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LA RINASCENZA CAROLINGIA (“RENOVATIO”) (VIII-IX secolo)
Europa carolingia (“Sacro Romano
Impero”), VIII-IX secolo
Formazione dello Stato della Chiesa *L’alleanza con la Chiesa garantirà ai sovrani carolingi il riconoscimento della loro auctoritas, consentendo loro di attuare le riforme amministrative e istituzionali. La dinastia carolingia appoggerà in particolare lo sviluppo del monachesimo benedettino
Espansione dell’Islam, VII-VIII secolo
Aquisgrana, Palazzo di Carlo Magno e Cappella Palatina
*Il Palazzo di Aquisgrana doveva ricordare il palazzo papale presso il Laterano a Roma, già ritenuto donazione di Costantino al papa. Carlo Magno veniva così celebrato come nuovo Costantino
ARCHITETTURA CAROLINGIA
Aquisgrana, Cappella Palatina, IX secolo
Aquisgrana, Cappella Palatina, IX secolo
Piano di San Gallo (Stiftsbibliothek), IX secolo (816-830): progetto ideale di un’abbazia carolingia?
Lorsch, Torhalle (porta dell’abbazia), VIII secolo (760-790)
Corvey (Germania), abbazia, IX secolo
Auxerre, Saint-Germain, cripta con affreschi, secolo IX (841-857)
PITTURA CAROLINGIA
Auxerre, Saint-Germain, cripta, Lapidazione di S. Stefano, affresco, sec. IX
Müstair (Cantone dei Grigioni, Svizzera), abbazia di S. Giovanni, IX secolo
Müstair (Cantone dei Grigioni, Svizzera), abbazia di S. Giovanni, absidi dell’abbaziale, IX secolo
Müstair, S. Giovanni, affreschi, IX secolo
Malles (Bolzano), S. Benedetto, absidi, IX secolo
Malles , S. Benedetto, affreschi, IX secolo
S. Prassede, IX secolo (età di Pasquale I, 817-824)
ROMA CAROLINGIA
Roma, basilica carolingia: S. Maria in Domnica, IX secolo (età di Pasquale I, 817-824)
Roma, S. Cecilia in Trastevere, IX secolo (età di Pasquale I, 817-824)
Ricostruzione assonometrica di S. Prassede a Roma (addossato alla nvatella destra il sacello di S. Zenone)
Roma, S. Prassede (Pasquale I, 817-824), facciata a capanna semplice Il Liber Pontificalis ci informa che Pasquale I ricostruì il titulus Praxedis
Roma, S. Prassede, mosaici dell’area presbiteriale
Roma, S. Prassede, mosaico absidale
Confronto tra il mosaico absidale dei SS. Cosma e Damiano a Roma (VI secolo, sopra) e quello di S. Prassede (sotto)
Il parallelismo si estende, oltre che al fondo azzurro (tipicamente romano) e alla composizione a sette figure, a particolari tecnici: - uso di tessere d’argento
a particolari iconografici: - mano divina tra le nubi; - palma con la fenice; - riva del Giordano; - processione di agnelli; - iscrizione in lettere capitali oro su fondo blu.
Roma, S. Prassede, sacello di S. Zenone * Esempio più importante dell’influsso bizantino nella Roma carolingia: - nella disposizione dei soggetti; - nella concezione teologica.
Il programma è, infatti, centrato sul tema di Cristo luce del mondo.
Roma, S. Prassede, volta del sacello di Teodora o di S. Zenone
Roma, S. Prassede, sacello di S. Zenone, lunetta con l’Etymasìa tra i Ss. Pietro e Paolo (controfacciata)
Roma, S. Prassede, sacello di S. Zenone, lunetta con la Déesis (iconografia dell’intercessione delle Vergine e del Battista presso Cristo, qui sostituito dalla finestra/luce)(parete d’altare)
Roma, S. Prassede, sacello di Teodora, lunetta con l’Agnello mistico tra cervi che si abbeverano; al di
sotto i busti di Teodora, S. Prassede, la Vergine e S. Pudenziana
Roma, S. Cecilia in Trastevere, abside
Roma, S. Maria in Domnica, abside
Parigi, Biblioteca Nazionale, Evangeliario di Godescalco, 783 * Eseguito ad Aquisgrana, ma probabilmente da maestri reclutati nello scrittorio di Corbie,
è il primo codice miniato commissionato da Carlo Magno
MINIATURA CAROLINGIA
Roma, BAV, Evangeliario di Lorsch, 778-820 ca; eseguito ad Aquisgrana
Treviri, Staatsbibliothek, Evangeliario di Ada, 785-800; eseguito ad Aquisgrana
Vienna, Kunsthistorisches Museum, Evangeliario dell’Incoronazione, inizi IX secolo; eseguito ad Aquisgrana all’età di Ludovico il Pio, figlio di Carlo Magno
Epernay, Evangeliario di Ebbone (vescovo), 816-823; eseguito a Reims
Utrecht, Universiteitsbibliotheek, salterio, 820-830; eseguito a Reims
Utrecht, Universiteitsbibliotheek, salterio, 820-830; eseguito a Reims
Roma, S. Paolo f.l.m., Bibbia di Carlo il Calvo (866)
Parigi, Biblioteca Nazionale, Seconda Bibbia di Carlo il Calvo (870)
Roma, Musei Vaticani e Londra, British Museum, coperta
dell’Evangeliario di Lorsch, 778-820
ARTI SUNTUARIE
Roma, S. Pietro in Vaticano, Museo del Tesoro, c.d. cattedra di Pietro (o trono di Carlo il Calvo), ricostruzione, IX secolo *La cattedra fu donata da Carlo il Calvo al papa Giovanni VIII nell’875 in occasione della sua discesa a Roma per l’incoronazione a imperatore
Monaco Bayerische Staatsbibl., coperta del Codex aureus di
St. Emmeram, sec. IX
Monaco Bayerische Staatsbibliothek, Codex aureus di St. Emmeram (per Carlo il Calvo)
Roma, Musei Capitolini, statua equestre di Marco Aurelio
* Nell’ambito delle strutture palaziali di Aquisgrana è stata ritrovata una fonderia, dove furono probabilmente prodotte transenne, porte e statue
Parigi, Musée du Louvre, statuetta equestre di Carlo Magno (bronzo), IX secolo
Milano, S. Ambrogio altare d’oro (età del vescovo Angilberto II, 824-859) realizzato da Vuolvinius magister phaber
Milano, S. Ambrogio, altare “d’oro” di Vuolvinio, fronte, IX secolo
Milano, S. Ambrogio, altare “d’oro” di Vuolvinio, retro, IX secolo
Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, sportelli della fenestella, secolo IX
Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, particolare con S. Ambrogio che riceve il modellino dal vescovo Angilberto II, secolo IX
Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, particolare con S. Ambrogio che aggiunge una perla alla corona di Vuolvinius magister phaber, secolo IX
Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, dettagli, IX secolo
Milano, S. Ambrogio, altare di Vuolvinio, dettagli, IX secolo
Utrecht, Bibliotheek der Rijksuniversiteit, Salterio di Utrecht, 820-830 * Analogo modo di rappresentare lo spazio e la figura umana riscontrabile nell’altare di Vuolvinio