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CLASSE 5AC Sesto Fiorentino
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INDICE GENERALE
Capitolo
Presentazione del liceo artistico 1
Percorso formativo dello studente 2
Profilo professionale in uscita 3
Corso di ordinamento (piano orario triennio) 4
Profilo generale della classe 5
Obiettivi generali e obiettivi minimi 6
Criteri di valutazione e attribuzione credito scolastico 7
Percorsi interdisciplinari 8
Percorsi di cittadinanza e costituzione 9
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ASL) 10
CLIL 11
Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno scolastico 12
Metodologie didattiche e tipologia di verifica 13
Attività di recupero e sostegno 14
Simulazioni esame di stato (tipologia, numero discipline, numero quesiti, tempo) 15
Firme dei docenti 16
Allegati:
1. Contenuti disciplinari singole materie (programmi finali) 2. Relazione finale singole materie 3. Tracce delle simulazioni dell’Esame di Stato 4. Griglie di valutazione prima e seconda prova 5. Composizione del consiglio di classe 7. Composizione della classe (nome e cognome, data di nascita, sesso)
3
1
Presentazione del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto F.no Il Liceo Artistico, già Istituto Statale d'Arte di Firenze, da più di cento anni uno dei rari modelli di
istituzione scolastica in Europa, pone al centro della propria offerta formativa l'Arte e le Arti
Applicate, intese come studio del patrimonio del passato e come esperienza creativa che si realizza
nel presente, nell'incontro con la realtà culturale e produttiva del territorio in cui si colloca, in un
processo di attualizzazione attento e costante
La scuola ha trovato la sua identità nei legami con il territorio fiorentino perché, con la sua
straordinaria ricchezza di opportunità nel campo dell'arte e della cultura, con la valorizzazione della
tradizione attraverso il recupero e il mantenimento delle tecniche antiche, con l’accoglimento delle
istanze provenienti dall'innovazione tecnologica e dai nuovi settori delle Arti Applicate, si è sempre
presentato con dinamicità e competenza nell’alveo culturale toscano.
Compito fondamentale dell’attuale Liceo Artistico è di unire ad una più generale preparazione
culturale, una specifica formazione nel settore delle Arti e delle Arti Applicate, per consentire agli
allievi la conoscenza dei vari processi ideativi e l'esplicitazione delle proprie capacità creative,
progettuali e organizzative al fine di elaborare una metodologia che permetta il manifestarsi di un
proprio e più specifico iter artistico.
Un po’ di storia….
L’Istituto, nasce nel 1869 come “Scuola di Intagliatori in legno, Ebanisti e Legnajuoli”, ospite dei
padri gesuiti della S.S. Annunziata; nel 1878 si trasferisce nel convento di Santa Croce e diventa
“Scuola professionale di Arti Decorative e Industriali”. Si trasforma, nel 1919, in una scuola di
formazione culturale, artistica e tecnica.
Dal 1923, con il trasferimento dell’Istituto nell’attuale sede di Porta Romana, edificio monumentale
all’interno del Parco della Pace, costruito per ospitare le Scuderie Reali della Reggia di Palazzo Pitti,
e con la riorganizzazione, seguita alla riforma Gentile, s’innaugura una fase di grande vivacità sul
piano culturale e didattico.
La scuola diventa un valido strumento di formazione di un’aristocrazia artigiana e di un’élite di
insegnanti, direttori di scuole d’arte, artisti riconosciuti quali Libero Spartaco Andreotti, Bruno
Innocenti, Pietro Parigi, Guido Balsamo Stella.
In questo periodo, l’Istituto è presente a mostre e rassegne di rilevanza nazionale come, ad esempio,
le Triennali di Milano.
Il secondo dopoguerra vede un’espansione della scuola, dovuta principalmente ad un incremento
numerico degli studenti, all’apertura di nuove sezioni e all’introduzione di nuove materie culturali.
Per rispondere alle esigenze di questa diversa realtà, il Ministero della Pubblica Istruzione nel 1970
autorizza l’istituzione di un biennio sperimentale, soddisfacendo la richiesta di studenti e docenti di
prolungare il corso di studi da tre a cinque anni, con il conseguimento del Diploma di Maturità di
Arte Applicata. (…)
Nel 2010 , con l’attuazione del riordino della scuola secondaria di II grado, prende l’avvio il nuovo
ordinamento del percorso liceale, per il quale sono attivati gli indirizzi di Grafica, Arti figurative
(grafico-pittorico e plastico-pittorico), Design dell’arredamento, Design della moda e tessuto, design
dell’oreficeria, Audiovisivo e Multimediale.
Il Liceo è Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; dal 1980 ha attivo un corso di
perfezionamento biennale post- diploma nelle arti applicate; ha partecipato con successo ai
finanziamenti Erasmus e ai PON; ha avviato da tempo attività di alternanza scuola-lavoro.
4
La sede di Sesto Fiorentino
Il Liceo Artistico, già Istituto Statale d'Arte di Sesto Fiorentino è una realtà scolastica profondamente
radicata nel suo territorio. Istituito con R. Decreto 9 marzo 1873 n.1299 come "Scuola di Disegno
Industriale per i giovani che vogliono prepararsi ad esercitare le arti decorative e più specialmente
la ceramica", il 5 gennaio 1874 ebbe inizio l'attività didattica e nei decenni successivi vi si formarono
le maestranze che trovavano impiego nella Manifattura di Doccia. Vi si studiavano il disegno
applicato a molteplici campi delle arti decorative, oltre alla ceramica, e vi funzionava anche un
laboratorio di falegnameria ed ebanisteria. Il successivo sviluppo di questa attività nel paese rese
necessario caratterizzare ed approfondire la preparazione: nel 1919 la scuola divenne "Scuola d'Arte
Applicata per la Ceramica " e nel 1925 passò al Ministero dell‘Istruzione. Fu però negli anni
Cinquanta che videro la luce le innovazioni che hanno condotto alla struttura attuale: nel 1954 iniziò
a funzionare la sezione Porcellana e nel 1958 la sezione Gres. Contemporaneamente l’attenzione si
focalizzò sulle problematiche dell'industrial design: la grande esposizione didattica del 1958
documenta i risultati della nuova impostazione. Nel 1959 la Scuola è trasformata in Istituto d’Arte e
nel 1965 viene trasferita nella nuova e attrezzata sede, dove funziona anche la sezione Rivestimenti
ceramici per l'edilizia. Attualmente la scuola è una delle poche in Italia specializzate nella
decorazione della porcellana.
Nel 2010, con l’attuazione del riordino della scuola secondaria di II grado, prende l’avvio il nuovo
ordinamento del percorso liceale, per il quale viene attivato l’indirizzo di Design.
L’esigenza, sempre più attuale, di un’istruzione orientata all’acquisizione di una mentalità progettuale
versatile, aperta agli aspetti più complessi della comunicazione, dell’immagine, della creatività,
nonché dei processi produttivi, ha guidato le modifiche e le integrazioni che il corso di studi ha subito
negli ultimissimi anni. La progettazione di oggetti e arredi realizzati con ogni tipologia di materiali
ceramici e con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche, è infatti ormai al centro dell’area
caratterizzante, entro la quale i laboratori rappresentano le sedi di verifica e di realizzazione di
prototipi.
Dal 2013 sono attivi anche gli indirizzi di grafica e arti figurative.
Il Liceo è Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; ha partecipato con successo ai
finanziamenti PON; ha avviato da tempo attività di alternanza scuola-lavoro.
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2
Percorso formativo dello studente
Il Liceo Artistico si struttura in un'articolazione di settori, alcuni storici, altri moderni, che operano
al loro interno sviluppando in modo coordinato la fase progettuale, la sperimentazione delle tecniche
e la verifica della validità del progetto nei laboratori.
Attualmente il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino articola la propria offerta formativa
nei seguenti corsi:
● Liceo Artistico (biennio + triennio) con gli indirizzi: Arti figurative Arti Grafiche, Arti figurative Pittura e Scultura, Design dell’arredamento, Design della ceramica, Design della
moda e del costume, Design dell’oreficeria, Audiovisivo e Multimediale, Grafica. ● Corsi di Perfezionamento (biennali)
Il percorso liceale ha durata quinquennale e si sviluppa in due periodi biennali e in un quinto anno
che completa il percorso disciplinare.
Il primo biennio è finalizzato alla acquisizione di conoscenze, abilità e competenze comuni a tutti i
percorsi liceali nonché all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
Il secondo biennio è finalizzato all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e
delle competenze caratterizzanti l’indirizzo artistico prescelto.
Nel quinto anno si persegue la piena realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale
dello studente, e si consolida il percorso di orientamento finalizzato agli studi successivi e/o
all’inserimento nel mondo del lavoro.
Come già specificato, gli indirizzi presenti nell'offerta del Liceo Artistico sono quattro, due dei quali
sono suddivisi al loro interno in settori specifici:
Arti figurative Arti Grafiche Arti figurative Pittura e Scultura Audiovisivo e Multimediale Design Arredamento Design Moda costume Design Oreficeria Design Ceramica Grafica
Lo studente, al termine dei cinque anni di studio, sarà comunque in grado di:
possedere una cultura generale che gli permetta una corretta interpretazione della realtà;
cogliere e analizzare con competenza le caratteristiche formali di soggetti, oggetti, ambienti e
immagini del mondo reale;
comprendere e interpretare vari linguaggi artistico-rappresentativi;
distinguere, capire e utilizzare a scopo espressivo i principali fenomeni della percezione visiva;
esprimersi in maniera personale e significativa, tramite più tecniche rappresentative, con particolare
padronanza di quelle che hanno caratterizzato il settore di studi frequentato;
riconoscere e descrivere le principali manifestazioni artistiche storiche e contemporanee;
saper utilizzare i metodi della rappresentazione geometrico-prospettica;
affrontare a livello progettuale e sviluppare, con gli strumenti adeguati, temi relativi al proprio ambito
di formazione artistico-professionale;
realizzare interventi, prototipi e prodotti finiti mediante le specifiche tecniche di laboratorio apprese
nel corso di studi seguito.
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3
Profilo professionale in uscita
DESIGN DELLA CERAMICA
Al termine del percorso liceale dell’indirizzo di Design per la Ceramica lo studente conoscerà e saprà gestire,
in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti al Design, individuando, sia nell’analisi sia
nella propria produzione,gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali
che interagiscono e caratterizzano la produzione del Design per la Ceramica.
Conoscerà e sarà in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti
e i diversi materiali ceramici, le lavorazioni artigianali, e le strumentazioni industriali ed informatiche di
settore più diffuse; comprenderà e applicherà i principi e le regole della composizione e delle teorie
essenziali della percezione visiva. Lo studente avrà inoltre le competenze necessarie per individuare e
gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura e realizzazione
del prodotto ceramico, avendo inoltre la consapevolezza dei fondamenti culturali, sociali, commerciali e
storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Saprà analizzare le principali produzioni
ceramiche del passato e del Design contemporaneo, e cogliere le interconnessioni tra il design e i linguaggi
artistici.
L’elaborazione progettuale del prodotto di design ceramico avverrà individuando la funzione, gli elementi
estetici, comunicativi e commerciali, attraverso l’analisi e la gestione della forma, della materia, del colore
e delle strutture geometriche, prestando attenzione ai vincoli tecnici e meccanici delle fasi di realizzazione
del prodotto. Lo studente acquisirà la capacità di analizzare e rielaborare prodotti di Design o di arte
applicata antichi, moderni e contemporanei riuscendo a individuare nuove soluzioni formali, applicando in
maniera adeguata le teorie della percezione visiva e le tecnologie informatiche ed industriali.
In funzione delle esigenze progettuali e comunicative del proprio operato, lo studente svilupperà le
competenze adeguate nello sviluppo del progetto, nell’uso del disegno a mano libera e del disegno tecnico,
le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e le applicazioni informatiche di settore; sarà in grado di
gestire l’iter progettuale di un prodotto di design ceramico fino alla realizzazione del prototipo, passando
dagli schizzi preliminari , dai disegni definitivi, dal bozzetto, dalla elaborazione digitale e materiale, dal
modello, dall’individuazione e la gestione dei supporti e dei materiali, dalla realizzazione plastica, alla
esecuzione cromatica e materica sul prodotto ceramico, alla cottura finale, coordinando i periodi di
produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la progettazione e le fasi di realizzazione in laboratorio.
Il Laboratorio di Design ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline progettuali design,
all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche della formatura e
foggiatura, decorazione e cottura del prodotto ceramico. Il laboratorio rappresenta il momento di confronto,
verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo in atto sulle ipotesi e le sequenze di realizzazione
del proprio lavoro. Attraverso questa disciplina, durante la fase operativa che contraddistingue il laboratorio
di Design, lo studente applicherà i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione di prodotti di design o
di arte applicata, utilizzando mezzi manuali e avvalendosi anche di supporti digitali, strumentazioni
industriali e artigianali. Approfondirà lo studio dei materiali in sinergia con la Chimica dei materiali.
La verifica laboratoriale è fondamentale per il raggiungimento di una piena autonomia creativa attraverso
la progettualità e l’attività laboratoriale, ricercando le necessità della società e analizzando la realtà in tutti
gli aspetti in cui si manifesta, lo studente coglierà il ruolo e il valore culturale e sociale del design.
ARTI FIGURATIVE : PITTURA E SCULTURA
Il corso di Arti Figurative Pittura e Scultura si propone di fornire un PROFILO DI USCITA secondo il
quale, al termine del percorso di studio, gli studenti dovranno:
7
- aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e scultorea nei
suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e
concettuali ; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; - saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e scultoree con il contesto architettonico, urbano e
paesaggistico; - conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche
della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra
le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); - conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le
intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; - conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica,
pittorica e scultorea.
8
4
Corso di ordinamento: piano orario del triennio
Piano orario settimanale Design Ceramica III anno IV anno V anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia 2 2 2
Lingua e cultura straniera 3 3 3
Filosofia 2 2 2
Matematica 2 2 2
Fisica 2 2 2
Chimica dei materiali 2 2 ****
Storia dell’Arte 3 3 3
Scienza motorie e sportive 2 2 2
Discipline progettuali Design Ceramica 6 6 6
Laboratorio Design Ceramica 6 6 8
Religione / Attività Alternativa 1 1 1 TOTALE 35 35 35
Piano orario settimanale Pittura Scultura III anno IV anno V anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4
Storia 2 2 2
Lingua e cultura straniera 3 3 3
Filosofia 2 2 2
Matematica 2 2 2
Fisica 2 2 2
Chimica dei materiali 2 2 ****
Storia dell’Arte 3 3 3
Scienza motorie e sportive 2 2 2
Discipline Pittoriche 3 3 3
Discipline Plastiche e Scultoree 3 3 3
Laboratorio della figurazione Pittura 3 3 4
Laboratorio della figurazione Scultura 3 3 4
Religione / Attività Alternativa 1 1 1 TOTALE 35 35 35
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5
Profilo generale della classe
L’attuale classe 5^ AC , composta di 22 alunni, di cui 10 dell’indirizzo di Arti Figurative (5 C) e 12
dell’indirizzo Design della Ceramica (5A), si presenta piuttosto eterogenea. 11 studenti si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Il gruppo iniziale formatosi nel terzo anno ha subito alcune variazioni, in quanto un’alunna si è ritirata
nel corso dell’anno scolastico, mentre all’inizio della quarta si sono aggiunte tre alunne ; per quanto
riguarda l’ultimo anno, non è stato ammesso un allievo per superamento del numero di assenze
consentito, ma si è iscritta una ragazza, proveniente da un’altra provincia, la quale tuttavia si è ritirata,
per motivi di salute, il giorno 15/12/2018. Sempre nella quinta classe è tornata a frequentare un’alunna
che, essendo stata accettata per il progetto Intercultura in una High School statunitense, aveva svolto
il quarto anno all’estero. Il gruppo-classe nel corso degli ultimi tre anni non si può dire abbia raggiunto una vera e propria
coesione, risultando tuttora piuttosto frammentato anche a causa di una composizione avvenuta solo
al terzo anno di alunni provenienti da diverse seconde. Si tratta di un gruppo-classe prevalentemente
femminile, con due soli maschi al suo interno: sono elementi generalmente corretti e responsabili, ma
da cui è emersa, nel tempo, una certa discrasia tra le potenzialità e l’effettiva attivazione e
realizzazione. Nel complesso gli alunni hanno affrontato in modo partecipe quasi tutte le attività proposte, tuttavia
un paio di elementi ha assunto, specie nell’ultimo anno, comportamenti a volte non del tutto rispettosi
delle regole , dimostrando nel tempo un’altalenante attenzione al dialogo educativo, e una frequenza
non sempre assidua. Alla fine i risultati ottenuti ci presentano una classe eterogenea, nella quantità e qualità del lavoro a
casa, così come nell’impegno e nelle capacità: l’iniziale disomogeneità di abilità di base si è tradotta
in livelli di competenza, conoscenza e abilità alquanto diversificati. Il profitto generale evidenzia tre
fasce di livello : la prima fascia, costituita da un piccolo gruppo di discenti responsabili, che studia in
modo costante e proficuo, sa far uso dei linguaggi specifici, approfondendo tutte le discipline anche
sul piano dell’argomentazione e rielaborazione personale, riuscendo a essere autonomo nello studio
e nei collegamenti interdisciplinari; il secondo gruppo, quello più numeroso, ha dimostrato una
preparazione sufficiente o più che sufficiente; la terza fascia, la meno consistente, è costituita da
allievi che manifestano difficoltà nella fluida e corretta esposizione dei contenuti, sia in forma scritta
che orale. In particolare , nelle discipline dell’area umanistica, si riscontrano in alcuni casi difficoltà
nel campo espressivo, nella capacità rielaborativa e critica, e nell’acquisizione di alcune competenze
nell’ambito della lingua straniera, mentre anche nell’area scientifica permangono alcune carenze
dovute a un impegno incostante. Decisamente più brillante il rendimento nelle discipline di indirizzo : il gruppo dell’indirizzo Design
della Ceramica ha mostrato interesse alla materia e un miglioramento nell’acquisizione dell’iter
progettuale. Sono alunni creativi, affabili e maturi e il livello di preparazione raggiunto nel laboratorio
della progettazione è ottimo in generale ed eccellente per alcuni elementi; anche se, pur essendo
particolarmente dotati, non hanno ancora avuto modo di muoversi verso un’autonomia che per il
designer è fondamentale. Positivo è il giudizio anche per il Laboratorio di Design. Per quanto riguarda il gruppo di Arti Figurative i risultati sono molto buoni nell’ambito dei laboratori
sia di pittura che di scultura : nel primo caso alcune studentesse hanno manifestato ottime potenzialità
e notevole interesse, accompagnati da un’ottima manualità e buona disciplina nel lavoro, mentre le
altre hanno raggiunto positivi risultati grazie a un maggiore impegno profuso nel corso dell’anno; nel
caso delle discipline plastiche e scultoree il gruppo, coeso e molto interessato alla disciplina, ha
10
conseguito autonomia progettuale, senso critico, interdisciplinarietà dei progetti e senso analitico di
osservazione, nonché applicazione degli stessi ai progetti da sviluppare. Nelle discipline pittoriche il
gruppo ha dimostrato di aver raggiunto livelli di rendimento più che sufficienti, e in alcuni casi
apprezzabili, anche grazie all’attenzione, alla disponibilità e alla collaborazione. La classe rivela di
aver tratto beneficio dalle esperienze vissute lo scorso anno, come adesione a concorsi, mostre,
allestimenti, attività ASL; tuttavia permangono carenze nell’applicazione delle diverse modalità
operative pittoriche di stesura e nei riferimenti a linguaggi artistici, mentre in qualche alunna
persistono problematiche relative allo svolgimento coerente del progetto e al rispetto dei tempi di
consegna. Nel corso del quinquennio si è data particolare rilevanza alla partecipazione a visite guidate, mostre,
eventi, concorsi, progetti coerenti con il curricolo specifico della scuola e in collaborazione con realtà
imprenditoriali e culturali del territorio, ottenendo ottimi risultati specialmente nei settori degli
indirizzi specifici.
SITUAZIONE ALUNNI NEL TRIENNIO Anno di
corso N° studenti promossi dall’anno precedente
N° studenti inseriti
N° studenti ritirati
N° studenti non promossi
totale
III 21 1 20
IV 20 3 1 22
V 22 1 1 22
PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE NEL TRIENNIO
MATERIA DOCENTE TERZA DOCENTE QUARTA DOCENTE QUINTA
Indicare solo: stesso/diverso docente
Indicare solo: stesso/diverso docente
Indicare solo: stesso/diverso docente
Lingua e letteratura italiana Stesso docente Stesso docente Diverso docente
Storia Stesso docente Stesso docente Diverso docente
Lingua e cultura straniera Stesso docente Diverso docente Stesso docente
Filosofia Diverso docente Stesso docente Stesso docente
Matematica Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Fisica Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Storia dell’Arte Diverso docente Diverso docente Diverso docente
Scienza motorie e sportive Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Discipline pittoriche Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Discipline plastiche e scultoree
Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Disc.Progett.Design Ceram. Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Laboratorio Figur.Pittura Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Laboratorio Figur.Scult. Stesso docente Stesso docente Stesso docente
11
Labor.Design Ceram. Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Religione Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente
Sostegno Stesso docente Stesso docente Suppl. stesso d.
Sostegno Diverso docente Stesso docente Stesso docente
6
Obiettivi generali e obiettivi minimi
La programmazione, sia per le discipline umanistiche e artistiche che per quelle scientifiche e
progettuali, si è sviluppata, secondo il piano di lavoro di ogni singolo docente, articolandosi in unità
didattiche al termine delle quali si è proceduto alle opportune verifiche.
Ogni docente, all’interno delle unità didattiche, ha curato lo sviluppo delle abilità linguistiche,
espressive, rappresentative, tecniche, logico-scientifiche e descrittive, cercando ove possibile rapporti
di interdisciplinarietà tra argomenti similari e suscitando curiosità verso gli approfondimenti.
Per quanto concerne gli obiettivi didattici e formativi della classe, vengono qui riportati quelli previsti
dalla programmazione del consiglio di classe della 5AC di inizio anno.
Obiettivi comportamentali – affettivi - Lo studente è stato sollecitato e guidato a :
- osservare le regole dell'Istituto e quelle che la classe ha, eventualmente, voluto darsi; - rispettare i tempi di consegna dei lavori assegnati; - procedere in modo autonomo nel lavoro. - favorire la coscienza di sé e l'autostima, attraverso l'acquisizione di autocontrollo e
autodisciplina, stimolare la capacità di interventi ordinati e pertinenti.
- Essere più coinvolti, reattivi e creativi.
Obiettivi formativo – cognitivi - Lo studente è stato sollecitato e guidato a :
- potenziare un metodo di studio basato sulla comprensione dei testi, la concettualizzazione, la ritrasmissione dei contenuti dopo un'opportuna rielaborazione personale e l'organizzazione
metodica del lavoro; in particolare sulla comunicazione pubblicitaria. - sviluppare capacità di sintesi - Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali; - Potenziare la capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari
Gli obiettivi minimi di ogni disciplina sono esplicitati nelle relazioni personali dei singoli docenti
12
7
Criteri di valutazione e attribuzione credito scolastico
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
per periodo scolastico
L’anno è stato suddiviso in due quadrimestri, da
Settembre al 31 Gennaio, e dal 01 Febbraio a Giugno;
nel secondo quadrimestre si è anche proceduto ad una
valutazione intermedia (per il periodo dal 01 Febbraio
al 31 Marzo).
Strumenti di osservazione del
comportamento e del processo di
apprendimento
griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei docenti
inserita nel PTOF
Credito scolastico art. 15 del d.lgs. 62/2017
13
Criteri di valutazione del profitto (estratto dal POF)
La valutazione finale, fondata sulla esecuzione un congruo numero di prove di verifica nelle varie
discipline, tiene conto:
● del raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione; ● del differenziale tra il livello di partenza e quello di arrivo; ● del livello delle nuove conoscenze acquisite; ● del livello delle nuove competenze acquisite; ● dell'assiduità alle lezioni e dell'impegno dimostrato nello studio; ● della partecipazione al dialogo educativo; ● della capacità di orientamento complessivo nella disciplina
Corrispondenza tra voto e apprendimenti
Per la valutazione finale si fa riferimento alla seguente tabella:
Voto
/10
Conoscenze Capacità Competenze
1 - 3
Conoscenze nulle o
molto frammentarie
Mancanza di autonomia e
gravi difficoltà nella
rielaborazione
Incapacità di utilizzare le conoscenze
4
Numerose e diffuse
lacune, di cui alcune
gravi
Scarsa autonomia e
difficoltà nella
rielaborazione
Non corretta utilizzazione delle
conoscenze; linguaggio inadeguato
5
Lacune modeste, ma
diffuse a vari
argomenti.
Debole autonomia e
rielaborazione non sempre
corretta
Parziale utilizzazione delle
conoscenze, linguaggio non sempre
appropriato e talora impreciso.
6
Conoscenze essenziali
dei contenuti, non
approfondite
Parziale autonomia e
semplice rielaborazione
delle conoscenze
Utilizzazione sostanzialmente corretta
delle conoscenze nell’ambito di
applicazioni semplici.
Linguaggio semplice ma quasi sempre
appropriato
7 - 8
Gli argomenti sono
tutti compresi e
assimilati ma non
sempre in modo
approfondito.
Adeguata autonomia
nell'applicazione dei
concetti e loro
rielaborazione e sintesi
Utilizzazione corretta delle conoscenze
nell’ambito di esercizi più articolati.
Linguaggio appropriato, lessico
abbastanza ricco e appropriato,
esposizione sicura.
9-10
Gli argomenti sono
tutti compresi, ben
assimilati ed
approfonditi.
Piena autonomia e
rielaborazione approfondita
con apporti personali;
buone capacità di analisi e
sintesi
Piena utilizzazione delle conoscenze
Il lessico ricco e appropriato,
l'esposizione è sicura e fluida
Criteri di valutazione del comportamento (estratto dal POF) Secondo quanto previsto dal DPR 122 del 2/06/09 in riferimento alla valutazione del comportamento
degli alunni, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dagli
14
stessi durante tutto il corso dell’anno. Tale valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio o
finale, non può riferirsi quindi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo
di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
Si riporta qui lo schema di corrispondenze tra comportamento e valutazione approvato dal Collegio
Docenti.
Tabella valutazione del comportamento:
Voto Descrittori del comportamento
10 Elevato grado di autonomia nel comportamento; partecipazione esemplare al dialogo
educativo.
Frequenza costante, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e ritardi.
Attenzione collaborativa ai compagni e alla vita della scuola; rispetto degli altri, degli
ambienti comuni e dell’istituzione scolastica.
Nessun richiamo verbale o ammonizione scritta, nessuna sanzione.
9 Buon grado di autonomia nel comportamento; partecipazione ottima al dialogo educativo.
Frequenza costante, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e ritardi.
Buona predisposizione a collaborare con i compagni e a partecipare alle attività di
apprendimento, rispettando gli altri e gli ambienti comuni della scuola.
Nessun richiamo verbale o ammonizione scritta, nessuna sanzione.
8 Buona partecipazione al dialogo educativo.
Frequenza sostanzialmente regolare, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e
ritardi.
Rispetto degli altri, degli ambienti comuni e dell’istituzione scolastica. Sporadici richiami
verbali; nessuna ammonizione scritta, nessuna sanzione.
7 Discontinua partecipazione al dialogo educativo.
Molteplici assenze e ritardi; qualche assenza mirata; scarsa puntualità nelle giustificazioni.
Linguaggio quasi sempre consono al contesto educativo; occasionale mancanza del materiale
didattico.
Comportamento quasi sempre rispettoso nei confronti degli altri, degli ambienti comuni e
dell’istituzione scolastica.
Eventuali richiami verbali o ammonizioni scritte; nessuna sanzione.
6 Scarsa partecipazione al dialogo educativo
Assenze frequenti non giustificate da patologie opportunamente certificate; ritardi abituali;
assenze mirate; ritardo nelle giustificazioni e dopo sollecitazione degli insegnanti.
Linguaggio non sempre consono al contesto educativo; mancanza del materiale didattico.
Comportamento non sempre rispettoso nei confronti degli altri, degli ambienti comuni e
dell’istituzione scolastica.
Richiami verbali o ammonizioni scritte; eventuali sanzioni.
5 Ha sanzioni disciplinari con sospensione per più di 15 giorni
15
Attribuzione del credito scolastico
TABELLA A (allegata al Decreto 62/17) attribuzione crediti
Media dei voti Fasce di
credito
III ANNO
Fasce di
credito
IV ANNO
Fasce di
credito
V ANNO
M = 6 7-8 8-9 9-10
6< M ≤7 8-9 9-10 10-11
7< M ≤8 9-10 10-11 11-12
8< M ≤9 10-11 11-12 13-14
9< M ≤10 11-12 12-13 14-15
Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:
Somma crediti conseguiti per il
III e per il IV anno
Nuovo credito attribuito per il
III e IV anno (totale)
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
16
8
Percorsi interdisciplinari
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi
interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali
Corso pomeridiano di lezioni
monografiche di storia del ‘900
Novembre-Aprile Storia, Italiano, Filosofia 1)Genesi e attualità della
Costituzione
2) Decolonizzazione,
Neocolonialismo,
Immigrazioni
3) L’idea di Europa: da
Ventotene alla Brexit
4) Il ‘68 e la guerra del
Vietnam
5) Questione Palestinese
6) Attacco allo Stato: stragi
fasciste, BR, mafia.
Educare al presente attraverso
l’arte
Tutto l’anno Storia dell’arte Visione di un video
documentario su Marina
Abramovic in preparazione
alla visita alla mostra.
17
9
Percorsi di cittadinanza e costituzione
Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti
percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte
1) Da un brano di Schopenhauer una riflessione sull’art.27 della
Costituzione italiana , con rif. all’art.13; rif. all’art.1 della L. 13 Ottobre
1994 n.589 e all’art.2 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione
Europea.
Filosofia
2) A partire dalla dialettica servo-padrone della Fenomenologia dello
Spirito di Hegel, passando per il concetto di alienazione in Marx e brevi
cenni all’etica del capitalismo di Max Weber, una riflessione sul tema del
lavoro : art. 1,2,3,4,35,36,37 della Costituzione italiana.
Filosofia
Codice dei Beni Culturali: la sua stesura, le motivazioni, la funzione e la
sua importanza in relazione alla tutela, conservazione e fruizione dei
beni culturali in Italia: definizione di Bene Culturale- Legislazione dei
Beni Culturali- Istituz. Del Ministero- Principi generali di gestione dei
prestiti e scambi di opere d’arte; Art. 9 e Art. 117 della Costituzione.
Storia dell’arte
Attualità della Costituzione: lezioni e riflessioni su alcuni articoli della
Carta Costituzionale.
Storia, Filosofia
Razzismo e Antisemitismo: lezioni frontali, incontro con il sindaco di
Mauthausen e il presidente Aned.
Alcune alunne (4) hanno frequentato il corso pomeridiano “Cittadini
insieme” tenuto dalla prof.ssa Vincenza Tavormina
Storia, Filosofia, Letteratura, Religione
18
10
Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento Alternanza Scuola
Lavoro
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente
tabella DESIGN DELLA CERAMICA
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline
coinvolte
Luogo di svolgimento
Vedi relazione allegata Vd. rel.all. Vd. rel. All. Progettazione.
Laboratorio
Vd.rel.all.
ARTI FIGURATIVE
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL)
Titolo del percorso Periodo Durata Discipline
coinvolte Luogo di svolgimento
Corso sulla Sicurezza Dal 5/12/2016 al 23/01/2017
8 ore Liceo Artistico sede di Sesto Fi.no
Corso sulla Privacy Dal 18/02/2017 al 4/3/2017
4 ore ore Liceo Artistico sede di Sesto F.no
Vetrate artistiche Dal 1/02/2017 al 15/02/2017
61 ore Vetrate Artistiche fiorentine Mariani
Sesto F.no Studio di Scultura Dal 1/02/2017 al
15/02/2017 82 ore Studio Mario
Pacchioli scultore Fi. Syde ricerca e sviluppo di prodotti Dal 1/02/2017 al
15/02/2017 61 ore Syde, Calenzano
Progetto” una vetrata artistica per
la Biblioteca del Liceo Artistico” 50 ore Discipline
Pittoriche
progettazione
Vetrate Artistiche
fiorentine Mariani
Sesto F.no Factory Athena Dal 1/06/2017 al
10/06/2017 53 ore Associazione
culturale Factory
Athena Firenze Arte e Scienza Dal 27/02/2017 al
24/01/ 2018 63 ore Polo Scientifico
Progetto “La panchina rossa” Dal 23/10/2017 al 24/11/2017
37 ore Discipline Pittoriche
progettazione;
Laboratorio
della
Figurazione;
19
Laboratorio di
Scultura La professione dell’architetto 26/03/2018 3 ore Liceo Artistico sede
di Sesto F.no Fenimprese 20/02/2018 8 ore Fenimprese Firenze
Progetto “Buongiorno Ceramica”
Dal 19/05 al 20/05/2018
16 ore Museo della Ceramica ,Sesto
F. Giuggiù design bijoux Dal 21/05 al
01/06/2018 42 ore Angela Caputi
giuggiù, Fi Disegno e Pittura sacra 11/06/2018 al
22/06/2018 60 ore Sacred Art
School, Firenze Onlus
4 HANDS 100x100 “IED” 8/03/2018 al 21/06/2018
88 ore Istituto Europeo di Design,
Firenze Autoimprenditorialità 27/01 al
1/03/2019 10 ore MAD
20
11
CLIL
CLIL DNL veicolata in lingua straniera Lingua veicolare
utilizzata Modalità di attuazione*
Scienze motorie Inglese Moduli interdisciplinari in lingua straniera
* oltre il 50% del monte ore della DNL, oppure: fino al 50% del monte ore della DNL, oppure: Moduli/Progetti interdisciplinari in lingua straniera
CLIL
(CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)
La classe nel corso del secondo quadrimestre ha seguito un corso della durata di dieci lezioni, per
un totale di dieci ore, durante le quali e' stato proposto loro l'approfondimento di una unita'
didattica veicolata in lingua inglese, avente come argomento lo studio dell'apparato scheletrico.
Il docente responsabile del corso , prof. Fabrizio Raspanti, docente di Scienze Motorie e Sportive,
si e' avvalso di alcune dispense allegate al libro di testo della materia ed ha effettuato verifiche orali
attestanti la preparazione degli studenti.
L'insegnante di Scienze Motorie Sportive
prof. Fabrizio Raspanti
21
12
Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno scolastico
TIPOLOGIA: OGGETTO: LUOGO: DURATA:
Visite guidate:
-Mostra “ Da Magritte
a Duchamp 1929: Il
grande Surrealismo dal
Centre Pompidou”
-Mostra “Marina
Abramovic. The
Cleaner”
-Visita Parco Storico di
Monte Sole
-Pisa (Palazzo Blu)
-Firenze (Palazzo
Strozzi)
-Marzabotto
6 ore ( 07/12/2018)
6 ore (11/01/2019)
Intera giornata
(15/05/2019)
Viaggio di istruzione:
Progetti e
Manifestazioni
culturali:
“Arte e scienza”
-Uscita del gruppo
design della ceramica :
inaugurazione delle
targhe realizzate per il
Mercato Centrale.
- Concorso “Scenari di
innovazione” (Artex
2019) (Gruppo design-
ceramica)
-Teatro : Pirandello
“Uno, Nessuno,
Centomila”
- Gruppo sportivo
- Progetto MAD 4.0 “Autoimprenditorialità”
Dipartimento di
Astronomia e Fisica
del Polo Scientifico di
Sesto Fiorentino
-Firenze: Mercato
Centrale
- Firenze: Fortezza da
Basso : mostra
dell’Artigianato:
premiazione di due
lavori.
-Firenze : Teatro di
Rifredi
Scuola
6 ore (27/11/2018)
6 ore (29/04/2019)
5 ore (26/02/2019)
10 ore
Incontri con esperti:
Orientamento:
Alcuni alunni hanno
partecipato a open day
presso l’Università
22
13 Metodologie didattiche e tipologie di verifica
Metodologie didattiche
MATERIE MODALITA'
ITA
LIA
NO
STO
RIA
ING
LESE
FILO
SOFI
A
MA
TEM
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FISI
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REL
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Lezione frontale X X X X X X X X X X X X X
Lezione partecipata
X X X X X X X X X X X X X X
Problem solving X X
Metodo induttivo X X
Esercitazioni pratiche
X X X X X X
Lavoro di gruppo X X X X X X
Discussione guidata
X X X X X X X X X X X X X
Simulazioni X X X X X X X
Recupero X X X X X X X X X
Attività esterne (1) X X X (1) indicare brevemente quali
Tipologie di verifica
MATERIE MODALITA'
ITA
LIA
NO
STO
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LESE
FILO
SOFI
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C. P
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CU
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REL
IGIO
NE
Interrogazione lunga
X X X X X X X X
Interrogazione breve
X X X X X X X X X
Trattazione sintetica
X X X X X
Prove pratiche X X X X X X X
Tema o problema X X X X X
Questionario X X
Relazione X X X X X X X X
Esercizi X X X X X X X
Test strutturati X
Test semi strutturati
X
23
14 Attività di recupero e sostegno
L’azione di recupero è stata effettuata per tutte le materie durante l’apposita pausa didattica dopo lo
scrutinio del primo quadrimestre; tutti i docenti hanno comunque messo in atto varie modalità di
recupero in itinere.
15
Simulazioni Esame di Stato
(tipologia, numero discipline, numero quesiti, tempo)
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate simulazioni delle prove scritte previste nell’Esame
di Stato; ciascuna prova è stata formulata secondo i criteri e le metodologie previste dalla normativa
dell’Esame di Stato.
Le simulazioni della I prova si sono svolte: 19/02/2019 e 26/03/2019.
Le simulazioni della II prova si sono svolte: 28/02/2019 e 02/04/2019.
Tutti i testi delle simulazioni delle prove e le schede usate per la valutazione sono in allegato. (All. 3
e 4 )
Per le allieve affette da DSA le simulazioni e le relative valutazioni sono state effettuate tenendo
conto degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla normativa.
Allo scopo di offrire alla commissione maggiori elementi di giudizio, in sede di colloquio, gli studenti
chiedono che sia loro offerta l'occasione di mostrare i lavori più significativi realizzati durante il
percorso formativo.
24
16
Firme docenti
COGNOME E NOME FIRMA
Documenti a disposizione della commissione:
1. Piano triennale dell’offerta formativa 2. Fascicoli personali degli alunni 3. Verbali consigli di classe e scrutini
Firenze, 15 maggio 2019
25
ALLEGATI
26
ALLEGATO n.1
Contenuti disciplinari singole materie
programma finale, sussidi didattici utilizzati, titolo dei libri di testo
PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE
Testi:
M. Spiazzi, M. Tavella - Lit&Lab, vol. 2 - Zanichelli
L. Clegg, G. Orlandi, J. Regazzi – Art Trends – CLITT
Fotocopie di varia origine
Modulo 1: Letteratura
The Victorian Age (Victorian values, Queen Victoria’s reign, The Great
Exhibition, The urban habitat, The British Empire)
The Victorian Novel (pag 408)
Charles Dickens
Oliver Twist (the plot)
Brano: “ Oliver’s Ninth Birthday” (lettura e comprensione)
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray
Brano: “I would give my soul” (lettura e comprensione)
R.L.Stevenson
Brano: “Search for Mr Hyde” (lettura e comprensione)
Victorian Sexuality (pag 542)
The Age of Modernism (fotocopia)
A Deep Cultural Crisis (fotocopia)
Freud’s Influence (fotocopia)
The reign of Edward VII (fotocopia)
The Suffragettes (fotocopia)
James Joyce - Life and Stylistic Innovations (fotocopia)
The Dubliners - The Concept of Epiphany (fotocopia)
Brano da The Dead (lettura e comprensione)
Virginia Woolf (fotocopia)
Mrs Dalloway (fotocopia)
Brano: “Clarissa and Septimus” (lettura e comprensione)
27
Modulo 2: Arte dei secoli XIX e XX
- The Pre-Raphaelites
- Dante Gabriel Rossetti:
The Girlhood of Mary Virgin
- John Everett Millais:
Ophelia
- The European Avant-Garde
- Cubism and Pablo Picasso
- Pablo Picasso:
Les demoiselles d'Avignon
- The European Avant-Garde: Towards Abstract Art
- Wassily Kandinsky:
Kossacks
- Art in the Post-war Years: Abstract Expressionism
- Action Painting and Jackson Pollock
- Color-field Painting and Mark Rothko
- Mark Rothko:
White Center
- Pop Art: Roy Lichtenstein and Andy Warhol
- Roy Lichtenstein:
Whaam!
That's the Way
- Andy Warhol:
Marilyn Diptych
32 Campbell’s Soup Cans
- The British art scene
- David Hockney:
A Bigger Splash
Mr and Mrs Clark and Percy
Marina Abramovich:
The Cleaner( Exhibition leaflet)
Modulo 3: Video Lab
Visione dei film Victoria & Abdul e The Hours in lingua originale con sottotitoli
in inglese.
Sesto Fiorentino, 26 aprile 2018
Alunni Insegnante
Angela Luni
28
Programma di Filosofia della classe V sez. AC
Anno scolastico 2018/2019
Prof.ssa Lauramaria Santucci
KANT E IL CRITICISMO:
matrici e fasi del pensiero kantiano; La Critica della Ragion Pura: le problematiche fondamentali; Il
significato di “trascendentale”; le forme pure “a priori”; la rivoluzione copernicana di Kant; i
concetti puri; l’Io penso; gli ambiti d’uso delle categorie e i concetti di noumeno e di fenomeno;
inconoscibilità della metafisica; le idee della ragione e il loro uso regolativo; le antinomie ; critica
delle prove dell’esistenza di Dio . La Critica della Ragion Pratica: il concetto di Ragion Pratica e lo
scopo della seconda Critica; assolutezza, categoricità e formalità della legge morale; imperativo
categorico e imperativi ipotetici; le formulazioni dell’imperativo categorico; libertà e moralità; i
postulati della Ragion Pratica; il dualismo kantiano.
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO.
DALLA CULTURA ROMANTICA AI GRANDI SISTEMI DELL’IDEALISMO TEDESCO:
FICHTE:
dall’Io kantiano alla fondazione dell’idealismo; l’accentuazione etica dell’idealismo fichtiano; i tre
principi dell’Io.
SCHELLING:
la critica a Fichte. L’Assoluto come unità indifferenziata di Spirito e Natura. La funzione dell’arte
come organo dell’Assoluto.
HEGEL:
la formazione e il sistema; la realtà come Spirito; la dialettica come legge suprema del reale e come
processo del pensiero filosofico; la critica delle filosofie di Fichte e di Schelling; la “Fenomenologia
dello Spirito”: significato e finalità dell’opera; le tappe dell’itinerario fenomenologico: la coscienza
e l’autocoscienza; le figure più celebri della Fenomenologia; la metafisica; cenni alla Logica:
identità di logica e metafisica; la Filosofia dello Spirito: lo Spirito Assoluto: arte, religione e
filosofia. Filosofia della Storia e Storia della Filosofia.
SCHOPENHAUER:
le radici culturali del sistema (Platone, Kant, filosofia orientale) ; la critica all’idealismo e il
recupero della filosofia kantiana; “Il mondo come volontà e rappresentazione”; caratteri della
Volontà; il tema del dolore e il pessimismo; la sofferenza universale ; il rifiuto dell’ottimismo
cosmico, sociale e storico; le vie di liberazione dalla volontà di vivere ( arte, morale, ascesi).
Considerazioni intorno all’arte e alla musica.
Analogie e differenze con il pensiero di Leopardi.
KIERKEGAARD:
il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo; il concetto dell’esistenza; la categoria della
“possibilità”; la dialettica dell’aut-aut; gli stadi dell’esistenza; il paradosso della fede; il tema
dell’angoscia; la disperazione come “malattia mortale”.
DESTRA E SINISTRA HEGELIANE:
29
sintesi del pensiero dei maggiori rappresentanti.
FEUERBACH:
la critica a Hegel e il rovesciamento dell’idealismo; “L’essenza del Cristianesimo” e il concetto di
alienazione religiosa; l’umanesimo feuerbachiano e la filosofia come antropologia.
I TRE MAESTRI DEL SOSPETTO: MARX, NIETZSCHE E FREUD.
MARX:
caratteristiche del marxismo: teoria e prassi. La critica dell’hegelismo; “Tesi su Feuerbach”; dalla
filosofia all’economia; la problematica dell’alienazione; “L’Ideologia tedesca” e la fondazione del
materialismo storico; la critica all’economia borghese e il comunismo; “Il Manifesto”(sintesi).
NIETZSCHE:
la decadenza del presente e l’epoca tragica dei Greci; apollineo e dionisiaco; la critica della verità e
dei valori; la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; il problema del nichilismo e il suo
superamento ; la critica della morale e del cristianesimo; la “trasvalutazione dei valori”, la “fedeltà
alla terra”; l’eterno ritorno; l’oltre-uomo e la volontà di potenza.
FREUD:
la scoperta dell’inconscio e la rivoluzione psicoanalitica; la scomposizione psicoanalitica della
personalità; psicopatologia della vita quotidiana; l’interpretazione dei sogni.
FIRMA DEGLI ALUNNI FIRMA DEL DOCENTE
Lauramaria Santucci
30
Prof. Giovanni Baldrati MATEMATICA: La retta. La circonferenza come luogo geometrico. Equazione della circonferenza. La parabola come luogo geometrico. Equazione della parabola con asse parallelo all'asse y. L'ellisse come luogo geometrico. Equazione canonica dell'ellisse coi fuochi sull'asse x e sull'asse y . L'iperbole come luogo geometrico. Equazione canonica dell'iperbole con i fuochi sull'asse x e sull'asse y. Iperbole equilatera riferita agli assi di simmetria ed agli asintoti. Curve del secondo ordine come sezioni coniche. Intersezione fra coniche e rette. Definizione e classificazione delle funzioni. Dominio, segno, intersezioni con gli assi e simmetrie (funzioni pari , dispari). Sono stati svolti semplici esercizi su tutti gli argomenti trattati ed in particolare su: circonferenza (crf): data l’equazione trovare il centro ed il raggio; dati il centro ed il raggio
trovare l’equazione; trovare l’equazione dato il centro ed un punto sulla crf, oppure tre punti sulla crf oppure gli estremi di un diametro oppure due punti e centro appartenete ad una retta data; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un crf passanti per un punto assegnato.
parabola: data l’equazione trovare il vertice, il fuoco, la direttrice, l’asse di simmetria e le intersezioni con gli assi cartesiani; trovare l’equazione dati tre punti sulla parabola, oppure due condizioni fra vertice, fuoco, direttrice, oppure un punto ed il vertice, un punto ed il fuoco, due punti e il centro appartenente ad una retta data ; trovare l’equazione delle rette tangenti ad una parabola passanti per un punto assegnato.
ellisse: data l’equazione trovare i vertici (reali e non reali), i fuochi e l’eccentricità; trovare l’equazione date due condizioni fra vertici, fuochi, eccentricità, punti sulla conica; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’ellisse passanti per un punto assegnato.
iperbole: data l’equazione trovare i vertici (reali e non reali), i fuochi, l’eccentricità e gli asintoti; trovare l’equazione date due condizioni fra vertice, fuoco, eccentricità, asintoto, punto sulla conica; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’iperbole passanti per un punto assegnato.
iperbole equilatera riferita agli asintoti: data l’equazione trovare i vertici reali ed i fuochi; trovare l’equazione dati un vertice, oppure un fuoco, oppure un punto; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’iperbole equilatera passanti per un punto assegnato.
coniche: data un’equazione riconoscere di quale conica si tratta, trovare i fuochi e disegnarla Funzioni algebriche: calcolo del dominio, del segno, delle intersezioni con gli assi, simmetrie
Fisica: ELETTROSTATICA: - corpi elettrizzati e loro interazioni - elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione - conduttori e isolanti - la polarizzazione degli isolanti - l’elettroforo di Volta - l'elettroscopio a foglie - principio di conservazione della carica
31
- legge di Coulomb (nel vuoto e nei dielettrici) - il campo elettrostatico - il vettore campo elettrico E - la rappresentazione del campo elettrico tramite linee di forza - la differenza di potenziale - i condensatori - capacità di un condensatore - condensatori in serie e in parallelo ELETTRODINAMICA - la corrente elettrica nei conduttori metallici - strumenti di misura: amperometri, voltmetri - la potenza elettrica - leggi di Ohm - reostati e potenziometri - resistenza e temperatura,cenni sulla superconduttività - effetto termico della corrente (legge ed effetto Joule) - Primo principio di Kirchhoff - resistenze in serie e in parallelo - forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore - la corrente nei gas. Lavoro di estrazione, effetti termoionico (Edison) e fotoelettrico. ELETTROMAGNETISMO - i magneti e le loro interazioni - il campo magnetico, linee di campo - il campo magnetico delle correnti - il vettore B e la forza su conduttori percorsi da corrente (Legge di Laplace) - l'interazione corrente-corrente: legge di Ampere - definizione di Ampere - il campo magnetico della materia: sostanze dia, para e ferromagnetiche. L’elettromagnete. - spira rettangolare percorsa da corrente in un campo magnetico - l'amperometro a bobina mobile - il motore elettrico a corrente continua - la forza di Lorentz - moto di cariche in un campo magnetico - gli acceleratori di particelle: il ciclotrone ed il sincrotone - l'induzione elettromagnetica: casi di correnti indotte - il flusso del vettore B - la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz - produzione di corrente alternata con una spira in rotazione a velocità costante in un
campo magnetico uniforme - la corrente pulsante e la dinamo di Pacinotti - induttanza e autoinduzione Sesto Fiorentino, 30/4/2019
GLI ALLIEVI L'INSEGNANTE
Giovanni Baldrati
32
Anno 2018-2019
Classe quinta
Materia d’insegnamento: Religione Cattolica
Insegnante: Lucia Carano
IL SENSO DEL TEMPO. L’idea della vita dopo la morte prima della venuta di Cristo nel libro
sapienziale Qoelet e il concetto di limite della vita dell’uomo.
La ricerca della Sapienza come senso più alto della vita umana.
“L’altro”, elemento essenziale col quale condividere e comprendere la realtà.
L’escatologia cristiana.
I DIRITTI UMANI. Excursus storico che ha portato alla nascita dei Diritti Universali dell’uomo del
1948.
Lettura e spiegazione dei Diritti universali dell’uomo.
La realtà dei Laogai raccontati da Roberto Saviano con la testimonanza di un uomo
sopravvissuto alla vita nei Laogai nella trasmissione condotta da Fabio Fazio.
La pena di morte analizzata più dettagliatamente. Gli stati che ancora oggi ammettono la
pena di morte.
I DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI
Martin Luther King
Ghandi
Madre Teresa di Calcutta
Giudice Falcone e Borsellino
LA MORALE SOCIALE. La dignità della persona. La persona come soggetto di diritto. Il diritto
alla vita.
I principi della dottrina sociale della Chiesa (dignità della persona, il bene comune,
sussidiarietà e solidarietà.
ETICA AMBIENTALE
La terra e le sue creature hanno uno status morale e per questo sono degne di una preoccupazione
etica. Piccole riflessioni sul degrado ambientale e sulle possibili soluzioni e abitudini da assumere
quotidianamente per salvare il nostro pianeta.
GLI ALUNNI LA DOCENTE
33
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Programma effettivamente svolto:
Classe 5^ AC
Docente: prof. Fabrizio Raspanti
Apparato scheletrico: struttura e nomenclatura dei vari distretti ossei.
Sistema articolare: struttura di un'articolazione tipo e relativa nomenclatura.
Sistema muscolare: struttura del muscolo, fisiologia e meccanica, nomenclatura
muscolare.
Sistema cardio circolatorio: struttura e fisiologia.
Sistema nervoso: struttura e fisiologia.
Apparato respiratorio: struttura e fisiologia-
Apparato digerente
Malformazioni: paramorfismi e dismorfismi.
Energia e movimento: ATP/ADP, ricarica dell'ATP.
Attività sportive: pallacanestro, pallavolo, tennis tavolo, dodgeball, golf, vela.
I rappresentanti di classe: L'insegnante:
prof. Fabrizio Raspanti
34
MATERIA: Discipline Pittoriche DOCENTE: Prof.ssa Anna Maria CASI ( Progettazione)
GRAMMATICA VISIVA
LE REGOLE DELLA PERCEZIONE VISIVA
Gli aspetti fisiologici della visione
Gli aspetti psicologici della visione
La percezione visiva: un’operazione complessa
Le leggi della configurazione
Le leggi gestaltiche della configurazione
FIGURA E SFONDO
Il contrasto tra figura e sfondo
Condizioni che permettono la percezione delle figure
GLI INGANNI DELLA PERCEZIONE
Realtà e illusione
Le illusioni ottiche
Le figure ambigue
Gli oggetti impossibili
GLI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO Il punto – la linea – il segno
La forma: forme semplici e complesse
Il colore: il colore nella fisica – la luce e la percezione del colore – il principio di relazione – il sistema additivo
– il sistema sottrattivo – i colori pigmento – i colori pigmento primari e secondari – gli attributi del colore – i
cerchio cromatico – i colori complementari – modelli tridimensionali per la classificazione dei colori – la
colorimetria – le relazioni cromatiche – i contrasti cromatici – armonie ed equilibri cromatici – i grigi colorati
– le terre – la spazialità dei colori – il peso dei colori – la psicologia del colore
LA LUCE E L’OMBRA La luce genera le ombre –le ombre proprie – le ombre portate – la posizione della fonte luminosa –
illuminazione diretta e illuminazione diffusa – l’intensità dell’illuminazione – la collocazione della fonte
luminosa – l’espressività della luce e dell’ombra
LO SPAZIO La raffigurazione dello spazio – gli indizi di profondità – i sistemi di rappresentazione dello spazio –
l’espressività dello spazio
35
I MODI DELLA RAPPRESENTAZIONE L’elaborazione delle forme – l’idealizzazione della forma – la stilizzazione – l’accentuazione espressiva – la
frantumazione della realtà – l’astrazione
LA COMPOSIZIONE
Organizzare un’immagine – il campo e le forze percettive – struttura portante e struttura modulare – struttura
del campo e struttura compositiva (tipi di formato) – il peso visivo – peso visivo e densità del campo –
l’espressività delle diagonali – l’equilibrio compositivo – le relazioni tra le forme - la simmetria – la modularità
– il ritmo – direzione e dinamismo – centri focali – linee forza – piani di profondità.
LA RAPPRESENTAZIONE FANTASTICA
Fantasia –creatività – immaginazione – il pensiero divergente
IL PROCESSO DI CREAZIONE
La rielaborazione delle fonti –come nasce un’idea
I MECCANISMI DELLA FANTASIA
I procedimenti creativi
IL METODO PROGETTUALE
PROGETTI
I princìpi teorici acquisiti sono stati applicati a livello operativo attraverso lo sviluppo di
progetti su temi specifici.
Metodo progettuale: fasi fondamentali a sequenza di un preciso ordine logico.
Sviluppo dell’iter progettuale (fino a un tempo max di 18 ore) in Discipline Pittoriche, completo
dell’opera e della relazione finale scritta.
Tecniche grafiche e pittoriche, tipologie di stesura, modalità di rappresentazione, supporti e
mezzi, sono stati scelti in stretto rapporto alle esigenze espressive e di comunicazione nel
rispetto delle richieste, del valore tematico, della personale sensibilità.
GLI ALUNNI L’INSEGNANTE
Prof.ssa Annamaria Casi
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DISCIPLINA: Laboratorio della Figurazione Pittura DOCENTE: Antonella Purgante INDIRIZZO: Arti Figurative CLASSE: 5 SEZIONE: C Il programma didattico svolto dalla classe 5 C é il seguente:
Primo Quadrimestre
- Anatomia umana (osteologia): analisi e studio grafico e teorico del tronco,
dell'arto superiore e dell'arto inferiore.
Realizzazione di un dipinto eseguito con la tecnica della tempera grassa. Studio e analisi dell'arte del dopoguerra: arte contemporanea (espressionismo astratto e arte informale); I maggiori Artisti e il loro linguaggio artistico. Realizzazione di un lavoro, a scelta ed a libera interpretazione tra alcuni dei maggiori artisti del secondo dopoguerra (Fontana, Burri, Pollock).
Realizzazione del progetto: Pop Art con utilizzo sia del programma grafico Photoshop e stampa su materiali diversi, sia della pittura diretta su pelle.
Secondo Quadrimestre:
Anatomia umana (miologia): analisi, studio grafico e teorico dei muscoli del tronco, dell'arto
superiore e dell'arto inferiore.
Lezione sulla figura umana (anatomia pittorica).
Studio della stampa d'arte:
-differenza tra stampa a rilievo e stampa a incavo; -differenza tra incisione diretta e indiretta; -materiali, strumenti e procedimento tecnico delle seguenti tecniche calcografiche (puntasecca, acquaforte e acquatinta).
Lezione sui temi dell’arte contemporanea e realizzazione di manufatti:
-La materia: forma contro materia; le prime ricerche sui materiali; estetica dei materiali; materiali poveri; materiali in trasformazione; l’opzione figurativa. Realizzazione progetto: collage materico. -L’ambiente: arte e natura; la dimensione urbana; installazioni e opere Site Specific; Pubblic Art e Street Art; creatività sociale. Esercitazione: la città (cogliere le potenzialità espressive dell’ambiente attraverso la fotografia). Realizzazione progetto: installazione (ideazione, realizzazione e documentazione di un semplice intervento in un ambiente all’aperto). -Il segno: rappresentare contro espressione; la linea dinamica; dalla linea al segno; dal segno al gesto; tra pittura e scrittura. Esercitazione: lettura segnica di un dipinto figurativo. -Lezione sul tema “l’oggetto”: rappresentare contro presentare; fuori contesto; oggetti di consumo e di recupero; l’oggetto nudo; il quadro-oggetto. -Lezione sul tema “il corpo”: il corpo esteso; Happening; Body Art; il corpo dell’artista; corpo e identità; corpi mostruosi; l’opzione realista.
Realizzazione di un dipinto con la tecnica pittorica della pittura ad olio.
Ricerca di gruppo sui principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del
mercato dell'arte.
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LIBRI:
Libro di testo: La voce dell’arte di Elena Tornaghi edizione Loescher.
Fotocopie dal seguente libro: Manuali d’Arte discipline pittoriche di Saverio Hernandez edizione
Electa Scuola.
Fotocopie da libri specialistici: Dizionario delle tecniche pittoriche antiche e moderne di G.B.
Nicodemi edizione il Castello.
Fotocopie dalla Collana Diventare Artisti:“Anatomia” edizione Fabbri Editori, Ferrario
Gli alunni L'insegnante:
Prof.ssa Antonella Purgante
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PROGRAMMA SVOLTO 2018/2019 QUINTA AC
Storia dell’Arte
Prof.ssa Maria D’Ermoggine
-Ripasso di alcuni argomenti del programma svolto l’anno precedente per concetti base e parole
chiave: Barocco, Neoclassicismo, Romanticismo e massimi esponenti.
-Lettura delle immagini e delle opere: iconografia e iconologia
-L’età della rivoluzione industriale: il realismo e la scuola di Barbizon
-Il vero senza filtri di Courbet: “Gli spaccapietre”, “L’atelier del pittore”, “L’onda”
-L’arte e la società: la denuncia di Daumier
-I Macchiaioli:Fattori, Lega e Signorini
-La Scapigliatura
-Eduard Manet
-Impressionismo: Monet, Pisarro, Renoir, Degas
-Scultura: Rodin e Medardo Rosso
-Verso il Novecento. Il Neoimpressionismo
-Il Divisionismo
-Gauguin
-Il Simbolismo e i Nabis
-L’Art Noveau
-Le Avanguardie : Espressionismo in Francia, i Fauves
-L’Espressionismo tedesco: Die Bruke
-L’Espressionismo in Belgio e in Austria
-La scuola di Parigi: Modigliani, Brancusi, Soutine, Chagall
-Pablo Picasso: periodo blu e periodo rosa. L’incontro con Braque e la nascita del Cubismo
-Il cubismo analitico , sintetico e dei saloons
-Il Futurismo: Boccioni
-Il Futurismo: Giacomo Balla, Gino Severini, Carlo Carrà. La città dei futuristi: sant’Elia.
-La seconda generazione dei futuristi: Depero
-Diffusione del Futurismo in Europa
-Verso l’astrazione: Il Cavaliere Azzurro
-Kandinskij e l’Astrattismo
-Astrattismo: Paul Klee
-Astrattismo geometrico: Mondrian e Malevic
-Il Suprematismo di Malevic
- L’Arte tra le due guerre: l’ultima stagione delle Avanguardie: il Dadaismo; la Metafisica; il
Surrealismo.
Argomenti ancora da trattare
-Nuovi realismi: L’arte dopo la guerra; il Novecento italiano: Casorati, Campigli, Sironi.
- L’arte in età fascista fra consenso e opposizione
-La nuova oggettività
-L’arte al di là dell’oceano: Hopper, Calder, Rivera
- L’architettura moderna: architettura americana e il genio di Wright.
- I pionieri dell’architettura moderna il Werkbund; Walter Gropius: il Bauhaus
- L’architettura tra le due guerre: il Movimento Moderno: Le Corbusier
- Nuovi linguaggi nell’arte del dopoguerra
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LICEO ARTISTICO DI PORTA
ROMANA DI FIRENZE E SESTO F.NO PIAZZALE DI PORTA ROMANA 9, 50125 FIRENZE
VIA GIUSTI 31, 50019 SESTO FIORENTINO
PROGRAMMA
Anno Scolastico 2018/19
Programma di letteratura italiana
Anno scolastico 2018-2019
Classe V sez. A Docente: Mario Nesti Testo in adozione: I classici nostri contemporanei Vol. 3.1e 3.2 Ed. Paravia Giacomo Leopardi Da “I Canti”: L’infinito La sera del dì di festa A Silvia Alla luna La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra (parti) Da “Le operette morali”: Dialogo della natura e di un islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Il Naturalismo francese 1) Gustave Flaubert Da“Madame Bovary”: Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli ( I, Cap. IX) 2) Emile Zola Da" L'Assommoir": L'alcol inonda Parigi ( cap. II) Da “Germinal” La rabbia della folla (fotocopie) Giovanni Verga e il Verismo italiano
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Da "Vita dei campi": Rosso Malpelo La Lupa Da "Novelle Rusticane": La Roba Da "I Malavoglia": Il mondo arcaico e l’irruzione della storia ( cap. I) La conclusione del romanzo: “ L’addio al mondo pre-moderno” (cap. XV) Da "Mastro Don Gesualdo": La tensione faustiana del self-made man ( I, cap. IV) La morte di Mastro Don Gesualdo (IV, cap. V ) Il Neorealismo Contestualizzazione storica, caratteri generali, il cinema Vasco Pratolini Metello (lettura integrale) Il Decadentismo (Visione del mondo, poetica, temi e miti della letteratura decadente)
Il Simbolismo e la ricerca di nuove tecniche espressive: Charles Baudelaire Da “ I Fiori del male” : Corrispondenze
L’albatro Spleen
Paul Verlaine
Da “Allora ed ora” Languore Arthur Rimbaud Dalle "Poesie": Vocali Stephane Mallarmè Brezza Marina
Giovanni Pascoli Da “Myricae”: Arano Novembre L’assiuolo Da “I canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno
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Gabriele D’Annunzio: L’estetismo, la fase Superomistica, la fase Panica.
Da "Le Vergini delle rocce": Il programma politico del superuomo ( libro I) Da “Alcyone”: La sera fiesolana La pioggia nel pineto La sabbia del tempo Da Il Piacere brani
Il nuovo romanzo Franz Kafka Cenni sui romanzi Il Processo e Il Castello La Metamorfosi Davanti alla legge Marcel Proust Da “Alla ricerca del tempo perduto” Le intermittenze del cuore James Joyce Da “Ulisse” Il monologo di Molly Italo Svevo Cenni ai due romanzi “Una vita” e “Senilità” La coscienza di Zeno (lettura integrale) Luigi Pirandello Da “Uno, nessuno e centomila”: Il naso di Moscarda
Nessun nome” Da “Il fu Mattia Pascal”: La costruzione della nuova identità e la sua crisi ( cap. VII e IX) Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia ( cap. XII e XIII)
Non saprei proprio dire chi io mi sia ( cap. XVIII)
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La nuova poesia Giuseppe Ungaretti Da “L’allegria”: In memoria Veglia I fiumi
Sono una creatura San Martino del Carso Soldati Mattina Natale Da “Il dolore”: Tutto è perduto Eugenio Montale Da “Ossi di seppia”: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola del pozzo Da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri Da “Satura”: Xenia 1 Salvatore Quasimodo Da “Aacque e terre” Ed è subito sera Da “Giorno dopo giorno” Alle fronde dei salici Sesto Fiorentino 30 aprile 2019 L’insegnante Gli studenti
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Programma di Storia - Anno Scolastico 2018-2019 Classe V sez. A- Docente Mario Nesti Desideri, Codovini: “Storia e Storiografia”, volumi 3A e 3B Ed. D’Anna (testo in adozione)
Verso la società di massa: Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva I nuovi ceti L’istruzione , gli eserciti di massa, i partiti di massa e i sindacati La questione femminile La nascita dei partiti socialisti e la Seconda internazionale Il rinnovamento del cattolicesimo e il nuovo nazionalismo L’Europa e il mondo alla vigilia della guerra: Le nuove alleanze in Europa La “ Belle époque” e le sue contraddizioni La Russia e la rivoluzione del 1905 La guerra russo-giapponese L’Italia giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa La crisi delle democrazie in Europa e le conseguenze della “Grande guerra” La crisi dello stato liberale in Italia e l’avvento del Fascismo La grande crisi economica del 1929 L’età dei Totalitarismi: Il Nazismo. Lo Stalinismo. Il fascismo La guerra civile spagnola La seconda guerra mondiale Guerra fredda e ricostruzione CORSO POMERIDIANO DI LEZIONI MONOGRAFICHE GENESI E ATTUALITA’ DELLA COSTITUZIONE DECOLONIZZAZIONE, NEOCOLONIALISMO, IMMIGRAZIONI L’IDEA D’EUROPA: DA VENTOTENE ALLA BREXIT ’68 E GUERRA IN VIETNAM PALESTINA ATTACCO ALLO STATO: STRAGI FASCISTE, BR, MAFIA GUERRE IN IRAQ E AFGHANISTAN, ALLE RADICI DELL’INTEGRALISMO ISLAMICO LA GUERRA IN JUGOSLAVIA VISITA PARCO STORICO DI MONTE SOLE (MARZABOTTO) VISIONE FILM : Benvenuti a Sarajevo
L’uomo che verrà Santiago Italia Terra e Liberta’
Il docente Gli studenti
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LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO
FIORENTINO
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2018-19
Docente: MARIA PIA BISECCO Disciplina: LABORATORIO DESIGN CERAMICA Indirizzo: DESIGN CERAMICA Classe: V A
La classe, formata da 12 allievi, è stata affidata ed ha frequentato il laboratorio, nell’arco degli ultimi due anni, con due diversi docenti; in questo anno scolastico le ore settimanali sono state quattro. Il programma svolto è stato lo sviluppo, la continuazione e la verifica del lavoro eseguito nella disciplina progettazione. Attraverso le conoscenze, le tecniche, i materiali e gli strumenti in uso, la classe è riuscita ad acquisire alcune competenze specifiche ,quali: la foggiatura di manufatti con operazioni manuali e/o meccaniche, dando forma ad un impasto ceramico prima dell'essiccamento. la formatura di manufatti con operazioni manuali e/o meccaniche per la realizzazione di un oggetto ceramico, creando un modello, preparando la forma per l'esecuzione di un sistema di foggiatura idoneo. CONTENUTI • Continuazione e sviluppo dei lavori rimasti da definire e completare dallo scorso anno scolastico • Costruzione di oggetti al tornio per il gesso (per alcuni alunni) • Realizzazione al tornio o al banco di oggetti di vario genere: portalampade, contenitori da tavolo, vassoi da portata, oggetti modulari per arredamento, piccoli pannelli incisi con elementi vari, il tutto riferito al progetto grafico personale eseguito a “Progettazione” • Operazioni di formatura: dal “negativo” al “positivo • Costruzione della forma predisposta per la foggiatura a colaggio in terraglia o in altre terre ceramiche (varie fasi) • Vari colaggi per ottenere una produzione delle stesse in serie • Realizzazione di piatti eseguiti con l’uso del “calibro” • Esecuzione degli stampi in gesso • Tutti gli oggetti costruiti nel laboratorio, secondo le diverse tecniche di foggiatura e di formatura, hanno subito una prima cottura a “biscotto” e, successivamente, sono stati decorati e/o smaltati nel laboratorio preposto (“Decorazione”).
Sesto Fiorentino 5/05/2019 Firma docente
Firma alunni:
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LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA
FIRENZE E SESTO F.NO
Programma svolto
Anno Scolastico 2018/19
CLASSE 5-A
Laboratorio Design della ceramica:
decorazione
Prof. Mattia Crisci
ESPERIENZE :
Esercitazioni pratico-decorative su mattonelle, piatti e forme varie con decorazioni da eseguire a smalto, pennello o sotto vernice.
Smaltatura con l'aerografo o a pennello
Studio di effetti decorativi con uso di smalti a 1050° e a 1220° su terraglia-gres e porcellana
elaborazione ed esecuzione di una decorazione progettata
analisi dei pezzi dopo la cottura
preparazione di forme e decorazioni con riferimenti stilistici a correnti artistiche o ad artisti studiati, da presentare all’esame di stato
discussione e preparazione della relazione finale di Alternanza scuola lavoro
Alunni: …………………………………
………………………………… Firma del Docente
MATTIA CRISCI …………………………………..
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LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019
INDIRIZZO: DESIGN CERAMICA
DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN
CLASSE : 5 A
DOCENTE : NALDI ANNA
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE
DESIGN”, casa editrice
ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014
CONTENUTI
Durante il quinto anno le esperienze hanno avuto l’obiettivo di approfondire le conoscenze
Progettuali acquisite negli anni precedenti cercando di dare rilievo e attenzione per la recente
Ricerca, le nuove tecnologie, i nuovi mercati, i nuovi settori, le nano tecnologie,ecc. E’ stato
Fondamentale incentivare l’autonomia nella conduzione della stesura degli elaborati e soprat-
tutto nell’autocritica e nella presa di consapevolezza delle acquisizioni dell’iter del Design.
E’ stato importante soffermarsi sulle capacità espositive: grafiche ovvero manuali e digitali dove
hanno dimostrato la loro particolare competenza, e verbali dei loro progetti, dovendo avere cura
dell’esposizione dei loro lavori.
-IL LINGUAGGIO VISUALE
-I MATERIALI
-IL DESIGN INDUSTRIALE- IL METODO PROGETTUALE
-IL DESIGN DIGITALE
-AMBITI DI APPLICAZIONE-ARREDI
-IL DESIGN SOSTENIBILE, ECO DESIGN.
ESERCITAZIONI DIDATTICHE:
1 -Studio di un pannello plastico e pittorico con la collocazione a scelta.
2-Tema dell’esame di Stato a.s.2017-2018: Studio di contenitori per cucina o per ricordare
tradizioni o ricorrenze particolari.
3-Studio di una forma commemorativa per il festeggiamento dei 150 della nostra scuola.
4-Partecipazione al concorso bandito dai Lions di Sesto Fiorentino “il FAI una visita che ti ha
Riempito il cuore di felicita’.
5-Studio di un modulo per una collocazione a scelta con riferimenti ad Escher- Nino Caruso e
Bruno Munari.
6-Tema della prima simulazione: studio di contenitori per una erboristeria ispirati dai classici
contenitori di erbe officinali della farmacia.
7-Tema della seconda simulazione: studio di elementi illuminanti o contenenti fonti di luce per
Interni o esterni.
8-Partecipazione al concorso di Artex: studio di lampade che suonano, in collaborazione con
una giovane azienda del territorio Dedalica. Uno di questi progetti è stato selezionatoe pro-
babilmente verrà messa in produzione dalla fornace Ricceri che lavora per Dedalica.
Queste esercitazioni sono state espletate seguendo il metodo di Bruno Munari, applicato e
Seguito fin dal terzo anno, cioè dal momento in cui è stata scelta la sezione.
Sesto Fiorentino il 6, Maggio 2019- Prof.ssa ANNA NALDI
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LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019
INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE
DISCIPLINA: ARTI FIGURATIVE- LABORATORIO SCULTURA
CLASSE : 5 A -C
DOCENTE : ANZELMI BIAGIO
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE
DESIGN”, casa editrice
ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014
CONTENUTI
Il programma di Laboratorio fatto questo anno è consistito nel realizzare bozzetti non in scala
delle opere plastiche progettate.
Il materiale più idoneo per questo tipo di bozzettistica è stata la plastilina, l’argilla e talvolta
Il gesso. I bozzzetti non hanno seguito una scala di queste misure, perché sono serviti più che
altro a determinare la forma plastica nello spazio visivo.
Sesto Fiorentino 8-5-2019 Prof.ANZELMI BIAGIO
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LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO
PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019
INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE
DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI ARTI FIGURATIVE
CLASSE : 5 A -C
DOCENTE : ANZELMI BIAGIO
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE
DESIGN”, casa editrice
ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014
CONTENUTI
Il programma svolto consiste di elementi esclusivamente progettuali. Abbiamo dato modo alla
classe di avere una maggiore consapevolezza del progetto. Dall’idea alla sua resa grafico- pro-
gettuale tramite schizzi chiaroscurati e colorati e con l’aiuto di bozzetti plastici che possono dare
l’idea plastica di ciò che l’allievo progettista pensa di eseguire e che fino all’ultimo può modifica-
re, in modo tale che il progetto sia chiaro, presente in tutte le sua parti proiettive, in scala e quo-
tato con misure reali, visione d’ambientazione e relazione tecnica con descrizione dell’opera
nel senso artistico figurativo, nonché tecnico- figurativo-descrittivo anche dei materiali usati.
In occasione della celebrazione dei 150 anni delle scuola di Porta Romana abbiamo avuto modo
di progettare delle sculture. Quest’anno abbiamo privilegiato le problematiche delle realtà sociali
che inducono a pensare, riflettere sulle cose della vita, dove l’arte figurativa, che oggi e sempre
offre condizione di capire e far capire con il proprio linguaggio di bellezza estetica.
Cito tra gli altri temi come motivo di progetto il “Femminicidio” – la globalizzazione – l’immigra-
zione – la questione femminile – la disoccupazione giovanile – l’inquinamento – l’Europa – i social
la funzione della scuola – l’abbandono scolastico – ecc.ecc..
Questi temi sono stati motivo di ipotetica progettazione nell’ideazione creativa, importante nel
capire il presente sociologico per farne un’opera plastica e scultorea.
In questo contesto le simulazioni della seconda prova d’esame, assumono il significato di sotto-
Lineatura della procedura progettuale propedeutica all’esame finale.
Sesto Fiorentino 8 -5 -2019 Prof.ANZELMI