La Piazza - Novembre 2011 - n°92

N. 92 NOVEMBRE 2011 - PERIODICO BIMESTRALE D’INFORMAZIONEORGANO DELLA GIUNTA MUNICIPALE DI GATTATICO

Direttore responsabile Gian Piero Del Monte - Autoriz. Tribunale di R.E. N. 626 del 27/5/1987 - Stampa: Bertani & C. industria grafica - Cavriago

Anche quest’anno Gattatico ha salutato l’estate con la tra-dizionale Sagra di S.Matteo, giunta alla 166^ edizione, un evento che si è sviluppato in un arco di una decina di gior-ni, dal 17 al 27 di settembre, proponendo un calendario di eventi assai ricco e variegato.Tanti gli appuntamenti spor-tivi che si sono succeduti: dal torneo di pallavolo fem-minile alla marcialonga di Taneto (che ha festeggiato le 35 candeline), dal trofeo di karate animato dalle scuole Nishiama di S.Ilario e Bujin-kan Avis di Poviglio a quello di ciclismo per giovanissimi, fino all’esibizione di aeromodel-li. Assai graditi ancora una volta i sapori e le atmosfere dell’Osteria e la creatività gastro-nomica della Gran Torta; richiamo e interesse hanno suscitato, come sempre, gli eventi mu-

sicali: dal Galattico Show al Folkabanda. Al Centro polivalente e in municipio si potevano poi ammirare belle mostre fotografiche, men-tre una piazza debordante di giostre ha reso fe-lici, per quattro giornate, i bambini e i ragazzi del paese.

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UN GRAN GALÀ RIUNISCE IL CALCIO LOCALE

AMICIZIA, ACCOGLIENZA, ALTRUISMO ATTORNO AD UNA TORTA “STORICA”

L’esibizione della banda e delle majorettes “La ????di Torino

Perché il gran galà. Perché è stata una occasione solen-ne e dovevamo fare sfoggio delle nostre forze, dei nostri dirigenti, dei nostri ragazzi, si è voluto dire a tutto il pae-se e alle settecento presenze che erano in piazza di che stoffa siamo vestiti e quali sono i nostri obiettivi. Con questa festa abbiamo voluto dire che è importante il no-stro impegno per rendere un servizio alle famiglie e che in un periodo di crisi economica è diventa-to un servizio sociale. Al gran galà si è pre-sentata una nuova società sportiva, il Gat-tatico Club, costituita nel marzo 2001 con

Il lunedì della Fiera, la tradizionale serata della Gran Torta, è stato quest’anno parti-colarmente ricco di significato per il nostro paese.Già il tema della competizione gastrono-mica, essendo improntato a ricette, colori e decori ispirati alla ricorrenza dell’unità d’I-talia, conferiva all’evento una certa impor-tanza e solennità. Poi, man mano che la manifestazione pro-cedeva, tra i piacevoli intermezzi musica-li e le simpatiche battute dei presentatori, prendeva corpo, mediante gli interventi, le testimonianze e i riconoscimenti attribuiti, il senso vero dell’incontro: la conoscenza e la condivisione di percorsi di amicizia, di

Le squadre schierate nel cortile del Municipio

166ˆ FIERA DI SAN MATTEOMUSICA DI FESTAUn ricco programma tra sport, cultura, gastronomia e tradizione

CN/RE1081/2010

Natale a Gattaticoin quarta pagina i principali appuntamenti previsti in quel periodo

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UNA SEDE MODERNA E FUNZIONALE PER LA CROCE BIANCANella mattinata di domenica 19 giugno, dopo la celebrazione della messa nella chiesa parroc-chiale di S. Eulalia, si è proceduto alla inaugu-razione del nuovo fabbricato, in via Fellini 4, a S.Ilario d’Enza, che accoglie le sedi di Croce Bianca, Avis e Guardia Medica. Con una par-tecipazione numerosa e calorosa dei cittadini si è svolta la cerimonia, introdotta dall’intervento del presidente di Croce Bianca. Nel suo discor-so, il presidente Renato del Monte, ha ricordato l’importante anniversario che la Croce Bianca festeggia quest’anno con i 30 anni dalla fonda-zione, ma ampio spazio ha naturalmente dedica-to ai ringraziamenti verso chi ha reso possibile

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Il presidente Del Monte taglia il nastro

LA PRO LOCOCOMPIE 10 ANNI

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Per prendere appuntamento, per concorda-re preventivamente la visita del rilevatore o per avere informazioni sulla compilazio-ne del questionario è possibile chiamare il n. 0522/477941 negli orari d’apertura dell’uffi-cio.Si ricorda, infine, che rispondere al questio-nario del XV° Censimento generale della po-polazione e delle abitazioni è un obbligo: per questo il comune sta fornendo tutta l’assisten-za possibile.

MOVIMENTI DEMOGRAFICI DAL 01/06/2011 AL 01/10/2011POPOLAZIONE AL01/10/2011 N. 5971

NATI N. 19

MORTI N. 19

IMMIGRATI N. 73

EMIGRATI N. 67

STATO CIVILE

MATRIMONI N. 19

• AGENDA • AGENDA • AGENDA • AGENDA •

QUALE FUTURO PER “LA PIAZZA

XV° Censimento Generale della Popolazione e delle AbitazioniCOMUNICAZIONI AI CITTADINIA partire dal 22 Novembre 2011 i rilevatori cominceranno a far visita presso le famiglie per il recupero dei questionari che non ancora restituiti. Durante la visita i rilevatori, muniti di apposito tesserino di riconoscimento, saran-no disponibili a fornire assistenza per la com-pilazione. Nella circostanza saranno eventualmente con-segnati i questionari che non sono stati recapi-tati dalle poste. Durante la fase di recupero, che si conclude-rà il 31.12.2011, termine ultimo per la conse-gna dei questionari, rimarrà aperto l’Ufficio Comunale di Censimento situato al piano ter-ra, ala destra della Sede Comunale in Piazza Cervi n. 34.L’orario di apertura dell’Ufficio è il seguen-te: dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00.Naturalmente anche dopo il 22 Novembre è possibile recarsi presso tale ufficio per riceve-re assistenza alla compilazione on-line o per la restituzione diretta del questionario cartaceo.

Nel 2011 usciranno 3 numeri di questo pe-riodico, anziché i 4 previsti; ce ne scusia-mo sia con i lettori che con gli inserzioni-sti. Non dipende ovviamente dalla nostra volontà ma da ragioni di natura economica. La pubblicità raccolta copre solo una parte delle spese di stampa e spedizione, pertan-to, come tutti i servizi comunali risente del-le forti difficoltà finanziare che mettono a rischio le prestazioni erogate.La pubblicazione de La Piazza è iniziata quasi 28 anni fa e, in questo tempo, essa non si è limitata a fornire informazioni sull’atti-vità della pubblica amministrazione, ma ha voluto soprattutto rappresentare una voce che raccontasse la vita delle associazioni, i mutamenti del territorio, le vicende storiche e di costume dei suoi abitanti, puntando an-che a dare spazio alle osservazioni e alle ri-chieste dei singoli cittadini. In sostanza ha voluto essere uno strumento di comunica-zione e di coesione per la comunità.Speriamo naturalmente di poter continuare, anche nel 2012, a svolgere questa azione; ma in attesa di conoscere quale sorte riser-verà il prossimo bilancio comunale, potreb-be essere utile poter contare su qualche in-serzione pubblicitaria in più e un po’ di so-stegno morale da parte dei gattatichesi.

RINGRAZIAMENTOI familiari di Francesco Baini ringra-ziano commossi e riconoscenti tutti coloro che hanno espresso la loro par-tecipazione al lutto che li ha dolorosa-mente colpiti.Un grazie particolare e sincero al Dott. Brunetto Barbieri.

ANNIVERSARIO Giuseppe e Marco vi ricordo sempre contanto amore e infinita nostalgia.Anna Piazza Neroni

LA PIAZZAPeriodico d’informazione localeRedazione e coordinamento presso

Ufficio Cultura Comune di GattaticoPiazza Cervi, 34 - 42043 Gattatico (RE)

Tel. 0522.477919 - Fax 0522.678794E-mail: [email protected]

Per inserzioni pubblicitarie stesso riferimentoLa piazza è visionabile on-line sul sito

www.comune.gattatico.re.it

I primi numeri de “La Piazza” usciti nel 1984

PERCHÈ LA PIAZZA NON PARLA DEI VERI PROBLEMI DEL PAESE?Egregio DirettoreMi rivolgo a Lei per ribadire le mie riserve su come è impostato il Giornale Comunale “LA PIAZZA”Doverosi i servizi sulle varie manifesta-zioni.Carenti, meglio dire assenti le proposte in essere per quanto riguarda i vari problemi ancora insoluti nel nostro territorio!Io credo che il Giornale Comunale do-vrebbe essere il mezzo per comunicare ai cittadini l’attività dell’Amministrazione, per quanto in essere e per quanto si propo-ne di fare nel prossimo futuro!Amministrazione alla quale ho dato con convinzione il mio voto, (visto la mia estrazione e il mio passato politico).Troppe cose sono sempre in sospeso e si aspetta sempre con impazienza di cono-scere che futuro avranno!Per quanto mi riguarda, le avevo inviato un articolo per il Giornale Piazza con una serie di domande su vari argomenti, articolo non pubblicato perché arrivato un po’ in ritardo per l’ultimo numero della Piazza!Purtroppo per uno spiacevole malinteso è stato pubblicato sul giornale “La Fontana”.In questo articolo ponevo una serie di do-mande:Viabilità a Taneto, Casa Reggiani, So-luzioni per negozi in Piazza Tannetum, Nuova Piazza Cervi, Monumento ai cadu-ti in Piazza Cervi, Casa Barbieri.Naturalmente mi sono limitato ai proble-mi che conosco e che ho cercato di appro-fondire al meglio, purtroppo mai tenuti in debita considerazione e mai affrontati in pubblici dibattiti, nemmeno nei Comitati di Frazione.In omaggio alla tanto decantata partecipa-zione! Evviva!Concludevo il mio articolo con un appel-lo; indipendentemente della situazione economica che attanaglia tutti i Comuni e naturalmente anche il nostro, questo non può diventare un alibi per non affrontare i problemi di casa nostra, mentre ritengo che bisognerebbe prepararsi in tempo e al meglio sperando sempre in un futuro mi-gliore!Vorrei anche ricordare che esiste anche l’impegno dei privati, noi lo abbiamo fat-to, con assoluta convinzione,con l’erezione del Monumento dei Caduti a Ponte Enza!

Franco Arienti

Lettere alla Piazza

Pag. 2 - “La Piazza”

• CULTURA • CULTURA • CULTURA • CULTURA •

IL MUSEO CERVI ACCREDITATO DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONEIl 3 agosto 2011 un decreto formale da parte del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Univer-sità e della Ricerca) ha espresso parere positivo sull’attività del Museo Cervi nella formazione per i docenti delle scuole di orni ordine e gra-do. L’accreditamento riconosce ufficialmente il fondamentale lavoro del Museo nell’ambito dello studio della storia contemporanea, dei movimenti contadini, dell’antifascismo e della resistenza nelle campagne.Da molti anni l’Istituto Cervi si impegna a pro-muovere progetti, iniziative e attività di ricerca; organizzare formazione e aggiornamento di in-

segnanti e di figure professionali che operano in ambito culturale e socio-educativo; organiz-zare la documentazione e la raccolta di mate-riale bibliografico attinente alle sue finalità; favorire la creazione di laboratori sperimentali per l’insegnamento dell’area storico-sociale, fornendo un supporto scientifico a scuole ed enti di formazione; collaborare ai processi di riforma, sperimentazione e innovazione didat-tica; curare la pubblicazione, anche in forma multimediale, di materiale documentario, sag-gistico e informativo; contribuire al rinnova-mento dell’insegnamento storiografico.L’accreditamento attesta dunque il lungo e pa-ziente lavoro di progettazione verso una scuola sempre in dialogo e in relazione con il territo-rio.Certamente, anche i numeri contribuiscono ad avvalorare tutto il lavoro fatto per raggiun-gere quei risultati; 30.666 visitatori nel 2010 e quest’anno (a oggi) più di 22.000 visitato-ri; mentre per l’anno scolastico 2010-2011 si possono contare 4242 studenti provenienti da 92 scuole di varie regioni italiane che hanno svolto durante la permanenza, talvolta anche di intere giornate, 62 attività laboratoriali e di approfondimento tematico; i 15.000 visitatori

durante l’ultimo 25 aprile 2011 e i più di 2.000 commensali alla tavola della storica pastasciut-ta dello scorso 25 luglio.

Morena Vannini

MUSEO CERVISCUOLA INVERNALE CONTRO LA VIOLENZADopo la consolidata esperienza del Summer school, i prestigiosi seminari di approfondimen-to sulla storia del paesaggio che si tengono da alcuni anni al Museo Cervi nel periodo estivo, prende il via, a dicembre, la prima edizione del-la sezione invernale: si intitola WINTER SCHOOL, UNA NUOVA NARRA-ZIONE PER LA MEMORIA DEL ‘900Il tema del corso di quest’anno, coordinato dal Prof. Gianni Oliva, sarà : “Affrontare la violen-za: Moduli di storia e didattica per la conoscen-za del patrimonio antifascista”.L’iniziativa è rivolta a docenti di ogni ordine e grado, a studenti, laureati e dottorandi, operato-ri culturali e della memoria, cittadinanza attiva.Gli incontri si tengono al Museo Cervi dall’8 all’11 Dicembre 2011.

Per informazioni è possibile rivolgersi a More-na Vannini, Responsabile sezione didattica: [email protected]; tel. 0522 678356 - cell. 348 7265908

Dal 1° al 30 novembre, nell’ambito della ras-segna “Un artista al mese”, il Centro poliva-lente di Gattatico ospita la bella mostra del pittore naif Luigi Camellini, premiato nel 2009 con la Medaglia d’onore del Presidente della Repubblica per meriti artistici e vincito-re, recentemente, del concorso internazionale di pittura a Varenna sul lago di Como. Le sue opere ripropongono, con la poesia e la fantasia proprie di questo genere espressivo, scene di vita contadina legate ai ricordi della sua infan-zia, quando l’attività nella campagne scorre-va più lenta, più autentica, e il rapporto con la natura era certamente più immediato e più intenso.

CENTRO POLIVALENTEI COLORI DEI RICORDIDal 1° al 30 novembre la personale di Camellini

Camellini, nato a Guastalla ma da tempo resi-dente a Novellara, si è dedicato con continuità alla pittura a partire dagli anni settanta, dopo aver assistito ai grandi cambiamenti del mon-do agricolo e al passaggio dalla società preva-lentemente contadina a quella industriale. “In questo contesto – afferma l’autore – era scatta-ta in me la voglia e il bisogno di testimoniare, attraverso la pittura, quegli ambienti, quelle storie vere, vissute e raccontate, i profumi, i sentimenti, le fatiche, il lavoro e quella cul-tura che stava inesorabilmente scomparendo”.

Questo compito di tramandare i luoghi, i per-sonaggi, le atmosfere della sua infanzia, Ca-mellini lo ha assolto con amore e delicatezza, aiutato da questo genere artistico semplice e suggestivo nel contempo. In questi anni l’artista ha esposto in diverse città dell’Emilia e della Lombardia riscuoten-do ovunque notevoli consensi dai critici e dal pubblico; ha ricevuto molti premi e riconosci-menti fino a quelli particolarmente prestigiosi degli ultimi anni, che proiettano Camellini nel panorama dei più rinomati naives viventi.Domenica 27 novembre, alle ore 10.30 nei lo-cali della mostra, il pittore incontra il pubblico per illustrare i contorni della sua esperienza umana e artistica e per conversare con i pre-senti.


A metà ottobre è iniziata la nuova stagione cinematografica. Come d’abitudine, l’attesa per la riapertura era molta e ambiziosi era-no gli obiettivi: riuscire a mantenere ancora vivo l’interesse per il servizio, confermando il positivo trend di spettatori. Dobbiamo dire con orgoglio che le attese non sono state de-luse, anzi, il pubblico ha risposto in maniera entusiasmante, tant’è che con il film “I Puf-fi” abbiamo ottenuto un risultato di presenze senza precedenti nella ventennale storia del cinema alla Polivalente. Moltissime erano le famiglie del paese, ma ancor di più quel-le provenienti dai comuni vicini. Un succes-so inaspettato che però ha dimostrato come una politica dei prezzi davvero popolare, sia sul biglietto d’ingresso che sulle consuma-zioni, può rappresentare una reale alterna-tiva alle multisale, che dominano il merca-to, ma in cui una famiglia ha sempre più dif-ficoltà ad accedere per via dei costi eccessi-vamente elevati. Una buona programmazio-

ne, con un occhio di riguardo ai film per ra-gazzi, e un’altrettanta buona promozione ha dunque reso possibile una partenza da re-cord: il successo della “prima” è stato repli-cato anche con la seconda pellicola, “Kung Fu Panda 2”, che ha pure raccolto un ottimo risultato. Meglio di così non si poteva inizia-re e speriamo che la qualità dei film propo-sti, l’attenzione ai dettagli, il clima familia-re e l’accoglienza cordiale proposta al pub-blico da parte di tutti i volontari e dello staff della Polivalente, continui ad essere il moto-re trainante di un piccolo ma funzionale ci-nema di paese. Tutte le informazioni inerenti le programma-zioni del Centro culturale polivalente le pote-te trovare sul sito www.comune.gattatico.re.it nella sezione “Cinema”, oppure su facebook (www.facebook.com/polivalente.gattatico)

Matteo Bertolini

• SPETTACOLI • SPETTACOLI • SPETTACOLI •

QUANDO LA COMICITÀ È DI CASAUn buon successo ha riscosso anche l’apertu-ra della stagione teatrale dialettale Dante Aimi. Giunta alla storica soglia dei vent’anni d’atti-vità è indubbiamente una delle rassegne più se-guite e amate dalla provincia, lo dimostra l’ele-vato numero di abbonati che da molti anni se-gue fedelmente la manifestazione e contribu-isce a fare, in ogni spettacolo, il tutto esauri-to. Hanno aperto la stagione Antonio Guidet-ti e la compagnia dei Matt’attori con l’origina-le commedia “Pistùl”, seguita dalla collauda-ta coppia Silvia Razzoli ed Enzo Fontanesi con un efficace pezzo dal titolo “San ghe fusa mia la mama”. Di notevole interesse, naturalmente anche le altre rappresentazioni inserite nel car-tellone della rassegna, che ha un sicuro punto di forza nelle presentazioni degli spettacoli cu-rate dai tre bravi comici locali Marco Magna-ni, Damiano Scalabrini e Mauro Aimi. I loro fantastici schetch di apertura scaldano il pub-blico e lo preparano a vivere una gustosa sera-ta. Da ricordare anche l’immenso lavoro svol-to da Emma che, con il suo entusiasmo e il suo impegno, gestisce tutta la campagna abbona-

menti e prevendite, riuscendo sempre a riem-pire la sala. Un ringraziamento per i buoni ri-sultati raggiunti va anche a tutti i volontari del-la FnilBus Teater e del Centro culturale poliva-lente, senza i quali quel clima di simpatia e di accoglienza che lo spettatore respira non sareb-be possibile.Ecco le prossime commedie:Sabato 26 novembre 2011La compagnia TEATRO NUOVO di Scandianopresenta “Al nebiòun” Due atti di S. Morini

Sabato 14 gennaio 2012 La compagnia I FIASCHI di Novellarapresenta “Quand a se scarvulta la baraca” Due atti di P. Ghidoni

Sabato 4 febbraio 2012 La compagnia ARTEMISIA TEATERpresenta “Tut in t’un de”Due atti di A. Guidetti

Sabato 3 marzo 2012 La compagnia IL BUFFONE DI CORTEpresenta “Cun i sold e stà ben anch’i puvrett”Due atti di C. Martelli

CINEMAUNA PARTENZA FANTASTICA

Auguri!


Mondo VerdeGARDEN CENTER

Mondo VerdeGARDEN CENTER


Dal 3 ottobre sono ricominciate, con un buon successo in termini di iscrizioni, presso la Scuola Primaria di Taneto le attività del Cen-tro Pomeridiano, che si rivolge ai bambini e le bambine frequentanti le Scuole Primarie di Praticello e Taneto. La struttura delle attività, che si svolgono il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, prevede:dalle 13.00 alle 14.00 mensa e relax – dalla 14.00 alle 16.00 attività di studio – dalle 16.00 alle 18.00 attività ludico-ricreative che riguar-dano: lingua spagnola e laboratori di cucina fino a gennaio e laboratorio giochi, sport e am-biente nella seconda parte dell’anno.…E “MEDIE AL CENTRO” NON E’ DA MENOSi confermano le numerose iscrizioni dello scorso anno per “Medie al Centro”, il dopo-scuola rivolto ai ragazzi ed alle ragazze fre-quentanti la Scuola Secondaria di Primo Gra-do, che si svolge presso il Centro Giovani “La Palazzina”. lI giorno di apertura del servizio è: il martedì per le classi 1^ ed il giovedì per le classi 2^ e 3^ e prevede dalle 13.00 alle 14.00 pranzo insieme e relax – dalle 14.00 alle 16.00 attività di studio e dalle 16.00 alle 17.00 attivi-tà varie, tra cui laboratorio di legalità, di affet-tività ed orientamento scolastico.Per informazioni: Ufficio Scuola (0522/477920) – dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 13.00 (chiuso il mercoledì)

• FORMAZIONE • FORMAZIONE • FORMAZIONE •

Le associazioni La Fontana e Una stella sul-la terra, col patrocinio del Comune di Gat-tatico, del Comune di Sant’Ilario d’Enza, dell’Unione dei Comuni della Val d’Enza e del Coordinamento Politiche Educative della Valle dell’Enza, organizzano un ciclo di in-contri per affrontare e approfondire il tema della Dislessia.La dislessia è un disturbo che si manifesta so-prattutto in ambito scolastico, dove il bambi-no dislessico vive l’attività didattica e i com-piti come fonte di disagio e di inadeguatezza. Questi stati d’animo gli creano ansia e fru-strazione per cui può diventare un soggetto ad alto rischio di depressione e di abbandono scolastico. La dislessia è un disturbo specifi-co dell’apprendimento, ma non è il solo: ci sono anche discalculia, disortografia e disgra-fia. In un ragazzo può essere presente un solo tipo di questi disturbi o anche tutti e quattro assieme. La dislessia si manifesta attraverso difficoltà che riguardano principalmente la capacità di leggere e scrivere in modo corret-to e fluente; la discalculia è una difficoltà spe-cifica nell’apprendimento del calcolo e nella scrittura-lettura dei numeri; la disortografia è la difficoltà a tradurre correttamente i suoni che compongono le parole in simboli grafi-ci; la disgrafia è una difficoltà di scrittura che riguarda la riproduzione dei segni alfabetici, numerici, delle figure geometriche e la capa-cità di disegnare e di copiare immagini.L’iniziativa si svilupperà attraverso cinque incontri serali che hanno lo scopo sia di far

conoscere i vari aspetti della dislessia, sia di sensibilizzare il mondo professionale, scola-stico, sanitario e la opinione pubblica su tale problematica, soprattutto quando si manifesta nell’età evolutiva.Nelle serate si parlerà di vari aspetti della di-slessia. Ecco il calendario degli incontri:giovedì 10 novembre - “La dislessia: come riconoscerla e affrontarla” con il prof. Gia-como Stella (ore 20.45, Centro polivalente, Praticello);venerdì 25 novembre - “Come può essere così difficile…” con il prof. Giorgio Ghio (ore 20.45, Centro polivalente, Praticello);lunedì 9 gennaio - “La nuova normativa per i DSA” con il prof. Enrico Ghidoni (ore 20.45, Centro polivalente, Praticello);sabato 21 gennaio - “Musica e dislessia” con la dott.ssa a Monica Maccaferri (ore 17.30, Sala del consiglio, Municipio di Gattatico, Praticello);domenica 29 gennaio - proiezione del film “Stelle sulla terra” del regista e attore india-no Aamir Khan, che racconta la storia di un bambino dislessico (ore 15.30, circolo cultu-rale Mavarta, Sant’Ilario d’Enza). Al termine del percorso, verrà rilasciato un attestato di frequenza che avrà valore di pun-teggio e di priorità nelle graduatorie interne di tutte le scuole materne, elementari e medie dei Comuni della Val d’Enza e non. Il proget-to è stato anche approvato dall’Ufficio scola-stico territoriale di Reggio Emilia.

DISLESSIA E APPRENDIMENTOCinque incontri per saperne di più. Iniziativa organizzata dalle associazioni “Una stella sulla terra” e “La Fontana”

RIPARTE IL CENTRO POMERIDIANO

L’associazione Una stella sulla terra ha donato, grazie alla ditta Comer In-dustries, trenta computer portatili agli studenti delle scuole della Val d’En-za. L’associazione, che si occupa delle problematiche relative alla dislessia, è stata fondata da un gruppo di genitori di ragazzi dislessici e opera sul ter-ritorio della Val d’Enza e su Boretto. Lo scopo dell’associazione è quello di aiutare i ragazzi dislessici e le loro famiglie ad affrontare con serenità le difficoltà tipiche della dislessia e collaborare con le istituzioni scolastiche. È proprio in quest’ultimo ambito che trova spazio il progetto “Un PC per la scuola”, progetto che nasce con l’interessamento del presidente dell’asso-ciazione che è riuscito a ottenere dalla ditta Comer Industries, in cessione gratuita, i trenta pc portatili. I computer sono stati distribuiti in base alla percentuale dei ragazzi fre-quentanti, e nello specifico in questo modo: sei all’Istituto comprensivo di Gattatico - Campegine, cinque all’Istituto comprensivo di Cavriago, cin-que all’Istituto comprensivo di Sant’Ilario d’Enza, sei all’Istituto compren-sivo di San Polo d’ Enza e Canossa, otto all’Istituto comprensivo di Mon-tecchio e Bibbiano.

I pc consegnati saran-no utilizzabili da tut-ti gli studenti, con par-ticolare attenzione per i ragazzi che presen-tano disturbi specifici dell’apprendimento.

L’associazione è a di-sposizione per chi vo-lesse ulteriori informa-zioni.Contatti: e-mail [email protected] Cell. 333.7000892

SEI COMPUTER PER LA SCUOLAGrazie all’impegno dell’associazione Una stella sulla terre e alla generosità della ditta Comer industrie

Paola Abbati ( segretaria associazione “ Una stella sulla terra ) e Rita Soncini ( Vice preside dell’istituto ).

Si festeggia Hallowen


L’ultima serata – sabato 3 dicembre 2011 dalle ore 18.30 – apriranno l’appuntamento il Coro Voci bianche della scuola di musica e le pre-sentazioni animate delle associazioni locali sul tema dell’accoglienza. Alle ore 19.30 avrà ini-zio lo spettacolo di musica, immagini e parole dell’associazione Accoglienza di Parma sul tema dell’affido familiare. Si finirà con il rinfresco of-ferto dalla Pro loco.Vi invitiamo a partecipare a queste serate che possono essere importanti occasioni di scambio, condivisione e confronto su tematiche che ri-guardano tutta la comunità.

• SERVIZI EDUCATIVI • SERVIZI EDUCATIVI •

BANCA DEL TEMPOA GATTATICOUn modo per costruire una Comunità Solidale

RINGRAZIAMENTIIl Settore Politiche Sociali ringrazia per l’offerta di abbigliamento, scarpe, giochi e altro materiale a fa-vore di famiglie in difficoltà:Garavaldi Lidia, Pellacini Silvia, Panella Giuseppe, Pisi Rossana, Cantarelli Antonietta e Annalisa, Pa-

terlini Patrizia, Dall’Olio Roberta, Abbruzzese Fi-lomena, De Pasquale Angelo, famiglia Saracca, De Pari Giuseppe, Bernardi Carla, Sig.ra Sepali, Car-ruba Antonella, Cucchi Enrica, Bernardi Federica.Si ringrazia inoltre un gruppo di amiche di Praticel-lo per l’aiuto economico a una famiglia in difficoltà.

La Banca del tempo è un tipo di associa-zione che si basa sullo scambio gratuito del tempo. Ciascun socio quindi, mette a disposizione qualche ora per offrire a un altro socio una certa competenza.Le ore date vengono addebitate nel-la Banca. Può così succedere che non sia la stessa persona a rimborsarle, ma un’altra.Tutti gli scambi sono gratuiti. Ogni ora ha il valore di un’ora indipendentemente dal valore monetario che si potrebbe at-tribuire al tipo di prestazione svolta. Al-cuni esempi di attività delle Banche del tempo sono: lezioni di cucina, economia domestica, accompagnamenti, baby-sit-teraggio, cura di piante e animali, ripeti-zioni scolastiche, lezioni di lingua straniera, di arte, discipline orientali, ecologia, ecc.Per chiarimenti e ade-sioni puoi rivolgerti al Servizio Sociale (tel.0522/477942).

“Straordinaria, interessante, coinvolgente, sug-gestiva”, “Se ne dovrebbero fare di più di serate così”, “Sono temi che riguardano tutti noi” Questi alcuni dei commenti al termine del pri-mo evento, molto apprezzato, del ciclo di serate “Fra dare e ricevere”. La prima serata, tenutasi il 6 ottobre, si è aperta con l’esibizione del Coro Vocinsieme di Gattatico ed è poi proseguita con l’azione teatrale in atto unico “Baleine blanche” inserita nel Progetto regionale Teatro e Salute mentale. Ed è proprio sul tema della diversità e dell’accoglienza che si è incentrato l’intervento di Claudia Casoni dell’associazione Sostegno e Zucchero che collabora con il Servizio psichiatrico del nostro Di-stretto.Al prossimo appuntamento – gio-vedì 24 novembre alle ore 20.45 presso il Centro Polivalente – si tratterà il tema della disabilità con proiezioni e testimonianze realiz-zate dal Servizio persone disabili e dal Servizio di Aiuto alla Persona. Il tutto sarà accompagnato dall’in-tervento musicale degli allievi della Scuola di Musica C. Orff. A seguire un rinfresco.

FRA DARE E RICEVERE Musica e teatro per l’accoglienza

Una scena di Balein Blanche

A PRATICELLO


Numerosi gli interventi strutturali e di manuten-zione realizzati nel corso dell’anno. Nonostante il momento sicuramente non facile per le dra-stiche limitazioni alla finanza degli enti locali, sono state completate alcune importanti opere e sono stati realizzati alcuni interventi necessari per il buon funzionamento delle strutture pub-bliche.

Agli inizi di settembre, prima dell’apertura del-le scuole, sono stati ultimati i lavori di rifaci-mento del tetto sul plesso scolastico-sportivo di Taneto. L’opera, eseguita dalla ditta GAL di Ca-vriago, ha riguardato l’intera copertura di circa 2200 mq; su di una struttura in acciaio zincato sono state posate lastre di lamiera, procedendo anche alla sostituzione completa di tutta la lat-toneria. L’intervento, che ha un costo di circa 160.000 euro, assicura la tenuta e il corretto smaltimento delle acque meteoriche ponendo fine ai disagi avvertiti negli ultimi anni. Un analogo intervento partirà a breve sul magazzi-no comunale di via Rodari, anch’esso soggetto a infiltrazioni d’acqua, a causa dall’usura del tetto in cemento. Il costo previsto è di 15.000 euro. Altre importanti opere, realizzate in questi mesi, hanno interessato il settore sportivo-ricreativo. Nell’area sportiva di via Piave è stata appronta-ta la recinzione di un nuovo campo da calcio, di dimensioni ridotte, utilizzato dal settore giova-nile; si è provveduto poi alla sistemazione e alla sopra-elevazione della rete attorno alla pista po-lifunzionale adiacente alle scuole elementari di Praticello. Entrambi i lavori, eseguiti dalla ditta Pasini di S.Polo d’Enza, hanno comportato una

• TERRITORIO • TERRITORIO • TERRITORIO •

OPERE PUBBLICHE: UN ANNO DI LAVORIPiccoli e grandi interventi per la buona conservazione del patrimonio comunale

Il polo scolastico sportivo di Taneto

spesa complessiva di 17.300 euro.Numerosi gli interventi effettuati anche nel set-tore viario. Per quanto riguarda il manto stradale, sono stati completati i lavori di manutenzione e di asfal-tatura di alcune vie comunali come via Don P. Borghi, via Canale Spelta, via Pedriola, via Diaz, via Cadorna, via Grisendi, via Gennaro-li, via Bertozzi, via Don Minzoni, via Mazzini, via F.lli Cervi, via Zappellazzo, via Garibaldi, via Donati, via Caggiati e via Piave, per una su-perficie complessiva di circa 21.000,00 mq. Nel periodo estivo si è anche provveduto al rifaci-mento del tratto di via Valle che da via Ho Chi Min conduce al depuratore. Le opere sono state eseguite dalle ditte Unieco di Reggio Emilia e Bacchi di Boretto, per un importo totale di € 114.600Nei mesi scorsi le strade comunali sono state interessate dal “ripasso della segnaletica oriz-zontale” con la tracciatura delle linee di margi-ne e mezzeria, delle zebrature, dei passaggi pe-donali, degli stop ecc. Nella viabilità principale dei centri urbani sono state ridotte le carreggiate per permettere un transito più agevole a pedoni e ciclisti. Per questi lavori il costo complessivo è stato di 40.000 euro.Nella primavera passata era stata effettuata la manutenzione straordinaria della massicciata stradale di via A. Mola e di via Sepali a Olmo, che ha comportato una spesa di oltre 7.000 euro; altri 2.500 euro sono stati spesi per la cura ordinaria del piano viabile delle strade comuna-

li non asfaltate. Infine è stato recentemente approvato il pro-getto esecutivo dei lavori di costruzione di un collettore fognario in pressione a Nocetolo re-datto da Enìa Reggio del Gruppo IREN, opera necessaria per permettere agli scarichi di essere ulteriormente trattati con filtri adeguati prima di essere smaltiti.L’elenco si completa con molti altri lavori di minore entità, che non si riportiamo per ragioni di spazio, ma che danno l’idea dell’impegno, pur tra le difficoltà di carattere economico pri-ma citate, dedicato alla buona funzionalità e alla conservazione del patrimonio pubblico.

Sandra Fontani direttore delle opere pubbliche

EDILIZIA POPOLARE:PRONTI I NUOVI ALLOGGI

Sono ormai ultimati lavori di rifinitura nel-la palazzina per gli alloggi popolari di Via …………La struttura, di proprietà comunale, com-prende 8 appartamenti, nei quali saranno accolte le famiglie attualmente ospitate nell’edificio del Comune vecchio, oltre ad alcuni spazi di uso collettivo da utilizzare per riunioni ed altre attività di carattere so-ciale.In queste settimane si sta provvedendo ad assegnare i locali e a predisporre l’arredo di minima per quelle situazioni di maggior bisogno.A breve inizierà dunque il trasloco nella nuova casa, la cui inaugurazione pubblica verrà probabilmente effettuata nella prossi-ma primavera.

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Gruppo donne “La Gnocca”, Università del tempo libero. Altri 930,00 euro sono invece il frutto di of-ferte di singoli cittadini.Va poi ricordato che la comunità francese di Brignais e quella tedesca di Zierenberg hanno contribuito alla raccolta rispettiva-mente con 1.500 e 500 euro. Questa somma è stata utilizzata per l’acqui-sto degli arredi del nuovo centro sociale che verrà inaugurato tra breve.

Complessivamente la somma raccolta a Gattatico per il terremoto dell’Abruzzo e destinata a Goriano Sicoli, comune di 600 abitanti situato nella provincia dell’Aquila, ammonta ad € 5.552,81.Di questi 500 sono stati stanziati dall’Am-ministrazione comunale; € 2.122,81 pro-vengono invece dalla donazione di alcune associazioni locali : ARCI Taneto, pace-gattatico, AVIS, gruppo podistico Tane-to, Scuola dell’Infanzia Girasole, Centro Giovani, Doposcuola, Amici della musica,

FIERA

FONDI RACCOLTI A GATTATICO PER IL TERREMOTO DELL’ABRUZZO

Continua dalla prima pagina

Pieno il programma di domenica 25: in via Cicalini si trovavano i vari stand delle asso-ciazioni, dei gruppi etnici e degli hobbisti; nel-le altre vie centrali erano posti i gazebo con i prodotti tipici, il mercato delle bancarelle e l’esposizione di auto. Alquanto curata e in-teressante la mostra di vecchie biciclette e di veicoli a rullo. Tutto è risultato piacevole, ben organizza-to e apprezzato, con grande soddisfazione di coloro che si sono impegnati per la riuscita dell’evento come i tanti volontari e le diverse associazioni: dalla Pro loco agli Amici della Musica, da La Fontana a Tannetum, dalla Cro-ce Bianca all’Avis, dalla Ciclistica alla Jovi Volley, dalla Podistica alla Tersichore, dai Gat-

ti al Motoclub. A questi gruppi, unitamente ai servizi comunali, va il merito della riuscita e la riconoscenza della collettività.Non dimentichiamo però che, pur nella soddi-sfazione per la buona riuscita dell’evento, bi-sogna sempre puntare a creare qualcosa di più:

nel caso di Gattatico, si sta cercando di approfondire il discorso musicale, in particolare quello legato al folklore e alle danze etniche, un tema ripreso dalla tradizione della Vecchia osteria (che già da anni lo propone) e che con Folkabanda si è allargato. Il tema del-la musica popolare, regionale e della tradizione è, tra l’altro, poco sfruttato nei dintorni: non esistono festival o rassegne di rilievo in provincia. Una bella festa con possibilità di mi-gliorare ancora: ecco l’obiettivo del prossimo anno. Intanto però i volon-tari e gli operatori e gli amministra-

tori, che si sono impegnati per la sagra, posso-no ritenersi soddisfatti del lavoro svolto.

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AMICIZIA E ACCOGLIENZA


accoglienza e di solidarietà. Si è iniziato con l’attribuzione di targhe ricordo ai cittadini stranieri che, nella giornata prece-dente, avevano allestito gli stand multietnici; poi si è proseguito con lo scambio di omaggi e l’affermazione di intenti con la cittadina “ge-mella” di Zierenberg e con il comune di Goria-no Sicoli, la località dell’Abruzzo colpita dal terremoto nel 2009, a cui Gattatico ha destinato le offerte raccolte per gli aiuti.Particolarmente toccanti le parole di Rodolfo Marganelli e di Antonio Chiacci, rispettiva-mente sindaco e vicesindaco di Goriano, che hanno raccontato l’angoscia e la disperazione che aveva preso la loro gente nei giorni del ca-taclisma, diventate poi caparbietà e determina-zione nella riconquista di una vita normale e di una qualche prospettiva per il proprio paese.Successivamente sono state consegnate a tre associazioni di Gattatico – Croce Bianca, Tribù

del Cucù e Pro loco – le targhe per celebrare rispettivamente i trenta, i venti e i dieci anni di attività, ri-cordando la loro preziosa funzione nel contesto locale, tesa a tutelare la salute dei cittadini o a promuo-vere il territorio e le sue tradizioni.Il sindaco Maiola, nel commentare i vari passaggi, ha voluto sottoli-neare quanto l’amministrazione comunale tenga ai progetti di inte-grazione verso i cittadini stranieri e alle azioni di aiuto verso chi ha bisogno, in un’ottica di apertura, di amicizia e di rispetto verso gli altri e le loro culture.“Accoglienza, coesione, solidarietà – ha con-cluso il sindaco - non devono rimanere vuote parole ma sostanziarsi nell’opera quotidiana dell’ente pubblico e rappresentare un riferi-mento essenziale dell’intera collettività”. Nella sua parte conclusiva la serata ha ridato spazio agli aspetti più festosi: per la cronaca sono risultate vincitrici della Gran torta, per

qualità, ricercatezza ed estetica, tre magnifiche (e gustose) torte realizzate da Lorella Trazzi, Mercedes Silva e da Cristina Campanini. Il conviviale assaggio degli ottimi dolci ha co-stituito un’ulteriore occasione di conoscenza tra le varie delegazioni presenti, rafforzando lo spirito di amicizia esistente e la volontà di lavorare a progetti futuri comuni.

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Scambi di omaggi con il sindaco di Goriano e Zierenberg

Le torte patriotiche

I prodotti tipiciCrazy in concerto

Il grande luna park in piazza


• PAESE E MESTIERI • PAESE E MESTIERI •DA BOCHIN

LA BOTTEGA DELLE DELIZIESettanta anni per il negozio dei Barbieri in via Pisi

È un insieme di fragranze che ti colpisco-no non appena varchi la soglia del negozio. Sono gli aromi di cose buone, che riempiono la bottega di generi alimentari gestita da Be-atrice Barbieri in via Ercole Pisi a Praticello.Un piccolo ambiente che nel tempo ha man-tenuto inalterate le sue tipiche caratteristiche di punto vendita a misura di quartiere, dove, ben disposta, si trova una infinita quantità di merce, “dall’ago al prosciutto”.Un ambiente in cui ancora prevale il dialogo tra cliente e commerciante, piacevole abitu-dine che purtroppo i moderni supermercati vanno spegnendo. Invece qui la familiarità è di casa, tanto che ancora la gente del posto dice “vado a fare la spesa da Bochin”, che è l’antico nomignolo della famiglia.“Sì è vero, le persone si fermano volentieri a fare le quattro chiacchiere che sono sempre piacevoli, e a volte ce n’è bisogno perché sca-ricano le tensioni. In certi momenti il nego-zio si trasforma in un centro di informazioni dove si scambiano e si discutono le novità del paese a volte piacevoli altre volte purtroppo meno belle – sottolinea la signora Beatrice, – È l’aspetto che mi piace di questo mestie-re, ed è così da quando la nostra famiglia gestisce l’attività, e sono ben settanta anni” sottolinea mostrando con orgoglio il diplo-ma corredato di medaglia d’oro consegnato nelle sue mani dal presidente della Camera di Commercio di Reggio Emilia nel corso di una importante cerimonia.Una storia dunque quella della bottega dei Barbieri che parte da lontano, come attesta la licenza rilasciata il 28 settembre 1941 per la vendita di alimentari in sede fissa e anche per l’esercizio ambulante.

Un tavolo per banconeErano anni di guerra quando Arnaldo Barbie-ri e il fratello Giuseppe con la moglie Annita hanno aperto bottega in via Pisi, che all’epo-ca si denominava via Terrarossa.

Un piccolo locale, meno della metà dell’attuale, con un tavolo per banco-ne, una bilancia a due piatti con fon-do in legno, alcuni sacchi contenenti farina, zucchero e pasta, un cestone di tappi per imbottigliare, crusca, carbone e una nassa di “saracche”, alimento povero che all’epoca era molto richiesto.Era tempo in cui la gente aveva scarsa disponibilità di mezzi motorizzati per recarsi in paese, e allora erano i “Bochin” a raggiungere con i loro prodotti, le abitazioni sparse nella campagna.Negli anni cinquanta la gestione è stata as-sunta da Annita, la moglie di Giuseppe co-nosciuto come “Bigio”, sempre in omaggio all’antica tradizione dei soprannomi. Messi alle spalle i tempi più difficili, si amplia lo spazio destinato al nego-zio fino alle attuali dimensioni.

Beatrice alla gestioneNei primi anni ottanta Beatrice af-fianca nel lavoro la mamma e da al-lora è ancora al timone della bottega, sempre intenta a tenere in ordine le scaffalature sulle quali fanno bella mostra una infinità di prodotti che racchiudono una realtà ricca di dolci, formaggi, caffè, salumi, pasta di ogni tipo, olio, arance, pomodori, mele, vini anche di pregio, e tante altre ri-cercatezze.Ogni genere al suo posto come vuole l’occhio di Beatrice, innamorata del suo lavoro, sempre gentile e dispo-nibile a portare la spesa a casa delle vecchiette.Il lavoro quotidiano va oltre le otto ore canoniche, ma non si lamenta.“Il commercio è cambiato, – spie-ga – la concorrenza è molto forte e i supermercati dominano il mercato. Fortunatamente non ho un affitto da pagare e nemmeno dipendenti, ma ri-peto, il rapporto con i clienti è fonda-mentale in una piccola gestione”.

Beatrice nel suo negozio

Beatrice Barbieri mostra l’attestato di fedeltà al lavoro

“Finito io, purtroppo termina anche questa nostra attività” aggiunge con rammarico. Per Beatrice comunque spazio per i giovani c’è ancora, a condizione però che si metta in con-to tanto impegno.

Umberto Spaggiari

Il furgone di Biagio Barbieri per la vendita a domicilio


Ciao Franca, siamo qui in tanti, in tantissimi per darti l’ultimo saluto.C’è tutto il paese oggi qui con te.Ci tenevo personalmente, Franca, a darti l’ultimo saluto, anche a nome di tutta la comunità. Per la profonda amicizia che ci ha sempre legato e per la riconoscenza di quello che mi hai dato negli anni. Ma tu sei stata amica di tutti, sempre disponibile, coi bambini, con gli adulti, con gli anziani. Tu davi quello che riuscivi a dare e spesso molto di più. Mi piace ricordarti, Franca, mentre andavi a piedi o in bici, sempre di corsa, a portare la spesa a chi non riusciva, a fare le punture all’intero paese, ad aiutare chi aveva bisogno, a parlare con chi non aveva nessuno con cui parlare (per me questo è stato un grande insegnamento).Mi piace, Franca, ricordarti quando facevi i famosi tortelli alla Festa dell’Unità o quando ti impegnavi nelle iniziative pubbliche fatte a Praticello. Pensa, Franca, dopo anni la festa del PD si fa ancora a Praticello, e si fa proprio stasera. E tu non ci sei più. Coincidenza che fa tenerezza la festa del PD a Prati-cello e la tua scom-parsa! La festa ci sarà ugualmente perché tu stessa avresti voluto così. Mi piace ricordarti nelle discussio-ni politiche in cui mettevi tutta te stessa, ti accalora-vi, poi ti calmavi e continuavi ad esse-re amica di tutti. Mi piace ricordarti quando tutte le mattine passavi un’ora con le tue amiche a prendere un caffè, a fare la spesa, ad andare da Marco e poi al bar a chiac-chierare delle vicende quotidiane. Sei stata, Franca, moglie, mamma e nonna esem-plare. La tua famiglia, il tuo Erminio, Diva e Clau-dio, i tuoi nipoti sono sempre stati al centro della tua attenzione. Per loro hai sicuramente dato tutta te stessa. Li hai amati in modo costante, durevole, immutabile e con tanto amore. Amore ricambiato. Sapere che sei stata così tanto amata e benvoluta da tutti allevierà il loro dolore per la tua perdita. Ciao Franca, grazie per averti conosciuto. Sei stata una persona speciale. Non ti dimenticheremo mai.

Ciao ciaoGianni

Nell’Ultimo periodo sono stati molti i lutti nella nostra comunità; molte persone care ci hanno lasciato e, in alcuni casi, dopo malattie e vicende umane particolarmente dolorose e commoventi. Sulle pagine di questo giornale si parla di Franca, di Benito e di Francesco, perché la penna di qualche amico o paren-te ne ha tracciato il ricordo e i tempi tecnici della stampa ne hanno consentito la pubbli-cazione; ma nello stesso pensiero, pieno di affetto e di partecipazione, vorremmo unire anche Aldo, Elena, Angelo, Giovanni, Elis, Vitaliano e tutti coloro che, recentemente, si sono accomiatati da noi, esprimendo inoltre sincera vicinanza alle famiglie.

Franca Gallingani

UN CARO SALUTO AI NOSTRI DEFUNTI

Solo con deplorevole ritardo, ho saputo della dipartita di un amico e compaesano, Benito Montani. A dire il vero, per noi ragass dal Pavul, Fiess e Sanpantilion, non è mai stato né Benito né Montani. Quel nome così altisonante

e impegnativo non era adatto alla persona, mo-desta e riservata; il cognome poi, era pochissi-mo usato e penso anche poco conosciuto. Per noi era Benon Sinquen’na, poiché tutta la fa-miglia ha sempre avuto questo scotmaj. Benon era un po’ più grande di quelli del mio gruppo, ma questo non significava che ci snobbasse. Ho un ricordo ormai atavico. Al termine della mitica Italia-Germania del ’70, vista in casa a Fiesso, qualcuno ebbe un’idea: andiamo a sve-gliare Benon (erano le 2-3 di notte). E così, in comitiva, andammo a suonare il campanello a la Cà di putt, come era chiamata la casa nuova dei Sinquen’na, dove abitavano allora i singles: Giovanni, Attilio, Benito. L’ospite, invece di stramaledirci, aprì la porta, stappò una botti-glia (o più) e insieme brindammo alla vittoria dell’Italia. Se ricordiamo Benon non possiamo dimentica-re Tilion, anch’egli da tempo tra i più. Attilio, da ragazzo, aveva perso una gamba, quindi era

costretto ad usare le stampelle. La storia mi toc-ca molto da vicino, perché? Perché, un malefi-co giorno, mio padre stava andando o tornando da Praticello, col caval e la bara; la bara, in dialetto, era quel carro monoasse a ruote alte,

fatto su misura per il cavallo da tiro. Ad un certo punto ve-niva raggiunto da Attilio e uno dei fratelli, in due su una bici-cletta. I due ragazzi scherzano e cercano di farsi trainare dal carro, nonostante le rimostran-ze di Ariosto, perché il gioco poteva essere pericoloso. E purtroppo succede il disastro. Attilio cade e finisce con una gamba sotto la ruota: non ci sarà niente da fare, amputazio-ne. Farà seguito un processo, al termine del quale Ariosto Poletti viene completamente scagionato: ma i rapporti tra gli anziani delle due famiglie non saranno mai più sereni. Ma non i nostri. Attilio parte-cipava spesso alle partitelle di

calcio che disputavamo in-t-al prè ‘d Luzet, di fronte al Palass. Ovviamente il suo ruolo era quello di portiere: quando il pallone era troppo angolato e non poteva arrivarci, gli lanciava la ferla (la stampella), tra l’ilarità generale e gli applausi dovuti.Torniamo a Benon. I compagni di lavoro lo prendevano bonariamente in giro, con un aned-doto che si ripeteva. Benito, di professione me-talmeccanico, veniva spesso mandato in trasfer-ta, dalla ditta dove lavorava, una nota azienda di Sorbolo. Era esperto in montaggi, smontaggi, manutenzioni, ecc. Ebbene, le malelingue, si fa per dire, asserivano che riportasse al padron più soldi di quante ne avesse ricevuti per la missio-ne. Al di là della facile battuta, leggiamo una verità sostanziale: Benon era un Galantuomo, di quelli del tempo che fu, una persona alla quale tutti volevano bene.Ciao Benon.

Claudio Poletti

BENON: STORIA DI UN GALANTUOMORicordo di Claudio Poletti

Fiesso - metà anni ‘60 - Benito Montani, il primo a destra, assieme ai fratelli e agli amici

CIAO FRANCAIntervento di Gianni Maiola in occasione del funerale di Franca Gallingani


UNA SCUOLA DI CAMPAGNADopo 50 anni si ritrovano gli alunni di Fiesso

Gli scolari ritrovati

Il 10 aprile scorso, grazie ad una bella inizia-tiva di Roberto Torelli coadiuvato da Livio Bertozzi e da Gianni Maiola, è stato possibile organizzare il raduno degli ex alunni che negli anni ’60 hanno frequentato la scuola elementa-re di Fiesso, un plesso scolastico ormai chiuso da tempo ma che ha rappresentato per oltre un secolo un punto di riferimento importantissimo per la gente delle nostre campagne, spesso l’u-nica istanza culturale nella vita delle famiglie contadine. A conferma di ciò ecco cosa riferiva sulla scuo-la di Fiesso, nel lontano 1866, il delegato scola-stico del mandamento di Castelnovo Sotto:“una Scuola Elementare istituita in Fiesso Co-mune di Gattatico dal sig. ingegnere Ulisse Carmi di codesta città (Reggio Emilia), ricco possidente che in quel luogo ogni anno reca-si a villeggiare. Tale scuola puossi realmente

denominare Scuola Modello. Il signor Carmi provvede ad ogni cosa. Locale, arredi, Mae-stra, libri, esemplari, oggetti di cancelleria e quant’altro di occorrevole. Tutto è a spese di Lui approntato.”

Dopo quasi 50 anni eravamo più di trenta com-pagni di scuola di classi e di età differenti ma che, grazie all’esperienza delle pluriclassi, hanno condiviso una splendida esperienza di vita, per molti di noi il primo affacciarsi alla vita di comunità vista la provenienza di tanti da famiglie contadine che abitavano in poderi sparsi e isolati nella campagna. Grazie alla consueta splendida ospitalità di Lo-ris e Fabrizio Casciano del Ghiottone, la gior-nata è stata davvero memorabile e grande è sta-ta la meraviglia nel ritrovare amici e compagni di allora che ha riportato tutti noi a quegli anni

gioiosi e al ricordo riconoscente verso i nostri maestri di al-lora Carla e Elpidio Mori, tant’è che è stato naturale ripro-metterci di ripetere presto l’incontro, magari con la parte-cipazione di altri ex alunni della vecchia scuola di campagna.

Sono ricominciati ad ottobre gli incontri dell’Universtità del tempo libero. Dopo aver approfondito, nella scorsa stagione, alcuni temi dedicati alla ricorrenza dell’Unità d’I-talia, quest’anno si dedicherà una particolare attenzione agli aspetti storici artistici e lette-rari di alcune importanti città italiane. Questi gli appuntamenti previsti prima di Natale• giovedì 17 novembre, biblioteca di Praticello ore 15.00 città italiane: percorsi nella letteratura

contemporanea “STORIE ROMANE: SCRITTORI, ROMANZI E POESIE” con la nostra bibliotecaria MARA• giovedì 24 novembre, sala Polivalente di Praticello ore 15.00 “ROMA nel cinema” Incontro con TULLIO MASONI• giovedì 1° dicembre, sala del Consiglio di Praticello ore 15.00 “La civiltà romana: storia antica o le radici della modernità?” ne parliamo con il Prof. CATTELANI LEONARDO• giovedì 8 dicembre non c’è lezione per (festività)• giovedì 15 dicembre, sala Polivalente di Praticello ore 15.00 “Delirio a 4” spettacolo teatrale con Antonio e la sua compagnia• giovedì 12 gennaio ricominciamo……..

UNIVERSITÀ DEL TEMPO LIBERO

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Il Dott. Lorenzo Pattini, in collaborazione con ARCI Pesca Fisa (Sez. Provinciale di Parma) è a disposizione di tutti (adulti, bambini e scolaresche) per intraprendere percorsi guidati lungo il torrente Enza, visite presso al mostra permanente nella sede dell’associazione culturale La Fontana e per attuare progetti didattici su richiesta specifica dei docenti anche all’interno delle strutture scolastiche con personale qualificato.Per informazioni contattare il Dott. Lorenzo Pattini al numero 349 7266750

CONOSCERE IL TORRENTE ENZAIntervento di Gianni Maiola in occasione del funerale di Franca Gallingani


ti tradizionali: nelle fredde e nebbiose serate d’inverno Dal Stambi al Parol, la tipica ma-ialata; la festa del 25 Aprile al Museo Cervi, dove la Proloco ha un importante ruolo orga-nizzativo e fattivo e ha contribuito a far nasce-re il Comitato 25 che gestisce questo evento di rilevanza nazionale; l’Estarte in piazza; le ini-ziative legate al gemellaggio con Zierenberg; a giugno il PantaRei, dove a piedi, a cavallo o in bicicletta si ripercorrono le corti di Gattatico.In estate gli impegni non calano, con la Coco-merata di Taneto a luglio e a settembre la bici-clettata delle frazioni con la festa al Parco Ber-tana di Taneto. Da non dimenticare anche il so-stegno della Pro loco verso i giovani impegnati in iniziative nuove, come il sostegno al grande gruppo di giovani che organizzano ogni anno il

Praticio Rock, un evento con riso-nanza a livello provinciale. Come ogni anno, a conclusione del bel tempo, arriva la Fiera di San Mat-teo, dove la Pro loco ricrea il mo-mento allegro e tradizionale che è l’Osteria dal Molein, cinque serate dedicate a una regione italiana.La Proloco non è solo manifesta-zioni, feste, intrattenimento, ma è un organismo che da la possibili-tà di confrontarsi sulle idee, sulle proposte e aprire discussioni sul volontariato e la partecipazione,

cercando di condividere un calendario annuale di tutte le iniziative di Gattatico. Un decennale è una tappa che incentiva a continuare con lo stesso impegno e con la stessa determinazio-ne per il futuro. Per il nostro decennale non ci saranno premi, riconoscimenti, ci sarà una mo-stra fotografica dedicata (nelle sale comunali dal 23 ottobre al 27 novembre), immagini in cui si riconosceranno l’impegno e la passione che i volontari Pro loco dedicano al paese. Per finire un piccolo grazie a chi, nel bene e nel male, l’ha guidata fin qui, con la consapevo-lezza che ci sono persone che andranno avanti sino al prossimo anniversario con la stessa pas-sione dei primi dieci anni.

Fabiana Savini

• ASSOCIAZIONISMO • ASSOCIAZIONISMO •

LA PRO LOCO COMPIE DIECI ANNI

Stran-by in sfilata

Dieci anni fa a Gattatico – “piccolo paese fuo-ri da ogni giro, al confine fra Reggio e Parma, ultimo paese della val d’Enza o primo paese della Bassa. Realtà locale dormiente paese dor-mitorio”, scriveva Enrico Grassi in occasione della Fiera – è nata la Pro Loco, un’associazio-ne creatasi per coordinare al meglio il lavoro di alcuni volontari nell’ambito delle iniziative locali e condividere esperienze organizzative, strutture e mezzi fra le varie associazioni del paese. E dopo dieci anni la Pro Loco può con-tare su un solido gruppo di volontari che con impegno, tempo e fatica si impegna a mante-nere vivo l’interesse delle feste paesane e delle attività culturali del nostro paese. Tante le iniziative importanti che si sono con-solidate nel tempo, diventando appuntamen-

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Festa a casa Barbieri

ASSOCIAZIONE GATTI DI GATTATICO

?????Benchè la nostra associazione operi sul territorio da più di due anni, ab-biamo rilevato che esistono ancora informazioni imprecise o addirittura errate sul nostro conto. Vogliamo pertanto ribadire quanto segue:1 Siamoun’associazionedivolontari,completamenteautofinanziata(at-

traverso mercatini e tessere associative). Non riceviamo alcun con-tributo pubblico!!!

2 Ci occupiamo del benessere degli animali del nostro territorio in parti-colare dei gatti ma NON ABBIAMO UN GATTILE, cioè un luogo dove “rinchiudere” gli animali. Abbiamo dei locali a USO INFER-MERIA per le emergenze e le degenze pre e post operatorie.

3 Ci battiamo contro i maltrattamenti e gli abbandoni. Favoriamo le ado-zioni.

4 Per i gatti “liberi” o abbandonati auspichiamo la realizzazione di pic-cole colonie feline di quartiere.

A tutti coloro che ospitano nei pressi della loro abitazione una colo-nia felina noi garantiamo:- sterilizzazione gratuitaincollaborazioneconufficioambienteeUSL- Degenza pre e post-operatoria presso la nostra infermeria.- cure mediche(incasodimalattieoferite)a nostre spese presso un veterinarioprivatodifiducia

- allestimento di ricoveri invernali(cucce“termiche”).Poichéilnostroimpegno(anchefinanziario)ènotevole,abbiamolane-cessità dell’aiuto dei nostri concittadini a cui chiediamo:- COPERTE TAPPETINI, PLAID,

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mente con noi, per esempio effet-tuando il TRASPORTI DEGLI ANIMALI presso gli ambulatori

Il nostro motto è:POCHI GATTI LIBERI(cioè senza proprietario)MA TUTTI SANI E BENVOLUTI !!!Ricordiamo che i gatti liberi che vi-vono in colonie feline sono protetti da una LEGGE REGIONALE per cui NON POSSONO ESSERE SCACCIATI, CATTURATI E MALTRATTATI.


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• ASSOCIAZIONISMO • ASSOCIAZIONISMO •Continua dalla prima pagina

L’IMPEGNO DEL FUORI ORARIO PER I SERVIZI EDUCATIVIQuesta è la lettera con quale il circolo Arci Fuori Orario ha confermato, anche per il cor-rente anno scolastico, il sostegno economico a favore del Centro Pomeridiano di Taneto, riba-dendo inoltre la volontà di mettere a disposi-zione, delle attività educative del territorio, la propria esperienza, maturata nel campo artisti-co, sociale ed umanitario.

Facciamo seguito alla riunione del Consiglio Direttivo del 29 agosto 2011, nella quale è sta-to confermato, per la stagione 2011/12, l’impe-gno del circolo arci Fuori Orario a contribuire con una quota mensile al mantenimento in es-sere del servizio di doposcuola presso la scuola elementare di Taneto di Gattatico.L’impegno viene ribadito nelle forme e nell’en-tità della passata stagione, pur ribadendo il fatto che è subordinato al buon funzionamen-to del circolo stesso e alla possibilità di poter accantonare la quota prefissata (euro mille per

ciascun mese di esercizio da ottobre 2011 a maggio 2012).Ribadiamo altresì l’impegno del circolo a collaborare con l’Istituzione scolastica per qualsiasi iniziativa che la scuola stessa voles-se promuovere e per la quale la nostra attività circolistica venisse ritenuta utile a tale scopo. Ci è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti.

In fede

p.circolo arci Fuori Orario IL PRESIDENTE Magnani Corrado

Taneto, 01 settembre 2011

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Via F.lli Gennaroli, n.4

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LA COMUNITÀ RINGRAZIANel ringraziare pubblicamente il Circolo Arci Fuori Orario per l’importante contribu-to a favore dei servizi comunali rivolti all’in-fanzia ed alle famiglie, ci preme sottolineare che si tratta di un gesto ancora più apprez-zato perché avviene in un momento di parti-colare difficoltà per le finanze comunali, che sta mettendo a rischio la sopravvivenza di servizi che si ritenevano ormai consolidati. Una comunità che, in questi frangenti, sa ricompattarsi e le sue diverse componen-ti sanno aiutarsi reciprocamente, può fare cose straordinarie; inoltre sostenere i servi-zi rivolti alla crescita ed alla formazione dei giovani, significa dare speranza alle nuove generazioni e creare prospettive di progres-so per un paese.Ma in questo ringraziamento, forte e sincero, è giusto accomunare tutte quelle imprese e quelle associazioni che nel corso del 2011 hanno sostenuto le iniziative educative e cul-turali del comune.Dobbiamo quindi ricordare, accanto al Fuori Orario, la SALFRUTTA, la COOPSETTE; la CIR FOOD; la GIADA COSTRUZIONI; la CNA; la CONFCOMMERCIO; la CON-FESERCENTI: la PROCTER & GAMBLE; L’impresa edile GARAVALDI; la ditta AR-DIANI; il CONAD TANETO; la DONELLI VINI; il COMITATO 25.

la ‘realizzazione di un sogno’. “Possiamo affermare con orgoglio – ha sotto-lineato il presidente nel suo intervento – che siamo una realtà ben radicata nel territorio e i risultati ottenuti in questi trent’anni sul pia-no organizzativo, funzionale, professionale ed economico ci caricano di grande responsabili-tà nei riguardi delle comunità locale, che tanta fiducia ha riposto in noi”Alla festa sono intervenuti Marcello Moretti, a nome dei sindaci dei tre comuni, Sonia Masini, presidente dell’Amministrazione provinciale di Reggio Emilia, Fausto Nicolini, direttore dell’Ausl di Reggio Emilia, Giuseppe Cattoi, presidente dell’Anpas Emilia-Romagna, Gian-carlo Tavasanis, in rappresentanza dell’Avis regionale, Pietro Micucci, presidente dell’A-vis di S. Ilario, Mauro Grossi, direttore del distretto sanitario di Montecchio, e Cristina Carbognani, vicepresidente della fondazione Manodori.Le varie fasi della cerimonia sono state ac-compagnate dai canti del coro polifonico Mavarta, diretto da Silvia Perrucchetti e dal coro voci bianche della scuola media statale Leonardo da Vinci di S.Ilario, diretto da Sara Sistici.Dell’intera manifestazione è giusto mettere in rilievo la numerosa partecipazione di cittadi-ni, che molto numerosi hanno visitato la sede nelle giornate di sabato e domeni-ca, esprimendo il loro apprezzamen-to per la realizza-zione.

Mario Donati dell’A.P.Croce

Bianca


CROCE BIANCA



BENEFICENZA

OFFERTE ALLA CROCE BIANCA

In occasione della serata della Gran-torta sono stati raccolti € 110 che vengono uti-lizzati per sostenere il servizio di trasporto speciale di due bambini inseriti in attività educative extrascolastiche.

L’Associazione Culturale “la Fon-tana” informa tutta la cittadi-nanza che presso Casa Barbie-ri il secondo e il quarto sabato di ogni mese dalle ore 18.00 alle 21.00 si effettua la vendita d’asporto di GNOCCO FRITTO.

In memoria di Baini Francesco offrono: la sorella Baini Lazzarina con la figlia, i cognati Bonazzi Silvano con le figlie, Conti Renzo, la moglie Cicci e figli, gli amici, Rapacci Bruno, Manghi Luciano, Giacomelli Vittorio, Pasini Enzo, Spinabelli Umberto, Catellani Giliano, Zocchi Marzio, Ferrari Franco, Bertani Rino, Cugini Tonino, Franceschetti Franco, Morini Gianfranco, Salati Vincenzo, Neri Giuseppe, Torreggiani Adelmo, Soncini Enrico, la famiglia Valentini Oscar, Donelli Stella, Speroni Idemma, Messori Gianna, Sermide Paola Ferrari, Aristeo Soliani, Angelo e Odette Benatti, fam. Mossini Maria, i colleghi di lavoro del Comune di Montecchio Emilia della figlia DanielaIn memoria di Benito Montani offrono: Bianca Mossini, Torelli Zelinda, Placini Benvenuta, Chiari Clementina, Messori Gianna, Mora Silvano, fam. Catellani William, Fabbi Giuseppe, Nadotti Paolino e Grisendi Sereno, fam. Montani Marisa e Federica, Bertozzi Adriano, frat. Maria, Giovanni, Enzo e Carla e fam. Ugolini SergioIn memoria di Bonini Luisa offrono Nadia e Giancarlo BertozziIn memoria di Carpi Giovanni in Panella offrono: Giacomelli Vittorio e Corrado, Silva Lucia, Manghi Luciano, Andrea e Giampaolo, Donelli Stella, Speroni Idemma, Castelli Concetta, Benassi Floria, Messori Gianna, Salvatore Papaleo Cristina, Artusi Dolores e Gianluca, Odette e Angelo Benatti, la famiglia Bertozzi Emilio, Desolina e AnnacarlaIn memoria di Castelli Onofrio offrono: Grizanti Giovanna e Castelli ConcettaIn memoria di Cavalca Elisa Lisetta offrono: Tellini Zea, Manghi LuciaIn memoria di Colura Giuseppe offrono: Angelo e Odette BenattiIn memoria di Croci Marina offrono: i ragazzi della Pista di CalernoIn memoria di Filippini Aldo offrono: Bianca Mossini, Torelli Zelinda, Placini Benvenuta, Bonazzi Olga, fam. Fantuzzi Alberto, fam. Fantuzzi Maria, Fontechiari Artemio, fam. Filippini Aldo, Riccò Aldo e Filippini Marisa, la sorella Virginia e il nipote Marani MarioIn memoria di Gallingani Franca ved. Mossini offrono: Bianca Marzia, Riccardo Mossini, Silva Bella e fam., Speroni Idemma, Castelli Concetta, Benassi Floria, Messori Gianna,

fam. Salvatore e Cristina Papaleo, Senatore Maria, fam. Bedini, Mantioni Giovanna e Rita, Banani Anna, Nicoli Dante, Olimpio e Angelo Artoni, Anna e Giorgio Severi, Zelinda Torelli, Benvenuta Placini, Marco e Emma Magnani, Tiziana Magnani e fam., Gino e Franca Ruozzi, Frine Iotti, Franco e Elsa Franceschini, Pino e Luciano Donelli, Andrea e Licia Donelli, Sermide e Paola Ferrari, Aristeo Soliani, Artusi Dolores e Gianluca, fam. Mossini Edies, Manghi Lucia, Manghi Luciano Paolo e Andrea, Angelo e Odette Benatti, Gina Antonio Zanichelli, Rivari Bruna e figli, Donelli Filomena e Stella, Valentina e Gianfranco Catellani, Gina Antonio Zanichelli, Fantuzzi Maria, la famiglia Valentini Oscar, la famiglia Mossini Giovanni, la famiglia Malangone Bruno, Lorella e Mara Mossini, la famiglia Sichel Laura, la famiglia Bertozzi Desolina, Emilio, Anna, la famiglia Gatti e Bettati Margherita, Munari Luisa e Panizzi, fam. Mossini Maria, fam. Ferrare Rina e Edda, fam. Tinterri Edda, Landini Giuseppina e Cristina, Dall’aglio Marcello e SilveriaIn memoria di Manfredi Massimina offrono: Silva Lucia, Manghi Luciano Andrea e Gianpaolo, Angelo e Odette BenattiIn memoria di Menozzi Nello offrono: Aristeo Soliani, fam. Barbieri Aldo e Mirella, Barbieri Guido e Barbieri Cattani RosaIn memoria di Messori Maria offrono: La famiglia Ferretti Guido, Chiari Antonio e Alida, Ruozi Luigi e Stefania, le amiche: Lina, Anna R., Anna C. e Tina, Messori Maria, Barani Camilla, Cigarini Violetta, Ferlini Rina e anonimi, fam Bartoli Vilder ed Emilio, Aita Luigi, Marconi Luigi e Castagnetti LorisIn memoria di Montanari Attillio offrono: Giuberti Rino e Bigliardi AdiIn memoria di Mordazzi Villiam offfre: Bluetta Sabrina Silvia ZinaniIn memoria di Nironi Nella offrono: fam. Giovanardi Onesta e figlie Silvana, Elisa Tondelli, fam. Velda Silvana, Clara e Carla, Laura Saccani, Gianni Cervie Dolores LusuardiIn memoria di Noemi Saracca offrono: Aristeo Soliani, Franca Giovanelli e fam.In memoria di Ornella Giovanardi offrono: Angelo e Odette BenattiIn memoria di Pessina Angelo offrono: la famiglia Pessina Filiberto, Pessina Anna, Pessina Gabriella

In memoria di Reggiani Severina offre: fam. Giberti MariaIn memoria di Rosi Francesco: “Le cose importanti non sono quelle che si vedono e si toccano, ma quelle che si sentono con il cuore, è per questo che continui a vivere con noi” Mamma e PapàIn memoria di Tagliavini Luca offrono: Istituto Comprensivo Gattatico-Campegine, la giunta comunale ed il consiglio comunale di CampegineIn memoria di Vonghia Fernanda in Caroppo offrono: il condominio “La Bertana” e l’amministratore Amione SabinaIn memoria di Zanichelli Elena in Sepali offrono: i nipoti: Paolo, Paola, Viviana, Donatella, Daniela, Guido, Fabrizio, Simona, Leonardo, Monica e famiglie, le cognate Franca, Ornella, Vanna e famiglie, zia Merope Messori Gianna, Benassi Floria, Mordacci Luciana, Cattani Umberto e fam., Marchesi Olga, Silva Lucia, fam. Leoni Claudio e Mercede, Donelli Bella, fam. Soliani Aristeo, Manghi Luciano, Giampaolo e Andrea, le famiglie Pelosi Marisa, Riccò Dolores, Cola Mirella, Speroni Idemma, la famiglia Ferretti Guido, Mora Silvano, Giuberti Rino, Bigliardi Adi, Iemmi Bianca, Maria Grazia, Chiari Antonio e Alida, Ruozi Luigi e Stefania, i colleghi di lavoro della Ditta Speroni di Castelnovo Sotto, gli amici di Simonetta: Enrico, Gianni, Maddalena, Riccardo, Mapi, Miki, Coltaro e Menossi, Zanichelli Giovanni, Maria Luisa, Romano e Marco, Benini Adriano e Adriana, le fam: Fliou Nordine, Davoli Anna, Ladina Teresa, Jbabdi Cabila, Donelli Sergio, Melli Edda, Carloni Bruno, Donelli Ileana, Lanzi Franco, Benfatti Angelo, Carobbi Carletto e Demir Dedey, Giuberti Rino, Bigliardi Adi, Iemmi Bianca, Maria Grazia, fam. Benassi Giordano, Benassi Andrea e Fabio, officina Benassi e Bianchi, Giacomelli VenerinoIn memoria di Zocchi Elis, offrono: la fam. Zocchi Clemente e Zocchi Marzio, Messori Gianna, Castelli Concetta, La famiglia Fantuzzi Alberto, Aimi Mauro, Bigliardi MariaUn ringraziamento speciale alle Associazioni Tannetum e La Fontana, con la partecipazione della Pizzeria Napul’è e del Bar Edicola La Colubrina, che hanno devoluto a noi il congruo ricavo della serata “Taneto incontra Napoli”


Ritorna l’inverno e ricominciano i Pomerig-gi della salute proposti dall’Avis di Gattati-co. Sabato 12 novembre al Centro Polivalen-te il dott. Leonardo Cattelani, chirurgo del torace e chirurgo senologo, ha condotto un

interessante incontro dal titolo “Tumore al seno. Nuove prospettive e vecchie angosce”. Il pomeriggio, come nella tradizione, è stato introdotto dal dott. Zocchi e ha rappresenta-to un’ottima occasione per i partecipanti di porre domande, chiarire dubbi e confrontar-si con esperti del settore medico. Nel cor-so dell’inverno torneranno nuove occasioni per approfondire altri interessanti temi: at-


Il bus navetta in occasione della fiera

AVISAPPUNTAMENTI CON LA SALUTE

tenzione quindi agli avvisi che si troveran-no per il paese per non rischiare di perdere queste opportunità per conoscere meglio il nostro corpo e gli specialisti che ci curano.Ma anche il periodo primavera-estate è sta-

to un momento intenso per l’Avis che, in risposta all’au-mento del bisogno di sangue, ha tenuto un doppio prelievo in agosto. Un grazie quindi a tutti i volontari, a cui aggiun-giamo un ringraziamento an-che per gli associati che hanno partecipato questa estate alle principali feste di Gattatico con il Gazebo dell’Avis.E un grazie anche a coloro che, in occasione della Fiera di San Matteo, sono passati dal Bus della salute: oltre 90 analisi effettuate, oltre 380 tappi nel Gioco dei fiori del SAP Val D’Enza. Per far ciò importante il contributo della

Farmacia dott. Saccardi, dove ricordiamo è possibile effettuare gli esami tutto l’anno, e la collaborazione del Mondo Verde di Taneto per il Gioco dei Fiori, con i suoi tanti premi fioriti. E naturalmente im-portantissimo l’apporto di medici e speciali-sti che hanno prestato servizio: il dott. Liello Zocchi, il dott. Alessandro Spagni e la dott.ssa Chiara Zanichelli accanto ai volontari della Croce Bianca. Un pomeriggio che ha

OFFERTE AVISEccomi, i ringraziamenti sono per:- in memoria di Zocchi Elis offrono

le Famiglie: Giacomelli Vittorio e Corrado; Fam. Zocchi Clemente

- in memoria di Zanichelli Elena offre la Fam. Giacomelli Vittorio.

- a sostegno dell’ Avis offre la Farmacia Dott.sa Saccardi

...............si informa inoltre che stiamoorganizzando una visita ai Mercatini Natalizi di Arco di Trento e Rango da farsi nella giornata del 10 Dicembre 2011

GITA AI MERCATINI

TANETOTRENTACINQUESIMA MARCIALONGACon il motto di “Tutti possono partecipare”, domenica 25 settembre a Taneto si è svolta la classica Marcialonga, giunta quest’anno alla trentacinquesima edizione.La giornata di caldo sole ha accolto a Taneto quasi 1500 podisti e camminatori, e con gioia e piacere da parte nostra si è vista la parte-cipazione anche dei bambini delle scuole elementari.Nella classica Mezza maratona hanno partecipato 390 maratoneti, giunti anche da fuori regione, tra cui 51 donne. Non a caso, quella di Taneto è una delle gare competitive più partecipate della provincia. Inoltre quest’anno l’intera manifestazione era dedicata al Tricolore d’Italia e nel paese spiccavano vessilli e bandiere tricolore.Noi del comitato organizzativo ringraziamo volontari, sponsor e chiunque abbia fornito il suo aiuto a questa, a mio parere, riusci-tissima manifestazione, che mai come quest’anno ha avuto elogi e consensi dalla stampa e soprattutto da podisti e maratoneti.Grazie a tutti,

Ferrari Daniele - Comitato organizzatore

fatto bene ai partecipanti, ma anche alla co-munità: il guadagno della giornata infatti è stato devoluto al SAP, l’importante servizio per i ragazzi disabili dei nostri comuni.Non perdete i prossimi appuntamenti. Vi aspettiamo ai pomeriggi della salute e ai prossimi prelievi domenica 20 e lunedì 21 novembre. Donare il sangue fa bene a tutti: in entrambi i giorni sarà possibile effettuare le analisi del sangue gratuitamente sia per diventare nuovi donatori, sia per il control-lo annuale. Ecco perché donare il sangue è un appuntamento con la salute: aiuta chi ne ha bisogno, ma è un utile controllo an-che per chi dona.


respingendo da sola gli attacchi che le veniva-no portati da due simulati aggressori.Al termine della manifestazione il maestro Marco Chiminazzo (cintura nera 5° dan), in-sieme con il maestro Claudio Tusini, istruttore della scuola Shotokan di San Felice sul Panaro, hanno offerto una spettacolare dimostrazione di alcune tecniche di shiwari, rompendo con la sola forza della mano spessi strati di tavolette di legno e di mattonelle.Gli atleti della Nishiyama hanno ancora una volta mostrato al pubblico il significato pro-fondo di questa nobile disciplina, basata sul controllo di sé e sulla padronanza del proprio corpo, e retta dal principio per cui la forza e le tecniche di combattimento acquisite non vengono mai usate come strumento di offesa, ma di difesa. Il karate non è solo uno sport, in-somma, ma una disciplina educativa, adatta per questo anche ai bambini più piccoli.

Chiara Bosi

• SPORT • ASSOCIAZIONISMO • SPORT • ASSOCIAZIONISMO •

KARATE: UNO SPORT PER CRESCERE La dimostrazione della scuola Nishiyama in occasione del Trofeo San Matteo

SOLIDARIETÀ IN BICICLETTABambini bielorissi ospiti dei giovani ciclisti di Gattatico

Da sinistra: il maestro Marco Chiminazzo, Cristina Gilioli, Alan Macchioni, Saverio Cantoni, Vittoria Conte, Giulia Paterlini, Rosaria Giove, Angelica Bettati, Alessandro Martinelli, Daniele Marolda, Giulia Ferrari, Simone Davolio, Marta Pedrazzoli, Chiara Spaggiari, Francesco Varrella, Matteo Baiano, Gloria Donelli, Beatrice Zambonini, Lorenzo Sartorelli,

Gaia Scurria, Emanuele Papaleo, Andrea Cabras, il maestro Claudio Tusini

Ciclismo e solidarietà si sono uniti in luglio sotto la bandiera della Ciclistica Gattatico GFM: un gruppo di sette bambini bielorussi è infatti stato accolto festosamente dai gio-vanissimi coetanei della squadra ciclistica rossoblù per condividere il pomeriggio pe-dalando sulla ciclopista di Praticello e poi, la sera, tutti insieme a proseguire la festa nella sede sociale dello storico sodalizio presie-duto da Marco Donelli. Insomma, una bella giornata non solo per i bimbi bielorussi, ma anche per i pedalatori in erba reggiani, che per una volta non sono montati in sella per vincere una gara, ma – come in tutti i loro allenamenti – per il piacere di divertirsi con la bicicletta. Una giornata, alla quale ha pre-so parte anche il sindaco di Gattatico Gianni Maiola, che è stata possibile grazie all’im-pegno dei dirigenti della Ciclistica Gattatico GFM, con in prima fila l’infaticabile Grazia-no Panciroli, ma anche dei genitori dei gio-vanissimi rossoblù e degli accompagnatori dei bimbi bielorussi. “Una bella esperienza per tutti – ha sottoli-neato lo stesso Panciroli, direttore sportivo dei Giovanissimi – che conferma come nella nostra società si badi anche all’aspetto so-ciale che lo sport sa offrire. Il ciclismo, an-che in questa occasione, si è rivelato un ottimo stru-mento di coe-sione”.

Dopo la parentesi delle vacanze estive, è ripre-sa a pieno ritmo l’attività della scuola di karate Nishiyama di Sant’Ilario d’Enza, tra le cui fila militano numerosi giovani atleti di Praticello. Anche quest’anno al programma dei corsi, che si tengono presso la palestra di via Roma, la Nishiyama unisce l’impegno nella divulgazio-ne dei principi e delle finalità di questa antica arte marziale.Non poteva mancare il consueto appuntamento della Fiera di San Matteo, in occasione della quale, domenica 26 settembre, gli atleti della Nishiyama, dagli allievi più giovani ai compo-nenti della squadra che nell’ultimo campionato nazionale ha ottenuto clamorosi successi (tra cui il primo posto nel kata a squadre femminile cinture blu/nere), si sono esibiti in alcuni kata (serie di attacchi e parate) e dimostrazioni di kumite (combattimento). L’istruttrice Cristina Gilioli, due volte campio-nessa italiana, ha poi dato prova dell’efficacia del karate come strumento di difesa personale,


GRAN GALA DEL CALCIOl’impegno di alcuni genitori è arrivata a oggi con 120 ragazzi iscritti alla scuola calcio. Questi sforzi e questo impegno hanno con-solidato la struttura organizzativa definendo incarichi e obiettivi, portando il Gattatico Club a essere oggi una delle migliori società sportive della Val d’ Enza, capace di aggre-gare volontari e sportivi impegnati negli or-ganismi di direzione. L’acquisizione dell’AC Gattatico è una scel-ta che guarda al futuro: per noi l’unione delle due società ha sicuramente completato un discorso di continuità fra la scuola calcio e i dilettanti, un progetto per formare e far cre-

scere i ragazzi del paese dalla scuola calcio alla 1^ squadra. Questo atto, che si è ufficia-lizzato l’11 settembre 2011, ha portato a una riorganizzazione di tutta la società con un di-rettivo societario composto da 11 membri e un esecutivo composto di 5 membri dei vari settori con il compito di gestione immediata e fattiva. La parte tecnica è composta da un direttore sportivo con ruolo di coordinatore fra le società sportive del territorio, da un di-rettore tecnico che segue gli allenatori nelle loro attività, da un coordinatore sociale che segue la parte di coinvolgimento dei giocato-ri nell’ambito sportivo, da una segreteria or-ganizzativa per l’espletamento di tutte le atti-vità legate ai tesserati. Sul palco del galà sono state presentate tutte le squadre, dai bambini

agli adulti, dopodiché è segui-to il commovente discorso del Miro (Carretti Enrico) e il sa-luto delle istituzioni comunali, che hanno appoggiato questo progetto. Come ha detto il no-stro presidente Pierluca Goniz-zi, il calcio a Gattatico è fatto di ‘volontari, allenatori e atleti con un cuore grande, fatto di passione, un volontariato im-pegnato in una grande attività per lo sport, per le famiglie e per tutti gli sportivi’.

Un momento dell’incontro


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La Piazza - Novembre 2011 - n°92