La comunicazione prima, durante e dopo

Carmen Maresca

Osservatorio Epidemiologico Veterinario

Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche

Ancona, 12 novembre 2009

Parlare di comunicazione…

• Ci si considera tutti i detentori della verità scientifica

• Si ha paura che qualcuno “sporchi” la “Verità”

• Si stima connaturata nello scienziato

Obiettivi

• Definire poche regole… generali

• Valutare poche definizioni teoriche

• Evidenziare un uso pratico della comunicazione

La comunicazione prima, durante e dopo

• La comunicazione va preparata

• La comunicazione diventa un rischio se improvvisata

Il momento della comunicazione in emergenza

1. Prima dell’emergenza= risk communication

2. Durante= crisis communication

3. Dopo= per ricordare

Le domande per una buona comunicazione

•Chi•Cosa•Come•Quando•Perché

Chi

• “L’esperto”

• Il giornalista

• Il giornalista esperto

• L’esperto giornalista

• Il rappresentante ufficiale dell’Organizzazione

Perché lo scienziato?

I due stadi del processo scientifico:

–l’osservazione della natura

–La comunicazione dei risultatidell’osservazione

Perché un professionista del settore?

• Varietà delle informazioni

• Velocità di diffusione delle stesse

• Evoluzione dei mezzi di comunicazione

Perché il rappresentante ufficiale dell’organizzazione

La fonte del messaggio deve essere:

• conosciuta

• autorevole

CHI

La scelta della persona incaricata di comunicare può variare:

•situazione

•target

•mezzo di comunicazione

In emergenza

• autorità

• mondo scientifico

• mass media

Un portavoce unico

ma….

azione concorde

In emergenza

E’ decisivo “scovare” un soggetto capace di dare notizie, chiare e precise

Potenziale comunicativo

• Metabolizzare il contenuto della relazione

• Acquisire regole

• Fare tanta pratica

•Ogni ausilio tecnico va saputo maneggiare in modo adeguato

Le domande per una buona comunicazione

•Chi•Cosa•Come•Quando•Perché

Cosa

• Quali dati

• Quanti dati

• Come li illustriamo

Informazione vs messaggio

Le domande per una buona comunicazione

•Chi•Cosa•Come•Quando•Perché

Come possiamo comunicare

• Scritto

• Orale

• E-communication

• Comunicazione non verbale

Come: orale

complesso e diretto a poche persone

•Confronto diretto

• Trasmissioni TV

• Trasmissioni radiofoniche

contenuti complessi (?) e diretti a molte persone

Come: scritto

contenuti semplici e diretti a poche persone

•Poster •Volantini

• Articoli divulgativi

• Pubblicazioni scientifiche

complessa e diretti a molte o poche persone

Come: internet

semplice e diretto a poche (?) persone

•Confronto diretto

complesso e diretto a molte (?) persone

•Confronto indiretto

Come

SIATE CHIARI ED EVITATE I CLICHÉNon pensate che i presenti sappiano quel che voi sapete

•se usate un acronimo, spiegatelo,

•se parlate di una persona, ditene il

titolo e l'affiliazione

LASCIATE DEL MATERIALE:

• delle indicazioni

• un sito web

• un numero di telefono….

Come

Le domande per una buona comunicazione

•Chi•Cosa•Come•Quando•Perché

Quando

1. Prima

2. Durante

3. Dopo

La comunicazione prima

Lo scopo è quello di prevenire:

•per chi genera il rischio

•per chi lo subisce

La comunicazione prima

Comunicare l’emergenza è piùcomplesso se non esiste una comunicazione della prevenzione dell’urgenza.

La comunicazione prima

• Riportare risultati scientifici

• Informare sulle caratteristiche del rischio

La comunicazione prima

Modificare una pratica o un atteggiamento a rischio e convincere a attuarne di nuove

La comunicazione prima

Informare e convincere sulla legittimità di una decisione o strategia adottata

La comunicazione prima

Preparare per l’emergenza

La comunicazione durante

Lo scopo è quello di:

•Informare su cosa sta succedendo

•Informare su cosa si sta facendo

•Informare sui comportamenti da tenere

La comunicazione durante

•Appena un'emergenza si materializza

•Appena si conoscono i primi fatti

•Appena si è delineato un primo piano d'intervento

•Appena si verificano cambiamenti

•Comunicare la fine dell'emergenza

La comunicazione durante

•Essere tempestivi•Essere concisi•Utilizzare un linguaggio chiaro•Fornire un’informazioni completa•Fornire spesso le informazioni •Ripetere il messaggio

La comunicazione durante

5-7 concetti elementari

La comunicazione dopo

•Per fare il punto su cosa di buono o sbagliato si è fatto

•Per ricordare cosa si è imparato

•Informare e convincere sulla legittimità di una decisione o strategia adottata

•Ottenere il sostegno per progetti