22
La matematica nella scuola dell’infanzia Didattica della matematica Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria a.a. 2012-13 Prof. Ana Millán Gasca

La matematica nella scuola dell’infanziaeuropa.uniroma3.it/cdlsfp/files/5e7b796b-435a-4ad2-a989-207f2cd323... · キ Conversazione matematica: uguale, simile e diverso キ Consegne,

Embed Size (px)

Citation preview

La matematica nella scuola dell’infanzia !

Didattica della matematica Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria

a.a. 2012-13 Prof. Ana Millán Gasca

Esperienza, gioco, lavoro!

La scuola dell’infanzia!

Entrare nel mondo accompagnati dai “grandi” LA PAROLA!

ARTE!MUSICA!STORIA!SCIENZA

L’educazione è il momento che decide se amiamo il mondo abbastanza da assumercene la responsabilità e

salvarlo così della rovina che è inevitabile senza il rinnovamento, senza l’arrivo del nuovo e del giovane. Nell’educazione si decide anche se noi amiamo tanto i

nostri figli da non estrometterli dal nostro mondo lasciandoli in balia di se stessi, se li amiamo tanto da non

strappargli di mano la loro occasione di intraprendere qualcosa di nuovo, qualcosa d’imprevedibile per noi: e

prepararli invece al compito di rinnovare un mondo che sarà comune a tutti

Hannah Arendt, Tra passato e futuro (1961)

La matematica nella scuola dell’infanzia:!

•Numeri e operazioni! • Elementi, forme e operazioni

geometriche! • La matematica e il nostro

mondo!

Offrire occasioni di esperienza numerica e geometrica!

Completare l’esperienza matematica occasionale (a casa!

… e anche a scuola!)

Esperienza: toccare, vedere, muoversi, ascoltare!

Esperienza matematica:!esperire concetti matematici!

guidati da un adulto

Esperienza geometrica:!#le forme geometriche nella progettazione tecnologica!

# i solidi geometrici! # proporzioni e forme geometriche

nell’arte!

キ Progettare occasioni di esperienza geometrica, anche attraverso il movimento, la manipolazione, l’osservazione e il disegno, in diversi ambienti (aula, palestra, cortile, in piedi, sul foglio o alla lavagna). キ Lavorare sullo spazio geometrico facendo leva sullo spazio rappresentativo (tattile, visivo, motorio) nel rapporto fra astratto e concreto キ Riflettere sulle esperienze geometriche occasionali in ambito domestico collegandole al lavoro a scuola キ Lavorare sui solidi e sugli elementi geometrici (punti, segmenti e rette, angoli) キ Osservare simmetrie, similitudine, congruenza, uguaglianza del numero di lati キ Conversazione matematica: uguale, simile e diverso キ Consegne, quesiti e problemi come base di ogni forma di attività matematica!

La pratica didattica in aula di matematica!nella scuola dell’infanzia: geometria!

Esperienza numerica: I numeri nel nostro mondo!

Quali e quanti numeri conosciamo?!A cosa servono i numeri?!

Dove li troviamo?

Esperienza numerica:!i numeri della classe (misure, gusti)!

il contare!i regoli!

i giochi di movimento!problemi (orali)!

canzoni e poesie sui numeri!schede di lavoro sulle cifre

CONTARE !la sequenza delle parole numerali cardinali!lo “strumento matematico” dei bambini

CONTARE !una azione che si svolge nel tempo e

richiede allenamento!

Contare e rappresentare

Contare: con le dita, con i gettoni, indicando, guardando!

I VALORI DEL NUMERO!la sequenza dei nomi dei numeri!

(fino a che numero sai?)!il valore cardinale (quanti sono?)!il valore ordinale (sono arrivato

primo)!la misura (quanti passi…?)!

i numeri per riconoscere (le targhe…)

Parole (i nomi dei numeri)!

Simboli (le cifre)!

Il concetto di numero è astratto!I numeri sono infiniti

Offrire  ai  bambini  esperienze  numeriche  basate  sui  diversi  

aspetti    del  concetto  di  numero  

LE CONCEZIONI NUMERICHE DEL BAMBINO

CONTARE  NUMERALI SIMBOLI  

NUMERICI  

IDEA ASTRATTA DI NUMERO

MODELLI  CONCRETI  

Guardare  oltre  il  sistema    di  scrittura  dei  numeri  

Modelli concreti di numero: i regoli!il valore cardinale, la misura

キ Progettare occasioni di esperienza numerica, anche attraverso il movimento, la musica e il suono e la visualizzazione e il disegno, in diversi ambienti (aula,

palestra, cortile, in piedi, sul foglio o alla lavagna).!キ Lavorare sui piani (orale (numerali)/grafico-simbolico (cifre e simboli

numerici)/operativo(contare, misurare, confrontare) ! キ Lavorare sui valori del numero (sequenza numerica/valore cardinale/valore

ordinale/uso nella misura/uso come codice)!キ Fare leva sulle esperienze numeriche occasionali in ambito domestico

collegandole al lavoro a scuola!キ Conversazione matematica (calcolo mentale, problemi discussi oralmente, analisi

dei compiti e delle soluzioni)!キ Consegne matematiche!

キ Quesiti e problemi come base di ogni forma di attività matematica!キ L’errore come base della relazione di intimità con i numeri !

キ Il passaggio concreto-astratto !

La pratica didattica in aula di matematica!nella scuola dell’infanzia!

La matematica non si riduce a logica!

Né la logica si riduce a la matematica!

Non vi sono prerrequisiti nella matematica nella scuola dell’infanzia

Numeri naturali Lo zero

(numeri negativi!) La metà Il doppio

Le operazioni

Il valore formativo delle matematiche si palesa, non soltanto nell’elevamento e nel potenziamento delle intelligenze che, traverso l’istruzione classica, vogliono abilitarsi ai più alti studi, sì anche nei primi gradi dell’educazione dell’infanzia e nelle classi popolari; perché l’intelligenza matematica è assai precoce. […] Per le scuole infantili come per le popolari, è soprattutto vero ciò che si osservava innanzi, che l’indirizzo formativo non si disgiunge dall’utilitario, che crea coll’interesse l’accoglimento delle cose insegnate.»!

Federico Enriques (1871-1946), Le matematiche nella storia e nella cultura (1938)!

I concetti numerici sono molto astratti e diventano assai complessi; i bambini di queste età (2-8 anni) che hanno opportunità ragionevoli di imparare tali concetti mostrano una competenza realmente assai sorprendente nel loro uso delle parole numerali!

Karen Fuson, Childrens’ counting and concepts of number (1988)!