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LIFE + LIFE + Dott. Marco Venanzi Dott. Marco Venanzi Commissione Tecnico Scientifica Commissione Tecnico Scientifica Ministero dell’Ambiente e della Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio Tutela del Territorio IPI, Roma 25 settembre 2006 IPI, Roma 25 settembre 2006

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LIFE +LIFE +

Dott. Marco Venanzi Dott. Marco Venanzi Commissione Tecnico Scientifica Commissione Tecnico Scientifica

Ministero dell’Ambiente e della Tutela Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territoriodel Territorio

IPI, Roma 25 settembre 2006IPI, Roma 25 settembre 2006

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Caratteristiche generali LIFECaratteristiche generali LIFE

Programma: co-finanziamento di proposte progettuali presentate da proponenti pubblici e privati, Reg. CE/CEE

Obiettivo generale – nel contesto dello sviluppo sostenibile contribuire - attraverso il co-finanziamento di appropriate proposte progettuali che propongano nuove soluzioni ai problemi ambientali rilevanti e ricorrenti - al miglioramento e, ove necessario, all’attuazione della politica e legislazione ambientale comunitaria favorendo l'integrazione delle considerazioni ambientali in altre politiche dell'UE.

M. Venanzi

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CARATTERISTICHE GENERALI LIFECARATTERISTICHE GENERALI LIFE

Attuazione - LIFE è stato realizzato in tre fasi: • LIFE I (1992-1995) sono stati stanziati 400 M€; • LIFE II (1996-1999) sono stati stanziati 450 M€; • LIFE III (2000-2006), sono stati stanziati 640 M€

(2000- 2004), e 317,2 (2005-2006) per un totale di 957,2 M€

M. Venanzi

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LIFE +LIFE +Nel contesto delle nuove Prospettive finanziarie dell’Unione Nel contesto delle nuove Prospettive finanziarie dell’Unione Europea 2007-2013 il finanziamento dell’ambiente verrà Europea 2007-2013 il finanziamento dell’ambiente verrà integrato in tutte le altre rubriche di spesa. In particolare nella integrato in tutte le altre rubriche di spesa. In particolare nella rubrica 1 “Crescita sostenibile”, nella rubrica 2 rubrica 1 “Crescita sostenibile”, nella rubrica 2 “Conservazione e gestione delle risorse naturali”, nella rubrica “Conservazione e gestione delle risorse naturali”, nella rubrica 3 tramite il Fondo Sociale Europeo nonché nella rubrica 4 3 tramite il Fondo Sociale Europeo nonché nella rubrica 4 “Europa come partner globale”.A ciò si aggiungerà un fondo “Europa come partner globale”.A ciò si aggiungerà un fondo specifico dedicato all’ambiente (LIFE +) nel contesto della specifico dedicato all’ambiente (LIFE +) nel contesto della rubrica 2, complementare alle altre fonti di finanziamento. rubrica 2, complementare alle altre fonti di finanziamento. Il Regolamento del nuovo LIFE, se approvato entro dicembre Il Regolamento del nuovo LIFE, se approvato entro dicembre 2006, sarà in vigore dal 1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 2006, sarà in vigore dal 1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 con una dotazione finanziaria iniziale proposta di 2.190 milioni con una dotazione finanziaria iniziale proposta di 2.190 milioni di euro. Attualmente, il testo approvato nel Consiglio di euro. Attualmente, il testo approvato nel Consiglio Ambiente di giugno 2006 come pure gli emendamenti in Ambiente di giugno 2006 come pure gli emendamenti in seconda lettura del parlamento UE prevedono una dotazione seconda lettura del parlamento UE prevedono una dotazione vicina a vicina a 1.900 milioni1.900 milioni di euro di euro. Analoga dotazione di LIFE.. Analoga dotazione di LIFE.

M. Venanzi

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Genesi del Programma Genesi del Programma

Programma LIFE : Ambiente, Natura (no Programma LIFE : Ambiente, Natura (no Paesi Terzi) Paesi Terzi)

Quadro di cooperazione per lo sviluppo Quadro di cooperazione per lo sviluppo sostenibile dell’ambiente urbano sostenibile dell’ambiente urbano

Programma di azione per la promozione Programma di azione per la promozione delle Organizzazioni non governative delle Organizzazioni non governative attive nel campo della protezione attive nel campo della protezione ambientale ambientale

Forest Focus Forest Focus

M. Venanzi

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Principali caratteristiche di LIFE+Principali caratteristiche di LIFE+

Delega di gestione agli Stati membri?Solo Delega di gestione agli Stati membri?Solo per Natura?per Natura?

Programmazione pluriennale (2007-2010 e Programmazione pluriennale (2007-2010 e 2011-2013) congiunta Stati membri-UE; 2011-2013) congiunta Stati membri-UE; programmazione annuale nazionale (solo programmazione annuale nazionale (solo per Natura?)per Natura?)

Non più concorso delle idee per Ambiente Non più concorso delle idee per Ambiente (?) ma anche diffusione delle migliori (?) ma anche diffusione delle migliori pratiche e/o attività di comunicazione e pratiche e/o attività di comunicazione e formazione?formazione?

M. Venanzi

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Bozza Regolamento LIFE+Bozza Regolamento LIFE+Posizione comune Consiglio Ambiente giugno 2006Posizione comune Consiglio Ambiente giugno 2006

Art. 1 “Finalità”Art. 1 “Finalità”Art. 3 “Criteri di ammissibilità”Art. 3 “Criteri di ammissibilità”Art. 4 “Obiettivi specifici”Art. 4 “Obiettivi specifici”Art. 5 “Tipologie di intervento”Art. 5 “Tipologie di intervento”Art. 6 “Programmazione”Art. 6 “Programmazione”Art. 7 “Procedure finanziarie e delega Art. 7 “Procedure finanziarie e delega

all’esecuzione del bilancio”all’esecuzione del bilancio”Art. 10 “Complementarietà tra strumenti Art. 10 “Complementarietà tra strumenti

finanziari”finanziari”

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Art. 1 “Finalità”Art. 1 “Finalità”

Obiettivo generale di LIFE+:Obiettivo generale di LIFE+:contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica e della normativa allo sviluppo della politica e della normativa comunitaria in materia di ambiente, compresa comunitaria in materia di ambiente, compresa l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, l’integrazione dell’ambiente in altre politiche, contribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibilecontribuendo in tal modo allo sviluppo sostenibile LIFE+ favorisce l’attuazione del 6EAP, comprese LIFE+ favorisce l’attuazione del 6EAP, comprese le strategie tematiche e finanzia misure e progetti le strategie tematiche e finanzia misure e progetti con valore aggiunto europeo negli SMcon valore aggiunto europeo negli SM

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Art. 3 “Criteri di ammissibilità”Art. 3 “Criteri di ammissibilità”

Le misure e i progetti previsti dal LIFE+ Le misure e i progetti previsti dal LIFE+ (eventualmente nei Programmi pluriennali (eventualmente nei Programmi pluriennali strategici e nei Programmi annuali di lavoro) strategici e nei Programmi annuali di lavoro) dovranno soddisfare i seguenti criteri:dovranno soddisfare i seguenti criteri:

1) Essere di interesse comunitario1) Essere di interesse comunitario

2) Essere coerenti e fattibili sotto il profilo tecnico 2) Essere coerenti e fattibili sotto il profilo tecnico e finanziario e dovranno presentare un rapporto e finanziario e dovranno presentare un rapporto costi-benefici soddisfacentecosti-benefici soddisfacente

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Art. 3 “Criteri di ammissibilità”Art. 3 “Criteri di ammissibilità”Inoltre al fine di assicurare un Inoltre al fine di assicurare un valore aggiunto europeovalore aggiunto europeo e per e per evitare che siano finanziate attività ricorrenti, le misure e i evitare che siano finanziate attività ricorrenti, le misure e i progetti attuati progetti attuati dovranno soddisfare almeno uno dei seguenti dovranno soddisfare almeno uno dei seguenti criteri. Sarannocriteri. Saranno::

a)a) misure e progetti riguardanti le migliori pratiche o misure e misure e progetti riguardanti le migliori pratiche o misure e progetti di dimostrazione destinati a dare attuazione alla direttiva progetti di dimostrazione destinati a dare attuazione alla direttiva 79/409/CEE del Consiglio, del 2 aprile 1979, concernente la 79/409/CEE del Consiglio, del 2 aprile 1979, concernente la conservazione degli uccelli selvatici o alla direttiva 92/43/CEE conservazione degli uccelli selvatici o alla direttiva 92/43/CEE concernente la conservazione degli habitat naturali e seminaturali concernente la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatichee della flora e della fauna selvaticheb)b) misure e progetti innovativi o misure e progetti di misure e progetti innovativi o misure e progetti di dimostrazione attinenti ad obiettivi comunitari in materia di dimostrazione attinenti ad obiettivi comunitari in materia di ambiente, compresi lo sviluppo o la diffusione delle migliori ambiente, compresi lo sviluppo o la diffusione delle migliori pratiche in termini di tecniche, know-how o tecnologiepratiche in termini di tecniche, know-how o tecnologiec)c) campagne di sensibilizzazione e formazione specifica per gli campagne di sensibilizzazione e formazione specifica per gli agenti utilizzati nella prevenzione degli incendi boschiviagenti utilizzati nella prevenzione degli incendi boschivi d)d) misure e progetti finalizzati alla definizione ed alla misure e progetti finalizzati alla definizione ed alla realizzazione di obiettivi comunitari connessi con il monitoraggio realizzazione di obiettivi comunitari connessi con il monitoraggio a lungo termine e su vasta scala, armonizzato e completo, delle a lungo termine e su vasta scala, armonizzato e completo, delle foreste e delle “interazioni” ambientali foreste e delle “interazioni” ambientali

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Art. 4 “Obiettivi specifici”Art. 4 “Obiettivi specifici”

Relativi a tre componenti:Relativi a tre componenti:

Natura e BiodiversitàNatura e Biodiversità

Attuazione e “Governance”Attuazione e “Governance”

Informazione e comunicazioneInformazione e comunicazione

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Componente “Natura e Componente “Natura e Biodiversità”Biodiversità”

Obiettivi specificiObiettivi specifici contribuire all'attuazione contribuire all'attuazione

della politica e della della politica e della normativa comunitarie in normativa comunitarie in materia di natura e materia di natura e biodiversità, in particolare biodiversità, in particolare delle direttive 79/409/CEE e delle direttive 79/409/CEE e 92/43/CEE, compreso il 92/43/CEE, compreso il livello locale e regionale, e livello locale e regionale, e sostenere l'ulteriore sostenere l'ulteriore sviluppo e attuazione della sviluppo e attuazione della rete Natura 2000, compresi rete Natura 2000, compresi gli habitat e le specie gli habitat e le specie costiere e marinecostiere e marine

contribuire a consolidare contribuire a consolidare la base delle conoscenze la base delle conoscenze per la formulazione, la per la formulazione, la valutazione ex ante, il valutazione ex ante, il monitoraggio e la monitoraggio e la valutazione ex post della valutazione ex post della politica e della normativa politica e della normativa comunitarie in materia di comunitarie in materia di natura e biodiversitànatura e biodiversità

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Componente “Natura e Componente “Natura e Biodiversità”Biodiversità”

Obiettivi specificiObiettivi specifici fornire un sostegno alla fornire un sostegno alla

messa a punto e messa a punto e all'attuazione di approcci e all'attuazione di approcci e strumenti strategici per il strumenti strategici per il monitoraggio e la valutazione monitoraggio e la valutazione ex ante della natura e della ex ante della natura e della biodiversità e dei fattori, biodiversità e dei fattori, delle pressioni e delle delle pressioni e delle risposte che esercitano un risposte che esercitano un impatto su di esse, impatto su di esse, specialmente in rapporto con specialmente in rapporto con il raggiungimento il raggiungimento dell'obiettivo di bloccare la dell'obiettivo di bloccare la perdita di biodiversità nella perdita di biodiversità nella Comunità entro il 2010Comunità entro il 2010

fornire un sostegno al fornire un sostegno al miglioramento della miglioramento della “governance” ambientale, “governance” ambientale, favorendo una maggiore favorendo una maggiore partecipazione dei partecipazione dei soggetti interessati, soggetti interessati, comprese le comprese le organizzazioni non organizzazioni non governative, al processo di governative, al processo di consultazione e consultazione e all'attuazione della all'attuazione della politica e della politica e della legislazione in materia di legislazione in materia di natura e biodiversità natura e biodiversità

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Componente “Attuazione e Componente “Attuazione e Governance”Governance”

Obiettivi specificiObiettivi specifici

contribuire allo sviluppo e contribuire allo sviluppo e alla dimostrazione di alla dimostrazione di approcci, tecnologie, metodi approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativie strumenti innovativi

contribuire a consolidare la contribuire a consolidare la

base delle conoscenze per la base delle conoscenze per la formulazione, la valutazione formulazione, la valutazione ex ante, il monitoraggio e la ex ante, il monitoraggio e la valutazione ex post della valutazione ex post della politica e della legislazione politica e della legislazione ambientale ambientale

fornire un sostegno alla fornire un sostegno alla messa a punto e messa a punto e all'attuazione di approcci all'attuazione di approcci per il monitoraggio e la per il monitoraggio e la valutazione ex ante dello valutazione ex ante dello stato dell'ambiente e dei stato dell'ambiente e dei fattori, delle pressioni e fattori, delle pressioni e delle risposte che delle risposte che esercitano un impatto su esercitano un impatto su di esso di esso

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Componente “Attuazione e Componente “Attuazione e Governance”Governance”

Obiettivi specificiObiettivi specifici

agevolare l'attuazione agevolare l'attuazione della politica della politica comunitaria in materia di comunitaria in materia di ambiente, soprattutto a ambiente, soprattutto a livello locale e regionalelivello locale e regionale

fornire un sostegno al fornire un sostegno al miglioramento della miglioramento della governance ambientale, governance ambientale, favorendo una maggiore favorendo una maggiore partecipazione dei partecipazione dei soggetti interessati, soggetti interessati, comprese le comprese le organizzazioni non organizzazioni non governative, al processo governative, al processo di consultazione e di consultazione e all'attuazione delle all'attuazione delle politiche politiche

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Componente “Informazione Componente “Informazione e comunicazione” e comunicazione”

Obiettivi specificiObiettivi specifici

assicurare la diffusione assicurare la diffusione delle informazioni e delle informazioni e sensibilizzare alle sensibilizzare alle tematiche ambientali, tematiche ambientali, inclusa la prevenzione inclusa la prevenzione degli incendi boschividegli incendi boschivi

fornire un sostegno alle fornire un sostegno alle misure di misure di accompagnamento, quali accompagnamento, quali informazione, azioni e informazione, azioni e campagne di campagne di comunicazione, comunicazione, conferenze e formazione, conferenze e formazione, inclusa la formazione in inclusa la formazione in materia di prevenzione materia di prevenzione degli incendi boschivi degli incendi boschivi

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Art. 5 “Tipologie di intervento”Art. 5 “Tipologie di intervento”

Il finanziamento comunitario può assumere una Il finanziamento comunitario può assumere una delle seguenti forme:delle seguenti forme:

a) a) Convenzioni di sovvenzione: Convenzioni di sovvenzione: Sovvenzioni di azioni:Sovvenzioni di azioni: fino a 50% ( “Natura e fino a 50% ( “Natura e

biodiversità” biodiversità” eccezionalmente fino al 75% eccezionalmente fino al 75% per i progetti riguardanti per i progetti riguardanti habitat o specie habitat o specie prioritari)prioritari)

Sovvenzioni di funzionamento: Sovvenzioni di funzionamento: per le ONG fino al per le ONG fino al 70%70%

b)b) Contratti di appalto pubblicoContratti di appalto pubblicoEcc.Ecc.

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Art. 6 “Programmazione”Art. 6 “Programmazione”

La Commissione elabora un La Commissione elabora un Programma pluriennale Programma pluriennale strategicostrategico per il periodo 2007-2010 ed un secondo per il periodo 2007-2010 ed un secondo Programma per il periodo 2011-2013. Tali Programmi Programma per il periodo 2011-2013. Tali Programmi definiscono gli obiettivi principali (in accordo agli art. definiscono gli obiettivi principali (in accordo agli art. 1, 3 e 4), i settori prioritari di azione, le tipologie di 1, 3 e 4), i settori prioritari di azione, le tipologie di misura e i risultati attesi.misura e i risultati attesi.Nel quadro dei Programmi pluriennali strategici gli Nel quadro dei Programmi pluriennali strategici gli Stati Membri , per la parte di bilancio gestita tramite Stati Membri , per la parte di bilancio gestita tramite delega trasmettono, per ogni anno, le bozze dei delega trasmettono, per ogni anno, le bozze dei Programmi di lavoro annuali nazionali Programmi di lavoro annuali nazionali nei quali nei quali dovranno essere definiti: i settori prioritari, gli dovranno essere definiti: i settori prioritari, gli obiettivi specifici nazionali, le misure, i criteri di obiettivi specifici nazionali, le misure, i criteri di ammissibilità, le stime dei costi ed il quadro di ammissibilità, le stime dei costi ed il quadro di monitoraggiomonitoraggio

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Art. 7 “Procedure finanziarie e Art. 7 “Procedure finanziarie e delega dell’esecuzione del bilancio”delega dell’esecuzione del bilancio”

Due forme di attuazione a livello finanziario:Due forme di attuazione a livello finanziario:

1)1) Gestione centrale direttaGestione centrale diretta del bilancio del bilancio comunitario (Commissione europea) fino ad massimo comunitario (Commissione europea) fino ad massimo del 20% della dotazione finanziaria del Programma del 20% della dotazione finanziaria del Programma LIFE+LIFE+

2)2) Gestione centrale indirettaGestione centrale indiretta (delega agli SM) ex (delega agli SM) ex art. 54, paragrafo 2, lett. c) del Regolamento CE n. art. 54, paragrafo 2, lett. c) del Regolamento CE n. 1605/2002 fino ad massimo dell’80% della dotazione 1605/2002 fino ad massimo dell’80% della dotazione finanziaria del Programma LIFE+finanziaria del Programma LIFE+

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Modalità di attuazioneModalità di attuazione

Art. 54 del Regolamento finanziario 1605/2002Art. 54 del Regolamento finanziario 1605/2002

1.1. La Commissione non può affidare a terzi i poteri di esecuzione di La Commissione non può affidare a terzi i poteri di esecuzione di cui è titolare in forza dei trattati, ove implichino un ampio cui è titolare in forza dei trattati, ove implichino un ampio margine di discrezionalità tale da esprimere scelte politiche. Le margine di discrezionalità tale da esprimere scelte politiche. Le funzioni di esecuzione delegate devono essere esattamente funzioni di esecuzione delegate devono essere esattamente definite e il loro uso deve essere rigorosamente controllato.definite e il loro uso deve essere rigorosamente controllato.

2.2. Nei limiti previsti al paragrafo 1, la Commissione quando esegue Nei limiti previsti al paragrafo 1, la Commissione quando esegue il bilancio in modo centralizzato indiretto secondo l’art. 53, il bilancio in modo centralizzato indiretto secondo l’art. 53, paragrafo 2, può affidare funzioni d’esecuzione del bilancio:paragrafo 2, può affidare funzioni d’esecuzione del bilancio:

a) alle agenzie di diritto comunitario di cui all’art. 55 (in a) alle agenzie di diritto comunitario di cui all’art. 55 (in proseguo: “Agenzie esecutive”);proseguo: “Agenzie esecutive”);

b) ad organismi creati dalle Comunità, di cui all’art. 185 nella b) ad organismi creati dalle Comunità, di cui all’art. 185 nella misura in cui vi sia compatibilità con la missione misura in cui vi sia compatibilità con la missione dell’organismo definita dall’atto di base:dell’organismo definita dall’atto di base:

c) c) ad organismi nazionali pubblici o a entità di diritto ad organismi nazionali pubblici o a entità di diritto privato investiti di attribuzioni di servizio pubblico che privato investiti di attribuzioni di servizio pubblico che presentano sufficienti garanzie finanziarie nelle presentano sufficienti garanzie finanziarie nelle condizioni previste dalla modalità di esecuzionecondizioni previste dalla modalità di esecuzione

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Modalità di attuazioneModalità di attuazione

Stato Membro

AgenziaNazionale ?

Commissione

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Modalità di attuazioneModalità di attuazione

Agenzia NazionaleAgenzia Nazionale: : è responsabile dell’attuazione del Programma è responsabile dell’attuazione del Programma a livello nazionale, poiché la parte delegata del bilancio assegnata a livello nazionale, poiché la parte delegata del bilancio assegnata allo SM viene gestita dall’agenzia (predisposizione bandi per le allo SM viene gestita dall’agenzia (predisposizione bandi per le proposte progettuali, selezione delle proposte, firma dei contratti proposte progettuali, selezione delle proposte, firma dei contratti di finanziamento, monitoraggio dei progetti, pagamenti dei di finanziamento, monitoraggio dei progetti, pagamenti dei beneficiari, relazioni, rendicontazioni) ed è responsabile beneficiari, relazioni, rendicontazioni) ed è responsabile finanziariamente (irregolarità, negligenze e frodi)finanziariamente (irregolarità, negligenze e frodi)

Stato MembroStato Membro: : funzioni di indirizzo politico-strategico, funzioni di indirizzo politico-strategico, programmazione (elaborazione del Piano annuale di lavoro)programmazione (elaborazione del Piano annuale di lavoro)

CommissioneCommissione: : coordinamento, sorveglianza, valutazione e coordinamento, sorveglianza, valutazione e controllo dell’esecuzione delle funzioni delegate alla Agenzia controllo dell’esecuzione delle funzioni delegate alla Agenzia (principio della sana gestione finanziaria)(principio della sana gestione finanziaria)

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Art. 10 “Complementarietà tra strumenti Art. 10 “Complementarietà tra strumenti finanziari”finanziari”

LIFE+ non finanzia misure che ottemperano LIFE+ non finanzia misure che ottemperano ai criteri di ammissibilità di altri strumenti ai criteri di ammissibilità di altri strumenti finanziari comunitari, tra cui il Fondo finanziari comunitari, tra cui il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo sociale europeo, il Fondo di coesione, il sociale europeo, il Fondo di coesione, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, il Programma quadro per la rurale, il Programma quadro per la competitività e l'innovazione, il Fondo competitività e l'innovazione, il Fondo europeo della pesca e il settimo programma europeo della pesca e il settimo programma quadro di ricerca, o che ricevono assistenza quadro di ricerca, o che ricevono assistenza per i medesimi obiettivi da detti strumenti. per i medesimi obiettivi da detti strumenti.

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Programma pluriennale strategicoProgramma pluriennale strategico

Il primo (2007-2010) definisce il quadro strategico per i Il primo (2007-2010) definisce il quadro strategico per i primi quattro anni di LIFE+ e servirà come base per i primi quattro anni di LIFE+ e servirà come base per i Programmi annuali di lavoro nazionali.Programmi annuali di lavoro nazionali.

Il Programma è sottoposto alla consultazione degli SM e Il Programma è sottoposto alla consultazione degli SM e verrà adottato dal Comitato previsto dall’art. 12 del verrà adottato dal Comitato previsto dall’art. 12 del Regolamento entro tre mesi dall’approvazione del Regolamento entro tre mesi dall’approvazione del RegolamentoRegolamento

Il quadro finanziario del Programma con la ripartizione Il quadro finanziario del Programma con la ripartizione per SM della parte di bilancio gestita tramite delega sarà per SM della parte di bilancio gestita tramite delega sarà indicato nell’Allegato II del Programma strategico indicato nell’Allegato II del Programma strategico pluriennale 2007-2010pluriennale 2007-2010

Dotazione finanziaria Dotazione finanziaria 1.861 (o 1.911 o X.XXX?) Meuro1.861 (o 1.911 o X.XXX?) Meuro

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Quota del bilancio comunitario Quota del bilancio comunitario gestita in maniera centralizzata gestita in maniera centralizzata

indirettaindiretta

La ripartizione tra gli SM della parte di bilancio gestita La ripartizione tra gli SM della parte di bilancio gestita tramite delega tiene conto dei seguenti criteri:tramite delega tiene conto dei seguenti criteri: Popolazione complessiva di ciascun SM (50% o X% );Popolazione complessiva di ciascun SM (50% o X% ); Densità demografica di ciascun SM (5% Y%);Densità demografica di ciascun SM (5% Y%); Superficie totale nazionale dei siti di importanza Superficie totale nazionale dei siti di importanza comunitaria (inclusi ZPS) (25% o Z%) rispetto alla comunitaria (inclusi ZPS) (25% o Z%) rispetto alla superficie media comunitaria (normalizzata);superficie media comunitaria (normalizzata); Percentuale del territorio di uno SM coperta dai SIC[o Percentuale del territorio di uno SM coperta dai SIC[o ZPS] (20%) rispetto alla superficie media comunitaria ZPS] (20%) rispetto alla superficie media comunitaria (normalizzata);(normalizzata);