View
225
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
Il Consiglio d Europa, che ha simboleggiato fin dalla sua creazione la volont di realizuznaruen it maggiore tra gli Stati democraticieurope i, poggia sui valori fondamentali della demdoecir adziirai,ti dell uomo e della preminenza del diritto. La pace e la democrazia non devono mai essere date per scontate. Spetta ai giovani di porgegsie rvarle e promuoverle. Ed nos-tro com pito aiutarli nel miglior modo possibile atda laes siummpeergeno. Il Consiglio dÕEuropa fa scoprire ai giovani il vero significato della democrazia e del senso di cittadinanza, li stimola a perseguire la libert e la giustizia e infonde loro il rispetto degli altri e delle loro differenze.
Citation preview
CONSEILDE L'EUROPE COUNCIL OF EUROPE
WWW.coe.intLa maggior parte delle informazioni relative al Consiglio d’Europa
sono disponibili on-line al seguente indirizzo: http://www.coe.int/it
Edizioni del Consiglio d’Europa:http://book.coe.int
L’Europa dei 47…
...il Consiglio d’Europa
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page1
CONSEILDE L'EUROPE COUNCIL OF EUROPE
Alla scoperta del Consiglio d’Europa
ÒIl Consiglio dÕEuropa, che ha simboleggiato fin dalla sua creazionela volont� di realizzare unÕunit� maggiore tra gli Stati democraticieuropei, poggia sui valori fondamentali della democrazia, dei dirittidellÕuomo e della preminenza del diritto.
La pace e la democrazia non devono mai essere date per scontate.Spetta ai giovani di oggi preservarle e promuoverle. Ed � nostro com-pito aiutarli nel miglior modo possibile ad assumeretale impegno.
Il Consiglio dÕEuropa fa scoprire ai giovani il vero significato dellademocrazia e del senso di cittadinanza, li stimola a perseguire lalibert� e la giustizia e infonde loro il rispetto degli altri e delle lorodifferenze.Ó
Libertà e giustizia – valori fondamentali per l’Europa
Costruire una Gra
nde Europa su valori
comuni – alcune
parole chiave:
diritti dell’uom
o
libertà
uguaglianza
diritti sociali
giustizia
democrazia
tolleranza
rispetto
diversità
Il Consiglio d’Europa ricerca una rispostaalle grandi problematiche poste dallasocietà odierna:
razzismodiscriminazione nei confronti delle minoranzetutela dell’infanziaesclusione socialeterrorismocriminalità organizzata e corruzione tossicodipendenzabioetica e clonazionetutela ambientale
� Il tuo paese è membro del Consiglio d’Europa. Fai quindi parte della
grande famiglia di nazioni che si estendono dall’Islanda all’Azerbaigian.In questo spazio geografico, milioni di altri giovani hanno esperienze einteressi simili ai tuoi, seppure con culture completamente differenti.
Che�cos’è�il�Consiglio�d’Europa?
Il Consiglio d’Europa è un’organizzazione intergovernativa politica, fondata nel 1949, che conta attualmente47 Stati membri. È sua missione garantire ai cittadini europei la democrazia, i diritti dell’uomo e la giustizia.
Le attività del Consiglio d’Europa sono basate sulla cooperazione e sul dialogo tra le sue quattro istanze ufficiali: il Comitato dei Ministri, l’Assemblea parlamentare, il Congresso dei poteri locali e regionali del Consigliod'Europa e la Corte europea dei Diritti dell’Uomo.
u
t
ne
€Bilancio:Le attività del Consiglio d’Europa sono finanziate dagli Stati membri, proporzionalmente alla loro popolazione e alla loro ricchezza nazionale. Il bilancio ordinario del 2010 ammonta a 218 milioni di Euro.
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page3
vIl Comitato�dei�Ministri è l’organo decisionale del Consiglio d’Europa. È compostodai ministri degli Affari esteri degli Stati membri, che si riuniscono una volta all’anno,mentre i loro rappresentanti permanenti a Strasburgo si riuniscono almeno una voltaal mese. Il Comitato definisce la politica del Consiglio d’Europa, predispone ilprogramma di lavoro, vota il bilancio ed esamina le proposte presentate dall’Assembleaparlamentare e dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa. Sipronuncia inoltre sull’ammissione di nuovi membri. Le sue decisioni assumono la formadi convenzioni o di accordi europei e di raccomandazioni trasmesse agli Stati membri.
L’Assemblea�parlamentare�è�l’istanza�deliberante del Consiglio d’Europa (prende inesame e discute i testi prima della loro adozione) e costituisce la forza motricedell’Organizzazione. Comprende 636 membri (318 rappresentanti e 318 supplenti)provenienti dai 47 parlamenti nazionali, oltre alle delegazioni di invitati degli Stati nonmembri. La composizione politica di ogni delegazione rispecchia la diversità delle tendenzepolitiche dei parlamenti nazionali. L’Assemblea si riunisce quattro volte all’annonell’emiciclo di Strasburgo e tiene una sessione primaverile in uno degli Stati membri. Lesue raccomandazioni al Comitato dei Ministri sono state alla base di molte realizzazionidel Consiglio d’Europa e i suoi dibattiti svolgono un ruolo fondamentale nell’orientamentodella politica dell’Organizzazione.
Colpo d’occhio sulle strutture del Consiglio d’Europa
In�linea�con�le�evoluzioni�del�nostro�tempoIl Consiglio d’Europa adatta le proprie priorità ai progressi realizzatidalla società europea odierna in campo sociale, scientifico e culturale edelabora norme e convenzioni in grado di tutelare tutti i cittadini europei.Leconvenzioni rappresentano degli strumenti giuridici essenziali, poichésono dei trattati internazionali vincolanti, mediante i quali gli Stati siimpegnano a cooperare in un determinato settore e vengono utilizzatedal Consiglio d’Europa per migliorare la vita quotidiana di tutti gliEuropei.
Decidere�e�agireLe attività del Consiglio d’Europa sono basate su dei testi elaborati in comune dai suoi Stati membri(convenzioni, raccomandazioni, ecc...), che permettono di dare un’applicazione concreta agli idealiperseguiti.
q q� Il Consiglio d’Europa è anzitutto una struttura che consente
interventi su problemi specifici in maniera concreta e mirata.
g
Il Congresso�dei�poteri�locali�e�regionali�del�Consigliod’Europa è il portavoce della democrazia locale e regionale. I suoi 318 membri titolari e i 318 supplenti rappresentano gli entilocali e regionali degli Stati membri. È composto da due camere,di cui una rappresenta i poteri locali e l’altra i poteri regionali, e siriunisce in sessione plenaria una volta all’anno a Strasburgo. Èsuo compito rafforzare le strutture democratiche a livello locale,soprattutto nelle nuove democrazie (i paesi dell’Europa centralee orientale).
L’attuale Segretario� Generale del Consiglio d’Europa è TerryDavis (Regno Unito), eletto nel 2004 con un mandato di cinque anni.Determina gli orientamenti delle attività dell’Organizzazione e nedirige l’organico costituito da circa 2000 funzionari.
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page5
I Diritti dell’Uomo in azione
� Il Consiglio d’Europa trae indubbiamente la sua maggiore fama dalle sue attività a
favore della tutela dei diritti dell’uomo.
Difendere sempre meglio i diritti dell’uomo costituisce infatti uno dei compiti fondamentali del Consiglio d’Europa. Per questo, meritadi essere citata tra le sue realizzazioni più importanti la Convenzione�europea�dei�Diritti�dell’Uomo, adottata nel 1950. Il suo sistemaunico di tutela internazionale riguarda i diritti individuali di circa 800 milioni d’Europei.
Chiunque ritenga di essere vittima della violazione di un diritto che gli è garantito dalla Convenzione europea dei Diritti dell’Uomopuò presentare un ricorso dinanzi alla Corte�europea�dei�Diritti�dell’Uomo. Occorre tuttavia aver prima tentato di ottenere giustizianel proprio paese e avere esaurito tutte le vie di ricorso previste dal sistema giuridico nazionale.
La Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo tutela in particolare:
La Carta sociale europeagarantisce, tra gli altri, i seguenti diritti:
� il diritto al lavoro � il diritto all’orientamento professionale� la non discriminazione in materia
di lavoro� il divieto del lavoro coatto � il diritto sindacale e di contrattazione
collettiva� l’uguaglianza uomo-donna� la protezione contro la povertà e
l’esclusione sociale
� il diritto
alla vita
� il diritto alla
libertà e alla
sicurezza
� il diritto
a un equo
processo
d
c
� il rispetto
della vita
familiare
? q q
q
une
La Corte europea dei Diritti dell’Uomo, che siede in permanenza a
Strasburgo, comprende un numero di giudici pari a quello degli Stati membri. I giu-
dici siedono a titolo individuale, senza rappresentare lo Stato che li ha presentati.
I ricorsi dinanzi alla Corte sono esaminati in un primo tempo da un collegio di tre
giudici, che decidono in merito alla loro ricevibilità. Nella grande maggioranza dei
casi, la Corte siede a livello di una Camera composta da sette giudici e, soltanto
nei casi eccezionali, a livello della Grande Camera di 17 giudici.
Il Commissario�per�i�diritti�umani�ha il compito di promuovere l’edu-cazione e la sensibilizzazione ai diritti dell’uomo e di garantire che gli Statimembri rispettino le norme adottate dal Consiglio d’Europa.
La Convenzione� europea�per� la� prevenzione�della� tortura tutela idiritti delle persone detenute nelle carceri, nei centri di detenzione perminori, nei commissariati di polizia o nelle caserme, negli istituti psichiatrici,ecc. I membri del Comitato europeo per la prevenzione della tortura(CPT) fanno delle visite di ispezione negli Stati membri per verificareche vengano rispettati i diritti delle persone private di libertà e in particolareper prevenire casi di tortura o di trattamenti inumani o degradanti.
La Commissione�europea�contro� il� razzismo�e� l’intolleranza (ECRI)valuta l’efficacia delle politiche degli Stati membri per lottare contro ilrazzismo e l’intolleranza mediante un dialogo continuo con le autorità diogni paese.
� la libertà di
pensiero, di
coscienza e di
religione.
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page7
L’educazione è la chiave per il tuo futuro! marug� L’educazione a una cittadinanza democratica, ai diritti dell’uomo, alla tolleranza e al
mutuo rispetto sono alcuni dei numerosi programmi educativi avviati dal Consiglio d’Europanei vari Stati membri.
L’educazione�alla�cittadinanzademocratica�Per vivere in società, ciascuno dinoi deve conoscere i propri diritti,assumere le proprie responsabilitàe accettare il fatto che gli altri sianodiversi. Il progetto sull’educazionealla cittadinanza democratica aiutai cittadini a mettere in praticaquesti principi fondamentali.
q
Impariamo altre lingue
Il Consiglio d’Europa aiuta i suoi Statimembri a predisporre programmi linguisticiinnovativi e incoraggia nuove impostazioniper l’insegnamento delle lingue e laformazione degli insegnanti. Le sue attività in questo settore sonocoordinate dalla Divisione delle linguevive e dal Centro europeo delle linguevive di Graz (Austria).
Oltre�200�lingue�europee
La Giornata europea delle lingue (26settembre) attira l’attenzione del pubblicosull’esistenza delle numerosissime lingueparlate in Europa (sono oltre 200!) e sulvalore rappresentato da questo vastopatrimonio linguistico. Sottolinea inoltrel’importanza dell’apprendimento lungotutto l’arco della vita.
L’insegnamento della storiaeuropea
Il Consiglio d’Europa ha pubblicato unaserie di manuali sull’insegnamento della storiain Europa, che forniscono agli insegnantidegli spunti per ricerche e lezioni - unanuova metodologia per insegnare la storiadel xx secolo - al fine di infondere negliallievi una “coscienza europea” aperta almondo.
�
q
rr r
Scambi�tra�studenti�liceali
Nell’ambito di questo programma vengonoofferte delle borse di studio agli studentiliceali per permettere loro di effettuaredei soggiorni di studio di tre mesi in unaltro paese europeo. Vengono partico-larmente favoriti gli scambi Est-Ovest,ponendo l’accento sugli scambi culturali.
Diplomi senza frontiere
Se vuoi andare a lavorare all’estero, haibisogno di far riconoscere i tuoi titoli di studio.Le attività del Consiglio d’Europa mirano agarantire il riconoscimento dell’equipollenza(equivalenza) dei diplomi universitari.
� migliorare e p
romuovere l’edu
cazione per tutt
i
� far conoscere
certe esper
ienze, idee e
progetti di r
icerca
� promuovere g
li scambi e le
reti di
relazioni tra
gli Stati mem
bri
� garantire il
riconosciment
o dei diplom
i
tra i paesi
� favorire la
divulgazione
delle
informazioni
Obiettivi
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page9
1949
5 m
aggio
Bel
gio,
Bru
xelle
s
Dan
imar
ca,
Cop
enag
hen
Fra
ncia
, P
arig
i
Irla
nda,
Dub
lino
Italia
, R
oma
Luss
embu
rgo,
Luss
embu
rgo
Nor
vegi
a, O
slo
Pae
si B
assi
, Am
ster
dam
Reg
no U
nito
, Lo
ndra
Sve
zia,
Sto
ccol
ma
9 a
gost
o
Gre
cia,
Ate
ne
Tur
chia
, Ank
ara
1950
7 m
arz
o
Isla
nda,
Rey
kjav
ik
13 l
uglio
Ger
man
ia,
Ber
lino
1956
16 a
pri
le
Aus
tria
, V
ienn
a
1961
24 m
aggio
Cip
ro,
Nic
osia
1963
6 m
aggio
Svi
zzer
a, B
erna
1965
29 a
pri
le
Mal
ta,
Val
letta
1976
22 s
ett
em
bre
Por
toga
llo,
Lisb
ona
1977
24 n
ove
mbre
Spa
gna,
Mad
rid
1978
23 n
ove
mbre
Liec
hten
stei
n, V
aduz
1988
16 n
ove
mbre
San
Mar
ino,
San
Mar
ino
1989
5 m
aggio
Fin
land
ia,
Hel
sink
i
1990
6 n
ove
mbre
Ung
heria
, B
udap
est
Bandiere, date di adesione,
Stati mem
bri e loro capitali
1991
26 n
ove
mbre
Pol
onia
, va
rsav
ia
1992
7 m
aggio
Bul
garia
, S
ofia
1993
14 m
aggio
Est
onia
, Tal
lin
Litu
ania
, V
ilniu
s
Slo
veni
a, L
ubia
na
30 g
iugno
Rep
ubbl
ica
ceca
,Pra
ga
Slo
vacc
hia,
Bra
tisla
va
7 o
ttobre
Rom
ania
, B
ucar
est
1994
10 n
ove
mbre
And
orra
, And
orra
la V
ella
1995
10 f
ebbra
io
Letto
nia,
Rig
a
13 l
uglio
Alb
ania
, Tira
na
Mol
dovi
a, C
hisi
nau
9 n
ove
mbre
Ucr
aina
, K
iev
“Ex
Rep
ubbl
ica
Jugo
slav
a
di M
aced
onia
”, S
kopj
e
1996
28 f
ebbra
io
Fed
eraz
ione
di R
ussi
a,M
osca
6 n
ove
mbre
Cro
azia
, Z
agab
ria
1999
27 a
pri
le
Geo
rgia
, Tbi
lisi
2001
25 g
ennaio
Arm
enia
, E
reva
n
Aze
rbai
gian
, B
aku
2002
24 a
pri
le
Bos
nia-
Erz
egov
ina,
S
araj
evo
2003
3 a
pri
le
Ser
bia,
Bel
grad
o*
2004
5 O
ttobre
Mon
aco,
Mon
aco
2007
11 m
aggio
Mon
tene
gro,
Pod
goric
a
* F
ino a
l giu
gno 2
006,
ha a
derito
com
e p
art
e d
ell’
Unio
ne
di sta
ti d
i S
erb
ia e
Monte
negro
.
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page11
oEducazione�alla�salute�per�i�giovani�Il Consiglio d’Europa incoraggia la concertazione tra allievi, insegnantie genitori per orientarli verso uno stile di vita sano e per migliorare lasalute a scuola. La Rete�europea�di�scuole�per�la�promozione�dellasalute comprende ormai circa 40 paesi e interessa 400 000 allievi.
Una�strategia�per�la�coesione�sociale�Obiettivi:
� garantire la protezione sociale � combattere l’esclusione e la discriminazione� proteggere gli emarginati e i gruppi sociali maggiormente
vulnerabili� promuovere le pari opportunità
Prevenire�la�tossicodipendenza
Il Gruppo�Pompidou lotta dal 1980 contro l’abuso e il traffico di stupefacenti. Sitratta del principale forum di cooperazione internazionale che conduce un’azionecoordinata in Europa in questo campo. Riunisce 34 Stati membri e si prefigge inparticolare lo scopo di:
w
Sanità e protezione sociale � Il Consiglio d’Europa ha intrapreso una grande quantità di iniziative per tutelare la salute
e promuovere la coesione sociale e i diritti sociali.
Sicurezza�ed�etica�
La Farmacopea� europea fissa normecomuni e vincolanti per garantire la qualitàottimale dei farmaci e dei prodotti farma-ceutici in tutti gli Stati membri.
Il Consiglio d’Europa ha pubblicato dellelinee guida relative al trapianto�di�organi.Esamina ugualmente le implicazionidello xenotrapianto, ossia l’utilizzo diorgani e di tessuti di animali per un lorotrapianto nel corpo umano.
Natura e cultura, un patrimonio multiforme
� L’Europa racchiude tesori culturali e naturali immensi e multiformi ed è compito di ogni
paese sostenere il proprio ruolo per tutelarli. Il Consiglio d’Europa interviene promuovendole numerose culture delle nazioni che compongono il nostro continente.
Promozione�di�un�cinema�europeo
Eurimages è il fondo di sostegno del Consiglio d’Europa per laproduzione di opere cinematografiche e audiovisive che rispecchinoi molteplici aspetti della società europea. Raggruppa 32 Stati membrie dispone di un bilancio di circa 20 milioni di euro.
Patrimonio�culturale�–�un�patrimonio�per�tutti�Due convenzioni del Consiglio d’Europa contribuiscono a rafforzaree a sviluppare le politiche di conservazione del patrimonio architettonicoe del patrimonio archeologico europeo e costituiscono il quadrogiuridico appropriato per la cooperazione internazionale in materia.
Giornate�europee�del�patrimonioIl Consiglio d’Europa ha promosso l’iniziativa delle “Giornate europeedel patrimonio”. Ogni anno, durante un week-end nel mese di settembre,milioni di europei hanno la possibilità di visitare gratuitamente musei,biblioteche, palazzi, castelli e monumenti vari.
Proteggere�la�natura
La Convenzione�di�Berna (Convenzione relativaalla conservazione della vita selvatica e deglihabitat naturali in Europa) mira a:
contrastare
il commercio
illecito degli
animali
salvaguardare
le specie
animali
o vegetali
minacciate
preservare
gli habitat
naturali
impedire
la scomparsa
delle specie
protette.
La diversità biologica indica la grande varietà delleforme di vita che ci circondano. La Strategia�paneuropeadella�diversità�biologica�e�paesaggistica elaboratadal Consiglio d’Europa mira a frenare il processo didegrado che la sta minacciando.
ed
k aa
aa
a
ll
u La salute, un fattore di coesione sociale
z
� prevenire l’abus
o
di stupefacenti
� reinserire i
tossicodipendenti
nella società
� studiare le inci
denze
della tossicodipe
ndenza
sulla società
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page13
Sport senza violenza
� Per milioni di Europei, lo sport significa innanzitutto salute e divertimento, ma può ugualmente essere portatore di
valori e svolgere una funzione educativa, soprattutto nei confronti dei giovani. L’impegno del Consiglio d’Europa in questocampo pone in evidenza il vero spirito sportivo, per fare dello sport un’attività particolarmente adeguata per promuoverela tolleranza, il rispetto degli altri e il fair play.
Il Comitato per lo sviluppo dello sport (CDDS) elabora delle convenzioni e dei programmi di attività in materia sportiva; organizza inoltredelle conferenze specializzate dei ministri europei dello sport.
Sport�senza�violenza�
La Convenzione�europea�sulla�violenza�ed�icomportamenti� eccessivi� degli� spettatoridurante delle manifestazioni sportive intendecontrollare ed evitare la violenza degli spettatori,in particolare in occasione di importanti partite dicalcio.
� la separazione dei gruppi di tifosi� il controllo della vendita dei biglietti� il controllo del consumo di bevande alcoliche � una maggiore responsabilizzazione degli
organizzatori � un rafforzamento dei dispositivi di sicurezza� modifiche negli allestimenti degli stadi per
garantire la sicurezza degli spettatori
Raccomanda�segnatamente:
No�al�doping�nello�sport!
La Convenzione� contro� il� doping fornisceagli Stati membri un elenco dei farmaci e delledroghe vietate. Prevede in particolare deiprovvedimenti per rafforzare i controlli antidopinge per migliorare le tecniche di individuazione.
Il�Consiglio�d’Europa�ha�ugualmente�partecipatoall’istituzione�di�un’Agenzia�antidoping�incaricatadi�vigilare�sull’osservanza�delle�norme�in�materiadi�sostanze��dopanti�nello�sport,�allo�scopo�di:
� porre fine alla piaga del doping� migliorare i test di individuazione del
doping � informare il pubblico sui pericoli delle
sostanze stimolanti� punire i trasgressori
“Sport per tutti“La Carta�europea�dello�sport�per�tutti e il Codice�di�etica�sportivasottolineano l’importanza del fair play nello sport, ossia di saper vincereo perdere rispettando l’avversario, senza mai ricorrere alla violenzao all’imbroglio.
Sprint�è�un�programma�di�assistenza�per�istituire�delle�strutturesportive�e�riguarda�i�seguenti�settori:
� la legislazione in materia sportiva� lo stanziamento di fondi� la formazione dei dirigenti � la promozione delle attività sportive
Il�Consiglio�d’Europa�partecipa�ugualmentead�altre�iniziative�nel�campo�dello�sport,�tra�cui:
� attività volte a promuovere la tolleranza e lo spirito sportivo
� creazione di impianti sportivi � provvedimenti per combattere la discriminazione� sensibilizzazione alla salute e agli altri effetti
benefici dello sport � sport ed economia
l ll
benessere sportivo
Ristetto
Tolleranza
SiritoSportivo
EurofitEducazione�fisica�
=�salute
Tutta� una� serie� ditest�per�la�valutazionedell’idoneità� fisicadei�bambini�e�degliadolescenti.
Sport per tutti
q
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page15
v
I giovani europei si incontranou� Il Consiglio d’Europa intende facilitare i viaggi per i giovani, in modo da permettere
loro di scoprire la diversità culturale del loro continente, incontrarsi e riflettere insiemesugli ideali e sui valori che sono alla base di una società democratica.
Queste attività sono finanziate dal Fondo�europeo�per�la�gioventù (FEJ), che dispone di unbilancio annuo di circa 3 milioni di euro.
Politiche�nel�campo�della�gioventùIl Comitato direttivo europeo per la gioventù riuniscedei rappresentanti dei 49 Stati firmatari dellaConvenzione culturale europea. Le sue attività mirano a:
� consigliare e aiutare i giovani europei � fornire una base per la ricerca nel settore della
gioventù � promuovere l’inserimento dei giovani nella vita
della società
partecipazione
dialoghi inter-culturalimobilità
pacediritti dell'uomo
g
x
L’Europa�in�treno
Il Consiglio d’Europa e l’Unione internazionale delle ferrovie(UIC) si sono associati per creare un fondo di assistenza perpromuovere i viaggi dei giovani svantaggiati. Tale fondo offreai giovani europei in condizioni economiche disagiate deiviaggi gratuiti per poter partecipare a progetti internazionali. Ilfinanziamento viene garantito prelevando un euro sulla vendi-ta di ogni tessera Inter-Rail (per i giovani fino ai 26 anni).
Due�Centri�europei�della�gioventù�-�Strasburgo�e�Budapest
Questi centri ospitano tutto l’anno dei corsi organizzati per deiresponsabili di associazioni giovanili, in modo da offrire loro lapossibilità di scambiare delle idee e di discutere sui diritti deigiovani, l’esclusione sociale, la disoccupazione, la solidarietàinternazionale e svariate questioni che preoccupano i giovani.
Una grande varietà di attività:corsi di formazione, sessioni di studiocorsi linguistici interculturaliseminari, convegni, riunioni di esperti
rispetto, solidarietà, giustizia, tolleranza
Attività�prioritarie
� promozione del
dialogo interculturale
e della pace
� educazione ai diritti
dell’uomo, promozione
della dignità umana e
della coesione sociale
� partecipazione dei
giovani e cittadinanza
democratica
� provvedimenti per
accrescere la mobilità
geografica dei giovani
Partenariato�per�la�gioventù
Lanciato nel 1998, il Partenariato per la gioventù costituisceil quadro di una collaborazione tra il Consiglio d’Europa e laCommissione Europea (EU), con lo scopo di fornire una for-mazione per animatori di attività socio-educative e giovanileader, nonché facilitare la ricerca e la cooperazione.
www.youth-partnership.net�
La�“Carta�Giovani”
Il programma “Carta Giovani”, promosso congiuntamentedal Consiglio d’Europa e dall’Associazione europea delleCarte per i giovani (AECJ) offre ai giovani fino ai 26 annidelle facilitazioni per i viaggi e la possibilità di accedere avari beni e servizi.
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:51 Page17
Testo: Divisione della Comunicazione
Prodotto da: The Big Family, Strasbourg
Illustrazioni: Frédérique Cmolik
Realizzato da: Servizio realizzazione documenti
e pubblicazione
stampato: Marzo 2010
g
Per maggiori informazioni…
www.coe.int
Playing to learn safety on the Internet –Council of Europe launches game for children
The Council of Europe – who we are, what we do
Europe is more than you think:Educational fact sheets
Map and flags of the Councilof Europe 47 member states
Art and architecture of the Council of Europe in Strasbourg
Viaggio nell’universo
della Grande EuropaAlbum illustrato di avventura
Viaggio nell’ universodella Grande Europa
ID9412 ITA 0000 A la découverte de l’Europe des 47 2010 AS_ITALIEN 13/06/03 03/03/10 16:52 Page19