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BIBLIOTECA COMUNALE MAPELLO LETTURE ESTIVE: per le per le per le per le QUARTE QUARTE QUARTE QUARTE classi primarie classi primarie classi primarie classi primarie Bibliografia

LETTURE ESTIVE: per le QUARTE per le QUARTEQUARTE classi ... · piace e con chi amiamo e sembra non amarci più. Il nano saprebbe aggiustare le cose con una parolina, dato che odia

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BIBLIOTECA COMUNALE MAPELLO

LETTURE ESTIVE:

per le per le per le per le QUARTEQUARTEQUARTEQUARTE classi primarieclassi primarieclassi primarieclassi primarie

Bibliografia

La vera Susi R I NOS

Christine Nöstlinger

Casale Monferrato : Piemme junior, 1996 Per Susi è venuto il momento di scegliere tra il liceo e la scuola professionale. I suoi genitori la vogliono iscrivere al liceo, ma lei non ha neppure il coraggio di dire ai suoi vecchi amici che sta per lasciarli. E poi Susi sente che è una vera ingiustizia che il suo amico Alì non possa andare al liceo, come vorrebbe. L'affetto per i propri amici e quello per i propri genitori sono messi alla prova. Ma le intenzioni dei grandi sono poi così cattive? E per Susi non è forse meglio essere sincera?

Qualunque cosa per salvare un cane R I NAY

Phyllis Reynolds Naylor Casale Monferrato : Piemme junior, 1997 L'ha chiamato Shiloh. Marty non sa ancora che quel cane magro e spaventato appartiene a Judd Travers, però ha capito subito che il suo padrone deve trattarlo molto male. Se potesse se lo terrebbe volentieri, invece il papà lo riporta dal suo padrone che, con metodi disumani cercherà di farlo diventare un cane da caccia. Ma Shiloh scappa di nuovo e questa volta Marty è deciso a tenerlo con sé. Marty è disposto a fare qualunque cosa per salvare quel cane da un'esistenza di fame e botte.

Più leggeri dell'aria R I NOR

Mary Norton Firenze : Salani, 1995 Dopo essere fuggiti dalla loro casa Sotto il pavimento, che l'acchiapparatti aveva affumicato credendoli topi ("Topi vestiti!" aveva strillato la domestica), gli Sgraffìgnoli - inquietanti piccoli esseri che passano il tempo sgraffignolando o, come dicono loro, 'prendendo in prestito' dagli uomini gli oggetti necessari alla vita quotidiana - si sono ritrovati Ai piedi dell'erba, immersi nella natura, alla ricerca dei parenti perduti. Ma era destino che il loro vagabondaggio non si arrestasse pur avendoli trovati; eccoli navigare lungo il fiume, In teiera sull'acqua, verso quella misteriosa e affascinante meta che è La Cittadella, la città delle figure di gesso. Ora ci sono arrivati e sembrerebbe la loro ultima meta, ma invece dovranno ancora utilizzare il loro straordinario ingegno, questa volta per viaggiare nell'aria, e ribellarsi ancora alla vigilanza degli uomini, per vivere finalmente una vera vita da Sgraffìgnoli. Il lunedì è tutta un'altra cosa R I NOS

Christine Nöstlinger Milano : Bompiani, 1998 Kathi non va d'accordo con la mamma. La nonna, detta la Lady, invece sì che le piace: è sempre di buonumore, si veste di mille colori, quindi sa come va il mondo. Passare il lunedì da lei è tutta un'altra cosa. Ma proprio la Lady scoprirà una colonia di pidocchi annidata tra i riccioli di Kathi. E armata di forbici, saprà cambiare la testa e un po' anche la vita della sua nipotina.

Ma che nano ti salta in testa? R I NOS

Christine Nöstlinger Firenze : Salani, 2002 Farebbe comodo a tutti avere un nano in testa che ci suggerisce quello che dobbiamo fare, non solo cosa mettere nella cartella o quali sono i compiti per domani, ma anche come comportarsi con i genitori che non vanno d'accordo, con chi ci ama e a noi non

piace e con chi amiamo e sembra non amarci più. Il nano saprebbe aggiustare le cose con una parolina, dato che odia l'egoismo e l'aridità di cuore. Ma cosa succede quando c'è più di un nano e rischia di scatenarsi la gelosia? Il negozio delle mamme R I JEN

Ceci Jenkinson

Milano : Nord-Sud, 2010 No. No. E ancora no. Ecco l'unica cosa che sanno dire certe madri. Come possono essere tanto crudeli, dure e insensibili? Jonty ha deciso di farla finita con questa dittatura materna. Come? Basta portare la propria mamma al Negozio delle mamme e fare uno scambio. Siete pronti? Sì? Prima non è meglio chiedere a Jonty come è andata a finire? La strana guerra dei Gemelli J. R I MAH

Margaret Mahy Milano : A. Mondadori, 1991 Jasper e Julian sono gemelli ma non potrebbero essere più diversi visto che il primo è un Malvagio di professione e il secondo il ritratto della virtù. I figli di Jasper devono frequentare una Scuola per Malvagi, la bambina di Julian è costretta a mangiare ogni giorno la sua Zuppa di Esempi di Virtù! Aggiungete una bambola spaventosamente buona, un terribile robot svaligiatore, un ristorante/biblioteca con coltissimi pappagalli e il risultato sarà la più pazza, imprevedibile e divertente storia di Margaret Mahy Nessuno mi parla con voce di miele R I KAR

Ylva Karlsson

Milano : Salani, 2003 La piccola Malin e sua sorella maggiore Josefin non si adattano alla nuova situazione famigliare: da quando la mamma si è risposata con Göran ed è nato il piccolo Simon, la famiglia non funziona più. La mamma fa quello che può, ma è sempre molto stanca; Simon si accaparra tutte le attenzioni dei genitori; Hans, il vero papà, sembra ricordarsi delle figlie solo per dovere e Göran è dolce solo con Simon mentre si mostra autoritario e troppo severo con le figlie. Josefin è già grande e sta fuori casa più che può, ma Malin si sente respinta da tutti. Di professione fantasma R I MON

Hubert Monteilhet Casale Monferrato : Piemme junior, 1993 Che cosa succederebbe se un coraggioso ragazzino restasse intrappolato involontariamente in un antico castello scozzese? E se per di più in quel castello ci fosse anche un fantasma? Avventure, suspense, emozione, ma soprattutto, moltissime risate.

Rapite Lavinia! R I COL

Roger Collinson Casale Monferrato : Piemme junior, 1996 Ci può essere qualcosa di peggio di un fratello ricattatore e prepotente? Ebbene sì: una cugina modello, ma con la lingua biforcuta. Tutti i piani per toglierla di mezzo falliscono, così, Figgy e i suoi amici dovranno ricorrere a una soluzione più drastica.

Compleanni, bulli e altri disastri R I PIT

Dean Pitchford Milano : Piemme junior, 2010 Charley non ha mai festeggiato il compleanno, perché la cosa richiederebbe degli amici e Charley non ne ha. Fino a quel giorno, infatti, gli sono sempre bastati i suoi fumetti e la passione per la cucina. Così, anche il suo decimo compleanno corre il rischio di passare

inosservato. E invece, come per magia, si trasforma in un fenomenale e fortunatissimo... disastro! Guglielmo e la moneta d'oro R I MIL

Mino Milani Casale Monferrato : Piemme junior, 1992 Una parabola sul denaro - che, si dice, non fa la felicità - narrata con vivacità da un popolare giornalista e scrittore per l'infanzia. Guglielmo è un garzone di mugnaio, di buon cuore e molto ingenuo. Trova per strada, luccicante nella polvere, una moneta e se la mette in tasca. Appagato dal possesso dell'oggetto, e assolutamente ignaro della sua utilità come mezzo di scambio, la stringe in pugno e la mostra a tutti come un trofeo. Da quel momento, per Guglielmo cominciano i guai: padron Pietro, il mugnaio, dopo aver tentato inutilmente di farsi affidare la moneta, lo licenzia. Un mercante lo prende a servizio, ma solo per potergliela meglio sottrarre. Recuperatala grazie al fedele cane Fritz, Guglielmo incappa in nuove disavventure: maestrine, gendarmi, teppistelli, damigelle e banditi, da tutti si deve difendere. "Ah, Fritz, ma che cosa ci succede? Non appena vedono la moneta tutti ci dicono le stesse cose: che è falsa, che se fosse stata vera Ettore se la sarebbe presa, che non val nulla, ma che dobbiamo darla a loro!... La moneta, tutti la vogliono. Ma io invece, non la darò a nessuno". Ettore, un vagabondo che racconta di esser stato nell'esercito di Sua Altezza Serenissima, ma a cui nessuno crede, si rivela dunque l'unica persona onesta, che spiega infine a un Guglielmo incredulo il perché di tutti quei tradimenti e cattiverie: "Perché tutti vogliono diventar ricchi senza fatica, e dire una bugia non costa fatica". Per di più, nell'esercito regio c'è stato davvero, e quando vi torna, porta con sé Guglielmo come tamburino. E la moneta d'oro? Beh, lungo la strada, Guglielmo aveva incontrato un nobiluomo disperato: aveva tante monete d'oro, e ne ha persa una." Signor cavalier Battista, è questa, la moneta che avete perso?" domanda sollecito Guglielmo. Cosa pensate che abbia risposto, il nobiluomo?

Clorofilla dal cielo blu R I PIT

Bianca Pitzorno Milano : A. Mondadori, 1991 Una metropoli dove lo smog ha distrutto quasi completamente la vita vegetale; un botanico socio della Lega dei Nemici dei bambini, Cani, Gatti e Animali Affini; due fratellini che hanno sbagliato indirizzo; un'intraprendente portinaia; una piccola extraterrestre che rischia di morire per colpa dell'inquinamento e chiede aiuto al celebre professor Erasmus... Sono questi i magnifici personaggi che animano questa storia a metà tra fantascienza e fiaba. Al libro è allegato un dvd che contiene la versione a cartoni animati. La rotta delle balene R I COL

Oscar Collazos Milano : Feltrinelli, 1999 Sebastian si è svegliato con una strana inquietudine. Arrivato alla spiaggia di Bahia Solano, scopre che durante la notte un'enorme balena si è arenata sulla costa, ma una baleniera giapponese è sulle sue tracce e sta per raggiungerla. Nel villaggio c'è già chi pensa a vendere la sua carne preziosa, ma Sebastian è deciso a battersi fino all'ultimo per salvare l'animale. Aiutato dalla misteriosa Eudosia e dalla bella Ondina, diventa il protagonista di un'avventura a cavallo fra magia e realtà. Michelangelo e la lettera misteriosa R I CON

Valeria Conti Roma : Lapis, 2011 Firenze 1488. Chiesa di Santa Maria Novella. Tra intonaco e vernice, dalle impalcature arrivano risa e chiacchiere: sono le voci di Michelangelo Buonarroti, Francesco Granacci, Jacopo dell'Indaco, giovanissimi artisti pieni di sogni, alle prese con le loro prime esperienze, ignari del luminoso futuro che li attende... Nel frattempo la città è in fermento: Lorenzo dei Medici cerca allievi per una nuova scuola di scultura nel giardino di San Marco. Tutti gli artisti fiorentini vorrebbero lavorare al suo servizio e così ha inizio la corsa per essere il prescelto. Ma una lettera di raccomandazione al Magnifico, con su scritto un nome impensabile dà avvio al mistero, all'intrigo di palazzo.

La mia mamma è una bomba! R I FRE

Martha Freeman Casale Monferrato : Piemme junior, 1999 A Topolino City, che non è poi altro che la stanza di Aurora, ci sono criceti, topolini, serpenti, pappagalli, pesci, cani, gatti... Tutti convivono in pace e armonia, nonostante qualche protesta della mamma, Doria "la matta". Finché una sera, per sfortuna, la cagnetta Aurora morsica un signore che risulta essere nientedimeno che il sindaco del paese, nonché padre della sua migliore amica. Il filo d'oro del mare R I NAV

Emanuela Nava Milano : Piemme, 2013 Per gli abitanti dell'isola, Alba è una maga. Ecco perché la temono e vanno da lei quando devono curare i mali del corpo o dell'anima. Per Aurora, invece, nonna Alba è prima di tutto una poetessa che conosce a fondo gli uomini, la natura e che, sul suo antico telaio, tesse i fili dorati del mare come si possono tessere le parole di un racconto... Non sono Cenerentola R I FRE

Frescura Loredana Milano : Fabbri, 2003 Sara, dodici anni, ha appena cambiato tutto: quartiere, casa, scuola. I nuovi compagni sono tutti firmati da capo a piedi e dotati di telefonino. Che fare? Restare se stessa e rischiare di essere sola, o adeguarsi, andare in discoteca, ragionare come le compagne che pensano solo ai vestiti e al trucco? Come diventare un pirata R I COW

Cressida Cowell Milano : Mondadori, 2009 Muscoloso come un'aringa affumicata, temibile come un osso di foca e totalmente incapace di maneggiare la spada, Topicco Terribilis Totanus III era un disastro prima di diventare il più eroico vichingo di tutti i mari! Ecco come, tra una disavventura e l'altra, è riuscito a trasformare la sua imbranataggine in un punto di forza! Insufficiente nel corso di Cafoneria Comparata, pessimo in Strafalcioneria Avanzata, patetico in Sputologia Contemporanea, Topico non ne imbrocca una al Corso di Pirateria! La sua unica speranza è riuscire a trovare il tesoro del pirata Barbatruce l'Atroce prima che lo facciano i suoi compagni, e dimostrare così di essere un vero vichingo... Basilio, vampiro vegetariano R I PAU

Gudrun Pausewang San Dorligo della Valle : Einaudi ragazzi, 2004 Sono nato in una città bellissima, fra case odorose di muffa, stradine strette e stantie, vicoli bui giorno e notte... E se non fosse stato per la mia, ehm, stranezza, non sarei stato cacciato da casa e non mi sarei dovuto imbarcare per l'America. Se avessi succhiato sangue di maiale fin da bambino, come tutti gli altri, tutto questo non sarebbe successo. I miei non chiedevano altro. E invece mangiavo solo spinaci, carote, zucchine... Che posso farci? Sono un vampiro vegetariano! E la mia vita è maledettamente complicata, ve l'assicuro.

Che pasticcio, Hazel Green! R I HIR

Odo Hirsch Milano : Fabbri, 2002 Hazel Green è una bambina curiosa e intraprendente. È lei ad avere l'idea di partecipare alla grande Parata del Ranadì con un carro costruito dai bambini del palazzo. Ma progettare un carro non è così facile. E intanto tra i due pasticceri rivali del quartiere è guerra aperta: chi ha rubato la ricetta delle Cioccoghiotte per passarla alla concorrenza? Ciliegie e bombe R I NAV Emanuela Nava Firenze [etc.] : Giunti junior, 2008 Dagan è un ragazzo iugoslavo, portato in Italia a causa della guerra nel suo paese. Nel nostro, vorrebb e trovare una nuova famiglia, un po' di pace e il posto dove crescere con serenità. Non è facile trovare due genitori, e nemmeno inserirsi in un luogo nuovo e fare amicizia... Janet Foxley R I FOX

Mathilde Bonetti Milano : Piemme, 2013 I Giganti vivono in cima a Monte Grugno, nascosti agli occhi dei Piccoletti (che è come i Giganti chiamano gli Umani). Ma non tutti i Giganti sono giganti. Alcuni sono piccoli, piccoli come bambini. Il che può rivelarsi un vantaggio, quando il Gigante più piccolo della comunità, l'intraprendente Muncle, stanco di venire sbeffeggiato per via della sua statura, decide di vestirsi come un Piccoletto e di infiltrarsi nella loro comunità. Finalmente, pensa, capirà che cosa significa essere uguale agli altri! Ma niente di quello che ha letto sui libri l'aveva preparato alle sorprese del mondo degli Umani, prima fra tutti l'adorabile, gentilissima, carinissima... Il settimanale fantasma R I FOR

Toby Forward Casale Monferrato : Piemme junior, 1997 Quattro compagni di scuola decidono con il consenso del direttore, di pubblicare un giornalino settimanale, scritto interamente da loro. Il primo numero viene completato tra la soddisfazione generale e le copie fresche di stampa vengono messe sotto chiave nell'ufficio della segretaria, in attesa di essere vendute il giorno dopo. La mattina i quattro trovano un'inspiegabile sorpresa... La voce perduta di Alfreda R I FLE

Jerome Fletcher Casale Monferrato : Piemme junior, 1995 È inverno e c'è un tempo da cani. Alfreda esce per strada e perde la voce. Cosa farà senza la sua allegra voce di ragazza? All'attore Norbert Quire succede la stessa cosa. Improvvisamente resta muto. Dove sarà andata a finire la sua elegante voce tanto abituata a declamare? Fortuna che per risolvere casi come questi si può ricorrere all'Ufficio delle Voci Perdute (dove però non sempre l'azzeccano...). I gemelli giornalisti R I CAV Ennio Cavalli Casale Monferrato : Piemme junior, 2002 Mio papà e mio zio sono gemelli, di quelli identici come due gocce d'acqua. E tutti e due sono giornalisti, ma mio papà scrive sui giornali e mio zio parla alla televisione. Quante cose si scoprono nel mondo del giornalismo. Sia mio papà che mio zio hanno sempre un

sacco di avventure da raccontare, il vantaggio sta nel fatto che con loro non ci si annoia mai. Quando eravamo piccole R I PIT

Bianca Pitzorno Milano : Mondadori, 2006 Prisca ed Elisa, amiche per la pelle. Molti lettori le conoscono già come protagoniste di "Ascolta il mio cuore". Ma anche chi non ha letto il celebre romanzo si divertirà a seguire le loro avventure di quando erano piccole. Addirittura di quando Prisca era una bambina preistorica alle prese col Diluvio Universale. E di quando la bambinaia Ines imparò a leggere e a scrivere dalla statua di un console romano, e di quando Elisa decise di vivere per sempre sotto il letto della nonna, e inghiottì per sbaglio un principe ranocchio invece di baciarlo... Gottardo grande cavaliere R I PAV

Roberto Pavanello Milano : Piemme, 2009 Una folla festante si è radunata al castello del conte Guidubaldo per assistere all'evento dell'anno: impavidi campioni, nelle loro scintillanti armature, sono giunti da tutto il Regno per sfidarsi a singolar tenzone. Nessuno sa che tra di loro c'è un cavaliere molto particolare... Un guerriero di appena otto anni, piccolo piccolo, ma con un cuore grande così! Sotto lo stesso sole R I MIL

Cinzia Milite [S. l.] : Raffaello, 2008

La storia di Martino non è poi tanto diversa da quella dei tanti bambini di oggi o, almeno, di quelli che vivono nel nostro ambiente sociale in cui il benessere è così usuale, così normale da essere necessario, anzi indispensabile per avere un ruolo tra i compagni e, sovente, per sentirsi "qualcuno". All’inizio della storia, Martino è proprio così: impegnato a divertirsi con i giochi tecnologici regalatigli dai genitori e frutto di ricompense per le loro assenze prolungate e dovute a motivi lavorativi. Inoltre, poiché computer e gameboy non sanno comunicare sentimenti, Martino non riesce a provare né vera amicizia verso i compagni né rispetto per gli adulti. Unica presenza che lui accetta di buon grado è quella del nonno, un uomo che porta nella mente e nel cuore ricordi di una vita ricca di episodi indimenticabili, avvenuti anche nella lontana Africa. Da qui ha inizio la parte un po’ fiabesca del racconto: dopo aver realmente ritrovato uno splendido fenicottero rosa, il bambino si vede trasportato dallo stesso volatile in una terra lontana e, improvvisamente, si ritrova nella savana, in un piccolo villaggio dove ha la fortuna di incontrare Waysuare, una bimba di soli sette anni che ha imparato la sua lingua attraverso le parole di un missionario e che lo introduce in una realtà da cui Martino spera al più presto di allontanarsi. Intanto, però, i giorni passano e il bambino fa la conoscenza di un mondo diverso, dove non ci sono agi ma tutto si condivide, dal cibo ai sentimenti. Solo verso la fine della storia, Martino riuscirà a mostrare che anche lui sa dare agli altri, sa essere coraggioso e fare sacrifici. Ne è valsa la pena, perché, come dice il titolo, siamo tutti "Sotto uno stesso sole", quindi uguali, solo diversi per sembianze ma non per sentimenti. L’avventura, però, è stata solo un lungo sogno di Martino fatto durante un brutto attacco febbrile ma cambia il bambino e anche i suoi genitori poiché rende il primo più aperto al mondo e gli adulti maggiormente consapevoli dell’amore per il figlio. Questa storia è scritta in modo semplice e scorrevole. Lo scopo dell’autrice è quello di far intuire ai piccoli lettori il vero significato di sentimenti come l’amicizia, valore che oggi, di fronte a tanto benessere, viene poco compreso nel suo significato essenziale Martina di Poggio di Giugno R I LIN Astrid Lindgren Firenze : Sa lani, 1995 Martina abita a Poggio di Giugno con la mamma, il papà, la sorellina Lisa nella casa rossa in riva al fiume. Vivace e piena di idee, un po' maldestra, Martina ha tutte le caratteristiche dei bambini cresciuti in un ambiente rurale, ma ha anche un grande senso

dell'ingiustizia e della lealtà, è animata cioè da sentimenti radicati nella piccola borghesia protestante, in cui è cresciuta. Lupo siberiano R I MET

Alver Metalli Milano : Salani, 2006 Siamo in Brasile, a Manaus, in piena fascia equatoriale. Una ragazzina viziata chiede in dono ai genitori, per il compleanno, un "cane" un po' particolare: un lupo siberiano. Una storia che potrebbe essere vera, che parla dell'abuso di potere perpetrato dal genere umano sulla natura e le sue risorse, ma prima di tutto dell'incapacità dei genitori di rispondere "no" a dei figli che finiscono per credersi onnipotenti. Un romanzo breve, fulminante e affilato come un apologo, freddo come un reportage, vibrante come un appello disperato. Il fantasma di Robespierre R I COL Colombo & Simioni Casale Monferrato : Piemme junior, 2001 Il fantasma di Robespierre, ghigliottinato il 28 luglio 1794, compare all'improvviso in un paesino alla periferia di Parigi. Tutti sospettano che sia l'autore di ben due omicidi, ma toccherà a Patrick, Aziz e Julie, tre ragazzi con la passione per i misteri, dargli la caccia per interrompere la catena di questi inspiegabili delitti... Le terribili avventure di Agatha Bilke R I PAT Siân Pattenden Milano : Salani, 2007 Le ragazzine di solito sono deliziose. Sorridono, ridono, saltano alla corda. Si mettono nastri sgargianti nei capelli, coccolano i gattini abbandonati e aiutano le nonne ad attraversare la strada. Poi c'è Agatha Bilke. Agatha è una piromane (cioè adora appiccare il fuoco a tutto quello che vede). È cattiva, meschina e spregevole, e soprattutto ha la ferma intenzione di attentare al destino dell'umanità. Gli unici che possono fermarla, però, hanno qualche piccolo problema (hanno paura del pane tostato, per esempio) e sono rinchiusi nella sua stessa clinica. Come potranno placare la sua sete di fuoco e distruzione? Il violino del signor Stradivari R I PAC Paola Pacetti [Roma] : Accademia nazionale di Santa Cecilia, 2011 Prendete due fratelli, due tipi svegli di otto e dieci anni buttateli in un'avventura niente male sulle t racce di un violino scomparso. Non si tratta di un violino qualunque, ma di un famoso Stradivari, misteriosamente sparito da un'asta. Per risolvere l'enigma ci vuole l'aiuto di qualcuno che ne sappia di più, per esempio una zia mattacchiona e il suo amico violinista. Un tranquillo week-end di sorprese... Al volume è allegato un CD Audio. La voce narrante è Paolo Poli. Una settimana nei boschi R I CLE Andrew Clements Milano : Fabbri, 2004 Mark, figlio unico di genitori ricchi e impegnati, si ritrova a cambiare casa e scuola per l'ennesima volta. Il capriccio degli adulti lo porta questa volta in New Hampshire, nel cuore delle montagne: un luogo affascinante che gli fa scoprire la voglia di esplorare la natura. Da solo, perché nella nuova scuola tutti lo considerano uno snob saputello e Mr. Maxwell in particolare avrebbe tanta voglia di rimetterlo al suo posto. L'occasione si presenta quando la scuola trascorre una settimana d'istruzione in un campeggio: la Settimana nei Boschi. Mark viene accusato di un furto che non ha commesso e fugge sulle montagne. Mr. Maxwell parte per ritrovarlo. Ma chi salverà chi?

Stella Street 45 e 47 e tutto quello che ci è successo R I HON Henni Octon Firenze : Salani, 1997 Henni, Danielle e Zev sono molto amici e vivono tutti in via Stella, un meraviglioso microcosmo fuori dal quale non ci sarebbe quasi bisogno di uscire, un mondo tranquillo e sereno, come deve essere un quartiere residenziale di una città australiana, ma pieno di umanità ed entusiasmo. I guai iniziano quando dei nuovi, misteriosi proprietari fanno costruire nella strada una villa pretenziosissima, in stile hollywoodiano. Sono antipatici, snob, eccessivamente ricchi e soprattutto prepotenti. Via Stella è in subbuglio, e specialmente il gruppo di bambini che si convincono di avere a che fare con dei criminali. Cha abbiano ragione? La chiave nel muro R I BEL Nadia Bellini Milano : Mondadori, 2003 Vittorino e il suo compagno di scuola Navdeep, venuto dal Nord dell'India, amano andare in giro per le strade e i giardini del loro paese, e ne conoscono tutti i segreti. Tutti tranne uno: perché nella vecchia fabbrica abbandonata sta succedendo qualcosa di strano, e dietro uno dei finestroni appare e scompare il viso pallido di una bambina inafferrabile e sconosciuta. Così i due amici cominciano a indagare, decisi a svelare il mistero di quei grandi stanzoni vuoti.

Suo padre era un albatros R I LUI Pier Luigi Luisi Firenze : Salani, 1990 Esiste veramente, in Malesia, la tribù dei Senoi, che, invece di lavorare, preferiscono passare gran parte del tempo a discutere i loro sogni. Chi sogna molto, e soprattutto chi vede realizzarsi quel che ha sognato, è tenuto in grande considerazione. Claud-Di-tam, la protagonista d el libro, è nata con questa dote, ed è perciò importantissima per la sua tribù. Nella prima parte del racconto troverà la fine del sogno interrotto del Capo del villaggio; nella seconda i suoi sogni salveranno la vita al padre, l'uomo bianco dal grande cappello che passa l'esistenza come un albatros, percorrendo i mari. Così lo vede nei suoi sogni Claud-Di-Tam. E poiché lo comprende, e in fondo gli assomiglia, lo lascerà volare nuovamente lontano da lei. La figlia di Dracula R I HOF Mary Hoffman Milano : A. Mondadori, 1992 I signori Pistrelli avevano ordinato alcune piante per il giardino, ma nella cassetta lasciata sui gradini di casa c'era invece una bambina. Se la tennero e la chiamarono angela. Angela crebbe come tutti i bambini di questo mondo, senza dare nessun problema, finché mise il secondo dente, un dente aguzzo e appuntito come quello di uno squalo. Quando Angela compì sette anni cominciarono a succedere altre cose strane! Il ritorno della banda della 3. C R I LEV Lia Levi Milano : Piemme junior, 2010

Omar, il compagno di banco senegalese di Vincenzo, è appena entrato a far parte della banda della III C e già c'è un nuovo, intricatissimo caso da risolvere: la piccola Carlotta, simpatica ed esuberante come Pippi Calzelunghe, è scomparsa nel nulla. Da dove

cominciare le ricerche? Sarà proprio una brillante intuizione di Omar a mettere la banda sulla pista giusta... Quando il circo venne in città R I HOR Polly Horvath Milano : Mondadori, 2001 Certo che la vita di Ivy è proprio cambiata da quando sono arrivati quelli del circo: prima gli Halibut con il figlio Alfred, poi l'incantatrice di serpenti, gli acrobati, la chiromante. In città però non tutti li apprezzano: c'è anche chi li considera troppo "diversi" o addirittura indesiderabili. Ma, come dice Ivy, ognuno ha diritto ad essere normale a modo proprio, e bisogna riuscire a vivere insieme, rispettandosi a vicenda. Mattia e il nonno R I PIU Roberto Piumini Trieste : Einaudi ragazzi, 1997 "Il cielo, come sempre in questa storia, era sereno e pieno di luce": così chiude il decimo capitolo di Mattia e il nonno: eppure si narra qualcosa di doloroso e decisivo, come la morte. La scommessa di speranza iniziata dall'autore ne "Lo stralisco" continua: anche qui un piccolo e un grande, scambiandosi le proporzioni, camminano insieme, parlando guardano il mondo, e giocano fino in fondo, con regole d'amore, il gioco più grande. Molte lettere per Sei R I PIU Roberto Piumini San Dorligo della Valle : Einaudi ragazzi, 2010 Cose nuove e cose antiche per Laura, detta La, a metà della quarta classe. Margot è molto, molto in crisi per la separazione dei genitori. Am (Ahmed) è stato forse colpito da un miracolo. Si farà il teatro, a gennaio, e questo non è una cosa da poco. E c'è qualcosa d'altro, nell'a ria... Molte cose da raccontare, rivelare, commentare, discutere con Di, il diario di La: il diario più intelligente, vivo, attento, affettuoso mai esistito su questo nostro rotolante pianeta.

Primula R I AVI

Avi Milano : Mondadori, 2002 Al margine estremo della foresta di Dimwood si erge lo scheletro carbonizzato di un'antica quercia: su uno dei rami, illuminato dalla luna un grande gufo cornuto sta seduto e aspetta. Il suo terribile nome è Mr. Ocax e si guarda intorno con uno sguardo carico di morte. I suoi occhi ruotano continuamente in giro per sorvegliare le creature che abitano nella foresta, e Mr. Ocax crede di poter controllare tutto e tutti. Sette note per un mistero R I ALB

Roberto Albanese [S. l.] : Raffaello, 2009 Perché due brutti ceffi hanno preso a bersaglio un mite e distratto musicista? Che cosa cercano di tanto prezioso, il Ciccio, lo Smilzo e il loro Capo? Tra una lezione di clarinetto e le note di un concerto di Mozart, il simpatico Sandrino e il suo amico professore lo scopriranno a loro spese. L'avventura in cui saranno coinvolti cementerà un'amicizia nata dal comune amore per la musica, una passione che sa parlare al cuore di grandi e piccoli.

Clementine R I PEN

Sara Pennypacker Firenze: Giunti junior, 2009 Una settimana con Clementine: 8 anni e un nome che detesta perché è quello di un frutto (e incredibilmente il gioco di parole si presta anche per l'italiano), tanto che inventa nomi "ortofrutticoli" anche per il suo fratellino più piccolo: da "Spinacio" a "Ravanello". La mamma di Clementine è un'artista, il padre è il portinaio del condominio in cui vivono. Ogni giornata, sia a casa che a scuola, è scandita da qualche pasticcio combinato in perfetta buona fede ma che, nei piani di Clementine doveva essere un'idea "superspettacolare". Jessica la scacciastreghe R I BAR

Emma Barnes Milano : Mondadori, 2002 Che succede in famiglia se un giorno la mamma annuncia ai figli che ha deciso di mettersi a lavorare e di diventare una strega professionista? Jessica e il fratello Midge rimangono un po' perplessi, ma è soprattutto Jessica a sentirsi imbarazzata, perché il suo grande sogno è di vincere il Premio Nobel per la Scienza, ma come si potrà realizzare il suo sogno se sua madre vuole fare la strega? E così giorno dopo giorno Jessica decide di dimostrare a sua madre che non può fare la strega, per il bene della sua famiglia. Il ritorno di Pinocchio R I AGO

Silvano Agosti Firenze : Salani, 2010 Una città, una bambina, una notte. Alla finestra bussa un bambino, chiede di entrare e dice di essere Pinocchio... È l'inizio di un'altra storia. Un'avventura speciale di incontri, di scoperte, di amicizia per le strade della città e della vita. "Il ritorno di Pinocchio" celebra la scoperta del mondo con occhi infantili, ribelli alle convenzioni della società e della cultura. Un viaggio notturno e visionano con lo sguardo del bambino che è in tutti noi, il distillato di tutti i temi più cari a Silvano Agosti.

La macchina del tuono R I TIC

Dino Ticli Milano : Piemme, 2013 La giovane Kalliopi ha imparato a leggere e a scrivere, adora recitare e sogna di diventare attrice nel grande teatro dell'acropoli. Purtroppo però deve scontrarsi con i pregiudizi della gente e la legge del suo tempo, che vieta alle donne di partecipare agli spettacoli pubblici. Ma Kalliopi non si arrenderà facilmente... I pensieri nell'armadio R I PRA

Elisa Prati Firenze: Giunti junior, 2007 Si apre l'armadio per vestirsi, certo. Ma se nell'armadio non ci fossero appesi solo i vestiti ma anche dell'altro? E dell'altro poi che ti cambia la giornata... da così a così, come l ,umore, per esempio? È la nuova teoria di Luca, detto "mister genietto", bambino dal cervello fuoriserie e con qualche chilo di troppo, che i compagni lasciano volentieri in disparte. Il giorno dell'anniversario della morte del papà, Luca invita la mamma a vestirsi d'arancione sperando di allontanare la sua tristezza. Lei però smonta la sua teoria, spiegandogli che la maggioranza della gente al mondo non ha che un solo vestito. Una rivelazione scioccante che lo aiuta a prendere coscienza della sua posizione privilegiata.

Il mistero di Castlemoor R I VIV

Anna Vivarelli Casale Monferra to : Piemme junior, 2004 Non c'è niente di peggio che passare le vacanze in un villaggio sperduto nella campagna inglese... Davide è sicuro che si annoierà a morte! Ma, una volta arrivato, scopre che il paese nasconde dei segreti e che le voci su rovine abitate da fantasmi, mitiche armature d'oro e cavalieri venuti dal passato sono tutt'altro che leggende…

Voglio essere una bambina delle fiabe R I POZ

Ornella Pozzolo Milano : A. Salani, 2003 Rosa è una bambina estremamente fortunata, adorata e viziata da tutti, che proprio per questo si annoia da morire. Invidia le bambine delle fiabe che, spinte dalla fame e dalle angherie, se ne vanno sole solette in giro per il mondo in cerca di fortuna e ne passano di tutti i colori. Purtroppo lei non ha i requisiti per essere una di queste. Sennonché, ostinata e intraprendente, incredibilmente, grazie a un clamoroso equivoco, per una notte ci riuscirà.

Una notte di Hanukkah R I SIN

Isaac Bashevis Singer San Dorligo della Valle : Einaudi ragazzi, 2001 Negli otto racconti di Isaac Bashevis Singer qui presentati, tutti ambientati nella provincia ebraica polacca, il lettore, giovane o adulto, si trova immerso in una straordinaria atmosfera che mescola la felicità della ricorrenza con la drammaticità di molti avvenimenti quotidiani, la sacralità dei riti e delle tradizioni con il piacere dell'avventura prodigiosa e fiabesca. Le cinque zie perdute di Harriet Bean R I SMI

Alexander McCall Smith Milano : Salani, 2007 Fino all'età di nove anni, Harriet Bean era convinta di non avere neanche una zia. Poi un giorno, all'improvviso, ha scoperto di averne addirittura cinque! E E che zie! Ognuna ha una specialità che la rende unica al mondo, e Harriet, curiosa, non vede l'ora di conoscerle. Purtroppo c'è un piccolo problema: nessuno ha la più pallida idea di dove rintracciarle, e come se non bastasse le zie si sono perse di vista anche tra di loro. Ma Harriet non si scoraggia. Forse al circo, per esempio, potrebbero avere notizie di Veronica, la zia più forte del mondo... Giginka Stuura Ho e Pitagora R I SAR

Manuela Sardella Milano : Mondadori, 2009 Giginka Robinia Stuura Ho continua a mangiare libri magici, anche se non dovrebbe, e stavolta si ritrova nell'antica Grecia, nella scuola di Pitagora, il divino maestro, matematico, filosofo, pensatore, al quale svela alcuni "segretucci" matematici che lei ha imparato mangiando qualche libro per prepararsi ai Giochi Matematici organizzati dalla sua scuola e che lui spaccerà per idee proprie! Ma tra un incendio da spegnere e una festa con tutti i compagni di classe, tra un viaggio nel tempo e una serie di imprevisti davvero straordinari, Giginka riuscirà, ancora una volta, a far tornare i conti.. Il gatto di Sofia R I ROS

Billi Rosen Milano : A. Mondadori, 1994 Quando AZ, l'amatissimo gattino della piccola Sofia sparisce, tutto sembra accusare il fattore Stone, dall'aria minacciosa e il fucile sempre a tracolla, da poco arrivato al

villaggio. E Sofia e i suoi amici ne convincono anche gli adulti... Illustrazioni in bianco e nero e nota biografica sull'autrice. Quando nel mio paese crescevano gli aranci R I LAI

Elizabeth Laird Milano : Piemme junior, 2008 Aysha non sa perché il suo paese, il Libano, è in guerra. Sa solo che i combattenti hanno diviso la sua città in due. Da quando sua mamma è morta sotto i bombardamenti e suo padre ha dovuto emigrare per trovare lavoro, la ragazzina ha vissuto in un edificio martoriato dai proiettili con la nonna e i due fratellini. Adesso la nonna ha finito le medicine e per questo rischia la vita. Il destino però non ha fatto i conti con la testardaggine di Aysha, la quale non ha alcuna intenzione di lasciarla morire. Farà di tutto per trovare un dottore, persino attraversare la famigerata Linea Verde, il confine che divide in due la sua città. Storie di Marco e Mirko R I ROD

Gianni Rodari Trieste: Einaudi Ragazzi, 1994 T anti anni fa i due gemelli Marco e Mirko avrebbero dato molte preoccupazioni agli adulti che, vedendoli armati di terribili martelli boomerang, avrebbero temuto danni alle persone e alle cose. Oggi invece i due gemelli appaiono geniali, intraprendenti, aiutano i grandi, risolvono misteri, si muovono con avventurosa curiosità in quel mondo vivissimo costruito dalla fantasia di Rodari. Le prime sei storie dei gemelli qui pubblicate sono uscite sul Corriere dei Piccoli nel biennio 1967-68, la storia "Marco e Mirko, il diavolo e la signora De Magistris", è comparsa invece nel 1972 su Paese Sera. Alcune brevi storielle dei due gemelli non riprese in questa sede sono presenti anche in Il libro degli errori. Max si butta in politica R I SMA

Brigitte Smadja Trieste : Emme edizioni, 1994 Max ha appena 10 anni ma dai discorsi dei grandi ha già capito che il governo stà deliberando qualcosa contro tutti i bambini: tagli ai fondi per l’istruzione e la soppressione dei corsi di recupero. Ma dopo, che scuola sarebbe mai?Bisogna assolutamente evitare che i più deboli vengano penalizzati. Max ha un’illuminazione: occorre fondare un sindacato degli alunni che cerchi di far cambiare idea ai politici. Nasce allora un’associazione segreta che comincia a lavorare alacremente. Ma gli spioni sono sempre in agguato, e con loro il rischio che mandino tutto a monte spifferando alla maestra quel che sanno. Il braccio di ferro sta per cominciare. Max e i suoi compagni si troveranno coinvolti in un imprevedibile intrigo scolastico con sottofondo di rap e assolo di sassofono.

La mamma vale 10 cammelli R I SOR

Bjorn Sortland Milano : Salani, 2001 La mamma di Arve e Frederik decide di fare un viaggio in Giordania con i figli e la zia Torunn. Prima di partire la mamma si è tinta i capelli di biondo platino e, a Petra, viene notata da un principe arabo in viaggio con il figlio. Il principe la invita a visitare insieme la città e poi fa sapere di essere interessato a sposare la mamma, in cambio di 5 cammelli. La mamma rilancia a 10, ma la zia la convince a lasciare Petra per passare qualche giorno al mare. Il principe però non ha perduto le sue tracce e una notte la mamma sparisce. Ma fuori dall'albergo compaiono 10 cammelli! Però la sera successiva la mamma ritorna accompagnata in motorino dal figlio del principe che, a una mamma nordica preferisce il suo nuovo "cammello".

Quarta elementare R I SPI

Jerry Spinelli Milano : Mondadori, 2003 "In prima, mocciosi!, In seconda, gatti!, In terza, angeli!, In quarta, ratti!". Morton è finalmente in quarta elementare, la classe dei Ratti, cioè dei ragazzini ormai grandi (o quasi) che non sono più gli angioletto della maestra. Ma è proprio indispensabile fare i bulli, rubare la merenda ai più piccoli o terrorizzare le bambine? Davvero bisogna disobbedire a tutti i costi e fare gli spavaldi? Morton è un po' incerto, ma alla fine si lascia convincere e tenta di comportarsi da autentico ratto.. Quell'estate al castello R I SOL

Beatrice Solinas Donghi Trieste : Edizioni E. Elle, 1986 Invitata al castello degli zii dell'amica Ippolita, Gina vi trova tutti gli ingredienti di un'avventura memorabile. Pipistrelli e sotterranei, domestici infidi e parenti aguzzini (forse...), una fuga all'alba e una rivelazione sconvolgente; manca solo il tesoro, che però alla fine sarà scoperto altrove. Un romanzo dal classico impianto avventuroso; una storia di incomprensioni familiari, ma anche di amicizia e divertimento condiviso. La scuola più scalcinata del mondo R I SAD

Allen Saddler Trieste : Emme edizioni, 1994 Insegnanti che distribuiscono parsimoniosamente fotocopie come se si trattasse di banconote da dieci sterline; un laboratorio di scienze che sfoggia un'unica pietosa collezione di insetti mutilati e polverosi; un pallone di calcio scoppiato e sostituito dopo tre mesi: questa è la scuola di Sam. Questa situazione insostenibile è la molla che fa nascere l'idea del mercatino dell'usato: se tutti mettessero in vendita gli oggetti che non usano più, si potrebbero raccogliere i soldi per comperare libri, attrezzi, provette. Ma la situazione precipita quando al mercatino si trovano due quadri rubati. In una carambola di inseguimenti, negozi distrutti, con tanto di intervento di pompieri, polizia, giornalisti, i ladri vengono arrestati e Sam diventa una celebrità.

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