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La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale N.45 2018 27 novembre Edizione di Roma ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

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La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale

N.452 0 1 8

27 novembre

Edizione di Roma

ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma

La Rivista del Lavoro Sommario

La rivista si compone di 44 pagine

APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA

Le novità della settimana

La redazione

Pag. 3

Il Lavoro in Gazzetta Lia Pesarin

Pag. 11

La settimana sui quotidiani Lia Pesarin

Pag. 14

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Maternità autonomi. I chiarimenti dell’Inps Stefania Altieri

Pag. 23

UFFICIO PAGHE - AGGIORNAMENTO

Cigs per cessazione attività. Istruzioni operative

Romina De Bellis

Pag. 28

AGENDA LAVORO

Gli adempimenti del mese di dicembre 2018

La Redazione

Pag. 30

CCNL IN AGENDA

Le novità dai contratti di novembre 2018 Laura Braggio

Pag. 41

N.45 2 0 1 8

27 novembre

Pag.3

La Rivista del Lavoro 45/2018

Presidente della Repubblica

La legge di conversione del Decreto Emergenze è in Gazzetta

Presidente della Repubblica

Legge n. 130 del 16 novembre 2018

G.U. n. 269 del 19 novembre 2018

E’ stata pubblicata in Gazzetta la legge di conversione del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109,

recante disposizioni urgenti per la città di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle

infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del 2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.

Ministeri

Report aggiornato sui premi di produttività

Ministero del Lavoro

Comunicato del 26 novembre 2018

E’ stato pubblicato il Report sull'andamento dei premi di produttività. Il documento si compone delle

seguenti due parti:

indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale;

monitoraggio dei soli contratti "attivi".

Alla data del 14 novembre 2018, sono state compilate 39.287 dichiarazioni di conformità (moduli).

Nel dettaglio, 16.367 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di esse,

13.352 sono riferite a contratti aziendali e 3.015 a contratti territoriali. Dei 16.367 contratti attivi,

12.885 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 9.709 di redditività, 7.840 di qualità ,

mentre 2.302 prevedono un piano di partecipazione e 7.553 prevedono misure di welfare aziendale.

Agenzia delle Entrate

Soppresse 5 causali contributo del modello F24 - Sezione Inps

Agenzia delle Entrate

Risoluzione n. 83/E del 20 novembre 2018

Appunti di lavoro

La Redazione

Le Novità della Settimana

da lunedì 19 a domenica 25 novembre

Pag.4

La Rivista del Lavoro 45/2018

A decorrere dal 26 novembre 2018, sono soppresse le seguenti causali contributo del modello F24:

Codice Denominazione

MALA Aziende agricole per OTI - importi anticipati per indennità di malattia a carico INPS

ANFA Aziende agricole per OTI - importi anticipati per assegni al nucleo familiare a carico

INPS

CIGA Aziende agricole per OTI - importi anticipati per integrazione salariale a carico INPS

MIDA Aziende agricole per OTI - importi anticipati per donazione midollo osseo a carico INPS

SANA” Aziende agricole per OTI - importi anticipati per donazione sangue a carico INPS

Ristrutturazione edilizia e agevolazioni fiscali: nuova guida 2018

Agenzia delle Entrate

Comunicato del 23 novembre 2018

E’ stata pubblicata la guida aggiornata in materia di agevolazioni fiscali previste per gli interventi di

ristrutturazione edilizia, a seguito delle modifiche introdotte dalla Legge n. 205/2017. Gli interventi

di recupero del patrimonio edilizio beneficiano di importanti agevolazioni fiscali, sia quando si

effettuano sulle singole unità abitative sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici

condominiali. La più conosciuta tra queste agevolazioni è sicuramente quella disciplinata dall’artico lo

16-bis del Dpr. 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi), che consiste in una detrazione

dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore

a 48.000 euro per unità immobiliare. Per le spese effettuate nel periodo compreso tra il 26 giugno

2012 e il 30 giugno 2013, il D.L. n. 83/2012 ha elevato al 50% la percentuale di detrazione e a

96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio. I benefici fiscali per i lavori sul

patrimonio immobiliare non si esauriscono con la detrazione Irpef. Altre significative agevolazioni,

infatti, sono state introdotte negli anni. Tra queste, per esempio, la possibilità di pagare l’Iva in

misura ridotta e quella di portare in detrazione gli interessi passivi pagati sui mutui stipulati per

ristrutturare l’abitazione principale. E ancora, le detrazioni per l’acquisto di immobili a uso abitativo

facenti parte di edifici interamente ristrutturati e quelle per la realizzazione o l’acquisto di posti auto.

La guida intende fornire le indicazioni utili per richiedere correttamente tutti questi benefici fisca li,

illustrando modalità e adempimenti.

Inps

Cigs per cessazione di attività: istituito il codice evento

Inps

Messaggio n. 4265 del 15 novembre 2018

Si rende noto che in “Sistema UNICO”, nell’ambito del codice intervento 333, è stato istituito il nuovo

apposito codice evento 141 per la gestione della Cigs per crisi con cessazione di attività previsto

dall’art. 44 D.L. 109/18 (convertito nella Legge 130/2018). La procedura informatica di gestione dei

pagamenti diretti Cig è stata quindi aggiornata per la liquidazione delle prestazioni relative al

suddetto nuovo codice evento “141”, con emissione dei pagamenti tramite procedura centralizzata.

Reintroduzione Cigs per cessata attività

L'art. 44, co. 1, del D.L. 28 settembre 2018, n. 109, a decorrere dal 29 settembre 2018 (data di

entrata in vigore del decreto legge) e per il triennio 2018-2020, ha reintrodotto il trattamento di

integrazione salariale straordinaria in favore dei lavoratori dipendenti da aziende che abbiano cessato

o stiano cessando l'attività produttiva. Come chiarito dal Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 15

del 4 ottobre 2018, il trattamento d’integrazione salariale disciplinato dal citato articolo è da

intendersi come una specifica ipotesi di crisi aziendale. L'intervento potrà avere una durata massima

di 12 mesi complessivi. Tale trattamento costituirà un ulteriore beneficio per i lavoratori e le aziende

atteso che potrà essere concesso in deroga ai limiti massimi di fruizione delle integrazioni salariali

di cui agli articoli 4 e 22 del D. Lgs. n. 148/15.

Richiesta del trattamento

Per richiedere il trattamento è necessario che venga sottoscritto tra l'impresa cessata o in cessazione

e le parti sociali uno specifico accordo in sede governativa, presso il Ministero del Lavoro, al quale

Pag.5

La Rivista del Lavoro 45/2018

possono partecipare anche il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione interessata. Per

accedere al trattamento devono ricorrere congiuntamente le condizioni indicate all'articolo 2 del D.I.

25 marzo 2017, n. 95075.

Convenzione Inps – Silpa per la riscossione dei contributi

Inps

Circolare n. 110 del 16 novembre 2018

Si rende noto che è stata sottoscritta una convenzione con il Sindacato Italiano Lavoratori Pensionati

Agricoli (S.I.L.P.A.) per la riscossione dei contributi associativi dovuti dagli iscritti. La riscossione del

contributo associativo sarà effettuata dall’Istituto, a favore delle Associazioni sindacali in regola con

gli obblighi contributivi, unitamente alla riscossione dei contributi in cifra fissa trimestrale, con le

modalità e con la stessa periodicità previste dall’art. 2 della Legge 223/1990. Sull’avviso di

pagamento, che l’Inps rende disponibile ai contribuenti, sarà evidenziato l’ammontare della quota

associativa e l’Associazione sindacale destinataria dello stessa. Tali dati saranno consultabili dal

contribuente nel “Cassetto previdenziale Artigiani e Commercianti” alla sezione “Posizione

Assicurativa” -> “Dati del modello F24” e alla sezione “Comunicazione bidirezionale” -> “Modelli

F24”.

Zfu: pubblicate le istruzioni per l'esonero contributivo

Inps

Circolare n. 112 del 21 novembre 2018

Sono state fornite le istruzioni riguardanti la concessione delle agevolazioni contributive riconosciute

esclusivamente per i periodi d’imposta 2017 e 2018 in favore di quelle imprese che hanno la sede

principale o l’unità locale all’interno della zona franca urbana istituita per i comuni del centro Italia

colpiti dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016 nei territori delle regioni Lazio, Marche ,

Umbria e Abruzzo.

Fruizione delle agevolazioni tramite compensazione

Nel dettaglio, in ordine alla modalità di fruizione delle agevolazioni in trattazione, l’articolo 46,

comma 8, del D.L. n. 50/2017 e ss.mm.ii., fa esplicito rinvio, in quanto compatibili, alle disposizioni

di cui al decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 10 aprile 2013, che prevedono la riduzione

dei versamenti da effettuarsi con il modello di pagamento “F24” da presentare esclusivamente

attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline).

Ai fini dell’utilizzo in compensazione, a mezzo modello F24, delle agevolazioni previste dall’artico lo

46 in commento, è stato istituito dall’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 160/E del 21 dicembre

2017, il codice tributo “Z148”. Con specifico riguardo, invece, alla fruizione delle agevolazioni

disciplinate dall'articolo 1, commi 745 e 746, della Legge n. 205/2017, sono stati istituit i

rispettivamente i codici tributo “Z149” e “Z150” con Risoluzione n. 45/E del 19 giugno 2018.

Modello F24

Detti codici dovranno essere esposti nella sezione “Erario” del modello “F24”, in corrispondenza delle

somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” o, nei casi in cui il contribuente debba

procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno

di riferimento” deve essere valorizzato con l’anno di imposta per il quale è riconosciuta l’agevolazione

nel formato “AAAA”. Con riferimento ai contributi dovuti dalle aziende agricole con dipendenti e dai

lavoratori autonomi agricoli, la compensazione dovrà essere effettuata fino alla concorrenza dei

contributi previdenziali dovuti al netto della quota Inail rilevabile dal prospetto della tariffazione .

L’importo dovuto a tale titolo, non compensabile, deve essere ve rsato con le consuete modalità.

Artigiani e commercianti: disponibili i modelli F24 per i nuovi iscritti

Inps

Messaggio n. 4340 del 21 novembre 2018

Si dà seguito alla Circolare n. 27/2018 e si rende noto che sono disponibili i modelli F24 necessari

per il versamento dei contributi 2018 per gli artigiani ed i commercianti che si sono iscritti alla

relativa Gestione nel corso dell’anno. Detti modelli “F24” saranno disponibili, in versione

precompilata, nel “Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti” alla sezione “Posizione

assicurativa” -> “Dati del modello F24”, dove sarà possibile consultare anche il prospetto di sintesi

degli importi dovuti con le relative scadenze e causali di pagamento. E’ previsto, inoltre, l’invio di e-

Pag.6

La Rivista del Lavoro 45/2018

mail di alert ai titolari di posizione assicurativa, o ai loro intermediari delegati, per i quali l’Istituto è

in possesso di recapito posta elettronica. L’accesso ai servizi del “Cassetto Previdenziale per Artigiani

e Commercianti” avviene, come di consueto, tramite Pin del soggetto titolare di posizione

contributiva o di un suo intermediario in possesso di delega in corso di validità.

Sisma centro Italia pagamenti dei sospesi entro gennaio 2019

Inps

Messaggio n. 4378 del 23 novembre 2018

Sono state fornite le istruzioni operative sul versamento dei contributi sospesi a favore dei soggetti

con sede oppure operanti nei territori colpiti dal sisma verificatosi nelle regioni Lazio, Marche, Umbria

e Abruzzo a partire dal 24 agosto 2016, in seguito al D.L. 55/2018 (Legge 89/2018). Ricordiamo che

i contributi previdenziali e assistenziali, oggetto della sospensione, sono quelli con scadenza legale

di adempimento e di versamento nell’arco temporale decorrente dalla data dell’evento sismico al 30

settembre 2017, vale a dire sino al periodo di paga di agosto 2017. I contribuenti che hanno ripreso

gli adempimenti e i versamenti sospesi in forma rateale a decorrere dal 31 maggio 2018 e hanno

proseguito nel versamento delle rate dovranno interrompere i versamenti a decorrere dal 1° ottobre

2018. Il residuo debito potrà essere versato in unica soluzione entro il 31 gennaio 2019 oppure

essere oggetto di una nuova rateazione con la presentazione di una nuova domanda entro la citata

data, secondo le modalità che saranno successivamente rese note.

Versamento con F24

Il pagamento deve essere effettuato tramite modello F24, compilando la “Sezione Inps” con le

modalità indicate nell’esempio che segue, utilizzando il codice contributo DSOS ed esponendo la

matricola dell’azienda seguita dallo stesso codice utilizzato per la rilevazione del credito (N964).

Codice sede: XXXX

Causale contributo: DSOS

Matricola Inps: PPNNNNNCCN964

UniEMens

Per le aziende beneficiarie della sospensione contributiva non abbiano assolto gli adempimenti

relativi alla trasmissione della denuncia UniEMens, l’Inps ribadisce che gli stessi dovranno essere

assolti entro il 31 gennaio 2019. Ai fini della compilazione del flusso UniEMens, per i periodi di paga

dalla data dell’evento sismico ad agosto 2017, le aziende interessate inseriranno nell’elemento

<DenunciaAziendale>, <AltrePartiteACredito>, <CausaleACredito> il nuovo valore “N964” e le

relative <SommeACredito> (che rappresentano l’importo dei contributi sospesi). Il risultato dei

<DatiQuadratura> – <TotaleADebito> e <TotaleACredito> potrà dare luogo ad un credito Inps da

versare con le consuete modalità, tramite modello F24, o un credito azienda o un saldo a zero.

Artigiani e commercianti

Per quanto riguarda artigiani e commercianti, le rate sospese sono le seguenti:

III rata sul minimale per l’anno 2016 (16 novembre 2016);

secondo acconto della contribuzione eccedente il minimale per l’anno 2016 (30 novembre 2016);

IV rata sul minimale per l’anno 2016 (16 febbraio 2017);

I rata sul minimale per l’anno 2017 (16 maggio 2017);

saldo della contribuzione eccedente il minimale per l’anno 2016 – I acconto della contribuzione

eccedente il minimale per l’anno 2017 (20/7/2017);

II rata sul minimale per l’anno 2017 (20 agosto 2017).

Qualora il contribuente intenda versare anche l’eventuale contribuzione eccedente il minima le ,

dovuta a titolo di acconto per l’anno 2017 e di saldo per l’anno 2016, dovrà produrre una

dichiarazione attestante il reddito degli anni 2015 e 2016 da utilizzare quale base imponibile per la

determinazione della contribuzione dovuta.

Lavoro domestico

I datori di lavoro domestico dovranno versare i contributi sospesi entro il 31 gennaio 2019 utilizzando

i bollettini Mav ricevuti oppure generati attraverso il sito Internet www.inps.it al seguente percorso:

“Tutti i servizi” -> “Portale dei Pagamenti” -> “Lavoratori Domestici”. I datori di lavoro possono

adempiere al versamento avvalendosi dei soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche” (uffici postali,

tabaccherie che espongono il logo “Servizi Inps”, sportelli bancari Unicredit) oppure operare

direttamente online, sul sito Internet www.inps.it, al seguente percorso: “Tutti i servizi” -> “Portale

Pag.7

La Rivista del Lavoro 45/2018

dei Pagamenti” -> “Lavoratori Domestici”, tramite la modalità di pagamento immediato/online

pagoPA utilizzando la carta di credito o debito o prepagata oppure addebito in conto.

Altri

Fruizione dei permessi nel soccorso alpino e nella protezione civile

Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro

Circolare n. 17 del 12 novembre 2018

I consulenti hanno analizzato le regole applicabili in caso di fruizione dei permessi da parte dei

lavoratori volontari impegnati nelle attività di Protezione civile per prestare i primi soccorsi ai cittadini

delle zone colpite in questi giorni dal maltempo.

Chi può fruire dei permessi

I volontari appartenenti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile inserite nell’apposito

elenco nazionale possono chiedere al proprio datore di lavoro (pubblico e privato) di assentarsi dal

lavoro per:

le attività di soccorso e di assistenza in occasione di calamità naturali o catastrofi;

le attività di addestramento e simulazione.

Diritti del lavoratore

La legge assicura loro il diritto:

alla conservazione del posto di lavoro;

alla retribuzione e alla contribuzione;

a fruire di un regime di orario di lavoro concordato nell’ambito di una distribuzione flessibile degli

orari.

Nella circolare si trovano i collegamenti al sito della Protezione Civile dove visualizzare i fac simile

per i permessi dei lavoratori e per i rimborsi ai datori di lavoro, ai lavoratori autonomi e ai liberi

professionisti.

Casse Edili: chiarimenti sul Fondo sanitario per gli impiegati

Commissione Nazionale Paritetica per le Casse Edili

Comunicato del 12 novembre 2018

In ottemperanza di quanto previsto dall'Accordo del 18 luglio 2018, a decorrere dal 1° dicembre p.v.

dovrà essere versata al Fondo sanitario anche la contribuzione fissata nello 0,26% afferente gli

impiegati. Detto versamento riguarderà, oltre al mese di competenza, anche ai mesi di ottobre e

novembre 2018.

Il decreto dignità dopo la legge di conversione: chiarimenti dei consulenti del lavoro

Fondazione Studi Consulenti del Lavoro

Circolare n. 18 del 19 novembre 2018

Sono state riepilogate in un unico documento tutte le risposte ai quesiti in materia di lavoro e fiscale

fornite dagli esperti in occasione del 20° Forum Lavoro e Fiscale, trasmesso in collegamento

streaming con le sedi dei Consigli provinciali dell'Ordine lo scorso 30 ottobre per approfondire le

principali novità introdotte dalla Legge n. 96/2018, di conversione del D.L. n. 87/2018, c.d. "Decreto

Dignità", anche alla luce delle indicazioni fornite dal Ministe ro del Lavoro con la Circolare n. 17 del

31 ottobre 2018.

Whistleblowing: in gazzetta il regolamento definitivo dell’Autorità anticorruzione

Anac

Delibera n. 1033 del 30 ottobre 2018

G.U. n. 269 del 19 novembre 2018

E’ stato pubblicato in Gazzetta il regolamento sull'esercizio del potere sanzionatorio in materia di

tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito

di un rapporto di lavoro di cui all'art. 54-bis del D. Lgs. n. 165/2001. Il Regolamento entra in vigore

il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale. Esso si applica ai

procedimenti sanzionatori avviati successivamente alla sua entrata in vigore.

Pag.8

La Rivista del Lavoro 45/2018

Privacy: trattamenti soggetti alla valutazione d'impatto

Garante per la privacy

Delibera dell’11 ottobre 2018

G.U. n. 269 del 19 novembre 2018

E’ stato pubblicato in Gazzetta l’elenco delle tipologie di trattamenti soggetti al requisito di una

valutazione d'impatto sulla protezione dei dati, ai sensi dell'art. 35, co. 4, del Regolamento (UE) n.

2016/679.

Professionisti senza cassa previdenziale: in scadenza il secondo acconto

La Redazione

Nota del 20 novembre 2018

Si ricorda che il prossimo 30 novembre scade il termine per il pagamento del secondo acconto dovuto,

per l’anno 2018 riferito ai redditi dell’anno 2017, dei contributi previdenziali dovuti dai soggetti

titolari di partita Iva esercenti attività di lavoro autonomo (c.d. liberi professionisti senza cassa),

iscritti alla Gestione Separata Inps.

Contributi artigiani e commercianti: in scadenza il secondo acconto

La Redazione

Nota del 20 novembre 2018

Si ricorda che il prossimo 30 novembre 2018 scade il termine per il versamento del 2° acconto 2018

dei contributi Ivs per i lavoratori iscritti alla Gestione Inps “Artigiani ed Esercenti attività

Commerciali” con reddito eccedente il minimale, che per il 2018 è fissato a 15.710 euro.

Previmoda: versamento contributi volontari

La Redazione

Nota del 20 novembre 2018

Si ricorda che i lavoratori dell’industria tessile-abbigliamento, delle calzature e degli altri settori

industriali del sistema moda, possono effettuare un versamento volontario al Fondo Previmoda, sulla

posizione del lavoratore stesso oppure su quella di un suo familiare fiscalmente a carico, entro il

prossimo 14 dicembre perché possano essere valorizzati con la quota di dicembre 2018. I contributi

versati a Previmoda, escluso il Tfr, sono deducibili dal reddito entro il limite annuo di 5.164,57 euro

l’anno.

I moduli da utilizzare sono i seguenti:

- modulo 9.10, per i versamenti volontari sulla posizione del lavoratore:

- modulo 9.17, per i versamenti in favore di un familiare a carico.

Vai alla pagina dedicata.

Benefici amianto: domande entro il 30 novembre

La Redazione

Nota del 20 novembre 2018

Si ricorda che per beneficiare della maggiorazione dell’anzianità assicurativa e contributiva, prevista

dall’articolo 1, comma 117, della Legge n. 190 del 2014, è necessario presentare domanda entro il

prossimo 30 novembre.

Modalità di presentazione delle domande

Le domande per accedere al beneficio in commento devono essere presentate con apposita domanda

telematica, tramite i seguenti consueti canali:

WEB, attraverso il servizio online dedicato, se in possesso di un codice P in rilasciato dall’Inps, di

una identità Spid o di una Carta Nazionale dei Servizi (Cns) per l’accesso ai servizi telematizzati

dell’Istituto;

Contact Center multicanale, chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da

telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore

telefonico, se in possesso di un codice Pin;

Patronati e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, anche se

non in possesso di un codice Pin.

Rammentiamo che con il recente Messaggio 4253 del 15 novembre 2018 l’Inps ha comunicato che,

Pag.9

La Rivista del Lavoro 45/2018

per effetto delle disposizioni di cui all’articolo 13-ter del D.L. 20 giugno 2017, n. 91, convertito, con

modificazioni, dalla Legge 3 agosto 2017, n. 123, sono riconosciuti anche per gli anni 2019 e 2020 i

benefici previdenziali derivanti dall’esposizione all’amianto previsti per gli ex lavoratori occupati nelle

imprese che hanno svolto attività di scoinbentazione e bonifica, affetti da patologia asbesto -correlata

derivante da esposizione all’amianto.

Agricoli: sospesi i contributi Enpaia nelle regioni alluvionate

Enpaia

Comunicato del 21 novembre 2018

Si rende noto che, stante gli eventi calamitosi recentemente abbattutisi su molte Regioni italiane nei

mesi di ottobre e novembre 2018, è stato deliberato, nei confronti delle aziende operanti nelle zone

colpite dalle calamità, la sospensione degli obblighi contributivi.

Organizzazioni sindacali

Accordo per il credito a favore delle imprese

Associazione Bancaria Italiana - ABI e Agci, Confcooperative, Legacoop riunite in Alleanza delle

Cooperative Italiane, Cia, Claai, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confedilizia, Confetra, Confimi

Industria, Confindustria, Casartigiani, Cna, Confartigianato Confcommercio, Confersercenti riunite in

Rete Imprese Italia

Accordo del 15 novembre 2018

Decorrenza: 1° gennaio 2018

Scadenza: 31 dicembre 2020.

E’ stato sottoscritto l’accordo per rafforzare la collaborazione tra le Associazioni di rappresentanza

delle imprese per favorire:

il miglioramento delle condizioni di accesso al credito per le imprese;

l’analisi condivisa delle iniziative di regolamentazione europea e internazionale che impattano

sull’attività di finanziamento delle imprese, anche al fine di definire posizioni congiunte in materia .

Turismo Confesercenti: modifiche e integrazioni al Ccnl

Fiepet, Fiba, Assohotel, Assocamping, Assoviaggi, Assoturismo, con la partecipazione di

Confesercenti con Filcams–Cgil, Fisascat–Cisl, Uiltucs-Uil.

Verbali del 15 novembre 2018

Le Parti firmatarie delle Intese per il rinnovo del Ccnl Turismo Confesercenti, hanno sottoscritto, con

verbali separati per i diversi comparti, le seguenti correzioni e integrazioni agli accordi siglati il 18

luglio 2018:

SETTORI "PUBBLICI ESERCIZI E STABILIMENTI BALNEARI"

E’ stata integrata la normativa recentemente introdotta sulla "Riduzione orario" con il seguente

comma": "I permessi riduzione orario saranno fruiti di norma, entro il 30 giugno dell'anno seguente

a quello di maturazione. I permessi non goduti entro settembre dell'anno successivo a quello di

maturazione, saranno pagati con la retribuzione in atto al momento della predetta scadenza."

SETTORI "ALBERGHI, CAMPEGGI E AGENZIE DI VIAGGIO

Sono state modificate alcune scadenze:

1) la contrattazione integrativa va realizzata entro il 30 aprile 2019, con la conseguenza che le

piattaforme rivendicative per la contrattazione integrativa saranno presentate entro il 31,01,2019;

2) Cambia la tempistica di erogazione dell’Elemento Economico di garanzia: se non viene definito un

accordo sul premio di risultato entro il 30 aprile 2019, nonostante la presentazione di una piattaforma

integrativa, il datore di lavoro erogherà, i relativi importi (sotto indicati) con la retribuzione del mese

di maggio 2019:

Livello Importi in Euro

A, B 186,00

1, 2, 3 158,00

4, 5 140,00

6S, 6, 7 112,00

Pag.10

La Rivista del Lavoro 45/2018

Trasporto aereo: accordo sulla stagionalità

Assaeroporti, Assohandlers, Assaereo, Assocontrol, Fairo

Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo

Accordo del 19 novembre 2018

Scadenza: 31 maggio 2019

E’ stato firmato l’accordo che regola la stagionalità nel settore aeroportuale e del trasporto aereo.

Le Parti riconoscono che la stagionalità è connotata strutturalmente nel settore, in relazione

all’intensificazione del traffico passeggeri e merci in alcuni periodi dell’anno. Alle imprese anzidette

è, dunque, consentita la stipula di contratti a tempo determinato stagionali nell'ambito delle attività

operative per un periodo massimo complessivo di sei mesi, compresi tra aprile e ottobre di ogni anno

e di quattro mesi per periodi diversamente distribuiti. I periodi di lavoro svolti con contratti di lavoro

a tempo determinato stagionali non concorrono alla determinazione del limite di durata massima di

cui ai commi 1 e 2 dell'art. 19 del D. Lgs. n. 81/2015. L'assunzione di lavoratori con contratti di

lavoro a tempo determinato stagionali:

a) non è soggetta ai limiti quantitativi previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva per

l'assunzione di lavoratori a termine, per le imprese in cui non si faccia concomitante ricorso alla

somministrazione a tempo determinato;

b) è soggetta al limite quantitativo del 15% del personale a tempo indeterminato complessivamente

impiegato al 31 dicembre dell'anno precedente, per le imprese in cui si faccia concomitante ricorso

alla somministrazione a tempo determinato.

Sono fatte salve le intese di secondo livello già sottoscritte o in via di definizione per le imprese in

procedura di amministrazione straordinaria. Dal 1° giugno 2019 l’accordo decadrà automaticamente .

Giurisprudenza

Responsabilità solidale ed appalti pubblici

Corte di Cassazione

Ordinanza n. 29407 del 15 novembre 2018

In materia di appalti pubblici, non è applicabile alle Pubbliche Amministrazioni il regime di

responsabilità solidale ex art. 29, D. Lgs. n. 276/2003, in caso di omesso versamento dei contributi

e premi dovuti dall’impresa appaltatrice in relazione ai lavoratori utilizzati nell’appalto.

Nulle le dimissioni se il lavoratore è sotto stress

Corte di Cassazione

Sentenza n. 30126 del 21 novembre 2018

L’incapacità di intendere l'importanza dell'atto che sta per compiere è sufficiente per annullare le

dimissioni del lavoratore. La Suprema Corte ha stabilito che, a i fini della sussistenza di una situazione

di incapacità di intendere e di volere (ex art. 428 c.c.), costituente causa di annullamento del

negozio, non occorre la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, essendo sufficiente un

turbamento psichico tale da impedire la formazione di una volontà cosciente.

Pag.11

La Rivista del Lavoro 45/2018

Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 19 al 25 novembre

G. U. n. 269

del

19 novembre

Autorità Nazionale

Anticorruzione

DELIBERA

30 ottobre 2018

Regolamento sull'esercizio del potere

sanzionatorio in materia di tutela degli autori di

segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano

venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di

lavoro di cui all'art. 54-bis del decreto legislativo

n. 165/2001 (c.d. whistleblowing). (Delibera n.

1033). (18A07363)

Garante per la

Protezione dei Dati

Personali

DELIBERA

11 ottobre 2018

Elenco delle tipologie di trattamenti soggetti al

requisito di una valutazione d'impatto sulla

protezione dei dati, ai sensi dell'articolo 35,

comma 4, del regolamento (UE) n. 2016/679.

(Delibera n. 467). (18A07359)

Banca d’Italia

COMUNICATO

Riforma organizzativa della Vigilanza della Banca

d'Italia Procedimenti amministrativi e

provvedimenti normativi (18A07353)

Ministero dell’Interno

COMUNICATO

Avviso relativo alla pubblicazione sul sito

istituzionale del decreto n. 213 del 13 settembre

2018, concernente l'approvazione dei requisit i

degli organismi formatori, del programma e delle

modalità di effettuazione dei corsi di

addestramento rivolti al personale addetto alle

operazioni di carico e scarico di gas naturale con

densità non superiore a 0,8 e di biogas, ai sensi

del paragrafo 6.1 dell'allegato al decreto del

Ministro dell'Interno 3 febbraio 2016.

(18A07362)

G. U. n. 269

del

19 novembre

(S.O. n. 55)

Presidente della

Repubblica

LEGGE

16 novembre 2018,

n. 130

Conversione in legge, con modificazioni, del

decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109,

recante disposizioni urgenti per la città di

Genova, la sicurezza della rete nazionale delle

infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del

2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.

(18G00157)

TESTO COORDINATO

Decreto-Legge

28 settembre 2018,

n. 109

Testo del decreto-legge 28 settembre 2018, n.

109 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n.

226 del 28 settembre 2018), coordinato con la

legge di conversione 16 novembre 2018, n. 130

(in questo stesso Supplemento ordinario - alla

pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti per la città

di Genova, la sicurezza della rete nazionale delle

infrastrutture e dei trasporti, gli eventi sismici del

2016 e 2017, il lavoro e le altre emergenze.».

(18A07450)

G. U. n. 270

del

20 novembre

Ministero dello Sviluppo

Economico

DECRETO

31 ottobre 2018

Ulteriore proroga del termine per l'utilizzo delle

risorse del Fondo per la crescita sostenibile

riservate agli interventi di riconversione e

riqualificazione produttiva di cui alla legge 15

maggio 1989, n. 181, nelle aree di cris i

industriale non complessa disciplinati da accord i

di programma. (18A07366)

Pag.12

La Rivista del Lavoro 45/2018

G. U. n. 270

del

20 novembre

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Dipartimento della

Protezione Civile

ORDINANZA

15 novembre 2018

Primi interventi urgenti di protezione civile in

conseguenza degli eccezionali eventi

meteorologici che hanno interessato il territorio

delle regioni Calabria, Emilia Romagna, Friuli-

Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia ,

Toscana, Sardegna, Siciliana, Veneto e delle

Province autonome di Trento e Bolzano, colpito

dagli eccezionali eventi meteorologici verificatis i

a partire dal mese di ottobre 2018. (Ordinanza n.

558). (18A07429)

G. U. n. 271

del

21 novembre

Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della

Ricerca

DECRETO

29 ottobre 2018

Autorizzazione all'«Istituto di Psicoterapia

Relazionale - I.P.R.», a trasferire il corso di

specializzazione in psicoterapia della sede

principale di Pisa. (18A07456)

Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della

Ricerca

DECRETO

29 ottobre 2018

Autorizzazione alla «Scuola di specializzazione in

psicoterapia dello sviluppo e adolescenza» a

trasferire il corso di specializzazione in

psicoterapia della sede didattica di Messina.

(18A07458)

Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della

Ricerca

DECRETO

29 ottobre 2018

Autorizzazione alla «Scuola ISIPSE' - Scuola di

psicoterapia in psicologia psicoanalitica del se' e

psicoanalisi relazionale» a trasferire il corso di

specializzazione in psicoterapia della sede

principale di Roma. (18A07459)

G. U. n. 272

del

22 novembre

Ministero dell'Istruzione,

dell'Università e della

Ricerca

DECRETO

29 ottobre 2018

Abilitazione alla «Scuola di psicoterapia Erich

Fromm» ad istituire e ad attivare nella sede

periferica di Padova un corso di specializzazione

in psicoterapia. (18A07461)

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Commissario

Straordinario per la

Ricostruzione

del Viadotto Polcevera

dell'Autostrada A10

(D.P.C.M. 4 Ottobre

2018)

DECRETO

13 novembre 2018

Modalità di affidamento dei lavori delle forniture

e dei servizi relativi alla demolizione del ponte

Morandi ed alla ricostruzione del nuovo ponte sul

Polcevera. (Decreto n. 3). (18A07515)

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Commissario

Straordinario per la

Ricostruzione

del Viadotto Polcevera

dell'Autostrada A10

(D.P.C.M. 4 Ottobre

2018)

DECRETO

15 novembre 2018

Approvazione delle specifiche tecniche

propedeutiche all'avvio di una consultazione di

mercato finalizzata all'instaurazione di una

procedura negoziata senza pubblicazione di

bando avente ad oggetto l'appalto dei lavori di

demolizione del ponte Morandi e di ricostruzione

del nuovo ponte sul Polcevera. (Decreto n. 5).

(18A07516)

Pag.13

La Rivista del Lavoro 45/2018

G. U. n. 272

del

22 novembre

Presidenza del Consiglio

dei Ministri

Commissario

Straordinario per la

Ricostruzione

del Viadotto Polcevera

dell'Autostrada A10

(D.P.C.M. 4 Ottobre

2018)

DECRETO

16 novembre 2018

Individuazione del termine per la presentazione

delle manifestazioni di interesse alla fase di

consultazione di mercato finalizzata

all'instaurazione di una procedura negoziata

senza pubblicazione di bando avente ad oggetto

l'appalto dei lavori di demolizione del ponte

Morandi e di ricostruzione del nuovo ponte sul

Polcevera. (Decreto n. 6). (18A07517)

G. U. n. 273

del

23 novembre

Commissione Nazionale

per le Società e la Borsa

DELIBERA

15 novembre 2018

Avvio definitivo dell'operatività dell'Albo unico dei

consulenti finanziari e dell'Organismo di vigilanza

e tenuta dell'albo unico dei consulenti finanziari,

ai sensi dell'articolo 1, commi 31 e 41, lettere a)

e b) della legge 28 dicembre 2015, n. 208.

(Delibera n. 20704). (18A07519)

Agenzia Italiana per la

Cooperazione allo

Sviluppo

COMUNICATO

Procedura aperta per la selezione di iniziative

imprenditoriali innovative da ammettere a

finanziamento/cofinanziamento e da realizzare

nei Paesi partner di cooperazione per il

perseguimento degli obiettivi di sviluppo

sostenibile. (18A07465)

G. U. n. 274

del

24 novembre

Ministero dello Sviluppo

Economico

DECRETO

14 novembre 2018

Approvazione delle specifiche tecniche per la

trasmissione da parte degli ufficiali levatori degli

elenchi dei protesti e dei rifiuti di pagamento con

modalità esclusivamente telematica. (18A07480)

I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficia le

http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla

Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza.

La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito.

Pag.14

La Rivista del Lavoro 45/2018

Lunedì 19 novembre

Apprendisti non solo da giovani

Apprendisti? Non soltanto in giovane età. Infatti, chi fruisce dell'indennità di disoccupazione può

essere assunto con il contratto di mestiere (ossia l'apprendistato professionalizzante) a qualunque

età. In tal caso, c'è pure maggiore convenienza per l'az ienda, avendo diritto a uno sgravio

contributivo (aliquota ridotta al 10% per i primi 18 mesi). Lo ricorda, tra l'altro, l'Inps nella Circolare

n. 108/2018.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 15

Pensione più vicina con gli anni di studio

Riscattare la laurea per smettere prima di lavorare e accedere alla pensione. Un’opportunità che fino

a oggi non è stata molto utilizzata, ma che in tempi recenti ha registrato picchi di interesse. Proprio

l’estate scorsa, infatti, tra i più giovani era nata la speranza di poter beneficiare dell’accredito

gratuito a fini previdenziali degli anni di studi universitari. L’aspettativa si era diffusa soprattutto sui

social media, con tanto di hashtag #riscattalaurea. La suggestione, non esclusa subito dal Governo,

si è autoalimentata per mesi, salvo poi svanire quando si è preso atto che la legge di Bilancio non

conteneva nulla al riguardo.

Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 1

«Quota 100», precoci e vecchiaia: in arrivo un maxi-esodo dal lavoro

Due milioni di pensionamenti a un’età media appena inferiore ai 60 anni e un assegno mensile attorno

ai duemila euro lordi. Questa è stata l’anzianità previdenziale Inps degli ultimi dieci anni. Un flusso

di uscite costante dal mercato su una media di circa 200mila lavoratori l’anno tutto compreso:

dipendenti privati, parasubordinati e pubblico impiego.

Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 2 e pag. 3

Turismo, nuovi voucher fino a 6.666 euro netti

Contratti di prestazione occasionale più flessibili nel settore alberghiero e in quello turistico. La

Circolare Inps n. 103 del 17 ottobre 2018 ha fatto il punto sulla disciplina dei “nuovi voucher” alla

luce del D.L. n. 87/2018: l’articolo2-bis, introdotto nel decreto dalla Legge di Conversione n.

Note di stampa

Lia Pesarin

La Settimana sui Quotidiani

da lunedì 19 a domenica 25 novembre

Pag.15

La Rivista del Lavoro 45/2018

96/2018, ha infatti modificato la materia, con alcune deroghe rispetto alla disciplina generale.

Manuela Lombardo e Alessandro Rota Porta – Il Sole 24 Ore, pag. 22

Trattamenti rischiosi ai raggi X

Internet delle cose, videosorveglianza negli ambienti di lavoro, dati di persone vulnerabili: sono

alcuni dei casi che compongono l'elenco dei trattamenti per i quali imprese e pubbliche

amministrazioni sono tenute a redigere la valutazione di impatto sulla protezione dei dati. La

normativa di riferimento è l'articolo 35 del Regolamento Ue n. 2016/679. Ma per realizzare bene

l'adempimento bisogna consultare anche le Linee-guida del Gruppo «Articolo 29» (disponibile sul sito

www.garanteprivacy.it), e più di recente il Provvedimento del Garante n. 467 dell'11 ottobre 2018.

Antonio Ciccia Messina – Italia Oggi, pag. 6

Per praticanti e neoavvocati la carta dell’«Erasmus forense»

«Il bagaglio più grande che ho portato con me al ritorno? Senza dubbio i contatti». Erika Maria Mauri

è un avvocato di 31 anni. Per quattro mesi, dal novembre 2017 allo scorso febbraio, dopo aver

superato con successo lo scoglio dell’esame di abilitazione, ha varcato il confine per un’esperienza

di formazione sul campo nello studio Bernasconi Martinelli Alippi and Partners di Lugano. Qui ha

lavorato gomito a gomito con legali elvetici su contenzioso e arbitrato.

Chiara Bussi – Il Sole 24 Ore, pag. 12

Il Fisco continua a contestare il raddoppio dei termini per l’Irap

Continua la linea dura dell’Agenzia delle Entrate sul raddoppio dei termini di accertamento per le

violazioni Irap nonostante ormai da qualche anno la Cassazione ritenga non legittimi i termini più

lunghi per le rettifiche dell’imposta regionale sulle attività produttive.

Laura Ambrosi e Antonio Iorio– Il Sole 24 Ore, pag. 16

App, sito o gestionale per la E-fattura

Nella scelta della soluzione più adatta a gestire la fattura elettronica, professionisti e imprese non

devono solo farsi guidare dalla necessità di arrivare preparati al 1° gennaio 2019, ma devono anche

pensare alla fruibilità di ulteriori servizi integrati che oggi non sono in grado di implementare, ma

che domani (tra il 2019 e il 2020) costituiranno il vero vantaggio della rivoluzione organizzativa.

Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce – Il Sole 24 Ore, pag. 19

Fattura elettronica, così non va

Brusca frenata per la fattura elettronica. Il Garante della privacy, con il Provvedimento n. 481 del

15 novembre 2018 avverte l'Agenzia delle Entrate che l'operazione «fattura elettronica», se parte

così com'è, andrà sicuramente a violare le norme del regolamento Ue sulla protezione dei dati n.

2016/679. I difetti elencati dal Garante sono giganteschi e manifestano una sottovalutazione delle

disposizioni a tutela della riservatezza dei contribuenti e non solo.

Antonio Ciccia Messina – Italia Oggi, pag. 5

Premi e welfare aziendale, più opzioni per il regime contabile

La contabilizzazione dei costi derivanti dal welfare aziendale segue le indicazioni dell'Oic 12,

documento che fornisce indicazioni puntuali sul contenuto delle voci del conto economico di cui

all'articolo 2425 del Codice Civile. Tuttavia, le situazioni sono molteplici e si può spaziare dalla

movimentazione dei debiti a quella dei fondi.

Giovanni Valcarenghi e Raffaele Pellino – Italia Oggi, pag. 17

Martedì 20 novembre

Appalti, contratti liberi

L'appaltatore non è tenuto ad applicare il contratto collettivo del committente. Anche quando le

prestazioni possono apparire del tutto omogenee o comparabili, appaltatore e committente hanno

facoltà di determinare le retribuzioni dei propri lavoratori, impiegati anche nello stesso appalto, con

possibili divaricazioni salariali. A spiegarlo è la Fondazione studi dei Consulenti del lavoro nella

Pag.16

La Rivista del Lavoro 45/2018

Circolare n. 18 di ieri, con le risposte ai quesiti in materia di novità introdotte dal Decreto Dignità

(D.L. n. 87/2018).

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 37

Cumulo, i costi all'Inps

Maggioranza e Governo orientati a sciogliere il «nodo» dei costi delle pratiche di cumulo gratuito dei

contributi, che contrappone Inps e Casse di previdenza: un emendamento alla legge di Bilancio di

alcuni parlamentari della Lega, infatti, dispone che l'Istituto pubblico debba provvedere, «come unico

ente erogatore della pensione da cumulo», solamente mediante «le risorse stanziate dalla Legge 27

dicembre 2017, n. 205».

Simona D’Alessio – Italia Oggi, pag. 37

Nelle Casse sanitarie tassabili i contributi «extra»

Senza un intervento del legislatore, le Casse sanitarie potranno continuare a beneficiare del regime

di “decommercializzazione” solo se non percepiranno “corrispettivi specifici”. Infatti, il Decreto

Legislativo n. 105/2018 (provvedimento correttivo del Codice del terzo settore) non ha recepito la

proposta di modifica all’articolo 89, comma 4 del Codice del terzo settore (D.Lgs. n. 117/2017),

approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 21 marzo.

Renzo Parisotto e Giovanni Renella – Il Sole 24 Ore, pag. 30

Crisi d’impresa, più spazio ai ritocchi della riforma

Riforma fallimentare con correzioni possibili anche nella fase (lunga) che precederà l’entrata in

vigore. L’ha annunciato il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede nel suo intervento all’orma i

tradizionale convegno autunnale organizzato ad Alba dall’Associazione albese studi di diritto

commerciale. Bonafede ha sottolineato come andrà individuato un provvedimento dove collocare una

norma che, correggendo la legge delega a monte, permetta di intervenire poi sul testo del decreto

legislativo da pochi giorni approvato dal Consiglio dei Ministri e ora all’esame del Parlamento.

Giovanni Negri – Il Sole 24 Ore, pag. 32

E-fattura a misura di privacy, Entrate al lavoro con il Garante

Correzioni tecniche, da adottare in tempi rapidissimi, su temi come il trattamento dei dati non fisca li

e la profilazione di tutti i soggetti che accedono a informazioni sensib ili. La comunicazione del

Garante privacy, che venerdì ha chiesto all’Agenzia delle Entrate di rivedere il meccanismo della

fattura elettronica per allinearlo al regolamento europeo in materia, ha portato un momento di cris i

che, nella giornata di ieri, è già quasi completamente svanito.

Giuseppe Latour e Federica Micardi – Il Sole 24 Ore, pag. 28

Niente rinvio per la fattura elettronica

Al momento nessun rinvio per il debutto dal 1° gennaio 2019 dell’obbligo della fattura elettronica tra

privati. Al massimo si starebbero valutando possibili esclusioni per alcune categorie professionali e

per le società sportive dilettantistiche. Esclusioni da inserire come emendamenti al decreto fiscale

ora all’esame della Commissione Finanze del Senato.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 5

Software per E-fattura

Un software dedicato all'intero processo di fatturazione elettronica, che consente ai Consulenti del

lavoro di gestire gratuitamente fino a 300 fatture emesse. È il servizio realizzato dalla Fondazione

studi consulenti del lavoro e da TeleConsul Editore, in collaborazione con la società di servizi digitali

InfoCert, per aiutare i professionisti che, dal 1° gennaio 2019, dovranno adempiere al nuovo obbligo

di fatturazione unicamente in modalità digitale.

Italia Oggi, pag. 39

Pag.17

La Rivista del Lavoro 45/2018

Mercoledì 21 novembre

Lavoro a termine fino a 24 mesi, derogabili, per le agenzie

Con la Circolare del Ministero del Lavoro n. 17/2018 viene messa una pietra tombale sulla tesi, fatta

propria da non pochi operatori, per cui le nuove disposizioni introdotte dal decreto Dignità sul

contratto a termine (in primis l'obbligo delle causali dopo 12 mesi) si applicassero esclusivamente

nei confronti dei singoli utilizzatori. Il dato dirimente era costituito dalla previsione contenuta nella

Legge di Conversione, n. 96/2018.

Giuseppe Bulgarini d'Elci – Il Sole 24 Ore, pag. 36

Lega: formazione in azienda con il reddito di cittadinanza

Spostare il baricentro del reddito di cittadinanza dai Centri per l’impiego alle imprese. Nella trattativa

ancora aperta all’interno della maggioranza per la messa a punto del nuovo strumento di politica

attiva e di lotta alla povertà, la Lega rilancia: «Dobbiamo coinvolgere di più il mondo produttivo ed

evitare che il sussidio si possa tramutare in una misura assistenziale», incalza il sottosegretario alle

Infrastrutture, Armando Siri, consigliere economico del Vice Premier, Matteo Salvini. La proposta,

spiega Siri, «è di erogare il reddito di cittadinanza direttamente all’azienda che si occuperà di formare

e riqualificare il disoccupato. Sostanzialmente, l’impresa agirà da “sostituto d’imposta”, versando

l’equivalente all’interessato. Che, al termine del periodo di formazione -lavoro, potrà essere assunto

dalla stessa impresa, oppure mettersi sul mercato con un bagaglio di competenze aggiornato».

Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 6

Per i dipendenti pubblici giorni di malattia in calo del 7,3%

Le giornate di malattia dei dipendenti pubblici sono in netto calo dopo l’istituzione del Polo unico

gestito dall’Inps. A dirlo sono i dati forniti ieri dallo stesso Istituto riguardanti il terzo tr imestre del

2018 e che confrontati con lo stesso periodo del 2017 mostrano per l’area Pa un calo tendenziale

delle giornate del 7,3%, a cui si accompagna una diminuzione dei certificati medici rilasciati (-3,1%)

e del numero dei lavoratori con almeno un giorno di malattia (-5,5%).

Il Sole 24 Ore, pag. 36

Cumulo, l'Inps paga tutto

È l'Inps a doversi accollare le «spese amministrative» delle pratiche di pensione in cumulo gratuito

dei contributi (opportunità estesa ai liberi professionisti iscritti agli Ent i Pensionistici privati e

privatizzati, mediante la Legge n. 236/2016, disciplina divenuta, però, operativa solamente dalla

fine dello scorso mese di marzo). A precisarlo, nero su bianco, è la riformulazione dell'emendamento

alla legge di Bilancio depositato da alcuni parlamentari della Lega.

Simona D’Alessio – Italia Oggi, pag. 41

Chi trasloca la sede negli ultimi sei mesi paga le tasse in Italia

A seguito del trasferimento della Sede Legale di una società dall’Italia in Germania la stabile

organizzazione che residua per le attività svolte sul territorio Nazionale manterrà il codice fiscale e

la partita Iva precedentemente utilizzati dalla Subsidiary Italiana. Inoltre, all’operazione si applica il

credito nozionale previsto per le operazioni transfrontalie re ex articolo 179, comma 3, ultimo periodo,

del Tuir. Sono queste le importanti conclusioni a cui perviene l’Agenzia delle Entrate con la Risposta

n. 73 di ieri.

Alessandro Germani – Il Sole 24 Ore, pag. 30

Più imposte e contributi

Aumenta il peso di tasse e contributi sulle Imprese Italiane. Nel 2017 per ogni 100 euro guadagnati

circa 53 sono andati in imposte e previdenza, con un balzo di 5 punti percentuali rispetto all'anno

precedente. Un valore che, sommato al numero di ore impiegate in un anno per la Compliance (238)

e al numero di pagamenti (14), fa scivolare l'Italia al 118° posto nella classifica sulla facilità di

adempiere agli obblighi fiscali in 190 paesi del mondo.

Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag.36

Pag.18

La Rivista del Lavoro 45/2018

Commercialista responsabile

Il commercialista è responsabile dei danni provocati al fallimento per essersi accordato con la Società

Cliente a non pagare i contributi ai lavoratori. Lo ha sancito la Corte di Cassazione che, con

l'Ordinanza n. 29846 del 20 novembre, ha respinto il ricorso del professionista.

Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 35

Procedimento disciplinare per un commercialista su venti

In un anno e mezzo quasi il 6% dei commercialisti è finito sotto esame dagli organismi di disciplina

di categoria, e un commercialista ogni dieci giorni è stato radiato dall’Albo. Due le principali cause:

il mancato rispetto degli obblighi di formazione e il mancato pagamento delle quote di iscrizione sono

le due motivazioni che coprono oltre l’85% dei procedimenti, motivi che comunque non hanno ma i

portato alla radiazione.

Federica Micardi – Il Sole 24 Ore, pag. 29

Strada libera al forfait

Semaforo verde al passaggio dal Regime Fiscale di vantaggio a quello forfettario. Il contribuente che

nel 2014 ha avviato un'attività di consulenza, avvalendosi del «Regime Fiscale di vantaggio per

l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità», può aderire, per il periodo d'imposta, al regime

forfettario, non essendo previsto un vincolo di permanenza per chi già utilizzava il regime di

vantaggio prima del 31 dicembre 2014. È questo il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate nella

risposta all'Interpello n. 72, pubblicata ieri.

Vincenzo Morena – Italia Oggi, pag. 31

Fattura elettronica alleggerita

Fatturazione elettronica alleggerita. Esentati, ma solo per il 2019, studi medici, farmacie e altri

operatori sanitari, che già comunicano i dati all'Amministrazione finanziaria ai fini dell'inserimento

delle spese nel 730 precompilato. In questo modo il Governo punta a superare i rilievi mossi dal

Garante privacy in relazione ai dati sensibili legati alla salute dei contribuenti e inseriti nella E -

fattura. Dispensate dai nuovi obblighi, in questo caso a regime, anche le Associazioni sportive

dilettantistiche che realizzano proventi da attività commerciali inferiori ai 65 mila euro annui. È

quanto prevedono alcuni emendamenti del relatore Emiliano Fenu (M5S) al D.L. n. 119/2018, in

corso di esame presso la Commissione Finanze del Senato.

Valerio Stroppa – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 33

L'Agenzia delle Entrate è stata troppo ingorda

Il provvedimento del Garante della privacy che ha bocciato le procedure di trattamento dei dati

previste dall'Agenzia delle Entrate in materia di fatturazione elettronica ha sparigliato le carte,

mettendo a rischio un adempimento che sarebbe dovuto scattare il 1° gennaio 2019. E ora, che

succede? La prossima mossa dovrebbe essere dell'Agenzia delle Entrate, accusata di aver progettato

una procedura che prevede l'archiviazione e l'utilizzo non solo dei dati obbligatori a fini fiscali, ma

«di tutte le informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati, come le abitudini e le

tipologie di consumo, legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es. re golarità

nei pagamenti, appartenenza a particolari categorie di utenti), o addirittura la descrizione delle

prestazioni sanitarie o legali».

Marino Longoni – Italia Oggi, pag. 2

Giovedì 22 novembre

Un sussidio ma per l'occupazione

Reddito di cittadinanza sì. Reddito di cittadinanza no. Reddito di cittadinanza stile M5S o Lega? Nella

Manovra, tra il 2019 e il 2021, sono previsti stanziamenti pari a 7 miliardi annui per la distribuzione

di questo sussidio, ma il meccanismo per l'assegnazione non è ancora chiaro. Tutto è ancora in

discussione: mentre il Movimento 5 Stelle spera che sia un aiuto economico vincolato all'impegno a

trovare un lavoro attraverso i Centri per l'impiego, la Lega (da sempre scettica riguardo a tale

Pag.19

La Rivista del Lavoro 45/2018

misura) propone di spostare il baricentro alle imprese.

Giusy Carretto – Italia Oggi, pag. 6

Dimissioni senza valore se firmate sotto stress

In un contesto ambientale connotato da forte stress ed insoddisfazione, sono nulle le dimissioni del

lavoratore esposto ad una condizione transitoria di notevole turbamento psichico che impedisca la

formazione di una volontà cosciente e consapevole sulle effettive conseguenze che derivano dalla

rinunzia al posto di lavoro. Ad avviso della Cassazione (Sentenza n. 30126/18, depositata ieri), lo

stato di temporanea alterazione dell’equilibrio psichico in cui versa il lavoratore è condizione

sufficiente per l’annullamento dell’atto delle dimissioni.

Giuseppe Bulgarini d’Elci – Il Sole 24 Ore, pag. 34

Fallimenti, sospeso il Tfr

Niente accantonamento del Tfr al Fondo tesoreria e niente ticket di licenziamento, negli anni 2020 e

2021, per le imprese fallite o in amministrazione straordinaria che hanno fruito di Cigs negli anni

2019 e 2020. Lo prevede l'articolo 43-bis della Legge n. 130/2018, in vigore da martedì, di

conversione del D.L. n. 109/2018, quali ulteriori misure accessorie della proroga della Cassa

integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale prevista dall'articolo 44 dello stesso D.L. con

le misure urgenti per Genova.

Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 37

L’Europa boccia la manovra «Pensioni, rischio sostenibilità»

Con la bocciatura definitiva della Finanziaria italiana e la pubblicazione di un rapporto sull'evoluzione

del debito nazionale, la Commissione europea ha compiuto ieri il primo passo verso una clamorosa

procedura per debito eccessivo, attraverso la quale le autorità europee potrebbero chiedere al

Governo Conte misure di risanamento, possibilmente entro tempi ridotti. Nei fatti, a vent’anni dalla

nascita dell’euro, sul tavolo c’è il futuro dell’Italia nella zona euro.

Beda Romano – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 3

Atti più garantisti

Illegittimo l'avviso di accertamento motivato sulla base di un parere delle Entrate. Il contribuente

dev'essere messo in condizioni da subito di capire la pretesa impositiva. Aderendo a un orientamento

più garantista per i cittadini, la Corte di Cassazione (Sentenza n. 30039 del 21 novembre 2018) ha

accolto il ricorso di una donna che aveva ricevuto una rettifica dell'imposta di registro fondata su un

parere dell'Agenzia del territorio del quale lei aveva avuto conoscenza solo in giudizio.

Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 34

E-fattura, più tempo per le sanzioni light

Il regime soft sulle sanzioni per la fattura elettronica prova a guadagnare altro tempo. La moratoria

già contenuta nella versione attualmente in vigore del decreto fiscale e in scadenza a fine giugno

2019 è destinata a durare fino al mese di settembre del prossimo anno. Una soluzione che dovrebbe

prendere forma attraverso una riformulazione degli emendamenti di maggioranza e opposizioni, che

puntavano a un’estensione a tutto il 2019. Ad annunciarlo è stato il Sottosegretario al Mef, Massimo

Bitonci (Lega), durante i lavori in Commissione Finanze al Senato.

Marco Mobili e Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 6

Le Coop sociali sono imprese

Tutte le Cooperative sociali sono automaticamente imprese sociali ai sensi dell'articolo 1, comma 4,

primo periodo, D.Lgs. 3/7/2017, n. 112, in vigore dal 20/7/2017 e, tutte le medesime dovranno

essere iscritte anche nelle sezioni speciali delle imprese sociali presso i Registri delle imprese, una

volta attuata pienamente la riforma del Terzo settore. Nei prossimi mesi, quindi, la gran parte delle

imprese iscritte nelle sezioni speciali delle imprese sociali saranno Cooperative sociali. Sono alcuni

degli aspetti rilevati dallo studio del Cnn n. 205/2018 del 22/11/2018 sul tema: le cooperative sociali

come imprese sociali di diritto.

Luciano De Angelis e Christina Feriozzi – Italia Oggi, pag. 29

Pag.20

La Rivista del Lavoro 45/2018

Una sanatoria Imu facoltativa

Gli Enti locali e le regioni potranno aderire (non saranno cioè obbligati) alla sanatoria dei tributi locali

(Imu, Tasi, Tari, bollo auto, multe e cartellonistica). Si introdurrà «la facoltà e non l'obbligo per i

comuni di aderire alla pacificazione fiscale sui tributi propri e senza copertura da parte dello Stato».

Inoltre «saranno beneficiati i comuni con i conti a posto con il Fondo svalutazione crediti». Lo ha

riferito ieri il Sottosegretario all'Economia, Massimo Bitonci, in merito alle novità in arrivo nel Decreto

Fiscale (n. 119/2018).

Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 28

Venerdì 23 novembre

Continua la discesa dei contratti a termine

Per il secondo mese consecutivo il saldo dei contratti a termine (vale a dire, le attivazioni meno le

cessazioni) resta negativo, -58.824 rapporti (che segue i -98.611 contratti di agosto - la variazione

netta di settembre 2018 è più del doppio rispetto ai -23.947 rapporti registrati un anno fa, a

settembre 2017). Segno negativo pure nei saldi dei contratti stagionali (a settembre -159.094

rapporti) e di quelli in somministrazione (-2.257).

Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 2

Nel trasporto aereo stagionali «liberi» nei contratti a termine

La contrattazione collettiva adatta i limiti del decreto dignità alle esigenze del settore trasporto aereo

e servizi aeroportuali, utilizzando in maniera intelligente la nozione di lavoro stagionale. Questo il

risultato dell’accordo siglato il 19 novembre tra le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali

di settore per disciplinare il lavoro stagionale.

Giampiero Falasca – Il Sole 24 Ore, pag. 29

Cresce il minimale Inps 2019

Dal mese di gennaio la retribuzione minima imponibile ai fini del versamento della contribuzione

previdenziale sale a 1.267,13 euro mensili. Il valore utile per il 2019 è frutto dell'aggiornamento

Istat (stimato in un più 1,1%).

Leonardo Comegna – Italia Oggi, pag. 33

Quota 100, «prestito ponte» per le liquidazioni degli statali

Una soluzione innovativa. È quella che potrebbe contenere la disciplina speciale con cui verrà definita

“quota 100” per il pubblico impiego. Coloro che sceglieranno di ritirarsi con la nuova anzianità

(almeno 62 anni d’età e 38 di contribuzione) potrebbero ricorrere a un anticipo bancario del

trattamento di fine servizio (o fine rapporto) con il rimborso degli interessi a carico dello Stato.

Davide Colombo e Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 2

Commercialisti, dottori e ragionieri fanno attività diverse

Ragioniere commercialista e dottore commercialista restano attività professionali distinte, qualificate

da distinti percorsi formativi, con regimi previdenziali separati e persino con differenti codici fisca li

Ateco (Iva). Dopo più di dieci anni dall’unificazione dell’Albo, la Cassazione (Sezione Lavoro,

Sentenza n. 30275/18) torna sul tema, diventato a quell’epoca un tormentone, per ribadire le

conclusioni di principio già affermate cinque anni fa sulle distinzione genetiche tra le due sezioni

(Cassazione n. 4796/13) e, oggi, con una coerente: il diritto del ragioniere divenuto dottore

commercialista a essere cancellato dalla sua Cassa di provenienza per essere accolto in quella “di

spettanza”.

Alessandro Galimberti – Il Sole 24 Ore, pag. 30

Identità digitale ai professionisti

Dopo imprese e cittadini, anche i professionisti (commercialistici, avvocati, consulenti aziendali e del

lavoro e molti altri) avranno la possibilità di utilizzare lo strumento di identità digitale, presentandosi

con la propria qualifica professionale. E non agendo, come è stato fino ad ora, come dei semplici

Pag.21

La Rivista del Lavoro 45/2018

cittadini nei rapporti con la P.a.

Cinzia De Stefanis – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 32

Una pagella per misurare le tutele del welfare

Una “pagella del welfare” per misurare il livello di protezione che ogni lavoratore può raggiungere

contro il rischio invecchiamento, salute e necessità di cura di lungo termine. È la proposta lanciata

dall’Ordine degli attuari in occasione del 12° congresso nazionale, in corso a Roma.

Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 2

E-fattura, software dal Cndcec

Il Consiglio nazionale dei commercialisti ha aggiudicato la gara per la realizzazione del portale di

categoria dedicato alla fatturazione elettronica. La piattaforma «Hub B2B» sarà presentata agli

iscritti nelle prossime settimane in un evento che sarà trasmesso in diretta streaming. La piattaforma

gestirà i cicli attivi e passivi delle fatture, sia per gli studi professionali sia per i clienti.

Michele Damiani – Italia Oggi, pag. 27

Sanatoria errori formali in due rate. Bonus bebè nel 2019

È arrivato ieri e sarà votato lunedì dalla Commissione Finanze del Senato l’addio al condono con la

dichiarazione integrativa speciale che viene sostituito dalla sanatoria per gli errori formali commess i

fino al 24 ottobre 2018 con 200 euro per ogni periodo d’imposta interessato. Non solo. Rispetto alle

altre definizioni agevolate della pace fiscale la nuova sanatoria prevede il versamento in solo due

rate: entro il 31 maggio 2019 ed entro il 2 marzo 2020.

Marco Mobili e Giovanni Parente - Il Sole 24 Ore, pag. 2

Sabato 24 novembre

Proroga Cigs ampliata

Proroga Cigs a maglie più larghe. L'accesso è possibile, infatti, ai programmi che scadono dal 30

giugno 2018 in poi e non dal 29 luglio 2018, come in precedenza indicato dal Ministero del Lavoro.

A precisarlo è lo stesso Ministero nella Circolare n. 18 di ieri, rettificando la Circolare n. 16/2018.

Carla De Lellis - Italia Oggi, pag. 38

Reddito di cittadinanza, sussidi alle persone e sgravi alle imprese che assumono

Il reddito di cittadinanza «è una misura di sostegno al reddito e al tempo stesso di politica attiva»,

e pertanto «è uno strumento per le persone, non per le imprese». Il fulcro che l’intervento che il

governo Conte sta realizzando sono «i centri per l’impiego, che saranno potenziati e innovati». Non

c’è dubbio che «vogliamo spingere l’occupazione e le imprese sono il terminale strategico

dell’operazione lo precisa Pasquale Tridico, professore di Economia del Lavoro all’Università di

Roma3».

Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 5

Incentivi pubblici? Niente Iva

Niente Iva per i contributi a fondo perduto. Non sussistono i presupposti impositivi per

l'assoggettamento a Iva delle somme erogate a fondo perduto dalla Regione alla Comunanza agraria.

Questo il chiarimento fornito lo scorso 22 ottobre, da parte dell'Agenzia delle Entrate, nella risposta

all'Interpello n. 79.

Vincenzo Morena - Italia Oggi, pag. 29

Servizio civile regionale, nessuna esenzione Irpef

Compenso da servizio di volontariato regionale, nessuna esenzione. La somma percepita in ragione

del servizio di volontariato regionale rileva ai fini reddituali e, in particolare, va considerata come

importo produttivo di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Questo il chiarimento fornito lo

scorso 22 ottobre, da parte dell'Agenzia delle Entrate, nella risposta all'Interpello n. 82.

Vincenzo Morena - Italia Oggi, pag. 35

Pag.22

La Rivista del Lavoro 45/2018

Dal 2020 la precompilata Iva

Dal 2020 arriva la precompilata Iva. L’accelerata sulla digitalizzazione fiscale è prevista in un

emendamento MS5 al D.L. fiscale approvato in Commissione Finanze del Senato. La norma prevede

che a partire dalle operazioni Iva 2020, nell’ambito di un programma di assistenza on line, l’Agenzia

metta a disposizione di tutti i soggetti Iva residenti e stabiliti in Italia le bozze relative ai registri,

liquidazione periodica e dichiarazione annuale Iva.

Cristina Bartelli - Italia Oggi, pag. 1 e pag. 30

E-fattura, il Garante vuole chiudere entro dicembre

Sull'E-fattura il Garante privacy avverte: criticità da rimuovere entro dicembre. «Confidiamo che

prima di avviare l'esperienza della fattura elettronica vengano rimosse le criticità che noi abbiamo

evidenziato e che avremmo fatto anche se ce lo avessero chiesto prima”.

Italia Oggi, pag. 30

Sì al registro corrispettivi digitale

I registri dei corrispettivi potranno essere tenuti con modalità elettroniche e stampati solo in caso di

controllo come è già previsto per gli altri libri Iva. È questo il contenuto dell’Emendamento 17.15

(testo 2) approvato dalla Commissione Finanze del Senato nella conversione in Legge del D.L. n.

119/2018 che estende al registro dei corrispettivi le novità già in vigore per quelli delle fatture

emesse e delle fatture ricevute.

Alessandra Caputo e Gian Paolo Tosoni – Il Sole 24 Ore, pag. 19

Cndcec, un portale per i contratti di lavoro

Grazie ad una convenzione (già in essere) con l'Università Tor Vergata di Roma, il Consiglio nazionale

dei commercialisti si appresta a lanciare, con l'avvio del nuovo anno, un «portale, realizzato da una

società di software, in cui saranno messi in linea contratti di lavoro standard».

Simona D’Alessio - Italia Oggi, pag. 31

Studi di settore, platea ancora in calo più alti i ricavi medi

Si riduce ancora la platea dei contribuenti interessati dagli studi di settore. Sono poco più di 3,2

milioni le partite Iva (tra autonomi, artigiani e società) che hanno compilato il software Gerico per

l’anno d’imposta 2017, come emerge dai dati disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate in quella

che potrebbe risultare l’ultima fotografia se non ci saranno sorprese in manovra sul debutto degli

Isa nel 2019.

Giovanni Parente – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 20

Domenica 25 novembre

Pensioni, reddito e spesa: così cambierà la manovra

Clausole di salvaguardia per mantenere il deficit perlomeno al livello previsto per il 2019. Ma siccome

non basterà, per convincere Bruxelles il Governo sta valutando misure che incidono sulla legge di

Bilancio. In primo luogo, una rimodulazione che sposti risorse dalla spesa corrente a quella in conto

capitale. Quindi agli investimenti. Il tutto non potrà che avere ripercussioni, tagli alla dotazione

finanziaria, sulle principali misure contenute nella legge di Bilancio: il reddito di cittadinanza (nove

miliardi di spesa per il 2019) e la pensione a quota 100 (6,7 miliardi di euro). L'idea di fondo è di

lasciare invariato il saldo della manovra stornando le risorse verso investimenti pubblici.

Antonio Signorini – il Giornale, pag. 2

Oltre 25mila nuovi posti di lavoro nei campi. Superata quota 1 milione

L'agricoltura dà lavoro. Nell'ultimo anno, stando all'Inps, sarebbero nati nei campi circa 25mila nuovi

posti. In questo modo, il numero dei lavoratori dipendenti in agricoltura arriva alla bella quota di

1,06 milioni di addetti. Buona cosa, appunto. Che va di pari passo con i primati dell'agroalimenta re

nostrano nel mondo, e che va valorizzata. Ma anche difesa.

Andrea Zaghi - Avvenire, pag. 24

Pag.23

La Rivista del Lavoro 45/2018

Premessa

L’Inps, con la Circolare n. 109 del 16 novembre 2018, ha fornito istruzioni operative e contabil i

in tema di indennità di maternità o paternità e congedo parentale in favore delle lavoratrici e

dei lavoratori iscritti alla Gestione Separata, in seguito all’applicazione della norma contenuta nel

“Jobs Act dei lavoratori autonomi”, secondo la quale l’indennità di maternità spetta a

prescindere dall’effettiva astensione dall’attività lavorativa .

Il contesto normativo

La Legge 22 maggio 2017, n. 81, ha introdotto rilevanti modifiche al T.U. in materia di tutela e

sostegno della maternità e della paternità, di cui al D. Lgs n. 151/2001.

In particolare:

l’articolo 13, integrando l’art. 64, co. 2, del T.U., ha disposto il diritto all’indennità di maternità

o paternità a prescindere dall’effettiva astensione lavorativa,

l’art. 8, co. 4, 5, 6, 7 e 8, ha previsto nuove modalità di fruizione del congedo parentale ,

abrogando, al comma 8, il settimo e l’ottavo periodo dell’art. 1, co. 788, della Legge 27 dicembre

2006, n. 296 (legge finanziaria 2007).

Aggiornamento professionale

Stefania Altieri Maternità autonomi

I chiarimenti dell’Inps Argomento

Il c.d. “Jobs Act dei lavoratori autonomi” ha previsto, tra l’altro che

l’indennità di maternità spetta ai lavoratori iscritti alla gestione separata,

a prescindere dall’effettiva astensione dall’attività lavorativa .

Novità

L’Inps, con la Circolare n. 109 del 16 novembre 2018, ha fornito istruzioni

operative e contabili in tema di indennità di maternità o paternità e

congedo parentale in favore delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti alla

Gestione Separata.

Riferimenti

● D. Lgs. n. 151/2001 ● Legge 22 maggio 2017, n. 81 ● Inps, Circolare n.

109 del 16 novembre 2018.

Pag.24

La Rivista del Lavoro 45/2018

Le predette disposizioni sono entrate in vigore dal giorno successivo alla pubblicazione della legge

in Gazzetta Ufficiale, ossia dal 14 giugno 2017.

Diritto all’indennità di maternità e paternità

Il nuovo articolo 64 del T.U. è così formulato:

“Ai sensi del comma 12 dell'art icolo 80 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, la tutela

della maternità prevista dalla disposizione di cui al comma 16, quarto periodo,

dell'articolo 59 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, avviene nelle forme e con le

modalità previste per il lavoro dipendente a prescindere, per quanto concerne

l’indennità di maternità spettante per i due mesi antecedenti la data del parto e per i tre

mesi successivi, dalla effettiva astensione dall’attività lavorativa. A tal fine, si

applica il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro

dell'economia e delle finanze, del 4 aprile 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.

136 del 12 giugno 2002. Con decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale,

di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, è disciplinata l'applicazione delle

disposizioni di cui agli articoli 17 e 22 nei limiti delle risorse rinvenienti dallo specifico

gettito contributivo, da determinare con il medesimo decreto”

In sintesi, la tutela della maternità c.d. obbligatoria, che si applica sia agli eventi “parto” sia alle

adozioni o affidamenti preadottivi nazionali o internazionali:

NON è più condizionata, a differenza del previgente regime normativo, all’obbligo di

astensione dall’attività lavorativa;

ammette, di conseguenza il percepimento di compensi nel periodo di corresponsione

dell’indennità di maternità o paternità.

Si ricorda che la disposizione in esame interessa la generalità delle lavoratrici e dei lavoratori

iscritti alla Gestione separata (sia parasubordinati sia liberi professionisti).

L'iscrizione alla gestione separata Inps è obbligatoria per i seguenti soggetti:

collaboratori coordinati e continuativi;

incaricati delle vendite a domicilio;

spedizionieri doganali non dipendenti;

percipienti assegni di ricerca;

beneficiari di borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca;

liberi professionisti privi di Cassa previdenziale di categoria;

lavoratori autonomi non iscritti alla propria Cassa previdenziale di categoria o che non versano

il contributo soggettivo;

lavoratori autonomi occasionali (anche residenti fuori dell’Italia) con reddito annuo derivante da

tale attività superiore a euro 5.000;

soci di Srl commerciale che partecipino al lavoro aziendale con carattere di abitualità e prevalenza

e che, contestualmente, ricoprono la carica di amministratore percependo uno specifico

compenso per tale attività;

volontari del servizio civile;

medici in formazione specialistica a decorrere dall'anno accademico 2006-2007.

Nulla cambia in merito ai requisiti: a i fini dell’erogazione dell’indennità di maternità o paternità

continua ad essere necessario il possesso, da parte del soggetto richiedente, del requisito

contributivo delle tre mensilità, dovute o versate, comprensive dell’aliquota maggiorata, nei

dodici mesi antecedenti l’inizio del periodo indennizzabile.

Venendo meno l’obbligo di astensione, non risulta più necessario, ai fini dell’erogazione

dell’indennità di maternità o paternità, produrre le dichiarazioni di astensione dall’attiv ità

lavorativa di cui al paragrafo 1 della Circolare n. 137/2007.

Pag.25

La Rivista del Lavoro 45/2018

Casi particolari congedo di maternità

Nella Circolare n. 109 l’Inps affronta la seguente casistica:

PARTO FORTEMENTE PREMATURO O AVVENUTO SUCCESSIVAMENTE ALLA DATA PRESUNTA

L’indennità di maternità o paternità viene erogata a prescindere dall’effettiva astensione dal lavoro ,

anche nel caso in cui il periodo indennizzato superi i cinque mes i più il giorno del parto.

MATERNITÀ FLESSIBILE

Si deve inviare all’Inps una comunicazione con le indicazioni utili al calcolo del periodo di

riferimento nel quale verificare la presenza dei tre mesi di contribuzione. Tale comunicazione è

effettuata dalla lavoratrice stessa, selezionando la dichiarazione di avvalersi della flessibilità, nella

domanda telematica di indennità di maternità. Non è più necessario produrre all’Inps la certificazione

medica attestante che tale opzione non arrecherà pregiudizio alla salute della gestante e del

nascituro.

PARTO GEMELLARE In caso di parto gemellare l’indennità non cambia.

Periodo transitorio

Per ciò che attiene alla gestione del periodo transitorio, sono indennizzabili, a prescindere

dall’accertamento dell’effettiva astensione dall’attività lavorativa, i periodi di congedo di maternità

o paternità iniziati in data coincidente o successiva alla data di entrata in vigore della

riforma (14 giugno 2017).

Non sono indennizzati, in mancanza di effettiva astensione, i periodi di congedo di maternità o

paternità conclusi prima di tale data.

Per gli eventi in corso sono indennizzati i giorni antecedenti alla predetta data in presenza di

effettiva astensione dal lavoro, mentre i giorni successivi all’entrata in vigore della riforma devono

essere indennizzati a prescindere dall’accertamento di tale astensione.

L’Istituto ricorda che i periodi di interdizione anticipata e prorogata, non essendo stati

interessati dalla riforma, possono essere indennizzati solo a fronte di effettiva astensione

dal lavoro.

Diritto al trattamento economico per congedo parentale

L’art. 8, co. 8, della Legge 22 maggio 2017, n. 81, ha abrogato il settimo e l’ottavo periodo dell’art .

1, co. 788, della Legge n. 296/2006, in materia di riconoscimento del diritto al congedo parentale

per gli iscritti alla Gestione separata.

Pertanto, a far data dall’entrata in vigore della riforma (14 giugno 2017), il congedo parentale per i

lavoratori in questione è disciplinato dai commi 4, 5, 6 e 7 del medesimo art. 8.

In particolare, il comma 4 dispone che:

“A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, le lavoratrici ed i

lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8

agosto 1995, n. 335, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenzia li

obbligatorie, tenuti al versamento della contribuzione maggiorata di cui all'articolo 59,

comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, hanno diritto ad un trattam ento

economico per congedo parentale per un periodo massimo pari a sei mesi entro i

Pag.26

La Rivista del Lavoro 45/2018

primi tre anni di vita del bambino. I trattamenti economici per congedo parentale,

ancorché fruiti in altra gestione o cassa di previdenza, non possono complessivam ente

superare tra entrambi i genitori il limite complessivo di sei mesi”.

Pertanto, i mesi di congedo parentale fruibili dai lavoratori interessati dalla disposizione sopra

riportata aumentano da tre a sei mesi.

È stato altresì ampliato da uno a tre anni di vita o dall’ingresso in famiglia/Italia del minore

(in caso di adozioni o affidamenti preadottivi) l’arco temporale di fruizione del congedo parentale.

I trattamenti economici per congedo parentale, ancorché fruiti in altra gestione o cassa di previdenza,

non possono complessivamente superare tra entrambi i genitori il limite complessivo di sei mesi.

Pertanto, l’Istituto continuerà a far dichiarare al soggetto richiedente i periodi di congedo

fruiti da se stesso o dall’altro genitore in una cassa o gestione non amministrata dall’Inps .

Le nuove disposizioni non prevedono la possibilità per i lavoratori iscritti alla Gestione separata di

fruire del congedo parentale non indennizzato.

Conseguentemente, si possono verificare le seguenti fattispecie:

1. se il padre lavoratore dipendente ha fruito di quattro mesi di congedo parentale indennizzato, alla

madre iscritta alla Gestione separata residua la possibilità di fruire di due mesi di congedo

parentale;

2. se il padre non fruisce del congedo parentale e la madre ha fruito di quattro mesi di congedo

parentale indennizzato come lavoratrice iscritta alla Gestione separata, divenendo

successivamente lavoratrice dipendente, potrà fruire di altri due mesi di congedo parentale

indennizzato;

3. se la madre è genitore solo ed ha fruito, in qualità di lavoratrice iscritta alla Gestione separata,

di sei mesi di congedo parentale indennizzato, divenendo successivamente lavoratrice dipendente

(a cui si applica la tutela del genitore solo) potrà fruire di ulteriori quattro mesi di congedo

parentale (indennizzabili in presenza delle condizioni reddituali di cui all’art. 34, comma 3, del

T.U.).

I lavoratori iscritti alla Gestione separata possono fruire del congedo parentale anche in

misura frazionata a mesi o a giorni, ma NON ad ore.

Al congedo parentale non si applica il principio di automaticità delle prestazion i: l’indennità ,

è riconosciuta a condizione che sussista il versamento effettivo delle tre mensilità di contribuzione

nel periodo di riferimento.

Se la fruizione del congedo parentale indennizzato è effettuata dopo il primo e fino al terzo anno di

vita (o dall’ingresso in famiglia/Italia) del minore, il trattamento economico è corrisposto

solamente a condizione che risultino accreditate almeno tre mensilità con contribuz ione

maggiorata nei dodici mesi precedenti l’inizio del periodo indennizzabile di congedo parentale

richiesto.

Nell Circolare 109 l’Inps ha fornito le seguenti ulteriori precisazioni:

la novella normativa modifica sostanzialmente la natura del congedo parentale dei padri iscritt i

alla Gestione separata, trasformandola da diritto derivato dalla madre in un diritto

autonomo, di cui i padri possono fruire dalla nascita o dall’ingresso in famiglia/Italia del minore ,

entro i limiti individuali e di coppia sopra menzionati;

i genitori che abbiano avuto titolo all’indennità di maternità o paternità in virtù dell’automaticità

Pag.27

La Rivista del Lavoro 45/2018

delle prestazioni (per contribuzione dovuta ma non versata), possono fruire del congedo parentale

a condizione che abbiano versato tre mensilità con contribuzione maggiorata nei dodici mesi

antecedenti il periodo di congedo parentale richiesto nella domanda;

il genitore iscritto alla Gestione separata che, al momento dell’entrata in vigore della norma, abbia

figli nati o adottati/affidati da più di un anno può fruire di tutto il periodo di congedo parentale o

della parte residua, fino ad un massimo di sei mesi, entro i tre anni di vita o dall’ingresso in

famiglia/Italia del minore (per esempio, la lavoratrice con un figlio di due anni, che abbia fruito di

tre mesi di congedo parentale nel primo anno di vita dello stesso, può presentare domanda per

ulteriori tre mesi di congedo parentale se in possesso del requisito contributivo delle tre mensilità

effettivamente versate con contribuzione maggiorata nei dodici mesi antecedenti il periodo di

congedo parentale che intende richiedere).

Periodo transitorio

In relazione ai periodi di congedo parentale fruiti prima dell’entrata in vigore della Legge n. 81/2017

(14 giugno 2017) il riconoscimento dell’indennità rimane subordinato all’accertamento che il soggetto

richiedente abbia titolo all’indennità di maternità o paternità.

Per quanto concerne, invece, i periodi di congedo parentale fruiti dopo l’entrata in vigore della

predetta legge, il riconoscimento dell’indennità deve essere accertato.

A titolo esemplificativo si riporta il seguente esempio:

Caso di madre iscritta alla Gestione separata – percettrice dell’indennità di maternità in

forza dell’automaticità della prestazione – che abbia presentato, prima dell’entrata in

vigore della legge n. 81/2018, una domanda di indennità per congedo parentale nel primo

anno di vita del minore, per un periodo continuativo di 3 mesi (di cui il primo mese

ricadente nella vecchia disciplina e gli altri due nella vigenza della novella normativa) la

fattispecie dovrà essere gestita secondo le seguenti indicazioni.

Premessa la frazionabilità del congedo parentale, la richiesta di indennità relativa al

primo mese di congedo non potrà essere accolta in quanto il diritto all’indennità di

maternità è basato su contribuzione dovuta e non versata. Di contro, in vigenza della

nuova normativa, i due mesi successivi potranno essere indennizzati in virtù del principio

generale, se riscontrati i 3 mesi di contribuzione maggiorata nei 12 mesi antecedenti il

periodo di congedo parentale indennizzabile. Ne consegue che alla richiedente (o all’altro

genitore) residuerebbero ancora 4 mesi di congedo parentale da poter fruire entro il terzo

anno di vita del minore.

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Pag.28

La Rivista del Lavoro 45/2018

Premessa

L’Inps, con il Messaggio n. 4265/2018 ha fornito le indicazioni utili per la gestione operativa

dell’integrazione salariale dovuta in caso di cessazione dell’attività.

Il contesto normativo

L'art. 44, co. 1, del D.L: 28 settembre 2018, n. 109 ha reintrodotto, con decorrenza dal 29 settembre

2018 (data di entrata in vigore del decreto legge) e per il triennio 2018-2020, il trattamento di

integrazione salariale straordinaria in favore dei lavoratori dipendenti da aziende che abbiano cessato o

stiano cessando l'attività produttiva. La nuova previsione si configura come una fattispecie autonoma

di ricorso alle integrazioni salariali straordinarie.

In seguito, il Ministero del Lavoro, con la Circolare n. 15 del 4 ottobre 2018, ha dichiarato che

il trattamento di integrazione salariale disciplinato dal citato articolo

è da intendersi come una specifica ipotesi di crisi aziendale.

L'intervento potrà avere una durata massima di 12 mesi complessivi.

Ufficio paghe - aggiornamento

Romina De Bellis

Cigs per cessazione attività

Istruzioni operative Argomento

L'art. 44, co. 1, del D.L: 28 settembre 2018, n. 109 ha reintrodotto, con

decorrenza dal 29 settembre 2018 e per il triennio 2018-2020, il

trattamento di integrazione salariale straordinaria in favore dei lavoratori

dipendenti da aziende che abbiano cessato o stiano cessando l'attività

produttiva.

Novità

L’Inps, con il Messaggio n. 4265/2018 ha fornito le indicazioni utili per la

gestione operativa dell’integrazione salariale dovuta in caso di cessazione

dell’attività.

Riferimenti

● Art. 44, co. 1, D.L. 28 settembre 2018, n. 109 ● Ministero del Lavoro, Circolare

n. 15 del 4 ottobre 2018 ● Inps, Messaggio n. 4265 del 15 novembre 2018.

Pag.29

La Rivista del Lavoro 45/2018

Tale trattamento costituirà un ulteriore beneficio per i lavoratori e le aziende atteso che potrà

essere concesso in deroga ai limiti massimi di fruizione delle integrazioni salariali di cui

agli articoli 4 e 22 del D. Lgs. n. 148/15.

Modalità di richiesta del trattamento

Prima di chiedere il trattamento è necessario che venga sottoscritto tra l'impresa cessata o in

cessazione e le parti sociali uno specifico accordo in sede governativa, presso il Ministero del Lavoro,

al quale possono partecipare anche il Ministero dello Sviluppo economico e la Regione interessata.

A proposito delle condizioni, al procedimento e alla modalità di presentazione dell'istanza per accedere al

trattamento il Ministero fa rinvio:

all'articolo 2 del D.I. 25 marzo 2017, n. 95075;

alla Circolare ministeriale n. 15/2018.

Istruzioni procedurali

In "Sistema UNICO", nell'ambito del codice intervento 333, è stato istituito il seguente nuovo apposito

codice evento:

Codice Significato

141 Crisi con cessazione - art. 44 D.L. 109/18.

La procedura informatica di gestione dei pagamenti diretti Cig è stata aggiornata per la liquidazione delle

prestazioni relative al suddetto nuovo codice evento "141", con emissione dei pagamenti tramite procedura

centralizzata.

Informative clienti dello studio

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DETRAZIONE FIGLI A CARICO

NUOVO LIMITE DI REDDITO DAL 2019 Preleva l’informativa.

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La Rivista del Lavoro 45/2018

Sabato 1 dicembre [Assistenza fiscale]

Soggetti

Datori di lavoro.

Adempimento

Rimborso al lavoratore delle somme a credito risultanti dalle dichiarazioni integrative.

Modalità

Nella busta paga relativa alla retribuzione da erogare nel mese di dicembre.

Riferimenti

▪ D. Lgs. 490/1998 ▪ D. Lgs. 175/2014.

Lunedì 3 dicembre [Libretto famiglia]

Soggetti

Persone fisiche che non esercitano attività d’impresa o pro fessionale.

Adempimento

Comunicazione dei dati delle prestazioni di lavoro occasionale tramite libretto famiglia del mese

precedente.

Modalità

Le procedure di registrazione e di comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa possono

essere svolte direttamente dagli utilizzatori e dai prestatori, tramite piattaforma dedicata o anche

tramite Contact center, dai patronati (Legge 30 marzo 2001, n. 152) e dagli intermediari (Legge 11

gennaio 1979, n. 12) muniti di apposita delega (Messaggio Inps 31 luglio 2017, n. 3177).

Riferimenti

Agenda Lavoro

Dicembre 2018

Gli adempimenti del mese Tutti gli adempimenti sono stati inseriti, prudenzialmente, con le loro scadenze naturali,

ricordiamo tuttavia che nella maggior parte dei casi, i versamenti che cadono di sabato e nei

giorni festivi s’intendono prorogati al primo giorno feriale successivo.

Pag.31

La Rivista del Lavoro 45/2018

▪ Art. 54 bis, Legge 96/2017 (di conversione del D.L. 40/2017) ▪ Inps, Circolare n. 107/2017.

Informazioni

Per saperne di più vai alla pagina dedicata dell’Inps.

Lunedì 10 dicembre

[Decontribuzione contratti di solidarietà]

Soggetti Datori di lavoro

Adempimento Il 10 dicembre 2018 scade il termine per la presentazione delle istanze di decontribuzione a valere

sul fondo 2018 per contratti di solidarietà stipulati al 30 novembre 2018 o in corso nel secondo

semestre 2017.

Modalità

È ammessa la presentazione delle istanze esclusivamente a mezzo Pec agli indirizzi:

- [email protected]

- e [email protected].

Per i datori di lavoro iscritti all’Inpgi, l’istanza va inoltrata anche all’indirizzo

[email protected] il.it .

Info

Per ogni eventuale comunicazione e per le informazioni relative allo stato della domanda si può

contattare la Div. III al seguente indirizzo: [email protected].

Riferimenti

▪ Art. 3, comma 5, D.I. n. 2717 ▪ ML, Circolare n. 18 del 22 novembre 2017 ▪ Par. 1 ML, Comunicato

1/10/2018.

Venerdì 14 dicembre

[Prepensionamento anziani]

Soggetti

Datori di lavoro con più di 15 dipendenti.

Adempimento

Versamento all’Inps della provvista mensile del trattamento di prepensionamento dei lavoratori.

Modalità

Accordo con il sindacato sull’esodo anticipato.

Versamento all’Inps.

Riferimenti

▪ Art. 4 Legge 92/2012 ▪ Inps, Circ. 119/2013 ▪ Inps, Mess. 17768/2013 ▪ Inps, Mess, 9607/2014.

Domenica 16 dicembre

[Versamento ritenute lavoro dipendente e assimilato Irpef]

Soggetti Sostituti d’imposta.

Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati, trattenute

dai sostituiti d’imposta nel mese precedente.

Modalità

Pag.32

La Rivista del Lavoro 45/2018

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codici:

1001 - Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio e

ritenute sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente

1002 - Ritenute su arretrati

1012 - Ritenute su indennità per cessazione di rapporto di lavoro.

[Versamento ritenute addizionali all’Irpef]

Soggetti Sostituti d’imposta.

Adempimento Versamento, in unica soluzione, delle addizionali regionale e comunale all’Irpef trattenute ai

lavoratori sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di cessazione del

rapporto di lavoro.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codici:

3802 - Addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta –

(Anno 2018)

3848 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta. Saldo

- (Anno 2018).

******

Adempimento Scade il versamento delle rate delle addizionali regionale e comunale all’Irpef trattenute ai

lavoratori sulle competenze del mese precedente a seguito delle operazioni di conguaglio di fine

anno.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codici:

3802 - Addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta.

3848 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d'imposta .

Saldo.

******

Adempimento Scade il versamento della rata d’acconto dell’addizionale comunale trattenuta il mese precedente. Modalità

Il pagamento si effettua con Modello F24 con modalità telematiche (Internet, Entratel, Home

banking) con i codici:

3847 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche – Acconto.

[Versamento ritenute lavoro autonomo]

Soggetti Sostituti d’imposta.

Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese

precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel.

Codice:

1040 - Ritenute su redditi di lavoro autonomo - compensi per l'esercizio di arti e professioni.

Pag.33

La Rivista del Lavoro 45/2018

[Versamento ritenute su provvigioni agenti]

Soggetti Sostituti d’imposta.

Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte sulle provvigioni corrisposte nel mese precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva on F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel.

Codice:

1040 - Ritenute su provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rapporti

di commercio.

[Versamento ritenute su indennità di cessazione agenti]

Soggetti Sostituti d’imposta.

Adempimento Scade il versamento delle ritenute alla fonte su indennità di cessaz ione del rapporto di agenzia,

corrisposte nel mese precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codice:

1040 - Ritenute su redditi di lavoro autonomo - compensi per l'esercizio di arti e professioni.

[Versamento contribuzione dipendenti all’Inps]

Soggetti Datori di lavoro.

Adempimento Scade il versamento dei contributi Inps dovuti sulle retribuzioni dei dipendent i di competenza del

mese precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codice:

DM10 - Versamenti o compensazioni relativi a modelli DM10/2.

[Fondo di tesoreria]

Soggetti Datori di lavoro con almeno 50 dipendenti.

Adempimento Scade il versamento del contributo al fondo di tesoreria della quota mensile, integrale o parziale del

Tfr maturata nel mese precedente e non destinata a forme pensionistiche complementari.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel.

Riferimenti

▪ Inps, Circolare n. 21 del 7/2/2013.

Pag.34

La Rivista del Lavoro 45/2018

[Contribuzione associati in partecipazione all’Inps]

Soggetti Sostituti di associati in partecipazione

Adempimento Versamento dei contributi Inps - Gestione separata associati in partecipazione - sugli utili corrisposti,

nel mese precedente, agli associati in partecipazione tenuti all'iscrizione nell'apposita gestione

separata Inps. Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codice:

ASS - Contributi relativi agli associati in partecipazione.

[Contribuzione alla gestione separata Inps]

Soggetti Sostituti di collaboratori.

Adempimento Scade il versamento dei contributi Inps - Gestione separata lavoratori autonomi - sui compensi

corrisposti, nel mese precedente ai soggetti tenuti all’iscrizione nell’apposita gestione separata Inps.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codici:

C10 - Versamenti dei committenti per i collaboratori già iscritti ad altra forma pensionistica

obbligatoria

CXX - Versamenti dei committenti per i collaboratori privi di altra copertura previdenziale, con

contribuzione comprensiva di aliquota pensionistica e di aliquota assistenziale.

[Contribuzione Ex-Enpals]

Soggetti Datori di lavoro dello spettacolo e dello sport.

Adempimento Versamento dei contributi dovuti all’Enpals, da parte delle aziende dello spettacolo e dello sport, per

il periodo di paga scaduto il mese precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codici:

CCSP - contributi correnti dovuti per sportivi professionisti.

CCLS - contributi correnti dovuti per i lavoratori dello spettacolo.

[Contribuzione giornalisti all’Inpgi]

Soggetti Datori di lavoro dei giornalisti e dei praticanti giornalisti.

Adempimento Denuncia mensile dei contributi dovuti dai lavoratori con rapporto di lavoro giornalistico. Versamento

dei contributi Inpgi da parte delle aziende con dipendenti con qualifica di giornalisti e praticanti,

relativi al mese precedente.

Modalità

Denuncia all’Inpgi del mod DASM con procedura telematica.

Il pagamento si effettua con Modello F24 accise con modalità telematiche (Internet, Entratel, Home

Pag.35

La Rivista del Lavoro 45/2018

banking) e secondo le specifiche modalità previste dall’Istituto.

Codice contributo:

C001 (Contributi obbligatori correnti)

C002 (Contributi obbligatori pregressi)

C003 (Contributi oggetto di recupero tramite azione legale)

C004 (Differenze contributive)

C005 (Contributi diversi e contrattuali)

Riferimenti

▪ Art. 6, Legge 9/11/1995, n. 1122 ▪ Min. Finanze DM 18/07/2005 ▪ Inpgi Circ. 31/05/2004 ▪ Ag.

Entr. Ris. 23/01/2006, n. 15/E.

Per saperne di più vai alla pagina dedicata di Inpgi.

[Contribuzione giornalisti a Casagit]

Soggetti

Sostituti dei giornalisti e dei praticanti giornalisti.

Adempimento

Denuncia mensile dei contributi dovuti dai lavoratori con rapporto di lavoro giornalistico.

Versamento dei contributi Casagit da parte delle aziende con dipendenti con qualifica di giornalisti

e praticanti, relativi al mese precedente.

Modalità

Denuncia all’Inpgi con procedura Dasm attraverso i servizi di trasmissione telematica dell'Agenzia

delle Entrate (Entratel o Fisconline).

Versamento contributi con bonifico bancario sulle coordinate IBAN IT06F0200805365000400802826

- Unicredit S.p.a. - intestate a Casagit via Marocco 61 00144 Roma.

Per i codici contributo vai alla pagina dedicata.

Riferimenti

▪ Art. 6, Legge 9/11/1995, n. 1122 ▪ Min. Finanze DM 18/07/2005 ▪ Inpgi Circ. 31/05/2004 ▪ Ag.

Entr. Ris 23/01/2006, n. 15/E.

[Contribuzione Pescatori autonomi]

Soggetti Pescatori autonomi.

Adempimento Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel. Codice tributo:

PESC.

[Contribuzione lavoratori agricoli]

Soggetti Datori di lavoro agricoli.

Adempimento

Versamento dei contributi relativi al II trimestre anno in corso, gli operai a tempo indeterminato

e determinato e per compartecipanti individuali.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite, anche tramite intermediari abilitati Entratel*.

Codice contributo:

LAS - contributi per OTI, OTD, CI;

PCF - contributi per PC/PCF.

Pag.36

La Rivista del Lavoro 45/2018

Info

Per maggiori informazioni vai alla pagina dedicata Inps.

[Rivalutazione Tfr acconto]

Soggetti

Datori di lavoro.

Adempimento

Versamento in acconto dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del Tfr.

Modalità

Titolari di partita Iva con F24 telematico tramite: - modalità diretta (servizio Entratel o Fisconline -

con remote banking) - tramite intermediari abilitati Entratel utilizzando il codice tributo:

1712 - acconto

Riferimenti

▪ Legge n. 248/2006.

Vai alla scheda.

Martedì 18 dicembre

[Privacy oblazione sanzioni]

Soggetti Pubblici e privati che abbiamo ricevuto entro il 25 maggio 2018 l’atto con il quale sono stati notifica ti

gli estremi della violazione o l’atto di contestazione.

Adempimento

Il 18 dicembre 2018 scade il termine ultimo per il pagamento in misura ridotta della somma pari a

due quinti del minimo edittale stabilito per la sanzione.

Modalità

Il pagamento può essere effettuato tramite bollettino postale intestato a "Tesoreria Provinciale dello

Stato di ROMA" il cui numero di conto corrente è 871012; oppure con versamento tramite istituti

bancari, uffici postali ecc., utilizzando il seguente codice IBAN IT 31I0100003245348010237300 e

indicando la seguente causale "Definizione agevolata sanzioni del __(data contestazione)___ – capo

X capitolo 2373 – Contravventore: _____________”, unitamente al numero della contestazione,

laddove presente.

Riferimenti

▪ D. Lgs. n. 101/2018 ▪ Regolamento europeo 2016/679.

Giovedì 20 dicembre

[Comunicazioni obbligatorie somministrati]

Soggetti obbligati

Agenzie per il lavoro autorizzate alla somministrazione di lavoro.

Adempimento

Comunicazione dell'assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei lavoratori assunti nel corso

del mese precedente.

Modalità

In via telematica al Centro per l'impiego competente tramite apposito modello UnificatoSomm.

Riferimenti

▪ Art. 4bis co. 7 D.Lgs. 21.4.2000, n. 181 ▪ DL 30.10.07 ▪ Min.Lav. Nota 21.12.07.

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La Rivista del Lavoro 45/2018

[Comunicazioni obbligatorie marittimi]

Soggetti

Armatori e società di armamento.

Adempimento

Obbligo di comunicare l'assunzione e la cessazione del mese precedente dei ma rittimi imbarcati o

sbarcati.

Modalità

In via telematica al Centro per l'impiego competente tramite apposito modello Unimare.

Riferimenti

▪ DM 31.3.2008 ▪ Art. 40 Legge n. 133/2008 ▪ Min. lavoro nota 28.7.2008.

[Comunicazioni assunzioni P.A.]

Soggetti

Amministrazioni pubbliche.

Adempimento

Consegna di copia della comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro ovvero consegna della

copia del contratto individuale di lavoro per le instaurazioni avvenute nel mese precedente.

Modalità

Al lavoratore.

Riferimenti

▪ Art. 5, Legge 4.11.2010, n. 183.

[Versamento contributi al Fasc]

Soggetti

Imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl autotrasporto merci e logistica e il

Ccnl agenzie marittime e aeree.

Adempimento

Versamento dei contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati

e trasmissione al fondo della distinta nominativa dei lavoratori e dei contributi versati.

Modalità

Presso la banca Monte dei Paschi di Siena - Filiale di Milano - Via S. Margherita 11 su c/c bancario

n. 80900.1 intestato al FASC - Fondo Agenti Spedizionieri e Corrieri. L'elaborazione e la spedizione

delle denunce ordinarie dei contributi avviene mediante apposito software denominato Telefasc. Vai alla pagina dedicata.

Martedì 25 dicembre

[Contribuzione Enpaia delle aziende agricole]

Soggetti Aziende agricole.

Adempimento Presentazione delle denunce contributive degli impiegati occupati nelle aziende agricole, relativi al

mese precedente e contestuale versamento dei contributi per gli impiegati agricoli.

Modalità

A mezzo dei modd. DIPA/01 e DIPA/02 per posta, fax o via telematica. Pagamento tramite Mav.

Riferimenti

▪ Legge 29/11/62, n. 1655 ▪ Enpaia, cir. 272008 e 2/2010.

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La Rivista del Lavoro 45/2018

Lunedì 31 dicembre

[Domanda Cigo]

Soggetti

Datori di lavoro.

Adempimento Termine per la presentazione della domanda di Cigo per eventi oggettivamente non evitabili

verificatesi nel mese precedente. Modalità

Modalità Inps in via telematica. Riferimenti

▪ Art. 15 D. Lgs. 148/2015 ▪ D. Lgs. 185/2016.

[Denuncia retributiva mensile UniEMens (Inps e ex Enpals)]

Soggetti Datori di lavoro.

Adempimento Denuncia dei contributi previdenziali e assistenziali e dei dati retributivi mensili relativi al mese

precedente.

Modalità

Trasmissione diretta o tramite intermediario.

Riferimenti

▪ Art. 44, c. 9, DL n. 269/2003 ▪ Legge n. 326/2003 ▪ Inps, Circolare 17 febbraio 2004, n. 32 ▪ Inps,

Circolare 152/2004 ▪ Inps, Mess. 25/5/09.

[Libro Unico del Lavoro]

Soggetti Sostituti d’imposta - datori di lavoro.

Adempimento Obbligo di stampa del libro unico del lavoro o, nel caso di soggetti gestori, di consegna di copia al

soggetto obbligato alla tenuta, relativo al periodo di paga precedente.

Modalità

Stampa meccanografica su fogli mobili vidimati e numerati su ogni pagina oppure su stampa laser

previa autorizzazione Inail e numerazione o conservazione in modalità elettronica.

Riferimenti

▪ Art. 39 Legge 133/2008 ▪ DM 9/07/2008 ▪ Min Lavoro Cir. 20/2008 ▪ Inail nota 9/12/2008 ▪ Art. 40

Legge 214/2011.

[Contributi volontari]

Soggetti

Lavoratori con periodi assicurativi non coperti da contribuzione.

Adempimento

Versamento dei contributi volontari del III trimestre anno in corso.

Modalità

Inps mediante, Mav, on line tramite sito Inps, call center (803164), o RID bancario .

Riferimenti

▪ Art. 7 DPR 1432/71 ▪ Inps, Circolare 30 agosto 2011, n. 111.

Vai alla pagina dedicata del portale Inps.

Pag.39

La Rivista del Lavoro 45/2018

[Dirigenti presentazione Mod. 059]

Soggetti

Dirigenti.

Adempimento

Scade il termine di presentazione della dichiarazione dei contributi non dedotti relativi all'anno 2017.

Modalità

Presentazione tramite l'apposita funzione internet "059: Contr. non dedotti", disponibile nell’area

riservata del sito Previndai.

Riferimenti

▪ Nota del 17 settembre 2018

[Autotrasporto versamento quote Albo 2019]

Soggetti

Imprese di autotrasporto iscritte all’Albo

Adempimento

Versamento della quota per l’anno 2019 prevista dall’art. 9, comma 2 lett. d) del D. Lgs. 21.11.2005,

n. 284.

Modalità

Il versamento della quota deve essere effettuato unicamente attraverso il sistema di pagamento

telematico operativo nella apposita funzione presente sul sito www.alboautotrasporto.it del Ministero

delle infrastrutture, tramite carta di credito, per l’importo visualizzabile sul sito stesso e seguendo

le istruzioni in esso reperibili.

Riferimenti

▪ Delibera 24 ottobre 2018 (G.U. n. 254 del 31 ottobre 2018).

[Contributi sospesi per Sisma - Rateizzazione]

Soggetti

Preponenti nel rapporto di agenzia.

Adempimento

Scade il termine di presentazione della domanda per la rateizzazione (fino a un massimo di 60 rate

mensili di pari importo. Ciascuna rata non potrà comunque essere inferiore a € 50,00) dei contributi

sospesi per le imprese preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre

2016 e 18 gennaio 2017.

Modalità

Tramite Pec, all’indirizzo [email protected], specificando nell’oggetto

“Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello 2157/2017.

Riferimenti

▪ Enasarco Comunicato web del 2 agosto 2018.

[Conguaglio di fine anno]

Soggetti

Sostituti d’imposta.

Adempimento

Conguaglio fiscale tra le ritenute operate sui compensi soggetti a Irpef e l’imposta effettivamente

dovuta e in relazione alle detrazioni d’imposta per il 2018 e conguaglio previdenziale

Modalità

Conguaglio in busta paga.

Riferimenti

▪ Art. 23, Dpr n. 600/1973.

Pag.40

La Rivista del Lavoro 45/2018

SANTO PATRONO DELLE PROVINCE ITALIANE

Rieti 4 dicembre Santa Barbara

Sassari 6 dicembre

San Nicola di Bari

Lecco San Nicolò

Milano 7 dicembre Sant’Ambrogio

Pavia 9 dicembre San Siro

Siracusa 13 dicembre Santa Lucia

Teramo 19 dicembre San Berardo di Teramo

Biella 26 dicembre Santo Stefano

Prato

FESTIVITÀ RELIGIOSE

Immacolata concezione 8 dicembre

Santo Natale 25 dicembre

Santo Stefano 26 dicembre

Informative clienti dello studio

E’ disponibile l’informativa

per i clienti dello studio in formato word:

AGENDA DI DICEMBRE

Le scadenze del mese Preleva l’informativa.

Pag.41

La Rivista del Lavoro 45/2018

Minimi tabellari

Dal 1° novembre 2018, sono previsti gli incrementi retributivi.

Vai alla tabella

Una tantum

Nel mese di novembre 2018 va corrisposta la 2° tranche di importo forfettario una tantum a

integrale copertura del periodo di carenza contrattuale (non indicato nell’accordo) ai soli lavoratori

in forza al 3 dicembre 2017 (data di sottoscrizione dell'accordo) pari a € 100.

Detto importo:

è ridotto proporzionalmente nei casi di part time (considerando mese intero le frazioni di mese

pari o superiori 15 giorni e trascurando quelle inferiori);

è stato quantificato considerando anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di

origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi;

è escluso dalla base di calcolo del Tfr.

Contratti in agenda

Laura Braggio

Novembre 2018

Le novità dai contratti

Elenco delle scadenze di natura contrattuale e dei relativi adempimenti, relativi

al periodo compreso tra il 1° e il 30 novembre 2018, divisi per settore.

Autoscuole Accordo 13 dicembre 2016

Autotrasporto Merci e Logistica Accordo 3 dicembre 2017

Pag.42

La Rivista del Lavoro 45/2018

Buoni spesa – Fondazione Don Gnocchi

Il 30 novembre 2018 spetta, a tutti i lavoratori in forza in tale data, la prima erogazione del buono

spesa fino ad un valore massimo di € 258,23.

Trasferta

Il rimborso spese riconosciuto dal 1° novembre ai dipendenti inviati in missione temporanea fuori

dalla propria sede lavorativa va effettuato entro i seguenti limiti:

147,45 euro a notte per il pernottamento (comprese le eventuali spese connesse, quali piccola

colazione, telefono, eccetera);

38,58 euro per ciascun pasto. Nell’ipotesi in cui competa il rimborso delle spese per ambedue i

pasti giornalieri principali e il dipendente richieda il rimborso delle spese di uno solo dei due

(pranzo o cena) il limite di 38,58 euro viene innalzato a 55,85 euro.

Una tantum

Nel mese di novembre 2018 va corrisposta la 2° tranche di importo forfettario una tantum a

integrale copertura del periodo di carenza contrattuale ai soli lavoratori in forza al 27 febbraio 2018

(data di sottoscrizione dell'accordo) pari a € 75.

Detto importo:

è erogato agli apprendisti nella misura del 70%;

è ridotto proporzionalmente nei casi di servizio militare, assenza facoltativa post partum, part

time e sospensioni dal lavoro concordate;

è stato quantificato considerando anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di

origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi;

è escluso dalla base di calcolo del Tfr;

è riconosciuto anche in caso di dimissioni o licenziamento.

Eventuali somme erogate a titolo di acconto su futuri aumenti contrattuali, in qualunque

forma corrisposte, saranno assorbite fino a concorrenza dall'importo suddetto.

Case di Cura Private – Personale non medico Accordo 17 gennaio 2018 e Accordo di ratifica 1º marzo 2018

Clero – Istituti per il Sostentamento Accordo 18 ottobre 2018

Comunicazione - Artigianato Accordo 27 febbraio 2018

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La Rivista del Lavoro 45/2018

Ente Bilaterale

Entro il 15 novembre 2018 va effettuato il versamento degli importi trattenuti sul c/c della FIUDAC/S,

che poi a sua volta verserà gli importi complessivi sul c/c dell’Ente bilaterale.

Una tantum – Alberghi e Campeggi

Nel mese di novembre 2018 va corrisposta la quarta rata di un importo una tantum a integrale

copertura del periodo di carenza contrattuale nella misura di € 187,20 riferita al 4° livello, da

riparametrare.

Detto importo:

è erogato agli apprendisti in misura proporzionale in base al trattamento economico applicato;

è ridotto proporzionalmente nei casi di servizio militare, assenza facoltativa post partum, part

time e sospensioni dal lavoro concordate.

è stato quantificato considerando anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di

origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi;

è escluso dalla base di calcolo del Tfr.

Eventuali somme erogate a titolo di acconto su futuri aumenti contrattuali, in qualunque

forma corrisposte, saranno assorbite fino a concorrenza dall'importo suddetto.

Minimi tabellari

Dal 1° novembre 2018, sono previsti gli incrementi retributivi.

Vai alla tabella

Sacristi Accordo 18 luglio 2018

Turismo (Confesercenti) Accordo 18 luglio 2018

Vigilanza Privata (Federdat) Ccnl 8 marzo 2017

Informative clienti dello studio

E’ disponibile l’informativa

per i clienti dello studio in formato word:

CCNL IN AGENDA

Le novità dai contratti di dicembre Preleva l’informativa.

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LA RIVISTA DEL LAVORO - REDAZIONE

ANNO DI PUBBLICAZIONE XI RIVISTA N. 45/2018

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Direttore responsabile Giulio Spiazzi di Corte Regia

Direttore editoriale

Grazia Piccoli

Sede legale - amministrativa

(37122) Verona – Via del Minatore, 6

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e argomenti trattati

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di Verona nr. 1758 dell’11/05/2007

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Fotografia Emma Costantini

Alessia Merzari

Gli autori

Hanno collaborato alla realizzazione di questo

numero:

Stefania Altieri

Comitato di redazione

Laura Braggio

Comitato di redazione

Romina De Bellis

Comitato di redazione

Lia Pesarin

Comitato di redazione

ISSN 2531-9353 La Rivista del Lavoro