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Per il trombiettere della quercia non squillano le trombe. Augusto Massa non ha rag- giunto la sua anta- gonista Macchiarola che sfila oltre i mille consensi. Le primarie per l’Augusto si sono rivelate una sorta di ghigliottina politica. Passato il turno toccherà di nuovo mettersi in fila. Chissà che non decida anche lui di saltare il fosso e per ripicca sponsorizzare la lista del fuciliere. Trombettieri e fucilieri rappresentano i simboli di una battaglia che, per la conquista della città di Cam- pobasso sarà sicuramente senza esclusioni di colpi...anche bassi IL TAPIRO DEL GIORNO A AUGUSTO MASSA E’ previsto quest’anno, al posto di un premio giornali- stico eliminato per mancanza di fondi, il PREMIO SCAR- RAFONE, destinato alla più brutta e gracchiante telegior- nalista del primo mattino. L’idea, subito accolta in quanto il premio non è in de- naro ma consiste in un cesto di pomodori e carciofi più il noto cd di Pino Daniele, ha messo in subbuglio il mondo dell’informazione nazionale. Chi sarà la prescelta? Noi un’idea ce l’abbiamo: nel mondo dell’etere internazionale, infatti, è apparsa da qualche tempo una RACCHIA MONDIALE, ciuccia e presuntuosa che invece di “bucare” lo schermo, come si suol dire in gergo, buca gli ascolti costringendo i te- lespettatori, dopo un urlo di orrore, a cambiare immediatamente canale. L’OSCAR DEL GIORNO AL PREMIO SCARRAFONE www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio ANNO II - N° 68 MARTEDÌ 24 MARZO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA Tenersi a galla Riuscirà il Consiglio regionale a riunirsi nella giornata di oggi? Ormai se ne sono perse le tracce da quindici giorni a questa parte. Chi dice che mancano gli argomenti, chi sostiene che es- sendo stato svuotato nei conte- nuti è diventato superfluo e chi, infine, ne vede solo uno spazio istituzionale privato delle sue peculiarità. Ad ogni buon conto i singoli consiglieri percepi- scono regolarmente i corposi emolumenti mensili che non sono in linea con la produzione di leggi. Ed oggi si riprova a te- nere in piedi una seduta e il suo ordine del giorno. Eppure tutt’in- torno la società regionale vede quotidianamente sfilacciarsi il tessuto produttivo ed imprendi- toriale che, pure, ha consentito una fase di crescita e di sviluppo nel corso degli ultimi anni. E il Consiglio regionale sembra assi- stere passivamente a quanto sta accadendo risultando depoten- ziato e privo di qualsiasi indi- rizzo programmatico. E’ vero che la Giunta ha visto, di converso, crescere il proprio potere ma che il Consiglio non riesca ad imba- stire una trama programmatica è cosa assai grave. Vedremo oggi. Buon caffè. Il Forbiciastro Buon Caffè Appello dei vescovi a Iorio Il presidente ascolta ed opera Appello dei vescovi a Iorio Il presidente ascolta ed opera Un centinaio le aziende inte- ressate riceveranno dalla finmo- lise la garanzia fidi di 50mila euro che rimetterà in moto l’ac- cesso al credito bancario. Un im- portante provvedimento, a carico della regione, che rimette in moto tutto il settore dell’indotto It- tierre e che , nello stesso tempo, farà ripartire l’azienda madre a cui i fasonisti torneranno a consegnare di nuovo la merce. Ieri sera la decisione della giunta regionale con l’intervento dei rappresentanti dei fasonisti che hanno salutato con grande favore la decisione presa dal presidente Iorio. Anche i commissari presenti hanno espresso la loro soddisfazione per una decisione che rimette in moto tutta la complessa catena industriale che alimenta il colosso del settore tessile. Ultim’ora:L’ennesima risposta alla politica del fare: Il presidente Iorio salva i fasonisti Ittierre

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Page 1: La Gazzetta del Molise - free press - 24/03/2009

Per il trombietteredella quercia nonsquillano letrombe. AugustoMassa non ha rag-giunto la sua anta-

gonista Macchiarola che sfila oltre i milleconsensi. Le primarie per l’Augusto si sonorivelate una sorta di ghigliottina politica.Passato il turno toccherà di nuovo mettersiin fila. Chissà che non decida anche lui disaltare il fosso e per ripicca sponsorizzare lalista del fuciliere. Trombettieri e fucilierirappresentano i simboli di una battaglia che, per la conquista della città di Cam-pobasso sarà sicuramente senza esclusioni di colpi...anche bassi

IL TAPIRO DEL GIORNO A AUGUSTO MASSA

E’ previsto quest’anno, alposto di un premio giornali-stico eliminato per mancanzadi fondi, il PREMIO SCAR-RAFONE, destinato alla piùbrutta e gracchiante telegior-nalista del primo mattino. L’idea, subito accolta inquanto il premio non è in de-naro ma consiste in un cesto

di pomodori e carciofi più il noto cd di Pino Daniele,ha messo in subbuglio il mondo dell’informazione nazionale. Chi sarà la prescelta? Noi un’idea ce l’abbiamo: nel mondo dell’etere internazionale, infatti, è apparsa daqualche tempo una RACCHIA MONDIALE, ciuccia e presuntuosa che invece di“bucare” lo schermo, come si suol dire in gergo, buca gli ascolti costringendo i te-lespettatori, dopo un urlo di orrore, a cambiare immediatamente canale.

L’OSCAR DEL GIORNO AL PREMIO SCARRAFONE

www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio

ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

DISTRIBUZIONEGRATUITA

Tenersi a galla

Riuscirà il Consiglio regionalea riunirsi nella giornata di oggi?Ormai se ne sono perse le tracceda quindici giorni a questaparte. Chi dice che mancano gliargomenti, chi sostiene che es-sendo stato svuotato nei conte-nuti è diventato superfluo e chi,infine, ne vede solo uno spazioistituzionale privato delle suepeculiarità. Ad ogni buon contoi singoli consiglieri percepi-scono regolarmente i corposiemolumenti mensili che nonsono in linea con la produzionedi leggi. Ed oggi si riprova a te-nere in piedi una seduta e il suoordine del giorno. Eppure tutt’in-torno la società regionale vedequotidianamente sfilacciarsi iltessuto produttivo ed imprendi-toriale che, pure, ha consentitouna fase di crescita e di svilupponel corso degli ultimi anni. E ilConsiglio regionale sembra assi-stere passivamente a quanto staaccadendo risultando depoten-ziato e privo di qualsiasi indi-rizzo programmatico. E’ vero chela Giunta ha visto, di converso,crescere il proprio potere ma cheil Consiglio non riesca ad imba-stire una trama programmaticaè cosa assai grave. Vedremooggi. Buon caffè.

Il Forbiciastro

Buon Caffè

Appello dei vescovi a IorioIl presidente ascolta ed operaAppello dei vescovi a IorioIl presidente ascolta ed opera

Un centinaio le aziende inte-ressate riceveranno dalla finmo-lise la garanzia fidi di 50milaeuro che rimetterà in moto l’ac-cesso al credito bancario. Un im-portante provvedimento, a caricodella regione, che rimette in mototutto il settore dell’indotto It-

tierre e che , nello stesso tempo, farà ripartire l’azienda madre a cui i fasonisti torneranno a consegnare di nuovo la merce. Ieri sera la decisione dellagiunta regionale con l’intervento dei rappresentanti dei fasonisti che hanno salutato con grande favore la decisione presa dal presidente Iorio. Anchei commissari presenti hanno espresso la loro soddisfazione per una decisione che rimette in moto tutta la complessa catena industriale che alimentail colosso del settore tessile.

Ultim’ora:L’ennesima risposta alla politica del fare:Il presidente Iorio salva i fasonisti Ittierre

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2ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

ROMA - Il tesseramento al PD dovrà conclu-dersi il 21 luglio. Lo ha deciso la direzione del Pdche ha anche fissato criteri e tempi per le candida-ture alle Europee: entro il 7 aprile i territori de-vono far arrivare le proposte che saranno discussein segreteria e il 21 aprile tornerà a riunirsi la di-rezione per scegliere i candidati a Strasburgo. Leliste saranno composte al 50% da candidati donna.

Pd, tesseramento entro il 21 luglio

ROMA - E' Berlusconi il leader di partito piùricco. Con 14,5 mln vede il suo reddito decimatoin un anno. E' quanto risulta dai bollettini con ledichiarazioni del 2008 sui redditi del 2007 di de-putati e senatori resi pubblici oggi. Berlusconiha dichiarato un imponibile di 14.532.538 euro,contro i 139.245.570 del 2006. Fra i leader lo se-guono Veltroni, Franceschini e Di Pietro.

Berlusconi leader più ricco

BOJANO - Nell’approssimarsidel termine stabilito per il pros-simi 31 marzo del closing con labanca americana Jp Morgan conil gruppo Arena, closing subordi-nato anche ad una ricapitalizza-zione della cooperativa agricola di

produzione Solagrital diBojano, in cui è maggiori-taria la quota della Re-gione Molise, credo sianecessario trovare solu-zioni costruttive, finaliz-zate al proseguimentoequilibrato dell’attivitàproduttiva del polo avi-colo matesino.

In questo senso nonposso non rilevare come,dal mio precedente inter-vento sulla questione, chechiama in causa il futurodi migliaia di famigliemolisane e lo stesso svi-luppo socio economicoregionale, sia scaturito unimportante dibattito e siastato così possibile ap-profondire in modo at-tento la tematica, con unconfronto sereno tra le

varie parti in causa. Penso altresìche sia importante, adesso, defi-nire un percorso operativo che,nei prossimi giorni, permetta alcomplesso produttivo di conti-nuare la propria attività, nel ri-spetto delle regole di contabilità

pubblica e tutelando il contri-buente molisano al quale vienechiesto un nuovo, pesante sacri-ficio per oltre 20 milioni di euro.In questo senso ritengo che l’ul-teriore intervento finanziariodella regione Molise a supportodella cooperativa Solagrital possaavere ma vada accompagnato dauna serie di condizioni capaci digarantirne l’efficacia nel tempo,evitando che si tratti solo di unaimmissione di danaro pubblico afondo perduto:

a) incremento dell’apporto fi-nanziario da parte del gruppoArena nella ricapitalizzazione So-lagrital.

b) Nomina nel comitato esecu-tivo della cooperativa, o comun-que nell’organo di effettivagestione della Solagrital, di unamaggioranza di amministratoriindicati dalla Regione Molise.

c) Ridiscussione del contratto difornitura del pollo e dei prodottidella Solagrital nei confronti delgruppo Arena. Va superata, in-fatti, l’attuale barriera del full co-sting che impedisce alla Solagritaldi avere le risorse necessarie per

raggiungere l’equilibrio econo-mico e superare le proprie fragi-lità patrimoniali e finanziarie.

d) Ridiscussione dei costi di af-fitto delle strutture che il gruppoArena concede alla Solagrital.

Su queste basi, che non sonoaltro se non forme indispensabilidi garanzia per l’ente pubblico eper tutti i cittadini molisani credoche sia possibile raggiungere unaccordo, anche nei prossimigiorni, con il socio privato equindi rispettare il termine previ-sto del 31 marzo prossimo.

Convinto che sia dovere diqualsiasi amministratore pub-blico, specie in tempi di crisi e diriduzione delle risorse disponi-bili, cercare di contemperare leesigenze del mondo produttivo edel lavoro con un’attenta ed ef-ficace gestione dell’erario pub-bliche, auspico che questointervento possa essere foriero,sin da subito, di un accordo tra leparti e si possano porre final-mente le basi per uno sviluppoarmonico e stabile del polo avi-colo matesino.

Salvatore Muccilli

Intervento del coordinatoremolisano dell’Mpache chiede garanzie per la Regione prima di erogarela seconda tranche dei fondiregionali

Muccilli: “Un percorso condiviso per la ricapitalizzazione Solagrital”

Quotidianodel mattino

DIRETTORERESPONSABILE

Angelo Santagostino

Registrazione al Tribunale

di Campobasso

n°3/08 del 21/03/2008

A.I. COMMUNICATIONSEDE LEGALEvia Gorizia, 42

86100 Campobasso

Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752E-mail: [email protected]

Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

STAMPA: TipografiaPoligrafica Ruggiero

Avellino

Il lunedìnon siamo

in distribuzioneLa collaborazione

è gratuitaGIORNALE SATIRICO

REGIONE

1000 adesioni per Annamaria sindacoCAMPOBASSO- Nel pomeriggio diieri, per l’esattezza alle ore 17,30, èstata raccolta l’adesione n. 1000per la candidatura di AnnamariaMacchiarola a Sindaco della cittàdi Campobasso: il primo obiettivoè stato raggiunto. Grande è stata la soddisfazione deisostenitori dell’aspirante sindacodi Campobasso, sicuri di riuscirenell’intento e portare una mareadi consensi alle primarie che si

terranno nella giornata di dome-nica.Il comitato, tuttavia, ha deciso dicontinuare la raccolta di adesioniche proseguirà nei prossimi giornipresso la sede elettorale che verràinaugurata questa mattina alle11.30 (gazebo in piazza Municipio,di fronte al Comune).In occasione dell’inaugurazionedella sede elettorale sarà presen-tata anche la lettera aperta di An-

namaria Macchiarola ai cittadini diCampobasso. Restano ancora dadefinire i risultati non ancora uffi-ciali degli altri candidati alla caricadi primo cittadino, Ziccardi,Massae Di Nucci. Questi ultimi ancoradecisi a conseguire un buon risul-tato sulla loro rivale sponsorizzatadalla base del Pd Campobassanoper questo in pole position ri-spetto ai colleghi di partito.

M.M.

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3ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

ROMA - Nessun rimpianto per la storia diAn. Intervistato a 'Panorama del Giorno' suCanale5, Ignazio la Russa sostiene che il 'no' diFini ad una 'corrente di An nel Pdl è giusto.Per il ministro della difesa serve invece una'orgogliosa capacità di contagiare largamentecon le nostre idee, oltre che di essere conta-giati, il Popolo della libertà”.

La Russa, nessun rimpianto per An

ROMA - La situazione del mercato immobi-liare ha mostrato un peggioramento nell'ultimaparte del 2008. E' quanto emerge dal Sondaggiocongiunturale sul mercato delle abitazioni inItalia condotto da Banca d'Italia e Tecnoborsasugli agenti immobiliari, che evidenzia ancheche le attese degli operatori segnalano un mi-glioramento solo per il prossimo biennio.

Bankitalia, peggiora il mercato casa

CAMPOBASSO - La crisi viene da lon-tano, ma c’è anche in Molise e si vede.Quindi l’appello lanciato dai vescovi sa-bato scorso non poteva trovare orecchiepiù attente di quelle di Michele Iorio.

Il presidente le preoccupazioni dei pre-lati molisane già le aveva fatte suo in unpercorso di monitoraggio della crisi at-tento e puntuale. Nei mesi e nei giorniscorsi, Michele Iorio s’è caricato sullespalle tutte le emergenze del nostra re-gione. Qui, in Molise, e spesso ingiusta-mente, la Regione viene vista come laprima e l’ultima sponda per qualunqueproblema, qualunque crisi di settore. Nonesistono casse di compensazione comenelle altre regioni, sul tipo di sistema cre-ditizio o produttivo che funzionino daammortizzatori. Comunque e sempre siva a bussare alla porta del presidentedella giunta che, sempre di più, ha as-sunto il ruolo di parafulmine e caproespiatorio. Per fortuna che c’è Michele,diciamo noi della Gazzetta. Immaginateviun po’ il Molise se non ci fosse Iorio al co-mando, che sente, elabora ed agisce.

Tanto è stato fatto e tanto c’è ancora dafare. Lo Zuccherificio, la Solagrital, l’It-tierre, senza dimenticare le tante altrecrisi aziendali. Tutte emergenze che Iorioconosce per averle già studiate e analiz-zate al microscopio, tanto che per ognunadi esse già il presidente sta calibrando unintervento differenziato.

Stesso discorso per la sanità. Anche quiil presidente si sta dando da fare, rispet-tando tutti e tutto, anche troppo per noi,

ma non perdendo mai di vista l’interessecomune, il bene della collettività. Un soloesempio: pensiamo ai sacrifici che il Si-stema Regione affronta per tenere apertol’ospedale di Agnone. C’è bisogno co-munque di tagliare, ma bisogna farlo concautela, prudenza e lungimiranza.

I vescovi rivolgendosi a Iorio hannosfondato una porta aperta. Il presidentegià sta dando il massimo per fronteggiareal meglio una crisi spaventosa che dav-vero può tagliare le gambe al nostro Mo-lise. Ma siamo in buone mani e questo ivescovi lo devono sapere.

Nel loro documento i quattro prelatimolisani affermavano:

“Noi quattro Vescovi del Molise, riuniti infraterno dialogo, abbiamo preso in grandeconsiderazione, con cuore evangelico, lasituazione occupazionale della nostraTerra.

Ovunque si manifestano, infatti, segnaliangoscianti di crisi, che coinvolge in modoserio tante nostre famiglie e paesi.

In particolare, vista l'entità numerica, cisiamo preoccupati della gravissima situa-zione all'interno della ITTIERRE spa, cheriguarda migliaia di dipendenti.

Di fronte ad essa, il nostro cuore esprimequesti sentimenti ed indica queste stradeda percorrere insieme:

a) Auspichiamo che l'azione dei Com-missari, ora preposti alla direzione azien-dale, possa risultare feconda, per ilrilancio dell'azienda e la ripresa dell'occu-pazione;

b) Assicuriamo la nostra intensa pre-ghiera per chi tanto sta soffrendo e la no-stra vicinanza di Pastori, solidali, insiemea tutte le nostre comunità parrocchiali,promettendo nel contempo un preciso in-teressamento presso le varie autorità na-zionali, perché sentano più vicina la nostrarealtà del Molise, spesso dimenticata;

c) Incoraggiamo tutte le Istituzioni re-gionali a proseguire, con decisione ed in-telligenza, le iniziative già messe in atto;

d) la nostra preoccupazione si estende poiall'intero indotto, che presenta realtà ancorapiù gravi, con il rischio di restare marginali.

Chiediamo perciò uguale attenzione siaalle piccole che alle grandi unità lavorative.

Siamo poi vicini, come vescovi e comecomunità, anche ai dipendenti della FIATFPT di Termoli e agli operai dello Zucche-rificio: a tutti manifestiamo la nostra solle-cita condivisione, forti nella speranza, chesempre ci ha sostenuti e con loro, acco-gliamo il grido dei dipendenti de "LARI-VERA": da mesi soffrono per particolariproblemi di gestione, che compromettonola regolarità del loro stipendio.

Quanto ai nostri Ospedali, specie di La-rino e di Venafro, ribadiamo tre principiispiratori, che crediamo illuminanti:

a) la centralità della persona malata,specie dei poveri. Ed in Molise, anche leevidenti fatiche geografiche possono risul-tare come fattori di povertà;

b) ogni struttura ospedaliera abbia deiprecisi poli d'eccellenza, ben qualificati ecostantemente incrementati;

c) ma contemporaneamente si realizzi unpiano organico, a rete, su tutta la Regione,ben coordinato tra le varie strutture ospe-daliere, aiutando anche a superare lespontanee resistenze locali, che comunquevanno sempre comprese e mai strumenta-lizzate”

Ignann

Il presidente accoglie

con grande rispetto

l’appello dei prelati

e intensifica gli sforzi

in favore della difesa

occupazionale

I vescovi chiedono aiuto a Iorio e lui si dà da fare

REGIONE

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4ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

CAMPOBASSO – Cinque la polstrada ed una icarabinieri: sono le contestazioni per guida indisci-plinata nell’ultimo fine settimana. Quattro quelliubriachi che hanno subito il ritiro della patente. Altredue persone sono invece state denunciate proprioperché sprovviste del documento di guida. Nel casodei carabinieri il tutto è avvenuto a Campobasso.

Guida indisciplinata, sei contestazioni

CAMPOBASSO – Rinviato al quattro maggio ilprocesso sul crollo di Oratino. Lo hanno deciso i giu-dici durante l’udienza di ieri mattina. Due gli impu-tati: il proprietario dell’abitazione esplosa el’affittuario. Il primo novembre 2006 sotto le maceriemorì l’allora settantenne Giovanna Testa. Non riuscìa scampare all’esplosione.

Crollo Oratino,rinvio al 4 maggio

CAMPOBASSO – Era il 10 settem-bre 2002 quando all’interno dellacopisteria “Pensato Stampato” ve-niva trovato il cadavere di FrancaMartino. Da allora i locali furonoposti sotto sequestro giudiziario perpermettere lo svolgimento delle in-dagini. Ad aprile dello scorso anno

la condanna definitiva del generoMichele Sepede. Un ergastolo perquel delitto ed un altro per quellodel padre Emilio avvenuto il 26 gen-naio 2000 nella sua abitazione diBusso. La casa, al contrario, non èstata mai posta sotto sequestro. Inun primo momento la morte del-l’uomo fu ricollegata ad un inci-dente domestico. Ora, dopo più diun anno dal giudizio definitivo,anche il locale di via Mazzini adibitoa copisteria è stato dissequestrato.Da pochi giorni il provvedimento èstato notificato all’ingegnere Anto-nio Di Renzo. Quest’ultimo, in que-sto tempo trascorso tra indagini eudienza preliminare, Corte D’Assise,Corte d’Appello e Corte di Cassa-zione non ha potuto utilizzare un lo-cale che altrimenti gli avrebbepotuto fruttare denaro. Dal punto divista investigativo il provvedimentoera necessario. Più volte la Squadramobile è dovuta rientrare per riesa-

minare frammenti di pelle e di ca-pelli rinvenuti al suo interno. Ma dalpunto di vista economico per l’inge-gnere è stato una vera e propriaperdita economica.

“Non mettiamo in dubbio l’effica-cia investigativa- ha dichiarato a “LaGazzetta del Molise” – ma vogliamodenunciare che in sei anni e mezzodi indagini nessuno ci ha versatouna lira. Mi chiedo, a questo punto,dove sia la giustizia italiana”. L’inge-gnere Di Renzo ha anche aggiuntouna nota dolorosa sulla vicenda.“Mio suocero- ha evidenziato – èmorto prima di poter vedere i localidissequestrati”.

Per l’omicida la fine della pena èmai. Nel locale ora sono entrati al-cuni operai per provvedere alla si-stemazione delle stanze perriaffittarli. Escluso l’utilizzo per sedielettorali in vista delle comunali del6 e 7 giugno.

Viviana Pizzi

Verificato dalla Finanza un giro di alimenti pirati CAMPOBASSO – I cibi guasti rin-

venuti negli hotel di Campobasso eCampitello Matese potrebbero arri-vare dalla Campania. L’ipotesi inve-stigativa portata avanti dallaGuardia di finanza a poche ore dalmaxisequestro sarebbe stata verifi-cata all’indomani degli interrogatorieffettuati nei confronti dei camerierie degli altri dipendenti delle strut-ture ricettive interessate dai seque-stri di 3,5 tonnellate di alimentiscaduti. Questo potrebbe rivelarsivero soprattutto per quanto riguardai formaggi ed il pesce. Su questo tipodi cibi infatti non sono previsti glistessi controlli serrati che toccanoinvece le carni.

Questi produttori campani potreb-bero quindi aver rivenduto alcunidei prodotti scaduti rinvenuti all’in-terno della camera d’albergo e deglialtri depositi alimentari. Un busi-ness molto fiorente che avrebbe po-tuto portare al gestore denunciato

diverse migliaia di quattrini. Il traffico di alimenti pirati della

tavola era stato già scoperchiatoqualche anno fa dal comandante deiNas di Napoli. Ora bisogna soltantocapire soltanto se anche l’alberga-

tore molisano sia coinvolto in questotraffico.

Questo è il compito delle Fiammegialle che continuano a percorrere lapista invisibile.

Vivip

Cibi guasti, le indagini virano in Campania SAN GIULIANO DEL SANNIO – Sequestrati due bovini e l’au-

tocarro che li trasportava. Il provvedimento è stato preso dal CorpoForestale di San Giuliano del Sannio. E’ stato inoltre denunciato ilconducente del veicolo, un 59enne della provincia di Benevento.Dovrà rispondere di falsità incertificazioni, contraffazione efrode in commercio oltre l’ipo-tesi di ricettazione. L’attività èscaturita da un normale con-trollo su strada durante il tra-sporto degli animali diretti inprovincia di Benevento.

Sono immediatamente emersediscordanze tra la documenta-zione sanitaria, i documentid’identità e i bovini trasportati. Icapi di bestiame non corrispon-devano per razza ed età alla cer-tificazione che avevano con se.Poco dopo è scattata la perquisizione. In collaborazione con il ser-vizio veterinario dell’Asrem sono arrivati anche una serie di con-trolli sanitari sui capi e sull’allevamento di destinazione cheseguiranno parallelamente l’attività investigativa coordinata dalpubblico ministero Concetta Di Petti.

V.P.

Bovini irregolari, due i sequestri

In sei anni e mezzo,dal 10 settembre2002, i titolari nonhanno ricevuto alcuna renditaSi chiedono dovesia la giustizia

Caso Sepede, copisteria dissequestrataIl provvedimento è stato notificato al proprietario dopo la condanna in Cassazione

CAMPOBASSO

Non riusciva a controllarsiAssolto molestatore CAMPOBASSO – Davanti ad una

bella cameriera non è riuscito a con-trollarsi. Per queste motivazioni unuomo di 40anni residente in un co-mune della provincia è stato assoltodall’accusa di molestie sessuali. Ilfatto era avvenuto in un’enoteca.L’uomo aveva visto la dipendenteche l’aggradava. In un momento hadeciso di masturbarsi. Anchequando la vittima se l’era data agambe. La motivazione della sen-tenza, che ha sposato in pieno la teo-ria dell’avvocato difensore AntonelloVeneziano, è stata ricondotta ad ecci-tazione incontrollabile e non puni-bile. L’uomo è stato dichiaratoparzialmente incapace di intenderee volere. La sentenza farà giurispru-denza in un momento di particolareattenzione alla violenza alle donne.

V.P.

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5ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

Per l'Autorità i messaggi non chiarivanoadeguatamente che richiedendo il servizio, sisottoscriveva un abbonamento con una 'decur-tazione' settimanale della scheda telefonica. Lesanzioni, previste in quattro diversi provvedi-menti per pratica commerciale scorretta, col-piscono Telecom, Vodafone, Wind, H3G, Dada,Buongiorno, Zed e Zeng.

Suonerie nel mirino dell'AntitrustMulta da 2,2 mln per 8 operatori

Stressati, demotivati, aggressivi, ma soprat-tutto con difficoltà di concentrazione e sempreirritabili. Arriva la primavera e insieme i ma-lesseri e i disturbi. Le cause? Stili di vita sba-gliati e un anno troppo denso di stress epreoccupazioni per la crisi.

Sbalzi d'umore e svogliatiE' il “mal di primavera”

Ha partecipato ai lavori anche il segretario nazionale Bonanni che ha aperto il dibattito interno

Il IX Congresso regionale dellaCisl ha confermato il segretarioPietro Iocca. Per i prossimi quattroanni Pietro Iocca guiderà il sinda-cato molisano, un onore ed una re-sponsabilità allo stesso tempo. Ilcongresso ha dato fiducia al segre-tario uscente, apprezzando la lineapolitico sindacale fin ora attuata,che ha portato la Cisl regionale adessere la prima organizzazione sin-dacale del Molise. Ha presieduto ilavori congressuali, il segretario na-zionale della Cisl, Raffaele Bonanniche così ha esordito, “ è la terza

volta che vengo al vostro congressogenerale, posso dire che sono unmembro onorario della Cisl Moli-sana e di questo ne sono orgo-glioso”. Un apprezzamento sinceroper tutto quello che il sindacato CislMolise è riuscito a costruire negliultimi anni. Bonanni ha parlato,poi, di tempi nuovi, del vederel’orizzonte con nuovi occhi, con lafiducia di uscire da questa crisi, fa-cendo una buona progettazione, “ lanostra è una organizzazione di 4milioni e mezzo di iscritti che nonha bisogno di andare in piazza, fa-cendo scioperi controproducentiper farsi sentire – ha detto Bonanni– noi ci confrontiamo con chiunqueper il bene dei lavoratori. Abbiamoottenuto dal Governo dei risultatipositivi, come gli 8 miliardi di euro,con un accordo tra Governo e Re-gioni che può significare tanto per ilavoratori. Il dialogo ha portato isuoi frutti e i primi a riconoscerlosono stati gli stessi lavoratori. Ma èanche vero – ha aggiunto Bonanni –che non è tempo di fare propa-ganda, sia la maggioranza che l’op-posizione devono lavorare ecollaborare, per uscire dalla crisi, eragionare sullo sviluppo infrastrut-turale, sull’innovazione, sulla fami-glia”. Infine, Bonanni si è appellatoall’unità sindacale, che oggi eviden-temente manca, “noi abbiamo biso-gno dell’unità, tra i lavoratoriquesto è importante, ma unità sugliobiettivi sindacali, non su quelli po-litici. I prossimi mesi – ha conclusoBonanni - saranno duri ma anche

entusiasmanti perché si dovrà rico-struire una nuova economia, unanuova democrazia con al centrol’uomo, il lavoratore”. Alla fine il se-gretario nazionale ha ricevuto dalneo eletto segretario della CislIocca, come riconoscimento dellasua presenza nel Molise una Cam-pana delle Fonderie Marinelli. I la-vori del IX Congresso regionaledella Cisl, con slogan “ Un lavoro di-gnitoso per tutti”, sono stati aperticon l’ampia relazione del segretarioregionale Pietro Iocca. Il riconfer-mato segretario ha parlato di crisimorale più che finanziaria, “ inquanto sono entrati in crisi questivalori che sono fondamentali per

qualunque organizzazione: la tra-sparenza, l’onestà e l’affidabilità”.Iocca si è soffermato, poi, sulla crisieconomica regionale, “ allo stabili-mento di Pettoranello del Molise

della Ittierre sono a rischio 656posti di lavoro. Lo stesso stabili-mento della Fiat di Termoli unita-mente all’assessorato alle Attivitàproduttive ed alle Organizzazionisindacali prevedono una serie diammortizzatori sociali in forma dicorsi di formazione e riqualifica-zione al lavoro diretti agli operaiora senza occupazione”. SecondoIocca è l’innovazione il vero motoredella crescita e lo strumento dicompetitività dei paesi, “ è necessa-rio che anche nel nostro Molise siproceda a una più stretta collabora-zione tra le istituzioni locali e l’Uni-versità molisana per svilupparenuove tecnologie finalizzate allaconservazione delle bellezze natu-rali ancora intatte. Questo devechiedere la Cisl del Molise sia peralleviare la disoccupazione che peruna migliore qualità della vita dellanostra regione”. Altro obiettivodella Cisl regionale, la realizzazionedi una sede di proprietà nelle prin-cipali città della regione.

M.M.

Un lavoro dignitoso per tutti, con questo slogan si è aperto il IX congresso regionale della Cisl

Non ha avutonemmeno il tempodi fare il suo intervento che è stato rieletto. Pietro Iocca, figura chiave del sindacalismomolisano continuaa guidare la Cislcon onore e sensodi responsabilità.

Pietro Iocca di nuovo al timone

CAMPOBASSO

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MARTEDÌ 24MARZO 2009

Una faccina sorridente per promuoverel'operato degli enti pubblici, una imbronciataper bocciarlo e una neutra per sospendere ilgiudizio. E' partita da oggi l'iniziativa pilota'Mettiamoci la faccia' presentata a PalazzoChigi dal ministro della Pubblica Amministra-zione, Renato Brunetta.

Da oggi Parte “mettiamoci la faccia”

Danno erariale se l'incarico è pluriennale.È illegittimo l'incarico di consulenza plu-riennale per coprire il posto le funzioni diresponsabile dell'ufficio di ragioneria e for-mare un neo assunto, se risulta evidente chetale soggetto non potrà comunque rivestirefunzioni di responsabilità.

Più assunzioni meno consulenze

Le imprese molisane credono nella loro terra, non bisogna deluderle ma incoraggiarle

CAMPOBASSO - Sì, certamenteoccorre realizzare opere viarie. Inquesti periodi sembra che tutti noi, aprescindere dal proprio credo econo-mico, ci sentiamo keynesiani, - af-ferma Mario Colalillo, presidentedell’associazione API del Molise- conl’evidenza però che se già è utile lo“scavar buche per poi riempirle”ancor più è dare alla luce lavori pub-blici che diano frutti non solo nell’im-mediato, ma opere che sianorealmente godibili e sfruttabili anchenel futuro; lavori che possano esserepensati per essere efficaci nel dopocongiuntura quando il ciclo econo-mico tornerà a sorridere. Occorreoperare anche sul perimetro deltriangolo Imprese - Enti Pubblici -Istituti di Credito. Sicuramente –continua Colalillo- sarebbe utile einteressante analizzare tutto quelloche è in corso da circa due mesilungo queste direttrici.

Il mondo delle imprese e in parti-colare le PMI aspetta con impazienzache tutto quanto programmato siconcretizzi al più presto. Il program-mato- afferma il presidente Colalillo-e le misure in fase di programma-zione, sia a livello centrale sia a livellolocale, lasciano intravedere buoneprospettive insieme a qualche dubbio.Certamente andrebbe analizzata laquasi completa assenza dell’UnioneEuropea, o nel migliore dei casi, lasua lentezza nell’affrontare l’attualeperiodo economico.Le azioni in arrivosembrano essere necessarie ma an-cora non sufficienti. Si potrebbe pen-sare,- ribadisce l’esponente dellemedie imprese molisane - per dareulteriore stimolo alle aziende ed aiconsumi, a mò di esempio, anche adutilizzare parte della raccolta svoltadalle Poste, o prevedere un ruolo piùampio per la Cassa Depositi e Prestiti.

Necessario, inoltre coordinare tuttequeste azioni in modo tale che non sielidano l’un l’altra o, non perdano diefficacia. Sarebbe auspicabile - con-tinua nell’articolato pensiero- inveceun effetto sinergico che potrebbe sca-turire solo, appunto, da interventiomogenei e coordinati.Altre due con-siderazioni prima di chiudere. Una ri-guarda le imprese della nostra

regione;i m p r e s espesso familiari,spesso, invero, sot-tocapitalizzate, im-prese che, sfortuna-tamente, non risiedonoin mercati locali che per-mettono loro di stabilizzarsi,crescere, consolidarsi e strutturarsiper varcare con serenità i confini lo-cali. Le nostre imprese nel 99% deicasi non possono che ricorrere all’in-debitamento bancario, le nostre im-prese lottano quotidianamente contromille storture del sistema generaleche diventano mille mille e ancora

mille perché le nostre sono piccoleimprese! Ma le nostre imprese- con-tinua Colalillo- sono qui radicate, cre-dono in questa terra e nel suosviluppo; le nostre imprese non sonosocietà anonime e/o multinazionali, lenostre imprese hanno nome co-gnome e spesso anche soprannome,le nostre imprese non delocalizzanoma investono e operano su questoterritorio. Le nostre imprese vivono,lavorano e soffrono insieme con tuttii propri dipendenti. Dipendenti chesono anch’essi travolti da questa crisicon posti di lavoro che si perdonoquotidianamente, anche se, questidrammi, non assurgono agli “onori”della cronaca proprio perché sonoparte di questo mondo fatto di piccolerealtà. Piccole realtà prese indivi-dualmente, ma realtà che sono il tes-

suto di questanazione.

Nellen o -

stre im-prese, ins p e c i a l

modo inquesto mo-

mento, “nonsi fanno chiac-

chiere”; è questoil momento in cui si

richiede serietà, lungimi-ranza, ottimismo, unità di intenti ed’azione! Un forte monito a chi rive-ste ruoli “sensibili” nel lasciare daparte piccoli interessi di bottega e im-pegnarsi seriamente, tutti insieme,per superare uno dei momenti piùduri dal dopoguerra. M.M.

Bisogna creare in tempi brevi un “triangolo” tra imprese, enti pubblici e istituti di credito

Il presidente dell’Associazione piccole medie imprese del Molise si dice ottimista sulla ripresa italiana e allo stesso modo diquella molisana. Occorre però dare il via alla realizzazione di opere pubbliche importanti.

Colalillo: “Uscire dalla crisi si può”

CAMPOBASSO

Il Responsabile Enti locali PdMolise Pino Libertucci si diced’accordo con il programma sti-lato da Annamaria Macchiarola,candidata alle primarie del par-tito, per riguarda la considera-zione del Centro storico dellacittà di Campobasso.Gli spuntiprogrammatici – prosegue Li-bertucci- di Annamaria Mac-chiarola, rappresentano unanovità di grande interesse nelpanorama politico della nostracittà. Mi sembra -affermal’esponente del partito- convin-cente la costruzione di un pro-gramma che parte dall’idea chela città, i suoi luoghi, i suoi ser-vizi, il suo decoro, le sue tradi-zioni appartengono allacomunità che la vive, così come

la casa appartiene a chi la abita, ed un Sindaco deve avere la capacitàe la sensibilità di comprendere e tradurre quest’idea in azione ammi-nistrativa. Sono queste poche semplici idee, unite all’impegno per unagestione delle risorse pubbliche trasparente che stanno inducendotantissimi cittadini a credere che si può scommettere su un progettocostruito insieme ed affidato a mani pulite e competenti che fanno dellapolitica un impegno sociale lontano dall’esercizio di un potere perso-nale.Tra gli spunti programmatici, -continua Libertucci- per chi comeme vive nel centro storico della città e che vive le sue atmosfere maanche le sue problematiche e difficoltà, ho apprezzato l’idea di porre ilborgo antico della città tra le priorità da affrontare nella prossima sin-dacatura.Ogni città si misura anche dalla capacità di valorizzare le pro-prie tradizioni e il proprio borgo antico che rappresenta il cuore di unaidentità cittadina inteso come bene di tutti e costituisce la prima neces-sità perché il tessuto sociale viva e prosperi nel bene comune. Il nostroborgo – afferma il responsabile enti locali del Pd- ha bisogno non solodi interventi pubblici, ma anche di attenzioni che stimolino gli inter-venti privati. Ed è in questa direzione che gli spunti programmatici diAnnamaria Macchiarola che immaginano la creazione di un campusuniversitario devono accompagnarsi alla ricognizione delle unità abi-tative inutilizzate, al loro recupero anche attraverso lo strumento delprojet financing e la loro destinazione a scopi sociali, iniziative cultu-rali, commerciali e/o artigianali. Ma in questa proposta di sindacaturaanche il decoro, la pulizia, la mobilità all’ interno del centro storico, sa-ranno affrontate con l’aiuto e la condivisione delle popolazioni resi-denti e di quanti hanno a cuore un pezzo strategico della propria città.Ma l’amministrazione saprà anche guidare e sostenere tutte le inizia-tive tese alla riscoperta delle identità dei luoghi, delle storie e dei cibidel borgo raccogliendo nel proprio alveo le identità, le storie di tutta lacittà.Io sono una tra quelli che sosterrà Annamaria perché questo pic-colo ma straordinario pezzo del programma si realizzi.

Soddisfazione peril riconoscimento e la valorizzazionedel centro storicodi Campobassocontenuto nel programmadella candidataalle primarie per la carica di primo cittadino

Libertucci: “Io sto con Macchiarola”

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ISERNIA - Il sindaco, GabrieleMelogli, rende noto che il Comuneha rispettato il patto di stabilità in-terno per l’anno 2008. La verifica èstata effettuata dal Collegio dei re-visori dei conti che, sulla base delle

istruttorie d’ufficio, ha accertato chela gestione finanziaria dello scorsoanno ha registrato un saldo di oltre2 milioni di euro e, pertanto, l’Enteha conseguito l’obiettivo program-matico fissato.

«Abbiamo mantenuto la pro-messa fatta agli isernini – ha com-mentato Melogli –. Nonostante leallarmanti e strumentali previsionifatte da qualcuno, in particolarmodo da taluni consiglieri comu-nali, il patto di stabilità 2008 è statorispettato con un ampio saldo attivo.È stato raggiunto un fondamentalerisultato. Un bilancio sano è segnodi un’oculata gestione della cosapubblica. Avevo più volte annun-ciato che l’obiettivo finanziario sa-rebbe stato conseguito ed ho tenutofede all’impegno. Lo considero unulteriore, significativo traguardodella mia amministrazione».

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AGNONE – Stagione teatrale Atam. Oggi alteatro Italo-Argentino lo spettacolo “Chi hadetto che gli uomini preferiscono le Bionde”,commedia scritta e diretta da Rosario Galli.Con Enrico Beruschi, Patrizia Rossetti, Rosa-rio Galli, Claudia Cirilli, Franco Lo Cascio eClelia Galli.

Stagione Atam, spettacoloteatrale ad Agnone

ISERNIA - Ieri pomeriggio, presso lasede elettorale del centrosinistra, in piazzaStazione (ex Russo Centro Moda) ad Iser-nia, il candidato presidente della Provinciaalle primarie, Antonio Sorbo, ha presentatoalla stampa e ai cittadini il proprio pro-gramma.

Provinciali, Sorbopresenta il programma

Pettorossi coordinatore del circolo “Venafrum”VENAFRO - “Saremo al fianco

del centrodestra e sosterremo contutte le nostre forze Luigi Mazzuto,candidato del Popolo delle libertàalla presidenza della Provincia”.Così Nicola Pettorossi, coordinatoredel circolo cittadino “Venafrum”,movimento politico-culturale che fariferimento al consigliere regionaleMassimiliano Scarabeo. Il Circolo,in riunione l’altra sera per studiarele strategie da porre in essere alleprossime elezioni amministrative,ha espresso pieno appoggio allacandidatura del coordinatore pro-vinciale di Forza Italia. “Il nostrogiudizio sulla scelta di Luigi Maz-zuto – spiega Pettorossi – non puòche essere positivo visti i risultatiraggiunti in questi anni, specie inprovincia, dal maggior partito dellacoalizione di centrodestra. Risultatiche dimostrano come il coordina-tore provinciale di Forza Italia, as-sieme al coordinatore regionaleUlisse di Giacomo, abbia saputoben operare, guadagnandosi così la

stima non solo del presidente Iorio,ma di tutto il vertice del partito dimaggioranza relativa in Molise. La-voreremo perciò con lo spirito giu-sto, in piena sinergia con ilcandidato presidente, dimostrandodi essere un gruppo affiatato, cheha a cuore le sorti della provincia di

Isernia e che intende contribuire aduna vittoria che al centrodestra nonpotrà sfuggire. A Tal fine – concludePettorossi – come circolo scende-remo direttamente in campo, pre-sentando nostri candidati sia suVenafro che nelle circoscrizioni vi-cine”.

“Saremo al fianco di Mazzuto”VENAFRO - Prosegue la serie di appuntamenti culturali orga-

nizzati dall'associazione politico-culturale “Città Nuova” in colla-borazione con le testate giornalistiche “Altromolise.it” e “Il benecomune”. La manifestazione, denominata “Libri, arte e dintorni”,proporrà un ricordo di EnzoGuarini, il grande artista ve-nafrano scomparso prematu-ramente 18 anni fa,L'iniziativa si terrà giovedìprossimo alle ore 19 presso lasala convegni dell'Auser, invia Plebiscito (nei pressi diPiazza Porta Nuova), nel cen-tro storico di Venafro. Dopol'introduzione di Luigi Gar-zia, dirigente di “CittàNuova”, sono previsti gli in-terventi di Maurizio Santilli,attore venafrano, autore dellibro “Enzo Guarini artista daicento talenti”, e di LeopoldoVirgilio, amico d'infanzia diGuarini. Nel corso della serata saranno proiettati alcuni filmati, tracui una lunga intervista inedita rilasciata a Tele Alto Volturno in cuiGuarini ripercorreva le tappe fondamentali della sua carriera e ri-cordava gli anni dell'infanzia e della giovinezza trascorsi a Venafro.I filmati sono stati curati da Giuseppe Verrecchia e fanno parte delsuo sterminato archivio. Una parte della serata sarà riservata agliinterventi del pubblico.

Libri, arte e dintorniin ricordo di Guarini

Melogli si dichiara soddisfatto della gestione finanziaria di palazzo San Francesco

La verifica è stataeffettuata dal Collegio deirevisori deiconti che haregistrato unsaldo di oltre 2 milioni di euro

“Abbiamo rispettato il patto di stabilità”

ISERNIA

ISERNIA – “In riferimento agli accordi assunti per l’accesso agliammortizzatori sociali in favore dei dipendenti delle imprese mo-lisane fasoniste dell’Ittierre Spa, ivi comprese le aziende con menodi 15 addetti coinvolte nella Cassa Integrazione in Deroga, po-trebbe essere utile convocarle tutte presso l’Assessorato insiemealle organizzazioni sindacali, per agevolarle nelle procedure buro-cratiche al fine di semplificare, snellire e velocizzare i tempi di ri-chiesta e quelli di liquidazione del trattamento in favore deilavoratori”.

È quanto scrive in una nota il consigliere regionale del Partitodemocratico Michele Petraroia.

“Ittierre, cassa integrazioneper le imprese fasoniste”

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ISERNIA - Brillante operazionedei carabinieri contro il lavoro neroportata a termine dallo speciale nu-cleo dell’Arma presso la Direzioneprovinciale del lavoro del capoluogoPentro. I militari hanno eseguito unaispezione presso un’attività commer-ciale di un’azienda campana ope-rante in città, rilevando che più del50% del personale al lavoro, risultava

irregolare, cioè “in nero”, immediatoil provvedimento di sospensionedell’attività e la conseguente conte-stazione di alcune infrazioni depena-lizzate per un ammontarecomplessivo di oltre trentamila euronei confronti del responsabile del-l’azienda. Ed ancora attenzione alterritorio e all’ambiente da partedell’arma. I militari della Compagniadi Venafro hanno segnalato alla ma-gistratura in stato di libertà, cinquepersone per avere smaltito – realiz-zando una discarica – abusiva su diuna superficie di (dodicimila metriquadrati) nel comune di Macchiad’Isernia, rifiuti speciali di diversanatura senza la preventiva autorizza-zione. Infine, due giovani poco piùche ventenni dell’area venafrana,sono stati invece denunciati alla au-torità giudiziaria per ricettazione peravere fatto uso di schede telefonichesu di un telefono cellulare rubato ap-partenuto ad una persona che in pre-cedenza ne aveva denunciato il furto.

Kefa

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ISERNIA - Sarà inaugurata oggi martedì 24marzo, alle 17, la sede elettorale del Comitato delleprimarie nei locali di Piazza della Repubblica. Nellastessa occasione si terrà un confronto pubblico tra icinque candidati che, intervistati dalla giornalistaMariella Spaziano, illustreranno le proprie prioritàprogrammatiche.

Primarie, si inaugurala sede elettorale

ISERNIA - Torna in serata al Cinema teatro 8 emezzo il poliedrico Marco Marzocca nel suo diver-tente “Recital 2008” ricco di novità e dei più amatipezzi di repertorio. Le “svampatissime” vicende diAriel, i folcloristici racconti dell’ex pugile Cassiodoroe le inenarrabili memorie del Notaio potranno esserrivissute dal pubblico.

Marco Marzocca recital 2008

Interviene il coordinatore provinciale ViscosiISERNIA - È la denuncia che fa

agli organi d’informazione la Gildadegli insegnanti, attraverso il coor-dinatore provinciale Antonio Vi-scosi. “Non si riesce a capire quantiposti di lavoro saranno tagliati inprovincia di Isernia – spiega Viscosi– né come si stiano predisponendogli organici provinciali. Lo scorsoanno, il nostro territorio è stato par-ticolarmente penalizzato rispettoalla provincia di Campobasso –continua il coordinatore provinciale– e a causa di questa decisione giàattuata, la situazione peggiorerà ul-teriormente per l’anni scolastico2009-2010. Su Isernia si sono persioltre 140 posti di lavoro tra docenti,insegnanti di sostegno e personaleamministrativo e tutti sono rimastiin silenzio compreso il mondo poli-tico. Se si chiudono le fabbriche di30-40 posti tutti scendono in strada,mentre con la scuola nessuno

parla”. Ma qual è il ruolo in tutto questo

dell’ufficio scolastico provinciale?“Un ruolo passivo – dichiara il co-ordinatore Viscosi – a questo puntoè meglio chiudere la sede di Isernia

e fare riferimento direttamente allasede dell’Ufficio scolastico provin-ciale di Campobasso. In questomodo si eviterebbero disparità ditrattamento e campanilismi nelladistruzione degli organici come adesempio nella scuola media diCampobasso dove esistono oltre100 classi a tempo prolungato enella scuola dell’infanzia, con dueinsegnanti e meno di dieci alunni.Tutto questo, rappresenta la conse-guenza diretta della mancanza dicomunicazione verso l’esterno delledecisioni che l’ufficio scolasticoprovinciale di Isernia applica, mastenta a divulgare. Se le cose noncambieranno in tempi rapidi, laGilda degli insegnanti – conclude -è già pronta ad organizzare unaserie di manifestazioni di protestacon insegnanti e genitori, che sa-ranno allargate anche agli enti lo-cali”.

Scuola, la Gilda chiede trasparenzaISERNIA - Anche quest’anno, l’Anap Confartigianato promuove

la “Giornata nazionale per la prevenzione dell’Alzheimer”. Lo svol-gimento della manifestazione, organizzata in collaborazione con ilDipartimento di scienze dell’invecchiamento dell’università la Sa-pienza di Roma e patrocinato dalla Croce Rossa italiana e dallaFIMeG (Federazione italiana medici geriatri), è previsto per sabatoprossimo.

La Confatrigianato imprese di Isernia, in collaborazione conl’Anap provinciale, sarà presente in piazza Celestino V a partiredalle ore 8.30 alle ore 12.30 per l’assistenza nella compilazione deiquestionari.

Isernia, giornata nazionaleprevenzione dell’alzheimer

Lavoro nero, chiusa azienda campanaL’ispezione del territorio da parte dei carabinieri. Scoperta anche una discarica abusiva

Aveva più del 50%del personale irregolareIl titolare ha ricevuto una multa di trentamila euro

ISERNIA

VALLE DEL VOLTURNO - Non si arresta l’ondata di furti nella zonadella Valle del Volturno. Due abitazioni di Fornelli, situate in pieno centrocittadino, sono state prese di mira dai ladri. Questi ultimi, con destrezza esenza farsi vedere da nessuno, hanno messo a segno due colpi abbastanzacorposi. Il primo è avvenuto ai danni di un imprenditore del posto. Il ma-teriale trafugato è riconducibile ad un’ autovettura. Nell’altro sono invecestati rubati gioielli e altri oggetti di valore. I malviventi avrebbero potutoutilizzare la stessa tecnica per portare a termine i loro piani criminali. Dopogli episodi di Colli a Volturno l’allarme si sta spostando altrove. Non siesclude che tutti gli episodi possano essere ricollegabili alla stessa bandadi ladri. Altri due furti si sono registrati a Roccaravindola. E’ avvenuto nellastessa nottata. I malviventi, anche in questo caso, hanno approfittato del-l’assenza dei proprietari. Anche qui è stata rubata un autovettura. Sui casidi Fornelli indagano i Carabinieri della stazione di Colli a Volturno, sui furtidi Roccaravindola i militari Montaquila.

V.P.

Valle del Volturno, 4 furti in abitazioni

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TERMOLI – L'Avis locale, in occasione del I°Maggio, organizza una gita di tre giorni con par-tenza il primo e rientro il tre Maggio. L'escur-sione toccherà i centri di Roccette a Mare,Tropea, Scilla e Reggio Calabria, con la possibi-lità di visitare anche la Certosa di Padula. Perinformazioni e prenotazioni telefonare allo 0875- 704703 dalle 10,30 alle 13 e dalle 18 alle 20 op-pure Michele Fanelli al 328 - 8266365.

Primo Maggio, l'Avis in gita

TERMOLI – Dopo tre giorni, causa le avverse con-dizioni meteo marine, sono stati riattivati i collega-menti con le Isole Tremini. Ieri mattina la MotonaveIsola di Capraia ha raggiunto regolarmente le Dio-medee e consegnato varie derrate alimentari. Tutti inmare anche i pescherecci della flottiglia termoleseper le consuete battute e cattura di prodotti ittici.

Riattivato collegamentocon Tremiti

Trasferimento forzato per “piccoli baci”

Studenti del nautico in difficoltà per le strutture

TERMOLI - Ingenti sono i danni alpalazzo adiacente all'ormai scomparsavilla Di Gioia in Corso Nazionale. Dannialle mura che accolgono, ancora perqualche giorno, il negozio di abbiglia-mento e accessori per bambini "PiccoliBaci", forse causati dalla demolizionedella storico palazzo lo scorso 27 feb-braio. Demolizione da part di una im-mobiliare che ha acquistato da tempo lostabile e che ha in progetto la realizza-zione di un nuovo fabbricato i cui localisaranno adibiti a negozi ed uffici. Unanuova sede in via Cairoli accoglierà agiorni la malcapitata attività messa inginocchio, in quanto le mure del localesono stati invasi da larghe ed estesecrepe. I vigili del fuoco, intervenuti neigiorni scorsi per un sopralluogo, hannoaccertato la pericolosità del locale. Ac-certamento che ha costretto la titolaredi Piccoli Baci, Luciana Sivilla, ad av-viare un trasferimento totale dell'atti-vità per salvaguardare l'incolumitàdella propria clientela, per non incor-rere quindi in responsabilità, che po-trebbero scaturire dinanzi ad eventualidanni a terzi, in questo caso ai piccoli

clienti, e alla loro mamma, che sono so-liti frequentare il negozio. Si trova co-stretta suo malgrado e, cosa peggiorecon nessuna certezza di un risarci-mento consono, ad effettuare un trasfe-rimento forzato per una attività apertanel 2006 e rinnovata solo lo scorso otto-bre.

Ida Petrone

TERMOLI - In seguito ai pro-blemi di sicurezza dell'intero sta-bile del Nautico, e alla collocazionedei propri alunni presso la sede delGeometra, ma soprattutto alle po-lemiche degli ultimi giorni, doveun insegnante del Nautico è statocostretto a muoversi in un certomodo per poter ottenere gli spaziutili per le attività degli alunni. Chiesprime ora la solidarietà all'inse-gnante Mario Monaco è un geni-tore che dal primo anno di scuoladel proprio figlio è al fianco deiprofessori e di tutto l'apparato am-ministrativo dell'istituto Nauticocome componente del consiglio deiGenitori di una delle classi. “Daparte mia - dichiara Antonio DeSantis che segue questa vicenda davicino -, il professore Monaco etutto ciò che interessa l'Istituto,hanno la piena e totale solidarietàse in un prossimo futuro gli alunnie gli insegnanti decideranno difare assemblee o addirittura scio-peri, io scenderò in campo e saròal loro fianco. Ma la cosa che piùmi umilia profondamente, sono le

dichiarazioni rilasciate dal Presidedel Ragioneria il quale, a mio av-viso, in modo superficiale ammettedi fare una denuncia alla Procuradella Repubblica. Io credo che chidovrebbe muoversi verso quegliuffici, è probabilmente il dirigentedel Geometra e Nautico, il qualeoggi si trova ad affrontare

un'emergenza quale quella diospitare due istituti in uno, nono-stante abbiano in passato prestatoalcune aule al Ragioneria senza re-stituirle ora che hanno veramentebisogno. Soprattutto adesso che al-cune classi del Nautico sono co-strette a seguire le lezioni dentro lacasa del custode.

TERMOLI - Dopo la conferenzastampa dei consiglieri comunali diAlleanza di Centro Alberto Montanoe Tony Spezzano e il nostro articolosulla vicenda della cessione di ter-

reni da parte della società Azur srlnei confronti del Comune di Termolicon scrittura privata, su un sito tele-matico locale c'è stato l'interventodell'avvocato Benedetto Cianci, ilquale ha affermato che il sito é statoceduto per atto pubblico. Abbiamointerpellato l'avvocato Enrico BrunoDi Siena, procuratore e difensore deldottor Domenico Perfetto che é il ri-corrente nel procedimento, il qualeha ribadito che dalla visura effet-tuata presso la Conservatoria dei re-gistri degli immobili di Campobasso,si evince senza ombra di dubbio chela richiamata cessione del verde éstata fatta lo scorso 9 febbraio conscrittura privata autenticata nellafirma a ministero del dottor Colavita,notaio in Termoli. Per correttezza diinformazione, e per meglio far com-prendere la situazione ai nostri let-tori, pubblichiamo per esteso ildocumento. “La società Azur Srl cedein forma gratuita, per l'attuazionedel programma costruttivo, al Co-mune di Termoli che accetta, l'areain Termoli costituita da due parti-

celle che formano un corpo unico. Leparti danno atto che la cessioneviene effettuata a conclusione del-l'accordo di programma ed in ag-giunta di altra cessione di 1.200metri quadri già avvenuta in favoredel Comune di Termoli da parte dellastessa società Azur Srl con prece-dente atto pubblico intervenuto nelLuglio 2006 a stipula del Segretariogenerale del Comune medesimo; Laparte cedente dichiara e il Comune,a mezzo del suo legale rappresen-tante, ne prende atto che é stata tra-scritta in data 19 Gennaio 2009 aiNN. 605/495 una domanda giudizialediretta a far dichiarare la nullità del-l'atto notarile di compravendita pernotaio Cariello del 12/12/2008. Per-tanto la società cedente, per mezzodel suo legale rappresentante si ob-bliga, nell'ipotesi in cui il giudizioabbia esito negativo, a reperire a suacura e spese e cedere al Comune diTermoli un'area equivalente inestensione, destinazione urbanistica,o a corrispondere allo stesso Co-mune l'equivalente in denaro”.

La cessione del verde è stata fatta con scrittura privata autenticata nella firma

“La parte cedentedichiara e il Comune ne prende atto che é stata trascritta una domanda giudiziale diretta a far dichiarare la nullità dell'attonotarile”

Vicenda Azur, l’avvocato di Siena smentisce il collega Cianci

TERMOLI

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LARINO – Negli uffici comunali del PalazzoDucale é stato aperto uno sportello “Qui Enel”,un servizio che interessa non solo i residentima quelli dell'intera zona. Una convenzione éstata firmata dal sindaco della cittadina fren-tana e lo sportello sarà gestito da dipendentidell'Amministrazione comunale. L'apertura alpubblico é fissata per i primi giorni di Aprile.

“Qui Enel”, uno sportello a LarinoLARINO - “Riannodare i fili tra le generazioni. Co-

munità cristiana e crisi educativa” é il tema del conve-gno che si terrà domani alle 17,30 nella nuova Saladella Comunità in Largo Pretorio, organizzato dallaComunità Pastorale di Larino ed il Centro Sociale “ilMelograno”, di concerto con l’Azione Cattolica Italiana– Diocesi di Termoli Larino. Relatore S. E. mons. Dome-nico Sigalini, Vescovo di Palestrina ed Assistente Gene-rale dell’Azione Cattolica Italiana.

Domani convegnosulle generazioni

Diga di Occhito al di sotto della soglia di guardia

BASSO MOLISE – Continua lacampagna di sensibilizzazione daparte dell'associazione AmbienteBasso Molise contro l’inquinamentoe l’inciviltà, in riferimento ad alcunediscariche abusive segnalate sulterritorio. “Invitiamo i comuni delbasso Molise a seguire la strada in-trapresa dai comuni di San Giacomodegli Schiavoni e Guglonesi chehanno provveduto a far pulre alcunisiti. Le discariche nascono come

funghi e sono lì sulla strada, allavista di tutti: frigoriferi, televisori,congelatori, computer, gomme diauto, plastica, vetro e tantissimomateriale dismesso che la stupiditàumana continua a far crescere. In-vitiamo i comuni, specialmentequelli appartenenti all’Unione deicomuni del basso Biferno, ad intra-prendere una campagna di infor-mazione per la dismissione deirifiuti ingombranti”.

OCCHITO – Le piogge di giorni scorsihanno ingrossato il livello di acqua delladiga ma senza creare preoccupazioni piùdel dovuto. Nei giorni di massima piovosità,la Protezione civile ha disposto che da unaparatoia fosse lasciata defluire 30 metri cubidi acqua al secondo dall'invaso artificialeche fino a domenica vedeva l’acqua arriva aun’altezza di 193,17 metri, al di sotto dellasoglia di guardia fissata dalla Protezione ci-vile a 195 metri. Dunque il deflusso ha con-sentito che il livello di guardia fosseraggiunto con possibili risvolti negativi. In-vece, così facendo, la diga trattiene la mas-sima capienza di acqua senza rappresentareun problema per alcuno. Comunque dallaProtezione civile pugliese fanno sapere chese ci fosse stata già la diga di Piano dei Li-miti, non ci sarebbero stati momenti di cri-ticità perché tutta l'acqua versata da Occhitosarebbe terminata a valle proprio nell'in-vaso di Piano dei Limiti. E di Occhito si con-tinua a parlare anche per la presenzadell'alga rossa che, secondo i tecnici, sa-rebbe germogliata per i nutrienti presentinell'invaso. In proposito, e per preservarecirca un milione di persone che di quell'ac-qua fanno uso, la Regione Puglia ha portatoa termine un elaborato piano di contrastoalla tossicità dell’alga (comunque sotto i li-velli di guardia) che con l’ausilio di filtri al

carbonio attivo e alla miscelazione dell’ac-qua ha consentito di eliminare il problema.Anche se le domande restano per il futurosulle cause e limitare il problema dei depu-ratori che scaricano nella diga. Tra questi,secondo i tecnici del Consorzio di bonificadella Puglia, ci sarebbero anche gli scarichidi Campobasso.

BASSO MOLISE – Gli uominidella Guardia di finanza delle te-nenze di Termoli e Larino hannocompiuto un servizio a largo raggio

che ha portato a sequestri e de-nunce a Termoli e a Santa Croce diMagliano, per reati che sarebberoriconducibili al gioco d'azzardo emacchinette fuorilegge. Nel mirinodelle Fiamme gialle bar, circoli edaltri luoghi di ritrovo. Proprio nellacittà rivierasca, durante il controlloall'interno di un bar, in una salettariservata, sono stati trovati e seque-strati 10 personal computer adibitial gioco del poker on line, e senza lenecessarie autorizzazioni e conces-sioni: tutto avveniva “appoggian-dosi” ad un sito il cui funzionamentoè vietato nel territorio italiano. Il ti-tolare del bar é stato denunciato allacompetente Procura della Repub-blica di Larino, per le violazioni pre-viste. In un circolo di Santa Croce diMagliano, invece, i Finanzieri di La-rino hanno sequestrato una “mac-chinetta mangiasoldi” fuorileggeperché non collegato alla rete tele-matica dell’Amministrazione Auto-noma dei Monopoli di Stato e con

un codice identificativo non censitoe quindi sconosciuto alla stessa Am-ministrazione. La violazione conte-stata al presidente del circolocomporta sanzioni che sfiorano unmassimo di 10.000 euro. Le attivitàhanno confermato la costante e ca-pillare presenza del Corpo sul terri-torio, con azioni info-investigativedi particolare utilità sociale, tenutoconto della possibile dipendenzagenerata dal “tunnel” del gioco ille-cito. Al vaglio degli inquirenti re-stano numerosi spunti ed indizi,grazie ai quali, nel breve-medio ter-mine, saranno intraprese ulteriorianaloghe attività, in un’ottica di pre-venzione e repressione del feno-meno nell’intera Provincia. I serviziportati a termine sono stati coordi-nati dal comando provinciale diCampobasso.

A Termoli e Santa Croce di Magliano sequestrate macchinette “mangiasoldi” fuorilegge

Al vaglio degli in-quirenti vari indizi,grazie ai quali, nel breve-mediotermine, sarannointraprese ulteriorianaloghe attività diprevenzione e re-pressione del feno-meno nell’intera Provincia

Guardia di finanza, sequestri e denunce in basso Molise

TERMOLI

Quanto tardi ad arrivare quest'anno, Primavera.Non c'è il brillar del sole,non c'è il benefico teporeche distende le membradall'invernale torpore.Nostalgia del tuo cielo terso,nostalgia dei tuoi colori,dello sfarzo dei tuoi fioriche saporosi portano estivi frutti.Il frullar d'uccellini è parco,la festa del risveglio è mutase le tue invisibili ditanon colgono sogni ed illusioniche addolciscono la vitae fin la bocca.

Ove sei celata,Primavera ingrata?Quale altra dimora adattapiù del cuore che t'aspetta?Forse il mondo non ti merita,il male dilaga e ne fa scempio.Ma... dillo a chi tocca.Noi siamo umili creaturesolo di bene assetate,e le tue bellezze, o Primavera,erano per noi conforto atteso.Zitto: ecco la musica che ti annuncia...con gran gioia di noi tuttie grande scorno della rinuncia.

Tiberio Occhionero

Primavera 2009

Discariche abusive, appello di Ambiente basso Molise

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14ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

Da ieri è stata riaperta al pubblico la PiscinaComunale di Campobasso.

Sono riprese, quindi, regolarmente tutte leattività natatorie delle associazioni sportive:corsi di nuoto ed attività agonistica.

Riaperta la Piscina Comunale

S’interrompe in Emilia la serie di quattro suc-cessi consecutivi de La Fonte dell’Astore Isernia.Le pentre, apparse stranamente involute, soprat-tutto in attacco e ricezione, lasciano campo liberoad un Voghiera che in meno di un’ora e dieci mi-nuti ha la meglio sulle proprie avversarie. Sabatoprossimo ci sarà da riprendere la rotta, affron-tando, tra le mura amiche, il Lucrezia.

Fonte dell’Astore, disco rosso a Voghiera

CALCIO SERIE DEnnesima figuraccia del Campobasso che dopo la sconfitta esonera D’Agostino, al suo posto Sauro Trillini

L’Olympia Agnonese di Agovino sale sul podio

SPORT

SANT'EGIDIO ALLA VIBRATA - Fatale il6’ della ripresa: Ferrentino affonda sulla fa-scia destra e tenta un goffo tiro dalla lungadistanza. Complice una generale dormitadella difesa teramana e una traiettoria dise-gnata anche dal vento, vien fuori un perfettoassist smarcante per DiVito il quale, pur incre-dulo per tale dono, nonesita a deviare in fondoalla rete. La sconfitta per1-0 con l'Olympia Agno-nese significa, per laSantegidiese, che nel2009 non c'è stata an-cora una vittoria tra lemura amiche, e questo itifosi non riescono pro-prio ad accettarlo. Labella squadra che in-canta e diverte lontanodalla Vibrata, come permagia in casa si trasforma nel brutto ana-troccolo e tutto sembra più difficile. Poiquando anche la sfortuna ci mette lo zam-pino la frittata è più che fatta. Infatti, al 21’ stla squadra di mister Agovino corre il pericolo

più grosso dopo l'azione più nitida costruitadalla squadra di casa: Morelli supera in velo-cità l'attenta retroguardia ospite, si presentaa tu per tu con il portiere, esita un tantinonell'aggiustarsi la sfera per superarel'estremo difensore, uscito per l'occasione, e

Spagnuolo con ottimascelta di tempo recuperapoderosamente e spazzavia il pericolo, salvandoil risultato. Mister Benicontinua a difendere siale sue scelte di provaregiocatori in ruoli diversie non congeniali, rivela-tesi poi un tantino azzar-date, sia la sua squadra,valutando più che posi-tivamente la prestazioneofferta dai suoi ragazzi.La maledizione del Co-munale, però, sta fa-

cendo danni e continuano ad allontanarsipericolosamente i sogni di play-off che, no-nostante non programmati alla vigilia delcampionato, ormai stavano rallegrando i pa-lati sopraffini di tutta la Sant'Egidio sportiva.

Di Vito fa volare l’AgnoneTOLENTINO- E' il Tolentino che non ti aspetti

quello che, reduce da tre sconfitte consecutive,sconfigge con un rotondo due a zero il blasonatoCampobasso, permettendosi anche il lusso di sba-gliare un calcio di rigore. Favi rivoluziona la squa-dra sia per scelta tecnica che per diversi infortunie lancia in campo dal primo minuto il diciasset-tenne Trillini. Di fronte c’è un Campobasso infar-cito di grandi nomi e alla caccia di un posto nellagriglia play-off. Pronti-via e si vede subito che peri molisani non sarà facile avere ragione del gio-vane Tolentino, grintoso e ben messo in campo. Lastrada per i cremisi si spiana quando Martone, al15', sceglie male il tempo di un intervento difen-sivo e consente a Bellucci di calciare di mezzoesterno un pallone che si insacca alle spalle di Ca-valiere. La coppia offensiva Bellucci-Marani fun-ziona come un orologio svizzero e mette spesso indifficoltà la retroguardia molisana, tanto da co-stringere il tecnico dei "lupi" a sostituire alla mez-z'ora Martone con Grillo. La reazione delCampobasso è impalpabile e al 36' i cremisi sfio-rano il raddoppio con Malaccari che arriva con unafrazione di secondo di ritardo su un traversone albacio del solito Bellucci. Ancora Bellucci al 39' se-mina il panico nella difesa rossoblu, ma Maglionerimedia. Grisogani trascorre un pomeriggio tuttosommato tranquillo e il primo tempo si chiude con

il meritato vantaggio cremisi. I fantasmi della par-tita contro l'Agnonese aleggiano ancora sul DellaVittoria: anche in quel caso il primo tempo si erachiuso con il Tolentino in vantaggio. Ma stavolta lamusica è diversa. Anche nella ripresa la squadradi Favi mostra un carattere grintoso e volitivo chela porta, dopo appena sei minuti, al raddoppio.Bellucci si impadronisce di un innocuo pallone cheMaglione controlla male e offre un assist perfettoa Marani che da pochi passi gonfia la rete per laseconda volta. Il Campobasso non c'è più e il To-lentino deve solo badare a far trascorrere il tempo.Potrebbe essere apoteosi al 39', quando Maglionecolpisce il pallone con le mani in area, inducendol'arbitro a fischiare il calcio di rigore per il Tolen-tino. Sul dischetto, invece dello specialista Maranisi porta Girgenti il cui tiro, però, viene bloccato daCavaliere. In serata il presidente del Campobassoesonera Luciano D’Agostino. Il comunicato: “ IlNuovo Campobasso Calcio comunica di aver in-terrotto il rapporto di collaborazione con il tec-nico Luciano D’Agostino. Fatale all’allenatore diBenevento è stata la sconfitta di ieri patita a To-lentino. La società, nel ringraziare D’Agostino, gliaugura le migliori fortune. La dirigenza si riservadi comunicare in giornata il nome del nuovo alle-natore”. A sostituire “il professore!” sulla pan-china rossoblu sarà Sauro Trillini.

I Lupi umiliati anche dal Tolentino

RECANATI - I numeri della Recanatese,all'ottavo risultato utile consecutivo, preval-gono su quelli dell'Atletico Trivento, ko dopo12 turni di imbattibilità. La migliore tecnicadei giallorossi di Mobili ha la meglio sulla fi-sicità dei molisani. Non è passato neppureun minuto quando da un rinvio di Canalettinasce una grossa opportunità per la Recana-tese: la coppia centrale si lascia superare dalpallone, interviene Puglia che colpisce ditesta, palo interno e difesa che libera in af-fanno. Avvio come al solito sprint dei leopar-diani, ma dopo il legno di Puglia ed unapunizione alta sopra la traversa di Pica al17', bisogna attendere il 37' per un nuovospunto, ma ne vale la pena. Pica lavora ilpallone all'interno dell'area, vede Puglia e loserve, l'ex Renato Curi mira l'incrocio e loinfila con un delizioso esterno destro.

Nell'intervallo Mobili è costretto a ridise-gnare la squadra. Canaletti e Ristè, già in con-dizioni precarie, non sono in grado diproseguire la partita: dentro Loris Cantarini

tra i pali e Pettinari, con Iommi che arretra indifesa. Al 59' Pettinari arpiona il pallone al li-mite dell'area con un gesto tecnico delizioso,si libera del marcatore e serve Pica che tiracon prontezza, Gentile intercetta il pallone maPica glielo soffia e viene steso da Barbato conun fallo da dietro mentre sta calciando a colposicuro. Rigore ineccepibile: Pica trasforma conun forte rasoterra, Quintigliano intuisce manulla può. Sul 2-0 la Recanatese potrebbe di-lagare con Petttinari, Pica e Moretti (gran pa-rata del portiere all'84'). L'unico tiro in portadei molisani al 73': D'Abbate si incunea inarea dalla sinistra, Loris Cantarini respinge,interviene Lazzarini che spara sul fondo ilpallone che poteva riaprire la partita. Così laRecanatese non incassa più reti da 430 minuti:nelle ultime otto partite Siroti & c. si sono pie-gati solo una volta, e per giunta dal dischetto.

Nel girone H il Venafro, dopo la sconfitta incasa nello scontro diretto con il Grottaglie, èormai virtualmente - anche se non ancoramatematicamente - retrocesso.

Il Trivento si ferma a RecanatiIl Venafro sempre più in Eccellenza

Trillini il nuovo trainer

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15ANNO II - N° 68

MARTEDÌ 24MARZO 2009

Nonostante il Casoli non abbia giocato al mas-simo delle sue potenzialità alla fine fa sua la par-tita senza neanche troppa difficoltà. Le ragazzedell’Eurovolley hanno retto il primo set egregia-mente, ma poi si sono lasciate andare e hanno do-vuto cedere l’intera posta in palio non riuscendo acontrastare le avversarie come avrebbero dovuto ecome in altre occasioni sono state capaci di fare.

L’Eurovolley fermata in casa dal Casoli

Una squadra, quella del Free volley, che in for-mato trasferta, anche se rimaneggiata a causadi infortuni, mostra un’ottima struttura tecnicache punto dopo punto riesce a contenere unasquadra eccellente come quella abruzzese. Èstata una vittoria importante da parte dei gio-catori del Free Volley Campobasso che muove laclassifica e fa morale in tutto l’ambiente.

Il Free Volley espugna il campo del Sant’Onofrio

Festa rinviata per il Bojano di FarinaCAMPOBASSO- Incredibile capitombolo

interno del Bojano, che perde per 3-2 con laCapriatese e rinvia la festa. Tengono il passoil Montenero (1-0) al Cb 1919 e il SestoCampano (3-2 all'Isernia). Un fantasticoEsposito regala al Petacciato il successo per3-1 sul termoli. In coda, si mette male per ilGuglionesi, battuto per 1-0 in casa dallaFrentana Larino. Festa rinviata, quindi, peril Bojano. Smentendo tutti i pronostici, i ra-gazzi di Farina sono incappati in un incre-dibile capitombolo nel 26° turno delcampionato regionale di Eccellenza ce-dendo il passo per 3-2 al ‘Colalillo’ alla Ca-priatese. Un ko che tiene in vita seppur soloper l’aritmetica, il torneo regionale, anche acausa della contemporanea vittoria delMontenero per 1-0 sul Campobasso 1919. Irossoblu di Baiocco accorciano la distanzadalla capolista a 12 lunghezze. Successo in-terno anche per il Sesto Campano, 3-2 sul-l’Isernia. Trascinato da un super Esposito ilPetacciato ha invece fatto un sol boccone delTermoli, piegando i giallorossi per 3-1. Vitto-rie della Frentana Larino a Guglionesi per1-0, della Turris a Castelnuovo della Dauniaper 2-1 e del Miletto a Vastogirardi per 2-0.L’unico pari della giornata è quello fra Col-letorto e Sgm, terminata 1-1. Spumante già

in frigo e festa pronta ad esplodere. E inveceil Bojano si è fatto sorprendere dalla Capria-tese, che ha espugnato il ‘Colalillo’ (unicasquadra in tutto il torneo) con il punteggiorocambolesco di 3-2. Gli ospiti sono partitisubito forte, andando a segno con Rea. Ilmomentaneo pari di Cifani ha scatenatoRiccitiello, autore di una doppietta (primogol su penalty) nel giro di pochi minuti. Inu-tile il 3-2 siglato Fusco. Ora i matesini do-vranno attendere un’altra settimana perpoter esultare, anche perché il Monteneroha assolto il suo compito grazie a un gol diVasiu, che nel finale ha piegato la resistenzadel Campobasso 1919. Resta in scia ai ros-soblu il Sesto Campano di Delle Donne, tra-scinato da un incontenibile Verrecchia,autore della tripletta che ha steso l’Isernia.La squadra di Buccilli ha provato fino all’ul-timo di impattare, forte delle reti di Rotunnoe Capaccione. Chi invece perde colpi è ilTermoli, battuto al ‘Battiloro’ dal Petacciatodi Franceschini. Erano stati i giallorossi aportarsi in vantaggio con Lizza, ma dall’altraparte Vittorio Esposito ha fatto vedere tuttoil suo immenso talento mettendo a refertoben 3 reti. I giallo neri ‘vedono’ ora un postoai playoff ma devono guardarsi dal prepo-tente ritorno della Frentana Larino. I bian-

coneri hanno espugnato il ‘Comunale’ diGuglionesi grazie al solito Latorre e dome-nica prossima attendono proprio il Petac-ciato, distanziato di 6 lunghezze. Si mettemale per il Guglionesi, ora quartultimo escavalcato dalla Turris, che ha vinto per 2-1sul campo del Monti Dauni con gol diManno e Capaccio e rete di Spatola per i pu-gliesi. Torna alla vittoria il Miletto che espu-gna Vastogirardi con una doppietta di Ricci.Pari tra Colletorto e Sgm. Vantaggio basso-molisano con Margiotta e pareggio di Gal-diero. (primo numero.it)

ECCELLENZA

La Shihozuki Karate supera tutti

ISERNIA - “Uno spettacolo irripetibileche è andato oltre ogni aspettativa e questo,si è realizzato soprattutto grazie alla solerziae alla professionalità di quel grandissimo

personaggio dello sport molisano che è Giu-seppe Di Lemme e della società organizza-trice A.S.D. Karate Team Isernia”. E’ quantodichiarato dal dott. Lorenzo Lommano che,alla prestigiosa gara tenutasi a Miranda do-menica scorsa, era l’ospite d’onore. I numeri,ci dice il Presidente regionale dell’ACSI Mo-lise Aida Romagnuolo parlano chiaro: circa900 atleti in gara, 41 ufficiali di gara su 5 ta-tami con un totale di oltre 2.500 utenti a Mi-randa, per assistere ad una delle gare piùesaltanti che si svolgono in Italia. Natural-mente, ha proseguito Romagnuolo, la pre-senza di tante persone ha portato anche unabuona ricchezza alle attività commerciali delpaese e di questo ne siamo orgogliosi. Daparte mia, ci ha detto il patron Di Lemme,ancora una volta questa manifestazione hadimostrato tutto il suo valore tecnico, pro-mozionale ed agonistico. C’erano, ha conti-nuato Di Lemme, il fiore del karate italianocome Ciro Massa già Campione del Mondojuniores e poi tantissimi campioni italiani,europei e medagliati ai mondiali. Tra i tec-

nici, spiccavano le allenatrici della nazionaliitaliana femminile di kata Colaiacomo e So-dero, ma anche i veterani come Lamargese,Antonacchio, D’Angona, Laghezza, TrezzaFranco e Marco, Torti, Del Viscio, Liberti,Verrecchia, Buccieri, Califano, Torre. Straor-dinari gli atleti del Gruppo Sportivo delleFiamme Oro. E ancora atleti della Calabria,Basilicata, Lazio, Veneto, Campania, Abruzzoe Marche a rappresentare circa 70 associa-zioni. Tra le migliori compagini in gara, laShihozuki Karate Campobasso delle sorelleAlessandra e Sara Ferrone che hanno vintola classifica per società, la Apd Shirai ClubS.Valentino del M° Antonio Califano (primaclassificata nel kumite), la Asd Renryukandi Vico del Gargano del M° Orazio Del Viscio,la Kejgin Club Monterotondo Roma del M°Augusto Liberti e la Karate Doschi del M°Sauro Doschi. Pubblico da stadio, ed apprez-zamenti meritati agli organizzatori da partedel Sindaco di Miranda Domenico Marucci edell’assessore Belmonte.

Giovanni Testa

6° MEMORIAL CANONICO ACSI DI KARATE

VOLLEY A2

ISERNIA- La diagonale palleggia-tore-opposto della M. Roma Volley, dia-gonale di categoria superiore,impedisce alla Olio Pignatelli Isernia diincrementare il numero di vittorie dellastagione. Un 3-1 frutto dell’esperienzadi Tofoli che unita alla macchina dapunti Hernandez crea quella giusta al-chimia in grado di annientare il giocoavversario e se a ciò si aggiunge cheIsernia non gioca la sua miglior partita,mancando negli uomini che in altre si-tuazioni sono stati essenziali, ecco spie-gato il risultato finale a favore deipadroni di casa, gli unici in questo tor-neo a cui la formazione pentra non èriuscita a scucire punti. Al termine delmatch il rammarico per i molisani è du-plice: per aver approcciato male allagara favorendo il gioco dei neroverdi eper non essere riusciti a regalare unavittoria al numeroso pubblico giunto alPalaTiziano, non solo da Isernia, per so-stenere Libraro e soci. Almeno suglispalti l’affermazione per i biancoaz-zurri è stata netta. Il match - importan-tissimo per i padroni di casa perassicurarsi un posto nei play off, giàraggiunti matematicamente dallascorsa settimana dagli uomini di Feno-glio – inizia con due bordate del cubanoHernandez che sale più in alto delmuro pentro a far capire chi detteràlegge nella gara. Una serie di errori inbattuta per entrambi i sestetti e qualchesvarione in ricezione per gli ospitisegna l’immediato 8-3. Le raccomanda-zioni e l’incitamento di Fenoglio nonsvegliano i suoi che paiono, Darraidou aparte, davvero frastornati dalla sempli-cità del gioco della M. Roma anchequando a muro sembrano prendere lemisure alla bocca di fuoco Hernandez. Igiocatori di Piacentini in venti minutifanno 1-0 in conto set. Al rientro sulterreno di gioco è ancora il cubano a farla voce grossa, tuttavia, la Olio Pigna-telli adesso è più reattiva e con diversedifese riesce ad allungare gli scambi,mentre Darraidou trova i varchi giustie l’ace di Libraro, che, invece, fatica inattacco, porta Isernia sopra di uno (7-8). Gemmi allunga, ma poi sbaglia dainove metri così Spairani fa di nuovo pa-rità, ma alla seconda sosta tecnica è an-cora la Pignatelli ad arrivarci per prima,questa volta con un primo tempo diD’Avanzo anche lui incerto in fase diattacco. Libraro in pipe risponde almuro di Lo Re su Darraidou, mentre ilpari ruolo Gemmi beffa in pallonetto ladifesa locale a bilanciare il precedentemani out di Hernandez (18-18), chedalla linea dei nove metri decreta il +3

decisivo e va chiudere per il 2-0. Feno-glio prova a cambiare qualcosa inse-rendo Pagni per D’Avanzo. La Pignatelliappare più grintosa: vuole assoluta-mente riaprire il match e si vede. Amuro Darraidou su Lo Re e Gemmi suHernandez fanno pendere la bilanciadalla loro parte, mentre Valera fa tuttoda solo per chiamare la sosta tecnica(5-8). Per gli ospiti sono proprio il na-zionale argentino e lo scuola Lube a ti-rare la carretta, mentre l’altro gaucho,il centrale Peralta, legge alla perfezionela chiamata di Tofoli su Spairani per unmuro a uno da manuale e per un tran-quillizzante +4. Roma prova a riavvici-narsi, ma l’attacco out di Elia lasciainvariate le distanze tanto che Piacen-tini ci chiama il tempo. Tofoli affidanuovamente il pallone al suo centrale equesta volta lo scuola Sisley non sba-glia, ma la pipe di Gemmi risulterà fon-damentale dopo l’errore dai nove metridi Valera e l’attacco out di Darraidou. Ilconseguente 22-23 pare una beffa, mala Pignatelli resta concentrata e Gemmimette a terra il pallone decisivo a ria-prire il match, anche se il primo arbitrodice che si tratta di invasione della M.Roma. Isernia finalmente è in campo egioca alla pari anche quando il cubanoHernandez piazza due ace. L’oppostoargentino in diagonale e Pagni in primotempo riducono il vantaggio locale, al-trettanto fa Libraro, ma è ancora il feb-bricitante Darraidou a farsi sentirequesta volta a muro prima su Hernan-dez e poi su Lo Re, tanto che di lì a poco,nonostante due palloni messi a terra,Piacentini opta per Oro al fine di far ri-fiatare il neo acquisto neroverde.Gemmi e Peralta conquistano la paritàprima della seconda sosta tecnica, mapoi due attacchi out di Libraro, per laverità dubbi, forniscono l’input decisivoagli uomini di Mezzaroma e, di fatto,cancellano le possibilità di un meritatotie break ai pentri. Tuttavia, il gap di trelunghezze non spaventa Isernia equando Peralta mette a terra il palloneche fa 22-20 lo consegna a Darraidouche con freddezza dalla linea dei novemetri fa meno uno. La Pignatelli è in unbuon momento. Piacentini lo intuisce eferma il gioco. Tofoli per non sbagliaresi affida alla garanzia Hernandez, men-tre Giretto, ringraziando Spampinatoper l’errore in ricezione, mette a terraun pallone facile facile ed è altrettantosemplice per la furia cubana chiuderela partita esattamente come l’aveva ini-ziata: diagonale stretta che passa soprail muro stampandosi lì dove nessunopuò arrivare.

Un 3-1 frutto dell’esperienza di Tofoli che unita alla macchina da punti Hernandez crea quella giusta alchimia

La Fenice Isernia sconfitta a Roma

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