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Quando Dio creò Quando Dio creò Adamo ed Eva, li Adamo ed Eva, li pose nello splendido pose nello splendido giardino dell’Eden giardino dell’Eden perché lo perché lo coltivassero e coltivassero e potessero riprodursi potessero riprodursi in un ambiente in un ambiente sereno e nella sereno e nella Presenza stessa del Presenza stessa del loro Creatore. loro Creatore. Non v’era, allora, nessuna separazione Non v’era, allora, nessuna separazione tra l’uomo e Dio. tra l’uomo e Dio.

LA SALVEZZA

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LA SALVEZZA. Quando Dio creò Adamo ed Eva, li pose nello splendido giardino dell’Eden perché lo coltivassero e potessero riprodursi in un ambiente sereno e nella Presenza stessa del loro Creatore. Non v’era, allora, nessuna separazione tra l’uomo e Dio. - PowerPoint PPT Presentation

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Page 1: LA SALVEZZA

Quando Dio creò Adamo Quando Dio creò Adamo ed Eva, li pose nello ed Eva, li pose nello splendido giardino splendido giardino dell’Eden perché lo dell’Eden perché lo coltivassero e potessero coltivassero e potessero riprodursi in un riprodursi in un ambiente sereno e nella ambiente sereno e nella Presenza stessa del loro Presenza stessa del loro Creatore.Creatore.

Non v’era, allora, nessuna separazione tra Non v’era, allora, nessuna separazione tra l’uomo e Dio.l’uomo e Dio.

Page 2: LA SALVEZZA

Il Signore non diede ai nostri Il Signore non diede ai nostri progenitori nessun’altra progenitori nessun’altra proibizione se non quella che non proibizione se non quella che non dovevano mangiare il frutto dovevano mangiare il frutto dell’albero dell’albero “della conoscenza del “della conoscenza del bene e del male”bene e del male”

Perché il Signore Perché il Signore diede questa diede questa proibizione?proibizione?

Per due motivi molto validi:Per due motivi molto validi:

1. Perché Dio ha sempre desiderato che le Sue 1. Perché Dio ha sempre desiderato che le Sue creature creature Gli ubbidiscano per amoreGli ubbidiscano per amore, con un atto , con un atto preciso della loro volontà; quindi è necessario uno preciso della loro volontà; quindi è necessario uno strumento per provarlo.strumento per provarlo.

2. Perché quella prova chiesta era assolutamente 2. Perché quella prova chiesta era assolutamente alla portata dell’uomo fino a che avesse alla portata dell’uomo fino a che avesse conservato conservato fedefede nel suo Creatore e, quindi, il nel suo Creatore e, quindi, il desiderio di desiderio di ubbidireubbidire e di e di essere sottomessoessere sottomesso a Dio a Dio

Page 3: LA SALVEZZA

Ma, purtroppo, l’uomo Ma, purtroppo, l’uomo disubbidì e questo suo disubbidì e questo suo peccato ne provocò la morte peccato ne provocò la morte spirituale. spirituale. Egli, cioè, fu allontanato da Egli, cioè, fu allontanato da Dio ed un baratro si aprì tra Dio ed un baratro si aprì tra l’uomo e il suo Creatore.l’uomo e il suo Creatore.Un baratro profondo e Un baratro profondo e incolmabile che lasciò l’uomo incolmabile che lasciò l’uomo in una profonda solitudine in una profonda solitudine interiore.interiore.

Ogni suo sforzo personale per Ogni suo sforzo personale per tornare a Dio sembrava inutile tornare a Dio sembrava inutile perché degli angeli perché degli angeli chiudevano l’accesso al cielo chiudevano l’accesso al cielo affinché non mangiasse più il affinché non mangiasse più il frutto frutto dell’albero della vitadell’albero della vita che prima, invece, poteva che prima, invece, poteva mangiare.mangiare.

Page 4: LA SALVEZZA

Nella sua lontananza da Nella sua lontananza da Dio era sempre più travolto Dio era sempre più travolto dal peccato che ora lo dal peccato che ora lo dominava sempre più e dominava sempre più e che, come un fiume in che, come un fiume in piena, lo trascinava piena, lo trascinava violentemente sempre più violentemente sempre più nel baratro.nel baratro.

L’uomo ha cercato, nel corso L’uomo ha cercato, nel corso dei secoli, di inventarsi mille dei secoli, di inventarsi mille sistemi per raggiungere l’altra sistemi per raggiungere l’altra riva, quasi a costruirsi una riva, quasi a costruirsi una scala per colmare il baratro. scala per colmare il baratro.

Ma tutti questi sistemi Ma tutti questi sistemi (magia, (magia, religione, buone opere, …) religione, buone opere, …) sono risultati vani e la scala, sono risultati vani e la scala, che egli di volta in volta si è che egli di volta in volta si è costruita, è risultata sempre costruita, è risultata sempre insufficiente.insufficiente.

Page 5: LA SALVEZZA

L’uomo, ormai, si trovava nella L’uomo, ormai, si trovava nella stessa situazione di chi, caduto stessa situazione di chi, caduto nelle sabbie mobili, non ha più nelle sabbie mobili, non ha più alcuna possibilità di salvezza alcuna possibilità di salvezza se non arriva un “salvatore” se non arriva un “salvatore” che, poggiando i piedi sulla che, poggiando i piedi sulla roccia stabile, lo trae fuori dalla roccia stabile, lo trae fuori dalla melma.melma.Ma, come se non bastasse, Ma, come se non bastasse, l’uomo è assolutamente l’uomo è assolutamente inconsapevole del suo inconsapevole del suo imminente e gravissimo imminente e gravissimo pericolo di morte, talché, come pericolo di morte, talché, come ai tempi di Noè, continua a ai tempi di Noè, continua a mangiare, a bere, a sposarsi, a mangiare, a bere, a sposarsi, a comprare, a vendere,… senza comprare, a vendere,… senza minimamente porre attenzione minimamente porre attenzione ai suoi profondi bisogni ai suoi profondi bisogni spirituali. spirituali.

Page 6: LA SALVEZZA

Il nostro comportamento è simile Il nostro comportamento è simile a quello delle rane.a quello delle rane.

Le rane sono animali “a sangue Le rane sono animali “a sangue freddo”. Esse hanno una freddo”. Esse hanno una temperatura del corpo uguale a temperatura del corpo uguale a quella dell’ambiente circostante.quella dell’ambiente circostante.

Questa caratteristica è, per esse, un grande vantaggio, Questa caratteristica è, per esse, un grande vantaggio, ma anche un grande pericolo. ma anche un grande pericolo. Infatti, se una rana è messa in una bacinella d’acqua Infatti, se una rana è messa in una bacinella d’acqua che ha la stessa temperatura del suo ambiente che ha la stessa temperatura del suo ambiente ordinario e la temperatura dell’acqua è aumentata ordinario e la temperatura dell’acqua è aumentata lentamente, la rana rimarrà in acqua finché non morirà lentamente, la rana rimarrà in acqua finché non morirà per sovraesposizione al calore. La rana, per sovraesposizione al calore. La rana, semplicemente, semplicemente, non registra il pericolonon registra il pericolo. Tuttavia, se la . Tuttavia, se la rana è messa direttamente dal suo ambiente ordinario rana è messa direttamente dal suo ambiente ordinario in acqua calda, percepirà il pericolo e salterà via in acqua calda, percepirà il pericolo e salterà via immediatamente. immediatamente. ((vedi videoclip su Youtubevedi videoclip su Youtube))

Page 7: LA SALVEZZA

Ma Dio, che ci ama di un amore Ma Dio, che ci ama di un amore infinito, era ben consapevole, infinito, era ben consapevole, nella Sua onniscienza,:nella Sua onniscienza,:

- della nostra totale incapacità - della nostra totale incapacità di non soggiacere al despotismo di non soggiacere al despotismo del peccatodel peccato

- della nostra assoluta incoscienza del pericolo - della nostra assoluta incoscienza del pericolo mortale che incombeva su ognuno di noimortale che incombeva su ognuno di noi

Sicché decise di attuare il Suo eterno piano d’amore Sicché decise di attuare il Suo eterno piano d’amore per colmare il baratro che ci separava da Lui e per colmare il baratro che ci separava da Lui e “costruire” un “ponte spirituale” tra l’uomo e Dio che “costruire” un “ponte spirituale” tra l’uomo e Dio che potesse consentirne il ricongiungimento. potesse consentirne il ricongiungimento.

Quando giunse “la pienezza dei tempi” Iddio inviò Gesù Quando giunse “la pienezza dei tempi” Iddio inviò Gesù sulla terra perché potesse colmare quel baratro.sulla terra perché potesse colmare quel baratro.

Page 8: LA SALVEZZA

Perché Dio inviò il Suo Perché Dio inviò il Suo amatissimo ed Unico Figlio amatissimo ed Unico Figlio per salvare l’uomo peccatore?per salvare l’uomo peccatore?

- Non avrebbe potuto - Non avrebbe potuto utilizzare tutti quegli uomini utilizzare tutti quegli uomini pii ed obbedienti che nel pii ed obbedienti che nel corso dei secoli Lo avevano corso dei secoli Lo avevano servito con amore?servito con amore?

- Non avrebbe potuto inviare degli angeli che Lo Non avrebbe potuto inviare degli angeli che Lo servono in cielo con assoluta prontezza e fedeltà?servono in cielo con assoluta prontezza e fedeltà?

No, non era e non sarebbe No, non era e non sarebbe stato mai possibile!!stato mai possibile!!Sapete perché? …Sapete perché? …

Provi ciascuno a dare la risposta per proprio conto.Provi ciascuno a dare la risposta per proprio conto.

Una risposta sarà, comunque, disponibile nell’ultima diapositiva.Una risposta sarà, comunque, disponibile nell’ultima diapositiva.

Page 9: LA SALVEZZA

Cosa fece Gesù?Cosa fece Gesù?

- Visse una vita - Visse una vita assolutamente santaassolutamente santa e e totalmente totalmente consacrataconsacrata al Padre al Padre

-- Lasciò la gloria del cielo che Gli spettava per Lasciò la gloria del cielo che Gli spettava per naturanatura - Prese un corpo umano simile a quell’uomo - Prese un corpo umano simile a quell’uomo decaduto dell’uomo peccatoredecaduto dell’uomo peccatore

- Poi offrì la Sua vita immacolata al Padre quale - Poi offrì la Sua vita immacolata al Padre quale offerta per pagare il prezzo del peccato di tutti offerta per pagare il prezzo del peccato di tutti coloro che avrebbero accettato il Suo sacrificio.coloro che avrebbero accettato il Suo sacrificio.

Sia ben chiaro che Gesù non era affatto sottoposto alla Sia ben chiaro che Gesù non era affatto sottoposto alla morte perché Egli non ha mai peccato e, poiché:morte perché Egli non ha mai peccato e, poiché: “Il “Il salario del peccato è la morte”, salario del peccato è la morte”, Egli non aveva nessun Egli non aveva nessun debito personale da pagare che avesse potuto farlo debito personale da pagare che avesse potuto farlo soggiacere alla morte.soggiacere alla morte.

Page 10: LA SALVEZZA

Gesù ebbe in ogni istante del Suo supplizio l’assoluto Gesù ebbe in ogni istante del Suo supplizio l’assoluto controllo della situazione!controllo della situazione!

Egli avrebbe potuto lasciare la croce in qualsiasi Egli avrebbe potuto lasciare la croce in qualsiasi momento, se solo lo avesse voluto. Invece volle momento, se solo lo avesse voluto. Invece volle andare fino in fondo alla Sua offerta talché, con andare fino in fondo alla Sua offerta talché, con piena consapevolezza, poté pronunciare le Sue piena consapevolezza, poté pronunciare le Sue ultime, gloriose, benedette parole: ultime, gloriose, benedette parole: “È COMPIUTO!”“È COMPIUTO!”..

Aveva ormai compiuta la Sua Opera perfetta, eterna Aveva ormai compiuta la Sua Opera perfetta, eterna per cui per cui “RESE LO SPIRITO!”“RESE LO SPIRITO!”. . (Il soggetto di questa frase è sempre Gesù. Nessuno gli ritirò lo Spirito, fu Gesù (Il soggetto di questa frase è sempre Gesù. Nessuno gli ritirò lo Spirito, fu Gesù che lo rimise nelle mani del Padre)che lo rimise nelle mani del Padre)

Possa dai nostri cuori sgorgare incessante la lode Possa dai nostri cuori sgorgare incessante la lode che prorompe nei cieli:che prorompe nei cieli:

“Degno è l’Agnello, che è stato immolato, di “Degno è l’Agnello, che è stato immolato, di ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la ricevere la potenza, le ricchezze, la sapienza, la forza, l’onore, la gloria e la lode” (Apoc. 5:12)forza, l’onore, la gloria e la lode” (Apoc. 5:12)

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Dio, nel Suo infinito amore, aveva preso l’iniziativa e Dio, nel Suo infinito amore, aveva preso l’iniziativa e realizzato quel ponte di salvezza progettato fin realizzato quel ponte di salvezza progettato fin dall’eternità.dall’eternità.

Oggi nessuno è ineluttabilmente destinato a Oggi nessuno è ineluttabilmente destinato a sprofondare nell’abisso del peccato e della morte sprofondare nell’abisso del peccato e della morte perché il baratro tra l’uomo e Dio è stato colmato.perché il baratro tra l’uomo e Dio è stato colmato.

Oggi, chiunque lo voglia, può aggrapparsi a quella Oggi, chiunque lo voglia, può aggrapparsi a quella stabile e perfetta ancora di salvezza che è Gesù, il stabile e perfetta ancora di salvezza che è Gesù, il “Ponte spirituale” tra l’uomo e Dio“Ponte spirituale” tra l’uomo e Dio

Gesù si era offerto e la Sua Gesù si era offerto e la Sua offerta era stata accettata offerta era stata accettata dal Padre il Quale, infatti, Lo dal Padre il Quale, infatti, Lo risuscitò dai morti e Lo pose risuscitò dai morti e Lo pose a sedere alla Sua destra a sedere alla Sua destra dove intercede ancora per dove intercede ancora per ognuno dei Suoi eletti.ognuno dei Suoi eletti.

Page 12: LA SALVEZZA

Ma nelle vie di Dio non esiste Ma nelle vie di Dio non esiste nulla di automatico.nulla di automatico.Dio è libertà e ci ha creati Dio è libertà e ci ha creati liberi, e tali vuole che liberi, e tali vuole che restiamo in ogni nostro restiamo in ogni nostro comportamento.comportamento.

Egli non impone, ma Egli non impone, ma propone e promette la forza propone e promette la forza di adempiere ciò che ci di adempiere ciò che ci siamo proposti.siamo proposti.Perciò il Signore, donandoci la Bibbia, ci spiega Perciò il Signore, donandoci la Bibbia, ci spiega

attraverso di essa il Suo meraviglioso piano di attraverso di essa il Suo meraviglioso piano di salvezza, poi chiede a ciascuno di noi di accettarlo, salvezza, poi chiede a ciascuno di noi di accettarlo, lasciandoci, però, anche la piena libertà di rifiutarlo.lasciandoci, però, anche la piena libertà di rifiutarlo.

Saremo noi tanto sciocchi ed irresponsabili Saremo noi tanto sciocchi ed irresponsabili da rifiutare una simile, gloriosa, da rifiutare una simile, gloriosa,

straordinaria opportunità di riconciliarci straordinaria opportunità di riconciliarci col nostro Dio e godere l’eternità con Lui?col nostro Dio e godere l’eternità con Lui?

Page 13: LA SALVEZZA

Risposta alla domanda: Perché Dio non si è servito Risposta alla domanda: Perché Dio non si è servito di uomini o di angeli per salvarci dal peccato?di uomini o di angeli per salvarci dal peccato?

Perché un essere vivente potesse salvare l’umanità Perché un essere vivente potesse salvare l’umanità dal peccato doveva rispondere a 3 requisiti dal peccato doveva rispondere a 3 requisiti fondamentali:fondamentali:

1. Non aver mai, assolutamente mai, commesso 1. Non aver mai, assolutamente mai, commesso peccato.peccato.

2. Avere una natura tale che il suo sacrificio, 2. Avere una natura tale che il suo sacrificio, ancorché valido, potesse essere applicato a ancorché valido, potesse essere applicato a T U T T T U T T AA l’umanità l’umanità

3. Avere la stessa natura dell’uomo che doveva 3. Avere la stessa natura dell’uomo che doveva salvaresalvareUn qualsiasi uomo avrebbe adempiuto solo il requisito Un qualsiasi uomo avrebbe adempiuto solo il requisito

3, ma non l’1 e neppure il 23, ma non l’1 e neppure il 2

Un angelo avrebbe posseduto il requisito 1 ma non il 2 Un angelo avrebbe posseduto il requisito 1 ma non il 2 e il 3 e il 3