ture e partecipare alla costruzione dellapace.

Con il tema del messaggio “fake news egiornalismo di pace”, papa Francesco in-dica come debba e possa essere la co-municazione. Bufale, fake news, notiziefalse e infondate: comunque si chiaminosono una realtà con cui fare i conti. Sitratta spesso di notizie gridate, clamoro-

Come mettere le alialla Buona Novellaa verità vi farà liberi” Fake

news e giornalismo di pace, èil tema della 52° Giornata

Mondiale della Comunicazione Socialeche si celebrerà domenica prossima 13maggio.La prima parte del tema della giornataha come fondamento biblico il versetto32 del capitolo 8 del vangelo di Giovanni:“ Conoscerete la Verità e la verità vi faràliberi”. L’evangelista Giovanni non parladi una verità astratta,filosofica, per Giovan-ni la Verità è una per-sona: Gesù il Figlio diDio venuto a liberarel’uomo dalla schiavitùdel peccato.

Gesù stesso si defini-sce Verità, Vita e Via.Lui, chiede l’ascolto el’adesione profonda al-la Sua Parola che cam-bia la vita. Nessunopossiede la verità, Luiè la Verità del Padre.Poi c’è la verità del-l’uomo che Gesù stes-so gli rivela, che si cer-ca insieme, si discer-ne, se ne tesse la tra-ma con l’apporto di ogni persona. Ognicomunicazione, interpersonale, digitale,ecc… vive di questo presupposto: aper-tura e disponibilità totale di mente e dicuore al pensiero dell’altro, alla sua vi-sione della vita, cercando di compren-derla con animo libero e trasparente.

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La famiglia Paolina e le Comunicazioni sociali

La verità e la libertà sono elementi costi-tutivi della comunicazione. Lo aveva bencompreso il beato Giacomo Alberione(fondatore della Famiglia Paolina) che

come Paolo, si sentiva debitore verso tut-ti dell’annuncio della Buona Novella delVangelo, di far conoscere Cristo Maestro,Via, Verità e Vita, di fare a tutti “la caritàdella verità”. Per Alberione la comunica-zione è parte integrante dell’annuncio.Fin dai primi albori dell’intuizione delCarisma, ha sempre guidato e formato isuoi “figli e le sue figlie all’uso dei mezziche il progresso fornisce al servizio delVangelo”; “di tutto parlare cristianamen-te”, diceva, “ Chi scrive lo faccia con ilpensiero di Gesù Verità della mente”. Chistampa, chi diffonde, le librerie sono cen-tri di luce, sono pulpiti da dove si annun-cia Gesù Maestro Via Verità e Vita perl’uomo di oggi. Nutrire la mente della Ve-rità del Vangelo, illuminare il cuore conGesù Vita, aprire la strada con Gesù Via.

A partire dal Concilio Vaticano II, ognianno, in occasione della giornata mon-dale della comunicazione sociale, il Papasi sofferma sulla natura, le modalità i ca-ratteri della comunicazione, sulla sua in-cidenza sui piccoli e sugli adulti. Que-st’anno, mentre invita a non sottovaluta-re i pericoli di “false notizie” che minanola convivenza civile, minacciano la verafraternità e quindi la comprensione ed ildialogo, sottolinea come solo una comu-nicazione sulla verità dei fatti, sulle per-sone, è capace di ampliare la compren-sione e la fraternità tra i popoli e le cul-

Tutti i diritti riservati

La Voce di Perugia

PAESE : Italia PAGINE : 6SUPERFICIE : 34 %PERIODICITÀ : Settimanale

AUTORE : N.D.

10 maggio 2018

se.Come riuscire a non cadere in questetrappole, evitando il proliferare di falsitàche possono avere anche effetti dannosisulla realtà? La parola chiave è “verifi-ca”. Fare una veloce verifica non è poicosì difficile anche perché si sta diffon-dendo l’opera dei “debunker” (da bunkche significa fesseria), o sbufalatori, sitispecializzati nella caccia alle bufale. Peresempio attivissimo.blogspot.com ,www.debunking.it , www.bufale.net .L’invito è a farsi promotori di una infor-mazione trasparente, a interrompere lecatene che diffondono a macchia d’oliofalsità e contribuiscono spesso a fomen-tare l’odio e la diffidenza, sentimenti dicui non abbiamo bisogno nella nostra so-cietà.

L’educazione alla verità comincia in fa-

miglia. La famiglia stessa, del resto, hauna responsabilità primaria nella gestio-ne di processi della comunicazione me-diatica, soprattutto rispetto ai mezzi, co-me la televisione, il PC e lo smartphone,che “abitano” stabilmente in casa. Se letecnologie digitali facilitano la velocitàdel contatto e la possibilità di restaresempre connessi con gli altri sui social, lacomunicazione interpersonale diretta ri-mane il presupposto fondamentale perun rapporto autentico e vero con gli altrie con la realtà del mondo.

La Famiglia Paolina ha dato inizio alla13a settimana della Comunicazione So-ciale dal 6 al 13 maggio e in ogni centropaolino viene evidenziato il senso e l’im-portanza della comunicazione come “alida mettere alla Buona Novella”. Sempresullo stesso tema della giornata mondia-le tocca ad Oristano quest’anno ospitaree celebrare il Festival della Comunica-zione dal 1° al 13 Maggio 2018. Paolini ePaoline insieme per una comunicazioneresponsabile e costruttiva, che promuovela pace e la comprensione tra i popoli.

sr Daniela Tripodi fspSuperiora della comunità di Perugiadelle Figlie di San Paolo

La libreria delle suore Paoline a Perugia

Gesù stessosi definisceVerità, Vita eVia. Quelliche scrivono,stampano ediffondonosono pulpitida dove siannuncia ilVangelo

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