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Ricerca-Azione, Pesaro 26-10-09
La ricercaLa ricerca--azioneazionenel progetto “apprendimenti e competenze:
dalla condivisione alla certificazione”
di Maria Chiara Michelinidi Maria Chiara Michelini
“Le pratiche dell’educazione forniscono dati, gli argomenti, che costituiscono i problemi dell’indagine; esse sono l’unica fonte di problemi fondamentali che devono essere studiati. Queste pratiche dell’educazione sono anche la prova definitiva del valore da attribuire al risultato di tutte le ricerche”
J. Dewey, Le fonti di una scienza dell’educazione, La Nuova Italia, Firenze, 1929 (1951), pag. 21
“Le pratiche dell’educazione forniscono dati, gli argomenti, che costituiscono i problemi dell’indagine; esse sono l’unica fontefonte di problemi fondamentali che devono essere studiati. Queste pratiche dell’educazione sono anche la prova definitiva del valoreprova definitiva del valore da attribuire al risultato di tutte le ricerche”
J. Dewey, Le fonti di una scienza dell’educazione, La Nuova Italia, Firenze, 1929 (1951), pag. 21
MRP
RICERCA TEORICA
RICERCA EMPIRICA
orientata alla
conoscenza
orientata alle
decisioni
quantitativa qualitativa quantitativa qualitativa
ricerca nomotetica (sperimentale)
ricerca idiografica (clinica)
ricerca operativa
ricerca-
azione
Caratteristiche della RCaratteristiche della R--A (Pourtois)A (Pourtois)
�� connessione con i problemi socialiconnessione con i problemi sociali
�� presa di coscienza del cambiamentopresa di coscienza del cambiamento
�� coinvolgimento esistenziale degli attoricoinvolgimento esistenziale degli attori
�� elaborazione delle transizionielaborazione delle transizioni
�� emancipazione degli attoriemancipazione degli attori
�� riabilitazione dellriabilitazione dell’’affettivitaffettivitàà e e delldell’’immaginarioimmaginario
�� efficaciaefficacia
Il paradigma della rIl paradigma della r--aasecondo Lewinsecondo Lewin
pianificazione
azione
osservazioneriflessione
valutazione
La ricercaLa ricerca--azioneazione(Baldacci M., La pedagogia come attivit(Baldacci M., La pedagogia come attivitàà razionale, Editori Riuniti, Roma, 2007, pag. 90razionale, Editori Riuniti, Roma, 2007, pag. 90))
SituazioneProblema
Progetto
Educativo
Effetti Previsti e Imprevisti
Studio di coerenza e valutazione
Azione Educativa
Modello Educativo
Autocorrezione
Per DeweyPer Dewey
“Di fronte alla situazione indeterminata, all’enigma, la persona può ritrarsi, sentendosi inadeguata, volgersi a qualcosa di più facile e rassicurante, indulgere alla fantasticheria, può ripiegare su sé stessa, oppure può guardare in faccia la realtà.Solo in questo caso comincia a riflettere.”
“Di fronte alla situazione indeterminata, all’enigma, la persona può ritrarsi, sentendosi inadeguata, volgersi a qualcosa di più facile e rassicurante, indulgere alla fantasticheria, può ripiegare su sé stessa, oppure può guardare in faccia la realtà.Solo in questo caso comincia a riflettere.”
“La funzione del pensiero riflessivo èquindi quella di trasformare una situazione in cui si è fatta esperienza di un’oscurità, un dubbio, un conflitto, o un disturbo di qualche sorta, in una situazione chiara, risolta, armoniosa.”
J. Dewey, Come pensiamo, 1910- 1933
“La funzione del pensiero riflessivo èquindi quella di trasformare una situazione in cui si è fatta esperienza di un’oscurità, un dubbio, un conflitto, o un disturbo di qualche sorta, in una situazione chiara, risolta, armoniosa.”
J. Dewey, Come pensiamo, 1910Come pensiamo, 1910-- 19331933
Per un modello di riflessivitPer un modello di riflessivitààDeweyDeweyCome pensiamoCome pensiamo
DeweyDeweyLogicaLogica
MezirowMezirowFasi della trasformazioneFasi della trasformazione
SchSchöönnSchema di indagineSchema di indagine
Suggestione
Intellettualizzazione
Idea come guida o ipotesi
Ragionamento
Controllo ipotesi mediante l’azione
Situazione indeterminata
Posizione di un problema
Determinazione di un problema-soluzione
Ragionamento
Riconoscimento operazionalità di fatti e situazioni
Dilemma disorientante
Autoesame o interludio di scandagliamento o valutazione critica assunti
Dallo iato, vuoto operativo, all’idea guida
Conversaz. tra due schemi di significato e pianificaz. di un percorso di azione
Acquisizione competenze, conoscenze, speri-mentazione provvisoria
Reinterpretazione della vita sulla nuova prospettiva
Sorpresa(riflessione nell’azione)
Impostazione del problema (che cos’è questo?)
Valutazione dell’impostazione del problema
Conversazione riflessiva«E se...?»
Sperimentazione e trasformazione del problema (vedere come e agire come)
“lo studio della coerenza tra le finalità, gli scopi, gli obiettivi del progetto (antecedenti) e gli effetti osservati (conseguenti) necessita di uno o più trattamenti sistematici dei dati, grazie a uno o più dispositivi di raffinamento della conoscenza dei fenomeni.”
Pourtois in Manuale critico della sperimentazione e della ricerca educativa,
FrancoAngeli, Milano, 1986, pag. 137
“lo studio della coerenza tra le finalità, gli scopi, gli obiettivi del progetto (antecedenti) e gli effetti osservati (conseguenti) necessita di uno o più trattamenti sistematici dei dati, grazie a uno o più dispositivi di raffinamento della conoscenza dei fenomeni.”
Pourtois in Manuale critico della sperimentazione e della ricerca educativa,
FrancoAngeli, Milano, 1986, pag. 137
La ricercaLa ricerca--azioneazionenel progetto “apprendimenti e competenze:
dalla condivisione alla certificazione”
Come orientare il curricolo alle competenze?
Progetto CSA SIS
Classe
Quali effetti? Su competenze, apprendimenti,
clima, organizzazione, collegialità, etc.
Studio di coerenza e valutazione
Attuazione progetto didattico in classe
Concezione competenze, concezione curricolo, concezione disciplina
Autocorrezione
Coinvolgimento
Consiglio di classe/team
e collegio docenti
Presentazione
Valutazione Intermedia
con presentazione in itinere delle riflessioni
scaturite con l’uso degli strumenti utilizzati per la
riflessione
Valutazione finale
Relazione sugli esiti complessivi
�Senso complessivo dell’esperienza
�Strategie didattiche privilegiate
�Cambiamenti introdotti nell’insegnamento
�Cambiamenti osservati nell’apprendimento
Riflessionesul lavoro svolto
Riflessione individuale
Invio della riflessione individuale
Discussione sugli elementi emersi nelle riflessioni individuali con particolare attenzione alla illustrazione di:
• Strategie didattiche privilegiate• Cambiamenti introdotti nell’insegnamento• Cambiamenti osservati nell’apprendimento
Sintesi degli incontri da parte dei coordinatori per evidenziare le criticitàe i punti di forza emersi
Discussione su casi proposti
Conversazione specifica sulle
strategie didattiche
Strumenti per la riflessione
Taccuino
Per un bilancio
Griglia per il setaccio delle strategie
Riflessionesul lavoro svolto
Riflessione individuale
Invio della riflessione individuale
Discussione sugli elementi emersi nelle riflessioni individuali con particolare attenzione alla illustrazione di:
• Strategie didattiche privilegiate• Cambiamenti introdotti nell’insegnamento• Cambiamenti osservati nell’apprendimento
Sintesi degli incontri da parte dei coordinatori per evidenziare le criticitàe i punti di forza emersi
Discussione su casi proposti
Conversazione specifica sulle
strategie didattiche
Strumenti per la riflessione
Taccuino
Per un bilancio
Griglia per il setaccio delle strategie
Riflessione
sul lavoro svolto
Riflessione individuale
Invio della riflessione individuale
Discussione sugli elementi emersi nelle
riflessioni individuali con particolare
attenzione alla illustrazione di:• Strategie didattiche privilegiate
• Cambiamenti introdotti nell’insegnamento
• Cambiamenti osservati nell’apprendimento
Sintesi degli incontri da parte dei
coordinatori per evidenziare le criticità e
i punti di forza emersi
Discussione su casi proposti
Conversazione specifica sulle strategie
didattiche
Strumenti per
la riflessione
Taccuino
Per un bilancio
Griglia per il setaccio
delle strategie
Coinvolgimento Cons. di
classe/team
e collegio docenti
Presentazione
Valutazione Intermedia
con presentazione in itinere delle
riflessioni scaturite con l’uso
degli strumenti utilizzati per la
riflessione
Valutazione finale
Relazione sugli esiti complessivi
•Senso complessivo dell’esperienza
•Strategie didattiche privilegiate
•Cambiamenti introdotti
nell’insegnamento
•Cambiamenti osservati
nell’apprendimento