L’UOMO E I NUMERI

La terra è nata circa 4,5 miliardi di anni fa,popolata in seguito da diversi esseri viventi,uccisi poi da un meteorite.

Mentre l' uomo è apparso circa 2,5 milioni di anni fa.

Gli uomini primitivi non sapevano contare ma usavano

parole come uno o molti. Nel Neolitico l'uomo iniziò ad

allevare animali e alcuni usavano pietre per contare ogni

pecora che usciva dall'ovile.Altri facevano solchetti su ossa

o bastoni.

Ora vi mostro alcuni sistemi di numerazione

Sistema di numerazione babilonese.

Era ancora un sistema di numerazione primitivo

Sistema di numerazione egizio.

1 corda verticale10 una corda a ferro di cavallo100 corda a spirale1000 fior di loto10000 dito piegato100000 girino1000000 uomo a braccia levate

Sistema di numerazione greco.

I greci però hanno avuto molta piúimportanza nella geometria

Sistema numerico Maya.

Si basava su tre simboliUn punto. Un segmento. Una conchiglia

Sistema di numerazione cinese

Le prime testimonianze di numero scritto cinese risalgono al 305 a.c. I cinesi non usavano lo zero

Sistema di numerazione romana

1 un dito. I2 due dita. II5 la mano aperta. V6 cinque unità più uno VI10 entrambe le mani aperte X

Sistema di numerazione araba

Questi numeri sono arrivati fino a noi attraverso commerci e conquiste degli arabi.Èstato il primo sistema di numerazione ad usare lo Zero.

Lui, Leonardo fibonacci, ha introdotto i numeri arabi in italia.In

pratica

Tra il 400 a.c al 400 d.c in India si usano le cifre 1,2,3,4,5,6,7,8,9,

Successivamente si usò lo 0,i numeri arabi sono stati introdotti in

Italia da Leonardo fibonacci.

ORA ARRIVIAMO ALLE FRAZIONIUna frazione (dal latino fractus, spezzato, infranto), secondo la definizione classica propria dell'aritmetica, è un modo per esprimere una quantità basandosi sulla divisione di un oggetto in un certo numero di parti della stessa dimensione.

FRAZIONE PROPRIANella frazione propria il numeratore

non deve essere più grande del

denominatore ( 6/8)

FRAZIONE IMPRORIANella frazione impropria il denominatore è più grande del numeratore (4/3)

FRAZIONE APPARENTELe frazioni apparenti sono quelle nelle quali il numeratore è uguale o multiplo rispetto al denominatore

PICCOLO BREAK

Statistica

I dati sono una raccolta di numeri, di parole, di misure, di osservazioni che riguardano determinati fenomeni.

I Dati

Che cosa sappiamo dell’aspetto del cane?

•È color miele

•Ha il pelo corto

•Ha la coda lunga

È maschio…

Dati qualitativi

•I dati quantitativi sono informazioni numeriche.

•I dati qualitativi sono quelli che descrivono qualcosa.I dati quantitativi posso essere discreti o continui

Dati qualitativi e dati quantitativi

LE PROPORZIONI

A:B=C:D

estremo estremomedio medio

antecedenti conseguenti

SI LEGGE IN QUESTO MODO

A sta a B come C sta a D

In pratica…

20:5=4:1

20 x 1 e 5 x 4 = 20 x 1 = 20 5 x 4 = 20

L’ultimo giorno i nostri compagni (io non c’ero perchè ero in gita) hanno fatto i waffle, per vedere come le proporzioni ci possono aiutare nella vita quotidiana… in questo caso hanno applicato le proporzioni per scoprire il quantitativo degli ingredienti utilizzati per 8 persone (la ricetta era per 5 persone)

Gli sport della classe

0123456789

sport praticati dalla classe16%

8%

4%

12%

32%

4%

4%

8%

12% CALCIO

BASKET

ARTI MARZIALI

GINNASTICA

NIENTE

RUGBY

PALESTRA

NUOTO

PALLAVOLO

Abbiamo fatto delle “indagini” per scoprire gli sport praticati dagli alunni della nostra classe. Abbiamo riportato i dati ottenuti in una tabella usando Excel,un’applicazione di Office. Dalla tabella abbiamo creato due grafici :un istogramma, anche detto diagramma a colonne, e un aerogramma, anche detto diagramma a torta

Istogramma Grafico a torta

L’ultimo giorno i nostri compagni (io non c’ero perchè ero in gita) hanno fatto i waffle, per vedere come le proporzioni ci possono aiutare nella vita quotidiana… in questo caso hanno applicato le proporzioni per scoprire il quantitativo degli ingredienti da utilizzare per 8 persone (la ricetta era per 5 persone)

Ricetta2 uova100 g. zucchero100 g. burro fuso½ bicchiere latte200 g. farina½ bustina lievito per dolci