L’Associazione Culturale CENTRO NASCITA NATURALE “AcquaMeNa”

L’Associazione CulturaleL’Associazione Culturale CENTRO NASCITA NATURALE CENTRO NASCITA NATURALE

“AcquaMeNa”“AcquaMeNa”

LeLe AcquaAcquaCoccoleCoccoleTutte le Magie dell’Acqua, in … CoccoleTutte le Magie dell’Acqua, in … Coccole

www. acquacoccole.netwww. acquacoccole.net

presentapresenta

WATER SHIATSUWATER SHIATSU Training pre-parto in piscina Training pre-parto in piscina Percorso Nascita Percorso Nascita NaturaleNaturaleMassaggio NeonataleMassaggio Neonatale Acquaticità 0-4 anniAcquaticità 0-4 anniPsicomotricità Psicomotricità Terapie naturali Terapie naturali Anti-StressAnti-StressNaturopatiaNaturopatia Diagnosi-curaDiagnosi-cura IntolleranzeIntolleranze Rilassamento profondo Rilassamento profondo SomatopsicoterapiaSomatopsicoterapia

Dr. Massimo PietrangeliDr. Massimo PietrangeliInfo: Info: 348.8621980348.8621980

Corso per Corso per

EDUCATRICI d’ INFANZIAEDUCATRICI d’ INFANZIAPUERICULTURA PUERICULTURA

Dott. Massimo PietrangeliDott. Massimo Pietrangeli

Neonatologo - PediatraNeonatologo - Pediatra

Perfezionato in Scienze MotoriePerfezionato in Scienze Motorie

Istruttore Istruttore PPediatric ediatric BBasic asic LLife ife SSupportupport

• ALIMENTAZIONEALIMENTAZIONE

OBIETTIVOOBIETTIVO• Conseguimento di una adeguata Conseguimento di una adeguata

crescita e sviluppo evitando gli stati crescita e sviluppo evitando gli stati carenziali e gli eccessi alimentaricarenziali e gli eccessi alimentari

Le necessità alimentari variano con gli stadi di sviluppo e sono in rapporto con le varie differenze metaboliche e genetiche di ciascun individuo.

Una buona nutrizione aiuta a prevenire le malattie e a sviluppare correttamente le potenzialità fisiche e mentali.

L’ OBESITAL’ OBESITA`̀

LA MALATTIA DEL LA MALATTIA DEL

TERZO MILLENNIOTERZO MILLENNIO

OBESITA’ OBESITA’ POPOLAZIONE POPOLAZIONE ADULTA ADULTA

Si calcola che Si calcola che

•il il 50%50% della della popolazione popolazione adulta dei Paesi adulta dei Paesi industrializzatiindustrializzati è in è in sovrappesosovrappeso e e

•il il 30%30% è è obesoobeso

•L’ OBESITA’ rappresenta L’ OBESITA’ rappresenta dunque in Occidente la dunque in Occidente la patologia con la più patologia con la più elevata prevalenzaelevata prevalenza

•Ancor oggi Ancor oggi presenta un presenta un incremento costante e incremento costante e progressivoprogressivo

•Nel 2100 TUTTI in Nel 2100 TUTTI in SOVRAPPESO …SOVRAPPESO …

L’ O. come FATTORE di L’ O. come FATTORE di RISCHIORISCHIO• Insieme al FUMO di SIGARETTA, Insieme al FUMO di SIGARETTA,

rappresenta una delle maggiori CAUSE rappresenta una delle maggiori CAUSE DI MORTALITA’ e, per le complicanze, DI MORTALITA’ e, per le complicanze, costituisce uno dei più importanti costituisce uno dei più importanti fattori di rischio per molte patologie :fattori di rischio per molte patologie :

• CORONAROPATIACORONAROPATIA, , ISCHEMIAISCHEMIA, , IPERTENSIONEIPERTENSIONE, , ATEROSCLEROSIATEROSCLEROSI, , DIABETEDIABETE, , DISLIPIDEMIEDISLIPIDEMIE, , OSTEOARTROPATIEOSTEOARTROPATIE, , ALCUNI TUMORIALCUNI TUMORI

OBESITA’ PROBLEMA SOCIALEOBESITA’ PROBLEMA SOCIALE

• L’ impatto dell’obesità è rilevante non L’ impatto dell’obesità è rilevante non solo come problema medico, ma anche solo come problema medico, ma anche come problema sociale, per le come problema sociale, per le ripercussioni economiche ed ripercussioni economiche ed organizzative sui sistemi sanitariorganizzative sui sistemi sanitari

• L’O. ha costi sociali molto elevati:L’O. ha costi sociali molto elevati:

• il il 10% sui costi della spesa sanitaria10% sui costi della spesa sanitaria

• il il 30% dei ricoverati in Med. Interna30% dei ricoverati in Med. Interna sono affetti da mal. Collegate alla O. sono affetti da mal. Collegate alla O.

costi farmaci per dimagrirecosti farmaci per dimagrire costi farmaci per le costi farmaci per le

complicanzecomplicanze costi medici, esami e Centri costi medici, esami e Centri

vari vari

• E’ stato stimato che E’ stato stimato che in ITALIAin ITALIA, nel , nel 2003, sono stati spesi 2003, sono stati spesi

24.000 MILIARDI DI LIRE24.000 MILIARDI DI LIREper questa patologiaper questa patologia

VALUTAZIONE dell’ VALUTAZIONE dell’ OBESITA’OBESITA’• INDICE di MASSA CORPOREA (IMC)INDICE di MASSA CORPOREA (IMC)

Si ottiene dal raporto tra il Peso in Si ottiene dal raporto tra il Peso in Kg.Kg. E il E il Quadrato dell’ Altezza espressa in Quadrato dell’ Altezza espressa in m.m.

IMC = P/h IMC = P/h al quadratoal quadrato

Dall’ IMC si ottiene la classificazione :Dall’ IMC si ottiene la classificazione :

20 – 24,9 = normopeso20 – 24,9 = normopeso

25 – 27,9 = sovrappeso leggero25 – 27,9 = sovrappeso leggero

28 – 31,9 = sovrappeso moderato28 – 31,9 = sovrappeso moderato

32 – 42,0 = Obesità 32 – 42,0 = Obesità

>> 42 = Grave Obesità42 = Grave Obesità

• ESEMPIO : ESEMPIO :

• Soggetto di ALTEZZA 1,91 e PESO 110 :Soggetto di ALTEZZA 1,91 e PESO 110 :

• 1,91 x 1,91= 3,65 ( Quadrato di 1,91 x 1,91= 3,65 ( Quadrato di hh, in m ), in m )

• 110 : 3,65 = 110 : 3,65 = 30,1330,13

• Collocandosi fra Collocandosi fra 28 e 31,9 28 e 31,9 ci ci troviamo di fronte ad un sovrappeso troviamo di fronte ad un sovrappeso moderatomoderato

• L’IMC è un indice “grossolano”, ma L’IMC è un indice “grossolano”, ma comunque attendibile nella comunque attendibile nella maggioranza dei casimaggioranza dei casi

• Altri indici, più sofisticati, prevedono Altri indici, più sofisticati, prevedono anche la anche la valutazione della massa valutazione della massa corporea magracorporea magra ( (Free Fat Body MassFree Fat Body Mass))

In base alla LOCALIZZAZIONE dell’adipe, In base alla LOCALIZZAZIONE dell’adipe, si distinguono 3 tipologie di Obesità:si distinguono 3 tipologie di Obesità:

• GINOIDE ( accumuli su fianchi e glutei ) GINOIDE ( accumuli su fianchi e glutei )

• ANDROIDE ( accumuli sull’addome )ANDROIDE ( accumuli sull’addome )

• MISTA ( distribuzione diffusa del grasso ) MISTA ( distribuzione diffusa del grasso )

OBESITA’ = FATTORE DI OBESITA’ = FATTORE DI RISCHIORISCHIO• Il Il 13-15%13-15% dei BB italiani è obeso dei BB italiani è obeso ( il ( il 35%35% al Centro-Sud ) al Centro-Sud )• Un B con un genitore obeso ha una Un B con un genitore obeso ha una probabilità del probabilità del 72%72% di diventare obeso, di diventare obeso, a prescindere dai fattori ambientalia prescindere dai fattori ambientali• L’obesità è una CONDIZIONE DI L’obesità è una CONDIZIONE DI RISCHIO PER LA SALUTE e RIDUCE RISCHIO PER LA SALUTE e RIDUCE LE ASPETTATIVE DI VITA ( Diabete, LE ASPETTATIVE DI VITA ( Diabete,

Ipertensione, Malattie Cardiovascolari...)Ipertensione, Malattie Cardiovascolari...)

O. PEDIATRICA > O. ETA’ O. PEDIATRICA > O. ETA’ ADULTAADULTA• L’ Obesità in età pediatrica conduce ad L’ Obesità in età pediatrica conduce ad

una una MOLTIPLICAZIONE ABNORME E MOLTIPLICAZIONE ABNORME E PERMANENTE DELLE CELLULE ADIPOSEPERMANENTE DELLE CELLULE ADIPOSE per cui anche se il B, crescendo, per cui anche se il B, crescendo, riuscisse a dimagrire, dal momento che riuscisse a dimagrire, dal momento che le cellule adipose possono ridursi di le cellule adipose possono ridursi di volume ma non scomparire, il suo volume ma non scomparire, il suo corredo di adipe rimarrebbe pressochè corredo di adipe rimarrebbe pressochè intatto e con molta probabilità egli intatto e con molta probabilità egli potrebbe diventare un adulto obeso.potrebbe diventare un adulto obeso.

INTERVENIRE PRECOCEMENTEINTERVENIRE PRECOCEMENTE

• L’approccio al B è diverso in quanto L’approccio al B è diverso in quanto deve tenere conto delle specifiche deve tenere conto delle specifiche esigenze nutrizionali dettate dallo esigenze nutrizionali dettate dallo intenso accrescimento dell’ età intenso accrescimento dell’ età evolutiva.evolutiva.

• Una dieta IPOCALORICA INCONGRUA Una dieta IPOCALORICA INCONGRUA potrebbe essere deleteria per un potrebbe essere deleteria per un organismo in crescita : è necessario un organismo in crescita : è necessario un approccio dietetico che assicuri una approccio dietetico che assicuri una BILANCIATA ASSUNZIONE DI TUTTI I BILANCIATA ASSUNZIONE DI TUTTI I NUTRIENTI ESSENZIALI.NUTRIENTI ESSENZIALI.

• Vi è, nell’O. infantile, una correlazione Vi è, nell’O. infantile, una correlazione tra BILANCIO di NUTRIENTI e adiposità. In tra BILANCIO di NUTRIENTI e adiposità. In particolare, particolare, nel B. si verifica un nel B. si verifica un aumento del deposito di lipidi in aumento del deposito di lipidi in seguito ad uno squilibrio seguito ad uno squilibrio complessivo tra APPORTO e complessivo tra APPORTO e OSSIDAZIONE DEI GRASSI.OSSIDAZIONE DEI GRASSI.

• Una dieta ricca di lipidi associata Una dieta ricca di lipidi associata ad uno stile di vita sedentario ad uno stile di vita sedentario sono fattori determinanti sono fattori determinanti nell’insorgenza dell’O. nel B.nell’insorgenza dell’O. nel B.

STRATEGIA “COMBINATA”STRATEGIA “COMBINATA”

• Importanza dell’Importanza dell’ASSOCIAZIONE DI ASSOCIAZIONE DI UNA UNA BUONABUONA DIETA BILANCIATADIETA BILANCIATA ( con un contenuto MEDIO di lipidi ) ( con un contenuto MEDIO di lipidi ) e e della della ABITUDINE ALL’ ESERCIZIO ABITUDINE ALL’ ESERCIZIO FISICOFISICO

• PREVENIRE LA NOIAPREVENIRE LA NOIA ( Sport, Hobbies ) ( Sport, Hobbies )

• COINVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIACOINVOLGIMENTO DELLA FAMIGLIA

• Sono state individuate delle diete che Sono state individuate delle diete che prevengono gli stati carenziali nella > prevengono gli stati carenziali nella > parte degli individui, ma dal momento parte degli individui, ma dal momento che alcune sostanze essenziali non che alcune sostanze essenziali non sono ancora state identificate, l’unico sono ancora state identificate, l’unico sistema per garantirne l’apporto sistema per garantirne l’apporto sarebbe quello di fornire, dopo la sarebbe quello di fornire, dopo la prima infanzia, la dieta più varia prima infanzia, la dieta più varia possibile.possibile.

• SOLO IL LATTE MATERNO FORNISCE SOLO IL LATTE MATERNO FORNISCE TUTTE LE SOSTANZE ESSENZIALITUTTE LE SOSTANZE ESSENZIALI PER PER UN TEMPO PROLUNGATO.UN TEMPO PROLUNGATO.

Vantaggi dell’allattamento al Vantaggi dell’allattamento al senoseno• Il latte materno ( L.M. ) è il più idoneo Il latte materno ( L.M. ) è il più idoneo

per il lattante tra tutti i latti disponibili. per il lattante tra tutti i latti disponibili. E’ E’ frescofresco, , libero da Batterilibero da Batteri, prontamente , prontamente disponibile disponibile ed alla ed alla temperatura adeguatatemperatura adeguata. . Riduce il rischio di affezioni Riduce il rischio di affezioni gastrointestinaligastrointestinali secondarie a condizioni secondarie a condizioni di scarsa igiene, ad intolleranza o ad di scarsa igiene, ad intolleranza o ad allergia alle proteine del latte artificiale. allergia alle proteine del latte artificiale.

Gli anticorpi ed i macrofagi materni Gli anticorpi ed i macrofagi materni ingeriti con il colostro o il L.M. offrono ingeriti con il colostro o il L.M. offrono protezione verso numerose infezioniprotezione verso numerose infezioni ( specie G-E ).( specie G-E ).

LATTE : PRODUZIONE E LATTE : PRODUZIONE E RICHIESTARICHIESTA• I FABBISOGNI del bambino sono quasi I FABBISOGNI del bambino sono quasi

sempre soddisfatti dalla produzione di sempre soddisfatti dalla produzione di latte materno : tanto più il B succhia latte materno : tanto più il B succhia voracemente, tanto più la M produce lattevoracemente, tanto più la M produce latte

• Le DIMENSIONI DEL SENO non hanno Le DIMENSIONI DEL SENO non hanno importanzaimportanza

• Conviene attaccare il B al seno più Conviene attaccare il B al seno più spesso quando la sua produzione tende a spesso quando la sua produzione tende a scemarescemare

• NON ESISTE L.M. CHE NON SI CONFACCIA NON ESISTE L.M. CHE NON SI CONFACCIA AL NEONATO, ANZI … AL NEONATO, ANZI …

ALLATTAMENTO AL ALLATTAMENTO AL SENOSENO

• Offre Offre numerosi ed enormi vantaggi rispetto numerosi ed enormi vantaggi rispetto a quello con L.A.a quello con L.A., sia per la madre che - , sia per la madre che - soprattutto - per il bambinosoprattutto - per il bambino

• Il L.M. è, in assoluto, l’alimento più completo Il L.M. è, in assoluto, l’alimento più completo ed equilibrato e - dunque - più idoneo al Bed equilibrato e - dunque - più idoneo al B

• La possibilità di effettuarlo deve tornare ad La possibilità di effettuarlo deve tornare ad essere considerata una grande fortunaessere considerata una grande fortuna

• Occorre che tutti concorrano ad un ritorno Occorre che tutti concorrano ad un ritorno ad una maggiore pratica dell’ allattamento al ad una maggiore pratica dell’ allattamento al seno, per anni disusato o scoraggiato … seno, per anni disusato o scoraggiato …

COMPOSIZIONE DEL L.M.COMPOSIZIONE DEL L.M.• IL L.M. E’ UN IL L.M. E’ UN ALIMENTO VIVOALIMENTO VIVO : NESSUN : NESSUN

SOSTITUTO LO PUO’ IMITARESOSTITUTO LO PUO’ IMITARE

• Variabilità di composizione nella stessa Variabilità di composizione nella stessa poppata con > % di grasso ed Endorfine poppata con > % di grasso ed Endorfine alla finealla fine

• PROTEINE in quantità e qualità idealePROTEINE in quantità e qualità ideale

• AC. GRASSI A LUNGA CATENA ( SNC … )AC. GRASSI A LUNGA CATENA ( SNC … )

• LIPASILIPASI

• FERRO meglio assorbito ( 50 Vs. 10 % del L.V.)FERRO meglio assorbito ( 50 Vs. 10 % del L.V.)

• LEUCOCITI, MACROFAGI, Ig, LISOZIMA, LEUCOCITI, MACROFAGI, Ig, LISOZIMA, LATTOFERRINA, ORMONILATTOFERRINA, ORMONI

• MOSTRARE MOSTRARE • LUCIDI LUCIDI

• ALLATTAMENTO ALLATTAMENTO • AL SENOAL SENO

• DISCUSSIONEDISCUSSIONE

ACCRESCIMENTOACCRESCIMENTO

• La crescita non è mai un processo La crescita non è mai un processo continuo, lineare e costante, ma prevede continuo, lineare e costante, ma prevede periodi di maggiore e minore periodi di maggiore e minore accrescimentoaccrescimento

• I vari segmenti corporei, inoltre, non I vari segmenti corporei, inoltre, non crescono in maniera uniforme : ad crescono in maniera uniforme : ad esempio, crescono ora più le braccia, esempio, crescono ora più le braccia, ora più le gambe o il tronco, e vi può ora più le gambe o il tronco, e vi può essere anche una temporanea essere anche una temporanea Asimmetria tra gli arti destri e sinistri Asimmetria tra gli arti destri e sinistri

CALO FISIOLOGICOCALO FISIOLOGICO• Nei primi giorni dopo la nascita e per un Nei primi giorni dopo la nascita e per un

periodo variabile fra i 2 e i 10 gg il periodo variabile fra i 2 e i 10 gg il Neonato perde ( quasi sempre ) peso, Neonato perde ( quasi sempre ) peso, perdendo soprattutto liquidi in eccesso.perdendo soprattutto liquidi in eccesso.

• Questo CALO, se si attesta tra il 5 e il 10 Questo CALO, se si attesta tra il 5 e il 10 % del peso alla nascita, viene detto % del peso alla nascita, viene detto FISIOLOGICOFISIOLOGICO

• Perdite % di Peso maggiori del 10 % Perdite % di Peso maggiori del 10 % vanno osservate con attenzione, in quantovanno osservate con attenzione, in quanto

• NEI BAMBINI E’ FACILE SI REALIZZI UNA NEI BAMBINI E’ FACILE SI REALIZZI UNA DISIDRATAZIONE IMPORTANTE, PERICOLOSA, DISIDRATAZIONE IMPORTANTE, PERICOLOSA, IN MANIERA REPENTINAIN MANIERA REPENTINA

DISIDRATAZIONEDISIDRATAZIONE• Riveste una PERICOLOSITA’ notevole, Riveste una PERICOLOSITA’ notevole, tanto tanto

maggiore quanto più piccolo è il bambino maggiore quanto più piccolo è il bambino ( ( Es.Es. :una perdita di 300 ml in un :una perdita di 300 ml in un bambino di 3 Kg = 10 % del P.C. , ed bambino di 3 Kg = 10 % del P.C. , ed equivale ad una perdita di 5 Kg in un equivale ad una perdita di 5 Kg in un soggetto di 50 Kg !!! ) soggetto di 50 Kg !!! ) e quanto più e quanto più rapidamente si verificarapidamente si verifica..

• Se Se DISIDRATAZIONE DISIDRATAZIONE < 10 %< 10 % del P.C., si del P.C., si può tentare una può tentare una REIDRATAZIONE ORALEREIDRATAZIONE ORALE

• Se Se DISIDRATAZIONE DISIDRATAZIONE > 10 %> 10 % del P.C., si del P.C., si deve fare una deve fare una REIDRATAZIONE REIDRATAZIONE PARENTERALEPARENTERALE

ACCRESCIMENTOACCRESCIMENTO• Pur con ampi margini di variabilità legati Pur con ampi margini di variabilità legati

a fattori ereditari e di altro genere,a fattori ereditari e di altro genere,il B cresce nei il B cresce nei PRIMI MESIPRIMI MESI ad un ritmo di ad un ritmo di

ca. ca. 200 g./ sett200 g./ sett

( all’ incirca fino al 3° - 4° mese )( all’ incirca fino al 3° - 4° mese )

Dopo tale periodo la velocità di crescita Dopo tale periodo la velocità di crescita va diminuendo gradualmente, fino al va diminuendo gradualmente, fino al periodo dello periodo dello “SCATTO PUBERALE”“SCATTO PUBERALE”, in , in cui aumenta nuovamente e rapidamentecui aumenta nuovamente e rapidamente

ALIM. COMPLETA ed ALIM. COMPLETA ed EQUILIBRATAEQUILIBRATA

Una alimentazione è Una alimentazione è COMPLETACOMPLETA quando quando contienecontiene

• PROTEINE o PROTIDIPROTEINE o PROTIDI

• ZUCCHERI o CARBOIDRATIZUCCHERI o CARBOIDRATI

• GRASSI o LIPIDIGRASSI o LIPIDI

• MINERALIMINERALI

• VITAMINEVITAMINE

• OLIGOELEMENTIOLIGOELEMENTI ( elementi rari e non ( elementi rari e non sempre reperibili nei cibi più comuni )sempre reperibili nei cibi più comuni )

E’ E’ EQUILIBRATAEQUILIBRATA quando queste componenti quando queste componenti sono presenti nella giusta percentuale sono presenti nella giusta percentuale

CALORIECALORIE• Il CONTENUTO ENERGETICO del cibo viene Il CONTENUTO ENERGETICO del cibo viene

misurato ed espresso in CALORIE o Kcalmisurato ed espresso in CALORIE o Kcal

• Il FABBISOGNO CALORICO è tanto maggiore Il FABBISOGNO CALORICO è tanto maggiore quanto più piccolo è il B : ad es., è ca. di quanto più piccolo è il B : ad es., è ca. di

- - > di 100 Kcal / Kg nei primi 6 mesi> di 100 Kcal / Kg nei primi 6 mesi- - Poco < di 100 Kcal / Kg da 6 a 12 mesiPoco < di 100 Kcal / Kg da 6 a 12 mesi

- - Ca. 70 - 90 nei primi 6 anni di vitaCa. 70 - 90 nei primi 6 anni di vita

ESEMPIESEMPI

•PESO 3,5 KgPESO 3,5 Kg




•400 Kcal / die400 Kcal / die




QUANTITATIVI DI LATTEQUANTITATIVI DI LATTE

• Dopo Dopo i primi 7-10 gg.i primi 7-10 gg., in cui , in cui AUMENTA di ca. 10 g. a poppata, al AUMENTA di ca. 10 g. a poppata, al giornogiorno, il B assumerà all’ incirca, il B assumerà all’ incirca

150 ml / Kg / die150 ml / Kg / die• 150 ml di Latte per ogni suo Kg di 150 ml di Latte per ogni suo Kg di

pesopeso Il “RANGE” è di ca. Il “RANGE” è di ca. 120-180 ml 120-180 ml / Kg / die/ Kg / die, e tale apporto sarà , e tale apporto sarà conservato fino al 4° m. ed oltre, fino conservato fino al 4° m. ed oltre, fino all’inizio del Divezzamentoall’inizio del Divezzamento

ESEMPI PRIMI GIORNIESEMPI PRIMI GIORNI

• 2° giorno2° giorno







• 14°14° giorno giorno



• 10 ml. ( x 6 )10 ml. ( x 6 )

• 20 ml.20 ml. “ “

• 30 ml.30 ml. “ “

• 40 ml.40 ml. “ “

• 50 ml.50 ml. “ “

• 60 ml.60 ml. “ “

• 70 ml.70 ml. “ “

• 110 ml.110 ml. “ “

• 120 ml.120 ml. “ “

• 130 ml.130 ml. “ “

GRANDE VARIABILITA’GRANDE VARIABILITA’

• I QUANTITATIVI TEORICI sono I QUANTITATIVI TEORICI sono puramente indicativi, in quanto vi è una puramente indicativi, in quanto vi è una grande variabilità individuale, e non è grande variabilità individuale, e non è raro trovare BB che in 2° - 3° giornata raro trovare BB che in 2° - 3° giornata bevono 80 - 100 ml. a poppata !bevono 80 - 100 ml. a poppata !

• Ricordiamo, comunque, che MEDIAMENTE Ricordiamo, comunque, che MEDIAMENTE il B assume il B assume ogni giornoogni giorno 150 ml. 150 ml. Latte / Kg Latte / Kg e lo faràe lo farà fino al 4°-5° mese fino al 4°-5° mese di vitadi vita

VARIABILITA’ INDIVIDUALEVARIABILITA’ INDIVIDUALE

• Per i motivi già detti, è bene conoscere Per i motivi già detti, è bene conoscere adeguatamente i FABBISOGNI TEORICI adeguatamente i FABBISOGNI TEORICI INDIVIDUALI, ma anche sapere che NON INDIVIDUALI, ma anche sapere che NON ci si può e NON ci si deve intestardire ci si può e NON ci si deve intestardire o irrigidire sui quantitativi teorici, o irrigidire sui quantitativi teorici, comprendendo e facendo comprendere comprendendo e facendo comprendere che vi è questa variabilità, dipendente che vi è questa variabilità, dipendente in larga parte da in larga parte da FATTORI FATTORI COSTITUZIONALICOSTITUZIONALI

•IMPORTANZA delle IMPORTANZA delle REGOLE…REGOLE…

PROTEINE ( 4 Kcal/g. )PROTEINE ( 4 Kcal/g. )• La > parte delle Proteine assunte dal B La > parte delle Proteine assunte dal B

viene utilizzata per l’ accrescimentoviene utilizzata per l’ accrescimento

• Nei primi 12 mesi il FABBISOGNO Nei primi 12 mesi il FABBISOGNO PROTEICO è più elevato di quanto non PROTEICO è più elevato di quanto non sarà mai nei futuri periodi della crescitasarà mai nei futuri periodi della crescita

• Il LATTE, dato nelle opportune quantità, Il LATTE, dato nelle opportune quantità, garantisce al B tutte le proteine di cui garantisce al B tutte le proteine di cui necessita, MA vi è grande differenza in necessita, MA vi è grande differenza in termini termini qualitativiqualitativi tra L.M. e L.V. tra L.M. e L.V. ( ( Aminoa- cidi EssenzialiAminoa- cidi Essenziali ) )

CARBOIDRATI ( 4 CARBOIDRATI ( 4 Kcal/g. )Kcal/g. )

• Si suddividono in SEMPLICI ( Lattosio, Si suddividono in SEMPLICI ( Lattosio, Fruttosio, Saccarosio …) e COMPLESSI Fruttosio, Saccarosio …) e COMPLESSI ( amidi )( amidi )

• I primi forniscono energia I primi forniscono energia immediatamente disponibile, mentre i immediatamente disponibile, mentre i secondi richiedono tempi più lunghi secondi richiedono tempi più lunghi per cedere energiaper cedere energia

GRASSI ( GRASSI ( 99 Kcal/g. ) Kcal/g. )

• Hanno una “RESA ENERGETICA” più che Hanno una “RESA ENERGETICA” più che doppia rispetto alle Proteine e agli doppia rispetto alle Proteine e agli stessi Zuccheristessi Zuccheri

• Gli ACIDI GRASSI non sono tutti uguali : Gli ACIDI GRASSI non sono tutti uguali : ve ne sono di ESSENZIALI ( > nel L.M. ) ve ne sono di ESSENZIALI ( > nel L.M. )

• Il tanto deprecato COLESTEROLO Il tanto deprecato COLESTEROLO costituisce un elemento indispensabile costituisce un elemento indispensabile nel B per la costituzione di importanti nel B per la costituzione di importanti strutture cellulari e nervose e di molti strutture cellulari e nervose e di molti OrmoniOrmoni

MINERALIMINERALII principali sono :I principali sono :• SODIOSODIO• CLOROCLORO• POTASSIOPOTASSIO• CALCIO CALCIO • FOSFOROFOSFORO• MAGNESIOMAGNESIO• FERROFERRO• ZOLFOZOLFOServono essenzialmente alla costituzione di OSSA e Servono essenzialmente alla costituzione di OSSA e

MUSCOLI.MUSCOLI.Ogni 1 g di PROTEINE neo-costituite ingloba Ogni 1 g di PROTEINE neo-costituite ingloba

0,3 g di MINERALI0,3 g di MINERALI..Il Ferro è deputato al trasporto dell’ Ossigeno nel Il Ferro è deputato al trasporto dell’ Ossigeno nel

sanguesangue

OLIGOELEMENTIOLIGOELEMENTI - Sono elementi il cui fabbisogno è - Sono elementi il cui fabbisogno è

minimo in termini quantitativi, ma non minimo in termini quantitativi, ma non per questo meno importanti per le per questo meno importanti per le funzioni svolte.funzioni svolte.

- FLUOROFLUORO

- RAMERAME

- ZINCOZINCO

- COBALTOCOBALTO

- MOLIBDENOMOLIBDENO

- SELENIOSELENIO … …

- JODIO - VITAMINEJODIO - VITAMINE

COMPLETEZZA DEL L.M.COMPLETEZZA DEL L.M.

• Come già detto, il L.M. è il più completo Come già detto, il L.M. è il più completo degli alimenti, contenendo tutti gli elementi degli alimenti, contenendo tutti gli elementi citati, e contenendoli nel giusto equilibrio citati, e contenendoli nel giusto equilibrio

• Per tale motivo, non c’ è alcun motivo di Per tale motivo, non c’ è alcun motivo di affrettarsi con il divezzamento almeno fino affrettarsi con il divezzamento almeno fino a quando la produzione di L.M. è sufficiente a quando la produzione di L.M. è sufficiente a garantire il giusto sviluppo, considerando a garantire il giusto sviluppo, considerando anche gli anche gli enormi vantaggi per la salute e enormi vantaggi per la salute e lo sviluppo affettivo e neuropsicomotoriolo sviluppo affettivo e neuropsicomotorio

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