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OP “Development of the Competitiveness of the Bulgarian Economy” 2007-2013 Project “Promoting the advantages of investing in Bulgaria” BG 161PO003-4.1.01-0001-C0001, with beneficiary InvestBulgaria Agency, has been implemented with the financial support of the European Union through the European Fund for Regional Development and the national budget of the Republic of Bulgaria. L’INDUSTRIA ALIMENTARE IN BULGARIA

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OP “Development of the Competitivenessof the Bulgarian Economy” 2007-2013

Project “Promoting the advantages of investing in Bulgaria” BG 161PO003-4.1.01-0001-C0001, with beneficiary InvestBulgaria Agency, has been implemented with the financial support of the European Union through the European Fund for Regional Development and the national budget of the Republic of Bulgaria.

L’industria aLimentare in BuLgaria

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indice 1.Introduzione 4

2. La Bulgaria – informazioni generali 8

3. Risorse umane 15

4. Rassegna del settore alimentare in Bulgaria 19

5. Rassegna generale dei sottosettori

del settore alimentare е storie di successo 32

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introduction

introduzione

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La Bulgaria assicura un’integrale proposta di sviluppo dei settori agricolo ed alimentare…

introduzione

Condizioni naturali uniche nel suo genere che favoriscono la coltivazione di una ricca varietà di colture, frutta e ortaggi

Il 50% del territorio del paese è costituito da terreni agricoli suolo ecologicamente puro e fertile altissima qualità dei prodotti organici (divieto dei prodotti GM) Confermati produttori locali e tradizioni consolidate nel settore Rete ben sviluppata di canali di distribuzione nei paesi dell’ex

blocco dell’Est La legislazione dell’UE relativa agli alimenti è integrata nella

legislazione bulgara Gli altissimi standard riguardo la tutela della salute e dell’ambiente

fanno i prodotti alimentari bulgari completamente pronti ad affrontare le maggiori e complesse esigenze di consumo

Considerevoli investimenti esteri da parte delle multinazionali occupano una grande, perfino dominante parte di mercato in alcuni settori chiave come quello dei prodotti dolciari, del latte e degli alimenti e delle bevande

La sempre crescente domanda di nuovi e locali alimenti e bevande nell’Europa Occidentale darà una spinta alla domanda dei tradizionali prodotti e bevande bulgari

La Bulgaria è stata il primo paese degli stati ex-comunisti in cui la Coca Cola ha installato i suoi impianti produttivi già nel 1965. Le rappresentanze della Coca Cola entrano ufficialmente in Bulgaria nel 1992.

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introduzione

…grazie all’infrastruttura già realizzata…

La Bulgaria è il maggiore produttore ed esportatore dell’olio essenziale di lavanda per il 2011.

Accesso diretto al mercato di maggiore crescita e il più grande in Europa costituito di 122 milioni di persone

Posizione strategica per poter effettuare attività di servizi in Europa, Russia, nei Paesi della Comunità degli Stati Indipendenti (composta da nove delle repubbliche dell’ex Unione Sovietica

5 corridoi paneuropei attraversano il Paese, collegando l’Europa del Nord con il Medio Oriente e l’Africa settentrionale

È attesa l’entrata del paese nello spazio Schengen nel 2012 Ci sono oltre 50 zone industriali e centri logistici La Bulgaria dispone di un’infrastruttura ben sviluppata che è in

continuo miglioramento – 6 arterie autostradali, 230 stazioni ferroviarie, 5 aeroporti internazionali, 7 porti fluviali lungo il Danubio e 6 porti marittimi sul Mar Nero

Logistica meglio sviluppata di quella della maggior parte dei paesi balcanici

68 accordi bilaterali sulla esenzione dalla doppia tassazione

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introduzione

…risorse umane qualificate, disponibili e motivate…

…e specializzati incentivi statali e finanziamento con fondi europei

Il modo della preparazione del vino fu trasmesso dai greci alle antiche tribù trace che popolavano le terre dell’odierna Bulgaria.

Sviluppata rete d’istruzione costituita da collegi, università, scuole medie e scuole secondarie

Molti centri di ricerca ed analisi, pubblici e privati, nonché più di 10 000 ricercatori

La mano d’opera disponibile in tutto il paese a prezzi tra i più concorrenziali in Europa

Gli istituti di ricerca e le università bulgari lavorano insieme alle compagnie del settore per formare una mano d’opera qualificata

Il programma operativo „Sviluppo delle zone rurali“ ha il maggiore budget in Bulgaria – €3 279 miliardi (UE – €2 642 miliardi; co-finanziamento nazionale – €637 milioni)

Il programma ha il più alto livello di utilizzo di mezzi finanziari nel paese – circa il 20%

Il settore agricolo bulgaro riceverà nel 2011 più di 562 milioni di €uro di finanziamento diretto ai programmi operativi che è il 10% in più rispetto all’anno precedente

Al momento presente ci sono 15 schemi di aiuto finanziario che coprono vari sottosettori e che sono a disposizione ai coltivatori diretti

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La BuLgaria – informazioni generaLi

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La BuLgaria – informazioni generaLi

La Bulgaria – informazioni generali

La posizione strategica del paese assicura un accesso ai seguenti mercati: Europa sud-est – un mercato dalle alte potenzialità con una popolazione

di 122 milioni di abitanti Unione europea – la Bulgaria offre le spese più basse per l’accesso ad

un mercato con una popolazione di 500 milioni di abitanti Russia/CSI, Medio Oriente e Africa del Nord

La Bulgaria offre una combinazione di stabilità politica e macroeconomica e molte iniziative collegate con il business

Stabile democrazia parlamentare – membro dell’UE, la NATO e l’Organizzazione mondiale del commercio

La valuta bulgara è legata all’euro mediante un regime di currency board (commissariamento valutario)

Le imposte basse ed alcuni tra i più bassi costi del lavoro nell’UE sono appoggiati da iniziative speciali per gli investitori nel paese

Finanziamento dall’EU – più di 10 miliardi dei fondi dell’EU nei prossimi 2/3 anni

La Bulgaria ha una posizione strategica nel centro dell’Europa sud-est ed è attraversata dalle strade principali dall’Europa verso il Vicino Oriente e l’Asia

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La Bulgaria – informazioni generali

Bulgaria: statistica generalePopolazione: 7,4 milioniForza lavorativa: 4,6 milioniPopolazione cittadina: 73%Capitale: SofiaFuso orario: EET (UTC +2)Ora legale: EEST (UTC+3)Regioni: 110 879 chilometri quadratiSuperficie 108 489 chilometri quadratiBacini d’acqua: 2 390 chilometri quadratiClima: Moderato continentale

Lingua:Bulgaro (ufficiale) 85,2%Turco: 9,1%Rom: 4,2%Inglese, tedesco, russo, francese sono parlati da una grande parte

della popolazioneReligione: Ortodossi 76%Musulmani 10% Altri: 14%

Valuta: Lev bulgaro (BGN)Cambio con l’euro fissato: €1 = BGN 1,95583 Imposta corporativa 10%Imposta personale 10%IVA (Standard) 20%

Forma di governo: Democrazia parlamentareSupremo organo elettivo: Assemblea popolare monocam-

erale composta di 240 membri Organo esecutivo: Consiglio dei ministri guidato

dal Presidente del Consiglio dei ministri

Membro dell’UE dal 2007 Membro della NATO dal 2004

Membro dell’Organizzazione mondiale del commercio dal 1996

Fonte: Banca nazionale bulgara, Istituto nazionale di statistica

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La Bulgaria – informazioni generali

2011 ricapitolazione economica:PIL (€ in miliardi): 38,5Esportazioni (€ in miliardi): 25,6Investimenti netti diretti in B. (% del PIL)

3,5

Crescita del PIL (2012, %): 1,7Disoccupazione (%): 10,4Inflazione (%): 3,4

Deficit statale (% del PIL): 2,1Debito statale (% del PIL): 17,0Bilancia dei pagamenti cor-renti (% del PIL):

0,9

Rating creditizio a lungo termine: Moody’s: Baa2 stabile S&P: BBB stabile Fitch: BBB stable

Fonte: Banca nazionale di Bulgaria, Eurostat, pagine web delle agenzie di rating

Debito e deficit statale in Bulgaria, romania, Polonia e ue 27 (% dei PiL), il 2011

Gli indicatori macroeconomici della Bulgaria sono favorevoli

L’economia bulgara mantiene un aumento costante del 6% circa per il periodo 2000-2008

L’economia bulgara si stabilizza nel 2011 con un reale aumento del PIL dell’1,7 % e secondo le attese è destinato a crescere fino al 2,8% nel 2012

Il deficit della bilancia di Bulgaria del 2,1% per il 2011 è uno dei più bassi in Europa

Con il 17% del PIL la Bulgaria ha il secondo debito statale più basso nell’UE La valuta nazionale è stabile grazie all’introduzione nel 1997 di un regime di

currency board (commissariamento valutario). Il valore del lev bulgaro è pari a 1,95583 euro

La Bulgaria è l’unico paese in europa il cui rating creditizio è stato aumentato recentemente dall’agenzia moody’s.

Fonte: Banca nazionale bulgara, Eurostat

Debt

Deficit

EU 27PolandRomaniaBulgaria

17,0

Polonia

38,6

53,8

82,0

-2,1

-4,4

-5,6-6,4

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Sofia

Blagoevgrad

Plovdivstara zagora

ruse

Varna

Burgas

Veliko turnovo

1 291 591

77 441

338 153 160 108

88 670

167 585

343 704

212 902Black Sea

Danube

La Bulgaria – informazioni generali

distribuzione del PiL (2011)

Popolazione del comune

aeroporti

Porti

distribuzione dell’esportazione

Agricoltura 6%

Industria 31%

Servizi 63%

Metalli 16% Prodotti petrolieri ed elettricità 14%

alimenti 8%

Attrezzature 17%

Altri materiali di materie prime 20%

Merci di consumo 25%

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La Bulgaria – informazioni generali

…città piene di vita, ricche di molte gallerie d’arte e musei e in cui hanno luogo numerosi festival, concerti…campi da golf a livello mondiale…un bel litorale di spiagge dalle sabbie dorate…località sciistiche in materie di villeggiatura, tra cui l’organizzatore della Coppa mondiale di sci alpino nel 2012 - Bansko…turismo a piedi e sport estremi in mezzo ai bei monti Rila, Pirin, Rodopi e Stara planina…l’eccellente cucina bulgara e le cantine di vino boutique

…vestigia ed artefatti delle civiltà trace e romane…fortezze ed artefatti medioevali che risalgono al Primo e al Secondo regno bulgaro (681 - 1395)…monasteri e templi risalenti al IV secolo…pittoreschi villaggi dell’epoca del Risorgimento bulgaro (XVIII e il primo quarto del XIX secolo)

La Bulgaria offre esperienze molteplici solo ad alcune ore di viaggio da Sofia…

…e vanta alcuni dei più grandi tesori storici d’Europa

Sofia è la terza capitale più antica d’Europa ed è l’unica città, insieme a Gerusalemme, in cui ci sono una chiesa ortodossa, una cattedrale cattolica, una moschea e una sinagoga sullo spazio di un chilometro quadrato.

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La Bulgaria – informazioni generali

Nonostante la sua piccola superficie la Bulgaria ha un clima straordinariamente vario

aree mediterranee nel mondo

Clima moderato continentale (con 2000-2400 ore di sole all’anno) con quattro stagioni all’anno

Temperatura media annuale - circa 10,5°C Valori medi annuali della temperatura nelle località basse della Bulgaria

settentrionale: 11-12°C, e in quella meridionale – fino a 14°C Valori medi annuali delle precipitazioni nelle pianure: 500-800 mm, e

nelle montagne - 1 000 mm - 1 400 mm Fitta rete di 540 fiumi e di circa 400 laghi La Bulgaria è il secondo paese in Europa per esistenti risorse di acqua

minerale, sviluppate e certificate Grande varietà della superficie coltivabile del suolo - 15 tipi di suolo che

si suddividono in 42 sottotipi

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risorse umane

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risorse umane

università agraria - Plovdiv 2 700 studenti Facoltà: agronomia, viticoltura e orticoltura,

protezione e agro-ecologia, economia e lingue Cattedre: agrologia ed erbe medicinali, allevamento

animali, scienze di seminagione, miglioramento genetico delle piante, botanica e agro-meteorologia, agrochimica e pedologia, fisiologia delle piante e biochimica, frutticoltura, meccanizzazione agricola, bonifica e geodesia, fitopatologia ed altre

università trakia - stara zagora 5 000 studenti Facoltà di agricoltura e medicina veterinaria Corsi di laurea in: agronomia, ingegneria agraria,

zoo-ingegneria, ecologia, allevamento di pesci e agricolture

Università delle Scienze Forestali - Sofia 2 900 studenti Facoltà di scienze agrarie e medicina veterinaria Corsi di laurea in: economia forestale, protezione

delle piante, selezione e coltivazione delle piante, medicina veterinaria

Profilo delle università selezionate

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università delle tecnologie alimentari - Plovdiv 2 000 studenti Facoltà: tecnologia, tecnica, economia, lingue

straniere, educazione fisica e sport Cattedre: chimica e fisico-chimica, chimica

organica e microbiologia, biochimica e biologia molecolare, tecnologia di vino e della birra, tecnologia dei cereali e di foraggi; produzione dei prodotti di panificazione e dei dolci; tecnologia del latte e dei latticini; conservazione e raffreddamento; economia dell’industria alimentare, delle biotecnologie ecc.

collegio di agraria - Plovdiv 6 000 studenti Materie: agrotecnologie (agricoltura basata su

imprese individuali), tecnologie di orticoltura e produzione dei vini, economia del turismo, turismo alternativo, economia agraria

Università Tecnica - Sofia 18 000 studenti Facoltà: tecnica e elettronica e tecnologie,

elettrotecnica, energetica, computers sistemi, tecnologie di comunicazione, industria metalmeccanica, trasporto, matematica applicata ed informatica

Ha tre facoltà in cui l’insegnamento è in lingue straniere – facoltà di studi di ingegneria tecnica e management industriale in tedesco, facoltà di studi di ingegneria tecnica in inglese e facoltà di studi di ingegneria elettrotecnica in francese

risorse umane Profilo delle università selezionate

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2008 2009 2010

194

216242

230

256271

257276

297

19 171

13 402

11 932

11 04210 083

9 385

6 204

6 033

4 429

salario medio annuo in paesi selezionati, il 2011 (€)

risorse umane

Le spese di lavoro nel settore e nell’economia in generale sono del tutto concorrenziali

Il paese dispone in maniera soddisfacente di manodopera sia nel settore dell’agricoltura che in quello dell’industria alimentare

Vi sono degli ingegneri, tecnici e enotecnici esperti a condizioni molto accettabili in fatto di spese di lavoro

Un rapporto molto buono tra qualità generale/spese riguardo la manodopera

Il livello dei salari nel settore Agricoltura è uno tra i più bassi. La retribuzione media mensile si aggira intorno ai 450 leva

Il livello dei salari nel settore Produzione di alimenti e bevande è vicino a quello medio del paese. La retribuzione media mensile è di 500 – 600 leva

Il livello dei salari non solo nell’economia ma anche nell’industria in genere è tra i più concorrenziali nell’UE

Secondo i pronostici per il prossimo futuro i livelli della retribuzione nel rapporto di lavoro rimarranno bassi

Fonte: Rapporto agrario 2010Elana Agricultural Land Fund

Agricoltura

Produzione di alimenti

Produzione di bevande

salari mensili, (€)

Bulgaria

serbia

Romania

Ungheria

Slovacchia

Polonia

Repubblica ceca

Croazia

slovenia

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rassegna deL settore aLimentare in BuLgaria

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rassegna del settore alimentare in Bulgaria

La Bulgaria ha una lunga e consolidata tradizione nel settore alimentare

~ 50

0 a.

cr.

14-1

9 se

colo

1893

1882

I traci furono una delle tre tribù principali a cui si deve l’origine degli odierni bulgari. Loro scoprirono un nuovo metodo di fermentazione del latte, isolando dei lattobacilli da piante verdi.

Durante la dominazione turca l’agricoltura fu il modo principale di sussistenza per la stragrande maggioranza della popolazione.

La „Kamenitza“, una birreria inaugurata da tre imprenditori svizzeri nel 1881, vince la medaglia d’oro alla prestigiosa esposizione „Exposition internationale de boissons fermentes hygiéniques“ a Bruxelles.

Franz Milde, insieme a degli intraprendenti cittadini della città di Shumen, fondano una delle più antiche birrerie in Bulgaria – Birra di Shumen (Shumensko pivo).

Ernest Solvay, il famoso fondatore del conglomerato industriale belga Solvay, inaugura il primo zuccherificio a Sofia.

1898

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rassegna del settore alimentare in Bulgaria

ann

i ‘80

1965

ann

i ‘70

- ‘8

0

ann

i ‘90

La Bulgaria occupa i primi posti per l’esportazione di pomodori in Europa, raggiungendo un volume di 220 000 tonnellate all’anno.

La Bulgaria è stato il primo paese dell’ex blocco comunista dove è cominciata la produzione della Coca-Cola.

La Bulgaria è il secondo maggiore esportatore di vini imbottigliati nel mondo.

Nel 1990 la Bulgaria è il maggiore esportatore dell’essenza di rose che viene utilizzata nell'industria dei profumi.

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rassegna del settore alimentare in Bulgaria

La Bulgaria ha una lunga e consolidatatradizione nel settore alimentare

dop

o il

1990

1992

1993

Il 90 % degli alimenti di origine organica prodotti in Bulgaria vengono esportati nei paesi dall’economia sviluppata.

Le rappresentanze della Coca-Cola ufficialmente mettono piede in Bulgaria nel 1992.

La Danone penetra nel mercato bulgaro, acquistando la compagnia statale Serdica. Da allora la Danone ha investito più di € 50 milioni nel paese.

Lo stabilimento "Prodotti di mais" s.r.l., nella città di Razgrad, diventa proprietà del gruppo belga "Amylum".

Le maggiori imprese alimentari a livello mondiale penetrano nel mercato bulgaro - Kraft Foods and Nestle S.A. Da allora entrambe le compagnie hanno investito notevoli capitali nel paese.

199

4

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rassegna del settore alimentare in Bulgaria

2009

2002

2008 20

11

Il Fondo mondiale per investimenti sotto forma di quota acquista una considerevole parte dell’impresa leader per l’imbottigliamento dell’acqua minerale - Devin.

La compagnia internazionale Carlsberg appare sul mercato bulgaro della birra, acquistando la fabbrica di birra "Shumensko pivo".

L’esportazione del latte fresco e dello yogourt, formaggi, compreso. Il formaggio Feta bulgaro, è aumentata del 30% rispetto all’anno precedente Il latte e i latticini bulgari sono famosi nel mondo per le loro qualità salubri.

La Unilever acquista l’impresa bulgara per la produzione di gelati - La Darko che occupa il secondo posto in termini di grandezza dopo la Nestle.

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2007

3 315

4 4943 803 3 978

2008 2009 2010

L’industria alimentare è aiutata dallo sviluppo progressivo dell’agricoltura

Nel 2010 il comune plusvalore dell’agricoltura è il 5,2% del PIL di Bulgaria e il 6% (€1,876 milioni, nel 2010) del totale plusvalore di tutta l’economia. Il comune plusvalore del settore è il 10,9% e registra la più veloce crescita di tutta l’economia

Nel 2010 il settore alimentare è l’unico che registra una crescita ogni trimestre dell’anno

Nel 2010 la bilancia commerciale agricola bulgara è positiva - $994 milioni, con una differenza di $385 milioni rispetto al 2009. Il settore occupa il 17% dell’intera esportazione e il 10% dell’intera importazione bulgara

L’intera esportazione della produzione agricola è pari ai 3,468 miliardi di $ che rispetto ai 2 795 miliardi $ in confronto all’anno precedente registra una crescita del 24%

Circa il 72% dell’esportazione bulgara della produzione agricola è diretta verso verso l’UE, mentre la Russia, l’Ucraina, la Turchia e dei Paesi arabi ristabiliscono la loro posizione considerevole di mercati per esportazione

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

Valore della produzione brutto nel settore agricolo, anni 2007, 2008, 2009 e 2010 (in € mln)

La Bulgaria si posiziona tra i primi otto paesi membri dell’UE in termini di crescita della redditività media dell’agricoltura. Nel 2010 la redditività media dell’agricoltura in Bulgaria aumenta del 23 % rispetto al 12,3% dell’UE 27.

Fonte: Rapporto agrario 2010

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Ottime condizioni naturali per una grande varietà di seminagioni

La maggior parte del valore dei profitti generali per il 2010 spetta ai seguenti settori della coltivazione di piante:

Cereali – 19,6% (€755 milioni) Colture tecniche – 15,8% (€593 milioni) Colture foraggere – 5,9% (€228 milioni) Ortaggi – 5% (€191 milioni)

L’allevamento di bestiame rappresenta il 16,7 % (€640 milioni) dei profitti generali provenienti dalla produzione, mentre i prodotti alimentari provenienti da animali ammontano al 14,2% (€544 milioni) dei profitti generali

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

struttura della produzione brutto in termini di valore nel settore agricolo (il 2010)

Principali colture agricole, coltivate in Bulgaria (il 2009)

La Bulgaria ha registrato il maggiore aumento nell’utilizzo delle terre coltivate per il periodo 2003-2010.

servizi non agrari 9%Servizi agrari 7%

Coltivazione di piante 53%

allevamento di animali 31%

Terreni coltivabili in ettari (il 2009) % della terra agricola coltivabile Grano 1 254 151 24,9%Girasole 687 209 13,7%Mais 303 881 6,0%Orzo 264 689 5,3%Campi a riposo 196 336 3,9%Colture tecniche, essenziali ed oleose 115 013 2,3%Superfici coltivate a legumi 94 226 1,9%Altre colture tecniche 60 629 1,2%avena 28 894 0,6%Verdure fresche 28 715 0,6%Tabacco 27 865 0,6%

Fonte: Rapporto agrario 2010

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La Bulgaria – un produttore di alimenti a livello mondiale

Nel 2010 la quota dell’agricoltura è il 5,2% del PIL di Bulgaria. Il plusvalore del settore del 10,9% in base al livello dell’anno è stato il più alto di tutta l’economia

La produzione viene realizzata da circa 5 500 imprese di cui la metà si trovano sul territorio di una regione sud-centrale e una regione sud-occidentale

Il settore della produzione di bevande abbraccia circa il 4% della produzione industriale nel paese e anch’esso crea circa il 4% del plusvalore nell’industria

Questi prodotti sono il risultato delle attività produttive di 1 700 imprese che sono distribuite relativamente in modo regolare nelle sei regioni pianificate in cui è diviso il paese

Il settore è fortemente frammentato e predominano le piccole e medie imprese

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

situazione dell’industria alimentare nel 2010

Il settore Agricoltura ha attirato alcune tra le maggiori multinazionali quali Danone, Coca-Cola, Kraft Foods and Nestle ed altre.

Fonte: A.T. Kearney, Amadeus

Produzione di prodotti alimentari

Produzione di bevande

Produzione di prodotti di tabacco

Dipendenti Numero compagnie

73,80%

21,60%

4,60%

76,10%

23,50%

0,40%

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27

serbia

italia grecia

romania

Polonia

russia

svezia

regno unito

repubblica ceca slovacchia

germania

La Bulgaria – un paese naturalmente aperto al mondo

La partecipazione del settore al commercio estero del paese è essenziale – l’8,5% dell’intera esportazione e il 9,1% dell’intera importazione del paese

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

esportazioni dei principali prodotti agricoli e generi alimentari (2010)

Fonte: Rapporto agrario 2010, Ministero dell’economia, dell’energetica e del turismo

Partners chiave bulgari per l’esportazione

Nome del prodotto Quantità (tonnellate) Valore ($) Quota relativa del totale delle espor-tazioni agricole (%)

Grano e miscuglio di grano e di segale

2 293 122 448 664 740 12,95

Semi di girasole, anche frantumati 579 661 337 456 862 9,74Semi di colza, anche frantumati 531 680 221 227 968 6,39Tabacchi greggi o non lavorati 40 392 194 525 890 5,62Sigari, sigaretti e sigarette 13 338 167 331 715 4,83Prodotti di panificazione e di pasta 60 813 167 089 917 4,82Mais 650 566 162 337 759 4,69Zucchero 139 488 106 853 387 3,09Carni e frattaglie 45 660 158 978 304 4,59Olio di semi, di zafferano o di semi di cotone

98 408 103 358 256 2,98

Orzo 483 867 76 612 502 2,21Formaggi e ricotta 23 104 75 067 948 2,17Frutta incl. Conservata 31 693 97 255 317 1,34Vini di uva fresca 50 588 63 328 831 1,83Cioccolato ed altri prodotti di cacao

14 936 63 104 680 1,82

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Terre agricole di alta qualità

Nel 2009 la quota dei terreni agricoli è il 49,5% del territorio del paese

Le terre coltivate sono i terreni inclusi nel sistema di rotazione agraria, i terreni da tappeto erboso coltivati a grano e a colture leguminose nelle zone di rotazione. Nel 2009 questi terreni ammontano a 3 122 516 ettari e rappresentano il 62,1% delle terre agricole lavorate

Nonostante che i terreni destinati ad attività agricole in Bulgaria ammontino soltanto a 5 490 513 ettari, essi offrono ai coltivatori diretti maggiori possibilità in confronto ai paesi dell’Europa Centrale e Settentrionale

L’alta qualità dei terreni agricoli in combinazione con le favorevoli condizioni climatiche nel paese permettono la coltivazione di una grande varietà di colture

uso della terra (2009)

Fonte: Rapporto agrario 2010; Elana Agricultural Land Fund

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

Terreni boschivi 26,67%

Terreni coltivabili e terreni già seminati 49,50%

Altri terreni 23,83%

Classificazione delle terre agricole

Leggenda:

І e ІІ categoria

ІІІ e ІV categoria

V e VІ categoria

VІІ e VІІІ categoria

ІХ e Х categoria o terra non coltivata

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29

34,9

25,7

21,120,0

11,4 11,010,0 10,0

6.25,0 5,0 5,0

4,0 3,93,0 2,5

2,0 1,6

2008 2009

9 327 18 064 24 701

40 709

95 931

139 222

10 218 25 338

48 502

47 549

83 433

103 377

Disponibilità di risorse del settore

I prezzi dei terreni agricoli in Bulgaria sono tra i più bassi in Europa. Nel 2010 il prezzo medio di vendita dei terreni agricoli è stato 1 530 - 1 590

euro l’ettaro secondo i dati dell’Associazione bulgara dei proprietari di terreni agricoli

Nel 2010 i prezzi per l’affitto di terreni agricoli variavano tra €112 e 138 all’ettaro a seconda della regione. Eccezione fatta per la regione di Dobrudja dove i prezzi d’affitto di terreni sono tradizionalmente più alti - tra €205 e 307 all’ettaro

I prezzi per l’affitto di terreni agricoli sono vincolati dall’ammontare dei sussidi concessi ai coltivatori diretti in modo che il livello medio del prezzo del terreno in affitto è approssimativamente uguale ai sussidi concessi ai coltivatori diretti per i terreni coltivati dichiarati

Fonte: Savills (2008/2009), Eurostat (2007); Rapporto agrario 2010Fonte: Rapporto agrario 2010; Elana Agricultural Land Fund

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

Prezzi medi della terra in europa per il 2008

Prezzi di affitto per regioni (per ettaro per anno)

Ola

nda

Dan

imar

ca

Irlan

da

Bel

gio

Gr.B

reta

gna

Spa

gna

Italia

Ger

man

ia

Finl

andi

a

Pol

onia

Rep

cec

a

Fran

cia

Gre

cia

sve

zia

Ung

heria

Letto

nia

Rom

ania

Bul

garia

Nord-centrale

Nordorientale

Nordoccidentale

sudorientale

Sud-centrale

Sudoccidentale

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Concentrazione dei sottosettori

regione sud-occidentale:

Persone impegnate nel settore: 23 724

2,3% delle persone impegnate nella regione

29,5% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 1,091

regione sud-centrale:

Persone impegnate nel settore: 16 649

3,8% delle persone impegnate nella regione

20,7% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 969

regione nord-centrale:

Persone impegnate nel settore: 11 383

4,4% delle persone impegnate nella regione

14,1% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 589

regione nord-occidentale:

Persone impegnate nel settore: 7 202

3,5% delle persone impegnate nella regione

9,9% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 483

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

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Produzione del pane e di prodotti di panificazione

Produzione del latte e di latticini

Produzione dei prodotti a base di zucchero e di cioccolato

Prodotti conservati e ortofrutticoli trasformati

Produzione della carne e di prodotti carnei

Produzione di oli vegetali e animali altri

regione sud-orientale:

Persone impegnate nel settore: 11 360

3,4% delle persone impegnate nella regione

14,1% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 695

Rеgione nord-orientale:

Persone impegnate nel settore: 10 229

3,3% delle persone impegnate nella regione

12,7% delle persone impegnate nel settore

Numero delle aziende: 549

Spiegazione:

rassegna del settore alimentare in Bulgaria

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rassegna generaLe dei sottosettori deL settore alimenTaRe е SToRie Di successo

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

L’industria conserviera è uno dei settori più vecchi, importanti e promettenti dell’industria conserviera ed alimentare in Bulgaria. Il settore produce circa il 6% del volume totale della produzione e fornisce posti di lavoro a circa il 9% delle persone impegnate in questo ramo

L’industria conserviera bulgara è tradizionalmente orientata all’esportazione

Negli ultimi anni la Bulgaria esporta in termini generali tra 58-67 migliaia di tonnellate di prodotti conservati

Nel 2009 il valore degli alimenti lavorati esportati è di 1,36 mlr di dollari che rappresenta il 7% del volume totale delle esportazioni del paese

Ottima qualità delle materie prime

Frutta Ortaggi Miscuglio Funghi PatateImpac-chettati

n/a 0,59 n/a 0,35 0,05

Congelati 9,89 12,03 n/a 0,15 0,14Essiccati 0,49 0,38 n/a 0,07 n/aSottoaceti n/a 1,34 n/a n/a n/aConser-vati

11,35 40,33 0,05 0,98 n/a

Succhi 12,56 13,78 n/a n/a n/aaltri 12,88 0,75 n/a n/a n/a

totale 47,17 69,2 0,05 1,55 0,19

Durante il regime comunista la Bulgaria è stata la principale esportatrice di frutta fresca e trasformata per i paesi del blocco dell’Europa dell’Est.

ortofrutticoli trasformati nel 2010 (in migliaia di tonnellate)

Fonte: Ministero dell’agricoltura e degli alimenti

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18,211.0

14,1

15,910,2

10,0

9,8

3,73,6

5,86,87,1

22, 32,3

2008

2009

2010

2008

2009

2010

32,925,8

18,525,1

21,915,4

8,46,6

0,2

5,64,44,7

5,96,76,7

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Nel 2010 il numero delle aziende che trasformano frutta e ortaggi freschi è 188, di cui 92 si occupano della trasformazione di frutta, e 96 aziende si occupano di quella degli ortaggi

Nell’arco dello stesso periodo sono state trasformate 56,3 migliaia di tonnellate di frutta di cui il 49% sono state comprate direttamente dai produttori locali

La frutta a cui spetta la maggiore quota nel settore della trasformazione è rispettivamente: mele (32%), ciliege (28%), prugne (10%) e pesche (7%)

Nel 2010 sono stati trasformati 62,4 migliaia di tonnellate di ortaggi di cui il 77% sono stati comprati direttamente dai produttori locali

Gli ortaggi a cui spetta la maggiore quota nel settore della trasformazione sono rispettivamente: peperoni (30%), pomodori (25%), piselli verdi (9%) e melanzane (8%)

frutta trasformata, in migliaia di tonnellate

Marasche

Pesche

Pere

Ciliegie

Mele

Frutta e ortaggi trasformati. La scelta naturale

ortaggi trasformati, in migliaia di tonnellate

Piselli verdi

Melanzane

Patate

Pomodori

Peperoni

La frutta e gli ortaggi conservati per la loro buona qualità sono tuttora popolari negli ex paesi comunisti.

Fonte: Ministero dell’agricoltura e degli alimenti

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35Fonte: Ministero dell’agricoltura e degli alimenti

La lista di produzione dell’azienda annovera più di 100 prodotti di vari sapori ed imballaggio

I prodotti dell’azienda vengono realizzati sotto il controllo della Kastruh Division of the Orthodox Union, The Union of Orthodox Jewish Congregations of Аmerica

La Konex-Tiva è la prima azienda bulgara dell’industria conserviera che è stata certificata secondo ISO 9002 nel 1999. L’azienda ha avuto l’approvazione dei nuovi standard secondo ISO 22000 della TUV Rheinland ed ha introdotto il sistema di controllo della sicurezza degli alimenti secondo le esigenze dell’IFS

Le marche della Konex-Tiva: Sofra, Sofra Gourmet, Avrora, Avrora Dietar

La Konex-Tiva investe nell’instaurazione e nel mantenimento di pluriennali rapporti commerciali con clienti fissi di tutto il mondo.

Mercati principali: USA, Canada, Europa, Israele, Bulgaria

anno di fondazione: 1995città: Orisovo, regione di Stara Zagoradipendenti: 215Prodotti: ortaggi e frutta conservati

storie di successo Konex-tiva s.r.l.

La Konex-Tiva S.r.l.

3 posto: La „Konex-tiva” è l’azienda che come datore di lavoro ha assunto il maggior numero di disoccupati delle categorie protette nel 2010.

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storie di successo deroni

anno di fondazione: 1991città: Haskovodipendenti: 102Prodotti: produttrice di alimenti

La Deroni

L’azienda produce più di 500 prodotti.

Gestisce autonomamente l’intero ciclo produttivo

L’azienda Deroni possiede quattro fabbriche, attrezzate con i migliori impianti all’avanguardia della moderna industria alimentare

La Deroni dispone delle equipes formate da specialisti e tecnologi con esperienza di 30 anni, nonché di giovani specialisti che seguono le più attuali tendenze europee

Esporta i suoi prodotti in più di 15 paesi di tutto il mondo (Belgio, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Israele, Macedonia, Cipro, Romania, Russia, USA, Croazia ed altri)

Produce dei prodotti „Private label” di catene commerciali leader internazionali ed anche marche di compagnie straniere

Ha rappresentanze in 12 paesi

la Deroni possiede i seguenti certificati per: iso 9001 : 2008 – sistema di gestione della qualità; iso 22 000 : 2005 – sistema di gestione della qualità e l’innocuità degli alimenti; iFS certificato – standard internazionale degli alimenti;

Le marche della Deroni sono stati premiati della prestigiosa onorificenza Superbrand della Bulgaria per il 2009 e il 2010 e molti altri premi.

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storie di successo

anno di fondazione: 1974 città: Plovdivdipendenti: 270Prodotti: produzione di sughi di pomodoro, concentrati di pomodoro, verdure e insalate marinate, frutta sciroppata e alimenti in scatola

Philikon-97 s.p.a.

La Philikon-97 S.p.a.

L’azienda “Philikon-97” S.p.a. possiede i seguenti propri marchi depositati PHILICON e FRESH

L’azienda ha stabilite posizioni di mercato in paesi come: USA, Gran Bretagna, Francia, Polonia, Romania, Svezia, Cina, Giappone, Africa occidentale

La Philikon-97 è in linea con tutti gli standard europei ed internazionali, effettua un controllo e un monitoraggio costanti dell’intero processo

Riconoscimenti e premi: “Stella d’oro per la qualità” del Comitato mondiale per la qualità a Madrid

Medaglie d’oro alla Fiera internazionale di Plovdiv

La Philikon-97 S.r.l. produce il latte fresco Milky Fresh secondo la tecnologia UHT (trattamento del latte ad alta temperatura per qualche secondo) la quale è considerata la più efficace per la conservazione del gusto, la consistenza e le qualità nutritive del latte. Questo prodotto è già ben conosciuto sui mercati dell’Africa settentrionale e occidentale

La Philikon-97 è produttrice di un succo e confetture di rose senza pari

Nel 2011 l’azienda si unisce su basi cooperative con la «Devin» S.r.l. per la realizzazione del marchio Fresh e la sua vendita sui mercati in Bulgaria e Romania

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

La maggior parte del territorio del paese è adatta all’allevamento delle famiglie di api

Nel 2009 il numero delle fattorie per la produzione di miele è 29 244. Il settore è caratterizzato dal grande numero di piccoli produttori, mentre il numero degli apicoltori professionisti che moltiplicano più 150 famiglie di api è relativamente basso – 336 nel 2009

Nel 2010 il numero delle famiglie di api in Bulgaria è 560 000 circa e la quantità del miele ottenuto è 9 529 tonnellate

Nel 2010 la Bulgaria ha esportato una grande quantità di miele mai raggiunta fino ad allora – tra 7 200 e 7 700 tonnellate, o il 70% circa della totale produzione

Da secoli la Bulgaria coltiva la più preziosa rosa oleifera della specie rosa damascena

La Bulgaria è il secondo maggiore produttore di olio essenziale di rose su scala mondiale

La Bulgaria è il maggiore produttore mondiale di olio essenziale di lavanda

Oli essenziali

Miele di api

La Bulgaria è il maggiore produttore mondiale di olio essenziale di lavanda per il 2011 e uno dei tre maggiori produttori di olio essenziale di rose.

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2010

2009

2008

54

124

56

131

60

45

23

45

20 20

43

135

Da millenni lo yogurt è un cibo tradizionale per i bulgari. La scoperta di questo prodotto naturale e nutriente è dovuto alle tribù trace che popolavano le terre bulgare

L’inizio della sua produzione industriale avviene nel 1960 г. nella latteria “Serdica” – Sofia, quando viene introdotta la pastorizzazione meccanica del latte

La ricostruzione economica e l’entrata della Bulgaria nell’UE aprono possibilità per nuovi investimenti nel settore lattiero in Bulgaria – sia nei tradizionali segmenti lattieri che in quelli in fase di sviluppo

La grande crescita delle vendite di altri tipi di latticini creano favorevoli possibilità per investimenti nel segmento lattiero

Latticini. Tradizione ed innovazione

La Bulgaria è fra i primi 15 produttori di latte di bufala e di pecora nel mondo.

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Latticini di base prodotti in Bulgaria nel 2008 – 2010 (latte, ‘000 000 l; yogurt e formaggio, ‘000 t)

Latte Yogurt Formaggio tipo Feta

Formaggio stagionato

Kashkaval (Formaggio semi-duro stagionato bulgaro)

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Più di 13 secoli fa le tribù che vennero su queste terre scoprirono un rimedio miracoloso contro l’invecchiamento. La ricetta della salute e la longevità veniva trasmessa di generazione in generazione – la preparazione dello yogurt

Gli storici confermano l’applicazione di questo cibo originale nella medicina popolare da molti anni

Primo il microbiologo russo, premio Nobel, Ilja Mechnikov compie una profonda ricerca sull’influsso dello yogurt bulgaro sull’organismo umano presso l’Istituto Louis Pasteur di Parigi

Lui scopre che l’invecchiamento è dovuto all’azione di batteri nocivi negli intestini che producono delle sostanze tossiche che causano l’arteriosclerosi

Ma uno dei lattobacilli nello yogurt bulgaro li attacca e riesce a neutralizzarli. È in questo modo che Mechnikov spiega la causa della longevità dei bulgari che mangiano quotidianamente lo yogourt

Nello stesso tempo lo studioso bulgaro Stamen Grigorov nel 1905 scopre che il processo di acidificazione dello yogurt bulgaro è dovuto a un batterio a bastoncino e uno a spera

Un anno più tardi lo studioso tedesco Lafar conferma la scoperta e nel 1908 Loersen e Coen scoprono il Lacto bacteri Bulgaricum - il Lattobacillo bulgaro

La Bulgaria mantiene un segreto unico nel suo genere per rallentare l’invecchiamento

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storie di successo danon serdika

anno di fondazione: 1995 città: Sofiadipendenti: 250-500Prodotti: produzioni di freschi latticini

La Danon Serdika

La Danone è il maggiore produttore di yogurt nel mondo

La Danon Serdika è il leader assoluto sul mercato bulgaro di latticini freschi

Nel portfolio della compagnia sono inclusi 5 marchi con più 50 prodotti di alta e costante qualità

Gli investimenti realizzati negli anni superano i 100 milioni di leva

L’azienda ha avuto una serie di premi e riconoscimenti tra i quali “Stella d’oro per la qualità” del Comitato mondiale per la qualità a Madrid e medaglie d’oro alla Fiera internazionale di Plovdiv

La Danon Serdika ha concentrato la sua distribuzione sia sul territorio di Bulgaria che verso il mercato di Grecia e la zona adriatica

nel 2010 è stata installata una nuova macchina e introdotto un nuovo processo produttivo – la macchina Tetrа è di nuova generazione ed è l’unica in Bulgaria che produce prodotti di formato tetra top.

La Danon Serdika è la prima azienda in Bulgaria con il certificato internazionale accreditato per l’innocuità degli alimenti.

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storie di successo el Bi Bulgaricum

anno di fondazione: 1965 città: Sofiadipendenti: 200Prodotti: produzione ed esportazione di latticini, lieviti e tecnologie

La El Bi Bulgaricum

La El Bi Bulgaricum è un’azienda leader tecnologico nel settore dell’industria lattiera in Bulgaria

L’azienda è un leader nell’esportazione di know how, tecnologie e lieviti per lo yogurt bulgaro e i latticini

La El Bi Bulgaricum ha delle posizioni guida nell’esportazione di formaggi

La società possiede due filiali produttive – a Sofia e a Vidin e un moderno Centro per la ricerca scientifica e lo sviluppo in cui negli ultimi 10 anni viene elaborata una nuova generazione di lieviti e formule per alimenti salubri. Lì è custodita una collezione unica nel suo genere di più di 900 batteri dell’acido lattico e oltre 100 varie combinazioni di lieviti.

... Nel corso di 30 anni grazie ai lieviti e le tecnologie della società si produce lo yogurt su licenza bulgara in Giappone, Germania, Svizzera, Olanda, Cipro, Finlandia, le Filippine, Francia, austria.

La el Bi Bulgaricum possiede: 11 brevetti per latticini bulgari 45 marche commerciali di prodotti registrati in Bulgaria una marca di commercio registrato in 26 paesi 6 denominazioni di origine

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2008 2009 2010

108 562

130 163

113 461106 915 107 325

114 718

Materie prime di alta qualità per l’industria della carne

L’avicoltura rappresenta una quota fondamentale nell’allevamento degli animali. Nel 2010 circa il 49% della carne prodotta proviene dal settore avicolo

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Carni bianche

Carni rosse

Specie di animali Fattorie per l'allevamento di bestiame

Numero di animali

Bovini 95 570 578 840 Bufali 1 030 10 100 Solipedi 92 940 112 800 Capre 84 640 390 810 Pecore 91 860 1 418 480 Maiali 82 400 658 780 Pollame 185 650 17 494 550 Coniglio 24 970 297 200 Famiglie di api 23 970 588 590

La Bulgaria è nella top 10 dei paesi produttori di carne d’oca, asinina e di coniglio.

Produzione di carni rosse e bianche (nel 2008 - 2010 tonnellate)

numero delle fattorie per l’allevamento del bestiame e specie di animali (2010)

Fonte: Rapporto agrario annuale, 2010

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

L’industria della carne in Bulgaria

La Bulgaria ha lunghe tradizioni nell’allevamento degli animali e nella trasformazione della carne

I produttori locali hanno ricette uniche nel suo genere per produrre salumi, salsicce essiccate e piatte ed altri prodotti di carne. Al momento presente lo stato detiene il brevetto per un prodotto originale – la salsiccia essiccata e piatta (il sudjuk) di Gorna Orjachovitsa ed è in corso la pratica per ottenere il riconoscimento di prodotto D.O.C. sul territorio dell’UE per altri 7 prodotti di carne

Gli stabilimenti moderni per la trasformazione della carne offrono la possibilità dei produttori locali di conformarsi alle più strette esigenze igienico-sanitarie internazionali e nazionali

L’industria di trasformazione della carne include 65 stabilimenti di trasformazione della carne rossa – 30 macellerie per carne bianca, 283 fabbriche per la trasformazione della carne e fabbriche per il taglio automatizzato della carne, o in totale 378 aziende nell’industria della carne

Nel 2010 la produzione della carne in Bulgaria è stata come segue: La produzione totale di carne di bestiame è di 19 610 tonnellate La produzione di carne di pecora è di 13 320 tonnellate La produzione di carne di capra ammonta a 3 699 tonnellate La produzione di carne suina è di 70 471 tonnellate La totale produzione di carne avicola nel paese è di 106 915

tonnellate

La Bulgaria è uno dei maggiori produttori di pasticcio di fegato d’oca.

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storie di successo Bella Bulgaria

La Bella Bulgaria esporta la propria produzione su mercati con una popolazione di 500 000 000 di abitanti.

La Bella Bulgaria

La Bella Bulgaria è il maggiore produttore di prodotti alimentari nel paese e occupa un posto guida sul mercato dell’industria per la trasformazione della carne

La società possiede 5 fabbriche per la trasformazione della carne Dal novembre del 2004 tutti i prodotti vengono certificati secondo il

sistema НАССР Le sue consegne dirette raggiungono 10 000 punti La Bella Bulgaria opera con successo anche sul mercato di Romania

dove ha creato una propria struttura di commercio La compagnia esporta i suoi prodotti anche in più di 20 paesi sui

quattro continenti – Turchia, Slovenia, Moldova, Belgio, Olanda, la Malta, Italia, Spagna, Svizzera, Dubai, Libano, USA, Australia, Gran Bretagna, Grecia ed altri

...La Holding ha fatto nel 2011 degli investimenti dell’entità di 1,2 milioni di leva. Dal 2000 ad oggi i suoi investimenti superano i 10 milioni di leva

La Bella Bulgaria – è l’investitore del 2011...

anno di fondazione: 1992 città: Plovdivdipendenti: 4 000Prodotti: azienda per la trasformazione della carne

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storie di successo ameta Holding

anno di fondazione: 1995città: Razgraddipendenti: 1 000Prodotti: la produzione di prodotti di carne di pollo

L’Ameta è il maggiore fornitore di carne di pollo raffreddata in Bulgaria L’azienda è una delle maggiori aziende nel settore alimentare e leader

nella produzione di carne di pollo La sua quota ammonta approssimativamente al 30% della produzione

industriale di broiler in Bulgaria L’Ameta è un impianto per l’allevamento di polli di prim’ordine e

possiede le risorse fisiche che condizionano la crescita dell’azienda per il momento

L’Ameta commercializza i suoi principali prodotti con il marchio „Ludogorsko pile”

L’azienda fornisce regolarmente i suoi clienti in Grecia e Romania, facendo forniture anche in Olanda, Francia, Germania e Gran Bretagna.

L’Ameta effettua un completo controllo su tutti i processi individuali che sono necessari, a partire dalla somministrazione dei chicchi freschi alla loro trasformazione in freschi, nutrienti e saporiti prodotti di carne di pollo.

L’Ameta Holding

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storie di successo gradus

anno di fondazione: 1992città: Sofiadipendenti: 1 100Prodotti: trasformazione di carne avicola

Il maggiore produttore di carne avicola sul mercato bulgaro L’azienda dispone di un proprio stabilimento per la trasformazione del

foraggio, un’incubatrice, allevamenti riproduttori, una fattoria per far ingrassare i broiler e uno stabilimento per la trasformazione di carne avicola e in questo modo si chiude l’intero ciclo produttivo

Lo stabilimento per la trasformazione del foraggio della Gradus produce più di 80 000 tonnellate di foraggio all’anno

La produzione annua degli allevamenti riproduttori a Jambol e Russe è di 42 000 000 uova da procreazione

Le fattorie per far ingrassare broiler della Gradus a Russe, Chirpan, Jambol, Nova Zagora e Haskovo forniscono più di 20 000 000 broilers all’anno

Nel portfolio dell’azienda sono presenti 150 prodotti tra cui prodotti raffreddati, congelati e pronti all’uso

La più grande incubatrice nel paese è della “Gradus” – più di 36 000 000 di pulcini al giorno

Lo stabilimento di trasformazione della “Gradus” è di capacità produttiva di 8 000 capi l’ora/ 40 000 tonnellate di carne di pollo/all’anno

La Gradus

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2007 2008 2009 2010 2011

65,6%

31,6%

2,8%

66,4%

31,1%

2,5%

66,4%

31,1%

2,5%

66,4%

31,1%

2,5%

66,4%

31,1%

2,5%

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Settore “Prodotti dolciari a base di zucchero e di pasticceria”

Le vendite di prodotti dolciari e di pasticceria registrano un notevole aumento negli ultimi anni.

Il settore dei prodotti dolciari e di pasticceria è caratterizzato da tradizione pluriennale e di ottima qualità degli ingredienti

Negli ultimi anni nel settore sono stati fatti considerevoli investimenti stranieri da parte di compagnie quali la Nestle e la Kraft Foods che hanno creato proprie potenzialità produttive nel paese.

Nel 2010 le vendite di prodotti dolciari vengono stimate attorno a 41 milioni di tonnellate o 421 milioni di euro

Lo zucchero è uno dei principali prodotti di esportazione del paese. La Bulgaria esporta circa 140 000 tonnellate all’anno

Le aspettative sono che il settore raggiunga una notevole crescita in futuro del 45% circa fino al 2015

Le tavolette di coccolato Kit Kat per tutta l’Europa sud-orientale sono prodotte in Bulgaria.

Vendita di cioccolato

Prodotti a base di zucchero

Vendita di gomma da masticare

Vendita di prodotti a base di zucchero e di pasticceria, nel 2007 – 2010

Fonte: Datamonitor, 2011

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Zuccherifici storie di successo

anno di fondazione: 1912città: Gorna Orjachovitsadipendenti: 800Prodotti: produzione di zucchero, prodotti a base di zucchero ed alcool etilico

Il gruppo Zuccherifici di Gorna Orjachovitsa è il maggiore complesso in Bulgaria per la produzione di prodotti alimentari

Il gruppo Zuccherifici S.p.a. è costituito da: stabilimenti per la produzione di zucchero, prodotti a base di zucchero, alcool etilico, tipografia, propria centrale termoelettrica e stabilimento per il servizio di riparazione, manutenzione e di servizi tecnici

Nel 2006 il gruppo si è costituito in forma di società autonoma con il nome di Zucchero Società individuale per azioni

Per venire incontro ai bisogni aumentati di più volte delle singole produzioni di vapore industriale ed energia elettrica nel 1960 l’azienda costruisce una propria Centrale termoelettrica

Nel 1970 viene costruito uno stabilimento specializzato nella produzione di imballaggi di carta, cartone, polietilene, polipropilene, foglio di alluminio ed altri materiali

Il gruppo Zuccherifici è leader di mercato nella vendita di caramelle di zucchero e varie tipi di lokum

La Zuccherifici

Lo zucchero „sladeia” è detentore di medaglie d’oro di qualità della fiera internazionale – Plovdiv nel 2003 e il 2004

Il bilancio consolidato annuale del gruppo Zuccherifici S.p.a. e le filiali per il 2010 è di 54,4 milioni di euro.

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storie di successo

anno di fondazione: 1939città: Sofiadipendenti: 1 100Prodotti: Prodotti di cioccolato e a base di zucchero

Nel 1994 la NESTLÉ acquista il maggiore produttore di prodotti di cioccolato e a base di zucchero SZI Sofia

La Nestlé Bulgaria S.p.a. è uno dei maggiori investitori strategici sul mercato bulgaro nel settore dell’industria alimentare

La gamma di prodotti della Nestlé Bulgaria è costituita da: alimenti per bambini, prodotti culinari, tavolette di cioccolato, cioccolatini, desserts, biscotti al coccolato e comuni, latticini, müsli, cibi per i beniamini di casa ed altri

Le vendite della società nel 2010 г. registrano un aumento del 2%, ammontando a 260 milioni di leva

La Nestlé Bulgaria S.p.a.

La nestlé è il primo produttore di alimenti che ha rapporti di partnership con fair Labor association (fLa)

dal 1994 ad oggi la compagnia ha investito più di 80 milioni di leva in attività a lungo termine e programmi di qualificazione dei propri dipendenti

Alcune varietà del dessert di coccolato Kit Kat, la cui produzione avviene completamente in Bulgaria, vengono esportate in vari paesi del mondo.

nestlé Bulgaria s.p.a.

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storie di successo

anno di fondazione: 1924città: svogedipendenti: 600Prodotti: produzione di prodotti di cioccolato e confezionamento del caffè

Nel 1993 la Kraft Foods mette piede sul mercato bulgaro acquistando la fabbrica di cioccolato nella città di Svoge

La Kraft Foods Bulgaria è una filiale della la Kraft Foods Inc, la seconda più grande azienda al mondo nel settore alimentare

La compagnia è leader nella produzione del caffè e di prodotti di cioccolato

La Nova Brasilia è il leader indiscusso del caffè confezionato sul mercato bulgaro. Ogni secondo pacchetto di caffè venduto in Bulgaria è Nova Brasilia

La capacità produttiva riguardo il mix di prodotti della fabbrica di Svoge è di circa 12 mila tonnellate di produzione.

La Kraft Foods Bulgaria

all’azienda appartengono le ben note e preferite marche di fabbrica quali nuova Brasilia, Jacobs, milka, tobleron suchard, svoge

circa il 25 % della produzione della Kraft foods è destinata all’esportazione le cui destinazioni principali sono la romania, le ex repubbliche jugoslave, la turchia e l’america del nord.

Kraft foods Bulgaria

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Pane e prodotti di panificazione

Il mercato del pane e dei prodotti di panificazione in Bulgaria è abbastanza frammentato

Il 60% della produzione del settore viene prodotto da piccoli e medi panifici di boutique

Nel prossimo futuro è attesa una consolidazione del settore

Il settore ha una marcata tendenza verso una forte esportazione

Nel 2010 i terreni coltivati con il frumento occupano il 62,4% di tutti i terreni coltivati con cereali

La regione di Dobrudja (Bulgaria nord-orientale) è nota come il granaio dei Balcani.

Fonte: Rapporto agrario annuale, 2010, Business Monitor

Prodotti di pasta (tonnellate) 2008 2009 2010Produzione di fette biscottate e di altri prodotti secchi di pasticceria

10 918 10 263 10 354

Esportazione di fette biscottate e di altri prodotti secchi di pasticceria

8 478 9 513 11 276

Produzione di biscotti 73 236 79 473 80 636 Esportazione di biscotti 22 208 25 363 30 914 Produzione di prodotti di panificazione 485 766 473 959 475 597 Esportazione di prodotti di panificazione 20 338 18 295 21 272

Coltura Terreni coltivabili (ettari)

Rendimento medio (t/ha)

Produzione (tonnel-late)

2009 2010 2009 2010 2009 2010Grano 1 247 718 1 131 565 3.19 3.62 3 976 852 4 094 597 segala 9 953 10 795 1.90 1.62 18 858 17 511 Triticale 5 958 11 010 2.89 2.67 17 227 29 443 Orzo 258 499 245 328 3.32 3.40 858 679 833 271 avena 19 996 24 353 1.54 1.73 30 723 42 045 Mais in grano 274 229 327 525 4.71 6.25 1 290 833 2 047 414 Riso 8 312 11 975 5.23 4.80 43 441 57 432

Prodotti di panificazione 2008 - 2010

Produzione di cereali, il 2009 - 2010

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storie di successo

anno di fondazione: 1995città: Sofiadipendenti: 700 Prodotti: produzione e vendita di croissants

La Chipita Bulgaria è una parte della Chipita S. p. a. – una compagnia greca con una forte presenza in 35 paesi

La compagnia ha investito nel nostro paese 45 milioni di euro negli ultimi 10 anni

La Chipita Bulgaria detiene il 75% del mercato di croissants e colazioni confezionate in Bulgaria

Marchi: croissants, rotoli e paste secche 7DAYS, cerchietti di pane 7DAYS Bake Rolls ed altri

Le fabbriche della Chipita hanno certificati dell’Istituto dei produttori di pane (American Institute of Baking), nonché altri certificati richiesti dai partners europei.

La Chipita Bulgaria S. p. a.

La chipita Bulgaria ha sbancato il mercato con il suo nuovo croissant che ha lanciato sul mercato dei dolciumi. i croissants double sono una parte dei nuovi sapori che hanno conquistato i fens dei croissants – il marchio registrato della chipita.

il Premio d’oro europeo “Per la qualità” (new millennium award) per il 2001

chipita Bulgaria s. p. a.

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20072006 2008 2009

128 857120 341

110 816101 434

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

La produzione di vini in Bulgaria ha delle tradizioni consolidate pluriennali

Le vigne in Bulgaria nel 2009 sono 101 434 ettari con un rendimento di 4 944 chili di uva l’ettaro (5 240 kg/l’ettaro per l’uva rossa, 4 424 kg/l’ettaro per l’uva bianca e 5 315 kg/l’ettaro per l’uva da dessert

In Bulgaria ci sono più di 220 distillerie industriali con una capacità produttiva di 710 milioni di litri di vino

Nel 2009 l’uva ottenuta nel paese è 281 302 tonnellate (il 93,6% uva da vino e il 6,4% uva da dessert)

All’incirca 245 425 tonnellate dell’uva ottenuta nel 2009 è trasformata in vino e in altri prodotti dell’uva, mentre 35 877 tonnellate sono state destinate alla consumazione diretta

Nel 2009 sono stati prodotti 1 397 396 ettolitri di vino

I bulgari hanno ereditato le loro capacità di produrre vini dagli antichi traci che insieme al dio del vino Dionisio rispettavano anche la coltivazione dell’uva, nonché la produzione e il bere del vino.

Fonte: Rapporto agrario 2010

Piantagioni di vigne – totale in ha (il 2006-2009)

distribuzione dell’uva prodotta (il 2009)

Altri prodotti 8,3%

Uva da tavola 12,7%

Uva trasformata in condizioni industriale 64,1%

Altra uva trasformata 14,9%

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2008

2009

72 590

43 343

14 2968 945

584 1 503

Schaumwein

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

...anche la Bulgaria è uno dei maggiori esportatori di vino al mondo

La Bulgaria esporta tradizionalmente circa l’80-90% del vino prodotto Più dell’80% del vino esportato è imbottigliato L’esportazione del vino aumenta del 50% nel primo trimestre del 2010 rispetto

allo stesso periodo del 2009

Attualmente la Bulgaria è tra i 20 maggiori esportatori di vino del mondo

I principali parteners commerciali esteri per i quali la Bulgaria esporta vino sono i paesi dell’Europa centrale ed orientale quali Russia, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Bielorussia. Negli ultimi anni i vini bulgari penetrano anche in nuovi mercati quali Germania, Gran Bretagna, USA e altri

Negli anni 70 e 80 del secolo scorso la Bulgaria è stata il secondo maggiore esportatore di vinoimbottigliato, preceduta solo dalla Francia.

Fonte: Rapporto agrario 2010

esportazione di vino per paesi (% dell’esportazione totale)

esportazione di vino in migliaia di litri (il 2008-2009)

Vino imbot-tigliato

Vino caser-eccio

Altri 11,5% Germania 1,6%Repubblica ceca 4,6%Gran Bretagna 3,1%Russia 49,1% Polonia 30,0%

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In Bulgaria vengono prodotti vari vini, tra cui anche quelli tipici del paese

Posizione aroma Colore Livelli di zucchero

Livello di acidità

Pamid Regione orientale e meridionale

fruttato, leggero, rustico Nero per la produzione di vini rossi, leggeri vini da tavola

18 – 24% 4-5g/dm3

Mavrud Regione meridi-onale

Un piacevole aroma di frutti di bosco e di spezie

Rosso per la produzione di vini di colore rosso rubino intenso dal sapore consistente

17 – 23% dai 6,1 ai 10,7g/dm3

Rubin Regione setten-trionale

Il sapore consistente del Nebbiolo e l’aroma pic-cante pepato del Syrah

Colore blu-nero per la pro-duzione di vini da dessert e da tavola di alta qualità

23 - 34%

Broad Leaved Vine of Melnik

Regione sud-occidentale

Un inteso aroma domi-nato dall’aroma di frutto della ciliegia, ha una sufficiente consistenza e una tipica asprezza piccante

Purpureo per la pro-duzione di forti vini di color ciliegia

20 - 24% 6-8 g/dm3

Gamza Regione setten-trionale

Di terra, leggeri vini rossi con forti tannini ed aromi di frutti rossi

Blu-nero scuro per la produzione di leggeri vini di colore rubino

19 - 22%

Dimyat Regione meridi-onale

Quest’uva è succulenta, saporita e fresca con aroma di vaniglia

Verde per la produzioni di vino bianco da tavola e di ingrediente di alta qualità per brendy/grappa

Misket Regione meridi-onale

Un armonioso sapore e piacevole aroma di moscato, secco con ac-centi di albicocca, fragole di bosco e miele

Roseo-rosso che tende al viola, per la produzione di vini da tavola dal colore giallo paglia

18 - 21% 5,4-6g/dm3

Fonte: Interviste con la direzione dell’azienda

Quasi l’intero territorio di Bulgaria è adatto alla produzione di vini e nel paese si distinguano cinque regioni vinifere

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

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Winery Vidin

Winery Lopushna

Maxim

a Sellars

Telish/Kastra

Rubra

Vinal

Bouquet Telish

Winery

Pleven

Rose Valley

Chateau C

opsa

“Bessa Valley” /

Enira

Maxim

a s

ellars

Winery M

edi Valley

LogodajWinery

Dam

ianitsa

Villa Vinifera Todoroff

Midalidare

EstateK

atardzhina

Dom

ain M

enada

Edoardo

Miroglio K

orten, S

anta Sarah

sinite

skaliM

inkov B

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Dom

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oyar

Winery R

use Levent

Evksinograd

Winery

Varna

Via P

ontica

Winery B

urgas W

inery Han

Krum

Winery

asenovgrad

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

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storie di successo

anno di fondazione: 1991 città: Sofia dipendenti: 290Prodotti: produttori ed esportatori di vini bulgari

Una esperienza pluriennale, generazioni di enologi talentuosi, un preciso lavoro di laboratorio conciliato con l’utilizzo delle più moderne tecnologie produttive

Durante il periodo della transizione economica la “Domain Boyar” si trasforma in uno dei più grandi e prestigiosi esportatori del vino bulgaro in Europa, America del Nord, Africa ed Asia

Il loro ricco portfolio include più di 120 prodotti di vari tipi e stili di assortimento

Dal 2010 il fondo di investimento la “Santa Anna ventures” possiede il 100% del capitale della compagnia

Le cantine della Domain Boyar: Cantina „Sinite skali” di Sliven Cantina Korten Cantina „Shumen”

La Domain Boyar è uno dei maggiori esportatori dei vini bulgari nel mondo e l’80% della sua produzione viene esportato sui mercati mondiali. I mercati principali della compagnia sono: Gran Bretagna, Benelux, Russia, Canada, USA e i paesi scandinavi.

La Domain Boyar

il vino „domain Boyar” e il vino „sinite skali” sono gli unici vini bulgari che hanno trovato posto nella prestigiosa classifica britannica “Top 50” della aС nielsen.

ogni anno dei vini della domain Boyar vincono dei prestigiosi premi ai concorsi enologici nazionali ed internazionali

domain Boyar

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storie di successo

anno di fondazione: 2002città: Elenovo, Nova Zagoradipendenti: 130 Prodotti: produzione di vini rossi di alta qualità in serie di boutique e in quantità limitate

La cantina ha realizzato la sua prima produzione nell’ottobre del 2005 Al momento attuale ci sono 220 ettari di grandi concentrazioni di vigne

con vitigni d’élite di origine francese e bulgara La Edoardo Miroglio coltiva le seguenti varietà quali Caberne Sauvignon,

Merlot, Syrah, Cabernet Franc, Pinot Noir, Chardonnay, Muscat Ottonel, Traminer, Sauvignon Blanc, Mavrud, Rubin e Melnk 55

La capacità annua della cantina “Edoardo Miroglio” è di 1 milione di litri di vino

Le tre principali marche commerciali che si offrono al mercato bulgaro e ai mercati di esportazione sono:

Edoardo Miroglio sant’Ilia saint Ilia Estate

La Cantina “Edoardo Miroglio”

finora nella cantina “edoardo miroglio” sono stati investiti circa 22 milioni di euro.

all’ottava edizione del concorso internazionale mondiale de rosé® in francia la cantina edoardo mirogLio è stata insignita della medaglia d’argento per il suo vino spiral rosé 2010.

cantina “edoardo miroglio”

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20082007 2009 2010

0,9%2,2%

27,2%

69,6%

0,9%2,5%

28,5%

68,0%

0,9%3,1%

28,0%

68,0%

0,8%3,0%

28,0%

68,1%

Acqua e bevande analcoliche...

La produzione d’acqua e bevande analcoliche è ben sviluppata e in questo settore nel paese ci sono parecchi produttori di qualità

Il consumo di bevande alcooliche pro capite è tuttavia relativamente basso rispetto a molti paesi dell’Europa occidentale e perfino a quelli dell’Europa centrale

I maggiori rappresentanti del settore sono delle imprese locali con marche di vino confermate proposte sia nelle grandi catene commerciali che nei piccoli negozi di generi alimentari

Più di 250 giacimenti di acque minerali (Francia – 64, Spagna – 89)

La capacità dei giacimenti di acque è dallo 0,5 ai 63 lit /al secondo. La capacità totale supera i 3100 lit /al secondo

Profondità – 400-1 500 м Temperatura – dai 13o С ai 102o С 44 marche d’acque possono trovare

posto nell’ambiente del mercato Il 27,5 % è la quota dell’acqua minerale

del mercato delle bevande analcoliche

Bevande gassate

Succhi

Tè/Caffè freddo

Bevande energet-iche e superalcolici

Acqua imbottigliata (mln euro)

Acqua imbottigliata (mln l)

Vendite di acqua imbottigliata (il 2007-2010, l in mln e mln euro)

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Fonte: Rapporto agrario 2010

Vendite di bevande analcoliche (in mln di litri)

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Birra…

Tradizioni pluriennali – la prima fabbrica di birra in Bulgaria fu aperta nel 1882

3 dei produttori internazionali leader nel settore sono presenti sul mercato bulgaro

Nel settore sono impegnati circa 10 000 dipendenti

Nel 2010 gli investimenti nel settore ammontano a 23 milioni di euro

Nel 2010 sono stati prodotti 5,7 milioni di ettolitri

51 000 ettolitri sono stati esportati nel 2009

Vendite di birra, il 2007 – 2010 (mln l e mln euro)

Orzo Luppolo 2009 2010 2009 2010

Terreni ricoltivati (ha) 258 499 245 328 144 84 Rendimento medio (t/ha) 3.32 3.40 0.89 0.99 Produzione (tonnellate) 858 679 833 271 129 84

Birra (€ mln)

Birra (mln litri)

rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Fonte: Rapporto agrario 2010

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storie di successo

anno di fondazione: 1965città: Sofiadipendenti: 1 300Prodotti: Produzione e imbottigliamento di bevande analcoliche

La Coca-Cola entra nel mercato in Bulgaria già nel 1965 г., diventando in questo modo il primo paese dell’ex blocco socialista in cui insieme al locale stabilimento Texim viene prodotta la bevanda

Nel 1992 La Coca-Cola Hellenic Bottling Company Bulgaria acquista lo stabilimento

La compagnia è il maggiore produttore di bevande analcoliche nel paese. Il portfoglio della compagnia include: Coca-Cola, Coca-Cola Light, Fanta,

Sprite, Cappy, Schweppes, Bankya, Nestea In Bulgaria la Coca-Cola ha 3 stabilimenti in cui vengono imbottigliate

le bevande del portfoglio della compagnia – a Kostinbrod, Targovishte e Bankya

La Coca-Cola Hellenic Bottling Company Bulgaria

nell’autunno 2011 Sofia è stata scelta tra 14 città europee, tra cui anche delle capitali, per un importante investimento del gruppo coca-cola Hellenic - l’inaugurazione del cento unito di servizi nella sfera delle “risorse umane” e “finanze”

coca-cola

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storie di successo

anno di fondazione: 1992città: Devindipendenti: 500Prodotti: imbottigliamento e vendita di acqua minerale, acqua sorgiva, bevande analcoliche gassate e non gassate

La più grande azienda di acqua minerale in Bulgaria La Devin S.r.l. ha la licenza per sfruttare i sondaggi 3 e 5 nella

regione della città di Devin, in mezzo ai Monti Rodopi, dai quali viene imbottigliata l’acqua minerale “Devin”

L’ imbottigliamento dell’acqua DEVIN viene realizzato secondo elevatissimi standard di qualità che sono sotto il controllo e la registrazione del loro laboratorio e sono subordinati agli standard e le procedure internazionali

Nel 2008 la Devin rinnova completamente il suo stabilimento per l’imbottigliamento dell’acqua, aumentando in questo modo la sua capacità produttiva e raggiungendo 45 mila bottiglie all’ora

Nel 2010 “Advent Water” che è una parte dell’investitore finanziario “Advent International” ha acquistato il 97,9 % della compagnia

Nell’agosto del 2007 la Devin S.r.l. ha aumentato il suo capitale ed è diventata una compagnia pubblica con azioni per libero scambio alla Borsa valori bulgara

La Devin S.r.l.

L’acqua minerale deVin sorge da una profondità di 700 m con temperatura di 44° c in una zona ecologicamente pura dei monti rodopi.

nel 2010 la devin s.r.l. ha vinto il premio “innovazione nell’industria analcolica”

dal 2011 la devin e la Philikon hanno stipulato un contratto a lungo termine, secondo il quale la devin s.r.l. si occuperà dello sviluppo del marchio fresh e la sua realizzazione sul mercato in Bulgaria e romania.

devin s.r.l.

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storie di successo

anno di fondazione: 1882città: Shumendipendenti: 600Prodotti: produzione di birra

La Carlsberg Bulgaria è l’erede di una delle più vecchie fabbriche di birra in Bulgaria - la Shumensko pivo che acquista nel 2002

La compagnia è l’azienda per la produzione di birra che si sviluppa più velocemente nel paese

Nel settembre del 2004 la Shumensko pivo e la Pirinsko pivo fondono le proprie risorse ed attività sotto il nome Carlsberg Bulgaria

La Carlsberg Bulgaria è l’unica azienda birraria nel paese che ha continuato a crescere nel 2010 e nei primi due mesi del 2011 occupa già il posto di leader del mercato birrario nel nostro paese

Tra le marche della Carlsberg in vendita Bulgaria sono le birre: “Shumensko”, “Pirinsko”, “Touborg”, “ Carlsberg”, “ Holstein”, “ Budweiser Budvar”, “ Battery”, “Somersby”...

La Carlsberg Bulgaria

La carlsberg group vende il suo prodotto su più di 150 mercati, realizza la sua produzione in 75 birrifici, compresi quelli di Shumen e Blagoevgrad. Questi birrifici sono situati in 25 paesi e la Bulgaria è uno di questi.

carlsberg Bulgaria

La Carlsberg Group è: №1 nell’Europa Occidentale №1 nell’Europa dell’Est №5 su scala mondiale.

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storie di successo

anno di fondazione: 1881città: Plovdivdipendenti: 780Prodotti: produzione di birra

La Kamenitza è di nuovo leader sul mercato bulgaro della birra, raggiungendo una fetta del mercato del 31,3% per il mese di settembre del 2011 secondo i dati dell’AC Nielsen

La Kamenitza ha realizzato considerevoli investimenti nei propri birrifici a Plovdiv e Haskovo. L’intero valore degli investimenti nel 2011 ammonta a 18 milioni di leva che sono una parte dei più di 68 milioni di leva investiti negli ultimi quattro anni. Nel 2012 gli investimenti pianificati ammontano a circa 14 milioni di leva.

La Kamenitza entra nell’industria della birra in Bulgaria già nel 1881 Nel 1995 l’azienda è acquistata dalla InBev, e nel 2010 dalla StarBev

La Kamenitza AD/InBev

nel 2004 la Kamenitza ha lanciato la produzione dell’unica birra analcolica bulgara e fino ad oggi non c’è nessun altro prodotto simile sul mercato birrario in Bulgaria. Questa è la birra Kamenitza 0%.

Kamenitza

Proprie marche : Kamenitza - Astika – Burgasko

Marche su licenza: Beck’s - Staropramen - Stella Artois

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storie di successo

anno di fondazione: 1994città: stara Zagora dipendenti: 570Prodotti: produzione ed imbottigliamento di birra

La Zagorka S.p.a. è un birrificio erede di antiche tradizioni birrarie che hanno una storia di più di 100 anni che comincia con la prima fabbrica di birra fondata nella città di Stara Zagora nel 1902

L’azienda si conferma guida nel settore, è un attrattivo datore di lavoro e un’immagine generalizzante della birra campione per i bulgari

Negli ultimi anni la produzione e le vendite della Zagorka S.p.a. sono in ascesa e l’azienda più volte riesce a conquistare le posizioni leader sul mercato della birra

La Zagorka S.p.a. ha un foglio bilanciato di marche commerciali vincenti in tutti i segmenti di prezzo: Zagorka, Ariana, Stolichno ed anche in quelli corporativi: Heineken, Amstel, Starobrno e Kaiser

Dal momento della privatizzazione del birrificio nel 1994 ad oggi la Zagorka S.p.a. ha investito più di 110 milioni di euro nella modernizzazione e l’ampliamento della produzione, diventando così il birrificio più moderno in Bulgaria

I prodotti con il marchio della Zagorka vengono esportati nei seguenti paesi: USA, Grecia, Gran Bretagna, Spagna, Portogallo ed altri

La Heineken (Zagorka)

nel 1998 la zagorka s.p.a. è il primo stabilimento del settore dell’settore alimentare e quello delle bevande e la prima azienda birraria nell’europa centrale e orientale, certificata secondo lo standard internazionale iso 9002.

il primo museo della birra: „il mondo della zagorka” è il primo museo della birra certificato dal ministero della cultura

Heineken (zagorka)

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rassegna generale dei sottosettori del settore alimentare

Circa il 90 % della terra coltivabile in Bulgaria è adatta per la bio-agricultura

In Bulgaria vige il divieto della produzione dei prodotti GM Negli ultimi anni si nota una tendenza di notevole crescita sia nell’offerta

che nella domanda di alimenti e prodotti bio-organici in Bulgaria L’assortimento di prodotti bio-organici sul mercato locale registra un

aumento dai 1 400 ai più di 2 600 prodotti per l’ultimo anno

I prodotti organici prodotti in Bulgaria includono latticini, miele, erbe medicinali e tè, ortaggi freschi e conservati, spezie, gherili, nocciole, noccioline ed altri semi

Più del 90% della produzione locale viene esportata in Germania, Svizzera, Francia e Olanda

La Bulgaria deve garantire che entro il 2013 non meno del 3 % dei prodotti alimentari venduti nel paese saranno di origine organica

Secondo l’organizzazione Organic Europe nel 2004 la produzione organica certificata in Bulgaria occupa appena circa 12 000 ettari. Secondo le limitazioni imposte già all’inizio del 2007 dalla Politica Agricola Unitaria dell’Unione Europea questa cifra deve aumentare notevolmente

La combinazione di adatte condizioni agro-ecologiche, una adeguata cornice giuridica, capacità tecnologiche e un impegno per uno sviluppo stabile rende la Bulgaria un produttore affidabile di vari prodotti adatti anche per i mercati più pretenziosi

La produzione bio-organica. In armonia con la natura

La bio-agricultura

Nel 2010 il numero delle fattorie organiche in Bulgaria è cresciuto del 75%

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investBulgaria agency 31 Aksakov Street

Sofia 1000, Bulgaria

Tel.: +359 2 985-5500

Fax: +359 2 980-1320

E-mail: [email protected]

www.investbg.government.bg

OP “Development of the Competitivenessof the Bulgarian Economy” 2007-2013

Project “Promoting the advantages of investing in Bulgaria” BG 161PO003-4.1.01-0001-C0001, with beneficiary InvestBulgaria Agency, has been implemented with the financial support of the European Union through the European Fund for Regional Development and the national budget of the Republic of Bulgaria.