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Le istituzioni comunitarie (I parte):
il Parlamento Europeo Lezione al Corso di Formazione
Donne Politica e Istituzioni
Macerata, 23-09-2006
Un po’ di storia: evoluzione del processo di integrazione europea
23-7-1952: entra in vigore il Trattato CECA. 1-1-1958: entrano in vigore i Trattati della CEE e
CEEA o Euratom 1-luglio 1987: entra in vigore l’Atto Unico Europeo 1-11-1993: entra in vigore il Trattato di Maastricht. 1-5-1999 entra in vigore il Trattato di Amsterdam. 1-2-2003 entra in vigore il Trattato di Nizza.
Le istituzioni comunitarie
Le cinque istituzioni fondamentali delle comunità europee sono:
1. Il Parlamento europeo
2. Il Consiglio dell’Unione
3. La Commissione
4. La Corte di Giustizia
5. La Corte dei Conti
Il trattato sulla fusione degli atti esecutivi
Le tre comunità europee rappresentano tre organizzazioni autonome
Autonomia delle istituzioni
Difficoltà di individuare il campo di intervento di ciascuna comunità (criterio del coordinamento normativo)
Trattato di Bruxelles 8 aprile 1965: parziale unificazione delle istituzioni delle comunità
Il trattato ha introdotto una fusione degli organi, ma non delle funzioni delle istituzioni.
Prima….
Oggi…
Il Parlamento europeo
Composizione del ParlamentoBelgio 24 Lituania 13
Repubblica ceca 24 Lussemburgo 6
Danimarca 14 Ungheria 24
Germania 99 Malta 5
Estonia 6 Paesi Bassi 27
Grecia 24 Austria 18
Spagna 54 Polonia 54
Francia 78 Portogallo 24
Irlanda 13 Slovenia 7
Italia 78 Slovacchia 14
Cipro 6 Finlandia 14
Lettonia 9 Svezia 19
Regno Unito 78
TOTALE 732
L’elezione a suffragio universale
Decisione Consiglio 76/787: I rappresentanti del Parlamento sono eletti a suffragio
universale. Le elezioni si svolgono nello stesso periodo in tutti gli Stati
membri Art. 19 Trattato CE:
Elettorato attivo e passivo per ogni cittadino dell’UE. Decisione Consiglio 2002/773:
Obbligo adozione sistema elettorale proporzionale Incompatibilità tra carica di parlamentare europeo e
parlamentare nazionale
I gruppi politici del Parlamento Europeo
I gruppi politici sono raggruppamenti di parlamentari europei, appartenenti a diversi stati membri e aventi un’affinità politica
Art. 29 Regolamento PE: Un gruppo politico è composto da deputati eletti in
almeno un quinto degli Stati membri. Per costituire un gruppo politico occorre un
numero minimo di diciannove deputati. I deputati non appartenenti ad alcun gruppo
politico sono denominati deputati non iscritti
Gli attuali gruppi politici del Parlamento Europeo Attualmente, vi sono sette raggruppamenti politici al
Parlamento europeo e 43 deputati non iscritti:
Partito popolare europeo e Democratici europei Gruppo socialista al Parlamento europeo Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa Gruppo verde/Alleanza libera europea Gruppo confederale della sinistra unitaria europea Gruppo indipendenza/Democratica Unione per l’Europa delle nazioni
I principali organi del Parlamento
L’ufficio di Presidenza La Conferenza dei Presidenti Il Collegio dei Questori La Conferenza dei Presidenti di
Commissione
L’organizzazione dei lavori nel Parlamento europeo Lo svolgimento dei lavori del Parlamento si articola in :
Legislature (5 anni) Sessioni (1 anno) Tornate (le singole riunioni) Giorni di seduta
La preparazione dei lavori parlamentari avviene solitamente all’interno delle Commissioni specializzate
Il problema del deficit di democraticità delle istituzioni comunitarie Con deficit democratico si intende gli scarsi poteri
attribuiti in ambito europeo all’istituzione più direttamente espressione del corpo elettorale: il Parlamento.
I trattati istitutivi delle Comunità Europee non attribuivano al Parlamento alcun potere legislativo.
Con l’evoluzione del processo di integrazione europea si è cercato di porre rimedio al deficit democratico: Assicurando una partecipazione al parlamento al
procedimento legislativo Rimeditando il rapporto tra le istituzioni comunitarie
(maggiori strumenti di controllo del Parlamento)
Le tre principali funzioni del Parlamento europeo1) Partecipazione
al potere legislativo
2) Controllo democratico
3) Potere di bilancio
1) Prima del 1987
2) Dopo il 1987
3) Dopo il 1993
Potere consultivo
Procedura cooperazione del parere conforme
Procedura codecisione e iniziativa dell’iniziativa
1) Sulle istituzioni
2) Sull’apparato amministrativo
La procedura di consultazione
La procedura prevede la consultazione del Parlamento prima dell’adozione dell’atto da parte del Consiglio:
La consultazione del Parlamento è obbligatoria. Il Parlamento deve esprimere effettivamente il
proprio parere. Il parere deve essere dato su un testo che rispecchia
nella sostanza quello successivamente adottato dal Consiglio
Partecipazione al potere legislativo: il potere consultivo
La procedura di cooperazionePartecipazione al potere legislativo: novità introdotte dall’atto unico europeo del 1987
Proposta della commissione
Parere del Parlamento
Consiglio: posizione comune
Parlamento
Propone emendamenti
Non approva
Approva o non si pronuncia Lex
Lex
Decisione unanime consiglio
Commissione
Consiglio
La procedura del parere conforme
Il Parlamento esprime il proprio accordo o disaccordo sull’approvazione di atti proposti dal consiglio.
Si tratta di un potere di veto del Parlamento
Partecipazione al potere legislativo: novità introdotte dall’atto unico europeo del 1987
La procedura di codecisione (art. 251 CE)Partecipazione al potere legislativo: novità introdotte dal trattati di Maastricht del 1993
Commissione Parlamento Consiglio Lex
Posizione comune
Parlamento
Approva o non si pronuncia
Non approva
Emendamenti
Lex
Lex
Commissione
ConsiglioComitato
conciliazione
Lex
Consiglio e Parlamento
Accordo
Non accordo Lex
Il potere di iniziativa dell’iniziativa del Parlamento
Art. 192 CE: il Parlamento a maggioranza dei suoi membri chiede alla Commissione di presentare una proposta L’iniziativa dell’iniziativa non è vincolante per la Commissione, che tuttavia deve motivare il diniego.
Partecipazione al potere legislativo: novità introdotte dal Trattato di Maastricht del 1993
Il potere di controllo del Parlamento sulle istituzioni
Controllo sulla Commissione
Mozione di censura (controllo giuridico)
Approvazione del presidente della commissione e dei membri della Commissione
Possibilità di effettuare interrogazioni
Controllo sul ConsiglioSi tratta soprattutto
di un controllo politico
Relazione annuale della Commissione
Interrogazioni
Pareri consultivi
Partecipazione al procedimento legislativo
Il potere di controllo del Parlamento sull’apparato amministrativo. Con il controllo sull’apparato amministrativo si vuole
garantire la corretta applicazione del diritto comunitario, allo scopo di salvaguardare i diritti dei membri della Comunità Europea, siano essi Stati, persone fisiche, persone giuridiche.
Le principali forme di controllo sono: Le commissioni di inchiesta Il mediatore Le petizioni
Il potere di bilancio
Il Parlamento, insieme al Consiglio costituisce l’autorità di bilancio dell’UE.
Per le spese obbligatorie spetta al Consiglio la decisione definitiva.
Per le spese non obbligatorie il Parlamento assume un ruolo importante nella procedura di bilancio
L’approvazione definitiva del bilancio avviene comunque da parte del Presidente del Parlamento.