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Pag. 1 a 3 Al RESPONSABILE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI COMUNE di GIOIA del COLLE Geom. ROCCO PLANTAMURA Al RESPONSABILE della PREVENZIONE della CORRUZIONE COMUNE di GIOIA del COLLE Avv. TERESA GENTILE E, p.c. AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE Via Marco Minghetti, 10 00187 ROMA OGGETTO: “Lavori, servizi e forniture in economia” (Art. 125 D.Lgs 163/2006). Richiesta informazioni, ai sensi dell’Art.17 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, circa anomalie in merito all’affidamento diretto di lavori i n economia. Il sottoscritto Enzo Cuscito, nella sua qualità di Consigliere Comunale ed ai fini dell’espletamento del suo mandato istituzionale, PREMESSO CHE l’Art. 125, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006 (Codice degli Appalti) prevede che “ per lavori di importo pari superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori di importo inferiore a quarantamila euro è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento”; CHE l’ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, su quesito specifico in merito procedure negoziate posto dalla Provincia Autonoma di Bolzano, con nota Prot. AG52010, afferma che l’unica eccezione ammessa dal Codice, con riferimento agli appalti di lavori, riguarda i contratti di valore inferiore a 40.000 euro (art. 125, comma 8, ultimo periodo) (per servizi e forniture per contratti di valore inferiore a 20.000 euro; art. 125, comma 11), per i quali è consentito l’affidamento diretto a cura del responsabile del procedimento. Eccezione che, comunque, non esime l’Amministrazione e, per essa, il RUP dalla adeguata ed esauriente

Lavori in economia. richiesta informazioni

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Al RESPONSABILE SERVIZIO LAVORI PUBBLICI

COMUNE di GIOIA del COLLE

Geom. ROCCO PLANTAMURA

Al RESPONSABILE della PREVENZIONE della CORRUZIONE

COMUNE di GIOIA del COLLE

Avv. TERESA GENTILE

E, p.c. AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE

Via Marco Minghetti, 10

00187 ROMA

OGGETTO: “Lavori, servizi e forniture in economia” (Art. 125 D.Lgs 163/2006).

Richiesta informazioni, ai sensi dell’Art.17 del Regolamento per il funzionamento del

Consiglio Comunale, circa anomalie in merito all’affidamento diretto di lavori in

economia.

Il sottoscritto Enzo Cuscito, nella sua qualità di Consigliere Comunale ed ai fini

dell’espletamento del suo mandato istituzionale,

PREMESSO

CHE l’Art. 125, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006 (Codice degli Appalti) prevede che “per lavori

di importo pari superiore a 40.000 euro e fino a 200.000 euro, l'affidamento mediante cottimo

fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento,

previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti

idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori

economici predisposti dalla stazione appaltante. Per lavori di importo inferiore a quarantamila

euro è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento”;

CHE l’ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, su quesito specifico in merito procedure

negoziate posto dalla Provincia Autonoma di Bolzano, con nota Prot. AG52010, afferma che

“l’unica eccezione ammessa dal Codice, con riferimento agli appalti di lavori, riguarda i

contratti di valore inferiore a 40.000 euro (art. 125, comma 8, ultimo periodo) (per servizi e

forniture per contratti di valore inferiore a 20.000 euro; art. 125, comma 11), per i quali è

consentito l’affidamento diretto a cura del responsabile del procedimento. Eccezione che,

comunque, non esime l’Amministrazione e, per essa, il RUP dalla adeguata ed esauriente

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motivazione in ordine ai presupposti di fatto legittimanti il ricorso ad un simile sistema

di affidamento.”;

CHE il Comune di Gioia del Colle è dotato di un Albo Fornitori approvato con Determinazione

n. 661/2014;

CHE nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione (2014/2016), l’Ufficio “Area Tecnica-

Lavori Pubblici-Servizi Manutentivi” relativamente alle attività di “affidamento lavori, servizi e

forniture”, il grado di rischio è definito “ALTO”;

CHE da un’attenta analisi degli affidamenti diretti di lavori in economia e per cottimo

fiduciario operati da questo Servizio dal 1 gennaio 2014 ad oggi, è emerso come, per quanto

riguarda gli interventi relativi agli impianti termici, agli interventi edili ed elettromeccanici,

vengano interpellate sempre le stesse ditte, nonostante l’Albo Fornitori contenga un vasto

elenco di imprese specializzate nei settori sopra indicati;

CHE suscita, ad esempio, perplessità, in merito alle imprese specializzate nel settore “impianti

termici e di condizionamento”, diverse anche locate a Gioia del Colle e inserite regolarmente

nell’Albo Fornitori delle imprese di fiducia, l’unica ad essere regolarmente chiamata in causa

sia la TERMOIDROCLIMA S.r.l. di Gioia del Colle, manutentrice degli impianti termici siti negli

immobili comunali per il triennio 2010/2013 e già aggiudicataria, con Determina n. 709/2012,

di gara per il completamento impianto di termocondizionamento al Palazzo Municipale per un

importo di 230.000 euro. In modo particolare, relativamente al 2014, si sottolineano a favore

della TERMOIDROCLIMA S.r.l. di Gioia del Colle le Determine n. 1386/2014 (2.723,00 euro); n.

1380/2014 (10.623,00 euro); n. 1360/2014 (6.514 euro); n.1355/2014 (1.520 euro); n.

1180/2014; n.1167/2014 (3.190,88 euro); n. 1046/2014 (3.157,02 euro); n.636/2014

(8.063,43 euro); n.280/2014 (6.314,04); Determina 1030/2013 (9.357,40 euro per 4

condizionatori, uno nella stanza del Sindaco; etc. etc.

CHE, la motivazione addotta costantemente a sostegno dell’individuazione della

TERMOIDROCLIMA è che si tratti della ditta che ha curato la manutenzione degli impianti

termici nel triennio 2010/2013, non appare consistente, considerato che, inspiegabilmente,

dal 31 gennaio 2013 non si è riusciti ad indire nuova gara di affidamento se non dopo un anno

abbondante (gara attualmente in corso). Manutenzione degli impianti esistenti che, per altro,

non obbligherebbe l’Ente a rivolgersi esclusivamente alla medesima ditta anche per l’acquisto

di nuovi condizionatori. Motivazione che, inoltre, non giustifica affatto il ricorso

all’affidamento diretto da parte del responsabile di settore per le ditte specializzate nel settore

edile ed elettromeccaniche;

CHE nelle determine di affidamento, il RUP, Geom. Rocco Plantamura, sottolinea pedissequamente che tali affidamenti diretti sono consentiti ai sensi dell’Art.125, comma 8, del D.Lgs 163/2006, sottolineando nel “rispetto comunque di trasparenza e rotazione,

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negoziando direttamente il compenso con ditta qualificata scelte tra quelle accreditate presso la pubblica amministrazione”;

TUTTO CIO’ PREMESSO CHIEDE

al Responsabile del Servizio Lavori Pubblici del Comune di Gioia del Colle, Geom. Rocco Plantamura e al Responsabile della prevenzione della corruzione, Avv. Teresa Gentile, ciascuno per quanto di competenza:

1. “esauriente e adeguata motivazione” circa la mancata “rotazione” degli affidamenti per cottimo fiduciario in diversi settori, impianti termici (come sopra evidenziato con individuazione sempre e solamente di un’unica ditta specializzata), interventi edili e di elettromeccanica;

2. Se il mancato invio di richiesta preventivo ad altre ditte specializzate nel settore ed inserite legittimamente nell’Albo Fornitore non avrebbe garantito la possibilità di un maggior risparmio per l’Ente, superando quello che appare, allo scrivente, un inspiegabile posizione dominante se non proprio “esclusiva”;

3. Come sia possibile, guardando ad esempio alla Determina n. 1360/2014 avente per oggetto “Approvazione fornitura condizionatori alla Biblioteca Comunale” per un importo di 6.514 euro (due condizionatori) che, dopo aver richiesto il preventivo solo ad una ditta, la TERMOIDROCLIMA Srl, appunto, si affermi che questa abbia formulato la “migliore offerta”; e come sia possibile valutare la migliore offerta ed il maggior risparmio per l’Ente consultando una sola ditta;

4. Per quale ragione non si introduce una trasparente e puntuale “rotazione” degli affidamenti, oppure, la buona prassi di richiedere preventivi a più ditte specializzate nel settore interessato; e se vi sia maggiore o minore possibilità di risparmio per l’Ente nell’ipotesi di una valutazione contestuale di diverse e vantaggiose offerte.

5. Se vi sia la possibilità che il ricorso alle solite ditte aumenti il rischio di parzialità del funzionario comunale preposto all’esercizio trasparente della gestione del pubblico interesse, considerando che lo spirito della normativa di settore è proprio quello di scongiurare il ricorso sistematico agli affidamenti diretti che, ad ogni modo, dovrebbero rappresentare una eccezione alla regola della gara.

6. Quale ragione di esistere ha un Albo Fornitori, regolarmente aggiornato, se non vi si attinge per una corretta e naturale “rotazione”?

7. Infine, si chiede al Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, un dettaglio del 2014 sugli affidamenti in economia e cottimo fiduciario, evidenziando quali sono state le ditte che sono state chiamate direttamente per effettuare lavori per l’Ente, nei settori elettromeccanico (codice OS30); edile (OS23, OS24); e impianti termici e di condizionamento (OS28). Di queste, il numero degli affidamenti diretti per ciascun fornitore e le relative determine di spesa.

Certo di un rapido riscontro alla presente, si coglie l’occasione per porgere cordiali saluti. Gioia del Colle, 22 gennaio 2015 Enzo Cuscito Consigliere Comunale “Solidarietà e Partecipazione”