24
La raccolta domiciliare e l’applicazione della tariffa puntuale nel comune di Mantova Anzio Negrini - Direttore Anzio Negrini Direttore Mantova Ambiente Data 5 febbraio 2016

La raccolta domiciliare e l’applicazione della tariffa ... · • Raccolta e smaltimento rifiuti • Spazzamento stradale e servizio neve • Consulenza e gestione tariffa rifiuti

Embed Size (px)

Citation preview

La raccolta domiciliare e l’applicazione della tariffa puntualenel comune di Mantova

Anzio Negrini - DirettoreMantova AmbienteGruppo Tea

Anzio Negrini

Direttore Mantova Ambiente

Data5 febbraio 2016

Chi è Mantova Ambiente

Mantova Ambiente è una società del Gruppo Tea, multiutility che gestisce i servizi pubblici di interesse generale ambientali, energetici e idrici.

1

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Data5 febbraio 2016

Mantova Ambiente si occupa di :

• Raccolta e smaltimento rifiuti• Spazzamento stradale e servizio neve• Consulenza e gestione tariffa rifiuti• Verde pubblico

Opera per la quasi totalità dei Comuni mantovani (64 su 70) e gestisce il servizio d’igiene urbana anche a Settimo Milanese.

La Società ha circa 270 dipendenti, 6 cantieri, diverse unità operative sul territorio, una discarica per rifiuti urbani ed assimilati, un impianto di trattamento meccanico-biologico per la lavorazione del secco residuo, un impianto di compostaggio per organico e vegetale e più di 150 mezzi impiegati nei servizi di raccolta e trasporto di rifiuti urbani e speciali.

Chi è Mantova Ambiente

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Data5 febbraio 2016

Nell’ormai lontano 2002 le opzioni che risultavano disponibili in tema di smaltimento dei rifiuti urbani, erano essenzialmente 3:

2. di tipo tradizionale 1. che, per quel tempo, pareva

essere una scelta da pionieri...

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

1. DISCARICA:

• consumo di suolo • inquinamento • alti costi di investimento e gestione • problemi futuri di gestione

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

2. INCENERITORE:

• emissioni inquinanti • scarsa efficienza produzione energia • enormi costi di investimento• elevati costi di gestione

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

L’area servita ed il confronto dei costi

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Valori della raccolta differenziata anno 2014Area Mn Ambiente: 76,5%Lombardia: circa il 53%Nord: circa il 54%Italia: circa il 42%

Nei comuni serviti da Mantova ambiente le rateizzazioni per lo start up, gli accantonamenti per costi non coperti ed i disavanzi delle precedenti annualità, nel 2014, hanno un’incidenza di 11,96 €/ab/anno, che porta il valore totale di costo (CTOT) da 129,21 a 117,25 €/ab/anno

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

LA NOSTRA SCELTA FU:

3. RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA DELLE FRAZIONI RICICLABILI

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Differenziamo! non è più uno slogan, ma è una buona pratica per un’intera provincia

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

LA NOSTRA SCELTA FU:

Ampliamento e ristrutturazione dell’impianto di compostaggio di Pieve di Coriano per il recupero della frazione organica

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

LA NOSTRA SCELTA FU:

Profonda ristrutturazione dell’impianto di trattamento meccanico-biologico di Ceresara.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

Data00-00-0000

L’impianto di Ceresara con trattamento meccanico biologico, in particolare, opera un importante recupero di materia nei confronti di quei flussi di rifiuti sempre più residuali rispetto alla raccolta differenziata spinta (rifiuti urbani indifferenziabili, rifiuti ingombranti, frazioni di raccolta differenziata di scarsa qualità - e quindi non avviabile al recupero di filiera - e altri rifiuti speciali eterogenei e difficilmente riciclabili), minimizzando così l’uso della discarica.

Dall’attività di questo impianto si ottiene una frazione combustibile da avviare a recupero energetico, una frazione organica biostabilizzata e si recuperano metalli ferrosi e non ferrosi da avviare al recupero di materia.

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di RaccoltaRecuperosmaltimento

RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: UNA SCELTA VINCENTE

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

La scelta del sistema di

RaccoltaRecuperosmaltimento

RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: UNA SCELTA VINCENTE

• riduzione dei rifiuti prodotti• riduzione dei costi di trattamento• recupero di materia• efficientamento della produzione

energetica• riduzione impatti ambientali

(minore inquinamento, minore consumo di suolo, etc.)

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

e un servizio su misura

RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: I RISULTATI DI UNA SCELTA

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: I RISULTATI DI UNA SCELTA

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

RACCOLTA DIFFERENZIATA SPINTA: I RISULTATI DI UNA SCELTA

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

58 Comuni serviti da Mantova Ambiente hanno ricevuto a luglio 2015  l’attestato di “Comune Riciclone”;24 Comuni hanno inoltre ricevuto l’attestato “Zerowaste” per aver ottenuto, nel corso del 2014, una produzione pro capite di rifiuto avviato allo smaltimento inferiore a 75 kg/ab/anno (Indifferenziato + ingombranti + rifiuti dallo spazzamento).

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONE

Dal 1 gennaio 2014 in tutti i Comuni Italiani è stata istituita la nuova Imposta Unica Comunale più nota con il nome di IUC (art. 1 commi 639 – 731 L. n°147 del 27/12/’13 e s.m.i.).La IUC è composta da tre distinti tributi che sono: l’Imposta Comunale sugli Immobili (IMU), il Tributo sui servizi indivisibili (TASI) e la Tassa sui rifiuti (TARI) Nei comuni in cui è stata attivata la misurazione della frazione secca residua (rifiuto indifferenziato) in luogo della TARI, (Tassa per i Rifiuti) viene applicato un prelievo in forma di CORRISPETTIVO.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONELa modalità di calcolo del prelievo è così articolato (tariffa trinomia): quota fissa - per le utenze domestiche: è determinata una tariffa (€/mq) diversificata in base al numero di componenti il nucleo familiare - per le utenze non domestiche: è determinata una tariffa (€/mq) diversificata in base alla tipologia di attività svolta;quota variabile 1 – costi per la raccolta differenziata - per le utenze domestiche: è determinata una tariffa (€/Utenza) in forma parametrica rispetto al numero di componenti del nucleo familiare - per le utenze non domestiche: è determinata una tariffa (€/mq) con riferimento alla tipologia di attività svolta ed alla diversa attitudine alla produzione di rifiuti;quota variabile 2 (a misura) - per tutte le tipologie di utenza: è determinata una tariffa base in ragione della quantificazione volumetrica (litri) del rifiuto residuo secco conferibile. La quota si applica come segue: a) anche in assenza di svuotamenti si applica sempre il costo riferito alla soglia minima indicata nella Delibera comunale di approvazione delle tariffe, considerato tale limite minimo il valore ineludibile di conferimento di detta frazione di rifiuto; b) agli svuotamenti eccedenti effettuati e rientranti nel limite dei conferimenti fino alla soglia superiore si applica lo stesso costo della soglia inferiore; c) agli svuotamenti eccedenti effettuati oltre il limite della soglia superiore si applica il costo maggiorato per la sola parte eccedente.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONE

La quota fissa contiene i costi strutturali e di investimento del servizio per il suo mantenimento in essere.La prima variabile fa riferimento alla raccolta differenziata ed ai relativi costi ed è determinata in forma parametrica.La seconda variabile fa riferimento al rifiuto indifferenziato ed è determinata con un costo unitario espresso in €/litro. L’applicazione prevede una soglia inferiore, molto bassa, che è sempre pagata, mentre ogni ulteriore svuotamento effettuato viene contabilizzato in litri e fatturato a conguaglio.

I cardini su cui poggia il sistema di tariffazione applicato da Mantova Ambiente sono quindi la scelta del prelievo in forma di corrispettivo al posto della TARI e l’applicazione della tariffa puntuale basata sulla misurazione della frazione secca residua.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONE: IL CASO MANTOVA

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

MEZZI DI RACCOLTA PICCOLI E A METANO

IL SACCO GRIGIO CON IL TAG IDENTIFICATIVO

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONELe motivazioni del corrispettivo

- Copertura totale, tramite le tariffe, di tutti i costi relativi al servizio gestione rifiuti, compresi i costi diretti dei Comuni- Gestione della riscossione ordinaria e coattiva, senza rischi di mancate coperture dei Comuni- Non necessità di personale dedicato esclusivamente alla tariffa rifiuti- Uscita dei costi della gestione rifiuti dal bilancio comunale- Contenimento della riduzione dei trasferimenti statali- Supporto e formazione da parte del Gestore per tutta la parte burocratica (Regolamento RUA e Corrispettivo, PEF e relativa relazione, elaborazione tariffaria, predisposizione di tutti gli allegati per le delibere) e per momenti di formazione per il Comune e per i diversi target di utenze.-Gestione delle utenze (fornitura dispositivi per la raccolta differenziata, gestione database utenze e sistema di misura, emissione e incasso bollette e riscossione coattiva, sportelli territoriali e web, ecc…).

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONE

I vantaggi della tariffa puntuale

- Individuazione e corretta gestione (sia operativa sia tariffaria) dei grandi produttori di rifiuti indifferenziati- Rilevazione dello storico degli svuotamenti dell’indifferenziato, con comparazioni tra gli anni degli andamenti medi di categoria ed introduzione dei dovuti correttivi- Contenimento e razionalizzazione della produzione dell’indifferenziato, anche verso la raccolta differenziata tramite sensibilizzazione delle utenze verso una corretta separazione dei rifiuti e addebito degli svuotamenti del secco- Individuazione della categoria più pertinente rispetto alla propria attività (61 categorie)- Sistema di riduzioni (a fronte di condizioni oggettive) per coloro che conferiscono un minor quantitativo di rifiuto.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

SISTEMA DI RACCOLTA E TARIFFAZIONE

I Comuni serviti da Mantova Ambiente a tariffa puntuale, nel 2014, sono stati 30 di cui 29 a corrispettivo.La forma di prelievo a corrispettivo ha raggiunto il 47% dei Comuni serviti e ben il 70% del totale delle utenze servite.

Data5 febbraio 2016

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Grazie per l’attenzione.

A cura diAnzio Negrini - Direttore

Data5 febbraio 2016