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La Voce del Mare - Il giornalino dell'IC del Mare · La VOCE DEL MARE n°0 Anno scolastico 2017-2018 Speciale “Non disperdiamoci” SOMMARIO Prefazione del Dirigente Scolastico

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La VOCE DEL MARE n°0Anno scolastico 2017-2018

Speciale “Non disperdiamoci”

SOMMARIO

Prefazione del Dirigente Scolastico.

IL PROGETTO PON 4 Parola d’ordine: non disperdiamoci! 6 ABC del PC per adulti. 7 Coding: per parlare la lingua di tutte le discipline. 8 Born to be clill. Harry Potter. 9 Mappa APP.10 Facciamo cinema.11 La musica che è in me.12 Mate... in gioco.13 Mente atletica.14 Scacco matto.

DENTRO LA SCUOLA16 La bacheca del Mattei.18 Foreign language.

PRONTI PARTENZA E VIA......FUORI DA SCUOLA!21 Le uscite sul territorio.22 Dalla Francia alla Germania. Viaggio di potenziamento linguistico nel cuore dell’Europa.24 Il viaggio. Progetto continuità 2017-2018.

SPECIALE SCUOLE PRIMARIE25 “Marino Moretti”, Punta Marina.26 “Iqbal Masih”, Lido Adriano.27 “Garibaldi”, Porto Corsini.28 “Goffredo Mameli”, Marina di Ravenna.

SPECIALE SCUOLE DELL’INFANZIA29 “Ada Ottolenghi” Marina di Ravenna.30 “Imparo Giocando” Lido Adriano.

31 ULTIMISSIME

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CUP: E69G17001090007 - Codice Identificativo del Progetto: 10.1.1A - FSEPON-EM-2017-168

PAROLA D’ORDINE: NON DISPERDIAMOCI

L'obiettivo è quello di concentrare il maggior numero di ragazzi e di impegnarli in attività pomeridiane che li coinvolgano e facciano vedere la scuola da un altro punto di vista, dal quale banchi, sedie, cattedre e lavagne non rappresentano barriere ma punti di incontro tra chi insegna e chi apprende.Non disperdiamoci comprende nove attività (Moduli), vediamoli brevemente nel dettaglio:ABC DEL PC, lezioni di Informatica per i genitori dei nostri alunni (unico Modulo per adulti);MAPPA-APP, software e apprendimento per creare mappe concettuali e acquisire un metodo di studio;LA MUSICA CHE è IN ME, il rap, il ritmo e la poesia che educano i ragazzi in un percorso di conoscenza del sé;FACCIAMO CINEMA, le immagini e le idee per essere registi, attori, sceneggiatori in erba;CODING, programmare per imparare-imparare per ragionare;SCACCO MATTO, l'apprendimento degli scacchi per affinare senso logico e concentrazione;MATE...IN GIOCO, giocare con la matematica e accorgersi che poi non è così noiosa;BORN TO BE CLIL: HARRY POTTER, il piccolo maghetto, i suoi amici e nemici per parlare in lingua inglese;MENTE-ATLETICA: le Scienze motorie e le grandezze misurabili.I corsi sono tenuti da esperti, sostenuti dai tutor, che insegnano agli studenti attraverso modalità non tradizionali, a respirare un tipo di scuola divergente, creativa e stimolante.Non disperdiamoci è pensato per l'IC del Mare, una realtà scolastica ampia e complessa, con tanti ragazzi che necessitano di punti di riferimento, di luoghi, di persone a cui affidare...su cui concentrare...preoccupazioni, fragilità, capacità, interessi, ambizioni...insomma il loro essere adolescenti. E l'Istituto è felice di accogliere tutto questo!

Anno scolastico 2017/2018i nove moduli del Progetto PON

L'IC del Mare, grazie ai Fondi europei e al Miur, sta offrendo ai suoi ragazzi una scuola aperta il pomeriggio in cui fare scuola in modo alternativo.

Il Progetto Non disperdiamoci, proposto dal nostro Istituto e finanziato dall'Unione europea, ha aperto i battenti a fine gennaio e accompagnerà adulti, ma soprattutto i ragazzi, fino a fine maggio.

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hanno partecipato al modulo:Abazi M., Ballatore A., Bilazi I., Skender F., Zenjli K. classi 5 ^ scuola primaria

Balzani, Lo Iacono, Tosi, 1^BCristov, Giunchi, Hasa, Haskaj, Lanzetti, Maffione, Mazlami 1^C

Bachev, Bono, Diena, Fois, 1^DAbdyllari, Ademi, Cicek, Di Carlo, Di Seclì, Ibraimi, Pignato 1^ECUP: E69G17001090007 - Codice Identificativo del Progetto: 10.1.1A - FSEPON-EM-2017-168Via Molo Dalmazia 63

48122 Marina Di Ravenna

ABC DEL PCEsperto: Stefano CortesiTutor: Stefania Beccari

Il modulo ha accompagnato i ragazzi alla scoperta della programmazione mediante la piattaforma

Scratch, favorendo l'acquisizione di abilità spendibili nel loro futuro.Gli alunni, attraverso un approccio esperenziale, hanno realizzato individualmente un piccolo movimento o videogioco; esplorato e analizzato, per comprendere, alcuni progetti esistenti; creato, in gruppo, un progetto con cui parteciperanno ad un concorso. Il modulo, indirizzato ai ragazzi di prima media e di quinta elementare, fungerà anche da progetto di continuità primaria-secondaria favorendo l'inserimento degli alunni della primaria nella nuova scuola, l'anno prossimo.La metodologia seguita è stata quella utilizzata nei laboratori di Coder Dojo ai quali la scuola ha partecipato lo scorso anno. Il tutto è stato possibile grazie alla collaborazione con Coder Dojo e Fablab Ravenna, ma anche alla dotazione tecnologica della scuola acquistata grazie al finanziamento PON per la scuola "Ambienti digitali".

CODINGPER PARLARE LA LINGUA DI TUTTE LE DISCIPLINE

Esperto: Maurizio BalzaniTutor: Christian Amadori

Il modulo si è posto come obiettivo l' avvicinamento dei genitori dei nostri alunni, privi di competenze

informatiche, al mondo digitale. A tal fine è stato adottato un approccio estremamente operativo per alimentare la motivazione all'apprendimento.Ogni genitore ha avuto a disposizione un Pc o un tablet per lavorare autonomamente, grazie alle dotazioni tecnologiche della scuola acquistate in seguito al finanziamento PON per la scuola "Ambienti digitali".I risultati attesi alla fine del modulo sono l'acquisizione di un'adeguata familiarità con strumenti comuni quali il motore di ricerca, la posta elettronica e con software per l'editing di foto e video.

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hanno partecipato al modulo:Maioli 1^AIurato 2^A

Allori, Salija, 1^BBrunelli Castaldo, Messina, Mistretta, Musai,

Romano, Zanarini, 2^BBalzani, Esposito, Maffione, 1^C

Paladino 2^CBachev, Vich, 1^D

Corsanici, Rosino, 2^DLauro, Sulejmani, 1^E

Francolino, Pepe, Sisto, Stagnino, 2^E

hanno partecipato al modulo:Assante, Fabbri, Habibullah, 2^A

Melluzza, Sencencov, 2^BAmbrogiani, Mondino, Venturi, 2^C

Camerani, Giannelli, Osmani S., Shtjefni, Zaccherini, 2^DCiantia, Flamuraj, Haxhiraj, Preda N., 2^E

Baricordi, Hushi, Piraccini A., Valenza, 3^AMaffione 3^B

Cafagna, Civenni, Parisi A., 3^CColucci A., Ndoja, Vella S., 3^D

Durante ogni incontro gli alunni hanno analizzato testi in differenti ambiti disciplinari "mappandone" i contenuti mediante diversi software (Cmap Tools, MindMaple, MindMeister, Xmind, ecc.). Gli alunni, al termine del modulo, hanno valutato i pro e i contro dei software utilizzati durante il corso. Le mappe realizzate sono state spiegate e messe a disposizione dei compagni che non hanno partecipato al corso.Ogni alunno ha potuto lavorare individualmente o in coppia grazie alla dotazione tecnologica della scuola acquistata in seguito al finanziamento PON per la scuola "Ambienti digitali".

Il modulo ha promosso il successo formativo degli alunni rafforzandone l'autonomia operativa.

L'utilizzo delle mappe concettuali è uno strumento valido ed efficace per studiare, utile per ripassare e ricordare i diversi argomenti; saper utilizzare in modo attivo mappe e formulari, preparati durante l'anno, è certamente uno dei metodi più idonei per apprendere e ricordareGli obiettivi del modulo sono stati: realizzare mappe; sviluppare le capacità di comprensione globale di un testo; sviluppare le capacità organizzative e logiche; acquisire spirito critico.

MAPPA APPEsperta: Caterina Scotto

Tutor: Laura Corbari

visione in lingua originale di Harry Potter and the Philosopher's stone. In seguito sono stati affrontati diversi argomenti estrapolati dalle scene del film. Grazie alle tecnologie informatiche, acquistate in seguito al finanziamento PON per la scuola "Ambienti digitali", gli alunni, suddivisi in piccoli gruppi, hanno realizzato una presentazione in Power Point da condividere in classe, con i compagni che non hanno partecipato al corso pomeridiano, inoltre, alcuni di loro, sosterranno l’esame Trinity per la competenza linguistica in lingua inglese.

Il modulo ha avuto come obiettivo l'utilizzazione della lingua inglese come lingua veicolare per

nuovi apprendimenti e l'attivazione di nuove strategie cognitive. Attraverso il cooperative learning gli alunni hanno sperimentato una attività didattica partecipata e attività laboratoriali-creative lavorando in piccoli gruppi, hanno collegato diversi apprendimenti per consolidare l'interdisciplinarietà, si sono esercitati nel problem solving, cloze, multiple choice, crosswords.L' organizzazione del modulo ha previsto l'introduzione del romanzo Harry Potter e la

BORN TO BE CLILHARRY POTTER

Esperta: Shane Mik BuzonTutor: Marta Santoianni

CUP: E69G17001090007 - Codice Identificativo del Progetto: 10.1.1A - FSEPON-EM-2017-168 98

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hanno partecipato al modulo:Mazza, Visani,3^A

Baldassarri, Beverelli, Coatti, Jusufi, Keci, Kertusha, Manolache, Nasri, Piraccini P. 3^B

Buturuga S., Clinci, De Cesare N., Gualtieri, Locatelli, Thomo, Tosi G. 3^CBoccarusso, Di Cicco, Esposito, Ghetti, Mapelli, Summa, Tarlazzi, Zoffoli, 3^D

Il modulo si è rivolto ad un gruppo eterogeneo di ragazzi per valorizzare interessi non prettamente

scolastici che alcuni alunni posseggono, ma che non sempre sono alimentati nelle ore di lezione curricolare. Gli alunni hanno: appreso il linguaggio cinematografico; letto criticamente immagini e storie narrate; acquisito le principali tecniche di ripresa e di montaggio; sono diventati i protagonisti di un prodotto filmico.L'organizzazione si è articolata in due fasi: nella prima l'esperto ha tenuto delle lezioni pomeridiane sul cinema con la visione e la lettura di spezzoni di film importanti, vicini al mondo dei ragazzi; nella seconda fase è stato realizzato un cortometraggio il cui tema è stato scelto tra le proposte avanzate dai corsisti. Gli alunni si sono quindi confrontati con un lavoro di presentazione ed elaborazione video e audio attraverso le nuove tecnologie, grazie anche alla dotazione tecnologica della scuola acquistata in seguito al finanziamento PON "Ambienti digitali".

FACCIAMO CINEMAEsperta: Deborah Bandini

Tutor: Carmela Papa

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hanno partecipato al modulo:Madera, 1^AZappia, 2^A

Swatt 1^BBorghesi, Lo, Shtrepi, 2^B

Moustakim 1^CCazzanti, Ould Ali, Sberlati, Vigliaturo, 2^C

Balla, Strocchi, 1^DCuffiani, De Giusti, Zaccherini, 2^D

Nicocia 1^EKolenovic, Montanari, Penso, 2^E

Il modulo richiama alle innumerevoli possibilità di espressione, comunicazione, relazione, crescita,

scoperta e gratificazione insite nel linguaggio musicale.Il rap, in particolare, rappresenta il linguaggio musicale più amato dai giovani e per questo è stato scelto come filo conduttore del laboratorio.Tra gli obiettivi si è voluto, in particolare dare la possibilità ai giovani partecipanti di esprimersi in un modo innovativo attraverso un processo di scrittura creativa, di poter esprimere le proprie emozioni, la propria interiorità, trovando fiducia nelle proprie capacità creative.Due artisti dell’Associazione Culturale “Il Lato Oscuro della Costa”, che gestisce da anni il Centro Culturale “CISIM” di Lido Adriano, sono stati particolarmente coinvolti nella buona riuscita del laboratorio, grazie alla loro esperienza artistica e alla loro capacità di interagire con i ragazzi. I due esperti hanno seguito le fasi di scrittura creativa, pratica vocale ed esecuzione collettiva. Contemporaneamente sono state realizzate, dalle insegnanti della scuola media, attività ritmiche con l’utilizzo della body percussion e di vari strumenti a percussione. Si è venuta a creare, così, una interessante sinergia fra le varie esperienze musicali che ha coinvolto maggiormente gli alunni e ha permesso di diversificare i ruoli all’interno del gruppo assecondando le naturali inclinazioni dei partecipanti; chi era più interessato all’aspetto vocale ha approfondito l’esecuzione collettiva dei testi scritti , chi invece era più interessato alla pratica strumentale ha contribuito a creare la base ritmica con gli strumenti.Nel mese di maggio il gruppo è stato protagonista di una esecuzione pubblica di musica d’insieme tenutasi in zona Darsena nell’ambito del festival “Nutrimenti” organizzato dal Comune di Ravenna.

LA MUSICA CHE E’ IN MEEsperti: Giuliana Casazza - Associazione Culturale “Il Lato Oscuro della Costa” CISIM

Tutor: Michela Ciocca

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hanno partecipato al modulo:Baricordi, D’Onghia, Dimitrov C.e G., Ianno, Lazzari,

Muti, Pironi, 2^AGamberini, Letto, Maroni, Rapo, Tomba, 2^B

Antimir, Magrì, Ramadani, 2^CCasadio, Lombardo, Marrali, Martelli, 2^D

Dervishi, Farneti, Gennari, Limanoska, Maioli, Paesano, Ugolini, 2^E

Il modulo utilizza il mezzo ludico per l’apprendimento della matematica: attraverso giochi da tavolo e

di logica, Mate...in gioco vuole avvicinare i ragazzi a questa disciplina non sempre amata e a volte...temuta!Agli alunni sono stati proposti vari giochi da tavolo, inerenti un preciso argomento matematico, e giochi di logica. E' stata chiesta anche una valutazione dei giochi, in modo da capire cosa più amavano e perchè.Nella fase conclusiva del modulo i nostri alunni sono stati guidati nella creazione di un gioco da condividere con i compagni di classe che non hanno partecipato al corso. Matematica per tutti...Un gioco che insegna!

MATE...IN GIOCOEsperto: Mattia GubertiTutor: Federica Oliani

Gioca con noi!Unisci i punti partendo dalla frazione più piccola, in maniera crescente sino alla frazione più grande.

Il modulo ha coniugato le attività motorie e di gioco sport per educare la coscienza del proprio corpo

come espressione della personalità e come tramite relazionale.La scuola ha collaborato con l'altletica Mercurio di Marina di Ravenna, per offrire agli alunni un'attività sportiva a costo zero. Tecnici allenatori hanno insegnato questo sport divertente e completo per raggiungere i seguenti obiettivi: conoscere l'atletica e gli elementi base della teoria e della tecnica delle diverse specialità; favorire lo sviluppo di comportamenti relazionali basati sul riconoscimento e sul rispetto delle regole anche per valorizzare le capacità individuali di iniziativa e soluzione dei problemi; stimolare lo sviluppo intellettivo, emotivo, sociale e fisico mediante la percezione e la conoscenza del proprio corpo; incrementare le capacità motorie e il movimento come mediatore dei processi di apprendimento. L'organizzazione del modulo ha previsto la pratica nelle diverse specialità, ma anche esercizi di misurazione calati sul rapporto tra Spazio, Tempo e Velocità.Al termine del modulo è stata organizzata una competizione in tutte le specialità e alcuni ragazzi hanno anche partecipato ai Giochi della Gioventù.

MENTE ATLETICA

hanno partecipato al modulo:Balzani F., Melfi, Maioli 1^A

Di Berardino, Muti 2^ACurci, Balzani L., Di Bartolo 1^B

Nelepcu 2^BBalzani T., Colucci, Fazliu, Lanzetti, Merenda,

Marrundo, Tumello, Zaharie 1^CDi Vicino 2^C

Strocchi 1^DCicognani 2^D

Cicek, Radoi, Vaiti 1^EButuruga N., Janina, Magrì, Stoyanov 2^E

CUP: E69G17001090007 - Codice Identificativo del Progetto: 10.1.1A - FSEPON-EM-2017-16812 13

Esperta: Sonia OrioliTutor: Anna Rambaldi

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hanno partecipato al modulo:

Cafagna, Melfi, Penso, Vignoli, 1^AAngioni, Ferri, Lazzari, Pini, Tabacco, 1^BBaldini, Colucci, Fanciullo, Longhitano, Moustakim, Tumello, Vantaggiato, 1^CDe Cesare, Fratti, Genovese, Ripa, Vella, Vitacca, Ye, 1^DBoerner, Halili, Mejdini, Nicocia, Veapi, 1^E

SCACCO MATTOEsperto: Riccardo Solaroli - Club Scacchi Cesena

Tutor: Gianluca Aquilino

Il modulo é nato dall'esigenza di lavorare agli apprendimenti, per lo più nell'area logica

e motoria, attraverso un approccio ludico in cui gli attori, i nostri alunni, sono stati chiamati a: assumersi responsabilità legate a una scelta; rispettare il pari e saper lavorare in gruppo; utilizzare canali di comunicazione metodologici diversi; mettere in atto strategie di problem solving. L' organizzazione del modulo ha previsto una fase di lezioni frontali (non più di 15') alternate ad attività pratiche; insegnamento agli alunni tramite l' impiego di software; una fase ludicomotoria su scacchiera gigante; la partecipazione a tornei di scacchi.

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Alcuni momenti degli incontri

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LA BACHECA DEL MATTEI

Gli EST al Mattei nel giorno di S. Cecilia, evento promosso dal MIUR in collaborazione con il Comitato Nazionale per l’Apprendimento pratico della musica.

Il coro diretto dalla prof.ssa Casazza e formato da alcuni alunni delle classi 1A, 1B, 1D, 2A, 2B, 3ABrani eseguiti: Canto africano “Senwa dedende”; Canto natalizio spagnolo “Nanita nana”; Canto Yiddish “Tshiribim”; Canto Spiritual “Oh when the saints”; canto ebraico “Gam Gam”; brano con il flauto “Fratello sole Sorella luna”; “White Christmas”; “Joy to the world”; Deck the halls”.

Concorso AUSER a. s. 2016/2017

terza ed ultima edizione

1° classificato: Riccardo Landi I C

2° classificato: Krissa Muca III A

3° classificato: Francesco Cicognani II D

Il 15 novembre 2017 il Sindaco di Ravenna, Michele De Pascale, e l’assessora all’istruzione Ouidad Bakkali, insieme al nostro Dirigente Scolastico, hanno premiato a sorpresa Ado Ibraimi (I E), Boris Ivanov Bachev (I D) e Luigi Maffione (I C) della scuola sec. E. Mattei. I tre ragazzi si sono distinti per un importante gesto: segnalare un albero caduto che recava pericolo alla circolazione stradale in attesa della PM e dei Vigili del Fuoco allertati dagli stessi ragazzi.

Il giorno 15 novembre 2017 io e la mia classe (la mitica II C) ci siamo recati alla scuola “Mameli” per la premiazione del concorso letterario AUSER. Dopo aver aspettato una ventina di minuti, tutto è iniziato… Dopo avere chiamato il terzo classificato, poi il secondo, io ho iniziato a sperare di non avere vinto, perché avrei dovuto leggere in pubblico il mio tema! E invece… una maestra dell’asilo ha chiamato proprio il mio nome, RICCARDO LANDI, come vincitore assoluto del concorso! Non me l’aspettavo proprio: sono andato davanti a tutti a leggere il mio tema, mentre mi tremavano le gambe, perché mi sentivo

emozionato e molto osservato. Alla fine della lettura, il Preside mi ha stretto la mano per congratularsi, mentre il Sindaco di Ravenna mi ha consegnato il diploma e una busta col premio. Poi sono tornato a posto e i miei compagni mi hanno abbracciato. È stato proprio un bel momento che vorrei ripetere.Infine, il pomeriggio di sabato 25 novembre io, i miei compagni e la prof.ssa Grilli ci siamo recati a Ravenna per usare il premio: abbiamo acquistato un libro a testa e alcuni romanzi per la biblioteca scolastica presso la libreria Feltrinelli e ci siamo divertiti tantissimo. GRAZIE AUSER!!! Riccardo Landi IIC

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Alla scoperta di DANTENel corso della II e della III Media noi alunni del corso C abbiamo approfondito nelle ore di Lettere in particolar modo la figura e l’opera di Dante Alighieri.Il nostro percorso è iniziato in II Media, con lo studio della sua vita e con la parafrasi di alcuni canti della Divina Commedia, che è la sua opera principale. In seguito una parte di noi ha scritto un Power Point sulla vita e sull’opera di Dante, mentre un altro gruppo ha scritto e disegnato un cartellone riassuntivo che è ora esposto al primo piano della scuola. Abbiamo poi lavorato a classi aperte presentando le nostre conoscenze alla classe II A, supportati dal Power Point e dal cartellone eseguito a gruppi.Il progetto è proseguito con diverse uscite didattiche:In primavera abbiamo partecipato ad una caccia al tesoro organizzata dalla professoressa Grilli, grazie alla quale abbiamo scoperto la zona dantesca di Ravenna e le sue caratteristiche storico-artistiche. La prof.ssa ha messo in palio dei premi per il gruppo vincitore e ci siamo divertiti molto.In seguito, sempre a scuola nelle ore di Lettere, abbiamo studiato nuovamente i primi due canti dell’Inferno di Dante con l’attore Alessandro Argnani del Teatro delle Albe. Grazie a questa preparazione l’8 giugno 2017, abbiamo partecipato allo spettacolo Inferno all’interno del Ravenna Festival, come coro dei cittadini.Il progetto sta proseguendo quest’anno, in cui abbiamo assistito il 27 settembre allo spettacolo “Dante esule: le frontiere”, per la regia di Gianpiero Corelli.

Si è trattato di uno spettacolo itinerante molto toccante, offerto dal Comune alle scuole di Ravenna e volto a toccare il rapporto antico e contemporaneo tra Italia ed esilio tramite la recitazione, la danza e una mostra fotografica.Infine a gennaio ci siamo recati nuovamente a Ravenna, presso il museo TAMO, per osservare i mosaici inspirati alla Divina Commedia insieme agli alunni delle Quinte Elementari del nostro Comprensivo, per approfondire, ancora una volta, il rapporto profondo che lega il celeberrimo poeta alla nostra città e alla nostra cultura.Questa è stata per noi un’esperienza notevole, un percorso che ci ha aiutato a capire meglio il grande valore della poesia dantesca, ma anche la ricchezza della nostra città. Classe IIIC

L’idea è nata da Giorgio, classe I B, ed è stata accolta con entusiasmo dai compagni e dai docenti della classe, perché l’apprendimento nato dagli interessi dei ragazzi è quello che genera le competenze più significative. Coltivare un orto a scuola permette di “imparare facendo”, di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di sviluppare il concetto del “prendersi cura di”, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità, di lavorare in gruppo. Inoltre è un attività interdisciplinare e un’occasione di crescita, in cui si supera la divisione tra insegnante e allievo e si impara insieme.E così siamo partiti in questa avventura, grazie anche alla collaborazione di nonni e zii che si sono resi disponibili ad aiutarci. Un’esperienza che ci ha permesso di lavorare in italiano sul testo descrittivo e sulla relazione, in scienze su acqua, terra e animali, ma anche sul littering e sull’educazione ambientale, in matematica sugli angoli, sulle misure lineari e di superficie, sulle figure geometriche e sul concetto di perimetro, in arte nella realizzazione dei cartelli per il nostro orto e nelle lingue straniere per i termini degli ortaggi nelle diverse lingue…. gli spunti non sono ancora finiti e continuiamo a lavorare!!!! Classe I B

Lavori in corso......l’orto didattico

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a.s. 2017 - 2018 ........anche la lingua spagnola

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Queridos estudiantes de nuestro colegio “Enrico Mattei”, esa es la carta que yo escribí al profe Zabberoni y a mis compañeros de la clase ID durante mis vacaciones de Navidad en Chile.“Querido profesor Roberto Zabberoni,un cariñoso saludo a usted y a todos mis compañeros de curso de esta tierra lejana de la otra parte del mundo. Aquí hace mucho calor porque es verano. Yo vivo en la casa de mis abuelitos Pablo y Cecilia. La casa y el jardín son grandes. Algunas veces llegan mis tíos y mis primos en cuya casa he dormido también. Aquí me acuesto tarde, por eso no me levanto temprano. Por la mañana tomo desayuno y ayudo a mi abuela a cocinar comida típica chilena. Por la tarde salgo a dar un paseo con mis tíos y mis primos. De vez en cuando voy a la casa de mi tía Sandra para hacer las tareas en linea. Pasando el tiempo con mi familia chilena aprendo hablar mejor el español. Le deseo un próspero año a usted y a todos mis compañeros y nos vemos luego.” Eleonora Cicognani I D18

CORO FINALE - (CLASSI 1A-1B-1C)Vincent Courtois – La chanson d’Ernest et Célestine

Qui aurait parié un bouton dessusQui aurait parié un bouton de son pardessus

Un bouton d’imperméableSur ces deux indénouables ?

Qui aurait parié un bouton dessusQui aurait parié un bouton de son pardessus

De culotte ou de bottineSur Ernest et Célestine?

L’aveuglante véritéÉtonne la société

Qui aurait pensé qu’un ours mal léchéDevienne l’ami d’une souris c’est insensé

Qui aurait prédit qu’un ours mal lunéPuisse être l’ami d’une souris, c’est interdit

L’aveuglante véritéÉtonne la société

Qui aurait parié un bouton dessusQui aurait parié un bouton de son pardessus

Un bouton d’imperméableSur ces deux indénouables ?

Qui aurait parié un bouton dessusQui aurait parié un bouton de son pardessus

De culotte ou de bottineSur Ernest et Célestine?

Qui aurait parié sa paire de bretelleQui aurait parié son chapeau, son col en dentelle

Son bouton de gabardineSur Ernest et Célestine?

F O R E I G N L A N G UAG E AL MATTEI SI PARLANO 4 LINGUETEATRO IN LINGUA FRANCESESvoltosi sabato 3 marzo in Aula Magna, a cura dell’Associazione “Lingue Senza Frontiere” di Sanremo con attori madrelingua. Lo spettacolo, dal titolo “Astérix chez les Bretons”, è stato riservato a tutte le 9 classi che studiano il francese, risultando molto divertente ed apprezzato dai ragazzi.PROGETTO “ERNEST ET CÉLESTINE”Il progetto coinvolge gli alunni di 1A, 1B e 1C e i rispettivi docenti di francese (prof. Aquilino), lettere (prof.sse Beccari e Fabbri), musica (prof.ssa Casazza) e arte (prof.Borghesi e prof.ssa Pasini). Ispirandosi al libro “Le roman d’Ernest et Célestine” di Daniel Pennac, che le colleghe di lettere hanno analizzato in classe durante l’anno, gli alunni delle classi prime hanno lavorato, nelle ore di potenziamento, su un copione in francese appositamente scritto dal docente. Il tutto porterà ad uno spettacolo teatrale, protagonisti gli alunni che reciteranno accompagnati da musiche e coreografie. Gran finale con coro e accompagnamento strumentale degli alunni.

Apprendimento integrato di contenuti interdisciplinari in lingua inglese e francese.

Classe I B

TEATRO IN LINGUA INGLESELo spettacolo dal titolo “Masterchef” si è svolto lunedì 19 marzo in Aula Magna, a cura

dell’Associazione “Lingue senza Frontiere” di Sanremo. Gli attori professionisti, madrelingua inglese e scozzese, hanno coinvolto attivamente tutti gli alunni del plesso su un tema importante quale l’educazione alimentare e l’importanza dell’esercizio fisico.I docenti di lingua inglese (prof.sse Santoianni, Guarini e Zanzi, prof. Zabberoni) hanno letto e fatto ascoltare agli alunni lo script teatrale a lezione, lasciando l’effetto sorpresa e l’interazione spontanea tra attori e ragazzi.

Dal 2 luglio al 6 luglio la scuola secondaria ospiterà la seconda edizione a cura della LONDON SCHOOL di Rovereto. Una full immersion in lingua inglese con insegnanti madrelingua per una didattica innovativa basata su nuove metodologie di insegnamento delle lingue straniere, con drammatizzazioni, canzoni, musicals per introdurre il lessico, la struttura grammaticale e la corretta pronuncia.

La scuola è sede degli esami Trinity.

CONCERTO INTERATTIVO IN LINGUA TEDESCASvoltosi martedì 10 aprile presso le Artificerie Almagià, a cura dell’Associazione Culturale italo-tedesca di Ravenna, dal titolo “Ich bin cool! Bist du cool? Ja, logo ja!!”

Gli alunni, delle classi I e II E, hanno cantato e ballato con la musica Rap di UWE KIND apprezzando molto l’esperienza.

A day with Badu Good morning, I’m Badu and I’m 13. I live in a little village in Nigeria. Today I’ll tell you about my day.This morning, my sister and I woke up at six o’clock. Every morning I take the same road to reach my work. On the contrary, my sister goes to the water well and then she returns home to help my mum with the housework. My home is similar to a hut: there are never too many things.I don’t know my dad; he died while working. So, now, I am the only man of the house.I work in a shoe factory. Most employees are boys from 10 to 16 years old. Our boss gives us only a little of bread for lunch. It’s very hard to work for me. I often hurt myself. My dream is to become a man who helps people. I don’t know if I want to be a doctor or a policeman, but I know that I want to help my fellowmen. Every day my dream is farther from me - without school I can’t be what I want to become. But I can’t go to school because there is nobody who can work in my family besides me. I return home after twelve hours of work. I have dinner with my mum and my sister. We tell each other about our day. We exclude bad things: that is the only moment of the day without any problems. It’ my favourite moment. Then we go to bed (same old mattresses attached) and my mum sings us a sweet lullaby. I close my eyes and the next time that I open them it’ll be at six o’clock of the next day, to begin another day like this. Marzia Mingione Classe IIIA per The Language Game

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Il progetto Porto, seguito dalla prof.ssa Angelini R., ogni anno propone attività volte a far conoscere ai nostri ragazzi la realtà passata e odierna di Ravenna e del suo portoAnche quest’anno le classi seconde del Mattei sono state ospitate per visitare il TCR (Terminal Container Ravenna), un’occasione per comprendere quanto sia importante il porto commerciale della nostra città, in Italia e nel Mondo; quante professionalità lavorano nel porto e quanto sia necessario pensare e agire in termini di logistica (efficienza ed efficacia), sia nel mondo del lavoro che nel mondo della scuola. Per le nostre seconde, un primo passo verso l’orientamento scolastico e professionale!

Tutte le classi prime hanno partecipato al progetto di promozione della lettura offerto dalla Circoscrizione e in collaborazione con la biblioteca Ottolenghi. Roberta Bagni, operatrice culturale, ha curato la presentazione dell’argomento, letto alcuni brani inerenti il tema del “Labirinto” e proposto una breve attività laboratoriale per la creazione di un modellino tridimensionale.Nelle foto in alto, l’allestimento della sala di lettura e alcuni alunni della I A.Nella foto a destra la I A, classe amica FAI, ha partecipato al concorso “Missione Paesaggio” promosso da questo ente. Le attività realizzate hanno permessso di conoscere l’importanza dell’articolo 9 della nostra Costituzione e di come possa essere attuato valorizzando beni presenti sul nostro territorio quali i “Bunker” e le “Dune”.

USCITE SUL TERRITORIOQuinta edizione della manifestazione organizzata

dal Liceo Classico/Linguistico di Ravenna che vede la partecipazione degli alunni con i migliori risultati linguistici (inglese, francese, tedesco e spagnolo) selezionati in ciascun plesso (tramite test preselettivo)

“Quando mi è stato comunicato che avrei partecipato ai Language Games, non ci potevo credere; ero molto agitato ed emozionato, perché era il mio “primo esame”. Jacopo Miccoli, classe IIIC

“Ero emozionata un sacco per il fatto che avrei parlato per la prima volta con un madrelingua. Era il mio sogno partecipare a questo concorso e alla fine ce l’ho fatta.” Adivija Bilalovska, classe IIIC

“La mia esperienza al concorso “The Language Games” è stata molto strana, perché ero sicura che non ce l’avrei fatta a passare le selezioni e pensavo fosse inutile anche solo provare, ma, a quanto pare, mi sbagliavo.” Viola Cangini, classe IIIC

“Non ho per niente presente la data, ma quando ci sono stati consegnati i primi questionari in tedesco non avevo la minima idea di cosa potessero essere questi “Language Games”.Una settimana dopo, quando mi è stato comunicato il risultato (41/50) ero estremamente eccitata e, subito, ho detto alla mia professoressa: “Voglio vincere”.Credo che sia stato il 18 gennaio il giorno in cui io e un mio compagno (lui aveva ottenuto il miglior punteggio in inglese) ci siamo recati al liceo linguistico.Infine, il fatidico giorno: sabato 3 febbraio, il giorno delle premiazioni. Eravamo tutti seduti in cerchio ad aspettare che venissero eletti i vincitori; inglese: presentazioni e dieci vincitori; lo stesso per francese e spagnolo. Tedesco: 5 premiati. Chiamavano il quinto e cominciavo a gasarmi, la quarta era una mia cara amica di un’altra terza… dicono il mio nome e non capisco più niente. Inutile dire che quando siamo tornati a casa ho girato tutto il tempo con la medaglia al collo.” Anyssa Colucci, classe IIID

Tutte le classi prime si sono recate al Museo Nazionale di Ravenna per la visita guidata alle “Stele classensi”. L’attività si inserisce nel progetto triennale del “Porto di Classe”.A destra la I C mostra l’attestato ricevuto per aver partecipato al progetto “Stele classensi”.

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“THE PURE LOVE”

In a small village near a river lived the young Sarah: the kindest girl of that place.She was innocent and her family too, but the poverty doesn’t give second chances and the destiny of Sarah was already determined.Sarah was a cute, small girl. She was very mature for her age. Her biggest dream was to have a simple book. She imagined many times to touch its thin, delicate and incredible pages.She dreamed about the smell of the paper (a little bitter) and the dull colour of the pages and the precision with which they were bound.She also thought that in any little book an important advice for life is hidden.Sarah could read. Before dying, her mum taught her how to read and with some practise she learned this incredible art.Sarah had one little and able brother. Moreover, her dad sacrificed his life for his children, but there wasn’t so much job in India. Sarah’s family lived in India. Here there aren’t so many possibilities of being rich and the women are exploited. They are in some ways sold to old rich and stingy man, but sometimes they’re the only chance for their family to survive. In fact Sarah, at the age of 14 years old, was betrothed to Kan, a famous businessman. She hated the idea. She didn’t want to separate from her family, her pretty little house and her freedom. She didn’t want to know an old, cheap man; for how much he will be able to love her.She wanted to wait for the perfect man at the right age and so she cried a lot. But one day she looked into her brother’s eyes: she saw the need, the need to eat, drink and live, and the hope to have a better future. So she decided to marry that man. After some weeks she was ready to see her husband. Before the marriage her dad gave her a book. Yes, an incredible and wonderful, red book. Sarah was full of happiness because her biggest dream had come true at last!Kan was tall, bearded and he had small, narrow, black eyes and a big nose. He had a deep voice and an ugly smile, but anyway Sarah was happy. She forgot the marriage to think about her new book. The rough cover was curios and the title: “The pure love” was attractive.The next weeks passed quickly. Sarah was deeply engrossed in her book, concentrated in the honourable story of two lovers - Stef and Lucia. The book was a souvenir of her family too that reminded her why she was in that place. Sarah didn’t love her husband and she didn’t like the environment, but every single time she was without her husband she ran away to read. She became involved in the story of the book and there she lived a wonderful life. She saw Stef’s sacrifice like her own sacrifice to help her family, and her dad’s sacrifice to buy her a book. She had an ideal vision of her perfect life in that story and that made her happy.So she loved reading, she loved spending her time with her book, rather than thinking about her unfair life and the unfair lives of the women like her.In the end, Sarah, lived her life in the pages of her novel. She found the real love in her book.

Now Sarah lives in America. She has a personal big bookcase in her house. It is not known how she succeeded in reaching a beautiful life like this, but probably her understanding of world helped her. Her brother lives with his dad near Sarah’s house and they’re a happy family now.All thanks to a book with a red cover and so much desire to dream of a better future.

“Quella ai Language Games ha tutta l’aria di essere un’esperienza che ricorderò per sempre.Quando noi alunni ci siamo presentati al Liceo Linguistico, eravamo tutti molto ansiosi, ma tanto onorati di rappresentare la nostra scuola che si è impegnata davvero molto al fine di aiutarci ad oltrepassare le prove.Dopo l’esame, sono tornata a casa con un gran sorriso e tanta soddisfazione, perché è stata un’esperienza meravigliosa di crescita. Mi sono rapportata a persone e docenti che sono stati capaci di insegnarmi tante cose: anche come relazionarmi con loro e con le lingue, che mi affascinano sempre di più.”

Giada Ricci classe IIIC

THE LANGUAGE GAME

di tutte le scuole secondarie di I°grado della provincia di Ravenna. Nella foto a destra Colucci A. III D e Cangini V. III C, rispettivamente terza e quarta classificate per la lingua tedesca.Nella foto sotto, tutti i partecipanti con i docenti di lingua francese (prof. Aquilino) e tedesca (Prof.ssa Buchacher ).

Visita al porto di Ravenna

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P RON T I PA RT E N Z A E V I A .. . . . . . . . . . . . . . . . . F U O R I DA S C U O L A !Dalla Francia alla Germania, lungo la Strada dei Vini d’Alsazia: da Strasburgo, capitale d’Europa, a Friburgo,

capitale della Foresta Nera.Un viaggio nel cuore dell’Europa

Da giovedì 3 maggio a domenica 6 maggio ha avuto il Viaggio d’istruzione di potenziamento linguistico e culturale a Strasburgo (e dintorni), con 39 alunni delle classi terze della Scuola media “Mattei” di Marina di Ravenna, facente parte dell’Istituto Comprensivo “Del Mare” di Marina di Ravenna.Gli studenti, selezionati in base alle attitudini registrate nelle lingue comunitarie e al comportamento scolastico, sono stati guidati da 5 insegnanti, i proff. Gianluca Aquilino, Giuliana Guarini, Sonia Orioli, Marta Santoianni, Roberto Zabberoni, con ulteriori accompagnatrici Maria Luisa Palazzese e Anna Luisa Accetta.L’attività di potenziamento, linguistico e culturale, con sensibilizzazione e apertura alla conoscenza dell’alterità, in una città cosmopolita quale Strasburgo e in una regione di confine e di incontro di popoli come l’Alsazia, nelle città di Lucerna (Svizzera) e di Friburgo in Brisgovia (Germania) e il potenziamento di competenze sociali e civiche e di maggiore consapevolezza di appartenenza alla Cittadinanza Europea, attraverso l’immersione diretta all’interno di una delle Istituzioni della Comunità Europea quale il Parlamento Europeo di Strasburgo, hanno costituito le finalità di questi quattro giorni.Dopo l’arrivo a Strasburgo la sera del 3 maggio, con sosta, lungo il tragitto dall’Italia, in Svizzera, a Lucerna (con breve visita del centro storico), venerdì 4 maggio gli studenti hanno visitato ilParlamento Europeo, nel corso della mattinata, mentre nel pomeriggio hanno visitato il caratteristico centro storico di Strasburgo, patrimonio mondiale dell’Unesco, e i siti principali della città, La Petite France, il quartiere più caratteristico e suggestivo, con case tipiche alsaziane (a graticcio) del Cinquecento, affacciate sui canali del fiume Ill, la Cathédrale de Notre-Dame, la più alta d’Europa (142 m.), in stile gotico, risalente all’anno 1176, al Palais de Rohan, grandiosa residenza barocca alle spalle della Cattedrale, sede di 3 musei (Arti Decorative, Belle Arti, Archeologico) e visita al Muséé des Beaux-Arts, con capolavori della pittura dagli inizi al 1870, al Parc de l’Orangerie, situato nei pressi del Quartiere Europeo, il polmone verde di

Strasburgo e, infine, Batorama, giro in battello sul fiume Ill. Nella mattinata di sabato 5 maggio partenza per la città di Colmar (73 km a Sud di Strasburgo), detta la “Piccola Venezia d’Alsazia”, con quartiere medievale dalle tipiche case a graticcio colorate, affacciate sui canali navigabili, il Maison Pfister, la più famosa abitazione di Colmar, costruita in legno e pietra nel 1537, emblema dello stile architettonico alsaziano rinascimentale, l’Eglise St-Martin, Cattedrale di Colmar, costruita nel 1200, dalle maestose e colorate vetrate, l’esempio più rappresentativo del gotico alsaziano, il Marché Couvert, il mercato coperto, con un’ampia varietà di prodotti locali.Nel pomeriggio di sabato 5 maggio visita alla Route des Vins d’Alsace (la Strada dei Vini), un itinerario che attraversa una zona caratterizzata da filari di vigneti, castelli e borghi medievali, per proseguire, da Colmar a Strasburgo, direzione nord, con la visita a Eguisheim, il villaggio delle fiabe, il regno delle cicogne, definito uno dei borghi più belli dell’intero territorio francese, a Riquewihr, un viaggio nel tempo, conservata com’era nel XVI secolo, a Ribeauvillé, uno dei villaggi più pittoreschi, perla di arte e architettura, a Obernai, citato anch’esso fra i cento borghi più belli di Francia.Domenica, l’ultimo giorno, partenza nella mattinata per la Germania (Strasburgo-Friburgo, 85 km circa), con visita a Friburgo in Brisgovia, meta turistica, porta della Foresta Nera, nel Centro storico, immerso nella natura, nella Cattedrale, edificata tra il 1200 e il 1513 in arenaria rossa e stile gotico, con campanile alto 116 metri, la Münsterplatz, piazza centrale, sede di mercatini ed eventi e il Lungofiume, lungo il fiume Dreisam.Nel primo pomeriggio gli alunni, con i loro accompagnatori, hanno dovuto intraprende il viaggio di ritorno per Marina di Ravenna (Strasburgo – Marina di Ravenna: 780 km), giungendovi in tarda serata.Tale imponente sforzo organizzativo ha avuto il fine di offrire una rilevante opportunità di consolidamento culturale e in particolare delle competenze in lingua Francese, Tedesco e Inglese insegnate nella Scuole media “Mattei” dell’Istituto Comprensivo Del Mare di Marina di Ravenna, consentendo agli alunni (e ai docenti) un’esperienza positiva indimenticabile.Il Coordinatore Scuola MatteiGianluca Aquilino

Il Dirigente scolasticoGiancarlo Frassineti

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Il progetto continuità include tutte le pratiche che il nostro Istituto

attiva per garantire agli alunni un percorso uniforme e integrato fra i diversi ordini scolastici: accoglienza ad ogni inizio d’anno e per tutti gli alunni che vengono iscritti in itinere, organizzazione di un curricolo verticale per le diverse discipline, incontri fra gli alunni e i docenti dei diversi gradi scolastici. Il tema sul quale le classi hanno lavorato quest’anno è stato: “IL VIAGGIO”. In particolare:Raccordo Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria: ogni scuola dell’infanzia ha svolto, con i bambini di cinque anni, un progetto con la scuola primaria di riferimento sul tema del viaggio. Varie sono state le attività: lettura di libri, laboratori linguistico-espressivi, di scienze e di lingua inglese, rappresentazioni teatrali su temi scientifici, laboratori manipolativi.Raccordo Scuola Primaria – Scuola Media: le classi V hanno visitato il plesso “Mattei”, accolti e guidati dai giovani ciceroni delle Scuola Media. È seguita una lezione gratuita a cura di RavennAntica sulla tecnica e la storia dell'affresco. Gli alunni delle I Medie e delle classi V hanno, inoltre, condiviso una scrittura a più mani con incipit tratto da Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne. Vari alunni della Scuola Media hanno, poi, guidato le famiglie e i bambini alla visita del plesso “Mattei” durante l'Open Day.Le classi II Medie, la IIIC e i bambini delle V hanno condiviso, infine, l’uscita didattica al museo TAMO e hanno congiuntamente effettuato un laboratorio gratuito di affresco a cura di RavennAntica. I docenti di Francese e di Tedesco si sono recati nelle Scuole Primarie per promuovere la scelta consapevole della seconda lingua comunitaria.Per gli alunni delle classi III Medie la Continuità ha avuto forma di orientamento alla scelta consapevole della Scuola Superiore e del percorso di vita con letture e attività svolte nelle ore scolastiche, microstage, fiera dell’orientamento, incontro con uno psicologo del lavoro e consegna alle famiglie del consiglio orientativo.

IL VIAGGIOPROGETTO CONTINUITÀ 2017/2018

“Un giorno da Star!”In questo anno scolastico la classe V A del plesso Moretti ha partecipato al Progetto “Pazzi di Jazz”. Gli alunni dopo aver conosciuto George Gershwin e le sue musiche, grazie ad un percorso che ha prediletto l’ascolto di brani e la visione di alcuni musical del compositore, oltre alla lettura della sua biografia. Hanno partecipato alla lezione concerto tenuta dai grandi Maestri Martinelli, Fresu, con il supporto della Prof.ssa Catia Gori, presso il teatro Alighieri di Ravenna il 6 marzo 2018. Durante questo evento la classe V A si è esibita sul palco eseguendo al flauto, con l’accompagnamento di alcuni strumenti ritmici, il brano “I got rhythm”, accompagnata dal grande Maestro Fresu. Gli alunni hanno anche vissuto in prima persona l’esperienza del “dietro le quinte”, dove hanno conosciuto gli artisti, la struttura del palco da tutti i punti di vista e dove sono anche stati intervistati.

“Come a Montmartre”Anche quest’anno, gli alunni della scuola primaria Moretti di Punta Marina Terme hanno festeggiato l’inizio dell’anno scolastico con la festa dell’accoglienza “Come a Montmartre”.

Grazie a questo progetto tutti gli alunni si sono improvvisati artisti, trasformando, per un paio d’ore, la Piazza di Punta Marina Terme in Montmartre e dando vita a vere e proprie opere d’arte.

Adottiamo una duna

Da parecchi anni il plesso Moretti aderisce al progetto “Puliamo il mondo”, un’iniziativa di cura e pulizia della nostra pineta e della duna antistante, da noi adottata. Aiutati dai volontari di Legambiente, contribuiamo a sviluppare il senso civico dei bambini attraverso un piccolo gesto di grande valore educativo.

La classe 2B durante il progetto

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M. MORETTIPUNTA MARINA TERME

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G.GARIBALDIPORTO CORSINI

Una giornata con i CarabinieriGiovedì 22 marzo 2018 due carabinieri, Paolo e Rosario, si sono presentati nella nostra classe, la quinta della scuola Primaria “Garibaldi” di Porto Corsini, per tenere una lezione sulla legalità. In cinque diapositive ci hanno mostrato, attraverso immagini e testi, in che cosa consiste il lavoro di un carabiniere forestale: occuparsi degli ambienti e delle riserve naturali, tutelare le foreste, l’acqua e i vari ambienti dall’inquinamento, proteggere la biodiversità e gli animali a rischio di estinzione, vigilare sul corretto smaltimento dei rifiuti e controllare che i processi di produzione degli alimenti rispettino le leggi. In seguito è arrivato anche il Maresciallo dei carabinieri della stazione di Marina Romea che ci ha parlato del bullismo e del cyber bullismo. Ci ha subito chiesto che cosa è secondo noi il bullismo e poi attraverso la visione di alcune slide ci ha indicato dieci regole da seguire se siamo noi vittime di atti di bullismo o se li notiamo verso altri ragazzi. Ci ha anche detto che bullo è sinonimo di persona infelice e che il comportamento più grave è sapere ed essere indifferenti. Al termine dell’ incontro i carabinieri sono andati a fare un saluto agli alunni delle altre classi. Poi, durante la ricreazione, i carabinieri hanno parcheggiato la loro auto all’interno del cortile della scuola, ci hanno mostrato le varie apparecchiature che sono installate al suo interno e ci hanno fatto sentire il suono assordante della sirena.

Smart CODINGEcco il risultato di esercizi unplugged finalizzati allo sviluppo del pensiero computazionale.Si possono svolgere in tutte le discipline senza l’uso del computer e il divertimento è assicurato! Questi gli ultimi pixel art realizzati sui temi del Carnevale e della Pasqua.

“Studenti contro la zanzara tigre”Le alunne e gli alunni delle classi terza e quarta della scuola” Garibaldi” di Porto Corsini hanno partecipato a questo interessante progetto che rientra nelle attività di sistema della Rete Educazione alla Sostenibilità della Regione Emilia Romagna e vede la collaborazione attiva del Dipartimento Salute Pubblica della Regione e dell’AUSL della Romagna Rientra inoltre nelle proposte contenute nel POF del Comune di Ravenna.

Il progetto si è articolato in due incontri per classe da due ore ciascuno. Gli esperti hanno fornito elementi per contrastare lo sviluppo delle zanzare, con schede informative e strumenti di esercitazioni/attività pratiche. Il secondo incontro ha visto i ragazzi diventare “parte attiva” in campo per individuare i possibili focolai di sviluppo delle larve di zanzara e per raccogliere campioni da analizzare in laboratorio. Laboratorio artistico con gli esperti del

Centro didattico “La Lucertola”Nel mese di marzo la classe 3° ha svolto due incontri con esperti del centro didattico “La Lucertola” che hanno proposto il laboratorio dal titolo “Artesiparte”. Durante gli incontri gli alunni sono stati invitati a riflettere sul fatto che la curiosità di conoscere culture diverse e paesi lontani è un desiderio insito nell’essere umano e che fin dai tempi passati l’uomo abbia cercato di espandere i propri orizzonti e di vedere con occhi nuovi cose diverse. Dalle considerazioni emerse i bambini sono stati poi guidati a cercare di esprimere i sentimenti e le emozioni che gli derivano dal viaggio, utilizzando varie forme espressive. Classe 1^A

In classe abbiamo seminato i fagioli in un contenitore.

Li abbiamo ricoperti con il cotone idrofilo e bagnati. Dopo pochi giorni è spuntato il germoglio e poi abbiamo ottenuto anche la pianta con le foglie.Abbiamo osservato con attenzione il fagiolo, l’embrione, i cotiledoni e le foglie e abbiamo scoperto che il modo migliore per vedere anche i più piccoli particolari è utilizzare il microscopio. Ci siamo trasformati così in piccoli scienziati!

Classe 3^ALa conoscenza della piramide alimentare ci ha portato direttamente dentro agli alimenti e ai loro relativi principi nutritivi. Verdura e frutta devono essere consumati in grande quantità.

Il nostro percorso di studi ci ha portato anche alla visita ad una centrale del latte e abbiamo così capito l’importanza della lettura delle etichette dei prodotti alimentari.In classe abbiamo svolto una ricerca utilizzando internet e la Lim, così, mentre alcuni compagni scrivevano al computer, altri potevano leggere le informazioni proiettate e controllarne l’esattezza.VIVA LA TECNOLOGIA!!!!

I. MASIHLIDO ADRIANO

PROGETTO CONTINUITA’ 2017/18 “IMPARARE LE LINGUE STRANIERE”

CLASSI 5A-5B-5C

USCITA DIDATTICA A FIRENZE DELLE CLASSI 5A e 5C GALLERIA DEGLI UFFIZI E BASILICA DI SANTA CROCE

CONCERTO DI NATALE A LIDO ADRIANO

09/12/2017CHIESA DI SAN MASSIMILIANO KOLBE

PARTECIPAZIONE DELLE CLASSI 5A E 5C

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G. MAMELIMARINA DI RAVENNA„Natale per tutti”Alla Scuola Primaria “Mameli”, grazie alla collaborazione e all’aiuto di tutto il personale della scuola, dei genitori e soprattutto grazie al lavoro degli alunni, il NATALE, è sempre un bellissimo NATALE ed è il NATALE di TUTTI.

Aiutiamo l’ambiente, aiutiamo la scuolaDa anni la nostra scuola aderisce a questo Progetto che prevede importanti riconoscimenti economici per le scuole che aderiscono.Grazie alla collaborazione delle famiglie e di tutte le classi del nostro Plesso, abbiamo ottenuto negli anni gratificanti benefici economici. L’ abitudine a fare raccolta differenziata ha aumentato il recupero ed il riciclo dei rifiuti ma, soprattutto, ha stimolato il senso civico dei ragazzi che sono i futuri guardiani della sostenibilità ambientale.

MARINA la Sirena dei bambiniIl 14 Marzo 2018, è partita da Marina di Ravenna la bambola Marina, nata nella classe 4°A della Scuola Primaria “Mameli” di Marina di Ravenna, grazie ad un progetto proposto da Roberto Papetti e dalla Pro Loco di Marina di Ravenna, con il patrocinio del Comune di Ravenna e portato avanti con entusiasmo e impegno dalla classe coinvolta. La bambola Marina, con il suo GIORNALE di VIAGGIO, via mare raggiungerà tante altre scuola e tanti altri bambini, messaggera di amicizia, condivisione, cultura, informazione, gioco. Nell’Aprile del prossimo anno tornerà alla Scuola “Mameli” e i bambini che le hanno dato vita, potranno ricostruire la sua STORIA.

FESTA DI FINE ANNOSCUOLA PRIMARIA “MAMELI”,

una Scuola di CUORE“FESTOSAMENTE IN FESTA”

A conclusione dell’anno scolastico, Sabato 26 Maggio 2018, gli Alunni e le Insegnanti della Scuola Primaria “MAMELI” di Marina di Ravenna, con la preziosa collaborazione dei Genitori, daranno vita ad una giornata di grande festa con: esibizioni degli alunni (e non solo), gara delle torte, esperienze gastronomiche a cura dei GENITORI.

presentazione del progetto “Marina la Sirena dei Bambini” in Municipio

G. OTTOLENGHIMARINA DI RAVENNALO STAFF DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Le progettazioni, le attività didattiche, la vita intera della scuola vedono le insegnanti protagoniste insieme ai bambini nella crescita formativa ed educativa di questi ultimi.La scuola è così composta:sezione A-Farfalle - bambini di tre anni docenti: Punzo Zaira e Vassallo Lindasezione B-Coccinelle - bambini di quattro anni docenti: Ambrosino Natalia, Vassallo Monicasezione C-Pesci - bambini di cinque anni docenti: Manzone Nadia, Merla ConcettaAll’interno del plesso operano due collaboratrici scolastiche: Rosanna e Renata, una dada di cooperativa Monia e due operatrici Camst: Donatella e Marilena.

Festa di Natale 2017Natale è uno dei periodi più belli per i bambini, ricco di fascino e suggestione che coinvolge tutti nel suo clima magico. Il nostro impegno, in questi anni, è stato quello di ridare voce, in questa ricorrenza, ai valori profondi come l’amore per il prossimo, l’amicizia, la scoperta del dono come segno di affetto, sperimentando la gioia del dare e del ricevere, la collaborazione, la capacità d’ascolto: messaggi che spesso il “rumore” consumistico sovrasta fino ad annullarli.Il 18 dicembre 2017 si è svolta a scuola, in presenza dei genitori, la consueta festa legata al Santo Natale, i bambini sono stati protagonisti di momenti coinvolgenti ed emozionanti. La classe delle Farfalle si è esibita in uno spettacolo canoro: “Girotondo di Natale” e recitato la poesia: “Un mondo di Auguri”La classe delle Coccinelle si è esibita in uno spettacolo canoro : “Lo stalliere” e recitato la poesia: “Auguri di Buon Natale”

Giocare con l’arte e….. “la grammatica della fantasia”

Come Gianni Rodari, con la sua Grammatica della Fantasia, ha svelato alcuni meccanismi che presiedono alla costruzione di storie, consentendo ai bambini, di diventare inventori, così Bruno Munari ha avviato una sempre più diffusa pratica giocosa di disvelamento e sperimentazione dei meccanismi dell’arte. Seguendo la metodologia di questi due grandi “maestri” e in sintonia con i bisogni e le motivazioni dei bambini, le insegnanti della sezione dei Pesci hanno pensato di proporre, in riferimento alla programmazione di plesso “Un arcobaleno di emozioni”, un percorso legato alle “emozioni nell’arte”. Attraverso la lavagna interattiva multimediale (LIM) hanno osservato i quadri di Irene Ugolini: “Il pagliaccio triste” e di Antonio Muresu: “Il pagliaccio felice”.Lo scopo del progetto non è stato quello di far capire cosa è l’arte, ma quello di far comprendere come si fa a produrla, a “farla”: far sperimentare loro le forme linguistiche e le scelte operative degli artisti, aiutandoli ad individuare i procedimenti, le tecniche, gli strumenti e i materiali usati, per far sì che si impadroniscano, attraverso il “fare”, della grammatica del linguaggio visivo lasciandoli liberi di seguire le proprie ipotesi, il proprio stile e di esprimere il proprio punto di vista sulla realtà. L’emozione in musica…..

Scoprire un mondo nuovo, ricco di suoni, di forme e di strumenti che offrono originali forme espressive: questo è l’obiettivo del percorso avviato questo anno con tutti i bambini della scuola. Il progetto di animazione musicale condotto da Andrea Lama offre l’occasione per giocare con il mondo dei suoni e delle emozioni. I quattro folletti delle emozioni: Gaietto, Tremolino, Lacrimoso e Scatto animeranno la festa di fine anno scolastico 2018.

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ULTIMISSIMEIMPARO GIOCANDOLIDO ADRIANO

InterculturaIl 28 Febbraio 2018 alla presenza di tutti i bambini delle insegnanti e del personale ausiliario, 3 mamme dei nostri piccoli alunni sono venute a scuola a raccontare le loro esperienze di viaggi e di ritorni a casa. Le persone che hanno accettato di raccontare e condividere le proprie storie ed emozioni, sono state Zahra e Marua di origine Tunisine e Dejadira di origine Cubana. In questa occasione le mamme tunisine hanno voluto descrivere tutte le feste tipiche della loro terra legate principalmente alla loro cultura religiosa, mentre la mamma cubana si è soffermata sulla festa che i parenti fanno a chi ritorna a casa attraverso l’arte culinaria. E con una danza tunisina ed una salsa cubana, abbiamo condiviso la gioia che si vive in terre lontane e ringraziato chi ha voluto aprire il proprio cuore racchiuso in una grande valigia.

Teatro dei burattiniIl 6 febbraio, in occasione del Carnevale, il nostro plesso ha ospitato il “Teatro dell’Aglio” di Massimiliano Venturi. I burattini: Sganapino, Fagiolino, lo scheletro, Pulcinella e altri personaggi sono stati i protagonisti di uno spettacolo che affonda le radici nella tradizione romagnola riportandola ad oggi. Uno spettacolo recitato all’improvviso dall’attore alla vera maniera della Commedia dell’Arte, per un’ora di sketch, intrecci e risate, tra comicissimi dialoghi, battute che ha lasciato i bambini, letteralmente, a bocca aperta.

La castagnataStoricamente nella nostra scuola festeggiamo la castagnata con la collaborazione della Pro Loco e del Centro Sociale “Desiderio” di Lido Adriano. Nonno Edilio Casanova già dalle 8 del mattino è in giardino a preparare il fuoco che cuocerà le castagne che tutti i bambini mangeranno insieme in allegria.

“Anche noi come Ulisse...”Drammatizzazione con travestimento dell’episodio Ulisse e le

Sirene.

Ulisse ritorna a casa

L’11 aprile per terminare il nostro percorso biennale di plesso “IO e Ulisse in viaggio!”, nel salone della nostra scuola le insegnanti e il personale ATA, con travestimenti a tema, hanno drammatizzato per tutti i bambini, l’ultima parte della storia: Penelope che tesse la tela, la sconfitta dei Proci e finalmente il ritorno a casa del nostro eroe “Ulisse”.Come si vede nella foto accanto ogni sua avventura è stata e verrà drammatizzata .anche nelle sezioni.

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INCURSIONE LAB ENERGIA - laboratorio di educazione al consumo consapevole a cura di Hera-Cooperativa Atlantide.Hanno partecipato tutte le classi terze.

STRAFATTI di vita non di droga

L’associazione che lotta contro le droghe ha incontrato i ragazzi

delle classi terze - Progetto di educazione

alla salute.CAMPIONATI INTERNAZIONALI DI

GIOCHI MATEMATICIOrmai da anni la scuola Mattei partecipa ai Giochi matematici proposti dalla PRISTEM in collaborazione con la Bocconi di Milano. Nel mese di novembre tutti i ragazzi possono partecipare ai Giochi d’autunno che si svolgono a scuola in orario mattutino. I migliori passano alla fase provinciale che si svolge presso la scuola media Novello nel mese di marzo. Da quest’ultima competizione la Pristem-Bocconi seleziona pochi ragazzi per ogni categoria che vengono automaticamente iscritti ai campionati nazionali.Quest’anno l’alunna Gennari Gloria Michelle, della classe II E, disputerà la finale nazionale a Milano il 12 maggio per la categoria C1.

“IL FUTURO DELLA PACE”edizione 2018 del concorso internazionale

Per ogni scuola, che ha partecipato, sono stati selezionati i tre poster più significativi.

1° classificataGennari Gloria Michelle classe II E

2° classificatoBonazza Simone classe II C3° classificate a parimerito

Tomba C. II B e Sejfulai S. I E

“Un poster per la pace”-concorso LIONS per le scuole

Redazione del giornalino a cura della prof.ssa Barbara BigozziAll’impaginazione hanno collaborato i ragazzi dell’alternativa all’IRC di 3A:Ferri V., Bonvissuto O., Haskaj F., Visani A.

Si ringrazia l’ASSOCIAZIONE

AMICI DEL MAMELI per l’appoggio dato all’Istituto

nel sostenere il progetto del giornalino,

garantendone la continuità.

Page 17: La Voce del Mare - Il giornalino dell'IC del Mare · La VOCE DEL MARE n°0 Anno scolastico 2017-2018 Speciale “Non disperdiamoci” SOMMARIO Prefazione del Dirigente Scolastico

L’ I.C. del Mare ringrazia il Miur e l’Unione Europea per aver creato un alternativo ambiente di crescita per la propria realtà scolastica.

Questo giornalino è stato realizzato anche grazie a:

Associazione “Amici del Mameli”, che ha già stanziato dei fondi per la seconda edizione (a.s.2018/2019)

PRO LOCO Punta Marina Terme, la BCC Credito Cooperativo ravennate forlivese e imolese, CONAD Punta Marina Terme, Cangini elettricità, Bagno Coco Loco Marina di Ravenna, DESTAUTO SpA, Punto e Virgola tabaccheria-cartoleria, Benelli Gioiellerie, Sloppy gelateria, Bar Timone, Forno Sternini, gastronomia pizzeria La Piazza, CACAO Pasticceria, Bar Centrale, Moriconi Frutta, Bagno Giada Lido Adriano, BBK, Fior di Crema.

Il PON “Per la Scuola - Competenze e ambienti per l’apprendimento” è un Programma plurifondo finalizzato al miglioramento del servizio istruzione.

“investiamo nel Vostro Futuro”