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La prima guerra mondiale Bibliografia : A. Brancati, Trebi Pagliarani, Dialogo con la storia, vol.3, La Nuova Italia

La prima guerra mondiale‘  La rottura degli equilibri disegnati da Bismark Rivalità economiche EUROPA DIVISA Spinte nazionalistiche Aggressività GERMANIA Guglielmo II F R A N

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La prima guerra mondiale

Bibliografia: A. Brancati, Trebi Pagliarani, Dialogo con la storia, vol.3, La Nuova Italia

① La rottura degli equilibri disegnati da Bismark

EUROPA DIVISARivalità economiche Spinte nazionalistiche

AggressivitàGERMANIA

Guglielmo II

FRANCIA

spirito di riv

alsa

INGHILTERRA: minacciato

il suo predominio navale

RUSSIA

Deteriorati r

apporti Austria

IMPEROAUSTRO-

UNGARICO

ITALIA

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ICI

Tripliceintesa

Triplicealleanza

esito

② Le due crisi marocchine: 1905 e 1911

COLONIZZAZIONE:Africa e Asia

sotto dominio EU FRANCIA

SPAGNA

MaroccoStato indipendente

Via libera da:1902 Italia1904 Inghilterra

EgittoZona influenza

britannica

esitoCOLONIZZAZIONE:

GERMANIA in ritardo

Interferisce con interessistrategici e commerciali FR/GB

MaroccoProtettorato francese

Congo (FR)(Parte) GERMANIA→

CRISIorlo conflitto

Maroccofrancese

Ceuta/Melillaenclaves

spagnole

DifendeINDIP

1. FI

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annette

③ Le rivendicazioni nazionali dei Serbi

CRISI penisola balcanica Impero TURCO

Impero AUSTRO-UNGARICO

GIOVANI TURCHI:ModernizzazioneEuropeizzazione

Tensioni interne

CRISI Serbia:Nucleo

Irredentisti1908

BOSNIA-ERZEGOVINA

Obiettivo

Riunire in un unico stato gli slavi del sud (iugoslavi:

servi, bosniaci, sloveni e croatiCongresso Berlino: Serbia, Romania e Montenegro indipendentiBosnia-Erzegovina ancora turca ma sotto la tutela amministrativa dell'AUSTRIA

1. FI

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ICI

VIOLAZIONE Congresso Berlino 1878

④ Le due guerre balcaniche

LEGA BALCANICASerbia+Grecia

Montenegro+BulgariaSottrae MACEDONIA

SUCCESSO della coalizione

1912

Turchia rinuncia territori EUTranne Costantinopoli

DISSENSI tra vincitori

Trattato Londra (mag 1913)

Turchia

vs

2°GUERRA

BALCANICAGiu-ago

1913

BulgariaSerbia, GreciaMontenegro Romania

vs

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1° GUERRA BALCANICA 1912

impegnato contro l'Italiaper il controllo della Libia

IMPERO OTTOMANO

④ Le due guerre balcaniche

Pace Bucarest(Romania)

ago 1913

SERBIA:Kossovo e Macedonia (quasi tutta)

(raddoppia il suo territorio)

GRECIA:Creta, Salonicco, la regione dell'Epiro,

parte della Macedonia (fino a Bitola) e Cavala

TURCHIA:Tracia

ALBANIAIndipendente

Interesse ITALIA

2° GUERRA BALCANICAGiu-ago 1913

1. FI

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parte del suo territorio spartito tra

Serbia, MontenegroGrecia

MONTENEGRO:lembo dell'Albania settentrionale e la parte di Novi Pazar

ROMANIA:Silistra, quasi tutta la Dobrugia e parte

della costa bulgara sul Mar Nero.

⑤ La “polveriera balcanica”

ESITO NEGATIVO delleguerre balcaniche

BALCANI“polveriera”

AUSTRIA ↔ Serbia rafforzata

(pretese Bosnia-Erz.)TURCHIA:

Scompare quasi completamente

dal panorama EU

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ICI

STATI BALCANICIdelusi dal

trattamento subito

RUSSIAdelusa perché

non conquista lo stretto dei Dardanelli

ITALIAin netto contrasto

con l'AUSTRIA → Pretese su Albania

→ Terre irredente

I confiniprima delleGuerreBalcaniche

I confini dopo leGuerreBalcaniche

indipendente(trattato di Londra 1913)

Non accetta annessione della Bosnia-Erzegovina

all'impero Austro-Ungarico (1908)

Scompare quasi del tuttoDall'Europa

Tranne che perTRACIA e Costantinopoli

annette parteMacedonia

(espansione Nord)SERBIA

Impero ottomano

(TURCHI)

SITUAZIONE BALCANICAdopo le guerre balcaniche

1912-1913

BOSNIA

Crescono le tensionietnico-politiche

Inso

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GRECIA

annette parteMacedonia

(espansione SUD) BULGARIA

annette parteMacedonia

(espansione SUD)

ALBANIA

INGHILTERRA GERMANIA↔rivalità economica

coloniale

FRANCIA GERMANIA ↔Riconquista Alsazia/Lorena

GERMANIAPolitica aggressiva

di Guglielmo II

GERMANIASpinte nazionaliste

AUSTRIA RUSSIA↔Controllo dei Balcani

IRREDENTISMIItalia, Serbia, Polonia,

penisola balcanica

CAUSE DELLA PRIMA

GUERRA MONDIALEFRANCIA<--> GERMANIA

Desiderio di rivalsa

CAUSE

POLITICHE

CAUSEECONOMICHE

CAUSE

CULTURALI

① L'uccisione dell'erede al trono d'Austria e l'inizio delle ostilità

28 giugno 1914Sarajevo (Bosnia)

uccisiFrancesco Ferdinando e

sua moglie Sofia

AUSTRIAoccasione di dare una

lezione alla Serbia

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La scintillaGavrilo Princip

società patriottica segreta“Grande Serbia”

23 luglio 1914*

Richieste durissime(limitazione sovranità

serba)

ULTIMATUM48 ORE

SERBIA

28 luglio 1914Austria dichiara

guerraAUSTRIA vuole una resa

incondizionata

tenta conciliazionerespinge solo le clausole

più vessatorie

② Scatta il sistema delle alleanze

NOVITÀmobilitazione

generale

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AUSTRIA SERBIA

Masse di uominida riunire, equipaggiare

addestrare

Guerra lampo Tutte le energie produttiveimpegnate nello sforzo bellico

3 agosto 1914tutte le diplomazie

hanno inviato le dichiarazioni di guerra

GERMANIA(vs RUS, FR)

RUSSIA

FRANCIA

Alleate

Alleate

③ Invasione del Belgio e ingresso in guerra dell'Inghilterra

Il piano diAlfred

von Schlieffen (1898-1905)

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POH

elmuth von M

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Grave errore politico-psicologico

1) Mettere rapidamente fuori combattimento FRANCIA

INGHILTERRA4 agosto 1914

2) difesa del fronte orientaleRUSSIA

attaccare alle spalleesercito FR

Mobilitazione russalenta per la carenza

delle ferrovie e per le grandi distanze

4 agosto 1914 invade il BELGIO

(neutrale)GERMANIAvista come

Simbolo della violenzae dell'arbitrio degli “Imperi Centrali”

FRANCIA

Preoccupata dalla presenza tedesca sulle

coste della Manica

Battaglia fiume MARNA

(affluente della Senna)

6-12 settembre

Dà il tempo

accanitaresistenza

④ La resistenza Belga infrange l'illusione della guerra lampo

BELGIO

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GERMANIA

Blocca l'esercito tedescoper 2 settimane

GERMANIAarretra sul fiume AISNE

FRANCIASchiera le truppe sul confine

INGHILTERRAManda reparti

Guerra di movimento

Guerra di posizione

Battaglia Tannenberg26-29 agosto

⑤ La guerra si stabilizza anche sul fronte orientale2.

1914

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GERMANIAPRUSSIARUSSIABenché impreparata invade

Guerra di movimento

Guerra di posizione

Contingentidal fronte occidentale

Battaglia laghi Masuri8-10 settembre

AUSTRIAcostretta ad

abbandonare la Galizia

Non

osta

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Ludwig Hindeburggenerale tedesco

Autunno 1914GUERRA NAVALE

Inghilterra-Germania

⑥ Gli scenari extraeuropei del conflitto2.

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Vittoria inglesepresso Isole Falkland

8 dicembre 1914

Germania usa navi corsare (falsi mercantili)sorprendendo la marina inglese

Colonizzazione allo scoppio della prima guerra mondiale

⑥ Gli scenari extraeuropei del conflitto2.

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GIAPPONEAmpliamento in Cina

7 novembre 1914 porto Kiaochow

(protettorato tedescoin Cina)

Coalizione INTESACOLONIE TEDESCHE IN AFRICA(Africa sud-occidentale, Togo, Camerun

Africa orientale tedesca)

TURCHIACittà russesul Caucaso

GERMANIAAllea

INGHILTERRA Conquista di Bassora(Mesopotamia)

22 nov 1914

GUERRA MONDIALE

Uso in Europa dei“reparti” coloniali

STATI IN GUERRA NEL 19142.

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Le forze dell'INTESA

Austria-Ungheria

Forze degli “Imperi centrali”

Francia

Giappone

Belgio

Inghilterra

Romania

Russia

Serbia

Bulgaria

Germania

Impero Turco

La dichiarazione di neutralità dell'Italia3.

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Austria-Ungheria

Dichiarazione di guerra

ITALIA colta di sorpresa

Guerra offensiva in

contrasto con il trattato d'alleanza

2 ago 1914NEUTRALITÀ

Francia

Sguarnisce frontiera alpinae le sposta in difesa di Parigi

Il paese diviso tra interventisti e neutralisti3.

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Austria-UngheriaITALIA Cerca di ottenere

compensi territorialiper restare neutrale

neutralisti

Ago 1914Mag 1915

● Socialisti: no proletari “carne da cannone”

● Cattolici: contrari all'inutile strage

● Giolitti: Italia fragile e maggiori benefici come fornitrice di beni

interventisti

● Nazionalisti: D'annunzio 4° guerra di indipendenza→

● Irredentisti trentini: Cesare Battisti Trentino e Venezia Giulia→

● Interventisti democratici: Bissolati e Salvemini - In supporto delle democrazie (FR/GB) e contro gli autoritarismi (AUS/GER)

● Fuoriusciti dal Partito socialista: Mussolini la guerra →poteva favorire la rivoluzione (società nuova)

L'Italia sigla in segreto il Patto di Londra con l'Intesa3.

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Sidney SonninoMinistro esteri

PATTO DI LONDRA26 aprile 1915

● Annessione Istria e Venezia tridentina

Forze INTESA

● Annessione Dodecaneso e Dalmazia

● Equo compenso coloniale spartizione colonie tedesche Africa

ITALIA in guerraEntro 30 gg

Patto segretofino al 1917

Impegno preso deve essereratificato dal parlamento (ignaro e per lo più neutrale)

Mobilitazione interventistiTrascinare

opinione pubblicae deputati in guerra

L'Italia entra in guerra3.

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Radiose giornate dimaggio

Antonio SalandraPrimo ministro

subentrato a Giolitti

Interventisti(D'annunzio)

Trascinare opinione pubblica

e deputati in guerra

Parlamento (maggioranza neutrale)

13 maggioSalandra

si dimette

Non convinceil Parlamento

Re Vittorio Emanuele IIIfavorevolealla guerralo convince

a restare

L'Italia entra in guerra3.

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Antonio SalandraPrimo ministro

20 maggioMozione approvazionepieni poteri al governo

in caso di guerra

● Fermo atteggiamento re● Giolitti si ritira in Piemonte

● Violente manifestazioni di piazza

Parlamento (disorientato)

Vota i pieni poteri a SALANDRA

Opposizione e SocialistiTURATI

denuncia metodoantiparlamentare

OpposizioneCattolici (Miglioli)

24 mag 1915Italia dichiara guerra Austria

La guerra di posizione sul fronte occidentale4.

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ne FallimentoGuerra lampo

Fronte: Dal Mare del Nord fino alla Svizzera

poi anche Trentino e Venezia-Giulia

Germania

Guerra di posizionetrincee

Il sistema delle trincee4.

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ne AUSTRO-TEDESCHINon riescono

a sfondare

stalloGuerra di posizione

trinceeANGLO-FRANCESI

Contengono ma non riesconoa contrattaccare

Da rifugio provvisorioA spazi attrezzati

Soldati esposti a:● intemperie

● Condizioni igieniche terribili● malnutrizione

Soldati esposti a:● Artiglieria

● cecchini

Tra inedia e assalti

sanguinoso

Il fronte orientale4.

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AUSTRO-TEDESCHI RUSSIIn fuga

Cacciano i Russi daGalizia, Polonia e Lituania

SERBIAFuori combattimento

Bulgaria

Turchia Fronte orientale:Dal Mar baltico al mare Egeo

aiut

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Il fronte turco e il genocidio degli Armeni4.

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ne INTESA(idea Churchill)

Spedizione navale Dardanelli

via comunicazione con Russia

ARMENI (cristiani)Nord-est impero ottomano

Zar russoDifensore

Resistenza

Turchia

● Sistematica repressione● Deportazione● Sterminio di massa

Fallimento

Sospetta

ti

di connivenza

L'esercito italiano sul fronte dell'Isonzo e del Carso4.

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ne ITALIAin guerra

Spedizione oltre il confineaustriaco

*CADORNA prende Gorizia

Giugno-dicembre 1915Quattro battaglie dell'Isonzo

Resistenza

Austria

Risultati modesti

Perdite ingenti● Valore● Spirito di

sacrificio● Esercito male equipaggiato● Scarsamente armato● Guidati da comandanti non

all'altezza (regole tattiche e strategiche ottocentesche)

inverno ITALIA - Guerra di posizionetrincee

1916: il terzo anno di guerra4.

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ne Anno duroper tutti

No mutamenti importanti

Perdite ingenti

Battaglia di Verdun(feb-lug)

Approvvigionamentidifficili

Battaglia sulla Somme(giu-nov)

StragiSenza esito

definitivo

La guerra sul mare e la battaglia dello Jutland4.

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ne rompere il blocco navaleanglo/francese

Battaglia dello JutlandDK (31 mag 1916)

Mette a dura provagli alleati

sottomarini

Germaniaamericani

Flotta inglese gravi perditetedeschi si ritirano

nel mar baltico

IRRITAZ ION

E

affondamentonavi commercialiLusitania

La spedizione punitiva austriaca contro l'Italia4.

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ne Trentino(punizione per il

tradimento Italia)

GERMANIAIntervento risolutivo

Superioritànumerica

StrafexpeditionAustria

Austriasta per capitolare

Sconfitta italiana

Intervento

RUSSI

A MORTE GLIIRREDENTISTI!

Cesare BattistiFabio Filzi

Damiano ChiesaNazario Sauro

Paolo Boselli (1838-1932)Patriota e ministro

Il ministro Boselli e l'offensiva sull'Isonzo4.

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ne TrentinoMostra debolezza esercito

italiano

SALANDRAsi dimette Nuovo governo di

“concentrazione nazionale”

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28 ago 1916Italia dichiara guerra Germania

ITALIAoffensiva Isonzo

ago 1916

conquista GoriziaMonti: san Michele

e Sabotino

A costo di enormi perdite

4. 19

15-19

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La morte di Francesco Giuseppe e il fallimento delle proposte di pace

Carlo I (1887-1922)Imperatore nov. 1916

“salvezza della monarchiaè nella pace”

GermaniaConcorde cerca mediazione

Papa Benedetto XVDenuncia

“inutile strage”

David Lloyd GeorgePrimo ministro ING

Momentosfavorevole

Germania e Austria si

rifiutano di abbandonare i

territori occupati

“guerra a oltranza”

L'opposizione socialista alla guerra4.

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CONFERENZE INTERNAZIONALI

SVIZZERA1915 Zimmerwald

1916 Kienthalin pezziMovimento

socialista

GUERRA

Conflitto deleterioPer proletariato

Posizioneunanime

Pace senzaVinti/vincitori/annessioni

Disfattis

mo

rivoluzionario

Boicottare la guerra

Sconfitta del proprio paese

Rivoluzione comunista

Rosa Luxemburg

Spartachisti tedeschi

Lega Spartaco

BolscevichiLenin

Le esigenze di una guerra ad oltranza4.

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Popolazione civile

FRONTE INTERNO

gestireattentamente

GUERRAdi logoramento

Carenze

Attività economiche(produzione distribuzione)→

Materiale bellico (armi, munizioni...) e

viveri

OrganizzazionetrasportiApprovvigionamenti

Materie prime/viveri

Scambicommerciali

Blocconavale

Abbandonocampagne

Conversione attivitàindustriale

Produzionebellica

Produzione mobilitata4.

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Pianificazione alimentare

Conversione attivitàindustriale

Produzionebellica

Razionamentoconsumi

Controlloprezzi

Attività economichemilitarizzate

Sospensione codice civile e

diritti civili (sciopero)

Appositi organismi di StatoING - Ministero delle armi

ITA – Ministero delle armi e munizioni

creatiGER - “socialismo di guerra”

Walther Rathernau (industriale): efficiente apparato

che amministrava e gestiva la produzione, rifornimenti, il razionamento alimentare

ECONOMIA a pieno ritmoma solo nel settore bellico

Prestiti di guerra e conseguenze sociali4.

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IndispensabileContributo Pop. civile

Prestiti di guerra(buoni del tesoro)

Attività economichemilitarizzate

Sospensione codice civile e diritti civili (sciopero)

Per finanziareguerra

AccentramentoPoteri

nelle mani dello Stato

Isolamentominoranze politiche (contrarie alla guerra)

Grandi profittiGrandi gruppi Industriali (commesse statali/assenze disordini sociali)

Donne al lavoro4.

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Ingresso delle donnenel mondo del lavoro

Rivendicazione diritto di voto

Scarsamanodopera

Lavori maschili:Autisti (bus-metro)Operaie nei cantieri navaliLavoro agricolo

ING – parità di salari (timore di eccessivo uso di manodopera femminile)

Sconvolgimentosociale

Dopo il 1918tassi di

occupazione femminile = 1914

Ruolo subordinato (vita economica, sociale e politica)

Cens

ura

Il ruolo della propaganda4.

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Esperienzaterribile

PropagandaBuoni motivi per combattere: difesa patria, civiltà, maggiore benessere

Necessità di tenerealto il morale

Entusiasmo per la

Guerra

Controlloinformazione

Regime parlamentareliberal-democratico

Autoritarismomilitarismo

Soffocare proteste, dissenso e il disfattismo

Propaganda pacifista

Fronte e fronte interno nel 19174.

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Logora gli animi dei

soldatiInverno rigido

DiserzioneAutolesionismo

Ammutinamento

Insofferenzagenerale

Guerra lunga

Malcontentoper le vite perdute

Arricc

him

ento

spec

ulat

ori

Disciplin

a brutale

(decim

azione)

Fronte e fronte interno nel 19174.

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Logora gli animi dei

civiliStanchezza

(guerra lunga)

Grande rivoltaTORINO 22/8/1917

(pane)

AumentoCaro-vita/inflazione

Razionamento

AumentoPrezzi Beni prima nec.

Operai in sciopero

InterventoSoldati26/08

MORTI50 civili

10 soldati

Il ritiro della Russia6.

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InsurrezioneRIVOLUZIONI

FEB/OTT

GUERRAAbdicazione ZAR

Non se ne terrà conto alla fine della guerra*** gov sovietico ritenuto illegittimo

Governo rivoluzionario

comunista

Rivoluzione d'ottobre

BolscevichiLenin

Dispotismo dello ZarMalcontento pop

RUSSIAesce dalla guerra

Dic 1917 armistizio di Brest-LitovskPACE marzo 1918

Disfatta di Caporetto6.

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Duro colpoper Intesa

Carso

Crollo fronteRUSSO

Ingente perdita di uomini e mezzi

40 divisioni sul fronte W

Austria/Germania

ITALIA 23-24 ott 1918 Caporetto

Alti comandi ITA accusano ● Viltà di alcuni reparti● Disfattismo (socialisti e

cattolici)

La difesa sul Piave6.

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Rifornire il fronte di materiale bellico

ITALIAFerma reazione

Ministero di unità nazionaleVittorio Emanuele Orlando

MobilitazioneForza lavoro

ESERCITOLinea del Piave

Armando Diaz (sost. Cadorna)

Veterani + “soldatini”

Resistenzae riscossa

SviluppoCoscienza nazionale

Appoggio so

cialis

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Procedere compatti per difendere la

nazione

Gli Stati Uniti intervengono nel conflitto6.

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Uomini (2mln)ViveriMezzi

1917 USAWoodrow Wilson

INDEBITAMENTOEUROPA

● Viveri● Materie prime● Prodotti industriali finiti

GuerraA fianco della

INTESA

Contrapposizionedemocrazia-autoritarismi

Due fallite offensive degli Imperi centrali6.

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Anglo-francesi arretrano fino alla MARNA

Comandante (FR) FochControffensiva 2°batt della Marna

Inesorabile ritiratatedesca

Primavera 1918Offensiva finale

IMPERI CENTRALIGermaniaGuglielmo II

Battaglia di Amiens(8-11 ago)

Giornate nere dell'esercito tedesco

Battaglia del Kaiser

Marzo 1918

AustriaAttacca PIAVE

La battaglia di Vittorio Veneto e l'armistizio di Villa Giusti6.

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Turchia e Bulgaria

Impero scricchiola a causa delle insofferenze dei tanti

popoli sottomessi

AustriaEsercito compatto

Richiestadi PACE

Sfondamento fronte austriaco

a Vittorio VenetoRitirata

DISFATTA

3 novembre 1918AUSTRIA armistizio

Fine della guerra: Germania e Austria diventano repubbliche6.

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Armistizio a Compiègne

Friedrich Ebert (socialdemocratico)

Kaiser abdica11 nov 1918GERMANIA

repubblica

Rivolta(1 settimana)

12 nov 1918AUSTRIArepubblica

Carlo I abdica

13 nov 1918UNGHERIA

Repubblica indipendente

Fine del 2° reich tedesco dopo meno di 50 anni Fine degli Asburgo

dopo 7 secoli di regno (Austria) e 5 secoli di Impero

Prima Guerra mondiale

fine