversi servizi. Nell’in-teresse di tutti i nostri clienti abbiamo ad esempio esaminato attentamente tutte le fasi dell’elaborazione delle richieste di restituzione, ottimizzato i processi e aumentato l’elaborazione elettronica delle prestazioni. Adesso siamo in grado di elaborare le vostre richieste di restituzione con maggiore efficienza e di versare i vostri soldi ancora prima (vedasi anche «Servizi al top per voi» a pagina 16).

Uno dei nuovi e interessanti servizi è «Priority Access», grazie al quale siamo in grado di garantire ai nostri assicurati privati un appuntamento presso uno specialista nelle vicinanze entro tre giorni. Per qualsiasi domanda o richiesta, i titolari di un’assicurazione privata possono semplicemente rivolgersi al proprio consulente. Egli si occuperà di tutto il resto (pagina 16).

Il nostro ambizioso obiettivo è di migliorare continuamente il nostro Net Promoter Score. Inoltre ci impegniamo con tutte le nostre forze per offrirvi dei servizi di prim’ordine; in modo che più clienti rispondano con un deciso «sì, raccomanderei Sanitas ad altri» alla domanda posta all’inizio.

Otto Bitterli

«Per raggiungere questo obiettivo abbiamo mi-gliorato diversi servizi.»

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Novità

Premio per il calcolatore dei premi online

Con l’ambito «Best of Swiss Web Award» ven-gono premiati progetti svizzeri negli ambiti

e-business, Internet e applicazioni mobili. Quest’anno il calcolatore dei premi online di Sanitas si è aggiudi-cato il bronzo. È stata, tra l’altro, la «linearità con cui la complessità delle proposte assicurative viene presen-tata in modo ‹ludico› ai clienti» a impressionare la giuria.

Prevenzione di cadute «Giorno dopo giorno in tutta sicurezza»

Le cadute sono il tipo di infortunio più frequente tra gli over 65. Ogni anno circa un terzo delle persone appartenenti a questa fascia d’età subisce una caduta. Il 94 percento di questi infortuni accade tra le proprie mura e può comportare per le persone colpite grandi limitazioni nelle attività quotidiane o addirittura la perdita dell’autonomia.

Offerta gratuita per clienti Sanitas Per questo motivo da maggio Sanitas offre il programma di prevenzione di ca-dute gratuito «Giorno dopo giorno in tutta sicurezza» in cooperazione con la Lega svizzera contro il reumatismo.

L’offerta si rivolge ai clienti che hanno stipulato un’assicurazione base con in-clusione dell’infortunio più un’assicurazione ospedaliera privata o semiprivata. La prevenzione di cadute della Lega contro il reumatismo viene attualmente offerta solo nella Svizzera tedesca.

Abbiamo destato il vostro interesse? Potete raggiungere i coach della salute Sanitas al numero 058 344 50 00 o inviando un’e-mail a [email protected].

Ottimi voti per Sanitas

I clienti di Sanitas sono soddisfatti. Hanno infatti assegnato alla loro as-sicurazione il buon voto 5.1. Questo è quanto emerge dal sondaggio an-nuale del servizio di confronto online Comparis (www.comparis.ch). Co-gliamo l’occasione per ringraziarvi di cuore per averci valutato in modo così positivo. Questo rappresenta per noi un incentivo per migliorare ulterior-mente le nostre prestazioni di servizio (vedasi alcune «Novità» su questa pagina).

Service Center: nuovi orari d’apertura

I nostri consulenti saranno a vostra disposizione anche durante l’ora di pranzo: i Service Center Sanitas sono aperti dalle 8:00 alle 17:00 (orario continuato)

Ciao bimbi! Mi chiamo Sani e oggi osservo

come le api raccolgono il nettare. Nell’immagine a pagina 18 si è intrufo-

lata anche una vespa. Riuscite a trovarla? Partecipate e vincete un’escursione al museo

agrario Burgrain ad Alberswil. Su www.sanitas.com/sani-it potete parte-

cipare a un quiz interessante e mettere alla prova le vostre conoscenze

sulle api.

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Novità

Anno d’esercizio 2013 positivo per il Gruppo SanitasCon 97,2 milioni di franchi il Gruppo Sanitas ha conse-guito nel 2013 un risultato positivo. A un volume dei premi di 2,484 miliardi di franchi contrappone costi di prestazioni di 2,338 miliardi di franchi. Le assicurazioni complementari vi hanno contribuito in modo decisivo: grazie ai buoni risultati dal punto di vista tecnico-assi-curativo e agli eccezionali risultati finanziari nelle assi-curazioni complementari, Sanitas ha conseguito un utile positivo di 89,9 milioni di franchi.

Nell’assicurazione base il risultato positivo di 7,3 milioni di franchi è passato interamente alle riserve che sono così

aumentate dal 17,3 al 17,9 percento. Nelle assicurazioni complementari sono stati aumentati gli accantonamenti tecnico-assicurativi. Così cresce anche la sicurezza finan-ziaria per i clienti. Inoltre, può essere attenuata una fu-tura pressione sui costi.

Rapporto di gestione 2013 online Il rapporto di gestione 2013 di Sanitas contiene informazioni più dettagliate sullo scorso anno d’esercizio ed è consultabile online: www.report.sanitas.com

Vincere con il portale per i clientiOgni settimana si registrano circa 1000 utenti al portale per i clienti Sanitas. Fate parte anche voi di questo gruppo? Se vi regi-strate ora, potete vincere uno di cinque barbecue a sfera Weber.

Per voi continuiamo a perfezionare il nostro portale online. Ora per esempio sono disponibili le seguenti nuove funzioni:

• la notifica d’infortunio può essere inoltrata direttamente tramite il portale; • inoltre, abbiamo completamente rielaborato e resa ancora più trasparente la Posta in arrivo.

Registratevi subito e vincete un barbecue a sfera! Chi si registra al portale per i clienti entro il 18 luglio 2014 partecipa automaticamente al concorso estivo. Con un pizzico di fortuna potete vincere uno di cinque barbecue a sfera Weber, modello One Touch Premium 57 cm, incluso un set di pinze da barbecue. Inoltre, Sanitas vi regala delle carte regalo Migros del valore di 300 franchi. Così la grigliata si trasforma in una festa per voi e i vostri amici.

Registratevi subito al sito www.sanitas.com/registrazione. In bocca al lupo!

Il vostro smartphone o tablet può effettuare lo scanning tramite un’app che permette di leggere il codice QR. L’app gratuita si può scaricare su iTunes e Google Play Store.

Foto: weber.com

Ciao bimbi! Mi chiamo Sani e oggi osservo

come le api raccolgono il nettare. Nell’immagine a pagina 18 si è intrufo-

lata anche una vespa. Riuscite a trovarla? Partecipate e vincete un’escursione al museo

agrario Burgrain ad Alberswil. Su www.sanitas.com/sani-it potete parte-

cipare a un quiz interessante e mettere alla prova le vostre conoscenze

sulle api.

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Riflettori puntati su

Le app per la salute registrano una crescita espo-nenziale: attualmente se ne contano circa 200 000 e non passa giorno senza che ne nasca una nuova. Tali app allestiscono il piano alimentare indivi-duale per ottenere un fisico perfetto, contano i passi e forniscono programmi dettagliati di alle-namento fitness degno delle Olimpiadi. Sanno come far diminuire la pressione sanguigna e tra-mite la telecamera del cellulare sono in grado di riconoscere precocemente il cancro della pelle. Per ogni domanda riguardante salute, fitness e benes-sere esiste un’app con relativa risposta. Questo almeno è ciò che suggeriscono gli sviluppatori.

E le persone le usano: in Germania già un utente su cinque si serve di una o più app per la salute. In Svizzera le cifre do-vrebbero essere simili. Ma l’utente su cosa si può basare per essere sicuro di usare un’app con contenuti affida-bili? E come è possibile districarsi in questa giun-gla di offerte? Cosa accade ai dati personali forniti al momento della registrazione? Domande scot-tanti, a cui nemmeno esperti qualificati sono sem-pre in grado di fornire risposte convincenti. Infatti, il boom delle app per la salute è un fenomeno troppo recente e il mercato non è ancora stato pra-ticamente analizzato.

La prof. Viviane Scherenberg è considerata una specialista del tema e da anni si dedica alle cosid-dette «app per la salute». Da aprile 2011 dirige il settore specialistico prevenzione e promozione

della salute presso la Apollon Hochschule der Ge-sundheitswirtschaft di Brema, nella Germania settentrionale. Nella valutazione, Viviane Scheren-berg distingue tra due tipi fondamentali di app: quelle che forniscono consigli, istruzioni e stru-menti di misurazione nell’ambito di nutrizione, movimento e sport e quelle che formulano una diagnosi.

Chi fornisce i consigli? L’utente deve quindi sapere: chi ha sviluppato que-sta app? Chi è responsabile del contenuto? «In un’app non dovrebbero mai mancare indicazioni sulle fonti mediche e sugli esperti», sottolinea Vi-viane Scherenberg, «poiché non tutte le app per la salute, disponibili negli store, sono state sviluppate

in collaborazione con esperti del settore». Ciò è il caso solo se, dal punto di vista legale, un’app è considerata alla stregua di veri di-

spositivi medici e persegue uno scopo medico quale riconoscimento, diagnosi, monitoraggio o cura delle malattie.

Dopo un procedimento di prova, tali app ricevono il marchio CE prescritto dall’UE che viene utiliz-zato anche in Svizzera. «Ci troviamo in un’enorme zona grigia», ammette l’esperta. Infatti, se l’app per la salute non fornisce vere diagnosi mediche, ma solo raccomandazioni, può aggirare senza pro-blemi i controlli legali.

Le app per la salute

Le insidie del dottor SmartphoneContapassi, coach per dimagrire o diagnosi del cancro: le app per la salute invadono il mercato. I rischi e gli effetti collaterali sono notevoli e gli esperti mettono in guardia da un uso sbagliato dei piccoli aiutanti digitali.Testo: Robert Wildi Foto: Alessandra Leimer

Oltre il 40 percento degli uomini tedeschi presta più attenzione alla salute grazie a un’app.

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Spesso mancano importanti datiConsiglia inoltre agli utenti di verificare, prima di scaricare un’app per la salute, se oltre al colofone è garantita anche la protezione dei dati. Altrimenti può infatti succedere che altri leggano quante ca-lorie abbiamo già ingurgitato oggi o quali medici-nali dobbiamo assumere.

Una ricerca della fondazione tedesca Stiftung Wa-rentest mostra delle lacune a questo proposito: essa ha recentemente sottoposto a un severo esame 24 app per la salute valutandone contenuto, efficacia e facilità d’uso. La conclusione è sconvolgente: nes-sun programma ha ricevuto la menzione «ottimo» perché nella maggior parte manca il colofone e la protezione dei dati è spesso insufficiente. Solo sei risultano buone: convincono grazie alla facilità d’uso e alle molte funzioni. Tutte le app sul tema «Smettere di fumare» si fermano a una valutazione sufficiente.

Valutazioni manipolatePer orientarsi nella giungla delle app per la salute, l’utente deve quindi affidarsi ad altre caratteristi-che. «Le valutazioni di altri utenti possono fornire delle prime indicazioni sulla qualità di

Da chi provengono i consigli delle app? Da esperti della salute o da strateghi del marketing?

Breve check Desiderate scaricare un’app per la salute? Verificate innanzitutto se sono disponibili le seguenti informazioni.

• Colofone: chi si cela dietro l’app? • Indicazione delle fonti: da dove/da chi provengono le informa-zioni e i consigli?

• Disposizioni in materia di protezione dei dati: com’è organiz-zata la protezione dei dati?

Nell’App-Store o nel Google-Play trovate una breve descrizione dell’app e dell’offerente e da lì potete anche passare direttamente alla sua pagina internet. Su siti web ben fatti tali informazioni si trovano con facilità.

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un’app», afferma Viviane Scherenberg. Tuttavia, anche in questo caso occorre prestare attenzione: «Molti esperti credono che il 20-30 percento circa di queste valutazioni sia mani-polato.» Bisogna essere particolar-mente prudenti quando un’app per la salute riceve un numero sopra la media di valutazioni eccellenti su-bito dopo il suo lancio.

Secondo Scherenberg, nemmeno il prezzo è un elemento rappresentativo per valutare la qualità. «Il fatto che un’app sia a pagamento o gratuita di-pende dagli interessi economici dell’offerente o dalle sue possibilità di ammortizzare i costi.» Esi-stono ad esempio offerenti che con l’ausilio di un’app desiderano innanzitutto vendere altri pro-dotti tecnici come bilancia pesapersone o sfigmo-manometri, abusando così a scopi pubblicitari della fiducia degli utenti. L’esperta consiglia quindi: «È sempre opportuno dare un’occhiata al sito internet dell’offerente».

Risultati distorti dei testDopo aver verificato tutti gli aspetti si tratta solo di scaricare l’app. Essa dà consigli di prevenzione? O è un’app per la diagnosi? La differenza è grande: «Le app che servono a riflettere sul proprio com-portamento e che animano a seguire uno stile di vita più salutare possono essere un buon aiuto nella vita quotidiana», spiega Scherenberg. Trova

molto utili le app che aiutano a fissare obiettivi realistici e che permettono delle ricompense auto-definite. Guarda invece con occhio critico le altre: «Nello specifico le app per la diagnosi non possono mai – e sottolineo mai! – sostituire le conoscenze, l’esperienza, l’empatia umana e l’equipaggiamento tecnico di un medico.»

Lo spiega facendo ricorso all’esempio del cancro della pelle. Con la fotocamera del suo smartphone, l’utente fotografa una macchia che lo preoccupa. La sua app calcola le probabilità di una malattia utilizzando un sistema di calcolo automatico. «Dalle verifiche emerge che le app che procedono secondo questo metodo forniscono quasi un terzo di risultati negativi sbagliati. Ciò significa che è presente una malattia sebbene il risultato del test affermi il contrario.» Aspetti tecnici quali situa-zioni di luce sfavorevoli o una qualità carente della fotocamera del telefonino influiscono sui risultati.

Giudizio di Viviane Scherenberg: «Chi vuole effet-tuare una prevenzione seria del cancro della pelle deve recarsi da uno specialista.» Lo stesso vale per tutti gli altri sintomi del corpo che potrebbero in-dicare una grave malattia. «Chi vuole effettuare dei controlli e tranquillizzarsi solo tramite app corre il rischio di mettere in pericolo il proprio stato di salute.»

App per la salute prescritta dal medico?Gli esami dell’Ospedale Universitario di Zurigo (USZ), che da molto tempo gestisce un portale e-health, rivelano anche un effetto contrario. Ad

Link sul tema

www.myhealthapps.net Su questa pagina vengono esaminate 370 app per la salute in 47 lingue e di 150 settori di utilizzo diversi.

www.appcheck.de Il Centro tedesco per la telematica nel settore sanitario ha analizzato diverse app per il diabete e ha messo a disposizione i risultati su questa pagina.

www.healthon.de Analisi e valutazione di 138 app per la salute suddivise non soltanto secondo settori di utilizzo, metodi e criteri di trasparenza, ma anche secondo gli offerenti.

Riflettori puntati su

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Sanitas 2.14 | 9

esempio sempre più pazienti si rivolgono a un me-dico dopo aver ricevuto una risposta elettronica alla loro domanda nel por-tale e-health. Il prof. Thomas Rosemann, direttore dell’I-stituto di medicina di base presso l’USZ, crede che ci si-ano dei parallelismi anche nell’utilizzo di app per la salute. «Visto che nella medi-cina è difficile escludere de-finitivamente qualcosa, spesso più sapere porta a una maggiore insicu-rezza», afferma Rosemann. Questo può anche risultare problematico: oggigiorno sempre più spesso le persone consultano un medico anche per un leggero mal di gola, per assicurarsi che non si tratti di una grave malattia.

App per la salute prescritta dal medico?Anche Thomas Rosemann desidera però sottoline-are il lato positivo delle app per la salute. «Esistono applicazioni assolutamente sensate come i diari della pressione sanguigna, i contatori di calorie o i programmi di allenamento che spronano gli utenti ad avere un rapporto più consapevole con il proprio corpo e al tempo stesso permettono una comoda registrazione elettronica delle proprie at-tività.» (vedi anche intervista con il prof. Rose-

mann qui di seguito). Le sue affermazioni sono confermate da conoscenze acquisite nell’ambito

della ricerca della fonda-zione Stiftung Warentest. Secondo un sondaggio, il 30 percento delle donne tede-sche e perfino il 42 percento degli uomini tedeschi pre-stano più attenzione alla salute grazie a un’app. «De-terminate app per la salute possono quindi rappresen-

tare un ausilio efficace per l’autoaiuto e promuo-vere la prevenzione a lungo termine», Rosemann ne è convinto.

Mentre nel nostro Paese le nuove possibilità sono valutate con cautela, in Gran Bretagna amano di più sperimentare: dal 2012 i medici possono prescrivere ufficialmente app quali misure sanitarie.

«Esistono applicazioni sensate come i diari della pressione, i contatori di calorie o i programmi di allenamento.» Prof. Thomas Rosemann

Approfondimento

Il prof. Thomas RosemannPhD, è professore ordinario per la medicina di base, direttore dell’Istituto di medicina di base presso l’Ospedale Universitario di Zurigo.

Professor Rosemann, riesce a capire perché sempre più per-sone utilizzano app per la salute?Sì. Penso che soprattutto nei settori fitness, allenamento, alimentazione, controllo del battito cardiaco e della pres-sione sanguigna esistano app assolutamente adatte e utili con una determinata efficacia.

Spesso le app non forniscono una falsa sicurezza?Non è mai possibile escludere errori di misurazione. Soprat-tutto per temi sensibili come l’ipertensione è sicuramente consigliabile non fidarsi soltanto di un’app. Lo stesso vale in caso di sospetto di malattie gravi. Con le app per la salute si corre inoltre il rischio di essere troppo monitorati e di diven-tare quasi dipendenti dal flusso continuo di dati sullo smart-phone. Per le persone sensibili con una spiccata consapevo-lezza del proprio corpo ciò può anche portare a uno stress mentale.

E a paure diffuse?Può succedere. È quindi meglio chiedere prima il parere del medico di famiglia o di fiducia. La maggior parte dei medici conosce il tema e può perfino aiutare i pazienti nella scelta delle app.

Intervista: Robert Wildi

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Avete stipulato un’assicurazione ospedaliera*? Allora potete rilassarvi e pregustarvi le vacanze in quanto l’assicurazione ospedaliera comprende una vasta gamma di prestazioni in caso di malattia o di infortunio, non solo all’estero, ma anche in Sviz-zera. Così all’estero sarete coperti per esempio per cure d’urgenza, costi di salvataggio, trasporto e rimpatrio in Svizzera. Inoltre beneficiate delle pre-ziose prestazioni di Sanitas Assistance (vedasi ri-quadro a destra). La condizione affinché vengano assunti i costi in caso di urgenza all’estero (quali costi di rimpatrio in Svizzera o di trasporto all’e-stero) è che tutto venga organizzato da Sanitas Assistance.

Importante: dato che la linea di prodotti Wincare è strutturata diversamente, per i clienti Wincare valgono altre disposizioni (a tale proposito vedasi anche il riquadro «Con Wincare in viaggio»).

Avete stipulato solo l’assicurazione base obbligatoria? In questo caso vale la pena verificare la vostra pro-tezione durante i viaggi in quanto l’assicurazione base offre solo una copertura minima. Nei Paesi con elevati costi sanitari questo limite viene supe-rato in un batter d’occhio.

Sanitas vi offre diverse possibilità per ottimizzare la vostra protezione assicurativa. • È possibile stipulare l’assicurazione viaggi su

base settimanale e direttamente online. • Con un’assicurazione ospedaliera quale p.es.

Hospital Standard Liberty siete assicurati in modo completo per tutto l’anno (e non solo settimanalmente) sia in Svizzera che all’estero. Un’assicurazione ospedaliera privata o semipri-vata vi offre prestazioni ancora migliori.

• Inoltre combinando l’assicurazione comple-mentare ospedaliera con una complementare ambulatoriale (p.es. Classic, Family, Jump) saranno coperti anche i costi di una cura d’urgenza ambulatoriale che non vengono assunti dall’assicurazione base.

Ben assicurati 365 giorni all’annoUn’assicurazione ospedaliera quale Hospital Stan-dard Liberty conviene, come dimostra il seguente esempio. Una settimana per una singola persona con Travel costa12 franchi. Con Hospital Standard Liberty (fascia d’età 26-40 anni, ZH, incl. infortu-nio) si paga solo 2.20 franchi a settimana! Il premio annuo ammonta a 115 franchi. In questo modo vi assicurate una solida protezione all’estero per tutto l’anno, potete beneficiare della prestazione di servizio Sanitas Assistance e di molte altre presta-zioni quali la libera scelta dell’ospedale tra oltre 300 ospedali convenzionati con Sanitas in Sviz-zera. E prima delle vacanze non dovrete più pen-sare a un’assicurazione di viaggio.

Un’assicurazione di viaggio su misuraI nostri consulenti ai clienti saranno lieti di infor-marvi sulla soluzione assicurativa adatta a voi. Non esitate a chiamarci al numero: 0844 150 150 (assicurati semiprivati e privati: 0844 170 170).

* Sanitas: Hospital Standard, Hospital Standard Liberty, Hospital Extra Liberty, Hospital Top Liberty, Hospital Comfort, Hospital Comfort Liberty, Hospital Private, Hospital Private Liberty.Wincare: Diversa Comfort combinata con un’assicurazione ospedaliera Wincare.

L’assicurazione ospedaliera come assicurazione viaggi

Godersi le vacanze in tutta tranquillitàVisto? Pronto! Passaporto? Pronto! Valigie? Pronte! E all’assicurazione ci avete pensato? Con le assicurazioni ospedaliere* Sanitas siete protetti a tutto tondo in caso di malattia o di infortunio anche all’estero.

Testo: Tanja Funk Foto: Tobias Stahel

Soluzioni per la vita

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Sanitas Assistance aiuta in caso di urgenze all’estero

Portate la tessera d’assicurazione sempre con voi così avrete anche il numero di Sanitas Assistance a portata di mano. Consiglio: salvatevi questo numero anche sul cellulare. In caso di malattia o infortunio all’estero con-tattate sempre questo numero. In caso di urgenze mediche, una rete di specialisti è a vostra disposizione 24 ore su 24.

Sanitas Assistance… • vi garantisce una protezione completa anche all’estero;

• organizza l’assistenza medica e anticipa i costi di cure all’estero presso un medico o in ospedale;

• organizza trasporto e rimpatrio in Svizzera necessari per motivi di ordine medico;

• vi procura i medicinali necessari in loco; • organizza e paga il viaggio e il soggiorno in albergo per un visitatore, se il rimpatrio non è possibile entro 10 giorni dall’inizio di una cura.

È importante sapere che i costi che insorgono in caso di urgenza all’estero (come rimpatrio in Svizzera o costi di trasporto in loco all’estero) ven-gono assunti solo se il tutto è stato organizzato da Sanitas Assistance.

Con Wincare in viaggio

Con Wincare le prestazioni di Assistance (vedasi riquadro in basso) sono incluse nell’assicurazione ambulatoriale Diversa Comfort. I costi di trasporto e le urgenze all’e-stero sono coperti dall’assicurazione ospedaliera. Ai clienti Wincare consigliamo pertanto di stipulare Diversa Comfort affinché possano contare in ogni caso su Sanitas Assistance.

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Monitor

Dibattito per e-mail

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della cassa malati unica?

Con la cassa malati pubblica noi assicurati risparmiamo, secondo l’ex direttore di santésuisse, fino a 400 milioni di franchi annui in costi di concorrenza. Si tratta di spese di amministrazione in caso di cambio di assicuratore, di pubbli-cità e per intermediari, che vengono pagate con i nostri premi. E oltretutto veniamo pure disturbati telefonicamente. Questo denaro possiamo utilizzarlo in modo più sensato, per esempio per le cure a domicilio che attualmente sono sottofinanziate. Per me è importante la libera scelta del medico, contro cui gli attuali assicuratori e i loro rappresen-tanti in Parlamento stanno lottando; una cassa pubblica non ha ragione di andare contro gli interessi dei pazienti in que-sto modo. Inoltre, una cassa pubblica come la Suva investe nella salute dei suoi assicurati e in buone prestazioni per malati cronici, perché non teme che le persone in salute passino ad assicuratori più convenienti.

Cordialmente, Jean-François Steiert

A:

Da: [email protected]

[email protected]

Cassa malati unicaOgg.:

È vero, le telefonate in autunno sono snervanti, ma non cesseranno con la cassa malati unica perché gli intermediari continueranno a proporre offerte per il settore delle assicu-razioni complementari. Il passaggio a una cassa malati unica ci causerebbe costi nell’ordine dei due miliardi di fran-chi. I pazienti sarebbero in balia dei funzionari responsabili senza poter passare a un altro assicuratore.

La Suva ha un compito diverso e non può essere parago-nata agli assicuratori malattia. La mia esperienza indica che i pazienti che hanno subito un infortunio vengono passati agli assicuratori malattia il più presto possibile. La motiva-zione è che non si tratta più di conseguenze dell’infortunio, ma di segni di usura e quindi i costi di cura sono di respon-sabilità della cassa malati. Questo non è un vantaggio!

Cordiali saluti, Margrit Kessler

A:

Da: [email protected]

[email protected]

Re: Cassa malati unicaOgg.:

Margrit Kessler (Verdi Liberali) e Jean-François Steiert (PS) ritengono importante la libera scelta del medico. Steiert è dell’opinione che una cassa malati pubblica garantirebbe meglio la libera scelta del medico, mentre Margrit Kessler ne dubita.

Cassa malati unica? Certo!

Jean-François Steiert, Consigliere federale socialista, presidente della Società svizzera per la politica della salute e vicepresidente della Federazione svizzera dei pazienti, www.jfsteiert.ch è a favore di una cassa malati pubblica.

• Una cassa malati nell’interesse di tutti gli assicurati e pazienti invece di una costosa concorrenza sulle spalle di molti pazienti.

• Una cassa malati che investe nella salute, invece di molte casse che limitano i cosiddetti cattivi rischi.

• 400 milioni di franchi all’anno per un migliore finanziamento delle cure invece di spese inutili per pubblicità, intermediari e cambi di assicuratori.

Il 28 settembre 2014, il popolo svizzero si esprimerà sull’inizia-tiva popolare «Per una cassa malati pubblica», che mira all’isti-tuzione di una cassa malati unica da parte della Confederazione, atta alla gestione dell’assicurazione obbligatoria delle cure me-dico-sanitarie al posto dei 61 assicuratori malattia che se ne occupano oggi. Le filiali decentralizzate stabiliscono i premi cantonali, li riscuotono ed erogano le prestazioni. Questa cassa malati unica verrebbe gestita congiuntamente da Confedera-zione, Cantoni, assicurati e fornitori di prestazioni. Inoltre, i prezzi dei premi saranno gli stessi in ogni Cantone. Margrit Kessler e Jean-François Steiert rappresentano entrambi gli in-teressi dei pazienti e sono d’accordo su un punto: la libera scelta del medico è importante. Per il resto le loro opinioni divergono fortemente, come mostra il loro dibattito per e-mail.

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Dibattito per e-mail

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della cassa malati unica?

I rappresentanti degli assicuratori malattia nel Parlamento vogliono una libera scelta dell’assicuratore, ma si oppon-gono con tutti i mezzi alla ben più importante libera scelta del medico, sebbene la maggior parte degli Svizzeri voglia scegliere liberamente il proprio medico! Gli assicuratori si impegnano per l’eliminazione di prestazioni (che vanno quindi a carico del paziente), per poi inserire le prestazioni eliminate in costose assicurazioni complementari, natural-mente facendole pagare a caro prezzo. Recentemente hanno perfino deciso di abolire la moderata protezione degli assicurati contro i makler. Ora si sono riuniti in una lobby per esercitare pressione sul giusto accesso ai medicinali richie-sto dal Consiglio nazionale.

Tutte queste costose conseguenze contro gli assicurati causate dall’esagerata concorrenza tra gli assicuratori ver-rebbero eliminate con l’istituzione di una cassa malati pub-blica; e questo a favore degli assicurati e dei pazienti!

Cordialmente, Jean-François Steiert

A:

Da: [email protected]

[email protected]

Re:Re: Cassa malati unicaOgg.:

La libera scelta del medico è molto importante anche per me. E nell’attuale sistema è garantita. Con una cassa malati unica essa invece verrebbe messa a rischio, perché ci sa-rebbero medici della cassa malati e medici non della cassa malati, come in Germania. Solo gli assicurati privati potreb-bero scegliere liberamente il loro medico per le cure ambu-latoriali.

L’accesso a medicinali importanti è un problema che ha a che vedere con l’omologazione dei medicinali e con la deter-minazione delle prestazioni obbligatorie e non con il numero di assicuratori malattia. Dubito fortemente che la cassa malati unica possa gestire meglio il problema.

Cordiali saluti, Margrit Kessler

A:

Da: [email protected]

[email protected]

Re:Re:Re: Cassa malati unicaOgg.:

Cassa malati unica? No grazie!

Margrit Kessler, Consigliera nazionale Verdi Liberali e presidente dell’Organizzazione svizzera dei pazienti, www.spo.ch, è contro la cassa malati unica.

• Vogliamo mantenere la libera scelta dell’assicuratore malattia e del medico.

• Un buon servizio è importante. Nel caso di una cassa malati unica, i funzionari hanno troppo potere e i pazienti sono alla loro mercé.

• Anche con l’introduzione della cassa malati unica, la seccante pubblicità per telefono continuerà per il settore delle assicura-zioni complementari.

Per saperne di più

www.sanitas.com Sanitas respinge l’iniziativa, in quanto con una cassa malati

unica non si risparmiano affatto costi. Elimina la libertà di scelta dei nostri clienti, comporta un dispendio ammini-strativo elevato e riduzioni delle prestazioni. Sul nostro sito trovate la presa di posizione dettagliata di Sanitas.

www.oeffentliche-krankenkasse.ch Argomenti a favore dell’iniziativa.

www.alliance-sante.ch Il dossier di alliance santé contro una cassa malati unica.

«Il passaggio a una cassa malati unica ci causerebbe costi nell’ordine dei due miliardi di franchi.» Margrit Kessler

«Con la cassa malati unica rispar-miamo ogni anno fino a 400 milioni di franchi in costi di concorrenza.» Jean-François Steiert

La vostra opinione

Cassa malati unica sì o no? Qual è la vostra opinione?Scriveteci a: [email protected]

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Salute

Affrontare la vita con più leggerezzaLa cliente Sanitas Hilde Schönenberger ha perso 12 chili grazie al coaching della salute di Sanitas. «Consiglio questo programma senza riserve, perché è efficace e duraturo», dice.

Hilde Schönenberger vorrebbe dimagrire e questo già da tempo. Grazie al sostegno del suo coach della salute Sanitas è riuscita a migliorare passo per passo le sue abitudini alimentari. Negli scorsi mesi ha perso 12 chili ed è riuscita a ridurre il girovita di ben 20 cm. Non sorprende quindi che Hilde Schönenberger non veda l’ora che arrivi l’estate per poter sfoggiare i suoi nuovi abiti estivi con quattro misure in meno.

In forma verso l’estateIl coaching della salute Sanitas ha comportato anche migliora-menti dal punto di vista della salute: la pressione di Hilde Schönenberger è ora più stabile, prova molto meno dolori alle articolazioni e alla schiena ed è molto più in forma rispetto ad alcuni mesi fa. «Ora riesco nuovamente a fare le salite, senza che

mi venga il fiatone. E mio marito ed io stiamo attualmente organizzando un

tour in bicicletta che volevamo fare già da tempo», si rallegra.

Coaching della salute gratuitoDalla sua introduzione nel 2009, oltre 1300 assicurati hanno partecipato con

successo al coaching della salute gra-tuito di Sanitas. Possono partecipare gli assicurati Sanitas obesi, affetti da dia-bete tipo 2, ipertensione e disturbi del metabolismo. La condizione è che ab-

biano un’assicurazione privata o semiprivata presso Sanitas o un’assicurazione base più un’assicurazione complementare ambulatoriale o stazionaria.

Siete interessati? Volete annunciarvi o avete qualche domanda? Siamo lieti di offrirvi la nostra consulenza. Rivolgetevi al vostro con-sulente ai clienti Preference personale, al vostro Service Center o per e-mail a [email protected]

App della salute in primo pianoMyFitnessPal

Chi vuole dimagrire, deve fare più movimento e migliorare le sue abitudini alimentari. Noi ab-biamo analizzato MyFitnessPal, una delle app contacalorie preferite.

Ecco come funziona: dapprima si deve aprire un account, immet-tere i propri dati come età, sesso, peso attuale e il peso che si vor-rebbe raggiungere. Sulla base di questi dati l’app calcola l’apporto giornaliero di calorie. Immettendo poi meticolosamente ogni pasto, l’app visualizza man mano il consumo di calorie attuale.

Il nostro giudizio Ampia banca dati con oltre tre milioni di alimenti. Semplice registrazione delle calorie. L’attività sportiva viene premiata con un bonus di calorie. Analisi esaustiva.

Ci si deve dapprima abituare alle diverse funzioni. Gli alimenti base sono a volte difficili da trovare. Mancano il colofone e le indicazioni sulla qualifica dell’autore. Contiene pubblicità.

MyFitnessPal funziona su Android, iOS, Blackberry, Kindle e Windows Phone ed è reperibile su Google-Play e App-Store.

Hilde Schönenberger è entu-siasta: può comprare i vestiti con quattro misure in meno.

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Medgate: un servizio gratuito per i clienti Sanitas

Medgate è uno dei fornitori di prestazioni di servizio telemedico leader in Svizzera. Nel Medgate Telemedicine Center vengono assistiti pazienti in qualsiasi parte del mondo con do-mande sulla salute acute o generali 24 ore su 24, per telefono, in Internet o per video.

Medgate offre agli assicurati Sanitas accesso a informazioni mediche gratuite 24 ore su 24. Potete così evitare visite mediche inutili rispar-miando tempo e denaro. Il team Medgate com-posto da oltre 70 medici e 50 assistenti tele-mediche è volentieri a disposizione per una consulenza al numero 0844 124 365 (7×24h).

Medgate: Non tutte le punture di me-dusa sono innocue, quelle di deter-minate specie possono essere letali. I loro tentacoli ospitano piccoli orga-nelli cellulari, chiamati cnidocisti, che al contatto iniettano nel corpo umano una sostanza urticante. An-che le meduse morte hanno delle cellule attive che possono espellere il liquido urticante.

In caso di puntura si deve procedere nel modo seguente: sciacquare la parte colpita con aceto o ac-qua di mare pulita. In seguito coprirla con sabbia o schiuma da barba, aspettare che si asciughi e poi pulire la parte interessata togliendo la sabbia o schiuma da barba. Le parti di medusa che sono rimaste attaccate alla ferita non devono assolutamente essere ri-mosse con acqua dolce o alcol, perché questi favoriscono la scarica del veleno delle cnidocisti.

Botta e risposta di Medgate

Cosa fare se si viene punti da una medusa?L.H. di R.: Durante le mie ultime vacanze al mare mi ha punto una medusa. Alcuni bagnanti mi hanno consigliato diversi rimedi. Ma quale è quello più efficace?

Gli arrossamenti o le bolle possono essere trattati con le pomate Bepan-then o Fenistil, in determinati casi anche con gocce/pastiglie antialler-giche. Le parti colpite non devono essere esposte al sole, affinché non restino cicatrici.

Nelle persone allergiche le punture di medusa possono causare reazioni sistemiche fino a uno shock anafilat-tico. In caso di nausea, mal di testa o disturbi circolatori ci si deve recare

immediatamente al pronto soccorso in spiaggia o dal medico. Ciò vale anche in caso di contatto con le me-duse più velenose:

le vespe di mare, le cubomeduse nonché le caravelle portoghesi e le meduse luminose che sono comuni anche nel Mar Mediterraneo.

Attenzione: anche le meduse morte pungono.

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Servizi al top per voi

Rimborsi più velociDa subito ricevete i vostri rimborsi ancora prima. Il nostro am-bizioso obiettivo è di rimborsare le vostre fatture entro sette giorni lavorativi a partire dal giorno in cui riceviamo le fatture. Dall’inizio dell’anno siamo riusciti a mantenere l’obiettivo con un eccellente quota del 90 percento.

In altre parole, nove su dieci fatture vengono elaborate e rim-borsate effettivamente entro sette giorni lavorativi. Fintanto che il rimborso arrivi sul vostro conto sono necessari ancora un paio di giorni, in quanto anche la banca ha bisogno del suo tempo di elaborazione. Ma cosa succede con la decima fattura?

A volte dobbiamo effettuare delle verifiche presso il medico o l’ospedale, per esempio quando sono indicati codici errati. Que-ste sono onerose e prolungano i tempi di rimborso.

Portale con nuove funzioniScoprite anche voi i numerosi vantaggi del portale per i clienti. Attualmente abbiamo ampliato il portale con nuove funzioni. Ecco alcuni esempi.• Dovete inoltrare una notifica d’infortunio? Adesso potete

compilare e inoltrarci la notifica direttamente online. I vo-stri dati, ovviamente, verranno trasmessi a Sanitas in modo codificato.

• Abbiamo rielaborato completamente l’Inbox. Ora avete un’anteprima dei messaggi e dei documenti cliccati quali p.es. conteggi delle prestazioni. Una funzione per ordinare e filtrare vi aiuterà a trovare il documento desiderato in modo veloce.

Il portale vi permette di mantenere il controllo della vostra situazione assicurativa, 24 ore su 24, gratuitamente e in tutto il mondo.

Trovate ulteriori informazioni su www.sanitas.com/portaleclienti

Per assicurati privati: contatto veloce con specialisti entro 3 giorni

Siete assicurati privati e avete bisogno di accedere rapidamente e senza eccessivi burocratismi a uno specialista? Ci pensiamo noi. Il vostro consulente Sanitas vi organizza tutto nel minor tempo possibile, grazie a Priority Access.

Ecco come fare: comunicate la vostra richiesta al vostro consulente personale Sanitas. Lui provvede a fissare un appun-tamento presso uno specialista nelle vostre vicinanze, entro tre giorni.

Grazie alla collaborazione con cliniche rinomate quali Hirslan-den, Genolier e l’ospedale cantonale di Winterthur sarete in ottime mani. Con 29 sedi in tutta la Svizzera, tali cliniche coprono oltre 50 ambiti medici specialistici. Ecco i vantaggi per gli assicurati Sanitas Preference

• Priority Access: contatto rapido garantito con uno specialista entro tre giorni.

• Accesso privilegiato a centri di medicina di punta. • Meno onere amministrativo per voi. • Nessun costo aggiuntivo.

Questa offerta è rivolta agli assicurati privati.

Nuove prestazioni di servizio

Sempre più vantaggi!Abbiamo sviluppato nuove prestazioni di servizio per voi: d’ora in poi riceverete i rimborsi ancora prima. Il portale per i clienti infatti prevede diversi migliora-menti. Inoltre ai nostri assicurati privati garantiamo un appuntamento con uno specialista entro tre giorni.

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Società di nuoto Meilen

Divertimento e prestazione in acquaLa società di nuoto di Meilen promuove con successo le giovani leve. Oltre alla prestazione sportiva, viene data molta importanza al diver-timento in acqua e allo spirito di squadra.Testo: Susanne Wagner Foto: Basil Stücheli

Nella corsia esterna della piscina di Meilen l’acqua crea delle onde e tra-bocca dal bordo. I nuotatori d’élite della società di nuoto di Meilen (Schwimmclub Meilen) solcano l’ac-qua con potenti bracciate. La ventina di ragazzi e ragazze, che nuotano in tre corsie contrassegnate, sono difficil-mente riconoscibili a causa della stretta cuffia e degli occhialini. Alla fine dell’allenamento avranno per-corso 5 chilometri.

Dopo il riscaldamento vengono fissate le corde elastiche al bordo e al torso dei nuotatori. A bordo vasca si trova l’al-lenatrice Svetlana Foursova con il fischietto, che afferma: «Questo è l’al-lenamento preferito dalla squadra d’élite, per loro è come un regalo.» La sfida consiste nel nuotare per 30 se-condi contro la resistenza della corda elastica tesa. Il quindicenne Matteo dà il tutto per tutto nello sprint finale e riesce a toccare il bordo.

In forma e mentalmente fortiCome molti atleti della squadra d’élite, Matteo si allena otto volte alla setti-mana. Ciò che più lo stimola è lottare contro se stesso e migliorare sempre di più la sua prestazione. «Con il nuoto si impara a fissarsi degli obiettivi e a rag-giungerli», afferma Matteo. La quindi-

cenne Chloé ama confrontarsi con gli altri ed è affascinata dal fatto che gra-zie al nuoto si allena tutto il corpo. Per Olivier, 17, il nuoto non è solo una sfida fisica: «Bisogna essere forti anche mentalmente e si impara a dosare le proprie forze». Anche la squadra gio-vanile della società di nuoto di Meilen si allena da cinque a sette volte alla settimana: tra le proprie fila figura l’undicenne Dominic, che trova il nuoto molto divertente perché ama muoversi in acqua già da quando era piccolo.

La società di Meilen è uno dei club svizzeri di nuoto che può annoverare più successi nel settore delle giovani leve. In questo club 400 bambini e giovani praticano dallo sport di massa a quello agonistico. «Per noi è molto importante che i bambini imparino le basi della tecnica nata-toria, poiché su queste conoscenze si basano resistenza e forza», af-ferma Svetlana Four-sova. Attualmente la società dispone di circa 130 nuotatori da com-petizione con licenza tra gli 11 e i 17 anni, di cui

tre nei quadri nazionali. In occasione del Campionato Svizzero Giovanile dello scorso anno gli atleti di Meilen hanno conquistato 14 titoli.

Con il progetto «Meilemer Jugend schwimmt» si sono aggiudicati nel 2013 il voto del pubblico del Premio Challenge Sanitas. Nelle vacanze estive, durante un allenamento gratu-ito nel lago, ai bambini interessati vengono fornite maggiori informa-zioni sul tema della sicurezza nel nuoto. Nell’ambito delle settimane vacanze di Gioventù e Sport della regione di Meilen, «Meilemer Jugend schwimmt» avrà luogo anche nel 2014 (iscrizione al sito www.feriennet.ch).

I nuotatori d’élite della società di nuoto di Meilen allenano tutto il corpo.

Il premio Challenge Sanitas

Con il premio d’incentivazione Challenge Sanitas premia le associazioni sportive e le organizzazioni che si impegnano a favore dei bambini e dei giovani con idee e progetti innovativi che spingono al movimento.

Trovate maggiori informazioni su www.sanitas.com/challenge o su www.facebook.com/sanitas.challenge

Premio Challenge Sanitas

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Bambini

Quiz sulle apiSapete come comunicano le api tra di loro? Partecipate al test sulle api da miele sul sito www.sanitas.com/sani-it

Un consiglio per voi e i vostri genitori: visitate la mostra sulle api presso il museo agricolo Burgrain: www.museumburgrain.ch

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Sani e le apiSani ammira le api da miele che ronzano attorno all’alveare e raccolgono il nettare dei fiori. Ma attenzione! Nell’immagine si è intrufolata anche una vespa! La vedete? Con la risposta corretta e un pizzico di fortuna potrete vincere un premio favoloso.

1° premio: un’escursione per tutta la famiglia al museo agrario Burgrain/Alberswil 2°–4° premio: un vasetto di miele bernese prodotto da Peter Linder (vedasi pagina 20).

Dove si trova la vespa?

La griglia ti aiuta a descrivere il punto (indicare 1 lettera e 1 numero). Inviate la risposta corretta con la parola chiave «Ve-spa» per e-mail a: [email protected] Non scordatevi di mettere anche il vostro indirizzo. Potete anche spedire una carto-lina a Sanitas, redazione rivista per i clienti, «Vespa», casella postale, 8021 Zurigo.

Termine d’invio: 15 agosto 2014.

Illustrazioni: Michael Meister

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Punto di svolta

CercasiIl vostro punto di svolta

La vostra storia ci interessa: nella vostra vita ci sono stati dei momenti in cui avete ritracciato il vostro percorso e segnato un punto di svolta? Allora scri-vete a [email protected]

della mia auto che ha sei anni indica 295 000 chilometri, eppure non la uso quasi mai per andare in vacanza.

Nell’alta stagione, tra marzo e agosto, le mie giornate la-vorative iniziano alle 7 e si conclu-dono alle 11 di sera,

anche il sabato.

Vi devo confessare che l’allevamento di api e api regine per me è ormai un’ossessione, ma in senso positivo. Quando sono con le mie api mi ri-lasso completamente e ho la sensa-zione di fare qualcosa di utile. Senza l’uomo, l’ape non può sopravvivere; senza l’ape, a lungo andare l’uomo si ritrova nel piatto un terzo di alimen-tari in meno. Questa simbiosi fun-ziona alla perfezione anche in una città densamente popolata.

La passione delle api è nata per puro caso. In quanto falegname con un’a-zienda propria avevo ben altre ambi-zioni e dopo essermi cimentato nella politica, negli anni ’90 venni persino eletto consigliere municipale a Berna per l’UDC. All’epoca seguii una for-mazione per diventare fiduciario e gestire immobili. Accadde così che un collega di partito nonché appas-sionato allevatore mi pregò di ripa-rare le sue arnie di legno. A un certo punto mi pose la domanda cruciale:

Ogni anno vengo punto fino a 300 volte. Ma sono soprattutto quelle alla schiena o in testa a provocare dolori atroci. In quei momenti mi ca-pita di imprecare di brutto. Tutta-via non nutro rancore contro le api. Le amo troppo. Quest’estate mi prenderò cura di quasi tre milioni di esemplari, suddivisi in 70 colonie.

Dodici delle mie arnie si trovano nel quartiere Lorraine a Berna, il resto è distribuito nel Cantone Berna. Il gu-sto del miele prodotto dalle api che vivono in città è più fruttato rispetto a quello prodotto in campagna. Que-sto è dovuto al fatto che nelle città esiste una varietà di fiori maggiore. Dalla primavera alla fine dell’estate visito ogni due settimane ognuna delle mie colonie e sono quindi quasi sempre in viaggio. Il contachilometri

Peter, non farebbe anche al caso tuo? La sua domanda mi fece riflettere e una volta tornato a casa iniziai im-mediatamente con la costruzione di due arnie. Questo fu l’inizio della mia avventura con le api.

Possedevo 13 colonie già nel primo anno. Ma questo numero destinato ad aumentare, presto si trasformò in 40 e a cavallo del 2000 ne avevo per-sino 100, e fui costretto a venderne alcune. Frequentai corsi sulle api; inizialmente il corso base biennale e in seguito il corso di apicoltura. Oggi allevo api regine di razza carnica. Per la politica, gli immobili e persino la falegnameria presto non ebbi più tempo.

L’apicoltura non mi ha reso ricco, tut-tavia, la vendita di articoli d’apicol-tura, cera e miele biologico ai privati e alle aziende non mi fa mancare niente. Oltre al mio negozio a Berna, ne ho aperto uno a Thun. Da cinque anni faccio parte di apisuisse, la com-missione di apicoltura della Confede-razione. Al momento do anche dei corsi a Berna sull’allevamento delle api regine e intendo trasmettere atti-vamente il mio know-how. Grazie alle api ho trovato soprattutto armo-nia e felicità.

Informazioni e contatto: www.bio-imkerei.ch

«Lo ammetto: l’api-coltura per me è come un’ossessione.»

Peter Linder

Il signore delle apiHa fatto il falegname, il fiduciario, il gestore di immobili e il consigliere municipale a Berna. Oggi, alla soglia dei 50 anni, Peter Linder alleva api e per nulla al mondo tornerebbe indietro.

Testo: Robert Wildi Foto: Basil Stücheli

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»

Immagine a destra:Peter Linder calma le api

nell’alveare con un po’ di fumo.20 | Sanitas 2.14

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» Allevatori di api urbane

Allevare api in città, o come dicono gli inglesi: urban beekeeping, è trendy. Sono sempre più gli abitanti delle città che hanno delle api nei bal-coni, nei tetti o in giardino. Soprattutto dall’anno scorso, da quando è uscito nelle sale il film «More than honey» di Markus Imhof, che tema-tizza la moria delle api a livello mondiale, l’inte-resse alla professione dell’apicoltore è cresciuto rapidamente. Tuttavia, l’apicoltura richiede molto tempo ed è esigente, motivo per il quale è imprescindibile il diploma di apicoltore.

Di più sull’argomento su: Società Ticinese di Apicoltura STA www.apicoltura.ch

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A voi la parola

Fastidiosa pubblicità telefonica Ultimamente a Sanitas pervengono sempre più reclami da clienti che vengono contattati telefonicamente da intermediari. Cosa fare?

Lettere dei lettori

Chiamate fastidiosePoco tempo fa ho ricevuto una telefonata da un uomo che si è presentato come rappresentante di Sanitas. Mi sono dichiarato d’accordo di ricevere una consulenza da parte sua per soluzioni assicurative più convenienti. Con grande disappunto ho sco-perto che quest’uomo era in realtà un intermediario che cercava di convincermi a lasciare Sanitas.

Quello che più mi ha colpito è che al telefono quest’uomo ha saputo dirmi la mia data di nascita e altre informazioni confi-denziali. Come è possibile? Date i miei dati a terzi? G.R.

Presa di posizione di SanitasPurtroppo esistono alcuni intermediari e call center che lavorano in modo sleale e importunano anche i nostri clienti. Le assicuriamo che Sanitas non effettua chiamate per fissare appuntamenti per una con-sulenza e non dà nemmeno l’incarico a terzi. Sanitas si attiene ovvia-mente alle disposizioni della Legge sulla protezione dei dati.

Spesso tali dati vengono forniti da ditte che con la scusa di sondaggi e concorsi a premi, raccolgono dati dei clienti e li vendono poi a inter-mediari.

Attualmente stiamo raccogliendo tutte le testimonianze e cerchiamo indizi perseguibili dal punto di vista legale per poter procedere in modo mirato contro intermediari del genere. Per questo motivo ogni osservazione dei nostri clienti vigili è importante per noi.

I nostri consigli in caso venga contattato ancora: • Annotarsi data, ora e numero telefonico. In alternativa chiedere esplicitamente il nome dell’impresa. Siamo molto grati di ricevere tali informazioni.

• Non accettare appuntamenti dubbiosi. • Non dare mai al telefono informazioni sulla propria assicurazione malattia a terzi.

• In caso di domande sull’assicurazione malattia rivolgersi a un collaboratore del proprio Service Center o al consulente ai clienti personale Preference.

Inoltrate un reclamo

Sul sito www.seco.admin.ch potete compilare il formulario «Reclamo relativo alle pratiche commerciali sleali». Se preferite, possiamo inoltrarvi il formulario anche per e-mail. Il Segreta-riato di Stato dell’economia (seco) verificherà se la ditta ha esercitato pratiche commerciali sleali e prenderà le rispettive misure. Spesso i rappresentanti di tali ditte non si trovano ne-anche in Svizzera e pertanto è difficile risalire a loro.

Scriveteci!

Vi ha fatto piacere o vi ha infastidito un testo della rivista per i clienti? La vostra opinione ci interessa. E-mail: [email protected] / indirizzo postale: Sanitas, redazione rivista per i clienti, casella po-stale, 8021 Zurigo.

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Denise Fitzi: Sì, può beneficiare anche lei della nuova legge. Vale per tutte le donne incinte a partire dal 1° marzo 2014.

Non è necessario che ci comunichi la presunta data di nascita, le 8 setti-mane vengono calcolate dalla data del parto. Se si tratta di una gravi-danza oltre-termine o il parto av-viene prima del termine, le saremmo grati se ci comunicasse la data del

parto. A proposito, calcoliamo l’inizio della 13a settimana di gravidanza in base alla fattura della prima ecogra-fia.

Annuncio tempestivo del neonatoA tale riguardo desidero richiamare la sua attenzione sui vantaggi che potrà avere suo figlio, se ci invia la proposta d’assicurazione prima della nascita.

• La stipulazione del pacchetto di base avverrà senza esame dello stato di salute. In altre parole, anche se suo figlio non dovesse nascere sano, cosa che natural-mente non ci auguriamo, sarà assicurato senza alcuna riserva.

• Inoltre nel mese di nascita il pre-mio dell’assicurazione base e delle assicurazioni complementari per il neonato è gratuito.

• Non da ultimo, nei giorni dopo la nascita non dovrà pensare all’an-nuncio all’assicurazione malattia.

I nostri consulenti sono a sua dispo-sizione.

Le auguro ogni bene per il parto.

Denise Fitzi, responsabile Consulenza ai clienti, Winterthur.

Fitzi lo sa

Devo annunciare la mia gravidanza?M.B. di U.: Le donne incinte non devono più pagare alcuna partecipazione ai costi in caso di malattia a partire dalla 13a settimana di gravidanza (vedasi riquadro). Sono nella 30a settimana di gravidanza. Posso comunque beneficiare di questa nuova legge? Devo annunciare la data presunta del parto? Inoltre vorrei sapere cosa succede se partorisco dopo il temine per quanto concerne le 8 settimane senza partecipazione ai costi dopo il parto?

Ecco come raggiungerci

Avete domande sulla vostra assicu-razione? Desiderate una consulenza o un’offerta? I nostri consulenti sono a vostra completa disposizione.

Chiamate il vostro Service Center o il numero di servizio 0844 150 150 (max. 7 ct./min.). Oppure mandate un’e-mail a: [email protected]

(Per clienti privati e semiprivati: rivolgetevi al vostro consulente per-sonale o al n. 0844 170 170).

Le donne incinte non pagano alcuna partecipazione ai costi

Dal 1° marzo 2014, anche per le prestazioni in caso di malattia durante la gravidanza, le donne incinte non dovranno più pagare né franchigia né aliquota percentuale. La presente regola-mentazione vale dalla 13a settimana di gravi-danza fino a 8 settimane dopo il parto.

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Se volete andare sul sicuro anche in vacanza: Sanitas Travel.

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L’assicurazione vacanze e viaggi Travel vi garantisce una protezione nel mondo intero in caso di malattia o infortunio. Grazie all’assenza di un importo massimo per i costi di cura e delle urgenze non avrete nulla da temere, anche in caso di spiacevoli sorprese. Stipulatela per telefono chiamando lo 0844 150 150 o online su www.sanitas.com/travel-it.

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