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La Divina Commedia
Queste parole di colore oscurovid’io scritte al sommo di una porta;
per ch’io: “Maestro, il senso lor m’è duro”.
La Divina Commedia
Dante e Virgilio vedono in lontananza la porta per entrare all’Inferno.
La Divina Commedia
Dante e Virgilio si avvicinano alla porta per poter entrare e leggono una scritta incisa in
nero: ‘‘ Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate’’.
La Divina Commedia
Dante e Virgilio aprono la porta e Dante dice:«Per me si va ne la città dolente,per me si va ne l’etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.»
La Divina Commedia
Dante e Virgilio entrano nell’Inferno.Alessia Garavaglia, 2°E Bernate T.
La Divina Commedia
William Blake – La porta dell’inferno, schizzi a matita e acquerelli, ? - 1827
La Divina Commedia
Dante comincia a scendere nell’Inferno e arriva sulla riva del fiume Acheronte.Qui incontra il primo mostro, Caronte, che ha il compito di traghettare le anime dannate oltre il fiume. Caronte minaccia con urla e batte con il remo le anime dannate per farle salire sulla sua barca. Inizialmente egli non vuole far salire Dante, ma Virgilio gli ordina in nome di Dio di non opporsi. Comincia così il viaggio di Dante dentro l’inferno.
La Divina Commedia
Dante vede le prime anime dannate e chiede a Virgilio quale peccato hanno commesso.
E io ch’avea d’orror la testa cinta,dissi: “Maestro, che e quel cu’i’ odo?
e che gent’è che par nel duol si vinta?”
La Divina Commedia
Virgilio spiega a Dante che i dannati sono gli Ignavi. Sono costretti a seguire per l’eternità uno stendardo bianco,questo perché nella loro vita terrena hanno vissuto senza passioni e interessi.
La Divina CommediaVirgilio spiega a Dante che tutti i dannati sono sottoposti a pene corporali. Gli Ignavi sono punti continuamente da mosconi e vespe, mentre ai loro piedi vermi putridi raccolgono il loro sangue e le loro lacrime.
Federico Agosti, 2°E Bernate T.
La Divina Commedia
Da ogne bocca dirompea co’ dentiun peccatore, a guisa di maciulla,
sì che tre ne facea così dolenti.
La Divina Commedia DANTE, ARRIVATO AL CENTRO DELLA TERRA VEDE LUCIFERO DA LONTANO E
DICE: «ED ECCO IL LOCO OVE CONVIENE CHE DI FORTEZZA T’ARMI».
La Divina Commedia LUCIFERO VISTO DA VICINO, APPARE CON LE SUE TRE BOCCHE SPALANCATE , DALLE QUALI
SPORGONO I TRE PIÙ GRANDI TRADITORI DELLA STORIA : GIUDA, CASSIO E BRUTO.
La Divina CommediaL’IMMAGINE DI LUCIFERO IN MEZZO AL LAGOCOCITO,CHE RESTA GHIACCIATO, A CAUSA DEL SUO FORTE BATTITO DI ALI.
La Divina Commedia… ECCO CHE DANTE E VIRGILIO, SFUGGITI A
LUCIFERO, SE NE VANNO …
Veronica Zarinelli, 2°E Bernate T.
La Divina Commedia
William Blake – Lucifero, schizzi di matita e acquerelli, ? - 1827
La Divina Commedia
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
A cura della Prof.ssa Maria Luisa Bolognesi e Prof. Marco PinoniHanno partecipato gli alunni della classe 2°E scuola secondaria di 1°
grado Bernate Ticino, anno scolastico 2019 – 2020.Federico AgostiSamuel CalcaterraMattia ColomboRiccardominfa CornoPaola CrescenziBilal DarizThomas DiiacovoAlessia GaravagliaFilippo GaravagliaMirko GenoveseAndrea MandelliElena PessoniMarco PoloniMirko SaporitoLuca VerganiSabina ZarinelliVeronica Zarinelli
La Divina Commedia a fumetti