16
'" ••' '''. ' •••..~•.•.••: .; .•·••;.,.~_I: ••.•.••..• - LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA VINCENTE DEL PADRONATO Quanto più la divisione del lavoro e l'impiego delle macchine si estendono I tanto più si estende la concorrenza. fra gli operai, tanto più si contrae il loro salario * * * EDITORIALE IIIIIIIIIII Nel numero precedente abbiamo, sinteticamente, parlato di come il capitale affronta e temporaneamente risolve le sue crisi; ristrutturando, riorganizzando, rein- vestendo (la Lancia di Chivasso è stata chiusa per "rior- ganizzare" , " sburocratizzare" .' .. razionalizzare"; parola di FIAT). Ora, nel breve spazio, che abbiamo, vediamo cosa com- porta, per i lavoratori, "accettare" le regole del capitale e del mercato. Nella attuale società capitalistica, la forza lavoro è una merce. E' una merce, come tutte le altre, che però ha la proprietà specifica di essere forza produttrice di valore, di essere fonte di valore. Più precisamente; di es- sere fonte di un valore maggiore di quello che essa possiede. Nello stato attuale della produzione la forza lavoro del la- voratore produce in un giorno un valore maggiore di quello che essa costa. Non solo. Ad ogni nuova scoperta scientifica, ad ogni nuovo perfezionamento tecnico questa eccedenza pro- dotta aumenta. Rimanendo fissa la durata della giornata lavo- rativa - otto ore - l'inserimento e l'aumento della tecnolo- gia comporta da un lato la riduzione della parte della gior- nata lavorativa in cui il lavoratore produce l'equivalente del proprio salario; dall'altro, di pari passo, aumenta la parte della giornata lavorativa che viene

LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

  • Upload
    others

  • View
    3

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

'" ••' '''. ' •••..~•.•.••: .; .• ·••;.,.~_I:••.•.••..•-

LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!'POLITICA VINCENTE DEL PADRONATO

Quanto più la divisione del lavoro e l'impiego delle macchinesi estendono I tanto più si estende la concorrenza. fra glioperai, tanto più si contrae il loro salario

* * *

EDITORIALE

IIIIIIIIIIINel numero precedente abbiamo, sinteticamente, parlatodi come il capitale affronta e temporaneamente risolvele sue crisi; ristrutturando, riorganizzando, rein-

vestendo (la Lancia di Chivasso è stata chiusa per "rior­ganizzare" , "sburocratizzare" .' ..razionalizzare"; parola diFIAT). Ora, nel breve spazio, che abbiamo, vediamo cosa com­porta, per i lavoratori, "accettare" le regole del capitale edel mercato. Nella attuale società capitalistica, la forzalavoro è una merce. E' una merce, come tutte le altre, cheperò ha la proprietà specifica di essere forza produttrice divalore, di essere fonte di valore. Più precisamente; di es­sere fonte di un valore maggiore di quello che essa possiede.Nello stato attuale della produzione la forza lavoro del la­voratore produce in un giorno un valore maggiore di quelloche essa costa. Non solo. Ad ogni nuova scoperta scientifica,ad ogni nuovo perfezionamento tecnico questa eccedenza pro­dotta aumenta. Rimanendo fissa la durata della giornata lavo­rativa - otto ore - l'inserimento e l'aumento della tecnolo­gia comporta da un lato la riduzione della parte della gior­nata lavorativa in cui il lavoratore produce l'equivalentedel proprio salario; dall'altro, di pari passo, aumenta laparte della giornata lavorativa che viene

Page 2: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

IL PROFITTO ?!

LAVORO

NON PAGATO

Il lavoratore cerca diconservare la massadel suo salario lavo­rando di più, sia la­vorando più ore, siaproducendo di più nel­la stessa ora. Il ri­sultato è il seguente:pii} eg1r 1avo):'a, menosalario ):'iceve, e ciòper la- semplice ragio­ne che nella stessamisura in cui egli faconcorrenza ai suoicompagni di lavoro, e­gli si fa di questicompagni di lavoro al­trettanti concorrenti,che si offrono allestesse cattive condi­zioni alle quali eglisi offre, perché, inultima analisi. eglifa conoo):'re11za a sestesso, a se stesso inquanto membro dellaclasse lavoratrice,

"regalata" al padrone, o datore di lavoro, non essendoessa pagata. La parte della giornata lavorativa non pa­gata, è chiamata profitto.

Questa è la costituzione economica di tutta laattuale società. Tanto più si allunga la giornatalavorativa, quanto più si intensifica il ritmo dilavoro giornaliero, tanto più si crea plusvalore,lavoro non pagato. Ed è per accaparrarsi quote diplusvalore sociale sempre maggiore che i capita-

listi lottano in concorrenza tra di loro. Che cosa si­gnifica e comporta, quindi, essere noi lavoratori di­fensori della concorrenziali tà della ..nostra azi e12danei confronti delle al tre"?! Significa ribadire, chevogliamo sia il ..nostro padrone" a continuare a sot­trarci quote sempre maggiori di plusvalore e lottiamoal suo fianco per far fallire le fabbriche concorrenti- dimentica12doci che diet,ro ad ogni fabb:ric ..'i c12echiudeci stm2110altri 1avol'atori come 110i che 1U1.11110i nostristessi pl'ob1emi. Così facendo non solo peggioriamo lenostre condizioni di vita e di lavoro, ma gettiamo lebasi perché esse siano peggiorate per l'intera classelavoratrice. I lavoratori, quindi, si fanno concorrenzatra di loro non solo vendendo la propria forza lavoropiù a buon mercato l'uno dell'altro. Essi si fanno con­correnza anche nella misura in cui uno fa il lavoro dicinque, di dieci, di venti, e la divisione del lavoro,introdotta dal capitale e sempre più açcresciuta, co­stringe i lavoratori a farsi questo genere di concor­renza. Con la divisione del lavoro e l'introduzione dinuova tecnologia il lavoro viene semplificato e acces­sibile a tutti, perciò il lavoratore perde la sua abi­lit~ particolare e da ogni parte si precipitano su diesso altri lavoratori concorrenti.Infatti gli extracomunitari vengono adoperati dal

padronato come spauracchio e mònito ... Oaccetti di veder diminuil'e le tue condi­zioni di vi ta e di lavoro; al tr ime11ti as­sumo U12 extraco1lJunital'io clle mi costameno" questo sempre più si sente dire dalpadronato, lasciando poi noi ..ultimi" afarci la guerra tra poveri. In tal modocome classe lavoratrice ci disgreghiamo,ci schieriamo gli uni contro gli altri,tutti "nemici" di tutti. Chi ci guadagnaè la classe padronale.Divisi e concorrenti tra noi (occupaticontro disoccupati, extracomunitari, con­tro lavoratori "nazionali", lavoratoridelle piccole fabbriche contro quellidelle grandi fabbriche, pubblici controprivati, iscritti ad un sindacato controquelli iscritti ad un'altro, lavoratoridel Nord contro quelli del Sud ecc ..), ilpadronato ci controlla meglio. Bisognaquindi lottare perché non peggiorino lenostre condizioni di vita e di lavoro,perché in tal modo non facendoci concor­renza, creiamo quella SOLIDARIETA' DICLASSE CHE OGGI NON ESISTE,

2 "

Page 3: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

l' ---------------~:-:-:-:----------

•• o, ••••••• : .• : •••••. ; ••• " •••••••••••• __ ...;:._; •••• ,.:.:;:.,,~,: ••,~.:.;;;.;!.~;~;.~,,;••.:;;.

3

Immaginiamoci, ora, una società diversa dove nonsia il profitto a regolare la vita, ma sia il PROSPETTIVAsoddisfacimento effettivo dei bisogni di vita so-

ciale e quotidial1a del l 'intero gene~'e umano in ~armonia e.nel rispetto dell'uomo e dell'ambientecircostante. La semplificazione del lavoro e la cre­scente produttività del lavoro stesso consentita dallosviluppo tecnologico e scientifico non saranno causa dimiserie, disoccupazione, conflitti sociali, ma un van­taggio dell'intera società che potrà dedicare al lavoronecessario per i bisogni generali delle generazioni u­mane presenti e future, un tempo limitato a pochissimeore al giorno per ciascuno, mentre il resto della gior­nata potrà essere dedicato allo sviluppo delle arti,della rice~'ca, delL'i conoseenz<.'i,dell' <.'i~·mol1iasociale eal riposo. Non sarà più il capitale al centro della so­cietà, ma finalmente l'HOMO.

RICEVIAMO:VOLENTIERI PUBBLICHIAMO

Quando, pochi anni fa, venni assunto alla Montedison lafabbrica non la avevo mai vista, ne avevo sì sentitoparlare ma la descrizione che se ne faceva all'esternoera sempre vaga e molto frammentaria.Devo ammettere che la prima volta che vidi questo ATTESEstabilimento fece smorzare in me la gioia diaver, dopo una ricerca durata per circa un anno, I11IIIfinalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa­zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entrain un posto di lavoro e si porta dentro la voglia di"spaccare il mondo" che si ha a quell'età, le capacità,la forza e la volontà di fare che solo un ventenne puòprodurre. Tutto questo però nella "fabbrica" non bastabisogna avere una buona dose di carattere per non farsi"normalizzare" per evitare di farsi prendere dalla men­talità diffusa dai "soldi, pensione, categorie" che ticostringe a passare sopra tutti e tutto. In questi annine ho viste molte, siamo passati dalla Montedison,all'EniChem , ho visto for~e sindacali parlare di incre­mento delle attività produttive e poi spartirai le ter­ziarizzazioni. Sindacalisti che facevano enormi balzidi carriera e persone con capacità che per non accet­tare di avere tessere e appoggi continuano a rimanerenei propri posti a fare il proprio lavoro. C'è una cosaperò che mi è rimasta impressa, la scarsa attenzioneche si ha nell'inserimento del giovane nella "fab­brica", la mancanza assoluta di un qualsiasi piano diformazione.Il giovane sia esso diplomato o laureato non DELUSIONIviene informato di nulla, nel mio caso. da quandosono arrivato nessuno si è mai preoccupato di II!!!II!!verificare la mia attività lavorativa, e come me le al-tre centinaia di giovani. ragazzi e ragazze, che sonostati assunti in questi anni. L'unico interesse era daparte di sindaealisti e rappresentanti dei partiti chehanno visto nei giovani la possibilità di aumentare ilnumero di tessere. Con questo non voglio dire che la

Page 4: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

SPERANZE

"fabbrica" deve diventare una seconda mamma, ma rientranell'interesse di una qualsiasi azienda l'investire suigiovani, il fargli fare corsi di aggiornamento, il cer­care di stimolarli facendogli fare il più possibileesperienza in posti diversi. E' questo tipo di espe­rienza che aumenta la possibilità di creare personepreparate e dotate di "professionalità". Molte volte siha l'impressione che chi deve prendere questo decisionisi disinteressi del tutto. Il punto fondamentale e que­sto, si nota in definitiva un grosso menefreghismo, unlasc~ar passare gli anni in attesa della pensione, daparte della maggioranza delle persone. Si parla ditutto fuorché di lavoro (politica, calcio, sindacati edaltro), si danno nomi mLrabolanti a posti di lavoro chenon servono e ci si riempie la bocca con pzoomesse poiprontamente smentite dai fatti.

E' forse questo che il giovane non vuole, nonvuole essere passato daT,Tanti da peJ:'sone sponso­rizzate e tessezoate, 11011vuole essere "nozoma­lizzato" nel pensiero. Vuole evitare di pensare

per partiti, per sindacati, vuole pensare solo con lasua testa e vuole essere valutato e giudicato per lesue capacità e qualità. Probabilmente è un discorso in­genuo e qualunquista ma nasce dal desiderio di parlareper far capire che non sempre giovane equivale a disco­teca o altre superficialità, ma il giovane vuole esseresoggetto attivo nella società dove vive e nel mio casospecifico nella "fabbrica".

4

* * *

,- . CON IL CVM SI MUORE DI JCANCRO

(quarta parte)

17001962

1970

Non è che certi ambienti scientifici italianisiano da meno di quelli stranieri nella ricerca econoscenza dei mali arrecati al~'uomo dalle lavo­razioni nocive. Già nel 1700 il medico padovanoRamazzini aveva collegato l'insorgenza di formetumorali con la professione dei colpiti dal male.Per venire ai nostri tempi, il prof. Viola, medi­co sanitario della Solvay di Rosignano, nel 1970,

aveva messo in luce.gli effetti cancerogeni del CVM, manon fu creduto e attoJ:'110 alla 110tizia venne steso ilsilenzio. Era lo stesso silenzio che aveva avvolto qua­nto era avvenuto nel 1962 nella fabbrica americanaGoodrige, nella quale alcuni operai erano morti diangiosarcoma. Gli studi di Viola vennero ripresi dalprof. C. Maltoni e collaboratori, dell'Istituto di On­cologia e Centro Tumori degli Ospedali di Bologna, iquali, nel 1973, divulgarono la notizia dell'azionecancerogena del CVM. A seguito di ciò, in un crescentestato di tensione che giunge al generale spavento infabbrica, di propria iniziativa alcuni lavoratori deireparti CV del Petrolchimico di Porto Marghera si reca­no a Bologna. Agli operai, che spiegano in quali condi­zioni ambientali sono costretti a lavorare negli im­pianti, C. Maltoni risponde: "Stando cosi le cose, inbase alle mie cognizioni scientifiche, trovo strano chesiate ancora vivi!". Dopo tre anni inizia l'indagine

Page 5: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

LINO NACCARI

STRANA SPECIALITA'

DA "ABITI LAVORO" n° 14/15

Su 'n'autocisterna che voda le fognein grande ghe iera scrito:

5

CORRADO

CLINI

specialità.

"RIFIUTI SPECIALI",

In sto nostro povero paeserico solo de tanti mali

_mai al mondo avaria pensà

I che la merda deventasse 'naI

I

epidemiologica tra i 1719 addetti alla produzione e la­vorazione del CVM e PVC di Porto Marghera, dei quali1610 del Petrolchimico e 109 dell'adiacente Montefibre,che dimostrava l'utilità di una capillare ricercasvolta da una struttura pubblica, la Facoltà di Medi­cina dell'Università di Padova, anziché di partecom'era avvenuto fino allora con i blandi e inutilicontrolli dell'infermeria di fabbrica del Petrolchi­mico, gestita dal dottor Giudice, noto manipolatore didati e notizie sulla nocività in fabbrica e mortalitàtra gli esposti ai cancerogeni, coi lavoratori allosbando in termini medici, tanto che Corrado Clini, di­rettore del Centro Medicina del Lavoro di Marghera, nel1982 dichiara:..Le questioni relative alla p~'otezione della sa­lute a11'intenlo del Petrolchimico sono da annigestite in modo cont1'addittorio e spesso confuso,perché con t~'oppa disinvo1 tura ed in troppe occa­sioni le pa~'ti sociali e gli stessi enti pubblicihanno accettato che la salute dei lavoratori ~1tI1t!RliWl!i!i!!llEID~~potesse essere soggetto di trattativa politica e sinda-ca1e ... che 1'ischi<.9.di confondere il (""liritto allasalute del cittadino-1avo1'ato.1'e con iUl qua­lunque al tre> obietti vodi caratte.1'e poli tico­sindacale ... ne11 'am­bito di W10 stabili­mento che costituiscela massima concentra­ziol1e di .1'ischio ne1­l'area indust:ria1e diPorto Ma~-ghera, con ca­1'atte1'istiche P1'odutti­ve che il1 pa1'tico1areenfati.~z.."U10il rischiodi oncogenesi per laqU8ntitA e la qua1itAdelle sostanze chimicheimpiegate" .

Della salute deilavoratori si è sempre tenuto poco conto. E' veroquanto affermava Ugo Croatto nel 1975 J su "Scienza eLavoro", "che le indagini epidemio1ogiche di ~'ego1a nonsono avviate finché Wl mac1'oscopico aumel1to di inciden­za di ta1une forme tumora1~inelle fabb1'iche 11011richia­ma l'attenzione degli 01'gani di controllo",Gli esiti dell'indagine epidemiologica del 1976 a PortoMarghera sugli addetti al CVM vennero dati ai lavora­tori in ritardo e con il contagocce per la gravità deirisultati che facevano temere reazioni esplosive. L'in­dagine dimostrò a quali conseguenze, in morti e saluterovinata, i lavoratori erano andati incontro lavorandoin mezzo al CVM, come avevano già dimostrato gliepidemiologici americani, I lavoratori si ribellaronoall'annuncio che sostanze lavorate per decenni contanta leggerezza erano cancerogene. Il dottor SalvatoreGiudice, responsabile dell'infermeria di fabbrica delPetrolchimico, continuerà a gettare acqua sul fuocodella paura operaia, negando l'informazione, minimiz­zando il pericolo del CVM sulla salute dei lavoratori,

ii

. II

I

Page 6: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

DA "ABITI LAVORO" n014/15

Dalla Germania arrivò una notizia che pre­occupava per gli aspetti che potevano riflettersisulla sfera sentimentale. Ottantacinque dipen­denti della ditta Dynamit-Nobel di Troisdorf,vicino a Bonn, si erano rivolti alla magistraturaper chiedere un risarcimento danni a causa delle

menomazioni fisiche subite sul posto di lavoro. LaDynamit-Nobel aveva importanza mondiale nella pro­duzione del PVC. Un giornale tedesco-occidentale ripor­tava che il CVM toglieva agli operai la virilità; gli85 erano diventati impotenti "e la nostra vita - dicono- è distrutta "..L'operaio Bernard Klein, 5O anni, avevaavuto dalla clinica universitaria un certificato suidanni subiti dal suo lavoro: impotenza, disturbi cir­colatori, cirrosi epatica. ingrandimento della milza disette volte. I giovani della fabbrica ~ riportava sem­pre lo stesso giornale - si trovavano nelle stesse con­dizioni, o comunque con una ridotta attività sessuale acausa del CVM respirato per tanti anni e in quantitàincalcolabile.

Quindici anni fa gli addetti alla produzione e lavo­razione del CVM e PVC della Montedison di Terniottennero 5 milioni di lire, di allora, corrispondentiall'attuale reddito di un anno, versati dalla con­sociata Italia Assicurazioni, con la quale il colossochimico aveva stipulato un particolare contratto as­sicurativo valido per tutti i propri dip~ndenti sparsiper l'Italia. I nostri sindacalisti, invece, ostacola­rono e impedirono le procedure per far sì che anche gliaddetti al CVM e PVC di Porto Marghera potessero averelo stesso indennizzo. Tutti i lavoratori concordavano

nel rifiuto a monetizzare la

== --;:-- 0--- lsalute, ma nel comportamento

VARDANDO EL CANALBIANCO dei sindacalisti c'era dellosco, in quanto imposero il

"Chiare e fresche e do~~i acque" silenzio e brigarono dietro

un tempo el,petrarca. l a canta. Ile quinte con la Montedison.Oltre che a le done l poeti I sindacalisti di Terni fu-anca a'la natura i s'a ispirà. rono più realisti e prag-Ma ancuo co' l'acqua marsa matici e accettarono la sana-piena de -un mucio de porcarie I toria per cui quella cifra e-come falo el poeta moderno ! ra un riconoscimento di quan-

a ispirarse per ~e ~o poesie? Il to di nocivo e di perdita di

~a r:e. s~ p,olepi~_bevere'. 'Isalute avevano subito fino adl flOl l ne va P1U a nodare. allora gli esposti al CVM eel pesse more squasi tuto non servivano certamente a

e i pescatori i ne va più a .\tacitare il presente ed ilpescare. futuro sulla nocività in fab-Ma forse sta acqua va ben brica, con gli operai di Ter-per la poesia dialetale ni combattivi quanto quellidove se pole trascurar la finessa di Porto Marghera. I lavo-e parlare anca male. ratori di Terni erano difesiE alora el poeta dirà dall'avvocato Marcello Mar-vardando sto liquido tanto caro: cellini e riscossero i 5 mi-"Spussando lento te cori, lioni dall'Italia Assicura-

oschifoso lodamaro, I zioni di Milano, con un acco-tuto te infeti passando rdo ufficializzato dal sinda-per le campagne e per le città cato unitario locale tramitefasendo morire piante, bestie il patrocinio del legale del-e anca la povera umanità". la CGIL di Terni. I sindaca-

listi del Petrolchimico diPorto Marghera peccavano dionestà in quanto sapevanodell' indennizzo percepito dai

DALLA

GERMANIA

LINO NACCARI

6

Page 7: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

7

DECEDUTI

CVH

SENTENZA

GIUDIZIARIA

lavoratori di Terni ma furono "tacitati" dalla Mon­tedison. Per i 5 milioni "fregati" agli operai dei CVdi Porto Marghera i sindacalisti del Petrolchimico eb-bero subito la loro parte in vantaggiosi tornaconto incarriera, posti di comando, passaggi di categoria. Pernon far avere quei soldi i nostri sindacalisti si"accordarono" nel chiuso della direzione aziendale, nei"patteggiamenti" dentro le sedi sindacali e di partito,con losche manovre a scapito dei lavoratori attuate dai"signori" che avevano fatto del Capannone il centro deiloro traffici e interessi. I loro nomi sono noti: Can-dido, Ruggero Quagliato, Pietro Trevisan, Angelo Cal-legari, Luciano.e Rino Rossi, gente che "intascò" queldenaro sotto forma di favori Montedison.

E intanto ancora adesso una diffusa paura serpeggiatra le migliaia di lavoratori di Porto Marghera chehanno lavorato a contatto con il CVM. A queste tragedievanno sommate le varie malattie collaterali che col­piscono in modo inesorabile quei lavoratori. Tra le de­cine di deceduti a Porto Marghera a causa del CVMsoltanto per tre di loro è arrivato il riconoscimentoufficiale per cui la morte è da ritenersi in conse­guenza della nota sostanza chimica, e per due motivi:mal1c~<tl1Z<.'idi una legge specifica e dati bios t<.'i tisticislJgli addetti falsi od occul tati. L'ufficiali tà in og­getto si rifa' a quanto stabilito dall'INAIL, ma le ve­dove di Gianfranco Zecchinato e Giovanni Mazzucco, deireparti CV del Petrolchimico, hanno dovuto rivolgersial pretore per avere diritto a ricevere una renditaINAIL appunto che l'istituto assicurativo rifiutavaloro.In pratica solo il giudice ha sentenziato che lemorti erano connesse all'attività lavorativa delCVH, una sostanza chimica ormai riconosciuta daanni dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Ifamiliari di un altro deceduto a causa del CVM,purtroppo, non avranno la stessa soddisfazionedal pretore: è il caso dei familiari di GuerrinoDanesin, della Pansac di Mira, per i quali l'av-vocato Elio Zaffalon si era battuto a lungo. Al- 1111II1IItri casi non hanno avuto un seguito, nonostantel'interessamento del sindacato, perché "tacitati" dallaMontedison con denaro e assunzione di familiari dei de­ceduti.

In precedenza c'erano stati solo due casi di ricono­scimento di invalidità tra i lavoratori ancora in forzaai reparti CV del Petrochimico di Porto Marghera: RinoScattolin e Primo Pistolato, con relativa percezione diuna pensione mensile. Erano, però, due casi particolarie avvenuti tramite l'amicizia personale della mogliedello Scattolin con l'allora ministro della Sanità TinaAnselmi, trevigiana di Castelfranco Veneto.Dopo i casi di Simonetto e Rutka, le morti per tumorenei reparti CV del Petrolchimico di Porto Marghera sonodiventate una sequenza senza fine, in tutti i reparti ea qualsiasi livello operativo: autoclavisti, insacca­tori, addetti agli essiccatori e magazzinieri PVC.L'ultimo in ordine di tempo, morto per argiosarcoma daCVM, come ammesso dai medici del centro medicina dellavoro di Marghera, è stato Giorgio Battaggia, decedutodopo una vita di lavoro trascorsa nei reparti produt-

tori di PVC, proprio alla vigilia di andarsene in pe~­sione. Nel caso di Battaggia il decorso de~l~ ~alattl~è stato insolitamente di una estrema rapldlta, POChl

Page 8: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

TUMORI AL

PETROLCHIMICO

giorni dal momento dei primi sintomi del male, anche sel'insorgenza del tumore aveva sicuramente lontane ori­gini.Fino al 1985 al Petrochimico di Porto Mar­ghera sono stati ventisei i casi di tumore,di tutti i tipi, tra gli addetti alla lavora­zione del CVM e PVC, dei quali 13" con riferi­mento alla trachea. bronchi e polmoni. Ilsessanta per cento dei colpiti erano stati esposti alCVM per oltre 20 anni. Il pericolo di angiosarcoma, au­menta in modo notevolmente sproporzionato conl'aumentare dell'anzianltà operativa. L'esposizione alCVM. data la latenza e la irreversibilità-del male,continua ad avere quindi gravi e rilevanti ripercus­sioni nei periodo pensionistico.Nelle indagini sulla mortalità degli esposti al CVMcondotte in Italia, fino al 1985 erano 62 i casi regi­strati dovuti ai tumori (circa il doppio in percentualedella contemporanea esperienza della popolazione ma­schile italiana); 26 erano dovuti a malattie cardiocir­~';;Ilatclriee cardiovascolari; tra le restanti cause dimorte 8 erano indicate come epatopatie croniche. Tra imorti è risultato che il 50% erano primitivamente a ca­rico del fegato, il 20% a carico dei polmoni, il 10% acarico della vescica, il 7% rispettivamente leucemia elinfomi. 3,3% encefalo, cute, testicolo e sacco lacri­male.La prevalenza di tumori epatici osservata· si discostanettamente dalla frequenza della percentuale di taletipo di tumore quale è sperimentata nella popolazioneadulta maschile italiana.

8

E' in preparazione un DOSSIER- raccoLta dinotizie~ fatti e misfatti - inerente alproduzione del CVJ1/PVC.

articoli~

problema

-----

VUOI COLLABORARE CON QUESTO FOGLIO?

VUOI DARE SUGGERIMENTI?

TELEFONA AL 041/5290516

IL MARTEDI' DALLE ge30 ALLE 12

SCRIVI A:

R E S I D U O

CASELLA POSTALE 14 A

31021 MOGLIANO VENETO TV

Page 9: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

9

Lono PEN9Wo ~toRlL'Ar1BIENTé· .. NOO$( lZ.&JD01JO (ONIO CHt.CI So~o MICrtlAIA DI

POSTi DI LAVORO(/Ù Pe.~\(OLO

LA VfnlTA' e'CHE GL'

E.(f)I.O<T' ST,vOG-tIONO

. fAne, /{f10n/RE'---'r>DI J~),-,

fAME

Ct;fZ.TO CHE (~;:~-\:"J MA CAIV't,R::rr~vAMONJ- ~ CON QUELLo

DA{(E uv PO' l·· CHé CO$TA lA?ftJ LONTAtJO/ &:.tJil;JA ...

SIAno ~• ~iJ NON Fb~S(A"'oprtoPRI(j 6 ~ PEfUiE-T/é.nt:.fVICINI C -, ~ VIACr6-1AttA •• ' ti \ LutJCTH rTUA .: .0. [;Il

FA f3B tC.1 CA ~:: ~

Page 10: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

10

$E PRoPRIO }.JOIVCE LA FA "

hElì\ Ti QueSTA

Page 11: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

------------------------ 000000 ---------------------- 000000 ---------------------- 11

NOTIZIE IN BREVEOVVERO COSA SI MUOVE NEL MONDO DEL LAVORO

======================================================

IN QUESTA RUBRICA VENGONO MESSE NOTIZIE CHE NON SONO DI

MINOR IMPORTANZA, MA CHE PER MOTIVI DI SPAZIO NON E'

STAT~-POSSIBILE SVILUPPARR, ALCUNE DI QUESTE VERRANNO

RIPRESE E AMPLIATE NEI PROSSIMI NUMERI.

RINGRAZIAMO TUTTI QUELLI CHE CON LE LORO TELEFONATE

HANNO COLLABORATO A DARE INFORMAZIONI, CRITICHE E

SUGGERIMENTI; CI SCUSIAMO CON QUANTI HANNO TROVATO IL

TELEFONO OCCUPATO, RIPROVATE A TELEFONARCI IL HARTEDI'AL 5290518 DALLE 9830 ALLE 12 OPPURE POTRETE INVIARCI

VOSTRI CONTRIBUTI SCRITTI ALLA CASELLA POSTALE 14A DI

MOGLIANO VENETO (TV) INTESTATA A "RESIDUO"

* * *SECONDA SETTIMANA DI MAGGIO

Il Day After in banchina solidi. Il giardinetto direparto, fatto a livello autarchico dai lavoratori direparto, viene completamente bruciato da una nube digas o acido. Sull'incidente non ci sono altre notizie,sicuramente la quantità uscita deve essere stata consi­derevole visti i danni vegetali subiti, sicuramente nonsi sono avuti danni alle persone per pura fortuna.

TERZA SETTIMANA DI MAGGIO- Reparto PR 16/19.

Durante le operazioni di scarico autobotti di cicloesa­none sul serbatoio, per errore di manovra il prodottotrabocca dal serbatoio già pieno e non trovando la va­sca di raccolta "regolamentare", il prodotto parteviene assorbito dal terreno e parte va a finire in retefognaria. I lavoratori der reparto per anni, e inutil­mente, avevano chiesto che le vasche di contenimentofossero messe a posto. Fatto clamoroso. Ai lavoratoriche protestavano il sindacato dice di non far "troppocasino" altrimenti ci avrebbe rimesso sicuramente illavoratore che aveva sbagliato la manovra. Non vienedata nessuna colpa all'azienda che ha omesso per annidi mettere in sicurezza il reparto.

22 MAGGIO- Reparto Diciclopentadiene.

La situazione ambientale è insostenibile, i lavoratorientrano in agitazione, turno 6/14. Nonostante le conti­nue sollecitazione e lamentele dei lavoratori costrettia lavorare in un ambiente in cui la presenza di benzeneè evidenziata dal particolare odore, senza che

Page 12: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

l'azienda intervenga a migliorare la situazione, il 22in presenza dell'ennesima fuga i lavoratori entrano insciopero. Nessuna notizia di ciò viene diramata nellafabbrica dalla struttura sindacale.

GIOVEDI' 28 MAGGIO

Finalmente alcuni dubbi amletici hanno avuto risposta.Il quesito che arrovellava il cervello ad alcuni lavo­ratori era il seguente: "Se per pura coincidenza ilgiovedì alle ore lO, durante le consuetudinarie provesonore d'allarme, si verificasse un vero incidente, checosa succederebbe !!!" Finalmente il giorno 28 abbiamoavuto la tanto bramata risposta. In caso di allarmevero in simultanea dell'allarme simulato le sirene nonsuonano e la gente si arrangia!! Infatti il 28 alle ore9,55 presso il reparto GR si verifica un inizio di in­cendio che solo per l'intervento dei vigili del fuocointerni non ha conseguenze, ma i lavoratori della fab­brica e dei reparti vicini non vengono avvisati da al­cun segnale sonoro "sirene o messaggio fonico",

19 GIUGNOReparto FO

Ennesimo incidente, settore Montefluos/Ausimont.Un lavoratore durante le operazioni di scarico di unaautobotte di acido solforico viene ustionato al volto eal braccio destro dall'acido. Attualmente si trova ri­coverato presso il reparto grandi ustioni di Padova.

24 GIUGNO

Operazione pubblicitaria dell'EniGhem. Simulazionedell'incidente e pronto intervento presso l'impiantoButadiene viene fatta esclusivamente per giornalistiautorità pubbliche invitate. Sicuramente, come sempre,durante le prove tutto fila liscio e l'organizzazionenon presenterà smagliature. Ma in caso di incidentevero sarebbe stato tutto così perfetto? I casi soprac­citati non confermano questa ottimistica previsione.

INCHIESTA TANGENTOPOLI IN ZONA INDUSTRIALE.

Dopo l'interpellanza di Rifondazione comunista sul'Agrimont riguardante finte cooperative padronal-sin­dacali. La magistratura e gli ispettori dell'ENI stannoindagando a tutto campo. Su questo argomento l'AGENZIAD'INFORMAZIONE GOORLAGH ha fatto un numero speciale ri­guardante la ristrutturazione di questi ultimi 10 anni,le terziarizzazioni, la politica e gli affari che èstato inviato alla procura della Repubblica e agli or­gani di informazione, in questi giorni verrà distri­buito ad un centinaio di lavoratori e delegati di fab­brica, chi non avendolo ricevuto volesse averlo lo ri­chieda a "Residuo" casella postale 14/A 31021 MoglianoVeneto (TV) o lo richieda telefonicamente al numero5290516 tutti martedì dalle ore"9,30 alle 12.

12

Page 13: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

SINDACALE

MAGGIO 1992

Il segretario provinciale della Uilcid Denis Gambilaraabbandona la carica per "motivi di salute". In effettila guerra interna alla UILCID si sta trascinando damolto tempo e questo forse è uno dei passaggi intermedidi una guerra politica interna. Cosi scrive sulla vi­cenda "IL GAZZETTINO" il 13/5/' 92 "E' indubbio che alPetrolchimico si sta combattendo una battaglia per laquestione dei servizi (tutte le attività che l'EniChemaffida in generale a terzi - imprese di appalto - com­preso lo smaltimento dei rifiuti) e che Gambilara si èspesso impegnato in prima persona nella vicenda". Cosasi cela dietro ciò???

INIZI GIUGNO

Dimissioni in esecutivo di fabbrica.

Un compr:.nentedell'-esecutivo della CGIL da le dimis­sioni perché non condivide le decisioni dei suoi compa­gni che vorrebbero espellere un componente di una com­missione perché non aveva presenziato ai lavori dellamedesima per cinque volte consecutivamente. Lo stessoprovvedimento non veniva preso nei confronti di altriche avevano tenuto comportamento analogo. L'unico chedoveva essere espulso aveva restituito la tessera sin­dacale. Il provvedimento, dunque, non è l'applicazionedel regolamento del consiglio di fabbrica ma di unprovvedimento punitivo nei confronti di chi si dissociadalla linea sindacale.

PROCESSO A SINDACALISTI

IL 4 LUGLIO si presenteranno davanti al pretore di Me­stre tre sindacalisti ex UILCID, accusati di furto edingiurie. Renato Damiani, Renzo Porzionato e AlfredoAnastasio sono gli incriminati colpevoli, secondo iloro ex compagni della UICID di aver trafugato lo sche­dario degli iscritti alla Uilcid veneziana e i di­schetti dei computers che ne contenevano i nomi e dialcune deleghe già sottoscritte prima di passare allaFilcea-CGIL.

ESPULSIONI E PRESPENSIONAMENTO

E' di pochi giorni fa la notizia che è stata concessaall'EniChem nazionale un nuovo contingente di 1.570 po­sti per il Prepensionamento di personale in "esubero".A Porto Marghera verranno assegnati circa 400 posti.Secondo l'azienda e i sindacati (che sottoscrivonosenza battere ciglio, accordi su ristrutturazione) iposti concessi sono sempre pochi!!. Da "Lotta Continua"si è passati a "Ristrutturazione Continua" da "Lavoraremeno per lavorare tutti" si è passati a "Lavorare inmeno per lavorare di più"!!.

13

Page 14: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

INDUSTRIALI A CONCLAVE (a porte chiuse)

Si è tenuta il 26 giugno una riunione plenariadell'associazione industriali a porte chiuse, conun'adesione mai vista. Forse perché gli industriali no­strani oltre ad essere noti sfruttatori e corruttorisono anche molto timidi e l'intimità di una stanzachiusa li attira. Li avvertiamo che ci sono anche moltimonolocali liberi presso le carceri giudiziarie ditutta la Regione Veneto. Comunque l'argomento discussoera la richiesta di questi nuovi manager (che hannosempre avuto bisogno di mazzette per vincere gli ap­paIti e i lavori) di prendere in mano le sorti dellazona industriale di Porto Marghera poiché le aziende apartecipazione statale non si sono dimostrateall'altezza del compito di risanare le aziende che annifa loro stessi avevano ceduto in condizioni disastrate(facendo affari d'oro con i fondi dei contribuenti, ca­tegoria alla quale non hanno mai tenuto ad aderire).Ora si propongono come soggetti affidabili per prenderein mani::' le aQrti della "nostra" industria per poi forsetra pochi anni dopo averle ben bene spolpare ricederleallo Stato.

* * *

r SALARIO È---~--_I RINNOVO PREIIIO DI PRODUZIONK IL . .~

"Chi governa il salario governa la -fabbrica". Questafrase, che non è nostra ma del sindacato di vent'annifa, si dimostra tutt'ora veritiera. Di fatti la situa­zione si presenta in questo modo. A livello nazionaleil padronato propone al sindacato, per ridurre i costidi produzione, l'eliminazione di tutti gli automatismisalariali. Il sindacato asseconda. Assistiamo, allora,ad aumenti contrattuali legati al tasso programmato diinflazione (attenzione programmato, non reale!!), alnon aggiornamento degli scatti di anzianità, al prolun­gamento della durata dei contratti nazionali di lavoro,all'eliminazione della scala mobile ecc ... Risultato diquesta linea politica, sommata a quella degli aumentitariffari - luce, gas, trasporti, tikets, telefono ­diminuzione del potere d'acquisto, diminuzione deltenore di vita. In pratica assistiamo ad una sorta diblocco dei salari. Nella realtà invece a livello difabbrica il salario non è bloccato. Esiste una fram­mentazione salariale, una differenziazione salarialetra reparti e reparti di produzione e tra lavoratoridello stesso reparto. L'azienda conosce bene la fraseriportata sopra, così il lavoratore sa che più carovende la propria merce, cioè la sua capacità lavora­tiva, più aumenta il suo tenore di vita. Di fronte a un ;sindacato che non difende più il salario, l'unico a cuisi rivolge il lavoratore è il padronato, la contropar­te. Abbiamo una situazione di questo genere all'internodella fabbrica. I reparti di produzione sono una realtàa se stante, Bono una piccola fabbrica nella fabbrica.Esiste la contrattazione di reparto ove chi ha più pesocontrattuale, perché il prodotto che sforna "tira" sulmercato, può chiedere più soldi come delta profeBsio-

14

Page 15: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

Medicina 80Democratica

Contributi di:- F. Martinetti (Imperatriz - Brasile)- M. Da Pasquale, Movimento Contro "Olocausto (San Severo -

Foggia)- Movimento Consumatore Veneto e Consumi e Nuovo Modello di

Sviluppo - MIR

- F. Gesualdi, Centro Nuovo Modello Sviluppo (Vecchiano - Pisa)- B. Delchot. R. Meewraldt. C. van Arsdale. Centre for Research on

Multinational Company (Amsterdam - Olanda)

- F. Salviato e A. Mastrangelo, CTM-MAG (Bolzano)

_.~ •.•• ;_".uo_ ••.• _o .•. " .. ~ .•.. u._ ,~". ~. -. ~. _ .,,~';. M-"~.' ... ~~.•~..•,..~' .. ' .;' ~.~~'. ".~:...;.::;..;~~:.,;.. ',. '.;..;.: ..:~;.~:Con l'abbonamento annuo (6 numeri, lire 40.000 steSso

c/c postale) riceverai in omaggio e a scelta:- Attualità del pensiero di Giulio A. Maccacaro, aa.w., pp. 248- Canzoniere deU'emiQrar!te, A Pedone & G.F. Gilardi, pp. '28- Lotte e sapere operaiO, aa.w., pp. 292- FarmoDlant: il rischio ~~Itlt;:ltn ~'" ,'"

naIe di un altro reparto attiguo. In questi accordi direparto normalmente si contratta una Nuova Organiz­zazione del Lavoro che vuoI dire ridimensionamento delpersonale ed aumenti dei carichi e dei ritmi di lavoroper chi rimane. All'interno del reparto ci sono, poi,vari incentivi (salariali) individuali. Si va dallapartecipazione ai Circoli di Qualità, organismi natiper discutere della qualità della produzione, al corsodi pompiere ausiliario, che comporta un'aumento inbusta paga annua di circa trecentomila lire. C'è poil'incentivo per chi "accetta" la flessibilità, chi ac­cetta la reperibilità, la mobilita ecc. Tutto questoviene accettato dal lavoratore più come momento di di­sponibilità, alle richieste dell'azienda, per non crea­re possibili attriti visti come ostacolo a passaggi ca­tegoriali e aumenti salariali in generale in futuro checome sincera "partecipazione alla vita aziendale". 01.:...

tre a queste forme di aumento salariale, abbiamo i verie propri aumenti dati per "meriti". Di norma vengonodati alle categorie più alte (settimi e ottavi livelli)e già meglio pagate (da dati padronal-sindacali risultache le medie salariali di fabbrica dei livelli C vannoda 35 ai 40 milioni, i livelli B dai 43 ai 55 milioni ilivelli A dai 57 ai 65 milioni e i dirigenti al di so­pra dei 90 milioni). Per ultimo classifichiamo lo stra­ordinario. Strumento per poter aumentare il salarioviene praticato anche quando non ce nè effettivo biso­gno ma viene concesso "benevolmente" dal capo. Tuttequeste forme di differenziazione salariale sono tenutesaldamente in mano da chi governa la fabbrica e dà comerisultato una frammentazione e una parzializzazione deilavoratori. Si crea in questo modo dei micro interessiindividuali. E' di fatto un disaggregante. Superfluo èdire che chi non accetta la subordinazione aziendalenon usufruisce di quegli aumenti salariali descrittisopra. Abbiamo questa situazione: chi lotta, ha ilminimo contrattuale - che è sempre più basso - e nelcontempo si trova penalizzato nei confronti, magari,del suo collega che non lottamai ma fa lo stesso suolavoro. La leva del salario èpotente. Per questo si deveandare subito ad un rinnovo~el premio di produzionescaduto oramai dal 31/12/'90con forti aumenti salariali epiù alti per le categoriepeggio pagate come la lottavittoriosa dei lavoratoritedeschi dimostra. Nelprossimo numero entreremo neldettaglio delle propostesalariali.

15

DOSSIER:

1492 INIZIA LA CONQUISTA1992 LA CONQUISTA CONTINUA:

FERMIAMOLA!

RESIDUO: Supl. al bim. MEDI­CINA DEllOCRATICA Aut. trib.Mi n023 del 19/01/'77 ed. co­op. r.l. medicina democraticalDovimel1todi lotta pelO la sa­lute tel. 02/4984678 iscrt .reg. l1az. stampa (leg. 58/81n. 416, art. 11) il 80/10/'85al n° 8368317 fg. 657 ISBN0391-3600.

Page 16: LAVORATORI CONCORRENTI FRA DI LORO?!' POLITICA …€¦ · finalmente trovato lavoro e di poter avere soddisfa zioni non solo economiche. Una persona di 20 anni entra in un posto

La discesavorticosadei salariGIORCiO CREMASCHI

ECOSI' l'Istat ha ufficializzatoquello che per tante lavora­trici e lavoratori era già du­

ra esperienza: il salario reale. stacalando. Con 'un'inflazione vi­cina al 6% le retribuzioni con­trattuali dell'industria non rag­giungono il 4%, manca cioè unterzo del salario necessario allapura conservazione del potered'acquisto. E' vero che la Con­findustria, solo un giorno primadell'Istat, ha parlato di salari invertiginosa crescita ben al di so­pra dell'inflazione, ma la nonattendibilità dei conti degli in­dustriali è il problema menograve. Lo stesso Mondo Econo­mico pubblica in questi giornil'ultima rilevazione dell'anda­mento del costo del lavoro perunità di prodotto. Ebbene, perlo stesso settimanale confindu­striale, questo indicatore è ad­dirittura in diminuzione, per­chè è in atto un recupero diproduttività da parte delle im~prese fondato sul fatto che me­no persone, con i salari sostan­zialmente bloccati, produconocome o più di prima.

SI E' GIA' rimesso in moto,dunque, il meccanismo chenel corso degli anni ottanta

ha fatto registrare in Italia il piùconsistente recupero di produt­tività industriale del mondo oc­cidentale dopo il Giappone. Legrandi industrie chiudono inte­ri stabilimenti e tagliano decinedi migliaia di organici, la Con­findustria liquida la scala mobi­le e la contrattazione aziendale,questa è lo politica economicareale già in atto. politica a cui ilgoverno Amato dovrebbe daresupporto sul versante dellaspe­.;a pubblica e dello stato sociale.Come si sa la Confindustria datempo esercita la pratica dell'o­biettivo: si deve arrivare adun'inflazione del 3%? Intantoportiamoci i salari. Per fortunache non hanno proposto l'obiet­tivo di un'inflazione a livellozero, altrimenti tutti i lavorato­ri avrebbero dovuto restituire isoldi.

ilmanifestomartedì

30 giugno 1992

MA FORSE gli industrialichiederanno persino que­sto, visto che hanno spe­

rimentato che anche le lorosparate più grosse trovano ilconsenso di economisti edesperti pronti a dimostrare chesi tutela meglio il salario ta­gliandolp, Così mentre il bilan­cio ufficiale della Tangenti Spacresce, il salario reale cala.E'qui che nasce la rabbia sordache si sente nelle fabbriche. Al­l'inzio degli anni ottanta si po­teva anche spiegare agli operaiche avevano preteso troppo eche la tecnologia li avrebbe fattisparire. Ma oggi.. dopo dieci an­ni di compressione del salario edell'occupazione e dopo tantechiacchiere su collaborazione econsenso, come si fa a proporredi fare un altro giro su quellostesso meccanismo economico?Eppure va casi, per l'inerzia ot­tusa delle classi dominanti edelle forze di governo. per ilchiacchiericcio di quei politicie sindacalisti che pensano chebasti proclamare in qualche do­cumento la tutela del salarioreale perché questa si realizzi:mentre è dimostrabile che inItalia, senza Scala mobile, que­sta tutela non c'è.

NEL FRATIEMPO la politicaindustriale consiste soprat­tutto nel trasferimento di

fabbriche e produzioni da unaregione aU'altra seguendo l'an­damento dei finanziamentipubblici. La Lancia di Chivassoo la Piaggio di Pontedera comele vacche di Fanfani. di cui ne­gli anni cinquanta si favoleggia­va che comparissero dove era­no attesi i fondi del Mercatd co­mune europeo. Insomma finiràcon la solita vergogna sociale, ameno che non si abbia il corag­gio civile di ripartire da unasemplice verità: lo sviluppo de­mocratico in Italia è legato aquanto conta il lavoro, assiemealla questione democratica c'èancora la questione operaia.